Esame di Stato Anno scolastico 2017-2018 Documento del ... · Continuità didattica Si segnala una...

Documento del 15 maggio classe Quinta A Servizi Commerciali

Faenza, 15 maggio 2018

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I.P. “PERSOLINO-STROCCHI”

sede legale “Strocchi” - Servizi commerciali - Via Medaglie D’Oro, 92 - 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 622600 sede “Persolino” - Servizi per l’agricoltura - Via Firenze, 194 – 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 22932

Pec: [email protected] E-mail: [email protected] - Sito internet: www.persolinostrocchi.it

C.F. 90033400392 – Codice Ministeriale: RARC060009

Esame di Stato

Anno scolastico 2017-2018

Documento del consiglio di classe

(art. 5 DPR 323/98)

Classe V A SERVIZI COMMERCIALI

Coordinatore prof. Sonia Liverani



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Indice

Profilo e storia della classe 2

Simulazioni prove d'esame 7

Programmazione didattica 8

Alternanza scuola lavoro 12

Relazioni e Programmi disciplinari svolti 13

Valutazione delle prove dell'Esame di Stato 47

Tabella dei criteri generali di valutazione. 48

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia A 49

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia B 50

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia C e D 51

Griglia di valutazione della seconda prova 52

Griglia di valutazione della Terza prova 53

Proposta di Griglia di valutazione della prova orale. 54

Documenti allegati a disposizione della commissione. 55



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Profilo e storia della Classe Classe 5^ A SERVIZI COMMERCIALI Alunni:

1. ALVINO VERONICA

2. ATENDIDO LORIE MAY

3. CALISESI SIRIA

4. CARRELLI MARTINA

5. FERRETTI ALICE

6. GRILLINI MARTINA

7. MARIOTTI ALESSIA

8. MASOTTI LUCA

9. MEDINA GOMEZ LAURA

10. MONTALTI CHIARA

11. MONTI GIULIA ANNAMARIA

12. SALVI ALESSIA

13. TICUS LARISA MARIA

14. TRIVISONNO SERENA



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Docenti della classe

DOCENTI MATERIE ORE CURRICOLARI

Area in comune

Morsiani Maria Elena Lingua e letteratura italiana 4

Bandini Beatrice Storia 2

Parola Antonella Lingua Inglese 3

Monti Laura Matematica 3

Melandri Stefano Educazione fisica 2

Foschi Pietro Religione 1

Area d’indirizzo

Liverani Sonia Tecniche professionali (Economia aziendale) 7

Savini Andrea Diritto 4

Casadei Caterina Storia delle arti visive 1

Golinelli Lucia Tecniche di comunicazione 2

Reina Maria Cristina Informatica e Laboratorio * 2

Arditi Daniela Seconda lingua - Francese 3

* Compresenza con Tecniche professionali

Coordinatore: Prof.ssa Sonia Liverani



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Caratteristiche e storia della classe

Composizione La classe è composta da 14 alunni di cui 13 ragazze e 1 ragazzo. Fra gli studenti della classe è presente un’alunna con DSA.

La composizione della classe è stata interessata da numerose variazioni soprattutto tra la prima e la terza a causa di diverse bocciature e nuovi inserimenti.

A partire dalla terza la classe ha registrato una maggiore stabilità nella composizione.

Comportamento Il comportamento degli alunni è stato caratterizzato, nei primi anni, da grande vivacità.

Nel terzo anno la classe ha invece dimostrato un comportamento corretto e una crescente maturità, che ha consentito l'accoglienza e l'integrazione di due alunne provenienti da un altro istituto.

A partire dal terzo anno, dunque, le alunne hanno mostrato un processo di crescita e di maturazione molto significativo, che ha consentito loro di gestire le conflittualità presenti nella classe, che talvolta hanno reso difficile il lavoro di gruppo, in modo corretto e positivo, tanto è vero che in molti casi la classe si è dimostrata coesa e solidale.

La maggior parte degli alunni è attenta alle lezioni e buona parte di essi esegue il compito assegnato e studia regolarmente, dimostrando una buona motivazione allo studio e un’attiva partecipazione all’attività di insegnamento-apprendimento.

Solo alcuni studenti partecipano in modo meno attivo e studiano in modo discontinuo con risultati modesti specialmente nella materia Tecniche Professionali.

Hanno dimostrato interesse e partecipazione molto buoni, talvolta ottimi, nelle numerose attività svolte nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro, comprendenti attività a carattere professionalizzante svolte a scuola e attività di stage svolte presso enti, aziende e studi professionali del territorio.

Frequenza La frequenza della maggior parte degli alunni è stata regolare. Tuttavia si evidenziano in alcuni casi numerose assenze e ingressi in ritardo e uscite anticipate.

Continuità didattica Si segnala una discontinuità didattica tra la classe terza e la quinta: sono cambiati gli insegnanti di Tecniche professionali dei servizi commerciali, Matematica, Francese, Diritto, Italiano e Storia, Religione.

Impegno e partecipazione

La classe risulta non del tutto omogenea dal punto di vista dei livelli di apprendimento, dell’impegno e della capacità di rielaborazione personale.

Un gruppo di alunni si distingue per forte motivazione personale, interesse,



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impegno con conseguente raggiungimento di risultati buoni, ottimi ed eccellenti. Una minoranza invece, generalmente meno partecipe, ha mostrato difficoltà nella comprensione degli argomenti a causa di un'applicazione non sempre adeguata, un'acquisizione delle nozioni piuttosto scolastica e uno studio discontinuo, portando in alcuni casi al non completo raggiungimento degli obiettivi.

Obiettivi conseguiti Una parte degli alunni ha acquisito un buon metodo di lavoro, sa organizzare le conoscenze acquisite e applicarle correttamente; altri presentano una minore sicurezza nell’uso dei linguaggi disciplinari ed hanno conseguito un livello non sempre adeguato nel complesso delle discipline.

Sono stati conseguiti dalla maggior parte degli alunni gli obiettivi definiti in termini di conoscenze, competenze e abilità, previsti dal profilo professionale, e anche le principali competenze trasversali di cittadinanza prefissati in sede di programmazione.

Alla data attuale buona parte della classe ha conseguito almeno il livello della sufficienza nel complesso delle discipline, e in taluni casi il profitto è stato molto buono o ottimo. Tuttavia, alcuni alunni mostrano ancora difficoltà e lacune a volte serie in alcune discipline.

I rapporti con le famiglie sono stati caratterizzati da un’informazione costante da parte della scuola sul profitto e sul comportamento degli alunni.



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Progetti/attività integrative

Denominazione progetto Docente referente Periodo di svolgimento Periodo di svolgimento Visite Aziendali, finalizzate alla realizzazione di Moduli interdisciplinari, presso TAMPIERI GROUP, Faenza (N° Incontri: ) e ANTICA ACETAIA MALPIGHI, Modena

Golinelli Lucia Liverani Sonia Parola Antonella

Primavera 2018

Modulo formativo su CONTRATTI e BUSTA PAGA, a cura della D.ssa Vassura Natascia

Liverani Sonia

Primavera 2018

Corso E-commerce e Web Marketing, a cura dell’esperto Antonio Sarno

Reina M. Cristina

Dicembre 2017 - marzo 2018

“Accoglienza in città ; “Mei Supersound” Festival ; Giornate di Primavera FAI(opzionale) : FAENZA:Guida a I) Chiesa di S. Ippolito e Cripta ( alunne Ferretti,e Salvi); II) Fonte Monumentale (Atendido); BRISIGHELLA, a Pieve Tho e Cripta (Montalti). Evento di SOS DONNA su Artemisia Gentileschi in Pinacoteca (opzionale: alunne Alvino, Mariotti, Monti, Trivisonno)

Parola Antonella , Parola Antonella Piazza Ilaria , Siboni Ilaria e Tasselli Luce. Parola Antonella

settembre 2017 marzo 2018 Gennaio 2018

Visita guidata al Centro Storico di Modena Parola Antonella 9 marzo 2018 Progetto “Unione Europea”; conferenza presso Cinema- Teatro “Sarti”, Faenza.

Parola Antonella Ottobre 2017

Conferenze e visite guidate: 1. Incontro informativo sulle Elezioni in Palestra; 2. Visita Guidata da parte della Curatrice, Prof. Ilaria Piazza, alla Mostra “Achille Calzi tra Faenza e l’Europa” 3. Cultura della Legalità: incontro con funzionari dell’Agenzia delle Entrate

1) Prof. Baruzzi, Bandini e Morini. 2) Morsiani M. Elena e Piazza Ilaria 3) Liverani Sonia

1 e 2: febbraio 2018 3: Primavera 2018

I)Teatro in inglese: “ Shakespeare’s Midsummer Night’s Dream” II) Films 1) A scuola . “Bright Star” (su J. Keats) e “Schindler’s List” 2) Al cinema, nuove uscite: A) “Loving Vincent” (su Van Gogh) B) Agatha Christie’s “Murder on The Orient Express” C) Three Billboards outside Ebbing, Missouri D) In francese : “Un Sac de Billes”

Parola Antonella Arditi Daniela

9 marzo 2018

Ottobre 2017; 27 gennaio 2018 Novembre 2017 Dicembre 2017 9 maggio 2018 28 marzo 2018

Animazione e preparazione Open Days

Liverani Sonia e Parola Antonella

Nov. 2017- feb. 2018

Lettorato di Inglese e di Francese Docenti Madrelingua:

Gennaio – giugno 2018



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Prof. Stephen Dillon Weston e Prof.ssa Graziella Lazzarini)


Attività e progetti di rilievo svolti anni scolastici precedenti (indicare gli anni) Stage (classi III-IV) Golinelli Lucia , Liverani Sonia

e Parola Antonella III: 3 settimane a febbraio 2016; IV: 4 settimane da fine maggio 2017.

Corso di “ENGLISH for BUSINESS & TOURISM presso British Study Centre, London

Parola Antonella 1 settimana a marzo 2017

Progetto Erasmus Plus (IV) Parola Antonella Malta: alunne Carrelli e Monti (2017).

Visite Aziendali, finalizzate alla realizzazione di Moduli interdisciplinari, presso PERUGINA a San Sisto, Perugia (con visita anche al Festival EUROCHOCOLATE, e PUCCI Sottoli, Lugo.

Liverani Sonia Ottobre 2016 Novembre 2016

Progetto sicurezza (classi III- IV) Golinelli Lucia 2016; 2017 Corso E-commerce e Web Marketing, a cura dell’esperto Antonio Sarno

Reina Maria Cristina Marzo – giugno 2017

Giornate di Primavera FAI : In III: Guida a Cappella di S. Giovanni di Dio c/o Ospedale degli infermi di Faenza (Solo Alunne di Qualifica Turistica: Atendido, Grillini, Mariotti, Monti), anche in occasione della Wellness Week In IV : Guida al Neoclassico Palazzo Laderchi, Faenza (TUTTA LA CLASSE); Convento Emiliani a Fognano (Medina Gomez) Con la preparazione della Guida Professionista D.ssa C. Pirazzoli: In III: Guida alla Classe a A) Palazzo Comunale di Faenza B) ,al Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza, da parte delle Alunne di Qualifica Turistica: Atendido, Grillini, Mariotti, Monti, le quali fanno da guida al M.I.C.anche a bambini di 2^ Elementare In IV : Guida al Neoclassico Palazzo Milzetti-Faenza (a gruppi di pari e bambini di 3^ Elementare, TUTTA LA CLASSE).

Parola Antonella Casadei M. Caterina Parola Antonella Casadei M. Caterina Tasselli Luce Parola Antonella Casadei M. Caterina

Marzo 2016 Maggio 2016 Marzo 2017 Aprile 2016 Febbraio e aprile 2016 aprile 2017

Progetto Legalità (incontri con Libera e con Carmelo Pecora)

Berardi Beatrice Primavera 2015 e 2016

Progetto “British Museum Calling” “Collezioni Egizie” a confronto col quelle del British Museum, London) presso Museo Civico Archeologico di Bologna, con produzione di pieghevole in lingua.

Parola Antonella

Dicembre 2016 - Maggio 2017

Lettorato inglese e francese (classi I, II, III, IV) Parola Antonella e Arditi Daniela

Novembre- giugno



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“Accoglienza in città(classi III-IV) ; “Mei Supersound” Festival

Parola Antonella

Settembre 2015 e 2016

Accoglienza a Convegni LEND, AEDE (III-IV) Parola Antonella Durante tutto l’anno scolastico

Guide Turistiche a Pal. Comunale, Pinacoteca e Museo Internazionale delle Ceramiche , con guida a bambini e ragazzi della propria e di altre classi ( Alunni di Qualifica Turistica ,classi III-IV) .

Casadei M. Caterina Parola Antonella

2015; 2016

Guida in inglese, da parte degli alunni, alle principali attrazioni di Rimini (III) , Perugia, Bologna e Londra (IV)

Parola Antonella

Primavera 2016 Ottobre 2016 Primavera 2017

I)Teatro in inglese: G. B. Shaw “Pygmalion” II) Films in Lingua Films In inglese: 1.” The Founder” (Origins of McDonalds). 2.“ Hidden Figures” (on Afroamerican women’s discrimination at NASA in the 60s), 3. In francese : “Les héritiers”


Dicembre 2016 1. 27 febbraio 2017 2. 12 maggio 2017 28 aprile 2017

Animazione e preparazione Open Days (III.:V) Parola Antonella Nov.- feb. 2015-16 e 2016-17

Conferenze di Storia: La condizione degli Ebrei italiani sotto il regime fascista con il Prof. Dott. Cesare Finzi. Aula Magna Strocchi La Questione arabo israeliana a 70 anni dalla fondazione dello Stato di Israele. Relatore il giornalista Giorgio Bernardelli. Teatro S. Giuseppe

Beatrice Bandini Beatrice Bandini

02/02/2018 01/03/2018

Progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione

Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione V AA 2017-18



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Collegamenti disciplinari:

• La Donna (Italiano, Inglese, Francese, anche col film Demain tout commence, Arte, Psicologia, Storia)

• I e II Rivoluzione Industriale (Storia, Inglese). • Realismo, Naturalismo ( Francese, Inglese, Arte) • Decadentismo: Baudelaire, D’Annunzio, Wilde (Italiano, Inglese) • Colonialismo, Post- Colonialismo e differenze culturali (Storia, Tecniche di

Comunicazione e Relazione, Francese, Inglese)

• Totalitarismi e Antisemitismo, Razzismo e intolleranze (Storia, Tecniche di

Comunicazione e Relazione, Italiano, Inglese, Francese, anche col film LES

HERITIERS)

• Unione Europea (Storia , Francese, Inglese) • Marketing (Economia, Tecniche di Comunicazione e Relazione Inglese, Francese)

Simulazioni prove d'esame

Discipline coinvolte Data

1 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 06/03/2018

2 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 05/05/2018 3 Simulazione di II^ prova (6 ore) Tecniche professionali 04/04/2018

4 Simulazione di II^ prova (6 ore) Tecniche professionali 28/05/2018

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Simulazione di III^ prova Tipologia scelta B (3 ore) Inglese –Diritto – Francese -

Tecniche di comunicazione e relazione.

08/03/2018

6 Simulazione di III^ prova Tipologia scelta B (3 ore)

Inglese – Diritto – Matematica - Tecniche di comunicazione e

relazione. 04/05/2018

Le prove sono state valutate in quindicesimi. Per la Terza prova il voto finale è stato desunto dalla media aritmetica dei singoli voti

in quindicesimi.



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In allegato si vedano le prove proposte e le griglie di valutazione. In un apposito archivio sono conservate le prove di simulazione svolte dagli alunni.



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Programmazione didattica Profilo: Servizi commerciali Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. l’ambito commerciale sviluppa competenze che orientano lo studente a svolgere mansioni d’ufficio presso ogni tipo di azienda, assumendo ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali; Il Diplomato si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: • Ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; • Contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti

amministrativi ad essa connessi;

• Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo – contabile; • Contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; • Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; • Utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; • Organizzare eventi promozionali; • Utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del

territorio e delle corrispondenti declinazioni; • Comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della

terminologia di settore;

• Collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.



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Competenze trasversali

Le competenze chiave di cittadinanza, che sono trasversali a tutte le discipline e descrivono gli obiettivi da perseguire, sia comportamentali che cognitivi, vengono declinate come segue:

Agire in modo autonomo e responsabile • Frequentare le lezioni con regolarità e puntualità

• In caso di assenza e/o occasionale ingresso in ritardo, giustificare con tempestività

• Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto • Rispettare gli ambienti scolastici • Acquisire consapevolezza dei propri diritti e dei propri

doveri • Portare e tenere in ordine il materiale occorrente • Informarsi, in caso di assenza, delle attività svolte e dei

compiti assegnati • Affrontare regolarmente lo studio e le verifiche • Avvalersi delle opportunità di recupero e/o di

approfondimento offerte dalla scuola Collaborare e partecipare • Riconoscere i diritti fondamentali degli altri

• Rispettare i compagni, gli insegnanti e tutto il personale della scuola

• Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista • Imparare a gestire la conflittualità • Prestare attenzione alle lezioni • Partecipare alle lezioni in modo ordinato e pertinente • Contribuire all’apprendimento comune e alla

realizzazione delle attività collettive Imparare ad imparare • Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e dei

propri limiti • Acquisire consapevolezza dei propri stili cognitivi e delle

personali strategie di apprendimento • Accettare stimoli, consigli, occasioni per il miglioramento

del proprio metodo di studio • Imparare ad utilizzare diverse fonti e diverse modalità di

apprendimento Comunicare • Comprendere testi e messaggi di genere diverso

• Conoscere ed utilizzare il lessico specifico delle discipline • Utilizzare strumenti multimediali e tecnologie informatiche • Rispondere in modo pertinente • Organizzare i propri interventi in modo logico e

sequenziale • Produrre testi funzionali agli scopi e alle situazioni • Saper argomentare le proprie opinioni

Acquisire ed interpretare l’informazione • Acquisire e rielaborare i contenuti disciplinari • Distinguere fatti e opinioni • Riconoscere nei testi le finalità del messaggio e/o il punto

di vista dell’autore Individuare collegamenti e relazioni • Individuare relazioni (analogie e differenze, cause ed



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effetti) tra eventi e fenomeni • Individuare collegamenti e relazioni tra contenuti di

diverse discipline • Confrontare avvenimenti e situazioni lontani nello spazio

e nel tempo Risolvere problemi • Utilizzare contenuti e metodi delle diverse discipline per

la soluzione dei problemi • Formulare e verificare ipotesi • Valutare strategie e soluzioni diverse • Operare in contesti non noti

Progettare • Analizzare e valutare le diverse situazioni, di studio e di lavoro

• Riconoscere gli obiettivi • Individuare mezzi e strumenti necessari per il

conseguimento degli obiettivi • Pianificare le fasi del proprio lavoro



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Programmazione per moduli didattici Ogni docente ha illustrato, nelle relazioni e nei programmi finali, gli obiettivi e le competenze conseguiti effettivamente nel corso dell'anno nonché le metodologie didattiche e valutative utilizzate. I docenti hanno poi indicato i moduli effettivamente svolti e che intendono svolgere nell'anno scolastico. Qualora non riescano a sviluppare compiutamente quelli indicati nel presente documento, indicheranno il mancato svolgimento nel verbale dello scrutinio finale. Metodologie e strumenti Il Consiglio di classe rileva che, pur nel rispetto delle individuali modalità di gestione della lezione, la metodologia adottata nel complesso delle varie discipline risulti dalla combinazione delle seguenti “voci":

• Lezione frontale " classica" • Lavori di gruppo • Ricerche guidate • Lezione stimolo (partendo da una visita guidata o da materiale audiovisivo) • Attività di rinforzo o sostegno a classe intera (in itinere) • Esperienze di laboratorio

In particolare, tutti i docenti hanno utilizzato la metodologia della lezione frontale; la metodologia del lavoro di gruppo, realizzata per lo più nel laboratorio Mac, dall’insegnante di Tecniche professionali; i docenti di Storia, Lingua e letteratura italiana, Storia delle arti visive e lingua straniera hanno fatto uso di materiale audiovisivo. Alcuni docenti hanno supportato il lavoro di ricerca personale che gli alunni intendono presentare all’Esame di Stato. Modalità di recupero I recuperi nelle diverse discipline sono avvenuti con corso di recupero, in itinere e/o mediante studio individuale con verifica, come si evince dai verbali dei consigli di classe. Criteri di verifica e valutazione Il Consiglio di Classe ha adottato alcuni criteri comuni sulla base delle indicazioni ministeriali e del sistema valutativo dell'Esame di Stato e di comune accordo è di riferimento per tutti la griglia allegata sia al presente documento che inserita nel POF dell’Istituto. Si è quindi deciso di utilizzare la scala decimale nella sua estensione massima (dal 2 al 10) sia per quanto riguarda i compiti scritti che per le interrogazioni. Alcuni insegnanti hanno utilizzato anche la scala di valutazione in quindicesimi per alcune prove, così da rendere più comprensibile agli alunni il livello raggiunto in relazione ai punteggi d'esame. Per la Prima prova è stata utilizzata una griglia di valutazione flessibile, i cui criteri-base sono i seguenti:

• Coerenza con la traccia proposta; • Uso adeguato delle strutture fondamentali della tipologia di testo proposta (saggio, articolo

di giornale, analisi del testo, tema); • Completezza delle informazioni pertinenti l'argomento e originalità della riflessione critica; • Ortografia corretta; sintassi scorrevole e ben strutturata;



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12 Alternanza scuola lavoro I progetti di Alternanza Scuola Lavoro negli Istituti Professionali, si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l’orientamento progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e del pensiero creativo; la gestione di processi in contesti organizzati e l’alternanza scuola lavoro. (Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010). L’ Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI dell’ I.P. Persolino Strocchi, si inserisce pienamente nel contesto territoriale comunale e provinciale, con una costante attenzione ai rapporti con le Istituzioni, gli Enti locali, le associazioni di categoria e le imprese. Le aziende coinvolte sono coerenti con l’indirizzo di studio e spesso fortemente interessate a ospitare studenti in fase di stage, nella prospettiva di futuri inserimenti lavorativi.

Le opportunità offerte dalle esperienze di alternanza scuola lavoro, con particolare riferimento ai tirocini, hanno consentito, nelle esperienze degli anni precedenti, a numerosi studenti di occuparsi stabilmente presso le aziende ospitanti, anche con qualificati incarichi di responsabilità. L’elevato livello di internazionalizzazione e l’operatività su aree tecnologiche strategiche per il nostro Paese (nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative, ecc..) fanno sì che molte aziende individuate rappresentino molto efficacemente il mondo del lavoro. PROGETTO 2016/17 e 2017/18 “CITTADINO DEL PROPRIO TERRITORIO E DEL MONDO” Esso si è articolato in:

- Stage Scuola Lavoro in strutture coerenti col Profilo in uscita del Diplomato.

- Iniziative e visite guidate, incentrate su aspetti commerciali, amministrativi, pubblicitari e turistici

volte alla conoscenza degli aspetti amministrativi, commerciali, pubblicitari e turistici del Territorio, rielaborate sotto forma di relazioni e visite guidate dagli alunni stessi.

Per le Attività svolte , fortemente integrate, anche per quanto concerne i viaggi d’Istruzione, nella Programmazione delle discipline e del Consiglio di Classe, si rimanda all’elenco analitico sopraesposto, Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione V AA 2017-18, e, per le attività svolte precedentemente, a Attività e progetti di rilievo svolti negli anni scolastici precedenti.



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Relazioni e Programmi disciplinari svolte



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Relazione finale di Lingua e letteratura italiana Docente: Prof.ssa Morsiani Maria Elena Situazione della classe: la classe ha nel complesso un comportamento corretto e rispetta le regole; partecipa alle varie attività proposte e mostra coinvolgimento e serietà nell'affrontare il percorso scolastico. E' consapevole riguardo alla necessità di un costante impegno ed approfondimento individuale degli argomenti affrontati in classe, per raggiungere traguardi soddisfacenti. Sanno portare a termine compiti assegnati con responsabilità, pertanto i risultati sono notevoli per un piccolo gruppo, buoni o discreti per il resto della classe. I rapporti con le famiglie sono stati sempre caratterizzati da collaborazione e condivisione, e da informazioni costanti sul profitto e sul comportamento. Obiettivi raggiunti: gli obiettivi definiti in fase di programmazione iniziale sono stati nel complesso conseguiti dalla quasi totalità degli alunni; alcuni di essi negli scritti mostrano difficoltà legate alla esposizione coerente e coesa dei contenuti, ma la maggior parte di essi hanno acquisito buone capacità di elaborazione e rielaborazione personale. Generalmente buoni i risultati nelle prove orali, con competenze espositive che si è cercato di potenziare durante l'intero anno scolastico. Conoscenze: il livello delle conoscenze è eterogeneo, infatti alcuni alunni hanno acquisito una apprezzabile conoscenza degli argomenti trattati ed hanno mostrato capacità di collegamento, mentre altri presentano una preparazione meno approfondita. Nel complesso la classe conosce i tratti caratterizzanti la letteratura italiana del ‘900, la biografia e la poetica di alcuni importanti autori che caratterizzano l’identità culturale nazionale, anche in relazione con altre culture, le caratteristiche distintive di alcune opere e testi analizzati e le tecniche compositive delle diverse tipologie di produzione scritta della Prima prova dell'Esame di Stato. Abilità: un gruppo ristretto ha dimostrato di sapere organizzare logicamente e autonomamente i contenuti concettuali, di contestualizzare le opere, gli autori, le correnti culturali, di effettuare approfondimenti personali; il resto della classe organizza i contenuti in modo discreto, ma prevale una conoscenza mnemonica dei contenuti. Competenze: La classe sa riconoscere un genere testuale, i suoi aspetti specifici e svolgere l'analisi di un testo. Un gruppo di alunni sa rielaborare in modo adeguato i contenuti proposti; produce messaggi orali con lessico appropriato, testi scritti chiari,corretti e nel rispetto della tipologia testuale. Il resto della classe rielabora i contenuti proposti con un'esposizione a volte faticosa, con varie ripetizioni di termini e concetti, l’utilizzo di un lessico non sempre appropriato e capacità di rielaborazione limitate. Svolgimento del programma. Il programma è stato svolto regolarmente, con poche varianti in corso d’opera. Metodologie: o Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. o Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. o Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. o Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. o Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove.



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o Indicazione delle connessioni con altre discipline. Libro di testo: AA.VV. La letteratura e i saperi. Dal secondo Ottocento a oggi Modalità di verifica e criteri di valutazione: o Interrogazioni orali o Analisi di testi scritti e orali o Questionari scritti o Prove scritte relative alle varie tipologie testuali o Due simulazioni di prima prova Criteri di valutazione: Valutazione orale o Chiarezza espositiva dei contenuti espressi o Completezza e pertinenza delle informazioni o Correttezza formale Valutazione scritta o Vedi griglia di correzione



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PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 MODULO 1 NATURALISMO FRANCESE E VERISMO ITALIANO pag. 23-24 GIOVANNI VERGA pag 86 NOVELLA ROSSO MALPELO pag. 105-113 PREFAZIONE MALAVOGLIA pag. 128-130 MALAVOGLIA pag. 132-134 LA LUPA pag. 122-125 MODULO 2 LA NASCITA DELLA POESIA MODERNA: IL SIMBOLISMO pag. 176-177 CHARLES BAUDELAIRE pag. 178 I FIORI DEL MALE pag. 178-180 L’ALBATRO pag. 181 CORRISPONDENZA pag. 183 SIMBOLISMO E DECADENTISMO pag. 25 L’ESTETISMO pag. 26 OSCAR WILDE: prefazione a “IL RITRATTO DI DORIAN GRAY” pag. 28 MODULO 3 GIOVANNI PASCOLI pag. 218-221 IL FANCIULLINO pag. 221-222 LAVANDARE pag. 225 X AGOSTO pag. 227 TEMPORALE pag. 229 IL TUONO pag. 233 IL GELSOMINO NOTTURNO pag. 235 MODULO 4 GABRIELE D’ANNUNZIO pag. 250-253-254-255-256-257-258 IL PIACERE pag. 259-260 ANDREA SPERELLI, L’EROE DELL’ESTETISMO pag. 260 LA PIOGGIA NEL PINETO pag. 272 MODULO 5 GIUSEPPE UNGARETTI pag. 558-559-560 I FIUMI pag. 568 SAN MARTINO DEL CARSO pag. 572



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SOLDATI pag. 573 NATALE pag. 574 VEGLIA pag. 557 MODULO 6 I TEMI DELLA LETTERATURA DEL PRIMO ‘900 da 355 a 357 + fotocopie “Il romanzo di inizio Novecento” LUIGI PIRANDELLO pag. 400-401+ fotocopie DIFFERENZA TRA UMORISMO E COMICITà. LA VECCHIA IMBELLETTATA pag. 410 IL FU MATTIA PASCAL: TRAMA E TEMI pag. 412-413 NOVELLE PER UN ANNO pag. 426 IL TRENO HA FISCHIATO pag. 427 LA PATENTE (episodio da “Questa è la vita” di L. Zampa) Il TEATRO pag. 407-408-409 MODULO 7 ITALO SVEVO pag. 456-457-458-459 LA COSCIENZA DI ZENO: Struttura e contenuto pag. 467-468-469 LO SCHIAFFO DEL PADRE pag. 470 LA PROPOSTA DI MATRIMONIO pag. 475 LA PROF.SSA MORSIANI MARIA ELENA 1



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Relazione finale di Storia Docente: Prof.ssa Beatrice Bandini

Situazione della classe: Ho preso in carico la classe solo quest'anno e ciò è stato motivo di iniziale disagio nel raccordare modi di insegnamento e metodi di apprendimento. Inizialmente ho potuto constatare una evidente difficoltà nell'uso del lessico e delle categorie specifiche della disciplina, così come un notevole ritardo nell'acquisizione dei contenuti disciplinari. Nel corso dell'anno ho cercato di favorire l'acquisizione di un senso storico e quindi di responsabilità umana e sociale. Ho voluto sottolineare chiaramente che lo storico è spinto allo studio del passato da un interesse ben radicato nel presente. Sembra accresciuta negli alunni la consapevolezza riguardo alla necessità di giudicare fatti e avvenimenti senza prescindere dal loro tempo, anche se appare ancora molto evidente la difficoltà di capire e valutare fino in fondo il diverso da sé, sia nello spazio, sia nel tempo. Ho condotto il lavoro in chiave interdisciplinare, evidenziando implicazioni economiche, artistiche e letterarie. Il rapporto con la classe è stato sempre molto sereno, infatti la maggior parte degli studenti si è distinta per un profitto brillante e uno studio pomeridiano approfondito e metodico. Ho cercato di coadiuvare costantemente gli elementi più deboli nell’affrontare gli impegni scolastici. Tutti gli alunni hanno affrontato lo studio della disciplina con impegno, interesse e vivacità. Molti di loro hanno colto l’inderogabilità della memoria e del giudizio storici, l’intrinseca problematica e criticità del sapere storico e l’ inesauribilità delle interpretazioni. Nonostante tutto, in un gruppo esiguo di alunni permangono ancora difficoltà riguardo alla capacità di cogliere la complessità storica e di sapersi orientare con padronanza.

Obiettivi raggiunti:

Gli studenti:

• Conoscono gli eventi storici proposti in relazione ai loro contesti;

• Riconoscono nello svolgersi dei fatti gli intrecci politici, sociali, economici, culturali e religiosi che danno conto della complessità degli eventi studiati;

Alcuni studenti: • Padroneggiano gli strumenti lessicali e concettuali approntati alla storiografia per

analizzare i fenomeni storici;

• Costruiscono, utilizzando in modo corretto i lessico specifico disciplinare, una narrazione efficace degli eventi studiati e delle principali tesi storiografiche inerenti.

Conoscenze: • Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo

XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. • Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento e il mondo attuale quali in particolare:



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industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione..

• Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale. • Innovazioni scientifiche e tecnologiche. • Problematiche economiche, sociali ed etiche. • Territorio come fonte storica. • Lessico, strumenti e metodi della ricerca storica. • Radici storiche della Costituzione italiana, carte di diritti, istituzioni internazionali

Abilità: • Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato. • Analizzare problematiche significative del periodo considerato. • Individuare i tratti dell’evoluzione scientifica e tecnologica, di modelli e mezzi di

comunicazione, del contesto socio-economico e politico-istituzionale. • Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. • Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-

economico e le condizioni di vita e di lavoro. • Utilizzare e applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica. • Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e

delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.

Competenze: • Potenziamento delle competenze del Biennio iniziale. • correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e

delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. • riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico,

le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Svolgimento del programma: Visto che la programmazione affrontata dalla classe durante il quarto anno di studio si è attestata alla trattazione dell'ultimo '700 e del primo ‘800, si è privilegiata l’acquisizione di un arco storico che permettesse anche un orientamento minimo nella storia del '900: dall’epoca delle rivoluzioni ottocentesche alla Guerra Fredda e la Decolonizzazione. Per questo è stato impossibile approfondire tutti gli argomenti trattati con letture critiche. Ho voluto però privilegiare l’impiego di materiali multimediali in modo da non sottovalutare anche l’utilizzo delle fonti iconografiche e dei materiali documentari originali.

Metodologie:

Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, dibattito e riflessione critica.



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Libro di testo: De Vecchi, Giovannetti, Storia in Corso, vol. 3, Bruno Mondadori Editore

Consultazione sporadica di altri testi antologici, dizionari, DVD, strumenti multimediali (materiali presenti su internet), LIM, uso di mappe concettuali. Ho provveduto a corredare la trattazione con materiali opportunamente scelti dalla rete caricandoli sul drive dell'indirizzo di classe.

Modalità di verifica e criteri di valutazione:

• Valutazione orale:

Sono state condotte verifiche orali per poter valutare la capacità di rielaborazione personale e favorire le abilità espositive. Si sono distinte interrogazioni formative, in itinere, da interrogazioni sommative, svolte alla fine di unità didattiche.

• Valutazione scritta:

Sono state sperimentate prove scritte sul modello di terza prova dell’Esame di Stato (tipologia A e B).

LA PROF.SSA BANDINI BEATRICE



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Programma svolto di Storia Docente: Prof.ssa Beatrice Bandini Libro di testo: De Vecchi, Giovannetti, Storia in Corso, vol. 3, Bruno Mondadori Editore

Modulo n. 1: Le grandi potenze all’inizio del Novecento • Trasformazioni di fine secolo • Un difficile equilibrio. L’imperialismo. La nascita della società di massa • La nascita della società di massa • La questione d’Oriente e gli imperi multinazionali

Modulo n. 2: La prima guerra mondiale • Da conflitto locale a guerra mondiale • Le ragioni profonde della guerra • La guerra di logoramento • L’Italia in guerra: lo scontro tra neutralisti e interventisti • La svolta del 1917 e la fine della guerra • Il dopoguerra e i trattati di pace • L’inizio della crisi del colonialismo

Modulo n. 3: La rivoluzione russa e lo stalinismo • La Russia all’inizio del secolo • Le due rivoluzioni russe • Il governo bolscevico e la guerra civile • La nascita dell’Urss • La dittatura di Stalin • L’industrializzazione dell’Urss

Modulo n. 4: Il fascismo • Crisi e malcontento sociale • Il dopoguerra e il biennio rosso • Il fascismo: nascita e presa del potere • I primi anni del governo fascista • Il Concordato con il Vaticano • La manipolazione dell’opinione pubblica • Il totalitarismo imperfetto • La politica economica • La Guerra d’Etiopia

Modulo n. 5: La crisi del ’29 e il New Deal. Il regime nazista • Il crollo di Wall Street e il New Deal • Adolf Hitler da Vienna al Mein Kampf • Il programma politico di Hitler • Hitler cancelliere del Reich



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• L’organizzazione del consenso • I successi di Hitler in campo economico • Le Leggi razziali la politica dello sterminio degli ebrei

• L’Anschluss e la Conferenza di Monaco • La Guerra civile spagnola

Modulo n. 6: La seconda guerra mondiale • La Polonia e il Patto Molotov-von Ribbentrop • La guerra lampo: dalla Polonia alla Francia • La Battaglia d’Inghilterra • L’attacco all’Unione Sovietica • L’attacco del Giappone agli Stati Uniti • Il “Nuovo ordine” e la “soluzione finale” • 1943: la svolta nelle sorti della guerra • Il crollo del Terzo Reich • La resa del Giappone e la fine della guerra • L’Italia dalla caduta del fascismo alla Liberazione

Modulo n. 7: La guerra fredda • Il bilancio della guerra • La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo • Dalla pace alla guerra fredda • Il blocco occidentale • Il blocco orientale e la sua espansione • Avvio del “disgelo” e nuovi focolai di crisi • L’Europa unita

Modulo n. 8: La decolonizzazione • Il processo di decolonizzazione • L’indipendenza dell’India • Il Sud-Est asiatico e la guerra del Vietnam • Il mondo arabo • Il conflitto israelo-palestinese

Modulo n. 9: L’Italia repubblicana • La nascita della Repubblica italiana



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• Scelte di campo e governi di centro • Dal centrismo al centro-sinistra • Il ’68 e la strategia della tensione



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22 Relazione finale di Lingua e Civiltà Inglese Docente: Prof.ssa Antonella Parola Situazione della classe: La classe, generalmente caratterizzata da frequenza e partecipazione regolare, profonde perlopiù adeguato impegno domestico o approfondimento degli argomenti trattati, a parte alcune eccezioni. Obiettivi raggiunti: Se le abilità ricettive risultano per lo più sufficienti, non lo sono, per alcuni, quelle produttive, che implicano maggiore studio a livello di Vocabolario e Strutture. Conoscenze: Buona parte degli alunni è in grado di esprimersi, a livelli da accettabili a buoni, su quanto segue: 1. CONOSCENZE: PROFESSIONALIZZANTI (con particolare attenzione a

• CURRICULUM VITAE • MARKETING, • PUBBLICITA’ • FRANCHISING) che si articolano essenzialmente in:

I. CORRISPONDENZA COMMERCIALE II.DESCRIZIONE PRODOTTI E BRANDS, OLTRE CHE DI MUSEI, MOSTRE, OPERE D’ARTE. 2. CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA in particolare sul REGNO UNITO, l’UNIONE EUROPEA, e gli U.S.A. 3: CONOSCENZE DI LETTERATURA: TEATRO, POESIA, FICTION Abilità: Sapersi esprimere, sia a livello SCRITTO, sia a livello ORALE, in una varietà di contesti noti, sia informali, sia formali (professionali), utilizzando strutture e lessico appropriati all’argomento e all’interlocutore Competenze: 1. In relazione alle CONOSCENZE PROFESSIONALIZZANTI: Saper usare il lessico specifico inerente I) Il settore pubblicitario e Commerciale II) L’arte, l’architettura III) Le risorse naturali 2. In relazione alle CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA: Saper confrontare la realtà del proprio Paese con quella dei Paesi di cui si studia la lingua, specie da un punto di vista storico e politico. 3. In relazione alle CONOSCENZE DI LETTERATURA: - Saper individuare i principali elementi costitutivi dei generi ed, in particolare, dell’opera. - Saper cogliere elementi di novità rispetto ad opere precedenti o contemporanee e, in un’ottica interdisciplinare, in vista dell’Esame di Stato, elementi di somiglianza in opere appartenenti ad altre tradizioni letterarie /in particolare italiana e francese) Metodologie: A) In generale



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• Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. • Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni • Indicazione delle connessioni con altre discipline. B) In particolare, in lingua: la metodologia adottata dai docenti è quella funzionale comunicativa. Modalità di lavoro: individuale, a coppie, a gruppi, con il gruppo classe. Tecniche Didattiche: lezione frontale, simulazioni, lettorato, col docente madrelingua Prof. Stephen Dillon Weston. Modalità di verifica e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica, svolte in itinere e al termine di ogni modulo: • Interrogazioni orali • Analisi di testi scritti ed orali • Prove scritte relative alle varie tipologie testuali (Comprehensions, Business Correspondence, Marketing Plans)

• Simulazioni di Terza prova Criteri per la valutazione orale e scritta:

• Chiarezza espositiva dei contenuti espressi • Completezza e pertinenza delle informazioni • Correttezza formale

Si è considerata sufficiente un’esposizione o redazione comprensibile, pur in presenza di errori. Libri Di Testo: Ferruta-Rooney , Global Eyes, Mondadori 2015 Bowen, Next Generation, Petrini 2014; Spiazzi- Tavella Compact Performer Zanichelli 2012.

PROF.SSA

ANTONELLA PAROLA



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Programma svolto di Lingua E Civiltà Inglese

Docente: Prof.ssa Antonella Parola Modulo N.1 English for Business and Tourism I. CORRESPONDENCE: Enquiry e reply (sia per Business sia per Tourism); per Business: order e confirmation. II. FRANCHISING : Mcdonalds; Costa Coffee, Caffe’ Nero e Starbucks a confronto. III: DESCRIBING A COMPANY:

• Perugina • Pucci • Tampieri • Acetaia Malpighi

IV. MARKETING PLANS. V. ITINERARIES: LOCAL ATTRACTIONS : Emilia Romagna: Faenza, Riolo e relative terme, Bologna, Rimini, Modena INTERNATIONAL DESTINATIONS: London, Vienna, New York. N.B: per i dettagli di città, attrazioni e Mostre visitate, per le quali si sono sempre svolte ATTIVITÀ di preparazione e FEEDBACK in LINGUA, v. Documento del 15 maggio alla voce Attività extracurricolari, progetti, visite guidate e viaggi d’istruzione. Modulo N.2: THE UNITED KINGDOM, THE EUROPEAN UNION, THE U.S.A. THE UNITED KINGDOM: The English Language: history, influences, varieties. Cenni storici sul Regno Unito, in particolare: Invasions: Celts, Romans, Normans, The Tudors: Henry VIII and Elizabeth I The Industrial Revolution (v. Blake, con London, e Dickens, in particolare “Coketown” da Hard Times) Monarchia (in particolare Queen Victoria’s role e George VI, in riferimento a The King’s Speech) Camere e partiti); Cenni a Questione Irlandese: riflessioni con la canzone Bloody Sunday - U2 - Brexit THE EUROPEAN UNION Breve storia e principali Istituzioni THE U.S.A.: The political system and the Elections Movements for Civil Rights in the U.S.A (Malcom X and Martin Luther King); collegamenti coi films Hidden Figures e 3 Billboards outside Ebbing, Missouri) Modulo N. 3: Literature: A.THEATRE I) ELIZABETHAN THEATRES (in particolare GLOBE, WOMEN)



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II) W. SHAKESPEARE: - POETRY: sonnet My mistress eyes - TRAGEDY: Romeo and Juliet (a confronto col Musical West Side Story, con particolare riferimento alla Balcony Scene e alla canzone Tonight). - COMEDY: a Midsummer Night’s Dream (partecipazione all’omonimo Musical in lingua) III) G.B. SHAW: Pygmalion partecipazione all’omonimo Musical in lingua) B) POETRY and ART: Romantic Poetry and Art: W. Blake: London (e, ad essa ispirata, canzone HISTORY dei Verve) J. Keats Bright Star (poem & film) W. Wordsworth: I wandered lonely as a cloud. Art: cenni a W. M.Turner (romantic traits in common with poems). Postimpressionist Art: Vincent Van Gogh (biography), quadri (descriptions ), Plot e Review del film Loving Vincent, canzone Vincent di D. MacLean e fiaba di O. Wilde, The rose & the nightingale, ad essa collegata. Exhibitions: Achille Calzi between Faenza and Europe’s Symbolism and Expressionism (Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza) Egyptian Collections at the Civic Museum of Bologna and at the British Museum, London National Gallery, London C) FICTION: I) NOVELLA: cenni a Christmas Carol di Dickens; Dr. Jekyll ,Mr. Hyde di Stevenson (tema del doppio), cenni a The Nightingale and the Rose, di O. Wilde. II) ROMANZO dell’800: 1) GOTHIC NOVEL: TEMA DEL DOPPIO: Frankenstein di M. Shelley, a confronto con la recente versione cinematografica, Victor Frankenstein (2016);The Picture of D. Gray di O.Wilde; 2) ROMANZO “AL FEMMINILE”: Pride and Prejudice di J.Austen; Jane Eyre di C. Bronte. 3) ROMANZO VITTORIANO: Hard Times e Oliver Twist di C. Dickens 4) ROMANZO MODERNO: Detective Story (caratteri generali), Agatha Christie: Murder on the Orient Express (visione in lingua del recente, omonimo film di K. Branagh). IV) HOLOCAUST FICTION: Schindler’s List di T. Keneally, The Boy with the Striped Pyjamas di J. Boyne; The Book Thief di M. Zusak (e rispettive versioni cinematografiche): Maus di A. Spiegelmann (Graphic novel); FILM: Woman in Gold V) ROMANZO CONTEMPORANEO: - Ispirati a Pride and Prejudice di J.Austen e a confronto con esso, Bridget Jones’s Diary di H. Fielding e Pride, Prejudice and Zombies di G. Seth Smith. Hidden Figures di M.L. Shetterly (collegamento al film 3 Billboards outside Ebbing, Missouri)

PROF.SSA

ANTONELLA PAROLA



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26 Relazione finale di Matematica Docente: Prof.ssa Laura Monti Situazione della classe: Ho conosciuto la classe solo in questo anno scolastico ma, nonostante la sostituzione dell’insegnante precedente, siamo riusciti ad instaurare un rapporto costruttivo e di collaborazione reciproca che ha consentito il regolare e sereno svolgimento delle lezioni. La partecipazione alle attività proposte in classe è risultata generalmente molto positiva; meno adeguati, solo per pochi studenti, l’impegno pomeridiano per l’approfondimento degli argomenti trattati. E’ presente una studentessa con DSA che, con l’utilizzo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative riportati nel PDP (principalmente calcolatrice, mappe e formulari, tempi dilatati), ha raggiunto ottimi livelli di abilità, conoscenze e competenze. Obiettivi raggiunti: Se le abilità esecutive di esercizi e procedure risultano sufficienti e, in alcuni casi, più che buone, non sempre lo sono, per tutti, quelle di rielaborazione, sintesi e organizzazione dei concetti appresi, risultati che implicano un maggiore approfondimento degli argomenti trattati. Conoscenze:

• Funzioni • Limiti • Derivate • Studio di funzione • Analisi di grafici

Abilità:

• Definire e classificare le funzioni algebriche, indicarne le caratteristiche principali e rappresentare graficamente le funzioni elementari (costante, lineare quadratica)

• Riconoscere le varie tipologie di limiti e rappresentarle graficamente, calcolare i limiti di funzioni algebriche e applicare il calcolo dei limiti per la ricerca degli asintoti

• Definire le varie tipologie di discontinuità di una funzione e riconoscerle graficamente • Calcolare la derivata di una funzione mediante le regole di derivazione • Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico • Leggere il grafico di una funzione individuandone le caratteristiche

Competenze:

• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e le rappresentazioni grafiche. • Individuare strategie appropriate per risolvere problemi. • Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale nella descrizione dei fenomeni

rappresentati mediante modello matematico. • Estrapolare informazioni dalla lettura di grafici.

Svolgimento del programma.



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Il programma è stato svolto secondo la programmazione prestabilita, riuscendo a concludere la trattazione di nuovi argomenti all’inizio di aprile in modo da consentire un ripasso di tutti i temi trattati dall’inizio dell’anno, ritornando su quelli che sono risultati di più difficile comprensione. Metodologie:

• Lezioni frontali, lezioni dialogate, lavori di coppia con metodologia flipped classroom, simulazioni, verifiche formative tramite Google Moduli.

• Illustrazione del programma, degli obiettivi e del percorso da intraprendere. • Presentazione di esercizi svolti, schemi, dispense e appunti delle lezioni redatti dalla docente e

caricati nell’area didattica del registro elettronico • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati • Analisi, anche individuale, delle prove effettuate per promuovere la consapevolezza del proprio

grado di apprendimento favorendo l’autovalutazione Libro di testo: Leonardo Sasso, Nuova matematica a colori, Petrini - (edizione GIALLA per la riforma) Modalità di verifica e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica:

• Interrogazioni orali • Verifiche scritte • Prove strutturate e semistrutturate (anche tramite Google Moduli( • Simulazioni di terza prova • Verifiche sommative orali (anche con metodologia flipped classroom)

Sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione (in linea con quanto deliberato dalle riunioni dipartimentali):

• Chiarezza espositiva dei contenuti espressi con l’uso del linguaggio specifico • Completezza e pertinenza delle informazioni • Applicazione dei procedimenti risolutivi in modo lineare e corretto

PROF.SSA MONTI LAURA



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Programma svolto di MATEMATICA Modulo n. 1 – Le funzioni

• Definizione di funzione reale di variabile reale, dominio e codominio • Classificazione delle funzioni • Rappresentazione e proprietà: pari e dispari, crescente e decrescente • • Grafico di alcune funzioni note: lineare, quadratica, proporzionalità diretta e inversa • Analisi del grafico di funzioni: lettura di dominio, codominio, simmetrie, segno, immagini e

controimmagini, intervalli di crescenza e decrescenza Modulo n. 2: Limiti

• Approccio intuitivo al concetto di limite • Limiti di funzioni, limite destro e limite sinistro • Operazioni sui limiti, forme indeterminate • Funzioni continue (definizione intuitiva), punti di discontinuità di una funzione • Asintoti verticali, orizzontali e (solo accennati) obliqui • Analisi del grafico di funzioni: lettura di discontinuità e asintoti

Modulo n. 3: Derivate

• Concetto di derivata e suo significato geometrico • Derivate delle funzioni elementari e regole di derivazione • Applicazioni delle derivate: crescenza e decrescenza di una funzione, ricerca di massimi e minimi

Modulo n. 4: Studio di funzione

• Rappresentazione del grafico di una funzione intera e fratta attraverso lo studio dei seguenti punti:

o Dominio o Intersezioni con gli assi cartesiani o Eventuali parità o disparità o Positività e negatività o Asintoti o Crescenza e decrescenza o Massimi e minimi relativi

PROF.SSA MONTI LAURA



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Relazione finale di TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI Docenti: Prof.ssa SONIA LIVERANI Prof.ssa MARIA CRISTINA REINA

Situazione della classe: La classe Quinta A risulta composta da quattordici allievi, 13 femmine e 1 maschio, tutti frequentanti la classe quinta per la prima volta. Durante il quinto anno è continuato il percorso curricolare già intrapreso dalla classe prima, sfruttando positivamente la continuità didattica, per quanto concerne la materia in oggetto, nei 5 anni del corso di studi, con la sola interruzione del terzo anno. I risultati ottenuti dai singoli allievi sono corrispondenti al diverso impegno profuso e alle capacità personali: la classe ha globalmente raggiunto gli obiettivi di conoscenza e operativi fissati all’inizio dell’anno. Alcune alunne si sono distinte per un notevole percorso di maturazione e per la qualità dell’impegno personale profuso nell’arco di tutto l’anno, conseguendo ottimi risultati. Altri alunni hanno ottenuto risultati globalmente buoni, discreti o sufficienti e una parte di essi presenta un profitto insufficiente e lacune nella preparazione che renderanno particolarmente difficoltoso affrontare la seconda prova di esame. Detti risultati negativi sono stati causati da un insufficiente impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati. Gli alunni hanno, in genere, mostrato curiosità, interesse e coinvolgimento nelle varie attività proposte, soprattutto per ciò che riguarda gli aspetti pratici e professionali della materia, garantendo una ricaduta positiva anche nello svolgimento del programma curricolare. In laboratorio gli alunni, hanno partecipato in maniera positiva al dialogo educativo, rispondendo favorevolmente alle sollecitazioni di attenzione e coinvolgimento dell’insegnante. Il rapporto con l’insegnante è sempre stato corretto ed educato, consentendo un sereno svolgimento dell’attività didattica. Con l’insegnante di laboratorio gli alunni hanno avuto sempre un comportamento corretto e hanno risposto, in modo fattivo, alle attività proposte. I rapporti con le famiglie sono stati regolari. Il programma è stato svolto in modo abbastanza regolare, pur avendo dovuto svolgere in maniera ridotta alcune parti dello stesso, per la riduzione del tempo scuola utile, per vari motivi, tra cui la riduzione dell'orario settimanale da 8 a 7 ore per consentire l'inserimento deciso dal Collegio Docenti di Storia dell'Arte. I contenuti sono stati appresi e approfonditi, grazie a numerose esercitazioni pratiche. Le verifiche in itinere e sommative sono state frequenti. Durante l’anno sono state effettuate attività di sportello su richiesta degli alunni e di recupero del debito del primo quadrimestre, con risultati non sempre positivi, per mancanza di studio e applicazione da parte degli interessati. Relativamente alle attività di preparazione all’esame di Stato, sono state svolte due simulazioni di “seconda prova”, della quale si allegano le tracce e le griglie di valutazione.



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Obiettivi raggiunti: Conoscenze

• Ruolo e significato del bilancio d’esercizio • Le analisi di bilancio per indici • Imposte sul reddito d’impresa • Contabilità e contratti del personale. • Il calcolo e il controllo dei costi • Strategie aziendali, vision e mission dell’azienda. • Pianificazione strategica . • Programmazione aziendale. • Funzione e tipologie di budget. • Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan. • Strategie di marketing

Competenze

• Interagire col sistema informativo aziendale, anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici;

• Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali finalizzate alla redazione dei documenti obbligatori

• Interagire nell'analisi degli andamenti aziendali • Contribuire alla determinazione del carico fiscale delle imprese • Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla

gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente

• Interagire nell'area della programmazione e del controllo della gestione • Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile;

Capacità • Comporre le tipiche scritture di assestamento dei conti, nonché quelle di riepilogo e di chiusura • Contribuire alla redazione di un bilancio d’esercizio • Interpretare gli elementi significativi di un Bilancio di esercizio • Calcolare e interpretare gli indici di bilancio • Calcolare il reddito fiscale d’impresa e le imposte di competenza. Redigere le relative scritture in

partita doppia • Liquidare le retribuzioni e i relativi oneri sociali, determinare la quota annua di Tfr • Comporre le tipiche scritture in partita doppia riguardanti il personale • Calcolare le varie configurazioni di costo, con l’imputazione dei costi indiretti industriali su base

unica e multipla di centro • Applicare la break-even analysis a concreti problemi aziendali • Identificare la strategia di una azienda attraverso vision e mission • Riconoscere il ruolo della programmazione aziendale nella definizione degli obiettivi operativi di

una impresa • Identificare le diverse tipologie di budget e riconoscerne la funzione nella programmazione

aziendale • Redigere i vari budget settoriali e il budget economico annuale • Contribuire alla redazione di un Business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale . • Collaborare alla predisposizione di piani di marketing strategico • Elaborare progetti sviluppati in collaborazione con il territorio



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Svolgimento del programma. Sono state effettuate, al 15 maggio 2018, n. 213 ore di lezione. Il numero di ore di lezione ha comunque conosciuto una certa riduzione, a causa delle diverse attività extra curricolari.

Metodologie:

• Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • Lezione frontale • Lezione partecipata • Esercitazione in classe e in laboratorio, individuale e di gruppo • Problem solving • Laboratorio • Semplice simulazione di impresa • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • Consegna delle prove scritte corrette entro 15 giorni dallo svolgimento • Indicazione delle connessioni con altre discipline.

Modalità di verifica:

• Esercitazioni pratiche • Analisi di casi • Trattazione scritta di argomenti • Prove strutturate • Colloqui • Prove di laboratorio

Criteri di valutazione orale • Chiarezza espositiva dei contenuti espressi • Completezza e pertinenza delle informazioni • Correttezza formale

Scritta

• Vedi griglia di correzione Strategie di recupero

• Correzione delle prove e riflessione guidata sugli errori e sulle lacune. • Corso di recupero pomeridiano e Sportello su richiesta • In itinere attraverso correzioni individuali • Esercitazioni mirate al recupero • Interrogazioni.

Strumenti: • Libro di testo: E. ASTOLFI, G. MONTAGNA, TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI

COMMERCIALI 3, Tramontana • dispense, appunti, esercizi e casi aziendali, schemi, approfondimenti e aggiornamenti forniti dalla

docente



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Programma svolto di:

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

Modulo n. 1 - L'AREA DELLA FUNZIONE AMMINISTRATIVA E LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DELL'ESERCIZIO • Il sistema informativo contabile e le sue parti • La funzione amministrativa e la sua collocazione nella struttura organizzativa dell’impresa • La trasformazione dei valori di conto in valori di bilancio: scritture di completamento, di

integrazione, di rettificazione e di ammortamento • La clausola generale, i principi di redazione del bilancio d’esercizio e i criteri di valutazione per

la sua formazione • La struttura del sistema informativo di bilancio: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota

Integrativa e Rendiconto Finanziario • L'approvazione del bilancio Modulo n. 2 - LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI • I principi e la metodologia delle analisi di bilancio per indici • La riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico • Il calcolo degli indici di bilancio più significativi • Analisi della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell'impresa Modulo n. 3 - LE IMPOSTE SUL REDDITO D'IMPRESA • Il reddito fiscale d’impresa: i principi fondamentali e le principale norme per la sua

determinazione • L'IRPEF • L'IRES. Principi generali in materia di reddito d'impresa. Le principali variazioni fiscali

aumentative e diminutive • L'IRAP. La determinazione del valore della produzione netta • Norme relative alla liquidazione, dichiarazione e versamento delle imposte Modulo n. 4- IL PERSONALE • Le principali problematiche riguardanti il rapporto di lavoro subordinato e le differenze col

lavoro autonomo e parasubordinato • I principali contratti di lavoro subordinato • Gli adempimenti amministrativi e contabili relativi al personale dipendente, i rapporti con gli

enti previdenziali e con il fisco • Il sistema delle assicurazioni sociali Modulo n. 5- LA PROGRAMMAZIONE E IL CONTROLLO DELLA GESTIONE • L'analisi dei costi: classificazione, figure di costo, calcolo dei costi • La contabilità gestionale • Il direct costing e i margini di contribuzione • Il full costing e le configurazioni di costo • La break-even analysis. I costi suppletivi. Make or buy • Il concetto di strategia d’impresa, la pianificazione strategica e le sue fasi • Gli obiettivi di lungo e di breve termine nella gestione aziendale • Il business plan • Il piano di marketing



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• La programmazione operativa • Il budget, la sua articolazione e la sua formazione • Il controllo di gestione e i costi standard • L’analisi degli scostamenti • Il sistema di reporting

Modulo n. 6- LABORATORIO INFORMATICO Alcune delle competenze descritte per la materia Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali sono state raggiunte con alcune esercitazioni laboratoriali, utilizzando il Pacchetto Microsoft Office, in particolare il software di Elaborazione Testi (Microsoft Word) e quello del Foglio Elettronico (Microsoft Excel) PROF.SSA SONIA LIVERANI PROF.SSA MARIA CRISTINA REINA



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Relazione finale di Tecniche di comunicazione Docente: Prof.ssa Lucia Golinelli

Situazione della classe: I livelli di partenza della classe evidenziavano una preparazione adeguata e sufficientemente omogenea. All’interno della classe è inserita un’alunna con DSA e un alunno che ha dimostrato una frequenza inadeguata e un impegno scolastico estremamente incostante. Nel complesso la classe si è dimostrata sufficientemente coesa e in grado di partecipare alle attività didattiche proposte dal CdC in modo costante e attivo. La maggior parte degli alunni ha dimostrato, inoltre, di aver maturato la capacità di organizzare il proprio studio autonomamente.

Obiettivi raggiunti:

Un gruppetto di alunni ha conseguito gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, abilità e competenze in modo sufficiente o discreto senza gravi lacune e con una sufficiente capacità di analisi e sintesi. Alcuni alunni hanno raggiunto gli obiettivi in modo parziale ed evidenziano una preparazione frammentata, a volte lacunosa, e una scarsa rielaborazione delle conoscenze. Infine, vi è però un discreto numero di alunni che ha raggiunto gli obiettivi in modo completo dimostrando capacità di analisi e sintesi molto buone, talvolta ottime.

Conoscenze: ü Dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo. ü Processi e dinamiche legate al concetto di massa. ü Tecniche di fidelizzazione della clientela. ü Strutture dei processi comunicativi con riferimento ai mass-media. ü Lessico in lingua inglese

Abilità: ü Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale. ü Individuare tecniche di fidelizzazione del cliente. ü Individuare strategie per la promozione delle vendite. ü Utilizzare il software di settore per la realizzazione di un prodotto pubblicitario (PROGETTO

WEB MARKETING). ü Sviluppare casi aziendali e progetti in collaborazione con il territorio (PROGETTO TAMPIERI)

Competenze: ü Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici; ü Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una

prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; ü Cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono

sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; ü Essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un

servizio il più possibile personalizzato; ü Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e

senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; ü Padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi

di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio.



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ü Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.

Svolgimento del programma. Il programma preventivo è stato svolto in parte in compresenza con la prof.ssa Bandini Beatrice, docente di storia della classe, per sottolineare contenuti e aspetti interdisciplinari. Per motivazioni didattico organizzative non è stato svolto il modulo relative alle emozioni, i cui contenuti in parte sono stati trattati in modo sintetico e sporadico ogni qualvolta si sia presentata l’occasione per un collegamento.

Metodologie: • Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. • Presentazione di schemi riassuntivi. • Lezione frontale • Lavori di gruppo • Studio di casi • Analisi di siti web aziendali • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Indicazione delle connessioni con altre discipline.

Libro di testo: Giovanna Colli, Puntocom, vol. A e B Clitt

Modalità di verifica e criteri di valutazione:

Modalità di verifica: interrogazioni, prove semi-strutturate analisi di testi - esercitazioni di gruppo e individuali -

Criteri per il recupero: correzione delle prove e riflessione guidata sugli errori e sulle lacune; esercitazioni mirate al recupero; interrogazioni. Valutazione orale: chiarezza espositiva dei contenuti espresso; completezza e pertinenza delle informazioni; correttezza formale Valutazione scritta: griglie di valutazione III prova

PROF.SSA LUCIA GOLINELLI



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Programma svolto di TECNICHE DI COMUNICAZIONE Modulo n. 1 -Ripasso

1. Mayo e Maslow: i bisogni dei lavoratori in ambito lavorativo. Il Toyotismo e il primato della soddisfazione del cliente: bisogni espliciti, impliciti e latenti;

2. Definizione di organigramma, mansionario, imprenditore e dipendenti. Le funzioni aziendali Modulo n. 2: Il gruppo e le sue dinamiche

1. Il concetto di gruppo: definizione di gruppo secondo K. Lewin; definizione di diade, triade, gruppo primario, gruppo secondario e di riferimento; i concetti di omogeneità, senso di appartenenza e coesione.

2. Le dinamiche di gruppo: definizione di dinamiche di gruppo; i bisogni di inclusione, controllo e di affetto; triangolazione, capro espiatorio e discriminazione.

3. Definizione di ruoli di compito e di mantenimento 4. Definizione di leadership; caratteristiche della leadership autorevole, autoritaria e permissiva (appunti ) 5. Gli esperimenti di Asch e Milgram: l’influenza sociale e l’obbedienza all’autorità. (fotocopie fornite dalla

docente) 6. La massa: definizione e caratteristiche della massa secondo Le Bon e Freud: cenni sui contenuti di “Psicologia

delle folle” e “Psicologia delle masse e analisi dell’Io”. Cenni sulla teoria psicoanalitica: Io, Es e Super Io; i meccanismi di difesa dell’Io (censura, rimozione, condensazione, spostamento, sublimazione); il metodo delle libere associazioni; sogni, lapsus e atti mancati come rivelatori dell’inconscio. La massa vista da Marx (struttura-sovrastruttura e nuova struttura – coscienza di classe) (fotocopie e testi forniti dalla docente)

Modulo 3 – La comunicazione di massa

1. Definizione e caratteristiche della comunicazione interpersonale e della comunicazione sociale o di massa; i nuovi modelli di comunicazione imposti dal web.

2. Media e società: • Mc Luhan: media caldi e media freddi, villaggio globale, il medium è il messaggio determinismo tecnologico; • Gli effetti dei media sul pubblico: teoria ipodermica; teoria di Lazarsfeld; teoria del flusso comunicativo a due

livelli; teoria degli usi e delle gratificazioni, teoria dell’agenda setting 3. Definizione, caratteristiche di propaganda e pubblicità a confronto.

Modulo 4 – Le comunicazioni aziendali

1. La comunicazione interna ed esterna; i vettori della comunicazione aziendale. 2. La comunicazione commerciale, istituzionale, gestionale e economico-finanziaria. 3. Definizione, finalità e strumenti della comunicazione interna. 4. Definizione, finalità e strumenti delle PR. (Riprendendo argomenti svolti in terza e quarta cenni su: come

relazionarsi all’interno del gruppo di lavoro; la comunicazione front line) 5. Immagine aziendale, marchi e brand.

Modulo 5 – Il marketing e la campagna pubblicitaria

1. Marketing tradizionale (push-in) e marketing relazionale a confronto il web MKTG. 2. La customer satisfaction; la fidelizzazione del cliente. 3. L’analisi SWOT; il marketing mix; la mission aziendale; il piano marketing; la segmentazione del mercato

secondo gli stili di vita Eurisko; il positioning; il packaging. 4. Definizione di campagna pubblicitaria e:

- obiettivi pubblicitari; - strategie del linguaggio pubblicitario; - campagne tattiche e strategiche, monomedia e multimedia, istituzionali, di marca, di prodotto, non profit, product oriented e consumer oriented PROF.SSA LUCIA GOLINELLI



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Relazione finale di Diritto Ed Economia Docente: Prof. Savini Andrea Situazione della classe: conosco la classe da due anni. In questo arco di tempo si è sempre dimostrata, nella sua globalità, una classe viva, desiderosa di apprendere e che svolgeva sempre le consegne che gli venivano assegnate. Nella classe vi sono ragazzi con buone conoscenze e altri con conoscenze più che sufficienti. Il programma non ha subito interruzioni eccetto un periodo di mia assenza dove sono stato sostituito da un docente supplente. Obiettivi raggiunti: gli obietti raggiunti sono delle nozioni generali sul contratto, di contabilità nazionale e di legislazione sociale. Conoscenze: le conoscenze acquisite dai ragazzi riguardano la teoria generale del contratto, conoscenze circa i principali strumenti di misurazione dei fenomeni economici e finanziari, il sistema previdenziale italiano. Abilità: saper distinguere le diverse tipologie di fatti giuridici e i vari tipi di contratto, saper interpretare i fenomeni economici quali emergono dalle fonti di informazione economica, saper distinguere i diversi tipi di trattamenti previdenziali, saper riconoscere gli interventi dell’assistenza sociale. Competenze: saper riconoscere in un determinato contratto i suoi elementi essenziali e accidentali ed eventuali situazioni di invalidità, saper distinguere in casi specifici le diverse prestazioni previdenziali a favore dei lavoratori, ricavare dai diversi canali dell’informazione economica la situazione attuale dei principali fattori economici e finanziari del sistema economico e dei singoli mercati per vedere in base all’andamento dei principali andamenti economici le prospettive evolutive del sistema economico e dei singoli mercati. Svolgimento del programma. Metodologie: la lezione si basava essenzialmente su una lezione frontale e su una lettura guidata di brani del libro di testo. Venivano svolti anche esercizi a conclusione dei vari argomenti. Libro di testo: Società e cittadini oggi 2, Tramontana. Modalità di verifica e criteri di valutazione: le verifiche sono state sia orali che scritte. Le verifiche scritte venivano svolte sia sotto forma di prove semi strutturate sia sotto forma di semplici domande aperte. Le verifiche orali venivano svolte con domande sugli argomenti svolti. I criteri di valutazione si basavano su una conoscenza della disciplina sulla pertinenza della risposta alle domande che venivano poste e sull’applicazione delle conoscenze a casi concreti. Inoltre si teneva conto di una conoscenza del linguaggio tecnico. Valutavo anche una progressione nel livello di apprendimento.



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Programma svolto di Diritto ed Economia politica Modulo 1: il contratto

- Il contratto in generale - Gli elementi del contratto - L’invalidità del contratto - La rescissione e la risoluzione del contratto - I principali contratti tipici: la vendita, la locazione, il comodato e il mutuo, l’appalto, il

contratto d’opera, il leasing, il factoring - I principali contratti di lavoro: il lavoro subordinato, il contratto di lavoro a tempo

indeterminato e a termine, il contratto di apprendistato Modulo 2: economia politica e informazione economica

- Attività economica ed economia politica - L’economia politica - Il problema delle scelte - La scienza economica - L’economia politica e le altre discipline - L’importanza dell’informazione economica - Il calcolo dell’inflazione - I dati occupazionali - Il prodotto nazionale e interno - I vari modi di calcolare il prodotto nazionale - Il reddito nazionale - I documenti della contabilità nazionale - Gli indicatori della finanza pubblica - I documenti della programmazione pubblica

Modulo 3: la legislazione sociale

- Il sistema di sicurezza sociale - Il sistema previdenziale - Le pensioni - Le prestazioni a sostegno del reddito - L’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali - La legislazione sociale di protezione - L’assistenza sociale

PROF. ANDREA SAVINI



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44 Relazione finale di Francese Docente: DANIELA ARDITI Situazione della classe: la frequenza quasi sempre regolare e l’impegno in molti casi costante sia a scuola che a casa di buona parte della classe ha determinato una buona preparazione per molti degli alunni. Inoltre, si segnalano l’attenzione e la partecipazione costante durante tutto il corso dell’anno scolastico. Ne emerge pertanto la definizione di una buona classe sia sotto il profilo didattico che comportamentale. Obiettivi raggiunti: Le abilità ricettive sia scritte che orali risultano buone, anche se una certa difficoltà si riscontra ancora nella comprensione del linguaggio tecnico e specialistico. Più evidenti sono le problematiche nella produzione scritta, meno in quella orale, che richiede una certa competenza nel manipolare le strutture morfosintattiche e lessicali della lingua. CONOSCENZE: Buona parte degli alunni è in grado di esprimersi, a livelli da accettabili a buoni, su quanto segue: 1. CONOSCENZE PROFESSIONALIZZANTI I. CORRISPONDENZA COMMERCIALE II. DESCRIZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE, DEI SISTEMI DI COMMERCIO E DEL MARKETING. 2. CONOSCENZE DI CIVILTA’ E STORIA sulla FRANCIA METROPOLITANA, la francofonia con i T.O.M., i D.O.M E i R.O.M, L’UNIONE EUROPEA, COLNIALISMO E DECOLONNIZZAZIONE, GUERRE MONDIALI, FRANCIA REPUBBLICANA ED ISTITUZIONI. 3. CONOSCENZE DI LETTERATURA FRANCESE ABILITÀ: Sapersi esprimere, sia a livello SCRITTO, sia a livello ORALE, in una varietà di contesti noti, sia informali, sia formali (professionali), utilizzando strutture e lessico appropriati all’argomento e all’interlocutore COMPETENZE: 1. Saper usare il lessico specifico inerente il settore pubblicitario, commerciale e turistico; 2. Saper confrontare la realtà storica, politica e culturale del proprio Paese con quella dei Paesi di cui si studia la lingua; 3. Saper individuare le tematiche e lo stile di alcune opere in un’ottica interdisciplinare, mettendo a confronto cioè capolavori di periodi storici diversi e della tradizione culturale francese, italiana ed inglese in vista dell’Esame di Stato. METODOLOGIA: funzionale comunicativa. • Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi.



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• Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi. • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni • Indicazione delle connessioni con altre discipline. MODALITA’ DI LAVORO: individuale, a coppie, a gruppi, con il gruppo classe. TECNICHE DIDATTICHE: brainstorming, cooperative learning, flippedclassroom, mappe concettuali e

mentali, lezione frontale e dialogata, simulazioni, lettorato, con la docente madrelingua Prof Graziella

Lazzarini.

Modalità di verifica e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica, svolte in itinere e al termine di ogni modulo: • Interrogazioni orali • Analisi di testi scritti ed orali • Produzione scritta di lettere commerciali • Simulazioni di terza prova VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche scritte sono state svolte in relazione a diversi argomenti di francese commerciale, di cultura o sulle strutture linguistico-grammaticali. Le prove sono state strutturate sotto forma di domande a risposta aperta (su modello della terza prova modalità B), o a risposta semiaperta. La produzione scritta ha riguardato principalmente la stesura di lettere commerciali. Inoltre, si sono svolte prove di comprensione scritta e di grammatica. LIBRO DI TESTO Domitille Hatuel, Commerce en Action, Eli 2013;



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Programma svolto a.s. 2017/2018 Classe: Quinta A Servizi Commerciali Disciplina: Francese Docente: Prof. Daniela Arditi 1) Modulo n. 1 : Le Français des affaires

Corrispondenza commerciale • La commande (ripasso) • La réclamation • Demander et donner des renseignements • Les échanges • Les voyages d’affaires

L’Entreprise (révisage) Le commerce, la vente et la distribution (révisage) Le marketing 2) Modulo n. 2: Actualités

• L’Immigration; • La francophonie et le français dans le monde;

3) Modulo n.3: La littérature en France.

La femme dans le textes littéraires XIXe et XXe siècle • Gustave Flaubert, Madame Bovary; • Simone de Beauvoir, Le Deuxième sexe; • L’éducation des femmes au XIXe et XXe siècle; • Le rôle de la femme dans la société et dans les domaines culturel, politique, économique

(Simon Vieil, Marie Curie, Coco Chanel, Malala Yousafzai etc.). Le roman policier

• Le personnage de Jules Maigret dans les romans de Georges Simenon; • Jules Maigret vs Augustin Poirot : analyse et mise en comparaison.

Les écrivains entre les deux guerres • Guillaume Apollinaire et les calligrammes de la paix et de la guerre ; • L’Existentialisme de Jean-Paul Sartre et d’Albert Camus ; • Pièce de théâtre « Saint-Germain-des-Prés », • Tahar Ben Jelloun, Le racisme expliqué à ma fille. • Léopold Sédar Senghor et Aimé Césaire à propos de négritude.

4) Modulo n.4: France physique, politique et historique

• La France et ses institutions. Les pouvoirs. Le système électoral. L’organisation administrative de la France.

• La France et l’Union Européenne. Les objectifs de l’Union Européenne. L’Union économique et monétaire. L’histoire et les symboles de l’UE.

• Colonisation et décolonisation. Les phases de la colonisation française. L’indépendance des colonies d’Indochine et d’Afrique.



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• La Francophonie. Les Possessions d’Outre-Mer. • La Seconde Guerre Mondiale et Charles De Gaulle. • La question des juifs à travers la vision et analyse du film « Un sac de billes »,

5) Modulo n.5 : Grammaire et structures linguistiques

Révisage de l’imparfait, passé composé, futur simple, plus-que-parfait ;

Révisage du conditionnel présent et passé;

Révisage de l’hypothèse, type I, II et III;

Rèvisage de la forme passive.

PROF.SSA ARDITI DANIELA



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RELAZIONE FINALE Classe V° A aziendale Docente : Ilaria Siboni Materia : Storia dell’arte A.S. 2017/2018 La sottoscritta prof.ssa Ilaria Siboni è subentrata in qualità di supplente alla prof.ssa M. Caterina Casadei a metà novembre 2017. SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe si compone di 14 alunni di cui 13 ragazze e 1 ragazzo. Tra gli studenti è presente una studentessa con certificazione DSA. La V°AAz., nel suo percorso scolastico, ha raggiunto consapevolezza dell’impegno scolastico e una corretta scolarizzazione. La motivazione e l’interesse per la materia hanno caratterizzato la partecipazione del gruppo classe. Tutti gli studenti tranne uno raggiungono una piena sufficienza, la maggior parte degli studenti risultano dotati di buone capacità cognitive, motivazione allo studio e una discreta capacità di rielaborazione critica, solo alcuni studenti dimostrano maggiori difficoltà nell’approccio alla materia e alla comprensione, ma compensano con l’impegno nello studio e la partecipazione in aula. In generale la partecipazione al dialogo educativo è stata complessivamente costante, molto discontinua per un solo studente. La conoscenza e il rispetto delle regole scolastiche, (rispettare i tempi e le scadenze operative, le persone e l’ambiente scolastico, assumere comportamenti corretti nel linguaggio e negli atteggiamenti, essere disponibili all’ascolto, accettare punti di vista diversi dai propri, riconoscere chi è in difficoltà e aiutarlo) è propria della maggioranza degli alunni. Il rapporto con l’insegnante è stato collaborativo e sereno con tutto il gruppo classe. La frequenza è stata complessivamente regolare, tranne che per uno studente. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Alcuni alunni evidenziano una buona/ottima capacità di analisi e sintesi con conseguente capacità di rielaborazione personale dei contenuti, altri sono legati a uno studio più mnemonico e limitato ai tempi delle verifiche, alcuni sono caratterizzati da rigidità nell’assimilazione dei contenuti e da limitata capacità di rielaborazione personale. La maggior parte degli alunni sa utilizzare abbastanza correttamente la terminologia specifica della materia. CAPACITÀ Sanno individuare l’epoca storica, la corrente, la scuola delle opere che vengono proposte e sanno cogliere, nelle forme, nelle tecniche e nei significati il mutamento dell’arte fino all’Impressionismo esprimendosi con la proprietà del linguaggio specifico. COMPETENZE La maggior parte degli alunni: sa riconoscere i principali movimenti artistici, individuando l’epoca storica, la corrente e la scuola delle opere che vengono proposte; riconoscono, in parte, il significato delle opere, dei movimenti culturali, delle correnti evidenziando l’apporto individuale, la poetica dell’artista, il contesto socio-culturale, la committenza e la fruizione dell’opera;



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individuano, in parte, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi, concetti cogliendo collegamenti trasversali fra le varie valenze della materia e le varie discipline; sa esprimersi con sufficiente proprietà di linguaggio. METODOLOGIA

• Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. • Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. • Utilizzo della piattaforma DIDATTICA del registro elettronico per fornire alla classe appunti,

mappe concettuali, immagini utili agli argomenti sviluppati. • Lezione frontale • Lavori di gruppo • Analisi di immagini • Indicazione delle connessioni con altre discipline • Utilizzo di Strumenti audiovisivi • La classe ha visitato la città di Modena e un’acetaia. • Alcune studentesse hanno partecipato al progetto “Ciceroni” del FAI.

MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifiche Esposizione orale, prova strutturata e domande aperte, relazioni scritte, lavoro di gruppo con presentazione in Power Point ed esposizione. Strategie di recupero: Correzione delle prove scritte e riflessione guidata sugli errori e sulle lacune. Esercitazioni mirate al recupero, recupero in itinere.

PROF.SSA SIBONI ILARIA



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PROGRAMMAZIONE Anno 2017/ 2018 Classe: V° A aziendale Disciplina: Storia dell’arte Docente: Prof.ssa Ilaria Siboni Modulo n. 1: Pre-romanticismo: Johan Füssli. Il Romanticismo in Europa In Inghilterra William Blake, William Turner, John Constable. In Germania Caspar David Friedrich. In Francia Théodore Géricault, Eugène Delacroix. In Italia Francesco Hayez. Modulo n. 2: Il realismo La scuola di Barbizon, Millet, Courbet e Daumier in Francia. I Macchiaioli: Fattori, Lega. Impressionismo: l’arte da Salon e il Salon des refusès Manet e la rottura nei confronti dell’Accademia. Gli impressionisti: Monet, Degas, Renoir. Modulo n. 3: Lavoro di gruppo e presentazione realizzato in riferimento all’uscita svolta a Modena con riferimento ai principali monumenti storico-artistici e luoghi d’interesse della città.

PROF.SSA SIBONI ILARIA



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RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE CATTOLICA Docente: Pietro Foschi Classe: V A Serv Com SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe risulta di un numero elevato di avvalenti per le classi normalmente terminali dell’Istituto. Vi è una componente di ragazze non equivalente a quella dei ragazzi. Questa componente ha raggiunto un ottima capacità di dialogo e approfondimento dei propri ideali. In generale la didattica è seguita in modo corretto e il ragionamento si mantiene personale. Per quanto concerne la profondità delle variabili e delle varie componenti ideali e di attualità, il gruppo classe nel complesso, ha ampiamente raggiunto gli obiettivi prefissati. Il grado di attenzione si è realizzato in modo pieno per tutta la classe e durante tutto l’anno scolastico. La classe ha mostrato un livello alto di attenzione e, non è mai stato altalenante. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE:

Questioni di senso legati alle più rilevanti esperienze della vita umana; Orientamenti della Chiesa sull'etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero. Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica.

Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione. Orientamenti della Chiesa sull'etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero. Linee fondamentali della riflessione su Dio e sul rapporto fede-scienza in prospettiva storico culturale, religiosa ed esistenziale. Senso e attualità di alcuni grandi temi biblici: Regno di Dio, vita eterna, salvezza, grazia. Ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi. COMPETENZE:

Modulo: Pace ed etica della violenza COMPETENZE DISCPLINARI : Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.

Modulo: Il male e l'escatologia COMPETENZE DISCPLINARI: Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.

Modulo: le religioni orientali



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COMPETENZE DISCPLINARI: Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Sono state effettuate, al 15 maggio 2016, n. 21 ore di lezione.. Il numero di ore di lezione ha comunque conosciuto una certa riduzione, a causa delle diverse attività extra curricolari. METODOLOGIA

Metodologie: • Illustrazione agli allievi del

programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi.

• Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi.

• Illustrazione dei criteri di valutazione adottati.

• Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove.

• Lavori di gruppo. • Analisi di documenti audio-video.

Strumenti: • Libro di testo • Mappe concettuali, schemi di sintesi e

materiali forniti dal docente.

Criteri di valutazione: Valutazione orale

• Chiara esposizione dei contenuti espressi e delle proprie idee

• Completezza e pertinenza delle informazioni

• Conoscenza ed esposizioni termini della materia

Valutazione: sul quaderno in itinere e oralmente Strumenti di verifica:

• Interrogazione e analisi del testo e domande scritte

Strategie di recupero: • orali con recupero argomenti fatti



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Programmazione anno 2017/8 Disciplina: Religione Cattolica Docente: Prof. Pietro Foschi Un mondo pacificato

• Pace, significati e senso.

• La pace nei significati religioso, etico, politico, senso.

• La pace in Gesù. Nonviolenza da Gandhi alla contemporaneità.

• Teoria del conflitto e percezione della violenza e strutture di violenza della civiltà occidentale.

• Testimoni di pace. Il caso Bonhoeffer

• Obiezione di coscienza, pacifismo e disarmo

La sofferenza dell’uomo e di Dio • Il male nel cristianesimo. Natura personale, come mancanza, realtà specifica,

temporanea.

• Differenza dolore/peccato. Origine della libertà nell'esistenza del male.

• Il male nelle religioni.

• Il male nella filosofia: la “morte di Dio”.

• Il male e Gesù: la compartecipazione degli uomini. • Dio e il male: limitazione della libertà come amore.

Le religioni orientali

• Le religioni orientali buddhismo, confucianesimo, taoismo, shintoismo. Considerando le linee di pensiero profondo e teologia.

• Linee di mentalità e riferimenti culturali della cultura asiatica e oriente antico.

• Il monachesimo in generale: in particolare taoista, la disciplina Zen. • Il senso dell'uomo tra organicismo e individualismo

PROF. PIETRO FOSCHI



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RELAZIONE FINALE - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: VA Servizi Commerciali Docente: Melandri Stefano Situazione della classe:

La classe abbastanza numerosa è stata da me seguita fin dalla prima anche se negli anni alcuni alunni si sono uniti al gruppo classe sostituendone alcuni altri. E’ composta in massima parte da ragazze. Il programma, logica continuazione del lavoro degli anni precedenti, è stato orientato verso attività in ambiente naturale e anche in ambienti extrascolastici tali che potessero suscitare l'interesse dei ragazzi e che tendessero ad un approccio più realistico dello sport scelto. Partendo dal principio che solo una conoscenza e un'acquisizione di certe attività motorie dà la possibilità di amare ed insieme praticare, divertendosi, le varie discipline sportive, si è cercato, un recupero delle abilità motorie di base soprattutto dove queste erano carenti. L'uso e la conoscenza del grande attrezzo, la progettazione dell’esercizio e la sua esecuzione anche a livello individuale è stato l’obiettivo perseguito e in linea di massima raggiunto almeno fino a tutto il primo quadrimestre. Nel secondo quadrimestre un corso di lezioni in piscina per avvicinarli al nuoto per salvamento come conclusione del lavoro iniziato nel primo quadrimestre dalla proiezione di un video della federazione che illustrava l’utilità dell’apprendimento delle tecniche di soccorso in acqua. Gli alunni, da parte loro, si sono dimostrati per lo più, corretti nel comportamento ed hanno, in massima parte, accettato, le proposte educative. Poche le alunne che non hanno trovato continuità nel lavoro scolastico.

Obiettivi raggiunti: Informazione sui gesti tecnici e apprendimento degli stessi nelle discipline trattate. Nozioni sui regolamenti e sulle squalifiche.

Conoscenze: Conoscenza dei propri limiti e delle potenzialità motorie individuali, riconoscimento delle caratteristiche coordinative e motivazionali. Attraverso sport di gruppo (pallavolo, pallacanestro, calcio a 5, ultimate, pallamano ed individuali (atletica leggera, nuoto e tennis) esercitazioni a corpo libero di educazione al ritmo e coreografici. Abilità:

• Definire e classificare le capacità motorie fisiche e coordinative • Riconoscere i propri limiti e organizzare un percorso per riuscire a migliorarsi • Eseguire una esecuzione a ritmo e riuscire a costruire una coreografia semplice • Organizzare un gruppo che possa eseguire comandi di marcia • Riuscire ad aiutare in acqua un nuotatore stanco o in difficoltà, trovare oggetti in apnea e

tecniche di trasporto • Organizzare giochi di gruppo e momenti ludico/ricreativi

Competenze:

• Sapere utilizzare le tecniche e le procedure degli sport trattati. • Individuare strategie appropriate per risolvere problemi del gesto tecnico richiesto. • Riuscire a dare informazioni nelle parti tecniche • Capacità di arbitrare e conoscenza dei punteggi e dei regolamenti

• Fisico motorie, rapportate all’età biologica dell’alunno, coordinative riferite al percorso motorio personale e tecniche riferite al programma e alle scelte fatte.

Svolgimento del programma.



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Il programma è stato svolto secondo la programmazione prestabilita, riuscendo a terminare la parte tecnica alla fine del mese di Aprile e lasciando poi spazio all’assimilazione delle tecniche. Metodologie:

• Lezioni frontali di gruppo e lavoro a gruppi e individuali con tests finali a riscontro cronometrico e/o a misura.

• Illustrazione degli obiettivi possibili e di programma. • Proposte motorie e prove individuali con livelli di crescente difficoltà da superare • Illustrazione dei criteri di valutazione adottati

Libro di testo: Dove si è ritenuto fosse necessario si sono utilizzate le risorse della rete mentre l’insegnante ha fornito pdf estrapolati da linee guida delle varie federazioni sportive



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Programmazione anno 2017/18 Docente: Prof. Stefano Melandri Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Classe: VC Promozione Comm. e Pubblicitaria

Modulo n. 1 – L’educazione al ritmo e le coreografie

• Approccio alla suddivisione del tempo in musica • Abbinamento del movimento alla musica o al ritmo • Esecuzione di movimenti a ritmo • Costruzione di una coreografia • Esecuzione di una coreografia

Modulo n. 2 – Tennis

• Spiegazione degli elementi tecnici • Informazione sui punteggi e sul regolamento • Gestione della partita in singolo e in doppio • Costruzione di servizio, dritto e rovescio

Modulo n. 3 – Grandi e piccoli attrezzi

• Informazione sui grandi e piccoli attrezzi di una palestra • Spiegazione delle origini “storiche” e del valore del loro utilizzo • Costruzione di un esercizio in base ad un obiettivo fissato • Esecuzione dello stesso • Memoria digitale del lavoro costruito tramite video o foto con utilizzo di programmi

adatti(movie maker, premier, power point …) • Condivisione dei lavori su Kambanchi e/o su classroom

Modulo n. 4 – Nuoto salvamento

• Spiegazione degli elementi tecnici • Informazione sulle varie tecniche: tuffi di partenza, nuotate di avvicinamento e di

galleggiamento, prese e trasporto (over e rana-dorso), issare pericolante a bordo vasca, prese di svincolo.

• Allenamento e prove di abilità raggiunta

PROF. STEFANO MELANDRI



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Valutazione delle prove dell'Esame di Stato

2017-2018

Orientamenti concordati collegialmente secondo le indicazioni del PTOF

Tabella dei criteri generali di valutazione.

Voto in /15 Voto in /30 Voto in /10 Conoscenze Capacità/abilità Competenze 4 - 5 9 - 12 Da 2 a 3

gravemente insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari nulle o molto frammentarie.

Manifesta nessuna o molto limitata capacità operativa.

Non sa identificare gli elementi essenziali della disciplina e rapportarli al contesto in cui opera.

6 - 7 13 – 16 4 nettamente insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari frammentarie con gravi lacune.

Esprime capacità operative molto limitate, applicando le procedure in modo scorretto.

Non è in grado di applicare le procedure al contesto in cui opera

8 – 9 17 – 19 5 insufficiente

Esprime conoscenze disciplinari frammentarie, in modo superficiale e impreciso.

Applica le procedure ed esprime le conoscenze con difficoltà ed errori.

Applica alcune conoscenze e procedure al contesto in cui opera, ma in modo parziale e impreciso.

10 20 6 sufficiente

Possiede le conoscenze disciplinari di base, le regole e i procedimenti

Applica le procedure ed esprime le conoscenze con imprecisioni in situazioni semplici.

Applica le conoscenze e procedure essenziali al contesto in cui opera in modo sostanzialmente corretto.

11 – 12 21 – 24 7 discreto

Possiede conoscenze disciplinari corrette, ma non approfondite.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto in situazioni semplici.

Applica le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto, in situazioni semplici

13 25 – 27 8 buono

Possiede conoscenze disciplinari

Applica le procedure e le conoscenze in

Applica le conoscenze e le procedure al



59

corrette, e ben rielaborate.

modo corretto, in situazioni di ordinaria complessità.

contesto in cui opera in modo autonomo in situazioni di ordinaria complessità.

14 28 - 29 9 ottimo

Possiede conoscenze disciplinari corrette, complete e ben rielaborate.

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto e preciso, anche in situazioni complesse.

Applica le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto, in situazioni complesse.

15 30 10 eccellente

Possiede conoscenze disciplinari corrette, complete e precise, rielaborate con approfondimenti personali

Applica le procedure e le conoscenze in modo corretto e preciso, in situazioni complesse; mette in relazione i dati e li rielabora in modo originale

Applica con piena padronanza le conoscenze e le procedure al contesto in cui opera in modo corretto e in piena autonomia, in situazioni complesse.



60

49 Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia A

Analisi del testo

Competenze

• Parafrasi/riassunto

• Comprensione

• Pertinenza

Gravemente insufficiente 2 Nettamente insufficiente 2,5 Insufficiente 3 Sufficiente 3,5 Discreto 4 Buono 4,5 Ottimo 5

Rielaborazione e approfondimento

• Analisi del testo

• Coerenza

• Interpretazione complessiva e approfondimenti

Gravemente insufficiente 1,5 Nettamente insufficiente 2 Insufficiente 2,5 Sufficiente 3 Discreto 4 Buono 4,5 Ottimo 5

Competenze linguistico-espressive

• Chiarezza, linearità e correttezza sintattica • Correttezza ortografica e proprietà lessicale

Gravemente insufficiente 2 Nettamente insufficiente 2,5 Insufficiente 3 Sufficiente 3,5 Discreto 4 Buono/Ottimo 5

La commissione:

Punteggio deliberato

_____/15



61

50

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia B Saggio/Articolo

Competenze

• Pertinenza ed esecuzione delle consegne (titolo, destinatario, tipologia, ecc.)

• Comprensione e analisi dei documenti

• Utilizzo coerente della documentazione



• Correttezza delle conoscenze

• Coerenza delle idee espresse

• Individuazione dei principali nodi problematici





La commissione:


_____/15



62

51

Griglia di valutazione Prima prova - Tipologia C e D

Tema storico – tema di ordine generale Competenze

• Comprensione della traccia

• Sviluppo dei suoi elementi essenziali

• Pertinenza



• Correttezza delle conoscenze

• Coerenza delle idee espresse

• Sviluppo, arricchimento e approfondimento

• Individuazione dei principali nodi problematici





La commissione:


_____/15



63

52 Griglia di valutazione della seconda prova

Alunno: Classe:

CONOSCENZE RELATIVE ALL'ARGOMENTO

Rivela una conoscenza frammentaria e lacunosa 1

Rivela una conoscenza superficiale ed elementare 2-3

Rivela una conoscenza sufficiente 4

Rivela una conoscenza completa e approfondita 5-6

CORRETTEZZA E COMPLETEZZA DELLE INFORMAZIONI

Esamina in maniera disorganica e solo parziale gli argomenti proposti 1

Esamina in maniera sufficientemente corretta gli argomenti proposti 2

Espone in modo corretto e appropriato gli argomenti richiesti 3

Svolge in maniera superficiale e mnemonica il problema proposto 1

COMPETENZE PROCEDURALI

Individua e risolve in maniera coerente e ordinata i problemi 2

Applica le procedure e le conoscenze individuando collegamenti e relazioni 3

CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE PERSONALE

Possiede modeste e limitate capacità di rielaborazione personale 1

Si orienta dimostrando sufficienti capacità di rielaborazione personale 2

Possiede spiccate capacità di rielaborazione personale ed autonoma dei contenuti

3

TOTALE PUNTEGGIO 15



64

53

Griglia di valutazione della Terza prova Candidato ……………….

1. Conoscenza 8 Completa dell’argomento,

7 Buona

coerenza fra

6 Sufficiente

domanda e risposta, applicazione delle

5 Parziale

conoscenze ai casi

4-3 Scarsa

proposti

2-1 Nulla

2. Correttezza 4 Ottima espositiva, lessico

3 Buona

appropriato

2 Sufficiente

1 Scarsa o nulla

3. Sinteticità e 3 Buona organicità delle

2 Sufficiente

risposte, capacità di

1 Scarsa o nulla

tipo elaborativo

La commissione: Punteggio deliberato

_____/15



65

Proposta di Griglia di valutazione della prova orale.

Candidato ………………. Classe……………. FASI DEL

COLLOQUIO DESCRITTORI COMPETENZE LIVELLO PUNTI

1 FASE Argomento scelto dal candidato e/o tesina Durata max 15 min

- Conoscenza dei contenuti - Coerenza argomentativa - Ricchezza argomentativa - Capacità di eseguire collegamenti

multidisciplinari - Originalità nella presentazione

dell’argomento

Ottimo/Eccellente 7 Buono 6 Discreto 5 Sufficiente 4 Insufficiente 3,5 Gravemente insufficiente 3

Scarso/Assente 1 - 2 2 FASE Argomenti richiesti dalla Commissione Durata max 35 min

- Conoscenza degli argomenti - Capacità di contestualizzare le

conoscenze - Capacità di organizzare le conoscenza

acquisite anche con riferimenti pluridisciplinari

- Capacità di approfondimento - Capacità di sintesi - Capacità di analisi

Ottimo/Eccellente 16 Buono 15 Discreto 13 Sufficiente 11 Insufficiente 9,5 Gravemente insufficiente 7

Scarso/Assente 4-6 3 FASE Discussione degli elaborati Durata max 10 min

- Capacità di riconoscere gli errori - Capacità di autocorrezione - Capacità di approfondire gli argomenti

proposti

Buono/Ottimo 3

Discreto 2,5

Sufficiente 2

Insufficiente 1


- Chiarezza e linearità nell’esposizione - Proprietà lessicale

Buono/Ottimo 4 Discreto 3,5

Sufficiente 3

Insufficiente 2 Gravemente insufficiente 1

La commissione: Punteggio deliberato

_____/30

Documenti allegati a disposizione della commissione. • Verbale dello scrutinio finale del Consiglio di classe. • Pagelle. • Documentazione relativa all’Alternanza scuola-lavoro. • Certificazione dei crediti formativi. • Simulazioni di Prima prova, Seconda prova e Terza prova.

========================================================== Il presente documento è condiviso dal Consiglio di classe, composto dai docenti:

DOCENTI MATERIE FIRMA

Area in comune

Morsiani Maria Elena Lingua e letteratura italiana

Bandini Beatrice Storia

Parola Antonella Lingua Inglese

Monti Laura Matematica

Melandri Stefano Educazione fisica

Foschi Pietro Religione

Area d’indirizzo

Liverani Sonia Tecniche professionali (Economia aziendale)

Savini Andrea Diritto

Casadei Caterina Storia delle arti visive

Golinelli Lucia Tecniche di comunicazione

Reina Maria Cristina Informatica e Laboratorio *

Arditi Daniela Seconda lingua - Francese

I rappresentanti degli alunni



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Affisso all’albo il 15 maggio 2018

Esame di Stato Anno scolastico 2017-2018 Documento del ... · Continuità didattica Si segnala una...

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