dr.ssa Nadia Somàle Tel 0171642035 …L’idea che l’educazione sanitaria sia qualcosa che si...
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Costruire un profilo di competenze per gli operatori della promozione della salute
http://www.cipespiemonte.it/cedo/allegati/2132_giacchiform.pdf
www.dors.it
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Se è un concetto fortemente soggettivo
Ma tutt’altro che individuale
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CHI
PUO’ INSEGNARE
LA SALUTE
A CHI
DOVE, QUANDO
COME
PERCHE’
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L’idea che l’educazione sanitaria sia qualcosa che si insegna ha un che di sospetto perché sottolinea fin da subito che c’è qualcuno che sa e che può insegnare a qualcuno che deve imparare
L’educatore sanitario deve rendere il proprio messaggio convincente
Sapendo di avere ragione
Ed essendo in grado di dimostrare la fonte della propria ragione
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OGNUNO QUANDO PARLA DI EDUCAZIONE NELL’AMBITO DELLA SALUTE
PENSA A COSE DIVERSE
EDUCAZIONE SANITARIA
EDUCAZIONE TERAPEUTICA
EDUCAZIONE DEL PAZIENTE
EDUCAZIONE PER LA SALUTE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PROMOZIONE DELLA SALUTE
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CHI DA’ QUALI DEFINIZIONI E PERCHE’
COSA VI INTERESSA SAPERE
INDIVIDUIAMO ALCUNI PUNTI FERMI CON RISVOLTO PRAGMATICO
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OMS 1998
Attività finalizzata ad aiutare il paziente ad acquisire e mantenere le competenze che gli permettono una gestione ottimale della sua vita con la malattia”
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Processo per tappe, integrato nel corso delle cure, comprendente una serie di attività organizzate, di sensibilizzazione, di informazione, di apprendimento, di aiuto psicologico e sociale, concernente la malattia, il trattamento, l’organizzazione e le procedure ospedaliere, i comportamenti di salute e quelli destinati ad aiutare il paziente e la sua famiglia a comprendere la malattia ed i trattamenti,a collaborare alle cure, al prendere in carico lo stato di salute e favorire il ritorno ad attività normali.Daccache
Levendhomme
http://wwwcvw.sipr.ucl.ac.be/afficheCv.do?matricPRS=00142732
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PROCESSO
DI COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
DIRETTO A FORNIRE INFORMAZIONI NECESSARIE
PER UN ESAME CRITICO DEI PROBLEMI
DELLA SALUTE ED A RESPONSABILIZZARE GLI INDIVIDUI ED I GRUPPI SOCIALI
NELLE SCELTE CHE HANNO EFFETTI DIRETTI E INDIRETTI
SULLA SALUTE FISICA E PSICHICA DEI SINGOLI E DELLA COLLETTIVITA’
Seppilli A.,
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Una definizione dell'OMS è quella del 1954, che individua lo scopo dell’Educazione Sanitaria nell'aiutare le popolazioni ad acquistare la salute attraverso il proprio comportamento ed i propri sforzi; l’Educazione sanitaria si fonda dunque, in primo luogo, sull’interesse che i singoli manifestano per il miglioramento delle loro condizioni di vita e mira a far percepire agli individui,membri di una famiglia, di una collettività, di uno stato, come i progressi della salute derivano dalla loro responsabilità personale.
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Processo di dimensioni intellettuali, psicologiche e sociali volte ad accrescere nella gente la capacità di assumere decisioni consapevoli sul proprio benessere personale, familiare e di comunità
(L W Green)
Intervento sociale che tende a modificare consapevolmente e durevolmente il comportamento nei confronti dei problemi di salute
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Ex-ducoProcesso organizzato il cui scopo principale è quello di facilitare modificazioni di comportamento nel corso del tempo, al termine del quale comportamenti desiderabili devono verificarsi con maggior probabilità di quelli poco desiderabili
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INSEGNARE
A QUALCUNO
COME GESTIRE
LA PROPRIA SALUTE
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
DARE PRESCRIZIONI?
FARE LAVAGGIO DEL CERVELLO?
CONVINCERE?
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•modo di indicare a qualcuno la maniera di fare, sentire o pensare•azione intrapresa per generare apprendimento
esercitazione seguita e strutturata finalizzata ad acquisire abilità. Allenamento
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JOHN Stuart Mill – Sulla libertà
Nessuno più del singolo individuo si considera interessato al proprio benessere.
E di sentirsi costretti a fare ciò che gli altri ritengono il nostro bene è infinitamente peggio che commettere errori ignorando i loro consigli.
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Anche se….
LO HA PRESCRITTO IL DOTTORE…
FACCIA LEI CHE SA…
Es. lavarsi i denti
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A QUALI INIZIATIVE DI PROMOZIONE ALLA SALUTE AVETE PARTECIPATO?
DA UTENTI DA ATTIVATORI
CAMPAGNE ANTIFUMO
CORSI PREPARAZIONE NASCITA
PAP TEST
CORRETTA IGIENE ORALE
PROPOSTE VILLAGGIO TURISTICO/CRAL
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COSA VI E’ RIMASTO?
Di negativo?
Di positivo?
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NEL VISSUTO DELLA GENTE
Tanto fa male – tanto fa bene
Le medicine sono sempre cattive
Quello che ti fanno in ospedale fa di più che quello che ti fa il medico di territorio
L’iniezione è meglio che la pastiglia
Il farmacista sa di più del medico della mutua
COSE CHE SI IMPARANO DA BAMBINI
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Vetero concezione dell’educazione
Far fare agli altri ciò che è meglio per loro
La medicina ed i professionisti hanno a disposizione la maggior parte di quelle regole
I fallimenti sono da addebitarsi all’incapacità della gente di seguire bene le regole
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Bert G, Quadrino S Guadagnarsi la salute Torino: Edizioni Change, 2007
GRAN PARTE DELL’EDUCAZIONE SANITARIA HA TRASCURATO IL SIGNIFICATO DELLO STAR BENE
LE REGOLE INDIVIDUALI E FAMILIARI
CHE DETERMINANO COMPORTAMENTI E ABITUDINI
EDUCAZIONE PER LA SALUTE
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Green e Kreuter (1991 e 1998) descrivono l’educazione alla salute come l’insieme degli interventi che,
combinando diverse esperienze di
apprendimento, sono progettati per facilitare le azioni volontarie che possono condurre i soggetti adulti verso una migliore salute.
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Educazione alla salute ...Educazione alla salute ... L’insieme di interventi che combinano esperienze di apprendimento progettate per facilitare le azioni volontarie che conducono alla salute Green, 1991
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Scopo del processo educativo è:
L’AUMENTO DI AUTONOMIA/PARTECIPAZIONE ATTIVA
DELLA LIBERTA’ DELL’INDIVIDUO E DELLA COMUNITA’
DELLA CAPACITA’ DI SCEGLIERE
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
DARE PRESCRIZIONI?
FARE LAVAGGIO DEL CERVELLO?
CONVINCERE?
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
POTENZIAMENTO DI COMPETENZE
PIU’ CHE CONTRAPPOSIZIONE
Ciò che sai/credi di sapere; ciò che hai provato a fare e non
Ciò che è dimostrato essere vero
Ciò che è dubbio
Osservare cosa succede quando
Offrire alternative chiare accettabili sostenibili attraentiNegoziare obiettivi
Valutare a piccoli passi
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EDUCAZIONE PER PERMETTERE DI ACQUISIRE
COMPETENZE PER GESTIRE IN MODO CORRETTO
E SICURO LE CURE E MIRARE AD UN LIVELLO
SUFFICIENTEMENTE BUONO DI SALUTE NELLA
VITA QUOTIDIANA.
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
AIUTARE ALLA CRITICITA’
Non bere qualsiasi cosa, sapere che ci sono diverse fonti
IMPARARE A FARSI DOMANDE
COSA FARSENE DELLE RISPOSTE
DECIDERE A CHI FARLE
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EFFETTO BOOMERANG PER I PROFESSIONISTI
Pazienti che credono di sapere troppo
Pazienti che sanno troppo
Pazienti che vogliono sapere troppo
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
ETA’ DELLA VITAETA’ DELLA VITA
Gravidanza, puerperio
Infanzia
Adolescenza
Età adulta
Anzianità
ISTITUZIONALE
INFORMALE
SOGGETTISOGGETTI
Singolo
Diade/coppia
Piccolo gruppo/famiglia
Comunità
COME STARE
NELLA MALATTIA
Chi si rivolge a chi
Per che cosa
COME STARE
NELLA VITA QUOTIDIANA
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COSA TROVIAMO DIFFICILE FARE CON LE
PERSONE CIRCA LA PROPRIA SALUTE?
COSA CI SEMBRA CHE FUNZIONI DI PIU’?
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Promozione della salute ...Promozione della salute ...La combinazione di interventi che, attraverso supporti educativi e ambientali, facilitino le azioni e modifichino le condizioni di vita conducendo l’individuo, o la comunità, alla salute Green, 1991
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AIUTARE LE PERSONE A CAPIRE COS’E’ IL
BENESSERE PER LORO IN QUEL MOMENTO PER
COME POSSANO REALISTICAMENTE
PERSEGUIRLO NEL RISPETTO DEGLI ALTRI.
Es. adolescenti; educazione sessuale; educazione
affettiva
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Green e Kreuter (1991 e 1998) descrivono la promozione della salute come una combinazione di
interventi ambientali, per modificare le condizioni del vivere, e educativi, per facilitare la presa di decisioni, progettati allo scopo di condurre un soggetto adulto, o una comunità, ad un migliore livello di salute.
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O.M.S. (glossario W.H.O., 1998):
promozione della salute come il complesso delle azioni dirette non solo ad aumentare le capacità degli individui ma anche ad avviare cambiamenti sociali, ambientali e economici, in un processo che aumenti le reali possibilità di controllo, da parte della comunità, sulla distribuzione dei determinanti della salute.
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Il complesso delle azionicomplesso delle azioni dirette non solo ad aumentare le capacità capacità degli individui, ma anche ad avviare cambiamenti cambiamenti sociali, ambientali ed economici, in un processo che aumenti le reali possibilità di possibilità di governogoverno, da parte dei singoli singoli e della comunitàcomunità, dei determinanti di salute.
19861986
Promozione della SalutePromozione della Salute
Health Promotion Glossary, OMS 1998
dors
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Altri autori hanno persino proposto una formula che vuole sintetizzare il rapporto fra educazione e promozione della salute sottolineando la relazione moltiplicativa fra gli elementi presi in considerazione:
Promuovere salute =
Educare alla salute
x
applicazione di politiche pubbliche favorevoli alla salute
(Tones e Tilford, 1994).
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Prevenzione primaria ... Prevenzione primaria ... … dell’inizio o della prima manifestazione di un processo di malattia, o di altro evento, attraverso la riduzione del rischio
• promuovere fra gli adolescenti l’uso di un contraccettivo efficace
Prevenzione secondaria ... Prevenzione secondaria ... della progressione di un processo non atteso di malattia, attraverso la diagnosi precoce, quando vi siano successivi interventi efficaci
• screening
Prevenzione terziaria ... Prevenzione terziaria ... … delle complicanze evitabili di un processo cronico… del ripetersi di un evento non desiderato
• controllo delle piaghe da decubito• azioni per indurre un cambiamento di stili di vita in soggetti infartuati
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Prevenzione ... Prevenzione ... ...primaria...
...secondaria......terziaria...
CRITICITÀ’ 1 ... non unanimità di significati... 2 ... la classificazione é focalizzata sulla
malattia... 13 ... trattamento della malattia...Tannahill, 1991
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Aumentare autostima
Mangiare più sano
CampagnePap test
Diabete
Legge antifumo
Area politica
Piani di zona
Spazi per il tempo libero
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Tutela della salute …Tutela della salute …
misure legislative, normative e fiscali, codici di auto-regolamentazione che perseguano lo scopo di aumentare il benessere o di prevenire la malattia Tannahill, 1996
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Completo benessere
Miglior equilibrio tra malattia e benessere
Sociali
Personali
Tentativo di misurazione
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Lavoro sul prevenire le condizioni di malessere, tenendo conto dei fattori sociologici, culturali e individuali
Cerco di promuovere messaggi educativi ed interventi finalizzati a promuovere il benessere nella società
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Mettere in grado
fornire agli individui e alle comunità i mezzi materiali, le conoscenze e le capacità per controllare e migliorare la propria salute
Fare azione di mediazione
tra i differenti interessi della società per il raggiungimento della salute
Sostenere la causa della salute
sostenere il diritto delle popolazioni alla salute lanciando nuove idee e anche prendendo le parti dei meno favoriti della comunità, in nome dell’equità di fronte alla salute
Attività essenzialiAttività essenziali dors
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RENDERE ATTIVE
LE PERSONE
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Delle persone incaricate e capaci agiscono al fine di salvaguardare la salute altrui proteggendola dalle malattie e dalle sue peggiori conseguenze.
Il singolo cittadino o un gruppo particolare di cittadini legati da specifiche pratiche sociali in vario modo collegabili anche tra loro alla salute o l’intera comunità locale a promuovere comportamenti, decisioni, azioni orientate a tutelare la propria salute ed a diffonderla da possibili rischi, aggressioni, perturbazioni di vario genere.
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L’ESPERTO
• RISPOSTA A BISOGNI
•CHI LO SCEGLIE?•CHI LO ACCREDITA?
Effetto Elisir
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AIUTARE LE PERSONE A SVILUPPARE LA CAPACITA’ DI OSSERVAZIONE DI SE’ E DEL
SISTEMA
Cosa succede esattamente quando….
STRATEGIE DI COPING RESILIENZA
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D Riesman, La folla solitaria, Bologna: Il Mulino, 1956
Obiettivo dell’educazione non è quello di creare uomini e cittadini eterodiretti ma autodiretti, cioè capaci di trovare in sé la fonte delle proprie idee, i metri di misura sulla validità delle proprie scelte, le risorse morali e culturali per affrontare i propri problemi
Es: prevenzione all’uso di sostanze con adolescenti delle scuole superiori
“ogni canna un buco nel cervello”
“come ti senti prima, mentre, dopo – se provi a pensarci trovi in te dei cambiamenti?” “quali pensi che possano essere gli effetti dell’assunzione?”
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Non sappiamo prevedere in che modo e a partire da dove una determinata moda nasce e si diffonde;
È certo però che molto spesso la moda precede le scoperte scientifiche o addirittura le provoca
Es. igiene personale
Es. lo sport è sano per i giovani perché li tiene lontani da altri vizi/doping
Es. far vaccinare i bambini
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LA MODA NON E’ QUASI MAI EBM
• Puo’ diventare EBM?
Influenza su opinione pubblica
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INDUZIONE DI BISOGNI
O
TUTELA DELLA SALUTE?
GIUSTIFICAZIONE AL CONSERVATORISMO
O
ALL’INNOVAZIONE?
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NON CONFONDERE I PIANIALCUNE COSE HANNO RIPERCUSSIONI SUL BENESSERE
MA NON NECESSARIAMENTE A LIVELLO IGIENICO-SANITARIO
Es essere sporchi e mal vestiti
Es puzzare di sudore in un ambiente affollato
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Le origini dell’educazione sanitaria in Italia…
Art 2 Legge 833 1978
Tra le finalità del SSN c’è il mantenimento e il recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzioni, assicurate da:
1) La formazione di una moderna coscienza sanitaria tramite una corretta educazione sanitaria del singolo e della comunità…
Alessandro Seppilli fondatore del Centro Sperimentale per l’Educazione Sanitaria
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SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO
EDUCAZIONE PERMANENTE
AGENZIE A VOCAZIONE EDUCATIVA DIRETTA E A VOCAZIONE EDUCATIVA INDIRETTA
Le origini dell’educazione sanitaria in Italia…
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Art 14 Legge 833 1978
L’unica funzione non ufficialmente indicata ed attribuita a una sezione particolare delle USSL era proprio quella di educazione sanitaria perché considerata trasversale a tutte le altre
Le origini dell’educazione sanitaria in Italia…
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SITUAZIONE ITALIANA
• Scarse capacità di autoriflessione• Scarso dialogo tra attori coinvolti, tra ricerca
e pratica• Scarso rigore progettuale della maggior parte
delle iniziative• Scarsa cultura della valutazione
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A fronte di una forte tradizione epidemiologica (Seppilli, Maccacaro, Bert, Costa)
Sono poche ed inascoltate le scuole che attuano sistematicamente promozione alla salute
Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria interuniversitario di Perugia
DoRS - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute
CIPES Confederazione Italiana per la Promozione e l’Educazione Sanitaria