EFITla via naturale

Non ho mai praticato il surf. Non mi è mai venuta voglia nemmeno quando guardai quel vecchio film del '64 di Bruce Brown “The endless summer”.Ma indubbiamente ne sono rimasto affascinato.Cavalcare quell'enorme massa d'acqua è una vera e propria impresa.Un'impresa.A pensarci bene forse surfista lo sono.Si perché vivere l'azienda è come cavalcare un'enorme onda.

Questo che vi apprestate a sfogliare è il primo catalogo ufficiale della Efit.Un'Azienda che ha come missione quella di generare valore al di là del mero significato economico, un valore che sia vissuto da tutti quelli che ne fanno parte e che da oggi, nei più diversi modi, ne entreranno in contatto.Consci che ogni traguardo sarà solo un punto di partenza.Un'altra onda è già in arrivo. Cavalchiamola insieme.

Valerio Zafferani

L’Azienda 4

La filosofia 5

La storia 7

I prodotti 9

• Home 10• Therapy 12• Health & Beauty 14• Food 16• Sun 18• Fitness 20

Web 22

La cultura del benessere 23

Progetto “Effigies” 26

Phytos: il portale della fitoterapia 27

Libera Università ME.NA.BI. 28

Edizioni TMA 30

TMA: la rivista 31

I.NA.M.A. 32

Contatti 35

0

0

0

0

INDICE

L’AZIENDA

EFIT, la via naturale. EFIT è un'Azienda specializzata nella commercializzazione di prodotti naturali di qualità per la salute ed il benessere dell'uomo, derivati da selezionate piante officinali e garantiti da specifiche competenze scientifiche che accompagnano ogni scelta dell'Azienda.

Fondata nel 1986, quando ancora era impensabile prevedere gli odierni sviluppi delle cosiddette “medicine non convenzionali” o “medicine naturali”, EFIT, raccogliendo la brillante intuizione di un gruppo di medici che vollero dare inizio ad un nuovo percorso basato sull'incontro della moderna fitoterapia scientifica con la medicina tradizionale cinese, propose il prodotto “naturale” come importante strumento per il riequilibrio psicofisico dell'uomo.

Da allora, in un’ottica di innovazione e miglioramento continuo, abbiamo ampliato la nostra gamma, implementato nuovi servizi ed aperto nuovi canali di comunicazione con i nostri interlocutori, mantenendo sempre inalterata la nostra offerta di prodotti di qualità selezionata e l'imprescindibile supporto medico-scientifico diretto al consumatore moderno, che vede nei prodotti naturali una parte integrante per la cura della salute e per il miglioramento della qualità della propria vita.

Offrire un servizio ad alto valore aggiunto, sostenuto dal forte know-how medico-scientifico, per informare, sensibilizzare e proporre al consumatore la via naturale per la ricerca e la cura del proprio benessere è la nostra missione.

4

LA FILOSOFIA

LA NATURA LA QUALITÀ

Valorizzare la ricchezza della natura per offrire le migliori s o l u z i o n i a l l e e s i g e n z e dell'uomo

EFIT crede che sia possibile trovare, o meglio ritrovare, nell'ambiente che ci circonda tutti quegli elementi, ricchi di proprietà benefiche e salutistiche, che possono costituire un valido aiuto alla r i s o l u z i o n e d e l l e p i ù s v a r i a t e problematiche che affliggono l’uomo della società contemporanea.Riprendere, ricontestualizzare e sviluppare le conoscenze della tradizione fitoterapica, integrandola con le assunzioni delle altre tecniche mediche e della biomedicina moderna, è il compito dell'équipe scientifica dell'Azienda che ci permette di offrire prodotti naturali al 100% e di dimostrata efficacia.

Garantire la qualità dei prodotti, delle relazioni e dei processi aziendali

La garanzia di qualità dei prodotti EFIT si estrinseca in tutti i passaggi della filiera p r o d u t t i v a : d a l l ' i n d i v i d u a z i o n e d e i fitocomplessi più adeguati all'accurata selezione delle materie prime, dalla scelta dei laboratori che offrono garanzie di scientificità e naturalità dei metodi di produzione ai rigorosi test effettuati sul prodotto finito per accertarne l'efficacia.

Ma il nostro concetto di qualità non si limita alla sfera dei prodotti bensì anche a quella delle relazioni con tutti i nostri interlocutori. Difatti garantire trasparenza ed affidabilità verso gli stakeholder è il nostro primario obiettivo per garantire uno sviluppo etico di tutte le forze legate alle attività dell'azienda.

Siamo altresì convinti che i nostri obiettivi non possano essere raggiunti senza la necessaria qualità dei processi aziendali, che si identifica attraverso la formazione dei dipendenti e la collaborazione con professionisti specializzati nelle varie funzioni sia manageriali che scientifiche.

5

SVILUPPOECO-SOCIO COMPATIBILE RESPONSABILITÀ

A s s u m e r s i l ’ o n e r e d e l l a r e s p o n s a b i l i t à v e r s o i consumatori, gli intermediari, i f o r n i t o r i , i d i p e n d e n t i e l'ambiente

La responsabilità sociale d’impresa è un elemento centrale della filosofia EFIT: è la nostra manifesta volontà di gestire efficacemente le problematiche d’impatto sociale ed etico sia all’interno dell’azienda che all’esterno di essa.

Un’impresa non può prescindere dal l ’adottare un comportamento socialmente responsabile, in quanto deve monitorare e rispondere alle aspettative sociali, ambientali ed economiche di tutti i portatori di interesse, ai quali non sono sufficienti astratte dichiarazioni di principi e valori. Esigono, infatti, un impegno quotidiano e credibile, frutto di una precisa politica manageriale e di un sistema aziendale organizzato a tal fine.

Migliorare la qualità della vita, senza eccedere la capacità di carico degli ecosistemi di supporto, dai quali essa dipende

Secondo la filosofia che ci guida, un’impresa non può e non deve svilupparsi solamente dal punto di vista economico, ma deve altresì garantire la preservazione dell’equilibrio ambientale, l’equità sociale ed il rispetto delle diversità culturali.

EFIT, con la sua attenzione allo sviluppo compatibile all’interno delle scelte e dei comportamenti quotidiani, si propone di essere un’Azienda a costo ambientale e sociale molto vicino allo zero. L’Azienda sostiene difatti un progetto per il rimboschimento della “foresta dell’Argan”, nell’area sud-ovest del Marocco tra Safi e Goulimine. Questi nuovi alberi, oltre a garantire un buon assorbimento di anidride carbonica (annullando di fatto le emissioni di Co2 prodotte dall’Azienda) consentiranno altresì di sostenere le famiglie berbere che si sostentano grazie alla lavorazione dei frutti di tale pianta, fortemente minacciata dalla desertificazione. Un progetto aperto, che crescerà nel corso degli anni diventando il testimone di uno stile di vita in cui possono convivere le ragioni dello sviluppo e quelle dell’ambiente.

LA STORIA

L'Azienda EFIT nasce nel 1986 dall’intuizione di un gruppo di medici che, occupandosi da anni di Medicina Tradizionale Cinese, decise di affiancare all 'agopuntura la moderna fitoterapia.

Tre i più importanti elementi di novità apportati alla comunità scientifica.

Il primo: le piante medicinali occidentali.

Si potevano scegliere le piante della farmacopea cinese, ma si scelsero le piante della farmacopea occidentale perché, seguendo i dettami della Medicina Tradizionale Cinese, bisognava utilizzare sia le piante che gli alimenti provenienti dai territori più prossimi all'utilizzatore (paziente).

Il secondo: la pianta come soggetto energetico.

Dettero della pianta una “lettura diversa”, liberandola dai costituenti chimici (peraltro, sempre scarsamente noti e non totalmente identificati, se non i più abbondanti che non sempre sono quelli attivi) e riconoscendo il vegetale come un “soggetto energetico”. In Europa c'erano solo due esperimenti in tal senso ed uno veniva proprio da un grande agopuntore e maestro, il dr. Yves Requena.

La EFIT e la sua équipe scientifica per primi in Italia parlarono di “fitoterapia energetica-costituzionale”, quindi clinica, in un primo corso di base tenuto a Bologna presso l'Ospedale Maggiore Pizzardi, con il patrocinio degli ordini dei medici di Bologna, Terni, L'Aquila, Roma, e sotto la direzione didattica e scientifica del dr. Leonardo Paoluzzi in collaborazione con il dr. Carlo Di Stanislao.

Si era dato così inizio ad un nuovo percorso terapeutico che considerava il vegetale alla stessa stregua del soggetto umano: non semplicemente una accozzaglia casuale di elementi chimici e fitochimici, bensì un essere vivente in grado di esprimere una sua energia, calda (ortosimpatica) o fredda (parasimpatica), in cinque direzioni diverse secondo i dettami tradizionali della Medicina Cinese.

Il terzo: la cura della causa e non solo del sintomo.

Scelsero di passare da una fitoterapia “sintomatica” ad una fitoterapia “causale”, che fosse, cioè, in grado di integrarsi perfettamente con le caratterist iche energetiche e costituzionali del soggetto in esame e che potesse ripristinare un equilibrio profondo dello stesso, senza occuparsi soltanto del sintomo.

7

Dopo quattro anni di intenso lavoro sia di ricerche cliniche che di applicazioni pratiche, nacque il primo testo in Italia che parlava di fitoterapia energetica e costituzionale dal titolo “PHYTOS”, stampato dalla casa editrice TMA.

EFIT raccolse questa preziosa eredità scientifica e cercò di contribuire allo sviluppo di questo progetto.

Consapevole delle diffidenze rivolte dal mondo scientifico “accademico” e delle difficoltà di disporre di preparazioni naturali che fossero rispondenti a tale necessità, EFIT iniziò un laborioso lavoro di ricerca e selezione di laboratori capaci di garantire qualità, efficacia ed affidabilità del prodotto, oltre alla vasta disponibilità di piante officinali.

E così la spinta imprenditoriale è riuscita a dar corpo ad un ambizioso progetto scientifico e culturale.

Oggi, dopo oltre venti anni, l'Azienda ha effettuato un necessario rinnovamento, anche grazie all'apporto di nuove forze giovani entrate per tradizione e per amore nell'Azienda di famiglia, senza modificarne la filosofia.

1986-1989• nasce come impresa individuale • commercializzazione estratti fluidi • 1° corso di base di fitoterapia energetico-

costituzionale, tenuto presso l'ospedale di Bologna

1990-1999 • lancio dell’Epaturol (Chrysanthellum americanum)• 1° scuola di formazione • finanziamento della testata medico

scientifica TMA

2000-2007• finanziamento dell'Istituto Nazionale

Medico Antropologico, per la cultura, la ricerca e gli studi applicati

• sponsorizzazione corsi di Fitoterapia (Napoli, Viareggio, Perugia, Roma)• trasformazione in società di capitali • creazione delle sei linee prodotto• nuovo sito web

EFIT

1986

2007

I NOSTRI PRODOTTI

Acquistare un prodotto EFIT significa poter contare su un servizio ad alto valore aggiunto che garantisce un canale di accesso privilegiato al mondo della moderna fitoterapia.

Lo scopo è quello di unire naturalità e scienza, secondo un principio di terapia olistica che sfrutta la sinergia di azione di principi attivi, volti al ripristino della funzionalità dell’organismo, per il conseguimento di uno stato di salute e benessere psicofisico.

La più alta qualità nel segno del naturale

I nostri prodotti sono realizzati impiegando solo materie prime al 100% di origine naturale, derivate sia da piante di coltivazione spontanea che di agricoltura biologica, senza conservanti o c o l o r a n t i , d e r m a t o l o g i c a m e n t e e microbiologicamente testati e certificati.

Il forte know-how scientifico di base

La nostra équipe di medici specialisti delle diverse branche mediche, attraverso il lavoro clinico, ispirano, validano e sostanziano le scelte che l'Azienda propone al consumatore.

L’accurata selezione dei laboratori di produzione

Poiché massima è la nostra attenzione agli standard qualitativi sia dei principi attivi contenuti nelle materie prime che dei prodotti immessi sul mercato, selezioniamo quei laboratori presenti in ogni parte del mondo che ci danno rigorosa garanzia di ‘scientificità’ e ‘naturalità’ dei processi produttivi.

Efficacia dimostrata

Rigorosi test, effettuati presso i più qualificati laboratori di ricerca, dimostrano l'efficacia dei prodotti EFIT, frutto di formulazioni all'avanguardia capaci di conservare intatte le proprietà terapeutiche delle piante.

9

h o m e t h e r a p y heal th & b eau t y f o o d s u n f i t n e s s

EFIT home

10

h o m e

Costruite una pergola nel deserto coi vostri pensieri prima ancora di costruire una casa tra le mura della città. Poiché come accogliete chi torna a casa al crepuscolo così dovete col vagabondo in voi, distante e solo.

La vostra casa è il vostro c o r p o i n g r a n d i t o . Cresce nel sole e dorme nella tranquillità della notte. Non sogna forse l a v o s t r a c a s a ? E sognando lascia la città per il bosco o la sommità della collina?

Kahlil Gibran

EFIT therapy

12

t h e r a p y

La malattia non è un puro accidente, un disturbo casuale senza perché, ma esprime in u l t i m a a n a l i s i g l i aspetti repressi, temuti, a c c a n t o n a t i d e l l a propria vita.

Non bisogna quindi limitarsi a combatterla: occorre prima di tutto capirla.

Thorwald Dethlefsen

EFIT health & beauty

14

heal th & b eau t y

La più nobile specie di bellezza è quella che non trascina a un tratto, che non scatena assalti tempestosi e inebrianti, ma che s i insinua lentamente, che quasi inavvertitamente si porta via con sé e che un giorno ci si ritrova davanti in sogno, ma che alla fine, dopo aver a lungo con modestia giaciuto nel nostro cuore, si impossessa completamente di noi e ci riempie gli occhi di lacrime e il cuore di nostalgia.

Friedrich Nietzche

EFIT food

16

f o o d

Il corpo umano è un tempio e come tale va curato e rispettato, sempre.

Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.

Ippocrate

EFIT sun

18

s u n

Il tuo pianeta è così piccolo che in tre passi ne puoi fare il giro.

N o n h a i c h e d a camminare abbastanza lentamente per rimanere sempre al sole.

Quando vorrai riposarti camminerai e il giorno durerà finchè tu vorrai.

Antoine de Saint-Exupèry

EFIT fitness

20

f i t n e s s

Sognate e mirate sempre più in alto di quello che ritenete alla vostra portata.

N o n c e r c a t e d i superare solo i vostri contemporanei o i vostri predecessori.

Cercate, piuttosto, di superare voi stessi.

William Faulkner

www.efitonline.com

WEB

presenza dell'e-commerce per dare una possibilità di acquisto differenziata e facilitata; con l'istituzione di un blog creato per attivare uno scambio di opinioni quale base del processo di miglioramento del rapporto tra consumatore, operatore ed Azienda. Infine tanti collegamenti al mondo del naturale per uno scambio di fattiva collaborazione tra professionisti.

Nel novembre 2007 Efit è tornata on line con un portale completamente rinnovato sia nella funzionalità che nello stile. Uno strumento informativo high-standing per gli operatori del settore attraverso un collegamento diretto con la nostra équipe scientifica per approfondire i concetti legati alla fitoterapia ed alla medicina naturale. Un'attenzione al consumatore finale con molte informazioni di facile lettura; con la

22

LA CULTURA DEL BENESSERE

EFIT si propone di essere non semplicemente un’azienda commerciale nel campo del naturale, ma una forza promotrice di un rinnovamento culturale ampio ed articolato. È per questo che nel corso degli anni l’Azienda ha sostenuto filosoficamente e con strumenti organizzativi diverse realtà che operano attivamente nel settore, con l’obiettivo di una perfetta integrazione tra le conoscenze mediche e antropologiche.

Nelle pagine che seguono troverete una presentazione di questa realtà.

23

Segui la via naturale

PROGETTO “EFFIGIES”

Nella primavera del 2007, nel corso del rinnovamento aziendale, nasce l'idea delle sei linee EFIT proponendo le diverse varianti cromatiche naturali: viola, ciano, verde, giallo, arancio e rosso.

Ma la nostra intuizione ha trovato un riscontro figurativo solo nell'autunno seguente, quando, da un incontro con l'artista e amico Cesare Mirabella, si decise di intraprendere un percorso insieme.

E' così che nasce il progetto "EFFIGIES": coniugare la filosofia dell'Azienda con la forza espressiva delle immagini create dal Maestro, unendo il nostro più profondo sentimento con il linguaggio e l'atto comunicativo della sua pittura.

Fulvia Francabandera

26

www.phytosonline.it

PHYTOS • IL PORTALE DELLA FITOTERAPIA

Dalla carta stampata della pubblicazione “PHYTOS”, edita nel 1990, all’interattività del portale della fitoterapia, www.phytosonline.it, dove l'équipe scientifica Efit ha selezionato e raccolto i più preziosi contributi scientifici sulle cosiddette “medicine naturali”.

Un confronto aperto tra medici, farmacisti, scienziati, biologi e naturopati che ci aiuta a comprendere il rinnovato interesse per la fitoterapia e la sua evoluzione da medicina popolare a parte integrante della scienza medica.

L'ambizione del portale non è certo quella di esaurire lo scibile al riguardo, bensì quella di offrire all'operatore specializzato, al consumatore o al solo curioso, un diverso percorso ragionato per approfondire concetti culturali legati alla qualità della vita.

27

Libera Università ME.NA.BI.medicine naturali e biomediche

La Libera Università ME.NA.BI., Medicine Naturali e Biomediche, è una scuola di formazione superiore in campo medico-salutistico, volta alla formazione di nuove figure professionali in grado di utilizzare in maniera sinergica le diverse tecniche mediche, di ri-unire quindi i saperi delle medicine naturali a quelli della moderna medicina scientifica occidentale . L'offerta formativa ampia ed articolata è strutturata in percorsi con lezioni frontali, workshop, laboratori, e-learning e blended learning, formula mista con lezioni a distanza ed in aula. Tre le aree tematiche tra cui poter scegliere il corso più adatto al proprio indirizzo di crescita personale e professionale:

• Terapeutico (Fitoterapia Clinica, Aromaterapia, Oligoterapia, …)• Dermo-Estetico (Fitocosmesi, Medicina Estetica, …)• Benessere (Alimentazione ed integratori, Erboristeria, Oligoelementi, …)

“La medicina integrata non è solo usare erbe al posto di farmaci. Essa consiste nel restaurare dei valori fondanti la professione medica, che sono stati erosi da fattori sociali ed economici. La medicina integrata è buona medicina ed il suo successo sarà evidenziato dalla caduta dell'aggettivo. La medicina integrata di oggi dovrebbe essere la medicina del nuovo millennio.”

L. Rees L. and A. Weil, Integrated medicine. Brit. Med. J., 2001

E' certo che la Medicina, intesa come scienza ed arte del curare, sia una; ma è altrettanto vero che, nel corso della storia, si sono sviluppati molti diversi modelli medici. Oggi si parla sempre più spesso della necessità di integrazione in campo medico, ma, almeno in Italia, fummo noi (lo sosteniamo orgogliosamente), quattro lustri fa, a costituire (con la ME.NA.BI.), il primo tentativo organico di integrazione fra modelli medici e guaritori. L'integrazione tra i metodi e i principi della Medicina non Convenzionale e le moderne metodiche,

28

frutto della ricerca Accademica, potrà far nascere una nuova medicina e una nuova figura di medico. L'obiettivo finale di questo “raggiunto dialogo fra modelli” sarà duplice:

• un esercizio della medicina più rispettosa dell'individuo, che porti il paziente a una più grande "partecipazione" e "consapevolezza";

• un approccio alla salute e alla malattia che si avvicini maggiormente alla intima essenza della vita e delle leggi universali che la regolano.

Dopo una pausa durata un decennio riprendiamo la nostra attività, con lo scopo di attuare una medicina transculturale attenta e sensibile alle diversità di cultura, di atteggiamento, di aspettative, di contesto, scevra da pregiudizi e realtà precostituite, dove l'attenzione massima è per la persona nel suo complesso e non per i singoli organi, apparati o malattie, dove non esistono rigidi protocolli ed il non-standard è quasi la regola, dove avviene un incontro pluridisciplinare dove il sanitario e il sociale camminano insieme.

Dr. Carlo Di Stanislao

www.menabionline.it

L'associazione ME.NA.BI. “rinasce” dalle sue ceneri come l'Araba Fenice. Questa antica organizzazione medica era stata fondata per offrire al medico e agli operatori sanitari il frutto di una ricerca avanzata in Fitoterapia e Medicina Energetica, che coniugasse, secondo i principi medico scientifici, la tradizione delle grandi scuole fitoterapiche a partire da quella Occidentale (sia universitaria che post universitaria) a quella Ayurvedica, antichissima e validissima, e, per finire, a quella della Tradizione Cinese. Questa organizzazione e la scuola, oggi come allora, desiderano offrire allo studente concetti di terapia che siano estremamente utili nella gestione dei numerosi problemi quotidiani e che abbiano minimi effetti collaterali.

Dr. Lorenzo Cristiani

ME.NA.BI. nasce dall'idea di riunificare un sapere antico ad un sapere moderno, in quanto la MEdicina NAturale e la medicina BIologica hanno uno stesso campo di interesse e cioè l'essere umano. Quello che cambia è solo il punto di vista in quanto nel primo caso ci si riferisce all'osservazione dell'uomo e del suo stato di salute/malattia relazionato al suo contesto sociale-economico-culturale e ambientale, mentre nel secondo caso si fa riferimento soltanto ai suoi organi nel senso anatomico più stretto. Pertanto la scuola ME.NA.BI. ha l'obiettivo di dare una formazione non soltanto nel senso squisitamente nozionistico ma soprattutto intende "creare un nuovo punto di vista" nei confronti delle malattie e dell'uomo nel suo insieme, che nasce dall'integrazione dei due modelli: Tradizionale e Moderno. Il lavoro che intendiamo produrre è incentrato soprattutto sulle evidenze clinicheche si ottengono da un agire che non considera l'uomo come una entità statistica, bensì come una entità unica ed irripetibile ovvero con le sue caratteristiche di "unicità" che necessitano una valutazione assai profonda. Questa valutazione si appoggia in maniera sicura su una psiconeuroimmunoendocrinologia (P.N.E.I.) che riassume in maniera moderna l'antico concetto della costituzione, fondamento della stessa medicina ippocratica e della medicina cinese. Ogni essere umano assume caratteristiche proprie in base a combinazioni percentuali diverse di questo sistema a quattro, il cui individuale equilibrio permette lo stato di salute.

Dr. Leonardo Paoluzzi

EDIZIONI TMA

La prima casa editrice di medicina olistica

Il gruppo editoriale TMA, nato nel 1986, è stato il primo a creare un'editoria specializzata sull'integrazione delle diverse metodologie mediche, che offrisse gli strumenti non solo per la diffusione delle conoscenze di nuovi modelli, ma anche per la formazione e l'aggiornamento dei nuovi professionisti della salute. Il nostro obiettivo è stato e continua ad essere quello di creare una biblioteca ricchissima di strumenti aggiornati sui metodi e sulle diverse tecniche mediche che, nella filosofia che guida il nostro gruppo, sono necessariamente interrelate tra loro: dalle biomedicine alla fitoterapia energetico-costituzionale, dalla medicina tradizionale cinese alla nutrizione.

Tra i titoli della nostra collana:

-“Phytos. Piante medicinali, fitoterapia energetica” C. Di Stanislao, L. Paoluzzi

-“Vademecum ragionato di fitoterapia” C. Di Stanislao, L.Paoluzzi

-“Fitoterapia ed energetica” L. Paoluzzi

30

www.tmaonline.it

TMA • LA RIVISTA

La rivista TMA nasce nel 1986, quando con un gruppo di medici agopuntori, spinti dalla necessità di trovare un punto scientifico d'incontro a livello sia nazionale che internazionale, decidemmo di dare vita ad un movimento culturale formativo ed informativo, che poteva trovare convergenza nella p u b b l i c a z i o n e d e i l a v o r i p r o d o t t i .

TMA Tecniche Mediche Associate vuole rendere esplicito il concetto che il mondo medico, sia accademico che non, deve muoversi a tutto campo nel formulare la diagnosi e la scelta terapeutica, tenendo in grande considerazione il fatto che non si può curare il paziente con un solo metodo bensì è necessario associare varie tecniche terapeutiche per dare una risposta il più possibile completa. Ciò perché l'essere umano è estremamente complesso e la specializzazione accademica separa irrimediabilmente i vari sistemi ed apparati che, nella pratica clinica, sono invece fra loro in una connessione fisiologica ampia e integrata. La linea culturale della rivista si fonda sull'idea di integrare le varie conoscenze e di recuperare l'olismo - di cui tanto oggi si parla ma poco si comprende - e renderlo operativo grazie alla conoscenza del metodo.

Il DirettoreDr. Leonardo Paoluzzi

Piano delle uscite: Febbraio, Maggio, Settembre, Novembre.Profilo dei lettori: Tecniche Mediche Associate viene inviato a medici, farmacisti, dentisti, veterinari, erboristi, operatori del benessere e del naturale.Diffusione: La rivista è distribuita in Umbria, Lazio e Abruzzo ed in abbonamento su tutto il territorio nazionale.Argomenti: La rivista è incentrata sulle principali metodologie terapeutiche della medicina non convenzionale, tra cui: fitoterapia energetico-clinica, agopuntura e medicina tradizionale cinese, nutrizione. Questi argomenti vengono trattati dai maggiori esperti italiani ed internazionali del settore con articoli di ricerca, clinica, review.

31

I.NA.M.A.: Istituto Nazionale Medico Antropologicoper la cultura, la ricerca e gli studi applicati

Archimede usata per la guerra navale) in quanto le macchine erano gli schiavi stessi. Eliminando la schiavitù, il mondo occidentale ha compiuto un innegabile progresso, ma il macchinismo industriale ha creato nuovi problemi medici, come già aveva preconizzato Bernardino Ramazzini nel suo De morbis artificum del 1633 e come più tardi affermato da Mumford nel '900, ispirato da Samuel Butler. Si può certamente affermare che oggi il dibattito antropologico è molto marginalizzato (se non del tutto disatteso), sicchè l’unica visione rappresentata (o prevalente) in Biologia e in Medicina, è quella tecnica e, per così dire, rigorosamente scientista e “riduzionista”. Il riduzionismo - basato sul detto “scienza è misura” - occulta tuttavia la visione del medico come significante e come simbolo nell'immaginario del paziente: potere del medico e potere de l la Medic ina i r rompono ne l la fenomenologia del rapporto medico-paziente proprio laddove la malattia è incommensurabile anche per le scienze esatte. Le guarigioni inspiegabili sono testimoni di quanto di inesplorato rimanga ancora nella comprensione di fenomeni come la malattia e la guarigione. Il carattere esoterico della Medicina e il suo rapporto col soprannaturale è un misto di religione, filosofia, forza, dominio, conoscenza superiore ed extra-umana. Basandoci su questi convincimenti abbiamo istituito questa associazione che intende restituire al medico e al paziente quel ruolo che entrambi, nell'officina computerizzata del ricambio di organi, rischiano di perdere definitivamente. “Ciò che sopravvive in noi - dice Pessoa - sono frammenti di

L'Istituto Nazionale Medico Antropologico, fondato nel ottobre 2006 e con sede a Terni è una Associazione che si prefigge di promuovere e sviluppare un nuovo tipo di rapporto scientifico tra antropologia e medicina e tra linguaggi medici e altre espressioni sociali, attraverso lo studio, l'approfondimento, la promozione e la divulgazione di tecniche mediche e arti guaritorie, di tipo sia tradizionale che moderno, nonchè fra culture differenti, con retaggio storicamente documentato.

Dopo un periodo contrassegnato dall'utilitarismo più sfrenato nell'ambito della medicina come business, un piccolo ma tenace movimento anti-utilitaristico inizia a farsi strada lentamente tra le scienze biomediche. Tale movimento anti-utilitaristico sarebbe auspicabile in tutte le scienze, ma le scienze umane, come l'Antropologia, sono per loro stesso principio estranee all'idea di conseguire un utile materiale, avendo come fine la conoscenza, che di per sé non ha prezzo. Non è detto comunque che le scienze umane non possano fare utili: ma in ogni caso non è l'utile lo scopo finale, bensì la conoscenza stessa. Nella sua critica circa il prevalere della Tecnica sulla Scienza nel mondo contemporaneo, il filosofo Emanuele Severino afferma che il sapere tecnico da “mezzo” è divenuto “il fine”: capovolgendo l'antico rapporto dell'uomo con la tékne, risulta che oggi è l'uomo a essere schiavo della tecnica, e non viceversa. Come afferma Koyré, nel mondo greco le macchine praticamente non esistevano, salvo essere utilizzate in casi eccezionali (es. la catapulta di

32

www.inamaonline.it

non essendo medico. L'anàmnesis non è soltanto il ricordo di ciò che è stato, ma il ricordo di ciò che è stato il paziente. Mentre la Medicina è nata come “arte dell'ascolto”, il paziente è costretto a riconoscersi in un groviglio di analisi e di indagini cliniche che, pur essendo utili dal punto di vista diagnostico, non toccano l'essenza della malattia intesa come un “diverso atteggiamento” del corpo e dello spirito. L'ossessione della salute perfetta ha costretto il medico a percorrere delle scorciatoie: laddove la mancanza di tempo tipica della modernità è il maggiore degli ostacoli al dialogo e all'empatia tra medico e paziente, il medico spesso “taglia corto”. Noi intendiamo recuperare il “dialogo lungo”, empatico e senza scorciatoie al cuore dell'individuo che ci consulta come paziente. Ed ancora, per concludere, esistono tre tipi di iniziazione: simbolica o esteriore; intellettuale (esterna rispetto all'interiore); vitale (interiore); e vi sono tre stadi di realizzazione: neofita, adepto e maestro. Ancora vi sono tre gradi di realizzazione: astrale, mentale e spirituale. Nell'iniziazione simbolica, che rafforza la volontà e conduce alla Magia, il candidato più che comprendere, “intuisce”. Nelle iniziazioni intellettuali, che conducono al Misticismo, il candidato passa attraverso stadi di comprensione, non di vita. Nelle iniziazioni vitali, che conducono all'Alchimia rafforzando l'emozione, il candidato vive ciò che sente e che sa (ãíþòéò). Percorrere questa via tripartitica è il nostro scopo più autentico e finale.

Il Direttore ScientificoDr. Carlo Di Stanislao

ciò che non sappiamo cosa sia, ma che sarebbe, se ci fosse stato, l'espressione stessa della nostra anima”.Ma la Medicina non vuole fare aspettare ciò che non esiste - il sogno di immortalità, la vittoria sulla “grande sconosciuta”, il dominio del e sul corpo in tutte le sue manifestazioni, patologiche e no - senza interrogarsi su quello che è il principio e la fine di ciò che disiecta membra è andato perduto. Il nostro scopo ne è il recupero, consapevole e pieno. Inoltre, una delle caratteristiche fondamentali della Medicina è l'universalità. Anche se le patologie cambiano a seconda del luogo, dell'ambiente e dello stile di vita, la sofferenza parla un unico linguaggio. Così, come chi non conosce il greco può amare Omero, chi non conosce l'inglese può amare Shakespeare, senza fingere, il medico che cura un paziente la cui lingua non conosce si lascia guidare da un presentimento, da un insieme di suggestioni e di oscura comprensione, da una specie di “traduttore invisibile” che da un'epoca all'altra ha reso la Medicina universale, come la musica e la poesia. Questo perché la Medicina non è solo una scienza, ma un'arte. Quanto vi è di universale in questo mondo parla un unico linguaggio simbolico, che può essere decifrato con un'unica chiave ermeneutica, un misto di intelligenza e di intuizione. Appartenere a una cultura, anche al livello più basso immaginabile, significa sempre sapere qualcosa. Se si può soltanto essere completamente sapienti e non aver bisogno di cercare, o essere completamente ignoranti e non sentire il bisogno di cercare, nessuno si troverebbe nella condizione intermedia di chi impara facendo ricerca. Quindi, ogni paziente deve sapere qualcosa della sua malattia, pur

CONTATTI MAIL

DIREZIONEceo@efitonline.com

DIREZIONE SCIENTIFICAscientific@efitonline.com

CONSULENZA LEGALElegal@efitonline.com

RESPONSABILE MARKETINGmarketing@efitonline.com

RESPONSABILE COMMERCIALEsales@efitonline.com

RESPONSABILE COMUNICAZIONEcommunication@efitonline.com

RESPONSABILE AUDITaudit@efitonline.com

RESPONSABILE ACQUISTIcommercial

RESPONSABILE LOGISTICAlogistic

RESPONSABILE AMMINISTRAZIONEaccounting

CUSTOMER CAREc.care

@efitonline.com

@efitonline.com

@efitonline.com

@efitonline.com

35

Foto: pg.1-“Surf” - Riccardo Pascucci © Fotolia; pg.2-3-“Colored Smoke”-om © Fotolia; pg.10 - “Bouquet Tulip in Glass Vase Beside Window” - Alexey Khromushin © Fotolia; pg.12 - “Water Splash” - Kirsty Pargeter © Fotolia; pg.14-“Lotus” -Maeva's © Fotolia; pg.16 – “Ear of Wheat” -Mikhail Tolstoy © Fotolia; pg.18-“Orange Daisy Close up – MAXFX © Fotolia (Margarite – veida © Fotolia); pg.20-Ready Steady Go - Mark Smith © Fotolia; pg.24-25-“Landscape - Green Field and Rural Path - Slawomir Jastrzebski © Fotolia.

Citazioni: pg.11 Kahlil Gibran “Il profeta”; pg.13 Thorwald Dethlefsen “Malattia e destino”; pg.15 Friedrich Nietzche “Umano troppo umano”; pg.17 Ippocrate “Aforismi”; pg.19 Antoine de Saint-Exupèry “Il piccolo principe”; pg.21 William Faulkner “Sartoris”.

Si ringrazia:

Daniela Carlot, Lorenzo Cristiani, Carlo Di Stanislao, Tiziana Francabandera, Cesare Mirabella, Erika Moracci, Cristiana Mura, Claudio Pansolini, Leonardo Paoluzzi, Giuliano Petracchini, Roberta Piersanti, Enrico Silverio, Teresa Silverio.

Supervisor: Fulvia Francabandera, Valerio Zafferani

Marketing Concept: Leonardo Francesco Paoluzzi

Grafica e Stampa: Litografia Stella –Terni

EFIT Srl Via Bramante, 41 • 05100 Terni tel/fax +39 0744 301952 • net fax 1782247348info@efitonline.com • www.efitonline.com

EFIT