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1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero è ospitato in un complesso
scolastico di recentissima costruzione ubicato in C.da Marchesato. Il complesso
scolastico è composto da tre edifici, disposti in linea, ospitanti rispettivamente:
l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “E. Majorana”, un’ ampia
Palestra e, all’estremità, il Liceo Scientifico “S. Valentini”. L’area esterna
all’edificio, ampia e completamente recintata, comprende percorsi carrabili,
parcheggi, aiuole e percorsi pedonali.
Gli edifici, spaziosi, razionali e moderni, hanno caratteristiche funzionali
specificatamente adeguate alle attuali esigenze didattiche: sono composti da
quattro piani fuori terra ed hanno una distribuzione interna estremamente
razionale, caratterizzata da percorsi centrali molto ampi. Gli edifici sono dotati
di ascensori, adeguati per l’uso da parte di alunni diversamente abili. La
palestra è posta al centro del complesso e, per la sua posizione, è facilmente
fruibile sia dagli utenti dell’Istituto Tecnico sia da quelli del Liceo scientifico: al
suo interno un campo regolamentare di pallavolo e basket con annessi
spogliatoi, servizi igienici, sala visita medica e magazzini adibiti a deposito delle
attrezzature. Per le riunioni collegiali e per ospitare convegni/seminari/ corsi ed
eventi culturali viene utilizzata l’ Aula Magna “ Aldo Cannata” dotata di un
sofisticato impianto audio-video multimediale, mentre per le rappresentazioni
musicali e coreografiche viene utilizzato l’auditorium capace di ospitare fino a
300 persone.
L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero dispone inoltre di 16
laboratori attrezzati con strumentazioni didattiche di altissima qualità,
attrezzature multimediali e software costantemente aggiornati: attraverso le
numerose attività didattiche curricolari, arricchite dai progetti PON e POR e da
una intensa attività laboratoriale anche extracurriculare, l’I.T.C.G.”
Majorana” ha confermato ancor più il ruolo assunto negli anni sul territorio di
scuola ad indirizzo tecnico attiva, al passo con i tempi ma legata alla tradizione.
Oggi l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “E. Majorana” comprende
tre indirizzi di studio: “Amministrazione, Finanza e Marketing”- “Turismo” –
“Costruzioni,Ambiente e Territorio”.
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2 – CARATTERISTICHE DEL CORSO D’ISTRUZIONE PER
ADULTI
Questo Istituto, già da tempo impegnato nell’istruzione degli adulti
con il “Progetto Sirio”, da quest’anno scolastico ha introdotto il
nuovo ordinamento riguardante i percorsi di II livello, in base al DM
25/ 10/2007 reso attuativo dalle linee guida pubblicate nel Decreto
Interministeriale del 12/03/ 2015. Tali percorsi prevedono in questo
Istituto due corsi di studio, quello ad indirizzo C.A.T. e quello ad
indirizzo S.I.A.
La nuova normativa reca con sé delle importanti innovazioni: da una
parte la valutazione dei crediti formativi, che non si avvale più
soltanto di titoli formali e ufficialmente riconosciuti, ma anche di titoli
non formali e informali che allo stesso modo fanno parte della crescita
dell’individuo a completamento della sua formazione umana e
professionale; dall’altra la proposta di una didattica estremamente
flessibile che, attraverso le UDA (Unità di Apprendimento) propone
agli studenti dei nuclei completi di informazioni e conoscenze
attraverso cui applicare le competenze culturali e professionali
acquisite, consentendo loro di orientarsi facilmente nei nuovi ambiti
disciplinari.
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3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INSEGNANTE MATERIA/E ORE
De Vico Giuseppina Religione 1
Errico Lucia Italiano - Storia 3
Simarco Maria Lingua Inglese 2
Perrotta Antonella Matematica 3
Infusino Giuseppe Topografia 3
Pignataro Franco Geopedologia-Economia- Estimo 3
Infusino Giuseppe Progettazione-Costruzioni-
Impianti-
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Costantino Maria Rosaria Laboratorio Edilizia 7
Infusino Giuseppe Gestione del Cantiere 2
4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1 ALOISI ANTONIO
2 ANGOTTI DANIELE
3 APUZZO SIMONA
4 BARBERIO GIOVANNI
5 BELMONTE FRANCA
6 CETRARO VALENTINA
7 CICCARELLI CIRO ANDREA
8 COVELLO ANTONIO
9 DIMA RUGGIANO PASQUALINO
10 FILICE ALESSANDRO
11 MAURO EMMA
12 PESCE MATTEO
13 SORRENTINO MARIO DOMENICO
14 SPONZE ELVIRA MARIA
15 TRAMONTANO ANDREA
16 TRUSCELLO ELISA
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5 – COMPETENZE PER ASSI
ASSE DEI LINGUAGGI
-Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente
-Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
-Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi
ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le
lingue (QCER) e anche apprendere contenuti disciplinari secondo la metodologia CLIL
-Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa,
per realizzare attività
comunicative con riferimento ai differenti contesti
ASSE MATEMATICO
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Per complementi di matematica si aggiunge anche la seguente competenza:
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO
-Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,
intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la
sicurezza nei luoghi di lavoro.
-Gestire progetti
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ASSE STORICO-SOCIALE
-Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi
storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della
Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
-Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali
dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro
in ambito locale e globale.
5- COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.
A) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA –AMBITO: COSTRUZIONE DI SÉ
IMPARARE AD IMPARARE
PROGETTARE
COMUNICARE
B) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: RELAZIONE CON GLI ALTRI
COLLABORARE E PARTECIPARE
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
RISOLVERE PROBLEMI
C) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA-AMBITO: RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI
E RELAZIONI
ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE
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6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI
A causa di impegni lavorativi e familiari non sono state effettuate.
7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
La classe V A/ CAT, 3° periodo del percorso di II livello di Istruzione degli
Adulti, è composta di 16 studenti lavoratori. Essi appartengono a varie fasce di
età e ognuno di essi ha evidenziato una propria evoluzione scolastica differente,
in riferimento sia ai precedenti livelli d’istruzione, sia ai tempi di accesso al
corso, ovvero per provenienza dalla classe precedente o per richiesta di
valutazione dei crediti, valutazione introdotta sin dallo scorso anno scolastico
per effetto della nuova normativa sull’istruzione degli adulti. Tali nuovi iscritti
sono 5, mentre i restanti 11 provengono dalla classe IV A / CAT del Corso Serale
“Progetto Sirio”. Quasi tutti gli alunni si sono distinti sin dal primo momento
per la volontà nell’affrontare i contenuti delle varie discipline, considerando che
la situazione iniziale della classe si presentava diversificata, e per esperienze
lavorative e per esperienze scolastiche diverse.
L’impianto didattico per UDA (Unità di Apprendimento), stabilito dal Consiglio
di Classe, ha fatto sì che i Docenti potessero fornire a tutti gli allievi dei nuclei di
apprendimento dai quali ognuno potesse trarre le informazioni e i dati più
significativi per la sua crescita umana e professionale, al di là dei livelli di
partenza; dall’altra di costruire percorsi di recupero in orario extrascolastico
nelle discipline in cui i nuovi studenti si cimentavano per la prima volta e di cui,
prima dell’inizio dell’anno scolastico, attraverso colloqui, prove di realtà e prove
pratiche, avevano dato modo di valutarne i livelli di competenza.
Alcuni corsisti della classe, che inizialmente presentavano un inadeguato metodo
di lavoro e anche incertezze linguistico – espressive, hanno comunque seguito
con profitto le attività scolastiche grazie alla guida degli Insegnanti, i quali
hanno sollecitato costantemente il dialogo educativo, l’interesse e la ri-
motivazione culturale dei singoli allievi, malgrado le difficoltà dovute al lavoro e
ai molteplici impegni familiari.
E’ necessario evidenziare che, allo stato attuale, è presente una certa
eterogeneità per quanto riguarda il profitto; infatti, mentre uno sparuto gruppo
di studenti ha raggiunto con fatica la sufficienza in quasi tutte le discipline, altri
hanno conseguito risultati più che apprezzabili, riuscendo a padroneggiare
strumenti e linguaggi inerenti ai contenuti proposti. La classe ha mostrato altresì
rispetto verso i docenti e l’istituzione tutta.
La valutazione non si è avvalsa solo della semplice media dei voti delle varie
verifiche, ma ha preso in considerazione le diverse valenze delle prove stesse ed i
risultati raggiunti in relazione alla crescita personale di ognuno.
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8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA RELIGIONE
DOCENTE GIUSEPPINA DE VICO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA: La Chiesa nel mondo contemporaneo
COMPETENZE Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi
storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali-
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della
Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
METODI Lezione frontale interattiva e dialogata.
MEZZI Libro di testo-Materiale multimediale- Ricerche.
VALUTAZIONE La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno
scolastico conseguendo risultati molto positivi
STRUMENTI Test e prove scritte
CONTENUTI SVOLTI
. I totalitarismi del ‘900 -Il primo conflitto mondiale e il ruolo di Benedetto XV
- La rivoluzione russa e il ruolo della Chiesa
-Lo scoppio della II guerra mondiale e il radiomessaggio di Pio XII ai governanti e ai popoli in
guerra.
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9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA ITALIANO
DOCENTE LUCIA ERRICO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N 1: Il Naturalismo e le poetiche del Naturalismo e del Verismo
N.2: Il romanzo del ‘900: dal disagio della civiltà di Svevo e Pirandello al Neorealismo
N. 3: La lirica del ‘900 da Pascoli all’Ermetismo.
COMPETENZE CONSEGUITE
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
METODI
Leggere, interpretare e commentare in modo critico testi di varia natura relativi alla produzione
culturale letteraria e artistica dell’800 e del ‘900 in Italia, riflettendo sull’evoluzione dinamica della
lingua italiana nei diversi contesti comunicativi, letterari e non letterari.
Rielaborazione orale e scritta sulle conoscenze acquisite.
MEZZI
Libro di testo. Audiovisivi. Libri di consultazione
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifica scritta disciplinare per valutare la comprensione e la rielaborazione personale: testo
argomentativo – saggio breve.
Criteri di valutazione finale sui prodotti realizzati: pertinenza e correttezza dei dati, chiarezza,
coerenza tematica, ricchezza informativa, efficacia comunicativa, approccio critico e originalità.
CONTENUTI E OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscere il contesto storico-culturale di un’epoca
Conoscere e confrontare ideologie e poetiche
Saper cogliere gli aspetti della realtà nell’opera letteraria
Contestualizzare l’autore e le sue opere; cogliere la sua formazione culturale e la sua poetica
Rilevare il rapporto tra lo scrittore e i movimenti letterari del suo tempo
UdA n° Titolo
1 Il positivismo e le poetiche del naturalismo e del verismo
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CONTENUTI
L'età dell'imperialismo e del Naturalismo: la situazione politica ed economica. Le ideologie, i temi della letteratura e dell'arte: l'idea del progresso La lotta per la vita: l'individuo, le classi, la società Il Naturalismo francese Il Verismo italiano: biografia, ideologia, opere Il Ciclo dei "Vinti": I Malavoglia- Mastro D. Gesualdo: trama e tematiche
Da “ Vita dei Campi ”: “ Rosso Malpelo”- Da “ Novelle Rusticane ”: ” Libertà”
2 Il romanzo nel ‘900: dal disagio della civiltà in Svevo e Pirandello al Neorealismo
CONTENUTI
L. Pirandello: biografia- ideologia- poetica- opere relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; le "maschere nude", la "forma" e la "vita"
da “Novelle per un anno”: “La patente” ; “ Ciàula scopre la luna”
- trama e temi delle opere:“Il fu Mattia Pascal” ; “Uno, nessuno e centomila”
I. Svevo: biografia- ideologia- poetica- opere
“Una vita” - “Senilità”- “La coscienza di Zeno”: trama e temi delle opere
Il Neorealismo italiano:
Il contesto storico – culturale fra le due guerre - Cinema e Letteratura
Dal Romanzo psicologico al Romanzo neorealista
Moravia: ideologia; “Gli Indifferenti” :- trama e temi dell’opera
E. Vittorini: ideologia ; “ Conversazione in Sicilia” :- trama e temi dell’opera
P. Levi: “Se questo è un uomo”: analisi dei temi
3 La lirica del Novecento: da Pascoli all’Ermetismo
CONTENUTI
L'età del Simbolismo e del Decadentismo: coordinate storiche e culturali La poesia del Decadentismo
G. Pascoli: biografia- ideologia- poetica- opere da “Il fanciullino”: - “è dentro di noi un fanciullino” da Myricae: - “ Lavandare ”- “Novembre ”- “ X Agosto ”
La poesia dell’Ermetismo
G. Ungaretti: biografia e poetica
da “ L’Allegria ”: “Veglia” - “Fratelli”- “S. Martino del Carso”- “Mattina”
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10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA STORIA
DOCENTE LUCIA ERRICO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018 UDA
N1: Dalla crisi di fine ‘800 alla Grande Guerra
N2: I regimi dittatoriali e totalitari
N3: Dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra Fredda
N4: L’Italia repubblicana e il mondo attuale.
COMPETENZE CONSEGUITE Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi
storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali-
-Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della
Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente
METODI
Interpretare e commentare in modo critico testi storici relativi ai contenuti trattati, riflettendo sui fatti e fenomeni considerati. Rielaborazione orale e scritta sulle conoscenze acquisite.
MEZZI
Libro di testo, cartine geo.storiche, Internet
VERIFICA E VALUTAZIONE
Somministrazione test disciplinari per valutare le conoscenze. Criteri di valutazione finale sui prodotti realizzati: pertinenza e correttezza dei dati, chiarezza, coerenza tematica, ricchezza informativa, efficacia comunicativa, approccio critico e originalità.
CONTENUTI E OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscere i principali eventi storici dalla fine dell’800 all’Età Contemporanea
Esporre in forma chiara e coerente fatti e fenomeni considerati
Ricostruire le connessioni fra Storia, società, economia, politica
UdA n° Titolo
1 Dalla crisi di fine ‘800 alla Grande Guerra
CONTENUTI
La seconda rivoluzione industriale L’egemonia europea; Borghesia e nazionalismo Il mondo dell’Imperialismo. Le potenze dominanti: Stati Uniti; Giappone; Russi L’Età giolittiana Le cause della guerra. La I Guerra mondiale
2 I regimi dittatoriali e totalitari
CONTENUTI
Un difficile dopoguerra; Gli USA;L’economia mondiale; La crisi del ’29; Il biennio rosso;I partiti e le masse; Le origini del fascismo; La presa di potere;La costruzione dello Stato totalitario. Le leggi razziali. I lager e lo sterminio degli Ebrei; Stalin; L’economia pianificata in Russia.
3 Dalla Seconda guerra mondiale alla Guerra Fredda
CONTENUTI La II Guerra mondiale; Lo sterminio degli Ebrei. I Trattati di pace; L’ONU; Il mondo alla fine della guerra;La Ricostruzione in Europa Le Superpotenze; L’equilibrio del terrore. La “Guerra Fredda”
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11– SCHEDA DISCIPLINARE DI INGLESE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA INGLESE
DOCENTE SIMARCO MARIA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N. 1: Politics in Britain
N.2: Housing
N.3: Building materials
COMPETENZE
Padroneggiare la lingua Inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di
studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di
riferimento per le lingue (QCER).
METODI
Lezione frontale interattiva e dialogata.
Attività in coppia e in gruppo.
Attività di laboratorio.
MEZZI E STRUMENTI
Fotocopie; documenti e materiali autentici; Internet.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Prove di comprensione scritta:
• Questionari a scelta multipla. Questionari a risposta breve
• Compilazione di tabelle, schede, griglie. Prove di produzione orale:
• Dialoghi (work in pair)
• Discussioni in piccoli gruppi
• Role-play.
CONTENUTI
Grammar revision: nouns and adjectives, articles, verbs (Present Simple), verb “be”,verb have, past tense,
pronouns, adverbs.
UDA N.1
Great Britain and the UK.
The British political System.
The British Parliament. The Government. The Monarchy. The Queen.
UDA N.2
Housing; Different types of houses. Houses in Great Britain.
How Italians live. Surveying: an ancient profession. What a surveyor does.
UDA N.3
Building materials. Classification of building materials.
Timber, brick and Iron. Glass and its uses in architecture; Cement and concrete.
New materials: plastics and synthetics.
Organic Architecture; Green Architecture.
The Industrial Revolution.
Holocaust memorial day.
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12– SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE ANTONELLA PERROTTA
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N. 1: Consolidamento
N. 2: Le funzioni e i limiti
N. 3: La continuità delle funzioni
N. 4: Le derivate
N. 5: Studio del grafico completo di una funzione
COMPETENZE
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche
negli specifici campi professionali di riferimento.
METODI
Lezione Frontale. Verifica tramite esempi ed esercizi fatti in gruppo e/o alla lavagna dagli alunni.
MEZZI
Libro di testo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifiche in itinere mediante colloquio, prove strutturate e/o semistrutturate
CONTENUTI
UDA N. 1: Equazioni e disequazioni di II grado e le tecniche risolutive
UDA N. 2: Definizione di funzione. I grafici elementari di funzioni; il dominio, la monotonia e il segno
di una semplice funzione. Il concetto di limite nelle sue varie forme. I metodi di risoluzione di limiti e
forme di indecisione (nei casi più semplici).
UDA N. 3: la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo. Il significato dei teoremi
di Weistrass, di unicità del limite e degli zeri. La continuità delle funzioni elementari. Il concetto e la
definizione di asintoto.
UDA N. 4: il concetto e la definizione di derivata in un punto. Il significato geometrico della derivata. La
relazione tra derivabilità e continuità. I teoremi di Lagrange Rolle e Cauchy e la regola di De L'Hopital. La
definizione ed il significato di punti di massimo e minimo relativi ed assoluti, punti di flesso orizzontale. Il
significato di concavità
UDA N. 5: Le tecniche per lo studio di una semplice funzione.
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13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GEOP., ECON., ESTIMO
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED
ESTIMO
DOCENTE Franco PIGNATARO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE
➢ Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere edilizie e di infrastrutture, pubbliche e private, intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio
energetico, la salvaguardia ambientale e la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
➢ Gestire progetti - In merito a queste competenze gli alunni sono in grado di sapersi orientare perché comunque hanno manifestato interesse nelle tematiche della disciplina
presa in considerazione.
SONO IN GRADO DI
➢ applicare la matematica finanziaria ai principali quesiti di economia ed estimo; ➢ rilevare e rappresentare i dati economici; ➢ impostare una stima sintetica in base a parametri tecnici; ➢ elaborare stime di valore in ambito immobiliare urbano; ➢ elaborare stime di valore di diritti; ➢ riconoscere l’importanza delle risorse ambientali e la loro sensibilità ai danni provocati
dall’azione dell’uomo;
➢ operare in ambito catastale; ➢ utilizzare le informazioni catastali in ambito professionale; ➢ calcolare e applicare le tabelle millesimali in un condominio; ➢ tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente.
METODO D’INSEGNAMENTO
➢ Lezione frontale ➢ Lezione interattiva ➢ Insegnamento per problemi (presentazione di una situazione problematica nuova,
discussione, ricerca di soluzione, sistematizzazione)
➢ Simulazione di attività in contesti operativi ➢ Apprendimento cooperativo (Cooperative Learning) ➢ Brain Storming ➢ Didattica laboratoriale
➢ Attività metacognitive (apprendimento metacognitivo fondato sull’esperienza e sulla
riflessione)
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo. Lim. Dispense. Software didattici. Video.
Relazioni. Materiale reperito da internet. PowerPoint. Appunti. Fotocopie.
LIBRI DI TESTO : Corso di Economia ed Estimo di S. Amicabile ed. Hoepli
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SPAZI: Aula didattica. Laboratorio di informatica e CAD
TEMPI: Scansione quadrimestrale in Unità di Apprendimento
STRUMENTI DI VERIFICA
➢ Verifiche orali (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, interventi, colloqui); ➢ Verifiche scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta
multipla, semplici problemi);
➢ Esercitazioni alla lavagna CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli
raggiunti dallo studente negli obiettivi trasversali programmati in funzione della frequenza,
dell’impegno, della partecipazione alla vita della scuola, della disponibilità all’apprendimento e
all’organizzazione dello studio in maniera autonoma.
VALUTAZIONE FINALE
Gran parte della classe ha raggiunto una preparazione sufficiente, solo un ristrettissimo numero di
alunni si è distinto per risultati migliori.
Gli alunni hanno preso coscienza spesso degli errori commessi ma non sempre hanno rimediato nel
modo giusto, trascurando alcuni aspetti dovuti a lacune pregresse.
Il comportamento in classe è stato abbastanza corretto e rispettoso delle regole, la frequenza alle
lezioni in generale è regolare.
CONTENUTI
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.1 - ESTIMO GENERALE -
➢ Matematica finanziaria; ➢ Criteri generali di stima; ➢ Valori di stima; ➢ Il metodo di stima ➢ I procedimenti di stima ➢ L’attività professionale del perito.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.2 - ESTIMO IMMOBILIARE
➢ Locazione dei fabbricati; ➢ Stima dei fabbricati; ➢ Stima delle aree fabbricabili; ➢ Condominio.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.3 - ESTIMO CATASTALE -
➢ Catasto terreni; ➢ Catasto fabbricati.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.4 - ESTIMO LEGALE -
➢ Esproprio per pubblica utilità; ➢ Usufrutto; ➢ Servitù prediali; ➢ Successioni ereditarie; ➢ Diritto di superficie.
CONTENUTI (da svolgere a completamento del programma nelle ore rimanenti di lezione)
UNITÀ DI APPRENDIMENTO.5 - ESTIMO AMBIENTALE -
I beni pubblici;
➢ Analisi costi-benefici; ➢ Valutazione di impatto ambientale
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14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA TOPOGRAFIA
DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N. 1: Agrimensura – Divisione appezzamento di terreno – Rettifica e spostamento di un confine di proprietà.
N. 2: Spianamento di un appezzamento di terreno
N. 3: Progetto stradale.
COMPETENZE
Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,
intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la
sicurezza nei luoghi di lavoro. Gestire progetti.
METODI
Lezione frontale con sistematiche esercitazioni numeriche per ogni caso proposto. Esercitazioni
singole alla lavagna. Esercitazioni topografiche con l’uso del distanziometro. Utilizzo delle tecniche
del disegno assistito per la redazione degli elaborati progettuali.
MEZZI
Libro di testo, tabelle e schemi, computer e laboratorio.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifica scritta del tipo tradizionale, test a risposta libera e a risposta multipla. Colloquio orale.
CONTENUTI
UDA N. 1: Divisione di un appezzamento di terreno in parti uguali ed in parti proporzionali.
Divisione di un appezzamento di terreno a forma triangolare con dividenti uscenti da un
vertice, parallele ad un lato e ortogonali ad un lato. Divisione di un quadrilatero.
Equazione al trapezio.
Rettifica e spostamento di un confine bilatero e poligonale.
UDA N. 2: Spianamento di un appezzamento di terreno con un piano orizzontale a quota assegnata.
Calcolo del movimento terra. Progetto dello spianamento.
UDA N. 3: Tracciato stradale. Inserimento delle curve monocentriche circolari.
Progettazione della sede stradale.
Profilo longitudinale e sezioni trasversali.
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15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETT. COSTRUZ. IMPIAN
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI,
IMPIANTI
DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N. 1 Murature e Normativa sismica.
N. 2 Il calcestruzzo armato. Fondazioni, solai e particolari costruttivi.
N. 3 Muri di sostegno in calcestruzzo. Progetto e verifica.
N. 4 Progettazione di una struttura ad uso pubblico: applicazione Normative -
COMPETENZE
Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,
intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la
sicurezza nei luoghi di lavoro. Gestire progetti.
METODI
Lezioni dirette, lavori di gruppo – laboratorio - dispense.
MEZZI
Libri di testo, dispense, laboratorio ; biblioteca, normativa aggiornata.
VERIFICA E VALUTAZIONI
Verifica scritta del tipo tradizionale, test a risposta libera e multipla. Progettazione grafica .
Colloquio orale.
CONTENUTI
UDA N. 1: Fabbricati in muratura. Normativa sismica applicata ai fabbricati in muratura.
PRG – PSC – Zonizzazione e standard urbanistici;
Progetto di un fabbricato in muratura -
UDA N. 2: Struttura portante in calcestruzzo armato;
Particolari esecutivi: fondazioni, solai , scale , sistema pilastri -travi in zona sismica;
UDA N. 3 : Muri di sostegno in calcestruzzo;
Verifica al ribaltamento, scorrimento e schiacciamento;
UDA N. 4: Normativa antincendio, igienico sanitaria, abbattimento delle barriere architettoniche,
applicate nella realizzazione di una struttura destinata alla collettività;
Dimensionamento di una palestra polifunzionale per attività riconosciute dal Coni -
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16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
DISCIPLINA GESTIONE DEL CANTIERE
DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
UDA
N.1: Lavori pubblici e privati :
PSC – Piano di sicurezza e di coordinamento.
N. 2: Ponteggi – PIMUS e sue applicazioni;
N 3: Permesso di Costruire; SCIA ; CILA e CIL
COMPETENZE
Applicare le metodologie della gestione cantieri e sicurezza sui luoghi di lavoro in fase di
progettazione e realizzazione, intervenendo nelle problematiche inerenti la corretta esecuzione e
salvaguardia della salute dei lavoratori.
METODI
Lezioni dirette, lavori di gruppo – laboratorio - dispense.
MEZZI
Libri di testo, dispense, laboratorio ; biblioteca, normativa aggiornata.
VERIFICA E VALUTAZIONI
orali ,scritte, grafiche, con lavori di gruppo, risoluzione simulazioni
CONTENUTI
UDA N.1: Piano di sicurezza e di coordinamento -
Capitoli, Normativa e strumenti a disposizione del coordinatore della sicurezza in fase
di progettazione ed esecuzione.
DPI e loro funzione in cantiere;
Planimetria di cantiere .
UDA N. 2 : Ponteggi ; redazione del PIMUS e sua applicazione in cantiere;
UDA N. 3 : Permesso di Costruire :
Documentazione necessaria per il rilascio di un Permesso di Costruire;
Relazione Geologica ed attestazione Genio Civile ( Normativa sismica ) ;
Inizio Lavori e validità di un Permesso di Costruire; Proroga e Variante di un Permesso
Edilizio;
SCIA , CILA e CIL – Strumenti semplificativi per i permessi edilizi.
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17 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C
- TIPO DI PROVA Tipologia C con 30 domande.
- LINGUA STRANIERA Inglese.
- DISCIPLINE COINVOLTE
Inglese Matematica Gestione del Cantiere, Progettazione-Costruzione Impianti
- GRUPPO DI LAVORO
Prof.ssa Simarco Maria Prof.ssa Perrotta Antonella Prof. Infusino Giuseppe
- FINALITA’ Accertamento delle conoscenze, competenze e capacità relative alle discipline interessate.
- OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze e competenze specifiche di ogni disciplina coinvolta.
- STRUMENTI Non previsti.
- QUADRO RIASSUNTIVO
La prova sarà formata da 30 quesiti a risposta multipla (tipologia C), 6 per ogni disciplina coinvolta. Ad ogni risposta esatta sarà attribuito un punteggio di 0,5 punti; Ad ogni risposta errata, o non data, sarà attribuito un punteggio di 0 punti. Il punteggio finale sarà espresso in quindicesimi. È’ stato previsto un tempo di elaborazione di 90 minuti.
-
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18 – VALUTAZIONE
Criteri: Criteri:La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati conseguiti da ogni alunno in riferimento agli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, nonché della sua
maturazione globale intesa, oltre che come progresso culturale, anche come interesse , impegno
profuso, partecipazione al dialogo educativo, tenendo conto dei livelli di partenza e del contesto
generale in cui l’alunno stesso è inserito.
Per l’attribuzione dei voti si sono utilizzate le rubriche di valutazione allegate.
Strumenti: Strumenti:Sono state adottate varie tipologie di prove, scritte, orali, pratiche al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti.
Per l’esplicitazione delle varie prove di verifica, si fa riferimento ai piani di lavoro delle singole
discipline
19- IDENTIFICAZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO NELLA
VALUTAZIONE CERTIFICATIVA AL TERMINE DEL II
LIVELLO
Livelli di competenza
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO (Livello 1 voto < 6 )
LIVELLO BASE (Livello 2 voto 6)
LIVELLO INTERMEDIO (Livello 3 voto 7-8)
LIVELLO AVANZATO (Livello 4 voto 9-10)
Livello base non raggiunto L1: lo studente mostra di possedere scarse conoscenze ed abilità e di
non saper applicare regole e procedure fondamentali
Livello base L2: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
Livello intermedio L3 : lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,
compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
Livello avanzato L4 : lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non
note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le
proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
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20.A- ALLEGATO A - RUBRICHE DI VALUTAZIONE
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RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO COMPETENZA: PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI
SCOPI COMUNICATIVI
Rubrica per la valutazione
TIPOLOGIA A Analisi e commento di un testo
Indicatore
Livello base non raggiunto
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RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO COMPETENZA : PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI
SCOPI COMUNICATIVI Rubrica per la valutazione
TIPOLOGIA B Saggio breve / Articolo di giornale
Le fasi dell’argomentazione 1. Definizione del problema 2. Formulazione della tesi 3. Segmentazione degli argomenti 4. Presentazione della soluzione 5. Esame delle alternative
Indicatore
Livello base non raggiunto
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RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
COMPETENZA PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI
SCOPI COMUNICATIVI
Rubrica per la valutazione
TIPOLOGIA C-D Tema di argomento storico/ Tema di ordine generale
Indicatore
Livello base non raggiunto
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RUBRICA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
DI ESTIMO
Competenza
Livello base non raggiunto Livello base Livello intermedio Livello avanzato Punteggio
Asse scientifico- Indicatori assegnato tecnologico
L1 L2 L3 L4
Strumenti, acquisizione e - Nell’indagine preliminare Nell’indagine preliminare se Nella fase iniziale, individua Nella fase iniziale, individua gli
analisi dei dati iniziali (studio individua solo se guidato: gli guidato individua strumenti e gli strumenti e mezzi strumenti e mezzi più indicati
di fattibilità, analisi strumenti , i mezzi d’indagine, ha mezzi, raccoglie dati e all’indagine, raccoglie dati, all’indagine, raccoglie in modo
costi/benefici, materiali e difficoltà nel raccogliere e seleziona i materiali da seleziona i materiali con completo e preciso i dati, seleziona i
strumenti da utilizzare,) nell’individuare i materiali da utilizzare. Fornisce una valutazioni economiche e di materiali con accurate valutazioni
utilizzare. descrizione generica delle qualità. Fornisce una economiche e di qualità. Coglie in
- Dà descrizione non corretta delle diverse metodiche e descrizione completa delle modo completo le relazioni tra gli
varie metodiche e procedure di procedure di raccolta dei dati, diverse metodiche e procedure elementi del progetto.
raccolta dei dati, non coglie le riesce in parte ad individuare di raccolta dei dati, individua
relazioni tra gli elementi del le relazioni tra gli elementi le relazioni tra gli elementi del
progetto. del progetto. progetto.
Applicare le
Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 2,5 metodologie della
Redazione degli elaborati. - Non riesce ad individuare mezzi e E’ in grado, se guidato di E’ in grado di individuare E’ in grado di individuare mezzi e
progettazione, e
valutazione di strumenti idonei da utilizzare nella individuare mezzi e mezzi e strumenti da utilizzare strumenti specifici da utilizzare nella soluzione del problema. Elabora in strumenti da utilizzare nella nella soluzione del problema, soluzione del problema. Elabora tutti
opere o di modo disorganico e non corretto i soluzione del problema . Elabora in modo autonomo e i dati e le informazioni e produce in
infrastrutture, dati e le informazioni fornite. Elabora in modo autonomo i corretto i dati e le modo autonomo e personale
intervenendo - Non riesce a produrre relazioni, dati e le informazioni raccolte informazioni raccolte. E’ in relazioni, stime, tabelle, grafici.
nelle elaborati, stime, tabelle, grafici. commettendo qualche errore. grado di produrre relazioni,
problematiche E' in grado di produrre elaborati, stime, tabelle,
inerenti il relazioni, elaborati, stime, grafici.
risparmio tabelle, grafici.
energetico, la salvaguardia
ambientale e la Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 2,5 sicurezza nei
luoghi di lavoro. Analizzare le problematiche Non riesce a individuare, in maniera Le indicazioni sugli aspetti Le indicazioni sugli aspetti Riesce a individuare, in maniera
tecniche del progetto connesse autonoma, i vari aspetti tecnici del tecnici del progetto sono per tecnici del progetto sono autonoma, i diversi aspetti del
al risparmio energetico, i fattori progetto. Non è in grado di lo più generiche. E’ in grado corrette. E’ in grado di progetto e a fornire dettagliate
di rischio per l’ambiente, il generalizzare le problematiche se guidato di definire le elaborarli e riesce a definire le indicazioni in merito alle
territorio, la salute e la connesse al risparmio energetico, i problematiche connesse al problematiche connesse al problematiche connesse al risparmio
sicurezza delle persone negli fattori di rischio per l’ambiente, il risparmio energetico, i fattori risparmio energetico, i fattori energetico, i fattori di rischio per
ambienti di lavoro territorio, la salute e la sicurezza di rischio per l’ambiente, il di rischio per l’ambiente, il l’ambiente, il territorio, la salute e la
delle persone negli ambienti di territorio, la salute e la territorio, la salute e la sicurezza delle persone negli
lavoro, nemmeno con la guida di un sicurezza delle persone negli sicurezza delle persone negli ambienti di lavoro
modello. ambienti di lavoro . ambienti di lavoro .
Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 3 Punti 3-4
Subtotale 1 Punti 3 - 6 Punti 6 Punti 7-8 Punti 8-9
Analizzare le condizioni Non sa analizzare le condizioni Analizza alcuni aspetti delle Analizza le condizioni iniziali Analizza le condizioni iniziali di
iniziali, i requisiti essenziali, i iniziali di progetto o le affronta in condizioni di iniziali di di progetto e le affronta in progetto o le affronta in modo
rischi e le misure preventive, i modo inadeguato e privo di progetto, le affronta in modo modo organico, suddivide e completo, preciso e con organicità:
punti critici di controllo della organicità: cioè non suddivide o non generico , cioè suddivide e individua le parti importanti e cioè suddivide e individua con
qualità e quantità del progetto coglie le parti importanti e coglie solo le parti importanti significative dell’intervento precisione e profondità le parti
da realizzare e gestire. significative del progetto, trascura e significative dell’intervento, con precisione ma non in importanti e significative del
completamente gli aspetti di riesce a riconoscere parte profondità, riconosce nella fenomeno osservato, le riconosce
controllo quantitativi e qualitativi. dell’importanza degli aspetti sostanza l’importanza degli l’importanza degli aspetti
quantitativi e qualitativi aspetti quantitativi e qualitativi. quantitativi e qualitativi.
dell’intervento.
Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3
Gestire Progetti Analizzare le fasi di gestione Non sa organizzare le fasi della Organizza le fasi della Organizza le fasi della gestione Organizza le fasi della gestione del
del progetto. gestione del progetto. gestione del progetto con del progetto modo preciso ed progetto in modo preciso e
Esporre gli elementi delle varie Utilizza il linguaggio improprio. qualche imprecisione. adeguato. completo, utilizza il linguaggio
fasi. Non è in grado di applicare le Si esprime con linguaggio Si esprime con linguaggio tecnico specifico in modo ricco e
Applicare procedure procedure tradizionali e informatiche corretto e coerente. appropriato e fluido, sa usare organico. Applica in modo
tradizionali e informatiche al di gestione del progetto. Applica parzialmente le termini specifici. autonomo e personale tutte le
fine di ottimizzare la gestione procedure tradizionali e Applica in modo autonomo e procedure tradizionali e informatiche
del progetto. informatiche di gestione del adeguato le procedure di gestione del progetto.
progetto. tradizionali e informatiche di
gestione del progetto
Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3
Subtotale 2 Punti 2 - 3 Punti 4 Punti 4-5 Punti 6
Totale Punti 5 - 9 Punti 10 Punti 11-13 Punti 14-15
Punteggio totale conseguito
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RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA C CANDIDATO/A_____________________________________
PROVA DI TIPOLOGIA C n. 20 domande a risposta multipla
Per ogni domanda a scelta multipla verranno attribuiti i seguenti punteggi:
RUBRICA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
FASE
INDICATORI
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO L1
LIVELLO BASE
L2
LIVELLO INTERMEDIO
L3
LIVELLO AVANZATO
L4
Punteggio assegnato
I Argoment
o proposto
dal candidato
Correttezza espositiva
Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione
Esposizione semplice e formalmente accettabile
Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico
Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico
PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5
PUNTI 5,75 - 6
Individuazione di
collegamenti e relazioni. Analisi e
sintesi
Non comprende e non identifica i concetti chiave e /o lI comprende in modo essenziale; compie analisi e sintesi scorrette
Comprende in modo superficiale i concetti chiave e le informazioni fondamentali ; compie semplici analisi e sintesi
Comprende i concetti chiave e le informazioni , argomenta in modo chiaro sintetico e completo; imposta analisi e sintesi in modo autonomo
Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome
PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5
PUNTI 5,75 - 6
_____/12
II Argomenti proposti
dai commiss
ari
Correttezza espositiva
Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione
Esposizione semplice e formalmente accettabile
Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico
Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico
PUNTI 2,5- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5- 6,5 PUNTI 6,75-7,5
Individuazione di
collegamenti e relazioni. Analisi e
sintesi
Non ordina e confonde i dati essenziali ; compie analisi e sintesi scorrette
Coglie i nessi in modo elementare; compie semplici analisi e sintesi
Individua i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo
Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome
PUNTI 2- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5 - 6,5 PUNTI 6,75-7,5
____/15
III Discussione prove
scritte
Chiarificazione o ampliamento
delle prove scritte
Incerta, superficiale
Convincente solo a tratti
Organica, coerente e pertinente solo in alcune prove
Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove
PUNTI 0,5-1 PUNTI 1,4 PUNTI 1,5-2 PUNTI 2-3 _____3
Tot. 9- 19 Tot. 20 Tot. 21-26 Tot. 27-30
Punteggio:
_________ / 30
RISPOSTA NON DATA, ERRATA O MULTIPLA 0
Per ogni RISPOSTA CORRETTA 0,25
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20.B ALLEGATO B TESTI DI SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA – TIP. C
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21 – INDICE 1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO .................................................................................... 2 2 – CARATTERISTICHE DEL CORSO D’ISTRUZIONE PER ADULTI ................................ 3 3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................ 4 4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ........................................................................................ 4
5 – COMPETENZE PER ASSI ........................................................................................................ 5 6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI ..................................................................... 7 7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE .................................................................. 7 8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE ........................................................................... 8 9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO .............................................................................. 9
10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA ............................................................................... 11 11– SCHEDA DISCIPLINARE DI INGLESE .............................................................................. 12 12– SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA ................................................................... 13 13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GEOP., ECON., ESTIMO.................................................. 14
14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA .................................................................... 16 15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETT. COSTRUZ. IMPIAN ..................................... 17 16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE ........................................... 18
17 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C .......................................... 19 18 – VALUTAZIONE ...................................................................................................................... 20 19- IDENTIFICAZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO NELLA VALUTAZIONE
CERTIFICATIVA AL TERMINE DEL II LIVELLO ................................................................ 20
20.A- ALLEGATO A - RUBRICHE DI VALUTAZIONE .......................................................... 21 20.B ALLEGATO B TESTI DI SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA – TIP. C ............ 27
21 – INDICE ..................................................................................................................................... 28
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INSEGNANTE MATERIA/E FIRMA
De Vico Giuseppina Religione
Errico Lucia Italiano - Storia
Simarco Maria Lingua Inglese
Perrotta Antonella Matematica
Infusino Giuseppe Topografia
Infusino Giuseppe Progettazione,
Costruzioni, Impianti
Pignataro Franco Geopedologia, Economia,
Estimo
Costantino M.Rosaria Lab. Edilizia
Infusino Giuseppe Gestione del Cantiere
CASTROLIBERO,
11/05/2018 IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO Prof.ssa Lucia Errico
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Iolanda Maletta