earare er ifferenziare, raccoliere e recerarericiclare ...raccogliere e recuperare/riciclare...

1FRANCOLISE SI DIFFERENZIA

Separare per differenziare,raccogliere e recuperare/riciclare

Comune di FrancoliseProvincia di Caserta

Francolisesi Differenzia

Dizionariodei rifiuti

e Calendariodella raccolta

Tutto quello che bisogna sapere sui rifiuti

2 FRANCOLISE SI DIFFERENZIA


Carissimi Concittadini,

siamo davvero felici di annunciarvi che abbiamo completato il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Le Amministrazioni che non sono al passo con i tempi sono destinate al fallimento e il problema dei rifiuti solidi urbani rappresenta una sfida ardua ed imprescindibile.Fin dal nostro insediamento abbiamo posto il raggiungimento di quest’obiettivo tra le priorità dell’azione amministrativa e non per puro spirito di cambiamento, ma perché siamo sempre stati convinti che, grazie alla vostra collaborazione, potevamo raggiungere traguardi molto più ambiziosi sia nella qualità del servizio sia in un congruo abbattimento dei costi.

Oggi possiamo dire che abbiamo raggiunto buona parte degli obiettivi proposti, affidando, dopo una gara pubblica, la raccolta ad una ditta esterna e, allo stesso tempo, riservandoci di gestire direttamente lo smaltimento dell’indifferenziato, dell’umido e degli ingombranti e nonché il conferimento delle frazioni riciclabili ai consorzi.

In questo modo, per la prima volta nella storia del nostro Comune, abbiamo ricavato un guadagno effettivo dalle frazioni riciclabili che, prima, andavano ai privati e che, attualmente, invece, rientrano nelle nostre casse e, dunque, nelle tasche dei cittadini. Abbiamo, ad esempio, tolto le campane per il vetro, intorno alle quali si creavano vere discariche a cielo aperto, fornendovi un apposito contenitore per raccoglierlo porta a porta.

Oggi il vetro ci consente un introito importante, mentre, prima, il ristoro era ad esclusivo appannaggio della ditta deputata allo smaltimento e, a noi, competeva, per giunta, lo svuotamento delle campane, per una cifra che si aggirava intorno agli 8.000 euro che, già da sola, abbatte quasi totalmente quanto corrispondiamo per le operazioni di vagliatura di tutte le frazioni riciclabili e non solo del vetro.

I risultati dei primi due mesi della nuova raccolta, ovvero febbraio e marzo 2016, sono a dir poco strabilianti: stiamo vendendo a prezzi insperabili le frazioni differenziabili e abbiamo abbattuto di circa 30 tonnellate mensili l’indifferenziato (che ci costa 190 euro a tonnellata). In tal modo tutta la cittadinanza potrà risparmiare sulle future bollette.

A conclusione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, è in corso la fornitura, per almeno trecento famiglie richiedenti, di una compostiera che, per gli utilizzatori, potrà comportare una ulteriore diminuzione della bolletta. Creare un percorso trasparente ed efficace per tracciare e rendere efficiente il sistema di smaltimento, è una sfida che non era più possibile differire. Questo è solo l’inizio di un percorso lungo, sicuramente non facile, ma rispetto al quale era necessario assumersi delle responsabilità precise, puntando ad una massimizzazione e ad una ottimizzazione del servizio.

Non ci rimane che ringraziarvi e chiedervi di continuare a differenziare correttamente i rifiuti, contribuendo, così, al miglioramento della qualità di vita dell’intera comunità, al mantenimento di un ambiente che sia realmente ecosostenibile e alla costruzione di un futuro migliore per i nostri figli.

L’Assessore all’AmbienteEmilio Corrente

SindacoDott. Gaetano Tessitore

Comune di Francolise



Scarti alimentarie organici

SI:

NO:

In cosa si trasforma:

- scarti della cucina (bucce, pane secco, avanzi di cibo), alimenti (sia crudi che cucinati), avanzi di pasti, biscotti, bucce di frutta, capelli, carne, fiori recisi e secchi, fondi di tè o caffè, frutta / formaggi, gusci d’uovo, lische, noccioli, ossi, paglia, pane, piccole quantità di segatura, semi, stuzzicadenti, tappi in sughero, torsoli, tovaglioli di carta, piccole quantità di potature di fiori, piccole quantità di piante da giardino, piccole quantità di sfalci d’erba

- metalli, cenere in grandi quantità, materiale non degradabile

- I rifiuti organici si trasformano in un ottimo terriccio, il COMPOST, da utilizzare nell’orto o per trapiantare fiori.



Carta, cartone,cartoncino

SI:

NO:


- giornali, riviste, quaderni, scatole, buste del latte e dei succhi di frutta (tetrapak), carta da pacchi, carta del pane, cartoni delle pizze se non unti, imballaggi di carta o cartone della pasta, del riso, dei corn flakes, vaschette portauova in cartone, ecc. (tutti i materiali a base di cellulosa)

- carta unta o bagnata, piatti e bicchieri di carta, carta forno

- Dalla carta e dal cartone proveniente dai rifiuti si ottengono nuovi prodotti: imballaggi, fogli, quaderni, carta per usi domestici, ecc.

- Nel 2014 ogni italiano ha in media raccolto in modo differenziato 51,4 Kg di carta- Il saldo netto dei benefici per la comunità derivati dalla raccolta differenziata della carta e cartone dal

1999 al 2014 è 5,2 miliardi di euro- Quasi il 90% dei quotidiani italiani viene stampato su carta riciclata.- Per produrre una tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri d’acqua e 7.600 kWh di

energia elettrica; per produrre una tonnellata di carta riciclata bastano invece,1800 litri d’ acqua e 2.700 kWh di energia elettrica.

Lo sapevi

Che

Per saperne di piùvisita il sito www.comieco.org



Contenitori inplastica e metallo

SI:

NO:


- bottiglie di plastica, buste della spesa, buste della pasta, cellophan per imballaggi, flaconi per prodotti di pulizia e igiene personale, incarti brioches trasparenti, incarti caramelle trasparenti, pellicole di cellophane, plastiche da imballaggio, polistirolo da imballaggio, sacchetti in plastica, vaschette del gelato, vaschette porta-uova trasparenti, vassoi per alimenti in genere, vaschette per formaggi o yogurt, vassoi di polistirolo, sacchetti e pellicole di plastica, sacchetti per la spesa, tubetti vuoti in plastica del dentifricio o della maionese, tutti gli imballaggi di plastica, alluminio, lattine di alluminio, pellicola per alimenti in alluminio, barattoli di latta (pelati, legumi, olio).

- piatti, bicchieri e posate di plastica unti, giocattoli, sedie di plastica, tubi e tutti gli oggetti di plastica che non sono imballaggi; tutti quei rifiuti che presentano residui di materiali organici (es. cibi) o di sostanze pericolose (vernici, colle, ecc.)

- Riciclare alluminio ha anche un forte impatto positivo sull’ambiente: si risparmia il 95% dell’energia (rispetto alla stessa quantità ottenuta da materiale estratto dalle cave). Il riciclo di 46.500 tonnellate di imballaggi in alluminio significano 371 mila tonnellate di CO2 risparmiare.

- Ognuno di noi produce ogni anno circa 30 Kg di plastica. Se fosse tutta riciclata, in un Comune di 100.000 abitanti, si risparmierebbero 10.000 tonnellate di petrolio e carbone.

- Con 13 barattoli (vuoti) di pelati si ottiene una padella, 7 scatolette di tonno piccole possono diventare un vassoio, 800 lattine di Coca Cola o di birra si trasformano in una bicicletta, 130 ne servono per un monopattino, 37 per una moka da 3 tazze.

- Dagli imballaggi di plastica si ottengono nuovi contenitori, panchine e arredi urbani, tubi e altri oggetti per l’edilizia, indumenti. Dagli imballaggi in alluminio si ottiene nuovo alluminio da utilizzare nella fabbricazione di prodotti.

Lo sapevi

Che

Per saperne di piùvisita il sito www.corepla.it



Contenitori invetro

SI:

NO:


- bottiglie, bicchieri (non di cristallo), vasi in vetro

- lampadine, neon, specchi, contenitori in pirex

- dai rifiuti in vetro si ottengono nuovi oggetti. Il vetro può essere riciclato INFINITE volte

- Oggi il 60% delle bottiglie di vetro immesse al consumo in Italia sono fatte con vetro riciclato (dati Conai 2005).

- Una tonnellata di rottame di vetro sostituisce 1,2 tonnellate di materia prima e consente un risparmio energetico equivalente a 100 kg. di olio combustibile.

Lo sapevi

Che

Per saperne di piùvisita il sito www.coreve.it



Materialinon riciclabili

SI:

NO:


piatti, bicchieri e posate di plastica, adesivi, cd e dvd, aghi, astuccio rimmel o rossetto, bacinelle, batuffoli di ovatta, calze, nylon, cerotti, cotton fioc, giocattoli, gomme da masticare, gomme da cancellare, penne, fiori finti, fili elettrici, guanti in gomma, occhiali, pentole o teglie, rasoi, sacchetti per aspirapolvere, scatolette in metallo, secchi, siringhe, spazzola per capelli, per abiti, per animali, spazzolino da denti, spugnette, stracci, tamponi per timbri, tappezzeria, videocassette, zerbini, cocci di vaso, porcellane; tutto ciò su cui avete dubbi sul contenitore da usare

- i rifiuti riciclabili, materiale sfuso e incandescente

- il materiale viene trattato e portato in discarica o incenerito nei termovalorizzatori.

- Nel 2013, la percentuale di raccolta differenziata si attesta al 42,3% della produzione nazionale, facendo rilevare una crescita di oltre 2 punti rispetto al 2012

- L’Italia entro il 2020 dovrà aumentare almeno del 50% in termini di peso la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio di rifiuti quali, come minimo, carta, metalli, plastica e vetro provenienti dai nuclei domestici.

Lo sapevi

Che



Rifiuti ingombrantie RAEE

SI:NO:


- grandi elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici, forni, apparecchi per cottura, stufe, apparecchi per ventilazione, apparecchi elettrici per riscaldamento, ecc.), piccoli elettrodomestici (aspirapolvere, altri apparecchi per la pulizia, macchine per cucire e tessili, ferri da stiro, friggitrici, tostapane, frullatori e altri apparecchi per preparare cibi e bevande, coltelli elettrici, asciugacapelli, rasoi elettrici, ecc.), apparecchi informatici (computer, stampanti, fotocopiatrici, calcolatrici, fax, telefoni, ecc.) , apparecchi di consumo (videoregistratori, tv, strumenti musicali, videocamere, ecc.), apparecchi per illuminazione (lampadine, neon, ecc.), utensili elettrici ed elettronici (trapani, seghe, tagliaerba, ecc), dispositivi medici, distributori automatici

- tutto ciò che non è un apparecchio elettrico o elettronico

- Le norme recenti sui rifiuti da apparecchi elettrici e elettronici prevedono che prima del trattamento vero e proprio i RAEE vengano sottoposti alla fase di separazione dei materiali per rimuovere i componenti pericolosi dal punto di vista ambientale che vengono separati e inviati a impianti di smaltimento. Durante le fasi di separazione vengono recuperati tutti i materiali che possono essere riutilizzati (ferro, rame, schede elettroniche e simili).

- Conferendo una lampadina nel modo corretto risparmiamo circa 0,08 kWh di energia e 0,04 kg di CO2, pari a un’auto che percorre 300 m.

- I dati relativi alla raccolta differenziata giornaliera hanno rivelato che più del 50% dei computer smaltiti sono ancora in buone condizioni di funzionamento, ma sono ugualmente eliminati per fare spazio alle tecnologie più recenti. Nei prossimi anni si stima che per ogni computer immesso sul mercato un altro computer diventerà obsoleto.

Lo sapevi

Che

Per saperne di piùvisita il sito www.cdcraee.it



RUP(Rifiuti Urbani Pericolosi)

SI:

NO:


- pile e farmaci scaduti

- batterie per automobili, cellulari, smartphone o tablet, piccoli oggetti elettronici con batteria integrata

- Le pile raccolte sono consegnate a soggetti autorizzati che provvedono al recupero di alcuni elementi (es. argento, nichel, cadmio ecc.). I farmaci scaduti sono avviati all’incenerimento come previsto dalla normativa. In ogni caso i materiali pericolosi vengono isolati e correttamente trattati.

- Questi rifiuti non possono essere gettati nei cassonetti classici per le loro caratteristiche di pericolosità, tossicità o per la possibilità di riutilizzo.

- Per la raccolta differenziata di pile esauste e farmaci scaduti puoi utilizzare i contenitori, solitamente posizionati nei pressi di farmacie o tabaccherie presso l’isola ecologica.

Lo sapevi

Che



Verde e Ramaglie

SI: NO:


- erba falciata, fiori recisi, foglie e arbusti secchi, potature, avanzi dell’orto

- materiali non biodegradabili

- Verde e ramaglia. Nel proprio giardino, se si usa il composter, o nell’impianto di compostaggio di qualità, i rifiuti organici si trasformano in un ottimo terriccio, il COMPOST, da utilizzare nell’orto per trapiantare fiori

Utilizza il più possibile l’isola ecologica .L’isola ecologica può accogliere qualsiasi tipologia di rifiuto differenziato e soprattutto tutti i rifiuti particolari ( speciali pericolosi e non) che non fanno parte dei rifiuti raccolti usualmente con la raccolta differenziata porta a porta.

NON abbandonare nessun rifiuto,per quanto speciale e/o inusuale … ogni rifiuto può trovare la sua isola “ecologica” felice.

DOVE E QUANDO

Località PurgatorioStrada Provinciale per Francolise Capoluogo

L’isola ecologica è aperta i mercoledi dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e i sabato dalle ore 9.00 alle 13.00

Isola

NumeriUtili

CENTRALINO COMUNE 0823 882173

POLIZIA MUNICIPALE 0823 884040

CARABINIERI 0823 884250

POLIZIA 113

FARMACIA SAN FRANCESCO 0823 881450

FARMACIA FIGLIOLINI 0823 884326

ISOLA ECOLOGICA 800 587 942VIGILI DEL FUOCO 115

Ecologica



I VANTAGGI DELL’ISOLA ECOLOGICAL’isola ecologica è uno strumento indispensabile per garantire all’Amministrazione e ai cittadini un salto di qualità verso una corretta gestione dei rifiuti. Attraverso l’isola ecologica è possibile conseguire i seguenti vantaggi:

- Maggiore partecipazione della cittadinanza- Selezione del materiale con aumento della qualità e del possibile contributo

economico- Maggiore decoro urbano- Diminuzione se non azzeramento di costo di smaltimento di alcune tipologie di rifiuti

quali pile esauste, batterie e RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche)

- RAEE secondo la suddetta divisione: R1 apparecchiature refrigeranti (es. frigoriferi, congelatori, apparecchi per il

condizionamento) R2 grandi bianchi (es. lavatrici, lavastovigli, forni a microonde) R3 Tv e monitor R4 PED, CE ITC, apparecchiature illuminanti e altro (es. aspirapolvere, macchine per

cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori, computer, stampanti, fax, telefoni cellulari, apparecchi radio, plafoniere)

R5 sorgenti luminose (neon, lampade a risparmio, a vapori di mercurio, sodio, ioduri)

COSA CONFERIREI Cittadini del Comune di Francolise possono conferire le seguenti frazioni /tipologie di rifiuti solidi urbani:

- Carta e cartone- Vetro- Rifiuti legnosi- Rifiuti biodegradabili di cucine e mense- Sfalci e potature- Oli e grassi commestibili- Farmaci- Batterie, pile e accumulatori al piombo- Cartucce toner esaurite- Rifiuti ingombranti (mobilio)


800 587 942Comune di FrancoliseProvincia di Caserta

Tipografia BIANCO

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