Enrico Martinet LA STAMPA - filevincia di Mantova. E gli ahmadi di Gavaseto, Bologna. ... sioni...

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LA STAMPA LA STAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867 VENERDÌ 30 DICEMBRE 2016 & ANNO 150 N. 360 & 1,50  IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it NA CA CT MI RM LV XN 9 771122 176003 61230 L’inchiesta sulle interferenze nel voto Usa. L'Italia era stata avvertita di 007 di Putin in azione all’Onu Il ritorno della Guerra Fredda Obama espelle 35 agenti russi “Ci hanno spiato con virus e finte mail”. Mosca annuncia ritorsioni REYNOLDS AVEVA 84 ANNI Debbie muore il giorno dopo la figlia Carrie Egle Santolini A PAGINA 31 REFERENDUM LA STAMPA Capolavoro Tania sportiva dell’anno all’ultimo tuffo Romeo e Viberti ALLE PAGINE 34 E 35 Enrico Martinet A PAGINA 19 LE STORIE “Quei monti in Africa gemelli delle Alpi” Claudio Cabona A PAGINA 19 Il piastrellista che porta il bello dove c’è degrado A nch’io, come tutti prima o poi nella vita, ho so- gnato di aprire un bar. L’ho già scritto, ma lo ri- badisco (sono convinto di quello che dico, e que- sto in Italia può essere un gesto rivoluzionario, oltre che democratico): il bar è il luogo italiano che meglio rappresenta la democrazia. In primo luogo perché è effettivamente democratico. MARCO MALVALDI CONTINUA A PAGINA 23 Sull’economia servono scelte forti LUIGI LA SPINA C urioso destino quello di Gentiloni. La confe- renza stampa di fine anno, in genere, serve al pre- mier per tracciare un esal- tante bilancio dei risultati ot- tenuti dal suo governo e per prometterne ancora migliori per il futuro. In questa occa- sione, invece, un neopresi- dente del Consiglio ha dovu- to volteggiare su un difficile equilibro, rivendicando i me- riti del predecessore, ma as- sicurando pure sulla necessi- tà di correggerne gli errori. L’attesa degli addetti ai lavori era tutta concentra- ta, ieri, sulla possibilità di misurare la distanza o la vi- cinanza di Gentiloni da Ren- zi e sulla durata prevista per il governo. CONTINUA A PAGINA 23  A PAGINA 11 Il Sud paga la crisi anche con la salute LINDA LAURA SABBADINI Q ual è il tuo Dio? In una cascina davanti alle risaie di Vercelli puoi pregare gli spiriti del Candomblé. Un culto misto, africano e brasiliano, che pro- mette di mandare via fatiche e dolori, danzando e fa- cendo l’umbanda: servizi magici per una vita migliore. Ci sono gli etiopi ortodossi che pregano in una chiesa di Milano in via Quintosole, gli indù di Pegognaga in pro- vincia di Mantova. E gli ahmadi di Gavaseto, Bologna. NICCOLÒ ZANCAN INVIATO A NOVELLARA (REGGIO EMILIA) CONTINUA ALLE PAGINE 12 E 13 Colombo e Tortello  A PAGINA 27 LA PERICOLOSA DIPLOMAZIA A TRIANGOLO STEFANO STEFANINI R oma ringrazia il Tar e aspetta Capodanno per i botti. Fra Washington e Mosca sono già fuochi d’artificio. Ad ac- cenderli sono Barack Obama e Vladimir Putin. Dal Cremli- no, il Presidente russo chia- ma gioco, partita e incontro sulla Siria. Dalle Hawaii, Obama documenta l’hacking elettorale russo e firma una raffica di sanzioni e di espul- sioni mirate. I due giocano ormai a carte scoperte. Altrettanto fanno il 44° Presidente Usa uscente e il 45° entrante: fra i quali, più che un passaggio di conse- gne, è in corso una partita di ping-pong. Educata, ma sen- za risparmiare schiacciate. Il Cremlino non nasconde il tifo per Donald Trump. Non si era mai visto: né nelle rela- zioni russo-americane né nel collaudato rituale del cambio di presidenza. Il Presidente russo taglia fuori gli americani dall’ac- cordo che potrebbe mettere fine alla guerra civile in Si- ria; Obama risponde con vi- stosa durezza all’interfe- renza informatica russa nelle elezioni americane. L’uno e l’altro guardano al 20 gennaio quando Donald Trump entrerà alla Casa Bianca, come all’inizio di una nuova era nelle relazio- ni russo-americane. CONTINUA A PAGINA 23 E il Cremlino incassa la tregua in Siria GIORDANO STABILE INVIATO A BEIRUT CONTINUA ALLE PAGINE 2 E 3 Q uindici mesi dopo l’intervento armato che ha ribaltato le sorti della guerra in Siria, Putin coglie un risultato stra- tegico che abbraccia gran parte del Medio Oriente. Vladimir Putin e Barack Obama a un vertice internazionale Zafesova ALLE PAGINE 2 E 3 S uona come il ritorno della Guerra fred- da: 35 spie russe espulse dagli Stati Uniti, due basi dei servizi di Mosca chiuse a New York e in Maryland, sanzioni contro due agenzie di intelligence e quattro loro capi. È la dura rappresaglia decisa dal presi- dente Obama per punire gli attacchi digitali con cui il Cremlino ha influenzato le elezioni americane di novembre. P AOLO MASTROLILLI INVIATO A NEW YORK CONTINUA ALLE PAGINE 2 E 3 Mps, Gentiloni bacchetta la Bce Mattarella, appello all’unità del Paese n Sul caso Mps Gentiloni bacchetta la Bce dopo le valutazioni della Vigilanza europea sul decreto salva-risparmiatori del gover- no. Il premier assicura: «Terrò il punto». Domani è atteso il discor- so di fine anno di Mattarella che rivolgerà agli italiani un appello a ritrovare l’unità.  Barbera, Magri, Martini e Spini DA PAG. 4 A PAG. 7 IL PREMIER: AVANTI CON LE RIFORME Paolo Gentiloni ieri a Palazzo Chigi per la conferenza di fine anno Niente accordo, Almaviva chiude a Roma: 1600 licenziati Francesco Olivo A PAGINA 10 I FRONTI APERTI Caro-bollette: stangata sul gas Mutui, i tassi tornano a salire Sandra Riccio A PAGINA 20 L’Italia che cambia A ognuno la sua religione Il bar, metafora tricolore RECORD DI  NUOVE APERTURE CENSITI  800 CULTI

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LA STAMPAQUOTIDIANO FONDATO NEL 1867

LA STAMPAQUOTIDIANO FONDATO NEL 1867

VENERDÌ 30 DICEMBRE 2016 & ANNO  150  N.  360 & 1,50 €  IN  ITALIA  (PREZZI  PROMOZIONALI  ED  ESTERO  IN  ULTIMA)  SPEDIZIONE  ABB.  POSTALE  ­  D.L.  353/03  (CONV.  IN  L.  27/02/04)  ART.  1  COMMA  1,  DCB  ­  TO  www.lastampa.it

NA CA CT MI RM LV XN

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L’inchiesta sulle interferenze nel voto Usa. L'Italia era stata avvertita di 007 di Putin in azione all’Onu

Il ritorno della Guerra FreddaObama espelle 35 agenti russi“Ci hanno spiato con virus e finte mail”. Mosca annuncia ritorsioni

REYNOLDS AVEVA 84 ANNI

Debbie muoreil giorno dopola figlia Carrie

Egle Santolini A PAGINA 31

REFERENDUM LA STAMPA

Capolavoro Taniasportiva dell’annoall’ultimo tuffo

Romeo e Viberti ALLE PAGINE 34 E 35Enrico Martinet A PAGINA 19

LE STORIE

“Quei monti in Africagemelli delle Alpi”

Claudio Cabona A PAGINA 19

Il piastrellista che portail bello dove c’è degrado

Anch’io, come tutti prima o poi nella vita, ho so-gnato di aprire un bar. L’ho già scritto, ma lo ri-badisco (sono convinto di quello che dico, e que-

sto in Italia può essere un gesto rivoluzionario, oltreche democratico): il bar è il luogo italiano che megliorappresenta la democrazia. In primo luogo perché èeffettivamente democratico.

MARCO MALVALDI

CONTINUA A PAGINA 23

Sull’economiaservono

scelte fortiLUIGI LA SPINA

Curioso destino quellodi Gentiloni. La confe-renza stampa di fine

anno, in genere, serve al pre-mier per tracciare un esal-tante bilancio dei risultati ot-tenuti dal suo governo e perprometterne ancora miglioriper il futuro. In questa occa-sione, invece, un neopresi-dente del Consiglio ha dovu-to volteggiare su un difficileequilibro, rivendicando i me-riti del predecessore, ma as-sicurando pure sulla necessi-tà di correggerne gli errori.

L’attesa degli addetti ailavori era tutta concentra-ta, ieri, sulla possibilità dimisurare la distanza o la vi-cinanza di Gentiloni da Ren-zi e sulla durata previstaper il governo.

CONTINUA A PAGINA 23

 A PAGINA 11

Il Sud pagala crisi anchecon la saluteLINDA LAURA SABBADINI

Qual è il tuo Dio? In una cascina davanti alle risaiedi Vercelli puoi pregare gli spiriti del Candomblé.Un culto misto, africano e brasiliano, che pro-

mette di mandare via fatiche e dolori, danzando e fa-cendo l’umbanda: servizi magici per una vita migliore.Ci sono gli etiopi ortodossi che pregano in una chiesa diMilano in via Quintosole, gli indù di Pegognaga in pro-vincia di Mantova. E gli ahmadi di Gavaseto, Bologna.

NICCOLÒ ZANCANINVIATO A NOVELLARA (REGGIO EMILIA)

CONTINUA ALLE PAGINE 12 E 13Colombo e Tortello  A PAGINA 27

LA PERICOLOSADIPLOMAZIA

A TRIANGOLOSTEFANO STEFANINI

Roma ringrazia il Tar easpetta Capodannoper i bott i . Fra

Washington e Mosca sonogià fuochi d’artificio. Ad ac-cenderli sono Barack Obamae Vladimir Putin. Dal Cremli-no, il Presidente russo chia-ma gioco, partita e incontrosulla Siria. Dalle Hawaii,Obama documenta l’hackingelettorale russo e firma unaraffica di sanzioni e di espul-sioni mirate. I due giocanoormai a carte scoperte.

Altrettanto fanno il 44°Presidente Usa uscente e il45° entrante: fra i quali, piùche un passaggio di conse-gne, è in corso una partita diping-pong. Educata, ma sen-za risparmiare schiacciate. IlCremlino non nasconde il tifoper Donald Trump. Non siera mai visto: né nelle rela-zioni russo-americane né nelcollaudato rituale del cambiodi presidenza.

Il Presidente russo tagliafuori gli americani dall’ac-cordo che potrebbe metterefine alla guerra civile in Si-ria; Obama risponde con vi-stosa durezza all’interfe-renza informatica russanelle elezioni americane.L’uno e l’altro guardano al20 gennaio quando DonaldTrump entrerà alla CasaBianca, come all’inizio diuna nuova era nelle relazio-ni russo-americane.

CONTINUA A PAGINA 23

E il Cremlino incassala tregua in Siria

GIORDANO STABILEINVIATO A BEIRUT

CONTINUA ALLE PAGINE 2 E 3

Quindici mesi dopo l’intervento armatoche ha ribaltato le sorti della guerrain Siria, Putin coglie un risultato stra-

tegico che abbraccia gran parte del MedioOriente.

Vladimir Putin e Barack Obama a un vertice internazionale Zafesova ALLE PAGINE 2 E 3

Suona come il ritorno della Guerra fred-da: 35 spie russe espulse dagli StatiUniti, due basi dei servizi di Mosca

chiuse a New York e in Maryland, sanzionicontro due agenzie di intelligence e quattroloro capi.

È la dura rappresaglia decisa dal presi-dente Obama per punire gli attacchi digitalicon cui il Cremlino ha influenzato le elezioniamericane di novembre.

PAOLO MASTROLILLIINVIATO A NEW YORK

CONTINUA ALLE PAGINE 2 E 3

Mps, Gentilonibacchetta la BceMattarella, appello all’unità del Paesen Sul caso Mps Gentiloni bacchetta la Bce dopo le valutazionidella Vigilanza europea sul decreto salva-risparmiatori del gover-no. Il premier assicura: «Terrò il punto». Domani è atteso il discor-so di fine anno di Mattarella che rivolgerà agli italiani un appello aritrovare l’unità.  Barbera, Magri, Martini e Spini DA PAG. 4 A PAG. 7

IL PREMIER: AVANTI CON LE RIFORME

Paolo Gentiloni ieri a Palazzo Chigi per la conferenza di fine anno

Niente accordo,Almaviva chiude a Roma:1600 licenziati

Francesco Olivo A PAGINA 10

I FRONTI APERTI

Caro­bollette:stangata sul gasMutui, i tassitornano a salire

Sandra Riccio A PAGINA 20

L’Italia che cambia

A ognuno la sua religioneIl bar, metafora tricoloreRECORD DI NUOVE APERTURE CENSITI 800 CULTI