Esempio di utilizzo di un paraboloide da 4 m

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Esempio di utilizzo di un Esempio di utilizzo di un paraboloide da 4 m paraboloide da 4 m I.C.A.R.A. 2008, Milano 24 - 26 ottobre 2008 Associazione Radioamatori Italiani Maurizio Devetta, IV3DVB Giovanni Aglialoro , IV3GCP www.cosmicnoise.org

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ICARA 2008 (Italian Congress of Amateur Radio Astronomy). Presentazione dell'attività di rilevamento radio del satellite americano NROL21 poco prima della sua distruzione. L'attività è stata condotta insieme ai ricercatori dell'IRA-INAF di Medicina (BO), con l'impiego di una parte della Croce del Nord come antenna ricevente. Autori: IV3GCP, Giovanni Aglialoro; IV3DVB, Maurizio Devetta. Si ringraziano: Strelio Montebugnoli, Giuseppe Pupillo, Salvo Pluchino.

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Esempio di utilizzo di un Esempio di utilizzo di un paraboloide da 4 mparaboloide da 4 m

I.C.A.R.A. 2008, Milano 24 - 26 ottobre 2008

Associazione Radioamatori Italiani

Maurizio Devetta, IV3DVBGiovanni Aglialoro , IV3GCP

www.cosmicnoise.org

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Il sitoIl sitoRonchi dei Legionari (GO)

Lat. = 45° 49’ N Long.= 13° 31’ E

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Ottimizzazione Ottimizzazione del sistema del sistema

radianteradiante

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L’esperimento di radar bistatico tra la L’esperimento di radar bistatico tra la Croce del Nord e il team Cosmic NoiseCroce del Nord e il team Cosmic Noise

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L’ evento:L’ evento:

da una proposta dell’ing. S. Montebugnoli… da una proposta dell’ing. S. Montebugnoli… tracciare il passaggio del satellite spia tracciare il passaggio del satellite spia NROL 21 (USA193) nel febbraio 2008.NROL 21 (USA193) nel febbraio 2008.

Sulla presunta collocazione spazio-temporale del Sulla presunta collocazione spazio-temporale del satellite, aggiornata in tempo reale dal dott. satellite, aggiornata in tempo reale dal dott. G. Pupillo, Cosmic Noise puntava il paraboloide e G. Pupillo, Cosmic Noise puntava il paraboloide e “illuminava” NROL 21 con emissione continua “illuminava” NROL 21 con emissione continua (CW) in banda UHF.(CW) in banda UHF.

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19 febbraio 200819 febbraio 2008

A seguito di un primo test di A seguito di un primo test di puntamento e ottimizzazione puntamento e ottimizzazione l’esperimento si è realizzato l’esperimento si è realizzato illuminando l’area presunta illuminando l’area presunta di passaggio del satellite di passaggio del satellite dalle 02dalle 02h h 0808mm alle 02 alle 02hh 13 13mm del 19 febbraio 2008.del 19 febbraio 2008.

Qualche giorno dopo il Qualche giorno dopo il satellite è stato abbattuto.satellite è stato abbattuto.

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traccia del satellite:traccia del satellite:spettrogramma (mspec0)spettrogramma (mspec0)

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traccia del satellite:traccia del satellite:spettrogramma e singolo spettro (spectra1)spettrogramma e singolo spettro (spectra1)

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Comunicati stampaComunicati stampa

dal sito web dell’ INAFdal sito web dell’ INAFhttp://old.inaf.it/ufficio-stampa/comunicati-stampahttp://old.inaf.it/ufficio-stampa/comunicati-stampa-del-2008/cs_06_210208/?noredirect=1-del-2008/cs_06_210208/?noredirect=1

dall’ UAIdall’ UAIhttp://www.uai.it/web/guest/astronews/journal_cohttp://www.uai.it/web/guest/astronews/journal_content/56/10100/27523ntent/56/10100/27523

dal Corriere della Seradal Corriere della Serahttp://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_fehttp://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_febbraio_21/croce_nord%C3%B9_6cf0c9a4-e0ac-11bbraio_21/croce_nord%C3%B9_6cf0c9a4-e0ac-11dc-8353-0003ba99c667.shtmldc-8353-0003ba99c667.shtml

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L’intervista all’ing. Stelio MontebugnoliL’intervista all’ing. Stelio Montebugnoli

““Una enorme quantità di detriti spaziali orbita attualmente intorno alla Terra. Una enorme quantità di detriti spaziali orbita attualmente intorno alla Terra. Il loro numero è costantemente in aumento e rappresenta un pericolo Il loro numero è costantemente in aumento e rappresenta un pericolo crescente per le attività spaziali. Al fine di monitorare la crescita incontrollata crescente per le attività spaziali. Al fine di monitorare la crescita incontrollata di detriti, le agenzie spaziali di tutto il mondo hanno deciso di potenziare le di detriti, le agenzie spaziali di tutto il mondo hanno deciso di potenziare le attività di ricerca dedicate alla scoperta di nuovi «space debris» e alla attività di ricerca dedicate alla scoperta di nuovi «space debris» e alla caratterizzazione dell'ambiente in cui si muovono. caratterizzazione dell'ambiente in cui si muovono. 

In questi ultimi anni sono già state realizzate con successo campagne di In questi ultimi anni sono già state realizzate con successo campagne di monitoraggio di detriti utilizzando metodologie diverse. Tra queste la tecnica monitoraggio di detriti utilizzando metodologie diverse. Tra queste la tecnica radar si è dimostrata una delle più efficienti. Rispetto alle osservazioni radar si è dimostrata una delle più efficienti. Rispetto alle osservazioni ottiche, le misure radio beneficiano della possibilità di essere effettuate per ottiche, le misure radio beneficiano della possibilità di essere effettuate per 24 ore al giorno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e 24 ore al giorno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e dall'illuminazione solare dei detriti. A tali vantaggi si aggiunge la maggiore dall'illuminazione solare dei detriti. A tali vantaggi si aggiunge la maggiore sensibilità della strumentazione soprattutto nella rivelazione di oggetti in sensibilità della strumentazione soprattutto nella rivelazione di oggetti in orbita bassa (Low Earth Orbit - LEO), dove si concentra la maggior parte dei orbita bassa (Low Earth Orbit - LEO), dove si concentra la maggior parte dei detriti spaziali.detriti spaziali.

L'Istituto di Radioastronomia e l'Osservatorio Astronomico di Torino (entrambi L'Istituto di Radioastronomia e l'Osservatorio Astronomico di Torino (entrambi facenti parte dell’INAF) sono coinvolti nel "Progetto Detriti Spaziali" finanziato facenti parte dell’INAF) sono coinvolti nel "Progetto Detriti Spaziali" finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Nell'ambito di tale programma sono state dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Nell'ambito di tale programma sono state effettuate delle campagne osservative di space debris utilizzando la tecnica effettuate delle campagne osservative di space debris utilizzando la tecnica del radar bistatico. Il passaggio del satellite militare americano fuori controllo del radar bistatico. Il passaggio del satellite militare americano fuori controllo NROL-21 ha offerto l'opportunità di testare per la prima volta il NROL-21 ha offerto l'opportunità di testare per la prima volta il radiotelescopio "Croce del Nord", di proprietà dell'Università di Bologna e radiotelescopio "Croce del Nord", di proprietà dell'Università di Bologna e gestito dall'Istituto Nazionale di Astrofisica, come elemento di un sistema gestito dall'Istituto Nazionale di Astrofisica, come elemento di un sistema radar bistatico per la sorveglianza spaziale. radar bistatico per la sorveglianza spaziale.

cont.cont.

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L’intervista all’ing. Stelio MontebugnoliL’intervista all’ing. Stelio Montebugnoli

Le osservazioni del satellite sono state realizzate utilizzando come Le osservazioni del satellite sono state realizzate utilizzando come trasmettitore una antenna parabolica di soli 4 metri di diametro del trasmettitore una antenna parabolica di soli 4 metri di diametro del gruppo "Cosmic Noise" di Gorizia. gruppo "Cosmic Noise" di Gorizia. 

Come ricevitore è stata invece utilizzata una piccolissima porzione della Come ricevitore è stata invece utilizzata una piccolissima porzione della grande antenna "Croce del Nord", reingegnerizzata con le tecnologie grande antenna "Croce del Nord", reingegnerizzata con le tecnologie che si stanno mettendo a punto all'interno di un consorzio europeo e che si stanno mettendo a punto all'interno di un consorzio europeo e mondiale per la costruzione del radiotelescopio di nuova generazione mondiale per la costruzione del radiotelescopio di nuova generazione SKA (Square Kilometre Array) - strumento avveniristico patrimonio SKA (Square Kilometre Array) - strumento avveniristico patrimonio dell'intera umanità - che sarà costruito in Australia o in Sud Africa. Il dell'intera umanità - che sarà costruito in Australia o in Sud Africa. Il test ha avuto esito positivo, con la rivelazione di un forte radioeco nel test ha avuto esito positivo, con la rivelazione di un forte radioeco nel momento del transito del satellite sui cieli del nord Italia prima della sua momento del transito del satellite sui cieli del nord Italia prima della sua distruzione da parte della Marina militare statunitense.distruzione da parte della Marina militare statunitense.

I risultati raggiunti hanno dimostrato le enormi potenzialità dell'antenna I risultati raggiunti hanno dimostrato le enormi potenzialità dell'antenna italiana "Croce del Nord" nel monitorare detriti spaziali potenzialmente italiana "Croce del Nord" nel monitorare detriti spaziali potenzialmente pericolosi. Il contributo che potrebbe dare ad una eventuale future rete pericolosi. Il contributo che potrebbe dare ad una eventuale future rete di controllo dei cieli d'Europa, gestita dall' Agenzia Spaziale Europea, di controllo dei cieli d'Europa, gestita dall' Agenzia Spaziale Europea, sarebbe dunque di enorme portata".  sarebbe dunque di enorme portata". 

Piero Bianucci - La Stampa Piero Bianucci - La Stampa 22/02/200822/02/2008

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Sistema trasmittenteSistema trasmittente

dal basso verso l’alto:

controllore PLC; amplificatore RF di potenza;generatore RF di precisione;driver RF e oscillatore di rif. al Rubidio;pre-driver

particolare del pre-driver autocostruito

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Sviluppi in corsoSviluppi in corso

test su nuovi illuminatori:

banda 1,2 – 2,7 GHz;

banda 2 – 10 GHz

log elicoidali operanti in banda 2 – 10 GHz

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Rilievi sulle antenne log Rilievi sulle antenne log elicoidalielicoidali

verifiche di guadagno fra una guida di riferimento e la log elicoidale

misura di return-loss

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Test 1,2 – 2,7 GHzTest 1,2 – 2,7 GHz

analizzatore di spettro

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Test 2 – 10 GHz: il beaconTest 2 – 10 GHz: il beacon

Dino, IV3FDO Mau, IV3DVB

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Test 2 – 10 GHz: il tuningTest 2 – 10 GHz: il tuning

Page 18: Esempio di utilizzo di un paraboloide da 4 m

Test 2 – 10 GHz: le misureTest 2 – 10 GHz: le misure

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le attività continuano…le attività continuano…

Si ringrazianoSi ringraziano::

Stelio Montebugnoli,Stelio Montebugnoli,Giuseppe Pupillo,Giuseppe Pupillo,Salvo PluchinoSalvo Pluchino

e … i locali:e … i locali:

Carlo Brotto, IV3YIBCarlo Brotto, IV3YIBDino Fachin, IV3FDODino Fachin, IV3FDOSilvio Trombetta, IV3MZXSilvio Trombetta, IV3MZXElvino Pieri, IV3DYTElvino Pieri, IV3DYTMarco Tuniz, IV3NCCMarco Tuniz, IV3NCCMassimo Devetti, IV3NDCMassimo Devetti, IV3NDCCS Canoe di Sacile (PN)CS Canoe di Sacile (PN)