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ESAMI DI STATO A.S. 2015-16
Classe 5^ Sez. F
INDIRIZZO:
ARTI FIGURATIVE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Art. 5 – 2° Comma – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323)
Il Consiglio di classe
Materia d’insegnamento Ore di
lezione
settimanali
Docente
RELIGIONE 1 Coniglione Loredana
ITALIANO 4 Marletta Barbara
STORIA 2 Marletta Barbara
STORIA DELL’ARTE 3 La Mantia Maria Antonietta
MATEMATICA 2 Pappalardo Angelo
FISICA 2 Pappalardo Angelo
FILOSOFIA 2 Chiara Maria Agata
INGLESE 3 Cavallaro Antonella
EDUCAZIONE FISICA 2 Maugeri Rosa Maria
DISCIPLINE PITTORICHE 3 Forte Giuseppa
LAB. FIG. PITTORICA 4 Forte Giuseppa
DISCIPLINE PLASTICHE 3 Coco Orazio
LAB. FIG. PLASTICHE 4 Coco Orazio
SOSTEGNO 5 Gambino Vincenza
Il Dirigente Scolastico
______________________
2
ELENCO ALUNNI N Cognome Nome Luogo di nascita Data di nascita
1 Alonzo Debora Catania 22/09/1997
2 Benfatto Elisa Catania 01/02/1994
3 Bianchi Enrico Catania 09/07/1997
4 Blangiforti Simone Catania 06/12/1995
5 Borzì Orazio Catania 07/06/1997
6 Caponnetto
Michaela Sofia Catania 16/04/1998
7 Catalano Chiara Catania 10/05/1997
8 Catania Roberta Catania 28/04/1997
9 Dorto Marta Bronte (CT) 23/01/1997
10 Di Bella Sefora Catania 21/08/1996
11 Di Giacomo Marotta Alina Ucraina 11/12/1996
12 Fazio Gabriele Catania 10/06/1997
13 Giudice Marco Catania 05/08/1995
14 Musumeci Teresa Catania 20/05/1997
15 Rotolo Claudia Catania 30/04/1997
16 Scalia Maria Lucilla Catania 12/01/1998
17 Strano Mario Paternò (CT) 05/02/1998
18 Strano Rossella Paternò (CT) 07/01/1997
19 Varoncelli Desirée Catania 09/07/1993
20 Viscuso Chiara Catanzaro 19/07/1997
3
PROFILO DELL’ISTITUTO
Il Nostro Liceo tende ad un’armonica unità del sapere, in quanto coniuga le discipline
artistiche con quelle dell’area umanistica e scientifica, favorendo una coscienza critica volta
a comprendere, esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio specifico della figurazione.
I docenti guidano gli studenti alla realizzazione del proprio progetto di vita, attraverso una
partecipazione attiva e responsabile che li faccia sentire protagonisti dei diversi percorsi
culturali, mirando allo sviluppo di una coscienza democratica.
L’attenzione rivolta alle discipline professionalizzanti cerca di accrescere le capacità creative,
una progressiva padronanza delle tecniche e dell’iter progettuale dell’espressione artistica
ed una sensibilità estetica che porti all’apprezzamento ed alla valorizzazione del nostro
patrimonio artistico e culturale.
Dopo un biennio comune, i ragazzi scelgono tra i diversi indirizzi specifici: la classe V F
segue l’Indirizzo Arti Figurative e si trova nella sede centrale dell’Istituto, in un edificio
composto da più corpi, sede dell’Amministrazione e della Presidenza, ubicato nel centro
storico della città
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V F è formata da venti alunni (sei ragazzi e quattordici ragazze) di cui un alunno
con DSA, per il quale è stato predisposto un Progetto Didattico Personalizzato (PDP-Allegato
A) che prevede, tra l’altro, l’utilizzo di mezzi compensativi e dispensativi e di tecnologie
informatiche per le prove scritte ed una alunna con lieve disabilità che segue una
programmazione semplificata (PEI-Allegato B) e che ha sempre mostrato lodevole impegno.
Il corpo docente è affiatato ed opera in un clima sereno: quest’anno sono subentrati tre nuovi
insegnanti, di Filosofia, di Religione di Sostegno, che si sono perfettamente integrati.
Gli alunni provengono da terze differenti e, nel tempo, hanno delineato la loro fisionomia di
individui e di gruppo; la classe ha mantenuto, nel corso del triennio, la stessa configurazione,
ad eccezione dell’inserimento di un’ alunna al quarto anno. I ragazzi hanno avuto sempre un
comportamento generalmente corretto, anche se qualche allievo è stato poco assiduo nella
frequenza, nell’ impegno e nella puntualità; va, d’altra parte, considerato che molti alunni
sono pendolari. Il gruppo è unito ed ha maturato atteggiamenti di solidarietà e di scambio,
mostrando, nei rapporti interpersonali, sensibilità e disponibilità verso gli altri.
Sul piano culturale, si riscontrano diversi livelli: infatti, alcuni ragazzi hanno mostrato
interesse adeguato ed impegno un po’ superficiale e, guidati nella fase rielaborativa ed
operativa, hanno conseguito un rendimento mediamente sufficiente, evidenziando, però
,ancora qualche lacuna in alcune discipline; altri hanno affrontato i diversi percorsi didattici
con più sicurezza ed hanno una preparazione discreta, in relazione allo sviluppo di
conoscenze, abilità e competenze; altri ancora sono apparsi intellettualmente vivaci, pronti al
confronto ed all’ approfondimento ed hanno maturato un buon rendimento globale ,
evidenziando punte d’eccellenza in alcune discipline e, in particolare, nelle materie d’indirizzo
hanno saputo sfruttare qualità ed attitudini e si sono anche distinti anche in attività
extracurriculari
4
FINALITA’ EDUCATIVE RISULTATI
Sviluppo del senso del rispetto per se stessi e per gli altri Raggiunta
Sviluppo di un atteggiamento serio e responsabile Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo della consapevolezza dell’ importanza delle regole in una
qualunque comunità sociale
Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo della capacita’ di collocare i propri comportamenti in un
sistema di regole fondamentali, nel rispetto della Nostra Costituzione
Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo della consapevolezza del valore della solidarietà Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo di un atteggiamento interculturale Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo della tolleranza attraverso l’approccio e il confronto con ciò
che è diverso da sé, linguisticamente e culturalmente
Raggiunta in maniera
differenziata
Sviluppo della capacità di partecipare ad un dibattito, ascoltando ed
intervenendo adeguatamente
Raggiunta
Sviluppo del senso storico e di una coscienza democratica Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della curiosità intellettuale Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della creatività e la capacità immaginativa Raggiunta
Sviluppo del senso del rispetto e della necessità della valorizzazione del
Patrimonio artistico del Nostro Territorio
Raggiunta in maniera differenziata
COMPETENZE CAPACITA’ ABILITA’ TRASVERSALI Risultati
AREA LINGUISTICA
1 - saper decodificare un testo per coglierne lo sviluppo logico e cronologico Raggiunta in modo
differenziato
2 - consolidare le capacità di analisi e di sintesi (testo, immagine, documento) Raggiunta in modo
differenziato
3 - conoscere e saper usare in modo consapevole i vari linguaggi specifici Raggiunta in modo
differenziato
4 - consolidare le capacità di valutazione personale, giudizio e senso critico Raggiunta in modo
differenziato
5
AREA LOGICA 1 - consolidare le facoltà intuitive e logiche Raggiunta in modo
differenziato
AREA VISIVA 1 – consolidare le capacità di vedere, riflettere, separare, scegliere, elaborare,
progettare, sperimentare ed esercitare la propria immaginazione
Raggiunta in modo
differenziato
2 – consolidare la capacità di comprendere i contenuti formali e le implicazioni
psicologiche necessarie per decodificare il linguaggio per immagini
Raggiunta in modo
differenziato
COMPETENZE RELATIVE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICULARE
COMPETENZE DELL’AREA
UMANISTICA
RISULTATI
Sviluppo della sensibilità nei confronti della lettura e della
capacità di cogliere il “piacere del testo”
Raggiunta
Sviluppo della capacità di "storicizzare" i testi letterari,
analizzarli da un punto di vista formale, individuarne la
ricchezza interpretativa
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo delle capacità espositive e della conoscenza dei
linguaggi specifici delle discipline
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppare la capacità di comprensione degli avvenimenti
storici
Raggiunta
Sviluppo della conoscenza del patrimonio artistico e
letterario relativo ai periodi studiati e comprendere il
linguaggio specifico dell'opera d'arte
Raggiunta
Sviluppo della capacità di comparare opere di diversi
periodi
Raggiunta
Sviluppo del senso estetico Raggiunta
Sviluppo della capacità di scrivere un testo, seguendo le
diverse tipologie previste dagli Esami di Stato
Raggiunta in maniera differenziata
6
COMPETENZE DELLA LINGUA
STRANIERA
RISULTATI
Sviluppo della capacità di utilizzare le lingua inglese in
situazioni di comunicazione in modo funzionalmente
adeguato al contesto
Raggiunta
Sviluppo della capacità di leggere testi letterari e non
complessi
Raggiunta
Sviluppo della capacità di produrre testi scritti di carattere
generale
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di mettere in relazione eventi
significativi della storia , della civiltà e della letteratura della
Gran Bretagna
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di costruire in lingua inglese percorsi
di Storia dell’Arte
Raggiunta in maniera differenziata
COMPETENZE DELL'AREA TECNICO-
SCIENTIFICA
RISULTATI
Sviluppo del possesso delle più significative costruzioni
concettuali delle discipline
Raggiunta
Sviluppo della capacità di risolvere problemi Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della comprensione dei procedimenti dell’indagine
scientifica
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo dei linguaggi specifici Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di analizzare i fenomeni, individuando
caratteristiche e variabili
Raggiunta
7
COMPETENZE E ABILITA’ SPECIFICHE
DELLE AREE D’ INDIRIZZO
RISULTATI
Sviluppo della capacità di muoversi con disinvoltura nel
campo delle immagini, collocarle storicamente,
riconoscerne linguaggi e contenuti
Raggiunta
Sviluppo della capacità di realizzare un progetto, secondo i
parametri dell’indirizzo prescelto ed i criteri orientati ai
sistemi applicati nel mondo dell’arte contemporanea
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di conoscere e realizzare un
corretto iter progettuale
Raggiunta
Sviluppo della capacità di utilizzare in maniera creativa le
conoscenze storiche ed artistiche
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di realizzare un progetto al fine di
partecipare a concorsi esterni,in cui i parametri di
valutazione non siano solo quelli didattici
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della conoscenza di tecniche , strumenti,
materiali per la realizzazione di un’opera
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo della capacità di applicare tecniche e strumenti Raggiunta
Sviluppo della capacità di gestire in maniera autonoma i
propri processi progettuali e operativi
Raggiunta in maniera differenziata
COMPETENZE DELL’AREA MOTORIA RISULTATI
Sviluppo della percezione di sé e delle proprie capacità
espressive e funzionali
Raggiunta
Sviluppo della consapevolezza della propria corporeità al
fine di migliorare il proprio benessere
Raggiunta
Sviluppo della conoscenza delle norme della sicurezza
nelle attività sportive
Raggiunta in maniera differenziata
Sviluppo di un corretto spirito agonistico Raggiunta
8
INFORMAZIONI PIU' DETTAGLIATE DEI CONTENUTI, DELLE
COMPETENZE SPECIFICHE E DEI LIVELLI RAGGIUNTI PER
DISCIPLINA
Si rimanda alle relazioni e ai programmi svolti dai singoli docenti che saranno
presentati in sede di scrutinio finale.
1) METODI
Lezione attiva
Lezione frontale
Lezione guidata
Dibattito
Colloquio
Utilizzo laboratori
Utilizzo di aula multimediale e LIM
2) ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI SVOLTE
NELL’AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Attività svolte dall’intera Classe
Incontro con la Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano.
Visione dell’opera teatrale in lingua inglese “Flash Dance”, presso il Teatro
Metropolitan
Drammatizzazione sul tema “Stop al Femminicidio”
Incontro con l’Accademia IULM
Visita al Salone dello Studente presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere”
Partecipazone alla manifestazione ”Extra Open Day”
Partecipazione al “Flash Mob” organizzato dall’ANFFAS, in occasione della
IX Giornata della Disabilità Intellettuale e/o Relazionale
Visita Guidata “Multisensoriale“ presso l’Auditorium dei Benedettini, per la
presentazione del progetto ”Vietato Non Toccare”
Incontro con l’Accademia della Moda e del Gioiello “Harim”
9
Incontro con l’illustratore Fuad Aziz
Incontro preparatorio e visione del film ”Avvocato”: Riflessioni sugli “Anni di
Piombo”
Incontro con i referenti del Dipartimento della Facoltà di Architettura
dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria
Attività svolte da alcuni alunni
Partecipazione al Progetto ”Libriamo”, in occasione della Settimana della Lettura:
D’Orto Marta, Di Giacomo Marotta Alina, Fazio Gabriele, Scalia Maria Lucilla
Partecipazione al Progetto ”Vietato Non Toccare:. Alonzo Debora, Di Giacomo
Marotta Alina, Scalia Maria Lucilla, Viscuso Chiara
Partecipazione al Corso di Pittura ad Olio: Alonzo Debora, D’Orto Marta, Musumeci
Teresa, Strano Mario, Strano Rossella, Varoncelli Desirée
Partecipazione al Corso ”Leggere per Leggere” : Scalia Maria Lucilla
Partecipazione alla Gara d’Italiano: Scalia Maria Lucilla
Partecipazione al Viaggio d’ Istruzione a Praga : Borzi’ Orazio, Catalano Chiara,
Di Giacomo Marotta Alina, Fazio Gabriele, Musumeci Teresa, Strano Mario,Viscuso
Chiara
Partecipazione al concorso “Storie sotto il vulcano” : Di Giacomo Marotta Alina,
Scalia Maria Lucilla, Varoncelli Desire’e, Viscuso Chiara
Visione dello spettacolo “La Zattera della Medusa”: Fazio Gabriele, Musumeci Teresa,
Strano Mario, Di Bella Sefora, Catalano Chiara, Viscuso Chiara
Corso di ceramizzazione della pietra lavica: Strano Mario
MEZZI E STRUMENTI
Laboratori (in genere)
Libri di testo e non
Audiovisivi e strumenti multimediali
Riviste e giornali
Biblioteca
TEMPI
Orario curriculare ed extracurriculare
10
VERIFICHE
Durante il corso dell’anno scolastico , sono state proposte agli alunni diverse e
differenziate prove di verifica secondo la seguente tabella:
DISCIPLINA PROVE
GRAFICHE
PROVE
ORALI
RISPOSTA
MULTIPLA SINTESI
PROVE
PRATICHE ELABORATI
RELIGIONE
ITALIANO X X X
STORIA X X X X
STORIA DELL’ARTE X X X X
INGLESE X X X X
MATEMATICA
.
X X X X
FISICA X
FILOSOFIA X X X X
DISC. PITTORICHE X X X
LABORATORIO X X X
DISC PLASTICHE X X X
LAB X X X
ED. FISICA X X
VALUTAZIONE: CRITERI E METODI
Il Consiglio di classe per la valutazione ha usato la seguente griglia:
Livelli Conoscenze Competenze Abilità
NC L’insegnante non è in possesso di sufficienti elementi di valutazione.
1 Totale rifiuto della materia e
dei suoi contenuti.
Gli elementi acquisiti
accertano la totale assenza di
competenze specifiche
disciplinari.
Non ha prodotto lavori o ha prodotto
lavori e svolto verifiche che non
forniscono alcun elemento per
riconoscere l’acquisizione di
specifiche abilità.
2 Gravissime carenze di base.
Anche se guidato non è in
grado di riferire le espe-rienze
proposte.
Ha prodotto lavori e/o verifiche
parziali e assolutamente insufficienti
per esprimere una valutazione
complessiva dell’iter formativo.
11
3
- Gravi carenze di base.
- Estrema difficoltà a
riconoscere gli elementi
fondamentali ed elementari
degli argomenti trattati
- Difficoltà a memorizzare e a
riconoscere concetti specifici.
- Difficoltà di assimilazione
dei metodi operativi impartiti.
- Lavori e verifiche parziali e
comunque non sufficienti ad esprimere
un giudizio sull’iter formativo.
- Difficoltà nell’esecuzione di
operazioni elementari.
4
- I contenuti specifici delle
discipline non sono stati
recepiti.
- Lacune nella preparazione di
base.
- Difficoltà ad utilizzare
concetti e linguaggi speci-fici.
- Esposizione imprecisa e
confusa.
- Difficoltà ad eseguire semplici
procedimenti logici, a classificare ed
ordinare con criterio.
- Difficoltà ad applicare le
informazioni.
- Metodo, uso degli strumenti e delle
tecniche inadeguati.
5
- Conoscenze parziali e/o
frammentarie dei contenuti.
- Comprensione confusa dei
concetti.
- Anche se guidato lo studente
ha difficoltà ad esprimere i
concetti e ad evidenziare
quelli più im-portanti.
- Modesta la componente
ideativa.
- Anche se guidato non riesce ad
applicare i concetti teorici a situazioni
pratiche.
- Metodo di lavoro poco per-sonale e
pertanto poco efficace.
- Applicazione parziale ed imprecisa
delle informazioni.
6
Complessiva conoscenza dei
contenuti ed applica-zione
elementare delle informazioni.
- Esposizione abbastanza
corretta ed uso accettabi-le
della terminologia spe-cifica.
- Se guidato lo studente riesce
ad esprimere i concetti e ad
evidenziare i più importanti.
- Capacità adeguate di
comprensione e di lettura
degli elementi di studio.
- Sufficienti capacità di analisi,
confronto e sintesi, anche se non
autonome.
- Utilizza ed applica le tecniche
operative in modo adeguato se pur
poco personalizzato.
7
Conoscenza puntuale dei
contenuti ed assimilazine dei
concetti.
- Adesione alla richiesta e
corretta l’analisi.
- Esposizione chiara con
corretta utilizzazione del
linguaggio specifico.
-Applicazione guidata delle
conoscenze acquisite nella soluzione
dei problemi e nella deduzione logica.
- Metodo di lavoro personale ed uso
consapevole dei mezzi e delle tecniche
specifiche realizzative.
8 Conoscenza completa ed
organizzata dei contenuti.
- Sa riconoscere proble-
matiche chiave degli ar-
gomenti proposti.
-Padronanza di mezzi
espressivi ed efficace
componente ideativa.
- L’esposizione è sicura, con
uso appropriato del
linguaggio specifico.
- Uso autonomo delle conoscenze per
la soluzione di problemi.
- Capacità intuitive che si estrinsecano
nella comprensione organica degli
argomenti.
12
9
Conoscenza approfondita ed
organica dei contenuti anche
in modo interdisciplinare.
- Capacità di rielabo-razione
tesa a valorizza l’acquisizione
dei conte-nuti in situazioni
diverse.
- Stile espositivo perso-nale e
sicuro, con utilizzo
appropriato del linguaggio
specifico.
- Sa cogliere, nell’analizzare, i
collegamenti che sussistono con altri
ambiti disciplinari e in diverse realtà,
anche in modo problematico.
- Metodo di lavoro personale, rigoroso
e puntuale.
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Conoscenza completa,
approfondita, organica ed
interdisciplinare degli ar-
gomenti.
-Esposizione scorrevole,
chiara ed autonoma tanto da
padroneggiare lo strumento
linguistico.
- Efficace e personale la
componente ideativa: uso
appropriato e critico dei
linguaggi specifici.
- Interesse spiccato verso i saperi e
positiva capacità di porsi di fronte ai
problemi e di risolvere quelli nuovi.
- Metodo di lavoro efficace,
propositivo e con apporti di
approfondimento personale ed
autonomo, nonché di analisi critica.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito la divisione dell’anno scolastico in trimestri, con
una valutazione intermedia bimestrale
CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PROVE
INTEGRATE
Il Consiglio di Classe, tenuto conto delle finalità della Scuola, alla luce anche del
curricolo degli studi, ha ritenuto opportuno indirizzare gli alunni a prove con domande a
risposta sintetica e a prove con domande a scelta multipla.
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di
corso. Su tale base è stata sviluppata la progettazione delle prove interne di verifica, in
preparazione della terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso.
SCHEDE INFORMATIVE RELATIVE ALLE PROVE INTEGRATE SVOLTE
DURANTE L’ANNO
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe
prove integrate di simulazione terza prova, con le seguenti modalità:
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La prima prova di simulazione ha previsto la formulazione di un questionario a risposta
multipla su 5 materie. Per ogni materia sono state previste 8 domande con 4 opzioni, di
cui una sola corretta
Ad ogni quesito è stato attribuito punti 1 per ogni risposta corretta e 0 per ogni risposta
non data o errata
SIMULAZIONE TERZA PROVA N. 1
Data di
svolgimento
Tempo
assegnato Materie coinvolte nella prova Tipologia della verifica
17/12/2015
60 minuti
STORIA DELL’ARTE
DOMANDE A RISPOSTA
MULTIPLA
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
FISICA
La valutazione in quindicesimi è stata effettuata secondo la seguente tabella
VALUTAZIONE
IN
QUINDICESIMI
0 0
1 – 2 1
3 – 5 2
6 – 7 3
8 – 10 4
11 – 13 5
14 – 15 6
16 – 18 7
19 – 20 8
21 – 23 9
24 – 25 10
26 – 28 11
29 – 31 12
32 – 35 13
36 – 38 14
39 – 40 15
14
La seconda simulazione ha previsto formulazione di un questionario a risposta aperta su
cinque materie .
Per ogni disciplina sono state proposte due domande: un quesito più semplice ed uno
più complesso Non è stato consentito l’uso del vocabolario. La durata massima della
prova è stata di 100 minuti
SIMULAZIONE TERZA PROVA N. 2
Data di
svolgimento
Tempo
assegnato
Materie coinvolte nella
prova Tipologia della verifica
07/04/2016
90 minuti
STORIA DELL’ARTE
DOMANDE A RISPOSTA
BREVE
INGLESE STORIA
LABORATORIO DISC.
PITTORICHE FISICA
Il punteggio, differenziato in relazione alla natura del quesito, è stato assegnato con il seguente
criterio:
a) punti 1 rispondendo ai quesiti più semplici, max 5 righe (solo informazione:
quesiti n.1, 3, 5, 7,9 )
b) punti 2 rispondendo ai quesiti più complessi, max 8 righe (informazione
+competenze linguistiche e tecniche: quesiti n.2, 4, 6, 8, 10) o punti 1 ( solo
informazione)
c) punti 0 per tutti i quesiti in caso di risposta non data o errata
Il punteggio finale è stato espresso in quindicesimi.
La terza simulazione ha previsto la formulazione di un questionario a risposta
multipla su cinque materie. Per ogni disciplina sono state proposte 6 domande con
quattro opzioni di cui una sola corretta
Non è stato consentito l’uso del vocabolario.
La durata massima della prova è stata di 60 minuti
15
SIMULAZIONE TERZA PROVA N.3
Data di
svolgimento
Tempo
assegnato
Materie coinvolte nella
prova Tipologia della verifica
23/04/2016
60 minuti
STORIA DELL’ARTE
DOMANDE A RISPOSTA
MULTIPLA
INGLESE
STORIA
LABORATORIO DISC.
PLASTICHE FISICA
Il punteggio, in quindicesimi, è stato così ottenuto: punti 0,50 per ogni risposta esatta,
punti 0 per ogni risposta errata o non data (arrotondati per eccesso).
I risultati migliori sono stati conseguiti nella seconda simulazione che prevedeva
domande a risposta breve
Per gli alunni Bianchi Enrico (DSA) e Rotolo Claudia (Programmazione Semplificata),
per la prova in Lingua Inglese, il Consiglio di Classe è concorde nel proporre come
tipologia di terza prova domande con risposta Vero/Falso, che maggiormente possono
valorizzare le competenze dei due alunni; inoltre si consiglia l’utilizzo del Dizionario,
preferibilmente uno off-line.
16
SIMULAZIONE PRIMA PROVA
La simulazione della prima prova – svoltasi il 14 maggio 2016 - ha previsto le diverse
tipologie impiegate agli Esami di Stato.
Il punteggio è stato valutato in quindicesimi, utilizzando la seguente griglia:
INDICATORI PUNTEGGI
NULLO BASSO MEDIO ALTO
COMPETENZE LINGUISTICHE
PUNTEGGIATURA,
ORTOGRAFIA,
MORFOSINTASSI
0 1 2 3
PROPRIETA’ LESSICALI 0 1 2 3
CONOSCENZE CORRETTEZZA E
PERTINENZA DEI CONTENUTI 0 1 2 3
CAPACITA’ ELABORATIVE
LOGICO-CRITICHE E
CREATIVE
SVILUPPO E COERENZA
DELLE ARGOMENTAZIONI 0 1 2 3
ELABORAZIONE ,
ORIGINALITA’ ED APPORTO
PERSONALE
0 1 2 3
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CRITERI GENERALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Tabella A (Aggiornata D.M. n.99 del 16/12/2009)
1° e 2° anno 3° anno
Media voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9
9<M≤10
M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9
9<M≤10 Banda di oscillazione 3 – 4 4 – 5 5 – 6 6 – 7 7 – 8 4 – 5 5 - 6 6 - 7 7 – 8 8 - 9
M=6 3.00 === === === === 4.00 === === === ===
M≤Mm + 0,4 === 4.00 5.00 6.00 7.00 === 5.00 6.00 7.00 8.00
Mm+0,4<M≤Mm+0,7 === 4.25 5.25 6.25 7.25 === 5.25 6.25 7.25 8.25
Mm+0,7<M≤Mm+0,9 === 4.50 5.50 6.50 7.50 === 5.50 6.50 7.50 8.50
Frequenza
scolastica
Inadeguata 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
Accettabile 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05
Adeguata 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0-10
Interesse
impegno e
partecipa
zione al
dialogo
Scarso 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
Modesto 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05
Costante 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0-10
Attitudine
artistica
Scarso 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
Modesto 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10
Costante 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15
Credito formativo 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50 0.50
IRC o A.C.
Sufficiente 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05
Molto 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10 0.10
Moltissimo 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15 0.15
MAX TOTALE 4 5 6 7 8 5 6 7 8 9
Il punteggio complessivo risultante dalla somma dei punteggi va arrotondato per eccesso se la
parte decimale è maggiore o uguale a 5, altrimenti va arrotondato per difetto. Se il punteggio
complessivo arrotondato risulta maggiore del limite superiore assegnato alla banda di
oscillazione, il credito scolastico è pari al limite superiore della banda. Il credito formativo, ferma
restando la banda di oscillazione, concorre a raggiungere il punteggio più alto. Tale punteggio
viene assegnato a giudizio insindacabile del Consiglio di classe. Il credito scolastico finale è
determinato dalla somma dei crediti relativi agli ultimi tre anni di corso e dell’eventuale credito
integrativo
18
SCHEDA CURRICULUM SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2013/14
CLASSE III F
INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE
N Cognome Nome Media
Voti Sospensione
giudizio Credito
scolastico
1 Alonzo Debora 7.59 6
2 Benfatto Elisa 7.57 6
3 Bianchi Enrico 6.28 Inglese Filosofia 4
4 Blangiforti Simone 6.14 Fisica Chimica dei Materiali 4
5 Borzi’ Orazio 6.60 Inglese 5
6 Caponnetto Michaela 7.00 5
7 Catalano Chiara 6,74 5
8 Catania Roberta 6,60 Inglese Matematica 5
9 Di Bella Sefora 7.28 Matematica Fisica 6
10 Di Giacomo Marotta Alina 7.14 6
11 Fazio Gabriele 7.43 6
12 Giudice Marco 6.50 5
13 Musumeci Teresa 7.21 6
14 Rotolo Claudia 6.93 5
15 Scalia Maria Lucilla 7.79 6
16 Strano Mario 7.29 6
17 Strano Rossella 6.60 Inglese Chimica 5
18 Varoncelli Desire’ 7.07 Matematica Fisica 6
19 Viscuso Chiara 8.64 7
19
SCHEDA CURRICULUM SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2014/15
CLASSE IV F - INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE
° Cognome Nome Media
Voti Sospensione giudizio Credito scolastico
1 Alonzo Debora 8.07 7
2 Benfatto Elisa 7.71 6
3 Bianchi Enrico 6.21 Inglese, Discipline Pittoriche 4
4 Blangiforti Simone 6.07 Matematica, Discipline Pittoriche, Fisica 4
5 Borzi’ Orazio 6.86 5
6 Caponnetto Michaela 7.14 6
7 Catalano Chiara 7.43 6
8 Catania Roberta 6.36 5
9 D’Orto Marta 6.5 Matematica, Fisica, Inglese 4
10 Di Bella Sefora 6.28 Discipline Pittoriche, Inglese 4
11 Di Giacomo Marotta Alina 7.36 6
12 Fazio Gabriele 6.86 5
13 Giudice Marco 6.42 Inglese, Matematica 4
14 Musumeci Teresa 7.50 6
15 Rotolo Claudia 7.14 6
16 Scalia Maria Lucilla 7.64 6
17 Strano Mario 7.07 6
18 Strano Rossella 6.85 Matematica, Fisica 5
19 Varoncelli Desire’e 6.92 Matematica, Fisica 5
20 Viscuso Chiara 8.71 7
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INDICE
Il Consiglio di Classe _____________________________________________________________________
Elenco Alunni …………………………………………………………………..………………………….…2
Profilo dell’Istituto _____________________________________________________________________ 3
Profilo della Classe _____________________________________________________________________ 3
Finalità educative _______________________________________________________________________ 4
Competenze ___________________________________________________________________________ 4
Metodi _______________________________________________________________________________ 8
Attivita’ Integrative ed Extracurriculari _____________________________________________________ 8
Mezzi e Strumenti ______________________________________________________________________ 9
Tempi ________________________________________________________________________________ 9
Verifiche ____________________________________________________________________________ 10
Valutazione: Criteri e Metodi ____________________________________________________________ 10
Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate…………………………………….……………….12
Simulazione prima prova……………………………………………………………………….…………….16
Criteri generali per l’attribuzione del credito scolastico (Tabella A) ______________________________ 17
Scheda Curriculum Scolastico (A.S. 2013/2014) _____________________________________________ 18
Scheda Curriculum Scolastico (A.S. 2014/2015) _____________________________________________ 19
Indice _______________________________________________________________________________ 20