EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato...

73
SUL PALCO QUINDICINALE ONLINE DI ARTE MUSICA SPETTACOLO DI ROMA E NON SOLO … EDIZIONE N. 15 DEL 15 SETTEMBRE 2011 www.sulpalco.it - [email protected]

Transcript of EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato...

Page 1: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

SUL PALCO QUINDICINALE ONLINE DI ARTE MUSICA SPETTACOLO

DI ROMA E NON SOLO …

EDIZIONE N. 15 DEL 15 SETTEMBRE 2011

www.sulpalco.it - [email protected]

Page 2: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

2

CONTAGION, LO SPAVENTO DEL MONDO.................................................................... 3

SUPER 8, SPIELBERG RIVISTO E CORRETTO ................................................................. 6

SOLO PER VENDETTA ............................................................................................................ 9

DETECTIVE DEE...................................................................................................................... 13

RENZO ARBORE E QUELLI DELLO SWING................................................................... 17

QUATTRO CHIACCHIERE CON GREG............................................................................. 22

LA MORSA DI PIRANDELLO AL TEATRO INDIA......................................................... 31

MA CHE BELL’IKEA AL SALA UMBERTO........................................................................ 34

AVRIL LAVIGNE...................................................................................................................... 37

CLIFF BURTON, SONO GIA’ 25 ANNI............................................................................... 40

BRIAN ENO & RICK HOLLAND ......................................................................................... 43

KISS, STORIA DI UNA LEGGENDA ................................................................................... 46

GIOCHI E UOMINI................................................................................................................. 51

MINIATURE DEL MEDIO EVO DEL RINASCIMENTO ................................................. 54

DA FINIGUERRA A BOTTICELLI ....................................................................................... 56

ACCABADORA di Michela Murgia...................................................................................... 58

NARNIA FUMETTO................................................................................................................ 63

ANGOLI DI ROMA ................................................................................................................. 66

LE BEATRICI ............................................................................................................................ 70

LA VIGNETTA .......................................................................................................................... 73

Page 3: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

3

CONTAGION, LO SPAVENTO DEL MONDO

DA ALCUNE CITTA’ PARTE L’EPIDEMIA MONDIALE

di Alessandro Tozzi

CONTAGION

Regia Steven Soderbergh

Con Matt Damon, Gwyneth Paltrow, Kate Winslet, Marion Cotillard, Jude Law, Bryan Cranston, Laurence Fishburne, John Hawkes, Sanaa Lathan, Jennifer Ehle

Thriller, USA, durata 105 minuti – Warner Bros Italia – uscita venerdi 9 agosto 2011

Ordine del giorno di questo film è la paura, quella

di soffrire, star male e morire.

In maniera apparentemente strana si comincia con le immagini del “giorno

2” di una malattia che uccide in pochi giorni e che si trasmette con estrema

facilità: basta un colpo di tosse o una stretta di mano, come ne capitano tanti

in una giornata.

Page 4: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

4

I focolai del male sono localizzati in alcune città e non in altre, e questo

contribuisce all’infittirsi del mistero, ma ad ogni modo l’umanità si trova ad

affrontare due enormi problemi: la ricerca del vaccino e la gestione del

panico che via via si diffonde.

Il primo mette in luce il particolare

aspetto di Alan Krumwiede, un

blogger molto seguito (Jude Law) che

in una diretta tv svergogna senza

possibilità di riabilitazione il dott.

Ellis Cheever (Laurence Fishburne), responsabile di fronte

all’Organizzazione Mondiale della Sanità, per debolezze umane, come

quella di fornire la forthitia, il vaccino ritrovato, ai propri cari, e sociali,

come quella di mantenere sempre quel contegno e quelle parole rassicuranti

a prescindere, per limitare il panico. Ma denuncia pubblicamente anche gli

interessi economici delle case farmaceutiche, perfino di fronte ad un nemico

che uccide così velocemente.

In effetti, pur con gli interessanti

risvolti psicologici delle circostanze,

come la realtà di certi villaggi poveri

di Hong Kong colpiti dal virus, appare

cosa poco realistica che il blogger così

scomodo compaia tranquillamente in diretta tv e interloquisca direttamente

con lo stimatissimo dottore, lanciando accuse in ordine sparso di complotti

Page 5: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

5

contro l’umanità. Forse non siamo abituati a cose del genere in Italia.

Il secondo problema mostra l’altra debolezza, quella delle istituzioni, solo

che queste ultime tendono a non ammetterla e a conservare sempre quella

maschera del “tutto sotto controllo”.

In ogni caso motivo di interesse del

film sono le imprevedibili reazioni

umane all’epidemia, fino alle più

barbare, come quelle di rubarsi il

vaccino l’uno con l’altro o di

depredare i supermercati in previsione di una carestia. E anche certe

sfumature: l’uomo che perde la moglie sapendo poi del suo tradimento

(Matt Damon e Gwyneth Paltrow) e subito dopo anche il figlio, oppure la

dottoressa che cade valorosamente sul campo (Kate Winslet), colpita essa

stessa dal virus mentre presta soccorso agli infetti.

Solo in conclusione, rivedendo il “giorno 1”, si fa tutto chiaro sulle origini,

assolutamente casuali, della malattia, ed è lì che si può fare la riflessione

conclusiva sulla fragilità dell’esistenza umana.

Page 6: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

6

SUPER 8, SPIELBERG RIVISTO E CORRETTO

ENNESIMA VISIONE DRAMMATICA DELL’ALIENO

di Alessandro Tozzi

SUPER 8

Regia J.J. Abrams

Con Elle Fanning, Kyle Chandler, Ron Eldard, Noah Emmerich, Gabriel Basso, Joel Courtney, Riley Griffiths, Ryan Lee, Zach Mills, Amanda Michalka

Fantascienza, USA, durata 112 minuti – Universal Pictures – uscita venerdi 9 agosto 2011

J.J. Abrams rivisita Spielberg a modo suo, con la

benedizione del maestro stesso, nell’occasione produttore esecutivo.

Tutto sembra cominciare da quattro ragazzini: Charles (Riley Griffiths), un

cicciottello col pallino della regia cinematografica che sta preparando un

filmino in super 8 per concorrere in un festival locale; Joe (Joel Courtney),

l’amico del cuore appassionato di

modellismo; il timidissimo e

impacciato Martin (Gabriel Basso);

Cary (Ryan Lee), l’esperto di effetti

pirotecnici.

Page 7: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

7

A loro si aggiunge poi Alice (Elle Fanning), ammaliante biondina tirata

dentro nelle riprese non tanto per effettivo bisogno, quanto per inserire

qualche cotta adolescenziale che non guasta.

Durante la “lavorazione del film” i ragazzi assistono ad un incidente

ferroviario di proporzioni macroscopiche, ma in particolare Joe vede

qualcosa di strano.

La piccola cittadina si popola immediatamente di ogni specie di militari

intenti in forsennate quanto misteriose indagini, alla ricerca di chissà cosa:

lo stesso vice sceriffo Jack (Kyle Chandler) fatica a saperne qualcosa di più,

dopo che lo sceriffo è scomparso. Scompaiono anche cani, persone e oggetti.

La storia dei ragazzi, con le loro simpatie, il loro rapporto coi genitori, si

incastona nella storia più grande, che si rivela un po’ di più nel vedere un

filmino in super 8, trafugato dai ragazzi stessi. Un mostruoso alieno è

prigioniero da circa vent’anni insieme ai pezzi della sua astronave, che sta

cercando meticolosamente di ricomporre e di dotare dell’energia necessaria

per tornare da dove è venuto.

Ma valli a capire gli umani: invece di

assecondarlo e rispedirlo al mittente lo

ostacolano da vent’anni, e dal

visitatore amichevole che era ormai lo

hanno trasformato in un nemico. Un

nemico forte, però, che a questo punto

Page 8: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

8

non esita a fare stragi per ottenere il suo scopo.

Questa è l’elaborazione fondamentale di Abrams, rispetto a Spielberg: il

primo vede il lato oscuro, il terrore dell’umanità di fronte alla diversità, di

fronte all’ignoto, come se la razza umana stesse bene solo al di dentro del

proprio guscio, mentre il secondo ha sempre puntato sull’aspetto opposto,

sull’uomo affascinato dalla conoscenza, dall’incontro ravvicinato.

La storia si dipana per gradi, ben

puntellata dalle musiche di Michael

Giacchino, cariche di suspence, anche

se l’effetto visivo dell’unico incontro

diretto col “mostro” non è eccezionale,

e soprattutto non convince il fatto che

dopo tante efferatezze questo risparmi i ragazzini dopo aver ascoltato

quattro parole, neanche troppo poetiche, poi, di Joe.

Personalmente comincio ad essere un pò stanco di vedere alieni cattivi per

forza, comunque un film di decente livello.

Page 9: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

9

SOLO PER VENDETTA

di Claudia Pandolfi

Un film di Roger Donaldson. Con Nicolas Cage, January

Jones, Guy Pearce, Harold Perrineau, Jason Davis.

Titolo originale Seeking Justice. Thriller, durata 104

min. - USA 2011. -

Non è quello che un avvocato mi dice che può fare, ma ciò

che l’umanità, la ragione e la giustizia mi dicono che

dovrei fare.

Questa citazione dal filosofo/politico irlandese Edmund Burke, che

costituisce il leit-motiv del film, ci invita a riflettere sul tema portante della

pellicola: quanto è labile il concetto di giustizia se lasciato al libero arbitrio

dei singoli?

Un tranquillo professore di lettere inglesi vede il suo mondo crollare

quando la moglie è picchiata e violentata. La rabbia e il senso di impotenza

sono tali che quando nella sala d'attesa dell'ospedale è avvicinato da un

uomo che si propone di fare “giustizia” al posto suo e della polizia in

cambio di futuri favori, il professore accetta. La giustizia dell'occhio per

occhio sarà effettivamente fatta ma il prezzo da pagare sarà l'ingresso

Page 10: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

10

forzato in un'associazione dedita al vigilantismo che non ammette

fuoriuscite o dinieghi.

Diviso nettamente in due parti

per quanto riguarda gli intenti,

Solo per vendetta inizia con l'idea

di camminare nel solco di uno dei

generi più tradizionali del cinema

americano, quello dell'uomo

comune pronto a cose straordinarie quando la sua “normalità” è intaccata

dal contatto con il crimine e la violenza, ben presto però il film comincia ad

abbandonare questo percorso. Nella seconda parte infatti l'indagine della

discesa nella violenza di un professore di lettere è lasciata da parte, al suo

posto emerge il tema del controllo totale e del panico da realizzazione della

classica distopia cinematografica, quella per la quale il governo ma anche

un'associazione con braccia ovunque come in questo caso, possono

controllare la nostra vita.

Quello di Roger Donaldson è il classico

film d’azione, che cede in alcuni momenti

all’ovvio e al prevedibile, con una trama

fatta di inseguimenti improbabili,

escamotages e soluzioni troppo ardite per

Page 11: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

11

essere credibili, ma che grazie al buon livello di recitazione dei due

protagonisti riesce a non scadere completamente in situazioni altrimenti

retoriche.

Il merito principale del film, come

detto, è quello di sviluppare una

tematica estremamente

interessante e attuale, anche nel Bel

paese, relativa all’uso (e consumo)

personale della giustizia.

È sicuramente seducente la possibilità di avere una giustizia immediata che

non passi per i tempi lunghi e le soluzioni talvolta precarie che la

burocrazia ufficiale può dare, ma è altrettanto immediato è il pericolo di

una sua interpretazione soggettiva e arbitraria, come mostra il percorso di

Simon: dall’uccisione di criminali gravi (stupratori, pedofili, assassini)

giunge rapidamente a quella di chiunque fosse scomodo o pericoloso per la

sua organizzazione.

Quel che il film ci mostra con disarmante chiarezza è il livello di connivenza

e di ramificazione, insomma la presenza di un progetto con alla base questa

visione che considera legittima la vendetta: nel suo caracollare verso la

giustizia (privata) e la verità, Will si renderà conto che la società è

invischiata a tutti i livelli, dalla polizia ai giornalisti stessi.

Page 12: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

12

Un film consigliabile, soprattutto per il finale che sostituisce il facile e

comodo happy ending, lasciando riflettere, con l’amaro in bocca, su realtà e

questioni che meritano tutta la nostra attenzione.

Page 13: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

13

DETECTIVE DEE

di Claudia Pandolfi

REGIA: Tsui Hark

SCENEGGIATURA: Zhang Jialu

ATTORI:Andy Lau, Carina Lau, Tony Leung Ka Fai, Bingbing Li, Jean-Michel Casanova, Yaou Lu

PAESE: Cina, Hong Kong 2011

GENERE: Storico, Thriller

DURATA: 122 Min

Tsui Hark presenta a Venezia il suo nuovo film, ambizioso e divertente

cappa e spada che utilizza con originalità la struttura del film giallo. Con un

intenso Andy Lau.

Corre l’ anno 689 d.C. ed in Cina, dopo la morte dell’ Imperatore, la Regina

Wu sarà presto incoronata come prima sovrana del paese, ma dietro a

questa tranquillità apparente,

membri del clan reale tramano

contro di lei e tutto si prepara

ad una nuova crisi imminente.

A rendere la situazione ancora

più misteriosa ci si mette anche

una maledizione: una fiamma

fantasma uccide inspiegabilmente gli uomini più vicini e fedeli a lei.

Page 14: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

14

Per risolvere il caso la Regina Wu chiama lo stravagante e deciso Detective

Dee, che solo qualche anno prima aveva fatto parte dei ribelli proprio

contro la sua ascesa al potere. Da qui partono le indagini di Dee che vedrà

al suo fianco la bella Jing’er e l’ombroso Pei a cui si aggiunge il Medico

degli Spettri.

Dunque, al trono imperiale ascende per la prima volta una donna, e sono

malumori e dissensi in molta parte degli uomini di corte e delle istituzioni,

che vedono in lei un’usurpatrice indegna del celeste incarico. La signora, è

scaltra e alla necessità anche crudele, ama circondarsi di bellissime ragazze,

ma la favorita è una sola, Shangguan, dolce e impavida, a

lei devota e pronta per lei a buttarsi nelle peggiori prove (e

lo farà). Accadono strane morti, le vittime sono divorate

dal di dentro da un fuoco che si sprigiona misteriosamente

e li riduce in un muchietto di cenere e ossa in pochi

secondi. Per indagare sul caso viene tirato fuori di galera (aveva cospirato

contro l’imperatrice considerandola illegittima) il buon Detective Dee,

l’unico in grado di venire a capo dello strano caso.

Solo la Cina ormai sa darci film spettacolari che non hanno altro fine se non

quello di intrattenere e meravigliare lo spettatore, e allo scopo ricorre a ogni

colpo di scena, ogni effetto speciale, perfino ogni inverosimiglianza. Con

una voluttà e una determinazione, anche con una ingenuità, che ormai

mancano completamente al cinema hollywoodiano, che anche quando

tratta di supereroi e altre storie a presa immediata, è sempre troppo

consapevole, autoreferenziale, e non riesce più ad abbandonarsi alla

Page 15: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

15

narrazione pura, a creare intrattenimento vero. I film made in China

ricordano il grande cinema d’avventura, fantastico, mitologico della Golden

Era hollywoodiana ma anche, se non soprattutto, il meraviglioso cinema di

genere italiano fino agli anni Cinquanta-Sessanta, cercano e stanano lo

spettatore ancora voglioso di sognare che si annida da qualche parte, da

molte parti, dell’immensa Cina, e del continente Asia.

Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma è quasi un manifesto di questo

cinema-cinema. Dirige con energia travolgente e ritmo forsennato il maestro

Tsui Hark, uno dei tanti talenti prodotti da Hong Kong e dalla sua

miracolosa cinematografia-enclave, cinematografia che nonostante il suo

isolamento geografico e anche culturale (nacque e divenne grande quando

ancora la città-stato era autonoma da Pechino) riuscì a essere dominatrice

su tutti i mercati e a innovare radicalmente molti generi, dall’action al

phantastique.

Nel film è evidente e perfino

commovente l’omaggio a Il

colosso di Rodi, che fu l’esordio

di Sergio Leone nel 1961. Deve

averlo visto parecchie volte, Tsui

Hark, che difatti ripropone

uguale in Detective Dee la trovata

della gigantesca statua che domina la città, e che è inizio, causa e fine di una

storia di complotti e misteri. Naturalmente – siamo nella Cina del Seicento e

qualcosa dopo Cristo - la statua è quella di un Budda di enorme

Page 16: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

16

dimensioni, che ha l’altezza e l’imponenza di quelli scolpiti nella roccia di

Bamiyan sciaguratamente distrutti dai talebani. Intorno si sviluppa una

narrazione furiosa e senza un attimo di tregua che è insieme cinema epico,

fantastico, avventuroso, storico, e anche wuxiapian, ovviamente.

Man mano che si inoltra nel mistero se ne vedono di ogni: cervi parlanti,

città sotterranee e lutulente che sembrano arrivare dritte da Maciste

all’Inferno, il film che incantò Federico Fellini, e scarabei letali, frecce e

aculei e lame di ogni tipo e formato, trasfigurazioni somatiche. Più duelli e

scontri selvaggi e mirabolanti, con l’energia e la grazia coreografica cui i

wuxiapian ci hanno abituati. Per due ore, che passano senza un attimo di

noia, restiamo inchiodati alle nostre poltrone a seguire le avventure del

sagace e coraggiose Detective Di (un ottimo Andy Lau) e dei suoi compagni

di avventura. Scopriremo che le morti sono state programmate per

impedire l’incoronazione dell’imperatrice, e tutto finirà con una scena di

distruzione ad alta spettacolarità che ricorda un po’ anche le Twin Towers.

Page 17: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

17

RENZO ARBORE E QUELLI DELLO SWING

A SOSTEGNO DEL TEATRO VALLE OCCUPATO

di Alessandro Tozzi

RENZO ARBORE – QUELLI DELLO SWING

Con Renzo Arbore, Marisa Laurito, Max Paiella, Lallo Sisters, Alberto Botta, Guido Giacomini, Daniele Cordisco, Attilio Di Giovanni, Carlo Ficini, Giorgio Cuscito, Michael Supnik, Gianluca Galvani, Leo Sanfelice

Produzione Teatro Valle Occupato

Roma, Teatro Valle Occupato, 7 settembre 2011

Dal 14 giugno scorso il Teatro

Valle è occupato da un gruppo di

ragazzi, in segno di protesta

contro i tagli della manovra, in

particolare quelli al settore dello

spettacolo, col rischio che lo

Page 18: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

18

stesso finisca in mano di privati non meglio identificati e con intenzioni

altrettanto poco identificate.

Senza entrare nel merito della contesa e dei suoi contenuti politici, che SUL

PALCO per precisa scelta non tratta, intanto va riconosciuto il merito a

questi ragazzi di aver ridato vita ad un teatro storico di Roma, antico di

quasi trecento anni, e di averci fatto esibire grandi nomi dello spettacolo

italiano, come e meglio di qualsiasi promoter di professione: grandi serate

di jazz, di classica, Jovanotti, Paolo Rossi, sono solo alcuni esempi di quanto

di bello si sia visto sul palco del

Teatro Valle negli ultimi tre mesi.

Il tutto rigorosamente ad

ingresso libero, a parte la libera

offerta per coprire le spese

lasciata alla coscienza di

ciascuno. Un grazie speciale

dunque ai ragazzi e ai grandi artisti che di volta in volta hanno animato la

scena.

La serata viene degnamente introdotta dal quartetto jazz di Ivan Mazuze,

trombettista e frontman direttamente dal Mozambico, accompagnato da

Childo Tomas, Deodato Siquir e Artur Kay, assenti dalle scene italiane dal

2003, tutti bravissimi e di grande feeling, imperdibili per gli amanti del jazz,

tutti e quattro tra l’altro perfetti esecutori dei propri spazi solistici.

Page 19: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

19

Dopo di loro inizia una serata con un

po’ di tutto: Non sparate sul pianista, Il

ballo della mattonella, Vecchia mutanda,

si accenna un dialetto pseudo-

milanese. Renzo Arbore raccoglie in sé

tutto il meglio della tradizione

napoletana, ma vivendo anche molto a Roma, riesce a coniugare le due

etnie, a farle incontrare, a far scambiare loro tutto ciò che hanno di buono;

fondamentale in questo l’appoggio durante la serata dei vari ospiti, previsti

e non previsti.

Tra i primi Antonella Aprea e Max Paiella, poi parte

un’interpretazione di All shook up con Paiella a fare

l’Elvis, si accenna a Romagna mia, ce n’è veramente

per tutti. La band è impeccabile: alcuni elementi i

fidatissimi storici di Arbore, vedi Alberto Botta alla

batteria, altri sono presi in prestito dai Blueswillies di

Claudio Gregori e Max Paiella, come Giorgio

Cuscito, Carlo Ficini, Attilio Di Giovanni, mentre

Michael Supnik porta un po’ d’America nello spettacolo, con Arbore che

spesso introduce i pezzi e le gag con certi riferimenti al mito americano anni

’60.

E’ così che, fuori programma, viene invitato ad unirsi all’allegra

combriccola proprio Claudio Gregori, Greg per capirci, e parte una fase

Page 20: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

20

swing tipicamente Blueswillies con Just

a gigolò e Eden. Renzo Arbore

asseconda, canta, suona, dà

l’impressione di una serata tra amici

davanti al camino, tutti con gli

strumenti in mano, tutti a proporre

qualcosa, ad improvvisare, a ridere tra loro per i malintesi e le imperfezioni

tipiche di quando si improvvisa, ma sfido chiunque a lamentarsene.

Greg e Paiella gareggiano in stornelli romaneschi ululati a gran voce, torna

Arbore coi suoi racconti degli anni ’60 e introduce Blue jeans, ricordando la

difficoltà di un tempo per slacciarli…

Altro intermezzo con le Lallo Sisters, tre avvenenti e giovanissime pugliesi

che eseguono in coro altri pezzi storici molto datati, ad esempio Maramao

perché sei morto?; musicisti e ospiti vari cominciano

ad alternarsi sul palco, chi arriva, chi va e poi

ritorna, è una sorpresa continua. Arbore interpreta

Oggi qui domani là, dopodiché presenta un altro

ospite d’eccezione, Leo Sanfelice, il pianista

“tascabile” ma dall’eccezionale umorismo, che

esegue Fa la cortesia e Letto di bambù. Piovono risate.

Compare all’improvviso la sempreverde Marisa

Laurito e si chiude in gloria con A me piace fare la

modella e Un bacio a mezzanotte. Ormai il teatro bolle, sul palco sono almeno

Page 21: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

21

in venti. Arbore continua a distribuire perle di ironia, Greg e Paiella lo

assecondano, i fiati e tutti gli strumentisti lo accompagnano.

Non possono mancare i bis, addirittura due perché altrimenti si sarebbe

rischiato il sequestro di persona tanto la serata può dirsi riuscita: e perciò,

com’è ovvio, si pescano i grandi classici: Ma la notte no, con ritornello

scandito dalle circa 800 voci presenti, e Il materasso, con tanto di ola eseguita

in platea palleggiando proprio un materasso procurato per l’occasione dallo

staff. Il teatro nel frattempo si è completamente illuminato e il colpo

d’occhio è incantevole, soprattutto per gli occupanti dei loggioni più alti.

Una serata che quasi quasi fa passare in secondo piano i tagli governativi e

tutte le contestazioni: ma se la soluzione fosse davvero l’autogestione di

questi spazi? Visti i risultati del Teatro Valle di questi tre mesi, coi soli

introiti delle offerte spontanee dei fruitori degli spettacoli, non ci sarebbe da

meravigliarsene.

Page 22: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

22

QUATTRO CHIACCHIERE CON GREG

UN’ARTISTA SEMPRE IN MOVIMENTO

di Alessandro Tozzi

Claudio Gregori, conosciuto come

Greg nel duo comico Lillo & Greg, è

molto di più che un comico: fumettista

dagli anni ’90, autore ed attore

teatrale, televisivo, radiofonico, in

qualche occasione cinematografico,

musicista ad ampio raggio in virtù di

una completa preparazione.

Non vado oltre nella presentazione

perché il suo curriculum è già

lunghissimo, basterà dire che dove c’è

lui c’è sempre un’espressione artistica,

che sia comica, musicale, teatrale;

davanti ai microfoni o alle telecamere lui non è mai banale.

Non lo è neanche nell’intervista che ho avuto l’onore di realizzare con lui,

disponibilissimo.

Cominciamo dagli albori, i Jolly Rockers, i padri dei Blueswillies, giusto?

Page 23: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

23

Con i Jolly Rockers siamo andati avanti dal 1982 al 1996, poi ero rimasto

praticamente solo, dopo l’uscita dal gruppo di Max Forestieri, chitarrista e

fondatore insieme a me e subito a seguire del pianista Andrea Fiorelli,

l’elemento venuto subito dopo e mio compagno di scuola al liceo. Intanto

però erano entrati in scena batterista, bassista e fiati degli attuali

Blueswillies; dopo un certo altalenarsi di elementi nel 1997 sono nati i

Blueswillies, in pratica l’ultima formazione dei Jolly Rockers.

I fratelli Maranzano, i personaggi impersonati dai Blueswillies,

rappresentano la parodia di qualcosa o qualcuno?

Si, eravamo tutti appassionati degli italo-americani dei film di Scorsese e di

musica jazz e swing, proposta da molti italo-americani o italiani del tutto,

come Nick La Rocca fin dal 1917.

Ulteriore fase l’incontro con Lillo e la nascita dei Latte e i suoi Derivati.

Ero ancora coi Jolly Rockers

e ho conosciuto lui e Paolo

Di Orazio, che aveva il suo

gruppo metal. E’ stato lui a

spingere la scelta verso un

gruppo che facesse “musica

comica”, perché io avevo

già scritto dei brani comici,

e un paio anche lui. Abbiamo fatto qualche mese di prove, anche se con soli

Page 24: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

24

tre brani e più che altro per gioco, pian piano siamo diventati una dozzina,

tutti fumettisti con l’hobby di suonare qualche strumento, ma nulla di

particolarmente serio. Ad un certo punto però il gruppo si è assottigliato,

siamo rimasti in quattro e abbiamo smesso. Finchè a febbraio del 1992 un

mio contatto che organizzava kermesse di gruppi demenziali al Classico ci

ha offerto di partecipare coi nostri tre pezzi, Me so ‘ngrifato, Tadadattà e una

rielaborazione di Chitarra romana: quasi neanche volevamo andare, alla fine

abbiamo vinto premio della critica e del pubblico. Non che questo fatto in sé

avesse un grande valore, però ci ha invogliato a continuare, e poi in

quell’occasione abbiamo incontrato il nostro primo agente…

Renato Venturiero della Rossodisera, se ben ricordo.

Proprio lui, che in pratica come avviene nei film ci ha proposto

immediatamente un contratto. Aveva tra i suoi assistiti due gemelli tenori,

uno strozzapalloni, una ragazza molto bassa, anche se non proprio nana,

che cantava, insomma numeri da circo. Così è arrivata anche la

partecipazione a tre puntate di Saluti e baci, programma di Pingitore

condotto da Pippo Franco, con Valeria Marini alla sua prima apparizione;

con l’occasione abbiamo presentato i nostri tre pezzi dell’epoca, che erano

Neurodisney, Alla fiera del Tufello e forse Il ballo dell’estate.

Ti mancano i Latte e i suoi Derivati?

Per niente. E’ una bellissima fase della crescita, ma è giusto che resti quella

che è.

Page 25: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

25

Neanche per qualche serata sporadica?

Il fatto è che per come sono costruiti i Latte

e i suoi Derivati, anche una serata richiede

per i musicisti almeno dieci giorni di prove

fitte per ricordare i brani. Molto ha

contribuito alla stanca il periodo 1995-1996,

in cui facevamo venti serate al mese: tutti i

mercoledi al Fonclea, due martedi al mese

al Famotardi, più tutte quelle occasionali. A

quel punto abbiamo pensato all’affitto di un

grosso locale e nonostante la resistenza di Renato Venturiero che non se la

sentiva, poi ci siamo riusciti attraverso Guido Tognetti, prendendo il

Palladium e tutto è andato benissimo. Da lì abbiamo cominciato con locali

più grandi e qualche concerto in meno. Però l’estate erano sempre

tantissimi, era difficile far digerire il brano nuovo, a noi sembrava di

ripetere ogni sera la stessa barzelletta.

Però ultimamente La ballata del T9 mi sembra sia andata forte subito,

come ti è venuta l’idea?

Page 26: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

26

L’estate scorsa, inviando e ricevendo messaggi, ho notato che a seconda del

tipo di cellulare cambiano le parole che escono in automatico: ad esempio

alcuni scrivono “io”, altri “in”, altri

ancora “ho”. E’ andata abbastanza

bene anche Country in italiano.

Sogno sempre di vedere prima o poi

il video di uno spettacolo dei Latte

per intero. Invece con fumetti e libri

hai ancora impegni?

L’editrice Castelvecchi mi ha chiesto tempo fa di ripubblicare il mio

Aggregazioni, di cui tra l’altro non ho notizie della prima edizione perché è

scomparsa l’editrice precedente. Doveva essere pronto a novembre. La

stessa editrice sta per lanciare un settimanale di satira chiamato Ruvido, al

quale dovrei partecipare con dei fumetti. In questi giorni però mi hanno

detto che, quanto ad Aggregazioni, preferiscono aspettare per i racconti

brevi, preferirebbero prima un romanzo, ora vedremo. Nonostante l’accento

del nord che a molti sembra sempre rassicurante e segno di idee chiare,

sono ancora un po’ indecisi.

Fai un po’ di tutto: tv, radio, cinema, teatro, musica. Hai delle preferenze?

Musica. Mi intriga molto anche il teatro, però anche lui tende ad annoiarmi

dopo un paio di settimane che sono in scena con la stessa commedia.

Page 27: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

27

Comunque pochi riescono a rimanere in scena per molto tempo, come La

bella e la bestia.

Puoi raccontare un fatto curioso o divertente relativo alla lavorazione di

uno spettacolo?

Mi vengono in mente certi scherzi che facevo a Lillo nel periodo de Le iene.

Registravamo a Milano, andavamo in aereo la mattina presto e tornavamo

con un volo delle 19,30, sul quale puntualmente Lillo si addormentava e io

gli mettevo in mano una rivista porno, fingendo poi di nasconderla

frettolosamente quando lui si svegliava al passaggio delle hostess. Un ‘altra

volta gli ho fatto fare un autografo con dedica ad una hostess che sapevo

non lo avesse riconosciuto; insomma questa hostess è tornata da lui

chiedendogli spiegazioni, forse pensando ad un tentativo di abbordarla.

Vi ho visto anche con

Serena Dandini,

bravissima e bel

programma il suo, ma non

temete di darvi troppo

un’identità politica?

Un pochino si, anche se io

in realtà sono

completamente apolitico e non faccio mai alcun riferimento. Lillo forse

manifesta qualche simpatia in più, niente di che ma comunque siamo,

Page 28: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

28

specialmente io, assolutamente neutrali, in politica e nel calcio.

Le voci fuori campo di Takeshi’s Castle erano davvero improvvisate?

C’era un piccolo repertorio d’emergenza, come tutte le storie tipo

Concettina Yakamoto, la tangenziale Nagashima, che servivano a dar corpo

al tutto e a riempire eventuali buchi, poi c’era tutto ciò che veniva

improvvisato con i concorrenti che cadevano in acqua, davano capocciate,

etc. All’inizio il tipo che cade in acqua fa ridere, ma dopo un certo numero

di volte meglio variare, e allora c’erano dei contenuti generici, buoni per

tutte le occasioni.

Preferisci la professionalità raggiunta ora

o le fatiche dei primi tempi?

Il sudore della fronte dei primi anni è

necessario per formare tutto il bagaglio

d’esperienza che adesso mi permette di fare

tante cose senza mai perdere equilibrio. Gli

stessi Blueswillies ora sono più blasonati di

qualche anno fa, infatti mi piace sempre

una sorta di ricominciare da capo con

qualche progetto: ora ho questo gruppo

chiamato Greg’s Club col quale facciamo

pezzi miei e pezzi sconosciuti rock & roll. Il lato sperimentale lo conservo

sempre.

Page 29: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

29

Ma come ti vengono tutte le idee per la tua comicità basata sull’assurdo,

quelle di 610?

Vengono a volte da improbabili programmi visti o ascoltati, come l’inviata

Valentina Paoletti, dove in pratica c’è una commistione alla Willie il Coyote;

sembra che muoia ma non muore mai. Sono tutti incipit che si mescolano,

oppure iperboli, cose strane che vedo e estremizzo. Vedi anche le edicole

con le raccolte dei santini, dei gioielli dei divi del cinema, delle cose

incredibili e vere, e forse proprio perché vere sono più comiche di quelle

inventate. Insomma si costruisce tutto intorno a qualcosa di vero.

Come vi spartite i compiti con Lillo?

Di solito ognuno prepara qualcosa per sé e poi ci si incontra per parlarne.

Poi ci sono anche cose individuali, come il suo calabrese estremo o il mio

Estiquatsi. Anche le pubblicità o i trailers nascono da idee congiunte o

individuali.

Un pregio che riconosci a te stesso e

uno che riconosci a Lillo.

A me una certa integrità artistica, una

certa indipendenza, mi basta pagare le

mie spese facendo il mestiere che amo. Lillo è fenomenale nel riciclare

tantissime cose che io butterei via, cose vecchissime che lui riesce a

rivitalizzare proponendole in un altro modo; lui ti tira fuori un numero

nuovo da un’idea scritta venti anni fa e dimenticata in un cassetto. Ad

Page 30: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

30

esempio abbiamo riproposto con successo il cameriere coi suoi piatti

speciali panna, penne, funghi, etc. in alcune puntate di Mmmmh di Serena

Dandini qualche anno fa: era il suo riciclo di un fumetto antichissimo

chiamato Animal Comic, ma ha funzionato benissimo per un pubblico

televisivo più ampio che probabilmente non aveva letto quel fumetto.

Progetti per la nuova stagione?

Due serate ad ottobre con Aggregazioni al Teatro di Formello, a dicembre

con Lillo al Teatro Olimpico con L’uomo che non capiva troppo, commedia che

sto scrivendo, poi a marzo/aprile all’Ambra Jovinelli con una commedia

musicale ancora da scrivere. A marzo riproporremo Rockandrology con i

Blueswillies. Quanto alla televisione, qualche altra comparsata con Serena

Dandini, non sappiamo per quale emittente e altre cose ancora in attesa di

conferma. La radio continua regolarmente.

Tutte cose che SUL PALCO terrà d’occhio. Grazie Claudio, è stato un

privilegio!

Page 31: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

31

LA MORSA DI PIRANDELLO AL TEATRO INDIA

CON AMPIA RILETTURA

di Alessandro Tozzi

LUIGI PIRANDELLO – LA MORSA

Regia Arturo Cirillo

Con Arturo Cirillo, Sandro Lombardi, Sabrina Scuccimarra

Produzione Compagnia Sandro Lombardi

Roma, Teatro India, 8 e 9 settembre 2011

Per chi conosce Pirandello questa rappresentazione di “Short Theatre” del

Teatro India pone il solito problema: la contraddizione tra la fedeltà

all’originale e la libera interpretazione dei protagonisti della circostanza.

Il rapporto coniugale tra Andrea (Arturo Cirillo) e Giulia (Sabrina

Scuccimarra) è al capolinea, consumato dal tempo, dalla noia, forse anche,

perché no, dall’agiatezza di una famiglia borghesotta di fine ‘800, ben

rappresentata dagli arredi sotto vetro.

Perciò nella vita di Giulia si affaccia Antonio (Sandro Lombardi), e ad

intorbidire le acque ci sono la lunga amicizia e gli affari in società tra i due

uomini.

Page 32: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

32

Andrea sa tutto ma scuce la confessione di bocca a Giulia lentamente,

demolendo le sue difese pezzo a pezzo, un’accusa dopo l’altra, un’allusione

dopo l’altra.

Antonio, nel frattempo, perde anche lui l’ardore iniziale e

comincia ad essere ossessionato più dal “come faccio a dirglielo”

che da eventuali progetti di vita con Giulia.

La storia è condita di tanto in tanto da striduli versi di animali e inquietanti

rumori.

Pirandello è meritatamente celebre per questa rivelazione continua

delle meschinità umane. L’individuo si affanna per coprire le

proprie nefandezze, vere o presunte; tutto deve essere rassicurante,

tutto deve essere secondo convenzione, tutto “a norma” si direbbe

forse oggi. Ma non ce la fa praticamente mai, l’uomo di Pirandello, è troppo

debole, prima che si chiuda il sipario la maschera cade sempre.

Questa rappresentazione non sfugge alla regola, per quando

interpretazione con libertà che qualcuno potrebbe anche trovare eccessiva,

con una sorta di buffa comicità che forse non era nei desideri di Pirandello,

per il quale prevaleva senza dubbio la tensione costante, la sensazione

dell’imminente scenata, del furore del marito tradito dalla moglie e

dall’amico/socio.

Qui addirittura le poche battute della domestica vengono pronunciate in

forma effeminata dai due interpreti maschili.

Page 33: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

33

L’uomo tradito di Pirandello ha sete di vendetta, la mette in

atto attraverso i figli negati alla moglie, ma in questo

spettacolo sembra già parzialmente appagato dall’aver

ottenuto la confessione… e non è questa l’unica licenza.

Ad ogni modo la prova personale degli attori è ottima, ma la verità è che

domina l’egoismo in tutti e tre i personaggi, tutti e tre cercano la strada per

limitare i propri danni; come da manuale del buon pirandelliano sono il

simbolo dell’umana pochezza.

Page 34: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

34

MA CHE BELL’IKEA AL SALA UMBERTO

MINACCIONI & FABRETTI IN DOPPIA COPPIA

di Alessandro Tozzi

GIANNI CLEMENTI – MA CHE BELL’IKEA

Regia Enrico Maria Lamanna

Con Paola Minaccioni, Riccardo Fabretti

Produzione Viola Produzioni

Roma, Teatro Sala Umberto, dal 13 settembre al 2 ottobre 2011

Periferia di Roma, palazzina di nuova costruzione e appartamenti in

vendita. Due giovani coppie impegnate nel sopralluogo finale, quello

decisivo per l’acquisto. Al secondo piano un avvocato sinistroide, Fidel

(Riccardo Fabretti) e una mammona sull’orlo dell’esaurimento, Carlotta

(Paola Minaccioni), al terzo piano i due protagonisti interpretano una

coppia di bassissima estrazione sociale, lui commerciante ambulante di

Page 35: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

35

scarpe filo-nazista, lei ragazza dell’est strappata via dalla strada proprio da

lui in occasione di un “servizio” da lei

prestato.

Due coppie così diverse, due percorsi

di vita diametralmente opposti, che

sembrano avere in comune solo

l’indirizzo del domicilio.

Ed invece a poco a poco abbondano le cose in comune: sono tali e quali non

solo gli appartamenti, ma anche gli arredi nei minimi dettagli, tutti a

marchio Ikea. E poi abbondano i rispettivi desideri trasgressivi dal punto di

vista sessuale: l’avvocato è fin troppo frenato dalla moglie svampita e

“bloccata” sessualmente, perciò cade nella trappola dell’ex prostituta, lei fin

troppo sbloccata, trasposizione del personaggio proposto in Radio a 610,

mentre coatto del piano di sopra, coi suoi metodi a dir poco aggressivi,

realizza il miracolo e pone fine alla paralisi sessuale della povera esaurita.

Perfino i rispettivi cani copulano

violentemente, sotto gli occhi

esterrefatti dei quattro, che neanche

riescono a staccarli.

Così si mischiano quattro realtà

completamente diverse, sotto l’egida

dell’Ikea e di una vita annoiata in cerca di evasione: il massimo delle loro

Page 36: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

36

serate sembra essere stato fino ad ora il frivolo programma tv del sabato

sera.

Grandi trasformisti i due, che passano

da una scena all’altra in pochi attimi,

interpretando i componenti ora di una

coppia ora dell’altra, composti e ben

abbottonati quelli del piano di sotto,

borgatari e al limite dell’indecenza quelli del piano di sopra.

Impressionante anche l’abilità di Paola Minaccioni in quel caratteristico

parlato rumeno-romano, ma comunque spigliatissimo, di contraltare ai

nervosi bofonchiamenti dell’altra donna; lo stesso dicasi per Riccardo

Fabretti, cui basta un copricapo e un occhiale per trasformarsi dall’avvocato

dai modi gentili alla iena del piano di

sopra.

La non eccessiva durata dello spettacolo

lo rende ancora più gradevole,

nonostante la mancanza di un vero e

proprio colpo di scena finale;

evidentemente era intenzione dell’autore realizzare un colpo di scena

progressivo, ben distribuito durante la rappresentazione.

Page 37: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

37

AVRIL LAVIGNE

PALALOTTOMATICA

di Alessandro Tozzi

AVRIL LAVIGNE

Jim McGorman – chitarra; Steve Fekete – chitarra; Al Berry – basso; Rodney Howard – batteria; Steve Ferlazzo – tastiere

Roma, Palalottomatica, 10 settembre 2011

Approda di nuovo in Italia dopo tre anni il

baraccone di Avril Lavigne e ripaga le attese dei suoi estimatori, pubblico

giovanissimo in alta percentuale,

tutt’al più accompagnato dai genitori.

Avril Lavigne è senz’altro un

personaggio ben costruito, ma direi un

personaggio equilibrato. Forse

identifica al meglio la sua nazionalità

canadese ponendosi se vogliamo a

Page 38: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

38

metà tra Lady Gaga e Katy Perry: sia

nell’immagine, infatti, sia nell’aspetto

tipicamente musicale, lei non presente

né gli estremi aggressivi della prima

né certe mielosità della seconda, tutta

petali di rose. Evidentemente il

pubblico canadese è diverso da quello

statunitense.

Comunque la performance del Palalottomatica si rivela buona, il genere è

quello conosciuto, un rock abbastanza leggero, condito di chitarre senza

esagerare e soprattutto dalla voce ammaliante della giovane cantante.

Con grande partecipazione della platea si succedono i suoi vari successi

commerciali, accumulati in 4 album dal 2002; fin troppo scontato pensare a

What the hell con quel suo refrain “yeah yeah yeah” nato per acchiappare;

ma anche Smile, una buona cover di Fix you dei Coldplay e perfino un

medley solistico intrecciato di tutta la band sono i migliori momenti della

serata.

Avril Lavigne è giovanissima ma il

mestiere ci sta già tutto per come

gestisce sé stessa, la band e il pubblico,

ottima cantante e fomentatrice. Qui la

vediamo nelle foto di Raffaella Toffi.

Page 39: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

39

In qualche occasione imbraccia lei

stessa la chitarra e piace molto anche

una parte centrale dello show in cui si

siede sopra il piano suonato da Jim

McGorman, entrato in formazione

nientemeno che dopo il tour con Paul

Stanley dei Kiss e dopo una miriade di

produzioni e collaborazioni con nomi altisonanti della scena americana; è

così che esegue il suo repertorio più “soft”. Anche questo è mestiere.

Se i risultati commerciali di Avril Lavigne dureranno avremo un’altra icona

internazionale per la prossima cinquantina d’anni.

Page 40: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

40

CLIFF BURTON, SONO GIA’ 25 ANNI

NEL 1986 IL TRAGICO INCIDENTE

di Alessandro Tozzi

Era venticinque anni fa ma lo ricordo come fosse adesso: leggevo una

rivista e apprendevo della scomparsa di Cliff Burton, grande bassista dei

Metallica, gruppo allora in piena scalata mondiale

durante il tour di Master of puppets, loro terzo

album che li consacrava ormai imperatori del

metal, almeno in America, mentre in Europa

dovevano ancora dividere lo scettro con gli Iron

Maiden.

La notizia era sconcertante sia per i suoi soli 24 anni, sia per le sfortunate

circostanze in cui era avvenuta: sbalzato fuori dal tour bus, che nella tragica

carambola gli era caduto addosso schiacciandolo senza pietà. Era il 27

settembre 1986.

Dopo un periodo di plausibile disorientamento i

Metallica ripresero la corsa con Jason Newsted (ex

Flotsam & Jetsam) al basso, ma senza nulla togliere

alla sua professionalità, Cliff Burton era di un’altra

categoria.

Page 41: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

41

Lui era protagonista col suo basso, non teneva il tempo e basta. Lui suonava

pizzicando le corde a mano nuda, senza plettro, e

questo forse dava al suo tocco una ruvidezza che

per i primi Metallica andava benissimo.

Riascoltate Anesthesia (Pulling teeth) da Kill ‘em all

del 1983 con tutte le sue distorsioni, oppure The

call of Ktulu dal successivo Ride the lightning del 1984, in buona parte

autocomposta per proprio sfogo (e sfoggio, direi), oppure il solo, molto più

riflessivo, che rappresenta una della parti migliori di Onion, su Master of

puppets del 1986. Anche la lunga intro di For whom the bell tolls la dice lunga

sulle sue capacità, in realtà sembrava un chitarrista metal prestato al basso,

tanto era l’uso degli effetti e delle distorsioni che lui faceva.

Non ho avuto il privilegio di incontrarlo personalmente, ma sono in molti a

raccontarlo come persona disponibile e per

niente montata, a dispetto dell’immagine

pubblica da “cattivo”, con quel suo capello lungo

scomposto e ribelle. Anche quel suo continuo

gesto delle corna, si è poi saputo, pare

dipendesse dalla paralisi del mignolo

conseguente ad un precedente incidente.

Per quel che ho visto dai filmati, dal vivo era sempre imbizzarrito, sempre

vestito completamente di jeans, con quel suo baffetto sottile, un fomentatore

nato, ma tutto per amore di quel metal al quale lui stesso ha tanto

Page 42: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

42

contribuito attraverso i Metallica, quei Metallica che forse, a parte la

parentesi del “black album” del 1991, mai più sono stati gli stessi senza di

lui.

Dopo un quarto di secolo qualche conto torna,

Cliff Burton non era solo il bassista dei

Metallica, ma parte dei Metallica, almeno

come gli altri tre. Un musicista convinto di

quel che faceva (benissimo).

Page 43: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

43

BRIAN ENO & RICK HOLLAND

MATRIMONIO TRA MUSICA E POESIA

di Alessandro Tozzi

BRIAN ENO – DRUMS BETWEEN THE BELLS – WARP RECORDS - 2011

Produzione: Brian Eno

Formazione: Brian Eno – tutti gli strumenti + varie voci ospiti

CD1: 1 – Bless this space; 2 – Glitch; 3 – Dreambirds; 4 – Pour it out; 5 – Seedpods; 6 – The real; 7 – The airman;

8 – Fierce aisles of light; 9 – As if your eyes were partly closed; 10 – A title; 11 – Sounds alien; 12 – Dow; 13 - Multimedia; 14 – Cloud 4; 15 – Silence; 16 – Breath of crows

CD2: 1 – Seeded; 2 – Pour; 3 – Bird dreaming; 4 – Itch; 5 – Fiercer aisles; 6 – Real; 7 – Spaced; 8 – Dense air; 9 – Another title; 10 – Nikkei; 11 – Cloud 5; 12 – Alienated; 13 – As if your eyes; 14 – Monomedia; 15 - Crows

Forse molti non sanno che ogni mattina ascoltano una composizione di

Brian Eno: sono quei 4 secondi circa dell’avvio di

Windows, commissionatigli direttamente dalla

Microsoft.

Brian Eno, musicista di qualsiasi strumento,

cantante, autore, produttore, insomma un tuttologo

Page 44: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

44

della musica, conosciuto per un’infinità quantità di album solisti e per

un’altrettanto infinita serie di prestigiose collaborazioni. Considerato tra i

padri della musica ambient grazie anche agli effetti e ai sintetizzatori

utilizzati.

In questo disco realizza il non insolito

connubio tra la musica del suo genere e la

poesia, sovrapponendo i versi della vecchia

conoscenza Rick Holland alle proprie note.

Il primo disco parte con un paio di pezzi di un certo ritmo, Bless this space

col parlato iniziale (perché di vero cantato c’è ben poco) che lascia presto

spazio a strumenti elettronici, e poi a morbide percussioni e suoni

lancinanti conclusivi; e poi il singolo Glitch, con voci che si fanno sempre

più robotiche.

Ma dopo questi due brani inizia una specie di stallo: Dreambirds rallenta i

ritmi col suo piano, Fierce aisle of light vive dei propri effetti, soprattutto il

vento. Da questo momento in poi le “voci fuori campo” sono per lo più

femminili e solo in Sounds alien sono più pienamente accompagnate da

tastiere e parti elettroniche varie, mentre in Multimedia danno vita ad un

quasi-rap che per Brian Eno suonerebbe bestemmia se non fosse per la

soavità delle voci stesse.

La conclusione del disco, poi, ha del mistico: Cloud 4 ripropone la voce

maschile insieme ad un organo e già nella mente si crea l’immagine della

Page 45: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

45

chiesa; poi la provocazione di Silence, 57

secondi, appunto, di silenzio, che vanno ad

introdurre l’epilogo di Breath of crows, con un

avvio horror che lentamente si tramuta in

preghiera.

Si tratta di un degno prodotto Brian Eno, per gli appassionati del genere: il

concetto va rafforzato per il secondo disco, completamente strumentale e

contenente in buona parte variazioni sul tema dei pezzi del primo.

Divagazioni di un certo interesse Itch, per la sufficiente dose di energia che

asseconda la classica sperimentazione a ruota libera di Brian Eno, le chitarre

sbilenche di Spaced o la quantità elettronica di Alienated.

Disponibili inoltre due brani aggiuntivi: Instant gold su iTunes Store e In the

future su stampa giapponese.

La stessa copertina è il risultato di esperimenti al Photoshop dell’autore

stesso, partendo da un’immagine catturata a San Paolo del Brasile.

Brian Eno non può fare a meno di manipolare!

Page 46: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

46

KISS, STORIA DI UNA LEGGENDA

DALLE FATICHE DEGLI INIZI AL SUCCESSO MONDIALE

di Alessandro Tozzi

DANIELE FOLLERO – KISS LE MASCHERE DEL ROCK – ODOYA – 2011

Prefazione di Lucio Mazzi

Formato 20,5 x 15,5 cm – Pagine 320 b/n

Chaim Witz e Stanley Eisen, due morti di fame della

New York degli anni ’60. Due adolescenti accomunati

dal desiderio di successo, donne, soldi, ammirazione generale. Ma anche

dalle origini israeliane. Il primo sta scoprendo l’America e la cosiddetta

civiltà dopo essere sfuggito agli orrori nazisti, il secondo con un’infanzia

meno travagliata ma comunque

povero in canna.

Entrambi sono ammaliati dal

successo dei Beatles, poi di Hendrix,

poi di Alice Cooper, fino all’incontro

fatale del 1970. Lì i due individuano

gli obiettivi comuni e in breve fanno

Page 47: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

47

piazza pulita dei compagni meno ambiziosi e pongono le basi dei Wicked

Lester.

Tra la fine del 1972 e l’inizio del 1973 reclutano Peter

Crisscoula alla batteria e Paul Frehley alla chitarra:

se non lo avete ancora captato i due morti di fame di

cui sopra altri non sono che Gene Simmons e Paul

Stanley e i due aggregati successivi Peter Criss e Ace

Frehley. Tutti i quattro insieme sono la formazione

storica dei Kiss, nati dalle ceneri dei Wicked Lester.

Kiss: il gruppo che, al di là di qualsivoglia merito o demerito strettamente

musicale, segnano un’epoca, perfezionando al massimo il concetto di

musica da vedere. Vanno oltre la fantasia di tutti, perfino di Alice Cooper

che sta impressionando l’America col suo shock rock; hanno in serbo l’idea

geniale per sparigliare il tavolo.

Il trucco. Ma non quattro segni come già visto da molti altri, bensì

personaggi veri e propri, dietro ai quali il volto

scompare del tutto; si creano le identità segrete dei

quattro, mai in pubblico privi delle proprie

maschere, la rivoluzione è questa. Tra tanto

scetticismo, l’unico a capirlo è Bill Aucoin che sarà

il loro manager e la loro fortuna per molti anni.

Col trucco addosso lo spettacolo dei Kiss vale già

Page 48: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

48

molto di più di qualsiasi altro, aggiungendo qualche numero da circo come

il mangiafuoco, l’uomo volante o la smoking guitar diventa insuperabile.

Anche la musica è piuttosto innovativa, un rock molto più ruvido rispetto a

quanto ascoltato finora, sostenuto dalla voce potente di Stanley, dalla

presenza oscura di Simmons, dalla chitarra “spaziale” di Frehley, dal ritmo

incessante di Criss.

Ma il libro, questo il suo valore

aggiunto, delinea con moltissimi

particolari tutte le vicende del

carrozzone Kiss, da quelle

economiche, dai rapporti spesso

difficili tra un componente e l’altro

(fatta salva l’indissolubilità del

sodalizio Stanley/Simmons), con riferimento anche a tutte quelle persone

che, pur nell’anonimato o quasi, molto hanno contribuito al successo

mondiale della band. Persone come Sean Delaney, autore di molte delle

trovate sceniche, una sorta di regista/scenografo, come il citato Bill Aucoin,

senza la cui fiducia si può ragionevolmente dire che non avremmo mai

visto i Kiss, o come Neil Bogart, discografico amante del rischio e perciò

intrigato dalla scommessa Kiss, affascinato dal giocarci i propri soldi, sotto

istigazione interessata di Bill Aucoin.

Page 49: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

49

Poste le basi i quattro baci hanno compiuto il

capolavoro col proprio sudore della fronte: lo

spettacolo dei Kiss, fin dal 1973, è una furia, una

scarica di adrenalina continua, una girandola di

emozioni accompagnate dalla potenza delle loro

canzoni.

Lo scritto ben rappresenta il film di questo

capolavoro, con un mito creato nei primi frenetici cinque anni, e poi

abilmente mantenuto nonostante cambi di

formazione, qualche difficoltà, insuccessi clamorosi

come The elder del 1981, lo shock al contrario

costituito dall’abbandono del trucco del 1983 e dal

ritorno alle maschere del 1996 seguito da due anni di

trionfale tour mondiale.

Ma anche momenti duri come la separazione dagli

elementi storici Ace Frehley e Peter Criss, la morte di

Eric Carr del 1991, qualche tour di

minor successo come quello di

supporto a Crazy Night del 1987.

I più accaniti seguaci del gruppo molto

apprezzeranno anche un’ampia

sezione finale contenente un esauriente

Page 50: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

50

calendario con tutte le date degli spettacoli (completi dell’indicazione della

venue, del gruppo-spalla e del pubblico presente) e degli eventi importanti

dal 1970 ad oggi, nel momento in cui i Kiss annunciano nuovo disco per

l’inizio del 2012 ed ennesimo tour mondiale a seguire.

Per tutto il resto un ottimo manuale per conoscere e capire un mito dalle

fondamenta.

Page 51: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

51

GIOCHI E UOMINI

AL GRAND PALAIS DAL 14 SETTEMBRE 2011 AL 23 GENNAIO 2012

di Claudia Pandolfi

Questa esposizione é organizzata dal Rmn-Grand

Palais in collaborazione con le Arts décoratifs,

Paris, e co-organizzata dall’Art Museum di

Helsinki .

Sarà presentata ad Helsinki all’Art Museum dal 21

febbraio al 20 maggio 2012 « I giocattoli sono la

prima imitazione d’arte », come disse Charles

Baudelaire Mille, giochi dall’antichità fino ad oggi

riuniti in questa esposizione rappresentano un

insieme eccezionale e totalmente inedito per ampiezza e ambizione :

Bambole antiche, bambole principesche, Barbie, treni, aerei, navi, senza

pile, automatici, quasi viventi, video giochi, soldatini di piombo o in

plastica, freesbee, arche di Noé e lo stesso babbo Natale in un aereo.

Page 52: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

52

Tra il mimetismo e l’immaginario la mostra Giochi e Uomini, presenta una

storia del giocattolo occidentale e

mette in luce la sua importanza

nell’educazione dell’uomo appena la

sua nascita. L’esposizione si interroga

sui rapporti ambigui che i bambini

hanno con il divertimento, attraverso

la riproduzione di miniature del

mondo dei grandi. Che legame c’é tra

questa realtà in piccola scala, e il mondo degli adulti ?

Come gli archetipi, bambole, veicoli e soldatini, si evolvono secondo le

epoche ? Quali sono le pertinenze con il modo reale e le rotture con la

storia ? I bambini di oggi sognano ancora di diventare maestra o pompiere ?

Molte domande intorno al mondo del gioco infantile, e non intorno al gioco

in generale, con regole ben definite, domande alle quali l’esposizione cerca

di dare una risposta sientifica o quanto meno credibile.

Questa esposizione é realizzata in collaborazione con il Museo delle Arti

decorative che conserva una delle pu’ importanti collezioni di giochi

d’Europa. Altre istituzioni internazinali perstigiose come il Victoria &

Albert Museum di Londres, Il museo dei giocattoli di Norimberga e ancora

lo Strong a Rochester (E.U), come un gran numero di collezioni private

europee hanno permesso di riunire i numerosi oggetti.

Page 53: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

53

Fabbricati in serie o da artisti rinomati come

Alexandre Calder, Felix Garcia Torres o

Benjamin Rabier, che siano eccezionali o

anche solo abbandonati da un bambino

nella sua camera, questi giochi ci

raccontano il mondo, la sua evoluzione, la

sua storia, in modo puntuale o mascherato.

Una iconografia importante e molto varia, sculture, film, video giochi ecc….

L’universo animale :

L’orso di pelouche, il cavallo a dondolo, o il cavallo a

bastone, incarnano gli animali dell’infanzia per

eccellenza . Fattorie , circhi e arche di Noé, che donano

un riparo ad altre specie, sono degli esempi immortali in

tutto il mondo.

L’illusione della vita :

I giochi automatici o i giochi meccanici, come quelli di Fernand Martin che

anima un violinista che suona appassionatamene il suo strumento, o un

portiere che pensa alla sua ramazza, affascinano per il loro meccanismo e la

loro sconvolgente illusione di vita. I robot giapponesi o in metallo

litografato o i Robosapiens ci fanno invece vedere quelloc he sarà un giorno,

forse, la nostra vita.

Page 54: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

54

MINIATURE DEL MEDIO EVO DEL RINASCIMENTO

LOUVRE DAL 07 LUGLIO AL 10 ORTTOBRE 2011

di Claudia Pandolfi

L’esposizione mostra le miniature

realizzata da settanta pittori italiani,

francesi, fiamminghi e tedeschi,

estrapolate da manoscritti storici,

letterari e liturgici e dove dominano i

capolavori di Lorenzo Monaco, Jean

Fouquet, Guillaume Vrelant, Simon

Bening et Giulio Clovio.

Questi piccoli capolavori conservati al Louvre, malgrado la loro celebrità,

sono rimasti sconosciuti. La pubblicazione di un catalogo ragionato di

questo insieme offre l’occasione di scoprirne per la prima volta la

raffinatezza.

Durante molti secoli, e ugualmente dopo lo sviluppo

delle stamperie, i libri manoscritti, i libri scritti su

pergamena sono stati decorati da motivi ornamentali, da

scene figurative e da iniziali animate. Questi decori,

sovente minuziosamente dipinti, pieni di colore vivo e preziosi, a volte

Page 55: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

55

arricchiti d’oro, potevano occupare anche tutta una pagina,

oppure solo il margine, il cuore di una lettera come il foglio

intero, creando un quadro o occupandola tutta. I libri dipinti

erano di natura molto diversa tra loto: piccoli breviari o testi letterari erano

a volte realizzati nello stesso formato delle oepre tecnicheo scientifiche.

Se la Biblioteca Nazinale di Francia ha la missione di

conservare i manoscritti miniaturizzati, dopo che sono stati

rilegati, il Louvre, da parte sua, ha la vocazione di

raccogliere le pagine magistrali che, sul filo del tempo, sono

state estrapolate da pubbliazioni smembrate che hanno oggi

il carattere di autonome picole pitture.

Come alto grado di eccellenza, l’arte della miniatura del Medio Evo e del

Rinascimento, per quanto minuscola possa essere, appartiene in effetti di

pieno diritto al mondo della grande pittura. Ne testimoniano l’importanza,

all’interno dell’esposizione, i fogli di Jean Fouquet, che formano il cuore di

questa antologia di 70 capolavori di miniature francesi, italiane e

fiamminghe realizzate tra i secoli XI e XVI.

Page 56: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

56

DA FINIGUERRA A BOTTICELLI

I PRIMI ATELIERS ITALIANI DEL RINASCIMENTO

Louvre dal 07 luglio al 10 ottobre 2011

di Claudia Pandolfi

Raggruppando disegni e incunaboli del primo

Rinascimento dalla collezione del Barone

Edmond di Rothschild, l’esposizione presenta

un’introduzione alla storia dell’arte della

stampa in Italia, dalle sue origini fino agli

ultimi ateliers del XV secolo.

Donati il 28 dicembre 1935 al museo del

Louvre dagli eredi del barone e della

baronessa di Edmond di Rothschild, la

collezione che porta oggi il nome del suo autore, riunisce una delle più

ricche raccolte al mondo di stampe e di disegni del primo

Rinascimento italiano.

L’esposizione associa disegni dei primi maestri e

incunabili spesso ancora inediti a qualche pezzo di

magistrale bellezza appartenenti al altelier dell’artista. E’

lo spirito degli ateliers italiani del primo Rinascimento che

Page 57: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

57

rileva questo insieme incomparabile di capolavori d’arte grafica del

Quattrocento.

Page 58: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

58

ACCABADORA DI MICHELA MURGIA

MURGIA CONTRO DELEDDA

Di Angelo Fodde

Titolo: Accabadora

Autore: Michela Murgia

Editore:Einaudi, 2010

173 pagine

Il titolo del libro, Accabadora è un termine sardo, che trae origine dallo spagnolo acabar “finire” e significa “colei che porta fine”. Il romanzo, ambientato in una Sardegna anni ‘50, nel paese di Soreni, racconta la storia di Maria, quarta figlia di una madre vedova, che va a vivere nella casa della sarta Bonaria Urrai. Sebbene Tzia

Bonaria abbia preso con sé Maria, offrendole un’eredità e un futuro e non chiedendo in cambio nulla, se non l’affetto e le cure nel momento del bisogno, Maria fatica a comprendere alcuni aspetti della vita della vecchia sarta, sempre vestita di nero, silenziosa, ma carica di un fascino misterioso, che la porta anche stranamente ad uscire nel cuore nella notte. In paese lo sanno tutti, ma Maria ignora che quelle uscite notturne fanno parte del mestiere dell’ Accabadora, di colei che entra nelle case per portar fine alle sofferenze con una morte pietosa.

Page 59: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

59

Chissà perché non ho mai preferito la lettura di libri di scrittori sardi! A

cominciare dalle scuole elementari, le medie ed il ginnasio ho dovuto

“sopportare” l’obbligo (o quasi) della lettura dei libri della Deledda,

romanzi semplici ma senz’altro fondamentalmente importanti della

narrativa sarda, libri che mi sono stati utili solo per documentarmi su gli

usi, tradizioni, caratteri della gente sarda.

La descrizione tanto severa quanto genuina dei personaggi e dei luoghi in

cui agivano hanno destato l’attenzione di chi, allora, conosceva la Sardegna

in modo ben diverso.

La Deledda ebbe il merito di scrivere molti (e bene ) romanzi tanto da

meritarsi il Nobel per la letteratura! Un traguardo che premiò lei e la sua

Sardegna!

Io da buon sardo mi vanto di essere suo conterraneo ma mi rammarico per

non aver letto con la dovuta attenzione tutti i suoi “capolavori letterari”! Le

vicende, i personaggi etc. in essi descritti, forse (?), parevano a me già noti,

infatti il mio scarso interesse per quel tipo di lettura mi spinse a leggere

soltanto uno o due romanzi (quelli più noti certamente). Ricordo bene che

di essi mi colpì ,e tuttora lo confermo, la particolare semplicità descrittiva.

Ciò che ho scritto finora rivela e conferma quanto scarso era allora il mio

interesse nei confronti della narrativa sarda,ma oggi un fatto nuovo mi ha

fatto decisamente cambiare parere.

Page 60: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

60

Parlando per caso con amici ho saputo che una mia conterranea, di un

paese vicino alla mia Città, (neo scrittrice) aveva pubblicato un libro di

ambiente sardo, descrivendo personaggi e situazioni interessanti con un

gergo letterario semplice ma nuovo,tale da essere scelto per la selezione

finale del ben noto premio Campiello. I critici incaricati per la selezione

furono unanimemente concordi ad assegnare a quest’opera addirittura il

primo premio!

La conseguente edizione del volume ebbe una confortante diffusione ed un

grosso successo fra i lettori.

Per me,lo ripeto, è stato ed è motivo d’orgoglio, essendo l’autrice mia

conterranea:

Ho acquistato il libro, l’ho letto e ne son rimasto entusiasta! Strano! Ma non

riesco, nello stesso tempo a paragonare i due diversi stili delle due poetesse

sarde nonostante le loro opere trattino la stessa materia e mirano a

penetrare con diverso risultato nell’arcano ambiente della Sardegna.

Ritengo,però,che la giovane poetessa abbia raggiunto il successo proprio

per il suo nuovo modo di esprimersi

Il volume in questione è intitolato ACCABADORA(*), l’autrice è Michela

Murgia, nata a Cabras (OR) nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato “Il mondo

deve sapere” e “Tutta la vita davanti”, poi nel 2008 “ Viaggio in Sardegna”e

nel 2010 il libro in questione.

Page 61: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

61

Brevemente vorrei parlare del contenuto del testo, ma, confesso mi è

difficile farne una sintesi e poi ritengo assolutamente inopportuno rivelare

pure per sommi capi la vera importanza dell’opera.

L’ambiente, ovvio, è prettamente sardo, i personaggi, mirabilmente

descritti, agiscono in un paesino all’interno dell’Isola, dove le tradizioni, le

usanze, i riti, le gerarchie non sono mai state superate dal progresso! Il

rigoroso rispetto appunto di tali semplici forme di vita non “appiattiscono”

gli attori ma ne esaltano le caratteristiche, tali da renderli subito familiari ed

essere attratti dal loro modo di vivere.

C’è una vera protagonista dall’inizio alla fine del romanzo,ma c’è anche un

secondo personaggio, (dal fascino arcano) non meno importante che dà

all’opera la vera “essenza”.

Leggendo il libro di Michela Murgia emergono momenti e personaggi di un

mondo per molti ormai dimenticato, ma l’abile descrizione fa che siano

ancora attuali e degni di attenta riflessione!

A mio parere, non perché sono suo conterraneo, l’opera di questa giovane

scrittrice ha meritato ampiamente il premio assegnatole per due importanti

motivi: per il fresco linguaggio aspro e poetico nello stesso tempo e per

l’originalità della vicenda.

Page 62: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

62

Chi leggerà il romanzo si arricchirà della conoscenza di fatti e personaggi,

prettamente sardi, sino ad oggi sconosciuti

_______________________________

(*) ACCABADORA (Acabar) dallo spagnolo “finire”: ora è facile intuire il

vero significato del titolo del romanzo! La coprotagonista è una accabadora,

cioè colei che finisce, che aiuta in modo amorevole e pietoso a porre termine

alla vita terrena di chi soffre.

Page 63: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

63

NARNIA FUMETTO

FUMETTI IN CITTA'

di Sara Di Carlo

Narni, Umbria, Sabato 3 Settembre 2011

Piacevole scoperta quella di Narnia Fumetto: la

fiera dei fumetti ospitata nella città di Narni, in

Umbria.

Il borgo medievale ha ospitato la sesta edizione

della fiera, organizzata dall'associazione culturale

Amici Miei, dal Comune di Narni e dalla libreria del fumetto Antani

Comics, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Terni,

coinvolgendo tutta la cittadina ed i suoi abitanti: un po' come una sorta di

caccia al tesoro, o meglio, caccia al fumetto.

Il Teatro Comunale ha ospitato la mostra degli autori presenti in questa

edizione, il chiostro della chiesa di San Francesco e i rilassanti giardini di

San Bernardo hanno ospitato l'area games, mentre in San Domenico, una

antica chiesa sconsacrata -ma contenente ancora dei magnifici affreschi- si

sono svolti gli incontri con gli autori e la mostra mercato dei fumetti:

l'anima della fiera.

Page 64: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

64

Per le stradine della città è stato facile imbattersi in guerrieri, liceali

giapponesi e maghetti compagni

di scuola -e di magie- del più noto

Harry Potter: un pizzico di magia

e fantasia che hanno così animato

la città e trasportata in una realtà

extra-ordinaria, al ritorno dalle

vacanze estive.

In questa edizione Narnia Fumetto ha celebrato i 300 volumi del noto

fumetto bonelliano Dylan Dog, che quest'anno ha compiuto 25 anni di vita,

mentre il suo “antenato” Zagor, ne ha festeggiati ben 50 anni.

I supereroi dei fumetti crescono ma sembrano non invecchiare: perchè di

generazione in generazione, i preziosi volumi e le storie vengono

tramandate di padre in figlio.

Presso l'Artist Valley, i più curiosi e audaci, hanno

potuto finalmente incontrare alcuni autori -anche di

fama internazionale- per conoscere da vicino la loro

arte e magari anche per “strappare” un disegno

personalizzato. Tra le fila, ricordiamo il croato Ribic,

autore di alcune storie per la Marvel, come Loki e

Silven Surfer Requiem, e l'americano Robertson, autore

di Tramsmetropolitan e The Boys.

Page 65: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

65

Le mostre al Teatro Comunale hanno visto invece protagonisti Silvia Ziche,

Maurizio Di Vincenzo e dei “terrificanti” dinosauri. Silvia Ziche ha

riproposto alcune tavole delle sue più sorprendenti e divertenti storie,

Maurizio Di Vincenzo ha presentato Rangaku, un'opera prodotta per la

Francia, ma ancora inedita in Italia, con i testi di Luca Enoch.

I dinosauri, tutti realizzati in formato rigorosamente da

biglietto da visita, hanno visto protagonisti Magnus,

Jim Lee e tanti altri autori. I preziosi bigliettini sono

parte di una collezione privata, gentilmente concessa e

messa in mostra per la fiera di Narnia Fumetto.

A corredare il tutto, in concomitanza con la fiera, il

Narni Black Festival, manifestazione musicale dedicata

alla musica blues, black and soul. Nella serata si sono

poi esibiti Mario Biondi e un Dj Set di Skin.

La cittadina di Narni ha saputo così presentare un ben ricco programma per

tutti i gusti: sicuramente avremo modo di tornarci e di scoprire altre viuzze,

archi e visitare magari i sotterranei della città.

Il fumetto ha trovato una nuova casa: a Narnia siete i benvenuti.

Page 66: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

66

ANGOLI DI ROMA

BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

Di Anna Maria Anselmi

La Basilica di Santa Maria Maggiore è una

delle più belle e ricche chiese della Capitale.

Nella piazza prospiciente si erge un

obelisco proveniente dalla

Basilica di Massenzio, e il suo basamento è

adorno di draghi e aquile, simboli della

nobile famiglia Borghese.

Una leggenda narra che la Basilica sorge sul sito dove la notte tra il 4 e il 5

agosto 352 cadde la neve, come era stato predetto in una visione a Papa

Liberio che regnò dal 352 al 366.

Ma pare che tutto ciò non

corrisponda alla storia perché i

documenti riportano che la

chiesa fu eretta sotto Papa Sisto

III (432-440).

Della leggenda però resta in

ricordo un mosaico del sec. XIV

Page 67: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

67

di Filippo Rusuti, e la tradizione della pioggia di petali di rose bianche

nella notte tra il 4 e il 5 agosto.

Il ricco soffitto a cassettoni che si

ammira in Santa Maria Maggiore, ad

opera di Giuliano da Sangallo, è stato

eseguito con il primo oro che arrivò

appena scoperta l’America e che era

stato donato al Papa Alessandro VI

(1492-1503) dal Re Ferdinando e dalla Regina di Spagna.

Nella cripta della cappella Sistina edificata da Domenico Fontana, si

conservano alcune statue del Presepio che Adolfo di Cambio eseguì su

commissione di Papa Onofrio IV (1285-1287) .

Un’altra preziosissima reliquia custodita in

questo tempio è il frammento della

mangiatoia dove nacque Gesù.

Questa reliquia è in una ricca urna

d’argento donata da Filippo II di Spagna e

giunta a Roma da Betlemme nel 642 sotto il

pontificato di Papa Teodoro I (642-649).

Oltre alla Sacra Culla ci sono conservate

alcune pietre della stalla e frammenti delle

fasce che avvolsero il Sacro Bambino.

Page 68: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

68

In questo grande e ricco tempio però c’è

anche una tomba che più che modesta direi

proprio povera, ma leggendo la sua

iscrizione si scopre che appartiene a Gian

Lorenzo Bernini.

Io credo che il grande artista che ha lasciato

in questa città opere memorabili, di cui basterebbe ricordare il Colonnato e

l’Altare Maggiore di San Pietro, avrebbe meritato ben altri riconoscimenti e

onori.

Lo splendido campanile in stile romanico della basilica di Santa Maria

Maggiore fu fatto costruire intorno all’anno 1376 da Papa Gregorio XI

(1370-1378) ed è il più alto di

Roma ed ha 4 campane

considerate le più armoniose

della città.

Un’altra curiosità che si trova

all’interno della Basilica è la

cosiddetta Colonna dell’Abiura, fu eretta nel 1596 dal francese Charles

Anisson in ricordo dell’abiura al protestantesimo, in una solenne cerimonia

sotto il pontificato di Clemente VIII (1592-1605) del Re di Francia Enrico IV.

Page 69: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

69

La colonna si erge su un basamento quadrato di marmo bianco ornato degli

stemmi del Re di Francia, del Papa Clemente VIII e del Papa Benedetto XIV

che la fece restaurare nel 1745.

Come vedete questa Basilica è veramente ricchissima di tesori e se la

visiterete ne potrete scoprire molti altri.

Page 70: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

70

LE BEATRICI

STORIE DI DONNE

di Sara Di Carlo

Titolo: Le Beatrici

Autore: Stefano Benni

Genere: Monologhi teatrali e Poesie varie

Quante donne ci sono al mondo? Quante

donne “convivono” in ognuna di noi?

Probabilmente neanche noi stesse abbiamo

una risposta.

Le Beatrici, donne di generazione in generazione, in epoche lontane e

vicine, raccontano la loro condizione femminile di ragazze, di amanti, di

madri, di sognatrici, di lavoratrici, di vecchiaia, di diversità.

Come una chiromante, la Beatrice -la stessa amata dal Dante ne La Divina

Commedia- apre la scena con i tarocchi: ma perchè sprecare la propria vita

in attesa che l'uomo si dichiari dopo aver finito cotanto capolavoro, invece

di far il primo passo e lanciarsi nelle braccia di chi ci “garba” tanto?

Page 71: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

71

Dal medioevo all'età contemporanea: la mocciosa, in età preadolescenziale,

sempre circondata dal telefono e da una miriade di giocattoli inutili,

racconta di una tragedia famigliare, sulla scia sanguinosa dei più efferati

delitti visti in tv, ma questa volta sarà lei a raccontarlo attraverso le

interviste per i media prezzemolini.

La presidentessa invece è tutta casa e lavoro: dalla sua cucina, tra pentole e

mestoli, gestisce al telefono la sua attività, raccontando di come gira il

mondo d'oggi, di come si fa carriera nel mondo dello spettacolo e di come

fare affari nel mondo del business.

Ma c'è anche Filomena, la suora che MENA: perchè oltre lo spirito, va

“curato” anche il corpo, se questo non risponde agli ideali impartiti dallo

spirito. Filomena si è fatta suora per “vocazione” del denaro: sette figlie

erano troppe da mantenere e così ha dovuto seguire la strada impartita

dalla famiglia. Filomena lotta tra il bene ed il male: un diavolaccio che le fa

perdere la testa per gli attori di Hollywood e che trascende i suoi pensieri

peccaminosi.

C'è la donna che aspetta, aspetta e aspetta: ancor più della Beatrice invano,

attende un amore che non c'è più, ma che non riesce a dimenticare.

C'è la vecchia che ricorda i tempi della sua gioventù: di come era bella e

amata e di quanto ora si sentisse sola e disperata.

C'è la donna leggermente diversa, una licantropa: che è oltretutto gelosa e si

innamora di un tipo che poi abbandona.

Page 72: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

72

Questo e molto altro, nell'universo femminile de Le Beatrici, raccolte dal

Benni: otto monologhi teatrali tratti da un laboratorio tenutosi al Teatro

dell'Archivolto di Genova.

Le giovani attrici emergenti partecipanti hanno portato in scena questi

monologhi inediti, arricchite nell'edizione libraria da sei poesie e due

canzoni.

E tu, in quale donna ti riconosci?

Page 73: EBOOK SULPALCO nlnx.sulpalco.it/wp-content/uploads/2016/03/EBOOK...l’amico del cuore appassionato di modellismo; il timidissimo e impacciato Martin (Gabriel Basso); Cary (Ryan Lee),

Edizione N. 15 Del 15 Settembre2011

www.sulpalco.it – [email protected]

73

LA VIGNETTA

di Isabella Ferrante