E sento l'Onda - artemediterranea.eu Pollacci poeta.pdf · lasciava il nido con sospeso pianto...
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Prefazione
Aduso ai riflessi del cuore come un Carma silente è lo specchio di un'anima che non finisce mai di sorprendere e di stupire se stesso e gli altri.Bruno coglie gli attimi ed i gesti assoluti degli istanti dentro agli istmi di ogni intaglio sentimentale.È un cesellatore d'emozioni che passano e si rinnovano , la vita per lui non è mai monotona e nulla deve essere dato per scontato. La sorpresa sta là, nei moti d'onda che fanno dei sentimenti un pendolo d'oro dove , tra un 'oscillazione e l'altra, si costruisce l'esistenza.In ogni lirica di Bruno, illustrata dall'immagine fotografica, è una stazione del percorso visivo ed introspettivo.Sono spartiti visivi di una musica naturale dello spirito, innata e congenita alla sincerità dei sentimenti.Il mare si muove in un moto jazz , rock o soul , che pare assecondare i vari momenti lirici.Questi sono riflessi comunicanti, trasmigranti, che ogni volta fanno nuova incarnazione del passato e si proiettano in un avvenire incerto ma di sicuro luminoso, come un caldo raggio di sole su una scogliera. Forse perché i Poeti aspettano sempre un sussurro e che l'inchiostro del cielo incida parole sulle loro pagine bianche...Il cuore di Bruno non vive mai il silenzio ma continue musiche d'amore; un'orchestrazione che si fa concerto in ogni stagione, sempre scandito dal rumore dell'acqua ,come elemento che nutre ogni essere vivente. Un'anima gentile che assapora le nubi come zucchero filato e respira il profumo dei sogni.
Sandra Lucarelli
Anarchici viandanti
Ed è rugginesul paletto del cuoreche chiude al vecchioe non apre al nuovo.
Solo i sognianarchici viandantiscivolano invadenti
tra le fessure dei pensierie nell'ombra delle atteseavvolgono come fiamme
ricordi e desideriaccendendo fuochi di fantasie.
Affiora Immagine di Te
Nella nebbia del mio cuoreaffiora immagine di te
senza più quei bei colori profumati d'avventurache danzavano frizzantinella festa dell'amore.
Ma sorrido al mio presentesenza il minimo rimpianto
perchè di te ho vissuto tuttoogni tua tonalità
ed adesso la mia tela attende segni e forme nuove.
Al Cancello del Cuore
Lacera il pensierodel tuo sorriso amaro
che al cancello del cuorelasciava il nido
con sospeso pianto
Nella Rete Ormai Bucata
Sei fuggevole pensierotra le trame del mio cuorecome un pesce tremolantenella rete ormai bucatache ti lascia poi fuggire
nel tuo nuovo azzurro mare.Ed affido al mio tramonto
il sospiro di quel tempoche ci vide navigare
tra le onde di un'amore
Appeso Ad Un Pensiero
Appeso ad un pensiero...dai colori accesi...
Morbido seno profumato di ciliegia...che sveglia i sensi e morde il cuore...Cerco la fuga nel sonno prematuro...
fidando in sogni di volo...Dove non sei un insinuante dubbio...
che divora il mio presente...Perchè l'onirico altrove...
mi liberi di te...Ma tornerà il mattino...e piangerò il mio sogno...
per non cercare te...sul mio cuscino...
Anche Quando
Anche quandoil telefono silenzia
e la posta è solo spamAnche quandoverso il vino
ma il bicchiere è solo unoAnche quando
il dialogo è sul tempocon chi porta fuori il cane
Posso aprireil mio bagaglio
e far musica del cuore.
Come Barche Affondate
E quando sentiròle mie ali umiliate
come barche affondatecercherò nuovi ventiper tornare a volarenel mio cielo infinito...
Cercando Incendio d'AmoreAgosto 2014
E mi affaccio al giorno nuovocercando incendio d'amore
che mi sorprenda e m'invadacome l'onda improvvisa
che scoppia nell'urloch'è luce di vita!
Cerco Fogli come Cielo
Freme inchiostro nella pennae cerco foglio come cieloper un volo di parole
migranti uccelli del sentire.
Lascio libere le brigliealla mandria dei pensieriche galoppa nella mentefino ad occupare il cuore.
Ma fra tutti l'irrequietoè il mio solito pensiero
che m'invola sempre a tee mi nega libertà.
E per una volta ancoralascio che ti aggiri in mema in attesa del tuo voloapro porte intorno a me.
2015, Novembre d'odio, Parigi
Rumori assordanti d'odioparalizzano i cuori
e mutano la vita in morte.E' persa la coscienza
di un prossimo fratellodove si ergono muritra i diversi in fedee cieca sprofonda
l'ignoranza violentadell'uomo fatto bestia.
Grida in silenzio il cuoreche amore mostri Luceanche nei gorghi oscuridelle anime più nere
Dietro i Vetri
Dietro i vetri del mio cuorescopro i segni del pensiero
che in serioso e cupo stallonon rilasciano l'ormeggio
e non salpano curiosicon colori d'avventura
spinti al vento profumatoverso avventurosi lidi.
Senza Chiedere Più Nulla
Quando il passo si fa lentoe non trovo più il mio cielocerco vita nel presentedentro un fiore o tra le nubi
E quest'animo silenteche sopisce nel doloretrova strade nuove in cuore ritrovando il suo cammino
Senza chiedere più nullatra le cose materialima godendo di quei doniche son sempre intorno a noi
tra profumi d'Universoche m'inonda di coloried il soffio dell'amoreche Natura porta in sé
E i ricordi frustano
E i ricordi frustanosul mio cuore nudo
trasformando il battitoin ferrosa ruggine.
E Poi...
I fiori continuano a sbocciaree poi ad appassire...
il sole continua a nasceree poi a tramontare...
l'acqua continua ad arrivare al maree poi ad evaporare fino alle nubi...
le foglie continuano a crescere sugli alberie poi a cadere...
gli uomini continuano a nasceree poi a morire...
le onde continuano ad alzarsie poi ad abbattersi...
il vento continua a soffiaree poi ad esaurirsi...
la notte continua ad oscurare il mondoe poi torna il giorno a rischiarare......ed io continuo ad essere un falco
...in attesa...
E sento l'Onda
E sento l'ondache irrompee che colpisce
sorpreso e invasoio sono scoglio
senza uno scudoe graffia il cuorel'aspro sapore del quì e ora.
E Quando L'Onda Infrange
Giocoso il mare irrompenell'abbracciar la terra
ed il mio cuore è in festaper quel gioioso incontro
e quando l'onda infrangebrillando al sole complice
lo scoglio grida al cieloun brivido d'amore.
Forme Gravide di Pianto
Ed ascolto quei lamentiche bizzarri e delirantisi propongono nel ventocon la bramosia di lucesenza mai celare al soleforme gravide di piantoche risuonano in silenziogrida ruvide d'amore.
Ed è solo il Vento
Ed è solo il ventoche libera il mio cuore
prigioniero di teche affolli la mia mentecon i richiami da sirenae con gli artigli dei sensi.
Il Tempo è ORA!
E' ora!E non un momento fàquando ero altro me.
E' ora!E non un gesto fà
quando avevo altro in me.E' ora!
E non un pensiero fàquando ero ancora altrove.
E' ora!E non tra un attimo
quando non so se sarò...
Il Cielo Ascolta
Il cielo ascoltail tremulo pianto
tra le fragili piumedelle nostre ali
ed intona il cantodi fresche brezzeper farci viverenuovi voli arditi
La Pausa dei Silenzi
La nebbia si stancheràdi limitare l'orizzonteed i cieli dell'immensoaccoglieranno ancora
i voli del cuoreimbrigliati al momentonella pausa dei silenzi.
Anche l'attesa è vivere
In Mare Libero
Nuvole gonfie e scure e improvvise schegge di sole
ultramarino inchiostrato di neroche invade e minaccia il tutto di me.
A volte è in mare liberotra onde spumose e venti sferzanti
che si dibatte il mio cuorein cerca di terra.
Ma non per restare inertenon per guardare il mare
né per arginare l'ondeod elevar fortezze
Ma per godere ancoradel vivo nuovo ardireche'l riprender mare
fa palpitare il mio cuore.
Le porte Son Chiuse
Le porte son chiuseai sorrisi del gioco
ed è solo un ricordoil volo nel tuo cielo.
L'anziana mano
A volte mi sorprendoa scoprir sulla mia manoil tempo di un passatoche ha lasciato il solco.
Carta da musicadove righe e notetracciano il suonodi una vita vissuta.
Lo Stesso Cielo
Profumo di volo condivisocon ali diverse al vento
penetrando lo stesso cielo
L'Immagine confusa di noi due
Appoggio al muro dei ricordil'immagine confusa di noi duee avverto un brivido leggeropensando a me dentro di te.
Ma non avverto più il profumodel fresco fiore c'hera in noie resta solo un vago palpito
di quel che ormai fantasma è in me.
Nebbia al Cuore
Nebbia al cuoree navigo a vistain cerca di ciboper l'anima mia
e tornare a volarenegli ampi cielidei miei colori
Musica In Me
Musica in memare di sensi
come onde spumosepapitanti di vita
Musica in meculla di voli
sulle mille spondefestose di gabbiani
Musica in meche veleggia il cuoresu orizzonti infiniti
profumati di mistero
Nervosi Pensieri
Nervosi pensieri affollatinei quali anche il sospirostenta a distendere il velo
Negli affollati miei vuoti
Negli affollati miei vuotilascio una porta socchiusa
e nascosto dietro una rete da pescaaspetto curioso i sogni
che scivolando al buiopossanno entrare in me
e travestirsi per magiacon costumi di realtà
Quando il Cuore Canta
Quando il cuore cantaanche gli aghi di pino
sembrano rondini in voloed ogni goccia d'acquabrilla e luccica di vitacome diamante al sole.
E l'unico bel cantoche ascolto dal mio cuore
è un'armonia d'amoreche in volo cerca te.
Primavera di Te
Il mio vento respirai colori di festa
e improvvisa m'investeprimavera di te
E' cascata di frescoè ruscello pulsante
è profumo inebrianteè farfalla leggera
Poi il respiro di ventomuore all'ombra di mee ritorno al presenteche è ricordo di te.
Reti nel mio mare
Lasciar cadere reti nel mio maresperando ancora di tirar sù
lo scintillìo della sorpresala pulsazione dell'essere
la fantasia del volo arditogli odori del sentire
il sorriso del presente
Quando Segno S'invòla
Quando segno s'invòlasopra i fogli di Me
crea la musica dolcedi un percorso divino
Nei silenzi creatividel bisogno del direè fremente di vitala coscienza del Sè
Ed il palpito caldodi quel tocco d'amoredona fervido cantoalla voce del cuore
Senza Guida del Cuore
Incerto e confusoscivolo assente
sul mare viscidodei miei pensieri
e sbanda la mentesenza guida del cuore
Sei Fuggevole Pensiero
Sei fuggevole pensierotra le trame del mio cuorecome un pesce tremolantenella rete ormai bucatache ti lascia poi fuggire
nel tuo nuovo azzurro mare.Ed affido al mio tramonto
il sospiro di quel tempoche ci vide navigare
tra le onde di un'amore.
Sognando Ancora Amore
Nel cielo che sfioral'ombra dei pensieri
la mente insonne vagasognando ancora amore
Ed i ricordi offesiincatenano il volo
mentre il mio cuorenon vive mai il silenzio
SESSANT'ANNI
Sessant'anni 'un son poi tantima nimmèno son poìni...
L'ho vissuti a braccia làrghecòr piacere di gustàtutti'olòri della vita
e ortre'a vìve'r'rosso fòodelle grandi mì passioniper la mùsia e la pittura
e a quer rosa assai birbantedelle femmine c'ho amàtonella mì vita avventurosa
ho potuto avè fortunadi godèmmi a còre apertoanco'r bianco profumato
di tant'anime speciàliche m'han fatto'ngentilì
e m'hanno fatto volà àrtofin'assaporà le nubi
come zucchero filàto.Per cui son già bell'e contento
senza rimpianti e cor còre ar ventograto alla vita
per'ir' bello che mhà ddàto e che mi dà!
VORREI...
Vorrei una barcaper averti con me
e farci cullaredal tramonto e dal mare
Vorrei il silenzioper ascoltare il cuore
ed un ultimo solea dar luce al tuo sguardo
Vorrei la magia del voloper aleggiare con te
e sfidare il ventoin volteggi nel blu
Vorrei che fosse amoree che le funi annodatenon legassero al portola barca dei miei sogni
Solitudine Che Allaga
Solitudine che allagache dilaga nelle vene
sotto il letto degli amoritra le cose dei cassettisul divano dei confrontisulla moto dei viaggi
nelle grotte dei pensieried impregna anche i vestiti
di quell'unico rumoreche silenzia il nostro cuore
Bruno Pollacci è nato a Lucca nel 1954 e vive a Pisa. Pittore, grafico, scultore, fotografo, conduttore radiofonico e poeta, con “Haiku & Click” è alla sua “opera prima” come poeta “Haiku”.
Ha conseguito il Diploma di Maturità Artistica presso il Liceo Artistico Statale di Lucca ed ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1969 ha tenuto mostre personali e collettive in oltre 36 Nazioni, e sue operano figurano in collezioni museali nazionali ed internazionali. Ha curato programmi radiofonici e
televisivi d'Arte e Cultura.ed ha operato come grafico pubblicitario, vignettista ed illustratore. Nel 1978, con il pittore Marco Menghelli ha fondato l'Accademia d'Arte di Pisa, che tutt'ora dirige e nella quale insegna
Pittura e Disegno. Nel 1979 ha realizzato, in bronzo, il Monumento per L'Anno Internazionale del Bambino, collocato a Trassilico (Gallicano – Lucca).
Nel 1989 ha fondato il Bollettino Artistico "IDEA FUGGENTE" che ha diretto fino al 1999.Nel 1992 gli viene conferito il Premio Internazionale "EUROPA" per le Arti Figurative.
Nel 2003 gli viene conferito il Premio Nazionale "Cris Pietrobelli" "Alla Carriera".Nel 2017 viene invitato a rappresentare l'Italia all'11° “ITALIART”: Festival dell'Arte Italiana a Digione
(Francia).
Pubblicazioni in ambito poetico letterario:
“Alle rondini, di sera” - Poesie – 1984“M'Infilo nel cielo” - Poesie – 1992
“Sembra Ieri” - Poesie – (seconda metà anni '90)“In quel mare di te” - Poesie – 2000
“Anima Jazz in me...Ma in principio era Rock!” - Autobiografia – 2015“Haiku & Click” - Poesia “Haiku” e Fotografia- 2017
“E Sento l'Onda” - Poesia e Fotografia - 2018
In ambito musicale/radiofonico ha operato come ideatore e conduttore radiofonico nella metà degli anni '70 presso “Radio Gamma” e “Radio Luna”; negli anni '80 presso “Radio Monteserra” e negli anni '2000 ha
curato un programma per R.A.I. Radio 3. Dal 2002 opera presso “Punto Radio Cascina” curando i programmi radiofonici e web: “Animajazz” e “Blues Fires”.
E' stato membro di Giuria per: “Lucca Jazz Donna Festival”, “Bluesacco Festival” e “Barga Jazz Festival”.
http://brunopollacci.jimdo.com - http://animajazz.eu - http://accademiadartedipisa.jimdo.com
Aprile 2018