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Documento finale del C.d.C alla Commissione esaminatrice - Esami di Stato (art.5 comma 2 del Regolamento) pag. 1 su 22
E S A M I D I S T A T O
D O C U M E N T O (Art. 5 comma 2 – Regolamento n.323 del 23 luglio 1998)
E L A B O R A T O D A L C O N S I G L I O Della classe quinta sez. D Indirizzo ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
“ A Z I O N E E D U C A T I V A E D I D A T T I C A “ realizzata durante l’anno scolastico 2013/2014
1 copia è trasmessa alla Commissione esaminatrice 1 copia è affissa all’albo dell’Istituto 1copia è consegnata ad ogni candidato 1 copia è allegata al verbale della seduta del Consiglio di classe 1 copia è archiviata al protocollo
Sono allegate le copie dei programmi svolti per singola disciplina con l’indicazione dei metodi utilizzati, dei criteri di valutazione,degli obiettivi raggiunti dalla classe nel suo percorso formativo. Sono allegate, altresì, le griglie di valutazione con relativo punteggio relative alle tre prove scritte d’esame ed al colloquio pluridisciplinare nonché la griglia di misurazione del grado di apprendimento.
Per il consiglio di classe Il DIRIGENTE SCOLASTICO ( Prof. Erasmo Miceli )
Trapani , li 09 maggio 2014
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo Da Vinci” “Marino Torre” Piazza XXI Aprile tel. 092329498 - fax 0923673077 - e-mail: [email protected]
sito web: www.isdavincitorre.it Cod. mecc. TPIS01800P - Cod fisc.: 80004460814
Istituto Tecnico Industriale “L.Da Vinci” Piazza XXI Aprile 91100 Trapani tel. 092329498 - fax 092323982 cod mecc.: TPTF018017 e-mail:[email protected]
Istituto Tcnico Nautico “M.Torre” Via R.Elena n.94 91100 Trapani Tel-fax 092321787 cod mecc.: TPTH01801P e-mail: [email protected]
mailto:[email protected]
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Documento finale del C.d.C alla Commissione esaminatrice - Esami di Stato (art.5 comma 2 del Regolamento) pag. 2 su 22
DOCENTI COMMISSARI INTERNI
DOCENTI MATERIE
1 Campo Renato Elettronica
2 Caruso Giuseppe TDP
3 Cusumano Maria Inglese
ELENCO NOMINATIVO DEI CANDIDATI INTERNI
Cognome e nome dei candidati Data di nascita Luogo di nascita
1 Amato Giosuè 15/03/1995 Erice(Tp)
2 Bonfiglio Giuseppe 16/02/1995 Erice(Tp)
3 Buzzitta Alessio 15/07/1995 Erice(Tp)
4 Caruso Valerio 03/09/1995 Erice(Tp)
5 Coppola Enrico Nino 04/07/1995 Erice(Tp)
6 Di Giovanni Pietro 29/07/1994 Erice(Tp)
7 Fodale Rocco Roberto 14/02/1996 Erice(Tp)
8 Oddo Alessandro 11/06/1995 Erice(Tp)
9 Pollina Claudio 22/12/1995 Erice(Tp)
10 Saluto Gabriele 28/03/1995 Erice(Tp)
11 Spezia Gianfranco 13/01/1995 Erice(Tp)
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Documento finale del C.d.C alla Commissione esaminatrice - Esami di Stato (art.5 comma 2 del Regolamento) pag. 3 su 22
Le modalità della predisposizione del presente “Documento” sono state deliberate dal
Consiglio di Istituto
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da n.11 alunni, tutti di sesso maschile e regolarmente
frequentanti anche se il numero di assenze di alcuni dei suoi componenti è stato
piuttosto alto. Il comportamento degli alunni è stato sempre educato, corretto,
improntato al dialogo ed alla collaborazione.
Gli alunni sono ben affiatati fra di loro ed hanno raggiunto un soddisfacente livello di
autocontrollo.
Il livello di preparazione della classe è complessivamente sufficiente anche se la
partecipazione alle iniziative avanzate sul piano didattico non è stata sempre attiva e
costante.
I continui feedback sulle conoscenze e sulle competenze acquisite, il costante rinforzo
verbale, le continue sollecitazioni da parte dei docenti, le strategie didattiche poste in
essere, in itinere, dal Consiglio di classe hanno, tuttavia, consentito agli alunni di
superare le difficoltà iniziali e di potenziare in misura adeguata le funzioni costitutive
possedute.
All’interno della classe, infatti, non mancano elementi che, essendo in possesso di
discreti prerequisiti di partenza ed avendo tradotto in termini comportamentali buona
parte delle occasioni di apprendimento che sono state loro offerte, sono riusciti a
conseguire un buon profitto.
La classe ha sempre dimostrato grande sensibilità alle varie tematiche sociali proposte
dalla scuola partecipando, fra l’altro, con interesse e profitto al Progetto Legalità
proposto dall’Ufficio Pari Opportunità del Comune di Trapani, nonché ad altri progetti
sia di indirizzo sia afferenti alle discipline umanistiche (Conferenza sul Centenario
dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, Shoah, Seminario sul Saggio Breve,
etc…).
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PERITO INDUSTRIALE PER L’ELETTRONICA E LE TELECOMUNICAZIONI
Specificità dell’indirizzo di studi:
FIGURA PROFESSIONALE
Il perito industriale per l’elettronica e le telecomunicazioni possiede un ampio bagaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte ai nuovi problemi ed all’evoluzione della professione. E’ versatile e propenso all’aggiornamento continuo ; sa cogliere la dimensione economica dei problemi. OBIETTIVI GENERALI
Capacità di inserirsi in realtà produttive differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro;
Possesso di un ampio ventaglio di conoscenze e di competenze nonché di capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi, e di adattamento all’evoluzione della professione;
Attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici; Capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi.
OBIETTIVI SPECIFICI Area Etico - Sociale e Linguistico - Espressiva
Consapevolezza e rispetto delle regole della convivenza civile e democratica;
Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e produzione orale e scritta, in relazione agli scopi ed alle situazioni comunicative;
Capacità di individuare il rapporto fra presente e passato e di applicare le conoscenze del passato per la comprensione del presente;
Attitudine a problematizzare i fatti storici e a spiegarli utilizzando schemi casuali;
Comprensione delle strutture linguistiche e capacità di produrre testi in lingua straniera;
Capacità di sostenere una conversazione in lingua straniera. Area Tecnico-Scientifica
Preparazione di base flessibile e polivalente;
Capacità progettuali, di calcolo, di collaborazione, decisionali;
Metodo di lavoro autonomo, rigorosamente razionale e scientifico nella progettazione, nella realizzazione e nel controllo di un’attività;
Possesso di una terminologia tecnico scientifica appropriata;
Attitudine all’osservazione sistematica, alla riflessione, a porsi problemi e a prospettare soluzioni;
Capacità di “leggere” e comprendere la realtà economica e giuridica.
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Area Motoria Conoscenza e coscienza della propria corporeità;
Conoscenza delle regole dei grandi giochi di squadra;
Conoscenza e rispetto delle norme igienico-sanitarie;
Abitudine al confronto ed all’interazione con gli altri;
Conoscenza delle abitudini allo stile e all’educazione del movimento salutare.
Azione didattica ed educativa
a) Percorso Formativo:
(contenuti – metodi – mezzi – spazzi e tempi – esperienze acquisite all’interno della progettazione d’istituto)
Per i contenuti sviluppati dalle singole coordinate disciplinari, vedi allegati al
documento.
Si precisa inoltre quanto segue:
- I metodi utilizzati sono stati sia di tipo induttivo sia di tipo deduttivo, con
organizzazione di lezioni frontali ed interattive;
- I mezzi impegnati sono stati: libri di testo, appunti dettati dagli stessi docenti,
fotocopie, registratore, computer, audiocassette, internet;
- I locali dell’Istituto utilizzati nello svolgimento dell’attività didattiche sono stati
alternativamente: aule, laboratori, palestra, aula multimediale;
- Il consiglio di classe, ha organizzato e realizzato esercitazioni, due simulazioni
della terza prova ed una simulazione di colloquio. Queste simulazioni hanno avuto
la finalità di fare acquisire agli alunni la consapevolezza del percorso dell’Esame di
Stato.
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b) Criteri e strumenti di valutazione:
Il consigli di classe ha definito i seguenti criteri di valutazione:
AREA ESPRESSIVA
- Quantità e qualità delle conoscenze;
- Capacità d’argomentazione e di rielaborazione personale;
- Chiarezza, proprietà, correttezza espressiva;
- Capacità d’applicazione dei termini specialistici;
- Capacità di analisi e di sintesi.
AREA TECNICO-SCIENTIFICA
- Conoscenza degli argomenti;
- Correttezza degli svolgimento e dei procedimenti;
- Leggibilità delle soluzioni;
- Giustificazione dei passaggi;
- Precisione del linguaggio;
- Capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione personale;
- Capacità ti orientamento;
Strumenti di verifica sono stati: interrogazioni, prove strutturate (questionari a risposta
multipla chiusa, ad item vero/falso), esercitazioni individuali e di gruppo, sviluppo dei
progetti, discussioni, attività sportive, questionari e riassunti in lingua straniera, prove
scritte in italiano (tema-saggio, analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale).
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c) Metodi
Lezione : frontale, interattiva, mista.
Ricerche su internet sugli argomenti oggetto di eventuale Tesina
Lavori di gruppo L’attività è prassi abituale in tutti i laboratori.
Viaggio d’Istruzione : Barcellona dal 29 Aprile al 6 Maggio 2014
d) Attività di sostegno/ tutoraggio
A causa delle scarse disponibilità finanziarie, nei mesi di febbraio/marzo non sono stati
attivati corsi di recupero. Per recuperare le insufficienze che alcuni alunni
evidenziavano, i docenti hanno effettuato delle pause didattiche all’interno delle ore
curricolari.
e) Area di Progetto
TITOLO: CONTROLLO SEMAFORICO
Descrizione dell’attività: Progettazione e realizzazione dello schema
circuitale al computer e successivo “sbroglio”; realizzazione pratica
della scheda, montaggio dei componenti, saldatura, sviluppo software
e collaudo finale.
Metodologia: Lavoro di gruppo in laboratorio
Obiettivi: Sviluppare capacità di analisi e di interpretazione; sviluppare
una mentalità progettuale.
Tempi di svolgimento: Secondo quadrimestre
Materie coinvolte: Elettronica, Sistemi, TDP, Inglese, Italiano
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f) Simulazione delle prove scritte e del colloquio
1. Prima prova scritta: Italiano quante: 6
quando: 3 nel primo quadrimestre e 3 nel secondo quadrimestre –
Tipologia: Analisi dei testo; tema-saggio; saggio breve; articolo di giornale.
2. Seconda prova scritta: Elettronica
quante: 4
quando: 2 nel primo quadrimestre e 2 nel secondo quadrimestre
Tipologia: Piccoli progetti ed esercizi
3. Terza prova scritta
- quante: 2
- quando: nel secondo quadrimestre
discipline coinvolte: Storia, Matematica, T.D.P, Inglese, Sistemi.
lingua straniera: Inglese
tipo di prova privilegiata: questionario a risposta multipla chiusa e,
limitatamente agli ITEM di Inglese, a risposta aperta.
criteri di valutazione: Vedi griglie di valutazione allegate.
4. Colloquio
quanti: 1
quando: in programma per il mese di Giugno 2014
modalità di svolgimento: Il colloquio avrà carattere pluridisciplinare.
Prenderà l'avvio da un argomento scelto dagli alunni e proseguirà con
argomenti richiesti dai docenti.
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criteri di valutazione: Quantità e qualità delle conoscenze; capacità
di argomentazione e rielaborazione personale; capacità di collegamento;
capacità di analisi e di sintesi; precisione di linguaggio.
(Vedi griglia di valutazione allegata).
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Gli allievi sono in grado di:
partecipare con personale e responsabile contributo al lavoro organizzato
e di gruppo;
interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali,
e commerciali di un'azienda;
saper risolvere semplici, ma completi circuiti elettronici;
saper organizzare autonomamente in modo pluridisciplinare i contenuti
delle discipline proposte.
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ORIENTAMENTO SCOLASTICO
Incontri con esperti e altre attività
Partecipazione all’orientamento Universitario “SICILIA-ORIENTA”
tenutasi a Palermo in data 24/10/2013 c/o Villa Lampedusa.
Partecipazione al Seminario formativo su “Promozione della Cultura
d’impresa, del lavoro autonomo e della cooperazione” tenutasi a
Trapani il 25/10/13 c/o il Teatro Ariston.
Incontro con esperti sulla prevenzione della talassemia.
Incontro con rappresentanti della capitaneria di porto per attività di
orientamento post diploma.
Incontro con rappresentanti della università telematica di Roma per
orientamento post diploma.
Giornata della memoria.
Orientamento universitario E.Campus per l’ingegneria informatica.
Incontro con rappresentanti della scuola di formazione superiore ELIS
di Roma.
Incontro di approfondimento sulla prima guerra mondiale (I^ anno di
guerra).
Incontro con Guardia di Finanza.
Incontro con CIAPI.
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CONTENUTI
Disciplina: Italiano (allegato 1)
Disciplina: Storia (allegato 2)
Disciplina: Diritto (allegato 3)
Disciplina: Matematica (allegato 4)
Disciplina: Inglese (allegato 5)
Disciplina: Elettronica (allegato 6)
Disciplina: Telecomunicazioni (allegato 7)
Disciplina: T.D.P (allegato 8)
Disciplina: Sistemi (allegato 9)
Disciplina: Ed. Fisica (allegato 10)
Disciplina: Religione (allegato 11)
ARGOMENTI sui quali è stato realizzato il coordinamento pluridisciplinare
Italiano e Storia: Problemi dell’Italia unita-G.Verga; Prima Guerra
Mondiale-G.Ungaretti; Seconda Guerra Mondiale-S.Quasimodo. Sistemi ed Elettronica: Reazione; A.O; Filtri Attivi.
Sistemi e TDP: Sistemi lineari; Convertitori A/D. Matematica e Tlc: Funzioni.
Elettronica e Sistemi: Oscillatori; 555 come Astabile. Inglese ed Elettronica: Amplificatori; Circuiti Integrati.
Matematica e Sistemi: Funzioni; Integrali e Derivate. Sistemi e TDP: Trasduttori; Circuiti Integrati di Segnale; Convertitori A/D.
Matematica ed Elettronica: Funzioni; Integratore e Derivatore.
CONCLUSIONI (Tale documento è prerequisito essenziale per la Commissione d’Esame di Stato, per la scelta della
tipologia della terza prova scritta e del contenuto della stessa, come previsto dall’art. 4 del decreto M.P.I.
n. 357 del 18/09/98)
La classe è in possesso delle conoscenze, competenze e abilità necessarie per affrontare serenamente e proficuamente l’Esame di Stato.
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GRIGLIA DI MISURAZIONE DEL GRADO DI APPRENDIMENTO
Voto
CONOSCENZA
sapere
COMPETENZE
Saper fare
CAPACITÀ DI
ELABORAZION
E
IMPEGNO E
PARTECIPAZIONE
1--‐2 Dimostra conoscenze molto scarse o inesistenti.
Non è in grado di
compiere applicazioni
neppure se guidato
Dimostra atteggiamenti di
disinteresse e rifiuto per
le discipline scolastiche.
3--‐4 Dimostra una conoscenza
frammentaria, disorganica,
scorretta, dei contenuti
previsti dal piano di lavoro.
Commette errori gravi e
diffusi nell’applicazione;
espone in modo non
pertinente e scorretto.
Non sa rielaborare le
proprie conoscenze.
Dimostra un impegno
saltuario e superficiale.
5 Dimostra una conoscenza
superficiale e parziale dei
contenuti previsti dal piano
di lavoro.
Commette errori
nell’applicazione e
procede con difficoltà
anche se guidato;
espone in modo non
sempre chiaro usando un
lessico limitato.
Ha difficoltà nel
rielaborare le proprie
conoscenze.
Dimostra un impegno
discontinuo e un interesse
alterno.
oppure
Si impegna con regolarità
ma con scarsa efficacia
6 Conosce gli aspetti
fondamentali dei contenuti
previsti dal piano di lavoro.
Applica in modo
generalmente corretto le
procedure e le regole
opportune; espone
usando un lessico non
sempre appropriato.
È in grado di rielaborare
le proprie conoscenze
con coerenza, anche se
in modo non sempre
autonomo e con qualche
imprecisione.
Dimostra un impegno
abbastanza continuo
anche se la partecipazione
è poco attiva.
7 Dimostra una conoscenza
buona ma non
approfondita dei contenuti
previsti dal piano di lavoro.
Applica le conoscenze in
maniera corretta, anche
se con qualche
imprecisione; espone in
modo sufficientemente
preciso ed organico.
Rielabora i contenuti
esprimendo opportune
osservazioni.
Dimostra impegno
continuo ed attenzione.
8 – 9 Dimostra una conoscenza
completa dei contenuti
previsti dal piano di lavoro.
Applica le conoscenze in
modo sicuro; espone in
maniera appropriata ed
organica.
Compie analisi e sintesi introducendo spunti autonomi.
Dimostra impegno ed interesse;
interviene in modo
pertinente.
10 Dimostra una conoscenza
precisa ed approfondita
dei contenuti previsti dal
piano di lavoro.
Applica con sicurezza ed
autonomia le
conoscenze e sa anche
trasferirle a contesti
nuovi; espone in modo
scorrevole, usando un
lessico appropriato.
Dimostra capacità di
sintesi e di collegamento;
sa compiere valutazioni
originali.
Dimostra impegno e
partecipazione costruttiva.
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Griglia di valutazione prima prova scritta: ITALIANO Tipologia A : Analisi del testo
Candidato_______________________________ Classe: V – Sezione: D
OBIETTIVI DESCRITTORI Punteggio
Parafrasi e comprensione
Gravemente incompleta Sufficiente
Esauriente
1 2
3
Commento ed
interpretazione
Pressoché inesistenti
Sufficientemente sviluppati Completi ed esaurienti
1
2 3
Analisi degli aspetti stilistici e linguistici
Gravemente lacunosa
Sufficientemente articolata
Ricca ed articolata
1
2
3
Struttura del discorso e
correttezza formale
Molto disordinata e scorretta
Sufficientemente ordinata e corretta
Coerente e corretta
1
2
3
Approfondimenti
Gravemente incompleti
Sufficienti
Esaurienti
1
2
3
LA COMMISSIONE
PUNTEGGIO TOTALE / 15
1) ………………………………………………………….. 2) …………………………………………………………. 3) .…………………………………………………………. 4) .…………………………………………………………. 5) ………………………………………………………….. 6) …………………………………………………………..
IL PRESIDENTE
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Griglia di valutazione prima prova scritta: ITALIANO
Tipologia B: Saggio breve / Articolo di giornale
Candidato_________________________________ Classe: V – Sezione: D
OBIETTIVI DESCRITTORI Punteggio
Rispetto delle consegne
Insufficiente
Sufficiente
Totale
1
2
3
Rispetto dei caratteri
del saggio breve.
Rispetto essenziali regole giornalistiche.
Scarsamente rispettati
Sufficientemente rispettati
Pienamente ed efficacemente rispettati
1
2
3
Contenuti:
esaustività e pertinenza
Poco, non pertinente
Pertinente – Sufficientemente esauriente
Del tutto aderente. Esaustivo
1
2
3
Correttezza
ortografica e morfosintattica
Scorretto
Sufficientemente corretto
Perfettamente corretto
1
2
3
Capacità di
argomentazione e di rielaborazione
personale
Spesso assente. Del tutto assente
Sufficiente ma non sempre presente
Articolata e sempre presente
1
2
3
LA COMMISSIONE
PUNTEGGIO TOTALE
/ 15
1) ………………………………………………………….. 2) ………………………………………………………….. 3) ………………………………………………………….. 4) ………………………………………………………….. 5) ………………………………………………………….. 6) ………………………………………………………….
IL PRESIDENTE
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Griglia di valutazione prima prova scritta: ITALIANO
Tipologie C e D: Tema storico e di ordine generale
Candidato________________________________ Classe: V – Sezione: D
OBIETTIVI DESCRITTORI Punteggio
Pertinenza alla traccia
Non pertinente
Sufficientemente pertinente
Ottima pertinenza
1
2
3
Contenuto
Argomento analizzato in modo superficiale e molto
limitato Argomento analizzato in modo sufficientemente
completo
Argomento analizzato in modo ampio ed esaustivo
1
2
3
Organizzazione dell’esposizione
Esposizione disordinata ed incoerente
Esposizione sufficientemente ordinata
Esposizione molto ordinata e coerente
1
2
3
Correttezza, chiarezza,
proprietà di espressione
Espressione scorretta ed inespressiva
Espressione sufficientemente chiara e corretta
Espressione chiara, scorrevole e corretta
1
2
3
Capacità di argomentazione
e di rielaborazione
personale
Spesso assente. Del tutto assente
Sufficiente ma non sempre presente
Articolata e sempre presente
1
2
3
LA COMMISSIONE
PUNTEGGIO TOTALE / 15
1)…………………………………………………………... 2) ………………………………………………………….. 3) ………………………………………………………….. 4) ………………………………………………………….. 5) ………………………………………………………….. 6) …………………………………………………………..
IL PRESIDENTE
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA
2^ PROVA SCRITTA – Elettronica
Candidato________________________________ Classe: V D
LA COMMISSIONE
PUNTEGGIO TOTALE / 15
1)…………………………………………………………... 2) ………………………………………………………….. 3) ………………………………………………………….. 4) ………………………………………………………….. 5) ………………………………………………………….. 6) …………………………………………………………..
IL PRESIDENTE
Conoscenze
competenze capacità
Giudizio
sintetico
Gravemente
insufficiente
Insufficient
e
-mediocre
Sufficiente-
discreto
Buono-
ottimo
Voto 1-5 6-9 10-12 13-15
Conoscenze Conoscenze di argomenti,istruzioni,
regole,simboli e grafismi opportuni
1-5
Competenze Applicazioni di concetti e regole apprese;
utilizzo di istruzioni e simboli necessari
1-5
Capacità Analisi e sintesi del problema,capacità di
stabilire opportuni collegamenti, di effettuare
scelte adeguate,di utilizzare una
terminologia specifica corretta
1-5
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Struttura della Terza prova d’esame e misurazione: La prova conterrà:
32 quesiti a scelta multipla riguardanti quattro discipline escluse: l’inglese e le discipline che non sono oggetto di prima e seconda priva scritta
3 quesiti per la lingua Inglese tipologia: b come da art.4 Decreto 429/2000. Ogni ambito disciplinare concorre alla formazione del punteggio finale della prova con punti tre. La prova complessiva totalizza un punteggio massimo di 15 punti e un punteggio minimo teorico di punti uno.
Candidato________________________________ Classe: V – Sezione: D
GRIGLIA di Valutazione per la Lingua INGLESE
INDICATORI
DECSRITTORI PUNTEGGIO
1° Quesito
2° Quesito
3° Quesito
Conoscenze
Comprensione del
testo/quesito
0,3 Conoscenze specifiche disciplinari
Competenze
Applicazione di
regole
0,4
Lessicali, grammaticali
Capacità
Sintesi
0,3
Efficacia
comunicativa
Completezza della
risposta
Punteggio parziale Inglese
Punteggio Totale Inglese
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CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA
Candidato________________________________ Classe: V – Sezione: D
N° di quesiti esatti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32
Punteggio attribuito 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
PUNTEGGIO PARZIALE
GRIGLIA di Valutazione per la Lingua INGLESE
INDICATORI
1° 2° 3°
1° fino a 0,3
2° fino a 0,4
3° fino a 0,3
Parziale Fino a 1 1 1
TOTALE Inglese
PUNTEGGIO PARZIALE
PUNTEGGIO TOTALE
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SCHEDA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
Candidato/a ____________________________________ CLASSE 5^ Sez. D
1^ FASE Totale massimo 10 punti
2^ FASE Totale massimo 17 punti
Padronanza dei linguaggi e chiarezza di esposizione
0 – 1 – 2 – 3 0 – 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6
Conoscenza degli argomenti e livelli di approfondimento
0 – 1 – 2 – 3 0 – 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6
Capacità di cogliere nessi e operare raccordi
0 – 1 – 2 0 – 1 – 2 – 3
Capacità di esprimere giudizi critici personali
0 – 1 -2 0 – 1 – 2
SUB TOTALE 1°
SUB TOTALE 2°
3^ FASE Punti Disponibili
Punti assegnati
Discussione elaborati Totale max 3 punti
Capacità di autocorrezione e di orientamento
1° prova scritta 0 – 0,5
2° prova scritta 0 – 0,5
3° prova scritta 0 – 0,5
Capacità di approfondimento
1° prova scritta 0 – 0,5
2° prova scritta 0 – 0,5
3° prova scritta 0 – 0,5
SUB TOTALE 3°
TOTALE(1+2+3)
Per le approssimazioni all’intero più vicino si seguiranno le normali regole di
approssimazione.
LA COMMISSIONE
PUNTEGGIO TOTALE / 30
1) ……………………………………………… 2) ……………………………………………….. 3) ……………………………………………….. 4) ……………………………………………….. 5) ……………………………………………….. 6)……………………………………………….
IL PRESIDENTE
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CREDITO SCOLASTICO
Secondo l'articolo 11, comma 1 e 2, del Regolamento D.P.R. n 323 del 23.7.1998,
relativo alla disciplina del nuovo esame di Stato, il credito scolastico rappresenta “il
punteggio che il Consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno che ne sia meritevole,
nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore"
e che "si aggiunge ai punteggi riportati dai candidati nelle prove scritte ed orali degli
esami di Stato".
Il credito scolastico esprime quindi la valutazione del grado di preparazione
complessiva raggiunta da ciascun alunno nell'anno scolastico in corso, che scaturisce
dall'analisi del profitto, ma anche dall’assiduità della frequenza, dalla partecipazione
attiva ai progetti e alle iniziative culturali dell’Istituto e dal credito formativo.
Il Collegio dei docenti, per assicurare uniformità nei comportamenti dei vari Consigli di
classe, ha deliberato che l’attribuzione del credito scolastico venga operata, nel
rigoroso rispetto dei seguenti parametri:
profitto: p. 0.50 nel caso in cui la mantissa della media dei voti sia uguale o
superiore a 0,5.
assiduità della frequenza scolastica:
1. p. 0,50 per assenze inferiori o uguali a 20 giorni
2. p. 0.40 per un numero di assenze da 21 a 30 giorni;
partecipazione attiva a progetti, laboratori, iniziative culturali:
1. p. 0,50 per i progetti ( PON , POF , Stage aziendali e/o linguistici organizzati
dalla scuola;
2. p.0,10 per la partecipazione a ogni singola iniziativa preventivamente
autorizzata.
credito formativo: p. 0,10. Il credito formativo rappresenta il punteggio che
ogni studente può conseguire in seguito alla valutazione della certificazione di
un’attività svolta, presso Enti o Associazione accreditate, durante l’anno
scolastico e/o nel periodo estivo che lo precede.
Anche per gli alunni del biennio la partecipazione alle attività già’ citate
costituisce credito spendibile nel triennio.
Agli alunni ammessi alla classe successiva con voto di Consiglio (a
maggioranza) non verrà attribuita alcuna integrazione del credito, anche
in presenza dei parametri su specificati. Pertanto a costoro, relativamente
alla media riportata, verrà assegnato il punteggio minimo della banda di
appartenenza.
Il credito scolastico non potrà comunque superare il punteggio delle tabelle
predisposte dal Ministero della pubblica istruzione.
N.B. I punteggi sopra elencati sono, eventualmente, da aggiungere al valore
minimo della corrispondente banda di oscillazione del credito.
Si riporta di seguito la tabella, relativa al credito scolastico per i candidati interni, così
come previsto dal D.M. 22/05/2007 n.42.
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Documento finale del C.d.C alla Commissione esaminatrice - Esami di Stato (art.5 comma 2 del Regolamento) pag. 21 su 22
TABELLA A
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)
CREDITO SCOLASTICO Candidati interni
MEDIA DEI VOTI
CREDITO SCOLASTICO PUNTI
I ANNO II ANNO III ANNO
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun
anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione
all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a
sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un
unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe
successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il
voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di
comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o
gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento
vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio
finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle
bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e
deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della
frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo
e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il
riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il
cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
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Documento finale del C.d.C alla Commissione esaminatrice - Esami di Stato (art.5 comma 2 del Regolamento) pag. 22 su 22
Il Consiglio di Classe V sez. D
Docente Materia Firma
Veneziano Franco Religione
Di Gesù Francesco Italiano-Storia
Cusumano Maria Inglese
Favata Andrea Economia Ind. e Diritto
Rivilli Anna Maria Matematica
Campo Renato Elettronica
Siculiana Antonino Telecomunicazioni
Amodeo Assunta Lab. Elettronica
Parrinello Fabio Lab. Tlc-Sistemi
Noto Antonino Sistemi
Licata Ada Ed. Fisica
Agosta Francesco Lab. T.D.P.
Caruso Giuseppe T.D.P