Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di...

88
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI” con sezioni associate : Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223 Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131 ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ __________ Esame di Stato A.S. 2014/ 2015 Liceo delle Scienze umane “Santa Caterina da Siena” Documento del Consiglio di Classe V A Composizione del Consiglio di Classe: Disciplina Docente IRC S. Maffei Italiano M. Fusai Storia L. Vagaggini Latino L. Vagaggini Inglese E. Baldetti Filosofia L. Valentini Scienze umane L. Tassoni* Matematica F. Visentin Fisica F. Visentin Scienze naturali T. Persiano* Storia dell'arte F. Frati* Educazione motoria R. Ferrari Attività alternativa M. Lascala * commissario interno Indice del documento: 1

Transcript of Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di...

Page 1: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI”con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Esame di StatoA.S. 2014/ 2015

Liceo delle Scienze umane “Santa Caterina da Siena”

Documento del Consiglio di Classe V A

Composizione del Consiglio di Classe:Disciplina DocenteIRC S. Maffei Italiano M. FusaiStoria L. VagagginiLatino L. VagagginiInglese E. BaldettiFilosofia L. ValentiniScienze umane L. Tassoni* Matematica F. VisentinFisica F. VisentinScienze naturali T. Persiano*Storia dell'arte F. Frati*Educazione motoria R. FerrariAttività alternativa M. Lascala* commissario interno

Indice del documento:1. Presentazione della classe pag. 22. Preparazione conseguita pag. 33. Attività integrative al percorso curricolare pag. 54. Le situazioni di insegnamento-apprendimento pag 6 5. Il modello valutativo pag. 7 6. Allegato A (griglie di valutazione) pag. 9 7. Allegato B (relazioni finali) pag. 13 8. Allegato C (programmi svolti) pag. 43

Documento deliberato in data 15 Maggio 2015Firma della Coordinatrice

Marta Fusai

1

Page 2: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

1. Presentazione della Classe

La V A è attualmente formata da ventiquattro allievi, di cui uno soltanto (fra l'altro inseritosi all'inizio del triennio, proveniente da altro Istituto) è di sesso maschile.La maggior parte dei docenti del Consiglio di Classe ha seguito il percorso scolastico degli alunni a partire dalla prima o dalla seconda classe del biennio, come si è evidenziato nella tabella che segue:

DISCIPLINA DOCENTE CONTINUITA'IRC S. Maffei Dalla classe primaITALIANO M. Fusai Dalla classe primaSTORIA-LATINO L. Vagaggini Dalla classe primaINGLESE E. Baldetti Dalla classe primaSCIENZE NATURALI T. Persiano Dalla classe primaSTORIA DELL' DELL'ARTE

F. Frati Dalla classe quarta

Mat. E FISICA F. Visentin Dalla classe quinta Relativamente a queste discipline non c'è stata continuità didattica, ma si sono succeduti 3 insegnanti: Fabbrini(terzo anno),Vitale(quarto anno) e infine Visentin.

FILOSOFIA L. Valentini Dalla classe quartaSCIENZE UMANE L. Tassoni Dalla classe quarta

E.MOTORIA R. Ferrari Dalla classe prima

Il percorso educativo dell’attuale gruppo, di cui fanno parte anche due alunni attivamente impegnati nel Parlamento regionale degli studenti, è stato abbastanza regolare, con la necessità per alcuni allievi di recuperare carenze in una o più materie, principalmente nelle discipline di carattere scientifico, ma non soltanto.

Si ritiene opportuno segnalare il caso di un’alunna che fa parte della classe fin dalla I e che, nel corso del precedente a.scolastico, ha presentato la certificazione medica attestante disturbi specifici di apprendimento(vedi certificazione ); per tale allieva sono state previste misure dispensative e compensative per lo svolgimento delle prove d'esame

2.

2

Page 3: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

2 . Preparazione conseguita

a) Presentazione del quadro delle capacità, attitudini, stili cognitivi, relazioni e comportamenti della classe e delle eventuali differenziazioni individuali

La classe VA ha mostrato, fin dal biennio, una preparazione piuttosto disomogenea, ma quasi tutti gli allievi si sono impegnati a colmare le proprie lacune, applicandosi e cercando di arricchire il proprio bagaglio culturale nel corso degli anni. Tuttavia, non per tutti è stato possibile il pieno superamento delle carenze pregresse, non solo nei contenuti di singole discipline, ma anche in alcune competenze di base trasversali ad esse.Ciò premesso, in generale, da parte dei componenti del C.d.C., è stato evidenziato un graduale miglioramento rispetto alla situazione iniziale per quanto riguarda le discipline di indirizzo e di area umanistico-artistica, verso le quali globalmente la classe mostra un interesse maggiore. .Sul piano relazionale, nel tempo, il gruppo originario della classe ha subito significativi cambiamenti e ciò ha indubbiamente influito sulla capacità degli allievi di stringere solidi legami di collaborazione e comportamenti condivisi nella realizzazione delle aspirazioni scolastiche. Di conseguenza, è stata naturale (e non sempre positiva) la formazione di piccoli gruppi in cui, per affinità di carattere o di scelte personali, il sostegno reciproco e le relazioni amicali risultano più forti; ciò si è particolarmente accentuato nel corso dell'ultimo anno scolastico, nel quale la preoccupazione per la prova da affrontare e la maggiore complessità dei contenuti delle varie discipline ha prodotto qualche tensione fra gli studenti, rendendo meno positivo il clima all'interno della classe. La partecipazione al dialogo educativo nel corso degli anni è cresciuta progressivamente e si è consolidata con l‘interesse individuale verso le materie, in generale, come si è già detto sopra, più spiccata nelle discipline di indirizzo e artistiche.Sono state, invece, costantemente presenti maggiori incertezze nell’apprendimento delle discipline dell’area scientifica, sul quale ha indubbiamente inciso la mancata continuità didattica per le discipline di matematica e fisica.

I percorsi scolastici degli alunni mostrano caratteristiche notevolmente diversificate per le differenze individuali nelle abilità, attitudini, impegno e continuità nello studio.

Un primo gruppo, piuttosto ristretto, ha da sempre conseguito risultati buoni in tutte le materie, non solo in virtù di migliori capacità personali, ma anche del costante impegno ad affrontare le difficoltà nell’apprendimento di alcune materie. Il percorso scolastico degli alunni ha visto quindi crescere progressivamente l’autonomia nello studio dei linguaggi e dei contenuti disciplinari e assicura loro conoscenze e competenze più che soddisfacenti, in alcuni casi eccellentiUn secondo gruppo, numericamente il più consistente,si è impegnato a colmare le proprie lacune pregresse, riuscendo, al termine del proprio ciclo di studi, a migliorare le proprie abilità espressive (originariamente carenti) e ad ottenere risultati soddisfacenti in tutte le discipline.Infine un terzo gruppo di alunni ha evidenziato abilità meno adeguate nel raggiungimento degli obiettivi cognitivi in più materie, a causa di carenze di base non risolte o di stili di apprendimento e metodi di studio poco sistematici e strutturati. Tuttavia, il maggior impegno nel lavoro personale nella seconda parte dell’anno ha permesso di concludere il percorso scolastico con risultati sufficienti in tutte o quasi le discipline del curricolo.

b) Obiettivi generali, educativi e cognitivi, previsti per la classe

Rilevando che l’interesse e la predisposizione sono stati decisamente migliori nell’area delle discipline di indirizzo ed artistiche, il Consiglio di Classe ha individuato una migliore potenzialità di crescita personale e collettiva in percorsi finalizzati a stimolare la creatività e la preparazione individuale nelle materie della suddetta area, cercando di raggiungere una base informativa comunque sufficiente nelle altre discipline.Il lavoro scolastico ha cercato di stimolare l’espressione individuale in percorsi anche personalizzati di approfondimento, valorizzando in alcuni casi le capacità proprie dei singoli alunni e, contemporaneamente, di

3

Page 4: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

recuperare quanto possibile le carenze più evidenti.

In particolare sono stati individuati i seguenti obiettivi educativi:- consolidare il rapporto di collaborazione con i compagni e con gli insegnanti;- incrementare i processi di socializzazione nella classe;- sviluppare il rispetto di sé e degli altri, confrontandosi con il pluralismo delle idee;- saper partecipare in modo organizzato e responsabile alle attività di studio, di ricerca e di lavoro che si svolgono in aula e fuori aula;- potenziare le abilità di attenzione, di ascolto, concentrazione nello studio personale e di gruppo;- rafforzare le abilità di auto-valutazione.

Parallelamente sono stati individuati i seguenti obiettivi cognitivi:di conoscenza:- possedere nell’ambito di ogni disciplina un insieme di conoscenze quanto più possibile ampie e organiche;- padroneggiare gli strumenti linguistici e comunicativi, oltre al lessico specifico, al fine di analizzare, recepire e trasmettere con chiarezza i contenuti, adoperando anche sintesi corrette;- conoscere adeguatamente regole, procedure, strumenti e metodologie nei vari ambiti disciplinari;

di competenza:- saper operare opportuni collegamenti all’interno delle singole discipline e in modo interdisciplinare;- saper utilizzare correttamente conoscenze e metodologie adeguate anche nella soluzione di problemi nuovi;

di abilità:- sviluppare abilità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale;- imparare a progettare un percorso di apprendimento nell’ambito di ogni attività disciplinare

c) Livelli di preparazione (conoscenze, abilità tecniche, competenze nella comprensione di testi-fenomeni e relativamente a procedure standard e/o ideative) conseguiti dalla classe e/o differenziati per gruppi o singoli allievi

Il raggiungimento degli obiettivi cognitivi è decisamente differenziato, secondo le variabili sopra illustrate che contraddistinguono gli alunni e che hanno caratterizzato il percorso scolastico individuale.Il livello delle conoscenze è mediamente più che sufficiente nelle discipline di indirizzo e umanistico-artistiche, nelle quali alcuni alunni hanno maturato anche una sufficiente padronanza dei linguaggi, con capacità di sintesi e di corretta esposizione; è invece strettamente sufficiente nelle discipline di ambito scientifico, dove più incerta è la padronanza dei linguaggi simbolici e dei collegamenti logici, e nella disciplina Inglese in cui persiste per alcuni una certa difficoltà nell’espressione orale e scritta.Per quanto riguarda competenze e capacità il quadro presenta le stesse differenze: solo alcuni alunni sanno organizzare le loro conoscenze nell’analisi di problemi e situazioni, o comprendere autonomamente e approfondire tematiche disciplinari, in particolare riguardo alle materie umanistico-artistiche e nei linguaggi multimediali, dove si sono più evidenziate doti di intuito e originalità in proposte personali di apprendimento. La maggior parte degli alunni invece padroneggia sufficientemente conoscenze di carattere descrittivo o mnemonico, riesce nell’applicazione su percorsi guidati con procedure e metodologie collaudate dalla ripetizione in classe, in particolare nelle materie scientifiche, dove più evidenti appaiono anche le insicurezze espressive ed espositive.

Riguardo al raggiungimento, nello specifico, degli obiettivi disciplinari e ai contenuti delle singole materie si rimanda alle relazioni dei singoli docenti.

4

Page 5: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

. 3. Attività integrative del percorso curricolare (progetti, visite d’istruzione, viaggi, stage, ecc. nel corso del triennio)

Durante il terzo anno di corso:- Partecipazione al progetto “Il mondo in Tasca”, in collaborazione con l’associazione Siena Italian Studies, con l'attivazione di gruppi di conversazione con studenti universitari provenienti dagli Stati Uniti- Svolgimento di un soggiorno montano organizzato dalla “Cittadella della Pace” di RONDINE (Arezzo), finalizzato a riflettere, con attività e visite guidate nei luoghi-simbolo del primo conflitto mondiale, sui temi della pace e della risoluzione non-violenta dei conflitti- Partecipazione alla prima fase del progetto “ La storia delle donne: diritti negati/diritti conquistati” ( in colla borazione con l'Ass. ARCHIVIO dell'UDI)- Partecipazione facoltativa al corso pomeridiano per il conseguimento della certificazione PET

Durante il quarto anno di corso:- Stage lavorativo di due settimane presso Istituzioni scolastiche statali di Siena e provincia ed altri Enti convenzionati, con risultati certificati da tali Enti- Partecipazione al corso pomeridiano facoltativo per il conseguimento delle certificazioni PET e FIRST- Corso facoltativo per il conseguimento della Patente europea di informatica (ECDL)- Prosecuzione del progetto in collaborazione con l'Ass. ARCHIVIO dell'UDI- Soggiorno studio di una settimana a Brighton per perfezionare la lingua inglese- Adesione al progetto DONA CIBO,finalizzato alla raccolta di generi alimentari, organizzato dall'Ass. INGENUA BALDANZA in collaborazione con la Fed. Naz. del BANCO DI SOLIDARIETA'- Partecipazione al progetto ECONOMICAMENTE (incontri a tema con promotori finanziari)

Durante il quinto anno di corso:- Progetto “Il mondo in tasca”: incontri e conversazioni con giovani studenti nordamericani in collaborazione con l’Associazione “Siena Italian Studies”- Partecipazione al Convegno sulle leggi razziali a Siena- Adesione alle iniziative di orientamento”: Open day dell'Università e incontri con docenti universitari organizzati a scuola- Giornata dei Diritti Umani: partecipazione al Meeting organizzato a Firenze presso il MANDELA FORUM (10/ 12/ 2014 )- Conclusione del progetto triennale“ La storia delle donne: diritti negati/diritti conquistati”-- Prosecuzione del progetto DONA CIBO

5

Page 6: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

4. 4. Le situazioni di insegnamento-apprendimentoFin dall’inizio del triennio sono state concordate e poste in essere, a seconda dei momenti e delle opportunità, le seguenti metodologie didattiche:

a) utilizzo sia della lezione frontale, intesa come esposizione introduttiva o riepilogo dei dati essenziali e guida all'analisi dei vari argomenti, sia di una tipologia più "dialogica" di comunicazione didattica, indirizzata particolarmente a ricercare e stimolare la partecipazione attiva e il confronto critico da parte degli alunni (discussione guidata, procedimento di indagine attuato personalmente o in gruppo e poi esposto alla classe mediante forme di interrogazione/lezione, esercitazioni guidate in classe, incontri di tipo seminariale anche con esperti esterni);

b) valorizzazione dello studio personale, ma anche della collaborazione in lavori di gruppo;c) costante riferimento ai manuali in uso, lasciando però il massimo spazio possibile all’approccio diretto con i testi, i

documenti, le fonti originali e suggerendo ulteriori letture personali;d) suggerimento di possibili percorsi di approfondimento personale di tematiche curricolari o extracurricolari;e) suggerimento di esercitazioni per il ripasso ed il recupero in itineref) massimo uso possibile di tutta la strumentazione tecnologico-didattica disponibile nella scuola;g) massimo uso possibile delle risorse offerte dal territorio (beni ambientali, artistici, museali, ecc.; mostre, conferenze,

concerti, lezioni di esperti esterni, iniziative culturali in genere);h) visite guidate e viaggi d’istruzione, per ampliare gli orizzonti culturali degli alunni;i) promozione e coordinamento dei possibili contatti di carattere pluridisciplinare, multidisciplinare e interdisciplinare.

I mezzi e gli strumenti impiegati a supporto delle suddette metodologie sono stati:a) manuali e libri di testo in adozione, dizionari, enciclopedie e repertori vari;b) testi in originale o in fotocopia e appunti messi a disposizione dai docenti o ricavati da conferenze, incontri con esperti, ecc.;c) il patrimonio librario della Biblioteca d’Istituto, consultabile in loco o tramite il prestito (quando consentito);d) i mezzi audiovisivi e multimediali disponibili nell’Istituto;e) strumenti e materiali per la produzione artistica;f) a palestra con le relative attrezzature.

5.

5. Il modello valutativo6

Page 7: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Per la verifica periodica i docenti si sono serviti:a) delle osservazioni registrate durante il quotidiano dialogo educativo e rispetto a qualsiasi intervento che gli

alunni, da soli o in gruppo, abbiano fatto durante le lezioni;b) di interrogazioni formalizzate su argomenti del programma e di prove strutturate di vario tipo, per la valutazione

orale;c) di prove scritte, grafiche e pratiche anche di tipo tradizionale, ma più spesso analoghe a quelle previste

dall’attuale esame di Stato, come l’analisi, la sintesi e la contestualizzazione di brani di vario tipo, la trattazione sintetica di argomenti di studio, la soluzione di quesiti a risposta singola o multipla, e via dicendo.

d) E' stato svolto un congruo numero di prove per ogni disciplina sia nel primo che nel secondo quadrimestre. Esse sono state indirizzate ad accertare con la massima precisione possibile il livello raggiunto da ciascun alunno in ordine agli obiettivi proposti, anche al fine di valutare la concreta rispondenza della programmazione a criteri di utilità ed efficacia e l'eventuale opportunità di modificare il percorso didattico preventivato per adattarlo alla realtà della classe.

Sono state depositate e restano a disposizione della commissione tutte le prove scritte svolte dagli alunni .

criteri di valutazione/misurazione delle provePer la valutazione si è tenuto conto, oltre che delle effettive conoscenze e competenze acquisite, anche dei progressi ottenuti rispetto al livello di partenza, dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione all’attività didattica.Si sono quindi valutati:

a) il livello di informazione raggiuntob) la capacità di esposizione (chiarezza, uso del lessico specifico, organicità)c) l’uso del ragionamento analitico e sintetico, ovvero del grado di strutturazione logica del discorsod) la capacità di utilizzare il bagaglio culturale precedentemente acquisitoe) la capacità di effettuare opportuni collegamenti interdisciplinarif) l’elaborazione e l’approfondimento personalig) Modelli e risultanze delle diverse tipologie di terza prova e orientamento del Consiglio di Classe per la terza

prova Oltre alla preparazione remota all’esame di Stato, curata fin dall’inizio del triennio nel quadro della progressiva acquisizione di adeguate conoscenze, competenze e abilità, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno svolgere due simulazioni della terza prova scritta ( febbraio e aprile), nella prima delle quali essa è stata inserita in una più vasta simulazione di tutte e tre le prove. Infatti l’intera mattinata del giorno 23 febbraio 2015 è stata dedicata allo svolgimento di un compito di italiano e quella del giorno seguente alla prova scritta di Scienze umane; in ambedue i casi le consegne sono state formulate con modalità del tutto simili a quelle dell’esame di Stato. La correzione e la valutazione degli elaborati è avvenuta con strumenti di misurazione concordati dai due Consigli di Classe. L’esito delle simulazioni si è mantenuto più o meno in linea con quello delle verifiche svolte in itinere.Le tracce e i quesiti proposti, gli elaborati degli alunni, le griglie di valutazione sono stati depositati e restano a disposizione della Commissione.Per quanto riguarda in particolare la formulazione della terza prova scritta, il Consiglio di classe ha concordato sul fatto che agli alunni dovesse essere data l’opportunità di mettere in risalto la propria preparazione in un ventaglio abbastanza ampio di materie sia umanistiche che scientifiche, ivi compresa, come di norma è previsto, la lingua straniera che, nel nostro Istituto, è l’Inglese. E’ sembrato altresì opportuno escludere le materie già oggetto delle prime due prove scritte.La prima simulazione, di tipologia mista B + C, si è svolta il giorno 26 febbraio 2015 ed ha visto coinvolte quattro discipline: Storia dell’arte, Scienze naturali, Filosofia, Inglese, per ciascuna delle quali sono stati proposti 2 quesiti a risposta aperta con un massimo di righe prestabilito (10 in totale, da svolgere in 120 minuti) e 6 quesiti a risposta chiusa, con una sola giusta su quattro (24 in totale, da svolgere in 40 minuti).La seconda simulazione, avvenuta il giorno 29 aprile 2015, è stata effettuata proponendo tre quesiti a risposta aperta per

7

Page 8: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

ogni disciplina. Le discipline coinvolte sono state Storia dell’arte, Filosofia, Scienze naturali e Inglese con un tempo di svolgimento di 180 minuti. All'allieva con D.S.A è stato assegnato un numero ridotto di quesitiSi vedano in allegato, infine, al termine della presente documento, i modelli delle griglie di valutazione adottate dal C.d.C. nel corso della simulazione delle prime due prove dell’esame di Stato e nelle due simulazioni della terza prova.Il Consiglio di Classe ritiene congrui sia la tipologia che i tempi adottati per le suddette simulazioni, rilevando che i risultati mediamente migliori sono stati ottenuti con la tipologia mista (B+C). Si precisa inoltre che è stata consentita la consultazione alla cattedra del dizionario inglese (sia monolingue che bilingue).

Siena, 15 maggio 2015

Per il Consiglio di Classe la coordinatrice Marta Fusai

6. ALLEGATO A (griglie di valutazione adottate)

Griglie di valutazione utilizzata per la simulazione della prima prova d’esameTipologia A, B, C, D

8

Page 9: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

INDICATORI PUNTI 3 PUNTI 2,5 PUNTI 2 Punti 1,5 Punti 1,2 Punti 0,9 PUNTI

Coerenza alla traccia e alla

tipologia testuale scelta

Aderenza completa e puntuale

Rispondenza quasi

completa, ampiamente

soddisfacente

Rispondenza complessiva

mente soddisfacente

Traccia e/o tipologia in parte non rispettate

Scarsa aderenza alla

traccia e/o tipologia

Elaborato inconsistente o del tutto fuori

tema

Quantità e qualità delle informazioni

Informazioni aderenti e

sempre appropriate

Informazioni ampiamente sufficienti

per qualità e quantità

Informazioni sufficienti

per qualità e quantità

Informazioni un po’

limitate e/o non del tutto

precise

Informazioni molto

limitate e/o non corrette

Informazioni estremamente

limitate

Livello di coesione e

coerenza del testo

Testo ben articolato, del tutto coerente

e coeso

Coerenza e coesione più

che sufficienti

Coerenza e coesione in complesso

soddisfacenti

Testo poco articolato e/o

non equilibrato

e/o non lineare

Testo non articolato e/o spesso non coerente né

coeso

Testo del tutto privo di

coerenza e coesione

Ortografia, lessico e sintassi

Forma grammaticale

corretta, lessico ricco,

sintassi scorrevole

Difetti formali lievi e/o sporadici

Forma grammaticale

abbastanza corretta e

appropriata

Improprietà diffuse e/o

errori di una certa gravità e/o lessico

limitato

Improprietà diffuse e/o

errori gravi e numerosi

e /o povertà lessicale

Errori molto numerosi e/o molto gravi,

tali da pregiudicare la comprensione

Apporti personali

Molto validi e significativi

Validi Rilevabili e pertinenti

Superficiali Non pertinenti

Non rilevabili

PUNTEGGIOOTTENUTO

Eventuale arrotondamento

9

Page 10: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Griglia di valutazione utilizzata per la simulazione della seconda prova d’esameScienze umane

Prova scritta di pedagogiaGriglia di valutazione con uso di descrittori (in quindicesimi)

CANDIDATO/A__________________________________________

INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ALL’INDICATORE

LIVELLI DI VALORE - VALUTAZIONE

PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI LIVELLI DIVERSI

VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATORE

Padronanza della lingua, capacità espressive-logico-linguistiche

3 PUNTI Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo

11.52

2.53

Conoscenza degli argomenti richiesti (aderenza alla traccia)

5 PUNTI Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo

12

3.545

Capacità di organizzare un testo

4 PUNTI Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo

12

2.534

Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività

3 PUNTI Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo

11.52

2.53

VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA:______/15

N.B. Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato per eccesso all’unità superiore. La sufficienza è corrispondente al voto di >10/15

10

Page 11: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Griglia di valutazione della terza prova tipologia mista B+CGiovedì 26/02/2015

NOME COGNOME CLASSE DATA

DOMANDE APERTEPunteggio Voto in

10miGIUDIZIO

1. 6 10 ECCELLENTE

5,5 9 OTTIMO

5 8 BUONO

4,5 7 DISCRETO

4 6 SUFFICIENTE

3,5 5 NON SUFFICIENTE

3 4 GRAVEMENTE INSUF.

2,5 3 TOTALMENTE ERRATA

2 2 RISPOSTA ASSENTE

3. DOMANDE

CHIUSE(VALORE 0,5)

2. 6 10 ECCELLENTE Crocettare se corretta

5,5 9 OTTIMO 1 0,55 8 BUONO 2 0,54,5 7 DISCRETO 3 0,54 6 SUFFICIENTE 4 0,53,5 5 NON SUFFICIENTE 5 0,53 4 GRAVEMENTE

INSUF.6 0,5

2,5 3 TOTALMENTE ERRATA

2 2 RISPOSTA ASSENTE

+ = /15PUNTEGGIO

APERTEPUNTEGGIO

CHIUSEPUNTEGGIOTOT PROVA

11

Page 12: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Griglia di valutazione della terza prova, II^ simulazione 29/4 tipologia BNOME COGNOME CLASSE DATA

1^ DOMANDA APERTA 2^ DOMANDA APERTAPunteggio GIUDIZIO Punteggio GIUDIZIO15 ECCELLENTE 15 ECCELLENTE14 OTTIMO 14 OTTIMO13 BUONO 13 BUONO12 DISCRETO 12 DISCRETO11 PIU’ CHE SUFFICIENTE 11 PIU’ CHE SUFFICIENTE10 SUFFICIENTE 10 SUFFICIENTE9 QUASI UFFICIENTE 9 QUASI UFFICIENTE8 NON SUFFICIENTE 8 NON SUFFICIENTE7 DECISAMENTE INSUF. 7 DECISAMENTE INSUF.6 GRAVEMENTE INSUF. 6 GRAVEMENTE INSUF.5 GRAVISSIMAMENTE

INSUF.5 GRAVISSIMAMENTE

INSUF.4 TOTALMENTE ERRATA 4 TOTALMENTE ERRATA3 RISPOSTA ASSENTE 3 RISPOSTA ASSENTE

3^ DOMANDA APERTAPunteggio GIUDIZIO

15 ECCELLENTE14 OTTIMO13 BUONO12 DISCRETO11 PIU’ CHE SUFFICIENTE10 SUFFICIENTE9 QUASI UFFICIENTE8 NON SUFFICIENTE7 DECISAMENTE INSUF.6 GRAVEMENTE INSUF.5 GRAVISSIMAMENTE

INSUF.4 TOTALMENTE ERRATA3 RISPOSTA ASSENTE

/45 : 3 = /15

SOMMA RISULTATI DELLE 3 PROVE

PUNTEGGIO PROVA IN QUINDICESIMI

12

Page 13: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

7. ALLEGATO B (RELAZIONI FINALI DOCENTI)

RELAZIONE FINALE: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA- DOCENTE: M. FUSAI

SITUAZIONE DELLA CLASSE ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO IN RELAZIONE ALLE FINALITA' E AGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI

La V A è attualmente formata da 24 allievi, di cui uno soltanto di sesso maschile. La classe, che ho seguito a partire dal biennio, si è sempre mostrata aperta e disponibile al dialogo educativo.Purtroppo, nel corso dell'ultimo anno scolastico, forse a causa della preoccupazione generata dalla prova da affrontare, la relazione fra gli allievi e anche fra allievi ed insegnanti non è stata altrettanto positiva: i ragazzi non sono riusciti ad organizzare sempre al meglio il loro lavoro, indubbiamente più impegnativo, e a rispettare le scadenze e ciò ha creato talvolta dei momenti di tensione e delle incomprensioni che hanno reso il clima della classe meno accogliente e proficuo sia per gli studenti che per i docenti. Nella fase conclusiva dell'anno, tuttavia, hanno cercato tutti di recuperare,almeno in parte, le loro lacune, che soprattutto nella mia disciplina riguardano principalmente la produzione scritta. Emergono grosso modo tre gruppi: il primo, molto ristretto, i cui elementi si distinguono per capacità logiche e competenza espressiva; il secondo, numericamente il più consistente, che possiede sufficienti capacità espressive e studia con regolarità; infine il terzo, che si attesta su un livello medio-basso e non è riuscito a colmare del tutto le proprie carenze, soprattutto ( come già detto) nella produzione scritta.

PROGRAMMA SVOLTO

Il programma previsto all'inizio dell'anno scolastico ( allegato come quelli degli altri docenti al documento del 15/05) è stato svolto interamente, ma è indubbiamente piuttosto ridotto nel numero di argomenti, autori e testi; ciò è dovuto principalmente alla necessità di recuperare parte del programma non svolto nel precedente anno scolastico a causa delle numerose attività in cui la classe è stata coinvolta ( stage di alternanza scuola/ lavoro; partecipazione al progetto-conclusosi nel 2015- “ La storia delle donne: diritti negati/diritti conquistati”, in collaborazione con le esperte dell'Associazione ARCHIVIO DELL'UDI), tutte estremamente valide ed arricchenti per gli studenti sul piano umano e culturale, ma che hanno inevitabilmente ridotto il tempo dedicato allo svolgimento del programma.

METODOLOGIE E RACCORDI PLURIDISCIPLINARI

Si è utilizzata soprattutto la lezione frontale, intesa come esposizione dei dati essenziali relativi al contesto storico-culturale e presentazione complessiva degli autori e delle opere, cui solitamente ha fatto seguito, anche per un'immediata verifica dell'apprendimento, la discussione collettiva, durante la quale ho guidato la classe all'effettuazione dei corretti collegamenti logici e spazio-temporali, nonché all'individuazione dei collegamenti interdisciplinari.La lettura diretta e l'analisi del testo hanno avuto come principali obiettivi l'individuazione dei motivi tematici più specifici che caratterizzano le opere e gli autori presi in esame.Ho inoltre fornito indicazioni teoriche sulle differenti tipologie testuali proposte alla prima prova dell'Esame di Stato, sulle quali gli alunni si sono esercitati, autonomamente o con la mia guida.Costante è stato il rapporto soprattutto con l'insegnante di Storia dell'arte, ma anche con la docente di Latino e Storia per ovvie affinità disciplinari.

MATERIALI DIDATTICI, STRUMENTI E RISORSE

13

Page 14: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Strumento didattico essenziale è stato il libro di testo adottato:Baldi-Giusso-ATTUALITA' DELLA LETTERATURA (vol. 2, 3.1 e 3.2) Oltre al libro in adozione, però, ho fatto riferimento ad altri manuali scolastici ed antologie,video cassette e dvd in uso nella scuola.

CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA' DI VERIFICA ADOTTATI

Le verifiche sono state effettuate in itinere, per raccogliere informazioni sul rendimento degli allievi e sull'efficacia dell'insegnamento e sono state sia orali che scritte( compresi test a risposta multipla e questionari a domande aperte).Particolare attenzione è stata riservata alle varie tipologie dell'esame finale.Al termine dell'anno scolastico ho valutato lo sviluppo delle varie abilità, i progressi in relazione alla situazione di partenza, l'impegno dimostrato, la conoscenza degli argomenti, la rielaborazione dei contenuti, l'organizzazione del discorso, l'uso del lessico. In particolare nella produzione scritta ho tenuto conto dei seguenti criteri:-pertinenza alla traccia-organicità dell'esposizione-competenza morfosintattica e lessicale-correttezza ortografica.

La docente Marta Fusai

Docente: VAGAGGINI LUISELLADisciplina/e: LATINOClasse: 5° A Sezione associata: SCIENZE UMANENumero ore di lezione effettuate: 66

PROFILO FINALE DELLA CLASSELa classe, che conosco da cinque anni, si è sempre manifestata molto composita ed eterogenea nelle conoscenze, competenze, livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche. Acausa del numero e della ricchezza di personalità spesso in contrasto, il rapporto di classe e anche il mio rapporto con gli alunni si è rivelato grandemente stimolante e costruttivo, ma anche complesso e ricco di difficoltà, che anche in questo ultimo anno, e nonostante una auspicata maturazione degli studenti, non si sono andate del tutto appianando. In alcuni alunni, quindi, si apprezza una progressiva capacità di affrontare in maniera personale e critica argomenti anche complessi, in altri si rileva ancora un atteggiamento superficiale, che tende a memorizzare i contenuti ma non sa darne una lettura meditata.

V. Relazione finale di latino

OBIETTIVI RAGGIUNTILa storia permette di acquisire:la capacità di recuperare la memoria del passato in quanto tale;la capacità di orientarsi nella complessità del presentel’apertura verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, della solidarietà e del rispetto reciproco;l’ampliamento del proprio orizzonte culturale, attraverso la conoscenza di culture diverse;la capacità di riflettere, alla luce dell’esperienza acquisita con lo studio di società del passato, sulla trama di relazioni sociali, politiche ecc. nella quale si è inseriti;la capacità di razionalizzare il senso del tempo e dello spazio;

14

Page 15: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

la consapevolezza della necessità di selezionare e valutare criticamente le testimonianze.

LINEE GENERALI E COMPETENZE

Al termine del percorso liceale lo studente conosce i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità ai giorni nostri, nel quadro della storia globale del mondo; usa in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina; sa leggere e valutare le diverse fonti; guarda alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente.Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di collocarlo nella giusta successione cronologica, in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di eventi correlati fra loro secondo il tempo. D’altro canto non va trascurata la seconda dimensione della storia, cioè lo spazio. La storia comporta infatti una dimensione geografica; e la geografia umana, a sua volta, necessita di coordinate temporali. Le due dimensioni spazio-temporali devono far parte integrante dell’apprendimento della disciplina.Avvalendosi del lessico di base della disciplina, lo studente rielabora ed espone i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni, coglie gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, si orienta sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale. A tal proposito uno spazio adeguato dovrà essere riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana, in modo che, al termine del quinquennio liceale, lo studente conosca bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche in rapporto e confronto con altri documenti fondamentali (solo per citare qualche esempio, dalla Magna Charta Libertatum alla Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America, dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino alla Dichiarazione universale dei diritti umani), maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile.È utile ed auspicabile rivolgere l’attenzione alle civiltà diverse da quella occidentale per tutto l’arco del percorso, dedicando opportuno spazio, per fare qualche esempio, alla civiltà indiana al tempo delle conquiste di Alessandro Magno; alla civiltà cinese al tempo dell’impero romano; alle culture americane precolombiane; ai paesi extraeuropei conquistati dal colonialismo europeo tra Sette e Ottocento, per arrivare alla conoscenza del quadro complessivo delle relazioni tra le diverse civiltà nel Novecento. Una particolare attenzione sarà dedicata all’approfondimento di particolari nuclei tematici propri dei diversi percorsi liceali.Pur senza nulla togliere al quadro complessivo di riferimento, uno spazio adeguato potrà essere riservato ad attività che portino a valutare diversi tipi di fonti, a leggere documenti storici o confrontare diverse tesi interpretative: ciò al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse. Lo studente maturerà inoltre un metodo di studio conforme all’oggetto indagato, che lo metta in grado di sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliendo i nodi salienti dell’interpretazione, dell’esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare. Attenzione, altresì, dovrà essere dedicata alla verifica frequente dell’esposizione orale, della quale in particolare sarà auspicabile sorvegliare la precisione nel collocare gli eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTOQUINTO ANNO

L’ultimo anno è dedicato allo studio dell’epoca contemporanea, dall’analisi delle premesse della I guerra mondiale fino ai giorni nostri. Da un punto di vista metodologico, ferma restando l’opportunità che lo studente conosca e sappia discutere criticamente anche i principali eventi contemporanei, è tuttavia necessario

15

Page 16: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

che ciò avvenga nella chiara consapevolezza della differenza che sussiste tra storia e cronaca, tra eventi sui quali esiste una storiografia consolidata e altri sui quali invece il dibattito storiografico è ancora aperto.Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici: l’inizio della società di massa in Occidente; l’età giolittiana; la prima guerra mondiale; la rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin; la crisi del dopoguerra; il fascismo; la crisi del ’29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo; il nazismo; la Shoah e gli altri genocidi del XX secolo; la seconda guerra mondiale; l’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana.Il quadro storico del secondo Novecento dovrà costruirsi attorno a tre linee fondamentali: 1) dalla “guerra fredda” alle svolte di fine Novecento: l’ONU, la questione tedesca, i due blocchi, l’età di Kruscev e Kennedy, il crollo del sistema sovietico, il processo di formazione dell’Unione Europea, i processi di globalizzazione, la rivoluzione informatica e le nuove conflittualità del mondo globale; 2) decolonizzazione e lotta per lo sviluppo in Asia, Africa e America latina: la nascita dello stato d’Israele e la questione palestinese, il movimento dei non-allineati, la rinascita della Cina e dell’India come potenze mondiali; 3) la storia d’Italia nel secondo dopoguerra: la ricostruzione, il boom economico, le riforme degli anni Sessanta e Settanta, il terrorismo, Tangentopoli e la crisi del sistema politico all’inizio degli anni 90.Alcuni temi del mondo contemporaneo andranno esaminati tenendo conto della loro natura “geografica” (ad esempio, la distribuzione delle risorse naturali ed energetiche, le dinamiche migratorie, le caratteristiche demografiche delle diverse aree del pianeta, le relazioni tra clima ed economia). Particolare cura sarà dedicata a trattare in maniera interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti, temi cruciali per la cultura europea (a titolo di esempio: l’esperienza della guerra, società e cultura nell’epoca del totalitarismo, il rapporto fra intellettuali e potere politico).

A fronte di questa programmazione che si rifà ai Programmi Ministeriali una discreta parte della classe maggioranza della classe ha maturato un apprezzabile sensus historiae , ha acquisito un apprezzabile livello di conoscenze utili ad illuminare gli avvenimenti del presente, sta sviluppando un apprezzabile senso critico; un’altra parte della classe, invece, si è limitata all’acquisizione mnemonica e poco meditata di dati storici, senza arricchirli di riflessioni o approfondimenti.

SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI

Lo svolgimento dei programmi si è svolto con sufficiente regolarità, nonostante gli alunni tendessero a sottolineare l’eccessiva mole degli argomenti proposti.

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

METODI E STRUMENTI Si è cercato il più possibile di offrire occasioni per un dialogo costruttivo, incoraggiando tutti gli studenti

alla partecipazione fattiva, in modo da stimolarne le capacità espositive, e incrementare l’educazione al rispetto e all’ascolto.

Le lezioni frontali sono state occasione, oltre che per presentare i vari contesti storico-culturali e le loro specificazioni, per un continuo ritornare sui temi già affrontati e, nei limiti delle mie competenze, su argomenti pluridisciplinari, per scoraggiare la tendenza a frazionare e parcellizzare i contenuti. Si è cercato di presentare alla classe una prospettiva ben articolata dei temi affrontati, fornendo svariate interpretazioni critiche e storiche e favorendo una visione dei problemi quanto più possibile pluralista. Si è curato di presentare agli studenti varie tipologie di approfondimento, incoraggiandoli a una ricerca personale sia all’interno che all’esterno della scuola.

In particolare ci siamo avvalsi costantemente del contributo della ricchissima messe di audiovisivi di

16

Page 17: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

argomento storico presenti sul web e dei quali è presentato, per ogni argomento, un elenco selezionato, raccomandandone la visione domestica ma corredandola con ampie discussioni in classe.

La classe ha partecipato al meeting sulla’’applicazione delle leggi razziali a Siena”, tenutosi nel settembre 2014; e il 10-12-14 al meeting sui diritti umani al PalaMandela di Firenze.

CONTENUTI AFFRONTATI

Non è stato possibile completare gli argomenti indicati dai programmi ministeriali a causa di una certa resistenza da parte della classe, per cui si è solo accennato ai fatti della storia italiana contemporanea, soffermandosi brevemente sugli avvenimenti del ’68 e degli anni di piombo.

VERIFICHE

Le verifiche sommative e formative sono state due per il primo quadrimestre, tre, a richiesta degli studenti, per il secondo quadrimestre, così articolate:- colloqui formalizzati intorno ad argomenti del programma svolto, ivi compresi e testi presi in esame durante le lezioni, o assegnati in lettura personale e i video proposti in visione;- prove strutturate o semi-strutturate (a risposta singola e multipla) pensate in relazione alla terza prova dell’esame di maturità.- osservazione sistematica del comportamento (attenzione, interesse, impegno) e del l’apprendimento degli alunni, grazie ai loro interventi, liberi o sollecitati, durante le lezioni.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche sia scritte che orali sono servite a verificare la competenza linguistica specifica, la capacità di decodificare le fonti e la loro comprensione critica, la conoscenza dei contenuti, la loro organizzazione, le capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione personale, le capacità logiche e critiche. La valutazione sotto forma di voto delle singole prove è stata espressa tenendo conto della tabella di corrispondenza tra giudizi e voti concordata tra tutti i docenti , e di cui la classe è a conoscenza.Si è tenuto conto, oltre che delle effettive conoscenze e competenze acquisite, anche dei progressi ottenuti rispetto al livello di partenza, dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione all’attività didattica.

Nella classe è presente una alunna con DSA per la quale si è predisposto un PDP. A sua richiesta le verifiche orali vengono programmate, e quelle scritte constano di sole domande a risposta aperta, senza necessità di allungare i tempi di esecuzione.

Il Docente Luisella Vagaggini

17

Page 18: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Docente: VAGAGGINI LUISELLADisciplina/e: LINGUA E CULTURA LATINAClasse: 5° A Sezione associata: SCIENZE UMANENumero ore di lezione effettuate: 66

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Rispetto alla programmazione iniziale, gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti areearea Cognitiva(sapere):dai programmi ministeriali risulta:- Conoscenza del contesto storico letterario della cultura e civiltà latina- Conoscere lo sviluppo della civiltà latina in ambito storico letterario e artistico- Acquisire una padronanza accettabile della lingua per orientarsi, seppur con l’aiuto dell’insegnante e di traduzioni a fronte, nella lettura e comprensione di testi in prosa e in poesia- Consolidare le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’ autore proposti dal percorso letterario con particolare riferimento al lessicoarea delle Capacità:- Comprendere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea attraverso l’ approccio ai testi - Leggere correttamente i testi in prosa e in versi (limitatamente all’endecasillabo falecio e all’esametro) - Analizzare un testo letterario anche se guidati- Operare confronti intertestuali e interdisciplinari attualizzando le tematiche dei testi e/o dei nucleiconcettuali - Acquisire la capacità:

di analizzare i testi e di ricodificarne il messaggio comunicativo veicolato comprendere i messaggi veicolati dai testi della cultura latinadi esprimere un giudizio critico di riflettere sul valore della latinità come sostrato portante della tradizione europea

e Competenze (saper fare):- Saper collocare i testi entro una tradizione di forme e generi- Contestualizzazione i testi al fine di comprenderne i messaggi- Avviarsi a saper esprimere un’ interpretazione dei testi con spirito critico e autonomo.- Saper collocare gli autori e i testi in seno alla tradizione letteraria latina - Saper cogliere l’evoluzione di generi e forme letterarie in rapporto alle altre letterature

A fronte di questa programmazione che si rifà ai Programmi Ministeriali la stragrande maggioranza della classe non possiede una padronanza accettabile della lingua, per cui sono state sistematicamente fornite versioni a fronte commentate dei testi proposti, dei quali è stata anche fornita l’analisi, e che gli alunni si sono impegnati lodevolmente a imparare.Una buona parte della classe sa collocare gli autori e i testi in seno alla tradizione letteraria latina e al quadro storico di riferimento, contestualizza i testi al fine di comprenderne i messaggi e si avvia a saper esprimere un’ interpretazione dei testi con spirito critico e autonomo. Alcuni alunni hanno imparato a riflettere sul valore della latinità come sostrato portante della tradizione europea.

area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole):il rapporto di classe è sempre stato molto problematico, e solo una maggiore maturità ha consentito a una parte della classe di non lasciarsi coinvolgere in scontri poco proficui. Con l’insegnante invece gli alunni si

18

Page 19: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

sono mostrati generalmente e almeno formalmente rispettosi e collaborativi, riconoscendo che le proposte didattiche avanzate erano costantemente a favore del buon andamento del dialogo educativo.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

METODI E STRUMENTI

- MetodoLo studio degli autori ha trovato il suo fondamento nella lettura dei testi, secondo un metodo induttivo, ma non essendo la lingua latina materia fondante di questo indirizzo di studi, è stato proposto un congruo numero di testi in lingua sempre con traduzione a fronte.Ogni testo è stato analizzato nelle sue componenti tematiche e linguistiche e inserito nella produzione dell’autore e nel contesto storico-letterario, con attenzione al genere. Nella scelta dei testi è stato seguito un filo conduttore basato sull’asse cronologico e, nella produzione degli autori, sono stati selezionati percorsi tematici significativi.Nel corso del dialogo educativo è stato privilegiato un modo di procedere volto a sollecitare la partecipazione diretta degli allievi e la loro riflessione critica.- StrumentiNello svolgimento del programma sono stati utilizzati: lezioni frontali, lezioni partecipate, il libro in adozione, il libro misto, la LIM, il dizionario, lettura integrale di testi letterari in latino e/o con testo a fronte, sussidi audiovisivi, software didattico.

CONTENUTI AFFRONTATI

Il programma non ha potuto essere svolto in tutte le sue parti, per cui sono stati presentati gli autori ritenuti essenziali, soprattutto per la loro importanza nella cultura e letteratura dei secoli successivi.

VERIFICHE

Le verifiche dell’apprendimento sono avvenute attraverso forme di produzione sia orale che scritta per abituare gli alunni alla possibile terza prova in sede di esame di maturità.Sono state svolte due prove sia nel primo che nel secondo periodo tra scritto e orale. Le tipologie di prove sono state diversificate e adeguate al tipo di monitoraggio degli apprendimenti che il docente ha voluto effettuare.

La verifica è stata strutturata con le seguenti modalità:- Lettura, traduzione guidata(orale e/o scritta), analisi e commento di un testo dato;- Esposizione argomentata, coerente e corretta di argomenti relativi al programma svolto- verifiche scritte strutturate a risposta multipla e /o risposta aperta( tipologia B della terza prova degli

19

Page 20: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Esami di Stato) valide per l’orale.- colloquio per accertare la padronanza complessiva della disciplina

CRITERI DI VALUTAZIONE

Conoscenze:- Conoscenza di autori e opere dei periodi studiati Abilità:- Capacità di inquadramento delle problematiche letterarie (luoghi, soggetti, destinatari, modi e strumenti della produzione e diffusione dei testi)- Individuazione del rapporto fra autore e contesto- Utilizzo degli strumenti di analisi del testo letterario- Utilizzo di un lessico specifico dell’analisi e critica letteraria;Competenze:-Saper argomentare su quanto studiato motivando le proprie affermazioni- Saper operare una sintesi autonoma di temi e problemi, anche in ottica pluridisciplinare con interpretazioni e valutazioni personali

CRITERI DI VALUTAZIONE FINALELa valutazione quadrimestrale (formativa e sommativa) ha tenuto conto delle seguenti componenti:

- conoscenza e capacità di analisi dei testi proposti;- conoscenza di autori, opere, concetti e momenti della storia letteraria;- correttezza, chiarezza e fluidità di esposizione;- capacità rielaborativa;- capacità di saper operare confronti disciplinari.Si è naturalmente conto dell’ impegno profuso, della puntualità nell’assolvere i compiti, dei progressi fatti.Per la valutazione espressa su scala decimale si è fatto riferimento a quella decisa dal Consiglio di Classe

Nella classe è presente una alunna con DSA per la quale si è predisposto un PDP. A sua richiesta le verifiche orali sono state programmate, e quelle scritte sono consistite in sole domande a risposta aperta, senza necessità di allungare i tempi di esecuzione.

Il Docente Luisella Vagaggini

Docente: VALENTINI LUCIANODisciplina/e: Filosofia

20

Page 21: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Classe: 5 Sezione associata: ANumero ore di lezione effettuate: 99

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe è composta da 24 alunni, di cui soltanto uno è di genere maschile. Nonostante una generale maturazione, l’aspetto più problematico del comportamento della classe è risultato essere la difficoltà a trovare e poi mantenere la giusta concentrazione indispensabile perché gli alunni potessero ascoltare le lezioni e tutti fossero messi in condizione di partecipare in modo consapevole e fruttuoso. Dal punto di vista cognitivo talvolta si è manifestata qualche difficoltà di attenzione e di comprensione concettuale. L’impegno non sempre è stato continuativo. Tuttavia l’interesse per gli argomenti filosofici è indubbiamente aumentato soprattutto nell’ultimo periodo dell’anno scolastico. Spesso infatti attualmente gli alunni propongono, discutono, ricercano, si interrogano, problematizzano, raggiungendo talvolta una buona autonomia di giudizio nonostante una diffusa vivacità comportamentale e qualche problema di attenzione.La classe ha comunque seguito il programma della presente disciplina dimostrando interesse e partecipazione, i quali tuttavia, per alcuni alunni, non sempre sono stati supportati da una motivazione intrinseca allo studio, all’approfondimento personale e all’elaborazione autonoma dei contenuti. Nel corso dell’anno la classe ha raggiunto risultati apprezzabili nel profitto (soprattutto nelle verifiche relative a blocchi limitati di programma). Il rapporto docente-discente è risultato aperto, improntato a fiducia reciproca e collaborazione.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

Conoscenzegli alunni conoscono il contenuto dei molteplici sistemi filosofici studiati (obiettivo pienamente raggiunto)

gli alunni conoscono le caratteristiche del contesto storico-sociale e culturale nel quale i diversi autori sono vissuti ed hanno operato (obiettivo pienamente raggiunto)

gli alunni conoscono il significato dei termini utilizzati, in modo specifico, nel linguaggio filosofico (obiettivo pienamente raggiunto)

Competenzegli alunni sono in grado di correlare le conoscenze acquisite con la propria esperienza personale, culturale e sociale (obiettivo pienamente raggiunto)

gli alunni sono in grado di effettuare collegamenti e confronti tra i diversi sistemi filosofici studiati (obiettivo parzialmente raggiunto)

gli alunni sono in grado di identificare la derivazione dei diversi modi di pensare presenti nella società attuale e nel suo pluralismo culturale (obiettivo pienamente raggiunto)

Capacità saper riconoscere le profonde interconnessioni tra filosofia e sapere scientifico, da una parte, e

filosofia e logica, dall’altra; (obiettivo pienamente raggiunto) saper identificare le differenze tra le varie posizioni teoriche; (obiettivo pienamente raggiunto) saper adoperare alcune delle strategie euristiche tipiche del metodo scientifico, come la

connessione tra esperimento e intelletto, l’interpretazione razionale dei dati ottenuti attraverso l’osservazione, la formulazione di ipotesi e la relativa verifica; (obiettivo parzialmente raggiunto)

21

Page 22: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

saper distinguere, dal punto di vista logico, gli enunciati che esprimono stati di fatto da quelli che tendono a suggerire un’interpretazione valoriale della realtà; (obiettivo parzialmente raggiunto)

saper analizzare un testo semplice, individuandone le idee portanti (obiettivo pienamente raggiunto).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari effettivamente svolte)

Criteri metodologiciAlla lezione frontale di tipo partecipativo, che valorizzava la motivazione, si sono alternati frequenti momenti di discussione e di dialogo cognitivo e formativo, in cui è stata stimolata l’attiva partecipazione degli studenti, che hanno proposto le loro esperienze e le loro opinioni. Si sottolinea l’importanza di aver fatto acquisire un patrimonio di conoscenze disciplinari, con le seguenti attività: attività realizzate per mezzo dei modelli esperienziale, motivazionale ed euristico, “mastery learning” (insegnamento per la padronanza), lavoro di gruppo, individualizzazione dell’insegnamento, lezione guidata, individuazione di parole-chiave.E’ stato altresì importante aver fatto acquisire competenze per padroneggiare compiti complessi, con le seguenti attività: individuazione di “nuclei di contenuti” come centri di interesse e di attenzione; costruzione di mappe concettuali; trattazione sintetica di argomenti; stimolo del ragionamento logico e dell’espressività.E’ stato importante anche dotarsi di un metodo ragionato per risolvere situazioni problematiche, con le seguenti attività: uso del metodo del “problem solving” (risolvere problemi) e del “learning by doing” (apprendere attraverso il fare); relazione interattiva positiva con tenuta dell’attenzione; uso del pensiero convergente. Si sottolinea infine l’importanza di aver dato spazio alla dimensione autonoma e creativa, con le seguenti attività: uso del “brainstorming” e del “role playing” (giochi di ruolo); stimolo del pensiero divergente.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Johann G. Fichte e la scelta dell’idealismo; il movimento dialettico dell’Io e i suoi principi; il ruolo politico dello Stato.Vita e opere di Georg W. F. Hegel; l’idealismo logico; la razionalità del reale; lo sviluppo della dialettica hegeliana; la Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera, la figura dell’autocoscienza (lotta per il riconoscimento servo-padrone, stoicismo e scetticismo, coscienza infelice), la dialettica come prospettiva ottimistica e positiva, la visione razionale della storia; l’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: l’idealismo dialettico come sistema; l’Idea e la Natura come alienazione dell’Idea; la filosofia dello Spirito.Ludwig Feuerbach e la genesi della religione; l’alienazione; dalla teologia a un nuovo umanesimo; dall’antropologia alla religione dell’umanità.

22

Page 23: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Arthur Schopenhauer e Il mondo come volontà e rappresentazione; la dimensione del fenomeno come illusione e inganno; oltre il velo di Maya: la volontà di vivere; la liberazione dal dolore e dalla noia; la “noluntas”.Soren A. Kierkegaard; dall’essenza all’esistenza come possibilità; i tre stadi possibili della vita; la fede come via d’uscita dalla disperazione.Il positivismo: l’esigenza di un sapere certo e progressivo.La formazione e le opere di Auguste Comte; la nascita della sociologia; la filosofia positiva. Karl Marx, tra idealismo e positivismo; la critica a Hegel e a Feuerbach; sulla genesi dell’alienazione; la prospettiva comunista come nuovo umanesimo; la concezione marxiana della storia; la coscienza umana tra struttura e sovrastruttura; dalla crisi della società borghese alla società senza classi; il “Capitale”: la novità dell’analisi; le contraddizioni interne al modello di economia capitalistica; il materialismo dialettico.Friedrich Nietzsche: dalla filologia alla filosofia, i concetti di apollineo e dionisiaco; tempo e storia nel pensiero di Nietzsche e l’importanza dell’oblio; contro la morale dei deboli; la morte di Dio e la dissoluzione della metafisica; la trasvalutazione dei valori e l’Oltre-uomo (il Superuomo): Così parlò Zarathustra; l’eterno ritorno e la volontà di potenza.Il pragmatismo strumentale di John Dewey; l’educazione progressiva.Alle radici della coscienza: il pensiero di Sigmund Freud; la teoria freudiana della sessualità; la prima topica della psiche; l’approfondimento dell’analisi e la seconda topica; lo studio della società e della morale; la civiltà tra Eros e Thanatos. La coscienza come flusso dinamico in Henry L. Bergson; il tempo della fisica e il tempo della coscienza; lo slancio vitale e la metafisica dell’evoluzione creatrice; la morale e la religione.Il neoidealismo italiano: Benedetto Croce.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

a) tipologia di verifica:Verifiche informali in itinere (sondaggi a livello individuale e/o generale):la valutazione ha voluto essere formativa; interventi personali dei singoli studenti; libere discussioni in classe.Verifiche formalizzate (interrogazioni e prove scritte) come elementi di pari rilevanza ai fini della certificazione finale dei livelli di preparazione disciplinare:le verifiche sono state strutturate in relazione alle prove scritte ed orali previste. Esposizione orale e scritta. Quesiti a risposta singola e a scelta multipla (nel secondo quadrimestre, soprattutto in occasione delle due prove di simulazione). Quesiti multidisciplinari. Trattazione sintetica dei contenuti disciplinari studiati.

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

E’ stato necessario stimolare il senso di responsabilità e la consapevolezza dei discenti, chiedendo loro di partecipare ad alcune fasi della valutazione, poiché l’autovalutazione si è proposta come un momento particolarmente qualificante della relazione didattica, proprio perché in quel momento si giocava una mossa importante per lo stabilirsi di un rapporto positivo di reciproca fiducia fra docente e discente. Educativamente importante è stata la riflessione meta- cognitiva: in essa i ragazzi hanno potuto rendersi

23

Page 24: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

conto, sotto la guida del docente, del proprio percorso cognitivo (che cosa hanno imparato, come lo hanno imparato) e passare eventualmente a considerare l’opportunità di cambiare strategie, qualora quelle seguite non fossero state risultate efficaci. A tal proposito è stato sovente possibile porre il problema della differenza tra le aspettative e la realtà di un concreto rendimento e delle difficoltà incontrate.Importante per lo stabilirsi di un rapporto di fiducia con gli studenti è stata la chiarezza della valutazione e la certezza dei criteri: ogni voto o giudizio è stato sempre immediatamente comunicato allo studente interessato, che nel corso dell’intero anno scolastico ha sempre avuto la possibilità di monitorare la situazione del proprio profitto; i criteri, oggettivi o sommativi e/o tenenti conto della progressione e dei livelli di partenza, erano stati dichiarati prima dell’inizio della prova.b) trasparenza della valutazione assegnata nelle verifiche orali: ogni voto o giudizio è stato sempre immediatamente comunicato allo studente interessato, che nel corso dell’intero anno scolastico ha sempre avuto la possibilità di monitorare la situazione del proprio profitto; i criteri, oggettivi o sommativi e/o tenenti conto della progressione e dei livelli di partenza, sono sempre stati dichiarati prima dell’inizio della prova.CRITERI DI VALUTAZIONE FINALEValutazione sommativa finale, nella quale è stata valorizzata la tendenza al miglioramento delle strategie d’apprendimento, dei risultati conseguiti, della capacità di elaborazione critica delle conoscenze e delle competenze, della maturità complessiva della personalità.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Il Docente Prof. Luciano Valentini

Docente: TASSONI LeandroDisciplina/e:Classe: V A Sezione associata: Liceo delle SCIENZE UMANENumero ore di lezione effettuate:

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe, composta da 24 alunni, di cui 23 alunne femmine e 1 solo alunno maschio, ha mostrato nel corso 24

Page 25: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

dell’ultimo anno del percorso formativo un discreto interesse per la disciplina. Si sono però alternati nel corso dell’anno periodi di maggiore attenzione a periodi di mancanza di concentrazione ma ciò non ha riguardato la maggioranza e non ha creato eccessivi disagi processo di apprendimento. In definitiva si può dire che il livello di preparazione raggiunto in molti alunni è soddisfacente, in diversi è buono ed in alcuni eccellente. Con il proseguire dei mesi e delle lezioni però le problematiche sopra descritte sono state superate e gli atteggiamenti centrifughi quasi del tutto scomparsi. Nella classe anche per l’approssimarsi dell’esame finale sono emersi atteggiamenti più responsabili e un maggiore desiderio di apprendere. In alcuni alunni, proprio per la mancanza di attenzione, continuano ad esistere lievi carenze ma il riferimento continuo a fatti, a temi cosiddetti sensibili, che le cronache spesso forniscono, ha permesso di far maturare anche in loro un discreto interesse verso le problematiche sociali e psicopedagogiche proprie della disciplina. La maggioranza della classe ha mostrato però sin dall’inizio il desiderio di acquisire strumenti idonei per leggere i fatti sociali e i comportamenti umani. Particolare risalto durante il percorso scolastico è stato dato allo studio della Pedagogia e della Sociologia (ma anche alla psicologia sociale e all’antropologia) come strumenti di crescita e di formazione capaci di far nascere in ogni studente un pensiero autonomo e critico. Talvolta temi etici e sociali, come l’immigrazione, l’identità, il razzismo, la tolleranza e la complessità, sono stati letti e discussi con le ipotesi e le teorie degli autori incontrati nello studio della disciplina.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioniNel rispetto degli obiettivi generali indicati nella programmazione di inizio anno la classe ha acquisito (anche se non nella sua totalità) buone capacità e stili cognitivi adeguati per interpretare la realtà e con il trascorrere dei mesi ha maturato un discreto senso critico e buone capacità argomentative sui problemi sociali ed umani. Alcuni di loro hanno inoltre acquisito una buona capacità di cogliere i collegamenti tra fatti/eventi e teorie in una logica anche di trasversalità e interdisciplinarità. Permangono però alunni che mostrano più difficoltà nella discussione di un problema tenendo presente la varietà dei punti di vista.

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari effettivamente svolte)

Le metodologie didattiche adottate sono state sempre improntate al dialogo. La lezione frontale è servita prevalentemente per offrire stimoli di riflessione e opportunità di apprendimento e ogni alunno/a è sempre stato/a libero/a di esprimersi e di offrire il proprio contributo per l’accrescimento del sapere della classe.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Rispetto alla programmazione iniziale non vi sono state sostanziali difformità. Il programma svolto verrà allegato

25

Page 26: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le verifiche sono state sia scritte che orali come indicato nella programmazione iniziale

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Non vi sono variazioni rispetto alla programmazione di inizio anno. E doveroso sottolineare che molto si è insistito sulle capacità espositive, di sintesi ed elaborazione personale e critica

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

I rapporti con le famiglie sono stati regolari durante il corso dell’anno

Il Docente Prof. Leandro TASSONI

 Storia dell'arte

Prof. Frati FedericoRelazione finale classe VA

PresentazioneAl mio primo incontro con la classe, lo scorso anno, gli alunni dimostravano una discreta curiosità culturale ed una buona disponibilità al dialogo educativo che hanno favorito da subito l’instaurarsi di un proficuo rapporto di lavoro. Questi aspetti positivi si sono consolidati nelle attività creative che ho deciso di conservare anche se non più previste nel nuovo ordinamento, che li ha visti periodicamente impegnati ad esprimere le loro competenze ideative in miniprogetti di buona originalità. La scelta compiuta si lega alla volontà di non disperdere il patrimonio di esperienza accumulato nell’incoraggiamento del pensiero creativo così trascurato nell’istruzione liceale e che, in quanto finalizzato alla creazione di immagini aiuta e sostiene in modo circolare l’attività di fruizione critica delle immagini stesse.Per quanto concerne la storia dell’arte quindi, quasi tutti gli studenti si sono dimostrati in grado di fronteggiare con successo le proposte didattiche, riuscendo in qualche caso a strutturare competenze ermeneutiche sicure. Si tratta in particolare di un gruppo di alunni, dotato di buone competenze analitiche che sanno trasferire le categorie

26

Page 27: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

critiche assimilate, sulle varie opere proposte. Un gruppo più numeroso, invece, è quello costituito da studenti, magari non meno meritevoli per impegno, che si dimostrano però meno autonomi nel riconoscere, analizzare e interpretare i testi visivi presi in esame. Pochissimi studenti, infine, palesano incertezze logico/critiche o impegno insufficiente e raggiungono la sufficienza solo grazie al contributo delle attività espressive. Dovendo riassumere il quadro in un giudizio sintetico, questo può ritenersi mediamente più che discreto.

ConoscenzePur con le inevitabili sfumature, in questo ambito, tutti gli alunni raggiungono un livello di preparazione valutabile positivamente. Si evidenzia infatti un congruo gruppo che evidenzia livelli di conoscenza buoni, un gruppo intermedio (più numeroso) con conoscenze comunque più che sufficienti, un terzo (esiguo) gruppo con conoscenze inficiate da una certa superficialità ma ancora accettabili.Obiettivi interamente(i) o parzialmente(p) raggiunti:Conoscere gli elementi fondamentali del codice visuale ed il loro concorso nel definire le caratteristiche espressive di una forma o di uno stile [(i) da tutti gli studenti]Conoscere essenziali elementi biografici di alcuni artisti studiati [(i) da tutti gli studenti]Conoscere gli elementi fondamentali dei principali codici stilistici [(i) dalla maggioranza degli studenti]Conoscere le poetiche degli artisti inseriti nella programmazione e le correnti culturali cui hanno dato vita [ (i) dalla maggioranza degli studenti]

AbilitàSempre riferendosi a livelli piuttosto elevati, si registra in questo ambito una minore uniformità rispetto alle conoscenze. Per la storia dell'arte l’abilità fondamentale è quella relativa all’analisi degli aspetti formali e semantici di un testo visivo, si richiede pertanto il concorso in ugual misura di conoscenze e capacità astrattive e le ultime sono nel gruppo, più diversificate. Inoltre questa abilità sottintende il possesso di altre capacità/competenze trasversali, quali quelle espositive, variamente distribuite, nonché l’efficacia del metodo di studio che influenza inevitabilmente l’estensione dell’analisi e quindi la ricchezza dei dati da utilizzare, anch’essa non identica tra gli studenti. Si individuano pertanto sostanzialmente gli stessi tre livelli di prima con una leggera flessione numerica nelle fasce più alte.Per le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un complessivo progresso nelle funzioni di metaforizzazione e trasformazione simbolica dei messaggi visivi anche negli studenti meno dotati. Quasi tutti hanno infatti saputo adottare nella loro produzione forme ricche nei significati e piuttosto evolute nei significanti.Obiettivi interamente(i) o parzialmente(p) raggiunti:Saper collocare storicamente gli artisti, le opere, le correnti [(i) da tutti gli studenti]Saper analizzare la struttura di un’immagine sul piano formale e su quello semantico[(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]Saper individuare il valore espressivo di un testo visivo; [(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]Saper impiegare il lessico specifico della disciplina [(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]Riconoscere un’opera d’arte come un codice propositivo, ambiguo e molteplice. [ (p) e solo da alcuni studenti]Superare gli stereotipi del gusto nella produzione di immagini [(i) da quasi tutti gli studenti]Saper attivare dei processi di metaforizzazione e trasformazione simbolica[ (i) da quasi tutti gli studenti]

CompetenzeDalla riflessione sulle immagini della storia dell'arte e le implicazioni storiche, filosofiche, psicologiche, letterarie, insite in essa, sono scaturite alcune sintesi efficaci dagli studenti più dotati di capacità intuitive, logico-critiche, espressive. Nel gruppo intermedio le doti di sintesi risultano mediamente inferiori a quelle di analisi e la fluidità ideativa, sembra frenata da una maggiore concretezza. Nel terzo gruppo l’analisi resta limitata a concetti essenziali e la rielaborazione appare talvolta superficiale.

27

Page 28: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Anche in questo caso, più positivo è il quadro dellle attività creativo/progettuali, dove si rileva un maggior numero di studenti in grado di perseguire la ricerca di un linguaggio autonomo con codici diversi (grafico, pittorico, plastico, fotografico, letterario) da impiegare con originalità e spigliatezza.Obiettivi interamente o parzialmente raggiunti:Effettuare collegamenti tra i contenuti disciplinari [(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]Effettuare collegamenti tra i contenuti di discipline diverse [(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]Sviluppare le proprie ipotesi ermeneutiche [(p) e solo da alcuni studenti]

Sviluppare un linguaggio espressivo originale e autonomo [(i) da alcuni studenti (p) dalla maggioranza]

MetodologiePer la storia dell'arte, si sono compiute lezioni frontali con la spiegazione degli argomenti e la letture delle immagini. Si è cercato di fornire agli studenti un metodo di indagine per l’analisi dei testi visivi centrato sul confronto e teso a sviluppare le loro competenze critiche sia sul piano semantico che stilistico. Di molte opere o correnti abbiamo suggerito una lettura formale, cercando di indicare l’evoluzione storica del linguaggio pittorico, proponendo talvolta analisi tematiche del tipo: storia del colore, della linea, della tecnica pittorica, antitesi razionale/irrazionale, statico/dinamico etc… In ogni caso la trattazione ha privilegiato la riflessione sui nuclei di contenuto fondamentali, trascurando l’ elencazione dei dati riferibili ad un mero sapere nozionistico a favore di un coinvolgimento diretto con i codici stilistici ed il loro valore espressivo. La partecipazione degli studenti è stata favorita in ogni caso ispirando la riflessione sulle forme ed i contenuti di volta in volta analizzati alla circolarità ermeneutica di Gadamer

Per le attività creativo/progettuali, sono stati scelti titoli in grado di sollecitare la sensibilità espressiva degli studenti attraverso un piccolo concorso interno in cui loro stessi hanno proposto e selezionato a maggioranza i temi di “innesco” per il lavoro creativo. L’attività si è svolta poi a casa, ma l’insegnante ha utilizzato i momenti di verifica e valutazione come indirizzo delle ricerche individuali e incoraggiamento delle opzioni linguistiche più interessanti.

Materiali didatticiPer la storia dell'arte, il principale sussidio didattico è stato il libro di testo: "Le storie dell’arte" di Frapiccini e Giustozzi edizioni Hoepli, vol. 3. Durante le lezioni le immagini da analizzare si sono proiettate sulla Lavagna interattiva multimediale che si è rivelata assai preziosa per una lettura partecipata e “cooperativa” delle opere che ha favorito la circolarità ermeneutica di cui sopra.

VerificheLa competenze acquisite sui moduli di contenuto della storia dell'arte è stata verificata con prove scritte a tipologia chiusa in ciascun quadrimestre, questionari con numerose domande a scelta multipla con 4 opzioni volte a valutare conoscenze e abilità critiche strutturate dal confronto tra opere, autori, movimenti artistici. Nel secondo quadrimestre la disciplina ha fatto parte delle simulazioni di terza prova adottando le tipologie previste dal consiglio di classe che privilegiano domande a risposta aperta con il limite di dieci righe. Tutte le prove sono a disposizione della commissione.

Le valutazioni dellle attività creativo/progettuali, si sono svolte in modo flessibile e, a seconda dei casi, si sono soffermate sugli esiti visivi (disegni, foto, videoclip, ready made, assemblage polimaterici, testi poetici, performances, sinestesie multisensoriali) o sulla validità dei percorsi progettuali da loro concepiti

L’insegnante

Federico Frati

28

Page 29: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Docente: Teresa PersianoDisciplina: Scienze NaturaliClasse: 5A Sezione associata: Liceo delle Scienze Umane

PROFILO FINALE DELLA CLASSEPERCORSO DIDATTICO EDUCATIVOLo studio delle scienze naturali, articolato nelle Scienze della Terra durante il primo biennio, Scienze naturali comprendenti Biologia, Chimica ed elementi di Geologia nel triennio, è stato affrontato dalla classe con sufficiente interesse, e, per un gruppo di studentesse, con più manifesta curiosità e partecipazione al dialogo educativo, aspetti che hanno facilitato nel quinquennio l’acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace nelle discipline scientifiche. Una più ampia parte della classe invece ha spesso incontrato difficoltà nel collegamento logico, nell’apprendimento dei linguaggi simbolici, nelle procedure di applicazione e di analisi, che non hanno portato a buoni risultati nella progettazione di metodologie di studio con ricerche autonome o di gruppo, né permesso di completare in modo esauriente alcuni argomenti della Chimica. Lo studio delle discipline è stato pertanto svolto prevalentemente con lezioni frontali , su percorsi guidati e ripetuti, ma che hanno permesso comunque di raggiungere con apprezzabile padronanza gli obiettivi programmati di conoscenza, che in alcuni casi risulta anche ampia e articolata.

OBIETTIVI RAGGIUNTIIn relazione alla programmazione iniziale dell’ultimo anno sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:CONOSCENZE: il livello medio delle conoscenze sugli argomenti trattati risulta ampiamente sufficiente, con punte di livello più che buono per alcune studentesse costantemente studiose e particolarmente interessate alla materia, sufficiente, talvolta strettamente, per alcuni, meno assidui nell’impegno individuale perché meno interessati o con uno stile personale di apprendimento poco affine per uno studio analitico e dettagliato, o complessivamente poco efficace per rielaborazione e collegamento dei contenuti.Alcuni itinerari didattici ( Storia della Terra; dinamica della atmosfera e climatologia) non sono stati trattati se non in cenni e riferimenti, per necessità di spiegazioni ripetute, o aumento delle ore dedicate allo studio di altre unità didattiche. Lo studio della Chimica organica e della Biochimica, è stato ridotto ad elementi essenziali per le difficoltà che ampia parte della classe ha evidenziato nella comprensione e per il ridotto numero di ore curricolari.

COMPETENZE: la competenza lessicale risulta generalmente collegata al livello di conoscenze conseguite; è precisa e articolata per alcune, sufficientemente corretta per la maggior parte degli alunni, incerta per quelli che non hanno evidenziato motivazione ad uno studio più approfondito. Occorre precisare che tale valutazione riguarda prove prevalentemente scritte, e che parte degli studenti ha spesso manifestato più evidenti difficoltà nella sintesi e nella esposizione orale.Non risultano invece a livello apprezzabile le competenze su applicazione di formule e leggi per lo svolgimento di esercizi o semplici problemi, per la difficoltà di molti nella rielaborazione logica e per il poco tempo dedicato in classe a questo obiettivo.La materia è stata pertanto svolta privilegiando gli aspetti di conoscenza generale, descrittiva, discussione e loro collegamento a esperienze dirette, a eventi di attualità o informazioni in possesso degli studenti.

CAPACITA: riguardo all’obiettivo di conseguire una visione sistemica dei processi naturali, la classe ha maturato una capacità mediamente più che sufficiente nella sintesi delle conoscenze acquisite e nel

29

Page 30: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

collegamento dei nodi concettuali più importanti dell’itinerario didattico proposto, pur con livelli molto differenziati individualmente. Meno sicura appare la capacità di analisi di problemi e situazioni, la deduzione logica e la scelta di risposte o soluzioni. Tranne che per poche alunne, è risultata talora evidente la difficoltà di risolvere quesiti a test con scelta multipla nelle risposte, modalità di verifica più volte presentata nelle prove di valutazione e di simulazione svolte durante l’anno scolastico. Nel complesso si è privilegiato l’aspetto descrittivo degli elementi strutturali e fenomenologici della disciplina, guidato dal libro di testo e dagli appunti delle spiegazioni, con pochi ampliamenti su fonti diverse, mantenendo l’approccio allo studio della materia già mostrato dall’inizio dell’anno e più consono allo stile di apprendimento della classe.

METODI E STRUMENTIIl lavoro è stato svolto tramite lezioni frontali, impostate quanto possibile in modo problematico, sollecitando e guidando l’individuazione e la sistemazione di dati e prove, la deduzione e la comprensione di ipotesi e possibili spiegazioni. Oltre al libro di testo sono stati utilizzati modelli, grafici e tabelle, audiovisivi e risorse integrative reperibili in rete..Brevi verifiche formative con domande ed esercizi applicativi scritti e orali hanno valutato la comprensione dei nuovi contenuti, con eventuale sostegno o rinforzo tramite ulteriori spiegazioni in caso di comprensione incompleta.

CONTENUTI AFFRONTATIVedi allegato

VERIFICHELe verifiche sommative sono state impostate su più argomenti relativi ad un itinerario didattico ampio, al fine di potenziare e valutare il collegamento sistemico delle conoscenze, la loro sintesi e padronanza lessicale, e sono state svolte prevalentemente con prove scritte strutturate (domande aperte, quesiti a scelta multipla, definizioni ), valutate con voto secondo i criteri accordati nel Consiglio di Classe.Nelle prove di verifica stesse sono state riportate le correzioni scritte, sia per facilitare il recupero individuale, sia per rinforzare e ordinare le conoscenze. In tal modo sono state limitate le ore curricolari destinate alle attività di recupero, con interventi nelle lezioni successive allo svolgimento e correzione delle prove di verifica.

La Docente Teresa Persiano

Docente:ELENA BALDETTI

Disciplina/e:LINGUA E CULTURA INGLESE

Classe:V A Sezione associata: LICEO SCIENZE UMANE

30

Page 31: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Numero ore di lezione effettuate (ore settimanali x 33): 99

PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE

La classe VA, con cui lavoro dalla classe prima, si è mostrata complessivamente motivata allo studio della lingua e della cultura Inglese, partecipando volentieri al dialogo educativo, e la maggior parte degli studenti ha affrontato lo studio con impegno.

I livelli di preparazione risultano diversificati: un gruppo di alunni ha raggiunto risultati più che sufficienti o buoni, quasi la metà della classe ha conseguito una preparazione molto buona con punte di eccellenza; un esiguo numero di alunni ancora fatica ad ottenere una preparazione accettabile.

OBIETTIVI RAGGIUNTII seguenti obiettivi sono stati raggiunti,in relazione al programma svolto, dalla maggior parte degli alunni:Riferire fatti, descrivere situazioni, consolidare il metodo di studio praticando Q&A;

Approfondire la cultura della lingua di riferimento;

Utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti;

Leggere, analizzare e interpretare testi letterari, di epoche diverse;

Collocare i testi letterari nella produzione degli autori

Analizzare prodotti culturali della lingua di studio (per esempio cinema)

Analizzare criticamente aspetti relativi alla cultura, argomentare e sostenere le opinioni;

Conoscere il contesto storico-culturale degli autori studiati

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIdalle indicazioni nazionali per i licei, DI 7/10/2010 (da conseguire al termine del ciclo di studi)

Il grado di progresso verificato nelle seguenti competenze, ovviamente per la disciplina da me insegnata, è discreto per la maggior parte della classe.

a.Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. (+)

2. Area logico-argomentativab.Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni. (=)3. Area linguistica e comunicativaa.Padroneggiare pienamente la lingua straniera e in particolare:a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più

avanzati (sintassi, precisione e ricchezza del lessico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; (+)

31

Page 32: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; (+)a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. (+)

b.Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. (+)c.Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche. (=)d.Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare. (+)4. Area storico umanisticah.Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue. (+)

METODI E STRUMENTI

L’azione didattica ha puntato all’integrazione delle condizioni di tipo direttivo, partecipativo ed autonomo e ha sottolineato l’importanza di valorizzare tutti gli atti mentali propri del processo di insegnamento-apprendimento: cognitivo, procedurale, risolutivo, creativo.Le situazioni didattiche proposte sono state le seguenti:lezioni frontali in lingua inglese ed apprendimento cooperativo, esercitazioni guidate e riflessioni sul metodo di studio, scambio di informazioni, punti di vista ed opinioni nella risoluzione di situazioni problematiche, approfondimenti personali, lavori in coppia o di gruppo, esercitazioni con l’ausilio della LIM, visione di film in lingua originale.In particolare per lo sviluppo delle quattro abilità di base in lingua straniera, si sono adottate le seguenti strategie:Ricezione orale −ascolto e comprensione di brani antologizzati − ascolto e completamento di extracts with multiple choice-questions, sentencecompleting, multiple matching- Esercizi FCEProduzione orale – presentazione orale di autorie testi delle opere più significative di ogni epoca. Esercizi legati al FCE. (interview, individual long turn, collaborative task and discussion)Ricezione e produzione scritta – comprensione e produzione scritta relative ad aspetti della cultura dei diversi periodi storico-sociali −attività di comprensione e produzione per fissare funzioni, lessico e grammatica tipologia FCE (multiple choice-questions, gapped text, multiple matching, multiple choicecloze, open cloze, word formation).Esercitazioni relative a Use of English.

Nel corso dell’anno scolastico è stato effettuato il progetto “Il Mondo in Tasca” in collaborazione con l’Associazione Siena ItalianStudies, che ha portato all’attivazione di gruppi di conversazione con studenti universitari statunitensi, in classe, su tematiche di attualità.Anche quest’anno alcuni alunni hanno partecipato al corso peril conseguimento dell’esame FCE.

CONTENUTI AFFRONTATISi è ritenuto opportuno, per alcuni autori, leggere ed analizzare un maggior numero di testi rispetto alla programmazione fatta ad inizio anno. Per questo un esiguo numero di autori citati nel piano di lavoro iniziale non èstato affrontato.Inoltre ogni alunno ha letto in forma integrale un romanzo in lingua originale, relativo al periodo della letteratura inglese studiato quest’anno.

32

Page 33: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Per i dettagli del programma, compresi I testi analizzati, si fa riferimento al programma disciplinare allegato.

Module 1–Specification 1

The Romantic Spirit

Emotion versus Reason William Wordsworth and nature Samuel Taylor Coleridge and sublime nature Romanticism in English Painting John Keats and unchanging nature

Specification 2The new frontier The beginning of an American Identity

Indians and the problem of slavery

A. Lincoln

The Civil War

Module 3Specification 3Coming of Age The life of young Victoria Charles Dickens The Victorian Compromise Charles Dickens and Charlotte Bronte – the theme of education

Module 4Specification 4A Two faced reality

Oscar Wilde: the Brilliant artist and the dandy.

Module 5Specification 5Looking for a New life

World War I

Thomas Stearns Eliot and the alienation of modern man

James Joyce: a modernist writer

Module 7

33

Page 34: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Specification 7A New World Order

George Orwell and political dystopia

William Golding and dystopian allegory

The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett

Lettura integrale di un romanzo a scelta tra:- Jane Eyre- The Picture of Dorian Gray- The Lord of the Flies

VERIFICHE

Come concordato nel dipartimento di lingue straniere, sono state effettuate 3 prove scritte (TIPOLOGIA B e C) e 2 orali nel primo quadrimestre; nel corso del secondo quadrimestre sono state previste quattro prove scritte (comprese due simulazioni della terza prova d’esame) e due prove orali.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione ha fatto esplicito riferimento ai descrittori del Quadro Europeo e ha previsto una valutazione in itinere (diagnostica e indicativa per la comprensione delle modalità di apprendimento degli alunni, degli obiettivi che sono stati conseguiti o meno ) e una valutazione sommativa, risultante da diverse modalità di verifica della performance dell’alunno.

L’uso dei descrittori del CEF ha permesso di fornire una valutazione omogenea e trasparente delle competenze linguistiche raggiunte (livello di competenza B1 a fine biennio, livello di competenza B2 alla fine del percorso di studi). Inoltre, sempre in riferimento alle indicazioni del CEF, si è cercato di sviluppare un’ abilità di autovalutazione da parte degli alunni, basata sulla consapevolezza di una maggiore o minore acquisizione delle competenze declinate nel Piano di lavoro dell’insegnante.

Nell’ambito del processo di valutazione si è fatto ricorso alla griglia di valutazione esplicitata nel POF di sezione; in ogni caso la valutazione è stata costantemente supportata da motivazioni di tipo didattico comunicate allo studente. E’stato adottato, in aggiunta, un sistema di valutazione che ha monitorizzato l’andamento quotidiano soprattutto nella produzione orale attraverso l’uso dei simboli (+,-) per le osservazioni in itinere. Le osservazioni quotidiane hanno confluito nella valutazione finale. La valutazione è stata sempre esplicitata, motivata e comunicata tempestivamente agli alunni.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Il rapporto con le famiglie è stato molto positivo nel corso dei cinque anni di studio, improntato alla collaborazione e al rispetto reciproco.

Il DocenteElena Baldetti

34

Page 35: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Docente:  Fanio Visentin

Disciplina:   Fisica

Classe:      5A      Sezione associata:  Liceo delle Scienze Umane

PROFILO FINALE DELLA CLASSE

PERCORSO DIDATTICO EDUCATIVO

Provenivo da un altro Istituto di Scuola Superiore (Liceo Scientifico) sito in provincia di Treviso e la classe era per me completamente nuova. Da subito sono palesate problematiche dovute al tormentato percorso didattico della medesima. Ho saputo poi infatti che ad ogni anno scolastico corrispondeva un nuovo insegnante; a volte due. Perlomeno, il programma previsto dal corso non risentiva molto delle lacune degli anni pregressi. Così, il primo periodo dell'anno scolastico si concludeva in modo accettabile.  Tra essi vi erano almeno 4/5 elementi, più interessati e/o capaci di altri, vuoi per interesse personale, vuoi per scopi scolastici, che avrebbero voluto una programmazione più intensa, che purtroppo han risentito di un rallentamento dovuto vuoi  all'atteggiamento della maggioranza della classe, vuoi all'utilizzo di parte del tempo per la matematica.Inoltre gli alunni hanno mantenuto un comportamento non propriamente costruttivo, manifestando  senso di sfiducia e finanche astio per la disciplina, instaurando un rapporto demotivante con l’insegnante, anche se alcuni hanno mostrato attenzione e partecipazione alle lezioni. L'interesse  della classe  per la materia scattava però all'avvicinarsi della verifica, con richieste di spiegazioni riassuntive e gruppi di studio che si formavano nella classe.Nell'ultimo periodo ho ritenuto opportuno sottrarre alla normale programmazione della Fisica prevista da questo corso del tempo, per dedicarlo alla matematica, con lo specifico intento di concluder il ciclo con  lo studio completo di funzione, per quanto ridotto a casi semplici.  

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La risposta della classe alle sollecitazioni non ha consentito il pieno raggiungimento, da parte di molti gli alunni, degli obiettivi principali, vale a dire la comprensione dei principale effetti elettrici e magnetici, ed i legami che questi hanno con la vita quotidiana, nonché le nozioni fondamentali di campo elettrico e magnetico.                                                                                         

 

 

 

 

35

Page 36: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

METODI E STRUMENTI

Lo stile delle lezioni non si è sostanzialmente discostato dalla classica impostazione: lezione frontale con spiegazione dei concetti teorici ed esempi applicativi; esercizi propedeutici eseguiti dagli stessi studenti sotto la guida dell’insegnante; interrogazioni orali condotte in modo da valutare la capacità di gestire i procedimenti; compiti in classe basati su esercizi pratici di difficoltà variabile in rapporto agli obiettivi da valutare. Alcune volte ho fatto delle interrogazioni sotto forma di scritti per via del tempo. Gli argomenti sono stati per lo più presentati in forma problematica, cioè a partire dalle situazioni che ne giustificano l’inserimento nella teoria, e cercando il più possibile collegamenti con la realtà quotidiana.Ho pure portato una volta ad inizio anno gli allievi in laboratorio e mostrato alcuni elementari esperimenti di elettrostatica.

 

CONTENUTI AFFRONTATI

Vedi allegato

 

VERIFICHE

Il livello di apprendimento è stato verificato con prove scritte e interrogazioni orali (o a queste   ultime equivalenti sotto forma di scritti). Si è tenuto conto della capacità di analisi e di sintesi, e delle abilità nell’applicazione delle conoscenze acquisite, dell’autonomia nello sviluppo dei temi trattati, del rigore nell’utilizzo del linguaggio specifico. Le verifiche orali hanno avuto forma di colloquio e sono state svolte per accertare il possesso dei contenuti, nonché le capacità di esprimersi in forma chiara e precisa e dedurre proprietà.

 

 

Il  Docente   Fanio Visentin

  

Docente:  Fanio Visentin

Disciplina:   Matematica

Classe:      5A      Sezione associata:  Liceo delle Scienze Umane

 

PROFILO FINALE DELLA CLASSE

PERCORSO DIDATTICO EDUCATIVO

36

Page 37: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Provenivo da un altro Istituto di Scuola Superiore (Liceo Scientifico) sito in provincia di Treviso e la classe era per me completamente nuova. Da subito sono palesate problematiche dovute al tormentato percorso didattico della medesima. Ho saputo poi infatti che ad ogni anno scolastico corrispondeva un nuovo insegnante; a volte due. Così spesso ho interrotto il normale prosieguo dello svolgimento del programma effettuando un ripasso degli argomenti degli anni passati, e diciamo pure un vero e proprio recupero. Tra essi vi erano almeno 4/5 elementi, più interessati e/o capaci di altri, vuoi per interesse personale, vuoi per scopi scolastici, che avrebbero voluto una programmazione più intensa, che purtroppo han risentito di tale rallentamento. Per esempio, il compito di marzo è stato ripetuto, causa le numerose insufficienze; nel recupero, sono state anche sacrificate ore di Fisica. Inoltre gli alunni hanno mantenuto un comportamento non propriamente costruttivo, manifestando  senso di sfiducia e finanche astio per la disciplina, instaurando un rapporto demotivante con l’insegnante, anche se alcuni hanno mostrato attenzione e partecipazione alle lezioni. L'interesse  della classe  per la materia scattava però all'avvicinarsi della verifica, con richieste di spiegazioni riassuntive e gruppi di studio che si formavano nella classe.Nell'ultimo periodo ho ritenuto opportuno sottrarre alla normale programmazione della Fisica prevista da questo corso del tempo, per dedicarlo alla matematica, con lo specifico intento di concluder il ciclo con  lo studio completo di funzione, per quanto ridotto a casi semplici.  

OBIETTIVI RAGGIUNTI

La risposta della classe alle sollecitazioni non ha consentito il pieno raggiungimento, da parte di quasi tutti gli alunni, degli obiettivi principali, vale a dire la comprensione del quadro globale dello studio di funzione. Almeno son stati raggiunti dei progressi riguardo  ai rinforzi sugli argomenti degli anni passati, in particolare i grafici di funzioni elementari e le capacità di risoluzione di  dis/equazioni.

                                                                                                          

 

 

 

 

METODI E STRUMENTI

La trattazione dei contenuti è avvenuta attraverso lezione frontale, affiancata dalla lezione partecipata. Nella lezione frontale ho fatto in modo che gli studenti fossero consapevoli dei vari passaggi logici, visualizzazioni grafiche, esercizi e problemi mirati alla comprensione dei concetti studiati. È stato dato rilievo alle definizioni, ad alcune dimostrazioni, all’esattezza del procedimento, richiedendo un grado di astrazione e di rigore formale maggiore di quello acquisito negli anni precedenti.

 37

Page 38: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

CONTENUTI AFFRONTATI

Vedi allegato

 

 

VERIFICHE

Il livello di apprendimento è stato verificato con prove scritte e interrogazioni orali (o a queste   ultime equivalenti sotto forma di scritti). Nel secondo periodo le tre prove scritte han cercato di simulare il più possibile il formato della seconda prova scritta dell'esame di stato.

 

 

Il  Docente   Fanio Visentin

 

Docente: SILVIA MAFFEIDisciplina/e: IRCClasse: V A Sezione associata: LICEO DELLE SCIENZE UMANENumero ore di lezione effettuate: 33

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe, formata da 15 alunne che si avvalgono dell’IRC ha manifestato per tutto l’anno scolastico continuità di impegno e di interesse. Tutte hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, alcune anche in modo costruttivo e si sono impegnate nel lavoro di gruppo che è stato vissuto come un mezzo per stimolare lo scambio reciproco ed il coinvolgimento dei singoli nelle problematiche proposte. Gli approfondimenti individuali hanno fatto intravedere in alcuni casi anche una notevole capacità di analisi critica della realtà.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o niente affatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:COMPETENZE1) Gli alunni sono in grado di comparare e correlare le conoscenze acquisite con l’esperienza personale e sociale (cattolicesimo e/o altre confessioni cristiane, altre religioni, vari sistemi di significato).2) Gli alunni sono in grado di comprendere ed utilizzare quasi sempre in modo adeguato i termini che si riferiscono al linguaggio religioso.3) Gli alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per elaborare scelte quotidiane ed

38

Page 39: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

esistenziali di responsabilità e rispetto nei confronti dell’ambiente, del creato, degli altri esseri umani.CONOSCENZE1) Gli alunni sono in grado di descrivere l’ambito dell’esperienza umana identificato come “etico”e riguardante la persona in relazione con se stessa, con gli altri e con l’ambiente nel quale vive.2) Gli alunni sono in grado di fornire indicazioni di massima per una sintetica, ma corretta trattazione di alcune delle principali tematiche etiche.3) Gli alunni sono in grado di identificare i vari modelli etici presenti nel pluralismo culturale contemporaneo.ABILITA’1) Gli alunni sono in grado di rielaborare personalmente i contenuti.2) Gli alunni sono in grado di analizzare fonti e documenti applicando i corretti criteri d’interpretazione.3) Gli alunni sono in grado di operare sintesi e connessioni tra ambiti disciplinari diversi

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari effettivamente svolte)

I nuclei tematici proposti sono stati affrontati secondo una logica di correlazione tra teologia, fenomenologia religiosa e scienze umane. Il coordinamento interdisciplinare appare evidente sia per gli argomenti affrontati che per il metodo di lavoro usato: riferimenti alla storia, alla filosofia, all’arte, alle scienze, alla letteratura, hanno accompagnato costantemente il lavoro della classe. Costante è stato anche il riferimento a problemi di attualità, finalizzato ad una maggiore comprensione critica del presente per un più efficace e consapevole inserimento nei diversi dibattiti culturali in corso.Oltre alla classica lezione frontale, l’attività didattica è stata corredata da esercitazioni, da letture e lavori individuali e di gruppo che hanno permesso un corretto approfondimento delle tematiche.I materiali didattici utilizzati sono stati il libro di testo, video e brani tratti da AA. VV. Una parte di questo materiale è stato selezionato e scelto dalle alunne.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Il ritmo accelerato con il quale si sono evolute e continuano ad evolversi scienza e tecnologia e le consistenti ripercussioni che le nuove conquiste da esse acquisite hanno sulla vita dell’uomo, rendono necessaria una costante riflessione di ordine etico. Mi sono quindi proposta di contribuire ad un’opera di seria informazione, offrendo un quadro abbastanza ampio di temi, con la preoccupazione di garantire una conoscenza appropriata dei termini delle questioni e dei nodi critici che ad esse fanno capo, con l’obiettivo di individuare i criteri in base a cui procedere nella formulazione del giudizio morale e negli orientamenti da assegnare alla ricerca ed alla sperimentazione. Partendo dalla definizione del termine etica sono stati affrontati i principali temi legati a diversi ambiti: la bioetica, la sessualità, la politica, l’ambiente.Evidentemente tali problemi hanno chiamato in causa il rapporto tra religione e cultura svoltosi nel Novecento. In particolare si è cercato di trattare le seguenti tematiche: l’esistenza/non esistenza di Dio, il rapporto tra la fede e la scienza, le risposte di alcune grandi religioni mondiali e delle diverse Confessioni cristiane rispetto ai principali temi etici; il cambiamento negli stili di vita, fondato per il credente non solo su una riflessione filosofico culturale, ma anche teologica riguardante la responsabilità dell’essere umano

39

Page 40: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

nei confronti del creato.

Si allega l’elenco dei contenuti affrontati.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Quelle programmate

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Nessuna variazione.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Solo poche famiglie hanno partecipato ai colloqui scolastici.

Il Docente Silvia Maffei

Docente: Riccardo FerrariDisciplina/e: Scienze Motorie e SportiveClasse: VA Sezione associata: Liceo Scienze UmaneNumero ore di lezione effettuate:

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe nel complesso ha lavorato con impegno accettabile, gli alunni hanno mostrato interesse altalenante nei confronti delle proposte didattiche e delle attività svolte, la partecipazione è stata soddisfacente

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o niente affatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

Obiettivi disciplinari

Consolidamento degli schemi motori di base

Potenziamento fisiologico e delle capacità coordinative e condizionali

40

Page 41: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Padronanza delle capacità tattico-operative

Consolidamento delle attitudini

Conoscenza teorico pratica di alcune discipline sportive con metodologia CLIL

Conoscenza di norme fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione dei più comuni infortuni

Conoscenza delle principali modificazioni fisiologiche legate alla pratica sportiva e relative agli apparati: cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore.

Obiettivi trasversali

- Capacità di comprensione e uso del linguaggio specifico

- Capacità di organizzare il lavoro in modo autonomo, di auto-valutare il processo di apprendimento, di socializzare e di interagire con gli altri.

- Consolidamento del carattere e del senso civico

- Capacità di rielaborazione dei temi interdisciplinari con uso corretto del linguaggio specifico, anche in lingua inglese.

Gli obiettivi disciplinari e trasversali sono stati raggiunti

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

METODI E STRUMENTI(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari effettivamente svolte)

Test d’ingresso sulle capacità motorie condizionali e coordinative al fine di programmare un’attività motoria adeguata alle reali possibilità di ciascuno

-Incoraggiamento e gratificazione per valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, ancorarvi nuovi contenuti e motivarli.

-Utilizzo di lezioni frontali, lavori di gruppo, giochi codificati e non, assegnazione di compiti secondo il principio della complessità crescente.

-Promozione della consapevolezza del proprio modo di apprendere favorendo l’esplorazione e la scoperta

-Riconoscimento delle difficoltà incontrate per superarle, prendere atto degli errori commessi, comprendere le ragioni di un insuccesso, conoscere i propri punti di forza.

-Sperimentazione di momenti di autogestione nell’organizzazione di attività motorie e sportive

41

Page 42: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

-Effettuazione di eventuali interventi di feedback (docente-allievo) e riflessioni guidate.

-Metodologia CLIL applicata ad un modulo: “Athletics- Track and Fields”, visione del film “100 seconds to beat the world” e un modulo sul “Volleyball”.

Ogni procedura educativa è stata attuata secondo i principi di continuità, gradualità e progressività dei carichi per consentire all’organismo di adattarsi agli stimoli e realizzare gli apprendimenti. Sono stati utilizzati esercizi a carico naturale, esercizi di potenziamento con carico, lavoro contro resistenza fissa e non, percorsi coordinativi, circuiti a stazioni con attrezzi, lavoro a coppie, esercizi a corpo libero anche con l’ausilio della musica, giochi di espressività corporea.

La classe ha partecipato alle attività del Centro Sportivo Scolastico: tornei interni di Pallavolo.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Tutti i contenuti previsti nella programmazione iniziale sono stati regolarmente svolti.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Non ci sono state variazioni rispetto alla programmazione iniziale

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Sono stati seguiti i criteri di valutazione previsti nella programmazione iniziale.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Non si sono verificati problemi di relazione con le famiglie degli alunni.Il Docente

Riccardo Ferrari

8. ALLEGATO C (CONTENUTI SVOLTI)

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA-CLASSE V A

TESTO UTILIZZATO: Baldi-Giusso “L'attualità della letteratura (vol.2)

Neo-classicismo e Pre-Romanticismo: caratteri generali

42

Page 43: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

U. Foscolo: vita ed opere più significativeDa “ Le ultime lettere di Jacopo Ortis”: “Il sacrificio della patria nostra è consumato”(pag. 601);Il colloquio con Parini: la delusione storica (pag.603); “La lettera da Ventimiglia:la storia e la natura”(pag.609)I “Sonetti”: “ Alla sera” (pag. 626);” In morte del fratello Giovanni” (pag. 628)); “ A Zacinto (pag. 630)“ Dei Sepolcri”: struttura generale dell'opera e lettura e parafrasi dei seguenti passi: dal v.1 al v. 90; dal v.151 al v. 295 (esclusi i versi dal 213 al 225).“ Le Grazie”: caratteri generali

Il Romanticismo italiano in rapporto a quello europeo: affinità e differenze

G. Berchet: “ La poesia popolare-dalla “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo” (pag. 731)

A. Manzoni e il romanzo storico: caratteri del genere e storia del capolavoro manzoniano

TESTO UTILIZZATO: Baldi-Giusso” L'attualità della letteratura (vol.3.1)

G. Leopardi: vita ed opere,con particolare attenzione alla lettura dei “Canti”più significativi: “L'infinito” ( pag. 32); “ A Silvia” (pag. 47); “ Canto notturno di un pastore errante dell'Asia” (pag.61)“ La ginestra”: conoscenza dei contenuti generali dell'operaDa “Lo Zibaldone”:”La teoria del piacere” (pag.16) “Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza” (pag.18); “Ogni giardino è quasi un vasto ospitale” ( fotocopia);”Indefinito e infinito” (pag. 18)Da “Le operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” (pag. 99); “ Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere (pag. 131)

L'età postunitaria: la Scapigliatura e Verga

La Scapigliatura: caratteri generaliI. U. Tarchetti: “L'attrazione della morte” (da FOSCA, pag.179)

Naturalismo e Verismo ( caratteri generali)

G. Verga: vita ed opere principaliDa “ Vita dei campi”: “Fantasticheria” (pag. 302); “Rosso Malpelo” (pag. 306)Da “ Novelle rusticane” : “La roba” (pag. 347); “Libertà (pag. 353)Conoscenza della trama e delle principali tematiche dei due romanzi del “Ciclo dei vinti” ( “ I Malavoglia”, di cui è stata analizzata la PREFAZIONE, e “ Mastro Don Gesualdo”)Lettura integrale di uno dei due romanzi a scelta dello studenteRelativamente a “I Malavoglia” è stato proposto un approfondimento sul rapporto tra il romanzo verghiano e il capolavoro cinematografico di L. Visconti “La terra trema”, a partire dal quale sono stati presentati i caratteri essenziali del Neo-realismo cinematografico e letterario

Baudelaire e la nascita della poesia moderna: lettura di “Corrispondenze” (pag. 422) e “L'albatro” (pag. 424) da “I fiori del male”

La crisi di fine Ottocento e il Decadentismo italiano in rapporto a quello europeo

G. Pascoli: vita ed opere principali

43

Page 44: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Da “ Il fanciullino”: “ Il poeta fanciullo e la poetica della meraviglia” ( pag. 554)Da “ Myricae”: “Lavandare” ( pag.574); “ X Agosto” ( pag. 576); “Novembre” (pag. 586)Da “Canti di Castelvecchio”: “ Il gelsomino notturno” (pag. 608)

G. D'Annunzio: vita ed opere principaliDa “ Il piacere”: Il ritratto di Andrea Sperelli”( in relazione ai romanzi “ A ritroso” di J.K. Huysmans e “ Il ritratto di Dorian Gray” di O. Wilde-pag. 487)Dall'esteta al superuomo: il programma politico del superuomo da “ Le vergini delle rocce” (pag.501) e cenni alla produzione teatrale“ Le laudi”: caratteri generali; lettura e commento di “La pioggia nel pineto” ( pag. 520)-La prosa “notturna”:caratteri generali

Gli sviluppi della narrativa: L. Pirandello e I. Svevo

L.Pirandello:vita ed opere principaliDa “ L'umorismo”:”Un'arte che scompone il reale” (pag. 847)Lettura integrale di “ Il fu Mattia Pascal” o “Uno, nessuno e centomila” a scelta dello studenteLa produzione teatrale: conoscenza della trama e delle più significative tematiche di “Sei personaggi in cerca d'autore” e “ Enrico IV”

Svevo: vita ed opere principaliLettura integrale di “ Senilità” o “ La coscienza di Zeno” a scelta dello studente

La lirica del primo Novecento in Italia: Crepuscolari e Futuristi (caratteri generali)

TESTO UTILIZZATO: Baldi-Giusso “L'attualità della letteratura” (vol. 3.2)

*Il rinnovamento della poesia con Ungaretti, Montale e Saba

*G. Ungaretti: vita ed opere principaliDa “ L'allegria”: “ Veglia”( pag. 173); “ S. Martino del Carso” (pag. 181); “Soldati” (pag. 184))Da “ Il dolore”:”Non gridate più” (pag. 193)

*E. Montale: vita ed opere principaliDa” Ossi di seppia”: “ Non chiederci la parola” (pag. 241); “ Meriggiare pallido e assorto” ( pag. 243); “ Spesso il male di vivere” ( pag. 245).Da “ Le occasioni”: “ La casa dei doganieri”( pag. 268)

*U. Saba: vita ed opere principaliDa “Il canzoniere”: “ La capra” ( pag.134); “ Città vecchia” ( pag. 138)

- Conoscenza della struttura generale della terza cantica della “Divina Commedia”, della quale è stata proposta la lettura di alcuni passi tratti dal Canto I ( vv. 1-93); Canto VI (vv. 1-33 e vv.97-142); Canto XVII ( vv.13-142)

Nel corso dell'anno scolastico la classe ha partecipato al Progetto “La storia delle donne: diritti negati/ diritti conquistati” in collaborazione con l'Associazione ARCHIVIO dell'UDI di Siena, approfondendo insieme alla

44

Page 45: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

dottoressa C. Radica una serie di tematiche di carattere filosofico, sociologico e letterario collegate al tema della differenza di genere.

La docente- Marta Fusai

CLASSE V SEZ. AA. S. 2014– 20015PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO

1. Storia della letteratura latina :L’età augustea: sintesi storica lo sviluppo dei generi letterari: Orazio

TibulloProperzioOvidio

Dall’età giulio-claudia all’età flavia: sintesi storicaLa favolistica: Fedro

SenecaPetronioQuintiliano

L’età degli Antonini: sintesi storicaPlinio il GiovaneTacito

2. Letture antologiche in lingua e in traduzione:volume 2 lingua trad. pag.

Orazio, Satire, I,1 vv. 1-79 “ I,9 “ II,6 vv.77-117Odi, III,30 (Exegi monumentum) “ I,11 (Carpe diem)x

x

xxx

xxxxx

227243252270279

Tibullo, Elegiae,I,1 vv. 67-78 x x 329Properzio, Elegiae,I,1 x 346Ovidio, Metamorfosi, I,525-532, 540-567Epistulae ex Ponto, I,4, 1-8;47-58Tristia, IV,10 “ 1-54

xx

xxx

409422424

volume 3 lingua trad. pag.

Seneca,De clementia,I,1-4Epistulae ad Lucilium47,1-4 (Immo homines)10-13

De brevitate vitae, 1,3-4

x

x

x

x

x

83112118

137

45

Page 46: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Petronio, Satyricon,31;33 (La cena di Trimalcione) x 199Quintiliano, Institutio oratoria, I,3,8-16 II,2,1-8Plinio il giovane, Epistulae, X, 96-97

xxx

342344435

Tacito, Annales, XIV, 7-10“ XV, 62-64

XVI, 18-19

xxx

492496501

3. MetricaL’esametroIl distico elegiaco

L’insegnanteLuisella Vagaggini

MATERIA: STORIA

Europa e mondo nel Secondo Ottocento:- La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale;- Stati-nazione e nuovi equilibri;Il Regno d’Italia:- I problemi dell’Italia unita;- Destra e Sinistra a confronto- L’Italia nell’ultimo scorcio del secolo;L’età dell’imperialismo e la prima guerra mondiale:- L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo- lo scenario extraeuropeo;- L’età giolittiana;- La prima guerra mondiale;- La rivoluzione russa;- Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica;- L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto;L’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale:- L’Unione Sovietica di Stalin;- Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo;- Gli Stati Uniti e la crisi del ’29;- La crisi della Germania repubblicana e il nazismo;- Il regime fascista in Italia;- L’Europa e il mondo verso una nuova guerra;- La seconda guerra mondiale;Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’URSS:- USA-URSS: dalla guerra fredda alla “coesistenza pacifica”;- la decolonizzazione in Asia e in Africa e la questione mediorientale- L’Italia della prima repubblica *

Gli argomento contrassegnati con * verranno svolti dopo il 15-05-2015

L’insegnante

46

Page 47: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Luisella Vagaggini

INGLESE Prof.ssa Elena Baldetti Nel corso del presente anno scolastico il Programma si è incentrato sulla lettura, la comprensione e l’analisi di testi di autori compresi tra “the Romantic Age” e “the Modern Age”, con l’ausilio del testo in uso: “Performer Culture and Literature, vol. 2 e 3” (di M.Spiazzi-M.Tavella-M.Layton, ed. Zanichelli).Gli autori studiati sono stati inquadrati nel proprio contesto storico-culturale.Programma svolto:

Module 1The Romantic Spirit - Is it Romantic? p.212- Emotion versus Reason p.213- William Wordsworth and nature p.216

Daffodils p.218My Heart Leaps Up p.219

- Samuel Taylor Coleridge and sublime nature p.220The Rime of the ancient Mariner p.221The Killing of the Albatross p. 222

- John Keats and unchanging nature p.234Bright Star p.235

Module 2The new frontier- The beginning of an American Identity p.254- Manifest Destiny p.260- American Indians p.261- The question of slavery p.262- America Negro spirituals p.264- A. Lincoln p.265- The American Civil War p.269

Module 3Coming of Age- The life of young Victoria p.282- The first half of Queen Victoria’s reign p.284- Victoria London p.288- Life in the Victorian town p.290- Victorian Christmas p.295- The Victorian compromise p.299- The Victorian novel p.300- Charles Dickens and children p.301- Victorian education p.307- Charles Dickens and Charlotte Bronte – the theme of education p.308- “Hard Times” by Charles Dickens

47

Page 48: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

The definition of a horse p.309- “Jane Eyre” by Charlotte Bronte

Punishment p.312- Visione del film Jane Eyre

Module 4A Two faced reality- Oscar Wilde: the Brilliant artist and the dandy p.351- “The Picture of Dorian Gray” by O.Wilde p.352

I would give y soul p.354- “The Ballad of Reading Gaol” by O.Wilde

The Story of a Hanging

Module 5The Drums of War- The Edwardian age p.404- World War I p.408- World War I in English painting p.413- Modern poetry: tradition and experimentation p.415- Thomas Stearns Eliot and the alienation of modern man p.431- “The Waste Land” p.432 by T.S.Eliot

The Burial of the Dead p.433The Fire Sermon p.435

- “ Journey of the Magi” by T.S.Eliot

Module 6The Great Watershed- The modern novel p.448- James Joyce: a modernist writer p.463- “Dubliners” by James Joyce p.464

Eveline p.465Gabriel’s epiphany p.469

Module 7 A New World Order - George Orwell and political dystopia p.532- “Nineteen Eighty-Four” by George Orwell p.533

Big Brother is watching you p.534- William Golding and dystopian allegory p.537

A View to a Death p.539- The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett p.543- “Waiting for Godot” by Samuel Beckett p.544

Nothing to be done p.545 Ogni studente ha letto integralmente, in lingua originale, un romanzo a scelta tra i seguenti:“Jane Eyre” by Charlotte Bronte“The Picture of Dorian Gray” by Oscar Wilde

48

Page 49: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

“The Lord of the Flies” by William Golding Prof.ssa Elena Baldetti

FILOSOFIAElenco dei contenuti affrontati:Johann G. Fichte e la scelta dell’idealismo; il movimento dialettico dell’Io e i suoi principi; il ruolo politico dello Stato.Vita e opere di Georg W. F. Hegel; l’idealismo logico; la razionalità del reale; lo sviluppo della dialettica hegeliana; la Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera, la figura dell’autocoscienza (lotta per il riconoscimento servo-padrone, stoicismo e scetticismo, coscienza infelice), la dialettica come prospettiva ottimistica e positiva, la visione razionale della storia; l’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: l’idealismo dialettico come sistema; l’Idea e la Natura come alienazione dell’Idea; la filosofia dello Spirito.Ludwig Feuerbach e la genesi della religione; l’alienazione; dalla teologia a un nuovo umanesimo; dall’antropologia alla religione dell’umanità.Arthur Schopenhauer e Il mondo come volontà e rappresentazione; la dimensione del fenomeno come illusione e inganno; oltre il velo di Maya: la volontà di vivere; la liberazione dal dolore e dalla noia; la “noluntas”.Soren A. Kierkegaard; dall’essenza all’esistenza come possibilità; i tre stadi possibili della vita; la fede come via d’uscita dalla disperazione.Il positivismo: l’esigenza di un sapere certo e progressivo.La formazione e le opere di Auguste Comte; la nascita della sociologia; la filosofia positiva. Karl Marx, tra idealismo e positivismo; la critica a Hegel e a Feuerbach; sulla genesi dell’alienazione; la prospettiva comunista come nuovo umanesimo; la concezione marxiana della storia; la coscienza umana tra struttura e sovrastruttura; dalla crisi della società borghese alla società senza classi; il “Capitale”: la novità dell’analisi; le contraddizioni interne al modello di economia capitalistica; il materialismo dialettico.Friedrich Nietzsche: dalla filologia alla filosofia, i concetti di apollineo e dionisiaco; tempo e storia nel pensiero di Nietzsche e l’importanza dell’oblio; contro la morale dei deboli; la morte di Dio e la dissoluzione della metafisica; la trasvalutazione dei valori e l’Oltre-uomo (il Superuomo): Così parlò Zarathustra; l’eterno ritorno e la volontà di potenza.Il pragmatismo strumentale di John Dewey; l’educazione progressiva.Alle radici della coscienza: il pensiero di Sigmund Freud; la teoria freudiana della sessualità; la prima topica della psiche; l’approfondimento dell’analisi e la seconda topica; lo studio della società e della morale; la civiltà tra Eros e Thanatos. La coscienza come flusso dinamico in Henry L. Bergson; il tempo della fisica e il tempo della coscienza; lo slancio vitale e la metafisica dell’evoluzione creatrice; la morale e la religione.Il neoidealismo italiano: Benedetto Croce.

Il docente Prof. Luciano Valentini

Programma Scienze Umane Prof. Leandro TASSONI

PEDAGOGIA

Unità 1 – L’attivismo pedagogico e “le scuole nuove”

49

Page 50: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Capitolo 1 – le prime esperienze1 – l’esordio del movimento delle scuole nuove in Inghilterra5 – educazione infantile e rinnovamento scolastico in Italia (tutto)Capitolo 2 – Dewey e l’attivismo statunitense1 – Dewey: attivismo pedagogico ed esperienza2 – Kilpatrik e l’eredità di Dewey3 – H. Parkhurst e il Dalton PlanCapitolo 3 – L’attivismo scientifico europeo1 – Decroly e lo sperimentalismo pedagogico2 – Maria Montessori e la “casa dei Bambini”3 – Claparede e l’educazione funzionale4 – Binet e la nascita della psicopedagogiaCapitolo 5 – Ricerche ed esp Europee nell’ambito dell’attivismo3 – Cousinet e l’apprendimento “in gruppo”4 – Freinet: un’educazione attiva, sociale e cooperativa7 – Neill e l’esperienza non direttivaCapitolo 5 – l’attivismo tra teoria e pratica2 – l’attivismo cattolico 2.2 – Maritain e l’umanesimo integrale3 – l’attivismo marxista4 – l’attivismo idealistico (solo Gentile)Unità 2 – la psicopedagogia del novecentoCapitolo 1 – la psicopedagogia europea1 – S. Freud e la “rivoluzione psicoanalitica”2 – oltre il freudismo: Adler3 – la scuola psicoanalitica in Inghilterra4 – la prosecuzione della psicoanalisi negli stati uniti (Erikson e Bettelheim)5 – la psicologia della forma in Germania6 – Piaget e la psicologia genetica7 – la psicologia in Russia: VygotskijCapitolo 2 – la psicopedagogia statunitense1 – il comportamentismo2 - Bruner: dallo strutturalismo alla pedagogia come culturaUnità 3 – la crisi dell’educazione e le nuove frontiere della pedagogiaCapitolo 1 –una nuova epistemologia2 – l’epistemolohia della complessitàCapitolo 2 – critica della scuola e pedagogie alternative1 – Rogers e la pedagogia non direttiva2 – Freire e la pedagogia degli oppressi3 – Illich e la descolarizzazione5 – le esperienze italiane di educazione alternativa (Capitini, Don Saltini, Don Milani)Unità 5 – contesti formali non formali e informali dell’educazioneCapitolo 1 – la scuola in una prospettiva mondiale e la formazione degli adulti1 – i caratteri della scuola2 – la crisi della scuola3 – la scuola in prospettiva mondiale ed europea4 – l’educazione permanente e la formazione degli adultiArgomenti fatti o che si prevede di fare dopo il 15 maggio

50

Page 51: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Capitolo 3 – i mass media, le tecnologie e l’educazione

Unità 6 - educazione e progetto sociale: diritti, cittadinanza, diversità Capitolo 1 – i diritti umani, la cittadinanza e la tutela dell’infanzia Capitolo 2 – uguaglianza e diversitàSCIENZE SOCIALIAntropologiaUnità 1 – persona, genere, corpo (tutte le tappe) + testi – pag.A9 – A 12 – A 13 – A 17

Unità 2 – culture, identità convivenza (tutte le tappe) + testi – A 33 – A 34 – A 35 – A 47Unità 3 – forme religiose e rituali (tutte le tappe) + testi a 55 – A 56 – A 57 – A 61

Unità 4 – l’indagine antropologica sul campo (tutte le tappe) + test – A 77SOCIOLOGIAUnità 1 l’individuo e la sociologia (tutte le tappe) + testi – S 11 – s 13Unità 2 – l’orientamento dell’azione sociale (tutte le tappe) + testi – S 34 – S35 – S 37 – S38 – S 40Unità 3 – la socializzazione e le politiche (tutte le tappe) + testi S 55 – S 56 – S60 – S71 – S73Unità 4 – il disagio, I servizi e le politiche (tutto le tappe) + test – S 9° - S97 – S 99Unità 5 – multiculturalità. Natura e difficoltà(tutte le tappe) + testi – S 109Unità 6 – lavoro e stratificazione socialeArgomenti fatti o che si prevede di fare dopo il 15 maggioUnità 7 – i mass media e la società di massa (tutte le tappe)

Prof. Leandro TASSONI

Prof. Federico FratiCONTENUTI AFFRONTATI

Storia dell’arte (classe VA)Neoclassicismo caratteristiche generaliArchitettura neoclassica: architetti utopisti BoulleeLedoux (Cenotafio di Newton), Fourier (il Falansterio)

51

Page 52: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Scultura: A. Canova (Dedalo ed Icaro, Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria, Napoleone Bonaparte come Marte pacificatore, Amore e Psiche, bozzetto Amore e Psiche)Pittura: J.L.David (Giuramento degli Orazi, Morte di Marat)J.A.D.Ingres (Grande odalisca, Il bagno turco)F. Goya (La famiglia di Carlo IV, Il colosso, Fucilazioni del 3 maggio, Maya desnuda, Il sonno della ragione genera mostri)Romanticismo caratteristiche generaliArchitettura neogotica: E. Viollet Le Duc (restauro di Carcassonne)Pittura: pittura di paesaggio e poetica del sublime, C.Friedrich (Viandante sul mare di nebbia, il naufragio della Speranza), J. Turner (Pioggia, vapore e velocità, Vapore durante una tempesta di mare)In FranciaT. Gericault (Ufficiale dei cacciatori a cavallo, La zattera della Medusa, Una pazza)E.Delacroix (La libertà che guida il popolo, Il puma)In ItaliaF. Hayez (Vespri siciliani, Il bacio)Realismo caratteristiche generaliG. Courbet (Il seppellimento ad Ornans, Signorine sulla riva della Senna, Lo spaccapietre)J.F. Millet (Angelus),H. Daumier (Gargantua, Lo scompartimento di terza classe)Impressionismo caratteristiche generaliE. Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Monet che dipinge Manet sulla barca, Il bar alle FoliesBergere)C. Monet (La grenouilliere, Papaveri, Regata ad Argenteuil, Impressione al sole che sorge, Rue Montergueilimbandierata, La cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee)P.A. Renoir (La Grenouilliere, BalauMoulin de la Galette, Bagnante, Ritratto di Wagner)E. Degas (Fantini davanti alle tribune, Cavallo al galoppo, ballerina vestita, La classe di danza del signor Perrot, La prova, L’assenzio)P.Cezanne (La casa dell’impiccato, Giocatori di carte, La Montagna SainteVictoire, nature morte)Macchiaioli caratteristiche generaliG. Fattori (Soldati francesi, Ritorno della Cavalleria, La rotonda di Palmieri, Il cavallo morto)Puntinismo caratteristiche generaliG. Seurat (Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte)Postimpressionismo caratteristiche generaliP. Gauguin (La visione dopo il sermone, Il Cristo giallo, E l’oro dei loro corpi, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?V. Van Gogh (I mangiatori di patate, Boulevard de Clichi, Autoritratto del 1887, Autoritratto del 1889, La camera da letto, Notte stellata, La chiesa di Auvers, Campo di grano con corvi)H de Toulouse Lautrec (Ballo al Moulin Rouge, Sala di Rue desMoulins, Jane Avril al Jardin de Paris)H. Rousseau (La zingara addormentata, La guerra)Architettura degli ingegneri caratteristiche generaliJ. Paxton (Crystal Palace) G. Eiffel (Torre Eiffel)Art Nouveaucaratteristiche generaliArchitettura: H Guimard (Ingressi della metropolitana di Parigi), A. Gaudì (Casa Milà, Parco Guell, Sagrada Familia)Pittura: G. Klimt (Giuditta, Il bacio)Espressionismo Francese (Fauves) caratteristiche generaliH.Matisse (Ritratto con riga verde, La danza, Nudo blu, Icaro)Derain (Donna in camicia)Precursori dell’espressionismo tedescoJ.Ensor (L’ingresso di Cristo a Bruxelles, Coppia mascherata) E. Munch (L’urlo, Pubertà)

52

Page 53: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Espressionismo tedesco caratteristiche generaliE.L. Kirchner ( Marcella, Donna allo specchio)Cubismo caratteristiche generaliPicasso (Le Moulin de la Galette, Poveri in riva al mare, I giocolieri, Lesdemoiselles d’Avignon, Ritratto di A.Voillard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica)Astrattismo caratteristiche generaliW. Kandinsky (La mucca, Senza titolo, Composizione1924)P. Klee (Strada principale e strade secondarie, separazione di …)P. Mondrian (L’albero rosso, L’albero argentato, Melo in fiore, Composizione con linee, Composizione con piani di colore, Composizione con rosso, giallo, blu, Victory Boogie Woogie)K. Malevic (Quadrato nero su sfondo bianco)A.Tatlin (Monumento per la terza internazionale socialista)Futurismo caratteristiche generaliU. Boccioni (Autoritratto, La città che sale, Visioni simultanee, Quelli che vanno, Quelli che restano, Gli addii, Forme uniche della continuità nello spazio)G. Balla (Dinamismo di un cane a guinzaglio, Le mani del violinista, Compenetrazioni iridescenti).Dadaismo caratteristiche generaliM. Duchamp (Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q.)e Surrealismo caratteristiche generaliR. Magritte, (L’impero della luce,  Il tradimento delle immagini) J. Mirò (La poetessa, Blu II, Il Carnevale di Arlecchino)  S. Dalì. (La persistenza della memoria, Stipo antropomorfico)

 

Federico Frati                                     

Programma di Matematica

 

Funzioni reali di variabile reale

Intervalli, intorni, funzioni pari e dispari, insieme di definizione, segno.

 

Limiti di funzione

Le 4 definizioni di limite, limiti di funzioni elementari, limite destro e sinistro. Verifiche di limiti (solo il 1° caso). Operazioni sui limiti e forme indeterminate. Asintoti orizzontali e verticali.

 

Funzioni continue

Definizione di funzione continua, grafico probabile di funzione.

 

Teoria delle derivate

Rapporto incrementale, definizione di derivata e suo significato geometrico, derivate di funzioni elementari: y=costante, y=x^n, y=e^x, y=logx, regole di derivazione : somma, prodotto e quoziente. Il problema della tangente ad una curva.

53

Page 54: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

 

Studio del grafico di una funzione

Massimi e minimi, crescenza e decrescenza, studio del grafico di una funzione.

 

Fanio Visentin

Programma di FISICA

Elettricità

 

Carica elettrica – conduttori e isolanti –  conservazione della carica – elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione – elettroscopio – interazione elettrica e legge di Coulomb; confronto tra interazione elettrica ed interazione gravitazionale – campo elettrico: definizioni e proprietà – principio di sovrapposizione – linee del campo – flusso di campo elettrico – teorema di Gauss – campi a simmetria sferica – campo elettrico generato da una o due cariche elettriche puntiformi

L'energia potenziale elettrica – potenziale elettrico – differenza di potenziale – Conduttore in equilibro elettrostatico – I condensatori – Capacità di un condensatore piano

Correnti elettriche  – circuiti elettrici in corrente continua (schema elementare) – resistenza e leggi di Ohm – effetto Joule – potenza elettrica – resistenze in serie e parallelo

Magnetismo

Fenomeni magnetici – esperienza della calamita spezzata – campo  magnetico generato da una calamita – campi magnetici generati da correnti elettriche: esperienze di Oersted, Ampère e Faraday – forza di Lorentz

Fanio Visentin

Scienze naturaliGENETICALa composizione chimica del DNALe osservazioni sperimentali di Hershey e Chase (1952)I batteriofagiIl modello strutturale di Watson e CrickLa duplicazione del DNAControllo della duplicazione e proofreadingLe mutazioniReazione a catena della polimerasi (PCR)La cromatina e l’assetto dei cromosomiEsoni ed introniFamiglie geniche e DNA ripetitivoGeni e proteine; le osservazioni sperimentali di Beadle e Tatum (1941)- Niremberg e Matthaei (1968) e il codice geneticoLa trascrizione del DNA e la funzione del mRNA

54

Page 55: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Splicing del mRNALa sintesi proteicaLe mutazioni geniche, cromosomiche e genomicheLa regolazione genica nei procarioti nell’operone lac e nell’operone trpLa regolazione genica negli eucariotiLa genetica dei Batteri: plasmidi, coniugazione, trasformazioneI cicli di replicazione dei virus e la trasduzioneIl ciclo dei retrovirus e l’HIVVirus e trasformazione tumorale delle celluleIl DNA ricombinanteEnzimi di restrizione,vettori di clonaggio, tecniche di inserimento del Dna ricombinante in cellule procarioti ed eucariotiMappe di restrizione e DNA fingerprintL’elettroforesi dei frammenti di restrizioneProgetto genoma umanoDeterminazione della funzione dei geni: knock-out genico e tecnica dell’RNA interferenceLa produzione delle proteine ricombinantiTerapia genica, clonazione , cellule staminaliApplicazione delle biotecnologie e OGM

ELEMENTI di CHIMICA ORGANICA e BIOCHIMICALa chimica del carbonioIbridazione orbitalica dell’atomo di carbonioGli idrocarburi: caratteri fisici e chimici di Alcani, Alcheni e AlchiniIsomeri strutturali e geometrici ( isomeri Z – E)Nomenclatura e regole IUPACStruttura del Benzene e derivati aromaticiLe reazioni di combustione, addizione elettrofila al doppio legame, idrogenazioneDerivati funzionali degli idrocarburi: Alogenuri, Alcoli e Fenoli, Aldeidi, Chetoni, Acidi carbossilici, Ammine, Esteri; caratteri fisici e chimici e composti di maggior diffusione o impiego.Le reazioni REDOX, ossidanti e riducentiI polimeri plasticiI Lipidi: caratteri fisici e chimici di trigliceridi e fosfolipidi; gli omega-3 e omega-6Saponi e detergentiGli zuccheriIl metabolismo energetico: glicolisi e respirazione cellulare; le fermentazioniDerivati nucleotidici: funzione di NAD, FAD, ATP

GEOLOGIAElementi di Stratigrafia e TettonicaAmbienti di sedimentazione e facies sedimentarie continentali, di transizione e marinePrincipi di Stratigrafia, trasgressione ed ingressione del mare,Deformazione delle rocceComportamento elastico - plastico o duttile - rigido o fragilePressione litostatica e fattori che influenzano la deformazione delle rocceFaglie diretta, inversa, trascorrente, trasformeFosse tettoniche e rift valleyPieghe sinclinali e anticlinali – fianchi, asse e linea di cerniera - tipi di piegheFalde di ricoprimento

55

Page 56: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Analisi di una colonna stratigrafica; le fasi del ciclo geologicoI FENOMENI VULCANICIIl meccanismo eruttivoEruzioni effusive o esplosive in relazione alla tipologia dei magmi eruttatiAttività vulcanica esplosiva: piroclasti, ceneri lapilli e bombeCaduta gravitativa dei piroclasti, nubi ardenti, tufi e ignimbritiAttività vulcanica effusiva: lave scoriacee, a corda, a blocchi, pillow lava ( lave basaltiche ) guglie, cupole, coni di cenere ( lave sialiche )Formazione delle caldereFenomeni vulcanici secondariLa distribuzione del vulcanismo effusivo ed esplosivo sulla Terra; i punti caldiIl rischio vulcanico in ItaliaI TERREMOTITeoria del rimbalzo elasticoOnde sismicheTsunamiSismografi e sismogrammaDromocrone e distanza epicentraleCome si determina l’epicentro di un sismaTerremoti superficiali, intermedi, profondiDistribuzione dei terremoti sulla Terra: zone particolarmente sismicheMagnitudo e scala RichterIntensità sismica e scala MCS - isosismeDistribuzione dei terremoti in Italia e zone di maggior sismicitàPrevisione dei terremotiPrevenzione e norme di comportamento in caso di sismaL’INTERNO DELLA TERRAPropagazione delle onde sismiche all’interno della TerraPerché si registrano le onde sismiche che si propagano all’interno della TerraZona d’ombra delle onde P e SSuperfici di discontinuità sismicaLa struttura della Terra: crosta, mantello e nucleo: caratteristiche chimiche e fisicheLitosfera e astenosferaDifferenze fra crosta continentale e crosta oceanicaIl campo magnetico terrestre: caratteristiche del campo attuale – ipotesi sulla sua origine - funzione della magnetosferaIl paleomagnetismo: materiali ferromagnetici, magnetizzazione residua e anomalie magneticheLe inversioni di polarità: campo magnetico diretto o normale e inversoLA TETTONICA DELLE PLACCHEL’evoluzione storica delle teorie sulla dinamica della LitosferaLa deriva dei continenti: prove geologiche, paleontologiche, paleo climaticheLe dorsali medio-oceanicheL’espansione del fondo oceanico: ipotesi di Hess, ricerche e prove a sostegno del modelloLe anomalie magnetiche e paleomagnetizzazione delle rocce della crosta oceanicaEtà e spessore dei sedimenti sui fondali oceaniciLe faglie trasformiLe placche litosfericheMargini convergenti, divergenti e trascorrentiZone di subduzione e fosse oceaniche

56

Page 57: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

Il piano di BenioffArchi insulari e vulcanismoL’orogenesi nella teoria delle placcheLa tettonica dell’Italia e del Mediterraneo

L’insegnante Teresa Persiano

Programma svolto nell’anno scolastico 2014/15 per l’IRC

ARGOMENTO N. 1: L’ETICA

1. L’Etica: spiegazione del concetto.2. La banalità del male.3. La crisi delle certezze.4. Valori e norme.5. Il Bene comune.6. La responsabilità di ciascuno.7. Principali modelli etici nel mondo contemporaneo.8. L’etica cristiana e i principali problemi etici oggi.9. Definizione del termine Bioetica e studio di alcuni ambiti particolari: eutanasia e suicidio.10. Ambito riguardante la sessualità: sesso e genere, violenza sessuale e contro le donne, omosessualità, coppie di fatto.11. Ambito riguardante la politica e la storia del Novecento: Nelson Mandela, Bosnia Erzegovina, E. Roosvelt, M. L. King, Aung San Suu Kyi, Muhammad Yunus, Oxfam, razzismo, commercio equo e solidale.12. Ambito riguardante l’ambiente: da Chernobyl a Fukushima.13. Religioni a confronto sui principali temi etici.

Lettura critica di brani tratti dal libro di BIBIANI COCCHI, Per il mondo che vogliamo, ed SEI.

L’insegnante Silvia Maffei

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

programma svolto Il lavoro svolto durante l’anno scolastico ha avuto come punto di riferimento e come traccia il programma didattico-preventivo formulato all’inizio dell’anno scolastico che è stato svolto nonostante le difficoltà create dalla mancanza di una palestra attigua alla sede scolastica.Per la realizzazione degli obiettivi didattici prefissati sono state svolte le seguenti attività .1) Potenziamento Fisiologico:A) Resistenza aerobica: -corsa lenta continuaB) Resistenza anaerobica: -circuit trainingC) Velocità e rapidità: -sprints su distanze dai 20m e i 30m

-skips sul posto e in avanzamento-calciata

57

Page 58: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

-giochi di rapidità ed impulso-staffette

D) Potenziamento muscolare: -forza veloce: esercizi a carico naturale; multibalzi-forza esplosiva: esercizi con medio sovraccarico

E) Mobilità articolare e flessibilità: -stretching -esercitazioni a corpo libero

2) Acquisizione e consolidamento delle capacità tecniche di alcuni sport e pratica degli stessi- Pallacanestro- Pallavolo- Atletica Leggera

Per tutti gli sport sopra menzionati sono stati effettuati:A) Lavoro sul miglioramento dei fondamentali di gioco acquisiti in precedenza e approfondimento di quelli di squadra (tipi di difesa, di attacco e altri aspetti tattici)B) Spiegazione dei regolamenti dei relativi sportC) Lavoro tecnico sul gesto sportivo ( Pallavolo, Pallacanestro, Atletica Leggera )D) Pratica degli sport stessi attraverso partite a tempo limitato, a tempo regolare, a metà campo e a tutto campo3) Partecipazione agli aspetti organizzativi e di arbitraggio da parte degli studentiA) Distribuzione da parte dell’insegnante di compiti di natura organizzativa agli studenti durante la lezione o durante i tornei interni (attività controllata dall’insegnante)B) Arbitraggio da parte di uno studente o dei partecipanti stessi al gioco sportivo durante le ore di lezione.4) Presa di coscienza dell’attività motoria come linguaggio e migliore espressione del nostro corpo. Norme di igiene sportivaGli argomenti sono stati trattati attraverso le spiegazioni dell’insegnante seguite da discussioni alle quali hanno partecipato i ragazzi stessi esponendo le proprie idee, le proprie riflessioni e punti di vista.5) Attività extra e para-curricolariIl lavoro è stato completato e approfondito attraverso la partecipazione alle attività del CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO .La classe ha partecipato al Torneo interno di Pallavolo e alle fasi di Istituto di Corsa Campestre6) Argomenti di Teoria (tali argomenti sono stati trattati e approfonditi in classe e in palestra durante le lezioni curricolari)Gli sports (Regolamenti e aspetti tecnico-tattici degli sport scolastici) Athletics track and field (metodologia CLIL) : video YouTube “100 seconds to beat the world”/WORDSEARCH: Athletics words/ ACTIVITY: match the words to their definitions/ READING/WRITING/LISTENING: General Rules about Track and Field./ Pallavolo - Volleyball (metodologia CLIL) General Rules about volleyball, ACTIVITY keywords and crosswords / READING/WRITING/LISTENING Pallacanestro

Apparato locomotore

Scheletrico e articolare Muscolare Traumatologia sportiva Trauma, primo soccorso e BLS Movimento e salute:gli effetti del movimento sulla psiche, sull’apparato cardiovascolare, sulla respirazione.

Teoria dell’allenamento

58

Page 59: Esame di Stato a · Web viewPer le attività creativo/progettuali,, invece, avendo scelto di subordinare il quadro delle abilità tecniche al piano ideativo, possiamo indicare un

o Le capacità motorie condizionali: forza, mobilità, velocità, resistenza.o Le fonti energetiche muscolario Le capacità motorie coordinative generali e speciali.o Teoria dell’allenamento sportivo.

Prof. Riccardo Ferrari

59