Dott.ssa Picucci Luciana. Trattamento cognitivo comportamentale gap
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IL TRATTAMENTO COGNITIVO-COMPORTAMENTALE IN GRUPPO CON I GIOCATORI D’AZZARDO
Dott.ssa Luciana Picucci Psicologa, Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale Contatti: [email protected]; 338/2565003 Primo colloquio Gratuito a Bari e Foggia
Gioco d’azzardo
• DEFINIZIONE Comportamento persistente, ricorrente e disadattivo che
compromette le attività personali, familiari o lavorative del soggetto coinvolto (APA 1994).
• DIFFUSIONE Dall’ 1 al 3% della popolazione. Tra i giocatori solo il 2,8 %
richiede un trattamento • DSM IV -TR Asse I: “Disturbi del Controllo degli Impulsi Non Classificati Altrove” “Dipendenza senza sostanza”
Modello Comportamentale
• Condizionamento operante
Comportamento di gioco
PUNTARE
RINFORZO INTERMITTENTE A RAPPORTO VARIABILE
(e.g. Petry, 2002)
Difficile Estinzione -Frequenza MA ANCHE -Grandezza
(e.g. Mc Cown & Chamberlin, 2000)
VINCERE denaro
RINFORZI SOCIALI
MATERIALI
ATTIVAZIONE
AMBIENTALE
GRANDI VINCITE INASPETTATE (e.g. Walker, 1992)
•Rinforzo Negativo (Jacobs, 1986) •Apprendimento Vicario
- Superstizioni (e.g. portafortuna)
- Errori di interpretazione legati alla nozione di caso • Locus of control (e.g. Rotter , 1954)
• Fallacia di Montecarlo (sopravvalutare la possibilità di vincita dopo una serie di perdite)
- Memoria Selettiva (e.g. Rogers, 1998)
- Correlazione Illusoria (e.g. Toneatto, 1999)
Modello Cognitivo “ Bias Cognitivi”
Programma Psicoeducativo (Carlevaro, 2004)
• Spiegare i meccanismi cognitivi e comportamentali dell’azzardo
• Individuare le rappresentazioni erronee del concetto di caso
• Individuare stimoli attivanti e conseguenze cognitive/ emotive del gioco
• Gestire del gioco eccesivo con tecniche comportamentali
• Prevenire delle ricadute: Individuazione dei fattori di rischio
Struttura del Programma in Gruppo Primo contatto
(paziente ed eventualmente soggetti
invianti)
Due incontri individuali
(Primo colloquio e Assessment generalizzato)
Programma Psicoeducativo
in gruppo (Fase I, 6 incontri)
Trattamento individuale/gruppo
(Fase II)
Organizzazione Incontri Primo Incontro:
Accoglienza “Perché Cambiare?” Homework:
Interessi prima di iniziare a
giocare Secondo Incontro:
Definizione di Azzardo
Homework: Scelta dei
Rinforzatori
Terzo e Quarto incontro:
Legame tra pensieri e comportamenti
Homework:
Modello cognitivo del
gioco
Quinto incontro:
La gestione del gioco eccessivo
Sesto Incontro: Il Rischio di ricadute
Homework: La casualità
nel gioco preferito
Conclusioni • Dati di efficacia del programma psicoeducativo in
gruppo (progetto pilota)
- Miglioramento della percezione di cambiamento positivo
- Miglioramento del Benessere complessivo
- Riduzione della frequenza di gioco
- Assenza di drop-out
• Prospettive Future Trattamento psicoterapeutico sui pensieri disfunzionali rivolti a sé e agli
altri, al mondo (RET)
Training di Abilità (e.g. Assertività, Problem Solving, Rilassamento Muscolare)
Si impara a liberarsi dal gioco così come dai pensieri disfunzionali, e alla stessa fine è destinato, con orgoglio,
il terapeuta cognitivo-comportamentale.
Grazie per l’Attenzione