DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021/2023...Il Principio contabile della programmazione precisa...

COMUNE DI BRESCIA

DUP

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

2021/2023

Luglio 2020

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Casella di testo

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DUP - DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021/2023

INDICE

PREMESSA pag. 5

1. SEZIONE STRATEGICA (SeS)

1.1 Quadro delle condizioni esterne pag. 11

1.1.1 Lo scenario economico internazionale, italiano e regionale pag. 13

1.1.2 La popolazione pag. 18

1.1.3 Condizioni e prospettive socio-economiche del territorio dell’Ente pag. 26

1.2 Quadro delle condizioni interne dell’Ente pag. 41

1.2.1 Evoluzione della situazione finanziaria ed economico-patrimoniale

dell’ente

pag. 43

1.2.2 Analisi degli impegni già assunti e investimenti in corso di

realizzazione

pag. 55

1.2.3 Le risorse umane pag. 72

1.2.4 Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pag. 81

1.2.5 Gli organismi partecipati pag. 83

1.3 Obiettivi strategici per missione pag. 89

Missione 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione pag. 91

Missione 03 - Ordine pubblico e sicurezza pag. 105

Missione 04 - Istruzione e diritto allo studio pag. 109

Missione 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività

culturali

pag. 115

Missione 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero pag. 121

Missione 07 - Turismo pag. 125

Missione 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa pag. 129

Missione 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell’ambiente

pag. 135

Missione 10 - Trasporti e diritto alla mobilità pag. 141

Missione 11 - Soccorso civile pag. 145

Missione 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia pag. 149

Missione 14 - Sviluppo economico e competitività pag. 159

1.4 Strumenti di rendicontazione dei risultati pag. 163

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2. SEZIONE OPERATIVA (SeO)

2.1 Parte prima pag. 169

2.1.1 Descrizione dei programmi e obiettivi operativi pag. 171

Missione 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione pag. 173

Missione 03 - Ordine pubblico e sicurezza pag. 259

Missione 04 - Istruzione e diritto allo studio pag. 283

Missione 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività

culturali

pag. 305

Missione 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero pag. 327

Missione 07 - Turismo pag. 339

Missione 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa pag. 347

Missione 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell’ambiente

pag. 375

Missione 10 - Trasporti e diritto alla mobilità pag. 401

Missione 11 - Soccorso civile pag. 429

Missione 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia pag. 437

Missione 14 - Sviluppo economico e competitività pag. 473

2.1.2 Indirizzi agli organismi partecipati pag. 487

2.1.3 I vincoli di finanza pubblica e gli equilibri di bilancio pag. 488

2.2 Parte seconda pag. 491

Programma delle acquisizioni della stazione appaltante pag. 493

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PREMESSA

Nell’ambito delle <<Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi

di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi>>, introdotte dal decreto legislativo

23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche e integrazioni, il processo, gli strumenti ed i

contenuti della programmazione sono illustrati nel principio applicato della programmazione,

allegato 4/1 al citato decreto 118.

Per quanto riguarda, in particolare, gli strumenti della programmazione, particolare rilievo assume il

Documento unico di programmazione (DUP), <<strumento che permette l’attività di guida

strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e

unitario le discontinuità ambientali e organizzative.

Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di

bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La

prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la

seconda pari a quello del bilancio di previsione>>.

Il Principio contabile della programmazione precisa che: <<Considerato che l’elaborazione del

DUP presuppone una verifica dello stato di attuazione dei programmi, contestualmente alla

presentazione di tale documento si raccomanda di presentare al Consiglio anche lo stato di

attuazione dei programmi (…)>>. Pertanto, il presente documento comprende anche lo stato di

attuazione dei programmi riferito al primo semestre 2020, quale evidenza e sintesi del processo

propedeutico alla formazione del DUP stesso.

Quanto alla parte programmatica, la presentazione del DUP 2021/2023 anticipa la definizione del

quadro complessivo delle risorse disponibili per il prossimo triennio, in funzione delle scelte che

saranno operate a livello nazionale, regionale e, in sede di formazione dello schema di bilancio di

previsione, a livello locale.

In considerazione di tali elementi, lo stesso principio applicato dispone che, in occasione della

presentazione dello schema di bilancio di previsione – entro il prossimo 15 novembre – possa

deliberata la Nota di aggiornamento al DUP.

La sezione strategica (SeS)

La SeS sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato approvate con deliberazione del

Consiglio comunale 18/9/2018 n. 74, con un orizzonte temporale pari al mandato amministrativo,

ovvero sino al 2023.

Individua gli indirizzi strategici dell’Ente, ossia le principali scelte che caratterizzano il programma

dell’Amministrazione, da realizzare nel corso del mandato amministrativo, in coerenza con il

quadro normativo di riferimento, nonché con le linee di indirizzo della programmazione regionale,

compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica.

Tra i contenuti della sezione, si sottolineano in particolare i seguenti ambiti:

analisi delle condizioni esterne: considera il contesto economico internazionale e nazionale, gli

indirizzi contenuti nei documenti di programmazione comunitari, nazionali e regionali, nonché

le condizioni e prospettive socio-economiche del territorio dell’Ente;

analisi delle condizioni interne: evoluzione della situazione finanziaria ed economico-

patrimoniale dell’ente, analisi degli impegni già assunti e investimenti in corso di realizzazione,

quadro delle risorse umane disponibili, organizzazione e modalità di gestione dei servizi,

situazione economica e finanziaria degli organismi partecipati.

Nel primo anno del mandato amministrativo, il 2018, sono stati definiti gli obiettivi strategici da

perseguire entro la fine del mandato, per ogni missione di bilancio valorizzata:

Missione 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione

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Missione 03 Ordine pubblico e sicurezza

Missione 04 Istruzione e diritto allo studio

Missione 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali

Missione 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero

Missione 07 Turismo

Missione 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Missione 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità

Missione 11 Soccorso civile

Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Missione 14 Sviluppo economico e competitività

Tali obiettivi sono aggiornati in sede di ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e in

occasione dell’iter di formazione dei bilanci di previsione dei prossimi esercizi, secondo una logica

di scorrimento.

Infine, nella SeS sono indicati gli strumenti attraverso i quali l’Ente intende rendicontare il proprio

operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del

livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di

responsabilità politica o amministrativa.

La sezione operativa (SeO)

La SeO contiene la programmazione operativa dell’ente con un orizzonte temporale corrispondente

al bilancio di previsione triennale ed è strutturata in due parti.

Parte 1: sono illustrati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici

contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nel triennio 2020/2022 e

lo stato di attuazione al primo semestre 2020.

Per ogni programma, corrispondente all’articolazione della spesa di bilancio, sono individuati

gli obiettivi operativi annuali, che discendono dagli obiettivi strategici indicati nella precedente

SeS. Per ciascun obiettivo operativo viene inoltre indicato lo stato di attuazione al primo

semestre 2020.

In questa fase, la coerenza della programmazione strategica ed operativa con le risorse

disponibili è correlata agli stanziamenti già inseriti negli esercizi pluriennali del bilancio di

previsione in corso di gestione.

Nella Nota di aggiornamento al DUP, da adottare entro il prossimo 15 novembre, saranno

aggiornati o inseriti ulteriori elementi della SeO, direttamente correlati con gli stati previsionali

di entrata e di spesa, in coerenza con la formazione dello schema di bilancio di previsione

2021/2023.

Saranno inoltre illustrati nella Nota integrativa al bilancio di previsione i contenuti e

informazioni richiesti dall’art. 11, comma 5, del decreto legislativo 118/2011 già citato, quali: i

criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni; le quote accantonate e

vincolate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell’esercizio precedente e

gli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto;

l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e

con le risorse disponibili; l’elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall’ente a

favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti; gli oneri e gli impegni finanziari

stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da

contratti di finanziamento che includono una componente derivata (pari a 0 per il Comune di

Brescia, non avendo mai attivato strumenti derivati); l’elenco degli enti ed organismi

strumentali; l’elenco delle partecipazioni possedute con l’indicazione della relativa quota

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percentuale. Infine, quale allegato al bilancio di previsione sarà inserito il piano degli indicatori

di bilancio previsto dal decreto del Ministero dell’Interno del 23/12/2015.

Parte 2: contiene la programmazione dell’Ente quale stazione appaltante, in applicazione del

Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero

dell’Economia e delle Finanze, 16/1/2018 n. 14 “Regolamento recante procedure e schemi-tipo

per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del

programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e

aggiornamenti annuali”

Quanto agli altri strumenti di programmazione, in questa sede si intende richiamata la

programmazione triennale del fabbisogno di personale 2020/2022 (definita dalla deliberazione

della Giunta comunale 4/12/2019 e successive modifiche e integrazioni) ed il piano delle

alienazioni/valorizzazioni immobiliari nei contenuti approvati con deliberazione consiliare

19/12/2019 n. 152 e successive modifiche e integrazioni. In sede di formazione della Nota di

aggiornamento al presente DUP gli strumenti di programmazione saranno adeguati, in funzione

delle risorse disponibili, delle opportunità e dei vincoli presenti alla data di formazione dello

schema del bilancio di previsione 2021/2023.

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DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021/2023

SEZIONE STRATEGICA

(SeS)

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SEZIONE STRATEGICA (SeS)

1.1 QUADRO DELLE CONDIZIONI ESTERNE

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1. 1 QUADRO DELLE CONDIZIONI ESTERNE

1.1.1 LO SCENARIO ECONOMICO INTERNAZIONALE, ITALIANO E REGIONALE

Tra gli elementi citati dal principio applicato della programmazione a supporto dell’analisi del

contesto in cui si colloca la pianificazione comunale, sono citate le condizioni esterne. Si ritiene

pertanto opportuno tracciare, seppur sinteticamente, lo scenario economico internazionale e italiano.

Si riportano in questo quadro le linee principali di pianificazione internazionale, nazionale e

regionale elaborate dalla Banca d’Italia.

La sintesi1

Nei primi mesi del 2020 gli effetti della pandemia di COVID-19 si sono riflessi sull’attività

produttiva e sulla domanda aggregata di tutte le economie; nell’anno la riduzione del commercio

internazionale sarà molto forte. Il peggioramento delle prospettive di crescita si è tradotto in una

decisa caduta degli indici di borsa e in un brusco innalzamento della volatilità e dell’avversione al

rischio. In tutti i principali paesi le autorità monetarie e fiscali hanno posto in essere forti misure

espansive a sostegno dei redditi di famiglie e imprese, del credito all’economia e della liquidità sui

mercati.

Dopo un avvio inizialmente più rapido in Italia, l’epidemia si è diffusa in tutti i paesi dell’area

dell’euro. In linea con la caduta dell’attività e della domanda aggregata e con il timore di

conseguenze permanenti sull’economia, le attese di inflazione si sono ridotte in modo marcato su

tutti gli orizzonti. Il Consiglio direttivo della BCE ha allentato con decisione le condizioni

monetarie, adottando un ampio pacchetto di misure tra cui operazioni di rifinanziamento più

espansive per sostenere la liquidità delle imprese e un nuovo programma di acquisto di titoli per

l’emergenza pandemica, volto a contrastare l’aumento dei differenziali di rendimento. Il Consiglio

si è inoltre dichiarato pronto a ricorrere ancora a tutti i suoi strumenti e a fare tutto ciò che è

necessario per sostenere l’economia.

Nel nostro paese la diffusione dell’epidemia dalla fine di febbraio e le misure adottate per farvi

fronte hanno avuto significative ripercussioni sull’attività economica nel primo trimestre. Sulla base

delle informazioni disponibili, la produzione industriale sarebbe scesa del 15 per cento in marzo e di

circa il 6 nella media del primo trimestre; nei primi tre mesi del 2020 il PIL avrebbe registrato una

caduta oggi valutabile attorno ai cinque punti percentuali. A tale flessione avrebbero contribuito in

misura rilevante alcuni comparti dei servizi. Il protrarsi delle misure di contenimento dell’epidemia

comporterà verosimilmente una contrazione del prodotto anche nel secondo trimestre, che dovrebbe

essere seguita da un recupero nella seconda parte dell’anno. I giudizi delle imprese sugli ordini

esteri sono peggiorati in marzo. La diffusione del contagio si sta traducendo in un arresto dei flussi

turistici internazionali, che contribuiscono per quasi un terzo all’elevato avanzo di parte corrente

dell’Italia.

L’epidemia sta avendo forti ricadute sull’occupazione in tutti i paesi. In Italia il ricorso alla Cassa

integrazione guadagni dovrebbe avere attenuato nel mese di marzo l’impatto dell’emergenza

sanitaria sul numero di occupati. Nel secondo trimestre l’occupazione potrebbe però contrarsi in

misura più marcata, risentendo del mancato rinnovo di una parte dei contratti a termine in scadenza.

Gli indicatori disponibili mostrano un indebolimento delle aspettative di inflazione delle imprese

italiane, segnalando il timore che l’emergenza sanitaria si traduca soprattutto in una riduzione della

domanda aggregata.

In Italia, come in altri paesi europei, i corsi azionari sono caduti e il differenziale di rendimento dei

titoli di Stato rispetto a quelli tedeschi si è ampliato sensibilmente, in una situazione di forte

1Fonte: Banca d’Italia, Bollettino economico aprile 2020.

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aumento dell’avversione al rischio e deterioramento della liquidità dei mercati; le tensioni si sono

attenuate a seguito delle decisioni del Consiglio direttivo della BCE e della consistente nostra

presenza sul mercato dei titoli di Stato.

Sui mercati finanziari si è registrato un rapido aumento dei rendimenti delle obbligazioni e dei

premi sui CDS relativi alle banche. All’obiettivo di contenere il costo della raccolta e favorire

l’espansione della liquidità degli intermediari sono tuttavia rivolte le nuove operazioni di

rifinanziamento decise dalla BCE. Le banche italiane si trovano ad affrontare il deterioramento

dell’economia partendo da condizioni patrimoniali e di liquidità più robuste che in passato e

disponendo di una migliore qualità dell’attivo.

Nelle scorse settimane il Governo ha varato significative misure espansive a sostegno del sistema

sanitario, delle famiglie e delle imprese colpite dalla crisi, attraverso il rafforzamento degli

ammortizzatori sociali, la sospensione di versamenti fiscali, una moratoria sui finanziamenti bancari

in essere e la concessione di garanzie pubbliche sui prestiti per le imprese. Ulteriori disposizioni

sono previste nelle prossime settimane.

La Commissione europea ha attivato la clausola generale di salvaguardia prevista dal Patto di

stabilità e crescita, che consente deviazioni temporanee dall’obiettivo di bilancio di medio termine o

dal percorso di avvicinamento a quest’ultimo. Le istituzioni europee hanno inoltre predisposto un

consistente ampliamento degli strumenti disponibili per fare fronte agli effetti della pandemia.

Tutti gli attuali scenari sull’andamento del PIL italiano incorporano un’evoluzione fortemente

negativa nella prima metà dell’anno, seguita da un recupero nella seconda metà e da un’accentuata

ripresa dell’attività nel 2021; il ventaglio delle valutazioni degli analisti è tuttavia molto ampio. La

rapidità del recupero dell’economia dipende, oltre che dall’evoluzione della pandemia in Italia e

all’estero, dagli sviluppi del commercio internazionale e dei mercati finanziari, dagli effetti

sull’attività di alcuni settori dei servizi, dalle conseguenze su fiducia e redditi dei consumatori.

Saranno cruciali tempestività ed efficacia delle misure di politica economica in corso di

introduzione in Italia e in Europa.

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L’economia lombarda2

La pandemia e il quadro macroeconomico

Nei primi mesi del 2020 gli effetti della pandemia di COVID-19 si sono riflessi sul sistema

produttivo e sulla domanda aggregata dell’economia lombarda. Il contagio si è diffuso sul territorio

regionale prima che nel resto d’Italia e in altre parti del mondo occidentale ed è stato contenuto

attraverso la restrizione della libertà di movimento delle persone e la sospensione delle attività

ritenute non essenziali tra il mese di marzo e la prima parte del mese di maggio. Il peggioramento

delle prospettive di crescita connesso con gli effetti economici dell’emergenza sanitaria si è

innestato su un quadro in cui il ciclo economico si stava già deteriorando. Secondo le stime di

Prometeia, nel 2019 il PIL della regione sarebbe cresciuto dello 0,5 per cento, proseguendo nella

dinamica stagnante dell’anno precedente. Le nostre valutazioni riferite al primo trimestre dell’anno

in corso indicano un calo del prodotto nelle regioni del Nord Ovest di circa il 6 per cento sul

2Fonte: Banca d’Italia, Le economie regionali. L’economia della Lombardia – Numero 3 – giugno 2020, capitolo 1.

L’economia della Lombardia e la pandemia di COVID-19.

Scenario macroeconomico in Italia

(variazioni percentuali sull’anno precedente, salvo diversa indicazione)

VOCI 2019 2020 2021 2022

PIL (1)

0,2 0,5 0,9 1,1

Consumi delle famiglie

0,6 0,8 0,8 0,9

Consumi collettivi 0,1 0,3 0,3 0,2

Investimenti fissi lordi 2,5 0,4 1,7 2,1

di cui: investimenti in beni strumentali

1,8 0,4 1,6 2,3

Esportazioni totali 1,8 1,7 2,5 2,7

Importazioni totali 1,1 2,3 2,4 2,6

Variazione delle scorte (2) - -0,9 0,0 0,0 0,0

per memoria: PIL, dati grezzi (3) 0,2 0,6 0,9 1,0

Prezzi (IPCA) 0,6 0,7 1,1 1,3

IPCA al netto dei beni alimentari ed energetici

0,5 0,7 1,1 1,4

Deflatore del PIL 0,8 1,0 1,1 1,3

Occupazione (unità standard) (4) 0,6 0,4 0,6 0,7

Tasso di disoccupazione (5) 9,9 9,7 9,6 9,4

Competitività all’export (6) 2,0 0,5 0,1 0,1

Saldo del conto corrente della bilancia dei pagamenti (7)

2,8 2,7 2,8 2,9

Fonte: elaborazioni su dati Banca d’Italia e Istat. – Bollettino economico Banca d’Italia – gennaio 2020

(1) Per il PIL e le sue componenti: quantità a prezzi concatenati; variazioni stimate sulla base dei dati trimestrali destagionalizzati e corretti per il

numero di giornate lavorative. – (2) Include gli oggetti di valore. Contributi alla crescita del PIL; valori percentuali. – (3) – Non corretto per le

giornate lavorative. – (4) Unità di lavoro. – (5) Medie annue; valori percentuali. – (6) Calcolata confrontando il prezzo dei manufatti esteri con il

deflatore delle esportazioni italiane di beni (esclusi quelli energetici e agricoli); valori positivi indicano guadagni di competitività. – (7) In

percentuale del PIL.

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periodo corrispondente. L’andamento dell’indicatore coincidente Regiocoin-Lombardia conferma il

forte deterioramento della componente di fondo dell’economia regionale nel primo trimestre del

2020. Sulla base dell’evidenza disponibile, il protrarsi delle misure di contenimento dell’epidemia

comporterà verosimilmente una significativa contrazione del prodotto anche nel secondo trimestre

dell’anno, pur in presenza di numerose misure di sostegno dell’economia varate dal Governo e dalle

Autorità locali.

Le imprese si trovano ad affrontare la difficile fase congiunturale con una struttura finanziaria più

equilibrata rispetto a quella che avevano alla vigilia della crisi del debito sovrano. Tuttavia, la

sospensione di parte delle attività ha determinato tensioni di liquidità e accresciuto la domanda di

prestiti per coprire le esigenze finanziarie a breve termine. Per attenuare tali difficoltà, il Governo e

la Regione hanno adottato misure a sostegno della liquidità delle imprese e la politica monetaria ha

assunto un orientamento fortemente espansivo, che favorisce condizioni di offerta ancora distese.

La possibilità di recuperare nell’anno i livelli di attività dipenderà da un insieme di fattori. Per

alcuni settori, come quello manifatturiero, è possibile che venga recuperata parte della produzione

persa durante la vigenza delle misure di contenimento; per molti comparti dei servizi si tratta di

un’eventualità meno plausibile, anche per la riduzione dei flussi turistici che resteranno

verosimilmente modesti per un periodo prolungato.

Le imprese

Nel 2019 l’attività dell’industria ha ristagnato, decelerando sensibilmente rispetto all’anno

precedente, per poi ridursi repentinamente nel primo trimestre del 2020. Nelle attese delle imprese

le perdite di fatturato potrebbero toccare il 25 per cento nel primo semestre dell’anno, anche a

seguito della sospensione per più di un mese delle attività rappresentative di oltre la metà del valore

aggiunto del settore produttivo. L’incertezza sulle conseguenze della pandemia determinerebbe nel

2020 una diminuzione dell’accumulazione di capitale, che era già scesa nel 2019. Nelle costruzioni

la fase espansiva è proseguita nel 2019, ma ha subito un brusco arresto nel primo trimestre del

2020, risentendo del blocco dei cantieri. Nei servizi l’attività, ancora in crescita nel 2019, si è

deteriorata rapidamente in seguito ai provvedimenti di contenimento dell’epidemia che hanno

colpito soprattutto i comparti del commercio al dettaglio non alimentare, della ricezione, della

ristorazione, dell’intrattenimento. Nel 2019 la spesa dei viaggiatori stranieri, importante per le

attività regionali legate al turismo, è aumentata a ritmi elevati, mentre l’espansione delle

esportazioni di beni si è arrestata, risentendo della stagnazione del commercio mondiale. Nel primo

trimestre del 2020 entrambe le voci sono diminuite e si prevede che la domanda di beni proveniente

dai principali partner commerciali della regione si contragga nell’anno in corso di oltre il 10 per

cento.

Sotto il profilo della struttura finanziaria, negli ultimi anni il miglioramento delle condizioni

reddituali ha contribuito ad accrescere la resilienza del sistema produttivo: il grado di indebitamento

si è ridotto e la composizione delle passività è divenuta maggiormente diversificata e orientata agli

strumenti a media e a lunga scadenza. La pandemia e le misure adottate per farvi fronte hanno però

determinato un crollo dei ricavi che, in presenza di costi incomprimibili e non rinviabili, hanno

alimentato il fabbisogno di liquidità delle imprese, soprattutto nei comparti del commercio e

dell’alloggio e ristorazione. A fronte delle accresciute esigenze di risorse finanziarie, i prestiti

bancari sono tornati ad aumentare a partire dallo scorso mese di marzo per effetto della crescita

delle erogazioni a favore delle aziende di grandi dimensioni e dell’attenuazione della flessione dei

finanziamenti a quelle più piccole. La volatilità che ha caratterizzato i corsi degli strumenti

finanziari a seguito dell’emergenza sanitaria ha di fatto arrestato il ricorso ai mercati obbligazionari

e dei capitali da parte delle imprese lombarde, riducendo la diversificazione delle fonti di

finanziamento.

Il mercato del lavoro

Dopo un anno in cui l’espansione dell’occupazione era proseguita, nei primi mesi del 2020 la crisi

sanitaria ha impresso un repentino peggioramento alle condizioni del mercato del lavoro a seguito

del blocco delle attività produttive, che ha coinvolto oltre un terzo degli occupati in regione. I dati

16

disponibili evidenziano una significativa diminuzione del saldo tra attivazioni e cessazioni di

contratti di lavoro nei primi cinque mesi del 2020 rispetto a un anno prima. Nello stesso periodo, le

ore autorizzate di Cassa integrazione sono aumentate di quasi venti volte, sia per l’incremento degli

interventi ordinari, sia per l’ampliamento della platea dei lavoratori che possono accedere agli

interventi in deroga. A partire da marzo sono aumentate in maniera significativa le domande di

NASpI per gli eventi di disoccupazione involontaria e sono state introdotte indennità per i lavoratori

autonomi e altre categorie coperte solo parzialmente dalle misure di tutela.

Le famiglie

Nel 2019 la dinamica favorevole dell’occupazione aveva sostenuto la crescita del reddito

disponibile delle famiglie e dei consumi. Nei primi mesi del 2020 i consumi sono diminuiti, in

particolare nella componente dei beni durevoli, presumibilmente a causa della chiusura delle attività

e dei timori di riduzioni del reddito. I livelli di povertà, seppure meno elevati rispetto alla media

nazionale, potrebbero aumentare in seguito alla pandemia. Tra le famiglie più esposte vi sono quelle

che dipendono dai soli redditi da lavoro autonomo o da lavoro dipendente a tempo determinato. Nei

primi quattro mesi dell’anno i nuclei beneficiari del Reddito o della Pensione di Cittadinanza sono

aumentati rispetto al 2019.

Nel 2020 la forte caduta dei corsi azionari e obbligazionari conseguente all’emergenza ha intaccato

il valore degli strumenti finanziari di proprietà delle famiglie lombarde, che però detengono

portafogli caratterizzati da un maggiore grado di liquidità rispetto al recente passato e quindi più

adatti a sostenere i consumi in una fase di reddito calante. La crescita dei prestiti alle famiglie,

sostenuta per tutto il 2019, ha subito un rallentamento nei primi mesi del 2020 in connessione con il

calo delle compravendite immobiliari e con la minore spesa per beni durevoli. I provvedimenti

varati dal Governo e la moratoria sui mutui dovrebbero contribuire a sostenere la capacità delle

famiglie di far fronte ai propri impegni finanziari.

Il mercato del credito

Il processo di razionalizzazione della rete degli sportelli bancari, fenomeno in atto dalla crisi

finanziaria internazionale e proseguito nel 2019, si è accompagnato a una progressiva diffusione dei

canali digitali nell’erogazione dei servizi finanziari, modalità di interazione con la clientela che ha

facilitato l’applicazione delle misure di distanziamento sociale adottate per contrastare l’epidemia.

Gli intermediari, sia su base volontaria sia nell’ambito dei provvedimenti legislativi, hanno

intrapreso azioni di supporto della liquidità delle imprese e delle famiglie. A partire dal mese di

marzo i prestiti al settore produttivo sono tornati a crescere mentre quelli alle famiglie hanno

rallentato. Nel primo trimestre dell’anno in corso gli indicatori della rischiosità del credito erogato

alla clientela lombarda sono rimasti su livelli molto bassi, sebbene si ravvisino lievi segnali di

peggioramento per il flusso di nuovi prestiti deteriorati delle aziende.

La finanza pubblica

Gli effetti economici connessi con l’emergenza sanitaria avranno ricadute importanti sui bilanci

degli enti territoriali lombardi, incidendo negativamente sui flussi delle entrate e determinando un

aumento delle spese. La Regione ha fronteggiato l’epidemia di COVID-19 incrementando la

dotazione di personale medico e infermieristico e raddoppiando i posti letto in terapia intensiva, il

cui numero in rapporto alla popolazione residente era inizialmente in linea con la media nazionale

ma inferiore a quella delle altre regioni del Nord Italia. Con l’esaurirsi della fase più critica della

pandemia è iniziata una progressiva ripresa delle attività ordinarie degli ospedali. Parte

dell’incremento dei posti letto in terapia intensiva dovrebbe però essere reso strutturale. Gli enti

territoriali lombardi hanno affrontato la crisi partendo da una situazione finanziaria mediamente

migliore rispetto alle altre regioni a statuto ordinario, beneficiando di avanzi di bilancio più elevati e

di livelli di indebitamento inferiori.

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1.1.2 LA POPOLAZIONE

Nella tabella che segue sono riportati alcuni dati di sintesi sulla consistenza e sulle variazioni

registrate dalla popolazione residente nel Comune di Brescia dal 2013 al 2019.

TAB. 1 – POPOLAZIONE TOTALE DISTINTA PER GENERE, ANNI 2013 - 2019

ANNO POPOLAZIONE TOTALE

FEMMINE MASCHI TOTALE

2013 103.575 92.158 195.733 2014 103.996 92.682 196.678 2015 104.189 92.890 197.079 2016 104.493 93.463 197.956 2017 104.852 94.085 198.937 2018 105.029 95.184 200.213 2019 104.918 95.467 200.385

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio comunale di statistica su archivio informatizzato dell’anagrafe

della popolazione residente

La struttura per età

In tabella 2 si riportano alcuni indicatori demografici che illustrano la struttura per età della

popolazione residente.

In particolare, si evidenzia che al 31/12/2019 il 12,8%. della popolazione residente era

costituito da persone con età inferiore ai 15 anni e il 24,6% da ultra sessantacinquenni.

L’indice di vecchiaia totale per il 2019 è pari a 192,1 (cioè oltre 192 anziani ogni 100 giovani

di età tra 0 e 14 anni), mentre l’indice di dipendenza strutturale è pari a 39,4 (cioè oltre 39

anziani ogni 100 persone in età adulta 15-64 anni).

TAB. 2 - INDICATORI DEMOGRAFICI DELLA POPOLAZIONE COMUNE DI BRESCIA, ANNI 2013– 2019

INDICATORI DI STRUTTURA 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

% popolazione sotto i 15 anni 13,4 13,4 13,3 13,3 13,1 12,9 12,8

% popolazione 15-64 anni 62,1 62,1 62,2 62,2 62,2 62,5 62,6

% popolazione uguale o sopra i 65 anni 24,5 24,6 24,6 24,6 24,7 24,6 24,6

% popolazione uguale o sopra i 75 anni 12,7 13,0 13,3 13,5 13,6 13,6 13,7

Età media femmine 47,2 47,3 47,4 47,5 47,6 47,7 47,8

Età media maschi 42,8 43,0 43,1 43,3 43,5 43,5 43,7

Età media totale 45,1 45,3 45,4 45,5 45,7 45,7 45,8

Indice di vecchiaia femmine 225,0 227,2 228,5 229,7 230,1 231,5 233,3

Indice di vecchiaia maschi 140,0 142,2 144,0 146,1 148,3 150,1 152,6

Indice di vecchiaia totale 181,9 183,8 185,3 187,0 188,5 190,0 192,1

Indice di dipendenza strutturale 61,0 61,1 60,9 59,8 60,6 60,1 59,9

Indice di dipendenza strutturale anziani 39,4 39,5 39,5 39,6 39,6 39,3 39,4

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della

popolazione residente.

Note:

Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione 0-14 anni, moltiplicato per 100

Indice di dipendenza strutturale: rapporto tra la popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e la popolazione

in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100

Indice di dipendenza strutturale degli anziani: rapporto tra la popolazione in età di 65 anni e più e la popolazione in età

attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100

Dall’analisi dei grafici e delle tabelle presentati di seguito si evidenzia l’invecchiamento della

popolazione residente: la percentuale di ultrasettantacinquenni sulla popolazione residente

aumenta, infatti, dal 10,5% del 2004 al 13,7% del 2019.

18

INDICE DI VECCHIAIA DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI BRESCIA DAL 2004 AL 2019

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della popolazione

residente

POPOLAZIONE RESIDENTE DI ETÀ INFERIORE AI 65 ANNI E DA 65 ANNI IN POI DAL 2004 AL 2019

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato

dell’anagrafe della popolazione residente

POPOLAZIONE RESIDENTE DI ETÀ INFERIORE AI 65 ANNI E DA 65 ANNI IN POI DAL 2004 AL 2019: PERCENTUALE RISPETTO ALLA POPOLAZIONE TOTALE

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato

dell’anagrafe della popolazione residente

170,0

175,0

180,0

185,0

190,0

195,0

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

0

20.000

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

140.000

160.000

180.000

200.000

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Anziani da 65 anni in poi

Popolazione sotto i 65 anni

21

21,5

22

22,5

23

23,5

24

24,5

25

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

(val

ori

in

per

cen

tual

e)

19

TAB. 3 – ANZIANI RESIDENTI DI ETÀ PARI O SUPERIORE A 75 ANNI AL 31/12/2019 PER GENERE E CLASSI

DI ETÀ

CLASSI DI ETÀ FEMMINE % DI RIGA MASCHI % DI RIGA TOTALE % DI RIGA

Da 75 a 79 anni 5.735 57,7 4.208 42,3 9.943 100

Da 80 a 84 anni 5.185 60,4 3.399 39,6 8.584 100

Da 85 a 89 anni 3.578 66,3 1.815 33,7 5.393 100

Da 90 a 94 anni 2.034 73,4 738 26,6 2.772 100

Da 95 a 99 anni 585 82,2 127 17,8 712 100

100 anni e piu' 65 89,0 8 11,0 73 100

TOTALE 17.182 62,5 10.295 37,5 27.477 100 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della

popolazione residente

I cittadini stranieri

I cittadini stranieri residenti al 31/12/2019 rappresentano il 19,3% della popolazione totale, dato

in notevole aumento rispetto al 5,8% del 1999, ma sostanzialmente stabile dal 2011.

In valore assoluto, il numero degli stranieri residenti ha raggiunto 38.711 unità al 31/12/2019.

RAPPORTO % TRA POPOLAZIONE STRANIERA E POPOLAZIONE TOTALE RESIDENTE NEL COMUNE

DI BRESCIA DAL 2004 AL 2019

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della


La distribuzione per genere di italiani e stranieri evidenzia che la maggioranza della

popolazione è rappresentata da femmine, sia tra la popolazione italiana (52,5%) che straniera

(51,7%).

La struttura per età mette in evidenza un aspetto di diversità: tra gli stranieri ci sono più

giovani, più adulti e meno anziani degli italiani.

La popolazione straniera di età inferiore ai 15 anni rappresenta il 20,1% del totale (a fronte

dell’11,1% di quella italiana), quella tra i 15 e i 64 anni rappresenta il 75,8% del totale (a fronte

del 59,4% di quella italiana) e quella dai 65 anni in poi rappresenta il 4,1% del totale (a fronte

del 29,5% di quella italiana).

L’indice di vecchiaia per gli stranieri è di 20,4 e per gli italiani è di 266,7: ciò vuol dire che

ogni 100 giovani stranieri di età compresa tra 0 e 14 anni, ci sono oltre 20 persone dai 65 anni

in su, mentre ogni 100 giovani italiani della stessa età, ci sono oltre 266 anziani italiani. L’età

media della popolazione straniera è di 33,8 anni, mentre quella della popolazione italiana è di

48,7 anni: 15 anni di differenza. E’ da notare che con il trascorrere del tempo la popolazione

straniere sta progressivamente e lievemente invecchiando.

12,0 12,513,2

14,3

15,616,5

17,8

18,7 18,918,5 18,7 18,6 18,5 18,7

19,2

19,3

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

20

TAB. 4 - POPOLAZIONE TOTALE, STRANIERA E ITALIANA DAL 2004 AL 2019 DISTINTA PER GENERE

ANNO POPOLAZIONE ITALIANA POPOLAZIONE STRANIERA POPOLAZIONE TOTALE

MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE

2004 80.338 92.157 172.495 12.667 10.392 23.059 93.005 102.549 195.554

2005 79.154 90.608 169.762 13.239 11.096 24.335 92.393 101.704 194.097

2006 78.010 89.294 167.304 13.629 11.837 25.466 91.639 101.131 192.770

2007 76.987 88.266 165.253 14.523 12.955 27.478 91.510 101.221 192.731

2008 76.406 87.764 164.170 15.721 14.573 30.294 92.127 102.337 194.464

2009 75.838 87.035 162.873 16.535 15.685 32.220 92.373 102.720 195.093

2010 75.509 86.348 161.857 17.636 17.559 35.195 93.145 103.907 197.052

2011 75.174 85.829 161.003 18.423 18.665 37.088 93.597 104.494 198.091

2012 74.710 85.264 159.974 18.537 18.941 37.478 93.247 104.205 197.452

2013 74.672 84.922 159.594 17.486 18.653 36.139 92.158 103.575 195.733

2014 75.020 84.891 159.911 17.662 19.105 36.767 92.682 103.996 196.678

2015 75.371 84.962 160.333 17.519 19.227 36.746 92.890 104.189 197.079

2016 76.085 85.246 161.331 17.378 19.247 36.625 93.463 104.493 197.956

2017 76.508 85.274 161.782 17.577 19.578 37.155 94.085 104.852 198.937

2018 76.697 85.147 161.844 18.487 19.882 38.369 95.184 105.029 200.213

2019 76.764 84.910 161.674 18703 20.008 38.711 95.467 104.918 200.385 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della


TAB. 5 - POPOLAZIONE TOTALE, STRANIERA E ITALIANA DAL 2004 AL 2018: VALORI % SULLA POPOLAZIONE

TOTALE

ANNO % ITALIANI SU POPOLAZIONE TOTALE % STRANIERI SU POPOLAZIONE TOTALE % POPOLAZIONE TOTALE

MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE MASCHI FEMMINE TOTALE

2004 41,1 47,1 88,2 6,5 5,3 11,8 47,6 52,4 100,0

2005 40,8 46,7 87,5 6,8 5,7 12,5 47,6 52,4 100,0

2006 40,5 46,3 86,8 7,1 6,1 13,2 47,5 52,5 100,0

2007 39,9 45,8 85,7 7,5 6,7 14,3 47,5 52,5 100,0

2008 39,3 45,1 84,4 8,1 7,5 15,6 47,4 52,6 100,0

2009 38,9 44,6 83,5 8,5 8,0 16,5 47,3 52,7 100,0

2010 38,3 43,8 82,1 8,9 8,9 17,9 47,3 52,7 100,0

2011 37,9 43,3 81,3 9,3 9,4 18,7 47,2 52,8 100,0

2012 37,8 43,2 81,0 9,4 9,6 19,0 47,2 52,8 100,0

2013 38,1 43,4 81,5 8,9 9,5 18,5 47,1 52,9 100,0

2014 38,1 43,2 81,3 9,0 9,7 18,7 47,1 52,9 100,0

2015 38,2 43,1 81,4 8,9 9,8 18,6 47,1 52,9 100,0

2016 38,4 43,1 81,5 8,8 9,7 18,5 47,2 52,8 100,0

2017 38,5 42,9 81,3 8,8 9,8 18,7 47,3 52,7 100,0

2018 38,3 42,5 80,8 9,2 9,9 19,2 47,5 52,5 100,0

2019 38,3 42,4 80,7 9333,5 10,0 19,3 47,6 52,4 100,0

Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della popolazione residente

21

Le famiglie Le famiglie residenti nel Comune di Brescia al 31/12/2019 sono complessivamente 95.705, di

cui 76.036 italiane (pari all’81,5% del totale), 14.225 straniere (corrispondenti al 14,9%) e

3.444 quelle miste (pari al 3,6%), composte cioè da italiani e stranieri.

Il numero medio dei componenti è costante e pari a 2,1 persone per famiglia.

Il confronto tra le famiglie italiane, straniere e miste evidenzia una diversa distribuzione

percentuale delle tipologie familiari.

Per le famiglie italiane al primo posto si trova “femmina sola” (25,8%), al secondo il “maschio

solo” (19,2%), seguito a breve distanza dalla “coppia con figli” (18,4%), al quarto posto la

“coppia sola” (17,6%) e, infine, la “madre con figli” (8,7%).

La tipologia familiare prevalente tra gli stranieri è “maschio solo” (27,9%), seguita da

“femmina sola” (27,2%), da “coppia con figli” (17,1%) e da “madre con figli” (6,4%).

La tipologia familiare prevalente tra le famiglie miste è invece “coppia con figli” (31,2%), da

“coppia sola” (13,2%) e da “madre con figli” (2,8%).

TAB. 6 – POPOLAZIONE RESIDENTE IN TOTALE, IN CONVIVENZA E IN FAMIGLIA, NUMERO DELLE FAMIGLIE

RESIDENTI NEL COMUNE DI BRESCIA DAL 2013 AL 2019E NUMERO MEDIO DEI COMPONENTI DESCRIZIONE 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Totale popolazione residente 195.733 196.678 197.079 197.956 198.937 200.213 200.385

Popolazione residente in convivenza 1.962 2.001 2.006 2.008 2.185 2.604 2.531

Popolazione residente in famiglia 193.771 194.677 195.073 195.868 196.752 197.609 197.854

Numero delle famiglie 92.054 92.740 93.094 93.628 94.493 95.236 95.705

Numero medio di componenti 2,1 2,1 2,1 2,1 2,1 2,1 2,1 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica su archivio informatizzato dell’anagrafe della popolazione residente.

Nota: il numero medio di componenti per famiglia si ottiene dividendo la popolazione residente in famiglia (data dalla

popolazione residente in totale meno la popolazione residente in convivenza) per il numero delle famiglie residenti.

TAB. 7 – FAMIGLIE IN TOTALE RESIDENTI A BRESCIA AL 31/12/2019 PER NUMERO DI COMPONENTI E TIPOLOGIA

FAMILIARE

N. COMPO- NENTI

FEMMINA

SOLA MASCHIO

SOLO COPPIA

SOLA COPPIA

CON FIGLI MADRE

CON FIGLI PADRE

CON FIGLI ALTRO TOTALE

% DI

COLONNA

1 24.033 18.984 43.017 44,9

2 14.563 5.478 1.075 3.669 24.785 25,9

3 8.293 1.917 350 2.989 13.549 14,2

4 7.135 368 50 2.231 9.784 10,2

5 1.810 45 12 1.110 2.977 3,1

6 e più 665 12 2 914 1.593 1,7

TOTALE 24.033 18.984 14.563 17.903 7.820 1.489 10.913 95.705 100,0

% di riga 25,1 19,8 15,2 18,7 8,2 1,6 11,4 100 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica su archivio informatizzato dell’anagrafe ella popolazione residente

TAB. 8 – FAMIGLIE RESIDENTI NEL COMUNE DI BRESCIA AL 31/12/2019PER NUMERO DI FIGLI PRESENTI IN

FAMIGLIA

N. FIGLI COPPIA

CON FIGLI GENITORE

CON FIGLI ALTRE TOTALE

COPPIA

CON FIGLI GENITORE

CON FIGLI ALTRE TOTALE

1 8.293 6.553 3.111 17.957 46,3 70,4 57,6 55,1

2 7.135 2.266 1.693 11.094 39,9 24,3 31,3 34,0

3 e più 2.475 490 597 3.562 13,8 5,3 11,1 10,9

TOTALE 17.903 9.309 5.401 32.613 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di diffusione dell’informazione statistica su archivio informatizzato dell’anagrafe

della popolazione residente

22

TAB. 9 – % FIGLI SU POPOLAZIONE TOTALE PER FASCE DI ETÀ AL 31/12/2019

FASCE DI ETÀ FIGLI

POPOLAZIONE

TOTALE % FIGLI SU

POPOLAZIONE

TOTALE N. VALORI % N. VALORI

% Minorenni 28.172 5,4 31.081 15,5 90,6

18-24 anni 10.900 2,1 13.878 6,9 78,5

25-29 anni 5.026 1,0 10.755 5,4 46,7

30-34 anni 2.239 0,4 11.356 5,7 19,7

35-39 anni 1.198 0,2 11.945 6,0 10,0

Dai 40 in poi 4.509 0,9 121.370 60,6 3,7

Totale 52.044 100,0 200.385 100,0 26,1Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica su archivio informatizzato dell’anagrafe della


Nota: con il termine “figli” vengono indicate le persone che nell’archivio informatizzato della

popolazione residente hanno tale rapporto di parentela con l’intestatario della scheda di famiglia

La popolazione nei quartieri

TAB. 10 – POPOLAZIONE RESIDENTE A BRESCIA AL 31/12/2019 PER QUARTIERE DISTINTA TRA UE E NON UE

ZONA QUARTIERE POPOLAZIONE

UE (COMPRESI

ITALIANI)

POPOLAZION

E NON UE TOTALE

% UE SU

POPOLAZIONE

TOTALE NORD BORGO TRENTO 6.141 961 7.102 86,5

NORD CASAZZA 2.378 395 2.773 85,8

NORD MOMPIANO 6.858 582 7.440 92,2

NORD S. BARTOLOMEO 4.771 521 5.292 90,2

NORD S. EUSTACCHIO 7.289 1.343 8.632 84,4

NORD S. ROCCHINO 5.195 838 6.033 86,1

NORD VILL. PREALPINO 4.088 418 4.506 90,7

CENTRO BRESCIA ANTICA 6.049 974 7.023 86,1

CENTRO CENTRO STORICO NORD 5.916 2.286 8.202 72,1

CENTRO CENTRO STORICO SUD 4.716 1.485 6.201 76,1

CENTRO CROCIFISSA DI ROSA 4.331 716 5.047 85,8

CENTRO PORTA MILANO 4.699 1.305 6.004 78,3

CENTRO PORTA VENEZIA 9.069 2.008 11.077 81,9

SUD CHIESANUOVA 5.430 1.588 7.018 77,4

SUD DON BOSCO 5.268 1.835 7.103 74,2

SUD FOLZANO 1.610 151 1.761 91,4

SUD FORNACI 2.351 286 2.637 89,2

SUD LAMARMORA 7.174 1.754 8.928 80,4

SUD PORTA CREMONA 11.083 2.969 14.052 78,9

SUD VILLAGGIO SERENO 5.300 645 5.945 89,2

EST BUFFALORA 2.147 170 2.317 92,7

EST CAIONVICO 2.147 154 2.301 93,3

EST S. EUFEMIA 2.851 416 3.267 87,3

EST S. POLO CASE 4.084 644 4.728 86,4

EST S. POLO CIMABUE 6.992 546 7.538 92,8

EST S. POLO PARCO 4.859 814 5.673 85,7

EST SANPOLINO 2.426 430 2.856 84,9

OVEST CHIUSURE 9.279 1.780 11.059 83,9

OVEST FIUMICELLO 4.365 1.998 6.363 68,6

OVEST PRIMO MAGGIO 2.760 945 3.705 74,5

OVEST URAGO 9.204 1.126 10.330 89,1

OVEST VILLAGGIO BADIA 3.527 420 3.947 89,4

OVEST VILLAGGIO VIOLINO 2.949 193 3.142 93,9

SDF Senza Fissa Dimora 270 113 383 70,5

TOTALE 167.576 32.809 200.385 83,6 Fonte: elaborazioni a cura dell’ufficio di statistica del Comune di Brescia su archivio informatizzato dell’anagrafe della popolazione

residente

23

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78

3

42

6

34

7

92

44

2,5

97

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13

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10

0

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10

0

5,1

12

41

,0

27

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15

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11

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,0

10

0

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48

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12

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4,1

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10

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12

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27

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18

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12

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10

0

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45

32

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28

,0

19

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14

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1

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10

0

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11

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1

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12

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1

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3

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72

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2

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5,1

77

45

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,1

3,5

1

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10

0

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F

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0

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1,2

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05

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14,2

10

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3,1

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100

Fon

te:

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pop

ola

zion

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sid

ente

25

1.1.3 CONDIZIONI E PROSPETTIVE SOCIODELL’ENTE

Al fine di illustrare condizioni e prospettive socio

particolarmente significativo ripor

Mercato del lavoro

TAB.1– PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE E TASSO D

ANNI 2004-2019

Anno Persone in cerca di occupazione (in migliaia)

Maschi Femmine2004

2005

2006

2007

2008 6

2009 15

2010 16

2011 14

2012 15

2013 27

2014 29

2015 27

2016 23

2017 15

2018 14

2019 12 Fonte: Istat - Indagine Forze Lavoro - * Popolazione 15 anni e più

Le informazioni relative al mercato del lavoro a livello comunale sono

necessario utilizzare i dati provinciali come indicatore della situazione

Il tasso di disoccupazione, a seguito della crisi iniziata nel 200

aumento, passando dal 3,5% del 2004 al 9,1% del 2014,

che ha portato il tasso al 4,7% nel 201

Restano confermati, per tutto il periodo, tassi di disoccupazione più elevati per la compo

femminile del mercato del lavoro

Anche la disoccupazione giovanile

negli ultimi anni un forte calo, portandosi nel 2019 al 13,6%.

In un confronto territoriale, i tassi di disoccupazione de

essere minori di quelli registrati a livello nazionale e regionale (tab.2).

Fonte: Istat - Indagine Forze Lavoro

CONDIZIONI E PROSPETTIVE SOCIO-ECONOMICHE DEL TERRITORIO

Al fine di illustrare condizioni e prospettive socio-economiche del territorio bresciano, si ritiene

particolarmente significativo riportare alcuni dati e informazioni.

CCUPAZIONE E TASSO DI DISOCCUPAZIONE PER SESSO. PROVINCIA DI

Persone in cerca di occupazione (in migliaia) Tasso di disoccupazioneFemmine Totale Maschi Femmine Totale

19 2,1 5,6 3,5

22 2,7 6,3 4,2

20 3,1 4,9 3,8

17 1,9 5,0 3,2

11 17 1,9 5,0 3,2

14 29 4,5 6,3 5,2

16 32 4,8 7,0 5,7

17 31 4,3 8,1 5,8

22 37 4,7 9,6 6,7

22 48 7,9 8,9 8,3

23 53 8,8 9,6 9,1

23 49 8,0 9,7 8,7

27 49 6,9 10,8 8,6

21 36 4,4 8,6 6,2

16 30 4,1 6,6 5,2

16 28 3,5 6,5 4,7* Popolazione 15 anni e più - **Fascia di età: 15-24 anni

informazioni relative al mercato del lavoro a livello comunale sono carenti;

necessario utilizzare i dati provinciali come indicatore della situazione per la città di Brescia

Il tasso di disoccupazione, a seguito della crisi iniziata nel 2008, ha registrato

o dal 3,5% del 2004 al 9,1% del 2014, ma dal 2017 è iniziato

el 2019.

Restano confermati, per tutto il periodo, tassi di disoccupazione più elevati per la compo

femminile del mercato del lavoro.

a disoccupazione giovanile, dopo una forte crescita nell’ultimo decennio, ha registrato

negli ultimi anni un forte calo, portandosi nel 2019 al 13,6%.

In un confronto territoriale, i tassi di disoccupazione della provincia di Brescia continuano a

essere minori di quelli registrati a livello nazionale e regionale (tab.2).

Indagine Forze Lavoro

ECONOMICHE DEL TERRITORIO

economiche del territorio bresciano, si ritiene

ROVINCIA DI BRESCIA.

Tasso di disoccupazione * (%) Totale Giovanile**

3,5 8,7

4,2 10,1

3,8 9,7

3,2 8,9

3,2 6,2

5,2 14,6

5,7 16,7

5,8 21,5

6,7 23,1

8,3 24,1

9,1 28,2

8,7 35,9

8,6 32,9

6,2 17,7

5,2 16,3

4,7 13,6

carenti; per questo è

per la città di Brescia.

registrato un consistente

ma dal 2017 è iniziato un deciso calo

Restano confermati, per tutto il periodo, tassi di disoccupazione più elevati per la componente

nell’ultimo decennio, ha registrato

lla provincia di Brescia continuano a

26

TAB.2 – TASSO DI DISOCCUPAZI

PROVINCIA DI

ANNO

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019 Fonte: Istat - Indagine Forze Lavoro

Fonte: Istat - Indagine Forze Lavoro

Addetti imprese

A livello comunale si assiste ad un aumento degli addetti, a fronte di una crescita limitata delle

imprese, con una differente distribuzione nel tempo per ramo di attività.

TAB.3 – ADDETTI DELLE SEDI DELLE ATTIVITÀ ECONOMI

VALORI ASSOLUTI, ANNI 2009-2018

ANNO MANIFATTURIERO

ED ESTRAZIONE COSTRUZIONI

2009 24.550 6.916

2010 25.872 6.837

2011 25.298 6.984

2012 25.836 7.255

2013 24.872 7.015

2014 25.048 6.778

2015 24.588 6.904

2016 24.934 7.083

2017 25.364 7.143

2018 26.344 6.684Variazione %

2018/2009 7,3% -3,4%

Variazione

assoluta

2018/2009 1.794 -232

Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e

ASSO DI DISOCCUPAZIONE ITALIA, LOMBARDIA E

ROVINCIA DI BRESCIA - ANNI 2008-2019

ITALIA LOMBARDIA BRESCIA

6,7 3,7 3,2

7,7 5,3 5,2

8,4 5,5 5,7

8,7 5,7 5,8

10,7 7,4 6,7

12,1 8,0 8,3

12,7 8,2 9,1

11,9 7,9 8,7

11,7 7,4 8,6

11,2 6,4 6,2

10,6 6,0 5,2

10,0 5,6 4,7 Indagine Forze Lavoro

Indagine Forze Lavoro

si assiste ad un aumento degli addetti, a fronte di una crescita limitata delle

imprese, con una differente distribuzione nel tempo per ramo di attività.

LLE ATTIVITÀ ECONOMICHE PER MACROSETTORI – COMUNE DI

OSTRUZIONI COMMERCIO E

RISTORAZIONE SERVIZI ISTRUZIONE, SANITÀ

6.916 20.274 33.907 6.837

6.837 22.011 33.071 6.806

6.984 23.078 37.880 8.367

7.255 23.729 37.676 8.564

7.015 23.348 39.050 9.673

6.778 22.997 39.578 8.297

6.904 23.699 42.446 8.530

7.083 24.756 45.142 9.072

7.143 26.542 45.997 9.790

6.684 27.078 48.145 10.252

3,4% 33,6% 42,1% 49,9%

232 6.804 14.278 3.415

settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati CCIAA – Struttura delle Imprese

si assiste ad un aumento degli addetti, a fronte di una crescita limitata delle

OMUNE DI BRESCIA -

ALTRO TOTALE ADDETTI

3.850 96.334

4.060 98.657

3.589 105.196

3.713 106.773

3.523 107.481

3.543 106.241

2.629 108.796

3.374 114.361

3.191 118.027

3.336 121.879

-13,4% 26,5%

-514 25.545

Struttura delle Imprese

27

TAB.4 – ADDETTI DELLE SEDI DELLE ATTIVITÀ ECONOMI

COMPOSIZIONE PERCENTUALE, ANNI 2009

ANNO MANIFATTURIERO

ED ESTRAZIONE COSTRUZIONI

2009 25,5

2010 26,2

2011 24,0

2012 24,2

2013 23,1

2014 23,6

2015 22,6

2016 21,8

2017 21,5

2017 21,5

2018 21,6 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e



Fonte: Elaborazioni settore Informatica,


LLE ATTIVITÀ ECONOMICHE PER MACROSETTORI – COMUNE DI

2009-2018

OSTRUZIONI COMMERCIO E

RISTORAZIONE SERVIZI

ISTRUZIONE, SANITÀ

7,2 21,0 35,2 7,1

6,9 22,3 33,5 6,9

6,6 21,9 36,0 8,0

6,8 22,2 35,3 8,0

6,5 21,7 36,3 9,0

6,4 21,6 37,3 7,8

6,3 21,8 39,0 7,8

6,2 21,6 39,5 7,9

6,1 22,5 39,0 8,3

6,1 22,5 39,0 8,3

5,5 22,2 39,5 8,4settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati CCIAA – Struttura delle Imprese

settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati CCIAA

settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati CCIAA

OMUNE DI BRESCIA -

ALTRO TOTALEADDETTI

7,1 4,0 100,0

6,9 4,1 100,0

8,0 3,4 100,0

8,0 3,5 100,0

9,0 3,3 100,0

7,8 3,3 100,0

7,8 2,4 100,0

7,9 3,0 100,0

8,3 2,7 100,0

8,3 2,7 100,0

8,4 2,7 100,0 Struttura delle Imprese

CCIAA –

CCIAA –

28


CCIAA – Struttura delle Imprese

Benessere economico

Prodotto Interno Lordo

Il PIL pro-capite, seppur molto criticato, risulta ancora adesso un indicatore importante dello

stato di salute di un sistema economico e della sua evo

Anche in questo caso il dato è disponibile solo a livello provinciale e segnala che, dopo la fase

di crisi iniziata dal 2009, il PIL

regionale e nazionale.

TAB.5 – PRODOTTO INTERNO LORDO

ITALIA, LOMBARDIA E PANNO 2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018 Fonte: Istituto Guglielmo Tagliacarne

Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati


, seppur molto criticato, risulta ancora adesso un indicatore importante dello

stato di salute di un sistema economico e della sua evoluzione nel tempo.


PIL della provincia di Brescia torna a crescere, così come quello

ORDO (PIL) DELL'INTERA ECONOMIA PER ABITANTE, A PREZZI CORRENTI

PROVINCIA DI BRESCIA. ANNI 2003-2018 – (valori in euroBRESCIA LOMBARDIA ITALIA 27.428,30 28.922,50 21.946,90

28.044,50 29.563,90 22.670,10

27.754,20 30.054,30 23.178,10

28.469,30 30.576,00 23.857,60

29.544,80 31.717,50 24.740,00

29.556,70 32.862,00 25.040,40

26.936,10 31.212,90 24.056,90

27.163,30 32.269,80 24.347,30

28.135,20 32.723,70 24.761,70

27.482,00 31.949,30 24.320,20

27.117,00 31.359,80 23.974,90

27.356,20 31.642,20 23.982,20

27.950,60 32.283,50 24.453,70

28.363,20 32.860,50 24.884,20

29.154,80 33.545,40 25.405,70

30.589,09 34.689,05 26.034,19 Istituto Guglielmo Tagliacarne

, seppur molto criticato, risulta ancora adesso un indicatore importante dello


, così come quello

A PREZZI CORRENTI valori in euro)

29

Fonte: Istituto Guglielmo Tagliacarne

Redditi IRPEF

I redditi IRPEF, noti a livello comunale

dopo la fase di crisi e il calo della percentuale di dichiaranti sul totale della popolazione (dal

79,6% del 2002 al 69,6% del 2016),

contestualmente una lieve flessione

TAB.6 – REDDITI IRPEF – COMUNE DI

ANNO NUMERO

DICHIARANTI POPOLAZIONE

2001 144.776 187.188

2002 149.260 187.595

2003 147.167 191.114

2004 146.756 192.164

2005 144.829 191.059

2006 142.157 190.044

2007 144.225 189.742

2008 143.330 190.844

2009 141.145 191.618

2010 141.458 193.879

2011 140.441 189.085

2012 138.313 188.520

2013 136.903 193.599

2014 137.120 196.058

2015 136.712 196.480

2016 139.283 196.670

2017 139.731 196.475

2018 143.378 198.536 Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze

stituto Guglielmo Tagliacarne

a livello comunale e aggiornati all’ultimo anno disponibile

il calo della percentuale di dichiaranti sul totale della popolazione (dal

del 2016), una leggera ripresa del numero dei dichiaranti (71,2%), ma

contestualmente una lieve flessione del reddito medio.

OMUNE DI BRESCIA , ANNI 2001-2018

% DICHIARANTI

SU POPOLAZIONE IMPORTO

MEDIA PER

DICHIARAZIONE

77,30% 2.813.071.983

79,60% 2.894.143.061

77,00% 2.986.367.266

76,40% 3.045.354.001

75,80% 3.106.022.671

74,80% 3.244.349.552

76,00% 3.354.801.553

75,10% 3.359.673.955

73,70% 3.284.949.739

73,00% 3.312.714.647

74,30% 3.361.114.807

73,40% 3.328.963.138

70,70% 3.326.604.883

69,90% 3.375.904.036

69,60% 3.431.436.904

69,55% 3.479.200.315

71,11% 3.378.884.482

72,21% 3.712.383.380

e aggiornati all’ultimo anno disponibile, mostrano,

il calo della percentuale di dichiaranti sul totale della popolazione (dal

una leggera ripresa del numero dei dichiaranti (71,2%), ma

EDIA PER

ICHIARAZIONE

MEDIA

PER

ABITANTE 19.431 15.028

19.390 15.428

20.292 15.626

20.751 15.848

21.446 16.257

22.822 17.072

23.261 17.681

23.440 17.604

23.274 17.143

23.418 17.087

23.933 17.776

24.068 17.658

24.299 17.183

24.620 17.219

25.100 17.465

25.435 17.690

24.244 17.198

25.892 18.699

30

Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze


Paesaggio e patrimonio culturale

Offerta Turistica

Il rilancio di Brescia come città turistica si gioca, oltre che sull’offerta paesaggistica e culturale

nel suo complesso, anche sulla capacità di accoglienza.

L’offerta di servizi alberghieri ed extra

Sono in diminuzione gli esercizi alberghieri,

Si segnala, inoltre, che l’ulteriore crescita del settore extralberghiero registrata nel 2018 è

dovuta all’inclusione nella classe anche delle

imprenditoriale, ad uso turistico.



patrimonio culturale


sulla capacità di accoglienza.

di servizi alberghieri ed extra alberghieri a Brescia evidenzia andamenti differenti.

gli esercizi alberghieri, mentre sono in forte crescita quelli extralberghieri


all’inclusione nella classe anche delle case e alloggi per vacanza, gestiti in forma non


andamenti differenti.

crescita quelli extralberghieri.


gestiti in forma non

31

TAB.7 – ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGHIERI DEL COMUNE DI

BRESCIA, ANNI 1998 - 2018

ANNI ESERCIZI

ALBERGHIERI

ESERCIZI

EXTRALBERGHIERI (1)

TOTALE

1998 40 14 54

1999 38 13 51

2000 38 15 53

2001 38 15 53

2002 39 15 54

2003 38 13 51

2004 38 11 49

2005 39 18 57

2006 40 25 65

2007 40 28 68

2008 39 31 70

2009 40 36 76

2010 42 34 76

2011 42 39 81

2012 40 44 84

2013 39 51 90

2014 38 57 95

2015 38 64 102

2016 39 71 110

2017 39 85 124

2018 35 114 149 (1) Dal 2018 i dati degli esercizi extralberghieri sono comprensivi, a differenza di quelli diffusi

da ISTAT, anche delle case e alloggi per vacanza gestiti in forma non imprenditoriale (alloggi

privati in locazione ad uso turistico)

Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati

Provincia di Brescia – settore Turismo

Dal 2018 i dati degli esercizi extralberghieri sono comprensivi, a differenza di quelli diffusi da ISTAT, anche

delle case e alloggi per vacanza gestiti in forma non imprenditoriale (alloggi privati in locazione ad uso

turistico)

Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di

Brescia – settore Turismo

0

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18

Esercizi Alberghieri ed Extralberghieri -

Comune di Brescia - Anni 1998-2018

Esercizi alberghieri esercizi extralberghieri

32



TAB.8 – POSTI LETTO PER ESERCIZIO ALBERGHIERO ED EXTRALBERGHIERO

DEL COMUNE DI BRESCIA, ANNI 1998-2018

PERIODO POSTI LETTO

ESERCIZI

ALBERGHIERI

POSTI LETTO

ESERCIZI EXTRA

ALBERGHIERI POSTI LETTO TOTALI

1998 2.157 684 2.841

1999 2.125 681 2.806

2000 2.123 693 2.816

2001 2.134 693 2.827

2002 2.305 652 2.957

2003 2.276 609 2.885

2004 2.249 593 2.842

2005 2.261 724 2.985

2006 2.292 821 3.113

2007 2.718 915 3.633

2008 2.785 854 3.639

2009 2.961 981 3.942

2010 3.008 967 3.975

2011 2.973 1.028 4.001

2012 2.998 1.036 4.034

2013 2.999 1.190 4.189

2014 2.758 1.376 4.134

2015 2.700 1.528 4.228

2016 2.704 1.558 4.262

2017 2.716 1.606 4.322

2018 2.297 1.694 3.991 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di


0,0

20,0

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Esercizi Alberghieri ed Extralberghieri -

Comune di Brescia - Anni 1998-2018 - v.%

Esercizi alberghieri esercizi extralberghieri

33





Domanda turistica

La risposta dei turisti risulta particolarmente significativa, essendo cresciuti sensibilmente gli

arrivi (circa 164 migliaia nel 2008, più di 279 migliaia nel 2018) e le presenze (483 migliaia

circa nel 2008, oltre 599 migliaia nel 2018). In particolare, dopo un marcato aumento

nell’ultimo decennio (con un picco nel 2017), nell’ultimo anno si assiste ad una lieve

diminuzione degli arrivi di turisti stranieri, a fronte di un incremento degli arrivi degli italiani.

0

1.000

2.000

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Posti letto per tipologia di esercizio -

Comune di Brescia - Anni 1998-2018 - v.a.

Esercizi Alberghieri Esercizi Extra Alberghieri

0,0

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40,0

60,0

80,0

100,0

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18

Posti letto per tipologia di esercizio -

Comune di Brescia - Anni 1998-2018 - v.%

Esercizi Alberghieri Esercizi Extra Alberghieri

34

TAB.9 – FLUSSI TURISTICI – ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI DEL COMUNE DI BRESCIA PER NAZIONALITÀ, ANNI 1998-2018

PERIODO ITALIANI

ARRIVI ITALIANI

PRESENZE STRANIERI

ARRIVI STRANIERI

PRESENZE TOTALE

ARRIVI TOTALE

PRESENZE

1998 93.174 330.036 45.620 145.065 138.794 475.101

1999 100.824 326.336 48.994 146.033 149.818 472.369

2000 102.884 354.353 49.238 147.332 152.122 501.685

2001 96.366 379.420 46.499 136.505 142.865 515.925

2002 95.321 345.632 52.740 138.415 148.061 484.047

2003 94.470 313.792 49.259 118.825 143.729 432.617

2004 93.377 281.738 52.987 122.904 146.364 404.642

2005 97.987 275.303 48.184 116.050 146.171 391.353

2006 108.551 302.173 52.328 133.106 160.879 435.279

2007 103.093 314.485 51.818 142.124 154.911 456.609

2008 108.758 323.068 55.379 160.599 164.137 483.667

2009 115.697 378.257 54.934 168.715 170.631 546.972

2010 131.919 328.337 62.028 149.445 193.947 477.782

2011 130.004 313.693 65.371 161.205 195.375 474.898

2012 132.636 301.054 68.470 164.683 201.106 465.737

2013 152.431 343.848 77.279 170.203 229.710 514.051

2014 153.450 377.878 76.661 173.835 230.111 551.713

2015 156.993 402.804 94.239 204.817 251.232 607.621

2016 162.323 401.567 98.417 213.743 260.740 615.310

2017 172.950 434.273 100.499 238.827 273.449 673.100

2018 182.100 395.641 96.992 204.180 279.092 599.821 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di Brescia – settore Turismo

Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di Brescia –

settore Turismo

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18

Arrivi per nazionalità - Comune di Brescia -Anni 1998-2018 - v.a.

Italiani Stranieri Totale

35

Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di Brescia –

settore Turismo

TAB. 10 – FLUSSI TURISTICI – TASSI DI OCCUPAZIONE DEI POSTI LETTO

(*) DEL COMUNE DI BRESCIA PER

NAZIONALITÀ. ANNI 1998-2018

ANNO ALBERGHIERI EXTRALBERGHIERI TOTALE

ITALIANI STRANIERI TOTALE ITALIANI STRANIERI TOTALE ITALIANI STRANIERI TOTALE

1998 104,2 58,1 162,3 153,8 28,8 182,6 116,2 51,1 167,3

1999 105,9 57,2 163,1 148,8 35,8 184,6 116,3 52 168,3

2000 115,6 58,2 173,8 157,1 34,4 191,5 125,8 52,3 178,1

2001 119,7 53,3 173 178,9 32,7 211,6 134,2 48,3 182,5

2002 105,6 54,4 160 156,7 19,9 176,6 116,9 46,8 163,7

2003 99,5 47,6 147,1 143,4 17,2 160,6 108,8 41,2 150

2004 92,6 48,4 141 124 23,9 147,9 99,1 43,2 142,3

2005 90,8 46,4 137,2 96,7 15,4 112,1 92,2 38,9 131,1

2006 96 51,4 147,4 100,2 18,5 118,7 97,1 42,8 139,9

2007 85,5 46,9 132,4 89,6 15,9 105,5 86,6 39,1 125,7

2008 90,4 53,9 144,3 83,4 12,1 95,5 88,8 44,1 132,9

2009 84,4 52 136,4 130,9 15,2 146,1 96 42,8 138,8

2010 67,7 42,8 110,5 129 21,3 150,3 82,6 37,6 120,2

2011 70,8 46,9 117,7 100,5 21,1 121,6 78,4 40,3 118,7

2012 73,3 48,8 122,1 78,4 17,7 96,1 74,6 40,8 115,4

2013 84 49,7 133,7 77,2 17,7 94,9 82,1 40,6 122,7

2014 91,2 54,1 145,3 91,8 17,8 109,6 91,4 42,1 133,5

2015 91,4 65,5 156,9 102,1 18,4 120,5 95,3 48,4 143,7

2016 86,2 68,8 155 108,2 17,8 126 94,2 50,2 144,4

2017 91,3 69,4 160,7 116 31,4 147,4 100,5 55,3 155,8

2018 109,8 73,6 183,4 84,7 20,7 105,4 99,1 51,2 150,3 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Provincia di Brescia – settore Turismo (*)

Tasso di occupazione dei posti letto = n. presenze annue/n. posti letto

0

100.000

200.000

300.000

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2010

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2014

2015

2016

2017

2018

Presenze per nazionalità - Comune di Brescia -Anni 1998-2018 - v.a.


36





Ambiente

Parco veicolare

Il parco veicolare circolante intestato a residenti a Brescia è di circa 158 mila veicoli nel 2019.

TAB. 11 – PARCO VEICOLARE CIRCOLANTE PER CATEGORIA E COMUNE, ANNO 2019

TIPO VEICOLO VALORI ASSOLUTI VALORI PERCENTUALI

BRESCIA RESTO

PROVINCIA TOTALE

PROVINCIA BRESCIA

RESTO

PROVINCIA TOTALE

PROVINCIA Autobus 688 649 1337 51,5 48,5 100,0

Autocarri - rimorchi 32.243 212.054 244.297 13,2 86,8 100,0

Autoveicolo 121.509 688.632 810.141 15,0 85,0 100,0

Caravan 3.020 12.938 15.958 18,9 81,1 100,0

Motocicli - quadricicli 234 4.708 4.942 4,7 95,3 100,0

Totale 157.694 918.981 1.076.675 14,6 85,4 100,0 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati ACI – PRA Pubblico Registro Automobilistico

-

50,0

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1998

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2009

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2013

2014

2015

2016

2017

2018

Tassi di occupazione dei posti letto alberghieri Comune di Brescia - Anni 1998 - 2018


-

50,0

100,0

150,0

200,0

250,0

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

Tassi di occupazione dei posti letto extralberghieri. Comune di Brescia

Anni 1998 - 2018


37

Il 25,4% degli autoveicoli della città è di categoria uguale ad Euro 6, contro il 22% nel resto

della Provincia.

TAB. 12 – AUTOVETTURE DISTINTE PER COMUNE, ANNO 2019 - VALORI ASSOLUTI E VALORI PERCENTUALI

TIPO VEICOLO VALORI ASSOLUTI

VALORI PERCENTUALI

(COLONNA) VALORI PERCENTUALI (RIGA)

BRESCIA RESTO

PROVINCIA TOTALE

PROVINCIA BRESCIA

RESTO

PROVINCIA BRESCIA

RESTO

PROVINCIA Euro 0 15.947 89.792 105.739 10,1 9,8 15,1 84,9

Euro 1 4.808 30.340 35.148 3,0 3,3 13,7 86,3

Euro 2 10.301 71.947 82.248 6,5 7,8 12,5 87,5

Euro 3 18.504 127.588 146.092 11,7 13,9 12,7 87,3

Euro 4 37.017 218.436 255.453 23,5 23,8 14,5 85,5

Euro 5 29.532 170.035 199.567 18,7 18,5 14,8 85,2

Euro 6 40.047 201.867 241.914 25,4 22,0 16,6 83,4

Non classificati 1.456 8.749 10.205 0,9 1,0 14,3 85,7

Non definiti 83 227 310 0,1 0,0 26,8 73,2

Totale 157.695 918.981 1.076.676 100,0 100,0 14,6 85,4 Fonte: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati ACI – PRA Pubblico Registro Automobilistico

Inflazione locale

A chiusura del presente paragrafo, si ritiene opportuno riportare alcuni dati relativi

all’inflazione a Brescia.

I grafici e la tabella che seguono illustrano le variazioni percentuali degli indici dei prezzi al

consumo dell’intera collettività nazionale (NIC) e le variazioni medie annuali per il Comune di

Brescia confrontato con i dati nazionali.

TASSO TENDENZIALE DI INFLAZIONE CON TABACCHI - NIC - INTERA COLLETTIVITÀ - BRESCIA E ITALIA - SERIE STORICA MAGGIO 2010 – MAGGIO 2020

Fonte dati: Elaborazioni settore Informatica, innovazione e statistica – Comune di Brescia su dati Istat

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

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3,5

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10

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20

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NO

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20

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NO

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20

13

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20

13

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20

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13

NO

V -

20

13

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14

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20

14

MA

G -

20

14

LU

G -

20

14

SE

T -

20

14

NO

V -

20

14

GE

N -

20

15

MA

R -

20

15

MA

G -

20

15

LU

G -

20

15

SE

T -

20

15

NO

V -

20

15

GE

N -

20

16

MA

R -

20

16

MA

G -

20

16

LU

G -

20

16

SE

T -

20

16

NO

V -

20

16

GE

N -

20

17

MA

R -

20

17

MA

G -

20

17

LU

G -

20

17

SE

T -

20

17

NO

V -

20

17

GE

N -

20

18

MA

R -

20

18

MA

G -

20

18

LU

G -

20

18

SE

T -

20

18

NO

V -

20

18

GE

N -

20

19

MA

R -

20

19

MA

G -

20

19

LU

G -

20

19

SE

T -

20

19

NO

V -

20

19

GE

N -

20

20

MA

R -

20

20

MA

G -

20

20

NIC Brescia

NIC Italia

38

TAB.13 – INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L’INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE –

BRESCIA - DATI DEFINITIVI MAGGIO 2020

CAPITOLI DI SPESA

VARIAZIONE

MAGGIO 2020 /

MAGGIO 2019

VARIAZIONE MEDIA

ULTIMI 12 MESI

PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE ANALCOLICHE 3,6 0,7

BEVANDE ALCOOLICHE, TABACCHI 1,9 1,9

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE 0,4 0,1

ABITAZIONE, ACQUA, ENERGIA, COMBUSTIBILI -4,9 -2,2

MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA 0,6 0,3

SERVIZI SANITARI, SPESE PER LA SALUTE (*) 0,6 0,4

TRASPORTI -2,1 0,4

COMUNICAZIONI -4,2 -7,3

RICREAZIONE, SPETTACOLO, CULTURA (*) 0,0 0,1

ISTRUZIONE (*) 0,0 -0,1

SERVIZI RICETTIVI E RISTORAZIONE (*) 1,2 2,4

ALTRI BENI E SERVIZI 1,3 2,1

INDICE GENERALE 0,0 0,4 INDICE GENERALE SENZA TABACCHI 0,1 0,4 (*) Indice calcolato imputando, perché non disponibili o non utilizzabili, dati elementari rappresentativi del 50% e più

del peso dell’aggregato.



-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

apr-19 mag-19 giu-19 lug-19 ago-19 set-19 ott-19 nov-19 dic-19 gen-20 feb-20 mar-20 apr-20

Tasso tendenziale e tasso medio di inflazioneBrescia - Aprile 2019 - Aprile 2020

Tasso tendenziale

Tasso medio

39

40

fzammarchi

Casella di testo

DUP



1.2 QUADRO DELLE CONDIZIONI INTERNE

DELL’ENTE

41

42

fzammarchi

Casella di testo

1.2.1 EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA ED ECONOMICO-

PATRIMONIALE DELL’ENTE

Al fine di tratteggiare l’evoluzione della situazione finanziaria dell’Ente nel corso dell’ultimo

quinquennio, nelle tabelle che seguono sono riportate le entrate e le spese contabilizzate nel periodo

2015/2019 (ultimo esercizio chiuso), in relazione alle fonti di entrata e ai principali aggregati di

spesa (titoli).

ENTRATE

(IN EURO)

RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

UTILIZZO FPV DI PARTE

CORRENTE 7.886.859,39 5.817.272,06 6.583.486,87 7.247.810,44 5.965.999,71

UTILIZZO FPV DI CONTO

CAPITALE 21.519.072,22 22.976.276,15 16.031.061,11 24.406.174,84 27.963.297,88

AVANZO DI

AMMINISTRAZIONE

UTILIZZATO

11.672.420,85 9.308.563,05 15.773.556,22 9.062.806,19 8.027.113,91

ENTRATE CORRENTI

(Titolo 1 - tributarie,

contributive, perequative

Titolo 2 - trasferimenti

correnti, Titolo 3 -

extratributarie)

273.641.185,68 298.710.694,67 288.192.897,08 305.345.869,58 312.539.965,97

TITOLO 4

Entrate in conto capitale 12.755.621,21 7.501.511,56 16.708.707,53 25.298.669,77 23.982742,88

TITOLO 5

Entrate da riduzione di

attività finanziarie

71.331.896,08 250.886,40 4.650.436,94 1.300.000,00 14.004.188,86

TITOLO 6

Accensione prestiti 4.382.387,88 3.000.000,00 103.375.951,10 9.750.000,00 13.830.314,29

TOTALE 403.189.443,31 347.565.203,89 451.316.096,85 382.411.330,82 406.313.623,50

SPESE

(IN EURO)

RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

DISAVANZO - - - - -

TITOLO 1

Spese correnti impegnate 269.071.840,62 271.817.939,91 277.310.669,39 278.250.033,84 279.897.543,12

Spese correnti confluite

nel FPV 5.936.913,45 6.712.456,42 7.247.810,44 5.965.999,71 7.003.024,59

TITOLO 2

Spese in conto capitale

impegnate

23.911.450,52 21.103.878,55 17.399.386,85 35.866.214,05 30.442.948,34

Spese in conto capitale

confluite nel FPV 24.840.276,12 17.953.889,60 24.406.174,84 27.963.297,88 34.511.633,17

TITOLO 3

Spese per incremento di

attività finanziaria

4.255.387,88 - 4.649.396,19 1.300.000,00 14.004.188,86

43

SPESE

(IN EURO)

RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

TITOLO 4

Rimborso di prestiti 62.575.225,92 4.374.218,33 101.512.910,83 5.351.574,24 5.886.601,25

TOTALE 390.591.094,51 321.962.382,81 432.526.348,54 354.697.119,72 371.745.939,33

SERVIZI C/TERZI

(PARTITE DI GIRO)

(IN EURO)

RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

TITOLO 6

Entrate da servizi per

conto di terzi e partite di

giro

32.807.951,65 105.721.161,71 65.642.476,34 54.248.692,00 37.702.494,48

TITOLO 7

Spese per conto terzi e

partite di giro

32.807.951,65 105.721.161,71 65.642.476,34 54.248.692,00 37.702.494,48

L’art. 162, comma 6, del TUEL impone che il totale delle entrate correnti (i primi 3 titoli delle

entrate, ovvero: tributarie, contributive e perequative, da trasferimenti correnti ed entrate

extratributarie), sommato al fondo pluriennale vincolato in entrata sia almeno sufficiente a garantire

la copertura delle spese correnti (titolo 1), comprese quelle confluite nel fondo pluriennale vincolato

di spesa e delle spese di rimborso della quota capitale dei mutui e dei prestiti contratti dall’Ente.

Tale equilibrio è definito “equilibrio di parte corrente”.

All’equilibrio di parte corrente possono concorrere anche entrate diverse dalle entrate correnti (ossia

entrate straordinarie) nei soli casi espressamente previsti da specifiche norme di legge o dai principi

contabili (ad esempio, l’entrata da proventi dei permessi di costruire).

L’eventuale saldo positivo di parte corrente è destinato al finanziamento delle spese di

investimento.

VOCI RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

Totale titoli

(1+2+3) delle

entrate

273.641.158,68 298.710.694,67 288.192.897,08 305.345.869,58 312.539.965,97

- Spese titolo 1

impegnate269.071.840,62 271.817.939,91 277.310.669,39 278.250.033,84 279.897.543,12

- Spese titolo 1

confluite nel FPV5.936.913,45 6.712.456,42 7.247.810,44 5.965.999,71 7.003.024,59

- Rimborso prestiti

titolo 44.521.710,09 4.374.218,33 2.786.355,92 5.351.574,24 5.886.601,25

Differenza di parte

corrente -5.889.305,48 15.806.080,01 848.061,33 15.778.261,79 19.752.797,01

+ Entrate

straordinarie

applicate a parte

corrente

8.680.596,19 4.562.327,05 6.580.597,18 5.893.751,80 8.822.446,46

- Entrate correnti

destinate ad

investimenti

1.140.862,10 6.263.688,63 1.232.815,40 5.468.610,00 5.616.666,00

44

VOCI RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

+ FPV destinato a

spese correnti7.886.895,39 5.817.272,06 6.583.486,87 7.247.810,44 5.965.999,71

Saldo di parte

corrente 9.537.324,00 19.921.990,49 12.779.329,98 23.451.214,03 28.924.577,18

Nella tabella che segue è riportato il saldo registrato nel quinquennio per la parte in conto capitale:

VOCI RENDICONTO

2015

RENDICONTO

2016

RENDICONTO

2017

RENDICONTO

2018

RENDICONTO

2019

Entrate titolo 4 – 5 –

6 88.469.905,17 10.752.397,96 21.359.144,47 36.348.669,77 51.727.246,03

- Entrate c/capitale

applicate a parte

corrente

63.408.078,38 0,00 4.350.731,00 3.306.000,00 5.000.000,00

- Spese titolo 2 e 3

impegnate28.166.838,40 21.103.878,55 17.399.386,85 37.166.214,05 44.447.137,20

- Spese titolo 2

confluite nel FPV24.840.276,12 17.953.889,60 24.406.174,84 27.963.297,88 34.511.633,17

Differenza di parte

capitale -27.945.287,73 -28.305.370,19 -24.797.148,22 -32.086.842,16 32.231.524,34

Entrate correnti

destinate ad

investimenti

1.140.862,10 6.263.688,63 1.232.815,40 5.468.610,00 5.616.666,00

Utilizzo avanzo di

amministrazione per

la spesa in conto

capitale

8.346.387,21 4.746.236,00 13.543.690,04 6.475.054,39 4.204.667,45

Utilizzo FPV di conto

capitale 21.519.072,22 22.976.276,15 16.031.061,11 24.406.174,84 27.963.297,88

SALDO DI PARTE

CAPITALE 3.061.033,80 5.680.830,59 6.010.418,33 4.262.997,07 5.553.106,99

Al termine di ciascun esercizio, con l’approvazione del rendiconto, è quantificato, quale sintesi

dell’intera gestione finanziaria dell’anno, il risultato contabile di amministrazione, definito

“avanzo” se positivo.

Tale risultato è calcolato quale differenza tra il fondo di cassa a fine anno, aumentato dei residui

attivi (ossia delle entrate accertate ma non riscosse al 31 dicembre), da un lato, e i residui passivi

(ossia le spese impegnate ma non pagate al 31 dicembre), dall’altro, conteggiando anche le spese

confluite nel fondo pluriennale vincolato, corrispondenti alle spese finanziate nell’esercizio di

riferimento ma esigibili negli anni successivi.

45

VOCI 2015 2016 2017 2018 2019

Fondo cassa al 31

dicembre 33.501.873,20 29.514.163,54 22.513.762,00 57.204.732,41 60.964.114,74

Totale residui attivi

finali 138.615.116,47 155.100.658,47 183.854.252,20 137.059.915,91 133.709.274,57

Totale residui passivi

finali 74.015.821,15 73.361.610,02 82.822.518,50 79.452.903,57 74.968.181,57

Subtotale 98.101.168,52 111.253.211,99 123.545.495,70 114.811.744,75 119.705.207,74

- FPV -30.777.189,57 -24.666.346,02 -31.653.985,28 -33.929.297,59 -41.514.657,76

AVANZO DI

AMMINISTRAZIONE 67.323.978,95 86.586.865,97 91.891.510,42 80.882.447,16 78.190.549,98

Ulteriori elementi di valutazione delle risultanze contabili registrate possono essere ricavati

dall’andamento dei residui, ovvero delle entrate accertate nell’anno ma non riscosse entro il 31

dicembre dell’anno di riferimento e delle spese impegnate ma non pagate.

Nelle tabelle che seguono è riportata la situazione dei residui attivi e passivi al 31/12/2019:

RESIDUI ATTIVI

ANNO 2018 E

PRECEDENTI

INIZIALI RISCOSSI

MINORI (-)

MAGGIORI (+)

RESIDUI

DA

RIPORTARE

RESIDUI

PROVENIENTI

DALLA

GESTIONE DI

COMPETENZA

TOTALE

RESIDUI DI

FINE GESTIONE

Titolo 1 - Tributaria,

contributiva

perequativa

49.083.265,18 26.692.337,46 -8.640.334,98 13.750.592,74 30.872.381,94 44.622.974,68

Titolo 2 -

Trasferimenti

correnti

7.030.225,75 1.656.638,25 -146.751,37 5.226.836,13 1.400.679,69 6.627.515,82

Titolo 3 -

Extratributarie 70.716.584,54 20.810.781,37 -23.742.842.44 26.162.960,73 33.357.775,81 59.520.736,54

Titolo 4 - In conto

capitale 4.818.840,08 2.001.130,04 -248.535,78 2.569.174,26 3.733.533,13 6.302.707,39

Titolo 5 - Da

riduzione di attività

finanziarie

4.252.619,43 1.859.612,60 - 2.393.006,83 14.004.188,86 16.397.195,69

Titolo 6 - Accensione

prestiti 174.030,37 174030,37 - - - -

Titolo 9 - Per conto

terzi e partite di giro 984.350,56 379.449,09 -570.744,77 34.156,70 203.987,75 238.144,45

TOTALE TITOLI 137.059.915,91 53.573.979,18 -33.349.209,34 50.136.727,39 83.572.547,18 133.709.274,57

RESIDUI PASSIVI

ANNO 2018 E

PRECEDENTI

INIZIALI PAGATI MINORI

RESIDUI

DA

RIPORTARE

RESIDUI

PROVENIENTI

DALLA

GESTIONE DI

COMPETENZA

TOTALE

RESIDUI DI

FINE GESTIONE

Titolo 1 - Spese

correnti 62.280.356,45 51.156.405,49 -3.109.994,81 8.013.956,15 51.985.926,28 59.999.882,43

Titolo 2 - Spese in

conto capitale 6.110.526,08 3.985.880,18 -499.021,57 1.625.624,33 5.868.932,65 7.494.556,98

Titolo 3 - Spese per

incremento di attività

finanziaria

- - - - - -

Titolo 4 – Rimborso

di prestiti - - - - - -

Titolo 7 - Spese per

conto terzi e partite

di giro

11.062.021,04 7.733.452,01 -597.725,52 2.730.843,51 4.742.898,65 7.473.742,16

TOTALE TITOLI 79.452.903,57 62.875.737,68 -4.206.741,90 12.370.423,99 62.597.757,58 74.968.181,57

46

I residui al 31/12/2019 sono ulteriormente scomponibili in funzione dell’anzianità, ovvero dell’anno

di provenienza:

RESIDUI

ATTIVI AL

31/12/2019

2014 E

PRECEDENTI 2015 2016 2017 2018 2019

TITOLO 1

Entrate correnti di

natura tributaria,

contributiva e

perequativa

1.235,75 1.198,50 5.734,45 5.188.156,37 8.554.267,67 30.872.381,94

TITOLO 2

Trasferimenti

correnti

- - - 4.723.340,07 503.496,06 1.400.679,99

TITOLO 3

Entrate

extratributarie

24.413,88 95.512,61 117.499,12 9.722.621,79 16.203.213,33 33.357.775,81

TITOLO 4

Entrate in conto

capitale

940.420,14 - 7.026,50 25.000,00 1.596.727,62 3.733.533,13

TITOLO 5

Entrate da

riduzione di

attività

finanziarie

- 273.028,23 - 1.324.517,20 795.461,40 14.004.188,86

TITOLO 6

Accensione

prestiti

- - - - - -

TITOLO 9

Entrate per conto

terzi e partite di

giro

4.125,00 - 250,00 1.858,70 27.923,00 203.987,75

TOTALE 970.194,77 369.439,34 130.510,07 20.985.494,13 27.681.089,08 83.572.547,49

RESIDUI

PASSIVI AL

31/12/2019

2014 E

PRECEDENTI 2015 2016 2017 2018 2019

TITOLO 1

Spese correnti 207.912,01 97.785,09 176.857,54 847.515,18 6.683.886,33 51.985.926,28

TITOLO 2

Spese in conto

capitale

186.058,28 146.417,69 32.098,34 1.059.381,82 201.668,20 5.868.932,65

TITOLO 3

Spese per

incremento di

attività

finanziaria

- - - - - -

TITOLO 4

Rimborso di

prestiti

- - - - - -

TITOLO 7

Spese per conto

terzi e partite di

giro

52.337,96 149.946,98 231.976,48 1.907.389,15 389.192,94 4.742.898,65

TOTALE 446.308,25 394.149,76 440.932,36 3.814.286,15 7.274.747,47 62.597.757,58

Ulteriori elementi sulla situazione finanziaria dell’Ente emergono confrontando i dati finanziari del

rendiconto 2019 (ultimo rendiconto approvato) con quelli del bilancio di previsione assestato 2020.

47

ENTRATE RENDICONTO 2019

PREVISIONI

ASSESTATE AL

15/6/2020

UTILIZZO FPV PER SPESE CORRENTI 5.965.999,71 7.003.024,59

UTILIZZO FPV DI CONTO CAPITALE 27.963.297,88 34.511.633,17

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE APPLICATO 8.027.113,91 4.684.880,00

TITOLO 1

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 146.392.665,50 144.876.454,00

TITOLO 2

Trasferimenti correnti 41.484.497,07 45.233.372,44

TITOLO 3

Entrate extratributarie 124.662.803,40 129.526.368,00

SUBTOTALE ENTRATE CORRENTI 312.539.965,97 319.636.194,44

TITOLO 4

Entrate in conto capitale 23.892.742,88 60.496.620,12

TITOLO 5

Entrate da riduzione di attività finanziarie 14.004.188,86 18.000.000,00

TITOLO 6

Accensione prestiti 13.830.314,29 105.219.245,00

TOTALE ENTRATE 406.223.623,50 549.551.597,32

SPESE RENDICONTO 2019

PREVISIONI

ASSESTATE AL

15/6/2020

TITOLO 1

Spese correnti, compreso FPV 304.900.567,71 323.321.181,03

TITOLO 2

Spese in conto capitale, compreso FPV 64.954.581,51 115.581.316,29

TITOLO 3

Spese per incremento attività finanziarie 14.004.188,86 18.000.000,00

TITOLO 4

Rimborso di prestiti 5.886.601,25 92.649.100,00

TOTALE 389.745.939,33 549.551.597,32

SERVIZI C/TERZI E PARTITE DI GIRO RENDICONTO 2019

PREVISIONI

ASSESTATE AL

15/6/2020

TITOLO 9 - Entrate da servizi per conto terzi e partite di giro 37.702.494,49 72.437.000,00

TITOLO 7 - Spese per servizi per conto terzi e partite di giro 37.702.494,49 72.437.000,00

Nelle pagine che seguono sono riportati i prospetti riepilogativi degli equilibri di bilancio di

competenza rilevati a rendiconto 2019 e previsti nel bilancio 2020 assestato.

In entrambi i casi, i prospetti evidenziano il rispetto degli equilibri.

48

COMUNE DI BRESCIA

Rendiconto di gestione - Esercizio : 2019

VERIFICA EQUILIBRI

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIOCOMPETENZA

(ACCERTAMENTIE IMPEGNIIMPUTATI

ALL'ESERCIZIO)

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata

di cui per estinzione anticipata di prestiti

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazionipubbliche

(+) 5.965.999,71

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+)

(+)

(-)

312.539.965,97

0,00

0,00

D) Spese titolo 1.00 - Spese correnti (-) 279.897.543,12

D1) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente ( di spesa ) (-) 7.003.024,59

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale 0,00

E1) Fondo pluriennale vincolato di spesa - Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00

F1) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari (-) 5.886.601,25

di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

F2) Fondo anticipazioni di liquidità (-) 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-D1-E-E1-F1-F2) 25.718.796,72

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+) 3.822.446,46


I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili


L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principicontabili

- Risorse accantonate di parte corrente stanziate nel bilancio dell'esercizio 2019

- Risorse vincolate di parte corrente nel bilancio

- Variazione accantonamenti di parte corrente effettuata in sede di rendiconto (+)/(-)

O3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO DI PARTE CORRENTE

(+)

(-)

(+)

5.000.000,00

5.616.666,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti

O1) RISULTATO DI COMPETENZA DI PARTE CORRENTE (O1=G+H+I-L+M) 28.924.577,18

O2) EQUILIBRIO DI BILANCIO DI PARTE CORRENTE 24.705.253,92

33.387.995,31

0,00

(-)

(-)

(-)

3.177.557,44

1.041.765,82

-8.682.741,39

49

COMUNE DI BRESCIA


VERIFICA EQUILIBRI

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 4.204.667,45

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) 27.963.297,88

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 51.727.246,03

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazionipubbliche

(-) 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (-) 5.000.000,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria 14.004.188,86

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principicontabili

(+) 5.616.666,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00

U) Spese titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 30.442.948,34

U1) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale ( di spesa ) (-) 34.511.633,17

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-)

(+)

Z1) RISULTATO DI COMPETENZA IN C/CAPITALE (Z1=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-U1-V+E)

- Risorse accantonate in c/capitale stanziate nel bilancio dell'esercizio 2019

0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale

5.553.106,99

- Risorse vincolate in c/capitale nel bilancio

Z2) EQUILIBRIO DI BILANCIO IN C/CAPITALE 1.307.417,35

- Variazione accantonamenti in c/capitale effettuata in sede di rendiconto (+)/(-)

Z3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO IN C/ CAPITALE 1.035.202,68

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni di crediti di breve durata (+) 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative ad Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 14.004.188,86

(-)

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni di crediti di breve termine (-) 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni di crediti di medio-lungo termine (-) 0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per incremento di attività finanziarie (-) 14.004.188,86

W1) RISULTATO DI COMPETENZA (W1=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y-Z)

- Risorse accantonate stanziate nel bilancio dell'esercizio 2019 (-)

- Risorse vincolate nel bilancio (-)

W2) EQUILIBRIO DI BILANCIO 26.012.671,27

- Variazione accantonamenti effettuata in sede di rendiconto (+)/(-) (-)

W3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO 34.423.197,99

0,00

(-) 649.745,09

(-) 3.595.944,55

(-) 272.214,67

34.477.684,17

3.827.302,53

4.637.710,37

-8.410.526,72

50

COMUNE DI BRESCIA


VERIFICA EQUILIBRI

(-)

(-)

(-)

(-)

(-)

Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali:

O1) Risultato di competenza di parte corrente

Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H)

Entrate non ricorrenti che non hanno dato copertura a impegni

- Risorse accantonate di parte corrente stanziate nel bilancio dell'esercizio 2019

- Variazione accantonamenti di parte corrente effettuata in sede di rendiconto (+)/(-)

- Risorse vincolate di parte corrente nel bilancio

Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali

28.924.577,18

3.822.446,46

0,00

3.177.557,44

-8.682.741,39

1.041.765,82

29.565.548,85

51

COMUNE DI BRESCIA

BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio : 2020

EQUILIBRI DI BILANCIO

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIOCOMPETENZA

ANNO 2020COMPETENZA

ANNO 2021COMPETENZA

ANNO 2022

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 57.204.732,00

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 7.003.024,59 4.585.000,00 4.585.000,00



EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE

(+) 1.931.049,00

0,00

0,00 0,00

0,00 0,00

(+) 5.159.760,00 5.500.000,00 5.000.000,00

159.760,00 0,00 0,00

O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari (-) 6.772.501,00 7.631.988,0092.649.100,00

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifichedisposizioni di legge o dei principi contabili

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifichedisposizioni di legge o dei principi contabili

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00

D) Spese titolo 1.00 - Spese correnti

- fondo crediti di dubbia esigibilità

323.321.181,03(-)

4.585.000,00

16.906.593,00 17.578.394,00

4.585.000,00

309.973.267,00 311.215.365,00

4.585.000,00

17.494.741,00

0,00(-)

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamentedestinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

(+) 0,00 0,00 0,00

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00


(+) 319.636.194,44

0,00

306.660.768,00

0,00

309.262.353,00

0,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00 0,00 0,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 88.219.245,00 0,00 0,00

(-) 5.978.992,00 0,00 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -89.331.062,00 -5.500.000,00 -5.000.000,00

di cui - fondo pluriennale vincolato

di cui per estinzione anticipata di prestitidi cui per estinzione anticipata di prestiti

di cui Fondo anticipazioni di liquidità

88.379.005,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

52

COMUNE DI BRESCIA

BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio : 2020

EQUILIBRI DI BILANCIO

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 2.753.831,00 0,00 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-U-V+E 0,00 0,00 0,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni di crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni di crediti di medio-lungo termine (+) 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 17.000.000,00 15.000.000,00 15.000.000,00

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione di crediti di breve periodo (-) 0,00 0,00 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione di crediti di medio-lungo periodo (-) 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre Spese per acquisizioni di attività finanziarie (-) 15.000.000,00 15.000.000,00

Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale (+) 34.511.633,17 184.260,01 0,00

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 183.715.865,12 73.265.302,00 69.238.302,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamentedestinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

(-) 0,00 0,00 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifichedisposizioni di legge o dei principi contabili

(-) 5.159.760,00 5.500.000,00 5.000.000,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni di crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni di crediti di medio-lungo termine (-) 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 17.000.000,00 15.000.000,00 15.000.000,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifichedisposizioni di legge o dei principi contabili

(+) 5.978.992,00 0,00 0,00

U) Spese titolo 2.00 - Spese in conto capitale

di cui fondo pluriennale vincolato di spesa

(-) 115.581.316,29

31.644.731,65

51.949.562,01

35.740.000,00

48.238.302,00

32.540.000,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 88.219.245,00 0,00 0,00

17.000.000,00

EQUILIBRIO FINALE W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00

Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali:

Equilibrio di parte corrente (O)

Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H)

0,00 0,00 0,00

(-) 1.931.049,00

0,00 0,00

0,00 0,00

-1.931.049,00Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti plurien.

53

Per quanto riguarda la situazione economico-patrimoniale, si riportano di seguito la sintesi delle

risultanze dell’ultimo conto economico approvato (2019) e i valori patrimoniali al termine

dell’ultimo esercizio chiuso (2019), contenuti nello stato patrimoniale:

VOCI CONTO ECONOMICO IMPORTO 2019

A) Componenti positivi della gestione 246.217.019,93

B) Componenti negativi della gestione 299.340.674,68

Differenza fra componenti positivi e negativi della gestione -53.123.654,75

C) Proventi e oneri finanziari 54.857.046,16

D) Rettifiche di valore attività finanziarie -

E) Proventi e oneri straordinari 177.595.248,15

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) 19.328.639,56

Imposte 3.299.229,04

RISULTATO DELL’ESERCIZIO 16.029.410,52

STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2019

ATTIVO IMPORTO PATRIMONIO NETTO E

PASSIVO IMPORTO

A) Crediti verso lo Stato e altre

Amministrazioni pubbliche per la

partecipazione al fondo di

dotazione

- A) Patrimonio netto 1.093.515.336,60

B) Immobilizzazioni 1.195.171.843,43 B) Fondo per rischi e oneri 5.242.534,31

C) Attivo circolante 136.893.712,03 C) Trattamento fine

rapporto

-

D) Ratei e risconti 162.152,09 D) Debiti 210.557.976,41

E) Ratei risconti e contributi

agli investimenti

22.911.860,23

TOTALE DELL’ATTIVO 1.332.227.707,55 TOTALE DEL PASSIVO 1.332.227.707,55

54

1.2.2 ANALISI DEGLI IMPEGNI GIÀ ASSUNTI E INVESTIMENTI IN CORSO DI REALIZZAZIONE

Il principio contabile applicato sulla programmazione richiede l’analisi degli impegni assunti

nell’esercizio 2020 e precedenti sulla competenza degli esercizi 2021 e successivi.

Tale disposizione si ricollega con l’art. 164, comma 3, del TUEL: << In sede di predisposizione del

bilancio di previsione annuale il consiglio dell'ente assicura idoneo finanziamento agli impegni

pluriennali assunti nel corso degli esercizi precedenti>>.

Nelle pagine che seguono sono riportate le seguenti tabelle:

tabella 1 – Impegni di parte corrente assunti negli esercizi 2020 e precedenti.

Riporta, per ciascuna missione, programma e macroaggregato, le somme già impegnate. Si tratta

essenzialmente di servizi affidati con contratti pluriennali o di servizi da attivare ad inizio 2021

e che, conseguentemente, sono stati affidati con procedure attivate prima dell’inizio del nuovo

anno, oppure di assunzioni di personale a tempo determinato effettuate nel corso del 2020 o anni

precedenti con contratti che terminano oltre il 31/12/2020;

tabella 2 – Elenco degli investimenti attivati in anni precedenti e non ancora conclusi.

Riporta l’elenco degli investimenti attivati in anni precedenti il 2020 ma non ancora conclusi.

In applicazione del principio di competenza finanziaria potenziato, le somme sono prenotate

(all’avvio delle procedure a contrattare) o impegnate (a seguito dell’affidamento) sulla

competenza degli esercizi nei quali si prevede vengano realizzati i lavori, sulla base dei

cronoprogrammi, ovvero venga consegnato il bene da parte del fornitore.

Ai fini della formazione del nuovo bilancio, è senza dubbio opportuno disporre del quadro degli

investimenti tuttora in corso di esecuzione e della stima dei tempi di realizzazione, in quanto la

definizione dei programmi del prossimo triennio non può certamente ignorare il volume di

risorse (finanziarie e umane) assorbite dal completamento di opere avviate in anni precedenti,

nonché i riflessi sul patto di stabilità interno.

Si precisa, infine, che le tabelle riportano, per gli impegni di parte corrente, solo le annualità 2021 e

2022, in quanto l’ultimo bilancio di previsione approvato copre il triennio 2020/2022.

Quanto agli investimenti, si riporta l’elenco degli investimenti attivati in anni precedenti e non

ancora conclusi.

55

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

a

DESCRIZIONE

PROGRAMMA

Ma

cro

ag

greg

ato

DESCRIZIONE

MACROAGGREGATO

IMPEGNATO

2021

IMPEGNATO

2022

01 01 Organi istituzionali 01 Redditi da lavoro dipendente 40.124,00 -

01 01 Organi istituzionali 02 Imposte e tasse a carico

dell'ente

2.686,00 -

01 01 Organi istituzionali 03 Acquisto di beni e servizi 312.722,35 50.868,00

01 02 Segreteria generale 03 Acquisto di beni e servizi 4.476,76 3.046,15

01 03 Gestione economica,

finanziaria,

programmazione e

provveditorato

01 Redditi da lavoro dipendente 978.763,00 244.688,00


finanziaria,

programmazione e

provveditorato

03 Acquisto di beni e servizi 804.892,59 190.709,63


finanziaria,

programmazione e

provveditorato

04 Trasferimenti correnti 25.000,00 -


finanziaria,

programmazione e

provveditorato

10 Altre spese correnti 590.710,53 399.840,00

01 04 Gestione delle entrate

tributarie e servizi

fiscali

03 Acquisto di beni e servizi 1.027.342,92 131.345,40

01 05 Gestione dei beni

demaniali e

patrimoniali


01 06 Ufficio tecnico 01 Redditi da lavoro dipendente 74.052,00 -

01 06 Ufficio tecnico 02 Imposte e tasse a carico

dell'ente

4.963,00 -

01 06 Ufficio tecnico 03 Acquisto di beni e servizi 113.289,75 38.914,40

01 07 Elezioni e

consultazioni popolari

- Anagrafe e stato

civile


01 08 Statistica e sistemi

informativi


01 10 Risorse umane 01 Redditi da lavoro dipendente 275.586,00 31.811,00

01 10 Risorse umane 02 Imposte e tasse a carico

dell'ente

4.963,00 -

01 10 Risorse umane 03 Acquisto di beni e servizi 138.241,46 112.869,19

TABELLA 1

IMPEGNI DI PARTE CORRENTE ASSUNTI NEGLI ESERCIZI 2020 E PRECEDENTI

56

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

aDESCRIZIONE

PROGRAMMA

Ma

cro

ag

greg

ato

DESCRIZIONE

MACROAGGREGATO

IMPEGNATO

2021

IMPEGNATO

2022

01 11 Altri servizi generali 03 Acquisto di beni e servizi 5.453,77 1.060,61

01 11 Altri servizi generali 10 Altre spese correnti 6.327,82 -

03 01 Polizia locale e

amministrativa

01 Redditi da lavoro dipendente 83.885,00 -


amministrativa

02 Imposte e tasse a carico

dell'ente

5.632,00 -


amministrativa


03 02 Sistema integrato di

sicurezza urbana


03 02 Sistema integrato di

sicurezza urbana


04 01 Istruzione

prescolastica

03 Acquisto di beni e servizi 3.026.639,68 2.057.917,45

04 01 Istruzione

prescolastica

04 Trasferimenti correnti 5.666.963,00 3.222.513,00

04 02 Altri ordini di

istruzione non

universitaria


04 06 Servizi ausiliari

all'istruzione



all'istruzione



all'istruzione

04 Trasferimenti correnti 15.000,00 15.000,00

05 01 Valorizzazione dei

beni di interesse

storico



beni di interesse

storico


dell'ente

5.976,00 -


beni di interesse

storico


05 02 Attività culturali e

interventi diversi nel

settore culturale


05 02 Attività culturali e

interventi diversi nel

settore culturale

04 Trasferimenti correnti 50.000,00 50.000,00

06 01 Sport e tempo libero 03 Acquisto di beni e servizi 50.150,21 26.298,39

06 02 Giovani 03 Acquisto di beni e servizi 344.797,64 29.767,11

07 01 Sviluppo e

valorizzazione del

turismo

03 Acquisto di beni e servizi 5.000,00 -

57

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

aDESCRIZIONE

PROGRAMMA

Ma

cro

ag

greg

ato

DESCRIZIONE

MACROAGGREGATO

IMPEGNATO

2021

IMPEGNATO

2022

08 01 Urbanistica e assetto

del territorio


08 02 Edilizia residenziale

pubblica e locale e

piani di edilizia

economico-popolare


09 02 Tutela, valorizzazione

e recupero ambientale





dell'ente

10.253,00 400.967,55



03 Acquisto di beni e servizi 2.520.057,71 -




10 02 Trasporto pubblico

locale


10 05 Viabilità e

infrastrutture stradali


10 05 Viabilità e



dell'ente

11.134,00 -

10 05 Viabilità e



11 01 Sistema di protezione

civile


12 01 Interventi per

l'infanzia e i minori e

per asili nido




per asili nido


dell'ente

5.290,00 -



per asili nido


12 03 Interventi per gli

anziani


12 03 Interventi per gli

anziani


12 04 Interventi per soggetti

a rischio di esclusione

sociale


58

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

aDESCRIZIONE

PROGRAMMA

Ma

cro

ag

greg

ato

DESCRIZIONE

MACROAGGREGATO

IMPEGNATO

2021

IMPEGNATO

2022



sociale


dell'ente

4.963,00 -



sociale


12 05 Interventi per le

famiglie


12 06 Interventi per il diritto

alla casa


12 06 Interventi per il diritto

alla casa


12 09 Servizio necroscopico

e cimiteriale


14 02 Commercio - reti

distributive - tutela

dei consumatori


14 04 Reti e altri servizi di

pubblica utilità

03 Acquisto di beni e servizi 400,00 -

31.794.470,01 8.598.958,12

59

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

a

Descrizione Programma

Ma

cra

gg

reg

ato

Descrizione Investimento Importo

01 01 Organi istituzionali 02 ACQUISTO ATTREZZATURE AUDIO E

REGISTRAZIONE PER SALA DEL CONSIGLIO

70.000,00

01 01 Organi istituzionali 02 ACQUISTO ATTREZZATURE - SUPPORTO ORGANI

ISTITUZIONALI

8.900,00

01 06 Ufficio tecnico 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI

PUBBLICI

171.269,54


PUBBLICI

64.345,69


PUBBLICI

68.463,01

01 06 Ufficio tecnico 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI

PUBBLICI PER ADEGUAMENTI PREVISTI DAL D.LGS

81/2008.

16.876,92

01 06 Ufficio tecnico 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI

PUBBLICI PER ADEGUAMENTI PREVISTI DAL D.LGS

81/2008.

2.833,55

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE - SETTORE

MANUTENZIONE EDIFICI PUBBLICI

22.218,89

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE (ex 5703)

2.275,79

01 06 Ufficio tecnico 02 AMPLIAMENTO CENTRO DI AGGREGAZIONE

PAMPURI

270.000,00

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICHI PROFESSIONALI PER AMPLIAMENTO

CENTRO AGGREGAZIONE PAMPURI

15.648,33

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICHI PER AMPLIAMENTO CENTRO

AGGREGAZIONE PAMPURI

30.000,00

01 06 Ufficio tecnico 02 SMALTIMENTO ETERNIT E RIFACIMENTO

COPERTURE EDIFICI COMUNALI

2.287,63

01 06 Ufficio tecnico 02 INTERVENTI DI RECUPERO CONSERVATIVO DEGLI

EDIFICI MONUMENTALI

24.766,16

01 06 Ufficio tecnico 02 PALAZZO LOGGIA - CONSOLIDAMENTO DELLE

FONDAZIONI

33.941,07

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICO SPECIALISTICO DI PROGETTAZIONE,

DIREZIONE LAVORI E CONTABILITA' PER LA

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED IL RESTAURO

CONSERVATIVO DELLA TORRE DELLA PALLATA E

DELL' EDIFICIO ADIACENTE

4.686,43

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICO SPECIALISTICO DI PROGETTAZIONE,

DIREZIONE LAVORI E CONTABILITA' PER LA

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED IL RESTAURO

CONSERVATIVO DELLA TORRE DELLA PALLATA E

DELL' EDIFICIO ADIACENTE

9.391,68

01 06 Ufficio tecnico 02 INCARICHI PROFESSIONALI A SUPPORTO UFFICIO

ESPROPRI

24.995,36

01 07 Elezioni e consultazioni

popolari - Anagrafe e stato

civile

02 INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE,

VALORIZZAZIONE E RESTAURO DEL PIANO TERRA

DI PALAZZO BROLETTO

26.207,49

01 08 Statistica e sistemi informativi 02 ADEGUAMENTO INFRASTRUTTURA SISTEMA

INFORMATIVO

5.320,24

01 08 Statistica e sistemi informativi 03 REIMPIEGO CONTRIBUTI INVESTIMENTI BANDO

PERIFERIE - SMART CITY

369.427,20


amministrativa

02 RINNOVO PARCO AUTO-MOTOVEICOLI PER POLIZIA

MUNICIPALE

65.758,00


amministrativa

02 INSTALLAZIONE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

E SICUREZZA

68.846,65


amministrativa

02 RIFACIMENTO COPERTURA PALAZZINA COMANDO

VIA DONEGANI

683,43

TABELLA 2

ELENCO INVESTIMENTI ATTIVATI IN ANNI PRECEDENTI E NON ANCORA CONCLUSI

60

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm

aDescrizione Programma

Ma

cra

gg

reg

ato



amministrativa

03 CONTRIBUTO A BRESCIA MOBILITA' PER

POTENZIAMENTO SISTEMA DI RADIO TETRA DELLA

POLIZIA MUNICIPALE

263.149,43

04 01 Istruzione prescolastica 02 ADEGUAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI SCUOLE

DELL'INFANZIA.

187,20

04 01 Istruzione prescolastica 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCUOLE

DELL'INFANZIA

41.486,75


DELL'INFANZIA

35.499,99


INFANZIA

117.082,45


DELL'INFANZIA

76.572,88


DELL'INFANZIA

5.161,01

04 01 Istruzione prescolastica 02 INTERVENTI DIVERSI SCUOLE DELL'INFANZIA 1.379,36

04 01 Istruzione prescolastica 02 ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE

SCUOLE DELL'INFANZIA

727,46

04 01 Istruzione prescolastica 02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE INTERVENTI PRESSO LE SCUOLE

DELL'INFANZIA

24.243,83



DELL'INFANZIA

4.233,75



DELL'INFANZIA

2.552,22

04 01 Istruzione prescolastica 02 INCARICHI PER ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE

DELL'INFANZIA

17.689,64

04 01 Istruzione prescolastica 02 ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE DELL'INFANZIA 87.000,00



04 01 Istruzione prescolastica 03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER

ALLACCIAMENTI SCUOLE DELL'INFANZIA

3.155,84

04 01 Istruzione prescolastica 03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER

ALLACCIAMENTI SCUOLE DELL'INFANZIA

2.000,00

04 02 Altri ordini di istruzione non

universitaria

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCUOLE

ELEMENTARI

94.188,67


universitaria


ELEMENTARI

18.006,93


universitaria


ELEMENTARI

285.567,51


universitaria


ELEMENTARI

4.989,34


universitaria

02 ADEGUAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI SCUOLE

PRIMARIE.

3.152,04


universitaria

02 INTERVENTI DIVERSI SCUOLE PRIMARIE 2.251,91


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE INTERVENTI PRESSO SCUOLE

PRIMARIE.

3.129,83


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI SCUOLE PRIMARIE 9.054,79


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER PERIZIE

SPECIALISTICHE SCUOLE PRIMARIE

36.664,82


universitaria


SPECIALISTICHE SCUOLE PRIMARIE

24.951,03


universitaria

02 RECUPERO LOCALI EX SCUOLA DELL'INFANZIA PER

SCUOLA PRIMARIA PRANDINI

229,66

61

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato



universitaria

02 ADEGUAMENTO NORME PREVENZIONE INCENDI -

SCUOLE PRIMARIE

2.500,07


universitaria

02 ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE

SCUOLE PRIMARIE

7.322,13


universitaria

02 ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE

SCUOLE PRIMARIE

312.635,97


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER ADEGUAMENTO

SISMICO SCUOLE PRIMARIE

6.965,80


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER ADEGUAMENTO

SISMICO SCUOLE PRIMARIE

112.591,30


universitaria

02 ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE PRIMARIE 447.600,00


universitaria

02 ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE PRIMARIE 34.058,80


universitaria

02 ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE PRIMARIE 1.682.641,20


universitaria

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE

SECONDARIE DI PRIMO GRADO

19.594,88


universitaria



7.506,93


universitaria



166.501,41


universitaria

02 ADEGUAMENTO PREVENZIONE INCENDI SCUOLE


3.124,73


universitaria



SECONDARIE DI PRIMO GRADO.

902,90


universitaria


SPECIALISTICHE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO

GRADO

20.669,45


universitaria


SPECIALISTICHE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO

GRADO

23.326,48


universitaria

02 RIFACIMENTO PARAMENTI ESTERNI SCUOLE

SECONDARIE DI PRIMO GRADO TOVINI

3.150,00


universitaria

02 RIFACIMENTO PARAMENTI ESTERNI SCUOLE

SECONDARIE DI PRIMO GRADO TOVINI

140.460,88


universitaria

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER VERIFICA

VULNERABILITA' SISMICA -SCUOLE SECONDARIE DI

PRIMO GRADO

28.928,75


universitaria



PRIMO GRADO

7.100,83


universitaria



PRIMO GRADO

106.296,92


universitaria

02 ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLE SECONDARIE DI

PRIMO GRADO

565.200,00


universitaria


PRIMO GRADO

25.202,54


universitaria


PRIMO GRADO

1.001.597,23


universitaria

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER

ALLACCIAMENTI SCUOLE PRIMARIE

41.000,00


universitaria


ALLACCIAMENTI SCUOLE SECONDARIE PRIMO

GRADO

6.500,00

05 01 Valorizzazione dei beni di

interesse storico

02 RESTAURO MURA STORICHE CITTADINE 7.422,01

62

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato



interesse storico

02 RESTAURO MURA STORICHE CITTADINE 174.918,49


interesse storico

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI - SETTORE

EDILIZIA MONUMENTALE.

7.095,40


interesse storico

02 CONSOLIDAMENTO STATICO E RESTAURO MURA

ESTERNE DEL CASTELLO

81.015,97


interesse storico

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI

MONUMENTALI

16.207,90


interesse storico

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER CONSOLIDAMENTO

STATICO E RESTAURO DELLE MURA ESTERNE DEL

CASTELLO

482,14


interesse storico

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PALAZZO

LOGGIA

44.838,47


interesse storico

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER MANUTENZIONE

STRAORDINARIA PALAZZO LOGGIA

2.421,33


interesse storico

02 INCARICHI PROFESSIONALI RESTAURO MURA

STORICHE

20.000,00

05 02 Attività culturali e interventi

diversi nel settore culturale

02 INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

PALAZZO MARTINENGO COLLEONI

150.060,00



02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA BIBLIOTECA

QUERINIANA.

2.400,00



02 MESSA A NORMA IMPIANTI SETTORE MUSEI 2.725,39



02 INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE,

VALORIZZAZIONE E RESTAURO DELLA

PINACOTECA TOSIO MARTINENGO

447.987,00






378.266,94






8.715,07






35.588,73



02 INCARICHI SPECIALISTICI PER INTERVENTO DI

RIQUALIFICAZIONE, VALORIZZAZIONE E RESTAURO

DELLA PINACOTECA TOSIO MARTINENGO

135.891,48






8.293,44






1.560,00



02 PINACOTECA TOSIO MARTINENGO MOBILI E

ARREDI

4.114,64



02 INCARICO SPECIALISTICO DI PROGETTAZIONE,

DIREZIONE LAVORI E CONTABILITA' INERENTE

INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI

ELETTRICI E ANTINCENDIO ALLE NORMATIVE

VIGENTI PRESSO UFFICI SETTORE MUSEI

4.406,17

63

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato




02 PROGETTO DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE

DELL'AREA ARCHEOLOGICA DEL CAPITOLIUM.

274.681,51



02 PROGETTO DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE

DELL'AREA ARCHEOLOGICA DEL CAPITOLIUM.

25.677,36



02 INTEVENTO DI CONSOLIDAMENTO E RESTAURO

DEL MANTO DI COPERTURA DELO COMPLESSO

MUSEALE DI SANTA GIULIA

2.538,00



02 INCARICHI PROFESSIONALI PER INTERVENTI DI

RIQUALIFICAZIONE,VALORIZZAZIONE E RESTAURO

IMMOBILI MUSEALI

14.177,00



02 ACQUISTO ATTREZZATURE SCIENTIFICHE MUSEO

DI SCIENZE

5.938,90

06 01 Sport e tempo libero 02 RISTRUTTURAZIONE CAMPO DI RUGBY

"INVERNICI".

33.487,85

06 01 Sport e tempo libero 02 ADEGUAMENTI NORMATIVI ED INTERVENTI PER LA

SICUREZZA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

200.000,00

06 01 Sport e tempo libero 02 ADEGUAMENTI NORMATIVI ED INTERVENTI PER LA

SICUREZZA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

14.154,22

06 01 Sport e tempo libero 02 INCARICO PROFESSIONALE NUOVO IMPIANTO

ATLETICA SAN POLINO

64.025,38

06 01 Sport e tempo libero 02 REALIZZAZIONE NUOVO CAMPO DI ATLETICA A

SAN POLO

34.156,15


SAN POLO

783.071,17


SAN POLO

165.062,25

06 01 Sport e tempo libero 02 ACQUISTO ARREDI PER CAMPO DI ATLETICA 10.066,83

06 01 Sport e tempo libero 02 INTERVENTI DI MESSA A NORMA DEL CENTRO

SPORTIVO S.BARTOLOMEO

10.225,04

06 01 Sport e tempo libero 02 INTERVENTI DI MESSA A NORMA DEL CENTRO

SPORTIVO S.BARTOLOMEO

617.439,07

06 01 Sport e tempo libero 02 INCARICHI PROF.LI PER INTERVENTI MESSA A

NORMA CENTRO SPORTIVO S.BARTOLOMEO

45.574,35

06 01 Sport e tempo libero 03 CONTRIBUTI PER IMPIANTI SPORTIVI NON

COMUNALI

30.946,22

08 01 Urbanistica e assetto del

territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI - SETTORE

CENTRO STORICO.

15.703,02


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER PROGETTAZIONE

OPERE INTEGRATIVE E COMPLETIVE PERTINENTI

LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RESTAURO

DELLA COPERTURA DELLA LOGGIA.

11.640,20


territorio

02 ACQUISIZIONE AREE 50.000,00


territorio

02 ACQUISIZIONE AREE 3.719,48


territorio

02 INCARICO PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI

MUSIL

56.144,40


territorio

02 INCARICO PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI

MUSIL

835.431,96


territorio

02 REALIZZAZIONE CENTRO CIVICO VIA CHIUSURE 140.655,21


territorio



territorio


64

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato



territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER REALIZZAZIONE

CENTRO CIVICO VIA CHIUSURE

58.606,66


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER REALIZZAZIONE

CENTRO CIVICO VIA CHIUSURE

50.996,00


territorio

02 LAVORI DI SISTEMAZIONE VIA FURA 112.642,09


territorio

02 INCARICHI PER PROGETTAZIONE LAVORI VIA FURA 25.530,19


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI SETTORE URBANISTICA 20.143,55


territorio

02 SISTEMAZIONE PALAZZINA CAMPO MARTE 18.917,42


territorio



territorio



territorio

02 ACQUISIZIONE E RIQUALIFICAZIONE VIA MILANO,

140 BANDO PERIFERIE

16.866,54


territorio

02 ACQUISIZIONE E RIQUALIFICAZIONE VIA MILANO,

140 BANDO PERIFERIE

476.954,39


territorio

02 ACQUISIZIONE E RIQUALIFICAZIONE PORZIONE

FABBRICATO EX IDEAL CLIMA - BANDO PERIFERIE

154.057,69


territorio



76.860,00


territorio



5.517.058,39


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER SISTEMAZIONE

PALAZZINA CAMPO MARTE

8.157,43


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER SISTEMAZIONE

PALAZZINA CAMPO MARTE

6.448,00


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER RIQUALIFICAZIONE

DI VIA MILANO, 140 BANDO PERIFERIE

185,06


territorio


DI VIA MILANO, 140 BANDO PERIFERIE

72.185,45


territorio


PORZIONE FABBRICATO EX IDEAL CLIMA

37.010,37


territorio



360.173,86


territorio



50.625,12


territorio

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER

RIFUNZIONALIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE-

COMPLESSO CASE DEL SOLE

34.050,10


territorio

02 REALIZZAZIONE DI UN'AREA DI SOSTA/VERDE IN

CORSO BAZOLI ALL'ALTEZZA DEL COMPARTO 14

DELLA ZONA A/21 SAPOLINO PEEP SOTTOSTANTE IL

VIADOTTO DEL METROBUS (ex 3204)

3.736,23


territorio

02 FORNITURA ARREDI CENTRO POLIVALENTE -


61.000,00


territorio

02 FORNITURA APPARECCHIATURE CENTRO

POLIVALENTE - COMPLESSO CASE DEL SOLE

28.757,84


territorio

02 ACQUISTO ARREDI VIA MILANO 140 39.650,00


territorio

02 RIFUNZIONALIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE -


21.576,26

65

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato



territorio

02 RIFUNZIONALIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE -


211.018,80


territorio

03 FONDO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI DI

CULTO E DI ATTREZZATURE DESTINATE A SERVIZI

RELIGIOSI (L.R. 9.5.1992 N. 20)

288.674,80


territorio

03 ESTENDIMENTO RETI VIA MILANO 140, BANDO

PERIFERIE

47.084,80


territorio

03 ESTENDIMENTO RETI TEATRO IDEAL BANDO

PERIFERIE

75.762,53


territorio

03 ESTENDIMENTO RETI TEATRO IDEAL BANDO

PERIFERIE

44.237,47


territorio

03 REIMPIEGO CONTRIBUTI INVESTIMENTI BANDO

PERIFERIE - URBANISTICA

1.514.800,00


territorio

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER LA

REALIZZAZIONE IMPIANTI

43.100,05


territorio

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER LA

REALIZZAZIONE IMPIANTI

627,80


territorio

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI 200.363,00


territorio

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI 99.637,00

08 02 Edilizia residenziale pubblica

e locale e piani di edilizia

economico-popolare

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER PROGETTAZIONE E

DIREZIONE LAVORI PER INTERVENTI EDILIZI DA

REALIZZARSI NELL'AMBITO DEL "CONTRATTO DI

QUARTIERE" PER IL RECUPERO DELLA TORRE

"TINTORETTO" A SAN POLO

9.797,67



economico-popolare

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI HOUSING

SOCIALE

45.085,00



economico-popolare

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI HOUSING

SOCIALE

11.419,92



economico-popolare

02 RECUPERO E TRASFORMAZIONE DI ALLOGGI SFITTI

DI ERP IN VIA DIAZ

5.048,66



economico-popolare

02 CDQ - RECUPERO IMMOBILE VIA VERZIANO 108 15.738,32



economico-popolare

02 CDQ - RECUPERO IMMOBILE VIA VERZIANO 108 48.473,50



economico-popolare

02 RECUPERO E TRASFORMAZIONEDI 6 ALLOGGI ERP

IN VIA ZAPPA

4.976,89



economico-popolare

02 ADEGUAMENTO DISPOSITIVI ANTINCENDIO TORRE

CIMABUE

570.910,38



economico-popolare

02 ADEGUAMENTO DISPOSITIVI ANTINCENDIO TORRE

CIMABUE

300.717,24



economico-popolare

02 RIMOZIONE AMIANTO FABBRICATI ERP 3.683,94



economico-popolare

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PONTI E RAMPE

PEDONALI PIANO DI ZONA A/9 SAN POLO

6.677,20



economico-popolare

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PONTI E RAMPE

PEDONALI PIANO DI ZONA A/9 SAN POLO

356.641,22

66

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato




economico-popolare

02 INCARICHI PROF.LI MAN. STR. PONTI E RAMPE

PEDONALI PDZ SANPOLO

6.309,37



economico-popolare

03 REIMPIEGO CONTRIBUTO INVESTIMENTI BANDO

PERIFERIE - HOUSING

2.267.489,04

09 01 Difesa del suolo 02 INCARICO PROFESSIONALE PER OPERE DI

REGIMAZIONE IDRAULICA DEI TORRENTI MONTE

MADDALENA

78.317,50

09 01 Difesa del suolo 02 INCARICO PROFESSIONALE PER OPERE DI

REGIMAZIONE IDRAULICA DEI TORRENTI MONTE

MADDALENA

4.410,00

09 01 Difesa del suolo 02 OPERE DI COMPETENZA COMUNALE RELATIVE AL

RETICOLO IDRICO MINORE

101.081,95

09 01 Difesa del suolo 02 OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA DEI TORRENTI

MONTE MADDALENA

5.230,49

09 01 Difesa del suolo 02 OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA DEI TORRENTI

MONTE MADDALENA

72.810,90

09 01 Difesa del suolo 02 OPERE ED INTERVENTI DI DIFESA IDROGEOLOGICA 94.316,79

09 01 Difesa del suolo 02 INCARICO PROFESSIONALE PER OPERE E

INTERVENTI DI DIFESA IDROGEOLOGICA

4.728,72

09 02 Tutela, valorizzazione e

recupero ambientale

02 MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA AREE PUBBLICHE

INQUINATE

87.189,02


recupero ambientale

02 ACQUISTO DI PANCHINE, ARREDI ED

ATTREZZATURE LUDICHE PER I PARCHI

50.403,87


recupero ambientale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ARREDI E

ATTREZZATTURE LUDICHE NEI PARCHI

2.158,34


recupero ambientale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIFACIMENTO

PARCHI E GIARDINI

49.721,95


recupero ambientale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREE VERDI,

ARREDO URBANO, PISTE CICLABILI.

117.638,91


recupero ambientale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALBERATURE

CITTADINE

3.745,13


recupero ambientale

02 ACQUISTO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI

WC AUTOMATIZZATI

1.200,00


recupero ambientale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA GIARDINI DI VIA

NULLO.

6.392,28


recupero ambientale

02 SIN - MESSA IN SICUREZZA ROGGE - 1░ E 2░

STRALCIO

2.275.804,61


recupero ambientale

02 MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA AREE PUBBLICHE

INQUINATE

4.297,94


recupero ambientale

02 AREA SIN - MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA AREE

INQUINATE

25.340,97


recupero ambientale

02 MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA CAMPO

"CALVESI".

1.585.855,68


recupero ambientale

02 MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA CAMPO

"CALVESI".

164.033,16


recupero ambientale

02 SIN "BRESCIA-CAFFARO"-PROGETTAZIONE E

REALIZZAZIONE INTERVENTO DI RISANAMENTO

AMBIENTALE PARCO DI VIA PASSO GAVIA

224.625,82


recupero ambientale

02 INCARICHI PROFESSIONALI 10.051,68


recupero ambientale

02 INCARICHI PROFESSIONALI 5.000,00


recupero ambientale

02 SISTEMAZIONE AREE DISMESSE DI CAVE. 131.978,29


recupero ambientale

02 SISTEMAZIONE AREE DISMESSE DI CAVE. 1.061.131,84


recupero ambientale

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER AREE DISMESSE DI

CAVE

50.416,33

67

Mis

sio

ne

Pro

gra

mm


Ma

cra

gg

reg

ato



recupero ambientale

02 ACQUISTO ARREDI PER AREE DISMESSE CAVE 8.540,00


recupero ambientale


ESTENDIMENTO ILLUMINAZIONE PUBBLICA

3.903,13


recupero ambientale

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER IMPIANTI DI

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

25.000,00


recupero ambientale

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER IMPIANTI DI


4.581,20


recupero ambientale

03 INTERVENTI IN VIA SOSTITUTIVA DI MESSA IN

SICUREZZA, PREVENZIONE E BONIFICA

144.493,04


recupero ambientale


ALLACCIAMENTI A PUBBLICI SERVIZI

13.750,00

10 05 Viabilità e infrastrutture

stradali

02 INTERVENTI RELATIVI ALLE PISTE CICLABILI 630.816,52


stradali



stradali



stradali

02 REALIZZAZIONE ZONA 30 E INTERVENTI PER IL

MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA STRADALE

2.988,25


stradali

02 REALIZZAZIONE ZONA 30 E INTERVENTI PER IL

MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA STRADALE

7.975,00


stradali

02 MESSA IN SICUREZZA ED ELIMINAZIONE BARRIERE

ARCHITETTONICHE PERCORSI PEDONALI E

FERMATE TPL

146.000,00


stradali



FERMATE TPL

55.381,53


stradali



FERMATE TPL

262.633,92


stradali



FERMATE TPL

54.000,00


stradali

02 INCARICHI PER PROGETTI MOBILITA' CICLISTICA 29.854,27


stradali

02 INCARICHI PER PROGETTI MOBILITA' CICLISTICA 31.956,62


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER INTERVENTI

SETTORE MOBILITA'

12.330,35


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER INTERVENTI

SETTORE MOBILITA'

1.458,77


stradali

02 ARREDO URBANO PER C.SO ZANARDELLI E PIAZZE

DEL CENTRO STORICO

471,96


stradali

02 REALIZZAZIONE SOTTOPASSO FERROVIARIO VIA

ROSE-BANDO PERIFERIE

28.971,19


stradali



79.300,00


stradali



1.570.223,97


stradali



70.000,00


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI PER SOTTOPASSO VIA

ROSE

171.438,14


stradali

02 REALIZZAZIONE INTERSEZIONE A ROTATORIA TRA

VIA DUCA DEGLI ABRUZZI E VIA BALESTRIERI

1.500,00


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA GUARDRAIL 206.209,45

68

Mis

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Pro

gra

mm


Ma

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stradali

02 RIQUALIFICAZIONE AREA VIA SOSTEGNO 50.000,00


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PONTE

TANGENZIALE OVEST-VIA GHISLANDI

55.490,40


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PONTE

TANGENZIALE OVEST-VIA GHISLANDI

60.092,62

10 05 ViabilitÓ e infrastrutture

stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SPARTITRAFFICO

E ROTATORIE ZONE VARIE DELLA CITTA'

6.160,00


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SPARTITRAFFICO

E ROTATORIE ZONE VARIE DELLA CITTA'

376.471,18


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE

PAVIMENTAZIONI BITUMATE DEI MARCIAPIEDI

10.389,53


stradali


PAVIMENTAZIONI STRADALI

851.845,34


stradali


PAVIMENTAZIONI STRADALI

10,03


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SUL

CAVALCAFERROVIA VIA SERENISSIMA

512.000,00


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI PONTI 63.381,53


stradali

02 SISTEMAZIONE DI VIA VALLECAMONICA: 2░

STRALCIO-DA VIA SANTELLONE ALLA LOCALITA'

MANDOLOSSA.

1.900,00


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI-

MANUTENZIONE STRADE.

30.020,29


stradali

02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI-

MANUTENZIONE STRADE.

6.240,64


stradali

02 INCARICO PROFESSIONALE PER MANUTENZIONE

STRAORDINARIA DELLA COPERTURA DEL

TORRENTE GARZA.

61.564,89


stradali

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SOGLIA/SPONDA

FIUME MELLA - PONTE VIA MILANO

180.000,00


stradali

02 INCARICO PROGETTAZIONE COPERTURA

CARRABILE TORRENTE GARZA

42.330,14


stradali

03 CONTRIBUTO PER POTENZIAMENTO

VIDEOSORVEGLIANZA

40.000,00


stradali


VIDEOSORVEGLIANZA

408.585,90


stradali


VIDEOSORVEGLIANZA

225.985,61


stradali


INSTALLAZIONE DI IMPIANTI SEMAFORICI

27.824,82


stradali

03 CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI A FAVORE DI

BRESCIA MOBILITA' SPA

210.000,00


stradali

03 CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI A FAVORE DI

BRESCIA MOBILITA' SPA

5.407,91


stradali

03 REIMPIEGO CONTRIBUTO INVESTIMENTI BANDO

PERIFERIE - MOBILITA'

2.496.000,00


stradali

03 CONTRIBUTO PER INTERVENTI PROGETTO MILES 110.010,38


stradali

03 CONTRIBUTO AGLI INVESTIMENTI PER IMPIANTI E

ALLACIAMENTI A PUBBLICI SERVIZI

83.859,96


stradali



200.118,92


stradali



165.997,96

69

Mis

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ne

Pro

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stradali

03 CONTRIBUTO PER ADEGUAMENTO SOTTOSERVIZI

PER OPERE SU STRADE COMUNALI

4.808,56


stradali

03 CONTRIBUTO PER ADEGUAMENTO SOTTOSERVIZI

PER OPERE SU STRADE COMUNALI.

13.767,99


stradali

03 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI PER IMPIANTI DI


15.431,95


stradali

03 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI PER

REALIZZAZIONE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE

PUBBLICA

87.415,62

12 01 Interventi per l'infanzia e i

minori e per asili nido

02 INTERVENTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

EDIFICI ASILI NIDO

47.131,07



02 INTERVENTI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

EDIFICI ASILI NIDO

4.980,95



02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI ASILI

NIDO.

12.269,67




NIDO.

11.000,00




NIDO.

86.628,51




REALIZZAZIONE INTERVENTI PRESSO ASILI NIDO.

2.000,00



02 ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA ANTINCENDIO

DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE DELLE

CUCINE-NIDI ARCOB., GIOSTRA, MONDO COLORE,

PRIMAV., POLLIC.

222,57




INTERVENTI PRESSO ASILI NIDO

8.134,61




ALLACCIAMENTI ASILI NIDO

3.155,85

12 03 Interventi per gli anziani 02 INTERVENTI URGENTI PRESSO STRUTTURE

GESTITE DALLA "FONDAZIONE BRESCIA SOLIDALE"

DA REALIZZARE A CURA DELLA MEDESIMA.

67.971,70

12 04 Interventi per soggetti a

rischio di esclusione sociale

02 ADEGUAMENTO IMMOBILI AFFIDATI AD

ASSOCIAZIONI OPERANTI IN AMBITO SOCIALE DA

DESTINARE A PROPRIA SEDE SOCIALE

3.627,71



02 ADEGUAMENTO IMMOBILI AFFIDATI AD

ASSOCIAZIONI OPERANTI IN AMBITO SOCIALE DA

DESTINARE A PROPRIA SEDE SOCIALE

4.691,83



03 REIMPIEGO CONTRIBUTI INVESTIMENTI BANDO

PERIFERIE - SOCIALI

334.467,20

12 05 Interventi per le famiglie 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI A

DESTINAZIONE SOCIALE.

10.281,99

12 05 Interventi per le famiglie 02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI A


9.906,68

12 05 Interventi per le famiglie 02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE INTERVENTI PRESSO EDIFICI A


42.376,50

12 05 Interventi per le famiglie 02 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PER

REALIZZAZIONE INTERVENTI PRESSO EDIFICI A


4.000,00

12 09 Servizio necroscopico e

cimiteriale

02 MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER

ADEGUAMENTO IMPIANTI ELETTRICI, TECNOLOGICI

E STRUTTURE EDILIZIE DEI CIMITERI CITTADINI.

16.591,40


cimiteriale




3.326,45

70

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cimiteriale




69.572,34

44.432.343,78

71

1.2.3 LE RISORSE UMANE

Al fine di rappresentare il quadro delle risorse umane, con particolare riferimento al personale

dipendente, nel presente paragrafo sono riportate alcune tabelle tratte dal Conto del personale 2018,

ultimo documento consuntivo disponibile alla data di approvazione del presente documento (il

conto 2019 è in fase di redazione).

In particolare si riportano:

- la composizione per categoria e livello economico del personale in servizio al 31/12/2018, posta

a confronto con i medesimi dati al 31/12/2017;

- le tabelle relative al personale cessato dal servizio nel corso del 2018 ed al personale assunto in

servizio nel corso del 2018;

- la composizione per categoria e livello economico del personale in servizio al 31/12/2018

distribuito per classi di anzianità di servizio, per classi di età e per titolo di studio posseduto.

Si riportano inoltre alcune considerazioni di sintesi, al fine di offrire un quadro immediato della

situazione del personale dipendente in servizio presso il Comune di Brescia al 31/12/2018.

Al 31/12/2018 il personale ammontava a 1.599 unità così ripartite: 32,4% maschi e 67,6% femmine.

La presenza femminile risulta maggiore nelle categorie A, B, C e D rispettivamente con: 242

femmine ogni 100 maschi per la categoria A, 235 per la categoria B, 247 per la categoria C e 139

per la categoria D Nella categoria dirigenti, invece, continuano ad essere in minor numero le

femmine, con 50 femmine ogni 100 maschi.

Nelle prime tre fasce, la A, la B e la C, la percentuale di donne, rispetto agli uomini, varia tra il

70,2% e il 71,2%. Nella fascia D scende al 58,1%, tra i dirigenti scende ulteriormente al 50,0%.

Rispetto al totale del personale femminile, sono le dipendenti al livello C a presentarsi in numero

nettamente superiore a tutte le altre (575 dipendenti, ovvero il 53,2% del totale). In questa categoria

rientrano i profili professionali delle educatrici di asilo nido e delle insegnanti di scuola

dell’infanzia.

Grafico 1 Distribuzione per sesso dei dipendenti del Comune di Brescia al 31/12/2018

Maschi32,5%

Femmine67,5%

I dipendenti part - time sono il 20,5%, prevalentemente donne (il 94,8% del personale a tempo

parziale in servizio a tempo indeterminato al 31/12/2018).

Sul totale delle dipendenti donne, le part - time sono il 28,8%, sul totale dei dipendenti uomini i part

- time sono il 3,3%.

Tra i dipendenti che scelgono il part – time, prevale l’orario oltre il 50%, cioè oltre le 18 ore

settimanali (79,6% dei casi), mentre la percentuale di part - time fino a 18 ore è pari al 20,4%.

72

Come si può notare dalla lettura delle tabelle riportate a fine paragrafo, il maggior numero di donne

part – time è collocato in categoria C. Si tratta del 56,6% (176 in valore assoluto) sul totale generale

delle donne a part - time e rappresenta il 30,6% sulle donne della categoria C (575 in valore

assoluto).

La percentuale più alta di part - time per gli uomini è, invece, nella categoria D, con un’incidenza

del 41,2% (7 unità in valore assoluto) sul totale dei dipendenti maschi a part – time. I dipendenti di

categoria D a part - time sono il 5,2% degli uomini della categoria D in totale (136 in valore

assoluto).

Grafico 2 Distribuzione per sesso dei dipendenti a part-time del Comune di Brescia al 31/12/2018

Maschi

5,2%

Femmine

94,8%

Analizzando in dettaglio i dati per anzianità anagrafica, si osserva che l’età media dei dipendenti è

piuttosto elevata.

Le fasce di età dai 50 ai 54 anni e dai 55 ai 59 anni sono le più numerose per i dipendenti in

generale e, sommate, corrispondono al 49,7% del totale per i dipendenti.

Analizzando le classi di età per sesso, le fasce d’età più numerosa per le donne sono quella dai 50 ai

54 anni (69,6% della classe di età, 247 unità in valore assoluto) e dai 55 ai 59 anni (68,21% della

classe di età, 300 unità in valore assoluto). Analogamente, per gli uomini la classe più numerosa è

quella dai 55 ai 59 anni (31,8% della classe di età, 140 unità in valore assoluto), seguita da quella

compresa tra 50 e 54 anni (30,4% della classe di età, 108 unità in valore assoluto).

In soli termini percentuali, la classe di età con l’incidenza più elevata è compresa tra 65 e 67 anni

(81,8%, essendo 9 maschi su un totale dipendenti nella fascia di età di 11 unità).

Grafico 3 Distribuzione per sesso e classi di età – valori assoluti

0

50

100

150

200

250

300

25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64

Classi di età

Maschi Femmine

73

Quanto all’anzianità di servizio, analizzando la distribuzione dei dati per classi quinquennali si

osserva che la fascia più numerosa è quella compresa tra 21 e 25 anni, in cui è collocato il 19,6%

del totale (313 unità in valore assoluto), il 21,4% del totale degli uomini (111 unità) e il 18,7% del

totale delle donne (202 unità).

Grafico 4 Distribuzione per sesso e anzianità di servizio – valori assoluti

0

50

100

150

200

0-5 6-10 11-15 16-20 21-25 26-30 31-35 36-40 41-43

Classi di anzianità di servizio

Maschi Femmine

Infine, per quanto riguarda il titolo di studio, il 45,9% dei dipendenti ha conseguito un diploma di

scuola media superiore, il 26,2% è laureato (ove per laureati si considerano i dipendenti che hanno

conseguito una laurea breve, una laurea, una specializzazione post laurea/dottorato di ricerca o altro

titolo post laurea).

Esaminando il dato per genere, si osserva che le dipendenti femmine per il 39,8% sono diplomate e

per il 28,2% sono laureate, mentre i dipendenti maschi nel 58,6% dei casi sono diplomati e nel

22,0% dei casi sono laureati.

Le donne costituiscono il 72,7% del totale dei dipendenti laureati.

74

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80

1.2.4 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI

Nel Piano esecutivo di gestione – Piano della performance 2020/2022, è stata effettuata la

mappatura dei servizi erogati dai diversi settori comunali. Si rinvia, pertanto, a tale documento per il

quadro organizzativo del portafoglio dei servizi.

Tra i servizi che non sono gestiti in economia, particolare rilevanza assumono i servizi svolti per il

Comune di Brescia dalle società del gruppo A2A S.p.A. (distribuzione del gas, raccolta, trasporto e

smaltimento dei rifiuti, illuminazione pubblica, distribuzione del calore, gestione lampade votive).

Sono poi da considerare i servizi svolti da Brescia Mobilità S.p.A. (servizio di gestione e

manutenzione della sosta, servizi connessi alla gestione della circolazione stradale, servizi connessi

al controllo del traffico, servizi green mobility, servizio metrobus), dall’associazione temporanea

d’impresa costituita fra Brescia Trasporti S.p.A (controllata da Brescia Mobilità S.p.A), SIA S.p.A e

Auto Guidovie Italiane S.p.A (gestione del servizio di trasporto pubblico locale), dalla Fondazione

Brescia Solidale (gestione servizi e strutture per anziani), dal Centro Sportivo San Filippo S.p.A.

(gestione degli impianti sportivi comunali) e dal Consorzio Brescia Mercati S.p.A. (il servizio di

gestione del mercato all’ingrosso di via Orzinuovi). La gestione delle farmacie comunali è affidata a

Farcom Brescia S.p.A.

Tali servizi sono regolati da appositi contratti-programma corredati dalle specifiche tecniche

relative ad ogni servizio affidato.

Nella tabella che segue sono elencati i principali servizi esternalizzati, con le corrispondenti

modalità di affidamento:

SERVIZI ESTERNALIZZATI MODALITÀ

Servizio di trasporto pubblico mediante metrobus Affidamento a Brescia Mobilità S.p.A.

Servizio gestione e manutenzione della sosta Affidamento a Brescia Mobilità S.p.A.

Servizi connessi alla gestione della circolazione

stradale

Affidamento a Brescia Mobilità S.p.A.

Servizi connessi al controllo del traffico Affidamento a Brescia Mobilità S.p.A.

Servizio green mobility Affidamento a Brescia Mobilità S.p.A.

Servizio di trasporto pubblico su gomma (autobus) Affidamento mediante procedura pubblica all’A.T.I.

tra Brescia Trasporti S.p.A., SIA S.p.A. e AGI S.p.A.

Servizi di distribuzione del gas, di distribuzione di

calore, raccolta ed al trasporto dei rifiuti urbani,

illuminazione pubblica, lampade votive

Affidamento a società partecipate gruppo A2A S.p.A.

Gestione impianti sportivi comunali Affidamento al Centro S. Filippo S.p.A.

Servizio di gestione delle Farmacie comunali Affidamento mediante procedura pubblica a Farcom

Brescia S.p.A.

Servizio di gestione del mercato all’ingrosso di via

Orzinuovi

Affidamento a Consorzio Brescia Mercati S.p.A.

Servizi per anziani di tipo residenziale e

comunitario con valenza anche sanitaria e servizi

collegati

Affidamento alla Fondazione Brescia solidale

L’intero sistema museale e culturale cittadino, invece, è valorizzato attraverso la Fondazione

Brescia Musei, la Fondazione del Teatro Grande e l’Associazione Centro Teatrale Bresciano.

81

In particolare alla Fondazione Brescia Musei, tramite accordo/convenzione di cui alle deliberazioni

del Consiglio Comunale n. 175 e 176 del 2015, è stata affidata l’attività di valorizzazione e di

gestione del patrimonio museale dei Civici Musei, del Castello e del Nuovo Eden.

La Fondazione del Teatro Grande di Brescia e l’Associazione Centro Teatrale Bresciano hanno

quale scopo quello di contribuire alla formazione sociale e culturale della collettività.

Si rinvia al successivo paragrafo 1.2.5 “Gli organismi partecipati” per ulteriori informazioni relative

agli organismi partecipati sopra citati.

Da ultimo, si segnalano i seguenti servizi gestiti in concessione:

Servizi di rimozione forzata, deposito, custodia, spostamento e recupero veicoli: Centro Servizi

Bs S.r.l.

Servizio di tesoreria: UBI - Unione di Banche Italiane S.p.A.

82

1.2.5 GLI ORGANISMI PARTECIPATI

In questo paragrafo è presentato il gruppo Comune di Brescia, per il quale vengono riportate le

informazioni relative alle specifiche realtà che lo compongono.

Nel corso del 2019 non sono stati adottati provvedimenti che hanno influito sull’entità delle

partecipazioni rispetto all’esercizio precedente.

In sede di formazione della nota di aggiornamento del DUP saranno riportate, per le realtà

consolidate, dettagliate informazioni sulle risultanze economico-patrimoniali dell’esercizio 2019, a

seguito dell’approvazione del bilancio consolidato, che ai sensi dell’art. 151 comma 8 del TUEL

deve ordinariamente essere approvato entro il prossimo 30 settembre. Con riferimento alle

risultanze dell’esercizio 2019, il termine per l’approvazione del bilancio consolidato è stato differito

al 30 novembre dal D.L. 19/5/2020 n. 34 (c.d. decreto Rilancio).

La situazione di competenza, al 31/12/2019, delle partecipazioni del Comune in società di capitali

risulta la seguente:

1. A2A S.p.A.:

n. 783.226.321 azioni del valore nominale di euro 0,52 cadauna, per un totale di euro

407.277.686,92, pari al 25,000% del capitale sociale.

2. Brescia Infrastrutture S.r.l.:

quota di nominali euro 118.000.000,00 pari al 100,000% del capitale sociale.

3. Brescia Mobilità S.p.A. – Società Metropolitana di Mobilità, più brevemente detta “Brescia

Mobilità S.p.A.”:



4. Centrale del Latte di Brescia S.p.A.:


3.931.780,00, pari al 51,353 % del capitale sociale.

5. Centro Sportivo S. Filippo S.p.A.:

n. 1.292.463 azioni del valore nominale di euro 5,16 cadauna, corrispondenti all’intero

capitale sociale di euro 6.669.109,08.

6. Consorzio Brescia Mercati S.p.A.:

n. 2.665 azioni del valore nominale di euro 51,64 cadauna, per un totale di euro 137.620,60,

pari al 41,969% del capitale sociale.

7. A.C.B. Servizi S.r.l.:

quota di euro 15.000,00 pari al 15% del capitale sociale.

8. Autostrade Centro Padane S.p.A.:

n. 329.321 azioni del valore nominale di euro 10,00 cadauna, per un totale di euro


9. Autostrade Lombarde S.p.A.:


pari allo 0,203% del capitale sociale.

10. Banca Popolare Etica Soc. coop. p. a.:

n. 500 azioni del valore nominale di euro 52,50 cadauna, per un totale di euro 26.250,00.

11. Bresciatourism Soc. cons. a r. l.:

quota di euro 5.000,00 pari al 3,205% del fondo consortile.

12. Consorzio per la realizzazione del Centro Servizi Multisettoriale Tecnologico – Soc. cons. a

r.l.:

quota di euro 445.452,30 pari al 13,894% del capitale sociale. Per tale società nella tabella in

chiusura del presente paragrafo è riportata una valutazione a patrimonio netto (alla data del

31/12/2018), a seguito delle costanti perdite per le quote di ammortamento dell’immobile.

13. C.S.M.T. Gestione Soc. cons. a r. l.:

83

quota di euro 84.000,00 pari al 6% del capitale sociale.

14. Farmacie Comunali di Brescia S.p.A. – più brevemente detta “Farcom Brescia S.p.A.”:

n. 268.338 azioni del valore nominale di euro 10,00 cadauna, per un totale di euro


15. Società Aeroporto Brescia e Montichiari S.p.A.:



16. S.p.A. Immobiliare Fiera di Brescia:



17. Società semplice del Teatro Grande di Brescia:

quota di 300,943/1.000 ed è titolare di 31 palchi sui 109 totali.

Si evidenzia inoltre quanto segue:

relativamente alle azioni di A2A S.p.A., l’ammontare indicato dal tesoriere comunale nel

conto della gestione titoli diverge da quello sopra riportato in quanto corrisponde al valore di

quotazione in borsa della partecipazione posseduta alla data del 31/12/2019;

relativamente al Consorzio per la realizzazione del Centro Servizi Multisettoriale

Tecnologico – Soc. cons. a r. l., si precisa che la partecipazione non risulta presente nel conto

della gestione titoli al 31/12/2019 in quanto in data 30/9/2011 si è provveduto allo scarico del

titolo per la restituzione dello stesso alla società la quale deve provvedere ad emettere un

nuovo titolo rappresentativo della partecipazione del Comune come derivante dalle

operazioni effettuate;

relativamente a C.S.M.T. Gestione Soc. cons. a r. l., si precisa che la partecipazione indicata

diverge da quella effettivamente posseduta in quanto, in seguito alle riduzioni del capitale

sociale realizzate negli esercizi 2013 e 2016, la società non ha ancora provveduto all’invio

dell’attestazione aggiornata;

relativamente a Società semplice del Teatro Grande di Brescia, la partecipazione non risulta

presente nel conto della gestione titoli al 31/12/2019 in quanto la partecipazione è

rappresentata dalla titolarità di 31 palchi su 109 totali e dalla titolarità di 300,943/1.000 sulle

parti comuni.

Nella tabella che segue è riepilogata la situazione delle partecipazioni del Comune:

Società Numero azioni al

31.12.2019

Valore nominale per azione

Valore nominale

complessivo 31.12.2019

Quota % del

capitale

Patrimonio netto al

31.12.2018 di competenza del

Comune (1) Società controllate:

A2A S.p.A. 783.226.321 0,52 407.277.686,92 25,00 658.896.865,48

Brescia Infrastrutture S.r.l. - - 118.000.000,00 100,00 193.018.356,00

Brescia Mobilità S.p.A. 99.748.520 0,52 51.869.230,00 99,75 57.717.356,89

Centrale del Latte di

Brescia S.p.A. 3.931.780 1,00 3.931.780,00 51,35 9.645.989,35

Centro Sportivo San

Filippo S.p.A. 1.292.463 5,16 6.669.109,08 100,00 6.723.718,00

Consorzio Brescia Mercati

S.p.A. 2.665 51,64 137.620,60 41,97 452.160,16

Società partecipate: A.C.B. Servizi S.r.l. - - 15.000,00 15,000 37.019,55

Autostrade Centro Padane

S.p.A. 329.321 10,00 3.293.210,00 10,98 10.892.286,38

84

Società Numero azioni al

31.12.2019

Valore nominale per azione

Valore nominale

complessivo 31.12.2019

Quota % del

capitale

Patrimonio netto al

31.12.2018 di competenza del

Comune (1) Autostrade Lombarde

S.p.A 950.000 1,000 950.000,00 0,20 1.005.093,86

Banca Popolare Etica Soc.

coop. p. a. 500 52,50 26.250,00 0,04 35.138,14

Bresciatourism Soc. cons.

a r. l. - - 5.000,00 3,21 5.434,11

CSMT Gestione Soc. cons.

a r. l. - - 84.000,00 6,00 101.996,34

Consorzio per la

realizzazione del Centro

Servizi Multisettoriale

Tecnologico Soc. cons. a r.

l.

- - 445.452,30 13,89 353.576,34

Farmacie Comunali di

Brescia S.p.A. 268.338 10,00 2.683.380,00 20,01 2.719.685,12

Società Aeroporto Brescia

Montichiari S.p.A 100.000 0,10 10.000,00 0,15 10.179,00

Immobiliare Fiera di

Brescia S.p.A. 95.024 1,00 95.024,00 0,88 104.179,93

Società semplice del

Teatro Grande di Brescia

Il Comune detiene una quota di 300,943 millesimi e la proprietà

31 palchi rispetto ai 109 totali 30.793,88

Altri soggetti: Associazione Centro

Teatrale Bresciano - - 46.481,12 42,86 47.841,27

Associazione Confraternita

dei Santi Faustino e

Giovita

- -

Contributo

annuo 10.000,00

euro

- -

Associazione Italia

Langobardorum - - 2.500,00 14,29 20.694,32

Associazione Museo dello

Sport Bresciano - - - - -

Consorzio Consiglio di

Valle Sabbia - - - - 110.924,55

Fondazione Ai Caduti

dell’Adamello - - 25.822,84 7,04% 545.024,71

Fondazione Brescia Musei - - 1.093.355,60 92,00% 1.706.934,88

Fondazione Brescia

Solidale - - 1.000.000,00 100,00% 1.608.412,00

Fondazione del Teatro

Grande di Brescia - - 500.000,00 55,56% 632.103,66

Fondazione E.U.L.O. - - 18.893.000,00 100,00% 18.946.296,00

Fondazione Museo

dell'Industria e del Lavoro

Eugenio Battisti

- - 15.000,00 5,17% 20.634,62

Agenzia del trasporto

pubblico di Brescia

Il Comune partecipa alle spese di gestione per una quota del

45% del complessivo 608.885,71

Associazione centro per

l’integrazione scolastica e

la piena realizzazione dei

non vedenti

- - 51.465,69 25,00% 60.165,76

(1) I dati al 31/12/2019 saranno disponibili nella Nota di aggiornamento al DUP, a seguito dell’approvazione del bilancio consolidato.

Nelle pagine che seguono è riportato l’elenco degli indirizzi Internet delle pagine di pubblicazione

dei documenti di bilancio delle società ed enti considerati nel gruppo Comune di Brescia.

85

ELENCO DEGLI INDIRIZZI INTERNET DI PUBBLICAZIONE DEI RENDICONTI DEI

SOGGETTI CONSIDERATI NEL GRUPPO “AMMINISTRAZIONE PUBBLICA”

(D.Lgs. 267/2000 art. 172, comma 1, lett. a)

A2A S.p.A.

http://www.a2a.eu/it/investitori/bilanci-relazioni

BRESCIA INFRASTRUTTURE S.r.l.

https://www.bresciainfrastrutture.it/amministrazione-trasparente/bilanci/

BRESCIA MOBILITA’ S.p.A.

https://trasparenza.bresciamobilita.it/bilanci/bilancio

CENTRALE DEL LATTE DI BRESCIA S.p.A.

http://www.centralelatte-brescia.it/ITA/Societa_trasparente/Bilancio_Preventivo_e_consuntivo.asp

CENTRO SPORTIVO SAN FILIPPO S.p.A.

http://www.sanfilippo.it/Societ%c3%a0Trasparente.aspx

CONSORZIO BRESCIA MERCATI S.p.A.

http://www.bresciamercati.com/39-pagine-istituzionali/amministrazione-trasparente/bilanci/152-

bilancio-preventivo-e-consuntivo.html

FARCOM BRESCIA S.p.A.

http://www.farcombrescia.it/amministrazione-trasparente/bilancio/#bilancio_preventivo

ACB SERVIZI S.r.l.

http://www.associazionecomunibresciani.it/index.php/chi-siamo/acbservizi-chi-siamo/bilanci-acb-

servizi

AEROPORTO BRESCIA E MONTICHIARI S.p.A.

http://www.comune.brescia.it/comune/societaentipartecipati/partecipate/areoportobresciamontichiari

/Pagine/Risultati-economici.aspx

AUTOSTRADE CENTRO PADANE S.p.A.

http://www.centropadane.it/?page_id=327

AUTOSTRADE LOMBARDE S.p.A.

http://www.autostradelombarde.it/auto_lombarde_info.html

BANCA POPOLARE ETICA S.c.p.a.

https://bilanciosociale.bancaetica.it/bilancio-sociale-2018/bilancio-integrato-2018/

BRESCIATOURISM Soc.cons. a r.l.

https://www.bresciatourism.it/trasparenza/

C.S.M.T. GESTIONE Soc.cons. a r.l.

https://www.csmt.it/bilanci-storici.asp

C.S.M.T. Soc.cons. a r.l.

https://www.unibs.it/ricerca/enti-partecipati/csmt-scarl/trasparenza

86

IMMOBILIARE FIERA DI BRESCIA S.p.A.

http://www.comune.brescia.it/comune/societaentipartecipati/partecipate/immobiliarefiera/Pagine/Ris

ultati-economici.aspx

SOCIETA’ SEMPLICE DEL TEATRO GRANDE DI BRESCIA

http://www.societateatrograndebrescia.it/amministrazione-trasparente/

ASSOCIAZIONE CENTRO TEATRALE BRESCIANO

http://www.centroteatralebresciano.it/chi-siamo/amministrazione-trasparente

CONSORZIO CONSIGLIO DI VALLE SABBIA

http://societa.cmvs.it/cdv/amministrazionetrasparente/bilancio-preventivo-e-consuntivo

FONDAZIONE AI CADUTI DELL'ADAMELLO

http://www.comune.brescia.it/comune/societaentipartecipati/istituzionifondazionienti/cadutiadamell

o/Pagine/Risultati-economici.aspx

FONDAZIONE BRESCIA MUSEI

http://www.bresciamusei.com/npag.asp?nm=170&n=13&t=BILANCI

FONDAZIONE BRESCIA SOLIDALE

http://www.fondazionebssolidale.it/amministrazione-trasparente/bilanci/

FONDAZIONE DEL TEATRO GRANDE DI BRESCIA

http://www.teatrogrande.it/amministrazione-trasparente/bilanci/

FONDAZIONE MUSIL

http://www.musilbrescia.it/amministrazione_trasparente/bilanci/

FONDAZIONE E.U.L.O.

http://www.fondazioneeulo.it/home/amministrazione-trasparente.aspx

AGENZIA TPL BACINO DI BRESCIA

http://asp.urbi.it/urbi/progs/urp/ur1UR033.sto?DB_NAME=n1201473&NodoSel=49

ASSOCIAZIONE CONFRATERINITA DEI SS. FAUSTINO E GIOVITA http://www.confraternitasantifaustinoegiovita.it/assets/trasparenza_amministrativa.pdf

ASSOCIAZIONE ITALIA LANGOBARDORUM

http://www.longobardinitalia.it/index.php/chi-siamo/trasparenza

87

88

fzammarchi

Casella di testo

DUP



1.3. OBIETTIVI STRATEGICI PER MISSIONE

89

90

fzammarchi

Casella di testo

MMMIIISSSSSSIIIOOONNNEEE NNN... 000111

SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

91

92

fzammarchi

Casella di testo

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ne

con

il

Dem

anio

, ed

ali

enaz

ion

e d

ei b

eni

no

n s

trat

egic

i p

er i

l

raggiu

ngim

ento

del

le f

inal

ità

del

l'en

te.

Val

ori

zzaz

ion

e d

el

pat

rim

on

io i

mm

ob

ilia

re a

nch

e at

trav

erso

l'in

div

idu

azio

ne

di

spaz

i d

i q

uar

tier

e d

a d

esti

nar

e al

la s

oci

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zazi

on

e d

egli

adu

lti

e d

ei p

iù g

iovan

i, d

i sp

azi

da

des

tin

are

alle

sed

i d

ei

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere

e d

i ed

ific

i co

mu

nal

i d

a d

esti

nar

e al

la

cult

ura

e a

fin

alit

à so

cial

i, e

du

cati

ve,

cu

ltu

rali

e s

po

rtiv

e

Cit

tad

ini,

Am

min

istr

azio

ne

com

un

ale

-2

02

0/2

02

3S

I

96

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

11

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Pat

rim

on

io e

so

ciet

à

par

teci

pat

e

Red

azio

ne

del

bil

anci

o c

on

soli

dat

o d

el G

rup

po

Co

mu

ne

di

Bre

scia

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

An

che

se a

div

erso

tit

olo

,

tutt

i gli

org

anis

mi

par

teci

pat

i d

al

Co

mu

ne

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

12

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Pat

rim

on

io e

so

ciet

à

par

teci

pat

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Raz

ion

aliz

zazi

on

e e

rid

uzi

on

e d

elle

par

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paz

ion

i co

mu

nal

i

al f

ine

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ott

imiz

zare

l'e

ffic

ien

za e

gar

anti

re e

con

om

ieC

itta

din

i, G

.A.P

.

Tu

tti

gli

org

anis

mi

par

teci

pat

i d

al

Co

mu

ne

20

20

/20

23

SI

97

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

13

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Pat

rim

on

io e

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à

par

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pat

e

Ap

pli

cazi

on

e, c

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rif

erim

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agli

en

ti c

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tro

llat

i, d

el

rego

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co

mu

nal

e d

i d

isci

pli

na

dei

co

ntr

oll

i in

tern

i C

itta

din

i, G

.A.P

.

Bre

scia

Mo

bil

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Bre

scia

Infr

astr

utt

ure

,

Cen

tral

e d

el L

atte

,

Cen

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Sp

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ivo

San

Fil

ipp

o,

Co

nso

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Bre

scia

Mer

cati

,

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

Mu

sei,

Fo

nd

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ne

Bre

scia

So

lid

ale,

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ne

del

Tea

tro

Gra

nd

e,

Fo

nd

azio

ne

EU

LO

e l

oro

con

tro

llat

e

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

14

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Pat

rim

on

io e

so

ciet

à

par

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pat

e

Rev

isio

ne

e ad

egu

amen

to d

ella

go

ver

nan

ce e

nu

ovi

asse

tti

deg

li o

rgan

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i p

arte

cip

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al f

ine

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rece

pir

e gli

in

dir

izzi

pro

gra

mm

atic

i co

mu

nal

i

Cit

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G.A

.P.

Tu

tti

gli

org

anis

mi

par

teci

pat

i d

al

Co

mu

ne

20

20

/20

23

SI

98

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

15

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Pat

rim

on

io e

so

ciet

à

par

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pat

e

Riv

isit

azio

ne

dei

co

ntr

atti

di

serv

izio

in

ess

ere

rife

riti

a

serv

izi

affi

dat

i ad

org

anis

mi

par

teci

pat

iC

itta

din

i, G

.A.P

.

Gru

pp

o B

resc

ia

Mo

bil

ità,

Cen

tro

Sp

ort

ivo

San

Fil

ipp

o,

Co

nso

rzio

Bre

scia

Mer

cati

,

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

Mu

sei,

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

So

lid

ale,

Gru

pp

o A

2A

e

FA

RC

OM

Bre

scia

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

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er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

16

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Org

aniz

zazi

on

e d

el

per

son

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Ori

enta

re l

e p

oli

tich

e as

sun

zio

nal

i e

l'all

oca

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ne

del

per

son

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ver

so g

li a

mb

iti

più

str

ateg

ici

Cit

tad

ini

-2

02

/20

23

SI

99

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

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er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

17

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

Org

aniz

zazi

on

e d

el

per

son

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Val

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zzar

e il

per

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inte

rno

nel

l'ott

ica

del

mig

lio

ram

ento

dei

ser

viz

iC

itta

din

i-

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

18

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

L'in

no

vaz

ion

e d

igit

ale

Imp

lem

enta

zio

ne

del

l'Agen

da

Dig

ital

e U

rban

a -

"Bre

scia

20

30

"C

itta

din

iG

rup

po

A2

A,

A2

A s

mar

t ci

ty2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

19

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

L'in

no

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ion

e d

igit

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Raf

forz

amen

to d

ell'i

nn

ovaz

ion

e d

igit

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nel

l'am

min

istr

azio

ne

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

100

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

20

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

La

smar

t ci

tyB

resc

ia c

ittà

sm

art

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

21

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

La

smar

t ci

tyS

tati

stic

he

per

dec

ider

eC

itta

din

i-

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

22

Bre

scia

cit

tà f

ort

e,

coo

rdin

ata

e

inn

ovat

iva

L'A

mm

inis

traz

ion

e

dig

ital

eS

vil

up

po

Am

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istr

azio

ne

dig

ital

e

Cit

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ini

resi

den

ti

nel

Co

mu

ne

di

Bre

scia

, en

ti

pu

bb

lici

e p

rivat

i

-2

02

0/2

02

3S

I

101

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

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er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

23

Bre

scia

cit

tà v

erd

eE

ner

gia

ed

eff

icie

nza

Avvio

di

un

pro

gra

mm

a st

rao

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ario

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inte

rven

ti d

i

mig

lio

ram

ento

e a

deg

uam

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sis

mic

o d

el p

atri

mo

nio

imm

ob

ilia

re

Cit

tad

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stu

den

ti,

ute

nti

e

dip

end

enti

deg

li

uff

ici

com

un

ali

-2

02

0/2

02

2S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

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o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

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Sta

keh

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er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

24

Bre

scia

cit

tà v

erd

eE

ner

gia

ed

eff

icie

nza

Riq

ual

ific

azio

ne

e ad

egu

amen

to n

orm

ativ

o d

egli

ed

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i

pu

bb

lici

Cit

tad

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ute

nti

e

dip

end

enti

deg

li

uff

ici

com

un

ali

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

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Sta

keh

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er

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Ev

entu

ale

con

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G.A

.P.

Ori

zzo

nte

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po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

25

Bre

scia

cit

tà v

erd

eE

ner

gia

ed

eff

icie

nza

Svil

up

po

di

un

pro

gra

mm

a ch

e o

per

i n

egli

am

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i d

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sost

enib

ilit

à e

rigen

eraz

ion

e u

rban

a, d

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riq

ual

ific

azio

ne

e

adeg

uam

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no

rmat

ivo

deg

li e

dif

ici

pu

bb

lici

co

n l

a m

essa

in s

icu

rezz

a ri

spet

to a

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sch

io s

ism

ico

, d

ella

co

nse

rvaz

ion

e

del

pat

rim

on

io s

cola

stic

o m

igli

ora

nd

on

e la

fru

ibil

ità

Alu

nn

i e

stu

den

ti

del

le s

cuo

le

com

un

ali

-2

02

0/2

02

3S

I

102

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

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er

fin

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Ev

entu

ale

con

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G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

26

Bre

scia

cit

tà v

erd

eE

ner

gia

ed

eff

icie

nza

Val

ori

zzaz

ion

e d

el p

atri

mo

nio

pu

bb

lico

(is

titu

zio

nal

e,

sco

last

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, cu

ltu

rale

, ec

c.)

attr

aver

so l

a ver

ific

a d

i

risp

on

den

za d

egli

am

bie

nti

di

lavo

ro a

l D

.Lgs.

n.

81

/20

08

ed a

lla

Leg

ge

Reg

ion

ale

n.

33

/20

15

Cit

tad

ini,

ord

ini

pro

fess

ion

ali,

Reg

ion

e

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

27

Bre

scia

cit

tà v

erd

eE

ner

gia

ed

eff

icie

nza

Su

pp

ort

o n

ella

def

iniz

ion

e d

i in

terv

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ed

iliz

i in

am

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o

pri

vat

o p

er u

na

"sic

ura

" tr

asfo

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ion

e d

el s

uo

lo e

del

la

citt

à, n

on

ché

un

"co

rret

to"

recu

per

o d

el p

atri

mo

nio

ed

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io

esis

ten

te

Cit

tad

ini,

ord

ini

pro

fess

ion

ali

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

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Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

28

Bre

scia

cit

tà d

ella

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

fan

zia

Att

uaz

ion

e d

i p

oli

tich

e ch

e co

nse

nta

no

di

dar

e co

nti

nu

ità

all'i

nte

rven

to d

i q

ual

ific

azio

ne

deg

li e

dif

ici

sco

last

ici,

co

n

lavo

ri d

i m

essa

in

sic

ure

zza,

di

abb

atti

men

to d

elle

bar

rier

e e

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fun

zio

nal

ità

did

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ca

Alu

nn

i e

stu

den

ti

del

le s

cuo

le

citt

adin

e, f

ruit

ori

deg

li e

dif

ici

com

un

ali

-2

02

0/2

02

3S

I

103

104

fzammarchi

Casella di testo


ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

105

106

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

sic

ura

Sic

ure

zza

urb

ana

Incr

emen

tare

la

sicu

rezz

a u

rban

a e

stra

dal

e. M

igli

ora

re l

a

per

cezi

on

e d

i si

cure

zza.

Mig

lio

rare

le

con

diz

ion

i d

i

viv

ibil

ità

e d

i co

nviv

enza

nel

ter

rito

rio

di

rife

rim

ento

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o l

a

citt

à

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

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old

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

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nte

tem

po

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(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

sic

ura

Sic

ure

zza

urb

ana

Mig

lio

rare

la

per

form

ance

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effi

caci

a ed

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icie

nza

Cit

tad

ini;

per

son

ale

del

sett

ore

Po

lizi

a

Lo

cale

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

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'azi

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eO

bie

ttiv

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tra

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Sta

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Ev

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con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

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nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

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e o

per

ati

va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

sic

ura

Sic

ure

zza

urb

ana

Pro

mo

zio

ne

ed a

ttu

azio

ne

di

po

liti

che

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edu

cazi

on

e al

la

legal

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incl

usi

on

e e

coes

ion

e so

cial

e

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o l

a

citt

à

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

03

-

OR

DIN

E P

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BL

ICO

E S

ICU

RE

ZZ

A

107

108

fzammarchi

Casella di testo


ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

109

110

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

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tra

teg

ico

Am

bit

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eO

bie

ttiv

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fin

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con

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.P.

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nte

tem

po

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(a

nn

i)

Inse

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sezi

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e o

per

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va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Scu

ola

pri

mar

ia,

seco

nd

aria

e s

up

erio

re

Po

liti

che

sco

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ich

e in

gra

do

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con

soli

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e e

amp

liar

e

l'in

siem

e d

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i già

esi

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ti e

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sper

imen

tarn

e d

i

nu

ovi

per

ven

ire

inco

ntr

o a

lle

esig

enze

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assi

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za e

cres

cita

dei

rag

azzi

e r

agaz

ze c

he

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uen

tan

o l

e sc

uo

le

citt

adin

e, i

n m

od

o d

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zare

un

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sia

cen

tro

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gaz

ion

e u

man

a o

ltre

ch

e d

i ap

pre

nd

imen

to

Cit

tad

ini

min

ori

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tan

ti l

e

scu

ole

di

com

pet

enza

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un

ale,

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igli

e d

ei

bam

bin

i

freq

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tan

ti i

serv

izi

sco

last

ici,

asso

ciaz

ion

i, e

nti

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

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bie

ttiv

o s

tra

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ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

iL

e U

niv

ersi

tà

Su

pp

ort

o a

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isti

tuzi

on

i u

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tari

e b

resc

ian

e

nel

l’am

pli

amen

to d

ell’

off

erta

did

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ca u

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a, n

el

sost

egn

o a

lla

rela

tiva

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vit

à d

i ri

cerc

a e

nel

l’in

crem

ento

dei

ser

viz

i o

ffer

ti

Un

iver

sità

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

04

-

IS

TR

UZ

ION

E E

DIR

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O A

LL

O S

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111

N.

Am

bit

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Am

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on

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bie

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teg

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old

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Ev

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nte

tem

po

rale

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Inse

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e o

per

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DU

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3B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

fan

zia

Pro

mu

over

e p

oli

tich

e sc

ola

stic

he

inte

gra

te p

er g

aran

tire

il

mig

lio

ram

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co

mp

less

ivo

del

liv

ello

qu

alit

ativ

o d

el

sist

ema

inte

gra

to d

i ed

uca

zio

ne

e is

tru

zio

ne

da

0 a

6 a

nn

i

Inse

gn

anti

,

edu

cato

ri,

min

ori

freq

uen

tan

ti i

serv

izi

per

la

pri

ma

infa

nzi

a, l

e

scu

ole

del

l'in

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zia

e le

scu

ole

di

com

pet

enza

com

un

ale,

fam

igli

e d

ei

bam

bin

i

freq

uen

tan

ti i

serv

izi

sco

last

ici,

asso

ciaz

ion

i, e

nti

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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eO

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ttiv

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tra

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keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

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tem

po

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nn

i)

Inse

rim

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e o

per

ati

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DU

P

4B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

fan

zia

Gen

eral

izza

re i

l d

irit

to a

lla

freq

uen

za d

ella

scu

ola

del

l'in

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zia,

att

raver

so l

o s

vil

up

po

dei

ser

viz

i

com

ple

men

tari

e l

a ri

mo

zio

ne

di

even

tual

i o

stac

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nat

ura

eco

no

mic

a

Min

ori

freq

uen

tan

ti l

e

scu

ole

di

com

pet

enza

com

un

ale,

fam

igli

e d

ei

bam

bin

i

freq

uen

tan

ti i

serv

izi

sco

last

ici,

asso

ciaz

ion

i, e

nti

-2

02

0/2

02

3S

I

112

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

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nte

tem

po

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(a

nn

i)

Inse

rim

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e o

per

ati

va

DU

P

5B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

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So

sten

ere

il r

uo

lo g

enit

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ale,

ric

on

osc

end

o l

a fa

mig

lia

com

e ag

enzi

a ed

uca

tiva

pri

mar

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on

cu

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stru

ire

alle

anze

po

siti

ve

ed e

ffic

aci

per

rea

lizz

are

un

a "c

om

un

ità

edu

can

te"

Min

ori

di

età

com

pre

sa f

ra 0

e

14

an

ni

e lo

ro

fam

igli

e

-2

02

0/2

02

3S

I

113

114

fzammarchi

Casella di testo

MMM III SSSSSSIII OOONNNEEE NNN... 000555

TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ

CULTURALI

115

116

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

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old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

di

cult

ura

Un

a ri

cch

ezza

da

met

tere

a s

iste

ma

Rip

roget

tazi

on

e d

egli

sp

azi

urb

ani

des

tin

ati

alla

cu

ltu

ra e

pro

gra

mm

azio

ne

di

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vit

à co

nd

ivis

eC

itta

din

iS

oci

età

e en

ti

par

teci

pat

i2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

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old

er

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Ev

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con

trib

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G.A

.P.

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nte

tem

po

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Inse

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e o

per

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DU

P

2B

resc

ia c

ittà

di

cult

ura

Pro

get

ti e

po

po

ste

per

Bre

scia

cit

tà d

ella

cult

ura

Bre

scia

Cap

ital

e d

ella

cu

ltu

raC

itta

din

i

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

Mu

sei,

Fo

nd

azio

ne

Tea

tro

Gra

nd

e,

Cen

tro

Tea

tral

e

Bre

scia

no

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

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teg

ico

Am

bit

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DU

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3B

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ia c

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Pro

get

ti e

po

po

ste

per

Bre

scia

cit

tà d

ella

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ura

Co

mp

leta

men

to d

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Pin

aco

teca

To

sio

Mar

tin

engo

Cit

tad

ini

e tu

rist

iF

on

daz

ion

e

Bre

scia

Mu

sei

20

20

/20

21

SI

MIS

SIO

NE

0

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UT

EL

A E

VA

LO

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ZIO

NE

DE

I B

EN

I E

DE

LL

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A'

CU

LT

UR

AL

I

117

N.

Am

bit

o s

tra

teg

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Am

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DU

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4B

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ia c

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Pro

get

ti e

po

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Bre

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tà d

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cult

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Val

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zzaz

ion

e d

el s

ito

UN

ES

CO

Cit

tad

ini

e tu

rist

iF

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Bre

scia

Mu

sei

20

20

/20

23

SI

N.

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5B

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ia c

ittà

di

cult

ura

Pro

get

ti e

po

po

ste

per

Bre

scia

cit

tà d

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cult

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Rec

up

ero

e m

essa

in

sic

ure

zza

del

le a

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mo

nu

men

tali

citt

adin

eC

itta

din

i e

turi

sti

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

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ico

Am

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6B

resc

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Le

bib

lio

tech

e, l

uo

gh

i

del

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ult

ura

Val

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zzaz

ion

e e

svil

up

po

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Sis

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a b

ibli

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o u

rban

oC

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din

i-

20

20

/20

23

SI

118

N.

Am

bit

o s

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7B

resc

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ittà

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Le

bib

lio

tech

e, l

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del

la c

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ura

Val

ori

zzaz

ion

e d

el r

uo

lo i

den

tita

rio

del

sis

tem

a

bib

lio

teca

rio

C

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din

i-

20

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23

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resc

ia c

ittà

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Pro

get

ti s

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iali

di

con

tin

uit

à e

svil

up

po

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aniz

zazi

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e d

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ges

tio

ne

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pat

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io c

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din

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Fo

nd

azio

ne

Bre

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20

20

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23

SI

N.

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bit

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P

9B

resc

ia c

ittà

di

cult

ura

Il m

use

o d

i sc

ien

ze

nat

ura

liIl

nu

ovo

Mu

seo

di

scie

nze

nat

ura

liC

itta

din

i e

turi

sti

-2

02

0/2

02

3S

I

119

120

fzammarchi

Casella di testo


POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO

121

122

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

del

lo

spo

rt

Sin

ergia

e d

ialo

go

tra

tutt

i gli

att

ori

pre

sen

ti

sul

terr

ito

rio

Val

ori

zzaz

ion

e d

egli

im

pia

nti

sp

ort

ivi

com

e lu

ogh

i d

i

aggre

gaz

ion

e e

pro

mo

zio

ne

del

l'ecc

elle

nza

Cit

tad

ini

Cen

tro

Sp

ort

ivo

San

Fil

ipp

o

S.p

.A.

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Gio

van

i e

cura

nel

la

citt

à

Pro

mu

over

e la

par

teci

paz

ion

e d

ei g

iovan

i al

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con

div

isa

com

e p

oss

ibil

ità

di

con

iugar

e p

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rsi

crea

tivi

ind

ivid

ual

i e

po

ssib

ilit

à d

i in

tera

zio

ne

Mo

nd

o g

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ile,

inte

so s

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om

e

sin

go

li s

ogget

ti

che

com

e re

altà

asso

ciat

ive

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

del

la

scu

ola

e d

ei g

iovan

iU

na

citt

à p

er i

gio

van

i

Att

uaz

ion

e d

i p

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tich

e gio

van

ili

che

con

sen

tan

o d

i

vei

cola

re l

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tivit

à p

rom

oss

e d

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om

un

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i B

resc

ia,

mig

lio

rare

l’i

nte

razi

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e tr

a i

gio

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i ed

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tess

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asso

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ivo

, in

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nu

ovi

rap

po

rti

inte

rper

son

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gu

idar

e

i gio

van

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el p

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rso

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cres

cita

, co

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ette

re g

li s

tud

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al

mo

nd

o d

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avo

ro

Mo

nd

o g

iovan

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inte

so s

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om

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sin

go

li s

ogget

ti

che

com

e re

altà

asso

ciat

ive

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

06

-

PO

LIT

ICH

E G

IOV

AN

ILI,

SP

OR

T E

TE

MP

O L

IBE

RO

123

124

fzammarchi

Casella di testo


TURISMO

125

126

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

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on

eO

bie

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ico

Sta

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Ori

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tem

po

rale

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nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

tu

rist

ica

e

attr

atti

va

Pro

mu

over

e B

resc

ia

Pro

mu

over

e la

val

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zzaz

ion

e tu

rist

ica

del

le r

iso

rse

del

pat

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on

io m

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um

enta

le e

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isti

co c

itta

din

o e

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incr

emen

tare

l'o

ffer

ta d

ei s

erviz

i d

i p

rom

ozi

on

e tu

rist

ica

del

la c

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Cit

tad

ini,

tu

rist

i

Org

anis

mi

par

teci

pat

i

op

eran

ti i

n a

mb

iti

cult

ura

li e

tu

rist

ici

20

20

/20

23

SI

MIS

SIO

NE

07

-

TU

RIS

MO

127

128

fzammarchi

Casella di testo


ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

129

130

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

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ico

Am

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Inse

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DU

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1B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

e

Sic

ure

zza

urb

ana

e

terr

ito

rial

e

Per

segu

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azio

ni

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zate

all

a m

essa

in

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ure

zza

del

terr

ito

rio

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

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o s

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teg

ico

Am

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ico

Sta

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Ev

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trib

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G.A

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Ori

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tem

po

rale

(a

nn

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Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

e

Are

e e

gra

nd

o

con

ten

ito

ri d

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:

serb

ato

i d

i

rigen

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ion

e u

rban

a

Att

uaz

ion

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i p

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tich

e m

irat

e a

favo

rire

il

recu

per

o d

el

pat

rim

on

io i

mm

ob

ilia

re e

sist

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e l

a ri

con

ver

sio

ne

del

le

aree

e d

ei g

ran

di

con

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ri d

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nel

l'am

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o d

i u

n

pro

gra

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a st

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gic

o d

i ri

dis

egn

o u

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o e

val

ori

zzaz

ion

e

terr

ito

rial

e

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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eO

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teg

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Sta

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Ev

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G.A

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Ori

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tem

po

rale

(a

nn

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Inse

rim

ento

sezi

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e o

per

ati

va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

e

So

sten

ibil

ità

e

rigen

eraz

ion

e u

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a

Riq

ual

ific

azio

ne

infr

astr

utt

ura

le d

ella

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na

Est

e

raff

orz

amen

to d

ell'i

den

tità

del

le a

ree

in c

orr

isp

on

den

za

del

le s

tazi

on

i d

el m

etro

bu

s

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

08

-

AS

SE

TT

O D

EL

TE

RR

ITO

RIO

ED

ED

ILIZ

IA A

BIT

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IVA

131

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

4B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

e

So

sten

ibil

ità

e

rigen

eraz

ion

e u

rban

a

Rin

no

var

e e

rigen

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ter

rito

rio

già

urb

aniz

zato

an

che

attr

aver

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'ad

egu

amen

to d

elle

pre

vis

ion

i u

rban

isti

che

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zate

a s

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i ri

vo

lti

anch

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le f

asce

più

deb

oli

del

la

po

po

lazi

on

e

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

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nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

5B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

eW

elfa

re e

cas

a

Pre

dis

po

sizi

on

e d

i u

n n

uo

vo

pro

gra

mm

a co

mu

nal

e p

er

l'ed

iliz

ia r

esid

enzi

ale

che

pu

nti

all

'inte

gra

zio

ne

deg

li

inves

tim

enti

an

che

con

la

pro

mo

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ne

di

inte

rven

ti c

he

favo

risc

ano

il

rica

mb

io e

la

mes

cola

nza

gen

eraz

ion

ale

dei

qu

arti

eri

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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entu

ale

con

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uto

G.A

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Ori

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tem

po

rale

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nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

6B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

eW

elfa

re e

cas

a

Fav

ori

re l

e at

tivit

à d

i re

cup

ero

del

pat

rim

on

io e

dil

izio

esis

ten

te c

he

pro

mu

ovo

no

in

terv

enti

di

ho

usi

ng s

oci

ale,

rivo

lto

all

e d

iver

se c

ateg

ori

e d

i u

ten

ti (

stu

den

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anzi

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gio

van

i fa

mig

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Cit

tad

ini

acq

uir

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/

loca

tari

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allo

ggi

a p

rezz

i in

feri

ori

a

qu

elli

di

mer

cato

-2

02

0/2

02

3S

I

132

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

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e o

per

ati

va

DU

P

7B

resc

ia c

ittà

ord

inat

a

e viv

ibil

e

Qu

alit

à d

el c

ost

ruir

e,

rist

rutt

ura

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ne,

recu

per

o

Co

nte

ner

e il

co

nsu

mo

dei

su

oli

, ri

qu

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icar

e i

suo

li g

ià

urb

aniz

zati

ed

in

cen

tivar

e la

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ual

ific

azio

ne

e la

real

izza

zio

ne

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edif

ici

a co

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mo

qu

asi

zero

ad

ele

vat

a

qu

alit

à en

erget

ica

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

8B

resc

ia c

ittà

par

teci

pat

a e

incl

usi

va

La

citt

à p

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cip

ata

e

tras

par

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: l'U

rban

Cen

ter

Bre

scia

Str

utt

ura

re l

'Urb

an C

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r q

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e lu

ogo

di

con

fro

nto

su

lle

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atic

he

urb

anis

tich

e co

n i

div

ersi

in

terl

ocu

tori

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

133

134

fzammarchi

Casella di testo


SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E

DELL ’AMBIENTE

135

136

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

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G.A

.P.

Ori

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tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

ver

de

Un

ter

rito

rio

in

sal

ute

Mes

sa i

n s

icu

rezz

a e

gra

du

ale

bo

nif

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dei

sit

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qu

inat

i

del

la c

ittà

Cit

tad

ini,

agri

colt

ori

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

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old

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Ev

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uto

G.A

.P.

Ori

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nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

ver

de

Le

acq

ue

del

la c

ittà

Mig

lio

ram

ento

del

la f

un

zio

nal

ità

idra

uli

ca d

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ors

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'acq

ua

app

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nen

ti a

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etic

olo

Id

rico

Min

ore

e p

resi

dio

del

ris

chio

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geo

logic

o a

lla

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nu

ovo

Do

cum

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di

Po

lizi

a

Idra

uli

ca

Cit

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ini,

att

ivit

à

pro

du

ttiv

e e

com

mer

cial

i, e

nti

pu

bb

lici

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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Sta

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old

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ale

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G.A

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Ori

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tem

po

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(a

nn

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ento

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on

e o

per

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va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

ver

de

Le

acq

ue

del

la c

ittà

Pro

segu

ire

il l

avo

ro d

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sser

vat

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o "

Acq

ua

- B

ene

Co

mu

ne"

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

09

-

SV

ILU

PP

O S

OS

TE

NIB

ILE

E T

UT

EL

A D

EL

TE

RR

ITO

RIO

E D

EL

L'A

MB

IEN

TE

137

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

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nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

4B

resc

ia c

ittà

ver

de

Ver

de

urb

ano

e d

eco

ro

del

l'uti

lizz

o

Mig

lio

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deg

li s

tan

dar

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itat

ivi

del

ver

de

pu

bb

lico

con

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tico

lare

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enzi

on

e al

dec

oro

ed

all

a si

cure

zza

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pia

nte

, at

trez

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re l

ud

ich

e e

man

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tti

del

le a

ree

ver

di

e

del

le s

cuo

le

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

5B

resc

ia c

ittà

ver

de

Ver

de

urb

ano

e d

eco

ro

del

l'uti

lizz

oP

ote

nzi

amen

to d

ello

"S

po

rtel

lo a

nim

ali"

Cit

tad

ini,

scu

ole

,

asso

ciaz

ion

i-

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

6B

resc

ia c

ittà

ver

de

Par

chi

terr

ito

rial

i e

agri

colt

ura

per

iurb

ana

Rea

lizz

azio

ne

di

un

a ci

ntu

ra v

erd

e at

torn

o a

lla

citt

à d

i

Bre

scia

med

ian

te l

'inte

rco

nn

essi

on

e d

ei p

arch

i es

iste

nti

e l

a

real

izza

zio

ne

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nu

ovi

corr

ido

i ec

olo

gic

i

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

138

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

7B

resc

ia c

ittà

ver

de

Par

chi

terr

ito

rial

i e

agri

colt

ura

per

iurb

ana

Val

ori

zzaz

ion

e d

ell'a

gri

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ura

per

iurb

ana

in u

na

logic

a d

i

sost

enib

ilit

à am

bie

nta

leC

itta

din

i-

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

8B

resc

ia c

ittà

ver

de

Par

chi

terr

ito

rial

i e

agri

colt

ura

per

iurb

ana

Def

iniz

ion

e d

el m

od

ello

di

go

ver

nan

ce e

in

div

idu

azio

ne

del

le f

orm

e d

i ges

tio

ne

del

Par

co d

elle

Cav

eC

itta

din

i-

20

20

/20

23

NO

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

9B

resc

ia c

ittà

ver

de

Rif

iuti

ed

eco

no

mia

circ

ola

re d

el r

ecu

per

oIn

cen

tivar

e st

ili

di

vit

a e

di

con

sum

o s

ost

enib

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Cit

tad

ini,

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere,

asso

ciaz

ion

i d

i

cate

go

ria

Gru

pp

o A

2A

20

20

/20

21

SI

139

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

10

Bre

scia

cit

tà v

erd

eR

ifiu

ti e

d e

con

om

ia

circ

ola

re d

el r

ecu

per

o

Att

uar

e l'i

ter

per

l'e

lim

inaz

ion

e d

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sit

uaz

ion

i d

i d

egra

do

der

ivan

ti d

a in

con

ven

ien

ti i

gie

nic

i/ab

ban

do

no

rif

iuti

Cit

tad

ini

Gru

pp

o A

2A

20

20

SI

140


TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA ’

141

142

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Mu

over

si a

pie

di

in

sicu

rezz

a

Mu

over

si i

n b

icic

lett

a

in c

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: u

na

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ta

salu

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e u

tile

per

tutt

i

Mo

bil

ità

no

n m

oto

rizz

ata

- M

igli

ora

re,

pro

tegger

e e

ince

nti

var

e la

mo

bil

ità

ped

on

ale

e ci

clab

ile

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Mu

over

si i

n

auto

mo

bil

e: p

er u

n

traf

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sem

pre

più

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ro e

flu

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Mo

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ità

mo

tori

zzat

a -

Ren

der

e le

str

ade

del

la c

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più

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re e

sco

rrev

oli

e f

avo

rire

l’u

so d

i m

ezzi

a b

asso

im

pat

to

amb

ien

tale

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Mu

over

si i

n

auto

mo

bil

e: p

er u

n

traf

fico

sem

pre

più

sicu

ro e

flu

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Pro

mu

over

e la

rid

uzi

on

e d

ell'i

nci

den

tali

tà s

trad

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assi

cura

nd

o l

'ad

egu

atez

za,

il d

eco

ro,

la f

ruib

ilit

à in

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rezz

a e

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ante

nim

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in

bu

on

o s

tato

del

pat

rim

on

io

stra

dal

e

Cit

tad

ini

Bre

scia

Mo

bil

ità

20

20

/20

23

SI

MIS

SIO

NE

1

0

- T

RA

SP

OR

TI

E D

IRIT

TO

AL

LA

MO

BIL

ITA

'

143

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

4B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Mu

over

si c

on

i m

ezzi

pu

bb

lici

: u

na

scel

ta

alla

po

rtat

a d

i tu

tti

Tra

spo

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pu

bb

lico

- R

end

ere

i m

ezzi

pu

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lici

sem

pre

più

attr

aen

ti e

co

lleg

are

in m

anie

ra s

emp

re p

iù e

ffic

ien

te t

utt

i i

qu

arti

eri

del

la c

ittà

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

5B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Mo

bil

ity m

anag

er

Po

liti

che

di

do

man

da

- S

ensi

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izza

re e

ori

enta

re l

a

do

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da

di

mo

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ità

ver

so m

od

alit

à d

i sp

ost

amen

to p

iù

sost

enib

ili

Cit

tad

ini

Bre

scia

Mo

bil

ità

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

6B

resc

ia c

ittà

sost

enib

ile

Lo

gis

tica

so

sten

ibil

e

Tra

spo

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del

le m

erci

- E

ffic

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tare

la

mo

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del

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in a

mb

ito

urb

ano

e f

avo

rire

l’u

tili

zzo

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mez

zi a

bas

so

imp

atto

am

bie

nta

le

Cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

144


SOCCORSO CIVILE

145

146

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

sic

ura

La

Pro

tezi

on

e ci

vil

eC

oin

vo

lgim

ento

del

la c

itta

din

anza

neg

li e

ven

ti a

ven

ti c

om

e

ob

iett

ivo

lo

svil

up

po

del

la r

esil

ien

za

Cit

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ini,

en

ti

pu

bb

lici

fac

enti

par

te d

el S

iste

ma

Naz

ion

ale

di

Pro

tezi

on

e ci

vil

e,

asso

ciaz

ion

i d

i

vo

lon

tari

ato

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

sic

ura

La

Pro

tezi

on

e ci

vil

e

Par

teci

paz

ion

e at

tiva

dei

cit

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ini

alla

ges

tio

ne

del

le

emer

gen

ze d

i p

rote

zio

ne

civil

e, c

om

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a n

uo

vo

Co

dic

e

naz

ion

ale

del

la P

rote

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ne

civil

e

Cit

tad

ini,

en

ti

pu

bb

lici

fac

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par

te d

el S

iste

ma

Naz

ion

ale

di

Pro

tezi

on

e ci

vil

e,

asso

ciaz

ion

i d

i

vo

lon

tari

ato

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

11

-

SO

CC

OR

SO

CIV

ILE

147

148

fzammarchi

Casella di testo


DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

149

150

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Il w

elfa

re d

ella

cit

tà

Co

nso

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amen

to d

i u

n m

od

ello

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wel

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cit

tad

ino

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com

un

ità

anch

e co

me

form

a co

ncr

eta

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attu

azio

ne

del

pri

nci

pio

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suss

idia

riet

à, a

um

enta

nd

o i

ser

viz

i e

mig

lio

ran

do

ne

la q

ual

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Le

fam

igli

e, l

e

loro

org

aniz

zazi

on

i, i

sogget

ti d

el t

erzo

sett

ore

in

gen

eral

e

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Mag

gio

re r

apid

ità

nel

le r

isp

ost

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ogn

i d

ei c

itta

din

i

Po

ten

ziam

ento

del

la r

ete

di

"Viv

i il

Qu

arti

ere"

e P

un

ti

Co

mu

nit

à

Min

ori

e f

amig

lie,

citt

adin

i re

sid

enti

nei

div

ersi

qu

arti

eri

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

3B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Mag

gio

re r

apid

ità

nel

le r

isp

ost

e ai

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ogn

i d

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din

i

Ela

bo

razi

on

e ed

att

uaz

ion

e d

i st

rate

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eff

icac

i p

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risp

on

der

e ai

bis

ogn

i d

elle

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igli

e p

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over

e

So

gget

ti

emar

gin

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e/o

a

risc

hio

esc

lusi

on

e

soci

ale

-2

02

0/2

02

3S

I

MIS

SIO

NE

1

2

- D

IRIT

TI

SO

CIA

LI,

PO

LIT

ICH

E S

OC

IAL

I E

FA

MIG

LIA

151

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

4B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Ho

usi

ng s

oci

ale

Pro

mo

zio

ne

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inte

rven

ti i

nte

gra

ti (

nel

l'am

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o d

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i

abit

ativ

i p

ub

bli

ci e

del

l'off

erta

lo

cati

va

pri

vat

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olt

i a

favo

rire

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luzi

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i ab

itat

ive

a ca

no

ne

sost

enib

ile

ed a

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uat

e

alla

do

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da.

Co

nte

stu

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ado

zio

ne

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mis

ure

per

il

con

ten

imen

to d

el f

eno

men

o d

egli

sfr

atti

nel

ris

pet

to d

ei

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itti

deg

li i

nq

uil

ini

e d

ei p

rop

riet

ari

Pro

pri

etar

i d

i ca

sa

e lo

ro

asso

ciaz

ion

i d

i

rap

pre

sen

tan

za,

inq

uil

ini

e lo

ro

asso

ciaz

ion

i d

i

rap

pre

sen

tan

za

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

5B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Ho

usi

ng s

oci

ale

Pro

mo

zio

ne

di

un

'ocu

lata

ges

tio

ne

e d

i u

n c

orr

etto

uti

lizz

o

del

pat

rim

on

io a

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ativ

o d

i p

rop

riet

à co

mu

nal

e, c

he

pre

ved

a

il c

on

tras

to d

i o

gn

i fo

rma

di

abu

so e

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sott

ou

tili

zzo

Inq

uil

ini

deg

li

allo

ggi

com

un

ali

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

6B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Ser

viz

i p

er l

e p

erso

ne

anzi

ane

Pro

mo

zio

ne

di

inte

rven

ti p

er f

avo

rire

la

per

man

enza

del

l'an

zian

o n

el p

rop

rio

nu

cleo

fam

ilia

re

Fam

igli

e co

n

anzi

ani

-2

02

0/2

02

3S

I

152

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

ali

Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

7B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Ser

viz

i p

er l

e p

erso

ne

anzi

ane

Co

mp

leta

men

to e

mes

sa a

reg

ime

del

la f

ilie

ra d

i se

rviz

i

inte

gra

ti p

er g

li a

nzi

ani

con

la

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

So

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ale

Fam

igli

e co

n

anzi

ani

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

So

lid

ale

20

20

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

8B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Ser

viz

i p

er l

e p

erso

ne

anzi

ane

Inn

ovaz

ion

e e

div

ersi

fica

zio

ne

di

form

e d

i re

sid

enzi

alit

à p

er

la p

op

ola

zio

ne

anzi

ana

An

zian

i-

20

20

/20

23

NO

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

9B

resc

ia c

ittà

so

lid

ale

e

atte

nta

Op

po

rtu

nit

à d

i la

vo

ro

Rea

lizz

azio

ne

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ni

vo

lte

a st

imo

lare

e a

d i

nte

gra

re l

e

com

pet

enze

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altr

i so

gget

ti i

stit

uzi

on

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per

la

pre

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n

cari

co d

elle

per

son

e ch

e ce

rcan

o u

no

sb

occ

o l

avo

rati

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So

gget

ti

emar

gin

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e/o

a

risc

hio

esc

lusi

on

e

soci

ale

-2

02

0/2

02

3S

I

153

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

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eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

10

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Par

teci

paz

ion

e p

ien

a

ed e

ffic

ace

del

le

per

son

e co

n d

isab

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à

Svil

up

po

di

un

pro

get

to c

itta

din

o p

er i

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op

o d

i N

oi"

Per

son

e d

isab

ili

-2

02

0/2

02

3N

O

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

11

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Par

teci

paz

ion

e p

ien

a

ed e

ffic

ace

del

le

per

son

e co

n d

isab

ilit

à

Ind

ivid

uaz

ion

e e

svil

up

po

di

serv

izi

ed i

nte

rven

ti i

nn

ovat

ivi

per

ris

po

nd

ere

in m

od

o e

ffic

ace

ed e

con

om

icam

ente

sost

enib

ile

alle

nec

essi

tà d

i ac

cogli

enza

e d

i su

pp

ort

o d

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per

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e d

isab

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in s

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i d

iurn

i o

al

do

mic

ilio

Per

son

e d

isab

ili

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

12

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Par

teci

paz

ion

e p

ien

a

ed e

ffic

ace

del

le

per

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n d

isab

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à

Co

nso

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amen

to d

ei s

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i d

i tr

asp

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esti

nat

i a

citt

adin

i

in c

on

diz

ion

e d

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isab

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àP

erso

ne

dis

abil

i-

20

20

/20

23

SI

154

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

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eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

13

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Tu

tela

del

la s

alu

teS

vil

up

po

di

nu

ove

mo

dal

ità

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racc

ord

o e

d i

nte

gra

zio

ne

con

le i

stit

uzi

on

i sa

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arie

del

ter

rito

rio

(A

TS

, A

SS

T)

Fam

igli

e, c

itta

din

i-

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

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eO

bie

ttiv

o s

tra

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

14

Bre

scia

cit

tà

par

teci

pat

a e

incl

usi

va

Già

co

nci

ttad

ine

e

con

citt

adin

i

Pro

mo

zio

ne

di

iniz

iati

ve

vo

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all'i

ncl

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on

e d

ei c

itta

din

i

imm

igra

ti,

stra

nie

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in

co

nd

izio

ne

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frag

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à, e

dei

rich

ied

enti

asi

lo n

ell'a

mb

ito

del

le p

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tich

e d

i in

tegra

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ne

e

pro

mo

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ne

del

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itta

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anza

att

iva

Ric

hie

den

ti a

silo

e p

erso

ne

a

risc

hio

esc

lusi

on

e

soci

ale

-2

02

0/2

02

2S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

15

Bre

scia

cit

tà d

ella

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

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Sen

sib

iliz

zare

le

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igli

e ri

spet

to a

ll'im

po

rtan

za d

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freq

uen

za a

i se

rviz

i p

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a p

rim

issi

ma

infa

nzi

a, a

mp

lian

do

e

div

ersi

fica

nd

o n

el c

on

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po

l'o

ffer

ta (

sezi

on

i p

rim

aver

a,

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pi

per

le

fam

igli

e)

En

ti g

esto

ri

pri

vat

i

con

ven

zio

nat

i,

min

ori

0-3

an

ni

e

loro

fam

igli

e

-2

02

0/2

02

3S

I

155

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

trib

uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

16

Bre

scia

cit

tà d

ella

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

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zia

Rim

uo

ver

e ev

entu

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ost

aco

li d

i n

atu

ra e

con

om

ica

che

imp

edis

con

o l

a fr

equ

enza

ai

serv

izi

per

la

pri

mis

sim

a

infa

nzi

a (n

idi,

sez

ion

i p

rim

aver

a e

tem

pi

per

le

fam

igli

e)

Min

ori

0-3

an

ni

e

loro

fam

igli

e, e

nti

ges

tori

dei

ser

viz

i

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

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eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

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Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

17

Bre

scia

cit

tà d

ella

scu

ola

e d

ei g

iovan

i

Nid

i, "

Tem

po

per

le

fam

igli

e",

scu

ola

del

l'in

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Acc

resc

ere

il l

ivel

lo q

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itat

ivo

dei

pro

cess

i ed

uca

tivi

che

inte

ress

ano

i m

ino

ri n

ella

fas

cia

0-3

an

ni,

an

che

attr

aver

so

un

mig

lio

re e

più

dir

etto

sca

mb

io c

on

le

fam

igli

e

Min

ori

0-3

an

ni

e

loro

fam

igli

e,

edu

cato

ri d

ei

serv

izi

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

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Am

bit

o d

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Sta

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po

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Inse

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e o

per

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va

DU

P

18

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Mag

gio

ri o

pp

ort

un

ità

fin

dai

pri

mi

gio

rni

di

vit

a

Isti

tuzi

on

e d

el g

aran

te d

ei d

irit

ti d

ell'i

nfa

nzi

a, p

er l

a

pro

mo

zio

ne

e la

tu

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dei

dir

itti

del

l'in

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zia

e

del

l'ad

ole

scen

za

Fam

igli

e, c

itta

din

i-

20

20

/20

23

SI

156

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

fin

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

19

Bre

scia

cit

tà s

oli

dal

e e

atte

nta

Mag

gio

ri o

pp

ort

un

ità

fin

dai

pri

mi

gio

rni

di

vit

a

Def

iniz

ion

e re

go

lam

enta

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ne

com

un

ale

per

gli

aff

idi

fam

ilia

riF

amig

lie,

cit

tad

ini

-2

02

0/2

02

3S

I

157

158

fzammarchi

Casella di testo


SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA ’

159

160

fzammarchi

Casella di testo

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

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o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

ico

Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

1B

resc

ia c

ittà

di

cult

ura

Un

a ri

cch

ezza

da

met

tere

a s

iste

ma

Pro

mo

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ne

di

azio

ni

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mar

ket

ing t

uri

stic

o i

nte

rno

all

a

citt

àC

itta

din

i, t

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sti

Org

anis

mi

par

teci

pat

i

op

eran

ti i

n a

mb

iti

cult

ura

li e

tu

rist

ici

20

20

/20

23

SI

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

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o d

'azi

on

eO

bie

ttiv

o s

tra

teg

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Sta

keh

old

er

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Ev

entu

ale

con

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uto

G.A

.P.

Ori

zzo

nte

tem

po

rale

(a

nn

i)

Inse

rim

ento

sezi

on

e o

per

ati

va

DU

P

2B

resc

ia c

ittà

del

lavo

ro e

del

l'im

pre

sa

Bre

scia

, ci

ttà

al

serv

izio

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le i

mp

rese

Imp

lem

enta

re l

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llab

ora

zio

ne

tra

Su

ap e

im

pre

se c

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l'ist

itu

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ne

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un

o s

po

rtel

lo i

nfo

rmat

ivo

ch

e ra

cco

lga

tutt

e

le i

nfo

rmaz

ion

i re

lati

ve

agli

en

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he

inte

ragis

con

o c

on

le

imp

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(C

CIA

A,

VV

F,

AT

S,

ecc.

), l

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iffo

nd

a p

ress

o g

li

stak

eho

lder

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e si

a u

n c

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cret

o s

up

po

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all

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tivit

à

nu

ove

o g

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n e

sser

e

Imp

rese

, ar

tigia

ni,

asso

ciaz

ion

i,

citt

adin

i, a

ltri

en

ti

-2

02

0/2

02

3S

I

N.

Am

bit

o s

tra

teg

ico

Am

bit

o d

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DUP



1.4 STRUMENTI DI RENDICONTAZIONE DEI

RISULTATI

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164

fzammarchi

Casella di testo

1.4 STRUMENTI DI RENDICONTAZIONE DEI RISULTATI

Nel corso del mandato amministrativo, i programmi e gli obiettivi contenuti nel DUP sono oggetto

di verifica e rendicontazione con la seguente cadenza:

annualmente, in occasione:

- della ricognizione - con deliberazione consiliare - sullo stato di attuazione dei programmi;

- dell’approvazione, da parte della Giunta, della relazione sulla performance, prevista dal D.

Lgs. 150/2009. Il documento rappresenta in modo schematico e integrato il collegamento tra

gli strumenti di rendicontazione, in modo da garantire una visione unitaria e facilmente

comprensibile della performance dell’ente, evidenziando altresì i risultati conseguiti in

relazione agli obiettivi rilevanti ai fini della valutazione delle prestazioni del personale;

in corso di mandato, attraverso la verifica sullo stato di attuazione delle linee programmatiche di

mandato, in attuazione dell’art. 6, comma 1, dello Statuto comunale. Tale norma dispone che il

documento contenente le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare

nel corso del mandato sia sottoposto a verifica periodica dell’attuazione ogni biennio;

a fine mandato, attraverso la redazione della relazione di fine mandato, ai sensi dell’art. 4 del D.

Lgs. 149/2011. In tale documento sono illustrati l’attività normativa e amministrativa svolta

durante il mandato, i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi programmatici, la situazione

economico-finanziaria dell’Ente e degli organismi controllati, gli eventuali rilievi mossi dagli

organismi esterni di controllo.

165

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fzammarchi

Casella di testo

DUP


SEZIONE OPERATIVA

(SeO)

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Casella di testo

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Casella di testo

DUP


SEZIONE OPERATIVA (SeO)

2.1 PARTE PRIMA

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Casella di testo

DUP



2.1.1 DESCRIZIONE DEI PROGRAMMI E

OBIETTIVI OPERATIVI

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fzammarchi

Casella di testo


SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

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fzammarchi

Casella di testo

Missione 01 - Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo

Programma 01 - Organi istituzionali

Programma 02 - Segreteria generale

Programma 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato

Programma 04 - Gestione entrate tributarie e servizi fiscali

Programma 05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Programma 06 - Ufficio tecnico

Programma 07 - Anagrafe, stato civile e servizio elettorale

Programma 08 - Servizio statistico e sistemi informativi

Programma 10 - Risorse umane

RESPONSABILI DEI PROGRAMMI:

Direttore Generale

Dirigente settore Acquisizioni di beni, servizi e lavori

Dirigente settore Bilancio e ragioneria

Dirigente settore Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali

Dirigente settore Coordinamento partecipate

Dirigente settore Edilizia civile, scolastica, sociale e monumentale

Dirigente settore Informatica, innovazione e statistica

Dirigente settore Organizzazione, performance, formazione e qualità del lavoro

Dirigente settore Partecipazione

Dirigente settore Risorse umane

Dirigente settore Segreteria generale e trasparenza

Dirigente settore Servizi demografici

Dirigente unità di staff Sicurezza ambienti di lavoro

Dirigente settore Tributi

Dirigente settore Valorizzazione patrimonio pubblico

Dirigente unità di progetto Programma straordinario interventi di miglioramento e

adeguamento sismico patrimonio immobiliare

Descrizione del programma e stato di attuazione

Programma 01 - Organi istituzionali

Comunicazione e pubblicità dell’attività degli organi istituzionali

L’azione dell’Amministrazione comunale è da sempre finalizzata al miglioramento delle

attività di comunicazione ed informazione con l’obiettivo, da una parte, di rispondere ai

doveri di trasparenza, imparzialità e parità di accesso che le leggi assicurano a tutti i cittadini,

dall’altra, di diventare organizzazione capace di agire il proprio mandato istituzionale con un

maggiore livello di coerenza rispetto ai bisogni dei cittadini e delle imprese.

Curare la comunicazione – luogo privilegiato del rapporto tra Amministrazione e cittadino –

significa far conoscere quanto viene fatto per consentire ai cittadini di comprendere, utilizzare

e giudicare e contemporaneamente permette all’Amministrazione di farsi carico con

tempestività dei bisogni e delle aspettative della città.

In quest’ottica sono proseguite le azioni integrate di informazione e di comunicazione sia

tradizionali, sia, soprattutto, avvalendosi dei nuovi strumenti tecnologici il cui utilizzo è

sempre più diffuso. E’ proseguita l’attività di implementazione del sito internet istituzionale,

rivedendone, ove necessario, la struttura al fine di rendere le informazioni di facile e veloce

consultazione.

Nella logica di comunicazione telematica, è proseguito il dialogo con i cittadini, avvalendosi

175

di diversi modi di interazione, come i social network per comunicazioni tempestive e veloci,

piuttosto che l’implementazione di apposite sezioni del sito dedicate alla comunicazione

diretta con il Sindaco e la Giunta attraverso il miglioramento della sezione “Aiutaci a

migliorare Brescia” dedicata alla raccolta di segnalazioni, suggerimenti e input propositivi.

Inoltre, si è proceduto allo sviluppo della digitalizzazione dell’Ente attraverso

l’implementazione del portale dei servizi, concentrando in un unico spazio virtuale i servizi e

garantendo ai cittadini la possibilità di concludere l’iter procedurale online senza recarsi

fisicamente allo sportello, nonché attraverso la profilazione dei cittadini e si proseguirà nella

realizzazione dei servizi interattivi con l’obiettivo di agevolare l’accesso “da casa” ai servizi

dell’Amministrazione. L’emergenza sanitaria da COVID-19 ha reso necessario dare un

ulteriore forte impulso alla digitalizzazione dell’Ente; pertanto sono stati realizzati, in tempi

brevissimi, numerosi nuovi servizi online a disposizione del cittadino.

Gli obiettivi si focalizzano prioritariamente sui temi che impattano fortemente sulla

cittadinanza e sulla qualità della vita urbana, concentrando le attività di comunicazione in

particolare sulle tematiche attinenti ai cantieri cittadini, alla viabilità, alla fruizione delle

numerose opportunità di intrattenimento culturale e ricreativo, nonché alla promozione del

territorio cittadino. In tal senso proseguirà l’attivazione di azioni fondamentali di ricerca di

sinergie comunicative con i partner locali e con le aziende partecipate del Comune coinvolte

nelle trasformazioni urbane, valorizzando e promuovendo l’uso di tutti gli strumenti, sia

tradizionali sia innovativi, per comunicare le iniziative di miglioramento della vita quotidiana

della città. I primi mesi del 2020 sono stati caratterizzati dalla necessità di far fronte

all’emergenza sanitaria da COVID-19; sono state sviluppate piattaforme di informazione

digitale finalizzate sia all’erogazione di servizi (apertura di sportelli online, domande di aiuti

economici, ecc), sia alla diffusione di informazioni in tempo reale (sistema di messaggistica

immediata, pagine dedicate all’interno del sito internet istituzionale) nonché a supporto delle

scuole dell’infanzia e dei nidi comunali (sito internet restiamovicini).

La sempre maggiore diffusione fra i cittadini dell’accesso a nuovi canali di comunicazione, in

particolare internet, la posta elettronica e i social network, impone la progettazione di nuove

modalità di erogazione dei servizi ad un livello superiore di digitalizzazione.

Attraverso l’uso e la diffusione di tali strumenti si intende stimolare l’utilizzo della rete

internet per la comunicazione istituzionale pubblica, offrire documentazione e punti di

riferimento per confrontarsi con i servizi offerti dall’Amministrazione, attivare collaborazioni

con gli utenti attraverso uno spazio dedicato alle loro segnalazioni, alle esperienze e

suggerimenti.

Particolare importanza continua ad essere riservata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico quale

punto di contatto tra cittadini e Amministrazione. Il sistema in uso costituisce una sorta di

Citizen Relationship Management, che consente di analizzare i dati forniti dagli utenti stessi

durante le interazioni “Cittadino - Amministrazione Comunale”, con l’obiettivo di definire

meglio i servizi, consentire sistemi di personalizzazione sempre maggiori ed aprire nuovi

canali di comunicazione diretta con il governo politico della città.

La partecipazione decentrata

I Consigli di Quartiere sono nati nel 2015 nell’ambito della riorganizzazione del sistema della

partecipazione decentrata per colmare il vuoto che l’abolizione delle circoscrizioni ha portato

con sé e hanno dimostrato, nella loro prassi operativa, di poter rappresentare uno snodo

importante sul complesso terreno della relazione tra cittadini e Amministrazione.

Rappresentano una forma di partecipazione territoriale decentrata, necessaria per garantire un

capillare flusso di relazioni tra l’istituzione comunale e la città, suddivisa in 33 quartieri.

Durante il mandato amministrativo si intende implementare e valorizzare il ruolo di tali

organismi, rinnovati a seguito di nuove elezioni. Si è concluso l’iter per la revisione del

regolamento dei Consigli di Quartiere prevedendo che nell’ufficio di direzione di ogni

consulta siano rappresentati anche i Consigli di Quartiere ed entro l’autunno si concluderà la

176

revisione del regolamento per il funzionamento delle consulte comunali al fine di raggiungere

una maggior connessione tra i due organismi.

I Consigli di Quartiere verranno inoltre consultati per gli atti più significativi che interessano

il proprio quartiere. Il coinvolgimento dei Consigli di Quartiere verrà attuato anche attraverso

il raccordo con i settori comunali per il coinvolgimento degli stessi nella stesura dei principali

progetti inerenti al territorio. E’ stata garantita la partecipazione dei rappresentanti dei

Consigli di Quartiere agli osservatori istituiti dall’Amministrazione per la tutela ambientale.

Nei primi mesi dell’anno, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19 sono stati sospesi

gli incontri periodici nei quartieri cittadini, presieduti dai Consigli di Quartiere su temi di

interesse, con il Sindaco e gli assessori delegati alla partita; la ripresa degli stessi nei mesi a

venire sarà condizionata dalle future disposizioni contenute nei DPCM e nelle ordinanze

regionali.

Si proseguirà a realizzare ed implementare, attraverso i nuovi organismi, occasioni di

partecipazione e discussione sui temi di maggiore interesse per l’intera città o per i singoli

quartieri, anche grazie alla promozione di processi che possano aiutare la presa in carico da

parte dei cittadini/e dei propri bisogni/diritti, spingendo all’assunzione di una responsabilità

collettiva nei confronti della propria comunità.

Al fine di radicare maggiormente la conoscenza dei nuovi organismi, proseguirà la diffusione

di un’informativa riguardante i Consigli di Quartiere a tutti i nuovi residenti del Comune di

Brescia o a coloro che all’interno del Comune spostano la residenza da un quartiere all’altro.

Tale comunicazione riporta cenni storici dei quartieri, dati sulla popolazione residente e sulla

composizione della stessa, composizione e contatti del Consiglio di Quartiere. I quartieri

potranno continuare a far conoscere la propria attività sul territorio attraverso il notiziario di

quartiere “I Consigli informano”, per informare i propri cittadini sulle attività svolte e sugli

obiettivi che ancora si intendono proporre, informare sulle iniziative in corso, oltre che

sollecitare la partecipazione di nuovi cittadini alla vita civica in modo attivo. L’edizione estiva

del notiziario è stata sospesa a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

Sarà promossa la cultura del bene comune che unisce cittadini, lavoratori pubblici e

amministratori nel perseguimento degli interessi generali favorendo la partecipazione attiva e

il civismo diffuso come fondamento di una comunità di cittadini, valorizzando le libere forme

associative, disciplinando le forme di collaborazione tra cittadini, associazioni e

amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni,

attraverso progettualità partecipate, supportando e promuovendo interventi volti a favorire

integrazione e coesione sociale. Saranno supportate attività sussidiarie svolte da associazioni

per la creazione di momenti di animazione o iniziative culturali rivolte ai cittadini dei

quartieri.

Sempre nell’osservanza delle norme a contenimento dell’emergenza sanitaria da COVID-19,

si stanno valutando i tempi e le modalità per garantire comunque le tradizionali attività

corsistiche e la ripresa delle attività di associazioni all’interno dei locali in carico al settore.

L’attività degli uffici, anche nel periodo di lockdown, è continuata a pieno ritmo soprattutto

come Urp decentrato ed altre attività sono state gestite a distanza (collaborazioni con altri

soggetti dell’amministrazione pubblica, quali ATS e Agenzia delle Entrate). Significativa è

stata l’attività legata alla raccolta delle richieste di rimborso dei cittadini dovuta alla

sospensione dei corsi culturali e sportivi gestiti dal settore, che continuerà anche dopo

l’apertura degli uffici in affiancamento ai consueti servizi.

Purtroppo le attività di animazione socio-culturale tradizionalmente organizzate nel periodo

estivo quest’anno non avranno luogo a causa delle restrizioni imposte per il contenimento

dell’emergenza sanitaria da COVID-19. Si auspica, nei prossimi mesi, di potere riprendere la

programmazione per la stagione invernale/natalizia di attività di animazione socio-culturale e

di iniziative di corsi e attività ludico-motorie, anche attraverso il coinvolgimento dei Consigli

di Quartiere, che potranno fornire preziose informazioni e supporto per rendere sempre più

adeguate le attività promosse. Sono in corso approfondimenti con le Accademie di belle arti

177

del territorio, con le quali si era attivato il progetto di decorazione delle sale decentrate, per

verificare se tali attività potranno slittare a settembre/ottobre oppure se non potranno avere

luogo.

La struttura di Casa delle Associazioni, anche nel periodo di lockdown, ha continuato ad

esercitare la propria attività di collante tra le associazioni del territorio e di punto di

riferimento per le stesse, anche attraverso il proprio impegno diretto in progetti sul territorio

legati alla gestione dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

Programma 02 - Segreteria generale

Nel primo semestre del 2020 è stata potenziata l’attività di semplificazione delle procedure,

finalizzata a rendere le stesse il più possibile snelle e trasparenti, ed è stata svolta, nell’ottica

di raccordo e “visione unitaria” dell’Ente, l’attività di consulenza ai settori e di supervisione

per quanto attiene alla regolarità amministrativa dei provvedimenti e degli adempimenti in

materia di trasparenza amministrativa. L’iter specifico per i controlli successivi di regolarità

amministrativa è stato consolidato e le check list di controllo costituiscono il vademecum per

gli uffici, anche per l’adeguamento alle normative vigenti dei procedimenti dell’Ente. Infatti,

le check list e gli schemi di atti amministrativi sono costantemente aggiornati e sono state

emanate specifiche circolari esplicative. In particolare, sono state riviste le procedure di

affidamento dei servizi di architettura ed ingegneria fino a 40.000,00 euro, sono stati

rielaborati gli schemi di determinazione per l’affidamento in subappalto e integrazioni e/o

varianti contrattuali. Sono state inoltre adeguate al vigente regolamento comunale, lo schema

di deliberazione di concessione dei contributi e la relativa determinazione di liquidazione.

Tutta la documentazione è stata messa a disposizione dei settori sulla intranet comunale.

Si è proseguito nell’attuazione del progetto di dematerializzazione, che ha già visto la

revisione del sistema di protocollo e la dematerializzazione dell’iter delle determinazioni

dirigenziali. In questo primo semestre il processo di dematerializzazione degli atti ha

riguardato le deliberazioni di Giunta e Consiglio; in quest’ambito si è proceduto a verificare le

modalità dell’applicativo in uso, adeguandolo alle esigenze del settore e si sta procedendo a

testarne la funzionalità, mediante il coinvolgimento di alcuni settori comunali e del settore

Bilancio e ragioneria. Si prevede di concludere il processo di dematerializzazione delle

deliberazioni di Giunta e di Consiglio entro la fine dell’anno.

Sempre nell’ambito della dematerializzazione, è stata avviata l’archiviazione ottica dei registri

di protocollo custoditi presso l’archivio di deposito di via Tangenziale Montelungo. Tale

sistema di archiviazione consentirà di effettuare le ricerche archivistiche in maniera più rapida

senza più movimentazione dei registri cartacei. Si ipotizza che entro la fine dell’anno saranno

archiviati tutti i registri di protocollo generale.

E’ stata inoltre avviata l’attività di aggiornamento del manuale del protocollo informatico e

dei sui allegati. L’aggiornamento completo è previsto entro la fine del corrente anno.

In tema di protocollazione e conservazione degli atti, è proseguita l’attività organizzativa di

archiviazione documentale nell’archivio comunale di via Tangenziale Montelungo (ove

vengono tenuti i documenti da conservare senza limite di tempo o per un lungo periodo prima

di poter procedere allo scarto), sovrintendendo alle attività di archiviazione effettuata dai

settori, coordinandone le operazioni e fornendo agli stessi la necessaria consulenza in tema di

protocollazione, archiviazione e scarto documentale.

Nell’ambito della prevenzione della corruzione e trasparenza dell’attività amministrativa, si è

proceduto al costante aggiornamento del piano per la prevenzione della corruzione e delle

misure di trasparenza contenute in esso (PTPCT). Con deliberazione della Giunta Comunale.

59 del 31/1/2020 il Piano è stato aggiornato con riguardo agli indirizzi definiti nel nuovo

Piano Nazionale Anticorruzione 2019 (approvato con delibera ANAC n. 1064 del

13/11/2019). L’aggiornamento del PTPCT effettuato in collaborazione con i responsabili di

settore, in ossequio alle indicazioni del PNA 2019 è avvenuto a seguito dell’ulteriore analisi

della mappatura dei processi; ha tenuto conto della valutazione dei rischi con riferimento al

178

“contesto interno ed esterno”, verificando l’adeguatezza e la fattibilità delle misure presenti

nel Piano, ovvero, qualora necessario, adeguandole o introducendone di nuove.

Con riferimento alle attività in materia di contrasto al riciclaggio, a seguito della definizione

da parte della Giunta Comunale (deliberazione n. 162 del 13/3/2018) delle procedure interne

per la valutazione delle operazioni sospette e la segnalazione delle stesse al Segretario

Generale, è proseguito l’impegno nel presidio e approfondimento delle situazioni segnalate

dai funzionari dei settori maggiormente coinvolti nei procedimenti a rischio.

E’ proseguita l’attività di conservazione legale, avviata nel 2017, dei contratti firmati

digitalmente: mensilmente tutti gli atti pubblici e le scritture private sottoscritte in modalità

digitale vengono inviate in conservazione legale.

E’ in corso di revisione ed aggiornamento il regolamento per la disciplina dei contratti. La

bozza di regolamento predisposta è in corso di valutazione da parte del Segretario Generale e

dei settori Acquisizione di beni, servizi, lavori e Valorizzazione patrimonio pubblico nonché

dei settori dell’area tecnica, in considerazione dei riflessi organizzativi sia interni sia nei

confronti dei contraenti con il Comune e valutato anche che i contenuti della bozza

predisposta devono risultare coerenti con quanto previsto e disciplinato dagli altri regolamenti

comunali, in particolare il Regolamento di Organizzazione e il Regolamento riguardante la

gestione complessiva del patrimonio immobiliare comunale.

Programma 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato

Nell’ambito delle attività connesse alla gestione delle procedure di gara dell’intero Ente, è

stato assicurato il supporto nell’individuazione delle procedure e della modalità di scelta del

contraente, così come la costante modifica/integrazione/aggiornamento degli atti procedurali

di gara sulla base dei dettati normativi e linee guida ANAC, già previsti nel Codice dei

Contratti e nella L. 55/2019. Si è provveduto al continuo aggiornamento della banca dati

contenente la modulistica aggiornata, per garantire l’uniformità e la coerenza degli atti e delle

procedure gestite autonomamente dai settori di linea autorizzati ad acquisti di beni e servizi

specialistici in deroga.

La gestione dell’Elenco degli Operatori Economici ha consentito una più celere

individuazione dei soggetti economici per i quali risultino comprovati i requisiti di idoneità

professionale, capacità finanziaria, tecnica e professionale. L’applicazione uniforme dei criteri

di scelta degli operatori economici iscritti è avvenuta nel rispetto del principio di rotazione e

dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza e

concorrenza.

E’ continuata l’azione di diffusione e consolidamento dell’utilizzo delle piattaforme di

mercato elettronico ELDASOFT, MEPA (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione) e

SINTEL (Sistema di INtermediazione TELematica) ai settori di linea.

E’ proseguita l’attività di costante aggiornamento delle procedure per il mantenimento della

certificazione di qualità della serie ISO 9001:2015 per il servizio gare e appalti e il servizio

approvvigionamenti.

E’ proseguita l’attività di formazione interna e di aggiornamento ai dettami delle normative

specifiche di settore adottate dal legislatore.

Le aziende partecipate

Una ricerca di Mediobanca riferita alle società partecipate dagli enti locali più popolosi vede

Brescia quale terza città più ricca in Italia per il valore delle azioni che amministra, dopo

Milano e Roma. Il Comune di Brescia detiene infatti un pacchetto significativo di

partecipazioni: si tratta di 6 società di cui possiede la maggioranza del capitale sociale, di altre

11 società di cui detiene una partecipazione di minoranza e di 13 enti non aventi forma

societaria (associazioni, fondazioni, enti pubblici non economici). Tramite la controllata

Brescia Mobilità il Comune controlla poi indirettamente altre 4 società. Alcuni di questi

soggetti partecipati sono anche affidatari diretti della gestione di pubblici servizi secondo la

179

modalità in house providing.

Sono assicurate le attività che competono al Comune in quanto soggetto titolare di

partecipazioni, siano esse in società controllate, collegate e partecipate o in associazioni,

consorzi e fondazioni.

Tale attività, svolta nei primi mesi del 2020, proseguirà anche per il triennio 2021/2023 e sarà

rivolta in particolare alla gestione degli adempimenti connessi alle assemblee ordinarie e

straordinarie, alle modifiche statutarie, aumenti di capitale, accordi parasociali, acquisizioni e

cessioni di partecipazioni; continueranno ad essere effettuate analisi dei budget previsionali,

dei bilanci di esercizio e semestrali.

Nel triennio 2021/2023 proseguirà l’attività di supporto agli organi di governo

nell'individuazione e definizione degli obiettivi gestionali che gli enti controllati devono

raggiungere nell’esercizio, nonché la redazione del bilancio consolidato e, in ottica di

comunicazione ai cittadini, verranno monitorate e migliorate le forme di trasparenza, legalità e

semplificazione riferite agli organismi controllati e partecipati, attività per le quali si intende

informatizzare il più possibile le procedure. A partire dall’esercizio 2021 verrà seguita anche

l’attività riferita alle nomine dei rappresentanti del Comune nei vari organismi. In merito a

tale attività si prevede di informatizzare l’intera procedura relativa alla presentazione delle

candidature e rivedere il provvedimento relativo agli indirizzi per le nomine.

Verrà garantito il supporto tecnico-amministrativo ai settori competenti nella revisione dei

contratti di servizio. In tale ambito nel triennio 2021/2023 si prevede la revisione di alcuni

contratti di servizio (contratto relativo ai rifiuti, contratto di servizio con San Filippo e

contratto di affidamento della Metropolitana). Inoltre, si sta delineando in questi mesi la

collaborazione in merito alla candidatura di Brescia e Bergamo a capitali italiane della cultura

2023.

Nei primi mesi del 2020 l’attività svolta si è rivolta principalmente al monitoraggio, indirizzo

e coordinamento delle società pubbliche, la cui importanza è evidenziata anche nel D.Lgs.

175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”, nonché nelle

disposizioni del regolamento comunale di disciplina dei controlli interni. In tale ambito si è

provveduto ad assegnare obiettivi gestionali agli organismi controllati. In particolare si sono

tenuti incontri con i vertici delle società, i dirigenti responsabili delle strutture organizzative

competenti per la materia oggetto del servizio pubblico affidato e gli assessori di riferimento.

Gli obiettivi gestionali individuati in questi incontri sono poi stati formalizzati nella

deliberazione della Giunta Comunale 149 del 18/3/2020.

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 è stato, inoltre, richiesto agli organismi

controllati l’aggiornamento dei budget annuali alla luce della nuova situazione venutasi a

creare e la precisazione di come è stato gestito il periodo di sospensione e/o riduzione

dell’attività, con particolare riguardo ad eventuali misure relative al personale dipendente.

Sempre nell’ambito dell’attività di controllo è stata avviata la verifica della spesa e

dell’entrata gravante sul bilancio 2019 del Comune e riferita a tutti gli organismi partecipati.

E’ in corso l’elaborazione delle relazioni annuali che i rappresentanti nominati dal Comune

presso società ed enti presentano in merito all’attività svolta nell’esercizio appena conclusosi.

Per il rendiconto del bilancio si è provveduto alla verifica incrociata dei crediti e debiti

presenti nei bilanci degli organismi con quelli presenti nel rendiconto del Comune al fine

dell’asseverazione da parte dei revisori.

Si è provveduto alla predisposizione delle specifiche schede relative alla rilevazione delle

partecipazioni delle amministrazioni pubbliche e dei loro rappresentanti presso organi di

governo di società ed enti (art. 17 D.L. 90/2014) e della revisione periodica e dello stato di

attuazione della razionalizzazione (art. 20 commi 1 e 4 D.Lgs. 175/2016).

In tema di trasparenza e anticorruzione, è in corso la verifica delle attestazioni di cui alla

delibera ANAC 213/2020 e dei siti internet degli organismi, nonché all’aggiornamento della

tabella 22 del D.Lgs. 33/2013.

In merito all’attività inerente alla redazione del bilancio consolidato, è in corso la valutazione

180

di un software.

Nel 2020, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, il termine per l’approvazione del

bilancio consolidato 2019 è differito al 30 novembre 2020, ai sensi dell’art. 110 del D.L.

34/2020.

Sono stati modificati gli statuti di Consorzio Brescia Mercati e di Metro Brescia, il primo a

causa di una segnalazione pervenuta da ANAC in merito alla natura di società in house e della

sua iscrizione nell’elenco delle società in house, il secondo a seguito della scadenza del

contratto di servizio per la gestione della metropolitana, con conseguente alienazione delle

quote dell’ATI e l’acquisizione del totale delle quote della società da parte di Brescia

Mobilità.

Programma 04 - Gestione entrate tributarie e servizi fiscali

Le politiche programmate in campo tributario sono ispirate ai principi costituzionali in

materia, finalizzati a garantire la partecipazione di tutti i cittadini alla spesa pubblica secondo

equità e progressività. In relazione alla gestione dell’emergenza sanitaria da COVID-19 la

produzione legislativa è continua ed articolata, per cui sarà necessario adeguare la

regolamentazione comunale in tutto l’anno e non solo nella fase che termina con

l’approvazione del bilancio; pertanto l’attività di modifica regolamentare proseguirà sino a

fine anno.

L’attività è orientata alla realizzazione di progetti finalizzati a razionalizzare e ottimizzare i

processi che ineriscono alla riscossione delle entrate tributarie.

In questo ambito si colloca il progetto di recupero dell’evasione dell’IMU/TASI che comporta

lo svolgimento di attività consistenti nelle verifiche incrociate tra le informazioni ricavate

dalle varie banche dati (dichiarazioni dei contribuenti, catasto, concessioni edilizie,

convenzioni urbanistiche) ed i versamenti effettuati. Tuttavia la situazione contingente, con il

blocco dell’attività di accertamento e riscossione, comporta il trascinamento della tempistica

delle contestazioni riguardo all’IMU/TASI pregressa; pertanto viene effettuata l’attività di

emissione degli avvisi di accertamento, ma con sospensione della relativa notifica.

Sul versante del recupero delle entrate, tributarie e non tributarie, si rammenta che, sino al

2019, a seguito dell’approvazione del regolamento comunale delle entrate, è stata utilizzata

l’ingiunzione fiscale come unico strumento di recupero coattivo, cui fa seguito, in caso di

insolvenza del debitore, l’attivazione delle procedure esecutive previste dal tit. II del DPR

602/1973. Dal 2020, gli avvisi di accertamento relativi ai tributi comunali e agli avvisi di

irrogazione delle sanzioni amministrative tributarie acquistano efficacia di titolo esecutivo

idoneo ad attivare le procedure esecutive e cautelari. Il servizio è gestito dal Comune con

l’ausilio tecnico di una società esterna individuata tramite apposita procedura di gara e sono

state avviate non solo le procedure relative alle ingiunzioni ma anche le successive azioni

esecutive.

Particolare attenzione viene rivolta alle attività che riguardano il recupero del tributo sui

rifiuti, che presenta una significativa percentuale di insoluto dopo la prima emissione. Nel

2019 è stato avviato il recupero delle annualità 2017/2018 e nel 2020 si prevede la

realizzazione dell’attività di accertamento per il recupero del mancato pagamento relativo ai

debiti tributari per la TARI 2019 ed annualità precedenti. La situazione contingente, con il

blocco dell’attività di accertamento e riscossione, comporta il trascinamento della tempistica

delle contestazioni riguardo alla TARI pregressa; pertanto viene effettuata l’attività di

emissione degli avvisi di accertamento, ma con sospensione della relativa notifica.

E’ stata implementata anche un’attività di recupero della base imponibile TARI, per

l’individuazione delle posizioni per le quali sia stata omessa la presentazione di regolare

denuncia e quelle per le quali la denuncia sia stata presentata in modo infedele.

Si procede con l’attività di collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ai sensi dell’art. 44 del

DPR 600/1973 secondo la quale il Comune “segnala all’ufficio delle imposte dirette qualsiasi

integrazione degli elementi contenuti nelle dichiarazioni presentate dalle persone fisiche”.

181

La quota riconosciuta ai Comuni per la partecipazione all’attività di recupero dell’evasione

tributaria erariale e contributiva è definita in base alle maggiori somme riscosse a titolo

definitivo. L’effettuazione delle segnalazioni qualificate comporta, per la loro definizione,

attività esterne che non erano possibili nel periodo di lockdown; dovendo tale attività svolgersi

entro il 30 giugno (data limite per l’inserimento delle segnalazioni sul sito dell’Agenzia

Entrate) l’attività dell’anno sarà quindi molto limitata.

Anche questa attività è gestita con il supporto di una società esterna per poter realizzare il

maggior numero di segnalazioni qualificate ed effettuare nel contempo maggiori controlli

sulle dichiarazioni ISEE per la verifica della completezza e veridicità dei dati dichiarati.

Per quanto riguarda il sistema dei controlli sugli ISEE (Indicatore di Situazione Economica

Equivalente), prosegue la collaborazione tra i diversi settori comunali convolti nelle attività di

controllo delle dichiarazioni, attenendosi alle linee approvate dalla Giunta Comunale nel

2015.

Viene, inoltre, effettuata l’attività di controllo ed inserimento delle dichiarazioni ed

agevolazioni IMU, presentate a mano o trasmesse per posta, fax o telematicamente dai

contribuenti.

Prosegue anche l’istruttoria delle domande di rimborso/compensazione relative ad IMU,

TARI e TASI presentate dai contribuenti, con eventuale richiesta allo Stato di versamento, ai

soggetti interessati, delle somme indebitamente percepite, secondo quanto stabilito dalle

disposizioni del Ministero in merito al rimborso delle quote di competenza dello Stato.

Gli sportelli al pubblico continueranno ad offrire la propria assistenza ai contribuenti via e-

mail, telefonicamente e, durante la fase di emergenza sanitaria da COVID-19, su

appuntamento. Tra i servizi offerti vi è quello, ormai consolidato, di prenotazione, che

consente all’utente di fissare data ed ora dell’appuntamento: la prenotazione può avvenire

telefonicamente oppure utilizzando il sito internet istituzionale.

In corrispondenza delle scadenze di pagamento da parte dei contribuenti, verranno come di

consueto coinvolti anche gli sportelli presso l’URP centrale e gli uffici di zona, in particolare

per il versamento del saldo IMU, visto che nel periodo relativo all’acconto IMU i contribuenti

si sono rivolti direttamente agli uffici del settore Tributi.

Sul sito internet è, in ogni caso, possibile trovare le informazioni principali, scaricare

modulistica, inoltrare online le denunce e domande di rimborso, nonché effettuare il calcolo di

IMU e TASI e la stampa del mod. F24 per il pagamento.

Proseguiranno le attività di gestione dell’imposta di soggiorno, introdotta ai sensi dell’art. 4

del D.Lgs. 23/2011. In particolare: dal punto di vista informativo, attraverso la casella di posta

dedicata sono trasmesse puntuali indicazioni richieste dai vari soggetti, inserite tutte le

informazioni/modulistica sul portale; dal punto di vista gestionale, saranno aggiornate le

nuove strutture dopo l’accreditamento al portale messo a disposizione per gli adempimenti

legati all’imposta.

Dopo l’applicazione del nuovo regolamento disciplinante misure preventive per sostenere il

contrasto dell’evasione, saranno predisposte tutte le attività volte ai controlli delle irregolarità

tributarie su soggetti che esercitano attività commerciali o produttive in fase di richiesta di

nuove autorizzazioni, concessioni o licenze.

Programma 05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

La gestione del patrimonio immobiliare comunale è strettamente legata alle politiche

istituzionali, sociali e di gestione del territorio che il Comune intende perseguire ed è

articolata in due livelli strategici:

- la razionalizzazione e l’ottimizzazione gestionale sia dei beni strumentali all’esercizio

delle proprie funzioni sia di quelli locati, concessi o goduti da terzi;

- la valorizzazione del patrimonio anche attraverso la dismissione e l’alienazione dei beni,

preordinata alla formazione d’entrata nel bilancio del Comune e alla messa a reddito dei

cespiti.

182

Nell’ambito delle attività svolte trova piena applicazione la legislazione nazionale che negli

ultimi anni ha interessato i beni pubblici demaniali dello Stato e degli enti territoriali, ovvero

il D.L. 25/6/2008 n. 112, che all’art. 58 indica le procedure per il riordino, gestione e

valorizzazione del patrimonio di regioni, province, comuni e altri enti locali prevedendo, tra le

diverse disposizioni, la redazione del piano delle alienazioni da allegare al bilancio di

previsione.

La gestione del patrimonio immobiliare del Comune, operativamente, quale attività di

organizzazione e aggiornamento degli inventari, riguarda principalmente un approfondimento

della conoscenza documentale e di rilievo dei beni inventariati, conoscenza che è

rappresentata attraverso la descrizione e la quantificazione di ciascun cespite.

L’approfondita conoscenza del patrimonio è condizione necessaria ed irrinunciabile per poter

affrontare i processi di valorizzazione e tutte le azioni necessarie per regolarizzare

amministrativamente i beni comunali. In termini generali, permette per ciascun elemento

(singoli immobili o gruppi), di favorire la razionalizzazione dei costi gestionali,

l’individuazione dell’utilizzo più conveniente in funzione delle linee programmatiche

dell’Amministrazione, la proposta di eventuali adeguamenti della normativa urbanistica, la

predisposizione dei piani annuali di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare

(art. 58 del D.L. 25/6/2008 n. 112).

Sarà effettuato l’aggiornamento della mappatura degli immobili assegnati ai vari settori

comunali con l’indicazione dei titoli giuridici per quelli dati in uso a terzi dagli stessi settori.

L’approvazione del nuovo regolamento di disciplina delle procedure di alienazione,

costituzione di diritti reali, concessione amministrativa, locazione ad uso non abitativo, affitto

e comodato del patrimonio immobiliare comunale, è in linea con l’esigenza di valorizzare in

termini di efficacia, efficienza ed economicità il patrimonio comunale, rispettando i principi

del D.Lgs. 50/2016 (applicabili a tutti i contratti attivi) quali l’imparzialità, parità di

trattamento, trasparenza e pubblicità. Il nuovo regolamento consente di applicare diverse

tipologie contrattuali ed importanti istituti di valorizzazione del terzo settore nell’utilizzo degli

immobili comunali e prevede, inoltre, la possibilità di introdurre agevolazioni nei confronti

dei concessionari/conduttori dei beni, quali la riduzione del canone e la possibilità di

scomputare dal canone le spese sostenute per interventi manutentivi.

Il regolamento interpreta il principio di redditività degli immobili pubblici al di là del mero

aspetto economico e con attenzione alle finalità di interesse pubblico e collettivo, anche

mediante l’attività sussidiaria dell’associazionismo, ed alla valorizzazione dell’arricchimento

dei servizi resi nei quartieri e della socialità ed aggregazione all’interno della comunità.

A seguito dell’approvazione, nel mese di dicembre 2019, del regolamento di disciplina delle

procedure di alienazione, costituzione di diritti reali, concessione amministrativa, locazione ad

uso non abitativo, affitto e comodato del patrimonio immobiliare comunale, sono state

introdotte diverse soluzioni e previsioni all’interno dei bandi, per adeguarli alle diverse

esigenze di utilizzo degli immobili e di tipologia di destinazione.

Nel 2020 è stata avviata una collaborazione più diretta con gli altri settori comunali

nell’individuazione di soluzioni e nella stesura dei contenuti dei bandi, mettendo a

disposizione l’esperienza del settore Valorizzazione patrimonio pubblico, a beneficio degli

utenti finali che partecipano a procedure pubbliche per l’assegnazione degli immobili (ad

esempio bando edificio via Milano 140, bando edificio Campo Marte, bando edificio asilo

nido di via Maiera).

A seguito di una specifica previsione all’interno del regolamento sopra citato, si è introdotta la

possibilità di esperire bandi per l’assegnazione di aree con importo canone Cosap a base di

gara e possibilità di rialzo da parte degli offerenti.

In attuazione del regolamento, per quanto concerne la pubblicazione dei bandi, è stato

pubblicato il bando per l’alienazione di Palazzo Bonoris in via Tosio 8 ed è stata avviata una

trattativa privata per la cessione di un terreno. Nel corso dell’anno verranno pubblicati altri

bandi per alienazioni e saranno avviate le trattative private ove ricorrano i presupposti, già

183

autorizzati dal piano delle alienazioni 2020.

Nel primo semestre 2020 sono pervenute 7 domande da parte di associazioni, che sono state

vagliate, proponendo delle soluzioni. Sono stati approvati e pubblicati 6 bandi di concessione,

4 per immobili e 2 per aree, mentre sono stati assegnati 3 immobili ad uso sede associativa.

Programma 06 - Ufficio tecnico

Considerando le necessità poste dal patrimonio immobiliare, che necessita di un piano di

ristrutturazione, messa in sicurezza ed efficientamento, risulta evidente come le esigenze

manutentive siano prioritarie.

Il programma delle manutenzioni può essere suddiviso nei seguenti ambiti:

- progettazione degli interventi di manutenzione migliorativa, di messa a norma e di

manutenzione straordinaria attraverso la redazione di progetti relativi alla realizzazione

degli interventi necessari per l’adeguamento normativo, all’esecuzione della manutenzione

migliorativa e straordinaria e per tutte le attività che si riterranno opportune o necessarie in

base alle risultanze delle operazioni di monitoraggio;

- manutenzione programmata (estintori, ascensori, ecc.);

- manutenzione su richiesta di pronto intervento.

La manutenzione ordinaria è un obiettivo comune e trasversale rispetto alla struttura

organizzativa dell’Ente, che si concretizza in un insieme di lavori necessari per conservare in

buono stato di efficienza, e soprattutto di sicurezza, gli immobili, inclusa l’attenzione alla

prevenzione dei rischi e protezione dei luoghi di lavoro.

Di particolare rilevanza, inoltre, sarà il completamento delle seguenti attività:

- verifica e pianificazione degli interventi volti all’ottenimento dei CPI (certificato di

prevenzione incendi), prioritariamente per gli asili nido cittadini e, alla luce della proroga

dei termini, anche in riferimento agli altri ordini scolastici;

- prosecuzione del piano di abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole primarie,

dopo avere completato l’abbattimento delle parti didattiche delle scuole dell’infanzia e

nelle scuole secondarie di primo grado;

- prosecuzione dell’identificazione e classificazione dell’archivio dell’ufficio tecnico;

- prosecuzione dell’estensione della procedura di affidamento dei lavori con lo strumento

dell’accordo quadro;

- avvio della programmazione di iniziative di riqualificazione del patrimonio immobiliare

scolastico da parte di A2A relativamente al tema dell’efficientamento energetico

(serramenti, relamping, raffrescamento uffici).

Prosegue secondo la programmazione esperita il programma straordinario di interventi di

miglioramento e adeguamento sismico del patrimonio edilizio di competenza, a seguito della

recente classificazione sismica del territorio comunale nella classe 2.

La priorità programmatoria è stata data all’edilizia scolastica (indicativamente 100 plessi), cui

seguiranno, in ordine di priorità, il generico patrimonio immobiliare “civile” (uffici, edifici

storico-monumentali, strutture sportive, strutture sociali, ecc. per un numero indicativo di 250

localizzazioni) ed il patrimonio residenziale (circa 2.500 alloggi).

Al fine di dare coerenza ed omogeneità alle linee progettuali ed attuative, si sono attivate

specifiche collaborazioni con le Università di Brescia e Bergamo (Dipartimenti strutturali).

Per la priorità “scolastica” sono state completate le elaborazioni progettuali definitive ed

esecutive, oltre che esperite (con conclusione nel mese di aprile) le procedure per

l’affidamento dei lavori per i seguenti plessi: Fiumicello, Giovanni XXIII, Divisione

Tridentina; per la scuola Ungaretti è in corso un approfondimento di carattere geologico in

parallelo alla progettazione esecutiva, sostanzialmente completata; per la Romanino, di

concerto con l’Università di Brescia, si stanno svolgendo alcuni approfondimenti strutturali

alla luce delle necessità di riutilizzo del plesso, nei prossimi anni, quale spazio di rotazione

per altre scuole (rilocalizzazione temporanea studenti) di cui si è programmato l’adeguamento.

184

Per altri nove sono state completate le progettazioni di primo livello, con progettazioni di

fattibilità tecnico-economica “chiusi”: Chizzolini, Deledda, Kennedy, Tovini, Collodi,

Battisti, Calini, Canossi, Scoiattolo.

Per tre plessi (Calini, Battisti ed Ugolini), si stanno valutando le prime ricadute attuative per

un aggiornamento della pianificazione (rilievi architettonico - strutturali e storici; Calini e

Battisti sono immobili vincolati che necessitano del parere della locale Soprintendenza),

partendo dal fatto che per i tre plessi sussistono specifici studi di fattibilità che andranno

rivalutati alla luce delle recenti esperienze progettuali esecutive svolte con il supporto

dell’Università di Brescia (che ha provveduto e sta provvedendo a specifici pareri per ogni

plesso e per ogni livello progettuale) e di Brescia Infrastrutture.

Per le lavorazioni interessate dall’operatività dell’università di Bergamo, si sta procedendo

con le analisi sul patrimonio “civile” (dieci di primo livello e due con approfondimento sino al

secondo livello), con priorità per via Marconi, via Donegani, via Marchetti e Museo di

Scienze di via Ozanam, oltre che con le prove materiche sul sito dell’ex Arici-Sega ed il

proseguimento del cantiere esecutivo per il programma regionale AdEsa - Adeguamento

Energetico Sismico Architettonico (sull’immobile della palestra della scuola Don Milani).

Il proseguimento dell’attività propriamente pianificatoria e progettuale, nelle finalità

individuate, è funzionale ad attivare un ciclo, da alimentarsi anno dopo anno, di cantieri di

miglioramento ed adeguamento (in numero di due - tre per anno) in grado di affrontare con

visione di lungo periodo la messa in sicurezza di tutto il patrimonio immobiliare comunale.

Al momento, a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, l’Amministrazione sta

valutando, alla luce delle consultazioni costanti con le strutture organizzative interessate

(segnatamente Diritto allo studio e lavori pubblici), la possibilità di avvio o meno delle attività

cantieristiche di adeguamento, con attenzione principalmente rivolta a quelle che saranno le

possibilità reali di svolgimento delle attività didattiche e della conseguente probabile necessità

di disporre di spazi “maggiorati” (e conseguente necessità di posporre le attività costruttive

pianificate).

All’interno dell’area Servizi tecnici è stato predisposto un ufficio unico, presso il settore

Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali, al fine di unificare tutte le procedure

amministrative ed assicurare unitarietà interpretativa ed applicativa di tutti gli istituti previsti

dal codice degli appalti (D.Lgs. 50/2016), come modificato dalla L. 55/2019, c.d. “Sblocca

Cantieri”. Lo stesso ufficio garantisce rapporti sistemici con i diversi servizi amministrativi

dell’Ente, in particolare del settore Acquisizione di beni, servizi e lavori, uniformandosi non

solo per quanto attiene alla modulistica, ma anche negli approcci riguardanti la stesura dei

capitolati speciali d’appalto – parte normativa, delle procedure e all’utilizzo della piattaforma

Eldasoft, nonché per l’Albo Fornitori.

Il recupero, attraverso il software appalti, dei dati per il riscontro trimestrale al Ministero

dell’Economia e delle Finanze (MEF) sta procedendo, mentre le informazioni relative ai tempi

e agli indicatori di realizzazione delle opere pubbliche in corso o completate, saranno

pubblicate non appena disponibile lo schema tipo di riferimento redatto dal Ministero

dell’Economia e delle Finanze d’intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione. Nel

frattempo sul sito istituzionale del Comune di Brescia è disponibile un link di collegamento

alla banca dati Bdap.

Programma 07 - Anagrafe, stato civile e servizio elettorale

Nell’ambito dei servizi demografici, alla data del 31 maggio 2020, risultano eseguite le sotto

elencate attività.

Per quanto concerne il servizio anagrafe:

- nonostante la chiusura temporanea degli sportelli, per quasi due mesi, a causa

dell’emergenza sanitaria da COVID-19, si è comunque provveduto all’apertura e

successiva chiusura di 1.671 pratiche di iscrizione anagrafica (di cui 1.292 a Palazzo

Broletto e 379 nelle quattro anagrafi decentrate), 1.847 pratiche di emigrazione (tutte a

185

Palazzo Broletto) e 1.403 pratiche di cambio di indirizzo (di cui 1.051 a Palazzo Broletto e

352 nelle anagrafi decentrate). Sono state registrate 456 dichiarazioni di rinnovo della

dimora abituale presentate da cittadini extracomunitari. Il servizio di prenotazione

appuntamenti per il rilascio del passaporto ha registrato complessivamente 26 utenti.

L’ufficio “A.I.R.E. – Cittadini Comunitari” ha provveduto all’apertura (e relativa

chiusura) di 273 pratiche di iscrizione, 259 pratiche di variazione, 62 di cancellazione ed

ha rilasciato 115 attestazioni di soggiorno U.E. Per quanto concerne le carte di identità,

son state rilasciate complessivamente 4.691 carte (2.632 nelle anagrafi decentrate e 2.059

a Palazzo Broletto) distinte in 4.554 carte di identità elettroniche (CIE) e 137 carte di

identità cartacee. Le certificazioni emesse ammontano complessivamente a 6.347 (di cui

1.813 nelle anagrafi decentrate e 4.534 a Palazzo Broletto) mentre le pratiche relative alla

registrazione dei passaggi di proprietà di beni mobili registrati sono state 93. Le

certificazioni storiche rilasciate ammontano a 617. Da segnalare, infine, l’elevato numero

di autenticazioni di copie e di firma, non quantificabile con precisione in quanto relativo

ad attività non registrabili nel software gestionale del servizio anagrafe;

- è prevista l’estensione della c.d. “firma grafometrica” già sperimentata nel corso del 2019

presso alcuni sportelli del salone anagrafe e del servizio elettorale di Palazzo Broletto. Con

l’ausilio di un tablet di firma viene introdotta la gestione digitale e la dematerializzazione

completa dei documenti che prima venivano gestiti allo sportello soltanto in forma

cartacea. Il cittadino, infatti, appone la propria firma in formato grafometrico sul

documento che gli viene sottoposto allo sportello a conclusione della pratica richiesta che,

pertanto, può essere gestita interamente in formato digitale. Inoltre, mediante

l’apposizione digitale della “firma remota” da parte dell’ufficiale d’anagrafe sulla pratica,

la firma grafometrica del cittadino viene acquisita in un apposito database e potrà essere

riutilizzata nell’eventuale caso in cui lo stesso debba nuovamente dialogare con i vari

settori del Comune di Brescia. Nel corso del triennio 2020/2022 lo strumento verrà esteso

all’ufficio comunitari/AIRE, alle anagrafi decentrate ed all’ufficio certificazioni di Palazzo

Broletto;

- ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente): il Comune di Brescia è

ufficialmente subentrato in ANPR in data 28/6/2019 ed ora si rende necessario, sulla

scorta delle indicazioni ricevute dal Ministero dell’Interno, procedere ad una verifica

complessiva della numerazione progressiva degli interni negli immobili costruiti su più

piani. Il Ministero, infatti, ha stabilito che anche il piano e l’interno debbano comparire

nella certificazione anagrafica con una numerazione progressiva che parta dal primo fino

all’ultimo piano. Sarà pertanto necessario procedere, nel corso del triennio in questione, ad

attività di allineamento e bonifica dei dati già presenti in ANPR avvalendosi anche delle

verifiche effettuate dal servizio rilevazioni e notifiche in occasione dell’accertamento della

dimora abituale di coloro che richiedono un cambio di residenza oppure di indirizzo.

L’attività di verifica degli interni e dei piani degli immobili costruiti su più piani è iniziata,

grazie alla collaborazione con il servizio rilevazioni e notifiche, nei primi mesi del 2020

ma successivamente si è interrotta a causa dell’emergenza sanitari da COVID-19. Si

presume possa riprendere nel secondo semestre del 2020;

- consultazione banche dati anagrafiche: l’avvenuta sottoscrizione con l’Ordine degli

Avvocati di Brescia del protocollo d’intesa che permette agli avvocati iscritti all’Ordine di

utilizzare il sistema informatico “AOL - Anagrafe On Line” e la conclusione delle

procedure informatiche per l’attivazione del servizio, ha permesso, già all’inizio dell’anno

2020, di attivare il collegamento con numerosi studi legali garantendo agli stessi la

possibilità di stampare la certificazione anagrafica e di stato civile richiesta ed evitando, in

tal modo, che gli utenti debbano recarsi presso gli sportelli del settore Servizi demografici.

Parimenti le somme dovute (imposta di bollo e diritti di segreteria) per la stampa dei

certificati verranno riversate mensilmente alla tesoreria comunale da parte dell’Ordine

degli Avvocati di Brescia. Nel triennio in questione si continuerà comunque a sollecitare

186

la sottoscrizione di protocolli d’intesa per l’utilizzo di AOL da parte di Enti che

usufruiscono quotidianamente dell’ufficio informazioni del settore Servizi demografici per

effettuare controlli sulla residenza inerenti alla propria attività d’ufficio.

Con riferimento al servizio stato civile, procede l’attività di sviluppo e consolidamento delle

azioni finalizzate alla gestione informatizzata e dematerializzata degli archivi, dei

procedimenti, delle informazioni e della certificazione di specialità, nell’ambito del piano

locale e nazionale di e-government e di digitalizzazione della PA, altresì funzionale al

consolidamento dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).

In immediato recepimento della normazione straordinaria, applicabile alla specialità della

materia, preordinata al contenimento dell’emergenza sanitaria da COVID-19, sono

attualmente operative, in smart working, 4 operatrici assegnate al servizio, che coadiuvano i

14 ufficiali di stato civile in presenza, per la gestione di fasi di procedimenti effettuabili a

distanza.

Per l’anno in corso, alla data del 31/5/2020:

- risultano bonificate (corrette) 9 anagrafiche di stato civile direttamente in ANPR, per le

posizioni certificative non correttamente presenti nell’archivio nazionale;

- sono state effettuate 4.605 annotazioni nei registri di stato civile, attraverso la

registrazione immediata, nel programma informatico, delle variazioni certificative, la

stampa delle etichette contenenti le annotazioni e l’apposizione delle stesse sui registri di

stato civile, al fine di garantire l’immediatezza e la completezza degli aggiornamenti

certificativi;

-

- sta proseguendo l’attività preordinata all’archiviazione ottica massiva degli atti di stati

civile, realizzata attraverso la digitalizzazione degli atti di stato civile e degli indici

correlati, già iniziata negli scorsi anni, nonché l’attività di archiviazione ottica dei relativi

aggiornamenti mediante riproduzione digitale, su supporto magnetico, degli aggiornamenti

medesimi effettuata direttamente dagli operatori del settore (tramite postazione Vista

Plane). Per l’anno in corso, a tutt’oggi sono stati riprodotti e riacquisiti, in forma

aggiornata, 1.010 atti;

- opera l’attività di trasmissione telematica delle dichiarazioni di nascita da parte delle

Direzioni Sanitarie dei Centri di Nascita territoriali, mediante l’utilizzo del sistema

regionale denominate Icaro Nascite. Per l’anno in corso, risultano correttamente trasmesse

ed elaborate, in atti di stato civile – atti di nascita, 419 dichiarazioni;

per effetto della grave emergenza sanitaria da COVID-19, in ottemperanza alla disciplina

straordinaria in materia, è stata privilegiata (ove possibile) e conseguentemente potenziata,

l’attività di trasmissione dematerializzata delle dichiarazioni di morte da parte delle

imprese di servizi funerari delegate, mediante l’utilizzo del portale Ade, per l’immediata

lavorazione e certificazione del procedimento mortuario, affiancata all’attività di

trasmissione telematica delle comunicazioni dell’evento morte provenienti dai reparti

ospedalieri dell’ASST Spedali Civili, mediante l’utilizzo del sistema denominato Icaro

Morti (Caronte). Per l’anno in corso sono state correttamente elaborate in atti di stato

civile – atti di morte, nel periodo dall’1/1/2020 al 31/5/2020, 1.992 dichiarazioni di morte

trasmesse attraverso il sistema Ade e 572 dichiarazioni di morte trasmesse attraverso il

sistema Caronte. Sono state altresì rilasciate online, sempre tramite il canale Ade, 1.965

certificazioni di morte.

- procede l’attività di gestione in forma dematerializzata delle comunicazioni e degli atti

trasmessi da parte dei notai, ai fini delle annotazioni delle convenzioni matrimoniali a

margine degli atti di matrimonio e la conseguente immediata certificazione. Per l’anno in

corso risultano trasmesse ed annotate, nei registri di stato civile, 18 convenzioni

matrimoniali;

- opera l’attività di gestione informatizzata delle convenzioni di negoziazione assistita per la

soluzione consensuale di separazione personale, cessazione degli effetti civili ovvero

187

scioglimento del matrimonio, o di modifica delle condizioni di separazione e divorzio,

trasmesse dagli avvocati in forma telematica (per posta elettronica certificata, firmate

digitalmente per attestarne la conformità all’originale), in attuazione del protocollo

sperimentale d’intesa sottoscritto il 15 settembre 2015 con la Procura della Repubblica

presso il Tribunale di Brescia, l’Ordine degli Avvocati di Brescia e l’A.I.A.F.

(Associazione Italiana Avvocati per le famiglie ed i Minori) e la conseguente immediata

certificazione dei predetti eventi. Al 31 maggio 2020 risultano trasmesse, trascritte ed

annotate nei registri di stato civile 17 convenzioni di negoziazione assistita;

- si consolida la gestione informatizzata degli appuntamenti prenotabili direttamente online,

dal portale istituzionale, con l’ufficio di stato civile preposto alla ricezione, formazione e

resa efficacia degli accordi consensuali di separazione, divorzio, ovvero di modifica delle

condizioni di separazione o divorzio di cui all’art. 12 del D.L. n. 132/2014, convertito con

modificazioni dalla legge 162/2014. Al 31 maggio 2020 sono stati ricevuti, formati e

certificati dall’ufficiale dello stato civile 47 accordi consensuali;

- opera il collegamento telematico con il Tribunale di Brescia finalizzato alla gestione, in

forma dematerializzata, delle sentenze e dei provvedimenti giurisdizionali in materia

matrimoniale, di filiazione, di adozione, di tutela/curatela/amministrazione di sostegno,

ovvero di attribuzione di generalità ed in generale delle sentenze e dei provvedimenti

giurisdizionali destinati all’ufficiale dello stato civile, con relativo interscambio di dati,

per la conseguente immediata esecuzione dei predetti provvedimenti (c.d. progetto

“BresciaMenoCarta”. A tutt’oggi sono stati ricevuti ed eseguiti 203 provvedimenti (di cui

42 trasmessi attraverso piattaforma Anthesis e 161 attraverso il canale della posta

elettronica);

- procede l’attività di gestione informatizzata del nuovo istituto giuridico di competenza

dell’ufficiale dello stato civile comunale, introdotto per effetto dell’entrata in vigore della

Legge n. 76/2016 e dei conseguenti decreti attuativi, relativo alla costituzione e

scioglimento delle unioni civili tra persone dello stesso sesso ed ai conseguenti

adempimenti di natura istruttoria e certificativa. Al 31 maggio 2020 sono stati iscritti e

trascritti 6 atti di stato civile, in attuazione del citato istituto giuridico;

- nelle 4 sale comunali destinate alla celebrazione dei matrimoni civili (sala conferenze

Emeroteca in Palazzo Broletto, sala dei Giudici in Palazzo Loggia, Auditorium presso il

complesso museale di Santa Giulia, sala conferenze della Pinacoteca Tosio-Martinengo), a

tutt’oggi sono stati celebrati 62 matrimoni civili;

- è stata avviata, in via sperimentale, l’attività di gestione informatizzata e dematerializzata

degli accertamenti relativi ai procedimenti di cittadinanza di competenza. Al 31 maggio

2020 sono state effettuate 212 cerimonie di giuramento per l’acquisizione della

cittadinanza italiana;

- in ottemperanza al “Regolamento concernente la Banca dati nazionale destinata alla

registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento”, approvato con D.M.

10/12/2019 n. 168, in vigore dall’1/2/2020, ed alla circolare tecnico - operativa M.I. n. 2

del 31/1/2020, è stato compilato e trasmesso al Ministero della Salute l’elenco nominativo

delle persone che hanno espresso dichiarazioni anticipate di trattamento antecedentemente

alla realizzazione della predetta Banca dati nazionale, per un totale di 830 nominativi. E’

stata altresì regolarmente avviata l’attività di riversamento alla predetta Banca dati

nazionale delle copie delle DAT depositate prima dell’1/2/2020, per un totale di 70 DAT

attualmente riversate (di cui 65 pregresse e 5 nuove). Nell’anno in corso, a tutt’oggi, sono

state ricevute dal Comune 23 nuove DAT.

Il servizio elettorale e leva nel triennio 2020/2022 sarà impegnato sia nell’attività ordinaria −

riguardante la tenuta e la revisione delle liste elettorali, gli adempimenti inerenti

all’aggiornamento degli albi dei presidenti di seggio, degli scrutatori e dei giudici popolari,

alla formazione delle liste di leva e al rilascio dei certificati di ruolo matricolare, al rilascio

delle tessere elettorali e dei certificati elettorali per sottoscrizioni o petizioni – sia nell’attività

188

straordinaria riguardante gli adempimenti relativi all’indizione di referendum o consultazioni

elettorali. A ciò si aggiunge il lavoro legato al funzionamento della Commissione Elettorale

Circondariale per le procedure relative alle accettazioni di candidatura dei comuni del

circondario in cui si svolgeranno le elezioni amministrative e per le revisioni straordinarie

parziali su sollecitazione di altri comuni coinvolti in consultazioni elettorali.

Si proseguirà nell’obiettivo di sviluppo dell’amministrazione digitale, andando a completare

la digitalizzazione del flusso documentale all’interno del fascicolo elettronico dell’elettore

iscritto alle liste ordinarie. Infatti, attualmente parte della documentazione costituente tale

fascicolo (file .xml degli elettori emigrati da altri Comuni, certificati penali richiesti al

Casellario giudiziale tramite procedura massiva, certificati cumulativi di nascita – per i nati a

Brescia – cittadinanza e residenza) viene prodotta e/o acquisita in formato digitale, mentre la

restante parte della documentazione (relate di consegna tessere elettorali, atti di nascita dei

neo diciottenni nati altrove, certificati di pubblica sicurezza) viene oggi prodotta e/o acquisita

in formato cartaceo e successivamente digitalizzata mediante scannerizzazione e memorizzata

nel fascicolo stesso. Ci si prefigge, pertanto, nell’arco del prossimo triennio, anche attraverso

uno sviluppo del software gestionale, di generare e/o acquisire l’intera documentazione

costituente il fascicolo elettorale direttamente in formato digitale, azzerando completamente

l’utilizzo della carta e riducendo al minimo l’intervento manuale dell’operatore, con

conseguente risparmio di materiale, ottimizzazione dei tempi di lavoro e riduzione del

margine di errore. Con riferimento a tale obiettivo, si segnala che nel mese di febbraio 2020 è

stato prodotto lo studio di fattibilità e si è dato avvio alla fase di sperimentazione mediante la

produzione digitale delle relate di consegna delle tessere elettorali. Tale sperimentazione ha

riguardato i nuovi elettori iscritti con la revisione dinamica di gennaio appartenenti alle

sezioni dalla 901 alla 918, pari a circa il 16,95% (383 su un totale di 2.259 neo elettori).

Nel mese di febbraio il servizio elettorale è stato, inoltre, impegnato nelle attività

propedeutiche al referendum costituzionale programmato per il 29 marzo 2020 e

successivamente rinviato con D.P.R. del 5 marzo 2020. Nello specifico si segnala l’esecuzione

delle prime tre tornate della revisione dinamica straordinaria che ha movimentato un totale di

1.141 elettori (546 iscritti, 367 cancellati, 228 cambi sezione) e la conseguente emissione di

tessere elettorali (546 nuove emissioni, 250 duplicati) e dei tagliandi di aggiornamento (228).

In data 4 marzo si è riunita la Commissione Elettorale Comunale per la nomina di 653

scrutatori e la redazione della graduatoria per le sostituzioni. Sono stati inoltre contattati i

Consolati per aggiornare la posizione degli elettori AIRE (105 comunicazioni) e si è

proceduto al rilascio dei nulla osta al voto.

Per quanto attiene all’attività ordinaria, nei primi cinque mesi dell’anno l’ufficio elettorale ha

proceduto alla costituzione di 805 fascicoli elettorali di nuovi iscritti per nascita, acquisto di

cittadinanza, ricomparsa, neo diciottenni e all’acquisizione dei rispettivi certificati penali,

estratti di nascita e certificati di residenza e cittadinanza.

Sono inoltre stati trasmessi agli altri Comuni, in sede di revisione dinamica delle liste

elettorali, 1.447 fascicoli elettorali in formato elettronico, mentre quelli ricevuti sono stati

2.099. Per l’attività di revisione delle liste sono state elaborate 7.016 comunicazioni inviate

dai servizi anagrafe e stato civile. L’intera procedura è stata svolta in forma dematerializzata,

senza la produzione di documenti cartacei.

Attualmente le liste elettorali del comune di Brescia sono composte da 147.502 elettori iscritti

alla lista ordinaria, 25 iscritti alla lista aggiunta della provincia Bolzano, 21 iscritti alla lista

aggiunta della provincia Trento, 185 iscritti alla lista aggiunta dei cittadini comunitari che

hanno chiesto di votare per le elezioni del parlamento europeo, 294 iscritti alla lista aggiunta

del cittadini comunitari che hanno chiesto di votare per le elezioni amministrative, per un

totale di 148.027 elettori.

Per quanto concerne il servizio leva, è stato completato il piano di formazione del personale

del servizio elettorale, relativamente ai nuovi colleghi entrati nel servizio, e si è proseguito

con l’informatizzazione della procedura di invio e ricezione delle comunicazioni trai i vari

189

soggetti istituzionali coinvolti nella gestione dei documenti inerenti alle liste di leva. Ciò ha

comportato la creazione di 1.143 fascicoli elettronici relativi alla lista di leva della classe 2003

dei quali 807 iscritti a Brescia, 67 gli aggiunti alla lista, 269 gli iscritti altrove. Per proseguire

l’attività di dematerializzazione dei documenti, nei mesi di aprile e maggio, approfittando

dello smart working attivato per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19, è stato

avviato l’inserimento nel database gestionale dei ruoli matricolari delle annate dal 1950 al

1967, annotati esclusivamente su registri cartacei. Attualmente è stato ultimato l’inserimento

dei dati relativi agli anni dal 1964 al 1967, per un totale di 9.123 ruoli matricolari inseriti al 31

maggio.

Per quanto riguarda, inoltre, il lavoro della Commissione Elettorale Circondariale,

considerando l’attività ordinaria di aggiornamento delle liste elettorali e le revisioni

straordinarie legate al referendum costituzionale del 29 marzo successivamente rinviato, si

segnalano la ricezione e il controllo di 320 verbali inviati dai 38 comuni del circondario e la

restituzione agli stessi di 240 verbali con l’approvazione delle modifiche effettuate.

Infine, con riferimento all’attività del servizio rilevazioni e notifiche, si segnala che continuerà

lo sviluppo ed il consolidamento delle attività di interesse anche del servizio anagrafe e

finalizzate alla dematerializzazione dell’accertamento di verifica della dimora abituale.

Medesima attività verrà avviata per la gestione informatizzata e dematerializzata degli

accertamenti relativi ai procedimenti di acquisizione della cittadinanza italiana di competenza

del servizio stato civile.

Si consoliderà la gestione informatizzata dell’attestazione di consegna delle tessere elettorali

che andrà ad integrare la digitalizzazione del flusso documentale all’interno del fascicolo

elettronico dell’elettore iscritto alle liste ordinarie.

Per il ritiro di atti non consegnati presso la dimora abituale per assenza dell’intestatario e di

altre persone addette alla ricezione, verrà consolidata la gestione informatizzata degli

appuntamenti prenotabili direttamente online dal portale istituzionale, già iniziata nel periodo

dell’emergenza sanitaria da COVID-19. E’ in previsione lo sviluppo di un software gestionale

per l’attività di notifica che funga da archivio e consenta la tracciabilità di ogni atto da

notificare.

Programma 08 - Statistica e sistemi informativi

Brescia città smart

La città intelligente, attraverso le proprie infrastrutture digitali e attraverso la rete dei social

media, genera un flusso continuo di dati relativo a persone e oggetti che possono diventare

fonti informative e che, rielaborati come analisi e report, possono essere utilizzati per

supportare le decisioni pubbliche e private, per sviluppare nuovi servizi volti a migliorare la

qualità della vita dei cittadini.

L’informazione così disponibile va raccolta su piattaforme software adeguate, rielaborata

(spesso si tratta di veri e propri big data non immediatamente fruibili) e messa a disposizione

della città sui canali online con formati aperti (open data). I prodotti ottenuti dalle fonti

informative tradizionali (censimenti, archivi amministrativi, sondaggi, ecc.) e moderne

(infrastrutture digitali, social media, ecc.) vanno disseminati attraverso il canale web pensando

anche ad un unico punto di fruizione come un portale dei dati, studi e ricerche statistiche.

Il Castello costituisce uno straordinario laboratorio per l’implementazione di una pluralità di

servizi tradizionali e nuovi, basati sulle tecnologie dell’informazione, della comunicazione e

della conoscenza, ai fini della valorizzazione del sito e anche in funzione di una futura

disseminazione nella città.

Per l’attuazione di queste strategie, con al centro l’innovazione tecnologica, gioca un ruolo

chiave la collaborazione con A2A smart city.

La strategia di unificare in un unico punto (il portale dei servizi) tutti i servizi digitali,

fornendo informazioni e la possibilità di avviare e completare un procedimento, costituisce la

190

modalità con cui si intende rendere operativi i concetti di digital by default e di servizi in un

unico punto (one-stop-shop).

Brescia ha, inoltre, declinato la smart city come rete delle comunità intelligenti, smart

communities, come elemento essenziale nella costruzione dei progetti di trasformazione

urbana. Attraverso tale rete, la creatività e le esigenze della realtà locale possono essere

portate ai tavoli di progettazione delle iniziative per la partecipazione ai bandi di

finanziamento regionali, nazionali e internazionali. Questo è il metodo utilizzato nel progetto

“Oltre la strada” per la rivitalizzazione del quartiere di via Milano, finanziato con fondi

ministeriali nell’ambito del c.d. “Bando periferie”, che si intende replicare con i futuri progetti

smart city.

Statistiche per decidere

La missione dell’ufficio comunale di statistica è di produrre statistiche, studi e ricerche a

supporto dei processi decisionali pubblici (del Comune in primo luogo) e privati (delle

famiglie, imprese e istituzioni) e della valutazione delle politiche pubbliche. Obiettivo

primario è lo sviluppo delle comunità locali attraverso un’azione più efficace, in quanto

supportata da dati e analisi della realtà costruiti nel rispetto dei principi generali della statistica

pubblica tra cui imparzialità, inattaccabilità metodologica, obiettività, trasparenza, tutela dei

dati personali.

L’ufficio comunale di statistica partecipa allo sviluppo del patrimonio informativo statistico

nazionale, di cui è titolare l’ISTAT, attuando le attività statistiche che il PSN (Programma

Statistico Nazionale) affida al Comune. Tra le attività principali svolte in questo ruolo ci sono

il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni e il censimento delle istituzioni

pubbliche e private, le indagini di approfondimento (effettuate anche a seguito di protocolli

europei) e la rilevazione dei prezzi al consumo.

L’ufficio comunale di statistica promuove lo sviluppo dei sistemi informativi statistici

comunali, promuovendone la valorizzazione informativa per la predisposizione di analisi di

rilevanza locale per la conoscenza della città negli aspetti demografici, sociali, economici e

territoriali. Sperimenta, inoltre, l’integrazione di queste fonti con quelle derivanti dalle reti

tecnologiche e internet come social media, flussi di dati da sistemi di sensori, che spesso si

qualificano come big data, e che possono fornire informazioni dettagliate sulle presenze e

modalità di uso della città sia nella dimensione spaziale sia in quella temporale.

Le linee di mandato forniscono le direzioni di sviluppo delle attività statistiche, che sono

sintetizzate di seguito:

- realizzazione delle indagini previste nel Programma statistico nazionale e coordinate da

Istat o da altri enti del Sistema Statistico Nazionale (Censimento permanente, rilevazione

dei prezzi al consumo, indagine AVQ, forze lavoro, ecc.);

- realizzazione di indagini ad hoc a fronte di specifiche richieste dei settori operativi e dei

gruppi di lavoro dell’Amministrazione, in particolare a supporto dei processi di

panificazione;

- realizzazione di indagini di customer satisfaction, per fornire informazioni sui livelli di

servizio offerti dall’Amministrazione comunale e sugli ambiti di miglioramento in cui

investire (scuole dell’infanzia e asili nido, musei, metropolitana, ecc.);

- realizzazione di dossier, newsletter e bollettini periodici sulle caratteristiche

demografiche, sociali ed economiche della città, ed eventualmente sulle sue interrelazioni

con ambiti territoriali più ampi;

- predisposizione di documentazione di base, elaborazioni e analisi, a richiesta dei settori

operativi, in particolare a supporto dei processi di pianificazione;

- diffusione di informazioni statistiche tramite portale web: open data (microdati) e tabelle.

L’emergenza sanitaria da COVID-19 ha avviato nuove attività (che potranno anche essere

consolidate in relazione all’andamento dell’emergenza) che in parte hanno sostituito ed in

parte si sono sovrapposte alle attività ordinarie. In particolare ci si è attivati per fornire il

191

supporto informativo alla Direzione generale ed alla Protezione Civile del Comune per

monitorare l’andamento della pandemia e della mortalità e per predisporre i servizi di

emergenza socio-assistenziale per il supporto delle persone positive e in isolamento. In

particolare, si sta operando per fornire informazioni su famiglie, imprese e istituzioni in

relazione ai servizi di sostegno alla ripresa economica e sociale della città.

Implementazione dell’Agenda Digitale Urbana – “Brescia2030”

Brescia ha avviato un percorso di implementazione dell’Agenda Digitale – realizzando, grazie

alla collaborazione di università, istituzioni e soggetti privati bresciani il progetto

“Brescia2030” – intesa come strumento che definisce le strategie, gli obiettivi e le azioni per

lo sviluppo di nuovi modelli di servizi a scala urbana in cui le tecnologie dell’informazione e

della conoscenza si coniugano con applicazioni e modelli di integrazione e inclusione sociale.

L’Agenda Digitale Urbana “Brescia2030” costituisce il programma di lavoro verso la città

intelligente, Brescia Smart City, in cui relazioni e buone pratiche virtuose sono il contesto di

sviluppo dell’economia e del welfare, della governance e della partecipazione, dell’energia e

della mobilità, dell’ambiente e della formazione.

Come già accennato, Brescia Smart City si declina in più direzioni:

- creazione dell’infrastruttura tecnologica abilitante e pervasiva;

- abilitazione, sull’infrastruttura tecnologica, di nuovi servizi caratterizzati dall’impatto

sociale e tecnologico da utilizzare anche in mobilità;

- valorizzazione dei sistemi locali produttivi e professionali.

“Brescia2030” fornisce obiettivi strategici finalizzati a creare un contesto di sviluppo su

quattro assi tematici (gestiti da specifici laboratori): industria e impresa; cultura e turismo;

istruzione e formazione; salute e benessere.

Le tecnologie dell’informazione, della comunicazione e della conoscenza forniscono

l’infrastruttura per l’implementazione di progetti ad alto valore sociale ed economico in due

ambiti principali.

Il primo è la salute dei cittadini e va nella direzione della revisione del welfare comunale, con

l’obiettivo di migliorare i servizi alle persone con difficoltà sanitarie e sociali attraverso la

condivisione delle informazioni tra il sistema dell’assistenza sociale (gestito da Comune, ATS

e dal mondo del terzo settore) e il sistema sanitario (di competenza di ASST e in generale dal

mondo sanitario).

Il secondo è il miglioramento della capacità di offrire la città come nuovo prodotto turistico, in

cui venga valorizzata l’unicità del luogo e delle esperienze che in quel luogo si possono

vivere. La valorizzazione del patrimonio bresciano, sia materiale sia immateriale, passa anche

attraverso nuovi servizi e strumenti informativi e l’utilizzo del web per estrarre e veicolare

informazioni. Nello specifico si tratta di supportare con nuovi strumenti informativi (analisi di

dati dei social media, del web, di big data, ecc.) le strategie dell’Amministrazione nella

promozione della città.

Rafforzamento dell’innovazione digitale nell’amministrazione

La transizione digitale del Comune è un processo già avviato che richiede, per una

significativa accelerazione, un’innovazione del sistema amministrativo ordinario e

straordinario, per fare diventare Brescia leader di una rete di realtà portatrici di prospettive di

sviluppo. Tale obiettivo sarà perseguito mediante l’avvio di un processo di pianificazione

coordinata di azioni innovative; la strutturazione di modelli di project financing per

infrastrutture e servizi; la realizzazione di modelli di gestione per spazi e servizi alla città che

siano coerenti, trasparenti, replicabili, integrabili.

Si è operato per realizzare interventi mirati a far crescere le competenze, sia intervenendo

sulla formazione, sia innestando nel Comune competenze capaci di innovare, per offrire una

città capace di rispondere con competenza, con coraggio, con creatività (sociale, economica,

amministrativa) alle sfide di oggi e di domani.

192

I progetti della transizione digitale prevedono la riprogettazione dei servizi in cui la logica che

dovrà prevalere è quella della prevalenza di servizi digitali (digital by default) rispetto a quelli

tradizionali.

Condizione tecnologica per avviare i processi di dematerializzazione è disporre di una

piattaforma in cui siano integrate varie componenti tra cui, limitandoci alle principali: invio di

istanze, sistemi di accreditamento, protocollazione, gestione documentale e conservazione a

norma, sistemi di pagamento.

I progetti infrastrutturali, sia a livello di piattaforma sia a livello di applicazioni, già avviati

negli anni recenti sono stati parzialmente completati in modo da garantire l’avvio e la

conclusione dei procedimenti completamente online. Sono state avviate, ed in alcuni casi

completate, importanti integrazioni tra i sistemi gestionali già esistenti, a partire dai sistemi di

protocollazione, gestione documentale, anagrafe e seguendo le linee guida AGID incluse nel

piano triennale 2019/2021 con le infrastrutture immateriali (ANPR, PAGO PA, FATTURA

PA, SPID, CITTADINANZA DIGITALE, ecc.).

E’ in progetto l’attività di restyling dei portali del Comune per consentire l’adeguamento alle

linee guida AgID in termini di accessibilità e usabilità: il progetto è avviato e sono allineati

alle linee guida il portale dei servizi online e altri minori.

La piattaforma software dello sportello dell’edilizia entrata in produzione nel gennaio 2020 ha

semplificato l’invio e la gestione delle pratiche edilizie e costituisce il punto d’avvio di un

progetto di unificazione del front office degli sportelli (e in generale delle richieste di

intervento) nell’area edilizia, urbanistica, ambientale in grado di soddisfare le nuove esigenze

sul lato della normativa antisismica.

Nei processi di transizione al digitale un ruolo centrale hanno la gestione dell’assistenza sui

sistemi e sugli applicativi e, in generale, la gestione della continuità operativa, la garanzia

della sicurezza dei dati, e il disaster recovery.

Il consolidamento del datacenter previsto nel protocollo d’intesa sottoscritto con la Comunità

Montana della Valle Sabbia definisce una strategia operativa che si svilupperà nei prossimi

anni. In parallelo saranno avviati studi di fattibilità per il passaggio ad alcuni servizi in cloud,

quali ad esempio la posta elettronica e i backup.

La realizzazione del polo della sicurezza del patrimonio presso la control room del Museo di

S. Giulia costituisce l’infrastruttura di base su cui poter integrare i sistemi di sicurezza e di

gestione remota di nuove parti del territorio, come il Castello. In quest’ottica sono stati

integrati nella control room del Museo di S. Giulia i sistemi di sicurezza della Pinacoteca

Tosio Martinengo.

Il rafforzamento dell’innovazione digitale è stato accelerato dall’emergenza sanitaria da

COVID-19. Sono stati avviati velocemente processi di innovazione nelle tecnologie, nella

gestione dei processi e nell’organizzazione tali da costituire punti fermi per l’innovazione

delle infrastrutture e della cultura organizzativa negli anni a venire.

Il collocamento in lavoro agile di più di 800 dipendenti, dei quali circa 600 sono collegati

giornalmente al proprio personal computer dell’ufficio, costituisce un passaggio chiave

soprattutto organizzativo e di revisione dei processi, ma ha richiesto un investimento rilevante

nelle infrastrutture sia lato datacenter (installazione di appliance dedicate al VPN), sia lato

utente (sono stati forniti ai dipendenti privi di mezzi propri notebook e smartphone per la

connettività).

Si sono adottati nuovi strumenti informatici di collaboration che hanno portato a ridefinire le

postazioni di lavoro (ad esempio l’installazione di webcam ed altri dispositivi per la

comunicazione a distanza). E’ stato inoltre fornito il supporto tecnico per le videoconferenze

fondamentali per le attività dei settori.

L’innovazione digitale è entrata anche nelle famiglie in difficoltà; si sono dotati i minori di

dispositivi (miniportatili, tablet, router wi-fi con sim) necessari per seguire la didattica a

distanza, fornendo altresì un necessario supporto tecnico e di assistenza all’uso delle

tecnologie in caso di scarse competenze digitali.

193

Programma 10 - Risorse umane

Organizzazione del personale

Nell’ottica dell’ottimizzazione della gestione delle risorse umane, sono proseguiti e si sono

rafforzati l’utilizzo del lavoro agile - smart working e la flessibilità degli orari, anche in

funzione della conciliazione dei tempi, con maggior riguardo al personale femminile con figli.

Dopo la fase sperimentale del 2019 che ha riguardato 16 dipendenti, si era in procinto, alla

fine di febbraio, di sottoscrivere 59 accordi di lavoro agile. L’emergenza sanitaria da COVID-

19 ha comportato la messa in lavoro agile di oltre 800 dipendenti comunali oltre a circa 350

insegnanti educatrici per il progetto “restiamo vicini” di contatto online con le famiglie e gli

alunni.

La pronta collocazione in lavoro agile ha consentito la resilienza del Comune e la continuità

dei servizi comunali senza alcuna interruzione dei servizi essenziali e indifferibili. Oltre il

90% dei dipendenti hanno messo a disposizione la loro strumentazione informatica (PC e

connessione internet) e moltissimi dipendenti hanno acquisito in tempi brevissimi conoscenze

tecnologiche e informatiche di buon livello. Quasi tutti i procedimenti e i documenti si sono

trasformati da cartacei a informatici. Il settore Informatica e smart city e il settore Risorse

umane hanno accompagnato la transizione supportando i lavoratori agili dal punto di vista

organizzativo, formativo e tecnologico.

Nel primo semestre 2020, a fronte di 44 cessazioni di dipendenti si è riusciti ad effettuare 32

assunzioni nonostante il blocco delle procedure di concorso da marzo a giugno per

l’emergenza sanitaria da COVID-19.

Si è proceduto a modificare la dotazione organica, con deliberazione della Giunta Comunale

739 del 4/12/2019 sostituendo le figure a bassa qualifica con figure professionali e tecniche,

prevalentemente laureate: ingegneri, architetti, informatici, laureati amministrativi, insegnanti

di scuole infanzia e asili nido, ecc.

Si è proceduto a progettare la flessibilità degli orari degli uffici e dei servizi, nell’ottica di

ridurre la mobilità veicolare privata, della conciliazione dei tempi di lavoro dei dipendenti e

l’ottimizzazione della spesa di riscaldamento e raffrescamento degli uffici. La proposta è

rimasta in sospeso per l’emergenza sanitaria da COVID-19 e si è in attesa di iniziare un

confronto sindacale.

Al termine dell’emergenza sanitaria da COVID-19 ci si aspetta un’elevata richiesta di

stabilizzazione del lavoro agile attraverso la proposta di numerosi progetti individuali (almeno

200 – 300) ed è quindi necessario sviluppare un nuovo assetto organizzativo in grado di

gestirne il maggior numero possibile.

Ci si troverà a gestire una difficile fase di stabilizzazione in un contesto che sarà ancora

mutevole e incerto. Si terranno fermi alcuni macro obiettivi:

- obiettivi di sviluppo e gestione del lavoro agile:

promuovere progetti di lavoro agile non solo individuali ma anche di gruppo o di

ufficio;

stabilizzare il lavoro agile sui profili non amministrativi che non erano stati

sperimentati, quali: bibliotecari, operatori del turismo e della cultura, assistenti sociali,

posizioni organizzative, coordinatori educativi;

promuovere il lavoro agile nelle figure dirigenziali e direttive, come strumento utile

per diminuire il livello di stress dato dalla continua ricerca di un equilibrio tra i loro

compiti di programmazione-progettazione e di gestione dei servizi;

riequilibrare gli adempimenti relativi ai controlli interni e i compiti di programmazione

e gestione;

- obiettivi organizzativi:

creare protocolli di attivazione per altre eventuali emergenze di qualunque natura (non

solo epidemie ma anche calamità naturali, sforamento dei valori di inquinamento

atmosferico, ecc.).;

194

digitalizzare tutte le procedure amministrative e i servizi al cittadino, con l’attenzione

a sviluppare software intuitivi, passare a sistemi di identificazione digitale diffusi quali

lo SPID ed estendere l’utilizzo della firma digitale a tutti i dipendenti;

ripensare profondamente gli orari di apertura al pubblico man mano che si passa alla

digitalizzazione completa, privilegiando l’incontro con l’utenza su appuntamento e in

orari flessibili e condivisi con il cittadino;

- obiettivi inclusivi:

consentire il lavoro agile per tutto o quasi tutto l’orario settimanale ai dipendenti in

gravidanza e ove possibile ai neo genitori;

elaborare progetti mirati per dipendenti disabili e fragili;

promuovere accordi temporanei di lavoro agile per limitare l’assenza a seguito di

infortuni o malattie non totalmente invalidanti;

- obiettivi strategici:

individuare strategie per l’attrattività di giovani talenti e per l’engagement dei giovani

nuovi assunti, anche attraverso il lavoro agile;

realizzare spazi di co-working in luoghi aperti a lavoratori agili pubblici e privati;

introdurre un sistema di formazione continua a supporto di tutti i ruoli organizzativi,

con particolare attenzione al nuovo ruolo dei dirigenti;

semplificare notevolmente il linguaggio per una comunicazione più chiara e efficace.

Nel triennio 2021/2023 si continuerà ad assistere ad un importante turn over del personale per

effetto dei pensionamenti indotti dall’età media dei dipendenti comunali e dai provvedimenti

quota 100, opzione donna e modifiche alla legge Fornero.

Si continuerà a procedere per gradi a modificare la dotazione organica sostituendo le figure a

bassa qualifica con figure professionali e tecniche, prevalentemente laureate: ingegneri,

architetti, informatici, laureati amministrativi, insegnanti di scuole infanzia e asili nido, ecc.

Si procederà a progettare la flessibilità degli orari degli uffici e dei servizi, nell’ottica di

ridurre la mobilità veicolare privata, della conciliazione dei tempi di lavoro dei dipendenti e

l’ottimizzazione della spesa di riscaldamento e raffrescamento degli uffici.

Nelle relazioni sindacali e nelle politiche sul salario accessorio si ricercheranno intese con le

organizzazioni sindacali miranti a premiare il merito, il raggiungimento di risultati, e

l’effettivo svolgimento di attività disagiate.

Organizzazione, performance, formazione e qualità del lavoro

Il presidio accurato del processo di predisposizione, monitoraggio e rendicontazione degli

obiettivi di performance nell’Ente costituisce elemento di qualità, strumento di verifica

dell’efficacia ed efficienza dell’Ente e garanzia di legittimazione del processo di erogazione al

personale dei compensi incentivanti sottesi. Nell’ambito delle attività di gestione del ciclo

della performance, sarà pertanto perseguito con priorità l’obiettivo di miglioramento degli

indicatori di performance rappresentativi delle attività più significative dell’Ente, con

particolare riferimento allo sviluppo e implementazione di quelli di qualità e di soddisfazione

dell’utenza.

Verrà perfezionata l’attività di promozione e gestione del processo di validazione dei piani di

razionalizzazione finalizzati alla riduzione della spesa e all’incentivazione del personale

coinvolto. Per l’anno 2020, i piani sono stati approvati dalla Giunta lo scorso 22 aprile.

Si procederà all’adeguamento del Regolamento di organizzazione in relazione alle esigenze di

modifica legate alla struttura organizzativa.

Nell’ambito dell’attività di formazione per i dipendenti, continueranno ad essere promosse

iniziative per l’allargamento della platea del personale complessivamente coinvolto in

iniziative formative, assecondando le sempre più diffuse esigenze di adeguato aggiornamento

professionale e ricercando occasioni per rafforzare interventi formativi interni svolti con il

contributo diretto dei dipendenti. Verrà posta attenzione ad iniziative formative volte a

favorire l’inserimento del nuovo personale o la riqualificazione di quello con mutamento di

195

mansioni; sarà promossa la formazione svolta attraverso il contributo del personale interno, in

tal modo valorizzando potenzialità e competenze esistenti ed ottimizzando i costi. Nella prima

parte dell’anno l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha comportato una forte limitazione delle

possibilità formative, escludendo le attività in presenza. Ciononostante, si è cercato di

promuovere le iniziative in modalità a distanza, sempre mantenendo l’intenzione della

maggior inclusività, ove possibile ricorrendo comunque alla valorizzazione delle attività

formative interne con le risorse disponibili, con l’organizzazione di quattro iniziative in tema

di bilancio che hanno visto la partecipazione di circa 180 dipendenti.

Sicurezza degli ambienti di lavoro

Il datore di lavoro, ai sensi degli articoli 17 e 31 del D.Lgs. n. 81 del 9/4/2008 e ss.mm.ii., ha

affidato l’incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) ad un

professionista esterno, per le relative funzioni di cui all’articolo 33.

Le funzioni di coordinamento e di relazione tra i vari soggetti dell’Ente vengono svolte dal

servizio di prevenzione e protezione (SPP), su indicazione del dirigente, con il quale si

relaziona il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP).

Le variazioni alla struttura dell’Ente (creazione di nuove figure di vertice, pensionamenti,

nuove assunzioni, accorpamenti di servizi, ecc.) comportano la modifica dell’organigramma

dell’Ente e di conseguenza implicano il costante aggiornamento dell’organigramma della

sicurezza, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.ms.ii., pubblicato nella sezione intranet. Ad ogni

riorganizzazione dell’Ente consegue una nuova mappa della sicurezza, con specifiche

designazioni, nomine, deleghe ed organigramma in tema di D.Lgs. 81/2008 sopra richiamato.

A seguito di tali modifiche, il nuovo personale in servizio deve essere adeguatamente formato

e/o aggiornato, ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, di cui all’articolo 37,

comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008 ed il servizio di prevenzione e protezione fornisce, a

richiesta, il proprio parere sui vari attestati di formazione pregressa e sulle nuove necessità

formative.

E’ costante la collaborazione ed il coordinamento tra i settori dell’Ente, al fine di completare e

meglio specificare la formazione e l’aggiornamento dei lavoratori in materia di sicurezza,

come previsto dall’Accordo Stato Regioni di cui sopra.

In funzione delle modifiche al sistema organizzativo dell’Ente ed in accordo con il datore di

lavoro ed i dirigenti delegati interessati, si individuano e vengono formati i nuovi preposti e

addetti del servizio di prevenzione e protezione (ASPP), al fine di garantire che ogni area

risulti coperta e servita da un addetto e di garantire un concreto supporto al dirigente delegato

per quanto attiene all’attività in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per quanto riguarda la valutazione dei rischi, è costante l’attività di rivisitazione ed

aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), posto all’ordine della

riunione periodica annuale, di cui all’articolo 35 del D.Lgs. n. 81/2008, con l’obiettivo di

adeguarlo alle nuove situazioni lavorative, segnalando al datore di lavoro gli adempimenti di

sua competenza ovvero dei singoli dirigenti delegati. A causa dell’emergenza sanitaria da

COVID-19, la data della riunione periodica è stata posticipata e si terrà in videoconferenza.

Per lo stesso motivo numerose consultazioni con il datore di lavoro, gli RLS, i dirigenti

delegati, il RSPP ed il medico competente sono state effettuate in modalità videoconferenza,

non essendo possibile l’incontro in presenza.

Lo step intermedio alla valutazione dei rischi prevede la predisposizione, per ogni ambiente di

lavoro, di un DVR specifico, con individuazione delle criticità riscontrate (strutturali ed

organizzative), da porre in atto da parte dei dirigenti delegati. Tale documentazione è

trasmessa, a cura del servizio di prevenzione e protezione, ai rispettivi dirigenti delegati ed al

datore di lavoro per quanto di competenza.

Nell’ambito dell’attività di rivisitazione del Documento di Valutazione dei Rischi, qualora

necessario e segnalato, si dà riscontro alle proposte espresse dai dirigenti delegati, anche

tramite i preposti, riguardanti i nuovi fascicoli di rischio per mansione, elaborati su specifico

196

format a seguito di analisi e studio dei processi produttivi, rilevando e quantificando così i

rischi specifici di alcune delle mansioni dei lavoratori dell’Ente.

La definizione di un DVR specifico per ambiente di lavoro, mirato alla raccolta di tutte le

informazioni in tema di rischio ed indicazione delle azioni di miglioramento necessarie in

capo al dirigente delegato, rappresenta l’obiettivo finale a cui devono seguire le azioni

correttive.

Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) ed il medico competente (MC)

programmano ed effettuano una serie di sopralluoghi presso i vari ambiti lavorativi, in

collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e gli addetti del

servizio di prevenzione e protezione (ASPP) del settore interessato.

Le risultanze di tali sopralluoghi sono trasmesse dal servizio di prevenzione e protezione ai

rispettivi dirigenti delegati ed al datore di lavoro, quali informazioni utili e necessarie al fine

della programmazione e dell’attuazione delle azioni correttive e/o migliorative.

Per quanto attiene alla gestione delle emergenze (piani/procedure generali di emergenza e di

evacuazione, simulazioni di emergenza e prove di evacuazione, ecc.), il servizio di

prevenzione e protezione, tramite il responsabile (RSPP) e gli addetti (ASPP), effettua attività

di consulenza e di supporto, nonché la predisposizione della modulistica, pubblicata nella

sezione intranet, sollecitando se necessario l’attuazione degli adempimenti posti per delega in

capo ai dirigenti delegati, in particolare per quelle realtà lavorative che, a seguito delle

modifiche apportate all’organico, necessitano dell’adozione di un piano di emergenza e di

evacuazione ovvero di un aggiornamento dello stesso.

Nell’ambito della predisposizione del piano formativo dell’Ente viene fornita dal RSPP

un’adeguata indicazione dei contenuti da ricomprendere nel documento aziendale, previa

specifica ricognizione dell’attività formativa delle annualità precedenti. Nel documento è

posta attenzione sulla necessità di un’attività formativa mirata, a seguito di specifiche criticità

evidenziate dalle valutazioni di alcuni rischi specifici (stress lavoro correlato, movimentazione

manuale dei carichi, biologico, ecc.) ovvero scaturite in seguito all’attività di sopralluogo,

nonché in tema di prevenzione incendi, in stretta correlazione con il livello di rischio presente

in ogni singolo ambito lavorativo.

Per quanto riguarda il rischio stress lavoro correlato (SLC), esiste lo sportello “Centro

RIBES”, creato a seguito di uno studio del MISTRAL (Modelli Integrati di Studio per la

Tutela della Salute e la Prevenzione negli Ambienti di Vita e di Lavoro) dell’Università di

Brescia, volto alla gestione dei casi specifici e finalizzato al miglioramento del benessere

organizzativo dell’Ente, quale azione a medio - lungo raggio.

Infine, la banca dati del servizio di prevenzione e protezione è mantenuta costantemente

aggiornata, con la pubblicazione dei documenti nella sezione intranet dedicata, consultabile

da ogni singolo lavoratore.

Per quanto attiene al tema dell’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha comportato la

definizione di numerosi atti e protocolli interni, è in atto la definizione di una particolare

sezione dedicata sulla intranet.

Funzioni del Comune in materia sismica

Il Comune di Brescia risulta classificato in zona sismica 2 dalla D.G.R. 11/7/2014 n. X/2129.

La Regione Lombardia con L.R. 12/10/2015 n. 33 ha dettato disposizioni in materia di opere o

costruzioni e relativa vigilanza in zone sismiche, nel rispetto dei principi fondamentali

contenuti nella parte II, capo IV, del D.P.R. n. 380/2001 (T.U. in materia edilizia), prevedendo

il trasferimento ai Comuni (singoli o associati), delle funzioni che attengono ad attività

autorizzatorie e di controllo in materia sismica.

Con successiva D.G.R. 30/3/2016 n. X/5001, la Regione ha approvato le linee di indirizzo e

coordinamento per l’esercizio delle predette funzioni da parte dei Comuni, attuando le

medesime con decorrenza 10/4/2016. Con d.d.u.o. (decreto dirigente unità organizzativa) n.

7237 del 22/5/2015 è stata aggiornata la classificazione degli edifici strategici e rilevanti su

197

cui l’autorizzazione sismica continua ad essere obbligatoria.

Con la L. 55 del 18/6/2019 di conversione del D.L. 32/2019 c.d. “Sblocca cantieri” la

normativa in ambito sismico è stata sostanzialmente modificata: l’“autorizzazione sismica”

per le strutture in zona 2 è divenuta necessaria solo per gli interventi “rilevanti” nei riguardi

della pubblica incolumità oppure nei casi di nuove costruzioni che si discostino dalle usuali

tipologie o che per la loro particolare complessità strutturale richiedano più articolate

calcolazioni e verifiche, nonché per gli interventi relativi ad edifici di interesse strategico e

alle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo

fondamentale per le finalità di protezione civile, nonché relativi agli edifici e alle opere

infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un loro

eventuale collasso.

Detta modifica ha introdotto, a partire dal 29/7/2019, una nuova procedura amministrativa per

le zone sismiche 2, inerente al “deposito” dei progetti strutturali; modalità che si articola

secondo un diverso procedimento amministrativo, inusuale per il Comune di Brescia che

prevede verifiche posteriori al deposito (verifica formale e sostanziale del deposito sismico).

L’attuazione delle novità normative introdotte ha comportato importanti riflessi organizzativi

e gestionali, in particolare per la definizione operativa delle modalità ed attività, in coerenza e

nel rispetto della normativa, da porre in essere con gli uffici comunali coinvolti che hanno

lavorato per lo sviluppo del portale comunale (SUE e urbanistica), con i RUP di tutti i settori

tecnici, con i professionisti esterni incaricati del supporto tecnico per l’istruttoria delle

pratiche e con l’utenza esterna.

Si è partecipato al tavolo tecnico regionale con ANCI e l’ordine degli ingegneri, come

comune di riferimento in ambito sismico a decorrere dal 12/6/2019, condividendo

problematiche e strategie risolutive a livello normativo in fase di elaborazione delle

osservazioni al decreto “Sblocca cantieri”, mantenendo nel tempo i contatti con le varie figure

istituzionali.

Si è ritenuto di incaricare un ulteriore professionista esterno, in affiancamento a quello già

incaricato ad hoc per l’istruttoria dei depositi pervenuti nel corso del primo semestre 2020, al

fine di svolgere la verifica formale e consentire la classificazione necessaria per il sorteggio

dei controlli da effettuarsi a semestre ultimato.

Ad oggi le verifiche formali dei progetti strutturali vengono effettuate in tre giorni dalla

presentazione del deposito, rilasciando attestato o richieste di eventuali integrazioni o

comunicando il diniego motivato per impossibilità nell’accoglimento del deposito stesso.

Per quarto attiene ai depositi prodotti nel 2019, nel primo semestre 2020 è stata completata ed

effettuata la trasmissione del relativo attestato di deposito chiudendo il procedimento (circa

200 attestazioni).

E’ stata infine attivata la procedura di verifica sostanziale dei depositi prodotti nel semestre

precedente (33 depositi), programmando 7 sedute congiunte, di cui 5 realizzate in modalità

videoconferenza, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19 che ha bloccato le riunioni

con presenza di persone a decorrere dal 25 febbraio 2020.

Le stesse riunioni sono state utilizzate come attività di affiancamento e formazione dei nuovi

incaricati esterni, al fine di addestrarli nella gestione delle pratiche sismiche.

Si è continuato nella possibilità di svolgere e ricevere consulenze tecniche, relative alla

corretta classificazione degli interventi e della tipologia di pratica amministrativa da attivare, a

seguito dei numerosi aggiornamenti normativi che si sono susseguiti sia a livello nazionale sia

regionale. Oltre alla funzione autorizzatoria comunale e verifica formale dei depositi sismici è

sempre in corso la funzione di controllo sotto il profilo sismico degli interventi autorizzati nei

due semestri precedenti, per verificare la conformità di quanto realizzato con quanto

progettato, come richiesto dalla D.G.R. 5001/2016 - allegato H.

L’attività di controllo è effettuata sulla scorta di sorteggi semestrali, relativi alle autorizzazioni

rilasciate, delle pratiche soggette a controllo obbligatorio e di quelle per le quali il controllo

viene effettuato a campione, secondo quanto previsto dalla normativa regionale.

198

Nel secondo semestre 2019 sono stati sorteggiati e inseriti sistematicamente nell’attività di

sopralluogo circa 35 cantieri, dei quali è stata verificato l’inizio dei lavori prima della

programmazione del sopralluogo tramite avvio del procedimento. Tale attività è stata anche

estesa ai depositi prodotti nel secondo semestre del 2019, che a seguito della corretta

classificazione effettuata durante la verifica formale sono stati poi sorteggiati secondo quanto

previsto dalla citata D.G.R. regionale, visti a tavolino e poi in analogia a quanto previsto per le

autorizzazioni sismiche disposto il sopralluogo (in tutto 20 cantieri).

I controlli tramite sopralluoghi, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19 (depositi ed

autorizzazioni sismiche) sono stati riattivati a decorrere dal 4 aprile per la riapertura delle

attività private, prima di tale data vietate dalle ordinanze regionali e dai DPCM. Ad oggi i

controlli non programmati riguardano solo cantieri i cui lavori strutturali non sono ancora

iniziati (circa 12 cantieri riferiti al 2016/2019); gli stessi verranno calendarizzati nel secondo

semestre del 2020, qualora venga comunicato l’inizio dei lavori.

Dal punto di vista della procedura è stata creata nell’applicativo gestionale la specifica

modulistica relativa ai controlli sui depositi ed è stato effettuato il sorteggio delle pratiche da

controllare tramite sopralluogo utilizzando la piattaforma che è stata appositamente

implementata.

Per quanto attiene agli interventi realizzati dal Comune, riguardanti l’attuazione di opere di

natura strutturale, non è più prevista l’acquisizione obbligatoria (ex art. 8 comma 5) del parere

da parte della Regione Lombardia, prima del rilascio del titolo abilitativo sismico, procedura

che prima era obbligatorie ed è divenuta facoltativa solo a seguito della recente modifica alla

L.R. 33/2015 di fine dicembre 2019.

Essendo l’unico Comune capoluogo di provincia in zona sismica 2, dotato di una struttura

funzionale a gestire circa 450 tra depositi sismici e titoli sismici all’anno e circa 130 controlli

presso i cantieri privati finalizzati a constatare la correttezza esecutiva delle opere, con gli

uffici della regione si procede in stretta collaborazione al fine di condividere le difficoltà

interpretative, le problematiche inerenti all’utilizzo dei sistemi operativi e non (passaggio da

Muta al nuovo portale comunale) e tutte le attività di controllo previste dalla normativa di

settore.

Si è provveduto ad affinare le modalità di trasmissione della documentazione, passate da

cartacea a MUTA, e poi tramite il nuovo sistema comunale, per le autorizzazioni pubbliche,

riducendo sensibilmente i tempi di ricezione e di istruttoria delle pratiche che necessitavano di

parere.

Si è inoltre provveduto a supportare l’attività di controllo regionale sui progetti comunali

risultati soggetti a sopralluogo di verifica, secondo le richieste formulate dalla regione

Lombardia.

Nel corso degli anni l’utilizzo del sistema integrato per la gestione delle istanze sismiche

attraverso la piattaforma MUTA ha imposto un costante dialogo con gli uffici regionali,

nonché la completa digitalizzazione del procedimento di presentazione delle istanze corredate

dalla documentazione tecnica al rilascio dell’autorizzazione, anch’essa in forma digitale, con

dematerializzazione del cartaceo.

Per quanto attiene alla digitalizzazione dei documenti e dei processi, nell’ottica della

condivisione di un sistema di gestione integrato delle informazioni e dei documenti sia delle

pratiche sismiche sia di quelle edilizie, urbanistiche, impianti pubblicitari, ecc. è stata creata

una piattaforma digitale unica e condivisa, attraverso un apposito software, all’interno della

quale sono state caricate le istanze e i depositi pervenuti da MUTA.

Dall’1/1/2020 il nuovo portale è diventato operativo e fruibile dagli utenti esterni per la

presentazione delle pratiche sismiche, sostituendosi completamente a MUTA a seguito della

richiesta di interoperabilità inoltrata alla Regione Lombardia da parte del Comune di Brescia.

Nel corso del primo semestre 2020, si è operato caricando nel gestionale tutta la

documentazione digitale delle pratiche inerenti al 2019 e completando in parte quelle

presentate ed autorizzate dell’anno 2018.

199

E’ stato richiesto ai diversi uffici interessati l’elenco dei progetti pubblici di prossima

approvazione per la calendarizzazione degli incontri e per la definizione dei carichi di lavoro,

al fine di ottimizzare le risorse e distribuire i singoli progetti agli incaricati con l’intento di

acquisire in breve tempo le indicazioni preventive sul progetto strutturale così da ridurre i

tempi dell’istruttoria ed anticipare la trasmissione delle pratiche in regione, per il parere di

competenza.

Sono state monitorate le pratiche in fase di acquisizione di parere e si è provveduto ad un

tempestivo rilascio.

A causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, si è registrato un blocco degli incontri

periodici con gli ordini professionali (ingegneri, geologi, architetti), mentre il contatto

informativo è sempre stato attuato, al fine di veicolare informazioni anche agli incaricati

esterni. Con gli stessi si sono effettuati incontri (tenutisi in videoconferenza durante

l’emergenza sanitaria) finalizzati alla condivisione di competenze, anche con riferimento alla

casistica diversificata, ed alla sensibilizzazione dell’utenza privata e dei professionisti esterni.

Superato il periodo di emergenza sanitaria da COVID-19, i momenti di incontro programmati

con gli ordini professionali e con i diretti responsabili delle istruttorie saranno riproposti per

condividere il più possibile l’evoluzione della normativa, delle procedure e dell’entrata in uso

del nuovo portale comunale e migliorare la funzionalità del servizio.

E’ stato proposto un percorso formativo interno dedicato ai RUP (responsabili unici del

procedimento) dell’Ente, al fine di aggiornare le competenze alla luce delle modifiche

normative introdotte e di avvicinare i colleghi tecnici all’utilizzo della piattaforma comunale,

quale unica modalità in uso per la presentazione di pratiche strutturali di opere pubbliche.

La nuova organizzazione dell’attività istruttoria introdotta, anche in concomitanza con

l’utilizzo della nuova piattaforma comunale, facendo leva sull’esperienza di lavoro pregressa

(con l’introduzione del formato digitale per i documenti da sottoporre all’esame dei

professionisti esterni incaricati e l’ottimizzazione dei tempi di istruttoria mediante sedute

congiunte per l’emissione dei pareri da parte degli stessi professionisti), ha consentito un

costante e corretto presidio delle procedure di verifica e di controllo, con il raggiungimento

del rilascio di tutte le autorizzazioni sismiche e l’effettuazione dei sopralluoghi nel rispetto dei

termini di legge e la verifica formale e sostanziale dei depositi con effettuazione dei controlli

nei cantieri edili, nel rispetto dei tempi previsti dalla legge.

Motivazione delle scelte La motivazione delle scelte è coerente con le Linee programmatiche relative alle azioni ed ai

progetti da realizzare nel corso del mandato 2018/2023 approvate con la deliberazione del

Consiglio Comunale n. 74 del 18/9/2018.

In particolare si rinvia a quanto riportato nei seguenti ambiti strategici:

- Brescia città partecipata e inclusiva;

- Brescia città sicura;

- Brescia città forte, coordinata e innovativa;

- Brescia città verde;

- Brescia città della scuola e dei giovani;

- Brescia città dello sport.

200

Finalità da conseguire Per il dettaglio delle finalità da conseguire si rinvia ai contenuti delle linee di mandato sopra

indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Acquisizione di beni, servizi e lavori, il settore

Bilancio e ragioneria, il settore Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali, il settore

Coordinamento partecipate, il settore Direzione generale, il settore Edilizia civile, scolastica,

sociale e monumentale, il settore Informatica, innovazione e statistica, il settore

Organizzazione, performance, formazione e qualità del lavoro, il settore Partecipazione, il

settore Risorse umane, il settore Segreteria generale e trasparenza, il settore Servizi

demografici, l’unità di staff Sicurezza ambienti di lavoro, il settore Tributi, il settore

Valorizzazione patrimonio pubblico, l’unità di progetto Programma straordinario interventi

di miglioramento e adeguamento sismico patrimonio immobiliare.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Acquisizione di beni, servizi e lavori, al settore

Bilancio e ragioneria, al settore Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali, al

settore Coordinamento partecipate, al settore Direzione generale, al settore Edilizia civile,

scolastica, sociale e monumentale, al settore Informatica, innovazione e statistica, al settore

Organizzazione, performance, formazione e qualità del lavoro, al settore Partecipazione, al

settore Risorse umane, al settore Segreteria generale e trasparenza, al settore Servizi

demografici, all’unità di staff Sicurezza ambienti di lavoro, al settore Tributi, al settore

Valorizzazione patrimonio pubblico, all’unità di progetto Programma straordinario

interventi di miglioramento e adeguamento sismico patrimonio immobiliare.

201

INDIRIZZI PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO O RICERCA, OVVERO DI CONSULENZA A SOGGETTI ESTRANEI

ALL’AMMINISTRAZIONE

L’affidamento degli incarichi di collaborazione, di studio o ricerca ovvero di consulenze a soggetti

esterni all’amministrazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto previsto dall’art. 7 comma 6 del

D.Lgs. 30/3/2001 n. 165 e successive modifiche e integrazioni, oltre che dal regolamento comunale

sull’ordinamento degli uffici e dei servizi – il sistema organizzativo e dal Piano triennale di

prevenzione della corruzione dell’Ente.

Gli incarichi verranno affidati con una delle seguenti modalità:

- procedure comparative;

- ricorso a liste di accreditamento;

- affidamento diretto motivato.

Per gli incarichi di natura tecnica disciplinati dal D.Lgs. n. 50/2016 si applicheranno le procedure

previste nel decreto medesimo.

PROGRAMMA RELATIVO AL CONFERIMENTO DI INCARICHI E

COLLABORAZIONI A SOGGETTI ESTRANEI ALL’AMMINISTRAZIONE

L’art. 3, comma 55, della legge 24/12/2007 n. 244 (Legge Finanziaria per il 2008) prevedeva che

l’affidamento da parte degli enti locali di incarichi di studio o ricerca, ovvero di consulenze a

soggetti estranei all’amministrazione potesse avvenire solo nell’ambito di un programma approvato

dal Consiglio comunale ai sensi dell’art. 42 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 267/2000 (Testo unico Enti

locali).

L’art. 46 del D.L. 112/2008, così come convertito con legge 133/2008, modifica il predetto art. 3 c.

55 come segue: “gli enti possono stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente

dall’oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o

previste nel programma approvato dal Consiglio ai sensi dell’art. 42 c. 2 del D.Lgs. 267/2000”.

Il documento unico di programmazione, in quanto atto di programmazione generale dell’attività

comunale, costituisce la sede più idonea per l’individuazione delle attività istituzionali, diverse da

quelle stabilite dalla legge, per l’esercizio delle quali potrebbe essere necessario ricorrere a

collaborazioni esterne.

La progettualità riferita ai singoli programmi previsti dal documento, così come verrà definita in

sede di PEG, costituisce il momento di verifica circa l’effettiva necessità di ricorso a collaborazioni

esterne.

In questa sede, quale indirizzo programmatico, si indica la possibilità di ricorrere alle collaborazioni

esterne tutte le volte che, per l’esercizio di attività collegate ai programmi contenuti nel documento

unico di programmazione, o in eventuali altri strumenti di programmazione, non è possibile farvi

fronte con le professionalità esistenti nell’organico comunale, entro i seguenti limiti massimi di

spesa:

- per gli incarichi imputabili alla parte corrente, il limite per l’esercizio 2021 è pari al 3,5% della

spesa stanziata sul bilancio di previsione annuale nel macroaggregato 03 “Acquisto di beni e

servizi”;

- per incarichi imputabili alla parte in conto capitale, il limite per l’esercizio 2021 è pari al 2%

della spesa complessivamente stanziata sul bilancio di previsione triennale al macroaggregato 02

“Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni”.

202

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egam

ento

fra

le

dec

isio

ni

assu

nte

dal

l'org

ano

ass

emb

lear

e d

ei

ragaz

zi e

il

con

sigli

o e

la

giu

nta

co

mu

nal

i. I

n

par

tico

lare

i r

agaz

zi v

erra

nn

o s

tim

ola

ti a

elab

ora

re p

rop

ost

e su

tem

i sp

ecif

ici

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Nu

ova

elez

ion

e

del

Co

nsi

gli

o

com

un

ale

dei

ragaz

zi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Pre

sid

ente

del

Co

nsi

gli

o

Co

mu

nal

e

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ase

gu

ito

di

con

fro

nto

del

Pre

sid

ente

del

Co

nsi

gli

oco

mu

nal

eco

nci

ascu

no

dei

dir

igen

tid

egli

isti

tuti

sco

last

ici

citt

adin

i,er

ast

ato

avvia

tol’

iter

per

l’el

ezio

ne

del

nu

ovo

Co

nsi

gli

oco

mu

nal

e

dei

ragaz

zi(C

CR

),ra

cco

gli

end

ola

form

ale

ades

ion

eal

pro

get

tod

ap

arte

di

20

scu

ole

.E

rast

ato

stab

ilit

o,

eco

mu

nic

ato

alle

scu

ole

stes

se,

un

cro

no

pro

gra

mm

ad

eila

vo

rich

efi

ssav

aal

gio

rno

27

/2/2

02

0il

term

ine

del

lari

cezi

on

ed

elle

sch

ede

di

can

did

atu

rad

egli

stu

den

tie

algio

rno

9/3

/20

20

leel

ezio

ni

nel

lesc

uo

led

eira

pp

rese

nta

nti

per

ilC

on

sigli

oC

om

un

ale

dei

Rag

azzi

,la

cui

pri

ma

sed

uta

era

sta

ta c

alen

dar

izza

ta p

er i

l 2

5/3

/20

20

.

L’e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,ch

eh

aco

mp

ort

ato

lach

iusu

rad

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scu

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ap

arti

red

all’

ult

ima

sett

iman

ad

elm

ese

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feb

bra

io,

ha

cost

rett

o,

no

no

stan

tel’

elev

ato

nu

mer

od

ica

nd

idat

ure

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oa

qu

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om

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per

ven

ute

,ad

inte

rro

mp

ere

l’it

erav

via

top

erle

elez

ion

id

elC

CR

.L

ost

esso

ver

ràri

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vat

on

elp

ross

imo

autu

nn

o,

do

po

l’av

vio

del

nu

ovo

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osc

ola

stic

o,

con

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pi

e

mo

dal

ità

che

do

vra

nn

o t

ener

co

nto

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le l

imit

azio

ni

anco

ra e

ven

tual

men

te i

mp

ost

e d

all’

emer

gen

za s

anit

aria

.

204

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Att

uaz

ion

e d

i p

roget

ti c

on

tro

la

vio

len

za s

ull

e d

on

ne,

per

l'in

clu

sio

ne

soci

ale

del

le s

tess

e e

in m

ater

ia d

i

par

i o

pp

ort

un

ità

e co

nci

liaz

ion

e d

ei

tem

pi

di

vit

a e

di

lavo

ro

Il C

om

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e p

rom

uo

ve

e co

ord

ina

l’at

tuaz

ion

e d

i

pro

get

ti c

on

tro

la

vio

len

za s

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e d

on

ne,

per

l'in

clu

sio

ne

soci

ale

e la

vo

rati

va

del

le d

on

ne

vit

tim

e d

i vio

len

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par

teci

pa

al p

roget

to p

er i

l

con

tras

to a

l fe

no

men

o d

ella

tra

tta

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Att

uaz

ion

e d

i az

ion

i

per

fav

ori

re

l'in

seri

men

to s

oci

ale

e la

vo

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vo

del

le

do

nn

e vit

tim

e d

i

vio

len

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SI/

NO

;

Att

uaz

ion

e d

i az

ion

i

per

il

con

tras

to a

l

fen

om

eno

del

la

trat

ta:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Att

uaz

ion

e d

i az

ion

i

per

fav

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re

l'in

seri

men

to s

oci

ale

e la

vo

rati

vo

del

le

do

nn

e vit

tim

e d

i

vio

len

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SI;

Att

uaz

ion

e d

i az

ion

i

per

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con

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to a

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fen

om

eno

del

la

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ta:

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Ass

esso

re a

lle

Par

i

Op

po

rtu

nit

à

-

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:S

vil

up

po

dei

pro

get

tico

ntr

ola

vio

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zasu

lle

do

nn

e,p

erl'in

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sio

ne

soci

ale

del

lest

esse

ein

mat

eria

di

par

io

pp

ort

un

ità

eco

nci

liaz

ion

ed

ei

tem

pi

di

vit

a e

di

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ro

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E’

stat

op

red

isp

ost

oil

pro

get

tod

eno

min

ato

“Bre

scia

inre

teco

ntr

ola

vio

len

zasu

lle

do

nn

e”re

lati

vo

alp

erio

do

20

20

/2

02

1.

Ase

gu

ito

del

lap

red

isp

osi

zio

ne

del

lasc

hed

ap

roget

tual

e

20

20

/20

21

,la

Reg

ion

eL

om

bar

dia

ha

fin

anzi

ato

lare

tean

tivio

len

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di

cui

ilC

om

un

ed

iB

resc

iaè

cap

ofi

la,

per

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aliz

zazi

on

ed

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azio

ni

ded

icat

eal

led

on

ne

vit

tim

ed

ivio

len

za.

Nel

cors

o

del

pri

mo

sem

estr

e2

02

0si

èp

rovved

uto

are

nd

ico

nta

real

laR

egio

ne

Lo

mb

ard

iail

pro

get

to“B

resc

iain

rete

con

tro

lavio

len

zasu

lle

do

nn

e”an

nu

alit

à2

01

7/2

01

9.

E’

stat

ap

red

isp

ost

au

na

bo

zza

del

nu

ovo

pro

toco

llo

d’i

nte

saco

ntr

ola

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do

nn

ech

egar

anti

sca

laco

nti

nu

ità

di

ades

ion

ed

eiso

gget

tich

eav

evan

oso

tto

scri

tto

ilp

rim

oac

cord

on

el2

01

4,

ma

con

la

po

ssib

ilit

à d

i ev

entu

ali

ades

ion

i d

i n

uo

vi

sogget

ti.

La

stes

ura

fin

ale

del

pro

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llo

si

ipo

tizz

a p

oss

a av

ven

ire

tra

ott

ob

re/n

ovem

bre

p.v

.

Si

èco

ncl

uso

iIp

roget

to"V

iver

eL

iber

e"ed

èst

ata

invia

taal

laR

egio

ne

Lo

mb

ard

iala

rela

tiva

ren

dic

on

tazi

on

ein

dat

a2

9/2

/20

20

.L

eaz

ion

id

elp

roget

toso

no

stat

efi

nal

izza

teal

raggiu

ngim

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del

l’au

ton

om

ia a

bit

ativ

a e

lavo

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va

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le d

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ne

segu

ite

nel

l’am

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o d

el p

roget

to.

E’

stat

o,

ino

ltre

,p

red

isp

ost

ou

np

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tofi

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izza

toal

lacu

ltu

rad

elri

spet

toe

alco

ntr

asto

alla

vio

len

zad

igen

ere

pre

sen

tato

alla

Reg

ion

eL

om

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dia

nel

l’am

bit

od

ell’

iniz

iati

va

“Pro

get

tare

la

par

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inL

om

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”ch

ep

reved

ela

real

izza

zio

ne

di

lab

ora

tori

edu

cati

vi

per

ragaz

zid

ai1

4ai

20

ann

ie

cors

id

ifo

rmaz

ion

ep

erin

segn

anti

eo

per

ato

rid

elte

rzo

sett

ore

.T

ale

pro

get

to,

inti

tola

to

“Tar

get

.A

zio

ni

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ativ

em

irat

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pro

mo

zio

ne

del

lacu

ltu

rad

elri

spet

to,

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lep

ari

op

po

rtu

nit

àe

lap

reven

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ne

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lavio

len

za”,

èst

ato

amm

esso

afi

nan

ziam

ento

regio

nal

ead

ott

ob

re

20

19

.N

eim

esi

di

gen

nai

oe

feb

bra

io2

02

0,

siso

no

svo

lte

leat

tivit

àd

ip

roget

tazi

on

ed

id

etta

gli

od

egli

inte

rven

tifo

rmat

ivi

insi

eme

aip

artn

erp

roget

tual

i.L

’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ha

imp

edit

ola

real

izza

zio

ne

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alcu

ni

lab

ora

tori

pre

vis

tin

elp

roget

to,

che

per

tan

tod

ovra

nn

oes

sere

rip

rogra

mm

ati

per

l’an

no

sco

last

ico

20

20

/20

21

,an

che

con

mo

dal

ità

did

atti

che

ad

ista

nza

.

Co

n q

ues

ta f

inal

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è s

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acc

olt

o l

’in

vit

o d

egli

uff

ici

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i a

pre

sen

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ist

anza

fo

rmal

e d

i p

roro

ga

del

pro

get

to,

che

avre

bb

e d

ovu

to c

on

clu

der

si a

ott

ob

re 2

02

0,

fin

o a

giu

gn

o 2

02

1.

Pro

segu

eil

pro

get

to“M

etti

amo

leal

i”,

avvia

ton

el2

01

9,

vo

lto

alco

ntr

asto

del

fen

om

eno

del

led

on

ne

vit

tim

ed

itr

atta

.L

eat

tivit

àso

no

mo

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più

mir

ate

all’

acco

mp

agn

amen

tod

elle

do

nn

ech

e

han

no

chie

sto

pro

tezi

on

esi

nd

aip

rim

im

esi

del

corr

ente

ann

o.

La

dim

inu

zio

ne

del

led

on

ne

che

han

no

raggiu

nto

iln

ost

rote

rrit

ori

oe

ilca

mb

iam

ento

del

lem

od

alit

àd

i“s

fru

ttam

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”as

sun

te

dai

tra

ffic

anti

del

la t

ratt

a (p

oca

pro

stit

uzi

on

e su

lle

stra

de

e m

olt

a p

iù n

elle

ab

itaz

ion

i p

rivat

e) p

erm

ette

un

a m

aggio

re i

nci

den

za s

ull

e si

tuaz

ion

i già

in

car

ico

.

205

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Svil

up

po

e a

ttu

azio

ne

di

pro

get

ti

nel

l'am

bit

o d

elle

po

liti

che

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coo

rdin

amen

to d

ei t

emp

i e

deg

li

ora

ri

Pro

mo

zio

ne

di

pro

get

ti d

i co

nci

liaz

ion

e d

ei

tem

pi

e d

egli

ora

ri (

ad e

sem

pio

ped

ibu

s,

cicl

ob

us,

ecc

.).

Pro

mo

zio

ne

di

div

ersi

pro

get

ti p

er f

avo

rire

l'occ

up

abil

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del

le d

on

ne

(par

i o

pp

ort

un

ità

e

sma

rt w

ork

ing

)

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Pro

mo

zio

ne

dei

pro

get

ti,

sper

imen

tazi

on

e e

val

uta

zio

ne

per

even

tual

e m

essa

a

regim

e d

egli

stes

si:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Pro

mo

zio

ne

dei

pro

get

ti,

sper

imen

tazi

on

e e

val

uta

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ne

per

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e m

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a

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e d

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stes

si:

SI

Ass

esso

re a

lle

Par

i

Op

po

rtu

nit

à

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

qu

anto

con

cern

ei

pro

get

tire

lati

vi

alla

con

cili

azio

ne

dei

tem

pi

di

vit

ae

di

lavo

ro,

èst

ato

pro

get

tato

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zato

ilp

roget

to“O

ltre

lasc

uo

lan

.2

”.N

elp

erio

do

gen

nai

o/m

arzo

son

ost

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eseg

uit

ele

segu

enti

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vit

à:es

ame

del

leri

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ste

di

con

trib

uto

per

ven

ute

efo

rmaz

ion

ed

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gra

du

ato

ria

deg

liav

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dir

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;co

mu

nic

azio

ne

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lies

iti

del

lever

ific

he

del

leis

tan

zea

tutt

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rich

ied

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e l

iqu

idaz

ion

e d

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on

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uti

; re

nd

ico

nta

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ne

del

le s

pes

e so

sten

ute

per

la

real

izza

zio

ne

del

pro

get

to a

d A

TS

en

tro

il

28

/2/2

02

0.

Si

pro

ced

uto

alla

red

azio

ne,

app

rovaz

ion

ee

pre

sen

tazi

on

ed

elp

roget

to“B

resc

iaco

nci

lia

20

20

/20

23

”.N

eim

esi

di

gen

nai

oe

feb

bra

io2

02

0si

son

osv

olt

ele

riu

nio

ni

del

Co

mit

ato

per

la

pro

gra

mm

azio

ne,

mo

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ggio

eval

uta

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ne

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pia

no

terr

ito

rial

ed

ico

nci

liaz

ion

eco

stit

uit

op

ress

oA

TS

Bre

scia

.C

on

dec

reto

n.

11

2d

el2

7/2

/20

20

ilD

iret

tore

Gen

eral

ed

ell’

AT

SB

resc

iah

a

app

rovat

oil

“Do

cum

ento

di

ind

iriz

zote

rrit

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ale

sull

aco

nci

liaz

ion

ee

l’av

vis

op

ub

bli

cod

im

anif

esta

zio

ne

d’i

nte

ress

ep

erla

pre

sen

tazi

on

ed

ip

rop

ost

ep

roget

tual

id

ap

arte

del

leA

llea

nze

Lo

cali

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on

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ente

men

teil

pro

get

to,

red

atto

seco

nd

ola

nu

ova

pro

gra

mm

azio

ne

trie

nn

ale

giu

gn

o2

02

0/g

iugn

o2

02

3,

èst

ato

app

rovat

od

alla

Giu

nta

Co

mu

nal

eco

nd

elib

eraz

ion

en

.1

91

del

15

/4/2

02

0 e

pre

sen

tato

ad

AT

S e

ntr

o l

a sc

aden

za d

el 2

0/4

/20

20

.

206

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1D

ialo

go

su

lle

ista

nze

di

citt

adin

i

sin

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li o

ass

oci

ati

Ap

ertu

ra d

ell'i

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uzi

on

e co

mu

nal

e al

co

ntr

ibu

to

ed a

l co

nfr

on

to c

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itta

din

i, l

e as

soci

azio

ni,

le

imp

rese

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alt

ri s

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ti p

rese

nti

nei

qu

arti

eri

Cit

tad

ini

ed

asso

ciaz

ion

i2

02

0/2

02

2

Rea

lizz

azio

ne

di

inco

ntr

i d

ella

Giu

nta

o d

ei

sin

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li a

sses

sori

nei

qu

arti

eri

e/o

con

i C

on

sigli

di

Qu

arti

ere:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

(per

i d

etta

gli

cfr.

sta

to d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Par

teci

paz

ion

e

dei

cit

tad

ini

Tu

tti

i se

tto

ri

del

l'en

te

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Pa

rtecip

azi

on

e

Aca

usa

del

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

Co

vid

-19

èst

ato

po

ssib

ile

svo

lger

eu

nn

um

ero

lim

itat

od

iin

con

tri,

ten

uti

sin

eip

rim

im

esi

del

l'an

no

.In

par

tico

lare

son

ost

ati

effe

ttu

ati

8in

con

tri

(di

cui

4

inm

od

alit

àte

lem

atic

a).

Al

mo

men

to,

inat

tesa

di

rip

rist

inar

ela

no

rmal

ità

nel

laco

nvo

cazi

on

ed

iri

un

ion

i,

sist

ann

op

rogra

mm

and

ou

lter

iori

inco

ntr

ifr

ai

sin

go

liA

sses

sori

ei

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere

inm

od

alit

àte

lem

atic

ain

man

iera

tale

da

man

ten

ere

atti

vo

ilca

nal

ed

ico

mu

nic

azio

ne

eco

nfr

on

ton

elri

spet

tod

eiD

PC

Me

del

leo

rdin

anze

regio

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isu

lte

ma

del

dis

tan

ziam

ento

soci

ale.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:V

alo

rizz

azio

ne

dei

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere

ed

elle

con

sult

eal

fin

ed

igar

anti

reil

coin

vo

lgim

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del

laci

ttad

inan

zan

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scel

tech

eri

gu

ard

ano

il f

utu

ro d

ella

cit

tà e

nel

la r

eali

zzaz

ion

e d

ei p

roget

ti

C.d

.R.

12

01

Pa

rtecip

azi

on

e

207

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Raf

forz

amen

to d

ell'e

sper

ien

za

par

teci

pat

iva

dei

Co

nsi

gli

di

Qu

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ere

stab

ilen

do

inte

rco

nn

essi

on

i co

n l

e co

nsu

lte

com

un

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Pre

ved

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la p

arte

cip

azio

ne

di

un

rap

pre

sen

tan

te

dei

co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere

per

cia

scu

na

Co

nsu

lta

Cit

tad

ini

ed

asso

ciaz

ion

i2

02

0

Mo

dif

ica

del

rego

lam

ento

del

le

con

sult

e

com

un

ali:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(p

er i

det

tagli

cfr.

sta

to d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Par

teci

paz

ion

e

dei

cit

tad

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-

La

bo

zza

del

rego

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rivis

toè

stat

aso

tto

po

sta

agli

Uff

ici

di

Pre

sid

enza

del

leC

on

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ep

eres

pre

ssio

ne

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even

tual

io

sser

vaz

ion

i.L

asi

tuaz

ion

ed

ip

and

emia

ha

rall

enta

toi

var

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assa

ggi

pro

ced

imen

tali

per

l'a

pp

rovaz

ion

e d

ello

ste

sso

ch

e in

ogn

i ca

so s

i co

nta

di

con

clu

der

e en

tro

l'a

nn

o i

n c

ors

o.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

208

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Uti

lizz

o d

ei s

oci

al

net

wo

rk p

er

inte

ragir

e co

n i

cit

tad

ini

e ges

tio

ne

dei

can

ali

di

com

un

icaz

ion

e

inte

ratt

ivi

Fac

ebo

ok e

Tw

itte

r

Uti

lizz

o d

ei s

oci

al

net

wo

rk p

er l

a

com

un

icaz

ion

e, l

'inte

razi

on

e e

il d

ialo

go

co

n i

citt

adin

i. G

esti

on

e d

i ap

po

site

sez

ion

i d

el s

ito

inte

rnet

ist

itu

zio

nal

e d

edic

ate

alla

com

un

icaz

ion

e d

iret

ta c

on

il

Sin

dac

o e

la

Giu

nta

. G

esti

on

e d

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sez

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e "A

iuta

ci a

mig

lio

rare

Bre

scia

" d

edic

ata

alla

rac

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a d

i

segn

alaz

ion

i, s

ugger

imen

ti e

in

pu

t p

rop

osi

tivi

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Uti

lizz

o e

ges

tio

ne

dei

pro

fili

Fac

ebo

ok e

Tw

itte

r p

er l

a

com

un

icaz

ion

e

con

i c

itta

din

i:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Sin

dac

o-

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Imp

lem

enta

zio

ne

del

le f

orm

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i p

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cip

azio

ne

e p

ub

bli

cità

del

l'at

tivit

à d

egli

org

ani

isti

tuzi

on

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Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irett

ore

Gen

era

le

C.d

.R.

71

02

Co

mu

nic

azi

on

e i

stit

uzi

on

ale

Ilso

cial

net

wo

rkF

aceb

oo

kvie

ne

qu

oti

dia

nam

ente

uti

lizz

ato

per

laco

mu

nic

azio

ne

con

ici

ttad

ini.

Ad

oggi

39

.30

3p

erso

ne

segu

on

ol'a

ttiv

ità

del

Co

mu

ne

di

Bre

scia

attr

aver

soF

aceb

oo

ke

circ

a

4.2

88

son

oi

foll

ow

erd

elca

nal

eT

wit

ter.

E'

stat

oin

olt

reap

erto

ilca

nal

ed

ico

mu

nic

azio

ne

attr

aver

soIn

stag

ram

con

17

.50

0re

gis

trat

i.3

27

8so

no

gli

ute

nti

di

Tel

egra

m.

Le

segn

alaz

ion

id

a

par

ted

eici

ttad

ini

giu

ngo

no

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aver

sol'o

rmai

trad

izio

nal

eca

nal

ed

elle

e-m

ail

(ne

son

ost

ate

rice

vu

te1

80

),m

entr

eat

trav

erso

l'ap

pli

cazi

on

e"A

iuta

cia

mig

lio

rare

Bre

scia

"p

rese

nte

nel

lah

om

e

pag

e d

el s

ito

ist

itu

zio

nal

e so

no

sta

te r

acco

lte

60

seg

nal

azio

ni.

209

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Tra

spar

enza

del

l'att

ivit

à

amm

inis

trat

iva

del

l'En

te p

roat

tiva

e

reat

tiva,

med

ian

te l

'aggio

rnam

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del

la S

ezio

ne

tras

par

enza

del

Pia

no

trie

nn

ale

di

pre

ven

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ne

del

la

corr

uzi

on

e e

del

la t

rasp

aren

za

(PT

PC

T)

e in

seri

men

to n

ella

ste

ssa

dei

dat

i e

do

cum

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di

pu

bb

lica

zio

ne

ob

bli

gat

ori

a

Ogn

i am

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istr

azio

ne

è te

nu

ta a

gar

anti

re l

a

tras

par

enza

del

l'en

te,

no

n s

olo

med

ian

te

tem

pes

tiva,

co

rret

ta e

co

mp

leta

pu

bb

lica

zio

ne

dei

dat

i, d

elle

in

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azio

ni

e d

ei p

rovved

imen

ti

del

l'En

te e

del

le p

rop

rie

par

teci

pat

e su

l si

to

isti

tuzi

on

ale

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Co

mu

ne,

ma

anch

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risp

on

den

do

all

e is

tan

ze d

i ac

cess

o c

ivic

o e

do

cum

enta

le n

ei t

emp

i p

revis

ti d

alla

no

rma.

Per

fare

ciò

è n

eces

sari

o g

aran

tire

a l

ivel

lo

org

aniz

zati

vo

il

cost

ante

flu

sso

dei

dat

i e

nei

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pi

e n

ei m

od

i p

revis

ti d

alla

no

rmat

iva

e d

ai

rego

lam

enti

del

l'En

te

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Mo

nit

ora

ggio

sull

'aggio

rnam

ent

o d

ei d

ati

pu

bb

lica

ti s

ul

sito

"Am

min

istr

azio

ne

tras

par

ente

":

SI/

NO

;

Man

ten

imen

to d

el

10

0%

del

le

sezi

on

i ri

levat

e

dal

la "

Bu

sso

la

del

la

Tra

spar

enza

":

SI/

NO

10

0%

=S

I

Mo

nit

ora

ggio

sull

'aggio

rnam

ent

o d

ei d

ati

pu

bb

lica

ti s

ul

sito

"Am

min

istr

azio

ne

tras

par

ente

": S

I;

Man

ten

imen

to d

el

10

0%

del

le

sezi

on

i ri

levat

e

dal

la "

Bu

sso

la

del

la

Tra

spar

enza

": S

I

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

Ass

esso

re a

lla

Par

teci

paz

ion

e

dei

cit

tad

ini

L'in

tera

stru

ttu

ra

com

un

ale

è

coin

vo

lta

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

2:

Seg

rete

ria

Gen

era

le

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Seg

rete

ria

gen

era

le e

tra

spa

ren

za

C.d

.R.

11

01

Seg

rete

ria

gen

era

le e

tra

spa

ren

za

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Imp

lem

enta

zio

ne

del

le f

orm

e d

i tr

asp

aren

za,

effi

cien

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pre

ven

zio

ne

del

la c

orr

uzi

on

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Sem

estr

alm

ente

vie

ne

con

tro

llat

o i

l co

nte

nu

to d

elle

sez

ion

i d

ell'a

mm

inis

traz

ion

e tr

asp

aren

te.

210

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Aggio

rnam

ento

d

el P

ian

o t

rien

nal

e

di

pre

ven

zio

ne

del

la c

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uzi

on

e e

tras

par

enza

(P

TP

CT

) n

ell'o

ttic

a d

ella

bu

on

a o

rgan

izza

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ne,

ott

imiz

zazi

on

e d

ei p

roce

ssi

Ogn

i am

min

istr

azio

ne

dev

e ag

gio

rnar

e

ann

ual

men

te i

l P

ian

o t

rien

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e d

i p

reven

zio

ne

del

la c

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uzi

on

e e

del

la t

rasp

aren

za (

PT

PC

T),

red

atto

ai

sen

si d

ella

L.

19

0/2

01

2,

an

che

sull

a

bas

e d

elle

in

dic

azio

ni

del

PN

A 2

01

9 (

Pia

no

Naz

ion

ale

anti

corr

uzi

on

e) d

i re

cen

te a

do

zio

ne,

no

nch

è d

ei r

isu

ltat

i d

el m

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ito

raggio

sull

'att

uaz

ion

e d

ello

ste

sso

. L

'aggio

rnam

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del

pia

no

dev

e es

sere

l'o

ccas

ion

e p

er m

igli

ora

re l

e

met

od

olo

gie

, o

ttim

izza

re i

pro

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i, c

on

div

ider

e

bu

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e p

rati

che

con

alt

ri e

nti

e f

are

rete

co

n g

li

stes

si

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Aggio

rnam

ento

ann

ual

e d

el

PT

PC

T e

ntr

o i

term

ini

di

legge:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

Ass

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re a

lla

Par

teci

paz

ion

e

dei

cit

tad

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L'in

tera

stru

ttu

ra

com

un

ale

è

coin

vo

lta

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Nel

l’am

bit

od

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pre

ven

zio

ne

del

laco

rru

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ne

etr

asp

aren

zad

ell’

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vit

àam

min

istr

ativ

a,si

èp

roce

du

toal

l’ag

gio

rnam

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del

pia

no

per

lap

reven

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ne

del

laco

rru

zio

ne

(PT

PC

T)

ed

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mis

ure

di

tras

par

enza

ines

soco

nte

nu

te.

Co

nd

elib

eraz

ion

ed

ella

Giu

nta

Co

mu

nal

e.n

.5

9d

el3

1/1

/20

20

ilP

ian

oè

stat

oag

gio

rnat

oco

nri

gu

ard

oag

liin

dir

izzi

def

init

in

eln

uo

vo

Pia

no

Naz

ion

ale

An

tico

rru

zio

ne

20

19

(ap

pro

vat

o c

on

del

iber

a A

NA

C n

. 1

06

4 d

el 1

3/1

1/2

01

9).

L’a

ggio

rnam

ento

del

PT

PC

T,

effe

ttu

ato

inco

llab

ora

zio

ne

con

ire

spo

nsa

bil

id

ise

tto

re,

ino

sseq

uio

alle

ind

icaz

ion

id

elP

NA

20

19

:è

avven

uto

ase

gu

ito

del

l’u

lter

iore

anal

isi

del

lam

app

atu

ra

dei

pro

cess

i;h

ate

nu

toco

nto

del

laval

uta

zio

ne

dei

risc

hi

con

rife

rim

ento

al“c

on

test

oin

tern

oed

este

rno

”,ver

ific

and

ol’

adeg

uat

ezza

ela

fatt

ibil

ità

del

lem

isu

rep

rese

nti

nel

Pia

no

,o

vver

o,

qu

alo

ra n

eces

sari

o,

adeg

uan

do

le o

in

tro

du

cen

do

ne

di

nu

ove.

211

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3S

vil

up

po

del

sis

tem

a d

ei c

on

tro

lli

inte

rni

Svil

up

po

del

sis

tem

a d

ei c

on

tro

lli

sull

a

rego

lari

tà a

mm

inis

trat

iva,

in

ter

min

i d

i ef

fica

cia

e co

n l

'ob

iett

ivo

di

pre

ven

ire

le i

rreg

ola

rità

, ai

sen

si d

ell'a

rt.

14

7 d

el D

.Lgs.

26

7/2

00

0 e

del

rego

lam

ento

su

i co

ntr

oll

i in

tern

i, m

od

ific

ato

co

n

del

iber

azio

ne

n.

76

del

25

/6/2

01

9,

con

un

cost

ante

mig

lio

ram

ento

del

le m

eto

do

logie

e p

er

la v

erif

ica

dei

pro

ced

imen

ti,

deg

li a

tti

e

sem

pli

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zio

ne

del

le s

tess

e, d

ell'o

ttim

izza

zio

ne

dei

pro

cess

i, d

ell'a

ttu

azio

ne

del

le m

isu

re d

i

pre

ven

zio

ne

del

la c

orr

uzi

on

e e

del

la

tras

par

enza

, te

nen

do

an

che

cost

ante

men

te

aggio

rnat

e le

ch

eck l

ist

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Co

nso

lid

amen

to

iter

sp

ecif

ico

per

i

con

tro

lli:

SI/

NO

;

Aggio

rnam

ento

di

rep

ort

e c

hec

k l

ist:

SI/

NO

;

Pre

dis

po

sizi

on

e e

invio

di

circ

ola

ri

info

rmat

ive:

SI/

NO

;

10

0%

=S

I

Co

nso

lid

amen

to

iter

sp

ecif

ico

per

i

con

tro

lli:

SI;

Aggio

rnam

ento

di

rep

ort

e c

hec

k l

ist:

SI;

Pre

dis

po

sizi

on

e e

invio

di

circ

ola

ri

info

rmat

ive:

SI

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

Gru

pp

o d

i

lavo

ro

inte

rset

tori

ale

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L’i

ter

spec

ific

op

eri

con

tro

lli

succ

essi

vi

di

rego

lari

tàam

min

istr

ativ

aè

stat

oco

nso

lid

ato

ele

chec

kli

std

ico

ntr

oll

oco

stit

uis

con

oat

tual

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teil

vad

emec

um

per

gli

uff

ici,

anch

ep

er

l’ad

egu

amen

to a

lle

no

rmat

ive

vig

enti

dei

pro

ced

imen

ti d

ell’

En

te.

Infa

tti,

le

chec

k l

ist

e gli

sch

emi

di

atti

am

min

istr

ativ

i so

no

co

stan

tem

ente

aggio

rnat

i e

son

o s

tate

em

anat

e sp

ecif

ich

e ci

rco

lari

esp

lica

tive.

Inp

arti

cola

reso

no

stat

eri

vis

tele

pro

ced

ure

di

affi

dam

ento

dei

serv

izi

di

arch

itet

tura

edin

geg

ner

iafi

no

a4

0.0

00

,00

euro

,so

no

stat

iri

elab

ora

tigli

sch

emi

di

det

erm

inaz

ion

ep

erl’

affi

dam

ento

insu

bap

pal

toe

inte

gra

zio

ni

e/o

var

ian

tico

ntr

attu

ali.

So

no

stat

iin

olt

read

egu

ati

alvig

ente

rego

lam

ento

com

un

ale

losc

hem

ad

id

elib

eraz

ion

ed

ico

nce

ssio

ne

dei

con

trib

uti

ela

rela

tiva

det

erm

inaz

ion

e d

i li

qu

idaz

ion

e.

Tu

tta

la d

ocu

men

tazi

on

e è

stat

a m

essa

a d

isp

osi

zio

ne

dei

set

tori

su

lla

intr

anet

co

mu

nal

e.

212

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4

Cre

azio

ne

di

un

co

nte

sto

sfa

vo

revo

le

alla

co

rru

zio

ne

anch

e m

edia

nte

l’in

div

idu

azio

ne

di

mis

ure

pre

ven

tive

La

crea

zio

ne

di

un

co

nte

sto

sfa

vo

revo

le a

lla

corr

uzi

on

e d

eriv

a d

a u

n c

om

ple

sso

di

pra

tich

e

che

inves

ton

o l

'En

te n

ella

su

a to

tali

tà.

In

par

tico

lare

si

inte

nd

e co

nti

nu

are

a m

on

ito

rare

il

risp

etto

del

co

dic

e d

i co

mp

ort

amen

to,

pro

ced

ere

nel

l'att

ivit

à d

i fo

rmaz

ion

e d

ei d

ipen

den

ti,

mo

nit

ora

re l

e ev

entu

ali

situ

azio

ni

di

inco

nfe

rib

ilit

à/in

com

pat

ibil

ità

con

l'in

cari

co

con

feri

to e

i t

emp

i d

ei p

roce

dim

enti

, p

red

isp

orr

e

even

tual

i u

lter

iori

map

pat

ure

di

pro

cess

i

succ

essi

vam

ente

in

div

idu

ati

risp

etto

all

a

map

pat

ura

gen

eral

e già

eff

ettu

ata,

ver

ific

and

o

la

po

ssib

ilit

à d

i o

ttim

izza

zio

ne

deg

li s

tess

i

nel

l'ott

ica

del

la l

egal

ità,

del

la

tras

par

enza

e

del

la s

emp

lifi

cazi

on

e.

Cit

tad

ini;

dip

end

enti

com

un

ali

20

20

/20

22

Mo

nit

ora

ggio

del

risp

etto

d

el

cod

ice

di

com

po

rtam

ento

per

il

trie

nn

io

20

20

/20

22

:

SI/

NO

;

Rea

lizz

azio

ne

di

atti

vit

à fo

rmat

ive

per

i d

ipen

den

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Mo

nit

ora

ggio

del

risp

etto

d

el

cod

ice

di

com

po

rtam

ento

per

il

trie

nn

io

20

20

/20

22

: S

I

Rea

lizz

azio

ne

di

atti

vit

à fo

rmat

ive

per

i d

ipen

den

ti:

NO

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

in

mat

eria

di

per

son

ale

Ris

ors

e

um

ane;

Info

rmat

ica,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

La

ver

ific

asu

llo

stat

od

iat

tuaz

ion

ed

elco

dic

ed

ico

mp

ort

amen

toè

pu

ntu

alm

ente

effe

ttu

ata

con

par

tico

lare

rigu

ard

oal

risp

etto

deg

liar

t.5

(par

teci

paz

ion

ead

asso

ciaz

ion

ie

org

aniz

zazi

on

i),

6

(in

tere

ssi

fin

anzi

ari

e co

nfl

itto

d'in

tere

sse)

e 1

4 (

situ

azio

ne

fam

ilia

re e

pat

rim

on

iale

, so

lo p

er i

dir

igen

ti).

E' p

revis

ta,

a se

gu

ito

del

l'aggio

rnam

ento

del

co

dic

e d

i co

mp

ort

amen

to s

eco

nd

o l

e n

uo

ve

lin

ee g

iud

a d

ell'A

NA

C,

l'org

aniz

zazi

on

e d

i u

n c

ors

o d

i fo

rmaz

ion

e p

er i

dip

end

enti

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

213

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1M

essa

a r

egim

e co

mp

leta

del

nu

ovo

sist

ema

di

ges

tio

ne

do

cum

enta

le

L'o

bie

ttiv

o s

i co

llo

ca n

ell'a

mb

ito

del

più

am

pio

pro

cess

o d

i d

emat

eria

lizz

azio

ne

e

sem

pli

fica

zio

ne

amm

inis

trat

iva.

Il

sett

ore

Seg

rete

ria

gen

eral

e su

pp

ort

erà

i se

tto

ri c

om

un

ali

nel

la d

efin

izio

ne

e im

ple

men

tazi

on

e d

elle

nu

ove

mis

ure

Cit

tad

ini

e

Dip

end

enti

com

un

ali

20

20

/20

22

Mes

sa a

reg

ime

di

nu

ovi

mo

du

li

info

rmat

ici:

SI/

NO

;

An

alis

i p

er l

a

dem

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iali

zzaz

ion

e d

i u

lter

iori

ite

r:

SI/

NO

;

Su

pp

ort

o a

i se

tto

ri

nel

la d

efin

izio

ne

dei

cri

teri

di

fasc

ico

lazi

on

e e

arch

ivia

zio

ne

dei

do

cum

enti

:

SI/

NO

;

Avvio

del

la

pro

ced

ura

di

arch

ivia

zio

ne

ott

ica

dei

reg

istr

i

di

pro

toco

llo

cart

acei

pre

sen

ti

nel

l'arc

hiv

io d

i

dep

osi

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Mes

sa a

reg

ime

di

nu

ovi

mo

du

li

info

rmat

ici:

SI;

An

alis

i p

er l

a

dem

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iali

zzaz

ion

e d

i u

lter

iori

ite

r:

SI;

Su

pp

ort

o a

i se

tto

ri

nel

la d

efin

izio

ne

dei

cri

teri

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fasc

ico

lazi

on

e e

arch

ivia

zio

ne

dei

do

cum

enti

: S

I;

Avvio

del

la

pro

ced

ura

di

arch

ivia

zio

ne

ott

ica

dei

reg

istr

i

di

pro

toco

llo

cart

acei

pre

sen

ti

nel

l'arc

hiv

io d

i

dep

osi

to:

SI

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

In

form

atic

a,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Svil

up

po

Am

min

istr

azio

ne

dig

ital

e

Si

inte

nd

ep

rose

gu

ire

nel

l’at

tuaz

ion

ed

elp

roget

tod

id

emat

eria

lizz

azio

ne,

che

ha

già

vis

tola

revis

ion

ed

elsi

stem

ad

ip

roto

coll

oe

lad

emat

eria

lizz

azio

ne

del

l’it

erd

elle

det

erm

inaz

ion

i

dir

igen

zial

i.N

elp

rim

ose

mes

tre

del

l’an

no

siè

pro

ced

uto

adad

egu

are

l’ap

pli

cati

vo

del

led

elib

eraz

ion

id

iG

iun

tae

di

Co

nsi

gli

oal

lep

ecu

liar

ità

del

Co

mu

ne

di

Bre

scia

esi

sta

pro

ced

end

oa

test

arn

ela

fun

zio

nal

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med

ian

teil

coin

vo

lgim

ento

di

alcu

ni

sett

ori

com

un

ali

ed

else

tto

reB

ilan

cio

era

gio

ner

ia.

Si

ipo

tizz

ach

eil

pro

cess

od

id

emat

eria

lizz

azio

ne

del

led

elib

eraz

ion

id

i

Giu

nta

e d

i C

on

sigli

o s

i p

oss

a re

aliz

zare

en

tro

la

fin

e d

ell’

ann

o.

E'

stat

aav

via

tal’

arch

ivia

zio

ne

ott

ica

dei

regis

tri

di

pro

toco

llo

cust

od

iti

pre

sso

l’ar

chiv

iod

id

epo

sito

di

via

Tan

gen

zial

eM

on

telu

ngo

.M

edia

nte

tale

sist

ema

di

arch

ivia

zio

ne

sarà

po

ssib

ile

effe

ttu

are

le r

icer

che

arch

ivis

tich

e in

man

iera

più

rap

ida

ed e

ffic

ace.

Si

ipo

tizz

a ch

e en

tro

la

fin

e d

ell’

ann

o s

aran

no

arc

hiv

iati

tu

tti

i re

gis

tri

di

pro

toco

llo

gen

eral

e.

214

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1G

aran

tire

la

pu

ntu

ale

app

lica

zio

ne

del

le i

nn

ovaz

ion

i n

orm

ativ

e

1)

Co

stan

te m

od

ific

a/in

tegra

zio

ne/

aggio

rnam

ento

deg

li a

tti

pro

ced

ura

li d

i gar

a/

esec

uzi

on

e su

lla

bas

e d

ei d

etta

ti n

orm

ativ

i e

lin

ee g

uid

a A

nac

, già

pre

vis

ti o

di

futu

ra

pre

vis

ion

e, n

el C

od

ice

dei

co

ntr

atti

pu

bb

lici

e i

n

altr

e n

orm

ativ

e re

lati

ve

agli

ap

pal

ti

2)

Att

ivaz

ion

e d

i co

rsi

di

form

azio

ne/

aggio

rnam

ento

in

tern

i al

l'Am

min

istr

azio

ne

on

de

gar

anti

re l

a co

stan

te p

rese

nza

di

adeg

uat

e

pro

fess

ion

alit

à n

ell'a

mb

ito

del

l'acq

uis

izio

ne

di

ben

i, s

erviz

i e

lavo

ri

Cit

tad

ini,

op

erat

ori

eco

no

mic

i,

amm

inis

trat

or

i, s

etto

ri

com

un

ali

20

20

/20

22

N.

cap

ito

lati

,

dis

cip

lin

ari,

Do

cum

enti

Un

ici

di

Gar

a (D

GU

E)

aggio

rnat

i

anal

itic

amen

te a

segu

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di

mo

dif

ich

e e/

o

no

vit

à n

orm

ativ

e;

N.

inco

ntr

i d

i

aggio

rnam

ento

real

izza

ti

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

Var

i se

tto

ri

com

un

ali

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

3:

Gest

ion

e e

co

no

mic

a,

fin

an

zia

ria

, p

ro

gra

mm

azi

on

e e

pro

vv

ed

ito

ra

to

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Acq

uis

izio

ni

di

ben

i, s

erv

izi

e l

avo

ri

C.d

.R.

16

01

Serv

izio

ap

pro

vvig

ion

am

en

ti e

la

bo

rato

ri

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Leg

alit

à n

ell’

amm

inis

traz

ion

e e

pre

ven

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ne

del

la c

orr

uzi

on

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

èp

rovved

uto

am

od

ific

are

im

od

elli

di

cap

ito

lato

ed

isci

pli

nar

e/le

tter

ad

iin

vit

oe

loro

alle

gat

ial

lan

orm

ativ

aem

anat

ain

occ

asio

ne

del

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

(Dec

reto

Leg

ge

17

/3/2

02

0n

.1

8c.

d.

“Cu

raIt

alia

”e

atti

succ

essi

vi)

alp

atto

di

inte

gri

tà(d

icu

ial

lad

elib

eraz

ion

ed

ella

Giu

nta

Co

mu

nal

e1

51

del

18

/3/2

02

0)

eco

nse

gu

ente

men

tegli

atti

di

gar

a(p

roce

du

re

ban

dit

e o

per

cu

i so

no

sta

te s

ped

ite

lett

ere

di

invit

o).

Si

son

oat

tivat

ico

rsi

on

lin

e(w

ebin

ar,

form

azio

ne

attr

aver

sola

pia

ttaf

orm

azo

om

etr

amit

evid

eoco

rsi

suyo

utu

be)

per

app

rofo

nd

ire

no

vit

àn

orm

ativ

ead

ott

ate

inco

nco

mit

anza

con

l'em

ergen

za

san

itar

ia,

per

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are

gli

op

erat

ori

nel

l’u

sod

ella

pia

ttaf

orm

ain

fogar

ea

segu

ito

di

aggio

rnam

enti

del

soft

war

ee

per

laau

ton

om

ages

tio

ne

del

lari

cerc

aed

estr

azio

ne

del

leim

pre

sech

esi

son

o

iscr

itte

e s

ucc

essi

vam

ente

ab

ilit

ate

nel

l’el

enco

deg

li o

per

ato

ri e

con

om

ici

da

par

te d

i tu

tti

i co

lleg

hi

(set

tore

di

sup

po

rto

e d

i li

nea

).

215

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ap

pli

cazi

on

e d

elle

nu

ove

lin

ee

gu

ida

AN

AC

e d

i n

uo

ve

dir

etti

ve

alle

rea

ltà

del

Gru

pp

o C

om

un

e d

i

Bre

scia

Op

erat

ivit

à d

el t

avo

lo t

ecn

ico

co

n a

ltri

en

ti

pu

bb

lici

per

l'in

div

idu

azio

ne

di

adem

pim

enti

a

cari

co d

i en

ti p

arte

cip

ati

che

eser

cita

no

att

ivit

à

di

pu

bb

lico

in

tere

sse

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

Red

azio

ne

ver

bal

i

del

le s

edu

te d

el

tavo

lo t

ecn

ico

ind

ican

ti l

e

con

clu

sio

ni

raggiu

nte

e

com

un

icaz

ion

i

agli

en

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(d

a re

aliz

zare

entr

o i

l

31

/12

/20

20

.

Sca

mb

io d

ella

do

cum

enta

zio

ne

affe

ren

te a

lle

ver

ific

he

che

com

pet

on

o a

cias

cun

ad

eren

te

al t

avo

lo t

ecn

ico

Sin

dac

o-

C.d

.R.

40

01

Co

ord

ina

men

to p

art

ecip

ate

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Co

ord

ina

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to p

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ecip

ate

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

ren

dic

on

tazi

on

esu

iri

spet

tivi

adem

pim

enti

eco

ntr

oll

ief

fett

uat

id

aivar

iso

gget

tiad

eren

tial

pat

tovie

ne

effe

ttu

ata

afi

ne

ann

o.

Inal

tern

ativ

aal

lare

daz

ion

ed

elver

bal

esi

pu

òo

pta

rep

eru

na

con

div

isio

ne

del

mat

eria

le a

ffer

ente

all

e ver

ific

he

che

com

pet

on

o a

cia

scu

n a

der

ente

al

tavo

lo t

ecn

ico

.

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:P

reved

ere

l’u

lter

iore

imp

lem

enta

zio

ne

del

lefo

rme

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tras

par

enza

,le

gal

ità

ese

mp

lifi

cazi

on

eri

feri

teag

lio

rgan

ism

iin

cui

ilC

om

un

ed

etie

ne

un

a p

arte

cip

azio

ne,

an

che

in o

ttic

a d

i co

mu

nic

azio

ne

ai c

itta

din

i

216

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ad

egu

amen

to a

lle

ind

icaz

ion

i

con

ten

ute

nel

pri

nci

pio

co

nta

bil

e 4

/4

alle

gat

o a

l D

.Lgs.

11

8/2

01

1

Ad

egu

amen

to a

lle

ind

icaz

ion

i n

orm

ativ

e in

evo

luzi

on

e, a

cqu

isiz

ion

e d

i so

fwar

e e

info

rmat

izza

zio

ne

del

le p

roce

du

re

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

Do

cum

ento

di

bil

anci

o r

edat

to

con

segu

ente

men

te

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

NO

(il

do

cum

ento

sarà

red

atto

en

tro

il 3

0/1

1/2

02

0)

Sin

dac

o-

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Red

azio

ne

del

bil

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o c

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soli

dat

o d

el G

rup

po

Co

mu

ne

di

Bre

scia

E'

stat

oin

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idu

ato

ilp

erim

etro

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con

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dam

ento

con

del

iber

azio

ne

del

laG

iun

taco

mu

nal

e7

72

del

18

/12

/20

19

.A

segu

ito

del

D.L

.34

/20

20

lasc

aden

zad

elb

ilan

cio

con

soli

dat

op

er

qu

est'a

nn

o è

sta

ta s

po

stat

a al

30

no

vem

bre

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

217

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ad

emp

imen

ti d

i cu

i al

D.L

gs.

17

5/2

01

6 "

Tes

to u

nic

o i

n m

ater

ia d

i

soci

età

a p

arte

cip

azio

ne

pu

bb

lica

"

così

co

me

mo

dif

icat

o e

d i

nte

gra

to

dal

D.L

gs.

10

0/2

01

7

Rev

isio

ne

ord

inar

ia d

elle

par

teci

paz

ion

i ai

sen

si

del

l'art

. 2

0 d

ella

ste

ssa

no

rmat

iva

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Ad

ozi

on

e

del

iber

azio

ne

rico

gn

izio

ne

ord

inar

ia e

adem

pim

enti

con

segu

enti

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Sin

dac

o-

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2A

deg

uam

enti

rif

erit

i ad

en

ti g

ià

par

teci

pat

i d

al C

om

un

e

Esp

leta

men

to d

i at

tivit

à co

nce

rnen

ti s

pec

ific

i

ob

iett

ivi

di

razi

on

aliz

zazi

on

e via

via

in

div

idu

ati

dag

li o

rgan

i co

mu

nal

i co

mp

eten

ti

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Ad

ozi

on

e at

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Sin

dac

o-

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Raz

ion

aliz

zazi

on

e e

rid

uzi

on

e d

elle

par

teci

paz

ion

i co

mu

nal

i al

fin

e d

i o

ttim

izza

re l

'eff

icie

nza

e g

aran

tire

eco

no

mie

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'a

dem

pim

ento

è p

revis

to p

er l

a fi

ne

del

l'ese

rciz

io 2

02

0.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Co

nti

nu

ano

ades

sere

mo

nit

ora

tigli

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per

iq

ual

iso

no

stat

eav

via

tele

pro

ced

ure

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rece

sso

od

ism

issi

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e.In

par

tico

lare

èin

fase

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dis

mis

sio

ne

lap

arte

cip

azio

ne

del

Co

mu

ne

inC

SM

T

S.c

.a.r

.l.

ed è

sta

ta s

oll

ecit

ata

la l

iqu

idaz

ion

e d

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qu

ote

in

CS

MT

Ges

tio

ne

S.c

.a.r

.l.

e Im

mo

bil

iare

Fie

ra

già

ogget

to d

i p

roce

du

ra a

d e

vid

enza

pu

bb

lica

nei

pre

ced

enti

ese

rciz

i.

218

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ad

emp

imen

ti i

ner

enti

l'org

aniz

zazi

on

e e

la g

esti

on

e d

elle

soci

età

a co

ntr

oll

o p

ub

bli

co d

i cu

i al

D.L

gs.

17

5/2

01

6 c

osì

co

me

mo

dif

icat

o e

d i

nte

gra

to d

al D

.Lgs.

10

0/2

01

7

Ind

icaz

ion

i e

succ

essi

va

ver

ific

a in

mer

ito

all'a

pp

lica

zio

ne

dei

pri

nci

pi

fon

dam

enta

li d

el

D.L

gs.

17

5/2

01

6

così

co

me

mo

dif

icat

o d

al

D.L

gs.

10

0/2

01

7 s

ull

’org

aniz

zazi

on

e e

sull

a

ges

tio

ne

del

le s

oci

età

a co

ntr

oll

o p

ub

bli

co,

com

un

qu

e ri

entr

anti

neg

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bie

ttiv

i d

el

rego

lam

ento

co

mu

nal

e

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Red

azio

ne

rep

ort

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(il

rep

ort

sar

à

red

atto

en

tro

il

31

/10

/20

20

)

Sin

dac

o-

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Ap

pli

cazi

on

e, c

on

rif

erim

ento

agli

en

ti c

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tro

llat

i, d

el r

ego

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ento

co

mu

nal

e d

i d

isci

pli

na

dei

co

ntr

oll

i in

tern

i

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

pre

dis

po

sizi

on

ed

elre

po

rtè

pre

vis

ta,

com

ed

are

go

lam

ento

com

un

ale,

entr

oil

31

ott

ob

re.

Ase

gu

ito

del

lasi

tuaz

ion

eem

ergen

zial

ed

ovu

taal

coro

nav

iru

sè

stat

o,

ino

ltre

,ri

chie

sto

agli

org

anis

mi

con

tro

llat

il’

aggio

rnam

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dei

bu

dget

ann

ual

ial

lalu

ced

ella

nu

ova

situ

azio

ne

ven

uta

sia

crea

ree

lap

reci

sazi

on

ed

ico

me

èst

ato

ges

tito

ilp

erio

do

di

sosp

ensi

on

ee/

ori

du

zio

ne

del

l’at

tivit

à, c

on

par

tico

lare

rig

uar

do

ad

even

tual

i m

isu

re r

elat

ive

al p

erso

nal

e d

ipen

den

te.

219

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Ass

egn

azio

ne

di

ob

iett

ivi

stra

tegic

i

ann

ual

i ad

en

ti c

on

tro

llat

i e

ren

dic

on

to d

ell'a

ttiv

ità

di

con

tro

llo

esp

leta

ta a

i se

nsi

del

reg

ola

men

to

com

un

ale

Att

ivit

à vo

lta

all'a

sseg

naz

ion

e d

i o

bie

ttiv

i

stra

tegic

i an

nu

ali

e af

fin

amen

to d

elle

mo

dal

ità

di

ver

ific

a d

el g

rad

o d

i ra

ggiu

ngim

ento

deg

li

stes

si a

nch

e al

fin

e d

ella

pu

ntu

ale

ren

dic

on

tazi

on

e

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Pre

dis

po

sizi

on

e

rap

po

rto

an

nu

ale

entr

o i

l 3

1/1

0

del

l'ese

rciz

io

succ

essi

vo

e d

el

rap

po

rto

sem

estr

ale

entr

o i

l

31

/10

del

l'an

no

di

rife

rim

ento

, re

dat

ti

entr

amb

i n

ei

term

ini

pre

vis

ti

dal

reg

ola

men

to:

SI/

NO

;

Evid

enza

nel

rap

po

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an

nu

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di

info

rmaz

ion

i

rela

tive

a tu

tti

gli

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di

cui

il

Co

mu

ne

det

ien

e

un

a

par

teci

paz

ion

e:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

S

ind

aco

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Nei

pri

mi

mes

id

el2

02

0si

èp

rovved

uto

adas

segn

are

gli

ob

iett

ivi

ges

tio

nal

iag

lio

rgan

ism

ico

ntr

oll

ati.

Inp

arti

cola

resi

son

ote

nu

tiin

con

tri

con

iver

tici

del

leso

ciet

à,i

dir

igen

ti,

ire

spo

nsa

bil

i

del

lest

rutt

ure

org

aniz

zati

ve

com

pet

enti

per

lam

ater

iao

gget

tod

else

rviz

iop

ub

bli

coaf

fid

ato

egli

asse

sso

rid

iri

feri

men

to.

Gli

ob

iett

ivi

ges

tio

nal

iin

div

idu

ati

inq

ues

tiin

con

tri

son

op

oi

stat

i

form

aliz

zati

nel

la d

elib

eraz

ion

e d

ella

Giu

nta

co

mu

nal

e 1

49

del

18

/3/2

02

0 .

E' i

n c

ors

o l

a ra

cco

lta

del

mat

eria

le i

ner

ente

all

a re

nd

ico

nta

zio

ne

deg

li o

bie

ttiv

i re

lati

vi

al 2

01

9.

220

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Rev

isio

ne

del

la g

over

nan

ce d

egli

Org

anis

mi

par

teci

pat

i al

la l

uce

deg

li

ind

iriz

zi p

rogra

mm

atic

i co

mu

nal

i

Ela

bo

razi

on

e d

i m

od

ific

he

agli

sta

tuti

di

org

anis

mi

par

teci

pat

i e

pre

dis

po

sizi

on

e d

i at

ti

vo

lti

ad a

deg

uar

e co

nse

gu

ente

men

te l

e

imp

ost

azio

ni

op

erat

ive

deg

li s

tess

i

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Pre

dis

po

sizi

on

e

del

iber

e e

rep

ort

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

(per

i d

etta

gli

cfr.

sta

to d

i

attu

azio

ne)

Sin

dac

o-

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2R

inn

ovo

org

ani

di

go

ver

no

soci

etar

io

Pro

ced

ura

vo

lta

al r

inn

ovo

deg

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rgan

i d

i

go

ver

no

deg

li o

rgan

ism

i p

arte

cip

ati

dal

Co

mu

ne

di

Bre

scia

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Pre

dis

po

sizi

on

e

pro

ced

ura

info

rmat

izza

ta

entr

o i

l

31

/12

/20

20

NO

Sin

dac

o-

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:R

evis

ion

ee

adeg

uam

ento

del

lago

ver

nan

cee

nu

ovi

asse

tti

deg

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ism

ip

arte

cip

ati

alfi

ne

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rece

pir

egli

ind

iriz

zip

rogra

mm

atic

i

com

un

ali

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

So

no

stat

iag

gio

rnat

i:lo

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uto

del

Co

nso

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Bre

scia

Mer

cati

(co

nd

elib

eraz

ion

ed

elC

on

sigli

oC

om

un

ale

31

del

10

/2/2

02

0)

ed

iM

etro

Bre

scia

(co

nd

elib

eraz

ion

ed

elC

on

sigli

oC

om

un

ale

34

del

27

/2/2

02

0)

in s

egu

ito

ad

ali

enaz

ion

e q

uo

te d

ei p

rivat

i e

acq

uis

izio

ne

da

par

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i B

resc

ia M

ob

ilit

à.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ap

arti

red

all'e

serc

izio

20

21

l'att

ivit

àre

lati

va

alri

nn

ovo

deg

lio

rgan

id

igo

ver

no

deg

lio

rgan

ism

ip

arte

cip

ati

dal

Co

mu

ne

di

Bre

scia

ver

ràse

gu

ita

dal

sett

ore

Co

ord

inam

ento

par

teci

pat

e.T

ale

pro

ced

ura

pre

ved

ela

pu

bb

lica

zio

ne

dei

ban

di,

lara

cco

lta

del

leca

nd

idat

ure

,la

ver

ific

ad

eire

qu

isit

i,il

pas

saggio

alco

mit

ato

di

val

uta

zio

ne,

lad

esig

naz

ion

ed

elS

ind

aco

ela

no

min

ain

asse

mb

lea.

Già

a p

arti

re d

al s

eco

nd

o s

emes

tre

20

20

si

pro

ced

erà,

in

co

llab

ora

zio

ne

con

il

sett

ore

In

form

atic

a e

smar

t ci

ty,

alla

pia

nif

icaz

ion

e e

info

rmat

izza

zio

ne

del

l'in

tera

pro

ced

ura

.

221

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1R

evis

ion

e d

ei c

on

trat

ti d

i se

rviz

io i

n

esse

re c

on

org

anis

mi

par

teci

pat

i

Co

llab

ora

zio

ne,

ai

sett

ori

co

mp

eten

ti p

er

mat

eria

, n

ella

rev

isio

ne

dei

co

ntr

atti

in

ess

ere

e

del

le c

on

nes

se c

arte

dei

ser

viz

i

Cit

tad

ini,

G.A

.P.

20

20

/20

22

Pre

dis

po

sizi

on

e

bo

zza

di

do

cum

ento

per

l'ap

pro

vaz

ion

e d

a

par

te d

egli

org

ani

dep

uta

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Sin

dac

o-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E’

stat

o p

red

isp

ost

o i

l co

ntr

atto

di

serv

izio

per

l’I

nfo

po

int,

in

co

llab

ora

zio

ne

con

il

serv

izio

tu

rism

o.

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Riv

isit

azio

ne

dei

co

ntr

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di

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izio

in

ess

ere

rife

riti

a s

erviz

i af

fid

ati

ad o

rgan

ism

i p

arte

cip

ati

222

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Sp

erim

enta

zio

ne

di

agev

ola

zio

ni

trib

uta

rie

a fa

vo

re d

el l

avo

ro,

a

sup

po

rto

del

le i

mp

rese

,

del

l'am

bie

nte

e d

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sit

uaz

ion

i d

i

dis

agio

so

cial

e

Ind

ivid

uar

e p

rio

rità

in

am

bit

o s

oci

o e

con

om

ico

da

favo

rire

med

ian

te a

gev

ola

zio

ni

trib

uta

rie

Am

min

istr

azi

on

e

com

un

ale,

citt

adin

i

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

regim

i ag

evo

lati

vi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

4:

Gest

ion

e d

ell

e e

ntr

ate

trib

uta

rie

e s

erv

izi

fisc

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Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Tri

bu

ti

C.d

.R.

17

01

Tri

bu

ti

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:R

imo

du

lazi

on

ed

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tass

ee

dei

trib

uti

isp

iran

do

lia

pri

nci

pi

di

pro

gre

ssiv

ità

edeq

uit

àre

cup

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do

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rse

attr

aver

sola

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aal

l'ev

asio

ne

e

la p

un

tual

e ges

tio

ne

del

le e

ntr

ate

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Inre

lazi

on

eal

lages

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ne

del

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

lap

rod

uzi

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ele

gis

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va

èco

nti

nu

aed

arti

cola

ta,

per

cui

sarà

nec

essa

rio

adeg

uar

ela

rego

lam

enta

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ne

com

un

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intu

tto

l’an

no

e n

on

so

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e ch

e te

rmin

a co

n l

’ap

pro

vaz

ion

e d

el b

ilan

cio

: p

erta

nto

l’a

ttiv

ità

di

mo

dif

ica

rego

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enta

re p

rose

gu

irà

sin

o a

fin

e an

no

.

So

no

stat

eap

pro

vat

ele

segu

enti

del

iber

azio

ni:

n.

11

del

24

/1/2

02

0e

n.

19

4d

el1

5/4

/20

20

inm

ater

iad

iC

OS

AP

;n

.1

2d

el2

4/1

/20

20

en

.5

4d

el3

/6/2

02

0in

mat

eria

di

TA

RI;

n.

27

del

10

/2/2

02

0 e

n.

28

del

10

/2/2

02

0 i

n m

ater

ia d

i n

uo

va

Imu

; n

. 8

del

24

/1/2

02

0 i

n m

ater

ia d

i IC

P;

n.

25

del

10

/2/2

02

0 i

n m

ater

ia d

i re

cup

ero

evas

ion

e.

223

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Po

ten

ziam

ento

del

la c

oll

abo

razi

on

e

con

l'A

gen

zia

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le E

ntr

ate

per

la

com

par

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paz

ion

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l'att

ivit

à d

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recu

per

o d

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vas

ion

e su

i tr

ibu

ti

naz

ion

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Ver

rà i

ncr

emen

tata

l'a

ttiv

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di

invio

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segn

alaz

ion

i q

ual

ific

ate

all'A

gen

zia

del

le

En

trat

e e

sara

nn

o a

mp

liat

i gli

am

bit

i d

i az

ion

e,

in c

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on

e co

n a

ltri

set

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co

mu

nal

i; s

arà

po

ten

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a l'a

ttiv

ità

di

con

tro

llo

IS

EE

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

N.

segn

alaz

ion

i

invia

te 2

02

0>

N.

segn

alaz

ion

i

invia

te 2

01

9

Att

ivaz

ion

e d

ei

con

tro

lli

ISE

E

rich

iest

i d

ai

sett

ori

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

N.

segn

alaz

ion

i

invia

te 2

02

0>

N.

segn

alaz

ion

i

invia

te 2

01

9:

il

dat

o s

arà

rile

vat

o

in s

ede

di

ren

dic

on

to

Att

ivaz

ion

e d

ei

con

tro

lli

ISE

E

rich

iest

i d

ai

sett

ori

: S

I

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L’e

ffet

tuaz

ion

ed

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segn

alaz

ion

iq

ual

ific

ate

com

po

rta,

per

lalo

rod

efin

izio

ne,

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vit

àes

tern

ech

en

on

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op

oss

ibil

in

elp

erio

do

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lock

do

wn

.D

oven

do

tale

atti

vit

àsv

olg

ersi

entr

oil

30

/6/2

02

0 (

dat

a li

mit

e p

er l

’in

seri

men

to d

elle

seg

nal

azio

ni

sul

sito

del

l’A

gen

zia

En

trat

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’att

ivit

à d

ell’

ann

o s

arà

qu

ind

i m

olt

o l

imit

ata.

Am

aggio

20

20

son

ost

ate

effe

ttu

ate

10

segn

alaz

ion

i.C

on

sid

erat

oil

per

iod

od

iso

spen

sio

ne

del

l'att

ivit

àe

dat

och

el'A

gen

zia

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leE

ntr

ate

esam

ina

lese

gn

alaz

ion

ip

erven

ute

nel

pri

mo

sem

estr

e, l

'att

ivit

à 2

02

0 s

arà

infe

rio

re a

l d

ato

20

19

.

224

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3

Ott

imiz

zazi

on

e d

ell'a

ttiv

ità

di

acce

rtam

ento

e d

i ri

sco

ssio

ne

-

anch

e co

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va

- d

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en

trat

e

trib

uta

rie

ed e

xtr

atri

bu

tari

e, a

l fi

ne

di

elim

inar

e e

rid

urr

e ev

entu

ali

resi

du

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sacc

he

di

evas

ion

e, d

i el

usi

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e o

com

un

qu

e d

i in

solv

enza

Ges

tio

ne

del

la r

isco

ssio

ne

coat

tiva

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tutt

e le

entr

ate

trib

uta

rie

ed e

xtr

atri

bu

tari

e: i

n

par

tico

lare

nel

l'an

no

20

20

si

pro

ced

erà

con

l'em

issi

on

e d

egli

acc

erta

men

ti r

elat

ivi

alla

TA

RI

20

19

e s

ucc

essi

vam

ente

si

pro

ced

erà

all'e

mis

sio

ne

del

le i

ngiu

nzi

on

i, f

avo

ren

do

an

che

il p

agam

ento

rat

eale

.

Am

min

istr

azi

on

e

com

un

ale,

citt

adin

i

20

20

/20

22

Incr

emen

to %

del

risc

oss

o

sull

'inso

luto

TA

RI

20

18

N.

acce

rtam

enti

TA

RI

emes

si p

er

evas

ion

e

Incr

emen

to %

del

risc

oss

o

sull

'inso

luto

TA

RI

20

18

: il

dat

o s

arà

rile

vat

o i

n s

ede

di

ren

dic

on

to

N.

acce

rtam

enti

TA

RI

emes

si p

er

evas

ion

e: 1

.00

0

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

situ

azio

ne

con

tin

gen

te,

con

ilb

locc

od

ell’

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vit

àd

iac

cert

amen

toe

risc

oss

ion

e,co

mp

ort

ail

tras

cin

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tod

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tem

pis

tica

del

leco

nte

staz

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iri

gu

ard

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laT

AR

Ip

regre

ssa;

per

tan

tovie

ne

effe

ttu

ata

l’at

tivit

à d

i em

issi

on

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avvis

i d

i ac

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amen

to,

ma

con

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spen

sio

ne

del

la r

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iva

no

tifi

ca c

on

co

nse

gu

enti

tra

scin

amen

ti a

nch

e su

lla

succ

essi

va

fase

del

la r

isco

ssio

ne.

225

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4

Intr

od

uzi

on

e d

ei c

on

tro

lli

per

sost

ener

e il

co

ntr

asto

del

l'evas

ion

e

dei

tri

bu

ti l

oca

li

Pre

dis

po

sizi

on

e d

i tu

tte

le a

ttiv

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org

aniz

zati

ve

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lte

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tro

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del

l'irr

ego

lari

tà t

rib

uta

ria

su

sogget

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he

eser

cita

no

att

ivit

à co

mm

erci

ali

o

pro

du

ttiv

e in

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e d

i ri

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sta

di

nu

ove

con

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ion

i, a

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rizz

azio

ni

e li

cen

ze

Am

min

istr

azi

on

e

com

un

ale,

citt

adin

i

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

ei

con

tro

lli

urg

enti

rich

iest

i d

ai s

etto

ri

entr

o 5

gg.:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

So

no

sta

te a

vvia

te l

e at

tivit

à d

i ver

ific

a ri

chie

ste

dai

set

tori

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

226

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Reg

ola

men

tazi

on

e d

elle

dis

mis

sio

ni

imm

ob

ilia

ri e

def

iniz

ion

e d

i u

n

pia

no

di

alie

naz

ion

i d

egli

im

mo

bil

i

di

pro

pri

età

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un

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nel

l'ott

ica

del

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alo

rizz

azio

ne

del

pat

rim

on

io e

del

la d

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issi

on

e d

ei b

eni

no

n

stra

tegic

i p

er i

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ggiu

ngim

ento

del

le

fin

alit

à d

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nte

Pre

dis

po

sizi

on

e d

i u

n r

ego

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ch

e d

isci

pli

ni

le m

od

alit

à d

i ges

tio

ne

dei

ben

i im

mo

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i d

i

pro

pri

età

com

un

ale

o c

om

un

qu

e n

ella

dis

po

nib

ilit

à d

ell'e

nte

, in

div

idu

and

o r

equ

isit

i

mo

dal

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crit

eri

di

sele

zio

ne

e p

roce

du

re d

i

asse

gn

azio

ne

deg

li i

mm

ob

ili,

no

nch

è i

pri

nci

pi

da

segu

ire

nel

le d

ism

issi

on

i e

alie

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ion

i.

Ap

pro

vaz

ion

e d

el p

ian

o d

elle

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enaz

ion

i

imm

ob

ilia

ri e

pu

bb

lica

zio

ne

dei

ban

di

di

alie

naz

ion

e d

egli

im

mo

bil

i in

div

idu

ati

op

pu

re i

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rico

rso

a t

ratt

ativ

a p

rivat

a o

ve

esis

ten

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e

con

diz

ion

i

Cit

tad

ini

Am

min

istr

azi

on

e

Co

mu

nal

e

20

20

/20

22

Pu

bb

lica

zio

ne

dei

ban

di

di

alie

naz

ion

e/tr

atta

ti

va

pri

vat

a: S

I/N

O

Pre

dis

po

sizi

on

e

del

reg

ola

men

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Pu

bb

lica

zio

ne

dei

ban

di

di

alie

naz

ion

e/tr

atta

ti

va

pri

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I

Pre

dis

po

sizi

on

e

del

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ola

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SI

Ass

esso

re a

lla

Val

ori

zzaz

ion

e

Pat

rim

on

io

imm

ob

ilia

re

-

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

5:

Gest

ion

e d

ei

ben

i d

em

an

iali

e p

atr

imo

nia

li

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Va

lori

zza

zio

ne p

atr

imo

nio

pu

bb

lico

C.d

.R.

43

01

Pa

trim

on

io

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:V

alo

rizz

azio

ne

ere

go

lam

enta

zio

ne

del

pat

rim

on

ioim

mo

bil

iare

,p

reved

end

oev

entu

ale

coll

abo

razi

on

eco

nil

Dem

anio

,ed

alie

naz

ion

ed

ei

ben

in

on

stra

tegic

ip

eril

raggiu

ngim

ento

del

lefi

nal

ità

del

l'en

te.

Val

ori

zzaz

ion

ed

elp

atri

mo

nio

imm

ob

ilia

rean

che

attr

aver

sol'in

div

idu

azio

ne

di

spaz

id

iq

uar

tier

e

da

des

tin

are

alla

soci

aliz

zazi

on

ed

egli

adu

lti

ed

eip

iùgio

van

i,d

isp

azi

da

des

tin

are

alle

sed

id

eiC

on

sigli

di

Qu

arti

ere

ed

ied

ific

ico

mu

nal

id

ad

esti

nar

eal

la

cult

ura

e a

fin

alit

à so

cial

i, e

du

cati

ve,

cu

ltu

rali

e s

po

rtiv

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ilre

go

lam

ento

èst

ato

app

rovat

oco

nd

elib

eraz

ion

ed

elC

on

sigli

oC

om

un

ale

15

3d

el1

9/1

2/2

01

9.

Inat

tuaz

ion

ed

elre

go

lam

ento

,p

erq

uan

toco

nce

rne

lap

ub

bli

cazi

on

ed

eib

and

i,è

stat

o

pu

bb

lica

toil

ban

do

per

l'ali

enaz

ion

ed

iP

alaz

zoB

on

ori

sin

via

To

sio

8ed

èst

ata

avvia

tau

na

trat

tati

va

pri

vat

a.N

elco

rso

del

l'an

no

ver

ran

no

pu

bb

lica

tial

tri

ban

di

per

alie

naz

ion

ie

sara

nn

o

avvia

te l

e tr

atta

tive

pri

vat

e o

ve

rico

rran

o i

pre

sup

po

sti.

Il

Pia

no

del

le a

lien

azio

ni

è st

ato

ap

pro

vat

o.

227

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Reg

ola

men

tazi

on

e,

cen

sim

ento

/in

div

idu

azio

ne

dei

ben

i

com

un

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dis

mes

si e

/o d

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ism

ette

re

da

des

tin

are

ad a

ttiv

ità

di

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tter

e

soci

ale,

ed

uca

tivo

, cu

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rale

e

spo

rtiv

o,

qu

ali,

per

ese

mp

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sed

i d

i

asso

ciaz

ion

i (s

oci

ali,

cu

ltu

rali

e

spo

rtiv

e),

bib

lio

tech

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ud

ote

che,

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vit

à d

i d

op

o s

cuo

la e

ric

reat

ive

ed

ind

ivid

uaz

ion

e d

i im

mo

bil

i e

di

spaz

i d

a d

esti

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e ad

att

ivit

à ed

iniz

iati

ve

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ura

li

Ric

ogn

izio

ne,

nel

l'am

bit

o d

ei b

eni

inven

tari

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deg

li i

mm

ob

ili

che

per

co

nsi

sten

za,

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tter

isti

che

e co

nd

izio

ni

edil

izie

e p

er

coll

oca

zio

ne

po

treb

ber

o e

sser

e u

tili

zzat

i q

ual

i

sed

i p

er a

ttiv

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ind

iriz

zate

al

mo

nd

o d

egli

ad

ult

i

e d

ei p

iù g

iovan

i e

ad a

ttiv

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cult

ura

li,

soci

ali,

edu

cati

ve

e sp

ort

ive.

Map

pat

ura

deg

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mm

ob

ili

asse

gn

ati

ai s

etto

ri c

on

co

nte

stu

ale

rich

iest

a d

i

ver

ific

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ei t

ito

li g

iuri

dic

i re

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vi

al l

oro

uti

lizz

o

da

par

te d

i te

rzi

Cit

tad

ini,

Am

min

istr

azi

on

e

Co

mu

nal

e,

gen

ito

ri e

figli

20

20

/20

22

Aggio

rnam

ento

del

do

cum

ento

di

rico

gn

izio

ne

del

la

situ

azio

ne

imm

ob

ilia

re:

SI/

NO

Aggio

rnam

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deg

li a

rch

ivi

rigu

ard

anti

le

asse

gn

azio

ni:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Aggio

rnam

ento

del

do

cum

ento

di

rico

gn

izio

ne

del

la

situ

azio

ne

imm

ob

ilia

re:

SI

Aggio

rnam

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deg

li a

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ivi

rigu

ard

anti

le

asse

gn

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ni:

NO

Ass

esso

re a

lla

Val

ori

zzaz

ion

e

Pat

rim

on

io

imm

ob

ilia

re

Cu

ltu

ra e

mu

sei

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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La

rico

gn

izio

ne

deg

liim

mo

bil

i(i

nven

tari

o),

par

ten

do

da

un

ap

rim

ast

esu

ra,

èin

fase

di

aggio

rnam

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.G

liar

chiv

ico

nte

nen

tile

asse

gn

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ni

deg

liim

mo

bil

iai

sett

ori

son

oin

cors

od

i

aggio

rnam

ento

par

ten

do

da

un

pri

mo

elen

cogià

pre

dis

po

sto

.S

on

op

erven

ute

7d

om

and

ed

ap

arte

di

asso

ciaz

ion

i.S

on

ost

ate

ges

tite

tutt

ele

rich

iest

ep

rop

on

end

oso

luzi

on

i.S

on

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app

rovat

ie

pu

bb

lica

ti6

ban

di

di

con

cess

ion

e,d

icu

i4

per

imm

ob

ili

e2

per

aree

.S

on

ost

ati

asse

gn

ati

3im

mo

bil

iad

uso

sed

eas

soci

ativ

a.L

'aggio

rnam

ento

deg

liar

chiv

iri

gu

ard

anti

le

asse

gn

azio

ni

è in

co

rso

e v

errà

att

uat

o e

ntr

o o

tto

bre

20

20

.

228

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1G

aran

tire

la

pu

ntu

ale

app

lica

zio

ne

del

le i

nn

ovaz

ion

i n

orm

ativ

e

1)

Co

stan

te m

od

ific

a/in

tegra

zio

ne/

aggio

rnam

ento

deg

li a

tti

pro

ced

ura

li d

i gar

a/

esec

uzi

on

e su

lla

bas

e d

ei d

etta

ti n

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ativ

i e

lin

ee g

uid

a A

nac

, già

pre

vis

ti o

di

futu

ra

pre

vis

ion

e, n

el C

od

ice

dei

co

ntr

atti

pu

bb

lici

e i

n

altr

e n

orm

ativ

e re

lati

ve

agli

ap

pal

ti

2)

Att

ivaz

ion

e d

i co

rsi

di

form

azio

ne/

aggio

rnam

ento

in

tern

i al

l'Am

min

istr

azio

ne

on

de

gar

anti

re l

a co

stan

te p

rese

nza

di

adeg

uat

e

pro

fess

ion

alit

à n

ell'a

mb

ito

del

l'acq

uis

izio

ne

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ben

i, s

erviz

i e

lavo

ri

Cit

tad

ini,

op

erat

ori

eco

no

mic

i,

amm

inis

trat

or

i, s

etto

ri

com

un

ali

20

20

/20

22

N.

cap

ito

lati

,

dis

cip

lin

ari,

Do

cum

enti

Un

ici

di

Gar

a (D

GU

E)

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rnat

i

anal

itic

amen

te a

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di

mo

dif

ich

e e/

o

no

vit

à n

orm

ativ

e

N.

inco

ntr

i d

i

aggio

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ento

real

izza

ti

N. ca

pit

ola

ti,

dis

cipli

nar

i,

Docu

men

ti U

nic

i di

Gar

a (D

GU

E)

aggio

rnat

i

anal

itic

amen

te a

seguit

o d

i m

odif

iche

e/o n

ovit

à norm

ativ

e:

3 m

odel

li a

ggio

rnat

i

per

ser

viz

i e

forn

iture

;

3 m

odel

li a

ggio

rnat

i

per

lav

ori

N. in

contr

i di

aggio

rnam

ento

real

izza

ti:

si s

ono

svolt

i 3 c

ors

i

riguar

dan

ti l

’uti

lizz

o

del

l’el

enco

oper

atori

(19/2

/2020;

15/4

/2020;

22/4

/2020)

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

Var

i se

tto

ri

com

un

ali

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

6:

Uff

icio

tecn

ico

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Acq

uis

izio

ne d

i b

en

i, s

erv

izi

e l

avo

ri

C.d

.R.

16

05

Serv

izio

am

min

istr

ati

vo

, g

are

, a

pp

alt

i

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Leg

alit

à n

ell’

amm

inis

traz

ion

e e

pre

ven

zio

ne

del

la c

orr

uzi

on

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

èp

rovved

uto

am

od

ific

are

im

od

elli

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cap

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lato

ed

isci

pli

nar

e/le

tter

ad

iin

vit

oe

loro

alle

gat

ial

lan

orm

ativ

aem

anat

ain

occ

asio

ne

del

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

(Dec

reto

Leg

ge

17

/3/2

02

0n

.1

8c.

d.

“Cu

raIt

alia

”e

atti

succ

essi

vi)

alp

atto

di

inte

gri

tà(d

icu

ial

lad

elib

eraz

ion

ed

ella

Giu

nta

Co

mu

nal

e1

51

del

18

/3/2

02

0)

eco

nse

gu

ente

men

tegli

atti

di

gar

a(p

roce

du

re

ban

dit

eo

per

cui

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ost

ate

sped

ite

lett

ere

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invit

o).

Si

son

oat

tivat

ico

rsi

on

lin

e(w

ebin

ar,

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azio

ne

attr

aver

sola

pia

ttaf

orm

azo

om

etr

amit

evid

eoco

rsi

suyo

utu

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per

app

rofo

nd

ire

no

vit

à

no

rmat

ive

ado

ttat

ein

con

com

itan

zaco

nL

'em

ergen

zasa

nit

aria

,p

erfo

rmar

egli

op

erat

ori

nel

l’u

sod

ella

pia

ttaf

orm

ain

fogar

ea

segu

ito

di

aggio

rnam

enti

del

soft

war

ee

per

laau

ton

om

ages

tio

ne

del

lari

cerc

aed

estr

azio

ne

del

leim

pre

sech

esi

son

ois

crit

tee

succ

essi

vam

ente

abil

itat

en

ell’

elen

cod

egli

op

erat

ori

eco

no

mic

id

ap

arte

di

tutt

ii

coll

egh

i(s

etto

red

isu

pp

ort

oe

di

lin

ea).

Il

nu

mer

o d

i p

erso

ne

che

han

no

par

teci

pat

o a

i co

rsi

al

10

/6/2

02

0 è

di

16

3.

229

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Man

ute

nzi

on

e st

rao

rdin

aria

deg

li

edif

ici

pu

bb

lici

fin

aliz

zata

all

a

riq

ual

ific

azio

ne

e al

l'ad

egu

amen

to

no

rmat

ivo

. M

anu

ten

zio

ne

stra

ord

inar

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elle

str

utt

ure

cim

iter

iali

Nel

l'am

bit

o d

i u

n p

rogra

mm

a d

i m

anu

ten

zio

ne

stra

ord

inar

ia d

egli

ed

ific

i p

ub

bli

ci i

n g

esti

on

e al

sett

ore

, si

avvie

ran

no

in

terv

enti

fin

aliz

zati

all'a

deg

uam

ento

no

rmat

ivo

co

n p

arti

cola

re

rigu

ard

o a

ll'a

spet

to i

mp

ian

tist

ico

ed

an

tin

cen

dio

Cit

tad

ini,

ute

nti

e

dip

end

enti

deg

li u

ffic

i

com

un

ali

20

20

/20

22

Pro

get

tazi

on

e ed

avvio

del

le

pro

ced

ure

di

gar

a

dei

lav

ori

pre

vis

ti

nel

pro

gra

mm

a

trie

nn

ale

OO

.PP

.

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

-

C.d

.R.

57

01

Ma

nu

ten

zio

ni

ed

ific

i p

ub

bli

ci

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Riq

ual

ific

azio

ne

e ad

egu

amen

to n

orm

ativ

o d

egli

ed

ific

i p

ub

bli

ci

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Nel

l'am

bit

o d

ella

man

ute

nzi

on

e st

rao

rdin

aria

deg

li e

dif

ici

si d

etta

gli

a d

i se

gu

ito

lo

sta

to d

i av

anza

men

to d

ella

pro

get

tazi

on

e p

er g

li i

nte

rven

ti p

rogra

mm

ati

al 5

/6/2

02

0:

- ca

mb

io p

arzi

ale

di

des

tin

azio

ne

d’u

so e

cre

azio

ne

nu

ovi

uff

ici

- via

Om

assi

, n

. 2

5:

pro

get

to a

pp

rovat

o i

n f

ase

di

per

fezi

on

amen

to e

ffic

acia

aggiu

dic

azio

ne,

in

izio

lav

ori

pre

vis

to 1

/7/2

02

0;

- m

essa

in

sic

ure

zza

edif

icio

ex

daz

io:

la p

roget

tazi

on

e è

stat

a co

mp

leta

ta e

d è

sta

ta o

tten

uta

l’a

uto

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azio

ne

del

la S

op

rin

ten

den

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- ri

stru

ttu

razi

on

e d

ell’

ex a

mb

ula

tori

o s

ito

al

vil

laggio

Bad

ia i

n t

raver

sa q

uar

ta 5

: la

pro

get

tazi

on

e è

stat

a co

mp

leta

ta d

a p

arte

del

ser

viz

io E

dil

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Civ

ile

ed I

mp

ian

ti;

-ac

cord

iq

uad

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op

ere

da

cart

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ges

sist

a(a

ggiu

dic

ato

);o

per

ed

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bb

ro,

da

pit

tore

ed

aim

per

mea

bil

izza

tore

(in

cors

od

ip

erfe

zio

nam

ento

l'aggiu

dic

azio

ne)

;o

per

ed

afa

legn

ame

(in

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od

i

aggiu

dic

azio

ne)

-ac

qu

isto

locu

lici

mit

ero

Mo

mp

ian

o:

siè

fatt

ofr

on

teal

l'urg

enza

det

tata

dal

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

;si

èin

fase

di

aggiu

dic

azio

ne

del

lap

arte

nec

essa

ria

per

ilco

mp

leta

men

to

del

l'in

terv

ento

;

-ri

stru

ttu

razi

on

ed

elca

pan

no

ne

pre

sso

ilC

om

and

od

ella

Po

lizi

aL

oca

lein

via

Do

neg

ani

con

real

izza

zio

ne

di

nu

ovi

spo

gli

ato

ial

pia

no

Pri

mo

:è

stat

aaf

fid

ata

lap

roget

tazi

on

ea

pro

fess

ion

ista

este

rno

;

-P

alaz

zoM

arti

nen

go

:in

terv

ento

di

con

soli

dam

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cop

ertu

rasa

lad

elC

amin

o,

smo

nta

ggio

po

nte

ggio

esis

ten

ted

al2

00

5e

ver

ific

aaf

fres

chi

loca

liD

ia:

èin

cors

od

iaf

fid

amen

tola

pro

get

tazi

on

e;

- ri

stru

ttu

razi

on

e d

el c

apan

no

ne

del

la P

rote

zio

ne

Civ

ile

in v

ia M

arco

ni:

è s

tata

avvia

ta l

a p

roget

tazi

on

e co

n p

erso

nal

e in

tern

o;

- in

terv

ento

di

risa

nam

ento

dal

le i

nfi

ltra

zio

ni

neg

li i

nte

rrat

i d

el c

imit

ero

Van

tin

ian

o -

Lat

o S

ud

-Est

: è

stat

a av

via

ta l

a p

roget

tazi

on

e co

n p

erso

nal

e in

tern

o;

- in

terv

enti

str

aord

inar

i su

i ci

mit

eri

San

t'Eu

fem

ia e

Vo

lta:

so

no

sta

te a

vvia

te l

e in

dag

ini

pre

lim

inar

i al

la p

roget

tazi

on

e co

n p

erso

nal

e in

tern

o.

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Ed

iliz

ia c

ivil

e,

sco

last

ica

, so

cia

le e

mo

nu

men

tale

230

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1R

eali

zzaz

ion

e n

uo

vi

imp

ian

ti

spo

rtiv

i e

di

aggre

gaz

ion

e

Si

inte

nd

e d

ar c

ors

o a

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nte

rven

ti d

i

com

ple

tam

ento

e s

iste

maz

ion

e d

i al

cun

i

imp

ian

ti s

po

rtiv

i ed

am

pli

amen

to d

i st

rutt

ure

di

aggre

gaz

ion

e

Cit

tad

ini,

ute

nti

e

asso

ciaz

ion

20

20

Co

ncl

usi

on

e d

ei

lavo

ri e

ntr

o

dic

emb

re 2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

E’

inco

rso

lare

aliz

zazi

on

ed

eln

uo

vo

imp

ian

tod

iat

leti

cale

gger

ain

loca

lità

San

Po

lo;

do

po

l'in

terr

uzi

on

eca

usa

tad

all'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,so

no

rip

arti

tii

lavo

rich

esi

con

cen

tran

oo

raal

l'in

tern

od

ella

stru

ttu

rad

ove

sist

ann

oco

ncl

ud

end

ogli

spo

gli

ato

i.S

on

oin

olt

rest

ate

affi

dat

ele

op

ere

com

ple

men

tari

per

lare

aliz

zazi

on

ed

elp

arch

eggio

di

per

tin

enza

ela

sist

emaz

ion

e d

elle

are

e ver

di.

La

per

cen

tual

e d

i re

aliz

zazi

on

e è

circ

a il

90

%.

So

no

sta

ti a

ggiu

dic

ati

e in

izie

ran

no

en

tro

il

mes

e d

i lu

gli

o i

lav

ori

di

amp

liam

ento

del

cen

tro

di

aggre

gaz

ion

e "P

amp

uri

" a

San

Po

lo.

La

per

cen

tual

e d

i re

aliz

zazi

on

e d

ell’

inte

rven

to è

il

10

%.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:V

alo

rizz

azio

ne

deg

liim

pia

nti

spo

rtiv

ico

me

luo

gh

id

iag

gre

gaz

ion

ee

pro

mo

zio

ne

del

l'ec

cell

enza

(l'o

bie

ttiv

ost

rate

gic

oè

stat

oin

seri

ton

ella

mis

sio

ne

6)

231

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ad

egu

amen

to n

orm

ativ

o

del

l'im

pia

nti

stic

a e

del

l'ed

iliz

ia p

er

gli

ed

ific

i sc

ola

stic

i

Ab

bat

tim

ento

bar

rier

e e

rifa

cim

ento

im

pia

nti

Alu

nn

i e

stu

den

ti d

elle

scu

ole

com

un

ali

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

egli

inte

rven

ti p

revis

ti

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili;

Ser

viz

i p

er

l'in

fan

zia

-

scu

ole

del

l'in

fan

zia

e

asil

i n

ido

;

Acq

uis

izio

ni

di

ben

i, s

erviz

i

e la

vo

ri;

Sic

ure

zza

amb

ien

ti d

i

lavo

ro

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:A

ttu

azio

ne

di

po

liti

che

che

con

sen

tan

od

id

are

con

tin

uit

àal

l'in

terv

ento

di

qu

alif

icaz

ion

ed

egli

edif

ici

sco

last

ici,

con

lavo

rid

im

essa

in

sicu

rezz

a, d

i ab

bat

tim

ento

del

le b

arri

ere

e d

i fu

nzi

on

alit

à d

idat

tica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

qu

anto

att

ien

e ai

pro

get

ti e

secu

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l'e

len

co s

ott

o r

ipo

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o r

ipo

rta

la p

erce

ntu

ale

di

atti

vaz

ion

e al

l'in

izio

di

giu

gn

o 2

02

0:

- ab

bat

tim

ento

bar

rier

e ar

chit

etto

nic

he

"Cas

cin

a R

isca

tto

": p

roget

to d

efin

itiv

o c

on

cord

ato

co

n l

a S

op

rin

ten

den

za c

om

ple

to d

a in

olt

rare

all

a co

mm

issi

on

e si

smic

a p

er e

secu

tivo

(8

0%

);

-ab

bat

tim

ento

bar

rier

ear

chit

etto

nic

he

scu

ola

pri

mar

iaM

arco

ni:

son

ost

ati

def

init

ii

det

tagli

pro

get

tual

ied

eseg

uit

ele

ind

agin

igeo

logic

he,

sist

ann

ora

cco

gli

end

oi

pre

ven

tivi

spec

iali

stic

i

(50

%);

-ab

bat

tim

ento

bar

rier

ear

chit

etto

nic

he

scu

ola

pri

mar

iaT

ibo

ni:

son

ost

ati

def

init

ii

det

tagli

pro

get

tual

ied

eseg

uit

ele

ind

agin

igeo

logic

he,

sist

ann

ora

cco

gli

end

oi

pre

ven

tivi

spec

iali

stic

i

(50

%).

C.d

.R.

57

07

Ed

iliz

ia s

co

last

ica

e s

ocia

le

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Ed

iliz

ia c

ivil

e,

sco

last

ica

, so

cia

le e

mo

nu

men

tale

232

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Gar

anti

re l

a m

anu

ten

zio

ne

e

l'ad

egu

amen

to d

egli

ed

ific

i sc

ola

stic

i

alle

esi

gen

ze d

egli

alu

nn

i at

trav

erso

un

pro

gra

mm

a d

i in

terv

enti

di

man

ute

nzi

on

e st

rao

rdin

aria

dan

do

ino

ltre

l'a

vvio

all

e at

tivit

à d

i

coo

rdin

amen

to,

anal

isi

ed

elab

ora

zio

ne

deg

li i

nte

rven

ti d

i

rip

rist

ino

, ri

nfo

rzo

, m

igli

ora

men

to,

adeg

uam

ento

str

utt

ura

le s

tati

co e

sism

ico

deg

li e

dif

ici

sco

last

ici

Rea

lizz

azio

ne

del

le m

anu

ten

zio

ni

stra

ord

inar

ie

per

gli

ed

ific

i sc

ola

stic

i e

pre

dis

po

sizi

on

e d

i

pia

nif

icaz

ion

e p

roget

tual

e p

er a

ttiv

are

le

pro

get

tazi

on

i es

ecu

tive

per

gli

in

terv

enti

rit

enu

ti

fatt

ibil

i e

sost

enib

ili,

co

n a

pp

rofo

nd

imen

ti s

ugli

asp

etti

di

adeg

uam

ento

an

tin

cen

dio

ed

ener

get

ico

Alu

nn

i e

stu

den

ti d

elle

scu

ole

com

un

ali

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

egli

inte

rven

ti d

i

man

ute

nzi

on

e

stra

ord

inar

ia

pre

vis

ti n

el

pro

gra

mm

a

OO

.PP

. en

tro

il

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Dir

itto

all

o

stu

dio

, ra

pp

ort

i

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili;

Ser

viz

i p

er

l'in

fan

zia

-

scu

ole

del

l'in

fan

zia

e

asil

i n

ido

;

Acq

uis

izio

ni

di

ben

i, s

erviz

i e

lavo

ri;

Sic

ure

zza

amb

ien

ti d

i

lavo

ro

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:S

vil

up

po

di

un

pro

gra

mm

ach

eo

per

in

egli

amb

iti

del

laso

sten

ibil

ità

eri

gen

eraz

ion

eu

rban

a,d

ella

riq

ual

ific

azio

ne

ead

egu

amen

ton

orm

ativ

o

deg

li e

dif

ici

pu

bb

lici

co

n l

a m

essa

in

sic

ure

zza

risp

etto

al

risc

hio

sis

mic

o,

del

la c

on

serv

azio

ne

del

pat

rim

on

io s

cola

stic

o m

igli

ora

nd

on

e la

fru

ibil

ità

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

qu

anto

att

ien

e ai

pro

get

ti e

secu

tivi,

l'e

len

co s

ott

o r

ipo

rtat

o r

ipo

rta

la p

erce

ntu

ale

di

atti

vaz

ion

e al

l'in

izio

di

giu

gn

o 2

02

0:

- co

nso

lid

amen

to d

ei p

lafo

ni

del

la s

cuo

la d

ell'in

fan

zia

Man

do

loss

a: s

on

o s

tati

def

init

i i

par

tico

lari

e r

acco

lti

pre

ven

tivi,

è i

n c

ors

o l

a p

red

isp

osi

zio

ne

del

pro

get

to e

secu

tivo

(5

0%

);

- co

nso

lid

amen

to d

ei p

lafo

ni

del

la s

cuo

la p

rim

aria

Bel

lin

i: s

on

o s

tati

def

init

i i

par

tico

lari

e r

acco

lti

pre

ven

tivi,

è i

n c

ors

o l

a p

red

isp

osi

zio

ne

del

pro

get

to e

secu

tivo

(5

0%

);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e id

rau

lich

e su

dd

ivis

o i

n d

ue

lott

i :

è st

ato

pre

dis

po

sto

il

pro

get

to e

d a

ffid

ato

il

con

trat

to,

son

o g

ià i

n e

secu

zio

ne

le o

per

e (1

00

%);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e d

a p

itto

re s

ud

div

iso

in

du

e lo

tti:

è s

tato

pre

dis

po

sto

il

pro

get

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e d

a ca

rto

nges

sist

a su

dd

ivis

o i

n d

ue

lott

i: è

sta

to p

red

isp

ost

o i

l p

roget

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e d

a fa

bb

ro s

ud

div

iso

in

du

e lo

tti:

è s

tato

pre

dis

po

sto

il

pro

get

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e d

a fa

legn

ame

sud

div

iso

in

du

e lo

tti:

è s

tato

pre

dis

po

sto

il

pro

get

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- ac

cord

o q

uad

ro o

per

e d

a im

per

mea

bil

izza

tore

su

dd

ivis

o i

n d

ue

lott

i: è

sta

to p

red

isp

ost

o i

l p

roget

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- q

uo

ta p

arte

acc

ord

o q

uad

ro o

per

e d

a p

avim

enta

tore

: è

sta

to p

red

isp

ost

o i

l p

roget

to e

d è

sta

ta e

sper

ita

la g

ara

(in

fas

e d

i af

fid

amen

to)

(10

0%

);

- ad

egu

amen

to i

mp

ian

ti e

lett

rici

per

sp

ost

amen

to s

cuo

le s

ud

div

iso

in

du

e lo

tti:

è s

tato

pre

dis

po

sto

il

pro

get

to e

d a

ffid

ato

il

con

trat

to,

son

o g

ià i

n e

secu

zio

ne

le o

per

e (1

00

%);

- ad

egu

amen

to i

mp

ian

ti e

lett

rici

scu

ola

pri

mar

ia C

asaz

za:

è in

fas

e d

i d

efin

izio

ne

l'in

cari

co a

pro

fess

ion

ista

est

ern

o p

er l

a p

roget

tazi

on

e (1

0%

);

- ad

egu

amen

to i

mp

ian

to e

lett

rico

scu

ola

sec

on

dar

ia d

i p

rim

o g

rad

o P

iran

del

lo:

è in

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e d

i d

efin

izio

ne

l'in

cari

co a

pro

fess

ion

ista

est

ern

o p

er l

a p

roget

tazi

on

e (1

0%

);

- ad

egu

amen

to s

tru

ttu

re R

EI

per

ad

egu

amen

ti d

i p

reven

zio

ne

ince

nd

i sc

uo

le v

arie

: so

no

sta

te r

acco

lte

le p

resc

rizi

on

i d

ei t

ecn

ici

dei

VV

.FF

. e

qu

anti

fica

ti i

co

sti

(10

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Per

qu

anto

att

ien

e ag

li s

tud

i d

i fa

ttib

ilit

à re

lati

vi

alle

op

ere

rico

mp

rese

nel

l'el

enco

an

nu

ale

20

21

si

pro

ced

erà

nei

pro

ssim

i m

esi

di

ott

ob

re/n

ovem

bre

20

20

.

233

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Co

ord

inam

ento

, an

alis

i ed

elab

ora

zio

ne

deg

li i

nte

rven

ti d

i

rip

rist

ino

, ri

nfo

rzo

mig

lio

ram

ento

,

adeg

uam

ento

str

utt

ura

le s

tati

co e

sism

ico

deg

li e

dif

ici

pu

bb

lici

Si

pro

ced

erà

con

even

tual

i n

uo

vi

stu

di

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fatt

ibil

ità

e si

att

iver

ann

o l

e p

roget

tazi

on

i

def

init

ive

- es

ecu

tive

per

qu

egli

in

terv

enti

rite

nu

ti p

rio

rita

ri,

con

ap

pro

fon

dim

enti

an

che

sugli

asp

etti

di

adeg

uam

ento

an

tin

cen

dio

ed

ener

get

ico

Cit

tad

ini,

ute

nti

e

dip

end

enti

deg

li u

ffic

i

com

un

ali

20

20

/20

22

Pre

dis

po

sizi

on

e d

i

tre

pro

get

ti

def

init

ivi

-

esec

uti

vi

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Avvia

te l

e

spec

ific

he

ind

agin

i, a

nch

e

dis

tru

ttiv

e; s

i

val

ute

ran

no

le

po

ssib

ilit

à d

i

pro

sieg

uo

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Ed

iliz

ia c

ivil

e,

sco

last

ica,

soci

ale

e

mo

nu

men

tale

C.d

.R.

57

08

Ad

eg

ua

men

to s

ism

ico

pa

trim

on

io i

mm

ob

ilia

re

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te U

.d.P

. P

rog

ram

ma

str

ao

rdin

ari

o i

nte

rven

ti d

i m

igli

ora

men

to e

ad

eg

ua

men

to s

ism

ico

pa

trim

on

io i

mm

ob

ilia

re

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Avvio

di

un

pro

gra

mm

a st

rao

rdin

ario

di

inte

rven

ti d

i m

igli

ora

men

to e

ad

egu

amen

to s

ism

ico

del

pat

rim

on

io i

mm

ob

ilia

re

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'a

cco

rdo

op

erat

ivo

con

l'Un

iver

sità

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Ber

gam

o,

dip

arti

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tost

rutt

ura

leed

anti

sim

ico

,h

ap

revis

tou

nap

pro

ccio

op

erat

ivo

bas

ato

suu

nel

enco

di

12

edif

ici,

di

cui

2p

eru

nap

pro

ccio

app

rofo

nd

ito

,d

iII

°li

vel

lo(s

iè

op

tato

per

2im

mo

bil

iin

vec

ed

ei3

deg

liin

dic

ato

rid

icu

iso

pra

invir

tùd

elfa

tto

che

un

oè

l'ed

ific

iola

vo

rip

ub

bli

cid

ivia

Mar

con

i,d

igra

nd

ed

imen

sio

ne,

il

seco

nd

oè

l'im

mo

bil

eu

ffic

i+

scu

ola

mat

ern

ad

ivia

Mar

chet

ti),

e1

0p

eru

nli

vel

lod

iin

dag

ine

I.L

'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-9ed

ilb

locc

od

elle

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vit

àu

niv

ersi

tari

en

on

han

no

anco

ra

con

sen

tito

di

rip

ren

der

ele

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vit

àd

iin

dag

ine

tecn

ica

pro

gra

mm

ate.

Si

èin

seri

tap

oi

un

ap

rio

rità

del

l'Am

min

istr

azio

ne

ino

rdin

ea

ver

ific

he

stru

ttu

rali

efu

nzi

on

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rela

tive

alM

use

od

iS

cien

ze

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via

Oza

nam

,p

ercu

isi

rip

ren

der

àn

elco

rso

del

mes

ed

igiu

gn

o2

02

0co

nta

leim

mo

bil

e,co

mu

nq

ue

già

pre

sen

ten

ell'e

len

cod

iI°

livel

lom

an

on

coin

vo

lto

pri

ma

inp

roget

tazi

on

i

app

rofo

nd

ite.

234

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Sis

tem

atic

ità

di

con

fro

nto

tra

i

sett

ori

tec

nic

i d

ell'e

nte

per

la

con

div

isio

ne

del

le m

od

alit

à d

i

uti

lizz

o d

el s

oft

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e in

mat

eria

di

app

alti

Ver

ran

no

res

i si

stem

atic

i e

per

iod

ici

gli

in

con

tri

inte

rset

tori

ali

(set

tori

tec

nic

i co

n i

l

coin

vo

lgim

ento

del

set

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Acq

uis

izio

ne

di

ben

i,

serv

izi

e la

vo

ri)

vo

lti

all'u

tili

zzo

ott

imal

e d

elle

fun

zio

ni

del

so

ftw

are

già

in

uso

, co

n p

arti

cola

re

rife

rim

ento

al

recu

per

o d

ei d

ati

pre

gre

ssi

del

le

op

ere

pu

bb

lich

e (n

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ttic

a d

el r

isco

ntr

o a

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ME

F)

ed a

l fi

ne

di

pro

du

rre

e p

ub

bli

care

un

a

ren

dic

on

tazi

on

e p

rogre

ssiv

a d

ello

sta

to d

i

attu

azio

ne

del

le o

per

e in

co

rso

di

real

izza

zio

ne

ME

F,

sett

ori

tecn

ici,

citt

adin

i

20

20

/20

22

Eff

ettu

azio

ne

di

alm

eno

un

inco

ntr

o

trim

estr

ale

do

cum

enta

to:

SI/

NO

Pre

dis

po

sizi

on

e d

i

rep

ort

su

llo

sta

to

di

avan

zam

ento

del

le o

per

e: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Set

tori

tec

nic

i

del

l'en

te

C.d

.R.

82

01

Am

min

istr

ati

vo

ed

esp

rop

ri

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:G

aran

tire

un

ifo

rmit

àd

iap

pro

ccio

ed

iin

terp

reta

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ne

del

lan

orm

ativ

ain

mat

eria

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app

alti

tra

ise

tto

rite

cnic

i,m

edia

nte

solu

zio

ni

soft

war

e

eat

trav

erso

lacr

eazi

on

ed

iu

nu

ffic

ioam

min

istr

ativ

ou

nic

op

ertu

tta

l'ar

eate

cnic

a,in

mo

do

che

ven

ga

ult

erio

rmen

teim

ple

men

tata

lages

tio

ne

del

lep

roce

du

ree

il

risp

etto

del

pri

nci

pio

di

rota

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ne

sia

neg

liin

vit

isi

an

egli

affi

dam

enti

.S

emp

real

fin

ed

iu

nif

orm

are

l'ap

pro

ccio

el'in

terp

reta

zio

ne

del

lan

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ativ

aso

no

assi

cura

ti

cicl

i d

i in

con

tri

form

ativ

i e

di

con

fro

nto

in

tern

i ed

est

ern

i al

l'en

te,

anch

e ri

spet

to a

ll'in

seri

men

to d

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uo

ve

pro

fess

ion

alit

à as

segn

ate

all'ar

ea

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Co

ord

ina

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to a

mm

inis

tra

tivo

e s

erv

izi

cim

iteri

ali

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

sta

pro

vved

end

oal

recu

per

od

eid

ati

nec

essa

rial

l'avvio

del

lare

nd

ico

nta

zio

ne

eim

ple

men

tazi

on

ed

ella

ban

cad

ati

AIN

OP

.S

on

ost

ati

ind

ivid

uat

ii

mac

rod

ati

da

inse

rire

inta

le

ren

dic

on

tazi

on

e, i

n p

arti

cola

re c

on

rif

erim

ento

ai

po

nti

co

mu

nal

i ed

agli

ed

ific

i sc

ola

stic

i. I

l fi

ne

è l'a

ggio

rnam

ento

del

l'an

agra

fe d

egli

ed

ific

i p

ub

bli

ci.

235

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Un

ifo

rmit

à in

terp

reta

tiva

ed

app

lica

tiva,

da

par

te d

ei s

etto

ri

tecn

ici,

deg

li i

stit

uti

del

Co

dic

e

app

alti

già

dis

cip

lin

ati

ed a

nco

ra d

a

dis

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lin

are

(Lin

ee g

uid

a A

nac

e

dec

reti

no

n a

nco

ra a

do

ttat

i)

Ver

ran

no

ten

uti

cic

li d

i in

con

tri

form

ativ

i e

di

con

fro

nto

sia

su

ll'a

pp

lica

zio

ne

dei

sin

go

li i

stit

uti

in m

ater

ia d

i ap

pal

ti s

ia s

ull

e d

isp

osi

zio

ni

in

mat

eria

di

app

alti

so

tto

sogli

a in

tro

do

tte

nel

Reg

ola

men

to s

ull

'ord

inam

ento

deg

li u

ffic

i e

dei

serv

izi,

aven

do

co

me

sco

po

an

che

l'ott

enim

ento

del

la q

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azio

ne

del

Co

mu

ne

qu

ale

staz

ion

e

app

alta

nte

Set

tori

tec

nic

i2

02

0

Eff

ettu

azio

ne

di

alm

eno

un

inco

ntr

o m

ensi

le

do

cum

enta

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Set

tori

tec

nic

i

del

l'en

te

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Gli

inco

ntr

isi

son

osv

olt

ire

go

larm

ente

edin

mo

do

sist

emat

ico

etr

asver

salm

ente

atu

tti

ise

tto

ri.

Si

stan

no

ino

ltre

org

aniz

zan

do

alcu

ni

cors

iav

enti

ado

gget

to:

lap

ub

bli

cazi

on

ed

iat

ti

attr

aver

sol'a

pp

lica

tivo

Sic

rae

l'in

seri

men

tod

ati

inL

FS

.I

cors

ich

eer

ano

stat

io

rgan

izza

tiin

coll

abo

razi

on

eco

nA

NC

Ee

pre

vis

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ne

feb

bra

io/i

niz

iom

arco

son

ost

ati

sosp

esi

aca

usa

del

l'em

ergen

za i

n a

tto

, m

a ver

ran

no

rip

rogra

mm

ati.

In

fin

e è

stat

a ag

gio

rnat

a tu

tta

la m

od

uli

stic

a su

lla

bas

e d

elle

mo

dif

ich

e n

orm

ativ

e e

giu

risp

rud

enzi

ali.

236

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1A

rch

ivia

zio

ne

ott

ica

atti

Sta

to C

ivil

e

Pro

secu

zio

ne

del

l'att

ivit

à d

i ar

chiv

iazi

on

e o

ttic

a

med

ian

te d

igit

aliz

zazi

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e d

egli

att

i d

i st

ato

civil

e e

deg

li i

nd

ici

corr

elat

i

Cit

tad

ini,

en

ti

pu

bb

lici

e

pri

vat

i

20

20

/20

22

N.

atti

dig

ital

izza

tiN

. at

ti

dig

ital

izza

ti:

1.0

10

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

In

form

atic

a,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

7:

Ele

zio

ni

e c

on

sult

azi

on

i p

op

ola

ri

- A

na

gra

fe e

sta

to c

ivil

e

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

dem

og

rafi

ci

C.d

.R.

19

01

Serv

izi

dem

og

rafi

ci

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Svil

up

po

Am

min

istr

azio

ne

dig

ital

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

ère

go

larm

ente

con

clu

sala

pro

ced

ura

di

affi

dam

ento

del

serv

izio

,co

nin

div

idu

azio

ne

dei

lott

ian

no

20

20

ecr

on

op

rogra

mm

ad

elle

atti

vit

à.E

’st

ata

altr

esì

avvia

tal’

atti

vit

àd

iag

gio

rnam

ento

dig

ital

e d

egli

att

i già

pre

sen

ti n

ell’

arch

ivio

dem

ater

iali

zzat

o.

All

a d

ata

del

31

/5/2

02

0 s

on

o s

tati

aggio

rnat

i d

igit

alm

ente

1.0

10

att

i d

i st

ato

civ

ile.

237

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Dic

hia

razi

on

i an

tici

pat

e d

i

trat

tam

ento

(D

AT

) o

c.d

.

"tes

tam

ento

bio

logic

o"

Pro

secu

zio

ne

del

la g

esti

on

e in

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atiz

zata

e

dem

ater

iali

zzat

a d

ell'e

len

co p

reo

rdin

ato

all

a

regis

traz

ion

e d

el d

ato

, fi

nal

izza

ta a

l

river

sam

ento

del

le d

ich

iara

zio

ni

alla

ban

ca d

ati

naz

ion

ale,

di

com

pet

enza

del

Min

iste

ro d

ella

Sal

ute

, su

lla

bas

e d

elle

em

anan

de

dir

etti

ve

min

iste

rial

i

Cit

tad

ini

e

Min

iste

ro

del

la S

alu

te

20

20

/20

22

N.

dic

hia

razi

on

i

rice

vu

te e

regis

trat

e

Avven

uta

tras

mis

sio

ne

alla

Ban

ca d

ati

naz

ion

ale

pre

sso

il

Min

iste

ro d

ella

Sal

ute

del

l'ele

nco

no

min

ativ

o d

elle

per

son

e (

83

0)

che

han

no

esp

ress

o

DA

T

ante

ced

ente

men

te

all'1

/2/2

02

0;

Avvia

to i

l

river

sam

ento

del

le

cop

ie d

elle

pre

det

te D

AT

all

a

Ban

ca d

ati

naz

ion

ale,

per

un

tota

le d

i 7

0

dic

hia

razi

on

i;

Avven

uta

rice

zio

ne,

per

l'an

no

in

co

rso

, d

i

23

nu

ove

DA

T

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

In

form

atic

a,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ino

ttem

per

anza

al"R

ego

lam

ento

con

cern

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laB

anca

dat

in

azio

nal

ed

esti

nat

aal

lare

gis

traz

ion

ed

elle

dis

po

sizi

on

ian

tici

pat

ed

itr

atta

men

to",

app

rovat

oco

nD

.M.

10

/12

/20

19

n.

16

8,

in

vig

ore

dal

l'1/2

/20

20

edal

laci

rco

lare

tecn

ico

-op

erat

iva

M.I

.n

.2

del

31

/1/2

02

0,

èst

ato

corr

etta

men

teco

mp

ilat

oe

tras

mes

soal

Min

iste

rod

ella

Sal

ute

l'ele

nco

no

min

ativ

od

elle

per

son

ech

e

han

no

esp

ress

od

ich

iara

zio

ni

anti

cip

ate

di

trat

tam

ento

ante

ced

ente

men

teal

lare

aliz

zazi

on

ed

ella

pre

det

taB

anca

dat

in

azio

nal

e,p

eru

nto

tale

di

83

0n

om

inat

ivi.

E'

stat

aal

tres

ìre

go

larm

ente

avvia

tal'a

ttiv

ità

di

river

sam

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alla

pre

det

taB

anca

dat

in

azio

nal

ed

elle

cop

ied

elle

DA

Td

epo

sita

tep

rim

ad

ell'1

/2/2

02

0,

per

un

tota

led

i7

0D

AT

attu

alm

ente

river

sate

(di

cui

65

pre

gre

sse

e5

nu

ove)

. N

ell'a

nn

o i

n c

ors

o s

on

o s

tate

ric

evu

te 2

3 n

uo

ve

DA

T.

238

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3In

tro

du

zio

ne

del

la c

.d.

"fir

ma

gra

fom

etri

ca"

Nel

co

rso

del

20

19

è s

tata

sp

erim

enta

ta

l’in

tro

du

zio

ne

del

la c

.d.

“fir

ma

gra

fom

etri

ca”

pre

sso

gli

sp

ort

elli

del

sal

on

e an

agra

fe e

del

serv

izio

ele

tto

rale

di

Pal

azzo

Bro

lett

o.

Co

n

l’au

sili

o d

i ta

le s

tru

men

to v

ien

e in

tro

do

tta

la

ges

tio

ne

dig

ital

e e

la d

emat

eria

lizz

azio

ne

com

ple

ta d

ei d

ocu

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ti c

he

pri

ma

ven

ivan

o

ges

titi

so

lo i

n f

orm

a ca

rtac

ea.

Il c

itta

din

o,

infa

tti,

ap

po

ne

la p

rop

ria

firm

a in

fo

rmat

o

gra

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etri

co s

ul

do

cum

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ch

e gli

vie

ne

sott

op

ost

o a

llo

sp

ort

ello

a c

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clu

sio

ne

del

la

pra

tica

ric

hie

sta

che,

per

tan

to,

pu

ò e

sser

e ges

tita

inte

ram

ente

in

fo

rmat

o d

igit

ale.

L'o

per

ato

re

con

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firm

a d

igit

alm

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la

pra

tica

co

n l

a

pro

pri

a “f

irm

a re

mo

ta”

e, i

n t

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od

o,

acq

uis

isce

la

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a ap

po

sta

dal

cit

tad

ino

in

un

app

osi

to d

atab

ase

in m

anie

ra t

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che

po

ssa

esse

re u

tili

zzat

a n

ell'e

ven

tual

e su

cces

sivo

rap

po

rto

tra

il

citt

adin

o e

gli

alt

ri s

etto

ri d

el

Co

mu

ne

di

Bre

scia

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Est

ensi

on

e d

ella

firm

a gra

fom

etri

ca

pre

sso

l'u

ffic

io

Co

mu

nit

ari/

AIR

E:

entr

o 3

1/1

0/2

02

0;

Est

ensi

on

e d

ella

firm

a gra

fom

etri

ca

pre

sso

le

anag

rafi

dec

entr

ate:

en

tro

31

/10

/20

21

;

Est

ensi

on

e d

ella

firm

a gra

fom

etri

ca

pre

sso

l'u

ffic

io

cert

ific

azio

ni:

entr

o 3

1/1

0/2

02

2

In c

ors

o (

si

con

ferm

a la

tem

pis

tica

deg

li

ind

icat

ori

)

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

In

form

atic

a,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

239

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4

Dig

ital

izza

zio

ne

flu

sso

do

cum

enta

le

nel

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cico

lo e

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ron

ico

del

l’el

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re

(lis

te o

rdin

arie

)

Pas

saggio

dal

la c

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ver

sio

ne

di

do

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enti

anal

ogic

i (s

can

sio

ne

cart

aceo

), a

lla

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azio

ne

inte

gra

le d

i d

ocu

men

ti d

igit

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con

im

po

rtaz

ion

e

auto

mat

ica

nel

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cico

lo d

ell’

elet

tore

isc

ritt

o

alle

lis

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rdin

arie

in

sed

e d

i re

vis

ion

e d

inam

ica

e se

mes

tral

e

Ele

tto

ri d

el

Co

mu

ne

di

Bre

scia

e E

nti

pu

bb

lici

20

20

/20

22

Stu

dio

di

fatt

ibil

ità

entr

o i

l 31/0

6/2

020:

SI/

NO

100%

=S

I

Rev

isio

ne

din

amic

a:

avvio

fas

e di

sper

imen

tazi

one

sul

10%

dei

fas

cico

li d

ei

nuovi

elet

tori

entr

o i

l

31/1

0/2

020 (

N.)

;

Com

ple

tam

ento

100%

fasc

icoli

dei

nuovi

elet

tori

entr

o i

l

30/4

/2021 (

N.)

Rev

isio

ne

sem

estr

ale:

avvio

fas

e di

sper

imen

tazi

one

sul

20%

dei

fas

cico

li d

ei

neo

dic

iott

enni

entr

o i

l

31/1

0/2

021 (

N.)

;

Com

ple

tam

ento

100%

fasc

icoli

dei

neo

dic

iott

enni

entr

o i

l

30/0

4/2

022 (

N.)

Stu

dio

di

fatt

ibil

ità

entr

o i

l

31

/06

/20

20

: S

I

(P.G

. 2

61

22

del

4/2

/20

20

)

Rev

isio

ne

din

amic

a:

sper

imen

tazi

on

e

avvia

ta s

ull

a

revis

ion

e d

inam

ica

di

gen

nai

o s

ez.

90

1-9

18

, p

ari

al

16

,95

% (

38

3 s

u

2.2

59

nu

ovi

elet

tori

to

tali

)

Ass

esso

re a

i

Ser

viz

i

Isti

tuzi

on

ali

In

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atic

a,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Lo

stu

dio

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ibil

ità

è st

ato

eff

ettu

ato

e l

a fa

se d

i sp

erim

enta

zio

ne

è già

sta

ta a

vvia

ta.

240

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ban

do

per

ifer

ie.

Pro

get

to "

Olt

re l

a

stra

da"

- l

inea

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inte

rven

to s

ma

rt

dis

tric

t al

ser

viz

io d

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per

son

e e

del

le c

ose

Mo

nit

ora

ggio

del

la r

eali

zzaz

ion

e d

ell'i

nte

rven

to

"Sm

art

dis

tric

t al

ser

viz

io d

elle

per

son

e e

del

le

cose

" ch

e A

2A

sm

art

city

rea

lizz

erà

all'i

nte

rno

del

pro

get

to "

Olt

re l

a st

rad

a" d

el b

and

o p

erif

erie

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Rea

lizz

azio

ne

dei

rep

ort

di

mo

nit

ora

ggio

sem

estr

ale:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Rea

lizz

azio

ne

dei

rep

ort

di

mo

nit

ora

ggio

sem

estr

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SI

Ass

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re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Are

a

Pia

nif

icaz

ion

e

urb

ana,

edil

izia

e

mo

bil

ità;

are

a

Ser

viz

i te

cnic

i

e si

cure

zza

amb

ien

ti d

i

lavo

ro

Il

mo

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ggio

per

iod

ico

e l

a re

nd

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nta

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ne

ven

go

no

reg

ola

rmen

te e

ffet

tuat

i (s

emes

tral

men

te).

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 0

8:

Sta

tist

ica

e s

iste

mi

info

rm

ati

vi

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

In

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ati

ca

, in

no

va

zio

ne e

sta

tist

ica

C.d

.R.

21

01

In

form

ati

ca

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Bre

scia

cit

tà s

mar

t

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

241

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2P

roget

to s

mar

t b

uil

din

g

Sp

erim

enta

zio

ne

su e

dif

ici

emb

lem

atic

i (e

x

trib

un

ale

e sc

uo

la B

etti

nzo

li)

di

sen

sori

stic

a p

er

la g

esti

on

e e

la s

icu

rezz

a d

egli

ed

ific

i

Stu

den

ti e

citt

adin

i2

02

0

Co

per

tura

del

l'ex

trib

un

ale

con

sen

sori

stic

a p

er l

a

sicu

rezz

a e

per

la

qu

alit

à

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ien

tale

: S

I/N

O

Co

per

tura

del

la

scu

ola

Bet

tin

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con

sen

sori

stic

a

per

la

qu

alit

à

amb

ien

tale

e

sicu

rezz

a: S

I/N

O

10

0%

=S

I

Co

per

tura

del

l'ex

trib

un

ale

con

sen

sori

stic

a p

er l

a

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rezz

a e

per

la

qu

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à

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: S

I

Co

per

tura

del

la

scu

ola

Bet

tin

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con

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sori

stic

a

per

la

qu

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à

amb

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rezz

a: i

n c

ors

o

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Are

a S

erviz

i

tecn

ici

e

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rezz

a

amb

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ti d

i

lavo

ro

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3

Infr

astr

utt

ura

zio

ne

del

l'are

a d

el

Cas

tell

o c

on

ret

i te

cno

logic

he

per

l'im

ple

men

tazi

on

e d

i n

uo

vi

serv

izi

Infr

astr

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ura

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ne

del

Cas

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o c

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i

tecn

olo

gic

he

nec

essa

rie

per

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ple

men

tazi

on

e

di

nu

ovi

serv

izi.

Cen

tral

izza

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ne

dei

sis

tem

i

per

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ure

zza

e ges

tio

ne

rem

ota

pre

sso

la

con

tro

l

roo

m d

el M

use

o d

i S

. G

iuli

a. P

roget

to d

a

coo

rdin

are

con

gli

in

terv

enti

su

i m

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Cas

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o e

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ll'a

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esp

osi

tiva

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las

cito

Ro

med

a p

revis

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ella

pro

gra

mm

azio

ne

del

la

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

Mu

sei

a p

arti

re d

al 2

02

1

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

anal

isi

di

fatt

ibil

ità

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

(10

0%

=S

I)

In c

ors

o (

30

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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E'

stat

oav

via

tou

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vo

lod

ila

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rop

erac

com

pag

nar

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Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

Mu

sei

nel

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alis

ie

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esu

rad

elp

roget

to.

So

no

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ica

len

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tiin

con

tri

per

iod

ici

per

raggiu

nger

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à su

dd

etta

,m

a l'e

mer

gen

za C

oro

nav

iru

s h

a ra

llen

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ttiv

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Sta

to d

i a

ttu

azi

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e:

Per

lap

arte

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tiva

all'e

xT

rib

un

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lare

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zazi

on

eè

com

ple

ta.

Per

qu

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rigu

ard

ala

scu

ola

Bet

tin

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èst

ata

fatt

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nal

isi

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pro

get

tazi

on

ed

egli

inte

rven

ti.S

ist

aval

uta

nd

oco

me

pro

ced

ere

nel

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ple

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tazi

on

e, m

a l'e

mer

gen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

ha

rall

enta

to l

'att

ivit

à.

242

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4S

vil

up

po

di

serv

izi

on

lin

e

Imp

lem

enta

zio

ne

sul

po

rtal

e d

ei s

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i d

el

sist

ema

dei

pag

amen

ti i

n m

od

o d

a co

nse

nti

re l

a

real

izza

zio

ne

di

serv

izi

on

lin

e co

mp

leti

,

inte

gra

ti e

co

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leta

men

te d

igit

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dal

l'ist

anza

alla

ris

po

sta.

In

tegra

zio

ne

sul

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rtal

e d

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i

dei

dat

i su

lle

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i d

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itta

din

i co

n i

l

Co

mu

ne

(ric

hie

ste,

isc

rizi

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i, p

agam

enti

, ec

c.)

pro

ven

ien

ti d

ai s

iste

mi

ges

tio

nal

i

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Avvio

di

nu

ovi

serv

izi

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Var

i se

tto

ri

com

un

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Sta

to d

i a

ttu

azi

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E's

tata

effe

ttu

ata

l'in

tegra

zio

ne

del

lap

iatt

afo

rma

per

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vio

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ista

nze

on

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eco

nla

sezi

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ed

elle

mie

pra

tich

ed

elp

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dei

serv

izi.

Ino

ccas

ion

ed

ell'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

tale

pia

ttaf

orm

ah

aco

nse

nti

tod

im

ante

ner

el'o

per

ativ

ità

sui

pro

get

tire

lati

vi

all'a

iuto

eso

steg

no

alle

fam

igli

e(b

and

ofo

nd

oal

imen

tare

;b

and

oso

stie

ni

Bre

scia

;m

isu

ra2

02

0;

ban

do

affi

tti)

ep

erla

ges

tio

ne

del

lep

rati

che

rela

tive

all'

ido

nei

tàal

loggia

tiva.

Ino

ltre

son

ost

ati

atti

vat

in

uo

vi

serv

izi

on

lin

ep

erla

ges

tio

ne

del

lap

ren

ota

zio

ni

agli

spo

rtel

lifi

sici

evir

tual

i(p

ian

ific

azio

ne

urb

anis

tica

, p

rom

ozi

on

e d

ella

cit

tà,

arti

sti

di

stra

da)

.

243

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1In

tegra

zio

ne

del

la c

arte

lla

san

itar

ia

e so

cial

e

Il p

roget

to h

a l’

ob

iett

ivo

di

con

sen

tire

lo

scam

bio

dei

dat

i, r

elat

ivi

al c

itta

din

o,

fra

ente

pu

bb

lico

(C

om

un

e d

i B

resc

ia),

en

ti t

erri

tori

ali

(AT

S)

ed e

nti

osp

edal

ieri

(A

SS

T e

pri

vat

i) d

i

Bre

scia

. S

i st

ratt

a d

el p

roget

to 5

del

"Lab

ora

tori

o s

alu

te e

ben

esse

re"

del

Tav

olo

Bre

scia

20

30

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Rea

lizz

azio

ne

anal

isi

di

fatt

ibil

ità

e st

esu

ra

del

pro

get

to e

ntr

o

il 3

1/1

2/2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

70

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Are

a so

cial

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Ob

iett

ivo

str

ate

gic

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Imp

lem

enta

zio

ne

del

l'A

gen

da

Dig

ital

e U

rban

a -

"Bre

scia

20

30

"

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Rea

lizz

azio

ne

del

l'an

alis

ico

ngiu

nta

fra

Co

mu

ne

di

Bre

scia

eal

tri

enti

coin

vo

lti

(AT

Se

AS

ST

)su

id

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ele

mo

dal

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po

ssib

ili

di

inte

gra

zio

ni

fra

lep

iatt

afo

rme.

L’i

mp

lem

enta

zio

ne

del

le

inte

gra

zio

ni

è ri

nvia

ta a

l 2

02

1.

244

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2N

uo

vi

stru

men

ti i

nfo

rmat

ivi

di

sup

po

rto

all

a p

rom

ozi

on

e d

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cit

tà

Il p

roget

to h

a l’

ob

iett

ivo

di

sup

po

rtar

e co

n

nu

ovi

stru

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ti i

nfo

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ivi

(an

alis

i d

i d

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soci

al m

edia

, an

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i d

i d

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trat

ti d

al w

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anal

isi

di

big

dat

a, e

cc.)

le

stra

tegie

del

l'am

min

istr

azio

ne

nel

la p

rom

ozi

on

e d

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citt

à. S

i tr

atta

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pro

get

to d

el "

Lab

ora

tori

o

turi

smo

e c

ult

ura

" d

el T

avo

lo B

resc

ia2

03

0

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Pre

par

azio

ne

di

do

ssie

r st

atis

tici

sui

pri

nci

pal

i

even

ti c

itta

din

i:

real

izza

zio

ne

di

un

do

ssie

r su

l

pro

get

to V

itto

ria

alat

a en

tro

il

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

40

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

-

E'

stat

ois

titu

ito

il"T

avo

lod

ella

com

un

icaz

ion

e"ch

ein

occ

asio

ne

di

più

even

tid

edic

ati

alla

citt

àh

afo

rnit

oil

nec

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rio

sup

po

rto

anal

itic

on

ella

com

un

icaz

ion

eu

tili

zzan

do

info

rmaz

ion

i

der

ivan

ti d

a n

uo

vi

stru

men

ti i

nfo

rmat

ici.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

245

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1R

ipro

get

tazi

on

e d

ei s

iti

com

un

ali

Rip

roget

tazi

on

e co

n r

esty

lin

g d

ei s

iti

inte

rnet

com

un

ali

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Stu

dio

di

fatt

ibil

ità

del

nu

ovo

po

rtal

e

isti

tuzi

on

ale

entr

o

il 3

1/1

2/2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

60

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Var

i se

tto

ri

com

un

ali

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2A

pp

per

la

citt

à

Ad

esio

ne

al p

roget

to "

IO"

di

AgID

(A

gen

zia

per

l'Ita

lia

dig

ital

e) e

Tea

m I

tali

a D

igit

ale

per

l'mp

lem

enta

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ne

sper

imen

tale

del

l'ap

p I

O c

on

i

dat

i d

ei c

itta

din

i b

resc

ian

i

Cit

tad

ini

20

20

Co

nso

lid

amen

to

dei

flu

ssi

info

rmat

ivi

ver

so

Ap

p I

O e

ntr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

70

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Var

i se

tto

ri

com

un

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Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Raf

forz

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to d

ell'in

no

vaz

ion

e d

igit

ale

nel

l'am

min

istr

azio

ne

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Lo

stu

dio

di

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ibil

ità

è st

ato

avvia

to.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ad

oggi

Agid

sta

val

uta

nd

o q

uan

do

in

izia

re l

a sp

erim

enta

zio

ne

tra

i var

i co

mu

ni

tra

cui

Bre

scia

.

246

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3C

on

tin

uit

à d

el s

erviz

io

Ad

egu

amen

to d

ell'i

nfr

astr

utt

ura

del

dat

a ce

nte

r

e d

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ret

e p

er c

on

sen

tire

la

mes

sa i

n s

icu

rezz

a

del

sis

tem

a, l

a si

cure

zza

dei

dat

i, l

a co

nti

nu

ità

op

erat

iva

e il

dis

aste

r re

cover

y.

Val

uta

zio

ne

del

le s

olu

zio

ni

dis

po

nib

ili

sul

mer

cato

, fo

rnit

e

dai

po

li s

trat

egic

i n

azio

nal

i e

dal

sis

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a d

elle

con

ven

zio

ni

pu

bb

lich

e, C

ON

SIP

, te

nen

do

co

nto

dei

vin

coli

po

sti

dal

Pia

no

tri

enn

ale

per

l'in

form

atic

a n

ella

pu

bb

lica

am

min

istr

azio

ne

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Stu

dio

di

fatt

ibil

ità

per

il

dat

a ce

nte

r

com

un

ale

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

50

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

-

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4D

igit

aliz

zazi

on

e d

egli

sp

ort

elli

Aggio

rnam

ento

del

la p

iatt

afo

rma

soft

war

e d

ello

spo

rtel

lo d

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dil

izia

co

n i

mp

lem

enta

zio

ne

del

fro

nt

off

ice

dig

ital

e. U

nif

icaz

ion

e d

el f

ron

t

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ice

deg

li s

po

rtel

li S

UE

, S

UA

P,

sism

ica,

ecc

.

in m

od

o d

a se

mp

lifi

care

le

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vit

à d

a p

arte

del

le

imp

rese

, d

ei p

rofe

ssio

nis

ti e

dei

cit

tad

ini

in

gen

eral

e. G

esti

on

e to

talm

ente

dig

ital

e d

el b

ack

off

ice

Cit

tad

ini,

pro

fess

ion

isti

,

enti

pu

bb

lici

20

20

/20

21

Mes

sa a

reg

ime

del

lo s

po

rtel

lo

edil

izia

e s

ism

ica

e m

essa

in

pro

du

zio

ne

del

l'in

tegra

zio

ne

con

SU

AP

en

tro

il

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

80

% -

per

i d

etta

gli

cfr

.

stat

o d

i

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Sp

ort

ello

un

ico

del

l'ed

iliz

ia e

atti

vit

à

pro

du

ttiv

e;

area

Ser

viz

i

tecn

ici

e

sicu

rezz

a

amb

ien

ti d

i

lavo

ro

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E' s

tato

sig

lato

un

pro

toco

llo

d'in

tesa

co

n l

a C

om

un

ità

Mo

nta

na

del

la V

al S

abb

ia p

er i

l co

nso

lid

amen

to d

ei d

ata

cen

ter.

E' s

tato

avvia

to i

l ce

nsi

men

to d

ei s

oft

war

e.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

mes

sa i

n p

rod

uzi

on

e d

ello

Sp

ort

ello

ed

iliz

ia,

urb

anis

tica

e s

ism

ica

è st

ata

effe

ttu

ata

nel

20

19

. L

a m

essa

in

pro

du

zio

ne

del

l'in

tegra

zio

ne

con

lo

sp

ort

ello

del

SU

AP

è s

tata

rin

via

ta a

l 2

02

1.

247

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Rea

lizz

azio

ne

del

Cen

sim

ento

per

man

ente

e d

elle

alt

re i

nd

agin

i

pre

vis

te n

el P

rogra

mm

a S

tati

stic

o

Naz

ion

ale

Rea

lizz

azio

ne

del

cen

sim

ento

per

man

ente

del

la

po

po

lazi

on

e e

del

le a

bit

azio

ni,

ch

e p

reved

e ch

e

la r

ilev

azio

ne

sul

cam

po

, an

cora

in

car

ico

ai

com

un

i, s

ia a

nn

ual

izza

ta.

Acc

anto

al

nu

ovo

sist

ema

dei

cen

sim

enti

per

man

enti

la

pro

gra

mm

azio

ne

stat

isti

ca n

azio

nal

e o

bb

liga

i

com

un

i a

effe

ttu

are

rile

vaz

ion

i su

var

ie m

ater

ie:

pre

zzi

al c

on

sum

o,

isti

tuzi

on

i, t

rasp

ort

i,

bil

anci

o,

serv

izi

soci

ali,

am

bie

nte

, ec

c.

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

del

le i

nd

agin

i e

rile

vaz

ion

i

pre

vis

te n

ella

pro

gra

mm

azio

ne

ann

ual

e: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Res

po

nsa

bil

i

dei

set

tori

op

erat

ivi

a

sup

po

rto

di

alcu

ne

fasi

op

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ive

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

In

form

ati

ca

, in

no

va

zio

ne e

sta

tist

ica

C.d

.R.

21

03

Sta

tist

ica

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Sta

tist

ich

e p

er d

ecid

ere

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

qu

anto

con

cern

eil

Cen

sim

ento

20

19

/20

20

èst

ato

con

clu

soal

10

0%

.Il

cen

sim

ento

20

20

/20

21

èri

nvia

top

erl'e

mer

gen

zaC

ovid

eso

stit

uit

oco

nat

tivit

àd

isp

erim

enta

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ne.

IlC

ensi

men

to

del

le I

stit

uzi

on

i P

ub

bli

che

è st

ato

rin

via

to a

l 2

02

1 a

cau

sa d

ell’

emer

gen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

. L

e al

tre

Ind

agin

i p

revis

te d

al P

SN

so

no

sta

te f

ino

ad

ora

reg

ola

rmen

te r

eali

zzat

e al

10

0%

.

248

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Rea

lizz

azio

ne

di

ind

agin

i d

i

cust

om

er s

atis

fact

ion

dei

ser

viz

i

com

un

ali

La

ges

tio

ne

del

la q

ual

ità

dei

ser

viz

i p

assa

an

che

attr

aver

so l

a m

isu

razi

on

e d

ella

so

dd

isfa

zio

ne

deg

li u

ten

ti

Cit

tad

ini,

org

ani

po

liti

ci,

Dir

ezio

ne

20

20

/20

22

Red

azio

ne

del

pia

no

di

ind

agin

i e

imp

lem

enta

zio

ne

del

le i

nd

agin

i

pro

gra

mm

ate:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Le

ind

agin

i

rich

iest

e so

no

stat

e re

aliz

zate

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Res

po

nsa

bil

i

dei

set

tori

op

erat

ivi

a

sup

po

rto

di

alcu

ne

fasi

op

erat

ive

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3P

ort

ale

del

le r

icer

che

e d

ei d

ati

Rip

roget

tazi

on

e e

imp

lem

enta

zio

ne

del

nu

ovo

po

rtal

e d

i ri

cerc

he

e d

ati

sull

a ci

ttà

che

com

pre

nd

a le

sta

tist

ich

e co

rren

ti,

le s

tati

stic

he

sto

rich

e, g

li o

pen

dat

a e

stu

di

e ri

cerc

he

real

izza

te d

al C

om

un

e in

am

bit

o s

tati

stic

o.

Man

ten

imen

to d

el p

ort

ale

e ag

gio

rnam

ento

dat

i

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Mes

sa i

n

pro

du

zio

ne

del

nu

ovo

sit

o e

ntr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Il p

ort

ale

è st

ato

par

zial

men

te

imp

lem

enta

to

(50

%)

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Var

i se

tto

ri

com

un

ali

Le

atti

vit

à so

no

sta

te s

osp

ese

per

ris

po

nd

ere

all'e

mer

gen

za C

ovid

-19

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Il p

roget

to è

sta

to s

osp

eso

nel

la f

ase

del

lo

ckd

ow

n.

So

no

sta

te i

mp

lem

enta

te a

ltre

in

dag

ini

di

rile

vaz

ion

e d

elle

esi

gen

ze d

i se

rviz

i al

le f

amig

lie

e al

le a

ttiv

ità

eco

no

mic

he.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

249

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4I

dat

i n

ella

sm

art

city

Sp

erim

enta

zio

ne

del

la r

acco

lta,

ela

bo

razi

on

e e

dif

fusi

on

e d

i in

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azio

ni

sull

a ci

ttà

e su

i su

oi

uti

lizz

i d

a p

arte

dei

cit

y u

sers

uti

lizz

and

o l

e

nu

ove

fon

ti w

eb c

om

e re

ti d

i tr

asm

issi

on

e d

ati,

soci

al m

edia

, ec

c.

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

di

rep

ort

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

So

no

sta

te

real

izza

te a

lcu

ne

sper

imen

tazi

on

i,

po

i so

spes

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cau

sa

del

l'em

ergen

za

Co

vid

-19

e

sost

itu

ite

da

ind

agin

i le

gat

e

all'e

mer

gen

za

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à,

inn

ovaz

ion

e

Fo

rnit

ori

di

serv

izi

di

rete

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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So

no

stat

ep

rod

ott

eel

abo

razi

on

isu

ll'e

ffic

acia

del

leca

mp

agn

eso

cial

edel

abo

rati

id

ati

pro

ven

ien

tid

alw

eb.

Ilm

ater

iale

èst

ato

forn

ito

qu

ale

stru

men

tod

ila

vo

rop

eril

"Tav

olo

del

la

com

un

icaz

ion

e".

250

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Ges

tire

la

pro

gra

mm

azio

ne

del

le

assu

nzi

on

i ver

so l

a co

per

tura

del

fab

bis

ogn

o n

egli

am

bit

i p

iù

stra

tegic

i

L’a

cqu

isiz

ion

e d

el p

erso

nal

e d

all'e

ster

no

, ta

nto

a te

mp

o i

nd

eter

min

ato

, q

uan

to c

on

co

ntr

atti

fles

sib

ili,

nel

qu

adro

dei

vin

coli

no

rmat

ivo

/fin

anzi

ari,

dev

e es

sere

mir

ata

al

sod

dis

faci

men

to p

rio

rita

rio

del

le s

pec

ific

he

esig

enze

em

ergen

ti s

ui

serv

izi

più

str

ateg

ici

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

pro

gra

mm

azio

ne

trie

nn

ale

del

fab

bis

ogn

o e

del

pia

no

an

nu

ale

32

ass

un

zio

ni

effe

ttu

ate

su 1

20

pre

vis

te d

a

effe

ttu

are

entr

o i

l

31

/12

/20

20

nel

pia

no

20

20

app

rovat

o a

dic

emb

re 2

01

9

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Mis

sio

ne 1

SE

RV

IZI

IST

ITU

ZIO

NA

LI,

GE

NE

RA

LI

E D

I G

ES

TIO

NE

PR

OG

RA

MM

A 1

0:

Ris

orse

Um

an

e

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Ris

ors

e u

ma

ne

C.d

.R.

14

01

Ris

ors

e u

ma

ne

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Ori

enta

re l

e p

oli

tich

e as

sun

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nal

i e

l'al

loca

zio

ne

del

per

son

ale

ver

so g

li a

mb

iti

più

str

ateg

ici

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ilb

locc

od

elle

pro

ced

ure

di

con

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od

am

arzo

agiu

gn

op

erl'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ha

rall

enta

tose

nsi

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men

tel'a

ttu

azio

ne

del

pia

no

;n

on

ost

ante

ciò

son

ost

ate

assu

nte

32

per

son

e a

fro

nte

di

44

ces

sazi

on

i n

el p

erio

do

gen

nai

o/m

età

giu

gn

o 2

02

0.

251

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Ges

tire

la

mo

bil

ità

inte

rna

ori

enta

nd

o i

l p

erso

nal

e ver

so a

mb

iti

di

fab

bis

ogn

o p

iù s

trat

egic

i, i

n o

ttic

a

di

ott

imiz

zazi

on

e co

mp

lem

enta

re a

l

recl

uta

men

to d

all'e

ster

no

Fav

ori

re l

a m

ob

ilit

à in

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a an

che

ince

nti

van

do

pro

cess

i d

i al

loca

zio

ne

mir

ata

in g

rad

o d

i

con

cili

are

le i

stan

ze d

el p

erso

nal

e val

ori

zzan

do

pro

fess

ion

alit

à e

gar

ante

nd

o l

a co

per

tura

dei

serv

izi

più

str

ateg

ici

in s

off

eren

za

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

N.

mo

bil

ità

inte

rne

effe

ttu

ate

/

N.

esig

enze

di

per

son

ale

evid

enzi

ate

dal

Dir

etto

re g

ener

ale

≥ 8

0%

84

mo

bil

ità

inte

rne

effe

ttu

ate

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

son

over

ific

ate

nu

mer

ose

mo

bil

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inte

rne

per

spo

star

ep

erso

nal

ed

ase

tto

rico

nri

du

zio

ne

di

man

sio

ni

nel

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ase

tto

riso

tto

stre

ssla

vo

rati

vo

per

l’em

ergen

za:

in p

arti

cola

re v

erso

ser

viz

i ci

mit

eria

li,

serv

izi

soci

ali,

pro

tezi

on

e ci

vil

e, s

erviz

i in

form

atic

i.

252

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1C

on

tras

tare

i c

om

po

rtam

enti

no

n

corr

etti

del

per

son

ale

Pre

sid

io d

elle

att

ivit

à d

i co

ntr

asto

dei

com

po

rtam

enti

sco

rret

ti d

el p

erso

nal

e ed

adeg

uam

ento

no

rmat

ivo

reg

ola

men

tare

in

tem

a

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

N. pro

cedure

per

rile

var

e

com

port

amen

ti n

on

corr

etti

nel

l'anno /

N. pro

cedim

enti

dis

cipli

nar

i av

via

ti

nel

l’an

no;

N. pro

cedim

enti

concl

usi

al

31/1

2 /

N. pro

cedim

enti

aper

ti

all’

1/1

o a

per

ti i

n

cors

o d

’anno;

N. pro

vved

imen

ti

dis

cipli

nar

i più

gra

vi

(sosp

ensi

oni

super

iori

a 10 g

g e

lice

nzi

amen

ti)

/

N. pro

cedim

enti

aper

ti

all’

1/1

o a

per

ti i

n

cors

o d

’anno;

N. pro

vved

imen

ti

dis

cipli

nar

i m

eno

gra

vi

(da

rim

pro

ver

o

ver

bal

e a

sosp

ensi

oni

fino a

10 g

iorn

i) /

N. pro

cedim

enti

aper

ti

all’

1/1

o a

per

ti i

n

cors

o d

’anno

7 p

roce

dure

/5

pro

cedim

enti

avvia

ti;

1 p

roce

dim

ento

concl

uso

/3 a

vvia

ti

nel

l'anno;

1pro

vved

imen

to

dis

cipli

nar

e gra

ve/

3

avvia

ti n

ell'a

nno;

2 p

rovved

imen

ti

dis

cipli

nar

i m

eno

gra

vi/

2 p

roce

dim

enti

avvia

ti

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Val

ori

zzar

e il

per

son

ale

inte

rno

nel

l'o

ttic

a d

el m

igli

ora

men

to d

ei s

erviz

i

253

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Val

ori

zzaz

ion

e d

el p

erso

nal

e in

tern

o

nel

l'ott

ica

del

mig

lio

ram

ento

del

la

per

form

ance

Pro

mu

over

e in

terv

enti

in

tegra

ti o

rien

tati

al

mig

lio

ram

ento

deg

li s

tan

dar

d d

i q

ual

ità

dei

serv

izi

e al

la v

alo

rizz

azio

ne

deg

li i

stit

uti

pre

mia

li s

elet

tivi

nel

l'am

bit

o d

ell'a

pp

lica

zio

ne

del

nu

ovo

CC

NL

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ind

ice

sele

ttiv

ità

val

uta

zio

ni

per

son

ale

ann

o

x+

1 /

Ind

ice

sele

ttiv

ità

val

uta

zio

ni

per

son

ale

ann

o x

>=

1 %

86

,80

% (

dat

o

pro

vvis

ori

o p

rim

a

del

la v

erif

ica

rico

rsi

PO

)

Ass

esso

re a

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Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3P

rom

uo

ver

e il

lav

oro

agil

e

Svil

up

par

e il

lav

oro

agil

e al

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e d

i m

igli

ora

re

l'org

aniz

zazi

on

e in

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a, r

idu

rre

l'im

pat

to

amb

ien

tale

, co

nci

liar

e il

tem

po

di

vit

a e

di

lavo

ro

Dip

end

enti

,

citt

adin

i2

02

0/2

02

2

Sti

pu

lare

alm

eno

50

acc

ord

i d

i

lavo

ro a

gil

e p

er

ann

o

Al

mes

e d

i giu

gn

o

eran

o i

n l

avo

ro

agil

e 8

18

dip

end

enti

com

un

ali

Ass

esso

re a

lle

Ris

ors

e

del

l'en

te

Co

mu

ne

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

All

afi

ne

di

feb

bra

iosi

era

pro

nti

ap

roce

der

eco

n5

9ac

cord

id

ila

vo

roag

ile.

L'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ha

pro

vo

cato

lam

essa

inla

vo

roag

ile

di

81

8d

ipen

den

ti,

seco

nd

ole

pro

ced

ure

sp

ecia

li p

revis

te d

al D

L 1

7/2

02

0.

254

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

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ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1M

on

ito

raggio

deg

li a

mb

iti

lavo

rati

vi

Pro

ced

ure

di

con

tro

llo

deg

li a

mb

ien

ti d

i la

vo

roL

avo

rato

ri2

02

0/2

02

2

Eff

ettu

azio

ne

di

sop

rall

uo

gh

i:

SI/

NO

Red

azio

ne

di

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zio

ni

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izio

: S

I/N

O

Red

azio

ne

rep

ort

del

le a

ttiv

ità

nec

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rie/

ob

bli

ga

tori

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O

Eff

ettu

azio

ne

del

mo

nit

ora

ggio

deg

li a

mb

iti

lavo

rati

vi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Eff

ettu

azio

ne

di

sop

rall

uo

gh

i: S

I

Red

azio

ne

di

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zio

ni

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serv

izio

: S

I

Red

azio

ne

rep

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del

le a

ttiv

ità

nec

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rie/

ob

bli

ga

tori

e: S

I

Eff

ettu

azio

ne

del

mo

nit

ora

ggio

deg

li a

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iti

lavo

rati

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SI

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Tu

tti

i se

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Resp

on

sab

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est

ion

ale

: D

irig

en

te u

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à d

i st

aff

Sic

ure

zza

am

bie

nti

di

lavo

ro

C.d

.R.

76

01

Sic

ure

zza

am

bie

nti

di

lavo

ro

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:V

alo

rizz

azio

ne

del

pat

rim

on

iop

ub

bli

co(i

stit

uzi

on

ale,

sco

last

ico

,cu

ltu

rale

,ec

c.)

attr

aver

sola

ver

ific

ad

iri

spo

nd

enza

deg

liam

bie

nti

di

lavo

ro a

l D

.Lgs.

n.

81

/20

08

ed

all

a L

egge

Reg

ion

ale

n.

33

/20

15

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ilse

rviz

iod

ip

reven

zio

ne

ep

rote

zio

ne,

tram

ite

ilre

spo

nsa

bil

e(R

SP

Pco

nin

cari

coes

tern

o)

edin

alcu

ne

occ

asio

ni

anch

ein

pre

sen

zad

egli

AS

PP

del

l'are

ao

rgan

izza

tiva

inte

ress

ata,

del

med

ico

com

pet

ente

ed

eira

pp

rese

nta

nti

dei

lavo

rato

rip

erla

sicu

rezz

a,d

all’

1/1

/20

20

all’

1/6

/20

20

ha

effe

ttu

ato

17

sop

rall

uo

gh

ip

ress

ogli

amb

ien

tid

ila

vo

ro.

Ilm

edic

oco

mp

eten

te,

dal

l’1

/1/2

02

0

all’

1/6

/20

20

,co

me

pre

vis

tod

all'a

rtic

olo

25

del

D.L

gs.

n.

81

/20

08

es.

m.i

.,h

aef

fett

uat

o,

inau

ton

om

ia,

3so

pra

llu

ogh

ip

ress

oal

cun

iam

bit

ila

vo

rati

vi.

L’a

ttiv

ità

inen

tram

bi

ica

siè

stat

a

sen

sib

ilm

ente

rid

ott

a p

er l

'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

Le

risu

ltan

zed

ita

liso

pra

llu

ogh

iso

no

stat

etr

asm

esse

,a

cura

del

serv

izio

di

pre

ven

zio

ne

ep

rote

zio

ne,

ald

ato

red

ila

vo

roed

airi

spet

tivi

dir

igen

tid

eleg

ati,

alfi

ne

del

lap

rogra

mm

azio

ne

e

succ

essi

va

attu

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ne

del

len

eces

sari

eaz

ion

im

igli

ora

tive

e/o

corr

etti

ve

(str

utt

ura

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org

aniz

zati

ve)

,p

erre

nd

ere

op

erat

ive

leaz

ion

id

im

igli

ora

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ton

eces

sari

ep

ero

gn

ire

altà

lavo

rati

va

ed

in c

apo

al

dat

ore

di

lavo

ro e

d a

i d

irig

enti

del

egat

i.

255

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2A

deg

uam

ento

sis

mic

o

Def

iniz

ion

e d

i p

roce

du

re c

on

div

ise

con

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/so

gget

ti e

ster

ni

(reg

ion

e, c

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sule

nti

, o

rdin

i

pro

fess

ion

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ecc

.) i

n s

up

po

rto

ai

sett

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tec

nic

i,

al f

ine

del

l'acq

uis

izio

ne

del

tit

olo

ab

ilit

ativ

o

"sis

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o",

fu

nzi

on

ale

all'a

ttu

azio

ne

di

op

ere

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nat

ura

str

utt

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le

Lav

ora

tori

,

sett

ori

, o

rdin

i

pro

fess

ion

ali,

Reg

ion

e

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

di

riu

nio

ni,

sed

ute

di

com

mis

sio

ne

ed

inco

ntr

i fo

rmat

ivi,

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aliz

zati

al

rila

scio

del

tit

olo

abil

itat

ivo

"sis

mic

o":

SI/

NO

10

0%

=S

I

Rea

lizz

azio

ne

di

riu

nio

ni,

sed

ute

di

com

mis

sio

ne

ed

inco

ntr

i fo

rmat

ivi,

fin

aliz

zati

al

rila

scio

del

tit

olo

abil

itat

ivo

"sis

mic

o":

SI

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Var

i se

tto

ri

tecn

ici

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Nel

mes

ed

igen

nai

oè

stat

aat

tivat

ala

coll

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razi

on

eco

nl'u

ffic

iofo

rmaz

ion

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ed

id

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ire

un

per

cors

ofo

rmat

ivo

per

l'ass

iste

nza

aiR

UP

del

l'en

tein

amb

ito

sism

ico

,co

nl'o

bie

ttiv

od

i

gu

idar

ei

coll

egh

in

ell'u

sod

elp

ort

ale

com

un

ale,

per

ilca

rica

men

tod

elle

pra

tich

est

rutt

ura

lid

ilo

roco

mp

eten

za.

Nel

sem

estr

ein

esam

eso

no

stat

e5

lep

rati

che

com

un

ali

eci

rca

30

leis

tan

ze

edi

dep

osi

tip

rod

ott

ico

nval

enza

di

inte

ress

ep

ub

bli

co,

mo

tivo

per

cui

èn

eces

sari

ad

ap

arte

dei

RU

Pu

na

bu

on

aco

no

scen

zad

elp

ort

ale

com

un

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L'a

ttiv

ità

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ativ

ap

rop

ost

aco

nd

oce

nti

qu

alif

icat

i,a

cau

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ell'e

mer

gen

zasa

nit

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da

CO

VID

-19

,n

on

èst

ata

mes

sain

cam

po

nel

pri

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sem

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tal'i

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oss

ibil

ità

ogget

tiva

del

lafo

rmaz

ion

ein

aula

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blo

cco

del

leat

tivit

à.A

bre

ve

sip

reved

el’

avvio

del

pro

get

tofo

rmat

ivo

,d

aat

tuar

siin

vid

eoco

nfe

ren

za,

di

4gio

rnat

efo

rmat

ive

che

inte

ress

eran

no

circ

a5

0co

lleg

hi

tecn

ici.

Per

qu

anto

atti

ene

agli

inca

rica

ties

tern

i,si

èp

rovved

uto

adef

fett

uar

el'a

ttiv

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di

affi

anca

men

toin

du

ed

isti

nti

mo

men

tico

nin

con

tri

avven

uti

inau

la(1

8/2

e2

4/2

),in

cui

siè

vis

tala

par

teci

paz

ion

ed

ein

uo

vi

inca

rica

tiaf

fian

cati

ai

pre

ced

enti

.In

fin

e,il

26

/5si

èsv

olt

ou

nin

con

tro

invid

eoco

nfe

ren

zaco

ngli

ingeg

ner

iin

cari

cati

el'u

ffic

iosi

smic

ap

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trat

tazi

on

ed

ite

mi

iner

enti

alla

mat

eria

sism

ica

(cas

ip

arti

cola

ri)

ep

er

laco

nd

ivis

ion

ed

egli

stes

sico

ntu

tti.

Ad

ette

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vit

àsi

son

oag

giu

nti

mo

men

tid

ico

nfr

on

toe

coll

abo

razi

on

eco

nla

Reg

ion

eed

ite

cnic

id

ial

tri

enti

,co

ncu

isi

son

ost

abil

ite

mo

dal

ità

di

con

tatt

op

reval

ente

men

tete

lefo

nic

he

alfi

ne

di

val

uta

rele

div

erse

po

ssib

ili

stra

de

inte

rpre

tati

ve

del

len

orm

evig

enti

ed

ella

nu

ova

no

rmat

iva

inte

rven

uta

,in

con

tin

ua

evo

luzi

on

e,n

on

chè

del

l'uso

del

nu

ovo

po

rtal

eso

stit

uti

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aM

UT

A.

Del

len

uo

ve

ind

icaz

ion

ie

del

lep

rob

lem

atic

he

emer

sevie

ne

forn

ito

cost

ante

men

teri

sco

ntr

osu

lsi

tois

titu

zio

nal

ed

ell'E

nte

,ag

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lan

do

l'acq

uis

izio

ne

di

nu

ove

pro

ced

ure

em

od

ific

he

no

rmat

ive,

no

nch

èp

erte

lefo

no

ovia

e-m

ail

alle

div

erse

rich

iest

ep

erven

ute

dal

l'est

ern

oa

cura

dei

pro

fess

ion

isti

ed

all'i

nte

rno

da

par

ted

eiR

UP

.

Si

èco

llab

ora

toat

tivam

ente

con

ilS

UE

forn

end

otu

tte

lein

form

azio

ni,

no

rmat

ive

ese

nte

nze

rela

tive

agli

asp

etti

trib

uta

rile

gat

ial

leag

evo

lazi

on

ifi

scal

ip

erl'o

tten

imen

tod

eib

on

us

Sis

mic

a,

no

nch

è in

tem

a d

i fi

ne

lavo

ri e

co

llau

di

del

le s

tru

ttu

re.

Di

det

ta a

ttiv

ità

è st

ata

dat

a d

iffu

sio

ne

e ri

sco

ntr

o s

ul

sito

del

l'En

te e

tel

efo

nic

amen

te a

gli

ute

nti

ch

e n

e h

ann

o f

atto

ric

hie

sta.

256

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1P

roget

tazi

on

e si

smic

a "s

icu

ra"

Fav

ori

re u

na

con

sule

nza

sp

ecia

list

ica

in t

ema

sism

ico

riv

olt

a ai

cit

tad

ini

ed a

i p

rofe

ssio

nis

ti,

in c

oll

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razi

on

e co

n g

li o

rdin

i p

rofe

ssio

nal

i

(in

geg

ner

i e

geo

logi)

Cit

tad

ini,

ord

ini

pro

fess

ion

ali

20

20

/20

22

Eff

ettu

azio

ne

di

sed

ute

ed

in

con

tri,

fin

aliz

zati

al

rila

scio

del

tit

olo

abil

itat

ivo

"sis

mic

o":

SI/

NO

10

0%

=S

I

Eff

ettu

azio

ne

di

sed

ute

ed

in

con

tri,

fin

aliz

zati

al

rila

scio

del

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olo

abil

itat

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"sis

mic

o":

SI

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana;

Ass

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re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Var

i se

tto

ri

tecn

ici

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Nel

20

20

son

ost

ate

cale

nd

ariz

zate

nu

mer

ose

sed

ute

tecn

ich

e.A

segu

ito

del

l'in

sorg

enza

del

lasi

tuaz

ion

ed

iem

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,d

al2

2m

arzo

son

ost

ate

sosp

ese

per

alcu

ne

sett

iman

eal

cun

ed

elle

atti

vit

àin

amb

ito

sism

ico

(co

mm

issi

on

id

epo

siti

eat

tivit

àd

iso

pra

llu

ogo

dei

can

tier

i).

Dal

4ap

rile

son

ori

pre

se,

invid

eoco

nfe

ren

za,

lese

du

teco

ni

pro

fess

ion

isti

,

men

tre

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llu

ogh

ip

ress

oi

can

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ied

ili

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ost

ati

rip

rogra

mm

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ad

eco

rrer

ed

alm

ese

di

mag

gio

.N

ello

spec

ific

oso

no

stat

eef

fett

uat

e3

0se

du

teco

mp

less

ive,

di

cui

13

con

giu

nte

edal

la

pre

sen

zad

eite

cnic

iin

cari

cati

,in

geg

ner

est

rutt

uri

sta

egeo

logo

,5

invid

eoco

nfe

ren

zap

erla

ver

ific

aa

tavo

lin

od

eid

epo

siti

del

l'ult

imo

sem

estr

ed

el2

01

9.

Nel

cors

od

else

mes

tre

son

ost

ati

esam

inat

iin

tota

le1

72

pro

get

tist

rutt

ura

li,

di

cui

16

0d

epo

siti

e1

2is

tan

zed

iau

tori

zzaz

ion

esi

smic

a,p

erven

end

oal

rila

scio

di

48

rich

iest

ed

iin

tegra

zio

ni,

30

pre

scri

zio

ni

e8

0at

test

ati

di

avven

uto

dep

osi

tofa

vo

revo

li(p

eri

dep

osi

tico

mp

less

ivam

ente

son

ost

ate

rila

scia

ten

el2

02

02

32

atte

staz

ion

i,d

icu

i8

4ri

feri

tea

pra

tich

ed

el2

01

9),

18

auto

rizz

azio

ni

sism

ich

e(d

icu

i7

ista

nze

pre

sen

tate

nel

20

19

e1

1d

el2

02

0).

Nel

led

iver

sese

du

teso

no

stat

iim

peg

nat

i8

ingeg

ner

ie

7geo

logi.

Iln

um

ero

di

ista

nze

el'a

ttiv

ità

di

con

tro

llo

,so

pra

llu

ogh

ied

istr

utt

ori

ah

ann

oco

mp

ort

ato

l'in

div

idu

azio

ne

di

3n

uo

vi

inca

rica

tin

elco

rso

del

per

iod

oin

ogget

to(n

ello

spec

ific

od

ue

geo

logi

edu

nin

geg

ner

e).

E'st

ata

gar

anti

tal'a

ttiv

ità

di

affi

anca

men

toco

ngli

inca

rica

ti,

alfi

ne

di

acq

uis

ire

no

zio

ni

per

un

ifo

rmar

ele

pro

ced

ure

inp

rosp

etti

va

del

leis

tru

tto

rie

futu

re,

sop

ratu

tto

per

laval

uta

zio

ne

ata

vo

lin

od

eid

epo

siti

estr

atti

aca

mp

ion

e(3

3d

else

con

do

sem

estr

e2

01

9),

do

po

laver

ific

afo

rmal

eef

fett

uat

ad

aal

tro

inca

rica

to.

Ind

iver

sim

om

enti

èst

ata

effe

ttu

ata

anch

el'a

ttiv

ità

di

sup

po

rto

tecn

ico

aici

ttad

ini

ep

rofe

ssio

nis

ti,

aico

lleg

hi

del

l'en

te,

ino

ttem

per

anza

a im

peg

ni

pre

si c

on

gli

ord

ini

pro

fess

ion

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( in

dic

azio

ni

per

tel

efo

no

, tr

amit

e e-

mai

l/p

ec e

so

ven

te v

alu

tan

do

le

rich

iest

e in

sed

uta

co

ngiu

nta

all

a p

rese

nza

deg

li i

nca

rica

ti e

dei

res

po

nsa

bil

i).

Ob

iett

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str

ate

gic

o:

Su

pp

ort

o n

ella

def

iniz

ion

e d

i in

terv

enti

ed

iliz

i in

am

bit

o p

rivat

o p

er u

na

"sic

ura

" tr

asfo

rmaz

ion

e d

el s

uo

lo e

del

la c

ittà

, n

on

ché

un

"co

rret

to"

recu

per

o d

el p

atri

mo

nio

ed

iliz

io e

sist

ente

257

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Val

ori

zzaz

ion

e p

erso

nal

e in

tern

o

nel

l'ott

ica

del

l'in

crem

ento

del

la

qu

alit

à p

rofe

ssio

nal

e e

del

mig

lio

ram

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del

ben

esse

re

lavo

rati

vo

Riq

ual

ific

azio

ne

deg

li i

nte

rven

ti f

orm

ativ

i

ori

enta

ti a

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rric

chim

ento

pro

fess

ion

ale

ed

all'i

nce

nti

vaz

ion

e d

i in

izia

tive

form

ativ

e sv

olt

e

con

co

ntr

ibu

to d

el p

erso

nal

e in

tern

o.

Incr

emen

to d

elle

in

izia

tive

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ativ

e n

ell'E

nte

des

tin

ate

al p

erso

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e. A

ttiv

azio

ne

di

iniz

iati

ve

per

il

ben

esse

re l

avo

rati

vo

del

per

son

ale

in

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tico

lare

in

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a d

i co

nci

liaz

ion

e vit

a-la

vo

ro

(lav

oro

agil

e in

pri

mis

)

Cit

tad

ini

20

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258


ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

259

260

fzammarchi

Casella di testo

Missione 03 - Ordine pubblico e sicurezza

Programma 01 - Polizia locale e amministrativa

Programma 02 - Sistema integrato di sicurezza urbana

RESPONSABILE DEL PROGRAMMA:

Dirigente del settore Polizia locale


Programma 01 - Polizia locale e amministrativa

Nel contesto del vigente mandato, l’Amministrazione continuerà ad adottare politiche di

sicurezza finalizzate a custodire, ad un tempo, una città sicura capace di rassicurare, di

contenere il disagio, di ripristinare il decoro, di elevare la percezione soggettiva dei livelli di

sicurezza da parte della cittadinanza e una città aperta ed inclusiva, in grado di attrarre, di

coinvolgere, di valorizzare i diversi attori che nella stessa risiedono, operano o,

semplicemente, la visitano. In tale contesto l’emergenza sanitaria da COVID-19 genera una

nuova, specifica, domanda di sicurezza ed impone anche di ripensare l’approccio ai bisogni

collettivi di sicurezza.

Le politiche di sicurezza proposte alla comunità locale hanno dovuto tenere conto

dell’emergenza sanitaria da COVID-19 e dovranno continuare a farlo anche nel prossimo

futuro. Il contesto istituzionale in questi mesi è stato sottoposto ad una durissima prova. I

fatti accaduti dal marzo 2020 hanno fortemente condizionato l’attuazione degli indirizzi in

materia di sicurezza urbana tradizionalmente dati e, verosimilmente, ne condizioneranno la

futura evoluzione. Ciò detto, confidando in un graduale progressivo “ritorno alla normalità”,

si continuerà a puntare ad un modello di sicurezza integrata, partecipata e condivisa, che si

rifà a fonti di interpretazione quali, ad esempio, le “Linee guida per l’attuazione della

sicurezza urbana” nonché a strumenti ampiamente consolidati in ambito locale quali i patti

per la sicurezza urbana.

In generale, la complessiva realizzazione di incisive politiche di sicurezza nel territorio

comunale continuerà ad essere diretta e coordinata, in sede di Comitato per l’ordine e la

sicurezza, dalle principali autorità, istituzionali ed operative nella città di Brescia, dalle forze

dell’ordine, dal Sindaco, nella duplice veste di ufficiale di governo, quale qualificato

collaboratore del Prefetto e di massimo rappresentante della comunità locale.

In esito all’ampia collaborazione tra soggetti istituzionali preposti alla sicurezza, suggellata

da uno specifico“Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” e supportata da un

importante contributo del Ministero dell’Interno, sarà in funzione il sistema centralizzato per

lettura targhe che, in tempo reale, allerterà le forze dell’ordine segnalando, attraverso alcuni

portali posizionati in corrispondenza dei principali accessi della città, il transito, nel

territorio comunale, di veicoli rubati, segnalati o sotto indagine. Entro il triennio successivo,

verranno attuate le ulteriori fasi che consentiranno di estendere tale sistema, in modo

capillare, lungo il perimetro dell’intero territorio cittadino.

A tal fine sarà ampiamente valorizzata anche la partecipazione della Provincia di Brescia

con la quale, nel corso del 2020, il Comune stipulerà un accordo che consentirà di ampliare

sensibilmente i volumi dei controlli giornalieri.

Proseguirà, nel triennio 2020/2022, anche per effetto dei contributi accordati da Ministero e

Regione Lombardia, l’ammodernamento e l’ampliamento del sistema di videosorveglianza

cittadino che Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza autonomamente utilizzano per

l’attuazione delle rispettive policy di sicurezza.

Il Corpo di Polizia Locale ha costituito e costituirà, nell’ambito dell’organizzazione

comunale, il principale soggetto chiamato ad attuare detti indirizzi politico-amministrativi

261

sia esercitando le funzioni istituzionali ordinariamente previste, sia conseguendo risultati

connessi ad obiettivi strategici e operativi secondo diversi livelli di intervento. Al proposito

sarà ulteriormente e significativamente sviluppata l’azione di sostanziale rafforzamento

dell’organico, avviata, in ultimo, attraverso la mobilità esterna. Infatti nel 2020 si completerà

la procedura concorsuale affinché, nel triennio 2020/2022, siano selezionati ed assunti 23

agenti di Polizia Locale e 4 ufficiali.

Nel primo semestre 2020 l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha fortemente condizionato

l’attività operativa.

I relativi controlli hanno costituito una nuova declinazione dell’indirizzo strategico

assegnato di significativo incremento degli standard di sicurezza urbana e stradale, di

percezione di sicurezza, di miglioramento delle condizioni di vivibilità e di convivenza nel

territorio di riferimento. In particolare sono emersi nuovi bisogni, nuove domande di servizi,

soprattutto di forte presidio e di controllo del territorio e non solo (si pensi anche ai servizi

di supporto viabilistico, di scorta, di approvvigionamento, di sostegno alle persone in

difficoltà) che hanno imposto al Corpo di Polizia Locale di riconvertire la propria

performance. Ogni giorno sono state impiegate circa 50 pattuglie nel solo servizio ordinario,

talvolta integrate da personale in servizio straordinario (in parte finanziato da fondi di

Regione Lombardia). Tale volume di servizi deriva anche dall’assunzione di straordinarie

misure organizzative preordinate ad ampliare significativamente l’organico destinato alle

predette esigenze esterne: all’organico destinato ai servizi esterni sono stati aggiunti anche

operatori originariamente assegnati ad altre unità operative, convertiti alla nuova esigenza

(Nucleo di P.G., Nucleo controlli stradali, Nucleo incidenti stradali, uffici sicurezza urbana,

operatori assegnati a servizi interni, alternativamente all’impiego in lavoro agile). Le

pattuglie hanno svolto i suddetti controlli in un contesto operativo molto complesso,

caratterizzato dalla consapevolezza di dover agire in un territorio tra i più a rischio in

assoluto, di dover operare in un ambito lavorativo fortemente condizionato dalla necessità di

attenersi a norme di sicurezza invasive e in un contesto giuridico segnato dalla

stratificazione di provvedimenti in corrispondenza del susseguirsi di interventi normativi e

dalla massiva produzione interpretativa non sempre capace di assicurare sintesi coordinate.

Conseguentemente, nel primo semestre del 2020, in diversa misura, tutte le attività

istituzionali della Polizia Locale che concretizzano il predetto obiettivo strategico di

valorizzazione delle funzioni di sicurezza urbana e stradale, sono state condizionate e

penalizzate. Ad esempio, relativamente alla creazione della mappa degli eventi, al primo

semestre 2020 sono stati ulteriormente mappati 12.290 eventi ma è stato procrastinato a fine

2020 il monitoraggio di ulteriori tipologie di evento critico quali l’abbandono di rifiuti e

taluni interventi massivi del nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale che non hanno

avuto rilievo.

Anche gli interventi di presidio, registrati nel periodo di riferimento, di prevenzione e di

repressione di abbandoni di rifiuti sul suolo pubblico, declinazione fondamentale della lotta

al degrado e considerati dall’Amministrazione una priorità, sono risultati inferiori alle attese

iniziali. Così anche il costante impegno a prevenire e a reprimere, in caso di deturpamento e

di vandalizzazione in genere, comportamenti atti a offendere il patrimonio comunale e

nazionale, sono stati inferiori alle previsioni. Ciò anche in considerazione del fatto che la

“domanda di maggior ordine” nel periodo dell’emergenza da COVID-19 è stata soppiantata

da altre più drammatiche priorità. In ogni caso, già dalla seconda parte del 2020, in

corrispondenza di un graduale “ritorno alla normalità” con la ripresa delle attività si

procederà, salvo un ulteriore mutamento della situazione sanitaria, all’attuazione

dell’indirizzo secondo le predette priorità.

Pertanto, si punterà a sviluppare ulteriormente lo specifico impegno contro il degrado

nell’ambito dei rifiuti attraverso le best practice già attuate precedentemente quali misure

organizzative e gestionali finalizzate a rendere più efficienti ed efficaci le prestazioni del

personale anche attraverso la leva della produttività accessoria, le misure espressamente

262

operative di presidio e di controllo da parte di personale in divisa o in borghese, la forte

sinergia con Aprica S.p.A. titolare del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, il raddoppio

della videosorveglianza di alcuni siti ad alta criticità (da maggio 2020 sono state installate 4

telecamere in più).

Al conseguimento dell’obiettivo continueranno a concorrere anche gli operai della squadra

multidisciplinare che – beneficiando, tra l’altro, del trasferimento presso la sede di via

Donegani – continueranno a svolgere attività quali lo sfalcio e la diserbatura del verde

minore, l’apposizione di segnaletica verticale, la copertura di buche e marciapiedi,

l’apposizione di segnaletica, le piccole riparazioni nei parchi e nei giardini pubblici, molto

utili ad innalzare gli standard di “ordine” della città.

Vi concorreranno anche gli ausiliari del traffico, anche nell’ambito di specifici obiettivi,

senza venir meno al ruolo consolidato di prevenzione e di repressione in materia di sosta.

Saranno al contempo impiegati in attività di segnalazione di situazioni di degrado sul

territorio comunale quali quelle di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa o risultati

positivi al compendio furto, quella di segnaletica stradale degradata, alterata o non visibile,

quella relativa all’abbandono di rifiuti.

Sempre a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, nel primo scorcio dell’anno in corso

sono stati interrotti gli interventi di contrasto e di repressione dell’evasione e dell’elusione

dell’obbligo di frequenza scolastica da parte di minori residenti nel Comune di Brescia

condotti in attuazione del Protocollo sottoscritto con l’Ufficio Scolastico Provinciale. Le

azioni riprenderanno, verosimilmente, in corrispondenza della ripresa delle attività

didattiche.

Fermo restando quanto perseguito nell’ambito dei “percorsi di legalità”, saranno effettuati

interventi volti a prevenire e a contrastare forme di violenza all’interno degli istituti

scolastici nonché saranno proposte iniziative finalizzate a prevenire e contrastare lo spaccio

di sostanze stupefacenti nei pressi degli stessi. Per dette attività si beneficerà anche di

ulteriori interventi straordinari del personale della Polizia Locale, finanziati nell’ambito del

progetto “Scuole sicure 2019/2020” per il quale il Ministero dell’Interno, a fronte della

situazione emergenziale, ha prorogato la scadenza originariamente prevista al 30 giugno, al

31 dicembre 2020.

Al perseguimento di apprezzabili standard di sicurezza urbana sono riconducibili alcuni

specifici obiettivi assegnati alla Polizia Locale nel 2020 che, al netto di rallentamenti e

riprese, assicureranno un’azione finalizzata alla tutela della civile convivenza. Si allude

all’attivazione dell’accordo con ALER e Regione Lombardia che, stipulato nei primi mesi

del 2020 e decorrente dal mese di luglio, nel biennio 2020/2021, assicurerà interventi per

prevenire il degrado e le occupazioni abusive nonché per promuovere associazioni

spontanee di cittadini residenti negli immobili di proprietà del patrimonio immobiliare

ALER (L.R. 6/2015). Si allude altresì ad ispezioni e sopralluoghi finalizzati a contrastare il

fenomeno del sovraffollamento abitativo, anche al di fuori dei contesti ALER, che

costituisce significativa fonte d’insicurezza, di disturbo e di allarme sociale, per i quali, al

netto del blocco durante il lockdown, sono già assunte specifiche misure.

Nel triennio 2020/2022 continueranno ad essere perseguite le opportune forme di

collaborazione con gli altri soggetti che si occupano, anche a livello locale, di sicurezza, di

cui l’esperienza dell’organizzazione delle diverse tipologie di controlli, soprattutto nel

periodo più intenso dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ha costituito significativa

declinazione. Pertanto, al di là del previsto intervento della Polizia Locale in ausilio alle

forze dell’ordine nei casi prevista dalla legge, non verrà meno la promozione di interventi

con le stesse, secondo l’approccio di sicurezza integrata in attuazione dei patti per la

sicurezza urbana ex D.L. 14/2017.

Inoltre, il Corpo di Polizia Locale attuerà gli indirizzi politico-amministrativi comunali di

controllo del territorio, di prevenzione e di contrasto di fenomeni, quali prostituzione,

abusivismo commerciale, spaccio di droga e reati contro il patrimonio in genere, di

263

particolare impatto sulla percezione della sicurezza nel territorio.

In tale particolare contesto, anche attraverso il nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia

Locale, si programmerà di estendere anche in aree periferiche le specifiche azioni –

interventi pianificati continuativi nelle fasce orarie più delicate; interventi coercitivi su

indiziati di delitto; interventi preventivi nei confronti di soggetti “critici” presenti nella zona

d’intervento – al fine d’infondere la convinzione che non vi siano territori abbandonati e che

il territorio è saldamente nelle mani delle forze di sicurezza.

Da questo punto di vista verranno assicurati interventi ad hoc a contrasto di reati predatori

connessi ad aggregazioni giovanili, dedite a condotte illecite anche di rilevanza penale,

spesso determinate da abuso di sostanze stupefacenti ed alcoliche, attualmente individuate

nel quartiere San Polo, generanti ovvi motivi d’insicurezza e di allarme sociale.

Inoltre saranno costantemente attenzionate le aree verdi ed i luoghi di aggregazione esposti a

comportamenti irrispettosi delle norme di civile convivenza quando non scadenti in veri e

propri reati, quali l’abuso di stupefacenti (fenomeno per il quale, anche nel periodo di

gennaio e febbraio 2020 prima dell’emergenza sanitaria, sono stati effettuati specifici

interventi.

Si terrà alta la guarda anche a contrasto del fenomeno della prostituzione in strada anche in

relazione alla prevedibile ripresa del fenomeno, ancorché nell’ultimo periodo i costanti

pattugliamenti della Polizia Locale abbiano concorso alla sensibile riduzione/limitazione del

fenomeno.

Una specifica azione preordinata a ridurre la presenza di soggetti pericolosi o semplicemente

di persone dedite a comportamenti indecorosi ed incivili, verrà svolta nei confronti di taluni

pubblici esercizi ed esercizi commerciali eletti a base logistica da soggetti pericolosi, se

necessario anche attraverso l’emanazione di provvedimento di sospensione ex art. 100

TULPS.

Nel corso del prossimo triennio la Polizia Locale, in particolare modo per le preventive

attività di intelligence e di lettura dei contesti connesse alle attività sopra indicate, potrà

utilizzare in modo più diffuso gli aereomobili a pilotaggio remoto (droni) che, in questi anni,

anche grazie ai contributi accordati ad parte di altri soggetti pubblici, ha potuto acquisire.

Nel periodo dell’emergenza sanitaria da COVID-19 dette apparecchiature hanno

significativamente contribuito alla vigilanza sulla corretta applicazione della normativa

vigente in termini di contenimento del contagio, consentendo di monitorare in maniera

precisa la fruibilità degli spazi e gli assembramenti di persone.

Insieme ai controlli connessi al graduale riavvio delle attività produttive e commerciali

corrispondenti alla progressiva riapertura, sarà confermata l’azione di contrasto del consumo

di alcol da parte di minori sia presso esercizi commerciali sia in luoghi di

aggregazione/ritrovo. A tal fine saranno costantemente programmati ed effettuati servizi di

istituto, preferibilmente mediante impiego dei nuclei specialistici della Polizia Locale e

attraverso unità in borghese.

Anche nel triennio 2020/2022 il Corpo di Polizia Locale di Brescia continuerà ad attuare

indirizzi fortemente orientati a esercitare al massimo grado le funzioni di polizia stradale. Si

svolgeranno azioni mirate a contrasto dell’incidentalità stradale il cui trend, seppur in modo

meno deciso che in ambito provinciale, ha ricominciato a risalire. Dal secondo semestre

2020 prenderà forma una speciale collaborazione interistituzionale tra Prefettura, Tribunale,

Università degli Studi e Comune di Brescia, finalizzata a prevenire e a contenere gli

incidenti che interessano la viabilità ordinaria del Comune di Brescia da realizzare attraverso

l’elaborazione scientifica, a cura dell’Università degli Studi di Brescia, di dati afferenti agli

incidenti stradali, il cui risultato possa successivamente orientare l’attività di progettazione e

di manutenzione della rete viaria da parte degli Enti proprietari della strada.

Saranno ulteriormente implementate, dopo la limitata attività del primo semestre dell’anno,

le azioni di prevenzione e di repressione di comportamenti illeciti particolarmente pericolosi

per la collettività, quali la guida senza cintura o con il cellulare e la guida in stato di

264

ebbrezza o con uso di stupefacenti, la guida al volante di veicoli non revisionati o sprovvisti

di copertura assicurativa, l’eccesso di velocità sia nelle vie di grande penetrazione, anche

mediante l’utilizzo, ulteriormente ampliato, di apparecchiature di controllo elettronico, sia in

strade con il più alto indice di incidentalità nel territorio (progetto “strade sicure” avviato nel

2019) sia nelle cosiddette “zone 30”. Non verrà meno l’attività preventiva e repressiva a

contrasto di diverse condotte illecite concernenti la sosta (su piste ciclabili, su marciapiedi,

su spazi riservati a diversamente abili o su percorsi pedonali protetti per i bambini) ed altre

condotte, meno pericolose per l’incolumità dei fruitori della strada, ma ugualmente inibenti

le libertà ed i diritti dei cittadini. Vi concorreranno infine specifici obiettivi a rilevanza

strategica assegnati alla Polizia Locale quali il contrasto alla violazione della copertura

assicurativa obbligatoria Rca, consistente nel controllo della presenza della copertura

assicurativa di veicoli circolanti, le cui targhe sono acquisite mediante gli impianti di

controllo elettronico di accesso alle Zone a Traffico Limitato o l’attuazione di accertamenti

su veicoli sottoposti a fermo o sequestro amministrativo affidati a privati.

Al miglioramento degli standard di sicurezza stradale concorrerà, infine, l’utilizzo del già

citato sistema di controllo accessi della città. Infatti i portali posizionati nei più importanti

punti di accesso alla città rileveranno, in tempo reale, informazioni sul veicolo in transito

quali la mancata revisione o la conduzione dello stesso sprovvisto di copertura assicurativa

consentendo anche di effettuare, previa introduzione di alcune misure tecniche, anche

attività sanzionatoria.

Anche nel più ampio ambito dell’esercizio delle funzioni di polizia amministrativa, da

esercitare nelle materie in cui spettano alla Polizia Locale compiti di vigilanza, saranno

assicurate attività finalizzate al mantenimento dell’ordinata civile convivenza come, sul

piano commerciale, i sistematici controlli su attività ricettive “non alberghiere” come bed &

breakfast e le ispezioni relativamente a possibili inadempimenti di albergatori in merito alla

tassa di soggiorno e sul piano ambientale i controlli di polizia stradale svolti anche con

l’ausilio di apparecchiature e collegamenti informatici a piattaforme di Regione Lombardia.

In tale ambito, dal secondo semestre 2020, anche in relazione a specifiche misure da

assumere ai sensi del vigente piano anticorruzione, la Polizia Locale effettuerà controlli su

depositi abusivi di rifiuti in immobili dismessi, con ciò completando controlli programmati

da altri settori comunali, fissati sulla base di specifici indirizzi dell’Autorità istituzionale

della sicurezza pubblica locale.

Anche nel triennio 2020/2022 si cercherà di dare ulteriore sviluppo alla dotazione

strumentale. Molto dipenderà dalla possibilità – peraltro preclusa nel 2020 da scelte di

Regione Lombardia di privilegiare i comuni lombardi di minori dimensioni – di poter

accedere, come accaduto negli ultimi anni, a finanziamenti statali o regionali, al fine di

affinare ulteriormente il livello tecnico di sistemi e di apparecchiature; condizione che, in

taluni casi, contribuisce in maniera decisiva all’evoluzione delle politiche di sicurezza nel

territorio.

Il sistema comunale di videosorveglianza, utilizzato in modo autonomo ed esclusivo,

contemporaneamente, da Polizia Locale e Forze dell’Ordine, continuerà a rappresentare un

decisivo fattore per prevenire e monitorare il territorio e a supportare l’attività investigativa.

Completato nel 2019 l’aggiornamento hardware e software della piattaforma di gestione del

sistema, misura peraltro funzionale a successivi possibili integrazioni con sistemi privati,

fortemente implementata la videosorveglianza nella zona di via Milano per effetto

dell’installazione di ulteriori 18 telecamere, previste dal progetto di riqualificazione delle

periferie “Oltre la strada” (18 delle 26 previste; le ulteriori 8 saranno gradualmente

installate in relazione alla conclusione di specifici lavori pubblici di riqualificazione

previsti), completati ulteriori interventi propedeutici al potenziamento di ulteriori sistemi

monitorati dalla Polizia Locale, realizzate 2 delle 3 localizzazioni delle telecamere previste

dal progetto sostenuto dal Ministero dell’Interno “Scuole sicure”, nel triennio si procederà

alla progressiva sostituzione delle telecamere più vecchie ed alla conversione delle poche

265

non ancora collegate alla piattaforma comunale. Infine si opererà al fine di attuare gli

indirizzi contenuti nelle “Linee guida per l’attuazione della sicurezza urbana” al fine di

valorizzare il ruolo attivo di soggetti privati interessati a finanziare sia l’ampliamento di

piattaforme pubbliche a beneficio del privato finanziatore, sempre a fronte di un oggettivo

interesse pubblico, sia l’integrazione con impianti di privati già esistenti, sia la

valorizzazione diretta, a fini pubblici, di sistemi di videosorveglianza privata installati sul

territorio comunale, dando continuità all’attività di mappatura di installazioni private che la

Polizia Locale ha avviato nel 2019.

Allo sviluppo della strumentazione tecnologica di supporto alle funzioni di Polizia Locale e

alla sicurezza concorrerà, dal mese di settembre 2020, l’avvenuto aggiornamento

dell’impianto radio digitale della Polizia Locale, consistente nella sostituzione dei server di

centrale e nel riposizionamento di una stazione base, misure funzionali all’ottimizzazione

della copertura delle aree urbane nella zona Ovest della città. In tale contesto, attraverso un

programma di durata pluriennale avviato a fine giugno 2020, si procederà alla graduale

sostituzione dei dispositivi radio in dotazione alla Polizia Locale.

Tra le principali scelte di fondo, in piena continuità con il precedente mandato

amministrativo e con l’avvio dell’attuale, permarrà quella di migliorare i livelli di

performance della Polizia Locale sia con riferimento all’impiego di risorse finanziarie,

tecniche ed umane al fine di raggiungere determinati risultati quali-quantitativi sia dal punto

di vista della capacità di soddisfare, attraverso detti risultati di quantità e di qualità, i bisogni

di sicurezza espressi dalla collettività amministrata.

In tale contesto la focalizzazione del nuovo ruolo dell’operatore di Polizia Locale continuerà

a rappresentare un asset importante. In continuità con lo sforzo operato nel corso del

precedente mandato amministrativo, a partire da gennaio 2021 saranno assunte ulteriori

iniziative formative. Nel biennio 2021/2022, senza tralasciare l’attenzione a contenuti

attinenti alla proattività e alla prossimità al cittadino dell’operatore di Polizia Locale (verrà

promosso un corso di perfezionamento per i praticanti della lingua inglese), si privilegerà,

per un verso, la formazione giuridica degli operatori con approfondimenti più specifici ma

generalizzati in materia di Codice della Strada, per l’altro la capacità gestionale degli

ufficiali del Corpo da diffondere mediante corsi di formazione al “management pubblico”,

opportunamente adattati alla particolare funzione esercitata, al fine di valorizzare la

centralità, nell’ambito di una struttura pur sempre gerarchica, di un elemento vitale di

collegamento tra struttura di comando ed operatori esercenti le funzioni istituzionali. Si

rinnoverà l’impegno formativo in tema di tecniche di difesa personale – il logico continuum

con quanto già fatto nell’ambito della formazione “Piattaforma Specifica” completata a fine

2018 – e, più in generale, in tema di addestramento da recepire in nuove prassi operative di

sicurezza ed in misure del Documento di Valutazione del Rischio della Polizia Locale.

Nel contesto del costante aggiornamento del piano triennale di prevenzione della corruzione,

si procederà, anche con modalità tipo e-learning, alla formazione pre-operativa di agenti

neoassunti e all’aggiornamento di tutto il personale in tema di misure per la prevenzione

della corruzione, prefigurando anche l’aggiornamento della mappatura di processi e

procedimenti della Polizia Locale.

Nel corso del triennio, con una tempistica sostanzialmente modificata rispetto alle originarie

previsioni determinata dal fatto che con l’emergenza sanitaria sono state sospese almeno

fino al 31 agosto le procedure di riscossione coattiva, si cominceranno a verificare gli effetti

della scelta, formalizzata nel marzo 2019 e concretizzata nei mesi successivi, di abbandonare

la riscossione coattiva delle sanzioni amministrative pecuniarie effettuata direttamente,

mediante ingiunzione fiscale a vantaggio di Agenzia delle Entrate – Riscossione.

Verranno completati progetti ed attività per i quali l’Amministrazione ha già conseguito

contributi finanziari in forza di bandi di finanziamento cui ha aderito (“Scuole sicure”, lotta

al randagismo, controllo targhe con il Ministero dell’Interno”) o di accordi già perfezionati e

266

riformulati in itinere (Camera di Commercio di Brescia, in materia di sostegno alle vittime

della mafia).

Verranno puntualmente valutati e, possibilmente, presentati progetti in corrispondenza di

bandi che diversi enti (Ministeri, Regione Lombardia, altri soggetti pubblici) pubblicheranno

al fine di concorrere alla copertura delle spese di servizi ed investimenti in materia di

sicurezza ovvero in relazione ad accordi finalizzati a valorizzare l’attività di interesse

pubblico, formalizzati con soggetti pubblici o privati come la disponibilità di questi ultimi a

cofinanziare l’installazione di sistemi di videosorveglianza o il loro collegamento a

piattaforme pubbliche nonché i successivi moduli del citato sistema di controllo accessi della

città. Eccezione a tale orientamento è la mancata adesione all’iniziativa regionale di

formalizzazione di accordo ad hoc con il Ministero dell’Interno per attività di contrasto al

randagismo e alla tutela degli animali d’affezione per i quali il Comune, in ogni caso,

assicura standard di attività significativi.

In esito al pronunciamento della Conferenza Stato – Autonomie Locali che ha sciolto i dubbi

interpretativi sorti fin dall’entrata in vigore della normativa, salvo il periodo di lockdown e

delle fasi successive di oggettiva impossibilità ad organizzare eventi sul territorio, verrà

attuata la norma in base alla quale soggetti privati che promuovono e/o organizzano eventi

privati che hanno impatto sulla mobilità del territorio e che, per questo, richiedano

l’intervento degli operatori della Polizia Locale, debbano accollarsi le relative spese.

Nell’ambito delle attività di presidio diretto, si cercherà di ridurre o di contenere

ulteriormente i livelli della spesa corrente, come quelle per il servizio di data entry delle

sanzioni, nell’ambito della completa digitalizzazione del procedimento di accertamento delle

violazioni – che peraltro concorrerà in modo decisivo all’ampia revisione di processi e

procedimenti in un’ottica di forte semplificazione amministrativa – o come gli oneri per le

spese di custodia di veicoli sottoposti a fermo o sequestro amministrativo che, dal dicembre

2018, spettano, ex lege, all’ente locale. In tale contesto nel periodo di pieno lockdown

(marzo/aprile), per il tramite dell’istituto dello smart working, si è proceduto alla parziale e

provvisoria reinternalizzazione di attività accessorie al procedimento amministrativo

sanzionatorio conseguendo, unitamente ad alcune economie e senza intaccare i livelli di

servizio, la valorizzazione del personale in attività assolutamente funzionali al

perseguimento dell’interesse pubblico

Sarà pienamente in funzione il nuovo assetto (superamento della dislocazione organizzativa

presso le sedi distaccate, istituzione di un unico reparto territoriale, centralizzazione in sala

operativa della direzione organizzativa dei servizi, valorizzazione del ruolo di supervisione e

di supporto tecnico degli ufficiali, ecc.) realizzato al fine di assicurare la più capillare

copertura del territorio e l’abbattimento dei tempi di intervento.

Nel prossimo triennio sarà infine completato il progetto di investimento per la realizzazione

di nuovi spogliatoi presso la sede comando di via Donegani che consentirà il definitivo

trasferimento degli agenti attualmente assegnati alle sedi distaccate. Nel 2020 sarà

completata la fase di progettazione. La misura, venendo meno il pagamento del canone di

locazione oggi versato, produrrà positivi effetti finanziari senza intaccare il servizio di front

office della Polizia Locale per la cittadinanza, comunque reso da un locale presso Palazzo

Rizzotti. Soprattutto consentirà di abbattere i tempi tecnici propedeutici all’effettiva

operatività degli operatori.

Pienamente operativi alcuni procedimenti totalmente digitalizzati quali quelli gestiti dal

portale di Regione Lombardia (nullaosta, presupposto dell’autorizzazione provinciale, per il

transito di veicoli e trasporti eccezionali su strade di proprietà comunale) o quelli per la

richiesta di occupazione temporanea di suolo pubblico, al miglioramento delle performance

di efficacia ed efficienza concorreranno anche i progetti di semplificazione e di

informatizzazione in essere quali, in primis, il già citato accertamento digitalizzato di tutte le

violazioni al codice della strada, a leggi e a regolamenti (progetto Ver.Di.) operativo dal 30

giugno 2021, la prossima adesione al sistema “PagoPA”, la digitalizzazione dei

267

procedimenti attivati da esposti avanzati dalla cittadinanza e, in esito al corso intensivo di

formazione avviato e concluso nel mese di giugno, la graduale digitalizzazione di ogni

istanza, richiesta o atto ad istanza di parte, e, in genere, di processi e procedimenti, da

realizzare secondo criteri di priorità.

Programma 02 - Sistema integrato di sicurezza urbana Anche nel triennio 2020/2022 l’Amministrazione intende promuovere politiche di

educazione alla legalità, di inclusione, di coesione sociale e di rassicurazione che, al di fuori

dall’ambito puramente repressivo ed operativo, possano supportare l’attività ordinariamente

intesa di sicurezza urbana e di polizia amministrativa al fine di prevenire fenomeni criminali,

di rimuoverne le cause e di ridurre l’allarme sociale. In attuazione di tali indirizzi saranno

assunte misure per diffondere i comportamenti virtuosi nelle scuole, per riqualificare le aree

degradate o, almeno, per sollecitare presso le stesse attività di animazione, per prevenire la

potenziale devianza di soggetti a rischio, per promuovere campagne informative e di

sensibilizzazione o forme di mediazione culturale e di integrazione sociale, per sostenere le

vittime di reato.

In particolare il complesso di interventi finalizzati a sensibilizzare la popolazione cittadina

intorno ai temi della convivenza civile e della cultura della legalità continuerà a costituire un

obiettivo prioritario.

Proseguiranno, almeno per tutto il 2020 (anche se la parziale interruzione provocata dal

lockdown consiglia di programmarne il completamento almeno all’anno 2021), le azioni di

prossimità a beneficio di persone over 75 anni residenti nel territorio comunale che vivono

da sole e sono potenzialmente soggette a potenziali forme di truffe e altri reati predatori

consistenti nel contatto e nell’incontro (da rivedere in base al nuovo contesto) con finalità di

sostegno, conforto, sensibilizzazione e rassicurazione.

I percorsi di legalità offerti alla popolazione scolastica, che negli ultimi anni hanno

raggiunto performance quali-quantitative di assoluto rilievo, fortemente penalizzati dai

provvedimenti di sospensione delle attività didattiche nel periodo dell’emergenza sanitaria

da COVID-19, saranno comunque riconfermati anche sulla base delle diverse condizioni in

cui gli stessi potranno essere proposti, anche con modalità di interlocuzione virtuale.

Pertanto la proposta formativa – che beneficerà del contributo economico del Ministero

dell’Interno nell’ambito del Progetto “Scuole Sicure 2019/2020” che lo stesso Ministero ha

procrastinato al dicembre 2020 per finanziare attività formative effettuate dalla Polizia

Locale oltre l’orario di servizi ordinario – si misurerà in un contesto inedito.

Agli obiettivi educativi/formativi descritti, perseguiti con modalità molto efficaci in aula o

direttamente in strada, contribuirà dal 2021, stante l’impossibilità di ricalendarizzare

l’evento previsto nel mese di marzo entro fine anno, l’iniziativa “Guida connesso”, rivolta

agli studenti delle scuole superiori.

Sempre in ambito scolastico potranno essere intraprese azioni per valutare la presenza e la

consistenza di forme di violenza nella scuola e a casa, per individuare situazioni familiari di

disagio. In tale contesto l’Amministrazione favorirà il possibile coinvolgimento di

associazioni che potranno prendere in carico alcune situazioni e diventare fattori protettivi.

Continuerà a risultare importante il coinvolgimento dei privati, che anche nel periodo

dell’emergenza sanitaria da COVID-19 hanno dato il loro prezioso apporto. Si tratta dei

soggetti individuati attraverso il mercato (istituti di vigilanza) per funzioni sussidiarie alla

Polizia Locale nel servizio di controllo del territorio e per compiti di rassicurazione; del

terzo settore, di associazioni di assistenti civici impiegati nelle aree verdi cittadine per

compiti di presenza attiva (aggiuntiva e non sostitutiva di quella della Polizia Locale) e di

promozione di buone prassi di sicurezza urbana. Si valuterà inoltre il possibile

coinvolgimento di volontari per supporto al controllo del distanziamento sociale secondo gli

intendimenti del Governo centrale che acquisirà ed assegnerà alle amministrazioni che lo

chiederanno risorse umane e ne sosterrà i relativi costi.

268

In tale contesto si collocano anche le azioni che il Comune di Brescia, in forza dell’accordo

perfezionato con Regione Lombardia prima della fine del 2019, metterà in campo da luglio

2020 e per il successivo biennio, al fine di promuovere forme di cittadinanza attiva come

associazioni spontanee di cittadini residenti in immobili pubblici anche in ambiti fortemente

problematici.

Proseguirà, anche attraverso uno specifico accordo significativamente revisionato nel giugno

2020 al fine di valorizzare ulteriormente le finalità di sostegno concreto agli imprenditori in

difficoltà, la collaborazione con la locale Camera di Commercio che, unitamente al Comune

di Brescia, metterà a disposizione risorse finanziarie ad hoc, per promuovere la

sensibilizzazione della cittadinanza ai temi dell’infiltrazione mafiosa nel tessuto economico

e del riciclaggio del denaro sporco e per sostenere le vittime di fenomeni di tal guisa.

Continueranno inoltre ad essere erogati i servizi di assistenza alle vittime di reati predatori,

con modalità innovative, “itineranti”, attente a favorire il distanziamento sociale di persone

anziane.

Anche nel corso del triennio 2020/2022, verranno utilizzati gli strumenti di giustizia

riparativa, divenuti, in qualche modo, prassi ordinaria e consolidata delle politiche comunali

di inclusione sociale. L’Amministrazione, in attuazione di accordi vigenti o in fase di

rinnovo, metterà a disposizione le proprie strutture per accogliere ed impiegare in attività di

pubblica utilità persone sottoposte a misure carcerarie. Analogamente verranno avviati

ulteriori percorsi di mediazione penale minorile, utilizzati al fine di innescare percorsi di

riconciliazione tra minore autore di reato e vittima.

Sarà confermato l’utilizzo dell’istituto della messa alla prova in base al quale autori di reato

svolgeranno un programma di trattamento che prevede, tra l’altro, alcune attività

obbligatorie, tra cui l’esecuzione del lavoro di pubblica utilità, in favore della comunità

locale. Verrà infine implementato il progetto integrato con il Dipartimento Amministrazione

Penitenziaria per l’impiego di soggetti in esecuzione penale esterna in attività di pubblica

utilità.

Motivazione delle scelte La motivazione delle scelte è coerente con le Linee programmatiche relative alle azioni ed

ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2018/2023 approvate con la deliberazione

del Consiglio Comunale n. 74 del 18/9/2018.

In particolare si rinvia a quanto riportato nel seguente ambito strategico:

- Brescia città sicura.

Finalità da conseguire Per il dettaglio delle finalità da conseguire si rinvia ai contenuti delle linee di mandato

sopra indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Polizia Locale

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Polizia Locale

269

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Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

5

Co

ntr

oll

o d

ella

cir

cola

zio

ne

stra

dal

e

con

par

tico

lare

rif

erim

ento

al

con

tras

to/p

reven

zio

ne

di

con

do

tte

per

ico

lose

all

a gu

ida

del

l'au

to

Co

ntr

asto

/pre

ven

zio

ne

del

la v

elo

cità

lu

ngo

vie

sogget

te a

tra

nsi

ti a

d a

lta

vel

oci

tà p

ress

o l

e q

ual

i

è d

iffi

colt

oso

l'u

so d

i st

rum

enta

zio

ne

elet

tro

nic

a, n

elle

vie

per

ifer

ich

e e

nel

le "

Zo

ne

30

".

Co

ntr

asto

/pre

ven

zio

ne

del

l'uti

lizz

o d

el c

ellu

lare

alla

gu

ida

e d

i al

tre

con

do

tte

per

ico

lose

ch

e

met

ton

o p

arti

cola

rmen

te a

ris

chio

l'in

colu

mit

à

deg

li u

ten

ti d

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str

ada

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

20

20

/20

22

N.

con

tro

lli

ann

ui

effe

ttu

ati

per

tip

olo

gia

(co

ntr

oll

i

elet

tro

nic

i n

elle

zon

e a

vel

oci

tà

max

co

nse

nti

ta 3

0

Km

, n

elle

zo

ne

per

ifer

ich

e, e

cc.)

N.

con

tro

lli

effe

ttu

ati

per

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olo

gia

(co

ntr

oll

i

elet

tro

nic

i n

elle

zon

e a

vel

oci

tà

max

co

nse

nti

ta 3

0

Km

, n

elle

zo

ne

per

ifer

ich

e, e

cc.)

:

10

N.

con

tro

lli

effe

ttu

ati

per

cell

ula

re a

lla

gu

ida

e co

nd

ott

e

per

ico

lose

: 8

0

Sin

dac

o-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Gli

ind

icat

ori

do

cum

enta

no

illi

vel

lod

isi

gn

ific

ativ

ari

du

zio

ne

del

lep

rest

azio

ni

rese

.N

elp

erio

do

con

sid

erat

o,

anch

ele

atti

vit

àco

nn

esse

all'e

serc

izio

di

fun

zio

ni

di

po

lizi

ast

rad

ale,

ord

inar

iee

stra

ord

inar

ie,

son

o s

tate

co

nd

izio

nat

e e

pen

aliz

zate

.

274

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

6

Co

ntr

oll

o d

ella

cir

cola

zio

ne

stra

dal

e

con

par

tico

lare

rif

erim

ento

al

con

tras

to/p

reven

zio

ne

di

con

do

tte

che

imp

atta

no

su

ll'e

serc

izio

dei

dir

itti

da

par

te d

egli

ute

nti

del

la

stra

da

Co

ntr

oll

o d

ei t

ran

siti

su

po

nti

e v

iad

ott

i o

gget

to

di

lim

itaz

ion

i. C

on

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to/p

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zio

ne

di

spec

ific

i fe

no

men

i d

i p

arti

cola

re i

ntr

alci

o a

lla

via

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ità

a tu

tela

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li u

ten

ti d

ebo

li (

sost

a

abu

siva

su m

arci

apie

di,

su

pis

te c

icla

bil

i e

spaz

i

dis

abil

i, e

cc.)

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

20

20

/20

22

N.

con

tro

lli

ann

ui

effe

ttu

ati

per

tip

olo

gia

(co

ntr

oll

i

su p

on

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via

do

tti

per

tra

nsi

ti c

on

lim

itaz

ion

i);

N.

san

zio

ni

com

min

ate

(per

sost

a su

mar

ciap

ied

e, s

ost

e

su p

iste

cic

lab

ili,

san

zio

ni

spaz

i

dis

abil

i)

N.

con

tro

lli

effe

ttu

ati

per

tip

olo

gia

(co

ntr

oll

i

su p

on

ti e

via

do

tti

per

tra

nsi

ti c

on

lim

itaz

ion

i: 2

10

N.

san

zio

ni

com

min

ate

(per

sost

a su

mar

ciap

ied

e:

1.9

85

, so

ste

su

pis

te c

icla

bil

i 1

04

,

san

zio

ni

spaz

i

dis

abil

i 2

12

)

Sin

dac

o-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Gli

ind

icat

ori

do

cum

enta

no

illi

vel

lod

isi

gn

ific

ativ

ari

du

zio

ne

del

lep

rest

azio

ni

rese

.N

elp

erio

do

con

sid

erat

o,

anch

ele

atti

vit

àco

nn

esse

all'e

serc

izio

di

fun

zio

ni

di

po

lizi

ast

rad

ale,

ord

inar

iee

stra

ord

inar

ie,

son

o s

tate

co

nd

izio

nat

e e

pen

aliz

zate

.

275

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

7

Iniz

iati

ve

di

sup

po

rto

tec

no

logic

o

all'e

serc

izio

del

le f

un

zio

ni

di

sicu

rezz

a u

rban

a

Rea

lizz

azio

ne

di

un

sis

tem

a d

i

vid

eoso

rveg

lian

za p

er i

l co

ntr

oll

o d

egli

acc

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alla

cit

tà.

Po

ten

ziam

ento

del

la s

tru

men

tazi

on

e

per

il

con

tro

llo

del

ter

rito

rio

e p

er l

a si

cure

zza

stra

dal

e (v

ideo

sorv

egli

anza

tra

diz

ion

ale,

val

ori

zzaz

ion

e d

i vid

eoso

rveg

lian

za p

rivat

a,

dro

ni)

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

del

pri

mo

mo

du

lo d

el

sist

ema

di

vid

eoso

rveg

lian

za

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Sin

dac

o-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ris

pet

toal

led

iver

sep

roce

du

red

iaf

fid

amen

tod

iat

tivit

àco

nn

esse

alp

roget

tod

i"l

ettu

rata

rgh

e",

man

caso

lola

forn

itu

rae

po

sad

elsi

stem

ad

ice

ntr

ale

che,

tutt

avia

,n

era

pp

rese

nta

“il

cuo

re”.

Si

regis

tra

un

sign

ific

ativ

ori

tard

o,

det

erm

inat

od

alfa

tto

che

Bre

scia

Mo

bil

ità,

par

tner

tecn

olo

gic

oed

amm

inis

trat

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del

Co

mu

ne

nel

losp

ecif

ico

con

test

o,

ha

sub

ito

rico

rso

alla

giu

stiz

ia

amm

inis

trat

iva.

276

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Fo

rmaz

ion

e p

erm

anen

te d

el

per

son

ale

del

Co

rpo

di

Po

lizi

a

Lo

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Pro

gra

mm

azio

ne,

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aniz

zazi

on

e e

som

min

istr

azio

ne

di

cors

i d

i

form

azio

ne/

aggio

rnam

ento

a c

on

ten

uti

giu

rid

ici,

tecn

ico

-op

erat

ivi

e "d

i ap

pro

ccio

" fi

nal

izza

ta a

d

assi

cura

re l

a p

roat

tivit

à d

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Po

lizi

a L

oca

le

Per

son

ale

del

Co

rpo

di

Po

lizi

a

Lo

cale

20

20

/20

22

N.

di

app

arte

nen

ti

al C

orp

o P

oli

zia

Lo

cale

fo

rmat

i (s

u

bas

e an

nu

a)

Dal

l’1

/1/2

02

0 a

l

27

/5/2

02

0 è

sta

ta

assi

cura

ta l

a

par

teci

paz

ion

e d

i

46

op

erat

ori

, d

i

cui

15

a c

ors

o d

i

form

azio

ne

ob

bli

gat

ori

a

D.L

gs.

81

/20

08

, 3

add

etti

al

pri

mo

socc

ors

o,

21

a

con

veg

ni

e

sem

inar

i, 7

neo

assu

nti

fo

rmat

i a

dis

tan

za (

di

cui

4

dal

Co

man

do

e 3

da

Po

lis)

Sin

dac

o

Org

aniz

zazi

on

e p

erfo

rman

ce,

form

azio

ne,

qu

alit

à d

el

lavo

ro

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Mig

lio

rare

la

per

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ance

di

effi

caci

a ed

eff

icie

nza

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

situ

azio

ne

di

emer

gen

zasa

nit

aria

ha

fort

emen

teco

nd

izio

nat

ola

pro

po

sta

form

ativ

an

elp

rim

op

erio

do

del

20

20

.C

iòd

etto

son

ost

ate

real

izza

tele

iniz

iati

ve

di

cui

agli

ind

icat

ori

,tr

ale

qu

ali

siev

iden

zia

lafo

rmaz

ion

ea

dis

tan

zad

iag

enti

neo

assu

nti

del

laP

oli

zia

Lo

cale

ero

gat

ain

pie

no

lock

do

wn

,co

nci

òco

nse

gu

end

osi

ala

succ

essi

va

atti

vit

àin

aula

,si

al'u

tili

zzo

,in

lin

eaco

ngli

ind

iriz

zid

ell'a

mm

inis

traz

ion

ein

tem

ad

ism

art

wo

rkin

g.

Ino

ltre

nel

mes

ed

igiu

gn

oè

pro

po

sto

un

cors

ofo

rmat

ivo

inte

nsi

vo

inm

ater

iad

id

igit

aliz

zazi

on

ed

eip

roce

ssi.

Ino

gn

ica

soi

pro

gra

mm

i fo

rmat

ivi

sara

nn

o r

ipro

gra

mm

ati

per

ess

ere

rip

resi

dal

20

21

.

277

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Eff

icie

nta

men

to d

elle

ris

ors

e.

Mis

ure

org

aniz

zati

ve

tecn

ico

-

logis

tich

e e

di

sem

pli

fica

zio

ne

Rea

lizz

azio

ne

del

la r

iorg

aniz

zazi

on

e d

el C

orp

o

di

Po

lizi

a L

oca

le.

Info

rmat

izza

zio

ne

e

sem

pli

fica

zio

ne

di

pro

cess

i

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

;

per

son

ale

del

Co

rpo

di

Po

lizi

a

Lo

cale

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

del

la

rio

rgan

izza

zio

ne

dei

ser

viz

i es

tern

i

entr

o i

l 3

0/6

/20

20

:

SI/

NO

Def

init

ivo

con

soli

dam

ento

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Rea

lizz

azio

ne

del

la

rio

rgan

izza

zio

ne

dei

ser

viz

i es

tern

i

entr

o i

l 3

0/6

/20

20

:

SI

Def

init

ivo

con

soli

dam

ento

entr

o i

l

31

/12

/20

20

: S

I

Sin

dac

o

Org

aniz

zazi

on

e p

erfo

rman

ce,

form

azio

ne,

qu

alit

à d

el

lavo

ro

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Inla

rgo

anti

cip

ori

spet

toal

late

mp

isti

cap

revis

ta,

èst

ato

raggiu

nto

ild

efin

itiv

oco

nso

lid

amen

tod

elp

erco

rso

di

rio

rgan

izza

zio

ne

dei

serv

izi

este

rni

(su

per

amen

tod

ella

dis

loca

zio

ne

org

aniz

zati

va

pre

sso

lese

di

dis

tacc

ate,

isti

tuzi

on

ed

iu

nu

nic

ore

par

tote

rrit

ori

ale,

cen

tral

izza

zio

ne

insa

lao

per

ativ

ad

ella

dir

ezio

ne

org

aniz

zati

va

dei

serv

izi,

val

ori

zzaz

ion

ed

elru

olo

di

sup

ervis

ion

ee

di

sup

po

rto

tecn

ico

deg

liu

ffic

iali

).Q

uan

toal

l'in

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atiz

zazi

on

ee

sem

pli

fica

zio

ne

di

pro

cess

ila

dig

ital

izza

zio

ne

di

pro

ced

imen

tiat

tivat

id

aes

po

sti

avan

zati

dal

laci

ttad

inan

za

sarà

rea

lizz

ata

entr

o i

l p

ross

imo

31

/12

/20

20

.

278

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1In

terv

enti

in

mat

eria

di

edu

cazi

on

e

alla

leg

alit

à e

di

rass

icu

razi

on

e

Org

aniz

zazi

on

e d

i in

terv

enti

di

var

io l

ivel

lo p

er

sen

sib

iliz

zare

div

ersi

tar

get

di

po

po

lazi

on

e

(sco

last

ica,

an

zian

a, e

cc.)

. P

roget

to "

Scu

ole

sicu

re".

In

izia

tive

a b

enef

icio

deg

li a

nzi

ani

che

viv

on

o d

a so

li

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

20

20

/20

22

N.

alu

nn

i

coin

vo

lti;

N.

di

anzi

ani

form

ati;

Rea

lizz

azio

ne

com

ple

ssiv

a d

el

pro

get

to "

Scu

ole

Sic

ure

" se

con

do

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pis

tica

e

mo

dal

ità

stab

ilit

e

da

ban

do

min

iste

rial

e:

SI/

NO

(10

0%

=S

I);

N.

anzi

ani

che

viv

on

o d

a so

li

raggiu

nti

N.

alu

nn

i

coin

vo

lti:

6.1

17

(di

cui

23

0 d

el

pro

get

to s

cuo

le

sicu

re r

isp

etto

ai

50

2 p

rogra

mm

ati

fin

o a

mag

gio

, il

cro

no

pro

gra

mm

a

è st

ato

ris

pet

tato

fin

o a

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e

feb

bra

io q

uan

do

è

stat

a so

spes

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l'att

ivit

à sc

ola

stic

a

cau

sa e

mer

gen

za

san

itar

ia)

N.

anzi

ani

form

ati:

10

0

Sin

dac

o-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L’a

ttiv

ità

did

atti

caè

stat

asv

olt

are

go

larm

ente

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spen

sio

ne

del

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nd

ario

sco

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ico

aca

usa

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l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

.P

erla

rip

resa

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no

sco

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oin

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o

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pre

par

azio

ne

inco

ntr

i fo

rmat

ivi

con

nu

ove

mo

dal

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da

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oto

in

cas

o d

i n

eces

sità

.

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Pro

mo

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Casella di testo


ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

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Casella di testo

Missione 04 - Istruzione e diritto allo studio

Programma 01 - Istruzione prescolastica

Programma 02 - Altri ordini di istruzione

Programma 06 - Servizi ausiliari all’istruzione


Dirigente settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport e politiche giovanili

Dirigente settore Servizi per l’infanzia - scuole dell’infanzia e asili nido


Programma 01 - Istruzione prescolastica

Il D.Lgs. 65/2017, in attuazione della L. 107/2015 cosiddetta “Buona Scuola”, ha istituito il

sistema integrato di educazione e istruzione da 0 a 6 anni, riconoscendo alla formazione

prescolare un ruolo cruciale per lo sviluppo psico-fisico dei bambini e delle bambine, adulti

di domani.

“L’importanza dei primi anni nella vita delle persone, delle condizioni materiali e

relazionali in cui li si vive e delle esperienze che si fanno, è stata ormai accertata dalle

scienze pedagogiche, psicologiche, sociologiche e dalle neuroscienze. Anche gli economisti,

oggi, pongono l’accento sulla necessità che, in una società globalizzata, s’investa nel

capitale umano garantendo a tutti un’educazione prescolare di qualità. Il cambiamento del

mercato del lavoro, introdotto dall’ingresso delle donne, e il cambiamento dell’economia

con l’avvento della società della conoscenza, fa dei servizi educativi all’infanzia una leva

decisiva della crescita del Paese. Alla luce di ciò, l’intervento sul capitale umano

rappresentato dalle bambine e dai bambini può costituire sia una moderna lotta alle

disuguaglianze che un moderno sostegno alle donne e ai genitori” (Relazione illustrativa

D.Lgs. 65/2017).

I programmi e gli obiettivi, strategici ed operativi, nell’ambito dell’istruzione prescolastica

devono pertanto essere letti in continuità con le linee di programmazione relative agli asili

nido (contenuti nella Missione 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia del presente

Documento), secondo una logica volta a costruire un curriculo unitario, che parta dalla

nascita e arrivi ai 6 anni, con uno sguardo aperto sul passaggio dall’età prescolare alla scuola

primaria.

E’ proseguito il coordinamento pedagogico congiunto fra nidi, scuole dell’infanzia, tempi

per le famiglie e sezione primavera comunali, avviato nell’anno scolastico 2018/2019. A

seguito dell’interruzione dei servizi a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, si sono

imposte altre priorità, legate soprattutto alla gestione della piattaforma “Restiamo Vicini” e

più in generale alle modalità per far sentire ai bambini e alle famiglie la vicinanza della

scuola e delle insegnanti.

Sul fronte del sistema integrato cittadino, vale a dire il proficuo intreccio fra pubblico e

privato presente sul territorio, che si concretizza in 57 scuole dell’infanzia alle quali le

famiglie possono rivolgersi alle stesse condizioni economiche e con le stesse garanzie

educative (21 scuole sono paritarie comunali, 21 sono paritarie private e 15 statali), è stato

completato l’inserimento dei dati raccolti per il nuovo anno scolastico riferiti ad utenza,

organico ed organizzazione delle scuole dell’infanzia comunali ed è stata effettuata l’analisi

degli stessi. La medesima scheda di rilevazione, riferita alle voci indicate, è stata inoltrata

alle scuole dell’infanzia convenzionate che hanno provveduto a restituirla attraverso l’ufficio

Statistica del Comune ed è attualmente in fase di elaborazione.

L’intero sistema aderisce ad una sorta di “patto educativo” della città, in cui il ruolo di regia

285

è affidato all’Amministrazione comunale, incaricata di coordinare tutte le agenzie che hanno

a cuore la crescita delle nuove generazioni, mettendo al centro i bambini/e e gli studenti con

i loro bisogni e le loro risorse, puntando sullo sviluppo delle “life skills”.

Attraverso il sistema integrato sopra descritto sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:

- garantire ai bambini e alle bambine pari opportunità di educazione, istruzione, cura,

relazione e gioco, superando barriere territoriali, economiche, etniche e culturali;

- promuovere la continuità del percorso educativo 0 - 6 anni;

- sostenere la primaria funzione educativa delle famiglie e la loro partecipazione alla

comunità educativa e scolastica attraverso il progetto “Nuove famiglie, nuovi bisogni”,

fino a quando le scuole sono rimaste aperte, e con la piattaforma “Restiamo Vicini”

sopra menzionata nel secondo periodo dell’anno.

In questi ultimi mesi, inoltre, a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, è stato

possibile accedere allo sportello di sostegno alla genitorialità tramite il sito. Si è trattato di

rimodulare “in remoto” la proposta della consulenza che da anni viene offerta ai genitori dei

bambini da 0 a 6 anni presso l’istituto Pasquali Agazzi. Lo sportello offre ai genitori la

possibilità di essere accompagnati nell’esercizio del proprio ruolo, promuovendo la

consapevolezza e rafforzando le competenze educative. In questo ultimo periodo le

consulenze sono avvenute tramite telefonata o videochiamata. Sulla homepage della

piattaforma sono stati inseriti i riferimenti telefonici e le modalità di contatto per fissare gli

appuntamenti con la psicologa.

Particolare attenzione è stata riservata all’inserimento e all’effettivo godimento del diritto

allo studio dei bambini e delle bambine in situazione di handicap, promuovendo

diffusamente l’innalzamento della qualità degli interventi di sostegno e di assistenza

specialistica. Il dato dei bambini con disabilità iscritti nei nostri servizi è in costante crescita:

questo comporta la necessità di ragionare su quanto un contesto risulti inclusivo anche nei

casi in cui la percentuale di bambini disabili all’interno delle sezioni diventi importante.

Per quanto riguarda il tavolo di coordinamento delle Scuole dell’infanzia promosso

dall’Ufficio Scolastico Provinciale, sono stati effettuati due incontri dall’inizio dell’anno

scolastico ad oggi. I temi trattati hanno riguardato per lo più l’analisi della domanda e le

scelte circa il riconoscimento di alcune statalizzazioni di sezioni paritarie. A seguito

dell’emergenza sanitaria da COVID-19 è stata istituita un’altra commissione alla quale

partecipa anche la dirigente del settore Servizi per l’infanzia del Comune, con l’obiettivo di

elaborare strategie organizzative necessarie per la riapertura di settembre; tale commissione

ad oggi si è già riunita tre volte.

Significativi risultati hanno continuato ad ottenere (fino alla chiusura dei servizi a fine

febbraio) anche i seguenti poli dell’infanzia: scuola dell’infanzia Tadini, sezione primavera e

nido Girasole nella zona nord della città; scuola dell’infanzia Zammarchi, Tempo per le

Famiglie” Libellula Verde Blu e nido Sole collocati nella zona di viale Piave. Questi ultimi

hanno creato, condiviso e diffuso nel quartiere (due volte nel corso dell’anno) un giornalino

che racconta dell’esperienza e delle proposte dei tre servizi.

In entrambi i poli sono stati promossi progetti trasversali che, oltre a risultare vere e proprie

sperimentazioni del percorso 0 - 6, hanno permesso a bambini e famiglie di familiarizzare

con nuovi spazi educativi.

Programma 02 - Altri ordini di istruzione

La gestione della rete scolastica cittadina

Nell’ottica di “dare continuità all’intervento di qualificazione degli edifici scolastici” (come

da programma amministrativo di mandato), la rete scolastica cittadina è gestita nell’ambito

delle competenze che la legge riserva ai Comuni, con particolare riferimento agli interventi

di manutenzione ordinaria e straordinaria dei complessi immobiliari scolastici sedi di istituti

statali, sulla base del rispetto delle norme sulla sicurezza, dell’abbattimento delle barriere

architettoniche, della crescita, della diversa dislocazione della popolazione scolastica e della

286

disponibilità delle risorse finanziarie.

In un contesto di trasparenza e di massima diffusione delle informazioni, proseguono le

iniziative tese a collegare Comune e istituzioni scolastiche esclusivamente tramite internet,

permettendo alle scuole di visualizzare in ogni momento lo stato di avanzamento delle loro

richieste relative a forniture e manutenzioni.

E’ intenzione dell’Amministrazione valutare, inoltre, la necessità di eventuali aggiornamenti

della mappa del dimensionamento scolastico, sulla base delle indicazioni e dei parametri

numerici fissati per ciascuna dirigenza scolastica dall’Ufficio Scolastico Territoriale: gli

aggiornamenti saranno messi in atto dopo aver consultato i dirigenti scolastici interessati e

dopo aver preso in considerazione le eventuali istanze emerse dal territorio, nell’ottica del

dialogo fra i soggetti titolati all’azione educativa (famiglie, scuole, associazioni ed enti

presenti sul territorio).

Inoltre, si intende procedere ad avviare tutte le procedure necessarie per gli spostamenti di

interi plessi scolastici al fine di poter procedere con i lavori di manutenzione straordinaria

per l’adeguamento sismico delle strutture. Stabilito che nell’anno scolastico 2020/2021

saranno tre i plessi interessati da tali interventi, sarà necessario prendere contatti con tutte le

realtà territoriali interessate dagli interventi, procedere alla predisposizione dei plessi che

ospiteranno gli alunni, nonché predisporre quanto necessario per l’attivazione dei servizi

relativi al diritto allo studio.

Quanto sopra verrà coordinato ed integrato in vista di un assetto edilizio e organizzativo in

grado di garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 nel rispetto delle prescrizioni

dettate dalle linee guida nazionali in materia di sicurezza sanitaria per l’emergenza COVID-

19.

Programma 06 - Servizi ausiliari all’istruzione

I servizi alle famiglie

La qualità dei servizi scolastici erogati dal Comune alle famiglie bresciane prosegue in

un’ottica di miglioramento mediante gli strumenti e i parametri qualitativi definiti

nell’apposita “Carta dei servizi educativi e di assistenza scolastica”. Le singole azioni sono

orientate alla costruzione di una rete che permetta di condividere esperienze e progetti

riferiti alle varie realtà scolastiche, con il coinvolgimento delle associazioni e del mondo del

volontariato.

Le linee lungo cui si sviluppa l’azione amministrativa per i servizi di assistenza scolastica

gestiti dal Comune (iscrizioni al servizio mensa, trasporti e prescuola) sono, in particolare, le

seguenti:

- servizi di ristorazione scolastica, trasporto, prescuola, scuole dell’infanzia comunali: la

raccolta delle domande di iscrizione ai servizi e le relative ammissioni sono effettuate

utilizzando criteri finalizzati a scoraggiare le situazioni di morosità e di ritardato

pagamento. L’accesso al servizio è consentito solo in assenza di debiti pregressi e previo

pagamento di un acconto;

- servizi di assistenza scolastica: al fine di migliorare le modalità di iscrizione ai servizi

(ristorazione scolastica, trasporto, prescuola), è attivo un sistema per la raccolta

esclusivamente online delle iscrizioni. Per gli utenti già iscritti negli anni precedenti

l’iscrizione per l’anno scolastico successivo è automatica, salvo in caso di rinuncia o di

intervenute situazioni debitorie. Anche per il servizio centri ricreativi estivi di scuola

primaria e di scuola dell’infanzia le iscrizioni sono raccolte online.

Per ottimizzare e facilitare le comunicazioni con i genitori degli alunni che fruiscono dei

servizi di assistenza scolastica si continua a garantire la possibilità per l’utenza di

svolgere le funzioni relative alle varie iscrizioni online comodamente da casa,

permettendo in questo modo di proseguire l’erogazione dei servizi al cittadino mediante

smart working fino al termine dell’emergenza sanitaria da COVID-19. E’ stata effettuata

un’implementazione dell’applicativo esistente che, collegato con il “portale dei servizi”,

287

permette agli utenti di poter verificare tutti i dati relativi alle singole iscrizioni ai servizi

scolastici e di scaricare direttamente dal pc di casa le fatture;

- il servizio di trasporto dedicato casa - scuola è svolto nell’ambito dei percorsi già in

essere e nel rispetto dei criteri fissati dalla vigente Carta dei Servizi. L’Amministrazione

si riserva di valutare eventuali deroghe motivate da ragioni di carattere sociale, di

compatibilità con l’organizzazione scolastica o da particolari situazioni di carattere

urbanistico e viabilistico;

- il servizio di ingresso anticipato (prescuola), è attivato nei plessi di scuola primaria

statale dove vi sia un numero minimo di domande di iscrizione e dove le singole scuole

siano in grado di mettere a disposizione locali compatibili con i necessari livelli di

sicurezza. Le attività svolte sono di tipo educativo e ricreativo, tese ad agevolare le

famiglie garantendo l’assistenza, la sorveglianza e l’animazione di base nel lasso di

tempo, non superiore ad un’ora giornaliera, che precede l’inizio delle lezioni.

Nelle scuole dell’infanzia il servizio anticipato è presente in tutte le scuole comunali,

indipendentemente dal numero di richieste, e viene assicurato con personale proprio e

gestione in economia. Sarà presente anche un servizio di “tempo prolungato”.

Naturalmente tutti i servizi sopra elencati sono calibrati, modificati, implementati ed

eventualmente anche sospesi sulla base dell’andamento dell’emergenza sanitaria da COVID-

19 e delle conseguenti linee guida nazionali.

Attività estive

L’Amministrazione comunale intende andare incontro alle esigenze delle famiglie che

vogliono fruire di attività assistenziali, ludiche e ricreative nei mesi di sospensione

dell’attività scolastica: pertanto si sta provvedendo ad organizzate sezioni estive per bambini

di scuola dell’infanzia e centri ricreativi estivi per ragazzi di scuola primaria. Purtroppo

quest’anno, data l’emergenza sanitaria da COVID-19, non sarà possibile, nell’ambito di tali

servizi, sviluppare appositi progetti, con particolare riferimento all’attenzione ai “beni” del

quartiere e della città, ai parchi, alle piazze cittadine, alla relazione sociale fra i bambini.

Proseguono le sezioni estive di scuola dell’infanzia, per le quali è elaborata una proposta in

discontinuità con l’attività svolta durante l’anno scolastico, contrapponendo alle necessarie

routine che caratterizzano la giornata scolastica un’organizzazione maggiormente

improntata al gioco libero, allo svago e alla socializzazione. Questa scelta muove dalla

volontà di alleggerire l’esperienza ai bambini/e che, per esigenze lavorative dei genitori,

vengono iscritti ai servizi estivi per periodi anche molto lunghi.

Tutte le attività di cui sopra verranno messe in atto nel rispetto delle prescrizioni derivanti

dalle linee guida nazionali in tema di emergenza sanitaria da COVID-19.

L’istituto Pasquali Agazzi e la tradizione pedagogica bresciana

L’istituto Pasquali Agazzi, in qualità di promotore e “incubatore” di iniziative di

approfondimento della tradizione pedagogica bresciana e non solo, anche in questa fase di

emergenza sanitaria da COVID-19 si è posto i seguenti obiettivi:

- la costruzione di collaborazioni con enti, agenzie ed università su argomenti qualificanti

dell’attività pedagogica - didattica (disabilità, intercultura, disagio scolastico, ecc.), a

seguito delle quali si è portato a conclusione il piano di aggiornamento annuale del

personale educativo ed insegnante, predisposto in accordo con la direzione delle scuole

dell’infanzia, con il coordinamento pedagogico e con l’Assessorato. Tale piano

formativo – che ha visto, per alcune parti, la partecipazione congiunta delle istituzioni

educative e scolastiche comunali, di quelle statali e paritarie, in vista della costruzione di

un sistema realmente integrato di educazione e formazione – è stato portato avanti con

successo grazie ad una formazione online appositamente adattata affinché si mantenesse

integra la parte dialogica dei percorsi formativi. L’ottimizzazione del sistema è stata

ottenuta grazie ad una collaborazione intersettoriale;

288

- in questo periodo di emergenza, lo sportello di supporto alla genitorialità è stato

garantito alle famiglie con bambini da 0 a 6 anni attraverso una modalità di consulenza

da remoto; a breve verrà ripristinato presso l’istituto il colloquio in presenza per rendere

ancora più efficace l’intervento di supporto alle difficoltà che quotidianamente i genitori

possono incontrare nell’esercizio del proprio ruolo educativo;

- con la finalità che l’istituto possa nel tempo sempre più intrecciare ed approfondire le

sfere di competenza dei diversi soggetti presenti sul territorio e che possa costituirsi

come luogo di incontro e confronto fra i diversi attori del sistema educativo, famiglie

comprese, si è da un lato avviato un confronto con le realtà presenti nel quartiere in cui

l’istituto è ubicato (Consiglio di Quartiere; associazione genitori, Bimbo chiama Bimbo,

ecc.) e dall’altro si sono poste le basi per la realizzazione di un museo che valorizzi il

patrimonio culturale, storico e pedagogico che rappresenta un orgoglio bresciano che ha

segnato la storia dell’intero sistema educativo della prima infanzia su tutto il territorio

nazionale. L’Istituto Pasquali Agazzi è stato infatti oggetto di una completa

riorganizzazione interna che ha comportato la movimentazione di tutto il patrimonio

librario nella zona del seminterrato, per liberare l’atrio e l’ampio corridoio al fine di

prevedere una parte museale, che valorizzi il patrimonio documentale e culturale

inerente la specificità della tradizione pedagogica bresciana, fruibile da studiosi,

insegnanti ma anche dalla cittadinanza tutta;

- con l’idea di restituire alla città e alla nazione tale importante eredità culturale, poco

conosciuta dalla stessa cittadinanza bresciana, riattualizzandola e rendendola

concretamente fruibile, è stato realizzato un Protocollo d’intesa che regola i rapporti tra

il Comune e l’Università Cattolica di Brescia per la realizzazione di un progetto

complessivo di rilancio dell’istituto Pasquali Agazzi, che vedrà l’attivazione del corso di

alta formazione denominato “Il metodo Agazzi: fondamenti pedagogici e nuove

prospettive di applicazione”.

Entro fine giugno, a conclusione del trasloco, verrà garantito il regolare funzionamento della

biblioteca pedagogica dell’istituto, rafforzando gli scambi e le collaborazioni con le altre

biblioteche civiche.

Iniziative a sostegno dell’attività didattica delle scuole

Nel corso dell’anno 2020 continuano ad essere proposti alle scuole differenti progetti,

organizzati sia direttamente dall’Assessorato sia in collaborazione con realtà del territorio –

università, enti, associazioni, UST (Ufficio Scolastico Territoriale) – volti ad arricchire

l’offerta formativa a sostegno della progettualità educativa delle scuole.

Sulla scorta dell’autonomia scolastica e della corretta e attendibile analisi dei bisogni

emergenti e legati alla complessità del territorio, gli interventi sono mirati al rafforzamento

delle necessità educative, per aiutare studenti, insegnanti, famiglie.

Inoltre, anche per il 2020, continua ad essere garantito il sostegno agli alunni delle scuole

secondarie di primo grado tramite la prosecuzione dello sportello denominato “lo psicologo

a scuola” a cui far riferimento per particolari problematiche.

Questi sono tutti servizi e attività che, considerata la sospensione dell’attività didattica in

seguito alle disposizioni ministeriali per l’emergenza sanitaria da COVID-19, non possono

avere continuità.

Gli stranieri: multiculturalità e integrazione

Il diritto all’istruzione, all’accoglienza e all’integrazione scolastica dei bambini stranieri

residenti in città è attuato sostenendo progetti e iniziative che portino gli alunni ad affrontare

un concreto percorso di inserimento nel tessuto culturale e sociale della nostra comunità e

dei valori spirituali e morali che la fondano. Viene costantemente valutata l’attuazione, con

Agenzie del territorio, di progetti particolari per bambini stranieri appena arrivati e percorsi

di italiano per le mamme straniere.

289

Gli alunni in difficoltà

Il Comune assicura il diritto allo studio, assistendo nella frequenza alle scuole dell’obbligo i

minori in difficoltà, garantendo senza discriminazioni, anche di natura territoriale, la loro

socializzazione. Al fine di favorire l’integrazione scolastica degli alunni in situazione di

difficoltà psico-fisica e relazionale, il Comune garantisce l’inserimento e l’integrazione

scolastica delle persone in condizioni svantaggiate, supportando organizzativamente le

scuole per gli alunni portatori di handicap (assistenza, trasporti, ecc.).

Essendo passata alla Regione Lombardia la competenza sugli interventi nelle scuole

secondarie di secondo grado a partire dall’anno scolastico 2017/2018, il Comune, su delega

regionale, eroga direttamente tali servizi garantendo gli stessi standard assistenziali degli

anni scorsi. A tal fine il Comune anticipa le somme necessarie e ne chiederà alla Regione

l’integrale rimborso.

Inoltre il Comune provvederà al supporto delle famiglie di ragazzi con handicap sensoriali al

fine di trasmettere la documentazione necessaria, tramite l’applicativo regionale

appositamente predisposto, all’ATS delegata dalla Regione all’erogazione dei servizi

integrativi per tali alunni.

Sono, inoltre, promosse attività di sostegno scolastico rivolte ai ragazzi eventualmente

ricoverati negli ospedali cittadini per gravi patologie, mediante la fornitura di ausili

tecnologici che permettano loro di partecipare comunque alle attività didattiche e

minimizzare quindi le conseguenze della malattia in termini di ritardo scolastico.

Una particolare attenzione viene, infine, posta nel prevenire i casi di evasione e

inadempienza dell’obbligo scolastico, in collaborazione tra gli uffici comunali coinvolti

nella gestione della problematica.

Servizio di ristorazione scolastica e sociale

L’Amministrazione continua a garantire la fruizione della ristorazione scolastica a tutti gli

alunni degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e primarie, in un contesto teso ad assicurare

un costante controllo ispettivo sulla qualità dei servizi erogati come indicato nella “carta dei

servizi della ristorazione scolastica” approvata. Analogo impegno viene dedicato alla

ristorazione sociale, rivolta ad un’utenza fragile come la terza età, a cui è garantito il

servizio sia presso i centri diurni sia a domicilio.

Tenendo conto del documento approvato dall’Amministrazione “Le linee guida per la

ristorazione collettiva del Comune di Brescia”, proseguono le azioni relative alla diffusione

dei principi di una corretta alimentazione e sani stili di vita. Sono attivate iniziative di

educazione alimentare volte ad informare e formare i genitori, gli insegnanti e soprattutto i

bambini mediante attività diversificate.

Tutte le attività di ristorazione scolastica e sociale sono messe in atto nel rispetto delle

prescrizioni derivanti dalle linee guida nazionali in tema di emergenza da COVID-19.

Rapporti con le università

Anche per l’anno 2020 prosegue il lavoro di supporto e collaborazione con le istituzioni

universitarie bresciane (in primis l’Università degli Studi di Brescia e l’Università Cattolica

del Sacro Cuore, ma anche le istituzioni dell’Alta formazione artistica e musicale, quali le

accademie Laba e Santa Giulia e il Conservatorio Luca Marenzio), declinato in molteplici

azioni.

Mediante azioni di accompagnamento, viene supportato l’ampliamento dell’offerta didattica

universitaria a Brescia, secondo i piani strategici di sviluppo avviati dalle università

bresciane.

Continuano ad essere sostenuti, anche attraverso azioni comuni e di cooperazione, i progetti

pilota relativi al tema degli “Atenei sostenibili”.

Si conferma, visto il crescente successo riscontrato nel corso degli ultimi anni, la

290

convenzione con le istituzioni universitarie bresciane per concedere ai relativi studenti

misure di agevolazione sui servizi di trasporto gestiti dal Comune, con particolare

riferimento agli abbonamenti del trasporto pubblico e ai servizi di bike sharing e car

sharing.

Proseguirà, inoltre, il lavoro di coordinamento delle attività che verranno proposte per

l’iniziativa della “Notte europea dei ricercatori” e continua la collaborazione con il

“Collegio Lucchini”, che ha ottenuto il riconoscimento ministeriale di Collegio universitario

di merito.

Il Comune intende approfondire le modalità con le quali dare vita a un unico soggetto che, a

partire dalla Fondazione Eulo e dalla Fondazione Milziade Tirandi, possa supportare le

università bresciane e coinvolgere i diversi stakeholder del territorio.





- Brescia città della scuola e dei giovani.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport e

politiche giovanili e il settore Servizi per l’infanzia - scuole dell’infanzia e asili nido.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport

e politiche giovanili e al settore Servizi per l’infanzia - scuole dell’infanzia e asili nido.

291

N.

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ivo

op

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22

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VID

-19.

292

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293

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uaz

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osc

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ra

del

l'in

tero

ter

rito

rio

com

un

ale:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Il s

erviz

io p

re-

scu

ola

è s

tato

atti

vat

o i

n t

utt

e le

21

scu

ole

;

Il s

erviz

io t

emp

o

pro

lun

gat

o è

sta

to

atti

vat

o i

n 1

3

scu

ole

;

Le

sed

i d

i ce

ntr

o

esti

vo

so

no

12

, al

fin

e d

i gar

anti

re

un

a o

ffer

ta

adeg

uat

a p

ur

in

pre

sen

za d

elle

rest

rizi

on

i d

ovu

te

all'e

mer

gen

za

san

itar

ia d

a

CO

VID

-19

(1

op

erat

ore

ogn

i 5

bam

bin

i)

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Ser

viz

i so

cial

i;

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:G

ener

aliz

zare

ild

irit

toal

lafr

equ

enza

del

lasc

uo

lad

ell'in

fan

zia,

attr

aver

solo

svil

up

po

dei

serv

izi

com

ple

men

tari

ela

rim

ozi

on

ed

iev

entu

ali

ost

aco

li d

i n

atu

ra e

con

om

ica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'a

ttiv

ità

edu

cati

vo

/did

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can

elle

scu

ole

del

l'in

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zia

èsu

pp

ort

ata

da

div

ersi

serv

izi

com

ple

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tari

,in

un

alo

gic

ad

iri

con

osc

imen

tod

elval

ore

del

serv

izio

anch

ein

term

ini

di

con

cili

azio

ne

dei

tem

pi

di

lavo

roe

di

cura

del

lefa

mig

lie.

Tu

tte

le2

1sc

uo

leh

ann

oat

tivat

oil

pre

-scu

ola

,co

nse

nte

nd

ol'i

ngre

sso

dal

le7

,30

.Il

po

stsc

uo

laè

gar

anti

toin

13

scu

ole

su2

1.

Per

qu

anto

rigu

ard

a

ice

ntr

ies

tivi,

no

no

stan

tela

situ

azio

ne

det

erm

inat

ad

all’

emer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,so

no

stat

eap

erte

nel

mes

ed

igiu

gn

ole

iscr

izio

ni

per

le1

4sc

uo

led

ell'i

nfa

nzi

ach

eer

ogh

eran

no

il

serv

izio

(7fu

nzi

on

eran

no

dal

leo

re8

.00

fin

oal

leo

re1

2.3

0,

men

tre

leal

tre

7d

alle

ore

8.0

0fi

no

alle

ore

17

.00

).P

ero

gn

ise

de

ep

erio

do

di

CR

Eè

stat

ost

abil

ito

un

nu

mer

om

assi

mo

di

po

sti

rise

rvat

i ai

min

ori

dis

abil

i (7

9 c

om

ple

ssiv

amen

te).

L’i

mp

ort

o d

elle

ret

te v

aria

in

bas

e al

l'IS

EE

.

295

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

eff

etti

vi

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

So

sten

ere

eco

no

mic

amen

te c

hi

è in

dif

fico

ltà

per

gar

anti

re,

nel

la

sost

anza

, il

dir

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all

o s

tud

io

Rim

uo

ver

e gli

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aco

li a

lla

freq

uen

za d

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cara

tter

e ec

on

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, at

trav

erso

l'a

pp

lica

zio

ne

pu

ntu

ale

del

l'IS

EE

(ver

ific

ato

e c

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tro

llat

o)

per

la

def

iniz

ion

e d

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ret

te e

pro

mu

oven

do

un

'eff

icac

e co

llab

ora

zio

ne

con

il

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izio

soci

ale

terr

ito

rial

e p

er l

a ges

tio

ne

del

le

sin

go

le s

itu

azio

ni

pro

ble

mat

ich

e

Min

ori

3-6

ann

i e

loro

fam

igli

e

20

20

/20

22

N.

casi

seg

nal

ati

dai

Ser

viz

i so

cial

i

per

ap

pli

cazi

on

e

agev

ola

zio

ni

aggiu

nti

ve

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e:

val

uta

zio

ne

del

10

0%

del

le

segn

alaz

ion

i

N.

casi

seg

nal

ati

dai

Ser

viz

i so

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i

per

am

mis

sio

ni

no

no

stan

te i

l

deb

ito

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e:

val

uta

zio

ne

del

10

0%

del

le

segn

alaz

ion

i

So

no

sta

te v

alu

tate

e ges

tite

tu

tte

le

rich

iest

e d

i

agev

ola

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ne

per

ven

ute

dal

serv

izio

so

cial

e

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Ser

viz

i so

cial

i;

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Ilsi

stem

ad

ico

ntr

ibu

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ne

alco

sto

del

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izio

ègra

du

ato

inb

ase

afa

sce

ISE

E.

Le

fam

igli

ein

situ

azio

ne

di

dis

agio

soci

o-e

con

om

ico

po

sso

no

con

tare

sull

ost

rett

ora

pp

ort

od

ico

llab

ora

zio

ne

con

ise

rviz

iso

cial

i,st

rutt

ura

toin

mo

do

da

gar

anti

rel'a

cces

soai

serv

izi

atu

tti

iri

chie

den

ti,

inu

n'o

ttic

ad

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ntr

asto

alla

po

ver

tàed

uca

tiva.

Nel

l'an

no

sco

last

ico

inco

rso

son

ost

ate

rico

no

sciu

te 3

2 g

ratu

ità,

10

6 g

ratu

ità

alle

fam

igli

e n

um

ero

se e

23

ret

te c

on

agev

ola

zio

ni

aggiu

nti

ve.

296

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Gar

anti

re i

l d

irit

to a

lla

freq

uen

za

attr

aver

so s

erviz

i d

i su

pp

ort

o a

gli

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nn

i e

alle

fam

igli

e

Ero

gaz

ion

e d

ei s

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i d

i as

sist

enza

sco

last

ica,

rist

ora

zio

ne

scu

ole

pri

mar

ie,

pre

scu

ola

e t

rasp

ort

o,

nel

l'am

bit

o d

i u

n s

iste

ma

di

agev

ola

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ni

bas

ate

sull

e

dic

hia

razi

on

i IS

EE

(ver

ific

ate

e co

ntr

oll

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tes

o a

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re i

l d

irit

to a

llo

stu

dio

deg

li a

lun

ni

del

le

scu

ole

cit

tad

ine

qu

ali

l’er

ogaz

ion

e d

i co

ntr

ibu

ti

eco

no

mic

i o

rid

uzi

on

i ta

riff

arie

su

i se

rviz

i p

rest

ati,

olt

re a

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forn

itu

ra g

ratu

ita

dei

lib

ri d

i te

sto

agli

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nn

i d

ella

scu

ola

pri

mar

ia.

Inte

rven

ti a

ssis

ten

zial

i

sco

last

ici

rivo

lti

agli

alu

nn

i d

isab

ili

freq

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tan

ti l

e

scu

ole

cit

tad

ine

di

ogn

i o

rdin

e e

gra

do

, tr

amit

e

ero

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ion

e e

mo

nit

ora

ggio

del

l’as

sist

enza

spec

iali

stic

a, f

orn

itu

ra d

i su

ssid

i d

idat

tici

e p

rote

sici

inte

gra

tivi,

pro

gra

mm

azio

ne

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inte

rven

ti s

tru

ttu

rali

nec

essa

ri p

er l

’eli

min

azio

ne

del

le b

arri

ere

arch

itet

ton

ich

e, s

erviz

i d

i tr

asp

ort

o s

pec

iali

stic

o

rise

rvat

o.

Inte

rven

ti r

elat

ivi

all’

inte

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zio

ne

deg

li

alu

nn

i st

ran

ieri

Inse

gn

anti

e

alu

nn

i d

elle

scu

ole

di

com

pet

enza

com

un

ale

20

20

/20

22

N.

do

man

de

di

amm

issi

on

e ai

var

i

serv

izi

di

assi

sten

za

sco

last

ica

evas

e /

N.

do

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de

di

amm

issi

on

e ai

var

i

serv

izi

pre

sen

tate

dag

li u

ten

ti

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e 1

00

%

Il d

ato

sar

à ri

levat

o

al 3

1/1

2/2

01

9

(co

nsi

der

ato

ch

e

l'an

no

sco

last

ico

dev

e an

cora

iniz

iare

)

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

-

Fin

oa

fine

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iosi

èpro

vved

uto

all'e

rogaz

ione

dei

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izi

di

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sten

zasc

ola

stic

a,ri

stora

zione

scuole

pri

mar

ie,

pre

scuola

etr

asport

o,

nel

l'am

bit

odi

un

sist

ema

di

agev

ola

zioni

tese

agar

anti

reil

dir

itto

allo

studio

deg

lial

unni

del

le

scuole

citt

adin

equal

i:ri

duzi

oni

tari

ffar

iein

bas

eal

l'IS

EE

per

ilse

rviz

iodi

rist

ora

zione

scola

stic

a,la

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itura

gra

tuit

adei

libri

di

test

oag

lial

unni

del

lasc

uola

pri

mar

ia.

L'e

rogaz

ione

dei

serv

izi

èst

ata

sosp

esa

dal

26

febbra

ioin

quan

tovi

èst

ata

inte

rruzi

one

did

atti

caper

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19.

Fin

oa

quel

ladat

aè

pro

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aan

che

l'ero

gaz

ione

di

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rven

tias

sist

enzi

ali

scola

stic

iri

volt

iag

lial

unni

dis

abil

ifr

equen

tanti

lesc

uole

citt

adin

edi

ogni

ord

ine

egra

do

tram

ite

l'ero

gaz

ione

eil

monit

ora

ggio

del

l'ass

iste

nza

spec

iali

stic

a,la

forn

itura

di

suss

idi

did

atti

cie

pro

tesi

ciin

tegra

tivi,

lapro

gra

mm

azio

ne

di

inte

rven

tist

rutt

ura

tinec

essa

riper

l'eli

min

azio

ne

del

lebar

rier

e

arch

itet

tonic

he,

ise

rviz

idi

tras

port

osp

ecia

list

ico

rise

rvat

o.

Dal

26

febbra

ioad

un

det

erm

inat

onum

ero

di

alunni

èst

ata

com

unque

gar

anti

tal'a

ssis

tenza

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stic

aper

ladid

atti

caa

dis

tanza

.S

empre

tenen

do

conto

del

l'inte

rruzi

one

per

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19,

sigar

anti

sce

alle

scuole

laposs

ibil

ità

di

atti

var

eil

pro

get

to"D

all'a

ccogli

enza

alla

citt

adin

anza

"al

fine

di

gar

anti

rel'i

nte

gra

zione

scola

stic

adeg

lial

unni

stra

nie

riin

coll

abora

zione

con

ledir

igen

ze

scola

stic

he.

Ad o

ggi

tutt

e le

dom

ande

di

amm

issi

one

ai s

erviz

i pre

senta

te s

ono s

tate

evas

e co

n r

ispost

a posi

tiva

o n

egat

iva.

Mis

sio

ne 4

IS

TR

UZ

ION

E E

DIR

ITT

O A

LL

O S

TU

DIO

PR

OG

RA

MM

A 0

6:

Serv

izi

au

sili

ari

all

'ist

ru

zio

ne

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Dir

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all

o s

tud

io,

rap

po

rti

co

n u

niv

ers

ità

, sp

ort

e p

oli

tich

e g

iova

nil

i

C.d

.R.

23

05

Dir

itto

all

o s

tud

io e

ris

tora

zio

ne

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:P

oli

tich

esc

ola

stic

he

ingra

do

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con

soli

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ee

amp

liar

el'in

siem

ed

eise

rviz

igià

esis

ten

tie

di

sper

imen

tarn

ed

in

uo

vi

per

ven

ire

inco

ntr

oal

le

esig

enze

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assi

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zae

cres

cita

dei

ragaz

zie

ragaz

zech

efr

equ

enta

no

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uo

leci

ttad

ine,

inm

od

od

are

aliz

zare

un

asc

uo

lach

esi

ace

ntr

od

iag

gre

gaz

ion

eu

man

a

olt

re c

he

di

app

ren

dim

ento

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

297

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Pro

mu

over

e at

tivit

à es

tive

anch

e

com

e su

pp

ort

o a

lle

esig

enze

lavo

rati

ve

dei

gen

ito

ri d

ura

nte

il

per

iod

o d

i ch

iusu

ra d

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scu

ole

Sar

ann

o

con

soli

dat

e e

amp

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att

ivit

à

org

aniz

zate

nel

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bit

o d

ei C

entr

i R

icre

ativ

i

Est

ivi

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aniz

zati

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Co

mu

ne

di

Bre

scia

Alu

nn

i d

elle

scu

ole

pri

mar

ie d

i

pri

mo

gra

do

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

i

Cen

tri

Ric

reat

ivi

Est

ivi

org

aniz

zati

dal

Co

mu

ne

di

Bre

scia

: S

I/N

O

10

0%

= S

I

In c

ors

o d

i

atti

vaz

ion

e

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

-

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3P

rom

uo

ver

e la

vit

a d

ei p

arch

i co

n i

l

con

trib

uto

dei

rag

azzi

Al

fin

e d

i p

rom

uo

ver

e la

vit

a d

ei p

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i co

n l

a

po

ssib

ilit

à d

i ri

pen

sarn

e l'o

rgan

izza

zio

ne

con

il

con

trib

uto

dei

rag

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, sa

ran

no

pro

get

tate

spec

ific

he

iniz

iati

ve

nel

l'am

bit

o d

ei C

entr

i

Ric

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ivi

Est

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aniz

zati

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Co

mu

ne

di

Bre

scia

Alu

nn

i d

elle

scu

ole

pri

mar

ie d

i

pri

mo

gra

do

20

20

/20

22

Org

aniz

zazi

on

e d

i

spec

ific

he

iniz

iati

ve

sui

par

chi

citt

adin

i:

SI/

NO

10

0%

= S

I

E' a

nco

ra d

a

ver

ific

are

la

fatt

ibil

ità

del

l'ob

iett

ivo

Ass

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re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

An

che

per

l'an

no

20

20

,p

ure

sein

form

ad

iffe

ren

teco

nsi

der

ata

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,sa

ran

no

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aniz

zati

ice

ntr

iri

crea

tivi

esti

vi

asu

pp

ort

od

elle

fam

igli

ech

ein

qu

esto

dif

fici

le

mo

men

to h

ann

o b

iso

gn

o d

i so

steg

no

per

i f

igli

ch

e n

on

po

sso

no

an

dar

e a

scu

ola

da

fin

e fe

bb

raio

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Dat

al'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,q

ues

t'an

no

pro

bab

ilm

ente

no

np

otr

ann

oes

sere

gar

anti

tip

roget

tich

ep

rom

uo

van

ola

vit

ad

eip

arch

id

ura

nte

leat

tivit

àes

tive.

La

no

rmat

iva

attu

alm

ente

invig

ore

èm

olt

ori

gid

aso

pra

ttu

tto

risp

etto

allo

svo

lgim

ento

di

det

erm

inat

eat

tivit

à.C

on

sid

erat

och

ei

cen

tri

esti

vi

sisv

olg

eran

no

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oa

tutt

oil

mes

ed

iag

ost

o,

sela

no

rmat

iva

lo

per

met

terà

, si

eff

ettu

eran

no

sp

ecif

ich

e in

izia

tive

al f

ine

di

val

ori

zzar

e i

par

chi

citt

adin

i.

298

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4

Pro

mu

over

e in

izia

tive

in g

rad

o d

i

sup

po

rtar

e le

scu

ole

nel

la

pre

ven

zio

ne

di

fen

om

eni

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dev

ian

za

e d

isag

io g

iovan

ile

Co

nso

lid

amen

to e

am

pli

amen

to d

egli

sp

ort

elli

di

sup

po

rto

psi

colo

gic

o.

Sp

ecif

ich

e in

izia

tive

form

ativ

e e

info

rmat

ive

nel

le s

cuo

le

Cit

tad

ini

min

ori

freq

uen

tan

ti

le s

cuo

le

pri

mar

ie e

seco

nd

arie

citt

adin

e,

min

ori

ch

e

freq

uen

tan

o

le s

cuo

le

pri

mar

ie e

seco

nd

arie

citt

adin

e

20

20

/20

22

Org

aniz

zazi

on

e d

i

spec

ific

i sp

ort

elli

di

sup

po

rto

psi

colo

gic

o n

elle

scu

ole

: S

I/N

O

10

0%

= S

I

SI

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

-

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

5G

aran

tire

la

con

tin

uit

à d

i er

ogaz

ion

e

dei

ser

viz

i d

i ri

sto

razi

on

e sc

ola

stic

a

Man

ten

ere

gli

sta

nd

ard

rel

ativ

i al

l'att

ivit

à d

i

ver

ific

a is

pet

tiva

nei

cen

tri

di

pro

du

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ne

e

dis

trib

uzi

on

e d

ei s

ingo

li f

orn

ito

ri

Gen

ito

ri,

inse

gn

anti

e

alu

nn

i

20

20

/20

22

N.

ver

ific

he

isp

etti

ve

tecn

olo

gi

alim

enta

ri ≥

12

0

N.

ver

ific

he

isp

etti

ve

die

tist

e ≥

10

0

N.

ver

ific

he

isp

etti

ve

tecn

olo

gi

alim

enta

ri:

64

N.

ver

ific

he

isp

etti

ve

die

tist

e:

84

Ass

esso

re a

lla

Ris

tora

zio

ne

Sco

last

ica

e

So

cial

e

Ser

viz

i p

er

l'in

fan

zia

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Fin

oal

26

feb

bra

ioer

ano

atti

vi

nel

lesc

uo

lese

con

dar

ied

ip

rim

ogra

do

app

osi

tisp

ort

elli

di

sup

po

rto

psi

colo

gic

op

eri

ragaz

zich

elo

rite

nev

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nec

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rio

.S

ucc

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vam

ente

èst

ata

pro

po

sta

alle

scu

ole

lap

oss

ibil

ità

di

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var

eu

no

spo

rtel

lovir

tual

ep

erq

uei

ragaz

zich

e,an

che

inse

gu

ito

alla

sosp

ensi

on

ed

elle

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vit

àd

idat

tich

ep

erl’

emer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,ri

ten

evan

od

i

inte

rpel

lare

un

o p

sico

logo

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

un

mag

gio

ree

più

pro

ficu

om

on

ito

raggio

del

lari

sto

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on

esi

asc

ola

stic

asi

aso

cial

eso

no

pro

segu

ite

levis

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isp

etti

ve

svo

lte

sia

da

par

ted

ite

cno

logi

alim

enta

risi

ad

id

ieti

ste

fin

oal

lad

ata

del

26

feb

bra

ioq

uan

do

inse

gu

ito

all'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ise

rviz

iso

no

stat

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spes

i.I

sop

rall

uo

gh

id

iver

ific

aso

no

effe

ttu

ati

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pre

sso

ice

ntr

id

ico

ttu

rasi

ap

ress

oi

div

ersi

term

inal

ifi

nal

i:as

ili

nid

o,

scu

ole

del

l'in

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zia,

scu

ole

pri

mar

ie,

cen

tri

esti

vi,

cen

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diu

rni.

Per

ogn

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pra

llu

ogo

ère

dat

tou

nver

bal

eco

nse

gn

ato

agli

uff

ici

alfi

ne

di

po

ter

inte

rven

ire

do

ve

nec

essa

rio

.

299

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Agev

ola

zio

ni

sui

serv

izi

di

mo

bil

ità

com

un

ali

per

gli

stu

den

ti d

elle

un

iver

sità

bre

scia

ne

Vis

to i

l cr

esce

nte

su

cces

so r

isco

sso

neg

li u

ltim

i

ann

i, s

i ri

nn

over

à la

co

nven

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ne

con

le

isti

tuzi

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i u

niv

ersi

tari

e b

resc

ian

e p

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l’ag

evo

lazi

on

e d

ei r

elat

ivi

stu

den

ti a

i se

rviz

i d

i

mo

bil

ità

com

un

ali

Stu

den

ti

un

iver

sita

ri2

02

0/2

02

2

Agev

ola

zio

ni

atti

vat

e: S

I/N

O

10

0%

= S

I

SI

Ass

esso

re a

i

Rap

po

rti

con

l'Un

iver

sità

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Co

llab

ora

zio

ne

con

le

un

iver

sità

bre

scia

ne

nei

pro

cess

i st

rate

gic

i d

i

Ate

neo

Si

inte

nd

e co

llab

ora

re c

on

le

un

iver

sità

bre

scia

ne

forn

end

o s

tru

men

ti a

su

pp

ort

o d

ei

pro

get

ti s

trat

egic

i d

i am

pli

amen

to d

ell’

off

erta

did

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ca u

niv

ersi

tari

a (n

uo

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cors

i d

i la

ure

a) e

nei

pro

get

ti p

ilo

ta d

i "A

ten

ei s

ost

enib

ili"

Un

iver

sità

deg

li S

tud

i d

i

Bre

scia

;

Un

iver

sità

Cat

toli

ca d

el

Sac

ro C

uo

re

20

20

/20

22

Sti

pu

la d

i ap

po

siti

pro

toco

lli

di

inte

sa/a

cco

rdi

di

coll

abo

razi

on

e:

SI/

NO

10

0%

= S

I

SI

Ass

esso

re a

i

Rap

po

rti

con

l'Un

iver

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-

L’A

mm

inis

traz

ion

eè

coin

vo

lta

dag

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enei

,in

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aco

nsu

ltiv

a,d

app

rim

an

ella

fase

di

pro

get

tazi

on

ed

ein

uo

vi

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ila

ure

a(i

nq

uan

tole

par

tiso

cial

ico

ntr

ibu

isco

no

ao

rien

tare

lesc

elte

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ed

aad

ott

are

per

ilco

rso

stes

so,

inm

od

och

ela

pre

par

azio

ne

dei

lau

reat

iri

spo

nd

aai

più

amp

ib

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gn

id

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soci

età

ed

elm

erca

tod

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vo

ro)

ep

oi

infa

sed

iver

ific

aci

rca

gli

ob

iett

ivi

form

ativ

i e

i ri

sult

ati

ott

enu

ti,

al f

ine

di

un

a co

nfe

rma

del

la s

tru

ttu

ra d

el p

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fo

rmat

ivo

ovver

o d

i u

na

mo

dif

ica

del

lo s

tess

o i

n a

der

enza

ai

mu

tati

pro

fili

pro

fess

ion

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rich

iest

i.

Pro

segu

el'a

cco

rdo

plu

rien

nal

eco

nla

Fo

nd

azio

ne

Co

lleg

ioU

niv

ersi

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od

iB

resc

iaL

ucc

hin

i,ch

eh

ao

tten

uto

ilri

con

osc

imen

tom

inis

teri

ale

di

Co

lleg

ioU

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tari

od

iM

erit

o,

per

la

coll

abo

razi

on

e e

la c

om

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teci

paz

ion

e e

con

div

isio

ne

del

le f

inal

ità

del

Co

lleg

io s

tess

o,

nel

le m

ore

del

su

o a

ccre

dit

amen

to.

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:S

up

po

rto

alle

isti

tuzi

on

iu

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eb

resc

ian

en

ell’

amp

liam

ento

del

l’o

ffer

tad

idat

tica

un

iver

sita

ria,

nel

sost

egn

oal

lare

lati

va

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vit

àd

i

rice

rca

e n

ell’

incr

emen

to d

ei s

erviz

i o

ffer

ti

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

con

ven

zio

ne

con

leis

titu

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ni

un

iver

sita

rie

bre

scia

ne

èst

ata

atti

vat

an

ell’

ann

oac

cad

emic

o2

01

5/2

01

6.

Gli

stu

den

tiu

niv

ersi

tari

che

han

no

sott

osc

ritt

ou

nab

bo

nam

ento

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ual

eag

evo

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al

tras

po

rto

pu

bb

lico

son

ost

ati

inq

uel

l’an

no

1.9

71

,cr

esci

uti

a2

.39

3n

el2

01

6/2

01

7,

a2

.78

2n

el2

01

7/2

01

8,

a3

.22

0n

el2

01

8/2

01

9,

fin

oa

giu

nger

ea

3.5

97

nel

l'an

no

acca

dem

ico

20

19

/20

20

.

Tal

e o

pp

ort

un

ità

si i

nte

nd

e ri

pro

po

rre

anch

e p

er l

'an

no

acc

adem

ico

20

20

/20

21

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

300

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Pro

mu

over

e p

erco

rsi

form

ativ

i

inte

gra

ti p

er l

e in

segn

anti

di

scu

ola

del

l'in

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zia,

di

sezi

on

e p

rim

aver

a e

edu

cato

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i as

ilo

nid

o e

tem

pi

per

le

fam

igli

e co

mu

nal

i, n

ella

lin

ea

trac

ciat

a d

alla

Leg

ge

10

7/2

01

5 e

dal

D.L

gs.

65

/20

17

di

isti

tuzi

on

e d

el

sist

ema

di

form

azio

ne

inte

gra

to 0

-6

ann

i

Ind

ivid

uar

e, a

ttra

ver

so u

n'a

nal

isi

det

tagli

ata

del

le c

on

diz

ion

i d

i p

arte

nza

(fo

rme

di

coll

abo

razi

on

e già

esi

sten

ti,

vic

inan

za d

ei

serv

izi,

ecc

.),

alm

eno

tre

scu

ole

/nid

i/se

rviz

i

inte

gra

tivi

(tem

pi

per

le

fam

igli

e) n

ei q

ual

i

sper

imen

tare

la

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azio

ne

con

giu

nta

Inse

gn

anti

di

scu

ola

del

l'in

fan

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sezi

on

i

pri

mav

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e

edu

catr

ici

di

nid

i e

tem

pi

per

le

fam

igli

e

com

un

ali

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e

del

l'in

izia

tiva

in

alm

eno

tre

scu

ole

/nid

i/se

rviz

i

inte

gra

tivi

(tem

pi

per

le

fam

igli

e):

SI/

NO

10

0%

= S

I

I 4

per

cors

i

pro

po

sti

son

o s

tati

segu

iti,

co

n l

a

mo

dal

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a

dis

tan

za a

cau

sa

del

l’em

ergen

za

san

itar

ia d

a

CO

VID

-19

, si

a

dal

le e

du

catr

ici

sia

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nse

gn

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Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

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che

gio

van

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Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

per

l'In

fan

zia

- S

cu

ole

dell

'in

fan

zia

e a

sili

nid

o

C.d

.R.

80

02

Ist

itu

to P

asq

ua

li A

ga

zzi

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:P

rom

uo

ver

ep

oli

tich

esc

ola

stic

he

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tep

ergar

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reil

mig

lio

ram

ento

com

ple

ssiv

od

elli

vel

loq

ual

itat

ivo

del

sist

ema

inte

gra

tod

i

edu

cazi

on

e e

istr

uzi

on

e d

a 0

a 6

an

ni

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E'

orm

aico

nso

lid

ata

lare

aliz

zazi

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ed

iu

nco

ord

inam

ento

ped

ago

gic

oco

ngiu

nto

nid

i/in

fan

zia/

tem

pi

per

lefa

mig

lie

alm

eno

un

avo

lta

alm

ese,

nec

essa

rio

alsu

pp

ort

od

elp

roce

sso

di

avvic

inam

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tra

led

iver

seti

po

logie

di

serv

izi,

inu

n'o

ttic

ad

isv

ilu

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ose

mp

rep

iùp

un

tual

ed

elsi

stem

ain

tegra

to0

-6an

ni.

Per

qu

anto

rigu

ard

ail

per

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ale

edu

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vo

edin

segn

ante

,an

che

qu

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nn

oso

no

stat

ip

rom

oss

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erco

rsi

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ativ

ich

eh

ann

oco

invo

lto

tras

ver

salm

ente

led

ue

cate

go

rie

pro

fess

ion

ali.

La

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azio

ne

con

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rof.

Nic

olo

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"Il

gio

cosp

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tan

eod

elb

amb

ino

al

nid

oe

alla

scu

ola

del

l’in

fan

zia"

ha

rigu

ard

ato

10

serv

izi

(3as

ili

nid

oe

7sc

uo

led

ell'i

nfa

nzi

a).

Gli

inco

ntr

id

iap

pro

fon

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per

colo

roch

el'a

nn

op

rece

den

teav

evan

oaf

fro

nta

tola

tem

atic

a

sop

rain

dic

ata,

han

no

inte

ress

ato

4se

rviz

i(2

scu

ole

del

l'in

fan

zia

e2

asil

in

ido

)e

son

ost

ati

affi

dat

ial

cen

tro

"Mag

igio

co".

Inq

ues

tim

esi,

gli

ult

imi

inco

ntr

id

ifo

rmaz

ion

ep

revis

tico

nil

pro

f.

Nic

olo

di

son

osa

ltat

ia

cau

sad

ell’

emer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

.S

iè

chie

sto

alfo

rmat

ore

,an

che

inra

gio

ne

del

lasu

alu

nga

esp

erie

nza

com

ep

sico

logo

di

emer

gen

za,

di

ori

enta

reil

suo

con

trib

uto

sul

tem

ad

ell’

acco

gli

enza

dei

bam

bin

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op

oil

lun

go

per

iod

od

iem

ergen

zae

di

iso

lam

ento

soci

ale.

Ilfo

rmat

ore

siè

det

tod

isp

on

ibil

ee

son

ost

ati

per

tan

too

rgan

izza

tiat

trav

erso

app

osi

tap

iatt

afo

rma

tele

mat

ica

6in

con

tri

(alc

un

iin

dir

etta

edal

tri

ind

iffe

rita

)a

cui

han

no

ader

ito

in2

60

fra

inse

gn

anti

,ed

uca

tric

i,fu

nzi

on

arie

eco

ord

inat

rici

app

arte

nen

tiai

div

ersi

serv

izi.

La

med

esim

asi

tuaz

ion

eè

acca

du

taco

nle

do

cen

tiM

ain

etti

,M

araz

zie

Mo

rsen

chio

che

qu

est'a

nn

ost

avan

oaf

fro

nta

nd

oin

alcu

ne

scu

ole

del

l'in

fan

zia

lese

gu

enti

tem

atic

he:

"Oss

ervar

ep

er

val

uta

rei

con

test

id

iap

pre

nd

imen

to"

e"O

utd

oo

red

uca

tio

n".

An

che

ilo

rou

ltim

iq

uat

tro

inco

ntr

iso

no

stat

iap

erti

adu

na

rap

pre

sen

tan

zad

itu

tti

ise

rviz

ico

mu

nal

ip

erl'i

nfa

nzi

a,at

trav

erso

l'uti

lizz

o d

ella

pia

ttaf

orm

a te

lem

atic

a. A

tal

e p

rop

ost

a fo

rmat

iva

han

no

ad

erit

o i

n 1

10

.

301

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Pro

mu

over

e p

erco

rsi

form

ativ

i

inte

gra

ti p

er l

e in

segn

anti

di

scu

ola

del

l'in

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zia,

sez

ion

i p

rim

aver

a,

edu

cato

ri d

i n

ido

e t

emp

i p

er l

e

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igli

e, a

ffer

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all

e d

iver

se

isti

tuzi

on

i (S

tato

, C

om

un

e, A

DA

SM

FIS

M,

En

ti G

esto

ri p

rivat

i co

n

sezi

on

i co

nven

zio

nat

e),

in u

na

logic

a

di

sist

ema

inte

gra

to 0

-6

pu

bb

lico

/pri

vat

o

Ind

ivid

uar

e, a

ttra

ver

so u

n'a

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isi

det

tagli

ata

dei

bis

ogn

i fo

rmat

ivi,

su

pp

ort

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a ta

l fi

ne

anch

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al

coo

rdin

amen

to p

edag

ogic

o,

alm

eno

un

a

tem

atic

a su

lla

qu

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var

e co

rsi

con

giu

nti

Inse

gn

anti

di

scu

ola

del

l'in

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zia,

sezi

on

i

pri

mav

era

e

edu

catr

ici

di

nid

i e

tem

pi

per

le

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igli

e,

stat

ali,

com

un

ali,

affe

ren

ti a

l

pri

vat

o

con

ven

zio

nat

o

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

i

alm

eno

un

per

cors

o

con

giu

nto

: S

I/N

O

10

0%

= S

I

E' s

tato

att

ivat

o,

ad i

niz

io a

nn

o

sco

last

ico

, u

n

per

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o a

per

to s

ia

ad e

du

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ici

dei

nid

i co

mu

nal

i si

a

con

ven

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i.

Un

a u

lter

iore

pro

po

sta

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a

è st

ata

off

erta

anch

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le

inse

gn

anti

del

le

scu

ole

sta

tali

.

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E'st

ato

pro

po

sto

un

per

cors

ofo

rmat

ivo

aper

tosi

aai

serv

izi

com

un

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sia

aise

rviz

iaf

fere

nti

alsi

stem

ain

tegra

toco

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zio

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o.

Ilte

ma

èst

ato

ilse

gu

ente

:"P

edag

ogia

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va

eed

esp

erie

nza

pik

leri

ana"

.G

liin

con

tri

han

no

vis

tola

par

teci

paz

ion

ed

egli

asil

in

ido

Mo

nd

od

elC

olo

re,

Gio

stra

eA

rco

bal

eno

ela

rap

pre

sen

tan

zad

ein

idi

con

ven

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i"M

agic

oM

on

do

","B

atti

bal

eno

",

"San

Lo

ren

zo"

e "F

abb

rica

dei

so

gn

i".

302

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1D

are

con

tin

uit

à ag

li i

nte

rven

ti d

i

sost

egn

o a

lla

gen

ito

rial

ità

Pro

mu

over

e in

con

tri

rivo

lti

ai g

enit

ori

del

le

scu

ole

del

l'in

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del

le s

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ni

pri

mav

era,

dei

nid

i e

dei

ser

viz

i in

tegra

tivi

(tem

pi

per

le

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igli

e),

su t

emat

ich

e ri

ten

ute

di

par

tico

lare

inte

ress

e e

attu

alit

à; r

ipro

po

rre

lo s

po

rtel

lo

d'a

sco

lto

, p

ress

o l

a se

de

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l'ist

itu

to,

rivo

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ai

gen

ito

ri d

i b

amb

ini/

e e

ragaz

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di

tutt

e le

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ce

d'e

tà d

i sc

uo

la d

el'o

bb

ligo

Fam

igli

e d

i

min

ori

co

n

figli

in

fas

cia

d'e

tà 0

-14

ann

i

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

i

alm

eno

un

inco

ntr

o p

er i

gen

ito

ri d

i n

idi

e

tem

pi

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igli

a e

un

o p

er g

enit

ori

del

l'in

fan

zia,

per

cias

cun

an

no

sco

last

ico

: S

I/N

O

10

0%

= S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:S

ost

ener

eil

ruo

logen

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rial

e,ri

con

osc

end

ola

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igli

aco

me

agen

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edu

cati

va

pri

mar

iaco

ncu

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stru

ire

alle

anze

po

siti

ve

edef

fica

cip

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real

izza

re u

na

"co

mu

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à ed

uca

nte

"

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Inq

ues

tiu

ltim

im

esi,

ase

gu

ito

del

l'em

ergen

zasa

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aria

da

CO

VID

-19

,è

stat

op

oss

ibil

eac

ced

ere

allo

spo

rtel

lod

iso

steg

no

alla

gen

ito

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tram

ite

ilsi

to.

Si

ètr

atta

tod

iri

mo

du

lare

“in

rem

oto

”la

pro

po

sta

del

laco

nsu

len

zach

ed

aan

ni

vie

ne

off

erta

aigen

ito

rid

eib

amb

ini

da

0a

6an

ni

pre

sso

l’Is

titu

toP

asq

ual

iA

gaz

zi.

Lo

spo

rtel

loo

ffre

aigen

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rila

po

ssib

ilit

àd

ies

sere

acco

mp

agn

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nel

l’es

erci

zio

del

pro

pri

oru

olo

,p

rom

uo

ven

do

laco

nsa

pev

ole

zza

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ffo

rzan

do

leco

mp

eten

zeed

uca

tive.

Inq

ues

tou

ltim

op

erio

do

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nsu

len

zeso

no

avven

ute

tram

ite

tele

fon

ata

o v

ideo

chia

mat

a. S

ull

a h

om

epag

e d

ella

pia

ttaf

orm

a so

no

sta

ti i

nse

riti

i r

ifer

imen

ti t

elef

on

ici

e le

mo

dal

ità

di

con

tatt

o p

er f

issa

re g

li a

pp

un

tam

enti

co

n l

a p

sico

loga.

303

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2P

roget

to "

Pic

cole

M.A

n.I

. M

use

o

An

imaz

ion

e In

fan

zia

Bre

scia

Avvia

re l

e az

ion

i n

eces

sari

e p

er l

a re

aliz

zazi

on

e

del

pro

get

to,

attr

aver

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l q

ual

e si

in

ten

de

dar

vit

a ad

un

a ver

a e

pro

pri

a C

ittà

- M

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o,

den

om

inan

do

la c

on

l'a

cro

nim

o p

icco

le M

.An

.I.,

cio

è M

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o A

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ne

Infa

nzi

a, i

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mag

gio

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test

o d

i R

osa

Agaz

zi “

L'a

rte

del

le p

icco

le

ma

ni”

. M

.An

.I.

po

trà

acco

gli

ere

i b

amb

ini

da

0

a 8

an

ni

che,

acc

om

pag

nat

i d

alle

lo

ro f

amig

lie,

po

tran

no

in

con

trar

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tri

bam

bin

i e

gen

ito

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d

esse

re a

ffia

nca

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a al

cun

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uca

tori

-an

imat

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per

sta

re b

ene

insi

eme,

gio

can

do

. L

e p

rop

ost

e

lud

ich

e si

isp

irer

ann

o a

lle

esp

erie

nze

ch

e

all'i

niz

io d

el s

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lo s

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o l

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rell

e A

gaz

zi

pro

po

nev

ano

ai

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bin

i d

ella

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ro s

cuo

la,

riat

tual

izza

te e

res

titu

ite

alla

cit

tà n

el l

oro

val

ore

più

pre

gn

ante

. M

.An

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i co

nn

ote

rà a

nch

e co

me

un

o s

paz

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er g

li a

du

lti,

per

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rire

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ro l

a

po

ssib

ilit

à d

i co

ltiv

are

il d

ialo

go

ed

uca

tivo

attr

aver

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cam

bi

info

rmal

i co

n a

ltri

ad

ult

i e/

o

app

un

tam

enti

più

fo

rmal

i q

ual

i sp

ort

elli

di

con

sule

nza

ed

uca

tiva,

in

con

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su t

emat

ich

e

edu

cati

ve,

ecc

.

Fam

igli

e d

i

min

ori

co

n

figli

in

fas

cia

d'e

tà 0

-8 a

nn

i

20

20

/20

22

Ind

ivid

uaz

ion

e d

i

po

ssib

ili

ban

di/

En

ti/s

po

nso

r ai

qu

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pro

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rre

l'id

ea p

roget

tual

e,

già

aval

lata

dal

la

Giu

nta

Co

mu

nal

e

con

la

com

un

icaz

ion

e n

.

51

4

del

l'11

/9/2

01

9:

SI/

NO

Pre

sen

tazi

on

e d

el

pro

get

to a

l

sogget

to

ind

ivid

uat

o e

ntr

o

il 3

1/1

2/2

02

1:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Co

nla

del

iber

azio

ne

del

laG

iun

taC

om

un

ale

51

4d

ell’

11

/9/2

01

9ven

ivan

oin

div

idu

ati

nel

lasc

uo

lad

ell’

infa

nzi

aco

mu

nal

e"V

alo

tti"

ilo

cali

incu

ire

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zare

ilp

roget

to.

Su

cces

sivam

ente

è

inte

rven

uta

lad

ecis

ion

ed

im

ante

ner

eap

erta

lasc

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la,

con

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nec

essi

tàd

iin

div

idu

are

spaz

ial

tern

ativ

i.L

'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ha,

infi

ne,

rip

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ato

l'att

enzi

on

esu

i

serv

izi

ord

inar

i ri

nvia

nd

o l

'att

uaz

ion

e d

el p

roget

to.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

304


TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ

CULTURALI

305

306

fzammarchi

Casella di testo

Missione 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali

Programma 01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico

Programma 02 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale


Dirigente settore Cultura e musei

Dirigente unità di progetto Completamento Pinacoteca, riqualificazione Castello e

patrimonio monumentale


Programma 01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico

La valorizzazione del sistema museale e del suo patrimonio

In adempimento alle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel

corso del mandato 2018/2023, e in coerenza con il programma triennale di attività approvato

dalla Fondazione Brescia Musei, è proseguita e proseguirà anche per i prossimi anni

l’attività di gestione del patrimonio museale civico in collaborazione con la Fondazione

stessa.

Il filo conduttore è dato, per una parte importante, dal progetto culturale approvato dalla

Fondazione Brescia Musei che riguarda sia la gestione ordinaria (monitoraggio opere,

interventi di restauro, gestione prestiti, rapporti interistituzionali, inventariazione e

digitalizzazione, gestione archivio fotografico, contenuti dei servizi educativi) sia la

realizzazione di grandi programmi culturali nel triennio (complesso di S. Giulia e

Capitolium con la ricollocazione della Vittoria alata nel 2019/2021, completamento della

Pinacoteca nel 2020/2021 e progetti per il Castello 2020/2023) sia nella progettazione e

realizzazione di eventi temporanei.

In continuità con quanto già realizzato, si garantirà la gestione dei reperti e delle aree

archeologiche affidate al Comune da parte dello Stato.

Entrando nel dettaglio, proseguirà il progetto di valorizzazione di Palazzo Martinengo, nel

quale è stata aperta nel marzo del 2018 la Pinacoteca Tosio Martinengo. Con la copertura del

cortile e l’intervento di adeguamento dei locali al piano terra, nonché del giardino, verrà

completata l’area e di accoglienza per la didattica e per eventi della Pinacoteca. La

prosecuzione del progetto di valorizzazione avverrà in fasi successive e si concluderà

definitivamente nel 2022.

Grazie al dispositivo fiscale dell’Art bonus e alle risorse resesi disponibili, è in corso e

proseguirà il progetto organico di studio, diagnostica e restauro della statua in bronzo della

Vittoria alata (trasferita nel luglio 2018 presso i laboratori dell’Opificio delle Pietre dure di

Firenze), attraverso un protocollo operativo tra Comune di Brescia, Fondazione Brescia

Musei, Opificio delle pietre dure di Firenze e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Sono in corso di redazione sia il progetto di allestimento della Vittoria alata e del tesoro dei

bronzi romani presso il Capitolium, sia quello di aggiornamento delle sezioni museali di età

romana in Santa Giulia. Il 2020 vedrà il ritorno della statua e la sua inaugurazione nella

rinnovata cella orientale del Capitolium.

Per quanto riguarda l’area del Castello è in corso un progetto finalizzato alla realizzazione di

un rinnovato Museo del Risorgimento negli edifici monumentali denominati Piccolo e

Grande Miglio, progetto con il quale si intende partecipare al Bando 2020 di Fondazione

Cariplo “Emblematici Maggiori”. Il progetto prevede il recupero e la rifunzionalizzazione di

tali edifici, di epoca tardo cinquecentesca, collocati in un ampio contesto di valenza

altrettanto monumentale, quali il complesso del Castello di Brescia situato sul Colle Cidneo.

La revisione degli spazi prevede la verifica della accessibilità e l’utilizzo del medesimo

307

piano e del soppalco del Piccolo Miglio come ingresso al museo, spazio accoglienza,

biglietteria, bookshop e servizi educativi, oltre che centro servizi autonomo rispetto al

museo. Il progetto sarà improntato anche ad una verifica e miglioramento dell’accessibilità

agli spazi museali.

Nel rispetto del Piano di gestione del sito UNESCO e dei progetti di rete tra i luoghi

longobardi, proseguiranno le azioni di rete volte alla sensibilizzazione delle comunità dei

cittadini e dei turisti, nonché alla divulgazione a diversi livelli, con la partecipazione del sito

a eventi di risonanza nazionale. In particolare, dal 2019 al 2022 il Comune di Brescia ricopre

la Presidenza della struttura di gestione del sito UNESCO, l’Associazione Italia

Langobardorum, con l’obiettivo di migliorare e potenziare la governance del sito e

valorizzare il patrimonio archeologico e storico artistico attraverso azioni mirate, condivise

con gli altri luoghi longobardi della rete.

Nell’ambito delle azioni del Piano di gestione verrà avviato uno studio di fattibilità in merito

al recupero e alla valorizzazione del teatro romano.

Sono proseguite e proseguiranno, infine, le azioni culturali, organizzate nell’ambito di

progetti di rete che coinvolgono l’intero sistema museale e che trovano l’appoggio di

finanziamenti diversi.

Programma 02 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale

La valorizzazione delle risorse culturali

“La cultura non è solo il momento in cui si produce o si gode di un evento ma anche un

modo di essere nel quale gli abitanti della città sperimentano l’appartenenza a una comunità

che si emoziona e pensa”.

Partendo da questo principio e dalla strategia di valorizzazione delle risorse culturali, il

Comune di Brescia ha avviato un percorso di rafforzamento del ruolo di Brescia che porterà

la nostra città insieme alla città di Bergamo alla candidatura a capitale della cultura italiana

per l’anno 2023.

Lo sforzo dell’Amministrazione, pur in considerazione della situazione indotta

dell’emergenza sanitaria da COVID-19 è stato teso e lo sarà anche nel corso dei prossimi

anni, a caratterizzare Brescia come città vivace, moderna e dotata di un’intensa vita

culturale, in grado di garantire un’offerta culturale variegata e di qualità in ogni stagione

dell’anno.

L’Assessorato intende proseguire ed ampliare il percorso intrapreso nella precedente

legislatura, continuando a svolgere il proprio ruolo di organizzatore, indirizzo, stimolo,

coordinamento e sostegno allo sviluppo delle attività culturali con tutti i soggetti pubblici e

privati coinvolti, ponendosi in una posizione cardine all’interno di un quadro di rapporti,

attività, collaborazioni istituzionali che necessitano di certezza e di sostegno economico e

progettuale da parte della Pubblica Amministrazione.

Pertanto, l’attività che verrà intrapresa continuerà nella direzione della promozione e della

valorizzazione del patrimonio esistente (architettonico, archeologico, museale),

dell’organizzazione e del sostegno alla realizzazione di eventi e manifestazioni di rilievo,

dell’impulso e del sostegno a progetti per favorire il rafforzamento dell’immagine culturale

della città, anche con riferimento ai fatti storici che l’hanno vista protagonista di azioni

eroiche e che le hanno valso l’appellativo di “Leonessa d’Italia”.

Il palinsesto locale ha visto e vedrà la prosecuzione dei tradizionali appuntamenti con “I

pomeriggi in San Barnaba”, ciclo di incontri per approfondire temi e questioni della nostra

società grazie agli spunti e alle riflessioni di autorevoli voci della cultura italiana. L’edizione

2020, che purtroppo è stata sospesa dopo due incontri a causa dell’emergenza sanitaria da

COVID-19, ha avuto come tema “La rivoluzione climatica”.

Tradizionale è anche la rassegna “Meccaniche della Meraviglia”, una manifestazione legata

all’arte contemporanea culturale che vede dislocate sul territorio della città opere di artisti di

caratura internazionale, dando la possibilità di accedere a spazi solitamente chiusi e non

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conosciuti al grande pubblico.

Rimane forte l’impegno del Comune nell’offerta di luoghi e spazi idonei alla realizzazione

di iniziative mettendo a disposizione, per proposte adeguate, le strutture più prestigiose,

quali l’auditorium S. Barnaba e, non appena usufruibile, l’auditorium Bettinzoli.

Una menzione particolare va a due progetti centrali nel panorama culturale cittadino e vocati

all’arte contemporanea: Mo.Ca, progetto centrato sulla sede dell’ex Tribunale e “C.AR.M.E.

– Centro ARti Multiculturali e Etnosociali” nella ex chiesa dei Santi Filippo e Giacomo.

I due progetti sono i luoghi di incontro del linguaggio contemporaneo con la città dell’oggi,

le sue contraddizioni e le potenzialità, e contribuiranno a completare l’offerta culturale

cittadina con opere, anche site specific, di arte contemporanea.

L’attuazione di quanto sopra citato avviene ed avverrà in un’ottica di sistema, in cui

l’abbondante offerta culturale verrà supportata e valorizzata da un’adeguata piattaforma di

diffusione informativa, che metta in rete le informazioni e divenga strumento utile sia per il

coordinamento e la programmazione tra i vari soggetti coinvolti, sia come strumento di

comunicazione efficace e capillare nei confronti dei cittadini.

Il sistema bibliotecario urbano

Le biblioteche cittadine sono non solo luoghi di custodia dei libri, ma spazi pubblici e luoghi

privilegiati di cultura, integrazione, inclusione sociale, informazione, educazione, lavoro,

incontro, connessione sociale e tempo libero.

Il ruolo culturale è centrale e, infatti, accanto all’erogazione dei servizi che ne rappresentano

la missione, promuovono la realizzazione di iniziative culturali intese a focalizzare

l’attenzione e la partecipazione degli utenti sul patrimonio e i servizi erogati, con l’obiettivo

di consolidarne e migliorarne la presenza all’interno del tessuto culturale e informativo

cittadino.

Tuttavia le biblioteche sempre più si apprestano a diventare spazi in cui le comunità si

possono aggregare, luoghi di studio ma anche di lavoro, in particolare di lavoro agile a

sostegno della conciliazione, e laboratori di innovazione e inclusione, focalizzati sulla

riduzione del social e digital divide.

La trasformazione del sistema bibliotecario lungo le linee tracciate richiede la stesura di un

vero e proprio piano strategico che comprenda non solo una necessaria e adeguata

dotazione di personale qualificato, e di libri, ma anche aspetti strutturali, logistici, gestionali,

relazionali, ecc., tali da generare condizioni di “benessere” che incoraggino la

frequentazione sempre più ampia degli spazi.

Nella stesura del piano sarà rilevante il rapporto con l’utenza attuale e potenziale traendo,

anche dall’indagine di customer satisfaction realizzata nel 2019, spunti per il miglioramento

generale della qualità degli spazi e dei servizi.

Centrale nel piano sarà il rapporto con la Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese, RBBC,

non solo per la gestione dei servizi legati al sistema informativo, ma anche nella valutazione

di possibili sinergie e di nuovi servizi da costruire in modo integrato.

Il piano strategico metterà a sistema le innumerevoli iniziative che già oggi sono

programmate e realizzate nel sistema.

Nel solco ormai consolidato di presenza concreta e attività nel contesto cittadino, le

biblioteche intendono perseguire i seguenti obiettivi:

- adottare strategie e realizzare progetti per avvicinare alla lettura categorie di utenti deboli

(sia coloro che non sono in grado di accedere direttamente alle sedi delle biblioteche,

anziani, persone ospedalizzate, ecc., sia persone affette da deficit sia visivi, ma anche

psichici);

- promuovere, in spazi interni alle biblioteche e esterni, il libro e la lettura con particolare

attenzione a bambini, anziani, famiglie e cittadini appartenenti ad altre culture;

- consolidare la partecipazione delle biblioteche al progetto “Nati per leggere”, rivolto alla

diffusione della pratica della lettura ad alta voce a bambini di età 0-6, attraverso il

309

coinvolgimento e la formazione di lettori volontari e la concessione delle biblioteche

come spazi di lettura, incontro e condivisione;

- incentivare i giovani a farsi parte attiva e propositiva di attività culturali connesse con il

patrimonio e i servizi bibliotecari; offrire a studenti e volontari la possibilità di entrare in

contatto con un contesto lavorativo e culturale nel medesimo tempo; favorire la

costituzione di gruppi di lettura di giovani;

- valorizzare il patrimonio, sia fisico sia immateriale, delle biblioteche del Sistema

Bibliotecario Urbano; incentivare l’accesso alla piattaforma MediaLibraryOnLine, in

quanto agile strumento utile sia per soddisfare le necessità informative sia per avere a

disposizione e-book e altro materiale multimediale;

- valorizzare le potenzialità del Patto per la lettura siglato nel 2019 come strumento di

cooperazione e partnership di progetto a sostegno della progettualità nella promozione

della lettura e la conoscenza del patrimonio bibliografico.

Per la realtà specifica della Biblioteca Queriniana, che ha una valenza identitaria in quanto,

essendo dal 1750 la principale biblioteca storica e di conservazione della città e del

territorio, è depositaria del tesoro librario e documentario antico, raro e prezioso della città,

verranno realizzate iniziative e progetti rivolti alla tutela e alla valorizzazione delle

collezioni presenti.

Sul versante della tutela del patrimonio librario antico e prezioso, si intende proseguire,

anche attraverso l’adesione a progetti nazionali (ad esempio BDL - Biblioteca Digitale

Lombarda), la digitalizzazione dei manoscritti medievali ed individuare strategie per

realizzare interventi di digitalizzazione avvalendosi dell’opera e delle competenze di

soggetti esterni.

Sul versante della fruizione del patrimonio antico, verrà confermata ed incrementata la

partecipazione della Queriniana a banche dati di carattere nazionale ed internazionale, di

manoscritti, incunaboli e cinquecentine (Manus, MEI, ISTC, EDIT16).

Sul versante della promozione e valorizzazione delle raccolte antiche della Queriniana, sulla

scorta di un’esperienza consolidata negli anni e compatibilmente con le possibilità offerte

dalla graduale cessazione dello stato di emergenza sanitaria da COVID-19, verranno allestite

mostre bibliografiche e documentarie e diffusa la conoscenza della storia della biblioteca e

del patrimonio attraverso la partecipazione ad eventi culturali cittadini di particolare rilievo.

Laddove non dovesse essere possibile, a causa delle norme contingenti di precauzione

sanitaria, verranno adottate modalità alternative, in particolare attraverso la produzione di

contenuti digitali da veicolare attraverso i canali di comunicazione e diffusione dei servizi

del Sistema Bibliotecario Urbano.

Nell’ottica di un miglioramento generale della qualità di spazi e servizi, verrà valutata la

possibilità di estendere gli orari di apertura della Queriniana in momenti “sensibili” della

settimana e, per tutte le biblioteche del sistema, intervenire a livello di impianti per il

miglioramento del microclima, dei servizi telematici e della dotazione di attrezzature

informatiche per il pubblico.

Per la realtà specifica dell’Emeroteca scientifica, proseguirà il processo di riqualificazione di

servizi e spazi, all’interno di un progetto orientato alla creazione di uno spazio nel quale

collocare fondi bibliografici di particolare interesse e rilevanza per la cultura bresciana.

Proseguiranno, se le condizioni lo consentiranno, le iniziative in favore dell’integrazione

sociale attraverso l’inserimento e il recupero di soggetti marginalizzati o con disabilità

psico-fisica, l’inserimento per l’esercizio all’autonomia e l’avvicinamento al mondo del

lavoro di soggetti con disabilità, secondo progetti e accordi stabiliti con ASST e terzo

settore.

Saranno mantenute le iniziative per il sostegno della lettura come “terapia di sollievo” con

l’esperienza di apertura e mantenimento delle “biblioteche di reparto”, allestite presso i

reparti di oncologia e oncologia pediatrica degli Spedali Civili di Brescia e lunga degenza

della Domus Salutis. Questa esperienza consente, inoltre, di valorizzare l’apporto di

310

volontari di Servizio Civile Nazionale e di disabili in esercizio di autonomia.

L’emergenza sanitaria da COVID-19 che, dal mese di febbraio a fine maggio 2020, ha

costretto alla chiusura delle biblioteche e sospensione dei servizi analogici (in sede, in

presenza), seguita da una parziale riapertura, ha comportato la necessità di elaborare

modalità nuove di vicinanza ai cittadini, tenendo conto e analizzando bene i loro bisogni

vecchi e nuovi, e di sviluppare i servizi bibliotecari anche dal punto di vista del valore

sociale delle biblioteche, tema non nuovo e sempre attuale.

La chiusura delle sedi ha spostato molte attività, in particolare di promozione della lettura e

del libro, su canali multimediali e attraverso l’uso di strumenti e contenuti digitali.

Alcuni nuovi servizi e nuove modalità di erogazione degli stessi, pensati per la fase

emergenziale, al termine del periodo di emergenza saranno consolidati e arricchiranno

l’offerta del sistema.

Molteplici sono le esperienze realizzate nella fase di blocco, che di seguito citiamo in

sintesi:

- avvio dei progetti di PaD-Prestito a Domicilio, con sperimentazione sulla biblioteca di

Casazza. La collaborazione con la Protezione civile di Brescia, e in particolare con

l’Ordine dei Cavalieri di Malta, ha permesso la consegna a domicilio e il ritiro dei

prestiti a persone anziane (inizialmente over 70 anni), a persone diversamente abili e a

persone in quarantena;

- progetti biblioterapia e shared reading fondato sulla lettura condivisa di gruppo;

- apertura di nuovi canali di comunicazione con gli utenti attraverso appuntamenti

settimanali su Facebook, con una rubrica dal titolo “Pillole. Prendiamoci cura di noi con

i libri”;

- creazione e diffusione di contenuti digitali sulla piattaforma Bimbi.Bre, con video

narrazioni, realizzate da bibliotecari in lavoro agile o volontari lettori delle biblioteche;

- “Nati per leggere” è stato mantenuto in contatto con il settore educativo del Comune di

Brescia realizzando materiali digitali per il settore sanitario (consultorio) da diffondere ai

neogenitori creando anche una pagina NPL a Brescia su OPAC e sul sito “Restiamo

vicini” del settore educativo;

- aumento dell’offerta di contenuti digitali disponibili sulla piattaforma

MediaLibraryOnline (MLOL) a fronte di una richiesta in forte ascesa;

- è stata impostata una piattaforma DiLiBri che sarà un archivio/repository per i contenuti

digitali, compreso il materiale promozionale, di informazione e di approfondimento

prodotto per i social; sarà una piattaforma che conterrrà gli oggetti e approfondimenti

(multidisciplinari e multi materiali) da veicolare anche tramite i social afferenti al

sistema ed alle singole biblioteche. Nella piattaforma troverà collocazione il progetto

Queriniana Digitale.

Sul versante del trattamento del patrimonio antico, raro e prezioso della Biblioteca

Queriniana, si è confermata la partecipazione della Queriniana alle importanti piattaforme

nazionali e internazionali di Manus Online, MEI, ISTC e Edit16. E’ stato implementato il

trattamento biblioteconomico in ClavisNG dei materiali manoscritti, realizzando il

collegamento, ancora mancante, tra il sistema operativo della biblioteca e le diverse

piattaforme.

Museo di Scienze Naturali

Il tema centrale per i prossimi anni per il Museo civico di Scienze Naturali è il rilancio delle

attività istituzionali, che può avvenire superando le difficoltà legate alle problematiche della

struttura in cui il museo è collocato.

Il primo passo del rilancio del Museo è costituito dalla redazione di uno studio di fattibilità

museografico che potrà essere utile anche in previsione di una possibile candidatura per il

finanziamento su bandi nazionali. Questo studio è indispensabile anche per valutare in modo

definitivo quale sarà la sede del museo stesso.

311

Un ruolo chiave sarà affidato al mondo associativo prevedendo l’aggiornamento dei

regolamenti e la costruzione di un rapporto di collaborazione stabile con la rete delle

associazioni scientifiche e naturalistiche e con l’Associazione Amici del Museo.

Verificate le condizioni di utilizzabilità degli spazi dell’attuale sede, obiettivo primario è di

proseguire con le ordinarie attività legate alle funzioni museali.

L’attività didattica ed educativa sarà coordinata con i progetti del Parco delle Colline, del

Parco dell’Acqua e degli Amici del Cidneo, assegnando al museo, grazie alle competenze

specialistiche presenti, un ruolo centrale nella qualità dell’offerta dei servizi per le scuole,

gli studenti e le famiglie.

Le attività di divulgazione del patrimonio naturistico del museo, e della stessa Provincia di

Brescia, vedono nel canale web uno strumento potente per raggiungere e rinsaldare un

pubblico ampio, con particolare attenzione al personale docente e alle scuole.

Proseguiranno le operazioni di conservazione preventiva, riordino, inventariazione,

catalogazione e acquisizione di reperti e dati afferenti alle collezioni naturalistiche custodite

presso il museo, al fine di completare la catalogazione generale dei beni del museo.

Si darà continuità alle linee di ricerca in ambito botanico e geologico volte allo studio e

valorizzazione delle collezioni del museo e del territorio di Brescia e delle Prealpi bresciane,

condotte autonomamente e/o in collaborazione con altri enti di ricerca italiani e stranieri. I

risultati degli studi saranno sottoposti a riviste scientifiche e costituiranno nuovi elementi di

divulgazione.

La direzione del museo coordinerà l’attività di osservazione presso la Specola Cidnea e i

servizi educativi presso il museo, la Specola e la saletta in Castello con attività didattiche e

laboratori naturalistici rivolti al mondo della scuola. La divulgazione in museo e in Specola

sarà articolata ed estesa il più possibile alle varie discipline scientifico-naturalistiche,

attraverso la collaborazione con le associazioni naturalistiche bresciane.

Procederà, in collaborazione con le associazioni naturalistiche, l’attività di redazione della

rivista del museo con la raccolta degli articoli scientifici da pubblicare nel numero corrente

dell’annuario “Natura Bresciana” e di eventuali monografie.

La collaborazione in atto sia interna sia con altri enti quali ERSAF, Regione Lombardia,

Parco Alto Garda Bresciano, Parco del Monte Barro e Università degli studi di Brescia,

costituisce un patrimonio anche in termini di rete che sarà consolidato, dando la priorità a

quelle collaborazioni scientifiche, nuove o già in essere, in sintonia con le nuove azioni da

mettere in campo.




In particolare si rinvia a quanto riportato nel seguente ambite strategico:

- Brescia città di cultura.


indicate.

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Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Cultura e musei, l’unità di progetto Completamento

Pinacoteca, riqualificazione Castello e patrimonio monumentale.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Cultura e musei, all’unità di progetto

Completamento Pinacoteca, riqualificazione Castello e patrimonio monumentale.

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giu

gn

o e

da

con

clu

der

si e

ntr

o s

ette

mb

re 2

02

0.

Mu

ra P

arco

del

l'Acq

ua:

so

no

sta

ti a

ffid

ati

i la

vo

ri i

n g

iugn

o 2

02

0.

Vir

idar

ium

S.

Giu

lia:

l'in

terv

ento

do

vrà

esse

rep

roget

tato

,sa

lvo

che

no

nvi

sian

ou

rgen

zesu

altr

em

ura

ture

sto

rich

e,co

me

ades

emp

ioil

cro

llo

nei

pre

ssi

del

bas

tio

ne

Pu

ster

la,

che

rich

ied

erà

un

pro

get

to a

d h

oc

di

mes

sa i

n s

icu

rezz

a d

el t

erra

pie

no

e r

ipri

stin

o d

ella

mu

ratu

ra.

316

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2

Inte

rven

ti d

i m

anu

ten

zio

ne

stra

ord

inar

ia i

mm

ob

ili

mo

nu

men

tali

var

i

L'in

terv

ento

è f

inal

izza

to a

lla

man

ute

nzi

on

e

stra

ord

inar

ia d

i var

i im

mo

bil

i, i

n p

arti

cola

re:

la

revis

ion

e e

il r

ifac

imen

to d

elle

co

per

ture

del

Mu

seo

del

le A

rmi,

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Du

om

o N

uo

vo

e

Vec

chio

; il

rif

acim

ento

ser

ram

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del

sal

on

e

Van

vit

elli

ano

pre

sso

Pal

azzo

Lo

ggia

; il

rifa

cim

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co

per

ture

deg

li e

dif

ici

all'i

nte

rno

del

Cas

tell

o;

la m

anu

ten

zio

ne

stra

ord

inar

ia d

ella

sala

SS

. F

ilip

po

e G

iaco

mo

nel

l'am

bit

o d

el

Pia

no

In

tegra

to d

ella

Cu

ltu

ra

Cit

tad

ini

e

turi

sti

20

20

/20

21

Co

per

tura

Mu

seo

del

le A

rmi:

con

clu

sio

ne

inte

rven

to e

ntr

o

giu

gn

o 2

02

0:

SI/

NO

Ser

ram

enti

Van

vit

elli

ano

:

con

clu

sio

ne

inte

rven

to e

ntr

o

dic

emb

re 2

02

0:

SI/

NO

(10

0%

=S

I)

Co

per

tura

Mu

seo

del

le A

rmi:

con

clu

sio

ne

inte

rven

to e

ntr

o

sett

emb

re 2

02

0

Ser

ram

enti

Van

vit

elli

ano

:

con

clu

sio

ne

inte

rven

to e

ntr

o

dic

emb

re 2

02

0

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Cu

ltu

ra e

mu

sei;

Acq

uis

izio

ni

di

ben

i, s

erviz

i

e la

vo

ri

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Co

per

tura

Mu

seo

del

lear

mi:

èst

ato

già

effe

ttu

ato

un

pri

mo

inte

rven

tod

im

essa

insi

cure

zza

con

mo

nta

ggio

po

nte

ggio

;è

inco

rso

l’af

fid

amen

tod

elri

faci

men

tod

elm

anto

di

cop

ertu

rad

el

corp

o n

ord

.

E’

stat

a ef

fett

uat

a la

rev

isio

ne

del

la c

op

ertu

ra d

el D

uo

mo

Nu

ovo

.

Il s

erra

men

to c

amp

ion

e d

el s

alo

ne

Van

vit

elli

ano

in

Pal

azzo

Lo

ggia

è s

tato

ap

pal

tato

; è

in c

ors

o d

i st

ud

io l

a ti

po

logia

di

inte

rven

to c

on

la

So

pri

nte

nd

enza

.

Sal

a S

. F

ilip

po

e G

iaco

mo

(n

ell’

amb

ito

del

pia

no

in

tegra

to d

ella

Cu

ltu

ra):

si

è in

att

esa

del

l’es

ito

del

ban

do

.

317

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

3

Nu

ovo

Mu

seo

del

Ris

org

imen

to:

val

ori

zzaz

ion

e d

egli

im

mo

bil

i

Gra

nd

e e

Pic

colo

Mig

lio

Par

teci

paz

ion

e al

Ban

do

Car

iplo

"E

mb

lem

atic

i

mag

gio

ri 2

02

0"

con

un

pro

get

to d

i

val

ori

zzaz

ion

e d

egli

ed

ific

i G

ran

de

e P

icco

lo

Mig

lio

, in

cu

i ver

rà c

oll

oca

to a

l p

rim

o p

ian

o i

l

nu

ovo

mu

seo

del

Ris

org

imen

to e

d i

l cu

i

inte

rven

to p

reved

e in

rif

acim

ento

del

la

cop

ertu

ra l

ign

ea a

l p

ian

o s

eco

nd

o a

ttu

alm

ente

pu

nte

llat

a a

segu

ito

di

ced

imen

to d

i u

na

po

rzio

ne

di

stru

ttu

ra

Cit

tad

ini

e

turi

sti

20

20

/20

21

Pre

sen

tazi

on

e

pro

get

to p

er l

a

par

teci

paz

ion

e al

ban

do

: en

tro

il

30

/9/2

02

0

E' i

n c

ors

o l

a

pro

get

tazi

on

e

Ass

esso

re a

lla

Rig

ener

azio

ne

urb

ana

Cu

ltu

ra e

mu

sei;

Acq

uis

izio

ni

di

ben

i, s

erviz

i

e la

vo

ri

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

So

no

sta

te e

segu

ite

le i

nd

agin

i p

rop

edeu

tich

e al

la r

edaz

ion

e d

el p

roget

to d

efin

itiv

o;

tale

pro

get

to d

ovrà

ess

ere

pre

sen

tato

en

tro

il

30

/9/2

02

0.

318

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Att

ivit

à p

rop

edeu

tica

all

a

can

did

atu

ra d

i B

resc

ia a

cap

ital

e

ital

ian

a d

ella

cu

ltu

ra

Att

ivit

à p

rop

edeu

tich

e var

ie,

tra

cui

atti

vaz

ion

e

di

un

tav

olo

di

lavo

ro p

er g

etta

re l

e b

asi

del

pro

get

to f

inal

izza

to a

po

rtar

e la

can

did

atu

ra d

i

Bre

scia

a c

apit

ale

ital

ian

a d

ella

cu

ltu

ra e

def

iniz

ion

e d

elle

fas

i d

i at

tuaz

ion

e d

el p

roget

to.

Il p

roget

to è

co

nd

izio

nat

o d

alla

pu

bb

lica

zio

ne

del

ban

do

MIB

AC

T

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Avvio

del

l'op

erat

ivit

à d

el

tavo

lo d

i la

vo

ro

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

(10

0%

=S

I)

NO

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à e

inn

ovaz

ion

e

Inte

ra s

tru

ttu

ra

com

un

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Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Cu

ltu

ra e

mu

sei

C.d

.R.

44

01

Cu

ltu

ra

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: B

resc

ia C

apit

ale

del

la c

ult

ura

Mis

sion

e 5

TU

TE

LA

E V

AL

OR

IZZ

AZ

ION

E D

EI

BE

NI

E D

EL

LE

AT

TIV

ITA

' CU

LT

UR

AL

I

PR

OG

RA

MM

A 0

2: A

ttiv

ità

cult

ural

i e in

terv

enti

div

ersi

nel

set

tore

cul

tura

le

del

ban

do

MIB

AC

T(1

00

%=

SI)

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

che

ha

par

tico

larm

ente

colp

ito

lan

ost

raci

ttà

ha

po

rtat

oad

un

an

uo

va

ep

iùam

pia

rifo

rmu

lazi

on

ed

elp

roget

toch

eved

ràB

resc

iae

laci

ttà

di

Ber

gam

o

pro

po

rre

insi

eme

la c

and

idat

ura

a c

apit

ale

ital

ian

a d

ella

cu

ltu

ra p

er l

'an

no

20

23

. L

'idea

ha

rice

vu

to a

mp

i co

nse

nsi

, tr

a cu

i il

pie

no

so

steg

no

da

par

te d

i A

NC

I L

om

bar

dia

.

319

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1G

aran

tire

un

a p

iù a

mp

ia f

ruiz

ion

e

deg

li s

paz

i cu

ltu

rali

So

steg

no

all

'att

ivit

à d

elle

ass

oci

azio

ni

cult

ura

li

met

ten

do

a d

isp

osi

zio

ne

spaz

i e

sale

per

iniz

iati

ve

ed e

ven

ti c

ult

ura

li

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Evas

ion

e d

el

10

0%

del

le

rich

iest

e d

i

uti

lizz

o d

i

spaz

i/sa

le p

er

iniz

iati

ve

ed

even

ti c

ult

ura

li:

SI/

NO

(10

0%

=S

I)

SI

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à e

inn

ovaz

ion

e

-

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: R

ipro

get

tazi

on

e d

egli

sp

azi

urb

ani

des

tin

ati

alla

cu

ltu

ra e

pro

gra

mm

azio

ne

di

atti

vit

à co

nd

ivis

e

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Le

rich

iest

e d

i u

tili

zzo

di

spaz

i e

sale

per

in

izia

tive

ed e

ven

ti c

ult

ura

li c

he

son

o p

erven

ute

pri

ma

del

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

so

no

sta

te s

od

dis

fatt

e.

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2

"Cu

ltu

ra c

on

div

isa"

: af

fian

cam

ento

ai c

itta

din

i at

tivi

e al

le a

sso

ciaz

ion

i

per

azi

on

i co

nse

rvat

ive,

ges

tio

nal

i e

pro

get

tual

i d

i at

tivit

à cu

ltu

rali

con

div

ise

Il C

om

un

e d

i B

resc

ia,

in c

on

tin

uit

à co

n q

uan

to

real

izza

to n

ella

pre

ced

ente

to

rnat

a

amm

inis

trat

iva,

pro

vved

erà

a st

ipu

lare

acc

ord

i e

pat

ti d

i co

llab

ora

zio

ne

con

ass

oci

azio

ni

e si

ngo

li

citt

adin

i at

tivi

al f

ine

di

ges

tire

, o

rgan

izza

re e

pro

mu

over

e ev

enti

cu

ltu

rali

e m

igli

ora

re l

a

con

serv

azio

ne

e la

fru

izio

ne

coll

etti

va

di

alcu

ni

suo

i im

mo

bil

i d

i p

regio

Cit

tad

ini,

real

tà c

he

op

eran

o i

n

cam

po

cult

ura

le

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e

acco

rdi

con

rea

ltà

citt

adin

e: S

I/N

O

(10

0%

=S

I)

NO

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à e

inn

ovaz

ion

e

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'e

mer

gen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

ha

com

po

rtat

o u

n r

invio

del

le a

ttiv

ità

coll

egat

e al

la r

eali

zzaz

ion

e d

ell'o

bie

ttiv

o c

he

ver

ran

no

rip

rese

no

n a

pp

ena

con

sen

tito

.

320

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1S

vil

up

po

del

Sis

tem

a b

ibli

ote

cari

o

urb

ano

Pro

mu

over

e az

ion

i e

atti

vit

à fi

nal

izza

te a

raff

orz

are

il r

uo

lo d

i co

esio

ne

terr

ito

rial

e e

soci

ale

del

le b

ibli

ote

che

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Def

iniz

ion

e e

real

izza

zio

ne

del

le

atti

vit

à p

revis

te

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

(10

0%

=S

I)

SI

Ass

esso

re a

lla

Cu

ltu

ra,

crea

tivit

à e

inn

ovaz

ion

e

-

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Cu

ltu

ra e

mu

sei

C.d

.R.

44

07

Bib

lio

tech

e

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: V

alo

rizz

azio

ne

e sv

ilu

pp

o d

el S

iste

ma

bib

lio

teca

rio

urb

ano

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ha

com

po

rtat

o,

da

un

lato

,la

tem

po

ran

each

iusu

rad

elle

bib

lio

tech

eco

nco

nse

gu

ente

sosp

ensi

on

ed

eise

rviz

i"a

nal

ogic

i",

dal

l'alt

roh

aco

nse

nti

tod

i

svil

up

par

ep

roce

ssi

inte

ratt

ivi

tra

bib

lio

tech

ee

terr

ito

rio

attr

aver

sol'u

tili

zzo

dei

soci

alm

edia

,si

ap

erla

pro

mo

zio

ne

del

pat

rim

on

iob

ibli

ogra

fico

po

ssed

uto

,si

ap

erla

crea

zio

ne

ed

iffu

sio

ne

di

con

ten

uti

dig

ital

i(a

ttra

ver

sole

pag

ine

Fac

ebo

ok

del

le"B

ibli

ote

che

Co

mu

ne

di

Bre

scia

"e

di

"Bim

biB

re")

rivo

lti

inm

anie

rap

arti

cola

reai

bam

bin

i.A

gli

stes

sib

amb

ini

siè

rivo

lta

l'att

ivit

àco

nte

nu

tid

igit

ali

(att

raver

sole

pag

ine

Fac

ebo

ok

del

le"B

ibli

ote

che

Co

mu

ne

di

Bre

scia

"e

di

"Bim

biB

re")

rivo

lti

inm

anie

rap

arti

cola

reai

bam

bin

i.A

gli

stes

sib

amb

ini

siè

rivo

lta

l'att

ivit

à

nel

l'alv

eod

elp

roget

to“N

ati

per

Leg

ger

e”.

E's

tato

ino

ltre

avvia

toil

pro

get

toB

ibli

ote

rap

iae

Sh

ared

Rea

din

g,

rivo

lto

sop

ratt

utt

oag

liad

ult

i.S

on

ost

ate

man

ten

ute

,fi

no

ap

oco

pri

ma

del

l'avvio

del

l'em

ergen

zasa

nit

aria

,le

bib

lio

tech

ed

ire

par

top

ress

ogli

Sp

edal

iC

ivil

ie

laD

om

us

Sal

uti

s.E

'sta

toan

che

avvia

to,

nel

qu

arti

ere

Cas

azza

,il

serv

izio

di

pre

stit

oa

do

mic

ilio

rivo

lto

adan

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321

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322

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rob

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tesa

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323

N.

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324

N.

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325

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-19

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326


POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO

327

328

fzammarchi

Casella di testo

Missione 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero

Programma 01 - Sport e tempo libero

Programma 02 - Giovani

RESPONSABILE DEI PROGRAMMI:

Dirigente settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport e politiche giovanili


Programma 01 - Sport e tempo libero

Promozione dell’attività sportiva

Lo sport rappresenta per tutta la cittadinanza un fattore fondamentale di socializzazione e di

promozione della salute. Esso costituisce un aspetto della vita particolarmente importante

per i giovani. Per questo motivo gli impianti sportivi devono divenire luoghi dove coltivare

passioni e interessi, e incontrare i coetanei.

Questo assunto è stato pesantemente messo in crisi proprio in questi mesi dall’emergenza

sanitaria da COVID-19, che ha comportato il blocco di tutte le attività di socializzazione e

l’impossibilità di praticare sport, addirittura a livello individuale. Mentre altre attività si sono

riposizionate sulle piattaforme telematiche, per lo sport questo non è stato possibile e per la

seconda parte dell’anno si sta cercando faticosamente di programmare una ripresa delle

attività, sapendo che resta ovviamente un quadro di incertezza rispetto a quello che riserva il

futuro a medio termine: la ripresa estiva e autunnale è auspicabile, ma non certa; inoltre sarà

sicuramente soggetta a condizioni che metteranno in difficoltà la società e associazioni

sportive, in particolare quelle che promuovono sport di contatto o che comunque non

possono garantire distanziamento sociale e condizioni igieniche specifiche.

Vi è, tuttavia, da parte di Amministrazione e gestori la volontà di ricominciare le attività

consuete, che però saranno pesantemente condizionate dalle prescrizioni di ordine sanitario,

relative in particolare alle modalità di igienizzazione e alla necessità di garantire il

distanziamento sociale.

In questo contesto il Comune:

- promuoverà iniziative per agevolare la pratica sportiva nel tempo libero per tutta la città;

in quest’ottica si sono supportate le associazioni sportive e gli enti di promozione per

promuovere l’attività sportiva a tutti i livelli, al fine di favorire l’aggregazione in tutta la

cittadinanza indipendentemente dalle fasce di età della popolazione e promuovere stili di

vita sani e consapevoli;

- si proseguirà nella promozione dell’iniziativa “CorrixBrescia”, in collaborazione con la

ASD CorrixBrescia e l’ATS; questa manifestazione si svolge ogni giovedì sera nelle

strade cittadine al fine di promuovere stili sani di vita;

- continuerà l’organizzazione dei corsi comunali di promozione dell’attività sportiva per i

ragazzi dai 6 ai 14 anni; economicamente accessibili a tutte le fasce della popolazione,

con agevolazioni modulate per gli utenti meno abbienti; i corsi coinvolgono una

cinquantina di società sportive, affiliate alle federazioni o agli enti di promozione

sportiva. Sarà completamente rivista la modalità di organizzazione dei corsi, per

agevolare le società e le associazioni sportive in questo periodo di incertezza e di

difficoltà sul piano gestionale, per via delle prescrizioni igienico sanitarie e

comportamentali. Saranno anche riviste le modalità di iscrizione, che dovranno essere

ulteriormente semplificate, perché non sarà possibile il supporto degli utenti allo

sportello;

- dovrà essere ripensata e adeguata alle nuove prescrizioni l’esperienza del progetto

“Vittoria Alata”, gestito in collaborazione con il CONI e l’Ufficio Scolastico

329

Territoriale e la società Centro Sportivo San Filippo S.p.A.;

- verranno patrocinate le manifestazioni sportive più rilevanti a livello locale, cittadino,

provinciale, regionale, organizzate da società sportive ed enti di promozione sportiva.

Strutture sportive

Pur essendosi dotata, negli anni, di un elevato numero di strutture dedicate all’attività

sportiva, siano esse di proprietà comunale o pubblica ovvero di realtà private, Brescia

evidenzia ancora carenze nell’impiantistica sportiva rispetto ai bisogni espressi dal territorio.

E’ stato realizzato un accurato censimento delle strutture già esistenti, selezionandole e

codificandole per disponibilità e tipologia, onde poter rilevare le situazioni di sofferenza e

definire i conseguenti programmi di sviluppo. Tale mappatura delle strutture presenti sul

territorio comunale verrà costantemente implementata, inserendo eventuali ulteriori dettagli

descrittivi degli impianti e modifiche che dovessero intervenire. Si sottolinea poi che la

Regione Lombardia, per effetto della Legge regionale n. 26 dell’1/10/2014, deve aggiornare

l’anagrafe dell’impiantistica sportiva su un piattaforma informatica, elaborata dal CONI. La

Regione ha invitato i comuni lombardi a collaborare per l’aggiornamento e

l’implementazione della banca dati relativa all’impiantistica sportiva di proprietà comunale e

il Comune di Brescia ha aderito all’iniziativa.

In tale contesto continuerà l’intervento su strutture sportive attualmente non accessibili

causa inquinamento (campo di atletica Calvesi) con un percorso di bonifica che ne consenta

la completa riapertura in attività, in un’ottica di coinvolgimento delle federazioni, del CONI

e delle associazioni sportive operanti nella nostra città.

L’Amministrazione ha in programma l’apertura di una nuova struttura dedicata nella zona di

Sanpolino. Anche in questo caso il percorso è stato condiviso coinvolgendo la federazione di

riferimento, il CONI e le associazioni sportive operanti nella nostra città.

Per quanto attiene alle strutture di proprietà comunale:

- si procederà alla predisposizione del Piano degli interventi di manutenzione

straordinaria, su proposta presentata dalla società Centro Sportivo San Filippo S.p.A.,

prestando particolare attenzione alle esigenze di adeguamento, riqualificazione e

ammodernamento degli impianti, con particolare riferimento agli investimenti finalizzati

all’abbattimento dei consumi e al risparmio energetico. Inoltre, gli interventi urgenti e le

priorità da realizzare verranno effettuati sulla base della ricognizione generale dello stato

di fatto per la messa a norma ed in sicurezza degli impianti sportivi di proprietà

comunale;

- si proseguirà con l’attività di monitoraggio dell’attività svolta dalla società Centro

Sportivo San Filippo S.p.A., al fine di verificare l’applicazione di quanto previsto dal

contratto di servizio nella gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale;

- prendendo atto delle difficoltà di svolgere le normali attività sportive in spazi chiusi, le

società e associazioni sportive stanno spostando la pratica sportiva e i corsi all’aperto: si

rende necessario definire proposte per disciplinare le modalità di fruizione sportiva degli

spazi pubblici.

Programma 02 - Giovani

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 si sono dovute aggiornare e modificare le

consuete modalità di erogazione dei servizi alla popolazione giovanile cittadina. Sul piano

più specificatamente organizzativo e gestionale, tutte le attività in presenza sono state

sospese. Tutte le attività che potevano essere invece realizzate con modalità online sono

state prontamente spostate sulla rete, accelerando e potenziando la trasmigrazione di

contenuti e individuandone di nuovi.

La situazione emergenziale ha comportato in alcuni casi il differimento di progetti e

iniziative, imperniate sulla presenza fisica, mentre in altri casi ha portato innovazione nei

processi e nei prodotti.

330

Le maggiori difficoltà si sono riscontrate nei rapporti con la scuola: i progetti di prevenzione

e riorientamento scolastico sono stati quelli più penalizzati.

Lo spostamento sulla rete delle attività comunali rivolte ai giovani incontra il favore

dell’utenza giovanile. In proposito, seguendo quanto già sottolineato dalla più attenta

letteratura, si può osservare come la condizione giovanile oggi sia connotata da uno

specifico rapporto con la dimensione tecnologica, importante perché influisce sulle modalità

di percezione della realtà, condiziona i comportamenti individuali e la qualità delle relazioni

interpersonali, definisce una specifica socialità. Questo aspetto è globale, perché riguarda le

giovani generazioni del mondo sviluppato e non solo.

Tuttavia le politiche giovanili non possono essere solo un ventaglio di opportunità da offrire

ai giovani attraverso la rete. Per questo occorre ripensare le politiche, auspicando che si

possa ritornare presto a svolgere attività in presenza, così da poter più agevolmente

intervenire con modalità di accompagnamento e di promozione della fiducia in sé, negli altri

e nella società, sapendo che l’energia dei giovani – se opportunamente incanalata e

valorizzata – resta un punto di forza per immaginare un nuovo protagonismo generazionale

capace di migliorare l’individuo, i contesti di vita e lavoro, la comunità locale.

Le politiche giovanili comunali interverranno, pertanto, offrendo opportunità attraverso

progetti e servizi e assumendosi anche responsabilità pedagogiche, più accentuate negli

interventi verso i minori, per accompagnare i giovani con una presenza equilibrata e non

invadente e, infine, promuovendo spazi dove si possa sviluppare fiducia in sé e nelle

capacità inclusive della comunità locale.

Col coordinamento strategico dell’Assessorato in costante confronto col territorio, si

realizzeranno iniziative dirette o supportate lungo l’asse opportunità – fiducia –

accompagnamento. Le iniziative dovranno essere capaci di avvicinare e interessare i giovani

e offrire loro preziose opportunità di crescita; saranno poi sviluppate dove possibile in modo

da amplificare i propri effetti: dovranno pertanto auto riprodursi e oltrepassare i luoghi

canonici di incontro e aggregazione – a partire da quelli comunali – che oggi non sono più il

perno attraverso cui può passare l’erogazione dei servizi; si potranno così anche intercettare

categorie di soggetti difficili, come i cosiddetti Neet (giovani che non studiano né lavorano).

Si intende pertanto in concreto:

- ripensare la funzione dell’informazione giovanile, messa in crisi da due fattori

concomitanti: da un lato la disponibilità massiccia di informazioni e dati, fruibili

individualmente dagli interessati più accorti; dall’altro il disinteresse per l’informazione,

non percepita dai giovani più in difficoltà come utile in un contesto sociale di scarsa

mobilità. Le funzioni informative debbono, pertanto, essere riviste e raccordate con le

politiche giovanili complessive; ciò comporterà anche una nuova e diversa fruizione

degli spazi comunali dedicati ai giovani, a partire dall’Informagiovani comunale e dallo

Spazio della Pendolina, oltre a una necessaria uscita dei servizi dai confini degli uffici.

Si sono avviati tavoli di confronto, che hanno visto anche la partecipazione di

rappresentanti sindacali, per individuare iniziative innovative finalizzate ad agevolare

l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro;

- potenziare l’articolata filiera della transizione scuola-lavoro, che è fondamentale dal lato

dei giovani per migliorare le competenze individuali e scardinare l’idea che non vi sia un

futuro lavorativo, soprattutto in un contesto di crisi e cambiamenti; dal lato della scuola e

delle imprese, si dovrà invece intervenire per trovare modalità di valorizzazione degli

apporti dei giovani. Pertanto si dovranno raccordare, ampliare e qualificare le iniziative

di alternanza scuola-lavoro, orientamento scolastico e professionale, riorientamento,

contrasto alla dispersione, tirocinio lavorativo. In proposito è partito il progetto “Cento

leve per la città” e si sono avviati contatti con il coordinamento dei CFP per realizzare

iniziative di promozione;

- sperimentare forme di comunicazione intra e intergenerazionale, come primo e decisivo

passo concreto di integrazione e inclusione del mondo giovanile della città. Grazie

331

all’utilizzo di nuove tecnologie (radio digitale) e apporti di giornalisti esperti qualificati

della città, si possono interessare i giovani, con particolare riguardo agli studenti delle

superiori e dell’università, per diffondere informazioni sulle iniziative in cantiere

destinate ai giovani, promuovere partecipazione, favorire socialità, in un contesto che

deve essere sempre attento agli aspetti educativi e di promozione della salute e del

benessere. In questa cornice continuerà il progetto sui giornali di istituto coinvolgendo i

docenti referenti delle scuole secondarie di secondo grado;

- promuovere maggiore consapevolezza sull’importanza della cittadinanza europea, per

contribuire a rafforzare e qualificare l’apporto dei giovani al rinnovamento delle

istituzioni: saranno realizzate e supportate attività di scambio, visite culturali e di

formazione professionale, oltre a partecipare all’attività dell’Associazione Città

educative per condividere progetti e idee;

- rafforzare i progetti di educazione alla salute e al benessere, che intervengono in contesti

di vita dove la fragilità delle personalità e la pressione dei comportamenti di gruppo

rendono difficile operare e soprattutto ottenere risultati permanenti e trasmissibili.

Troverà attuazione, in particolare, il progetto legato alla prevenzione dell’uso e abuso di

sostanze, in particolare nelle scuole (progetto “Sidecar”);

- promuovere la partecipazione civica dei giovani, anche attraverso la sperimentazione di

un forum giovanile cittadino, che dovrà essere definito nelle modalità di accesso, nei

compiti da assolvere, nelle forme di funzionamento;

- promuovere l’espressività giovanile come modalità di partecipazione alla vita della

comunità locale, in particolare attraverso la realizzazione e/o il supporto a iniziative

teatrali e musicali coinvolgenti i giovani.

Al fine di potenziare le capacità progettuali dell’Assessorato, attraverso un coinvolgimento

diretto delle giovani generazioni, l’Amministrazione ha destinato alle politiche giovanili uno

spazio rilevante presso la struttura Mo.Ca. Saranno pertanto allestiti nuovi spazi,

polifunzionali, di aggregazione, comunicazione, informazione, socialità, espressività, ecc.,

seguendo un primo abbozzo di proposta tecnica, già presentato alla Giunta.





- Brescia città dello sport; - Brescia città solidale e attenta; - Brescia città della scuola e dei giovani.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport e

politiche giovanili.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Diritto allo studio, rapporti con università, sport

e politiche giovanili.

332

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338


TURISMO

339

340

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Casella di testo

Missione 07 - Turismo

Programma 01 - Sviluppo e valorizzazione del turismo


Dirigente settore Promozione della città


Programma 01 - Sviluppo e valorizzazione del turismo

Le linee di mandato relative alla valorizzazione turistica della città, discendono dal Piano

Strategico per il Turismo elaborato dal Mibact, declinato sul nostro territorio. In particolare,

le linee guida delle azioni per il turismo a Brescia che costituiscono il Piano strategico

terranno conto dell’innovazione nel marketing e nella comunicazione turistica;

dell’accessibilità fisica e culturale del patrimonio cittadino, della sostenibilità dello sviluppo

turistico, con particolare attenzione alla valorizzazione e alla tutela ambientale.

Lo sviluppo e valorizzazione del turismo cittadino passano attraverso la valorizzazione del

patrimonio culturale e la promozione della città quale città d’arte e in tale direzione si

intende proseguire, puntando su capisaldi quali la rete museale cittadina, il sito UNESCO la

valorizzazione della Vittoria Alata dopo il suo restauro e il rientro in città, nella nuova

sistemazione del Capitolium. In collaborazione con Visit Brescia sono già stati realizzati

alcuni importanti strumenti di promozione offline, come il dossier di 64 pagine allegato al

mensile DOVE – interamente dedicato a Brescia con un particolare focus proprio sul

programma culturale legato alla Vittoria Alata – e una serie di pieghevoli dedicati alle

risorse culturali della provincia.

La strategia turistica ha, dunque, come obiettivo primario consolidare Brescia come una

delle città d’arte italiane, meta del turismo culturale, con attenzione anche al turismo d’affari

e di piacere, puntando sul patrimonio culturale, archeologico e monumentale cittadino.

La strategia di promozione della città verrà costruita in una logica di cooperazione con tutti i

soggetti del territorio. Verranno sostenute azioni di promozione coinvolgendo la rete degli

operatori economici cittadini e provinciali, ma anche la rete di tutti coloro che entrano, per le

più varie ragioni, in contatto con turisti ed escursionisti in modo da trasformarli nei primi

promotori della città. I cittadini bresciani stanno dimostrando – e la risposta social lo

conferma sempre più – di aver recuperato consapevolezza e orgoglio per il proprio

patrimonio culturale e artistico, fondamentali per acquisire una mentalità da destinazione

turistica anche tra gli operatori, senza la quale sarebbe molto difficile ottenere validi

risultati.

La revisione della governance di Visit Brescia consentirà al Comune di valorizzare la

presenza della città all’interno dei progetti di promozione del sistema turistico bresciano, che

comprendono anche la promozione delle specificità enogastronomiche del territorio.

Da un lato, quindi, ci sarà un grande piano di rilancio del turismo bresciano con un

programma straordinario di interventi sostenuto da Camera di Commercio – a partire già dal

2020 con obiettivo il mercato interno e di prossimità, dal 2021 i mercati consolidati e

confinanti (Austria, Svizzera, Germania, Francia e Spagna, area scandinava) e dal 2022

nuovi mercati internazionali per superare la grave crisi del comparto turistico dovuta

all’emergenza sanitaria da COVID-19 – con gli strumenti classici di promozione B2B e B2C

e con grande attenzione a una vasta gamma di strumenti di comunicazione.

Dall’altro, si proseguirà anche col progetto di turismo enogastronomico East Lombardy che

prevede il coinvolgimento costante degli operatori del settore con eventi come il “Festival

dei sapori”, che verrà riproposto nel secondo semestre del 2020.

Una parte relativamente nuova e da sviluppare riguarda il turismo sportivo, che coinvolge

341

piccole e grandi manifestazioni sportive, viste come mezzo per fare conoscere la città.

Tra le azioni promozionali in ambito turistico si possono, in particolare, individuare alcuni

interventi nell’ambito delle infrastrutture (ampliamento/diversificazione delle aree di sosta

degli autobus turistici; allestimento di aree sosta camper); dell’accoglienza (con un nuovo

modello di Infopoint per la gestione dell’accoglienza turistica in collaborazione con Brescia

Mobilità; programmi di eventi e iniziative per diversificare e incrementare l’offerta per

cittadini e turisti, con visite guidate e incontri a tema); degli strumenti di promozione sia

tradizionali sia web unificando i portali di Visit Brescia e Turismo Brescia per una

comunicazione turistica integrata e più efficace: è già praticamente conclusa la progettazione

dell’albero del nuovo sito che nascerà.

Il ruolo di coordinamento delle attività di comunicazione delle manifestazioni e degli eventi

del territorio ha consentito di innalzare la qualità ed efficacia delle iniziative realizzate

nell’area della cultura e da parte degli altri attori del territorio.

Tale coordinamento è altrettanto fondamentale per un filone di attività promozionale che si

sta sempre più consolidando ed è legata alla Film Commission cittadina, coordinata dal

servizio Turismo e che vede coinvolti diversi soggetti non solo all’interno

dell’Amministrazione comunale, per i quali è in fase di progettazione una specifica

formazione.

In ottica di valorizzazione del territorio, identità e scambi culturali a livello europeo, vanno

citate le potenzialità dello strumento dei gemellaggi, che ci lega ormai a 3 città europee

(Darmstadt, Logroño e Troyes) e alla città simbolo del movimento internazionale per la

pace, Betlemme. Anche in questo caso vanno sostenute le attività ma anche promosse in

genere le relazioni internazionali e lo studio delle opportunità in ambito europeo, favorendo

gli scambi di cittadini ed anche confronti sulle politiche amministrative e sul ruolo dei

Comuni in Europa.





- Brescia città turistica e attrattiva.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Promozione della città.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Promozione della città.

342

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Casella di testo


ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

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fzammarchi

Casella di testo

Missione 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Programma 01 - Urbanistica e assetto del territorio

Programma 02 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico

popolare


Dirigente settore Pianificazione urbanistica

Dirigente settore Trasformazione urbana e urban center

Dirigente settore Housing sociale

Dirigente settore Sportello unico dell’edilizia, attività produttive e attività commerciali


Programma 01 - Urbanistica e assetto del territorio

Gli obiettivi strategici per il mandato amministrativo 2018/2023 sono in continuità con

quelli del precedente mandato 2013/2018 e sostanzialmente completano ed integrano quelli

già in essere che vengono ora svolti in fase attuativa.

Si continuerà nell’ottica di:

- promuovere l’edificazione sulle vaste aree industriali dismesse, valorizzare le risorse

ambientali di cui la città è ricca;

- riconvertire in chiave ecologica le componenti urbane minacciate di deterioramento;

- prevedere il consolidamento e il potenziamento dei parchi territoriali esistenti;

- riqualificare ampie zone della città considerate strategiche per la posizione di assi di

accesso o limitrofe alla metropolitana;

- realizzare un’adeguata rete ecologica diffusa sul territorio e una rete di fruizione ciclo

pedonale (rete verde) che metta “a sistema” le riserve di naturalità ancora esistenti sul

territorio;

- inserire in un programma strategico di ridisegno urbano e valorizzazione territoriale,

anche sotto il profilo ambientale, le aree industriali dismesse;

- combattere i fenomeni che stanno trasformando le “periferie urbane” in “periferie

sociali”, producendo luoghi di segregazione e isolamento, lavorando sul piano dei servizi

e degli spazi pubblici;

- promuovere la cura della città attraverso la riqualificazione dello spazio pubblico quale

luogo privilegiato di incontro e di relazione, incentivando il commercio di vicinato, la

dotazione e la qualità degli spazi di vita collettiva, quali servizi alla persona, sale

pubbliche, cinema, teatro, biblioteche, piazze senz’auto per la libera fruizione, ecc.;

- rispondere ai bisogni della popolazione residente, delineando i possibili futuri scenari

delle problematiche sociali, per conseguire l’obiettivo prefissato della progettazione

partecipata nei servizi alla persona, alla famiglia ed alla comunità, nel rispetto dei generi,

delle età, delle speranze di ognuno;

- riorganizzare i servizi territoriali di base, coinvolgendo il mondo dell’associazionismo e

interfacciando il lavoro con le attività dell’ATS;

- promuovere la mobilità sostenibile con il muoversi in bicicletta quale modalità

privilegiata per gli spostamenti abitudinari tra i diversi quartieri limitrofi e per allargare

il raggio di utenza del metrobus, con l’obiettivo di rendere attrattivi e sicuri gli

spostamenti delle due ruote.

In attuazione delle previsioni del Piano di Governo del Territorio (PGT) relative all’area di

via Milano, al fine di incentivare anche la rigenerazione della proprietà immobiliare privata

e diffusa in quadro programmatorio e normativo degli strumenti, sarà avviata la redazione di

un Piano Particolareggiato dell’area di via Milano. Tale Piano integrerà, per quanto

349

compatibili, i contenuti del Piano di recupero di via Milano vigente con i progetti esecutivi

riferiti ai progetti “Oltre la strada” e “Via Milano Ovest”, nonché con le previsioni

attuative di iniziativa privata già in corso.

Il Comune di Brescia, tra il 2015 e il 2016, ha partecipato a due distinti bandi promossi con

Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri: il “Piano nazionale per la

riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” ed il “Programma

straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle

città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia”.

Con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 6/6/2017 è stata

approvata la graduatoria dei progetti da inserire nel “Piano nazionale per la riqualificazione

sociale e culturale delle aree urbane degradate” ed il progetto “Via Milano Ovest” è risultato

assegnatario di un finanziamento. La convenzione tra il Comune di Brescia e la Presidenza

del Consiglio dei Ministri, sottoscritta il 13/11/2017 è stata registrata alla Corte dei Conti il

22/6/2018.

Con DPCM del 6/12/2016 è stata approvata la graduatoria dei progetti da inserire nel

“Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle

periferie” ed il progetto “Oltre la strada” è risultato assegnatario di un finanziamento. La

convenzione tra il Comune di Brescia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sottoscritta

in data 6/3/2017 è stata registrata alla Corte dei Conti il 4/5/2017.

Il cronoprogramma degli interventi riferiti alle succitate convenzioni ne prevede l’attuazione

entro la fine del 2021. A seguito dell’approvazione della maggior parte dei progetti

esecutivi, tra il 2019 e il primo semestre del 2020 saranno completati parte degli interventi

su via Milano 140 e su “Case del Sole”, nonché la realizzazione del sottopasso di via Rose.

Proseguirà, in linea con i relativi cronoprogrammi, il controllo per l’attuazione degli

interventi dei partner privati.

L’attuazione delle previsioni contenute nel progetto “Oltre la strada” procederà con

l’impegno ad incentivare e promuovere ulteriori azioni che convergano sull’obiettivo di

rigenerazione dell’ambito di via Milano. Saranno a tal fine favorite le occasioni di confronto

con gli stakeholder, intenzionati ad investire con proprie iniziative.

Nell’ambito del processo di riqualificazione dell’area intorno a via Milano, si procederà al

recupero degli edifici di archeologia industriale all’interno dello stabilimento Caffaro nei

quali verranno collocati servizi di carattere culturale per i quali verrà redatto lo studio di

fattibilità. Analogamente si attueranno iniziative atte al recupero delle aree all’interno dello

stesso stabilimento Caffaro per le quali il PGT prevede una trasformazione a parco,

procedendo alla messa a punto degli studi di fattibilità e alla realizzazione dei progetti,

anche attraverso specifici concorsi di progettazione.

Si procederà con l’attuazione del Polo Intermodale della “Piccola velocità” e la realizzazione

delle opere di riqualificazione viabilistica complementari all’intervento.

Con le proprietà dell’Ambito di Trasformazione di via Sostegno sarà perseguito l’avvio della

pianificazione attuativa di iniziativa privata delle aree a sud della Stazione, in un’ottica di

inquadramento complessivo delle criticità e delle potenzialità di rigenerazione e sviluppo

dell’ambito, alla luce delle nuove e strategiche funzioni del servizio di trasporto pubblico

che lo caratterizzano.

Le previsioni di potenziamento delle funzioni attivabili sugli ambiti in prossimità delle

stazioni del metrobus saranno perseguite cercando nella sinergia con l’iniziativa privata il

veicolo per coniugare il recupero o il completamento di aree facilmente accessibili, in virtù

della loro collocazione sull’asse del metrobus, con il potenziamento dei servizi pubblici o

privati di interesse collettivo.

Si prevede, in attuazione di convenzioni già approvate e/o in fase di approvazione, di

approvare e realizzare i progetti relativi alla sistemazione di viale S. Eufemia, via

Serenissima ed ai collegamenti ciclabili tra viale S. Eufemia e la stazione del metrobus.

A tal fine è in corso di realizzazione ed ultimazione la rotatoria tra via Musia e viale S.

350

Eufemia e sono in fase di redazione i progetti esecutivi delle opere della convenzione

Lonati.

In attuazione della variante idrogeologica approvata nel novembre scorso, verranno attuate

le previsioni di opere di difesa idraulica relativamente alla vasca di laminazione del vaso

Garzetta a Costalunga e alle difese spondali del tratto sud del Garza in corrispondenza della

stazione del metrobus San Polo Parco. Nel contempo, onde disciplinare i profili

idrogeologici del territorio, si è dato avvio a un nuovo procedimento di variante al PGT.

Il programma comunale di housing sociale investe anche la Zona A/21 Sanpolino del Piano

per l’Edilizia Economica Popolare (Peep) approvato nel 2000, per la quale si prevede

l’attivazione di interventi volti al suo completamento. L’attuazione, secondo quanto definito

nella variante urbanistica al Piano di Zona del 2016, comporta la vendita o la valorizzazione

delle aree edificabili per circa 700 – 800 alloggi (83.000 mq di superficie lorda edificabile).

Fissati i prezzi di cessione o concessione delle aree edificabili e degli oneri di

urbanizzazione, si intende:

- rivedere la deliberazione del Consiglio Comunale 126 del 27/7/2001, inerente “Criteri e

modalità di assegnazione delle aree”, dovendo meglio rispondere al mutato quadro

economico e sociale di riferimento caratterizzato da una forte quantità di invenduto e da

un generale impoverimento della popolazione. Detta revisione è necessaria al fine di

attualizzare gli strumenti e i mezzi operativi attraverso i quali garantire, secondo gli

indirizzi normativi più recenti e le esperienze maturate nell’ambito dell’housing sociale,

il completamento del Peep anche attraverso forme di valorizzazione riconducibili ad

iniziative di negoziazione afferenti i piani attuativi o in genere l’attività di

programmazione urbanistica;

- predisporre ed avviare una procedura ad evidenza pubblica, anche in più fasi, per la

progettazione e l’assegnazione delle aree edificabili;

- attuare, al fine di sostenere e promuovere il fattivo completamento della Zona A/21

Sanpolino, la realizzazione della bretella di collegamento tra corso Luigi Bazoli e via

Serenissima. Si tratta di una strada, il cui rilevato è già stato realizzato nel 2004/2005,

lunga circa 800 metri, posta a fianco del viadotto della metropolitana;

- mantenere il presidio delle aree inedificate, nelle more dell’attivazione degli interventi di

trasformazione, mediante l’attuazione di politiche volte alla valorizzazione degli spazi

aperti, nonché la realizzazione di opere a sostegno della mobilità ciclabile e pedonale. Per l’attuazione di quanto sopra descritto, particolare importanza potrà assumere l’accesso a

finanziamenti pubblici e/o privati in qualunque forma concessi.

Continuerà il funzionamento dell’Urban Center, con il suo ruolo privilegiato della

partecipazione, uno strumento di presidio e di ascolto del territorio, un’opportunità per lo

sviluppo di percorsi di progettazione partecipata, per fare di Brescia una città più informata,

più solidale, più attenta alle esigenze di tutti. Andrà definito e attuato un programma delle

attività dell’Urban Center per la condivisione con la città delle azioni di trasformazione

previste ed in atto.

Per quanto riguarda la pianificazione generale, nel 2020 si è avviato il procedimento per

l’approvazione di una variante specifica del Piano dei Servizi, finalizzata alla realizzazione

di tratte di completamento della rete di connessione ciclopedonale nel Parco delle Colline

esteso al Mella (via Locchi – valle di Mompiano) e nel Parco delle Cave (via Serenissima –

via Cerca). Con determinazione dirigenziale del 25/3/2020 è stato istituito il registro dei

diritti edificatori mentre (in attuazione degli art. 8 e 45 delle NTA del PGT).

Nel secondo semestre del 2020 si avvierà l’attività di revisione del Documento di Piano, che

nel 2021 raggiungerà la sua scadenza quinquennale; tale revisione sarà accompagnata da

interventi puntuali anche su gli altri due strumenti costituenti il PGT. In particolare per

quanto riguarda il Piano dei Servizi si procederà alla formazione del Piano per le attrezzature

religiose e relativa disciplina normativa, ai sensi dell’art. 72 della L.R. 12/2005. Per quanto

351

riguarda il Piano delle Regole, si procederà alla revisione delle NTA alla luce di quanto

emerso nei primi anni di attuazione della variante generale intervenuta nel 2016, con la

finalità di concorrere all’Applicazione del principio di semplificazione amministrativa, nel

solco delle modifiche normative via via susseguitesi e in relazione all’impulso in tal senso

ricevuto dagli stakeholder qualificati all’uopo coinvolti (ordini professionali, associazioni,

ecc).

Sta continuando l’attività di recupero delle aree dismesse disciplinate dal PGT. In particolare

è stato adottato il PA chiesto dall’Agenzia del Demanio per l’area dell’ex Caserma Papa con

deliberazione della Giunta Comunale in data 18/3/2020 e frutto di un protocollo d’intesa

risalente al 2017. In relazione alle politiche di sostegno alle attività produttive, è stato

approvato il PA Cembre con deliberazione del Consiglio Comunale del 10/2/2020 divenuta

esecutiva con la pubblicazione sul BURL n. 21 del 20/5/2020. Nel rispetto della stessa,

eseguiti gli obblighi sottesi, è in itinere la stipula della convenzione.

Nell’ambito dell’attuazione delle previsioni del PGT hanno avuto un ruolo significativo i

procedimenti di approvazione di diversi piani attuativi finalizzati alla residenza per anziani

in varie parti della città, come evidenziato di seguito. A tal fine è stata approvata una

modifica della convenzione per il PA Tonini Boninsegna in data 5/2/2020. In data

20/11/2019 è stato approvato il PA Efferre ex Sia in via Foro Boario – via Romiglia e la

relativa convenzione è stata stipulata il 12/2/2020.

E’ in corso di istruttoria e di prossima adozione il PA relativo alla RSA di via Flero.

E’ stato presentato in data 3/4/2020 il PA relativo alla RSA di via Chiusure a cura della

società Vega.

Programma 02 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico

popolare

Nell’ambito delle politiche riguardanti “Brescia città ordinata e vivibile: welfare e casa”,

l’impegno dell’Amministrazione connesso al tema della casa è indirizzato a fornire,

attraverso un incremento della disponibilità del patrimonio di edilizia residenziale pubblica,

una risposta efficace alla domanda di bisogno alloggiativo, espresso in maniera sempre più

forte da famiglie con redditi medio bassi, da genitori singoli con figli, da coppie di giovani

di nuova formazione, da cittadini, italiani e stranieri, in difficoltà anche sottoposti a

procedure di sfratto e da anziani con pensioni basse.

L’offerta, che riguarda alloggi destinati alla locazione a canone sociale e moderato, alloggi

destinati alla vendita a prezzi convenzionati, inferiori a quelli di mercato, nonché in

locazione con patto di futura vendita, è concretamente rivolta, in un quadro di sostenibilità

economica, al recupero delle diseguaglianze sociali e alla valorizzazione del welfare

comunale.

Si continuerà ad operare attraverso la riqualificazione del patrimonio abitativo di proprietà

del Comune, volta in particolare ad una ridefinizione dimensionale delle unità immobiliari,

ad un adeguamento normativo delle stesse ed un contemporaneo recupero dell’efficienza

energetica. Si tratta di interventi di edilizia sociale finanziati principalmente con fondi

pubblici nell’ambito di programmi e contratti, quali strumenti volti ad assolvere una

funzione di interesse generale e di salvaguardia della coesione sociale, ispirati da principi di

sostenibilità economica ed ambientale.

Parallelamente, con la contestuale conclusione del Programma Regionale Contratto di

Quartiere – secondo quanto stabilito nella convenzione sottoscritta tra Regione Lombardia e

Comune di Brescia nel 2009 e nei successivi atti integrativi – l’Amministrazione e l’Aler

Brescia - Cremona - Mantova continueranno ad operare per l’attuazione della cessione e

della valorizzazione dell’immobile denominato “Torre Tintoretto”. Ciò anche a compimento

di quanto previsto nel Contratto di Quartiere e della concreta necessità di rigenerazione

urbana del quartiere di San Polo.

352

Sportello Edilizia

Per quanto attiene all’ambito di attività dello Sportello Edilizia, è stata agevolata la

valorizzazione delle risorse disponibili, puntando al recupero del patrimonio edilizio con la

riqualificazione dello stesso in chiave ecologica e di recupero delle zone minacciate di

deterioramento.

Si è incentivata la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente attraverso la

realizzazione di edifici a consumo zero, procedendo nell’applicazione graduale della

direttiva europea 2010/31/UE, recepita con la Legge n. 90 del 3/8/2013, che prevede che

entro il 31/12/2020 tutti i nuovi edifici siano a consumo quasi zero.

E’ inoltre necessario condizionare la realizzazione di nuovi edifici al raggiungimento di

elevati livelli di confort, di elevata qualità energetica, acustica e sismica.

Per l’anno 2020 si intende proseguire con le misure di agevolazione relative agli interventi

di recupero del patrimonio edilizio, con applicazione delle tariffe agevolate dei contributi di

costruzione per gli edifici dismessi, nonché per alcune tipologie di servizi di interesse

generale.

In particolare, in applicazione della L.R. 18/2019 “Misure di semplificazione e

incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del

patrimonio edilizio esistente” che incentiva i recuperi degli edifici dismessi e delle aree

degradate con introduzione di misure incentivanti sia in termini di premialità volumetrica sia

in termini di abbattimento degli oneri da sostenere per gli interventi, si è proceduto

all’adeguamento delle tariffe dei contributi di costruzione per gli interventi di

ristrutturazione con l’introduzione di agevolazioni che si estendono anche agli interventi di

demolizione e ricostruzione.

A tale riguardo è continuata la consulenza resa dallo sportello del tecnico di turno, al quale

si possono richiedere informazioni in merito sia all’applicazione delle agevolazioni previste

dalla deliberazione n. 205 del 22/12/2005 e dalla successiva deliberazione n. 98 del

29/11/2017 che ne ha prorogato i contenuti sia alle agevolazioni contenute nella L.R.

18/2019.

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 si è attivata una modalità di accesso

telematico al tecnico di turno con appuntamenti effettuati con videoconferenze; stessa

modalità è stata messa in campo per l’effettuazione delle commissioni edilizia, paesaggio e

delle commissioni interne, in modo da garantire il distanziamento sociale come previsto

dalle disposizioni per il contenimento del contagio; queste modifiche organizzative hanno

permesso di non interrompere l’attività svolta dallo Sportello dell’edilizia garantendo lo

svolgimento delle attività da remoto.

Anche per il 2020 è stato attivato lo sportello informativo sulle agevolazioni fiscali in

edilizia con il quale si è arricchito il servizio di consulenza fornito dallo sportello, per le

agevolazioni fiscali previste rispetto alle diverse tipologie di intervento e le diverse

casistiche, finalizzate in particolare al miglioramento dell’efficienza energetica e alla

sicurezza degli edifici, di abbattimento delle barriere architettoniche, nonchè dei bonus

riconosciuti dalla vigente normativa in merito alla manutenzione del verde, per l’acquisto

dei mobili e per l’adeguamento sismico degli immobili.

Le informazioni rese dallo sportello sono state aggiornate con le novità introdotte dal D.L.

34/2020 (c.d. Decreto rilancio) che prevede l’incremento della detrazione al 110% delle

spese sostenute dall’1/7/2020 al 31/12/2021 a fronte di specifici interventi di risparmio

energetico, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici, installazione

di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Nel 2020 sarà effettuata la redazione del nuovo Regolamento edilizio in ottemperanza a

quanto previsto dalla DGR n. XI/695 del 24 ottobre 2018. Tale strumento sostituirà il

regolamento edilizio oggi vigente, risalente al 2007 e ricomprenderà al suo interno, secondo

lo schema di regolamento edilizio tipo definito dalla Regione Lombardia, anche le

353

disposizioni in materia igienico-sanitaria, oggi contenute nel regolamento locale d’igiene,

nonchè le disposizioni collegate al risparmio energetico degli edifici e alla sostenibilità

ambientale degli interventi edilizi.

Da gennaio è attiva la presentazione online delle pratiche edilizie mediante l’utilizzo del

nuovo software che, dopo l’attivazione della parte dedicata al back office avvenuta a

settembre dello scorso anno, oggi consente ai professionisti di presentare le pratiche in modo

digitale utilizzando la piattaforma anche per il front office. Sono state pertanto riviste, nel

corso di questi primi mesi del 2020, tutte le procedure di verifica e gestione online delle

istruttorie, delle commissioni edilizia e del paesaggio e del rilascio dei provvedimenti.

La gestione online delle pratiche edilizie e delle autorizzazioni connesse ha consentito, in

questo periodo di emergenza, di poter garantire l’espletamento delle diverse fasi del lavoro e

il rispetto dei termini procedimentali, nonchè di gestire le commissioni in modalità online.

Vigilanza Edilizia

L’attività di controllo territoriale sull’edilizia costituisce uno strumento indispensabile per

l’individuazione di illeciti edilizi e l’applicazione delle sanzioni amministrative in modo

coerente, organico e tempestivo e persegue anche fini di prevenzione, scoraggiando

comportamenti arbitrari. Il controllo edilizio legittima e difende l’attuazione delle scelte

urbanistiche che l’Amministrazione intende percorrere con l’approvazione del PGT.

In collaborazione con gli altri enti di sorveglianza e controllo territoriale (Vigili del Fuoco,

ATS, Arpa, Forze di Polizia Locale) si attua una rete di interventi coordinati a sostegno

dell’utenza e finalizzati sia all’accertamento sia alla prevenzione di attività illecite. Inoltre,

per la vastità del territorio comunale sottoposta a vincoli di tutela ambientale e paesaggistica,

l’attività di controllo edilizio rappresenta uno degli strumenti maggiormente efficaci tesi alla

prevenzione delle manomissioni ambientali, alla conservazione delle bellezze naturali e alla

protezione degli ambiti vincolati.

L’attività di controllo degli interventi edilizi attuati sul territorio comunale si rende oggi

ancora più necessaria in relazione all’entrata in vigore di normative sempre più liberali

finalizzate a rendere più snelle le procedure necessarie per avviare le attività edilizie. Fra

queste nuove procedure ricordiamo la segnalazione certificata d’inizio attività (S.C.I.A.),

che autorizza, contestualmente alla sua presentazione, l’inizio lavori per interventi di

recupero edilizio (dalla manutenzione straordinaria su elementi strutturali, fino alla

ristrutturazione edilizia “leggera”), e la comunicazione d’inizio lavori per attività edilizia

libera (la cosiddetta C.I.L.) per gli interventi di manutenzione straordinaria meno invasivi e

la C.I.L.A. (comunicazione inizio lavori asseverata) per gli interventi di manutenzione

straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici ma modifiche interne.

Inoltre, occasionalmente, (dato che l’abusivismo edilizio ha riflessi negativi anche di ordine

sociale per la sua potenziale contiguità con le più gravi forme di illegalità), si sostiene la

collaborazione e cooperazione tra enti di vigilanza: le finalità che verranno perseguite

saranno, quindi, di particolare rilievo anche per le autorità preposte alla salvaguardia della

convivenza civile.

La protezione paesaggistica delle zone vincolate da azioni di abusivismo e compromissione

edilizia rimane tra le finalità che l’Amministrazione si prefigge, in collaborazione e

cooperazione con gli enti di sorveglianza territoriale.

Il personale della vigilanza edilizia ha avuto un ruolo rilevante per il supporto tecnico reso

nell’ambito della gestione delle aree mercatali, soprattutto durante il periodo di emergenza.

Autorizzazioni paesaggistiche e accertamenti di compatibilità paesaggistica

Con l’introduzione del DPR 13 febbraio 2017, n. 31, entrato in vigore il 6/4/2017, sono state

integralmente riscritte le procedure per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica

semplificata, allargando le attività edilizie libere dal nullaosta e velocizzando l’iter

procedurale per gli interventi sottoposti ad iter autorizzativo semplificato e sancendo alcune

354

importanti evoluzioni giuridiche anche rispetto alle procedure di accertamento di

compatibilità paesaggistica.

La semplificazione introdotta presuppone il corretto inquadramento delle tipologie di

intervento, che non rientrano esclusivamente nell’ambito dell’attività edilizia e richiedono

pertanto il costante confronto con altri settori o servizi, nonché con altri Enti coinvolti nei

procedimenti e comporta la compressione dei tempi istruttori, la promozione delle

trasmissione online delle pratiche e la concentrazione procedimentale (orientata all’utilizzo

della conferenza dei servizi e del coordinamento con la normativa di tutela dei beni

culturali).

L’implementazione delle nuove procedure, che ha comportato la necessità di immediati

aggiornamenti sia della modulistica online sia di quella dei provvedimenti e delle

comunicazioni, ha richiesto un’attività di interpretazione e confronto tutt’ora in corso, anche

con la commissione paesaggio e gli altri enti coinvolti nei procedimenti (Soprintendenza,

Provincia e Regione) in merito all’applicazione pratica della nuova normativa e si è tradotto

nella predisposizione di specifiche FAQ, già disponibili sul sito internet istituzionale del

Comune che potranno essere arricchite e aggiornate sulla scorta degli orientamenti

giurisprudenziali e di eventuali ulteriori circolari esplicative del Mibac.

A questo costante lavoro di conciliazione, sintesi, trasmissione di indirizzi in corso si è

affiancato il necessario coordinamento con l’apporto conoscitivo e operativo introdotto dalla

“strumentazione paesistica” del Piano di Governo del Territorio (PGT) e degli altri strumenti

di pianificazione paesistica sovraordinati, o con i quali è necessario coordinarsi (ad esempio

il “Regolamento del Parco Locale di Interesse Sovracomunale - Parco delle Colline di

Brescia”), finalizzato alla definizione operativa di modalità di trasformazione del territorio

coerenti sia con gli indirizzi già definiti sia con i criteri assunti dai nuovi strumenti.

Anche per le pratiche di autorizzazione paesaggistica e di accertamento della compatibilità

paesaggistica, a decorrere da gennaio 2020 è stato attivato il front office previa la necessaria

presentazione e informazione ai professionisti e agli ordini professionali, nell’ambito della

digitalizzazione di tutte le pratiche edilizie.

Idoneità alloggiativa

L’ufficio Idoneità alloggiativa rilascia le attestazioni di idoneità degli alloggi per i cittadini

stranieri ai sensi del DPR 394/1999 e s.m.i. necessarie per il ricongiungimento familiare, la

stipula del contratto di soggiorno per lavoro subordinato, la richiesta di carta di soggiorno

CE per soggiornanti di lungo periodo e il permesso di soggiorno.

L’attestazione rilasciata è uno dei requisiti fondamentali nei più ampi procedimenti che

fanno capo a Questura e Prefettura come sopra riassunti e dettagliati nel DPR 394/1999.

Dal 2017 si utilizza il software della Prefettura dedicato alla gestione telematica delle

procedure relative alla richiesta di idoneità alloggiativa (RIA) da parte dei cittadini stranieri,

con l’obiettivo di semplificare e efficientare la procedura escludendo il rischio di

contraffazione delle attestazioni.

Il Comune ha continuato la collaborazione con la Prefettura al fine di evidenziare eventuali

criticità, prospettando soluzioni che derivano dall’esperienza pluriennale nella gestione

dell’ufficio, oltreché dall’ampia casistica che si riscontra quotidianamente allo sportello.

Nel corso del 2020, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, l’attività dello sportello

è stata sospesa in linea con la sospensione dell’attività di Questura e Prefettura disposta in

ottemperanza ai decreti ministeriali che hanno prorogato la validità dei permessi di

soggiorno fino al 31/8/2020. Nel contempo l’ufficio si è attivato con la Prefettura e con i

patronati, che assistono gli utenti stranieri nella predisposizione delle pratiche, per

trasformare in digitale tutto il procedimento per il rilascio dell’attestazione di idoneità

alloggiativa attivando una modalità sperimentale totalmente digitale attiva sul portale dei

servizi comunale.

355





- Brescia città ordinata e vivibile;

- Brescia città partecipata e inclusiva.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Pianificazione urbanistica, il settore Trasformazione

urbana e urban center, il settore Housing sociale, il settore Sportello unico dell’edilizia,

attività produttive e attività commerciali. Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Pianificazione urbanistica, al settore

Trasformazione urbana e urban center, al settore Housing sociale, al settore Sportello unico

dell’edilizia, attività produttive e attività commerciali.

356

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357

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real

ep

ort

ata

del

mer

cato

imm

ob

ilia

re,s

ival

ute

ràla

red

azio

ne,

aise

nsi

del

l’ar

t4

8d

elle

No

rme

Tec

nic

he

di

Att

uaz

ion

e(N

TA

),d

elp

rogra

mm

a

trie

nn

ale

del

le t

rasf

orm

azio

ni

urb

ane.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ilre

gis

tro

dei

dir

itti

edif

icat

ori

èst

ato

isti

tuit

oco

nla

det

erm

inaz

ion

ed

irig

enzi

ale

del

25

/3/2

02

0.

E’

inte

nd

imen

tod

ell’

Am

min

istr

azio

ne

po

rre

ines

sere

po

liti

che

no

rmat

ive

di

tras

feri

men

tod

ei

dir

itti

edif

icat

ori

da

app

lica

real

dif

fuso

rico

rso

all’

isti

tuto

dei

pro

ced

imen

tid

iS

UA

Pin

var

ian

teal

PG

T,

tese

adin

cen

tivar

ela

rigen

eraz

ion

eu

rban

ad

iar

eed

egra

dat

ep

ort

atri

cid

ivo

lum

etri

e

pro

pri

e. T

ale

azio

ne

sarà

val

uta

ta a

ll'in

tern

o d

ella

rev

isio

ne

del

PG

T.

360

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

5R

evis

ion

e N

TA

Rev

isio

ne

NT

A f

inal

izza

te a

lla

rigen

eraz

ion

e

dif

fusa

all

a lu

ce d

i q

uan

to e

mer

so n

ei p

rim

i an

ni

di

attu

azio

ne

del

la v

aria

nte

gen

eral

e

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e

var

ian

te:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(la

var

ian

te

sarà

ap

pro

vat

a n

el

20

21

)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

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a

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Si

pro

ced

erà

alla

revis

ion

ed

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NT

Aal

lalu

ced

iq

uan

toem

erso

nei

pri

mi

ann

id

iat

tuaz

ion

ed

ella

var

ian

tegen

eral

ein

terv

enu

tan

el2

01

6,

con

lafi

nal

ità

di

con

corr

ere

all’

app

lica

zio

ne

del

pri

nci

pio

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sem

pli

fica

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ne

amm

inis

trat

iva,

nel

solc

od

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mo

dif

ich

en

orm

ativ

evia

via

suss

egu

ites

ie

inre

lazi

on

eal

l’im

pu

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inta

lse

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rice

vu

tod

agli

stak

eho

lder

qu

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icat

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l’u

op

o

coin

vo

lti

(ord

ini

pro

fess

ion

ali,

ass

oci

azio

ni,

ecc

). E

ntr

o i

l 3

1/1

2/2

02

0 c

i sa

rà l

a p

rese

nta

zio

ne

alla

Giu

nta

Co

mu

nal

e d

i u

na

pro

po

sta

con

div

isa

con

gli

sta

keh

old

er.

361

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1A

ttu

azio

ne

del

le p

revis

ion

i in

mat

eria

di

dif

esa

idro

geo

logic

a

Rea

lizz

azio

ne

di

op

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per

la

rid

uzi

on

e d

el

risc

hio

id

rau

lico

gen

erat

o d

al T

orr

ente

Gar

zett

a

in l

oca

lità

Co

stal

un

ga

e d

al T

orr

ente

Gar

za n

ei

qu

arti

eri

Vil

laggio

Pre

alp

ino

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

get

to e

secu

tivo

deg

li i

nte

rven

ti:

SI/

NO

Aff

idam

ento

dei

lavo

ri e

real

izza

zio

ne

deg

li

inte

rven

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

get

to e

secu

tivo

deg

li i

nte

rven

ti:

NO

(p

revis

ta a

giu

gn

o 2

02

1)

Aff

idam

ento

dei

lavo

ri e

real

izza

zio

ne

deg

li

inte

rven

ti:

NO

(pre

vis

to a

dic

emb

re 2

02

1)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Ver

de,

par

chi

e re

tico

lo

idri

co

Resp

on

sab

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est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Tra

sfo

rma

zio

ne u

rba

na

e u

rba

n c

en

ter

C.d

.R.

90

01

Tra

sfo

rma

zio

ne u

rba

na

e u

rba

n c

en

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Ob

iett

ivo

str

ate

gic

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Per

segu

ire

azio

ni

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zate

all

a m

essa

in

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ure

zza

del

ter

rito

rio

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Le

op

ere

son

o p

revis

te c

on

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anzi

amen

to r

egio

ne/

min

iste

ro n

on

an

cora

ott

enu

to.

Si

riti

ene

tutt

avia

ch

e l'a

ttu

azio

ne

po

ssa

avven

ire

con

le

tem

pis

tich

e in

dic

ate.

362

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Att

uaz

ion

e d

elle

pre

vis

ion

i d

el P

ian

o

di

Go

ver

no

del

Ter

rito

rio

rel

ativ

e

all'a

rea

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via

Mil

ano

Red

azio

ne

del

Pia

no

Par

tico

lare

ggia

to a

i se

nsi

del

l'art

. 4

9 d

elle

NT

A,

fin

aliz

zato

all

a

riq

ual

ific

azio

ne

del

l'am

bit

o d

i via

Mil

ano

e

all'i

nce

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vaz

ion

e d

el r

ecu

per

o d

el p

atri

mo

nio

edil

izio

esi

sten

te

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e d

i

un

do

cum

ento

d'in

qu

adra

men

to

deg

li i

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nti

vi

stat

ali

e d

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mis

ure

di

sgra

vio

assu

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dal

l'Am

min

istr

azi

on

e: S

I/N

O

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pia

no

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

i

un

do

cum

ento

d'in

qu

adra

men

to

deg

li i

nce

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stat

ali

e d

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sgra

vio

assu

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dal

l'Am

min

istr

azi

on

e: N

O (

pre

vis

ta

per

dic

emb

re

20

20

)

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pia

no

: N

O

(pre

vis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

2)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Pia

nif

icaz

ion

e

Urb

anis

tica

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:A

ttu

azio

ne

di

po

liti

che

mir

ate

afa

vo

rire

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cup

ero

del

pat

rim

on

ioim

mo

bil

iare

esis

ten

tee

lari

con

ver

sio

ne

del

lear

eee

dei

gra

nd

i

con

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ito

ri d

ism

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nel

l'am

bit

o d

i u

n p

rogra

mm

a st

rate

gic

o d

i ri

dis

egn

o u

rban

o e

val

ori

zzaz

ion

e te

rrit

ori

ale

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Per

gli

eff

etti

del

l’em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

è n

eces

sari

o i

ntr

od

urr

e u

no

ste

p i

nte

rmed

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l ra

ggiu

ngim

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del

l'ob

iett

ivo

fin

ale.

L'a

pp

rovaz

ion

ed

iu

nd

ocu

men

tod

'inq

uad

ram

ento

deg

liin

cen

tivi

stat

ali

ed

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mis

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di

sgra

vio

ese

mp

lifi

cazi

on

eas

sun

tid

all'A

mm

inis

traz

ion

ep

erso

sten

ere

lari

pre

sad

else

tto

reed

iliz

io

avver

rà e

ntr

o d

icem

bre

20

20

. L

'ob

iett

ivo

fin

ale

rest

a co

nfe

rmat

o e

ntr

o i

l 2

02

2.

363

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Att

uaz

ion

e d

el p

roget

to "

Olt

re l

a

Str

ada"

e d

el p

roget

to "

Via

Mil

ano

Oves

t"

Rea

lizz

azio

ne

deg

li i

nte

rven

ti d

i in

izia

tiva

pu

bb

lica

pre

vis

ti n

ei p

roget

ti d

i cu

i al

le

con

ven

zio

ni

rela

tive

al P

rogra

mm

a n

azio

nal

e

Per

ifer

ie e

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Pia

no

naz

ion

ale

Are

e d

egra

dat

e.

Co

ntr

oll

o e

ges

tio

ne

deg

li i

nte

rven

ti d

i in

izia

tiva

pri

vat

a fa

cen

ti p

arte

dei

pro

get

ti

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Rea

lizz

azio

ne

deg

li i

nte

rven

ti n

el

risp

etto

del

cro

no

pro

gra

mm

a:

SI/

NO

Svo

lgim

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del

l'att

ivit

à d

i

mo

nit

ora

ggio

e

ren

dic

on

tazi

on

e

pre

vis

ta d

alle

con

ven

zio

ni

con

la

Pre

sid

enza

del

Co

nsi

gli

o:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Rea

lizz

azio

ne

deg

li i

nte

rven

ti n

el

risp

etto

del

cro

no

pro

gra

mm

a:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

0)

Svo

lgim

ento

del

l'att

ivit

à d

i

mo

nit

ora

ggio

e

ren

dic

on

tazi

on

e

pre

vis

ta d

alle

con

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ni

con

la

Pre

sid

enza

del

Co

nsi

gli

o:

SI

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Ser

viz

i

So

cial

i;

Cu

ltu

ra e

mu

sei;

Info

rmat

ica,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca;

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

;

Pia

nif

icaz

ion

e

urb

anis

tica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Aca

usa

del

laso

spen

sio

ne

dei

can

tier

ip

erl'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,d

ella

pen

den

tese

nte

nza

sul

rico

rso

all'a

ggiu

dic

azio

ne

dei

lavo

rid

ivia

Mil

ano

14

0,

del

led

ecis

ion

id

el

Min

iste

ro d

ell'A

mb

ien

te s

ull

e p

roce

du

re a

mb

ien

tali

dei

sit

i d

i Id

eal

Cli

ma,

Cas

e d

el S

ole

e C

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ro,

il c

ron

op

rogra

mm

a d

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att

uaz

ion

i sa

rà r

ivis

to e

ntr

o d

icem

bre

20

20

.

L'a

ttiv

ità

di

mo

nit

ora

ggio

e r

end

ico

nta

zio

ne

avvie

ne

rego

larm

ente

en

tro

i m

esi

di

giu

gn

o e

di

dic

emb

re.

364

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3

Imp

lem

enta

zio

ne

deg

li i

nte

rven

ti d

i

iniz

iati

va

pu

bb

lica

o p

rivat

a p

er l

a

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ual

ific

azio

ne

del

l'am

bit

o d

i via

Mil

ano

Est

ensi

on

e d

egli

am

bit

i e

dei

pro

get

ti d

i

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azio

ne

del

le a

ree

di

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Mil

ano

, co

n

par

tico

lare

rif

erim

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all

e ar

ee i

nd

ust

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i

dis

mes

se,

da

attu

arsi

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che

med

ian

te l

a ri

cerc

a

di

fon

di

naz

ion

ali

e co

mu

nit

ari

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

el

tavo

lo d

egli

stak

eho

lder

:

SI/

NO

Par

teci

paz

ion

e a

ban

di

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anzi

amen

to:

SI/

NO

Rea

lizz

azio

ne

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Mu

sil

- p

rim

o

stra

lcio

: S

I/N

O

Ap

pro

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ion

e

pro

get

to e

secu

tivo

Mu

sil

- se

con

do

stra

lcio

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

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ne)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Ser

viz

i

So

cial

i;

Cu

ltu

ra e

mu

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Info

rmat

ica,

inn

ovaz

ion

e e

stat

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ca;

Mo

bil

ità,

elim

inaz

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e

bar

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e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

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;

Pia

nif

icaz

ion

e

urb

anis

tica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'o

bie

ttiv

on

elco

mp

less

oè

con

ferm

ato

.L

'att

ivaz

ion

ed

elta

vo

lod

egli

stak

eho

lder

ela

rice

rca

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anzi

amen

tiso

no

inco

rso

,m

aco

nd

izio

nat

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all’

avan

zam

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del

latr

asfo

rmaz

ion

ein

atto

con

ilM

usi

l.L

are

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zazi

on

ed

elM

use

od

ell'I

nd

ust

ria

ed

ella

vo

roè

iniz

iata

nel

20

19

ela

sua

con

clu

sio

ne

èp

revis

taen

tro

dic

emb

re2

02

1.

Ilp

roget

toes

ecu

tivo

del

seco

nd

ost

ralc

iosa

rà

app

rovat

o e

ntr

o d

icem

bre

20

20

.

365

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

4

Att

uaz

ion

e d

elle

pre

vis

ion

i d

el P

ian

o

di

Go

ver

no

del

Ter

rito

rio

rel

ativ

e

all'a

rea

com

pre

sa t

ra v

ia O

rzin

uo

vi

e

via

Dal

maz

ia

Att

uaz

ion

e d

el p

olo

in

term

od

ale

sull

'are

a d

ella

"Pic

cola

vel

oci

tà"

e re

aliz

zazi

on

e d

elle

op

ere

di

riq

ual

ific

azio

ne

via

bil

isti

ca c

om

ple

men

tari

all'i

nte

rven

to

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e

sch

ema

di

con

ven

zio

ne

rela

tivo

al

per

mes

so d

i

cost

ruir

e d

el p

olo

inte

rmo

dal

e:

SI/

NO

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

pro

get

ti e

secu

tivi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

sch

ema

di

con

ven

zio

ne

rela

tivo

al

per

mes

so d

i

cost

ruir

e d

el p

olo

inte

rmo

dal

e: N

O

(pre

vis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

0)

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

pro

get

ti e

secu

tivi:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

1)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

366

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

5R

iqu

alif

icaz

ion

e d

ell'a

rea

into

rno

alla

Sta

zio

ne

FF

SS

Att

uaz

ion

e d

elle

pre

vis

ion

i d

i tr

asfo

rmaz

ion

e

pre

vis

te d

al P

GT

per

le

aree

a s

ud

di

via

So

steg

no

in

qu

adra

nd

ole

in

un

pia

no

di

rio

rdin

o

com

ple

ssiv

o d

elle

are

e in

torn

o a

lla

staz

ion

e

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

Pia

ni

Att

uat

ivi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

Pia

ni

Att

uat

ivi:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

2)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

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arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

;

Pia

nif

icaz

ion

e

Urb

anis

tica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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La

form

azio

ne

del

Pia

no

Att

uat

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di

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So

steg

no

,d

iin

izia

tiva

pri

vat

a,n

on

sta

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alm

ente

pro

ced

end

o.

Si

inte

nd

eco

mu

nq

ue

pro

ced

ere

con

last

rutt

ura

zio

ne

di

un

mas

terp

lan

di

rio

rdin

o

com

ple

ssiv

o d

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are

e gra

vit

anti

att

orn

o a

lla

staz

ion

e fe

rro

via

ria,

fin

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zato

an

che

alla

rev

isio

ne

del

Do

cum

ento

di

Pia

no

del

PG

T i

n s

cad

enza

nel

20

21

.

367

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Att

uaz

ion

e d

elle

pre

vis

ion

i d

el P

ian

o

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Go

ver

no

del

Ter

rito

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rel

ativ

e

alle

are

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co

rris

po

nd

enza

del

le

staz

ion

i d

el m

etro

bu

s

Pia

nif

icaz

ion

e at

tuat

iva

del

le a

ree

in

corr

isp

on

den

za d

elle

sta

zio

ni

Po

liam

bu

lan

za,

Pre

alp

ino

, S

.Eu

fem

ia/B

uff

alo

ra

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e

pia

ni

attu

ativ

i e

pro

get

ti d

efin

itiv

i

ed e

secu

tivi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

pia

ni

attu

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i e

pro

get

ti d

efin

itiv

i

ed e

secu

tivi:

NO

(pre

vis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

1)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

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Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

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arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

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Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Riq

ual

ific

azio

ne

infr

astr

utt

ura

le d

ella

zo

na

Est

e r

affo

rzam

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del

l'id

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tà d

elle

are

e in

co

rris

po

nd

enza

del

le s

tazi

on

i d

el m

etro

bu

s

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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Le

spec

ific

he

atti

vit

à d

ell'o

bie

ttiv

o c

om

ple

ssiv

o h

ann

o r

aggiu

nto

i s

egu

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liv

elli

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azio

ne:

- st

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ne

Po

liam

bu

lan

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è st

ato

ap

pro

vat

o i

l re

lati

vo

Pia

no

Att

uat

ivo

e n

el 2

01

9 è

sta

ta s

ott

osc

ritt

a la

co

nven

zio

ne

- st

azio

ne

Pre

alp

ino

: il

Pia

no

Att

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sar

à ad

ott

ato

en

tro

dic

emb

re 2

02

0.

En

tro

dic

emb

re 2

02

1 s

arà

app

rovat

o i

l p

roget

to e

secu

tivo

;

-st

azio

ne

San

tE

ufe

mia

:n

on

èin

pre

vis

ion

el'a

pp

rovaz

ion

ed

elP

ian

oA

ttu

ativ

o.

En

tro

dic

emb

re2

02

0sa

ràav

via

tala

pro

ced

ura

di

esp

rop

rio

del

lear

een

eces

sari

eal

lare

aliz

zazi

on

ed

ell'o

per

a

pu

bb

lica

(p

arch

eggio

sca

mb

iato

re)

pre

vis

to n

el P

ian

o d

ei S

erviz

i d

el P

GT

vig

ente

.

368

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Op

ere

pu

bb

lich

e p

er i

l

com

ple

tam

ento

del

la d

ota

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ne

infr

astr

utt

ura

le d

ell'

AT

- A

.7

San

po

lin

o

Rea

lizz

azio

ne

del

la b

rete

lla

stra

dal

e d

i

coll

egam

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tra

co

rsso

Lu

igi

Baz

oli

e l

a via

Ser

enis

sim

a; a

ttu

azio

ne

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op

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a so

steg

no

del

la m

ob

ilit

à ci

clab

ile

e p

edo

nal

e;

val

ori

zzaz

ion

e d

egli

sp

azi

aper

ti

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

to e

secu

tivo

del

pro

lun

gam

ento

di

cors

o B

azo

li:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

to e

secu

tivo

del

pro

lun

gam

ento

di

cors

o B

azo

li:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

0)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

N.

Ob

iett

ivo

op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3R

iqu

alif

icaz

ion

e via

bil

ità

di

acce

sso

est

In a

ttu

azio

ne

di

con

ven

zio

ni

già

ap

pro

vat

e e/

o

in f

ase

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app

rovaz

ion

e si

ap

pro

ver

ann

o i

pro

get

ti r

elat

ivi

alla

sis

tem

azio

ne

di

via

le

S.E

ufe

mia

, via

Ser

enis

sim

a e

ai c

oll

egam

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cicl

abil

i ver

so v

iale

S.E

ufe

mia

e l

a st

azio

ne

del

met

rob

us

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

pro

get

ti e

secu

tivi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

ei

pro

get

ti e

secu

tivi:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

0)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

Mo

bil

ità,

elim

inaz

ion

e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

No

n s

i ev

iden

zian

o c

riti

cità

. L

'ap

pro

vaz

ion

e d

el p

roget

to e

secu

tivo

è p

revis

ta e

ntr

o d

icem

bre

20

20

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

No

n s

i ev

iden

zian

o c

riti

cità

. L

'ap

pro

vaz

ion

e d

el p

roget

to e

secu

tivo

è p

revis

ta e

ntr

o d

icem

bre

20

20

.

369

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Rev

isio

ne

di

crit

eri,

mo

dal

ità

e

pro

ced

ure

per

l'a

sseg

naz

ion

e e

la

cess

ion

e d

elle

are

e ed

ific

abil

i

del

l'AT

- A

.7

San

po

lin

o

Def

iniz

ion

e d

i n

uo

vi

crit

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per

l'a

sseg

naz

ion

e d

i

aree

a d

esti

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ion

e d

'uso

in

lin

ea c

on

l'a

ttu

ale

con

diz

ion

e ec

on

om

ica

ed a

bit

ativ

a,

cara

tter

izza

ta d

a u

na

fort

e q

uan

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inven

du

to

e d

a u

n g

ener

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imp

over

imen

to d

ella

po

po

lazi

on

e. N

eces

sità

di

qu

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icar

e l'o

ffer

ta d

i

allo

ggi

in p

rop

riet

à o

in

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cazi

on

e e

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evit

are,

anch

e m

edia

nte

pro

gra

mm

i d

i p

erm

ute

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aree

entr

o l

'inte

ro t

erri

tori

o c

om

un

ale,

l'a

pp

iatt

imen

to

del

la c

om

po

sizi

on

e so

cial

e d

ell'a

mb

ito

urb

ano

Cit

tad

ini

acq

uir

enti

/

loca

tari

di

allo

ggi

a

pre

zzi

infe

rio

ri a

qu

elli

di

mer

cato

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

vved

imen

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

vved

imen

to:

NO

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

lo

svil

up

po

sost

enib

ile

-

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Ban

do

per

la

pro

get

tazi

on

e e

asse

gn

azio

ne

del

le a

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edif

icab

ili

del

l'AT

- A

.7

San

po

lin

o

Pre

dis

po

sizi

on

e d

el b

and

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i gar

a e

dei

rel

ativ

i

alle

gat

i n

el q

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e si

ano

evid

enzi

ate:

le

qu

anti

tà

del

le a

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edif

icab

ili

asse

gn

abil

i, g

li o

bie

ttiv

i

soci

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(tip

olo

gie

di

ven

dit

a/lo

cazi

on

e, r

iser

va

cate

go

rie,

ecc

.) l

e p

rest

azio

ni

tecn

ich

e e

gli

asp

etti

eco

no

mic

i d

egli

in

terv

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ed

iliz

i

Cit

tad

ini

acq

uir

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/

loca

tari

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allo

ggi

a

pre

zzi

infe

rio

ri a

qu

elli

di

mer

cato

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

vved

imen

to e

pu

bb

lica

zio

ne

del

ban

do

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

pro

vved

imen

to e

pu

bb

lica

zio

ne

del

ban

do

: N

O

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

e

pia

nif

icaz

ion

e

per

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svil

up

po

sost

enib

ile

-

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:P

red

isp

osi

zio

ne

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un

nu

ovo

pro

gra

mm

aco

mu

nal

ep

erl'ed

iliz

iare

sid

enzi

ale

che

pu

nti

all'in

tegra

zio

ne

deg

liin

ves

tim

enti

anch

eco

nla

pro

mo

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ne

di

inte

rven

ti c

he

favo

risc

ano

il

rica

mb

io e

la

mes

cola

nza

gen

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ion

ale

dei

qu

arti

eri

Il p

rese

nte

ob

iett

ivo

è s

ub

ord

inat

o a

ll'a

pp

rovaz

ion

e d

el p

rece

den

te.

Per

tan

to l

a su

a at

tuaz

ion

e è

con

ferm

ata

al t

erm

ine

del

20

22

, a

segu

ito

del

rag

giu

ngim

ento

del

l'ob

iett

ivo

1.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'a

ttu

azio

ne

del

l'ob

iett

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èco

nd

izio

nat

aan

che

dal

l'ad

egu

amen

tod

ello

stru

men

tou

rban

isti

coin

pro

gra

mm

ap

eril

20

21

.P

erta

nto

ilsu

ora

ggiu

ngim

ento

èd

aco

nsi

der

arsi

con

ferm

ato

al

term

ine

del

20

22

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

370

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1S

tru

ttu

razi

on

e d

ell'U

rban

Cen

ter

Att

uar

e e

def

inir

e u

n p

rogra

mm

a d

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att

ivit

à

del

l'Urb

an C

ente

r p

er l

a co

nd

ivis

ion

e co

n l

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citt

à d

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on

i d

i tr

asfo

rmaz

ion

e p

revis

te e

d

in a

tto

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ste

sura

dei

cale

nd

ari

del

le

atti

vit

à e

real

izza

zio

ne

del

le

stes

se:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ste

sura

dei

cale

nd

ari

del

le

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vit

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SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E

DELL ’AMBIENTE

375

376

fzammarchi

Casella di testo

Missione 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Programma 01 - Difesa del suolo

Programma 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale

Programma 03 - Rifiuti


Dirigente settore Tutela ambientale e protezione civile

Dirigente settore Sostenibilità ambientale

Dirigente settore Verde, parchi e reticolo idrico

Dirigente settore Trasformazione urbana e urban center

Dirigente Area Tutela ambientale, verde, sostenibilità e protezione civile – unità di progetto

Risanamento ambientale e bonifiche


Programma 01 - Difesa del suolo

Tutela idrogeologica e reticolo idrico minore

L’obiettivo strategico è il miglioramento della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua

appartenenti al reticolo idrico minore ed il presidio del rischio idrogeologico.

Sono in corso interventi di dragaggio e di manutenzione spondale dei corsi d’acqua afferenti

al reticolo idrico minore sia con attività ordinarie sia straordinarie.

In particolare, si è intervenuto sul fiume Celato e sul vaso Fognolo in viale Bornata nonché

si ripristinerà un tratto di canale sul Garzetta delle Fornaci in via Corsica. A seguito degli

interventi di pulizia e di sgombero degli alvei dei coli montani eseguiti nel 2019, si

indagheranno altre situazioni da attenzionare.

A seguito della realizzazione della vasca di deposito sul torrente Garzetta di Costalunga in

località Valfredda (prima opera dello studio di fattibilità per la tutela idrogeologica), è stata

affidata la progettazione esecutiva/definitiva per stralci al fine di mettere in sicurezza gli

abitati a valle versanti nord-ovest e sud del monte.

Il nuovo Documento di Polizia Idraulica, redatto nel 2019, consentirà una corretta

programmazione e progettazione delle opere di manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua

le cui sezioni risultano gravemente compromesse da elevati quantitativi di sedimenti

depositati. La bozza del documento, conclusa l’istruttoria, è stata approvata dalla Regione

Lombardia e verrà quindi sottoposta al Consiglio per l’approvazione definitiva.

E’ in via di conclusione della posa di una seconda serie di barriere elastiche paramassi a

protezione dell’abitato di Caionvico. Si valuterà eventualmente la necessità di una

estensione ulteriore dell’intervento.

Relativamente all’“Accordo di collaborazione per la risoluzione delle problematiche

idrauliche dei torrenti Solda, Gandovere, La Canale, Livorna e Mandolossa”, di particolare

interesse per il quartiere Badia, ed all’approvazione da parte degli 11 comuni interessati, di

Regione Lombardia e Provincia proseguirà la gestione dei rapporti con il Comune capofila

di Gussago per il recepimento di stanziamenti regionali e per l’esecuzione dei lavori secondo

il programma stabilito nel progetto stesso.

Continueranno, inoltre, i rapporti per l’Accordo di Programma con i comuni di Capriano,

Flero e Castelmella per la gestione delle problematiche idrauliche del Vaso Garzetta delle

Fornaci e con tutti i Comuni confinanti, Regione Lombardia e Provincia per le varie

problematiche idrauliche sovra-comunali.

La convenzione con il Consorzio Federativo Utenze del Mella per la gestione delle paratoie

di derivazione, in scadenza nel 2021, dovrà essere rivista e rinnovata. Proseguirà la verifica

della corretta esecuzione degli interventi di pulizia delle griglie poste a difesa del territorio

377

dall’accumulo di rifiuti con Aprica S.p.A. e l’attività di gestione dei corsi d’acqua con

l’effettuazione di sopralluoghi ed accertamenti delle criticità che si verificano.

Programma 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Bonifiche

Sono messe in atto le necessarie attività tecniche per la realizzazione delle operazioni di

bonifica/messa in sicurezza dei suoli inquinati.

Per quanto riguarda gli interventi presso il sito industriale dello stabilimento Caffaro, nel

mese di giugno 2019 è stato inviato al Ministero dell’Ambiente il Progetto Operativo di

Bonifica per la prevista e necessaria approvazione. L’ultima conferenza dei servizi istruttoria

si è svolta il giorno 19 maggio 2020 e si è in attesa della convocazione della conferenza

decisoria, presumibilmente luglio 2020, successivamente alla quale potrà essere redatto il

progetto esecutivo e quindi potranno essere appaltate le opere di bonifica e messa in

sicurezza del sito.

I lavori di bonifica del Campo di Atletica Calvesi, avviati nel mese di febbraio 2019, sono

proseguiti nonostante l’emergenza sanitaria da COVID-19 riportando, tuttavia, alcuni ritardi

rispetto al cronoprogramma iniziale in quanto vi è stata una difficoltà per gli

approvvigionamenti, per i collaudi da parte di ARPA e per lo smaltimento dei rifiuti. I

lavori, salvo imprevisti in corso d’opera dovuti all’analisi dei terreni, si concluderanno nel

mese di dicembre 2020.

Gli esiti delle analisi di caratterizzazione dei parchi dell’area dell’ordinanza Caffaro

convalidate da ARPA sono stati trasmessi a tutti gli enti e di seguito è stata redatta da ISS

l’analisi del rischio sanitaria per una valutazione in merito alla fruizione dei parchi soggetti

ad ordinanza sindacale. E’ in corso l’analisi del rischio al fine della definizione degli

obiettivi di bonifica ovvero delle concentrazioni soglia di rischio (CSR). E’in corso la

stesura dei progetti operativi di bonifica.

Sono in corso i lavori di messa in sicurezza delle rogge primo e secondo stralcio anche se

hanno subito dei ritardi a causa dell’emergenza sanitaria.

Sito di interesse nazionale Brescia-Caffaro

Parte del territorio cittadino compreso tra via Milano e la ferrovia Mi - Ve è stato inserito

con Legge 179 del 31/7/2002 nell’elenco dei siti inquinati di interesse nazionale, con

conseguente delimitazione del perimetro attraverso apposito decreto ministeriale e passaggio

delle competenze amministrative in capo al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del

Territorio e del Mare (MATTM).

Nel settembre 2009 è stato sottoscritto l’Accordo di Programma per la definizione degli

interventi di messa in sicurezza e successiva bonifica nel sito Caffaro ed il relativo

cronoprogramma degli interventi con il Ministero dell’Ambiente, la Regione Lombardia, la

Provincia di Brescia, i Comuni di Castegnato e Passirano. Detto accordo di programma è

scaduto e si è in attesa delle determinazioni del Ministero per la sottoscrizione di un nuovo

accordo di programma tra gli enti nel quale saranno stabiliti i nuovi interventi e i relativi

finanziamenti. Nel mese di dicembre 2018 è stata inviata al MATTM la proposta condivisa

di Comune e Regione Lombardia e successivamente (settembre 2019) è stato inviato un

nuovo aggiornamento. Ad oggi il Ministero non ha rinviato agli interessati il testo definitivo

per la sottoscrizione.

E’ continuato il necessario supporto tecnico ed amministrativo al Commissario Straordinario

del Sito di Interesse Nazionale “Brescia-Caffaro” che proseguirà fino alla conclusione del

suo mandato. Parimenti è continuata la gestione della contabilità speciale del Commissario

Straordinario per il pagamento ai diversi Enti (comune di Castegnato, ISS, ARPA, ERSAF,

ecc.) secondo quanto stabilito nell’Accordo di Programma che sarà riformulato inserendo

anche il nuovo finanziamento europeo di 35 milioni da utilizzare per gli interventi di

bonifica e risanamento ambientale dello stabilimento della Caffaro.

378

Nel corso della prima parte del 2020 non ci sono state riunioni del Tavolo Tecnico

Scientifico sulle tematiche del caso Caffaro costituito presso l’ATS (Agenzia di Tutela della

Salute). Parimenti, nella prima parte dell’anno non è stato attivato il tavolo tecnico

coordinato da Regione Lombardia, costituito dal Comune di Brescia (a cui partecipano ATS,

Istituto Zooprofilattico - IZSLER, Regione Lombardia, ARPA, ERSAF, Provincia di

Brescia, associazioni di categoria degli agricoltori) per approfondire le tematiche connesse

alle attività agricole nella zona da sud ovest della città sottoposta a limitazioni di utilizzo del

suolo per i problemi di inquinamento connessi al caso Caffaro.

Sono state recepite nell’ordinanza di limitazione dell’uso dei suoli interessati dalle

problematiche di inquinamento connesse al caso Caffaro le risultanze delle sperimentazioni

effettuate in collaborazione con ATS sulle aree agricole prevedendo procedure più snelle per

la concessione di deroghe per consentire le coltivazioni e la continuazione delle attività

agricole in condizioni di sicurezza.

Il Comune si confronterà con Regione Lombardia al fine di avere conferma che il tavolo

tecnico di confronto coordinato dalla regione stessa prosegua la propria attività a supporto

delle associazioni degli agricoltori.

Inquinamento del suolo

E’ proseguita l’attività di istruzione delle procedure di bonifica ai sensi del D.Lgs. 152/2006.

Per quanto attiene ai procedimenti di bonifica attuati ed in corso su aree pubbliche, si rinvia

al paragrafo sopra riportato “Bonifiche”.

L’obiettivo strategico è la tutela dell’ambiente rispetto alle matrici suolo, acqua, aria

attribuita per competenza dal D.Lgs. 152/2006 e dalla Legge Regionale n. 30/2006 che

attribuisce al Comune le competenze in materia di siti contaminati. In tale obiettivo

confluiscono diverse tipologie di procedimenti amministrativi, quali interventi di bonifiche e

messa in sicurezza dei siti contaminati, indagini ambientali preliminari dei suoli di aree

oggetto di trasformazione urbanistiche, riqualificazioni di aree dismesse o seggette a cambi

di destinazione d’uso e aree in cessione al comune da parte di privati in ambito di

convenzioni urbanistiche, piani di rimozione rifiuti ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 152/2006

dismissioni di serbatoi di carburanti interrati. Nell’ambito dei procedimenti dei siti

contaminati ricadenti nel sito di interesse nazionale prosegue la partecipazione alle

conferenze di servizi indette dal ministero al fine di corrispondere i pareri necessari per i

procedimenti di bonifica. Proseguirà il controllo amministrativo delle dichiarazioni di

utilizzo per le terre e rocce ai sensi del DPR 120/2017 e, nell’ambito dell’ordinanza

sindacale, il rilascio delle deroghe di scavo e per le pratiche agricole.

Sono continuate le attività finalizzate alla prevenzione dell’abbandono di rifiuti, onde

garantire la tempestiva rimozione nonché per la gestione delle procedure volte

all’individuazione dei responsabili. Al fine di monitorare il nuovo servizio di gestione della

raccolta dei rifiuti, il personale di Aprica S.p.A., appositamente formato per svolgere il ruolo

di Ispettore Ambientale, ha proseguito con il lavoro di controllo ed informazione alla

cittadinanza.

Per implementare il controllo sul sistema di raccolta differenziata è stato stipulato un

apposito patto di collaborazione con le Guardie Ecologiche volontarie (GEV) estendendo le

competenze anche sul tema del rispetto del regolamento rifiuti. Si concorderanno azioni

comuni con l’Aler per le abitazioni ERP per il corretto utilizzo delle tessere di raccolta

rifiuti. Continuerà la collaborazione con la Polizia Locale per il controllo dell’abbandono di

rifiuti su suolo pubblico.

Parimenti è proseguita, compatibilmente con le limitazioni derivanti dall’emergenza

sanitaria da COVID-19, l’attività di controllo e verifica delle situazioni di inconvenienti

igienici ed abbandono di rifiuti in stretta collaborazione con la Polizia Locale, con ATS e

con Arpa, con particolare riferimento alle situazioni accompagnate da possibili rischi per la

salute dei cittadini o sversamenti potenzialmente inquinanti.

379

E’ continuato, sempre compatibilmente con le limitazioni derivanti dall’emergenza sanitaria

da COVID-19, il lavoro del gruppo intersettoriale con il coinvolgimento della Polizia Locale

e del SUAP. L’attività si è svolta attraverso sopralluoghi volti all’individuazione dei

responsabili e/o della proprietà del sito.

In tema di cemento-amianto è proseguito e proseguirà il lavoro dell’apposito tavolo tecnico-

amministrativo per la verifica delle situazioni di criticità presenti sul territorio comunale con

particolare riferimento alle coperture e all’abbandono di lastre di amianto. In collaborazione

con ATS, si continuerà a procedere, come per gli scorsi anni, all’emanazione di atti

contingibili ed urgenti nei casi in cui ne sussistano le condizioni.

Inquinamento delle acque

E’ continuata l’attività dell’Osservatorio “Acqua – Bene Comune” per il monitoraggio

dell’acqua destinata al consumo umano attraverso i lavori del tavolo tecnico. L’emergenza

sanitaria da COVID-19 ha determinato il rinvio delle riunioni dell’osservatorio che saranno

concentrate nella seconda metà dell’anno.

Riguardo alla matrice acque di falda proseguirà l’attività di controllo messa in campo da

Arpa per l’individuazione delle sorgenti di contaminazione.

Inquinamento atmosferico

Per affrontare al meglio le problematiche relative all’inquinamento atmosferico, è proseguita

l’attività di prevenzione anche mediante la partecipazione al “tavolo permanente per la

qualità dell’aria” promosso dalla Regione Lombardia, nel cui ambito vengono discusse le

principali azioni da porre in atto per la riduzione dell’inquinamento atmosferico. In base alle

indicazioni formulate dal tavolo regionale il Comune di Brescia ha adottato i necessari

provvedimenti finalizzati ad introdurre limitazioni alla circolazione di alcuni veicoli nonché

altre specifiche limitazioni al verificarsi di determinati superamenti della soglia di

concentrazione nell’aria degli inquinanti per un determinato periodo consecutivo di tempo.

E’ continuata, altresì, l’attività degli Osservatori sugli stabilimenti Alfa Acciai, Ori Martin e

sul Termoutilizzatore con il compito di discutere, con i soggetti portatori di interesse, i dati

relativi all’impatto sull’ambiente e sulla popolazione e di predisporre relazioni di sintesi

dell’attività svolta. In particolare, è stato completato il rapporto sul Termoutilizzatore con i

dati relativi al 2017 e 2018.

E’ continuata, inoltre, l’attività dell’Osservatorio “Aria Bene Comune” con il

coinvolgimento dei rappresentanti dei Comuni dell’Area vasta, delle università cittadine,

delle istituzioni a diverso titolo competenti (Regione, Provincia, ARPA, ATS) e dei portatori

di interesse del territorio per una valutazione condivisa e sistematica delle problematiche

locali relative all’inquinamento dell’aria. E’ stato realizzato l’opuscolo “12 consigli per

cambiare stili di vita e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo inverno 2019/2020”.

Sono stati avviati i lavori per la redazione del rapporto dell’Osservatorio “Aria Bene

Comune”. Le attività di confronto diretto in sede di osservatori, a partire dal mese di marzo

2020, sono state fortemente limitate a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

Esalazioni odorigene

E’ proseguita l’attività di controllo e attivazione dei tavoli tecnici per le esalazioni odorigene

derivanti da attività produttive sulla base delle linee guida regionali. Si è risolta nei primi

mesi dell’anno la situazione della Innse cilindri di via Corridoni. Continuerà la

collaborazione, in particolare, con il Dipartimento di ARPA Brescia per le questioni ancora

aperte con alcune realtà produttive che creano disagi alla popolazione in seguito alle

esalazioni odorigene.

380

Controllo impianti termici

La deliberazione della Giunta Regionale n. 3965 del 31/7/2015 – contenente le “disposizioni

per l’esercizio, il controllo, la manutenzione e l’ispezione degli impianti termici” – ha

introdotto una serie di novità normative e gestionali cui dovranno attenersi gli installatori, i

manutentori, gli amministratori condominiali e gli enti preposti alle ispezioni come il

Comune di Brescia, che è l’ente preposto alla verifica della funzionalità degli impianti

termici presenti sul territorio comunale. Pertanto, continua la collaborazione con Regione,

Provincia e associazioni per attuare le novità normative e procedurali imposte dalla

normativa regionale.

Si fa riferimento in particolare: all’attività di “targatura” degli impianti termici presenti sul

territorio cittadino, che permetterà l’“accatastamento” dell’impianto, indipendentemente

dalla variazione del proprietario, così da garantire la tracciabilità della storia manutentiva

dell’impianto stesso; alla procedura del “portafoglio digitale”, che tramite il sistema di

gestione Curit permette agli enti competenti di esercitare le attribuzioni di loro competenza e

di incassare il contributo spettante; all’introduzione dei nuovi modelli di libretto di impianto

e di rapporto di controllo; all’introduzione dell’obbligo del libretto di manutenzione anche

per gli impianti a biomassa, per gli impianti di condizionamento, cogenerativi e di

teleriscaldamento. Per la stagione termica 2019/2020 sono stati incaricati gli ispettori che

procedono alla verifica sia della corretta funzionalità degli impianti termici sia della

documentazione obbligatoria che il cittadino deve conservare ed è stata avviata la campagna

di controllo. L’emergenza sanitaria da COVID-19 ha, tuttavia, determinato la necessità di

sospendere le ispezioni presso le abitazioni a partire da marzo. Le stesse sono state differite

a quando ci saranno condizioni sanitarie di sicurezza per effettuarle.

Inquinamento acustico

In materia di rumore, sia sotto il profilo autorizzativo sia sotto il profilo dei controlli, le

singole problematiche saranno affrontate in un’ottica di “intersettorialità” tra gli uffici

comunali al fine di conciliare le esigenze di tutela della quiete pubblica con quelle delle

attività di intrattenimento, sia attraverso l’azione preventiva con la predisposizione dei pareri

sulle valutazioni di impatto acustico e nell’ambito della concessione delle deroghe acustiche

ai limiti di legge per le attività temporanee, nonché svolgendo attività di controllo in

collaborazione con ARPA.

Nel corso dell’anno 2020 è proseguita l’attività di trattazione degli esposti.

Igiene Ambientale

In tema di igiene ambientale sono proseguiti gli interventi larvicidi ed adulticidi per la

riduzione della proliferazione della zanzara tigre. Nel mese di maggio 2020 è stata emanata

la consueta ordinanza finalizzata a stabilire i corretti comportamenti per ridurre il fenomeno.

Sono continuati gli interventi di disinfestazione, disinfezione e derattizzazione, sia

programmati sia di emergenza, presso strade, parchi, immobili ed altre aree pubbliche al fine

di eliminare situazioni pregiudizievoli per la salute pubblica. Compatibilmente con le

limitazioni derivanti dall’emergenza sanitaria da COVID-19, verranno organizzati punti di

distribuzione dei prodotti larvicidi con spiegazione ai cittadini delle buone pratiche per

mitigare la presenza di zanzare nelle aree verdi private.

Per quanto attiene agli aspetti legati all’igiene urbana (contratto di servizio) si rinvia al

successivo Programma 03 - Rifiuti.

La promozione della sostenibilità ambientale

E’ proseguita l’attività progettuale, di divulgazione e di approfondimento delle tematiche

della sostenibilità ambientale tenendo come riferimento culturale e ideale l’Agenda 2030

dell’ONU. I progetti e le attività sono stati ideati e realizzati come esperienze locali per il

381

perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 con il coinvolgimento del mondo

accademico, delle scuole di ogni ordine e grado, del Museo di scienze naturali, di Casa

Associazioni, delle associazioni ambientaliste e dei gruppi scientifici e naturalisti, nonché di

Ambiente Parco.

In particolare, sono state realizzate, favorendo la costituzione e il consolidamento delle reti

di partenariato, le seguenti attività:

- “I Venerdì della sostenibilità”: l’appuntamento è stato riproposto a gennaio 2020 con un

seminario “I cambiamenti climatici dalla scala globale alla scala locale: cause impatti e

azioni. La biodiversità.”;

- promozione del Rapporto sullo stato dell’ambiente del Comune di Brescia redatto in

coerenza con le indicazioni europee e in particolare con l’innovativo modello

concettuale DPSIR;

- progetto GERT (Generare Reti Territoriali: Natura e Citizen science): è proseguita la

campagna di citizen science avviata nel 2016 in collaborazione con l’Università di

Trieste, il Museo di scienze naturali, i gruppi scientifici, la consulta per l’ambiente e le

associazioni ambientaliste. I dati raccolti grazie all’impegno di studenti e cittadini

contribuiranno alla conoscenza del territorio e consentiranno di proporre l’adozione di

azioni di tutela e valorizzazione degli ecosistemi/habitat urbani e periurbani;

- progetto Ortolibero: proseguiranno le attività presso la Casa di reclusione di Verziano

con l’attività con cadenza settimanale per la conduzione di un orto sinergico, di una

serra, di laboratori di sostenibilità ambientale e legalità, oltre a eventi promozionali. II

progetto è realizzato con Libera, cooperative Pandora, La Mongolfiera. Sono stati

realizzati laboratori per la redazione del “Carme abecedario di Ortolibero per una vita

inimitabile” in cui, oltre ai detenuti, sono state coinvolte sei studentesse in alternanza

scuola lavoro del liceo delle scienze umane V. Gambara;

- è continuata l’attività per la promozione degli stili di vita sostenibili attraverso l’avvio

del progetto “BRAVO” in collaborazione con il liceo scientifico Calini e Aprica per la

promozione di stili di vita sostenibili attraverso l’introduzione di un sistema di raccolta

differenziata con la collaborazione degli studenti, del corpo docente e ATA;

- è continuata la realizzazione di attività connesse alla conoscenza e alla tutela della fauna

selvatica e degli animali da affezione anche attraverso la valorizzazione dello “Sportello

animali”. In particolare si è collaborato al censimento degli uccelli svernanti nelle cave a

sud est della città con le associazioni (LIPU e GRA).

Purtroppo le attività progettuali hanno subito un sensibile condizionamento, dal mese di

marzo, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19 e auspicabilmente riprenderanno

quando riprenderà l’attività didattica ordinaria nelle scuole, in carcere e sarà possibile

organizzare eventi con la presenza di pubblico.

Azioni in ambito di sostenibilità ambientale

Il 30 settembre 2019 il Consiglio Comunale ha approvato una mozione con la quale ha

deliberato di riconoscere lo stato di emergenza climatica e di promuovere ogni possibile

contributo per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030

dell’ONU, avviando azioni concrete per il raggiungimento di specifici obiettivi a livello

locale. Tali azioni, che riguardano trasversalmente diverse competenze all’interno dell’Ente

dovranno essere poste in essere creando una forte sinergia e condivisione di metodo. Come

indicato nella mozione, verranno necessariamente coinvolti la comunità scientifica, i

portatori di interesse, i Consigli di Quartiere e gli osservatori già esistenti.

Oltre all’attività progettuale di cui al precedente paragrafo, è continuata l’attività istruttoria

per la redazione del PAESC in particolare per quanto concerne l’inventario di base delle

emissioni (Base Line). Nel mese di giugno 2020 è presentato, per l’approvazione da parte

del Consiglio Comunale, il Patto dei Sindaci per il clima a l’energia che contiene l’impegno

ad agire per raggiungere, entro il 2030, l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di gas

382

serra e ad adottare un approccio congiunto all’integrazione di mitigazione e adattamento ai

cambiamenti climatici. In particolare il nuovo patto intende, con una prospettiva temporale

di 30 anni, affrontare le seguenti tematiche e sfide: accelerare la decarbonizzazione dei

nostri territori; rafforzare capacità di adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici;

aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili sui nostri

territori;.

Manutenzione del verde pubblico

Con l’obiettivo strategico di migliorare gli standard qualitativi del verde pubblico nel suo

complesso, si è posta particolare attenzione al decoro ed alla sicurezza delle piante, delle

attrezzature ludiche e manufatti presenti nei parchi e giardini e nelle aree esterne delle

scuole, individuando laddove possibile percorsi manutentivi dal costo contenuto.

Per garantire la riqualificazione degli spazi pubblici ed il miglioramento delle condizioni

d’uso degli spazi “verdi” si sono avviati regolarmente, nonostante l’emergenza sanitaria da

COVID-19, previa comunicazione alla Prefettura di Brescia, gli interventi sistematici di

manutenzione ordinaria attraverso le ditte aggiudicatarie delle gare europee sui 5 lotti.

Anche a seguito degli eventi meteorologici estremi accaduti nel 2019, è proseguito il

programma di potature e di monitoraggio degli alberi che insistono su strade, parchi e aree

verdi scolastiche. Dopo l’esito favorevole delle interlocuzioni con la Soprintendenza, sono

state eseguite delle sostituzioni ed implementazioni con piante d’alto fusto nei seguenti

giardini e piazze storiche: piazza Tebaldo Brusato, viale Venezia e giardini di viale

Rebuffone, nonché di altri viali alberati.

Concluso il monitoraggio circa le aree ludiche destinate ai bambini della città, si sta

predisponendo un programma di sostituzione delle attrezzature più deteriorate sulla base

delle risorse disponibili. Prosegue la manutenzione ordinaria delle piccole infrastrutture, aree

ludiche ed arredi presenti negli spazi verdi cittadini, in una logica di durabilità e

diminuzione dei costi con ricerca di soluzioni semplici ben fruibili. Conclusi il rifacimento

della piastra al Parco Ducos e la sistemazione delle sponde del laghetto, in accordo con

Regione Lombardia e Carabinieri Forestali, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione

a mezzo di un progetto Life al fine di predisporre un centro comunale di stabulazione presso

il due laghetti del Ducos 2 per contenere la fauna esotica invasiva (tartarughe d’acqua

americane) e riqualificazione vegetale delle sponde dello stesso. Si è in attesa dell’inizio dei

lavori da parte delle maestranze dei Carabinieri Forestali.

E’ proseguita l’attenzione sulle proposte pervenute da parte di cittadini attivi relative ai patti

di collaborazione per la gestione condivisa di aree verdi attraverso il “Regolamento sulla

collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la

rigenerazione dei beni comuni urbani”. In particolare, vengono considerate le proposte di

nuove piantumazioni, per le quali il Comune oltre che a individuare le aree sarà chiamato in

alcuni casi a fornire prestazioni e manutenzioni affinché le nuove piantine possano

affrancarsi. Dopo la sospensione di molte attività dovute all’emergenza sanitaria da COVID-

19, sono pervenute al Comune due proposte in corso di valutazione. Particolare attenzione

verrà data alle sponsorizzazioni di imprese mediante la manutenzione di rotatorie o di aree

verdi su richiesta anche di singoli cittadini.

Relativamente alla gestione delle segnalazioni, si prosegue con il sistema di gestione e

archiviazione delle segnalazioni, sia dei privati cittadini sia dei Consigli di Quartiere, al fine

di fornire le opportune risposte nei tempi dovuti presidiando costantemente tale aspetto di

comunicazione con gli utenti.

Nell’ambito dei sopralluoghi giornalieri del personale, continuano il costante monitoraggio

dello stato di cura degli spazi verdi privati e gli interventi anche su segnalazione della

Polizia locale.

Come da programma si è intervenuti sulla riqualificazione di alcune aiuole spartitraffico e

delle rotatorie mediante implementazione dei cespugli, conversione a prato, anche al fine

383

della riduzione dei costi di manutenzione.

Al fine della razionalizzazione delle risorse idriche e del contenimento della spesa, gli

impianti di irrigazione verranno attivati definendo delle priorità di gestione dell’innaffio. A

causa della siccità che ha caratterizzato i mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile, è stato

necessario attivare anzitempo le bagnature dei cespugliati e delle numerose fioriere collocate

in città.

Dopo la chiusura con specifica ordinanza sindacale delle aree verdi e dei parchi a causa

dell’emergenza sanitaria da COVID-19, sono state predisposte, in accordo con la Polizia

Locale, successive ordinanze sindacali per la parziale riapertura delle aree verdi per step in

funzione dell’evolvere della situazione, delle disposizioni dei DPCM e delle Ordinanze

Regionali. In tal senso è stata realizzata una specifica informativa sulla corretta fruizione

delle aree verdi pubbliche e sul corretto utilizzo delle attrezzature ivi presenti, anche

attraverso cartelli plastificati e interdizione dei giochi.

E’ stata avviata, come da programma, la sostituzione della cartellonistica a pittogrammi

circa i corretti comportamenti da tenere. Per tali attività di informazione della cittadinanza e

per un servizio di vigilanza dedicato, il Comune ha attivato collaborazioni con le Guardie

Ecologiche e Volontarie della Provincia di Brescia, che dopo un’interlocuzione di

coordinamento avvenuta nel mese febbraio, si è interrotta a causa dell’emergenza sanitaria

da COVID-19.

Verde territoriale

A seguito del rinnovo triennale della convenzione del 2018, è proseguita la gestione

associata del Parco delle Colline di Brescia tra i 6 Comuni costituenti il Parco Locale di

Interesse Sovracomunale (PLIS), che prevede la promozione del Parco, servizi di

educazione ambientale e manutenzione dei percorsi del Parco con la collaborazione delle

associazioni presenti sul territorio comunale. Si è lavorato per l’estensione del Parco delle

Colline ai comuni limitrofi. Il Comune di Botticino, che in un primo momento aveva

approvato la perimetrazione del PLIS sul PGT ottenendo dalla Provincia il decreto di

riconoscimento della sovracomunalità delle aree perimetrali per l’adesione al Parco, ha poi

deciso di recedere. In particolare la manutenzione territoriale, oltre alla pulizia dei sentieri, si

caratterizza per interventi di miglioramento forestale sui boschi del Parco nei comuni di

Brescia, Rezzato e Collebeato. A tutt’oggi è stata eseguita una buona parte degli interventi

sulle proprietà forestali del Comune di Brescia. Le attività formative previste dalla nuova

gara di educazione ambientale promossa dal Parco delle Colline in coordinamento con il

Museo di scienze naturali, dopo la raccolta di numerose adesioni da parte delle scuole, non

sono potute iniziare a causa della chiusura delle scuole per l’emergenza sanitaria da COVID-

2019. Saranno pertanto da recuperare nei prossimi mesi/anni compatibilmente con i tempi

scolastici.

Nel 2018 il Parco Locale di Interesse Sovracomunale delle Cave di Buffalora e San Polo è

stato riconosciuto nella sua autonomia e nel medesimo anno è stato aperto (per gli spazi

fruibili) al pubblico. Nel corso del 2019 è stato definito il modello organizzativo partecipato

a mezzo di patti di collaborazione con i cittadini. Nel 2020, quindi, gli organismi individuati

(quali il comitato di gestione ed il comitato tecnico scientifico) hanno potuto iniziare a

sperimentare ed attuare la programmazione e la gestione delle varie attività all’interno del

Parco. In caso di estendimento ad altri Comuni, sarà necessario definire forme di governo

più articolate del PLIS. Dal mese di aprile 2020 il Comune ha preso in carico la

manutenzione ordinaria e straordinaria del Parco con la programmazione degli interventi. Le

attività delle associazioni volte a promuovere la fruizione e la valorizzazione del Parco come

individuate dal patti di collaborazione sono state molto limitate a causa dell’emergenza

sanitaria. Sono, tuttavia, state realizzate alcune iniziative, quali quelle degli apicoltori e

presso alcune scuole prima della chiusura.

L’obiettivo di lungo periodo sarà la connessione a sud tra il parco delle Cave ed il Mella e a

384

nord con il Parco delle Colline, al fine di realizzare una cintura attorno alla città, attraverso

la realizzazione di aree verdi di mitigazione o la realizzazione di nuove ciclabili. In questo

senso sarà opportuno valutare la possibilità, in futuro, di una gestione e governance

congiunta di tutte le aree che compongono la costituenda cintura verde attorno alla città, in

una logica di economia ed efficienza, che costituisca un corridoio ecologico di connessione

con le reti ecologiche extra urbane e regionali.

Si proseguirà con la manutenzione dell’asta del Mella e della relativa ciclabile, al fine di

individuare interventi migliorativi sia relativi agli aspetti ambientali sia a quelli fruitivi. In

seguito agli accadimenti del 2019 ed ai notevoli danneggiamenti della fascia boscata

realizzata lungo il fiume Mella, oltre che nella querceta del bosco di S. Anna, sarà necessario

attivarsi per dei lavori forestali di ripristino e miglioramento. A tale proposito è stato

predisposto un progetto forestale di sistemazione dei danni ed è stata presentata richiesta di

contributo alla Regione Lombardia.

In seguito alla conclusione dei lavori di bonifica da cemento-amianto della ex Polveriera e

dei lavori di infrastrutturazione – che hanno portato rete idrica, rete elettrica e pubblica

illuminazione sino alla ex caserma – all’apertura della manifestazione di interesse nel 2018,

alle conclusioni della Commissione valutatrice, nonché della presa d’atto della Giunta, è

stato attivato un tavolo per una coprogettazione con i manifestanti di interesse al fine di

individuare l’uso dell’area. Sono stati raccolti ulteriori elementi conoscitivi (rilievi plano

altimetrici) e con il supporto di un professionista esterno si sta delineando una pianificazione

coordinata che si concluderà con uno studio di fattibilità (masterlpan) ed un primo progetto

definitivo. Sono stati attivati patti triennali di collaborazione con le associazioni per piccoli

interventi manutentivi dei sentieri.

Sono in corso di valutazione e monitoraggio i risultati dell’accordo per la valorizzazione

dell’agricoltura periurbana in una logica di sostenibilità ambientale con l’Istituto Tecnico

Agrario Statale “G. Pastori”, che ha previsto l’affidamento in uso alla scuola dei terreni

agrari comunali.

Cave

Con la fine dell’escavazione importanti parti di territorio sono entrate nella disponibilità

dell’Amministrazione e sono già state restituite alla fruibilità dei cittadini.

Con la realizzazione dell’area naturalistica del Parco delle Cave, uno dei più grandi polmoni

verdi esistenti sul territorio, e il consolidamento delle rimanenti acquisizioni, si vuole ora

che lo stesso diventi uno dei più grandi parchi della Lombardia, a servizio della collettività.

Proseguirà l’intervento di recupero della ex cava Nuova Beton con il completamento degli

interventi di rinaturalizzazione e la realizzazione della Casa del Parco e riprenderanno i

procedimenti amministrativi per il recupero ambientale delle cave Taglietti e Rezzola per

consentire la fruibilità pubblica di entrambe le cave.

Sarà realizzata la rete dei percorsi ciclopedonali a servizio del parco.

Programma 03 - Rifiuti

Ad aprile 2016 ha preso avvio il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nella città di Brescia

coerentemente con quanto previsto dalle linee di indirizzo approvate dal Consiglio

Comunale nel marzo 2015 e dal progetto esecutivo approvato dalla Giunta il 30 giugno

2015. Il 24 febbraio 2016 il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo “Regolamento per la

gestione dei rifiuti urbani e assimilati e per la pulizia del territorio”. L’avvio del nuovo

sistema è stato preceduto da una articolata campagna di comunicazione specifica per i

diversi portatori di interesse. Con l’avvio nel mese di settembre 2017 del zona rossa - nucleo

antico, il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti è attivo sull’intero territorio cittadino. Nel

mese di novembre 2017 il Consiglio Comunale ha approvato la nuova Carta dei Servizi che

è stata aggiornata nel mese di maggio 2020 e successivamente ripubblicata sui siti intenet di

Aprica e del Comune di Brescia.

385

I 16 Ispettori Ambientali, nominati nel corso del 2017, hanno il ruolo di facilitatori verso la

cittadinanza in relazione al nuovo sistema di raccolta e di controllo e verifica del corretto

conferimento con successiva segnalazione in caso di difformità alla Polizia Locale.

Sono proseguite, compatibilmente con le limitazioni legate all’emergenza sanitaria da

COVID-19, le azioni ed iniziative per favorire l’incremento della raccolta differenziata e la

cultura del riuso e riciclo. I previsti incontri, attraverso i Consigli di Quartiere, sul territorio

per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sulla corretta gestione della raccolta dei

rifiuti potranno essere calendarizzati soltanto quando l’emergenza sanitaria sarà cessata. E’

proseguito il monitoraggio sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti da parte del gruppo di

lavoro appositamente costituito nel luglio 2016, così come stabilito nelle linee guida

approvate dal Consiglio Comunale nel marzo 2015.

Nel 2019, con prosecuzione nel 2020, si è dato corso ad una analisi approfondita del

contratto di servizio con l’obiettivo di revisionare il modello organizzativo e gestionale e

raggiungere un maggiore efficientamento dei servizi di raccolta e spazzamento. Sono,

pertanto, state approvate delle proposte di razionalizzazione di alcuni servizi dedicati ed

aggiuntivi con rimodulazione delle relative prestazioni. Nel corso del 2020, si proseguirà

individuando ulteriori ambiti di attività ricomprese nel contratto che, a parità di qualità del

risultato, possano essere rimodulate con l’obiettivo di contenere i costi.

A partire dal mese di giugno 2019 è stato introdotto un sistema di controllo sui conferimenti

dei rifiuti mediante l’installazione di fototrappole. Considerata l’efficacia di tale sistema di

controllo, se ne prevederà l’implementazione associata ad una articolata campagna di

comunicazione.





- Brescia città verde.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Tutela ambientale e protezione civile, il settore

Sostenibilità ambientale, il settore Verde, parchi e reticolo idrico, il settore Trasformazione

urbana e urban center, l’unità di progetto Risanamento ambientale e bonifiche.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Tutela ambientale e protezione civile, al settore

Sostenibilità ambientale, al settore Verde, parchi e reticolo idrico, al settore Trasformazione

urbana e urban center, all’unità di progetto Risanamento ambientale e bonifiche.

386

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tod

ella

fun

zio

nal

ità

idra

uli

cad

eico

rsi

d'a

cqu

aap

par

ten

enti

alR

etic

olo

Idri

coM

ino

ree

pre

sid

iod

elri

sch

ioid

rogeo

logic

oal

la

luce

del

nu

ovo

Do

cum

ento

di

Po

lizi

a Id

rau

lica

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

sta

pro

ced

end

o a

ll'e

secu

zio

ne

dei

dra

gag

gi

e m

anu

ten

zio

ne.

387

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Pro

get

tazi

on

e d

elle

var

ie f

asi

del

le

op

ere

nec

essa

rie

per

la

mes

sa i

n

sicu

rezz

a d

egli

ab

itat

i a

val

le d

el

mo

nte

Mad

dal

ena

Pro

get

tazi

on

e fa

si s

ucc

essi

ve

alla

pri

ma

del

le

op

ere

rela

tive

alle

cri

tici

tà i

dra

uli

che

dei

to

rren

ti

del

mo

nte

Mad

dal

ena

Cit

tad

ini,

atti

vit

à

pro

du

ttiv

e e

com

mer

cial

i,

enti

pu

bb

lici

20

20

/20

22

Co

nse

gn

a

pro

get

tazi

on

e

entr

o i

l 3

0/6

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3

Rea

lizz

azio

ne

in v

arie

fas

i d

elle

op

ere

nec

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rie

per

la

mes

sa i

n

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rezz

a d

egli

ab

itat

i a

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le d

el

mo

nte

Mad

dal

ena

Rea

lizz

azio

ne

del

sec

on

do

lo

tto

di

op

ere

rela

tive

alle

cri

tici

tà i

dra

uli

che

dei

to

rren

ti d

el m

on

te

Mad

dal

ena

Cit

tad

ini,

atti

vit

à

pro

du

ttiv

e e

com

mer

cial

i,

enti

pu

bb

lici

20

20

/20

22

Red

azio

ne

C.R

.E.

su l

avo

ri e

segu

iti

entr

o i

l 3

0/6

/20

22

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(si

co

nfe

rma

la t

emp

isti

ca d

i

real

izza

zio

ne

pre

vis

ta)

Ass

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re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

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sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Si

con

ferm

a la

co

nse

gn

a d

ei l

avo

ri e

ntr

o i

l 3

0/6

/20

20

.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E' i

n c

ors

o l

a fa

se d

i p

roget

tazi

on

e p

rop

edeu

tica

al

seco

nd

o l

ott

o d

i la

vo

ri.

388

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1R

ico

stit

uzi

on

e d

ell'O

sser

vat

ori

o

"Acq

ua

- B

ene

Co

mu

ne"

Ric

ost

itu

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ne

del

l'Oss

ervat

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o A

cqu

a B

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Co

mu

ne

per

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ron

tare

le

tem

atic

he

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e ac

qu

a

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su

o u

so r

esp

on

sab

ile

Cit

tad

ini,

asso

ciaz

ion

i2

02

0/2

02

2N

. d

i in

con

tri:

alm

eno

2 a

ll'a

nn

oN

. d

i in

con

tri:

1

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

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A c

ausa

del

l'em

ergen

za s

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aria

da

CO

VID

-19

l'in

con

tro

pro

gra

mm

ato

nel

mes

e d

i ap

rile

è s

tato

rin

via

to a

giu

gn

o.

Le

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vit

à sa

ran

no

co

mu

nq

ue

svo

lte

nel

co

rso

del

l'an

no

.

Mis

sio

ne 9

SV

ILU

PP

O S

OS

TE

NIB

ILE

E T

UT

EL

A D

EL

TE

RR

ITO

RIO

E D

EL

L'A

MB

IEN

TE

PR

OG

RA

MM

A 0

2:

Tu

tela

, v

alo

riz

zazi

on

e e

recu

pero

am

bie

nta

le

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

So

sten

ibil

ità

am

bie

nta

le

C.d

.R.

26

03

So

sten

ibil

ità

am

bie

nta

le

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Pro

segu

ire

il l

avo

ro d

ell'O

sser

vat

ori

o "

Acq

ua

- B

ene

Co

mu

ne"

389

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1P

ote

nzi

amen

to d

ello

"S

po

rtel

lo

anim

ali"

Po

ten

ziam

ento

del

lo "

Sp

ort

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an

imal

i",

in

coll

abo

razi

on

e co

n l

’UR

P,

no

nch

è at

trav

erso

il

coin

vo

lgim

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di

asso

ciaz

ion

i p

er p

rom

uo

ver

e

un

a se

nsi

bil

izza

zio

ne

sull

e te

mat

ich

e le

gat

e al

ben

esse

re d

egli

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imal

i d

a af

fezi

on

e, d

ella

pre

ven

zio

ne

del

fen

om

eno

del

ran

dag

ism

o,

del

la

tute

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fau

na

selv

atic

a e

del

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esti

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e d

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pro

ble

mat

ich

e co

nn

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all

a fa

un

a es

oti

ca

Cit

tad

ini,

scu

ole

,

asso

ciaz

ion

i.

20

20

/20

22

N.

di

iniz

iati

ve

real

izza

te:

alm

eno

2 a

ll'a

nn

o

N.

di

iniz

iati

ve

real

izza

te:

1

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

UR

P;

Ver

de,

par

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e

reti

colo

id

rico

;

Po

lizi

a

Lo

cale

;

Cu

ltu

ra e

mu

sei

- M

use

o

di

scie

nze

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E'st

ata

dat

aco

nti

nu

ità

alle

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vit

àd

ico

no

scen

zad

elte

rrit

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op

erla

con

osc

enza

etu

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deg

lih

abit

atin

coll

abo

razi

on

eco

nil

Mu

seo

di

scie

nze

nat

ura

lie

leas

soci

azio

ni.

Inp

arti

cola

resi

è

coll

abo

rato

al3

0°

cen

sim

ento

del

l'avif

aun

asv

ern

ante

nel

leca

ve

asu

des

td

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citt

àe

alla

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izza

zio

ne

del

lap

ub

bli

cazi

on

ech

eè

inco

rso

di

red

azio

ne.

Pu

rtro

pp

on

um

ero

seat

tivit

à

pro

gra

mm

ate

son

o s

tate

rim

and

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a ca

usa

del

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Po

ten

ziam

ento

del

lo "

Sp

ort

ello

an

imal

i"

390

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Rea

lizz

azio

ne

del

le m

esse

in

sicu

rezz

a, b

on

ific

a e

rim

ozi

on

e

rifi

uti

del

le a

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pu

bb

lich

e e

pri

vat

e

inq

uin

ate

Att

uar

e, a

i se

nsi

del

D.L

gs.

15

2/2

00

6,

l'ite

r d

i

mes

sa i

n s

icu

rezz

a/b

on

ific

a/ri

mo

zio

ne

rifi

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dei

siti

pu

bb

lici

e p

rivat

i in

qu

inat

i d

i co

nce

rto

co

n

tutt

i i

sogget

ti i

nte

ress

ati

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ver

ific

a d

ella

corr

etta

real

izza

zio

ne

deg

li

inte

rven

ti d

i m

essa

in

sicu

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a/b

on

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a/

rim

ozi

on

e ri

fiu

ti

nel

ris

pet

to d

ella

no

rmat

iva

vig

ente

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

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Un

ità

di

pro

get

to

Ris

anam

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amb

ien

tale

e

bo

nif

ich

e;

Po

lizi

a L

oca

le

Gli

inte

rven

tip

revis

tiso

no

stat

ire

aliz

zati

,m

aal

cun

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iq

ues

tih

ann

osu

bit

od

eiri

tard

i/ri

nvii

aca

usa

del

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

19

che

ha

fort

emen

teco

nd

izio

nat

ol'o

per

ativ

ità

dei

can

tier

i.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Tu

tala

am

bie

nta

le e

pro

tezi

on

e c

ivil

e

C.d

.R.

33

01

Am

bie

nte

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Mes

sa i

n s

icu

rezz

a e

gra

du

ale

bo

nif

ica

dei

sit

i in

qu

inat

i d

ella

cit

tà

391

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Pre

ven

zio

ne

del

l'ab

ban

do

no

di

rifi

uti

e d

elle

sit

uaz

ion

i d

i in

curi

a e

deg

rad

o d

i im

mo

bil

i ed

are

e p

rivat

e

Att

ivaz

ion

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i u

n g

rup

po

di

lavo

ro

inte

rset

tori

ale

che

attu

i tu

tte

le a

ttiv

ità

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aliz

zate

all

a p

reven

zio

ne

dei

fen

om

eni

di

deg

rad

o a

mb

ien

tale

e d

i in

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a n

on

ché

ges

tio

ne

del

le p

roce

du

re v

olt

e al

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nd

ivid

uaz

ion

e d

ei

resp

on

sab

ili

Cit

tad

ini,

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere

20

20

/20

22

Co

nfr

on

ti c

ost

anti

con

gli

en

ti e

ster

ni

a d

iver

so t

ito

lo

com

pet

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:

SI/

NO

Ad

ozi

on

e d

i

inte

rven

ti

amm

inis

trat

ivi

ver

so i

resp

on

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ili

ed i

tras

gre

sso

ri:

SI/

NO

Ap

pli

cazi

on

e d

elle

san

zio

ni

e d

iffi

de

per

in

terv

enti

di

rip

rist

ino

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

Co

nfr

on

ti c

ost

anti

con

gli

en

ti e

ster

ni

a d

iver

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ito

lo

com

pet

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: S

I

Ad

ozi

on

e d

i

inte

rven

ti

amm

inis

trat

ivi

ver

so i

resp

on

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ili

ed i

tras

gre

sso

ri:

SI

Ap

pli

cazi

on

e d

elle

san

zio

ni

e d

iffi

de

per

in

terv

enti

di

rip

rist

ino

: S

I

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

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Po

lizi

a

Lo

cale

,

Set

tore

Sp

ort

ello

un

ico

del

l'ed

iliz

ia e

atti

vit

à

pro

du

ttiv

e

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

E's

tato

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vat

oil

gru

pp

od

ila

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roin

ters

etto

rial

ech

ese

gu

esi

agli

asp

etti

amm

inis

trat

ivi

(ap

ertu

rad

eip

roce

dim

enti

)si

agli

asp

etti

tecn

ici

con

sop

rall

uo

gh

ie

ver

ific

he

del

lasi

tuaz

ion

ep

rim

ae

do

po

l'ap

ertu

rad

elp

roce

dim

ento

.L

ese

gn

alaz

ion

ied

iri

sco

ntr

iven

go

no

cura

tiin

rela

zio

ne

con

UR

Pe

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere.

Nei

mes

id

im

arzo

,ap

rile

em

aggio

20

20

siè

risc

on

trat

au

na

fles

sio

ne

del

le s

egn

alaz

ion

e ver

osi

mil

men

te a

cau

sa d

ell’

emer

gen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Att

uar

e l'it

er p

er l

'eli

min

azio

ne

del

le s

itu

azio

ni

di

deg

rad

o d

eriv

anti

da

inco

nven

ien

ti i

gie

nic

i/ab

ban

do

no

rif

iuti

392

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Inte

rven

ti d

i p

ota

ture

su

lle

alb

erat

e

stra

dal

i ch

e, i

n b

ase

alla

zon

izza

zio

ne

del

la c

ittà

, so

no

coll

oca

te i

n c

lass

i d

i ri

sch

io e

levat

e

Red

azio

ne

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pro

get

ti d

i m

aute

nzi

on

e

stra

ord

inar

ia d

elle

alb

erat

ure

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

So

tto

scri

zio

ne

del

C.R

.E.

entr

o i

l

31

/12

del

l'an

no

succ

essi

vo

al

fin

anzi

amen

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Si

con

ferm

a la

sott

osc

rizi

on

e d

el

CR

E e

ntr

o i

l

31

/12

del

l'an

no

succ

essi

vo

al

fin

anzi

amen

to

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

N.

Ob

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op

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tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

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ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2

Pia

nif

icaz

ion

e d

elle

are

e gio

co

pre

sen

ti n

elle

are

e ver

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citt

adin

e e

nei

ple

ssi

sco

last

ici

con

rim

od

ula

zio

ne,

pro

get

tazi

on

e,

man

ute

nzi

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e e

sost

itu

zio

ne

dei

gio

chi

vet

ust

i, a

nch

e al

la l

uce

dei

pia

ni

urb

anis

tici

vig

enti

Red

azio

ne

di

un

pro

get

to c

he

pre

ved

a la

sost

itu

zio

ne

dei

gio

chi

no

n p

iù l

inea

co

n l

e

no

rme

tecn

ich

e co

n g

rad

uaz

ion

e an

nu

ale

stab

ilen

do

le

pri

ori

tà d

i in

terv

ento

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Cer

tifi

cazi

on

e d

i

alm

eno

5 s

tru

ttu

re

entr

o i

l 3

1/1

2 d

i

ogn

i an

no

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

Si

con

ferm

a la

cert

ific

azio

ne

entr

o i

l 3

1/1

2

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

So

no

in

co

rso

l'e

secu

zio

ne

deg

li i

nte

rven

ti e

l'e

secu

zio

ne

dei

pro

get

ti e

secu

tivi.

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Verd

e,

pa

rch

i e r

eti

co

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dri

co

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no

in

co

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il

cen

sim

ento

e l

a ver

ific

a d

elle

att

rezz

atu

re l

ud

ich

e.

C.d

.R.

58

02

Ma

nu

ten

zio

ne v

erd

e e

arr

ed

o u

rba

no

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:M

igli

ora

men

tod

egli

stan

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dq

ual

itat

ivi

del

ver

de

pu

bb

lico

con

par

tico

lare

atte

nzi

on

eal

dec

oro

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lasi

cure

zza

di

pia

nte

,at

trez

zatu

re

lud

ich

e e

man

ufa

tti

del

le a

ree

ver

di

e d

elle

scu

ole

393

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1R

iqu

alif

icaz

ion

e P

arco

del

Mel

laD

efin

izio

ne

del

le p

rio

rità

d'in

terv

ento

del

le

pis

te c

icla

bil

i lu

ngo

l'a

sse

del

fiu

me

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

to

man

ute

nzi

on

e

stra

ord

inar

ia e

ntr

o

il 3

1/1

2/2

02

0:

SI/

NO

So

tto

scri

zio

ne

del

C.R

.E.

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

to

man

ute

nzi

on

e

stra

ord

inar

ia e

ntr

o

il 3

1/1

2/2

02

1

SI/

NO

So

tto

scri

zio

ne

del

C.R

.E.

entr

o i

l

31

/12

/20

21

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Co

nsi

der

ata

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

no

n è

sta

to p

oss

ibil

e ef

fett

uar

e i

rili

evi

per

def

inir

e le

pri

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tà d

i in

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.

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:R

eali

zzaz

ion

ed

iu

na

cin

tura

ver

de

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rno

alla

citt

àd

iB

resc

iam

edia

nte

l'in

terc

on

nes

sio

ne

dei

par

chi

esis

ten

tie

lare

aliz

zazi

on

ed

in

uo

vi

corr

ido

i ec

olo

gic

i

394

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Att

uaz

ion

e e

mo

nit

ora

ggio

dei

risu

ltat

i d

ell'a

cco

rdo

co

n l

'Ist

itu

to

Tec

nic

o A

gra

rio

Sta

tale

"G

. P

asto

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per

la

ges

tio

ne

sost

enib

ile

dei

ter

ren

i

agra

ri d

i p

rop

riet

à co

mu

nal

e e

l'att

ivaz

ion

e d

i se

rviz

i ec

osi

stem

ici

L'a

cco

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vu

ole

pro

mu

over

e u

n p

roget

to d

i

agri

colt

ura

per

iurb

ana

sost

enib

ile

che

gen

eri

serv

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eco

sist

emic

i, i

nte

gra

nd

o f

inal

ità

pro

du

ttiv

e p

rim

arie

, d

i so

sten

ibil

ità

am

bie

nta

le

e d

i d

iffu

sio

ne

del

le c

on

soce

nze

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l'agri

colt

ura

a st

ud

enti

e c

itta

din

i

Cit

tad

ini,

stu

den

ti,

asso

ciaz

ion

i

20

20

/20

22

Mo

nit

ora

ggio

deg

li s

tati

d'a

van

zam

ento

del

pro

get

to:

2

riu

nio

ni

ann

ual

i

del

Co

mit

ato

tecn

ico

ch

e

sovri

nte

nd

e lo

svil

up

po

del

pro

get

to

Mo

nit

ora

ggio

deg

li s

tati

d'a

van

zam

ento

del

pro

get

to:

1

riu

nio

ne

ann

ual

e

del

Co

mit

ato

tecn

ico

ch

e

sovri

nte

nd

e lo

svil

up

po

del

pro

get

to

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

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sovra

com

un

ali

; A

sses

sore

all'U

rban

isti

ca

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

La

chiu

sura

to

tale

del

la s

cuo

la,

a ca

usa

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ergen

za s

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da

CO

VID

-19

, n

on

ha

reso

po

ssib

ile

pro

gra

mm

are

un

in

con

tro

a l

ivel

lo t

ecn

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. S

i p

roce

der

à n

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sec

on

da

met

à d

ell'a

nn

o.

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Val

ori

zzaz

ion

e d

ell'ag

rico

ltu

ra p

eriu

rban

a in

un

a lo

gic

a d

i so

sten

ibil

ità

amb

ien

tale

395

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1

Rea

lizz

azio

ne

del

le m

esse

in

sicu

rezz

a e

bo

nif

ich

e d

elle

are

e e

par

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pu

bb

lici

in

dif

fere

nti

str

alci

da

pre

ved

ere

ann

ual

men

te

Att

uar

e, a

i se

nsi

del

D.L

gs.

15

2/2

00

6,

l'ite

r d

i

mes

sa i

n s

icu

rezz

a e

di

bo

nif

ica

del

le a

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e d

ei

par

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pu

bb

lici

in

qu

inat

i d

i co

nce

rto

co

n t

utt

i i

sogget

ti i

nte

ress

ati

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ese

cuzi

on

e d

egli

inte

rven

ti d

i

bo

nif

ica

seco

nd

o

l'ite

r p

roce

du

rale

pre

vis

to:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

Tu

tela

amb

ien

tale

e

pro

tezi

on

e

civil

e;

So

sten

ibil

ità

amb

ien

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N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2R

iqu

alif

ica

e b

on

ific

a d

el c

amp

o d

i

atle

tica

Mo

rosi

ni

Su

pp

ort

o t

ecn

ico

al

Co

mm

issa

rio

str

aod

inar

io

per

l'e

secu

zio

ne

dei

lav

ori

di

bo

nif

ica

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Cer

tifi

cazi

on

e d

i

avven

uta

bo

nif

ica

o m

essa

in

sicu

rezz

a en

tro

il

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

A c

ausa

del

l'em

ergen

za

san

itar

ia d

a

CO

VID

-19

il

term

ine

pre

vis

to d

i

con

clu

sio

ne

è

po

stic

ipat

o a

l

31

/3/2

02

1

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ila

vo

rid

ib

on

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aso

no

pro

segu

iti.

Nel

per

iod

od

ell’

emer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ciso

no

stat

ial

cun

ira

llen

tam

enti

sull

'avan

zam

ento

dei

lavo

ria

cau

sad

ella

dif

fico

ltà

di

app

rovvig

ion

amen

toe

di

con

feri

men

tod

eiri

fiu

tip

ress

ogli

imp

ian

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id

esti

no

.In

olt

rean

che

AR

PA

ha

do

vu

toso

spen

der

e,p

erl'e

mer

gen

zasa

nit

aria

,gli

acce

ssi

inca

nti

ere

per

ilco

llau

do

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fon

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scav

o.

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Gli

in

terv

enti

pro

ced

on

o s

eco

nd

o i

l p

rogra

mm

a p

revis

to.

C'è

sta

to q

ual

che

rall

enta

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to s

ull

'an

dam

ento

dei

lav

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a c

ausa

del

l'em

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za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te A

rea

Tu

tela

am

bie

nta

le,

verd

e,

sost

en

ibil

ità

e p

rote

zio

ne c

ivil

e

C.d

.R.

86

01

Ris

an

am

en

to a

mb

ien

tale

e b

on

ific

he

Ob

iett

ivo

str

ate

gic

o:

Mes

sa i

n s

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rezz

a e

gra

du

ale

bo

nif

ica

dei

sit

i in

qu

inat

i d

ella

cit

tà

396

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

3

Pro

get

tazi

on

e d

egli

in

terv

enti

di

mes

sa i

n s

icu

rezz

a e

bo

nif

ica

nel

l'are

a d

ello

sta

bil

imen

to d

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Caf

faro

Su

pp

ort

o t

ecn

ico

e a

mm

inis

trat

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per

la

pro

get

tazi

on

e e

l'ese

cuzi

on

e d

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op

ere

di

bo

nif

ica

del

lo s

tab

ilim

ento

del

la C

affa

ro

citt

adin

i 2

02

0/2

02

2

Ap

pro

vaz

ion

e

del

la

pro

get

tazi

on

e

esec

uti

va:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Ass

esso

re

all'A

mb

ien

te,

al V

erd

e e

ai

Par

chi

sovra

com

un

ali

-

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

Ind

ata

19

/5/2

02

0si

ète

nu

tal'u

ltim

aco

nfe

ren

zad

eise

rviz

iis

tru

tto

ria

per

ilP

OB

del

sito

ind

ust

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eC

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ro.

Per

l'ap

pro

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ion

ed

efin

itiv

aè

nec

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ria

laco

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ren

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rviz

id

ecis

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a

pro

mo

ssa

dal

MA

TT

M.

Su

cces

sivam

ente

si

pro

ced

erà

con

la

stes

ura

del

pro

get

to e

secu

tivo

da

app

rovar

e e

po

i d

a ap

pal

tare

.

397

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

ali

Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

1C

om

ple

tam

ento

Par

co d

elle

Cav

e

Si

pro

ced

erà

al c

om

ple

tam

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del

la

riq

ual

ific

azio

ne

del

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ava

Nu

ova

Bet

on

e a

lla

real

izza

zio

ne

di

op

ere

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mig

lio

ria

nei

du

e

lagh

etti

già

ap

erti

al

pu

bb

lico

(ex

AT

EG

20

e

23

)

Cit

tad

ini

20

20

/20

21

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

ti e

secu

tivi:

SI/

NO

Aff

idam

ento

lavo

ri e

real

izza

zio

ne

inte

rven

ti:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

ti e

secu

tivi:

SI

Aff

idam

ento

lavo

ri e

real

izza

zio

ne

inte

rven

ti:

NO

(pre

vis

ti p

er

dic

emb

re 2

02

1)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

Ver

de,

par

chi

e re

tico

lo

idri

co

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

L'o

bie

ttiv

o s

arà

com

ple

tam

ente

rag

giu

nto

nel

ter

min

e d

el 2

02

1.

I la

vo

ri s

on

o i

n c

ors

o.

Ob

iett

ivo

stra

teg

ico

:R

eali

zzaz

ion

ed

iu

na

cin

tura

ver

de

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rno

alla

citt

àd

iB

resc

iam

edia

nte

l'in

terc

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nes

sio

ne

dei

par

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esis

ten

tie

lare

aliz

zazi

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ed

in

uo

vi

corr

ido

i ec

olo

gic

i

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Tra

sfo

rma

zio

ne u

rba

na

e u

rba

n c

en

ter

C.d

.R.

90

02

Ca

ve

398

N.

Ob

iett

ivo

op

era

tiv

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

tak

eho

lder

fin

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Du

rata

Ind

ica

tori

Ind

ica

tori

effe

ttiv

i

Res

po

nsa

bil

e

po

liti

co

Alt

ri s

etto

ri

coin

vo

lti

2In

fras

tru

ttu

razi

on

e ci

clo

ped

on

ale

del

Par

co d

elle

Cav

e

Nel

tri

enn

io s

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roce

der

à a

real

izza

re l

a re

te d

ei

per

cors

i ci

clo

ped

on

ali

a se

rviz

io d

el p

arco

Cit

tad

ini

20

20

/20

22

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

ti e

secu

tivi:

SI/

NO

10

0%

=S

I

Ap

pro

vaz

ion

e

pro

get

ti e

secu

tivi:

NO

(p

revis

ta p

er

dic

emb

re 2

02

0)

Ass

esso

re

all'U

rban

isti

ca

Ver

de,

par

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e re

tico

lo

idri

co;

Mo

bil

ità,

elim

inaz

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e

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e

e tr

asp

ort

o

pu

bb

lico

Sta

to d

i a

ttu

azi

on

e:

No

n s

i ev

iden

zian

o c

riti

cità

. L

'ap

pro

vaz

ion

e d

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TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA ’

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Casella di testo

Missione 10 - Trasporti e diritto alla mobilità

Programma 02 - Trasporto pubblico locale

Programma 05 - Viabilità e infrastrutture stradali


Dirigente settore Mobilità, eliminazione barriere architettoniche e trasporto pubblico

Dirigente settore Strade

Dirigente settore Polizia Locale – servizio Gestione traffico


La strategia per la mobilità prevede un corretto ri-equilibrio tra gli spostamenti con la

propria auto, a piedi, in bicicletta, con i bus e la metropolitana, le autolinee extraurbane, il

treno.

Seguendo le linee guida del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) approvato nel

febbraio 2018, l’Amministrazione si sta concentrando lungo tre assi strategici fondamentali:

- la mobilità dolce, lavorando sulla sicurezza stradale, l’accessibilità per tutti, la

realizzazione di isole ambientali, lo sviluppo della rete di piste ciclabili e della rete di

bike sharing;

- le busvie e il tram, per la realizzazione di tre nuove linee di forza del trasporto pubblico

urbano di superficie caratterizzate da puntualità, velocità e comodità, con percorsi tali da

collegare al centro e alla stazione i quartieri ora lontani dall’asse della metropolitana;

- le ferrovie suburbane, lavorando per la messa in esercizio di linee con cadenza frequente

e regolare tali da attrarre i tanti pendolari residenti in provincia che oggi si affidano in

maniera preponderante all’automezzo privato per giungere in città.

Programma 02 - Trasporto pubblico locale

Il trasporto pubblico gioca un ruolo fondamentale nella mobilità sostenibile.

L’emergenza sanitaria da COVID-19 non muta le strategie di fondo, ma pone evidentemente

nuove problematiche di sostenibilità economica dei servizi di trasporto pubblico e la

necessità, in ragione della transitoria minor capacità e appetibilità del trasporto pubblico, di

potenziare ulteriormente la mobilità dolce al fine di evitare nel breve-medio periodo un

sensibile incremento del traffico motorizzato privato, con le evidenti criticità in termini di

incidentalità, congestione ed inquinamento.

A partire dall’entrata in funzione della metropolitana, avvenuta nel 2013, gli utenti della rete

del trasporto pubblico dell’area urbana (bus e metro di città e hinterland) sono cresciuti del

42% arrivando a superare nel 2019 la soglia di 58 milioni di passeggeri a fronte dei 41

milioni del 2012: un trend unico in tutta Italia, che si intende consolidare rendendo i mezzi

pubblici sempre più appetibili, e collegando in maniera sempre più efficiente tutti i quartieri

della città, anche quelli non serviti dalla metropolitana.

In questo ambito, sono previsti interventi coerenti con le strategie generali, ed in particolare:

- metropolitana: è in previsione, con differenti soluzioni progettuali, il potenziamento dei

parcheggi di interscambio a Prealpino, Poliambulanza e Sant’Eufemia - Buffalora, ormai

saturi, e l’attrezzaggio dei capolinea Nord ed Est per l’attestamento delle linee bus

extraurbane. Per quanto concerne il parcheggio Prealpino, che, grazie alla delibera CIPE

n. 2/2019, ha ottenuto un cofinanziamento statale di 8,076 milioni di euro, Brescia

Infrastrutture sta completando la relativa progettazione ai fini dell’avvio dell’iter

realizzativo. Il layout del nuovo terminal bus e parcheggio di interscambio è stato

aggiornato. E’ inoltre in corso la predisposizione di un piano attuativo di iniziativa

pubblica nel quale verrà definito l’assetto futuro dell’area interessata dal nodo

403

d’interscambio, che comprenderà anche la realizzazione delle volumetrie previste dal

PGT. Per quanto concerne il capolinea metro di sant’Eufemia - Buffalora, è in fase di

revisione il progetto del nodo di interscambio, per la cui realizzazione è necessario

risolvere il tema dell’acquisizione di un’area privata, già prevista a livello urbanistico ma

rallentata dalla presenza di rifiuti, la cui rimozione è oggetto di valutazione da parte del

settore competente;

- autobus: completata la metanizzazione della flotta bus di Brescia Trasporti, con i 40

nuovi mezzi entrati in servizio tra il 2017 e il 2018, nel gennaio 2020 è stato attivato il

nuovo sistema di tele rilevazione dei mezzi, in grado di segnalare ai passeggeri i tempi di

attesa in maniera più precisa. Il nuovo sistema è consultabile non soltanto sulle paline di

fermata ma anche su Bresciapp!, e copre l’intera flotta dell’area urbana (compresi

dunque i bus SIA che effettuano servizio sulle linee 7, 10 e 13). Nel giugno 2020 sono

entrati in servizio ulteriori 18 nuovi autobus a metano, che consentiranno la dismissione

dei primi mezzi acquistati con questa alimentazione nei primi anni duemila. Grazie ai

fondi del Piano nazionale strategico della Mobilità sostenibile (PNSMS), è possibile

prevedere anche per i prossimi anni una politica di rinnovo della flotta bus, allineando

sempre di più l’età media dei mezzi ai migliori standard europei;

- stazione ed autostazione: in coerenza con le previsioni del PUMS, si prevede la

riorganizzazione della viabilità della zona, per favorire un accesso più ordinato alla

stazione ferroviaria e al parcheggio interrato, e la riorganizzazione e riqualificazione

dell’autostazione di via Solferino come unico terminal centrale delle autolinee

extraurbane. Completate le verifiche funzionali dell’autostazione mediante modello oltre

che con test in sito e sperimentato con esito positivo mediante interventi di segnaletica il

nuovo layout interno all’autostazione, sulla scorta del protocollo d’intesa sottoscritto con

SIA nel corso del 2019, è ora in corso da parte di Brescia Infrastrutture la progettazione

esecutiva delle opere collegate all’assetto definitivo di riorganizzazione

dell’autostazione, la cui esecuzione dovrà essere riprogrammata tenendo conto delle

mutate e tuttora in divenire condizioni del trasporto pubblico locale a seguito

dell’emergenza sanitaria da COVID-19, in particolare in vista dell’avvio del nuovo anno

scolastico.

Nel PUMS è prevista la realizzazione di tre nuove linee di forza del trasporto pubblico

urbano, strettamente interconnesse con la metropolitana e in grado di offrire un servizio di

alta qualità, frequenza e velocità ai principali quartieri non raggiunti dalla metropolitana.

Con riferimento a due di queste linee (T2 e T3), che prevedono il collegamento Urago

Mella, Sant’Anna, Don Bosco, Chiesanuova e viale Bornata con la stazione ferroviaria, il

ring e il centro storico (transitando lungo gli assi di via Corsica, viale Piave, via Mazzini e

via Volturno) è in corso di valutazione e approfondimento l’ipotesi di introduzione del tram

di ultima generazione.A tal proposito, a dicembre 2018 è stata presentata al Ministero delle

Infrastrutture e dei Trasporti formale istanza di ammissione alle risorse per il trasporto

rapido di massa di cui alla L. 205/2017 per la realizzazione della tranvia Pendolina - Centro

- Fiera e Violino - Centro - Bornata, sulla base della proposta di project financing presentata

da Brescia Mobilità e Ferrovie dello Stato.

Con decreto ministeriale del dicembre 2019, l’intervento proposto dal Comune di Brescia,

pur non rientrando al momento nel piano di riparto, è stato ammesso alla possibilità di

integrazioni al fine di essere considerato prioritario nel riparto successivo. L’esito

dell’istruttoria ministeriale ha tuttavia evidenziato come la quota percentuale richiesta di

contributo statale (che nella proposta del Comune risultava essere pari al 55,8% del valore di

progetto complessivo) non sia stata considerata quale elemento premiale determinante

nell’individuazione dei progetti finanziabili. Si sta dunque valutando l’opportunità di

procedere a inviare nuova istanza di ammissione di finanziamento a valere sul nuovo Avviso

pubblicato a maggio 2019, basata su forme di finanziamento tradizionali, con la possibilità

di ottenere, per le nuove opere del trasporto rapido di massa, un finanziamento statale al

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100%.

Nel PUMS è stata inoltre prevista, quale strumento più efficace per intercettare i crescenti

flussi d’ingresso in città, la realizzazione di un innovativo servizio ferroviario suburbano,

sulla scorta delle migliori esperienza europee, che coinvolga e potenzi le linee ferroviarie

esistenti (Iseo-Edolo, Bergamo, Milano, Verona, Cremona e Parma) con una piena

integrazione tariffaria e un cadenzamento regolare e frequente.

Il modello delineato, analizzato negli anni scorsi nell’ambito di un tavolo congiunto con

Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Agenzia del TPL, RFI e Ferrovie Nord,

finalizzato alla costruzione di un quadro strategico relativo al nodo ferroviario di Brescia e

basato sulle importanti novità infrastrutturali di questi anni, è stato man mano positivamente

recepito negli strumenti di pianificazione e programmazione degli investimenti e dei servizi,

a livello sia statale sia regionale.

In particolare, l’Amministrazione, grazie ai fondi derivanti dal progetto “Oltre la strada”, si

è già attivata per realizzare gli interventi infrastrutturali funzionali allo sviluppo di un

servizio suburbano tra Iseo, la Franciacorta e la città, con una cadenzamento ai 30 minuti.

In tal senso, sono stati approvati e appaltati i progetti per il completo rinnovamento della

stazione di Brescia Borgo San Giovanni, da parte di Ferrovie Nord, e per il sottopasso in

sostituzione del passaggio a livello di via Rose, da parte del Comune. Entrambi gli interventi

sono ora in avanzata fase di realizzazione.

Ferrovie Nord sta ora procedendo, con le risorse che il Comune e la Provincia di Brescia

hanno ottenuto a valere sul Patto per la Lombardia e recentemente trasferite nel Contratto di

programma tra Regione e Ferrovie Nord, alla progettazione degli interventi di

riqualificazione delle stazioni di Castegnato, Bornato e Borgonato, alla progettazione della

nuova fermata del Violino, non che alla riqualificazione del nodo di Passirano. Al riguardo

sono state trasmesse a Regione Lombardia le linee guida per la progettazione del nodo di

Passirano.

L’Agenzia del TPL di Brescia – sulla base del “Programma di bacino” approvato

definitivamente dall’assemblea e delle opportune modifiche ed integrazioni concordate in

tale sede dai soci Comune e Provincia di Brescia – dovrà procedere alla gara per

l’individuazione del nuovo gestore del servizio di trasporto pubblico per l’intero territorio

provinciale, nella prospettiva della complessiva ridefinizione dei servizi, sulla scorta degli

assi di forza rappresentati dalla rete ferroviaria e dalla metropolitana automatica. La

tempistica della gara, a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ha subito un

ulteriore rinvio ed è attualmente prevista entro il 31 dicembre 2021.

Secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n. 15 del 2019, a decorrere da marzo 2020 il

contratto di servizio del TPL gomma di area urbana, di cui è titolare il Comune di Brescia, è

stato trasferito all’Agenzia del TPL, previa stipula di apposito accordo tra Comune, Agenzia

del TPL e Brescia Trasporti.

Nel frattempo, il Comune ha attivato le procedure per il nuovo affidamento del servizio di

trasporto mediante metropolitana, in scadenza a marzo 2020, da un lato prorogando a fine

2020 l’attuale contratto di servizio con Brescia Mobilità e dall’altro manifestando

l’intenzione di un affidamento in house a Brescia Mobilità per il periodo 2021/2030,

pubblicando sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea apposito avviso di

preinformazione ai sensi del regolamento europeo n. 1370/2007.

Nell’ambito del progetto per lo sviluppo di un sistema di bigliettazione elettronica integrato,

per il quale è stato ottenuto cofinanziamento da parte di Regione Lombardia, definito il data

mapping delle card elettroniche, prosegue l’interlocuzione con Regione Lombardia, Trenord

e le aziende coinvolte (Brescia Mobilità, Brescia Trasporti, SIA, SAIA, APAM, FNMA) per

la condivisione di un protocollo di scambio dati unico a livello regionale e la definizione

dell’architettura di sicurezza del sistema.

Nel febbraio 2020, a seguito della sottoscrizione dei relativi contratti per la realizzazione del

progetto, Regione Lombardia ha erogato la seconda tranche di contributo, che è stata

405

corrisposta alle aziende.

Al momento si è in attesa che Regione definisca le specifiche tecniche per l’interoperabilità

del nuovo sistema di bigliettazione elettronica a livello regionale.

Programma 05 - Viabilità e infrastrutture stradali Mobilità non motorizzata/dolce (Muoversi a piedi e in bicicletta) – migliorare, proteggere e

incentivare la mobilità pedonale e ciclabile

Mobilità pedonale

Muoversi tranquillamente a piedi nei quartieri: una questione di salute e socialità nel proprio

quartiere, che aiuta a godere dei suoi spazi pubblici; la qualità della vita urbana inizia dal

marciapiede di casa.

In conformità alle linee programmatiche di mandato, si sta lavorando ai seguenti interventi

prioritari:

- messa in sicurezza ed eliminazione delle barriere architettoniche di attraversamenti

pedonali, percorsi pedonali e fermate del TPL: anche sulla base delle segnalazioni di

criticità pervenute dai cittadini e dai Consigli di Quartiere, si proseguirà nella

realizzazione dei progetti di Mobilità Sicura, caratterizzati da interventi mirati e diffusi

in punti critici del territorio comunale, grazie anche alle opportunità date dalla

partecipazione a bandi e contributi dedicati alla sicurezza stradale. In particolare, a

gennaio 2020 si sono conclusi i lavori del progetto “Mobilità Sicura 2018”, in parte

finanziato con contributo ministeriale, che ha interessato 14 quartieri cittadini con

l’esecuzione di 36 interventi complessivi Per quanto riguarda il progetto “Mobilità

Sicura 2019”, dell’importo complessivo di 500 mila euro di cui 200 mila euro finanziati

con contributo regionale, il relativo progetto esecutivo è stato approvato ad aprile 2020 e

le opere sono state aggiudicate a giugno 2020;

- Zone 30: con l’intento di proseguire nella realizzazione di isole ambientali e Zone 30, in

collaborazione con i Consigli di Quartiere, al fine di favorire la sicurezza stradale e

rendere ancora più vivibili i quartieri della città, nel primo semestre 2020 sono

continuate le attività di coprogettazione del tavolo di lavoro con il Consiglio di Quartiere

Primo Maggio per l’individuazione delle criticità e la conseguente realizzazione della

Zona 30 nel quartiere;

- aree pedonali: in coerenza con le linee programmatiche di mandato che hanno previsto il

completamento delle pedonalizzazioni nelle aree di maggior pregio e la riqualificazione

delle principali vie d’accesso al centro storico, a seguito di un tavolo di lavoro di

carattere intersettoriale, è stata attuata nel mese di giugno 2019 la pedonalizzazione di

piazzale Arnaldo, la cui situazione è attualmente in continuo monitoraggio, finalizzato

alla risoluzione, tramite modifiche di dettaglio, di talune criticità emerse.

L’Amministrazione intende inoltre proseguire nel percorso per la riorganizzazione e

riqualificazione di via Gramsci;

- accessibilità pedonale alle scuole: anche grazie al progetto “MILES – Mobilità Integrata

come Leva Educativa alla Sostenibilità”, finanziato da un bando del Ministero

dell’Ambiente con un milione di euro, continuerà l’impegno a sostenere i progetti di

pedibus per le scuole e lo studio di interventi di regolazione del traffico davanti alle

scuole negli orari di ingresso ed uscita degli alunni, anche attraverso progetti per “strade

scolastiche”, per proteggere gli stessi dagli incidenti ed evitare di esporre soprattutto i

più piccoli ai gas di scarico delle automobili. Visto il risultato positivo della

sperimentazione del progetto “strade scolastiche” che ha interessato le aree stradali in

corrispondenza di 4 istituti scolastici in via Zadei, via Gadola e ai villaggi Badia e

Sereno in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2019, è in corso

la valutazione degli aspetti necessari a rendere strutturale – nel nuovo anno scolastico

2020/2021 – la chiusura al traffico durante gli orari di ingresso e uscita degli studenti.

406

In occasione dell’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha obbligato alla chiusura al

pubblico degli uffici comunali, l’attività presso l’ufficio ZTL e disabili, l’ufficio

eliminazione barriere architettoniche e l’ufficio toponomastica è stata garantita accelerando

ulteriormente il processo di informatizzazione e digitalizzazione già in corso, consentendo e

consolidando anche per il futuro la gestione delle pratiche direttamente online e senza

spostamenti da parte degli utenti.

Mobilità ciclistica

A Brescia due terzi degli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola effettuati con l’automobile

privata sono inferiori ai 5 km. Migliorare le piste ciclabili esistenti e costruirne di nuove

significa dare nuove opportunità di movimento alternativo all’automobile per tutti.

A tal fine, onde sviluppare i contenuti generali del PUMS verrà redatto il Bici Plan

Comunale – piano programma della mobilità ciclistica di medio periodo – che individuerà i

principali percorsi ciclabili da realizzare con la loro tipologia, priorità e gerarchia,

promuoverà il marketing dell’uso della bicicletta, fisserà obiettivi, strategie, azioni e forme

di monitoraggio.

Ottenuto nel 2019 il finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a

copertura dei costi di redazione del Bici Plan (oltre alla progettazione di ulteriori interventi

previsti nel PUMS e al monitoraggio dello stesso), è stato elaborato il documento di

indirizzo per la redazione del Bici Plan.

In conformità al PUMS e con il Bici Plan, verrà sviluppata la rete ciclabile, completando la

riqualificazione delle piste esistenti ed estendendole di altri 77 km nel lungo periodo.

In particolare, si prevede l’implementazione della “rete ciclabile di Brescia”, attraverso la

realizzazione di pista ciclabile lungo tutta via Lamarmora (da via Corsica a via Volta) e la

riqualificazione della ciclabile di via Zadei (interventi per i quali è stato richiesto

cofinanziamento del Ministero dell’Ambiente nell’ambito del bando “PRIMUS” del quale si

sta tuttora attendendo l’esito).

Nel frattempo, è stato completato il sovrappasso ciclabile di via Flero sopra l’autostrada A4,

i cui lavori, iniziati nell’autunno 2019, si sono conclusi con l’inaugurazione nel maggio

2020, collegando così in sicurezza la pista ciclabile proveniente da Brescia due con quella

esistente in via Flero e l’itinerario ciclabile regionale per Cremona.

Nell’ambito del progetto “PiùBici!”, che riguarda la realizzazione di una dorsale ciclabile

lungo l’asse Ovest-Est della città, dopo il primo lotto (via Volturno - viale Colombo)

realizzato nel 2018, i lavori relativi al secondo lotto lungo il ring ovest e sud con le due

diramazioni verso la stazione ferroviaria e il versante est della città – sospesi nel mese di

settembre 2019 in conseguenza dell’abbandono del cantiere da parte dell’impresa

appaltatrice, messa in liquidazione – sono stati riaffidati mediante interpello e sono ora in

fase di consegna. La conclusione degli stessi è prevista entro il prossimo mese di ottobre.

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19 e della conseguente necessità di

promuovere la mobilità sostenibile, è in corso la progettazione della cosiddetta “rete

ciclagile” che prevede la realizzazione di nuove corsie e/o piste ciclabili esclusivamente con

interventi di segnaletica stradale. Ciò è reso possibile da un lato dalle puntuali modifiche al

Codice della Strada, recate dall’art. 229 del decreto legge “Rilancio”, che hanno introdotto

anche nel nostro ordinamento le “corsie ciclabili”, dall’altro dai finanziamenti per le ciclovie

urbane recentemente sbloccati a livello ministeriale e che premiano la città di Brescia per

essersi dotata di PUMS.

Con riferimento a Bicimia, completata l’offerta di bike sharing in tutti i quartieri della città

con le due nuove postazioni a Caionvico e a Chiesanuova, si proseguirà nell’azione di

sviluppo della rete e del servizio, tramite l’installazione di nuove postazioni e una revisione

del sistema. A tal proposito, è in corso di elaborazione uno studio in collaborazione con

Brescia Mobilità per la realizzazione di ulteriori dieci postazioni, oltre che per l’acquisto di

150 nuove biciclette da adibire al servizio. E’ inoltre in corso la fornitura e posa di 114

407

rastrelliere porta biciclette, nell’ambito di apposito accordo quadro, finanziato con

contributo ministeriale.

Mobilità motorizzata individuale (Muoversi in automobile) – rendere le strade della città

più sicure e scorrevoli ed incentivare l’uso di mezzi a basso impatto ambientale

L’automobile – privata, aziendale o condivisa – è un mezzo di trasporto necessario e spesso

insostituibile; favorire il giusto mix fra mobilità dolce, collettiva e privata significa anche

operare perché siano rese più sicure e scorrevoli le strade della città, a vantaggio di tutti.

Per tale motivo, dando seguito alle previsioni del PUMS, sono in corso interventi volti da un

lato a migliorare la circolazione veicolare e dall’altro a ridurne l’impatto ambientale.

In particolare, nell’ambito della rigenerazione urbana di via Milano sono previsti interventi

infrastrutturali quali:

- la realizzazione del sottopasso automobilistico di via Rose, che eliminerà il passaggio a

livello ora esistente, i cui lavori sono in fase di avanzata esecuzione, avendo completato

a maggio 2020 la posa in opera del manufatto al di sotto della sede ferroviaria;

- la riqualificazione del tratto di via Milano, il cui progetto esecutivo, approvato in linea

tecnica nel 2018, è stato oggetto di revisione per adeguarlo alle variazioni normative

degli ultimi due anni oltre che per un adeguamento dei prezzi unitari e del piano di

sicurezza alla luce dell’emergenza sanitaria da COVID-19 ed è stato definitivamente

approvato dalla Giunta nel maggio 2020. Sono attualmente in corso le procedure di

aggiudicazione;

- l’apertura dei fronti sull’area Caffaro con nuove piazze, giardini alberati e spazi per la

sosta.

Per quanto attiene alla mobilità elettrica, prosegue la sperimentazione del progetto “E-

Moving” da parte di A2A con l’individuazione di nuove postazioni di ricarica,

parallelamente alla valorizzazione delle postazioni di ricarica messe a disposizione del

pubblico su iniziativa privata e alla partecipazione alla Carta metropolitana della mobilità

elettrica. A gennaio 2020 sono entrate in funzione 4 nuove postazioni di ricarica elettrica su

spazi aperti: una postazione Fast Charge in via Morelli, a servizio dei transiti lungo la

tangenziale sud e la rete autostradale, e tre postazioni Quick Charge in via Tartaglia, via

Zima e via Rocca d’Anfo, cui se ne è aggiunta un’ulteriore in via Malta nel marzo 2020.

Inoltre, in collaborazione con Brescia Mobilità, nel medesimo periodo sono stati attrezzati

per la ricarica elettrica anche sei parcheggi in struttura: Vittoria, Arnaldo, Stazione,

Ospedale Nord, Fossa Bagni e piazza Mercato.

Al momento, la rete pubblica di ricarica può dunque contare su 30 postazioni di ricarica, a

servizio di 60 veicoli.

Politiche di domanda – sensibilizzare e orientare la domanda di mobilità verso modalità di

spostamento più sostenibili

Al fine di sensibilizzare e orientare la domanda di mobilità verso modalità di spostamento

più sostenibili, è allo studio il potenziamento dell’azione di mobility management attraverso

la creazione di una struttura dedicata, la cui creazione e gestione verrà affidata a Brescia

Mobilità previa revisione del contratto di servizio.

Si stanno inoltre rinnovando e individuando nuovi accordi con le principali aziende, le

scuole e i principali erogatori di servizi cittadini per sviluppare strategie ad hoc di trasporto

pubblico, car pooling e car sharing, nonché di promozione della mobilità dolce e

modernizzazione del parco autovetture.

Proseguono nell’ambito del progetto “MILES” le attività di educazione e formazione a

favore della mobilità sostenibile per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.

408

Mobilità sostenibile delle merci – efficientare la mobilità delle merci in ambito urbano e

favorire l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale

L’Amministrazione comunale ha partecipato assieme a Brescia Mobilità al progetto europeo

“Sulpiter”, con il quale s’intende lavorare alla definizione di un Piano urbano della logistica

sostenibile (PULS), consolidando e rilanciando le attività di city logistic. In tale ambito, si

intende delineare un quadro di regolazione progressiva degli accessi alle Zone a Traffico

Limitato per la consegna delle merci lungo l’orizzonte temporale 2020/2030. Conclusa nel

2019 la redazione del documento preliminare al PULS, è attualmente in corso l’elaborazione

del quadro di strategie e misure pluriennali di medio periodo per il governo della

circolazione veicolare e la distribuzione delle merci in centro storico.

Continuerà il supporto al rilancio dello scalo ferroviario della Piccola Velocità che nei

prossimi anni, grazie alle intese intergovernative e agli investimenti della società italo-

svizzera Teralp, diventerà un importante e moderno terminal intermodale, capace di

intercettare le merci provenienti dai nuovi valichi ferroviari alpini (Gottardo, Ceneri e, in

prospettiva, Brennero).

Per quanto attiene alla realizzazione del nuovo terminal è in corso la procedura di

Valutazione di Impatto Ambientale, della quale si è conclusa la prima parte della fase

istruttoria con l’emissione della relazione conclusiva della Commissione regionale per la

VIA, che, nel mese di settembre del 2019, ha espresso parere favorevole alla compatibilità

ambientale dell’intervento.

Si è ora in attesa che il soggetto attuatore del terminal intermodale (Terminal Alptransit

S.r.l.), con il quale nel corso del 2018 è stato definito il regime delle opere viabilistiche

correlate alla realizzazione del terminal, provveda a depositare in Comune la richiesta del

permesso di costruire convenzionato.

E’ nel frattempo in corso un’interlocuzione con Mercitalia (proprietario dell’area e socio

Teralp) e Soprintendenza al fine di individuare una soluzione progettuale che consenta la

realizzazione dello scalo merci, gestendo il nuovo vincolo di tutela sull’edificio degli ex

magazzini che è stato apposto nell’agosto del 2019 dal Ministero dei Beni e delle Attività

Culturali e del Turismo.

Viabilità e infrastrutture stradali

Sarà svolta la manutenzione ordinaria del patrimonio stradale attraverso due appalti

riguardanti le zone nord e sud del territorio cittadino. Proseguiranno interventi di

manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni lapidee, oltre che la manutenzione

straordinaria dei guardrail. Saranno eseguiti interventi di asfaltatura delle strade cittadine e

dei marciapiedi. Sarà posta, inoltre, attenzione alle barriere ed agli argini stradali nelle vie

Malta, Casesparse e Codignole e alle barriere fonoassorbenti da collocarsi lungo la

Tangenziale ovest e Tangenziale Montelungo, attraverso un progetto di manutenzione

straordinaria specifico. E’ programmata la manutenzione delle parti superficiali dei ponti,

cioè l’esecuzione di interventi puntuali localizzati sulle infrastrutture che ne consentano il

mantenimento in efficienza.

La copertura del Torrente Garza, che ha una larghezza media di 7 metri lineari, riveste una

particolare importanza per la circolazione stradale in quanto per circa 3,30 km si trova in

posizioni strategiche per la viabilità principale della città. La struttura è stata sottoposta a

ispezione visiva che ha permesso una valutazione dello stato di conservazione della

copertura a seguito della quale è stata nell’immediatezza emessa un’ordinanza di limitazione

del transito veicolare e, ritenuti prioritari gli interventi sui tratti in via Tartaglia da Contrada

del Carmine fino a Piazzale Garibaldi (lunghezza 105 ml) e in via Ugoni da Piazzale

Garibaldi a via Cairoli (lunghezza 105 ml), si è avviata la progettazione della manutenzione

straordinaria della copertura del Torrente Garza presso tali intersezioni, i cui lavori sono

programmati per il 2021. Nel 2021 si proseguirà la progettazione per la realizzazione degli

interventi da svolgersi sulla copertura carrabile del Torrente Garza presso le intersezioni con

409

via Triumplina e Piazzale della Repubblica, progetto da appaltare nel 2022.

Proseguiranno le attività di manutenzione straordinaria sui ponti stradali affidando, nel corso

del 2020, l’incarico per la progettazione della manutenzione straordinaria del Ponte di via

Capretti, strada di collegamento con Collebeato (opera da appaltare nel 2021) e nel corso del

2022 l’incarico di progettazione della manutenzione straordinaria del ponte di via

Serenissima di scavalco di viale S.Eufemia (opera da appaltare nel 2023).

Nell’ottica di continuità della verifica dei manufatti stradali (ponti, viadotti sovrappassi)

proseguirà l’analisi delle criticità nell’ambito strutturale, in relazione alla stabilità sotto

carico statico, valutazione degli indici di vulnerabilità sismica, valutazione di massima degli

interventi di adeguamento/miglioramento rispetto alle vigenti normative con relativa stima

dei costi e predisposizione del piano delle indagini.

Nel corso della stagione invernale sarà svolta l’attività di coordinamento del servizio neve.

Con A2A Ciclo Idrico sarà attivata l’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e

straordinaria della rete fognaria bianca.

Segnaletica stradale

Le attività di manutenzione della segnaletica stradale orizzontale e verticale continueranno a

costituire un elemento qualificante dell’obiettivo strategico che l’Amministrazione persegue

nel campo della viabilità, di promuovere la riduzione dell’incidentalità stradale assicurando

l’adeguatezza, il decoro, la fruibilità in sicurezza e il mantenimento in buono stato del

patrimonio stradale.

Si continuerà ad assicurare la predetta attività manutentiva effettuando direttamente “in

economia”, attraverso la squadra multidisciplinare, gli interventi di massima urgenza e

indirizzando, coordinando e monitorando l’attività ordinaria svolta attraverso Brescia

Mobilità S.p.A. che, in base alle previsioni del vigente contratto programma, attuerà gli

indirizzi comunali in materia di segnaletica stradale orizzontale e verticale. L’emergenza

sanitaria da COVID-19 non ha penalizzato particolarmente gli standard di attività

manutentiva, dato che detta attività si svolge soprattutto nel periodo tardo primaverile ed

estivo e che con il provvisorio e totale blocco della circolazione stradale dei mesi scorsi il

manto stradale è stato preservato.

Inoltre, sempre attraverso la società comunale, entro il prossimo triennio sarà completato

l’aggiornamento del catasto della segnaletica stradale orizzontale e verticale per i diversi

utilizzi, tecnici ed amministrativi, che ne potranno derivare.





- Brescia città sostenibile.


indicate.

410

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Mobilità, eliminazione barriere architettoniche e

trasporto pubblico, il settore Strade, il settore Polizia Locale – servizio Gestione traffico.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Mobilità, eliminazione barriere architettoniche e

trasporto pubblico, al settore Strade ed al settore Polizia Locale – servizio Gestione traffico.

411

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tien

eal

leli

nee

per

Mil

ano

,C

rem

on

a-

Pia

cen

zae

Par

ma

(sce

nar

io2

02

5)

e,u

lter

iorm

ente

,p

erq

uan

toat

tien

eal

leli

nee

per

Par

ma,

Cre

mo

na,

Ber

gam

o (

scen

ario

po

st 2

02

5).

5P

ote

nzi

amen

to l

inea

Bre

scia

-Ise

o

Ges

tio

ne

con

giu

nta

co

n R

egio

ne

Lo

mb

ard

ia,

Fer

rovie

No

rd e

Pro

vin

cia

di

Bre

scia

del

le

riso

rse

der

ivan

ti d

al c

on

trat

to d

i p

rogra

mm

a

Reg

ion

e-F

N,

dal

Pat

to d

ella

Lo

mb

ard

ia e

dal

pro

get

to "

Olt

re l

a S

trad

a" f

inal

izza

te a

lla

mes

sa

in s

icu

rezz

a e

po

ten

ziam

ento

del

la l

inea

Bre

scia

-

Iseo

-Ed

olo

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

22

Riq

ual

ific

azio

ne

staz

ion

e d

i B

resc

ia

Bo

rgo

San

Gio

van

ni

entr

o i

l

20

20

: S

I/N

O

Riq

ual

ific

azio

ne

staz

ion

e d

i B

resc

ia

Vio

lin

o e

ntr

o i

l

31

/12

/20

22

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

rban

a e

urb

an c

ente

r

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

So

no

inco

rso

ila

vo

riri

qu

alif

icaz

ion

ed

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staz

ion

eB

resc

ia-

Bo

rgo

S.

Gio

van

ni

da

par

ted

iF

erro

vie

No

rd.

Si

èco

ncl

usa

latr

asm

issi

on

ea

Reg

ion

eL

om

bar

dia

del

leli

nee

gu

ida

per

la

pro

get

tazi

on

ed

eln

od

od

iP

assi

ran

o.

Si

atte

nd

ea

bre

ve

l'avvio

da

par

ted

iR

egio

ne

Lo

mb

ard

iad

ell'i

ter

app

rovat

ivo

dei

pro

get

tid

iri

qu

alif

icaz

ion

ed

elle

staz

ion

id

iC

aste

gn

ato

,B

orn

ato

-

Cal

ino

e B

org

on

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- A

dro

no

nch

é d

ella

nu

ova

ferm

ata

urb

ana

di

Bre

scia

- V

ioli

no

.

415

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

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ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

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i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

6B

igli

etta

zio

ne

elet

tro

nic

a

Svil

up

po

del

nu

ovo

sis

tem

a d

i b

igli

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ne

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a d

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acin

o p

rovin

cial

e, c

ofi

nan

ziat

o

da

Reg

ion

e L

om

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dia

, e

real

izza

to i

n a

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rdo

con

Agen

zia

del

TP

L,

SIA

/SA

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Bre

scia

Mo

bil

ità/

Bre

scia

Tra

spo

rti,

FN

MA

e A

pam

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

22

Co

ncl

usi

on

e d

el

pro

get

to n

ei t

emp

i

stab

ilit

i d

al b

and

o:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

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di

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azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

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E'in

cors

ol'e

secu

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ne

dei

lavo

rie

del

leat

tivit

àp

revis

tein

cap

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leaz

ien

de

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vo

lte,

com

ed

ap

roget

to,

ed

èst

ata

fin

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ente

liq

uid

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lase

con

da

rata

del

con

trib

uto

con

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od

aR

egio

ne

Lo

mb

ard

ia.

E’

stat

ain

olt

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aR

egio

ne

Lo

mb

ard

iau

na

nu

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rich

iest

ad

ip

roro

ga

del

term

ine

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ela

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ri,

inra

gio

ne

del

lep

erd

ura

nti

ind

eter

min

azio

ni

sugli

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iriz

zite

cnic

o-e

secu

tivi

del

pro

get

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ap

arte

del

laR

egio

ne

stes

sae

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lelu

ngag

gin

id

ovu

teal

rall

enta

men

tod

eila

vo

rid

ap

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forn

ito

ren

elre

cen

tep

erio

do

emer

gen

zial

e.S

iè

attu

alm

ente

inat

tesa

di

risc

on

tro

regio

nal

e.

416

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

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ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

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i ef

fett

ivi

Res

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sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

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co

invo

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Man

ute

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on

e e

rip

rist

ino

del

la

Mo

nit

ora

ggio

deg

li i

nte

rven

ti i

n m

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segn

alet

ica

stra

dal

e o

rizz

on

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e v

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cale

C

itta

din

i ch

e

Tem

po

mas

sim

o

di

inte

rven

to a

fro

nte

di

segn

alaz

ion

i: 3

gg.

lavo

rati

vi

dal

la

val

idaz

ion

e d

ella

rich

iest

a

Mo

nit

ora

ggio

inte

rven

ti

Tem

po

mas

sim

o

di

inte

rven

to a

fro

nte

di

segn

alaz

ion

i: 3

gg.

lavo

rati

vi

dal

la

val

idaz

ion

e d

ella

rich

iest

a

Mo

nit

ora

ggio

Mis

sion

e 10

TR

ASP

OR

TI

E D

IRIT

TO

AL

LA

MO

BIL

ITA

'

PR

OG

RA

MM

A 0

5: V

iabi

lità

e in

fras

trut

ture

str

adal

i

Obi

etti

vost

rate

gico

:P

rom

uo

ver

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rid

uzi

on

ed

ell'in

cid

enta

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stra

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eas

sicu

ran

do

l'ad

egu

atez

za,

ild

eco

ro,

lafr

uib

ilit

àin

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rezz

ae

ilm

ante

nim

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inb

uo

no

stat

o d

el p

atri

mo

nio

str

adal

e

Resp

on

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ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Po

lizi

a l

oca

le

C.d

.R.

22

05

Tra

ffic

o

1

Man

ute

nzi

on

e e

rip

rist

ino

del

la

segn

alet

ica

stra

dal

e o

rizz

on

tale

e

ver

tica

le

segn

alet

ica

stra

dal

e o

rizz

on

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e v

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cale

effe

ttu

ati

da

Bre

scia

Mo

bil

ità

S.p

.A.

Ese

cuzi

on

e d

iret

ta d

egli

in

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enti

di

mas

sim

a

urg

enza

a c

ura

del

la s

qu

adra

mu

ltid

isci

pli

nar

e

cost

itu

ita

dal

Co

mu

ne

Cit

tad

ini

che

abit

ano

o

freq

uen

tan

o

la c

ittà

20

20

/20

22

Mo

nit

ora

ggio

inte

rven

ti

effe

ttu

ati

da

Bre

scia

Mo

bil

ità:

SI/

NO

10

0%

=S

I

N.

inte

rven

ti

effe

ttu

ati

dal

la

squ

adra

mu

ltid

isci

pli

nar

e e

da

Bre

scia

Mo

bil

ità

Mo

nit

ora

ggio

inte

rven

ti

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ttu

ati

da

Bre

scia

Mo

bil

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SI

N.

inte

rven

ti

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ttu

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dal

la

squ

adra

mu

ltid

isci

pli

nar

e e

da

Bre

scia

Mo

bil

ità

47

0

Sin

dac

o-

417

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1M

essa

in

sic

ure

zza

ed e

lim

inaz

ion

e

bar

rier

e ar

chit

etto

nic

he

Inte

rven

ti d

i m

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in

sic

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zza

ed e

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inaz

ion

e

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rier

e ar

chit

etto

nic

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di

attr

aver

sam

enti

ped

on

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per

cors

i p

edo

nal

i e

ferm

ate

del

TP

L

Ute

nti

urb

ani

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

di

inte

rven

ti p

un

tual

i

su t

utt

a la

cit

tà =

10

0

36

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

cale

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Si

èco

ncl

usa

lare

aliz

zazi

on

ed

egli

inte

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tid

im

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insi

cure

zza

eab

bat

tim

ento

bar

rier

ear

chit

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nic

he

pre

vis

tan

elp

roget

to"M

ob

ilit

àS

icu

ra2

01

8"

che

ha

inte

ress

ato

14

qu

arti

eri

citt

adin

i

con

l'ese

cuzi

on

eco

mp

less

ivam

ente

di

36

inte

rven

ti.

E'

stat

ore

dat

toil

pro

get

to"M

ob

ilit

àS

icu

ra2

01

9"

per

lam

essa

insi

cure

zza

di

attr

aver

sam

enti

ep

erco

rsi

ped

on

ali,

itin

erar

ici

clab

ili

e

l'ab

bat

tim

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del

leb

arri

ere

arch

itet

ton

ich

e.Il

pro

get

toh

avin

toil

ban

do

regio

nal

e2

01

9su

lla

sicu

rezz

ast

rad

ale

edè

stat

oam

mes

soa

un

cofi

nan

ziam

ento

di

20

0.0

00

,00

euro

,co

me

da

dec

reto

regio

nal

en

.1

32

45

del

19

/9/2

01

9d

ella

Dir

ezio

ne

Gen

eral

eS

icu

rezz

ad

iR

egio

ne

Lo

mb

ard

ia.

Nel

mes

ed

iap

rile

20

20

èst

ato

app

rovat

oil

pro

get

toes

ecu

tivo

ere

cen

tem

ente

siè

con

clu

sala

pro

ced

ura

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gar

a: l

'iniz

io d

ei l

avo

ri è

pre

vis

to n

el m

ese

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lugli

o.

Obi

etti

vo s

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egic

o: M

ob

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à n

on

mo

tori

zzat

a -

Mig

lio

rare

, p

rote

gger

e e

ince

nti

var

e la

mo

bil

ità

ped

on

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e ci

clab

ile

Resp

on

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est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Mo

bil

ità

, eli

min

azi

on

e b

arr

iere

arc

hit

ett

on

ich

e e

tra

spo

rto

pu

bb

lico

C.d

.R.

42

01

Mo

bil

ità

e e

lim

ina

zio

ne b

arr

iere

arc

hit

ett

on

ich

e

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

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dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2Z

on

e 3

0R

eali

zzaz

ion

e d

i Z

on

e 3

0U

ten

ti u

rban

i2

02

0/2

02

2

Rea

lizz

azio

ne

di

n.

2 n

uo

ve

Zo

ne

30

en

tro

il

31

/12

/20

21

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

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; V

erd

e,

par

chi

e

reti

colo

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rico

;

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

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a e

urb

an c

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r

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Pro

segu

on

ole

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vit

àd

elta

vo

lod

ila

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roco

nil

Co

nsi

gli

od

iQ

uar

tier

eP

rim

oM

aggio

per

l'in

div

idu

azio

ne

del

lecr

itic

ità,

lap

roget

tazi

on

ep

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cip

ata

ela

con

segu

ente

real

izza

zio

ne

del

la

Zo

na

30

nel

qu

arti

ere.

418

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

3A

ree

ped

on

ali

Isti

tuzi

on

e d

i n

uo

ve

aree

ped

on

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nel

cen

tro

sto

rico

e m

igli

ora

men

to d

ell'a

cces

sib

ilit

à

ped

on

ale

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

22

Pro

get

to d

i

rego

lam

enta

zio

ne

del

la n

uo

va

area

ped

on

ale

in

Pia

zzal

e A

rnal

do

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

Stu

dio

di

fatt

ibil

ità

di

rio

rgan

izza

zio

ne

di

via

Gra

msc

i

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

(ped

on

aliz

zazi

on

e

di

pia

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e

Arn

ald

o)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

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Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

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;

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

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a e

urb

an c

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r

Sta

to d

i att

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ion

e:

Ase

gu

ito

di

un

tavo

lod

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vo

rod

ica

ratt

ere

inte

rset

tori

ale,

èst

ato

del

iber

ato

ilp

roget

tod

ip

edo

nal

izza

zio

ne

di

pia

zzal

eA

rnal

do

con

attu

azio

ne

del

pro

vved

imen

tost

esso

nel

mes

ed

igiu

gn

o

20

19

. A

seg

uit

o d

ella

ped

on

aliz

zazi

on

e è

stat

o e

ffet

tuat

o u

n m

on

ito

raggio

co

nti

nu

o d

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sit

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ion

e al

fin

e d

i val

uta

re e

ven

tual

i cr

itic

ità

e in

terv

enir

e co

n m

od

ific

he

di

det

tagli

o.

20

19

. A

seg

uit

o d

ella

ped

on

aliz

zazi

on

e è

stat

o e

ffet

tuat

o u

n m

on

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raggio

co

nti

nu

o d

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sit

uaz

ion

e al

fin

e d

i val

uta

re e

ven

tual

i cr

itic

ità

e in

terv

enir

e co

n m

od

ific

he

di

det

tagli

o.

419

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

4A

cces

sib

ilit

à p

edo

nal

e al

le s

cuo

le

Inte

rven

ti d

i m

essa

in

sic

ure

zza

deg

li a

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si

alle

scu

ole

, n

uo

va

rego

lazi

on

e d

el t

raff

ico

e

pro

mo

zio

ne

del

ped

ibu

s

Ute

nti

urb

ani

20

20

/20

22

Inte

rven

ti s

u

alm

eno

2 s

cuo

le

entr

o i

l

31

/12

/20

22

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

4 i

nte

rven

ti

real

izza

ti i

n v

ia

sper

imen

tale

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

cale

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

Red

azio

ne

del

bic

i

pla

n e

ntr

o i

l 2

02

0:

Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

cale

; V

erd

e,

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E'

stat

osp

erim

enta

toin

occ

asio

ne

del

laS

etti

man

aE

uro

pea

del

laM

ob

ilit

àS

ost

enib

ile

(16

-2

2se

ttem

bre

20

19

)il

pro

get

to"S

trad

esc

ola

stic

he"

,ch

eh

ain

tere

ssat

ole

aree

stra

dal

iin

corr

isp

on

den

zad

eire

lati

vi

4is

titu

tisc

ola

stic

i(v

iaZ

adei

,q

uar

tier

eB

adia

,via

Gad

ola

eV

illa

ggio

Vio

lin

o).

Vis

toil

risu

ltat

op

osi

tivo

del

lasp

erim

enta

zio

ne

èin

cors

ola

val

uta

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ne

deg

li

asp

etti

nec

essa

ria

ren

der

est

rutt

ura

lep

eril

nu

ovo

ann

osc

ola

stic

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chiu

sura

du

ran

tegli

ora

rid

iin

gre

sso

eu

scit

ad

egli

stu

den

ti.

So

no

stat

ia

tal

fin

eco

nta

ttat

ii

Co

nsi

gli

di

Qu

arti

ere,

i

dir

igen

ti d

egli

ist

itu

ti s

cola

stic

i e

i co

mit

ati

gen

ito

ri p

er c

on

div

ider

e gli

asp

etti

di

det

tagli

o d

el p

roget

to.

5B

ici

pla

n c

om

un

ale

Red

azio

ne

del

Bic

i p

lan

co

mu

nal

e -

pia

no

pro

gra

mm

a d

ella

mo

bil

ità

cicl

isti

ca d

i m

edio

per

iod

o

Ute

nti

urb

ani

20

20

/20

22

pla

n e

ntr

o i

l 2

02

0:

SI/

NO

Ap

pro

vaz

ion

e d

el

bic

i p

lan

en

tro

il

20

22

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Lo

cale

; V

erd

e,

par

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e

reti

colo

id

rico

;

Pia

nif

icaz

ion

e

urb

anis

tica

Sta

to d

i att

uaz

ion

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Nel

l'am

bit

od

elfo

nd

op

roget

tazi

on

ed

elM

inis

tero

del

leIn

fras

tru

ttu

ree

dei

Tra

spo

rti

èst

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rich

iest

oe

ott

enu

tou

nfi

nan

ziam

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stat

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aco

per

tura

dei

cost

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ire

daz

ion

ed

elB

icip

lan

(olt

re

che

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altr

e at

tivit

à at

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ive

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PU

MS

). E

' sta

to e

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ora

to i

l d

ocu

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to d

i in

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izzo

per

la

red

azio

ne

del

Bic

ipla

n,

da

po

rtar

e al

l'att

enzi

on

e d

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Giu

nta

Co

mu

nal

e p

er l

a su

a ap

pro

vaz

ion

e.

420

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

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nal

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ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

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i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

6P

iste

cic

lab

ili

Inte

rven

ti d

i ad

egu

amen

to e

mes

sa i

n s

icu

rezz

a

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pis

te c

icla

bil

i es

iste

nti

e r

eali

zzaz

ion

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nu

ove

pis

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icla

bil

i

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

22

Ad

egu

amen

to d

i 5

km

di

pis

te

cicl

abil

i e

real

izza

zio

ne

di

2

km

di

nu

ove

pis

te

entr

o i

l

31

/12

/20

22

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

2 k

m d

i p

iste

cicl

abil

i re

aliz

zate

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Str

ade;

Po

lizi

a

Lo

cale

; V

erd

e,

par

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e

reti

colo

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rico

;

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

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a e

urb

an c

ente

r

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

So

no

stat

iri

asse

gn

ati

nel

mes

ed

iap

rile

ila

vo

rire

lati

vi

alla

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izza

zio

ne

del

l'iti

ner

ario

cicl

abil

elu

ngo

ilri

ng

oves

te

sud

con

led

ue

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amaz

ion

iver

sola

staz

ion

efe

rro

via

ria

eil

ver

san

tees

t

del

laci

ttà

(Pro

get

to"P

iùB

ici!

"-

2°

Lo

tto

fun

zio

nal

e),

che

no

ner

ast

ato

po

ssib

ile

con

clu

der

en

elri

spet

tod

elle

tem

pis

tich

ep

revis

tep

erla

mes

sain

liq

uid

azio

ne

del

lad

itta

aggiu

dic

atar

ia.

I

can

tier

i so

no

sta

ti r

iavvia

ti a

fin

e giu

gn

o e

la

con

clu

sio

ne

è at

tesa

per

ott

ob

re.

Si

è in

att

esa

del

l'esi

to d

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and

o “

Pri

mu

s”,

pre

sso

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Min

iste

ro d

ell'A

mb

ien

te,

per

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qu

ale

era

stat

o c

and

idat

o i

l p

roget

to d

efin

itiv

o r

elat

ivo

all

'imp

lem

enta

zio

ne

del

la "

rete

cic

lab

ile

di

Bre

scia

"

che

pre

ved

ela

real

izza

zio

ne

del

lap

ista

cicl

abil

ein

via

Lam

arm

ora

evia

Zad

ei.

Ase

gu

ito

del

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ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

ed

ella

con

segu

ente

nec

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tàd

ip

rom

uo

ver

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mo

bil

ità

sost

enib

ile

con

par

tico

lare

rigu

ard

oa

qu

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cicl

abil

e,è

inco

rso

lap

roget

tazi

on

ed

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"ret

eci

clag

ile"

,ch

ep

reved

ela

real

izza

zio

ne

di

nu

ove

cors

iee/

op

iste

cicl

abil

id

are

aliz

zars

ip

erlo

più

con

inte

rven

tid

ise

gn

alet

ica

stra

dal

e:ci

ògra

zie

alle

pu

ntu

ali

mo

dif

ich

ere

cate

alC

od

ice

del

laS

trad

ad

all'a

rt.

22

9d

eld

ecre

tole

gge

rila

nci

oe

dal

fin

anzi

amen

toas

sicu

rato

dal

Min

iste

rod

elle

Infr

astr

utt

ure

e d

ei T

rasp

ort

i ai

Co

mu

ni

cap

olu

ogh

i p

er i

nte

rven

ti s

ull

e ci

clo

vie

urb

ane

e il

cu

i ri

par

to è

sta

to r

ecen

tem

ente

ap

pro

vat

o.

421

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

7B

ike

shar

ing

Svil

up

po

del

la r

ete

di

Bic

imia

e r

evis

ion

e d

el

sist

ema

tari

ffar

io

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

22

Rev

isio

ne

del

sist

ema

tari

ffar

io

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

Rea

lizz

azio

ne

di

2

nu

ove

po

staz

ion

i

entr

o i

l

31

/12

/20

22

:

SI/

NO

Rev

isio

ne

del

sist

ema

bik

e

shar

ing e

ntr

o i

l

31

/12

/20

22

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

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azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Str

ade;

Ver

de,

par

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e

reti

colo

id

rico

;

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

rban

a e

urb

an c

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r

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E'st

ata

rich

iest

aa

Bre

scia

Mo

bil

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l'ela

bo

razi

on

ed

iu

np

roget

tod

ip

ote

nzi

amen

tod

elb

ike

shar

ing,

med

ian

tel'i

ncr

emen

toe

rin

no

vo

del

lafl

ott

ain

serv

izio

per

Bic

imia

ela

real

izza

zio

ne

di

nu

ove

10

po

staz

ion

i.

422

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1S

ott

op

asso

fer

rovia

rio

via

Ro

se

Rea

lizz

azio

ne

di

un

nu

ovo

so

tto

pas

so

ferr

ovia

rio

lu

ngo

via

Ro

se i

n c

orr

isp

on

den

za

del

la l

inea

fer

rovia

ria

Bre

scia

-Ise

o

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

Ap

ertu

ra

sott

op

asso

en

tro

il

20

20

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

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azio

ne)

Ass

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re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

rban

a e

urb

an c

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r;

Str

ade

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

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nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

No

no

stan

tel'i

nte

rru

zio

ne

del

can

tier

ep

erl'e

mer

gen

zasa

nit

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da

CO

VID

-19

,è

con

ferm

ato

l'ob

iett

ivo

di

aper

tura

del

nu

ovo

sott

op

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entr

ol'a

nn

o,

così

da

off

rire

un

'alt

ern

ativ

avia

ria

avia

Mil

ano

per

iltr

affi

cod

iat

trav

ersa

men

toe

da

sup

po

rtar

el'a

ttes

oin

crem

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di

traf

fici

ferr

ovia

rilu

ngo

lali

nea

Bre

scia

-E

do

lon

ell'a

mb

ito

del

pro

get

tod

ise

rviz

iosu

bu

rban

otr

aIs

eo,

la

Fra

nci

aco

rta

e la

cit

tà.

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: M

ob

ilit

à m

oto

rizz

ata

- R

end

ere

le s

trad

e d

ella

cit

tà p

iù s

icu

re e

sco

rrev

oli

e f

avo

rire

l’u

so d

i m

ezzi

a b

asso

im

pat

to a

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ien

tale

N.

Ob

iett

ivo

oper

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oD

escr

izio

ne

sin

teti

cafi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

ief

fett

ivi

pol

itic

oco

invo

lti

2R

iqu

alif

icaz

ion

e d

i via

Mil

ano

Riq

ual

ific

azio

ne

del

tra

tto

di

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Mil

ano

com

pre

so t

ra l

a ta

ngen

zial

e o

ves

t e

via

Nu

llo

Ute

nti

urb

ani

20

20

/20

21

Co

ncl

usi

on

e

lavo

ri e

ntr

o i

l

20

21

: S

I/N

O

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

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azio

ne)

Ass

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re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

Tra

sfo

rmaz

ion

e u

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a e

urb

an c

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r;

Str

ade

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

La

pro

get

tazi

on

eè

stat

ao

gget

tod

ico

nfr

on

toco

ni

Co

nsi

gli

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Qu

arti

ere

rin

no

vat

ia

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ito

del

leu

ltim

eco

nsu

ltaz

ion

i.Il

pro

get

toes

ecu

tivo

èst

ato

adeg

uat

oal

lan

orm

ativ

avig

ente

eal

pre

zzia

rio

20

20

edè

stat

oag

gio

rnat

oil

pia

no

sicu

rezz

a(e

cost

ire

lati

vi)

inre

lazi

on

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l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

.Il

pro

get

toè

stat

oap

pro

vat

od

alla

Giu

nta

nel

mes

ed

im

aggio

edè

inco

rso

lagar

ad

'ap

pal

to.

L'a

vvio

dei

lavo

riè

atte

sop

eril

pro

ssim

oo

tto

bre

.N

elfr

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mp

oso

no

inco

rso

leo

per

ep

rop

edeu

tich

e,re

lati

ve

alco

mp

leto

rin

no

vam

ento

dei

sott

ose

rviz

ilu

ngo

la

via

da

par

te d

el g

rup

po

A2

A.

423

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

3A

mp

liam

ento

ret

e d

i ri

cari

ca p

er

auto

ele

ttri

che

Am

pli

amen

to d

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ret

e d

i ri

cari

ca p

ub

bli

ca p

er

auto

ele

ttri

che

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

/20

21

Incr

emen

to d

elle

po

staz

ion

i d

i

rica

rica

en

tro

il

20

20

, se

con

do

i

pro

gra

mm

i

con

div

isi

con

A2

A:

SI/

NO

10

0%

=S

I

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

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po

liti

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del

la

Mo

bil

ità

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Co

mp

leta

toil

rep

ow

erin

gd

elle

pri

me

dic

iott

oco

lon

nin

ed

ap

arte

di

A2

A,

èst

ata

def

init

al'u

bic

azio

ne

del

len

uo

ve

po

staz

ion

id

iri

cari

cael

ettr

ica

susu

olo

pu

bb

lico

:via

Mal

ta-

A2

A,

via

Tar

tagli

a,via

Zim

a,via

Ro

cca

d'A

nfo

evia

Mo

rell

i.In

olt

reso

no

stat

ein

div

idu

ate

em

esse

inse

rviz

ioan

alo

gh

ep

ost

azio

ni

anch

ein

6p

arch

eggi

inst

rutt

ura

ges

titi

da

Bre

scia

Mo

bil

ità,

po

rtan

do

co

sì a

30

il

nu

mer

o d

i co

lon

nin

e p

ub

bli

che

di

rica

rica

su

l te

rrit

ori

o c

itta

din

o.

424

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1Is

titu

zio

ne

Uff

icio

Mo

bil

ity

Man

ager

d'A

rea

Svil

up

po

del

l'uff

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Mo

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ity M

anag

er

d'A

rea

pre

sso

Bre

scia

Mo

bil

ità

Ute

nti

urb

ani

ed

extr

aurb

ani

20

20

Isti

tuzi

on

e d

el

nu

ovo

uff

icio

entr

o i

l

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

la

Mo

bil

ità

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'a

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bu

zio

ne

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ilit

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el n

uo

vo

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viz

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arà

def

init

a p

revio

rep

erim

ento

di

ido

nee

ris

ors

e.

Obi

etti

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trat

egic

o: P

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tich

e d

i d

om

and

a -

Sen

sib

iliz

zare

e o

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tare

la

do

man

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mo

bil

ità

ver

so m

od

alit

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i sp

ost

amen

to p

iù s

ost

enib

ili

L'a

ttri

bu

zio

ne

a B

resc

ia M

ob

ilit

à d

el n

uo

vo

ser

viz

io s

arà

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init

a p

revio

rep

erim

ento

di

ido

nee

ris

ors

e.

425

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1P

ian

o U

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o d

ella

Lo

gis

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e -

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Svil

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rico

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20

20

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20

30

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nti

urb

ani

ed

extr

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ani;

op

erat

ori

eco

no

mic

i

20

20

/20

22

Pri

me

mis

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ne

del

l'acc

esso

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le

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L

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l

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20

:

SI/

NO

Pre

dis

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sizi

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pia

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20

22

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che

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la

Mo

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ità

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mer

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l’u

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10

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I

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usa

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E’

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mis

ure

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per

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op

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go

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no

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la

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ne

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la

dis

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on

e d

elle

mer

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n c

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Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

426

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

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sin

teti

caS

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hol

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taIn

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iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

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pol

itic

oA

ltri

set

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lti

2T

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rie

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com

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term

inal

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term

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no

mic

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0/2

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2

Rea

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20

22

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O

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on

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ori

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,ch

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lp

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od

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com

pat

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ità

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iè

inat

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con

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toat

tuat

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eral

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rso

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p)

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ne

di

un

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nta

lare

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zazi

on

ed

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om

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ges

ten

do

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colo

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lasu

ll'e

dif

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deg

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ni

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tero

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Ben

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del

le A

ttiv

ità

Cu

ltu

rali

e d

el T

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20

19

.

427

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

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taIn

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iIn

dic

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pon

sab

ile

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Man

ute

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on

e o

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ord

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ia d

el p

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mo

nio

str

adal

e,

com

pre

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on

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ion

e st

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med

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te

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azio

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zio

ne

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in

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in

dic

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SI/

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Man

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20

20

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stat

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fid

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Man

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2-

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rip

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Man

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nzi

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est

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20

19

:i

lavo

riso

no

stat

ico

nse

gn

ati

agen

nai

o2

02

0e

sub

ito

sosp

esi

aca

usa

del

l'em

ergen

zasa

nit

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da

CO

VID

-19

.E

'in

cors

ol'ad

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amen

tod

elP

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inre

lazi

on

e

all’

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gen

za s

anit

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.

Man

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nzi

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po

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gen

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ters

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ne

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nd

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no

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usi

.

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ute

nzi

on

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01

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pre

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dic

atar

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E’

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osc

ritt

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atto

.

Man

ute

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e st

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arti

traf

fico

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con

clu

sa.

E’

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osc

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Man

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co

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Man

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02

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tivo

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co

rso

la

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Man

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20

20

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co

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e.

Man

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nzi

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20

20

: p

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Man

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pro

get

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secu

tivo

è s

tato

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pro

vat

o i

n l

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tec

nic

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el m

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02

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Man

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ni:

son

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AIP

O.

E’

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fid

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inca

rich

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cnic

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SE

rela

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inte

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20

19

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di

20

20

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zio

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02

0;

man

ute

nzi

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aria

gu

ard

rail

20

20

.

428


SOCCORSO CIVILE

429

430

fzammarchi

Casella di testo

Missione 11 - Soccorso civile

Programma 01 - Sistema di protezione civile


Dirigente settore Tutela ambientale e protezione civile


Programma 01 - Sistema di protezione civile

Ad inizio 2020 sono proseguiti, con il contributo delle associazioni di protezione civile

operanti sul territorio, gli incontri avviati nel 2019 con la cittadinanza, in collaborazione con

i Consigli di Quartiere, per illustrare la “Guida all’autoprotezione”.

Nel mese di febbraio 2020 si è svolto, promosso anche da Ambiente e Parco, l’incontro con i

giovani dell’alternanza scuola – lavoro.

Dal mese di marzo 2020 non è stato più possibile programmare altri incontri a causa

dell’emergenza sanitaria da COVID-19. Da allora l’attività della Protezione Civile è stata

totalmente dedicata a fare fronte alle molteplici esigenze della popolazione. E’ stato

costituito con ordinanza sindacale del 10 marzo 2020 il C.O.C. (Centro Operativo

Comunale) e sono state attivate tutte le funzioni utili alla gestione dell’emergenza tra le

quali: volontariato, servizi alla persona, polizia locale, beni e servizi.

Tutte le associazioni di volontariato di protezione civile coinvolte (circa 250 volontari)

hanno supportato le attività del Comune in numerosissimi compiti. Il giorno 21 maggio si è

riunita la Commissione consiliare sulla Protezione Civile e in quella occasione è stato dato

conto di quanto fino ad allora fatto, in sinergia, in particolare con il settore Servizi sociali,

per fronteggiare l’emergenza. In particolare: confezionamento e distribuzione di decine di

migliaia di mascherine ai cittadini, ai Consigli di Quartiere, ai punti comunità, alle RSA, alle

comunità, ecc.; ritiro e consegna bombole di ossigeno; consegna tablet agli studenti delle

scuole della città; supporto al rientro delle ceneri presso i cimiteri cittadini; servizio di ritiro

e distribuzione generi alimentari; servizio prestito libri a domicilio con il sistema

bibliotecario; controllo presso i parchi e le aree verdi della città; supporto ai controlli presso

i mercati su area pubblica; supporto allo screening tamponi di via Balestrieri e presso il

Palafiera.

A emergenza rientrata, in seguito all’adesione ad un protocollo con le associazioni sindacali

dei pensionati, verranno organizzati incontri, compatibilmente con le regole sanitarie che

saranno stabilite, con i cittadini iscritti aventi a tema la prevenzione dei rischi e le buone

pratiche di autoprotezione.

Le previste iniziative di sensibilizzazione della popolazione in relazione alla prevenzione dei

rischi, in particolare il rischio sismico, quali “Terremoto, io non rischio” in collaborazione

con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile saranno ricalendarizzate. Parimenti

verrà verosimilmente rinviata al prossimo anno la prevista esercitazione, con il

coinvolgimento di Metro Brescia S.r.l., in una delle stazioni della metropolitana cittadina.

L’evento previsto per il mese di settembre consistente nelle iniziative organizzate

dall’Associazione Nazionale Alpini per celebrare il centenario della fondazione della

sezione di Brescia, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, non verrà realizzato.

E’ stato perfezionato il piano di comunicazione, con la creazione di una applicazione

informatica e telefonica per l’allerta meteo per tutta la cittadinanza. E’ stato attivato il

numero telefonico 030030 che ha consentito ai cittadini di ricevere una chiamata vocale ai

numeri fissi ed ai cellulari in caso di emergenza di carattere naturale o antropico. Tale

iniziativa è stata accompagnata da una campagna di comunicazione attraverso incontri,

posizionamento di manifesti in tutta la città e di apposite urne per la raccolta delle adesioni

431

oltre che la creazione di uno spazio nel sito web per l’iscrizione online.

Si è proceduto al rinnovo delle convenzioni con associazioni di protezione civile per la

gestione delle emergenze e per la collaborazione per attività, in particolare, di mitigazione

del rischio sismico ed idrogeologico.

E’ stato realizzato il centro logistico di Protezione Civile presso il Magazzino ex segnaletica

ubicato in via Marconi 12 con la sistemazione di tutto il materiale logistico e dei mezzi

necessari per intervenire in caso di emergenza. Nel mese di gennaio e febbraio sono stati

predisposti i locali ed è stato concluso il trasloco delle attrezzature. Dal mese di marzo 2020

tale magazzino è diventato il centro per il coordinamento di tutte le attività connesse alla

gestione delle emergenze ed il punto di consegna e smistamento di tutto il materiale da

distribuire alla cittadinanza (mascherine, tablet, ecc.).

Nella seconda parte dell’anno 2020 si procederà alla formalizzazione di un protocollo

d’intesa con Aler per interventi di sensibilizzazione degli inquilini rispetto ai comportamenti

virtuosi da adottare in caso di emergenza a seguito di calamità naturale o antropica. In tale

attività verranno coinvolte le associazioni di protezione civile che sono attualmente attive,

sulla base di specifici protocolli d’intesa stipulati con il Comune.





- Brescia città sicura. Finalità da conseguire Per il dettaglio delle finalità da conseguire si rinvia ai contenuti delle linee di mandato sopra

indicate. Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Tutela ambientale e protezione civile. Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Tutela ambientale e protezione civile.

432

N.

Ob

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ivo

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sin

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Casella di testo


DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

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Casella di testo

Missione 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Programma 01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido

Programma 02 - Interventi per la disabilità

Programma 03 - Interventi per gli anziani

Programma 04 - Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale

Programma 05 - Interventi per le famiglie

Programma 06 - Interventi per il diritto alla casa

Programma 09 - Servizio necroscopico e cimiteriale


Dirigente settore Servizi sociali

Dirigente settore Servizi per l’infanzia – scuole dell’infanzia e asili nido

Dirigente settore Casa e inclusione sociale

Dirigente settore Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali

Dirigente unità di staff Programmazione, progettazione sociale e supporto specialistico


Il welfare del futuro Le politiche di sviluppo del welfare si muovono in continuità con quanto già realizzato

dall’Amministrazione comunale nel precedente mandato amministrativo. Politiche che

intervengono con prontezza nei punti critici delle esistenze, sostenendo le transizioni

difficili, mantenendo vive le reti sociali in tutte le fasi della vita dei cittadini.

I prossimi anni vedranno l’Assessorato impegnato a proseguire nella realizzazione del nuovo

welfare della città, delineato nei precedenti documenti programmatori e nella

programmazione sociale di zona 2018/2020. Occorrerà continuare a lavorare, da un lato

sulla promozione di interventi e servizi innovativi per le varie aree di bisogno in stretta

integrazione con le risorse della comunità e, dall’altro, ripensare e costruire modalità di

raccordo ed integrazione con le istituzioni sanitarie (ATS – Agenzie di Tutela della Salute e

ASST – Aziende socio sanitarie territoriali) e le loro nuove articolazioni organizzative ed

operative, in coordinamento anche con gli altri ambiti territoriali di riferimento.

Si tratta, pertanto, di consolidare la nuova visione e la nuova organizzazione dei servizi

sociali della città in funzione di un approccio olistico al territorio e di prossimità ai cittadini,

valorizzando appieno le potenzialità di questo nuovo assetto.

L’attività dei servizi territoriali è fondamentale nell’attuazione del cambiamento del welfare,

in quanto la nuova organizzazione e le nuove modalità di gestione e di interfaccia con i

soggetti produttori dei servizi vede nel territorio elemento di snodo fondamentale. Tutte le

innovazioni organizzative e di gestione, anche di sviluppo strategico delle attività, devono

vedere il pieno coinvolgimento dei diversi soggetti presenti nel tessuto sociale, quali motori

fondamentali del cambiamento.

La professionalità degli operatori dei 5 servizi territoriali li porta ad essere “agenti di

sviluppo della comunità” integrando il proprio lavoro con quello delle circa 250 realtà

operanti nei 33 quartieri della città, al fine di azionare l’integrazione delle risorse private,

soprattutto per la spesa di welfare già nella disponibilità delle famiglie, con le risorse

pubbliche, in un’ottica di ricomposizione della spesa cittadina. L’attività territoriale dovrà

favorire logiche di collaborazione fra gli attori della comunità; i Punti Comunità dovranno

essere luoghi per informare all’uso dei servizi e alimentare risposte collettive, puntando alla

copertura di tutti i quartieri della città oppure promuovendo e sostenendo la formazione di

gruppi di auto mutuo aiuto.

Importante sarà l’attività degli operatori comunali nella lettura anticipata dei bisogni,

439

soprattutto nuovi ed emergenti, perché consentirà una più attenta ed efficace

programmazione degli interventi e progetti futuri, con una gestione integrata delle risorse

più mirata alla risposta dei bisogni e più efficace nell’intervento.

E’ stato ricostituito il Consiglio di Indirizzo del welfare cittadino, forma di confronto

costante con i soggetti del terzo settore: luogo di stimolo e di sintesi del dibattito pubblico e

di costruzione di orientamenti condivisi circa le politiche e le azioni da sviluppare e da

proporre agli organi istituzionali competenti. L’attività non è ripresa a seguito dei

provvedimenti restrittivi correlati all’emergenza sanitaria da COVID-19.

Importante sarà la prosecuzione dei lavori dei tavoli tematici che hanno portato alla stesura

del documento di programmazione del Piano di Zona 2018/2020, con la partecipazione degli

operatori comunali quale momento di crescita, di confronto e di apporto tecnico e di lettura

del bisogno diretto nei territori, appena sarà possibile riconvocarli.

Le relazioni col terzo settore verranno definite in apposito strumento regolamentare che

disciplini i processi di coprogrammazione, coprogettazione e accreditamento; per la

definizione di tale regolamento sarà necessario attendere il completamento dei

provvedimenti attuativi del richiamato codice del terzo settore, al fine di avere una maggiore

organicità della disciplina in un quadro normativo nazionale meglio definito. Tali

provvedimenti attuativi sono ad oggi sospesi a causa della predetta emergenza.

Si è concluso il progetto “Brescia città del Noi”, motore importante del cambiamento della

visione e dell’impostazione del welfare della città negli ultimi anni. La conclusione è però

legata solo agli aspetti di finanziamento e rendicontativi nei confronti della Fondazione

Cariplo. L’Amministrazione comunale mantiene attive le attività ed i progetti avviati e

garantirà il consolidamento del sistema di conoscenza e di formazione, elementi

fondamentali per lo sviluppo di un sistema di welfare moderno e adeguato ai cambiamenti.

Sono consolidati gli strumenti amministrativi per l’accreditamento e riconoscimento delle

organizzazioni del terzo settore come soggetti in grado, con professionalità e competenza, di

proporre e realizzare servizi di assistenza alla persona in ottica integrata, anche in

applicazione del predetto strumento regolamentare ed in attuazione del codice del terzo

settore. I sistemi di accreditamento e di riconoscimento vengono continuamente

implementati, anche in accordo con tutti i soggetti interessati.

Il mandato rimane, quindi, caratterizzato dalla gestione, miglioramento e implementazione

degli albi ed elenchi al fine di verificarne l’efficacia e acquisire informazioni per una

maggior qualità dell’offerta integrata per i cittadini ed una risposta efficace ai bisogni

emergenti.

Programma 01 - Interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido

Il D.Lgs. 65/2017, in attuazione della L. 107/2015 cosiddetta “Buona Scuola”, ha istituito il

sistema integrato di educazione e istruzione da 0 a 6 anni, riconoscendo alla formazione

prescolare un ruolo cruciale per lo sviluppo psico-fisico dei bambini e delle bambine, adulti

di domani.

I programmi e gli obiettivi, strategici ed operativi, nell’ambito dell’istruzione prescolastica

sono pertanto da leggersi in continuità con le linee di programmazione relative alla scuola

dell’infanzia (contenuti nella Missione 4 – Istruzione e diritto allo studio del presente

Documento), secondo una logica volta a costruire un curriculo unitario, che parta dalla

nascita e arrivi ai 6 anni, con uno sguardo aperto sul passaggio dall’età prescolare alla scuola

primaria.

Per quanto riguarda i nidi, anche quest’anno il Comune ha aderito alla misura nidi gratis.

Sono state presentate 419 domande, di cui 297 (4 non accolte) relative ad iscritti ai nidi

comunali, mentre 122 (1 non accolta) di frequentanti i nidi convenzionati; inoltre 19

famiglie hanno beneficiato della gratuità quarto figlio. La misura, promossa da Regione

Lombardia, è sostenuta con fondi della Comunità Europea e consente alle famiglie

beneficiarie di accedere al servizio a titolo completamente gratuito: la quota dovuta al

440

Comune in base all’ISEE viene sostenuta direttamente dalla Regione, mentre la differenza

rispetto alla retta intera resta comunque a carico del Comune, come per tutti gli utenti. Il

Comune è incaricato della gestione amministrativa della misura, con riferimento ai

beneficiari di tutta la città, anche se frequentati nidi privati convenzionati.

Quest’anno l’attività educativa nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali, a causa della

chiusura forzata, dovuta all’emergenza sanitaria da COVID-19, si è svolta regolarmente fino

al 25 febbraio 2020.

Fin dal mese di marzo, a seguito del protrarsi della mancata apertura dei servizi è stato

avviato il progetto “RESTIAMO VICINI”, uno spazio virtuale d’incontro fra servizi e

famiglie. Come Ente pubblico si è infatti deciso di dare una risposta istituzionale, creando un

contenitore che potesse racchiudere contributi educativi differenziati con l’intento di

mantenere viva la relazione con i bambini. La piattaforma è stata realizzata a cura di tutti i

servizi 0 - 6: nidi, scuole dell’infanzia, tempi per le famiglie, sezione primavera; un

importante ed ampio lavoro di documentazione multimediale, a disposizione di tutte le

famiglie della città, in particolar modo rivolto agli iscritti ai servizi.

I contributi realizzati, documentano: attività, routine, finalità educative dei servizi 0 - 6 e

sono frutto di un impegno personale e collegiale delle educatrici, insegnanti e

coordinatrici/funzionarie dei servizi comunali. La piattaforma ha inteso costituire una

modalità di vicinanza ai bambini e alle famiglie durante i mesi di isolamento forzato e viene

ulteriormente ad essere un importante strumento comunicativo e di presentazione dei servizi

alla cittadinanza.

Per quanto riguarda il personale educativo ed insegnante, anche quest’anno sono stati

promossi due percorsi formativi che hanno coinvolto trasversalmente le diverse categorie

professionali: uno relativo al “gioco spontaneo del bambino al nido e alla scuola

dell’Infanzia” con il prof. Nicolodi, e l’altro riferito alla pratica psicomotoria con il centro

“Magigioco”. Gli ultimi incontri di aggiornamento previsti con il prof. Nicolodi, interrotti a

causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, sono proseguiti su piattaforma meet

affrontando però una diversa tematica. Si è chiesto infatti al formatore, in ragione della sua

lunga esperienza come psicologo di emergenza, di orientare il suo contributo sul tema

dell’accoglienza dei bambini dopo il lungo periodo di emergenza e di isolamento sociale.

La disponibilità del docente ha reso possibile l’organizzazione di 6 incontri, alcuni in diretta

ed altri in differita a cui hanno aderito in 260 fra insegnanti, educatrici, funzionarie e

coordinatrici appartenenti ai diversi servizi. La medesima circostanza è accaduta con le

docenti Mainetti, Marazzi e Morsenchio che quest’anno stavano affrontando in alcune

scuole dell’infanzia le seguenti tematiche: “Osservare per valutare i contesti di

apprendimento” e “Outdoor education”. Anche i loro ultimi quattro incontri sono stati aperti

ad una rappresentanza di tutti i servizi comunali per l’infanzia, attraverso l’utilizzo della

piattaforma telematica. A tale proposta formativa hanno aderito in 110.

Per quanto riguarda il progetto “Ecologia integrale per i diritti per l’infanzia”, presentato

sul bando relativo alla povertà educativa minorile, promosso da “Con i Bambini – Impresa

Sociale”, interamente partecipata da Fondazione CON IL SUD e finanziato con fondi in

parte ministeriali e in parte provenienti da Associazione di Fondazioni e da Casse di

Risparmio S.p.A., sono proseguite le seguenti azioni:

- l’attività di home visiting, in capo alla Coop. Cauto e gestita dalle Cooperative Elefanti

Volanti e Tempo Libero. L’azione prevede l’invio al domicilio di tutte le neo mamme

della zona est della città di una lettera in cui si offre loro la possibilità di ricevere la

visita di un educatore per supportare il delicato momento della nascita e nel contempo

far conoscere i servizi a disposizione per questa fascia d’età. La consulenza può essere

richiesta anche presso il consultorio della zona;

- sono inoltre stati siglati 89 progetti individualizzati a sostegno di famiglie in difficoltà: a

questa azione hanno collaborato fattivamente anche il servizio sociale comunale della

zona est e la Fondazione Comunità Bresciana. Per alcuni di questi progetti sono stati

441

attivati i cosiddetti “capitali di capacitazione”, budget destinati alle famiglie con figli di

età compresa tra 0 e 3 anni (eccezionalmente fino a 6) definiti per il raggiungimento di

specifici obiettivi.

Come previsto dal Protocollo d’intesa con i nidi convenzionati, a marzo è ripartita la

raccolta delle iscrizioni esclusivamente online, con software del Comune, sia per i nidi

comunali sia convenzionati. Questo ha consentito da un lato di uniformare i criteri di

accesso e i termini di presentazione delle domande e, dall’altro, di superare il problema delle

doppie iscrizioni, consentendo una chiara ed immediata valutazione della copertura dei posti

disponibili sull’intero sistema integrato e di eventuali liste d’attesa.

E’ proseguita, infine, l’applicazione della deliberazione della Giunta Comunale n. 496 del

29/8/2017, con la quale sono stati approvati specifici criteri per il riconoscimento di un

sostegno economico ai nidi privati che accolgono bambini/e disabili.

Sempre a causa della chiusura dei servizi a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19,

per quest’anno non è prevista la distribuzione dei questionari per la rilevazione della

customer satisfaction.

Programma 02 - Interventi per la disabilità

Viene data continuità alle progettazioni finalizzate al sostegno e promozione della vita

indipendente, al sostegno dei caregiver familiari di minori e adulti non autosufficienti, di

sostegno e promozione dell’integrazione delle persone disabili nei contesti sociali, culturali

ricreativi e, ove possibili, occupazionali.

Sono in corso di sviluppo e consolidamento le sperimentazioni attivate al fine di garantire

servizi e opportunità estive ed extra orario scolastico per minori e giovani adulti disabili che

necessitino di assistenza continuativa.

Il mandato si pone, inoltre, l’obiettivo di ridurre le barriere attitudinali e ambientali ancora

presenti, con specifiche azioni finalizzate ad attivare uno sportello per la disabilità con

personale qualificato per fornire informazioni sulla disabilità e invalidità civile, su contributi

e sostegni economici, agevolazioni fiscali, inclusione scolastica e lavorativa, questioni

giuridiche e legali, trasporti e turismo senza barriere.

Particolare attenzione è posta allo sviluppo di un progetto cittadino per il “Dopo di Noi” con

particolare attenzione all’emergente bisogno di soluzioni residenziali innovative in grado di

garantire i necessari sostegni alle persone con disabilità integrando in modo razionale le

risorse pubbliche private e le misure e interventi regionali, nazionali ed europei.

Sono stati rivisti i criteri e gli albi dei soggetti accreditati (CSE – centro socio educativo,

SFA – servizio formazione all’autonomia e SDI – servizio diurno per l’integrazione) al fine

di verificarne l’efficacia e acquisire informazioni per il miglioramento continuo dell’offerta

integrata per i cittadini. Si verificherà l’opportunità e la possibilità di creare nuovi albi

finalizzati alla risposta flessibile e individualizzata di bisogni emergenti.

Nel campo della disabilità fondamentali sono i rapporti con le istituzioni sanitarie con cui

mantenere un dialogo finalizzato all’integrazione socio sanitaria. In tale ottica verranno

rivisti ed adeguati i protocolli di intesa per la gestione delle situazioni di presa in carico

integrata.

Nel periodo di emergenza sanitaria da COVID-19 è stata definita la coprogettazione coi

soggetti gestori di servizi semiresidenziali per disabili, ai sensi dell’art. 48 del D.L. 18/2020.

Tale coprogettazione ha consentito di porre in essere attività alternative a distanza e/o

individuali che hanno fatto sì che le famiglie ed i cittadini con disabilità non si ritrovassero

in una condizione di isolamento sociale, oltre che sanitario. Particolarmente degne di nota

sono state le progettazioni di laboratori online per disabili meno gravi, che hanno portato ad

un’efficacia di risultati non prevista, ed un alto gradimento da parte delle famiglie.

442

Programma 03 - Interventi per gli anziani

Le politiche nei confronti dell’anziano fragile si confermeranno indirizzate a favorire la

permanenza dell’anziano nel proprio nucleo familiare e nel proprio contesto ambientale,

andando a creare in ogni zona una filiera di servizi integrati tra loro ed in grado di

intercettare i bisogni e saperli soddisfare in modo flessibile, in particolare con servizi di

centri diurni o residenzialità protette nell’ambito del quartiere di riferimento dell’anziano.

Il sistema di accreditamento dei servizi domiciliari integrati verrà ulteriormente sviluppato

con la sperimentazione e messa a regime dei profili assistenziali e correlativo profilo di

budget economico, uscendo definitivamente da una logica prestazionale degli interventi ed

al fine di poter ampliare la platea dei beneficiari, riuscendo ad attuare anche progettazioni

individualizzate mirate alla prevenzione e monitoraggio di situazioni di anziani soli, ancora

in situazione di autosufficienza, ma comunque in condizione di potenziale fragilità. In tal

senso il sistema di accreditamento verrà modificato e sarà oggetto di manutenzione per

indirizzarlo agli obiettivi sopra prefissati.

Verrà monitorata attentamente l’applicazione della lista unica per gli inserimenti nei servizi

per anziani, al fine di valutare e concordare in raccordo con l’ATS eventuali miglioramenti

applicativi.

E’ stato messo a regime il progetto dello sportello assistenti familiari, con il sostegno

economico alle famiglie che hanno necessità di rivolgersi alla collaborazione di un assistente

familiare, ponendo in essere le necessarie sinergie per contribuire al miglioramento della

professionalità di queste importanti figure del welfare, anche con apposite attività formative

e mediante l’apertura di uno sportello di riferimento per le famiglie stesse.

Sono stati definiti e affinati i rapporti con la Fondazione Brescia Solidale, nella costruzione

della filiera di servizi per anziani nella città, in particolare ponendo a regime il sistema dei

servizi alloggiativi.


soggetti gestori di servizi semiresidenziali per anziani, ai sensi dell’art. 48 del D.L. 18/2020.

Tale coprogettazione, seppur in ambito più limitato rispetto ai servizi per disabili, ha

consentito il monitoraggio a distanza di alcune persone anziane particolarmente fragili e a

forte rischio di emarginazione e isolamento sociale.

Particolarmente delicata è stata anche la riprogettazione del sistema di accreditamento

domiciliare, in quanto le agenzie accreditate hanno dovuto muoversi con le massime cautele

e con l’uso di tutti i dispositivi di protezione per garantire i servizi essenziali di igiene alla

persona.

Programma 04 - Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale

Migrazioni e inclusione sociale

Sono proseguite le attività di promozione di interventi per favorire l’integrazione e

l’inserimento degli immigrati regolari. In particolare è in corso un progetto per

l’implementazione del sistema di sportelli in rete esistenti sul territorio, per informazione,

orientamento e supporto per pratiche di varia natura.

Realizzazione progetto Articolo 2 (SPRAR) per i rifugiati

Nell’arco del primo semestre 2020 il progetto SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti

asilo e rifugiati) “Brescia articolo 2” ha continuato a gestire l’accoglienza di 60 beneficiari,

ospitati in 12 appartamenti. Gli ospiti hanno potuto beneficiare di: contributo per spese di

vitto, abbigliamento e igiene personale, biancheria, kit per l’igiene personale, servizi di

orientamento e accompagnamento ai servizi presenti sul territorio per il rilascio del codice

fiscale, iscrizione al SSN e scelta del medico di base, corsi di alfabetizzazione e di lingua

italiana, informazione e orientamento in materia di protezione internazionale,

accompagnamento per il rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno, stesura del curriculum

vitae e del bilancio di competenze, orientamento alla stesura del progetto individualizzato

443

con il case manager e verifica periodica del percorso individuale, corso sulla sicurezza e

altri corsi professionalizzanti. Il progetto ha attivato un numero significativo di borse lavoro.

Sono state organizzate diverse iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza sul

tema della protezione internazionale.

L’attività è stata rallentata, ma non sospesa, in conseguenza delle restrizioni sugli

spostamenti imposti dall’emergenza sanitaria da COVID-19 determinatasi all’inizio di

marzo. Si è supplito all’impossibilità dei contatti diretti con metodologie di monitoraggio a

distanza, anche per quanto riguarda i percorsi di alfabetizzazione.

Osservatorio sull’immigrazione

E’ proseguita l’attività dell’Osservatorio sull’immigrazione, con conseguente aggiornamento

della parte dedicata nell’ambito del sito internet dell’Amministrazione comunale. A causa

dell’emergenza sanitaria da COVID-19 è stata invece sospesa la collaborazione con il

Centro Migranti della Curia per favorire l’attivazione di iniziative mirate all’inclusione dei

migranti.

Centro emergenza abitativa di via Borgosatollo e area Sinti di via Orzinuovi

E’ proseguita l’attività di monitoraggio e controllo delle presenze nelle due aree. Sono

inoltre state avviate le procedure per la regolarizzazione delle posizioni per l’annualità in

corso.

Programma 05 - Interventi per le famiglie

I cittadini, le famiglie e le loro organizzazioni, sono i veri protagonisti del welfare di

comunità.

Sono confermate le politiche preventive al fine di garantire il diritto del minore di vivere

presso la propria famiglia, innovando le modalità di aiuto e sostegno alla genitorialità anche

di nazionalità diversa da quella italiana.

Il servizio sociale territoriale diviene punto di riferimento stabile per il contatto con le

famiglie affinché possano beneficiare di tutti i supporti ed interventi a loro sostegno,

integrandosi con le altre figure professionali deputate a garantire la salvaguardia del

benessere dei bambini e dei ragazzi e dei loro genitori, con risposte intelligenti, accessibili e

semplici nell’ottica dell’integrazione delle risorse della città.

E’ implementato il modello PIPPI (Programma di Intervento per la Prevenzione

dell’Istituzionalizzazione), per la prevenzione all’istituzionalizzazione dei minori, che

favorirà l’acquisizione di nuove e specifiche competenze professionali da parte degli

assistenti sociali appositamente formati che andranno a realizzare percorsi integrati di presa

in carico con i soggetti istituzionali ed informali che operano in città (autorità giudiziaria,

scuole, servizi educativi, soggetti che possano garantire la vicinanza solidale alle famiglie

seguite).

E’ implementato l’affido familiare in attuazione delle Linee Giuda approvate dalla Giunta

Comunale, in collaborazione con i soggetti del terzo settore e le istituzioni deputate, ed è

stato realizzato il sistema di accreditamento.

E’ in corso di attuazione la nuova coprogettazione, a seguito della revisione delle linee di

intervento a seguito della valutazione del modello attuato negli ultimi tre anni, per

l’attuazione del servizio pluri-professionale presso il servizio sociale di ogni territorio che,

accanto ad interventi professionali (educativi, psicologici, mediazione culturale e consulenza

familiare), sappia offrire interventi di connessione con le risorse informali della comunità.

Verrà ulteriormente sviluppata la rete dei servizi “Vivi il Quartiere”. Saranno ridefinite le

modalità di relazione e sostegno a questi servizi, in un’ottica di maggior efficacia

nell’ambito del quartiere e per la diffusione nei quartieri ancora privi di tale risorsa

importante.

Il protocollo operativo con ASST per la gestione dei minori con Provvedimento

444

dell’Autorità Giudiziaria, avrà le necessarie revisioni e adeguamenti, come per tutti gli altri

protocolli di integrazione socio sanitaria.


soggetti gestori di servizi semiresidenziali per minori e nella predetta coprogettazione del

servizio multiprofessionale, ai sensi dell’art. 48 del D.L. 18/2020. Gli interventi a distanza si

sono resi particolarmente preziosi per mantenere il presidio educativo sui nuclei familiari in

condizione di fragilità, anche interessati da provvedimenti di tutela dell’autorità giudiziaria.

Programma 06 - Interventi per il diritto alla casa

Mercato privato delle locazioni: sfratti e canone concertato

Pur con le limitazioni imposte dalla situazione di emergenza sanitaria da COVID-19, che a

partire dall’inizio di marzo ha impedito l’accesso dell’utenza agli uffici preposti, durante il

primo semestre dell’anno sono proseguite le attività connesse al progetto contenimento

sfratti, che, utilizzando risorse statali, regionali e comunali si propone di favorire, in

collaborazione con le parti sociali, soluzioni non traumatiche e che possano prevedere il

passaggio da casa nei casi di escomio forzato derivante da situazioni di morosità

incolpevole. Inoltre sono proseguite le iniziative mirate a favorire l’affitto a canone

concordato e calmierato di appartamenti sfitti e ad individuare soluzioni temporanee di

emergenza per nuclei familiari costretti a lasciare la propria abitazione (cohousing). E’ stato

infine attivato uno specifico bando per il sostegno all’affitto rivolto a quanti si sono trovati

in difficoltà nel pagamento del canone di locazione a seguito della sospensione delle attività

produttive derivante dall’emergenza sanitaria in corso.

Alloggi ERP: iniziative volte a favorire un adeguato mix abitativo, il contenimento del

fenomeno del sotto utilizzo e un miglioramento della qualità della vita degli inquilini

In attuazione degli indirizzi previsti dalla nuova legge regionale sui servizi abitativi pubblici

è stato approvato il piano annuale delle assegnazioni. La pubblicazione del conseguente

primo avviso pubblico per l’assegnazione degli alloggi è stata tuttavia rimandata al secondo

semestre dell’anno in conseguenza della situazione di emergenza sanitaria.

Al fine di garantire un adeguato mix abitativo, nell’ambito dei nuovi contesti di edilizia

residenziale pubblica in via di realizzazione o acquisizione sul territorio cittadino, si sono

perseguite soluzioni che consentissero una più oculata e funzionale gestione delle

assegnazioni di case agli aventi diritto, tenendo conto dell’incremento delle richieste in

situazione di emergenza.

Si è inoltre mantenuta alta l’attenzione a favorire cambi alloggi volontari che potessero

contenere il fenomeno del sottoutilizzo.

E’ proseguito il progetto avviato in collaborazione con la Polizia Locale, in materia di

decadenza dalle assegnazioni di alloggi, in applicazione della disciplina vigente.

A seguito dell’approvazione della nuova convenzione con Aler per la gestione degli alloggi

di proprietà comunale, è stato avviato un tavolo di confronto per la definizione di alcuni

protocolli operativi previsti dalla convenzione medesima.

E’ stato, infine, approvato il nuovo regolamento comunale che disciplinerà le assegnazioni

temporanee riconducibili ai servizi abitativi transitori, nuova modalità di risposta a situazioni

di emergenza abitativa prevista dalla nuova legge regionale.

Programma 09 - Servizio necroscopico e cimiteriale

Sono state avviate le campagne di esumazione ed estumulazione presso i cimiteri della zona

nord della città e presso il cimitero Vantiniano, al fine di consentire anche per l’anno 2020 il

mantenimento della capacità ricettiva di cimiteri cittadini. Tali operazioni sono state

realizzate parzialmente in quanto l’intervenuta imprevedibile emergenza sanitaria da

COVID-19 ha costretto il servizio cimiteri a sospendere quanto programmato e ad eseguire

solo quanto strettamente necessario. Inoltre vi è stato un forte incremento dei funerali

445

ordinari, sempre legati all’emergenza, che ha impedito di svolgere attività alternative per

impossibilità di reperire risorse umane già impegnate nelle attività funebri.

Saranno, inoltre, espletate le seguenti attività:

- rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento dei trasporti funebri, concessione di

loculi, ossari, cinerari e sepolture di famiglia;

- autorizzazione alla cremazione, affidamento e dispersione ceneri;

- pulizia, sorveglianza e custodia dei cimiteri;

- cura e manutenzione sia ordinaria sia straordinaria delle aree verdi;

- evasione delle operazioni connesse alle tumulazioni, alle inumazioni, alle estumulazioni,

alle esumazioni e alle cremazioni;

- mantenimento di rapporti sistemici con l’ATS e l’ARPA per garantire il rispetto di ogni

disposizione in tema di igiene;

- verifica e controllo dell’attività di gestione del tempio crematorio, sito nel Cimitero di S.

Eufemia, svolta da una società concessionaria;

- aggiornamento e implementazione degli strumenti di pianificazione delle attività

cimiteriali;

- mantenimento ed implementazione della comunicazione istituzionale verso gli utenti.

Si segnala, infine, che la normativa di riferimento ha subito una modifica ad opera della

Legge Regionale n. 4/2019; attualmente si è in attesa dell’adozione del regolamento

attuativo di tale normativa. La commissione regionale è in attesa dell’esito della sentenza

della Corte Costituzionale, in quanto la L.R 4/2019 è stata oggetto di impugnativa

costituzionale.

Infine, la verifica dell’unica proposta di project financing ex art. 183 del Codice degli

appalti è stata oggetto di approfondite valutazioni, anche con il coinvolgimento di un advisor

incaricato. L’unica proposta presentata è stata ritenuta non accettabile. Per tale motivo si sta

predisponendo tutta la documentazione necessaria per procedere ad appaltare la gestione di

alcuni servizi connessi con l’attività cimiteriale per il biennio 2021/2023.





- Brescia città solidale e attenta; - Brescia città partecipata e inclusiva; - Brescia città della scuola e dei giovani.


indicate. Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Servizi sociali, il settore Servizi per l’infanzia – scuole

dell’infanzia e asili nido, il settore Casa e inclusione sociale, il settore Coordinamento

amministrativo e servizi cimiteriali, l’unità di staff Programmazione, progettazione sociale e

supporto specialistico.

446

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Servizi sociali, al settore Servizi per l’infanzia –

scuole dell’infanzia e asili nido, al settore Casa e inclusione sociale, al settore

Coordinamento amministrativo e servizi cimiteriali, all’unità di staff Programmazione,

progettazione sociale e supporto specialistico.

447

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rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'a

nd

amen

to d

ell'o

bie

ttiv

o è

in

lin

ea c

on

le

pre

vis

ion

i in

izia

li.

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: I

stit

uzi

on

e d

el g

aran

te d

ei d

irit

ti d

ell'in

fan

zia,

per

la

pro

mo

zio

ne

e la

tu

tela

dei

dir

itti

del

l'in

fan

zia

e d

ell'ad

ole

scen

za

451

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1S

tesu

ra r

ego

lam

ento

per

gli

aff

idi

fam

ilia

ri

Ste

sura

di

un

a b

ozz

a d

i re

go

lam

ento

, at

tuat

iva

del

la n

orm

ativ

a vig

ente

, p

er d

isci

pli

nar

e

mo

dal

ità

del

le p

roce

du

re,

tip

olo

gie

e t

ratt

amen

to

eco

no

mic

o

Min

ori

e

fam

igli

e2

02

0

Rel

azio

ne

illu

stra

tiva

con

sch

ema

rego

lam

enta

re

entr

o i

l 3

1/7

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(en

tro

fin

e

ann

o)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

-

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: D

efin

izio

ne

rego

lam

enta

zio

ne

com

un

ale

per

gli

aff

idi

fam

ilia

ri

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Il r

aggiu

ngim

ento

del

l'ob

iett

ivo

è p

revis

to e

ntr

o f

ine

ann

o.

452

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Pro

mu

over

e ca

mp

agn

e d

i

sen

sib

iliz

zazi

on

e; a

mp

liar

e la

ret

e

d'o

ffer

ta p

ub

bli

ca d

ei s

erviz

i p

er l

a

pri

mis

sim

a in

fan

zia

(nid

i, t

emp

i p

er

le f

amig

lie,

sez

ion

i p

rim

aver

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Att

ivar

e co

llab

ora

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ni

con

i p

un

ti n

asci

ta e

i

con

sult

ori

per

sen

sib

iliz

zare

le

fam

igli

e ri

spet

to

all'i

mp

ort

anza

del

la f

req

uen

za a

i se

rviz

i;

pro

du

rre

mat

eria

le g

rafi

co e

mu

ltim

edia

le p

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a

pro

mo

zio

ne

dei

ser

viz

i; c

on

soli

dar

e gli

acc

ord

i

con

i n

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pri

vat

i, c

on

ven

zio

nat

i e

no

n,

per

favo

rire

la

freq

uen

za d

ei b

amb

ini

con

dis

abil

ità

Min

ori

0-3

ann

i e

loro

fam

igli

e,

AS

ST

, A

TS

,

con

sult

ori

pu

bb

lici

e

pri

vat

i

con

ven

zio

nat

i

20

20

/20

22

Sta

mpa

di

alm

eno u

n

pie

ghev

ole

;

Pubbli

cazi

one

di

alm

eno 1

art

icolo

all'a

nno s

ull

a st

ampa

loca

le;

Am

pli

amen

to p

ost

i nei

tem

pi

fam

igli

a

com

unal

i, c

on m

inim

o

10 u

lter

iori

post

i nel

trie

nnio

;

Rea

lizz

azone

di

alm

eno u

n i

nco

ntr

o

all'a

nno r

elat

ivo a

l

E' s

tato

rea

lizz

ato u

n

pie

ghev

ole

di

pro

mozi

one

dei

serv

izi;

E’

in f

ase

di

stam

pa

un

arti

colo

su u

na

rivis

ta

spec

iali

stic

a, p

rom

oss

a

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l'Univ

ersi

tà d

i

Bar

cell

ona

sull

'esp

erie

nza

dei

Tem

pi

Fam

igli

a di

Bre

scia

;

Sono s

tati

ric

onfe

rmat

i

gli

acc

ord

i co

n i

nid

i

conven

zionat

i per

la

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

per

l'in

fan

zia

- s

cu

ole

dell

'in

fan

zia

e a

sili

nid

o

C.d

.R.

80

03

Asi

li n

ido

Obi

etti

vost

rate

gico

:S

ensi

bil

izza

rele

fam

igli

eri

spet

toal

l'im

po

rtan

zad

ella

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uen

zaai

serv

izi

per

lap

rim

issi

ma

infa

nzi

a,am

pli

and

oe

div

ersi

fica

nd

on

el

con

tem

po

l'o

ffer

ta (

sezi

on

i p

rim

aver

a, t

emp

i p

er l

e fa

mig

lie)

all'a

nno r

elat

ivo a

l

pro

get

to "

Nat

i per

legger

e"

conven

zionat

i per

la

freq

uen

za d

ei m

inori

dis

abil

i

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:E

rano

pre

vis

tele

par

teci

paz

ioni,

rinvia

tea

causa

del

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19,

sia

alfe

stiv

alF

amid

íper

mag

gio

2020

sia

alfe

stiv

al"C

osm

odonna"

,in

coll

abora

zione

con

lare

tebib

liote

cari

aco

munal

ee

con

il

coord

inam

ento

dei

consu

ltori

fam

ilia

riA

SS

T(i

nta

leott

ica

eran

ost

ati

real

izza

titr

ein

contr

idi

pro

get

tazi

one

tra

dic

embre

2019

efe

bbra

io2020).

Sco

po

del

l’in

izia

tiva

era

lapro

mozi

one

del

pro

get

to"N

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per

Leg

ger

e",

ovver

odel

la

lett

ura

edel

l’av

vic

inam

ento

aili

bri

fin

dai

pri

mi

mes

idi

vit

a,qual

est

rum

ento

di

ben

esse

reper

ilnucl

eofa

mil

iare

equal

eaz

ione

atti

va

per

lapro

mozi

one

del

losv

iluppo

cognit

ivo

eem

oti

vo/a

ffet

tivo

del

bam

bin

o.

Ilfe

stiv

alè

rim

andat

oal

l’au

tunno

2020.

Era

già

inav

anza

tafa

sedi

pro

get

tazi

one

lapar

teci

paz

ione

adin

contr

itr

ate

mpi

per

lefa

mig

lie

eco

nsu

ltori

fam

ilia

riA

SS

T,

real

izza

tifi

no

adic

embre

2019

pre

sso

ilte

mpo

per

lefa

mig

lie

Cocc

inel

lae

Form

ica.

Era

no

pre

vis

tial

tri

inco

ntr

inel

2020

che

sono

stat

iso

spes

ia

causa

del

l’em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19.

Anch

ela

pro

post

afo

rmat

iva

org

aniz

zata

dal

coord

inam

ento

consu

ltori

fam

ilia

riA

SS

T,

den

om

inat

a“D

inid

oin

nid

o:

sguar

di

non

indif

fere

nti

”,ce

ntr

ata

sul

tem

adel

lapre

ven

zione

del

dis

agio

inse

no

alla

fam

igli

a(l

ettu

rapre

coce

del

lesi

tuaz

ioni

di

dis

agio

;nuove

tecn

olo

gie

eges

tione

del

leem

ozi

oni;

conosc

enza

tra

oper

atori

ese

rviz

i),

rivolt

asi

a

alper

sonal

eed

uca

tivo

dei

nid

ico

munal

ie

conven

zionat

idel

lazo

na

centr

o,

sia

aigen

itori

,dopo

tre

inco

ntr

idi

pro

get

tazi

one

con

def

iniz

ione

di

dat

ee

tem

atic

he,

èst

ata

sosp

esa

aca

usa

del

l’em

ergen

zasa

nit

aria

.E

’st

ato

condiv

iso

un

acco

rdo

di

coll

abora

zione

tra

ilte

mpo

per

lefa

mig

lie

“Cocc

inel

la”

eil

consu

ltori

ofa

mil

iare

del

Cal

abro

ne

cooper

ativ

aso

cial

eO

nlu

s(c

on

sede

invia

Volt

urn

o)

per

lare

aliz

zazi

one

di

inco

ntr

iri

volt

iai

gen

itori

sul

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adel

la

gen

itori

alit

àe

pro

ble

mat

iche

annes

se,

olt

real

l’in

vio

reci

pro

codi

segnal

azio

ni

infu

nzi

one

di

una

pro

mozi

one

reci

pro

cain

term

ini

di

conosc

enza

del

leopport

unit

àda

off

rire

alle

fam

igli

e.N

eim

esi

da

mar

zoa

giu

gno,

ase

guit

odel

la

chiu

sura

dei

serv

izi

per

l’in

fanzi

a,è

stat

ore

aliz

zato

ilpro

get

to“R

esti

amo

Vic

ini”

,una

pia

ttaf

orm

am

ult

imed

iale

acu

radi

tutt

ii

serv

izi

0-6

(scu

ole

infa

nzi

a,nid

i,te

mpi

per

lefa

mig

lie,

sezi

one

pri

mav

era)

con

un

ampio

lavoro

di

docu

men

tazi

one

adis

posi

zione

di

tutt

ele

fam

igli

edel

laci

ttà,

edin

par

tico

lar

modo

rivolt

oal

lefa

mig

lie

iscr

itte

aise

rviz

i.I

contr

ibuti

real

izza

tidocu

men

tano

atti

vit

à,ro

uti

ne,

final

ità

educa

tive

dei

serv

izi

0-6

eso

no

frutt

odi

un

impeg

no

per

sonal

ee

coll

egia

ledel

leed

uca

tric

i,in

segnan

tie

coord

inat

rici

/funzi

onar

ie.

La

pia

ttaf

orm

aha

inte

soco

stit

uir

euno

stru

men

todi

vic

inan

zaai

bam

bin

ie

alle

fam

igli

edura

nte

im

esi

di

isola

men

tofo

rzat

oe

vie

ne

ult

erio

rmen

te a

d e

sser

e un i

mport

ante

mez

zo d

i co

munic

azio

ne

e di

pre

senta

zione

dei

ser

viz

i al

la c

itta

din

anza

.

453

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2

Sp

erim

enta

re f

orm

e d

i

coll

abo

razi

on

e fr

a n

idi,

tem

pi

per

le

fam

igli

e e

scu

ole

del

l'in

fan

zia

nel

la

pro

spet

tiva

di

cost

ruzi

on

e d

i u

n v

ero

e p

rop

rio

"P

olo

per

l'in

fan

zia"

(L

.

10

7/2

01

5 e

D.L

gs.

65

/20

17

)

Pro

mu

over

e lo

svil

up

po

di

serv

izi

inte

gra

ti p

er

l'in

fan

zia

0-6

an

ni

che

incl

ud

ano

nid

o,

sezi

on

i

pri

mav

era

e/o

tem

pi

per

le

fam

igli

e e

scu

ola

del

l'in

fan

zia,

riv

olt

i ai

bam

bin

i d

i u

no

ste

sso

terr

ito

rio

urb

ano

e s

oci

ale,

fav

ore

nd

o i

pro

cess

i

di

con

tin

uit

à ver

tica

le e

d o

rizz

on

tale

Min

ori

0-6

ann

i e

loro

fam

igli

e, e

nti

ges

tori

dei

serv

izi

e

per

son

ale

edu

cati

vo

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

di

alm

eno

1 p

olo

inte

gra

to e

ntr

o i

l

20

20

, in

teso

co

me

pro

get

to d

i

con

tin

uit

à fr

a

serv

izi

con

tigu

i

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Dir

itto

all

o

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

po

liti

che

gio

van

ili

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Il2

0/1

/20

20

èst

ata

pro

gra

mm

ata

ere

aliz

zata

un

avis

ita

alla

scu

ola

del

l’in

fan

zia

San

Po

lo1

da

par

ted

iu

ngru

pp

od

ib

amb

ini

egen

ito

rifr

equ

enta

nti

ilte

mp

op

erle

fam

igli

e”B

ruco

”d

i

San

po

lin

o.

E’

stat

au

n’o

pp

ort

un

ità

imp

ort

ante

per

con

osc

ere

lein

segn

anti

eved

ere

gli

spaz

id

ella

scu

ola

.I

gen

ito

rih

ann

op

otu

toas

colt

are

lap

rese

nta

zio

ne

del

pro

get

toed

uca

tivo

acu

rad

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fun

zio

nar

ia e

di

alcu

ne

inse

gn

anti

; i

bam

bin

i h

ann

o g

ioca

to l

iber

amen

te i

n u

n l

abo

rato

rio

att

rezz

ato

, in

siem

e ad

alc

un

i b

amb

ini

del

la s

cuo

la.

Al

tem

po

per

lefa

mig

lie

“Lib

ellu

la”,

coll

oca

ton

ella

scu

ola

del

l’in

fan

zia

Zam

mar

chi,

siso

no

effe

ttu

ati

scam

bi

tra

gru

pp

id

ib

amb

ini

ino

ccas

ion

ed

ella

afe

sta

di

Nat

ale.

Era

no

in

pro

get

tazi

on

ed

eila

bo

rato

riin

coll

abo

razi

on

eco

nle

sezi

on

id

ella

scu

ola

del

l’in

fan

zia

(co

nd

ivis

ion

esp

azi,

tem

i,la

vo

rod

ieq

uip

etr

aed

uca

tric

ee

inse

gn

anti

scu

ola

)p

urt

rop

po

no

nre

aliz

zati

a

cau

sad

ella

chiu

sura

del

lesc

uo

le.

Vi

èst

ata

fin

oal

mes

ed

ife

bb

raio

un

are

go

lare

par

teci

paz

ion

ed

elp

erso

nal

ed

elte

mp

op

erle

fam

igli

eai

coll

egi

del

per

son

ale

del

lasc

uo

lae

lare

daz

ion

ed

i

du

e n

uo

vi

nu

mer

i d

el g

iorn

alin

o r

ivo

lto

all

e fa

mig

lie

e al

qu

arti

ere

real

izza

to i

n c

oll

abo

razi

on

e tr

a sc

uo

la Z

amm

arch

i, n

ido

“S

ole

” e

tem

po

fam

igli

e “L

ibel

lula

”.

Al

tem

po

fam

igli

e“C

occ

inel

la“

di

via

Sim

on

i,è

stat

ari

pro

get

tata

lap

rop

ost

ad

el“l

abo

rato

rio

del

colo

re”

inco

llab

ora

zio

ne

con

iln

ido

"Mo

nd

od

elC

olo

re"

eri

vo

lto

alla

fasc

iad

iet

á2

-5an

ni

(co

nla

par

teci

paz

ion

ed

ied

uca

tric

id

eln

ido

,d

elte

mp

op

erle

fam

igli

ee

gra

zie

alla

pro

get

tazi

on

ere

aliz

zata

ineq

uip

ed

ap

arte

del

leco

ord

inat

rici

di

entr

amb

ii

serv

izi)

.An

che

qu

esta

esp

erie

nza

si

è fe

rmat

a a

cau

sa d

ell’

emer

gen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.es

per

ien

za s

i è

ferm

ata

a ca

usa

del

l’em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

Sem

pre

alte

mp

op

erle

fam

igli

e"C

occ

inel

la",

èst

ato

effe

ttu

ato

un

inco

ntr

op

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gen

ito

rin

elq

ual

eso

no

stat

ip

rese

nta

tiil

pro

get

toed

uca

tivo

del

lasc

uo

lad

ell’

infa

nzi

a“A

bb

a”,

le

cara

tter

isti

che

del

la s

cuo

la e

si

son

o f

orn

ite

info

rmaz

ion

i su

lle

mo

dal

ità

di

iscr

izio

ne.

Tal

iin

izia

tive

son

ofi

nal

izza

teal

lacr

eazi

on

ed

ile

gam

ise

mp

rep

iùfo

rti

tra

ise

rviz

i0

-3e

3-6

app

arte

nen

tiad

un

ost

esso

terr

ito

rio

edal

con

segu

ente

imp

egn

on

ell’

off

rire

aici

ttad

ini

un

sem

pre

mig

lio

r se

rviz

io,

olt

re c

he

con

sen

tire

un

a co

no

scen

za d

ella

ret

e d

elle

scu

ole

e d

ei n

idi

del

la z

on

a, a

l fi

ne

di

favo

rire

un

a sc

elta

co

nsa

pev

ole

da

par

te d

elle

fam

igli

e.

454

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

3

Rea

lizz

are

il P

roget

to "

Eco

logia

inte

gra

le p

er i

dir

itti

del

l'in

fan

zia"

,

di

cui

è ca

po

fila

la

Fo

nd

azio

ne

Co

mu

nit

à d

i M

essi

na

e in

cu

i so

no

par

tner

i c

om

un

i d

i B

resc

ia e

Mes

sin

a ed

alc

un

e re

altà

del

pri

vat

o

soci

ale

del

le d

ue

citt

à

Att

ivar

e le

azi

on

i p

revis

te d

al p

roget

to c

he

si

svil

up

pan

o s

u t

re d

iret

tici

: u

niv

ersa

list

ica

e

qu

ind

i ri

vo

lti

a tu

tti

i b

amb

ini

da

0 a

3 a

nn

i e

alle

lo

ro f

amig

lie;

co

mu

nit

aria

, at

trav

erso

l'am

pli

amen

to e

la

div

ersi

fica

zio

ne

dei

ser

viz

i

per

l'in

fan

zia

nel

la z

on

a d

i B

resc

ia E

st i

n c

ui

si

svil

up

pa

il p

roget

to;

ind

ivid

ual

e, c

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rife

rim

ento

all

'att

uaz

ion

e d

i p

roget

ti

per

son

aliz

zati

per

le

fam

igli

e p

iù f

ragil

i

Min

ori

0-3

ann

i e

loro

fam

igli

e,

con

sult

ori

o

zon

a E

st,

AS

ST

, A

TS

,

par

tner

di

pro

get

to

20

20

/20

22

Rea

lizz

azio

ne

del

le a

zio

ni

seco

nd

o l

e

scad

enze

pre

vis

te

dal

pro

get

to

Le

azio

ni

son

o

stat

e re

aliz

zate

seco

nd

o l

e

scad

enza

(p

er i

det

tagli

cfr

. st

ato

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attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Ser

viz

i so

cial

i

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E'p

rose

gu

ito

fin

oal

lafi

ne

del

mes

ed

ife

bb

raio

ilse

rviz

iod

im

ater

nag

ep

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bam

bin

id

a0

a1

ann

op

ress

oil

tem

po

per

lefa

mig

lie

“Co

ccin

ella

”,ad

amp

liam

ento

del

l'off

erta

già

pre

sen

tech

e

siri

vo

lge

per

lop

iùai

bam

bin

id

a1

a3

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i.E

’p

rose

gu

ita

l'azi

on

ed

ih

om

evis

itin

g,

inca

po

alp

artn

erd

ip

roget

toC

oo

p.

Cau

toe

ges

tita

dal

leco

op

erat

ive

Ele

fan

tiV

ola

nti

eT

emp

oL

iber

o.

L'a

zio

ne

pre

ved

el'i

nvio

ald

om

icil

iod

itu

tte

len

eom

amm

ed

ella

zon

aes

td

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citt

àd

iu

na

lett

era

incu

isi

off

relo

rola

po

ssib

ilit

àd

iri

cever

ela

vis

ita

di

un

edu

cato

rep

ersu

pp

ort

are

ild

elic

ato

mo

men

tod

ella

nas

cita

en

elco

nte

mp

ofa

rco

no

scer

ei

serv

izi

ad

isp

osi

zio

ne

per

qu

esta

fasc

iad

'età

.L

aco

nsu

len

zap

uò

esse

reri

chie

sta

anch

ep

ress

oil

con

sult

ori

od

ella

zon

a.S

on

oin

olt

rest

ate

val

uta

te8

9si

tuaz

ion

ifa

mil

iari

frag

ili;

di

qu

este

per

39

èst

ato

stes

ou

np

roget

toin

div

idu

aliz

zato

.A

qu

esta

azio

ne

han

no

coll

abo

rato

fatt

ivam

ente

anch

eil

serv

izio

soci

ale

com

un

ale

del

lazo

na

est

ela

Fo

nd

azio

ne

Co

mu

nit

àB

resc

ian

a.P

er2

9d

iq

ues

tip

roget

tiso

no

stat

iat

tivat

ii

cosi

dd

etti

“cap

ital

id

ica

pac

itaz

ion

e”,

bu

dget

des

tin

ati

alle

fam

igli

eco

nfi

gli

di

età

com

pre

satr

a0

e3

ann

i (e

ccez

ion

alm

ente

fin

o a

6)

def

init

i p

er i

l ra

ggiu

ngim

ento

di

spec

ific

i o

bie

ttiv

i.an

ni

(ecc

ezio

nal

men

te f

ino

a 6

) d

efin

iti

per

il

raggiu

ngim

ento

di

spec

ific

i o

bie

ttiv

i.

455

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

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iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

So

sten

ere

eco

no

mic

amen

te c

hi

è in

dif

fico

ltà

per

gar

anti

re l

a fr

equ

enza

ai s

erviz

i

Ad

erir

e al

la m

isu

ra "

NID

I G

RA

TIS

" p

rom

oss

a

da

Reg

ion

e L

om

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dia

ch

e p

reved

e, p

er i

nid

i

pu

bb

lici

e/o

co

nven

zio

nat

i e

alle

co

nd

izio

ni

def

init

e d

alla

Reg

ion

e st

essa

, l'a

zzer

amen

to

del

la r

etta

a

cari

co d

elle

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igli

e, c

op

erta

inte

ram

ente

da

Reg

ion

e; r

imu

over

e gli

ost

aco

li

alla

fre

qu

enza

di

cara

tter

e ec

on

om

ico

,

Min

ori

0-3

ann

i e

loro

fam

igli

e

20

20

/20

22

Azz

eram

ento

del

la

rett

a al

10

0%

deg

li a

ven

ti d

irit

to

alla

mis

ura

nid

i

gra

tis;

N.

casi

seg

nal

ati

dai

ser

viz

i so

cial

i

per

ap

pli

cazi

on

e

agev

ola

zio

ni

aggiu

nti

ve

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e:

val

uta

zio

ne

del

10

0%

del

le

E' s

tata

azz

erat

a la

rett

a a

tutt

i gli

aven

ti d

irit

to;

E’

stat

o v

alu

tato

il

10

0%

del

le

rich

iest

e p

erven

ute

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Ser

viz

i so

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i;

Cas

a e

incl

usi

on

e

soci

ale

Obi

etti

vost

rate

gico

:R

imu

over

eev

entu

ali

ost

aco

lid

in

atu

raec

on

om

ica

che

imp

edis

con

ola

freq

uen

zaai

serv

izi

per

lap

rim

issi

ma

infa

nzi

a(n

idi,

sezi

on

i

pri

mav

era

e te

mp

i p

er l

e fa

mig

lie)

alla

fre

qu

enza

di

cara

tter

e ec

on

om

ico

,

ind

ivid

uan

do

le

situ

azio

ni

fam

ilia

ri p

er l

e q

ual

i

app

lica

re u

lter

iori

agev

ola

zio

ni

(olt

re l

'IS

EE

) o

atti

var

e la

gra

tuit

à d

ella

fru

izio

ne

10

0%

del

le

segn

alaz

ion

i;

N.

casi

seg

nal

ati

dai

ser

viz

i so

cial

i

per

gra

tuit

à

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e:

val

uta

zio

ne

del

10

0%

dei

cas

i

segn

alat

i

rich

iest

e p

erven

ute

dal

ser

viz

io

soci

ale

soci

ale

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

An

che

qu

est'a

nn

oil

Co

mu

ne

di

Bre

scia

ha

ader

ito

alla

mis

ura

"Nid

igra

tis"

.H

ann

op

rese

nta

tod

om

and

a4

19

fam

igli

e,d

icu

i2

97

(no

nam

mes

se4

)fr

equ

enta

nti

in

idi

com

un

ali,

e1

22

(no

n

amm

essa

1)

freq

uen

tan

ti i

nid

i co

nven

zio

nat

i. H

ann

o i

no

ltre

ben

efic

iato

del

la g

ratu

ità

qu

arto

fig

lio

in

19

fam

igli

e.

456

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Mig

lio

rare

la

rela

zio

ne

serv

izi-

fam

igli

a, p

ote

nzi

and

o e

ren

den

do

più

eff

icac

i gli

str

um

enti

e i

can

ali

di

com

un

icaz

ion

e

Aggio

rnar

e co

stan

tem

ente

la

sezi

on

e d

el s

ito

isti

tuzi

on

ale

ded

icat

a ai

nid

i, s

ezio

ni

pri

mav

era,

tem

pi

per

le

fam

igli

e; p

rogra

mm

are

asse

mb

lee

e

inco

ntr

i co

n i

gen

ito

ri;

elab

ora

re u

na

ind

agin

e

on

lin

e su

lla

per

cezi

on

e d

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qu

alit

à d

ei s

erviz

i

per

la

pri

ma

infa

nzi

a co

mu

nal

i d

a p

arte

del

le

fam

igli

e e

ren

der

e n

oti

i r

isu

ltat

i at

trav

erso

il

sito

in

tern

et i

stit

uzi

on

ale

Fam

igli

e co

n

figli

0-3

an

ni,

asso

ciaz

ion

i,

enti

20

20

/20

22

Aggio

rnam

ento

po

rtal

e: S

I/N

O

10

0%

=S

I;

N.

inco

ntr

i co

n

gen

ito

ri

pro

gra

mm

ati

Ob

iett

ivo

da

raggiu

nger

e:

alm

eno

un

o p

er

fam

igli

a p

er o

gn

i

ann

o s

cola

stic

o;

N.

qu

esti

on

ari

dis

trib

uit

i

Ob

. d

a

Aggio

rnam

ento

po

rtal

e: S

I

E' s

tata

rea

lizz

ata

la p

iatt

afo

rma

“Res

tiam

o V

icin

i”

e so

no

sta

ti

effe

ttu

ati

coll

oq

ui

tele

mat

ici

con

le

fam

igli

e p

rim

a

del

la f

ine

del

l'an

no

sco

last

ico

;

No

n s

on

o s

tati

con

segn

ati

i

Ass

esso

re a

lla

Pu

bb

lica

istr

uzi

on

e

Info

rmat

ica,

inn

ovaz

ion

e e

stat

isti

ca

Obi

etti

vost

rate

gico

:A

ccre

scer

eil

livel

loq

ual

itat

ivo

dei

pro

cess

ied

uca

tivi

che

inte

ress

ano

im

ino

rin

ella

fasc

ia0

-3an

ni,

anch

eat

trav

erso

un

mig

lio

ree

più

dir

etto

sca

mb

io c

on

le

fam

igli

e

Ob

. d

a

raggiu

nger

e: >

40

0 p

er o

gn

i an

no

sco

last

ico

con

segn

ati

i

qu

esti

on

ari

di

cust

om

er a

cau

sa

del

la c

hiu

sura

dei

serv

izi

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

La

com

un

icaz

ion

efr

ai

serv

izi

ele

fam

igli

eè

un

od

eip

rin

cip

ali

ob

iett

ivi

del

sett

ore

Ser

viz

ip

erl’

infa

nzi

a,in

ragio

ne

del

fatt

och

esi

riti

ene

di

fon

dam

enta

leim

po

rtan

zala

pro

mo

zio

ne

e

l'acc

esso

aico

nte

sti

edu

cati

vi

eso

cial

izza

nti

fin

dal

lap

iùte

ner

aet

à.A

nch

ep

erta

lem

oti

vaz

ion

eil

sito

isti

tuzi

on

ale

del

Co

mu

ne

èco

stan

tem

ente

aggio

rnat

o.

Inm

erit

oag

liin

con

tri

svo

lti

in

tutt

igli

asil

in

ido

con

lefa

mig

lie,

pri

ma

del

l'em

ergen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,si

segn

ala

che

son

ost

ati

effe

ttu

ati:

riu

nio

ne

eco

llo

qu

ioin

div

idu

ale

per

l'in

seri

men

to/r

ein

seri

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to,

inco

ntr

o

di

pre

sen

tazi

on

ed

elle

pro

po

ste

edu

cati

ve

del

serv

izio

ever

ific

ad

egli

inse

rim

enti

,as

sem

ble

ap

erl'

elez

ion

ed

eira

pp

rese

nta

nti

dei

gen

ito

ri.

Co

me

per

gli

altr

ise

rviz

ied

uca

tivi,

inq

ues

to

per

iod

od

ich

iusu

rala

com

un

icaz

ion

eco

ni

gen

ito

rie

ib

amb

ini

èp

rose

gu

ita

attr

aver

soil

pro

get

to"R

esti

amo

Vic

ini"

.A

cau

sad

ell’

emer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

,ch

eh

aco

mp

ort

ato

la

rid

uzi

on

e d

el s

erviz

io d

i d

iver

si m

esi,

i q

ues

tio

nar

i d

i val

uta

zio

ne

e gra

dim

ento

del

ser

viz

io q

ues

t'an

no

no

n v

erra

nn

o d

istr

ibu

iti.

457

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1B

and

o I

nn

ovaz

ion

e so

cial

e

Pro

get

tazi

on

e es

ecu

tiva

a val

ere

sul

Ban

do

Inn

ovaz

ion

e so

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e vo

lta

a re

aliz

zare

att

ivit

à

per

un

a B

resc

ia "

all

incl

usi

ve"

Fam

igli

e co

n

dis

abil

i2

02

0/2

02

2

Pro

get

tazi

on

e

esec

uti

va

entr

o i

l

30

/6/2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

-

Mis

sion

e 12

DIR

ITT

I SO

CIA

LI,

PO

LIT

ICH

E S

OC

IAL

I E

FA

MIG

LIA

PR

OG

RA

MM

A 0

2: I

nter

vent

i per

la d

isab

ilit

à

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

socia

li

C.d

.R.

34

08

Dis

ab

ili

Obi

etti

vost

rate

gico

:In

div

idu

azio

ne

esv

ilu

pp

od

ise

rviz

ied

inte

rven

tiin

no

vat

ivi

per

risp

on

der

ein

mo

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cace

edec

on

om

icam

ente

sost

enib

ile

alle

nec

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tà

di

acco

gli

enza

e d

i su

pp

ort

o d

elle

per

son

e d

isab

ili

in s

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i d

iurn

i o

al

do

mic

ilio

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

La

pro

get

tazi

on

en

on

ha

avu

tose

gu

ito

aca

usa

del

l'in

terr

uzi

on

ed

elle

atti

vit

àco

nse

gu

ente

all'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

.L

aP

resi

den

zad

elC

on

sigli

od

eiM

inis

tri,

no

no

stan

teil

per

iod

o,

no

nh

ap

revis

tod

iffe

rim

ento

del

term

ine

pre

vis

top

erla

fin

ed

elm

ese

di

mag

gio

20

20

.L

ap

roget

tazi

on

eri

chie

dev

ala

nec

essa

ria

org

aniz

zazi

on

ee

con

du

zio

ne

di

tavo

lid

i

cop

roget

tazi

on

eco

ni

par

tner

isti

tuzi

on

ali

(set

tore

Ser

viz

iso

cial

i,se

tto

reC

ult

ura

,F

on

daz

ion

eB

resc

iaM

use

i),

ilso

gget

top

roget

tist

ain

div

idu

ato

med

ian

teav

vis

op

ub

bli

co,

edi

po

rtat

ori

di

inte

ress

ee

asso

ciaz

ion

iin

amb

ito

cult

ura

le(i

np

arti

cola

reco

lleg

ati

alle

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vit

àd

elC

aste

llo

)e

nel

l'am

bit

od

ella

dis

abil

ità.

L'o

gget

tiva

imp

oss

ibil

ità

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cop

roget

tare

ha

det

erm

inat

o

l'im

po

ssib

ilit

à d

i st

end

ere

un

a p

rop

ost

a p

roget

tual

e d

efin

itiv

a.

458

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1A

ttiv

azio

ne

bu

dget

ass

iste

nzi

ale

Nel

sis

tem

a in

tegra

to d

egli

in

terv

enti

e s

erviz

i

do

mic

ilia

ri,

a se

gu

ito

del

l'avvio

del

la f

ase

sper

imen

tale

di

pro

gra

mm

azio

ne

deg

li i

nte

rven

ti

con

l'u

tili

zzo

del

pro

filo

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assi

sten

za e

del

rela

tivo

bu

dget

, si

pre

ved

e d

i es

ten

der

e il

nu

ovo

sist

ema

a tu

tto

il

terr

ito

rio

cit

tad

ino

, p

revia

con

sult

azio

ne

dei

so

gget

ti a

ccre

dit

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e

def

iniz

ion

e co

ngiu

nta

del

le n

uo

ve

mo

dal

ità

che

Fam

igli

e co

n

anzi

ani

20

20

Est

ensi

on

e d

el

sist

ema

con

pro

filo

assi

sten

zial

e e

bu

dget

a t

utt

o i

l

terr

ito

rio

cit

tad

ino

entr

o i

l m

ese

di

mar

zo 2

02

0:

NO

(en

tro

il

30

sett

emb

re 2

02

0)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

-

Mis

sion

e 12

DIR

ITT

I SO

CIA

LI,

PO

LIT

ICH

E S

OC

IAL

I E

FA

MIG

LIA

PR

OG

RA

MM

A 0

3: I

nter

vent

i per

gli

anz

iani

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

socia

li

C.d

.R.

34

04

An

zia

ni

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: P

rom

ozi

on

e d

i in

terv

enti

per

fav

ori

re l

a p

erm

anen

za d

ell'an

zian

o n

el p

rop

rio

nu

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fam

ilia

re

def

iniz

ion

e co

ngiu

nta

del

le n

uo

ve

mo

dal

ità

che

coin

vo

lger

ann

o a

nch

e l'a

spet

to t

arif

fari

o d

ella

com

par

teci

paz

ion

e al

co

sto

da

par

te d

ei c

itta

din

i

mar

zo 2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

san

ità

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

L'e

sten

sio

ne

del

bu

dget

è s

tata

sp

ost

ata

al 3

0 s

ette

mb

re 2

02

0,

a ca

usa

del

l’in

terr

uzi

on

e d

i tu

tti

i ta

vo

li d

i co

pro

get

tazi

on

e re

lati

vi

all'a

ccre

dit

amen

to p

er l

’em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

459

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2S

po

rtel

lo a

ssis

ten

ti f

amil

iari

Do

po

la

fase

di

sper

imen

tazi

on

e d

ell'a

ttiv

ità

di

spo

rtel

lo,

fin

anzi

ata

in p

arte

dal

la R

egio

ne

Lo

mb

ard

ia,

si p

reved

e la

mes

sa a

reg

ime

con

pro

get

tazi

on

e d

efin

itiv

a e

ind

ivid

uaz

ion

e d

elle

mo

dal

ità

ges

tio

nal

i

Fam

igli

e co

n

anzi

ani

20

20

Pro

get

tazi

on

e

def

init

iva:

en

tro

il

30

/6/2

02

0:

SI/

NO

Ind

ivid

uaz

ion

e

mo

dal

ità

e

affi

dam

ento

ges

tio

ne:

en

tro

il

31

/12

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

SI

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

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a e

la

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ità

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E’

stat

o d

efin

ito

il

pro

get

to e

secu

tivo

del

lo s

po

rtel

lo a

ssis

ten

ti f

amil

iari

ed

aff

idat

o a

lla

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

So

lid

ale

fin

o a

l m

ese

di

feb

bra

io 2

02

2.

460

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1C

om

ple

tam

ento

ser

viz

i p

rote

zio

ne

allo

ggia

tiva

per

an

zian

i

A s

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ito

del

la d

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izio

ne

del

le m

od

alit

à d

i

pas

saggio

del

la g

esti

on

e d

ei s

erviz

i al

loggia

tivi

per

an

zian

i al

la F

on

daz

ion

e B

resc

ia S

oli

dal

e,

com

e p

revis

to d

al v

igen

te c

on

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i se

rviz

io,

occ

orr

e d

are

avvio

all

e m

od

alit

à o

per

ativ

e e

di

racc

ord

o c

oi

serv

izi

soci

ali

terr

ito

rial

i

Fam

igli

e co

n

anzi

ani

20

20

Avvio

ges

tio

ne

serv

izi

allo

ggia

tivi

com

ple

ta d

a p

arte

di

Fo

nd

azio

ne:

dal

mes

e d

i gen

nai

o

20

20

;

Mo

nit

ora

ggio

and

amen

to d

ei

serv

izi

allo

ggia

tivi:

alm

eno

du

e vo

lte

a giu

gn

o e

dic

emb

re 2

02

0

SI

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

-

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: C

om

ple

tam

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e m

essa

a r

egim

e d

ella

fil

iera

di

serv

izi

inte

gra

ti p

er g

li a

nzi

ani

con

la

Fo

nd

azio

ne

Bre

scia

So

lid

ale

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E’

stat

o d

efin

ito

il

pro

toco

llo

op

erat

ivo

, in

rac

cord

o t

ra F

on

daz

ion

e e

serv

izi

soci

ali

terr

ito

rial

i, c

on

dec

orr

enza

dal

mes

e d

i gen

nai

o 2

02

0.

461

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1A

ttu

azio

ne

pro

get

to f

inan

ziat

o P

ON

4 i

ncl

usi

on

e so

cial

e

Att

uaz

ion

e d

elle

azi

on

i p

roget

tual

i d

el P

ON

4,

pro

rogat

o s

ino

al

31

/12

/20

20

. In

div

idu

azio

ne

ben

efic

iari

, d

istr

ibu

zio

ne

dei

kit

di

pri

ma

nec

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tà e

po

ten

ziam

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del

le a

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ni

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la

cop

roget

tazi

on

e su

lla

gra

ve

mar

gin

alit

à

So

gget

ti

emar

gin

ati

e/o

a r

isch

io

escl

usi

on

e

soci

ale

20

20

Ch

iusu

ra p

roget

to

al 3

1/1

2/2

02

0:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(en

tro

fin

e

ann

o)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

-

Mis

sion

e 12

DIR

ITT

I SO

CIA

LI,

PO

LIT

ICH

E S

OC

IAL

I E

FA

MIG

LIA

PR

OG

RA

MM

A 0

4: I

nter

vent

i per

i so

gget

ti a

ris

chio

di e

sclu

sion

e so

cial

e

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Serv

izi

socia

li

C.d

.R.

34

09

Dis

ag

io s

ocia

le

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: E

lab

ora

zio

ne

ed a

ttu

azio

ne

di

stra

tegie

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icac

i p

er r

isp

on

der

e ai

bis

ogn

i d

elle

fam

igli

e p

iù p

over

e

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:S

tato

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ttu

azio

ne:

Le

azio

ni

pro

get

tual

ip

rose

gu

on

ose

con

do

qu

anto

pre

vis

to.

Nel

l'am

bit

od

egli

ob

iett

ivi

edin

terv

enti

pre

vis

ti-

com

ed

ain

dic

azio

ni

spec

ific

he

del

Min

iste

ro-

èst

ata

uti

lizz

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par

ted

elle

riso

rse

fin

anzi

ate

per

gar

anti

re i

nte

rven

ti a

fav

ore

dei

so

gget

ti i

n s

itu

azio

ne

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gra

ve

mar

gin

alit

à, l

a cu

i si

tuaz

ion

e d

i fr

agil

ità

si è

acu

ita

a se

gu

ito

del

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

462

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1S

erviz

io p

er l

'inse

rim

ento

lav

ora

tivo

di

dis

abil

i e

sogget

ti s

van

taggia

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Def

iniz

ion

e p

roget

tazi

on

e es

ecu

tiva

ed

affi

dam

ento

del

ser

viz

io p

er l

'inse

rim

ento

lavo

rati

vo

di

sogget

ti s

van

taggia

ti e

dis

abil

i, c

on

con

test

ual

e fo

rmaz

ion

e d

i u

n e

len

co d

i so

gget

ti

accr

edit

ati

dal

la R

egio

ne

Lo

mb

ard

ia p

er i

serv

izi

per

il

lavo

ro p

er i

l m

atch

ing e

occ

up

azio

ne

dei

cit

tad

ini

So

gget

ti

emar

gin

ati

e/o

a r

isch

io

escl

usi

on

e

soci

ale

20

20

Pro

get

tazi

on

e

esec

uti

va

e

affi

dam

ento

del

serv

izio

en

tro

il

31

/10

/20

20

:

SI/

NO

10

0%

=S

I

NO

(en

tro

fin

e

feb

bra

io 2

02

1)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

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-

Obi

etti

vost

rate

gico

:R

eali

zzaz

ion

ed

iaz

ion

ivo

lte

ast

imo

lare

ead

inte

gra

rele

com

pet

enze

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altr

iso

gget

tiis

titu

zio

nal

ip

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pre

sain

cari

cod

elle

per

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ech

e

cerc

ano

un

o s

bo

cco

lav

ora

tivo

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

La

pro

get

tazi

on

eè

stat

aso

spes

aa

segu

ito

del

l'em

ergen

zasa

nit

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da

CO

VID

-19

,an

che

per

l'im

po

ssib

ilit

àd

ico

nd

urr

eta

vo

lid

ico

pro

get

tazi

on

eco

ni

var

iso

gget

tiin

tere

ssat

i.S

iip

oti

zza

che

un

osl

itta

men

tod

iq

ual

che

mes

e,a

fin

efe

bb

raio

20

21

,d

ovre

bb

ees

sere

suff

icie

nte

agar

anti

req

uan

top

revis

to,

aco

nd

izio

ne

che

no

nci

sian

ou

lter

iori

pro

vved

imen

tire

stri

ttiv

ied

emer

gen

zial

i

che

cost

rin

gan

o a

d o

rien

tare

le

pri

ori

tà s

u t

ali

tem

i.

463

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

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dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Co

nso

lid

amen

to d

el s

iste

ma

di

acco

gli

enza

e i

nte

gra

zio

ne

soci

ale,

lavo

rati

va,

ab

itat

iva

dei

ric

hie

den

ti

asil

o/t

ito

lari

di

pro

tezi

on

e

inte

rnaz

ion

ale

Si

inte

nd

e ri

spo

nd

ere

ai b

iso

gn

i d

elle

per

son

e

che

rich

ied

on

o o

ab

bia

no

ott

enu

to a

silo

po

liti

co

con

la

pro

secu

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ne

del

pro

get

to S

PR

AR

, ch

e

gar

anti

sce

po

sti

di

acco

gli

enza

in

ap

par

tam

enti

coll

oca

ti s

ul

terr

ito

rio

cit

tad

ino

, co

n p

erco

rsi

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alfa

bet

izza

zio

ne

e d

i fo

rmaz

ion

e n

on

ché

di

avvio

in

att

ivit

à la

vo

rati

ve

Ric

hie

den

ti

asil

o,

tito

lari

di

pro

tezi

on

e

inte

rnaz

ion

ale

20

20

/20

22

Mes

sa a

dis

po

sizi

on

e d

i

alm

eno

60

po

sti

ann

ui

per

l'acc

ogli

enza

So

no

sta

ti

gar

anti

ti i

60

po

sti

pre

vis

ti

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

l'in

clu

sio

ne

-

E' p

rose

gu

ita

l'att

ivit

à d

el p

roget

to S

PR

AR

rig

uar

dan

te l

a m

essa

a d

isp

osi

zio

ne

di

60

po

sti

di

acco

gli

enza

des

tin

ati

ai r

ifu

gia

ti.

C.d

.R.

61

01

In

clu

sio

ne s

ocia

le

Obi

etti

vost

rate

gico

:P

rom

ozi

on

ed

iin

izia

tive

vo

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all'in

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sio

ne

dei

citt

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iim

mig

rati

,st

ran

ieri

ein

con

diz

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ed

ifr

agil

ità,

ed

eiri

chie

den

tias

ilo

nel

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bit

o

del

le p

oli

tich

e d

i in

tegra

zio

ne

e p

rom

ozi

on

e d

ella

cit

tad

inan

za a

ttiv

a

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Ca

sa e

in

clu

sio

ne s

ocia

le

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

464

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2

Pro

mo

zio

ne

di

iniz

iati

ve

mir

ate

a

forn

ire

ai n

uo

vi

con

citt

adin

i le

con

osc

enze

di

bas

e n

eces

sari

e a

gar

anti

re c

oes

ion

e so

cial

e,

incl

usi

on

e e

resp

on

sab

ilit

à

S'in

ten

de

pro

ced

ere,

an

che

in c

oll

abo

razi

on

e

con

i C

on

sigli

di

Qu

arti

ere

e le

ass

oci

azio

ni

di

mig

ran

ti,

alla

rea

lizz

azio

ne

di

iniz

iati

ve

form

ativ

e m

irat

e a

far

con

osc

ere

i p

rin

cip

i d

ella

no

stra

Co

stit

uzi

on

e re

pu

bb

lica

na

e d

ello

Sta

tuto

del

Co

mu

ne,

olt

re c

he

i d

irit

ti e

do

ver

i e

le

fon

dam

enta

li l

iber

tà i

nd

ivid

ual

i, c

on

par

tico

lare

atte

nzi

on

e ai

dir

itti

fo

nd

amen

tali

del

le d

on

ne

(an

che

con

rig

uar

do

al

fen

om

eno

del

la t

ratt

a).

Sar

ann

o i

no

ltre

pre

vis

te i

niz

iati

ve

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ativ

e d

i

aggre

gaz

ion

e e

di

alfa

bet

izza

zio

ne

alla

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gu

a

ital

ian

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n p

arti

cola

re n

ei c

on

fro

nti

del

le m

adri

di

alu

nn

i fr

equ

enta

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le

scu

ole

pre

sen

ti s

ul

terr

ito

rio

co

mu

nal

e

Nu

ove

con

citt

adin

e e

con

citt

adin

i

20

20

/20

22

Att

ivaz

ion

e d

i

alm

eno

du

e

iniz

iati

ve

form

ativ

e an

nu

ali

1 i

niz

iati

va

form

ativ

a at

tivat

a

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

l'in

clu

sio

ne

Par

teci

paz

ion

e

; D

irit

to a

llo

stu

dio

,

rap

po

rti

con

un

iver

sità

,

spo

rt e

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liti

che

gio

van

ili

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E'

stat

aat

tivat

au

na

pri

ma

iniz

iati

va

di

alfa

bet

izza

zio

ne

alla

lin

gu

ait

alia

na,

rivo

lta

inp

arti

cola

real

lem

adri

di

alu

nn

ifr

equ

enta

nti

lesc

uo

lep

rese

nti

sul

terr

ito

rio

com

un

ale.

L'in

izia

tiva

è

ges

tita

inco

llab

ora

zio

ne

con

led

irez

ion

id

idat

tich

ein

tere

ssat

e.L

ach

iusu

rad

elle

scu

ole

con

segu

ente

all'e

mer

gen

zasa

nit

aria

da

CO

VID

-19

inco

rso

ha

com

po

rtat

ola

sosp

ensi

on

e

del

l'in

izia

tiva.

del

l'in

izia

tiva.

465

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

3

Co

nso

lid

amen

to d

ella

ret

e d

i

spo

rtel

li i

nfo

rmat

ivi

e d

i

ori

enta

men

to n

ei c

on

fro

nti

dei

citt

adin

i im

mig

rati

S'in

ten

de

gar

anti

re l

a p

rose

cuzi

on

e d

elle

att

ivit

à

di

info

rmaz

ion

e, o

rien

tam

ento

ed

esp

leta

men

to

di

pra

tich

e si

no

ra m

esse

in

att

o d

a so

gget

ti

accr

edit

ati

pre

sso

il

Co

mu

ne

Nu

ove

con

citt

adin

e e

con

citt

adin

i

20

20

/20

21

Pre

sen

za s

ul

terr

ito

rio

di

alm

eno

cin

qu

e

spo

rtel

li

info

rmat

ivi

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

del

l'in

clu

sio

ne

-

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Ilp

roget

to,

fin

anzi

ato

par

zial

men

ted

alF

AM

I(F

on

do

Asi

loM

igra

zio

ne

eIn

tegra

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ne)

,è

attu

alm

ente

invia

di

esec

uzi

on

eed

èst

ato

gar

anti

tol'a

mp

liam

ento

dei

serv

izi

già

inp

assa

togar

anti

ti

dag

lisp

ort

elli

,vo

lti

agar

anti

rela

pro

secu

zio

ne

del

leat

tivit

àd

iin

form

azio

ne,

ori

enta

men

toed

esp

leta

men

tod

ip

rati

che

amm

inis

trat

ive.

Le

atti

vit

àh

ann

osu

bit

ou

na

sosp

ensi

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ed

iu

np

aio

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mes

i in

co

nse

gu

enza

del

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

.

466

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

4

Ges

tio

ne

dei

cam

pi

no

mad

i p

rese

nti

sul

terr

ito

rio

cit

tad

ino

in

un

a

pro

spet

tiva

di

con

tro

llo

e

inte

gra

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ne

Nel

l'am

bit

o d

el t

erri

tori

o c

om

un

ale

son

o

pre

sen

ti d

ue

inse

dia

men

ti d

esti

nat

i a

com

un

ità

"no

mad

i" (

via

Bo

rgo

sato

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e v

ia O

rzin

uo

vi)

. In

entr

amb

i i

cam

pi

si e

vid

enzi

ano

pro

ble

mat

ich

e

rela

tive

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al r

isp

etto

del

le r

ego

le d

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ite

in

sed

e d

i am

mis

sio

ne

sia

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icit

à d

ovu

te a

situ

azio

ni

di

par

tico

lare

fra

gil

ità

soci

ale.

S'in

ten

de

per

tan

to a

ttiv

are

azio

ni

fin

aliz

zate

al

con

tro

llo

del

le p

rese

nze

, al

co

ntr

asto

di

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vit

à

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cite

e n

el c

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tem

po

ad

un

su

pp

ort

o f

orm

ativ

o

in p

arti

cola

re n

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on

fro

nti

del

le d

on

ne

e d

ei

bam

bin

i e

più

in

gen

eral

e d

egli

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ult

i su

l te

ma

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icer

ca d

el l

avo

ro

Nu

clei

fam

ilia

ri d

i

etn

ia S

inti

e

Ro

m

20

20

/20

21

Att

ivaz

ion

e

ann

ual

e d

i al

men

o

1 p

roce

du

ra d

i

rego

lari

zzaz

ion

e

del

la p

osi

zio

ne

In c

ors

o (

per

i

det

tagli

cfr

. st

ato

di

attu

azio

ne)

Ass

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re a

lle

po

liti

che

del

l'in

clu

sio

ne

Po

lizi

a

Lo

cale

;

Ser

viz

i so

cial

i

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E'p

rose

gu

ita

l'att

ivit

àd

im

on

ito

raggio

eco

ntr

oll

od

elle

pre

sen

zeal

l’in

tern

od

eica

mp

in

om

adi

auto

rizz

ati.

E's

tata

avvia

tal'i

stru

tto

ria

per

lare

go

lari

zzaz

ion

id

ein

ucl

eip

rese

nti

all'i

nte

rno

dei

du

e ca

mp

i p

er l

'an

nu

alit

à 2

02

0.

467

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

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nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Co

nso

lid

are

l'in

terv

ento

già

avvia

to

per

fav

ori

re i

l fu

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on

ale

imp

iego

del

le r

iso

rse

com

un

ali

(per

son

ale

e

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mez

zi)

e d

i q

uel

le i

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iegat

e p

er

l'acq

uis

izio

ne

dei

ser

viz

i d

a te

rzi

(vet

tori

pro

fess

ion

ali

e as

soci

azio

ni

di

vo

lon

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ato

)

S'in

ten

de

incr

emen

tare

le

po

ten

zial

ità

del

serv

izio

tra

spo

rti

con

co

nse

gu

ente

cap

acit

à d

i

risp

on

der

e ad

egu

atam

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ad

un

a m

aggio

re

do

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da

pre

ven

tivat

a. A

tal

fin

e sa

rà

ince

nti

vat

a la

co

llab

ora

zio

ne

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avvia

ta c

on

le

asso

ciaz

ion

i d

elle

per

son

e d

isab

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nel

l'am

bit

o

del

tav

olo

dei

tra

spo

rti

ded

icat

i is

titu

ito

pre

sso

il

sett

ore

Mo

bil

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eli

min

azio

ne

bar

rier

e

arch

itet

ton

ich

e e

tras

po

rto

pu

bb

lico

Per

son

e co

n

dis

abil

ità

20

20

/20

21

Pre

sa i

n c

aric

o d

i

alm

eno

60

ute

nti

nel

l'arc

o d

ell'a

nn

o

70

ute

nti

in

car

ico

nel

pri

mo

sem

estr

e

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

fam

igli

a, l

a

per

son

a e

la

san

ità

Ser

viz

i so

cial

i

Obi

etti

vo s

trat

egic

o: C

on

soli

dam

ento

dei

ser

viz

i d

i tr

asp

ort

o d

esti

nat

i a

citt

adin

i in

co

nd

izio

ne

di

dis

abil

ità

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Nel

l'am

bit

od

egli

ind

iriz

zies

pre

ssi

del

tavo

lod

edic

ato

aitr

asp

ort

id

ip

erso

ne

con

dis

abil

ità

èp

rose

gu

ita

l'att

ivit

àd

else

rviz

iod

itr

asp

ort

iso

cial

ico

nla

pre

sain

cari

co,

già

nel

pri

mo

sem

estr

e

del

l'an

no

, d

i 7

0 u

ten

ti.

468

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Ero

gaz

ion

e d

i co

ntr

ibu

ti a

so

steg

no

del

la l

oca

zio

ne

al f

ine

di

pre

ven

ire

le

pro

ced

ure

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sfra

tto

Pre

dis

po

sizi

on

e, p

ub

bli

cazi

on

e e

ges

tio

ne

dei

ban

di

per

il

sost

egn

o a

ll'a

ffit

to

Inq

uil

ini

a

bas

so r

edd

ito

in l

oca

zio

ne

da

pro

pri

etar

i

pri

vat

i

20

20

/20

22

Pu

bb

lica

zio

ne

di

alm

eno

un

ban

do

nel

l'arc

o d

ell'a

nn

o

1 b

and

o

pu

bb

lica

to

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

casa

-

Mis

sion

e 12

DIR

ITT

I SO

CIA

LI,

PO

LIT

ICH

E S

OC

IAL

I E

FA

MIG

LIA

PR

OG

RA

MM

A 0

6: I

nter

vent

i per

il d

irit

to a

lla

casa

Resp

on

sab

ile g

est

ion

ale

: D

irig

en

te s

ett

ore

Ca

sa e

in

clu

sio

ne s

ocia

le

C.d

.R.

61

02

Ca

sa

Obi

etti

vost

rate

gico

:P

rom

ozi

on

ed

iin

terv

enti

inte

gra

ti(n

ell'am

bit

od

eise

rviz

iab

itat

ivi

pu

bb

lici

ed

ell'o

ffer

talo

cati

va

pri

vat

a)vo

lti

afa

vo

rire

solu

zio

ni

abit

ativ

e

aca

no

ne

sost

enib

ile

edad

egu

ate

alla

do

man

da.

Co

nte

stu

ale

ado

zio

ne

di

mis

ure

per

ilco

nte

nim

ento

del

fen

om

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deg

lisf

ratt

in

elri

spet

tod

eid

irit

tid

egli

inq

uil

ini

e d

ei p

rop

riet

ari

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

E's

tato

pu

bb

lica

tou

nb

and

op

erl'e

rogaz

ion

ed

ico

ntr

ibu

tip

erl'a

ffit

tod

esti

nat

oa

nu

clei

fam

ilia

riin

dif

fico

ltà

ap

agar

eil

can

on

ed

ilo

cazi

on

ein

con

segu

enza

del

blo

cco

del

leat

tivit

àd

eriv

anti

E's

tato

pu

bb

lica

tou

nb

and

op

erl'e

rogaz

ion

ed

ico

ntr

ibu

tip

erl'a

ffit

tod

esti

nat

oa

nu

clei

fam

ilia

riin

dif

fico

ltà

ap

agar

eil

can

on

ed

ilo

cazi

on

ein

con

segu

enza

del

blo

cco

del

leat

tivit

àd

eriv

anti

dal

l'em

ergen

za s

anit

aria

da

CO

VID

-19

in

co

rso

. Il

ban

do

è i

n s

cad

enza

il

19

giu

gn

o e

d a

l 3

1 m

aggio

so

no

già

per

ven

ute

olt

re 1

.10

0 d

om

and

e.

469

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

iD

ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

2

Pro

mo

zio

ne

del

la d

iffu

sio

ne

di

con

trat

ti d

i lo

cazi

on

e a

can

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e

con

cord

ato

Si

ince

nti

ver

à il

ric

ors

o a

id

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ee i

niz

iati

ve

che

po

ssan

o f

avo

rire

la

sost

enib

ilit

à d

egli

aff

itti

nel

l'am

bit

o d

el m

erca

to p

rivat

o d

ella

lo

cazi

on

e

con

la

pro

mo

zio

ne

dei

co

ntr

atti

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loca

zio

ne

a

can

on

e co

nco

rdat

o.

In p

arti

cola

re s

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o p

revis

te

iniz

iati

ve,

an

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rivo

lte

ai g

iovan

i, p

er s

ost

ener

e

il m

erca

to d

elle

lo

cazi

on

i p

rivat

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trav

erso

l'ero

gaz

ion

e d

i co

ntr

ibu

ti f

inal

izza

ti a

cal

mie

rare

i ca

no

ni

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loca

zio

ne

Inq

uil

ini

a

bas

so r

edd

ito

in l

oca

zio

ne

da

pro

pri

etar

i

pri

vat

i

20

20

/20

21

Pu

bb

lica

zio

ne

di

alm

eno

un

ban

do

nel

l'arc

o d

ell'a

nn

o

1 b

and

o

pu

bb

lica

to

Ass

esso

re a

lle

po

liti

che

per

la

casa

-

N.

Ob

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ivo

oper

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oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

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ura

taIn

dic

ator

iIn

dic

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i ef

fett

ivi

Res

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sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

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Inq

uil

ini

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

Est

ato

rifi

nan

ziat

oil

ban

do

vo

lto

ap

rom

uo

ver

ei

con

trat

tid

ilo

cazi

on

ea

can

on

eco

nco

rdat

on

elp

rim

ose

mes

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del

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472


SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA ’

473

474

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Casella di testo

Missione 14 - Sviluppo economico e competitività

Programma 02 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori

Programma 04 - Reti e altri servizi di pubblica utilità


Dirigente settore Sportello unico dell’edilizia, attività produttive e attività commerciali

Dirigente settore Impianti pubblicitari

Dirigente settore Promozione della città


Programma 02 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori

Attività di promozione del territorio

L’attività di promozione del territorio ha subito una brusca variazione a seguito

dell’emergenza sanitaria da COVID-19. Dalla fine di febbraio infatti sono state cancellate, a

seguito delle misure di lockdown e distanziamento sociale previste dai DPCM emanati, tutte

le attività di promozione e vivacizzazione già calendarizzate con riferimento al primo

semestre 2020.

Il palinsesto invernale e quello primaverile sono quindi stati riorganizzati con spostamenti o

soppressioni di eventi già pianificati.

E’ stata contemporaneamente avviata una progettazione strutturata per riattivare la socialità

cittadina sotto il coordinamento del Comune, al fine di garantire il corretto e sicuro

svolgimento delle attività di promozione culturale e sociale, a far data dal mese di luglio

2020 nel rispetto di quanto previsto dai DPCM 17/5/2020 e dall’Ordinanza Regionale 555

del 29/5/2020.

Con riferimento ai piani ed alle azioni destinati allo sviluppo turistico – culturale della città

precedentemente pianificati in coerenza con il programma di sviluppo e valorizzazione del

turismo (Missione 07 - Programma 01), si precisa che il piano integrato della cultura PIC

Brescia “Tutti i mestieri della cultura” è stato redatto e candidato nel mese di novembre

2019 a Regione Lombardia per la partecipazione ad analogo bando regionale per

l’ottenimento di cofinanziamento.

La valutazione dei piani candidati da parte di Regione Lombardia e la successiva

approvazione è stata differita nei termini con provvedimento regionale D.D.G. n. 3249 in

data 12/3/2020.

Con riferimento al progetto legato alla realizzazione di un brand cittadino, si precisa che

l’emergenza sanitaria in corso ha comportato una tale e tanto evidente incidenza negativa sui

settori legati agli aspetti di promozione turistico/culturale del territorio da richiedere una

radicale revisione del progetto iniziale. Il progetto iniziale necessita quindi di una

complessiva revisione delle strategie e delle tempistiche di realizzazione, anche in

considerazione del fatto che lo stesso è ad oggi interconnesso al progetto di candidatura di

Bergamo e Brescia a Capitale italiana della Cultura 2023, che vedrà una sua nuova e

strategica pianificazione nel corso del secondo semestre2020.

Coordinamento dell’associazionismo imprenditoriale locale

Il Comitato per lo sviluppo locale, costituito nel 2019 in continuità con il “Comitato per la

promozione e lo sviluppo della competitività di sistema delle imprese e l’innovazione del

sistema distributivo locale” ha avviato nel primo bimestre dell’anno 2020 i primi confronti

finalizzati al rilancio del progetto DUC Brescia, che hanno portato alla realizzazione di uno

475

studio strategico, propedeutico alla definizione delle strategie di rilancio del distretto,

affidato dal Comitato stesso al laboratorio URB&COM Lab del Politecnico di Milano.

Lo studio ha analizzato e fotografato la situazione del distretto in termini di numero di unità

commerciali/artigianali presenti (attive e inattive) e di destinazioni e tipicizzazione

gestionale delle stesse, consentendo di ricostruire un’immagine reale del distretto divisa per

micro aree caratterizzate da una diversa e specifica vocazione commerciale/artigianale.

I suoi contenuti hanno permesso ai partner del Comitato di individuare i punti di forza e

quelli di criticità del DUC Brescia, portando ad una prima immediata azione d’intervento

consistente nella revisione del suo perimetro che è stato modificato, ampliandolo, con

deliberazione di Giunta Comunale n. 138 in data 4/3/2020 e successivamente presentato e

approvato da Regione Lombardia con DDUO n. 3454 in data 17/3/2020.

L’avvento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 ha successivamente apportato modifiche

al sistema commerciale e artigianale locale, DUC Brescia compreso, tali da considerare lo

studio di cui sopra importante documento per la definizione della situazione ex ante del

distretto. Dal punto di vista strategico, invece, è emersa la necessità di apportare revisioni

complessive alle idee iniziali d’intervento. A tal fine, il Comitato dovrà operare, nel

proseguo della propria attività annuale, nell’individuazione di nuove strategie di rilancio che

tengano conto delle risultanze apportate al tessuto imprenditoriale cittadino (commerciale,

artigianale e della ristorazione) dal lungo periodo di lockdown operato, nonché dalle ulteriori

nuove e più onerose modalità organizzative con particolare riferimento alle attività di

vendita e ristorazione.

Politiche di sostegno alle imprese

Attualmente è in corso di valutazione in seno al Comitato il progetto di rilancio del DUC

Brescia a seguito della pubblicazione da parte di Regione Lombardia dei criteri generali

approvati con deliberazione di giunta n. XI/3100 in data 5/5/2020 e destinati all’emanazione

del bando “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana” di

prossima promulgazione. Il progetto di rilancio in fase di predisposizione conterrà molteplici

misure d’intervento a favore della ripresa del tessuto economico locale (commerciale e

artigianale), riuscendo ad agire in modo specifico sulla sua nuova conformazione, risultante

dalle incidenze negative conseguenti la dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria,

poiché elaborate su criteri nati in modo specifico come prima risposta agli evidenti

cambiamenti che lo stesso ha subito.

A seguito dell’emergenza sanitaria, all’interno del Comitato sono stati, altresì, attivati nel

mese di maggio 2020 i primi confronti per la definizione delle misure di sostegno a favore

delle imprese del commercio/artigianato locali, ubicate anche in area non distrettuale,

fortemente danneggiate dagli interventi di lockdown operati. Tali confronti hanno portato

all’approvazione, con deliberazioni della Giunta Comunale 228 e 246, di una serie di misure

di esenzione a vantaggio delle stesse sia con riferimento al periodo di chiusura obbligatoria

previsto dai diversi DPCM emanati, sia con riferimento al successivo periodo di ripresa

individuato genericamente come “Fase 2” e “Fase 2 bis” dell’emergenza sanitaria in corso.

Realizzazione di interventi a favore del consumatore

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, il Comune di Brescia ha coordinato

l’attivazione di un servizio di consegna a domicilio per garantire la regolare fornitura di beni

di primo consumo ai cittadini in regime di lockdown.

A seguito dell’avvio della “Fase 2” e “Fase 2 bis” della stessa, sono state revisionate,

implementandole, le discipline orarie di alcune attività (barbiere, acconciatore, estetista e

tatuatore) per consentire una più agevole e sicura fruizione di tali servizi da parte del

consumatore finale.

476

Commercio su area pubblica

Negli ultimi anni si registra un incremento di interesse verso il commercio ambulante su area

pubblica e una maggiore consapevolezza da parte dei produttori agricoli che offrono prodotti

a km zero sempre più apprezzati dai consumatori.

Per questo diventa importante sostenere le aziende agricole locali nella promozione e

diffusione della filiera corta attraverso la riqualificazione di mercati di soli produttori nei

vari quartieri. La riqualificazione può essere possibile solo in collaborazione con le

associazioni e i Consigli di Quartiere che esprimono le esigenze del territorio.

I mercati denominati Abba, Fiumicello, Emporium (Piazza Loggia), Prealpino, San Polo e

Sereno, destinati all’esercizio del commercio su area pubblica, prevedono già al loro interno

posteggi riservati ai produttori agricoli.

Attualmente i mercati agricoli, destinati ai soli produttori agricoli, sono stati implementati di

una unità a seguito dalla deliberazione della Giunta Comunale 251 del 30/4/2019 che ha

istituito il mercato di via Sardegna. Si rende opportuno, a questo punto, dotarsi di un

regolamento che disciplini la materia che, da una parte, garantisca la qualità dei prodotti

offerti e la serietà degli operatori e, dall’altra, assicuri la trasparenza dei criteri di

affidamento della gestione dei mercati.

L’iter procedurale per la partecipazione a sagre/eventi è stato già oggetto di modifica in

ottemperanza alle norme introdotte con il D.Lgs. 228/2001 che ha dato una connotazione di

imprenditorialità all’attività agricola. Il portale “impresainungiorno”, utilizzato dalle

imprese per la presentazione delle istanze/comunicazioni viene aggiornato costantemente

ogni volta che interviene una modifica alle norme vigenti.

Nel corso della prima metà del 2019 sono stati presi contatti con i Consigli di Quartiere al

fine di verificare se vi fossero particolari richieste riguardo ai mercati rionali e si è proceduto

all’istituzione, con deliberazione della Giunta Comunale 233 del 24/4/2019, in forma

sperimentale di posteggi isolati a Caionvico. Le istanze di altri Consigli sono tuttora al

vaglio degli uffici.

Nei primi mesi del 2020, visto il successo della sperimentazione nel quartiere di Caionvico,

si è deciso di prorogare fino a fine anno i posteggi isolati a rotazione.

Su richiesta di altri Consigli di Quartiere si stanno studiando fiere e/o mercati locali che

possano sostenere il commercio di vicinato presente nei quartieri anche alla luce

dell’emergenza sanitaria che ha messo a dura prova i piccoli commercianti. In particolare è

già stato riorganizzato il mercato del biologico ex cascina Maggia ed è stato ricollocato in

un’area più ergonomica e facilmente raggiungibile servita da trasporti pubblici e con annessa

area parcheggio.

Nel periodo di emergenza sanitaria, a partire da aprile 2020, si è lavorato alla

riorganizzazione dei mercati rionali ai sensi dei DPCM e ordinanze regionali per introdurre

le misure anticovid quali transenne, misurazione della temperatura e Covid manager).

Impianti pubblicitari

Per quanto riguarda gli impianti pubblicitari, gli uffici hanno elaborato una bozza che

modifica in più parti del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari che, dopo la

condivisione con gli stakeholder (ditte pubblicitarie), verrà posta all’approvazione degli

organi politici. La modifica si rende necessaria per adeguare il Piano alle nuove tecnologie e

per disciplinare nuove fattispecie finora non previste, o per meglio esplicitare quanto già

previsto, ai fini di una più chiara e corretta applicazione del Piano stesso.

Proseguono, nel contempo, le attività di istruttoria delle domande di collocazione di

mezzi/impianti pubblicitari ed in modo particolare le azioni di contrasto all’abusivismo

finalizzate alla rimozione delle strutture, quando ne sussistono le condizioni, oltre che il

controllo della corrispondenza tra quanto autorizzato/dichiarato e quanto installato.

Attualmente per gli impianti pubblicitari non esiste alcuna mappatura né

georeferenziazione. Nel 2020/2021 grazie ai dati forniti dal concessionario per la riscossione

477

– su richiesta dell’ufficio – si potrà avere per ogni impianto una mappa georeferenziata dei

mezzi e impianti dalla stessa rilevati nel corso del 2019. L’inserimento in mappa sarà il

punto di partenza per la creazione, per ogni mezzo e impianto, di una scheda informatizzata

completa di tutte le indicazioni necessarie (estremi SCIA/autorizzazione, scadenza, tipologia

e fotografie). Ciò consentirà di intraprendere azioni di controllo più efficaci e precise.

Nel corso del 2020 l’ufficio verrà dotato di specifico programma per la gestione

informatizzata delle pratiche pubblicitarie.

Programma 04 - Reti e altri servizi di pubblica utilità

Il commercio di qualità rappresenta la spina dorsale della riqualificazione delle diverse zone

della città ed è proprio per agevolare la nascita di nuove attività che ci si pone come

obiettivo un’ulteriore avvicinamento dello Sportello Unico verso i piccoli e medi

imprenditori che intendano investire nei vari quartieri cittadini.

La semplificazione amministrativa, già avviata da qualche anno, rientra in un progetto, di

ben più ampia portata, che mira ad introdurre nuove strategie di sviluppo commerciale

sostenibile sotto il profilo economico, sociale, territoriale e ambientale.

Al fine di dare nuovo impulso al commercio cittadino è fondamentale implementare la

collaborazione tra SUAP e imprese con l’istituzione di uno sportello informativo

(“InformaImprese”) che faccia da collettore di informazioni, dati, news degli enti che

interagiscono con le imprese (CCIAA, Vigili del Fuoco - VVF, ATS, ecc.), diffonda presso

gli stakeholder finali utili nozioni relative all’avvio di attività, a contributi, bandi e

sovvenzioni messi a disposizione dei vari enti (CCIAA, Regione, ecc) e sia un concreto

supporto alle attività nuove o già in essere per presentazione di domande, richieste di

consulenza tecnica e amministrativa e così via.

Nel corso del 2019 la sezione relativa alle FAQ sulle varie attività è stata completata, già

attivata e in continuo aggiornamento sulle pagine internet del SUAP al fine soddisfare le

richieste più comuni sulle varie attività. La raccolta è divisa per tipologia di attività e per

problematica e si basa su circolari ministeriali, normative nazionali e regionali, accordi con

CCIAA, ATS, Questura ed altre fonti.

Verranno sottoscritti accordi con ATS e Questura ai tavoli di lavoro denominati “Procedure

SUAP” al fine di uniformare ed integrare i diversi procedimenti di competenza di ogni ente.

Nel corso dell’anno verrà sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa tra SUAP e CCIAA per

l’utilizzo gratuito della piattaforma in uso, Impresa in un giorno, che sarà implementata con

nuove funzionalità per adeguare i procedimenti di front office con l’evoluzione normativa.

E’ in via di definizione la stesura di un progetto per la partecipazione al bando di Regione

Lombardia “100% Suap” per l’innovazione dei SUAP della Lombardia.

Inoltre, per approfondire l’informazione all’utenza sono verranno implementate con nuove

informazioni le pagine online relative alle nuove SCIA che la normativa ha introdotto e che

devono pervenire al SUAP, prima fra tutte quella delle unità d’offerta sociale. In tali pagine,

che saranno scritte in condivisione dagli uffici comunali con ATS, già presentate a tutti i

SUAP al tavolo procedure della CCIAA, verranno esplicate tutte le informazioni utili per la

presentazione delle istanze nelle varie fasi di vita delle strutture sociali.

L’attività di questo servizio si completerà con un’azione divulgativa circa informazioni utili

e concrete per gli investitori come per esempio: la distribuzione sul territorio delle diverse

tipologie di attività in modo tale da indirizzare l’imprenditore in zone con meno

concorrenza, favorire e incentivare con una serie di servizi alcune tipologie di attività al fine

di variare l’offerta merceologica nei vari quartieri.

In particolare nel centro storico e nelle zone oggetto di riqualificazione (ad esempio via

Milano, stazione, corso Garibaldi, ecc.) l’obiettivo da perseguire sarà promuovere e

agevolare una maggiore qualità dell’offerta commerciale in collaborazione con le

associazioni ed i Consigli di Quartiere.

Un altro strumento che s’intende introdurre nel prossimo anno, al fine di favorire un

478

maggiore sviluppo commerciale di elevata qualità, è un sistema di osservatorio permanente

che tracci una mappa periodica delle dinamiche delle attività commerciali al fine di poter

fornire indicazioni utili all’Amministrazione circa l’indirizzo degli interventi a sostegno

delle attività e/o zone meno attrattive.

A tal fine è in corso la formazione per l’utilizzo del Cruscotto informativo per l’analisi e il

monitoraggio delle dinamiche economiche territoriali, sviluppato da Unioncamere e Agenzia

per la Coesione Territoriale con il contributo di InfoCamere e Si.Camera. Si tratta di un

servizio online che consente di navigare i dati ed effettuare analisi sull’andamento dei

territori e delle economie territoriali.

Tale sistema permetterà un monitoraggio continuo sulle dinamiche commerciali per

interventi mirati sul territorio.

Prosegue l’attività di collaborazione con diverse realtà commerciali, enti terzi e associazioni

di categoria per migliorare la qualità dell’offerta commerciale della nostra città.

Frutto di questa collaborazione sono alcuni regolamenti che si stanno completando che

recepiscono l’evoluzione normativa degli ultimi anni.

Inoltre, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, sono state riviste e semplificate

temporaneamente alcune procedure relative alle pratiche di occupazione suolo e conseguente

concessione al fine di adeguarsi ai decreti legge emanati dal Governo.

A seguito di deliberazione della Giunta Comunale. 228 del 13/5/2020 e 246 del 20/5/2020

che prevedono le richieste di ampliamento plateatici e di nuove occupazioni esenti da Cosap

fino al 31 ottobre 2020, sono state emesse circa 210 concessioni temporanee agli esercizi

commerciali che ne hanno fatto richiesta.

A seguito della ripresa delle attività commerciali dopo il periodo di lockdown dovuto

all’emergenza sanitaria, si sta procedendo a predisporre, previa acquisizione dei pareri della

commissione plateatici, all’emissione delle concessioni gratuite per occupazioni suolo per

plateatici. A maggio 2020 sono state emesse 230 concessioni.





- Brescia città di cultura; - Brescia città del lavoro e dell’impresa.


indicate.

Risorse umane da impiegare Personale impiegato presso il settore Sportello unico dell’edilizia, attività produttive e

attività commerciali, il settore Impianti pubblicitari e il settore Promozione della città.

Risorse strumentali da utilizzare Beni immobili e mobili assegnati al settore Sportello unico dell’edilizia, attività produttive e

attività commerciali, al settore Impianti pubblicitari e al settore Promozione della città.

479

N.

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ssiv

are

vis

ion

ed

elle

tem

pis

tich

ed

ire

aliz

zazi

on

e,an

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inco

nsi

der

azio

ne

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fatt

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stes

soè

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ggi

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nn

esso

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roget

to

di

can

did

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ra d

i B

ergam

o e

Bre

scia

a “

Cap

ital

i it

alia

ne

del

la C

ult

ura

20

23

”. S

i se

gn

ala

per

tan

to l

a n

eces

sità

di

pro

cras

tin

are

i te

rmin

i d

i re

aliz

zazi

on

e d

ell'o

bie

ttiv

o a

l 3

1/1

2/2

02

1.

Sta

to d

i att

uaz

ion

e:

482

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

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nal

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taIn

dic

ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

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Res

pon

sab

ile

pol

itic

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ltri

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tori

co

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lti

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izza

zio

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cati

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fie

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iso

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tto

ri

agri

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Rip

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oca

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mo

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ti e

ist

itu

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ven

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pro

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coli

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cali

Pro

du

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ri

agri

coli

,

citt

adin

i,

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ciaz

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i

20

20

/20

22

N.

di

mer

cati

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re/p

ost

e

ggi

rio

rgan

izza

ti

e/o

ist

itu

iti

1A

sses

sore

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Co

mm

erci

o-

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est

ion

ale

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ell

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’ed

iliz

ia,

att

ivit

à p

rod

utt

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att

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à c

om

merc

iali

C.d

.R.

52

03

Fie

re e

merc

ati

Obi

etti

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egic

o: P

rom

ozi

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i az

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i m

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gic

o d

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Mag

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isib

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e p

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ta d

i id

on

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rea

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cheg

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.E

' sta

to r

iorg

aniz

zato

e r

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llo

cato

il

mer

cato

bio

logic

o d

ell'e

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asci

na

Mag

gia

sp

ost

and

olo

in

un

'are

a p

iù v

isib

ile

e p

rovvis

ta d

i id

on

ea a

rea

par

cheg

gio

.

483

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

caS

take

hol

der

fi

nal

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ura

taIn

dic

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dic

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i ef

fett

ivi

Res

pon

sab

ile

pol

itic

oA

ltri

set

tori

co

invo

lti

1

Cre

are

un

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i re

lazi

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n g

li

enti

ch

e in

tera

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o c

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le

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à p

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n g

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ch

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inte

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i vit

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fin

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i cu

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spo

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lo “

Info

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mp

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eces

site

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er

svo

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su

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tivit

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i d

ivu

lgat

ore

di

info

rmaz

ion

i. T

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coll

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on

i si

esp

lich

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no

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raver

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sis

tem

atic

o e

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pes

tivo

, d

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di

cias

cun

en

te,

di

Imp

rese

,

citt

adin

i,

asso

ciaz

ion

i

20

20

/20

21

N.

di

acco

rdi,

inte

se,

pro

toco

lli

sott

osc

ritt

i co

n

1 p

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o

d'in

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sott

osc

ritt

o

Ass

esso

re

all'U

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isti

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e

pia

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ion

e

per

lo

svil

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sion

e 14

SV

ILU

PP

O E

CO

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O E

CO

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ET

ITIV

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'

PR

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RA

MM

A 0

4: R

eti e

alt

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à

Resp

on

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ile g

est

ion

ale

: D

irig

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ett

ore

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ort

ell

o u

nic

o d

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’ed

iliz

ia,

att

ivit

à p

rod

utt

ive e

att

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à c

om

merc

iali

C.d

.R.

52

01

Sp

ort

ell

o U

nic

o A

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Pro

du

ttiv

e

Obi

etti

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rate

gico

:Im

ple

men

tare

laco

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zio

ne

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Su

ape

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rese

con

l'is

titu

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ne

di

un

osp

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ello

info

rmat

ivo

che

racc

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tte

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azio

ni

rela

tive

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enti

che

inte

ragis

con

oco

nle

imp

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(CC

IAA

,V

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,A

TS

,ec

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led

iffo

nd

ap

ress

ogli

stak

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lder

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esi

au

nco

ncr

eto

sup

po

rto

alle

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vit

àn

uo

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ogià

in

esse

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att

ivit

à p

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ive

(CC

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,

AT

S,

VV

F,

asso

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ion

i, e

cc.)

tem

pes

tivo

, d

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arte

di

cias

cun

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te,

di

info

rmaz

ion

i in

eren

ti l

a p

rop

ria

no

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iva

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rife

rim

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, le

po

ssib

ili

agev

ola

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ni,

i

con

trib

uti

, i

ban

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per

so

vven

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ni,

ecc

. L

o

spo

rtel

lo “

Info

rmaI

mp

rese

” ra

cco

gli

erà

tutt

e le

info

rmaz

ion

i e

le u

tili

zzer

à p

er d

are

risp

ost

e al

le

imp

rese

asso

ciaz

ion

iso

tto

scri

tti

con

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ter

ziso

tto

scri

tto

per

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svil

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po

sost

enib

ile;

Ass

esso

re a

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Co

mm

erci

o

E’

stat

oso

tto

scri

tto

un

pro

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llo

d'in

tesa

con

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per

l'uti

lizz

ogra

tuit

od

ella

pia

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orm

a“I

mp

resa

inu

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”co

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tod

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un

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no

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no

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ativ

ere

lati

ve

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vit

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iver

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qu

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rmaz

ion

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erven

go

no

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ed

i

Co

mm

erci

o,

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AT

S.

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i att

uaz

ion

e:

484

N.

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ivo

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ativ

oD

escr

izio

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sin

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hol

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fi

nal

iD

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taIn

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ator

iIn

dic

ator

i ef

fett

ivi

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pon

sab

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itic

oA

ltri

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tori

co

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rre

un

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rmat

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ello

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20

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21

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lizz

azio

ne

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agin

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aceb

oo

k

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l

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esso

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ion

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nal

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eo

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lizz

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nee

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form

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ecc.

rela

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un

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AQ

che

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tive

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isco

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esto

no

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si p

arti

cola

ri,

ecc.

).

485

N.

Ob

iett

ivo

oper

ativ

oD

escr

izio

ne

sin

teti

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hol

der

fi

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taIn

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iIn

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i ef

fett

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Res

pon

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oA

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lti

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di

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lle

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vit

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elle

zon

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sto

rico

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ivaz

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tà.

Pre

dis

po

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l'in

sed

iam

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del

le v

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ivit

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ei

qu

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asc

olt

and

o l

e es

igen

ze c

om

mer

cial

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qu

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e le

asp

etta

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co

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anti

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li a

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ian

i e

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le l

oro

ass

oci

azio

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Imp

rese

,

citt

adin

i,

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ion

i

20

20

/20

21

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sis

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ora

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id

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Co

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gli

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rob

lem

atic

he

com

mer

cial

ich

est

ann

osf

oci

and

oin

pro

get

tico

ncr

eti

per

sod

dis

fare

lees

igen

zed

eire

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vi

abit

anti

(mer

cati

,p

ost

eggi

iso

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,fi

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even

tico

mm

erci

ali

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iC

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sigli

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.In

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uaz

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e:

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gico

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rom

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ual

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ffer

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rico

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tod

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alif

icaz

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ia

Mil

ano

, st

azio

ne,

co

rso

Gar

ibal

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ecc

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n c

oll

abo

razi

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e co

n l

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azio

ni

e i

Co

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Qu

arti

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un

co

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nu

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fro

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co

n l

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soci

azio

ni

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cate

go

ria

per

reg

ola

men

tare

div

erse

att

ivit

à.

486

2.1.2 INDIRIZZI AGLI ORGANISMI PARTECIPATI

Per gli indirizzi generali relativi agli organismi partecipati, il riferimento è alle linee

programmatiche del mandato amministrativo 2018/2023.

Nell’ambito del sistema dei controlli, introdotto con l’adozione del Regolamento per la disciplina

dei controlli interni, al settore Coordinamento partecipate compete il controllo finalizzato ad

accertare il grado di attuazione degli obiettivi gestionali assegnati dal Comune alle società od agli

altri enti controllati dallo stesso. Tali soggetti sono: Brescia Mobilità S.p.A. e sue controllate,

Brescia Infrastrutture S.r.l., Centrale del Latte di Brescia S.p.A., Centro Sportivo San Filippo

S.p.A., Consorzio Brescia Mercati S.p.A., Fondazione Brescia Musei, Fondazione Brescia Solidale,

Fondazione E.U.L.O. A partire dall’esercizio 2019 alla Fondazione del Teatro Grande non sono

stati assegnati obiettivi gestionali in quanto non più controllata dal Comune a seguito di rinuncia del

Sindaco a Presidente Onorario.

Tra dicembre e gennaio, pertanto, il settore, acquisiti i dati previsionali previsti da statuti e contratti

di servizio, coinvolge gli stessi organismi controllati ed i vertici dell’Amministrazione comunale al

fine di individuare gli specifici obiettivi da assegnare per il nuovo esercizio. Tali obiettivi vengono

approvati con specifico provvedimento, in sede integrazione del Piano esecutivo di gestione (PEG).

Per il 2020 gli obiettivi sono stati formalizzati con deliberazione della Giunta Comunale n. 149 del

18/3/2020.

Attraverso il Piano esecutivo di gestione 2021/2023 saranno definiti gli obiettivi del prossimo

esercizio.

487

2.1.3 I VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA E GLI EQUILIBRI DI BILANCIO

Tra gli equilibri di bilancio da rispettare rientrano anche i vincoli di finanza pubblica (c.d. pareggio

di bilancio). Tali vincoli sono stati oggetto di ripetute modifiche normative, che si ritiene opportuno

brevemente richiamare, per una migliore comprensione del mutevole e composito quadro normativo

entro il quale l’Ente locale deve necessariamente operare.

Con la Legge di stabilità 2016 sono state introdotte nuove regole di finanza pubblica per gli Enti

territoriali che, nelle more dell’entrata in vigore della legge 24/12/2012 n. 243, in materia di

“Disposizioni per l’attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell’articolo 81, sesto

comma, della Costituzione”, hanno sostituito la previgente disciplina del patto di stabilità interno

degli enti locali, in coerenza con gli impegni europei.

La legge 243/2012 è stata successivamente modificata con legge 12 agosto 2016, n. 164, che ha

mutato il quadro di riferimento in materia di equilibri di bilancio degli enti locali. Il nuovo quadro

ha trovato compiuta attuazione nell’articolo 1, comma 466, della Legge di bilancio 2017.

In applicazione di tale disciplina, l’Ente deve conseguire un saldo non negativo, in termini di

competenza, tra le entrate finali e le spese finali, diversamente dal previgente patto di stabilità, in

forza del quale era richiesto di conseguire un saldo positivo in termini di competenza mista, ossia di

impegni/accertamenti per la parte corrente e di pagamenti/incassi in conto capitale.

Poiché sono considerate le sole entrate e spese finali, per il 2018 il legislatore ha inizialmente

confermato, rispetto alla previgente disciplina, l’esclusione dalle entrate utili dell’avanzo di

amministrazione e dell’accensione di prestiti e, dalle spese rilevanti, delle quote capitale di

rimborso prestiti e dello stanziamento del fondo crediti dubbia esigibilità (oltre agli altri fondi ed

accantonamenti destinati a confluire in avanzo), mentre ha incluso, tra le entrate finali e le spese

finali, il fondo pluriennale vincolato (FPV), di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal

ricorso all’indebitamento.

Tuttavia, sulla disciplina normativa dei vincoli in oggetto è intervenuta la Corte Costituzionale che,

con sentenze n. 247/2017 e n. 101/2018, ha dichiarato incostituzionale l’esclusione dell’avanzo di

amministrazione e del FPV di entrata tra le voci rilevanti ai fini del raggiungimento del c.d.

pareggio di bilancio, secondo la disciplina precedentemente dettata dall’art. 1, comma 466, L.

232/2016.

La Legge di bilancio 2019 (L. 30 dicembre 2018 n. 145) ha riscritto la disciplina del c.d. “pareggio

di bilancio”. In particolare, come evidenziato nella circolare esplicativa della Ragioneria Generale

dello Stato del 24 febbraio 2019, <<l’articolo 1, commi 819, 820 e 824, della richiamata legge n.

145 del 2018, nel dare attuazione alle sentenze della Corte costituzionale n. 247 del 2017 e n. 101

del 2018, prevede che (…) gli enti locali, a partire dal 2019, (…) utilizzano il risultato di

amministrazione e il fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa nel rispetto delle sole

disposizioni previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (armonizzazione dei sistemi

contabili).>>.

Nel mese di dicembre 2019 è intervenuta la Corte dei Conti – Sezioni riunite in sede di controllo

che, con delibera 17 dicembre 2019 n. 20 ha affermato, in sintesi, quanto segue:

− <<Gli enti territoriali hanno l’obbligo di rispettare il pareggio di bilancio sancito dall’art. 9,

commi 1 e 1-bis, della legge n. 243 del 2012, anche quale presupposto per la legittima

contrazione di indebitamento finalizzato a investimenti (art. 10, comma 3, legge n. 243 del

2012)>>, da interpretare secondo i principi di diritto enucleati dalla Corte costituzionale nelle

sentenze già citate, che hanno consentito l’integrale rilevanza del risultato di amministrazione

applicato e del fondo pluriennale vincolato;

− <<I medesimi enti territoriali devono osservare gli equilibri complessivi finanziari di bilancio

prescritti dall’ordinamento contabile di riferimento (aventi fonte nei d.lgs. n. 118 del 2011 e n.

267 del 2000, nonché, da ultimo, dall’art. 1, comma 821, della legge n. 145 del 2018) e le altre

norme di finanza pubblica che pongono limiti, qualitativi o quantitativi, all’accensione di mutui

o al ricorso ad altre forme di indebitamento>>.

488

A seguito di tale pronuncia, si è reso necessario un ulteriore intervento da parte della Ragioneria

dello Stato, per chiarire se il singolo Ente è tenuto al rispetto non solo degli equilibri indicati dal D.

Lgs. 118/2011 (saldo tra il complesso delle entrate e il complesso delle spese, ivi inclusi le quote

del risultato di amministrazione, i fondi pluriennali vincolati e il debito), ma anche di quello

indicato dall’articolo 9 della L. 243/2012 (saldo tra entrate finali e spese finali, ivi inclusi le quote

del risultato di amministrazione, i fondi pluriennali vincolati, ma con l’esclusione del debito).

Con circolare 5 del 9 marzo 2020, la Ragioneria Generale dello Stato, analizzato il quadro

normativo e giurisprudenziale sul tema, ha precisato che:

− <<l’articolo 9 della legge n. 243 del 2012 (saldo tra il complesso delle entrate e delle spese

finali, senza utilizzo avanzi, senza fondo pluriennale vincolato e senza debito), in coerenza con le

sentenze della Corte costituzionale n. 247/2017 e n. 101/2018, deve essere rispettato dall’intero

comparto a livello regionale e nazionale, anche quale presupposto per la legittima contrazione

del debito;

− sempre ai sensi delle citate sentenze della Corte costituzionale n. 247/2017 e n. 101/2018, i

singoli enti sono tenuti a rispettare esclusivamente gli equilibri di cui al decreto legislativo n.

118 del 2011, così come previsto dall’articolo 1, comma 821, della legge n. 145 del 2018 (saldo

tra il complesso delle entrate e delle spese, con utilizzo avanzi, fondo pluriennale vincolato e

debito);

− il rispetto dell’articolo 9 della legge n. 243 del 2012 (saldo tra il complesso delle entrate e

delle spese finali, senza utilizzo avanzi, senza Fondo pluriennale vincolato e senza debito),

anche quale presupposto per la legittima contrazione del debito, come prescritto dall’art. 1 della

medesima legge, è verificato ex ante, a livello di comparto, da questa Amministrazione, per ogni

“esercizio di riferimento” e per tutto il triennio, sulla base delle informazioni dei bilanci di

previsione, trasmesse dagli enti territoriali alla banca dati unitaria delle amministrazioni

pubbliche (BDAP);

− nel caso di mancato rispetto, ex ante, a livello di comparto, dell’articolo 9, comma 1 bis, della

legge n. 243 del 2012 (saldo tra il complesso delle entrate e delle spese finali, senza utilizzo

avanzi, senza fondo pluriennale vincolato e senza debito), gli enti appartenenti ai singoli

territori responsabili del mancato rispetto sono tenuti, previa comunicazione della Ragioneria

generale dello Stato alla Regione interessata, a rivedere le previsioni di bilancio degli enti “del

territorio” al fine di assicurarne il rispetto;

− nel caso di mancato rispetto ex post, a livello di comparto, dell’articolo 9, comma 1 bis, della

legge n. 243 del 2012 (saldo tra il complesso delle entrate e delle spese finali, senza utilizzo

avanzi, senza fondo pluriennale vincolato e senza debito), gli enti territoriali della regione

interessata, compresa la regione medesima, devono adottare misure atte a consentirne il rientro

nel triennio successivo.(…)>>.

In sostanza, gli equilibri ex art. 9 della L. 243/2012 devono essere valutati non con riferimento al

singolo Ente, bensì a livello aggregato per comparto. Nella medesima circolare la Ragioneria ha

evidenziato che tali equilibri, ampiamente rispettati nel passato, sono costantemente oggetto di

monitoraggio e, per il biennio 2020/2021, si stima saranno confermati.

A partire dal rendiconto 2019 sono entrati in vigore i nuovi prospetti di verifica degli equilibri, a

seguito delle modifiche introdotte dal decreto ministeriale 1° agosto 2019, che ha individuato i tre

saldi che consentono di determinare gradualmente l’equilibrio di bilancio a consuntivo:

− risultato di competenza (voce W1 del prospetto)

− equilibrio di bilancio (voce W2)

− equilibrio complessivo (voce W3).

Il risultato di competenza (W1) e l’equilibrio di bilancio (W2) sono indicatori che rappresentano gli

equilibri che dipendono dalla gestione del bilancio, mentre l’equilibrio complessivo (W3) svolge la

funzione di rappresentare gli effetti della gestione complessiva dell’esercizio e la relazione con il

risultato di amministrazione.

489

La commissione ARCONET, nella riunione dell’11 dicembre 2019, ha precisato che ciascun Ente

ha l’obbligo di conseguire un risultato di competenza (W1) non negativo, ai fini della verifica del

rispetto degli equilibri imposti dal comma 821 dell’art. 1 della Legge di bilancio 2019. Inoltre,

l’Ente deve tendere al rispetto dell’equilibrio di bilancio (W2) - che rappresenta l’effettiva capacità

dell’ente di garantire, a consuntivo, la copertura integrale degli impegni, del ripiano dell’eventuale

disavanzo, dei vincoli di destinazione e degli accantonamenti di bilancio – fermo restando che, a

legislazione vigente, l’eventuale mancato rispetto di questo secondo parametro (W2) non è

sanzionato, in quanto le sanzioni sono previste solo in caso di mancato conseguimento di un

risultato di competenza (W1) negativo.

Tutto ciò premesso, sulla scorta dei dati e delle informazioni attualmente disponibili, non si

segnalano criticità specifiche in ordine al raggiungimento, nei prossimi esercizi, degli equilibri di

bilancio e complessivo.

Il dettaglio degli importi relativi agli equilibri di bilancio saranno come di consueto contenuti nello

schema di bilancio 2021/2023 e relativi allegati, in particolare nella Nota integrativa.

490

DUP



2.2 PARTE SECONDA

491

492

fzammarchi

Casella di testo

DUP


PROGRAMMA DELLE ACQUISIZIONI DELLA

STAZIONE APPALTANTE

di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero

dell’Economia e delle Finanze, 16/1/2018 n. 14

Allegato I Programma triennale delle opere pubbliche 2021/2023

Allegato II Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2021/2022

493

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L00761890177202000079

000000000000000

2021

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O030

017

029

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L00761890177202000080

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000000000000000

2021

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000000000000000

2021

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2021

SIM

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2021

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2021

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L00761890177202000127

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DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021/2023...Il Principio contabile della programmazione precisa...

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