Esempio Procedura Fallimentare

8/18/2019 Esempio Procedura Fallimentare

1/17

LABORATORIO SULLA GESTIONE DELLA CRISI DI IMPRESAFallimento

ISTANZA DI FALLIMENTO PROPOSTA DALLA SOCIETÀ ALFA S.P.A.

L’istanza di fallimento è il modello attraverso cui creditore, debitore o pubblico ministero, richiedono

l’apertura della procedura fallimentare nei confronti di un imprenditore commerciale.

Il modello compilato va depositato presso la Cancelleria del Tribunale, ove ha sede principale l’impresa che

inizierà l’iter fallimentare, insieme alla documentazione richiesta. Nel caso in oetto il creditore !lfa ".p.!.

presenta istanza di fallimento.

I presupposti del fallimento si distinuono in soettivi e oettivi. Il presupposto soettivo è la #ualità diimprenditore commerciale non piccolo, dimostrabile dal creditore !lfa ".p.!. razie a una visura cameraria e

tramite lo storico della fatturazione. Il presupposto oettivo è lo stato di insolvenza del creditore $art. %, l.f.&,

#uesta insolvenza va dimostrata' la dimostrazione di insolvenza si manifesta con inadempimenti od altri fatti

esteriori i #uali dimostrino che il debitore non è pi( in rado di soddisfare reolarmente le proprie

obbliazioni. Nella casistica in #uestione, !lfa ".p.!., potrebbe aver optato per un decreto iniuntivo, ovvero

un provvedimento attraverso cui un iudice competente su richiesta di un titolare di un credito certo li#uido

ed esiibile iniune al debitore di adempiere all’obbliazione. Tramite #uesta iniunzione, il creditore !lfa

".p.!., soddisfa il re#uisito oettivo.

"eue un ipotesi di istanza di fallimento presentato da !lfa ".p.!.

TRIBUNALE DI PARMASEZIONE FALLIMENTAREISTANZA DI FALLIMENTO

La società Alfa S.p.A. con sede legale in Parma via Asini n°22, in persona del legalerappresentante Dott. Matteo Mattei, nato a Parma, il 03/0/!"#", residente in Parma,via Matteotti !.

premesso

- c$e in data 02/02/20!# il %i&dice 'arlo %i&dici $a emesso nei confronti della società

Penta( s.r.l. ordinan)a di ingi&n)ione e( art. !* ter c.p.c. (allegato 1), con c&i $aordinato a +&est&ltima il pagamento in favore dellistante della sommaomnicomprensiva di -&ro ".00.000,00

c$e la s&ddetta ordinan)a di ingi&n)ione, dic$iarata provvisoriamente esec&tivadallo stesso %i&dice e m&nita della form&la esec&tiva dal 'ancelliere presso lo stesso

1ri&nale in data 02/02/20!#, stata noti4cata &nitamente allatto di precetto in data02/02/20!# 5o!" #" $6

c$e la società deitrice, rendendosi irreperiile ai propri creditori, dimostra di nonessere pi7 in grado di soddisfare regolarmente le proprie oliga)ioni.

1&tto ci8 premesso, la società Alfa S.p.A. come sopra rappresentata

!


2/17

!%&ee

c$e lill.mo 1ri&nale, previa 4ssa)ione dell&dien)a di compari)ione, voglia dic$iarareil fallimento della società Penta( s.r.l., in persona del legale rappresentante Dott.

Salvatore Salvatori, nato a Parma, il 0#/0*/!"!, residente in Parma, via Salvatori !9.

Si prod&ce la seg&ente doc&menta)ione:

doc. ! ordinan)a di ingi&n)ione del 02/02/20!#

doc. 2 atto di precetto noti4cato il 02/02/20!#

doc. 3 vis&ra camerale del !9/03/20!3

Parma, il !#/03/20!3

Matteo Mattei

ELEMENTI ESSENZIALI DELLA SENTENZA DI FALLIMENTO

A seg&ito della Proposta di ;allimento il tri&nale pron&ncia la dic$iara)ione difallimento, lo e


3/17

celermente, in +&anto va e


4/17

All&opoALLEA

i seg&enti doc&menti dimostrativi:

!6 'opia contratto del !9/0!/20!226 'opia fatt&ra n. #0 del 30/0!/20!2

Parma, !*/09/20!3

?L '-D?1H- ?'H-1--LLA ;?%BA D-L L-%AL- APP-S-1A1-Salvatore Leone

LA RELAZIONE ex art. 33, 1° c., !."., DEL CURATORE FALLIMENTARE

"econdo l’art. )), l.f., il curatore deve, entro sessanta iorni dalla dichiarazione di fallimento, presentare al

iudice deleato una relazione particolareiata sulle cause e circostanze del fallimento, sulla dilienza

spieata dal fallito nell’esercizio dell’impresa, sulla responsabilità del fallito o di altri e su #uanto pu*

interessare anche ai fini delle indaini preliminari in sede penale.

TRIBUNALE I'ILE E PENALE DI PARMASEZIONE FALLIMENTARE

RELAZIONE DEL URATORE AL IUDIE DELEATOE art" ++ L"F"

Fall&me#to #" /$0$/1+ del 02/09/20!3 di: Società Penta( S.r.l. con sede in Parma5P6 Gia IennedJ, Giudice Delegato: Dott. Amedeo Lorenzi Curatore: Dott. Paolo Spaggiari

?l sottoscritto, '&ratore del fallimento in epigrafe, in adempimento a +&anto dispostodall=art. 33 della L.;., e a seg&ito delle indagini espletate e dall=esame dei doc&menticontaili, espone +&anto seg&e in ordine a:

a6 ca&se e circostan)e del fallimento6 analisi dei ilanci e doc&menti contaili e commento dei dati pi7 signi4cativic6 elenco dei liri e doc&menti contaili reperitid6 cenni storici della società

e6 sit&a)ione contaile alla data del fallimentoa) !a3se e !&r!osta#4e el 5all&me#to

'on senten)a del 02/09/20!#, il 1ri&nale di Parma $a dic$iarato il fallimento dellasocietà men)ionata in epigrafe, $a nominato '&ratore il sottoscritto c$e $a accettatol=incarico. Dopo la nomina la scrivente $a preso visione del fascicolo fallimentare dal+&ale emerso c$e la società stata dic$iarata fallita sia s& istan)a di vari creditori.

La scrivente $a convocato presso il proprio st&dio il socio li+&idatore Sig. SalvatoreSalvatori al +&ale $a c$iesto di esporre +&ali siano state le circostan)e c$e a s&oparere $anno ca&sato il dissesto della società fallita.

lo stesso $a riadito c$e nella memoria difensiva depositata nel fascicolo d&>cio

presso la 'ancelleria ;allimentare erano spiegate le ca&se e le circostan)e c$eavevano prodotto il fallimento.

9


5/17

Sinteticamente le ca&se si possono identi4care nei seg&enti motivi:

- forte indeitamento nei confronti dei fornitori,- gestione non oc&lata della società da parte degli amministratori della stessa.

La scrivente 4n dallini)io della proced&ra ven&ta in possesso della doc&menta)ionedella società fallita e anali))ando i doc&menti e la contailità $a pot&to app&rare c$enon sono emersi elementi in contrasto con +&anto a


6/17

?l '&ratore

Dott. Paolo Spaggiari

IL PRORAMMA DI LI?UIDAZIONE DEL URATORE

?l c&ratore predispone &n programma di li+&ida)ione da sottoporre allapprova)ione delcomitato dei creditori. ?l programma atto di piani4ca)ione e indiri))o e speci4ca:lopport&nità di disporre di eserci)io provvisorio dimpresa la s&ssisten)a di propostedi concordato a)ioni risarcitorie, rec&peratorie o revocatorie da esercitare ed il loropossiile esito la possiilità di cessione &nitaria della)ienda, rami, eni o rapportigi&ridici condi)ioni di vendita dei singoli cespiti.

SC#EMA DEL PROGRAMMA DI LI$UIDAZIONE E% ART. 1&'(TER L.F.

TRIBUNALE DI Par)aIll.mo Dott. Andrea Rossi, Giudice Delegato al fallimento N. 40/2013 della

“enta! s.r.l."

con sede in arma #r$ %ia &enned' (

* * * * *

+-!//! 0I LI12I0!3I-N4 45 !T. 6789T4, L.F.

* * * * *

Io sottoscritto Federico Baldi, Curatore del fallimento in oggetto,

P R E M E S S O C H E:

a norma dell’art !", #F, l’in$entario % stato de&ositato in cancelleria il

'()')+'(- il +.)'.)+'( % stato in$iato il &rogramma di li/uida0ione al comitato dei

creditori c1e lo 1a a&&ro$ato il (')'.)+'(,a norma dell’art '23ter , comma !4, #F, sotto&ongo alla S5 il seguente

PRORAMMA DI LI?UIDAZIONE

al 4ne di ottenere la&tori))a)ione necessaria per la s&a esec&)ione, con limpegno adintegrarne i p&nti c$e O a gi&di)io della S.G. O meritino &n c$iarimento, modi4c$e odintegra)ioni, nonc$@ a depositare &n programma s&pplementare in caso disopravven&te esigen)e.

INDICE ag #a situa0ione &atrimoniale della fallita

+ #’eserci0io &ro$$isorio e l’affitto dell’a0ienda o di singoli rami diessa

( #a sussisten0a di &ro&oste di concordato fallimentare

2 #e a0ioni risarcitorie, recu&eratorie e re$ocatorie da esercitareed il loro &ossi6ile esito

#a &ossi6ilit7 di cessione unitaria dell’a0ienda, di singoli rami o


7/17

di ra&&orti giuridici in 6locco

. #e condi0ioni di $endita dei singoli ces&iti

" Pre$isioni di incasso e di soddisfacimento &er i creditoriconcorsuali

! 8ecessita’ di colla6ora0ioni

9 Conclusioni

* * *1. )A *I+A-IN A+RINIA) D))A A))I+A.

Pres&pposto del programma di li+&ida)ione la forma)ione dellinventario, atto+&esto 4nali))ato allapprensione, ricogni)ione e val&ta)ione dei eni del fallimento,vincolati al soddisfacimento dei creditori concors&ali. Pertanto $o valori))ato leinforma)ioni emergenti dallinventario, integrandole con &lteriori elementi di fatto e digi&di)io &tili per la reda)ione ed att&a)ione del programma di li+&ida)ione.?l patrimonio att&almente cos costit&ito, a valori di pres&nto reali))o, integrati dallestime s& eni moili ed immoili determinate dal perito stimatore ing. %&ido Limoni

Des!r&4&o#e Stima

II)I 1.00.000

oili e arredi 5er ufficio 30.000

Im5ianti e macc6inari (0.000

Attre77ature 40.000

Rimanen7e 48.(23

9RDI+I 312.000

)I:IDI+A; 40.000

++A) 2.080.(23

Occorre &remettere c1e, al momento del fallimento giace$ano &resso i maga00ini i6eni mo6ili descritti in in$entario

Dalla sit&a)ione contaile c$e $o pot&to ac+&isire, ossia +&ella al 3!/!2/20!2, nelpatrimonio a)iendale 4g&ravano anc$e le seg&enti attività: crediti 5per &n importo dicirca 33*.000 c$e si ritengono di d&ia esigiilità in +&anto i clienti Eianc$i e De%iorgi non sono reperiili e i relativi crediti si riferiscono a fatt&re di vendita datate adoltre &n anno fa.

?noltre lattivo fallimentare potrà essere &lteriormente costit&ito dalle somme c$e saràpossiile incassare a seg&ito di:a)ioni revocatorie, rec&peratorie e/o a)ioni di responsailità c$e event&almentesaranno intraprese come pi7 ampiamente ill&strato nel paragrafo 9

Per +&anto rig&arda i crediti verso clienti, ritengo opport&no procedere al loroevent&ale rec&pero stragi&di)iale conferendo mandato a 'am Spa di Parma, ovvero a


8/17

-vol&tion Spa di Parma, concedendo alle medesime la facoltà, laddove vi sianocontesta)ioni s&lla fornit&ra o s&llentità del credito da parte del deitore, die ''''',''

Si affida l=incarico all’;$$ ;ntonio Corsi

Re=ocatorieE’ noto come il ?# 2(+'' 8 (, noto come @decreto sulla com&etiti$it7A,con$ertito nella #egge 2+'' n !', nell’attuare il &rimo stralcio della riformadella #egge fallimentare a66ia am&iamente riformato l’istituto della re$ocatoriaanto c1e molti commentatori 1anno ritenuto c1e la riforma ne a66ia san0ionato lamorte, o /uantomeno una malattia talmente gra$e da decretarne l’assen0a dallescene delle future &rocedureSi registra infatti il dime00amento dei &eriodi &re$isti nei commi &rimo e secondodell’art ." #F da + anni ad anno e da + a . mesiD, oltre alle numeroseesclusioni o esoneri dall’a0ione &re$isti nello stesso art .", al ter0o e /uartocomma, e all’art "', so&rattutto nel ter0o comma, con la limita0ione relati$a @agli

atti estinti$i di &osi0ione &assi$e deri$anti da ra&&orti di conto corrente ocomun/ue continuati$i o reiteratiA ;lla luce delle suddette modific1e normati$e e tenuto conto delle &eculiarit7 in cui

*


9/17

% maturato il fallimento della societ7 Penta srl inter$enuto sen0a esterioria$$isaglie, /uali &rotesti, decreti ingiunti$i, eccD, risulta molto difficile &ro&orsi diesercitare l’a0ione re$ocatoria dei &agamenti eseguiti negli ultimi sei mesi&recedenti il fallimento +4 comma dell’art ."D, &oic1 difficile sar7 dimostrare lascientia decoctionis dei 6eneficiari di tali &agamenti

* * *. **II)I+> DI 9**IN NI+ARIA D));A-INDA, DI *ING)I RAI,

DI NI IN )99.

'essione della)ienda o di singoli ramion esiste allo stato alc&na possiilità di vendere la)ienda, intesa come complesso dieni organi))ati per leserci)io di &nimpresa, n@ tale possiilità appare prospettarsi inf&t&ro, dato c$e si irrimediailmente dissolto il re+&isito dellorgani))a)ione ai 4niimprenditoriali.

? ? ?(. %NDI+A DI *ING)I 9*I+I.

Be#& &mmo6&l&La vendita dei eni immoili avverrà in conformità a +&anto stailito dallart. !0, L.;..?n particolare ritengo di procedere come seg&e:incarico di stima già a>data alling. %&ido Limoni della c&i collaora)ione mi sono giàavvalso in passato, riscontrandone la competen)a e tempestivitàp&licità, tramite la ote( Srl di Parmavendita allincanto 5oppure sen)a incanto oppure trattativa privatanoti4ca)ioni da eseg&ire ai seg&enti creditori ipotecari o com&n+&e m&niti diprivilegio.

Be#& mo6&l&La vendita dei eni moili avverrà in conformità a +&anto disposto dallartt. !0#, L.;?n particolare ritengo di procedere con le modalità e le tempistic$e seg&enti:incaric$i di stima già a>dati alling. %&ido Limoni della c&i collaora)ione mi sono giàavvalso in passato, riscontrandone la competen)a e tempestivitàdetermina)ione dei pre))i in mis&ra pari ai valori stimatisen)a incanto 5oppure trattativa privata6, con l=a&silio della ote( S.r.l., la +&aledovree procedervi con le opport&ne p&licità e dividendo i eni in lotti, conmodalità tali da renderne pi7 appetiile lac+&isto da pare dei vari operatori, secondoforme e sc$emi seg&iti in preceden)a e pi7 volte sperimentati6

@. R%I*INI DI IN9A** DI *DDI*A9IN+ R I 9RDI+RI9N9R*A)I.

Per t&tto +&anto precede, prevedo c$e sia possiile soddisfare i creditori nei seg&entitermini: Preded&ciili: !00 Privilegiati: !00 '$irografari ",3"

8. N9**I+A; DI 9))ARA-INI?i seguito $engono elencati i coadiutori tecnici del Curatore e art (+, secondo comma, #Fed i #egali ad oggi nominati:

consulente del la$oro ?ott Gio$anni ?e Marco, es&erto nel settore edile, &er com&iere tut ti

"


10/17

gli adem&imenti necessari &er la concessione del trattamento straordinariod=integra0ione salariale ai di&endenti della fallita societ7, nonc1 a s$olgere gli adem&imenticonta6ili e fiscali riguardanti il &ersonale

+ Ing Guido #imoni, /uale &erito &er la stima dei 6eni mo6ili e immo6ili della fallitasociet7-

( ;$$ ;ntonio Corsi #egale della &rocedura &er effettuare il recu&ero dei crediti in $iastragiudi0iale ed e$entualmente in $ia giudi0iale nei confronti di

8on risulta necessario l’ausilio di colla6oratori

. 9N9)*INIutto ci &remesso, a norma dell’art '23ter , ultimo comma, #F

c6iedo

c$e la S.G. ?ll.ma, ten&to conto dellapprova)ione del comitato dei creditori, vogliaa&tori))are lesec&)ione degli atti ad esso conformi, ed in particolare:

conferimento di incarico &er il recu&ero giudi0iale dei crediti-

rinun0ia ai 6eni la cui a&&rensione non a&&are con$eniente-

conferimento di incaric1i &er la stima di 6eni immo6ili

a0ione di res&onsa6ilit7 nei confronti degli ;mministratori della societ7 Penta

srl con conferimento d’incarico all’;$$ ;ntonio Corsi affinc1 assista lacuratela-

modalit7 di $endita degli immo6ili-

modalit7 di $endita dei 6eni mo6ili-

conferimento di incarico ai seguenti colla6oratori: ?ott Gio$anni ?e Marco,

Ing Guido #imoni, ;$$ ;ntonio Corsi

8ell’assicurare il comitato dei creditori e la S5 Illma c1e la li/uida0ione si s$olger7con la massima informa0ione &ossi6ile e c1e ogni significati$a $aria0ione al&resente &rogramma sar7 oggetto di uno s&ecifico su&&lemento da sotto&orreall’a&&ro$a0ione ai sensi dell’art '23ter , 4 comma, &orgo, con ris&etto, i migliorisaluti

Parma, (')'.)+'(

Il Curatore

Federico Baldi

*i c6iede la secreta7ione del 5aragrafo riguardante lBa7ione di res5onsailit<nei confronti dellBamministratori.

Il 9uratoreFederico Baldi

PROSPETTO RONOLOIO DELI ATTI DA OMPIERE

Seg&e &na sc$emati))a)ione degli atti c$e isogna compiere nellamito delfallimento. Si ipoti))ato c$e non vi siano stati ne reclami, ne ricorsi.

!0


11/17

Data Aemp&me#to Spe!&8!%e Norma0!/03/20!3

Presenta)ione diistan)a difallimento

Listan)a di fallimento, domanda dapresentare al tri&nale dove lasocietà risiede, p&8 essere ric$iestada: creditore, deitore, PM. Apre liter

fallimentare.

!, l.f.

2"/03/20!3

?str&ttoria prefallimentare

?l tri&nale convoca, tramite decreto,c$i $a presentato istan)a e ildeitore 5possono coincidere6, a c&iordina il deposito della sit&a)ionepatrimoniale. ?noltre il tri&nale p&8adottare provvedimenti ca&telari.

!#, l.f.

02/09/20!3

Senten)a didic$iara)ione difallimento

?l tri&nale dic$iara il fallimento consenten)a e parimenti nomina: ilgi&dice delegato per la proced&ra ilc&ratore fallimentare al fallito ordinail deposito dei ilanci, delle scritt&re

contaili e 4scali oligatori, entrotre giorni stailisce l&ogo, giorno eora dellad&nan)a dove si procederàallesame dello stato passivo invita icreditori a insin&arsi nel passivo.

!, l.f.

03/09/20!3

oti4ca)ione delfallimento

oti4ca)ione al deitore, s& ric$iestadel cancelliere, della senten)a difallimento.

!, l.f.

03/09/20!3

'rea)ione delfascicolo dellaproced&ra

?l cancelliere forma &n fascicolo nel+&ale sono conten&ti t&tti gli atti, iprovvedimenti ed i ricorsi delprocedimento. 'omitato dei creditorie fallito $anno diritto a prendernevisione 5il fallito non p&8 prenderevisione della rela)ione del c&ratore edi atti riservati6.

"0, l.f.

09/09/20!3

Accetta)ione daparte del c&ratore

?l c&ratore fa pervenire al gi&dicedelegato laccetta)ione dellincarico.

2", l.f.

20/09/20!3

-lenca)ione deicreditori e deititolari di dirittireali e personali,moiliari e

immoiliari

?l c&ratore compila lelenco deicreditori, con indica)ione p&nt&aledei crediti e dei diritti di prela)ione.?ndicando +&anti vantano diritti realie personali, moiliari e immoiliari,

s& cose in possesso o nelladisponiilità del fallito. %li elenc$ivengono depositati nella cancelleriadel tri&nale.

*", l.f.

2#/09/20!3

Avviso ai creditoried agli altriinteressati

?l c&ratore com&nica ai creditori e aititolari di diritti reali o personali s&eni moiliari e immoiliari: c$epossono partecipare al concorsotrasmettendo domanda, la data4ssata per lesame del passivo e+&ella di presenta)ione delladomanda, ogni informa)ione &tile,lindiri))o P-' del c&ratore.

"2, l.f.

03/0#/20!3

eda)ionedellinventario

?l c&ratore, con lai&to di esperti,redige linventario. Bna copia viene

*, l.f.*-bis, l.f.

!!


12/17

depositata nella cancelleria deltri&nale.

entro il20/0#/20!3

Domanda diinsin&a)ione alpassivo

Si c$iede di ammettere il propriocredito al passivo di &n fallimento. Ladomanda va fatta tramite P-',

possiile farla anc$es&ccessivamente alla data indicata5istan)a tardiva6.

"3, l.f.!0!, l.f.

2*/0#/20!3

ela)ione algi&dice da partedel c&ratore

?l c&ratore presenta al gi&dicedelegato &na rela)ioneparticolareggiata s&lle ca&se ecircostan)e del fallimento, s&lladiligen)a spiegata dal fallitonelleserci)io dellimpresa, s&llaresponsailità del fallito o di altri e s&+&anto p&8 interessare anc$e ai 4nidelle indagini preliminari in sede

penale.

33, l.f.

09/0/20!3

Progetto di statopassivo

?l c&ratore, anali))ate le insin&a)ionial passivo, predispone lelenca)ionedei creditori. ?l c&ratore deposita ilprogetto di stato passivo e lotrasmette ai creditori.

"#, l.f.

20/0/20!3

Bdien)a di veri4cadei crediti

?l gi&dice delegato decide s& ognidomanda. ?l fallito p&8 c$iedere diessere sentito.

"#, l.f.

20/0/20!3

;orma)ione eesec&tività dellostato passivo

?l gi&dice delegato, tramite decreto,accoglie le domande dei creditori,linammissiilità ne impedisce laripresenta)ione. ?l c&ratore ne daimmediata com&nica)ione.

", l.f.", l.f.

30/0/20!3

Programma dili+&ida)ione

?l c&ratore predispone &n programmadi li+&ida)ione da sottoporreallapprova)ione del comitato deicreditori. ?l programma atto dipiani4ca)ione e indiri))o e speci4ca:lopport&nità di disporre di eserci)ioprovvisorio dimpresa la s&ssisten)adi proposte di concordato a)ionirisarcitorie, rec&peratorie o

revocatorie da esercitare ed il loropossiile esito la possiilità dicessione &nitaria della)ienda, rami,eni o rapporti gi&ridici condi)ioni divendita dei singoli cespiti.

!09-ter , l.f.

!/0!/20!#

endiconto delc&ratore

'ompi&ta la li+&ida)ione dellattivo, ilc&ratore presenta al gi&dice delegatolesposi)ione analitica delleopera)ioni contaili e delle attività digestione della proced&ra.

!!, l.f.

!#/02/20!#

Li+&ida)ionecompenso delc&ratore

?l li+&idatore viene compensato per ils&o operato.

3", l.f.

30/09/20!#

iparto 4nale Approvato il conto e li+&idato ilcompenso del c&ratore, il gi&dice

!!, l.f.

!2


13/17

delegato, sentite le proposte delc&ratore, ordina il riparto 4nale.

BOZZA DEL PIANO DI RIPARTO FINALE

Al 4ne di creare &na o))a ipotetica di riparto 4nale si devono porre in essere alc&neipotesi.

Si ipoti))a, an)it&tto, c$e le previsioni messe in atto siano p&nt&almente rispettate,ritrovandosi con &n ammontare dellattivo reali))ato pari a K 3.#*0.23,00, a +&estovalore andremo ad aggi&ngere K 2*.000,00 per la vendita dell?GA, derivante dalcompenso del c&ratore, a &na società speciali))ata. Lammontare dellattivodistri&iile d&n+&e: K 3.0*.23,00. Derivante da:

Oggetto Att&9o Importo Real&44ato Mot&9a4&o#eimmoile K !.0#0.000,00 'ome da previsione di

esperto, s&llimmoilepende ipoteca di valore

inferiore rispetto allavendita del ene.rimanen)e K #9*.23,00 La vendita delle rimanen)e

calcolata s& circa l*0del loro valore contaile

impianti e macc$inari K 0.000,00 'onsiderando la loro ampia+&ota di ammortamento si calcolato di rec&perare&n 20 del loro valore

storicoattre))at&re K 90.000,00 'onsiderando la loro ampia

+&ota di ammortamento si calcolato di rec&perare&n 20 del loro valore

storicomoili e arredi K 30.000,00 'onsiderando la loro ampia

+&ota di ammortamento si calcolato di rec&perare&n 20 del loro valore

storicocassa K 90.000,00 -ssendo già presente si

prende lintero valorecontaile

crediti K 3!2.000,00 Si ipoti))a di ri&scire arec&perare il solo 0 deicrediti

a)ioni legali K !.#00.000,00 Htten&ta gra)ie aproced&ra legale nei

confronti degliamministratori

vendita ?GA K 2*.000,00 Gendita dell?GA derivantedel compenso al c&ratore a

società speciali))ata

?l piano di riparto si str&tt&rerà pensando di pagare prima i crediti preded&ciili 5per laloro intere))a6, poi i crediti privilegiati 5per la loro intere))a6 e di creare &n=&nica

!3


14/17


15/17

!. AD-MP?M-1? ;?S'AL? ??C?AL?

?l c&ratore nei primi giorni s&ccessivi al fallimento deve ac+&isire i registri ?GA 5 ;att&reemesse, ac+&isti, corrispettivi6. S&ccessivamente, entro i +&indici giorni s&ccessiviallaccetta)ione, il c&ratore presenta al egistro delle ?mprese la dic$iara)ioneQ'HMB?'AR per com&nicare agli enti interessati i dati necessari ai 4ni dellevent&ale

insin&a)ione al passivo 5art. 29, VI comma, D.L. 31/5/10 n. 76 in particolare:• Denomina)ione società/impresa, il s&o codice 4scale, la sede e il n&mero della

proced&ra concors&ale

• ome e cognome del c&ratore fallimentare ed i s&oi relativi dati

• Data &dien)a per veri4ca dello stato passivo.

-ntro trenta giorni dalla dic$iara)ione di fallimento, il c&ratore procede a com&nicareallAgen)ia delle -ntrate la dic$iara)ione di fallimento con modello di varia)ione dati5art. 35 D.P.. !33/726 e, s&ccessivamente, ad attivare il cassetto 4scale del fallito,cos da poter attingere alle informa)ioni in esso conten&te 5 non necessita di

a&tori))a)ione6. -ntro "0 giorni dalla nomina e se vi sono eni immoili= presenta al'om&ne di &ica)ione degli immoili &na dic$iara)ione ai 4ni ?MB 51AS?6 5e( ?'?6attestante lavvio della proced&ra inoltre se vi sono eni immoili, veri4carelescl&sione dalla 1A? 51assa i4&ti6 ed e


16/17

-ntro trenta giorni dalla vendita di eni moili a)iendali, il c&ratore deve eseg&ire lafatt&ra)ione ed annotare s&i registri ?GA le fatt&re emesse 5comprese +&elle emesseper conto del fallimento dall?s.Ge.%.6 e +&elle ricev&te nonc$@ gli event&ali versamentiperiodici 5art. 7"-bis D.P.. !33/726 mensilmente 5o trimestralmente6 e


17/17

emissione della nota di varia)ione ?GA con il momento in c&i si $a rileva)ionedella perdita ai 4ni delle imposte s&i redditi.

Per +&anto concerne l?AP, tale tri&to grava s&lla società in fallimento solamente sead essa applicato leserci)io provvisorio dellimpresa $e' art. 10" L.%.&. ?l fallimentodiventa soggetto passivo ?AP limitatamente al valore della prod&)ione nettareali))ata e la ase imponiile non terrà conto delle ris&ltan)e dellattività li+&idatoriapropriamente detta. Levent&ale imposta ris&ltante dalle dic$iara)ioni costit&iscedeito di massa, da pagarsi in preded&)ione.

Dal p&nto di vista dei creditori, +&esti $anno facoltà di porre in ded&)ione le perdites&ite per la parte di credito non riscossa. &anto incassato sarà invece oggetto diimposi)ione 4scale.

!

Esempio Procedura Fallimentare

Documents

Transcript of Esempio Procedura Fallimentare