Elaborazione Iref/Acli a cura di Marco Livia e Alessandro Serini 1 FORMAZIONE NAZIONALE CAMPOBASSO...

Elaborazione Iref/Acli a cura di Marco Livia e Alessandro Serini

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FORMAZIONE NAZIONALE

CAMPOBASSO 13 MAGGIO 2009

ANALISI DELLE RELAZIONI DEGLI ANIMATORI DI COMUNITA’ DEL

PROGETTO POLICOROGIUGNO – DICEMBRE 2008: RISULTATI PROBLEMATICHE

ASPETTATIVE


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.

“Gettando lo sguardo sull’intera famiglia umana sparsa su tutta la terra, non si può non rimanere colpiti da un fatto sconcertante di proporzioni immense: e cioè che, mentre da una parte cospicue risorse della natura rimangono inutilizzate, dall’altra esistono schiere di disoccupati e di sottoccupati.” Giovanni Paolo II, Lettera enciclica Laborem exercens, 18.


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Il 14 dicembre del 1995, a Policoro, le tre Pastorali Nazionali si incontrano con i rappresentanti diocesani di Calabria, Basilicata e Puglia per riflettere sulla disoccupazione giovanile nella sicura speranza che «Il Paese non crescerà se non insieme» (La Chiesa italiana e le prospettive del Paese, 8). Nasce così il Progetto Policoro, iniziativa ecclesiale fondata sulla presenza ai vari livelli dei tre uffici promotori, che assieme alle associazioni e con l’apporto competente degli animatori di comunità agiscono in agiscono in sinergia per evangelizzare, educare, sinergia per evangelizzare, educare, esprimere gesti concretiesprimere gesti concreti (idee imprenditoriali e reciprocità).


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.

“Quando la precarietà del lavoro non permette ai giovani di costruire una loro famiglia, lo sviluppo autentico e completo della società risulta seriamente compromesso”.

Sua Santità Benedetto XVI - Dalla lettera inviata in occasione del centenario della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani.


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Scrive Bagnasco di recente:«La Chiesa non ha ricette tecniche, ma il Papa ha bene evidenziato un principio, quello della dignità della persona, che deve rimanere centrale. Nell’epoca moderna, poi, lo sforzo della Chiesa è stato proprio quello di operare alla radice della povertà, indicando criteri di intervento e sollecitando tutti alla cooperazione. Talvolta si è adoperata anche per creare occasioni di lavoro. Penso alla promozione delle cooperative e di piccole imprese. Penso al Progetto Policoro della Chiesa italiana, come a tante altre iniziative delle associazioni cattoliche.Magari sono piccoli numeri nel complesso dell’occupazione, ma rappresentano risposte concrete e linee di indirizzo, una ricchezza offerta a tutto il Paese» (Card. Angelo Bagnasco, Avvenire, 30 dicembre 2008, p. 3).


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Soggetti promotori

Ufficio per i problemi sociali e il lavoro Servizio nazionale pastorale giovanile Caritas italiana

Il problema

Giovani disoccupati al Sud

Icona biblica At 3,1-10 «Non possiedo né argento, né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!».

Obiettivi

Offrire alle Chiese locali strumenti e opportunità per affrontare il problema della disoccupazione giovanile in una prospettiva di evangelizzazione e di promozione umana.

Aiutare le Chiese ad interagire tra di loro con spirito di solidarietà e di reciprocità.

Stimolare le varie pastorali e le aggregazioni laicali a lavorare “a rete” in un’ottica di sinergia e di collaborazione reciproca.

Convinzioni di fondo

Lavorare insieme Superare le proprie

metodologie Dividersi i compiti Valorizzare il laicato

associato 1° Incontro

Data: 14 dicembre 1995 Luogo: Policoro (MT) Partecipanti: Delegati

diocesani delle tre pastorali e responsabili di associazioni

Regioni: Puglia, Basilicata e Calabria

Il Progetto Policoro

L’impegno di evangelizzazione aiuta a maturare una piena assunzione della propria condizione di vita nella prospettiva della fede, della speranza e della carità cristiana. I vari coordinamenti regionali in collaborazione con la Filiera dell’Evangelizzazione (Agesci, Gifra, Gioc, Giovani delle Acli, Mlac…) organizzano corsi regionali per animatori della pastorale in grado di diffondere questa particolare attenzione pastorale nei confronti dei giovani in cerca di lavoro o con esperienze negative di lavoro.

Gesti concreti di solidarietà: l’impegno delle Chiese particolari a sostenere l’avvio di nuove attività produttive da parte dei giovani per far crescere i segni di speranza. Rapporti di reciprocità: creare delle opportunità di incontro tra le varie Chiese italiane per costruire una rete di scambio di doni «in modo che la comunione ecclesiale sia fermento di solidarietà sociale e di unità nazionale».

Diffondere, con l’apporto della Filiera della formazione (Confcooperative, Cenasca-Cisl, Acli, Banca etica, Coldiretti, Sviluppo Italia, BCC...), una nuova mentalità verso il lavoro ispirata ai valori umani e cristiani della responsabilità personale, della solidarietà e della cooperazione.

1° livello: corso di base per giovani. 2° livello: gli animatori di comunità a livello regionale 3° livello: corso aggiornamento nazionale per AdC

Linee di intervento

L’evangelizzazione dei giovani disoccupati o in situazione irregolare di lavoro.

La formazione delle coscienze e della

mentalità per una nuova concezione del lavoro.

I gesti concreti di solidarietà e i rapporti

di reciprocità tra le Chiese.

Policoro (in greco: territorio ampio) è ubicata nella piana di Metaponto in Basilicata e trae le sue origini da Heraclea, città della Magna Grecia.

Attualmente il Progetto è attivo nelle regioni: Abruzzo-Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia.


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Nota metodologica

• Questionario semi-strutturato con dieci domande e 199 informazioni rilevate

• 111 animatori hanno risposto ogni mese al questionario

• periodo di rilevazione: giugno - dicembre 2008


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Nota metodologica/2

• Analisi dei dati di tipo storico: confronto e analisi delle relazioni mensili (con aggregazione dei dati)


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DIMENSIONI DEL M0NITORAGGIO

ATTIVITA’CENTRO SERVIZIANIMAZIONE

TERRITORIOINCONTRI/COLLOQUI

RELAZIONIFILIERA

EVANGELIZZAZIONEFILIERA FORMAZIONE

ALTRI ENTI TERZO SETTORE

GESTI CONCRETI

NATI e/o ACCOMPAGNATI

COORDINAMENTO

EQUIPE DIOCESANACOORDINAMENTO REGIONALE

FORMAZIONE REG.LE


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ATTIVITA’ SVOLTA

DOM.2 CENTRO SERVIZI

DOM.3DOM.4

ANIMAZIONETERRITORIALEINCONTRI/COLLOQUI

9 VARIABILI NEL QUESTIONARIO 3 SERIE STORICHE

giugno

dicembre

. . . . . . . . .

. . . . . .


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COORDINAMENTO

V. 85 TUTOR

V. 88

V. 91

DIRETTORI

ALTRI ANIMATORI

9 VARIABILI NEL QUESTIONARIO 3 SERIE STORICHE

GIUGNO

DICEMBRE

. . . . . . . . .

. . . . . .


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RELAZIONI SUL TERRITORIO

DOM.8.1FILIERA

EVANGELIZZAZIONE

DOM.8.2

DOM.9

v.97 Azione cattolicav.101 GIOCv.104 GIFRAv.108 Giovani Acliv.112 MLACv.116 altre org.ni

FILIERA FORMAZIONE

FILIERA TERZO SETTORE

21 VARIABILI NEL QUESTIONARIO 3 INDICATORI DI SINTESI

v.120 Cenasca/CISLv.124 Inecoopv.128 Confcooperativev.132 BCCv.136 Coldirettiv.140 Ucidv.144 Acliv.148 altre org.niv.152 Enti localiv.156 Associazioniv.160 Cons. Di Coop.vev.164 CSVv.168 OdVv.172 FondazioniV.176 altre org.ni


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ANALISI QUANTITATIVA

GIUGNO - DICEMBRE 2008


14

Attività prevalente svolta nel mese dagli animatori

% ANIMATORI, GIUGNO - DICEMBRE 2008

64,9

86,5

47,7

60,4

25,2

35,1

91,089,2

46,847,749,5

69,472,1

32,4

38,742,3 41,439,6

24,323,425,2

0,0

20,0

40,0

60,0

80,0

100,0

Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Presenza centro servizi Animazione territoriale Incontri/colloqui


15

Formazione svolta nel mese dagli animatori

% ANIMATORI, GIUGNO - DICEMBRE 2008

20,7

29,7

15,3

25,2

37,8

17,111,7

7,2

27,0

59,5

13,5

20,7

5,42,7

6,3

27,0

20,726,1

36,0

28,8

27,9

0

10

20

30

40

50

60


Partec.ne interv. form.vi regionali Partec.ne interv. form.vi nazionali Autoformazione


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Percentuale di animatori che hanno effettuato incontri di programmazione con

l’equipe diocesanaGIUGNO - DICEMBRE 2008

43,9

36,9

27,0

34,5

21,6

48,149,2

48,0

47,7

52,353,2

29,331,5

35,0

32,4

22,719,3

17,116,2

25,2

20,7

0

10

20

30

40

50

60

giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre

Progr.ne con tutor Progr.ne con direttori Progr.ne con animatori


17

Percentuale di animatori che fanno attività di promozione assieme ad enti e

associazioniGIUGNO - DICEMBRE 2008

26,1

39,6

13,5

10,8 10,8

19,8

36,9

34,2

36,9

41,4 41,4

15,3 16,2

6,3

11,7

19,8

15,3

7,2 10,8

14,4

12,6

0

10

20

30

40

50


Tipo di filiere

% a

nim

ato

ri

Filiera evangelizzazione Filiera formazione Filiera altri enti di TS


18

Animatoriche hanno effettuato gesti concreti, %

GIUGNO - DICEMBRE 2008

6,3

17,1

9,09,9

5,46,35,45,4

19,818,9

14,413,513,5

11,7

0

10

20

30

40

50

Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre DicembreMese

% a

nim

ato

ri

Gesti concreti nati Gesti concreti accompagnati


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RIFLESSIONI DIBATTITO CONFRONTO

Obiettivi del Progetto Policoro:

• Offrire alle Chiese locali strumenti e opportunità per affrontare il problema della disoccupazione giovanile in una prospettiva di evangelizzazione e di promozione umana.

• Aiutare le Chiese ad interagire tra di loro con spirito di solidarietà e di reciprocità.

• Stimolare le varie pastorali e le aggregazioni laicali a lavorare “a rete” in un’ottica di sinergia e di collaborazione reciproca.


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RIFLESSIONI DIBATTITO CONFRONTO

Linee di intervento del Progetto Policoro:

• L’evangelizzazione dei giovani disoccupati o in situazione irregolare di lavoro.

• La formazione delle coscienze e della mentalità per una nuova concezione del lavoro.

• I gesti concreti di solidarietà e i rapporti di reciprocità tra le Chiese.


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GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

Marco Livia – [email protected]

Tel. 065840513Cell. 3471679030

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