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teatrOsfera - Finchè si scherza 05/03/2011 (BEYOND A JOKE) Due atti di DEREK BENFIELD versione italiana di Maria Teresa Petruzzi

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teatrOsfera - Finchè si scherza 05/03/2011

(BEYOND A JOKE)

Due atti

diDEREK BENFIELD

versione italiana diMaria Teresa Petruzzi

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teatrOsfera - Finchè si scherza

PERSONAGGI ED INTERPRETI

JANEANDREWGEOFFSALLYSARAHVICARIOAUDREYEDGAR

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PRIMO ATTO

SCENA

(Il soggiorno e parte del giardino nell’isolata casa dicampagna di Jane e Andrew. Un venerdì sera d’estate: ilsole splende. Nel soggiorno un arco porta fuori nell’ingressoe nel resto della casa; c’è un armadio a destra del proseniocon una poltroncina di fronte. Al centro un divano a dueposti, con un tavolinetto da caffè davanti e con un tavolo benfornito di liquori dietro. Contro il muro immediatamente dietroil divano c’è una bella scrivania con sopra un telefono eintorno delle mensole. Il mobilio e le rifiniture mostrano lapresenza sia di denaro sia di buon gusto. Al centro dellaparete c’è una finestra con una tenda funzionante, la finestraforma un sedile all’interno. Una porta a vetri aperta accantoalla finestra conduce in giardino dove c’è uno splendidomuro di mattoni rossi e un’abbondanza di cespugli e fiorivivaci. C’è un viottolo f.c. che conduce “in fondo al giardino”e gira davanti alla facciata della casa, e un altro conduce“sul proscenio del giardino” e verso il laghetto. Una panca dilegno sta in mezzo al giardino con davanti un tavolo, e c’èuna sedia da giardino al centro del proscenio. Una scala èaddossata contro il lato della casa, con un secchio di acquaai suoi piedi. L’intera atmosfera è quella sognante, pacifica,ronzante di api tipica dei giardini inglesi di campagna.)(Jane entra in giardino dalla facciata della casa, si infila iguanti di gomma da cucina. È una donna attraente suiquarantasette anni, indossa dei pantaloni sportivi e unamaglietta. Estrae dal secchio un panno di daino, strizzal’acqua in eccesso e guarda con apprensione in alto verso lascala. Poi inizia a salire con attenzione e con pocadimestichezza.)(Si sente la voce di Andrew dall’ingresso)

ANDREW(f.c.)

Jane! Jane!(Inconsapevole, Jane continua a salire lentamente)(Andrew entra dall’ingresso nel soggiorno. È appenaritornato a casa dal lavoro in città. È un uomo attraente,rilassato a metà dei cinquanta. Indossa un completo formale,porta con sé il giornale della sera e la ventiquattrore. Li posae si guarda in giro. Vede la scala all’esterno, la guardaconfuso ed esce in giardino. Vede Jane salire sulla scala ela guarda per un attimo in silenzio.)

ANDREW(Alla fine)

Jane!(Jane reagisce e per poco non cade)

ANDREWChe diamine ci fai lì su?

JANEVeramente, Andrew! Strisci in quel modo, mi prendi disorpresa. Sarei potuta cadere.

ANDREWNon mi aspettavo di trovarti su una scala.

JANEPerché no?

ANDREWBeh, di solito quando ritorno a casa il venerdì non ti trovosu una scala. Non è quello a cui sono abituato.

JANE(Guarda in alto verso le finestre)

Non dovresti essere così fermo nelle tue abitudini.(Una breve pausa.)

ANDREWC’è qualche ragione speciale?

JANECosa?

ANDREWSenti, non posso parlarti sopra una scala. Per amor didio, vieni giù.

JANENon sono sicura di riuscirci.

ANDREWOh mio Dio!

(Inizia a rientrare)

JANEDove stai andando?

ANDREWA chiamare i vigili del fuoco.

JANETesoro, sono solo su una scala.

ANDREWBen lontana dallo scendere.

JANENon essere sciocco. Sono solo a metà.

ANDREWPerciò se cadrai ti romperai solo metà gamba, vero? Saiperfettamente bene che in questa casa a una personabasta solo inciampare sul bordo del tappeto per rompersil’osso del collo.

JANE(scivola)

Ooooh!

ANDREWVa tutto bene?

JANESì, credo di sì.

(Andrew barcolla verso la panca da giardino)

ANDREWEcco tutto ciò di cui ho bisogno. Tornare a casa dallavoro e trovare mia moglie che giace morta in giardino.

JANENon sono morta, ancora.

ANDREWNon sei neanche scesa ancora.

(Si siede sulla panca da giardino)Che diamine stavi facendo?

JANEAvevo intenzione di lavare le finestre.

ANDREWPerché?

JANEPerché il giardino sembra così bello dalla finestra dellanostra camera da letto in questo periodo dell’anno.

(Romanticamente)Tutti i phlox e le malvarose, e con quei bei fiori blu comecampanule tutte lungo il bordo…

ANDREWTesoro…

JANESì?

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ANDREWNon sarebbe stato più semplice chiamare un lavavetri?

JANE(In maniera sinistra)

Ah. Beh…(Andrew sembra apprensivo)

ANDREWNon dirmi che è successo qualcosa al lavavetri?

JANENon è voluto venire.

ANDREWPerché no?

JANEBeh, credo che debba aver sentito.

ANDREWSentito?

JANEDi quello che è successo all’ultimo.

ANDREWOh no…

JANEOh sì! Credo che adesso cercherò di scendere.

(Andrew va ai piedi della scala)

ANDREWAspetta un attimo! Salirò su ad aiutarti.

JANEAllora cadremo tutti e due.

ANDREWSe abbiamo intenzione di farlo… lo faremo insieme!

JANENon essere sciocco Andrew. Sono solo alcuni gradini.

ANDREWPioli, tesoro.

JANECome scusa?

ANDREWI pioli sulle scale. Gradini sulle gradinate.

JANEOh sì.

(Inizia a scendere)

ANDREWAspetta! Prenderò dei cuscini in caso tu cada.

JANESono a metà della discesa.

ANDREW(Con grande ammirazione)

Buon dio. Eccoti. Che bello!(Lei raggiunge il terreno e lui l’abbraccia felice)

ANDREWEcco! Ce l’hai fatta! Sono orgoglioso di te.

JANE(Ride)

Non sono un alpinista che scende dall’Everest, sai.

ANDREWÈ ugualmente pericoloso. Con il passato di questa casa,uno ha bisogno di una cintura di sicurezza per andare algabinetto.

(Si siede sulla panca da giardino)

Che diamine avrà scoperto?

JANEChi?

ANDREWIl nuovo lavavetri. A proposito di quell’altro.

JANEOh, lo sai come chiacchierano le persone. Mi aspetto chel’abbia saputo con il passaparola.

(Si toglie i guanti di plastica)

ANDREWNon sapevo che i lavavetri avessero il passaparola.

JANENon potevi aspettarti che sua moglie non ne parlasse. Sesuo marito cade da una scala e si rompe l’osso del collo,deve venire fuori nella conversazione.

ANDREWBeh, non è stata colpa mia. Io ero al lavoro. Non possopassare tutta la giornata a tenere la scala per i lavavetri.

JANE(Meditabonda)

Credo che abbiano messo un segnonascosto sul cardine della posta.

(Andrew la guarda in maniera sconcertata.)

JANECome quei vecchi barboni a Saltash, ti ricordi? Sapevanosempre dove andare per pane e prosciutto e thè freddo.

ANDREWDi che stai parlando?

JANECredo che sia questo il modo con cui sapevano di nonvenire qui…

ANDREWI barboni?

JANEI lavavetri.

ANDREWIntendi dire che c’è una specie di scarabocchio sul nostrocancello da qualche parte che significa “State alla largasevolete restare vivi?”

JANENon mi sorprenderebbe.

ANDREWBeh, credo che sia molto sleale. Sam è stato il sololavavetri che sia mai morto in questa casa. L’unico! Cosache non ci farà entrare nel libro dei Guinness, no?

JANENo, se non includi gli altri.

(Andrew sospira con rammarico)

ANDREWBeh, non è colpa mia. Abbiamo solo una casa sfortunata.

(Cerca di stare allegro)Avanti… voglio bere.

(Entrano in casa. Andrew si occupa dei liquori)

ANDREWPer te un gin tonic?

JANEMmm. Perfetto.

(Dà un’occhiata al giornale della sera

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che Andrew aveva portato con sé)Comunque… Sylvia ha chiamato stamattina.

ANDREWSylvia?

JANEDi Sylvia e George.

ANDREWAh sì?

JANEPer la cena domani.

ANDREWDavvero?

JANETe n’eri dimenticato.

ANDREWCompletamente.

JANEBeh non importa perché hanno cambiato idea e nonverranno più.

ANDREWBeh, credo che sia alquanto scortese.

(Le dà il bicchiere)Ecco a te.

JANEGrazie tesoro.

(Torna ad occuparsi del proprio bicchiere)

ANDREWPerché no?

JANENon riescono a trovare una baby-sitter.

(Si siede sulla panca della finestra con il giornale.)

ANDREWA che gli serve una babysitter? Hanno un figlio solo elavora al Ministero degli esteri.

JANEPer i cani.

ANDREWAh, un dogs-sitter. Non se ne sono mai preoccupatiprima.

JANENo. Ho pensato che fosse una scusa molto debole.

ANDREWCredi che stessero cercando una scusa?

JANEBeh, gli ho chiesto di spostarlo a sabato prossimo. O aisuccessivi mercoledì, venerdì o sabato.

ANDREWE non sono riusciti a organizzarsi per nessuno di queigiorni?

JANETutto esaurito.

ANDREWNon essere sciocca tesoro. Sylvia e George non fannomai il tutto esaurito. Escono solo due volte all’anno. Sonoterrorizzati ad uscire fuori la notte, c’è sempre qualcosa dibuono in televisione.

(Si siede sul divano)

JANEForse non volevano venire.

ANDREW(La guarda)

Buon dio. Non supponi che loro…? Oh no, non avrebberopotuto farlo, vero?

JANEAvranno saputo dei nostri brutti incidenti?

ANDREWBisogna dissuadere le persone se lo scoprono. Non avevimenzionato nessuno di loro a Sylvia?

(Jane appare un po’ in colpa)

JANEBeh… potrei averne menzionati uno o due.

ANDREWBeh, ecco fatto. Ecco perché non verranno a cena.

JANENon ci ho pensato.

ANDREW(Con gentilezza)

Guarda, tesoro, anche uno o due incidenti fatali sono daritenersi decisivi quando si va ad una cena. Mi aspettoche Sylvia abbia pensato che noi siamo inclini agliincidenti.

JANEBeh, non puoi biasimarla. Inizia a sembrare così.

ANDREWAllora probabilmente ha pensato che se porta George acena si soffocherà con un avocado.

JANEBeh, non ho intenzione di lasciare nulla di intentato, no?

(Andrew si rilassa sul divano con il suo bicchiere.Sospira pesantemente)

ANDREWÈ un po’ deprimente, vero?

JANEDevi cercare di non pensarci.

(Lancia un’occhiata oziosaal giornale della sera.)

ANDREWNon è molto semplice. Intendo, dopo tutto, quanti sonoadesso? Cinque?

JANESei.

ANDREWSei? Buon dio. Inizia ad essere imbarazzante.

JANETesoro, non devi preoccuparti. Poteva succedere achiunque.

ANDREWSì, ma è successo a noi! Ho paura di invitare qualcuno acasa per bere un bicchiere nel caso gli accada qualcosa.

JANEBeh, almeno non è successo a nessuno dei nostri amici.

ANDREWNo. Questa è una consolazione.

(Meditabondo)Buon dio. Sei…

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(Lei va a sedersi vicino a lui, posa il giornale e gli dàcomodamente un bacio sopra la testa.)

ANDREWQuesto è molto carino. Qualche motivo in particolare?

JANENo. Solo perché mi andava.

ANDREWCapisco.

(Una comoda pausa… entrambi pensano)

ANDREWSuppongo che Geoff verrà di nuovo per il fine settimana?

(Jane sorride per la leggera disapprovazione nella sua voce)

JANENon ha detto di no.

ANDREWSta diventando un po’ un’abitudine.

JANEMmmm.

(Andrew brontola e sorseggia il suo gin)

ANDREWAd ogni modo… speriamo che abbia delle buone notizieper noi.

JANEA che proposito?

ANDREWOh, pensavo solo che forse potrebbe aver ottenuto quelposto a West Hartlepool.

JANEBuon dio. Me n’ero del tutto dimenticata.

ANDREWIo no.

JANEAllora Sally non lo vedrebbe molto.

(Andrew finge di non averci pensato)

ANDREWOh cielo. Sarebbe un peccato.

JANE(Con un sorriso divertito)

Geoff non ti è mai piaciuto moltissimo, vero?

ANDREWBeh, io… no, vero? Innanzitutto non riesco a pensare acome sia riuscita a conoscerlo.

JANELo sai perfettamente bene. Era un suo amico di penna.

ANDREWUn amico di penna? Viene da Stokes Poges.

JANEChe cosa c’entra?

ANDREWLe figlie degli altri uomini hanno amici di penna a Biarritzo alle Bermuda. La mia ne ha preso uno da StokesPoges.

JANESally è sempre andata male in geografia.

ANDREWScusa?

JANEPensava che Stokes Poges fosse alle Seychelles.

ANDREWComunque, se lui è un amico di penna che cosa fa qui atrascorrere i fine settimana con noi? Si presume che gliamici di penna ti scrivano, non che stiano con te.

JANEÈ bello per lui rilassarsi un sabato e domenica.

ANDREWPerché deve farlo in casa mia?

JANELavora duro tutta la settimana.

ANDREWDavvero? Sapevo che non lavorasse affatto. Che cosafa?

JANESi prepara a fare il giardiniere.

ANDREWHa intenzione di passare il tempo a piantare cavoli?

JANEE si cercherà una casa a Londra.

ANDREWDovrà piantare parecchi cavoli per pagarsela!

JANENon essere sciocco, tesoro. La divideranno con altriquattro.

ANDREWAltri quattro cavoli?

JANENo, idiota! Con altre quattro persone.

ANDREWOh capisco. Una comune.

JANEVa di moda in questi tempi.

ANDREWSignifica che Sally intende andare a vivere con lui?

JANENon mi sorprenderebbe.

ANDREWBuon dio…

JANEProbabilmente te ne parlerà uno di questi giorni durantela cena.

ANDREWSinceramente spero di no. Altrimenti sarò l’unico astrozzarsi con l’avocado!

(Lei ride e lo colpisce affettuosamente con il giornale)

SCENA

(Geoff appare in giardino. È un giovanotto attraente, portacon sé una borsa per il fine settimana.)(Andrew e Jane non lo notano. Vede la scala appoggiatacontro la parete e sembra perplesso. Si avvicina di più eguarda in cima.)

ANDREWVuoi un altro bicchiere?

JANENon per me, grazie. Devo andare a pensare alla cena.

ANDREW(Si alza)

Beh, credo che rabboccherò un po’ il mio.

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(Fuori Geoff si guarda intorno per essere sicuro di esseresolo e poi posa la borsa e inizia a salire la scala. DentroJane lo vede e reagisce lentamente, affacciandosi ingiardino con incredulità.)

JANEBuon dio…. C’è un uomo fuori che sale sulla nostrascala.

ANDREW(Pieno di speranza)

Aaaah! Forse il tuo lavavetri si è fatto vivo, dopo tutto.

JANENo! È Geoff!

ANDREW(Senza entusiasmo)

Oh Dio!(Si versa un bicchiere piùcolmo.)(Jane esce in fretta in giardino. Andrew la segue con il suogin. Sbirciano in alto verso la figura che sale lentamente.)

JANE(Alla fine)

Geoff!(Geoff reagisce e per poco non cade)

JANEChe diamine ci fai lì su?

GEOFF(Sorride appena)

Oh salve. Dico, c’è una vista del giardino magnifica!(Andrew e Jane si scambiano uno sguardo)

JANESì, infatti, vero?

GEOFF(Con entusiasmo)

Si può vedere tutto da qui, sa. Phlox e malvarose, equella specie di belle margherite gialle con il centrorosso.

ANDREWLa gaillardia !

GEOFFÈ così che si chiama?

ANDREW(Va verso Jane)

Credevo che si stesse preparando per fare il giardiniere.Margherite gialle con il centro rosso…

GEOFFSa, non ero mai salito su una scala prima!

(È raggiante digioia mentre osserva il giardino)

JANE(Con ansia)

Beh, aspetta, Geoff. Non vogliamo che tu finisca percadere. Vero, Andrew?

ANDREWCosa?

(Lei gli lancia un’occhiata)

ANDREWOh no. No, non lo vogliamo.

GEOFF(Con entusiasmo)

Sapete, non mi dispiacerebbe stare sopra una scala!

ANDREWDovresti unirti ai pompieri.

JANE(Con ansia)

Credo che adesso dovresti scendere Geoff. Voglio dire…È alquanto pericoloso lassù e gli incidenti succedono.

ANDREWSì certamente. Soprattutto in questa casa.

GEOFFOh… va bene, allora.

(Scivola e quasi cade)Ooooh!

JANE(Allarmata)

Va tutto bene?

GEOFFSì, credo di sì. Eccomi.

(Inizia a scendere dalla scala)

JANEAdesso ricorda… un gradino alla volta.

ANDREWPioli, tesoro.

JANECosa?

ANDREWUn piolo alla volta.

JANEOh sì. Pioli.

(Geoff arriva sano e salvo sulla terra ferma, esaltato daquesta sua esperienza.)

GEOFFÈ meraviglioso lassù! Una vista bellissima. Dovresteprovarci qualche volta.

ANDREWLei l’ha fatto.

GEOFFCosa?

ANDREWSì. Sopra la scala.

GEOFF(A Jane)

Lei è salita sulla scala?

JANEBeh, ho dovuto rinunciare al lavavetri.

GEOFFOh? Allora questa è la sua scala?

ANDREWNo, no. È la nostra scala. Vedi, abbiamo una scala manon un lavavetri. È molto seccante. Bene! Allora sei dinuovo sceso per il fine settimana?

GEOFF(Nervoso)

Sì, certo! In effetti io… ehm… volevo essere qui inmaniera particolare questo fine settimana. Avevoqualcosa di cui parlarle.

ANDREWHai delle notizie per noi?

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GEOFFSì.

ANDREWBuone notizie?

GEOFFSpero di sì.

ANDREW(Sorride)

Andrai a West Hartlepool?

GEOFF(Confuso)

Cosa?

ANDREW(Deluso)

Non andrai a West Hartlepool?

GEOFFNon era esattamente quello.

ANDREWNon ha niente a che fare con West Hartlepool?

GEOFFNo.

ANDREWChe peccato.

(Si siede sulla panca in giardino)

GEOFFIn effetti non… non era a proposito del lavoro.

ANDREWOh. Era a proposito di qualche altra cosa?

(Geoff sorride nervosamente)

GEOFFSì. Ho trovato una casa!

JANE(Felice)

Geoff!

GEOFFCon alcuni miei amici.

JANEOh, questo è eccitante!

(Si siede sulla panca del giardino)Hai sentito Andrew? Geoff ha trovato una casa con deisuoi amici. Non è meraviglioso?

ANDREWMeraviglioso. Adesso suppongo che il prezzo dei cavolisia in rialzo.

GEOFFCosa?

ANDREWNiente.

GEOFF(Conquista fiducia)

Certo, ci sono parecchie cose da fare. I muri cadono unpo’ a pezzi. Dovranno essere rifatti per bene. Beh…sapete com’è.

ANDREWLo sappiamo?

(Si scambia un’occhiata con Jane)

GEOFFE poi le tubature lasciano un po’ a desiderare, ma Peter èin gamba con i tubi perciò è a posto. Poi certo, tutto ilposto ha bisogno di essere ridipinto.

ANDREWBene la cosa dovrebbe tenerti impegnato nei finesettimana.

(Jane gli lancia un’occhiataccia)

JANEQuesta è davvero una bella notizia, Geoff. Sono cosìfelice.

ANDREWEra questo quello che volevi dirci?

(Geoff perde di nuovo la fiducia)

GEOFFBeh no… non era solo quello.

(Andrew si alza minaccioso)

ANDREWC’era qualcos’altro?

GEOFFSì.

ANDREWBeh?

(Pausa)Beh, che cosa c’era?

(Pausa)Non l’hai giàdimenticato, vero?

GEOFFOh no! No. Era solo che…

JANEDevi farti coraggio?

GEOFFSì.

(Andrew lo guarda sospettosamente)

ANDREWHai bisogno di coraggio, vero?

GEOFFBeh… solo un po’, sì. Appena appena. Si tratta… si trattadi Sally.

ANDREW(Duramente)

Di Sally?

GEOFF(Annuisce nervosamente)

Sì.

ANDREWCapisco.

(Va verso Jane)Niente avocado stasera, vero?

(Jane ridacchia. Andrew si siede accanto a lei. Geoff appareconfuso)

GEOFFScusi?

ANDREW(A Geoff)

Solo una piccola battuta tra me e mia moglie.

GEOFFOh…

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JANE(Piena di tatto)

Beh, credo che lascerò voi due uomini dasoli a parlare…

(Fa per andarsene)

ANDREWOh no, niente affatto!

(Le afferra il braccio e la ritira indietro)Se ha qualcosa da dirmi su Sally potrà aspettare fino adopo cena. Preferirei affrontarla a stomaco pieno.

GEOFFOh beh, in quel caso, me ne vado io.

(Fa per andarsene.)

ANDREW(Speranzoso)

Per sempre?(Geoff si ferma e si gira.)

GEOFFDi sopra.

ANDREWAh.

GEOFFPer rinfrescarmi.

ANDREWBuona idea. Sai in che camera sei, vero?

GEOFFSì, grazie.

ANDREWOrmai dovresti saperlo.

JANE(Con calma)

Andrew…!

GEOFFBene. Vi rivedrò entrambi più tardi, allora.

ANDREWPiù che probabile, sì.

JANEE Geoff… congratulazioni!

GEOFFCosa?

JANEPer la casa.

GEOFFOh quella. Sì. Bene. Grazie.

(Geoff sorride nervosamente, procede titubante dentro casaf.c. e fuori nell’ingresso. Jane passa dietro la panca, perosservare Geoff andarsene.)

JANEDavvero Andrew! Non gliel’hai resa facilissima.

ANDREWPerché dovrei? Se Sally ha intenzione di andare a viverecon lui e Peter e tre o quattro altre persone in una casache cade a pezzi, senza tubature, intendo rendergli lecose il più difficile possibile.

JANEMa è un tale bel giovanotto. Se lavorasse nella tua bancane saresti felice.

ANDREWNe sarei sorpreso.

(Jane sta per uscire, ma si ricorda qualcosa)

JANEComunque… non indovinerai mai chi ha telefonato oggi.

ANDREWVeramente?

JANEBeh… avanti.

ANDREWCosa?

JANEIndovina.

ANDREWHai appena detto che non indovinerei mai.

JANEBeh, provaci.

ANDREWNon ne ho la più pallida idea.

JANEIl vicario.

ANDREWAvevi ragione. Non lo avrei mai indovinato. Intendi il…?

(Mima il collarino clericale e congiunge le mani in preghiera)

JANESì.

ANDREWIl vicario?

JANESì. Vuole venire per il thè.

ANDREWQui?

JANESì.

ANDREWBuon dio. Perché diamine vuole venire qui a prendere ilthè?

JANEÈ nuovo al villaggio.

ANDREWQuesto non è un buon motivo.

JANEOh Andrew…!

(Ride con aria di rimprovero)(All’interno, Geoff appare dall’ingresso, ha lascia-to la suasacca in giardino. Si dirige in giardino ma si ferma aguardare qualcosa sul giornale che cattura il suo sguardo.)

JANECredo che faccia visita a tutti i suoi parrocchiani. Cerca difare la loro conoscenza. Credo che lo desideri.

ANDREWOh davvero? Gli metteremo presto un freno.

(Andrew si alza, posa il bicchiere e si sposta lentamentemeditabondo verso il giardino.)

JANE(Con un pensiero improvviso)

Buon dio…!

ANDREWCosa?

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JANENon supponi che abbia sentito che il lavavetri era venutoqui e che non se n’è andato vivo?

(All’interno, Geoff alza gli occhi dal giornale, in qualchemodo sorpreso dal commento che ha appena sentito)

ANDREWSinceramente spero di no.

JANE(Si sposta più vicino ad Andrew)

Forse è per questo che civuole parlare.

ANDREWA proposito del lavavetri?

JANESì.

ANDREWAspetta un attimo. Se avesse sentito di ciò che èsuccesso al lavavetri non avrebbe voluto venirci luistesso, no?

JANEIntendi, troppo rischioso?

ANDREWBeh, sì, certo.

(Si siede meditabondo sulla sedia dagiardino)

Bada. Siamo onesti. Qui non abbiamo mai messo amorte un vicario prima, vero?

(Geoff adesso appare evidentemente allarmato. Si spostapiù vicino alla porta del giardino, e ascolta intensamente)

JANENo e sinceramente spero che non inizieremo adesso.

ANDREWNon puoi esserne certa. Invitare un vicario per il thè…potrebbe accadere qualsiasi cosa. Mmm. Un po’ tropporischioso, direi…

JANEPer lui?

ANDREWNo, no… per noi! Con la nostra fortuna non riusciremomai a cavarcela impunemente.

(L’allarme di Geoff cresce. Non può credere alle sueorecchie. Sbircia nervosamente fuori della porta verso ilgiardino.)

JANEPerò sembra un peccato. Desidera tremendamentevenire.Credo che dovremmo farlo qualche volta, Andrew.

(Una pausa. Andrew ci pensa per un momento poi prendeuna decisione e si schiaffeggia il ginocchio in manierarisoluta.)

ANDREWVa bene. Facciamolo! Togliamoci il pensiero. E se va dimale in peggio dobbiamo assolutamente essere sicuriche nessuno lo scopra. Sono molto affezionati ai vicari inquesto paese, e se lui venisse qui e tirasse le cuoia, nonsmetterebbero mai più di parlarne.

JANEDovremo solo essere molto prudenti, ecco tutto, tesoro.Gli farò uno squillo domani mattina e lo inviterò per il thè.

(Guarda l’orologio)Buon dio! Farei meglio ad andare a pensare alla cena.

(Jane corre dentro casa, sorpassando Geoff. Egli è pallido erigido. Andrew ritorna alla panca… e al suo gin)(Allegramente)

Ciao Geoff! Hai fatto un bel bagno?(Scompare nell’ingresso)(Geoff guarda con apprensione verso Andrew. Andrew sisistema comodamente sulla panca del giardino, godendosi ilpiacevole sole della sera. Geoff esce in giardino nervoso eindeciso.)

GEOFFOh. Scusi.

ANDREWMmm?

GEOFFHo dimenticato le mie…

(Andrew alza gli occhi)

ANDREWCosa?

GEOFFCose.

ANDREWOh. Sì.

(Andrew si piega indietro e chiude gli occhi. Geoff vaa raccogliere le sue cose.)

ANDREWHai fatto un buon bagno?

GEOFFEhm… non ancora.

(Ritorna alla panca del giardino con la sua borsa)

ANDREWNon ci pensare. C’è un mucchio di tempo. Ci vorrà unsecolo prima di mangiare. Forse ti andrebbe qualcosa dabere? Sembri uno che ne ha bisogno.

GEOFFIo… no.

(Andrew apre gli occhi)

ANDREWCosa?

GEOFFBere.

ANDREWBuon dio….

GEOFFSucco di mela.

ANDREWCosa?

GEOFFEcco che cosa bevo. Un succo di mela.

ANDREWNon credo che ne abbiamo.

(Richiude di nuovo gli occhi)(Geoff è indeciso. Posa la borsa e va di nuovo versoAndrew)

GEOFFHo una confessione da fare.

ANDREWSì, lo so. Hai trovato una casa.

GEOFFNo, no. Non quella.

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(Con enfasi)Non ho fatto il bagno!

ANDREWNon c’è niente di cui agitarsi.

GEOFFSono sceso per prendere le mie cose… ma non sonouscito direttamente qui fuori!

(Andrew lo guarda per un momento, incapace dicomprendere la veemenza di Geoff per delle frivolezze)

ANDREWÈ importante?

GEOFF(Con forza)

Sono rimasto per un po’ in piedi nel soggiorno!

ANDREWNon c’era bisogno che lo facessi. Ci sono un mucchio disedie lì dentro.

GEOFFIl punto è… ho sentito quello che stavate dicendo aproposito del Vicario!

(Non c’è nessuna reazione da parte di Andrew. Si stagodendo il calore del tramonto)

ANDREWOh quello. Sì.

(Ridacchia)Vuole venire per il thè.

GEOFF(Con ansia)

Avete intenzione di permetterglielo?

ANDREWProbabilmente. Sì. Dopo tutto, è nuovo della parrocchia.

GEOFFEppure non avete veramente intenzione di farlo, vero?

ANDREW(Sognante)

Fare cosa?

GEOFFFare fuori il vicario!

ANDREWBeh, quello dipende.

GEOFFDipende da cosa?

ANDREWSe lui sia un vicario fortunato o un vicario sfortunato.

GEOFFE se fosse sfortunato?

ANDREWPeccato.

GEOFFOh mio dio!

(Si allontana, spaventato)

ANDREW(Stancamente)

Hai sentito tutto? Non mi piace che tu lo faccia ancora…(Sorseggia il suo gin infelicemente)

E comunque… si è auto-invitato. Non lo abbiamo invitatonoi.

GEOFFBeh, dovrete impedirglielo!

(Jane entra dall’ingresso e si dirige in giardino)

ANDREWLo sai, è un peccato che tu abbia passato così tantotempo in soggiorno. Non avresti mai dovuto saperlo.

(Con gentilezza)Guarda, Geoff… non c’è bisogno che ti preoccupi. Nonpotrà mai succedere.

GEOFFMa se succede?

ANDREW(Con confidenza)

Beh, credo che il curato sia del tutto in grado di badare ase stesso.

(Geoff sprofonda disperato nella sedia da giardino. Janeesce in giardino)

JANEI porri crescono in giardino! Non è eccitante?

(Vede la faccia di Geoff)Geoff stai bene?

ANDREWSi era appostato in salotto per ascoltare la nostraconversazione.

JANEChe parte?

ANDREWLa parte sul vicario.

JANEOh veramente, Geoff! Non avresti dovuto ascoltare. Erauna conversazione privata. Comunque, non me nepreoccuperei. Non potrà mai succedere.

GEOFF(Con disperazione)

Ma lo inviterà per il thè!

JANE(Ragionevolmente)

Beh, era una sua idea.(Geoff si alza in uno stato di grande agitazione)

GEOFFAllora dovrete impedirglielo!

JANEOh non credo che potremo farlo. Sarebbe assolutamentescortese.

(Si siede accanto ad Andrew sulla panca da giardino.)

GEOFFSembra che non capiate… ho sentito quello che avetedetto! Avete intenzione di ucciderlo!

ANDREW(Inizia a innervosirsi)

Guarda, non puoi biasimarci se succede qualcosa alVicario.

JANEE tu sei il solo che sembra non capire…

GEOFFMorirà proprio qui in questa casa!

ANDREWNon necessariamente. Non succede a nessuno di quelliche vengono a trovarci, sai. Altrimenti, sarebbeimpossibilefare un bridge a quattro.

(Jane e Andrew sono divertiti da questo. Geoff no)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 10

GEOFFOh mio dio!

(Si allontana da loro)(Andrew e Jane si scambiano un’occhiata, poi Andrew sirivolge a Geoff)

ANDREWAdesso, guarda qui… ogni volta che succedono cosesimili, per noi è profondamente imbarazzante. Spero chetu lo capisca.

(Geoff lo guarda con un’apprensione piena di paura)

GEOFFLei… lei non intende… lei non intende dire che una cosasimile… è accaduta prima?

(Andrew guarda Jane. Lei alza le spalle impotente. Si rivolgedi nuovo a Geoff)

ANDREW(Con un grande sforzo)

Beh… sì, in effetti. Temo che sia così.(Una pausa. Geoff è pietrificato)

GEOFFSpesso?

ANDREWAbbastanza spesso.

GEOFFQuanto spesso?

ANDREWBeh, se devi saperlo…

(in difficoltà)… sei volte.

GEOFF(Terrorizzato)

Sei!

ANDREWTemo di sì.

(Si alza con il suo bicchiere vuoto dietro la panca dagiardino)

Adesso riesci a capire perché non vogliamo che lepersone lo sappiano, non è vero?

GEOFFSì, certo che ci riesco!

JANEAbbiamo anche pensato di trasferirci da qualche altraparte.

GEOFF(Con sospetto)

Abbandonare tutto?

ANDREWSì. Pensavamo che forse saremmo dovuti andare inun’altra casa. Iniziare di nuovo tutto da capo.

GEOFFCosa?!

ANDREWNella speranza che la volta successiva saremmo stati unpo’ più fortunati.

GEOFF(Ferocemente)

Sembra che siate stati davvero fortunati fino ad ora!

ANDREWChe cosa intendi?

GEOFFBeh… dopo tutto… a voi non è successo nulla, vero?Intendo non siete mai andati in prigione, vero?

ANDREW(Confuso)

In prigione?

GEOFFSì! In prigione!

(Andrew e Jane si guardano sconcertati)

ANDREWEhm no. Avremmo dovuto?

GEOFF(Gravemente)

Beh, alcune persone avrebbero potuto pensare di sì.(Pausa)

ANDREW(A Jane)

Credo di aver bisogno di un altro po’ di gin. E tu?(Va verso la casa)

JANENo grazie. Veramente devo andare avanti con la cena.Non devi preoccupartene, sai Geoff. Poteva succedere achiunque.

(Segue Andrew all’interno)

ANDREWChe strano ragazzo…

JANEMmm?

ANDREWChe cos’è tutta questa storia che dovrei frequentare unaprigione?

JANEForse pensava che tu sembrassi un galeotto.

ANDREWStraordinario.

(Inizia a versarsi da bere.)(Geoff entra velocemente dal giardino)

GEOFFChi erano?

ANDREWChi?

GEOFFQuei sei!

JANEVuoi davvero saperlo?

GEOFFSì! Certo!

(Jane guarda Andrew con rassegnazione)

ANDREW(In difficoltà)

Oh… ehm… beh… vediamo adesso. C’era il piccolettoche leggeva il contatore del gas. Come si chiamava,tesoro?

JANEIl signor Felix.

ANDREW(Divertito a dispetto di tutto)

Davvero?

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JANESì. Percy Felix.

ANDREWPercy Felix! Buon dio…

(Ridacchia)

GEOFFChe gli è successo?

ANDREWAh… beh, vedi… qui il contatore del gas è in cantina. Hafatto un volo di sotto sui gradini di pietra.

(Si siede sul divano)

JANELo avevo avvertito tre o quattro volte che erano piuttostoripidi, ma non sembrò mai prestarci attenzione.

ANDREWPoi un giorno… dovettero essere molto scivolosi o che soio.

GEOFF(Con paura)

E il signor Felix?

ANDREWNon è stato più felix.

GEOFFÈ… caduto?

ANDREWA quanto pare. Deve essere volato giù dai gradini comeuncampione di bob.

GEOFFE allora che cosa hanno fatto?

ANDREWChi?

GEOFFLe autorità!

ANDREWPoco o nulla. Da allora in poi abbiamo avuto il preventivodella bolletta del gas.

(Jane si appollaia sul bracciolo del divano)

JANEPoi c’è stato il lavavetri…

GEOFF(Ferocemente)

Caduto dalla sua scala, suppongo?

ANDREWCome lo sai?

GEOFFL’ho indovinato!

JANEAlcuni gradini erano malfermi.

ANDREWPioli, tesoro.

JANECosa?

ANDREWPioli sulle scale. Gradini nelle gradinate.

JANEAh sì.

(Geoff si sposta selvaggiamente intorno a Andrew)

GEOFFE nessuno è venuto ad informarsi? A farvi delledomande?

ANDREWEra veramente poco pertinente. Era proprio morto.

GEOFFOh mio dio! Ho bisogno di bere.

(Si lascia cadere nellapoltrona)

ANDREW(A Jane)

Abbiamo del succo di mela?

GEOFFQualcosa di più forte!

ANDREWTi darò un whisky.

(Va a prendere un whisky)

GEOFFNon posso crederci. Già sei e il vicario è sulla strada! Secontinuerete così presto raggiungerete le decine.

(Guarda Jane)Lei la prende con molta calma.

JANEBeh, non c’è nient’altro che possiamo fare. Sembra chenon siamo in grado di fermare questa cosa.

ANDREW(Arriva con il whisky)

Whisky!

GEOFFGrazie.

ANDREWMeglio del succo di mela.

(Ridacchia e guarda Geoff)(Geoff prende il bicchiere e fa per bere, ma esita e guardaAndrew con sospetto)

ANDREWQualcosa non va?

GEOFFNon lo so….

(Andrew prende il bicchiere, lo annusa, fa per restituirlo aGeoff ma cambia idea e ne prende un sorso, e lorestituisce.)

ANDREWBuonissimo.

(Rassicurato Geoff si scola il whisky tutto d’un fiato.)

ANDREWPensavo che non fossi abituato a bere whisky.

GEOFFÈ tremendo…!

ANDREWNon dovrebbe esserlo con quello che costa!

GEOFFNo, no! Non il whisky! L’altra… l’altra faccenda…

ANDREWOh quella. Sì. Sì. Suppongo che lo sia, vero?

(Si sposta verso il sedile della finestra)Ugualmente, credo che dovresti cercare di essere un po’più comprensivo. Dopo tutto, non è colpa nostra.

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GEOFFAllora di chi è la colpa?

JANE(Ragionevolmente)

Non è colpa di nessuno, Geoff. Credo che sia solo… beh,non lo so… qualcosa a proposito di questa casa.

(Ma Geoff è sprofondato nella tristezza ben lontano daessere rassicurato.)(Sally arriva dall’ingresso, è tornata a casa dal lavoro. È unaragazza bella e vivace sulla ventina)

ANDREWOh ciao, tesoro.

(Si baciano velocemente)

SALLYEhi dico, papà… Sapevi che c’è una scala appoggiatacontro un lato della casa?

ANDREWSì. Stavamo cercando di allettare un lavavetri dipassaggio. Hai avuto una giornata dura dietro la tuamacchina da scrivere?

SALLYSì, sono esausta. Il signor Gledhill inizia sempre a dettarele lettere alle cinque e venticinque. Avrei voluto ucciderlo.

ANDREWNon farlo! Abbiamo già abbastanza problemi.

(Sally guarda verso Geoff)

SALLYEhi, ciao!

(Geoff non reagisce)

SALLYÈ addormentato?

ANDREWNo. Riflette.

SALLYGeoff…

(Ancora nessuna reazione. Sally va da Jane e la baciavelocemente)

SALLYCiao mamma.

JANECiao tesoro.

SALLYHo pranzato con Hilary oggi.

JANEOh bene. Non la vedo da anni. Va ancora matta perl’equitazione?

SALLYMmm. Domani potrei fare un salto da loro presto o tardi.Hanno un nuovo cavallo.

ANDREWNon sapevo che avessero già mangiato l’ultimo.

(Sally lo guarda compassionevole. Andrew sembra un po’vergognoso)

SALLYPapà, questa è veramente una delle tue peggiori.

ANDREWSì, lo so. Mi dispiace.

SALLY(A Jane)

Non so come fai a vivere con quest’uomo.

JANENon avevo scelta. La casa è sua.

(Sally guarda di nuovo Geoff)

SALLYSta bene?

ANDREWUn po’ demoralizzato.

SALLYNon avete detto niente per sconvolgerlo, vero?

(Va verso Geoff)(Andrew e Jane si scambiano uno sguardo furtivo)

SALLYGeoff!

(Geoff alla fine se ne accorge)

GEOFFOh! Ciao, Sal…

SALLYEri lontano miglia.

GEOFF(Miserevole)

Vorrei esserlo!

SALLYCosa?

GEOFFIntendo sì, lo ero. Sognavo.

SALLY(Vede il suo bicchiere)

Stavi bevendo?

GEOFF(Lontano miglia)

No. Ne ho uno, grazie.

SALLYÈ vuoto.

GEOFF(Ci arriva)

Oh… sì, infatti.

SALLYNe vuoi un altro?

GEOFFAssolutamente!

(Sally sembra sorpresa)

ANDREW(Prende il suo bicchiere)

Ci penso io.(Va a prepararglida bere)

GEOFF(allarmato)

No! Non si disturbi!

SALLY(Sorpresa)

Riesce a versare un liquore, sai. Ha fatto parecchiapratica.

(Fa una smorfia verso Andrew)

ANDREW(a Sally)

Sherry per te?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 13

SALLYSì, per favore.

(Andrew prepara da bere)

SALLY(A Geoff)

Ti piacerebbe uscire in giardino?

GEOFF(Nervosamente)

Perché? Che cosa è successo?(Sally sorride a Geoff pazientemente)

SALLYNon è successo niente. È solo una serata splendida,ecco tutto. Pensavo che avremmo potuto bere di fuori. Ècosì romantico.

(Ma Geoff appare tutt’altro che romantico. Sally guarda Janee alza le spalle. Andrew arriva con uno sherry per Sally e unwhisky per Geoff.)

ANDREW(A Sally)

Bene allora, questo è tuo.

SALLYGrazie papà.

(Lo prende)

ANDREW(A Geoff)

E questo è tuo…(Geoff prende il whisky e sta per berne un po’, quandoAndrew inizia a ridacchiare. Geoff si ferma, il bicchiere ametà e guarda Andrew.)

ANDREWNon esce dalla stessa bottiglia.

GEOFF(Con apprensione)

Oh mio dio…!(Geoff porge bruscamente il bicchiere di whisky ad Andrew.Andrew sorride felice e prende il nicchiere. Ne prende unsorso, e agisce come se fosse avvelenato, cade indietro suldivano e lo colpisce con una mano. Jane e Sally lo guardanodivertite. Alla fine, Andrew si alza in piedi con una smorfia erestituisce il bicchiere a Geoff imbarazzato.)

GEOFF(Bruscamente)

Grazie.

ANDREWNon dirlo. Ho sempre desiderato essere un degustatoredi whisky.

(Si sposta verso Jane con una smorfia e si siede sul divano)(Sally si rivolge a Geoff)

SALLYWhisky? Bevi whisky? Di solito non lo fai.

GEOFFCerco di calmarmi i nervi.

SALLYPerché sei nervoso?

ANDREWCredo per tutti quei soldi che sta per tirare fuori.

SALLYQuali soldi?

JANENon hai sentito la notizia? Non ti ha detto la notizia?

SALLYLui ha qualche notizia?

ANDREWSì. Certo che sì.

SALLYNon andrà a West Hartlepool, vero?

ANDREWNo, temo di no.

JANEHa trovato una casa.

SALLY(Felicemente)

Non è vero!

JANESì, invece.

SALLYUna casa?

ANDREWSì. E quando i muri saranno costruiti e le tubaturesistemate, ci si dormirà quasi in quarantasette.

SALLYUna casa?

ANDREWBeh, dovevano chiamarla in qualche modo.

(Sally si rivolge eccitata verso Geoff)

SALLYHai trovato una casa!

(Geoff è troppo sprofondato nellatristezza per rispondere)

Ha trovato una casa!

ANDREWNon continuare a dirlo.

JANENon è meraviglioso?

SALLYTerrificante!

(A Geoff)Perché sembri così triste dalmomento che hai trovato una casa?

GEOFFStarò benissimo tra un minuto.

SALLYSpero di sì. Avanti!

(Costringe Geoff ad alzarsi)Andiamoin giardino!

GEOFFOh. Va bene. Se ti va.

(Sally lo guida verso il giardino)

SALLYDacci un voce se vuoi aiuto, mamma.

JANEVa bene.

(Sally e Geoff escono in giardino e si siedono fianco a fiancosulla panchina.)

JANESono proprio una bella coppia.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 14

ANDREW(senza entusiasmo)

Uh.(Jane gli lancia un gentile sorriso di rimprovero e sialza)

JANEAvanti. Puoi parlarmi mentre pelo le patate.

(Jane esce nell’ingresso)(Andrew si piega indietro per sbirciare fuori della finestra.)

ANDREWAvrei creduto che quel giovanotto fosse più comprensivo.Tipico di questa generazione. Non pensano ad altri che ase stessi…

(Andrew esce nell’ingresso con il suo bicchiere mentre iniziail dialogo in giardino.)

SALLYPerché non mi hai chiamato in ufficio per dirmelo?

GEOFFDirti che cosa?

SALLYDi aver trovato una casa! Tu vecchio furbone.

(Lo baciacon entusiasmo)

GEOFFOh quello…

SALLYAllora lo hai detto a mio padre?

GEOFF(Afflitto)

Oh sì. Ne abbiamo proprio parlato!

SALLYE che cosa ha detto?

GEOFF(Lontano miglia)

Eh?

SALLYDi noi! Di trasferirci lì con Peter e gli altri.

GEOFF(Infelice)

Povero Percy…(Sally lo guarda confusa)

SALLYPensavo che si chiamasse Peter.

GEOFFCosa?

SALLYL’amico di Michael.

(Geoff appare assente)L’altro tizio che dividerà la casa con noi.

(Lei ondeggia una mano di fronte allo sguardo assente diGeoff)

Geoff! Quello che è bravo con le tubature!(Egli si alza con agitazione e si allontana da lei)

GEOFFNon parlavo di lui. Parlavo di Percy.

SALLYPercy? Percy, chi?

GEOFFFelix.

SALLYChi?

(Geoff si volta e la guarda nello stupore)

GEOFFNon hai mai sentito parlare di Percy Felix?

SALLYNo.

GEOFFNon lo hai mai conosciuto?

SALLY(Confusa)

No.(Si allontana e cammina davanti di lei come un leone ingabbia)

GEOFFBeh, non lo farai adesso! Di solito entrava ed usciva daqui molto spesso.

SALLYMa chi?

GEOFFPercy Felix. Per leggere il contatore del gas.

(Sally appare assente)Il contatore del gas.

(Con segretezza)E tu sai dove sia, vero?

(E indica intenzionalmente in basso)

SALLYBeh, certo che so dove sia il contatore del gas! Solo nonsapevo che un signor Felix venisse a leggerlo.

GEOFFBeh, non lo farà più.

(Ritorna in fretta e si siede di nuovoaccanto a lei)

Ecco. E che cosa ne è di sua moglie?

SALLY(Senza interesse)

Beh, può leggerlo lei se le va.

GEOFFNon le hai mandato un mazzo di fiori?

SALLYCosa?

GEOFFGigli. O qualcosa del genere. Dopo tutto quanto.

(Sally non sa di che cosa Geoff stia parlando)

SALLYPerché avrei dovuto mandare dei fiori ad una perfettasconosciuta?

GEOFF(Ad alta voce)

E allora il lavavetri?

SALLYNon ho mandato fiori neanche a lui.

GEOFFEppure avresti potuti spedirli a sua moglie.

SALLYQuanti cavolo di whisky ti ha dato mio padre?

GEOFFSolo due. Avrei bisogno dannazione di molti di più perdimenticare quello che ho sentito stasera!

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teatrOsfera - Finchè si scherza 15

SALLYGeoff… di che cosa parli?

GEOFFParlo di persone! Persone che… sono morte… qui. In sei!

SALLY(Appare confusa)

Sei?(Egli annuisce solennemente)

GEOFFSei.

SALLYPensavo che fossero solo quattro.

GEOFFNo… sei. Alla fine, sei. Ci sono stati il signor Felix e illavavetri e…

(Si interrompe)Che significa che pensavi che fossero solo quattro?

SALLY(Ci pensa intensamente)

Non sono riusciti a dirmi degli altri due. Sei sicuro che cene siano stati sei?

(Geoff con lo sguardo vitreo)

GEOFFQuesto è quello che hanno detto loro.

SALLY(capisce)

Ah… sì… certo… io non sapevo del signor Felix e dellavavetri, vero? Sì, così farebbe sei.

GEOFFTu… intendi… intendi dire che sapevi tutto degli “altri”?Fin da quando ci siamo conosciuti?

SALLY(Allegramente)

Oh sì.

GEOFFE non hai pensato a… beh, in qualche modo… didirmelo?

SALLYBeh, non volevo che lo sapessi. Ci piace tenerlonascosto. Intendo, non vogliamo che le persone neparlino o non ci resteranno più degli amici.

(Geoff non riesce a credere alla sua calma accettazionedella situazione)

GEOFFMa non ne sei neanche scioccata?

SALLYPiantala, Geoff! Non è colpa nostra, no? Queste cosesuccedono. È solo sfortuna. Non fa alcuna differenza pernoi, ovviamente?

(Lei cerca di coccolarlo ma lui non è dell’umore percollaborare)

GEOFFBeh, io… pensavo che facesse una piccola differenza, sì!

(Sally si arrabbia un po’)

SALLYNon sei neanche comprensivo, vero?

GEOFFComprensivo?

SALLYBeh, non è molto carino neanche per noi, sai!

(Sally gli volta le spalle, arrabbiata per il suo atteggiamento.Geoff è sorpreso di trovarsi sotto attacco e affonda nelsilenzio. All’interno, Andrew entra velocemente dall’ingresso,va al tavolo dei liquori e solleva la bottiglia di gin.Ovviamente è ansioso di nasconderla da qualche parte.)

SARAH(f.c.)

Andrew!(Prima che Andrew possa nascondere la bottiglia, entraSarah dall’ingresso. È la sorella di Andrew, una bella donnasui cinquant’anni, ben vestita ma incline ad esseresmemorata. Andrew nasconde il gin dietro la schiena.)

SARAHAndrew! Perché scappi?

ANDREWNon scappavo.

SARAHSì invece. Mi hai visto scendere e sei scappato. Non è unmodo molto carino di trattare tua sorella.

(Lo guarda sospettosamente)Che cos’hai dietro la schiena?

ANDREW(Colpevole)

Co… cosa?

SARAHNascondi qualcosa?

ANDREWNo, io no.

SARAHSì, invece! Andrew…!

(Lui cerca di schivarla, ma lei gli gira intorno e vede labottiglia di gin)

SARAHAndrew… è una bottiglia di gin.

ANDREWCosa?

(Guarda la bottiglia di gin come se fosse la primavolta)

Buon dio. È vero.

SARAHChe ci facevi con una bottiglia di gin dietro la schiena?

ANDREWLa nascondevo. Cioè, la cercavo!

(Ridacchia)Ed eccolaqui. Allora va tutto bene, no?

SARAHNon cercavi di nascondermela, vero?

ANDREW(Innocentemente)

Che insinui. Certo che no, Sarah.

SARAHEri molto furtivo. Avevi dimenticato che sarei venuta per ilfine settimana?

ANDREWCome avrei potuto scordare una cosa simile? Hocomprato apposta questa bottiglia di gin. Jane sa che seiqui?

SARAH(Vagamente)

Chi?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 16

ANDREWJane. La donna che ho sposato.

SARAHOh quella Jane! Certo che lo sa. Sono arrivata questopomeriggio prima che andasse a fare la spesa. Non tel’ha detto?

ANDREWNo. Non credo che pensasse che fosse importante.

SARAHCosa?

ANDREWBeh… lo sai che cosa intendo.

SARAH(Sorride soddisfatta)

Ho fatto un bagno e mi sonoaddormentata.

ANDREWDavvero? Buon dio. Beh, adesso sei sveglia e hai trovatoil gin, quindi va tutto bene, vero?

SARAHNon c’è bisogno di farmi sembrare un’alcolista. Mi si vedeanche senza il bicchiere in mano.

ANDREWNon dopo le sei di sera! Tonica?

SARAHSolo un po’.

(Si siede sul divano)Lo sai che sono passate più di sei settimana da quando tiho visto?

ANDREWDavvero? Beh, non credo di essere cambiato molto nelfrattempo.

(Geoff nota la nuova arrivata attraverso la finestra)

GEOFFSal…?

SALLY(Bruscamente)

Cosa?

GEOFFAspettate qualcun altro per cena?

SALLYNo. Non credo. Perché?

(Dentro, Andrew va verso il divano, si dirige da Sarah con ilsuo bicchiere. Geoff vede che Andrew, con un grandesorriso sul viso, si avvicina ad una signora a quanto parestrana, con un bicchiere che solo Dio sa che cosa contiene.Perciò Geoff è colto dal panico, e prima che Sally possafermarlo si precipita dentro casa. Sally lo segue confusa esorpresa)

SALLYDove vai?

(All’interno Sarah prende il bicchiere da Andrew eappare sorpresa mentre uno sconvolto giovanotto siprecipita dentro dal giardino.)

GEOFFFerma!!!

(Sarah e Andrew lo guardano sorpresi. Geoff va da Sarah edindica il bicchiere che ha in mano.)

GEOFFChe cos’è?

SARAHEhm… come scusi?

GEOFFQuello! Quello! Che cos’è?

SARAHBeh, è…

(Guarda il bicchiere)…un goccio di gin…

(Guarda Andrew con rimprovero)… e anche troppa acqua tonica, Andrew!

ANDREWOh cielo. L’ho annegato?

SARAHAvrebbe bisogno di essere molto forte per sopravvivere inquel mare di tonica.

(Andrew ritorna al tavolo dei liquori)

GEOFFÈ sicura?

SARAHDi che?

GEOFFChe sia tutto qui!

SARAHAndrew di solito non fa errori con i liquori.

(Si accinge abere)

GEOFFNo!

SARAH(Stupita)

Cosa?

GEOFFLo dia a me!

(Geoff le prende bruscamente il bicchiere. Sarah si alzastupita, incapace di credere ai suoi occhi.)

SARAHEhi, solo un minuto! Che diamine…?

SALLYGeoff, che cosa stai facendo?

(Geoff ruota velocemente davanti al divano e va da Andrew,con Sarah che lo segue. Porge il bicchiere a Andrew)

GEOFFLo provi lei!

(Andrew sorride pazientemente. Prende il nicchiere, neassaggia un goccio e lo restituisce a Geoff. Sarah e Sally loguardano meravigliate)

ANDREWPer me gli assaggi vanno benissimo.

(Geoff è un po’ sconcertato)

GEOFFOh. Bene. Allora va tutto bene.

(Ritorna da Sarah e le dàil bicchiere con un sorriso imbarazzato)

Ecco a lei. È tutto a posto.

SARAHGrazie.

(Prende il bicchiere e guarda Geoff, del tutto confusa)Sei abituato a irrompere a casa di estranei e a togliere ibicchieri di mano alla gente?

(Sally viene in soccorso)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 17

SALLYZia Sarah… lui è Geoff.

SARAHOh! Allora sei tu Geoff!

(Intenzionalmente)Ho sentito tutto su di te. Suppongo che tu sia sceso dinuovo per il fine settimana.

(Guarda fuori della finestra)

GEOFFZia Sarah?

(Sibila nervosamente verso Sally)Perché non l’hai detto? Pensavo che stesse dando unliquore a un’estranea.

SALLYChe differenza farebbe? Davvero, non so che cosa tiabbia preso oggi.

(Si siede, scontenta, sulla poltrona)(Andrew, essendosi preso lui stesso da bere, girovaga versoSarah)

ANDREWSei brava in muratura, Sarah?

(Sarah si gira dalla finestra sorpresa)

SARAHMuratura? Perché?

ANDREWHa appena trovato una casa e alcuni muri hanno bisognodi un piccolo incoraggiamento.

SARAH(Con confidenza)

Uno crederebbe che il ragazzo dovrebbe essere moltofelice di aver trovato una casa, vero?

ANDREW(Meditabondo)

Sì, credo di sì…

SARAHNon sembra molto felice, però, non è vero?

ANDREWÈ molto difficile da dire con una faccia come quella.

(Andrew si volta e si scontra con Geoff. Geoff reagisceallontanandosi e si siede nervosamente sul divano)

SALLYAllora adesso sono sei, papà?

ANDREWOh… te l’ha detto lui, vero?

SALLYSì. Dovevi dirglielo? Io non volevo che lo sapesse.

ANDREWNon lo avrebbe saputo se non avesse lasciato la suaborsa fuori in giardino.

(Sarah va da Geoff)

SARAHAh! Allora ti hanno raccontato tutto sul signor Felix e suglialtri?

GEOFFSì, certo che sì!

(Sarah si siede accanto a Geoff sul divano)

SARAHNon è una sfortuna?

(Geoff la guarda incredulo)

GEOFFÈ così che la chiama lei? Una sfortuna?

SARAH(Con confidenza)

Adesso guarda, non te ne andrai a fare pettegolezzi e adiffondere delle chiacchiere, vero? Non vogliamo chenessuno lo sappia.

GEOFFNo, ci scommetto che non volete!

SARAHSarebbe una tale peccato se dovessero andare a vivereda qualche altra parte. Sono così affezionati a questoposto.

GEOFFAnche dopo quello che è successo qui?

SARAH(Sospira con fatalismo)

Beh, vedi, sono solo stati sfortunati.(Geoff riesce solo a fissarla incredulo)

SCENA

(Jane entra dall’ingresso)

JANELa cena è quasi pronta.

SARAHBene. Sono affamata.

GEOFF(A Sarah, con urgenza)

Come può prenderla con tanta calma?

SARAHBeh, ho già cenato qui prima d’ora.

GEOFFNo, no! Intendo… perché non è giù in chiesa?

SARAHÈ venerdì sera. Non prego mai di venerdì sera.

GEOFFAd avvertire il vicario!

SARAHCosa?

GEOFFVerrà per il thè!

SARAHOh bene!

(Guarda felice verso Andrew)Pensavo che fosse ora che trovassi il tempo per lui,Andrew.

ANDREWOh, non lo abbiamo invitato noi. Si è auto-invitato.

JANESai, è nuovo di qui.

GEOFF(A Sarah)

Non ha intenzione di impedirglielo?

SARAHCosa?

GEOFFDi venire a prendere il thè!

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teatrOsfera - Finchè si scherza 18

SARAHPerché dovrei farlo? Dopo tutto, sono i suoi parrocchiani.

JANE(Allegramente)

Spero che a tutti piacciano i porri. Sonofuori in giardino.

(Sorride dolcemente verso Sally)

GEOFF(a Sarah con disperazione)

Non ha intenzione di avvertirlo? Non parlerà connessuno?

ANDREWTu la smetterai di fare un interrogatorio a mia sorella? Stacercando di godersi il suo aperitivo, prima di mangiare iporri.

SALLYGeoff, che cosa ti prende? Non capisco perché tu siasconvolto. È molto peggio per noi che per te.

GEOFFCredo che mi ammalerò…

ANDREWOh che bello. Mi piace. Il momento in cui ti presento miasorella tu inizi a sentirti male.

(A Sarah)Avanti Sarah. Portiamoci i bicchieri in giardino.

(Fa alzare Sarah)

SARAHBuona idea. Tu vieni, Jane?

JANECredo di sì. Per qualche minuto.

(Andrew conduce Sarah e Jane fuori in giardino)

SARAH(Mentre escono)

È il momento migliore della giornata,non è vero? Puoi sentire l’odore del caprifoglio. In questomomento il tuo giardino sembra adorabile.

JANESì, è così, non è vero? Lo guardavo in cima ad una scaladurante l’ora del thè.

SARAHBuon dio! Non era piuttosto pericoloso?

JANEOh non ti preoccupare. Mi sono tenuta forte.

(Andrew, Jane e Sarah ridono e scompaiono in giardino. Ditanto in tanto si possono sentire delle lievi risate da parteloro, durante la scena che adesso seguirà all’interno.)(Piuttosto annoiata Sally si alza e va verso la finestra)

SALLYNon so che cosa ti abbia preso stasera. Non c’erabisogno di reagire in maniera così eccessiva. Haispaventato a morte la zia Sarah.

GEOFFNon sapevo chi fosse, o no? Non l’avevo mai incontrataprima. Stavo solo cercando di proteggerla.

SALLYProteggerla? Da che?

GEOFF(Con difficoltà)

Beh… dopo quello che tuo padre mi ha detto, non potevoessere sicuro di quello che stava per succederle, no?

SALLYNon sarebbe potuto accaderle granché seduta suldivano!

GEOFFNon ne sarei troppo sicuro!

SALLY(Irascibile)

Bene! Sarà davvero un gran bel fine settimana con te inquesto stato d’animo!

(Si allontana e guarda fuori della finestra.)

GEOFFDai… sii ragionevole! Non sapevo di Percy Felix e deglialtri prima. Deve fare la differenza.

SALLY(Si gira)

Non capisco perché. Dopo tutto, non c’è niente che tiriguardi per farti stare male.

(Ritorna da lui)Come credi che si sentano mamma e papà? Non puòessere molto bello per loro, domandarsi se gli ospiti acena hanno intenzione di andarsene prima del budino!

(Si siede accanto a lui e lo coccola più da vicino)Oh avanti Geoff… non permetterti di pensarci. Pensiamoa questo.

(Lo coccola in maniera seducente)

GEOFF(Infelice)

Ma è proprio questo il guaio! Adesso che lo so, nonriesco a concentrarmi su questo. Intendo… quanto civorrà prima del prossimo?

SALLYCome faccio a saperlo? Ma sono passati mesi dall’ultimo,perciò forse la nostra fortuna sta cambiando.

GEOFF(Selvaggiamente)

Non disperare! Il vicario verrà a prendere il thè laprossima settimana!

SALLY(Pazientemente)

Non essere sciocco, tesoro. Non succederà niente alvicario.

GEOFFNon esserne troppo sicura!

SALLY(Più vicina)

No, no. Il lavavetri è stato l’ultimo. Ne sono certa. Hoproprio avuto la sensazione che saremo più fortunati daadesso in poi. Capisci.

GEOFFMa io…

(Sally gli ferma la bocca con un bacio. Geoff emerge e tentadi continuare a parlare.)

GEOFFHo sentito che…

(Lei lo bacia di nuovo)

SALLYPresto sarà pronta la cena. Devo andare a cambiarmi.

(Prima che possa protestare Sally esce di corsanell’ingresso)(C’è uno scoppio di risate in giardino. Geoff è rimasto ancorapreoccupato. Va al tavolo dei liquori e si versa un whiskyabbondante. Cerca il sifone della soda ma adesso è vuoto.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 19

Non riesce a vederne un altro sul tavolo ma si ricorda dovelo tenevano. Posa il bicchiere e va all’armadio dietro lapoltrona. Sposta la poltrona di mezzo, apre la porta e ilcorpo senza energie di un uomo gli cade tra le sue bracciastupite.)

SCENA

(Andrew, Jane e Sarah entrano nel giardino parlandoallegramente, inconsapevoli della situazione difficile diGeoff)(Geoff barcolla un po’ sotto il peso del suo fardello,chiedendosi che diamine fare.)

ANDREWIl tuo bicchiere sembra molto vuoto, Sarah.

SARAH(Finge di essere sorpresa)

Ah… sì, Andrew, credo di sì.

ANDREWÈ il momento di prenderne un altro prima di cena, credo.

SARAHBuona idea!

(Andrew si dirige verso la casa. Geoff è ancora indeciso suche cosa fare con il suo spiacevole carico. Andrew si fermaa metà strada.)

ANDREWE tu, Jane?

JANENon per me, grazie, tesoro.

ANDREWBene.

(Geoff spinge il corpo nell’armadio e chiude l’anta in fretta eci si appoggia contro, senza fiato e scosso, mentre Andrewentra dal giardino. Alza la bottiglia di gin e quella della tonicae poi vede Geoff)

ANDREWFaresti meglio a prenderti un altro bicchiere Geoff. Parecome se avessi visto un fantasma.

(Andrew inizia a ritornare in giardino, lasciandoGeoff stordito)(Buio)

(SIPARIO)

SCENA

(La stessa scena. La mattina successiva.)(È una splendida giornata. Il sole brilla e gli uccellicinguettano serenamente. Una pacifica scena inglese. Lascala adesso è stata rimossa.)

SCENA

(Geoff entra dall’ingresso. Porta con sé la sua borsa e sidirige furtivamente verso il giardino. Esce e sta per scapparequando Sally gira l’angolo della casa e lo vede.)

SALLYGeoff!!

(Geoff sobbalza)

GEOFFAaaaahh!

(Si volta nervosamente per guardarla)

SALLYDove vai?

GEOFF(Balbetta)

Me… me… me ne vado da qualche parte?

SALLYBeh hai preso la borsa.

(Guarda la sua borsa quasi sorpreso)

GEOFFOh… questa? Sì. Sì. L’ho preparata. Ieri sera. Dopocena.

SALLY(Contrariata)

Allora te ne vai?

GEOFFSì.

SALLYCosa!

(Geoff posa la borsa e le si avvicina)

GEOFF(Infelice)

Guarda… sono rimasto sveglio tutta la notte. Non sonoriuscito a dormire un attimo. Continuavo solo a pensare.E adesso ho preso una decisione e me ne vado.

SALLYPerché?

GEOFFPerché hai detto che il lavavetri era stato l’ultimo. E nonlo era.

SALLYBeh, da allora non ce n’è stato un altro.

(Geoff cammina distrattamente davanti alla panca dagiardino)

GEOFFOh sì, che c’è. L’ho visto io!

SALLYVisto chi?

(Si gira)

GEOFFUno di loro!

(Sally gli si avvicina, e cerca a fatica di non ridere)

SALLY(Con finto orrore)

Non un…?

GEOFFSì.

SALLYUn morto?

GEOFFBeh, non aveva molto da dire in sua difesa!

SALLYDove?

GEOFFLì dentro! Nell’armadio. Ero andato a prendermi dellasoda e lui era lì.

SALLYPerché?

GEOFFCosa?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 20

SALLYPerché volevi della soda?

GEOFFPerché mi andava un altro whisky, perciò me ne sonoversato uno e non c’era la soda e avevo bisogno di sodacon il whisky e…

(Si interrompe)Sally la soda non è importante. Comunque, la soda nonl’ho mai trovata…

SALLYPerciò ti sei preso un whisky liscio?

GEOFFSì.

SALLY(Guarda verso la casa)

Sono certa che ce ne sia nell’armadio,papà ne tiene sempre…

GEOFFSal… Sal… non mi interessa la soda.

SALLYAh no?

GEOFFNo. No… ho smesso di cercare la soda perché hotrovato…Qualcos’altro.

SALLYOh non essere così sciocco. Devi essertelo immaginato.

(Geoff le si avvicina con urgenza)

GEOFFÈ caduto fuori dell’armadio proprio tra le mie braccia!

SALLYAllora che cosa ne hai fatto di lui?

GEOFF(Con rabbia)

Che cosa pensi che ci abbia fatto? Un tango?

SALLYNon c’è bisogno di arrabbiarsi.

GEOFF(Più calmo)

L’ho solo… rimesso nell’armadio.(Sally reagisce con finto allarme, parodiandolo)

SALLYIntendi dire… che è ancora lì dentro?

GEOFFBeh, certo che è ancora lì dentro! Non ti aspetti che si alzie se ne vada, vero?

(Sally sorride divertita dalle sue fantasie)

SALLY(Con disinvoltura)

Allora andiamo a dargli un’occhiata.

GEOFF(Sorpreso)

Non ti preoccupa?

SALLYBeh, dovremo scoprire chi sia, no?

GEOFF(Selvaggiamente)

Chiedilo ai tuoi genitori! Sono certo cheloro lo sappiano!

SALLY(Dolcemente)

Adesso ti stai proprio comportando dasciocco.

(Come ad un bambino)Andiamo tesoro.

(Lei lo prende per mano e lo riporta in casa versol’armadio. Lui esita.)

GEOFFSal… sei sicura di volerlo guardare? Un cadavere non èuna vista bellissima, sai?

SALLY(Scettica)

Ne abbiamo avuti altri prima.(Con un sorriso tollerante, Sally apre la porta dell’armadio.Non c’è traccia di un cadavere. Prende ilsifone della soda dall’armadio e gli dà un sorrisopaziente)

SALLYUn cadavere? Per me assomiglia più al sifone della soda.

(Gli consegna bruscamente il sifone)Ecco a te!

(Geoff va e sbircia con ansia dentro l’armadio. Sivolta di nuovo verso Sally, confuso.)

GEOFFEra lì ieri notte…

SALLYBeh, se era lì ieri notte, adesso dov’è?

GEOFFIo non lo so! Ma era proprio lì. Lo troverò! E poi dovraicredermi!

SALLY(Cerca con difficoltà di essere paziente)

E dove credi chelo troverai?

GEOFFNon lo so, ma non può essere andato lontano!

(Si dirige velocemente verso l’ingresso.)

SCENA

(Andrew entra dall’ingresso, vestito per il giardinaggiocon gli stivali di gomma. Porta con sé il giornaledel mattino. Vede il sifone della soda che Geoff haancora in mano)

ANDREWBuon dio! Bevi di già?

(Geoff capisce che ha ancora il sifone della soda, loconsegna ad Andrew e si precipita nell’ingresso)

ANDREWChe gli prende?

SALLYNon ha dormito molto bene.

ANDREWOh. Poveretto.

(Posa il sifone della soda e camminalentamente verso il sedile sotto la finestra)

Ha qualcosa perla testa?

(Sally gli lancia un’occhiata retrograda)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 21

SALLYSì papà.

ANDREWOh… sì. Sì, certo.

(Ridacchiano insieme)

ANDREWPeccato che abbia dovuto scoprirlo. Devo dire, però, checredo che sia alquanto egoista su tutta questa faccenda.Unpo’ di comprensione non sarebbe fuori luogo.

(Guardafuori della finestra)

Abbiamo un visitatore?

SALLYNo perché?

ANDREWC’è una borsa in giardino.

SALLYSì, è di Geoff.

ANDREW(Evidentemente felice)

Se ne va?

SALLYCredo di sì.

ANDREWSe ne va a West Hartlepool?

SALLYNo, papà!

ANDREWOh. Beh, suppongo che voglia iniziare a stuccare i muri.

(Si siede sul divano)(Pausa. Andrew guarda il giornale)

SALLYPapà…. Non c’è stato un altro incidente, vero? Da quellodel lavavetri.

ANDREWNo, certo che no.

SALLYSapevo che doveva essere stata la sua immaginazione.

ANDREWEh?

SALLYHa detto di aver trovato qualcosa in quell’armadiostanotte.

ANDREW(Si occupa totalmente del suo giornale)

Ah sì…?

SALLYVoleva un po’ di soda per metterla nel suo whisky ma nonera riuscito a trovarla.

ANDREWEppure aveva trovato il whisky.

SALLYSì, infatti.

ANDREWSì, certo.

SALLYMa la soda era finita.

ANDREWAllora l’ha bevuto liscio? Beh, credo che sia quello che hafatto. Intendo, se sei abituato a bere solo quella roba dimela, un whisky liscio deve essere un piccolo shock per ilsistema nervoso.

SALLY(gli si siede accanto)

Papà… ha detto che c’era qualcosadentro l’armadio.

ANDREWSì. Infatti. Acqua tonica e bitter al limone. Avrebbe dovutoprenderne un po’.

SALLYUn uomo.

(Andrew alza gli occhi dal giornale)

ANDREWUn uomo nell’armadio?

SALLYÈ quello che mi ha detto.

(Andrew ridacchia per l’assurdità)

ANDREWChe cosa ci faceva lì dentro?

SALLYNon molto. Era morto.

ANDREWNon essere sciocca, tesoro.

SALLYGeoff dice che quando ha aperto la porta è caduto fuoriuncadavere.

(Andrew lancia un’occhiata apprensiva al whisky)

ANDREWQuanto whisky si è bevuto ieri sera?

(Ridono entrambi)

SCENA

(Geoff entra dall’ingresso, dirigendosi al giardino)

GEOFFAndrò a guardare in giardino.

ANDREWNon lo troverai neanche lì fuori!

(Andrew e Sally ridono. Geoff va urgentemente versoAndrew)

GEOFFDove l’hai nascosto?

(Questo fa solo ridere di più Andrew e Sally)

ANDREWIo resterei attaccato al succo di mela in futuro.

(Geoff va all’armadio con grande agitazione)

GEOFFIo ho aperto quella porta e lui era lì! Cercavo il sifonedella soda.

(Jane appare in giardino, di ritorno dalla spesa. Vede laborsa di Geoff)

GEOFFNon so come potete prenderla con tanta calma.

ANDREWBeh, mi dispiace, ma non sono mai riuscito ad agitarmitroppo per un po’ di soda. Io sono uno che legge Malvern.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 22

(Jane entra dal giardino con le sue buste)

JANEEhi, sapete che c’è una borsa qui fuori in giardino?ANDREW }

(insieme)SALLY } È sua !

JANESi bagnerà tremendamente se piove.

(Posa le buste dellaspesa)

SALLYNon la lascerà lì, mamma.

JANEOh bene. Non mi piacerebbe che qualcuno ciinciampasse.Andrew, sono stata tremendamente stravagante. Hocompratodel salmone fresco per la cena di stasera.

ANDREWBeh, non farglielo sapere o cambierà idea a proposito diandarsene.

SALLYPapà…!

(Jane guarda Geoff)

JANEEh? Allora non resterai per il fine settimana, Geoff?

GEOFFTemo di no.

(Pesantemente)Devo dirlo alla polizia….

JANE(confusa)

Sarebbero interessati?

GEOFFDirgli che cosa ho trovato nell’armadio!

(Jane guarda interrogativamente Andrew)

ANDREWSembra credere che sia un reato avere nel ripostigliosoda e il bitter al limone.

GEOFFLei sa benissimo di che cosa parlo!

(Si rivolge a Jane)Ierinotte c’era un morto nell’armadio.

JANEDavvero? Buon dio! Mi sorprende.

(Va meditabonda verso l’armadio)Ma se era morto come è entrato nell’armadio?

(A Sally)Di che parla?

SALLYDopo aver saputo del signor Felix, la sua immaginazionesi è scatenata.

(Geoff va di corsa verso Andrew)

GEOFFChe cosa avete intenzione di fare?

(Andrew si alza)

ANDREWBeh, ho intenzione di scavare un po’.

(Geoff reagisce e lo guarda inorridito)

GEOFFPer preparare la fossa per il Vicario?

(Tutti lo guardano più che sorpresi per questo suoscoppio)

SALLY(Stancamente)

Geoff, smettila di girare intorno al pastore!

GEOFF(Disperatamente)

Ma si deve fare qualcosa!

ANDREWHai già fatto tutto quello che va fatto.

(Avanza versoGeoff, e per caso lo colpisce sul petto con il giornale e locostringe ad arretrare sulla poltrona)

Non ci hai dimostratola più piccola comprensione nonostante noi avessimocondiviso con te i nostri segreti. Sei andato a sbirciare nelmio armadio privato, hai bevuto più della tua parte delmiowhisky, ed ora hai rimesso nella borsa lo spazzolino dadenti e te ne vai a vivere in una casa pericolante senzaacqua.

(Dà a Geoff una spinta, facendolo sedere sullapoltrona)

Beh, io andrò in giardino.(Si dirige in giardino)

GEOFF(Ad alta voce)

Ho intenzione di dirglielo! Devo dirglielo!(Andrew si ferma e si gira)

ANDREWA chi?

GEOFFAlla polizia, ovviamente!

ANDREW(Con calma)

Beh, fa pure. Diglielo. Nessuno ti fermerà.(Geoff si alza sorpreso)

GEOFFAh no?

ANDREWCerto che no. Se ti farà sentire più felice, vai e dillo allapolizia. L’agente Burgoyne… è l’uomo che fa per te. È giàstato qui altre volte. Ma vorrà vedere il cadavere, sai. Nonprenderà solo la tua parola.

GEOFFVa bene. Lo troverò! Era qui, perciò lo troverò! È soloquestione di tempo. Aspettate e vedrete!

(Geoff si precipita in giardino, inciampa nella sua borsa,impreca, si riprende e scompare del giardino sul proscenio.)

ANDREWNon credo che piantare cavoli servirà a Geoff.

(Guarda fuori della finestra)

JANENon credo che tu possa biasimarlo Andrew. Dopo tutto,deve essere rimasto un po’ scioccato scoprendol’andamento di incidenti in questa casa.

ANDREWNon è un buon motivo per iniziare ad immaginarsi dei

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teatrOsfera - Finchè si scherza 23

cadaveri che giacciono dentro gli armadi. Se qualcunaltro avesse avuto un incidente e fosse morto, avreisemplicemente chiamato il come al solito e avrebberomandato un’ambulanza come al solito per venirlo aprendere. Sta semplicemente reagendo in manieraspropositata su tutta questa faccenda.

JANE(Meditabonda)

Non credi che dovremmo attaccare degliannunci?

ANDREWChe genere di annunci?

JANEBeh… avvertire la gente dei rischi.

ANDREWCome un segnale in cime alle scale che dice: “Pericolo-Pendenza”?

(Ridacchia)(Si sente Geoff chiamare eccitato dal giardino)

GEOFF(f.c.)

Presto! Presto! Venite qui… tutti!(Geoff entra di corsa dal giardino e si precipita nelsoggiorno)

ANDREWChe cosa hai trovato, adesso?

GEOFFVenite! Tutti quanti! Presto! Di fuori! Presto!

ANDREWLa casa va a fuoco?

GEOFFL’ho trovato! L’ho trovato!

JANECosa?

GEOFFLo sapevo che l’avrei trovato!

ANDREWRicomponiti, giovanotto!

(Colpisce Geoff sul petto con il giornale)

GEOFFL’ho trovato!

JANEChi?

GEOFFQuello che era lì dentro!

SALLYMa lì dentro non c’è nessuno!

GEOFFNo. Non più infatti. È là fuori!

SALLYCosa?

ANDREWNon essere ridicolo.

GEOFFÈ di fuori! Sapevo che ci sarebbe stato!

JANEGeoff, caro, cerca di calmarti…

GEOFFVi avevo detto che l’avrei trovato e l’ho fatto! Adesso è lìfuori! Galleggia tra le ninfee! Venite a vedere!

(Geoff afferra Sally stupita e la trascina fuori in giardino.Inciampano sulla borsa, si rimettono in sesto e corrono fuoridel giardino.)

ANDREWVorrei che spostasse quella dannata borsa. Qualcunoprestosi romperà il collo.

(Si siede sul divano)

JANE(Si sposta)

Non vieni?

ANDREWPer quale motivo? Gli credi veramente, eh? Quello siimmagina le cose.

JANENon importa, dovremmo andare a vedere, Andrew.

ANDREWAdesso non cominciare! I cadaveri non entrano senzaaiuto in un laghetto di ninfee, sai.

JANEMa potrebbe esserci caduto. E se c’è qualcuno lìdovremo tirarlo fuori. Avvelenerà i pesci.

(Jane esce in giardino, evita la borsa all’ultimo minuto escompare dal proscenio.)(Andrew inizia a leggere il giornale del mattino)

SCENA

(Sarah entra dall’ingresso)

SARAHMi sono molto viziata. Ho fatto colazione a letto. Dueuova bollite e succo d’arancia. Delizioso. Perché hai glistivali di gomma?

ANDREW(Preso dal suo giornale)

Faccio giardinaggio.

SARAHScusa?

ANDREWPensavo di scavare un po’. È una mattina splendida.

SARAHFa lo stesso, non dovresti indossare gli stivali in casa.Infangherai tutto il tappeto.

(Va a guardare fuori della finestra)

ANDREWSto uscendo, non sto entrando.

SARAH(Guarda in giardino)

Che cosa ci fanno lì fuori?

ANDREW(Con noncuranza)

Geoff sembra pensare di aver trovato un cadavere chegalleggia tra le ninfee.

(Sarah si ricorda qualcosa)

SARAHBuon dio! Mi ero del tutto dimenticata di lui…!

ANDREW(Legge)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 24

Eh?

SARAHMi era del tutto passato di mente.

ANDREWChe cosa?

SARAHDi quello là fuori nel laghetto.

(Andrew alza lo sguardo)

ANDREWDi che parli?

SARAHL’uomo tra le ninfee.

ANDREWIntendi dire che c’è veramente qualcuno lì fuori?

SARAHOh sì. Beh, era lì ieri notte.

(Andrew ci pensa per un attimo)

ANDREWE tu come fai a saperlo?

SARAHPerché ce l’ho messo io.

(Una pausa. Lui la guarda soltanto)

ANDREWTra le ninfee?

SARAHSì.

ANDREWLo hai messo lì?

SARAHIeri sera. Dopo cena.

ANDREWNon essere sciocca. Non ci saresti riuscita.

SARAHPerché no? Era proprio piccolo.

(Ragionevolmente)Beh, voi stavate lavando i piatti. Perciò l’ho messo nellacarriola, l’ho portato fuori e l’ho messo là dentro.

ANDREWLo hai portato fuori e lo hai messo là dentro?

SARAHSì.

ANDREWPerché?

SARAHBeh, non potevo proprio lasciarlo qui dentro, no? Siiragionevole.

(Esce in giardino)(Andrew ci pensa per un attimo, poi si alza e si dirige fuori)

ANDREW(perplesso)

Sarah… vorrei riuscire a capire di che cosa parli. Intendidire che c’è davvero un morto tra le nostre ninfee?

SARAHSì.

ANDREWE dov’era prima?

SARAHPrima delle ninfee?

ANDREWSì.

SARAHNella cariola.

ANDREW(pazientemente)

No, no, Sarah. No. Prima della cariola. Intendo… dove lohai preso?

SARAHOh! Da lì dentro. Dall’armadio.

ANDREWAllora Geoff aveva ragione? Non c’era solo l’acqua tonicae il bitter al limone?

SARAHIntendi dire che Geoff l’aveva già visto nell’armadio.

ANDREWA quanto pare. Prima di cena.

SARAH(Un po’ contrariata)

Oh cielo. Allora potevo lasciarlo dov’era.(Una pausa. Andrew ci pensa per un attimo)

ANDREWSarah, continuo ad essere confuso…

SARAHBeh, non volevo lasciarlo nell’armadio nel caso tuandassi a prendere qualcosa da lì e Geoff lo vedesse.

ANDREWE se fosse successo? Che differenza avrebbe fatto?

SARAHBeh, era così sconvolto quando ha sentito degli altri, nonvolevo agitarlo ancora di più. So che non ti piace, ma anoi sì… e il poveretto era in un tale stato per il signorFelix e per gli altri… beh, pensavo che uno in più sarebbebastato a spedirlo di corsa a West Hartlepool o daqualche altra parte.

ANDREWUna cosa buonissima, inoltre!

SARAHAndrew, questo è molto scortese. A volte sembridimenticare che Sally lo ama. Comunque pensavo cheavrebbe dato meno nell’occhio tra le ninfee.

ANDREWÈ profondo solo quarantacinque centimetri.

SARAH(Un po’ arrabbiata)

Beh, me ne ero dimenticata!(Si siede sulla panca da giardino)

Comunque, io l’ho messo lì.

ANDREWBuon dio. Poverina.

(Si siede accanto a lei)Perché diamine non mi hai chiamato? Ti avrei dato unamano.

SARAHMa stavi dando una mano a lavare i piatti.

ANDREWCi sono delle priorità, Sarah, non credi? I piatti avrebberopotuto attendere.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 25

SARAHOh no. A Jane piace sbarazzarsene prima di prendere ilcaffè.

ANDREWC’erano un mucchio di persone per lavare i piatti. Avrestidovuto chiamarmi.

(Pausa)Che cosa cercavi lì dentro, comunque? Acqua tonica o ilbitter al limone?

SARAHChe vuoi dire?

ANDREWQuando hai aperto l’armadio e lo hai trovato.

SARAHOh, ma io sapevo che era nell’armadio fin dall’inizio.

(Andrew la guarda apatico per un momento)

ANDREWSapevi che era nell’armadio fin dall’inizio?

SARAHBeh, certo! Ce l’avevo messo io.

ANDREWTu l’avevi messi lì dentro?

SARAHIeri pomeriggio.

ANDREWIeri pomeriggio! Perché?

(Sarah lo guarda appena, apatica, allora lui insiste)

ANDREWPerché lo hai messo nell’armadio?

SARAH(In modo logico)

Beh, non volevo lasciarlo disteso per terra in casopassasse qualcuno. Perciò l’ho infilato nell’armadio per iltempo successivo.

(Del tutto infastidita)Ho cercato di dirtelo prima di cena, ma stavichiacchierando e poi mi sono dimenticata. Lo sai come fala mia memoria, Andrew.

(Andrew ci pensa per un attimo)

ANDREWSenti, quando lo hai… infilato nell’armadio… era giàmorto?

SARAH(Con una risata)

Avrei dovuto lottare un bel po’ se fosse stato vivo!(Andrew si alza confuso e si allontana)

ANDREWSarah… Sarah, sono ancora un po’ confuso. Perché nonhai semplicemente chiamato la polizia? Avrebberomandato un’ambulanza a prenderlo.

SARAHOh, l’ho fatto. Ho chiesto dell’agente Burgoyne comefacciamo sempre. Ma non c’era.

ANDREWPresumibilmente la stazione di polizia non era rimastaincustodita?

SARAHNo, certo che no, ma gli altri agenti sono dei tali terribilipettegoli, Andrew. Dillo a loro e farà il giro del villaggio in

un attimo. Ho pensato che avrei aspettato finché l’agenteBurgoyne fosse ritornato. Lui è talmente comprensivo.

ANDREW(rassegnato)

Capisco… Comunque, chi era quello?

SARAHChi?

ANDREW(Con pazienza)

Quello che hai portato fuori e hai scaricato.

SARAHOh. Il tecnico della televisione.

ANDREW(Arrabbiatissimo)

Il tecnico della TV? Intendi dire che era qui ieripomeriggio?

SARAHSì.

ANDREWGli avevo distintamente detto… solo di mattina! Adesso ciperderemo tutte le sintesi del cricket.

(Rientra in casa scontroso)Beh tutto quello che riesco a dire è che farebberoassolutamente meglio a ritornare lunedì o potrannoriavere indietro quello rotto!

(Sarah lo segue dentro)

SARAHAndrew…

ANDREWCosa?

SARAH(tagliente)

Non sono sicura che saranno troppo ansiosi diessere richiamati.

ANDREWCosa?

(Capisce)Oh sì. Sì. Capisco che cosa vuoi dire. Beh avanti allora.Che cosa è successo?

SARAHBeh, l’ho fatto entrare, e gliel’ho mostrato e l’ho lasciatolavorare.

(Meditabonda, si sposta verso il sedile sotto la finestra)Suppongo che debba essere stato un circuito lento oqualcosa del genere.

ANDREWCorto.

SARAHCosa?

ANDREWUn corto circuito.

SARAHAh davvero? Comunque, quando sono ritornata qui pervedere come procedesse era sdraiato lì dietro.

ANDREWMorto?

SARAHOh sì.

(meditabonda)Sai Andrew… forse avresti dovuto

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teatrOsfera - Finchè si scherza 26

mettere un cartello sulla televisione che diceva: “Pericolo-Elettricità”

ANDREW(Con pazienza)

Sarah… era un tecnico della televisione. Si presupponeche sappiano tutto sull’elettricità. Poverina. Devi essertipresa un terribile spavento.

SARAHNon tanto quanto se l’è preso lui!

ANDREWEd è stato allora che lo hai messo nell’armadio?

SARAHSì.

ANDREW(Stancamente)

Oh beh, farei meglio a fare uno squillo alla polizia.Vediamo se l’agente Burgoyne è già tornato.

(Si sposta verso il telefono)

SCENA

(Prima che riesca a farlo, Jane entra velocemente dalgiardino)

JANEAndrew! Andrew! Dovrai fare qualcosa!

(Va nell’ingresso e prende i suoi stivali di gomma)

ANDREWDovrò?

JANE(Ritorna)

Geoff aveva ragione. C’è qualcuno tra le ninfee. Si puòvedere chiaramente. Appena sommerso sotto l’erba dellaghetto.

SCENA

(Esce in giardino, si siede sulla panca e inizia ad infilarsi glistivali)

ANDREW(A Sarah)

Deve essere molto magro. È profondo soloquarantacinque centimetri.

(Escono in giardino per raggiungere Jane.)

ANDREWChe cosa si presume che faccia?

JANEDovrai tirarlo fuori.

ANDREWInizio a guadare il laghetto?

JANEHai già gli stivali.

ANDREWSono per il giardinaggio.

JANETesoro, non possiamo lasciarlo lì fuori.

ANDREWPerché no? La polizia può trascinarlo fuori quandoarriverà. È per questo che sono pagati!

(Si siede sulla panca da giardino)

JANETesoro tu sai che la polizia assomiglia alla gente diquesto villaggio. Per la metà del tempo è mezzaaddormentata.

SARAHE per il resto del tempo dorme profondamente.

JANEComunque quando arriveranno sarà l’ora del thè.

ANDREWE che cosa c’entra?

JANEQualcuno potrebbe invitarli per il thè.

SARAHSì, Andrew spesso lo fanno di sabato.

JANEE sono destinati a voler guardare i pesci rossi.Pensereibero che è un po’ strano se guardandonell’acqua vedessero che un tizio li guarda da lì.

(Andrew ha un’idea)

ANDREWPotremmo dire che era un cugino venuto da Alfriston. Eraun appassionato di nuoto subacqueo.

(Mima l’attacco di cuore)

JANENon essere sciocco Andrew. Dovremo tirarlo fuori di lì.

ANDREWBeh, lascia che sia Geoff a tirarlo fuori. È più forte di me.

JANEBeh Geoff è un po’ scosso al momento. In realtà hareagito in maniera sproporzionata, in modo cosìtremendo, non è vero? Sally lo ha rincorso per tutto ilgiardino cercando di calmarlo.

(Si alza con decisione)Allora capisci, Andrew, non hai scelta. Dovrai dare unamano.

(Meditabonda)Mi chiedo chi fosse il poveretto. È strano cadere tra leninfee e annegare in quel modo.

ANDREWNon è annegato.

JANEBeh, se non è annegato, trattiene il respiro da parecchiotempo.

(Fa per andarsene)

SARAH(Improvvisamente)

Buon dio! Me n’ero quasi dimenticata.(Jane si ferma)

ANDREWSarah, vorrei che la smettessi di dimenticarti le cose.Adesso che c’è?

SARAHIl Vicario. Ha telefonato proprio dopo colazione. Eravatetutti e due in giardino perciò ho risposto io da sopra.

(Con gioia)Verrà a trovarvi!

ANDREWOh Dio!

SARAHNo. Solo il Vicario.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 27

JANEQuando verrà?

SARAHStamattina.

JANE(Inorridita)

Stamattina?!

SARAH(Innocentemente)

Non è conveniente?(Jane ritorna verso Sarah)

JANENo davvero. Abbiamo un cadavere che fluttua tra leninfee. Che diamine penserà di noi?

ANDREWChe importa di quello che penserà di noi. Il vicario deveaver visto un cadavere prima d’ora. Cenere alla cenere. Etutto il resto.

JANELo so tesoro, ma io voglio partire con il piede giusto con ilnuovo vicario. Le prime impressioni sonoimportantissime. Dopo tutto, vorremo che fosse lui asposare Sally.

ANDREWPerché diamine dovrebbe voler sposare Sally?

JANESally e Geoff!

ANDREWCapisco.

(Reagisce)Dovranno passare sul mio cadavere!

SARAHAndrew per favore non parlare così.

(Si siede sulla pancada giardino)

JANEE se viene a sapere che siamo inclini agli incidentipotrebbe non celebrare la cerimonia.

ANDREWPerché no?

JANE(Come se parlasse con un bambino)

Potrebbe inciampare sul suo strascico e rompersi l’ossodel collo. Lo sai come sono impressionabili le persone.Perciò avanti, Andrew … dovremo tirarlo fuori.

(Lo costringe ad alzarsi)

ANDREW(Riluttante)

Avevo giusto intenzione di occuparmi del giardino. Fareun po’ di buche.

JANELe potrai fare dopo. Oh, avanti, Andrew!

(Lo spinge in avanti)

ANDREW(Borbotta)

Beh, dove abbiamo intenzione di metterlo? Di nuovonell’armadio?

JANEChe armadio?

ANDREW(Un’occhiata a Sarah)

Non ci pensare. È una lunga storia.

JANEMettiamolo nella dépendance. E chiudi a chiave la porta!

ANDREWNon ce ne sarà bisogno. Non cercherà di uscire.

(Andrew esce dal proscenio del giardino)

JANESai, a volte credo che Andrew non sappia valutare lecircostanze.

SARAHBeh, gli uomini non sembrano preoccuparsi di mantenerele apparenze come facciamo noi. Bada, è un peccato peril cricket.

JANE(Confusa)

Il cricket?

SARAHEppure suppongo che potrebbe andare e vederlo dalvicino.

(Suonano alla porta principale. Sarah si alza di corsa)

JANEBuon dio! Non può essere già qui, vero?

SARAHAveva detto proprio prima di pranzo.

JANEBeh, non aspettiamo nessun altro.

SARAHProbabilmente il lattaio vuole i suoi soldi.

JANESì, certo!

SARAHAndrò io.

(Sarah esce nell’ingresso)

SCENA

(Jane va in giardino calzando gli stivali di gomma)

ANDREW(f.c.)

Avanti!

JANE(Si sposta)

Va bene, Andrew. Non c’è bisogno di gridare.(Jane esce dal proscenio in giardino. Geoff e Sally appaionodal fondo del giardino. Adesso Sally ha indosso gli stivali digomma gialli.)

SALLYVa bene Geoff. Non c’è bisogno di gridare.

GEOFFNon stavo gridando! Voglio solo sapere com’è finito tra leninfee. È così irragionevole?

SALLYBeh, deve esserci caduto dentro, no? E proprio quandopensavo che la nostra sorte stesse cambiando!

GEOFF(teso)

Sal… era lì dentro. Nell’armadio. Perciò qualcuno deveaverlo spostato!

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SALLYNon essere così stupido. Perché qualcuno avrebbevoluto trascinare in giro un cadavere? Sinceramente, nonso che cosa ti prenda. Sapevo che non avresti dovutoiniziare a bere whisky.

(Fa per andarsene)

GEOFFDove vai?

SALLYDove vuoi che vada? Ad aiutare papà a spostare ilcadavere!

(Sally esce con disinvoltura dal proscenio in giardino. Geoffla guarda andarsene, stordito e scioccato. Si accascia sullapanca da giardino, è distrutto)(Dentro casa, Sarah leggermente apprensiva entradall’ingresso)

SARAHForse le piacerebbe aspettare qui?

SCENA

(Il Vicario entra dall’ingresso indossando un abitoindescrivibile, un collarino e le mollette da ciclista. Porta ilcappello.)

VICARIOSpero di non essere passato in un brutto momento.

SARAHBeh, sono piuttosto impegnati. Si stanno occupando diqualcosa in giardino.

VICARIO(Sorride)

Ah! La flora!

SARAHNo. Fauna. Perciò se preferisce tornare un’altra volta…

VICARIOBeh, farei prima ad aspettare se per lei è lo stesso. Misiederò proprio qui finché non avranno finito quello chestanno facendo.

(Si siede)Mi darà il tempo di riprendere fiato. È davvero un belpezzo di strada in bicicletta fino a qui, lo sa.

SARAHOh beh, in quel caso, forse le andrebbe una tazza dicaffè?

VICARIOSarebbe carinissimo. Grazie.

SARAHZucchero?

VICARIOTre, per favore. Sono molto goloso.

SARAHTre. Bene. Non ci vorrà che un momento.

(Sarah sorride ed esce nell’ingresso)(Il Vicario si sistema per aspettare)(In giardino, Geoff lancia fugacemente un’occhiata verso lacasa e poi distoglie lo sguardo. Una pausa, poi reagisce perciò che ha visto. Un fiducioso Vicario sul divano! Guarda dinuovo per essere sicuro che i suoi occhi non lo hannoingannato e reagisce con timorosa apprensione. Si alza dicorsa e si precipita in casa, inciampando nella sua borsamentre lo fa. Il Vicario alza lo sguardo sorpreso mentre ungiovanotto sconvolto entra dal giardino e lo guardainorridito.)

GEOFFChe diamine ci fa lei qui?

(Buio)

SIPARIO

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teatrOsfera - Finchè si scherza 29

ATTO SECONDO

SCENA

(La stessa scena. L’azione è continua.)(Il Vicario appare alquanto sorpreso. Geoff lo guarda coninorridita preoccupazione.)

GEOFFChe diamine ci fa lei qui?

VICARIOMi è stato detto di aspettare.

GEOFFPer che cosa?

VICARIOEhm… per il caffè.

GEOFFCaffè?!

VICARIOC’è qualcosa che non va?

GEOFF(Passa davanti al Vicario)

Non berrei il caffè se fossi in lei. Non in questa casa.

VICARIOEspresso?

GEOFFPiù che probabile!

VICARIOVa tutto bene. Non si preoccupi. Lo uso sempre anch’io.Non mi preoccupo mai delle inezie.

GEOFFLei è nuovo di qui, vero?

VICARIOSì. Non c’ero mai stato prima. È una casa bellissima nonèvero?

GEOFFIntendo, è nuovo del villaggio.

VICARIOAh sì.

GEOFFÈ quello che avevo sentito.

(Cammina di nuovotorvamente davanti al Vicario)

VICARIOOh… lei ha sentito parlare di me?

GEOFFSì. Stavano parlando di lei.

VICARIO(Compiaciuto)

Davvero?(Geoff si siede accanto al Vicario e gli parla conconfidenza)

GEOFFLei ha… ha sentito parlare del lavavetri?

VICARIOOh sì.

(pausa)Ma sono sicuro che siano tutte bugie.

(Geoff lo guarda confuso)

GEOFFChe cosa ha sentito su di lui?

VICARIOBeh, una o due persone pensavano che passasse troppotempo dalla signora Glasspool. Più tempo di quantogiustificassero le sue finestre. Sa che cosa intendo?

GEOFF(Apatico)

No.

VICARIOBeh… suo marito è via. In Africa.

GEOFFMa è morto!

VICARIOIl signor Glasspool?

GEOFFNo, no. Il lavavetri.

VICARIODavvero? Non l’ho mica saputo. Non mi ricordo lacerimonia. Oh poveretto. Non mi dica che il signorGlasspool è ritornato inaspettatamente?

GEOFF(Perplesso)

È caduto dalla scala e si è rotto l’osso delcollo!

VICARIOIl signor Glasspool?

GEOFFIl lavavetri!

VICARIO(Confuso)

Ma io l’ho visto ieri. Non sembrava malridotto.

GEOFFOh, lei deve parlare del nuovo lavavetri. Io intendevo ilvecchio.

VICARIOOh, capisco…

(Ma sembra confuso)(Sarah gira l’angolo della casa per attrarre l’attenzione diAndrew e Jane, ma essendo un po’ incerta per la geografiadella casa non si accorge che il Vicario può vederla. Chiamadal proscenio del giardino con un sussurro complicato)

SARAHAndrew…! Jane…!

(Il Vicario e Geoff si voltano e la vedono. Il Vicario èpiuttosto sorpreso nel vederla lì)

VICARIOQuella è la signora che mi ha fatto entrare. Mi ha dettoche andava a prendere il caffè.

SARAHÈ qui!

(Una risposta attutita dal proscenio del giardino)

SARAHIl Vicario! È qui!

(Sarah si gira e vede Geoff e il Vicario. Sorride, si sente adisagio.)

SARAHNon manca molto per il caffè.

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(Sarah scompare di nuovo dietro la facciata della casa)(Il Vicario sorride nervosamente, in qualche modo sorpresodal comportamento dei residenti.)

GEOFFPerché è venuto?

VICARIOBeh, mi piace conoscere tutti i miei parrocchiani. Non sisa mai. Potrebbero aver bisogno di aiuto.

GEOFFNe dubito! Sembrano cavarsela benissimo. Laaspettano?

VICARIOOh sì. Ho telefonato e ho detto che sarei passato.

GEOFF(Allarmato)

Non è venuto per il thè, vero?

VICARIOSarei un po’ in anticipo per quello, no? Forse un’altravolta.

GEOFFNon verrei per il thè, se fosse in lei!

VICARIO(Con un sorriso)

Beh, non ci contavo.

GEOFFNo, ma loro sì!

VICARIOScusi, non capisco…

GEOFF(Si alza)

Non resterei qui se fossi in lei. Gli dirò io che leiè passato.

(Tenta di far alzare in piedi l’attonito Vicario)

VICARIOChe diamine…?

GEOFFSe ne vada di qui mentre ne ha ancora l’opportunità.

VICARIOMa sono appena arrivato.

(Andrew, Jane e Sally appaiono in giardino. Andrewspinge una cariola in cui c’è l’esanime corpo deltecnico della TV. Parlano tra di loro e non vedonochi ci sia in casa)

JANESei sicuro di poterlo sistemare, tesoro?

ANDREWCerto che posso sistemarlo. Smetti di agitarti.

(Andrew posa la cariola e prende fiato. Geoff li vede ereagisce allarmato, si volta verso il vicario e gli si mettedirettamente di fronte, le braccia alzate in aria per evitareche egli veda fuori in giardino. Il Vicario naturalmente nonriesce a capire che diamine succeda. Guarda Geoff per unattimo, con confusione crescente. Geoff sorride,nervosamente)

VICARIO(Alla fine)

Che cosa fa?(Geoff non riesce a pensare a che cosa stia facendo)

GEOFFIo… mi slancio!

VICARIOSi slancia?

GEOFFSì. Mi slancio verso il paradiso!

(Il Vicario sorride profondamente impressionato)

VICARIOBellissimo.

(In giardino, Andrew, Jane e Sally continuano per la lorostrada, portando il peso nella cariola e parlano mentre sispostano. Scompaiono in fondo al giardino.)(Geoff lancia un’occhiata oltre la propria spalla per vedere sese ne sono andati. Vuole esserne sicuro, perciò arretraverso la finestra, con le braccia ancora in alto. Il Vicario loguarda, incuriosito.)

VICARIOAdesso che cosa fa?

GEOFFCosa?

VICARIOSta camminando all’indietro.

GEOFFSì. Sì. Mi slancio verso il paradiso e cammino all’indietro.Tutto allo stesso tempo.

VICARIONon ho mai visto fare una cosa simile prima d’ora.

(Geoff si assicura che ci sia via libera e poi abbassa lebraccia)

GEOFF(Con una risata nervosa)

Va tutto bene. È tutto finito.(Ritorna dal vicario)

Qualcuno sa che lei è qui?

VICARIOEhm… non credo. Perché?

GEOFFNon ne ha fatto parola con il parroco?

VICARIONo.

GEOFFPeggio di quanto pensassi!

VICARIODi che cosa sta parlando?

GEOFFDovrò farla uscire di qui in qualche modo.

VICARIOVa tutto bene. Ho la mia bicicletta qui fuori.

GEOFFPotrebbero vederla.

VICARIO(Modestamente)

Non importa. Pedalo abbastanza bene.

GEOFFNon crede davvero che la lascerebbero andare? Non orache lei è qui.

VICARIOBeh, sono certo che siano molto ospitali, ma ho altriparrocchiani.

GEOFFNon le permetteranno di andarsene!

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VICARIOCosa?

GEOFFLì ho sentiti parlare. Credono che lei sappia del lavavetri.

VICARIOOh capisco. E loro sono amici del signor Glasspool?

GEOFFCosa? Guardi non c’è tempo per le spiegazioni! Facciacome le dico e starà benone. Avanti… fuori di qui!

(Geoff fa alzare lo sconcertato Vicario e lo conduce permano verso l’armadio.)

VICARIODove andiamo?

GEOFFLo vedrà presto.

(Geoff toglie di mezzo la poltrona e apre l’armadio)

GEOFFAspetti qui dentro.

VICARIOCosa?

GEOFFFaccia come le dico! Le dirò io quando c’è via libera peruscire.

VICARIOGuardi, non capisco. Quando un vicario viene a fare unavisita…

(Borbotta in maniera scoraggiata)

GEOFFNon c’è tempo per discutere! Entri dentro.

(Geoff spinge il Vicario nell’armadio e chiude la porta.Dall’interno sentiamo il suono dello sdegno del reverendo.Geoff riapre la porta e il Vicario viene fuori, mentre ancoraparla.)

VICARIOÈ veramente insolito trattare un membro della…

GEOFF(Alquanto adirato)

Questa porta non è insonorizzata, lo sa. Tenga il volumebasso.

VICARIOMa è buio lì dentro!

GEOFFNon avrà intenzione di leggere. Si concentri sul sermonedi domenica prossima.

(Geoff spinge di nuovo dentro il vicario e chiude la porta.Rimette la poltrona al suo posto e vi si siede.)

SCENA

(Sarah entra dall’ingresso con una tazza di caffè. Arriva aldivano prima di rendersi conto che il Vicario non è piùdov’era prima. Sbircia il posto vuoto sul divano senzacapire.)

SARAHOh cielo… Hai… hai visto un Vicario, non è vero?

GEOFFNe ho visto uno in una chiesa una volta. Era la domenicadi pasqua. Un sacco di fiori.

SARAHNo. Intendevo… qui.

GEOFFOh. No.

(Confusa, Sarah guarda verso la finestra. Il Vicario apre laporta dell’armadio urtando lo schienale della poltrona. Geoffvelocemente richiude la porta prima che Sarah si giri perguardarlo di nuovo)

SARAH(sconcertata)

Sono certa che ce ne fosse uno un momentofa…

GEOFFUn vicario?

SARAHSì. Ero andata a prendergli un po’ di caffè. Era sedutoproprio qui.

GEOFFSul divano?

SARAHSì.

GEOFFIo non l’ho visto.

(Sarah si sposta sconcertata verso la finestra. Il Vicariospinge di nuovo la porta. Geoff velocemente la richiude.Sarah si volta di nuovo verso Geoff.)

SARAHEppure, aspetta un attimo. Quando ero lì fuori io l’ho vistoqui dentro con te.

GEOFFOh? Era un vicario?

SARAHBeh, devi aver notato il suo collarino.

(Il vicario sbircia dall’armadio: un evento che Sarah nonsembra credere in alcun modo inusuale. Sorride felice. Ilvicario saluta imbarazzato.)

SARAHAh… eccola lì!

(A Geoff)Vedi? Sapevo che non mi sbagliavo.

GEOFFOh… questo vicario? Non sapevo che intendessi questoqui.

(Geoff lascia che il Vicario entri nella stanza)

SARAH(al Vicario, capendo improvvisamente)

Che ci faceva nell’armadio?

VICARIOAspettavo il caffè.

SARAHNon doveva aspettare nell’armadio. L’ho lasciata sedutasul divano.

VICARIOSì, lo so, ma vede…

GEOFFÈ molto interessato agli armadi. Non è vero, Vicario?Voleva costruirne uno uguale a casa sua.

(Sarah gli lancia uno sguardo dubbioso e poi si voltaverso il Vicario)

SARAHAllora, adesso, ritorni a sedersi qui…

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VICARIOGrazie infinite.

(Si siede sul divano e accetta la tazza di caffè da Sarah)Oh. Sembra buono e forte.

SARAHSì. Gliel’ho fatto io appositamente. E tre cucchiai dizucchero proprio come mi aveva detto.

VICARIOMolto carino da parte sua.

(Sarah si sposta verso il sedile sotto la finestra. Geoffguarda il Vicario mentre mescola il caffè e poi solleva latazza alle labbra.)

GEOFF(Allarmato)

No!(Il Vicario si ferma, posa il caffè)

VICARIOCosa?

GEOFFPensa davvero di dover prendere il caffè? La terràsveglio.

VICARIOÈ solo metà mattina non immagino che mi farà troppomale.

(Fa di nuovo per bere il suo caffè)

GEOFFLe andrebbe di fare una passeggiata?

VICARIOBeh… stavo proprio per prendere il caffè. Forse più tardi?

GEOFFPotrebbe essere troppo tardi.

(Di nuovo il Vicario tenta di prendere il caffè)

GEOFFAspetti un attimo! Posso?

(L’attonito Vicario non riesce a capire perché lo stranogiovanotto adesso gli stia prendendo il caffè)

VICARIOChe sta facendo?

GEOFFPotrebbe non essere abbastanza dolce per lei.

(Geoff va dietro il divano con il caffè che si raffredda e ilVicario che si surriscalda.)

VICARIO(Segue Geoff)

Vorrebbe per favore ridarmi il mio caffè?(Geoff arriva di fronte a Sarah e le offre la tazza di caffè)

GEOFFAssaggialo tu!

VICARIOPosso essere solo un parroco ma sono perfettamente ingrado di assaggiare il mio caffè!

GEOFFNo. Lo ha fatto lei, perciò può assaggiarlo lei.

SARAH(Con pazienza)

Beh, certo Geoff. Se ti renderà in qualche modo piùfelice. Ma vorrei sapere che cosa c’è.

(Prende un sorso di caffè)Mmm. Per me è troppo dolce, certo.

(La restituisce a Geoff)

GEOFF(Sorpreso)

Lo hai assaggiato!

SARAHBeh, me lo hai chiesto tu.

(Si siede sul sedile della finestra)

GEOFFSì ma non credevo che lo avresti fatto.

(Al vicario)Non pensavo che volesse e l’ha fatto…

(Geoff inconsciamente fa per bere il caffè, capisce il suoerrore e restituisce la tazza al Vicario e si allontanasconcertato. Il Vicario inizia a desiderare di essere stato adun battesimo.)

VICARIOGrazie.

(Il Vicario si siede e finalmente gli è concesso di iniziare abere il suo caffè.)

SCENA

(In questo momento, Jane, Andrew e Sally entrano dalgiardino, chiacchierando. Si fermano quando vedono ilVicario seduto sul divano)

ANDREWBuon dio! Non siamo ancora pronti per lei!

SARAHAndrew… è arrivato il Vicario.

ANDREWInfatti.

SARAHÈ venuto per un caffè.

ANDREWBeh, lo ha avuto, non è vero, perciò è tutto apposto.

VICARIO(Sorride)

Era un po’ troppo presto per il thè.

ANDREWChe peccato.

(A Sally)Di che parla?

SALLYNon lo so.

(Jane va dal Vicario e gli si siede accanto, tutta gentile edaffascinante.)

JANEVicario… che adorabile sorpresa!

(Andrew e Sally si guardano e ridacchiano)

VICARIO(a Jane)

Prego?

JANEEssere qui così. Un piacere inaspettato.

VICARIOBeh, avevo telefonato.

JANEOh sì. Non intendevo che non lo sapessimo. Intendevoche non sapevamo quando.

SARAHMa io vi chiamato in giardino.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 33

ANDREWOh, era questo quello che stavi dicendo, Sarah? Nonriuscivamoa capire.

VICARIOChe cosa facevate in giardino?

ANDREWCi sbarazzavamo della robaccia.

(Geoff appare allarmato e va bruscamente verso il Vicario, sipiega contro Jane per parlargli.)

GEOFFChe ne dice adesso di quella passeggiata?

VICARIOCosa?

ANDREWPerché dovrebbe volere andare a fare una passeggiata?

(Al Vicario)Lei non è sovrappeso, vero?

VICARIOSessantasette chili.

ANDREWProprio come pensavo. Un peso modesto.

VICARIOMi tengo in forma in bicicletta.

ANDREWÈ così che è arrivato qui? In bicicletta?

VICARIOSì.

ANDREW(A Sally)

È arrivato in bicicletta. Vorrei averlo visto. Che bello.(Sally ridacchia e si siede sul sedile della finestra accanto aSarah)

GEOFFTre cucchiai di zucchero!

ANDREWCosa?

GEOFFÈ quello che si è preso.

ANDREWIn bicicletta?

GEOFFNel caffè.

ANDREWTre cucchiai?

VICARIOIl mio unico vizio.

ANDREWSpererei di sì.

GEOFFPerciò dopo tre cucchiai di zucchero sono certo che leiabbia bisogno di una passeggiata. Un po’ di esercizio.

VICARIOBeh io…

GEOFFLe piacciono i giardini, non è vero?

VICARIOCertamente.

GEOFFAllora vorrà vedere i phlox e le malvarose…

(Intenzionalmente)Mentre se ne va.

VICARIOMa non ho ancora finito il mio caffè.

ANDREWPerché appena arriva vuole andare a trotterellare per ilgiardino?

GEOFF(Pesantemente)

Siete spaventati da che cosa potrebbe vedere?

ANDREWCerto che no. Non c’è niente che non vada entro i mieiconfini.

GEOFFE che mi dici del laghetto?

VICARIO(Felice)

Ah! Avete un laghetto?

ANDREWSì. Di fuori. In giardino.

VICARIOAmo i laghetti.

ANDREWNon credo che questo le piacerà moltissimo.

(Si sposta verso la poltrona)

VICARIOLo tenete ben fornito?

ANDREWSì, fuori e dentro.

(Geoff si sposta verso la scrivania in preda alladisperazione)

VICARIOPesci rossi? Tutto quel genere di cose.

ANDREWOh sì.

(Si siede nella poltrona)

VICARIODevo dargli un’occhiata.

(Posa il suo caffè e fa per alzarsi.)(Sarah si alza di corsa allarmata)

SARAHNo, non può!

(Spinge indietro sul divano il Vicario sorpreso)

VICARIOCosa?

SARAHNon ancora! Non può ancora vederlo.

(Si sposta ansiosa verso Andrew)Non può ancora vederlo. Vero, Andrew?

ANDREW(Si alza, verso Sarah, in confidenza)

Sì, può vedere il laghetto se vuole. Purché non se nevada in giro per il resto del giardino.

VICARIOOh cielo. Non intendevo intromettermi…

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JANE(Dissimula velocemente)

Oh ma lei non avrebbe la possibilità di intromettersi,vicario. È solo che preferiremmo che lei lo vedessequando è tutto in ordine. È alquanto disordinato almomento. Non è vero Andrew?

ANDREWOh sì. Molto disordinato.

(Gironzola davanti al divano)

SARAHAllora hai provveduto a pulire il laghetto, Andrew?

ANDREWOh sì. Lo abbiamo messo nella dépendance. Intendodire, la abbiamo messa nella dépendance.

(Al Vicario)La cariola. Dopo che aver finito. Foglie. Cariole di foglie.Orribile.

VICARIO(Confuso)

Foglie? Nel cuore dell’estate?

ANDREWSono rimaste dallo scorso inverno. Se lei avesse maiavutoun laghetto saprebbe come va.

VICARIOMa io ho avuto un laghetto.

ANDREWAllora lei sa come va. Raccoglie un mucchio di sporcizia.Foglie. Vecchi stivali. Calzini. Cose del genere. Perciò ditanto in tanto bisogna decidersi. Perciò l’abbiamo fatto.Ecco perché abbiamo ancora i nostri stivali.

VICARIOMe lo domandavo.

(Sarah si siede nella poltrona. Jane si volta verso il vicariocon una sorriso brillante, determinata a cambiare argomentoe a salvare le apparenze.)

JANEBeh! Che carino da parte sua passare a trovarci!

(Andrew e Sally ridacchiano di nuovo. Il Vicario è un po’sorpreso per l’eccessivo entusiasmo di Jane.)

VICARIOBeh, essendo nuovo del villaggio ho sentito che sareidovuto venire a conoscere il mio gregge.

ANDREW(A Sally, sottovoce)

Gregge?

SALLYSei tu, papà.

ANDREWAh sì, davvero? Buon dio.

JANEE noi siamo felici di conoscerla! Non è vero Andrew?Assolutamente felici!

VICARIOAh bene. Vede, pensavo che sarebbe stato così carinoconoscersi e fare quattro chiacchiere.

ANDREW(In guardia)

Su cosa?

VICARIOBeh… di questo e di quello.

(Andrew e Jane si scambiano un’occhiata)

ANDREWDi questo e di quello?

VICARIOBeh… lo sa. Delle cose.

ANDREWCose, eh? Allora lei ha sentito del lavavetri?

VICARIO(Confuso)

Beh… si dà il caso… di sì. Ma non sono venuto qui perparlare di lui.

ANDREWBeh, è molto premuroso da parte sua, vicario. Ma nondeve esserne imbarazzato. Dopo tutto, poteva accaderea chiunque. Anche a lei.

GEOFF(Soffre silenziosamente)

Oh mio dio…!(Si allontana nella disperazione)

VICARIOBeh, per quanto riguarda il lavavetri la mia sensazione èche ciò che la gente fa in privato a casa propria èinteramente affar suo.

ANDREWDavvero?

VICARIOSì, infatti. Ma ovviamente voi la pensate differentemente.

ANDREWDavvero?

VICARIOBeh… essendo amici del signor Glasspool…

(Andrew ci pensa in silenzio per un attimo. Si spostameditabondo verso Jane.)

ANDREW(Con calma a Jane)

Noi siamo amici del signor Glasspool?

JANEA quanto pare.

(Andrew ci pensa un po’. Poi si rivolge a Sarah)

ANDREWChi è il signor Glasspool?

SARAHNon ne ho mai sentito parlare.

JANE(Al vicario)

Ah! Credo che lei stesse parlando di quello nuovo.

VICARIODi quello nuovo?

JANEIl lavavetri. Io credevo che parlasse di quello che erasuccesso al vecchio.

VICARIOMi scusi. Sono un po’ confuso.

SALLYNon è il solo.

VICARIOVede, ciò che io ho saputo, l’ho sentito dal macellaio.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 35

JANEIl macellaio?

VICARIOSì.

JANEPensavo che mi avesse dato una strana occhiata dasopra il fegato di vitella la scorsa settimana.

VICARIOPrego?

JANEAdesso non possiamo averne nessuno.

VICARIODi macellaio?

JANEDi lavavetri.

VICARIOPerché no?

JANESuppongo che non creda che sia sicuro venire qui. Nondopo ciò che è successo all’ultimo.

VICARIOAh capisco!

(Ride)Ma sono certo che lei non ha gli stessi gusti della signoraGlasspool.

JANE(Confusa)

Oh grazie.(Pausa)

Perché a lei cosa piaceva?

VICARIOBeh… qualunque cosa in pantaloni, a quanto pare.

(Una pausa. Tutti sembrano confusi)

SARAHChi è la signora Glasspool?

ANDREWGrazie, Sarah. Era proprio quello che pensavo io!

VICARIOBadate… è solo quello che ho sentito dal macellaio.

ANDREWSì, sarebbe…

(Andrew e Sarah si guardano e alzano le spalle)

VICARIOSpero che non sia stata sconveniente, la mia capatinastamattina.

JANENo, no, certo che no. Vero, Andrew?

ANDREWCosa?

JANESconveniente. Il vicario.

ANDREWOh no. No, niente affatto. Badi, non lo avrei maiindovinato. Jane mi ha detto, “Indovina chi mi hatelefonato!” e io non lo sapevo. Vero? Ma certamentesono felice che l’abbia fatto.

VICARIO(Confuso)

Fatto?

ANDREWCosa?

VICARIOFatto che cosa?

ANDREWDi che parla?

VICARIOLei è felice che io abbia fatto che cosa?

ANDREW(A Sally, con calma)

Che gli succede?

SARAH(Al vicario)

Credo che Andrew intendesse dire che era felice che leiavesse telefonato.

(A Andrew)Era questo quello che intendevi, no?

ANDREWSì, certamente. Adesso è tutto apposto, vicario? Capisceciò di cui parliamo?

VICARIOOh sì, grazie.

ANDREWBene. Allora, dov’ero? Ah… sì. “Meraviglioso”. Ecco checosa ho detto. “Meraviglioso! Faremmo meglio a invitarloper il thè.”

(Geoff viene velocemente in avanti verso il Vicario)

GEOFFEcco qui! Che cosa le avevo detto? Vogliono che leivenga per il thè!

SALLYGeoff la vuoi smettere di prenderla in maniera cosìeccitata?

JANECerto che vogliamo che lei venga per il thè.

VICARIOBeh, grazie infinite.

ANDREWVi dico io che cosa… dal momento che è qui… perchénon prendiamo il thè adesso?

SALLYAlle undici e mezza?

ANDREWAh. No. Credo di no.

GEOFFGrazie a dio!

(Si tira di nuovo indietro)

ANDREWForse un’altra volta.

VICARIOBeh, devo dire… è molto bello conoscervi tutti quanti. Viho visto in chiesa, ovviamente…

ANDREWOh? Quand’è stato? Due natali fa?

JANE(Cerca di salvare le apparenze)

Non essere così sciocco, Andrew. Ci facciamo sempre unsalto.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 36

ANDREWDavvero?

(Andrew e Sally ridacchiano)

JANECerto che sì.

(Al vicario)È così smemorato.

ANDREWNon l’ho notata esattamente scattante nei vespri.

JANEAndrew!

(Gli lancia un’occhiataccia)

SARAHQuesto Vicario non c’era due Natali fa.

ANDREWEsatto.

(Geoff fa un altro disperato tentativo per far uscire ilVicario)

GEOFF(Al vicario)

Non è ora che lei se ne vada?

JANE(Impallidita)

Geoff!

SARAHNon ha ancora finito il suo caffè.

VICARIO(Sorride educatamente)

Credo che ormai sarà freddo.

JANEGliene prepareremo dell’altro fresco.

GEOFFNo, non lo farete!

SALLYGeoff!

GEOFFNon ne vuole affatto! Vero, Vicario?

VICARIOBeh, non se devo aspettarlo nell’armadio.

(Andrew, Jane e Sally sembrano confusi.)

ANDREWPrego?

SARAHEra nell’armadio.

ANDREW(A Sarah, con calma)

Io lo so che era nell’armadio. Tu lo sai che eranell’armadio. Non vogliamo che il Vicario lo sappia, vero?

SARAHMa io intendo il Vicario. Lui era nell’armadio.

ANDREWDi che stai parlando?

VICARIOÈ molto spazioso.

ANDREWChe cosa?

VICARIOL’armadio. Là dietro.

ANDREWE lei che ne sa?

SARAHTe l’ho detto. Era dentro l’armadio.

ANDREW(Al vicario)

Davvero?

VICARIOSì. Ma solo per un momento.

ANDREWQuando?

VICARIOProprio ora. Suo figlio mi ha messo là dentro.

ANDREW(Oltraggiato)

Quello non è mio figlio!

VICARIOOh povero me. Sono così dispiaciuto.

ANDREWNon c’è niente di cui dispiacersi.

VICARIOBeh, chiunque sia… mi ha messo nell’armadio.

ANDREWLui l’ha messa nell’armadio?

VICARIOSì. Ma non per molto.

(Geoff si volta verso la parete nella disperazione)

SALLYGeoff che cosa ti prende?

JANESì. Davvero non dovresti andartene in giro a mettere lagente negli armadi.

GEOFFPensavo che potesse interessargli. Un bell’armadionecome quello. Proprio ciò di cui ha bisogno in sagrestia.

VICARIO(che non ci aveva pensato)

Sì! Potrebbe venirmi molto utile.(Si volta verso Andrew)

Vede, il precedente parroco aveva fin troppi libri deisalmi.

(Geoff cerca di esortare il Vicario ad andarsene)

GEOFFGiusto! Andiamo! E si ricordi… non tolga le mani dalmanubrio!

VICARIOCosa?

GEOFFQuando se ne va in bicicletta.

VICARIOPerché dovrei togliere la mani dal manubrio? Sono unvicario non un circense.

(A Andrew)Quello è il solo a fare dei giochetti, lo sa.

(Indica Geoff)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 37

ANDREWQuali giochetti?

VICARIOMe ne ha fatto uno proprio adesso quando eravate tuttifuori in giardino. Si slancia verso il paradiso e camminaall’indietro!

(Tutti guardano il Vicario stupiti)

ANDREWPrego?

VICARIOTutte e due le cose contemporaneamente.

ANDREWSi slancia verso il paradiso?

VICARIOSì.

ANDREWE cammina all’indietro?

VICARIOSì.

ANDREWTutte e due le cose contemporaneamente?

VICARIOSì.

ANDREWAd ogni modo non sembra da lui.

VICARIO(A Geoff)

Avanti. Perché non glielo fai vedere?

GEOFF(Imbarazzato)

Beh, veramente preferirei di no…

VICARIO(A Andrew)

È nuovissimo. Non l’avevo mai visto fareprima d’ora.

ANDREWNo, sono certo di no.

JANE(Confusa)

Si slancia verso il paradiso?

SARAH(A Jane)

E cammina all’indietro.

JANETutte e due le cose contemporaneamente?

SARAHA quanto pare…

SALLY(Ridacchiando)

Beh, avanti Geoff! Facci vedere ilgiochetto.

VICARIO(A Geoff)

Proprio come lo hai fatto per me.(Profondamente imbarazzato Geoff lentamente e riluttante siposiziona di fronte al Vicario come aveva fatto poco prima,alza le braccia in alto e inizia lentamente a indietreggiare. IlVicario sorride in maniera incoraggiante. Tutti gli altri loguardano nel totale stupore. Si scambiano sguardi sorpresi.

Sally ride. Geoff si ferma e si ritira imbarazzato. Il Vicario sivolta verso Andrew con un sorriso compiaciuto.)

VICARIOEcco! Non è splendido?

ANDREWBeh, è meglio che piantare rape.

(Il Vicario si alza preparandosi ad andarsene.)

VICARIOBeh, è stato un grande piacere conoscervi. Forse vivedrò tutti domenica?

ANDREWPerché? Allora che cosa succederà?

(Jane dà una spinta a Andrew, poi tenta di reciperare ilterreno perduto e fare una buona impressione al Vicario. Vaverso di lui con gentilezza.)

JANEAllora adesso quando sarebbe comodo per lei venire aprendere un thè da noi? Ci sono così tante cose di cuiparlare, e il caffè è stato così tremendamente velocestamattina, non è vero?

VICARIO(Esitante)

Beh, a dir la verità, io… io non ho un altro appuntamentofin dopo pranzo…

ANDREW(Con entusiasmo)

Bene! Allora farebbe meglio a restare a pranzo da noi!(Jane si volta verso Andrew allarmata.)

JANECosa?

VICARIOBeh, se lei è veramente sicuro…

(Geoff è preso dal panico)

GEOFFNon vuole pranzare! Non mangia! Vero, Vicario?

SALLY(Si sposta velocemente verso Geoff)

Certo che vuole pranzare. Chiunque vuole pranzare.

GEOFFBeh, non deve mangiare qui, non è vero?

(Piuttosto confuso, il Vicario guarda fuori della finestra. Janeva velocemente verso Andrew e parla sottovoce e in fretta.)

JANENon ti stai dimenticando qualcosa?

ANDREWHai detto che volevi fare buona impressione. Adesso è latua occasione.

JANEMa che mi dici dell’altro là fuori?

ANDREWNon andrà a guardare nella dépendance.

JANEFarebbe meglio di no!

(Si rivolge di nuovo al Vicario erecupera il sorriso della gentile padrona di casa)

Forse un altro giorno le farebbe più comodo?

VICARIOBeh, a dir il vero il tipo di suggerimento di suo marito miandrebbe meglio. Se per voi va bene…

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teatrOsfera - Finchè si scherza 38

JANE(Un po’ forzata)

Sì… sì certamente!(Lancia ad Andrewun’occhiataccia)

GEOFF(Disperatamente)

Ma ha ancora attaccate le mollette daciclista! È tutto pronto per andare!

SALLYPuò togliersele!

(Al Vicario)Si tolgono, non è vero?

(Il Vicario sorride e si toglie le mollette con uno svolazzo)

ANDREWBene! Allora è sistemato!

VICARIOBeh, è molto gentile da parte vostra!

(Andrew va verso il vicario con un gran sorriso)

ANDREWNon c’è di che! Venga a sedersi qui, Vicario.

(Con entusiasmoguida indietro il vicario per farlo sedere sul divano)

Faccia come a casa sua. Eccoci qui. Così va meglio, no?Si metta veramente a suo agio.

(Si siede accanto al Vicario)È stato molto gentile da parte sua passare da noi, eadesso che l’abbiamo qui non le permetteremo davverodi andarsene!

(Andrew e gli altri guardano il Vicario sorridendo in modoospitale; ma Geoff fraintende le intenzioni di Andrew, ed è ilritratto della paura più nera.)

(Buio)

SIPARIO

SCENA

(La stessa scena. Dopo pranzo, lo stesso giorno)(Sul tavolo ci sono un vassoio con la caffettiera, labrocca del latte, zucchero e delle tazze)(Andrew è seduto comodamente sul divano, mentresorseggia una tazza di caffè)

SCENA

(Jane entra dall’ingresso, cerca qualcuno. Viene davanti aldivano.)

JANEDov’è?

ANDREWChi?

JANEIl vicario!

ANDREWNon lo so. Era di là ad aiutare con i piatti.

JANEBeh, adesso di là non c’è.

ANDREWCredo che debba essersene andato da qualche parte.Anche i Vicari a volte devono andarci.

JANESai, veramente non avresti dovuto continuare a versarglivino per tutto il pranzo. Il clero non è abituato al vinorosso.

ANDREWAvrebbe potuto rifiutarlo. Ma ogni volta che guardavoaveva di nuovo il bicchiere vuoto.

JANEBeh, non avresti dovuto continuare a riempirlo. E nonriesco a pensare perché hai dovuto invitarlo a pranzoproprio oggi di tanti giorni.

ANDREWNon mi ha dato molta scelta, no? Comunque, mi dicisempre di stare attento alle mie maniere.

JANEBeh, hai scelto una bella giornata per farlo conuncadavere parcheggiato nella dépendance. Comunque,chi era?

ANDREWIl tecnico della TV.

JANEOh! Peccato. Stasera ci sarà l’ultima parte di quel thriller.Adesso non sapremo mai chi è stato. Com’è successo?

ANDREWUn filo difettoso, credo.

JANECrederesti che avrebbero mandato un uomo che sapessedi elettricità, non è vero?

SCENA

(Sarah entra dall’ingresso)

JANEHai visto il vicario?

SARAHSì. È andato in giardino a fare una passeggiata.

JANE(Allarmata)

Cosa?!

SARAHHa detto che aveva bisogno di una boccata di aria fresca.Credo che tutto quel vino che ha bevuto a pranzo loabbia insonnolito un po’.

JANEBuon dio! Potrebbe andare a guardare nella dépendance!Andiamo, Andrew!

(Cerca di far alzare Andrew daldivano)

ANDREWDevo andare da qualche parte?

JANECerto! Fermerai il vicario.

ANDREWMa sto bevendo il caffè.

JANEIl caffè può aspettare.

(Gli prende la tazza e la posa sultavolo)

Non possiamo permettere che il vicario scopra ilcadavere nella dépendance.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 39

ANDREWSe lo fa gli sta bene. Anche i parroci non dovrebberoandare a sbirciare nella proprietà privata della gente.

SARAHMa Andrew… pensa a che imbarazzo.

JANED’altronde, lo riterebbe stranissimo che come prima cosalo avessimo messo nella dépendance.

ANDREWBeh, è stata una tua idea.

JANEAndrew… per favore!

(Ragionevolmente)Tutto ciò che devi fare è dirottarlo. È una tale cosetta dachiedere.

ANDREW(Riluttante)

Oh va bene.(Fa per andarsene)

Ma non bevetevi tutto il caffè.(Andrew esce in giardino e inciampa nella borsa.)

ANDREWOh dannazione!

(Chiama)Vicario! Ehi, vicario! Dove diavolo sei?

(Andrew scompare dal proscenio del giardino)(Squilla il telefono. Jane va a rispondere. Sarah si siede suldivano e si versa il caffè.)

JANEPronto… Chi? Sì, è qui. Solo un minuto.

(Posa il ricevitore e va verso l’ingresso)È per Geoff.

(Chiama ad alta voce mentre si avvicina all’arco)Geoff! Telefo…!

SCENA

(Geoff entra mentre lei lo chiama)

JANEOh eccoti. Il telefono - per te.

GEOFF(Confuso)

Per me?(Geoff prende il ricevitore titubante. Jane raggiunge Sarah)

GEOFFPronto?

(Sorpreso)…Oh ciao, papà. Dove sei?… Che cifai lì?… Oh capisco… Cosa?…

(Preso improvvisamentedal panico)

Adesso? Beh no… preferirei che non lo facessi!… No,certo che no, ma… sono venute fuori una o due cose.Preferirei che rimandassi ad un’altra volta… Sì ma… no,ascolta, io… papà! Papà! Buon dio!

(Suo padre ha evidentemente riattaccato. Posa il ricevitore,sembra profondamente preoccupato)

JANEVa tutto bene Geoff?

GEOFF(Distratto)

Cosa?

SARAHNon c’è niente che non vada, vero?

GEOFFNon esattamente. Era mio padre. È con mia madre.

JANEÈ insolito?

GEOFFIn una cabina telefonica.

JANEA Stoke Poges?

GEOFFPiù vicino di così. Saranno qui tra poco.

SARAHIntendi dire che prenderanno l’aereo?

GEOFFNo, no… stanno arrivando qui! In auto.

JANEStanno arrivando qui?

GEOFFSì.

JANEAdesso?

GEOFFTemo di sì! Ho cercato di scoraggiarli, ma papà hariattaccato perciò adesso non posso fermarli.

SARAHPerché vorresti fermarli? Sarebbe splendido incontrare ituoi genitori. E per loro conoscere noi.

GEOFF(Dubbioso)

Davvero? Sì… beh, preferirei andare ad avvertire Sally.Oh mio dio…!

(Geoff esce barcollando nell’ingresso.)

SARAHCredo che si vergognasse dei suoi genitori o di qualchecosa.

(Sarah e Jane proseguono a bere il caffè.)

SCENA

(Andrew appare in giardino con il Vicario)

ANDREWNon può gironzolare in quel modo per il giardino, vicario.Non subito dopo pranzo. Non ha ancora preso il caffè.

VICARIOOh non credo che potrei affrontare di nuovo tutto quanto!

ANDREWPrego?

VICARIOIl caffè sembra così complicato qui.

ANDREWDavvero? Non lo sapevo.

VICARIOSa, devo dire… ha un bellissimo giardino.

ANDREWCarino da parte sua dirlo. Ha… ha visto tutto?

VICARIOOh no.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 40

ANDREWBene.

VICARIOMa abbastanza per continuare.

(Andrew non è del tutto sicuro se il Vicario intendesse conciò fare un rimprovero insidioso oppure no. Assume un arianoncurante.)

ANDREWLei… ha visto la dépendance?

VICARIOOh sì!

ANDREW(Allarmato)

Davvero?

VICARIOSì. È lì dietro. Dietro l’albero di gelso. Vede?

(Trascina per un po’ Andrew per mostrargliela)Proprio lì dietro.

ANDREWSì, vicario. Io lo so dov’è.

VICARIOAh sì… Certo. Che stupido.

(Va a sedersi sulla panca da giardino.)

ANDREWÈ… una dépendance alquanto carina. Come accade alledépendance.

VICARIOSì.

ANDREWSolidissima.

VICARIOSì.

ANDREWMolto… soleggiata.

VICARIOSì.

(Una pausa)

ANDREWSpesso mi siedo lì.

VICARIONella dépendance?

ANDREWSì. È così… tranquilla.

VICARIOSì.

ANDREWPerciò spesso mi siedo lì.

VICARIOSì.

(Pausa)

ANDREWDopo pranzo in effetti. Semplicemente…

(Si siede accanto al Vicario)… mi siedo lì.

VICARIODopo pranzo?

ANDREWEsattamente. Contemplo. E sogno. È la parte tranquilla

della giornata, starmene solo seduto nella …

VICARIO e ANDREW(insieme)

…Dépendance

ANDREWDopo pranzo. Perciò… Vicario… nell’eventualità chedurante la sua passeggiata dopo aver lavato i piatti, lei…possa aver visto qualcuno lì dentro.

VICARIONella dépendance?

ANDREWSì. Sarei stato io. Nessun’altro, capisce. Solo io. Sedutolì. Dopo pranzo.

VICARIOMa io non mi sono avvicinato alla dépendance.

(Andrew si rilassa.)

ANDREWAllora perché diamine me l’ha detto?

(Una pausa)

VICARIOMi chiedevo se potessi avere un bicchiere d’acqua?

ANDREWDentro c’è il caffè.

VICARIONo, no. Preferirei avere un bicchiere d’acqua se non ledispiace.

(Andrew si alza)

ANDREWSì, certo. Non vedo perché no. Va bene.

(Fa un passo, poi si ferma e si guarda indietro)Un bicchiere d’acqua?

VICARIOPer favore.

(Andrew ritorna dal Vicario)

ANDREWHa intenzione di mostrarmi un trucco o che altro? Sa…un bicchiere pieno d’acqua rovesciato sul tavolo,qualcosa del genere?

VICARIOOh no. È per me. Il vino era buonissimo ma fa veniresete.

(Si sistema comodamente sulla panchina)

ANDREWOh capisco. Bene. Un bicchiere d’acqua in arrivo.

(Fa di nuovo per andarsene e inciampa nella borsa)Oh dannazione!

(Entra)Un bicchiere d’acqua per il vicario.

(Guarda fuori in giardino)Mi dispiace per il vino, vicario.

(Rientra di nuovo)

SARAHHo fatto il caffè.

ANDREWNon va matto per il caffè. Preferisce l’acqua. Haparecchia sete dopo tutto quel vino.

SARAHE non può andare troppo in bicicletta con questo clima,sai.

(Si alza)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 41

Lo prenderò io, Andrew.

ANDREWNon preoccuparti Sarah. Posso pensarci io.

SARAHBeh, Jane ha qualcosa da dirti.

ANDREWDavvero? Oh. Sembra inquietante.

(Sarah esce nell’ingresso)

ANDREW(a Jane)

Beh? Di che si tratta?

JANE(Con urgenza)

I genitori di Geoff!

ANDREWE allora?

JANENon sono a Stoke Poges!

ANDREW(Si sposta verso il divano)

Beh, credo che abbiano il permesso di uscire di tanto intanto.

JANEVerranno qui.

ANDREWQuando?

JANEAdesso!

(Andrew si siede accanto a lei)

ANDREWAdesso?

JANESì. Hanno chiamato da una cabina. Saranno qui da unmomento all’altro! Che cosa faremo?

ANDREWGli offriremo del caffè e un pezzo di torta.

JANEMa il tecnico della TV?

ANDREWQuello non vuole nessuna torta. È nella dépendance.

JANEÈ quello che intendo!

ANDREWNon mi aspetto che entrino lì dentro.

JANENon puoi esserne sicuro.

ANDREWChe cosa ti aspetti che faccia, allora?

JANEDovrai spostarlo dalla dépendance per ogni eventualità.

ANDREWNon essere sciocca. Non c’è un altro posto dovemetterlo. Non è colpa nostra se le persone non riesconoa prendersi cura di se stesse.

JANELo so, tesoro, ma non credo che i genitori di Geoffdebbano sapere tutto della nostra sfortuna alla loro primavisita. Non sarebbe saggio per Sally. Dopo tutto. Vuole

fare buona impressione su di loro. Dovrai solo tenerli fuoridal giardino.

(Sarah appare dall’ingresso della casa in giardino con unbicchiere d’acqua per il Vicario.)

ANDREWIn un giorno come questo? Non sarà facile.

JANELo so che non è facile, Andrew. Dovrai solo fare del tuomeglio.

(Sarah sbircia il Vicario, che è in effetti molto immobile, edentra in casa apparendo preoccupata.)

SARAHAndrew…

ANDREWVuole dell’altra acqua?

SARAHNo. Non credo. Andrew…

ANDREWMmm?

SARAHNon so davvero come dirtelo, ma…

(Andrew e Jane si voltano entrambi e guardano Sarah conapprensione)

JANESarah… che c’è?

SARAHIl Vicario…

(Posa il bicchiere d’acqua sul tavolo in maniera definitiva)(Andrew e Jane capiscono che cosa è successo fuori ingiardino)

ANDREWOh no…!

JANENon… non è…?

(Sarah annuisce tristemente)

JANENon può essere!

SARAHSì invece!

(Un silenzio, poi tutti escono velocemente in giardino e siradunano ad osservare con ansia il Vicario. Il vicario èseduto in maniera assolutamente immobile. La testa pendesul petto. Andrew prende il polso fiacco e sente lepulsazioni. Si raddrizza tristemente e riabbassa il braccio delVicario nel grembo)

ANDREWEcco, ci mancava! Beh, la nostra fortuna ha certamentepreso una svolta per il peggio, non è vero?

JANEIl Vicario non ha esattamente vinto il totocalcio!

ANDREWChe cosa abbiamo fatto per meritarcelo? Due inventiquattrore!

(Sally esce eccitata in giardino dal fronte della casa.)

SALLYAvete saputo la bella notizia?

ANDREWBella notizia? Non sapevo che ci fossero delle bellenotizie.

(Sally vede il Vicario reclinato)

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teatrOsfera - Finchè si scherza 42

SALLYOh. Pensavo che se ne fosse andato.

ANDREWChi?

SALLYIl vicario.

ANDREWNon mi parlare del vicario!

JANE(Interviene velocemente)

Sssh!

ANDREWCosa?

JANENon disturbiamolo!

(A Sally)Dorme profondamente.

SALLYDavvero?

JANESì. Digerisce il pranzo dormendoci su.

SARAHSapevo che non avresti dovuto dargli tutto quel vino,Andrew. Non era abituato.

ANDREWNon beveva come uno che non ci fosse abituato.

SALLYCertamente sembra tranquillo.

ANDREWNon ne sono sorpreso.

SALLYHa intenzione di restare così a lungo?

ANDREWChi?

SALLYIl vicario.

ANDREWA lungo come?

SALLYAddormentato.

ANDREWOh sì. Anni e anni, crederei.

JANE(A Sally)

Non fissarlo, tesoro! Lo sveglierai.(Jane copre il viso del vicario con il suo cappello. Andrewsembra stordito ma resta tranquillo.)

ANDREW(A Sally)

Allora qual è la buona notizia?

SALLYStanno arrivando i genitori di Geoff!

ANDREWMi ero del tutto dimenticato di loro!

JANENon sono ancora arrivati, vero?

SALLYNo, ma arriveranno tra qualche minuto.

JANE(Allarmata)

Davvero?

SALLYSì. Non è eccitante?

ANDREW(La imita)

Oh posso a mala pena controllarmi!(Sally gli lancia un’occhiata)

SALLYSarai carino con loro, non è vero?

ANDREWDipende da come sono loro.

JANECerto che lo saremo! Non vediamo l’ora di conoscerli.Non è vero Andrew?

ANDREWAh sì?

SARAH(A Sally)

Non faresti meglio ad andare ad aspettarli?

SALLYCosa?

SARAHBeh, Geoff è da solo lì fuori, no? E lo sai quanto sianervoso. Dovresti stare con lui quando arrivano i suoigenitori.

JANESì. Corri Sally. Qui penseremo a tutto noi.

SALLYE il vicario?

ANDREWOh lo sposterò io.

SALLYCosa?

JANE(Velocemente)

Lo sveglieremo e lo metteremo sulla suabicicletta.

SARAHSì. È ora che vada ad aiutare il parroco. Non è vero,Andrew!

ANDREWAh sì?

(Jane spinge velocemente Sally verso casa)

JANEAllora tu e Geoff andate ad aspettare i suoi genitoriall’ingresso.

SALLYOh va bene, allora.

(Sally entra in casa, alquanto sconcertata. Scomparenell’ingresso)

SCENA

(Jane ritorna dagli altri. Andrew si sposta dietro la panca eguarda in basso verso il Vicario.)

ANDREWNon sarà di grande aiuto al parroco in queste condizioni,vero? Che vi prende?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 43

JANEBeh, non potevamo dire a Sally che il Vicario era mortoproprio poco prima che lei incontrasse il suo futurosuocero!

SARAHSembra un tale peccato che sia dovuto morire adesso.

ANDREWAh beh… ecco la vita per voi. Proprio mentre pensavamoche la nostra fortuna stesse cambiando, ce n’è uno quifuori, uno nella dépendance e delle persone in arrivo traqualche minuto. Andrò a chiamare la polizia. Possonomandare un’ambulanza a raccoglierlo.

(Fa per andare)

JANENon essere sciocco Andrew. I genitori di Geoff sarannoqui da un minuto all’altro.

ANDREWChe cosa c’entrano con tutto ciò?

JANEBeh, non farà una buona impressione su di loro sel’ambulanza inizia a stridere per la strada proprio mentrearrivano.

ANDREWFarà un’impressione peggiore se trovano un vicario mortoin giardino.

(Sarah va dietro la poltrona verso Andrew)

SARAHNon essere sciocco, Andrew. Non lo lasceremo qui.

ANDREWAh no?

JANECerto che no. Lo metteremo nella dépendance.

ANDREWChe è già occupata.

SARAHC’è spazio. Potremo anche puntare tutto su una cartasola.

ANDREWBeh, io credo che adesso dovremmo chiamare la polizia.

JANEPer favore, Andrew! Non voglio che i genitori di Geoffsappiano dei nostri incidenti. È così tremendamenteimbarazzante.

SARAHSì. Devi pensare a Sally e come si sentirebbe se loscoprissero. Potrai chiamare la polizia quando se nesarannoandati.

ANDREW(riluttante)

Andrò a prendere la cariola.(Fa per andarsene in fondo al giardino ma vede qualcosa eritorna indietro velocemente)

Troppo tardi. Sono qui!

JANEOh no!

ANDREWBeh, c’è una macchina ferma davanti all’ingresso.

JANEAvanti… dentro, tutti!

(Inizia a portare gli altri dentro.)

SARAHMa il vicario?

JANENoi li terremo a parlare e Andrew andrà a spostarlo.

ANDREWMi vedranno dalla finestra!

JANEBeh, non possiamo tenerlo lì, no?

ANDREWAllora che cosa facciamo?

JANEPenserai tu a qualcosa.

ANDREWOh grazie mille!

(Vanno dentro)

SCENA

(Geoff entra dall’ingresso.)

GEOFF(Nervoso)

Sono qui!(Nessuna reazione)

Li faccio entrare?

ANDREWA meno che tu riesca a pensare di fare qualcos’altro conloro.

GEOFFGiusto.

(Geoff esce di nuovo nell’ingresso.)

ANDREWPenso soltanto. Se non ci fosse nessuna TV e nessunachiesa, non sarebbe successo niente.

(Geoff entra dall’ingresso con sua madre. Audrey ha circaquarantotto anni ed è piuttosto titubante.)

GEOFFQuesta è mia madre.

ANDREWNon lo avrei mai indovinato.

JANE(Sottovoce)

Andrew…!

ANDREWBeh, non gli assomiglia proprio, vero?

(A Audrey)Vero?

AUDREY Beh… no. Io… credo di no.

ANDREWQuesta è una gran fortuna per lei.

JANE(Sottovoce)

Vuoi comportarti bene?

ANDREWIntendeva essere un complimento. Non vuoleassomigliare ad un uomo, vero?

(Ad Audrey)Non vuole assomigliare ad un uomo, vero?

(A Jane)No, certo che non vuole.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 44

(Pieno difascino stringe la mano di Audrey)

Tanto piacere. Sono il padre di Sally. E questa è suamadre.

JANEMolto lieta.

AUDREY Tanto piacere.

ANDREWE lei è mia sorella.

SARAHTanto piacere.

AUDREY Molto lieta.

ANDREWE lui è suo figlio.

AUDREY

(Si volta verso Geoff)Molto pia…

ANDREWNon vuole sedersi?

AUDREY Che adorabile giardino!

(Audrey si dirige in giardino, ma Andrew la prende per unbraccio e la trascina fermamente indietro.)

ANDREWNon ci faccia caso.

AUDREY Ma io adoro i giardini.

ANDREWSì, sono ne sono sicuro. Ma non può andare a lanciarsi ingiro nel momento stesso in cui arriva. Si rovinerà lescarpe.

JANEGlielo mostrerò io più tardi.

AUDREY Oh bene. Mi piacerebbe.

ANDREWSi accomodi.

AUDREY Grazie.

(Audrey fa per andare al sedile della finestra, ma Andrew latrattiene un’altra volta e la trascina sul divano… e lontanodalla finestra.)

ANDREWNon lì sopra… non lì sopra!

(Audrey si siede sul divano)

ANDREWQuesto lo troverà molto più comodo.

(Si siedono tutti. Jane sul sedile della finestra; Sarah sullapoltrona; Audrey sul divano; Andrew resta in piedi accanto aldivano; Geoff gironzola dietro.)

ANDREWBeh, allora… mi dica… come vanno le cose a StokeNewington?

(Audrey lo guarda apatica)

AUDREY Prego?

ANDREWStoke Newington! Com’è vivere lì?

AUDREY

(Confusa)Non ne ho idea.

ANDREWCosa?

AUDREY Noi viviamo a Stoke Poges.

ANDREWSapevo che era Stoke qualcos’altro.

(Va verso Geoff)Questo è tutto?

GEOFFChe cosa intende?

ANDREWHai detto che erano arrivati i tuoi genitori.

GEOFFInfatti.

ANDREWDi solito arrivano in due. Non dirmi che non sei riuscito aradunarne uno per sesso?

GEOFFMio padre è di fuori.

ANDREWChe ci fa di fuori?

AUDREY Edgar si sta occupando della macchina.

ANDREWSarebbe potuto restare a casa per farlo, no?

(Egdar appare in giardino dalla facciata della casa. È unuomo ben fatto sulla cinquantina, con qualcosa di militarenel comportamento. Nota il Vicario reclinato sotto il suocappello. Anche per un militare è una piccola sorpresa: maalza le spalle e si sposta verso la casa.)

AUDREY Gli piace sempre essere un passo avanti.

JANE(Allarmata)

Oh! Davvero?(Si scambia un’occhiata con Sarah)

AUDREY Sì. Dice che si dovrebbe sempre essere pronti. Non si samai quando si vorrà fare una partenza veloce.

SARAH(Con calma verso Jane)

Sì. E più veloce è meglio…(Edgar entra dall’ingresso. Tutti lo guardano.)

EDGARSapevate che c’è un vicario addormentato nel vostrogiardino?

ANDREWBuon dio, è ancora lì?

(Va a guardare fuori della finestra)

EDGARDi fuori. Che se la dorme della grossa.

ANDREWAh sì. Era passato qui lo scorso mercoledì.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 45

EDGARMercoledì?

ANDREWIl giorno della chiusura pomeridiana. Ha fatto una visita esi è seduto lì fuori. Doveva essere tremendamentestanco. Sì è svegliato una volta sola da allora. Una volta,ecco tutto! Pensa. Una volta da mercoledì. Ha preso dueuova bollite ed è tornato direttamente fuori.

GEOFF(Bruscamente)

Lui è mio padre!

ANDREWPensavamo che potesse esserlo.

(A Edgar)Come va?

EDGARMolto piacere.

(Edgar e Andrew si stringono la mano.)

JANEIo sono la madre di Sally.

EDGARCome va.

SARAHE io sono la sorella di Andrew.

EDGARChi è Andrew?

ANDREWSono io.

EDGAROh. Molto lieto.

(Edgar e Andrew si stringono di nuovo la mano.)

SARAHNon faccia caso a Andrew. Esagera sempre. Il vicario èstato qui a pranzo.

ANDREWE adesso dorme di fuori.

EDGARAvete spesso i vicari addormentati in giardino?

ANDREWPerché? Lei li disapprova?

EDGARNo. Certo che no.

ANDREWAllora è tutto a posto. Può sedersi.

EDGARHo visto un mucchio di vicari sui pulpiti ai miei tempi. Nonne avevo mai visto uno addormentato in giardino primad’ora.

(Si siede accanto a Audrey)

ANDREWSì, mi dispiace. Mi sbarazzerò di lui in un minuto.

JANESì. Dovrai spostarlo, Andrew.

ANDREWNon ne ho avuto ancora la possibilità, o no?

JANEBeh, pensa a qualcosa.

ANDREWPensa a qualcosa…

(Pensa a qualcosa e poi si volta verso gli altriimprovvisamente)

Buon dio! Fa veramente caldo oggi, non è vero? Unagiornata veramente torrida!

(Lo guardano alquanto sorpresi.)

EDGAREhm… sì. Sì… molto piacevole.

(Guarda Audrey e alzaun po’ le spalle)

ANDREWTroppo caldo per voi, vero?

EDGAREhm… no. No, è bello.

ANDREW(A Audrey)

E per lei?

AUDREY È molto piacevole.

ANDREWBeh, per me è troppo caldo. Fiuuu!

(Si slaccia la camicia)

AUDREY Perché allora non andiamo a sederci fuori? Potrei anchevedere il giardino.

ANDREWFa troppo caldo di fuori. Troppo caldo.

AUDREY Adoro il calore.

EDGARAnch’io.

ANDREWBeh, noi no! No. Specialmente Jane. È troppo caldo perJane. Jane si brucia con molta facilità.

EDGARChi?

ANDREWJane, mia moglie.

EDGAROh sì.

(Si gira verso Sarah)Allora è troppo caldo per lei?

ANDREWNo. No… si sbaglia. Quella è mia sorella. Questa è miamoglie. Lei è Jane. Io Tarzan.

(Emette il verso di Tarzan e si batte sul petto.) (Jane e Sarahsi guardano… Andrew sta veramente andando troppo oltre.)

EDGARE lei si brucia?

ANDREWCosa?

EDGARSua moglie.

ANDREWMia moglie che?

EDGARSi brucia.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 46

ANDREWBrucia? Oh sì. Con grande facilità. Il primo giorno diprimavera diventa fucsia.

AUDREY

(A Jane)Davvero?

JANEOh sì. Come un pezzo di cartina tornasole.

AUDREY Buon dio!

EDGARAmbre Solaire!

ANDREWChi?

EDGAREcco di che cosa avrebbe bisogno. Ambre Solaire. Lousiamo sempre.

ANDREWAdesso è troppo tardi. I negozi sono chiusi. Tirerò letende.

EDGARSembra alquanto furtivo.

ANDREWTerrà la stanza fresca. Non è ciò fanno ai tropici, Edgar?

EDGARSì, ma lì superano i trenta gradi.

ANDREWBeh, c’è ancora tempo. Scommetto che il mercurio stasalendo. Fiuuu! Wow! Comunque, devo tenere il solelontano dai mobili.

(Tra lo stordimento generale Andrew va a tirare le tende,riducendo un po’ la luce nel salotto.)

ANDREWEcco! Così va meglio, non è vero?

EDGAR(Confuso)

Di certo, è più buio.

AUDREY

(Contrariata)Non si riesce a vedere il giardino adesso.

ANDREW(Felice)

No. No, non ci si riesce, vero?(Jane e Sarah si scambiano un sorriso. Ecco che cosaaveva in mente.)

ANDREWAdesso… che ne dice di bere qualcosa, Edgar? Leandrebbe un bicchierino, non è vero?

EDGARBeh, io…

AUDREY È metà pomeriggio.

SARAHPreparerò del thè.

(Si alza e si prepara ad andarsene)

ANDREWBuona idea! Verrò con te.

(A Jane)Tesoro, versa unliquore a Edgar. Whisky, va bene?

EDGARBeh, è solo….

ANDREWNon è astemio vero? Non è un bevitore di succo di melacome lui? No, certo che no. Dagli un whisky, Jane. E unoper Geoff. Sembra che ne abbia bisogno.

(A Sarah)Avanti, Sarah! Thè!

(Andrew e Sarah escono nell’ingresso)

SCENA

(Edgar e Audrey trovano l’intera situazione un po’ più diquanto possano sopportare. Geoff è totalmentestordito per l’imbarazzo e la paura. Perciò è rimasto a Janetentare di cavarsela e salvare la giornata. Si sposta verso diloro.)

JANEGeoff ci ha detto tutto di voi!

(Edgar e Audray la guardano)

EDGAROh?

JANESì.

(Una pausa)

EDGARCosa?

JANE(Confusa)

Cosa?

EDGARChe cosa vi ha detto di noi?

JANEEhm… ci ha detto che vivete a Stoke Poges!

(Edgar e Audray si scambiano uno sguardo)

JANECi vivete, non è vero?

EDGARSì.

JANEOh bene!

(Una pausa)

EDGARÈ tutto quello che vi ha raccontato di noi?

JANENo. Ha detto che stavate venendo a trovarci.

EDGARAh…

JANELe prenderò il whisky.

(Si allontana in fretta per versare il whisky)

SCENA

(Sally entra dall’ingresso e reagisce alla luce attenuata)

SALLYPerché stati tutti seduti al buio?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 47

JANEÈ stata un’idea di tuo padre.

SALLYMa è metà pomeriggio.

(Va verso Geoff)

JANEIl sole colpiva i mobili. Lo sai che gli piacciono i mobili.Ecco qui… il whisky per te, Geoff… e il whisky per leiEdgar.

(Dà i bicchieri a Geoff e Edgar.)

GEOFF(In un sussurro a Sally)

Dove sei stata?

SALLY(Anche lei sussurra)

A cambiarmi. Vuoi che appaia al mio meglio, no?(Ad alta voce)

Bevi di nuovo?

GEOFFBeh… ehm…

SALLY(A Jane)

Posso tirare le tende?(Va verso le tende)

JANE(Un po’ troppo energicamente)

No!!!(Tutti la guardano sorpresi)

SALLYCosa?

JANE(Con un dolce sorriso)

Ad Andrew non piacerebbe.

SALLYMa è una giornata talmente bella!

AUDREYTuttavia non vuoi che tua madre diventi fucsia, vero?

(Sally la guarda sorpresa)

SALLYCosa?

(Sally guarda Jane che velocemente guarda dall’altraparte.)

GEOFF(Improvvisamente)

Lui è mio padre!

SALLYChi?

EDGARSo che è difficile vedermi con questa luce, ma sono quigiù.

(Alza la mano in maniera utile)(Sally va da lui)

SALLYOh… salve.

(Gli stringe la mano)

EDGAR(Con approvazione)

Mmm. Meglio di quanto credessi.

AUDREY Non puoi giudicare con questa luce, Edgar.

EDGARSalute!

(Edgar e Geoff bevono)(Di fuori, Andrew e Sarah entrano in giardino dalla facciatadella casa. Andrew sta spingendo una cariola)

ANDREWAvanti Sarah! Dovremo fare in fretta. Non possiamotenere quei terribili genitori al buio troppo a lungo.

SARAHDove hai intenzione di metterlo?

ANDREWNella dépendance provvisoriamente. Adesso… tu tieni lacariola.

SARAHVa bene.

(Prende la cariola)

ANDREWHai una presa solida?

SARAHSì.

ANDREWNon vogliamo che se vada di corsa per il giardino nonappena ce lo metto dentro. Bene… andiamo.

(Si prepara a sollevare il Vicario)(All’interno, Edgar sente qualcosa)

EDGARHai sentito qualcosa?

SALLYDove?

EDGARFuori in giardino. Pensavo di aver sentito qualcuno.

JANE(Velocemente)

Sarà il giardiniere!

SALLYNon sapevo che avessimo un giardiniere.

(Jane si sposta preoccupata verso la finestra)

JANEHa iniziato ieri. Un omino con un gran cappello.

(A Audrey)È tremendamente difficile trovarli, lo sa.

AUDREY I cappelli grandi?

JANEI giardinieri.

EDGARDiamogli un’occhiata, eh?

(Si alza e fa per dirigersi alla finestra)

JANENo!

(Tutti la guardano sorpresi)

JANEÈ… è molto sensibile. Non gli piace essere osservato.

(Guida Edgar indietro sul divano)

SALLYIeri non mi hai mai menzionato di un giardiniere.

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JANE(A Sally, aspramente)

L’ho dimenticato!

EDGARNon sembrerebbe che lei si sia dimenticata di unsensibile giardiniere con un gran cappello a cui non piaceessere osservato.

(Di fuori Andrew tenta di avere una presa solida intorno allavita del Vicario prima di sollevarlo nella cariola)

ANDREWBuon dio, pesa una tonnellata!

SARAHPosso aiutarti?

ANDREWNo, Sarah. Tu reggi la cariola. Io lo sistemerò in unminuto.

(All’interno Edgar guarda di nuovo verso il giardino)

EDGARSono certo di aver sentito delle voci…

JANESì. Parla da solo!

EDGARUn giardiniere sensibile con un gran cappello che parlada solo?

JANESì.

EDGARNon mi meraviglia che non gli piaccia essere osservato.Comunque, c’erano due voci.

SALLY(A Jane)

Non abbiamo due giardinieri, vero?

JANEIo… io presumo che si sia portato dietro un amico.

SALLYGeoff, vai a dare un’occhiata.

JANENo!

(Prima che Jane possa fermarlo. Geoff ha raggiunto le tendetirate, le discosta appena e dà un’occhiata fuori. Inorridiscealla vista di Andrew che mette il vicario nella cariola. Andrewvede che Geoff lo guarda e rabbrividisce per un attimo.Pausa. Poi Geoff chiude le tende velocemente e vi siaggrappa, il suo volto è pallido e fisso. Si siede sul sediledella finestra in preda alla disperazione.)

EDGARLo hai visto?

GEOFF(Balbetta)

Co-co-co-co-co- cosa?

SALLYGeoff? Che succede?

AUDREY È diventato completamente bianco.

EDGARHai visto il giardiniere?

GEOFFSì. Si sta sbarazzando della robaccia.

(Di fuori Andrew riesce a mettere il vicario nella cariola conle gambe che gli penzolano da una parte. Andrew prende ilvicario per i piedi e lo ruota in una posizione migliore)

EDGARChe diamine succede lì fuori?

(Fa per dirigersi deciso alla porta del giardino)

JANENo! No… aspetti un attimo!

(Edgar esce risoluto in giardino. Si ferma sorpreso alla vistadi Andrew con una cariola che contiene il vicario. Andrew eSarah restano fermi per un momento. Poi Andrew tenta diportarlo via. E fa un ampio sorriso.)

ANDREWGli faccio solo fare un giro per il giardino.

(Andrew esce in fondo al giardino spingendo il vicario nellacariola. Sarah sorride dolcemente a Edgar e segue Andrew.)(Edgar li guarda attonito. Si volta lentamente e ritorna dentrobarcollante, incapace di credere a ciò che ha visto. Lanciaun’occhiata in basso verso il suo bicchiere di whisky)

EDGARDeve essere stato un whisky dannatamente forte!

AUDREY Che succede, caro?

EDGARCredo di aver visto delle cose…

SALLYChe cosa hai visto?

EDGAREra un… un… No, no, no! Non può essere!

AUDREY Di che parli?

EDGARBeh… se non sapessi come stanno le cose, giurerei diaver visto un vicario seduto in una cariola.

(Audrey è anche più sconcertata. Geoff è stordito. Sally èconfusa. Jane è preoccupata.)

SALLYPerché il vicario dovrebbe stare nella cariola?

EDGARStava facendo un giro per il giardino…!

SALLYCosa?

EDGARBeh, è quello che ha detto tuo padre.

AUDREY Pensavo che stesse preparando il thè.

JANESì, certo che sì! Devi esserti sbagliato.

EDGARAllora chiedilo a lui.

(Indica Geoff)Deve averlo vistoanche lui.

(Sally si sposta verso Geoff)

SALLYLo hai visto, Geoff?

GEOFF(Stordito)

Scusa?

SALLYQuando hai guardato fuori della finestra… che cosa haivisto?

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JANETe l’ha detto! Il giardiniere!

GEOFF(Debole)

Sì. Il giardiniere. Un grand’uomo con un cappellino.

JANEUn omino con un gran cappello.

GEOFFUn omino con un gran cappello. Sì.

JANE(A Edgar)

Ecco. Lei si è sbagliato.

EDGARBeh, lo scopriremo!

(Si dirige risoluto verso il giardino)(In questo momento Andrew e Sarah entrano velocementedall’ingresso con un vassoio con le cose per il thè. Andrew ècompletamente senza fiato.)

ANDREWAllora, ecco qui… il thè!

(Jane sposta velocemente il vassoio da caffè e Andrew posasul tavolo quello del thè. Sarah si siede accanto a Audrey esi occupa del thè.)

ANDREWNon ci è voluto molto, vero?

JANENo tesoro. Sei stato molto più veloce di quanto miaspettassi.

SALLYPapà… possiamo aprire le tende? È un tale peccatoperdersi la luce del sole.

ANDREW(Allegramente)

Le tende? Quali tende? Oh… le tende! Sì, certo.Qualunque cosa tu voglia. Buona idea. Lasciamo entrareun po’ di sole.

(A Jane)Però tu resterai all’ombra, vero?

(Sally tira le tende e la stanza è di nuovo piena diluce)

ANDREWAllora, Edgar… un altro goccio di whisky?

EDGARNeanche per sogno! Intendo…

ANDREWÈ roba molto forte.

EDGARSì. Lo so!

SALLY(Alla finestra)

Ehi dico! Se n’è andato!

ANDREWChi?

SALLYIl vicario. Era lì fuori addormentato.

ANDREWAh. Sì. Sperava che a te non dispiacesse se non restavaper il thè, ma doveva andare. Era tremendamentedispiaciuto perché gli sarebbe piaciuto conoscerla Edgar.E anche lei, Audrey. Gli sarebbe piaciuto. Ma doveva

andare. Sapete il clero. Raramente un vicario vince legare di velocità.

EDGARNeanche in una cariola?

ANDREWCosa?

(Sarah si intromette con il thè)

SARAHUna tazza di thè!

AUDREY Oh grazie. Ne ho bisogno.

(Prende una tazza.)

SARAHSally?

SALLYNo, grazie.

(Si siede accanto a Geoff)

SARAHJane?

JANESplendido!

(Prende una tazza di thè da Sarah e si siede sulla poltrona)

SARAHAndrew?

ANDREWNo, grazie, Sarah. Ho appena preso il caffè.

EDGAR(A Andrew)

Si è divertito?

ANDREWChi?

EDGARIl vicario! Il giro in cariola!

ANDREW(Con calma)

Difficile a dirsi. Conosce il clero. Non è molto espansivo.

AUDREY(Sorpresa)

Intende dire il vicario era veramente nella cariola?

ANDREWOh sì.

EDGAREcco! Che cosa vi ho detto?

SALLYMa perché era nella cariola?

ANDREWPerché?

(Meditabondo)Beh… ero uscito in giardino,vedi. Perché lui era lì. In giardino. A dormire. Dopopranzo. Che bel pranzo è stato, non è vero? Verdurefresche, salsa di barbaforte…

SALLY(Ferma)

Avanti, papà.

ANDREWSì. Va bene. Beh, pensavo che potesse andargli unatazza di thè. Capisci? Dal momento che stavamo

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preparando il thè, pensavo… era solo una gentilezza…chiedere al vicario se gli andasse.

SALLYAllora che cosa è successo?

ANDREWBeh… l’ho svegliato. Perché, vedi, era addormentato. Eho detto, “Vicario”, ho detto, “Le andrebbe una tazza dithè?”

AUDREY È stato molto premuroso da parte tua.

ANDREWOh grazie. Audrey. Lo pensavo anch’io. Ma poi sonosempre stato così. Anche da ragazzino. Sempre amettere prima gli altri. Specialmente la gente sui pulpiti.

SALLY(Insistente)

Che cosa ha detto lui?

ANDREWDetto? Beh… mi ha guardato per un momento. Sarannostati cinque o sei secondi. E poi ha detto… e lo troveraidifficilissimo da credere… ha detto, “Le dispiacerebbefarmi fare un giro in cariola?”

EDGARCredo che mi prenderò un altro whisky!

ANDREWServiti pure.

(Edgar si serve)

SALLYAllora che cosa gli hai detto tu?

ANDREWChe cosa potevo dirgli? Se un vicario ti chiede di fare ungiro in cariola, come si può rifiutare?

EDGARE il giardiniere?

ANDREW(Apatico)

Quale giardiniere?

JANEIl nostro giardiniere, tesoro!

(Andrew la guarda apatico)

JANEQuello nuovo! Ti ricordi!

ANDREWNo…

GEOFF(Borbotta)

Un omino in un gran cappello…

ANDREW(Recepisce il messaggio)

Un omino con un gran cappello?Ah! Ed è lì fuori adesso?

JANESì, infatti!

ANDREWBeh, a lui non ho fatto fare un giro. Non me lo ha chiesto.Perciò non l’ha fatto. Chi tardi arriva male alloggia, ehEdgar?

SALLYAdesso dov’è?

ANDREWA potare le rose.

SALLYIl vicario!

ANDREWOh il vicario. Sulla strada per la canonica. Se n’è andatoa tutta velocità sulla bici. Un po’ troppo veloce per i mieigusti. Il clero è veramente spericolato.

AUDREY Adesso posso dare un’occhiata al giardino?

ANDREWOh vuole ancora farlo?

AUDREY Sì. Io adoro i giardini!

(Jane si alza con preoccupazione e dà la sua tazza aSarah)

JANENon preferirebbe vedere il bagno?

AUDREY Oh no.

JANELa cucina? La cucina è carinissima. Con il grill e tutto ilresto.

(Audrey si alza.)

AUDREY Preferirei vedere il giardino.

ANDREWBene! Sarah, tu sei una gran appassionata di fiori. Forsedovresti farle fare tu un giro per il giardino.

SARAH(Si alza)

Certo. Ne sarei felice.(A Audrey)

Bene, allora andiamo!(Sarah e Audrey iniziano ad uscire per il giardino)

AUDREY Comunque, avete una dépendance?

ANDREW(Ad alta voce)

No!

SALLYCerto che sì, papà.

ANDREWCerto che sì, papà…

(Andrew le segue in giardino. Sarah si sposta davanti allapanca da giardino. Audrey resta un po’ indietro mentreAndrew esce.)

AUDREY Sono sicura di aver visto una dépendance mentreentravamo in macchina. Dall’altra parte dell’albero digelso.

ANDREWMa è piccolissima. Non vale la pena guardarla.

AUDREY(Si sposta verso Sarah)

Ma io adoro le dépendance di ognidimensione.

ANDREWSì, infatti!

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teatrOsfera - Finchè si scherza 51

SARAHNon è molto conveniente, però, non è vero Andrew?

(Andrew si sposta velocemente verso Audrey)

ANDREWNo… no, non lo è! È molto sconveniente.

(Jane e Edgar escono in giardino)

AUDREY Che cosa intendi dire?

ANDREWÈ il giardiniere. La sta pulendo.

AUDREY Hai detto che stava potando le rose.

ANDREWQuello era prima. Stava pulendo le rose, adesso stapotando la dépendance. Sedie da giardino e mazze dacricket dappertutto.

AUDREY(In maniera estatica)

Che bello! Devo vedere tutto!

EDGARNon se ne andrà senza vedere ogni centimetro delgiardino, sapete.

ANDREWDavvero? Oh

(A Sarah)Faresti meglio a iniziare allora.

(Con intenzione)Giù quella parte lontana è la più bella, credo. E io andrò adire al giardiniere di sbrigarsi e poi potremo farle vederela dépendance.

(Sarah e Audrey si spostano per uscire dalla partedel laghetto)

SARAH(Mentre escono)

Andiamo allora Audrey. Iniziamo con idelfini.

AUDREY

(Vede la borsa di Geoff)Sono sicura che la borsa laggiùsia di Geoff.

SARAHOh… quella. Sì, infatti.

AUDREY Non dovreste permettergli di lasciarla lì fuori. Qualcunopotrebbe avere un brutto incidente.

(Audrey e Sarah escono dal proscenio del giardino.)(Andrew si volta e ride forte verso Edgar, che reagisceallontanandosi nervosamente e quasi inciampa sulla borsadi Geoff. Il movimento e la perdita di equilibrio lo spingevelocemente dentro casa a sedersi di nuovo sul divano conun tonfo. Sally si alza sorpresa e lo guarda. Di fuori, Andrewprende leggermente Jane da una parte e le parla conurgenza.)

ANDREWPortali fuori di lì!

JANECosa?

ANDREWMi vedranno attraverso la finestra.

JANECome si presume che io li porti fuori di lì!

(Andrew le sorride trionfante, impuntandosi)

ANDREWTu penserai a qualcosa.

(Andrew esce velocemente in fondo al giardino e scompare.)

SCENA

(Jane pensa a qualcosa ed entra in casa)

JANE(Allegramente)

Sally perché non fai visitare al padre di Geoff la casa?(Sally e Edgar la guardano sorpresi)

SALLYPerché? Non la vuole comprare, no?

JANE(Insistente)

Gli potrebbe interessare.(A Edgar)

Non èvero Edgar?

EDGARBeh, io…

JANECerto che sì! È una casa carinissima!

EDGARNe sono sicuro, ma…

JANE(Un po’ troppo veemente)

Andate a guardarla!(Si rivolgea Sally con un grande sorriso)

Puoi iniziare con lostenditoio.

SALLY(Sconcertata)

Oh… va bene. Se significa così tanto perte…

(Inizia a spostarsi)

EDGAR(Si alza senza entusiasmo)

Sono certo che sarà adorabile.(Sally lancia a Jane uno sguardo confuso ed esce con Edgarnell’ingresso.)(Geoff è ancora seduto nel sedile della finestra, sconcertatoe stremato come un cane bastonato. Jane si rivolge a lui conurgenza.)

JANEAdesso Geoff… perché tu semplicemente non….?

(Geoff si alza e si sposta verso di lei, impallidito)

GEOFFLo avete fatto, vero?

JANEFatto che cosa?

GEOFFAvete detto che lo avreste fatto e l’avete fatto…!

JANEScusa?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 52

GEOFFDove lo avete messo?

JANEOh, l’uomo nel laghetto? Beh, lo abbiamo messo nelladépendance. Pensavamo che ci saremmo occupati ditutto dopo che i tuoi genitori se ne fossero andati. Nonvogliono parlare di cose simili. Non alla loro prima visita.

(Si sposta e guarda con preoccupazione fuori della finestra)

GEOFF(Ad alta voce)

Non parlavo dell’uomo nel laghetto!

JANEDevi cercare davvero di non essere così nervoso. Fatremendamente male al fegato. Ti piacerebbe andare congli altri e guardare lo stenditoio.

GEOFF(Ferocemente)

Avete messo anche il vicario nella dépendance?

JANEDi che parli. Il vicario è andato a casa in bicicletta.

GEOFFIo l’ho visto! Era seduto nella cariola ed era morto!

JANECerto che no! Stava solo facendo un giro.

GEOFFLei ha detto che sarebbe morto se fosse venuto e lui èmorto!

(Jane lancia uno sguardo preoccupato verso il giardino, poifinge di sentirsi male.)

JANEOoooooh! Oh cielo! Oh io… io… improvvisamente misento così debole…

(Geoff è indeciso e impotente)

GEOFFPosso prenderle qualcosa? Che succede?

JANESospetto che sia il sole.

GEOFFIl sole?

JANEVedi, non posso stare troppo tempo al sole. Dovrò dinuovo tirare le tende. Non ti dispiace, vero?

(Velocemente tira le tende e la stanza diventa leggermentepiù buia)

Oh. Ecco. Così va molto meglio.

GEOFFPosso portarle un po’ d’acqua?

JANENo. Tra un minuto starò bene.

(Va sul divano e si sdraia)

GEOFFUn… un brandy?

JANEBuona idea! Credo che ce ne sia un po’ in cucina.

GEOFFNe ho visto un po’ lì sopra.

(Guarda tra i liquori)

JANE(Fermamente)

No, Geoff. In cucina.

GEOFFOh va bene. Non ci vorrà che un minuto.

(Geoff esce nell’ingresso)

SCENA

(Jane si alza velocemente, corre alla porta del giardino eguarda fuori.)(Andrew ritorna furtivamente dal fondo del giardino)

JANE(Con urgenza)

Beh? Hai già fatto?

ANDREWDammene l’occasione. È dietro l’angolo. Volevo soloesser sicuro che ci fosse via libera.

JANEBeh, mi sono sbarazzata di Edgar e ho tirato le tende, madovrai fare in fretta!

ANDREWBene.

JANEDove hai intenzione di portarlo?

ANDREWPensavo di metterlo sul mucchio di concime.

(Andrew esce velocemente in fondo al giardino) (Janeritorna di corsa dentro e riassume la posizione sul divano,solo con la testa dalla parte opposta.)

SCENA

(Geoff ritorna con un bicchiere di brandy)

GEOFFEcco a lei.

(Porta il brandy dalla parte su cui lei aveva la testa maadesso ci sono i piedi. Reagisce, poi le gira intorno con ilbrandy)

JANEOh grazie Geoff.

(Lo prende come una vera invalida)

GEOFFCredo che andrò da mia madre. È tremendamente bravacon le malattie.

(Fa per dirigersi alla porta del giardino)

JANENo!!

GEOFFCosa?

(Ritorna da lei)

JANE(Velocemente si ricorda di essere debole)

Per favore non lasciarmi. Starò benissimo tra un minuto.Ma non voglio restare da sola.

(Prende un altro sorso di brandy e posa il bicchiere sultavolinetto vicino al divano)

GEOFF(Indeciso e ansioso)

Credo che farei meglio ad andare a prendere miamadre…

JANENo… resta qui!

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teatrOsfera - Finchè si scherza 53

(Lei lo afferra per evitare che se ne vada. Lui perdel’equilibrio e le cade addosso sul divano.)(In questo momento Sally e Edgar entrano dall’ingresso evedono sul divano ciò che sembra essere una posizionepiuttosto compromettente.)

SALLYMamma!!

(Geoff salta in piedi spaventato)

SALLYChe diamine state facendo?

JANE(Si mette seduta)

Mi sentivo un po’ debole. Geoff mi stava aiutando.

SALLYAl buio?

JANE(Fiacca)

C’è una luce così brillante.

SALLY(Alquanto acida)

Stai sdraiata al sole per ore nel sud della Francia.

JANEQuello è diverso. Siete stati velocissimi. Dovete essereandati in giro per casa al galoppo.

EDGAR(A Jane)

Adesso si sente bene?

JANESì grazie. Mi sento meglio adesso che ho preso un po’ dibrandy.

GEOFFAllora posso aprire le tende?

JANEEhm… beh… sì…

(Con preoccupazione)Io… io credo disì. Dovrebbe esserci via libera adesso.

(Geoff tira le tende e la luce del sole rifluisce dinuovo nella stanza.)(Andrew appare dal fondo del giardino con il Vicarionella cariola. Posa per un attimo la cariola eriprende fiato.)(Geoff inorridisce per ciò che vede.)

GEOFF(Indica selvaggiamente)

Aaah! Eccolo, vedi! Ecco ilvicario! Lì fuori!

SALLYCosa?

GEOFFEsatto! È fatta!

(Geoff esce con determinazione nell’ingresso)

SALLYChe succede? Geoff! Geoff!

(Sally corre dietro a Geoff)

SCENA

(Jane esce velocemente in giardino. Edgar inizia a seguirla)

JANE(A Andrew)

Pensavo che ormai avessi fatto!

ANDREWSono andato il più veloce che ho potuto. È molto pesanteper essere un vicario.

(Edgar esce in giardino. Andrew copre velocementeil viso del vicario con il suo fazzoletto.)

EDGARPorta il vicario a fare un altro giro?

ANDREWOh no. Questo è il giardiniere. Adesso è il suo turno.

(Andrew esce dal proscenio del giardino con la cariola)(Edgar sembra distrutto. Va alla panca da giardino esi lascia cadere. Jane sorride dolcemente.)

JANEAndrew è un tale spasso, vero?

EDGAR(Arcigno)

Suppongo che si potrebbe dire così.

JANEÈ così eccitante avere un giardino così grande. Non si samai che cosa si troverà dopo, vero?

(Audrey e Sarah entrano dal proscenio del giardino. Audreyguarda indietro mentre entrano. Sarah cerca di spingerlaavanti.)

SARAHNo no. Sono cerca che si sta sbagliando. Non eraAndrew.

AUDREY Sembrava proprio lui.

SARAHNo. Credo che fosse il giardiniere.

EDGARSì, era…

SARAHAh! Lo ha visto anche lei?

EDGARSì. Mi è proprio passato vicino.

SARAH(A Audrey)

Ecco, vede. Camminava spingendo la cariola.

EDGARNo. Faceva il suo giro nella cariola.

AUDREY Cosa?

EDGARIl giardiniere era nella cariola. Almeno, Andrew ha dettoche quello era il giardiniere.

AUDREY Nella cariola?

JANE(Velocemente)

Le è piaciuto il giardino?

AUDREY Sì. È bellissimo.

(Guarda tagliente verso Sarah)Ma non ho ancora visto la dépendance.

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teatrOsfera - Finchè si scherza 54

SARAHAh. No. Non l’ha vista, vero?

(Improvvisamente)Andrò a lavare i piatti.

(Jane la guarda sorpresa)

JANECosa?

SARAH(Con un gran sorriso)

I piatti!

JANE(Confusa)

Oh… va bene, Sarah. Se vuoi.

SARAHNon ci metterò molto.

(Sarah entra dentro casa)

JANE(A Audrey)

Sarah è sempre così servizievole in casa.(In casa Sarah si scontra quasi con Sally che entraanimatamente. Sarah esce nell’ingresso. Sally la guardapiuttosto sconvolta.)

SALLY(Chiama ad alta voce)

Mamma!

JANEBuon dio! Scusatemi un minuto.

(Jane entra dentro. Edgar e Audrey restano seduti alla lucedel sole sconcertati.)

EDGARIo non ho mai fatto un giro in cariola…

AUDREY I delfini erano bellissimi.

EDGARCosa?

AUDREY I delfini.

EDGAR(Disinteressato)

Ah sì…

SALLY(Dentro casa, infelice)

È così, vero?

JANEChe cosa è vero?

SALLYA proposito del vicario.

(Si siede misera sul divano)

JANE(Vaga)

Non so che cosa intendi.

SALLYPensavo che fosse troppo rigido per un uomo che èsemplicemente addormentato! Sarebbe successo oggi,no? Proprio quando ci sono i genitori di Geoff…

JANE(Con comprensione)

Oh tesoro, non devi preoccuparti.(Si siede accanto a Sally per confortarla)

(Di fuori Andrew appare dal proscenio del giardino con lacariola vuota.)(Edgar alza lo sguardo dalle sue fantasticherie)

EDGAR(A Andrew)

È caduto, non è vero?

ANDREWEhm? Cosa?

EDGARIl giardiniere! È caduto?

(Andrew posa la cariola meditabondo)

ANDREWBeh… non è esattamente caduto. È sceso. Gli ho detto…gli ho detto, “Adesso senti, Fred… semplicemente non cela faccio ad affrontare il viaggio di ritorno con te in questacariola.” Perciò è sceso. Un ragazzo d’oro. Adesso è sulconcime.

(Andrew solleva la cariola e la spinge in fondo fuoridalgiardino.)

AUDREY Non credo di voler restare qui un minuto di più.

EDGARNeanch’io. Sono tutti matti da legare.

SALLY(Dentro casa)

È solo questa dannata sfortuna!

JANELo so tesoro. Ti dico io che cosa… ci trasferiremo da qui.La venderemo e compreremo una bellissima casa nuovae ricominceremo tutto da capo.

SALLY(Con gioia)

Dici sul serio?

JANECerto che dico sul serio. Non pensi che tuo padre ed iovogliamo restare qui dopo tutto questo, vero?

SALLYOh bene!

(Abbraccia Jane velocemente)Andrò a dirlo aGeoff.

(Fa per andarsene)

JANEChe sta facendo di là?

SALLYTelefona alla polizia.

JANESicuramente avrebbe potuto lasciarlo a dopo che i suoigenitori se ne fossero andati?

SALLYÈ quello che gli ho detto io.

(Sally esce nell’ingresso)(Jane si alza e si dirige in giardino. Di fuori Edgar e Audreysono seduti tetramente, poi Edgar si alza.)

EDGARBeh? Allora sei pronta?

AUDREY Pronta?

EDGARPer andare!

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AUDREY (Scoppia improvvisamente)

Edgar non c’è bisogno di gridare.(Audrey si alza mentre Jane esce di casa)

JANESono così spiacente. Sembra che vi stiamo trascurandotremendamente. Credo che desideriate vedere il resto delgiardino.

EDGARNo!

JANECosa?

EDGARDobbiamo andare.

JANEAdesso?

EDGARSì.

JANEOh che peccato.

EDGARMeglio avviarci.

SCENA

(Andrew appare dal fondo del giardino. Appare un po’disorientato)(Jane gli si avvicina)

JANEI genitori di Geoff se ne vanno. Non è un peccato tesoro?

ANDREW(Lontano miglia)

Cosa?

AUDREY Prenderò la mia borsa.

(Entra dentro a prendere la suaborsetta dal divano)

EDGAR(La chiama)

Beh, non metterci troppo!(Si ferma propriodentro la porta del giardino)(Andrew prende Jane un po’ da parte e sussurraurgentemente)

ANDREWNon riesco a trovarlo!

JANEChi?

ANDREWQuello laggiù.

JANEIl vicario?

ANDREWNo, no. Il vicario è quaggiù! Il tecnico della TV era nelladépendance… e adesso non c’è!

JANEAllora dov’è?

ANDREWNon lo so! Ero andato a spostarlo e se n’era andato.

(Edgar e Audrey ritornano in giardino)

EDGARBene! Allora andiamo via.

ANDREWVia? Non avete intenzione di guardare nelladépendance?

EDGARTemo di no.

ANDREWIntendete che ci siamo dati tutto questo disturbo e adessonon volete neanche andare a darle un’occhiata?

EDGARUn’altra volta, forse.

AUDREY Edgar, forse potremmo andare a dare un’occhiata velocealla dépendance…

EDGARNon preoccuparti di quella dannata dépendance!Andiamo!

(Edgar trascina Audrey fuori dal giardino in fondo)

SCENA

(Jane e Andrew li guardano andarsene con stupore)

JANEBeh…!

ANDREWChe strano modo di comportarsi!

JANEPeccato che non se ne siano andati prima. Ti avrebberorisparmiato tutto quella corsa, tesoro.

(Ridono)

ANDREWBeh, faremmo meglio ad andare a chiamare la polizia.

JANECredo che Geoff lo abbia già fatto.

ANDREWDavvero? Oh bene.

(Si siede sulla panca da giardino)(Sally entra di corsa dal fondo del giardino)

SALLYI genitori di Geoff!

ANDREWBuon dio. Non staranno tornando, vero?

SALLYNo. Se ne sono andati! Li ho visti partire.

JANESì. Sembravano aver fretta di tornare a Stoke Poges.

(Si siede sulla panca accanto a Andrew)

SALLY(Del tutto seccata)

Ma non hanno neanche salutato! Un modo moltomaleducato di comportarsi.

(Si siede sul bracciolo della sedia da giardino)(Sarah entra dal fondo del giardino)

SARAHHo sentito una macchina?

ANDREWSì. Edgar e Audrey se ne sono andati.

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SARAHAndati?

ANDREWSì.

(Sarah è alquanto seccata di sentirlo)

SARAHOh. Avrei potuto risparmiarmi l’incomodo, allora.

(Sisiede sulla sedia da giardino)

JANEQuale incomodo?

SARAHBeh… il tecnico della TV. L’avevo spostato nell’altracariola.

ANDREWAh allora sei stata tu! Mi domandavo dove fosse andato.

JANEDove lo hai messo?

SARAHBeh, pensavo che il luogo più sicuro fosse nel bagagliaiodella tua auto.

ANDREWBuona idea! Non ci ho mica pensato.

(Ridacchia)

SARAHSembra veramente comodo, devo dire. L’ho coperto conla tua adorabile coperta da viaggio.

(Una pausa)

ANDREWQuale adorabile coperta da viaggio?

SARAHQuella rossa e verde nel bagagliaio della tua auto.

(Una pausa)

ANDREWIn che auto lo hai messo.

SARAHNella berlina rossa ovviamente.

(Andrew inizia a ridere)

ANDREWSarah… la berlina rossa appartiene a Edgar!

(Tutti reagiscono)

SARAHCosa? Non intendi dire che…?

ANDREWSì! Edgar e Audray hanno un passeggero!

(Tutti si sbellicano dalle risate)

ANDREWRiesci a immaginare il viso di Edgar quando apre ilbagagliaio? Mi piacerebbe vederglielo spiegare inqualche modo!

(Tutti ridono più forte)(Geoff entra dall’ingresso. Appare piuttosto imbarazzato. Liraggiunge in giardino.)

GEOFFL’agente Burgoyne è nell’ingresso.

ANDREWOh splendido! Faresti meglio ad accompagnarlo qui fuori.

GEOFFGli ho detto del vicario e del tecnico della TV…

ANDREWBene.

GEOFF(Goffamente)

E… lui mi ha detto di tutti gli altri.(Tutti lo guardano confusi)

ANDREWChe cosa intendi?

SALLYTu già sapevi di tutti gli altri.

JANESì. Te lo abbiamo detto noi l’altra notte.

GEOFF(Imbarazzato)

Sì. Ma vedete… io pensavo che… non avevo realizzatoche… che erano stati tutti… incidenti.

ANDREWChe diamine hai pensato allora?

GEOFFBeh, io pensavo che… che… beh, che voi aveste….

(Sispegne lentamente con un gesto nervoso.)

ANDREWHai pensato che noi avessimo…?

(Ripete il gesto di Geoff)Hai sentito tesoro? Lui pensava che noi avessimo…

(Ripete di nuovo il gesto)Non mi stupisco che corresse di qua e di là come unconiglio spaventato!

SALLYSinceramente, Geoff! Sei uno stupido!

(Tutti si divertono enormemente della situazione. Geoffcerca di superare la sua vergogna e si unisce alla ilaritàgenerale.)

GEOFFSì… sì, è vero, no? Ho solo frainteso, capite!

ANDREW(Attraverso le risate)

Comunque, l’agente ti ha parlato e adesso sei convinto?

GEOFFSì… sì certo!

ANDREWBene. Bene. È bello sapere che ti sei convinto.

(A Jane)È bello sapere che si è convinto, non è vero tesoro?

JANECerto che sì.

(Ridono. Ma un minuscolo dubbio ritorna nella mente diGeoff)

GEOFFNon dovrei esserlo?

ANDREW(Vago)

Cosa?

GEOFFNon dovrei esserne convinto?

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teatrOsfera - Finchè si scherza 57

ANDREW(Evasivo)

Beh… spetta a te, no? Interamente a te.(Geoff ritorna ad essere nervoso)

GEOFFChe… che cosa significa?

ANDREWNo, no no. Se sei soddisfatto va bene.

(Jane, Sarah e Sally cercano duramente di mantenereun’espressione seria.)

GEOFFNon so che cosa intende. Quelli… quelli erano tuttiincidenti, non è vero?

(Andrew sorride enigmatico)

ANDREWTu che ne pensi?

(Geoff non sa che cosa pensare. Guarda Sarah, poi inmaniera incerta torna a guardare Andrew e le altre. Tuttiiniziano a ridere del suo sconforto, intanto calano le luci finoal buio)

SIPARIOFINE