DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

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0. C C O O M M U U N N E E D D I I B B A A G G N N A A R R A A D D I I R R O O M M A A G G N N A A PROVINCIA DI RAVENNA Piazza Marconi n. 2, 48010 Bagnara di Romagna DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

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0.

CCOOMM UUNNEE DDII

BBAAGGNNAARRAA DDII RROOMM AAGGNNAA

PROVINCIA DI RAVENNA Piazza Marconi n. 2, 48010 Bagnara di Romagna

DUP PROGRAMMI E PROGETTI

2014/2016

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1.

PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

I Programmi e Progetti riportati nel presente docum ento sono correlati agli obiettivi strategici contenuti nelle LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI PROGETTI DA REALIZZARE DURANTE IL MANDATO POLITICO AMMINISTRATI VO 2013-2018 approvate dal Consiglio Comunale (deliberazione del Consiglio Com unale n. 53 del 5/09/2013). I Programmi e Progetti si tradurranno in obiettivi operativi all’interno del Piano Performance Peg – Pdo dell'ente. Relativamente all'analisi di contesto e alla situazione della finanza locale 2014, alla manovra dei Comuni e agli interventi con le risorse dell'Unione per l'anno corrente, al sostegno alle imprese e alle famiglie e alla politica tariffaria per i servizi dell'Unione, si fa riferimento al DUP dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Gli obiettivi sono indicati nelle seguenti sezioni.

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2.

Relazione introduttiva 2014 "Politica vuol dire realizzare", diceva in un celebre discorso a Milano nel 1949, uno dei padri fondatori della nostra Repubblica e grande statista, Alcide de Gasperi. L'Italia viveva allora in una fase storica complessa e drammatica, nel secondo dopoguerra. Una frase che ci fa molto pensare in quest'epoca di grave crisi dell'economia e delle istituzioni, della fiducia nella politica e nel nostro prossimo, sempre più abituati dall'egoismo imperante, a leggere con malizia, cinismo e dubbio ogni azione e scelta altrui. Un'epoca in cui sempre di più ci stupiamo di sentire ogni giorno discutere i nostri governanti di problemi che sembrano lontani della concreta realtà quotidiana degli Italiani che aspettano scelte indiscutibilmente prioritarie per risalire la china della disoccupazione e della incipiente povertà.

Per chi governa la nostra Nazione, di certo i problemi da risolvere sono difficili, non c'è nulla di scontato, nonostante il livello nazionale abbia margini di manovra e strumenti ben diversi dalle amministrazioni locali. Ci auguriamo davvero che i prossimi mesi possano segnare un'inversione di tendenza e vengano introdotte quelle misure che il Paese reale attende per ripartire.

E noi che possiamo fare a Bagnara, nell'Unione.

Certamente, a partire dal Decreto Legislativo n. 23 del 2011, la riforma della finanza locale è sulla carta indirizzata su una forte autonomia finanziaria assegnata agli Enti, ma in questa fase di forte necessità dello Stato di risparmiare e incamerare risorse economiche, siamo in un quadro di forte incertezza e si deve prendere atto che il quadro normativo è tuttora in movimento, e non permette decisioni definitive, soprattutto per ciò che attiene l’imposizione dei cittadini residenti nel Comune, prima assoggettati a IMU prima casa, poi solo a TASI, ma con aliquota all’incirca dimezzata, senza che lo Stato compensi tale minore entrata ai Comuni. A questi ultimi si aggiunge la TARI, su cui ancora molti sono i dubbi e che produrrà inevitabili variazioni rispetto alla TIA, per l'esigenza di sottostare a coefficienti diversi da categoria a categoria e previsti dalla normativa.

In un quadro di tale complessità, la Giunta dell'Unione e il nostro Comune in seno ad essa, hanno ritenuto di contenere al massimo possibile, grazie alle risorse risparmiate e accumulate dall’Unione dei Comuni, la pressione fiscale su famiglie e imprese, in particolare improntando alla massima equità il prelievo sulle famiglie e mostrando la massima attenzione agli immobili dediti ad uso produttivo, a questo scopo ha messo a disposizione risorse risparmiate o a disposizione dell'Unione, per compensare le minori entrare dovute ai tagli di compensazioni statali sull'IMU prima casa e nonostante ciò, non spingere al massimo tutte le aliquote. Ne è risultata una manovra fiscale che, pur prevedendo di rimandare la piena attività di confronto e concertazione con le forze economiche e sociali al mese di giugno, ad opera della nuova Giunta dell'Unione, tuttavia già mostra il suo impegno politico e di equilibrio fra necessità di risorse per espletare adeguatamente i servizi e difficoltà economiche delle famiglie e delle imprese..

Servizi ai cittadini dicevamo. Investiti del compito di amministratori e eredi di un'esperienza quadriennale, in questi mesi che sono trascorsi dalle elezioni, abbiamo cercato di misurarci con i problemi quotidiani, con uno sguardo il più chiaro possibile verso il futuro: operativi nella quotidianità e strategici verso il futuro, facendo i passi che abbiamo ritenuto opportuni per preparare il futuro prossimo, impegnandoci nel campo duplice della condizione locale del paese, che vogliamo concepire come un paese-comunità, e dell'Unione, in cui ci sentiamo parte integrante e solidale, ma vigile e non passivamente acritica. A livello di Unione, come misure straordinarie, ci siamo impegnati nello scorso anno a utilizzare gli avanzi per bandi sull'innovazione e sull'occupazione, abbiamo unito le forze per aumentare le opportunità e possibilità di

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3. intervento nei servizi sociali per le condizioni più disagiate quando documentate, ci siamo impegnati a tenere le tasse al minimo integrando le mancanze con avanzi Unione, abbiamo investito energie sulla Bassa Romagna 2020, alla ricerca di nuove e condivise strategie, facendo collaborare pubblico e privato. Impegni concreti anche se non risolutivi, in attesa di interventi dall'alto e dal basso, con l'iniziativa del privato. E se moto dell'impegno Unione nel 2014 è rivolto al contenimento della pressione fiscale, la strada da seguire appare la medesima.

A livello comunale, al di là del fatto che moltissimi servizi siano associati, conserviamo ancora il ruolo politico su tutti i servizi, pur ragionando in una Giunta e con un Consiglio Unione, così come abbiamo le competenze e la voglia di portare avanti molto lavoro e molti progetti.

D'altra parte, le economie e dimensioni del nostro paese, insieme al numero di amministratori e impiegati coinvolti, sono lì a ricordarci che la prima vera virtù che potremo dimostrare come amministratori, e fortemente includo anche l'intero Consiglio Comunale, è continuare a svolgere onestamente, pur con i nostri limiti, il nostro servizio, impegnandoci a fare politica "realizzando" e considerando, insieme a tutti i cittadini, cosa possiamo fare meglio, cosa non abbiam realizzato e ci eravamo impegnati a fare, cosa possiam provare a realizzare e non ci avevamo pensato prima. Di certo, fare politica cercando di raggiungere obiettivi, non fermarci a piangerci addosso, ma trovare le possibili soluzioni su misura per noi, è compito della politica locale. E a livello comunale di certo non siamo soli, abbiamo la collaborazione di tante persone di buona volontà che amano il paese e offrono gratuitamente la loro disponibilità in forma associata o individuale. Tutti insieme si può molto e le azioni realizzate nel 2013, son lì a dimostrarlo.

In questi mesi, abbiamo, come si suol dire, messo molta carne al fuoco e ci stiamo impegnando per cercare di intercettare finanziamenti esterni, partecipando a bandi direttamente come Comune o associata in rete e i risultati cominciano a vedersi!

Non posso infatti non ricordare un successo storico per le due dimensioni economiche, come il finanziamento ottenuto partecipando al bando dei "6000 mila campanili", del Ministero delle Infrastrutture, cui abbiam con forza voluto puntare ed impegnarci, ottenendo un successo straordinario che permetterà di realizzare lavori pubblici per 900 mila euro per sicurezza, informazione e arredo del centro storico e di strade e aree comunali.

Ci siamo mossi con energia, forti del lavoro svolto in ambito culturale in questi anni, verso nuove strategie di sviluppo delle nostre potenzialità turistiche, attraverso la predisposizione di un percorso partecipato che veda protagonisti pubblico e privato, per promuovere il nostro paese insieme al nostro paese, offrendo piste per cercare strade per uscire dalla crisi innovando o rivitalizzando l'offerta del territorio.

Abbiamo centrato l'obiettivo dell'utilizzo da settembre della scuola, della messa a disposizione degli uffici della nuova caserma per i carabinieri, la realizzazione di una Casa dell'Acqua, dell'ampliamento del servizio di polizia municipale nel nostro comune, dell'ampliamento delle aperture al pubblico degli uffici URP (nuovo sportello polifunzionale), a fronte di consumi energetici molto elevati, abbiamo preso in analisi ogni aspetto e messo a punto un sistema di analisi e controllo delle utenze con l'obiettivo di ottenere riduzioni significative nei consumi e, di conseguenza, nei costi (controlli, monitoraggi, attenzione alle scelte dei fornitori di energia più convenienti , come dimostrato dal passaggio nell'anno 2014 da HERA a GALA per l'energia termica) impostato una riorganizzazioni dell'ufficio tecnico per riuscire ad intervenire con maggior tempismo ed efficacia sui molti aspetti spesso urgenti di cui si deve occupare; stiamo lavorando intensamente per definire la nuova collocazione dei medici e l'apertura della Casa della Salute, (dove potremo portare avanti anche il nuovo Progetto Anziani), per continuare i lavori della nuova caserma, per terminare l'ampliamento delle scuole rendendolo una sorta di campus per i più giovani (oltre che per associazioni di volontariato), con l'utilizzo delle due nuove sale che saranno pronte per l'autunno 2014.

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4. Non sempre riusciamo ad incontrarvi tutti o a sentire tutti, ma siamo convinti che il confronto con la cittadinanza sia fondamentale per mettere a punto un qualsiasi programma e che non sia solo uno slogan elettorale. Anche per questo abbiamo scelto, alcuni mesi dopo gli incontri della propaganda elettorale,di invitare la cittadinanza ad una serie di incontri che abbiamo denominato di cittadinanza attiva e partecipata, per confrontarci con franchezza e condividere idee e suggerimenti . Il riscontro molto positivo ci ha fornito stimoli e idee e prevediamo di ripetere iniziative di questo tipo, oltre ad aver messo a punto un sistema di segnalazioni di lamentele e proposte negli uffici URP.

Abbiamo lavorato molto sulla presenza e sul ruolo della Polizia Municipale che ha intensificato e diversificato la propria presenza e che, settimanalmente, incontra l'amministrazione per mettere a punto le migliori prassi e affrontare le problematiche; come da accordi con l'Arma dei Carabinieri in riferimento alla costruzione della nuova caserma, è stato potenziato il contingente locale, con una nuova unità e garantendo più ore di servizio e controllo anche notturno.

Inoltre anche nel campo della protezione civile in costante accordo con le forze dell'ordine e nel totale rispetto delle diverse funzioni, prerogative e competenze, il Gives Protezione Civile, convenzionato con il Comune e riconosciuto dal coordinamento provinciale, effettua controlli ambientali preventivi e di primo intervento, anche a fronte della recente formazione di una "squadra antincendio" per pubbliche manifestazioni.

Per giovani e turisti stiamo già predisponendo il wi-fi gratuito per la piazza Marconi, presto disponibile e zone di libero accesso per il gioco e lo sport, oltre ai pubblici giardini. Ci stiamo impegnando sul fronte ambientale, sia monitorando le problematiche segnalate sul territorio direttamente e attraverso Arpa/Asl, sia sostenendo azioni di sensibilizzazione in materia, sia seguendo l'iter dell'approvazione del PEC e del PAES, percorsi difficili e anche tecnicamente specialistici, per i quali la partecipazione e l'attenzione dei cittadini sono particolarmente importanti.

Stiamo inoltre portando avanti l'iter per l'approvazione e adozione del POC, con cui si prevede di ottenere sia la realizzazione di una zona di sgambamento cani che il prolungamento della pista ciclabile fino a via Erbosa.

Stiamo finalmente giungendo all'inizio lavori dell'insediamento di un distributore di carburanti in via Gramsci che, ad adozione del POC, permetterà anche potenziare la ricettività turistica del paese con alcune camere in affitto.

Si conferma l'apertura della piazza e la possibilità di sosta, pur limitata con parcheggi a tempo e al tempo stesso approvando dehor e spazi attrezzati che permettano di vivere la piazza, specie nella stagione estiva. In questo modo e allo stesso tempo, grazie ad un'importante e variegata offerta di iniziative ed eventi in piazza e nel borgo, si è dato respiro ad attività del centro storico, specie ricettive, con le quali si continueranno a cercare forme di collaborazione per rendere il paese più vissuto dai cittadini e apprezzato nel territorio più vasto.

Fra gli interventi che quotidianamente incidono sulla qualità della vita di ogni cittadino e che abbiamo promosso e costantemente monitorato ricordiamo prioritariamente: pulizia del paese, sia all'interno delle mura sia all’esterno; sfalcio e pulizia delle aree verdi, compresi il fossato attorno alle mura e i fossi delle aree rurali; manutenzione delle strade, comprese le strade bianche; manutenzione e messa in sicurezza immobili; mantenere un piano emergenza neve.

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5. E' tuttavia doveroso sottolineare che a causa delle carenti risorse finanziarie disponibili e il patto di stabilità, certamente nel corso dell'anno 2013 si è dovuto prendere tempo su alcuni progetti ed in particolare di manutenzione, pertanto, seppure in linea generale tale carenza permanga per gli enti locali, tuttavia la recentissima comunicazione dell’ottenimento del contributo di 900.000 euro per il Comune, dà maggiore respiro anche a tali interventi di manutenzione e riqualificazione, previsti per il 2014 e comunque, nel prossimo triennio.

Voglio ribadire ancora una volta, e in questa introduzione pubblica alla relazione previsionale, l'importanza fondamentale che riveste per il benessere e il buon funzionamento del nostro Paese, il volontariato, svolto individualmente o in forma associata.

La loro consistenza numerica delle persone coinvolte e la quantità e qualità degli interventi svolti, rendono indispensabile questa collaborazione fra Amministrazione e Volontariato, in nome di una libertà di idee e posizioni politiche che mira solo al bene delle persone e del paese. Certamente la molteplicità di associazioni e la naturale diversità caratteriale o di opinioni fra persone, portano talvolta ad incomprensioni e fraintendimenti per cercare di superare i quali ci stiamo impegnando a promuovere momenti di incontro e confronto e cercando di fungere da coordinamento. Inoltre le associazioni sono quest'anno impegnate a collaborare fra loro per la Festa del Volontariato e dello Sport.

Dunque ci presentiamo ai cittadini e a questo Consiglio Comunale con relazione previsionale che nasce da un resoconto che è un punto di partenza per le molte cose che rimangono da fare, con il necessario rigore e entro i limiti di questa epoca così difficile, cercando di conservare energia e una cauta speranza.

La relazione che segue vuole dunque illustrare i progetti che intendiamo realizzare nel 2014, rappresentando tuttavia i lavori pubblici in una prospettiva triennale.

La relazione sarà evidentemente più precisa per le azioni inerenti a servizi gestiti a livello comunale, mentre meno analitici saranno i riferimenti ai servizi associati, oggetto anche della relazione previsione dell'Unione dei Comuni.

A questo proposito, giova ricordare che l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, costituita nel 2007, è operativa da inizio 2008 ed è' formata da nove Comuni : Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara, Conselice, Cotignola, Lugo, Fusignano, Massa Lombarda e Sant'Agata. L'avviamento della sua attività è avvenuto con una certa gradualità e a tutt'oggi i servizi che tutti i Comuni hanno conferito alla gestione associata sono ben 29 :

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6.

1.Informatica 2.Protocollo e Archivio 3.Appalti e Contratti 4.Statistica e Coord. Demografico 5.Amministrazione del Personale 6.Sviluppo del Personale 7.Contenzioso del lavoro 8.Entrate e tributi 9.Servizi Finanziari 10.Promozione Turistica 11.S.U.A.P 12.Pianificazione Territorio (P.S.C. e R.U.E.) 13.Edilizia 14.Sismica e progettazione 15.Ambiente 16.Sociali e sanitari (Distretto) 17.Anziani e disabili 18.Casa e politiche abitative 19.Famiglia e Minori 20.Vulnerabilità sociale 21.Politiche giovanili e beni culturali (coordinamento) 22.Servizi educativi 23.Asili Nido 24.Corpo Unico Polizia Municipale 25.Protezione Civile 26.Organi Istituzionali 27.Governance e Comunicazione 28.Controllo di Gestione 29.Edilizia scolastica

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7. Restano a carico dei Comuni:

1. Segreteria 2. Servizi demografici 3. URP 4. Cultura 5. Sport 6. Lavori pubblici e gestione del territorio 7. CUP (solo nel nostro Comune)

In molti servizi associati tuttavia, manteniamo delle specificità nostre, così come parte dei servizi è comunque svolto da dipendenti che lavorano a Bagnara, ricomandati, e che vengono dunque seguiti a livello locale. E' il caso dei servizi educativi e dell'edilizia scolastica stessa, ma non solo. Avere dunque in comune diversi servizi, in gestione associata, non significa avere semplicemente delegato i compiti e la convinzione di questa amministrazione è che solo la persistenza di un Comune, con le sue figure istituzionale a partire dal Sindaco, e, può garantirne autonomia di giudizio e dignità pari agli altri attori del territorio.

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8.

Capitolo 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TER RITORIO, DELL’ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE.

1.1

Popolazione residente della provincia di Ravenna al 01/01/2012, saldo naturale, saldo interno e saldo estero, popolazione anagrafica al 01/01/2013.

Popolazione anagrafica al 01/01/2012

saldo naturale saldo interno saldo estero Iscrizioni e cancellazioni

per altri motivi Iscritti e cancellati per irreperibilità censuaria

Popolazione anagrafica al 01/01/2013

Maschi Femmin

e Totale Masch

i Femmin

e Total

e Maschi Femmin

e Total

e Maschi Femmin

e Total

e Maschi Femmin

e Total

e Masc

hi Femmin

e Total

e Maschi Femmin

e Totale Alfonsine 5.962 6.470 12.432 -27 -42 -69 9 -29 -20 41 42 83 8 1 9 -54 -30 -84 5.939 6.412 12.351 Bagnacavallo 8.148 8.721 16.869 -22 -64 -86 10 30 40 36 42 78 -10 3 -7 -74 -52 -126 8.088 8.680 16.768 Bagnara di Romagna 1.214 1.183 2.397 -1 2 1 12 2 14 10 12 22 4 4 8 0 0 0 1.239 1.203 2.442 Brisighella 3.878 3.918 7.796 -19 -32 -51 -8 10 2 18 17 35 7 7 14 0 0 0 3.876 3.920 7.796 Casola Valsenio 1.392 1.356 2.748 -7 -7 -14 -14 -5 -19 0 6 6 -1 0 -1 -4 -2 -6 1.366 1.348 2.714 Castelbolognese 4.744 4.924 9.668 -3 9 6 -18 -22 -40 10 26 36 -2 -7 -9 -4 -4 -8 4.727 4.926 9.653 Cervia 13.888 15.299 29.187 -32 -52 -84 -35 -25 -60 36 70 106 27 17 44 -38 -27 -65 13.846 15.282 29.128 Conselice 4.929 5.081 10.010 -3 -23 -26 -15 -11 -26 42 54 96 9 7 16 0 0 0 4.962 5.108 10.070 Cotignola 3.581 3.844 7.425 -16 -12 -28 29 21 50 6 9 15 2 -1 1 -13 -6 -19 3.589 3.855 7.444 Faenza 28.402 30.222 58.624 -56 -103 -159 93 12 105 127 146 273 23 19 42 0 0 0 28.589 30.296 58.885 Fusignano 4.146 4.260 8.406 -19 -21 -40 7 5 12 2 18 20 5 2 7 -44 -39 -83 4.097 4.225 8.322 Lugo 15.706 17.177 32.883 -41 -115 -156 -38 11 -27 83 109 192 -11 -12 -23 0 0 0 15.699 17.170 32.869 Massa Lombarda 5.291 5.480 10.771 -15 15 0 18 -26 -8 13 45 58 11 6 17 0 0 0 5.318 5.520 10.838

Ravenna 77.531 82.176 159.70

7 -106 -262 -368 116 195 311 373 443 816 -136 -122 -258 0 0 0 77.778 82.430 160.20

8 Riolo Terme 2.878 2.965 5.843 -7 -14 -21 -7 -5 -12 15 16 31 2 2 4 -2 0 -2 2.879 2.964 5.843 Russi 6.101 6.266 12.367 -20 -36 -56 7 5 12 24 41 65 9 -3 6 0 0 0 6.121 6.273 12.394 Sant'Agata sul Santerno 1.423 1.436 2.859 1 5 6 8 -17 -9 6 6 12 -3 0 -3 0 0 0 1.435 1.430 2.865 Solarolo 2.201 2.310 4.511 -15 -3 -18 -11 1 -10 11 11 22 0 2 2 -7 -13 -20 2.179 2.308 4.487

Totale 191.41

5 203.088 394.50

3 -408 -755 -

1.163 163 152 315 853 1.113 1.966 -56 -75 -131 -240 -173 -413 191.72

7 203.350 395.07

7 Distretto di Ravenna 97.520 103.741

201.261 -158 -350 -508 88 175 263 433 554 987 -100 -108 -208 -38 -27 -65 97.745 103.985

201.730

Distretto di Lugo 50.400 53.652

104.052 -143 -255 -398 40 -14 26 239 337 576 15 10 25 -185 -127 -312 50.366 53.603

103.969

Distretto di Faenza 43.495 45.695 89.190 -107 -150 -257 35 -9 26 181 222 403 29 23 52 -17 -19 -36 43.616 45.762 89.378

Totale 191.41

5 203.088 394.50

3 -408 -755 -

1.163 163 152 315 853 1.113 1.966 -56 -75 -131 -240 -173 -413 191.72

7 203.350 395.07

7

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9.

Popolazione residente straniera in provincia di Rav enna al 01/01/2013

Maschi Femmine Totale % sul totale

Alfonsine 610 692 1.302 2,71%

Bagnacavallo 834 919 1.753 3,65%

Bagnara di Romagna 136 118 254 0,53%

Brisighella 387 370 757 1,58%

Casola Valsenio 90 129 219 0,46%

Castelbolognese 568 582 1.150 2,39%

Cervia 1.549 1.767 3.316 6,90%

Conselice 910 801 1.711 3,56%

Cotignola 301 315 616 1,28%

Faenza 3.448 3.645 7.093 14,76%

Fusignano 556 508 1.064 2,21%

Lugo 1.860 2.126 3.986 8,29%

Massa Lombarda 976 970 1.946 4,05%

Ravenna 9.824 9.954 19.778 41,15%

Riolo Terme 335 336 671 1,40%

Russi 727 800 1.527 3,18%

Sant'Agata sul Santerno 156 171 327 0,68%

Solarolo 275 314 589 1,23%

TOTALE 23.542 24.517 48.059 100,00%

Distretto di Ravenna 12.100 12.521 24.621 51,23%

Distretto di Lugo 6.339 6.620 12.959 26,96%

Distretto di Faenza 5.103 5.376 10.479 21,80%

TOTALE 23.542 24.517 48.059 100,00%

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10.

Popolazione straniera della provincia di Ravenna. A nno 2011-2012. Percentuale su popolazione residente

2011 2012 M st % F st % Totale % M st % F st % Totale %

Alfonsine 609 5.962 10,21 679 6.470 10,49 1.288 12.432 10,36 610 5.939 10,27 692 6.412 10,79 1.302 12.351 10,54

Bagnacavallo 819 8.148 10,05 874 8.721 10,02 1.693 16.869 10,04 834 8.088 10,31 919 8.680 10,59 1.753 16.768 10,45

Bagnara di Romagna 124 1.214 10,21 102 1.183 8,62 226 2.397 9,43 136 1.239 10,98 118 1.203 9,81 254 2.442 10,40

Brisighella 379 3.878 9,77 366 3.918 9,34 745 7.796 9,56 387 3.876 9,98 370 3.920 9,44 757 7.796 9,71

Casola Valsenio 99 1.392 7,11 123 1.356 9,07 222 2.748 8,08 90 1.366 6,59 129 1.348 9,57 219 2.714 8,07

Castelbolognese 568 4.744 11,97 566 4.924 11,49 1.134 9.668 11,73 568 4.727 12,02 582 4.926 11,81 1.150 9.653 11,91

Cervia 1.501 13.888 10,81 1.721 15.299 11,25 3.222 29.187 11,04 1.549 13.846 11,19 1.767 15.282 11,56 3.316 29.128 11,38

Conselice 864 4.929 17,53 752 5.081 14,80 1.616 10.010 16,14 910 4.962 18,34 801 5.108 15,68 1.711 10.070 16,99

Cotignola 297 3.581 8,29 301 3.844 7,83 598 7.425 8,05 301 3.589 8,39 315 3.855 8,17 616 7.444 8,28

Faenza 3.255 28.402 11,46 3.478 30.222 11,51 6.733 58.624 11,49 3.448 28.589 12,06 3.645 30.296 12,03 7.093 58.885 12,05

Fusignano 576 4.146 13,89 514 4.260 12,07 1.090 8.406 12,97 556 4.097 13,57 508 4.225 12,02 1.064 8.322 12,79

Lugo 1.747 15.706 11,12 2.031 17.177 11,82 3.778 32.883 11,49 1.860 15.699 11,85 2.126 17.170 12,38 3.986 32.869 12,13

Massa Lombarda 936 5.291 17,69 912 5.480 16,64 1.848 10.771 17,16 976 5.318 18,35 970 5.520 17,57 1.946 10.838 17,96

Ravenna 9.451 77.531 12,19 9.571 82.176 11,65 19.022 159.707 11,91 9.824 77.778 12,63 9.954 82.430 12,08 19.778 160.208 12,35

Riolo Terme 330 2.878 11,47 334 2.965 11,26 664 5.843 11,36 335 2.879 11,64 336 2.964 11,34 671 5.843 11,48

Russi 669 6.101 10,97 737 6.266 11,76 1.406 12.367 11,37 727 6.121 11,88 800 6.273 12,75 1.527 12.394 12,32

Sant'Agata sul Santerno 154 1.423 10,82 174 1.436 12,12 328 2.859 11,47 156 1.435 10,87 171 1.430 11,96 327 2.865 11,41

Solarolo 266 2.201 12,09 306 2.310 13,25 572 4.511 12,68 275 2.179 12,62 314 2.308 13,60 589 4.487 13,13

Totale 22.644 191.415 11,83 23.541 203.088 11,59 46.185 394.503 11,71 23.542 191.727 12,28 24.517 203.350 12,06 48.059 395.077 12,16

Distretto di Ravenna 11.621 97.520 11,92 12.029 103.741 11,60 23.650 201.261 11,75 12.100 97.745 12,38 12.521 103.985 12,04 24.621 201.730 12,20

Distretto di Lugo 6.126 50.400 12,15 6.340 53.652 11,82 12.466 104.052 11,98 6.339 50.366 12,59 6.620 53.603 12,35 12.959 103.969 12,46

Distretto di Faenza 4.896 43.495 11,26 5.173 45.695 11,32 10.069 89.190 11,29 5.103 43.616 11,70 5.376 45.762 11,75 10.479 89.378 11,72

Totale 22.643 191.415 11,83 23.542 203.088 11,59 46.185 394.503 11,71 23.542 191.727 12,28 24.517 203.350 12,06 48.059 395.077 12,16

Page 12: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

11. Dati anno 2013 – BAGNARA DI ROMAGNA

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA

ANNO IMMIGRATI DI CUI

STRANIERI EMIGRATI DI CUI

STRANIERI

dati al 31-12-2013 80 79

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA

ANNO

stranieri ed extracomunitari tot

residenti nel comune

tot residenti nel capoluogo

totale residenti nella frazione di

totale residenti nella frazione di

totale residenti nella frazione di

dati al 31-12-2013 2438

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA

ANNO NATI MORTI SALDO

NATURALE VAR. % ISCRITTI CANCELLATI

SALDO MIGRATORIO

VAR. %

SALDO GENERALE

2012 34 31 3 89 51 41 0 2013 30 30 0 #DIV/0! 80 79 1 -4000 1

Page 13: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

12.

– Livello di istruzione della popolazione residente: Analisi riferita all’intero territorio dell’Unione: La quota di popolazione adulta con un determinato livello di istruzione si ottiene rapportando la popolazione 25-64 anni che ha conseguito un determinato livello di istruzione al totale della popolazione della medesima età. Nel 2010 (ultimo anno di rilevazione utile del dato) il 39,9 per cento della popolazione in età 25-64 anni ha conseguito come titolo di studio più elevato solo la licenza media inferiore, il 44,1 per cento il diploma di scuola media superiore e il 16 per cento un titolo universitario.

- Condizione socio-economica delle famiglie: Non si identificano nel territorio dell’Unione sostanziali differenziazioni riferite alla condizione socio economica delle famiglie. Con riferimento a macrodati elaborati a livello regionale nel 1° semestre 2013 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è pari al 9,4%, con una diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, ma in aumento di 1,2 punti rispetto al 2012. Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è diminuito del 2,1%, nel 2012, e risulta invariato rispetto al corrispondente periodo del 2012. Tenuto conto dell’inflazione , il potere di acquisto delle famiglie nei primi sei mesi 2013 è diminuito dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Page 14: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

13.

1.2 - TERRITORIO

1.2.1 - Superficie in Kmq. .10,02............... 1.2.2. – RISORSE IDRICHE * Laghi n° ……………… * Fiumi e Torrenti n° ……1………….

1.2.3 – STRADE * Statali Km............. * Provinciali Km..9,319......... * Comunali Km...28,875.............. * Vicinali Km...0,400....... * Autostrade Km....=.....

1.2.4 – PIANO E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato si � no � ............................................................................................. * Piano regolatore approvato si � no � ............................................................................................. * Programma di fabbricaz.ne si � no � ............................................................................................. * Piano edilizia economica e popolare si � no � ............................................................................................. PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali si � no � ............................................................................................. * Artigianali si � no � ............................................................................................. * Commerciali si � no � ............................................................................................. * Altri strumenti (specificare) si � no � .............................................................................................

Page 15: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

14.

1.3 - SERVIZI

1.3. - PERSONALE

1.3.1.1

1.3.1.2 - Totale personale al 31-12 dell’anno precedente l’esercizio in corso

di ruolo n° ...........8........... fuori ruolo n° ...........T.P...........

Page 16: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

15.

1.3.2 – STRUTTURE SERVIZI GESTITI DALL’UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA: DATI TERRITORIALI

ANNO scolastico 2012/2013 AE BO BA CE CA FO LO MA SA

2013-

2014

BA

NIDO

N. ISCRITTI SERVIZI UNIONE

gestione diretta o indiretta 65 89 64 32 50 165 113 34

N. ISCRITTI SERVIZI

CONVENZIONATI CON RISERVA

POSTI UNIONE 34 42 18

40

N. ISCRITTI SERVIZI PRIVATI

AUTORIZZATI senza riserva posti

Unione 22 18 113 10

N. ISCRITTI SPAZIO BAMBINO

UNIONE 63 7

totale iscritti 121 170 42 64 50 50 278 130 34

N.ISCRITTI CREN 65 89 32 38 108 66 25

N. PASTI OFFERTI NIDO 9040 19848 3822 5140 6775 23647 15132 4453

N PASTI INSEGNANTI NIDO 1048 1340 1033 492 1140 1311 841

N.RO PASTI OFFERTI CREN (bambini

+ adulti) 761 1562 973 438 730 2503 1182 331

MATERNA a.s. 2012/2013

N. ISCRITTI SCUOLE UNIONE 68 130 140

N. ISCRITTI SCUOLE STATALI 217 268 248 178 172 327

N. ISCRITTI SCUOLE PARITARIE

CONVENZIONATE senza riserva di

posti per Unione 69 43 66 39 77 446 136 79

totale iscritti 286 379 66 248 217 249 903 276 79

Page 17: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

16.

CENTRI RICREATIVI ESTIVI 2012

N. ISCRITTI CRE.M. 75 108 129 0 35 99 35

N. ISCRITTI OBBLIGO

/ADOLESCENTI 190 63 106 66 70

N.RO PASTI OFFERTI TOTALI 2044 3069 2091 1239 1495 1694 1022

REFEZIONE iscritti 2012/2013

N.RO ISCRITTI refezione SCUOLA

INFANZIA 196 317 208 155 128 419 140

N.RO PASTI INFANZIA 2012 27907 46392 26107 21921 18600 62984 20192

N.RO ISCRITTI refezione SCUOLA

PRIMARIA 281 468 131 419 267 293 714 285 116

122

N.RO PASTI SCUOLA PRIMARIA 2012 42059 58816 18516 54152 28057 34152 95133 43362 14651

18951

N.RO ISCRITTI refezione SCUOLA

SECONDARIA 1° GRADO 2012/2013 33 29 153

N.RO PASTI SCUOLA SECONDARIA

1° GRADO 2012 743 2056 1607 12946

N.RO PASTI INSEGNANTI OGNI

ORDINE E GRADO 2012 5330 7355 1094 9420 4282 5210 11865 4634 1293

1127

TRASPORTO SCOLASTICO

N. ISCRITTI a.s. 2012/2013 90 105 32 107 64 52 93 58 18

33

Page 18: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

17.

TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016

1.3.2.7 Rete fognaria in Km.

Bianca 2 2 2 3

Nera 4 4 4 6,5

Mista 9 9 9 9

1.3.2.8 Esistenza depuratore

(di bacino)

si x� no� si x� no� si x� no� si x� no�

1.3.2.9 Rete acquedotto in Km. 33 33 33 34

1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato si x� no� si x � no� si x � no� si x � no�

1.3.2.11 Aree verdi, parchi, giardini n.° 18 mq. 30064

n.°18 mq. 30064

n.°18 mq. 30064

n.°22 mq. 38206

Page 19: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

18.

1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016

1.3.3.1 - CONSORZI n.°1 n.°1 n.°1 n.°1

Consorzio Azienda CON AMI SPA – IMOLA - BO Gli organismi attualmente partecipati sono i seguenti: Identificativo organismo (codice f iscale - denominazione) 0277089120401 - LEPIDA S.P.A.

0122029039701 - SOCIETA' PER AZIONI TE.AM - SOCIETA' TERRITORIO AMBIENTE O IN FORMA ABBREVIATA TE.AM S.P.A. , TEAM S.P.A. , TE.AM. S.P.A. , ANCHE IN MINUSCOLO 0214378039901 - AMBRA - AGENZIA PER LA MOBILITÀ DEL BACINO DI RAVENNA S.R.L.

0424552037601 - HERA SPA

0130683039701 - ANGELO PESCARINI SCUOLA ARTI E MESTIERI SOC. CONS. R.L.

Page 20: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

19. 1.3.3.2 - Comune/i associato/i Segreteria Convenzionata: Massa Lombarda - RA 1.3.3.3 - Servizi gestiti in concessione 1 Servizio Tesoreria 2 Servizio Riscossione tributi 3 Edilizia Residenziale Pubblica DALL’ANNO 2013 il Servizio pubbliche affissioni e riscossione Imposta Comunale di Pubblicità è gestito direttamente. - Soggetti che svolgono i servizi 1 Banca di Imola 2 SO.RI.T Ravenna 3 ACER 1.3.3.4 – Altre gestioni: 1 Convenzione per la gestione del Museo del Castello – Coop sociale Il Mosaico 2 Convenzione per la gestione della Biblioteca Comunale e archivio storico – Coop sociale Il Mosaico 3 Convenzioni con associazioni di volontariato o di promozione sociale: per attività di valore storico sociale civile e culturale - Gruppo archeologico Silva Bagnaria per lo svolgimento di attività di rilievo culturale e di promozione turistica - Pro Loco - Il Cocomero - Torrioncello (sospesa) -GI.VE.S – Convenzione per lo svolgimento di attività di rilievo sociale, civile, culturale e protezione civile -A.S.D.GIVES – Convenzione per la gestione della Palestra e del Campo da Calcio -A.S.D. A.P.S. Gli Sparvieri: attività di rilievo sportivo-culturale e di promozione turistica 4 Convenzione con la società Omnitel pronto Italia spa per installazione sul terreno di proprietà comunale apparati di telecomunicazione 1.3. 4 Accordi di programma / convenzioni con la Provincia di Ravenna ed altri Enti per: - Sistema Museale - Convenzione Agenzia d’Ambito servizi pubblici - Copresc per la gestione del servizio civile operante nella provincia di Ravenna - Rete civica (Ravenna Civic Network)

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20. - Strada del Sangiovese – Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza ora Strada della Romagna – Vini sapori cultura. - Accordo attuativo Community Network Emilia Romagna per l’attuzione del sistema “Ana-Cner” Sistema interoperabile di accesso ai dati anagrafici della popolazione residente in Emilia Romagna - Istituto Beni Artistici Culturali Naturali Regione Emilia Romagna per lo svolgimento della funzione di conservazione dei documenti informatici P.A.R.E.R. Per il tramite dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna - Convenzione servizi per l’infanzia fra il Comune di Bagnara di Romagna e la scuola materna paritaria S. Giuseppe - Convenzione con il nido Asteroide B 612 - Convenzione con l’Associazione Amici della Scuola gestione mensa scolastica - Protocollo d’Intesa con l’Istituto Comprensivo - Convenzione con Caritas e Asp Prendersi Cura per pasti a domicilio e attività sociali - monitoraggio prev. inquinamento elettromagnetico - monitoraggio qualità dell’aria 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita) n° 1 L'Unione dei Comuni della Bassa Romagna è stata costituita con atto del notaio Palmieri in data 27 dicembre 2007 ed è pertanto operativa da inizio 2008. E' formata da nove Comuni : Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara, Conselice, Cotignola, Lugo, Fusignano, Massa Lombarda e Sant'Agata.

L'avviamento della sua attività è avvenuto con una certa gradualità e a tutt'oggi i servizi che tutti i Comuni hanno conferito alla gestione associata sono ben 28 :

1.Informatica 2.Protocollo e Archivio 3.Appalti e Contratti 4.Statistica e Coord. Demografico 5.Amministrazione del Personale 6.Sviluppo del Personale 7.Contenzioso del lavoro 8.Entrate e tributi 9.Servizi Finanziari 10.Promozione Turistica 11.S. U. A.P

Page 22: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

21.

12.Pianificazione Territorio (P.S.C. e R.U.E.) 13.Edilizia 14.Sismica e progettazione 15.Ambiente 16.Sociali e sanitari (Distretto) 17.Anziani e disabili 18.Casa e politiche abitative 19.Famiglia e Minori 20.Vulnerabilità sociale 21.Politiche giovanili e beni culturali (coordinamento) 22.Servizi educativi 23.Asili Nido 24.Corpo Unico Polizia Municipale 25.Protezione Civile 26. Organi Istituzionali 27.Governance e Comunicazione 28.Controllo di Gestione 29. Edilizia scolastica

RESTANO A CARICO DEI COMUNI :

1- Segreteria 2- Servizi demografici 3- URP 4- Cultura 5- Sport 6- Lavori pubblici e gestione del territorio 7- CUP (solo nel nostro Comune)

Nel 2012 infine, anche l'edilizia scolastica è stata conferita da Bagnara all'Unione, tenuto conto dell'obbligo di gestione associata sancito per i Comuni di popolazione inferiore ai 5000 abitanti, per garantire la realizzazione del nostro investimento più importante di questi anni di mandato.

Page 23: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

22. La presente relazione dunque, cercherà di delineare una serie di azioni che descrivono dunque un Comune che offre opportunità progettate e realizzate a livello locale, complementari ad altre progettate e coordinate a livello di Unione.

Page 24: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

23.

1.3.4 – ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI P ROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

1– PATTI TERRITORIALI : Oggetto: Nuovo Patto per l’innovazione, la competitività e la sostenibilità ambientale, la solidarietà e la responsabilità sociale per affrontare la grave crisi internazionale e tutelare l’occupazione e per favorire uno sviluppo del territorio ravennate nella rete regionale nazionale ed europea (Patto in fase di revisione ed aggiornamento). Altri soggetti partecipanti: Provincia di Ravenna, CCIAA, Comune di Ravenna, Comune di Ravenna, Comune di Bagnacavallo, Comune di Conselice, Comune di Fusignano, Comune di Cervia, Comune di Massa Lombarda, Comune di Russi, Comune di S. Agata, Comune di Bagnara, UIL Ravenna, Confartigianato, Comune di Riolo Terme, Comune di Alfonsine, Comune di Solarolo, Comune di Castelbolognese, Comune di Brisighella, Confesercenti, Comune di Cotignola, CNA;, Ascomconfcommercio, Legacoop Ravenna, Confcooperative Ravenna, CISL Ravenna, Autorità Portuale di Ravenna, AGCI; API, Associazione Industriali, Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltura, Unione Provinciale agicoltori, Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Comunità Montana dell’Appennino Faentino, Comune di Casola valsenio, Comune di Faenza, Comune di Lugo, CGIL Ravenna. Data di sottoscrizione del Patto: 22/07/2009

1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIA TA (specificare)

Oggetto: Convenzione per la Trasformazione del Consorzio Provinciale per la Formazione professionale in Società Consortile a responsabilità limitata Altri soggetti partecipanti: Comuni di : Ravenna, S. Agata sul Santerno, Massalombarda, Bagnara di Romagna, Russi, Cotignola, Conselice, Faenza, Casola Valsenio, Solarolo, Bagnacavallo, Fusignano, Lugo, Brisighella, Alfonsine, Riolo Terme, Cervia. Data di sottoscrizione: 22/12/2008 Durata dell’accordo: 31/12/2030 (salvo proroga anticipata)

Page 25: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

24.

1.4 – ECONOMIA INSEDIATA

1.4 ECONOMIA INSEDIATA

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA

SEZIONI DI ATTIVITA' ECONOMICA

Imprese registrate

Imprese attive

Imprese iscritte

Imprese cessate

Imprese artigiane

attive

A Agricoltura, silvicoltura e pesca 82 80 3 4 2

B Estrazione minerali da cave e miniere 0 0 0 0

C Attivita' manifatturiere 38 30 1 1 18

D Fornitura ener.elettrica, gas, vapore e aria condiz. 1 1 0 0

E Fornitura di acqua: reti fognarie attività gestione depuratore 1 1 0 0 1

F Costruzioni 30 29 0 4 26

G Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per la casa 35 35 2 3 4

H T3rasporto e magazzinaggio 6 5 0 0 4

I Attività servizi alloggio e ristorazione 18 14 1 2 3

J Servizi di informazione e comunicazione 2 2 0 0 1

K Attività finanziarie e assicurative 2 2 0 2

Page 26: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

25.

L Attività immobiliari 8 8 0 1 0

M Attività professionali, scientifiche e tecniche 0 0 0 0 0

N Noleggio, agenzie viaggio, servizi supp. Imprese 0 0 0 0 0

P Istruzione 0 0 0 0 0

Q Sanità e assistenza sociale 3 3 2 0 0

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 2 2 0 0 1

S Altre attività di servizi 7 6 0 1 5

X Imprese non classificate 6 0 3 0 0

TOTALE 241 218 12 18 65

I dati sono riferiti al 30.09.2013.

I dati sono stati reperiti dalla banca dati del Registro delle imprese di Ravenna.

Page 27: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

26.

SEZIONE

RISORSE

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27.

Page 29: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

28.

Page 30: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

29.

2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO

2.1.1 - Quadro Riassuntivo

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

• Tributarie 721.528,93 1.125.024,05 1.410.475,94 1.508.319,99 1.520.319,99 1.530.319,99 1,070

• Contributi e trasferimenti correnti

388.631,08 76.696,80 263.022,30 165.478,66 165.478,66 165.478,66 0,630

• Extratributarie 387.679,36 341.794,49 391.061,00 343.573,00 343.473,00 343.473,00 0,880

TOTALE ENTRATE CORRENTI

1.497.839,37 1.543.515,34 2.064.559,24 2.017.371,65 2.029.271,65 2.039.271,65 0,980

• Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

• Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti

TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)

1.497.839,37 1.543.515,34 2.064.559,24 2.017.371,65 2.029.271,65 2.039.271,65 0,980

(continua)

Page 31: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

30.

2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO

2.1.1 - Quadro Riassuntivo (continua)

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

• Alienazione di beni e trasferimenti di capitale

288.790,23 91.044,31 92.484,23 1.107.104,00 206.500,00 506.500,00 11,970

• Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti

• Accensione mutui passivi 100.000,00 185.000,00 153.021,00 100.000,00

• Altre accensioni prestiti

• Avanzo di amministrazione applicato per : - fondo ammortamento

- finanz.to investimenti

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B)

288.790,23 191.044,31 277.484,23 1.260.125,00 206.500,00 606.500,00 4,540

• Riscossione di crediti 22.917,12

• Anticipazioni di cassa 300.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 1,000

TOTALE MOVIMENTO FONDI (C)

22.917,12 300.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 1,000

TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C)

1.786.629,60 1.757.476,77 2.642.043,47 3.577.496,65 2.535.771,65 2.945.771,65 1,350

Page 32: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

31.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Imposte 717.737,81 781.395,64 652.503,67 739.793,00 751.793,00 761.793,00 1,130

Tasse 382.213,00 397.213,00 397.213,00 397.213,00 1,040

Tributi speciali ed altre entrate proprie

3.791,12 343.628,41 375.759,27 371.313,99 371.313,99 371.313,99 0,990

TOTALE 721.528,93 1.125.024,05 1.410.475,94 1.508.319,99 1.520.319,99 1.530.319,99 1,070

Page 33: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

32. Dettaglio:

RendicontoBilancio di previsione

Bilancio di

previsione

2012 2013 2014

I.C.I. I.M.U TASI 616.852 368.827 504.794

I.C.I. recupero evasione 9.398 82.100 28.000

Imposta comunale sulla pubblicità 3.146 6.500 6.500

Addizionale I.R.P.E.F. 152.000 192.877 200.000

Tares - Tari 382.213 397.213

Tassa per l'occupazione degli spazi 0 0 0

ed aree pubbliche

Altre imposte 3.146 5.200 3.499

Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati 784.541 1.037.717 1.140.006

Fondo solidarietà comunale 0 0 0

Tipologia 301 - Fondo perequativi da amm-ni central i 340.483 372.759 368.314

Totale entrate tributarie 1.125.024 1.410.476 1.508.320

Page 34: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

33. ALIQUOTE Bagnara

Riferimenti Aliq

uote

(1)

Aliq

uote

(2)

Aliq

uote

(3)

Aliq

uote

(4)

IMU attesa (5) TASI attesa Totale manovra

Prima casa 2,50

5,00

2,50 -

157.917,75

157.917,75

Riduzione prima casa - - - 24.415,04 - 24.415,04

Locate 10,60

9,60

10,60

116.548,41 -

116.548,41

Uso Gratuito 10,60

9,60

9,60

38.383,01 -

38.383,01

Canone concordato 10,60

8,60

8,60

3.438,48 -

3.438,48

Sfitte 10,60

10,60

10,60

48.738,42 -

48.738,42

A10 10,60

9,10

9,50

11.311,16 -

11.311,16

C1 10,60

9,10

9,50

24.410,62 -

24.410,62

C2 10,60

9,10

9,50

46.696,87 -

46.696,87

C3/C4/C5 10,60

9,10

9,50

20.301,84 -

20.301,84

D (esclusi rurali e D5) 10,60

9,10

9,50

36.678,65 -

36.678,65

D5 - Banche 10,60

10,60

10,60

1.139,79 -

1.139,79

Aree fabbricabili 10,60

10,60

10,60

58.133,67 -

58.133,67

Terreni agricoli 8,60

8,60

8,60

119.775,10 -

119.775,10

Fabbricati rurali 1,00

2,00 -

1,00 -

7.288,75

7.288,75

Totali 525.556,02 140.791,46 666.347,48

Finanziamento fondo di solidarietà comunale 161.554,00

161.554,00

IMU + TASI in bilancio 364.002,02 504.793,48 Riparto ipotetico fondi articolo 1 comma 731 Legge di stabilità 2014

13.493,71

1) Potenzialità impositiva 2014 IMU + TASI 2) Aliquote IMU in esere con riferimento all'esercizio 2013 3) Aliquote IMU proposte con riferimento all'esercizio 2014 4) Aliquote TASI proposte con riferimento all'esercizio 2014 5) IMU attesa al lordo del finanziamento del fondo di solidarietà comunale previsto in 161.554,00 6)TASI attesa alle aliquote proposte

Page 35: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

34. Imposta Unica Comunale Il Comune di Bagnara di Romagna ha potuto disporre nell’esercizio 2013 di risorse con riferimento all’IMU per oltre 368.827 di euro, entrata ancora da confermarsi in relazione al differimento a giugno della così detta “mini IMU”. Con riferimento a tale entrata la manovra proposta consente il recupero di euro 150.833 (di cui IMU per euro 135833 e TASI per euro 15.000 eccedenti rispetto alla previsione Tares), oltre al trasferimento atteso da parte dello Stato ai sensi dell’articolo 1 comma 731 della Legge di Stabilità 2014 di 368.314 euro. La copertura della differenza è assicurata attingendo a risorse di natura straordinarie provenienti prevalentemente dall’Unione. Per la specifica delle varie aliquote di entrambe le imposte si rimanda al DUP.

Il gettito derivante dall’attività di controllo delle dichiarazioni ICI è previsto in € 18.000 sulla base del programma di controllo previsto dal Responsabile dei Tributi dei Comuni dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. L’ente dovrà provvedere a norma dell’art.31, comma 19 della legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto. Nelle spese è prevista la somma di € 2.500,00 per eventuali rimborsi di imposta richiesti nel 2014.

Addizionale comunale Irpef.

L’entrata relativa all’addizionale IRPEF è stimata sulla base dell’andamento degli ultimi anni: Il riferimento normativo è la Legge n. 296 del 27.12.2006. Per l’anno 2014 è confermata l’aliquota dell’anno precedente con la medesima fascia di esenzione, precisamente l’aliquota dello 0,6% con esenzione per i redditi fino ad € 8.000,00.

Il gettito è previsto in € 200.000,00 tenendo conto del numero contribuenti x imponibile medio risultante dai dati Ancitel o Min. Finanze) TARI EX TARES Nel 2014 viene introdotta la TARI ex TARES. Sostanzialmente i principi ispiratori della TARI sono quelli della TARES e i comuni dovranno riprendere il percorso di definizione delle tariffe interrotto a fine novembre 2013, quando anche per tale esercizio si confermò l’applicazione della TIA. Dal punto di vista del bilancio tale gestione è ipotizzata neutra in quanto tutti i costi sono recuperati nella tassa. Lo stanziamento previsto è di € 397.213 così come alla spesa distinto per € 372.493,00 quale corrispettivo per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e per € 24.720,00, quale corrispettivo per la gestione del tributo e altre spese direttamente sostenute.

Risorse relative al recupero dell’evasione tributaria Le entrate relative all’attività di controllo delle dichiarazioni subiscono le seguenti variazioni:

Rendiconto 2011

Rendiconto 2012

Pre-consuntivo

2013

Prev.2014 Prev.2015 Prev.2016

I.C.I. IMU € 66.012,43 € 9.398,43 € 13.298,06 €. 28.000,00 € 28.000,00 € 35.000,00

T.A.R.S.U. 0 0 0 0 0 0

Page 36: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

35.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti

2.2.2.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

358.319,54 30.790,98 215.168,85 68.562,56 68.562,56 68.562,56 0,320

Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione

9.948,43 3.272,74 2.233,00

Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate

7.819,61

Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali

10.000,00

Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico

2.543,50 42.633,08 45.620,45 96.916,10 96.916,10 96.916,10 2,120

TOTALE 388.631,08 76.696,80 263.022,30 165.478,66 165.478,66 165.478,66 0,630

Fondo solidarietà comunale

Il fondo di solidarietà comunale di cui al comma 380 dell’articolo 1 della Legge 24/12/2012 n. 228 è stato previsto per € 368.314,00, tenuto conto che l’importo complessivo che si stima di incassare per IMU 2013 ammonta ad € 372.759,00

Trasferimenti correnti dallo Stato

Il trasferimento per fondo sviluppo degli investimenti è stato previsto per euro 10.515,96.

Page 37: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

36.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.3 - Proventi extratributari

2.2.3.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Proventi dei servizi pubblici 105.498,51 74.013,60 94.606,00 81.006,00 81.006,00 81.006,00 0,860

Proventi dei beni dell’Ente 60.214,97 93.453,96 98.398,00 79.802,00 79.802,00 79.802,00 0,810

Interessi su anticipazioni e crediti

3.047,16 349,93 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1,000

Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di società

74.853,72 73.973,72 93.773,00 93.773,00 93.773,00 93.773,00 1,000

Proventi diversi 144.065,00 100.003,28 103.284,00 87.992,00 87.892,00 87.892,00 0,850

TOTALE 387.679,36 341.794,49 391.061,00 343.573,00 343.473,00 343.473,00 0,880

Proventi dei servizi pubblici

l’ente non essendo in dissesto finanziario, né strutturalmente deficitario in quanto non supera alcuno dei parametri obiettivi definiti dal decreto del Ministero dell’Interno n. 217 del 10/6/2003, ed avendo presentato il certificato del rendiconto 2012 entro i termini di legge, non ha l’obbligo di assicurare per l’anno 2014, la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto.

Si riportano di seguito un dettaglio dei proventi e dei costi dei servizi realizzati dall’ente suddivisi tra servizi a domanda individuale precisando che a partire dal 2011 i servizi educativi e assistenziali sono stati trasferiti totalmente all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Sanzioni amministrative da codice della strada

I proventi da sanzioni amministrative sono previsti per il 2014 in € 22.500,00 e saranno determinati sulla base di una delibera dell’Unione e attualmente sono definiti all’interno del DUP sulla base delle finalità di cui agli articoli 142 e 208, comma 4, del codice della strada, come modificato dalla legge n. 120 del 29/7/2010.

Page 38: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

37.

L’entrata presenta il seguente andamento:

Accertamento 2011

Accertamento 2012

Pre-Cons. 2013

Previsione 2014

€ 15.030,39 € 5.594,67 € 8.474,19 € 22.500,00

La parte vincolata dell’entrata (50%) risulta destinata come segue:

Tipologie di spese Impegni 2012 Pre-Cons.2013 Previsione 2014

Spesa Corrente € 5.594,67 € 8.474,19 € 11.250,00

Spesa per investimenti € 0,00 € 0,00 € 0,00

Le somme accertate derivano tutte da effettivi incassi, pertanto non derivano residui attivi dalla gestione delle sanzioni amministrative fino al 2013, per il 2014 in base alla nuovo principio di competenza “rafforzata” gli accertamenti saranno effettuati per ruoli e troveranno collocazione nelle spesa al Fondo svalutazione crediti gli importi che non si presumerà di incassare.

Utilizzo plusvalenze

Non si prevede di realizzare entrate da plusvalenze da alienazioni di beni. Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società

Sono previsti euro 93.773,00 per prelievo utili e dividendi dai seguenti organismi partecipati: da CON AMI ed HERA.

Page 39: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

38.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in c/capitale

2.2.4.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Alienazione di beni patrimoniali

56.373,22 26.000,00 15.000,00

Trasferimenti di capitale dallo Stato

10.314,34 900.000,00

Trasferimenti di capitale dalla Regione

147.437,91 12.320,00 100.000,00 150.000,00

Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico

11.043,00 3.126,23 200.000,00

Trasferimenti di capitale da altri soggetti

119.994,98 34.671,09 63.358,00 194.784,00 91.500,00 156.500,00 3,070

TOTALE 288.790,23 91.044,31 92.484,23 1.107.104,00 206.500,00 506.500,00 11,970

Page 40: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

39.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.5 – Proventi ed oneri di urbanizzazione

2.2.5.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE Esercizio Anno

2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo 2° Anno successivo % scostamento

della col. 4 rispetto alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

119.994,98 24.671,09 52.000,00 67.284,00 76.000,00 76.000,00 1,290

TOTALE 119.994,98 24.671,09 52.000,00 67.284,00 76.000,00 76.000,00 1,290

Page 41: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

40.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.6 - Accensione di prestiti

2.2.6.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Finanziamenti a breve termine

Assunzioni di mutui e prestiti 100.000,00 185.000,00 153.021,00 100.000,00 0,830

Emissione di prestiti obbligazionari

TOTALE 100.000,00 185.000,00 153.021,00 100.000,00 0,830

Indebitamento

Le spese d’investimento previste nel 2014 e negli anni successivi prevedono finanziamenti con il ricorso all’indebitamento per €. 153.021,00.

Verifica della capacità di indebitamento

Entrate correnti (Titoli I, II, III) Rendiconto 2012 Euro 1.543.515

Limite di impegno di spesa per interessi passivi (8%) Euro 123.481,20

Interessi passivi sui mutui in ammortamento e altri debiti Euro 65.953

Incidenza percentuale sulle entrate correnti % 4,27%

Importo impegnabile per interessi su nuovi mutui Euro 57.528

Page 42: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

41.

2.2 - ANALISI DELLE RISORSE

2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa

2.2.7.1

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

ENTRATE

Esercizio Anno 2011

(accertamenti competenza)

Esercizio Anno 2012

(accertamenti competenza)

Esercizio in corso 2013

(previsione)

Previsione del bilancio annuale

2014

1° Anno successivo

2° Anno successivo

% scostamento della col. 4 rispetto

alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Riscossioni di crediti 22.917,12

Anticipazioni di cassa 300.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 1,000

TOTALE 22.917,12 300.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 1,000

Page 43: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

42.

ANALISI DELLE SPESE FINANZIATE DA FPV 2014

UEP:Capitolo Descrizione capitolo UEP:Articolo Descrizione articolo UEP:C.d.R. UEP:C.d.G. UEP:Progetto Descrizione progetto

Esercizio:Prev.Iniz. 2014

9035RR

ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ALTRI SERVIZI GENERALI 7

FABBRICATI CIVILI AD USO ABITATIVO, COMMERCIALE E ISTITUZIONALE CDR042 105 PRG.02.02

LAVORI PUBBLICI E TERRITORIO 28542,18

9070RR

ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ISTRUZIONE ELEMENTARE 14 ALTRI BENI IMMOBILI CDR042 161 PRG.03.02

INFANZIA E ISTRUZIONE 4896

9090RR

ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE 11

BENI DI VALORE CULTURALE, STORICO, ARCHEOLOGICO, ED ARTISTICO CDR042 141 PRG.03.03

CULTURA TEMPO LIBERO 10558,11

9105RR

ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT E ALTRI IMPIANTI 13 IMPIANTI SPORTIVI CDR042 214 PRG.03.03

CULTURA TEMPO LIBERO 6658,2

9125RR

ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI VIABILITA' CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI 2

VIE DI COMUNICAZIONE ED INFRASTRUTTURE CONNESSE CDR042 102 PRG.02.02

LAVORI PUBBLICI E TERRITORIO 13716,25

9527RR

ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE E ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE 465

MOBILI,MACCHINARI E ATTREZZATURE CDR042 141 PRG.03.03

CULTURA TEMPO LIBERO 6412,05

Page 44: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

43. La Nuova codifica di Parte Corrente Spesa:

Il presente prospetto mette a raffronto le allocazione degli stanziamenti della previgente codifica di Bilancio per “Intervento” con la nuova codifica del Bilancio Armonizzato D.Lgs. 118/2011 per “Macro-Aggregati”:

Spese di personale

La spesa del personale prevista per l’esercizio 2014 in € 288.397,36 aumentata dell’IRAP per € 21.422,39 riferita a n. 8 dipendenti di ruolo compresi i comandi presso l’ente, e tiene conto della programmazione del fabbisogno, del piano delle assunzioni e:

� dei vincoli disposti dagli artt. 9 e 14 del D.L. n. 78/2010;

� dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 legge 296/2006;

� dal vincolo disposto dall’1/01/2013 dall’art. 9,comma 28 del D.L. n. 78/2010 sulla spesa del personale a tempo determinato, con convenzione o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa;

� degli oneri relativi alla contrattazione decentrata previsti per euro 27.819,60;

Page 45: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

44.

Fondo svalutazione crediti

L’ammontare del fondo è stato determinato in € 6.000,00 applicando i criteri previsti dal principio contabile applicato della Contabilità Finanziaria e tiene conto delle seguenti tipologie di entrate che potrebbero comportare dubbia esigibilità: - sanzioni codice della strada € 1500,00 - canoni di locazione € 1.500,00 - Imposte/tasse € 3.000,00 Fondo di riserva

La consistenza del fondo di riserva ordinario rientra nei limiti previsti dall’articolo 166 del tuel (non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2% del totale delle spese

correnti inizialmente previste) ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari al 0,62 % delle spese correnti.

SPESE IN CONTO CAPITALE

L’ammontare della spesa in conto capitale, di € 1.381.907,79, è pareggiata dalle entrate ad essa destinate nel rispetto delle specifiche destinazioni di legge, come dimostrato nel punto 5 delle verifiche degli equilibri, e contiene per € 70.782,79 la somma relativa al fondo pluriennale vincolato relativa agli impegni anni precedenti re imputati nell’esercizio e la somma di € 70.782,79 per nuovi investimenti previsti nell’esercizio 2014. Indebitamento

Le spese d’investimento previste nel 2014 e negli anni successivi prevedono finanziamenti con il ricorso all’indebitamento per €. 153.021,00. L’indebitamento dell’ente subisce la seguente evoluzione:

anno 2011 2012 2013 2014 2015 2016residuo debito 1.921.732 1.817.086 1.808.052 1.690.114 1.720.904 1.594.171 nuovi prestiti - 100.000 - 153.021 100.000 prestiti rimborsati 104.646 109.034 117.938 122.231 126.733 122.233 estinzioni anticipate - - - - - - totale fine anno 1.817.086 1.808.052 1.690.114 1.720.904 1.594.171 1.571.938 abitanti al 31/12 2397 2437 2438 2438 2438 2438debito medio per abitante 758,066842 741,91722 693,237855 705,86706 653,8847 644,765336

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45.

SEZIONE

PROGRAMMI E PROGETTI

Page 47: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

46.

Page 48: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

47.

PROGRAMMA 01: FUNZIONI GENERALI-STAFF

Progetti: 01.01 STAFF – PARTECIPAZIONE – ORGANI ISTITUZIONALI 1.2 FUNZIONI GENERALI – SERVIZI INTERNI 1.3 Assessore: Riccardo Francone Responsabile: Paolo Cantagalli • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Una delle priorità dell’Amministrazione, che intende essere vicina ai propri cittadini ed essere attenta ai nuovi e ai vecchi bisogni, è quella di far conoscere ai cittadini tutte le opportunità e i servizi offerti sul territorio: per questo riprenderà la diffusione del giornalino comunale, per diverse ragione interrotto, e si proseguirà nell’aggiornamento dei siti, delle pagine facebook e nella divulgazione di locandine/brochure in occasione degli eventi culturali, ricreativi e sportivi. E' inoltre quanto mai opportuno insistere nella comunicazione attraverso comunicati stampa e potenziare l'utilizzo delle newsletter. La crescita del sistema territoriale di governance basato sul binomio Comuni/Unione richiede di ridefinire l’assetto organizzativo e parallelamente di proseguire nei percorsi di semplificazione, trasparenza, omogeneizzazione ed informatizzazione delle procedure. In questo quadro verrà consolidato il processo di dematerializzazione degli atti. In particolare nel 2014 si è ampliata l'offerta di front-office di servizio al cittadino, con un'ampia apertura del nuovo sportello polifunzionale URP polifunzionale e portando il servizio CUP nel palazzo comunale, mantenendo uno spazio che garantisca la giusta privacy per il servizio. L’Amministrazione adotterà anche nel 2014 il Piano della Performance, strumento di direzione strategica e di comunicazione con i cittadini. Con il Piano l’Amministrazione: realizza una mappatura dei servizi erogati, individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici e operativi, definisce gli indicatori per monitorarne il raggiungimento, misura e valuta l’apporto degli uffici e dei singoli al raggiungimento dei risultati, rende pubblico il percorso. Nel corso del 2014 si provvederà anche ad aggiornare la sezione del sito “Amministrazione trasparente”, strumento previsto dalla legge (d.lgs. 33/2013) per finalità di trasparenza, comunicazione e informazione, ma anche occasione per migliorare l’erogazione dei servizi e la realizzazione delle attività.

Page 49: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

48.

Quadro Generale degli Impieghi per Programma

3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016

Programma n° Spese correnti Spese per Totale Spese correnti Spese per Totale Spese correnti Spese per Totale

Consolidate Di sviluppo investimento

Consolidate Di sviluppo investimento

Consolidate Di sviluppo investimento

PRM.01 511.244,30 511.244,30 506.070,30 506.070,30 524.849,30 524.849,30

PRM.02 723.687,20 1.099.042,43 1.822.729,63 722.005,20 206.500,00 928.505,20 720.543,20 291.500,00 1.012.043,20

PRM.03 581.443,50 282.865,36 864.308,86 595.697,50 595.697,50 592.880,50 315.000,00 907.880,50

PRM.04 78.765,65 78.765,65 78.765,65 78.765,65 78.765,65 78.765,65

Totali 1.895.140,65 1.381.907,79 3.277.048,44 1.902.538,65 206.500,00 2.109.038,65 1.917.038,65 606.500,00 2.523.538,65

Page 50: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

49.

3.4 PROGRAMMI E PROGETTI

Programma PRM.01 FUNZIONI GENERALI-STAFF

Page 51: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

50.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

ENTRATE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo

ENTRATE SPECIFICHE

• STATO 65.474,96 65.474,96 65.474,96 • REGIONE • PROVINCIA • UNIONE EUROPEA • CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI

PREVIDENZA

• ALTRI INDEBITAMENTI (1) • ALTRE ENTRATE

TOTALE (A) 65.474,96 65.474,96 65.474,96

PROVENTI DEI SERVIZI • PROVENTI DEI SERVIZI DELL’ENTE 19.700,00 19.700,00 19.700,00

TOTALE (B) 19.700,00 19.700,00 19.700,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI • QUOTE DI RISORSE GENERALI 1.612.900,34 1.612.228,34 1.626.507,34

TOTALE (C) 1.612.900,34 1.612.228,34 1.626.507,34

TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.698.075,30 1.697.403,30 1.711.682,30

(1) : Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili.

Page 52: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

51.

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRO GRAMMA

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 511.244,30 100,000 511.244,30 15,601

2015 506.070,30 100,000 506.070,30 23,995

2016 524.849,30 100,000 524.849,30 20,798

Page 53: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

52.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

IMPIEGHI

Page 54: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

53.

Progetto 01.01: STAFF - PARTECIPAZIONE - ORGANI ISTITUZIONALI (URP) Assessore: Riccardo Francone Responsabile: Paolo Cantagalli • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Le azioni chiave che integreranno e miglioreranno i servizi di informazione e relazione con il pubblico saranno: 1) l'attivazione del nuovo sportello polifunzionale U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) che amplia gli orari di apertura al pubblico dei seguenti servizi, venendo maggiormente incontro alle necessità dei lavoratori, ma anche gli ambiti di intervento - Servizi Demografici - Sportello socio-educativo - CUP - Pubblicità/pubbliche affissioni Strumento principale di dialogo del cittadino con l’Amministrazione, questo servizio si occuperà anche dell'aggiornamento continuo dei siti comunale e del Castello, della predisposizione e invio delle newsletter, integrerà le sue competenze in materia di comunicazione istituzionale, con il progetto "Social" in via di definizione e a cura dell'ufficio stampa dell'Unione e aiuterà il cittadino a usufruire più agevolmente e utilmente dei servizi associati con l'Unione. La realizzazione di questi importanti obiettivi sarà accompagnata dall’azione di ottimizzazione delle sostituzioni del personale assente, finalizzata a garantire l’operatività dello sportello nei termini sopra indicati e il contenimento dei costi per le assunzioni straordinarie. 2) Tornerà il periodico di informazione istituzionale “In Comune”, con stampa interna e distribuzione a cura di volontari 3) Si consoliderà la realizzazione ed uscita di comunicati stampa frequenti, collaborando con l'ufficio stampa Unione che sta effettivamente garantendo anche pubblicazioni più frequenti sui mezzi di comunicazione territoriali. Nell’ottica del miglioramento dei servizi verrà mantenuta l'attenzione alla gestione del cimitero, con una serie di azioni di competenza di diversi uffici, in particolare l’ufficio urp/servizi demografici proseguirà nel percorso di regolarizzazione, che consente di dare certezza alla titolarità delle concessioni cimiteriali e, nei casi previsti, di recuperare alla disponibilità dell’Amministrazione le concessioni decadute. Particolare attenzione verrà posta nell'aggiornamento e adeguamento della sezione del sito internet “Amministrazione trasparente ”, nella quale sono reperibili le informazioni principali relative all'organizzazione e alla gestione del personale, agli amministratori, ai dati economico-finanziari, ai procedimenti e alle attività di competenza. In base alla classifica stilata dal Ministero della Pubblica Amministrazione e la semplificazione, il Comune di Massa Lombarda risulta aver soddisfatto tutti gli indicatori (66/66) previsti dalla “Bussola della Trasparenza” per la qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali, raggiungendo la percentuale di aderenza ai contenuti previsti del 100%.

Page 55: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

54. Inoltre la Giunta Comunale insieme a quella dell'Unione e degli altri le giunte dei nove Comuni della Bassa Romagna hanno approvato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della illegal ità (2014-2016). Il documento è stato redatto in modo coordinato e organico tenendo conto delle osservazioni pervenute dal personale degli enti, dai sindacati, dall'Organismo Indipendente di Valutazione e dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità. Il Piano, pubblicato nella sezione "Amministrazione trasparente" di tutti i siti, è finalizzato a innalzare ulteriormente gli standard di funzionalità e trasparenza e a semplificare i rapporti con i cittadini e le imprese. Tale documento comprende: il Piano triennale di prevenzione della corruzione (art. 1, comma 8, legge 190/2012) il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (art. 10 d. lgs. 33/2013) il Codice di comportamento del personale dell’Ente (art. 54, comma 5, d. lgs. 165/2001; d.p.r. 62/2013)

Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio di cui all’art.19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n.91

- giornate di apertura dello sportello secondo le nuove modalità ed orari: superiori a 150 gg annue - aggiornamento e implementazione sezione Amministrazione trasparente, come da scadenziario indicato nel piano

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 75.239,16 100,000 75.239,16 2,296

2015 69.054,34 100,000 69.054,34 3,274

2016 68.984,16 100,000 68.984,16 2,734

Page 56: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

55.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

IMPIEGHI

Page 57: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

56.

Progetto 01.02: FUNZIONI GENERALI SERVIZI INTERNI (SEGRETERIA/ SERVIZI DEMOGRAFICI)

Assessore: Riccardo Francone Responsabile: Paolo Cantagalli • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Nel corso del 2014 si implementerà l'innovativo progetto di dematerializzazione degli atti e di digitalizzazione del flusso documentale avviato lo scorso anno. Gli obiettivi sono il miglioramento dell’efficacia delle attività in termini di rintracciabilità dei documenti, la valorizzazione delle competenze e la responsabilizzazione dl personale. Verrà sviluppato il Piano della Performance, strumento essenziale per programmare e monitorare l’attività svolta, promuovere la comunicazione interna e l’integrazione fra gli uffici, verificare il raggiungimento dei risultati e per indirizzare la successiva programmazione. La pubblicazione su internet delle principali dimensioni del Piano potrà consentire anche un confronto concreto e aperto con le parti sociali e i cittadini. Il Piano è collegato ai meccanismi di incentivazione del personale, finalizzati a riconoscere e premiare i migliori contributi. Verrà gestita in forma diretta il servizio pubblicità/pubbliche affissioni. Si confermano i criteri-guida definiti per migliorare l’organizzazione dell’Ente e la gestione dei servizi: 1) qualità 2) comunicazione 3) innovazione. Questi criteri vengono perseguiti attraverso le seguenti priorità: 1) ORIENTAMENTO ALL’UTENTE - Inteso come attenzione alle esigenze dei cittadini e instaurazione di relazioni esterne positive, promuovendo l’immagine e la cultura dell’ente; 2) PROGRAMMAZIONE/ORGANIZZAZIONE/VERIFICA - Intesa come programmazione, organizzazione e verifica delle attività delle unità organizzative (uffici) assegnate, garantendo adeguati livelli di qualità, precisione e rispetto dei tempi, con particolare attenzione all’orientamento al prodotto/risultato finale e al miglioramento e alla capacità di risoluzione dei problemi; 3) COMUNICAZIONE - Intesa come contributo all’integrazione dei processi lavorativi, promuovendo la collaborazione con gli altri servizi ; 4) INNOVAZIONE - Intesa come gestione delle nuove modalità di gestione dei servizi e crescita del know-how dell’Ente sui temi di competenza, partecipazione attiva ai servizi gestiti dall’Unione, partecipazione attiva ai progetti innovativi e di e-government, formazione. L'ufficio Servizi Demografici sarà inoltre protagonista del passaggio al sistema nazionale dell'Anagrafe Nazionale dei Residenti (ANR).

Page 58: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

57.

Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio di cui all’art.19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n.91

− riduzione sostituzioni personale assente − realizzazione iter ANR secondo le indicazioni ministeriali

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 436.005,14 100,000 436.005,14 13,305

2015 437.015,96 100,000 437.015,96 20,721

2016 455.865,14 100,000 455.865,14 18,065

Page 59: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

58.

Programma PRM.02 TERRITORIO E LLPP

Page 60: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

59.

PROGRAMMA 02: TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI

Assessori: Mauro Bellosi (URBANISTICA E AMBIENTE – servizio conferito all’Unione) Mauro Bellosi (LAVORI PUBBLICI E TERRITORIO) Claudia Ceré (PROGRAMMAZIONE ECONOMICA– servizio co nferito all’Unione) Progetti: Progetto 02.01: URBANISTICA E AMBIENTE (per gli obi ettivi si veda Relazione previsionale Unione – progetto 02.01) Progetto 02.02: LAVORI PUBBLICI E TERRITORIO Progetto 02.03: PROGRAMMAZIONE ECONOMICA (per gli o biettivi si veda Relazione previsionale Unione – progetto 02.03) Progetto 02.03: PROGRAMMAZIONE ECONOMICA (promozion e turistica: servizio gestito direttamente dal Comune, con coordinamento Unione) • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Le priorità su cui l'Amministrazione basa la propria programmazione hanno come denominatore comune la qualità della vita del paese, la manutenzione del patrimonio e la realizzazione di alcuni interventi di particolare rilievo fermo restando che restano le difficoltà pratiche di conclusione di obiettivi più ambiziosi a causa delle scarse risorse finanziarie disponibili. Restano al centro dell'attenzione e monitorati costantemente: - la pulizia del paese, sia all'interno delle mura sia all’esterno - lo sfalcio e pulizia delle aree verdi, compresi il fossato attorno alle mura e i fossi delle aree rurali - la manutenzione delle strade, comprese le strade bianche - la manutenzione e messa in sicurezza immobili - il costante miglioramento dello stato manutentivo dell’area cimiteriale - il costante miglioramento e razionalizzazione nell’attività dell’Ufficio tecnico

Page 61: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

60.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

ENTRATE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo

ENTRATE SPECIFICHE

• STATO 900.000,00 • REGIONE 100.000,00 • PROVINCIA • UNIONE EUROPEA • CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI

PREVIDENZA

• ALTRI INDEBITAMENTI (1) • ALTRE ENTRATE 144.784,00 106.500,00 126.500,00

TOTALE (A) 1.044.784,00 206.500,00 126.500,00

PROVENTI DEI SERVIZI • PROVENTI DEI SERVIZI DELL’ENTE 32.300,00 32.300,00 32.300,00

TOTALE (B) 32.300,00 32.300,00 32.300,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI • QUOTE DI RISORSE GENERALI 755.645,63 699.705,20 863.243,20

TOTALE (C) 755.645,63 699.705,20 863.243,20

TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.832.729,63 938.505,20 1.022.043,20

(1) : Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili.

Page 62: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

61.

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRO GRAMMA

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 723.687,20 39,703 1.099.042,43 60,297 1.822.729,63 55,621

2015 722.005,20 77,760 206.500,00 22,240 928.505,20 44,025

2016 720.543,20 71,197 291.500,00 28,803 1.012.043,20 40,104

Page 63: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

62.

Progetto 02.01: URBANISTICA E AMBIENTE Assessore: Mauro Bellosi (Urbanistica), Carla Arniani (Ambiente) Responsabile: Monica Cesari – Dirigente Area Programmazione Territoriale - Unione • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: E’ in iter di adozione il POC, strumento attuativo di programmazione urbanistica. Nell’ambito dell’avviso pubblicato dal Servi zio Programmazione Territoriale dell’unione per dare attuazione, si segnalano le seguenti proposte pervenute: -- la nuova zona residenziale in via Giuliana, dedita a fabbricati di qualita’, relativamente al rapporto verde/costruzione/innovazione tecnologica -- il distributore in via Gramsci, con annessi servizi e spazi artigianali-ricettivi, i cui lavori sono previsti per l’anno in corso. -- l’ ampia zona di sgambamento, in posizione centrale, ben raggiungibile da ogni lato del paese, in piena sicurezza.

L’AMBIENTE

Premesso e ribadito quanto sopra riportato in merito alla mancanza di fondi per avviare progetti ambiziosi per quanto concerne l’ambiente e l’assetto del territorio, oltre all’attenzione alle manutenzioni, sopra indicate, l'Amministrazione rinnova l’impegno:

- a contribuire alla salvaguardia dell’ambiente attraverso una sensibilizzazione ai gravi problemi di salute causati dall’amianto: a questo proposito il Comune, in recepimento del PNA (Piano Nazionale Amianto) di marzo 2013, è ulteriormente motivato a mantiene attiva l’erogazione di contributi, per i privati nell’ambito della convenzione mutui prima casa, per chi vuole ristrutturare l’abitazione specificando che provvederà allo smantellamento dell’amianto nonché, per le aziende locali, si ricordano i contributi previsti nelle convenzioni già esistenti con crediti cooperativi (es. Confidi), co-finanziati dal Comune e dall'Unione; sempre in recepimento del PNA si attiverà un programma di “Censimento Siti Amianto” secondo modalità indicate dagli uffici competenti nonché dagli attori del territorio competenti (ASL/ARPA), con la particolarità di indagare non solo gli eventuali macro-siti ma anche quelli più piccoli e apparentemente meno evidenti distribuiti sul territorio bagnarese (non dimentichiamo infatti che trattandosi di area prevalentemente rurale l’amianto/eternit è stato ampiamente utilizzato come materiale coibentante da molti privati locali all’interno delle loro proprietà) ;

Page 64: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

63.

- a mantenere vigile l’attenzione sulla qualità dell’aria con controlli incisivi e costanti. Anche nell’anno 2013 sono state più volte coinvolte le figure di Arpa ed Igiene pubblica e tale rapporto di collaborazione verrà mantenuto strettamente nel futuro per problematiche ormai storiche del territorio di difficile soluzione e per questo motivo da monitorare, nonché dell’inquinamento da polveri sottili e dell’inquinamento acustico (ultimo monitoraggio Arpa eseguito in settembre ottobre 2012). Inoltre è in corso di definizione un nuovo protocollo tra Arpa e Unione dei Comuni di monitoraggio della qualità dell’aria per gli interventi programmati fermo restando che per necessità straordinarie Arpa resta disponibile agli interventi su chiamata (in attesa di sottoscrizione definitiva).

- a sostenere e promuovere lo sviluppo di formule di produzione e utilizzo di energie alternative, pulite e rinnovabili, nel rispetto delle esigenze e delle criticità del territorio bagnarese nonché, in primis, della qualità di vita dei cittadini stessi. Per questo il Comune di Bagnara ha aderito nell’ambito dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, alla firma della “Carta per una rete di enti territoriali a spreco zero” e all'adesione al “Patto dei Sindaci”, impegnandosi così a promuovere azioni locali per ridurre gli sprechi e promuovere l'energia sostenibile al fine di raggiungere gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione del 20% delle emissioni di gas serra (con il Patto dei Sindaci l'impegno è di andare oltre a questa percentuale), incremento all'uso delle energie rinnovabili (più 20%) e diminuzione del 20% del consumo di energia. La Commissione Europea assegna infatti un ruolo chiave alle comunità locali nella lotta al cambiamento climatico anche all'interno dell'agenda di obiettivi Europe2020 a cui si ispira il nuovo piano strategico dell'Unione, "labassaromagna2020". Si puntualizza che è stato redatto il PEC/PAES (Piano Energetico comunale e suo Piano Attuativo) per tutti i comuni dell’Unione inclusa Bagnara e che sono in corso ulteriori aggiustamenti.

- a cercare soluzioni volte al risparmio energetico: continua il programma di spegnimento parziale pubblica illuminazione volto al risparmio dei consumi d’energia

- a sostenere la piantumazione di alberi o piante in special modo autoctone, nelle aree verdi (vedi piantumazione del 2012 area verde adiacente cimitero);

- a mantenere aggiornati alle esigenze locali gli accordi con Hera per l’incentivazione della raccolta differenziata, mantenendo nel contempo la promozione di strategie di sensibilizzazione della popolazione su questo tema (es. sensibilizzazione tramite giornalino, lettere ai cittadini, incontri pubblici)

- a mantenere uno stretto raccordo fra l’ufficio tecnico comunale ed il settore Ambiente dell’Unione, producendo sinergie e collaborazioni; tale obiettivo è perseguibile anche grazie al trasferimento di un dipendente con conferimento del servizio Ambiente all’Unione, ricomandato poi parte di quota al Comune, per la gestione dei servizi di manutenzione.

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64.

- ad individuare area di sgambamento cani nel rispetto della normativa vigente sia in termini di sicurezza per la popolazione che di norme igienico/sanitarie (realizzazione 2014-2015 tramite bando POC) nonché ad intervenire con ordinanza mirata alle modalità di cura dell’animale nel rispetto dell’ambiente e dei rapporti tra cittadini possessori e non di cani

- a promuovere nel 2014 e seguenti, come per il 2013, i progetti elaborati dal CEAS (centro di Educazione alla Sostenibilità istituito dai comuni dell’Unione di Comuni) rivolti alle scuole per l’ incentivazione del risparmio energetico. Bagnara ha aderito con le scuole primarie/secondarie al progetto pilota promosso dal CEAS “Spegniamo lo spreco Accendiamo il risparmio” arrivando con le tre classi delle medie (1a, 2a e 3° del 2013) primo classificato tra i 9 dell’unione (premiazione il 14 febbraio 2014 in occasione dell’evento “M’illumino di meno”)

- a mantenere alta l’attenzione verso le offerte di servizi a costo zero per il comune; nel 2013 non si è persa l’occasione di aderire a servizi gratuiti erogati da attori del territorio con cui già sono attive convenzioni. Si cita l’installazione della “Casa dell’acqua”, che ConAmi offriva ai comuni convenzionati previa sottoscrizione formale di interesse, nel comune di Bagnara nella ricorrenza del 110° anniversario della nascita del consorzio (inaugurata il 22 febbraio 2014). Piano degli indicatori e risultati attesi di bilanc io di cui all’art.19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n.9 1 Vd DUP Unione

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 494.428,48 99,297 3.500,00 0,703 497.928,48 15,194

2015 493.851,48 99,296 3.500,00 0,704 497.351,48 23,582

2016 493.510,48 99,296 3.500,00 0,704 497.010,48 19,695

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65.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

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66.

Progetto 02.02: LAVORI PUBBLICI E TERRITORIO Assessori: Mauro Bellosi (LAVORI PUBBLICI, ASSOCIAZIONISMO E V OLONTARIATO) Carla Arniani (AMBIENTE, servizio conferito all’Un ione) Responsabile: Danilo Toni (LAVORI PUBBLICI) Sonia Guerrini (SERVIZIO AMBIENTE – Unione) • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’:

I LAVORI PUBBLICI E LE MANUTENZIONI

Anche quest’anno è doveroso sottolineare che a causa delle carenti risorse finanziarie disponibili per gli enti locali permane la difficoltà ad effettuare gli ordinari interventi di manutenzione delle aree e delle strutture comunali.

La recentissima comunicazione dell’ottenimento di un contributo di 900.000 euro per il finanziamento totale del progetto presentato dal Comune sulla linea di finanziamento 6000 campanili, costituisce una straordinaria opportunità di riqualificazione di parte del nostro territorio.

Inoltre l’altro obiettivo primario, relativo all'ampliamento del plesso scolastico, è giunto a completamento come primo stralcio e il secondo è già programmato per la realizzazione nel corso di quest'anno.

Resta confermato l'obiettivo fondamentale di mantenere, ma anche migliorare, le strutture esistenti. Sono interventi che, pur senza rivestire il carattere della straordinarietà, non per questo sono meno importanti poiché si tratta infatti di situazioni che quotidianamente incidono sulla qualità della vita di ogni cittadino:

Tra gli interventi promossi e costantemente monitorati ricordiamo:

- pulizia del paese, sia all'interno delle mura sia all’esterno

- sfalcio e pulizia delle aree verdi, compresi il fossato attorno alle mura e i fossi delle aree rurali;

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67.

- manutenzione delle strade, comprese le strade bianche

- manutenzione e messa in sicurezza immobili

- mantenere un piano emergenza neve

- costante miglioramento dello stato manutentivo dell’area cimiteriale. In particolare proseguirà il programma di razionalizzazione dell’utilizzo delle sepolture, che ha consentito il rientro in possesso dell’Amministrazione di circa 25 sepolture negli anni precedenti (2011/2013) e l'avvio del procedimento per altre 10 sepolture, cui si aggiungono oltre venticinque concessioni regolarizzate nel corso del 2012/2013, a tutela dei titolari, col recupero della ex camera mortuaria (ulteriori 20 loculi per tombe di famiglia). Sono stati inoltre eseguiti interventi di riorganizzazione degli spazi per le sepolture a terra, la cui attività proseguirà nel 2014. L’obiettivo è di proseguire nell’attività, consentendo una corretta ed ordinata gestione del cimitero, la tutela delle posizioni giuridiche dei titolari secondo quanto disposto dal regolamento comunale e limitando la necessità di ulteriori interventi di costruzione di sepolture.

Verrà avviata la riorganizzazione del ufficio tecnico, volta a produrre risultati positivi in termini di efficacia ed efficienza, pur con la necessità di adeguare costantemente gli standards operativi alle necessità espresse dai cittadini per quanto riguarda la manutenzione del territorio e degli edifici pubblici. Sicuramente all’efficienza ha giovato la scelta di reinternalizzare alcune funzioni con l’assunzione di un secondo operaio.

L'ottimizzazione perseguita con l'obiettivo della riorganizzazione è funzionale inoltre a razionalizzare il lavoro dei dipendenti per dedicare maggior tempo ad attività in precedenza spesso trascurate: manutenzione degli automezzi, controlli sullo stato manutentivo del patrimonio comunale, controllo e ottimizzazione delle utenze.

Nello stesso tempo prosegue il rapporto, estremamente positivo ed efficace, con le realtà associative (volontariato) del paese, che concorrono in modo rilevante al mantenimento del decoro del paese, alla gestione delle sale comunali (supporto logistico) e alla prevenzione e soccorso in materia di protezione civile.

Per quanto riguarda il Programma delle Opere pubbliche, per una completa ed esaustiva valutazione degli interventi previsti, si fa rinvio al piano degli investimenti che è allegato alla deliberazione di approvazione del Bilancio di previsione.

Le opere verranno realizzate attingendo a fondi accantonati, a contributi deliberati, riducendo al massimo il ricorso all’indebitamento, nella consapevolezza, peraltro, che anche se la capacità di indebitamento del nostro Ente lo permetterebbe, troveremo negli esercizi immediatamente successivi a quello della concessione del finanziamento stesso, grosse difficoltà nel rimborso delle rate di ammortamento, in quanto a carico della spesa corrente. A questo si deve

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68. aggiungere che l’ingresso nel Patto di Stabilità dal 2013 anche per i piccoli Comuni come Bagnara, comporta forti vincoli in termini di possibilità di effettuare investimenti.

Come è facilmente intuibile, le risorse di cui possono disporre i Comuni per gli investimenti sono assai limitate e solo una ripresa dell’attività edilizia potrebbe apportare significativi introiti in termini di oneri di urbanizzazione.

Per questa ragione, mediante un’attenta amministrazione del bilancio corrente, già dal 2012 si è potuto destinare alla spesa per investimenti l’intero introito degli oneri di urbanizzazione, invertendo la rotta precedente.

Alla luce di quanto detto sopra, anche il Piano degli Investimenti è stato redatto in base delle seguenti priorità:

- LA SICUREZZA, L’ARREDO E L’INFORMAZIONE – 6000 campanili: La vocazione turistica del borgo medievale, che vede di anno in anno aumentare la partecipazione alle iniziative di integrazione tra popolazioni residenti o comunque gravitanti nel territorio e quelle di rievocazione di eventi storici, propongono sempre nuove attività e richiedono nuove attrezzature di accoglienza e informazione perciò l’arredo urbano e punti attraverso i quali comunicare ai cittadini quali attività, novità, adempimenti, ecc., sono sempre più necessari.

Anche la sicurezza, del centro abitato è condizione indispensabile per la buona vivibilità, perciò ci si muove migliorando i per corsi di collegamento tra le zone residenziali ed il centro storico con nuove piste ciclo-pedonali, il recupero o miglioramento di tratti di strada, la realizzazione di nuovi spazi di sosta e la sistemazione/miglioramento di incroci in punti nevralgici per l’accesso al centro, in aggiunta viene inserito anche un impianto di videosorveglianza per i punti più significativi.

Questo progetto coinvolge una pluralità di interventi localizzati nel centro abitato e che si compongono di nuove piste ciclo pedonali, nuovi parcheggi in aree residenziali, recupero di tratti di strada tramite ripavimentazioni e risanamenti, riorganizzazione della viabilità negli incroci più frequentati, il tutto con la necessaria segnaletica orizzontale e verticale. La videosorveglianza delle zone più importanti frequentate o a rischio è un’altra delle attività da porre in campo. Non viene dimenticato anche il tema energetico ed infatti è previsto un intervento sulla illuminazione pubblica volto al risparmio energetico e all’adeguamento di una parte dei punti luce, quelli dentro il centro storico, alle norme regionali sull’inquinamento luminoso.

- manutenzione patrimonio (programma di manutenzione stradale del triennio 2014-2016 per un importo complessivo di 90.000,00 euro, che si aggiungono ai 140.000 euro già realizzati nel triennio 2010/2012; prosecuzione della riqualificazione del cimitero già avviata (vedi sopra)

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69.

- edilizia sociale e scolastica: premesso che sono entrambi interventi di competenza dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, è comunque il comune che deve programmare gli interventi e recuperare i finanziamenti (con oneri di urbanizzazione, contributi regionali , mutui o accantonamenti) per provvedere a : 1) ampliamento del plesso scolastico: ad oggi realizzato primo stralcio con due aule, ognuna idonea ad accogliere il numero massimo di alunni consentiti dalla vigente normativa, un’aula insegnanti, i servizi igienici; per secondo stralcio ulteriori locali da destinare a laboratori o a deposito materiale, per un totale di € 630.000,00. In particolare si evidenzia che il primo stralcio è stato realizzato con importo a € 425.000,00 (incluse spese tecniche ed IVA di legge). Entro il 2014 secondo stralcio con ultimazione del piano inferiore (2 aule/laboratori e servizi igienici) nonché la modifica dell’impianto antincendio richiesta dai VVF, il nuovo allaccio alla rete elettrica e altre rifiniture per un importo di € 195.000 (incluse spese tecniche ed IVA di legge) 2) realizzare una tettoia all’ingresso lato est (per 2014 € 50.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge), che funga da ricovero per gli alunni e per le biciclette, prima dell’apertura dei cancelli; 3) adeguamento sismico plesso scolastico: dopo la perizia del 2010 le parti su cui intervenire rendendole antisismiche, come primo stralcio, sono il tetto e le murature lato nord (per 2014 € 175.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge)

- interventi necessari per lo spostamento della Caserma dei Carabinieri in una parte dell’edificio di via Madonna (primo stralcio ultimato; secondo stralcio in corso con possibilità per i carabinieri di trasloco effettivo (in attesa di autorizzazione ufficiale di trasloco dal comando generale); terzo stralcio nel 2014 per € 50.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge che prevede la sistemazione esterna e allargamento spazio caserma all’attuali area ambulatori medici;

- adeguamento sismico del palazzo comunale: dopo la perizia del 2010 le parti su cui intervenire rendendole antisismiche, come primo stralcio, sono le strutture del tetto (per 2016 € 150.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge, condizionato al rispetto del patto di stabilità)

- risparmio energetico e riqualificazione della palestra: realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura e interventi di riqualificazione come previsto dal PAES (per 2014 € 172.300 incluse spese tecniche ed IVA di legge);

- valorizzazione Centro storico (recupero viale Matteotti lato est per 2015 € 120.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge);

- sviluppo della rete delle piste ciclabili e dei percorsi pedonali (completamento pista ciclabile di via Gramsci, ora a metà realizzazione per il proseguimento verso via Erbosa, per € 85.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge)(programmato nel 2014-2015 e finanziato con le risorse provenienti dal bando per la definizione del POC)

- recupero loggiati cimitero (per € 30.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge)(2015)

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70.

- riqualificazione centro storico (per € 165.000 incluse spese tecniche ed IVA di legge)(demolizione ex caserma e sistemazione area limitrofa)(programmata nel 2015, condizionato al rispetto del Patto di stabilità)

- il potenziamento delle attrezzature necessarie per la manutenzione degli immobili e l’effettuazione di interventi di adeguamento degli immobili alla normativa sulla sicurezza degli edifici; Piano degli indicatori e risultati attesi di bilanc io di cui all’art.19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n.9 1

− realizzazione delle opere pubbliche programmate (Piano triennale Opere Pubbliche) − attivazione e realizzazione progetto riorganizzazione dell'Area tecnica

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71.

Progetto 02.03: PROGRAMMAZIONE ECONOMICA (attività produttive e promozione turistica) I servizi alle attività produttive sono conferite all’Unione: per gli obiettivi complessivi si veda la Relazione previsionale e programmatica dell’Unione, parte: Programmi e Progetti. Programma 3, progetto 02.03. Di seguito si evidenziano le peculiarità relative al nostro territorio. Assessore: Riccardo Francone (turismo) Carla Arniani (Unità Produttive) Responsabile: Dirigente Settore Programmazione economica Unione – Francesco Frieri Vilma Dal Bosco (PROMOZIONE TURISTICA) • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’:

LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Cercando di valorizzare e promuovere le attività produttive del territorio comunale si conferma l’inserimento del nostro comune in percorsi che diano visibilità e la possibilità di far conoscere il territorio come la “Strada dei vini e dei Sapori” ora “Strada della Romagna – Vini, Sapori, Cultura. In discussione la bozza della cartellonistica che meglio dia visibilità ai territori che aderiscono al circuito con potenziale collocazione entro il 2014.

Verranno valutate possibili opportunità, che si potranno sviluppare a livello di Unione dei Comuni della Bassa Romagna o a livello provinciale, dove potersi promuovere al fine d’incrementare l’utilizzo della realtà economiche presenti nel territorio comunale.

In una fase molto difficile per le attività produttive nazionali e internazionali, particolarmente interessante per le imprese del territorio, è stato il bando che l'Unione ha predisposto con l'utilizzo dell'avanzo; della nostra realtà comunale la partecipazione non è stata significativa pertanto l’amministrazione si impegna in caso di prossimi bandi a dare maggior diffusione tra le aziende del Comune dell’informazione.

Anche il POC sarà occasione per contribuire, in sinergia con i privati che proporranno interventi nel bando di prossima emanazione, ad uno sviluppo e ad una revisione delle attività produttive del nostro territorio.

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72. Per aumentare e integrare nuove attività produttive sul territorio, dopo l’insediamento della Coop Reno, è avviato da tempo un lungo iter amministrativo che dovrebbe portare nell’anno 2014 all'inizio dei lavori che porteranno alla realizzazione di un’area di servizio fornita oltre che di distributori carburante (varie tipologie) di servizi di supporto agli automobilisti, quali autolavaggio/ristoro/assistenza tecnica così da coprire la mancanza di tali servizi sul territorio allo scopo di calamitare non residenti nella realtà produttiva bagnarese.

LA PROMOZIONE TURISTICA

La Promozione Turistica è un servizio seguito dal Servizio di Promozione Turistica dell’Unione dei Comuni, nell’ambito del quale il Comune mantiene un rapporto diretto, di condivisione e di partecipazione, in particolare, al sito ufficiale d’informazione turistica dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna dove vengono pubblicizzati i principali eventi promossi nel territorio e dove è possibile trovare una pagina dedicata ad ogni comune con una “fotografia” del territorio con le informazioni sui luoghi d’interesse, d’eccellenza oltre all’accoglienza e le attività tipiche del luogo.

Inoltre, tramite l’iscrizione alla Newsletter in Romagna d’Este è possibile essere aggiornati sulle novità così d’aumentare la visibilità delle informazioni.

Il turismo ha un ruolo importante nell’economia provinciale poiché grazie all’interconnessione tra vari settori quali commercio, cultura, artigianato e indotto enogastronomico può dare impulso rendendo efficace una promozione del territorio, per questo il Comune sta cercando di dare ancora maggiore visibilità e coinvolgimento del territorio aderendo a “Strade dei Vini e dei Sapori” che promuovono i territori rurali e i loro prodotti sul versante turistico ed enogastronomico nonché all'idea della Romagna Visit Card, uno strumento turistico, un pass per accedere con agevolazioni di vario genere ad un circuito di musei, attrazioni nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.

In ambito locale inoltre, si ribadisce l'organizzazione di un percorso partecipato pubblico-privato per la valorizzazione del territorio secondo un concetto di turismo che sia volano di un indotto interessante per più ambiti economici. Turismo a Bagnara significa certamente cultura, nella sua più ampia accezione, dall'arte alla letteratura, dalla musica all'archeologia, dall'enogastronomia all'architettura e alla storia. Su questo Bagnara, paese a vocazione turistica, intende certamente puntare, cercando di stimolare un maggior incoming e una maggior capacità ricettiva. La promozione del territorio potrà far leva su una importante programmazione culturale, oltre che sui beni museali e artistici del paese. La realizzazione di un piccolo parcheggio per camperisti e di alcune camere per il pernottamento presso il distributore di via Gramsci, rappresenteranno un passo ulteriore in questa direzione. La creazione di App sulla Bassa Romagna, a cura dell'Unione, oltre che l'aggiornamento del sito BagnaraTurismo, oltre che la nuova installazione di pannelli maxischermo sulle vie provinciali e della sistemazione dei totem, costituiranno importanti mezzi di informazione e promozione. La predisposizione di "pacchetti" da promuovere sia sulla sola Bagnara che sull'Unione o costruiti su filoni d'interesse interprovinciali (Rocche, luoghi di culto, luoghi della Memoria), potrà costituire uno strumento valido per la promozione del territorio.

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73. La ricerca di finanziamenti esterni sarà certamente fondamentale per poter proseguire in questo percorso non semplice e non di breve durata, ma certamente ricco di potenzialità.

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 229.258,72 17,305 1.095.542,43 82,695 1.324.801,15 40,427

2015 228.153,72 52,917 203.000,00 47,083 431.153,72 20,443

2016 227.032,72 44,081 288.000,00 55,919 515.032,72 20,409

Programma PRM.03 WELFARE

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74.

PROGRAMMA 03: WELFARE I servizi sociali ed educativi sono conferiti all’Unione. Per gli obiettivi si veda il Documento Unico di Programmazione economica (DUP) dell’Unione, parte: Programmi e Progetti. Programma 3, Progetto 03.01: SOSTEGNO E SOLIDARIETA' E Progetto 03.02: INFANZIA E ISTRUZIONE. Di seguito si evidenziano le peculiarità relative al nostro territorio. Sono di competenza del Comune le attività culturali, ricreative e sportive (Progetto 03.03: CULTURA TEMPO LIBERO -SPORT –GIOVANI) Assessori: Carla Arniani (SOSTEGNO E SOLIDARIETA') Riccardo Francone (INFANZIA E ISTRUZIONE e CULTURA, POLITICHE GIOVANILI, RELAZIONI ESTERNE E GEMELLLAG GI) Mauro Bellosi (SPORT E TEMPO LIBERO, ASSOCIAZIONISM O E VOLONTARIATO) • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Si vuole mantenere l’obiettivo di “personalizzare” i servizi sociali attualmente attivi essendo ogni caso a sé stante per caratteristiche di bisogno e di persone coinvolte; il servizio da fornire dovrà essere su misura in relazione appunto ad ogni singolo caso. Ciò è reso possibile grazie non solo alle risorse comunali, ma anche alla collaborazione delle associazioni di volontariato e di alcuni volontari singoli. Il Comune è comunque consapevole che per avere servizi di qualità e differenziati deve fare i conti con una condizione organizzativa ed economica tale per cui non può non fare riferimento ad una realtà più estesa di cui è parte, come è l’Unione. E’ questo uno dei settori la cui competenza è già ampiamente attribuita ad essa, pertanto sarà sempre più importante che vi sia, forte, un monitoraggio della qualità dei servizi erogati e un front-office locale sensibile ed efficace, che possa continuamente far percepire come possibile e vicino il servizio offerto dall’Unione (vedi l’esempio dello sportello sociale, emanazione locale dello Sportello Associato in capo all’Unione). In merito ai servizi gestiti dall’Unione dei Comuni si ribadisce che a decorrere dal 01.01.2010 il Servizio Sociale e Socio-Sanitario dell’Unione dei Comuni ha assunto tutte le competenze e le funzioni relativamente all’area anziani e alle funzioni amministrative collegate allo sportello sociale. Per quanto concerne i servizi educativi il 2012 ha consolidato la gestione a livello di Unione già avviata nel 2011. In questo settore Bagnara conosce ormai da tempo alcune peculiarità che hanno garantito fino ad oggi uno stretto e proficuo rapporto fra territorio ed istituzioni comunale e scolastica, garantendo il principio di sussidiarietà, diffusa partecipazione dei cittadini e senso di appartenenza, oltre che un ottimo rapporto fra qualità e costi. Infatti riferendoci a trasporti scolastici, servizio mensa, pre-scuola, nidi e scuole d’infanzia, aiuto allo studio, servizi ricreativi estivi, nonché alle forti relazioni con il volontariato ed il terzo settore Bagnara, pur conferendo la gestione e condividendo il

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75. principio di uniformità da raggiungere con gradualità, laddove ne siano verificati i presupposti, ha ottenuto di essere considerata unità territoriale all’interno dell’Unione. Il vantaggio di una gestione associata si rileva nell’identificazione di rette diversificate in base a scaglioni di reddito e nella determinazione di soglie di esenzione e di standard qualitativi omogenei nei diversi territori dell'Unione. L'Unione stessa ha condiviso la richiesta di Bagnara di mantenere le peculiarità del nostro Comune che si impegni altresì a garantire il mantenimento delle buone prassi individuate. Prosegue l’impegno dell’Amministrazione nell’ambito dei servizi culturali, ricreativi e sportivi, come evidenziato nel Progetto 03.03.

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76.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

ENTRATE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo

ENTRATE SPECIFICHE

• STATO 3.087,60 3.087,60 3.087,60 • REGIONE 12.320,00 150.000,00 • PROVINCIA • UNIONE EUROPEA • CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI

PREVIDENZA

• ALTRI INDEBITAMENTI (1) • ALTRE ENTRATE 50.000,00 30.000,00

TOTALE (A) 65.407,60 3.087,60 183.087,60

PROVENTI DEI SERVIZI • PROVENTI DEI SERVIZI DELL’ENTE 7.006,00 7.006,00 7.006,00

TOTALE (B) 7.006,00 7.006,00 7.006,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI • QUOTE DI RISORSE GENERALI 791.895,26 585.603,90 717.786,90

TOTALE (C) 791.895,26 585.603,90 717.786,90

TOTALE GENERALE (A+B+C) 864.308,86 595.697,50 907.880,50

(1) : Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili.

Page 78: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

77.

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRO GRAMMA

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 581.443,50 67,273 282.865,36 32,727 864.308,86 26,375 2015 595.697,50 100,000 595.697,50 28,245 2016 592.880,50 65,304 315.000,00 34,696 907.880,50 35,976

Page 79: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

78.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

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79.

Progetto 03.01: SOSTEGNO E SOLIDARIETA' Servizio conferito all’Unione. Per gli obiettivi complessivi si veda la Relazione previsionale e programmatica dell’Unione, parte: Programmi e Progetti. Programma 3, progetto 03.01. Di seguito si evidenziano le peculiarità relative al nostro territorio. Assessore: Carla Arniani (SERVIZI SOCIALI e PARI OPPORTUNITA’) Responsabile: Carla Golfieri - Dirigente Area Welfare Unione • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’:

I SERVIZI SOCIALI

Si è recentemente svolto, gennaio 2014, a livello di Unione di Comuni un importante momento di incontro sul Welfare avviando un percorso partecipato rivolto a tutti gli operatori del settore di tutti i comuni. Sono emerse molte proposte, che i referenti Welfare dell’unione hanno recepito e si sono impegnati a portare avanti, per migliorare i servizi alla persona a 360 gradi: dall’infanzia, alla scuola, alla disabilità, agli anziani, alle famiglie, al mondo del lavoro.

Tutto ciò alla luce della recente riorganizzazione dell’assistenza distrettuale dell’Azienda usl di Ravenna (tre gli ospedali locali: Ravenna, Faenza, Lugo) e all’implementazione delle Case della Salute (Alfonsine e Fusignano, Bagnacavallo, Brisighella, Russi, Cervia, Conselice e Massa Lombarda, Valle del fiume Senio).

La riorganizzazione ospedaliera prevede la costituzione di un ospedale reticolare: ospedale unico articolato in più presidi che eroga prestazioni di base in maniera diffusa e prestazioni specialistiche in strutture uniche ma che operano in modalità distribuita sul territorio secondo il criterio dell’intensità di cura (le prestazioni sono distribuite sulle tre sedi, Ravenna-Lugo-Faenza) sulla base sia della casistica afferente che sul mix di servizi di supporto (ad esempio la chirurgia vascolare avrà sede a Ravenna come già avviene).

I singoli ospedali saranno riorganizzati secondo piattaforme logistico assistenziali multi-specialistiche. Avremo quindi per l’ospedale di Ravenna la piattaforma medica e la piattaforma chirurgica mentre per Lugo e Faenza si avranno la Medica, la Chirurgica e la piattaforma d’area critica. Il concetto fondamentale è che l’obiettivo deve diventare “la patologia” cioè il

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80. paziente: il medico e l’infermiere devono dimenticare la geometria fissa tipica del vecchio reparto perché la loro attenzione non deve esser fissa ai letti di quel reparto ma al paziente con la determinata patologia a cui loro sono chiamati in assistenza. Perciò medico ed infermiere possono esser chiamati alle altre piattaforme perché la loro attenzione sarà tutta per il paziente non per il singolo reparto.

In questa riorganizzazione saranno quindi meglio impiegati gli infermieri e gli assistenti sanitari con conseguente ridistribuzione del personale eccedente che sarà convogliato/impiegato nelle case della Salute del territorio e all’ADI (assistenza domiciliare integrata) .

Le case della salute saranno quindi i luoghi dove i portatori della patologia cronica (es. diabete, BPCO, ecc) saranno convocati periodicamente per le cure periodiche in modo da non mancare i controlli previsti.

Anche il nostro comune condivide quanto emerso e quanto si intende portare avanti senza abbandonare quanto già intrapreso ma sicuramente migliorando, sia direttamente che tramite l’affidamento dell’incarico all’Unione dei Comuni, i molteplici servizi alla persona senza perdere di vista, anzi rinforzando, l’intento di mettere al centro della nostra attenzione l’individuo, condividendo le esigenze nonché le problematiche dei cittadini. Per questo motivo, essendo la casa della salute attualmente di riferimento per Bagnara dislocata a Bagnacavallo, in accordo con l’asl e in previsione del prossimo trasloco degli ambulatori dei medici di base l’amministrazione si sta impegnando nel progetto di allestimento di un centro socio-sanitario in cui potranno convivere i medici di base (erogatori delle cure primarie), una dislocazione locale della casa della salute (stanza dedicata in cui l’infermiere potrà eseguire i controlli sulle patologie croniche nonché i prelievi) e un ambiente dedicato ad altri aspetti socio-assistenziali anche solo di carattere preventivo/formativo (vedi ad esempio parte dell’attività prevista per il Progetto Anziani 2014: Allenare insieme mente e corpo).

Si rimane dell’idea che i servizi sociali attualmente attivi devono restare “personalizzati” essendo ogni caso a sé stante per caratteristiche di bisogno e di persone coinvolte; il servizio da fornire dovrà essere su misura in relazione appunto ad ogni singolo caso. Il Comune oltre alla propria buona volontà dispone di alcuni volontari, ma deve anche fare i conti con una condizione organizzativa ed economica in continua evoluzione tale per cui, per avere servizi di qualità e differenziati, non può non fare riferimento ad una realtà più estesa di cui è parte, come è l’Unione. I servizi sociali sono uno dei settori la cui competenza è già ampiamente attribuita all'Unione, pertanto sarà sempre più importante che vi sia, forte, un monitoraggio della qualità delle prestazioni erogate e un front-office locale sensibile ed efficace, che possa continuamente far percepire come possibile e vicino il servizio offerto dall’Unione (vedi l’esempio dello sportello sociale, emanazione locale dello Sportello Associato in capo all’Unione).

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81. In merito ai servizi gestiti dall’Unione dei Comuni si ricorda che a decorrere dal 01.01.2010 il Servizio Sociale e Socio-Sanitario dell’Unione dei Comuni ha assunto tutte le competenze e le funzioni relativamente all’area anziani e alle funzioni amministrative collegate allo sportello sociale. Nel corso del 2011 altre competenze sono state date all’Unione.

Nel dettaglio ci riferiamo a :

1. Assistenza domiciliare (SAD) per anziani

2. Assistenza domiciliare (ADI) assistenza integrata non autosufficienti

3. Compartecipazione rette in strutture anziani per le strutture residenziali e semiresidenziali

4. Esenzione ticket sanitari agli indigenti e relativa procedura di liquidazione

5. Sussidi anziani: sostegno al reddito attraverso misure di contrasto della povertà rivolte alla popolazione anziana

6. Centro per le famiglie: attività di informazione; sostegno alle competenze genitoriali; accoglienza familiare; mediazione familiare; assegni familiari per nuclei con 3-4 figli; assegni per maternità

7. Assegno di cura per anziani

8. Fondo solidarietà per nuclei famigliari su base ISEE

9. Azioni per prevenzione e gestione assistita degli sfratti

10. Servizi sociali

11. Ex Ausl (interventi di assistenza sociale prima svolti dall'ausl ora in capo all'unione, es. assistenti sociali, e interventi per tutela disabili)

12. Trasporto disabili

13. Telesoccorso

14. Convenzione invalidi civili

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82. 15. Interventi sociali diversi

16. Legge 13/89 ("Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.") E L.R. 29/97 (Norme e provvedimenti per favorire le opportunità di vita autonoma e l'integrazione sociale delle persone disabili)

20. Progetto calore pulito

21. Altri progetti per il sociale (avvio di progetti volti all'”Incontro tra bisogno ed utilità” con supporto delle associazioni di volontariato locali ; progetti di promozione della salute: esempio recente il progetto “I comuni della Bassa Romagna contro il gioco d'azzardo: tutela della salute degli individui tramite il riordino delle normative vigenti in materia di giochi con vincite in denaro-giochi d'azzardo)

Lo stretto rapporto di collaborazione e comunicazione tra Unione e Comune si esplicita praticamente anche grazie al piano di impiego di due dipendenti del Comune di Bagnara che sono in carico all’Unione per un 80% ma che svolgono fisicamente il loro compito stazionando nel Comune di Bagnara di Romagna (ovvero con Comando del 20% al Comune).

Nello specifico dei servizi alla persona una dipendente comunale è una Responsabile di Unità Operative e si occupa dei Servizi Educativi, Culturali e Finanziari; l’altra dipendente è una unità Operativa che si occupa dei servizi sociali, dello sportello educativo e di alcune mansioni dei servizi culturali e finanziari.

La scelta di avere personale dell’Unione che opera direttamente nel Comune di Bagnara è correlata al modello organizzativo in essere che tiene conto, oltre che degli obiettivi specifici di settore, dei principi e delle finalità della gestione associata, volti al miglioramento dei servizi offerti, all’ampliamento della loro fruibilità, alla rapidità e semplificazione degli interventi, alla razionalizzazione dei costi e dell’utilizzo delle risorse, e ad un’adeguata gestione dei rapporti con i cittadini.

Nel Comune è stato riorganizzato da gennaio 2014 lo sportello sociale in quanto incluso nello Sportello Polifunzionale (orario di apertura a misura di Comune- vedi sopra) e il Servizio Sociale Professionale (Assistenti Sociali). Il front office di questo sportello può quindi esser gestito da tutto il personale dei singoli uffici che ha eseguito la formazione per poter rispondere al cittadino ai vari quesiti gestiti dallo sportello anche in assenza del preposto specifico

Per il territorio del Comune di Lugo è attivo un unico Sportello Sociale con valenza sia comunale che distrettuale, integrato con lo sportello Informa Famiglie (Centro per le Famiglie) ed anche con lo sportello dei servizi educativi.

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83. Il Centro per le Famiglie ha sede a Lugo e, per progetti specifici a valenza comunale, opererà in sinergia con i servizi educativi e di coordinamento pedagogico dell’Unione.

Le funzioni di back office sono assunte dall’Unione e affidate al personale operante presso il Servizio Sociale e Sociosanitario dell’Unione.

Le attività inerenti, la compartecipazione alle rette degli anziani per strutture residenziali e semiresidenziali e il sostegno al reddito dei nuclei famigliari composti da persone anziane continueranno ad esser regolate attraverso l’attività della Commissione Assistenza Centrale, così come avviene ora per tutte le altre attività di sostegno e integrazione al reddito.

Le esenzioni/riduzioni dal pagamento dei ticket sanitari e della Tariffa di Igiene Ambientale continueranno ad esser regolate attraverso l’attività della Commissione Assistenza Centrale ed utilizzate come forma di sostegno al reddito per le famiglie indigenti.

L’attività di SAD (assistenza domiciliare “leggera”) è integrata con quella di ADI (assistenza domiciliare integrata per non autosufficienti); con la riorganizzazione degli ospedali e delle Case della Salute queste tipologie di assistenza saranno qualitativamente migliorate.

E’ da ricordare che rimangono peculiarità proprie del territorio di Bagnara:

- quelle che maggiormente si avvalgono delle risorse del volontariato (attive e rinnovate le convenzioni tra Comune e associazioni di Volontariato: Il Torrioncello, Il Cocomero, la Pro Loco, La Caritas, Gives, l’Associazione Amici della scuola, la Cooperativa Bagnarese)

- i servizi che richiedono modalità organizzative eterogenee nonché capillari sul territorio (es. pasti per gli anziani a domicilio, con il supporto di volontari della Caritas e Torrioncello, il trasporto sociale anch’esso con il supporto di volontari)

- il servizio CUP operativo sia presso lo sportello polifunzionale dal 15 gennaio 2014 (con gli orari/giorni dello sportello stesso) che nella Farmacia Comunale

- il mantenimento dei rapporti con due infermiere professionali, che in qualità di volontarie, affiancano i Medici di Base. L'iniziativa è sostenuta dall’amministrazione Comunale promotrice dei servizi “a misura d’uomo” anche grazie a convenzioni di sponsorizzazione promosse dal Comune a cui partecipano realtà locali di assistenza anziani e disabili.

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84. - il Centro Aggregativo per Anziani: fino al 2013 sfruttato solo pochi giorni a settimana (uno, per la precisione, dagli anziani) e per il quale il Comune, in collaborazione con l’associazione ASd GIVES (per la tutela assicurativa e finanziaria), ha previsto per il 2014 “Il progetto anziani: alleniamo insieme mente e corpo” che da un lato coinvolge gli anziani in una forma di autogestione per la parte ludica, dall’altro vede il coinvolgimento di professionisti sanitari (psicologa e fisioterapista) per la parte cognitiva e motoria. Gli ambienti sono peraltro utilizzati anche per scopi didattici, per i ragazzi che si avvalgono dei corsi di recupero ed di aiuto allo studio e dalla scuola di musica.

POLITICHE PER LA CASA

Si intendono mantenere e portare avanti le convenzioni attualmente in essere per incentivare le politiche abitative; nello specifico:

− La convenzione con ACER, rinnovata da 01/01/2014 al 31/12/2022 allarga i servizi resi dall’ente (di competenza dei comuni) e non previsti dalla Delibera Regionale 391/2002 e dalle precedenti concessioni: gestione delle funzioni amministrative di assegnazione degli alloggi, servizio di mediazione sociale, servizio di agenzia per la locazione, certificazione energetiche da allegare al contratto di locazione degli alloggi. Acer si è impegnato a non aumentare i propri costi di struttura oltre il 5% nel 2014.

− Resta tacito che per quanto concerne gli alloggi ERP che vengono assegnati, sulla base di graduatorie soggette a norme predefinite, valide per tutto il territorio dell'Unione, ai cittadini residenti più bisognosi. Si ribadisce a tal proposito che pur consci della difficoltà di inserimento della popolazione extracomunitaria e per questo pronti all’accoglienza, non si sono trascurati e non si trascureranno alcuni nostri cittadini, bagnaresi di vecchia data, che a causa di serie problematiche famigliari, possono trovarsi a far fronte a rilevanti esigenze quotidiane di difficile gestione economica e in mancanza di aiuti. Nostro intento è quello di non trascurare le famiglie straniere, ma non per questo di dimenticare chi per tanti anni ha vissuto a Bagnara e ora è in necessità di ricevere aiuto da Bagnara stessa;

− Nell'ambito della convenzione con ACER l'amministrazione mantiene alto il monitoraggio delle condizioni strutturali degli alloggi sia nell'ottica della sicurezza delle famiglie ospiti, sia nell'ottica di un eventuale ricollocazione poiché variati i requisiti dell'alloggio e/o le caratteristiche del nucleo familiare

− I contributi comunali ai mutui prima casa: attualmente erogati per oltre 80 nuclei familiari.

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85. IMMIGRAZIONE

La popolazione immigrata ha raggiunto un totale di 270 persone al 31.12.2013, con una maggioranza di provenienza albanese e rumena. Pur non verificandosi particolari problemi di intolleranza e constatando, in genere, un sufficiente fenomeno di integrazione, è opportuno mantenere, nonché ampliare o diversificare progetti e strategie già avviati per favorire l’integrazione nel territorio bagnarese tra stranieri e “abitanti storici”.

1) Il Comune stesso mantiene l'adesione a progetti approvati con bando regionale per il servizio civile (nazionale e/o internazionale); per l’anno 2014 il Comune di Bagnara ha attivato insieme ad altri comuni dell'Unione una co-progettazione che vede impegnati 5 volontari di cui 1 assegnato al nostro comune con diverse funzioni, ma sempre nell’ambito del servizio civile nel territorio di Bagnara;

2) Per quanto concerne l’aspetto dei servizi sociali si rimarca il fatto che come residenti gli stranieri hanno diritto a tutti i servizi erogati nell’ambito dei servizi sociali e dei servizi di pubblica utilità nonché al ai servizi inseriti nel capitolo delle politiche abitative;

3) Per quanto riguarda i servizi scolastici e le iniziative culturali si rimanda al progetto specifico rimarcando qui il successo pregresso e il mantenimento dell’intento di dare al Festival di Popoli sempre maggior risalto a testimonianza pratica della integrazione tra popoli di diverse origini e culture.

PARI OPPORTUNITA’

In un contesto fortemente condizionato da mutamenti legati alla situazione di crisi economico-sociale con un problema sull’uguaglianza di genere che ha colpito in misura rilevante le donne, il Comune di Bagnara ha aderito nell’ambito dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna al “Piano delle Azioni Positive” per le pari opportunità per il triennio 2011-2013 con l’obiettivo di conoscere e sulla base delle conoscenze acquisite migliorare la condizione di vita e di lavoro delle donne e degli uomini che vivono e operano sul territorio.

Anche all’interno dell’Unione stessa è stata costituita la Commissione per le Pari opportunità per comunicare se anche all’interno delle amministrazioni stesse esistono o sorgono problemi relativi a contrasti/difficoltà di integrazione tra i dipendenti della pubblica amministrazione.

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86. Altra iniziativa a livello di Unione trova spazio nel progetto di rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza in collaborazione con Associazioni locali tra le quali Demetra - Donne in aiuto con cui l’Unione ha siglato nuova convenzione nel 2013.

In merito alle iniziative a livello locale che per lo spessore culturale hanno trovato riscontro anche all’interno dell’Unione dei Comuni che le ha ampiamente pubblicizzate è stato possibile realizzare, grazie al lavoro dell’associazione locale Il Mosaico, una serie di mostre/incontri letterari a Bagnara di Romagna aventi come tema il lavoro/opera della donna come artista e scrittrice.

Inoltre il Comune di Bagnara di Romagna ha dedicato per l’anno 2013, la quarta edizione del Premio di Letteratura Noir Giallo di Romagna da quest’anno denominato “Premio Angelo Galli”, al tema dello stalking avvalendosi anche del contributo del Lions Club Valle del Senio che ha come Tema di studio Nazionale 2012-2013 “Dall’abuso sui minori alla violenza sulle donne: combattiamo il silenzio”.

In occasione della premiazione del concorso il Comune ha aderito alla campagna “Posto Occupato (da vittima di violenza)” promossa dalla testata giornalistica on line “La grande testata” (materiale reperibile sul sito lagrandetestata.org) .

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 153.442,67 100,000 153.442,67 4,682 2015 153.415,67 100,000 153.415,67 7,274 2016 153.389,67 100,000 153.389,67 6,078

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87.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

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88.

Progetto 03.02: INFANZIA E ISTRUZIONE Servizio conferito all’Unione. Per gli obiettivi co mplessivi si veda la Relazione previsionale e progr ammatica dell’Unione, parte: Programmi e Progetti. Programma 3, progetto 03.02. Di seguito si evidenziano le peculiarità relative a l nostro territorio. Assessore: Riccardo Francone Responsabile: Carla Golfieri - Dirigente Area Welfa re Unione Responsabile Unità territoriale: Vilma Dal Bosco • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: Ormai dal 2011, le funzioni relative ai servizi educativi sono state conferite all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. In particolare, ci si riferisce alla gestione delle seguenti attività:

� Nidi d’infanzia;

� Scuole dell’infanzia;

� Trasporti scolastici, Servizio mensa e altri servizi;

� Coordinamento pedagogico;

� Coordinamento politiche di area in materia scolastica.

Questa scelta ha certamente condotto ad un coordinamento ed un'organizzazione condivisi, specie nell’identificazione di rette diversificate in base a medesimi scaglioni di reddito e nella determinazione di soglie di esenzione e di standard qualitativi, ma le tante peculiarità e buone prassi del nostro paese in questo specifico ambito, vengono garantite dal mantenimento di una unità territoriale locale. L'obiettivo evidente è continuare a mantenere e dimostrare, come un fiore all'occhiello, uno stretto e proficuo rapporto fra territorio ed istituzioni comunale e scolastica, garantendo il principio di sussidiarietà, diffusa partecipazione dei cittadini e senso di appartenenza, oltre che un ottimo rapporto fra qualità e costi.

Si fa riferimento in questo senso ai trasporti scolastici, di servizio mensa, di pre-scuola, di nidi e scuole d’infanzia, di servizi ricreativi estivi.

In particolare il trasporto, per cui si prevede l'acquisto di un automezzo usato più capiente per ottimizzare i tempi e adeguarsi al numero crescente di richieste da una parte e la presenza di classi molto numerose, continuerà ad essere erogato anche con il supporto di volontari, il servizio mensa fornito dall’Associazione Amici della Scuola riprenderà, se ve ne sarà richiesta, anche a servire pasti per i ragazzi delle scuole medie le cui famiglie abbiano difficoltà a fornirlo loro quotidianamente, con il supporto diffuso di volontari. Il pre-scuola continuerà ad essere garantito a prezzi decisamente

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89. contenuti, grazie ad una quota di spesa coperta dal Comune. Si conferma inoltre l'intenzione di appoggiare l'offerta di un Centro Ricreativo Estivo che coniughi formazione, divertimento, laboratori e sport, auspicando collaborazione fra la Cooperativa Bagnarese che tradizionalmente si assume l'onere di organizzarla, con i diversi attori vecchi e nuovi, disponibili nel territorio a collaborare alla sua riuscita. Con la Cooperativa si intende riproporre il corso di preparazione alla scuola superiore e, qualora ve ne sia richiesta numerica sufficiente, il progetto di aiuto allo studio, rivolto agli studenti di scuola secondaria di primo e secondo grado e che prevede la presenza contemporanea di due tutor universitari di area tecnico-scientifica e di area umanistica, a disposizione per consolidare e migliorare il metodo di studio, risolvere dubbi, incentivare allo studio e alla concentrazione. L’attività prevede una compartecipazione finanziaria dell’ente locale e delle famiglie degli studenti, si avvale del contatto con i docenti della scuola secondaria di primo grado e coinvolge e responsabilizza giovani del territorio, prioritariamente bagnaresi.

Per quanto concerne i servizi 0-6 anni, continua il percorso condiviso e collaborativo con la Scuola Materna San Giuseppe, con la quale ci è assunti l'impegno di contribuire anche alla terza sezione aperta nell'a.s. 2013-2014, e con il micronido Asteroide B12, che, attivo dal 2012, si è configurato com'evoluzione positiva del servizio di nido domiciliare e grazie al quale i posti disponibili per bimbi da 0 a 36 mesi è passato da 5 a 20, garantendo una risorsa possibile e fruibile per l’intera Unione, in quanto, unici nel territorio intercomunale, Bagnara sta richiedendo ed ottenendo presso la Regione Emilia Romagna voucher conciliativi per le famiglie con bimbi in età 0-3 anni, fino ad un massimo di 15, che si vanno ad aggiungere ai 5 posti convenzionati per cui il contributo è solo comunale. I contributi regionali verranno aggiudicati in favore delle famiglie, secondo una graduatoria che prevede anche la possibile presenza di bambini residenti nell’Unione e, a seguire, anche residenti nel territorio emiliano-romagnolo. Ai contributi del voucher si aggiunge la quota messa a disposizione dal Comune.

Continua la collaborazione con l’Istituto comprensivo di Massa Lombarda, con il quale si è confermato il Protocollo d’intesa. Oltre alle sinergie costruite nel tempo fra Scuola, Volontariato e Amministrazione per già citati servizi di trasporti (per rendere più agevoli i quali si è programmato l'acquisto di un mezzo di trasporto con più posti), prescuola, mensa, aiuto allo studio, la Scuola e il Comune collaboreranno in ogni iniziativa e attività in cui si possano identificare obiettivi comuni, ciascuno a seconda delle proprie competenze: commemorazioni di giornate nazionali come il Giorno della Memoria e della liberazione di Bagnara e d’Italia; laboratori culturali con particolare riferimento a Museo del Castello, archivio, biblioteca, Festival Popoli Pop Cult Festival, Telefono Azzurro, Bagnara Borgo in Fiore, Festa degli Alberi, sensibilizzazione a tematiche ambientali (concorso: Spegni lo spreco, accendi il risparmio!), volontariato e protezione civile, educazione alla legalità (anche con interventi dell'Arma dei Carabinieri), feste di fine anno, conoscenza dei beni museali locali, ecc.: tutte attività volte a potenziare nei ragazzi un vivo senso civico, in un contesto il più possibile educante ed educativo.

L'educazione ala cittadinanza e alla partecipazione trova particolare applicazione in un progetto Scuola-Comune, di avvicinamento degli studenti, in particolare della scuola secondaria di primo grado, alla conoscenza e consapevolezza del

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90. funzionamento dell’Ente locale e dell’Unione, attraverso momenti informativi di incontro con il Sindaco e gli impiegati comunali ed altre attività più partecipative.

La scuola e i ragazzi saranno inoltre protagonisti nella serata di riconoscimento del raggiunto obiettivo da parte degli studenti, del superamento dell’esame di scuola secondaria di primo e secondo grado.

Dopo aver inaugurato gli spazi del piano primo della scuola secondaria di primo grado, intitolata ad Angelo Galli, l'anno 2014 vedrà la conclusione dei lavori di ampliamento del plesso scolastico anche al piano terra. Avendo questo spazio un ingresso indipendente rispetto alla scuola, potrà essere utilizzato soprattutto per attività pomeridiane da rivolgere proprio ai ragazzi in età scolare,oltre che come spazio per il volontariato o secondo necessità. Si realizzerà in questo modo uno spazio di aggregazione giovanile quasi in un continuum con le scuole San Giuseppe e di primo e secondo grado, con spazi di verde e vicino a strutture sportive (laboratorio attività motorie, campo sportivo parrocchiale, campo da tennis e calcetto).

Infine, in capo al coordinamento pedagogico e al centro per le famiglie dell'Unione anche momenti di formazione/aggiornamento del personale operante nelle strutture educative dell'Unione o convenzionate con essa e momenti di confronto e formazione per i genitori (Percorso "Con i genitori")

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 262.111,40 73,625 93.896,00 26,375 356.007,40 10,864 2015 272.362,40 100,000 272.362,40 12,914 2016 270.522,40 100,000 270.522,40 10,720

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91.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

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92.

Progetto 03.03: CULTURA TEMPO LIBERO (SPORT – POLITICHE GIOVANILI) Assessori: Riccardo Francone (Cultura, politiche giovanili e gemellaggi) Mauro Bellosi (tempo libero e sport) Responsabile: Vilma Dal Bosco • DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’: •

LA CULTURA

La convinzione che la cultura sia una delle componenti fondamentali dell'esistenza di una società evoluta che, proprio grazie ad essa, può continuare a crescere e che nel nostro entroterra romagnolo, sia proprio il patrimonio culturale, artistico, storico-archeologico ed enogastronomico la vera leva di un possibile sviluppo turistico che porti alla crescita di un indotto economico interessante e ancora da esplorare, ci spronano a continuare il cammino intrapreso

Il Comune di Bagnara infatti, incoraggiata dal bilancio positivo delle numerose esperienze di questi anni in ambito culturale con sviluppo delle presenze e del turismo, si propone di consolidare e rinnovare la propria attenzione e cura dell'offerta culturale annuale, consapevole dei punti di forza e delle criticità, oltre che della necessità di porre la massima attenzione alla ricerca di contributi economici esterni e seguire i criteri di economicità nell'organizzazione e nella realizzazione di progetti, iniziative ed eventi, attuando il principio di sussidiarietà e cercando tutte le possibili collaborazioni.

L'obiettivo finale è rendere il nostro paese un luogo di riferimento in ambito culturale, con un'offerta capace non solo di soddisfare i cittadini e di attrarre persone dal territorio dell'Unione e interprovinciale, ma anche di offrire opportunità credibili anche per i turisti di altre regioni o altri stati.

Dunque l’impegno dell’Amministrazione rimane quella di sostenere la cultura come un dovere da parte di chi amministra ed un diritto dei cittadini tutti, continuando a controllare e limitare le spese per la sua realizzazione e a verificarne varietà, qualità, risultati.

Questo può avvenire solo con una stretta collaborazione con i volontari e le associazioni di volontariato del territorio, già intensa e costante ma che può trovare ancora spazi di miglioramento; con l’Unione stessa, pur in assenza di un ufficio

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93. associato, e con soggetti pubblici o privati che possano contribuire anche economicamente al progetto culturale del nostro paese.

L'obiettivo da perseguire in seno all'Unione può certamente prevedere la nascita di un ufficio associato, che metta alcune risorse umane a disposizione dell'intero territorio ed offra un coordinamento, ma rimane tuttavia fondamentale che ciascun Comune mantenga i suoi spazi di autonomia, senza standardizzazione dei tanti aspetti legati alla collaborazione con le associazioni territoriali e con i privati cittadini, o limitazione della scelta comunale di potenziamento dell'area cultura, legata al turismo,per creare attorno ai nostri beni storici, museali, architettonici un'identità culturale forte e attrattiva sia a livello locale che di Bassa Romagna.

Tale progetto di lunga durata e certamente non privo di complessità, si può realizzare attraverso una serie di progetti e iniziative che in parte son state già sviluppati ed in parte sono allo studio sia nei contenuti, sia nel reperimento dei fondi necessari. Proprio per questo, ci stiamo impegnando in percorsi partecipati con stakeholders territoriali e ad aderire ad un Geie per concorrere a progettazioni europee in ambito turistico-culturale.

A questo proposito forte è la sinergia fra area della cultura e area del turismo e delle attività produttive ed anche dei lavori pubblici.

In questa direzione infatti, va parte delle azioni previste dal progetto "seimila campanili", come il potenziamento della ricettività turistica, con il parcheggio per camper che verrà inserito nella rete informativa delle associazioni di camperisti, il rifacimento in ciottolato dei parcheggi attigui al Torrioncello, delle quattro entrate alla cinta muraria, dei pannelli elettronici da collocare sulle strade provinciali.

Gli eventi promossi direttamente o patrocinati dal Comune, intendono essere momento aggregativo e di crescita umana e culturale, oltre che occasione di conoscenza fra persone e di inserimento attivo nella nostra comunità di nuovi cittadini, sviluppando in essi un affetto verso il Paese.

La comunicazione degli eventi e la promozione del territorio conta già da tempo su una distribuzione ragionata e diffusa di materiale cartaceo, sia con pubblicazione di brochures, locandine, manifesti, volantini, sia attraverso comunicati stampa, totem, social network (Giallo di Romagna), siti Internet (Bagnaracomica, Popoli Pop Cult Festival, nuovissimo sito BagnaraTurismo del Museo del Castello, ultimo prodotto nato dai fondi Parjad); tuttavia, permangono talvolta difficoltà di comunicazione, anche per mancanza di risorse umane, tempo e risorse economiche per pubblicità. Pertanto, si intende ulteriormente potenziare gli elenchi dei destinatari delle newsletter, tornare alla pubblicazione quadrimestrale del giornalino comunale, insistere sui comunicati stampa diffusi dall'ufficio stampa Unione e realizzare un piccolo calendario portatile delle manifestazioni e degli eventi estivi da giugno a settembre.

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94. Dunque, se certamente l’obiettivo di mantenere vivo ed in parte, di rivitalizzare il borgo, ha già trovato una prima risposta in una progettazione culturale e turistica, che ha coinvolto anche le attività produttive e l’ambito sociale, molto ancora resta da fare. I risultati sono stati positivi ed incoraggianti; tuttavia si tratta di un percorso certo complesso e di lungo periodo, il cui obiettivo, oltre che di carattere culturale e sociale, è anche quello di creare interesse maggiore nel territorio, per il nostro Comune e stimolarvi nuovi investimenti. Per questo si continuerà a lavorare con impegno.

Particolare rilievo per il quinto anno, avrà il progetto “Bagnara: borgo vivo” che includerà iniziative di vario genere, che vanno dall’organizzazione di mostre, conferenze, concorsi letterari, concerti, feste e spettacoli, attività di valorizzazione del dialetto e della cultura romagnolo, teatro. Molte iniziative vedranno la collaborazione con la Pro-loco con cui si è condivisa una progettualità annuale. Molte anche la collaborazione di altre associazioni, cooperative, privati cittadini. La Pro-loco, per altro, porterà avanti inoltre le sue tradizionali manifestazioni e feste.

Gli eventi di maggior rilievo saranno: Bagnara Teatro, Giallo di Romagna, Popoli Pop Cult Festival, Giovedì del Borgo, Piccolo Festival Teatrale, Concerti in Rocca, Festa del Castello, Bella Romagna. BAGNARA TEATRO, quinta edizione, gennaio-maggio 2014 Convinti dell'opportunità di una cultura diffusa e che incoraggi, con prezzi bassi e luoghi di facile accessibilità, la partecipazione e la familiarità con il teatro, continua la piccola stagione teatrale di Bagnara Teatro, nella sala comunale polivalente, con le rassegne dedicate al sorriso, alle tradizioni, ai bambini, con "I lòm a merz", teatro dialettale, BagnaraComica, per giovani e adulti, e il Teatro Merenda, che prevede spettacoli per bambini con merenda offerta dalla Pro-loco. PICCOLO FESTIVAL TEATRALE, prima edizione, 31luglio - 3 agosto 2014 Alle rassegne invernali e primaverili, ormai consuete, si aggiunge a partire da quest'anno un'iniziativa-evento davvero di grande livello e importanza. Un gruppo di dodici giovani attori, registi, scenografi, fra i quali nove neo-diplomati all'accademia teatrale più importante d'Italia, Il Piccolo di Milano, organizzano un festival di teatro popolare composto, come prima esperienza di rassegna a Bagnara, da due spettacoli replicati per due sere, per un totale di quattro serate. Il Festival proporrà "Il Misantropo" di Molière e due atti unici di Cecov e lo staff si occuperà di recitazione, regia, messa in scena, valorizzando due location chiave del nostro borgo: la Rocca e l'auditorium.

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95. GIALLO DI ROMAGNA, quinta edizione, marzo-novembre 2014 La suggestione irrazionale del mistero, del pericolo, del delitto e il brivido intellettuale e carnale di una difficile investigazione e della risoluzione di un caso, atavico bisogno di esorcizzare le nostre paure, raccolgono da sempre l’interesse di milioni di lettori e di migliaia di scrittori, professionisti e non. Dal riconoscimento del fascino indiscusso di un genere letterario e dall’amore per la nostra splendida Romagna, il cui cuore è per noi proprio il piccolo borgo medievale di Bagnara, nasce il progetto di Giallo di Romagna. Giallo di Romagna è un evento-shell nato da un progetto di promozione del territorio di Bagnara di Romagna iniziato nel 2010. Nelle diverse edizioni si sono susseguiti conferenze pubbliche con giornalisti e scrittori, mostre su autori o temi di grande peso (come il femminicidio e la violenza sulle donne nell'edizione 2013), momenti di presentazione di racconti e romanzi del genere giallo-noir. Filo conduttore dell'iniziativa è il concorso letterario che premia il miglior racconto giallo o noir, al quale concorrono ogni anni decine di giovani scrittori dal Trentino alla Sicilia. Grazie ai moderni sistemi di comunicazione, infatti, Giallo di Romagna è stato ed è un evento visibile in ambito nazionale. Negli ultimi due anni Giallo di Romagna sta creando una rete di relazioni e iniziative sul territorio, allargandosi a Imola, al territorio dell'Unione e sta creando i presupposti per creare eventi anche nel faentino. Quest'anno il tema saranno i gialli polizieschi anni '70. Ogni anno viene inoltre pubblicata una raccolta dei migliori racconti ricevuti. POPOLI POP CULT FESTIVAL, sesta edizione, 26-27-28-29 giugno 2014 Vero e proprio fiore all'occhiello degli eventi di Bagnara, esploso nell'edizione del 2013 e sempre più conosciuto e apprezzato a livello interprovinciale, con visitatori dalle Province di Ravenna, Bologna, Forlì e Ferrara, il Popoli Pop Cult Festival, organizzato dal Comune di Bagnara di Romagna con molteplici associazioni e volontari, si prepara alla sua quinta edizione.

Popoli Pop Cult Festival, finalizzata alla creazione di ponti fra generazioni, popoli e culture, propone tre serate ricche di opportunità in cui il borgo si riempie di oltre dieci stand gastronomici e punti ristoro con cucina internazionale, con cuochi provenienti dall’estero (da tutta Europa, dall’Africa, dall’America centrale latina, dall’Asia), di mostre di artigianato e opere d’arte e fotografiche, di bancarelle etniche o regionali, di spettacoli di musiche e danze sul tema dell’intercultura, di laboratori interculturali ludico-didattici, di presentazioni di progetti umanitari. Il tema approfondito quest’anno sarà Le Americhe. Presenti e promossi come sempre associazioni legate a progetti umanitari e di solidarietà.

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96. Particolarmente importanti saranno i contributi dei nostri gemelli francesi e tedeschi.

In questi anni la manifestazione ha permesso di riprendere il dialogo con quelle persone che rischiavano di chiudersi in un atteggiamento di rifiuto degli stranieri residenti in Italia, risvegliando quella naturale curiosità che dovrebbe contraddistinguerci nell’approccio con culture diverse. In particolare, ci si augura di riuscire a potenziare la collaborazione fra etnie diverse e fra stranieri e indigeni, alla realizzazione della manifestazione.

GIOVEDI’ DEL BORGO, quinta edizione, luglio 2014 L’estate calda e il cielo stellato: un invito irrinunciabile ad uscire di casa per una passeggiata nel borgo…ed il borgo vuole

accogliere, nel mese di luglio, ogni giovedì sera, tutti coloro che cercano un’occasione per incontrarsi, conoscersi, rilassarsi.

Fra la piazza, dedicata a spettacoli per bambini e famiglie e la corte della rocca, dedicata ad appuntamenti più culturali, fra

arte, musica e letteratura, si snodano occasioni dal gusto intimo e familiare.

CONCERTI IN ROCCA, estate 2014 La suggestione della corte del castello sforzesco si fa splendido teatro dall’acustica perfetta, per concerti musicali di forte richiamo, appuntamento consolidato e gradito. Anche quest’anno, si darà spazio alla proposta di Emilia Romagna Festival e a concerti e recital di alto livello, con un'attenzione crescente a eventi che uniscano la promozione enogastronomica e culturale, alla buona musica. LA FESTA DEL CASTELLO, quinta edizione, 7 settembre 2014 Appuntamento fondamentale di valorizzazione dell’assetto e dell’identità medievale del borgo di Bagnara, è la Festa del Castello. Il paese infatti è di impianto medievale, conserva una splendida rocca sforzesca e le mura, ancora intatte, circondano il borgo. Nel 2008 è stato inoltre inaugurato un moderno e curatissimo Museo del Castello, sulla storia del territorio della Bassa Romagna e di Bagnara, con reperti ritrovati nei locali sondaggi e scavi archeologici, oltre che fondato sulla valorizzazione della Rocca stessa. La festa ogni anno si contraddistingue per una parte di approfondimento culturale, con conferenze e mostre, cui si uniscono rievocazioni storiche e di arti e mestieri fra Medioevo e Rinascimento, gastronomia medievale, attività e giochi dedicate ai più giovani e spettacoli

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97. La festa è realizzata grazie in collaborazione con la cooperativa culturale Il Mosaico, che prosegue la propria collaborazione con incarico quadriennale di gestione del Museo e della Biblioteca, e con partner importanti come l’Università, la Sovrintendenza ai beni archeologici e l’IBC, gruppi e associazioni specializzate in rievocazioni storiche coinvolte anche grazie alla fattiva collaborazione con il gruppo Gli Sparvieri. BELLA ROMAGNA, seconda edizione, settembre 2014 Evento di chiusura dell'estate, la festa romagnola nasce con la forza identitaria di chi ama la Romagna e desidera ricordarne le tradizioni, incentivando la memoria e la conoscenza di usi e costumi anche le nuove generazioni. Accanto all'apertura interculturale ed interetnica di iniziative come Popoli, si inserisce anche questo momento di convivialità, spettacolo e ricordi che è, allo stesso tempo, evento di intercultura, poiché in questo caso è la Romagna più tradizionale che si fa conoscere e apprezzare anche dai residenti immigrati. La cultura musicale e il privilegio della presenza di un museo dedicato a Mascagni a Bagnara vedranno il Comune impegnato, come sempre, nel sostenere le inziative proposte dal Comitato Mascagnano che organizzerà concerti lirici e musicali.

Da un punto di vista più precisamente di valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico del paese, il Comune di Bagnara, pur prendendo atto delle enormi difficoltà economiche esistenti in questi anni, si impegna a finanziare anche nel 2013 una piccola campagna di scavo nelle vicinanze della via Lunga. Prevede di procedere nel proprio percorso di avvicinamento alla creazione di un parco archeologico, attraverso la piantumazione nel perimetro di confine dell'area dei Prati di Sant'Andrea di alberi e cespugli documentati dagli studi paleocarpologici e sui pollini del luogo e di collocare alcune panche. Per la realizzazione completa del parco tuttavia, son necessari ingenti fondi per raccogliere i quali necessariamente si stanno cercando rapporti di rete in bandi nazionali ed europei.

La valorizzazione dei beni archeologici dei Prati, prevede inoltre, la realizzazione di una pubblicazione che possa documentare e diffondere i risultati delle indagini scientifiche e degli scavi di questi anni nell'area e che verrà curata dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici, per i quali ci si sta impegnando a reperire i finanziamenti necessari, trattandosi di pubblicazioni scientifiche non economiche, utilizzando eventualmente strumenti divulgativi innovativi. Continua l'affidamento alla cooperativa culturale Il Mosaico della gestione e valorizzazione del Museo del Castello e della Biblioteca, che in stretta collaborazione con l’assessorato e gli uffici cultura e turismo, contribuirà a diffondere la conoscenza e fruizione dei nostri beni in un territorio sempre più vasto, unendo la competenza degli operatori alle iniziative ricreative e agli eventi culturali e spettacolari organizzati dai diversi attori.

Page 99: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

98. Attraverso di essa, oltre a garantire un’ordinaria gestione dei servizi museali e bibliotecari, ci si garantiscono anche azioni di valorizzazione del Museo e della Biblioteca (presentazione di libri, mostre, conferenze, laboratori e altre iniziative suggerite dai diversi contesti), con un occhio di sempre maggior attenzione al turismo scolastico e alla conoscenza più approfondita e futura fruibilità dell’archivio comunale (cui contribuiscono fortemente anche l’Unione con un’operatrice specializzata e l’IBC con progetti di digitalizzazione dei beni).

Per la Biblioteca, oltre alla presentazione di libri, organizzate anche nella sala consiliare, di particolare rilievo sono i momenti dedicati ai ragazzi delle scuole, e a i bimbi, in particolare con Nati per Leggere e i suoi volontari lettori.

L'offerta culturale del paese si è inoltre arricchita della pinacoteca romagnola, in municipio, grazie alla mostra permanente di un collezionista privato. La mostra potrà essere visitabile sia durante gli orari di apertura del municipio, sia su appuntamento con il proprietario delle opere, sia durante eventi estivi in piazza. Le opere verranno raccolte in un catalogo da pubblicare in formato elettronico.

Con questo tipo di collaborazione, si ritiene di poter offrire alle associazioni di volontariato impegnate in tante iniziative, un contributo di competenze e professionalità che deve però essere vissuto come stimolo alla partecipazione volontaria, non alla sua sostituzione. Ad esso si aggiunge ovviamente la volontà di essere, come Giunta, presente punto di riferimento e confronto in tutte le iniziative in cui il Comune è promotore-organizzatore, ma anche in ogni occasione in cui le associazioni o i singoli cittadini che realizzano iniziative pubbliche e condivisibili, ne sentano la necessità.

GEMELLAGGI

Il gemellaggio, quale naturale e primario elemento di costruzione delle relazioni tra i cittadini d’Europa e di crescita di una comune cultura europea, è uno strumento conoscitivo ricco di prospettive, di confronto, si conferma uno strumento fondamentale sia per la creazione di un’identità europea comune attraverso lo scambio e la comparazione delle diversità, sia per sensibilizzare ed agevolare la partecipazione diretta dei cittadini nel processo d’integrazione europea scoprendo il patrimonio culturale dell’altro semplicemente fruendo del piacere di conoscersi.

Il Comitato gemellaggi, presente e attivo nel nostro Comune, è costituito da cittadini volontari che collaborano col Comune, con l’impegno ideale di far progredire un’amicizia, una alleanza, una fraternità “al di sopra delle frontiere”.

L’Attività del Comitato si concretizza primariamente in uno scambio culturale che consente di conoscere altri popoli (lingua, tradizioni, usi, costumi, religione, ecc..), prendendo consapevolezza di altre realtà.

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99. Anche quest’anno, come ormai da 4 anni, il Comitato sarà impegnato con l’Assessorato alla Cultura alla realizzazione della manifestazione “Popoli Pop Cult Festival” che giunge quest’anno alla 6° edizione, ospitando gli stand dei gemelli francesi e tedeschi.

Collaborando con il comune gemello di Adelmannsfelden, il Comune di Bagnara ospiterà un gruppo di ragazzi per uno stage biennale di calcio, mentre si auspica di realizzare scambi dall'Italia ai paesi gemellati.

Si sta facendo rete inoltre con altre cittadine con paesi gemellati e comitati per partecipare a bandi europei per l'assegnazione di finanziamenti ad hoc per iniziative legate a questo tema.

I paesi gemelli saranno inoltre coinvolti nel percorso partecipato di sviluppo turistico del suo indotto nel nostro paese.

POLITICHE GIOVANILI

“Politiche Giovanili” è un servizio gestito dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna che dà la possibilità di azioni sull’intero territorio al fine di migliorare e implementare i progetti che vengono posti in essere.

L’Unione e’ promotrice di progetti condivisibili e fruibili dai giovani bagnaresi, come il Discoveryfun, realizzato dal servizio coordinamento cultura e giovani dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in collaborazione con gli speaker di Radio Sonora, in continuità con il Discoverybus che ha portato all’attivazione nel 2011/2012 di 2 percorsi per il trasporto dei giovani al Baccara in autobus realizzando anche trasmissioni radiofoniche con interviste ai giovani sul bus e dentro la Discoteca.

Il DiscoveryFun, ha come obiettivi la rilevazione, nei luoghi di aggregazione, degli stili di vita e di consumo dei giovani rispetto al tempo libero e al divertimento; l’analisi delle prospettive di studio e lavoro così come sono percepite dagli studenti delle scuole superiori del comprensorio lughese intervistati all’uscita da scuola e la stimolazione del protagonismo giovanile a partire dai luoghi di aggregazione spontanea presenti nei territori dei 9 Comuni che compongono l’Unione.

La musica, parte integrante nella vita dei giovani, rimane un collante fra i ragazzi dei comuni aderenti all’Unione anche tramite Radio WEB Sonora, una radio fatta dai giovani per i giovani come opportunità per parlare di temi importanti attraverso un sano divertimento.

Radio Sonora è stata riconosciuta dall'Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Emilia Romagna come un progetto innovativo. Fin dal 2008 ha ottenuto il riconoscimento di innovazione ed è sostenuta a livello economico nell'ambito della L.R.14/2000, dal 2009.

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100. La Regione Emilia-Romagna ha identificato Radio Sonora come soggetto capofila per guidare un coordinamento di Radio e Web tv, sul territorio regionale e si è impegnata a costruire e coordinare tramite i collaboratori di Radio Sonora, progetti europei per cercare nuove forme di sostentamento e per creare e consolidare la rete giovanile europea.

La diffusione della comunicazione on-line, o della ricerca di informazioni attraverso Internet è particolarmente diffuso fra i giovani e tipico ormai del loro stile di vita. In particolare per loro, ma anche per i turisti di passaggio, è pensata l'iniziativa di applicare una tecnologia che renda fruibile gratuitamente Internet wi-fi nelle zone della piazza, dei giardini pubblici, della rocca e nelle zone limitrofe del centro storico.

Da parte del Comune, l’impegno è rivolto a cercare di valorizzare ogni occasione per supportare i giovani, sostenendo azioni e progetti di partecipazione, promuovendo iniziative quale l’attività, in ambito educativo, di ripasso, approfondimento e di aiuto allo studio che si conferma come opportunità attivabile, anche per il 2014, in collaborazione con associazioni del territorio e con uno sforzo economico condiviso fra Comune e famiglie.

Fra le iniziative rivolte ai giovani, si continuerà a partecipare ai bandi per il servizio civile volontario presso il nostro Ente. Per il 2014 Bagnara ha partecipato con successo al bando, insieme all'Unione, cui ha dato l'importante contributo di esperienza e formazione, contribuendo in forte misura all'esito positivo della nostra candidatura. Nell'anno in corso è coinvolta una ragazza laureata che si sta occupando dell'area cultura, comunicazione e socio-educativo.

Si intende inoltre continuare a garantire e promuovere l’offerta nel nostro territorio di corsi musicali, cui aderiscono molti ragazzi bagnaresi, valutando anche laboratori e corsi creativi, attivabili con un numero minimi di iscritti.

Si intende continuare, attraverso le convenzioni e i contributi ad associazioni del territorio, a collaborare all'offerta di una molteplicità di pratiche sportive che rappresentano oggi una vasta gamma di opportunità per i nostri giovani e richiamano anche ragazzi di altri paesi.

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 165.889,43 46,748 188.969,36 53,252 354.858,79 10,829 2015 169.919,43 100,000 169.919,43 8,057 2016 168.968,43 34,913 315.000,00 65,087 483.968,43 19,178

Page 102: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

101.

Programma PRM.04 SICUREZZA

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102.

PROGRAMMA 04: SICUREZZA Assessore: Mauro Bellosi Servizio conferito all’Unione. Per gli obiettivi co mplessivi si veda la Relazione previsionale e progr ammatica dell’Unione, parte: Programmi e Progetti. Programma 4, progetto 04.01. Di seguito si evidenziano le peculiarità relative a l nostro territorio. Progetti: Progetto 04.01: POLIZIA MUNICIPALE

• DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’:

L'esigenza di sicurezza è certamente sentita dal cittadino come una necessità crescente, generata anche da una società sempre più complessa e articolata. Un ambiente sociale e urbano sicuro è garanzia di pari opportunità oltre che misura del buon vivere. La migliore risposta all’insicurezza dei cittadini è un'efficiente presenza di forze dell'ordine unita ad una cittadinanza attiva e collaborativa, per costruire una comunità dotata di spiccato senso civico, in cui il rispetto delle regole, la cultura della legalità e la responsabilità individuale consentano di presidiare socialmente il territorio. Occorre sviluppare l’attività educativa per i comportamenti virtuosi sulla sicurezza stradale, in particolar modo rivolta verso le giovani generazioni. L’Amministrazione annette particolare importanza all’aspetto sicurezza e al riguardo ha visto con particolare interesse la costituzione del Corpo Unico della Polizia Municipale nell’ambito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Perché tuttavia, il Corpo Unico possa essere realmente ed essere percepito dal cittadino, come una risorsa migliorativa, preso atto di una presenza non sufficiente sul territorio, si è lavorato per ottenere una presenza molto più consistente in termini di presenze quotidiane e diversificazione dei servizio, richiedendo la garanzia di presenze che conoscano il territorio e che si coordino con amministrazione e uffici comunali costantemente, preso atto di un controllo maggiore già verificato, con questa riorganizzazione siamo certi che ci saranno ulteriori miglioramenti.

Page 104: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

103.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

ENTRATE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo

ENTRATE SPECIFICHE

• STATO • REGIONE • PROVINCIA • UNIONE EUROPEA • CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI

PREVIDENZA

• ALTRI INDEBITAMENTI (1) • ALTRE ENTRATE

TOTALE (A)

PROVENTI DEI SERVIZI • PROVENTI DEI SERVIZI DELL’ENTE 22.000,00 22.000,00 22.000,00

TOTALE (B) 22.000,00 22.000,00 22.000,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI • QUOTE DI RISORSE GENERALI 56.765,65 56.765,65 56.765,65

TOTALE (C) 56.765,65 56.765,65 56.765,65

TOTALE GENERALE (A+B+C) 78.765,65 78.765,65 78.765,65

(1) : Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili.

Page 105: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

104.

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRO GRAMMA

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II

2014 78.765,65 100,000 78.765,65 2,404

2015 78.765,65 100,000 78.765,65 3,735

2016 78.765,65 100,000 78.765,65 3,121

Page 106: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

105.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Page 107: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

106.

Progetto 04.01: POLIZIA MUNICIPALE Assessore: Mauro Bellosi Responsabile: Comandante Corpo Unico PM Roberto Fac cani

• DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA’:

Obiettivi del Corpo Unico sono di consolidare e massimizzare la presenza di agenti con mansioni operative in servizi diversificati e volti più all'educazione al rispetto delle regole che alla repressione; mantenere o estendere gli orari di disponibilità; aumentare la conoscenza del territorio e la consapevolezza delle problematiche locali attraverso la presenza di vigili fissi che siano riferimento almeno per alcuni mesi e attraverso incontri settimanali di monitoraggio e indirizzo; migliorare la capacità di rispondere ad emergenze; razionalizzare le attività amministrative; gestire una maggiore mobilità sul territorio. Nel corso dell'anno 2013 sono stati raggiunti diversi nuovi obiettivi, a partire dalla maggior presenza sul territorio, ma si ritiene che si possano migliorare ancora i servizi in termini qualiquantitavi. Attenzione verrà posta anche all'educazione stradale dei ragazzi delle scuole, anche in collaborazione con gli assistenti civici. Si tenga presente che la presenza della PM in loco dovrà garantire quindi, non una maggiore repressione, ma al contrario una forte e duratura cultura della prevenzione. IN particolare la polizia municipale avrà il compito di presidiare (a seconda dei turni stabiliti nel presidio di Lugo-Bagnara-Sant'Agata e in accordo con le nostre indicazioni), entrate e uscite dalle scuola, di favorire la sicurezza stradale specie in attraversamenti pedonali in zone di forte passaggio e pericolosità, di limitare la velocità di passaggio specie nelle strade provinciali, di svolgere servizio appiedato per garantire l'ordine e la sicurezza nelle zone del centro e periferico e creando una relazione aperta e disponibile ma chiara circa le regole da seguire, nel rapporto col cittadino e le attività.

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 77.409,62 100,000 77.409,62 2,362 2015 77.409,62 100,000 77.409,62 3,670 2016 77.409,62 100,000 77.409,62 3,068

Page 108: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

107.

3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Page 109: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

108.

Progetto 04.02: PROTEZIONE CIVILE ASSESSORE: MAURO BELLOSI (PROTEZIONE CIVILE) RESPONSABILE: FACCANI ROBERTO DESCRIZIONE/MOTIVAZIONI/FINALITA' PIANI DI EMERGENZA Il percorso di aggiornamento dei piani di emergenza, ha visto nel corso del 2013 consolidarsi una importante tappa con il l'aggiornamento e integrazione della valutazione dei rischi del territorio e delle modalità di intervento in caso di calamità con l'approvazione del piano integrato “Piano di Emergenza e di Protezione Civile dei Comuni dell'Unione della Bassa Romagna”. Un ulteriore tassello si svilupperà nel corso del 2014: sotto la guida della Prefettura di Ravenna sono in corso di emanazione i piani di emergenza esterna che servono a identificare le zone a rischio di incidente rilevante dovuto ad attività industriali insediate sul territorio. Ai Comuni spetta il compito di identificare i cittadini e le attività residenti nelle zone di rischio e di garantire adeguata informazione e formazione per i comportamenti da tenere in caso di incidente. AZIONI LOCALI Prosegue la collaborazione con l’Associazione GIVES per l’effettuazione di interventi di prevenzione e protezione in caso di emergenza, sulla base di una convenzione approvata dal Consiglio comunale. Piano degli indicatori e risultati attesi di bilanc io di cui all’art.19 del D.Lgs. 31 maggio 2011, n.9 1 vd DUP Unione

IMPIEGHI

Spesa Corrente Spesa per

V.% sul totale

Anno Consolidata Di sviluppo Investimento Totale (a+b+c) spese finali

entità (a) % su tot. entità (b) % su tot. entità (c) % su tot. tit. I e II 2014 1.356,03 100,000 1.356,03 0,041 2015 1.356,03 100,000 1.356,03 0,064 2016 1.356,03 100,000 1.356,03 0,054

Page 110: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

109.

3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAME NTO

Denominazione del programma (1)

Previsione pluriennale di spesa

Legge di finanziamento e regolamento UE

(estremi)

FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale)

Anno di

competenza I Anno success.

II Anno success. Quote di

risorse generali

Stato Regione Provincia UE

Cassa DD.PP + CR.SP.

+ Ist. Prev.

Altri indebitamenti (2) Altre entrate

PRM.01 1.698.075,30 1.697.403,30 1.711.682,30 4.645.557,02 196.424,88 206.079,00

PRM.02 1.832.729,63 938.505,20 1.022.043,20 2.138.594,03 100.000,00 1.457.784,00

PRM.03 864.308,86 595.697,50 907.880,50 1.737.595,76 9.262,80 84.669,30 153.021,00 362.320,00

PRM.04 78.765,65 78.765,65 78.765,65 170.296,95

(1) : il nr. del programma deve essere quello indicato al punto 3.4 (2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 111: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

110.

SEZIONE 4

STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E

CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE

Page 112: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

111.

4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

Descrizione impegno/accertamento Numero Var. Anno Tipo var. Descrizione variazione Data Var. Importo

INCARICO PROGETTAZIONE PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA-IMPIANTO FOTOVOLTAICO PALESTRA LARGO LIBERTA' 2 2014 RIACC

DLGS 118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 2384,19

INCARICO PROGETTAZIONE PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA-IMPIANTO FOTOVOLTAICO PALESTRA LARGO LIBERTA' 2 2014 RIACC

DLGS 118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 4274,01

CUP: B42F10000100004 CIG: Z6709F5AAC RECUPERO E RIATTAMENTO DEL FABBRICATO DI VIA MADONNA 14 – 16 SECONDO STRALCIO - INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA. 1 2014 RIACC

DLGS 118 RIACCERTAMENTO A FPV 01/01/2014 0.00 1006,72

CUP: B42J12000450004 - CIG 5202155A1A CASERMA DEI CARABINIERI 2 STRALCIO DITTA ZINI 1 2014 RIACC

DLGS 118 RIACCERTAMENTO A FPV 01/01/2014 0.00 22787,62

CASERMA DEI CARABINIERI 2 STRALCIO DI CUI QUOTA SPESE TECNICHE 940,53 3 2014 RIACC

DLGS 118 RIACCERTAMENTO A FPV 01/01/2014 0.00 4747,84

AMPLIAMENTO PLESSO SCOLASTICODI VIALE MATTEOTTI 2 2014 RIACC

DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 3396

AMPLIAMENTO PLESSO SCOLASTICO DI VIALE MATTEOTTI 2 2014 RIACC

DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 1500

PIANO 2010 BIBLIOTECHE 6 2014 RIACC DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 806,15

PIANO BIBLIOTECA ARCHIVIO STORICO 2010 6 2014 RIACC DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 7431,88

CUP : B47H13002130004 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRADE COMUNALI. 1 2014 RIACC

DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 13716,25

SPESE PER BENI CULTURALI FONDI VINCOLATI 1 2014 RIACC DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2014 01/01/2014 0.00 3126,23

PIANO 2010 BIBLIOTECHE 2 2014 RIACC DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2015 02/01/2014 0.00 3600

PIANO MUSEALE 2010 2 2014 RIACC DLGS118 ELIMINAZIONE FPV 2016 03/01/2014 0.00 2005,9

A FPV 2014 70782,79

Page 113: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

112.

SEZIONE 5

RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO

DEI CONTI PUBBLICI (Art. 12, comma 8, D. L.vo 77/1995)

Page 114: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

113.

5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL’ULTIMO CONSUNTIV O DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L’ANNO 2012

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114.

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115.

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116.

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117.

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118.

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119.

Page 121: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

120.

Allegato Tecnico al DUP:

Patto di stabilità

Gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo 4 e 5 delle entrate e titolo 2 delle uscite), consenta il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per gli anni 2014-2015 e 2016. Pertanto la previsione di bilancio 2014/2016 e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo.

Dalla verifica della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con il patto di stabilità interno risulta:

1. spesa corrente media 2009/2011

Anni Impegni Titolo I “Spesa Corrente”

2009 € 1.349.995,38

2010 € 1.421.971,63

2011 € 1.391.665,23 Totale € 4.163.632,24 Media € 1.387.877,41

In applicazione del D.L. 102/2013 convertito nella L. 124/2013, il saldo obiettivo del patto di stabilità interno per gli enti in sperimentazione, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, quindi anche i comuni aderenti all'Unione dei comuni della Bassa Romagna che, con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 15 novembre 2013, sono stati inseriti nella sperimentazione per l'anno 2014, è ridotto proporzionalmente di un valore compatibile con gli spazi finanziari derivanti dalle risorse finanziarie recuperate dalle maggiori percentuali applicate dagli enti locali che non partecipano alla sperimentazione e mediante utilizzo per 120 milioni di euro del Fondo per la compensazione degli effetti finanziari non previsti a legislazione vigente e, comunque, non oltre un saldo pari a zero.

Page 122: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

121.

Con decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 5/2/2014 è stata definita la percentuale di riduzione dell’obiettivo per l’anno in corso del 52,8%.

2014 2015 2016 percentuali 15,07% 15,07% 15,62% SALDO OBIETTIVO 1 € 209.153,13 € 209.153,13 € 216.786,45 taglio complessivo per la totalità dei comuni

€ 2.500.000.000,00 € 2.500.000.000,00 € 2.500.000.000,00

riduzione dei trasferimenti di cui al comma 2 dell’articolo 14 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.

€ 0,00 € 0,00 € 0,00

importo dopo neutralizzazione SALDO OBIETTIVO 2

€ 0,00 € 0,00 € 0,00

ANNO 2013: Riduzione verticale gr 432/2013. gr 809/2013 + gr 28/10/2013. anno 2014: compensazione verticale 2014 a copertura orizzontale 2013

€ 0,0

Riduzione orizzontale per il 2013 peggioramento 2014

€ 55.675,00

NUOVO OBIETTIVO € 264.828,13 € 264.828,13 € 272.461,45 Saldo obiettivo enti sperimentatori (compreso importo di salvaguardia - €. 3.000,00

€ 95.000,00

Page 123: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

122.

-dal prospetto allegato al bilancio gli obiettivi risultano così conseguibili:

anno Obiettivo di patto in migliaia di euro

Saldo finanziario preventivato di competenza mista in migliaia di euro

2014 '+ 134 '+ 144

2015 '+ 265 '+ 275

2016 ' +272 '+ 282

Il quadro suesposto è espresso con dati prudenti in quanto non tiene conto della eventuale compensazione verticale del presunto importo di euro 56.000. Pertanto l’ente ha una discreta capacità di flessibilità finanziaria.

Page 124: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

123.

Spese per incarichi di collaborazione autonoma ( ar t.46 legge 133/08)

Nel corso del 2014 non sono previsti stanziamenti per incarichi non istituzionali e che s’intendono affidare all’esterno alcuni incarichi individuali in materia di architettura, ingegneria e altre attività tecniche in relazione ai lavori pubblici elencati nel programma triennale: materie che sono riconducibili alla competenza del Comune sulla base di alcune norme a carattere generale (art. 13 TUEL) oltre che di natura settoriale (art. 91 d. lgs. 163/06; art. 9, comma 2, legge 150/2000). I predetti incarichi dovranno essere affidati in conformità ai contenuti della Relazione previsionale e programmatica, entro il limite massimo di spesa annua costituito dai rispettivi stanziamenti di bilancio in approvazione nei documenti allegati e nel rispetto del tetto complessivo stabilito con la presente deliberazione. In ogni caso deve trattarsi di attività particolarmente complesse, per le quali occorre acquisire dall’esterno le necessarie competenze stante l'impossibilità di utilizzare il personale disponibile in forza all’Ente; gli incarichi saranno assegnati secondo le disposizioni regolamentari dell'Ente vigenti in materia.

Il limite massimo della spesa annua per incarichi esterni, pari al 2,5% del titolo I (interventi 1 e 3) del bilancio di previsione; per le aree tecniche il limite massimo è pari al 10% del titolo II al netto degli interventi 5 e 10 oltre a quelli relativi alla pianificazione urbanistica pari al 0 % del titolo II al netto degli interventi 5 e 10;

16-Di dare atto che potranno essere affidati all’esterno alcuni incarichi di collaborazione riconducibili alle attività istituzionali del Comune, nel senso innanzi specificato; L’importo di € 5.755,00 previsto nella spesa corrente è entro tale limite. I contratti di collaborazione potranno essere stipulati solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla leggi. L’ente ha provveduto all’aggiornamento del regolamento per gli incarichi di collaborazione autonoma sulla base delle disposizioni introdotte dall’art. 46 della legge 133/08 ed a trasmetterlo entro 30 giorni alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. L’ente pubblica regolarmente nel sito istituzionale i provvedimenti di incarico con l’indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’ incarico e del compenso. Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi

Page 125: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

124.

In relazione ai vincoli posti dal patto di stabilità interno, dal piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art.2, commi da 594 a 599 della legge 244/07 e delle riduzioni di spesa disposte dall’art. 6 del d.l. 78/2010 e come richiesto dall’art.16, comma 26 del D.L. n. 138/2011, e come già avvenuto per l’anno 2013, le spese di Rappresentanza sostenute nel 2014 saranno rendicontate in un prospetto da allegare al Rendiconto 2014 e da trasmettere alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei conti. Il prospetto deve essere pubblicato nel sito web dell’Ente entro 10 giorni dall’avvenuta approvazione del Rendiconto.

In particolare le previsioni per l’anno 2014 rispettano i seguenti limiti:

Tipologia spesa Rendiconto

2009 Riduzione disposta

Limite Previsione 2012

ULTERIORE Riduzione disposta

Previsione 2014

Studi e consulenze 3.724,80 80% 744,96 400,00 0% 400,00 Relazioni pubbliche,convegni,mostre, pubblicità e rappresentanza

4.997,61 80% 999,52 806,52 0%

806,52 Sponsorizzazioni 0,00 100% 0,00 0,00 0% - Missioni 2.600,00 50% 1.300,00 1.139,78 0% 1.139,78 Formazione 2.835,22 50% 1.417,61 1.417,61 0% 1.417,61 Acquisto,manutenzione,noleggio, esercizio autovetture

1.200,00 20% 960,00 960,00 0%

960,00 DI CUI PER SERVIZI ISTITUZIONALI: Acquisto,manutenzione,noleggio, esercizio autovetture

1.200,00 20% 960,00 960,00 50% 780,00

TETTO GLOBALE 5.503,91

Page 126: DUP PROGRAMMI E PROGETTI 2014/2016

125.

Acquisto mobili e arredi

Nel bilancio di previsione dell’anno 2014 non sono previsti importi destinati all’acquisto di mobili e arredi soggetti a vincolo.

Fondo svalutazione crediti

L’ammontare del fondo è stato determinato in € 6.000,00 applicando i criteri previsti dal principio contabile applicato della Contabilità Finanziaria e tiene conto delle seguenti tipologie di entrate che potrebbero comportare dubbia esigibilità: - sanzioni codice della strada € 1500,00 - canoni di locazione € 1.500,00 - Imposte/tasse € 3.000,00 Fondo di riserva

La consistenza del fondo di riserva ordinario rientra nei limiti previsti dall’articolo 166 del tuel (non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2% del totale delle

spese correnti inizialmente previste) ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari al 0,62 % delle spese correnti.

ORGANISMI PARTECIPATI

Nel corso del 2014 l’ente non prevede di esternalizzare alcun servizio.

Tutti gli organismi partecipati hanno approvato il bilancio d’esercizio al 31/12/2012 e tale documento è allegato al bilancio di previsione ed acquisito agli atti.

Nessun organismo partecipato nell’ultimo bilancio approvato presenta perdite che richiedono gli interventi di cui all’art. 2447 del codice civile:

Non esistono istituzioni e società di capitale totalmente partecipate dall’ente.

Non esistono organismi che sulla base dei dati del preconsuntivo 2013, richiederanno nell’anno 2014, finanziamenti aggiuntivi da parte dell’ente per assicurare l’equilibrio economico.