Via della Distilleria, 1106078 Ponte Valleceppi (PG)

Tel. 075.592191 - Fax 075.6920132informa@distilleriedilorenzo.it

www.distilleriedilorenzo.it

Ferrovia Centrale Umbra s.r.l. Largo Cacciatori delle Alpi, 8 - 06121 Perugia (PG)

Tel. 075.575401 - Fax 075.5735257 - fcu@fcu.it

Ottimizzazione delle risorse e riorganizzazione deiprocessi come ricetta per una continua crescita.

Quarantacinque anni d’età e non sentirli…! È passa-to quasi mezzo secolo da quando il Rag. Remo Borridecise di trasferirsi a Perugia fondando la S.A.F.I.

Società Auto Forniture Industriali, magazzino generico diricambi per veicoli leggeri e pesanti: anni che hanno vistol’azienda crescere in maniera esponenziale, trasformandosinel 1977 in Concessionaria Ricambi FIAT AUTO ed IVECO -alla quale si affiancò nel 1988 l’AUTOTIPO, concessionariaFIAT Auto - e consolidandosi infine nel 1996 grazie alla fusio-ne delle due società ed al contestuale rilevamento della stori-ca Succursale Fiat di Perugia, fino ad acquistare l’attualeragione sociale di S.A.F.I. AUTOTIPO SpA.Azienda dinamica, da sempre capace di rispondere in modopronto e deciso alle continue richieste del mercato puntandoin maniera a volte maniacale alla soddisfazione del cliente -primario obiettivo aziendale - dal 1998, con la nuova guida diGianfranco Borri e del fratello Massimo, l’azienda ha raggiun-to altri importanti obiettivi. “Dopo la scomparsa di nostropadre” - afferma in merito il Presidente Gianfranco Borri - “ioe mio fratello ci siamo trovati alla guida di una grande azien-da, ben strutturata ma posizionata in un mercato che diventa-va sempre più difficile e selettivo. La crisi del settore auto, esoprattutto quella del marchio Fiat, sono stati banchi di provasicuramente molto duri, ai quali abbiamo risposto con un’at-tenta conduzione aziendale che ci ha permesso oggi di guar-dare al futuro sicuramente con un altro occhio.L’ottimizzazione delle strutture ed un’organizzazione precisa e

puntuale delle risorse umane ci ha consentito infatti di ottene-re risultati importanti che forse molti non immaginavano. Miofratello Massimo ha riorganizzato il settore after sales, diimportanza vitale per la nostra azienda, automatizzando i pro-cessi di sell in e sell out per rispondere in modo preciso allarichiesta dei clienti, che sempre più hanno bisogno di assorti-mento di prodotto e puntualità nella consegna dei ricambi. È stata inoltre creata una rete distributiva che ad oggi ci per-mette di consegnare il materiale richiesto in meno di 4 ore intutta l’Umbria, dando così alle officine meccaniche ed allecarrozzerie la possibilità di riparazione degli automezzi intempi ridottissimi. Nel prossimo futuro, entro l’estate, saremopresenti anche su Terni, in modo da poter offrire la massimatranquillità al cliente, ovunque esso si trovi. Per quanto con-cerne il settore commerciale ed assistenziale, le tre sedi espo-sitive di vendita, le due officine meccaniche, la carrozzeria ele due linee revisioni ci permettono di offrire alla clientela unservizio capillare, grazie anche a personale altamente qualifi-cato, che ci colloca nelle posizioni di vertice nelle classifichedi CSI (Indice di soddisfazione del Cliente) tra tutti i conces-sionari FIAT in Italia”. Ma, come si dice, mai accontentarsi! “Abbiamo infatti inserbo” - continua Borri - “un importante ed allettante proget-to: un nuovo marchio di prestigio internazionale che si affian-cherà agli altri esistenti, dando lustro alla nostra azienda. Una nuova sfida che, come al solito, ci vedrà attenti e puntua-li, pronti ad ottenere i massimi risultati possibili. Il futuro civedrà ancora molto impegnati in altre sfide, altri progetti, altriobiettivi da raggiungere: ma noi tutti siamo pronti ad affrontar-lo, con il solito spirito e la volontà che da sempre ha contrad-distinto il nostro modo di lavorare”.

Verso le sfide del Futuro

Via Piccolpasso, 119/121 - 06128 Perugia (PG)Via G. Benucci, 120 - 06087 Ponte San Giovanni (PG)

Via F. Longo 96/b - Loc. Soccorso 06063 Magione (PG)Via Settevalli, 213/215 - 06128 Perugia (PG)

www.safiautotipo.it - info@safiautotipo.it

Massimo e Gianfranco Borri

Il settore dell’edilizia residenziale inUmbria ha uno dei suoi protagonistinella Coop Umbria Casa: 5000

soci ed oltre 1500 alloggi realizzati nelterritorio. Venti anni di attività, di ricer-ca e impegno nel migliorare la qualitàdell’abitare, ne fanno una singolareidentità di impresa evoluta che puntacon la propria organizzazione a soddi-sfare i bisogni dei soci. Una vera coo-perativa che mette al centro della suaattività “le persone”. “Questa identità” -dice il Presidente Paolo Bocci - “consen-te alla Cooperativa di essere nel merca-to immobiliare un soggetto promotore disviluppo e di equilibrio. Non basta rea-lizzare case, ma occorre farlo puntandoalla qualità, in modo ambientalmentecorretto e a prezzi convenienti”. Da tempo impegnata a livello naziona-le sul tema dell’ambiente accanto adaltre grandi cooperative aderenti aLegacoop - promotrici anche di progetticon Legambiente - la Cooperativa si èdotata di una “Carta Ambientale”,un codice di autodisciplina che punta adeterminare una qualità ecologica nelleabitazioni ulteriore rispetto a quellaconcordata in sede nazionale. Da quiun’attenzione particolare a progettareinterventi edilizi tenendo conto dei fatto-ri climatici specifici del luogo e dei con-sumi energetici. Questi aspetti sono tra-dotti in schemi di lavoro che hanno per-messo alla cooperativa di assumersidegli impegni ben precisi:- progettare case in modo “naturale”

con l’ambiente circostante, ispirando-si ai criteri della “bioedilizia”;

- puntare a realizzare edifici ad alta effi-cienza energetica per ridurre i consumidelle abitazioni di un ulteriore 20%rispetto ai limiti di legge, risultato giàraggiunto nei programmi avviati nel-l’anno 2006.

Tutto questo lavoro svolto è tornato utilealla Cooperativa quando la Regionedell’Umbria ha emesso un Bando diconcorso per realizzare “interventi consoluzioni avanzate nel campo della bio-architettura e risparmio energetico”: sucinque programmi selezionati ben tresono progetti di Coop Umbria Casa. Lecittà interessate da questi interventi in“bioedilizia” sono Perugia, Città diCastello e Terni. Case di qualità cheguardano al futuro: pannelli solari efotovoltaici, muri di maggiore spessore,caldaie a condensazione ad alto rendi-mento, riscaldamento a pavimento,riuso delle acque piovane. Gli utenti diquesti programmi “naturali” avrannocome ulteriore vantaggio un sostanzio-so contributo che riduce i costi di asse-gnazione degli alloggi. “I consumi dienergia elettrica, gas e acqua di questialloggi saranno drasticamente ridotti, ecosì le emissioni di CO2” - dice PaoloBocci - “questa è la dimostrazione che sipossono fare case rispettose dell’am-biente e delle generazioni future permigliorare la qualità della vita dell’oggima pensando anche ai nostri figli. Suquesta strada continueremo e nel 2008in tutti i nuovi progetti saranno previstipannelli alimentati dal sole”.

EDILIZIA RESIDENZIALE E SOSTENIBILITÀ:il modello di Coop Umbria Casa

www.umbriacasa.it

La Ferrovia Centrale Umbrarappresenta un patrimoniostorico della Regione.

Inaugurata nel 1915 da Umbertidea Terni, è stata successivamenteprolungata fino a Sansepolcro nel1956, recuperando il tracciatodella Ferrovia Arezzo-Fossato diVico, distrutta dai bombardamen-ti del precedente conflitto mon-diale. In oltre 90 anni di storia, laFerrovia ha accompagnato lo svi-luppo della regione e delle suecittà, trasportando intere genera-zioni di lavoratori e studenti: oggi,con i suoi 153 km di rete, essarappresenta invece la dorsale fer-roviaria della regione, collegandoda nord a sud i più importanticentri con le due province e svol-gendo un importante servizio fer-roviario (circa il 30% del TPLregionale su ferro).Attualmente, sono in via di com-pletamento importanti interventidi potenziamento per aumentare illivello di qualità dei servizi e l’inte-grazione modale con gli altri siste-mi di trasporto: in questa ottica siinquadra l’elettrificazione incorso, accompagnata dalla intro-

duzione di quattro nuovi treniregionali di costruzione Alstom.Il programma di riqualificazionedelle automotrici, condotto già suoltre un terzo del parco, migliorala permanenza degli utenti abordo, innalzando la qualità delservizio offerto. L’eliminazione dei passaggi alivello, anch’essa in via di comple-tamento, oltre ad innalzare lasicurezza mira a riorganizzare lerelazioni territoriali e l’assettourbanistico delle aree prossimealla ferrovia, migliorando il rap-porto fra treno e ambiente.A terra, la riqualificazione delleprincipali stazioni - porte fra la fer-rovia e le città e cerniere del tra-sporto pubblico regionale - èstata avviata con l’intervento pilo-ta nella stazione di PerugiaS.Anna, nel cuore del capoluogoumbro.Gli interventi in corso presso letratte urbane nei comuni diPerugia e Terni sono infine finaliz-zati all’introduzione di servizimetropolitani, che saranno speri-mentati fra Terni e Cesi da set-tembre 2008.

www.fcu.it

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Riuscire a fare una grappa dalgusto inimitabile non è sempli-ce, dato che non è un processo

che si ripete meccanicamente: e perquesto è importante conoscere tutti isegreti della distillazione, oltre ad averfatto tesoro delle esperienze matura-te. Il primo stabilimento delle DistillerieDi Lorenzo sorge in Umbria - tra Assisie Perugia - agli inizi del secolo scorso,ma ancora oggi dopo quattro genera-zioni la famiglia Di Sarno guidal’azienda facendo leva sugli antichisaperi, che si mixano perfettamentecon le nuove tecnologie. La passioneper la grappa, l’esperienza acquisitain oltre un secolo, la scelta dellevinacce e la cura nell’arte della distil-lazione - grazie anche ad un persona-le qualificato - si fondono in un pro-dotto di prima qualità, la cui cristallinatrasparenza, l’aroma e il gusto raffina-to sono la garanzia di una tradizioneche continua guardando al tempostesso al futuro. Distillerie Di Lorenzo

è un’impresa moderna, attenta allasalvaguardia dell’ambiente: ha infatticonseguito la Certificazione per laQualità, l’Ambiente e la sicurezza (ISO9001 - ISO 14000 - OHSAS 18001) aconferma della chiara volontà di per-seguire una politica aziendale in cuil’ambiente stesso riveste un ruolocentrale e di primaria importanza. Unaconsolidata e comprovata esperienzanei diversi metodi di lavorazione, per-sonale esperto, impianti tecnologica-mente all’avanguardia, continua appli-cazione delle antiche tecniche delladistillazione hanno forgiato nel tempoprodotti di primissima qualità, cheoggi trovano ampia espressione inquesta gamma: brandy invecchiato,acquavite di vino, grappe sfuse, grap-pe imbottigliate, alcool neutro, alcoolgrezzo; l’azienda produce inoltre tar-trato di calcio, vinaccioli, energia elet-trica da fonte rinnovabile, ammendan-ti per terreno e vinaccia esausta utili inmolti processi produttivi.

Negli anni 2006 e 2007 l’azienda ha partecipato con ipropri distillati a concorsi riconosciuti a livello nazio-nale e internazionale. A coronamento dell’impegnoprofuso per oltre un secolo, ha ottenuto i più importan-ti riconoscimenti vincendo:• con la Grappa di Grechetto la medaglia d’oro al1° concorso Acquaviti d’Oro e alla XXIV edizione delconcorso Alambicco d’Oro; • con la Grappa Riserva la medaglia d’Oro alla XXIVedizione del concorso Alambicco d’Oro e la medagliadi bronzo alla 2° edizione del concorso Acquavitid’Oro;• con la Grappa di Sagrantino la medaglia d’oro al2° concorso Acquaviti d’Oro;• con la Grappa di Orvieto Classico la medagliad’argento al 2° concorso Acquaviti d’Oro e la medagliad’Oro alla XXV edizione del concorso Alambicco d’Oro;• con la Grappa di Sangiovese la medaglia d’Oroalla XXV edizione del concorso Alambicco d’Oro;• con la Grappa di Montepulciano la medagliad’Oro alla XXV edizione del concorso Alambicco d’Oroe con il Brandy Riserva 20 anni la medaglia d’ar-gento al 2° concorso Acquaviti d’Oro

Questa è “dal 1888 l’arte del distillare”!