Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

download Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

of 11

Transcript of Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    1/11

    Edipo e JawdharVincere il potere della Madre

    1

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    2/11

    Con Freud il mito di Edipo entrato nel pensiero

    occidentale moderno sia come teoria esplicativa e universale,

    sia come pratica della psicoanalisi individuale; il complesso di

    Edipo diventato, pertanto, uno dei capisaldi per la

    comprensione della personalit nevrotica. Per una di quelle

    ragioni difficili da spiegare quanto facili da constatare, entrato

    anche nel parlare comune ed il pi delle volte in modoapprossimativo o caricaturale.

    Tanto famoso Edipo, tanto ignoto Jawdhar nella cultura

    occidentale, certamente, e oggetto di scarsa attenzione in

    quella araba alla quale appartiene. Riassumer le due vicende,

    una mitica, laltra favolistica, per porle a confronto e

    sottolineare le similitudini nel nucleo drammatico e la radicaledifferenza nellatmosfera emotiva, oso dire anche

    nellaccortezza psicologica.

    Edipo, colui che si rende cieco scoprendo la verit.

    Laio, re di Tebe, vive sotto la minaccia di una profezia: tuo

    figlio ti uccider e sposer sua madre. Alla nascita Edipo deve

    essere ucciso, ma il servo trasgredisce e il bimbo finisce alla

    corte del re di Corinto che lo crescer come un figlio. Edipo

    2

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    3/11

    ignora la sua origine e diventato adulto riceve lui pure dalla

    profetessa di Apollo la rivelazione del suo futuro destino.

    Inorridito fugge da Corinto e nel corso del viaggio, simbatte in

    Laio. Scoppia un diverbio, il figlio uccide il padre e prosegue il

    cammino. Raggiunge Tebe e viene accolto, conquista autorit e

    sposa Giocasta non comprendendo che si tratta della propria

    madre, a nulla gli serve la sagacia che pure gli aveva consentitodi risolvere lenigma della mostruosa Sfinge.

    Successivamente la citt colpita da una terribile

    pestilenza creduta una punizione divina. L'indovino Tiresia svela

    che ne sono causa i crimini di Edipo. Sopraffatti dalla

    rivelazione, Giocasta simpicca e Edipo sacceca con lo spillonedellabito della madre, proseguendo poi il suo destino come

    esule senza patria e senza pace, travolgendo nella sua tragedia

    anche la figlia Antigone.

    3

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    4/11

    La forza che muove i personaggi il Fato che essi

    fraintendono o ignorano o cercano di ingannare. Oserei dire,

    con cautela certamente, che si tratta di una dinamica

    masochistica come la illustra Alexander Lowen: fondata su di un

    frontale "non voglio" opposto al Fato, da parte di Laio prima e di

    Edipo poi, che conduce entrambi verso lorizzonte della morte odel fallimento.

    Jawdhar, colui che timorosamente persegue la verit

    Traggo dal saggio La sessualit nellIslam, di Abdelaziz

    Bouhdid, che a sua volta trae dalla raccolta delle Mille e una

    notte le notti dalla 606 alla 624 che sono dedicate a una storia

    similmente incentrata sul rapporto tra un figlio e la madre.

    Jawdhar, il pescatore, insieme al mago magrebino Abdel al

    Samad parte alla ricerca del tesoro nascosto negli abissi della

    Terra. Grazie ai poteri del mago che lo aiuta a salvarsi dai

    pericoli , agli incensi bruciati per prosciugare un torrente che gli

    sbarra la strada, Jawdhar giunge al luogo del tesoro nel quale

    potr penetrare solo riuscendo a far aprire le sette porte che lo

    proteggono. Con coraggio e freddezza, supera le prime sei,

    nonostante un colpo mortale dal quale risorger.

    4

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    5/11

    Arrivato alla settima, dovrai bussare, ti aprir tua madre e dir

    Benvenuto figlio mio, vieni a salutarmi. Ma tu dovrai dire Stai

    lontana da me e togliti i vestiti. Lei rifiuter, cercher di far

    valere la sua autorit, allora tu dovrai brandire la spada e dire

    Togliti i vestiti o ti uccider. Lei cercher ancora di opporsi, e

    ogni volta che si sfiler un vestito dille Devi toglierti tutto. Solo

    quando sar completamente nuda avrai decifrato i simboli,avrai soppresso le inibizioni e messo la tua personalit al

    riparo. Infine il mago aggiunge Non aver paura, Jawdhar,

    solo unombra senzanima . Jawdar si comporta come

    ordinatogli, ma quando la madre sul punto di togliersi lultimo

    velo (letteralmente: un perizoma) il suo pianto lo sconvolge

    Figlio mio, finirai male, figlio mio hai il cuore di pietra, vuoidisonorarmi, questo illecito (haram).

    Non sopportando la vista di quel dolore Jawdhar desiste e la

    madre scoppia in una risata, gridando Non ce lhai fatta!

    Picchiatelo adesso. Infatti il figlio riceve una scarica di legnate

    e viene buttato fuori dalla caverna del tesoro.

    5

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    6/11

    Tornato dal mago, insieme decidono di attendere e non

    rassegnarsi; il ragazzo si prepara, lanno dopo ripete lo stesso

    percorso e lo stesso dialogo, questa volta conducendo fino in

    fondo il denudamento materno . Disvelata, la madre si

    trasforma in unombra senzanima e Jawdhar ottiene il tesoro.

    Non il Fato a creare la vicenda qui, ma la volont di

    ottenere. Ottenere, dice Abdelaziz Bouhdid, quel tesoro che

    la pienezza di una personalit capace di autodeterminarsi

    svincolandosi dalla nebulosit del legame privilegiato:

    linfluenza che dalla madre emana sul bambino e che permane

    nellet adulta. Compete al figlio strappare i veli di potenza,amore ricattatorio, impedimento alla libera crescita con cui

    lImmagine archetipica della Madre riveste la madre reale.

    La maturazione psicologica, suggerisce ancora

    Bouhdid , un attentato contro il materno. La vita un

    6

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    7/11

    tesoro che non si acquisisce se non sono distrutte in s le

    ombre inanimate. Profanare, demistificare lImmagine della

    madre dentro di s il prezzo per ottenere quella sicurezza che

    consente lautonomia. Occorre contemplare la madre disvelata,

    noi diremmo: nella sua realt di persona umana e di donna, per

    accorgersi dei veli: paure, obblighi, fantasie, incomprensioni con

    i quali il bambino ne aveva ricoperta la personalit . Ma lastoria prosegue e mostra come svelare la madre sia un atto che

    il figlio compie anche a favore di lei. Nella favola, il giovane

    pescatore e la madre mendicante, sar latto di coraggio filiale

    a condurre al possesso di quel tesoro che arricchisce la vita di

    entrambi. Nel vissuto non c paragone fra un rapporto

    intrecciato di impressioni che tengono i figli sotto scacco e unrapporto limpido in cui si entrambi adulti.

    *****

    Credo bastino le brevi considerazioni che ho tratto dalla

    lunga trattazione di Bouhdib (nel capitolo Nel reame dellemadri) per illustrare lintuizione profonda sui meccanismi

    psicologici vincenti illustrati in questa fiaba, che data

    probabilmente dallanno mille. Un gioiello autentico, privo di

    7

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    8/11

    cupe atmosfere di tragedia, di pressioni fatali, di colpe punite,

    di rimorsi che a nulla portano se non al fallimento.

    La storia si dipana qui nellavventura (il viaggio e il tesoro) con

    laiuto di un sapiente, e come non vederci un padre spirituale,

    con le prove, anche mortali, superate una a una. E appare come

    un viaggio a ritroso verso quella suprema prova della nascita ,

    perch il taglio del cordone ombelicale d la vita biologica, nonquella dello spirito, che da affrontare sottraendo, con uno

    sforzo altrettanto supremo, alla madre ci che suo non ma

    solamente giustapposto.

    Mi capitato di sentir dire che le donne arabe vogliono/devono

    uscire dalle Mille e una notte, io invece mi rammarico chenon siano mai entrate in questa favola. Se questa , a quanto

    mi dato conoscere, la pi moderna delle storie in questa

    raccolta favolistica , altre ve ne sono che illustrano il

    compiacimento femminile dellinganno, anche questa una

    componente che occorre riconoscere, nellinteresse proprio e

    del maschio, per consentirgli di liberarsi della pi o menolatente paura del femminile. Ci pu essere letto anche in modo

    speculare: la figlia deve denudare le figure della madre e del

    padre per potersi autodeterminare.

    8

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    9/11

    Come accennato in precedenza, Jawdhar ha al suo fianco una

    maschile sapiente, mentre Edipo solo, Tiresia interviene solo

    al momento di dar voce alla collera degli dei. Mi sembra

    importante sottolineare la solitudine di Edipo, forse non

    estranea alla scelta di Freud, rappresentante della cultura

    occidentale nella quale impera lindividualismo, che afferma un

    contrasto fra le generazioni maschili impegnate nellasuccessione del potere. Per Jawdar il maschile non nemico, in

    altre parole egli non ha il nemico in s e sembra a me che, a

    monte della liberazione dallo strapotere della madre, lindividuo

    debba accettare ci che , come . Edipo ci appare collerico,

    violento contro il vecchio che gli si para davanti, reprime

    anzich indagare lalterit, mentre il baldanzoso Jawdhar siaffida alla sapienza che il suo stesso genere ha conquistato nel

    corso del tempo, nelle prove della vita.

    Come per le fiabe della tradizione araba, anche nella

    nostra cultura le favole rivestono una funzione esplicativa dei

    rapporti genitori figli; si pensi alla Bella Addormentata, allematrigne cattive, ai genitori che portano i figli nel bosco della

    vita e li abbandonano a se stessi. Riderne come di uninfantile

    credulit potrebbe essere chiusura mentale, anzich razionale

    sagacia.

    9

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    10/11

    Scrittori e poeti come Goethe, Mallarm, Hugo hanno

    attinto o fatto riferimento alla raccolta delle Mille e una notte .

    Io ho sempre pensato da quando sono entrata in contatto con

    questa produzione favolistica che non potesse essere liquidata

    come popolare, visto il suo carattere interculturale che

    ingloba narrazioni provenienti da almeno quattro aree: India,

    Iran, Egitto, Iraq, e la fine accortezza con cui sono tenuteinsieme poich il filo che le lega , infatti, una figura femminile

    di grande sagacia psicologica. Lastuta Sherazade destinata a

    essere sposa per una sola notte del crudele sovrano che, offeso

    dal tradimento della prima moglie, sistematicamente ne

    sceglieva di nuove per mandarle a morte.

    Non chiede piet, non si scioglie in lacrime. Inizia a

    raccontare una favola che allalba non sar conclusa. Di notte in

    10

  • 8/7/2019 Edipo e Jawdhar, Un Diverso Finale Al Complesso Materno

    11/11

    notte, rimandando il finale e intrecciando le storie, trattiene il

    marito dalla sanguinosa rappresaglia fino a intenerirgli il cuore

    nel corso delle fatidiche mille notti, dargli dei figli e avere salva

    la vita. Questo il finale della fiaba, ma nella vita vissuta niente

    ha mai fine.

    Ci che si ottiene non per sempre, ogni giorno va difeso. Ci

    che perduto, non scompare dalla mente o dal cuore, e nonsempre precluso poterlo riconquistare. 11 Questo

    probabilmente il fascino dellesistenza a fronte della

    suggestione che emana dalle fiabe. /

    11