ESAMMII TDDII SSSTAATT OO CCOONNCCLLUUSSIIVVI DDEELL … · 2018. 5. 23. · 3 2 –...

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1 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 DPR 323/98 ART. 5.2) D D O O C C U U M M E E N N T T O O D D E E L L C C O O N N S S I I G G L L I I O O D D I I C C L L A A S S S S E E C C L L A A S S S S E E 5 5 A A / / C C . . A A . . T T . . C C o o r r s s o o d d i i s s t t r r u u z z i i o o n n e e d d e e g g l l i i a a d d u u l l t t i i d d i i I I I I l l i i v v e e l l l l o o C C O O O O R R D D I I N N A A T T R R I I C C E E : : P P R R O O F F . . S S S S A A E E R R R R I I C C O O L L U U C C I I A A

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    EESSAAMMII DDII SSTTAATTOO CCOONNCCLLUUSSIIVVII DDEELL CCOORRSSOO DDII SSTTUUDDII

    ((LL.. 442255//9977 –– DDPPRR 332233//9988 AARRTT.. 55..22))

    DDDOOOCCCUUUMMMEEENNNTTTOOO DDDEEELLL CCCOOONNNSSSIIIGGGLLLIIIOOO DDDIII CCCLLLAAASSSSSSEEE

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    CCCooorrrsssooo ddd’’’iiissstttrrruuuzzziiiooonnneee dddeeegggllliii aaaddduuullltttiii dddiii IIIIII llliiivvveeellllllooo

    CCCOOOOOORRRDDDIIINNNAAATTTRRRIIICCCEEE::: PPPRRROOOFFF...SSSSSSAAA EEERRRRRRIIICCCOOO LLLUUUCCCIIIAAA

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    1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

    L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero è ospitato in un complesso

    scolastico di recentissima costruzione ubicato in C.da Marchesato. Il complesso

    scolastico è composto da tre edifici, disposti in linea, ospitanti rispettivamente:

    l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “E. Majorana”, un’ ampia

    Palestra e, all’estremità, il Liceo Scientifico “S. Valentini”. L’area esterna

    all’edificio, ampia e completamente recintata, comprende percorsi carrabili,

    parcheggi, aiuole e percorsi pedonali.

    Gli edifici, spaziosi, razionali e moderni, hanno caratteristiche funzionali

    specificatamente adeguate alle attuali esigenze didattiche: sono composti da

    quattro piani fuori terra ed hanno una distribuzione interna estremamente

    razionale, caratterizzata da percorsi centrali molto ampi. Gli edifici sono dotati

    di ascensori, adeguati per l’uso da parte di alunni diversamente abili. La

    palestra è posta al centro del complesso e, per la sua posizione, è facilmente

    fruibile sia dagli utenti dell’Istituto Tecnico sia da quelli del Liceo scientifico: al

    suo interno un campo regolamentare di pallavolo e basket con annessi

    spogliatoi, servizi igienici, sala visita medica e magazzini adibiti a deposito delle

    attrezzature. Per le riunioni collegiali e per ospitare convegni/seminari/ corsi ed

    eventi culturali viene utilizzata l’ Aula Magna “ Aldo Cannata” dotata di un

    sofisticato impianto audio-video multimediale, mentre per le rappresentazioni

    musicali e coreografiche viene utilizzato l’auditorium capace di ospitare fino a

    300 persone.

    L’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero dispone inoltre di 16

    laboratori attrezzati con strumentazioni didattiche di altissima qualità,

    attrezzature multimediali e software costantemente aggiornati: attraverso le

    numerose attività didattiche curricolari, arricchite dai progetti PON e POR e da

    una intensa attività laboratoriale anche extracurriculare, l’I.T.C.G.”

    Majorana” ha confermato ancor più il ruolo assunto negli anni sul territorio di

    scuola ad indirizzo tecnico attiva, al passo con i tempi ma legata alla tradizione.

    Oggi l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “E. Majorana” comprende

    tre indirizzi di studio: “Amministrazione, Finanza e Marketing”- “Turismo” –

    “Costruzioni,Ambiente e Territorio”.

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    2 – CARATTERISTICHE DEL CORSO D’ISTRUZIONE PER

    ADULTI

    Questo Istituto, già da tempo impegnato nell’istruzione degli adulti

    con il “Progetto Sirio”, da quest’anno scolastico ha introdotto il

    nuovo ordinamento riguardante i percorsi di II livello, in base al DM

    25/ 10/2007 reso attuativo dalle linee guida pubblicate nel Decreto

    Interministeriale del 12/03/ 2015. Tali percorsi prevedono in questo

    Istituto due corsi di studio, quello ad indirizzo C.A.T. e quello ad

    indirizzo S.I.A.

    La nuova normativa reca con sé delle importanti innovazioni: da una

    parte la valutazione dei crediti formativi, che non si avvale più

    soltanto di titoli formali e ufficialmente riconosciuti, ma anche di titoli

    non formali e informali che allo stesso modo fanno parte della crescita

    dell’individuo a completamento della sua formazione umana e

    professionale; dall’altra la proposta di una didattica estremamente

    flessibile che, attraverso le UDA (Unità di Apprendimento) propone

    agli studenti dei nuclei completi di informazioni e conoscenze

    attraverso cui applicare le competenze culturali e professionali

    acquisite, consentendo loro di orientarsi facilmente nei nuovi ambiti

    disciplinari.

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    3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    INSEGNANTE MATERIA/E ORE

    De Vico Giuseppina Religione 1

    Errico Lucia Italiano - Storia 3

    Simarco Maria Lingua Inglese 2

    Perrotta Antonella Matematica 3

    Infusino Giuseppe Topografia 3

    Pignataro Franco Geopedologia-Economia- Estimo 3

    Infusino Giuseppe Progettazione-Costruzioni-

    Impianti-

    4

    Costantino Maria Rosaria Laboratorio Edilizia 7

    Infusino Giuseppe Gestione del Cantiere 2

    4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

    1 ALOISI ANTONIO

    2 ANGOTTI DANIELE

    3 APUZZO SIMONA

    4 BARBERIO GIOVANNI

    5 BELMONTE FRANCA

    6 CETRARO VALENTINA

    7 CICCARELLI CIRO ANDREA

    8 COVELLO ANTONIO

    9 DIMA RUGGIANO PASQUALINO

    10 FILICE ALESSANDRO

    11 MAURO EMMA

    12 PESCE MATTEO

    13 SORRENTINO MARIO DOMENICO

    14 SPONZE ELVIRA MARIA

    15 TRAMONTANO ANDREA

    16 TRUSCELLO ELISA

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    5 – COMPETENZE PER ASSI

    ASSE DEI LINGUAGGI

    -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per

    intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e

    responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini

    dell’apprendimento permanente

    -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni

    professionali

    -Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi

    comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi

    ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le

    lingue (QCER) e anche apprendere contenuti disciplinari secondo la metodologia CLIL

    -Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa,

    per realizzare attività

    comunicative con riferimento ai differenti contesti

    ASSE MATEMATICO

    Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare

    adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;

    Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare

    situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

    Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

    disciplinare;

    Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle

    tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

    Per complementi di matematica si aggiunge anche la seguente competenza:

    Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e

    naturali e per interpretare dati.

    ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO

    -Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,

    intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la

    sicurezza nei luoghi di lavoro.

    -Gestire progetti

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    ASSE STORICO-SOCIALE

    -Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi

    storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

    sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

    -Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della

    Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela

    della persona, della collettività e dell’ambiente.

    -Cogliere le implicazioni storiche, etiche e sociali, produttive, economiche e ambientali

    dell’innovazione scientifico-tecnologica e in particolare il loro impatto sul mondo del lavoro e

    riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro

    in ambito locale e globale.

    5- COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.

    A) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA –AMBITO: COSTRUZIONE DI SÉ

    IMPARARE AD IMPARARE

    PROGETTARE

    COMUNICARE

    B) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: RELAZIONE CON GLI ALTRI

    COLLABORARE E PARTECIPARE

    AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

    RISOLVERE PROBLEMI

    C) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA-AMBITO: RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE

    INDIVIDUARE COLLEGAMENTI

    E RELAZIONI

    ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

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    6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI

    A causa di impegni lavorativi e familiari non sono state effettuate.

    7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

    La classe V A/ CAT, 3° periodo del percorso di II livello di Istruzione degli

    Adulti, è composta di 16 studenti lavoratori. Essi appartengono a varie fasce di

    età e ognuno di essi ha evidenziato una propria evoluzione scolastica differente,

    in riferimento sia ai precedenti livelli d’istruzione, sia ai tempi di accesso al

    corso, ovvero per provenienza dalla classe precedente o per richiesta di

    valutazione dei crediti, valutazione introdotta sin dallo scorso anno scolastico

    per effetto della nuova normativa sull’istruzione degli adulti. Tali nuovi iscritti

    sono 5, mentre i restanti 11 provengono dalla classe IV A / CAT del Corso Serale

    “Progetto Sirio”. Quasi tutti gli alunni si sono distinti sin dal primo momento

    per la volontà nell’affrontare i contenuti delle varie discipline, considerando che

    la situazione iniziale della classe si presentava diversificata, e per esperienze

    lavorative e per esperienze scolastiche diverse.

    L’impianto didattico per UDA (Unità di Apprendimento), stabilito dal Consiglio

    di Classe, ha fatto sì che i Docenti potessero fornire a tutti gli allievi dei nuclei di

    apprendimento dai quali ognuno potesse trarre le informazioni e i dati più

    significativi per la sua crescita umana e professionale, al di là dei livelli di

    partenza; dall’altra di costruire percorsi di recupero in orario extrascolastico

    nelle discipline in cui i nuovi studenti si cimentavano per la prima volta e di cui,

    prima dell’inizio dell’anno scolastico, attraverso colloqui, prove di realtà e prove

    pratiche, avevano dato modo di valutarne i livelli di competenza.

    Alcuni corsisti della classe, che inizialmente presentavano un inadeguato metodo

    di lavoro e anche incertezze linguistico – espressive, hanno comunque seguito

    con profitto le attività scolastiche grazie alla guida degli Insegnanti, i quali

    hanno sollecitato costantemente il dialogo educativo, l’interesse e la ri-

    motivazione culturale dei singoli allievi, malgrado le difficoltà dovute al lavoro e

    ai molteplici impegni familiari.

    E’ necessario evidenziare che, allo stato attuale, è presente una certa

    eterogeneità per quanto riguarda il profitto; infatti, mentre uno sparuto gruppo

    di studenti ha raggiunto con fatica la sufficienza in quasi tutte le discipline, altri

    hanno conseguito risultati più che apprezzabili, riuscendo a padroneggiare

    strumenti e linguaggi inerenti ai contenuti proposti. La classe ha mostrato altresì

    rispetto verso i docenti e l’istituzione tutta.

    La valutazione non si è avvalsa solo della semplice media dei voti delle varie

    verifiche, ma ha preso in considerazione le diverse valenze delle prove stesse ed i

    risultati raggiunti in relazione alla crescita personale di ognuno.

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    8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    MATERIA RELIGIONE

    DOCENTE GIUSEPPINA DE VICO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA: La Chiesa nel mondo contemporaneo

    COMPETENZE Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi

    storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

    sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali-

    -Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della

    Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela

    della persona, della collettività e dell’ambiente

    METODI Lezione frontale interattiva e dialogata.

    MEZZI Libro di testo-Materiale multimediale- Ricerche.

    VALUTAZIONE La classe ha risposto pienamente alle sollecitazioni proposte durante tutto l’anno

    scolastico conseguendo risultati molto positivi

    STRUMENTI Test e prove scritte

    CONTENUTI SVOLTI

    . I totalitarismi del ‘900 -Il primo conflitto mondiale e il ruolo di Benedetto XV

    - La rivoluzione russa e il ruolo della Chiesa

    -Lo scoppio della II guerra mondiale e il radiomessaggio di Pio XII ai governanti e ai popoli in

    guerra.

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    9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    MATERIA ITALIANO

    DOCENTE LUCIA ERRICO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N 1: Il Naturalismo e le poetiche del Naturalismo e del Verismo

    N.2: Il romanzo del ‘900: dal disagio della civiltà di Svevo e Pirandello al Neorealismo

    N. 3: La lirica del ‘900 da Pascoli all’Ermetismo.

    COMPETENZE CONSEGUITE

    Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati per intervenire nei contesti

    organizzativi e professionali di riferimento.

    Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e

    responsabile di fronte alla realtà, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.

    Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

    METODI

    Leggere, interpretare e commentare in modo critico testi di varia natura relativi alla produzione

    culturale letteraria e artistica dell’800 e del ‘900 in Italia, riflettendo sull’evoluzione dinamica della

    lingua italiana nei diversi contesti comunicativi, letterari e non letterari.

    Rielaborazione orale e scritta sulle conoscenze acquisite.

    MEZZI

    Libro di testo. Audiovisivi. Libri di consultazione

    VERIFICA E VALUTAZIONE

    Verifica scritta disciplinare per valutare la comprensione e la rielaborazione personale: testo

    argomentativo – saggio breve.

    Criteri di valutazione finale sui prodotti realizzati: pertinenza e correttezza dei dati, chiarezza,

    coerenza tematica, ricchezza informativa, efficacia comunicativa, approccio critico e originalità.

    CONTENUTI E OBIETTIVI CONSEGUITI

    Conoscere il contesto storico-culturale di un’epoca

    Conoscere e confrontare ideologie e poetiche

    Saper cogliere gli aspetti della realtà nell’opera letteraria

    Contestualizzare l’autore e le sue opere; cogliere la sua formazione culturale e la sua poetica

    Rilevare il rapporto tra lo scrittore e i movimenti letterari del suo tempo

    UdA n° Titolo

    1 Il positivismo e le poetiche del naturalismo e del verismo

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    CONTENUTI

    L'età dell'imperialismo e del Naturalismo: la situazione politica ed economica. Le ideologie, i temi della letteratura e dell'arte: l'idea del progresso La lotta per la vita: l'individuo, le classi, la società Il Naturalismo francese Il Verismo italiano: biografia, ideologia, opere Il Ciclo dei "Vinti": I Malavoglia- Mastro D. Gesualdo: trama e tematiche

    Da “ Vita dei Campi ”: “ Rosso Malpelo”- Da “ Novelle Rusticane ”: ” Libertà”

    2 Il romanzo nel ‘900: dal disagio della civiltà in Svevo e Pirandello al Neorealismo

    CONTENUTI

    L. Pirandello: biografia- ideologia- poetica- opere relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; le "maschere nude", la "forma" e la "vita"

    da “Novelle per un anno”: “La patente” ; “ Ciàula scopre la luna”

    - trama e temi delle opere:“Il fu Mattia Pascal” ; “Uno, nessuno e centomila”

    I. Svevo: biografia- ideologia- poetica- opere

    “Una vita” - “Senilità”- “La coscienza di Zeno”: trama e temi delle opere

    Il Neorealismo italiano:

    Il contesto storico – culturale fra le due guerre - Cinema e Letteratura

    Dal Romanzo psicologico al Romanzo neorealista

    Moravia: ideologia; “Gli Indifferenti” :- trama e temi dell’opera

    E. Vittorini: ideologia ; “ Conversazione in Sicilia” :- trama e temi dell’opera

    P. Levi: “Se questo è un uomo”: analisi dei temi

    3 La lirica del Novecento: da Pascoli all’Ermetismo

    CONTENUTI

    L'età del Simbolismo e del Decadentismo: coordinate storiche e culturali La poesia del Decadentismo

    G. Pascoli: biografia- ideologia- poetica- opere da “Il fanciullino”: - “è dentro di noi un fanciullino” da Myricae: - “ Lavandare ”- “Novembre ”- “ X Agosto ”

    La poesia dell’Ermetismo

    G. Ungaretti: biografia e poetica

    da “ L’Allegria ”: “Veglia” - “Fratelli”- “S. Martino del Carso”- “Mattina”

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    10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    MATERIA STORIA

    DOCENTE LUCIA ERRICO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018 UDA

    N1: Dalla crisi di fine ‘800 alla Grande Guerra

    N2: I regimi dittatoriali e totalitari

    N3: Dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra Fredda

    N4: L’Italia repubblicana e il mondo attuale.

    COMPETENZE CONSEGUITE Comprendere, anche in una dimensione interculturale il cambiamento e la diversità dei tempi

    storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione

    sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali-

    -Condividere principi e valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della

    Costituzione italiana, di quella europea, della Dichiarazione Universale dei diritti umani a tutela

    della persona, della collettività e dell’ambiente

    METODI

    Interpretare e commentare in modo critico testi storici relativi ai contenuti trattati, riflettendo sui fatti e fenomeni considerati. Rielaborazione orale e scritta sulle conoscenze acquisite.

    MEZZI

    Libro di testo, cartine geo.storiche, Internet

    VERIFICA E VALUTAZIONE

    Somministrazione test disciplinari per valutare le conoscenze. Criteri di valutazione finale sui prodotti realizzati: pertinenza e correttezza dei dati, chiarezza, coerenza tematica, ricchezza informativa, efficacia comunicativa, approccio critico e originalità.

    CONTENUTI E OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscere i principali eventi storici dalla fine dell’800 all’Età Contemporanea

    Esporre in forma chiara e coerente fatti e fenomeni considerati

    Ricostruire le connessioni fra Storia, società, economia, politica

    UdA n° Titolo

    1 Dalla crisi di fine ‘800 alla Grande Guerra

    CONTENUTI

    La seconda rivoluzione industriale L’egemonia europea; Borghesia e nazionalismo Il mondo dell’Imperialismo. Le potenze dominanti: Stati Uniti; Giappone; Russi L’Età giolittiana Le cause della guerra. La I Guerra mondiale

    2 I regimi dittatoriali e totalitari

    CONTENUTI

    Un difficile dopoguerra; Gli USA;L’economia mondiale; La crisi del ’29; Il biennio rosso;I partiti e le masse; Le origini del fascismo; La presa di potere;La costruzione dello Stato totalitario. Le leggi razziali. I lager e lo sterminio degli Ebrei; Stalin; L’economia pianificata in Russia.

    3 Dalla Seconda guerra mondiale alla Guerra Fredda

    CONTENUTI La II Guerra mondiale; Lo sterminio degli Ebrei. I Trattati di pace; L’ONU; Il mondo alla fine della guerra;La Ricostruzione in Europa Le Superpotenze; L’equilibrio del terrore. La “Guerra Fredda”

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    11– SCHEDA DISCIPLINARE DI INGLESE

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    MATERIA INGLESE

    DOCENTE SIMARCO MARIA

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N. 1: Politics in Britain

    N.2: Housing

    N.3: Building materials

    COMPETENZE

    Padroneggiare la lingua Inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di

    studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di

    riferimento per le lingue (QCER).

    METODI

    Lezione frontale interattiva e dialogata.

    Attività in coppia e in gruppo.

    Attività di laboratorio.

    MEZZI E STRUMENTI

    Fotocopie; documenti e materiali autentici; Internet.

    VERIFICA E VALUTAZIONE

    Prove di comprensione scritta:

    • Questionari a scelta multipla. Questionari a risposta breve

    • Compilazione di tabelle, schede, griglie. Prove di produzione orale:

    • Dialoghi (work in pair)

    • Discussioni in piccoli gruppi

    • Role-play.

    CONTENUTI

    Grammar revision: nouns and adjectives, articles, verbs (Present Simple), verb “be”,verb have, past tense,

    pronouns, adverbs.

    UDA N.1

    Great Britain and the UK.

    The British political System.

    The British Parliament. The Government. The Monarchy. The Queen.

    UDA N.2

    Housing; Different types of houses. Houses in Great Britain.

    How Italians live. Surveying: an ancient profession. What a surveyor does.

    UDA N.3

    Building materials. Classification of building materials.

    Timber, brick and Iron. Glass and its uses in architecture; Cement and concrete.

    New materials: plastics and synthetics.

    Organic Architecture; Green Architecture.

    The Industrial Revolution.

    Holocaust memorial day.

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    12– SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    DISCIPLINA MATEMATICA

    DOCENTE ANTONELLA PERROTTA

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N. 1: Consolidamento

    N. 2: Le funzioni e i limiti

    N. 3: La continuità delle funzioni

    N. 4: Le derivate

    N. 5: Studio del grafico completo di una funzione

    COMPETENZE

    Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente

    informazioni qualitative e quantitative.

    Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni

    problematiche, elaborando opportune soluzioni.

    Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

    Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche

    negli specifici campi professionali di riferimento.

    METODI

    Lezione Frontale. Verifica tramite esempi ed esercizi fatti in gruppo e/o alla lavagna dagli alunni.

    MEZZI

    Libro di testo.

    VERIFICA E VALUTAZIONE

    Verifiche in itinere mediante colloquio, prove strutturate e/o semistrutturate

    CONTENUTI

    UDA N. 1: Equazioni e disequazioni di II grado e le tecniche risolutive

    UDA N. 2: Definizione di funzione. I grafici elementari di funzioni; il dominio, la monotonia e il segno

    di una semplice funzione. Il concetto di limite nelle sue varie forme. I metodi di risoluzione di limiti e

    forme di indecisione (nei casi più semplici).

    UDA N. 3: la definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo. Il significato dei teoremi

    di Weistrass, di unicità del limite e degli zeri. La continuità delle funzioni elementari. Il concetto e la

    definizione di asintoto.

    UDA N. 4: il concetto e la definizione di derivata in un punto. Il significato geometrico della derivata. La

    relazione tra derivabilità e continuità. I teoremi di Lagrange Rolle e Cauchy e la regola di De L'Hopital. La

    definizione ed il significato di punti di massimo e minimo relativi ed assoluti, punti di flesso orizzontale. Il

    significato di concavità

    UDA N. 5: Le tecniche per lo studio di una semplice funzione.

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    13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GEOP., ECON., ESTIMO

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    DISCIPLINA GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED

    ESTIMO

    DOCENTE Franco PIGNATARO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    COMPETENZE DISCIPLINARI RAGGIUNTE

    ➢ Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere edilizie e di infrastrutture, pubbliche e private, intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio

    energetico, la salvaguardia ambientale e la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.

    ➢ Gestire progetti - In merito a queste competenze gli alunni sono in grado di sapersi orientare perché comunque hanno manifestato interesse nelle tematiche della disciplina

    presa in considerazione.

    SONO IN GRADO DI

    ➢ applicare la matematica finanziaria ai principali quesiti di economia ed estimo; ➢ rilevare e rappresentare i dati economici; ➢ impostare una stima sintetica in base a parametri tecnici; ➢ elaborare stime di valore in ambito immobiliare urbano; ➢ elaborare stime di valore di diritti; ➢ riconoscere l’importanza delle risorse ambientali e la loro sensibilità ai danni provocati

    dall’azione dell’uomo;

    ➢ operare in ambito catastale; ➢ utilizzare le informazioni catastali in ambito professionale; ➢ calcolare e applicare le tabelle millesimali in un condominio; ➢ tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente.

    METODO D’INSEGNAMENTO

    ➢ Lezione frontale ➢ Lezione interattiva ➢ Insegnamento per problemi (presentazione di una situazione problematica nuova,

    discussione, ricerca di soluzione, sistematizzazione)

    ➢ Simulazione di attività in contesti operativi ➢ Apprendimento cooperativo (Cooperative Learning) ➢ Brain Storming ➢ Didattica laboratoriale

    ➢ Attività metacognitive (apprendimento metacognitivo fondato sull’esperienza e sulla

    riflessione)

    MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo. Lim. Dispense. Software didattici. Video.

    Relazioni. Materiale reperito da internet. PowerPoint. Appunti. Fotocopie.

    LIBRI DI TESTO : Corso di Economia ed Estimo di S. Amicabile ed. Hoepli

  • 15

    SPAZI: Aula didattica. Laboratorio di informatica e CAD

    TEMPI: Scansione quadrimestrale in Unità di Apprendimento

    STRUMENTI DI VERIFICA

    ➢ Verifiche orali (interrogazioni individuali, interrogazioni brevi, interventi, colloqui); ➢ Verifiche scritte (tipologia a risposta aperta, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta

    multipla, semplici problemi);

    ➢ Esercitazioni alla lavagna CRITERI PER LA VALUTAZIONE

    Nella valutazione si è tenuto conto oltre che dell’apprendimento disciplinare, anche dei livelli

    raggiunti dallo studente negli obiettivi trasversali programmati in funzione della frequenza,

    dell’impegno, della partecipazione alla vita della scuola, della disponibilità all’apprendimento e

    all’organizzazione dello studio in maniera autonoma.

    VALUTAZIONE FINALE

    Gran parte della classe ha raggiunto una preparazione sufficiente, solo un ristrettissimo numero di

    alunni si è distinto per risultati migliori.

    Gli alunni hanno preso coscienza spesso degli errori commessi ma non sempre hanno rimediato nel

    modo giusto, trascurando alcuni aspetti dovuti a lacune pregresse.

    Il comportamento in classe è stato abbastanza corretto e rispettoso delle regole, la frequenza alle

    lezioni in generale è regolare.

    CONTENUTI

    UNITÀ DI APPRENDIMENTO.1 - ESTIMO GENERALE -

    ➢ Matematica finanziaria; ➢ Criteri generali di stima; ➢ Valori di stima; ➢ Il metodo di stima ➢ I procedimenti di stima ➢ L’attività professionale del perito.

    UNITÀ DI APPRENDIMENTO.2 - ESTIMO IMMOBILIARE

    ➢ Locazione dei fabbricati; ➢ Stima dei fabbricati; ➢ Stima delle aree fabbricabili; ➢ Condominio.

    UNITÀ DI APPRENDIMENTO.3 - ESTIMO CATASTALE -

    ➢ Catasto terreni; ➢ Catasto fabbricati.

    UNITÀ DI APPRENDIMENTO.4 - ESTIMO LEGALE -

    ➢ Esproprio per pubblica utilità; ➢ Usufrutto; ➢ Servitù prediali; ➢ Successioni ereditarie; ➢ Diritto di superficie.

    CONTENUTI (da svolgere a completamento del programma nelle ore rimanenti di lezione)

    UNITÀ DI APPRENDIMENTO.5 - ESTIMO AMBIENTALE -

    I beni pubblici;

    ➢ Analisi costi-benefici; ➢ Valutazione di impatto ambientale

  • 16

    14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    DISCIPLINA TOPOGRAFIA

    DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N. 1: Agrimensura – Divisione appezzamento di terreno – Rettifica e spostamento di un confine di proprietà.

    N. 2: Spianamento di un appezzamento di terreno

    N. 3: Progetto stradale.

    COMPETENZE

    Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,

    intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la

    sicurezza nei luoghi di lavoro. Gestire progetti.

    METODI

    Lezione frontale con sistematiche esercitazioni numeriche per ogni caso proposto. Esercitazioni

    singole alla lavagna. Esercitazioni topografiche con l’uso del distanziometro. Utilizzo delle tecniche

    del disegno assistito per la redazione degli elaborati progettuali.

    MEZZI

    Libro di testo, tabelle e schemi, computer e laboratorio.

    VERIFICA E VALUTAZIONE

    Verifica scritta del tipo tradizionale, test a risposta libera e a risposta multipla. Colloquio orale.

    CONTENUTI

    UDA N. 1: Divisione di un appezzamento di terreno in parti uguali ed in parti proporzionali.

    Divisione di un appezzamento di terreno a forma triangolare con dividenti uscenti da un

    vertice, parallele ad un lato e ortogonali ad un lato. Divisione di un quadrilatero.

    Equazione al trapezio.

    Rettifica e spostamento di un confine bilatero e poligonale.

    UDA N. 2: Spianamento di un appezzamento di terreno con un piano orizzontale a quota assegnata.

    Calcolo del movimento terra. Progetto dello spianamento.

    UDA N. 3: Tracciato stradale. Inserimento delle curve monocentriche circolari.

    Progettazione della sede stradale.

    Profilo longitudinale e sezioni trasversali.

  • 17

    15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETT. COSTRUZ. IMPIAN

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    DISCIPLINA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI,

    IMPIANTI

    DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N. 1 Murature e Normativa sismica.

    N. 2 Il calcestruzzo armato. Fondazioni, solai e particolari costruttivi.

    N. 3 Muri di sostegno in calcestruzzo. Progetto e verifica.

    N. 4 Progettazione di una struttura ad uso pubblico: applicazione Normative -

    COMPETENZE

    Applicare le metodologie della progettazione, e valutazione di opere o di infrastrutture,

    intervenendo nelle problematiche inerenti il risparmio energetico, la salvaguardia ambientale e la

    sicurezza nei luoghi di lavoro. Gestire progetti.

    METODI

    Lezioni dirette, lavori di gruppo – laboratorio - dispense.

    MEZZI

    Libri di testo, dispense, laboratorio ; biblioteca, normativa aggiornata.

    VERIFICA E VALUTAZIONI

    Verifica scritta del tipo tradizionale, test a risposta libera e multipla. Progettazione grafica .

    Colloquio orale.

    CONTENUTI

    UDA N. 1: Fabbricati in muratura. Normativa sismica applicata ai fabbricati in muratura.

    PRG – PSC – Zonizzazione e standard urbanistici;

    Progetto di un fabbricato in muratura -

    UDA N. 2: Struttura portante in calcestruzzo armato;

    Particolari esecutivi: fondazioni, solai , scale , sistema pilastri -travi in zona sismica;

    UDA N. 3 : Muri di sostegno in calcestruzzo;

    Verifica al ribaltamento, scorrimento e schiacciamento;

    UDA N. 4: Normativa antincendio, igienico sanitaria, abbattimento delle barriere architettoniche,

    applicate nella realizzazione di una struttura destinata alla collettività;

    Dimensionamento di una palestra polifunzionale per attività riconosciute dal Coni -

  • 18

    16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    DISCIPLINA GESTIONE DEL CANTIERE

    DOCENTE GIUSEPPE INFUSINO

    ANNO SCOLASTICO 2017/2018

    UDA

    N.1: Lavori pubblici e privati :

    PSC – Piano di sicurezza e di coordinamento.

    N. 2: Ponteggi – PIMUS e sue applicazioni;

    N 3: Permesso di Costruire; SCIA ; CILA e CIL

    COMPETENZE

    Applicare le metodologie della gestione cantieri e sicurezza sui luoghi di lavoro in fase di

    progettazione e realizzazione, intervenendo nelle problematiche inerenti la corretta esecuzione e

    salvaguardia della salute dei lavoratori.

    METODI

    Lezioni dirette, lavori di gruppo – laboratorio - dispense.

    MEZZI

    Libri di testo, dispense, laboratorio ; biblioteca, normativa aggiornata.

    VERIFICA E VALUTAZIONI

    orali ,scritte, grafiche, con lavori di gruppo, risoluzione simulazioni

    CONTENUTI

    UDA N.1: Piano di sicurezza e di coordinamento -

    Capitoli, Normativa e strumenti a disposizione del coordinatore della sicurezza in fase

    di progettazione ed esecuzione.

    DPI e loro funzione in cantiere;

    Planimetria di cantiere .

    UDA N. 2 : Ponteggi ; redazione del PIMUS e sua applicazione in cantiere;

    UDA N. 3 : Permesso di Costruire :

    Documentazione necessaria per il rilascio di un Permesso di Costruire;

    Relazione Geologica ed attestazione Genio Civile ( Normativa sismica ) ;

    Inizio Lavori e validità di un Permesso di Costruire; Proroga e Variante di un Permesso

    Edilizio;

    SCIA , CILA e CIL – Strumenti semplificativi per i permessi edilizi.

  • 19

    17 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C

    - TIPO DI PROVA Tipologia C con 30 domande.

    - LINGUA STRANIERA Inglese.

    - DISCIPLINE COINVOLTE

    Inglese Matematica Gestione del Cantiere, Progettazione-Costruzione Impianti

    - GRUPPO DI LAVORO

    Prof.ssa Simarco Maria Prof.ssa Perrotta Antonella Prof. Infusino Giuseppe

    - FINALITA’ Accertamento delle conoscenze, competenze e capacità relative alle discipline interessate.

    - OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze e competenze specifiche di ogni disciplina coinvolta.

    - STRUMENTI Non previsti.

    - QUADRO RIASSUNTIVO

    La prova sarà formata da 30 quesiti a risposta multipla (tipologia C), 6 per ogni disciplina coinvolta. Ad ogni risposta esatta sarà attribuito un punteggio di 0,5 punti; Ad ogni risposta errata, o non data, sarà attribuito un punteggio di 0 punti. Il punteggio finale sarà espresso in quindicesimi. È’ stato previsto un tempo di elaborazione di 90 minuti.

  • 20

    18 – VALUTAZIONE

    Criteri: Criteri:La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati conseguiti da ogni alunno in riferimento agli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, nonché della sua

    maturazione globale intesa, oltre che come progresso culturale, anche come interesse , impegno

    profuso, partecipazione al dialogo educativo, tenendo conto dei livelli di partenza e del contesto

    generale in cui l’alunno stesso è inserito.

    Per l’attribuzione dei voti si sono utilizzate le rubriche di valutazione allegate.

    Strumenti: Strumenti:Sono state adottate varie tipologie di prove, scritte, orali, pratiche al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti.

    Per l’esplicitazione delle varie prove di verifica, si fa riferimento ai piani di lavoro delle singole

    discipline

    19- IDENTIFICAZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO NELLA

    VALUTAZIONE CERTIFICATIVA AL TERMINE DEL II

    LIVELLO

    Livelli di competenza

    LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO (Livello 1 voto < 6 )

    LIVELLO BASE (Livello 2 voto 6)

    LIVELLO INTERMEDIO (Livello 3 voto 7-8)

    LIVELLO AVANZATO (Livello 4 voto 9-10)

    Livello base non raggiunto L1: lo studente mostra di possedere scarse conoscenze ed abilità e di

    non saper applicare regole e procedure fondamentali

    Livello base L2: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere

    conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali

    Livello intermedio L3 : lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,

    compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite

    Livello avanzato L4 : lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non

    note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le

    proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli

  • 21

    20.A- ALLEGATO A - RUBRICHE DI VALUTAZIONE

  • 22

    RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO COMPETENZA: PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI

    SCOPI COMUNICATIVI

    Rubrica per la valutazione

    TIPOLOGIA A Analisi e commento di un testo

    Indicatore

    Livello base non raggiunto

  • 23

    RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO COMPETENZA : PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI

    SCOPI COMUNICATIVI Rubrica per la valutazione

    TIPOLOGIA B Saggio breve / Articolo di giornale

    Le fasi dell’argomentazione 1. Definizione del problema 2. Formulazione della tesi 3. Segmentazione degli argomenti 4. Presentazione della soluzione 5. Esame delle alternative

    Indicatore

    Livello base non raggiunto

  • 24

    RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO

    COMPETENZA PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI

    SCOPI COMUNICATIVI

    Rubrica per la valutazione

    TIPOLOGIA C-D Tema di argomento storico/ Tema di ordine generale

    Indicatore

    Livello base non raggiunto

  • 25

    RUBRICA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

    DI ESTIMO

    Competenza

    Livello base non raggiunto Livello base Livello intermedio Livello avanzato Punteggio

    Asse scientifico- Indicatori assegnato tecnologico

    L1 L2 L3 L4

    Strumenti, acquisizione e - Nell’indagine preliminare Nell’indagine preliminare se Nella fase iniziale, individua Nella fase iniziale, individua gli

    analisi dei dati iniziali (studio individua solo se guidato: gli guidato individua strumenti e gli strumenti e mezzi strumenti e mezzi più indicati

    di fattibilità, analisi strumenti , i mezzi d’indagine, ha mezzi, raccoglie dati e all’indagine, raccoglie dati, all’indagine, raccoglie in modo

    costi/benefici, materiali e difficoltà nel raccogliere e seleziona i materiali da seleziona i materiali con completo e preciso i dati, seleziona i

    strumenti da utilizzare,) nell’individuare i materiali da utilizzare. Fornisce una valutazioni economiche e di materiali con accurate valutazioni

    utilizzare. descrizione generica delle qualità. Fornisce una economiche e di qualità. Coglie in

    - Dà descrizione non corretta delle diverse metodiche e descrizione completa delle modo completo le relazioni tra gli

    varie metodiche e procedure di procedure di raccolta dei dati, diverse metodiche e procedure elementi del progetto.

    raccolta dei dati, non coglie le riesce in parte ad individuare di raccolta dei dati, individua

    relazioni tra gli elementi del le relazioni tra gli elementi le relazioni tra gli elementi del

    progetto. del progetto. progetto.

    Applicare le

    Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 2,5 metodologie della

    Redazione degli elaborati. - Non riesce ad individuare mezzi e E’ in grado, se guidato di E’ in grado di individuare E’ in grado di individuare mezzi e

    progettazione, e

    valutazione di strumenti idonei da utilizzare nella individuare mezzi e mezzi e strumenti da utilizzare strumenti specifici da utilizzare nella soluzione del problema. Elabora in strumenti da utilizzare nella nella soluzione del problema, soluzione del problema. Elabora tutti

    opere o di modo disorganico e non corretto i soluzione del problema . Elabora in modo autonomo e i dati e le informazioni e produce in

    infrastrutture, dati e le informazioni fornite. Elabora in modo autonomo i corretto i dati e le modo autonomo e personale

    intervenendo - Non riesce a produrre relazioni, dati e le informazioni raccolte informazioni raccolte. E’ in relazioni, stime, tabelle, grafici.

    nelle elaborati, stime, tabelle, grafici. commettendo qualche errore. grado di produrre relazioni,

    problematiche E' in grado di produrre elaborati, stime, tabelle,

    inerenti il relazioni, elaborati, stime, grafici.

    risparmio tabelle, grafici.

    energetico, la salvaguardia

    ambientale e la Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 2,5 sicurezza nei

    luoghi di lavoro. Analizzare le problematiche Non riesce a individuare, in maniera Le indicazioni sugli aspetti Le indicazioni sugli aspetti Riesce a individuare, in maniera

    tecniche del progetto connesse autonoma, i vari aspetti tecnici del tecnici del progetto sono per tecnici del progetto sono autonoma, i diversi aspetti del

    al risparmio energetico, i fattori progetto. Non è in grado di lo più generiche. E’ in grado corrette. E’ in grado di progetto e a fornire dettagliate

    di rischio per l’ambiente, il generalizzare le problematiche se guidato di definire le elaborarli e riesce a definire le indicazioni in merito alle

    territorio, la salute e la connesse al risparmio energetico, i problematiche connesse al problematiche connesse al problematiche connesse al risparmio

    sicurezza delle persone negli fattori di rischio per l’ambiente, il risparmio energetico, i fattori risparmio energetico, i fattori energetico, i fattori di rischio per

    ambienti di lavoro territorio, la salute e la sicurezza di rischio per l’ambiente, il di rischio per l’ambiente, il l’ambiente, il territorio, la salute e la

    delle persone negli ambienti di territorio, la salute e la territorio, la salute e la sicurezza delle persone negli

    lavoro, nemmeno con la guida di un sicurezza delle persone negli sicurezza delle persone negli ambienti di lavoro

    modello. ambienti di lavoro . ambienti di lavoro .

    Punti 1 - 2 Punti 2 Punti 3 Punti 3-4

    Subtotale 1 Punti 3 - 6 Punti 6 Punti 7-8 Punti 8-9

    Analizzare le condizioni Non sa analizzare le condizioni Analizza alcuni aspetti delle Analizza le condizioni iniziali Analizza le condizioni iniziali di

    iniziali, i requisiti essenziali, i iniziali di progetto o le affronta in condizioni di iniziali di di progetto e le affronta in progetto o le affronta in modo

    rischi e le misure preventive, i modo inadeguato e privo di progetto, le affronta in modo modo organico, suddivide e completo, preciso e con organicità:

    punti critici di controllo della organicità: cioè non suddivide o non generico , cioè suddivide e individua le parti importanti e cioè suddivide e individua con

    qualità e quantità del progetto coglie le parti importanti e coglie solo le parti importanti significative dell’intervento precisione e profondità le parti

    da realizzare e gestire. significative del progetto, trascura e significative dell’intervento, con precisione ma non in importanti e significative del

    completamente gli aspetti di riesce a riconoscere parte profondità, riconosce nella fenomeno osservato, le riconosce

    controllo quantitativi e qualitativi. dell’importanza degli aspetti sostanza l’importanza degli l’importanza degli aspetti

    quantitativi e qualitativi aspetti quantitativi e qualitativi. quantitativi e qualitativi.

    dell’intervento.

    Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3

    Gestire Progetti Analizzare le fasi di gestione Non sa organizzare le fasi della Organizza le fasi della Organizza le fasi della gestione Organizza le fasi della gestione del

    del progetto. gestione del progetto. gestione del progetto con del progetto modo preciso ed progetto in modo preciso e

    Esporre gli elementi delle varie Utilizza il linguaggio improprio. qualche imprecisione. adeguato. completo, utilizza il linguaggio

    fasi. Non è in grado di applicare le Si esprime con linguaggio Si esprime con linguaggio tecnico specifico in modo ricco e

    Applicare procedure procedure tradizionali e informatiche corretto e coerente. appropriato e fluido, sa usare organico. Applica in modo

    tradizionali e informatiche al di gestione del progetto. Applica parzialmente le termini specifici. autonomo e personale tutte le

    fine di ottimizzare la gestione procedure tradizionali e Applica in modo autonomo e procedure tradizionali e informatiche

    del progetto. informatiche di gestione del adeguato le procedure di gestione del progetto.

    progetto. tradizionali e informatiche di

    gestione del progetto

    Punti 1-1,5 Punti 2 Punti 2-2,5 Punti 3

    Subtotale 2 Punti 2 - 3 Punti 4 Punti 4-5 Punti 6

    Totale Punti 5 - 9 Punti 10 Punti 11-13 Punti 14-15

    Punteggio totale conseguito

  • 26

    RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA C CANDIDATO/A_____________________________________

    PROVA DI TIPOLOGIA C n. 20 domande a risposta multipla

    Per ogni domanda a scelta multipla verranno attribuiti i seguenti punteggi:

    RUBRICA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO

    FASE

    INDICATORI

    LIVELLO BASE NON

    RAGGIUNTO L1

    LIVELLO BASE

    L2

    LIVELLO INTERMEDIO

    L3

    LIVELLO AVANZATO

    L4

    Punteggio assegnato

    I Argoment

    o proposto

    dal candidato

    Correttezza espositiva

    Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione

    Esposizione semplice e formalmente accettabile

    Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico

    Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico

    PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5

    PUNTI 5,75 - 6

    Individuazione di

    collegamenti e relazioni. Analisi e

    sintesi

    Non comprende e non identifica i concetti chiave e /o lI comprende in modo essenziale; compie analisi e sintesi scorrette

    Comprende in modo superficiale i concetti chiave e le informazioni fondamentali ; compie semplici analisi e sintesi

    Comprende i concetti chiave e le informazioni , argomenta in modo chiaro sintetico e completo; imposta analisi e sintesi in modo autonomo

    Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome

    PUNTI 2 - 4 PUNTI 4,05 PUNTI 4,25 - 5,5

    PUNTI 5,75 - 6

    _____/12

    II Argomenti proposti

    dai commiss

    ari

    Correttezza espositiva

    Esposizione impropria e priva di elementi di organizzazione

    Esposizione semplice e formalmente accettabile

    Esposizione corretta e appropriata con lessico specifico

    Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco , appropriato e specifico

    PUNTI 2,5- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5- 6,5 PUNTI 6,75-7,5

    Individuazione di

    collegamenti e relazioni. Analisi e

    sintesi

    Non ordina e confonde i dati essenziali ; compie analisi e sintesi scorrette

    Coglie i nessi in modo elementare; compie semplici analisi e sintesi

    Individua i nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo autonomo

    Stabilisce relazioni e confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione; è in grado di compiere valutazioni critiche del tutto autonome

    PUNTI 2- 5 PUNTI 5,25 PUNTI 5,5 - 6,5 PUNTI 6,75-7,5

    ____/15

    III Discussione prove

    scritte

    Chiarificazione o ampliamento

    delle prove scritte

    Incerta, superficiale

    Convincente solo a tratti

    Organica, coerente e pertinente solo in alcune prove

    Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove

    PUNTI 0,5-1 PUNTI 1,4 PUNTI 1,5-2 PUNTI 2-3 _____3

    Tot. 9- 19 Tot. 20 Tot. 21-26 Tot. 27-30

    Punteggio:

    _________ / 30

    RISPOSTA NON DATA, ERRATA O MULTIPLA 0

    Per ogni RISPOSTA CORRETTA 0,25

  • 27

    20.B ALLEGATO B TESTI DI SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA – TIP. C

  • 28

    21 – INDICE 1 – PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO .................................................................................... 2 2 – CARATTERISTICHE DEL CORSO D’ISTRUZIONE PER ADULTI ................................ 3 3 – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................ 4 4 – COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ........................................................................................ 4

    5 – COMPETENZE PER ASSI ........................................................................................................ 5 6 – ATTIVITA’ EXTRA E INTERCURRICULARI ..................................................................... 7 7 – PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE .................................................................. 7 8 – SCHEDA DISCIPLINARE DI RELIGIONE ........................................................................... 8 9 – SCHEDA DISCIPLINARE DI ITALIANO .............................................................................. 9

    10 – SCHEDA DISCIPLINARE DI STORIA ............................................................................... 11 11– SCHEDA DISCIPLINARE DI INGLESE .............................................................................. 12 12– SCHEDA DISCIPLINARE DI MATEMATICA ................................................................... 13 13 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GEOP., ECON., ESTIMO.................................................. 14

    14 – SCHEDA DISCIPLINARE DI TOPOGRAFIA .................................................................... 16 15 – SCHEDA DISCIPLINARE DI PROGETT. COSTRUZ. IMPIAN ..................................... 17 16 – SCHEDA DISCIPLINARE DI GESTIONE DEL CANTIERE ........................................... 18

    17 – SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C .......................................... 19 18 – VALUTAZIONE ...................................................................................................................... 20 19- IDENTIFICAZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO NELLA VALUTAZIONE

    CERTIFICATIVA AL TERMINE DEL II LIVELLO ................................................................ 20

    20.A- ALLEGATO A - RUBRICHE DI VALUTAZIONE .......................................................... 21 20.B ALLEGATO B TESTI DI SIMULAZIONE DI III PROVA SCRITTA – TIP. C ............ 27

    21 – INDICE ..................................................................................................................................... 28

  • 29

    INSEGNANTE MATERIA/E FIRMA

    De Vico Giuseppina Religione

    Errico Lucia Italiano - Storia

    Simarco Maria Lingua Inglese

    Perrotta Antonella Matematica

    Infusino Giuseppe Topografia

    Infusino Giuseppe Progettazione,

    Costruzioni, Impianti

    Pignataro Franco Geopedologia, Economia,

    Estimo

    Costantino M.Rosaria Lab. Edilizia

    Infusino Giuseppe Gestione del Cantiere

    CASTROLIBERO,

    11/05/2018 IL COORDINATORE DEL CONSIGLIO Prof.ssa Lucia Errico

    IL DIRIGENTE SCOLASTICO

    Prof.ssa Iolanda Maletta