ECDL MODULO 1

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ECDL: Modulo 1 Syllabus5 Prof. Fabio Cantaro

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conoscenze di base di informatica

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ECDL: Modulo 1

Syllabus 5

Prof. Fabio Cantaro

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Mappa Concettuale per Macro Argomenti

Fondamenti

dell’Informatica

• Algoritmi• Rappresentazione dei dati• Linguaggi di programmazione

Hardware• Concetti generali• Prestazioni del sistema di elaborazione• Unità di memoria• Unità periferiche di Input e di Output

Software • Concetti generali

RETI• Tipologie di reti• Trasferimento di dati

Le Tecnologie informatiche e della

comunicazione nella vita di ogni giorno

• Il mondo digitale• la comunicazione sulle reti• comunità virtuali • tutela della salute• Rispetto dell’ambiente

Sicurezza nell’Informatica

• Identificazione e autenticazione dell’utente•Sicurezza dei dati• virus e misure di difesa

Aspetti giuridici

dell’informatica

• Copyright• Privacy

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1.1 Hardware

• Il termine hardware (ferraglia) indica tutte le componenti fisiche ed elettroniche di un computer, che possono essere toccate con mano.

• Esempi tipici di hardware sono: • lo schermo, • la tastiera, • il mouse, • la stampante, • il case (Tower o Desktop) • e tutti i dispositivi

• elettronici (scheda madre, processore, RAM, schedevideo, schede audio, schede modem /fax)

• ed elettromeccanici (floppy disk, hard disk, CDROM).

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1.1.1.2 tipologie di computer

• Personal Computer – Desktop PC: – Elaboratore monoutente– È espandibile (aggiunta di schede)– Per uso personale– Per uso ufficio

• Laptop (Portatile – Notebook)– Dimensioni ridotte– Trasportabile– Leggero– A batteria– Usato da studenti, professionisti (da chi si muove spesso)

• Tablet PC:– Simile al portatile ma di dimensioni e peso più ridotti– È touchscreen o si usa con una “penna” (digitizer)

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Multitasking• Capacità di un elaboratore di servire più lavori (task), dando a ciascuno l’impressione di utilizzare la macchina reale e mettendo invece a disposizione solo il servizio di una macchina virtuale. • Il multitasking simula quindi la presenza di piùelaboratori all’interno di uno stesso sistema.• Esempio: Windows, nella barra delle applicazioni si vedono tutte le applicazioni aperte

Multiutenza

• Modalità in base alla quale più utenti collegati possono contemporaneamente contendersi l’uso delle risorse del sistema.• Esempio:

• linux. • Windows non è vera multiutenza, ma uno alla volta

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Altre tipologie di computer• Micro e Mini computer:

• elaboratori Multi-Utente (più utenti accedono tramite terminali stupidi)

• Workstation:

• Stazione di lavoro ad uso personale e collegate in rete.

• Più potente di un PC.

• Mainframe

• Simili ai MINI computer ma molto più potenti. Consentono di gestire moltissimi utenti (che accedono tramite terminali).

• Usati in banche e grosse aziende

• Supercalcolatori:

• Utilizzati per pesanti elaborazioni scientifiche.

• Costo elevatissimo

• Elaboratori paralleli:

• hanno più processori che svolgono diversi compiti parallelamente.

• Usati in ambienti scientifici

• CONSIDERAZIONE:

• Micro, Mini calc. Ormai in disuso. Mainframe solo in banche e grosse aziende. Si stanno diffondendo PC in RETE.

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1.1.1.3 dispositivi portatili: palmari, telefonini, smartphone, lettori

multimediali• Personal Digital Assistant (PDA - Palmare):

– Piccolissimo computer– Prendere appunti, rubrica, internet, ecc…– Oggi integrano cellulare, navigatore satellitare,ecc…

• Telefono cellulare:– Telefonia mobile– Sms, mms, email, internet (o Wap)

• SmartPhone:– Telefono con integrate funzioni di PDA– Permette l’installazione di applicazioni– Dispone di sistemi di messaggistica istantanea (IM)– Applicazioni VoIP per risparmiare sulle telefonate (es. Skype)

• Lettore Multimediale:– Per la visualizzazione di Film o per ascoltare Musica– In grado di collegarsi a internet– Può mostrare video senza l’ausilio del pc

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1.1.1.4 Parti principali di un computer

La configurazione di base di un computer si presentasuddivisa in tre parti fondamentali:

Vediamo cosa sono…

· lo schermo, o monitor o video o terminale (OUTPUT);

· la coppia tastiera e mouse (INPUT)

· il case (in italiano scatola), che è il computer vero e proprio che comprende: CPU, Memoria Centrale, Memoria di massa, periferiche di Input e di Output

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Visione complessiva

Unità centrale

CPU

(CU –ALU)

Mem.Centr

(RAM–ROM)

Perferiche

OUTPUT

Perferiche

INPUT

Memorie

di MASSA

• CPU (Central Processing Unit): è il cervello del computer, esegue i programmi

• Memoria centrale. Si compone di:

• RAM (Random Access Memory): vengono caricati i programmi e i dati per l’esecuzione dei programmi

• ROM (Read Only Memory): contiene il BIOS

Memoria di Massa: per conservare i dati anche a pc spento

• Periferiche:

•INPUT: tastiera, scanner, ecc…

•Output: monitor, stampante

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La mainboard Il case è la scatola metallicache contiene la scheda madre (main-board) sulla quale sono montate le principali componenti di un computer (CPU, Memorie, ecc… vedremo dopo)

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La SCHEDA MADRE

La motherboard e' il componente base di un PC.

Si tratta di un circuito stampato dove sopra sono montati:

1. CPU: Microprocessore

2. Memoria ROM Di sola lettura (BIOS)

3. Memoria RAM Di lettura/scrittura (memoria volatile)

4. Circuiti delle periferiche di controllo: Tastiera, mouse

5. Circuiti delle periferiche esterne: Stampante, joystick!?

6. Controllore dei dischi

7. Slot PCI (Peripheral Component Interface): es. sheda audio, di

rete;

8. Slot AGP: vecchio schede video

9. Slot PCI-Express: nuovo per schede video

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Concetti di base

Hardware architettura principale

Unità di controllo

Unità arimeticologica

CPU

Memoria centraleRAM

Unità I/O(ingresso/uscita)

data busindirizzo buscontrol bus

e.g.: Intel Pentium Core 2 Duo

e.g.: 256 MB-2 GB RAM

e.g.: 160-1000 GB hard disk

e.g.: HP desktop PC

Porte

Dispositivi

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1.1.1.5 Porte comuni: USB, seriale, parallela, di rete, Firewire

Lettore DVD

Lettore e masterizzatore CD

Drive Floppy disk

Pulsante diaccensione

Pulsante direset

Alimentazione PC e Monitor

Porte Ps/2

Porte USB

Porte seriali

Porta parallela

Uscite Video

Porta joystick

Uscite scheda audio (microfono,casse, cuffie)

Scheda di rete

davanti dietro

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� Cercare su Internet i processori attualmente

sul mercato (Intel e AMD) e i relativi prezzi.

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1.1.1.5 Porte comuni: USB, seriale, parallela, di rete, Firewire (2)

• Le porte consentono di collegare le Periferiche al computer:• Porta USB (Universal serial bus):

• nuovo modello di porta seriale• Alta velocità di trasmissione dati• Collegamento a caldo• Diversi GB

• Porta seriale (COM):• Permette la trasmissione di un bit alla volta• Veniva usata per connettere Mouse, Modem

• PS/2 (seriale):

• Per tastiera e mouse• Porta Parallela (LPT):

• 8 bit alla volta• Permetteva di collegare Stampanti, CDROM, Scanner, Hard Disk esterni, ecc…

• Porta di rete (Ethernet):• Per collegare il computer ad una rete• Direttamente con altro PC o ad apparati di rete (switch, Hub, Router,ecc…)

• FireWire (IEEE 1394):• Seriale ad alta velocità• Per collegare fotocamere o videocamere o schede audio professionali

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1.1.2.2 CPU e velocità

• La CPU (Central Processing Unit) o, in italiano l’unitàcentrale di elaborazione del computer, è il vero cervello di un calcolatore elettronico. È detta anche Microprocessore.

• Il suo compito è di elaborare ed eseguire tutte le operazioni che svolge un computer.

• È composta da: – l’ unità di controllo che sovrintende le operazioni da

farsi– l’ unità aritmetico-logica (ALU- Arithmetic Logical Unit)

che ha invece la funzione di effettuare calcoli, operazioni logiche e confronti richiesti dall’unità di controllo.

– Registri: aree di memoria interne alla CPU• Le istruzioni che deve eseguire la CPU le preleva dalla

memoria RAM

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1.1.2.2 CPU e velocità (2)

• È montata sulla scheda madre in uno zoccolo

� la velocità di calcolo è proporzionale alla frequenza del clock della cpu

� l’unità di misura della frequenza (inverso di un tempo) è Hz e quantifica il numero di operazioni elementari in un secondo (multipli: MHz o GHz)

� i microprocessori dell’ultima generazione hanno raggiunto una frequenza dell’ordine del giga hertz (3 ghz), ovvero miliardi di tick del clock in un secondo.

� il parametro fondamentale per giudicare le prestazioni di un microprocessore e’ la sua velocita’ di calcolo che viene misurata in mips (milioni di istruzioni al secondo).

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Concetti di base - velocitàLa velocità di CPU

– grazie al segnale di clock è possibile sincronizzare tutte le funzioni del processore. Il valore della frequenza delleoscillazioni del clock determina la velocità di elaborazione.

Che cosa sono Hz, MHz, GHz?

– 1 Hz (Hertz) = una oscillazione al secondo

– 1 MHz (mega Hertz) = un milione di Hz

– 1 GHz (giga Hertz) = un miliardo di Hz

Esempio

– Una CPU single core ha circa: 3-3.7 GHz . Una CPU dual core degli attuali PC unisce 2 o 4 processori indipendenti montati su un unico package con clock sotto i 3 GHz

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Esercitazione

� Qual è il parametro che misura le prestazioni di una CPU?

� Qual’è l’Unità di misura di velocità di una CPU?

� Cos’è la memoria cache?� Come si misura lo spazio di memoria?

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1.1.3. Dispositivi di memorizzazione

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1.1.3.1 tipi di memoria centrale: RAM e ROM• La CPU è in grado di leggere e scrivere esclusivamente dalla memoria centrale che

ha quindi il compito di contenere i programmi ed i dati che la CPU deve elaborare.

• RAM (Random access memory):

• usata in lettura e scrittura

• è il dispositivo in cui risiedono i dati e i programmi elaborati dal processore. La CPU ha bisogno della RAM per “RICORDARSI” dei dati e delle istruzioni che deve elaborare

• E’ di tipo volatile.

• Il tempo di accesso (lettura o scrittura) di una cella della RAM è espresso in nanosecondi (nsec = 10 -9 secondi, MILIARDESIMI di Secondo)

• Fisicamente sono dei chip (Schede SIMM e DIMM) montate in SLOT della scheda madre

• CACHE:

• memoria super veloce utilizzata per le istruzioni più frequenti

• Piccola dimensione

• Molto costosa

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ROM (Read Only Memory)

� ROM (Read Only Memory)

� è una memoria (anch’essa CENTRALE) che viene scritta una volta sola dal costruttore del computer

� è di sola di sola lettura (a differenza della RAM).

� La ROM CONTIENE il FIRMWARE:

� Il Programma per l’avvio (Bootstrap) che permette il caricamento del Sistema Operativo in memoria RAM.

� Esso viene cercato nel lettore di floppy disk, nell’hard disk oppure nell’unitàCD-ROM (ordine di boot).

� La sequenza nella quale viene eseguita la ricerca può essere decisa dall’utente. Una sequenza tipica è: floppy disk, CD-ROM, hard disk.

� Il programma di autodiagnostica (POST) che effettua un test delle parti del computer e un test delle periferiche;

� Il Setup BIOS (Basic Input Output System) che gestisce le periferiche e la loro configurazione

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1.1.3.2 Unità di misura della Memoria

• La memoria si misura in Byte o Multipli del byte

Unità di Misura Simbolo Capacità

Byte B 8 bite

Kilobyte KB 1024 Byte

Megabyte MB 1024 kiloByte

Gigabyte GB 1024 MegaByte

Terabyte TB 1024 GigaByte

Petabyte PB 1024 TeraByte

Exabyte EB 1024 PetaByte

Zettabyte ZB 1024 ExaByte

yottabyte YB 1024 ZettaByte

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Le prestazioni di un computer (1)

Fattori influiscono sulla prestazione di un computerFattori influiscono sulla prestazione di un computer

In linea generale tre fattori pesano sulla prestazione di un PC:

1) tipo di processore (IL PARAMETRO FONDAMENTALE PER GIUDICARE LE

PRESTAZIONI DI UN MICROPROCESSORE E’ LA SUA VELOCITA’ DI CALCOLO CHE

VIENE MISURATA IN MIPS (MILIONI DI ISTRUZIONI AL SECONDO).);

2) frequenza di clock;

3) capacità e tempo di accesso della RAM.

4) Il numero di applicazioni eseguite contemporaneamente (Multitasking)

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1.1.3.3 Principali tipi di memorizzazione

• Scopo: consentire la memorizzazione di informazioni a lungo termine, anche a seguito dello spegnimento del computer ed esisteranno finché noi non le cancelleremo.

⇒ i File e il software di un computer sono memorizzati in modo permanente, i quali, al momento del loro utilizzo, saranno copiati nella RAM per essere eseguiti

• Per Memorie di massa si intendono i dispositivi che permettono di memorizzare permanentemente dati e programmi:– Magnetici (hard disk, floppy, nastri)

– Ottici (cdrom, dvd)

– Elettronici (pendrive)

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Dispositivi Magnetici

• Nastri:– Accesso sequenziale: info una di seguito all’altra– Elevata capacità– Pro: capacità - economicità– Contro: lentezza nella lettura dei dati– Formato a cartuccia o bobina– Usati per BACKUP

• Hard Disk:– Interni o Esterni (via USB)– Capacità: centinaia di GB – qualche TB– tempo di accesso dell’ordine dei millisecondi (msec = 10 -3 secondi).– Sia di Input che di Output– Rotazione da 5400 RPM a 10000 RPM (Rear per Minute)– Servono per conservare dati e programmi installati sul PC

• Dischi di Rete:– Permettono l’utilizzo ai computer di una rete

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Dispositivi Magnetici (2)

• Floppy Disk:

– Di limitata capacità (1,44 MB)

– Per qualche piccolo documento personale

– Ormai in disuso grazie alla diffusione delle pendrive

– Serviva la formattazione

� Iomega ZIP fino a 250 MB

� Iomega Jaz fino a 2 GB

� Tempo di accesso superiore e minore capacità rispetto all’hard disk

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Dispositivi Ottici• CD-ROM (Compact Disk – ROM)

– E’ un disco di plastica inciso da un laser; ha una sola traccia a forma di spirale, la lettura dei dati avviene in modo sequenziale

– Per contenere musica, dati– Fino a 800 MB– L’informazione può essere scritta ma non cancellata– I CD-RW permettono la riscrittura dei dati– In base alla velocità di lettura ci sono lettori CD-ROM a 4X,

8X,16X,24X,32X.• Attualmente i più diffusi sono i 52X, dove X=150 KBps (KiloByteper secondo) ma

sono già in produzione lettori ancora più veloci.

• DVD– Nato per contenere Film– Da 4,7 GB fino a 17 GB– Si può registrare in entrambe le facciate– L’informazione può essere scritta ma non cancellata– I DVD-RW permettono la riscrittura dei dati

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Dispositivi elettronici

• USB Flash Drive (pendrive o chiavetta usb):– Ridotte dimensioni– Grande capacità (qualche decina di GB)– USB– A caldo– Ha spodestato il floppy disk– Ideale per copiare dati o trasferirli tra pc non in rete

• Memory Card:– Scheda estraibile di piccole dimensioni – a elevata capacità (qualche decina di GB)– Spesso usata per cellulari, fotocamere, videocamere,ecc..

• Unità di memorizzazione online:– Permettono la memorizzazione su elaboratori in rete– O mediante Internet o LAN

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Gerarchie di memoria ( in funzione della velocità)

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Esercitazione

� Quali memorie di massa sono magnetiche e quali a laser?

� Differenza tra CDROM e DVD?� Differenza tra Floppy, Iomega ZIP e

nastri?� Per scrivere un CD o un DVD cosa mi

serve?� Ordine di velocità delle memorie.

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Esercitazione

1. Quali sono i principali usi del computer?2. Cos'è l'hardware?3. cos'è il software?4. A cosa serve la scheda madre?5. Cos’è la CPU, da cosa è costituita e come si misura la sua velocità?6. Cosa può alterare le prestazioni di un pc?7. Cosa è e a cosa serve la RAM?8. Cosa è e a cosa serve la ROM?9. In ordine di velocità come ordineresti le memorie?10. Quali dispositivi di memorizzazione conosci?11. Quali sono le principali porte di comunicazioni per collegare pc e

periferiche?12. Quali dispositivi sono montati sulla scheda madre, quali interni al case e

quali esterni?

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Periferiche di Input e Output

1.1.4

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La tastiera (INPUT)

È costituita da un insieme di tasti la cui pressione provoca l’invio di segnali interpretati dal computer come caratteri o come comandi.

TIPI DI TASTIERA:

• Diverse in base alla lingua: su quella italiana ci sono tasti che non sono presenti su quella americana e viceversa, ecc…

• tastiere sempre più ergonomiche (facilitano il lavoro prolungato)

• e in alcuni casi possono associare tasti particolari a funzionicomplesse (es. la connessione in Internet).

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La tastiera (INPUT)

• La Tastiera: costituita da tasti; quando questi vengono battuti come conseguenza macroscopica si ha un ritorno nel video.In una tastiera tradizionale si hanno 4 zone:1 - tastierino numerico (sulla destra)2 - tasti dattilografici (zona sinistra e centrale)3 - tasti direzionali di movimento (fra la zona 1 e 2)4 - tasti funzione posti in alto

Tastierino numericoTastiera alfanumerica

Tasti funzioneEsc Tasti speciali

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La tastiera

• Tastiera alfanumerica: caratteri, numeri, simboli di punteggiatura

• Shift: assieme a un carattere => Maiuscolo. Stampa anche il simbolo superiore nei tasti con 2 simboli

• Caps Lock: rende maiuscoli tutti i caratteri alfabetici (accende la lucetta)

• Tab (tabulatore): permette di spostare il cursore verso destra a distanza fisse o impostate dall’utente (arresti di tabulazione)

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La tastiera

• Backspace (tasto di ritorno): cancella i caratteri a sinistra del cursore

• Esc: consente di uscire da un menù, da una finestra, senza conferma

• Ctrl (control): in combinazione con altri tasti attiva particolari comandi a seconda dell’applicazione (ad esempio Ctrl+C, Ctrl+V)

• Alt (alternate): in combinazione con altri tasti per svariate azioni

• Alt Gr (Alt grafico): abilita la scrittura dei simboli posti a destra nel tasto (ad esempio @@)

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La tastiera

• Invio (return): ritorno a capo, confermare comando.

• Stamp (print screen): memorizza un’area della videata

negli appunti (la finestra attiva con Alt)

• Canc (Del): cancella a destra del cursore

• Ins: consente Scrittura a inserimento o la sovrscrittura.

• Home: sposta il cursore a inizio riga ( +Ctrl a inizio

documento)

• Fine: sposta il cursore all’ultimo carattere della riga o

della pagina (+ Ctrl)

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Altri Dispositivi di Input

� Joystick

� Puntamento� Mouse

� Trackball

� Touchpad

� Tavoletta grafica

� Multimediali� Microfono

� Video camera

� Scanner

� WebCam

� Microfoni

Oltre alla Tastiera ci sono molti altri dispositivi (periferiche) di input:

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� Telecamera Digitale

� Tavoletta grafica� Penna Ottica

� Scanner

Periferiche Periferiche di INPUTdi INPUT

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Il mouse (topo) (INPUT)

• mouse ottici: la sfera è sostituita da un led (diodo ad emissione di luce). Il mouse

scivola su una speciale tavoletta riflettente. La luce emessa dal led, riflettendosi sulla tavoletta, viene raccolta da un sensore che determina la posizione del puntatore sul video.

il mouse è un dispositivo di puntamento: muovendolo si fa muovere un puntatore sullo schermo e cliccando i vari oggetti grafici sullo schermo possiamo interagire col PC

Ci sono 2 TIPI di mouse:

• mouse a sfera rotante: una sfera è a contatto con un apposito tappetino (mouse-pad). Al movimento del mouse, la sfera ruotando trasmette a due sensori le informazioni per determinare la posizione del puntatore sullo schermo

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Trackball

� Ha le stesse funzionalità del mouse

� Una sfera viene adoperata per muovere il puntatore

� Adoperato per esigenza di spazio o ergonomicità:

� Computer portatili

� Sale di controllo

� Console centri di elaborazioni

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Touchpad

� Costituita da una superficie rettangolare sensibile alla pressione

� Spesso adoperato nei computer portatili

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Tavoletta grafica

� Puntamento simile al touchpad, su di una superficie maggiore e di miglior precisione

� Si adopera una “penna” (stilo)

� Maggiormente adoperato:

� Grafica

� CAD/CAM

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Scanner (input)

È un dispositivo molto simile ad una fotocopiatrice

Esso acquisisce un documento o una immagine e il risultato è di ottenere un’immagine digitale che può essere elaborata successivamente con un qualsiasi programma di grafica o inseritain un documento testuale.

Un’applicazione molto utile dello scanner è il riconoscimento

testi. Può capitare di avere una gran quantità di dati su carta e di avere la necessità di rielaborarli al computer; attraverso l’uso combinato dello scanner e di programmi conosciuti con il nome di OCR (Optical Character Recognition), si può trasformare l’immagine del testo in un documento digitale.

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Esercitazione

1. Che differenze c'è tra i tasti Backspac e Canc?

2. Il tasto Print screen cosa permette di fare? E associato ad Alt?

3. Cos’è il tastierino numerico?4. Cosa è OCR?5. A cosa serve lo scanner?6. Trackball?

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Dispositivi di Output

• Periferiche che consentono la comunicazione all’esterno dei dati emessi dal computer

• Principali dispositivi di output:

– Monitor

– Stampanti e Plotter

– Altoparlanti e cuffie

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Monitor

• Consente di visualizzare i dati elaborati

• I due più importanti standard sono:

– CRT (cathode-ray tube / tubo a raggicatodici)

– LCD (liquid crystal display / schermo a cristalli liquidi)

– TFT: è un LCD standard di alta qualità

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Caratteristiche dei Monitor• Pollici:

• unità di misura della dimensione dello schermo

• Dimensioni tipiche: 15”, 17”, 19”, 21”, ecc…

• Pixel: il più piccolo elemento che viene visualizzato sullo schermo

• Risoluzione:

• numero di pixel che possono essere visualizzati contemporaneamente

• Risoluzioni tipiche: 800X600, 1024x768, 1280x1024, ecc…

• Dot pitch: distanza fra due pixel

• Refresh: (si misura in Hz, per es.: 70 Hz): ) indica il numero di volte che l’immagine sullo schermo viene rinfrescata in un secondo

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Capiamo la Risoluzione

• Esempio i mosaici

Più piccoli sono i tasselli maggiore è la qualità l’immagine

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Concetti di baseLa risoluzione video - Un esempio

– 800 x 600

– 1024 x 768

– 1600 x 1400

– proporzione 4 : 3

0 800

0

600

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Stampanti (Output)• La stampante consente di stampare su carta delle informazioni

provenienti dal computer (testi, immagini, liste o grafici).

• Tipi di stampante

– ad AGHI (a impatto)

– a GETTO d’INCHIOSTRO

– al LASER

• Sono caratterizzate dalla:

– Risoluzione:

• Numero di punti per pollice => si misura in dpi (dots per inch)

• risoluzioni tipiche: 300 dpi oppure 600 dpi

– Numeri di pagine stampate per minuto (PPM)

– Dimensione della carta (es. A4, A3, ecc…)

– Se a colori o scala di grigi

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Le stampanti ad AghiStampanti a contatto (ad Aghi)

• i caratteri stampati sono ottenuti premendo una testina (con degli aghi) sulla carta che stampa dei puntini ravvicinati a formare il carattere.

• tra la testina e la carta è interposto un nastro colorato

• la carta era a moduli continui con fori laterali

• La velocità di stampa viene misurata in numero di caratteri stampati al minuto e il formato di stampa viene espresso in colonne (in genere 80 o 126).

CARATTERISTICHE

• Le stampanti a contatto hanno una bassa qualità di stampa,

• sono molto rumorose e sono utilizzate in ambiti dove necessita una grande quantità di stampati di bassa qualità (solo testo o semplici grafici)

• anticamente basso costo oggi costose (solo per commercialisti)

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Stampanti Getto di inchiostro

1) le stampanti a getto d’inchiostro (ink jet printers)

• I caratteri sulla carta vengono formati spruzzando da una testina inchiostro quando e dove necessario.

• Sono veloci e silenziose e permettono di raggiungere un buon rapporto qualità prezzo. C’è anche la possibilità di avere stampe a colori di qualitàfotografica, utilizzando una carta speciale;

• L’inchiostro (Liquido) è contenuto in apposite Cartucce sostituibili (montate nella testina)

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• le stampanti laser (laser printer) sono cosi chiamate perché l’immagine viene:

• prima ricostruita in memoria

• Poi ricostruita elettrostaticamente da un raggio laser su un Tamburo a cui adersice il Rullo rivestito di inchiostro in polvere (toner)

• Quindi l’inchiostro viene fatto aderire a caldo sulla carta

STAMPANTI LASER (1)

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STAMPANTI LASER (2)CARATTERISTICHE

• sono ancora più veloci e silenziose di quelle a getto d’inchiostro

• producono stampe di qualità elevata (oltre 1000 dpi)

• costi elevati di gestione (toner costo circa 80 €)

• Usate normalmente in UFFICIO

• L’inchiostro è contenuto in cartucce chiamate TONER

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Altri strumenti di Input/Output

• Ci sono periferiche in grado sia di inviare dati (input) che di riceverne (output)– Modem

• Se riceve una pagina web è input• Se digitiamo una URL => ouput

– Monitor touch screen• Se visualizza è output• Se tocchiamo lo schermo è input

– Scheda audio: • Grazie al microfono riceve dati (input) da inviare al pc• I dati emessi dal pc vengono presi dalla scheda audio e inviati alle

casse (output)

– Scheda di rete

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Modem (I/O)

Il modem (abbreviazione di modulatore-demodulatore) è un dispositivo utilizzato per collegare i computer alla rete telefonica

In pratica il modem trasforma i segnali telefonici in segnali interpretabili dal computer e viceversa.

Infatti il PC manipola segnali digitali, mentre la linea telefonica èadatta per segnali analogici (voce) => in mezzo ci sta il modem

Uso più comune: connettersi a Internet dalla propria abitazione

Interno od esterno

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UPS (gruppo di continuità)

• Gli UPS (Uninterruptible Power Supplies )garantiscono una tensione di alimentazione affidabile, esente da disturbi di rete

• Sono dotati di batteria: quando va via la corrente => per qualche minuto ci permette di alimentare il PC => abbiamo il tempo di salvare e spgnere

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Esercizio di consolidamento

� Cartella Attività\Soluzioni\M1\“M1-1_Esercizio di consolidamento.pdf ”

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Software

1.2

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1.2.1.1 Comprendere il Software

• Il software è l’insieme di programmi (in memoria e su disco) e la relativa documentazione

• È la parte soft (soffice) che non si tocca ma senza il quale l’hardware sarebbe inanimato

Page 63: ECDL MODULO 1

1.2.1.4 TIPI DI SOFTWARE:• Software di Base

• Sistemi Operativi,

• i Compilatori per linguaggi di programmazione

• Software Applicativi

• Non necessari per il funzionamento, ma creati per le necessità dell’utente

• Esempi: elaboratori di testo, programmi per la grafica, videogiochi, ecc…

Page 64: ECDL MODULO 1

1.2.1.2 Sistema Operativo ed esempi• E’ essenziale per il funzionamento del PC:

– Gestisce le risorse Hardware e i programmi che intendono utilizzarlo, cioè si occupa:

• dell’unità centrale, della distribuzione della memoria fra piùprogrammi, delle unità di input/output, delle operazioni di lettura e scrittura sulle memorie di massa

– Fornisce il modo per interagire col computer:

• Modalità testo

• GUI (Graphics User Interface)

Page 65: ECDL MODULO 1

Funzioni principale del Sistema Operativo:

• Programmi Inizializzazione del sistema (controlli sullo stato del sistema). Es. Caricamento dei Driver

• Prg di Interprete dei comandi: programma che interpreta i comandi dell’utente.

• In ambiente grafico (GUI: Graphichs User Interface) click del mouse

• In ambiente a SHELL (DOS, Linux) l’utente digita i comandi.

• Prg per il Controllo delle periferiche

• Prg di utilità: formattazione dischi, gestione dei files, ecc…

• Prg di diagnosi: Identificazione e segnalazione di errori (es. uso improprio della memoria di sistema da parte di qualche applicativo)

Page 66: ECDL MODULO 1

Sistemi Operativi più comuni• Ms DOS:

– Primo SO installato su pc IBM

– A linea di comando

– Monotasking e monoutente

• Windows:– SO a GUI

– Deriva dal DOS

– Versioni: 95, 98, 2000,me, XP, 7

– Multitasking e monouser

• Linux:– SO Open Source

– Multitasking e Multiuser

– Deriva da Unix

• Mac OS:– Installato su computer della Apple

Page 67: ECDL MODULO 1

1.2.1.3 Applicativi più comuni• WORD PROCESSOR: prg per videoscrittura ed elaborazione

testi. Es Word

• DATABASE: prg di raccolta dati per la gestione degli archivi. Es Access.

• SPREED-SHEET: prg “Fogli Elettronici” per la gestione di calcoli, grafici, analisi dei dati, ecc… Es. Excel

• PRESENTAZIONE (Power point: quello che stiamo usando)

• Applicazioni MULTIMEDIALI (video e suoni): windows media player

• prg di COMUNICAZIONE

• Navigazione Internet: Internet Explorer, Mozilla Firefox

• Mail: outlook express

Page 68: ECDL MODULO 1

1.2.1.5 Migliorare l’accessibilità• Riconoscimento Vocale:

– Tramite microfono => riconosce i comandi vocali

• Assistente vocale

– Screen reader

– Legge a voce alta quanto scritto su un documento

• Lente ingrandimento

– Magnifier

– Ingrandisce porzioni dello schermo

• Tastiera su schermo

– Per scrivere tramite mouse su video

Page 69: ECDL MODULO 1

Esercizio di Consolidamento

� Attività\Soluzioni\M1\ M1-2_Esercizio di consolidamento.pdf

Page 70: ECDL MODULO 1

1.3 RETI

Le reti permettono di condividere risorse hardware e software e la

comunicazione tra utenti

Page 71: ECDL MODULO 1

1.3.1.1 Tipi di Reti (1)• LAN (Local Area Network)

– Se i PC in rete sono dislocati in una stanza, in un edificio o edifici vicini

– Permettono di CONDIVIDERE elaboratori, risorse e dati.

– Ogni postazione è dotata di scheda di rete (Ethernet)

– Sono tra loro collegati tramite linee dedicate

– Diffuse in aziende, scuole, ecc…

– Vantaggi: • Risparmio di risorse,

• Maggiore sicurezza (replica dei dati),

• facilità di comunicazione tra gli utenti in rete (lavoro di gruppo) ,

• maggiore potenza di calcolo

……….

Page 72: ECDL MODULO 1

• W LAN (Wireless Local Area Network)

– Rete locale di piccole dimensioni

– La connessione è wireless (tramite onde radio o infrarosso)

– In questo periodo si usano i router wireless per l’ADSL:

• In effetti sono la combinazione di più apparecchi in uno

• Switch

• Modem-Router

• Access Point

1.3.1.1 Tipi di Reti (2)

Page 73: ECDL MODULO 1

• WAN (WIDE Area Network)

– Rete geografica di grande dimensione (regione, nazione, continente)

– Per collegare computer lontani

– Sono costituite da più LAN

1.3.1.1 Tipi di Reti (3)

Page 74: ECDL MODULO 1

Topologie di rete

� Si riferiscono alla forma fisica del collegamento:

� Reti a Bus

� Anello

� Stella

� A Maglia (Reticolare)

Page 75: ECDL MODULO 1

Reti a Bus� Multipunto o Bus – tutti i dispositivi sono collegati ad un mezzo condiviso (bus)

� Anticamente per reti LAN

Page 76: ECDL MODULO 1

Anello

• Di solito i dati viaggiano in una sola direzione

• Tipiche di reti LAN della IBM

Page 77: ECDL MODULO 1

Stella

� Gli elaboratori sono connessi a “stella” ad un dispositivocentrale (concentratore)

� Tipica delle reti LAN e delle WAN

Page 78: ECDL MODULO 1

Magliata (Reticolo)� Questa architettura ha molti nodi connessi con diversicollegamenti

� Tipica di Internet

Page 79: ECDL MODULO 1

1.3.1.2 Client-Server

• I computer in rete possono essere:

– SERVER:

• Computer potenti che forniscono un servizio

• Es. pagine web (HTTP), trasferimento file (FTP)

– CLIENT:

• computer che dotati di software permettono di collegarsi al Server per ricevere risorse

• Es. il nostro PC che tramite Browser ci permette di visualizzare le pagine Web

– Peer to Peer:

• reti in cui i computer sono sia server che client

Page 80: ECDL MODULO 1

1.3.1.3 Sapere cos’è Internet e usi

• Internet deriva da Inter (interconnection) Net

(rete) =>”Interconnessione di reti”

• E’ un insieme di Calcolatori e LAN eterogenee collegate in rete: da qui “RETE DELLE RETI”

• Noi ci colleghiamo a Internet tramite ISP

(Internet Service Provider)

Page 81: ECDL MODULO 1

TCP/IP

• Per comunicare tra loro i diversi computer usano il protocollo TCP/IP (Transmission

Control Protocol/Intenet Protocol):

– È a commutazione di pacchetto, cioè i dati vengono spezzettati ed inviati in piccole parti

– Ogni pacchetto viaggerà per conto proprio e conterrà l’indirizzo del Mittente e del Destinatario

– I pacchetti verranno riassemblati a destinazione, ricostruendo il messaggio originale

Page 82: ECDL MODULO 1

Principali Usi di Internet(1)

• WWW (World Wide Web):

– Anticamente Internet era testuale

– Col WWW è possibile avere pagine Multimediali e collegate tramite iperlink

– Possono essere visualizzate tramite Browser

– Implementate con il linguaggio HTML (HyperTextMarkup Language)

• Posta elettronica:

– Modalità di comunicazione Asincrona

– È possibile allegare file

Page 83: ECDL MODULO 1

Principali Usi di Internet(2)

• Trasferimento file (FTP: File Transfer Protocol)

– Basato su autenticazione

– Permette il trasferimento file tra Host in rete

• Gruppi di discussione (newsgroup):

– Forniscono ambienti virtuali di discussioni (usenet)

– Gli utenti vi accedono per scambiarsi informazioni su un argomento. Simile ai Forum ma serve un client di posta per accedere

Page 84: ECDL MODULO 1

Principali Usi di Internet(3)

• Mailing List (liste di distribuzione):

– Elenchi di indirizzi email (contatti)

– che si scambiano mail per un particolare argomento

• Chat line:

– Chiacchierare

– Modalità sincrona (tempo reale)

• Forum:

– Siti in cui utenti registrati si scambiano informazioni su uno specifico argomento

Page 85: ECDL MODULO 1

Principali Usi di Internet(4)

• Telelavoro:

– Lavorare da casa mantenendo contatti con l’azienda

– Pro: non perde tempo e denaro per spostarsi

– Contro: mancanza di contatto con i colleghi

• Blog:

– Pagine web ad uso personale per pubblicare informazioni e ricevere risposte

– Usato da giornalisti (es. www.beppegrillo.it)

• Conversazioni telefoniche e videoconferenza

Page 86: ECDL MODULO 1

1.3.1.4 Intranet - Extranet� Internet rete di reti interconnesse

� Intranet rete aziendale :

� Chiusa, cioè accesso riservato solo a personale autorizzato (username e password)

� Usa i servizi di “Internet” per i nodi connessi

� Usata ad esempio dai dipendenti di un’azienda anche quando sono “fuori”

� Extranet servizi “Internet” forniti dalla rete Intranet accessibili (previa autenticazione ed autorizzazione) da altri nodi di Internet non nella Intranet

� Chiusa

� Usa i servizi di “Internet” per i nodi connessi

� Usata da utenti esterni all’azienda e temporaneamente autorizzati

� Es. un consulente esterno che sta collaborando con l’azienda

Page 87: ECDL MODULO 1

1.3.2 Trasferimento dei Dati• Download: scaricare file dalla rete per salvarli

su memoria di massa

• Upload: inviare file dal nostro pc

• La velocità di trasferimento dei dati in rete si misura in bps (bit per secondo), multipli:

– Kbps (kilo bit per secondo)

– Mbps (Mega bit per secondo)

• La larghezza di banda indica il numero max di bit per secondo in grado di trasmettere nella linea

Page 88: ECDL MODULO 1

1.3.2.3 servizi per connessione a Internet: su linea telefonica, a banda larga

• Per collegare computer distanti si utilizzano spesso i collegamenti già esistenti:

• PSTN (Public Switched Telephone Network) Linea telefonica

– Rete telefonica analogica

– Sta passando a linee digitali

– Grazie a particolari dispositivi la PSTN supporta i servizi:

• ADSL (Asymmetrical Digital Subscriber Line)

– utilizza velocità asimmetriche (downlink da 1,5-20 Mbps, in Uplink da 640 Kbps a 1 Mbps). Occorre un Modem ADSL

– È definito a Banda Larga in quanto consente la trasmissione di più dati in simultanea

– A commutazione di pacchetto

Page 89: ECDL MODULO 1

• ISDN: (Integrated Service Digital Network)

• E’ una rete DIGITALE che offre contemporaneamente più servizi: (ad esempio, il telefono, la trasmissione dati, l'accesso a videoteche in rete, il teleacquisto, la videoconferenza, ecc…)

• Offre 2 linee a 64 KB/s: una per il telefono e l’altra ad es. per collegarsi ad internet

• Dial-Up, a commutazione di circuito

– È la connessione tramite modem analogico

– Su linea PSTN

– Max 54 kbps

Page 90: ECDL MODULO 1

1.3.2.4 Vari modi x connettersi a Internet

• Telefono cellulare:

– UMTS (Universal Mobile Telecommunication)

– HSDPA

• Linea Cablata o dedicata

• Wireless:

– Basata sul protocollo 802.11 permette il collegamento a pc dotati di scheda wireless

– Serve un Access Point che fa da ponte tra la rete locale e il pc

• Satellite:

– In upload tramite proprio ISP per mezzo la PSTN

– In download via Satellite

Page 91: ECDL MODULO 1

1.3.2.5 Vari tipi di banda larga• La banda larga (Broad Band) può essere:

– FLAT:

• connessione a tariffa fissa con canone mensile

• Senza limiti di tempo

– Free:

• A tariffa oraria

• Dove non arriva la banda larga:– Dial up:

• Col modem analogico

• Al prezzo di una telefonata urbana

– Satellite

• Rischi:

– Maggiori per la broad band di tipo Flat (hacher)

– Il peer to peer aumenta i rischi di intrusione o virus

Page 92: ECDL MODULO 1

� Cercare su internet i servizi offerti per

collegarsi a internet (non solo ADSL) da vari

operatori

Page 93: ECDL MODULO 1

Esercizio Consolidamento

� M1-3_Esercizio di consolidamento

Page 94: ECDL MODULO 1

ICT nella vita di ogni giorno

1.4

Page 95: ECDL MODULO 1

Concetti Generali 1.4.0

• Informatica: Elaborazione automatica dell’informazione (Informazione+ elaborazione automatica)

• Oggi un computer non è più visto come uno strumento in grado di risolvere un problema specifico (solo programmazione o Elaborazione), ma piuttosto è un elemento in grado di comunicare, rendendo ininfluenti le distanze geografiche nei rapporti tra le persone, le aziende, ecc...

• Quindi, Oggi il computer serve per la:� programmazione (scrittura dei programmi) � elaborazione (esecuzione dei programmi), � ma è anche usato per comunicare, rendendo ininfluenti le distanze

geografiche nei rapporti tra le persone, le aziende, ecc...

Page 96: ECDL MODULO 1

1.4.1 Il Mondo elettronico

• È grazie alla continua evoluzione dell’informatica e degli svariati campi applicativi che è nato il termine ICT

• ICT: Information and communication

technology (tecnologie della comunicazione e

dell’informazione):

– È un insieme vario di Tecnologie atte a elaborare e trasmettere le informazioni

Page 97: ECDL MODULO 1

1.4.1.2 servizi internet per i consumatori: E-COMMERCE• E-commerce (commercio elettronico)

– Compravendita di prodotti e servizi utilizzando Internet

– I servizi e-commerce possono essere di vario tipo:

• B2C (Business To Customer): rapporto di vendita telematica tra azienda e cliente

• B2B (Business To Business): rapporto di vendita telematica tra aziende

– L’utente si deve collegare al sito del venditore, registrarsi, scegliere gli articoli e pagare tramite carta di credito, bonifico bancario, ecc…

– In Italia i contratti a distanza sono regolati dal decreto

legislativo 185/99 che stabilisce i diritti dei consumatori nella vendita a distanza (es. Diritto di recesso).

Page 98: ECDL MODULO 1

E-commerce Vantaggi e Svantaggi

VANTAGGI SVANTAGGI

Possibilità di acquistare 24h su 24h Mancanza di contatto fisico col venditore => mancata possibilità di prove dimostrative

Possibilità di Confrontare il prodotto su altri siti => quello + conveniente

Possesso non immediato

Acquisizione di informazioni dettagliate (recensioni, forum, ecc…)

+ spese di trasporto

Comparazioni delle condizioni di consegna, spesa e tempi

Rischi dovuti ai pagamenti:• cercare garanzie sul negozio (feedback)• che usi una linea sicura HTTPS, soprattutto con l’uso di carta di credito• attenzione a comprare dai privati• furto di password o del numero di carta di credito da parte di Hacker tramite virus

Risparmio di tempo perché evita di farci girare per nogozi

Prezzi in genere + bassi rispetto ai negozi

Page 99: ECDL MODULO 1

1.4.1.2 servizi internet per i consumatori: E-BANKING• Servizio che consente al cliente di collegarsi al sito della

propria banca per svolgere operazioni bancarie:

– Visione del conto corrente

– Pagamenti (telefono, bollette, ecc…)

– Bonifici

– Investimenti e transazioni di vario genere

• Vantaggi:– Accesso ai servizi 24h su 24h

– Velocità di trasferimento

– Operazioni svolte in autonomia

– Riduzione dei tempi di attesa (no fila e no spostamenti)

– Alcune operazioni gratuite o a prezzi inferiori

Page 100: ECDL MODULO 1

1.4.1.2 servizi internet per i consumatori: E-Government• Insieme di servizi messi a disposizione dalla pubblica

amministrazione tramite Internet o terminali self-service

• Esempi:

– Certificati anagrafici dal Comune

– Visure catastali al catasto

– Informazioni sulla propria automobile

– Accesso ai servizi di previdenza sociale per avere informazioni sulla propria posizione contributiva

– Visione dello stipendio e del CUD

– Ecc…

Page 101: ECDL MODULO 1

1.4.1.3 e-Learning• Attività formativa che si realizza attraverso la connessione a

distanza degli studenti ad un sistema che permette di fruire dei contenuti e di confrontarsi con altri studenti, docenti e tutor.

• Vantaggi:

– Seguire un corso senza vincoli di giorni o orari precisi

– Fruire dei contenuti da luoghi diversi

– Materiali che possono essere scaricati e stampati in piena autonomia

– Possibilità di usare prodotti multimediali: video, simulazioni, esercitazioni interattive, ecc…

– Creazioni di classi virtuali per confrontarsi tramite chat, forum o videoconferenze

– Presenza di tutor facilitatori

– Diminuzione dei costi meno spostamenti, meno aule attrezzate

Page 102: ECDL MODULO 1

1.4.1.4 cos’è il Telelavoro

• Internet + ausili informatici => permettono a persone addette a specifiche mansioni di lavorare da casa => TELELAVORO

• Vantaggi:

– Eliminazione pendolarismo (tempi di spostamento casa-lavoro)

– Orario di lavoro flessibile

– Per l’azienda: meno costi per aver + spazi e meno spese (es. energia elettrica)

• Svantaggi:

– Distacco dall’ambiente di lavoro

– Mancanza di contatti personali

– Impossibilità a partecipare a lavori di gruppo

Page 103: ECDL MODULO 1

� Cos’è l’informatica?

� Cos’è l’e-commerce e quali vantaggi e

svantaggi comporta?

� Cosa ci dice il decreto legislativo 185/99?

� Cos’è l’e-banking?

� Cos’è l’e-government?

� Vantaggi dell’e-Learning.

� Vantaggi e svantaggi del telelavoro.

Page 104: ECDL MODULO 1

COMUNICAZIONE

1.4.2

Page 105: ECDL MODULO 1

1.4.2.1 posta elettronica

• È un servizio Internet che consente l’invio di messaggi elettronici.

• Utilità:

– Scambio di comunicazioni

– Invio di file allegati

Page 106: ECDL MODULO 1

• Cosa serve?

– Essere collegati ad internet (tramite Modem o da rete

locale)

– Avere un indirizzo di posta elettronica (sia Mittente che

destinatario) ovvero una casella di posta elettronica attiva

Occorre registrarsi presso un sito che offre spazio di posta (normalmente chi ci offre l’accesso ad internet). Saremo cosi titolari di un nostro indirizzo di email, unico in internet => non possono essere due indirizzi email uguali in internet

– Avere un programma (client, non è essenziale) installato

nel PC per la gestione delle Email

Dal sito yahoo, inserendo USER ID e PASSWORD, posso controllare chi mi ha scritto e posso inviare email.Se uso un programma sul mio PC (es. OUTLOOK) occorre configurarlo.Vedremo meglio nel modulo 7

Page 107: ECDL MODULO 1

1.4.2.2 Messaggistica Istantanea (IM)

• La messaggistica istantanea o IM (InstantMessagging) è un sistema di comunicazione che permette lo scambio in tempo reale di brevi messaggi tra due utenti collegati in rete

• Esempi di software:

– Live Messenger

– Yahoo! Messenger

– Ecc..

– Questi permettono anche di trasmettere file, creare cartelle condivise, streaming => danno vita ad una community (comunità virtuale)

Page 108: ECDL MODULO 1

Comunità Virtuali

1.4.3

Page 109: ECDL MODULO 1

1.4.3.1 conoscere le comunitàvirtuali e siti

• Per comunità virtuali si intende un certo numero di persone che tramite Internet si incontrano sul web per svariate ragioni (chattare, dibattere su un argomento, giocare, ecc…)

• Gli spazi virtuali, detti anche siti sociali, possono essere:

– Forum

– Newsgroup

– Chat room

– Servizi di messaggistica istantanea

– Giochi informatici in rete

Page 110: ECDL MODULO 1

FORUM

• Spazi Internet offerto da vari siti

• Si accede previa registrazione

• Occorre lasciare messaggi inerenti alla tematica proposta

• È un servizio Asincrono

• Hanno utenti abituali appassionati all’argomento

• È bene osservare la Netiquette, galateo in rete, cioècomportamenti adeguati per non offendere nessuno

• Sono previsti i moderatori per fare rispettare l regole => possono:

– eliminare post (messaggi);

– Chiudere Topic (argomenti)

– Interporsi in una Thread (discussione)

Page 111: ECDL MODULO 1

� Cercare dei forum specifici. AD esempio:

�Notebook della Asus

� ecdl

Page 112: ECDL MODULO 1

CHAT

• Modalità di comunicazione sincrona (realtime)

• Varie persone si collegano in spazi virtuali (chat room)

• Chat tematiche: ogni argomento è un canale

• Tramite software si accede a vari canali

• Oppure tramite siti che offrono servizi di chat

Page 113: ECDL MODULO 1

Giochi in rete

• Giochi che necessitano di collegamento Internet

• Fanno parte dei Giochi in rete:

– I giochi eseguiti sul Web

– Giochi basati su connessioni peer to peer , tramite consolle o telefoni cellulari

• Esistono i giochi Multiplayer:

– Si decide CHI accettare nel gioco

– Oppure si può fare entrare chiunque => communuty

Page 114: ECDL MODULO 1

Categorie di giochi online• Browser game (minigame):

– Gratuiti e disponibili sul web

– Normalmente un solo giocatore

• Advergame:

– Realizzato da Aziende

– A scopo pubblicitario

• Giochi in rete:

– Mediante PC o consolle con accesso a Internet

– Necessitano di banda larga

• Massively multiplayer game:

– Gran numero di partecipanti in simultanea

– Rientrano in questa categoria in giochi di ruolo => i giocatori assumono ruolo di personaggi di fantasia

– Creano la storia o vi partecipano in collaborazione

Page 115: ECDL MODULO 1

� Fare un elenco di 2 giochi, con breve

descrizione e sito di appartenenza, per ognuna

della precedenti categorie

Page 116: ECDL MODULO 1

1.4.3.2 Pubblicare e condividere su Internet• Per creare un BLOG:

– Tramite software specifico

– Oppure su siti che offrono tale servizio:

• Google => blogger

• Libero

• Windows Live Space

• www.blogger.com

• Ecc…

– Dopo essersi registrati seguire le indicazioni

– Posso cosi pubblicare articoli, foto, ecc…

– Alcuni includono la tecnologia RSS

• Chi li visita può sottoscrivere il feed

• Se io ho sottoscritto 10 feed => ogni volta che ci sarà un aggiornamento sarò avvertito

• Tramite browser che supportano i Feed RSS (IE 7, Firefox, ecc…) oppure tramite opportuni programmi

Page 117: ECDL MODULO 1

Podcast

• Ci sono siti che permettono di poter scaricare trasmissioni, musica, video, ecc…

• Per scaricare podcast:

– O mi collego al sito e lo scarico (es. ultimo telegiornale del TG1)

– Installare appositi software feeder:

• Mi abbono ai siti che mi interessano

• Il software si collegherà automaticamente => se rileva nuovi podcast => li posso scaricare

• Per realizzare un semplice PodCast:

– registrare con un microfono al pc e salvare come mp3

– Andare in un sito di pocasting e pubblicare

Page 118: ECDL MODULO 1

1.4.3.3 precauzioni durante accesso comunitàvirtuali

• Sia per i Bug che per comportamenti superficiali, accedendo ad una comunità virtuale possono esserci rischi:

– Trasmissione di virus:

• Attenti ai download e all’installazione di applicazioni su fb

– Attacchi da Hacker o Cracker:

• Persone esperte che si intrufolano nei pc per sottrarre dati personali (password, credenziali bancarie, ecc…)

• Violazione della privacy

– Adescamento o truffa:

• Frequenti i casi si Phishing: mail che ti invitano ad andare in siti uguali a quello della tua banca => fregare i codici di accesso

– Incauta pubblicazione di foto o notizie personali (su FB) proprie o di terze persone => arrecare danno o violazione privacy

– Adescamento di persone (pedofilia) per secondi fini su chat e social forum

Page 119: ECDL MODULO 1

� Cos’è e a cosa serve la posta elettronica?

� Che benefici porta?

� Cosa sono gli Istant Messaging e che vantaggi

comportano?

� Cosa sono i Forum?

� Cosa sono le chat?

� Cosa sono i blog?

� Quali rischi si corrono con le comunità virtuali?

Page 120: ECDL MODULO 1

Tutela della salute1.4.4

Page 121: ECDL MODULO 1

1.4.4.1 Ergonomia – D.L. 81/2008• L’ERGONOMIA è la Disciplina che studia le

condizioni e l’ambiente di lavoro per adattarle alle esigenze psico-fisiche del lavoratore al fine di migliorarne le condizioni di lavoro

• È regolata dal Decreto Legislativo 81/2008, “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”:

– Norme che rendono confortevole e sicuro il posto di lavoro

– Disciplina i diversi settori di attività e i sistemi di controllo nel rispetto delle normative comunitarie

Page 122: ECDL MODULO 1

1.4.4.2 l’Illuminazione nel posto di lavoro – DM 1/10/2000

• Il Decreto Ministeriale 2/10/2000 stabilisce le linee guida per evitare l’insorgenza di disturbi muscolo scheletrici e di affaticamento visivo o mentale, derivanti dall’uso di videoterminale.

• Il punto 3 riporta “indicazioni sugli ambienti”, che tratta

dell’illuminazione; questo al fine di evitare:

– riflessi sullo schermo si dovrà:

– Abbagliamenti dell’operatore per eccessivi contrasti di luminosità;

=> la postazione di lavoro:

– va correttamente orientata rispetto alle finestre

– L’illuminazione artificiale tramite lampade schermate ed esenti da sfarfallio e fuori dal campo visivo dell’operatore

Page 123: ECDL MODULO 1

1.4.4.2 l’Illuminazione nel posto di lavoro

Il punto 5 del DM 2/10/2000 riporta “indicazioni

per evitare l’insorgenza di problemi visivi”, a tale scopo si dovrà:

– Illuminare correttamente il posto di lavoro:

• possibilmente con luce naturale, usando opportuni tendaggi;

• Con luce artificiale con fonti luminose fuori dal campo visivo.

– Orientare ed inclinare lo schermo:

• Cosi da eliminare riflessi sullo superficie dello schermo.

Page 124: ECDL MODULO 1

1.4.4.3 Posizione del pc, scrivania e sedia –D.M. 2/10/2000

• Altre norme riguardano le caratteristiche dell’arredo della postazione di lavoro:

– Scrivania stabile, regolabile in altezza e antifilesso;

– Sedia stabile, con 5 ruote per agevolare gli spostamenti, piano e schienale regolabili in modo indipendente per garantire appoggio piedi e sostegno alla schiena;

– Tastiera opaca, inclinabile e con spazio sufficiente per mani e polsi;

– Mouse che consenta un movimento preciso

– Monitor inclinabile e orientabile, con buona regolazione di luminosità e del contrasto

Page 125: ECDL MODULO 1

Dm 2/10/2000: postura corretta

• Per evitare disturbi muscolo scheletrici => accorgimenti davanti al video:

– Occhi a 50/70 cm di distanza dallo schermo;

– regolare l'altezza del monitor in maniera tale che la parte alta sia allineata con gli occhi

– Digitazione e movimenti del mouse devono avvenire senza causare irrigidimenti di mani e polsi e avambracci appoggiati

– Piedi ben appoggiati al pavimento o su poggiapiedi

– Posizioni fisse prolungate devono essere evitate

Page 126: ECDL MODULO 1
Page 127: ECDL MODULO 1

1.4.4.4 buone abitudini• Il DM 2/10/2000 fornisce anche indicazioni per tutelare il

benessere del lavoratore:

– Se si opera molte ore al giorno:

• Stretching:

– per rilassare collo, schiena e arti per evitare contratture, dolori articolari, ecc…

– Per lavoro continuativo al videoterminale (>20 ore settimana):

– Pausa di 15 minuti ogni 2 ore di lavoro;

– Per evitare l’affaticamento degli occhi:

• Adeguare la luminosità all’ambiente

• Distogliere periodicamente lo sguardo dal video e guardare lontano

– Fare controlli alla vista ogni 2 o 5 anni, in relazione all’età o precedenti disturbi

Page 128: ECDL MODULO 1

Tutela Ambiente

1.4.5

Page 129: ECDL MODULO 1

1.4.5.1 Riciclare i componenti del pc

• Alcune componenti possono essere riciclati => vantaggi per l’ambiente ed economici per l’utente

• In particolare Toner e cartucce inkjet:

– Vantaggio economico: il costo della cartuccia rigenerata è molto minore della nuova

– Ottime prestazioni: vengono ricaricate con toner e inchiostro di alta qualità

– Rispetto per l’ambiente: ogni cartuccia può essere riciclata più volte

Page 130: ECDL MODULO 1

Buon senso: risparmiare carta

• Accertarsi della bontà di un documento prima di stamparlo => evitare inutili ristampe

• Favorire la strutturazione di archivi elettronici anziché cartacei

• Usare la posta elettronica anziché fax o posta cartacea per inviare documenti

Page 131: ECDL MODULO 1

1.4.5.2 Risparmio energetico

• Se ci si allontana dal pc è inutile lasciare tutto acceso:

• Sospensione => il SO salva tutto il lavoro

– Mette in standby Monitor, Dischi e Ventilatore

– Alla riattivazione l’utente trova tutto come lo ha lasciato

• Per risparmiare energia è consigliabile attivare la sospensione automatica dopo un periodo di inattività (modalità risparmio energetico)

• Se si ha finito di lavorare => spegnere tutto!

Page 132: ECDL MODULO 1

Esercitazione

• Quali sono i punti salienti che tratta il DM 2/10/2000?

• Come posso risparmiare carta?

• Come posso risparmiare energia elettrica?

Page 133: ECDL MODULO 1

Esercizio di consolidamento

� Per casa:� M1-4_esercizio di consolidamento

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1.5. SICUREZZA

Con Internet aumentano i problemi di sicurezza dei dati, di privacy e di accessi non autorizzati (frodi, furti,virus)

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1.5.1.1 Necessità di Username e Password

• È la 1° regola di sicurezza:

– Accedendo in un’area protetta serve un Identificativo utente (ID o Username) e relativa password

• Politiche corrette gestione password:

– Non deve essere riconducibile al proprietario => no date di nascita, nome parenti, ecc…

– Mantenuta riservata: no appunti, post-it, ecc…

– Deve essere abbastanza lunga e comprendere numeri, simboli di punteggiatura, ecc…

– Cambiata regolarmente

– Diversa per ogni servizio a cui si accede

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1.5.2 Sicurezza dei dati

• Gli archivi elettronici (e i dati personali) sono una risorsa che può andare perduta. Possibili cause:

– Rottura disco (supporto di memoria);

– Malfunzionamento Sistema Operativo;

– Virus;

– Cancellazione accidentale;

– Attacco di pirati informatici (Hacker-Cracker);

– Incendi, allagamenti, ecc…

• => precauzione: fare una copia di Backup esterna

• L’operazione di ripristino di dati da copie di backup prende il nome di Restore.

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1.5.2.2 FIREWALL• Il Firewall (Muro di fuoco) è un sistema di

sicurezza per proteggere i dati da intrusioni esterne;

• Consiste in un software (o pc o apparato):

– che filtra tutte le informazioni in ingresso e in uscita;

– Attraverso opportune regole;

– Ad esempio:

• in un laboratorio si possono creare regole per bloccare l’accesso a siti porno, social network, ecc…

• Impedire di scaricare file eseguibili

• Impedire l’accesso a particolari indirizzi IP

• Ecc…

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1.5.2.3 metodi per prevenire il furto dei dati

• Ovviamente impostare Username e Password;

• Alcune aziende usano le smart card per i dipendenti;

• I portatili possono essere rubati => usare i cavi di sicurezza;

• Anche i pc possono essere bloccati;

• Evitare il collegamento in rete se non necessario => navigare con pc che non contengano dati importanti;

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1.5.3.2 i Virus

• I virus sono programmi che possono penetrare in un computer causando danni di vario tipo:

– Eliminazione programmi e file;

– Rallentamento del pc;

– Rubare informazioni;

– Ecc…

– Alcuni possono autoinstallarsi o replicarsi;

• In base a come sono realizzati esistono 7 macrocategorie di virus: vediamoli…

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1) Virus di File (File Infector Virus)

• Si annidano nei file eseguibili,

• ad esempio quelli con estensione:

– .exe

– .com

– .scr

– .pif

– .vbs

– Ecc…

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2) Virus del settore di avvio (boot sector virus)

• Infettano il cosidetto settore di avvio o boot sector dei dischi (floppy, hard disk, ecc…)

• Utilizzando un disco infettato => il virus si carica in memoria e se inseriscono altri dischi => vengono infettati => propagazione

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3) Virus del settore principale(Master boot sector Virus)

• In questo caso viene riscritto dai virus il Master Boot Record dell’Hard Disk

• Ad ogni avvio del pc => il virus viene caricato in memoria => inserendo altri dischi, vengono infettati => propagazione

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4) Virus MultiPartiti

• Sono tra i più pericolosi

• Infettano sia i settori di avvio dei dischi sia i programmi;

• Pur eliminando i file infetti => essendo infettato il settore di boot => al riavvio del pc il virus reinfetta i file

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5) Virus di macro

• Tali virus si trovano nei file che contengono le Macro;

• Le macro sono sequenze di istruzioni scritte in Visual Basic per programmi del pacchetto Office come Word, Excel, Power Point e Access;

• In questo modo diffondendo documenti (file non sospetti) => si diffondono e infettano altri pc

• Possono provocare la modifica/cancellazione di file

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6) WORM (vermi)• Si diffondono nella rete attraverso vari strumenti:

– Email

– File condivisi in reti locali

– hanno come scopo primario il blocco della rete attraverso un anomalo uso delle risorse

� non hanno bisogno di infettare altri file per diffondersi =>autoreplicazione: Tentano di replicarsi sfruttando per lo piùInternet e le reti informatiche

� Tipica azione: invia a tutti i contatti della rubrica un messaggio => le persone che ci conoscono lo leggono => infettati!

Precauzioni

� Aggiornare l’antivirus

� Usare PDF e RTF quando possibile

� NON usare Microsoft Outlook

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7) Cavalli di Troia (Trojan Horses)

� software “normali” possono contenere istruzioni dannose

(invio di files, apertura di backdoors)

� vengono eseguite all'insaputa dell'utilizzatore

� Non possiedono funzioni di auto-replicazione => per diffondersi devono essere consapevolmente inviati alla vittima

� Esempio di trojan con backdoors:� Un amico vi invia una foto;

� Voi ingenuamente la aprite

� Lui vede tutto quello che fate; se gioca vi può aprire il cassetto del DVD, ma vi può controllare email, ecc..

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1.5.3.2 Come penetrano i Virus in un computer

• La trasmissione di virus può avvenire tramite:

– Scambio di file/programmi infetti residenti su memorie di massa infette (pendrive, floppy,ecc…)

– Facendo il download da Internet;

– Aprendo allegati a email, a messaggi istantanei o da cartelle condivise;

• I virus vengono creati dai Cracker –Hacker. Sono pirati informatici che violano i sistemi informatici e danneggiano dati e programmi

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1.5.3.3 Proteggersi dai VIRUS

• Principali misure:

– Installare un programma Antivirus;

– Impostare l’Antivirus per bloccare l’apertura di file sospetti o che li metta in quarantena;

– Evitare di avviare programmi provenienti da siti sospetti e che si trovano su dischi sconosciuti;

– Eseguire la scansione, tramite antivirus, di tutti i file in ingresso;

– Prudenza nella lettura degli allegati;

– Disattivare l’esecuzione automatica delle macro;

– Aggiornare frequentemente l’Antivirus.

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1.6 Aspetti Giuridici

Il download e la copia di programmi e dati pongono l’accento sui diritti d’autore

Inoltre c’è un problema di Privacy legata alla protezione dei dati personali ad esempio

registrandosi in un sito web

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1.6.1.1 Comprendere cos’è il “diritto di riproduzione”

(copyright)• Deriva dalla fusione dei vocaboli “right to copy” e indica il

Diritto d’autore: insieme di norme che stabiliscono la proprietà e l’utilizzo di un bene intellettuale (es. Musica, Film, ecc..)

• L’autore può proteggere una sua opera e la Legge ne vieta l’uso non autorizzato;

• In Italia la normativa è rigorosa ed è prevista anche la reclusione. Norme:

– Legge che tutele il copyright: legge 633/1941

– Modificata e aggiornata alla legge 248/2000. “Nuove norme di tutela del diritto d’autore”

– Decreto Legislativo 68/2003

– Decreto Legge 72/2004 convertito nella legge 128/2004

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1.6.1.2 Riconoscere un software regolarmente licenziato

• Un software acquistato è accompagnato da Licenza d’uso, un contratto che stabilisce l’uso che si può fare del software

• Ogni licenza è dotata di un ID (identificatore) ed è associata al CD, DVD;

• Durante la fase di installazione può essere richiesta:

– Una password, numero seriale, ecc…;

– Una registrazione presso il sito del produttore:

• Cosi da avere assistenza;

• Aggiornamenti;

• Ecc…

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EULA (End-User License Agreement) o

“Contratto con l’utente finale”

• Si riferisce al contratto di licenza in cui il proprietario specifica le modalità di utilizzo del software da parte dell’utente

• Prima di installare un programma => leggere la licenza;

• La pirateria, cioè riproduzione, vendita, download e l’uso di copie non autorizzate costituisce reato:

– Pene pecuniarie;

– Reclusione.

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Software e diritti di autore

� NON è possibile riprodurre e distribuire il

Software senza il consenso dell’autore

� Politiche di licensing:

1. A pagamento (commerciale)

2. Freeware, libera distribuzione ma i proprietari mantengono comunque i diritti.

3. Shareware, a prova per un periodo limitato di tempo dopodiché occorre pagare la licenza d’uso.

4. Copyleft/Open Source (GPL, BSD, etc…)

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LICENZE D'USOIl software utilizzato sui calcolatori può essere classificato anche il base al

tipo di licenza d'uso:• Software commerciale: software sviluppato da un'azienda allo scopo di

guadagnare dal suo uso. Ad esempio gran parte software Microsoft(Windows , MS Office, VisualStudio, ecc) e' commerciale.

• Freeware e Shareware: Software distribuito senza codice sorgente e che può essere ridistribuito (tipicamente via Internet). – Il Freeware non prevede costi nell'utilizzo. La licenza Freeware viene

molto utilizzata dalle aziende come manovra per vendere softwarecommerciale (versione “Professional”) propagandato mediante la distribuzione Freeware di una versione con caratteristiche limitate (spesso denominata “Light”). Ad esempio Acrobat e' software commerciale, mentre “Acrobat Reader” (permette solo la lettura di documenti PDF) e' Freeware

– Lo Shareware impone un costo per il suo uso dopo un periodo di prova..

• Open Source: sotto questo nome si intendono diversi tipi di licenze che hanno però il comune obiettivo di diffondere liberamente lo scambio di idee e informazioni e vengono quindi utilizzate prevalentemente negli ambiti scientifici per software senza fini di lucro. Le regole principali sono: il software deve essere libero, deve includere il codice sorgente (Open Source) e deve essere modificabile e ridistribuibile.

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1.6.2 Protezione dei dati personali• 1.6.2.1: motivazioni per la privacy

– Attraverso il web viaggiano informazioni personali

– Alcuni potrebbero farne un uso poco lecito:

• es… per pubblicità, per conoscere le nostre abitudini, ecc…

– Il “diritto alla privacy” avviene tramite un insieme di norme che impongono il rispetto al “trattamento dei dati personali” assegnando precise responsabilità al detentore dei dati;

– In particolare vanno tutelate:

• La riservatezza dei dati;

• L’identità personale.

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1.6.2.2 diritti dei soggetti in Italia• Legislazione:

– Decreto Legislativo 196/2003 (Testo unico sulla privacy)

– legge 675/1996

– Legge 45/2004 che ha modificato alcuni articoli del Testo Unico sulla privacy

• Tali leggi impongono che i dati personali devono essere trattati:

– In modo lecito, raccolti e registrati per scopi determinati; se utilizzati per operazioni diverse devono essere compatibili con le disposizioni di legge;

– Con trasparenza: l’interessato deve essere informato circa la finalità e la modalità del trattamento cui sono destinati i suoi dati personali

– Nel rispetto del consenso espresso (firma) dall’interessato.

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1.6.2.3 responsabilità di chi detiene i dati

• Tutte le aziende sono tenute a rispettare l normativa;

• I dati devono essere custoditi e controllati per ridurre il rischio di distribuzione o perdita;

• Tali indicazioni vanno riportate nel DPS: Documento Programmatico sulla Sicurezza;

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• Le politiche che regolano il diritto di accesso ai dati riguardano:

– L’Organizzazione, all’interno dell’azienda, di un team in grado di occuparsi della gestione per la tutela e la sicurezza dei dati;

– L’individuazione di tutti i dati sensibili => in modo da prevedere chi può accedere ai dati;

– Formazione continua sulle procedure di sicurezza di tutto il personale che accede ai dati sensibili;

– Attivazione di un Firewall per evitare intrusioni;

• La mancata adozione delle misure di sicurezza rende penalmente perseguibile gli inadempienti con possibile richiesta di danni da parte del danneggiato.

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� M1-6_Esercizio di consolidamento.pdf

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� Altre risorse per esercitarvi presso il sito:

� www.matematicamente.it

� Clic su ECDL

� E cercate esercitazioni o simulazioni

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PROVA D’ESAME

� C:/ProgramFiles/Esercitazioni ECDL e SimulAtlas/Prove d’esame/M1/ M1-Prova2.pdf

� Per casa fare:� M1-Prova3.pdf� M1-Prova4.pdf� M1-Prova5.pdf

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