ESAME DI STATO 2008/09 - liceocesarevalgimigli.it · Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" -...
Transcript of ESAME DI STATO 2008/09 - liceocesarevalgimigli.it · Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" -...
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 1/53
LICEO CLASSICO PSICOPEDAGOGICO "G. Cesare – M. Valgimigli"
Classico - Linguistico - Scienze della Formazione - Scienze Sociali
_____________________________________________________
ESAME DI STATO 2008/09
Classe III D CLASSICO
PROGRAMMI SVOLTI
CONSIGLIO DI CLASSE
Insegnanti Materie
Sonia Trubbianelli Italiano e Latino
Marinella De Luca Greco
Dalmazio Rossi Storia e Filosofia
Elena Benigni Matematica e Fisica
Sara Fabbrizioli Scienze
Angela Delucca Inglese
Lorenza Bonifazi Storia dell’Arte
Giuseppina Trigila Educazione fisica
Alessandro don Zavattini Religione
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 2/53
ITALIANO
Testi adottati: coordinamento di Ezio Raimondi, autori M.Anselmi - G.Fenocchio, “Tempi e
immagini della letteratura”, vol.3b-4-5-6, Edizioni B. Mondadori.
A.M.Chiavacci Leonardi, Dante Alighieri - Paradiso,Edizioni Zanichelli.
Il percorso di lettura del Paradiso comprende il commento e la parafrasi dei canti: I, II (1-45), III,
VI, XI, XV, XVII, XXII (V. 133 – 154), XXX (38-132) , XXXI (1-30/52-90), XXXIII.
Il Romanticismo: inquadramento culturale generale - TOMO 3b /4
Percorsi
Uomo e natura : Il paesaggio.
Tempo fisico e tempo della coscienza: l’idea eroica della morte e della vita. Il concetto di “genio”.
Preromanticismo e Romanticismo: la concezione della storia, di nazione e di popolo.
Classicismo e Romanticismo: l’idea di poesia.
Romanticismo europeo ed italiano: p.35-43; p.140-163.
Le patrie del Romanticismo europeo: cenni al romanticismo inglese e francese, p.50-54; il
romanticismo tedesco p.71-74.
L’eroe romantico (p.55-67).
Il Romanticismo italiano, p.140-144.
Il romanzo storico dell’ottocento: p.214-216: una lettura a scelta.
Letture con analisi tematica e formale:
Dal Manfred, di G. Byron: “ L’energia dell’eroe romantico”,p.58.
Spirito classico e spirito romantico, di A.W. Schlegel, p.145.
Una nuova mitologia, di F. Schlegel, p.75
Primo inno alla notte, di Novalis, p.81.
M.me de Stael, De l’Alemagne ( sintesi del contenuto), p.111-141.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 3/53
Il Conciliatore, Pubblico e scopi del gruppo romantico italiano: “Il programma”- confronto con le
riviste “La biblioteca italiana” e “L’antologia”, p.154.
G: Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo, “Il nuovo pubblico della letteratura”,
p.150.
La natura della poesia moderna, di L. di Breme, p.157.
Il manifesto ironico di un grande poeta: Carlo Porta: “El romanticism”, p.161.
Autori
A. Manzoni: vita, opere e poetica
G.Leopardi: vita, opere e poetica.
Testi
ALESSANDRO MANZONI:
Gli Inni Sacri, La pentecoste, , p 327.
Le Odi civili: Il cinque Maggio, p.333.
La lettera a Claude Fauriel, Romanzo storico e romanzesco, p.377.
La lettera a Ms. Chauvet, Poesia e storia, , p. 365
Prefazione al Conte di Carmagnola: Riflessione sul teatro, p.339-343.
Le tragedie : Adelchi, Dopo la sconfitta: 1° coro, p.348; Il solo riscatto possibile: 3° coro, p.355.
I Promessi sposi: confronto tra le edizioni del ’27 e del ’40:
La revisione linguistica; La rinuncia al romanzesco: Il Conte del Sagrato e l’Innominato, p.392-
398.
Lettura con analisi e commento dei capitoli XIX, XX, XXI,XXII, (l’Innominato).
La produzione saggistica manzoniana: gli scritti linguistici, p.414-415. Testo: Lingua parlata e
lingua letteraria, p.419
Un uso uniforme della lingua, p.420.
GIACOMO LEOPARDI:
Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, p.444-445.
L’ideologia politica e civile: Le canzoni All’Italia, Sopra il monumento di Dante, Ad Angelo
Mai,p.445-446.
Il linguaggio dell’indefinito: gli Idilli, p.448: L’infinito, Alla luna, p. 454-461.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 4/53
Le Canzoni filosofiche del 1822, p.447: Ultimo canto di Saffo, p. 450.
Le Operette morali, p.463467: Dialogo della natura e di un Islandese,p.476; Dialogo di un
venditore di almanacchi e di un passeggere, p.482; Dialogo di Tristano e di un amico, p.484.
Lo Zibaldone, p.493 :143-144; 646-648;4418-4426, p.494-497. In fotocopia: 1744-1745, 1927-
1929, 169-170.
I canti pisano-recanatesi, p.501: A Silvia, p.504; La quiete dopo la tempesta, p507;Il sabato del
villaggio, p.510; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 513.
L’ultimo Leopardi: La ginestra, p.540.
In fotocopia: Lettera al Giordani del 2 marzo1818- Lettera al Giordani del 19 novembre 1819-
Naturalismo–Simbolismo- Decadentismo:inquadramento culturale – generale - TOMO 5 e
fotocopie
Percorsi
Uomo e natura: il Positivismo europeo ed italiano
Naturalismo e Verismo
Medicina e scienza
Sociologia e psicoanalisi – Gli orientamenti filosofici del primo novecento (fotocopie).
La civiltà di massa e il ruolo del poeta tra simbolismo e decadentismo.
Le Avanguardie: Fauves, Die Brucke, Cubismo, Futurismo.
I poeti maledetti.
La crisi delle certezze nella cultura del novecento.
Il romanzo: tipologie, generi, autori e titoli di fine secolo.
La poesia.
Letture con analisi tematica e formale
E. Zola, “Il romanzo sperimentale”; Il ciclo dei Rougon – Macquart.
L. Capuana, Studi sulla letteratura contemporanea,”Il vero e la conquista della forma”, p.131.
Autori
I poeti maledetti: C. Baudelaire, P.Verlaine, A. Rimbaud, S. Mallarmè
Giovanni Verga: vita, opere e poetica.
G. D’Annunzio, vita ,opere e poetica.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 5/53
G. Pascoli, vita, opere, poetica.
Testi
C. BAUDELAIRE, da “I fiori del male”, p.279-290:
L’albatro
Corrispondenze
Spleen
Lo straniero
P.VERLAINE, p.291:
Arte poetica.
A: RIMBAUD, p.297:
Vocali, p.297
Il battello ebbro, p.300
Lo sregolamento dei sensi, da “Una stagione all’inferno”, p.298-299
“La lettera del veggente”, p.303-304.
GIOVANNI VERGA:
Da “I Malavoglia”:
Prefazione; Capitoli1,2,3,5,9,15, con analisi e commento dei contenuti e dello stile.
LUIGI PIRANDELLO:
Saggio sull’’umorismo,p.657-659; Il flusso continuo della vita, p.659.
I romanzi “umoristici”: da “Il fu Mattia Pascal”( trama), Un impossibile ritorno (cap.18),p.668-679.
Da “Uno, nessuno e centomila”(trama),; Non conclude,p. -686.
Il teatro e la raccolta “Maschere nude” (cronologia e temi)
Lettura integrale dell’ Enrico IV, con commento dei contenuti.
GABRIELE D’ANNUNZIO:
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 6/53
Da “Le laudi: Maia”: “L’incontro con U lisse” (fotocopia).
Da “Le laudi: Alcyone”:
La sera fiesolana, p.397.
La pioggia nel pineto,p. 400..
Le “Prose di romanzi”:
Da “Il piacere”: L’attesa di Elena, p.413; Un esteta di fine secolo , p. 420-423.
Da “Le vergini delle rocce”: “L’etica del superuomo”,p.424.
Da “Il fuoco”: “Il fauno nel labirinto”, p.429.
GIOVANNI PASCOLI:
Il fanciullino, E’ dentro noi un fanciullino, p.321. La poetica pascoliana.
Da “ Myricae”:
Lavandare, Scalpitio, Temporale, Il lampo,Il tuono, X Agosto, L’assiuolo.
Da “ I Canti di Castelvecchio”:
Nebbia, La mia sera.La poesia (fotocopia).
Da “I primi poemetti”: L’aquilone (fotocopia).
Da “ I poemi conviviali”:
Ulisse e Calypso
Scheda: Contini Gianfranco, “I diversi linguaggi pascoliani”, p.328.
Il sogno di una vita bella. Bellezza, Arte, Vita.(pp. 451-468): L’ESTETISMO.
Testi:
Da “Il ritratto di Dorian Gray” di O. Wilde:Un decalogo dell’estetismo.
Un nuovo museo di A. Conti;
Nella dimora di Des Esseintes di Huysmans;
La Gioconda di W. Pater.
Totò Merumeni, di G. Gozzano con cenni alla poetica crepuscolare.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 7/53
IL FUTURISMO (p.500 – 537)
La personalità di Filippo Tommaso Marinetti.
La rivista Poesia; I manifesti futuristi; Gli autori principali; Le altre arti; Le riviste.
Il Manifesto tecnico della letteratura futurista.
La poesia paroliberista: “Bombardamento”, p.521; “Campana di chiaro di luna”, p.524;”La
fontana malata”, p.541.
Percorsi poetici del novecento, vol. 6.
TEMA: La poesia del novecento – linee generali
GIUSEPPE UNGARETTI
L’allegria
Eterno, p.367
In memoria, p.369
Il porto sepolto,p.371
Veglia, p.372
Sono una creatura, p.375
I fiumi, p.377
Dolina notturna, p.382
Soldati, p.384
Il dolore
Tutto ho perduto, p.390
Non gridate più, (fotocopia)
SAGGI
Il valore della poesia, p.391
EUGENIO MONTALE
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 8/53
Ossi di seppia:
I limoni, p.407
Non chiederci la parola, p.411(con scheda “Esistenzialismo e poesia”, p.413)
Meriggiare pallido e assorto, p.414
Forse un mattino andando in un’aria di vetro, p.416
Le occasioni
Non recidere forbice quel volto (fotocopia)
La casa dei doganieri (fotocopia).
La bufera e altro
L’anguilla, p.432
Piccolo testamento, p.435
Satura
Ho sceso dandoti il braccio…,p.440
Non ho mai capito se io fossi, (fotocopia)
SAGGI
Esistenzialismo e poesia, p.413
Confronto tra la pittura metafisica di De Chirico e la poesia metafisica di Montale (fotocopia)
Le donne di Montale, (fotocopia)
UMBERTO SABA
Canzoniere
Ulisse (fotocopia)
La capra, p.331
Trieste, p.333
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 9/53
LATINO
Testi: “Letteratura latina” di Pontiggia – Grandi, vol.3
“Forum” - Versioni latine e attività linguistiche per il triennio” di Signoracci-Dossi
“Scrittori dell’età imperiale” – Antologia di brani scelti : SENECA - TACITO
FINALITA’ e OBIETTIVI GENERALI
•••• Saper leggere in modo significativo un testo latino, individuando gli elementi culturali che lo
mettono in relazione con il pensiero e il linguaggio delle letterature europee; saper cogliere il
rapporto dinamico tra passato e presente e il suo valore di civiltà e di cultura di lunga durata.
•••• Saper tradurre, comprendere ed interpretare i testi latini con consapevolezza, riconoscendo gli
elementi fondamentali del sistema linguistico, grammaticale, sintattico, metrico e retorico; enucleare
e dedurre il pensiero e lo stile di ogni singolo autore anche in considerazione del contesto in cui
opera; operare in modo autonomo la rielaborazione critica degli argomenti, materia di programma.
Storia della letteratura :
• CONTENUTI *Rilettura e approfondimento di un poeta dell’età augustea:
Ovidio – Vita e opere; Lettura in traduzione: “Il mito diPigmalione”.
Lettura dal latino, con traduzione e commento, delle Metamorfosi:
Dedalo e Icaro, VIII,183-235.
Filèmone e Bàuci, VIII, 626-720.
•••• CONTENUTI * Ideologia e cultura nell’età di Tiberio, Caligola e Claudio.
La storiografia filoimperiale in Velleio Patercolo e Valerio Massimo;
confronto con Livio e Tacito.
Curzio Rufo: la storiografia romanzata.
Cremuzio Cordo: la storiografia del dissenso.
Documenti: Il processo e la morte di Cremuzio Cordo nei racconti di Seneca e Tacito, p.19.
AUTORI E TESTI
Velleio Patercolo – Historiae II, 127-128 (Elogio di Seiano)
Lettura in traduzione e commento,p.23. Testi di approfondimento, p.25-26.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 10/53
Valerio Massimo – Factorum et dictorum memorabilium libri,Un sogno premonitore:(versionario,
p.302-303).
Curzio Rufo – Historiae Alexandri Magni, (contenuto e forme dell’opera): una storia romanzata.
• CONTENUTI * L’età Neroniana; rapporti tra cultura e potere, nuove sperimentazioni stilistiche ed
espressioni di spettacolarità.
Il ruolo del Sapiens: Seneca, vita e opere.
Canoni poetici e gusto ellenizzante: i generi poetici.
La poesia epica di Lucano, vita e opere.
Il romanzo di Petronio, vita e opere.
AUTORI E TESTI
Seneca
Consolatio ad Marciam, 19,3-20,3, p.178 – la consolazione come genere letterario e suo impianto
filosofico; lettura in traduzione e contestualizzazione.
Consolatio ad Polybium, 7, p. 186 – un difficile rapporto con il potere; lettura in traduzione e
contestualizzazione.
De ira,III, 17-19, p.181- III, 36, p.184: la teoria del dispotismo illuminato ( confronto con il De
clementia sulla virtù politica del principe e sulla necessità di un continuo dialogo con se stessi);
lettura in traduzione e contestualizzazione.
Apokolokyntosis,5-7,1 (Claudio sale in cielo) , p.207– lo stile della satira menippea e l’ironia
parodistica – lettura in traduzione e contestualizzazione.
Epistulae morales ad Lucilium, 1,1-5 (Il tempo e la morte), p.191: approfondimento sul tema del
tempo (confronto con il De brevitate vitae); lettura in traduzione e contestualizzazione.
Epistulae morales ad Lucilium, 2(Le letture), p.193: la sapientia è contraria alla curiositas; lettura in
traduzione e contestualizzazione.
Epistulae morales ad Lucilium, 8,1-7 (La libertà del saggio), p.197: “libertas e secessus”; lettura in
traduzione e contestualizzazione.
Epistulae morales ad Lucilium, 41, 1-5 (Dio è in noi),p. 198: il sapiente ed il sublime naturale;
lettura in traduzione e contestualizzazione.
Epistulae morales ad Lucilium, 108, 1-7; 13-29 (L’epoca della mia prima giovinezza: gli studi
filosofici), p.203 - lettura in traduzione e contestualizzazione.
Documenti: La morte di Seneca nel racconto di Tacito, p.170.
INCONTRO CON L’OPERA: DE BREVITATE VITAE
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 11/53
Tempo e saggezza in Seneca (i brani seguenti sono dal latino):
Brev. vit., 1; 2, 1-3; 4, 1-5; 5; 8; 18, 1-4; 19, 1-2.
Lucano
Pharsalia, I,129-157(La quercia e il fulmine),p.103: l’epos dell’antimito romano.
Pharsalia,VI, 719-830 (Macabro rito di necromanzia),p. 106: con letture parallele sul tema della
nekyomanteia: macabra esasperata ricerca del pathos, p.112.
Confronto con l’epos di Virgilio, Ovidio e Stazio.
Petronio
Breve storia del romanzo e il romanzo a Roma: confronto con Apuleio.
Il problema dei generi e dei modelli .
Satyricon (trama):
Satyr. 132, 15, p. 263 (Un’ambigua dichiarazione di poetica).
Satyr. 1-4, p.239 ( Una disputa “De causis corruptae eloquentiae) - su questo problema confronto
con Quintiliano e Tacito.
Satyr. 32 – 34, p. 241 ( A cena da Trimalchione): su questa lettura fare un’attenta analisi dei
contenuti incentrati sul problema della morte e del tempo, da confrontare con Seneca e Agostino.
Satyr. 61 – 64, p.246 ( Storie di lupi mannari e streghe): una lettura di puro intrattenimento e di
evasione per un pubblico semplice.
Satyr. 110, 6 – 113,2, p.255 (La matrona di Efeso): la fabula milesia nel romanzo. Documenti:
Ritratto di Petronio, da Tacito, p.233.
Film: Il Satyricon di Fellini.
• CONTENUTI * L’età dei Flavi e di Traiano; l’ideologia del “buon burocrate” e “l’utile come scopo”; i generi
letterari tornano al classicismo di maniera.
Gli studi di grammatica e di retorica: Quintiliano, vita e opere.
L’epica e la poesia e il ritorno al mito: Stazio, vita e opere.
La poesia epigrammatica: Marziale, vita e opere.
La cultura enciclopedica: Plinio il vecchio,vita e opere.
AUTORI E TESTI
Quintiliano
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 12/53
Institutio oratoria, I,2,17-29, p.280 (Vantaggi della scuola pubblica e gradualità
dell’apprendimento) : l’ottimismo educativo quintilianeo.Lettura in traduzione e
contestualizzazione.
Istitutio oratoria,I,8,1-5, p.282 (Il valore formativo delle letture):– l’apprendimento dei valori
umani. Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Istitutio oratoria, X,I,125-131, p.283(Lo stile corruttore di Seneca): discussione sugli stili e
confronto con Tacito sulle cause della corruzione dell’eloquenza. Lettura in traduzione e
contestualizzazione.
Stazio
Thebais XI, 518 – 595, p.304 (Il duello mortale tra Eteocle e Polinice): il tema della guerra civile e
confronto con Lucano sui temi e gli stili.. Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Marziale
Epigrammata, I,4 a,b, c, d : la poetica; la polemica contro l’epos mitologico;
ritrarre la vita senza retorica. Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Epigrammata, I,10; I,47; II,38; VIII,10; X,8; X,91: gli epigrammi satirici. Lo schema del Lessing.
Letture in traduzione e contestualizzazione.
Liber de spectaculis,7 (Spettacoli: un cruento pantomimo): carattere scenografico e visivo della
Roma di Tito. Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Documenti: Il libro “De spectaculis”; M.Citroni e l’epigramma di Marziale.
Plinio il Vecchio
Naturalis historia,VII,21-32 passim (Miracula naturae): excursus etnografici tra monstra e
mirabilia- Mirabilia e curiosità: un compendio spettacolare di informazioni; il pessimismo plinianeo
sull’uomo; letture in traduzione e contestualizzazione.
Documenti: Plinio il Giovane:- “Vita e morte di Plinio il Vecchio”- lettere ,III,5; VI,16; VI,20.
• CONTENUTI * L’età di Traiano, Adriano e degli Antonini: il consolidamento del limes
dell’impero e le suggestioni dell’”altrove”: Roma e i Barbari.
Un brillante uomo politico: Plinio il Giovane.
La posizione storiografica di Tacito: vita e opere.
Apuleio un uomo dei tempi nuovi: vita e opere.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 13/53
AUTORI E TESTI
Plinio il Giovane.
Panegyricus Traiano imperatori 64: tra adulazione e retorica, confronto con il De clementia di
Seneca. Brano in traduzione e contestualizzazione.
Epistulae VIII, 8 - IX, 36, p.378 - 380 (Le fonti del Clitumno; Dalla villa in Tuscis): forte
descrittivismo e desiderio di gloria - arte ed erudizione.
Epistulae X, 96 – 97, p.382 (Carteggio con Traiano): la questione dei cristiani.
Tacito
Dialogus de oratoribus, 36, p.408 (L’antica fiamma dell’eloquenza) – Il problema della decadenza
della oratoria. Lettura in traduzione e contestualizzazione. Confronto con Tacito e Petronio.
Annales, IV,32-33 (Infelicità dello storico moderno) – Un’ analisi della corruzione dei tempi. Lettura
in traduzione e contestualizzazione.
Annales, XIV,3-10 (Il matricidio), p.433 – Un esempio di narrazione drammatica e suggestiva.
Lettura in traduzione e contestualizzazione (Si ricordino anche i passi degli Annales relativi alle
figure di Seneca e Petronio già citati).
Historiae,I,1-3; III,83 (Il proemio; Il degrado morale del popolo romano) – La tesi politica tacitiana
e il confronto con la storiografia giulio-claudia. Letture in traduzione e contestualizzazione.
Agricola,1-3 (Il proemio): un confronto tra passato e presente e damnatio memoriae di Domiziano.
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Agricola,42, p.412(L’antieroismo esemplare di Agricola): grandi uomini sotto cattivi principi.
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Dal latino: Agr., 30, 2-4; 31, 1-2 ( dal versionario): il discorso di Càlgaco ai Calèdoni.
Dal latino: Ann., V, 4 (in fotocopia): riti religiosi degli Ebrei, un excursus storico.
INCONTRO CON L’OPERA: LA GERMANI A (De origine et situ Germanorum)
Un popolo affascinante e pericoloso ( i brani che seguono sono dal latino):
10, 12, 13, 15, 18, 19, 20, 26, 27, 45.
Apuleio
Metamorfosi, III, 21-25 (Metamorfosi di Lucio in asino)
Metamorfosi, XI, 12-15 (Nuova metamorfosi di Lucio e svelamento retrospettivo)
La favola di Amore e Psiche: trama e significato simbolico
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 14/53
L’orizzonte delle Metamorfosi: delectare et docere; Apuleio e le Milesie; La questione delle fonti;
Un testo a più livelli di lettura.
Confronto con il romanzo di Petronio.
Agostino
Confessiones XI, 11 - 14 : Dio, l’eternità e il tempo in un confronto con la sapienza di Seneca.
(Fotocopie). Brano in traduzione e contestualizzazione.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 15/53
GRECO
Testi utilizzati:
• Privitera – Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, Einaudi scuola
• Guidorizzi, La letteratura greca, voll. 2-3, Einaudi scuola
• Euripide, Ifigenia in Aulide, Dante Alighieri
• Platone, Menesseno, Dante Alighieri
Il teatro Obiettivi:
V secolo:
• riconoscere la valenza culturale, politica e
religiosa del teatro tragico e comico
• individuare l’analoga valenza catartica del
pathos tragico e del riso comico
• individuare le caratteristiche portanti della
drammaturgia di Euripide e gli elementi
di differenziazione rispetto ad Eschilo e a
Sofocle.
IV secolo:
• analizzare il mutamento delle forme
teatrali in rapporto alle mutate condizioni
politiche.
V SECOLO
La tragedia:
Notizie generali sulla tragedia antica
Le origini.
Il contesto temporale: gli agoni drammatici
ateniesi.
Il teatro.
La struttura della tragedia.
Il costume, la maschera, il coro.
Il concetto di catarsi.
Eschilo
- Trama di tutte le tragedie.
- Lettura in italiano dei seguenti passi antologici:
� I Persiani, vv.353-432
(La battaglia di Salamina)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Raro esempio di attualità direttamente rappresen-
tata sulla scena tragica: la guerra nella
prospettiva dei vinti.
L’agire umano tra volontà divina e responsabilità
umana.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 16/53
� I Sette contro Tebe, vv. 39-68
(Uno scudo pieno di sangue)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Esaltazione dei valori civici e religiosi contro la
brutalità degli assalitori.
� I Sette contro Tebe, vv. 631-719
(La settima porta)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Complessità della figura di Eteocle, eroe animato
da un arcaico senso dell’onore
� Le supplici, vv. 866-949
(Gli Egizi tentano di rapire le Danaidi)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La figura del re Pelasgo, depositario dei valori
democratici contro l’arroganza della tirannide.
Dell’Orestea, l’unica trilogia continua rimastaci, è stata compiuta le lettura integrale da parte
dei ragazzi. In classe sono stati analizzati i seguenti passi:
� Agamennone, vv. 1-39
(Prologo notturno)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
L’inquietudine di un’atmosfera notturna e cupa.
� Agamennone, vv. 40-82; 160-191
(Parodo)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
L’agire umano è determinato da un sistema di
invisibili presenze.
Il concetto di π≤θει µ≤θοϕ.
La metafora come elemento caratterizzante dello
stile di Eschilo.
� Agamennone, vv. 855-974
(Clitemnestra accoglie Agamennone)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il personaggio di Clitemnestra dal “maschio
cuore”: la complessità della sua figura all’interno
della quale si mescolano sete di vendetta, smania
di potere e violenza della passione.
Importanza degli effetti coloristici.
� Coefore, vv. 124-305 (Il riconoscimento tra
Oreste ed Elettra)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Esempio di riconoscimento tragico che avrà
successivi sviluppi.
� Coefore, vv. 875-929 (Oreste uccide la
madre)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 17/53
Oreste lacerato da due opposte pulsioni.
� Eumenidi, vv. 94-197 (Lo spettro di
Clitemnestra)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Scena allucinata e spettrale: la potenza
drammaturgica del teatro eschileo.
� Eumenidi, vv. 681-753
(Il processo di Oreste)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Un possibile equilibrio tra gli dèi antichi e quelli
nuovi.
Sofocle
- Trama di tutte le tragedie.
- Lettura in italiano dei seguenti passi antologici:
� Antigone, vv. 384-525 (Antigone sfida
Creonte)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Contrapposizione tra le leggi degli dèi e leggi
degli uomini.
La paradossale contrapposizione tra grandezza
morale e colpa sociale.
� Antigone, vv. 332-375; 781-800 (Due canti
corali: il progresso umano e la forza dell’amore)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La fiducia nel progresso e nelle potenzialità
dell’uomo.
Il senso del limite.
La forza irresistibile di Afrodite.
� Trachinie, vv. 531-625 (La gelosia di
Deianira)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Deianira come emblema dell’assurdità della
condizione umana.
� Trachinie, 756-812 (Eracle preso nella veste
avvelenata)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il momento dell’ ∞ρτι µανθ≤νω, perno della
concezione tragica di Sofocle
� Edipo re, vv. 1-77 (Prologo) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 18/53
La peste e le sue arcane motivazioni.
L’anfibologia del linguaggio sofocleo.
La figura di Edipo: da buon re a tiranno.
� Edipo re, vv. 216-275; 316-462 (Edipo e
Tiresia)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
In concetto di ironia tragica.
La contrapposizione tra vista e cecità fisica e
spirituale.
� Edipo re, vv. 1110-1222 (Edipo comprende il
suo passato)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La conoscenza destina l’eroe sofocleo alla
solitudine.
Euripide
- Trama di alcune tragedie.
- Lettura in italiano dei seguenti passi
� Alcesti, vv. 244-392 (La morte di Alcesti)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La celebrazione delle virtù di Alcesti in
confronto con la viltà dei genitori di Admeto.
Il motivo del “doppio”.
� Alcesti, vv. 747-849 (Eracle mangione) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il personaggio di Eracle a metà tra tragedia e
commedia.
� Medea, lettura integrale da parte dei ragazzi e
in classe lettura particolare dei seguenti passi:
- vv. 446-626 (Medea e Giasone)
- vv. 1021-1080 (monologo di Medea)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Lo scontro agonale tra la protagonista (Medea) e
l’antagonista (Giasone).
Le caratteristiche formali dell’agone dialettico.
Finezza introspettiva e analisi psicologica dei
personaggi.
Il monologo di Medea: momento di alta tensione
drammatica e di raffinata consapevolezza della
psicologia umana.
� Ippolito, vv. 1-57 (Il prologo divino) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 19/53
La rappresentazione euripidea della divinità.
� Ippolito, vv. 311-430 (Fedra confessa il suo
amore)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il personaggio di Fedra si inserisce all’interno
delle straordinarie figure femminili di Euripide,
sempre in bilico tra ragione e impulsi irrazionali.
� Ippolito, vv. 616-644 (versi dettati in classe)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La misoginia e la ⇔βριϕ di Ippolito.
� Tragedia in greco: Ifigenia In Aulide - Trama di tutta la tragedia
- Lettura in greco dei seguenti passi:
� Prologo, vv. 1-49
Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Originalità del prologo e problemi di
attribuzione.
� Prologo, vv. 117-163
Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
La complessità della figura di Agamennone, in
cui convergono l’amore di padre affettuoso e
l’ambizione di duce potente.
� 1° Episodio, vv. 335-401
Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Scontro tra i due fratelli Agamennone e
Menelao, rappresentati nella miseria dei loro
egoismi e delle loro vanità.
� 1° Episodio, vv. 440-488; vv. 506-542
Lettura metrica in trimetri giambici,
traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Nuovo colloquio tra i due fratelli Atridi: nelle
loro diverse posizioni e nei loro mutamenti di
prospettiva si rispecchia l’insanabile incoerenza
dell’animo umano.
� 2° Episodio, vv. 633-680
Lettura metrica in trimetri giambici,
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 20/53
traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Arrivo al campo greco di Clitemnestra con
Ifigenia e il piccolo Oreste.
� 3° Episodio, vv. 819-854
Lettura metrica in trimetri giambici,
traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Incontro tra Clitemnestra e Achille.
L’equivoco della situazione e l’uso di un
linguaggio “basso” e “borghese” preludono alla
Commedia Nuova.
� 4° Episodio, vv. 1211-1252
� 5° Episodio, vv. 1368-1400
Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Monologhi di Ifigenia, prima supplice di avere
salva la vita, poi desiderosa di compiere il
sacrificio.
Ifigenia, emblema dei personaggi euripidei
dominati da una forza ineluttabile che li rende
drammaticamente impotenti.
Letture critiche (su fotocopie) tratte dalle antologie e storie della letteratura greca degli studiosi Lesky, Del Corno, Rossi, Ferrari.
La commedia ′′′′ρχαρχαρχαρχα���� αααα
� Notizie generali sulla commedia antica Le origini:.
Il contesto temporale: gli agoni drammatici
ateniesi.
La struttura.
Il costume, la maschera, il coro.
Catarsi tragica e riso comico.
Libertà compositiva e attualità delle tematiche.
La permanenza delle forme proprie della poesia
giambica (poesia del biasimo e dell’attacco ad
personam)
L’elemento fantastico e surreale.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 21/53
Aristofane
- Trama di tutte le commedie.
- Lettura in italiano dei seguenti passi antologici:
� Pace, vv. 1-153 (Trigeo dà la scalata al cielo) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Due sfere linguistiche in contrasto: il linguaggio
tra-gico e la coprolalia.
Le gioie della pace: la dignità morale del lavoro.
� Uccelli, vv. 1-48 (in cerca di un luogo dove
vivere).
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La fuga nell’utopia e la creazione di una città
nuova.
� Lisistrata, lettura integrale da parte dei
ragazzi e in classe lettura particolare dei vv. 1-
246; 430-613; 830-970
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il rapporto tra la finzione scenica (colpo di stato
delle donne) e la realtà (colpo di stato
oligarchico del 411).
Lo sciopero delle donne come elemento
salvifico: il rovesciamento dei miti misogini.
Lo schema carnevalesco del “mondo alla
rovescia”: la sospensione fantastica della realtà.
♦ Rane, vv. 180-268; 830-870; 1197-1247
(La contesa tra Eschilo ed Euripide)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il motivo della crisi della tragedia dopo la morte
di Euripide e di Sofocle.
Il viaggio nell’oltretomba rappresentato con
un’efficace “scenografia verbale”.
L’aldilà come paese capovolto, simboleggiante
Atene stessa.
La parodia tragica.
L’agone tra Eschilo e Euripide: elementi di
critica letteraria.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 22/53
La commedia νννν���� α.α.α.α.
♦ Notizie generali sulla commedia nuova La nuova situazione storica: il tramonto
dell’autonomia della polis, l’ampliamento degli
orizzonti geografici e culturali.
Il mutamento delle coordinate fondamentali
dell’immaginario collettivo.
Lo scardinamento dei valori tradizionali.
Gli effetti della nuova situazione storico-sociale
sul teatro comico: i mutamenti tematici e
drammaturgici.
Menandro
� Il bisbetico, vv. 1-49 (I turbamenti di
Cnemone)
� Il bisbetico, vv. 711-747 (Il monologo di
Cnemone)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Analisi della struttura: riduzione del coro a inter-
mezzo, divisione in atti, rispetto delle conven-
zioni teatrali (unità di tempo, di luogo e di
spazio).
Analisi della tematica in rapporto al mutamento
del pubblico.
La caratterizzazione psicologica di Cnemone,
personaggio non totalmente negativo.
Il messaggio conclusivo di solidarietà.
♦ La ragazza tosata, vv. 1-76
(Il prologo di Ignoranza)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Ardita rappresentazione di un concetto astratto.
Il ruolo della τ∨χη nelle vicende umane.
♦ Epitrepontes, vv. 266-406 (Il mistero
dell’anello)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La caratterizzazione psicologica dei personaggi
in funzione della costruzione della trama.
Il messaggio di filantropia e solidarietà.
Teofrasto
Dai Caratteri:
� La cafoneria
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Lo schema fisso dei 30 Caratteri e la matrice
aristotelica dei diversi tipi morali.
Il rapporto con la commedia di Menandro.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 23/53
Testo filosofico in greco:
Platone, Menesseno
- Struttura e temi dell’intera opera
- La funzione civica del λλλλγοϕ γοϕ γοϕ γοϕ ���� πιτπιτπιτπιτ≤≤≤≤φιοϕφιοϕφιοϕφιοϕ
- Confronto con il discorso di Pericle in
Tucidide (II, 36-46).
- Lettura in greco dei seguenti passi:
� 234c-235c Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Socrate elogia gli oratori che realizzano discorsi
funebri commemorativi.
� 238b-239a Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Lode della che si ricollega sia all’oririgine
(celebrazione dell’autoctonia ateniese) sia
all’educazione (παιδε� α). La costituzione
democratica è un’aristocrazia con il consenso del
popolo
� 246a-c Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Esortazione ai viventi ad essere valorosi come i
progenitori.
� 246d-247c Traduzione, analisi sintattica e stilistica.
Esortazione ai figli pronunciata dai caduti stessi.
La “rivoluzione” dell’Ellenismo Obiettivi:
• verificare i cambiamenti indotti nelle te-
matiche, nello stile e nella concezione
dell’arte dalla “rivoluzione” politica pro-
dottasi con la fine della polis e dal
passaggio dalla comunicazione orale a
quella scritta.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 24/53
Callimaco
- Contenuto e struttura delle varie opere.
- Gli elementi fondamentali e innovativi della
poetica callimachea (accenno al Prologo dei
Telchini): la brevitas e la ποικιλ� α.
� Aitia, III, (Acontio e Cidippe) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
La polemica contro il poema epico tradizionale.
Il gusto delle leggende eziologiche.
Realismo descrittivo: gusto dei dettagli impres-
sionistici tratti dalla vita quotidiana.
L’interesse eziologico.
La varietà dei temi.
Il gusto dell’erudizione mitologica e dell’arte
allusiva.
� Epigrammi, Antologia Palatina:
- V, 23 (La bella crudele)
- VII, 525 (Epitafio)
- XII, 43 (Il poema del ciclo)
- XII, 73 (La metà dell’anima)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
I filoni principali degli epigrammi callimachei.
Teocrito
- Contenuto e struttura degli Idilli.
- Il realismo.
- La creazione della poesia bucolica.
- Il distacco ironico dai personaggi (confronto
con Virgilio).
♦ Idilli, XI (Il Ciclope) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
L’umanizzazione di Polifemo: confronto con
Omero.
Il valore catartico della poesia.
♦ Idilli, XV (Le Siracusane) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Esempio di mimo letterario.
Realismo mimetico e psicologico.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 25/53
L’encomio dei regnanti.
Sperimentalismo linguistico di Teocrito.
Apollonio Rodio - Contenuto e struttura delle varie opere.
- L’innovazione del genere epico:
compromesso tra l’antica tradizione epica e le
nuove esigenze della poesia ellenistica.
- Interpretazioni controverse dell’opera:
fallimento dello statuto eroico o consapevole
realizzazione di uno statuto antieroico?
(Paduano).
- La ′µηχαν� α di Giasone.
♦ Argonautiche, III, vv. 111-160; 275-290 Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Il motivo topico di Eros giocatore di dadi.
♦ Argonautiche, III, 616-655; 744-824 Lettura in traduzione e contestualizzazione.
L’inserzione “tragica” nell’epos.
La figura di Medea: confronto con Euripide.
Contrasto tra la pace della notte e la lacerazione
inte-riore del personaggio: confronto con
Alcmane, fr. 34 P. e con Virgilio, Eneide, IV, vv.
522-532.
Antologia Palatina
- Formazione della raccolta.
- Evoluzione
dell’epigramma.
La scuola peloponnesiaca: Anite
� Ant. Pal., VI, 312 (Bambini e animaletti)
� Ant. Pal., VII, 190, 202
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Tematiche: epitafi reali o fittizi per giovani
fanciulle o animali; descrizione di paesaggi
bucolici.
Realismo tenue e ironico.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 26/53
La scuola peloponnesiaca: Nosside
� Ant. Pal., VII, 718 (Nosside e Saffo)
� Ant. Pal., V, 170 (Il miele di Afrodite)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Forte richiamo a Saffo.
Le composizioni dedicatorie.
La scuola peloponnesiaca: Leonida
� Ant. Pal., VII, 715 (Epitafio di se stesso)
� Ant. Pal., VI, 302 (Gli ospiti sgraditi)
� Ant. Pal., VII, 506 (Un destino orribile)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Descrizione di situazioni quotidiane e di
personaggi umili.
Gusto del macabro e del grottesco.
Gusto della sperimentazione.
La scuola ionico-alessandrina: Asclepiade
� Ant. Pal., V, 7 (La lucerna)
� Ant. Pal., V, 85 (La ragazza ritrosa)
� Ant. Pal., V, 169 (Il mantello di Afrodite)
� XII, 46; XII, 50 (Malinconia)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Prevalenza della tematica erotico-simposiale e
dei suoi τποι.
Assenza di indagine psicologica.
Sensibilità ironica e lievemente malinconica.
La scuola fenicia: Meleagro
� Ant. Pal., V, 179 (Eros dispettoso)
� Ant. Pal., V, 180 (Eros crudele)
� Ant. Pal., V, 151 e 152 (Le zanzare
impudenti)
� Ant. Pal., V, 174 (Il sogno)
Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Innovatore del genere epigrammatico.
Rinuncia alla brevitas del primo ellenismo e
preferisce epigrammi più lunghi.
Prevalenza della tematica amorosa nella
consueta cornice del simposio.
L’amore visto in una caleidoscopica varietà di
situazioni e di emozioni.
Gusto barocco del bizzarro e del sorprendente.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 27/53
IIll rroommaannzzoo
� Caritone di Afrodisia, Cherea e Calliroe, I,
1-16 (su fotocopie) Le strutture consuete del romanzo: variazioni su un modello fisso.
Il τποϕ dell’innamoramento a prima vista e
dello sguardo come mezzo di trasmissione
dell’amore.
Il ruolo di Eros e di Afrodite nel romanzo.
� Senofonte Efesio, Storie efesiache, III, 12 (La seduzione della donna-cagna)
Lettura in traduzione e
contestualizzazione.
Il τποϕ del giovane ingiustamente accusato
(confronti con Ippolito).
� Achille Tazio, Leucippe e Clitofonte, I, 3-4; 6
(L’incontro con Leucippe) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
L’incontro con Leucippe.
Un ulteriore esempio del τποϕ dell’innamora-
mento a prima vista e dello sguardo.
Il motivo del sogno.
� Longo Sofista, Dafni e Cloe, Proemio (La
nascita della passione) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Le novità del romanzo e l’abilità delle
strategie narrative.
� Eliodoro, Etiopiche, I, 1-2 (La scena
d’apertura) Lettura in traduzione e contestualizzazione.
Complessità della tecnica narrativa.
Efficace abilità descrittiva e sensibilità
coloristica.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 28/53
STORIA
Introduzione generale
Il programma dell’ultimo anno prevede lo studio del Novecento. Ciò pone subito una questione: qual è il
termine a quo e quale quello ad quem? Naturalmente il calendario non può esserci d’aiuto, come non può
esserlo di fatto per nessun secolo. Le date di riferimento possono essere invece molteplici: il 1873 (la
“grande depressione”), il 1914-1917 (la Grande Guerra e la rivoluzione russa), per quello che riguarda le
possibili date d’inizio (ma c’è anche chi indica il 1929). E la data di termine secolo? Gli storici sono per lo
più concordi nell’indicare il 1989, anno della caduta del muro di Berlino e della fine dell’esperienza
comunista. Ma non c’è dubbio che la crisi petrolifera del 1973 (e quella del 1979), e il contemporaneo
sviluppo di quella che è stata chiamata la Terza rivoluzione industriale, costituiscono momenti assai
significativi per chi studia la storia novecentesca nella prospettiva prevalentemente economica.
Inoltre: la storia del Novecento è tutta storia contemporanea? Che cosa si intende per “storia
contemporanea”? Ha scritto De Luna: “la frontiera che separa il periodo contemporaneo da quello che lo
precede è un confine mobile, che non cessa di spostarsi, confermando una fluidità di termini a quo e ad
quem, che attribuisce alla contemporaneità i tratti di un fiume di eventi restìo a farsi imbrigliare nell’alveo di
una qualsiasi periodizzazione”. Possiamo invece indicare in un’”umanità completamente massificata” il
tratto caratteristico del secolo: “Nel ‘secolo degli estremi’ (Hobsbawm), di massa è stata la partecipazione
politica che è il prius logico del totalitarismo; di massa è stata la produzione del sistema industriale così
come di massa sono stati i consumi che ha alimentato. Di massa è la morte, che trionfa nelle grandi guerre e
negli altri conflitti minori. Di massa sono gli strumenti della comunicazione, quei mass media che hanno
improntato il Dna, lo stesso patrimonio genetico del XX secolo” (G. De Luna, La passione e la ragione.
Fonti e metodi dello storico contemporaneo, La Nuova Italia, Firenze 2001; p. 30). Il Novecento, dunque,
come secolo delle masse, con una periodizzazione che pone al centro il ventennio tra le due guerre mondiali,
quello della “grande trasformazione” studiata da Polanyi. Di lì, infatti, si dipartono una serie di cerchi
concentrici, che vanno verso il passato (la Seconda rivoluzione industriale e l’imperialismo) e verso il futuro,
avviato dai grandi eventi della storia a cavallo tra il XX e il XXI secolo.
M 1 - Il secolo nuovo (1900-1914)
Prima unità: Il mondo della Seconda rivoluzione industriale
I,1: Crisi di sovrapproduzione e razionalizzazione dell’economia
- dalla “sottoproduzione” delle società tradizionali alla “sovrapproduzione” dell’economia
industriale (e agraria);
- una questione storiografica: il periodo tardo ottocentesco è stato esclusivamente “borghese”? Le
due tesi contrapposte di David S. Landes (1969) e Arno J. Mayer (1981);
- la razionalizzazione dell’economia e le sue ragioni storiche: “taylorismo” e “fordismo” (analogie
e differenze);
- crisi della concezione classica liberale e “protezionismo”
I,2: La classe operaia (e il socialismo) e la borghesia (e il nazionalismo)
- la nascita di una nuova classe operaia in relazione agli sviluppi del taylorismo e del fordismo;
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 29/53
- il conflitto- politico e culturale- tra classe operaia e borghesia: le sue condizioni oggettive;
- il conflitto da un punto di vista soggettivo: LETTURA di Erich J. Hobsbawm sullo scontro tra
due concezioni del mondo e due universi mentali (cfr. pp. 83-85 del manuale);
- dalla Prima alla Seconda Internazionale: la socialdemocrazia e il “revisionismo” di Eduard
Bernstein: LETTURA tratta da I presupposti del socialismo e i problemi della socialdemocrazia
(cfr. pp. 12-13 di Attraverso il Novecento)
I,3: Appendice: Dal fordismo al postfordismo
- la trasformazione del lavoro industriale nel Novecento: il “postfordismo” e le sue conseguenze; la
globalizzazione; il declino dello Stato assistenziale e la Terza rivoluzione industriale;
- il caso della “Terza Italia”.
Seconda unità: Sfide per l’egemonia mondiale: l’imperialismo
II,1: Verso la Prima guerra mondiale
- definizione di “imperialismo” e suo legame col concetto di “nazione”;
- conflitti economici e conflitti politico-ideologici tra le nazioni;
- alcune interpretazioni dell’imperialismo: da Hobson a Lenin a Schumpeter.
II,2: Il caso degli USA: le “corporations” e la “diplomazia del dollaro”
II,3: Il razzismo
- Il razzismo come fenomeno moderno: LETTURA di un testo di Z. Bauman sul legame tra
olocausto e modernità (cfr. pp.194-195 di Attraverso il Novecento)
- LETTURA di C. Royer sull’ineguaglianza delle razze: il darwinismo sociale (cfr. pp. 20-23
del manuale)
Terza unità: L’età giolittiana
III,1: L’età giolittiana e il decollo industriale dell’Italia
- gli stadi economici di Watt. W. Rostow: per un inquadramento storico-economico dell’età giolittiana;
- l’età giolittiana e lo Stato liberale: l’originalità del giolittismo.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 30/53
III,2: Il riformismo politico
- il programma politico di Giolitti tra riformismo e neutralità nei conflitti sociali;
- il difficile rapporto con i socialisti.
III,3: Il secondo periodo giolittiano e la guerra di Libia
III,3,1: La guerra di Libia: LETTURE di testi originali dell’epoca (fotocopie)
La questione del nazionalismo
III,3,2: Il patto Gentiloni e la questione cattolica
III,4: Le tre interpretazioni classiche del giolittismo: B.Croce, G.Volpe, G.Salvemini
LETTURE di passi tratti dalle opere dei tre autori (fotocopie)
CONCETTI-CHIAVE del modulo: “crisi di sovrapproduzione”, “protezionismo”, “taylorismo” e “fordismo”, “postfordismo”, “imperialismo”, “revisionismo”.
M 2 – La grande trasformazione (1914-1929)
Prima unità: La Prima guerra mondiale
I,1: La crisi dell’equilibrio: le ragioni dell’immane conflitto
- la crisi del sistema dell’equilibrio bismarckiano e la politica di Guglielmo II della “grande Germania”;
- la “Triplice Alleanza” e la “Triplice intesa”;
- ragioni politico-diplomatiche, economiche e ideologiche che portano al conflitto.
I,2: Gli esordi: 1914-1915
- l’entusiasmo per l’avventura bellica e l’immediata delusione: la guerra come “festa” dei Futuristi
e la realtà della trincea: LETTURA di A. Gibelli sul “nuovo paesaggio mentale” costituito dalla
realtà della trincea (cfr. pp. 185-186 del manuale);
- lo scoppio del conflitto e la costituzione di tre fronti (a est, a ovest e nel mare del Nord);
- l’intervento dell’Italia in guerra: dalla contrapposizione tra “neutralisti” e “interventisti” alla
dichiarazione di guerra.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 31/53
I,3: Dal 1915 al 1917
- la situazione di stallo degli anni 1915-1916;
- dall’annuncio della “guerra sottomarina totale” all’intervento in guerra degli USA; - il fronte italiano dalla “Strafexpedition” a Caporetto: la questione della sconfitta di
Caporetto per la storia italiana dell’immediato dopoguerra (interpretazioni storiografiche).
I,4: La fine della Grande guerra
- la controffensiva dell’Intesa e dell’esercito italiano (dal Piave a Vittorio Veneto); - la nuova situazione geo-politica dell’Europa dopo la pace di Versailles;
- un genocidio dimenticato: quello degli armeni (visione del film: La masseria delle allodole).
Seconda unità: La rivoluzione russa (e la costruzione dell’URSS)
II,1: La Russia tra fine Ottocento e Prima guerra mondiale
- la situazione della Russia tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX;
- il socialismo e la guerra: il fallimento dell’Internazionale;
- la caduta degli zar: febbraio-aprile 1917; il neobolscevismo delle Tesi di aprile di Lenin.
II,2: La rivoluzione d’ottobre
- dai governi Kerenskij alla pace di Brest-Litovsk;
- la costruzione del potere bolscevico tra “terrore rivoluzionario” e guerra civile;
- la costruzione dell’URSS: dal “comunismo di guerra” alla NEP.
Terza unità: Un difficile dopoguerra
Esposizione di un quadro generale sulla situazione immediatamente postbellica,
finalizzata alla comprensione di una “pacificazione impossibile”.
III,1: Gli USA tra “red scare” e “anni folli”
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 32/53
- Il grande Gatsby di F. S. Fitgerald: uno squarcio sugli USA degli anni Venti;
- la società americana degli anni Venti: verso la grande crisi del 1929;
- gli “italoamericani”: da emigranti a italiani; Farfariello e Rodolfo Valentino.
III,2: La situazione europea
Francia, Inghilterra, ma, soprattutto, Germania della repubblica di Weimar: tra sviluppi culturali e crisi
economica.
Quarta unità: L’avvento del fascismo in Italia
IV,1: Le delusioni della vittoria
- il mito della “vittoria mutilata” e l’atteggiamento politico del governo italiano;
- le tesi di C. Balbo esposte ne Le speranze d’Italia (1844) e la politica estera italiana.
IV,2: Le conseguenze economiche e sociali della guerra
- rivolgimenti sociali: il “biennio rosso” e l’occupazione delle fabbriche;
- la situazione economica generale.
IV,3: La situazione politica: i partiti e il governo
- le elezioni del 1919 e le nuove realtà politiche emergenti: il PSI e il PPI;
- l’incapacità dei governi liberali e la figura di Giolitti.
IV,4: L’ascesa del fascismo
- - il fascismo dai fasci di combattimento (23 marzo 1919) al PNF (7 novembre 1921);
- la tattica di Mussolini tra legalità e illegalità;
- i limiti dell’antifascismo: LETTURA di A. Tasca (cfr. manuale pp. 188-190).
IV,5: La presa del potere e l’organizzazione dello Stato totalitario
- due periodi: 1) dal 28 ottobre 1922 al 3 gennaio 1925; 2) dal 3 gennaio 1925 in poi;
- la questione del totalitarismo “imperfetto”;
- le leggi “fascistissime”.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 33/53
CONCETTI-CHIAVE del modulo: “nazionalismo”, “guerra lampo” e “guerra di posizione e di
trincea”, “vittoria mutilata”, “neutralisti”\”interventisti”, “comunismo di guerra”, “NEP”, “red scare”, “biennio rosso”.
M 3 – La grande trasformazione (1929-1945)
Prima unità: Dalla crisi del 1929 alla guerra di Spagna
I,1: La crisi del 1929 e il New Deal
- una nuova crisi di sovrapproduzione: le cause, le conseguenze e i rimedi;
- Roosevelt e il “New Deal”: le basi dello Stato sociale americano.
I,2: Il nazismo in Germania
- Hitler dagli esordi alla presa del potere;
- l’organizzazione dello Stato totalitario e razziale.
I,3: Lo stalinismo
- l’industrializzazione forzata e la socializzazione delle terre;
- la guerra ai kulaki e la nascita del gulag.
I,4: IL mondo alla vigilia della Seconda guerra mondiale
- la situazione della Cina e del Giappone negli anni Trenta;
- la guerra di Spagna e la vittoria del franchismo;
- il precipitare degli eventi tra il 1936 e il 1939.
Seconda unità: Il regime fascista in Italia (1929-1939)
II,1: L’organizzazione interna
- i “Patti lateranensi” e il plebiscito nazionale;
- lo Stato corporativo.
II,2: La “fascistizzazione” dell’Italia:
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 34/53
- il progetto di Mussolini e l’organizzazione di enti e associazioni;
- la scuola come fabbrica del consenso: dalla riforma Gentile agli anno Trenta;
- l’influenza di cinema e radio: la questione dei mezzi di comunicazione di massa e il totalitarismo;
- la famiglia fascista: LETTURE (cfr. Attraverso il Novecento, pp. 132-133).
II,3: La politica economica:
- dalla politica liberale alla politica “dirigista”;
- l’impatto con la crisi del 1929 e la politica autarchica.
II,4: La politica estera:
- dalla politica di continuità con l’Italia liberale alla svolta del 1932;
- ragioni economiche e ideologiche dell’imperialismo fascista;
- processo di avvicinamento alla Germania;
- le leggi razziali del 1938: gli ebrei nell’Italia fascista (alcune puntualizzazioni sulla persecuzione
antiebraica in Italia a partire dalle ricerche di M. Sarfatti).
Terza unità: La Seconda guerra mondiale
II,1: La prima fase del conflitto (1939-1942)
- l’attacco nazista e l’intervento dell’ Italia in guerra;
- il nuovo ordine europeo e lo sterminio degli ebrei; la tesi di R. Hilberg tra “intenzionalisti” e
“funzionalisti”;
- l’intervento degli USA e la guerra nel Pacifico;
- prime sconfitte dell’Asse.
II,2: La seconda fase del conflitto (1942-1945)
- il crollo del fascismo, i “quarantacinque giorni” e la Resistenza in Italia;
- verso lo scontro finale: dallo sbarco in Normandia all’offensiva sovietica;
- l’Italia negli anni 1943-1945: divisa e a sovranità limitata.
Quarta unità: Uno sguardo sul secondo dopoguerra: la “guerra fredda” e la decolonizzazione
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 35/53
- la rivalità planetaria tra USA e URSS: le fasi della guerra fredda: il 1956, la “questione tedesca” e
il muro di Berlino, la crisi dei missili di Cuba, la “glaciazione brezneviana” e la politica del
“multipolarismo”, gli anni Ottanta e Gorbaciov, la fine della guerra fredda; la guerra fredda in
Italia: alcuni momenti;
- “terzo mondo” tra decolonizzazione e sviluppo: alcuni casi (la guerra d’Algeria, la Cina,
l’Estremo oriente e il Medio oriente, la questione palestinese).
CONCETTI-CHIAVE del modulo: “New Deal” e “Welfare State”, “Stato razziale”, “dekulakizzazione”,
“fascistizzazione”, “autarchia”, “nuovo ordine europeo”, “funzionalisti” e “intenzionalisti”, “costituzione”, “guerra fredda”, “decolonizzazione”.
n.b. I testi in adozione sono: G. De Luna, La scena del tempo, volume terzo, il manuale, Paravia, Torino 2003; G. De Luna,
Attraverso il Novecento, Paravia, Torino 2002.
Le pagine lette e studiate nel manuale durante l’a.s. (secondo l’ordine seguito):
- M 1: 78, 5-7, 10-12, 12-16, 83-85, 19; 28-43, 47-48, 49, 20-23, 429-435; 55-57, 62-64, 66-73.
- M 2: 43-45, 93-102, 185-186; 40-43, 103-105, 120-124; 113-120, 132-135; 137-161, 188-190. - M 3: 163-179, 226-230; 197-213; 230-233, 238-255, 267-283, 311-313, 284-287, 314, 316,
318-319, 322-323, 423-424, 310, 343-346.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 36/53
FILOSOFIA
Introduzione generale
Gli studi e le riflessioni maturate negli a. s. 2006-2007 e 2007-2008 ci hanno portato a porre l’attenzione
soprattutto sulle problematiche epistemologiche e politiche. Abbiamo così voluto dar séguito a quei lavori,
concentrandoci su alcuni autori e correnti di pensiero contemporanei in cui quelle problematiche sono
emerse con particolare rilevanza.
Il nostro scopo è stato quello di evidenziare alcune tematiche epistemologiche, che ci sono sembrate
particolarmente urgenti in un periodo storico in cui la scienza è spesso messa sotto accusa per ragioni che
attengono più a ragioni ideologiche che filosofiche, più a ragioni di potere che di ricerca della verità. Anche
per questa ragione abbiamo voluto dedicare una particolare attenzione al pensiero politico di due autori –
John Stuart Mill e Karl Raimund Popper- che hanno sviluppato profonde riflessioni sul tèma della libertà,
quindi anche della libertà di ricerca, come valore imprescindibile di ogni società democratica e moderna. Nei
due autori succitati, inoltre, la riflessione epistemologica e quella politica sono così strettamente collegate da
illuminarsi a vicenda; e ciò costituisce un ulteriore elemento di attualità per un’epoca come la nostra, in cui
sembrano farsi largo istanze oscurantiste, finalizzate a impedire la libertà di ricerca scientifica e, insieme con
essa, la libertà tout court.
Per tutte queste ragioni, il titolo del nostro programma attuale potrebbe essere questo: Epistemologia e politica da Stuart Mill a Popper.
M 1 – Il Positivismo: riflessione filosofico-epistemologica e progetto politico
Prima unità: La “filosofia positiva”
I,1: Definizioni e caratteri generali del Positivismo
I,2: La “filosofia positiva”
- LETTURA di un testo di Comte tratto dal Corso di filosofia positiva (fotocopia n.1)
Seconda unità: Il Positivismo di Auguste Comte
II,1: La legge dei tre stadi, l’evoluzione dello spirito scientifico e l’affermazione dello stadio positivo
- la “legge dei tre stadi” (o “stati”) e la duplice attrazione di Comte: scientifica e politica;
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 37/53
- la scienza come “previsione razionale”: “scienza, donde previsione; previsione, donde azione”;
- lo stadio positivo come stadio della maturità.
II,2: L’unità della scienza, l’enciclopedia del sapere e il compito della filosofia
- l’ordine logico- storico delle scienze;
- l’unità della scienza e l’autonomia delle scienze;
- il compito della filosofia.
II,3: La “politica positiva” tra sociologia e “religione dell’umanità”
- la sociologia e la sua divisione in “statica sociale” e “dinamica sociale”;
- il modello di società comtiano.
Terza unità: Il Positivismo in Inghilterra: il dibattito sull’induzione, l’empirismo di J. Stuart Mill,
l’evoluzionismo di H. Spencer
III,1: Herschel, Whewell e la rivalutazione delle ipotesi
- il dibattito sulla natura del metodo scientifico in Inghilterra negli anni Trenta e Quaranta: il
ripensamento critico del metodo induttivo.
III,2: L’empirismo di John Stuart Mill e il “metodo deduttivo”
- empirismo e inferenza induttiva;
- il principio dell’uniformità della natura, la legge di causazione e il “metodo deduttivo”
- la logica delle scienze sociali e il problema della libertà.
III,3: La libertà e le sue garanzie (LETTURA di alcune pagine di Sulla libertà di Stuart Mill)*
III,3,1: La “tirannia della maggioranza” e il principio dell’autoprotezione della società dall’arbitrio
individuale lesivo della libertà altrui (pp. 33,41-43, 55-57).
III,3,2: La libertà di pensiero e di discussione: la “presunzione di infallibilità”, la dogmatizzazione di
un’opinione, la verità parziale delle opinioni in conflitto (69-73, 157-171).
III,3,3: l’individualità come uno degli elementi del benessere (pp. 183191, 223-233).
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 38/53
III,3,4: I limiti dell’autorità della società sull’individuo (pp. 235-241).
III,3,5: Modelli di applicazioni del principio fondamentale (nella lettura del quinto, e ultimo, capitolo del
libro, ogni alunno ha scelto uno o più casi concreti alla luce dei quali discutere il principio fondamentale, che
fa da guida all’intero testo).
*[ Il testo di Stuart Mill Sulla libertà è stato letto nell’edizione Bompiani (“Testi a fronte”), Milano 2007]
III.4: L’evoluzionismo di Herbert Spencer
- l’evoluzionismo in generale e il suo significato filosofico;
- Spencer: evoluzione cosmica e progresso;
- Spencer e il darwinismo sociale;
- LETTURA di un testo tratto da I primi principi (fotocopia n.2).
CONCETTI-CHIAVE del modulo: “positivismo”, “legge dei tre stadi”, “classificazione delle scienze”,
“inferenza”, “principio di uniformità della natura”, “legge di causazione”, “metodo deduttivo”,
“evoluzionismo cosmico”, “darwinismo sociale”.
M 2 – La seconda rivoluzione scientifica e le origini dell’epistemologia
Prima unità: Lo sviluppo delle scienze nell’Ottocento (caratteri generali)
I,1: Autonomia, specializzazione, professionalizzazione del sapere scientifico e differenza rispetto alla
filosofia
I,2: La matematica: le geometrie non euclidee e le loro implicazioni filosofiche
I,3: Lo sviluppo della fisica e la crisi del meccanicismo
Seconda unità: Tra Otto e Novecento: la storia e il carattere pragmatico della scienza
II,1: C. S. Peirce: l’abduzione, la fallibilità della scienza e la “regola pragmatica”
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 39/53
- le scienze e i metodi;
- l’abduzione;
- la “regola pragmatica”.
II,2: E. Mach: critica del meccanicismo e natura della conoscenza scientifica
- “La storia ha fatto tutto, la storia può tutto mutare”;
- l’analisi delle sensazioni e la natura economica della ricerca scientifica;
- dalla “sostanza” alla “funzione”;
- LETTURA di alcuni passi tratti da Die Geschichte und die Wurzel des Satzes von der Erhaltung
der Arbeit (fotocopia n.3).
II,3: P. Duhem: il carattere simbolico-astratto della teoria fisica
- l’oggetto e la struttura della teoria fisica;
- le obiezioni di Duhem all’inferenza newtoniana della legge di gravità dalle leggi di Keplero;
- la “tesi di Duhem”.
II,4: Il convenzionalismo di H. Poincaré
- la natura convenzionale della geometria;
- la natura convenzionale della fisica.
CONCETTI-CHIAVE del modulo: “abduzione”, “regola pragmatica”, “funzione”, “tesi di Duhem”,
“convenzionalismo”.
M 3 – L’epistemologia tra le due guerre mondiali: il Circolo di Vienna, Karl Raimund
Popper
Prima unità: Il Circolo di Vienna e la “concezione scientifica del mondo”
I,1: Origini e storia del movimento
I,2: Un nuovo modo di filosofare: il modello scientifico e l’istanza antimetafisica
- LETTURA di alcuni passi tratti dal “manifesto” del Circolo (fotocopia n. 4)
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 40/53
I,3: “Il superamento della metafisica mediante l’analisi logica del linguaggio”
- LETTURA di alcuni passi del testo di R. Carnap
I,4: Condizioni di significato e criteri di verità
- il “principio di verificazione”;
- dalla verifica alla conferma: il processo di “liberalizzazione dell’empirismo logico;
- il modello nomologico di spiegazione di Hempel (e il “modello di rilevanza statica” di Salmon).
Seconda unità: Karl Raimund Popper: epistemologia e politica
II,1: La teoria della relatività e un nuovo modello di demarcazione
-Einstein vs marxismo e psicanalisi: LETTURA di un passo dell’autobiografia di Popper (fotocopia n.5);
-il “falsificazionismo” (o “metodo delle congetture e confutazioni”).
II,2: Il problema dell’induzione
II,3: La scienza come doxa
-LETTURA del saggio Tre punti di vista a proposito della conoscenza (1956).
II,4: Storicismo, totalitarismo, democrazia
-critica della dialettica e dello storicismo (LETTURA di due passi tratti da Miseria dello storicismo,
fotocopia n.6);
-la “società aperta” e la teoria della democrazia (LETTURA di due passi tratti da La società aperta e i suoi
nemici, fotocopia n.7).
CONCETTI-CHIAVE: “principio di verificazione”, “conferma”, “spiegazione scientifica”,
“falsificazione”, “storicismo”, “società aperta”.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 41/53
STORIA DELL’ARTE
1. LE CORTI RINASCIMENTALI IN ITALIA
Geografia e storia dell’arte in Italia nel sec. XV
Le esperienze del primo Rinascimento nelle opere di Brunelleschi, Donatello,
Masaccio
Rimini: la presenza di Leon Battista Alberti e il Tempio Malatestiano al tempo di
Sigismondo Pandolfo Malatesta
Urbino: la “città in forma di palazzo”, la presenza di Piero della Francesca, la sua
formazione e la sua influenza sull’arte urbinate
Elementi di nuova urbanistica nelle città di Ferrara, Urbino e Pienza
Piero della Francesca a Sansepolcro, Rimini ed Arezzo
Mantova: la presenza di L.B.Alberti e il classicismo eroico del Mantegna
Ferrara: l’attività dell’Officina ferrarese nel Salone dei mesi di Palazzo Schifanoia
Firenze: il neoplatonismo e l’opera di Botticelli
L’eco della pittura fiamminga nell’opera di Antonello da Messina
Il colorismo veneto nell’opera di Giovanni Bellini
2. LA “MANIERA MODERNA” ED IL SUO SUPERAMENTO NELLE OPERE DEGLI ARTISTI MANIERISTI
Leonardo da Vinci
Raffaello Sanzio
Michelangelo Buonarroti
Giorgione
Tiziano
Caratteri generali del “manierismo”. Elementi manieristici in alcune opere di Michelangelo,
Tiziano, Pontormo, Rosso Fiorentino, Giulio Romano, Correggio, Parmigianino, Giambologna,
Vasari ed eventuali altri artisti scelti dagli allievi
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 42/53
3. IL RINNOVAMENTO DELLA PITTURA FRA IL XVI E XVII SECOLO ED IL PASSAGGIO ALL’ARTE BAROCCA Influssi della Controriforma nelle arti
L’Accademia degli Incamminati: il recupero del vero e del classicismo nelle opere
di Ludovico, Agostino e Annibale Carracci e dei bolognesi
Il naturalismo di Caravaggio e dei caravaggeschi
Il Seicento barocco nelle opere di Gianlorenzo Bernini L’altro volto del barocco nelle opere di Francesco Borromini
4. IL SETTECENTO Pietro Longhi e il vedutismo di Canaletto e Guardi
La scultura di Antonio Canova
La pittura di Jacques Louis David
5. IL ROMANTICISMO Neoclassicismo e romanticismo: i due volti dell’Europa borghese tra Settecento e
Ottocento
Aspetti del Romanticismo in Europa: cenni alle opere di Caspar David Friedrich,
John Constable, William Turner.
Il Romanticismo in Francia e il nuovo senso della storia nelle opere di Theodore
Gericault, Eugene Delacroix,
Il romanticismo in Italia e la pittura storica di Francesco Hayez
6. IL REALISMO NELLA PITTURA DELL’OTTOCENTO EUROPEO
Aspetti realistici nell’opera degli artisti del XIX secolo
L’esperienza italiana: il fenomeno dei Macchiaioli e l’opera di Giovanni Fattori
L’ esperienza francese: Camille Corot e gli artisti della Scuola di Barbizon
Il realismo di Gustave Courbet, Daumier, Millet
L’Impressionismo: genesi e caratteri del movimento con l’analisi e il commento di alcune opere di
Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Auguste Renoir
Il superamento dell’impressionismo nelle opere di Paul Cezanne, George Seurat, Paul
Gauguin, Vincent Van Gogh, Henri de Toulouse-Lautrec
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 43/53
*Cenni sull’Europa di fin de siecle: il Divisionismo italiano di Giovanni Segantini e Pelizza da
Volpedo, la Secessione viennese e Gustav Klimt, Edvard Munch
7. UNO SGUARDO AL NOVECENTO
*Il Cubismo e l’opera di Pablo Picasso
*Il Futurismo
*Cenni sulla Metafisica di De Chirico e l’Art deco
*Argomenti svolti dopo il 15 maggio 2009
Testo adottato: Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Zanichelli, voll.2 e 3.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 44/53
LINGUA INGLESE
THE ROMANTIC AGE
Revision of the Romantic poets:
William Wordsworth
from the Preface to Lyrical Ballads
A Certain Colouring of Imagination
from Lyrical Ballads
We are Seven
from Poems in Two Volumes
Daffodils
from Sonnets
Composed upon Westminster Abbey
Samuel Coleridge
from the Preface to Lyrical Ballads
Poetry and Imagination
from the Rime of the Ancient Mariner
Part I
Part III
George Gordon Byron
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 45/53
from Don Juan
Search, then the Room
Percy Bysshe Shelley
Ode to the West Wind
John Keats
Ode on a Grecian Urn
THE GOTHIC NOVEL
Mary Shelley
Lettura integrale di Frankenstein
THE ROMANTIC NOVEL
Jane Austen
from Sense and Sensibility
He was rich and she was handsome
Willoughby turns Marian down
from Pride and Prejudice
Darcy’s proposal
Elisabeth’s self-realisation
Edgar Alan Poe
The black cat
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 46/53
THE VICTORIAN AGE
The Historical context
Queen Victoria’s accession to the throne
The later years of Queen Victoria’s reign
The British Empire
The social context
A nation of town dwellers
The world picture
The Victorian compromise
An American insight
From the Civil War to the Frontier
The literary context
Aestheticism and Decadence
The rebirth of Theatre
Authors and texts
Charles Dickens
from David Copperfield
The first days at school
Murdstone and Grinsby’s warehouse
The Bronte Sisters
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 47/53
Emily Bronte
from Wuthering Weights
Back to Wuthering Weights
I am Heathcliff
Oscar Wilde
from the Picture of Dorian Gray
The Picture
Dorian’s death
from the Importance of being Earnest
Deceits, tea and muffins
George Bernard Shaw
from Mrs Warren’s profession
Mother and daughter
THE MODERN AGE
The historical context
From Edward VII to World War I
Britain at war
The Twenties and Thirties
World War II
The social context
The Edwardians
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 48/53
Between the wars
The world picture
The age of anxiety
The literary context
Revolt and experimentation
The divided consciousness
A new realism
The interior monologue
Authors and texts
The War Poets
R. Brooke
The Soldier
S. Sassoon
Glory of Women
Wystan Hugh Auden
Refugees Blues
James Joyce
from Dubliners
Eveline
The Dead
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 49/53
Virginia Woolf
from Mrs Dalloway
The Party
from To the Lighthouse
1 chapter
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 50/53
MATEMATICA
Ripasso del concetto di funzione e di grafico di funzione, dominio e intervalli di positività e
negatività.
Funzioni reali di variabile reale. Classificazione delle funzioni. Funzioni crescenti e decrescenti;
funzioni pari e dispari. Calcolo del dominio di funzioni algebriche. Lettura di proprietà delle
funzioni a partire dal loro grafico, asintoti, estremo superiore e inferiore, massimo e minimo.
Ripasso della teoria delle coniche, della funzione esponenziale e logaritmica; curve algebriche
deducibili dalle coniche esaminate e grafici di funzioni irrazionali. Grafici di funzioni modulari e
grafici simmetrici e traslati ottenuti a partire da quelli delle coniche esaminate, dalla funzione
logaritmica ed esponenziale. Equazioni e disequazioni non algebriche risolte per via grafica
Goniometria: definizione di seno, coseno, tangente e cotangente a partire dalla circonferenza
goniometrica. Valori e grafici delle funzioni goniometriche e delle loro inverse, archi associati,
formule di addizione, duplicazione, bisezione. Identità, equazioni e disequazioni goniometriche;
risoluzione grafica di equazioni e disequazioni lineari in sen(x) e cos(x), equazioni omogenee.
Il concetto di punto di accumulazione e di limite: definizione generale di limite. Limite destro e
sinistro, al finito e all'infinito. Limiti delle funzioni elementari. Teoremi dell'unicità del limite,
della permanenza del segno e del confronto. Limiti di operazioni tra funzioni e di composizioni di
funzioni. Analisi delle forme indeterminate e alcune tecniche di risoluzione: limiti all'infinito di
differenze e rapporti tra polinomi, limiti all'infinito di differenze tra radicali.
Definizione di continuità, teorema di Weierstrass e degli zeri per funzioni continue in intervalli
limitati e chiusi, analisi dei tipi di discontinuità; limiti deducibili dai due limiti fondamentali
dell'analisi. Teoria degli asintoti di una funzione e formule per la loro determinazione.
Il concetto di derivata e sua definizione: calcolo delle derivate delle funzioni elementari; formule
di derivazione della somma, prodotto, quoziente, radice, potenza; punti di non derivabilità: flessi a
tangente verticale, punti angolosi e cuspidi. Regole di derivazione delle funzioni goniometriche
fondamentali, della funzione logaritmica ed esponenziale, la derivata delle funzioni composte;
determinazione della retta tangente in un punto ad una funzione.
Teoremi di Rolle, Lagrange, De L’Hospital e relative applicazioni.
Studio analitico di funzione: dominio e intervalli di positività e negatività, ricerca di eventuali
invarianze per simmetria, limiti, ricerca di eventuali asintoti verticali, orizzontali e obliqui,
intervalli di crescenza e decrescenza (eventuali massimi e minimi), intervalli di concavità e
convessità .
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 51/53
FISICA
Meccanica
Concetto di energia: energia cinetica, potenziale gravitazionale ed elastica, principio di conservazione
dell’energia meccanica. Quantità di moto di un corpo, impulso di una forza, principio di conservazione
della quantità di moto in un sistema isolato. Definizione di momento angolare e sua conservazione in
un sistema isolato. Il momento d'inerzia.
La Gravitazione: le leggi di Keplero, legge della gravitazione universale, massa inerziale e massa
gravitazionale. Concetto di campo e linee di forza, il vettore campo gravitazionale; energia potenziale
gravitazionale.
Termodinamica
Ripasso dei concetti base di calorimetria (affrontati nei precedenti anni scolastici all'interno
della disciplina "Scienze"): equilibrio termico: la temperatura e la dilatazione termica dei solidi,
dei liquidi e dei gas; il gas perfetto, le leggi di Boyle e di Gay Lussac, la temperatura assoluta,
l’equazione di stato dei gas perfetti. Il calore: capacità termica e calore specifico, la temperatura
di equilibrio, la caloria.La propagazione del calore.
I principi della termodinamica: sistemi ed equilibrio termodinamico, il principio zero della
termodinamica; lavoro eseguito da un gas e rappresentazione nel piano (P,V): le trasformazioni
termodinamiche. Energia interna di un sistema termodinamico, le funzioni di stato; il lavoro
meccanico compiuto da un sistema termodinamico; primo principio della termodinamica e sue
applicazioni a trasformazioni isocore, isobare, adiabatiche e cicliche. Il secondo principio della
termodinamica: enunciati di Kelvin e Clausius; rendimento di una macchina termica, cenni alle
trasformazioni reversibili e irreversibili; il ciclo di Carnot, il frigorifero. L'entropia.
Elettrostatica ed elettrodinamica
Il campo elettrico:le linee di forza, la legge di Coulomb, definizione di E, analogie e differenze con il
campo gravitazionale; campo elettrico radiale, di un condensatore, di un dipolo elettrico.
Elettrizzazione per strofinìo, contatto, induzione; principio di conservazione della carica,
l'elettroscopio, corpi conduttori e isolanti. Conduttore in un campo elettrico esterno (induzione);
dielettrico in un campo elettrico esterno (polarizzazione). Costante dielettrica relativa ed assoluta del
mezzo. L'energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico, la conservatività del campo elettrostatico,
le superfici equipotenziali. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il
flusso di E; teoremi di Gauss e di Coulomb. Il potere dispersivo delle punte.
Dopo il 15 maggio
La corrente elettrica continua, le leggi di Ohm, la forza elettromotrice e la resistenza interna di un
generatore. Le resistenze in serie e in parallelo. La prima legge di Kirchoff. Effetto Joule, la potenza
ed energia elettrica.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 52/53
SCIENZE NATURALI
AAssttrroonnoommiiaa
- Teoria del Big Bang. La Terra inserita nello spazio. L’Unità di misura astronomica e l’anno-
luce. La sfera celeste e le costellazioni. Gli elementi di riferimento sulla sfera celeste. Coordinate
astronomiche. Movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste.
- La luminosità delle stelle e le classi di magnitudine. Colore e temperatura delle stelle. L’analisi
spettrale della luce stellare. Effetto Doppler. Volume e massa stellare. Il diagramma H-R.
Nascita, vita e morte di una stella.
- Le galassie dell’Universo. Galassie in movimento. La Via Lattea. Il red shift delle galassie e la
scoperta dell’espansione dell’Universo.
- Il Sistema Solare. Origine del S.S.. Corpi in movimento uniti dalla forza di gravità. Le tre leggi
di Keplero. Le principali caratteristiche dei pianeti terrestri e gioviani. Asteroidi, comete, meteore
e meteoriti.
IIll ppiiaanneettaa TTeerrrraa
- Forma, dimensione e proprietà fisiche della Terra. Il moto di rotazione e le sue conseguenze:
alternarsi del dì e della notte, moto apparente della sfera celeste, la forza centrifuga e le
variazione dell’accelerazione di gravità, la forza di Coriolis. Prova della rotazione: esperienza di
Guglielmini. Movimento di rivoluzione. Conseguenze: giorno solare e giorno sidereo.
Movimento apparente del Sole sullo sfondo dello Zodiaco. La prova di rivoluzione terrestre:
l’aberrazione stellare. Le stagioni astronomiche
- Il satellite della Terra: Luna
Caratteristiche fisiche generali della Luna. Le quattro ipotesi sull’origine della Luna. La
superficie lunare (mari, altopiani, crateri). I moti lunari: rotazione, rivoluzione e traslazione. Le
fasi lunari. Le eclissi.
- L’orientamento. I punti cardinali. Coordinate polari. Latitudine e longitudine. La misura del
tempo: giorno civile e sidereo. L’ora vera e fusi orari. Linea del cambio di data.
LLaa TTeerrrraa ssoolliiddaa
- Caratteristiche generali della litosfera.
- I minerali. Struttura cristallina e amorfa. La cella elementare. Scala di Mohs. Proprietà dei minerali. Classificazione in base alla composizione (ossidi, solfuri, alogenuri, solfati, fosfati, carbonati, silicati. I silicati: tetraedro, classificazione.
- Le rocce. Concetto di roccia e litotipo, struttura e tessitura.
Rocce magmatiche. Dai magmi alle rocce ignee. Composizione. Classificazione.
Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Struttura, tessitura e classificazione delle rocce sedimentarie: r. detritiche, r. di deposito chimico, r. organogene.
Liceo Classico Psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli" - III D liceo classico; programmi d'esame 2008/09 pag. 53/53
Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Tipi di metamorfismo.
LLaa ddiinnaammiiccaa eennddooggeennaa
- Struttura interna della Terra: crosta, mantello, nucleo.
- Teoria della deriva dei continenti. Tettonica delle placche. Margini di placca attivi: convergenti, divergenti, conservativi; margini passivi. Fondali oceanici. Teoria dell’espansione dei fondali oceanici. Ciclo di Wilson. Punti caldi. Tettonica delle zolle associata alle attività sismica e vulcanica.
- Fenomeni vulcanici. Magmi, vulcani e plutoni.
Caratteristiche dei magmi. I prodotti del vulcanismo (lave e piroclasti). Forme degli edifici vulcanici. Eruzioni di tipo esplosive e di tipo effusivo.
- Terremoti. Origine. Teoria del rimbalzo elastico. Le onde sismiche profonde e superficiali. Concetti d’intensità e magnitudo. Gli effetti dei terremoti sul suolo, acque, costruzioni e uomo. Distribuzione dei terremoti. Il rischio sismico.
AAttmmoossffeerraa ee IIddrroossffeerraa
CONTENUTI
- Composizione e suddivisione in strati dell’atmosfera. Temperatura e pressione
atmosferica, i venti. Circolazione dell’aria. L’acqua nell’aria: umidità, nubi e
nebbie, precipitazioni atmosferiche. Il tempo atmosferico: masse e fronti d’aria,
cicloni, le previsioni del tempo. - I serbatoi dell’idrosfera e il ciclo dell’acqua. Mari e oceani: il livello del mare, caratteristiche fisico-chimiche e biologiche dell’acqua. I movimenti del mare: le onde, le maree, le correnti superficiali e profonde.
- Le acque continentali. Le acque sotterranee: falde e sorgenti. Le acque di superficie: acque incanalate, l’acqua dei fiumi. I laghi: evoluzione, caratteristiche fisico-chimiche e biologiche, classificazione. I ghiacciai: formazione, movimento, struttura e classificazione.