ESAMI DI STATO A.S. 2018-2019 - isisforesi.edu.it · 2019. 5. 15. · 8 FONTANELLI STORIA...

ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SUPERIORE

“Raffaello Foresi” LICEO CLASSICO – LICEO SCIENTIFICO - LICEO SCIENZE UMANE – LICEO SCIENZE APPLICATE “FORESI”

ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO - ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE “BRIGNETTI” AGENZIA FORMATIVA – B.U.R.T. DECRETO N. 20427 – 19.12.2018

ESAMI DI STATO A.S. 2018-2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V sezione A

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate

Il Dirigente Scolastico




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Sommario

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................................. 3

STORIA DELLA CLASSE ............................................................................................................................ 4

PROFILO DELLA CLASSE .......................................................................................................................... 5

ATTIVITÀ DIDATTICHE REALIZZATE NELL’A.S. 2018-2019 .......................................................................... 7

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO ....................................................................................... 7

SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO .............................................................................................................. 7

ATTIVITÀ DI RECUPERO ................................................................................................................................. 7

PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI ................................................................................................... 7

PERCORSI PER LE COMPETENZE E PER L’ORIENTAMENTO ........................................................................ 8

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA ........................................................................ 9

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ................................................................. 13

PROPOSTA DI GRIGLIA PER IL COLLOQUIO ............................................................................................ 14

CITTADINANZA E COSTITUZIONE .......................................................................................................... 15

RELAZIONE FINALE ITALIANO................................................................................................................ 15

RELAZIONE FINALE LINGUA E LETTERATURA INGLESE ............................................................................ 20

RELAZIONE FINALE FILOSOFIA .............................................................................................................. 24

RELAZIONE FINALE STORIA ................................................................................................................... 26

RELAZIONE FINALE MATEMATICA ......................................................................................................... 28

RELAZIONE FINALE FISICA ..................................................................................................................... 30

RELAZIONE FINALE INFORMATICA ........................................................................................................ 41

RELAZIONE FINALE SCIENZE NATURALI ................................................................................................. 43

RELAZIONE FINALE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ................................................................................. 47

RELAZIONE FINALE SCIENZE MOTORIE .................................................................................................. 48

RELAZIONE FINALE RELIGIONE CATTOLICA ............................................................................................ 50

SECONDA SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA………………………………………………………………………………………52

BUSTE SIMULAZIONE COLLOQUIO………………………………………………………………………………………………………...63




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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

N° DOCENTE

MATERIA FUNZIONE FIRMA

1 NESI Corrado

(Coordinatore)

ITALIANO

2 RANDO Alessandra INFORMATICA

3 DONATEO Mauro STORIA, FILOSOFIA COMMISSARIO INTERNO

4 GIRGENTI Elio Alberto MATEMATICA COMMISSARIO INTERNO

5 CORVINO Veronica FISICA COMMISSARIO INTERNO

6 CREMONA Carla INGLESE

7 AGARINI Arianna SCIENZE

8 FONTANELLI STORIA DELL’ARTE

9 NETO Maurizio SCIENZE MOTORIE

10 BERTELLI Emilio RELIGIONE




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STORIA DELLA CLASSE INSEGNANTI

MATERIA III LICEO IV LICEO V LICEO

ITALIANO Corrado Nesi Corrado Nesi Corrado Nesi

INFORMATICA Alessandra Rando Alessandra Rando Alessandra Rando

STORIA / FILOSOFIA Nunzia Capitelli per storia;

Francesca Dinetti per

filosofia

Claudia Dulmin

Samantha Sindoni,

sostituita, da

novembre, da

Mauro Donateo

MATEMATICA Matteo Lisernai Elio Alberto Girgenti Elio Alberto Girgenti

FISICA Beatrice Murdaca Veronica Corvino Veronica Corvino

INGLESE Giordano Berti Carla Cremona Carla Cremona

SCIENZE Arianna Agarini Arianna Agarini Arianna Agarini

STORIA DELL’ARTE

Alessandra Moncini

Fabiana Cioni,

sostituita da Valentina

Tecce

Mauro Fontanelli

SCIENZE MOTORIE Maurizio Neto Maurizio Neto Maurizio Neto

RELIGIONE Roberto Marinangeli Roberto Marinangeli Emilio Bertelli

Come evidenziato dalla tabella riassuntiva, la classe durante il triennio ha dovuto fare i conti, per alcune

discipline, con l’alternanza di molti docenti, talora anche nel corso dell’anno, cosa che ha comunque

comportato delle iniziali difficoltà di adattamento non solo da parte degli studenti, ma anche dei docenti

stessi.




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PROFILO DELLA CLASSE Frequenza, interesse, impegno Motivazione e partecipazione al dialogo educativo Andamento Risultati conseguiti e obiettivi raggiunti

La classe VA risulta composta da 23 alunni, 20 maschi e 3 femmine, tutti provenienti dallo stesso Istituto. Si

tratta della prima Quinta del corso di Scienze Applicate, corso che è andato sviluppandosi e potenziandosi

negli anni insieme alla classe, che ha visto l’allestimento e l’organizzazione della didattica nel laboratorio di

informatica e in quello di scienze. In questo ultimo triennio, la classe ha modificato notevolmente l’approccio

alle discipline, e, nonostante la presenza di alcuni alunni che rischiano l’ammissione agli Esami di Stato, ha

raggiunto, nella quasi totalità, un grado soddisfacente di maturità, preparazione didattica e competenze.

Non sempre positiva è stata l’organizzazione del lavoro e l’andamento disciplinare, anche se si è registrato

un miglioramento durante il triennio. Ad oggi, la V SAP si mostra come una classe dove si registra la presenza

di un ristretto gruppo di eccellenze (almeno due, se non tre), vivace da un punto di vista intellettuale, corretto

sotto il profilo disciplinare con un’ottima preparazione di base e, quindi, di ottimo livello; un maggior gruppo

di alunni, generalmente impegnato, anch’esso disponibile al dialogo educativo, che ha raggiunto buoni

risultati ed un gruppo che, per mancato interesse e motivazione, non sempre ha partecipato attivamente al

dialogo educativo e non è riuscito a raggiungere sufficienti risultati. Sotto il profilo dei rapporti

interpersonali, tutti i ragazzi sono sempre stati in genere disponibili a collaborare fattivamente tra di loro e

con i docenti. Nella maggioranza dei casi si può rilevare un certo interesse per le varie materie, naturalmente

con intensità diversa, in relazione alle personali inclinazioni. La distinzione in livelli spesso è imputabile ad

una diversa capacità di impegno, specialmente nel lavoro personale. È da segnalare, come si può evincere

dalla tabella, che il gruppo classe ha subìto nel corso degli anni, una continua alternanza di docenti. Per

quanto riguarda il grado di preparazione, la classe risulta in generale buona. La frequenza è stata

mediamente assidua, a parte un caso particolare. Il Consiglio di classe si è prodigato per raggiungere gli

obiettivi didattici, formativi ed educativi, utilizzando una didattica che tenesse conto dei livelli di

preparazione, degli interessi e dei tempi di apprendimento degli studenti, sempre cercando di rendere loro

più responsabili e consapevoli della necessità di uno studio puntuale. Gli obiettivi specifici delle varie

discipline sono stati definiti nelle rispettive relazioni disciplinari. Sono state messe in atto attività di recupero,

attraverso richiami in itinere di quei contenuti per i quali la classe presentava maggiori difficoltà. Il Consiglio

di classe ha concordato i seguenti obiettivi di carattere generale:

a) Conoscenza della terminologia specifica delle varie discipline e dei concetti fondamentali;

b) Capacità di collegare tra loro in modo logico dati e fenomeni sia nell’ambito delle singole materie sia in

prospettiva pluridisciplinare;

c) Disponibilità al confronto fra modelli, opinioni e contesti diversi;

d) Potenziamento delle capacità argomentative; sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi;

e) Analisi del testo e dell'immagine, con particolare riferimento alle discipline di Italiano, Inglese e Storia

dell’arte.




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Pur sottoscrivendo le indicazioni contenute nel Piano dell'Offerta Formativa, il Consiglio di Classe

ha perseguito il raggiungimento dei seguenti obiettivi educativo-formativi:

1. Rafforzare la capacità di attuare una propria procedura di apprendimento e di acquisizione di un metodo di studio rigoroso;

2. Favorire la capacità di esprimersi, attraverso la comprensione, l'acquisizione e l’uso corretto delle funzioni del linguaggio; sviluppare l'abitudine a decodificare e a utilizzare diversi codici comunicativi;

3. Sviluppare la consapevolezza dei propri ragionamenti, attitudine al dialogo e al confronto di punti di vista diversi;

4. Favorire la formazione di una coscienza critica in relazione alla complessità delle problematiche culturali e civili del nostro tempo.




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ATTIVITÀ DIDATTICHE REALIZZATE NELL’A.S. 2018-2019

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Sono state proposte ai ragazzi le due simulazioni nazionali di Prima (19 febbraio 2019, 12 aprile 2019) e

Seconda prova (28 febbraio 2019, 2 aprile 2019) ed una dell’orale 7 maggio 2019). Da segnalare che la

seconda simulazione di Prima prova riporta dei testi diversi da quelli previsti nella nazionale perché, quel

giorno, la scuola è rimasta chiusa per allerta meteo, su ordinanza della Protezione Civile e del Comune di

Portoferraio. I docenti di lettere dell’Istituto, essendo le prove facilmente scaricabili dal sito del MIUR, hanno

deciso quindi di modificarne i testi per non facilitare quegli alunni che, in teoria, potevano averli già visionati.

Sono state svolte le prove INVALSI per Italiano, Matematica ed Inglese nel mese di marzo 2019.

SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO

In data 6 maggio 2019, un componente della classe è stato sorteggiato per la simulazione del colloquio orale,

avvenuto il 7 maggio 2019. I materiali proposti nelle buste per la simulazione, tenendo conto del percorso

didattico, sono in allegato al presente documento. L’alunno ha estratto la busta contenente la definizione di

“mare”.

ATTIVITÀ DI RECUPERO

Le attività di recupero delle carenze disciplinari manifestatesi nell’anno in corso (debito formativo) sono state

svolte in itinere, attraverso il ripasso e la ripetizione delle verifiche, dopo aver fornito agli alunni opportune

indicazioni metodologiche per un lavoro più proficuo. Sono stati attivati dei corsi di potenziamento

pomeridiani per le discipline di Matematica e Fisica.

PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI

Nel corso del triennio conclusivo gli studenti hanno preso parte ad alcune attività culturali, di cui segnaliamo:

Partecipazione individuale agli Open day presso le sedi universitarie di Pisa, Firenze, Siena

Partecipazione alla Giornata della Memoria, presso il Centro Congressuale De Laugier

Visita alla mostra di S. Dalì a Palazzo Blu a Pisa

Uscita didattica a Roma per visita della città e partecipazione allo spettacolo “Il Giudizio

Universale”

Partecipazione di un alunno al progetto “Giovani ambasciatori a New York”

Partecipazione di un alunno a Bologna per il progetto “Cavalieri del lavoro”

Teatro in lingua a Grosseto

Viaggi di istruzione a Monaco (visita del Museo della Scienza), Strasburgo e Ginevra (visita del

CERN), Vienna

Attività di trekking sul Monte Capanne e alla Madonna del Monte

Partecipazione al corso di formazione BLSD

Certificazioni linguistiche (First, Pet)

Partecipazione di un gruppo di alunni al progetto “Blu Port 2030: introduzione al porto e alla

logistica” con l’Autorità Portuale di Livorno




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PERCORSI PER LE COMPETENZE E PER L’ORIENTAMENTO

(EX ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO)

1) Descrizione progetti e attività

L’alternanza scuola-lavoro è stata gestita dalla nostra scuola in modo sistematico, tanto che, a partire da

quest’anno, tutte le attività dei ragazzi coinvolti nell’alternanza sono state inserite sul registro elettronico

Argo. L’alternanza scuola – lavoro, intesa come nuova visione della formazione che nasce dal superamento

della separazione tra momento formativo e momento applicativo, si basa sull’idea che l’educazione, formale

e informale, e l’esperienza di lavoro possano combinarsi in un unico progetto unico e formativo. Pertanto,

grazie alla collaborazione tra scuola e realtà esterna, è stato possibile indirizzare i ragazzi verso opportunità

di ASL di diversa natura. In linea con quanto previsto dalle norme generali e considerate le caratteristiche del

territorio elbano, è stato possibile offrire agli studenti un’opportunità di crescita personale, favorendo la loro

partecipazione attiva e la socializzazione in un ambiente del tutto nuovo. Inoltre, gli stessi hanno acquisito

competenze spendibili anche nel mercato del lavoro, svolgendo un’esperienza in primo luogo orientativa e

di primo approccio con il mondo delle professioni. Nello specifico, gli studenti di questa classe hanno svolto

attività di varia natura

2) Obiettivi e competenze

Le attività proposte hanno mirato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con l’esperienza

pratica;

arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici e formativi;

favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di

apprendimento individuali;

applicare quanto studiato alla realtà lavorativa;

sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente, rafforzando l’autostima;

offrire un’occasione di crescita, anche attraverso un’esperienza di tipo extrascolastico, favorendo la

comunicazione con persone del tutto nuove e che rivestono ruoli diversi;

sviluppare spirito critico e creativo;

incoraggiare la collaborazione;

promuovere il senso di responsabilità e rafforzare il rispetto delle regole;

riconoscere e documentare le caratteristiche delle situazioni lavorative incontrate;

partecipare attivamente ai processi formativi, grazie alla realizzazione di un organico collegamento delle

istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro.




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Le attività proposte promuovono le seguenti competenze:

favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa;

favorire la scoperta;

utilizzare le sue conoscenze per trovare e giustificare soluzioni;

usare con responsabilità gli strumenti affidatigli;

avere cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente in cui lavora;

rispettare le regole condivise;

portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli altri;

possedere originalità e assunzione di responsabilità, chiedendo aiuto quando si trova in difficoltà e

fornendo aiuto a chi lo chiede;

relazionarsi con il tutor e i soggetti coinvolti nella realtà lavorativa;

risolvere problemi e/o eventuali situazioni di conflitto;

avere consapevolezza del lavoro affidatogli.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Tip. A




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INDICATORI (per tutte le tipologie) DESCRITTORI PUNTI

IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

Del tutto inefficaci 1

Scarsamente efficaci 2

Sufficientemente efficaci 3

Complessivamente buone 4

Ottime per efficacia ed originalità 5

COERENZA E COESIONE TESTUALE

Assenti o del tutto insufficienti. Uso totalmente errato dei connettivi 2

Complessivamente insufficienti. Uso spesso errato dei connettivi 4

Sufficienti. Uso per lo più corretto dei connettivi 6

Buone. Uso quasi sempre appropriato dei connettivi 8

Ottime. Uso coerente e puntuale dei connettivi 10

CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ortografia,

morfologia, sintassi) e PUNTEGGIATURA

Controllo del tutto insufficiente: errori gravi e ripetuti 4

Controllo insufficiente: errori gravi ma isolati/errori non gravi ma frequenti 8

Controllo sufficiente: pochi errori lievi e isolati 12

Controllo buono: presenza di 1-2 imperfezioni al massimo 16

Controllo ottimo: nessun errore 20

RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE

Lessico del tutto inappropriato, errori frequenti e gravi 2

Lessico approssimativo con frequenti improprietà e/o ripetizioni 4

Scelte lessicali sufficientemente corrette, isolate improprietà e/o ripetizioni 6

Lessico corretto, vocabolario discretamente vario 8

Scelte lessicali sempre appropriate, vocabolario ampio e ricco 10

AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E

DEI RIFERIMENTI CULTURALI

Del tutto insufficienti 1

Scarse 2

Sufficienti 3

Buone 4

Ottime 5

ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI

PERSONALI

Del tutto inadeguate 2

Insufficienti per capacità critica ed espressiva 4

Sufficienti, ma superficiali 6

Buone per profondità ed originalità 8

Appropriate, ricche ed originali. 10

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA

Del tutto inadeguato 2

Parziale 4

Sufficiente, ma incompleto 6

Buono 8

Ottimo 10

CAPACITA’ DI COMPRENSIONE

DEL TESTO

Assente o molto limitata 2

Parziale 4

Sufficiente. Sono stati compresi gli snodi essenziali del testo. 6

Buona 8

Ottima 10

ANALISI

LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA

Gravemente errata e/o lacunosa e quindi del tutto inefficace 2

Incompleta o con presenza di frequenti o significativi errori 4

Sufficiente per puntualità e contenuti, ma superficiale 6

Buona per contenuti e approfondimento 8

Ottima per contenuti e approfondimento, personale ed originale 10

INTERPRETAZIONE

CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO

Gravemente errata e/o lacunosa e quindi del tutto inefficace 2

Incompleta o con presenza di frequenti o significativi errori 4

Sufficiente per correttezza e contenuti, ma superficiale 6

Buona per contenuti e approfondimento 8

Ottima per contenuti e approfondimento, personale ed originale 10

Punteggio totale

Tip. B






Pag. 11 a 63















Controllo insufficiente: errori gravi ma isolati/errori non gravi ma frequenti

8







Scelte lessicali sufficientemente corrette, isolate improprietà e/o ripetizioni

6



AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE

CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI


Scarse 2

Sufficienti 3

Buone 4

Ottime 5

ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E

VALUTAZIONI PERSONALI






TIPOLOGIA B

INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI ED

ARGOMENTAZIONI

Del tutto errata 3

Parziale 6

Sufficiente 9

Buona 12

Ottima 15

CAPACITA’ DI SOSTENERE CON COERENZA

UN PERCORSO RAGIONATIVO

Molto limitata e confusa 3

Scarsa 6

Sufficiente 9

Buona 12

Ottima 15

CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI

RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI A SOSTEGNO DELL’ARGOMENTAZIONE

Gravemente errati e/o lacunosi e pertanto inefficaci 2

Incompleti o parzialmente errati o scarsamente congruenti 4

Sufficienti per correttezza e congruenza 6

Buoni per contenuti, congruenza ed efficacia 8

Ottimi per contenuti e approfondimento, utilizzazione originale 10

Punteggio totale

Tip. C





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Controllo insufficiente: errori gravi ma isolati/errori non gravi ma frequenti

8







Scelte lessicali sufficientemente corrette, isolate improprietà e/o ripetizioni

6



AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE



Scarse 2

Sufficienti 3

Buone 4

Ottime 5

ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E

VALUTAZIONI PERSONALI






TIPOLOGIA C

PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA

TRACCIA E COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E

DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE

Del tutto inadeguata 4

Parziale 8

Sufficiente 12

Buona 16

Ottima 20

SVILUPPO ORDINATO E LINEARE

DELL’ESPOSIZIONE

Molto limitato e confuso 2

Scarso 4

Sufficiente 6

Buono 8

Ottimo 10

CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE


Conoscenze gravemente errate e/o lacunose e pertanto inefficaci 2

Incomplete o con presenza di frequenti o significativi errori 4

Sufficienti per correttezza e contenuti, ma superficiali 6

Buone per contenuti e approfondimento 8

Ottima per contenuti e approfondimento, utilizzazione originale 10

Punteggio totale




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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO

Ind.1

Chiarezza e ordine nel procedimento

seguito

Punti 0-1,25

Non valutabile per mancanza di un apprezzabile svolgimento 0 Scarsa chiarezza 0,25

Svolgimento disordinato e/o spesso non chiaro 0,5

Svolgimento sufficientemente chiaro e ordinato 0,75 Svolgimento chiaro e ordinato 1

Svolgimento chiaro e ordinato con commento puntuale e preciso del procedimento seguito. 1,25

Ind.2

Conoscenze specifiche

(dei dati, degli argomenti, delle definizioni, dei teoremi,…….)

Punti 0,5-3

Scarsissimo possesso delle conoscenze e/o non valutabile per mancanza di un apprezzabile svolgimento 0,5

Scarso possesso delle conoscenze richieste 1

Insufficienti conoscenze 1,5

Limitata/incerta conoscenza anche per alcuni degli aspetti essenziali. 1,75 Sufficienti conoscenze (almeno degli aspetti essenziali) 2

Discrete conoscenze 2,25 Buone conoscenze 2,5

Ampie e sicure conoscenze 3

Ind.3

Correttezza e

completezza della risoluzione

Punti 0,5-3,5

Parte svolta molto ridotta. Diffusi errori; risoluzione frammentaria e/o confusa e/o disordinata 0,5

Diffusi errori anche concettuali; risoluzione frammentaria e/o confusa e/o disordinata 1

Sviluppo parziale delle richieste della traccia con diffusi e gravi errori anche concettuali. 1,5 Sviluppo sostanzialmente corretto di meno della metà delle richieste della traccia pur in presenza di errori anche 2

concettuali. Sviluppo sostanzialmente corretto di circa la metà delle richieste della traccia. 2,25 Sviluppo corretto di almeno la metà delle richieste della traccia 2,50 Sviluppo corretto e sostanzialmente completo di più della metà delle richieste della traccia 2,75 Sviluppo corretto e completo di quasi la totalità della traccia 3

Sviluppo corretto, rigoroso e completo di tutta la trattazione 3,5

Ind.4

Competenze nell’applicazione delle procedure e

dei concetti acquisiti

Punti 0-1,25

Scarse competenze e di difficile misurazione per mancanza di un apprezzabile svolgimento 0

Incerte/ inadeguate competenze nell’applicazione delle procedure e concetti acquisiti 0,25 Sufficienti competenze 0,5 Discrete competenze 0,75

Buone competenze 1

Ottima competenza 1,25

Ind.5

Abilità procedurali

e argomentative

Punti 0-1

Scarse abilità e/o non valutabile per mancanza di un apprezzabile svolgimento 0

Inadeguato/incerto livello di analisi, sintesi, abilità logiche 0,25

Sufficiente abilità di analisi, sintesi e logico-argomentative 0,5

Discrete abilità di analisi, sintesi e logico-argomentative 0,75

Buone/ottime abilità di analisi, sintesi, e logico-argomentative 1

(Totale punteggio)

VOTO /10




Pag. 14 a 63

PROPOSTA DI GRIGLIA PER IL COLLOQUIO

CANDIDATO / A _______________________________________________________________

ESPRESSIONE ED

ESPOSIZIONE

adeguate, ricche, fluide, organiche 5

corrette ed adeguate 4

non sempre corrette ed adeguate 3

spesso scorrette e inadeguate 2

sempre scorrette e inadeguate 1

CONOSCENZE

ampie e molto approfondite 5

corrette ma scolastiche 4

quasi sempre corrette con alcune imprecisioni 3

parziali e spesso scorrette 2

Lacunose e scorrette 1

COMPETENZE DI

ANALISI E SINTESI

sa analizzare i vari aspetti significativi del problema posto 5

Sa analizzare alcuni aspetti significativi 4

sa analizzare pochi aspetti significativi 3

non sa analizzare gli aspetti significativi 2

non sa individuare gli aspetti significativi 1

CAPACITA’ CRITICA

adeguata con capacità argomentativa efficace 5

adeguata con capacità argomentativa non sempre efficace 4

non sempre adeguata e con capacità argomentativa poco efficace 3

esprime giudizi senza argomentarli 2

non esprime giudizi personali 1

TOTALE




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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

In collaborazione con il docente di Religione e di Storia e Filosofia, gli studenti, nell’ambito di Cittadinanza e

Costituzione, hanno affrontato il seguente percorso di conoscenza e studio:

a) i principi fondamentali della Costituzione (i primi 12 articoli)

b) il processo storico dell’Assemblea Costituente

c) i principi ispiratori della nostra Costituzione (cattolico, liberale, socialista)

d) il tema della libertà

RELAZIONE FINALE ITALIANO DOCENTE: Corrado Nesi




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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Per quanto riguarda l’insegnamento dell’Italiano, la classe ha potuto godere della continuità didattica e

pertanto ha potuto contare su un’impostazione di lavoro continua e uniforme. Si sono intervallati momenti

in cui è stato difficile portare a termine o seguire uno schema prefissato della lezione, soprattutto per la

distrazione e il disinteresse di una buona parte della classe. A volte invece, forse per l’argomento trattato,

forse perché non distratti da altro (verifiche scritte o orali successive alle ore di lezione), si creava un clima

disteso e sereno per cui la maggior parte degli studenti riusciva ad interagire con l’insegnante, mostrando

interesse per la disciplina e proponendo interventi di approfondimento intelligenti e personali, capaci di

arricchire il dialogo educativo. In generale, alcuni alunni in particolare appaiono sinceramente motivati e si

sono distinti per l’assiduità e l’applicazione allo studio e all’approfondimento, altri hanno portato a termine

il loro lavoro individuale in maniera più scolastica, ma comunque efficace; una discreta parte invece, per

diverse motivazioni, non è riuscita a raggiungere risultati soddisfacenti.

In relazione alla programmazione curricolare (che è stata decurtata dello studio del previsto modulo sul

Secondo Novecento per ragioni di tempo, determinate da continue e svariate interruzioni didattiche), sono

stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Al termine del percorso di studi, sia pure con diverso grado individuale di approfondimento, una buona parte

degli alunni ha conseguito una soddisfacente conoscenza dei momenti significativi dello svolgimento della

letteratura nel periodo dal Romanticismo alle espressioni dei primi decenni del Novecento, esplorandone,

attraverso la lettura diretta dei testi, le tematiche, le posizioni teoriche, le scelte formali peculiari, i legami

con le problematiche del contesto storico-culturale italiano ed europeo.

COMPETENZE

La maggior parte degli alunni, anche se in modo diverso secondo le attitudini e l’impegno, è in grado di

analizzare testi, di individuarne le tematiche, di riconoscere e interpretare il significato delle soluzioni formali

e di risalire al mondo ideale dell’autore, alla sua poetica e ideologia e alle connessioni con il clima storico-

culturale in cui ha operato. Viene usata, con cognizione, la terminologia specifica della materia. Gli alunni, in

generale, sanno affrontare adeguatamente le prove scritte delle tipologie proposte nell’esame di Stato.

CAPACITÀ

Le capacità di elaborare criticamente i contenuti acquisiti, di integrarli e collegarli, di riformularli in un

linguaggio adeguato e personale, sono state conseguite compiutamente da una buona parte della classe.

Molti alunni sono infatti in grado di individuare la natura di un testo e delle sue strutture formali, di elaborare

e argomentare le proprie opinioni, di esprimere giudizi critici fondati e personali, mentre per pochi altri tale

autonomia risulta difficile da raggiungere.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Interrogazioni orali che si sono privilegiate, rispetto allo scritto, soprattutto nel II quadrimestre

Prove scritte, svolte in concomitanza con le simulazioni nazionali, finalizzate a saggiare il livello delle

conoscenze, delle competenze e delle capacità acquisite dagli alunni;

VERIFICHE

Le verifiche scritte e orali sono state due per quadrimestre.

METODOLOGIE

- lezione frontale, propedeutica, di esposizione, di sintesi e sistemazione;




Pag. 17 a 63

- lettura, analisi e commento di testi e documenti per cogliere le specificità formali, tematiche,

e attuare una contestualizzazione nel quadro di riferimento storico – culturale;

- approfondimenti tramite altro materiale (fotocopie, presentazione e lavori in pdf, PPT condivisi sul

gruppo Facebook della classe e sulla piattaforma Edmodo);

- valorizzazione di possibilità di raccordo fra le varie discipline curricolari;

- preparazione, approfondimento e simulazione della prova orale dell’Esame di Stato.

TESTI IN USO:

Il piacere dei testi, di Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, vol. Leopardi, vol. 5, vol. 6, Ed. Paravia.

Dante Alighieri, Paradiso, a cura di Bosco - Reggio, ed. Le Monnier

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Il programma di Divina Commedia e di Letteratura Italiana si è svolto nel corso di tutto l’anno scolastico; è

stato interrotto durante il periodo del viaggio di istruzione, delle assemblee di Istituto, nei giorni di sciopero

o nei giorni in cui l’Istituto è rimasto chiuso per allerta meteo.

Divina Commedia: Lettura, analisi e commento dei seguenti canti del Paradiso: canti I, III, VI (presentazione

generale, vv. 1-33; 82-142), XI, XXXIII (solo l’Inno alla Vergine)

Letteratura italiana:

1. L’età del Romanticismo

1.1 Aspetti generali del Romanticismo europeo

1.2 Le principali radici storiche e culturali del Romanticismo

1.3 La figura dell’intellettuale

1.4 Schema sul movimento

ALESSANDRO MANZONI: Gli anni giovanili, la conversione e il ritorno in Italia, la formazione culturale,

la poesia, la forma del romanzo. Lettura, commento e analisi:

Odi: Il Cinque Maggio

Gli Inni Sacri: La Pentecoste

In morte di Carlo Imbonati ( vv. 207-215)

I promessi Sposi: contenuti generali, intenti e analisi del sistema dei personaggi; il romanzo

come rapporti di forza. Il sistema di forze del romanzo di Italo Calvino (lavoro in ppt)

GIACOMO LEOPARDI: l’uomo e l’autore, la personalità, la formazione culturale, l’ideologia e la poetica

Lettura, commento e analisi:

Canti: L’infinito – La sera del dì di festa – Canto notturno di un pastore errante dell’Asia – Il

passero solitario - Il sabato del villaggio – A Silvia – La quiete dopo la tempesta - La Ginestra

(vv. 1-125)

Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese (cit.)

2. Naturalismo e Simbolismo

2.1 I luoghi, i tempi, le parole chiave: Imperialismo, Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo;

2.2 La figura dell’artista e la perdita dell’“aureola”;

2.3 La crisi del letterato tradizionale in Italia dalla Scapigliatura al Decadentismo;




Pag. 18 a 63

2.4 La situazione economica in Europa e in Italia: lo sviluppo degli anni 1849-1873, la grande

depressione e l’imperialismo, la seconda rivoluzione industriale (1896-1908) e le innovazioni

tecnologiche;

2.5 L’ idea di progresso, le macchine ed il treno

GIOSUÈ CARDUCCI: l’uomo e l’autore, il poeta tardo-romantico, la “sanità”, l’angustia provinciale della

“malattia” carducciana, la personalità, la formazione culturale, l’ideologia e la sua poetica


Odi Barbare: Nevicata, Alla stazione una mattina d’autunno

LA SCAPIGLIATURA

La Scapigliatura: analisi generale del movimento: primo movimento di avanguardia?

IL DECADENTISMO

A. IL SIMBOLISMO FRANCESE

CHARLES BAUDELAIRE: la condizione degli intellettuali e la perdita dell’aureola.


Les fleurs du mal: L’albatros (Spleen et Ideal, II) – Correspondances (Spleen et Ideal, IV)

Schema analisi generale dell’opera Les fleurs du mal

PAUL VERLAINE: Lettura, commento e analisi:

Un tempo e poco fa: Arte poetica

ARTHUR RIMBAUD: Lettura, commento e analisi:

Poesie: Le Vocali

B. IL DECADENTISMO ITALIANO: presentazione generale del movimento, caratteristiche generali e letterarie

B.1 IL FANCIULLINO ED IL SUPERUOMO

1. GIOVANNI PASCOLI: la vita tra il “nido” e la poesia; la poetica del Fanciullino e l’ideologia borghese.

L’uomo, il suo tempo, il suo ambiente; la formazione culturale, l’ideologia pascoliana. Schema sulla

struttura di Myricae. Lettura, commento e analisi:

Il Fanciullino: Un poeta decadente

I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno

Myricae: X agosto – L’assiuolo – Novembre - Lavandare

2. GABRIELE D’ANNUNZIO: la vita inimitabile di un mito di massa. L’uomo, il suo tempo, il suo ambiente.

La formazione culturale e le fasi della produzione letteraria; linee ideologiche e poetica: estetismo,

panismo, superomismo.


Alcione: La sera fiesolana – La pioggia nel pineto – I pastori -

Poema Paradisiaco: Consolazione

Il Piacere: presentazione generale del romanzo: contenuti ed analisi generale.

Le Vergini delle rocce: il programma politico del superuomo (cit)

B.2. NATURALISMO FRANCESE E VERISMO ITALIANO: caratteri comuni e differenze (lavoro in ppt e pdf)

3. GIOVANNI VERGA: rivoluzione stilistica e tematica. L’uomo e il suo tempo, la formazione culturale,

l’evoluzione della poetica del Verismo


Prefazione a Eva: l’arte e l’atmosfera di Banche e di Imprese industriali

Prefazione a L’amante di Gramigna: impersonalità e regressione




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Prefazione a I Malavoglia: i vinti e “la fiumana del progresso”

Novelle: Vita dei campi: Rosso Malpelo (lettura)

I Malavoglia: contenuti generali, analisi e sistema dei personaggi, l’artificio della regressione, il

procedimento di estraniamento. Lavoro in ppt: Struttura del romanzo, trama, sistema dei

personaggi, le tematiche, lo stile

B.3. LE AVANGUARDIE: LA poesia delle avanguardie, le avanguardie letterarie, le avanguardie del ‘900 (lavori

in ppt o pdf)

I Crepuscolari e la “vergogna” della poesia

Guido Gozzano: caratteri generali. La Signorina Felicita ovvero la Felicità: lettura ed analisi

generale. I (vv, 1- 30) – III (vv, 73 – 114) VI (vv, 296 – 326)

L’Avanguardia futurista: Filippo Tommaso Marinetti: Il Manifesto futurista ed il Manifesto tecnico

della letteratura futurista (lettura)

B.4 LA DIMENSIONE DELLA COSCIENZA: LUIGI PIRANDELLO ED ITALO SVEVO

LUIGI PIRANDELLO: l’uomo, il suo tempo, il suo ambiente, la formazione culturale e le idee, la poetica

dell’umorismo, l’arte ed il sentimento del contrario, la produzione letteraria, le novelle, il teatro, i

romanzi, la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita”


L’Umorismo: Un’arte che scompone il reale

Novelle per un anno: Il treno ha fischiato (lettura)

Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i protagonisti, il tempo e lo spazio; temi principali e ideologia. “

La costruzione della nuova identità e la sua crisi” (lettura capp. VIII e IX)

Visione generale delle opere teatrali

ITALO SVEVO: la nascita del romanzo d’avanguardia. L’uomo, il suo tempo, il suo ambiente, la

formazione culturale e il pensiero. La lezione di Schopenhauer, Darwin e Freud


Una vita: ”Le ali del gabbiano” (cap. VIII)

Senilità: “Il ritratto dell’inetto” ( cap. I )

La coscienza di Zeno: contenuti, caratteri, intenti, analisi del sistema dei personaggi, la

psicoanalisi: “La morte del padre” (cap. 4) “; “Psico - analisi”; “La profezia di un’apocalisse

cosmica” (cap. 8)

Lettura: “Il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” nell’Ulisse di Joyce” (da il Microsaggio)

GIUSEPPE UNGARETTI: la religione della parola, il poeta della memoria, una vita da grande

viaggiatore, la formazione poetica. Lettura, commento e analisi:

Allegria: In memoria – I fiumi – San Martino del Carso – Natale – Veglia – Soldati – Mattina

Il dolore: Non gridate più

EUGENIO MONTALE: la sua centralità nel canone poetico del Novecento. Ritagli di una vita, segni di

un’epoca, l’influenza della tradizione letteraria, l’uomo ed il suo tempo, l’ideologia e la poetica. Lettura,

analisi e commento:

Ossi di seppia: Non chiederci la parola – Spesso il male di vivere ho incontrato – Meriggiare

pallido e assorto – I limoni




Pag. 20 a 63

RELAZIONE FINALE LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Docente: PROF.SSA CARLA CREMONA


La classe è costituita da 23 alunni di cui solo tre sono femmine. Ho seguito la classe in questi ultimi due anni

(quarta e quinta) ottenendo “ottimi” risultati considerando il loro livello di partenza praticamente quasi

nullo. Ho dovuto lavorare intensamente (su due fronti lingua e letteratura) soprattutto lo scorso anno

(praticamente abbiamo fatto due anni in uno, terza e quarta) per recuperare quanto non è stato svolto nell'

intero anno precedente. A questo si aggiunga che, anche nel biennio, la classe non ha mai avuto una

continuità didattica. Devo quindi dire che l'intera classe, a parte qualche eccezione, ha mostrato quasi

sempre interesse e partecipazione soprattutto lo scorso anno frequentando in maniera compatta tutte le

ore di recupero pomeridiano accordate appositamente dal DS. Nonostante tutto, sono riuscita a svolgere il

programma da me prefissato toccando tutti i punti principali della letteratura inglese dall'età vittoriana alla

prima metà del '900 aggiungendo anche argomenti di attualità come l’introduzione all'Agenda 2030 per lo

sviluppo sostenibile. (“The Sustainable Development Agenda: 17 goals to transform our world.”). All'interno

della classe si individuano tre gruppi abbastanza definiti: alcuni studenti, tra cui alcune eccellenze, hanno

sempre partecipato seriamente e responsabilmente a tutte le attività proposte mostrando chi più chi meno

particolare attitudine verso la lingua. Si sono sempre impegnati con costanza nello studio acquisendo una

discreta/buona padronanza della lingua straniera (anche se inizialmente deboli nella preparazione di base) e

una più che buona conoscenza dei contenuti. Altri studenti, tenendo in considerazione la lacunosa situazione

di partenza, hanno mostrato apprezzabili miglioramenti nell'uso della lingua raggiungendo un livello di

preparazione sufficiente o quasi sufficiente. Altri, una minima parte, demotivati e indifferenti non hanno

fatto niente o poco niente per migliorare la loro preparazione sia relativamente ai contenuti che all'uso della

lingua. A poco nulla sono valsi i continui richiami e gli stimoli offerti dall'insegnante con relativi tentativi di

coinvolgimento nell'attività didattica.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:

Conoscenze: conoscenze delle fondamentali strutture linguistiche e del linguaggio della letteratura, delle

caratteristiche generali dei periodi storici, correnti letterarie, testi e autori più rappresentativi dall'età

vittoriana alla prima metà del '900.

Competenze: esposizione orale e scritta dei contenuti basata su criteri di coerenza, ordine logico, e

cronologico, utilizzo del lessico adeguato, di una corretta pronuncia e di una corretta forma sintattica e

ortografica.

Capacità: capacità di analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti in modo critico e personale; di correlare

e confrontare testi e autori diversi inquadrandoli nel relativo contesto culturale

L'attività didattica è stata improntata a favorire un uso autonomo della lingua straniera con rielaborazione

personale dei singoli argomenti in modo da stimolare e potenziare negli studenti capacità critiche e

argomentative.

Tipologie delle prove di verifica

Le verifiche sono state somministrate per accertare in quale misura gli studenti avessero raggiunto gli

obiettivi prefissati nella programmazione e a determinare la validità dell'approccio metodologico e delle

tecniche impiegate dall'insegnante. Nell'arco dell'anno sono state effettuate prove orali e scritte.




Pag. 21 a 63

La verifica scritta è stata effettuata con esercizi strutturati, questionari, comprensioni: test

vero/falso, risposta multipla, risposta aperta. Per le verifiche scritte è stata utilizzata una griglia di valutazione

comprendente i seguenti descrittori: accuratezza grammaticale, lessicale e ortografica, coesione, coerenza,

pertinenza e adeguatezza della produzione.

Per le verifiche orali è stata utilizzata una griglia di valutazione comprendente i seguenti descrittori:

pronuncia, competenza lessicale e grammaticale, comprensione orale, scorrevolezza e conoscenza dei

contenuti.

Metodologie

Uso costante della L2 sia scritta che orale: lezione frontale e interattiva, didattica inclusiva, lavori di gruppo,

conversazione in lingua, ascolto e comprensione, rielaborazione dei contenuti impulso allo spirito critico, al

confronto e all'interdisciplinarietà, tavole sinottiche, mind maps, presentazioni in power point, Sparkpage,

piattaforma Edmodo come base per scambio di materiale.

Materiali didattici:

Libri di testo adottati:

Testo di letteratura: Cornerstone + CDROM (volume unico ) Medaglia Cinzia,Young Beverley Anne Loescher

Activating Grammar Digital Edition, Gallaghger Galluzzi, Pearson Longmann

Materiale dell'insegnante: schede di approfondimento, mind maps inviate tramite Edmodo e alcune

presentazioni in Spark page (Freud, The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde,The Sustainable Development

Agenda, Isaac Cordal) .


LITERATURE

The Victorian Age 1837-1901

The historical background:

A period of optimism

Victorian society

The Victorian compromise

Darwin: “the theory of evolution” and his influence on Victorian Literature

The political parties

Workers' right and Chartism

The beginnings of the United States

The literary context:

The novel

The early and mid-Victorians: C.Dickens

The late Victorians: Stevenson

Aestheticism: Oscar Wilde, “the Dandy”.

Charles Dickens

Oliver Twist (Extract: “Please Sir I want some more”) pag 258-259

Robert Louis Stevenson




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The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde. (Extract from the final part of the novel. “After

producing the potion he drinks it and........”) pag 275

Oscar Wilde

The Picture of Dorian Gray (Extract: Basil Hallward has just finished his portrait of Dorian and

invites him to look at it for the first time) pag 279

The Twentieth Century

The historical background:

up to the first World War

the First World War and the changing face of Great Britain

the Great Depression

decline of the Empire

the Second World War

the Cold War

The literary Context

an Age of great change

an Age of transition:

- J.Conrad - Heart of Darkness (Extract: “The Horror! The Horror!” ) pag 332

-Modernism and the modernist novel

- J. Joice - Dubliners: paralysis and epiphany. Stream of consciousness and interior monologue.

From Dubliners “The Dead” (Extract: Gretta has just spoken to her husband about Michael Furey) pag 346

From Ulysses (Extract: Molly's soliloquy”) pag 351(only to show an example of direct interior monologue)

- V.Woolf - Mrs Dalloway

From Mrs Dalloway (Extract: “Mrs Dalloway said she would buy the flowers herself.”) pag 356

- T.S.Eliot - Eliot's objective correlative. The Waste Land

From the Waste Land (Extract: The woman, a typist, is at home and she is preparing dinner......) pag 374

- the War Poets:

W.Owen Dulce et decorum est pag 378

R.Brooke The Soldier pag 381

- Science-fiction and fantasy novel:

- G.Orwell

Ninteen Eighty-Four: Newspeak and Doublethink. Animal Farm

From Animal Farm (Extract: Central part of the novel. “The whole farm was deeply divided on the subject

of the windmill!......” Snowball is forced by Napoleon to leave the farm.) pag 430-431

From Ninteen Eighty-Four (Extract: The very first page of the novel) pag 434




Pag. 23 a 63

The Sustainable Development Agenda: 17 goals to transform our world. (Sparkpage)

What is it? Why? What to do to achieve the goals?

Climate change: two interviwes (Di Caprio e Nikolay Coster Waldau)

Climate change and global warming: Isaac Cordal (Sparkpage)

Freud: (Sparkpage)

Freud's Three Levels of Mind: preconscious, conscious and unconscious.

The ID, Ego and Superego.

Attività extracuriculari:

Spettacolo teatrale in Lingua Inglese “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde” presso Teatro Moderno

di Grosseto.

Main Themes

XIX century

Duality of human nature Stevenson Dr J. And Mr Hyde/Dorian Gray/ differences between

them

City vs countryside Enclosure Acts, Industrial Revolution, Victorian Novel Dickens

Exploitation Women and children exploitation Dickens

Poverty Dickens Workhouses

Mirror of life Victorian Novels

Revolution Industrial Revolution Victorian Age: Dickens

Reality vs Appearance Dorian Gray

Superman Dorian Gray Wilde

Art for Art's sake Dorian Gray

Theory of evolution Darwin Victorian Literature

XX century

Duality of human nature Conrad

Dark soul Conrad, Stevenson

Dream Freud

Fragmentation Eliot

Slavery/Exploitation Conrad

Imperialism Conrad

Mass Media Orwell

Nightmare Dulce et decorum est Owen, War Poets

Freedom Orwell Animal Farm

Oppression Totalitarian System Orwell Animal Farm, Nineteen eighthy-four.

Propaganda Orwell, War poets

Tragedy of the conflict/War War poets

Ice Paralysis (Joyce)

Time Woolf (Bergson)




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RELAZIONE FINALE FILOSOFIA Docente: Mauro Donateo


La classe ha iniziato l’anno scolastico con la prof.ssa Sindoni Samantha, la quale per motivi personali ha

dovuto rinunciare all’incarico. Il sottoscritto è subentrato tra fine novembre e inizi di dicembre. Gli studenti

si sono dimostrati da subito molto disponibili e collaborativi, senza presentare particolari difficoltà od

opposizioni per il cambiamento dell’insegnante. In generale si può definire il livello medio della classe molto

buono. Si passa, infatti, da studenti la cui preparazione è più che soddisfacente, a studenti che sfiorano

l’eccellenza sotto molteplici punti di vista. Solo un piccolissimo gruppo ha dimostrato poca partecipazione

alle attività didattiche e, tutto sommato, senza mai interferire o intralciare il lavoro della classe, cercando

comunque di raggiungere almeno i risultati minimi.

In relazione alla programmazione sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:

CONOSCENZE

La classe ha acquisito la conoscenza basilare delle tematiche proposte, sviluppando una propria riflessione

relativa ad autori e sistemi di pensiero. Inoltre, gli studenti sono stati stimolati a studiare i vari autori

incontrati nel corso dell’anno, seguendo il tema della libertà, che ha fatto da filo conduttore per tutto il

percorso filosofico.

COMPETENZE

La maggior parte degli allievi è in grado di individuare i costituenti logici di un testo o di un’argomentazione.

La classe è in grado, inoltre, di riconoscere i termini specifici del linguaggio disciplinare e lo sa collegare al

periodo o all’autore di riferimento.

CAPACITÀ

Quasi la totalità della classe è in grado di elaborare collegamenti con i contenuti e le forme di ragionamento

e di organizzazione. Quasi tutti gli studenti hanno dimostrato di essere in grado di esprimere valutazioni

fondatamente critiche su idee, fatti, argomentazioni, proponendo una loro riflessione autonoma a partire

dalle esperienze di vita.

METODI E STRUMENTI DI SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA.

Il metodo utilizzato prevalentemente è stato quello storico, alternandolo con quello storico-comparativo.

Sono stati svolti diversi temi di approfondimento in base all’autore affrontato, ma come detto

precedentemente, la libertà è stato l’argomento principalmente dibattuto nei vari autori, effettuando

talvolta la lettura commentata di alcuni brani. La prima lezione del corso è partita da una definizione

personale di “libertà”, che è stata ripresa e rielaborata al termine dell’anno. Il docente ha affrontato gli

argomenti con la lezione frontale aperta, cercando di stimolare gli studenti a riflettere e a porre domande

sulla propria vita, senza l’obiettivo di arrivare necessariamente ad una risposta definitiva. Il metodo filosofico

è stato utilizzato principalmente come strumento critico e interpretativo della propria esistenza.

Sono stati utilizzati i testi in adozione, video e canzoni.




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METODI, STRUMENTI E CRITERI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE; STRATEGIE DI RECUPERO.

Sono state effettuate verifiche verbali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative ed

espositive, oltre che l’acquisizione dei contenuti.


Testo in adozione: “IO PENSO. DA SCHOPENHAUER A OGGI”, ED. ZANICHELLI

Modulo 1: L’Illuminismo: Kant (affrontato con la prof.ssa Sindoni)

- Il Criticismo e linee generali sulle tre critiche.

- La Critica della Ragion pratica, con particolare riferimento al tema della libertà (ripresa con il

sottoscritto).

Modulo 2: Romanticismo e Idealismo

- Il movimento romantico e la filosofia idealistica

- FICHTE: la Dottrina della Scienza e i tre principi; l’Idealismo etico.

- SCHELLING: La Filosofia della Natura e l’Idealismo estetico.

- HEGEL: a) i capisaldi del pensiero (finito/infinito, reale/razionale, funzione della filosofia) b) il

sistema, c) la dialettica, d) la Fenomenologia dello Spirito (l’autocoscienza: dialettica servo-padrone,

stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice), e) lo Spirito oggettivo: l’eticità (famiglia, società civile

e lo Stato), f) lo Spirito assoluto: arte, religione e filosofia.

Modulo 3: la contestazione del sistema hegeliano

- SCOPENHAUER: a)“Il mondo come volontà e rappresentazione”, b) la scoperta della via di accesso

alla “cosa in sé”, c) caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”, d) il pessimismo: la concezione

del piacere, la sofferenza universale, e) le vie di liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi e la noluntas.

- KIERKEGAARD: a) la filosofia esistenziale del singolo, b) Aut-aut: la scelta e le tre possibili esistenze,

c) angoscia e disperazione, d) la fede.

Modulo 4: il Positivismo

- Lineamenti generali del Positivismo.

- COMTE: la legge dei tre stadi e la sociologia.

Modulo 5: il marxismo

- MARX: a) la critica ad Hegel, b) il materialismo storico, c) la critica alla religione, d) il problema

dell’alienazione, e) struttura e sovrastruttura, f) Caratteri generali del Manifesto del partito

comunista e del Capitale.

Modulo 6: la crisi delle certezze

- Nietzsche: a) la morte di Dio, b) il super-uomo, c) l’eterno ritorno, d) la volontà di potenza, e) il

nichilismo e le sue fasi.

Modulo 7: Freud e la psicanalisi

FREUD: a) dalla medicina alla psicoanalisi; b) l’isteria, c) la struttura della psiche, d) i sogni, e) la teoria della

sessualità, f) la religione e la civiltà.




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RELAZIONE FINALE STORIA

Docente: Mauro Donateo


La classe ha iniziato l’anno scolastico con la prof.ssa Sindoni Samantha, la quale per motivi personali ha

dovuto rinunciare all’incarico. Il sottoscritto è subentrato tra fine novembre e inizi di dicembre. Gli studenti

si sono dimostrati da subito molto disponibili e collaborativi, senza presentare particolari difficoltà od

opposizioni per il cambiamento dell’insegnante. In generale si può definire il livello medio della classe molto

buono, infatti, si passa da studenti la cui preparazione è più che soddisfacente, a studenti che sfiorano

l’eccellenza sotto molteplici punti di vista. Solo un piccolissimo gruppo ha dimostrato poca partecipazione

alle attività didattiche e, tutto sommato, senza mai interferire o intralciare il lavoro della classe, cercando

comunque di raggiungere almeno i risultati minimi.

In relazione alla programmazione sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

La classe, nella sua quasi totalità, ha acquisito la conoscenza dei contenuti previsti dal percorso proposto (da

un punto di vista dei personaggi, dei fatti e dei processi storici). Gli studenti, inoltre, sono in grado di

comprendere e spiegare i concetti caratterizzanti gli argomenti svolti.

COMPETENZE

Quasi tutti gli allievi sono in grado di: individuare gli aspetti basilari di un testo storiografico, saper riferire in

generale i principali avvenimenti del Novecento e utilizzare i termini specifici del linguaggio disciplinare in

modo contestualmente corretto.

CAPACITÀ

La maggior parte della classe è in grado di compiere ragionamenti collegando i contenuti, cercando anche di

paragonare quanto studiato con fatti legati all’attualità. Diversi allievi sono in grado di esprimere valutazioni

fondatamente critiche su idee, fatti e argomentazioni.

METODI E STRUMENTI DI SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

È stato utilizzato prevalentemente il metodo storico, oltre quello storico-comparativo, cercando di

comprendere i fatti all’interno del contesto storico-culturale in cui sono avvenuti. Alcune tappe del percorso

hanno previsto l’approfondimento di alcuni temi. Il docente ha affrontato gli argomenti con la lezione

frontale aperta alle questioni poste dagli allievi, tentando talvolta di stimolare l’interesse tramite la lettura

di documenti o fonti storiche, contenuti nel libro di testo, oppure reperibili in rete tramite siti scientifici. Si è

fatto uso, inoltre, di video e articoli riguardanti temi di attualità.

METODI, STRUMENTI E CRITERI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

Sono state effettuate verifiche verbali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative ed

espositive, oltre che l’acquisizione dei contenuti. Sono state svolte anche verifiche scritte.




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Testo in adozione: “Pensiero storico plus” vol.3 ed. Il Capitello

Modulo 1: dall’età dell’Imperialismo alla Prima guerra mondiale – La Rivoluzione russa (svolto con la

prof.ssa Sindoni)

- L’età giolittiana

- La Prima guerra mondiale: 1914-1918

- La Rivoluzione di Febbraio e la Rivoluzione d’Ottobre

Modulo 2: l’Italia dal primo dopoguerra all’ascesa del fascismo

- La crisi dello stato liberale

- La nascita di nuovi partiti e soggetti sociali

- Il biennio rosso:1919-1920

- Dai Fasci di combattimento al Partito nazionale fascista

- La marcia su Roma

Modulo 3: il mondo tra le due guerre

- La Germania dalla Repubblica di Weimar alla costituzione del Terzo Reich

- Gli Stati Uniti e le contraddizioni degli “anni ruggenti”

- La crisi del ’29: cause e conseguenze

- L’Unione Sovietica: lo sviluppo economico e militare da Lenin a Stalin

Modulo 4: Il fascismo si fa regime

- Lo stato fascista

- I Patti Lateranensi

- L’economia e le sue fasi

- Le politiche del consenso e la propaganda

- Le leggi razziali

Modulo 5: il secondo conflitto mondiale

- 1936-1939: la guerra civile spagnola come prova generale

- La seconda guerra mondiale

- La caduta del duce

- 8 settembre 1943: l’armistizio

- La Resistenza

Modulo 6: L’Italia repubblicana

- I governi del secondo dopoguerra

- 2 giugno 1946: il referendum e l’Assemblea costituente

- La Costituzione

- La stagione del centrismo

- Il Sessantotto

Modulo 7: caratteri generali del secondo dopoguerra

- La Guerra Fredda e il mondo bipolare




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RELAZIONE FINALE MATEMATICA

Docente: Elio Alberto Girgenti PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Ho insegnato matematica in questa classe al quarto e quinto anno; il rapporto docente - alunni è sempre

stato rispettoso e il comportamento corretto.

In relazione alla preparazione e al profitto, la classe può essere suddivisa in tre gruppi:

- Alcuni studenti si sono sempre dimostrati interessati alla disciplina, impegnandosi e applicandosi con

continuità, conseguendo una preparazione omogenea e un profitto buono/ottimo (in qualche caso

eccellente);

- Altri studenti hanno dimostrato un interesse e una partecipazione non sempre attivi, pur impegnandosi

in modo costante, riportando un profitto sufficiente o discreto;

- Altri ancora, infine, non sempre si sono dimostrati costanti e diligenti nello studio, soprattutto

domestico.

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti, in modo differenziato, i seguenti obiettivi

in termini di:

CONOSCENZE:

- definizioni di dominio e segno di una funzione

- definizione di limite di una funzione

- continuità e discontinuità di una funzione

- derivata di una funzione e sue applicazioni

- principali metodi d’integrazione

- nozione di integrale indefinito e definito e sue applicazioni

- calcolo combinatorio e probabilità

COMPETENZE/ABILITÀ

- Sanno derivare una funzione

- Sanno applicare la nozione di derivata

- Sanno risolvere problemi di massimo e minimo

- Sanno studiare una funzione in modo ragionato

- Sanno applicare gli integrali definiti nel calcolo delle aree e dei volumi dei solidi di rotazione

- Sanno calcolare integrali impropri

- Hanno acquisito una sufficiente chiarezza espositiva negli elaborati scritti

- Hanno sviluppato una capacità di riflessione e di ragionamento

- Hanno sviluppato l’intuizione e l’abitudine a porsi e risolvere problemi

- Hanno acquisito la capacità di usare consapevolmente le tecniche e gli strumenti del calcolo differenziale

e integrale




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CONTENUTI DISCIPLINARI

- Le funzioni e le loro proprietà: le funzioni reali di variabile reale; le proprietà delle funzioni.

- I limiti delle funzioni: la topologia della retta; limite finito in un punto; limite infinito in un punto; limite

finito di una funzione all'infinito; limite infinito di una funzione all’infinito; teoremi sui limiti: teorema

del confronto degli ordini di infinito.

- Il calcolo dei limiti: operazioni con i limiti; le forme indeterminate; limiti notevoli; punti di discontinuità;

ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui; grafico probabile.

- La derivata di una funzione: definizione di derivata e suo significato geometrico; continuità e derivabilità;

derivazione delle funzioni elementari e composte; regole di derivazione; derivate successive;

differenziale di una funzione; applicazioni delle derivate alla fisica.

- I teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle, teorema di Lagrange, conseguenze del teorema di

Lagrange; teorema di De L’Hospital.

- Calcolo combinatorio e probabilità: disposizioni, permutazioni e combinazioni; definizione di probabilità,

probabilità composte ed eventi indipendenti, formula di Bayes, variabili aleatorie discrete e continue e

distribuzioni di probabilità relative

- I massimi, i minimi e i flessi: definizioni; massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima: teorema di

Fermat, ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima; flessi e derivata seconda; i problemi

di massimo e minimo.

- Lo studio delle funzioni: lo studio di una funzione; i grafici di una funzione e della sua derivata;

applicazioni dello studio di una funzione.

- Gli integrali indefiniti: l’integrale indefinito; integrali indefiniti immediati; integrazione per sostituzione;

integrazione per parti; integrazione di funzioni razionali fratte.

- Gli integrali definiti: l’integrale definito; il teorema della media; il teorema fondamentale del calcolo

integrale; il calcolo di aree di superfici piane; il calcolo di volumi; lunghezza di un arco di curva e area di

una superficie di rotazione; integrali impropri; applicazione degli integrali alla fisica.

METODOLOGIE

Il programma è stato svolto per moduli e unità didattiche, attraverso lezioni frontali, esposizione di esempi

ed esercizi di approfondimento particolarmente esemplificativi.




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RELAZIONE FINALE FISICA

Docente: Veronica Corvino

Per quanto riguarda la mia materia, Fisica, la classe presenta un grado di preparazione in generale

soddisfacente, anche se si evidenzia per alcuni una difficoltà nel raggiungimento di una formazione

pienamente adeguata, dovuta al pregresso della classe. Anche a causa della discontinuità didattica nella

docenza, il lavoro ha, infatti, risentito di un certo rallentamento. La maggioranza dei ragazzi è comunque

volenterosa ed ha un rendimento positivo, con punte di eccellenza. All’interno della classe, infatti, secondo

me, è possibile individuare tre fasce di rendimento, determinate sia dalle capacità che dall’impegno profuso

dagli alunni: una prima fascia con risultati buoni o ottimi e fortemente motivata allo studio, con elementi di

spicco; una seconda fascia comprendente studenti dal rendimento mediamente sufficiente o più che

sufficiente, dotati di discrete capacità e volontà, ma autori di uno studio più marcatamente scolastico e infine

una terza fascia comprendente studenti dal rendimento insufficiente, scarso impegno e poca o nessuna

voglia di imparare.

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO N. 1 TITOLO: LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB

Tempi di realizzazione: Ottobre-Novembre

Competenze di base

- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale.

- Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la

sua risoluzione. Interpretare correttamente i risultati ottenuti ed esporre gli argomenti trattati con

un linguaggio tecnico-scientifico.

- Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si

vive.

Contenuti

- L’elettrizzazione per strofinio

- I conduttori e gli isolanti

- La definizione operativa della carica elettrica

- La legge di Coulomb

- La forza di Coulomb nella materia

- L’elettrizzazione per induzione

- La polarizzazione degli isolanti

Obiettivi specifici dell’Unità in termini di:

Conoscenze

- Fenomeno dell’elettrizzazione

- Differenza tra elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione

- Elettroscopio e carica elettrica elementare

- Differenza tra corpi conduttori ed isolanti

- Polarizzazione

- Legge di Coulomb

- Costante dielettrica relativa e assoluta




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Abilità/capacità

- Creare piccoli esperimenti per analizzare i diversi metodi di elettrizzazione

- Individuare le potenzialità offerte dalla carica per induzione e dalla polarizzazione

- Riconoscere che la forza elettrica dipende dal mezzo nel quale avvengono i fenomeni elettrici

- Formalizzare le caratteristiche della legge di Coulomb e del principio di sovrapposizione

MODULO N. 2 TITOLO: IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE

Tempi di realizzazione: Dicembre

Competenze di base





- Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si vive.

Contenuti

- Il vettore campo elettrico

- Il campo elettrico di una carica puntiforme

- Le linee del campo elettrico

- Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie

- Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss

- Il campo elettrico di una distribuzione piana e infinita di carica

- Altri campi elettrici con particolari simmetrie

- L’energia potenziale elettrica

- Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale

- Le superfici equipotenziali

- La circuitazione del campo elettrico


Conoscenze

- Concetto di campo elettrico e sue caratteristiche vettoriali

- Campo elettrico prodotto da una carica puntiforme

- Principio di sovrapposizione dei campi elettrici

- Concetto di flusso elettrico e teorema di Gauss

- Vettore superficie di una superficie piana immersa nello spazio

- Analogie e differenze tra campo elettrico e campo gravitazionale

- Espressione matematica dell’energia potenziale elettrica

- Concetto di potenziale elettrico

- Circuitazione del campo elettrico

Abilità/capacità

- Verificare le caratteristiche vettoriali del campo elettrico




Pag. 32 a 63

- Analizzare la relazione tra il campo elettrico in un punto dello spazio e la forza elettrica

agente su una carica in quel punto

- Analizzare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche con particolari simmetrie

- Applicare il teorema di Gauss a distribuzioni diverse di cariche per ricavare l’espressione del campo

elettrico prodotto

- Mettere a confronto campo elettrico e campo gravitazionale

- Mettere in relazione la forza di Coulomb con l’energia potenziale elettrica

- Individuare le grandezze che descrivono un sistema di cariche elettriche

- Ricavare il campo elettrico in un punto dall’andamento del potenziale elettrico

- Riconoscere che la circuitazione del campo elettrico è sempre uguale a zero

MODULO N. 3 TITOLO: FENOMENI DI ELETTROSTATICA

Tempi di realizzazione: Gennaio

Competenze di base





- Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui si

vive.

Contenuti

- Conduttori in equilibrio elettrostatico: la distribuzione della carica

- Conduttori in equilibrio elettrostatico: il campo elettrico e il potenziale

- Il problema generale dell’elettrostatica

- La capacità di un conduttore

- Sfere conduttrici in equilibrio elettrostatico

- Il condensatore

- I condensatori in serie e in parallelo

- L’energia immagazzinata in un condensatore

- Verso le equazioni di Maxwell


Conoscenze

- Densità superficiale di carica

- Potenziale elettrico in un conduttore in equilibrio elettrostatico

- Concetto di condensatore e capacità elettrica

- Collegamenti in serie e in parallelo di due o più condensatori

- Teorema di Coulomb

Abilità/capacità

- Esaminare la configurazione assunta dalle cariche conferite a un corpo quando il sistema torna

all’equilibrio

- Esaminare il potere delle punte

- Esaminare un sistema costituito da due lastre metalliche parallele poste a piccola distanza

- Saper mostrare, con piccoli esperimenti, dove si dispone la carica in eccesso nei conduttori



ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO - ISTITUTO ALBERGHIERO E DEL

ESAMI DI STATO A.S. 2018-2019 - isisforesi.edu.it · 2019. 5. 15. · 8 FONTANELLI STORIA...

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