ESAMI DI STATO · 2017-05-28 · 1 ESAMI DI STATO Via Otranto ang. Cittadini,1 - MILANO...
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ESAMI DI STATO
Via Otranto ang. Cittadini,1 - MILANO Prot.n°3803 C/29d del 13/05/2017 n°esp.albo n°965 del 15/05/2017
ESAMI DI STATO a.s.2016/2017
Documento del Consiglio di Classe 5I
Corso diurno
Diploma di istituto professionale settore servizi
INDIRIZZO SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA
E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
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Sommario
IL CONSIGLIO DI CLASSE ......................................................................................................................................... 3
ELENCO STUDENTI E TITOLI DELLE TESINE ............................................................................................................. 4
Relazione sulla classe .............................................................................................................................................. 5
PROFILO PROFESSIONALE ....................................................................................................................................... 6
CONTENUTI DISCIPLINARI ....................................................................................................................................... 8
PROGRAMMI .......................................................................................................................................................... 9
Disciplina: IRC ........................................................................................................................................... 9
Disciplina: ITALIANO ................................................................................................................................ 10
Disciplina: STORIA .................................................................................................................................. 14
Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE ................................................................................................... 16
Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE ............................................................................................... 17
Disciplina: TEDESCO............................................................................................................................... 20
Disciplina: MATEMATICA ......................................................................................................................... 22
Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE .......................................................................... 24
Disciplina: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA .................................................................................. 27
Disciplina: LABORATORIO DI CUCINA ..................................................................................................... 32
Disciplina: SALA E VENDITA .................................................................................................................... 33
Disciplina: SCIENZE MOTORIE ................................................................................................................ 36
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO .......................................................................................................................... 38
CLASSE 3 I STAGE – A. S. 2014/2015 ..................................................................................................................... 39
CLASSE 4 II STAGE – A. S. 2015/2016 .................................................................................................................... 40
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA I VOTI E I GIUDIZI ...................................................................................... 41
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................................. 42
STRUMENTI DI LAVORO ........................................................................................................................................ 43
STRUMENTI DI VERIFICA ....................................................................................................................................... 44
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI ................................................................................................. 45
TIPOLOGIE DELLA TERZA PROVA .......................................................................................................................... 46
Griglia di valutazione della Terza Prova ......................................................................................................... 71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA D’ESAME ................................................................................. 72
ESAME DI STATO 2017 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
COMMISSIONE .............................................................................................................................................. 73
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
RELIGIONE MANGANINI CRISTINA
LING. E LETT. ITALIANA/
STORIA
GALIMBERTI PAOLA
LINGUA INGLESE DI TERLIZZI PORZIA
FRANCESE VALVO ANTONELLA
TEDESCO SCOMAZZONI ELENA
MATEMATICA SCRIBANO SANTI GIOVANNI
SCIENZA E CULTURA
DELL’ALIMENTAZIONE
TASSONE VALERIA
DIR. E TEC. AMM. DELLA
STRUTTURA RICETTIVA
SCEBBA GIUSEPPA
LAB. SERVIZI ENOG.
SETTORE CUCINA
PERRUCCI GIOVANNI
LAB. SERVIZI ENOG.
SETTORE SALA E
VENDITA
FAZIO MICHELINO
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
TAVOLA GIORGIO
SOSTEGNO AREA UMANISTICA
STILLITANI FRANCESCO
SOSTEGNO AREA PSICOMOTORIA
QUERCIA MARZIA
SOSTEGNO AREA
SCIENTIFICA
ROTTURA WALTER
AREA SCIENTIFICA PIGNATARO FABIO
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
( PROF. LUCA AZZOLLINI)
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ELENCO STUDENTI E TITOLI DELLE TESINE
ELENCO STUDENTI
TESINE
CIAPETTI LORENZO
IL VINO
LOSCOCCO NICOLO’ IL GRANO
LONGO SILVIA
LA RISTORAZIONE VELOCE
OLIVETTI GIULIA LA CUCINA GIAPPONESE
PALEARI CRISTINA
IL CAFFE’
RACADIO NEIL MAREM I MANGA
RAFFAELE NICOLO’ IL CALCIO
SCIRPOLI CHRISTIAN I COCKTAIL
TORRES HIDALGO DOMENICA SOFIA I MENU’
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Relazione sulla classe La classe formata da 9 studenti, 5 maschi e 4 femmine, sono tutti provenienti dalla
quarta I sala di questo Istituto, ad eccezione di un allievo proveniente dall’istituto
Avvenire.
Nel passaggio tra il quarto anno e il quinto anno, il gruppo docente ha subito alcuni avvicendamenti in particolare i docenti di Italiano, Matematica e Lingua Francese.
Sono stati assegnati alla classe quattro docenti di sostegno nelle aree umanistica, scientifica e tecnica per 21 ore settimanali, che hanno collaborato con i docenti curricolari per supportare nel percorso formativo gli studenti più svantaggiati.
La seconda lingua straniera è stata per alcuni alunni Francese per altri Tedesco.
La classe si è relazionata correttamente con docenti, compagni e personale dell’Istituto. Si è adeguata, senza notevoli problemi, ai nuovi docenti e ai loro metodi.
La partecipazione al dialogo educativo è stata attiva e propositiva solo per alcuni, altri hanno avuto bisogno di stimoli e sollecitazioni. Non tutti hanno acquisito un metodo di studio efficace da consentirgli un’elaborazione personale e un approfondimento critico dei contenuti. Alcuni hanno una limitata conoscenza del linguaggio specifico, la difficoltà maggiore è stata evidenziata nell’esposizione e nell’analisi degli argomenti delle singole discipline. Da evidenziare numerose assenze e ingressi alla seconda ora di lezione da parte di alcuni alunni. Le assenze, in molti casi, sono state giustificate da certificati medici.
Per l’intero anno scolastico, ci sono stati interventi adeguati per favorire il percorso formativo di tutti gli studenti in modo particolare dei più deboli. Infatti, dopo lo scrutinio del primo trimestre, sono stati attivati corsi di recupero per chi aveva il debito. Al termine del corso gli studenti hanno sostenuto le prove di verifica, con esiti soddisfacenti.
Le conoscenze e le abilità disciplinari sono state acquisite da chi ha partecipato con interesse e serietà e ha superato le difficoltà con impegno e costanza. La preparazione per alcuni rimane frammentaria, a causa di un interesse limitato e di un’applicazione saltuaria nello studio.
I programmi di tutte le discipline sono stati svolti regolarmente e in linea con le indicazioni ministeriali. In merito alle scelte future, l’intera classe è orientata a inserirsi nel mondo del lavoro.
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PROFILO PROFESSIONALE Il diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e
l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e
normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui
ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. E’ in grado
di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e
dell’organizzazione dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle
risorse umane;
applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità
e la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate
al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
comunicare in almeno due lingue straniere;
recepire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi
con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
attivare sinergie tra servizi di ospitalità – accoglienza e servizi enogastronomici;
curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio
delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei
suoi prodotti.
ARTICOLAZIONE ENOGASTONOMIA
Il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione,
trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici;
operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e
internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
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A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati conseguono le
seguenti competenze:
1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo
organolettico, merceologico, chimico –fisico, nutrizionale e gastronomico.
2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,
anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
OBIETTIVI TRASVERSALI
1. Rispettare tempi spazi e consegne;
2. Rispettare il Regolamento d’Istituto;
3. Sviluppare un metodo di studio efficace che permetta di poter cogliere i collegamenti tra le varie discipline;
4. Favorire il potenziamento delle capacità logiche, espressive e critiche
al fine di affrontare idee, argomenti e contenuti in maniera personale e
autonoma;
5. Analizzare e produrre varie tipologie testuali;
6. Acquisire un’adeguata conoscenza della realtà complessa e articolata
nella quale dovranno vivere e operare, alla luce dell’esperienza maturata
nell’area professionalizzante.
7. Relazionarsi attivamente con i compagni e i docenti;
8. Partecipare attivamente al processo formativo;
9. Impegnarsi costantemente.
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CONTENUTI DISCIPLINARI
Anno scolastico 2016/2017
Classe V Sezione I sala
Corso Enogastronomia
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PROGRAMMI
Programma di IRC Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: IRC
Docente: Prof.ssa Manganini Cristina
Visione e commento del film “Jesus”
Testimonianze storiche su Gesù.
Risorto il terzo giorno?
Bioetica:AIDO-ADMO-AVIS.
La figura di don Carlo Gnocchi.
Il dono di Nicholas Green.
Oltre l’handicap:Simona Atzori
Visione e commento del film “La rosa bianca”.
Commenti a fatti di attualità.
Opera S.Francesco per i poveri.
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Programma di Lingua e letteratura Italiana
Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: ITALIANO
Docente: GALIMBERTI Paola
Testo adottato: P. Di Sacco Chiare lettere - vol. 3
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Positivismo, Naturalismo, Verismo.
Contesto storico-culturale.
Dal Naturalismo francese (Zola) al Verismo italiano (Verga e Capuana): analogie e differenze
Giovanni Verga
Vita e opere.
La poetica: l’adesione al Verismo e il ciclo dei “vinti”.
Il pessimismo verghiano, l’ideale dell’ostrica, il narratore popolare, il canone dell’impersonalità, la tecnica della
regressione
- da “Vita dei campi” Cavalleria rusticana
La lupa
Rosso Malpelo
- da “ I Malavoglia” La “fiumana del progresso”
La famiglia Toscano
L’addio di Ntoni (fotocopia)
- da “Novelle Rusticane” La roba (fotocopia)
- da “Mastro don Gesualdo” La morte di Gesualdo
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Decadentismo
Contesto storico-culturale
La poetica del Decadentismo, del Simbolismo (i poeti maledetti) e dell'Estetismo (Wilde e Huysmans). Differenze con il
Naturalismo
Gabriele D’Annunzio
Vita e opere
La poetica: estetismo, superomismo, panismo
- da “Il piacere” Il ritratto dell’esteta
- da “Alcyone” La pioggia nel pineto
Giovanni Pascoli
Vita e opere
La poetica del “fanciullino”. Il “nido” e il simbolismo pascoliano. La “rivoluzione stilistica”: le tecniche espressive (suoni,
lessico, figure retoriche)
- da “Il fanciullino” Il fanciullo che è in noi
- da “ Myricae” Il lampo
Il tuono
Temporale
X Agosto
- dai “Canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno
Il romanzo “psicologico” del Novecento: l'”antiromanzo”, il soggettivismo, la crisi e la debolezza dei personaggi
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Italo Svevo
Vita e opere.
Il contesto culturale. Svevo intellettuale di frontiera: la formazione e le fonti culturali.
I temi: l'inettitudine, la psicoanalisi, il ricordo e la malattia
L'inettitudine dei personaggi sveviani nei romanzi “Una vita” e “Senilità”
- da “La coscienza di Zeno” Il fumo
Il funerale mancato
La psicanalisi
Luigi Pirandello
Vita e opere.
La poetica: relativismo e umorismo. Il contrasto tra la “vita” e la “forma”. La maschera e la follia. La disgregazione
dell'”io”
Il teatro delle “maschere nude”: le fasi del teatro pirandelliano
- da “L'umorismo” L'avvertimento e il sentimento del contrario: comico e
umoristico
-da “Novelle per un anno” Il treno ha fischiato
La patente (fotocopia)
La carriola (fotocopia)
- da “ Il fu Mattia Pascal” Adriano Meis
- da “Uno, nessuno, centomila” Il naso di Moscarda
- da “ Sei personaggi in cerca d’autore” L’ingresso dei sei personaggi
La nuova tradizione poetica del Novecento: le avanguardie artistiche (i futuristi) ed il superamento delle forme
tradizionali, la nudità verbale, il senso tragico del vivere, la crisi del ruolo del poeta
Giuseppe Ungaretti
Vita e opere.
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I rapporti con le avanguardie. L’esperienza della guerra. La “poetica della parola”, il “versicolo” e l'analogia
- da “L’allegria” Il porto sepolto
Veglia
San Martino del Carso
Soldati
Mattina
da “Il sentimento del tempo” La madre
Eugenio Montale
Vita e opere.
La poetica e lo stile. La ricerca dell'essenzialità, “il male di vivere”, i segni della negatività del mondo e la ricerca del
“varco”. Il correlativo oggettivo
- da “Ossi di seppia” Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere
- da “Satura” Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Umberto Saba
Vita e opere.
Il recupero delle forme tradizionali: la poesia “onesta” delle cose e lo stile umile
- da “Il Canzoniere” La capra
Goal
Modulo trasversale, propedeutico alla prima prova scritta dell’Esame di Stato.
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Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: STORIA
Docente: GALIMBERTI Paola
Testo adottato: AA.VV. Capire la storia, vol. 3
Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
L’Italia del Novecento: l'età giolittiana
Decollo industriale. La stagione delle riforme.
Il sistema delle alleanze: il trasformismo. Ripresa del colonialismo: la guerra di Libia.
Il mondo in guerra
La prima guerra mondiale: cause
L’Italia dalla neutralità all’intervento.
Dalla guerra di movimento alla guerra di logoramento.
Un anno decisivo: il 1917. La rivoluzione bolscevica
I trattati di pace.
I totalitarismi
Il fascismo.
La vittoria mutilata e il biennio rosso.
Dai Fasci di combattimento al Partito Nazionale Fascista. La marcia su Roma e il delitto Matteotti.
La nascita dello stato totalitario. Propaganda, autarchia, corporativismo. La conquista dell’Etiopia.
Il nazismo.
La Repubblica di Weimar. La crisi economica e il malcontento tedesco.
Hitler cancelliere e presidente. L’antisemitismo: dalle leggi di Norimberga alla soluzione finale.
Lo spazio vitale: riarmo della Germania ed espansionismo.
Lo stalinismo
La pianificazione dell’economia e l’industrializzazione. Il regime di Stalin: propaganda e culto del capo.
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La seconda guerra mondiale e la Shoah
La seconda guerra mondiale: premesse.
Dalle aggressioni di Hitler allo scoppio del conflitto. Il conflitto si allarga al mondo.
Il dominio nazista e la Shoah
Il crollo dell’Asse e la Resistenza.
Un nuovo mondo sulle macerie della guerra: Hiroshima e Nagasaki. La fine della seconda guerra mondiale. Il processo
di Norimberga. Le conferenze di Yalta e Potsdam. La nascita dell'Onu
La “guerra fredda”.
Il bipolarismo delle superpotenze. La divisione della Germania e dell'Europa: la cortina di ferro. La Nato e il Patto di
Varsavia. La dottrina Truman e il piano Marshall. La distensione internazionale (Kruscev, Kennedy e papa Giovanni
XXIII). La crisi di Berlino e la costruzione del Muro. La crisi di Cuba
Decolonizzazione e Terzo Mondo
Le fasi del processo di decolonizzazione tra il 1940 e il 1970. Il Terzo mondo e il bipolarismo: neutralità e “non
allineamento”
L’Italia verso la Repubblica
Il referendum del 2 giugno 1946. I lavori della Costituente e la nuova Costituzione repubblicana. Le elezioni del 1948 ed
il trionfo della Democrazia Cristiana. Il miracolo economico e la nascita del centro-sinistra.
Modulo di storia locale: visita al Rifugio antiaereo “87” di viale Bodio, presso la scuola Giacomo Leopardi di
Milano
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Programma di Inglese Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente: DI TERLIZZI Porzia
Testo adottato: GATEWAY TO RESTAURANT & BAR SERVICE (R DUCATI – E. GARDELLA)
Casa Editrice: LANG
1. THE CLASSIC RESTAURANT & BAR WAITING STAFF. P. 23
2. A PROFESSIONAL AND HYGIENIC APPEARANCE. P 29
3. RULES FOR A PROFESSIONAL AND HYGIENIC APPEARANCE. P 31
4. TYPES OF RESTAURANTS. P. 47
5. RESTAURANT SERVICE AREA & EQUIPMENT. P. 53/54
6. HEAVY EQUIPMENT FOR SERVICE. P. 55
7. WHAT’S IN THE SIDEBOARD? P. 61
8. TYPES OF LAY-UP. P. 63
9. TABLE D’HÒTE OR À LA CARTE? P. 67
10. MODERN EUROPEAN CLASSIC MENU SEQUENCE. P. 72
11. WHAT A GOOD WAITER/WAITRESS SHOULD OR SHOULDN’T DO. P. 81
12. DIETARY, CULTURAL & RELIGIOUS RESTRICTIONS. P. 93
13. A GOOD MATCH OF GOOD AND WINE. P. 95
14. PEACH FLAMBÉ. P. 101
15. STYLES OF SERVICE. P. 102
16. SERVING BREAKFAST. P. 106
17. BUFFET BREAKFAST MENU. P.107
18. PUBS & BARS. P. 118
19. WHAT’S IN A BAR? P. 122/124
20. HAPPY HOUR. P. 124
21. DRINKS AND BEVERAGES. P. 125
22. COCKTAILS AND LONG DRINKS. P. 133
23. HACCP (Fotocopia)
24. C.V. (Fotocopia)
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Programma Francese Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
Docente: VALVO Antonella
Testo adottato: « PROFESSION OENOGASTRONOMIE » Manuel de Langue et de Civilisation pour les
professionnels de la restauration.
Autrice Arcangela De Carlo
Casa editrice Hoepli
1° MODULE: RIPASSO STRUTTURE GRAMMATICALI TEST DI LIVELLO
- Articolo partitivo - Formazione plurale e femminile di nomi e avverbi - I gallicismi - Accordo dei verbi - I verbi irregolari - LE GASPILLAGE ALIMENTAIRE comprensione del testo e commenti.
2° MODULE: LE MONDE DE L’OENOGASTRONOMIE
- Les nouveaux restaurants - Tables en vue, les bistrots - Chefs, œnologues et professionnels de l’oenogastronomie - François Adamski - Michel Roth - Corinne Bernard - Le 2eme Trophée de cuisine Bernard Loiseau - Le Collège Culinaire de France - Les métiers du restaurant - Courtier en vins - Maitre de Chai - Découvrez la France - La Provence - Produits typiques de Provence - La table de Provence - Côtes de Provence
3° MODULE: ALIMENTATION BIOLOGIQUE ET DIETETIQUE
- Les produits BIO - Le retour au naturel - Le BIO en 10 questions - Touche pas à mon terroir
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- Star système - Vins BIO - Le plus BIO des concours - Alimentation diététique - Le régime - Mieux manger pour mieux vivre : le régime crétois - La pyramide alimentaire - Les matières grasses - La France, l’autre pays de l’huile d’olive - Découvrez la France PARIS - Paris entre passe et avenir - Paris Tables Capitales - Paris, video - arrondissements- Haussman
4° MODULE: LA CUISINE FAIT LE TOUR DU MONDE
- Découvrez un pays par sa cuisine - Les USA - La cuisine de l’oncle Sam - Breakfast - Un plat traditionnel - Le Mexique - Les fajitas - L’Asie - La cuisine japonaise - Le yuzu : le nouveau citron - Sauce soja - La Chine - La coriandre : le persil chinois - Authenticité des produits et cuisine raffinée - Saveurs d’orient - L’Afrique : Marrakech perle du sud marocain - L’Europe - L’Espagne - Les couleurs du Porto
5° MODULE : LE VIN HISTOIRE ET TRADITION DANS UN VERRE
- L’histoire du vin - L’antiquité - Du Moyen Age à nos jours - Les régions vinicoles françaises - Les cépages français - Syrah le gout du Sud - Appellations des vins français - Boire du vin, c’est bien ! - La dégustation et la vente - Phase visuelle - Phase olfactive - Phase gustative - Le vin au verre : un cinquième de Bordeaux - Caveau Divin Mercurey : Première en Bourgogne - Dégustation : du plaisir à l’aveugle - Interview à Clément Fayat - Les nouveaux bouchons
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- La champagne - L’art de la champagnisation - Paul-Francois Vranken : challenger du Champagne - Une porte s’ouvre sur le « Monde virtuel » du Champagne
6° MODULE: LEZIONI DI GRAMMATICA E DI ASCOLTO FATTE DURANTE L’ANNO
- Les Pronoms relatifs simples et composée - Les pronoms interrogatifs - Les pronoms indéfinis - Le présent de l’indicatifs - Faire les courses au marché - Les fruits et les légumes - Il vero e il falso del BIO (video di un programma francese in lingua) - I numeri - Presentazione delle ricette - Prodotti tipici in Provence - Grammatica articoli determinativi e indeterminativi - Verbo essere e avere
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Programma di Tedesco Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: TEDESCO
Docente: SCOMAZZONI Elena
Sono state consolidate le conoscenze relative alle principali strutture morfosintattiche e funzioni comunicative della lingua
tedesca.
Sono stati affrontati i seguenti argomenti:
Die Stellensuche:
die Anzeige
die Bewerbung
das Lebenslauf
das Vorstellungsgespräch
Das deutsche Staatssystem
Berlin
Das österreichische Staatssystem
Wien
Bankett, Buffet, Catering:
Veranstaltungen und Verkauf von Veranstaltungen
Die Bankettabteilung
Buffet
Konferenzen Seminare und Tagungen
È stato affrontato un modulo sulla storia della divisione e sulla riunificazione della Bundesrepublik Deutschland:
Deutsche Geschichte
Der Fall der Berliner Mauer
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Die Vereinigung Deutschlands
Oltre a materiale audio, video e materiale originale, sono stati utilizzati i testi in adozione per i tre indirizzi:
di Brigliano, Buora, Doni e Marino, "Reisen neu. Deutschkurs für Tourismus." Hoepli ed.
di Brigliano, Doni e Venturini, "Paprika neu. Deutschkurs für Gastronomie-, Service- und Barpersonal." Hoepli ed.
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Programma di Matematica Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: MATEMATICA
Docente: SCRIBANO SANTI GIOVANNI
1 Le disequazioni
1.1. Disequazioni algebriche di primo e secondo grado intere e frazionarie
1.2. Sistemi di disequazioni
2 Le funzioni reali di variabile reale
2.1. Funzioni algebriche: intere e frazionarie, razionali ed irrazionali
2.2. Funzioni trascendenti: esponenziali e logaritmiche
2.3. Dominio e studio del segno di una funzione
3 I limiti
3.1. Forme indeterminate nei limiti di funzioni algebriche e trascendenti
3.2. Il teorema di de l’Hopital
4 La derivata
4.1. Significato analitico e geometrico di derivata
4.2. Derivata e funzione derivabile
4.3. Derivata destra e sinistra
4.4. Proprietà delle derivate
4.5. Derivata delle funzioni elementari e composte
4.6. L’algebra delle derivate
5 L’integrale indefinito
5.1. Definizione di integrale indefinito
5.2. Proprietà dell’integrale indefinito
5.3. Primitive delle funzioni elementari
5.4. Primitive delle funzioni composte
5.5. Integrazione per parti
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5.6. Integrazione per sostituzione
6 L’integrale definito
6.1. Significato analitico e geometrico dell’integrale definito
6.2. Proprietà dell’integrale definito
6.3. Applicazione geometrica del concetto di integrale definito: il calcolo delle aree
7 Complementi di calcolo della probabilità
7.1. Il concetto di probabilità
7.2. I primi teoremi di calcolo della probabilità
7.3. Probabilità composte ed eventi indipendenti
7.4. Il teorema della probabilità totale ed il teorema di Bayes
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Programma di Scienza e cultura dell’alimentazione
Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Docente: TASSONE Valeria
Testo adottato: Scienza e cultura dell’alimentazione vol 5– A. Machado – Poseidonia Scuola
Scienza e cultura dell’alimentazione quaderno delle competenze – A. Machado
Linee guida per una sana alimentazione – revisione 2003
1) Nuovi prodotti alimentari: - alimenti e tecnologie: i nuovi prodotti
- alimenti destinati a un’alimentazione particolare
- gli integratori alimentari
- gli alimenti funzionali
- i novel foods
- gli alimenti geneticamente modificati
- i superfoods
2) La dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche:
- la dieta nell’età evolutiva
- la dieta nel neonato e nel lattante
- l’alimentazione complementare
- la dieta del bambino
- la dieta dell’adolescente
- la dieta dell’adulto
- la piramide alimentare
- la dieta in gravidanza
- la dieta della nutrice
- la dieta nella terza età
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3) Dieta e stili alimentari: - dieta e benessere
- stili alimentari
- la dieta mediterranea
- la dieta vegetariana
- la dieta macrobiotica
- la dieta eubiotica
- la dieta nordica
- la dieta e lo sport
4) L’alimentazione nella ristorazione collettiva:
- la ristorazione commerciale e di servizio
- la ristorazione di servizio: norme di sicurezza alimentare, servizio di gestione ed erogazione dei pasti, i diversi
tipi di legame
- la mensa scolastica
- la mensa aziendale
- la ristorazione nelle case di riposo
- la ristorazione ospedaliera
5) La dieta nelle principali patologie:
- la dieta nelle malattie cardiovascolari: le malattie cardiovascolari,
ipertensione arteriosa iperlipidemia e aterosclerosi
- la dieta nelle malattie del metabolismo
- la dieta nelle malattie dell’apparato digerente
- allergie e intolleranze alimentari
- alimentazione e tumori
- disturbi alimentari: anoressia nervosa, bulimia nervosa, disturbo da
alimentazione incontrollata
6) Il rischio e la sicurezza nella filiera alimentare:
- la contaminazione chimico-fisica deli alimenti
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Si prevede di svolgere entro il 31 maggio ’17 i seguenti argomenti:
1) Cibo e religioni: - il valore simbolico degli alimenti nelle grandi fedi religiose - le regole alimentari nella tradizione ebraica, nel Cristianesimo e nell’Islam
2) Il rischio e la sicurezza nella filiera alimentare:
- la contaminazione biologica
- il sistema HACCP e le certificazioni di qualità
- Le frodi alimentari
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Programma di Diritto e Tecnica Amministrativa della Struttura Ricettiva
Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA
Docente: SCEBBA Giuseppa
Testo adottato: "Diritto e tecniche Amministrative della struttura ricettiva"
Autori: F. Cammisa, P. Matrisciano e G. Pietroni
Turismo e mercato turistico
Il mercato turistico;
Caratteristiche del mercato turistico;
Le motivazioni del turismo.
La domanda turistica
Classificazione della domanda turistica;
I fattori che misurano l'elasticità della domanda;
La stagionalità della domanda turistica.
L'offerta turistica
I prodotti turistici;
le risorse turistiche;
Le informazioni sull'offerta;
Le configurazioni dell'offerta;
Offerta e marketing;
Classificazioni di beni e servizi turistici.
Le attuali tendenze del mercato turistico
Le vacanze e i viaggi;
L'ambiente naturale;
La domanda;
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I pacchetti turistici;
I turisti.
Le sostenibilità del turismo
Le tipologie del turismo sostenibile.
Il mercato turistico nazionale
Il management del turismo italiano nel mondo.
Il turismo integrato
Gli indici di turisticità
Il marketing: aspetti generali
L'importanza del marketing.
Il marketing management
L'organizzazione della direzione marketing;
I compiti del marketing management.
L'analisi dell'ambiente, della domanda e della concorrenza
L'analisi dell'ambiente esterno;
L'analisi della domanda;
L'analisi della concorrenza.
La ricerca del marketing
La metodologia della ricerca del marketing.
La segmentazione del mercato
Lo scopo della segmentazione;
Le variabili di segmentazione.
Targeting e posizionamento
Criteri di scelta del target e strategie di targeting;
Strategie di posizionamento.
Marketing mix: la politica di prodotto
La politica del prodotto;
Il ciclo di vita del prodotto.
29
Marketing mix: la politica del prezzo
La fissazione del prezzo di vendita;
Le tecniche per fissare i prezzi di vendita;
La fissazione del prezzo per i prodotti turistici;
Quando intervenire su prezzi.
Marketing mix: la politica di promozione
Pubblicità e pubbliche relazioni;
Promozione vendite;
Altre forme di promozione vendite.
La pianificazione di marketing
Analisi dell'ambiente esterno e interno;
Obiettivi e controllo di marketing.
Il web marketing
Vendita e acquisto on line.
Il marketing della destinazione turistica
Le strategie di marketing.
Business idea e progetto imprenditoriale
Le attitudini dell’imprenditore;
Il progetto imprenditoriale.
Il business plan
Gli elementi del business plan;
I destinatari del business plan.
I contenuti del business plan
L’analisi di mercato e l’analisi di settore;
L’analisi della domanda;
L’analisi della concorrenza;
L’analisi tecnica e tecnologica;
Le politiche di commercializzazione.
L’analisi economico-finanziaria
30
Il piano di start up;
Il preventivo finanziario;
Il preventivo economico;
Il piano dei flussi di cassa;
Gli allegati del business plan.
La gestione dell’impresa
Il processo decisionale;
Il governo dell’impresa tra imprenditorialità in Italia.
Gli aspetti generali della gestione strategica
La pianificazione strategica
L’analisi del macroambiente;
L’analisi del microambiente;
Il piano di programmazione aziendale.
La pianificazione operativa
Le filiere agroalimentare
Il sistema agroalimentare;
Che cos'è una filiera agroalimentare;
Scoposizione verticale del sistema agroalimentare;
I canali di distribuzione.
La classificazione delle filiere
Sviluppo sostenibile e nuovi modelli agroalimentari.
Caratteristiche della filiera lunga
Caratteristiche della filiera corta
Forme di commercializzazione della filiera corta
La vendita diretta in azienda;
L'e-commerce;
I gruppi di acquisto;
Le sagre e le feste paesane;
I consorzi e i punti vendita consoeziali;
31
Cantine aperte, frantoi aperti e strade del vino;
I menu a chilometro zero.
I prodotti a chilometro zero
Vantaggi economici;
Vantaggi ecologici;
Vantaggi sociali;
Come è nato il chilometro zero.
Andamento dell'economia e consumo dei beni alimentari
La domanda dei beni alimentari;
Gli attributi assegnati ai prodotti.
I fattori socio-economici
Famiglie monoreddito e famiglie plurireddito;
L'invecchiamento della popolazione.
I cambiamenti nelle abitudini alimentari in Italia
Gli anni Cinquanta;
Gli anni Sessanta;
Gli anni Settanta;
Gli anni Ottanta;
Gli anni Novecento;
Il nuovo millennio.
Le attuali abitudini alimentari in Italia
Immigrazione e alimentazione
I flussi migratori in Italia;
Il "sincretismo alimentare";
Il cambiamento delle abitudini alimentari.
32
Programma di Laboratorio per i Sevizi enogastronomici Settore Cucina Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: LABORATORIO DI CUCINA
Docente: PERRUCCI Giovanni
Tecniche di cottura
Cottura degli alimenti
Conoscenze e tecniche operative
Rappresentazione dei piatti
Ristorazione tradizionale commerciale ed industriale
Caratteristiche dei vari tipi di ristorazione
Programmazione ed organizzazione della produzione nella ristorazione
Organizzazione degli ambienti
Organizzazione del personale
Sicurezza e tutela della salute e dell’ambiente nel luogo di lavoro
Diritti e doveri nel luogo di lavoro
Sicurezza alimentare, sistema e piano haccp
Software di settore
33
Programma di Laboratorio per i Servizi enogastronomici Settore Sala e Vendita
Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: SALA E VENDITA
Docente: FAZIO Michelino
PRIMO QUADRIMESTRE:
1° MODULO: Abbinamento cibo-vino
U.D. 1
1.1 I criteri di abbinamento cibo-vino
1.2 L’analisi del piatto e l’abbinamento
1.3 La successione dei vini in un menu
1.4 L’abbinamento cibo drink
1.5 Abbinamento cibo-vini dolci o spumanti
2° MODULO: Enografia nazionale e internazionale
U.D. 1
1.1 L’enografia
1.2 L’enografia italiana
1.3 L’enografia europea
1.4 L’enografia extraeuropea
3° MODULO: Produzione gastronomica italiana e internazionale
U.D. 1
1.1 La tipicità come elemento strategico
34
1.2 Definizione di prodotto tipico
1.3 Il valore del prodotto tipico
1.4 I marchi di tutela dei prodotti
1.5 La gastronomia regionale
1.6 I prodotti tradizionali
1.7 La gastronomia internazionale
4° MODULO: Il menù e la lista delle vivande
U.D. 1
1.1 L’ordine delle vivande
1.2 Le tipologie dei menù
1.3 Le funzioni del menù
1.4 Come predisporre un menù
1.5 La grafica del menù
SECONDO QUADRIMESTRE:
5° MODULO: La gestione degli acquisti economato e approvvigionamenti
U.D. 1
1.1 Acquisti ed economato
1.2 Approvvigionamento e fornitori
1.3 Tipologie di prodotti
1.4 Magazzino e scorte
1.5 Gestione delle scorte
6° MODULO: Costi e prezzi nella ristorazione food-cost
U.D. 1
1.1 I costi delle aziende ristorative
1.2 Calcolo del food-cost
35
1.3 Il prezzo di vendita
7° MODULO: Gestione informatizzata dell’azienda ristorativa
1.1 Lavorare con la gestione informatizzata
1.2 Software di settore
1.3 Gestione del servizio
1.4 Gestione del cliente
1.5 L’hardware necessari
36
Programma di Scienze motorie e sportive
Classe 5 I Anno scolastico 2016 - 2017
Disciplina: SCIENZE MOTORIE
Docente: TAVOLA Giorgio
Elaborati scritti:
o Capacità Motorie Condizionali
o Apparato Scheletrico, Sistema Muscolare, Ciinesiologia
o Sistema Nervoso Centrale e Periferico
o Primo Soccorso
Test motori
o Test Navetta (5 x 10 mt)
o Test Salto in Lungo da Fermo
o Test Mira
o Test Navetta 30mt
o Seven Minutes Running Test
Esercizi per il potenziamento muscolare a carico naturale
Esercizi di allungamento muscolare (stretching)
Giochi tradizionali e sportivi
Sport di squadra con partite e arbitraggio autonomo
Pallavolo: fondamentali e regolamento
37
Ping-Pong
Torneo interno di pallavolo
Trofeo Elena Ronco
38
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO Per i più meritevoli della classe, l’esperienza di Alternanza Scuola - Lavoro è iniziata
verso la fine del Primo biennio. Infatti, nel mese di Maggio del 2014, hanno
trascorso una settimana a Cesenatico, lavorando nelle diverse strutture ricettive
della zona. Questo primo approccio lavorativo, ha avuto molteplici funzioni in
quanto gli studenti hanno interagito per la prima volta in un contesto
extrascolastico, hanno rafforzato la propria autostima e hanno messo in atto le
conoscenze acquisite a scuola.
Tutti gli studenti hanno avuto la possibilità di misurarsi con la realtà lavorativa. Infatti,
hanno effettuato lo stage, nel mese di gennaio A.S. 2014/2015, tre settimane presso
strutture ricettive di Milano e provincia. Al quarto anno, essendo previste almeno 200
ore, gli studenti, dalla metà di maggio alla pr ima decade di lugl io , hanno messo
“in campo” le proprie abilità e quanto appreso in laboratorio e in classe. Hanno,
inoltre, sperimentato la vera realtà lavorativa fatta di regole, impegno, di
competenze. Hanno acquisito altresi, la consapevolezza di svolgere l’attività con
impegno e responsabilità.
Una studentessa, al quarto anno, ha svolto il periodo di stage in Germania. Per questa
ragazza, l’esperienza è stata molto importante per vari motivi: ha lavorato in un
contesto completamente nuovo rispetto all’Italia; ha potuto operare confronti fra i
diversi metodi di lavoro; si è relazionata con una realtà socio – culturale nuova; ha
migliorato la conoscenza della lingua tedesca e sicuramente un giorno potrà anche
decidere di lavorare all’estero.
Infine, gli studenti sono stati impegnati nei tirocini brevi, nel bar dell’Istituto e in
servizi interni o esterni, in ogni occasione hanno sempre dimostrato di possedere
competenze e professionalità.
Con l’Alternanza Scuola - Lavoro si riducono sempre di più o quasi scompaiono del
tutto, le barriere tra la Scuola e il mondo del lavoro. In questo modo si hanno studenti
motivati e professionisti competenti a svolgere il proprio lavoro.
39
CLASSE 3 I STAGE – A. S. 2014/2015
Riferimenti Azienda/ Ente Periodo Studente
Excelsior Hotel Gallia Piazza Duca D’Aosta ,9 20124 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
CIAPETTI LORENZO
Ristorante Noname Via Gentilino,11 20100 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
LOSCOCCO NICOLO’
Ristorante Orti di Leonardo Via Aristide de Togni 6/8 20123 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
LONGO SILVIA
Hotel The Hub Via Privata Polonia,10 20157 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
Tel.02/64224501
OLIVETTI GIULIA
District 39 Via Monghen ang.Via Durando 20100 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
PALEARI CRISTINA
Marina di NISITA Via Sarca,73 20100 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
RACADIO NEIL MAREM
Ristorante Orti di Leonardo Via Aristide de Togni,6/8 20100 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
RAFFAELE NICOLO’
Istituto Scialoia Via Scialoia,21 20100 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
SCIRPOLI CHRISTIAN
Ristorante Joja Via Panfilo Castaldi,18 20124 Milano
Dal 12/01/2015 al 31/01/2015
TORRES HIDALGO DOMENICA
40
CLASSE STAGE – A. S. 2015/2016
Riferimenti Azienda/ Ente Periodo Studente
Hotel NH MILANO MACHIAVELLI Via Lazzarettto,5 20124 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016 CIAPETTI LORENZO
Ristorante Orti di Leonardo Via Aristide de Togni,6/8 20100 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
LOSCOCCO NICOLO’
GIORGIO ARMANI CAFFE’ Via della Croce Rossa 20121 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
LONGO SILVIA
Ristorante Tropeano Di Vino Hannover Germania
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
Tel.02/64224501
OLIVETTI GIULIA
District 39 Via Monghen ang.Via Durando 20100 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
PALEARI CRISTINA
Marina di NISITA Via Sarca,73 20100 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
RACADIO NEIL MAREM
Hotel Gallia Piazza Duca d’Aosta ,9 20124 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
RAFFAELE NICOLO’
Bar Trattoria Arsia Via Arsia,39 20100 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
SCIRPOLI CHRISTIAN
Hotel Gallia Piazza Duca d’Aosta ,9
20124 Milano
Dal 23/05/2016 al 02/07/2016
TORRES HIDALGO DOMENICA
41
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA I VOTI E I GIUDIZI
Voto Giudizio Sintetico Giudizio analitico
1 - 2
Assolutamente insufficiente Non conosce i contenuti, non si orienta nell’argomento proposto,
consegna le prove scritte in bianco, non risponde alle
interrogazioni orali
3
Gravemente insufficiente
Presenta serie lacune nella conoscenza dei contenuti minimi,
commette gravi errori nelle prove scritte, non possiede nessuna
competenza.
4
Scarso
Conosce i contenuti in modo lacunoso e frammentario; pur avendo
conseguito alcune abilità, non è in grado di utilizzarle in modo
autonomo, anche in compiti semplici.
5
Insufficiente
Conosce i contenuti in modo non del tutto corretto ed è in grado di
applicare la teoria alla pratica solo in minima parte.
6
Sufficiente
Conosce i contenuti in modo accettabile, ma non li ha approfonditi;
non commette errori nell’esecuzione di verifiche semplici
raggiungendo gli obiettivi minimi. Utilizza in modo
sufficientemente corretto i codici linguistici specifici.
7
Discreto
Conosce i contenuti in modo sostanzialmente completo e li applica
in maniera adeguata. Commette lieve errori nella produzione
scritta e sa usare la terminologia appropriata nelle verifiche orali
8
Buono
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito e li applica
in maniera appropriata e autonoma, sa rielaborare le nozioni
acquisite e nella produzione scritta commette lievi imprecisioni.
Possiede buona padronanza dei codici linguistici specifici. È in
grado di organizzare ed applicare autonomamente le conoscenze in
situazioni nuove.
9 - 10
Ottimo
Eccellente
Conosce i contenuti in modo completo e approfondito, mostrando
capacità logiche e di coordinamento tra gli argomenti anche
interdisciplinari. È in grado di organizzare e applicare
autonomamente le conoscenze in situazioni nuove è di risolvere
casi complessi.
42
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MODALITA’ IRC ITAL STOR INGL FRAN TED MAT S. e C. ALIM
DIR e TEC AMM
LAB ENO CUC
LAB ENO SALA
SCIEN MOT e SPORT
Lezione con
esperti
X X
Lezione
frontale X X X X X X X X X X X X
Lezione
multimediale X X X X X X X X X X
Lezione
pratica X X X X
Problem
solving X X X X
Metodo
induttivo X X X X X X
Lavoro di
gruppo X X X X X X X X X X
Discussione
guidata X X X X X X X X
Simulazioni X X X X X X X X
Esercitazioni X X X X X X X X X X
Studio
individuale X X X X X X X X X X
43
STRUMENTI DI LAVORO
STRUMENTI IRC ITAL STOR INGL FRAN TED MAT S. e C. ALIM
DIR e TEC AMM
LAB ENO CUC
LAB ENO SALA
SCIEN MOT e SPORT
Manuale X X X X X X X X
Laboratorio X X X X
Lavagna X X X X X
Lim X X X X X X X X X
Registratore X
Appunti X X X X X X X X X X X
Proiettore
diapositive X X X
Carte
geografiche
X X
Video X X X X X X X X X
Palestra X
44
STRUMENTI DI VERIFICA
ATTIVITA’ IRC ITAL STOR INGL FRAN TED MAT S. e C. ALIM
DIR e TEC AMM
LAB ENO CUC
LAB ENO SALA
SCIEN MOT e SPORT
Colloquio X X X X X X X X X X X X
Interrogazione
breve X X X X X X X X X X X
Prove di
laboratorio
Prove pratiche X X X
Prova
strutturata
X X X X X X X X x X
Relazione X X X X X X X X X
Esercizi X X X X X X X X X
45
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
Le attività extracurriculari proposte dai docenti sono state sempre accolte con interesse.
Durante l’anno scolastico gli allievi hanno partecipato alle seguenti attività:
01/12/2016 Uscita didattica presso l’agenzia per il lavoro
Randstad,come affrontare le problematiche per i rapporti con il
mondo del lavoro
12/01/2017 Uscita didattica Rifugio 87
08/02/2017 Presentazione Tirocini nel Regno Unito post diploma
14/03/2017 Un viaggio attraverso Internet ed i social Network
05/05/2017 Presentazione del libro “La casa nel cuore ,storia di un
imprenditore innamorato di Milamo”
46
TIPOLOGIE DELLA TERZA PROVA
IL Consiglio di Classe, dopo aver analizzate le conoscenze e le abilità degli studenti, i
risultati conseguiti nelle verifiche delle discipline coinvolte nella Terza
prova d’esame, sceglie la Tipologia B+ C.
Le discipline oggetto della Terza Prova saranno:
Laboratorio servizi enogastronomici – Settore Sala;
Lingua inglese;
Francese/Tedesco;
Diritto e Tecnica Amministrativa della struttura ricettiva.
PIANIFICAZIONE DELLE PROVE DI SIMULAZIONE
Le simulazioni della PRIMA, SECONDA e TERZA PROVA si sono svolte secondo
il seguente calendario:
01 MARZO 2017 Simulazione Prima Prova
23 Febbraio 2017 Simulazione Seconda Prova
27 Febbraio 2017 Simulazione Terza Prova
03 MAGGIO 2017 Simulazione Prima Prova
21 Aprile 2017 Simulazione Seconda Prova
08 Maggio 2017 Simulazione Terza Prova
47
M I L A N O
I.I.S. “Paolo Frisi”
Prima Simulazione terza prova
anno scolastico 2016 – 2017
Classe V Sezione I
Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
TIPOLOGIA: B+C
DISCIPLINE COINVOLTE:
Diritto e tecnica amministrativa
Laboratorio di sala e vendita
Inglese
Francese/Tedesco
Durata della prova: 3 ore
Candidato/a_____________________________
48
SIMULAZIONE 3^ PROVA ESAMI DI STATO
Terza prova Diritto e Tecnica Amministrativa
Classe 5°I Sala
Parla della domanda turistica (Max 10 righe)
Parla del mercato turistico (Max 10 righe)
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
49
Indica con una crocetta la risposta esatta
1 Secondo l’UNWTO per parlare di turismo:
A Non occorre che le persone effettuano un pernottamento
B Occorre che le persone effettuano un pernottamento
C Occorre che le persone effettuino almeno tre pernottamenti
D Occorre che le persone permangono nel luogo scelto per almeno un giorno
2 Quando la domanda è analizzata sulla base delle motivazioni dei turisti, è esaminata
da una angolazione
A Geografica
B Economica
C Psicologica
D Demografica
3 In genere un reddito disponibile elevato
A Corrisponde a una maggiore propensione al turismo leisure
B Non ha effetti di nessun tipo sull’andamento della domanda turistica
C Non comporta necessariamente una maggiore propensione al turismo leisure
D E’associato solo all’aumento dei viaggi di lavoro
4 I turisti che amano l’avventura e sono animati dal desiderio di conoscere cose e
persone nuove,anche a scapito del comfort,vengono definiti
A Allocentrici
B Innovatori
C Mediocentrici
D Psicocentrici
50
MATERIA: LABORATORIO DI SALA E VENDITA Classe 5°I Sala
Laboratorio di servizi enogastronomici sala e vendita
1) In una struttura ricettiva quali sono i compiti del food & beverage manager?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
2) Quali sono le differenze tra menù degustazione e menù turistico?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
51
3) Nello stoccaggio a spazio predeterminato
a. tutti i prodotti hanno uno spazio predefinito
b. solo i prodotti di uso quotidiano hanno uno spazio predefinito
c. solo i prodotti deperibili hanno uno spazio predefinito
d. ogni prodotto è sistemato in spazi liberi individuati con il computer
4) Se un vino presenta spiccate caratteristiche di acidità si dice che è
a. piatto
b. sapido
c. morbido
d. fresco
5) Ad un cibo grasso si abbina un vino
a. mosso
b. fermo
c. dolce
d. speziato
6) Cantucci e Vin Santo, sono un abbinamento tradizionale di quale regione?
a. Liguria
b. Veneto
c. Toscana
d. Lazio
52
SIMULAZIONE 3^ PROVA ESAMI DI STATO
MATERIA: INGLESE Classe 5°I Sala
TERZA PROVA
Prima simulazione A.S. 2016-2017
CLASSE 5^I SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Candidato/a …………………………………………………………………………………………………..
Directions: Read the passage. Then answer the questions below.
Borough Market London
Borough has long been synonymous with food markets. As far
back as 1014, and probably much earlier, London Bridge attracted traders selling grain, fish, vegetables and
livestock. In the 13th century traders were relocated to what is now Borough High Street and a market has
existed there ever since. In 1755, the market was closed by Parliament, but a group of Southwark residents
raised £ 6,000 to buy a patch of land known as 'The Triangle', once the churchyard of St Margaret's, and
reopened the market. The Triangle is still at the heart of the market today, which feeds this core community
and has now grown to over 100 individual stalls. Alongside the original fruit,
vegetables, bakers and butchers, they now sell a huge variety of British and international produce. All the
traders share a love of food and many of them make, grow or rear the produce they sell. so now, just as in
1755, their customers know exactly where their shopping has come from. The market ensures high
standards of produce by employing a food quality panel of impartial experts who ensure that the taste,
provenance and quality of foods sold are all regularly measured and maintained.
Read the text about Borough Market and choose the correct option (A, B, C or D).
1. The original Borough Market sold…
A. alcohol.
B. grain.
C. spices
D. none of these.
2. In order to reopen the market in 1755,
Southwark residents paid £6,000…
3. Nowadays, more than 100 stalls sell…
A. domestic produce.
B. local produce.
C. foreign produce.
D. British and foreign produce.
4. A panel of impartial experts check the produce
for…
53
A. for new land.
B. in taxes to Parliament.
C. to rebuild it.
D. to the Church.
A. provenance.
B. quality.
C. taste.
D. all of these things
5. What are the four steps in tasting wine? (max 10 lines)
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
6. What are the rules regarding matching food and wine? (max 10 lines)
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
54
SIMULAZIONE 3^ PROVA ESAMI DI STATO
MATERIA: FRANCESE Classe 5°I Sala
TERZA PROVA
PRIMA SIMULAZIONE A.S. 2016-2017
CLASSE 5^I sala
LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
Candidato/a ……………………………………………………………………………………….
Croissance historique de la Bio en France le secteur confirme son envol en 2016
Avec des consommateurs au rendez-vous, l’agriculture biologique atteint un rythme de croissance historique en
France. On estime que le marché de la Bio a enregistré une progression de l’ordre de +20 % au 1er semestre
2016 comparé à la même période de 2015, déjà très dynamique. A la fin de l’année, il devrait atteindre les 6,9
milliards d’euros, soit un gain d’1 milliard d’euros en seulement 1 an. Ancrée dans son époque, l’agriculture
biologique enregistre en effet un taux record de consommateurs. D’après le dernier Baromètre Agence BIO /
CSA 2015, 9 Français sur 10 (89 %) consomment désormais bio, au moins occasionnellement, alors qu’ils
n’étaient encore que 54 % en 2003. 65 % en consomment même régulièrement, c’est-à-dire au moins une fois
par mois, contre 37 % en 2003.
21 nouvelles fermes bio chaque jour : De son côté, l’offre continue de s’étoffer pour répondre à cette forte
demande des Français, en attente de produits respectueux de l’Homme et de la Nature. Face à un marché à très
fort potentiel, les agriculteurs bio sont de plus en plus nombreux. Plus de 21 nouvelles fermes bio se sont
installées chaque jour en France au cours des 6 premiers mois de l'année. Au 30 juin 2016, le nombre de
producteurs français engagés en bio s’élevait à près de 31 880. D’ici la fin de l’année, l’Agence BIO estime que
les terres consacrées au mode de production bio dépasseront la barre des 1,5 million d’hectares, soit plus de
5,8% de la Surface Agricole Utile (SAU).
1. L’agriculture biologique atteint un rythme de croissance historique en France dans quelle année ?
A. En 2003
B. En 2015
C. En 2016
D. Au 1e semestre
2. Quel est le pourcentage de croissance du marché BIOcomparé à la même période de 2015 ?
A. + 20% en 2016
B. +20 % au 1er semestre 2016
C. 89%
D. 65%
3. On estime que, à la fin de l’année 2016,le BIO devrait atteindre les 6,9 milliards d’euros, ça veut dire
55
A. Que beaucoup de gens utiliseront produits BIO
B. Un gain d’1 milliard d’euros en seulement 1 an
C. Qu’on enregistre un taux record de consommateurs
D. Les consommateurs n’utilisent que produits BIO
4. Le dernier Baromètre Agence BIO / CSA 2015 annonce que les consommateur Bio sont
A. Occasionnelle
B. 54 % en 2003
C. 9 Français sur 10
D. 65 % qui en consomment occasionnellement
5. Donnez une définition de produit BIO et quelles sont ses éléments positifs
………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………
……………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..…
………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………
……………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..…
………………………………………………………………………………………………………………..……………………………………………………………
……………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..…
………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………..
6. Exprimez votre opinion à propos de la croissance de la BIO en France et dites si en Italie existe le même
phénomène.
……………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………
…………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..……
……………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………
…………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..……
……………………………………………………………………………………………………………..………………………………………………………………
…………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..……
……………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………….
56
SIMULAZIONE 3^ PROVA ESAMI DI STATO
MATERIA:TEDESCO
Esami di Stato anno scolastico 2016-2017
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Prova di tedesco
Lesen Sie den Text und beantworten Sie die folgenden Fragen.
Unsere Ausbildung in Deutschland
Die Ausbildung in einem gastronomischen Betrieb dauert in der Regel drei Jahre, wobei man nicht die
vollen drei Jahre im Hotel selbst verbringt, denn zur betrieblichen Ausbildung kommt natürlich auch
noch die schulische Ausbildung - also die Theorie - hinzu. Je nach Hotelbetrieb und Berufsschule wird
der schulische Unterricht ein- bis zweimal wöchentlich oder auch in Form des Blockunterricht
(wochenweise) abgehalten.
Bei der Wahl Ihres Ausbildungsbetriebs sind Sie auch vollkommen frei, was das Bundesland und
selbstverständlich auch die Hotelkategorie betrifft. Viele Hotels bieten auch die Möglichkeit, vor dem
Abschluss eines Ausbildungsvertrages, ein Praktikum zu absolvieren.
Ein Praktikum ist auf jeden Fall immer sinnvoll, wenn man sich noch nicht ganz sicher ist, ob ein Beruf
in der Gastronomie wirklich das Richtige für einen persönlich ist oder auch wenn man noch abgrenzen
möchte für welchen Beruf und vielleicht auch für welches Hotel man sich entscheiden soll.
Ein Praktikum ist für den Praktikanten im Normalfall immer kostenlos und man erhält in der Regel freie
Kost und Logis: das heißt Sie bekommen eine Unterkunft vom Hotel gestellt und werden dort auch für
die Zeit Ihres Praktikums verpflegt, sofern der ausgewählte Hotelbetrieb nicht in unmittelbarer Nähe zu
Ihrem Wohnort ist. Informieren Sie sich einfach vorab bei dem entsprechenden Hotel, ob und zu
welchen Konditionen ein Praktikum möglich ist.
1. Was ist der Unterschied zwischen italienische und deutsche Berufsschule?
A. In Deutschland heißt es Ausbildung, in Italien Berufsschule. B. Ihre Schule dauert fünf Jahren, unsere drei. C. Ihre Schule dauert drei Jahren, unsere fünf. D. In der Regel gibt es keinen.
2. Wie lange besuchen die Deutschen die Schule monatlich?
57
A. Deutsche Schüler besuchen ein paar Tage monatlich die Schule. B. Deutsche Schüler besuchen keine Schule. C. Deutsche Schüler besuchen monatlich ungefähr eine Woche die Schule. D. Deutsche Schüler besuchen fünf Tage pro Woche die Schule.
3. Warum sind die Praktika immer sinnvoll?
A. Weil man den Beruf lernt. B. Um sich für diese Ausbildung zweifelsfrei zu entscheiden. C. Um den Betrieb und die Kollegen kennen zu lernen. D. Es ist in Wirklichkeit fast nie sinnvoll.
4. Sind die Praktika teuer für die Studenten?
A. Sie kosten nicht viel. B. Sie sind kostenlos, aber nur für die erste Woche. C. Sie sind fast immer kostenlos. D. Sie sind kostenlos für die Praktikanten.
Hast du Erfahrungen als Praktikant? Wo und wie lange? Hattest du gute Beziehungen zum Personal?
Hast du noch Kontakte mit Ihnen?
Beschreibe deine Erfahrung.
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Warum sollte dich ein Betrieb einstellen? Welche sind deine wichtigsten Eigenschaften?
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È consentito l'utilizzo del dizionario bilingue.
59
M I L A N O
I.I.S. “Paolo Frisi”
Seconda Simulazione
TERZA PROVA
anno scolastico 2016 – 2017
Classe V Sezione I Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
TIPOLOGIA: B+C
DISCIPLINE COINVOLTE:
Diritto e tecnica amministrativa
Laboratorio di sala e vendita
Inglese
Francese/Tedesco
Durata della prova: 3 ore
Candidato/a_____________________________
60
Terza prova Diritto e Tecnica Amministrativa
Classe 5°I Sala
Qual è lo scopo principale del marketing (Max 10 righe)
Parla del preventivo finanziario ed economico relativi al progetto imprenditoriale
(Max 10 righe)
61
Indica con una crocetta la risposta esatta
1 l’idea base del marketing è
A Si produce ciò che non si ha
B Si produce ciò che costa di meno
C Si produce ciò che si può vendere
D Si vende quello che non si ha
2 Le ricerche da piu’ imprese che condividono le informazioni ottenute si chiamano:
A Multiclient
B Multitrack
C Ad hoc
D Panel
3 Il marketing turistico integrato
A Facilita l’incontro tra consumatore e domanda turistica
B Favorisce il miglioramento della qualità di accoglienza
C Migliora il collegamento tra imprese private e territorio
D Migliora il collegamento tra amministrazioni pubbliche e territorio
4 La struttura organizzativa di un’azienda comprende
A Il ruolo che assume il mercato
B La divisione dei compiti e la definizione dei ruoli di coordinamento
C L’ubicazione
D La sua forma giuridica
62
Laboratorio di servizi enogastronomici sala e vendita
1) Elenca e classifica le diverse tipologie di marchi di tutela dei prodotti alimentari
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2) Elenca e descrivi la classificazione dei menu
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63
1) Il vino di maggior spicco in Sicilia è:
il Cannonau
il Marsala
il Mamertino
il Grignolino
2) La tannicità del vino determina:
morbidezza
effervescenza
astringenza
persistenza
3) L’abbinamento per similitudine si rende necessario quando le sensazioni dl cibo sono:
dolcezza, aromaticità, speziatura, persistenza e struttura
dolcezza, sapidità, speziatura, persistenza e untuosità
dolcezza, grassezza, speziatura, persistenza e struttura
dolcezza, aromaticità, persistenza, struttura e untuosità
64
4) Una delle caratteristiche della colazione di lavoro è
che viene effettuata nel luogo di lavoro
una breve interruzione ad ogni portata per discussioni lavorative
che i piatti non devono essere eccessivamente pesanti
che viene effettuata esclusivamente in orari lavorativi
65
TERZA PROVA
Seconda simulazione A.S. 2016-2017
CLASSE 5^I SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Candidato/a ………………………………………………………………………………………..
Directions: Read the passage. Then answer the questions below.
CHINESE CUISINE
Food in China symbolises health, luck and prosperity. And it needs to balance colour, flavour and taste,
following the Chinese philosophical principles of yin and yang. These are the complementary opposites: dark
and light, warm and cool, sweet and sour. Hence dishes such as Sweet and Sour Pork or Salt and Pepper Squid.
China is a very big country with varied geography, climate, agriculture, customs and naturally food too. There
are eight major types of cuisine, each with its own characteristics. But, in general terms, people in the North eat
more wheat than rice, in the form of noodle or dumplings; while in the South they consume more rice, rice
noodles and Zongzi, sticky rice wrapped in leaves. One of these starchy food is usually an integral part of any
meal. Southern food is also spicier and Sichuan cuisine is a popular example of this. Widely served all over
China, it combines spices like chilli and pepper and uses quick stir fry techniques at high temperatures. Regional
Cantonese cuisine is what most of us eat at our local restaurants. It has light, sweet sauces like plum, oyster or
sweet and sour.
Read the text about “Chinese cuisine” and choose the correct option (A, B, C or D)
1. What does food symbolise in China?
a. All of the following
b. Health
c. Luck
d. Prosperity
2. What is it important to balance in Chinese cookery?
a. Colour
b. Feel
c. Taste
d. All of these
3. What is the reason for China’s varied cuisine?
a. Its ethnic diversity
b. Its different religions
c. Its size
d. None of these reasons
4. Where can you eat Zongzi, or sticky rice wrapped in leaves?
66
a. In the North
b. In the South
c. In the East
d. In the West
Answer the questions below. Write no more than 10 lines.
5. When compiling a menu, the chef must consider dietary, cultural and religious restrictions so that all the
customers can find appropriate dishes. Can you write menu examples of special diets?
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6. A sommelier should have a good knowledge of the characteristics of the different wine offered. Can you
match dishes with the most appropriate wines?
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67
TERZA PROVA
SECONDA SIMULAZIONE A.S. 2016-2017
CLASSE 5^I sala
LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
Candidato/a ……………………………………………………………………………………….
Le Cordon Bleu célèbre la troisième édition Goût de France au sommet de l'Arc de Triomphe (Paris). Avec plus
de 120 ans dans l'enseignement, Le Cordon Bleu est le premier réseau mondial d'instituts d'arts culinaires et de
management hôtelier, formant chaque année 20.000 étudiants de plus de 130 nationalités. Le Cordon Bleu
propose des formations de référence variées dans les domaines de la gastronomie, des métiers du vin, de
l'hôtellerie et du tourisme, allant de l'initiation des techniques culinaires jusqu'au MBA. Le Cordon Bleu a
participé le mardi 21 mars 2017 à l'événement Goût de France, concert gastronomique mondial, orchestré par
le Ministère français des Affaires étrangères et du Développement international. Goût de France a pour objectif
d'honorer à l'unisson le savoir-faire culinaire français dans son excellence dans plus de 2.000 établissements à
travers le monde et dans les Ambassades de France qui sont le relais et l'amplificateur de cette
célébration. Pour cette troisième édition, Goût de France se plaçait sous le thème de la formation aux métiers
de la restauration, de l'hôtellerie et du tourisme. C'est ainsi que les écoles de formation se sont retrouvées au
sommet du monument historique de l'Arc de Triomphe pour offrir une dégustation de bouchées
emblématiques aux touristes présents. Le Chef Eric Briffard, MOF, Chef Exécutif et Directeur des Arts Culinaires
Le Cordon Bleu Paris, avec le soutien de ses étudiants, proposait :
Tourte de canard et foie gras au miel de châtaignier, Légumes acidulés, Crème de cresson d'Ile de France,
Saumon au sel et réglisse, Macaron cassis à la violette.
Au niveau international, parmi les instituts du réseau Le Cordon Bleu, participaient également à la promotion
Goût de France du 21 mars :
Le Cordon Bleu Australie s'est joint au dîner de gala préparé par Chef Hervé Aubry de l'Ambassade de
France à Canberra avec la participation du Chef Le Cordon Bleu Steven Belcher et ses étudiants.
En Corée, Le Cordon Bleu a participé à la soirée organisée à l'Ambassade de France avec ses Chefs et ses
étudiants.
Au Mexique, Chef Arnaud Guerpillon a proposé un menu Goût de France dans le restaurant Le Cordon
Bleu Casa de Francia localisé dans l'ancienne Ambassade de France à Mexico City.
1. Qu’est que c’est le Cordon Bleu ?
E. Un plat typique français
F. Un prix culinaire
G. Le premier réseau mondial d'instituts d'arts culinaires et de management hôtelier
H. C’est un réseau d’instituts culinaires françaises
2. Quelle édition on célèbre au sommet de l’Arc de Triomphe ?
E. La première
F. La deuxième
68
G. La troisième
H. La quatrième
3. Parmi les plats proposés par le Chef Eric Briffard et ses étudiants, quel est le dessert ?
E. Légumes acidulés
F. Tourte de canard et foie gras au miel de châtaignier
G. Macaron cassis à la violette
H. Crème de cresson d'Ile de France
4. Au niveau international, parmi les instituts du réseau Le Cordon Bleu, participaient également à la promotion
Goût de France du 21 mars
E. Le Cordon Bleu Italie, Corée, et Australie
F. Les Cordon Bleu Corée, Australie et Mexique
G. Les Cordon Bleu Corée, Mexique et France
H. Les Chef les plus fameux des Cordon Bleu du monde
5. Décrivez Paris, sa naissance, son évolution et sa transformation par Hausmann.
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6. Quels sont les monuments les plus fameux de Paris ? Qu’est-ce que c’est qu’un arrondissement et combien il
y en a dans la Ville de Paris ?
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Seconda simulazione della terza prova Anno scolastico 2016-2017
Prova di tedesco Lesen Sie den Text und beantworten Sie die folgenden Fragen. Wien Wien ist die Bundeshauptstadt von Österreich und zugleich eines der neun österreichischen Bundesländer. Mit
über 1,8 Millionen Einwohnern ist Wien die bevölkerungsreichste Großstadt Österreichs und die zweitgrößte im
deutschen Sprachraum.
Wien liegt am Ostrand der Alpen, am Übergang zum Alpenvorland im Osten, das zur Pannonischen Tiefebene
leitet. Der Stadtkern erstreckt sich schon in der Ebene an der Donau, die westlichen Stadtteile im Wienerwald,
der östlichsten Gebirgsgruppe der Nordalpen. Vom Wiener Stadtgebiet ist nur ein relativ kleiner Anteil verbaut.
Etwa die Hälfte Wiens ist Grünland, größere Teile werden auch landwirtschaftlich genutzt.
Über Jahrhunderte hinweg war Wien führende Kunststadt, Mittelpunkt des Musik- und Theaterlebens und Ausstrahlungspunkt europäischer Kunst, nicht nur nach Osten. Als Zentrum der österreichisch- ungarischen Monarchie erlebte Wien um 1900 mit über 2 Millionen Einwohnern eine Glanzzeit sondergleichen. Um nur einiges zu nennen: Internationale Bedeutung erlangte die Malerei in der Zeit der Sezession; Wien war eines der Zentren der "Jugendstils" in Europa. Neben dem Hauptmeister Klimt sind die aus der Sezession Erwachsenen Vertreter des Expressionismus zu nennen: Schiele und Kokoschka. Zur selben Zeit vollzog sich in Wien aber auch die Wände zur neuen Musik und von Wien aus nahmen Psychologie, Psychoanalyse und Tiefenpsychologie im 20. Jahrhundert mit Sigmund Freud ihren Siegeszug durch die Welt. 1. Wie viele Leute wohnen heutzutage in Wien?
A. 2 Millionen B. Man weiß nicht C. 1,8 Millionen D. Mehr als 2 Millionen
2. Wo befindet sich die Altstadt Wiens?
A. In der Pannonischen Tiefebene B. An der Donau C. In der östlichsten Gebirgsgruppe der Nordalpen D. Im Wienerwald
3. Was erlebte Wien anfangs des 20. Jahrhunderts?
A. Den Rückgang des Theaters B. Eine wichtige Rezession C. Eine große Steigerung der Bevölkerung D. Eine kulturelle Blütezeit
4. Wer wird der Vater der Psychoanalyse genannt?
A. Freud B. Schiele C. Kokoschka D. Klimt
70
5. Welche sind die wichtigsten Sehenswürdigkeiten Wiens? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 6. Kannst du bitte das österreichische Staatssystem kurz beschreiben? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ È consentito l'utilizzo del dizionario bilingue.
71
Griglia di valutazione della Terza Prova I.I.S. "Paolo Frisi" Milano Commissione ____________________________
Candidato/a __________________________________ Classe 5^ _____________________
Tipologia C
Conoscenza dei contenuti Punti * Max Punti 4
Inesistente o poco corretta 1
Sufficiente 2
Completa 3
Approfondita 4
*Risposta errata o non data punti 0 Risposta esatta punti 0,25
Tipologia B
Pertinenza alla domanda e conoscenza dei contenuti Punti Max Punti 6
Non risponde ad alcuna richiesta/ non comprende le richieste
dell’argomento erisponde con contenuti non pertinenti 1
Ha compreso in parte le richieste dell’argomento e risponde presentando
contenuti confusi o limitati 2-3
Conosce i contenuti essenziali e risponde in modo accettabile alle richieste 4
Conosce in modo adeguato i contenuti e risponde con aderenza e
pertinenza alle richieste 5
Conosce in modo approfondito i contenuti e risponde con aderenza e
pertinenza alle richieste 6
Correttezza linguistica e uso di una terminologia appropriata Punti Max Punti 5
La risposta è assente o presenta gravi e numerose scorrettezze linguistiche e
ortografiche che ne compromettono la comprensione, la terminologia
specifica è assente
1-2
La risposta risulta comprensibile, nonostante alcuni errori ortografici e/o
linguistici e una terminologia non completamente appropriata 3-4
La risposta è espressa in modo corretto utilizzando una terminologia
appropriata e specifica 5
PUNTEGGIO TOTALE _______ / 15
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA D’ESAME
Candidato ………………………………………………………. Classe …………………………
TIPOLOGIA A
1 Correttezza espressiva (ortografia, morfologia, sintassi, lessico) Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
2 Pertinenza delle risposte rispetto ai quesiti posti Sufficiente
Insufficiente
2
1
3 Capacità di analisi del testo Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
4 Qualità dell’approfondimento relativo alla contestualizzazione storico -
letteraria
Buona
Sufficiente
Insufficiente
3
2
1
VOTO /15
TIPOLOGIA B 1 Correttezza espressiva (ortografia, morfologia, sintassi, lessico) Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
2 Pertinenza rispetto alla traccia e alla tipologia di testo scelta
dal candidato (articolo o saggio)
Sufficiente
Insufficiente
2
1
3 Capacità di argomentazione e rielaborazione sulla base degli opportuni
documenti e riferimenti
Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
4 Coerenza e coesione complessiva sul piano logico - espositivo Buona
Sufficiente
Insufficiente
3
2
1
VOTO /15
TIPOLOGIA C e D 1 Correttezza espressiva (ortografia, morfologia, sintassi, lessico) Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
2 Pertinenza rispetto alla traccia
Sufficiente
Insufficiente
2
1
3 Spessore concettuale relativo alla quantità, qualità e originalità delle
considerazioni e argomentazioni
Buona
Sufficiente
Insufficiente
Grav. Insuff.
4-5
3-4
2-3
1-2
4 Coerenza complessiva sul piano logico - espositivo Buona
Sufficiente
Insufficiente
3
2
1
VOTO /15
73
ESAME DI STATO 2017 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA COMMISSIONE CANDIDATO_______________________________________ CLASSE V I
PUNTEGGIO______/15
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
PUNTI
PRIMA PARTE
Punteggio max 90/150
60%
SECONDA PARTE
QUESITI Punteggio max 60/150
40%
PUNTI
TOTALI
Tema punti x 6
Q1 punti x2
Q2
punti x2
CONOSCENZE dei contenuti evidenziate
a) I concetti sono scarsi, superficiali e generici
b) I concetti presenti non sono sempre adeguatamente
sviluppati
c) I concetti sono sviluppati in modo accettabile
d) I concetti espressi sono numerosi, corretti e ben approfonditi
1-2 3-4 5-6 7-8
___/48
___/16
___/16
COMPETENZE
a) Affronta i problemi proposti in modo non coerente con la
traccia richiesta
b) Affronta i problemi proposti solo in parte e alcuni argomenti
non sono inerenti
c) Sa cogliere i problemi proposti ed organizza i contenuti in
modo completo ma elementare
d) Sa cogliere i problemi proposti, organizzando i contenuti in
modo completo ed efficace
1
2 3
4
___/24
___/8
___/8
CAPACITA’ espressiva ed uso del linguaggio tecnico
a) Espressione confusa e imprecisa, esposizione frammentaria
b) Espressione sufficientemente chiara, con qualche
imprecisione
c) Espressione chiara e corretta
1 2 3
___/18
___/6
__/6
TOTALE
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3 4-10 1-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
La Commissione
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CONOSCENZE
1) Scarse 1 - 2
2) Insufficienti 3 - 4
3) Accettabili 5
4) Appropriate 6
COMPETENZE
1) Scarse 1 -2
2) Insufficienti 3 - 4
3) Accettabili 5
4) Appropriate 6
CAPACITÀ CRITICHE E LOGICHE
5) Scarse 1 -2
6) Insufficienti 3 - 4
7) Accettabili 5
8) Appropriate 6
ATTEGGIAMENTO DURANTE L’ESAME
1) Risponde con incertezza
e con imprecisione ai quesiti 1 -2
2) Procede solo se sollecitato o indirizzato, ma in modo sufficiente
3
3) Risponde in modo coerente ai quesiti
4
4) E’ capace di relazionarsi approfonditamente e autonomamente e con sicurezza
5
La commissione stabilisce che per valutare sufficientemente l’atteggiamento del
candidato il punteggio è uguale a 3
TESINA/PERCORSO
1) Conoscenza della tesina 1
2) Ampiezza 1
3) Qualità 1
4) Collegamenti 1
La commissione stabilisce che per valutare sufficientemente la tesina, il punteggio è uguale a 3
AUTOCORREZIONE
1) Comprende la correzione degli errori solo se guidato
1
2) Riesce a comprendere gli errori compiuti
2
3) E’ in grado d correggere
gli errori in modo adeguato e di commentare gli elaborati con cognizione
3
VOTO /30