Dott.ssa Maria Luisa Famà Dirigente di 2 fascia · 31 agosto: La bellezza femminile, dalla Venere...

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1 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà F ORMATO EUROPEO CURRICULUM VITAE Dott.ssa Maria Luisa Famà Dirigente di 2 a fascia INFORMAZIONI PERSONALI Nome Maria Luisa Famà Indirizzo Telefono Fax 0923 952535 (Servizio Parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi) E-mail [email protected] Nazionalità Italiana Data di nascita 07/12/1953 ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date 1978-1986 Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Perfezionamento in Archeologia Orientale, votazione 70/70 e lode, conseguito il 22 luglio 1986 Principali tematiche/competenze professionali possedute Archeologia orientale, Archeologia fenicio-punica, Epigrafia semitica, Preistoria del Vicino oriente Nome e tipo d’organizzazione erogatrice dell’istruzione e formazione Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Facoltà di Lettere e Filosofia • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Perfezionamento

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1 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

F O R M A T O E U R O P E O

C U R R I C U L U M V I T A E

Dott.ssa Maria Luisa Famà

Dirigente di 2a fascia

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Maria Luisa Famà

Indirizzo

Telefono

Fax 0923 952535 (Servizio Parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi)

E-mail [email protected]

Nazionalità Italiana

Data di nascita 07/12/1953

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Date 1978-1986

Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Perfezionamento in Archeologia Orientale,

votazione 70/70 e lode, conseguito il 22 luglio 1986

Principali tematiche/competenze professionali possedute

Archeologia orientale, Archeologia fenicio-punica,

Epigrafia semitica, Preistoria del Vicino oriente

Nome e tipo d’organizzazione erogatrice dell’istruzione e

formazione

Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Facoltà di Lettere e Filosofia

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

Perfezionamento

2 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

Date 1 giugno 1981 – 31 maggio 1982

Titolo della qualifica rilasciata Specializzazione nel settore Beni Archeologici a seguito della vincita di una Borsa di Studio Regionale di Specializzazione in Archeologia, sensi L.R. 80/77, di cui al bando GURS n. 31 del 27/07/1979 fruita presso la Soprintendenza Archeologica della Sicilia Occidentale (sede Palermo)

Nome e tipo d’organizzazione erogatrice dell’istruzione e

formazione

Regione Siciliana. Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

Specializzazione

Date 1972 – 1978

Titolo della qualifica rilasciata Laurea in Lettere Classiche, votazione 110/110 e lode, conseguita il 21/12/1978

Principali tematiche/competenze professionali possedute

Indirizzo archeologico

Titolo della tesi: L’area sacra con altare a tre betili di Solunto. Cattedra di Antichità Puniche (Relatore prof. Vincenzo Tusa).

Nome e tipo d’organizzazione erogatrice dell’istruzione e

formazione

Università degli Studi di Palermo. Facoltà di Lettere e Filosofia

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

Laurea

Attività formativa per i Dipendenti Regione Siciliana

Date 15-19 settembre 2003

Titolo del Corso L’atto di indirizzo, il controllo strategico e la valutazione dei Dirigenti nell’ambito del sistema dei controlli della Regione Siciliana

Ente CERISDI (ex art. 14, L.R.. 27/91 mod. L.R. 47/95)

Attestato Conseguimento di un significativo accrescimento della professionalità del Dipendente

QUALIFICHE NELLA CARRIERA

DIRIGENZIALE

Carriera direttiva nell’Amministrazione Regionale dei Beni Culturali

(1983-2013)

Dal settembre 2010 ad oggi Dirigente responsabile del Servizio Parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi comprendente il Museo archeologico regionale “Baglio Anselmi” di Marsala che diventa altresì sede istituzionale del Servizio (D.D.G. n. 2131 del 31 agosto 2010). Direttore del medesimo Servizio (D.D.G. n. 66 del 4.10.2010).

10.09.2010 – 08.11.2010 Reggente del Museo Interdisciplinare Regionale “Agostino Pepoli” (incarico di cui alla nota dipartimentale n. 59301 del 10.09.2010). Nel periodo in questione dirige contestualmente due diversi istituti dei Beni Culturali.

3 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

05.07.1999 – 31.08.2010 Direttore del Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani (D.A. n. 6183 del 31.05.1999), poi denominato Dirigente Responsabile del Servizio Museo Regionale “A. Pepoli”.

A partire dal 2000 Dirigente Superiore nel ruolo tecnico dei Beni Culturali (D.A. n. 5112 del 20.01.2000) Regione Siciliana. Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della P.I., a seguito di concorso a titoli bandito con D.A. n. 8858 del 16.12.1996. Seconda fascia dirigenziale, sensi art. 6, comma 5°, L.R. 10/2000.

1983 Dirigente Tecnico Archeologo Classico, nel ruolo dei Beni Culturali (D.A. 1690 del 19.09.1983) assegnata alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani, Sezione Beni Archeologici. Prende servizio presso la Soprintendenza Archeologica della Sicilia Occidentale (sede Palermo): data di assunzione 01.02.1984. Regione Siciliana. Assessorato dei Beni Culturali Ambientali e della P.I. Settore Beni Archeologici

ESPERIENZA LAVORATIVA

Dal 01.09.2010 a oggi Dirigente Responsabile del Servizio Parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi, comprendente il Museo archeologico regionale “Baglio Anselmi” di Marsala che diventa altresì sede istituzionale del Servizio Parco archeologico.

Principali attività e responsabilità Esercizio regolare, assiduo e continuo dei propri compiti istituzionali (documentato anche dalla rilevazione delle presenze attraverso le timbrature del badge ). Come risulta dai fatti, dagli atti e dal raggiungimento degli obiettivi del proprio contratto di lavoro (D.D.G. n.2131 del 01.08.2011) ha attuato tutti i provvedimenti necessari ai fini della migliore tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio del Parco e del relativo museo. In accordo con il Soprintendente di Trapani, ha curato gli atti relativi alla perimetrazione del Parco che sono stati trasmessi in tempi brevi al competente Dipartimento. Ha costantemente curato l’attività scientifica e culturale riguardante il patrimonio archeologico e ambientale dell’Istituto anche mediante iniziative promozionali quali, mostre, convegni, conferenze e concerti.

Malgrado il notevole carico di lavoro ordinario e straordinario ha operato al massimo delle proprie energie per la fruizione e la valorizzazione del Parco, tant’è vero che ha organizzato numerose visite guidate durante le Settimane della Cultura, per associazioni culturali diverse o convegnisti, tra i quali si citano ad esempio i partecipanti alla 63 esima Settimana Liturgica Nazionale, nonché mostre ed eventi espositivi, convegni di studio e conferenze, concerti, spettacoli teatrali e manifestazioni “speciali”.

Gli eventi culturali organizzati hanno fatto sì che il Parco diventasse un importante polo culturale di riferimento per la provincia di Trapani e non solo. Un indice emblematico sulla efficacia dell’attività svolta è costituito dalla sponsorizzazione da parte di privati di numerosi eventi.

Uno dei più importanti risultati della operosità ed apertura verso il territorio, che indica chiaramente l’efficacia ed il successo delle scelte operate è costituito dalla creazione della “Associazione Amici del Parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala e dei Comuni limitrofi”, costituitasi nel mese di dicembre del 2011 su iniziativa di un nutrito gruppo di cittadini cui sta a cuore la valorizzazione del patrimonio archeologico, dell’ambiente e del territorio di Marsala. Ad oggi l’Associazione conta quasi un centinaio di iscritti. La sua costituzione, sancita da apposito Statuto mediante un regolare atto notarile, indica che l’attività del Parco ha prodotto nei cittadini di Marsala non solo un notevole “senso di appartenenza” e “affezione” a questa importante realtà territoriale e museale, ma anche l’incremento ulteriore della fruizione.

Mostre 2011 Splendidissima civitas lilybetana atque fragrantissima - Mostra realizzata in occasione della XIII Settimana della Cultura dedicata ai più ricorrenti oggetti da toilette e cosmesi dell’antica Lilibeo. La mostra è rimasta in esposizione permanente con il conseguente accrescimento del patrimonio archeologico esposto nel museo “Baglio Anselmi”.

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2012 La tavola dei Lilibetani - La mostra, dedicata al vasellame da mensa ellenistico e romano più tipico delle domus aristocratiche lilibetane, è stata inaugurata nell’ambito dell’evento intitolato Vini, simposi e poeti, ed è rimasta in esposizione permanente con il conseguente accrescimento del patrimonio archeologico esposto nel museo “Baglio Anselmi”.

Educazione permanente

Eventi espositivi

2011 La scatola dei Fenici - Mostra dei lavori realizzati dagli studenti del Laboratorio estivo dedicato ai giovani dei Licei artistici e delle Scuole Superiori, inaugurata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (24-25 Settembre).

2012 Volti e figure dall’Antichità ad oggi - Esposizione delle opere eseguite nell’ambito del Workshop dagli allievi del Laboratorio di disegno dal vero, ispirate alle sculture delle collezioni museali. Inaugurata il 30.12.2011, é rimasta aperta fino al mese di gennaio del 2012.

22 marzo - 14 aprile. Immaginare il passato attraverso i monumenti archeologici - Mostra delle opere realizzate dagli studenti dei Licei artistici e delle Accademie d’arte di tutta Italia, organizzata in sinergia con il Comune di Marsala e l’A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) nell’ambito del concorso nazionale “Città di Marsala”. La premiazione dei vincitori si è svolta anch’essa presso il Museo “Baglio Anselmi”.

29 maggio - 3 giugno - Archeologia e natura - Mostra delle opere realizzate dai ragazzi che hanno partecipato al Laboratorio didattico sul tema “Archeologia e Natura” cimentatisi nella riproduzione artistica delle raffigurazioni del mondo vegetale e animale che compaiono sui reperti archeologici di Mozia e Lilibeo.

Convegni di studio conferenze e seminari

2011 La cosmesi nel mondo antico - Seminario a cura di Maria Luisa Famà, Pamela Toti, archeologa della Fondazione Whitaker; Maria Grazia Griffo, archeologa del Parco; Alice Bifarella, archeologa dell'Università di Catania; Maria Cristina Gamberini, docente di Chimica dell'Università di Modena e Reggio Emilia. In tale occasione sono stati presentati i primi risultati degli studi spettroscopici, condotti sui reperti (unguentari, balsamari e pissidi) di Mozia e di Lilibeo, che il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università di Modena e Reggio Emilia ha curato in collaborazione con il Servizio Parco.

4 maggio - Salvatore Settis ha presentato presso il Museo “Baglio Anselmi” il suo libro Paesaggio Costituzione cemento. La battaglia dell'ambiente contro il degrado civile. L'evento è stato promosso dal Parco con la collaborazione della Libreria Mondadori di Marsala, nell'ambito degli “Incontri con I'Autore” che animano il dibattito culturale della città. Dato l'eccezionale rilievo del libro e dell'autore stesso , studioso di chiara fama internazionale, la manifestazione ha goduto del patrocinio di: Provincia Regionale di Trapani, Comune di Marsala, Italia Nostra - Sezione di Trapani, Legambiente Sicilia, FAI -Delegazione di Trapani, Ordine degli Avvocati di Marsala, Ordine degli Architetti di Trapani.

22 giugno - Dal mito della Sibilla al culto di San Giovanni Battista: storia, archeologia e tradizioni. Seminario, promosso con la Chiesa Madre di Marsala nell' ambito delle celebrazioni per la festività del Santo, il cui culto ha sede nell' antichissima chiesa di San Giovanni con l'annessa cripta, denominata "Grotta della Sibilla", ricadente all'interno del Parco.

II seminario si è articolato negli interventi di: Maria Luisa Famà, Fonti e documenti, Maria Grazia Griffo, II monumento nel corso dei secoli, Don Giuseppe Ponte, Attualità del culto di San Giovanni.

agosto - settembre - Primo ciclo di incontri e dibattiti al Parco archeologico e ambientale 31 agosto: La bellezza femminile, dalla Venere Callipigia alla Body-Art, Luisa Sturiano. 7 settembre: Segno e parola, dall'epigrafe al graffitismo, Luisa Sturiano.

14 settembre: La donna nell'antica Lilibeo, Maria Grazia Griffo.

23 settembre - Mozia alle origini di Lilibeo, Maria Luisa Famà. Conferenza tenuta in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2011.

novembre – dicembre - Secondo ciclo di Incontri e dibattiti al Parco di Marsala (I

5 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

parte) 25 novembre - La città di Mozia nel tempo e nello spazio: la forma dell'insediamento nel suo sviluppo urbano, Maria Luisa Famà. 2 dicembre - Anfore, economia e scambi a Mozia: dalle botteghe dei vasai ai commerci, Maria Pamela Toti.

Gli incontri sono proseguiti nel mese di gennaio dell’anno successivo con altre tre conferenze.

30 dicembre - Volti e figure dall’Antichità ad oggi. Seminario alla scoperta di volti e figure dall’arte antica al contemporaneo. Introduzione, Maria Luisa Famà; Interventi, Maria Grazia Griffo, Lina Novara e Luisa Sturiano.

2012 Secondo ciclo di incontri e dibattiti al Parco di Marsala (II parte).

13 gennaio - Uomini e donne a Lilibeo: notizie dalle fonti epigrafiche, Enza Scaglione. 20 gennaio - La vita quotidiana a Lilibeo: case e oggetti di uso domestico, Maria Grazia Griffo. 27 gennaio - Contenitori e merci di scambio: le anfore puniche al Museo “Baglio Anselmi”, Simona Pecorella. Ciclo di conferenze sul tema “Bere vino puro, simboli e immagini nel tempo” 30 marzo - Vino, simposi e poeti nel mondo classico, Teresa Linares docente di Lettere greche e latine nei Licei. 13 aprile - “Il vino nuovo”: significato simbolico del vino nelle Sacre Scritture e nella Liturgia, Don Leo Di Simone docente emerito di Liturgia e Antropologia culturale. 18 aprile - Il simposio nella ceramica figurata greca, Monica De Cesare docente di Archeologia Classica-Università degli Studi di Palermo. 27 aprile - Marsala e il “Marsala”, un vino ricco di storia, Roberta e Mario Ragusa Istituto Reg.le Vini e Oli di Sicilia. 10 maggio - Bere sano oggi, Luciana Fici – Dirigente medico SERT di Marsala.

16 maggio – Incontro di studi sulla marineria antica in memoria di Honor Frost. Organizzato con la collaborazione della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Il convegno si è articolato in una serie di relazioni: Enrico Acquaro “Il mare punico”, Marco Bonino “Aggiornamenti sulle ricostruzioni navali al Museo Baglio Anselmi”, Francesco Torre “Geomorfologia marina dello Stagnone di Marsala in epoca fenicio-punica”, Sebastiano Tusa “Dal pettine di legno e ferro di Honor frost al ROV-robot: il lungo cammino verso la ricostruzione della Battaglia delle Egadi”, Rossella Giglio “Il relitto della nave punica di Marsala e Honor frost”, Romano Pietro Alagna “Un ricordo di Honor Frost”, Maria Luisa Famà, “Antichi e moderni incontri nel Mediterraneo”. Al termine dei lavori sono stati presentati i modellini della Nave Punica e della Nave Sorella, realizzati nell’ambito del Laboratorio di Archeologia navale, diretto dal prof. Marco Bonino, in tale occasione donati al Parco per essere esposti nel Museo archeologico “Baglio Anselmi”. I pannelli didattici che li illustrano sono stati realizzati grazie alla sponsorizzazione dell’Associazione Amici del Parco. Con l’occasione è stato anche donato dal Lions Club di Marsala un pannello fotografico, dedicato alla memoria di Honor Frost che illustra le fasi della scoperta del relitto della Nave punica e le tecniche adottate nel corso dello scavo subacqueo.

Seminari sul tema “Paesaggio e Ambiente”

11 aprile - Piante esotiche e loro riflessi sul paesaggio in Sicilia. Francesco Raimondo Direttore del Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università degli Studi di Palermo.

20 aprile - Legislazione e tutela del paesaggio in Sicilia: il ruolo delle aree naturali protette, Gianfranco Zanna, Direttore di Legambiente Sicilia.

30 settembre - Tesori dell’arte figurativa italiana, dal Novecento ai primi del Duemila, Luisa Sturiano. Conferenza organizzata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sul tema L’Italia tesoro d’Europa.

2013 Archeologia e Natura . Conferenze - Lezioni organizzate nell’ambito di un Corso di formazione per docenti sull’ambiente e l’archeologia del territorio, aperto al pubblico, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale- Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e con il patrocinio della Rete di Scuole di Marsala e Petrosino (RE.MA.PE.). Le lezioni si sono svolte al Museo “Baglio Anselmi” il secondo il

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seguente calendario:

15 febbraio, La città di Mozia. La natura raffigurata sui monumenti dell’isola, Maria Luisa Famà. 20 febbraio, La natura raffigurata nei reperti del Museo “G. Whitaker”, Maria Pamela Toti. 27 febbraio, La città di Lilibeo. La natura raffigurata nei reperti del Museo “Baglio Anselmi”. Maria Grazia Griffo. 1 marzo, Il naturalismo nell’arte rupestre: la Grotta del Genovese a Levanzo, Antonino Filippi. 6 marzo, La natura e l’ambiente nell’area lagunare di Marsala e nelle Isole Egadi, Nadia Montalto.

L’archeologia in divenire. Conferenze organizzate con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Marsala, il Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani del medesimo Comune e la Soprintendenza di Trapani presso il Museo “Baglio Anselmi”.

23 luglio, Scavi alla Casa dei Mosaici nell’Isola di Mozia, Enrico Acquaro 30 luglio, Scavi alle Mura di Lilibeo nell’Area archeologica di Capo Boeo, Nicola Bonacasa, Antonella Mandruzzato e Alessia Mistretta.

Concerti e spettacoli teatrali 2011 3-5-6 gennaio. Archeo Jazz Festival - Ciclo di quattro concerti di musica jazz (il primo si era svolto il 30 dicembre), Iniziativa Direttamente Promossa dall'allora Assessore Reg.le dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Sebastiano Missineo.

13 marzo - 8 maggio. Stagione concertistica a cura dell' Accademia "Ludwig van Beethoven". I concerti, si sono svolti ogni domenica pomeriggio nella Sala della Nave punica.

3 maggio - Atlas coelestis, la musica e le stelle. - Concerto del pianista e compositore Giovanni Renzo, promosso con il Quarto Circolo Didattico "Sappusi" di Marsala, nell' ambito delle Iniziative di Educazione Permanente. Performance multimediale per pianoforte, computer e video, concepita dal Maestro come un viaggio musicale nello spazio e nel tempo che ha punto di partenza nella notte del 7 gennaio 1610, quando Galileo Galilei fece le prime scoperte astronomiche che sconvolsero la visione geocentrica dell'universo aristotelico.

14 maggio - Concerto per pianoforte del Maestro Giulio Potenza, offerto dal Conservatorio di Stato “A. Scontrino” di Trapani, svoltosi nell’ambito delle manifestazioni della Notte dei Musei.

26 agosto – Zauber Mozart . Concerto dell’Orchestra da Camera del Conservatorio di Stato “A. Scontrino” di Trapani. II concerto si è svolto nella corte del Museo, ed è stato realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Marsala e alle sponsorizzazioni di alcuni imprenditori privati.

2012 21 luglio - Donne in Parlamento (di Aristofane), regia di Massimo Pastore. Spettacolo teatrale svoltosi nell’area archeologica di Capo Boeo, promosso dall’ “Associazione Amici del Parco archeologico e ambientale”, con il sostegno del Comune di Marsala.

14 ottobre – Eliodoro Sollima musicista marsalese. Omaggio all’uomo e all’artista. Conversazione/Concerto a cura di Anna Maria Sollima. I brani musicali sono stati eseguiti dai figli del maestro, Donatella, Giovanni, Luigi e Valentina, accompagnati dalla nipote, soprano Francesca Adamo. Evento promosso dal Parco in sinergia con l’Associazione Amici del Parco e il sostegno del Comune di Marsala.

18 maggio – Concerto di giovani solisti (violino, pianoforte e voci) dei Corsi superiori del Conservatorio di Stato “A. Scontrino” di Trapani: Giulia Di Pietra, Valeria Saladino, Cristina Napoli, Roberto Franco e Annamaria Savona.

Eventi diversi 2011 18 febbraio - Presentazione dell’Associazione Amici del parco archeologico e ambientale presso le isole dello Stagnone e delle aree archeologiche di Marsala.

16 marzo - Notte del Tricolore. Manifestazione dal titolo Memorie del Risorgimento. Letture storiche, a cura dei giovani del Laboratorio teatrale, di brani scelti dalle opere garibaldini e cronisti dell’epoca, a cura di Guglielmo Lentini.

22 maggio - Giornata del FAI al Capo Boeo, promossa dal Fondo Ambientale

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Italiano, per la migliore conoscenza del Parco archeologico, il cui patrimonio è stato illustrato da Maria Luisa Famà e Maria Grazia Griffo.

14 maggio - Notte dei Musei. Manifestazione articolata in diversi momenti: Un assaggio dalla tavola dei Romani, degustazioni tratte dalle ricette di Apicio, realizzate dagli studenti dell'Istituto Professionale dei Servizi per la ristorazione alberghiera "Abele Damiani" di Marsala, come saggio finale di un Progetto su "La mensa dei Romani"; Concerto per pianoforte del Maestro Giulio Potenza, offerto dal Conservatorio di musica di Stato "A. Scontrino" di Trapani; Performance teatrale del Laboratorio didattico sul tema del Sonno; Mostra delle produzioni artigianali realizzate dagli studenti dei Laboratori di mosaico e di ceramica.

12 agosto - La Notte delle Stelle. Manifestazione a tema scientifico nella corte del Museo, curata dall'Osservatorio Astronomico di Palermo "G.S. Vaiana".

2012 24-25 marzo - Giornate FAI di Primavera, promosse dal Fondo Ambiente Italiano. Gli studenti delle scuole di Marsala hanno partecipato sia come visitatori sia come apprendisti-ciceroni. Le visite al Parco sono state animate anche da performance di brani teatrali di autori antichi, curate dagli stessi studenti. Per gli adulti si sono svolte due diverse visite guidate specialistiche di Maria Luisa Famà (il sabato) e Maria Grazia Griffo (la domenica).

14 - 22 aprile - XIV Settimana della cultura. Sono state organizzate numerose manifestazioni culturali: Archeofestival, realizzato in collaborazione con i Gruppi Archeologici d’Italia – Regione Sicilia; presentazione del corto Marsala Archeologica a cura del Gruppo archeologico “XAIPE”; visite guidate a cura degli “Studenti-ciceroni” e delle Associazioni di volontariato archeologico.

31 maggio – “Orti di pace”, presentazione del Progetto a cura di Maria Tomarchio, ordinario di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania. Promozione delle esperienze di orti/arboreti/giardini scolastici naturali sul territorio siciliano e in particolare, nelle aree verdi e nei parchi del demanio regionale.

8 giugno – Vino, simposi e poeti. L’evento ha concluso le attività del Progetto Scuola Museo dedicate al tema della “Civiltà del bere” e si è articolato attraverso l’incontro tra diverse forme artistiche: dalla recitazione alla musica, dal cinema alla degustazione dei vini. Il tema del Simposio ha offerto lo spunto per realizzare la mostra su La tavola dei Lilibetani, curata dall’archeologa Maria Grazia Griffo, Referente dei Servizi educativi.

2013 23-24 marzo - Giornate FAI di Primavera, promosse dal Fondo Ambiente Italiano. Manifestazione analoga a quella dell’anno precedente ma che si è estesa anche ai monumenti archeologici situati nel territorio urbano di Marsala.

25 luglio: Il vino tra identità e progettazione. Manifestazione organizzata con la collaborazione dell’Associazione Amici del Parco ed il concorso del Comune di Marsala, articolatasi in tre diversi momenti, , accomunati dal tema del vino: presentazione di Maria Grazia Griffo della pubblicazione dal titolo “Simboli ed immagini del simposio” a cura di Maria Luisa Famà; presentazione del Progetto L’Umano e il Divino, di Antonio Mauro, con video-installazione dello stesso architetto; degustazione di vini D.O.C. di Marsala (Città Europea del Vino 2013).

5 luglio 1999-2010

Titolo:

Principali attività e responsabilità

Direttore del Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani, poi denominato “Dirigente Responsabile del Servizio Museo Regionale “A. Pepoli”:

Esercizio regolare, assiduo e continuo dei propri compiti istituzionali (documentati anche dalla rilevazione delle presenze attraverso le timbrature del badge in entrata e in uscita). Attuazione di tutti i provvedimenti necessari ai fini della migliore tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio del museo. Come risulta dai fatti e dagli atti, nonché dalle relazioni sul raggiungimento degli obiettivi, ha espletato le proprie funzioni effettuando sempre e regolarmente:

1. la programmazione e la cura dell’attività scientifica e culturale riguardante il patrimonio

8 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

storico-artistico ed archeologico del museo; 2. la programmazione e il coordinamento dei lavori di restauro delle opere d’arte; 3. la programmazione relativa ai capitoli di spesa inerenti le diverse attività dell’Istituto; 4. l’efficienza della qualità del Servizio, anche mediante la creazione dell’apparato

didattico-illustrativo (in italiano e inglese) che consente la più agevole fruizione delle collezioni, sala per sala;

5. l’attuazione e il monitoraggio e i compiti afferenti al beneficiario finale degli interventi POR 2000-2006, nel rispetto delle indicazioni della misura e del cronogramma indicato nel Complemento di Programmazione;

6. l’incremento della fruizione del museo garantendo la massima apertura dello stesso, della Biblioteca e della Sala-convegni (compatibilmente con le risorse umane disponibili e con le risorse economiche pervenute), anche mediante attività e iniziative promozionali quali, mostre, conferenze, concerti, (vedi ultra);

7. la cura nell’esposizione dei materiali e dei percorsi espositivi; 8. la classificazione preliminare, selezione e ordinamento delle collezioni archeologiche

ai fini della realizzazione della Sezione Archeologica del museo; 9. l’attuazione dei rapporti con le scuole mediante diversi progetti “Scuola-Museo”.

Ha inoltre regolarmente osservato i tempi dettati dal Dipartimento per l’inoltro degli atti relativi al Controllo di Gestione.

Per quanto attiene ai lavori POR 2000-2006 ha effettuato e portato a termine entro i tempi previsti dal crono-programma i lavori relativi a:

1. Progetto di restauro e risistemazione dei magazzini, della biblioteca e degli uffici del Museo Pepoli.

2. Progetto di valorizzazione e miglioramento della fruizione delle collezioni archeologica e risorgimentale del Museo Regionale “A. Pepoli”, di questo progetto è stata anche R.U.P.

Malgrado il notevole carico di lavoro ordinario ha operato al massimo delle proprie energie per la valorizzazione del Museo Pepoli, tant’è vero che ha organizzato ben venticinque mostre ed eventi espositivi, nove convegni di studio e conferenze, dieci concerti e due manifestazioni “speciali”. I numerosissimi eventi culturali organizzati dalla scrivente hanno fatto sì che il Museo Pepoli diventasse il più importante polo culturale di riferimento per la provincia di Trapani e non solo. Un indice emblematico sulla efficacia dell’attività svolta dalla scrivente è costituito dalla sponsorizzazione da parte di privati del restauro di diverse opere d’arte. Questi finanziamenti hanno in parte integrato la carenza dei fondi destinati al restauro che vengono annualmente assegnati al Museo. Uno dei più importanti risultati della operosità ed apertura verso il territorio, che indica chiaramente l’efficacia ed il successo delle scelte operate è costituito dalla creazione della “Associazione Amici del Museo Pepoli”, caso unico in Sicilia.

Mostre ed eventi espositivi 2002 Domenico Li Muli. Il Museo Pepoli celebra il centenario dello scultore trapanese, 28 settembre – 31 ottobre (ideazione, progettazione scientifica e coordinamento generale). La mostra è stata organizzata in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.

Gemine Muse. Giovani artisti nei Musei italiani, 30 novembre 2002 – 2 febbraio 2003. Organizzata in collaborazione con il Comune di Trapani, GAI (Giovani Artisti Italiani), CIDAC (Associazione Città d’Arte e Cultura) e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (coordinamento generale).

Il Maestro del Polittico di Trapani. Opere restaurate del Museo Pepoli, 21 dicembre. Presentazione al pubblico del restauro e della monografia dedicata all’artista (ideazione, progettazione scientifica e coordinamento generale).

2003 Materiali preziosi dalla terra e dal mare nell’arte trapanese e della Sicilia Occidentale tra il XVIII e il XIX secolo, 15 febbraio – 30 agosto. Organizzata in collaborazione con l’Università di Palermo (coordinamento generale).

Memorie del Risorgimento nelle collezioni del Museo Pepoli, 15 febbraio – 30 agosto. La mostra è stata inaugurata in occasione della visita a Trapani dell’allora Presidente della Repubblica, Azeglio Ciampi (ideazione, progettazione scientifica e

9 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

coordinamento generale).

Gemine Muse. Giovani artisti nei musei italiani, 8 novembre 2003 – 11 gennaio 2004. Organizzata in collaborazione con il Comune di Trapani, GAI (Giovani Artisti Italiani), CIDAC (Associazione Città d’Arte e Cultura) e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (coordinamento generale).

Donnafugata per il patrimonio artistico. Il restauro riscopre una tavola quattrocentesca del Museo Pepoli, 20 dicembre. Presentazione al pubblico del restauro della “Madonna Pepoli”, opera di un ignoto artista valenciano del Quattrocento, effettuato grazie alla sponsorizzazione dell’Azienda Donnafugata (ideazione e coordinamento generale).

2004 Agostino Sieri Pepoli, mecenate trapanese del tardo Ottocento, 2 ottobre – 25 novembre (ideazione, progettazione scientifica e coordinamento generale).

Gemine Muse. Young Artists in European Museums, 27 novembre 2004 – 30 gennaio 2005 (organizzata come negli anni precedenti).

2005 Gli Ebrei a Trapani: nuovi documenti epigrafici, 20 marzo. Presentazione al pubblico delle iscrizioni lapidee in ebraico (tardo/fine XV – inizi XVI) riscoperte nel corso dei lavori di sgombero per il restauro di magazzini di piano terra (POR Sicilia 2000-2006) e da allora lasciate in esposizione permanente (ideazione e coordinamento generale).

La navigazione del Mediterraneo: tecnica e arte al Museo Pepoli, 24 settembre – 9 ottobre. La mostra è stata organizzata in occasione di un importantissimo evento sportivo velico internazionale: la Louis Vuitton Cup (ideazione, progettazione scientifica e coordinamento generale).

Mostra Filatelica: Vela e Mare, 28 settembre – 10 ottobre. La mostra è stata organizzata dall’Associazione Filatelica Lilibetana di Marsala e dal Circolo Filatelico e Numismatico “Nino Rinaudo” di Trapani con la collaborazione dell’Associazione di Storia Postale Siciliana di Palermo ed è rientrata nell’ambito delle manifestazioni culturali svoltesi a Trapani durante la Louis Vuitton Cup (coordinamento generale).

2006 La scrittura dell’occhio: utopisti e veristi dalla penna alla lastra. Le fotografie di Butler, Capuana e Verga, 18 settembre 2006 – 7 gennaio 2007. Organizzata dal Centro Studi “Samuel Butler-Scheria”; il Museo ha ospitato la mostra, fornendo il supporto logistico necessario (coordinamento generale).

28 ottobre - Presentazione al pubblico del Restauro della statua di San Sebastiano in pietra incarnata, attribuita ad Andrea Tipa, effettuato grazie alla sponsorizzazione del Soroptimist Club di Trapani (ideazione e coordinamento generale).

2007 Europae Signa. Edizioni europee del XVI secolo dalle Collezioni della Biblioteca Fardelliana, 29 marzo – 15 aprile. Il Museo ha ospitato la mostra, operando con la Biblioteca Fardelliana (coordinamento generale).

14 aprile - Presentazione al pubblico del preziosissimo Cofanetto in argento e corallo, fine XVII inizio XVIII secolo, di proprietà delle “Collezioni d’arte Intesa Sanpaolo”. La Banca ha ceduto al Museo Pepoli in comodato d’uso il pregevole manufatto affinché venga fruito dalla collettività nella sede ideale (coordinamento generale).

5 maggio - Presentazione al pubblico del Repositorio in argento, inizi sec. XVIII, opera di argentieri trapanesi, di proprietà del Comune di Trapani. Il Sindaco, su NS richiesta, ha ceduto al Museo Pepoli in comodato d’uso il manufatto affinché venga fruito dal pubblico (ideazione e coordinamento generale).

15 giugno - Splendori ritrovati. Il contributo della Banca di Credito Cooperativo “Sen. Pietro Grammatico” di Paceco per l’Arte. Presentazione al pubblico del risultato del lavoro specialistico di pulizia e manutenzione dei gioielli e dei coralli del Museo che si è potuto realizzare grazie alla sponsorizzazione della Banca di Paceco (ideazione e coordinamento generale).

Memorie del Risorgimento nelle collezioni del Museo Pepoli, dell’Archivio di Stato e della Biblioteca Fardelliana, 3 luglio – 15 settembre. La mostra è stata organizzata con il concorso delle Istituzioni succitate in occasione del bicentenario

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della nascita di Garibaldi (coordinamento generale).

Antiche testimonianze di pace e guerra dal mare di Trapani, 29 settembre – 30 novembre. La mostra è stata dedicata ai reperti archeologici di provenienza subacquea del Museo, ivi incluso – non ultimo – il Rostro della Battaglia delle Egadi (ideazione, progettazione scientifica e coordinamento generale).

2008 14 dicembre 2007 - 31 marzo. Il Museo ha accolto la mostra Caravaggio. L’immagine del divino, scaturita da una Iniziativa Direttamente Promossa dall’Assessore Reg.le BB.CC.AA. e P.I. che ha visto in soli tre mesi e mezzo l’affluenza di quasi 100.000 visitatori. L’evento ha comportato un impatto straordinario sul museo per la eccezionale presenza di visitatori e per la gestione estremamente impegnativa dei servizi e di tutte le emergenze scaturite anche nelle giornate del sabato e della domenica.

2009 4 ottobre - Nell’ambito della 6ª Giornata Nazionale degli Amici dei Musei è stato presentato al pubblico il dipinto di Vincenzo Blandina, raffigurante la “Crocifissione” (1712), donato al Museo Pepoli dal prof. Benedetto Patera (coordinamento generale).

2010 23 marzo – Inaugurazione delle nuove sezioni Memorie del Risorgimento e Sculture del Rinascimento, nell’ambito dei lavori di integrale rinnovamento del piano terra del Museo, POR 2000-2006 (progettazione scientifica, RUP, coordinamento generale).

11 maggio – Manifestazione commemorativa dal titolo Il Museo Pepoli per il 150° anniversario della spedizione dei Mille, organizzata nell’ambito degli eventi che l’Assessorato Reg.le dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha dedicato all’evento.

15 maggio – Inaugurazione della nuova sezione espositiva dei tessili mediante una mostra dal titolo “Preziosi abiti tra Rococò e Romanticismo”. I manufatti saranno esposti a rotazione per consentirne la migliore conservazione.

Convegni di studio e conferenze 2002 Un fiore dagli abissi. Il corallo: pesca, storia, economia, leggenda, arte. 11 – 13 ottobre. Il convegno è stato organizzato dall’Associazione Turistica ProLoco di San Vito Lo Capo con il concorso di altre pubbliche istituzioni.

2005 4 maggio – Presentazione della pubblicazione Il Museo Regionale “A. Pepoli”. Progetto “Scuola Museo”.

18 novembre. Presentazione del volume: A. Filippi, Un antico porto nel Mediterraneo. Archeologia e storia di Trapani dall’età arcaica a quella bizantina, Trapani 2005. La manifestazione è stata organizzata con il concorso del Rotary Club di Trapani.

2006 3 giugno. Conferenza dal titolo Vele al Vento nel Mediterraneo, tenuta dallo storico-medioevale Annamaria Precopi Lombardo. L’evento si è svolto con la collaborazione dello Yact Club di Trapani.

9 giugno. Presentazione del volume: S. Denaro, Demani e usi civici nel territorio di Trapani, Trapani 2006. La manifestazione è stata organizzata con il concorso dell’Istituto siciliano di Studi Politici ed Economici, presieduto dall’On. Dino Grammatico.

16 giugno. Presentazione del volume: N. Ravazza (a cura di), Un fiore dagli abissi. Il corallo: pesca, storia, economia, leggenda, arte, Trapani 2006.

2007 28 febbraio. Conferenza sul tema: Il linguaggio barocco del trapanese Giovanni Biagio Amico, tenuta dallo storico dell’arte del Museo, dott.ssa Daniela Scandariato. La conferenza è stata organizzata con il concorso del Soroptimist Club di Trapani.

12 maggio. Conferenza sul tema: Edicole mariane nella antica strada per la “Nunziata”, tenuta dalla storica medioevale Annamaria Precopi Lombardo. La conferenza è stata organizzata nell’ambito della IX Settimana della Cultura.

16 maggio. Conferenza sul tema: Il culto di Santa Lucia dei pescatori e marinai a Trapani tra il XVI e il XVII secolo, tenuta dallo storico Michele Giacalone. Anche

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questa conferenza ha fatto parte delle manifestazioni della IX Settimana della Cultura.

2010 14 aprile. Conferenza sul tema Il rinnovamento del Museo Pepoli nell’ex convento dei Carmelitani, tenuta dallo Storico dell’Architettura, Arch. Enrico Caruso. Organizzata con il concorso dell’Associazione “Amici del Museo Pepoli”.

17 aprile. Presentazione del volume: M.L. Famà – D. Scandariato (a cura di), Trapani in un disegno a penna del useo Pepoli, Palermo 2009.

20 aprile. Conferenza sul tema Agostino Sieri Pepoli e il ramo trapanese della sua famiglia, tenuta da Angela Morabito e Leonarda Paladino. Organizzata con il concorso dell’Associazione “Amici del Museo Pepoli”.

12 maggio. Conferenza sul tema La pittura e la scultura a Trapani nell’età di Agostino Pepoli e di Nunzio Nasi, tenuta dallo Storico dell’Arte Gaetano Bongiovanni.

Concerti Nell’ambito della programmazione culturale del Museo, già a partire dal 2002 si è adoperata per organizzare numerosi concerti di musica d’arte per i quali ha attivato proficui rapporti di collaborazione con il Conservatorio di Stato “A. Scontrino” di Trapani e con diverse Associazioni

musicali.

2002 28 settembre. In concomitanza con l’inaugurazione della mostra su Domenico Li Muli si è svolto un concerto dell’Associazione per la musica antica “Antonio il Verso” di Palermo che ha eseguito un repertorio di musiche rinascimentali e barocche.

2004 2 ottobre. In concomitanza con l’inaugurazione della mostra sul conte Agostino Pepoli, si è svolto un concerto di brani scelti, tratti dal Melodramma “Mercedes” in tre atti (poesia e musica del Conte A. Pepoli). L’opera era andata in scena integralmente per la prima e unica volta il 23 marzo 1907 e l’evento ha destato un interesse straordinario nei trapanesi anche perché si è svolto proprio nella suggestiva cornice del Museo Pepoli, all’atto della celebrazione dal fondatore del Museo, che era anche compositore. Il concerto è stato eseguito dall’Associazione “Lirica” di Roma.

2005 20 marzo. In concomitanza con la presentazione al pubblico delle epigrafi ebraiche riscoperte si è svolto un concerto di musiche ebraiche antiche, curato dal Conservatorio di Trapani.

2 luglio. Concerto per piano, curato dal Conservatorio di Trapani, del Maestro Vittorio Bresciani: musiche di Franz Listz.

9 luglio. Spettacolo di musica e danza Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, di Monteverdi, curato dal Conservatorio di Trapani.

2006 20 maggio. In occasione della “Notte dei Musei”, il Conservatorio di Trapani ha curato un concerto per piano “Corrispondenze Classico-romantiche”, eseguito dalla Maestra Nina Gallo.

2007 19 maggio. In occasione della “Notte dei Musei”, il Conservatorio di Trapani ha curato un concerto per piano del Maestro Alessandro Marino: musiche di Bach, Beethoveen e Brahms.

24 giugno. Il Museo ha ospitato uno spettacolo di musica e danza del Conservatorio di Trapani. Brani musicali di: Ciakosky, Satie e Delibes.

2010 23 marzo. In occasione dell’inaugurazione del nuovo assetto espositivo delle Sale del piano terra del Museo si è svolto un concerto, curato dal Conservatorio di Trapani, dell’arpista Roberta Casella: musiche di Carlos Salzedo e Marcel Tournier

11 maggio. In occasione delle celebrazioni del 150° Anniversario della spedizione dei Mille si è svolto un concerto, curato dallo stesso Conservatorio, di Daniela Cammarano (violino) e Carlo Pari (pianoforte): musiche di Brahms, Elgar, Kreisler e Beethoven.

POR 2000-2006 1. 2005–2006 Realizzazione del Progetto di restauro e risistemazione dei magazzini, della

12 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

biblioteca e degli uffici del Museo Pepoli.

2. 2007-2008 Realizzazione del Progetto di valorizzazione e miglioramento della fruizione delle collezioni archeologica e risorgimentale del Museo Regionale “A. Pepoli”. (Il 23 marzo 2010 ha inaugurato i lavori del rinnovamento di tutto il piano terra del Museo che accoglie la Collezione Risorgimentale e la Sezione delle Sculture del Rinascimento).

Incarichi straordinari

Per le specifiche competenze e conoscenze acquisite nel corso della sua lunga e proficua attività di ricerche e tutela a Mozia, dopo avere assunto la direzione del Museo Regionale ”A. Pepoli”, è stata incaricata dall’allora assessore reg.le ai Beni Culturali (A. Croce), su richiesta dell’allora direttore della Sezione Archeologica della Soprintendenza di Trapani (Sebastiano Tusa) a collaborare con la Sezione per il coordinamento scientifico delle attività di ricerca e studio a Mozia e Birgi. Ed infatti, negli anni 2000-2001 ha collaborato con la Soprintendenza ai lavori di realizzazione del nuovo museo di Mozia, portando a compimento l’attività scientifica (già avviata in precedenza) di selezione dei materiali da esporre, organizzazione del percorso espositivo, coordinamento e normalizzazione dell’apparato didattico-illustrativo.

Nel 2002 su incarico formale del Direttore della Sezione Archeologica della Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani ha diretto sul campo due lavori di scavo nella Necropoli di Birgi:

- Proprietà Passalacqua (marzo). - Proprietà Licari (ottobre).

Su incarico del Dirigente Generale (n. prot. 43010 del 20/04/2006) dal 22 aprile al 2 maggio 2006 si è recata in missione in Cina per prendere in custodia i beni storico-artistici di tutti i Musei Regionali prestatori per consegnarli al Direttore del Museo Nazionale a Pechino in occasione della mostra “Continente Sicilia: 5000 anni di storia”.

ESPERIENZA LAVORATIVA

1 gennaio 1987 – 4 luglio 1999

Titolo: Dirigente Tecnico Archeologo Classico in servizio presso la Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani, Sezione Archeologica

Principali attività e responsabilità Ha espletato regolarmente i compiti di tutela e salvaguardia del patrimonio archeologico, proprii del suo ruolo, svolgendo contestualmente anche la funzione di Vicedirettore della Sezione Archeologica.

E’ stata responsabile di zona dei beni archeologici ricadenti nell’isola di Mozia e Stagnone di Marsala e nei comuni di Alcamo, Campobello di Mazzara, Gibellina, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, Partanna, Isole Egadi e Pantelleria, assolvendo alla funzione di due dirigenti tecnici archeologi e precisamente anche a quello del collega, Dott. Ignazio Valente, che per lunghi anni è stato in aspettativa. Tra i compiti regolarmente espletati figurano innumerevoli sopralluoghi tecnici e ricognizioni topografiche

Ha diretto numerosissimi lavori di scavo, restauro e manutenzione dei monumenti.

Ha effettuato numerose perizie di materiali sequestrati dalle Forze dell’Ordine e ha partecipato, quale teste, a numerose udienze in varie Preture della provincia relative a processi nei confronti di autori di illeciti ai danni del patrimonio archeologico mobile e immobile.

Vincoli Ha curato l’aggiornamento dei vincoli per la redazione del Piano Paesistico Territoriale della Regione Sicilia.

Ha curato numerosi vincoli di reperti archeologici mobili, ivi inclusi quelli delle collezioni Filardo e Miceli di Castelvetrano, costituite in totale da trecento reperti. Tali manufatti sono stati schedati dai Tirocinanti della Scuola di Perfezionamento in Archeologia dell’Università di Catania (Dott. Sergio Aiosa e Valeria Tardo), assegnati per la durata di un bimestre presso la Soprintendenza di Trapani, dei quali è stata Tutor.

13 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

Espropri Tra le numerose attività inerenti la tutela e la valorizzazione del territorio ha curato, per quanto di competenza, gli atti iniziali relativi agli espropri dei siti archeologici di Cave di Cusa, Roccazzo, Monte Castellazzo di Poggioreale, Erbe Bianche – Santo Monte e gli atti finali riguardanti gli espropri di Favignana, curando l’immissione in possesso di due diverse zone archeologiche: “Grotta del Pozzo” e “Viciniori della Grotta del Pozzo”.

Censimenti Nel 1993 ha diretto e coordinato il lavori di censimento di tutti i reperti archeologici mobili sparsi in luoghi diversi della provincia di Trapani (materiali di proprietà comunali, collezioni private, reperti non inventariati provenienti da vecchi scavi e conservati nei vari magazzini della Soprintendenza). In tale occasione ha ideato il metodo di raccolta e registrazione dei dati, attraverso schede specifiche, dirigendo e coordinando sul campo il lavoro di ben tredici archeologi. A seguito del censimento, conclusosi il 24-12-1993, è stato possibile provvedere alla programmazione organica, all’organizzazione e alla divisione del lavoro da assegnare al personale di cui all’art. 111 L.R. 25/93. Tale programmazione ha consentito di redigere i contratti di catalogazione dei manufatti archeologici nella assoluta certezza che il personale di cui sopra fosse sempre organicamente impegnato in attività produttive e qualificate.

Creazione della Biblioteca archeologica

Si è occupata della dotazione della Biblioteca della Soprintendenza per quanto attiene ai testi di argomento archeologico creando di fatto ex novo questa sezione bibliografica e successivamente curando annualmente la selezione dei libri e dei periodici da acquisire.

Direzioni di lavori di scavo, restauro e manutenzione dei

monumenti archeologici

1987 - Scavo archeologico nella zona “K-est” di Mozia, perizia 11/86. - Scavo archeologico nell'abitato di Mozia, per. 6/87.

1989 - Lavori di scavo archeologico nell'abitato di Mozia, per. 10/88. - Lavori di restauro e scavo archeologico delle fortificazioni di Mozia, per. 5/88. - Lavori di restauro specialistico dei reperti più significativi rinvenuti negli ultimi scavi di

Mozia, per. 11/88.

1990 - Lavori di agibilità e manutenzione dei monumenti dell'isola di Mozia, per. 1/89. - Lavori di scavo archeologico nell'area del santuario di "Cappiddazzu" di Mozia, per.

19/88. - Lavori di copertura e restauro dei monumenti di Mozia danneggiati dal maltempo.

Perizia di somma urgenza, 11/90. - Lavori di scavo archeologico in c.da "Erbe Bianche" (Santo Monte), Campobello di

Mazara, per. 12/90.

1991 - Lavori di scavo e restauro nella zona "K" di Mozia, per. 14/89. - Lavori di scavo nell'area dell'abitato di Mozia, per. 13/89. - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia, per. 1/90. - Lavori di scavo archeologico nell'area dell'abitato e della cinta muraria di Mozia, per.

14/90. - Lavori di scavo e consolidamento delle strutture archeologiche in c.da "Erbe Bianche"

(Santo Monte), Campobello di Mazara, per. 19/90.

1992 - Lavori di scavo archeologico nell'insediamento preistorico di Roccazzo - Mazara del

Vallo, per. 10/90.

- Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia, per. 5/91.

1993 - Lavori di scavo archeologico nell’abitato e nel tofet di Mozia, per. 21/91.

1994 - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia, per. 5/91. - Lavori di scavo archeologico nella “Zona K” di Mozia, per. 19/91. - Lavori di scavo archeologico nel sito archeologico di monte Finestrelle (Gibellina),

per. 11/91.

14 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

- Lavori di scavo archeologico al Castello di Mokarta (Salemi), per. 12/91. - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archelogica di Mozia, per. 2/93.

1995 - Lavori di scavo archeologico nell’insediamento preistorico di Erbe Bianche – Santo

Monte (Campobello di Mazzara), per. 4/92. - Lavori di scavo archeologico negli ex-magazzini enologici, situati in corrispondenza di

una parte dell’abitato antico (Zona E). I lavori sono stati effettuati nell’ambito del progetto POP “Infrastrutture per il miglioramento della fruizione turistica di Mozia”.

1996 - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia, per. 7/94. - Saggi archeologici stratigrafici presso la Contrada Arena/Mulino a Vento (Favignana),

per. 12/94. - Lavori di scavo archeologico nella Necropoli di Birgi (Marsala), per. 2/96. - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia, per. 2-98.

1997-1998 - Lavori di agibilità e manutenzione della zona archeologica di Mozia (la direzione

burocratica per la cura degli atti amministrativi era stata affidata ad un geometra, secondo direttive assessoriali generali).

1999 - Lavori di scavo di emergenza nella necropoli di Birgi (proprietà Vito Monteleone), 1 -

30 giugno.

Mostre ed eventi espositivi 1988 - Progettazione e direzione dei lavori di riallestimento museografico e didascalico del

Museo “G. Whitaker” di Mozia. Inaugurazione: 15 luglio.

1991 - Progettazione e direzione dei lavori di allestimento di una mostra di reperti

archeologici dell’area di Gibellina nei locali del Meeting. Inaugurazione: 19 settembre.

ESPERIENZA LAVORATIVA 1 febbraio 1984 - 31 dicembre 1986

Titolo Nella qualità di Dirigente Tecnico Archeologo Classico ha prestato servizio a Palermo presso la Soprintendenza Archeologica della Sicilia occidentale.

Principali attività e responsabilità Ha espletato regolarmente i compiti propri della sua funzione assumendo la progettazione scientifica e la direzione di numerosi lavori di scavo, restauro e manutenzione dei monumenti archeologici. Tra i compiti regolarmente espletati figurano innumerevoli sopralluoghi tecnici e ricognizioni topografiche ai fini della salvaguardia e tutela del territorio di competenza. E’ stata responsabile di zona dei beni archeologici ricadenti nell’isola di Mozia e Stagnone di Marsala, Campobello di Mazzara, Salemi, Gibellina e Salaparuta. Ha curato i rapporti con Sindaci e rappresentanti dei Comuni di Marsala, Castelvetrano e Campobello di Mazzara. In veste ufficiale e su incarico dell’allora Soprintendente Vincenzo Tusa, ha partecipato in sua vece ad un importante dibattito cittadino svoltosi a San Cipirello (PA) nel 1985 presentando una relazione sul costituendo Parco Archeologico di Monte Iato e sulla funzione dei parchi archeologici.

Restauri di reperti mobili

Nominata dal Soprintendente “Responsabile del Gabinetto di Restauro” della Soprintendenza ha coordinato e diretto il restauro dei materiali mobili provenienti sia dagli scavi effettuati in tutto il territorio delle due province sia dai magazzini del Museo Archeologico di Palermo (poi denominato: Museo Archeologico Regionale “A. Salinas”).

Direzioni di lavori di scavo, restauro e manutenzione

1984 - Lavori di consolidamento e restauro della cinta muraria di Selinunte, per. 12/82. - Lavori di consolidamento e restauro della cinta muraria di Mozia, per. 13/2.

1985 - Lavori di scavo e restauro al santuario della Malophoros di Selinunte, per. 12/84.

15 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

- Lavori di scavo archeologico nell'acropoli, ad ovest del tempio D di Selinunte, per. 9/84.

- Lavori di scavo archeologico nell'area "K" e nella "Casa dei Mosaici" di Mozia, per. 11/84.

1986 - Lavori di consolidamento e restauro della cinta muraria di Mozia, per. 25/85. - A partire dal 29 settembre subentra al Soprintendente Prof. E. De Miro nella direzione

dei lavori di scavo, consolidamento e restauro nel tempio "E" di Selinunte, per. 17/85. - Lavori di scavo archeologico alla cinta muraria di Selinunte, per. 25/85. - Lavori di scavo archeologico in c/da Roccazzo - Mazara del Vallo (TP).

Mostre ed eventi espositivi 1984

In occasione della mostra Lilibeo. Testimonianze archeologiche dal IV sec. a.C. al V sec. d.C. ha fatto parte del Comitato Esecutivo, fornendo attivamente il proprio contributo personale per la migliore riuscita della mostra che successivamente, trasferita nei locali del Baglio Anselmi di Marsala, è rimasta in esposizione permanente: trattasi di fatto del patrimonio archeologico esposto del Museo “Baglio Anselmi”.

ATTIVITA’ DIDATTICA

Docenza universitaria Anno accademico 2009-2010

A seguito di concorso insegna Archeologia fenicio-punica (un modulo con quattro crediti) presso l’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum” (sede di Trapani) Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali nell’ambito del corso di Laurea in Archeologia Navale. Anno accademico 2010-2011

E’ stata riconfermata nell’incarico di insegnamento a seguito di delibera del Consiglio di Facoltà. Anno accademico 2011-2012

A seguito di concorso insegna Archeologia fenicio-punica (un modulo con quattro crediti) presso l’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum” (sede di Trapani) Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali nell’ambito del corso di Laurea in Archeologia Navale.

Correlazioni di tesi di laurea Anno accademico 2004-2005.

Tesi di laurea in Archeologia fenicio punica di Luana Poma, dal titolo Figure femminili «con colomba» del Museo Pepoli. Tipologie e diffusione dell’iconografia nel mondo greco e in quello fenicio-punico, discussa presso l’Università degli Studi della Tuscia, Facoltà di conservazione dei Beni Culturali. Anno accademico 2006-2007.

Tesi di laurea in Archeologia della Magna Grecia di Simona Pecorella, dal titolo Le anfore puniche del museo “Baglio Anselmi” di Marsala, discussa presso l’Università degli Studi di Lecce, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, Corso di Laurea in Beni Archeologici. Anno accademico 2008-2009

Tesi di laurea in Museografia Navale di Maria Antonietta Cernigliaro, dal titolo La funzione educativa museale: esperienze didattiche al museo Regionale Pepoli di Trapani. Attività e riflessioni, discussa presso l’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali. Anno accademico 2012-2013

Tesi di laurea in Archeologia fenicio-punica di Serena Maria Parrinello, dal titolo Le anfore da trasporto esposte al Museo Archeologico Regionale “Baglio Anselmi” di Marsala. Proposta di riallestimento, discussa presso l’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, Corso di laurea in Archeologia del Mare.

Lezioni universitarie occasionali 22 febbraio 1998. Su invito del Dipartimento di Storia e Progetto nell’Architettura dell’Università di Palermo ha tenuto una lezione sul tema: Selinunte e i popoli anellenici nell’ambito dei Seminari scientifici per il Dottorato di Ricerca su “Arte della composizione”, cui hanno

16 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

partecipato dottorandi delle Università di Palermo, Bari, Napoli e Reggio Calabria.

3 marzo 1998. Su invito del Direttore del Laboratorio di Storia, Archeologia e Topografia del mondo Antico della Scuola Normale Superiore di Pisa, tiene una lezione sul tema: Mozia: stato attuale e prospettive della ricerca, presso la suddetta Scuola Normale.

13 luglio 2005. Su invito del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Viterbo, tiene presso quella sede una lezione sul tema: Mozia. Bilancio degli scavi recenti.

PUBBLICAZIONI

Monografie - (con V. Tusa): Le stele del Meilichios di Selinunte, Padova 2000.

- Ha curato il volume: Mozia. Gli scavi nella “Zona A” dell’abitato, Bari 2002.

- (con G. Bongiovanni) Il Maestro del Polittico di Trapani. Opere restaurate del Museo Pepoli, Trapani 2002.

- Ha curato il volume: Agostino Sieri Pepoli, mecenate trapanese del tardo Ottocento, Trapani 2004.

- Ha curato il volume: La navigazione nel Mediterraneo. Tecnica e arte al Museo Pepoli, Trapani 2005.

- (con G. Bongiovanni) Restauri al Museo Pepoli. Dipinti dal Quattrocento al Settecento, Palermo 2007.

- Ha curato il volume: Antiche testimonianze di pace e guerra dal mare di Trapani (Trapani, Museo Pepoli, 29 settembre - 30 novembre 2007), Trapani 2007.

- (con A. Occhipinti et alii), La pittura del Seicento a lume caravaggesco. Progetto Scuola Museo 2007/2008, Palermo 2008.

- Ha curato il volume: Il Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani. Le collezioni archeologiche, Bari 2009.

- (con D. Scandariato) Trapani in un disegno a penna del Museo Pepoli, Palermo 2009.

- Ha curato il volume: Simboli e immagini del Simposio. Progetto Scuola Museo 2011-2012 (Marsala, Museo archeologico “Baglio Anselmi”, 1 marzo-8 giugno 2012), Paceco (TP) 2012.

Articoli scientifici - L'area sacra con altare "a tre betili" di Solunto, in Sicilia Archeologica, XIII n° 42, 1980, pp. 7-42.

- Una testina di terracotta moziese, in G. FALSONE - F. SPATAFORA - A. GIAMMELLARO SPANO' - M.L. FAMA', Gli scavi della "Zona K" a Mozia e il caso stratigrafico del locus 5615, Kokalos, XXVI-XXVII, 1980-81, II 2, pp. 877-930; pp. 926-930.

- Intervento su "C. Grottanelli, Santuari e divinità delle colonie d'Occidente", in La Religione Fenicia. Matrici orientali e sviluppi occidentali (Atti del Colloquio in Roma, 6 marzo 1979), Roma 1981, pp. 136-137.

- Edicole funerarie, in Aa.Vv., Lilibeo. Testimonianze archeologiche dal IV sec.a.C. al V sec.d.C., Palermo 1984, pp. 170-175.

- I reperti della villa: metalli, avori, ossi e pietre dure, in A. CARANDINI-A.RICCI (a cura di), Settefinestre. Una villa schiavistica nell'Etruria romana, III, La villa e i suoi reperti, Modena 1985, pp. 39-49; 51-58; 60-62; 65-67; 69-71; 118-119; 211; 232-241; 249; 254; 353.

- Segesta. Scavo lungo il lato est dell'analemma del teatro. Saggio di scavo alla cavea del teatro (Ottobre 1981), in V.TUSA, L'attività della Soprintendenza Archeologica della Sicilia occidentale nel quadriennio maggio 1980- aprile 1984, Kokalos, XXX-XXXI, 1984-1985, II 1, pp. 539-610; pp. 581-583.

- Solunto: evoluzione e trasformazione dell'architettura residenziale. Il metodo della ricerca, in Sicilia Archeologica, XX n° 65, 1987, pp. 73-75.

- Scavi archeologici nell'abitato di Mozia. Campagna 1987, in B.C.A. Sicilia, VI-VIII, 2, 1985-87, pp. 46-52.

17 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

- MOZIA. Abitato. Il Museo "G.Whitaker", in A.CIASCA et alii, MOZIA. Itinerari-IV, Libreria dello Stato. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 1989, pp. 48-58, passim.

- La Collezione Whitaker: storia e prospettive future, in Atti del Convegno Nazionale "Da Mozia a Marsala. Un crocevia della civiltà mediterranea", Marsala, 4-5 aprile 1987, pp. 145-148.

- Testimonianze del VII sec.a.C. nell'abitato di Mozia, in Sicilia Archeologica, XXIII n° 72, 1990, pp. 13-18.

- Nuovi contributi per la conoscenza di una "unità abitativa" moziese, in Atti del II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, II, (Roma 9-14 Novembre 1987) Roma 1991, pp. 831-839.

- Appunti per lo studio dell’urbanistica di Mozia, in Actes du IIIe Congres Iinternational des Etudes Pheniciennes et Puniques, I (Tunis 11-16 novembre 1991), Tunis 1995, pp. 422-434.

- (con E. Mitchell) Progetto di valorizzazione e musealizzazione dell’area archeologica del Tofet nell’isola di Mozia, in B. AMEDOLEA (a cura di), I siti archeologici: un problema di musealizzazione all’aperto, Secondo Seminario di Studi, (C.N.R. Roma, gennaio 1994), pp. 271-286.

- Gli scavi nell’abitato di Mozia (1987-1993): note bibliografiche, in Kokalos, XXXIX-XL, 1993-1994, II 2, pp. 1469-1478.

- Il porto di Mozia, in Sicilia Archeologica, XXVIII n° 87-88-89, 1995, pp. 171-180.

- Gli scavi recenti nell’abitato di Mozia: nuove prospettive di indagine alla luce dei primi risultati della ricerca, in Seconde Giornate Internazionali di Studi sull’area Elima, (Gibellina, 22- 26 ottobre 1994), Atti, Pisa-Gibellina 1997, pp. 643-654.

- (con M. P. Toti) Mozia: gli scavi nella “Zona E” dell’abitato, in Forschungstangung zum Thema “Wohnbauforschung in Zentral – und Westsizilien”, (Zurich, 28 Februar – 3 Marz 1996), Akten, Zürich 1997, pp. 113-123.

- Il mosaico a ciottoli di Mozia dopo il restauro, in Atti del I colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico, (Palermo, 9-13 dicembre 1996), Ravenna 1997, pp. 147-157.

- Mozia, in M.G. Griffo (a cura di), Marsala, Marsala 1997, pp. 13-22.

- La Collezione Archeologica “G. Whitaker”, Ibidem, pp. 23-29.

- Brevi note sulle strutture difensive e marittime di Mozia, in M. Panzarella – A. Sarro (a cura di), Il mare e la città. Progetti di architettura per lo Stagnone di Marsala, (Marsala, Complesso Monumentale di San Pietro, 25 settembre – 4 ottobre 1998), Marsala 1999, pp. 26-31.

- (con M.P. Toti) Materiali dalla “Zona E” dell’abitato di Mozia. Prime considerazioni, in Terze Giornate Internazionali di Studi sull’Area Elima (Gibellina – Erice – Contessa Entellina, 23-26 ottobre 1997), Atti, Pisa-Gibellina 2000, pp. 471-478.

- Favignana: la necropoli di contrada Arena-Molino a Vento, in M.G. Amadasi Guzzo – M. LIiverani – P. Matthiae (a cura di), Da Pyrgi a Mozia. Studi sull’archeologia del Mediterraneo in memoria di Antonia Ciasca, Roma 2002, pp. 213-226.

- Prefazione, in M.C. Di Natale (a cura di), Materiali preziosi dalla terra e dal mare nell’arte trapanese e della Sicilia occidentale tra il XVIII e il XIX secolo, Palermo 2003, pp. 15-16.

- Ragioni di un’esposizione, in Domenico Li Muli. Il Museo Pepoli celebra il centenario dello scultore trapanese, cit., Trapani 2002, pp. 7-10.

- Introduzione, in Memorie del Risorgimento nelle collezioni del Museo Pepoli, Trapani 15 febbraio – 31 agosto 2003, Trapani 2003, pp. 7-10.

- Introduzione, in Il Museo Regionale “A. Pepoli”. Progetto Scuola Museo (a cura di M.G.Griffo), Regione Siciliana. Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica istruzione, Palermo 2005, fasc. 1, p. 18.

- Le Collezioni del Museo, Ibidem, pp. 5-6.

- (con M.P. Toti) Materiali inediti della collezione “G. Whitaker” di Mozia, in A. Spanò’ Giammellaro (a cura di), Atti del V Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, II (Marsala – Palermo, 2-8 ottobre 2000), Palermo 2005, pp. 615-630.

18 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

- Le armi di Mozia: una prima indagine d’insieme, in Guerra e pace in Sicilia e nel Mediterraneo antico (VIII – III sec. a.C.). Arte, prassi e teoria della pace e della guerra, Atti delle quinte giornate internazionali di studi sull’area elima e la Sicilia occidentale nel contesto mediterraneo, II (Erice, 12-15 ottobre 2003), Pisa 2006, pp. 243-251.

- Brevi note sui coralli del Museo Pepoli di Trapani, in N. Ravazza (a cura di), Un fiore dagli abissi. Il corallo: pesca, storia, economia, leggenda, arte, San Vito Lo Capo 2006, pp. 227-232.

- Introduzione, in Antiche testimonianze, cit., pp. 7-8.

- I relitti della Sicilia, Ibidem, pp. 9-23.

- Le anfore da trasporto, Ibidem, pp. 46-50.

- Mozia tra il V e il IV sec. a.C., in Greci e Punici in Sicilia tra V e IV sec. a.C., IV Convegno di Studi, Caltanissetta (6-7 ottobre 2007), Caltanissetta 2008, pp. 47-67.

- Gli scavi nell’abitato, in E. Caruso, A. Spanò Giammellaro (a cura di), Lilibeo e il suo territorio. Contributi del Centro Internazione di Studi Fenici, Punici e Romani per l’archeologia marsalese, Palermo 2008, pp. 139-145.

- Le strutture difensive e marittime, Ibidem, pp. 147-155.

- Il Museo “G. Whitaker”, Ibidem, pp. 157-161.

- Prefazione, in M.L. Famà et alii, La pittura del Seicento a lume caravaggesco, cit., p. 5.

- (con A. Casciolo) Le collezioni archeologiche, in M. L. Famà (a cura di) Il Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani. Le collezioni archeologiche, pp. 57-62.

- Introduzione al catalogo, Ibidem, pp. 63-68.

- La ceramica punica, Ibidem, pp. 193-196.

- (con S. Pecorella) Le lucerne greche ed ellenistiche, Ibidem, pp. 215-222.

- Arule, oggetti di uso domestico e oscilla figurati, Ibidem, pp. 257-276.

- (con L. Poma) Appendice. Indice delle collezioni – Indice delle provenienze, Ibidem, pp. 459-479.

- L’urbanistica e le strutture abitative di Mozia allo stato attuale delle ricerche, in S. Helas – D. Marzoli (a cura di), Phönizischen und puniches Städtewesen (Akten der internationalen Tagung in Rom von 21. bis 23, februar 2007), Mainz am Rhein 2009, pp. 271-287.

Su alcuni materiali di Erice nelle Collezioni archeologiche del Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani, in E. Acquaro – A. Filippi – S. Medas (a cura di), La devozione dei naviganti. Il culto di Afrodite ericina nel Mediterraneo, Lugano 2010, pp. 49-62.

Il Bes del Museo Pepoli di Trapani, in C. Del Vais (a cura di), EPI OINOPA PONTON. Studi sul Mediterraneo antico in ricordo di Giovanni Tore, Oristano 2012, pp. 321-328.

- (con M. P. Toti), La necropoli di Birgi: un esempio di interazione culturale tra Greci e Fenici nell'eterno banchetto, in G. Distefano - R. Panvini - L. Sole (a cura di), Nel mondo di Ade. Ideologie, spazi e rituali funerari per l’eterno banchetto (VIII-IV sec. a.C.), Caltanissetta 2012, pp. 195-207.

Premessa, in M.L. Famà (a cura di), Simboli e immagini del simposio, cit. pp. 5-6.

Il vino nel mondo antico: uno sguardo d’insieme, Ibidem, pp.7-13.

The Mozia Charioteer. In C.L. Lyons – M. Bennet – C. Marconi con A. Sofroniew (a cura di), Sicily- Art and Invention between Greece and Rome, The J. Paul Getty Museum, Los Angeles 2013, pp. 84-85.

Biografia di un maestro: Vincenzo Tusa, in Selinunte ed il Mediterraneo nelle nostre vite. Il ruolo di Vincenzo Tusa nella scoperta delle popolazioni della Sicilia antica (12-13 giugno 2009). Baglio Florio. Parco Archeologico Selinunte, in stampa.

Da Erice a Birgi tra l’VIII e il VI secolo a.C., in La Città e le città della Sicilia antica. Ottave Giornate Internazionali di Studi sull’area elima e la Sicilia occidentale nel contesto mediterraneo (Scuola Normale Superiore, 18-21 dicembre 2012), in stampa.

19 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

Articoli divulgativi - Il “Kothon” di Mozia, in Nuove Pagine di lettere, scienze e arti, I, 1, settembre 1981, pp. 21-23.

- L'auriga dell'isola di Mozia, in Lettera dall'Italia, I, 3-4, 1986, p. 6.

- La città fenicio-punica di Mozia, in Attraverso l'Italia: Sicilia /1, T.C.I., Milano 1987, pp. 136-139.

- Qualche cenno sui teatri greci della Sicilia antica, in Il teatro di Segesta, Suppl. Sicilia Archeologica, A. XX (1987), pp. 45-47.

- Il Museo Whitaker di Mozia, in Sicilia Magazine, II, 7, ottobre 1989, pp. 62-68.

- La "Zattera" di Mozia, in Kalos. Arte in Sicilia, 2, n°5, sett.-ott.1990, pp. 22-26.

- Limpidissimo specchio di mare, in Sicilia Magazine, III, 12, 1991, pp.48-52.

- Una mostra di "cocci", in Labirinti, IV, 2, 1991, p. 47.

- Qualche cenno sulle testimonianze archeologiche nello Stagnone, in AA.VV., Isole dello Stagnone di Marsala. Riserva Naturale Orientata, Provincia Regionale di Trapani. Assessorato al Territorio, Ambiente e Riserve Naturali, Trapani 1991, p. 17.

- Mozia, in Perle di Sicilia, Palermo 1998, pp. 96-102.

- I coralli del Museo Pepoli di Trapani, in La Sicilia ritrovata. Trapani, il corallo e la luce delle isole, Trapani 2005, pp. 8-13.

- La navigazione nel Mediterraneo. Tecnica e arte al Museo Pepoli, in Italia Nostra- Sezione di Trapani, n° 2, 2005 (Periodico di informazione e formazione di cultura ambientale), pp. 3-6.

- Materiali preziosi del Museo Pepoli di Trapani, in Agorà. News e curiosità dalla Banca Credito Cooperativo “Sen. Pietro Grammatico”, n.O., Paceco (TP) maggio 2007, pp. 12-13.

La nave punica di Marsala, in AA.VV., 16° Campionato Italiano di Filatelia “Cadetti”. (Semifinale- Marsala, 5-7 ottobre 2012), Associazione Filatelica Lilibetana 2012, pp. 25-27.

Affiora l’antica Lilibeo dagli scavi di Capo Boeo, in Per Salvare Palermo, 33, maggio/agosto 2012, pp.22-23.

L’Area archeologica di Lilibeo, in G. Nuzzo (a cura di), Il parco archeologico di Capo Boeo, valorizzazione dell’area, pp. 16-18, in stampa.

Contributi di politica culturale - Stagnone e Mozia: risorse dimenticate, in Segnali dalla politica, dalla cultura e dal volontariato, I, n° 1, giugno 1995, pp. 6-7.

- Il diritto allo studio dei dirigenti tecnici archeologi dei Beni Culturali, in Sicilia Archeologica, XXVIII, n° 87-88-89, 1995, pp. 181-184.

Conferenze Elenco delle più importanti conferenze tenute in luoghi diversi dalle proprie sedi istituzionali nell’ambito di incontri di studio, convegni e seminari, inediti. L’elenco risponde ad una ristretta selezione operata in relazione ai temi più strettamente legati alla specifica attività di ricerca.

25 settembre 1992. Realtà storica e archeologica di Monte Finestrelle. Incontri di studio organizzati a Gibellina (TP) dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e il Comune di Gibellina (settembre – ottobre 1992).

30 ottobre 1992. L’isola di Mozia. Giornata di Studi organizzata a Marsala (Museo “Baglio Anselmi”) dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani e dal Comune di Marsala.

26 marzo 1994. Archeologia dello Stagnone. Incontri di studio sulla Laguna dello Stagnone organizzato a Marsala dalla Lega Navale Italiana (marzo – aprile 1994).

18 maggio 1995. Scambi e traffici del commercio fenicio e punico. Convegno di Studi organizzato a Marsala (Museo “Baglio Anselmi”) dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Trapani, con la collaborazione di: Comune di Marsala, Comune di Paceco e A.P.T. di Trapani (18-20 maggio 1995).

27 marzo 1998. Gli scavi archeologici in Contrada Molino a vento di Favignana.

20 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

Incontro di studi sul tema “Dalla Battaglia delle Egadi per una Archeologia subacquea del Mediterraneo” organizzato a Roma, con il patrocinio e il contributo di: A.P.T. di Trapani, Associazione “Amor di Mare”, Libreria Internazionale “Il Mare”, presso la Residenza di Ripetta.

7 luglio 2000. L’urbanistica di Mozia. Conferenza tenuta presso il Complesso Monumentale San Pietro a Marsala, organizzata dal “Centro Internazionale di Studi Fenici e Punici” del Comune di Marsala.

28 febbraio 2003. Lo scavo nella Zona A dell’abitato. I Giornata Romana di Studi Moziesi “Antonia Ciasca”, organizzata dall’Università di Roma “La Sapienza” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia del medesimo Ateneo.

28 novembre 2003. Mozia e i rapporti con il mondo greco. Conferenza tenuta a Ragusa, presso il “Centro Servizi Culturali”, nell’ambito del 3° Ciclo dei Seminari Camarinesi organizzati dal Museo Archeologico Regionale di Camarina, altre pubbliche istituzioni di Ragusa e diverse Associazioni culturali della città.

26 novembre 2004. Agostino Sieri Pepoli, mecenate trapanese del tardo Ottocento. Conferenza organizzata a Trapani dal Kiwanis International, Distretto Italia – San Marino (Club di Trapani).

25 maggio 2006. I coralli del Museo Pepoli di Trapani. Conferenza tenuta a Sciacca (ex Oratorio San Francesco) in occasione della Giornata organizzata dall’Amministrazione Penitenziaria di Sciacca (Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Provveditorato Regionale per la Sicilia) e altre istituzioni sul tema “L’arte del Corallo. Sciacca nella storia e per il recupero della legalità.

21 maggio 2009. Mozia nel IV sec. a. C. Convegno in memoria di Vincenzo Tusa sul tema “Selinunte e i popoli anellenici della Sicilia occidentale: Recenti risultati della ricerca”, organizzato dal Centro Internazionale di Studi Fenici e Punici con il concorso di diverse istituzioni, in primis l’Assessorato Regionale BB.CC.AA. (Marsala, Castelvetrano, Santa Flavia, 21 – 23 maggio 2009).

19 novembre 2010. Mozia e Lilibeo. Prospettive di sviluppo culturale. Tavola Rotonda sul tema “Sicilia antiqua delecta: nuovi risultati delle ricerche archeologiche effettuate in provincia di Trapani, idee ed opportunità per lo sviluppo del territorio”, organizzata dal Consorzio Universitario della Provincia di Trapani presso l’Aula Magna del medesimo Consorzio.

25 febbraio 2011. (con M.G. Griffo e M.P. Toti) La necropoli di Birgi. IX Giornata Romana di Studi Moziesi “Antonia Ciasca”, organizzata dall’Università di Roma “La Sapienza” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia del medesimo Ateneo.

27 maggio 2011. Mozia fenicia e punica. Convegno sul tema “La ricerca fenicio-punica in Sicilia in ricordo di Vincenzo Tusa”, organizzato presso la Fondazione Whitaker e Palazzo Steri dell’Ateneo di Palermo dall’Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Fondazione “Banco di Sicilia” (27 – 28 maggio 2011).

23 ottobre 2011. Mozia e Lilibeo: problemi di conservazione. Convegno sul tema “Selinus 2011. Restauri dell’antico. Ricerche ed esperienze nel Mediterraneo di età greca”, organizzato dal Parco archeologico di Selinunte ed altri enti presso il Baglio Florio (20 – 23 ottobre 2011).

12 novembre 2011. Storia. Incontro – Dibattito sul tema “Gli approdi di Lilybeo. Indagine storico giornalistica su un patrimonio custodito dal mare”, organizzato a Marsala, presso il Complesso San Pietro, dallo Speleoclub Lilibeo – Marsala e dall’Associazione Marsalese per la Storia Patria.

15 maggio 2012. (con M.G. Griffo) Pascasino di Lilibeo e il suo tempo. Giornata di Studi “Tra il Tardoantico e i Bizantini, in Val di Mazara. Novità e riletture”, organizzata dal Parco archeologico di Selinunte presso il Baglio Florio e il Baglio Calcara di Triscina.

14 giugno 2012. The Motya Charioteer: from its Discovery to Today. Colloquium sul tema “Sport and competition in Greece and Rome”, organizzato a Londra dal British Museum e dall’University College of London, press oil British Museum (14 – 15

21 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

giugno 2012).

31 gennaio 2013. (con M.P. Toti) Il Museo Whitaker di Mozia: storia di una collezione privata. Conferenza tenuta presso Villa Malfitano della Fondazione “G. Whitaker” nell’ambito dell’iniziativa “I giovedì dei Whitaker”.

CAPACITÀ E COMPETENZE

PERSONALI

Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente

riconosciute da certificati e diplomi

ufficiali.

Le capacità finora acquisite discendono dalla propria carriera lavorativa continuata e ininterrotta nel settore dei Beni Culturali, la cui durata è di ben 30 anni (Trenta).

ALTRE LINGUE

Lingue straniere Inglese

• Capacità di lettura Buona

• Capacità di scrittura Buona

• Capacità di espressione orale Buona

Lingue straniere Spagnolo

• Capacità di lettura Buona

• Capacità di scrittura Elementare

• Capacità di espressione orale Discreta

CAPACITÀ E COMPETENZE

RELAZIONALI

Capacità di lavorare in gruppo, acquisita già a partire dai primi scavi archeologici effettuati prima ancora di entrare nell’Amministrazione Regionale dei Beni Culturali, nella veste di collaboratore scientifico esterno. Capacità di instaurare rapporti di collaborazione con i colleghi degli Istituti presso i quali ha lavorato, infondendo loro entusiasmo e stimolando il migliore e fattivo “spirito di servizio”. Capacità di interloquire e collaborare con le Autorità ecclesiastiche, civili e militari, con i rappresentanti sindacali e con appartenenti alle organizzazioni di volontariato.

CAPACITÀ E COMPETENZE

ORGANIZZATIVE

Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es.

cultura e sport), a casa, ecc.

Le direzioni sul campo degli scavi archeologici che si effettuano sempre con gruppi di archeologi e le direzioni di gruppi di lavoro in laboratorio sui reperti da studiare e pubblicare sono indici di incontrovertibili capacità e competenze organizzative. Le medesime capacità sono documentate dalla cura di numerose pubblicazioni alle quali hanno partecipato distinti gruppi di specialisti (vedi: Pubblicazioni). Capacità di organizzare esposizioni museali permanenti, mostre, eventi espositivi, convegni, seminari di studio, conferenze, concerti.

22 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

CAPACITÀ E COMPETENZE

TECNICHE

Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

Capacità di effettuare scavi archeologici stratigrafici con tutti gli strumenti che si utilizzano sul campo (dal teodolite al piccone, dalla scheda US alla trowler). Capacità di realizzare rilievi grafici archeologici tecnici (sezioni stratigrafiche, overlayers, planimetrie di strutture). Capacità di effettuare fotografie perfette di strutture e materiali archeologici già dal 1976, quando ancora non esistevano le macchine fotografiche digitali.

ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE

Competenze non precedentemente indicate.

Capacità di organizzare e coordinare attività scientifiche collettive quali, convegni, semiari, conferenze e pubblicazioni. Conoscenza e applicazione delle tecniche di realizzazione video di carattere scientifico-divulgativo. Capacità di realizzare depliant o pieghevoli che sinteticamente e chiaramente illustrano mostre o allestimenti espositivi perrmanenti. Capacità di realizzare pannelli didattico-illustrativi in veste gradevole e accattivante nel rispetto rigoroso dei contenuti da divulgare.

PATENTE O PATENTI Automobilistica (patente B)

ULTERIORI INFORMAZIONI Attività pre-ruolo

1973

Godimento di una borsa di studio, assegnata agli studenti più meritevoli dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, per un viaggio di istruzione a Roma, organizzato dall'Istituto di Storia dell'Arte, a conclusione del corso di Archeologia Cristiana, dal 28 aprile al 3 maggio.

1974

Godimento di una borsa di studio, assegnata agli studenti più meritevoli dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, per un viaggio di istruzione a Roma, organizzato dall'Istituto suindicato, a conclusione dei corsi di Archeologia Cristiana e Teoria del Restauro, dal 2 al 7 maggio.

1974-76

Godimento di due borse di studio, assegnate agli studenti più meritevoli dalla Facoltà suindicata, per la partecipazione agli spettacoli classici, organizzati dall'INDA nel teatro greco di Siracusa.

1976

Partecipazione alla campagna di scavo condotta ad Himera, nel mese di giugno, dalla Cattedra di Archeologia dell'Università di Palermo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Palermo e Trapani.

Partecipazione alla campagna di scavo condotta a Monte Castellazzo di Poggioreale, nel mese di luglio, dalla Soprintendenza suindicata, in collaborazione con il CRAAB (Centro Ricerche Archeologiche e Antropologiche del Belice).

1977

Partecipazione alla campagna di scavo condotta nell'area "K" di Mozia, nei mesi di ottobre e novembre, dalla Soprintendenza suindicata, in collaborazione con la Cattedra di Antichità Puniche dell'Università di Palermo.

1978

Godimento di una borsa di studio, assegnata agli studenti più meritevoli dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, per la partecipazione al XXV Corso di Cultura sull'Arte ravennate e bizantina, svoltosi a Ravenna dal 5 al 15 marzo.

23 - Curriculum vitae di Maria Luisa Famà

1979

Intervento al "Colloquio sulla Religione Fenicia", organizzato il 6 marzo, dal C.N.R. e dal Centro di Studio per la Civiltà Fenicia e Punica, dell'Istituto di Studi del Vicino Oriente dell'Università di Roma, successivamente pubblicato negli Atti del Colloquio.

Lavoro di schedatura e catalogazione di un lotto di materiali archeologici provenienti da Solunto, conservati nel Museo Archeologico Reg.le di Palermo.

Partecipazione alla IV campagna di scavo della villa romana di “Settefinestre” (Orbetello-GR), condotta nei mesi di agosto e settembre dalla Cattedra di Archeologia e Storia dell'Arte greca e romana dell'Università degli Studi di Siena (Prof. Andrea Carandini).

Partecipazione alla seconda campagna di scavo condotta nell'area "K" di Mozia, nei mesi di ottobre e novembre.

1980

Partecipazione, nei mesi di luglio e agosto, alla V campagna di scavo della villa romana di “Settefinestre”.

Partecipazione ai lavori del V Congresso Internazionale di Studi sulla Sicilia Antica, con una comunicazione dal titolo Una testina di terracotta moziese, successivamente edita negli Atti del Congresso.

Partecipazione, nel mese di giugno, ai lavori di scavo, condotti a Mozia nell'area "K".

Partecipazione, nei mesi di luglio e agosto, alla VI campagna di scavo nella villa romana di “Settefinestre”.

Partecipazione ai seminari invernali di studio dei materiali archeologici provenienti dallo scavo di Settefinestre, tenuti presso l'Università di Siena, e direzione del gruppo di studio dei reperti metallici, ossei e delle pietre dure, mediante l'uso del computer.

Dal 21 al 24 maggio partecipa a Siena al Convegno italo-britannico sul tema "Come l'Archeologo opera sul campo. Per un minimo comune denominatore nell'archeologia degli insediamenti", con la relazione dal titolo Una proposta di metodologia di indagine sui materiali.

Direzione sul campo dei lavori di scavo all'Analemma del teatro di Segesta, compiuti nel mese di ottobre, nella qualità di Borsista presso la Soprintendenza Archeologica di Palermo e Trapani.

1983

Schedatura e catalogazione di un lotto di reperti archeologici di proprietà della Fondazione "G.Whitaker", conservati nel Museo di Mozia.

Si garantisce sulla veridicità dei dati forniti, e in riferimento al D.Lgs 30 Giugno 2003 n. 196, si presta il proprio consenso al trattamento dei dati personali inseriti.

Marsala, lì 16 settembre 2013

Firma

(Dott.ssa Maria Luisa Famà)