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INSEGNARE SCIENZE CON I VIDEO

VIdEO 10Ere geologiche

Il video illustra la scala dei tempi geologici che rappresenta i cambiamenti avvenuti nei 4,6 mi-liardi di anni di storia della Terra, a partire dal pe-riodo Precambriano fino ai giorni nostri.

ApprofondimentiLa storia della Terra è stata suddivisa in quattro ampi intervalli di tempo chiamati eoni: Adeano, Archeano, Proterozoico, Fanerozoico. I primi tre eoni sono i più antichi e sono quelli di cui abbia-mo minori testimonianze. Sono stati riuniti per semplicità sotto il nome di Precambriano, perché precedono il Cambriano, il più antico periodo dell’eone fanerozoico, che giunge fino a i giorni nostri.La vita è nata nel corso del Precambriano, ma è a partire dal Cambriano che la biodiversità comin-cia a raggiungere valori paragonabili a quelli at-tuali. Il Cambriano è il primo periodo del Paleozoico, una delle tre ere in cui è suddiviso il Fanerozoico. Le ere rappresentano il secondo livello gerarchico in cui è organizzata la scala dei tempi geologici, e

sono a loro volta suddivise in periodi ed epoche. Noi oggi ci troviamo nell’era Cenozoica, nel perio-do Quaternario e nell’epoca olocenica.Nelle tre ere del Fanerozoico (Paleozoico, Meso-zoico e Cenozoico) sono avvenuti i principali even-ti della storia della vita. I Vertebrati sono apparsi negli oceani primordiali all’inizio del Paleozoico, e verso la metà di quest’era geologica (nel periodo Devoniano) hanno iniziato a colonizzare le terre emerse con i primi anfibi, evolutisi dai pesci. Nel successivo periodo Carbonifero si sono evoluti i rettili, i futuri dominatori dell’era Mesozoica, or-ganizzata nei periodi Triassico, Giurassico e Cre-taceo, in cui è avvenuta l’esplosione dei dinosauri. Con l’estinzione dei dinosauri e di molte altre forme di vita, 66 milioni di anni fa inizia l’era Ce-nozoica, in cui i mammiferi subiscono una rapida evoluzione, andando a occupare le nicchie ecolo-giche liberate dai grandi rettili estinti. Il Cenozoi-co è suddiviso in tre periodi: Paleogene, Neogene e Quaternario. Nel Quaternario si verificano le fasi principali della cosiddetta “ominazione”, ossia l’evoluzione umana. La nostra specie, Homo sapiens, è apparsa circa 200.000 anni fa, un periodo di tempo ai no-stri occhi ampio, ma che è un battito di ciglia nei tempi della scala geologica.

Attività Si può proporre agli studenti di rappresentare una scala dei tempi geologici creativa da appen-dere in classe, corredata da foto e illustrazioni dei principali eventi geologici ed evolutivi che hanno accompagnato la successione di ere, periodi ed epoche. Per rendere ancora più evidente la dimen-sione dei tempi geologici, si potrebbe includere un modello del tempo in scala, uguagliando i 4,6 miliardi di anni di vita del nostro pianeta a un anno solare o anche a una giornata di 24 ore.

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ECOSISTEMA TERRAS

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A La scala geocronologica Eoni

(durata - Ma)Ere

(durata - Ma)Limiti (Maf)

Periodi/Epoche (durata - Ma) Principali eventi geologici e biologici

FANEROZOICO (541 Ma)

Cenozoico (66 Ma)

Olocene riscaldamento climatico postglaciale; diffusione di Homo sapiens e nascita di agricoltura e allevamento

Pleistocene glaciazioni; affermazione e diffusione del genere Homo, completate da Homo sapiens (circa 200 mila anni fa)

Pliocene primi ominini: Ardipiteco (4,4 Ma), Australopitechi (fra 4,2 e 1,6 Ma), comparsa del genere Homo (circa 2,5 Ma)

Miocene fra 7 e 5 Ma la linea evolutiva che porterà all’uomo si separa da quella delle scimmie antropomorfe

Oligoceneinizio del sollevamento degli Appennini; prosegue l’oro-genesi alpino-himalayana (fino ai giorni nostri); fauna e flora sempre più simili a quelle attuali

Eocene inizio dell’orogenesi di Alpi e Himalaya; grande diffusione dei mammiferi e ricca fauna di pesci (fossili di Bolca)

Paleocene orogenesi Andina, apertura dell’Atlantico settentrionale; grande sviluppo dei mammiferi

Mesozoico (186 Ma)

Cretacico (79 Ma)dominio di piante angiosperme e dinosauri; il periodo si chiude con l’estinzione di molte specie fra cui dinosauri e ammoniti

Giurassico (56 Ma) apertura dell’Atlantico meridionale; diffusione di dinosauri e conifere, primi uccelli, prime angiosperme

Triassico (51 Ma) separazione della Pangea; diffusione delle ammoniti e dei rettili, primi mammiferi

Paleozoico (291 Ma)

Permiano (48 Ma) prime gimnosperme, massicce estinzioni marine (fra cui i trilobiti), sviluppo dei rettili e declino degli anfibi

Carbonifero (60 Ma) orogenesi ercinica (si inizia a formare la Pangea); diffusio-ne delle felci arboree (foreste) e degli anfibi, primi rettili

Devoniano (60 Ma) diffusione dei pesci e degli artropodi terrestri (insetti e ra-gni), primi anfibi, gimnosperme

Siluriano (24 Ma) orogenesi caledoniana (Nordamerica ed Eurasia si salda-no); prime piante vascolari e primi artropodi terrestri

Ordoviciano (42 Ma) diffusione degli invertebrati marini e primi vertebrati ac-quatici (pesci primitivi); primi funghi e alghe terrestri

Cambriano (56 Ma)quattro masse continentali: Nordamerica, Eurasia, Asia, Gondwana; diffusione degli invertebrati marini e primi animali con guscio

PROTEROZOICO (1959 Ma)

Neoproterozoico (458 Ma)

aumento dell’ossigeno atmosferico, crisi degli organismi anaerobi, evoluzione del metabolismo aerobio e degli eu-carioti unicellulari e poi pluricellulari; precipitazione del ferro e forte sedimentazione marina; formazione e succes-siva frammentazione del supercontinente Rodinia, oroge-nesi e fasi glaciali

Mesoproterozoico (600 Ma)Paleoproterozoico (900 Ma)

ARCHEANO (1500 Ma)

Neoarcheano (300 Ma)

primi organismi unicellulari, simili (ma molto più semplici) a batteri e alghe azzurre, inizio della fotosintesi, graduale aumento dell’ossigeno atmosferico, prime stromatoliti

Mesoarcheano (400 Ma)Paleoarcheano (400 Ma)Eoarcheano (400 Ma)

ADEANO (567 Ma)

aggregazione e fusione del pianeta, differenziazione gra-vitativa, raffreddamento, formazione dei primi oceani e dell’atmosfera primordiale

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2,6

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