Cinque overgripper prenderla beneMigliorare la presa della racchetta nella calura estiva

Pag.22

Non perdere il postoSul Campo CentraleGià nel vivo la prevendita per gli Internazionali BNL d’Italia 2016

Pag.16

Così l’ Italia scopriràil valore del RublevNei play-off di settembre ci tocca la Russia del campione mondiale u.18

Pag.4

Effetto Davis: Murray raddoppia

GLI ALTRI CONTENUTIIn Davis col cuore Pag.3 - Batch-point: la forza della Davis Pag.8 - Focus: Rajeev Ram Pag.10 - Storie: Pancho Gonzales Pag.12 - I numeri della settimana Pag.14 - Tennis in tv Pag.15 - Giovani Pag.17 - Trofeo Kinder Pag.18 - Giro d’Italia: storia delle Marche Pag.19 - Fit-Tpra Pag.20

Anno XI - n.26 - 22 luglio 2015

LA RIVISTA

Tennista avvertitoMezzo salvatoCome e quando scattanoi warning sul campo

Pag.24

Lo scozzese, insieme al fratello Jamie, riporta i Britons in semifinale dopo 34 anni Pag.5

2

3

prima pagina

In Davis col cuore

di Enzo AndErloni - foto GEtty imAGEs

C’erano più top 50 spagnoli venerdì scorso a Toledo, dove il bellissimo Feliciano Lopez sposava la bellissima

modella Alba Carrillo, che in maglia giallorossa a Vladivostok dove l’In-vincibile Armada affondava sbattendo contro un gruppetto di ragazzini russi. Così quando il 18 settembre saremo noi a dover saggiare in Russia il valore dei nuovi ragazzi di Putin per rimane-re nealla serie A di Coppa, gli spagnoli (che hanno 12 giocatori tra i primi 100 del mondo) si batteranno con la Dani-marca per non retrocedere in serie C. Questa è la Coppa Davis ragazzi, la manifestazione tennistica che da sempre tira fuori l’aspetto più visce-rale del gioco, il lato umano ed emo-tivo che più lo rende affascinante. Basta pensare a quanto sia stata stri-dente la situazione per gli spagnoli

DIRETTOREAngelo Binaghi

COMITATO DI DIREZIONEAngelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina

DIRETTORE RESPONSABILEEnzo Anderloni

COORDINAMENTO REDAZIONALEAngelo MancusoSUPER TENNIS TEAMAntonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica)

FOTOGetty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli

HANNO COLLABORATOGiovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio

A CURA DISportcast srlVia Cesena, 58 - 00182 Romaamministrazione@sportcast.it

PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONEEdisport Editoriale Srl

REDAZIONE E SEGRETERIAStadio Olimpico - Curva NordIngresso 44, Scala G00135 RomaInfo: supertennis@federtennis.itReg. Tribunale di Roma n. 1/2004

dell’ 8 gennaio 2004

Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www.federtennis.it e www.supertennis.tve spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a supertennis@federtennis.it

per capirlo. Feliciano Lopez, n. 19, elegantissimo sulla Rolls Royce con la sua Alba, David Ferrer, n.7 e Fernando Verdasco, n. 38 a loro volta tirati a lu-cido dai rispettivi sarti (con le rispet-tive compagne) sorridenti e festanti sotto il sole. Tommy Robredo, Pablo Andujar, Marc Lopez e David Marrero sparati al capolinea della Transiberia-na, più vicini all’Alaska che al cuore del nuovo capitano Conchita Marti-nez. E ciononostante a un passo dalla vittoria dopo la conquista dei primi due singolari e il vantaggio di due set a uno di Lopez e Marrero nel doppio contro Donskoy e Kravchuk, n. 351 e 199 nel ranking di specialità. La rimonta subita e il crollo negli ulti-mi due singolari (con il 17 enne Rublev, n. 190 del mondo che batte in tre set Pablo Andujar, n. 35) illustra meglio di ogni altra cosa il peso del fattore cam-po e del cuore. Il pubblico dei russi più lontani da Mosca ha infuso una forza e

un coraggio unico ai suoi. Gli spagno-li che dopo le grandi polemiche sulla scelta del capitano evidentemente hanno lo spirito di squadra sotto zero, sono rimasti freddi. E freddati.Peggio per loro, che non sono riusciti a cogliere il grande sentimento di condi-visione che la Coppa Davis crea tra gli atleti e il loro popolo. Li rimandiamo a guardarsi le istantanee di Andy Murray che insieme al fratello Jamie riporta gli inglesi in semifinale dopo 34 anni. O di Lleyton Hewitt, detto Rusty, il ruggi-noso, che a 34 anni ha preso per la col-lottola la squadra dei cuccioli Kyrgios e Kokkinakis, ribaltando tra singolare e doppio uno 0-2 con il Kazaksthan che sembrava una condanna. Questo è il tennis che smuove i cuori. Dovre-mo tenerlo bene a mente in settembre quando partiremo per la campagna di Russia. Con la serena consapevolezza che più lontano di Vladivostok, non possono spedirci…

4

Lo scopriremo a settembre, andando in Russia a sfidare una nazione tennistica che punta forte sul giovane Andrey. In palio c’è lo spareggio per la permanenza nel World Group 2016

coppa davis

Il valore dei Rublev

Sarà la Russia l’avversaria che l’I-talia affronterà in trasferta nello spareggio per restare nel World Group della Coppa Davis (si gio-

ca dal 18 al 20 settembre). Questo l’e-sito del sorteggio svoltosi a Londra. “E’ un sorteggio duro - ha commentato il capitano azzurro Corrado Barazzutti - dovremo fare molta attenzione perché giocheremo fuori casa. A ogni modo ci faremo trovare preparati”. L’undicesimo posto degli azzurri nell’ultimo ranking pubblicato dall’Itf ha permesso all’Italia di fare parte del seeding e quindi di evi-tare squadre ancor più temibili, come Svizzera o Repubblica Ceca (le altre te-ste di serie sono Usa, Giappone, Germa-nia, Croazia e Slovacchia).

Chi avremo di fronteIl tennista russo con il ranking miglio-re, stando ai computer, è Teimuraz Gabashvili. Trentenne che proprio que-sta settimana ha centrato il suo best ranking, n.50 Atp. Una posizione rag-giunta macinando punti nei challenger ma anche con un ottimo ottavo di finale al Roland Garros, dove ha perso in tre set dal n.5 del mondo Kei Nishikori. L’al-tro Top 100 russo è il veterano Mikhail Youzhny, ex Top Ten e attualmente nu-mero 90 della classifica mondiale. En-trambi però, nell’ultima sfida di Gruppo 1 contro la Spagna sono rimasti ai mar-gini, lasciando campo e palcoscenico a Evgeny Donskoy (n.176 Atp) e soprat-tutto al 17enne Andrey Rublev. È pro-prio quest’ultimo uno dei tennisti più interessanti in chiave futura dell’intero panorama internazionale, già n.190 al mondo e già capace di farsi valere nei tabelloni del circuito che conta. Così come in Coppa Davis: proprio a Vladi-vostok, contro la Spagna, è stato lui a portare a casa il singolare decisivo per l’accesso ai play-off (6-4 7-6 6-3 a Pablo Andujar).

Nel ‘96 passammo il turnoNel bilancio dei precedenti tra Italia e Russia gli azzurri sono avanti per 4-1: l’ultima sfida si è giocata al Foro Italico nel 1996. In quell’occasione si trattava di un primo turno del World Group, su-

Andrey Rublev, 17enne moscovita, è appena stato premiato quale miglior giocatore Under 18 dall’Itf. Già tra i primi 200 Atp, ha giocato 6 match in Davis vincendone 5

World Group: il tabellone dei Play-OffEcco gli accoppiamenti delle sfide di play-off del World Group della Coppa Davis 2015 che si giocheranno dal 18 al 20 settembre prossimo.India - Repubblica CecaSvizzera - OlandaRussia - ItaliaUzbekistan - UsaColombia - GiapponeRepubblica Dominicana - GermaniaBrasile - CroaziaPolonia - Slovacchia

perato dall’Italtennis con il parziale di 3-2, maturato grazie alla vittoria di Ren-zo Furlan nel singolare decisivo contro Chesnokov. Nella storia della Davis la Russia ha vinto due trofei, nel 2002 e nel 2006, e in altre tre occasioni è arrivata in finale: nel 1994, nel 1996 e nel 2007 (fino al 1991 i giocatori russi hanno gareggiato sotto la bandiera dell’URSS e nel 1992 sotto quella della Cis). Sarà una trasferta tosta, a prescindere dalla sede prescelta, e potremo renderci con-to da soli, con i nostri occhi, del vero valore di Rublev e compagni.

5

La moglie Kim avvolta nella bandiera, la mamma Judy tesissima in tribuna per i suoi due figli, il fratello-doppista Jamie capace di dare tutto (e di più). E una nazione intera che aspettava le semifinali di Coppa Davis da 34 anni. Andy, il top di un week-end di spettacolo

coppa davis

Murray trascina tutti

di PiEro VAlEsio - foto GEtty imAGEs

Concentriamoci su Andy Mur-ray. Perché per una volta, forse non la prima ma quando suc-cede qualcosa del genere vale

sempre la pena di soffermarsi sulla sua fausta persona, lui così atipico nella sua figura pubblica è assurto al ruolo di assoluta protagonista. Non già o non solo per il risultato sportivo che ha con-quistato in campo: che pure è di fonda-mentale importanza visto che ha trasci-nato la Gran Bretagna a una semifinale di Davis - la prima dopo 34 anni - dal profumo pazzescamente seducente co-me quella contro l’Australia: ma per il come c’è riuscito.

La Gran Bretagna supera la Francia nei quarti di finale del World Group 2015 di Coppa Davis, Andy Murray conquista 3 punti su 3

Murray Brothers, che forza!Lo si sapeva prima e così è stato. Il doppio in Davis è sempre decisivo, specie quando c’è molto squili-brio tra i tuoi numeri 1 e 2. E così non è servito un Murray solo, alla Gran Bretagna, per superare la Francia e andare in semifinale. Oltre ad Andy, grande nel match “conclusivo” contro Simon, è ser-vito - e tanto - anche Jamie. In doppio i “brothers” hanno superato Mahut e Tsonga in quattro set gio-cando da fratelli, come quando nel 2004 arrivarono insieme, per la prima volta, in una semifinale Slam, quella degli Us Open Junior. Contro l’Australia, in semifinale, la coppia tornerà a unirsi (divisa anche nelle scelte da teenager: Andy trasferito a Barcello-na per diventare un Fab 4 e Jamie rimasto in Sco-zia cercando al

tre vie). Sì, perché soprattutto contro gli Aussie, un Murray solo non potrà bastare.

6

coppa davis

Lo snodo-SimonQuella contro Gilles Simon resterà nella sua testa e in quella di tutti quei britan-nici che sognano di poter riaffermare, con la conquista dell’Insalatiera, una superiorità primigenia nello sport de-gli ex gesti bianchi, una partita-snodo. O meglio: una di quelle partite che tra-sformano una carriera. Volendoci spin-gere su terreni pericolosi si potrebbe azzardare che partite così cambiano anche una vita. Provate a pensarci: An-dy che scende in campo nel match de-cisivo con sulle spalle, forse senza che lui se ne renda conto, almeno a livello conscio, le attese di tutta una nazione, e che nazione. Proprio lui, tra l’altro, che pochi mesi fa si schierò, all’ultimo momento, a favore dell’indipendenza scozzese provocando la stizza, e pu-re qualcosa di più degli inglesi doc. Il peso lo schiaccia in modo palese tan-to da bloccargli testa, braccia e gambe come non gli succedeva da quando era ragazzino e i fantasmi della tragedia di Dunblane affollavano la sua psiche probabilmente molto più di quanto lui stesso abbia mai confessato. Arri-va a una manciata di passi, il nostro, dal baratro: per la paura di scivolarci dentro si risveglia, trova la rabbia che

Non è una rimonta per giovaniNonno Hewitt? Meglio dei teen“Ci vediamo in semifinale”, firmato Lleyton Hewitt. La cartolina più bella dell’ultimo week-end di Coppa Davis è partita da Darwin, Australia, direzione Roehampton, agli uffici della Lawn Tennis Association britannica. Davanti c’è un’immagine dell’ex numero uno del mondo, sdraiato a braccia aperte sull’erba del Marrara Sporting Complex, cor-nice del suo ultimo capolavoro. Kyrgios e Kokkinakis gli sono passati davanti e hanno avuto la loro chance, ma l’hanno fallita regalando il 2-0 al Kazakistan. Così, a siste-mare le cose ci ha pensato lui, che alzava al cielo il primo titolo ATP quando gli altri due erano ancora nella culla. Lo danno per finito da anni, invece continua a ritardare la data di scadenza dell’ultimo sogno. Il merito del ribaltone da Davis va diviso con Groth: hanno vinto entrambi un singolare e il doppio insieme, ma mister 263 all’ora non ha sulle spalle 34 anni di pugnetti e “c’mon” in giro per il mondo, e nemmeno una lista di operazioni lunga così. Ecco perché il vero eroe del week-end è ‘Rusty’, l’eterno ragazzino dal cuore grande, che in barba agli acciacchi ha ancora tanta fame di battaglie. “La mia programmazione girerà intorno alla Coppa Davis, priorità assoluta per la stagione”, aveva detto prima di Wimbledon. Ma non si sarebbe mai immaginato un week-end così, da 0-2 a 3-2, con le nuove leve in panchina a urlare il suo nome e corse ad abbracciarlo dopo l’ultimo errore di Nedovyesov. Eroe a marzo contro l’Italia e pure contro Kyrgios nella prima giornata, relegato al ruolo di comparsa nell’ultima, ma mica per colpa sua. Provate voi a trovarvi di fronte un leone indiavolato nel singolare decisivo, con tanta voglia di cancellare l’amarezza di Wimbledon. L’11-9 al quinto set contro Nieminen gli ha negato la passerella d’addio con Djokovic sul Centrale dove trionfò nel 2002, ma gli dei della racchetta han voluto farsi perdonare, dandogli una chance per scrivere l’ultima pagina felice della sua biografia con la racchetta. Nel 2015 aveva vinto un solo match, a Melbourne contro una wild card cinese. Poi il vuoto. Ma capitan Wally Masur ci ha visto lungo. Ha capito di aver sbagliato a schierare i giovani e ha corretto il tiro, finendo per buttare nella mischia quattro singolaristi. 61 anni in due Hewitt e Groth, appena 39 Kyrgios e Kokkinakis. Un mix vincente di generazioni: hanno completato una rimonta che all’Australia era riuscita solo nella finale del 1939 contro gli Stati Uniti, foriera di uno dei 29 titoli da record. Per fare trenta mancano due vittorie, a partire da una semifinale contro la Gran Bretagna. Di Andy Murray, sì, ma anche di James Ward. Hewitt ha già l’acquolina in bocca. (Marco Caldara)

Alla sua prima semifinale da 34 anni, la Gran Bre-tagna aspetta Hewitt e le “young guns” australia-ne per la semifinale più attesa, dal 18 al 20 set-tembre sempre nel Regno Unito

serve in un anfratto della sua anima, evoca ed ottiene l’aiuto degli dei (erbo-si) che colpiscono Simon e ne minano le possibilità. E riesce a uscire da quel blocco che lo attanagliava lasciandogli ben poche speranze di successo.

Pagina storicaAndy ha scritto così una pagina fonda-mentale della sua vita: e ci è riuscito non già in forza di una netta superio-rità sull’avversario ma di una superio-rità interiore che ha soprattutto eser-citato su se stesso. Chi non ci crede vada a riguardarsi il tie-break del se-condo set quando, nel brodo di una sequenza esatta di timori ed errori, è risultato chiaro che solo chi fosse riu-scito a cavare da se stesso un qualcosa di profondo sarebbe riuscito a uscire vincente. La tanto vituperata Davis che si sottrae alle influenze del tempo, negandone del tutto le pretese, riesce a mandare in scena spettacoli così. Spettacoli in cui avremo una semifina-le capace di riportarci indietro di de-cenni e un’altra, Argentina-Belgio, dai sapori misti, a metà fra glorie passa-te e l’orgoglio di un paese piccolo ma dalla percentuale di talento tennistico elevata.

7

8

coppa davis

Wta: la reginetta slovacca che non amava la racchettaDopo la prima lezione della sua vita, Anna Karolina Schmiedlova (nella foto con Sara Errani) tornò dalla madre col broncio: “questo sport non mi piace”. Poi ha cambiato idea, e tredici anni più tardi il tennis slovacco applaude la sua nuova numero uno. Una ventenne timida e introversa, appassionata di biologia, fotografia e pittura, che sta cre-scendo a passi da gigante. Se n’è accorta suo malgrado anche Sara Errani: a febbraio l’ha battuta in finale a Rio De Janeiro, cinque mesi dopo ha subìto la rivincita all’ultimo atto a Bucarest, 7-6 6-3 senza particolari colpe. In mezzo, la tennista di Kosice s’è presa il primo titolo in carriera a Katowice, negando la gioia a un’altra italiana, Camila Giorgi. Evidentemente il Belpaese le porta bene, e non è una novità: nel 2012 esplose vincendo il torneo da 25mila dollari di Brescia, l’anno dopo firmò il bis a Civitavecchia, lasciando intravedere qualità importanti. Ora le sta confermando ad alti livelli, picchiando duro col rovescio incrociato sotto la guida di coach Milan Martinec. Eppure, il segreto pare proprio la sua assenza, o se si vuole la presenza di mamma Martina, che la accompa-gna quando l’allenatore non può. Era successo in Polonia ed è arrivato il primo titolo in carriera, è successo a Bucarest ed ecco la doppietta. Scavalcate in un colpo solo sia Cibulkova sia Rybarikova, la poltrona di regina di Slovacchia è sua, in attesa che la sorel-lina Kristina arrivi a darle manforte. Intanto, dalla 44a posizione del ranking guarda dal basso solo due coetanee, Svitolina e Bouchard. E siamo solo all’inizio. (Marco Caldara)

La forza della DavisSono anni che, dopo un turno di Coppa Davis, mi ritrovo a pormi la stessa domanda: come è possibile che ci sia ancora qualcuno che presta orecchio a quei giocatori (e a quegli affaristi che campano alle loro spalle) i quali profferiscono scandalose richieste di modi-ficare la formula del più antico, glorioso e spettacolare campionato del mondo sportivo?Solo stavolta ci sono state un mucchio di situazioni davvero indimenticabili, ed emblema-tiche del fascino e della forza di una competizione che, trasformando uno sport individua-le in sport di squadra, esalta a dismisura il fattore emotivo sia in chi difende i colori della propria nazione in campo sia in chi assiste alle partite. Da Australia-Kazakistan, dove ci sono voluti i vecchi leoni alla Hewitt per porre rimedio ai guai combinati da quelli giovani, a Russia-Spagna, dove il diciassettenne Rublev ha fatto giustizia di chi ha accettato di giocare solo dopo aver ottenuto addirittura la testa del presidente della federazione e del-la povera capitana-non-capitana Gala Leon, è stato il festival della giustizia poetica. Per non parlare, poi, di come l’Argentina sia riuscita ad andare in semifinale senza bisogno dei suoi migliori rappresentanti, o di come il più scarso dei due Murray abbia rubato la scena al fratello campione nella trepidante sfida del Queen’s Club contro la Francia. Se c’è stato un turno di incontri nel quale la Davis ha dimostrato che la propria forza sta nella formula in sé e non nel ranking di chi la gioca, è stato proprio questo.E chissà quante altre storie belle e ricche di significati come queste potrebbero essere raccontate se conoscessimo in dettaglio che cosa è successo anche negli incontri delle serie inferiori, quelli che nel 2015 hanno visto protagoniste le rappresentative di 126 Paesi di tutto il mondo e che hanno promosso il Verbo del tennis anche là dove la tv lo ha portato da poco, coinvolgendo centinaia di milioni di persone. Le implicazioni psico-logiche della partecipazione alla Coppa Davis sono talmente profonde e dirompenti che la sorpresa è sempre in agguato. In Davis non c’è mai nulla di veramente scontato e chi conosce lo sport sa bene quanto l’incertezza sul possibile risultato sia la fonte primaria dello spettacolo.Ora però, con la governance della Federazione Internazionale che sta per cambiare, vedrete che i famelici onnivori che non si accontentano mai torneranno pesantemente alla carica per tentare di trasformare la Davis in una scialba e stringata kermesse stile mini-Coppa del Mondo di calcio. Non paghi dei continui aumenti del montepremi, dell’accorciamento del calendario, della diminuzione degli obblighi di giocare a un certo numero di tornei e del conseguente aumento delle settimane libere per insulse esibizioni strapagate, da una Davis liofilizzata in una settimana, in sede unica e con poche squadre, magari con match in due set più super tie-break, gli affaristi si aspettano anche, e forse soprattutto, un incremento del loro potere di ricatto nei confronti di chi organizza. Perché che interesse potrebbe avere, una Davis così, senza tutti, ma dico proprio tutti, i migliori giocatori del mondo?

Batch

batch - pointPiù profondoSu un punto dobbiamo trovare un accor-do: è certo vero che i big si fanno coinvol-gere dalla Davis a seconda dello spazio e del tempo che i loro interessi personali concedono loro. Ma è anche vero che li co-stringe, quando accettano la sfida, a fare i conti con qualcosa di più profondo che poi origina, la lista nella storia della Da-vis è lunghissima, spettacoli come quello dello scorso week-end che si trasformano per i suoi interpreti in una straordinaria occasione di crescita. E forse non solo per loro: osservare Andy che riesce a scovare dentro di sé energie nascoste - superando anche un inguine tanto dolorante da farlo urlare verso il cielo di Londra - per non cedere ai propri fantasmi non è forse l’oc-casione per scoprire che qualcosa del ge-nere può riuscire pure in circostanze che col tennis non hanno nulla a che spartire?

Tutti affascinati dalla semifinale GBR-Australia, ma dall’altra parte del tabellone c’è anche Argen-tina-Belgio, con Leonardo Mayer e Steve Darcis (qui), in un particolare confronto di “stili”

keep calmandplay

9

10

Per la seconda volta in carriera Rajeev, americano di origine indiana, vince a Newport nella sede della Hall of Fame mondiale. Con il bis a 6 anni di distanza, lo specialista del serve&volley (e del doppio) torna nei Top 100

focus

di AlEssAndro nizEGorodcEw

foto GEtty imAGEs

Paganini non ripete, Rajeev Ram sì. A Newport, Rhode Island, il tenni-sta statunitense ha saputo bissare il clamoroso successo del 2009

conquistando domenica scorsa l’Hall of Fame Tennis Championships, classi-co appuntamento nord-americano post Wimbledon. Un nuovo miracolo su erba per il giocatore di origine indiana, che sei anni fa aveva sconfitto in finale Sam Querrey 6-7 7-5 6-3. Nell’edizione 2015 Ram si è superato, eliminando al primo turno John Isner, testa di serie n.1, con il punteggio di 6-7 6-3 7-6 e nell’ultimo atto il secondo favorito del seeding Ivo Karlovic, battuto 7-6 5-7 7-6. Sei tie-break vinti consecutivamente nel torneo dopo quello perso con “Long John” all’esordio, prime due teste di serie estromesse (non era mai accaduto a Newport) e il ritorno tra i Top 100, esattamente al numero 86 Atp. Una settimana da record, una favola tennistica, un torneo da Rajeev Ram.

La Storia Rajeev Ram nasce a Denver il 18 marzo 1984 ma poche settimane do-po Raghav (botanico) e Sushma (tecnico scientifico), genitori di sangue indiano, decidono di trasferirsi in Wisconsin e, successivamente, nel nord della Califor-nia. Qui il piccolo Rajeev, a 4 anni, inizia a giocare a tennis con il padre, che lo istruisce con i primi rudimenti tennisti-ci. “Stavamo in campo un’ora e mezzo al giorno – racconta Rajeev – e sino ai 12 anni il mio maestro è stato lui”. Le prime lezioni ‘vere’ arrivano alla fine del 1996, quando la famiglia Ram si sposta nuo-vamente, questa volta a Carmel, piccolo centro dell’Indiana dove tuttora risiede. Il Carmel Racquet Club è la nuova casa di Rajeev, che intensifica gli allenamenti (“che bello era poter giocare finalmente con dei coetanei”) e viene notato da Brian Smith e Jelly Jones, coach della USTA, che saranno fondamentali nell’ingresso di Ram nel circuito professionistico.

Junior e NCAA A livello giovanile Ram, grazie al suo tennis iper-offensivo arric-chito da un eccelso gioco di volo, è sem-plicemente devastante. Tra singolo (3) e

Ram of Fame, la favola

doppio (7) giungono ben 10 titoli nazio-nali, oltre alla finale raggiunta nel 2002 a Wimbledon Junior in coppia con il talen-toso e sfortunato Brian Baker. Nel 2003 Ram opta per l’esperienza del College NCAA nell’università dell’Illinois, dove grazie a un invidiabile record di 32 vit-torie e 0 sconfitte aiuta il proprio team a conquistare il titolo. Nel 2004, però, Ra-jeev capisce che la NCAA è stata solo una parentesi. Il futuro si chiama Atp.

Ram l’imbattutoQuest’anno Rajeev Ram aveva deciso di puntare maggiormen-te sul doppio e ha disputato solamente 10 tornei di singolare. A livello Atp l’unico main draw cui ha preso parte è stato proprio a Newport, dove ha vinto, per cui il suo record nel circu-ito maggiore recita 5 vittorie e 0 sconfitte nell’anno solare 2015.

Ram è, dunque, l’unico giocatore imbattuto a livello Atp in stagione.

Nome: Rajeev RamNato a: Denver, Colo-radoEtà: 31 anni (18 mar-zo 1984)Altezza: 193 cmPeso: 82 kgRanking Atp: 86Best Ranking: 78 (16/11/2009)Ranking Doppio: 30

Due titoli Atp vinti in carriera per Rajeev Ram, entrambi a Newport, dove si gioca sull’erba. Nettamente la superficie preferita del 31enne nato a Denver, Colora-do. Specialista in doppio, oggi torna al n.86 anche in singolare

Newport nel destino. Tennista serve and volley dalla battuta devastante, Ram sa coprire la rete come pochi e ha nell’erba la superficie nettamente pre-ferita. Buon singolarista, ottimo dop-pista, ha vinto il primo torneo pro nel 2002 in un Futures USA, mentre ben 7 sono i titoli challenger conquistati in carriera. Gli allori in doppio sono 40, tra cui 8 a livello Atp. Il primo ingresso nei Top 100 risale all’ottobre 2009, an-no del primo successo a Newport. Pro-prio la cittadina del Rhode Island, che lo ha visto trionfare nei suoi due unici titoli Atp, ha segnato il destino di Ram. Nel 2009 arriva il primo capolavoro: partito da lucky loser lo statunitense diventa il sesto tennista di sempre a vincere un torneo da “perdente fortu-nato”. Le vittime nel main draw sono Falla, Groth, Levine, Rochus e Querrey. Non contento arriva la doppietta grazie al titolo di doppio conquistato in cop-pia con Jordan Kerr. Nel 2012 si spinge sino alle semifinali dopo aver elimi-nato Kei Nishikori, all’epoca n.18 del mondo, ma è Lleyton Hewitt a fermare la sua corsa. Nel 2013 e 2014 si ferma al secondo turno, ma nel 2015 giunge il secondo miracolo. L’obiettivo, ora, è non finire nel dimenticatoio. Su cemen-to, soprattutto indoor, può raggiunge-re ottimi risultati e mettere in difficoltà tennisti di alto livello. “In ogni torneo si deve lottare con le unghie e con i denti, questo vuol dire essere veri professio-nisti”. Firmato Rajeev Ram, maestro del (quasi scomparso) serve & volley.

11

12

Terza pagina

Pancho il ribelle

di AlEssAndro mAstrolucA

Per Jack Kramer, vinceva 50 punti col servizio e 50 col terrore. Per Don Budge, era il più forte giocato-re a non aver mai vinto Wimbledon.

“Se è in giornata, è anche più forte di me” ammetteva Lew Hoad. Un campione dalla vita avventurosa, un tennista moderno che ha fatto della sua voglia di riscatto e affermazione il suo stile di vita e di gio-co. Da Chihuahua ai vertici del tennis, la storia di Ricardo Alonso Gonzalez, detto Pancho, vive di accelerazioni e rivincite. Ha sempre vissuto per competere, come tutti i grandi campioni. “Non puoi perde-re mai rispetto per chi compete con fero-cia” spiegava. “E non potrai mai odiare un uomo che rispetti”. Con un padre addetto agli arredi di scena di uno studio cinema-tografico e cinque fratelli, nell’America della Grande Depressione, Pancho cresce forte e ribelle. La mamma gli compra una racchetta per tenerlo fuori dai guai. Passa le sue giornate da Frank Poulain, all’Expo-sition Park di Los Angeles, dove guarda e imita i migliori. E al negozio di articoli sportivi di Arzy Kunz impara a riparare la racchetta. È un cane sciolto, in campo e nella vita, che viene espulso da scuola e da Perry Jones, che muove il tennis negli Usa ma non sopporta i ribelli. Lo liquida come poco combattivo, ma cambierà idea e diventerà il suo grande sponsor. È già in questi primi anni che sviluppa il motto che segna la sua storia: “C’è un circolo vir-tuoso nello sport: più ti diverti più ti alle-ni; più ti alleni più migliori; più migliori più ti diverti”.

Due Slam in tascae poi il professionismoSi arruola in marina nel 1944 e fisicamen-te esplode. Pancho, che ha americanizza-to il cognome in Gonzales, vince gli Us Championships a Forest Hills nel 1948 e nel 1949 e il Roland Garros in doppio (1948) prima di diventare professioni-sta. Accetta l’offerta di Jack Kramer, che gli propone 100 mila dollari, ma il primo tour contro il primo dei grandi organiz-zatori nella storia del tennis, iniziato al

Madison Square Garden, è un disastro: perde 96 partite, ne vince solo 27. Allora lascia, rileva il negozio dell’amico Kunz, si dedica al bowling e al golf. Ma non è la sua vita. Torna, e l’effetto è contrario: adesso lo mettono da parte perché trop-po forte.

L’era OpenHa 40 anni quando scatta l’era Open. Non manca al primo torneo a Bournemouth, e a Wimbledon nel 1969, a 41 anni, gioca la partita che definisce la sua carriera. Il 25enne Usa di origini portoricane Charlie Pasarell vince il primo set 24-22, Pancho getta via il secondo 6-1, e forza il referee Mike Gibson a rinviare il match al giorno dopo. Al rientro, però, salva sette match point e rimonta: 16-14 6-3 11-9, 112 gio-chi totali, 5 ore e 12 minuti di partita, allora la più lunga nella storia dei Cham-pionships. Dopo quel match, Jimmy Van Alen riprende una sua vecchia idea, il VASSS (Van Alen Streamlined Scoring System), e inventa la “sudden death”, il tiebreak. Il tennis resta la vita di Pancho. Fonda un tennis ranch, poi dirige il club del Caesars Palace a Las Vegas e sposa la sorella di Andre Agassi, Rita, da cui avrà una figlia. Morirà il 3 luglio 1995 per un cancro alla gola. Morirà mentre si gioca Wimbledon, e forse non è un caso.

Pancho Gonzales ha iniziato a giocare a tennis per togliersi da guai. È stato uno dei più forti tennisti di tutti i tempi a non aver mai vinto Wimbledon. La maratona con Charlie Pasarell del 1969 a Wimbledon porterà all’invenzione del tie-break. Sposò la sorella di Agassi

Alcune immagini di Pancho Gonzales qui sopra con Jack Kramer e Lew Hoad. In basso, la racchetta Spalding che portava il suo nome

ISCRIVITI ON LINE SUL SITO:www.trofeotennis.it

CLASSIFICHE

MASCHIFEMMINE

tuttitutti

cat. 8/9/10 anni

4.34.2

cat. 11 anni

4.23.5

cat. 12 anni

4.13.4

cat. 13 anni

3.43.3

cat. 14 anni

3.33.2

cat. 15/16 anni

Si gioca con palle

Master Nazionale 25 - 31 luglio 2015

TROFEO TENNIS

www.facebook.com/KinderPiuSport

www.instagram.com/KinderPiuSport

www.twitter.com/KinderPiuSport

www.youtube.com/KinderPiuSport

25 APRILE 3 MAGGIO TENNIS CLUB LA CAMPAGNA FRANCAVILLA AL MARE 085/49826391/7 GIUGNO CIRCOLO TENNIS MOSCIANO TERAMO 085/8062489 6/14 GIUGNO A.S.D. MATCHPOINT 2000 PESCARA 085/415544420/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS VASTO 0873/6946127 GIUGNO 5 LUGLIO CIRCOLO TENNIS PESCARA 085/60610

ABRUZZO

BASILICATA23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS PISTICCI 324/6373412 27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB GINGLES POTENZA 338/30825646/12 LUGLIO ROYAL CLUB TENNIS LAURIA-NEMOLI 329/9333081

CALABRIA23/29 MARZO TENNIS CLUB COSENZA 0984/395303

23/29 MARZO TENNIS CLUB ROCCELLA R.CALABRIA 338/5678149

28 MARZO 5 APRILE TENNIS CLUB LA FENICE COSENZA 338/4934477

11/17 APRILE CIRCOLO TENNIS LAMEZIA BOYS 0968/439087

17/26 APRILE KAMPUS SIDERNO 0964/380636

2/10 MAGGIO CIRCOLO TENNIS GIOIA 1974 0966/504367

30 MAGGIO 5 GIUGNO CIRCOLO TENNIS ROCCO POLIMENI 0965/44152

18/28 GIUGNO GARDEN T.C. GIULIO RICCIO LOCRI 0964/20328

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB DIAMANTE COSENZA 339/6525018

EMILIA ROMAGNA31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB AEROPORTO BOLOGNA 051/40229013/21 GIUGNO T.C. SALSOMAGGIORE O524/573538

FRIULI VENEZIA GIULIA13/21 GIUGNO A.S.D. TENNIS OPICINA TRIESTE 040/211356

LAZIO18/26 APRILE CENTRO TENNIS RIETI 392/1231326

25 APRILE 9 MAGGIO A.S.D. CRAL INPS TUSCOLO ROMA 06/2419492

31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB MIRTENSE RIETI 335/8047417

1/14 GIUGNO LE PALME SPORTING CLUB ROMA 06/66181868

13/21 GIUGNO STANKSPORT ROMA 06/885616

20/28 GIUGNO TENNIS GARDEN ROMA 06/7222339

26 GIUGNO 7 LUGLIO EMPIRE ROMA SSD 06/89716645

30 GIUGNO 12 LUGLIO FORUM SPORT CENTER ROMA 06/61110

LIGURIA8/17 MAGGIO T.C. VENTIMIGLIA 0184/35522430 MAGGIO 7 GIUGNO T.C. CAIRO MONTENOTTE 019/5040146/14 GIUGNO TENNIS CLUB LAVADORE CELLE LIGURE 019/99086913/21 GIUGNO JUNIOR TENNIS SAN BENEDETTO LA SPEZIA 0187/769287

20/28 GIUGNO BREAK POINT SAVONA 338/4254149

19/28 GIUGNO TOP TENNIS CENTER SESTRI LEVANTE 0185/43235

LOMBARDIA18 APRILE 2 MAGGIO SPORTING CLUB MARCONI MILANO 333/40092483/10 MAGGIO TENNISPORTING CLUB SONDRIO 0342/51082330 MAGGIO 7 GIUGNO C.P.C. SAN LAZZARO MANTOVA 0376/38074230 MAGGIO 14 GIUGNO TENNIS CANTU' 345/923366813/21 GIUGNO TENNIS CLUB PAVIA 0382/52835520 GIUGNO 5 LUGLIO MALASPINA S.C.MILANO 02/7530075 - 02/7530303

MARCHE18/27 APRILE C.T. PESARO 0721/21332

23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS "F.BERETTI" ASCOLI PICENO 0735/532279

30 MAGGIO 7 GIUGNO C.T.R. SPORT & BENESSERE POLLENZA 330/419891

6/14 GIUGNO A.T. DIL."C.e G.GIUSEPPUCCI" MACERATA 0733/233829

21/28 GIUGNO TENNIS CLUB CIVITANOVA MARCHE 0733/815398

15/21 GIUGNO C.T. F. MORELLI ASCOLI PICENO 0736/45614

4/12 LUGLIO TENNIS TEAM SENIGALLIA 071/7924805

PIEMONTE11/26 APRILE TENNIS RIVOLI 2000 TORINO 011/9589233

25 APRILE 3 MAGGIO A.D. TENNIS CLUB SALUZZO 0175/248290

2/17 MAGGIO C.T. CASSINE 328/7563880

16/24 MAGGIO MONDOVI' SPORTING CLUB 0174/554665

23/31 MAGGIO CANOTTIERI TANARO ALESSANDRIA 0131/236592

30 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS VERBANIA 366/5839220

30 MAGGIO 14 GIUGNO MATCHBALL BRA 0172/412912

6/14 GIUGNO TENNIS CLUB PIAZZANO NOVARA 0321/455897

20/27 GIUGNO CIRCOLO DELLA STAMPA SPORTING TORINO 011/3245411

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB MONVISO TORINO 011/788034

PUGLIA9/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TRICASE LECCE 0833/543355

16/22 MARZO COUNTRY CLUB MOLFETTA 348/2992143

23/29 MARZO A.S.D. SPORTING CLUB SAN SEVERO 0882/331378

6/12 APRILE CIRCOLO TENNIS D.DE GUIDO MESAGNE 0831/737773

18/24 MAGGIO T.C. POLISPORTIVA BITONTO 080/3714960

1/7 GIUGNO A.S.D. TENNIS CLUB FOGGIA 0881/775378

8/14 GIUGNO NUOVA POLISPORTIVA SPORTING CLUB BISCEGLIE 080/3993833

15/21 GIUGNO CIRCOLO TENNIS BRINDISI 0831/555453

22/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS PALAGIANO 099/8882302

29 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CRISPIANO 335/1299319

6/12 LUGLIO CIRCOLO TENNIS TARANTO 099/7791523

13/19 LUGLIO SPORTING CLUB CERIGNOLA 0885/413145

SARDEGNA13/26 APRILE TENNIS CLUB MARACALAGONIS CAGLIARI 393/8366414 4/18 MAGGIO TENNIS CLUB ALGHERO 079/9739412

SICILIA

TOSCANA7/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TADDEI LUCCA 0584/21991

12/19 APRILE TENNIS APUA LUCCA 0584/20895

18/26 APRILE T.C. MARINA DI MASSA 392/1672293

9/17 MAGGIO A.S. JUNIOR TENNIS MARINA DI CARRARA 0585/780430

23/31 MAGGIO A.S.D. POGGETTO FIRENZE 055/484465

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB RONCHI MARE ASD MASSA CARRARA 0585/243951

8/14 GIUGNO A.S.D. TENNIS LAGOMARE TORRE DEL LAGO 0584/341489

UMBRIA28 MARZO 5 APRILE A.S.D. TENNIS TRAINING FOLIGNO 334/70880692/10 MAGGIO IL CASALE TENNIS CENTER PERUGIA 075/9043535

VENETO20/28 GIUGNO C.T. ROVIGO 0425/31969 4/11 LUGLIO TENNIS CLUB MESTRE 041/978301

CAMPANIA12/22 MARZO TENNIS CLUB BENEVENTO 2002 0824/357079

19/29 MARZO

A.S.D. NEW TENNIS TORRE DEL GRECO NAPOLI 081/8831040

27 MARZO 5 APRILE C.T. LE QUERCE SALERNO 0892/81171

6/12 APRILE TENNIS CLUB PETRARCA NAPOLI 081/7690161

9/19 APRILE

POSEIDON SPORTING CLUB NAPOLI 081/7394956

18/26 APRILE TENNIS CLUB SAN PIETRO NAPOLI 081/19569625

30 APRILE 10 MAGGIO JUNIOR 24 NAPOLI 081/7434823

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB VOMERO NAPOLI 081/5601916/24 MAGGIOC.U.S. NAPOLI 081/7621295

6/14 GIUGNO ACCADEMIA TENNIS NAPOLI 081/6173881

12/21 GIUGNO A.D.T. LA TARTARUGA AVELLINO 0825/827272

26 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CASERTA 333/4713114

28 MARZO 5 APRILE CIRCOLO TENNIS LEQUILE LECCE 0832/632230

28 MARZO 5 APRILE A.S.D. LE ROCCETTE CATANIA 095/52050119/26 APRILE POLISPORTIVA PARTHENICO PALERMO 337/93136519/26 APRILE TENNIS CLUB LEONFORTE ENNA 335/769826910/17 MAGGIO GREEN GARDEN A.S.D. CATANIA 095/7413585 24/31 MAGGIO A.S. SPORTING BELLAVISTA PORTO EMPEDOCLE 380/7510038 31 MAGGIO 7 GIUGNO A.S.D. CIRCOLO TENNIS MONTEKATIRA CATANIA 095/5242547/14 GIUGNO TENNIS CLUB MATCH BALL MASCALUCIA CATANIA 095/727916821/28 GIUGNO TENNIS CLUB SIRACUSA 0931/490610

13

ISCRIVITI ON LINE SUL SITO:www.trofeotennis.it

CLASSIFICHE

MASCHIFEMMINE

tuttitutti

cat. 8/9/10 anni

4.34.2

cat. 11 anni

4.23.5

cat. 12 anni

4.13.4

cat. 13 anni

3.43.3

cat. 14 anni

3.33.2

cat. 15/16 anni

Si gioca con palle

Master Nazionale 25 - 31 luglio 2015

TROFEO TENNIS

www.facebook.com/KinderPiuSport

www.instagram.com/KinderPiuSport

www.twitter.com/KinderPiuSport

www.youtube.com/KinderPiuSport

25 APRILE 3 MAGGIO TENNIS CLUB LA CAMPAGNA FRANCAVILLA AL MARE 085/49826391/7 GIUGNO CIRCOLO TENNIS MOSCIANO TERAMO 085/8062489 6/14 GIUGNO A.S.D. MATCHPOINT 2000 PESCARA 085/415544420/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS VASTO 0873/6946127 GIUGNO 5 LUGLIO CIRCOLO TENNIS PESCARA 085/60610

ABRUZZO

BASILICATA23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS PISTICCI 324/6373412 27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB GINGLES POTENZA 338/30825646/12 LUGLIO ROYAL CLUB TENNIS LAURIA-NEMOLI 329/9333081

CALABRIA23/29 MARZO TENNIS CLUB COSENZA 0984/395303

23/29 MARZO TENNIS CLUB ROCCELLA R.CALABRIA 338/5678149

28 MARZO 5 APRILE TENNIS CLUB LA FENICE COSENZA 338/4934477

11/17 APRILE CIRCOLO TENNIS LAMEZIA BOYS 0968/439087

17/26 APRILE KAMPUS SIDERNO 0964/380636

2/10 MAGGIO CIRCOLO TENNIS GIOIA 1974 0966/504367

30 MAGGIO 5 GIUGNO CIRCOLO TENNIS ROCCO POLIMENI 0965/44152

18/28 GIUGNO GARDEN T.C. GIULIO RICCIO LOCRI 0964/20328

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB DIAMANTE COSENZA 339/6525018

EMILIA ROMAGNA31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB AEROPORTO BOLOGNA 051/40229013/21 GIUGNO T.C. SALSOMAGGIORE O524/573538

FRIULI VENEZIA GIULIA13/21 GIUGNO A.S.D. TENNIS OPICINA TRIESTE 040/211356

LAZIO18/26 APRILE CENTRO TENNIS RIETI 392/1231326

25 APRILE 9 MAGGIO A.S.D. CRAL INPS TUSCOLO ROMA 06/2419492

31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB MIRTENSE RIETI 335/8047417

1/14 GIUGNO LE PALME SPORTING CLUB ROMA 06/66181868

13/21 GIUGNO STANKSPORT ROMA 06/885616

20/28 GIUGNO TENNIS GARDEN ROMA 06/7222339

26 GIUGNO 7 LUGLIO EMPIRE ROMA SSD 06/89716645

30 GIUGNO 12 LUGLIO FORUM SPORT CENTER ROMA 06/61110

LIGURIA8/17 MAGGIO T.C. VENTIMIGLIA 0184/35522430 MAGGIO 7 GIUGNO T.C. CAIRO MONTENOTTE 019/5040146/14 GIUGNO TENNIS CLUB LAVADORE CELLE LIGURE 019/99086913/21 GIUGNO JUNIOR TENNIS SAN BENEDETTO LA SPEZIA 0187/769287

20/28 GIUGNO BREAK POINT SAVONA 338/4254149

19/28 GIUGNO TOP TENNIS CENTER SESTRI LEVANTE 0185/43235

LOMBARDIA18 APRILE 2 MAGGIO SPORTING CLUB MARCONI MILANO 333/40092483/10 MAGGIO TENNISPORTING CLUB SONDRIO 0342/51082330 MAGGIO 7 GIUGNO C.P.C. SAN LAZZARO MANTOVA 0376/38074230 MAGGIO 14 GIUGNO TENNIS CANTU' 345/923366813/21 GIUGNO TENNIS CLUB PAVIA 0382/52835520 GIUGNO 5 LUGLIO MALASPINA S.C.MILANO 02/7530075 - 02/7530303

MARCHE18/27 APRILE C.T. PESARO 0721/21332

23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS "F.BERETTI" ASCOLI PICENO 0735/532279

30 MAGGIO 7 GIUGNO C.T.R. SPORT & BENESSERE POLLENZA 330/419891

6/14 GIUGNO A.T. DIL."C.e G.GIUSEPPUCCI" MACERATA 0733/233829

21/28 GIUGNO TENNIS CLUB CIVITANOVA MARCHE 0733/815398

15/21 GIUGNO C.T. F. MORELLI ASCOLI PICENO 0736/45614

4/12 LUGLIO TENNIS TEAM SENIGALLIA 071/7924805

PIEMONTE11/26 APRILE TENNIS RIVOLI 2000 TORINO 011/9589233

25 APRILE 3 MAGGIO A.D. TENNIS CLUB SALUZZO 0175/248290

2/17 MAGGIO C.T. CASSINE 328/7563880

16/24 MAGGIO MONDOVI' SPORTING CLUB 0174/554665

23/31 MAGGIO CANOTTIERI TANARO ALESSANDRIA 0131/236592

30 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS VERBANIA 366/5839220

30 MAGGIO 14 GIUGNO MATCHBALL BRA 0172/412912

6/14 GIUGNO TENNIS CLUB PIAZZANO NOVARA 0321/455897

20/27 GIUGNO CIRCOLO DELLA STAMPA SPORTING TORINO 011/3245411

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB MONVISO TORINO 011/788034

PUGLIA9/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TRICASE LECCE 0833/543355

16/22 MARZO COUNTRY CLUB MOLFETTA 348/2992143

23/29 MARZO A.S.D. SPORTING CLUB SAN SEVERO 0882/331378

6/12 APRILE CIRCOLO TENNIS D.DE GUIDO MESAGNE 0831/737773

18/24 MAGGIO T.C. POLISPORTIVA BITONTO 080/3714960

1/7 GIUGNO A.S.D. TENNIS CLUB FOGGIA 0881/775378

8/14 GIUGNO NUOVA POLISPORTIVA SPORTING CLUB BISCEGLIE 080/3993833

15/21 GIUGNO CIRCOLO TENNIS BRINDISI 0831/555453

22/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS PALAGIANO 099/8882302

29 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CRISPIANO 335/1299319

6/12 LUGLIO CIRCOLO TENNIS TARANTO 099/7791523

13/19 LUGLIO SPORTING CLUB CERIGNOLA 0885/413145

SARDEGNA13/26 APRILE TENNIS CLUB MARACALAGONIS CAGLIARI 393/8366414 4/18 MAGGIO TENNIS CLUB ALGHERO 079/9739412

SICILIA

TOSCANA7/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TADDEI LUCCA 0584/21991

12/19 APRILE TENNIS APUA LUCCA 0584/20895

18/26 APRILE T.C. MARINA DI MASSA 392/1672293

9/17 MAGGIO A.S. JUNIOR TENNIS MARINA DI CARRARA 0585/780430

23/31 MAGGIO A.S.D. POGGETTO FIRENZE 055/484465

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB RONCHI MARE ASD MASSA CARRARA 0585/243951

8/14 GIUGNO A.S.D. TENNIS LAGOMARE TORRE DEL LAGO 0584/341489

UMBRIA28 MARZO 5 APRILE A.S.D. TENNIS TRAINING FOLIGNO 334/70880692/10 MAGGIO IL CASALE TENNIS CENTER PERUGIA 075/9043535

VENETO20/28 GIUGNO C.T. ROVIGO 0425/31969 4/11 LUGLIO TENNIS CLUB MESTRE 041/978301

CAMPANIA12/22 MARZO TENNIS CLUB BENEVENTO 2002 0824/357079

19/29 MARZO

A.S.D. NEW TENNIS TORRE DEL GRECO NAPOLI 081/8831040

27 MARZO 5 APRILE C.T. LE QUERCE SALERNO 0892/81171

6/12 APRILE TENNIS CLUB PETRARCA NAPOLI 081/7690161

9/19 APRILE

POSEIDON SPORTING CLUB NAPOLI 081/7394956

18/26 APRILE TENNIS CLUB SAN PIETRO NAPOLI 081/19569625

30 APRILE 10 MAGGIO JUNIOR 24 NAPOLI 081/7434823

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB VOMERO NAPOLI 081/5601916/24 MAGGIOC.U.S. NAPOLI 081/7621295

6/14 GIUGNO ACCADEMIA TENNIS NAPOLI 081/6173881

12/21 GIUGNO A.D.T. LA TARTARUGA AVELLINO 0825/827272

26 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CASERTA 333/4713114

28 MARZO 5 APRILE CIRCOLO TENNIS LEQUILE LECCE 0832/632230

28 MARZO 5 APRILE A.S.D. LE ROCCETTE CATANIA 095/52050119/26 APRILE POLISPORTIVA PARTHENICO PALERMO 337/93136519/26 APRILE TENNIS CLUB LEONFORTE ENNA 335/769826910/17 MAGGIO GREEN GARDEN A.S.D. CATANIA 095/7413585 24/31 MAGGIO A.S. SPORTING BELLAVISTA PORTO EMPEDOCLE 380/7510038 31 MAGGIO 7 GIUGNO A.S.D. CIRCOLO TENNIS MONTEKATIRA CATANIA 095/5242547/14 GIUGNO TENNIS CLUB MATCH BALL MASCALUCIA CATANIA 095/727916821/28 GIUGNO TENNIS CLUB SIRACUSA 0931/490610

1614

i numeri della settimana

Cecchinato Top 100 I primi 25 del ranking Atp

Pos. Nome (nazionalità) Punti1 Novak Djokovic (SRB) 138452 Roger Federer (SUI) 96653 Andy Murray (GBR) 78404 Stan Wawrinka (SUI) 57905 Kei Nishikori (JPN) 55256 Tomas Berdych (CZE) 51407 David Ferrer (ESP) 43258 Milos Raonic (CAN) 38109 Marin Cilic (CRO) 3540

10 Rafael Nadal (ESP) 300011 Gilles Simon (FRA) 276512 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 247513 Richard Gasquet (FRA) 228514 David Goffin (BEL) 218015 Kevin Anderson (RSA) 209016 Grigor Dimitrov (BUL) 197017 Gael Monfils (FRA) 193018 John Isner (USA) 189019 Feliciano Lopez (ESP) 180020 Viktor Troicki (SRB) 162921 Tommy Robredo (ESP) 154022 Roberto Bautista Agut (ESP) 147523 Ivo Karlovic (CRO) 1450 147524 Andreas Seppi (ITA) 135525 Pablo Cuevas (URU) 1297

Le prime 25 del ranking WtaPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Serena Williams (USA) 131912 Maria Sharapova (RUS) 64903 Simona Halep (ROU) 51514 Petra Kvitova (CZE) 50005 Caroline Wozniacki (DEN) 49106 Ana Ivanovic (SRB) 38357 Agnieszka Radwanska (POL) 35608 Lucie Safarova (CZE) 35159 Garbine Muguruza (ESP) 3365

10 Carla Suarez Navarro (ESP) 328511 Ekaterina Makarova (RUS) 321512 Karolina Pliskova (CZE) 321013 Angelique Kerber (GER) 298514 Timea Bacsinszky (SUI) 292515 Venus Williams (USA) 269616 Andrea Petkovic (GER) 248017 Elina Svitolina (UKR) 246518 Madison Keys (USA) 228019 Sara Errani (ITA) 227020 Viktoria Azarenka (BLR) 225221 Belinda Bencic (SUI) 209022 Sabine Lisicki (GER) 202023 Samantha Stosur (AUS) 202024 Svetlana Kuznetsova (RUS) 192625 Jelena Jankovic (SRB) 1915

I primi 25 italiani del ranking AtpPos. Rank. Nome Punti

1 24 Andreas Seppi 13552 32 Fabio Fognini 11603 63 Simone Bolelli 7754 85 Paolo Lorenzi 5865 99 Marco Cecchinato 5256 141 Luca Vanni 3797 165 Andrea Arnaboldi 3048 172 Matteo Donati 2839 179 Filippo Volandri 266

10 198 Matteo Viola 24111 206 Federico Gaio 23112 209 Thomas Fabbiano 22613 214 Gianluca Naso 22214 243 Roberto Marcora 19715 246 Potito Starace 19316 247 Riccardo Bellotti 19317 248 Alessandro Giannessi 19218 300 Erik Crepaldi 15819 336 Salvatore Caruso 13420 354 Gianluca Mager 12721 356 Stefano Travaglia 12622 360 Omar Giacalone 12223 377 Stefano Napolitano 11424 382 Lorenzo Giustino 11225 398 Gianluigi Quinzi 105Le prime 25 italiane del ranking Wta

Pos. Rank. Nome Punti1 19 Sara Errani 22702 27 Flavia Pennetta 17873 31 Camila Giorgi 15104 43 Karin Knapp 11755 58 Roberta Vinci 9626 85 Francesca Schiavone 7207 193 Alberta Brianti 2548 233 Giulia Gatto-Monticone 1969 303 Gioia Barbieri 136

10 340 Jasmine Paolini 11111 344 Martina Caregaro 10912 395 Georgia Brescia 7913 401 Gaia Sanesi 7814 410 Claudia Giovine 7515 434 Anna Giulia Remondina 7016 435 Alice Matteucci 7017 440 Anastasia Grymalska 6818 446 Cristiana Ferrando 6719 448 Valeria Prosperi 6620 452 Corinna Dentoni 6421 460 Alice Savoretti 6222 462 Martina Trevisan 6123 488 Bianca Turati 5324 491 Stefania Rubini 5325 504 Nastassja Burnett 48

di GiorGio sPAlluto – foto GEtty imAGEs

36 gli italiani che nella storia sono riusciti a entrare nei Top100. L’ultimo in ordine di tempo è stato Marco Cecchinato (nella foto), n.99 questa settimana.

28 i ritiri in carriera per Serena Williams di cui 15 senza nemmeno scendere in campo. Quello di Bastad è stato il 3° nel 2015 dopo Roma e Indian Wells.

18 le finali raggiunte in carriera da Sara Errani. La romagnola raggiunge al secondo posto tra le “plurifinaliste” azzurre Sandra Cecchini e si lancia all’inseguimento di Flavia Pennetta, prima con 24 finali.

76 gli anni trascorsi dall’ultima rimonta da 0-2 compiuta dalla Australia in Davis. Hewitt e compagni sono stati protagonisti di un’impresa che mancava dalla finale del 1939 che vide Adrian Quist e John Bromwich sollevare l’Insalatiera, malgrado avessero perso i primi 2 singolari contro gli Stati Uniti.

2 le sole vittorie in singolare nel 2015 per Lleyton Hewitt. Prima del punto decisivo conquistato sul 2-2 ai danni di Nedovyesov, il vecchio “Rusty” aveva battuto in questa stagione il solo Ze Zhang, n.187 del mondo, agli scorsi Australian Open.

15

R...estate a guardare

Tre tornei, uno in fila all’altro, per chiudere una settimana di grandi dirette. Poi il pezzo forte, subito a seguire, nella

settimana successiva. È il menù esti-vo di SuperTennis Tv, n.64 del digitale terrestre, n.224 della piattaforma Sky e n.30 di TivùSat: la prima portata ar-riva dalla Svezia, con il torneo Atp di Bastad, sempre in onda - e in diretta - in tarda mattinata. Poi, nel cuore del pomeriggio, trasferimento senza scali a Istanbul, dove invece vanno in scena le protagoniste del circuito femminile. Ed è questa l’aggiunta dell’ultim’ora a un palinsesto già ricchissimo di eventi, un altro tassello importante del mosai-co del grande tennis internazionale. In-fine, tra tardo pomeriggio e prima sera-ta, l’altro appuntamento Atp di Umago.

Tutti ad AmburgoAtp che dopo una sfilza di tornei 250 raddoppia con l’appuntamento di Am-burgo, ex Super-9 e ora Atp 500. Sul-la terra rossa tedesca, in un’entry list

zeppa di spagnoli (ce ne sono ben 8) e guidata dal top player David Ferrer, c’è spazio anche per almeno tre italiani. Si tratta di Fabio Fognini, che vinse nel 2013, di Andreas Seppi e di Simone Bo-lelli, tutti con il tennis giusto per una terra “atipica”, piuttosto rapida e con rimbalzi abbastanza lontani dai soli-ti canoni dei campi in rosso europei. Forse anche per questo, storicamente, Amburgo è sempre stata terra fertile di sorprese. Come nel 2014, quando l’argentino Leonardo Mayer vinse il suo primo titolo Atp superando in fi-nale proprio Ferrer. Chissà che anche quest’anno la storia non si ripeta.

Segui Seppi e Fognini a UmagoQuello di Umago è uno degli appuntamenti più amati dai giocatori. Perché cade in piena estate e perché si gioca in una cornice fantastica. SuperTennis Tv vi porta in Croazia con i protagonisti del circuito maschile, con due appuntamenti fissi, uno tardo-pomeridiano e l’altro serale, a partire dalle 20. Week-end compreso, quando si giocheranno le semifinali (al sabato) e la finale (in diretta sempre dalle 20). Saranno almeno tre gli italiani ai nastri di partenza, con Andreas Seppi e Fabio Fognini in prima linea e subito a seguire c’è Paolo Lorenzi.

il tennis in tv

Una domenica per tre finali, tutte liveGiovedì 23

01:00 - ATP 250 Bastad (replica)03:00 - Magazine WTA03:30 - WTA istanbul (relica05:00 - ATP 250 Umag (replica)07:00 - La Voce delle Regioni08:00 - Coppa Davis Gran Bretagna vs Francia 3° singolare (replica)11:00 - LIVE ATP 250 Bastad15:00 - LIVE WTA Istanbul17:30 - LIVE ATP 250 Umag19:30 - Magazine ATP20:00 - LIVE ATP 250 Umag22:00 - News22:05 - Challenger Recanati22:30 - WTA Istanbul

Venerdì 24

00:00 - ATP 250 Bastad (replica)02:00 - La Voce delle Regioni03:00 - WTA Istanbul (replica)05:30 - ATP 250 Umag (replica)07:30 - Tennis Ma-gazine08:00 - Coppa Davis Gran Bretagna vs Francia 4° singolare (replica)11:00 - LIVE ATP 250 Bastad15:00 - LIVE WTA Istanbul17:30 - LIVE ATP 250 Umag19:30 - Tennis Ma-gazine20:00 - LIVE ATP 250 Umag22:00 - News22:05 - Trofeo FIT Tennis - Kinder + Sport Le Palme Sporting Club Roma22:15 - WTA Istanbul

Sabato 25

00:00 - ATP 250 Bastad (replica)02:00 - Tennis Ma-gazine02:30 - ATP 250 Umag (replica)04:30 - WTA Istanbul (replica)06:30 - ATP 250 Bastad (replica)08:00 - Trofeo FIT Tennis - Kinder + Sport Le Palme Spor-ting Club Roma08:15 - World of Tennis09:00 - WTA Istanbul (replica)11:00 - ATP 250 Umag (replica)13:00 - LIVE ATP 250 Bastad SF17:00 - News17:05 - Magazine ATP17:30 - LIVE ATP 250 Umag SF119:30 - ITF Loano20:00 - LIVE ATP 250 Umag SF222:00 - News22:05 - WTA Istanbul (differita)

Domenica 26

00:00 - ATP 250 Bastad (replica)02:00 - ATP 250 Umag (replica)04:00 - WTA Istanbul (replica)06:00 - Tennis Magazine06:30 - ATP 250 Bastad (replica)08:30 - ITF Loano09:00 - Official Film Wilmbledon 201410:00 - WTA Istanbul (replica)12:00 - ATP 250 Umag (replica)14:00 - LIVE ATP 250 Bastad Finale16:00 - LIVE WTA Istanbul Finale18:05 - ATP 250 Ba-stad Finale (replica)20:00 - LIVE ATP 250 Umag Finale22:00 - News22:05 - WTA Istanbul (replica)

Lunedì 27

00:00 - Trofeo FIT Tennis - Kinder + Sport Le Palme Spor-ting Club Roma00:15 - ATP 250 Umag Finale (replica)02:15 - ITF Loano02:45- Offical Film Wimbledon 201403:45 - WTA Istanbul SF (replica)05:30 - ATP 250 Umag SF (replica)07:30 - ATP 250 Bastad SF (replica)09:30 - WTA Istanbul Finale (replica)11:30 - LIVE ATP 500 Amburgo13:30 - LIVE ATP 500 Amburgo19:30 - ATP 250 Ba-stad Finale (replica)21.00 - News22:05 - ATP 250 Umag Finale (replica)

Martedì 28

00:00 - ATP 500 Amburgo (replica)02:00 - ATP 500 Amburgo (replica)04:00 - ATP 250 Ba-stad Finale (replica)05:30 - ATP 500 Amburgo (replica)07:30 - ATP 500 Amburgo (replica)09:30 - ATP 500 Amburgo (replica)11:30 - LIVE ATP 500 Amburgo13:30 - LIVE ATP 500 Amburgo19:30 - Challenger Recanati19:45 - Wimbledon 2014 - Finale Doppio Errani/Vinci vs Babos/Mladenovic21.00 - News22:05 - La Voce delle Regioni23:00 - ATP 500 Amburgo (replica)

Mercoledì 29

01:00 - ATP 500 Amburgo (replica)03:00 - ATP 250 Umag Finale (replica)04:30 - WTA Istanbul Finale (replica)06:30 - ATP 500 Amburgo (replica)08:30 - ATP 500 Amburgo (replica)10:30 - La Voce delle Regioni11:30 - LIVE ATP 500 Amburgo13:30 - LIVE ATP 500 Amburgo19:30 - Reloaded Coppa Davis 201520:30 - Magazine ATP21.00 - News21:05 - Tennis Magazine21:30 - ATP 500 Amburgo (replica)

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

Fabio Fognini torna ad Amburgo, dove vinse il titolo nel 2013

16

Dal 27 luglio apre la vendita dei tagliandi per le sessioni diurne del campo principale del Foro Italico. Già disponibili abbonamenti, ground e sessioni serali. Occhio alle fasi di prelazione

ibi 2016

Ancora poche ore, poi sarà pos-sibile acquistare il proprio posto per il Campo Centrale agli Internazionali Bnl d’Italia

2016. Gli abbonamenti e i ticket per le sessioni serali sono già in vendita dal 7 luglio, ma a partire dal 27 si potran-no comprare anche i singoli biglietti per le sessioni diurne. Sì, perché in realtà le vendite di alcune tipologie di biglietti sono già cominciate. Gli abbo-namenti, per esempio, sempre per il Campo Centrale e per la Grand Stand Arena, entrambi acquistabili dal 7 lu-glio scorso. Così come i biglietti per le sessioni serali del “Centrale” e dei ticket Grand Stand Arena e Ground. Dal 27 dunque anche i biglietti delle sessioni diurne saranno a disposizio-ne, anche se bisogna tener presenti le due fasi di prelazione. Gli abbonati dell’edizione 2015, possono esercitare il diritto di prelazione dal 7 luglio al 14 ottobre (per confermare il medesi-mo posto) e dal 15 al 21 ottobre (per effettuare una modifica di tagliando tra quelli non confermati). Poi, dal 22 ottobre, tutti i posti non confermati saranno acquistabili in vendita libera.

12 giorni A differenza della passata edizione, il torneo occuperà nel 2016 un arco di 12 giorni. Il Parco del Foro Italico aprirà al pubblico mercoledì 4 maggio con i tornei di prequalificazio-ne che anno dopo anno crescono di livello e che darà la possibilità agli ap-passionati di seguire le sedute di alle-namento dei top player che anticipano il loro arrivo al Masters 1000 italiano. Il tabellone principale maschile inizie-rà domenica 8 maggio e nella consue-ta formula “combined” andrà avanti fino a domenica 15 maggio mettendo in campo lo spettacolo delle stelle del tennis mondiale, proprio come avvie-ne nei tornei del Grande Slam. Partico-larmente appetibile è lo spettacolo dei primi giorni del torneo, quando i veri

Il tuo posto al solesul Campo Centrale

intenditori potranno ammirare i giova-ni campioni che domineranno la scena nel prossimo futuro.

3 tipologie Anche nel 2016 il secondo campo numerato sarà la Grand Stand Arena: oltre 4 mila posti, ottima visi-bilità, teatro di incontri di altissimo livello fino a venerdì 13 maggio. Ogni giorno, qui, una “long session” che promette di concludersi sempre a tar-da serata. Come sempre sono previste

193.940 gli spettatori paganti agli Internazionali BNL d’Italia 2015 per un incasso di 9.634.511 euro, quasi due milioni in più rispetto all’edizione 2014 (foto Costantini)

E poi c’è il pacchetto con l’Hotel...Come per il 2015, anche per la prossima edizione degli Internazionali Bnl d’Italia si potrà optare per l’acquisto congiunto di biglietto e pernottamenti. I dettagli per il 2016 sono in via di definizione, ma di sicuro c’è già un tris di vantaggi esclusivi per chi arriva prima: la scelta in ante-prima dei posti migliori fra quelli riservati a quest’offerta e dei “Premium Package”, servizio di prenotazione perso-nalizzata con un “personal planner” con cui organizzare il tuo viaggio a Roma (volo, trasporti, hotel, ervizi turistici). Per avere tutte le informazioni per tempo si può andare su http://super-sport.it/ibi2016 e lasciare la propria mail. Si riceverà gratuitamente il codice premium con cui scoprire in anteprima tutte le offerte Biglietto + Hotel IBI2016.

tre tipologie di biglietti. Campo Cen-trale e Grand Stand Arena hanno ta-gliandi specifici, quindi diversi: con il titolo di accesso del primo stadio non si può entrare nel secondo e viceversa. Entrambi (limitatamente a quelli della sessione diurna) consentono invece di seguire, al pari del biglietto ground, i match in corso fin dalla mattina in tut-ti gli ulteriori dodici campi del Foro Italico, primo fra tutti lo stadio Nicola Pietrangeli.

17

Bene le azzurre nei campionati europei Under 14, quarte: è il miglior risultato degli ultimi 10 anni. Imbattuta la sondriese Federica Rossi. Nel circuito individuale brilla ancora Matilde Paoletti

giovani

di ViViAno VEsPiGnAni

Secondo tradizione, i primi a cimentarsi nei campionati eu-ropei a squadre sono stati gli under 14. In Coppa Europa le

nostre ragazzine - Elisabetta Cocciaretto, Federica Rossi e Alessia Truden, guidate da Giovanni Paolisso - sono arrivate alla fase finale giocata sui campi del Tennis Club Loano (Liguria). Le nostre hanno raggiunto un apprezzabile quarto posto che rappresenta il miglior traguardo ta-gliato negli ultimi dieci anni. Per la verità il clamoroso 3 a 0 rifilato alla inarrivabi-le Russia (dieci i titoli in bacheca) nella zona di qualificazione del Torino Nord Tennis aveva ragionevolmente ipotizza-to un risultato ancor migliore. Senonché, dopo aver battuto 3 a 0 pure l’Ungheria, le azzurrine sono state fermate 2-1 in semifinale dalla Repubblica Ceca e nella piccola finale hanno lasciato alla Polonia le medaglia di bronzo. Morale, la Russia ha rispettato i pronostici dall’alto di una clamorosa presenza nelle prime sei ri-ghe della classifica europea under 14 in gonnella, ma la prima protagonista della Coppa è stata Federica Rossi che è uscita imbattuta dalla disputa di cinque singola-ri e quattro doppi.Disco rosso invece per i nostri portacolo-ri: a Royan, in Francia, il primo round di qualificazione della 37esima Coppa del Sol (35 le nazioni in lizza) è stato fatale - complice l’ Olanda - al team azzurro che schierava Marco Furlanetto, Filippo Moro-ni e Michele Vianello. Per la quarta volta il titolo è stato appannaggio della Spagna che ha dato cappotto a tutte le avversarie, compresa la Croazia in finale.

Ancora MatildeNel circuito internazionale individuale, Matilde Paoletti non finisce di stupire. An-che il titolo under 12 di Porto San Giorgio - in assoluto uno dei più qualificati ap-puntamenti mondiali del tennis più ver-de - è finito nel suo palmarès che segna già cinque successi in altrettanti tornei del Circuito europeo. Come non bastas-se, Matilde non ha concesso alcun set alle avversarie; tanto meno, in finale, alla pro-mettente inglese Bilchev. Reduce da due

Futuro azzurro? È rosa

vittorie, nel tabellone maschile il danese Holger Vitus Rune si è confermato a suon di schiaccianti punteggi, al punto che in finale il quotato serbo Stefar Popovic ha incassato un eloquente 6-0 6-3. Semifina-lista, e unico dei nostri pulcini tra i top 8, Luca Nardi. Il quale si è fatto di nuovo apprezzare anche nel confronto pur per-so per 6-4 7-6 con Popovic, mentre tra le femminucce il traguardo dei quarti è sta-to tagliato (per la sesta volta nel 2015!) da Asia Serafini.

Tanta Danimarcaa BressanoneA Bressanone si è disputata l’ ultima tap-pa italiana del Circuito Tennis Europe. La

Le azzurre Coccia-retto, Truden e Rossi, con il tecnico Paolisso, dopo la vit-toria sulla Russia nella fase di quali-ficazione europea 2015. Saranno proprio le russe poi a vincere per la decima volta il titolo

Foto di gruppo alla premiazione del torneo inter-nazionale Under 12 di Porto San Giorgio, uno degli appuntamenti internazionali più sentiti. Il torneo femminile è stato vinto da Matilde Paoletti

Danimarca è stata di nuovo in primo pia-no grazie al dodicenne Elmer Moller, che ha fermato al dunque la marcia del sem-pre più positivo Nardi, mentre la finale femminile è stata tutta di marca canadese dopo che Melodie Collard aveva superato Lisa Pigato in semifinale.Uscendo dai confini patrii, invece, sono doverose alcune sottolineature in campo under 18. Il risultato di maggior peso è stato raggiunto dal diciassettenne Corra-do Summaria che si è imposto nell’even-to di Grado 2 ceco di Plzen, ove Lucrezia Stefanini ha completato la buona settima-na azzurra cogliendo il secondo posto. A Corfù, in Grecia, la non ancora quindi-cenne Lisa Piccinetti, altra allieva del Tc Prato, ha conquistato il suo primo titolo ITF. Come non bastasse, due altri under 16 si sono messi in evidenza: la trentina Monica Cappelletti e il campobassano Fe-derico Iannaccone sono stati finalisti ri-spettivamente a Leeuwarden, in Olanda, e a Preveza, in Grecia, sedi di tornei di Grado 4. Per finire, val la pena annotare le cifre che testimoniano la straordinaria partecipazione italiana ai circuiti interna-zionali giovanili del 2015: nei tabelloni principali, entro la metà di luglio, i nostri portacolori sono stati in lizza in 108 tor-nei del Circuito Tennis Europe e in 88 del circuito Itf under 18.

18

giovani

Numeri da record per l’ultimo atto del circuito coordinato da Rita Grande e organizzato per il primo anno dalla Federtennis. Si gioca dal 25 luglio al 2 agosto. Più di 12 mila gli iscritti durante la stagione

foto costAntini

Piccole racchette al Foro Italico. Dal 25 luglio al 2 agosto il palcosce-nico degli Internazionali Bnl d’I-talia, a Roma, sarà anche la sede

del Master del circuito nazionale Trofeo Tennis Fit Kinder+Sport 2015. Saranno 864 i tennisti partecipanti al Master (so-no ammessi i vincitori e i finalisti dei tornei del circuito purché gli interessati ne abbiano richiesto l’iscrizione) mentre sono stati addirittura 12.286 gli iscrit-ti totali al circuito. Un successo senza precedenti dunque. Il circuito nazionale giovanile Trofeo Tennis Fit Kinder+Sport è una manifestazione che da quest’anno è organizzata dalla Federazione Italiana Tennis e coordinata dall’ex azzurra Rita Grande. Dopo 9 anni la Fit ha voluto, per l’interesse suscitato nel mondo del tennis giovanile, inserire il circuito nel program-ma tecnico, per sviluppare e diffondere con maggiore determinazione i valori fondanti del progetto Kinder+Sport, ov-vero la crescita personale, l’educazione e la socialità, con l’obiettivo di promuovere l’attività fisica per i ragazzi, incoraggian-do stili di vita attivi e ispirando le nuove generazioni alla cultura del movimento.

Che numeriQuest’anno sono stati organizzati oltre cento tornei - che hanno toccato 17 regio-ni italiane - ai quali hanno potuto parteci-pare i ragazzi/e nati dal 1999 al 2007 e in possesso di tessera Fit.Il circuito, giunto alla decima edizione (“ma è come se fosse la prima visto l’in-gresso della Federazione”, aveva detto Rita Grande all’inizio del 2015), è cresciu-to anno dopo anno. Nel 2014, quando fu-rono circa 14.000 i partecipanti in totale, in 550 presero parte al Master Nazionale, che si giocò all’Angiulli di Bari. In questa edizione il totale degli iscritti al circuito è stato di 12.286 tennisti mentre al Ma-sters del Foro Italico i partecipanti saran-no 864. Ovviamente al fianco del circuito Trofeo Tennis FIT Kinder+Sport c’è anche SuperTennis, la televisione della Fede-razione Italiana Tennis che racconterà la manifestazione con servizi, curiosità, tennis e dietro le quinte. Insomma, palcoscenico, cornice e atmo-sfera da campioni, mantenendo sempre la filosofia del circuito.

In 864 al Foro ItalicoRecord per il Master

I campi del Foro Italico, famosi nel mondo per gli Internazionali Bnl d’Italia, faranno da palcoscenico al Master finale del Trofeo Tennis Fit Kinder+Sport 2015

14 tabelloni, tutti i tornei del MasterIl Foro Italico di Roma ospiterà, durante il Master del circuito nazionale Trofeo Tennis FIT Kinder+Sport 2015, la bellezza di 14 tabelloni. Nei quali entreranno a far parte tutti i vincitori e i finalisti dei tornei del 2015, purché abbiano richiesto l’iscrizione e confermato la presenza. Verranno compilati sette tabelloni per la competizione maschile e sette per quella femminile, le categorie sono “9 anni”, “10 anni”, “11 anni”, “12 anni”, “13 anni”, “14 anni” e “15/16 anni”.

19

giro d’Italia

Una regione piccola ma attivissima che ha ospitato (e ancora ospita) manifestazioni di altissimo livello (dalla Coppa Davis alla Fed Cup, ai vari tornei internazionali ITF e challenger. E che sforna giocatori di qualità. In un libro, il percorso di successo dal secondo dopoguerra a oggi

Lo scorso mercoledì 3 luglio nella sede del Coni Marche, ad Ancona, è stato presentato “Il tennis nelle Marche, dal dopoguerra ad oggi”,

autori il nostro collaboratore Roberto Senigalliesi e Andrea Bocchini. Si tratta di un lavoro ponderoso (280 pagine), meticoloso e puntuale, che si è posto l’obiettivo di raccogliere tutto quello che è successo nelle Marche negli ultimi 70 anni. Interessa tutta la regione (Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona, Jesi, Civitano-va, Macerata, Recanati, Fermo, Porto San Giorgio, San Benedetto ed altre località) e tutti i circoli dove sono passati negli anni i più grandi tennisti del mondo ed italiani: Pietrangeli e Panatta, Barazzuti, Mc Enroe, Tiriac, Nastase, Santana, Pen-netta, Ivanovic, le Williams, Li Na, Halep, Wawrinka, Radwanska, diversi diventati numero uno del mondo. Un lavoro che è durato oltre due anni, fra ricerche di foto ed avvenimenti, tra archivi giorna-listici e… memoria dei due appassiona-tissimi scrittori di tennis. Si rievocano, per cronache e immagini, gare di ogni genere ad alto livello: Coppa del Re di Svezia (ad Ancona, anni ’70), Coppa Da-vis (San Benedetto e Pesaro), Federation Cup (Italia- Stati Uniti ed Italia-Canada ad Ancona), Campionati Assoluti (anco-ra ad Ancona) ed i tanti tornei challen-ger, maschili e femminili, degli ultimi 20 anni, più il prestigioso torneo interna-zionale under 12 di Porto San Giorgio. Ma soprattutto contiene una rassegna dei tornei degli anni ’60- ’70, con immagi-ni ed aneddoti, resoconti e tabelloni, che è una vera chicca per i “malati” di tennis.

“Il tennis nelle Marche, dal dopoguerra ad oggi” è edito dalla Tecnoprint di Ancona. Costa 30 euro (22 euro per chi acquista almeno 20 copie)

Marche storiche

Una passione… memorabile Per noi, tennisti quasi per caso, poco abili con la racchetta in mano ma con tanta passione per questa mera-vigliosa disciplina, questo volume rappresenta il coronamento di un sogno. Mesi e mesi di lavoro, di ricerca, di progettazione, spesi per costruire qualcosa che potesse rimanere nel tempo. E, soprattutto, che fosse utile per il movimento tennistico marchigiano. E’ stato un lavoro lungo e faticoso, proprio perché nelle Marche i grandi eventi tennistici che si sono succeduti sono stati veramente tanti. Spalmati lungo un territorio pic-colo geograficamente ma pieno di tanti fermenti. Quasi siamo rimasti stupiti nel constatare quanti e quali campioni dello sport della racchetta, italiani ed internazionali, hanno calcato, nel tempo, i circoli tennis delle Marche. Una memoria che non abbiamo voluto andasse perduta; una testimonianza di come con la passione, l’organizzazione e la costanza di tutto un movimento possa creare tanti avvenimenti importanti. Magari il progetto poteva essere considerato ambizioso, all’inizio, ma ora che l’abbiamo portato a termine, portandolo alla lettura ed alla consultazione degli appassionati, è subentrato anche un pizzico d’orgoglio. Consegniamo questo volume ai tanti appassionati con l’augurio che nei prossimi 70 anni il tennis mar-chigiano possa avere tanti altri campioni nei propri circoli. (Roberto Senigalliesi e Andrea Bocchini)

20

circuito amatoriale fit-tpra

Stage last minute,iscrizioni no-stopSi parte il 10 agosto e si prosegue fino al 15: è lo stage estivo per iscritti Tpra a Serramazzoni (Modena). Tanto tennis, allenamenti e anche tre tornei. Prenotare il proprio posto? Non c’è un termine

Tre quarti di SlamVerso gli Us OpenIl quarto e ultimo appuntamento dell’anno con le Super-Slam Series si terrà all’Olimpica Tennis Rezzato, in provincia di Brescia, dall’11 al 13 settembre. Saranno tre giorni intensi di tennis, grandi emo-zioni e divertimento con impegnati oltre 250 gio-catori a vivere un’esperienza unica. Le iscrizioni sono aperte, così come la possibilità di guadagna-re punti doppi per il ranking, proprio come succe-de per tutte le tappe Slam. Si tratta dell’ultimo, importantissimo benefit da centrare per provare ad assicurarsi un posto per i Royal Master di ottobre, quelli che manderanno i loro vincitori a giocarsi i master di fine stagione a Praga. È l’ultimo Slam della stagione, proprio come tra i professionisti, è un momento speciale.

di mAx foGAzzi

Tennis last minute? Nessun problema, con lo stage Fit-Tpra di Serramazzoni, Mode-na, si può. Le iscrizioni per la

prima edizione del TpraGym, in pro-gramma dal 10 al 15 agosto prossimo, non si fermano mai e sono aperte fino all’ultimo minuto. Letteralmente. La pro-posta di tennis e vacanza riservata ai so-li iscritti al circuito Fit-Tpra e ai propri amici e familiari si svolge presso lo IAL di via Braglia e comprende allenamenti e tornei. Per migliorarsi ma per non perde-

re terreno in classica, nemmeno in ago-sto. 12 campi da tennis, 9 in terra battu-ta, 3 in sintetico: sempre a disposizione nelle ore extra torneo e stage per i par-tecipanti, il che significa tanto tennis in libertà. Il pacchetto comprende 5 giorni con pensione completa, bevande ai pa-sti incluse e 3 ore giornaliere di stage in campo con tecnici qualificati Fit, oltre a un tris di tornei in calendario in loco.

Tre tornei estiviL’11 agosto scatta il primo dei tornei in programma, un evento ovviamente Fit-Tpra dalla durata di un giorno. Subito a seguire, i due giorni successivi, prende il via anche il secondo torneo, disputato sempre di pomeriggio. Altro torneo su due giorni a chiusura dello stage, tra ve-nerdì e sabato. Il pacchetto ha un costo complessivo di 450 euro a partecipante, che scende a 300 per gli accompagnatori adulti (no stage). Per i ragazzi fino ai 16 anni (in camera con adulto) la quota è di 210 euro, mentre per i bambini da 0 a 3 anni è tutto gratis. Dai costi di parteci-pazione è esclusa unicamente la quota Fit d’iscrizione ai tre tornei Fit/Tpra or-

ganizzati in loco (6 euro a torneo) oltre a tutto ciò che non è specificato nel pro-gramma. L’iscrizione va effettuata esclu-sivamente tramite mail all’indirizzo s.belotti@fitservizi.it, indicando il nome dei partecipanti, sottolineando chi par-tecipa allo stage e chi eventualmente accompagni solamente. L’iscrizione va completata con il pagamento dell’ac-conto per ogni partecipante e successi-vamente saldata. Per tutte le specifiche relative ai pagamenti e alle coordinate bancarie visitare www.tpratennis.it. Per ulteriori informazioni scrivi a direzio-ne@tpratennis.it.

La sede del 1° Stage Fit-Tpra a Serramazzo-ni (Modena): 9 campi in terra e 3 in sintetico

162021

22

racchette e dintorni

Presa per... l’overgripLa maggior parte dei ‘pro’ colloca sopra al rivestimento del manico (grip) della racchetta un sottilissimo nastro che ottimizza l’impugnatura, assorbe il sudore e si può sostituire facilmente e, quindi, frequentemente

di mAuro simoncini

Alzi la mano chi non è mai stato coinvolto nella sindro-me da overgrip: “Pazzesco! Con questo il manico diventa

troppo grosso, questo mi lascia il co-lore, quest’altro è troppo spesso, quel modello si consuma subito, e con l’al-tro mi scivola ancora la mano. Non rie-sco a trovare il mio” .Ecco un super concentrato da spoglia-toio, capitolo “manico e overgrip”. Sì, perché intanto occorre fare una distin-zione che non è solo formale, ma so-stanziale; e potrebbe salvare qualche acquisto sbagliato. Il grip è lo strato di rivestimento collocato di serie di-rettamente sulla struttura del manico, sul telaio direttamente, incollato dalle aziende. Quello che una volta, per in-tenderci, era di cuoio naturale. Per overgrip si intendono invece tutti i nastri più sottili che possono essere collocati al di sopra del manico, del grip appunto, senza colla o materia-le aggiuntivo. Sono mediamente tut-ti di spessore infinitesimale (intorno al mezzo millimetro) di mille colori o nel più classico bianco (che voci di corridoio dicono migliore per l’assen-za di coloranti aggiuntivi). Usando un overgrip, e sostituendolo con frequen-za (i pro lo fanno anche più volte nel match), si ottiene una presa sempre ottimale. E in questo modo si rende il grip (sottostante) praticamente eterno. Ecco una selezione di cinque modelli di successo. In una stagione, quella esti-va, in cui è più facile che la racchetta… vi scappi di mano.

TOURNA GRIPIl famoso Tourna Grip è l’overgrip originale usato da molti pro-fessionisti. Pete Sampras per an-ni si è affidato a questo nastro Blu/violaceo che ha il vantaggio di poter esser ri-utilizzato su due

lati. E’ morbido e assorbente; per molti giocatori (es. Richard Gasquet) il bino-mio cuoio e Tourna rappresenta il top in termini di comfort e presa salda sul manico della racchetta. Spessore 0,6 mm

BABOLAT VSE’ l’originale over-grip VS della Babo-lat. Superficie li-scissima e spesso-re tra i più sottili sul mercato (0,45 mm); promette anche una buona durata oltre che comfort e morbi-dezza comuni ad altri modelli della

stessa ditta francese. Ha come il Tourna una lunghezza appena abbondante an-che per i bimani o per manici più lunghi. Disponibile anche in nero, blu, arancio-ne, rosa e giallo.Spessore 0,45 mm

WILSON PRO L’overgrip elegante bianco che Roger Federer fa collocare sul manico dei suoi telai. Più sottile del-la media, mantiene buone le presta-zioni in termini di presa e morbidez-za anche quando

è consumato o semplicemente sporco. Ottimo come assorbimento, comfort e anche durata. Dispondibile anche in verde, rosa e giallo.Spessore 0,5 mm

HEAD PRESTIGE PROC’è uno speciale ma-teriale (elastomeri poliuretanici) a rin-forzare l’overgrip di punta dell’azienda austriaca, con il no-me della storica rac-chetta; un overgrip senza forellini che

garantisce buona presa e una discreta morbidezza.Spessore 0,6 mm

YONEX SUPERGRAPProbabilmente non così conosciuto ma merita un giro di prova. L’over dell’a-zienda giapponese è un mix di aderenza e comfort, e grande capacità di assor-bimento. Lungo e sottile nella norma accoglie la mano al meglio e regala una presa sicura ed effi-

ciente anche alle temperature estive più ostiche.Spessore 0,6 mm

232223WWW.ZUSTENNIS.IT

la regola del gioco

La situazioneGianluca sta giocando una partita di singolare contro Alfredo.

Che cosa succede?Alla fine di un game, perso malamen-te da Gianluca quando il punteggio è 5-3 per Alfredo nel primo set, proprio Gianluca tira una pallina violentemen-te fuori dal campo e allo stesso tempo grida forte una bestemmia.

Come si procede?Dal momento in cui un giocatore entra in campo, costui può essere soggetto all’applicazione del “codice di condot-ta”, che è il principale strumento che un arbitro (o un giudice arbitro nelle partite senza arbitro) ha per control-lare ed eventualmente sanzionare determinati comportamenti assunti dal giocatore. Per la prima violazione commessa, la sanzione è rappresen-tata anche qui da un “avvertimento” (warning); la seconda violazione impli-cherà invece la “perdita del punto”, al-la terza violazione la sanzione commi-

Scagliare una pallina fuori dal campo, urlare frasi oscene, lanciare la racchetta o comportarsi in maniera antisportiva. Tutte azioni che in campo prevedono sanzioni. Ecco che cosa succede dopo il primo... “avvertimento”

La regola in TVNon solo on-line. Anche tv, all’interno del pro-gramma Tennis Magazine, in onda in prima vi-sione tutti i mercoledì su SuperTennis, vengono approfondite e spiegate varie situazioni di gioco grazie all’ausilio di arbitri internazionali.

nata sarà la “perdita del game”. Dalla quarta violazione in poi, la sanzione è rappresentata o da un’ulteriore “perdi-ta del gioco” o direttamente dalla “per-dita dell’incontro”, ma questa valuta-zione spetterà al giudice arbitro.

Le violazioniI casi di violazione del “codice di con-dotta” sono abbastanza tipizzati e specificamente identificati. Si va dal classico “abuso di palla” all’“abuso di racchetta”, poi è prevista l’“oscenità udibile”, l’“oscenità visibile”, l’“abuso verbale”, l’“abuso fisico”, la “condotta antisportiva”, e così via. Ci sembra im-portante segnalare che non per forza tutte le violazioni del codice di con-dotta meritano l’applicazione della relativa sanzione: in pratica non esi-ste un automatismo. Nel prendere la decisione di sanzionare un giocatore, va valutato il perché venga commes-sa quella azione, la gravità dell’azione commessa, il modo in cui essa venga commessa, e soprattutto l’effetto che l’azione causa.

Tennista avvertito...

Due in unoTornando al nostro caso specifico, Gian-luca commette nello stesso momento (o comunque a distanza di una manciata di secondi) due diverse violazioni del codice di condotta: in primo luogo col-pisce violentemente una pallina fuori dal campo (che dovrebbe essere consi-derata un “abuso di palla”) e quasi allo stesso tempo grida una bestemmia (che si considera una’“oscenità udibile”). Nei fatti esse rappresentano due distinte violazioni, ognuna meritevole di una propria sanzione (parole chiave “violen-temente” e “grida forte”): in questi casi però, quando più violazioni sono com-messe allo stesso tempo, esse vengono racchiuse in una unica “condotta anti-sportiva” che è considerata più grave rispetto alle due singole violazioni.

24

in streaming su www.supertennis.tv

SuperTennis TV. È sempre l’ora del grande tennis. Solo con SuperTennis TV hai un canale interamente dedicato al tennis visibile 24 ore su 24, con 50 tornei live all’anno, Internazionali BNL d’Italia, Davis Cup by BNP Paribas, Fed Cup by BNP Paribas, news, approfondimenti, interviste. E il piacere infinito di uno sport unico al mondo.

Senza titolo-1 1 19/09/2014 16.23.12