Esami di Stato A.S. 2018/2019 - Altervista
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La normativa
A cura della Struttura Tecnica degli esami di Stato
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della ricerca
Esami di Stato
A.S. 2018/2019
Il nuovo esame di Stato del secondo ciclo
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Il quadro ordinamentale vigente
Riordino «Gelmini»
DPR 87, 88, 89/2010
D.I. 211/2010 (Indicazioni Nazionali)
Linee Guida Tecnici e Professionali
DM 10/2015 (Regolamento seconda prova)
DM 319/2015 (definizione aree disciplinari)
• Norme «storiche» sugli esami di stato
• Legge 425/1997 (modificata da Legge 1/2007 – parzialmente abrogata)
• DPR 323/1998 (Regolamento – cessato di efficacia)
• DM 429/2000 (Terza prova – cessato di efficacia)
• DPR 122/2009 (parzialmente abrogato e modificato)
• Le nuove norme sugli esami di stato
• Legge 107/2015 (Art. 1, commi 180 e 181 - Delega)
• D.LGS 62/2017 ( Capo III - Nuovo Esame di Stato)
• Legge 108/2018 (proroga norme sui requisiti di accesso)
• Legge 145/2018 (legge di bilancio 2019: ridenominazione ASL in PCTO)
Evoluzione del quadro normativo
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I DECRETI MINISTERIALI 2018/2019
• DM 26 novembre 2018 n.769 (quadri di riferimento e griglie di valutazione prima e seconda prova scritta)
• DM 18 gennaio 2019 n. 37 (Discipline oggetto di seconda prova scritta; individuazione commissari esterni; modalità di svolgimento del colloquio)
Le norme applicative
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I DECRETI MINISTERIALI 2018/2019
• DM 5 marzo 2019 n. 183: Formazione e criteri di nomina delle Commissioni giudicatrici
• DDMM del 24 aprile 2019 Disposizioni per lo svolgimento degli esami: • Nelle sezioni con opzioni internazionale cinese dei convitti (DM 379)
• Nelle sezioni con opzione internazionale spagnola (DM 382) e tedesca (DM 385)
• Nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie con progetto ESABAC ed ESABAC techno (DM 384)
• Nelle sezioni di liceo classico europeo (DM 386)
• Nelle classi sperimentali autorizzate (DM 387)
Le norme applicative
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L’ORDINANZA MINISTERIALE
• OM n. 205 dell’11 marzo 2019 (Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di stato)
LE NOTE MINISTERIALI
• NOTA DPIT n. 3050 del 4 ottobre 2018: prime indicazioni operative (con allegati il «documento Serianni» e le indicazioni metodologiche ed operative per la elaborazione dei QDR)
• NOTA DPIT n. 788 del 6 maggio 2019: precisazioni sulle modalità di svolgimento del colloquio
Note e indicazioni ministeriali
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LE NOTE MINISTERIALI
• NOTA DGOSV n.16460 del 24 settembre 2018: elenco degli indirizzi dei corsi di studio
• NOTA DSGOV n. 17676 del 12 ottobre 2018: presentazione delle domande di partecipazione agli esami, candidati interni ed esterni
• NOTA DSGOV n. 2472 dell’8 febbraio 2019: pubblicazione esempi di prove
• NOTA DSGOV n. 3610 del 3610 del 27 febbraio 2019: percorsi ESABAC e ESABAC techno, attività di controllo
• NOTA DSGOV n. 5222 del 26 marzo 2019: formazione delle commissioni d’esame
Note e indicazioni ministeriali
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L’ammissione agli esami e il credito scolastico
A cura della Struttura Tecnica degli esami di Stato
Ministero dell’Istruzione,
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Esami di Stato
A.S. 2018/2019
Il nuovo esame di Stato del secondo ciclo
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Ammissione all’esame
CANDIDATI INTERNI (art. 13 D.Lgs.62/2017)
«E' ammesso all'esame di Stato…la studentessa o lo studente in possesso dei seguenti requisiti:
a)frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato (fatte salve le deroghe per casi eccezionali deliberate dal CdC)
b)partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alle prove predisposte dall'INVALSI…
c)svolgimento dell'attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall'indirizzo di studio nel secondo biennio e nell'ultimo anno di corso…»
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CANDIDATI INTERNI d) votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina … e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina … il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo. Nel caso di ammissione con una insufficienza, la stessa comunque viene riportata agli atti e concorre alla determinazione della media dei voti.
Ammissione all’esame
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I requisiti di ammissione all’esame
CANDIDATI INTERNI
A seguito del Decreto «milleproroghe» (legge 108/2018), i requisiti che seguono, per l’anno scolastico 2018/2019, non costituiscono causa di esclusione dagli esami:
1.partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alle prove standardizzate nazionali predisposte dall’INVALSI
2.svolgimento delle attività di alternanza scuola-lavoro (rinominate PCTO nella legge di stabilità 2019), secondo quanto previsto dall’indirizzo di studio nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso
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Abbreviazione per merito candidati interni
Sono ammessi, a domanda, direttamente all'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, le studentesse e gli studenti che:
-hanno riportato, nello scrutinio finale della penultima classe, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento
-hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado
-hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in non ammissioni alla classe successiva nei due anni predetti.
L’abbreviazione per merito non è consentita nei corsi quadriennali e nei percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello, in considerazione della peculiarità dei corsi medesimi.
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L’ammissione agli esami: casi particolari
Per gli adulti di secondo livello, ai fini della validità dell’anno scolastico, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario del percorso di studio personalizzato (PSP) definito nel patto formativo individuale.
Al riguardo, si precisa che il monte ore del percorso di studio personalizzato (PSP) è pari al monte ore complessivo del periodo didattico sottratta la quota utilizzata per le attività di accoglienza e di orientamento (pari a non più del 10% del monte ore medesimo) e quella derivante dal riconoscimento dei crediti. La misura massima dei crediti riconoscibili a esito della procedura di riconoscimento non può di norma essere superiore al 50% del monte ore complessivo del periodo didattico frequentato.
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I requisiti di ammissione all’esame
CANDIDATI ESTERNI (Art. 14 D.Lgs 62/2017)
a.compimento del diciannovesimo anno di età entro l'anno solare in cui si svolge l'esame e dimostrazione dell’adempimento all'obbligo di istruzione;
b.possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado da un numero di anni almeno pari a quello della durata del corso prescelto, indipendentemente dall'età;
c.possesso di titolo conseguito al termine di un corso di studio di istruzione secondaria di secondo grado di durata almeno quadriennale del previgente ordinamento o possesso di diploma professionale di tecnico di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;
d.cessazione della frequenza dell'ultimo anno di corso prima del 15 marzo.
PER QUANTO CONCERNE GLI ESAMI PRELIMINARI, RIMANGONO SOSTANZIALMENTE IN VIGORE LE NORME PREVIGENTI
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L’attribuzione del credito
In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino a un massimo di quaranta punti, di cui dodici per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. Il consiglio di classe tiene conto de: LA TABELLA «A» ALLEGATA AL DECRETO 62 I CRITERI GENERALI DELIBERATI DAL COLLEGIO
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Credito scolastico (tabella A)
Media dei voti Fasce di credito
III ANNO
Fasce di credito
IV ANNO
Fasce di credito
V ANNO
M < 6 - - 7-8
M = 6 7-8 8-9 9-10
6 < M ≤ 7 8-9 9-10 10-11
7 < M ≤ 8 9-10 10-11 11-12
8 < M ≤ 9 10-11 11-12 13-14
9 < M ≤ 10 11-12 12-13 14-15
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L’attribuzione del credito: regime transitorio
Per i candidati che svolgono l’esame di Stato nell’anno scolastico 2018/2019, l’allegato A del decreto 62 reca la tabella di conversione del credito conseguito nel terzo e nel quarto anno di corso e nel terzo anno di corso
Tabella di conversione per i candidati che sostengono l’esame nell’a.s. 18/19
Somma crediti conseguiti III e IV
anno
Nuovo credito per il III e IV anno
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
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Credito scolastico e alternanza
Gli eventuali percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), previsti dal d.lgs. 15 aprile 2005, n. 77, e così ridenominati dall’art. 1, co. 784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quella del comportamento, e contribuiscono alla definizione del credito scolastico (art. 8 comma 5 OM 205/2019)
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Credito scolastico e credito formativo
• Il decreto 62/2017 prevede che il DPR 323/98 cessi la sua efficacia a partire dall’a.s. 2018/19.
• Pertanto, non è più prevista l’attribuzione di un credito formativo distinto; tutti gli elementi di valutazione rientrano nella determinazione del credito scolastico.
• I consigli di classe, nel rispetto dei criteri stabiliti dal collegio dei docenti, potranno tener conto delle esperienze formative svolte in ambito extrascolastico, previa verifica della ricaduta sulle competenze di indirizzo.
• Se ne potrà altresì tener conto nella determinazione del credito nei limiti delle fasce di merito stabilite dalla tabella A allegata al D.Lgs 62/2017.
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Credito scolastico candidati interni: casi particolari (art. 8 OM 205/2019)
Nei corsi quadriennali, il credito scolastico è attribuito al termine del secondo, terzo e quarto anno.
Nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito, il credito scolastico è attribuito dal consiglio della penultima classe, per l'anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso (nb: ci si riferisce al credito del quinto anno, poiché non frequentato)
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La pubblicazione dei risultati
Il punteggio attribuito quale credito scolastico a ogni studente è pubblicato all'albo dell'istituto (art. 8 comma 6 OM 205/2019)
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Credito scolastico candidati interni: casi particolari
Candidati interni che non siano in possesso di credito scolastico per il penultimo e terzultimo anno
•In sede di scrutinio finale dell'ultimo anno, il consiglio di classe, per tali candidati, attribuisce il suddetto credito secondo le indicazioni contenute nella tabella di cui all’allegato A del decreto 62/2017 in base ai risultati conseguiti, a seconda dei casi, •per idoneità e per promozione
ovvero
•negli esami preliminari sostenuti negli anni scolastici decorsi quali candidati esterni agli esami di Stato
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Credito scolastico candidati interni: casi particolari
Studenti che frequentano l'ultima classe per effetto della dichiarazione di
ammissione alla frequenza di detta classe da parte di commissione di esame
di Stato:
il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe nella misura di punti
sette per la classe terza e ulteriori punti otto per la classe quarta, non
frequentate.
Studenti in possesso di idoneità o promozione alla classe quarta:
per la terza classe otterranno il relativo credito acquisito in base a idoneità o
promozione, unitamente ad ulteriori punti otto per la quarta classe.
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Credito scolastico e candidati esterni
Con riferimento ai candidati esterni, il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare, sulla base della documentazione del percorso scolastico e dei risultati delle prove preliminari, secondo quanto previsto della tabella di cui all’Allegato A al d. lgs. n. 62 del 2017. A tal proposito, si sottolinea che la base di calcolo potrà essere la media delle votazioni conseguite nelle prove sostenute nel corso degli esami preliminari e che si potrà tener conto del curriculum scolastico e formativo come criterio per l’attribuzione del punteggio nell’ambito della fascia di «merito».
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Credito scolastico e candidati esterni
Poiché le prove degli esami preliminari possono riferirsi a diversi anni scolastici, ai fini sia dell’ammissione agli esami sia dell’attribuzione del credito scolastico, è necessario che i contenuti di tali prove possano consentire la verifica dei contenuti relativi a ciascun anno.
In ogni caso, la media dei voti deve essere calcolata in modo da poter applicare la Tabella A distintamente per ciascun anno di corso (media terza classe/media quarta classe/media quinta classe)
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Credito scolastico e candidati esterni: qualche esempio Candidati che sostengono gli esami preliminari sui programmi delle
classi terze, quarte e quinte
PRIMO CASO (votazioni differenziate per classe)
DISCIPLINA
1
DISCIPLINA 2 DISCIPLINA
3
DISCIPLINA 4 DISCIPLINA 5 MEDIA CREDITO
TERZA 7 7 6 6 8 6,8 9
QUARTA 7 7 6 6 6 6,4 9
QUINTA 6 6 6 6 6 6,0 9
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Credito scolastico e candidati esterni: qualche esempio Candidati che sostengono gli esami preliminari sui programmi delle
classi terze, quarte e quinte
SECONDO CASO (voto unico, credito calcolato per classe)
DISCIPLINA
1
DISCIPLINA
2
DISCIPLINA
3
DISCIPLINA
4
DISCIPLINA
5 MEDIA CREDITO
TERZA 7 7 6 6 7 6,6 9
QUARTA 7 7 6 6 7 6,6 10
QUINTA 7 7 6 6 7 6,6 11
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Credito scolastico e candidati esterni: casi particolari (art. 8 OM 205/2019)
Per i candidati esterni che, a seguito di esami di maturità o di Stato, siano stati ammessi o dichiarati idonei all'ultima classe, il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l'esame preliminare, nella misura di punti otto per il penultimo anno e, qualora non in possesso di promozione o idoneità alla penultima classe, di ulteriori sette punti per il terzultimo anno, e per l'ultima classe sulla base dei risultati delle prove preliminari.
ESEMPIO: candidato ammesso agli esami nell’a.s. 2017/2018, ma assente alle prove e quindi non diplomato (oppure presente alle prove, ma bocciato)
CREDITO TERZA : 7 PUNTI
CREDITO QUARTA : 8 PUNTI
CREDITO QUINTA: calcolato in base alla media degli esami preliminari
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Credito scolastico e candidati esterni: casi particolari
Per i candidati esterni in possesso di promozione o idoneità all'ultima classe del corso di studi, il credito scolastico relativo al penultimo e al terzultimo anno è il credito già maturato, opportunamente convertito adoperando le tabelle di cui all'Allegato A al d. Lgs. 62 del 2017.
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Le prove scritte
A cura della Struttura Tecnica degli esami di Stato
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Il nuovo esame di Stato del secondo ciclo
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Le prove scritte nel D.Lgs. 62/2017 e nel D.M. 769/2018
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• La prima prova, in forma scritta, accerta la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua in cui si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive logico-linguistiche e critiche del candidato.
• Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico
• La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, storico espressivi, e logico-argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato
Struttura e tipologia della prima prova scritta (art. 17 comma 3 D.Lgs 62/2017)
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Struttura e tipologia della seconda prova scritta (art. 17 comma 4 D.Lgs 62/2017)
La seconda prova, in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studio (qualoi previste dal DM 10/2015) ed è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale della studentessa o dello studente dello specifico indirizzo.
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Quadri di riferimento e griglie di valutazione (art. 17 commi 5 e 6 D.Lgs 62/2017)
5. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
sono definiti, nel rispetto delle Indicazioni nazionali e Linee guida, i quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove di cui ai commi 3 e 4, in modo da privilegiare, per ciascuna disciplina, i nuclei tematici fondamentali.
6. Al fine di uniformare i criteri di valutazione delle commissioni d'esame,
con il decreto di cui al comma 5, sono definite le griglie di valutazione per l'attribuzione dei punteggi previsti dall'articolo 18, comma 2, relativamente alle prove di cui ai commi 3 e 4. Le griglie di valutazione consentono di rilevare le conoscenze e le abilità acquisite dai candidati e le competenze nell’impiego dei contenuti disciplinari
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Il quadro di riferimento della prima prova scritta
• Tipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
• Sono previste due tracce
• I testi possono essere di diversa tipologia (ad es., prosa/poesia) o di diversa epoca storico/letteraria
• Dopo il testo e delle brevi considerazioni sull’autore, la traccia prevede domande che riguardano «comprensione e analisi» e «interpretazione»
• Nella parte di comprensione e analisi, il candidato potrà rispondere «punto per punto» o elaborare un testo unico
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• Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
• Sono previste tre tracce
• la traccia di tale tipologia conterrà un unico testo «di senso compiuto, rispetto al quale il candidato sarà chiamato a comprendere le tesi e gli snodi argomentativi presentati».
• dopo tale fase di comprensione ed analisi, la traccia chiederà una produzione, nella quale lo studente esporrà le sue riflessioni intorno alla tesi (o alle tesi) avanzate nel testo di appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite nel suo specifico corso di studi.
Il quadro di riferimento della prima prova scritta
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• Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
• Sono previste due tracce
• La traccia trarrà spunto da un testo di appoggio, inerente tematiche potenzialmente vicine all’orizzonte esperienziale del candidato.
• Rispetto a tali tematiche, il candidato sarà chiamato ad esporre, in modo organico e ben strutturato, riflessioni ed argomentazioni che potranno essere corredate da una scansione interna (con paragrafi muniti di titolo)
Il quadro di riferimento della prima prova scritta
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La griglia di valutazione della prima prova scritta
La griglia di valutazione della prima prova scritta prevede due tipologie di indicatori:
1)Indicatori inerenti tutti tipi di traccia
2)Indicatori specifici per ogni tipologia (A-B-C)
•La commissione assegnerà un massimo di 60 punti agli indicatori sub 1) e un massimo di 40 punti agli indicatori sub 2)
•La commissione, quindi, sarà chiamata a:
• declinare gli indicatori in descrittori di livello
• attribuire un peso quantitativo a ciascun indicatore (rispettando il rapporto 60/40)
• attribuire un intervallo di punti a ciascun livello
• riportare il punteggio a ventesimi (dividendo per 5 il totale ottenuto).
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Caratteristiche della prova
Nuclei tematici fondamentali
Nucleo tematico 1
Nucleo tematico 2
…
Obiettivi della prova
La prova intende accertare che il candidato sia in
grado di:
Conoscenze/Abilità
…
…
La seconda prova scritta: la struttura dei quadri di riferimento
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La seconda prova scritta: le caratteristiche della prova
• Per i percorsi liceali le tipologia e la struttura sono differenziate e molto attinenti alla specificità delle discipline
• In alcuni casi, vengono sostanzialmente confermate struttura e tipologia utilizzate negli ultimi anni
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• Per gli indirizzi di istruzione tecnica viene confermata la struttura con una parte comune e quattro quesiti, utilizzata negli ultimi anni
• Ai candidati viene chiesto di sviluppare la prima parte e di rispondere a due dei quesiti inseriti nella seconda parte
La seconda prova scritta: le caratteristiche della prova
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• Per gli indirizzi di istruzione professionale, viene specificato che la seconda parte della prova verrà predisposta dalla Commissione, tenendo conto del PTOF e della dotazioni laboratoriali disponibili; per tali indirizzi, alla Commissione viene lasciata l’opportunità di far svolgere la prova in due giorni consecutivi.
La seconda prova scritta: le caratteristiche della prova
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La seconda prova scritta: i nuclei tematici fondamentali
• In coerenza con quanto previsto dall’art. 17, comma 5 del
decreto 62, i QdR definiscono i nuclei tematici fondamentali
• Per ogni disciplina caratterizzante, vengono indicati i nodi
concettuali di base, che costituiscono i contenuti ineludibili
per il perseguimento dei risultati di apprendimento di ciascun
profilo.
• Tali nuclei sono stati definiti in coerenza con Indicazioni
Nazionali e Linee Guida, ma non si riferiscono solo all’ultimo
anno di corso.
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Indicatori Punteggio
Analizzare la situazione problematica. Identificare i dati ed interpretarli. Effettuare gli eventuali collegamenti e adoperare i codici grafico-simbolici necessari.
max 5
Conoscere i concetti matematici utili alla soluzione. Analizzare possibili strategie risolutive ed individuare la strategia più adatta. max 6
Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari. max 5
Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia risolutiva, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati al contesto del problema.
max 4
La seconda prova scritta: le griglie di valutazione nel DM 769/2018 (un esempio)
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La seconda prova scritta: le griglie di valutazione
• Le griglie di valutazione hanno l’obiettivo di fornire alle commissioni elementi di omogeneità e di equità
• In esse sono definiti gli indicatori (in media 4-5 per ogni QDR), che costituiscono le dimensioni valutative collegate agli obiettivi della prova.
• Le Commissioni declineranno gli indicatori in descrittori di livello, tenendo conto anche delle caratteristiche della traccia (evidenze).
• Per ciascun indicatore viene definito un punteggio massimo, in modo da non superare il totale di 20.
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Alcune osservazioni sulle griglie di valutazione della seconda prova
• In linea di massima (tranne qualche eccezione - es. la lingua straniera), le griglie sono «costruite» con una logica generale «olistica»; in altre parole, non è previsto un punteggio diversificato per prima e seconda parte o per l’una e l’altra disciplina
• La logica sottesa è che tutta la prova è finalizzata a verificare il conseguimento degli obiettivi di apprendimento del PECUP di ciascun indirizzo
• L’impostazione delle griglie richiederà alle commissioni di lavorare sulla declinazione degli indicatori in descrittori di «prestazione»; per tener conto dei contenuti e delle richieste della traccia, potrebbe essere consigliabile definire prima la struttura fondamentale e completare il lavoro dopo aver verificato il contenuto specifico della traccia (evidenze).
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Indicatori Livello Descrittori/Evidenze Punti Punteggio Analizzare la situazione problematica. Identificare i dati ed interpretarli. Effettuare gli eventuali collegamenti e adoperare i codici grafico-simbolici necessari.
L1
Max 5 L2
L3
L4
Conoscere i concetti matematici utili alla soluzione. Analizzare possibili strategie risolutive ed individuare la strategia più adatta.
L1
Max 6 L2
L3
L4
Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
L1
Max 5 L2
L3
L4
Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia risolutiva, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati al contesto del problema.
L1
Max 4 L2
L3
L4
La seconda prova scritta: le griglie di valutazione
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• In coerenza con quanto previsto dal D.Lgs 62/2017, il Ministro ha determinato la o le discipline oggetto della seconda prova scritta (DM 37/2019); in particolare, sono state individuate due discipline in tutti i casi in cui il DM 10/2015 prevede, per tali indirizzi, più discipline caratterizzanti; per gli altri indirizzi, naturalmente, la seconda prova scritta rimane «monodisciplinare».
• Dal mese di dicembre 2018 al mese di aprile 2019 sono stati pubblicati esempi di prova per tutti gli indirizzi (tranne pochissime eccezioni riguardanti indirizzi con limitatissima diffusione sul territorio nazionale)
• Gli esempi sono stati elaborati in coerenza con i quadri di riferimento, assicurando, per quanto possibile, l’integrazione tra le due discipline previste.
• Per le prove pluridisciplinari, è previsto che le Commissioni utilizzino un’unica griglia integrata; l’unica eccezione riguarda le prove «miste» che prevedono tra le materie la lingua straniera; in tal caso, essendo diversi gli indicatori, la Commissione provvederà a valutare «per parti» e attribuirà il punteggio adottando la media aritmetica tra le due parti.
La seconda prova scritta e il DM 37/2019
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La predisposizione della seconda prova negli istituti professionali La commissione tiene conto di:
-piano dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica
-documento del consiglio di classe
-dotazioni laboratoriali disponibili
-vincoli organizzativi
Si sottolinea che la differenza tra prima e seconda parte non consiste nella distinzione tra le due discipline, ne’ nella natura della prova, ma nella previsione di:
-Una prima parte che tiene conto degli obiettivi nazionali di indirizzo
-Una seconda parte che la commissione, fermi restando gli obiettivi di cui sopra, elabora nel rispetto della specificità del PTOF e della contestualizzazione dell’offerta formativa definita appunto da ciascuna scuola
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La predisposizione della seconda prova negli istituti professionali
La procedura
- in sede di riunione preliminare la commissione definisce le modalità organizzative per lo svolgimento della prova, che può essere svolta lo stesso giorno o il giorno successivo tenendo conto della specificità dell’ indirizzo e della disponibilità di attrezzature e laboratori.
- le modalità organizzative e gli orari di svolgimento sono immediatamente comunicati alla scuola e ai candidati il giorno della prima prova;
- il giorno stabilito per lo svolgimento della seconda parte della seconda prova, la commissione elabora il testo della parte di sua competenza tenendo in debito conto i contenuti e la tipologia della parte nazionale della traccia.
La nuova convenzione di cassa
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Alcuni aspetti procedurali
Aspetti organizzativi: La seconda prova scritta nei licei artistici e in alcuni istituti professionali e tecnici prevede l’uso tanto di aule quanto di spazi e attrezzature laboratoriali. Pertanto, in queste tipologie di istituto i Presidenti di Commissione avranno cura di prevedere le misure organizzative idonee a garantire agli studenti la possibilità di spostarsi, nel corso dello svolgimento della prova, tra le aule di progettazione e i laboratori.
La correzione e la valutazione delle prove scritte:
La commissione è tenuta a iniziare la correzione e valutazione delle prove scritte al termine della seconda prova scritta, dedicando un numero di giorni congruo rispetto al numero dei candidati da esaminare
La pubblicazione dei risultati delle prove scritte:
Il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta è pubblicato almeno due giorni prima della data fissata per l’inizio dello svolgimento dei colloqui.
Si precisa che l’intervallo è da considerare come due giorni feriali di calendario (es. pubblicazione il lunedì per iniziare il mercoledì, oppure pubblicazione il sabato per iniziare il martedì)
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca
Esami di Stato
A.S. 2018/2019
Il nuovo esame di Stato del
secondo ciclo
Osservazioni e considerazioni
sul colloquio
A cura della struttura
tecnica degli esami di stato
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IL QUADRO NORMATIVO
PARTE PRIMA
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Il colloquio nel nuovo
Esame di Stato
Riferimento normativi e indicazioni:
- Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n.62
- DM 18 gennaio 2019 n.37
- OM 11 marzo 2019 n.205
- Nota DPIT prot. 788 del 6 maggio 2019
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Il colloquio nel D.lgs 62/2017
Articolo 17, comma 9
Il colloquio ha la finalita' di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e
professionale della studentessa o dello studente.
1) A tal fine la commissione propone al candidato di analizzare testi, documenti,
esperienze, progetti, problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri
delle singole discipline, la capacita' di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per
argomentare in maniera critica e personale anche utilizzando la lingua straniera.
2) Nell'ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato
multimediale, l'esperienza di alternanza scuola-lavoro svolta nel percorso di studi.
3) Il colloquio accerta altresi' le conoscenze e competenze maturate dal candidato nell'ambito
delle attivita' relative a «Cittadinanza e Costituzione»
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Il colloquio nel DM 37/2019
Art. 2 comma 1
Al fine di accertare il conseguimento del profilo culturale,
educativo e professionale dello studente, la commissione propone
al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e
problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi
propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in
maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera.
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Il colloquio nel DM 37/2019
Art. 2 comma 5
La scelta e il sorteggio dei materiali
La commissione d'esame dedica un'apposita sessione alla preparazione
del colloquio. Nel corso di tale sessione, la commissione provvede per ogni
classe, in coerenza con il percorso didattico illustrato nel documento del
consiglio di classe, alla predisposizione dei materiali di cui al comma 1 da
proporre in numero pari a quello dei candidati da esaminare nella
classe/commissione aumentato di due. Il giorno della prova orale il
candidato sorteggerà i materiali sulla base dei quali verrà condotto il
colloquio. Le modalità di sorteggio saranno previste in modo da evitare la
riproposizione degli stessi materiali a diversi candidati.
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Il colloquio nel DM 37/2019
Art. 2 comma 1 colloquio e PCTO
Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, mediante una breve relazione
e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le
competenze trasversali e per l'orientamento.
Nella relazione e/o nell'elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche
delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite,
sviluppa una riflessione in un' ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali
attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma.
PCTO e candidati esterni
Per il candidato esterno, la commissione tiene conto anche delle eventuali esperienze
di PCTO o ad esse assimilabili che il candidato può presentare attraverso una breve
relazione e/o un elaborato multimediale.
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Il colloquio nel DM 37/2019
Art. 2 comma 1
Cittadinanza e Costituzione
Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai
progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione»,
inseriti nel curriculum scolastico secondo quanto previsto
all'articolo 1 del decreto legge 1 settembre 2008, n.137,
convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n.169,
illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in
coerenza con gli obiettivi del PTOF.
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Il colloquio nell’OM 205/2019
Articolo 19 comma 2: Aspetti procedurali
Il colloquio:
- prende avvio dai materiali
- si svolge in un’unica soluzione temporale, alla presenza dell’intera
commissione
- la commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del
colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una
rigida distinzione tra le stesse
- i commissari interni ed esterni, affinchè il loro coinvolgimento sia più
possibile ampio, conducono l’esame in tutte le discipline in cui hanno
titolo, anche relativamente alla discussione delle prove scritte
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Il colloquio nell’OM 205/2019
Articolo 19 comma 2 : uso dei materiali
- I materiali costituiscono solo spunto di avvio del colloquio, che si sviluppa in una
più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare che possa esplicitare al
meglio il conseguimento del PECUP
Articolo 19 comma 3 : scelta e predisposizione dei materiali
- La scelta dei materiali ha l’obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali
caratterizzanti le diverse discipline
- Nella predisposizione dei materiali, la commissione tiene conto del percorso
didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di
classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze
svolte, sempre nel rispetto delle indicazioni nazionali e delle linee guida
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La procedura per l’avvio del colloquio (art. 19 comma 5 OM 205/2019)
Articolo 19 comma 5 : la procedura
Predisposizione
delle buste Al fine di garantire trasparenza e pari opportunità per tutti i candidati, la commissione
predispone per ogni classe, in coerenza con il documento del consiglio di classe, un
numero di buste, contenenti i materiali di cui all’art. 19, comma 1, secondo periodo, pari
al numero dei candidati, aumentato almeno di due unità, così da assicurare che anche
l'ultimo candidato possa esercitare la scelta
Riservatezza Il presidente della commissione cura che le buste garantiscano la riservatezza del materiale ivi
contenuto e che le stesse siano adeguatamente custodite.
Scelta della
busta Il giorno del colloquio, il presidente, alla presenza del candidato, prende tre buste e le sottopone
allo stesso. Il candidato sceglie una delle buste della tema. I materiali delle buste scelte dai
candidati non possono essere riproposti in successivi colloqui.
Conservazione
delle buste Alla fine di ogni sessione, il presidente assicura la conservazione e l'integrità delle buste ancora
chiuse contenenti i materiali.
Sessione della
Commissione
per la
preparazione del
colloquio
La commissione d'esame dedica un'apposita sessione alla preparazione del colloquio.
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Il colloquio nella nota DPIT prot.788
del 6 maggio 2019
Alcune precisazioni metodologiche e organizzative
NATURA DEL COLLOQUIO
Il colloquio di esame non vuole sostituirsi o, peggio, costituire una riproposizione (impoverita nei tempi e negli
strumenti) delle verifiche disciplinari che ciascun consiglio di classe ha effettuato nell’ambito del percorso
formativo e il cui esito complessivo è attestato, per gli ultimi tre anni di corso, dal punteggio del credito
scolastico che, non a caso, è stato significativamente accresciuto.
Il colloquio ha, invece, la finalità di sviluppare una interlocuzione coerente con il profilo di uscita, non
perdendo di vista, anzi valorizzando, i nuclei fondanti delle discipline, i cui contenuti rappresentano la base
fondamentale per l’acquisizione di saperi e competenze.
RUOLO DEI COMMISSARI
i diversi commissari conducono il colloquio per le discipline per le quali hanno titolo purché correlate alla
classe di concorso di cui sono titolari. Tale indicazione, che conferma quanto già previsto dalla previgente
normativa, sottolinea la necessità di garantire un ampio coinvolgimento dei diversi commissari.
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PARTE SECONDA
RIFLESSIONI ED INDICAZIONI SUL COLLOQUIO
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LA PRIMA PARTE DEL COLLOQUIO: LA PREDISPOSIZIONE DEI MATERIALI
Quali materiali
TESTI (es. brani in poesia o in prosa, in lingua italiana o straniera)
DOCUMENTI (es. spunti tratti da giornali o riviste, foto di beni artistici e monumenti, riproduzioni di
opere d’arte; ma anche grafici, tabelle con dati significativi ……..)
ESPERIENZE E PROGETTI (es.: spunti tratti dal documento del 15 maggio )
PROBLEMI (es.: situazioni problematiche legate alla specificità dell’indirizzo, semplici casi pratici e
professionali)
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LA PRIMA PARTE DEL COLLOQUIO: LA PREDISPOSIZIONE DEI MATERIALI
Con quali criteri scegliere i materiali
- Coerenza con gli obiettivi del PECUP
- Coerenza con il percorso didattico effettivamente svolto (documento del 15 maggio)
- Possibilità di trarre spunti per un colloquio pluridisciplinare
- Ricerca di omogeneità tra le tipologie e il livello di difficoltà dei materiali
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LA PRIMA PARTE DEL COLLOQUIO: LA CONDUZIONE
A) i materiali costituiscono l’incipit finalizzato anche a verificare l’autonomia e la capacità di
orientamento del candidato
B) la commissione ha bisogno di lavorare in modo realmente collegiale
C) e’ comunque opportuno stabilire, caso per caso, il commissario che conduce l’approccio alla prima
parte; gli altri commissari si inseriscono progressivamente per approfondire aspetti disciplinari, anche
non direttamente collegati al materiale di partenza
D) ricordare sempre che trattasi di «colloquio» non di una somma di interrogazioni
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DAL MATERIALE AL PERCORSO
ANALISI E COMMENTO DEL MATERIALE
SPUNTI DISCIPLINARI/PLURIDISCIPLINARI
PERCORSO GUIDATO ATTRAVERSO I NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI
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1) COSA PUO’ CONTENERE LA BUSTA: testi, documenti, esperienze («materiale tratto da….»),
progetti («materiale tratto da ……»), problemi
2) COSA NON DEVE CONTENERE LA BUSTA: domande, serie di domande, argomenti, riferimenti
a discipline
3) LA SITUAZIONE «NON NOTA»: è chiaro che, nella parte iniziale, il candidato verrà chiamato ad
analizzare un materiale che non gli è preventivamente noto (la busta viene sorteggiata); in ogni
caso tale materiale deve essere strettamente attinente al percorso formativo svolto; si sottolinea
che non bisogna confondere i contenuti disciplinari inseriti nel documento (es: tematiche, autori,
brani antologici, opere d’arte e monumenti oggetto di studio ……) con la natura dei materiali scelti
dalla commissione (es: testi coerenti con il percorso formativo svolto, documenti tratti da articoli di
giornale, grafici, tabelle con dati da analizzare, situazioni problematiche …….)
DAL MATERIALE AL PERCORSO
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QUINDI:
- IL PERCORSO SI COSTRUISCE «IN SITUAZIONE»
(personalizzazione: lo stesso materiale può portare a diverse «strade»)
- AL CANDIDATO VIENE RICHIESTO DI ANALIZZARE UN MATERIALE
- IL MATERIALE E’ ATTINENTE AL PERCORSO FORMATIVO,
- IL PIENO COINVOLGIMENTO DELLE DISCIPLINE PUO’ ESSERE REALIZZATO ANCHE NELLE
ALTRE PARTI DEL COLLOQUIO
DAL MATERIALE AL PERCORSO
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LE ALTRE PARTI DEL COLLOQUIO:
ILLUSTRAZIONE DELLE ESPERIENZE NEI PCTO
ALCUNE INDICAZIONI SULLA CONDUZIONE Consentire una gestione autonoma da parte del candidato Trarre spunti valutativi, ove possibile, sia sulle competenze «trasversali» sia sulle competenze di indirizzo Stimolare collegamenti con le discipline Agevolare per quanto possibile, una riflessione del candidato sulla dimensione orientativa delle esperienze
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LE ALTRI PARTI DEL COLLOQUIO: «CITTADINANZA E COSTITUZIONE»
ALCUNE INDICAZIONI SULLA CONDUZIONE
• Partire dal documento del 15 maggio
• Stimolare l’esplorazione dell’orizzonte esperienziale del candidato
• Stimolare collegamenti con le discipline
E’ perciò necessario che il documento espliciti con chiarezza quali sono state le attività
svolte in attinenza con «Cittadinanza e Costituzione» (es. percorsi di educazione alla
legalità, alla cittadinanza attiva, educazione ambientali, progetti riguardanti i diritti umani
etc.)
Si ritiene che possano essere esplicitati i percorsi realizzati nel triennio, indicando anche
tempi e modalità, se sono stati realizzati in orario scolastico o extra-scolastico e quali
studenti hanno partecipato
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COLLOQUIO: ASPETTI DA SOTTOLINEARE
Impostazione pluridisciplinare
Prima parte che richiede al candidato di confrontarsi con una
situazione «non nota» (seppur strettamente attinente al percorso
didattico svolto)
La commissione sceglie «materiali» non domande o peggio
elenchi di domande
Il materiale scelto dovrebbe dare modo di sviluppare tematiche
attinenti diverse discipline; SI RITIENE SI DEBBA TRATTARE DI
UN SOLO MATERIALE, scelto in modo da risultare interessante e
stimolante ma anche di non difficile comprensione
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COLLOQUIO: ASPETTI DA SOTTOLINEARE
La Commissione non deve però ad ogni costo ricercare
collegamenti artificiosi con tutte le discipline (dove «non ci sono»)
I commissari delle discipline che non trovano un diretto
collegamento si inseriranno con argomenti diversi da loro scelti
La Commissione deve garantire una strutturazione equilibrata del
colloquio nelle diverse parti e tra i diversi ambiti disciplinari
La durata «ottimale» del colloquio: non superficiale, ma non
troppo lungo (es. 50-60 min.)
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L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Non vi è una griglia nazionale (non è prevista dal D.Lgs 62/2017), anche perché le
situazioni di contesto sono molto diversificate
L’esperienza degli anni scorsi può essere utilissima per costruire una griglia
Si consiglia di adottare una griglia «integrata», non divisa in sezioni (cioè punteggi
diversi per le diverse parti): gli obiettivi sono gli stessi, sono gli strumenti utilizzati ad
essere diversi
Gli Indicatori inseriti nella griglia faranno riferimento agli obiettivi di apprendimento, in
termini di competenze, abilità e conoscenze
Non è stabilita dalla legge una soglia di sufficienza
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IL COLLOQUIO PER I CANDIDATI CON DISABILITA’ O DSA
La scelta dei materiali, dell’impostazione e delle modalità di conduzione del colloquio
è strettamente legata alla personalizzazione.
Il colloquio, pertanto, è «ispirato» dal PEI o dal PDP, sia nella conduzione che nella
valutazione
Pertanto, ai sensi dell’art. 20, comma 7 e dell’art. 21 comma 5, dell’OM 205/2019, la
commissione sottopone a ciascun candidato materiali predisposti in coerenza con il
PEI o con il PDP (da cui prende avvio il colloquio)
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IL COLLOQUIO NEI PERCORSI DI SECONDO LIVELLO DELL’ISTRUZIONE DEGLI
ADULTI (ART. 19 comma 6 OM 205)
A) nel caso in cui il PSP preveda – nel terzo periodo didattico – l’esonero dalla
frequenza di UdA riconducibili ad intere discipline, i candidati possono chiedere di
essere esonerati dal tali discipline nell’ambito del colloquio
B) la scelta dei materiali è coerente con il documento del consiglio di classe e tiene conto
del PSP (percorso di studio personalizzato definito all’interno del patto formativo
individuale) nella fase della proposta di analisi da parte della Commissione
C) per i candidati che non hanno svolto i PCTO, la parte del colloquio a essi dedicata è
condotta in modo da valorizzare il patrimonio culturale della persona a partire dalla sua
storia professionale e individuale, quale emerge dal patto formativo individuale e da
favorire una rilettura biografica del percorso anche nella prospettiva dell' apprendimento
permanente. A tal riguardo, il colloquio può riguardare la discussione di un progetto di
vita e di lavoro elaborato dall'adulto nel corso dell'anno
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IL COLLOQUIO NEI PERCORSI DI SECONDO LIVELLO DELL’ISTRUZIONE DEGLI
ADULTI (ART. 19 comma 6 OM 205)
CHIARIMENTI CONCERNENTI LA SCELTA DEI MATERIALI (CONTESTUALIZZAZIONE DELLA COMMISSIONE NELLA FASE DELLA PROPOSTA DI ANALISI DEL MATERIALE)
CASO 1) IL CANDIDATO NON HA OTTENUTO L’ESONERO DA UN’INTERA
DISCIPLINA
CASO 2) IL CANDIDATO HA OTTENUTO L’ESONERO DALL’INTERA DISCIPLINA, MA
NON HA CHIESTO DI ESSERE ESONERATO DAL COLLOQUIO SU TALE
DISCIPLINA
CASO 3) IL CANDIDATO HA OTTENUTO L’ESONERO DALL’INTERA DISCIPLINA E
HA CHIESTO DI ESSERE ESONERATO DAL COLLOQUIO SU TALE DISCIPLINA
IN TUTTI E TRE I CASI, VIENE ADOTTATA LA PROCEDURA DI CUI AL COMMA 5.
LA COMMISSIONE, A SECONDA DEI CASI, CONTESTUALIZZA LA FASE DI AVVIO
DEL COLLOQUIO.
La nuova convenzione di cassa
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Pagina 1
Gli esami dei candidati con disabilità e con DSA e
BES non certificati
A cura della Struttura Tecnica degli esami di Stato
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della ricerca
Esami di Stato
A.S. 2018/2019
Il nuovo esame di Stato del secondo ciclo
La nuova convenzione di cassa
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PARTE PRIMA
ESAMI DEI CANDIDATI CON DISABILITA’ (OM 205/2019 ARTT. 2 E 20)
La nuova convenzione di cassa
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Prove d’esame per i candidati con disabilità
Il consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d'esame e se le stesse hanno valore equipollente all'interno del piano educativo individualizzato.
La commissione d'esame, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all'assistenza prevista per l'autonomia e la comunicazione, predispone una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo didattici attuati sulla base del piano educativo individualizzato e con le modalità di valutazione in esso previste.
Tali prove, ove di valore equipollente, determinano il rilascio del titolo di studio conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
La nuova convenzione di cassa
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Svolgimento delle prove
Per la predisposizione, lo svolgimento e la correzione delle prove d'esame, la commissione può avvalersi del supporto dei docenti e degli esperti che hanno seguito lo studente durante l'anno scolastico.
Il docente di sostegno e le eventuali altre figure a supporto dello studente con disabilità vengono nominati dal presidente della commissione sulla base delle indicazioni del documento del consiglio di classe, acquisito il parere della commissione.
La nuova convenzione di cassa
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Correzione e valutazione delle prove
Per la correzione delle prove d'esame sono predisposte griglie di valutazione specifiche, in relazione alle prove differenziate.
La nuova convenzione di cassa
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Tempi di svolgimento delle prove
• La commissione può assegnare un tempo differenziato per l'effettuazione delle prove da parte del candidato con disabilità. I tempi più lunghi nell'effettuazione delle prove scritte, anche in modalità grafica o scrittografica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica, e del colloquio, previsti dall'art.16, co. 3, della legge 3 febbraio 1992, n. 104, non possono di norma comportare un maggior numero di giorni rispetto a quello stabilito dal calendario degli esami.
• In casi eccezionali, la commissione, tenuto conto della gravità della disabilità, della relazione del consiglio di classe, delle modalità di svolgimento delle prove durante l'anno scolastico, può deliberare lo svolgimento di prove equipollenti in un numero maggiore di giorni.
La nuova convenzione di cassa
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Colloquio dei candidati con disabilità
• Il colloquio dei candidati con disabilità si svolge nel rispetto di quanto previsto dall'art. 20 del d.lgs. 62 del 2017.
• A ciascun candidato la commissione sottopone i materiali di cui all'art. 19, comma 1, secondo periodo dell’OM 205/2019, predisposti in coerenza con il piano educativo individualizzato, da cui prende avvio il colloquio.
La nuova convenzione di cassa
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Attestato di credito formativo
Agli studenti con disabilità, per i quali sono state predisposte dalla commissione prove non equipollenti a quelle ordinarie sulla base del piano educativo individualizzato o che non partecipano agli esami o che non sostengono una o più prove, viene rilasciato un attestato di credito formativo recante gli elementi informativi relativi all'indirizzo e alla durata del corso di studi seguito, alle discipline comprese nel piano di studi, con l'indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna delle valutazioni, anche parziali, ottenute in sede di esame.
La nuova convenzione di cassa
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Assegnazione punteggio prove scritte
• Gli studenti con PEI che prevede prove non equipollenti studenti, qualora
non svolgano una o più prove scritte, sono ammessi alla prova orale, con
l'indicazione sul tabellone dei risultati delle prove scritte, rapportati in
quarantesimi.
• Il punteggio complessivo delle prove scritte risulterà a verbale e potrà
essere calcolato in automatico con l'utilizzo dell'applicativo
"Commissione web" o, in alternativa, determinato proporzionalmente.
• In pratica, se lo studente sostiene, in base al PEI, una sola prova scritta,
verrà assegnato un punteggio in ventesimi che l’applicativo riporterà in
automatico sul tabellone, raddoppiandolo per rapportarlo in
quarantesimi.
La nuova convenzione di cassa
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PARTE SECONDA
GLI ESAMI DEI CANDIDATI CON DSA E BES NON CERTIFICATI (OM 205/2019, ARTT. 2 E 21)
La nuova convenzione di cassa
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Ammissione agli esami studenti con DSA
Ai sensi dell'articolo 20 del d.lgs. n. 62 del 2017 gli studenti con disturbo specifico di apprendimento (DSA), certificato ai sensi della 1. n.170 del 2010, sono ammessi a sostenere l'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione secondo quanto disposto dall'art. 13 del d.lgs. 62 del 2017, sulla base del piano didattico personalizzato.
La nuova convenzione di cassa
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Svolgimento dell’esame per candidati con DSA
• La commissione d'esame, sulla base di quanto previsto dal d.m. n. 5669 del 2011, di attuazione della legge 8 ottobre 2010, n. 170, nonché dalle Linee Guida allegate al citato provvedimento, considerati gli elementi forniti dal consiglio di classe, tiene in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive adeguatamente certificate e, in particolare, le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nell'ambito dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati.
• A tal fine, il consiglio di classe trasmette alla commissione d'esame il piano didattico personalizzato.
• Sulla base di tale documentazione e di tutti gli elementi fomiti dal consiglio di classe, la commissione predispone adeguate modalità di svolgimento delle prove scritte e orali.
La nuova convenzione di cassa
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Svolgimento dell’esame per candidati con DSA
• Nello svolgimento delle prove scritte, i candidati con DSA possono utilizzare tempi più lunghi di quelli ordinari per l'effettuazione delle prove scritte e utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato e che siano già stati impiegati per le verifiche in corso d'anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell'esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte.
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Svolgimento dell’esame per candidati con DSA
•I candidati possono usufruire di dispositivi per l'ascolto dei testi della prova registrati in formati "mp3".
•Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la commissione può prevedere di individuare un proprio componente che legga i testi delle prove scritte.
•Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico.
La nuova convenzione di cassa
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Candidati con DSA esonerati dallo studio della/e lingua/e straniera/e
I candidati con certificazione di DSA, che, ai sensi dell'articolo 6, co. 6, del d.m. n. 5669 del 12 luglio 2011 e dell'art. 20, co. 13, del d. 19s. 13 aprile 2017 n. 62, hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall'insegnamento della/e lingua/e straniera/e, e che sono stati valutati dal consiglio di classe con l'attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale percorso, in sede di esame di Stato sostengono prove differenziate, non equipollenti a quelle ordinarie, coerenti con il percorso svolto, finalizzate solo al rilascio dell'attestato di credito formativo
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Candidati con dispensa dalla prova scritta di lingua straniera
Per i candidati con certificazione di DSA che, ai sensi dell'art. 6, co. 5, del d.m. n. 5669
del 12 luglio 2011, hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa
dalle prove scritte ordinarie di lingua straniera, la commissione, nel caso in cui la lingua
straniera sia oggetto di seconda prova scritta, sottopone i candidati medesimi a prova
orale sostitutiva della prova scritta.
La commissione, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe
stabilisce modalità e contenuti della prova orale, che avrà luogo nel giorno destinato
allo svolgimento della seconda prova scritta, al termine della stessa, o in un giorno
successivo, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e
delle prove orali sostitutive delle prove scritte nelle forme e nei tempi previsti nei
precedenti articoli.
Il punteggio, in ventesimi, viene attribuito dall'intera commissione a maggioranza,
compreso il presidente, secondo i criteri di conduzione e valutazione previamente
stabiliti in apposita o apposite riunioni.
Gli studenti che sostengono con esito positivo l'esame di Stato alle condizioni cui al
presente comma conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
La nuova convenzione di cassa
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Colloquio dei candidati con DSA
• Il colloquio dei candidati con certificazione di DSA si svolge nel
rispetto di quanto previsto dall'art. 20 del d.lgs. n. 62 del 2017.
• A ciascun candidato la commissione sottopone i materiali di cui
all'art. 19, comma 1, secondo periodo, predisposti in coerenza con
il piano didattico personalizzato, da cui prende avvio il colloquio.
La nuova convenzione di cassa
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Credito scolastico e candidati esterni: casi particolari (art. 8 OM 205/2019)
Per i candidati esterni che, a seguito di esami di maturità o di Stato, siano stati ammessi o dichiarati idonei all'ultima classe, il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l'esame preliminare, nella misura di punti otto per il penultimo anno e, qualora non in possesso di promozione o idoneità alla penultima classe, di ulteriori sette punti per il terzultimo anno, e per l'ultima classe sulla base dei risultati delle prove preliminari.
La nuova convenzione di cassa
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Esami dei candidati con BES non certificati
• Per altre situazioni di studenti con bisogni educativi speciali (BES), formalmente individuati dal consiglio di classe, devono essere fomite dal medesimo organo utili e opportune indicazioni per consentire a tali allievi di sostenere adeguatamente l'esame di Stato. La commissione d'esame, esaminati gli elementi fomiti dal consiglio di classe, tiene in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive, relative ai candidati con BES.
• A tal fine il consiglio di classe trasmette alla commissione d'esame l'eventuale piano didattico personalizzato. In ogni caso, per tali studenti non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è possibile concedere strumenti compensativi, in analogia a quanto previsto per studenti con DSA, solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d'anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell'esame senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte.
PROGETTO «ESABAC» Esame di stato nelle sezioni
sperimentali «Esabac» e «Esabac
techno» 2018 – 2019
Conferenza Nazionale Dirigenti
tecnici e task force regionali
Roma, 4 giugno 2019
Dott. Ettore Acerra
Prevede il mutuo riconoscimento del diploma «Techno» nel sistema dell’istruzione tecnica - settore economico (indirizzi AFM e Turismo)
Vengono stabilite le condizioni e le modalità di rilascio del diploma binazionale ESABAC valido a tutti gli effetti in Italia e in Francia
PROTOCOLLO AGGIUNTIVO DEI MINISTRI DELL’ISTRUZIONE
DI ITALIA E FRANCIA
6 maggio 2016
ACCORDO CULTURALE TRA I MINISTRI DELL’ISTRUZIONE DI
ITALIA E FRANCIA
24 febbraio 2009
PROGETTO ESABAC per il rilascio del doppio diploma
italo-francese
SCUOLE CON SEZIONI ESABAC autorizzate con Nota MIUR prot. n.5534/2014
NUMERO DELLE SCUOLE CON ESAMI ESABAC 2018-2019
LOMBARDIA 33 4 37
SICILIA 30 5 35
PIEMONTE 31 2 33
LAZIO 26 26
PUGLIA 20 4 24
TOSCANA 20 2 22
EMILIA ROMAGNA 20 20
CAMPANIA 17 1 18
LIGURIA 12 5 17
CALABRIA 11 1 12
VENETO 10 10
MARCHE 8 1 9
UMBRIA 7 7
SARDEGNA 7 7
ABRUZZO 6 6
FRIULI VENEZIA
GIULIA 3 1 4
MOLISE 3 1 4
TRENTINO-ALTO
ADIGE 2 2
BASILICATA 1 1
TOTALE 266
(+ 3 in Valle d’Aosta) 28 297
LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Stabilisce le norme di svolgimento degli esami nelle sezioni funzionanti
presso istituti statali e paritari in cui è attuato il progetto «EsaBac
techno» per il rilascio del diploma di Baccalauréat tecnologico,
indicando i requisiti, i programmi, gli obiettivi, la struttura e la valutazione delle prove d’esame
DECRETO MINISTERIALE N. 95 DELL’8 FEBBRAIO 2013
Disciplina lo svolgimento degli Esami di Stato nelle sezioni funzionanti
presso istituti statali e paritari in cui è attuato il progetto «EsaBac» per
il rilascio del diploma di Baccalauréat, indicando analiticamente gli
aspetti fondanti del progetto e delle modalità di svolgimento degli
esami di stato conclusivi
DECRETO MINISTERIALE N. 614 DEL 4 AGOSTO 2016
ESAMI DI STATO SECONDO CICLO 2018/2019
D. Lgs. n. 62 del 13 aprile 2017 Norme in materia di valutazione e certificazione delle
competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma
dell'articolo 1, commi 180 e181, lettera i), della legge 13
luglio 2015, n. 107”
DECRETO MINISTERIALE N. 384 DEL 24 APRILE 2019
Disposizioni per lo svolgimento dell'esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione nelle istituzioni scolastiche statali
e paritarie con progetti «EsaBac» ed «EsaBac techno»
Adeguamento di alcuni aspetti della valutazione della parte
specifica ESABAC alle novità introdotte dal D.lgs n.62/2017
ESAMI DI STATO ESABAC 2019 Le novità alla luce del D.lgs. 62/2017
ESAME CONCLUSIVO
NELLE CLASSI
«ESABAC» ED
«ESABAC TECHNO»
D.M. N.384/2019
La prova scritta si riconfigura come
terza prova scritta dell’esame di stato
e non più come quarta prova ai sensi
del D.M. 95/2013
La valutazione della terza prova va
ricondotta, ai fini dell’esame di stato,
nell’ambito dei punti previsti per la
seconda prova scritta
Il punteggio da attribuire a ciascuna
delle prove previste per la parte
specifica è espresso in ventesimi
Il punteggio complessivo minimo
per il superamento della parte
specifica, utile al rilascio del diploma
di Baccalauréat, è 12/20
ESABAC «GENERAL»
Licei classici, scientifici, linguistici
LA PARTE SPECIFICA DELL’ESAME DI STATO (DM n. 95/2013 )
TERZA PROVA
SCRITTA Lingua e letteratura francese e Storia in
francese
Somministrazione: martedì 25 giugno 2019, dalle ore
8:30
Durata: 6 ore complessive (4 ore per lo svolgimento
della prova di lingua e letteratura francese e 2 ore per
la prova di storia in francese.
Il punteggio: è attribuito a ciascuna prova ed è
espresso in ventesimi.
Il punteggio complessivo scaturisce dalla media
aritmetica tra i due punteggi (numeri interi con
eventuale arrotondamento)
PROVA ORALE
Lingua e letteratura francese
La prova si svolge nell’ambito del colloquio orale ai
sensi del D.lgs n.62/2017 e dell’O.M. n.205/2019.
Alla singola prova viene attribuito un punteggio
espresso in ventesimi.
ESABAC «TECHNO»
Istituti tecnici economici (AFM e Turismo)
LA PARTE SPECIFICA DELL’ESAME DI STATO (DM n. 614/2016)
TERZA PROVA
SCRITTA Lingua, cultura e comunicazione
francese
Somministrazione: martedì 25 giugno 2019, dalle ore
8:30
Durata: 4 ore complessive
Tipologie (a scelta dello studente): a) studio e
analisi di un insieme di documenti sulla specificità
dell’indirizzo; b) analisi di un testo specifico
dell’indirizzo
Il punteggio: è espresso in ventesimi
2 PROVE ORALI Lingua, cultura e comunicazione
francese e Storia in francese
Le due prove orali si svolgono nell’ambito del
colloquio, ai sensi del D.lgs n.62/2017 e O.M.
n.205/2019.
Il punteggio è attribuito a ciascuna prova ed è espresso in ventesimi.
OPERAZIONI DURANTE L’ESAME SCRITTO
ai fini del rilascio del diploma di Baccalauréat
ESABAC
GENERAL
Viene attribuito il punteggio alla prova scritta di
Francese e alla prova scritta di Storia e, quindi, si
attribuisce il punteggio complessivo alla terza prova
calcolando la media tra i due punteggi (numeri interi
con eventuale arrotondamento)
ESABAC
TECHNO
Viene attribuito il punteggio alla terza prova scritta di
francese
Valutazione
della seconda
prova
dell’esame di
stato
In entrambi gli indirizzi, si procede, quindi,
all’attribuzione del punteggio finale alla seconda
prova dell’esame di stato, che scaturisce dalla media
aritmetica tra il punteggio della seconda prova di
indirizzo e quello della terza prova «Esabac»
LA VALUTAZIONE DELLE PROVE
OPERAZIONI DURANTE L’ESAME ORALE
ai fini del rilascio del diploma di Baccalauréat
ESABAC
GENERAL
Il candidato sostiene, nell’ambito del
colloquio, una prova di Lingua e letteratura
francese a cui viene attribuito un punteggio
espresso in ventesimi
ESABAC
TECHNO
Il candidato sostiene una prova di Lingua,
cultura e comunicazione francese e una
prova di Storia in francese. Viene attribuito
un punteggio, espresso in ventesimi, a
ciascuna prova.
LA VALUTAZIONE DELLE PROVE
1. Si procede al calcolo del punteggio complessivo della
prova di francese, attraverso la media aritmetica dei
punteggi attribuiti allo scritto e all’orale, con eventuale
arrotondamento
2. Si procede al calcolo del punteggio globale della
parte specifica dell’esame ESABAC, attraverso la
media tra il punteggio complessivo della prova di
francese e il punteggio della prova di storia, con
eventuale arrotondamento
OPERAZIONI DOPO LO SVOGIMENTO DELLA PROVA ORALE
ai fini del rilascio del diploma di Baccalauréat
LA VALUTAZIONE FINALE DELLE PROVE
Lo studente consegue il Baccalauréat rilasciato dal
Ministero francese se ottiene, nella parte specifica
«ESABAC GENERAL» ou «TECHNO» un punteggio
complessivo almeno pari alla sufficienza (12/20), previo
superamento dell’Esame di Stato
Se il punteggio globale della parte specifica dell’esame
ESABAC è inferiore a 12/20, non si terrà conto dei risultati
conseguiti dai candidati nella terza prova scritta
Se il risultato della terza prova scritta inficia il superamento
dell’Esame di Stato, non si terrà conto dello stesso
In caso di esito negativo «Esabac», la Commissione deve
rideterminare, all’atto degli adempimenti finali, il punteggio
della seconda prova scritta e pubblicarlo all’albo
IL RILASCIO DEL DIPLOMA DI BACCALAUREAT
CORRISPONDENZA DEGLI INDIRIZZI DI STUDIO
PER IL RILASCIO DEL DIPLOMA ESABAC
INDIRIZZI DI STUDIO NEL
SISTEMA EDUCATIVO ITALIANO
INDIRIZZI DI STUDIO NEL
SISTEMA EDUCATIVO FRANCESE
Liceo classico Baccalauréat série littéraire
Liceo linguistico Baccalauréat série littéraire
Liceo scientifico Baccalauréat série scientifique
Liceo scienze umane - opzione
economico sociale
Baccalauréat série économique et
sociale
Istituto tecnico economico –
amministrazione, finanza e
marketing
Baccalauréat série sciences et
technologies du management et de la
gestion (STMG) Istituto tecnico economico per il
turismo
Presentazione realizzata con la collaborazione di
Prof.ssa Fiorella Casciato
Referente nazionale «Esabac»
D.G. per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del
sistema nazionale di istruzione – MIUR
Email: [email protected]
1
PARTE II
ESAME DI STATO CONCLUSIVO
DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE
Anno scolastico 2018-2019
MODELLI DI VERBALE
2
SOMMARIO
PREMESSA ......................................................................................................................................... 4
Verbale n. .…… di consegna al Presidente della commissione d’esame dei registri, degli
stampati, delle chiavi dei locali e della documentazione relativa ai candidati .................................. 5
Verbale n. …… dell’insediamento e della riunione plenaria delle due commissioni abbinate,
aventi in comune la componente esterna ......................................................................................... 7
Verbale n. …... dell’insediamento e della riunione preliminare della Commissione d’esame .......... 11
Verbale n. ..........…… di prosecuzione della riunione preliminare della commissione d’esame ...... 15
Verbale n. ……......... riguardante l’individuazione delle modalità di svolgimento del colloquio e
dei criteri di conduzione e di valutazione dello stesso nonché l’eventuale prosecuzione e
completamento dell’esame dei fascicoli e dei curricoli dei candidati ............................................. 17
Verbale n. …… di apertura del plico ministeriale telematico e di consegna dei testi della prima
prova scritta ..................................................................................................................................... 20
Verbale n. …… di ricezione della prima prova scritta inviata direttamente dall’Ufficio scolastico
regionale, in mancanza del plico telematico della sede di esame ................................................... 21
Verbale n. …… delle operazioni per la formulazione e la scelta delle tracce dei testi relativi alla
prima prova scritta, nel caso di impossibilità di utilizzo del plico telematico e di mancata
ricezione della prova d’esame da parte dell’Ufficio scolastico regionale ....................................... 22
Verbale n. .......…… delle operazioni relative allo svolgimento della prima prova scritta ................ 23
Verbale n. ......…… di apertura del plico telematico e di consegna dei testi della seconda prova
scritta. .............................................................................................................................................. 25
Verbale n. ......…… di ricezione della seconda prova scritta trasmessa dall’Ufficio scolastico
regionale, in caso di assoluta impossibilità di utilizzo del plico telematico. .................................. 26
Verbale n. …...… delle operazioni per la formulazione e la scelta dei testi relativi alla seconda
prova scritta, nel caso di mancata ricezione, da parte della scuola, sia del plico telematico che
della prova d’esame da parte dell’Ufficio scolastico regionale ...................................................... 27
Verbale n. ...….… delle operazioni relative allo svolgimento della seconda prova scritta ............... 28
Verbale n. ......…… di predisposizione della seconda parte della seconda prova scritta (solo per
le commissioni degli indirizzi di istruzione professionale)
Verbale n. ......…… delle operazioni relative allo svolgimento della seconda parte della seconda
prova scritta nelle classi di istruzione professionale ....................................................................... 32
Verbale n. ..… delle operazioni relative alla prosecuzione dello svolgimento della seconda prova
nei licei artistici, licei musicali e coreutici ...................................................................................... 34
Verbale n. …........… della prosecuzione e completamento dell’esame degli atti relativi ai
candidati, dei documenti trasmessi dal consiglio di classe) ............................................................ 37
Verbale n. …...… di inizio delle operazioni di correzione e di valutazione delle prove scritte ........ 39
Verbale n …...........… di prosecuzione delle operazioni di correzione e di valutazione delle prove
scritte ............................................................................................................................................... 45
Verbale n. …… di predisposizione dei materiali per l´avvio del colloquio. ..................................... 49
Verbale n. …...… relativo allo svolgimento dei colloqui ed all’attribuzione dei punteggi ............... 50
Verbali relativi alle prove suppletive d’esame ................................................................................... 54
Verbale n. ..…… della riunione plenaria delle due commissioni abbinate aventi in comune la
componente esterna ......................................................................................................................... 55
Verbale n. ….............… della riunione della Commissione d’esame relativa all’attribuzione del
voto finale ed all’attestato ............................................................................................................... 56
Verbale n. ........…… della riunione della commissione destinata agli adempimenti conclusivi
31
3
delle operazioni d’esame ................................................................................................................. 61
Verbale n. …....… di restituzione dei locali, di documenti, registri e stampati e di consegna del
plico al dirigente scolastico dell’Istituto ......................................................................................... 63
Verbale n. .......…… delle operazioni relative allo svolgimento della terza prova scritta – scuole
con progetto “EsaBac/EsaBac techno” e “Licei con opzione internazionale” ................................ 64
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa alla correzione e
all’attribuzione del punteggio alla terza prova scritta e del punteggio finale alla seconda prova
scritta nelle classi con progetto “EsaBac” ex d.m. n.95 del 2013 e d.m. n.384 del 2019. .............. 67
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa alla correzione e
all’attribuzione del punteggio alla terza prova scritta e del punteggio finale alla seconda prova
scritta nelle classi con progetto “EsaBac techno” ex d.m. n. 614 del 2016 e d.m. n. 384 del 2019 70
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio alla terza prova scritta nelle sezioni con opzione internazionale spagnola ................. 73
Verbale n. …......... della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del voto
per la terza prova scritta nelle sezioni ad opzione internazionale................... ............................ 76
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale per l’esame“EsaBac” ................................................................................. 79
Verbale n. ….............… della riunione della Commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale per l’esame “EsaBac techno” ...................................................................... 83
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
voto finale (Modello “EsaBac”) ........................................................................................... 87
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale (Modello “EsaBac techno”) ........................................................................ 93
4
PREMESSA
Come noto, il progetto di semplificazione, finalizzato alla trasmissione per via telematica delle prove,
denominato “plico telematico”, contiene i testi della prima e della seconda prova scritta (nonché, ove
prevista, della terza prova scritta). Ciascuna sede di esame diviene destinataria del “plico telematico”,
documento digitale, protetto con procedimenti di cifratura, e, a tal fine, il dirigente scolastico deve
garantire la dotazione tecnica indispensabile e, almeno, un “referente di sede”.
5
Verbale n. .…… di consegna al Presidente della commissione d’esame dei registri, degli
stampati, delle chiavi dei locali e della documentazione relativa ai candidati
Il giorno ……...... del mese di ......……..…… dell’anno .…….. alle ore ...…….. nella sede
del………………………………………………………………………………………………….........
di ………………….....………….. il prof. ……………………….…….……., delegato del1 dirigente
scolastico dell’Istituto, consegna al prof. …………...…………….…………………., presidente della
Commissione d’esame n…..............….. sez……...............…. operante presso l’istituto
……………….....……… della provincia di ……….……….., costituita per lo svolgimento
dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione………………………………………………………………………………………………
…...……...……………………………………………………………………………………...………..
..............2, quanto segue3:
l’elenco dei candidati all’ esame:
- studenti interni della classe .…. sez. ......, ammessi in sede di scrutinio finale;
- studenti interni che hanno frequentato il penultimo anno di corso e che, in possesso dei requisiti
previsti, abbiano chiesto di partecipare agli esami;
- candidati esterni4 5;
il documento del consiglio di classe previsto dall’art. 6 dell’o.m. n. 205 del 2019;
la documentazione predisposta dal consiglio di classe;
gli atti relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione
dell’esame di Stato.
Nella regione Lombardia, gli studenti in possesso del diploma di “Tecnico” conseguito nei percorsi di
IeFP che hanno positivamente frequentato il corso annuale previsto dall’articolo 15, comma 6, del
d.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, e dall’Intesa 16 marzo 2009 tra il Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca e la Regione Lombardia e presentano domanda di ammissione
all’esame di Stato per il conseguimento di un diploma di istruzione professionale di cui al citato
articolo 15, comma 6, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, coerente con il percorso
seguito. I candidati ammessi all’esame sono considerati a tutti gli effetti candidati interni e la classe-
commissione alla quale sono assegnati, sul piano organizzativo, si configura come articolata.
Nelle Province autonome di Trento e Bolzano, gli studenti che hanno conseguito il diploma
professionale al termine del percorso IeFP quadriennale, di cui all’art. 20, co. 1, lettera c), del d.lgs.
n. 226 del 2005 e che hanno positivamente frequentato il corso annuale che si conclude con l’esame
di Stato secondo quanto previsto dall’art. 6, co. 5, del d.P.R. n. 87 del 2010, presentano domanda di
ammissione all’esame di Stato quali candidati interni dell’istruzione professionale al Dirigente della
sede dell’istituzione formativa nella quale frequentano l’apposito corso annuale;
la documentazione fornita dal consiglio di classe relativamente agli alunni con disabilità;
l’eventuale documentazione relativa ai candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento
(DSA) o con bisogni educativi peciali (BES);
per le classi sperimentali, il relativo progetto di sperimentazione;
la copia del verbale dello scrutinio finale della classe di provenienza dei candidati interni ed il
tabellone che riporta per ogni singolo allievo il credito scolastico assegnatogli;
per gli allievi che chiedono di usufruire dell’abbreviazione del corso di studio per merito, le
pagelle con i voti assegnati alle singole discipline (compreso il comportamento) nella penultima
classe e nei due anni precedenti la penultima, nonché l’attestazione dell’assenza di ripetenza nei
due anni predetti e del credito scolastico attribuito dal competente consiglio di classe della
terzultima e penultima classe e, altresì, il credito relativo all’anno non frequentato, ai sensi
1 Barrare “delegato del” se necessario. 2 Indicare il tipo di istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 3 Plichi distinti per ogni singola commissione. 4 Non previsti nelle commissioni di esame con corsi sperimentali quadriennali, nei percorsi di secondo livello dell’istruzione per adulti (ex corsi
serali), nelle sezioni funzionanti negli istituti statali e paritari in cui sono attuati i progetti EsaBa ed EsaBac techno, negli indirizzi di cui all’art.3,
comma 2, del dPR n.89/2010; nelle Province autonome di Trento e Bolzano nell’esame di Stato collegato al corso annuale; 5 Nelle Commissioni costituite con soli candidati esterni barrare le voci relative agli alunni interni.
6
dell’art. 8, co. 2, dell’o.m.;
le domande di ammissione degli allievi interni che chiedono di usufruire dell’abbreviazione del
corso di studi, con la documentazione prevista6;
le domande di ammissione all’ esame dei candidati esterni corredate dagli allegati7 presentati;
l’attestato del superamento dell’esame preliminare sostenuto davanti al consiglio di classe da parte
dei candidati esterni;
i modelli di certificati relativi al giorno di partecipazione all’esame del candidato, da compilare a
cura della commissione e da rilasciare a coloro i quali ne facciano eventualmente richiesta;
le schede personali dei candidati8;
i verbali prestampati, le buste, il materiale di cancelleria occorrente per lo svolgimento delle prove
scritte;
le chiavi dell.… port… di accesso ai locali adibiti ad ufficio della commissione e degli armadi
messi a disposizione della stessa;
il materiale di cancelleria necessario per gli adempimenti di competenza della commissione.
Inoltre, esclusivamente nel caso in cui non sia stato possibile utilizzare la piattaforma “Commissione
web”, consegna:
il prospetto da affiggere all’albo al fine di dare comunicazione dell’esito delle prove scritte9;
il tabellone dei risultati delle deliberazioni finali della commissione (in duplice copia, di cui una
da affiggere all’albo dell’Istituto e l’altra da tenere agli atti della commissione) 10;
il registro (in duplice copia) degli esami;
il registro dei verbali delle riunioni e delle varie operazioni della commissione ;
Il presidente della commissione si impegna a restituire, al termine delle operazioni di esame, la
documentazione riguardante il curricolo di ciascun candidato, nonché il materiale ricevuto in
consegna e non utilizzato.
Il presente verbale, redatto in duplice copia con firme originali, viene sottoscritto alle ore ……… per
essere allegato in copia al registro dei verbali11.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
…………………………………. .……….………………………………………
6 Vedi documentazione prescritta per abbreviazione del corso di studi. 7 Certificati scolastici (pagelle, certificato di diploma di scuola secondaria di primo grado, eventuale diploma di qualifica ecc.), oppure dichiarazioni
sostitutive rese ai sensi del d.P.R. n. 445 del 2000. 8 Tali schede devono contenere, nella prima parte, le generalità, la provenienza, i dati essenziali del curricolo scolastico, il credito scolastico, l’esito
dell’esame preliminare. Nella seconda parte, le schede verranno utilizzate per l’assegnazione dei punteggi alle singole prove scritte, la
verbalizzazione dello svolgimento del colloquio con il relativo punteggio assegnato nonché per la registrazione delle deliberazioni conclusive della commissione, compresa l’eventuale attribuzione della lode.
9 Si consiglia di utilizzare registri in bianco, dopo averne debitamente timbrato e numerato le pagine. Eventuali registri prestampati potranno essere
utilizzati solo se conformi alle direttive ministeriali. 10 Si consiglia di utilizzare registri in bianco, dopo averne debitamente timbrato e numerato le pagine. Eventuali registri prestampati potranno essere
utilizzati solo se conformi alle direttive ministeriali. 11 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede d’esame.
7
Verbale n. …… dell’insediamento e della riunione plenaria delle due commissioni abbinate,
aventi in comune la componente esterna 12
Il giorno …….. del mese di ……..…… dell’anno …….. alle ore …….. nella sede del
…………………………………………………………………….. di …………………..………….. si
riuniscono in seduta congiunta le due classi-commissioni n………………………………. operanti
presso l’istituto/gli istituti ……………………… della Provincia di ……………………, costituite
per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………………………………………………….…………………………………………………
……………………………..13 al fine di procedere agli adempimenti previsti dall’art .11 dell’o.m. n.
205 del 2019.
Sono presenti:
Il presidente, prof. ………………………………………………………………….………........in
sua assenza, il componente più anziano, il prof ……………………………………………
Il commissario14.............................., prof. ……….....……...……., classe…., nominato per
………………........................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
Il commissario…...………….........., prof. ……......………………, classe…., nominato per
……………….......................................
I componenti le commissioni sopra indicati risultano nominati dal Direttore generale dell’Ufficio
scolastico regionale. I… prof…..………………………………….........……………...
…………………………………………………………… sono stati nominati in sostituzione
de…prof...…..…………………………………………………………………........…………………
Viene constatata l’assenza de… prof. ….. …...……….………………………………...................
Il presidente comunica l’assenza immediatamente al Direttore generale dell’Ufficio scolastico
regionale, se l’assenza riguarda il presidente o i commissari esterni, al dirigente scolastico, se
l’assenza riguarda un commissario interno.
Nei licei musicali e coreutici, il Presidente designa gli esperti di cui all’art. 9, co. 2, dell’o.m. n. 205
del 2019.
Le nomine sono affisse all’albo dell’Istituto e comunicate direttamente al Direttore gennerale
dell’Ufficio scolastico regionale.
Il presidente, per garantire la funzionalità della Commissione in tutto l’arco dei lavori, delega il prof.
…………................................………………………………. quale proprio sostituto. Il sostituto è
12 Il verbale della riunione plenaria delle due commissioni verrà riportato nella verbalizzazione di ciascuna commissione. 13 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 14 Indicare se interno o esterno.
8
unico per le due classi-commissioni, tranne casi di necessità che il Presidente deve motivare.15
Il presidente sceglie quali verbalizzanti:
- per la classe …..………., ..l.. prof. ……….………………..….………………………..…..........
- per la classe ……..……., ..l.. prof. ……….…….…...……….........….……………….…………
ll presidente, dopo aver illustrato le norme che regolano lo svolgimento dell’ esame di Stato
conclusivo del secondo ciclo di istruzione, ricorda che scopo della riunione è l’insediamento delle
due commissioni e l’individuazione e la definizione delle relative attività.
Il presidente, sentiti i componenti di ciascuna commissione, fissa i tempi e le modalità di
effettuazione delle riunioni preliminari delle singole commissioni.
Dopo ampia discussione alla quale prendono parte i proff.
……………..…………………………………………………………………………….………………
……………..……………………………………………………………………………..….…………..
viene deliberato quanto segue: ………………………………………………..………….….………….
……………………………………………………………………………………..……….……………
……………………………………………………………………………………....………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
…………………………………………………………………………………………………….……..
………………………………………………………………………………………………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
………………………………………………………………………………………………….………..
Al fine di realizzare un efficace coordinamento tra le due commissioni abbinate in ordine al regolare
svolgimento dell’attività delle stesse e la compatibilità dei relativi tempi, il presidente, sentiti i
componenti di ciascuna commissione, individua e definisce gli aspetti organizzativi delle attività
delle commissioni: in particolare la successione dei lavori, con specifico riferimento all’inizio della
terza prova scritta (nei percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nelle sezioni di liceo con opzione
internazionale), la tempistica delle operazioni di valutazione degli elaborati e di valutazione finale ed
aspetti specifici per le altre attività di competenza delle due commissioni.
Dopo ampia discussione, alla quale prendono parte i proff……………………………………………
………………………………………………………………………………………………………….
viene deliberato quanto segue: …………………………………………………………………………
………………………………………………..…………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
Ai sensi dell’art. 11, co. 3, dell’o.m., nel corso della riunione plenaria o in una successiva riunione
appositamente convocata vengono anche definiti la data di inizio dei colloqui per ciascuna
classe/commissione e, in base a sorteggio, all’interno di ciascuna classe/commissione, l’ordine di
precedenza tra candidati esterni ed interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi
secondo la lettera alfabetica.
15 . Barrare qualora il Presidente ritenga di non delegare un proprio sostituto.
9
Risultano sorteggiati:
- la classe……..;
- i candidati........., per la classe.......;
- la classe…………………….;
- la lettera alfabetica……………….., per la convocazione dei candidati per il colloquio della
classe………………..;
- la lettera alfabetica……………….., per la convocazione dei candidati per il colloquio della
classe…………………
Vengono determinate le date della valutazione finale e di pubblicazione dei risultati
contemporaneamente per tutti candidati di ciascuna classe. Viene deciso quanto segue:
………………………………………………………………………………………………..…………
………………………………………………………………………………………………..…………
……………………………………………………………………………………………..……………
……………………………………………………………………………………………..……………
…………………………………………………………………………………………..………………
……………………………………………………………………………………………..……………
Nel caso di commissioni articolate su diversi indirizzi di studio, o nelle quali vi siano gruppi di
studenti che studiano discipline diverse, aventi commissari che operano separatamente, il presidente
avrà cura di fissare il calendario dei lavori secondo quanto previsto dall’art. 11, co. 3, dell’o.m.
Parimenti, nella Regione Lombardia, in relazione ai candidati in possesso del diploma di “Tecnico”,
conseguito nei percorsi IeFP, che abbiano positivamente frequentato il corso annuale previsto
dall’art.1, comma 6, del d.lgs n. 226 del 2005 e dall’Intesa 16 marzo 2009 tra MIUR e Regione
Lombardia.
La commissione annota quanto segue:…………………………………………………..
.……………………………………………………………………………………….…………………
…………………………………………………………………………..………………………………
……………………………………………………………………………………..……………………
………………………………………………………………………………………..…………………
……………………………………………………………………………………………..……………
…………………………………………………………………………………………..………………
Il presidente altresì, a norma dell’art. 11 dell’o.m., determina il calendario delle operazioni delle
commissioni, anche dopo opportuni accordi operativi con i presidenti delle altre commissioni, di cui
eventualmente facciano parte, quali commissari interni, i medesimi docenti. In tale ultimo caso, i
Presidenti delle commissioni concordano le date di inizio dei colloqui senza procedere a sorteggio
della classe.
……………………………………………………………………………………………………..……
……………………………………………………………………………………………………..……
…………………………………………………………………………………………………..………
…………………………………………………………………………………………………..………
…………………………………………………………………………………………………..………
…………………………………………………………………………………………………..………
………………………………………………………………………………………………..…………
………………………………………………………………………………………………..…………
………………………………………………………………………………………………..…………
………………………………………………………………………………………………..…………
…………………………………………………………………………………………………..………
10
La Commissione procede, poi, alla visita dei locali predisposti dal dirigente scolastico dell’Istituto
per lo svolgimento delle prove e:
- dichiara di prendere atto che i locali stessi risultano idonei ad assicurare la regolarità delle stesse;
- delibera di adottare i seguenti provvedimenti per assicurare la regolarità delle stesse
..…………………........................................................………………….................................................
...................................................................................................................…............................................
La Commissione inoltre:
- dichiara di prendere atto che i locali adibiti a suo ufficio sono forniti di armadi idonei a garantire la
sicurezza della custodia degli elaborati e degli atti d’esame;
- delibera di adottare i seguenti provvedimenti ………….........…..........................................................
…………..........................................................................................................….............................…16
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …...............….…
I VERBALIZZANTI IL PRESIDENTE
…………………………….. …………………………….
……………………………..
16 Barrare le parti che non interessano. Il presidente può eventualmente interessare l’Autorità di pubblica sicurezza perché sia predisposto un adeguato
servizio di vigilanza.
11
Verbale n. …... dell’insediamento e della riunione preliminare della commissione d’esame17
Il giorno …..….. del mese di ….....…..…… dell’anno …...….. alle ore ....…….. nella sede del
…………………………………………………………………….. di ……..……………..…………..
si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato
conclusivo del secondo ciclo di
istruzione……..............................………………………………………………………...18 al fine di
procedere agli adempimenti preliminari previsti dalle norme vigenti.
Sono presenti:
Il presidente ............................., prof. …...................................…...…………………………
Il commissario19…......………, prof. ……..........…………………….…….., nominato per
…….….....................….......….
Il commissario.........…………., prof. .............………………………….…….., nominato per
…………..……...........................
Il commissario.........…………., prof. .............………………………….…….., nominato per
…………..……...........................
Il commissario.........…………., prof. .............………………………….…….., nominato per
…………..……...........................
Il commissario.........…………., prof. .............………………………….…….., nominato per
…………..……...........................
Il commissario.........…………., prof. .............………………………….…….., nominato per
…………..……...........................
Dopo aver ricordato e illustrato le norme che concernono l’esame di Stato conclusivo del secondo
ciclo di istruzione, il presidente esibisce i documenti, i registri e gli stampati che gli sono stati dati in
consegna dal delegato del20 dirigente scolastico.
La commissione prende visione degli elenchi dei candidati a essa assegnati, i nominativi dei quali
vengono di seguito trascritti con l’indicazione della loro qualità (interni, ammessi al beneficio
dell’abbreviazione del corso di studi, esterni):
n. Candidato Qualità n. Candidato Qualità
1 21
2 22
3 23
4 24
5 25
6 26
7 27
8 28
9 29
10 30
11 31
12 32
13 33
17 Il verbale prevede tutte le operazioni della riunione preliminare, il cui svolgimento va ovviamente distribuito tra il giorno di insediamento della
commissione e i giorni previsti per la prosecuzione di dette operazioni. 18 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 19 Indicare se interno o esterno. 20 Barrare “delegato del” se necessario.
12
14 34
15 35
16
17
18
19
20
I commissari comunicano al presidente il loro recapito per assicurare una maggiore tempestività nella
ricezione, anche per le vie brevi, di eventuali comunicazioni.
Tutti i componenti la commissione dichiarano per iscritto di avere o di non avere istruito
privatamente i candidati della propria commissione21
…………………..………………………………………………………………………………………
………………..…………………………………………………………………………………………
Tutti i componenti la commissione dichiarano per iscritto di avere o di non avere vincoli di parentela
e di affinità entro il quarto grado, ovvero rapporto di coniugio con i candidati che essi dovranno
esaminare 22 ..............................................................................................................................................
…………………………………………………………………………………………...........................
…………………………………………………….…………………………………..…………............
La commissione esamina la documentazione relativa ad ogni candidato interno o esterno assegnato
quale risulta dalla scheda personale: credito scolastico, requisiti di ammissibilità per i candidati
esterni (età, possesso di titolo di studio, superamento dell’esame preliminare, etc.), requisiti di
ammissibilità per i candidati che hanno chiesto di usufruire dell’abbreviazione del corso di studio per
merito. Parimenti, la commissione esamina, per la Regione Lombardia, la documentazione relativa ai
candidati in possesso del diploma di “Tecnico”, conseguito nei percorsi IeFP, che abbiano
positivamente frequentato il corso annuale previsto dall’art.1, co. 6, del d.lgs n. 226 del 2005 e
dall’Intesa 16 marzo 2009 tra MIUR e Regione Lombardia, ai sensi dell’at. 2, co.1, lettera c)
dell’o.m.
Nelle Province autonome di Trento e Bolzano, in relazione al corso annuale di cui al Protocollo
d’intesa del 7 febbraio 2013 e s.m.i., si fa riferimento all’art. 2, co. 1, lettera d) e all’art. 6, co. 5
dell’o.m.
Osservazioni:
...........…..........................................................................................……………………………………
………………………………………………………………………………………………….………..
……………………………………………………………………………………………..……….……
……………………………………………………………………………………..………………….…
………………………………………………………………………..……………………………….…
………………………………………………………………..………………………………………….
21 La dichiarazione è obbligatoria, anche se negativa. Un componente la commissione d’esame che abbia istruito privatamente uno o più candidati
assegnati alla propria commissione deve essere immediatamente sostituito dal Dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale per incompatibilità
(art. 14, co. 3, dell’o.m.). 22 La dichiarazione è obbligatoria, anche se negativa. All’atto dell’insediamento della commissione d’esame, qualora il presidente accerti che tra i
componenti siano presenti docenti legati con i candidati da vincolo matrimoniale, di parentela o affinità entro il quarto grado dovrà farlo presente al
dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale, il quale effettuerà il necessario spostamento. Il dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale procederà in modo analogo nei confronti dei presidenti che si trovino nella stessa situazione.
Si richiama l’attenzione sulla particolare importanza del regime di incompatibilità dei componenti la commissione, anche alla luce della normativa in
materia di prevenzione e di contrasto della corruzione e alla prevenzione dei conflitti di interessi, con particolare riferimento al codice di comportamento dei dipendenti pubblici. A tal fine si sottolinea la necessità di evitare, salvo nei casi debitamente motivati in cui ciò non sia possibile,
la nomina dei commissari interni in situazioni di incompatibilità, con riguardo all’assenza di rapporti di parentela e di affinità entro il quarto grado
ovvero di rapporto di coniugio con i candidati che essi dovranno esaminare. Non si procede alla sostituzione del commissario nel caso in cui il competente consiglio di classe abbia disposto la nomina motivandola in modo
puntuale e dichiarando che si tratta di nomina assolutamente necessaria e pertanto rientrante nelle previsione di cui alla circolare n.5222 del 26
marzo 2019, punto 1.d, punto 8 (art. 14, co. 4 dell’o.m.).
13
La commissione prende in esame la documentazione relativa ai candidati con disabilità, ai fini degli
adempimenti previsti dall’art. 20 dell’o.m., nonché la documentazione relativa ai candidati con DSA
o con BES, ai fini degli adempimenti di cui all’art. 21 dell’o.m. In particolare, la commissione decide
ai fini della predisposizione di eventuali prove orali sostitutive di cui all’art. 21 dell’o.m., ai sensi
dell’art. 6, co. 4, del d.m. n. 5669 del 2011.
Il Presidente procede alla nomina del docente di sostegno e delle eventuali altre figure a supporto
dello studente con disabilità.
Osservazioni:
……….………………………..……………….…………………………….…………………………..
…………………………………………..……………………………………………………….............
…………………………………………………………………………………………...........................
………………………………………………………...…………………………………………………
La commissione prende in esame il documento, predisposto dal consiglio di classe a norma dell’art. 6
dell’o.m., relativo all’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso e formula le
seguenti osservazioni al riguardo:
…………….…………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………..
……………………...................................................................................................................................
..................................................................................................................................
La commissione esamina anche eventuale altra documentazione predisposta dal consiglio di classe ai
fini della presentazione del lavoro svolto ed eventuali atti allegati al documento sopra citato relativi
alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato.
La commissione formula le seguenti osservazioni: …………………………………………………....
................................................................………………………………………………………………...
………………………………………………………………………………………………...................
La commissione, inoltre, esamina i documenti relativi ai percorsi didattici seguiti dai candidati esterni
e formula le seguenti osservazioni: ..............................................................................................
..............……......…….............................................................................................………………...…...
……………….....................................................................................................................……………..
………………...........................................................................................................................................
Per le classi sperimentali la commissione esamina, oltre al documento del consiglio di classe, il
progetto di sperimentazione con particolare riferimento ai contenuti specifici della sperimentazione
ed ai risultati raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati. Vengono, altresì, riscontrati eventuali
lavori realizzati dagli studenti singolarmente o in gruppo. In proposito vengono fatte le seguenti
osservazioni: ...........................................................................................................................................
………......……………………...................…….………......................................................…..……….
………………………..........................................................................................................…………….
………………….........................................................................................................…………………..
……………..........................................................................................................……………………….
...................................................................................................................................................................
Il presidente ricorda alla commissione che, ai sensi dell’art.17, co. 8, del d. lgs. n.62 del 2017, nei
percorsi dell’istruzione professionale, la seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad accertare le
competenze professionali acquisite dal candidato. Pertanto, negli istituti professionali, in coerenza
con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018, la commissione:
- in sede di riunione preliminare definisce le modalità organizzative per lo svolgimento della prova,
che può essere svolta lo stesso giorno o il giorno successivo tenendo conto della specificità dell'
indirizzo e della disponibilità di attrezzature e laboratori;
14
- il giorno stabilito per lo svolgimento della seconda parte della seconda prova, elaborano il testo
della parte di loro competenza tenendo in debito conto i contenuti e la tipologia della parte nazionale
della traccia.
Nelle Province autonome di Trento e di Bolzano, per i corsi annuali di cui all’art. 2, comma l, lettera
d), dell’o.m., la commissione tiene conto di quanto previsto all’art.17 co. 4, dell’o.m.
Nei percorsi di secondo livello di istruzione professionale del sistema di istruzione degli adulti, la
commissione d’esame tiene conto, altresì, del percorso di studio personalizzato (PSP) formalizzato
nel patto formativo individuale (PFI), privilegiando tipologie funzionali alla specificità dell’utenza.
Tanto premesso, dopo approfondita discussione, vengono prese le seguenti decisioni in merito allo
predisposizione e allo svolgimento della seconda parte della seconda prova:
...................................................................................................................................................................
………......……………………...................…….…...............................................................…..………
………………………..........................................................................................................…………….
Le modalità organizzative e gli orari di svolgimento sono immediatamente comunicati alla scuola; ai
candidati verranno comunicati il giorno della prima prova.
Vengono disposti i turni di vigilanza da effettuare durante le prove scritte secondo il seguente diario:
prova giorn
o
dalle
ore
alle ore Docenti
Nelle commissioni dei licei musicali e coreutici, ai sensi dell’art. 9 comma 2, dell’o.m., per la
seconda prova scritta, il presidente - nel caso in cui non si sia già provveduto in sede di riunione
plenaria - nomina il personale esperto (anche avvalendosi di docenti della scuola stessa), ai fini dello
svolgimento della parte relativa allo strumento e all’esibizione individuale. Le nomine vengono
affisse all’albo dell’istituto e comunicate immediatamente al dirigente presposto all’USR.
La commissione delibera, inoltre, data ed ora di prosecuzione della riunione preliminare e, nel caso
decida di proseguire nella stessa giornata compila il verbale successivo di prosecuzione della riunione
preliminare della commissione d’esame.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta viene tolta alle ore .…...............
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
.................................... .........................………..
15
Verbale n. ..........…… di prosecuzione della riunione preliminare della commissione d’esame
Il giorno …....….. del mese di .......……..…… dell’anno ……....... alle ore …….. nei locali del
……………………………..……………………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n……...……/sez. ….., costituita per lo svolgimento
dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione al fine di proseguire gli adempimenti
preliminari previsti dalle disposizioni ministeriali.
Sono presenti il presidente23 prof. ………………................………....…………..................................
e i commissari proff. ................................................................................................................................
…………………………………………………………..............…………….........................................
...................................................................................….….......................................................................
..............................................................……..........................................................................................24
La Commissione effettua le seguenti operazioni: ....................................................................................
..................……….....................................................................................................................................
..........................….…................................................................................................................................
Il presidente richiama il disposto dell’art. 4, co. 15, dell’o.m., dal quale si evince che l’accertamento del
possesso da parte dei candidati esterni dei requisiti di cui all’art. 3 della medesima o.m. è di
competenza del dirigente scolastico dell’Istituto sede di esame, il quale è tenuto a verificare la
completezza e la regolarità delle domande e dei relativi allegati.
Il presidente ricorda poi che la commissione, qualora in sede di esame della documentazione relativa
a ciascun candidato rilevi eventuali irregolarità insanabili, provvede a darne tempestiva
comunicazione al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, al quale compete
l’adozione dei relativi provvedimenti. In tal caso i candidati sostengono le prove d’esame con riserva 25.
La Commissione annota quanto segue: ....................................................................................................
………….................………......................................................................................................................
.......................................….…...................................................................................................................
Il presidente della commissione, qualora, nella documentazione relativa a ciascun candidato rilevi
irregolarità sanabili da parte dell’istituto sede d’esame, invita il dirigente scolastico a provvedere
tempestivamente in merito, eventualmente tramite convocazione dei consigli di classe.
La Commissione annota quanto segue: ....................................................................................................
………….................………......................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Il presidente della commissione, qualora nella documentazione relativa a ciascun candidato
presentato, rilevi irregolarità sanabili da parte del candidato medesimo, lo invita a regolarizzare
quanto presentato entro il termine fissato dal Presidente stesso.
La commissione annota quanto segue: ....................................................................................................
………….................………......................................................................................................................
.......................................….…...................................................................................................................
.....................................….….....................................................................................................................
La Commissione procede quindi all’individuazione dei criteri di correzione e valutazione delle prove
scritte, nel rispetto delle griglie di valutazione per la prima e la seconda prova scritta previste dal d.m.
n.769 del 2018, declinando gli indicatori in descrittori di livello, nonché alla verifica se ricorrano o
meno le condizioni per correggere la prima e la seconda prova scritta per aree disciplinari
Dopo ampia discussione la Commissione delibera quanto segue:
23 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari
esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi. 24 Va opportunamente registrata anche la presenza di componenti della commissione d’esame nominati in data successiva all’insediamento dal
Dirigente preposto all’Ufficio scolastico regionale in sostituzione di eventuali assenti. 25 Cfr. art. 14, co. 6, dell’o.m.
16
Oppure
La commissione stabilisce di rinviare l’individuazione dei criteri di correzione e valutazione delle
prove scritte, nel rispetto delle griglie di valutazione per la prima e la seconda prova scritta previste
dal d.m. n.769 del 2018, declinando gli indicatori in descrittori di livello, nonché la verifica se
ricorrano o meno le condizioni per correggere la prima e la seconda prova scritta per aree disciplinari
a un’apposita successiva riunione, dopo che saranno resi noti i testi delle prove.
La commissione delibera di rinviare a un’apposita successiva riunione la predisposizione dei
materiali per lo svolgimento del colloquio nonché la discussione sulla individuazione dei criteri di
conduzione e di valutazione e sulle modalità di svolgimento del colloquio.
Oppure
La commissione predispone i materiali per lo svolgimento del colloquio e individua i criteri di
conduzione e di valutazione nonché le modalità di svolgimento del colloquio stesso, tenendo presente
quanto stabilito dall’art.19 dell’o.m., nonché dalla nota del MIUR- Dipartimento per il sistema
educativo di istruzione e di formazione n. 788 del 6 maggio 2019. In tal caso, provvede a compilare
gli specifici verbali.
Dopo ampia discussione, la commissione delibera quanto segue:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
La commissione delibera di rinviare a un’apposita successiva riunione la determinazione dei criteri
per l’attribuzione dell’eventuale punteggio integrativo, fino ad un massimo di 5 punti, per i candidati
che abbiano conseguito un credito scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle
prove di esame di almeno 50 punti, nonché i criteri per l’attribuzione della lode.
Oppure26
La commissione determina i criteri per l’attribuzione dell’eventuale punteggio integrativo, fino ad un
massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano conseguito un credito scolastico di almeno 30 punti e
un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti27. La Commissione prende atto dei
criteri fissati dall’art. 24, co. 5, dell’o.m., per la motivata attribuzione della lode, ai quali è tenuta
rigorosamente ad attenersi.
Dopo ampia discussione, la Commissione delibera quanto segue:………………………
………………...........................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore…........................
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
26 Barrare le diciture che non interessano. 27 Cfr. art.14 co. 11, e art. 24, co. 5 dell’o.m.
17
Verbale n. ……......... riguardante l’individuazione delle modalità di svolgimento del colloquio e
dei criteri di conduzione e di valutazione dello stesso nonché l’eventuale prosecuzione e
completamento dell’esame dei fascicoli e dei curricoli dei candidati
Il giorno …......….. del mese di …….........…… dell’anno ….….. alle ore …..….. nei locali del
………………………………………………..…………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzioneal fine dell’eventuale
prosecuzione e completamento dell’esame dei fascicoli e dei curricoli dei candidati e per individuare
le modalità di organizzazione del colloquio ed i criteri di conduzione e valutazione dello stesso.
Sono presenti il presidente28, prof. ……………...............……………………………..……………….,
e i commissari, proff. ................................................................................…………….………………..
La commissione effettua le seguenti operazioni non completate nelle riunioni precedenti (verbale n.
… del .../.../..., verbale n. ... del .../.../…, e verbale n. ... del .../.../…).
........................................................................................................................................….…..................
........................................................................................................................................….…..................
Osservazioni della Commissione: ………………………..………………….…………………………
........................................................................................................................................….…..................
......................................................................................................................................…...…..................
Relativamente ai candidati esterni la Commissione completa l’esame ………………..…….................
......................................................................................................................................…...…..................
......................................................................................................................................…...…..................
Osservazioni della Commissione: ………………………………………………………..……………
..................................................................................................................................….…........................
In merito al colloquio, il presidente richiama le disposizioni vigenti e in particolare l’art. 19 dell’o.m
e i contenuti della nota del MIUR – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di
formazione n. 788 del 2019, e cioè:
il colloquio si svolge in un’unica soluzione temporale alla presenza della intera commissione;
non possono sostenere il colloquio più candidati contemporaneamente;
il colloquio è disciplinato dall’art. 17, co. 9, del d.lgs 62 del 2017 e si articola attraverso le
modalità esplicitate nell’art. 19 dell’o.m.
Il colloquio, pur nella sua unitarietà, è caratterizzato da quattro momenti:
-l’avvio, che trae spunto dai materiali di cui all’art. 19, co. 1, secondo periodo, dell’o.m. n. 205
del 2019 e la trattazione pluridisciplinare;
-l’esposizione, attraverso una breve relazione e/o elaborato multimediale, dell’esperienza svolta
relativamente ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento;
-l’accertamento delle conoscenze e competenze maturate nell’ambito delle attività relative a
“Cittadinanza e Costituzione”;
-la discussione delle prove scritte.
Oltre a ciò, il presidente ricorda che:
la commissione deve curare l’equilibrata articolazione e durata delle diverse fasi del colloquio. Si
28 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari
esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi.
18
precisa che i commissari sia interni che esterni, allo scopo di favorire il coinvolgimento nel
colloquio del maggior numero possibile delle discipline comprese nel piano degli studi
dell’ultimo anno di corso, conducono l’esame in tutte le materie per le quali hanno titolo secondo
la normativa vigente;
al fine di accertare le conoscenze, abilità e competenze della disciplina non linguistica (DNL)
veicolata in lingua straniera, il cui insegnamento sia stato effettuato con la metodologia CLIL, il
colloquio potrà accertarle anche in lingua straniera, qualora il relativo docente venga a far parte
della commissione di esame in qualità di membro interno (art. 19, comma 4 dell’o.m.);
nella Regione Lombardia, per i candidati in possesso del diploma di “Tecnico”, conseguito nei
percorsi IeFP, che abbiano positivamente frequentato il corso annuale previsto dall’art.1, co. 6,
del d.lgs n.226 del 2005 e dall’Intesa 16 marzo 2009 tra MIUR e Regione Lombardia, si tiene
conto di quanto previsto dall’articolo 6, co. 4, dell’o.m.;
nelle Province autonome di Trento e Bolzano, per i candidati di cui all’art.2, comma 1, lettera d),
si tiene conto di quanto previsto dall’art.6, co. 5, dell’o.m.;
la commissione dispone di 20 punti per la valutazione del colloquio. La commissione procede
all’attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato, nello stesso giorno
nel quale il colloquio viene espletato, a maggioranza compreso il presidente, secondo i criteri di
valutazione stabiliti come previsto dall’art. 19, co. 9, dell’o.m. e con l’osservanza della procedura
di cui all’articolo 18, co. 3, dell’o.m.
Dopo ampia discussione, alla quale intervengono i proff. ……………………………...............…….
..............................................................................................................................................…………....
la Commissione, in merito alle modalitä di svolgimento del colloquio e ai criteri di conduzione e
valutazione dello stesso, delibera quanto segue:
………….……………………………..………………………………………..……………….……...
Pareri contrari sono espressi dai proff. ………......................................................................…………..
........................................... per i motivi di seguito indicati .....................................................................
...............................................................................................................................……....……………....
La commissione, quindi, tenendo conto degli elementi dedotti dal documento del consiglio di classe,
determina i criteri per la predisposizione e la scelta dei materiali per l`avvio del colloquio, alla
predisposizione dei quali sarà dedicata una apposita sessione di lavoro, oggetto di specifico verbale.
A tal proposito, il presidente richiama le indicazioni concernenti tali criteri contenute nella nota del
MIUR – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione n.788 del 6 maggio
2019.
Ricorda inoltre che, in coerenza con il quadro normativo, i materiali possono essere di diverso tipo.
Essi possono essere costituiti da:
-testi (es. brani in poesia o in prosa, in lingua italiana o straniera);
-documenti (es. spunti tratti da giornali o riviste, foto di beni artistici e monumenti, riproduzioni di
opere d’arte, ma anche grafici, tabelle con dati significativi, etc.);
-esperienze e progetti (es.: spunti tratti anche dal documento del consiglio di classe)
-problemi (es.: situazioni problematiche legate alla specificità dell’indirizzo, semplici casi pratici e
professionali).
Dopo ampia discussione, alla quale intervengono i proff. …………………….………...............…….
...............................................................................................................................................…………....
la Commissione delibera quanto segue:
………….……………………………..………………………………………………………………...
Pareri contrari sono espressi dai proff. ………..............................................................................……..
........................................... per i motivi di seguito indicati .....................................................................
...............................................................................................................................……....……………....
19
Relativamente ai candidati in situazione di disabilità e ai candidati con DSA la Commissione delibera
.…............………….................................................................................................................................
………...…….................................................................................................................................……..
Viene predisposto il diario dei colloqui, tenendo presente la data del loro inizio, già individuata ai
sensi dell’art. 11, co. 3 29 dell’o.m., che viene affisso all’albo dell’istituto (art.11, co. 3, dell’o.m.).
Tenuto conto della tipologia dei candidati e della lettera alfabetica estratta, vengono convocati nei
giorni sottoindicati i candidati30
n. Candidato Giorno n. Candidato Giorno
1 21
2 22
3 23
4 24
5 25
6 26
7 27
8 28
9 29
10 30
11 31
12 32
13 33
14 34
15 35
16
17
18
19
20
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
29 Del diario dei colloqui, il presidente dà notizia mediante affissione all’albo nell’istituto sede di esame; dello stesso diario invia copia al Direttore
generale dell’ufficio scolastico regionale. 89 Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giorno, non può essere di norma superiore a cinque.
20
Verbale n. …… di apertura del plico ministeriale telematico e di consegna dei testi della prima
prova scritta
Il giorno ….. del mese di ……......…… dell’anno …..... alle ore …... nei locali del
……………………………………………..……… di …………………..…………., destinati allo
svolgimento della prima prova scritta, il presidente di commissione ..................................... o suo
sostituto ………..….…….………………….., con il supporto del referente di sede nominato dal
Dirigente scolastico dell’istituto, alla presenza dei proff.
....................................................................................................., componenti la commissione n.
…………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo
di istruzione e dei candidati .................................................................................................., chiamati
ad attestare le regolarità delle operazioni, procede alle operazioni telematiche relative alla estrazione
dei testi crittografati ed alla riproduzione del testo della prima prova scritta. Constatata la regolare
produzione e stampa del testo della prima prova scritta, trasmessa dal Ministero alla scuola per via
telematica, il presidente (o il suo sostituto) della commissione procede alle conseguenti operazioni:
…………………………………………………………………………………………………………..
Alle ore ……...…. viene redatto apposito verbale, in duplice originale31, che viene firmato dal
dirigente scolastico (o dal suo delegato), dal presidente (o dal suo sostituto), dal referente di sede,
nonché dai componenti la commissione e dai candidati sopra indicati.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE
…..……….....................…....... .........................………..
IL REFERENTE DI SEDE
…..……….....................….......
I CANDIDATI I COMMISSARI
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
31 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede d’esame.
21
Verbale n. …… di ricezione della prima prova scritta inviata direttamente dall’Ufficio
scolastico regionale, in mancanza del plico telematico della sede di esame
Il giorno ….....….. del mese di ……......…… dell’anno …....….. alle ore …...….. nei locali del
……………………………………………..……………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della prima prova scritta, il prof. ………..….…….…………………..,
delegato dal32 dirigente scolastico dell’Istituto, alla presenza dei proff. ……………….…………..…..
……….........……..…………….…………………………………………………………………….…..
componenti la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di
Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e dei candidati
...................................................................................................................................................................
…………..………………………………………………………………………………………...........
chiamati ad attestare la regolarità delle operazioni, rilevata l’assoluta impossibilità di poter disporre
del plico telematico in tempo utile per il regolare svolgimento dell’esame, avendo chiesto e ricevuto
la prova d’esame direttamente dall’Ufficio scolastico regionale, contenente la traccia ministeriale,
procede a constatarne la regolarità e la consegna al presidente (o al suo sostituto) della commissione .
Alle ore ……...…. viene redatto apposito verbale, in duplice originale33, che viene firmato dal
dirigente scolastico (o dal suo delegato), dal presidente (o dal suo sostituto), nonché dai componenti
della Commissione e dai candidati sopra indicati.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE
…..……….....................…....... .........................………..
I CANDIDATI I COMMISSARI
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
32 Barrare “delegato del” se necessario. 33 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede d’esame.
22
Verbale n. …… delle operazioni per la formulazione e la scelta delle tracce dei testi relativi alla
prima prova scritta, nel caso di impossibilità di utilizzo del plico telematico e di mancata
ricezione della prova d’esame da parte dell’Ufficio scolastico regionale
In caso di assoluta impossibilità di utilizzo sia del plico telematico che delle tracce ministeriali
richieste, la commissione informa direttamente il Ministero- Struttura tecnica esami di Stato
(numero telefonico 06-58492116/58494400).
Il giorno ......…….. del mese di …….....…… dell’anno …..….. alle ore ..…….. nei locali del
………………………………………………………..…………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la Commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione al fine di procedere, ai
sensi dell’art. 3 del d.m. n. 139 del 2003, alla formulazione e alla scelta dei testi da proporre ai
candidati per la prima prova scritta, in conseguenza della mancata ricezione, da parte della scuola
presso la quale è insediata la commissione stessa, sia del plico telematico sia della prova d’esame da
parte dell’Ufficio scolastico regionale, contenente i testi ministeriali.
Sono presenti il presidente34, prof. ......................…......….........…………..…, e i commissari, proff.
...................................................................................................................................................................
.................................................…......…………….………………….......................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Il presidente comunica di aver informato immediatamente della situazione l’Ufficio scolastico
regionale e il Ministero dell‘istruzione, dell’università e della ricerca-Struttura tecnica esami di Stato.
Effettuata la comunicazione predetta al Ministero, trascorse due ore dall’ora prevista per l’inizio delle
prove, non essendo stato possibile acquisire i testi ministeriali, il presidente invita il commissario o i
commissari aventi specifica competenza nella disciplina alla quale si riferiscono i testi mancanti a
predisporre un certo numero di proposte di tracce, secondo le tipologie indicate nel d.lgs. n. 62 del
2017.
Tale adempimento viene regolarmente posto in essere alle ore ……..........
Dopo ampia discussione la commissione sceglie le tracce di seguito trascritte:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
I testi autonomamente predisposti dalla commissione e acquisiti agli atti, in allegato al presente
verbale, vengono inviati in copia al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta viene tolta alle ore ...........
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
34 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi.
23
Verbale n. .......…… delle operazioni relative allo svolgimento della prima prova scritta
Il giorno ….....….. del mese di ……......…… dell’anno ...…….., alle ore …...….. nei locali del
…………………………………………………………………….. di ……..……………..………….,
destinati allo svolgimento della prima prova scritta, si riuniscono per sovrintendere allo svolgimento
della prova stessa, il presidente (o il suo sostituto), prof. ........……................., e i seguenti
componenti la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’ esame di
Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, proff.
.................…………………………………………………….………………………………………..
…………………………………………………………………..……………………………………….
Viene fatto l’appello e vengono regolarmente identificati i candidati.
Il presidente (o il suo sostituto) ammette alla prova, rimandandone l’identificazione al giorno della
seconda prova scritta, i.. seguent... candidat... sprovvist… di documento di identificazione
…………...……………………………………………………………………………….……………..
…………………………….....………………………………………………………………………….
Risultano presenti alla prova n. ..... candidati.
Si riportano i nominativi di eventuali candidati assenti:
Vengono distribuiti i fogli con il timbro della scuola e la firma del presidente (o dei proff.
………….................................................................................................…………….……..……).
Come da separato verbale, che è parte integrante del presente registro, alle ore ……. interviene il
prof. ….....……….…….………………….., nella qualità di delegato del35 dirigente scolastico
dell’Istituto, il quale, alla presenza dei proff. ..........................................................................................
………………………………………………………………………..……………………………….....
componenti la commissione e dei candidati ………………….………………………………………..
......................................................................................................................………………………..…...
chiamati ad attestare la regolarità delle operazioni, fatta constatare la regolarità delle operazioni di
visualizzazione del testo della prova dal plico telematico, procede alla dettatura delle tracce (o fa
dettare le stesse dal prof……………………………….) ai candidati.
Osservazioni
.................................................................................................................……………………...
.................................................................................................................……………………...
Nel caso di mancata ricezione dei temi ministeriali da parte dell’Ufficio scolastico regionale,
dopo la comunicazione fatta al Ministero, il presidente (o il suo sostituto) dà lettura (o la fa
dare dal prof. .......….......……………………….…..…) delle tracce scelte dalla commissione
(come da precedente verbale n. .........…..)36.
Risultano assegnati i testi di seguito riportati in allegato al presente verbale.
Il presidente (o il suo sostituto), dopo aver ricordato ai candidati le norme vigenti che
regolano lo svolgimento delle prove scritte e che è consentito soltanto l’uso del dizionario
della lingua italiana (non di carattere enciclopedico) o della lingua nella quale si svolge
l’insegnamento, comunica che, essendo le ore …......., il termine utile per la presentazione
degli elaborati scade alle ore ......................................37.
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate,
nei confronti dei candidati con disabilità assegnati alla Commissione:
……………………………………………………………………………………………………..
35 Barrare “delegato del” se necessario. 36 Ove necessario, in considerazione della ampiezza e complessità delle tracce proposte, il presidente (o il suo sostituto) ne dispone la riproduzione in
fotocopia e le fa distribuire ai candidati. 37 La durata massima della prima prova scritta è di sei ore (vedi art.13, co. 1, dell’ o.m.)
24
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni
educativi speciali (BES) assegnati alla commissione:
............................................................................................................................................................
............................................................................................................................................................
Per le commissioni operanti nelle classi degli indirizzi di istruzione professionale, il
presidente comunica ai candidati le modalità organizzative e gli orari di svolgimento relativi
alla seonda parte della seconda prova scritta, secondo quanto previsto all’art. 17 dell’o.m. e ne
dà immediata comunicazione alla scuola.
Vengono pubblicati all’albo dell’Istituto i punteggi relativi al credito scolastico dei candidati esterni,
da parte della commissione.
Prestano assistenza agli esami:
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff …...........................................................…..............
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff …….........................................................…............
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff ……..........................................................…...........
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff ……..........................................................…...........
Durante lo svolgimento della prova non si rilevano contravvenzioni alle norme che disciplinano gli
esami o episodi che ne turbino il regolare andamento.
Oppure38
Durante lo svolgimento della prova si verifica quanto segue
...........….....................………………………………………………………………..……….................
...................................................................................................................................................................
e i componenti la commissione assumono i seguenti provvedimenti
……………..……………………………….............................................................................................
Al termine della prova i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
dell’ora di consegna.
L’ultimo elaborato viene consegnato alle ore ....................................................
Il presidente (o il suo sostituto) accertato il numero degli elaborati consegnati dai candidati, li chiude
in un plico, sul quale vengono apposti n. ..... bolli di ceralacca, con impresso il timbro della scuola.
Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico che, a cura del
presidente (o del suo sostituto), viene custodito negli armadi dei locali adibiti ad ufficio della
commissione.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, le operazioni si concludono alle ore
………............................
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
I COMMISSARI ASSISTENTI
...........................................….
38 Barrare le diciture che non interessano.
25
Verbale n. ......…… di apertura del plico telematico e di consegna dei testi della seconda prova
scritta.
Il giorno …......….. del mese di ……......…… dell’anno …...….. alle ore …...….. nei locali del
………………………..…………………………………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda prova scritta, o grafica o scrittografica,
compositivo/esecutiva musicale e coreutica il presidente di commissione . ………………………..o
suo sostituto……………………………………………………………, con il supporto del referente
di sede, nominato dal dirigente scolastico dell’istituto, alla presenza dei
proff……………………………………………………………………………………………………
….………………………………………………….., componenti la ommissione
n……………./sez…………., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del
secondo ciclo di istruzione e dei
candidati……………………………………………………………………………………..………….
…………………………………………………………………………………………., chiamati ad
attestare la regolarità delle operazioni, procede alle operazioni telematiche relative alla estrazione dei
testi crittografati ed alla riproduzione de.. document….contenent……. l.. tracc….
ministerial……………………..propost……………..per la prova odierna. Constatata la regolare
produzione e stampa de… test…. della prova odierna, trasmessa dal Ministero alla scuola per via
telematica, il presidente (o il suo sostituto) della commissione procede alle conseguenti operazioni.
Ai sensi dell’art.17, co. 8, del d. lgs. n. 62 del 2017, nei percorsi dell’istruzione professionale, la
seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad accertare le competenze professionali acquisite dal
candidato. Una parte della prova è predisposta dalla commissione d’esame in coerenza con le
specificità del Piano dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica.
Pertanto, in coerenza con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018, la
commissione, tenuto conto di quanto approvato in sede di riunione preliminare, rinvia al giorno
stabilito per lo svolgimento della seconda parte della seconda prova la redazione della stessa. La
commissione dovrà elaborare il testo, della parte di sua competenza, tenendo in debito conto i
contenuti e la tipologia della parte nazionale della traccia.39
Alle ore………………………viene redatto apposito verbale, in duplice originale40 ,che viene firmato
dal dirigente scolastico, dal presidente (o dal suo sostituto), dal referente di sede, nonché dai
componenti la commissione e dai candidati sopra indicati.
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………….
IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE
…………………………………………. ……………………….
IL REFERENTE DI SEDE
………………………………………….
I CANDIDATI
………………………..
39 Barrare le diciture che non interessano. 40 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede d’esame.
26
Verbale n. ......…… di ricezione della seconda prova scritta trasmessa dall’Ufficio scolastico
regionale, in caso di assoluta impossibilità di utilizzo del plico telematico.
Il giorno ….....….. del mese di ……......…… dell’anno …....….. alle ore …...….. nei locali del
……………………………………………..……………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda prova scritta, il prof. ………..….…….…………………..,
delegato del41 dirigente scolastico dell’Istituto, alla presenza dei proff. ………………………………
……….........……..…………….…………………………………………………………………..…….
componenti la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di
Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e dei candidati
...................................................................................................................................................................
…………..……………………………………………………………………..…………………...........
chiamati ad attestare la regolarità delle operazioni, rilevata l’assoluta impossibilità di poter disporre
del plico telematico in tempo utile per il regolare svolgimento dell’ esame, avendo chiesto e ricevuto
la prova d’esame direttamente dall’Ufficio scolastico regionale, contenente la traccia ministeriale,
procede a constatarne la regolarità e la consegna al presidente della commissione (o al suo sostituto).
Alle ore ……...…. viene redatto apposito verbale, in duplice originale42, che viene firmato dal
dirigente scolastico (o dal suo delegato), dal presidente (o dal suo sostituto), nonché dai componenti
della Commissione e dai candidati sopra indicati.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL PRESIDENTE
…………….……...................... .........................………..
I CANDIDATI I COMMISSARI
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
………............................ .........................………..
41 Barrare “delegato del” se necessario. 42 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede d’esame.
27
Verbale n. …...… delle operazioni per la formulazione e la scelta dei testi relativi alla seconda
prova scritta, nel caso di mancata ricezione, da parte della scuola, sia del plico telematico che
della prova d’esame da parte dell’Ufficio scolastico regionale
In caso di assoluta impossibilità di utilizzo sia del plico telematico che delle tracce ministeriali
richieste, la commissione informa direttamente al Ministero- Struttura tecnica Esami di Stato
(numero telefonico 06-58492116/58494400).
Il giorno .....…….. del mese di …….......…… dell’anno …...….. alle ore …...….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la ommissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento
dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, al fine di procedere, dopo aver
effettuato apposita comunicazione al Ministero-Struttura tecnica esami di Stato, ai sensi dell’art. 3 del
d.m. n.139 del 23 aprile 2003, alla formulazione e alla scelta della traccia da proporre ai candidati
quale seconda prova, disciplinata dal d.lgs. n. 62 del 2017 e dall’art.17 dell’o.m., in conseguenza
della mancata ricezione, da parte della scuola presso la quale è insediata la commissione stessa, sia
del plico telematico sia della prova d’esame da parte dell’Ufficio scolastico regionale, contenente i
testi ministeriali.
Sono presenti il presidente43, prof. …………..............…………………………………..……….……..
e i commissari, proff. …………………………..…………………………………………………...…..
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Il presidente comunica di aver immediatamente informato dell’accaduto l’Ufficio scolastico regionale
e il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca-Struttura tecnica esami di Stato.
Trascorse due ore dall’ora prevista per l’inizio della prova, non essendo stato possibile acquisire le
tracce ministeriali, il presidente invita il commissario o i commissari aventi specifica competenza
nella disciplina alla quale si riferiscono i testi mancanti a predisporre un certo numero di proposte di
tracce.
Il presidente richiama il contenuto del d.lgs. n. 62 del 2017 e del d.m. n.10 del 2015, sulle
caratteristiche della seconda prova (per le parti concernenti lo specifico indirizzo di studio) e
dell’art.17 dell’o.m.
Dopo ampia discussione, la commissione sceglie i.. test.. di seguito sinteticamente trascritt…:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
La durata della prova viene fissata in ore ....................….
Il testo autonomamente predisposto dalla commissione e acquisito agli atti, in allegato al presente
verbale, viene inviato in copia al Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore ....……...
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
…………….……...................... .........................………..
43 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi.
28
Verbale n. ...….… delle operazioni relative allo svolgimento della seconda prova scritta
Il giorno ….............….. del mese di ….......…… dell’anno …..….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………………..……………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda prova scritta, o grafica o scrittografica,
compositivo/esecutiva musicale e coreutica si riuniscono per sovrintendere allo svolgimento della
prova stessa, il presidente (o il suo sostituto), prof. .........……....................……………………….., e i
seguenti componenti della Commissione n. ……..……/sez. ..……..., costituita per lo svolgimento
dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, proff.
...................................................................................................................................................................
……………………………………………………………………………......…………………………
Viene fatto l’appello e vengono regolarmente identificati i candidati, compresi coloro i quali il giorno
della prima prova scritta erano risultati sprovvisti del documento di identificazione
(.......…………................................................…………………………………....................………....).
Il presidente (o il suo sostituto) ammette alla prova, rimandandone l’identificazione al giorno del
colloquio, i.. seguent... candidat... sprovvist… di documento di identificazione
…………………………………………………………………………………….….…………………
……………………………………………….........................…………………..………………………
Risultano presenti alla prova n. ..... candidati.
Si riportano i nominativi di eventuali candidati assenti: ..........................................................................
……...............................................................................................................................................…........
...................................................................................................................................................................
Il presidente prende atto che sono pervenute le istanze di partecipazione alla sessione suppletiva da
parte dei candidati ..................................................………......................................................................
e si riserva di esaminarle insieme alla documentazione nel rispetto delle modalità e dei tempi previsti
dagli artt. 13, co.2, e 22 dell’ o.m.
Vengono distribuiti i fogli con il timbro della scuola e la firma del presidente (o dei proff.
...............................................................................................……………………………………….…).
Come da separato verbale, che è parte integrante del presente registro, alle ore ... interviene il prof.
……....…….…….……………….., nella qualità di delegato del44 dirigente scolastico dell’Istituto, il
quale, alla presenza dei proff. ..................................................................................................................
…………………………………………........………….………....…………………….............……….
…………………………………...……....................................................................................................
componenti la commissione e dei candidati ...........................................................................................
...............................................................................................................……………………..... chiamati
ad attestare la regolarità delle operazioni, fatta constatare la regolarità della visualizzazione del testo
della prova dal plico telematico, procede alla dettatura delle tracce (o fa dettare le stesse dal
prof………………………………………………………………………………….…….) ai candidati.
Nel caso di mancata ricezione dei temi ministeriali, dopo la comunicazione al Ministero, il presidente
(o il suo sostituto) dà lettura (o ne fa dare lettura dal prof.
…………….......………………………….......) de… test… scelt… dalla commissione (come da
precedente verbale n. ….............)45.
Risulta assegnato il testo di seguito riportato in allegato al presente verbale.
Il presidente (o il suo sostituto), dopo aver ricordato ai candidati le norme vigenti relative allo
svolgimento delle prove scritte d’esame e che è consentito l’uso soltanto dei sussidi indicati in calce
alla traccia proposta, comunica che, essendo le ore …..... il termine utile per la presentazione degli
elaborati nell’odierna giornata scade alle ore …............. corrispondenti alla durata massima indicata
44 Barrare “delegato del” se necessario. 45 Ove necessario, in considerazione della ampiezza e complessità delle tracce proposte, il presidente (o il sostituto) ne dispone la riproduzione in
fotocopia e le fa distribuire ai candidati.
29
in calce alla traccia medesima e, nel caso siano previsti più giorni, alle ore ……........…. del giorno
….....................46.
Il presidente ricorda che nei licei linguistici la/e lingua/e straniera/e, oggetto della seconda prova
scritta, è/sono quella/e scelta/e dal Ministro con il decreto concernente l’individuazione delle
discipline oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato (d.m. n. 37 del 2019).
Il presidente ricorda, inoltre, che secondo quanto disposto dall’art.17, co. 8, del d. 1gs. n.62 del 2017,
nei percorsi dell’istruzione professionale la seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad accertare
le competenze professionali acquisite dal candidato. Pertanto, negli istituti professionali, in coerenza
con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018, la commissione elabora il
testo della seconda parte della seconda prova, tenendo in debito conto i contenuti e la tipologia della
parte nazionale della traccia.
Pertanto, come da comunicazione data ai candidati nel giorno della prima prova scritta, le modalità
organizzative e gli orari di svolgimento della seconda parte della seconda prova scritta sono i
seguenti:…………………………………………………………………………....................................
………………………………………………………………………..………………………………….
In proposito vengono fatte le seguenti osservazioni: ...............................................................................
………......……………………...................…….…...................................................................…..……
……………………….............................................................................................................…………..
………………….............................................................................................................………………..
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati con disabilità assegnati alla commissione:
………………………………………………………..………………………………………………
……………………………………………………..…………………………………………………
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
speciali (BES) assegnati alla commissione:
...................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
............................................................................................................
Prestano assistenza agli esami:
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….....................................................…..........................
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….....................................................…..........................
- dalle ore ..………. alle ore ………. i proff …….......................................................…........................
- dalle ore …..……. alle ore …..…. .i proff ……........................................................…........................
Durante lo svolgimento della prova, non si rilevano contravvenzioni alle norme che disciplinano lo
esame o episodi che ne turbino il regolare andamento.
oppure47
Durante lo svolgimento della prova si verifica quanto segue .................................................................
...........….....................…………………………………………………………………….......................
...................................................................................................................................................................
e i componenti la commissione assumono i seguenti provvedimenti ………...………………………..
46 Per l’esame nei licei artistici, musicali e coreutici cfr. art. 13, co. 1, e art 17, co. 7, dell’o.m. Per l’a.s. 2018-2019, per i corsi sperimentali della
liuteria, la disciplina oggetto della seconda prova scritta potrà avere, nel caso sia di tipo laboratoriale, anche la durata di tre giorni. 47 Barrare le diciture che non interessano.
30
………………………...............................................................................................................................
Al termine della prova. i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
dell’ora di consegna dell’elaborato48.
L’ultimo elaborato viene consegnato alle ore ........
Il presidente (o il suo sostituto) accertato il numero degli elaborati consegnati dai candidati, li chiude
in un plico, sul quale vengono apposti n. …... bolli di ceralacca, con impresso il timbro della scuola.
Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico che, a cura del
presidente (o del suo sostituto) viene custodito negli armadi dei locali adibiti ad ufficio della
commissione.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, le operazioni si concludono alle ore
……............................…..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
I COMMISSARI ASSISTENTI
...........................................….
................................................
................................................
................................................
48 I candidati ai quali sono stati assegnati più giorni per la prova consegnano l’elaborato, completo o da completare, e i commissari ne fanno apposita
registrazione in distinti fogli, che fanno via via firmare ai candidati. Si consiglia di inserire nel plico in una busta chiusa e sigillata gli elaborati già
completati, gli altri elaborati da completare saranno inseriti nel plico stesso per essere riconsegnati nei giorni successivi della prova scritta.
31
Verbale n. ......…… di predisposizione della seconda parte della seconda prova scritta (solo per
le commissioni degli indirizzi di istruzione professionale)
Il giorno …......….. del mese di ……......…… dell’anno …...….. alle ore …...….. nei locali del
………………………..…………………………………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda prova scritta, il presidente di commissione .
………………………..o suo sostituto……………………………………………………………, con
il supporto del referente di sede, nominato dal dirigente scolastico dell’Istituto, alla presenza dei
proff……………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………….., componenti la commissione
n……………./sez…………., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del
secondo ciclo, tenuto conto di quanto disposto dall’art.17, co. 8, del d. 1gs. 62 del 2017, nonchè dei
quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018, si riunisce per predisporre la seconda parte della
seconda prova, tenendo conto del piano dell’offerta formativa della scuola, dei contenuti e della
tipologia della parte nazionale della traccia relativa alla seconda prova scritta e di tutto quanto
previsto all’art.17 dell’o.m.
La commissione elabora il seguente testo, della parte di sua competenza, tenendo in debito conto il
PTOF dell`istituzione scolastica e i contenuti e la tipologia della parte nazionale della traccia:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………….
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …..….………..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .. ..........................................
32
Verbale n. ......…… delle operazioni relative allo svolgimento della seconda parte della seconda
prova scritta nelle classi di istruzione professionale
Il giorno ….............….. del mese di ….......…… dell’anno …..….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………………..……………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda parte della seconda prova scritta, si riuniscono per
sovrintendere allo svolgimento della prova stessa, il presidente (o il suo sostituto), prof.
.........……....................……………………….., e i seguenti componenti della commissione n.
……..……/sez. ..……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo
ciclo di istruzione, proff. ...............................................................................................................
………………………………………………………………………….…......…………………………
Viene fatto l’appello e vengono regolarmente identificati i candidati, compresi coloro i quali il giorno
della prima prova scritta erano risultati sprovvisti del documento di identificazione
(.......…………................................................……………………..……………..................………....).
Il presidente (o il suo sostituto) ammette alla prova, rimandandone l’identificazione al giorno del
colloquio, i.. seguent... candidat... sprovvist… di documento di identificazione
…………………………………………………………………………………….….…………………
Risultano presenti alla prova n. ..... candidati.
Si riportano i nominativi di eventuali candidati assenti: ...........................................................
Vengono distribuiti i fogli con il timbro della scuola e la firma del presidente (o dei proff.
...............................................................................................……………………………………….…).
Il presidente procede alla dettatura delle tracce (o fa dettare le stesse dal
prof………………………………………………………………………………….…….) ai candidati.
Il presidente (o il suo sostituto), dopo aver ricordato ai candidati le norme vigenti relative allo
svolgimento delle prove scritte d’esame, comunica che, essendo le ore …....., il termine utile per la
presentazione degli elaborati nell’odierna giornata scade alle ore …............. corrispondenti alla
durata massima indicata in calce alla traccia medesima e, nel caso siano previsti più giorni, alle ore
……........…. del giorno …......................................………..
Il presidente ricorda, inoltre, che secondo quanto disposto dall’art.17, co. 8, del d. 1gs. n. 62 del
2017, nei percorsi dell’istruzione professionale la seconda prova ha carattere pratico ed è tesa ad
accertare le competenze professionali acquisite dal candidato, in coerenza con quanto previsto dai
quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018.
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati con disabilità assegnati alla commissione:
………………………………………………………..………………………………………………
……………………………………………………..…………………………………………………
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
speciali (BES) assegnati alla commissione:
.............................................................................................................................................................
Prestano assistenza agli esami:
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….....................................................…..........................
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….....................................................…..........................
- dalle ore ..………. alle ore ………. i proff …….......................................................…........................
- dalle ore …..……. alle ore …..…. .i proff ……........................................................…........................
Durante lo svolgimento della prova non si rilevano contravvenzioni alle norme che disciplinano gli
33
esami o episodi che ne turbino il regolare andamento.
oppure49
Durante lo svolgimento della prova si verifica quanto segue …….........................................................
...........….....................……………………………………………………………….……………..........
...................................................................................................................................................................
e i componenti la commissione assumono i seguenti provvedimenti ……..………………………
………………………....................................................................................................................
Al termine della prova i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
dell’ora di consegna dell’elaborato50.
L’ultimo elaborato viene consegnato alle ore ..............................................
Il presidente (o il suo sostituto), accertato il numero degli elaborati consegnati dai candidati, li chiude
in un plico, sul quale vengono apposti n. …... bolli di ceralacca, con impresso il timbro della scuola.
Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico che, a cura del
presidente (o del suo sostituto) viene custodito negli armadi dei locali adibiti a ufficio della
commissione.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, le operazioni si concludono alle ore
……............................…..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
I COMMISSARI ASSISTENTI
...........................................….
................................................
49 Barrare le diciture che non interessano. 50 I candidati che hanno assegnati più giorni per la prova, consegnano l’elaborato, completo o da completare, e i commissari ne fanno apposita
registrazione in distinti fogli, che fanno via via firmare ai candidati. Si consiglia di inserire nel plico in una busta chiusa e sigillata gli elaborati già
completati, gli altri elaborati da completare saranno inseriti nel plico stesso per essere riconsegnati nei giorni successivi della prova scritta.
34
Verbale n. ..… delle operazioni relative alla prosecuzione dello svolgimento della seconda prova
nei licei artistici, licei musicali e coreutici
Il giorno …....….. del mese di …......…..…… dell’anno …....….. alle ore …..….. nei locali del
………………………………………..…………………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della seconda prova scritta, o grafica o scrittografica,
compositivo/esecutiva musicale e coreutica si riuniscono per sovrintendere alle operazioni di
prosecuzione dello svolgimento della prova stessa, il presidente (o il suo sostituto), prof.
.........….....….............……………………….., e i seguenti componenti la commissione n.
…………/sez. ……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo
di istruzione, proff.
.............................................……………...……………………….…......................................................
...................................................................................…….............….…………………
Viene fatto l’appello e vengono regolarmente identificati i candidati, compresi coloro i quali nei
giorni precedenti erano risultati sprovvisti del documento di identificazione
(......................................................……………………………………………………………….........).
Il presidente (o il suo sostituto) ammette alla prova, rimandandone l’identificazione al giorno della
colloquio, i.. seguent... candidat... sprovvist… di documento di identificazione
……………………………………………….….........................…………………………………….
Risultano presenti alla prova n. ..... candidati che non hanno completato la prova.
Si riportano i nominativi di eventuali candidati assenti: ……………......................................................
........................................................................................................….........................
Il presidente prende atto che sono pervenute le istanze di partecipazione alla sessione suppletiva da
parte dei candidati ....................................................................................................................................
..........................................................……………………….....…….....…...............................................
Tali istanze insieme alla documentazione sono esaminate nel rispetto delle modalità e dei tempi
previsti dagliartt. 13, co. 2, e 22 dell’o.m.
Viene riconsegnato a ciascun candidato, per la prosecuzione della prova, l’elaborato incompleto.
Il presidente (o il suo sostituto), dopo aver ricordato ai candidati le norme vigenti relative alla
svolgimento delle prove scritte d’esame e che è consentito l’uso soltanto dei sussidi indicati in calce
alla traccia proposta, comunica che, essendo le ore …....., il termine utile per la presentazione degli
elaborati nell’odierna giornata scade alle ore …......., corrispondenti alla durata massima indicata
in calce alla traccia proposta51.
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati con disabilità assegnati alla commissione:
………………………………………………………………………………..………………………
……………………………………………………………………………..…………………………
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
speciali (BES) assegnati alla commissione:
………………………………………………………………………………………………………
…..........................................................................................................................................................
Prestano assistenza all’ esame:
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff …….....................................................…..............
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff …….......................................................…............
51 Per gli esami nei licei artistici, licei musicali e coreutici vedi gli artt. 13, co. 1, e 17, co. 7, dell’o.m. Per l’a.s. 2018/2019 , per i corsi sperimentali
della liuteria, la disciplina oggetto della seconda prova scritta potrà avere, nel caso sia di tipo laboratoriale, anche la durata di tre giorni.
35
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff …….......................................................…............
- dalle ore ………. alle ore ………. i proff ……........................................................…...........
Durante lo svolgimento della prova non si rilevano contravvenzioni alle norme che disciplinano gli
esami o episodi che ne turbino il regolare andamento.
oppure52
Durante lo svolgimento della prova si verifica quanto segue
...........….....................…………………………………………………………………….......................
...................................................................................................................................................................
e i componenti la commissione assumono i seguenti provvedimenti ……………..…...…………….....
………………………...............................................................................................................................
Per i licei musicali, ai sensi dell’art.7, co. 3, del d.m. n.10 del 2015, la seconda parte della seconda
prova consiste nella prova di strumento. Essa, della durata massima di 20 minuti per candidato,
prevede l’esecuzione e l’interpretazione di brani solistici o di musica d’insieme o tratti da un
repertorio concertistico con riduzione pianistica.
Si riporta, a verbale, la valutazione dell’esperto di strumento in quanto, a norma del comma 7, dello
stesso articolo, la prima e la seconda parte della prova concorrono alla determinazione del punteggio.
CANDIDATI PROVA DI STRUMENTO
VALUTAZIONE dalle ore alle ore strumento
Per i licei coreutici, ai sensi dell’art.7, co. 6, del d.m. n.10 del 2015, la seconda parte della seconda
prova consiste nella prova di esibizione individuale. Essa, della durata massima di 10 minuti per
candidato, prevede una variazione del repertorio classico nella sezione classica ovvero un brano del
repertorio contemporaneo nella sezione contemporanea.
Si riporta, a verbale, la valutazione dell’esperto di danza in quanto, a norma del co. 7, dello stesso
articolo, la prima e la seconda parte della prova concorrono alla determinazione del punteggio.
CANDIDATI PROVA DI ESIBIZIONE INDIVIDUALE
VALUTAZIONE dalle ore alle ore repertorio
Al termine della prova i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
52 Barrare le diciture che non interessano.
36
dell’ora di consegna dell’elaborato53, distinguendo i candidati che hanno completato la prova da
quelli che la proseguiranno nel giorno seguente.
L’ultimo elaborato viene consegnato alle ore ..............................
Il presidente (o il suo sostituto) accertato il numero degli elaborati consegnati dai candidati, li chiude
in un plico, sul quale vengono apposti n. ….. bolli di ceralacca, con impresso il timbro della scuola.
Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico, che, a cura del
presidente (o del suo sostituto), viene custodito negli armadi dei locali adibiti ad ufficio della
commissione.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, le operazioni si concludono alle ore
………......................
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
I COMMISSARI ASSISTENTI GLI ESPERTI
...........................................…… …………………………………..
...........................................…… …………………………………..
...........................................…… …………………………………..
...........................................…… …………………………………..
53 I candidati ai quali sono stati assegnati più giorni per la prova consegnano l’elaborato, completo o da completare, e i commissari ne fanno apposita
registrazione in distinti fogli, che fanno via via firmare ai candidati. Si consiglia di inserire nel plico una busta chiusa e sigillata con gli elaborati già completati, gli altri elaborati da completare saranno inseriti nel plico stesso per essere riconsegnati nei giorni successivi della prova scritta.
37
Verbale n. …........… della prosecuzione e completamento dell’esame degli atti relativi ai
candidati, dei documenti trasmessi dal consiglio di classe)
Il giorno ......…….. del mese di ……......…… dell’anno …...….. alle ore …...….. nei locali del
……………………..……………………………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’ esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione al fine di completare
l’esame degli atti relativi ai candidati e dei documenti trasmessi dal consiglio di classe in
prosecuzione dei lavori iniziati nella riunione preliminare.
Sono presenti il presidente54 prof. ………...............…………………………………………………….
e i commissari proff. …………………………..……...…………………………………………...……
La commissione effettua le seguenti operazioni non completate nelle precedenti riunioni (verbale n.
… del …./..../.... e verbale n. ... del ..../…./….)………...............……………………………………….
.......................................................................................................................….…...................................
.......................................................................................................................….…...................................
Osservazioni della commissione: …………………………...............………………………………….
.......................................................................................................................….…...................................
.......................................................................................................................….…...................................
Relativamente ai candidati esterni la commissione prende in esame (o completa l’esame)
...............................................…................................................................................................................
........................................................................................................................................….…..................
........................................................................................................................................….…..................
........................................................................................................................................….…..................
Osservazioni della commissione: ………………………….…………………...............……………….
......................................................................................................................................…...…..................
......................................................................................................................................…...…..................
...........................................................................................................................……………....................
............................................................................................................................…...................................
La commissione prende atto che il documento è stato o non è stato55 integrato con la relazione dei
docenti dei gruppi in cui eventualmente si è scomposta la classe o dei docenti che hanno guidato corsi
destinati a studenti provenienti da più classi.
La commissione prende atto che per gli indirizzi di studio coesistenti nella classe articolata56 il
consiglio di classe ha predisposto autonomi documenti relativi alle discipline non comuni.
La commissione esamina poi eventuali prove effettuate durante l’anno dagli studenti, allegate al
documento del consiglio di classe.
Il presidente ricorda alla commissione che:
• la commissione tiene conto - ai fini dell’accertamento delle conoscenze, abilità e competenze-
anche delle eventuali esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall’art. 1, co. 784, della l. n.145
del 2018, della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL, così come descritte
nel documento del consiglio di classe57 nonché di quanto indicato all’art.6, co. 4, dell’o.m. per i
candidati della Regione Lombardia di cui all’art.2, co. 1, lettera c) dell’o.m., e di quanto indicato
all’art.6, co. 5 dell’o.m., per i candidati delle Province autonome di Trento e Bolzano di cui all’art. 2,
co.1, lettera d), dell’o.m.;
54 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari
esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi. 55 Barrare la dicitura che non interessa. 56 Riguarda le classi articolate (stesse discipline dell’area comune - diverse discipline di indirizzo). 57 Cfr. art. 19, comma 4, dell’o.m.
38
La commissione, altresì, delibera:
per i candidati che hanno seguito percorsi di istruzione di secondo livello per adulti del nuovo
ordinamento e siano stati esonerati dalla frequenza di alcune discipline,ai sensi dell’art. 19,
co. 6 dell’o.m.
...…………………………………………………………………………….………………..….
…………………………………………………………….……………………………………..
per i candidati in situazione di disabilità, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m……. ………………….
……………………………………………………………………………………….…………..………
………………………………………………………………………………………………….………;
per i candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
peciali (BES), ai sensi dell’art. 21 dell’o.m.
…………………………………………………………………………………………………..………..
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….............…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
39
Verbale n. …...… di inizio delle operazioni di correzione e di valutazione delle prove scritte
Il giorno …...….. del mese di ....……...…… dell’anno …....….. alle ore …....….. nei locali del
………………..…………………………………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, al fine di dare inizio alle
operazioni di correzione e di valutazione delle prove scritte, da effettuarsi al termine delle stesse.
Sono presenti il presidente58, prof. .......................…………………………………………….………..,
e i commissari, proff. ………………………..……………………………………………………...…..
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Preliminarmente si prende atto che sono state presentate dai candidati ..................................................
...................................................................................................................................................................
assenti a una o più prove scritte a seguito di malattia o per grave motivo documentato, apposite
istanze di ammissione alle prove scritte suppletive corredate da idonea o non idonea59
documentazione.
La commissione, esaminati gli atti, delibera, ai sensi dell’art. 22, commi 1 e 2, dell’o.m., di
ammettere o di non ammettere60 alle prove scritte suppletive i candidati
............................................................................................................................................................…...
...................................................................................................................................................................
per i motivi di seguito indicati ……………….…………………………................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
La commissione dà comunicazione delle decisioni assunte al riguardo agli interessati e al Direttore
generale dell’Ufficio scolastico regionale.
Prima di passare alla correzione delle prove, il presidente richiama l’attenzione dei commissari sulle
norme vigenti al riguardo, evidenziando in particolare che:
ciascuna commissione d’esame stabilisce autonomamente il diario delle operazioni finalizzate
alla correzione e valutazione delle prove scritte, iniziando i lavori al termine delle prove scritte,
dedicando un numero di giorni congruo rispetto al numero di candidati e alle relative prove da
correggere e valutare61;
la commissione d’esame dispone di quaranta punti per la valutazione delle prove scritte, ripartiti
in parti eguali tra le due prove;
le operazioni di correzione si concludono con la formulazione di una proposta di punteggio
relativa alle prove di ciascun candidato. I punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a
maggioranza. Se, proposti più di due punteggi, non sia stata raggiunta la maggioranza assoluta, la
commissione vota, su indicazione del presidente62, a partire dal punteggio più alto proposto. Ove
su nessuna delle proposte si raggiunga la maggioranza, il presidente attribuisce al candidato il
punteggio risultante dalla media aritmetica dei punti proposti e procede all’eventuale
arrotondamento al numero intero più approssimato;
occorre utilizzare l’intera scala dei punteggi prevista63;
occorre motivare e verbalizzare ciascuna attribuzione di punteggio;
non è ammessa l’astensione dal giudizio da parte dei singoli componenti;
58 Cfr. art. 14 , co. 1,, dell’o.m. 59 Barrare la dicitura che non interessa. 60 Barrare la dicitura che non interessa. 61 Cfr. art.18, co. 1, dell’o.m. 62 Vedi l’art. 18, co. 3, dell’o.m. 63 Cfr. art. 18 ,co. 3, dell’O.M.
40
il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta deve essere pubblicato, per tutti i candidati,
all’albo della scuola sede della commissione d’esame almeno due giorni prima della data fissata
per l’inizio dello svolgimento del colloquio della classe (art. 18, comma 5, dell’o.m.);
per i candidati con disabilità il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va indicato
solo nell’attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto (art. 20, co. 9, dell’o.m.), per
i quali deve essere riportata la valutazione per le prove svolte e l’assenza per quelle non svolte;
per i candidati con DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato, il riferimento
all’effettuazione delle prove differenziate va indicato solo nell’attestazione e non nei tabelloni
affissi all’albo dell’istituto (art. 21, co. 3, dell’ o.m.), per i quali deve essere riportata la
valutazione per le prove svolte e l’assenza per quelle non svolte.
La commissione, ove non previsto nel corso delle sedute preliminari, dopo ampia discussione,
procede quindi all’individuazione dei criteri di correzione e valutazione delle prove scritte, nel
rispetto delle griglie di valutazione per la prima e la seconda prova scritta previste dal d.m. n.769 del
2018, declinando gli indicatori in descrittori di livello
Dopo ampia discussione la Commissione delibera quanto segue:
per la prima prova scritta ...........................................................................................………............
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
per la seconda prova scritta...............................................………...............................................…...
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Pareri discordi sono espressi dai commissari .........................................................................……..........
..................................................................…….………............................................................................
in base alle seguenti motivazioni: ……………................................................................…....................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Le griglie di valutazione predisposte dalla commissione, nel rispetto di quanto contenuto nel dm
769/2018 e nell’o.m. n. 205/2019 sono allegate e fanno parte integrante del presente verbale.
Il presidente, ove non sia stato precisato nel corso delle sedute preliminari, ricorda ai commissari che
le commissioni d’esame possono procedere, ai sensi dell’art. 18, co. 6, dell’o.m., alla correzione della
prima e seconda prova scritta anche operando per aree disciplinari, secondo il decreto ministeriale
n.319 del 2015.
La commissione decide, pertanto, di procedere alla correzione per aree disciplinari in base al d.m. n.
319 del 2015.
Viene stabilito il calendario delle operazioni di correzione e valutazione delle prove scritte:
giorno correzione prova giorno correzione prova
Si procede, poi, all’apertura dei plichi, dopo averne constatato la perfetta integrità, e si dà inizio alla
correzione delle prove scritte in essi contenute.
41
Con riferimento alle finalità proprie della prima prova scritta, secondo i criteri sopra stabiliti, la
correzione viene effettuata dalla commissione oppure64 la correzione viene effettuata, secondo i
criteri sopra stabiliti, dai docenti dell’area disciplinare
…….................…………………………..………..................…………........................, proff.
.....……………………….………………………………..……………………………………………..
Per ogni prova corretta i commissari, oppure i commissari dell’area disciplinare, formulano le
seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,65 conformi ai criteri di valutazione adottati66:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
Punteggi diversi vengono proposti da... commissari…, prof. ..................................................................
...................................................................................................................................................................
relativamente alle prove dei candidati ……………………..…………….………………..……………
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Con riferimento alle finalità proprie della seconda prova scritta, secondo i criteri sopra stabiliti, la
correzione viene effettuata dalla commissione 67 oppure, secondo i criteri sopra stabiliti, dai docenti
dell’area disciplinare ................................................................................................................................
.................…………........................, proff. .....……………………………..……...……………..……..
Per ogni prova corretta i commissari, oppure i commissari dell’area disciplinare, formulano le
seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,68 conformi ai criteri di valutazione adottati69:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
Punteggi diversi vengono proposti da... commissari…, prof. ..................................................................
...................................................................................................................................................................
relativamente alle prove dei candidati ………………..………………….…………………..…………
...................................................................................................................................................................
64 Barrare le diciture che non interessano. 65 Nel caso di deliberazione assunta a maggioranza, indicare i nominativi dei commissari che hanno espresso dissenso unitamente alle motivazioni
addotte. 66 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella. 67 Barrare le diciture che non interessano. 68 Nel caso di deliberazione assunta a maggioranza, indicare i nominativi dei commissari che hanno espresso dissenso unitamente alle motivazioni
addotte. 69 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
42
Per ogni prova corretta, i commissari formulano le seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,70
conformi ai criteri di valutazione adottati71:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
Punteggi diversi vengono proposti da... commissari…, prof. ..................................................................
...................................................................................................................................................................
relativamente alle prove dei candidati ……………………………..……..….…………………………
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Al termine delle operazioni di correzione delle prove scritte, l’intera commissione procede
all’attribuzione, a norma dell’art.18, co. 3, dell’o.m., dei punteggi relativi alla prova di ciascun
candidato.
Le proposte di valutazione, riportate nelle tabelle precedenti, sono fatte proprie dall’intera
commissione all’unanimità, a eccezione di quelle per le quali la commissione a maggioranza delibera
di attribuire il punteggio di seguito riportato a fianco del nome del candidato72:
candidato
n.
prov
a
punteg
gio
attribui
to
Motivazione
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
70 Nel caso di deliberazione assunta a maggioranza indicare i nominativi dei commissari che hanno espresso dissenso unitamente alle motivazioni
addotte. 71 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella. 72 Vanno descritte e motivate, per ogni singolo candidato, le operazioni che hanno portato all’attribuzione del punteggio.
43
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
Valutazioni contrarie sono espresse da… prof. ....................................................……………...............
con le seguenti motivazioni:
…………………………………….............................................………………………………………..
..................................................................................................................................................….............
..................................................................................................................................................….............
Viene infine riassunto, nella seguente tabella73, l’elenco nominativo dei candidati con i punteggi
assegnati dalla commissione in ciascuna prova scritta (all’unanimità/a maggioranza):
n. Candidato Punteggio I U/
M
Punteggio
II
U/
M
73 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
44
I punteggi delle singole prove scritte vengono trascritti sulle apposite schede.
I candidati con disabilità o D.S.A, qualora non svolgano una o più prove scritte, sono ammessi alla
prova orale, con l’indicazione sul tabellone esclusivamente dei risultati delle prove scritte
effettivamente sostenute, rapportati in quarantesimi (art.20, co. 8, dell’o.m.). La registrazione dei
risultati di tali prove parziali sostenute deve essere riportata nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto
nello stesso modo in cui è indicato il mancato svolgimento delle prove scritte da parte di eventuali
candidati assenti. Per detti candidati, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate va
indicato, pertanto, solo nella attestazione e non nei tabelloni affissi all’albo dell’istituto (vedi art. 20,
co. 9, e art. 21, co. 3, dell’o.m.).
Il punteggio complessivo delle prove scritte risulterà a verbale e sarà calcolato, di norma, in
automatico con l’utilizzo dell’applicativo “Commissione web”, in alternativa, determinato
proporzionalmente. La valutazione finale verrà indicata sul tabellone dei risultati all’albo della
scuola, senza alcuna indicazione del fatto che la stessa si riferisce al percorso didattico
differenziato.………………………………………….................................……………………………
…………………………………………………………………………………………………………...
.................................................................................................................................................…..............
..................................................................................................................................................….............
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …..….………..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ ............................................
45
Verbale n …...........… di prosecuzione delle operazioni di correzione e di valutazione delle
prove scritte74
Il giorno ….......….. del mese di ….....…..…… dell’anno …..….. alle ore ..…….. nei locali del
…………………………………..………………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per proseguire le
operazioni di correzione e valutazione delle prove scritte, iniziate il giorno ..../..../.... (verbale n.
..........................).
Sono presenti il presidente75, prof. …………...............…………………………………………………
e i commissari, proff.
……………………………..……………………...………………………...…………………………...
...................................................................................................................................................................
La commissione prosegue la correzione delle prove scritte.
Con riferimento alle finalità proprie della prima prova scritta, secondo i criteri già stabiliti, la
correzione viene effettuata dalla commissione oppure76 la correzione viene effettuata, secondo i
criteri già stabiliti, dai docenti dell’area disciplinare ………………………………………………..….
.................…………........................, proff. .....…………………………………………………..……...
Per ogni prova corretta i commissari, oppure i commissari dell’area disciplinare, formulano le
seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,77 conformi ai criteri di valutazione adottati78:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
Punteggi diversi vengono proposti da... commissari…, prof. ..................................................................
...................................................................................................................................................................
relativamente alle prove dei candidati ………………..………………….…………………..…………
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Con riferimento alle finalità proprie della seconda prova scritta, secondo i criteri già stabiliti, la
correzione viene effettuata dalla commissione79 oppure la correzione viene effettuata, secondo i
criteri già stabiliti, dai docenti dell’area disciplinare
…............................................................…...........................................................................…................
.................…………., proff. .....………………………………..……….……..…………….…………..
74 Il presente verbale va utilizzato per ogni seduta destinata a tali operazioni. 75 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari
esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai candidati e la successiva riproduzione dei testi.
76 Barrare le diciture che non interessano. 77 Nel caso di deliberazione assunta a maggioranza, indicare i nominativi dei commissari che hanno espresso dissenso, unitamente alle motivazioni
addotte. 78 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella. 79 Barrare le diciture che non interessano.
46
Per ogni prova corretta, i commissari, oppure i commissari dell’area disciplinare, formulano le
seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,80 conformi ai criteri di valutazione adottati81:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
Punteggi diversi vengono proposti da... commissari…, prof. ..................................................................
...................................................................................................................................................................
relativamente alle prove dei candidati ……………………..…………….………………….…….……
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Al termine delle operazioni di correzione delle prove scritte, l’intera commissione procede
all’attribuzione, a norma dell’art. 18, comma 3, dell’o.m., dei punteggi relativi alle singole prove di
ciascun candidato.
Le proposte di valutazione, riportate nelle tabelle precedenti, sono fatte proprie dall’intera
commissione all’unanimità, a eccezione di quelle per le quali la commissione a maggioranza delibera
di attribuire il punteggio di seguito riportato a fianco del nome del candidato82:
candidato
n.
prov
a
punteg
gio
attribui
to
Motivazione
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
Candidato
n.
prov
a
punteg
gio
attribui
to
Motivazione
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
80 Nel caso di deliberazione assunta a maggioranza, indicare i nominativi dei commissari che hanno espresso dissenso, unitamente alle motivazioni
addotte. 81 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella. 82 Vanno descritte e motivate, per ogni singolo candidato, le operazioni che hanno portato all’attribuzione del punteggio.
47
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
………………………………………………………………
……………………..………
………………………………………………………………
……………………………..
Valutazioni contrarie sono espresse da… prof. ....................................................……………...............
con le seguenti motivazioni: ………………………………..…………………………………………..
..................................................................................................................................................….............
..................................................................................................................................................….............
Viene infine riassunto, nella seguente tabella83, l’elenco nominativo dei candidati con i punteggi
assegnati dalla commissione (all’unanimità/a maggioranza):
n. Candidato Punteggio I U/
M
Punteggio
II
U/
M
83 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
48
I punteggi delle singole prove, sempre in numeri interi, vengono trascritti sulle apposite schede.
Il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta è pubblicato, per tutti i candidati (ivi compresi i
candidati con DSA che abbiano sostenuto prove orali sostitutive delle prove in lingua straniera),
nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame almeno due giorni prima della data fissata per
l’inizio dello svolgimento i colloqui; vanno esclusi dal computo le domeniche e i giorni festivi
intermedi.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore ……................…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
49
Verbale n. …… di predisposizione dei materiali per l’avvio del colloquio.
Il giorno …....….. del mese di .......……..…… dell’anno ……....... alle ore …….. nei locali del
……………………………..……………………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n……...……/sez. ….., costituita per lo svolgimento
dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
Sono presenti il presidente prof. ………………................………....…………....................................
e i commissari proff. ................................................................................................................................
..........................................................................................……..........................................................
la commissione procede alla predisposizione dei materiali per l`avvio del colloquio di cui all’art. 19
dell’o.m., in coerenza con i criteri e con le modalita` deliberate e riportate nel verbale n………. del
……….
Al fine di garantire trasparenza e pari opportunità per tutti i candidati, la commissione predispone per
ogni classe, in coerenza con il documento del consiglio di classe, un numero di buste, contenenti i
materiali di cui all’art. 19, co. 1, secondo periodo, dell’o.m., pari al numero dei candidati, aumentato
almeno di due unità, così da assicurare che anche l’ultimo candidato possa esercitare la scelta tra una
terna di buste. Il presidente della commissione cura che le buste garantiscano la riservatezza del
materiale ivi contenuto e che le stesse siano adeguatamente custodite.
Dopo ampia discussione, la commissione delibera quanto segue:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Valutazioni contrarie sono espresse da… prof. ....................................................……………...............
con le seguenti motivazioni: ………………………………..………………………………………....
..................................................................................................................................................….............
..................................................................................................................................................….............
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore…........................
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
50
Verbale n. …...… relativo allo svolgimento dei colloqui ed all’attribuzione dei punteggi
Il giorno ….......….. del mese di ……........…… dell’anno …...….. alle ore …….. nei locali del
……….....…………………………………………………………destinati allo svolgimento del
colloquio, la commissione n. …………/sez. ……... , costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato
conclusivo del secondo ciclo di istruzione, si riunisce al fine di procedere alle operazioni d’esame
relative ai sottoelencati candidati convocati per sostenere il colloquio secondo il calendario in
precedenza stilato:
1. ………….............………………………………..
2. ……….............…………………………………..
3. …….............……………………………………..
4. …….............……………………………………..
5. ….............………………………………………..
Sono presenti il presidente84, prof. ...................…......….........…………….……………..………….….
e i commissari, proff. ...............................................................…......…………………………….…..
Risulta… assent… alla prova i… candidat… ...........…...............…………............…..................85
Al riguardo la commissione assume le seguenti decisioni: ...............…………………………………..
...................................................................................................................................................................
Sulla base delle disposizioni legislative e regolamentari e, in particolare, dell’art. 19 dell’o.m.,
richiamate nel verbale n. ..…. del ..../..../.... e dei criteri assunti dalla Commissione nella relativa
riunione, si procede alla conduzione dei colloqui.
Al riguardo, si precisa che, per ogni colloquio, vengono svolte, alla presenza dell’intera commissione
tutte le fasi previste nell’o.m. e nella nota del MIUR- Dipartimento per il sistema educativo di
istruzione e di formazione n. 788 del 2019.
Per ogni candidato vengono trascritti sull’apposita scheda il materiale estratto per l’avvio del
colloquio e le tematiche trattate in ciascuna parte del colloquio.86
I materiali estratti per ogni candidato, con l’indicazione del nominativo di ciascuno, vengono inseriti
nel plico da riconsegnare alla scuola alla fine delle operazioni di esame; il presidente assicura le
procedure per garantire la riservatezza dei materiali.
Esiti del colloquio
n. Candidato proposta di
punteggio
U/M
Si procede all’attribuzione dei punteggi.
Il presidente ricorda le norme vigenti in merito e in particolare l’art. 19, dell’o.m.:
la commissione dispone di 20 punti per la valutazione del colloquio. La Commissione procede
alla formulazione dei punteggi in numeri interi relativamente alla prova di ciascun candidato
nello stesso giorno nel quale il colloquio viene espletato;
84 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. 85 La commissione può disporre che, in caso di assenza dei candidati determinata da malattia da accertare con visita fiscale o per grave documentato
motivo, riconosciuto tale dalla commissione stessa, il colloquio si svolga in giorni diversi da quelli nei quali i candidati stessi sono stati convocati,
purché non oltre il termine di chiusura dei lavori della commissione fissato nel calendario. 86 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
51
• i punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a maggioranza, compreso il presidente, ai sensi
dell’art. 19 dell’o.m. e con l’osservanza della procedura di cui all’art. 18, co. 3 dell’o.m.
Per ogni colloquio la commissione procede alla valutazione collegiale e all’attribuzione del
punteggio, in numeri interi, espresso in ventesimi, secondo le modalità previste dall’art. 19, co. 9.
All’unanimità sono attribuiti i seguenti punteggi:
Candidato punteggio
Per i candidati, per i quali sono stati proposti diversi punteggi il presidente segue la procedura
prevista dall’art. 18, comma 3, dell’o.m.87
Candidato:
punteggi proposti motivazioni delle proposte e votazioni effettuate
Punteggi
o
assegnat
o
prof. ………………….…..
punti ..….
prof. ………..………...…..
punti ..….
prof. …………..……...…..
punti …...
prof. …………..……...…..
punti …...
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
………
……
Candidato:
punteggi proposti motivazioni delle proposte e votazioni effettuate
Punteggi
o
assegnat
o
prof. ………………….…..
punti ..….
prof. ………..………...…..
punti ..….
prof. …………..……...…..
punti …...
prof. …………..……...…..
punti …...
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
………
……
87 Se sono proposti più di due punteggi e non è stata raggiunta la maggioranza assoluta, la commissione vota su proposte del presidente a partire dal
punteggio più alto proposto, a scendere. Ove su nessuna delle proposte si raggiunga la maggioranza, il presidente attribuisce al candidato il
punteggio risultante dalla media aritmetica dei punti proposti e procede all’eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato (art. 18, co.
3 dell’o.m.).
52
Candidato:
punteggi proposti motivazioni delle proposte e votazioni effettuate
Punteggi
o
assegnat
o
prof. ………………….…..
punti ..….
prof. ………..………...…..
punti ..….
prof. …………..……...…..
punti …...
prof. …………..……...…..
punti …...
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
………
……
Candidato:
punteggi proposti
motivazioni delle proposte e votazioni effettuate
Punteggi
o
assegnat
o
prof. ………………….…..
punti ..….
prof. ………..………...…..
punti ..….
prof. …………..……...…..
punti …...
prof. …………..……...…..
punti …...
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
………
……
Candidato:
punteggi proposti motivazioni delle proposte e votazioni effettuate
Punteggi
o
assegnat
o
prof. ………………….…..
punti ..….
prof. ………..………...…..
punti ..….
prof. …………..……...…..
punti …...
prof. …………..……...…..
punti …...
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
……..…………….………………………………………
………..………..…
………
……
La Commissione procede alle trascrizioni dei punteggi attribuiti sulla scheda personale di ciascun
candidato.
………………………………..…………………………………………………………………………
53
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
………………………………..…………………………………………………………………………
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
54
Verbali relativi alle prove suppletive d’esame
Per quanto riguarda la verbalizzazione delle prove suppletive (art. 22 dell’o.m.), si rinvia ai verbali
precedenti concernenti:
la visualizzazione del testo scritto del plico telematico contenente i testi della prima prova scritta
suppletiva;
le operazioni per la formulazione e la scelta delle tracce dei testi relativi alla prima prova scritta,
in caso di mancata ricezione, da parte della scuola, del plico contenente i testi ministeriali;
le operazioni relative allo svolgimento della prima prova scritta;
le operazioni per la formulazione e la scelta dei testi relativi alla seconda prova scritta, o grafica o
scrittografica in caso di mancata ricezione, da parte della scuola, del plico contenente i testi
ministeriali;
le operazioni relative allo svolgimento della seconda prova scritta, o grafica o scrittografica;
le operazioni relative allo svolgimento della terza prova scritta, per gli istituti interessati.
OSSERVAZIONI
Si ricorda che, a norma dell’o.m., la prima prova scritta suppletiva si svolge il giorno 3 luglio 2019
dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si svolge il 4 luglio 2019, dalle ore 8:30, con
eventuale prosecuzione nei giorni successivi relativamente per gli istituti con indirizzi nei quali detta
prova si svolge in più giorni. La terza prova suppletiva, per gli istituti interessati, si svolge il 9 luglio
2019, dalle ore 8:30.
Qualora l’Ufficio scolastico regionale abbia assegnato per le prove suppletive candidati di più
commissioni operanti in uno stesso Istituto a un’unica commissione, questa provvederà alle relative
operazioni e redigerà il relativo verbale. A conclusione delle prove, la predetta commissione
trasmetterà gli elaborati alle commissioni di provenienza dei candidati, che provvederanno alle
operazioni di correzione e di valutazione di loro competenza.
L’eventuale ripresa dei colloqui, per le commissioni che li abbiano interrotti perché impegnate nelle
prove suppletive, avviene il giorno successivo al termine delle prove scritte suppletive. Qualora tra
due prove suppletive il giorno intermedio sia sabato, in tale giorno le commissioni riprenderanno i
colloqui interrotti per l’espletamento della prova scritta suppletiva.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
55
Verbale n. ..…… della riunione plenaria delle due commissioni abbinate aventi in comune la
componente esterna
Il giorno …........….. del mese di …….......…… dell’anno ….….. alle ore …….. nella sede del
………………………………………..…………………………….. di …………………..…………..
si riuniscono in seduta congiunta le due classi-commissioni n……………….operanti presso
l’istituto/stituti……………....., costituite per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del
secondo ciclo di istruzione……………………………….88 al fine di procedere agli adempimenti
previsti dall’art. 11, co. 3 dell’o.m.
Sono presenti il presidente89, prof. .....…......…...............………….......……………………………….
e i commissari, proff. ..................................................................................................……….…………
Dopo ampia discussione durante la quale vengono prese in esame le specifiche situazioni afferenti
alle due commissioni e che registra gli interventi di …………………………......................….……….
……………………………………………………………………………………..……………………
vengono determinate, ai sensi dell’art. 11, co. 3, dell’o.m., le date della valutazione finale e di
pubblicazione dei risultati. Viene determinata la data di pubblicazione dei risultati, per tutti i
candidati di ciascuna classe, nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame. Viene deciso
quanto segue:
…………………..………………………………………………………………………………………
……………………..……………………………………………………………………………………
………………………..…………………………………………………………………………………
…………………………..………………………………………………………………………………
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …..….…
I VERBALIZZANTI IL PRESIDENTE
……………………………..
…………………………….. …………………………..…
……………………………..
……………………….…….
88 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 89 Il presidente deve essere presente in commissione durante le operazioni che richiedono decisioni che vanno assunte dall’intera commissione.
56
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
voto finale
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione……………………….….……………………………………………..…………....….…90,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione dei relativi atti91.
Sono presenti il presidente prof. …………...................……………………………….………..……
e i commissari, proff. .................................................................................…......…….…………..
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
Il presidente ricorda 92, che, in base alle norme vigenti, a ciascun candidato deve essere assegnato un
voto finale complessivo espresso in centesimi, che è il risultato della somma dei punti attribuiti dalla
commissione d’esame alle prove scritte, al colloquio ed ai punti relativi al credito scolastico con
eventuale integrazione (art. 8 dell’o.m.)93.
Il presidente ricorda i criteri riportati nel verbale n. ..…. del ..../..../.... stabiliti per l’attribuzione
dell’eventuale punteggio integrativo, nonché i criteri stabiliti per l’attribuzione della lode, riportati
nel verbale n………. del………..
oppure94
La commissione determina i criteri (qualora non abbia già provveduto) per l’attribuzione del
punteggio integrativo, fino ad un massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano conseguito un
credito scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50
punti95. La commissione determina, altresì, i criteri per l’attribuzione della lode ai candidati che per
l’anno scolastico 2018/2019 possiedono i prescritti requisiti, previsti dall’art. 18, co. 6, del d.lgs. n.
62 del 2017, e riportati dall’o.m. all’art. 24, co. 5.
Dopo ampia discussione, la commissione delibera quanto segue:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Pareri discordi sono espressi dai commissari ........................................................................……...........
..................................................................…….……..…..........................................................................
in base alle seguenti motivazioni:
..................................................................................................................................................................
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione del credito scolastico e dei
punteggi delle prove d’esame.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ……..………………………………………………….…………..
......................................................................................................................................................
Si procede, per ciascun candidato, all’attribuzione del voto finale96 come da elenco più avanti
riportato. Per i soli candidati che abbiano ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti ed un
risultato complessivo nelle prove d’esame (prove scritte più il colloquio) pari almeno a 50 punti, la
commissione procede alle eventuali integrazioni97 con le modalità previste agli artt. 18, co. 3, e 24 ,
90 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e, il titolo che si consegue. 91 La riunione ha luogo subito dopo la conclusione di tutti i colloqui, compresi quelli dei candidati che hanno sostenuto le prove scritte nella sessione
suppletiva (cfr. art. 24, comma 1, dell’o.m). 92 Cfr.art. 24, co. 2, dell’ o.m. 93 Ciascun candidato può far valere un credito scolastico massimo di 40 punti. 94 Barrare le diciture che non interessano. 95 Cfr. art. 14, co. 11, e art. 24, co. 4, dell’o.m. 96 Il punteggio minimo complessivo per superare l’esame di Stato è di sessanta centesimi. 97 Per i candidati che si trovano nella situazione citata la commissione d’esame, fermo restando il punteggio massimo di 100, può motivatamente
integrare il punteggio conseguito fino a un massimo di 5 punti in base ai criteri precedentemente fissati.
57
co. 4, dell’o.m., di seguito riportate opportunamente motivate:
Candidato motivazioni delle proposte e votazioni effettuate98
punteggio
integrativ
o
assegnato
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
98 Nel caso di deliberazione presa a maggioranza occorre registrare i nominativi dei commissari che hanno espresso parere discorde unitamente alle
motivazioni addotte.
58
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
Nella tabella99 seguente sono riportati, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi di tutte le
prove con le eventuali integrazioni deliberate dalla commissione ed il voto finale dell’esame di Stato
espresso in centesimi:
n. CANDIDATO Punteggi
VOTO
FINALE
(in centesimi)
Credito
scolastico
prove
scritte colloquio
Integrazion
e
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
99 Il punteggio complessivo delle prove scritte risulterà a verbale e verrà, di norma, calcolato in automatico con l’utilizzo dell’applicativo
“Commissione web”. La valutazione finale verrà indicata sul tabellone dei risultati all’albo della scuola, senza alcuna indicazione del fatto che la
stessa si riferisce al percorso didattico differenziato.
59
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Risulta che hanno, dunque, superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo
superiore od uguale a sessanta centesimi, i seguenti candidati: …..………………………..…………
..................................................................................................................................................................
Risulta che non hanno superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo inferiore a
sessanta centesimi, i seguenti candidati: ………………………….…...................…………….………
...................................................................................................................................................................
I seguenti candidati esterni, che hanno sostenuto con esito positivo gli esami preliminari e che non
hanno superato l’esame di Stato, risultano idonei alla frequenza dell’ultima classe del corso di studi
cui l’esame si riferisce (qualora non abbiano già conseguito nei precedenti anni scolastici la
promozione o l’idoneità all’ultima classe)………………………………………
…………………………….……………………………………….....….................................................
...........................…………………………….……...………..……………..………………………........
Candidati cui è
stata attribuita
la lode
Motivazioni
…………………………………………………………………………………
………..................................................................................................................
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
Per gli studenti con disabilità, che abbiano svolto un percorso didattico differenziato e non abbiano
conseguito il diploma di superamento dell’esame, la commissione provvede ad attestare, per la parte
di sua competenza, gli elementi utili al rilascio dell’attestato di credito formativo di cui all’art. 20, co.
5, del d. lgs n. 62 del 2017 (cfr. art. 20, cc. 8 e 9, dell’o.m.). Parimenti, per i candidati in situazione di
DSA che abbiano svolto un percorso didattico differenziato e non abbiano conseguito il diploma di
superamento dell’esame, la commissione provvede ad attestare, per la parte di sua competenza, gli
elementi utili al rilascio dell’attestato di credito formativo di cui all’art. 20, co. 5, del d. lgs. n. 62 del
2017
Osservazioni ............................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
Il risultato degli esami e il punteggio conseguito dai candidati vengono riportati, sulle schede di
ciascun candidato e sui registri d’esame prima della chiusura del plico degli atti della Commissione
d’esame.
60
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore ……..….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
61
Verbale n. ........…… della riunione della commissione destinata agli adempimenti conclusivi
delle operazioni d’esame
Il giorno .......……. del mese di ….....…..…… dell’anno ……....... alle ore …….. nei locali del
………………………………………..…………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la commissione n. …………/sez. ……..., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione al fine di compiere gli
adempimenti conclusivi delle operazioni d’esame.
Sono presenti il presidente100, prof…..…………...................…………………………………………,
e i commissari, proff. ..............................................................................................…......……………...
Viene compilato il registro dell’ esame in due copie, delle quali una destinata agli atti dell’Istituto
sede d’esame e l’altra da rendere disponibile all’Ufficio scolastico regionale competente per
territorio. Il registro contiene la trascrizione delle generalità dei candidati, della loro provenienza
scolastica e dei risultati dell’ esame.
Per i candidati esterni (non in possesso di promozione o idoneità alla classe finale), che non hanno
superato l’esame di Stato, viene attestata l’idoneità alla frequenza dell’ultima classe del corso di studi
cui si riferisce l’esame stesso.
Vengono compilati sia il prospetto riportante i risultati dell’esame da affiggere all’albo dell’Istituto
sia i diplomi.101
La commissione provvede alla consegna degli stessi ai candidati102.
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
I presidenti di commissione, qualora lo ritengano opportuno, potranno trasmettere al competente
USR un’apposita relazione contenente osservazioni sullo svolgimento delle prove e sui livelli di
apprendimento degli studenti, nonché apposite proposte migliorative dell’esame di Stato.
Si procede, poi, alla firma di tutti gli atti103 ed alla preparazione del plico che raccoglie gli elaborati
d’esame dei candidati, le schede riportanti la verbalizzazione delle prove e dei risultati finali dei
singoli candidati, il registro dei verbali di tutte le sedute e operazioni compiute dalla Commissione,
nonché le documentazioni varie, da specificare, riguardanti gli esami stessi: il plico ministeriale con
le buste delle prove d’esame, i testi originali delle prove
d’esame....................................................................................................................................................
…...………..…..........................…...……..……...............................…………………………………..
Il plico viene infine chiuso e su di esso vengono apposti n. ..... bolli di ceralacca, con impresso il
timbro della scuola. Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico
che sarà consegnato per la custodia al dirigente scolastico dell’Istituto
……………………….……………………. di …………………...........………….(art. 28, co. 1
dell’o.m.).
Non è più necessario trasmettere all’USR il fascicolo cartaceo del registro degli esami, in quanto lo
stesso sarà disponibile per gli UU.SS.RR. attraverso apposite funzioni SIDI.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
100 Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame. Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando
presenza e partecipazione costante. Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare un proprio sostituto, scelto tra i commissari
esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai
candidati e la successiva riproduzione dei testi. 101 Cfr. art. 24 dell’o.m. 102 Ferma restando la competenza del presidente della commissione al rilascio dei diplomi, nel caso questi non siano disponibili per la firma prima del
termine di chiusura della sessione d’esame, i presidenti medesimi delegano il dirigente scolastico dell’istituto sede d’esame al rilascio dei diplomi stessi.
103 Nel caso che un commissario si rifiuti di firmare gli atti d’esame, il presidente registrerà espressamente il rifiuto, precisando che il commissario in
questione ha partecipato alle operazioni d’esame e in particolare alla formulazione dei giudizi.
62
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
63
Verbale n. …....… di restituzione dei locali, di documenti, registri e stampati e di consegna del
plico al dirigente scolastico dell’Istituto
Il giorno ….......….. del mese di …….......…… dell’anno …..….. alle ore …….. nella sede del
………………..…………………………………………………….. di …………………..…………..
il prof. ……………….………………..…., presidente della commissione n. ..……/sez. …della
provincia di …...., costituita per lo svolgimento dell’ esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione……………………………………………… ..........................................................................
…………………………………………….....................................………………………… ………104,
al termine delle operazioni d’esame consegna al prof. ……..……………………………..………...…,
delegato del105 dirigente scolastico dell’Istituto, quanto segue:
un plico sigillato, sul quale sono apposte le firme dei componenti la commissione,
contenente:
gli elaborati d’esame dei candidati,
le schede personali riportanti la verbalizzazione delle prove e dei risultati finali dei singoli
candidati;
il registro degli esami, contenente i verbali di tutte le sedute e delle operazioni compiute
dalla commissione;
la documentazione varia riguardante gli esami ed i testi “originali” delle prove d’esame,
……………..…………………………………….........................................................……...
……………..…………………………………….........................................................……...
Al di fuori del plico restano:
n... chiavi dell... port... di accesso ai locali adibiti agli uffici della Commissione e de... armadi
... mess... a disposizione;
due copie del registro dei risultati degli esami, di cui una copia in formato digitale per il
competente Ufficio territoriale provinciale
un prospetto dei risultati degli esami;
i documenti dei candidati interni;
i documenti dei candidati esterni:
..................................................................................................................………...........................
.....................................................................................................……………………..........
...................................................................................................................………...............
...................................................................................................................………...............
..........................................................................................................................……….................
Il presente verbale, redatto in duplice copia con firme originali106 viene sottoscritto alle ore
......................…
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
................................................................. .....................................................
104 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 105 Barrare “delegato del” se necessario. 106 Una copia del verbale, con firme originali, deve essere conservata agli atti dal dirigente scolastico dell’Istituto sede di esami.
64
Verbale n. .......…… delle operazioni relative allo svolgimento della terza prova scritta – scuole
con progetto “EsaBac/EsaBac techno” e “Licei con opzione internazionale”
Il giorno ….............….. del mese di ….......…… dell’anno …..….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………………..……………………….. di …………………..………….,
destinati allo svolgimento della terza prova scritta, si riuniscono per sovrintendere allo svolgimento
della prova stessa, il presidente (o il suo sostituto), prof.
.........……....................……………………….., e i seguenti componenti la commissione n.
……..……/sez. ..……..., costituita per lo svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo
ciclo di istruzione, proff.
...........................................................……………………………………………………………………
………......……………………………………………………………………………………………….
Viene fatto l’appello e vengono regolarmente identificati i candidati……………….…………………
Risultano presenti alla prova n. ..... candidati.
Si riportano i nominativi di eventuali candidati assenti: .........................................................................
……...............................................................................................................................................………
………………...........................................................................................................................................
Il presidente prende atto che sono pervenute le istanze di partecipazione alla sessione suppletiva da
parte dei candidati ..................................................……….....................................................................
e si riserva di esaminarle insieme alla documentazione nel rispetto delle modalità e dei tempi previsti
dall’art 22, comma 2 dell’ o.m.
Vengono distribuiti i fogli con il timbro della scuola e la firma del presidente (o dei proff.
...............................................................................................………..…………..………………….…).
Come da separato verbale, che è parte integrante del presente registro, alle ore ……. interviene il
prof. ….....……….…….………………….., nella qualità di delegato del107 dirigente scolastico
dell’Istituto, il quale, alla presenza dei proff. ..........................................................................................
………………………………………………………………………..…….…………………………...,
componenti la commissione e dei candidati ………………….………………………………………..
................................................................................................................................……………………...
chiamati ad attestare la regolarità delle operazioni, fatta constatare la regolarità delle operazioni di
visualizzazione del testo della prova dal plico telematico, procede alla dettatura delle tracce (o fa
dettare le stesse dal prof……………………………….) ai candidati.
Nel caso di mancata ricezione dei temi ministeriali, dopo la comunicazione al Ministero, il presidente
(o il suo sostituto) dà lettura (o ne fa dare lettura dal prof.
…………….......………………………….......) de… test… scelt… dalla commissione (come da
precedente verbale n. ….............)108.
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati con disabilità assegnati alla commissione:
………………………………………………………..………………………………………………
…………………………………………………………..……………………………………………
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
speciali (BES) assegnati alla Commissione:
...................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................
Prestano assistenza agli esami:
107 Barrare “delegato del” se necessario. 108 Ove necessario, in considerazione della ampiezza e complessità delle tracce proposte, il presidente (o il sostituto) ne dispone la riproduzione in
fotocopia e le fa distribuire ai candidati.
65
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….................................................................…..............
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….................................................................…..............
- dalle ore ..………. alle ore ………. i proff ……...................................................................…............
- dalle ore …..……. alle ore …..…. .i proff …….....................................................................…...........
Risulta assegnato il testo di seguito riportato in allegato al presente verbale.
Il presidente (o il suo sostituto), dopo aver ricordato ai candidati le norme vigenti relative allo
svolgimento delle prove scritte d’esame e che è consentito l’uso soltanto dei sussidi indicati in calce
alla traccia proposta, comunica che, essendo le ore …..... il termine utile per la presentazione degli
elaborati scade alle ore …............. corrispondenti alla durata massima indicata in calce alla traccia
medesima.
Al termine della prova i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
dell’ora di consegna dell’elaborato.
L’ultimo elaborato viene consegnato alle ore ........
Dopo la consegna da parte di tutti i candidati degli elaborati relativi alla prova di..................., esaurito
il tempo a disposizione per un breve intervallo di minuti …., il prof…….. nella qualità di delegato
del109 dirigente scolastico dell’Istituto, alla presenza dei proff. ..............................................................
procede alla consegna in fotocopia/dettatura delle tracce della prova di storia veicolata in ………. (o
fa dettare le stesse dal prof……………………………….)110 ai candidati.
Nel caso di mancata ricezione dei temi ministeriali, dopo la comunicazione al Ministero, il presidente
(o il suo sostituto) dà lettura (o ne fa dare lettura dal prof.
…………….......………………………….......) de… test… scelt… dalla Commissione (come da
precedente verbale n. ….............)111.
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 20 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati con disabilità assegnati alla commissione:
………………………………………………………..………………………………………………
…………………………………………………………..……………………………………………
…….......................................................................................................................................
Vengono assunte, ai sensi dell’art. 21 dell’o.m., le seguenti decisioni, debitamente motivate, nei
confronti dei candidati affetti da disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi
speciali (BES) assegnati alla commissione:
...................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
Prestano assistenza agli esami:
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….................................................................…..............
- dalle ore …..……. alle ore ………. i proff …….................................................................…..............
109 Barrare “delegato del” se necessario. Si rammenta che per le sezioni con opzione internazionale tedesca, nell’ambito della prova scritta in lingua
tedesca non è prevista la prova scritta di storia. Nelle sezioni con opzione internazionale cinese, nell’ambito della prova scritta in lingua cinese non è
prevista la prova scritta di storia. 110 Barrare le diciture che non interessano. 111 Ove necessario, in considerazione della ampiezza e complessità delle tracce proposte, il presidente (o il sostituto) ne dispone la riproduzione in
fotocopia e le fa distribuire ai candidati.
66
Risulta assegnato il testo di seguito riportato in allegato al presente verbale.
Il presidente (o il suo sostituto), comunica che, essendo le ore …..... il termine utile per la
presentazione degli elaborati nell’odierna giornata scade alle ore …...., corrispondenti alla durata
massima indicata in calce alla traccia medesima.
Al termine della prova i candidati consegnano gli elaborati insieme con la minuta e i fogli non
utilizzati.
I commissari presenti alla consegna degli elaborati appongono la propria firma sugli stessi,
registrandovi l’ora, e fanno via via firmare i candidati su appositi fogli, accanto all’indicazione
dell’ora di consegna dell’elaborato.
Durante lo svolgimento della prova – prima e seconda parte - non si rilevano contravvenzioni alle
norme che disciplinano gli esami o episodi che ne turbino il regolare andamento.
Oppure112
Durante lo svolgimento della prova si verifica quanto segue ................................................................
...........….....................…………………………………………………………………….......................
..................................................................................................................................................................
e i componenti della Commissione assumono i seguenti provvedimenti ……..………………..……..
………………………..............................................................................................................................
Il presidente (o il suo sostituto) accertato il numero degli elaborati consegnati dai candidati, li chiude
in un plico, sul quale vengono apposti n. …... bolli di ceralacca, con impresso il timbro della scuola.
Tutti i componenti la commissione presenti appongono la propria firma sul plico che, a cura del
presidente (o del suo sostituto) viene custodito negli armadi dei locali adibiti a ufficio della
commissione.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, le operazioni si concludono alle ore
……............................…..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ ............................................
112 Barrare le diciture che non interessano.
67
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa alla correzione e
all’attribuzione del punteggio alla terza prova scritta e del punteggio finale alla seconda prova
scritta nelle classi con progetto “EsaBac” ex d.m. n.95 del 2013 e d.m. n.384 del 2019.
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’ esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di
istruzione……………….….…………………………………………..…………..…………....….…113
,
al fine di dare inizio alle operazioni di correzione e di valutazione, relative all’esame della terza
prova scritta nelle classi con progetto “EsaBac” e dell’attribuzione del punteggio finale della seconda
prova scritta, ai sensi di quanto previsto e stabilito dal d.m. n.95 del 2013114 e dal d.m. n.384 del
2019.
Sono presenti il presidente prof. 115…………….…………………………………………………………………………………….…..
…………...................…………………………..…………………………………………….......….…
e i commissari, proff. ...............................................................................................…......……………..
...................................................................................................................................................................
e, eventualmente, su autorizzazione del presidente della commissione del prof…………………..in
qualità di personale esperto (cfr. art. 3, comma 2 del d.m. n. 95 del 2013).
Il presidente ricorda, altresì, che, in base al d.m. n.95 del 2013, il punteggio globale della terza prova
scritta risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline
“Lingua e letteratura francese” e “Storia” veicolata in francese (con eventuale arrotondamento al
numero intero più approssimato).
La Commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la seconda e la terza prova scritta,
determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla seconda
prova scritta. I punteggi sono espressi in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di
dodici/ventesimi.
Per la Regione autonoma Valle d’Aosta, la commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo
per la prima e la terza prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio
complessivo da attribuire alla prima prova scritta.
La commissione, ove non effettuato nel corso delle sedute preliminari, delibera di stabilire i seguenti
criteri di correzione e valutazione delle prove scritte.
…………………………………………………………………………………………………………
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto:
punteggi ottenuti dal candidato alla parte specifica dell’esame – terza prova scritta -nelle classi con
progetto “EsaBac”, validi per il rilascio della diploma di Baccalauréat:
• Lingua e letteratura francese: /20
• Storia: /20
Media ottenuta alla parte specifica dell’esame - terza prova scritta: /20
Si procede quindi all’apertura dei plichi e dopo averne constatato la perfetta integrità si dà inizio alla
correzione delle prove scritte.
Per ogni prova corretta, i commissari formulano le seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,
conformi ai criteri di valutazione adottati:
113 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo. 114 Cfr. in particolare art. 3, 5 e 7 D.M. n.95/2013 115 Cfr art.14 comma 1 OM.
68
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
La commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione dei punteggi alle prove
d’esame.
Il presidente invita i commissari a esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento delle
operazioni fin qui compiute: ……..……………………………………………………………………..
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Vengono nella tabella116 sottostante riportati, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi
relativi alla terza prova scritta e il punteggio finale espresso in ventesimi. Vengono anche riportati i
punteggi finali espressi in ventesimi attribuiti alla seconda prova scritta, sulla base della media
matematica dei voti della terza e seconda prova. I punteggi sono assegnati per numeri interi, con
eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato. I punteggi sono attribuiti dall’intera
commissione a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Prova
scritta di
lingua e
letteratura
francese
…/20
Prova
scritta di
storia
veicolata in
francese
…/20
Punteggio
complessivo
nella terza
prova scritta,
in base alla
media dei
punti nelle
due prove
scritte (con
eventuale
arrotondamen
to al numero
intero più
approssimato)
/20
PUNTEG
GIO
SECOND
A PROVA
SCRITTA
…/20
PUNTEGGIO
FINALE
SECONDA
PROVA
SCRITTA
(in ventesimi),
in base alla
media
aritmetica dei
voti della terza
e della seconda
prova scritta
(con eventuale
arrotondamento
al numero
intero più
approssimato)
1
2
3
4
5
116 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
69
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
117
Osservazioni…………………………………………………………………………………………......
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …..….…………………..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
117 Nel caso di votazione non sufficiente sulla parte di esame specifica EsaBac non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat.
70
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa alla correzione e
all’attribuzione del punteggio alla terza prova scritta e del punteggio finale alla seconda prova
scritta nelle classi con progetto “EsaBac techno” ex d.m. n. 614 del 2016 e d.m. n. 384 del 2019
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione
……………….….……………………………………………..…………....……………………...…118
,
al fine di dare inizio alle operazioni di correzione e di valutazione, relative all’esame della terza
prova scritta nelle classi con progetto “EsaBac techno” e dell’attribuzione del punteggio finale della
seconda prova scritta, ai sensi di quanto previsto e stabilito dal d.m. n.614 del 2016 e dal d.m. n. 384
del 2019.
Sono presenti il presidente prof. ……………………………………………………………………..
e i commissari, proff. .................................................................................…......………….…………..
..................................................................................................................................................................
e, eventualmente, su autorizzazione del Presidente della commissione, del prof…………………..in
qualità di personale esperto (cfr. art. 4, co. 2, del d.m. n.614 del 2016).
Il presidente ricorda, altresì, che, in base all’ art. 5, co. 3, del d.m. n.614 del 2016, il punteggio della
terza prova scritta risulta dal punteggio attribuito alla prova scritta della disciplina di “Lingua, cultura
e comunicazione” francese (con eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato).
La commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la seconda e la terza prova scritta,
determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla seconda
prova scritta. I punteggi sono espressi in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di
dodici/ventesimi.
Per la Regione autonoma Valle d’Aosta, la commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo
per la prima e la terza prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio
complessivo da attribuire alla prima prova scritta
La commissione, ove non effettuato nel corso delle sedute preliminari, delibera di stabilire i seguenti
criteri di correzione e valutazione delle prove scritte.
………………………………………………………………………………………………...…………
……………………………………………………………………………………………………...……
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto.
Parte specifica dell’esame (punteggio ottenuto dal candidato nelle classi con progetto “EsaBac
techno” valido per il rilascio del diploma di Bacclauréat):
• Lingua, cultura e comunicazione francese : /20
Si procede quindi all’apertura dei plichi e, dopo averne constatato la perfetta integrità, si dà inizio
alla correzione delle prove scritte.
Per ogni prova corretta, i commissari formulano le seguenti proposte di punteggio, in numeri interi,
conformi ai criteri di valutazione adottati:
n. Candidato
propost
a di
puntegg
io
U/
M
118 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo.
71
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione dei punteggi alle prove
d’esame.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ……..……………………………………………………………….
...................................................................................................................................................................
Vengono nella tabella119 sottostante riportate, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi alla
seconda e terza prova scritta, determinati in modo autonomo, ed il punteggio finale espresso in
ventesimi. Viene anche riportato il punteggio finale espresso in ventesimi attribuito alla seconda
prova scritta, sulla base della media aritmetica dei voti della terza e seconda prova. I punteggi sono
assegnati per numeri interi, con eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato. I
punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Punteggio
della terza
prova
scritta di
“Lingua,
cultura e
comunica
zione”
francese
(non
arrotondato
)
…/20
Punteggio
della terza
prova scritta
(con
arrotondame
nto al
numero
intero più
approssimato
)
…/20
PUNTEGGIO
DELLA
SECONDA
PROVA SCRITTA
…/20
PUNTEGGIO
FINALE NELLA
SECONDA PROVA
SCRITTA
(in ventesimi), in
base alla media
aritmetica dei voti
della terza e della
seconda prova scritta
(con eventuale
arrotondamento al
numero intero più
approssimato)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
119 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
72
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
.120
Osservazioni…………………………………………………………………………………………......
.....................................................................................................….............
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …..….………..
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
120 Nel caso di votazione non sufficiente nella parte specifica dell’esame “EsaBac techno” non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat.
73
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio alla terza prova scritta nelle sezioni con opzione internazionale spagnola
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………….….…………………………………………..……………………..…………....….…121
,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione degli atti relativi alla terza prova scritta
delle sezioni con opzione internazionale spagnola. Sono presenti il presidente prof.
…………………………………………………………………………………………………..……..
…………...................………………………………………………….……………………...…………
e i commissari, proff. .................................................................................…......……………………....
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Il presidente fa presente che in base al decreto relativo allo svolgimento dell’esame nelle sezioni con
opzione internazionale spagnola, ciascun candidato sostiene una terza prova scritta in lingua
spagnola, articolata in due parti, riguardanti, la Letteratura spagnola e la Storia veicolata in
spagnolo. La somministrazione della prova scritta di Storia avviene dopo l’effettuazione della prova
scritta di letteratura spagnola. Il colloquio è condotto secondo quanto prescritto dall’art 19 dell’o.m.
Esso, inoltre, prevede domande in spagnolo, formulate dalla commissione, sui contenuti veicolati
nella lingua spagnola nell’ultimo anno.
La valutazione della terza prova scritta va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la seconda
prova; a tal fine la Commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la seconda e la terza
prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio da attribuire al complesso
delle due prove. I punteggi sono espressi in ventesimi.
Il punteggio globale della parte specifica dell’esame -terza prova scritta risulta dalla media aritmetica
dei voti ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline, “Letteratura spagnola” e “Storia”
veicolata in spagnolo (con eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato).
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto:
punteggi ottenuti dal candidato alla parte specifica dell’esame - terza prova scritta -nelle sezioni con
opzione internazionale spagnola, validi per il rilascio della certificazione relativa dei risultati e
conseguente rilascio dell’homologación da Parte spagnola:
• Letteratura spagnola : /20
• Storia: /20
Media ottenuta alla parte specifica dell’esame- terza prova scritta: / 20
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione dei punteggi alle prove
d’esame.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ……..………………………….…………………………………..
...................................................................................................................................................................
Vengono nella tabella122 sottostante riportati, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi
121 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo. 122 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
74
relativi alla terza prova scritta ed il punteggio finale espresso in ventesimi. I punteggi sono assegnati
per numeri interi, con eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato. I punteggi sono
attribuiti dall’intera commissione a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Prova scritta
di letteratura
spagnola
…/20
Prova
scritta di
storia
veicolata in
spagnolo
…/20
Punteggio
complessiv
o della
terza
prova
scritta, in
base alla
media dei
voti delle
due prove
scritte
(con
eventuale
arrotonda
mento al
numero
intero più
approssima
to)
…/20
Punteggio
della
seconda
prova
scritta
…/20
PUNTEGGIO
FINALE
DELLA
SECONDA
PROVA
SCRITTA
(in ventesimi),
in base alla
media
aritmetica dei
voti della terza
e della seconda
prova scritta
(con eventuale
arrotondamento
al numero
intero più
approssimato)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
75
28
29
30
31
32
33
34
35
Risulta che hanno, dunque, sostenuto con esito positivo la terza prova scritta, avendo riportato nella
parte specifica dell’esame, valida per il rilascio della relativa certificazione dei risultati, da inviare
all’Ambasciata di Spagna (00186 Roma- Piazza S.ANDREA DELLA VALLE,n.6)
[email protected] per l’omologación, un punteggio complessivo superiore od uguale a dodici
ventesimi i seguenti candidati, per i quali si riporta l’attribuzione del punteggio finale123 124
Candidati Punteggio assegnato terza prova scritta
Risulta che non hanno superato la terza prova scritta, avendo riportato un punteggio inferiore a
dodici/ventesimi., i seguenti candidati: …………..................…………….………
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Osservazioni…………………………………………………………………………………………......
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
…………….……...................... .........................………..
123 Il punteggio minimo complessivo per superare la terza prova scritta (previo superamento dell’esame di Stato) è di dodici/ventesimi. 124 Nel caso di votazione non sufficiente non potrà essere rilasciata la certificazione dei risultati.
76
Verbale n. …......... della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del voto
per la terza prova scritta nelle sezioni con opzione internazionale...................
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………………………………………………………………………………..…………....….…125
,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione degli atti, relativi all’esame della terza
prova scritta delle sezioni con opzione internazionale.......................
Sono presenti il presidente prof.
………………………………………………………….……………………………………………...
…………...................…………………………………………………………………………..…..……
e i commissari, proff. ...............................................................................................…......……………..
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Il presidente ricorda che, per l’esame delle sezioni con opzione internazionale..................., ciascun
candidato sostiene una terza prova scritta nella lingua ……….................... La commissione
attribuisce il punteggio in modo autonomo per la seconda e la terza prova scritta. I punteggi sono
espressi in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dodici/ventesimi.
La commissione procede all’assegnazione dei risultati relativi alla terza prova.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ……..……………………………………….……………………..
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................
Vengono nella tabella126 sottostante riportate, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi delle
prove relativa alla terza prova scritta e il punteggio finale espresso in ventesimi. I punteggi sono
assegnati per numeri interi, con eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato. I
punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Terza Prova
scritta di
lingua e
letteratura
..................
…/20
Punteggio
della
seconda
prova scritta
…/20
PUNTEGGIO FINALE DELLA
SECONDA PROVA SCRITTA
(in ventesimi), in base alla media
aritmetica dei punteggi della terza e
della seconda prova scritta (con
eventuale arrotondamento al numero
intero più approssimato)
1
2
3
4
5
6
125 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo. 126 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
77
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Si riportano di seguito i nominativi dei candidati che hanno sostenuto con esito positivo la terza
prova scritta, avendo riportato nella parte specifica dell’esame, valida per il rilascio della relativa
certificazione dei risultati, un punteggio uguale o superiore a dodici/ventesimi.
Candidati Punteggio assegnato terza prova scritta
78
Risulta che non hanno superato la terza prova scritta, avendo riportato un punteggio inferiore a
dodici/ventesimi, i seguenti candidati: …………...................…………….………
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Osservazioni…………………………………………………………………………………………...
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
…………….……...................... .........................………..
79
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale per l’esame“EsaBac”
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………….….……………………………………………..…………………………..…....….…127
,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione degli atti128, relativi all’esame delle classi
con progetto “EsaBac”, o con opzione internazionale spagnola, internazionale................................
Sono presenti il presidente prof. ……………………………………………………………………..
…………...................………………………………………………...………………………...…..……
e i commissari, proff. ...............................................................................................…......……………..
Il presidente ricorda, che, in base al d.m. n.95 del 2013 e al d. n. 384 del 2019, relativi allo
svolgimento della parte specifica di esame “EsaBac” nella classi ove è attuato il progetto “EsaBac”,
ciascun candidato sostiene una terza prova scritta (costituita da prova scritta di lingua e letteratura
francese e prova scritta di storia) nonché una prova orale di lingua e letteratura francese nell’ambito
del colloquio. La commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo per la seconda e la terza
prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla
seconda prova scritta. I punteggi sono espressi in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal
punteggio di dodici/ventesimi.
Per la Regione autonoma Valle d’Aosta, la commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo
alla prima e alla terza prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio
complessivo da attribuire alla prima prova scritta.
Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va
ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del rilascio del Baccaluréat, la
Commissione esprime in ventesimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura
francese.
Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, il punteggio relativo alla prova di
lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi in ventesimi attribuiti allo
scritto e all’orale della medesima disciplina (con eventuale arrotondamento al numero intero più
approssimato).
Il punteggio globale della parte specifica dell’esame “EsaBac” (prova di lingua e letteratura francese
scritta e orale e prova scritta di storia) risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle prove
specifiche relative alle due discipline (con eventuale arrotondamento al numero intero più
approssimato).
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto:
Punteggi ottenuti dal candidato nella parte specifica dell’esame validi per il rilascio del Baccalauréat:
• Lingua e letteratura francese : / 20
• Storia: / 20
Media ottenuta alla parte specifica dell’esame: /20
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione dei punteggi alle prove
127 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo. 128 La riunione ha luogo subito dopo la conclusione di tutti i colloqui, compresi quelli dei candidati che hanno sostenuto le prove scritte nella sessione
suppletiva (cfr. art. 24 co. 1, dell’o.m).
80
d’esame.
Il presidente invita i commissari a esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento delle
operazioni fin qui compiute: ……..…………………………..……………………..………..………..
..........................................................................................................................................................……
Vengono nella tabella129 sottostante riportati, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi di
tutte le prove della parte specifica “EsaBac” ed il punteggio finale della parte specifica d’esame
“EsaBac” espresso in ventesimi. I punteggi sono assegnati per numeri interi, con eventuale
arrotondamento al numero intero più approssimato. I punteggi sono attribuiti dall’intera ommissione
a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Prova
scritta di
lingua e
letteratura
francese
/ 20
Colloqui
o di
lingua e
letteratu
ra
francese
/20
Punteggio
complessivo
in lingua e
letteratura
francese, in
base alla
media dei
punteggi
dello scritto e
dell’orale
(con
eventuale
arrotondamen
to al numero
intero più
approssimato)
/20
Prova
scritta di
storia
/ 20
PUNTEGGI
O FINALE
(in
ventesimi), in
base alla
media
aritmetica dei
punti di
lingua e
letteratura
francese e di
storia (con
eventuale
arrotondamen
to al numero
intero più
approssimato)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
129 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
81
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Risulta che hanno, dunque, sostenuto con esito positivo l’esame della parte specifica“EsaBac”,
avendo riportato nella parte specifica dell’esame, valida per il rilascio del diploma di Baccalauréat,
un voto complessivo superiore od uguale a dodici ventesimi i seguenti candidati, per i quali si riporta
l’attribuzione del punteggio finale130, come da elenco più avanti riportato.131
Candidati Punteggio assegnato
Risulta che non hanno superato l’esame “EsaBac”, avendo riportato un punteggio inferiore a dodici
ventesimi, i seguenti candidati: …………...................…………….………
1
2
3
4
5
130 Il punteggio minimo complessivo per superare l’esame di Stato ESABAC (previo superamento dell’esame di Stato) è di dodici ventesimi. 131 Nel caso di punteggio non sufficiente non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat.
82
6
7
8
9
Il presidente fa presente che, nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica dell’esame
“EsaBac”-sia inferiore a dodici ventesimi, ai fini della determinazione del punteggio della seconda
prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti dai candidati nella terza prova scritta Il
presidente fa presente, altresì, che, nel caso in cui il candidato non superi l’esame di Stato in quanto,
ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei risultati della terza prova scritta, risultati che, se non
considerati, comportano il superamento dell’esame di Stato, la commissione, all’atto degli
adempimenti finali, ridetermina il punteggio della seconda prova scritta senza tenere conto dei
risultati della terza prova scritta.
Disposizioni specifiche per la Regione autonoma Valle d’Aosta.
Il presidente fa presente che, nel caso in cui dalla considerazione dei risultati della prova scritta di
storia consegua il non superamento dell’esame di Stato, non si tiene conto di tali risultati ai fini
dell’esame di Stato stesso. La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il
punteggio da attribuire alla prima prova scritta, nonché il punteggio complessivo delle prove scritte.
Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato all’albo
dell’istituto sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal modo l’esame di Stato
non è rilasciato il diploma di Baccalauréat.
Osservazioni…………………………………………………………………………………………
.................................................................................................................................................
Il presidente ricorda che, nelle classi opzione internazionale spagnola, tedesca, cinese, la valutazione
conseguita nella terza prova scritta rappresenta la valutazione della certificazione mentre la
valutazione orale rientra nel punteggio assegnato al colloquio.
Il risultato degli esami e il punteggio conseguito dai candidati vengono riportati sulle schede di
ciascun candidato e sui registri d’esame prima della chiusura del plico degli atti della commissione
d’esame.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
83
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale per l’esame “EsaBac techno”
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………….….…………………………………………………..……………..…………....….…132
,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione degli atti133, relativi all’esame “EsaBac
techno”.
Sono presenti il presidente prof. ……………………………………………………………………..
…………...................…………………………...……………………………………………...…..……
e i commissari, proff. ...............................................................................................…......……………..
...................................................................................................................................................................
Il presidente ricorda, che, in base al d.m. n.614 del 2016 e al d.m. n. 384 del 2019, relativi allo
svolgimento dell’esame “EsaBac techno” nelle classi ove è attuato il progetto “EsaBac techno”,
ciascun candidato sostiene una terza prova scritta (“lingua, cultura e comunicazione” francese)
nonché una prova orale di “lingua, cultura e comunicazione” francese e una prova orale di storia
veicolata in francese nell’ambito del colloquio. La commissione, attribuito il punteggio in modo
autonomo per la seconda e la terza prova scritta (lingua, cultura e comunicazione” francese),
determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla seconda
prova scritta. I punteggi sono espressi in ventesimi La sufficienza è rappresentata dal punteggio di
dodici/ventesimi.
Per la Regione autonoma Valle d’Aosta, la commissione, attribuito il punteggio in modo autonomo
alla prima e la terza prova scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio
complessivo da attribuire alla prima prova scritta.
Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua, cultura e comunicazione
francese e della prova orale di storia veicolata in francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti
per il colloquio. Ai soli fini dell’“EsaBac techno”, la commissione esprime in ventesimi il punteggio
relativo alla prova orale di lingua, cultura e comunicazione francese e alla prova orale di storia
veicolata in francese.
Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, il punteggio relativo alla prova di
“lingua, cultura e comunicazione” francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi in
ventesimi attribuiti allo scritto e all’orale della medesima disciplina (con eventuale arrotondamento al
numero intero più approssimato).
Il punteggio globale della parte specifica dell’esame “EsaBac techno” (prova di “lingua,cultura e
comunicazione” francese, scritta e orale, e prova orale di storia) risulta dalla media aritmetica dei voti
ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline (con eventuale arrotondamento al numero
intero più approssimato).
Nell’attribuzione del punteggio occorre tener presente il seguente prospetto:
132 Indicare il tipo di Istituto e l’indirizzo. 133 La riunione ha luogo subito dopo la conclusione di tutti i colloqui, compresi quelli dei candidati che hanno sostenuto le prove scritte nella sessione
suppletiva (cfr. art. 24, co. 1, dell’o.m.)
84
Punteggi ottenuti dal candidato nella parte specifica dell’esame validi per il rilascio del Baccalauréat:
• Lingua, cultura e comunicazione francese : /20
• Storia: /20
Media ottenuta alla parte specifica dell’esame: /20
La commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione dei punteggi alle prove
d’esame.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ……..…………………………………………..………..………..
.................................................................................................................................................…………
Vengono nella tabella134 sottostante riportate, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi di
tutte le prove “EsaBac techno” e il punteggio finale dell’esame “EsaBac techno” espresso in
ventesimi. I punteggi sono assegnati per numeri interi, con eventuale arrotondamento al numero
intero più approssimato. I punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a maggioranza.
CANDIDATO Punteggi
Prova
scritta di
lingua,cult
ura e
comunicazi
one
francese
/ 20
Colloqui
o di
lingua,
cultura e
comunic
a comun
francese
/20
Punteggio
complessivo
in lingua,
cultura e
comunicazion
e francese, in
base alla
media dei
voti dello
scritto e
dell’orale
(con
eventuale
arrotondamen
to al numero
intero più
approssimato)
/20
Prova
orale di
storia
/20
PUNTEGGI
O FINALE
(in
ventesimi), in
base alla
media
aritmetica dei
voti di lingua,
cultura e
comunicazion
e francese
(scritta e
orale) e di
storia orale
(con eventuale
arrotondamen
to al numero
intero più
approssimato)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
134 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
85
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
Risulta che hanno, dunque, sostenuto con esito positivo l’esame “EsaBac techno”, avendo riportato
nella parte specifica dell’esame, valida per il rilascio del diploma di Baccalauréat, un voto
complessivo superiore od uguale a dodici ventesimi, i seguenti candidati, per i quali si riporta
l’attribuzione del punteggio finale135, come da elenco più avanti riportato.136
Candidati Punteggio assegnato
135 Il punteggio minimo complessivo per superare l’esame di Stato EsaBac (previo superamento dell’esame di Stato) è di dodici ventesimi. 136 Nel caso di votazione non sufficiente non potrà essere rilasciato il diploma di Baccalauréat.
86
Risulta che non hanno superato l’esame “EsaBac techno”, avendo riportato un punteggio inferiore a
dodici ventesimi i seguenti candidati: …………...................…………….………
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Il Presidente fa presente che, nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica dell’esame –
“EsaBac techno”- sia inferiore a 12/20, ai fini della determinazione del punteggio della seconda
prova scritta, non si tiene conto dei risultati conseguiti dai candidati nella terza prova scritta. Il
Presidente fa presente, altresì, che, nel caso in cui il candidato non superi l’esame di Stato in quanto,
ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei risultati della terza prova scritta, risultati che, se non
considerati, comportano il superamento dell’esame di Stato, la commissione, all’atto degli
adempimenti finali, ridetermina il punteggio della seconda prova prova scritta senza tenere conto dei
risultati della terza prova scritta.
Disposizioni specifiche per la Regione autonoma Valle d’Aosta.
Si rinvia all’art. 8, co. 4 del d.m. n. 614 del 2016 e all’art. 6 del d.m. n. 384 del 2019.
Osservazioni……………………………………………………………………………………..………
...................................................................................................................................................................
87
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
voto finale (Modello “EsaBac”)
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………….….……………………………………………..…………....….…137, per le operazioni
di valutazione finale e per l’elaborazione dei relativi atti138.
Sono presenti il presidente prof. …………...............................................………………………..……
e i commissari, proff. ...............................................................................................…......……………..
Considerato il verbale relativo alla parte specifica dell’esame denominata “EsaBac”, il presidente
ricorda 139, che, in base alle norme vigenti, per l’esame di Stato a ciascun candidato deve essere
assegnato un punteggio finale complessivo espresso in centesimi, che è il risultato della somma dei
punti attribuiti dalla commissione d’esame alle prove scritte, al colloquio e a titolo di eventuale
integrazione e dei punti relativi al credito scolastico.
Il presidente ricorda i criteri riportati nel verbale n. ..…. del ..../..../.... stabiliti per l’attribuzione
dell’eventuale punteggio integrativo, nonché i criteri stabiliti per l’attribuzione della lode, riportati
nel verbale n………. del………..
Oppure140
La Commissione determina i criteri (qualora non già provveduto) per l’attribuzione del punteggio
integrativo, fino ad un massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano conseguito un credito
scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.
La commissione determina, altresì, i criteri per l’attribuzione della lode ai candidati che per l’anno
scolastico 2018/19 possiedono i prescritti requisiti, e riportati dall’o.m. all’art. 24, co. 5.
Dopo ampia discussione, la commissione delibera quanto segue:
...................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
Pareri discordi sono espressi dai commissari:
..................................................................................................................................................................
..................................................................…….……..….........................................................................
in base alle seguenti motivazioni:
..................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione del credito scolastico e dei
punteggi delle prove d’esame.
Il presidente invita i commissari ad esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento
delle operazioni fin qui compiute: ………………………..…………………………………………..
..................................................................................................................................................................
…………..................................................................................................................................................
137 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 138 La riunione ha luogo subito dopo la conclusione di tutti i colloqui, compresi quelli dei candidati che hanno sostenuto le prove scritte nella sessione
suppletiva (cfr. art. 24, co. 1, dell’o.m.).
140 Barrare le diciture che non interessano.
88
Si procede, per ciascun candidato, all’attribuzione del punteggio finale141 come da elenco più avanti
riportato. Per i soli candidati che abbiano ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti ed un
risultato complessivo nelle prove d’esame (prove scritte più il colloquio) pari almeno a 50 punti, la
commissione procede alle eventuali integrazioni142 di seguito riportate opportunamente motivate:
Candidato motivazioni delle proposte e votazioni effettuate143
Punteggio
integrativ
o
assegnato
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
141 Il punteggio minimo complessivo per superare l’esame di Stato è di sessanta centesimi. 142 Per i candidati che si trovano nella situazione citata la Commissione d’esame, fermo restando il punteggio massimo di 100, può motivatamente
integrare il punteggio conseguito fino a un massimo di 5 punti in base ai criteri precedentemente fissati. 143 Nel caso di deliberazione presa a maggioranza occorre registrare i nominativi dei commissari che hanno espresso parere discorde unitamente alle
motivazioni addotte.
89
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
Visto altresì l’esito delle operazioni finali relative alla parte specifica dell’esame (vedi a riguardo il
verbale relativo all’esame “EsaBac”), la commissione procede, ai sensi dell’art. 7, co. 4, del d.m. 95
del 2013, alla rideterminazione del punteggio relativo alla seconda prova scritta e al punteggio
complessivo delle prove scritte, relative ai seguenti candidati. Per la Regione autonoma Valle
d’Aosta, la commissione ridetermina il punteggio relativo alla prima prova scritta ed il punteggio
complessivo delle prove scritte:
...........................................
...........................................
...........................................
Per effetto della suddetta rideterminazione, ai candidati sotto elencati sono attribuiti i seguenti
punteggi definitivi:
Candidato Motivi della rideterminazione
Punteggio
rideterminato della
seconda prova
Punteggio finale
rideterminato
Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo
dell’istituto sede della commissione d’esame.
Pertanto, a seguito della rideterminazione dei punteggi della seconda prova scritta, il diploma di
Baccalauréat non è rilasciato ai seguenti candidati:
90
Candidati Motivazione
Nella tabella144 seguente sono riportate, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi di tutte le
prove con le eventuali integrazioni deliberate dalla commissione ed il voto finale dell’esame di Stato
espresso in centesimi:
n. CANDIDATO Punteggi
VOTO
FINALE
(in centesimi)
Credito
scolastico
prove
scritte colloquio
Integrazion
e
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
144 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
91
34
35
Risulta che hanno, dunque, superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo
superiore od uguale a sessanta centesimi, i seguenti candidati:
...................................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................................
Risulta che non hanno superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo inferiore a
sessanta centesimi, i seguenti candidati: …………...................………………………………..………
...................................................................................................................................................................
Candidati cui è
stata attribuita
la lode
Motivazioni
…………………………………………………………………………………
……….................................................................................................................
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
Per gli studenti con disabilità che abbiano svolto un percorso didattico differenziato e non abbiano
conseguito il diploma di superamento dell’esame, la commissione provvede ad attestare, per la parte
di sua competenza, gli elementi utili al rilascio dell’attestato previsto dall’art. 20, c. 5. del d.lgs. n. 62
del 2017. Parimenti, per i candidati in situazione di DSA che abbiano svolto un percorso didattico
differenziato e non abbiano conseguito il diploma di superamento dell’esame, la Commissione
provvede ad attestare, per la parte di sua competenza, gli elementi utili al rilascio dell’attestato
prevista dall’art. 20, co. 13. del d. lgs. n.62 del 2017.
Osservazioni .............................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
Il risultato dell’esame e il punteggio conseguito dai candidati vengono riportati sulle schede di
ciascun candidato e sui registri d’esame prima della chiusura del plico degli atti della commissione
d’esame.
92
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................ .........................………..
93
Verbale n. ….............… della riunione della commissione d’esame relativa all’attribuzione del
punteggio finale (Modello “EsaBac techno”)
Il giorno …..........….. del mese di ……........…… dell’anno …….. alle ore …….. nei locali del
……………………………………..……………………………….. di …………………..………….,
adibiti a suo ufficio, si riunisce la classe-commissione n. …………/sez. ……., costituita per lo
svolgimento dell’ esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
……………….….……………………………………………..…………………..………....….…145,
per le operazioni di valutazione finale e per l’elaborazione dei relativi atti146.
Sono presenti il presidente prof. ………………..................……………………………………..……
e i commissari, proff. ......................................................................................…......……………..
Considerato il verbale relativo alla parte specifica dell’esame denominata “EsaBac techno”, il
presidente ricorda, che, in base alle norme vigenti, per l’esame di Stato a ciascun candidato deve
essere assegnato un voto finale complessivo espresso in centesimi, che è il risultato della somma dei
punti attribuiti dalla commissione d’esame alle prove scritte, al colloquio e a titolo di eventuale
integrazione e dei punti relativi al credito scolastico.
Il presidente ricorda i criteri riportati nel verbale n. ..…. del ..../..../.... stabiliti per l’attribuzione
dell’eventuale punteggio integrativo, nonché i criteri stabiliti per l’attribuzione della lode, riportati
nel verbale n………. del………..
Oppure147
La Commissione determina i criteri (qualora non già provveduto) per l’attribuzione del punteggio
integrativo, fino ad un massimo di 5 punti, per i candidati che abbiano conseguito un credito
scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.
La commissione determina, altresì, i criteri per l’attribuzione della lode ai candidati che per l’anno
scolastico 2018/19 possiedono i prescritti requisiti, riportati dall’o.m. all’art. 24, co. 5.
Dopo ampia discussione, la Commissione delibera quanto segue:
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
Pareri discordi sono espressi dai commissari:
.................................................................................................................................................
..................................................................…….……..…..........................................................
in base alle seguenti motivazioni:
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
La Commissione prende, dunque, in esame gli atti relativi all’attribuzione del credito scolastico e dei
punteggi delle prove d’esame.
145 Indicare il tipo di Istituto, l’indirizzo e il titolo che si consegue. 146 La riunione ha luogo subito dopo la conclusione di tutti i colloqui, compresi quelli dei candidati che hanno sostenuto le prove scritte nella sessione
suppletiva (cfr. art. 24 co. 1, dell’o.m). 147 Barrare le diciture che non interessano.
94
Il presidente invita i commissari a esprimere osservazioni e proposte in relazione all’andamento delle
operazioni fin qui compiute: ……..…………………………………..………………………………..
......................................................................................................................................................
Si procede, per ciascun candidato, all’attribuzione del punteggio finale148 come da elenco più avanti
riportato. Per i soli candidati che abbiano ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti ed un
risultato complessivo nelle prove d’esame (prove scritte più il colloquio) pari almeno a 50 punti, la
commissione procede alle eventuali integrazioni149, di seguito riportate opportunamente motivate:
Candidato motivazioni delle proposte e votazioni effettuate150
Punteggio
integrativ
o
assegnato
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
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……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
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……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
148 Il punteggio minimo complessivo per superare l’esame di Stato è di sessanta centesimi. 149 Per i candidati che si trovano nella situazione citata la Commissione d’esame, fermo restando il punteggio massimo di 100, può motivatamente
integrare il punteggio conseguito fino a un massimo di 5 punti in base ai criteri precedentemente fissati. 150 Nel caso di deliberazione presa a maggioranza occorre registrare i nominativi dei commissari che hanno espresso parere discorde unitamente alle
motivazioni addotte.
95
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
……..…………….…………………………………………………
…………………..…
…………
…
Visto altresì l’esito delle operazioni finali relative alla parte specifica dell’esame (vedi a riguardo il
verbale relativo all’esame “EsaBac techno”), la commissione procede, ai sensi dell’art. 6, co. 7, del
d.m. n.614 del 2016, alla rideterminazione del punteggio relativo alla seconda prova scritta e al
punteggio complessivo delle prove scritte, relative ai seguenti candidati. Per la Regione autonoma
Valle d’Aosta, la commissione ridetermina il punteggio relativo alla prima prova scritta e il
punteggio complessivo delle prove scritte:
...........................................
...........................................
...........................................
Per effetto della suddetta rideterminazione, ai candidati sotto elencati sono attribuiti i seguenti
punteggi definitivi:
Candidato Motivi della rideterminazione
Punteggio
rideterminato della
seconda prova
Punteggio finale
rideterminato
Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo
dell’istituto sede della commissione d’esame.
Pertanto, a seguito della rideterminazione dei punteggi della seconda prova scritta, il diploma di
Baccalauréat non è rilasciato ai seguenti candidati:
96
Candidati Motivazione
Nella tabella151 seguente sono riportate, per ciascun candidato, le attribuzioni dei punteggi di tutte le
prove con le eventuali integrazioni deliberate dalla commissione ed il voto finale dell’esame di Stato
espresso in centesimi:
n. CANDIDATO Punteggi
VOTO
FINALE
(in centesimi)
Credito
scolastico
prove
scritte colloquio
Integrazion
e
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
151 Barrare sempre tutti gli spazi non utilizzati nella tabella.
97
33
34
35
Risulta che hanno, dunque, superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo
superiore od uguale a sessanta centesimi, i seguenti candidati: ……….………..……….……………
..................................................................................................................................................................
Risulta che non hanno superato l’esame di Stato, avendo riportato un voto complessivo inferiore a
sessanta centesimi, i seguenti candidati: …………................................................…………….………
..................................................................................................................................................................
Candidati cui è
stata attribuita
la lode
Motivazioni
…………………………………………………………………………………
………....................................................................................................
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
Per gli studenti con disabilità che abbiano svolto un percorso didattico differenziato e non abbiano
conseguito il diploma di superamento dell’esame, la commissione provvede ad attestare, per la parte
di sua competenza, gli elementi utili al rilascio dell’attestato previsto dall’art. 20, co. 5. del d. lgs. n.
62 del 2017. Parimenti, per i candidati in situazione di DSA che abbiano svolto un percorso didattico
differenziato e non abbiano conseguito il diploma di superamento dell’esame, la commissione
provvede ad attestare, per la parte di sua competenza, gli elementi utili al rilascio dell’attestato
previsto dall’art. 20, co. 13. del d.lgs. n. 62 del 2017
Osservazioni ............................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
Il risultato dell’esame e il punteggio conseguito dai candidati vengono riportati sulle schede di
ciascun candidato e sui registri d’esame prima della chiusura del plico degli atti della commissione
d’esame.
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore …….…
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
………............................