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Emanuela Trinca Intervento su “Innovazioni di processo e di prodotto nell’ambito dell’indagine sulle imprese a controllo estero in Italia”. L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica dell’internazionalizzazion e delle imprese Roma, 12 giugno 2008

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L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica dell’internazionalizzazione delle imprese. Emanuela Trinca Intervento su “Innovazioni di processo e di prodotto nell’ambito dell’indagine sulle imprese a controllo estero in Italia”. . Roma, 12 giugno 2008. - PowerPoint PPT Presentation

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Emanuela TrincaIntervento su “Innovazioni di processo e di prodotto nell’ambito dell’indagine sulle imprese a controllo estero in Italia”.

L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica dell’internazionalizzazione delle imprese

Roma, 12 giugno 2008

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STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE

L’informazione statistica ufficiale

per l’analisi economica dell’internazionalizzazione

delle imprese

Roma, 12 giugno 2008

CONCETTI, DEFINIZIONI E PROBLEMI DI MISURAZIONE

INNOVAZIONI DI PROCESSO

INNOVAZIONI DI PRODOTTO

PRINCIPALI RISULTATI

LE IMPRESE A CONTROLLO ESTERO RESIDENTI IN ITALIA

Inward FATS StatisticsInward FATS Statistics

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UNITA’ STATISTICAImprese o branch (unità locali) residenti in Italia e sottoposte a controllo

ultimo estero.

CONCETTI, DEFINIZIONI E PROBLEMI DI MISURAZIONE

FENOMENO ECONOMICO OSSERVATOStruttura e attività delle multinazionali estere presenti sul territorio nazionale

PRINCIPALI PROBLEMI DI MISURAZIONE

Definizione della popolazione di riferimento Corretta identificazione del controllante ultimo

Coerenza nell’integrazione dei risultati della rilevazione sul controllo estero con altre rilevazioni statistiche e dati

amministrativi

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PROBLEMI DI MISURAZIONE

Roma, 12 giugno 2008

L’informazione statistica ufficiale per l’analisi

economica dei processi di internazionalizzazione

del sistema delle imprese

Differenza tra DEFINIZIONE STATISTICA e CONCETTO ECONOMICO di multinazionale

DEFINIZIONE STATISTICA

CONCETTOECONOMICO≠

Le Statistiche Inward FATS includono:Valutazione della nazionalità del controllo in relazione al paese di

residenza del controllante ultimoImprese residenti in Italia e controllate direttamente da persone

fisiche residenti all’estero Criteri impiegati per la risoluzione dei casi particolari

(Joint-venture e controlli minoritari esteri)

Le Statistiche Inward FATS escludono: Network di imprese

Altre forme di controllo economico dell’impresa.

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Titolo del convegno anche su più righe

anche su più righe

INNOVAZIONI DI PROCESSO

Il nuovo approccio è motivato dai seguenti fattori:

Necessità di ridurre i tempi di produzione delle statistiche in funzione delle scadenze imposte dal regolamento (t+20 mesi)

Riduzione, rispetto all’analisi cross section, dei problemi di potenziale sottostima o distorsione delle stime dovuti a carenze informative delle fonti

Necessità di considerare le potenziali perdite informative connesse all’integrazione delle fonti in termini longitudinali per il verificarsi di eventi societari (fusioni, scorpori, cessazioni)

Controllo più efficace delle entrate e delle uscite “reali” dalla popolazione delle imprese a controllo estero

APPROCCIO CROSS

SECTIONAPPROCCIO

PANEL

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INNOVAZIONI DI PROCESSO Fasi per l’aggiornamento del panel di imprese a controllo estero

Popolazione al tempo t Popolazione al tempo t+1

A. POPOLAZIONEPERSISTENTE

A. POPOLAZIONEPERSISTENTE

- Monitoraggio grandi imprese (100 add. e oltre)- Rilevazione

B. USCITE

Reali (controllo italiano o cessazioni)

Eventi societari

- Monitoraggio giornali- Rilevazione- Studio eventi Fusioni

in estere, scorpori, modifica anagrafica

Fusioni in Italiane, scorpori

C. ENTRATE- Monitoraggio giornali - Rilevazione - Altre rilevazioni - Archivio gruppiRoma, 12 giugno 2008

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INNOVAZIONI DI PRODOTTO

Roma, 12 giugno 2008

INTRODUZIONE DI NUOVI QUESITI NEL QUESTIONARIO

Quesiti finalizzati a rilevare le variabili economiche relative

agli scambi internazionali

Variabili rilevate:1. Esportazioni ed importazioni

totali di merci e servizi2. Esportazioni ed importazioni

intra-gruppo (intrafirm trade)di merci e servizi

Quesiti qualitativi finalizzati ad arricchire

il quadro informativo relativo alle

multinazionali

Informazioni richieste:1. Trasferimenti internazionali intra-gruppo di

conoscenze scientifiche e competenze manageriali

2. Modalità di ingresso3. Persistenza del controllo estero

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INNOVAZIONI DI PRODOTTO: Variabili economiche

Scambi internazionali totali e intra-gruppo delle imprese a controllo estero

A

B

C

D

ITALIA MONDO

E

F

AB

C

D

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INNOVAZIONI DI PRODOTTO: variabili qualitative

Trasferimenti di competenze e conoscenze di tipo scientifico e tecnologico

Possono essere:

1. di tipo materiale (prodotti intermedi o strumentali ad elevato contenuto tecnologico)

2. di tipo immateriale (utilizzo di brevetti, licenze, software o rapporti di collaborazione in attività di ricerca, progettazione e innovazione).

Trasferimenti di competenze manageriali, commerciali

Possono riguardare l’adozione di nuove procedure o strategie in relazione all’organizzazione complessiva dell’impresa o a sue specifiche funzioni: commerciale, amministrativa o logistica.

Modalità di ingresso in Italia delle multinazionali estere

Può avvenire per:

1. Costituzione ex-novo i impresa

2. Acquisizione di impresa già attiva a controllo nazionale

3. Acquisizione di impresa già attiva a controllo estero

Persistenza temporale del controllo estero

Anno dal quale l’impresa risulta continuativamente a controllo esteroRoma, 12 giugno 2008

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Le imprese a controllo estero residenti in Italia anni 2001-2005

Imprese AddettiFatturato (mln Euro)

Valore aggiunto (mln Euro) Imprese Addetti Fatturato

Valore aggiunto

2001 11.396 1.003.693 364.787 64.931 0,3 6,4 16,8 11,72002 11.905 1.047.697 333.021 63.327 0,3 6,6 14,6 11,02003 14.125 1.074.662 343.301 63.146 0,3 6,6 14,8 11,02004 13.951 1.115.894 383.304 66.516 0,3 6,8 15,3 11,02005 14.012 1.175.235 386.868 67.522 0,3 7,0 14,6 10,9Fonte:Istat

Anni di riferimento dati

Valori assoluti In % delle imprese residenti in Italia

PRINCIPALI RISULTATI

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delle imprese

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PRINCIPALI RISULTATI

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delle imprese

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

Addetti Fatturato Valoreaggiunto

Investimenti Spesa inR&S

Esportazionidi merci

Importazionidi merci

INDUSTRIA SERVIZI TOTALE

Principali aggregati economici delle imprese a controllo estero per macro-settore. Anno 2005 (in percentuale del complesso delle imprese residenti in Italia)

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PRINCIPALI RISULTATI

Interscambio commerciale delle imprese a controllo estero per intensità tecnologica dei settori. Anno 2005 (valori percentuali)

(a) Classificazione OCDE-EUROSTAT(b) Estrazione di minerali, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua, costruzioniFonte: ISTAT, Statistica in breve "Struttura e attività delle imprese a controllo estero . Anno 2005. Aprile 2008

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delle imprese

Industrie ad alta tecnologia 45,4 60,4 59,4 66,6Industrie a medio-alta tecnologia 29,1 43,5 47,7 60,4Industrie a medio-bassa tecnologia 19,7 29,9 37,8 36,7Industrie a bassa tecnologia 9,4 15,3 53,8 46,2Industrie non manifatturiere (b) 4,1 5,8 22,7 24,2Totale industria 23,1 30,2 48,8 53,2

Servizi tecnologici ad elevata conoscenza 38,3 77,4 34,5 83,0Servizi di mercato ad elevata conoscenza 33,6 36,1 63,3 62,5Servizi finanziari ad elevata conoscenza 4,9 3,8 8,8 36,4Altri servizi 15,1 56,6 51,3 71,6Totale servizi 17,1 55,2 53,2 71,8

Totale 22,3 41,0 49,2 64,0

SETTORI PER INTENSITA' TECNOLOGICA E CONTENUTO DI CONOSCENZA (a)

Interscambio Commerciale

in % delle esportazioni

nazionali

in % delle importazioni

nazionali

Quota % scambi intra-gruppo sul

totale esportazioni

Quota % scambi intra-gruppo sul

totale importazioni

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PRINCIPALI RISULTATI

(a) Classificazione OCDE-EUROSTAT(b) Estrazione di minerali, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua, costruzioniFonte: ISTAT, Statistica in breve "Struttura e attività delle imprese a controllo estero . Anno 2005. Aprile 2008

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delle imprese

Dall'estero verso l'impresa

Dall'impresa verso l'estero

In entrambe le direzioni

Dall'estero verso l'impresa

Dall'impresa verso l'estero

In entrambe le direzioni

Industrie ad alta tecnologia 52,0 33,7 24,5 52,0 37,8 30,6Industrie a medio-alta tecnologia 50,3 39,0 29,1 58,3 37,2 31,0Industrie a medio-bassa tecnologia 53,7 29,6 24,1 65,3 33,3 27,3Industrie a bassa tecnologia 32,7 18,2 13,2 49,7 27,7 23,9Industrie non manifatturiere (b) 34,4 10,8 8,6 43,0 21,5 15,1Totale 46,7 30,0 22,8 56,3 33,2 27,3

Servizi tecnologici ad elevata conoscenza 43,8 26,0 18,8 56,3 32,3 30,2Servizi di mercato ad elevata conoscenza 18,2 9,3 7,4 39,3 24,8 20,3Servizi finanziari ad elevata conoscenza 24,1 8,4 8,0 52,5 37,2 33,0Altri servizi 34,0 10,0 9,5 53,8 27,6 24,3Totale 28,6 10,4 9,1 49,6 28,4 24,7

INDUSTRIA

SERVIZI

SETTORI PER INTENSITA' TECNOLOGICA E CONTENUTO DI CONOSCENZA (a)

Conoscenze scientifiche e tecnologiche

Competenze manageriali, commerciali e di altro tipo

Imprese a controllo estero che effettuano o ricevono trasferimenti intra-gruppo per tipo di asset immateriale, intensità tecnologica dei settori e macro-settore - Anno 2005 (In % delle imprese a controllo estero)

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PRINCIPALI RISULTATI

Imprese a controllo estero per modalità di ingresso, intensità tecnologica dei settori e macro settore- Anno 2005 (comp. % per settore di intensità)

(a) Classificazione OCDE-EUROSTAT(b) Estrazione di minerali, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua, costruzioniFonte: ISTAT, Statistica in breve "Struttura e attività delle imprese a controllo estero . Anno 2005. Aprile 2008

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delle imprese

a controllo nazionale

a controllo estero

Industrie ad alta tecnologia 35,7 21,4 35,7 7,1 100,0Industrie a medio-alta tecnologia 21,7 39,3 34,0 5,1 100,0Industrie a medio-bassa tecnologia 21,8 40,3 34,7 3,2 100,0Industrie a bassa tecnologia 30,2 43,4 23,9 2,5 100,0Industrie non manifatturiere (b) 38,7 30,1 24,7 6,5 100,0Totale 26,3 37,4 31,7 4,6 100,0

Servizi tecnologici ad elevata conoscenza 51,0 20,8 19,8 8,3 100,0Servizi di mercato ad elevata conoscenza 43,1 27,1 22,6 7,2 100,0Servizi finanziari ad elevata conoscenza 48,7 26,1 17,6 7,7 100,0Altri servizi 46,3 23,7 24,1 5,9 100,0Totale 46,0 24,9 22,5 6,6 100,0

INDUSTRIA

SERVIZI

SETTORI PER INTENSITA' TECNOLOGICA E CONTENUTO DI CONOSCENZA (a)

Modalità di ingresso

TotaleImpresa costituita

ex-novo

Acquisizione di impresa già attiva

Non nota

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PRINCIPALI RISULTATI Imprese a controllo estero per continuità temporale del controllo estero, intensità tecnologica dei settori e macro-settore - Anno 2005 (comp. % per settore di intensità)

0-5 6-10 11-20 21-50 oltre 50 Non nota

Industrie ad alta tecnologia 24,5 24,5 26,5 17,3 3,1 4,1 100,0Industrie a medio-alta tecnologia 20,6 29,7 27,5 15,0 1,3 5,9 100,0Industrie a medio-bassa tecnologia 24,5 31,0 26,4 12,0 3,2 2,8 100,0Industrie a bassa tecnologia 33,3 27,0 19,5 11,9 1,9 6,3 100,0Industrie non manifatturiere (b) 34,4 25,8 15,1 9,7 2,2 12,9 100,0Totale 25,4 28,6 24,6 13,5 2,1 5,7 100,0

Servizi tecnologici ad elevata conoscenza 39,6 28,1 11,5 4,2 0,0 16,7 100,0Servizi di mercato ad elevata conoscenza 37,5 30,9 13,7 6,8 1,2 9,9 100,0Servizi finanziari ad elevata conoscenza 31,8 21,1 24,1 14,6 1,5 6,9 100,0Altri servizi 25,8 23,6 24,4 16,5 1,6 8,1 100,0Totale 30,7 25,6 20,6 12,8 1,4 8,9 100,0

INDUSTRIA

SERVIZI

SETTORI PER INTENSITA' TECNOLOGICA E CONTENUTO DI

AnniTotale

(a) Classificazione OCDE-EUROSTAT(b) Estrazione di minerali, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua, costruzioniFonte: ISTAT, Statistica in breve "Struttura e attività delle imprese a controllo estero . Anno 2005. Aprile 2008

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