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AREA ECONOMICO-GIURIDICO-SOCIALE

Corsi di Laurea di primo livello

ECONOMIA AZIENDALE

GIURISPRUDENZA

FUNZIONARIO GIUDIZIARIO E AMMINISTRATIVO

SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI

SERVIZIO SOCIALE

INDICE

ECONOMIA AZIENDALE (sede di Perugia) 4

ECONOMIA AZIENDALE (sede di Terni) 12

GIURISPRUDENZA 18

FUNZIONARIO GIUDIZIARIO E AMMINISTRATIVO 26

SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE 33

SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI 39

SERVIZIO SOCIALE 50

I VANTAGGI DI ESSERE STUDENTI UNIPG 55

LE ECCELLENZE DELL’ATENEO 57

ECONOMIA AZIENDALE

Sede di Perugia

Dipartimento di Economia

5

Il Corso di Laurea in Economia Aziendale, della durata di tre anni, intende fornire agli studenti competenze culturali, metodologiche e tecnico-professionali in relazione all’analisi e all’interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche d’azienda, mediante l’acquisizione di una adeguata conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche, matematiche e statistiche. Se, da un lato, il Corso di Laurea in Economia Aziendale è propedeutico per il conseguimento di una successiva Laurea Magistrale, il laureato triennale dispone, dall’altro lato, di un ampio ventaglio di opportunità di lavoro.

I Corsi di studio del Dipartimento di Economia si caratterizzano per l’obiettivo di fornire agli studenti una formazione di base polivalente, alla quale corrisponde un’ampia molteplicità di opportunità occupazionali. L’asse formativo è costituito da insegnamenti che possono essere configurati in quattro grandi aree disciplinari. Area economica generale Area economico-aziendale Area giuridica Area matematico-statistica

L’interdisciplinarietà e la complementarietà degli insegnamenti è una peculiarità che contraddistingue i percorsi formativi del Dipartimento. Ne consegue una notevole completezza culturale e professionale che si acquisisce con l’attitudine ad analizzare i fenomeni secondo profili di interdisciplinarità che contraddistingue di fatto l'attività di direzione e controllo di entità economiche complesse quali i sistemi economici e le realtà aziendali.

Obiettivo didattico

Obiettivi formativi

CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE

6

Il Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale è composto da tre diversi curricula: Amministrazione e legislazione aziendale Economico e manageriale Economia dei mercati e degli intermediari finanziari Non è necessario, al momento della prima iscrizione, scegliere il curriculum che si intende seguire. Per agevolare, infatti, la scelta del curriculum, il primo anno, comune per tutti, è strutturato in maniera da sostenere un esame di base per ogni area disciplinare: ciò consente allo studente di “entrare nel merito” dei singoli insegnamenti e poter successivamente optare, a partire dal secondo anno, per il percorso caratterizzante. Il curriculum in Amministrazione e legislazione aziendale intende fornire approfondite e specializzate conoscenze teoriche, metodologiche e tecnico-professionali nell’area dell’amministrazione, del controllo di gestione, della revisione e della consulenza giuridica e aziendale, attraverso l’approfondimento di materie di area economico-aziendale e giuridica. Il curriculum Economico e manageriale intende preparare operatori specializzati nella comprensione del funzionamento delle aziende e delle aree funzionali di cui si compongono con particolare riferimento a quelle manifatturiere e commerciali. Il curriculum in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari mira a formare professionisti dotati di una approfondita conoscenza delle attività e dei contratti finanziari e assicurativi, nonché dell’organizzazione e del funzionamento dei mercati finanziari. Le materie che maggiormente si approfondiscono sono quelle in ambito bancario, matematico e statistico, ponendo particolare attenzione ai processi e alle metodologie di controllo dei valori e dei rischi finanziari e “tecnici” di imprese e di intermediari.

Organizzazione del corso


7

Piano degli Studi

Anno Insegnamenti/Altre attività CFU

Microeconomia 9

Economia Aziendale 9

Matematica generale 9

I Diritto Privato 9

Diritto pubblico 6

Lingua Inglese 6

Informatica 6

Curriculum in Economia e legislazione aziendale


Diritto Commerciale 9

Diritto Fallimentare 9

Economia e gestione delle imprese 9

II Macroeconomia 9

Ragioneria generale ed applicata 9

Statistica 9

Crediti a scelta dello studente 6

Matematica finanziaria 6


8

Curriculum in Economia e legislazione aziendale

Curriculum Economico e manageriale



Economia industriale 6


II Macroeconomia 9



Statistica 9



Diritto Tributario 6

Economia degli intermediari finanziari 9

Politica Economica 6

Programmazione e Controllo 6

III Economia e amministrazione delle organizzazioni non profit 6

Revisione aziendale 6

Scienza delle finanze 6


Tesina 6

Tirocinio formativo 6


9

Curriculum Economico e manageriale

Curriculum in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari



Diritto degli intermediari finanziari 6


II Macroeconomia 9



Statistica 9



Diritto del lavoro 6


Politica Economica 6


III Economia internazionale 6

Marketing 6

Economia e gestione delle Imprese commerciali

6


Tesina 6



10

� Amministrazione e legislazione aziendale;

� Economia e management;

� Finanza e metodi quantitativi per l’economia.

I profili professionali conseguiti dai laureati in Economia Aziendale saranno impiegabili principalmente per l’inserimento nelle diverse aree funzionali dell’azienda nonché per lo svolgimento di attività di supporto presso imprese industriali, commerciali e di servizi, organizzazioni non profit, aziende pubbliche, società di consulenza aziendale e libere professioni dell’area economica. In particolare, questo Corso di Laurea offre un’adeguata preparazione di base per l’inserimento lavorativo nelle seguenti professioni:

Ambiti occupazionali

Curriculum in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari


Economia e gestione della banca 6

Economia del mercato mobiliare 6



III Economia monetaria e creditizia 6

Politica economica 6

Teoria matematica del portafoglio 6


Tesina 6


Laurea Magistrale


11

� Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private; � Specialisti di problemi del personale e dell’organizzazione del lavoro; � Specialisti in contabilità e problemi finanziari; � Specialisti nei rapporti con il mercato.


Via A. Pascoli, 20 Perugia Tel. 075.585.5200 Fax 075.585.5257 Direttore del Dipartimento

Prof. Mauro Pagliacci email: [email protected] Delegato all’orientamento in entrata

Dott.ssa Francesca Picciaia email: [email protected]

INFORMAZIONI DI CONTATTO


ECONOMIA AZIENDALE

Sede di Terni

Dipartimento di Economia sede di Terni

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Il Corso di Laurea in Economia Aziendale (Sede di Terni) appartiene alla classe delle Lauree universitarie in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (classe L-18) e intende fornire agli studenti metodologie di analisi e di interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche d’azienda, mediante l’acquisizione di una adeguata conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche, matematiche e statistiche; le prime rappresentano, comunque, il nucleo fondamentale degli insegnamenti impartiti e vengono declinate per aree funzionali e per settori aziendali. Il Corso intende altresì sviluppare negli studenti le capacità di base necessarie per interpretare i principali fenomeni economici, analizzare i fenomeni aziendali, utilizzare i più diffusi strumenti applicabili ai processi gestionali. Il percorso formativo prevede, in primo luogo, la somministrazione degli insegnamenti di base che consentono di affrontare le successive tematiche nelle sopra ricordare aree disciplinari. In particolare, il corso di Economia Aziendale pone le fondamenta per affrontare altre materie dello stesso settore disciplinare (individuate in Contabilità e

Bilancio e in Programmazione e Controllo), oltre alle restanti di area aziendale, che accompagnano lo studente nel suo percorso nel 2° e 3° anno (Economia e

Gestione delle Imprese, Marketing, Economia degli Intermediari Finanziari e Finanza Aziendale). Parallelamente, al corso di base di Matematica Generale del 1° anno, seguono la Matematica Finanziaria e la Statistica, altri “tasselli” fondamentali nella formazione in campo economico per gli strumenti di analisi quantitativa che apportano. Le metodologie quantitative acquisite con i sopra ricordati insegnamenti trovano proficua applicazione anche in un altro ramo del percorso formativo, quello economico, in cui alla Microeconomia (1° anno) seguono negli anni successivi la altrettanto basilare Macroeconomia e l’Economia Pubblica e dei

Settori Industriali, posta in alternativa con l'Economia Sanitaria. Infine, la preparazione dello studente prevede un rilevante contributo anche dalle materie giuridiche, nelle quali alla formazione di base in tema di Istituzioni di Diritto Pubblico e di Istituzioni di Diritto Privato e Diritto dei Consumi, si aggiungono il Diritto Commerciale e Fallimentare e il Diritto Tributario,


Obiettivi formativi e modalità di accesso

14

insegnamenti particolarmente utili per sbocchi professionali oltre che in azienda. Ad integrazione delle aree indicate è obbligatoria l’acquisizione della conoscenza della lingua Inglese (livello B1) e della idoneità informatica. La formazione si basa su lezioni frontali, frequenza di seminari inerenti a specifici aspetti professionali, presentazione e discussione di casi di studio e testimonianze da parte di imprenditori, dirigenti (di settore pubblico e privato) e professionisti nonché sull’esperienza di tirocinio obbligatorio in ambienti aziendali o professionali qualificati.

Per essere ammessi al Corso di laurea in Economia Aziendale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.


15


Anno SEM. Insegnamenti/Altre attività CFU

1 Economia aziendale 9

Istituzioni di diritto pubblico 9

I Matematica generale 9

2 Istituzioni di diritto privato e diritto dei consumi 9

Microeconomia 9

Lingua Inglese* 6

Informatica 6

1 Contabilità e bilancio 9



II 2 Statistica 9

Diritto commerciale e fallimentare 9

Macroeconomia 9

1 o 2 Crediti a scelta dello studente ** 12

1 Economia degli intermediari finanziari 9

Finanza aziendale 6

Programmazione e controllo 9

III 2 Diritto tributario 6

Marketing 9

Economia pubblica e dei settori industriali o Economia sanitaria 6

Tirocinio 6

Tesina 6

Piano degli Studi

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* Per ottenere l’idoneità nella Lingua Inglese è richiesto il superamento di una prova presso il Centro Linguistico di Ateneo tesa a verificare una conoscenza di livello B1. ** Lo studente può scegliere qualsiasi insegnamento, purché coerente con il per-corso formativo sopra indicato.

La laurea triennale in Economia Aziendale consente l’accesso senza debiti for-mativi a tutte le lauree magistrali attivate dal Dipartimento di Economia, ossia: Sede di Terni: Economia e Direzione Aziendale. Sede di Perugia: � Economia e Management; � Amministrazione e Legislazione Aziendale; � Finanza e Metodi Quantitativi per l’Economia.

Per quanto concerne gli sbocchi occupazionali il corso prepara a: � management o assistenza al management nelle varie funzioni delle imprese; � attività nell’ambito di banche, assicurazioni, altri intermediari finanziari; � consulenza aziendale e attività professionale; � attività qualificate o ruoli dirigenziali nella pubblica amministrazione. Si segnala inoltre che, a seguito della convenzione stipulata con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, il conseguimento della Laurea in Economia Aziendale permette l’esonero dalla prima prova scritta

dell’esame di stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo.

Laurea Magistrale



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Direttore

Prof. Mauro Pagliacci Via A. Pascoli, 21 06123 Perugia Tel. 075 5855200 Fax 075/5855203

SEDE DI TERNI

Coordinatore dei Corsi di Studio

Prof. Alessandro Montrone

Segreteria dei Corsi di studio

Via Papa Zaccaria, 8/10 05100Terni Tel. e Fax 0744 220569 e-mail: [email protected] www.economiatr.it è il sito, costantemente aggiornato, dei nostri Corsi di Laurea, da consultare per conoscere: orari, lezioni, esami, iniziative, ecc.



GIURISPRUDENZA

Dipartimento di Giurisprudenza

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La Laurea Magistrale in Giurisprudenza attesta la piena conoscenza dell'ordinamento giuridico considerato nelle sue principali articolazioni. In particolare, i dottori magistrali in Giurisprudenza devono: � avere acquisito conoscenze approfondite della cultura giuridica di base

nazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche (Law

Clinics, Corsi in lingua, Laboratori di scrittura), in rapporto a tematiche utili alla comprensione ed alla valutazione di principi e istituti di diritto positivo;

� avere maturato conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell’evoluzione nel tempo degli stessi;

� possedere capacità di impostare testi giuridici chiari, tenuto conto dei contesti di impiego, ben argomentati, anche con l’uso di strumenti informatici;

� possedere in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi applicativi e interpretativi del diritto;

� applicare gli strumenti di base acquisiti nel periodo di studio anche in funzione dell’aggiornamento delle proprie competenze.

CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA

Obiettivi didattici e formativi

20

Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza ha una durata di cinque anni ed il percorso formativo si articola in ventiquattro esami da aggiungersi ad altre attività formative, funzionali alla conoscenza del linguaggio giuridico, di almeno una lingua straniera e all’acquisizione di abilità informatiche e telematiche. L’attività didattica è articolata in semestri e si svolge da settembre a dicembre, quanto al primo semestre, e da febbraio a maggio per ciò che riguarda il secondo semestre. Il calendario delle valutazioni di profitto è stabilito in modo da evitare ogni sovrapposizione con le lezioni o turbamento del normale svolgimento dei corsi. Gli insegnamenti con dodici o più crediti sono impartiti in due semestri, con un unico esame finale, consentendo per altro agli insegnamenti con dodici o più crediti di prevedere, nel periodo di tempo in cui si svolgono le valutazioni di profitto, una prova intermedia facoltativa per gli studenti, il cui risultato è preso in considerazione ai fini della valutazione di profitto finale.



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Anno SEM. Insegnamenti /Altre attività CFU

1 e 2 Storia ed Istituzioni di diritto romano 12

Diritto costituzionale 12

I Istituzioni di diritto privato 12

1 Economia e finanza pubblica 9

2 Filosofia del diritto 9

Linguaggio giuridico della lingua inglese 6

1 e 2 Storia del diritto internazionale e moderno 14

Diritto commerciale 15

II Diritto del lavoro 15

Diritto internazionale 12

Disciplina opzionale o a scelta 6

1 e 2 Diritto penale 18

Diritto civile 15

III 1 Diritto dell'Unione Europea 9

Diritto privato comparato 9

2 Diritto pubblico comparato e transnazionale 9

Piano degli Studi

22

Piano degli Studi


Anno SEM. Insegnamenti /Altre attività CFU

1 e 2 Diritto amministrativo 18

Diritto processuale civile 15

I V Diritto processuale penale 15

1 Diritto romano 6

2 Informatica e informatica giuridica 6

1 Sociologia giuridica/Logica e argomentazione 6

Diritto tributario 9

V Diritto ecclesiastico e canonico 9

Diritto costituzionale avanzato 9

Disciplina opzionale o a scelta 6

Tirocinio 6

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I dottori magistrali in Giurisprudenza svolgono tutte le attività per le quali è richiesta personale padronanza della più raffinata metodologia giuridica nelle istituzioni pubbliche e private, anche internazionali, nonché nelle imprese. La Laurea Magistrale in Giurisprudenza consente l’accesso ai successivi percorsi formativi, quali Master, Dottorato di ricerca, Assegni di ricerca e Scuola di

specializzazione per le professioni legali. La laurea è inoltre titolo per la partecipazione ai concorsi di Magistrato, Notaio ed esame di Avvocato, previo espletamento dell’eventuale periodo di praticantato previsto dalla normativa vigente.

Due erano le Facoltà attive nello Studium perugino nel Trecento: una di Diritto e un'altra delle Arti in genere. Una tendenza però a distinguersi dalle altre Arti manifestarono subito la Medicina, la Filosofia e la Logica, pur non riuscendo a raggiungere, nel corso del secolo, il rango di Facoltà del tutto a sé stanti. Estremamente feconda fu l'attività didattica e scientifica dal punto di vista giuridico durante tutto il secolo: professori di chiara fama furono fra i primi docenti della Facoltà di Giurisprudenza. Tra questi, il bolognese Iacopo da Belviso, giurista di indiscusso sapere e spiccata originalità, la cui "lettura", oggi diremmo "il corso monografico", costituì senz'altro, nei primi anni dalla fondazione, motivo di autorevole richiamo di scolari in città. Suo successore fu Cino dei Sinibuldi da Pistoia, ad un tempo sommo poeta e giurista. Alle letture perugine di Cino del Codice e del Digesto crebbe colui che era destinato a diventare il massimo giureconsulto del Medioevo, Bartolo da Sassoferrato, a sua volta docente dello Studium Generale dal 1354 e fino alla morte, sopraggiunta probabilmente intorno al 1357: con lui, il nuovo metodo di studio del diritto, detto "del commento", raggiunse la perfezione. Alla feconda scuola di Bartolo si formò l'altro grande luminare della scienza giuridica trecentesca, Baldo degli Ubaldi, il quale nel 1348 è forse già lettore nei corsi universitari cittadini, incarico che conservò per trent'anni, accrescendo sempre più la fama dello Studio perugino in virtù della sua ricchezza di erudizione e del suo acume



Giurisprudenza a Perugia: una tradizione secolare al passo con i tempi

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giuridico. Questa storia e questo bagaglio culturale rendono il Dipartimento di Giurisprudenza un fiore all'occhiello dell'Ateneo, potendo ancor oggi vantare alcuni tra i Professori più formati e autorevoli in ogni ambito disciplinare e perpetuando negli anni un'attività di ricerca e innovazione, anche e soprattutto didattica, che rendono il Dipartimento costantemente sensibile e aggiornato alle necessità e alla realtà sociale del momento. Un chiaro esempio di tale fermento e attenzione alle esigenze degli studenti è dato, ad esempio, dalla nuova introduzione, nel percorso formativo di ciascuno studente, della possibilità di seguire e formarsi in lingua straniera tramite le discipline opzionali in lingua inglese, che spaziano dal diritto pubblico a quello privato internazionale. Particolare attenzione va poi riservata alle Law Clinics, laboratori di pratica forense che consentono agli studenti di attribuire concretezza ai loro studi, svolgendo attività di tirocinio in ambiti e progetti messi a disposizione da accordi con Università ed enti esterni. Novità del Dipartimento di Giurisprudenza sarà il Laboratorio di Scrittura Legale, corso che offrirà la possibilità agli studenti di mettere a frutto le proprie conoscenze acquisite in una forma scritta corretta e adeguata al linguaggio giuridico, cercando così di correggere quella tendenza che vede i giovani laureati in giurisprudenza sempre più disabituati a comporre temi, lettere o qualunque altro tipo di documento scritto trattante argomenti di diritto. Giurisprudenza a Perugia è infine uno dei pochi Dipartimenti in Italia ancora rimasti ad accesso libero e non programmato, carattere peculiare che tuttavia non crea né sovraffollamento né climi caotici, ma anzi permette una costante possibilità di entrare in rapporto con docenti, ricercatori e personale tecnico, presenti in modo rilevante negli spazi del Dipartimento e disponibili al dialogo con gli studenti. Un aspetto, quest'ultimo, che riveste un ruolo decisivo nella formazione dello studente sia da un punto di vista curriculare, solo per fare un esempio, per ciò che riguarda la scelta della tesi, sia e soprattutto da un punto di vista umano, garantendo così la possibilità a tutti di dar facilmente seguito alle proprie passioni e attitudini.


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Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza

Front Office

tel. 075 5852490 Segreteria didattica

tel. 075 5852403; 075 5852535



FUNZIONARIO GIUDIZIARIO E AMMINISTRATIVO

Dipartimento di Giurisprudenza

27

La laurea in Funzionario Giudiziario e Amministrativo attesta la conoscenza dell'ordinamento giuridico nei suoi tratti essenziali. Il corso degli studi offre agli studenti le basi metodologiche per l'analisi della realtà istituzionale ed economica e per l'efficace intervento su essa. Al termine del corso i laureati acquisiscono un bagaglio conoscitivo e formativo tale da poter saper utilizzare efficacemente, nell'ambito specifico di competenza, i mezzi per lo scambio di informazioni generali, possedendo adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione anche con strumenti e metodi informatici e telematici.

L’attività didattica è impartita attraverso percorsi di apprendimento in e-

learning per la formazione degli studenti, attraverso modalità di erogazione on

line. Ogni modulo didattico è composto da un numero variabile di unità didattiche, che possono essere erogate mediante videolezione, ipertesto, ovvero testo statico accessibili dalla piattaforma. L’attività didattica si esplica anche attraverso aule virtuali e altri servizi accessibili dalla piattaforma, quali forum e test di gruppo. L’attività didattica comprende, anche, un servizio di assistenza predisposto ed erogato dal Manager Didattico, che ha il compito di fornire agli studenti supporto per l’orientamento in ingresso, informazioni sul corso di studio (organizzazione, programmi, sistema dei crediti), informazioni sui servizi didattici; dai Docenti Tutor, con i quali gli studenti interagiscono da casa per via telematica su servizi specifici per ogni singolo insegnamento; dai Docenti Esaminatori, con i quali gli studenti sostengono presso la sede del Corso gli esami di profitto, secondo un calendario prefissato.

Obiettivi didattici e formativi


CORSO DI LAUREA IN FUNZIONARIO GIUDIZIARIO E AMMINISTRATIVO

28

Difesa, Interni e Finanza


Piano degli Studi

Anno Insegnamenti /Altre attività CFU

Filosofia del diritto con modulo di informatica giuridica 18

Economia e finanza pubblica 18

I Storia del diritto medievale e moderno 12


Diritto privato 9

Diritto amministrativo 15

Diritto processuale penale 12

II Diritto dell'Unione Europea 6

Diritto penale 6

Il lavoro alle dipendenze delle P.A. 6

Lingua inglese 6


Disciplina a scelta 6

III Disciplina a scelta 6

Sociologia generale 18

Tirocinio 18

Prova finale 6

29

Pubblica amministrazione


Piano degli Studi


Diritto pubblico romano 12


I Diritto privato 9





Il lavoro alle dipendenze delle P.A. 12


Diritto pubblico comparato transnazionale 6

Lingua inglese 6


Diritto regionale e degli enti locali 9



Tirocinio 18

Prova finale 6

Diritto dell'Unione Europea 6

II Diritto penale 6


30

Consulente del lavoro


Storia del diritto medievale e moderno 12


I Diritto privato 9




Diritto penale 6

Diritto dei rapporti di lavoro 15

II Diritto dell'Unione Europea 6

Diritto processuale penale 9


Lingua inglese 6





Tirocinio 18

Prova finale 6


Piano degli Studi

31

Operatore giuridico d'impresa


Diritto pubblico romano 12


I Diritto privato 9





II Diritto dei rapporti di lavoro 9

Diritto dell'Unione Europea 6


Diritto pubblico comparato transnazionale 6

Lingua inglese 6





Tirocinio 18

Prova finale 6

Diritto penale 9


Piano degli Studi

32

Il Corso di Laurea triennale in Funzionario Giudiziario e Amministrativo è articolato in quattro diversi curricula orientati verso i seguenti sbocchi occupazionali e professionali: Difesa, Interni e Finanza, dedicato a coloro che intendano prestare la loro opera presso le amministrazioni del settore; Pubblica

Amministrazione, finalizzato alla formazione degli esperti legali nelle pubbliche amministrazioni; Consulente del lavoro, dedicato alla formazione di professionisti dell’area giuridico-economica; Operatore giuridico d’impresa, finalizzato alla formazione di giuristi d’impresa. La laurea in Funzionario Giudiziario e Amministrativo consente l’iscrizione ai successivi percorsi formativi quali Master, Corsi di Laurea Magistrali o Laurea Specialistica. Il proseguimento degli studi per conseguire una Laurea Specialistica o Laurea Magistrale, è disciplinato dal Regolamento dell’Ateneo prescelto per la prosecuzione del proprio percorso formativo. Le modalità del riconoscimento dei crediti ottenuti nel triennio vengono stabilite dal Regolamento didattico del Corso di Laurea cui si vuole accedere.

Corso di Laurea In Funzionario Giudiziario ed Amministrativo

Front Office

tel. 075 5852490 Segreteria didattica

tel. 075 5852403; 075 5852535




SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Dipartimento di Scienze Politiche

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Il Corso di laurea in Scienze della Comunicazione è finalizzato a fornire le conoscenze teoriche di base e le essenziali competenze pratico-professionali necessarie ad agire nei principali settori della comunicazione. La sua identità si basa su un’attività didattica e scientifica multidisciplinare e interdisciplinare: il suo scopo è preparare lo studente ad affrontare il mercato del lavoro nei diversi ambiti della comunicazione, con una formazione che spazia dalle discipline umanistiche e sociologiche alle discipline del settore economico e giuridico. Esso, inoltre, fornisce le competenze per produrre, anche grazie alle sperimentazioni concrete e al lavoro di laboratorio effettuato nel corso degli studi, testi nei diversi linguaggi della comunicazione pubblica e d’impresa. A ciascuno studente del Corso di laurea è assegnato un docente tutor che lo segue ed indirizza lungo tutto il percorso formativo. Le informazioni sulle modalità di accesso sono fornite sul sito del Corso di laurea (www.scicom.unipg.it). Gli studenti che vorranno proseguire gli studi sui temi della comunicazione all’interno dell’Ateneo perugino potranno iscriversi al Corso di laurea magistrale in Comunicazione pubblica, digitale e d’impresa, che offre un curriculum in Media digitali e un curriculum in Comunicazione pubblica e

d’impresa.

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Obiettivi formativi e modalità di accesso

35


Piano degli Studi


Storia contemporanea 9

Sociologia della cultura 6

Linguistica generale 9

I Teoria e tecniche della comunicazioni di massa 9


Economia politica 9

Laboratorio di scrittura professionale (Idoneità) 6

Semiotica 9

Inglese per Scienze della Comunicazione 9

Introduzione al sistema italiano dei media 6

II Istituzioni di diritto privato 6

Teoria e storia dell'opinione pubblica 9

Storia e analisi del film 6

Storia del giornalismo 9

Laboratorio di produzione multimediale (Idoneità) 6

Comunicazione pubblica 6

Diritto dell’informazione e della comunicazione 9

Comunicazione politica 9

III Marketing 6

Geografia della comunicazione 9

Discipline a libera scelta dello studente* 12

Stage presso imprese e istituzioni, laboratori professionalizzanti (Idoneità) 9

Elaborato finale 6

36

* Insegnamenti proposti per i crediti a scelta: � Diritto dell’Unione Europea (6 CFU) � Metodologia della ricerca sociale e politica (6 CFU) � Psicologia sociale (6 CFU) � Storia del teatro e dello spettacolo (6 CFU)

I nostri laureati hanno prospettive occupazionali in posizioni intermedie nel campo della comunicazione delle istituzioni pubbliche e di quelle private, di tipo profit e no profit. Il Corso di laurea si propone di fornire le competenze per poter svolgere attività professionali di base in numerosi ambiti della comunicazione (ad esempio, la pubblicità, le relazioni pubbliche , la comunicazione pubblica, l’informazione), applicando le conoscenze teoriche e pratico-professionali maturate attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche (laboratorio di scrittura professionale e laboratorio di produzione multimediale). Agli studenti viene offerta la possibilità di fare esperienza nel mondo del lavoro. Oltre agli stage, per i quali il Corso di laurea vanta ormai un’esperienza decennale, sono attivi laboratori professionalizzanti, primo fra tutti il Laboratorio di comunicazione Fuori Campus, in cui gli studenti seguiti da docenti-tutor sono attori in prima persona di progetti di comunicazione commissionati da istituzioni pubbliche e imprese. Materiali e informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito www.fuoricampus.net.



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Il Corso di laurea è volto a rispondere al crescente bisogno, nella “società dell’informazione”, di una preparazione seria, scientificamente fondata e con un respiro internazionale sui temi e sulle tecniche della comunicazione. Centrale è la connessione con il mondo del lavoro, con il quale lo studente entra in relazione già durante i suoi studi, in particolare, come detto, grazie agli stage e al Laboratorio di comunicazione Fuori

Campus. Il Corso di laurea è caratterizzato da una significativa apertura verso il contesto internazionale. Sono attivi numerosi accordi Erasmus+, che consentono agli studenti di svolgere attività di studio all’estero. Infine, diversi docenti hanno rapporti di collaborazione con colleghi di università straniere e sono coinvolti in progetti di ricerca internazionali, che hanno importanti ricadute sull’attività didattica. Il corpo docente è giovane e qualificato: ciò permette di fare un percorso nel campo della comunicazione sull’onda lunga di una significativa ricerca scientifica, supportata da una forte apertura ai nuovi mezzi di comunicazione e alle ricadute sociali ed economiche che comporta il loro uso; ciò significa, infine, avere anche la possibilità di uno scambio con i docenti diretto, continuo e personale, un confronto aperto e non asettico e distante.


Il Corso di Laurea

38

Dipartimento di Scienze politiche

Via Pascoli, 20 Perugia Segreteria didattica

Dott.ssa Rita Cecchetti tel. 075 585 5955 fax 075 585 5454 Email: [email protected];

Presidente del Corso

Prof. Paolo Mancini Tel. 075 5855409 Email: [email protected] Informazioni dettagliate sul Corso di laurea sono disponibili nel sito www.scicom.unipg.it



SCIENZE POLITICHE

E RELAZIONI INTERNAZIONALI


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Il corso di laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali forma allo studio scientifico della politica, affrontato nei suoi livelli: locale, nazionale ed internazionale e con il contributo di tutti i saperi che possono concorrere alla comprensione dei fenomeni politici e sociali. È per questo motivo che esso propone un approccio interdisciplinare, coinvolgendo materie giuridiche, economiche, politologiche, sociali e storiche, nonché lo studio dell’inglese e di una seconda lingua. Attraverso un adeguato coordinamento fra i diversi insegnamenti, si costruisce così un percorso lungo il quale lo studente apprende ad utilizzare una pluralità di strumenti concettuali per interpretare fenomeni complessi. Le conoscenze e le metodologie acquisite consentiranno ai laureati di individuare ed analizzare le problematiche proprie delle società moderne e quindi di progettare ed attuare strategie operative di ampio respiro per la loro gestione e, più in generale, utili al governo della società e alla soddisfazione dei suoi bisogni.

Per l’accesso al Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali è prevista una prova d’ingresso non selettiva per la verifica della padronanza delle conoscenze di base necessarie a seguire con profitto le lezioni. Qualora la prova d’ingresso non fosse superata, lo studente potrà comunque iscriversi e sarà tenuto, nei mesi successivi, a svolgere attività formative integrative appositamente predisposte dal Consiglio di corso di laurea e tali da consentire un proficuo proseguimento degli studi.

Obiettivi formativi

Modalità di accesso

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI

41

Insegnamenti del I e II anno comuni a tutti i curricula

* I relativi CFU si acquisiscono con il superamento dell’esame di Lingua Inglese (II anno).

** I relativi CFU si acquisiscono con il superamento dell’esame di seconda lingua straniera (III anno).

Piano degli Studi



Economia politica 9


Sociologia 9

I Statistica 9

Storia delle dottrine politiche 9

Storia dell’Europa moderna 9

Esercitazioni di inglese (CLA) *

Idoneità informatica 3

Istituzioni di diritto privato 9

Politica economica 9

Scienza politica 10

II Sociologia dei fenomeni politici 10

Storia politica dell’età contemporanea 9

Inglese per gli studi internazionali 9

Esercitazioni seconda lingua (CLA) **

42

Insegnamenti del III anno

Curriculum Scienze politiche


Insegnamenti/Altre attività CFU

Diritto pubblico comparato 9

Filosofia politica 9

Un insegnamento a scelta tra:

Istituzioni di diritto amministrativo 9

Storia delle relazioni internazionali 10


Metodologia della ricerca sociale e politica 6

Sondaggi elettorali e d’opinione 6


Lingua francese per gli studi internazionali 9

Lingua spagnola per gli studi internazionali 9

Lingua tedesca 9

Lingua cinese 9

Lingua portoghese 9

Lingua russa 9

Lingua italiana per studenti non di madrelingua 9

Insegnamenti a scelta ** 15

Altre attività 4

Prova finale 6

43

** Insegnamenti proposti per i crediti a scelta

Curriculum Scienze politiche


Insegnamenti CFU

Comunicazione politica 6

Demografia 6


Diritto dell’Unione Europea 6


Diritto regionale e delle autonomie locali 9

Economia e politica internazionale 9



Scienze delle finanze 6


44

Curriculum Relazioni internazionali







Demografia 6





Lingua tedesca 9

Lingua cinese 9

Lingua portoghese 9

Lingua russa 9



Altre attività 4

Prova finale 6


45



Insegnamenti CFU

Demografia 6


Diritto del Lavoro 6




Istituzioni di Diritto amministrativo 9




Curriculum Relazioni internazionali

46


Curriculum Scienze dell’amministrazione












Lingua tedesca 9

Lingua cinese 9

Lingua portoghese 9

Lingua russa 9



Altre attività 7

Prova finale 6

47



Curriculum Scienze dell’amministrazione

Insegnamenti CFU

Demografia 6


Diritto del Lavoro 6








48

La laurea in Scienze politiche e Relazioni Internazionali offre possibilità di impiego in diversi ambiti. Tra questi spiccano senz’altro le amministrazioni, gli enti e le organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali, le organizzazioni partitiche e sindacali; ma non meno significative sono le prospettive di occupazione in imprese private nazionali e multinazionali, nelle organizzazioni non governative e del terzo settore.

Il corso di laurea in Scienze politiche e Relazioni Internazionali si articola in un biennio di formazione di base e in una successiva specializzazione in tre diversi curricula. Nei primi due anni lo studente affronta tutte le materie fondamentali negli ambiti disciplinari che caratterizzano il corso e ciò gli consentirà di scegliere per l’ultimo anno il settore di approfondimento che più si adatta alle sue aspettative ed ai suoi interessi. I tre curricula – Scienze politiche, Relazioni internazionali, Scienze

dell’amministrazione – lasciano spazio ad una ulteriore personalizzazione grazie alla presenza di un nutrito pacchetto di crediti formativi da impiegare in materie a scelta dello studente. Il percorso formativo non si limita allo studio teorico, ma si completa con uno stage, ossia con un’esperienza diretta nel mondo del

lavoro. Il Dipartimento, inoltre, incoraggia gli scambi internazionali, soprattutto all’interno del programma Erasmus e, ogni anno, mette a disposizione decine di borse di studio. Indipendentemente dal curriculum scelto, la laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali consente l’accesso ai seguenti corsi di laurea magistrale attivati dal Dipartimento di Scienze politiche di Perugia: Laurea Magistrale in Scienze della politica e dell’amministrazione

Laurea Magistrale in Relazioni internazionali



Il corso di laurea in Scienze politiche e Relazioni Internazionali

49


via A. Pascoli, 20 06122 Perugia tel. +39 075 585 5955 fax +39 075 858 5454 www.scipol.unipg.it Coordinatore del corso

prof.ssa Alessandra Pioggia tel. +39 075 585 2469 e-mail: [email protected]



SERVIZIO SOCIALE


51 CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE

Il corso di laurea in Servizio Sociale è un corso professionalizzante diretto, sostanzialmente, alla formazione degli assistenti sociali. Esso, infatti, forma laureati capaci di operare in tutte le fasi dell’intervento sociale per la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi in situazione di bisogno e disagio, anche promuovendo e gestendo la collaborazione con organizzazioni di volontariato e del terzo settore. I laureati, inoltre, sapranno collaborare alla gestione, programmazione e direzione di interventi specifici nel campo delle politiche e dei servizi sociali; svolgere funzioni di informazione e comunicazione nei servizi sociali e sui diritti degli utenti; ed infine dirigere operazioni di raccolta ed elaborazione di dati sociali e psico-sociali. La professionalità del laureato in Servizio sociale può essere richiesta nei processi di inclusione sociale, preventivo-promozionali, organizzativi, didattico-formativi e di ricerca.

Per l’accesso al Corso di Laurea in Servizio sociale è prevista una prova d’ingresso non selettiva per la verifica del possesso delle conoscenze di base necessarie a seguire con profitto le lezioni. Qualora la prova d’ingresso non fosse superata, lo studente potrà comunque iscriversi, e sarà tenuto a svolgere attività formative integrative appositamente predisposte dal Consiglio di corso di laurea e tali da consentire un proficuo proseguimento degli studi.

Obiettivi formativi

Modalità di accesso

52

CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE

Piano degli Studi


Diritto sanitario e dei servizi sociali 6

Istituzioni di diritto pubblico e diritti fondamentali 6

Metodi e tecniche del servizio sociale I 9

Psicologia dello sviluppo 6

I Sociologia 9

Statistica sociale 9

Storia contemporanea 6

Idoneità informatica 3

Lingua a scelta 3

Diritto della famiglia e dei minori 9

Medicina sociale 6

Metodi e tecniche del servizio sociale II 9

II Metodologia della ricerca sociale e politica 6

Psicologia sociale 6

Welfare, valutazione e partecipazione 6

Sociologia della devianza 9

Tirocinio 11

53

I laureati in Servizio Sociale possono svolgere attività professionali in diversi ambiti, che spaziano dalle organizzazioni private nazionali e multinazionali, alle amministrazioni e agli enti pubblici, anch’essi a livello locale, nazionale e internazionale, sino alle organizzazioni non governative, del terzo settore e alle imprese.

Le competenze acquisite consentono la partecipazione alla prova di abilitazione necessaria per l’iscrizione all’Albo regionale degli assistenti sociali.

Piano degli Studi




Antropologia socio-culturale 9

Metodi e tecniche del servizio sociale III 6

Psicologia dinamica 9

III Servizi sociali e territorio 5

Tirocinio 11

A scelta 12

Altre attività 3

Prova finale 6

54

Il Corso di laurea in Servizio sociale si caratterizza fortemente per la sua funzione professionalizzante, pertanto l’acquisizione delle competenze teoriche in campo sociologico, psicologico, antropologico e giuridico, è affiancata da una parallela formazione tecnico–professionale. Quest’ultima si concretizza nello studio approfondito dei metodi e delle tecniche del servizio sociale e nello svolgimento del tirocinio che pone

lo studente a contatto con concrete realtà lavorative. Il Dipartimento, inoltre, incoraggia gli scambi internazionali, soprattutto all’interno del programma Erasmus e, ogni anno, mette a disposizione decine di borse di studio. La laurea in Servizio sociale dà accesso a corsi di laurea magistrale. Nell’Università di Perugia, in particolare, i laureati possono proseguire gli

studi nel corso di LM in Sociologia e politiche sociali, che si articola in due

curricula: ‘Politiche del territorio e sviluppo sostenibile’ e ‘Progettazione delle politiche sociali’.


via A. Pascoli, 20 06122 Perugia tel +39 075 585 5955 fax +39 075 858 5454 www.scipol.unipg.it Coordinatore del corso

Prof.ssa Fiorella Giacalone tel. +39 075 585 5412 e-mail: [email protected]


Il Corso di Laurea in Servizio Sociale


55

Servizio gratuito di assistenza medica di base senza rinunciare al proprio medico di famiglia nel luogo di residenza

Aule studio con aperture serali prolungate in Ateneo e nel cuore del Centro storico

Trasporti pubblici cittadini e regionali a tariffe agevolate

Card studentesca Unifacile Shopping, per acquisti e servizi in tutte le categorie merceologiche

Accesso facilitato al Centro Universitario Sportivo dove praticare decine di sport

Ampia offerta di corsi di numerose lingue straniere presso il Centro Linguistico d'Ateneo

Agevolazioni economiche per gli studenti meritevoli e per le matricole con fratelli/sorelle già iscritti

Visita www.unipg.it/studia-a-perugia

I VANTAGGI DI ESSERE STUDENTI UNIPG

56

Adisu - Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria http://www.adisupg.gov.it/

Borse di studio, servizi abitativi e di ristorazione

Vivere a Perugia, la città dei giovani fatta apposta per gli sport e il tempo libero, la cultura, l'arte e la musica

Prezzi ridotti per abbonamenti e biglietti per la stagione di prosa del teatro Morlacchi

Consulenza Job Placement per il transito nel mondo del lavoro

Una prospettiva internazionale grazie ai tanti programmi di mobilità e scambio

I VANTAGGI DI ESSERE STUDENTI UNIPG


Servizio di “Counseling Legale” gratuito per studenti con la convenzione fra Università e Ordine degli Avvocati di Perugia

57

L'Università degli Studi di Perugia si è classificata al primo posto della graduatoria della Grande Guida di Repubblica relativa ai grandi atenei statali italiani. E' al primo posto tra le 16 università con un numero di iscritti da 20 a 40mila, di cui fanno parte tra gli altri Pavia, Parma, Genova e Cagliari. Le classifiche della Grande Guida sono stilate in collaborazione con il Censis (Centro Studi Investimenti Sociali).

La Commissione Europea ha conferito all’Università degli Studi di Perugia il marchio ECTS (ECTS Label), che sarà valido fino al 2016. Sono solo sono tre in Italia gli istituti di istruzione superiore che possono vantare questo prestigioso riconoscimento: Perugia, Pisa e Parma. Il marchio ECTS viene conferito agli Atenei che dimostrano eccellenza nell'applicazione dei principi che stanno alla base della mobilità studentesca internazionale e che applicano correttamente l'ECTS (European Credit Transfer System - Sistema Europeo di trasferimento dei crediti) in tutti i corsi di studio di primo ciclo (Laurea), secondo ciclo (Laurea Magistrale) e ciclo unico.

L’Academic Ranking of World Universities 2014 (Shangai) ci colloca tra

le prime 500 Università al mondo; a rientrare in questa prestigiosa graduatoria sono solo 21 università italiane.

Trentotto docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Perugia sono presenti nella lista dei Top Italian Scientists

(TIS) - http://www.topitalianscientists.org - redatta da VIA-Academy – Virtual Italian Academy network. Tra le molte eccellenze registrate dalla ricerca scientifica a Perugia, l’area Scientifica di Chimica Farmaceutica (Chim08) è prima nel rapporto ANVUR 2013. Nelle aree CUN la ricerca in Fisica all’Università di Perugia è risultata prima anche quest’anno come l’anno scorso.


LE ECCELLENZE DELL’ATENEO

www.unipg.it

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