Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le...

61
Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ANNO SCOLASTICO 2018/2019 COORDINATORE: Prof.ssa Carla D’Andrea DOCENTE MATERIA Manuela Greganti Italiano Carla D’Andrea Storia e Filosofia Maria Grazia De Ascentiis Inglese Joanne Cartisano Conversazione inglese Maria Rosaria Nava Francese Isabelle Couderc Conversazione francese Marzia Carocci Spagnolo Teresa Jesus Villarreal Pérez Conversazione spagnolo Daniela Corinaldesi Matematica e Fisica Caterina Gioia Scienze Paola Mathis Storia dell’arte Simonetta Santini Scienze motorie Giacomo Campanile Religione

Transcript of Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le...

Page 1: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Documento Programmatico del Consiglio della classe V P

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

COORDINATORE: Prof.ssa Carla D’Andrea

DOCENTE MATERIA

Manuela Greganti Italiano

Carla D’Andrea Storia e Filosofia

Maria Grazia De Ascentiis Inglese

Joanne Cartisano Conversazione inglese

Maria Rosaria Nava Francese

Isabelle Couderc Conversazione francese

Marzia Carocci Spagnolo

Teresa Jesus Villarreal Pérez Conversazione spagnolo

Daniela Corinaldesi Matematica e Fisica

Caterina Gioia Scienze

Paola Mathis Storia dell’arte

Simonetta Santini Scienze motorie

Giacomo Campanile Religione

Page 2: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento
Page 3: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PROGRAMMAZIONE GENERALE DEL C.D.C

Finalità:

• Sistemazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare.

• Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica.

• Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell’interpretazione della realtà

contemporanea.

• Capacità di inserimento in un contesto collaborativo.

Conoscenze:

• Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo culturale.

• Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline.

• Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione di problemi.

• Conoscenza del linguaggio specifico delle discipline

• Conoscenza di base degli strumenti informatici.

Competenze:

• Saper adoperare manuali e testi, capirne l’organizzazione logica.

• Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica

• Saper documentare il lavoro svolto.

• Saper dimostrare padronanza delle lingue italiana e straniere

• Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico

pertinente.

• Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la

costruzione di un modello risolutivo.

• Saper attualizzare le conoscenze

• Saper utilizzare gli strumenti informatici.

Capacità:

• Capacità di selezionare e classificare informazioni.

• Capacità di sintesi

• Capacità linguistico-espressive.

• Capacità logico-interpretative

• Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo.

• Capacità di individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento, di un problema, di

un testo, evidenziandone i rapporti.

• Il CdC opera per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Page 4: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Obiettivi comportamentali:

• Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe

• Saper entrare in relazione con l’insegnante.

• Rispetto delle regole, dell’ambiente e dei beni comuni.

• Rispetto delle diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc.

• Contenuti disciplinari e pluridisciplinari (Per i contenuti disciplinari che si propongono si

rinvia alle pagine seguenti)

Metodi:

Per la didattica delle varie discipline sono state indicate le seguenti metodologie:

• Lezione frontale

• Lezione dialogata.

• Lavori di gruppo.

• Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici).

• Soluzione di quesiti, esercizi, problemi.

• Lavori di ricerca.

• Attività multimediali.

• Pratica ed avviamento all’attività sportiva.

Mezzi:

Nella didattica i vari docenti hanno utilizzato i seguenti mezzi:

• Testi letterari.

• Libri di testo.

• Fotocopie di materiale didattico.

• Audiovisivi.

Computer.

• Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola.

Spazi:

La didattica si sviluppa nei seguenti ambienti dell’Istituto:

• Aula della classe.

• Laboratorio d’informatica.

• Laboratorio multimediale.

• Laboratorio scientifico.

• Biblioteca.

• Aula Magna.

• Palestra.

Criteri per la valutazione:

Page 5: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Sono si seguono i seguenti criteri per la valutazione del rendimento generale degli alunni:

• Frequenza, attenzione, partecipazione, impegno e capacità di collaborazione dimostrati.

• Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali.

• Uso corretto della lingua e conoscenza e utilizzo dei linguaggi specifici.

• Padronanza delle categorie specifiche.

• Capacità di comunicare in modo logico ed organico.

• Capacità di rielaborazione autonoma e personale.

Criteri di sufficienza:

Per l’attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente si considerano i seguenti livelli

minimi:

• Partecipazione, frequenza ed impegno.

• Conoscenza dei contenuti essenziali del programma svolto.

• Esposizione lineare e generalmente corretta.

• Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati.

Page 6: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

• Saranno proposti alla classe corsi per le certificazioni linguistiche.

• Eventuale partecipazione a stage/ viaggio di istruzione.

• Partecipazione alle iniziative BIBLIOPOINT: laboratorio di scrittura(valido per

alternanza scuola-lavoro)

• Partecipazione alla giornata GEORISCHI in Aula magna.

• Partecipazione alla giornata ARANCE DELLA SALUTE(valida per alternanza

scuola-lavoro)

• Partecipazione alla giornata per la TUTELA del PATRIMONIO ARTISTICO in Aula

magna

• Partecipazione ad iniziative per l'orientamento universitario(valide per alternanza

scuola-lavoro)

• Svolgimento di un modulo C.L.I. L. a cura del dipartimento di scienze.

• Visione di film e spettacoli teatrali in lingua.

• Partecipazione a conferenze in lingua.

• Visita al Museo storico della Liberazione di via Tasso e alle Fosse Ardeatine.

• Il c.d c. si riserva di aderire ad eventuali iniziative culturali che via via perverranno

in istituto.

Page 7: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2018-2019

DOCENTE: Manuela Greganti

MATERIA: Italiano

CLASSE: 5 sez. P Linguistico

Finalità generali:

Consolidare e migliorare negli allievi le competenze linguistiche espressive, sia in forma scritta che orale.

Sviluppare le capacità di lettura critica e di rielaborazione delle tematiche letterarie e stimolare la lettura personale.

Interpretare e comprendere i testi della tradizione letteraria italiana e straniera, i generi letterari ed i processi comunicativi.

Potenziamento delle capacità di impostare e redigere diverse tipologie di testo (saggio argomentativo, articolo di giornale, analisi di un testo letterario e non, tema di ordine storico e generale, riassunto).

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:

Conoscenze:

Registri linguistici adeguati ai diversi tipi di comunicazione Quadro storico-culturale della letteratura italiana Riferimenti a fenomeni coevi delle letterature europee Percorsi letterari che privilegino la trattazione di generi, autori e/o opere opportunamente

scelti

Competenze:

Comprensione del testo: l’alunno deve saper comprendere il messaggio globale sul piano concettuale e deve saper riconoscere le strutture metriche, stilistiche, morfosintattiche, lessicali del testo, in modo autonomo e critico.

Contestualizzazione: l’alunno deve saper inserire il testo esaminato nel contesto dell’autore e nel panorama storico-culturale di appartenenza.

Capacità:

Page 8: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Rielaborazione autonoma: l’alunno deve saper costruire una sintesi originale, utilizzando conoscenze, documentazione, competenze e strumenti espressivi in maniera personale, in modo corretto e funzionale.

Capacità di organizzare in modo autonomo l’attività di studio con la scansione di tempi e scadenze. Composizione delle seguenti tipologie di scrittura: - analisi del testo: capacità di comprensione, contestualizzazione ed eventuali approfondimenti

personali in senso critico. - saggio breve: scritto di tipo espositivo e argomentativo, con registro linguistico formale e specifico,

su una tematica proposta, di cui viene fornita una documentazione scelta. - articolo di giornale: scritto che evidenzi una chiara focalizzazione dell’argomento proposto ed una

comunicazione incisiva, diretta, che capti l’interesse del destinatario, utilizzando il registro linguistico ritenuto più adatto.

- tema classico: trattazione espositiva e/o argomentativa autonomamente elaborata dallo studente, secondo le sue conoscenze e personalità.

Metodologia didattica e strumenti per la verifica:

Analisi dei livelli di partenza. Lezioni frontali e interattive, in cui l’insegnante mantenga un ruolo guida e non direttivo,

offrendo indicazioni utili per il lavoro personale. Insegnamento-apprendimento attraverso l’approccio diretto al testo. Produzione scritta che focalizzi le diverse tipologie di scrittura sopra elencate. Varie tipologie di prova: colloqui orali, test opportunamente strutturati, lavori di gruppo,

etc. Visite guidate, teatro, mostre, etc. Percorsi individualizzati, eventuali pause didattiche e recupero in itinere.

Strumenti:

Libri di testo, eventuali CDRom, materiale fornito in fotocopia se necessario, materiale audiovisivo,

se possibile LIM.

Spazi:

Aula assegnata alla classe, aula magna, laboratorio di informatica, se opportuno.

Criteri per la valutazione:

La valutazione operata sarà sempre formativa con funzione diagnostica-correttiva e non selettiva-

decisiva e si baserà sui seguenti standard minimi di sufficienza:

Page 9: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Conoscenza personale, sufficientemente articolata, dei contenuti di base. Chiarezza e correttezza espositiva orale e scritta. Sufficiente proprietà lessicale specifica. Coerenza logica nello sviluppo delle idee. Capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione critica personale, anche in prospettiva pluridisciplinare. Partecipazione al lavoro scolastico, assiduità nella frequenza, impegno costante, interesse al dialogo educativo, esecuzione dei compiti a casa con regolarità. Percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza.

Si presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede

di riunione di dipartimento dell’area disciplinare A051, da utilizzare per le prove scritte e per le

verifiche orali.

Per la griglie di valutazione della prova scritta il Dipartimento resta in attesa delle griglie nazionali

promesse dal MIUR.

Page 10: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA A

MACROINDICATO

RI

INDICATORI DESCRITTORI MISUR

ATORI

Competenze

linguistiche

● Ortografia ● Punteggiatura ● Morfosintassi ● Proprietà lessicale

Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e

appropriato

5

Sporadici errori, esposizione chiara, lessico

complessivamente appropriato

4

Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole, lessico

talvolta ripetitivo

3

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico

talvolta non appropriato

2

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario

generico e non appropriato

1

Elaborato non svolto 0.5

Organicità

Struttura dell’elaborato

in termini di

consequenzialità logica

Elaborato organico e coerente in tutti i passaggi 4

Elaborato nel complesso organico 3

Elaborato parzialmente organico 2

Elaborato disorganico 1

Elaborato non svolto 0.5

Comprensione Comprensione nel

rispetto delle linee

guida

Comprensione chiara ed efficace nel rispetto di tutte le

consegne

4

Comprensione generica nel rispetto di tutte le consegne 3

Comprensione parziale e/o rispetto di alcune delle

consegne

2

Comprensione incompleta e imprecisa 1

Elaborato non svolto 0.5

Analisi

Analisi del testo nel

rispetto delle linee

guida

Analisi testuale completa ed approfondita, nel rispetto

di tutte le consegne

4

Analisi testuale completa, ma generica in alcuni 3

Page 11: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

passaggi

Analisi testuale incompleta in cui manca la trattazione di

alcuni punti delle consegne

2

Analisi testuale incompleta in cui manca la trattazione di

più punti delle consegne o in cui la trattazione è errata

1

Elaborato non svolto 0.5

Approfondimento

Contestualizzazione del

brano proposto e

collegamento con altri

testi e/o altri autori,

nel rispetto delle

consegne

Contestualizzazione ampia, collegamenti sempre

pertinenti

3

Contestualizzazione sintetica, collegamenti generici 2

Contestualizzazione parziale; collegamenti non

pertinenti o non sufficientemente motivati

1

Elaborato non svolto 0

Totale (max 20)

Voto (Totale/2)

Page 12: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B

MACROINDICATORI INDICATORI DESCRITTORI MISUR

ATORI

Competenze

linguistiche

● Ortografia

● Punteggiatura

● Morfosintassi

● Proprietà lessicale

Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e

appropriato

5

Sporadici errori, esposizione chiara, lessico

complessivamente appropriato

4

Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole,

lessico talvolta ripetitivo

3

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico

talvolta non appropriato

2

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa,

vocabolario generico e non appropriato

1

Elaborato non svolto 0.5

Comprensione e

analisi

Comprensione e

riconoscimento di

testi e

argomentazioni

Sintesi chiara e analisi completa e puntuale 5

Sintesi e analisi corrette 4

Sintesi e analisi nel complesso corrette 3

Sintesi e analisi incomplete 2

Sintesi e analisi incomplete e scorrette 1

Elaborato non svolto 0.5

Organicità Struttura

dell’elaborato in

termini di

consequenzialità

logica

Elaborato organico, coerente ed efficace in tutti i

passaggi

5

Elaborato organico in tutti i passaggi 4

Elaborato nel complesso organico 3

Elaborato parzialmente organico 2

Elaborato disorganico 1

Elaborato non svolto 0.5

Originalità Contributi personali, Elaborato arricchito da conoscenze approfondite e 5

Page 13: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

in termini di

conoscenze e

riflessioni critiche

riflessioni personali pertinenti e originali

Elaborato arricchito da conoscenze e riflessioni

personali pertinenti

4

Elaborato arricchito da alcune riflessioni e

conoscenze personali pertinenti

3

Elaborato con sporadiche riflessioni o conoscenze

personali

2

Elaborato privo di riflessioni e conoscenze personali

o caratterizzato da riflessioni e conoscenze personali

non pertinenti

1

Elaborato non svolto 0.5

Totale (max 20)

Voto (Totale/2)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PROVA SCRITTA DI ITALIANO

Page 14: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

TIPOLOGIA C

MACROINDICATORI INDICATORI DESCRITTORI MISUR

ATORI

Competenze

linguistiche

● Ortografia ● Punteggiatura ● Morfosintassi ● Proprietà lessicale

Elaborato corretto, esposizione varia, lessico chiaro e

appropriato

5

Sporadici errori, esposizione chiara, lessico

complessivamente appropriato

4

Alcuni errori, elaborato abbastanza scorrevole, lessico

talvolta ripetitivo

3

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico

talvolta non appropriato

2

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario

generico e non appropriato

1

Elaborato non svolto 0.5

Esposizione Aderenza alla traccia

e conoscenza dei

contenuti

Conoscenza esaustiva dei contenuti ed elaborato

aderente alla traccia

5

Conoscenza generica dei contenuti ed elaborato nel

complesso aderente alla traccia

4

Conoscenza parziale dei contenuti o elaborato

parzialmente aderente alla traccia

3

Conoscenza parziale dei contenuti ed elaborato

parzialmente aderente alla traccia

2

Elaborato disorganico e non aderente alla traccia 1

Elaborato non svolto 0.5

Organicità Struttura

dell’elaborato in

termini di

consequenzialità

logica

Elaborato organico, coerente ed efficace in tutti i

passaggi

5

Elaborato organico in tutti i passaggi 4

Elaborato nel complesso organico 3

Elaborato parzialmente organico 2

Elaborato disorganico 1

Elaborato non svolto 0.5

Page 15: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Originalità

Contributi personali,

in termini di

conoscenze e

riflessioni critiche

Elaborato arricchito da conoscenze approfondite e

riflessioni personali pertinenti e originali

5

Elaborato arricchito da conoscenze e riflessioni

personali pertinenti

4

Elaborato arricchito da alcune riflessioni e conoscenze

personali pertinenti

3

Elaborato con sporadiche riflessioni o conoscenze

personali

2

Elaborato privo di riflessioni e conoscenze personali o

caratterizzato da riflessioni e conoscenze personali non

pertinenti

1

Elaborato non svolto 0.5

Totale (max 20)

Voto (Totale/2)

Page 16: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Griglia di valutazione per la PROVA ORALE.

VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO

2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il

lavoro richiesto.

Assolutamente

insufficiente

3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di

analisi ed argomentazione.

Scarso -

insufficiente

5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di

possedere alcune competenze richieste, ma risponde

in maniera incompleta e frammentaria.

Mediocre

6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio

specifico è povero, ma non impedisce la

comunicazione chiara del pensiero.

Sufficiente

7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di

conoscenze che gli consentono di mostrare

competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche

le capacità espressive sono adeguate.

Discreto

8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver

acquisito competenze buone-ottime, in ambiti

specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima

padronanza della lingua e soddisfacenti capacità

critiche.

Buono–ottimo

10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una

preparazione perfetta, critica e culturalmente

orientata.

Eccellente

Contribuiranno alla definizione del giudizio complessivo anche elementi comportamentali, quali:

autocontrollo - correttezza – frequenza – impegno – interesse – organizzazione – partecipazione.

Page 17: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

OBIETTIVI MINIMI

Per gli obiettivi minimi ci si attiene a quanto concordato collegialmente e sottoscritto in sede di

riunione di dipartimento dell’area disciplinare A051.

ITALIANO CLASSI V DI TUTTI GLI INDIRIZZI (h 4/settimana)

1. LETTERATURA

a. Conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla letteratura

contemporanea); Leopardi; secondo Ottocento, Verismo e Decadentismo; Pascoli e il

Simbolismo; D’Annunzio e l’Estetismo; la narrativa del primo Novecento (un autore a scelta

fra Pirandello e Svevo); la poesia del Novecento (un autore a scelta fra Ungaretti, Montale e

Saba). Canti a scelta della Divina Commedia, contenuti narrativi e semplici linee critiche.

b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario.

2. PRODUZIONE SCRITTA

a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella

prima prova dell’esame di Stato;

b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e

morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione

logica del discorso.

3. ORALE

a. Coerenza logica nell’esposizione;

b. Utilizzo pertinente del lessico specifico;

c. Operare collegamenti con la storia;

d. Organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente;

e. Operare confronti ed esprimere giudizi motivati.

Page 18: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

CONTENUTI DISCIPLINARI (con scansione temporale):

I periodo (45 ore circa):

Modulo di recupero di quanto non opportunamente svolto nel precedente a.s. con

produzione di un test modello INVALSI su ALESSANDRO MANZONI.

La poesia patriottica. La poesia dialettale: cenni su C. PORTA e G. G. BELLI, lettura di alcuni

sonetti esemplificativi.

GIACOMO LEOPARDI: vita e opere

Quadro di riferimento dell’Italia postunitaria. Brevi cenni alla figura di G. CARDUCCI.

Dal ROMANTICISMO al REALISMO: la “Bohème parigina” e la Scapigliatura milanese.

C. BAUDELAIRE – E. PRAGA – I. U. TARCHETTI.

La narrativa realistica ottocentesca: il NATURALISMO francese ed il VERISMO italiano. Cenni e

riferimenti a G. FLAUBERT – E. ZOLA – G. DE MAUPASSANT – LUIGI CAPUANA – FEDERICO DE

ROBERTO.

GIOVANNI VERGA: vita e opere. Lettura integrale del romanzo I Malavoglia.

Tra Ottocento e Novecento: dalla crisi della cultura alla cultura della crisi. Determinazioni

concettuali e cronologiche del DECADENTISMO, modelli e figure dell’intellettuale decadente,

temi e miti della letteratura decadente. Cenni e riferimenti agli scrittori simbolisti europei.

II quadrimestre (65 ore circa)

GIOVANNI PASCOLI: vita e opere.

GABRIELE D’ANNUNZIO: vita e opere.

ITALO SVEVO: vita e opere. Lettura integrale del romanzo La coscienza di Zeno.

LUIGI PIRANDELLO: vita e opere. Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal.

Il PRIMO NOVECENTO e le avanguardie poetiche: il CREPUSCOLARISMO e le sue voci più

importanti, il FUTURISMO e Marinetti. Le “riviste” e i loro programmi, esperienze poetiche dei

“vociani”.

Il nuovo romanzo europeo: quadro di riferimento ideologico, caratteristiche tecnico-

formali, autori europei più significativi.

FEDERIGO TOZZI: vita e opere. Consigliata lettura integrale del romanzo Con gli occhi chiusi.

La nuova tradizione lirica novecentesca: l’ERMETISMO.

Page 19: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

GIUSEPPE UNGARETTI: vita e opere.

EUGENIO MONTALE: vita e opere.

SALVATORE QUASIMODO: vita e opere.

La lirica antiermetica.

UMBERTO SABA: vita e opere.

Solo se l’articolazione annuale delle attività didattiche lo consentirà:

Gli scrittori e la narrativa italiana nel secondo dopoguerra, il dibattito delle idee fra gli

intellettuali. Cenni sui seguenti autori:

PIER PAOLO PASOLINI tra letteratura e cinema.

ITALO CALVINO: vita e opere.

ELIO VITTORINI: vita e opere.

CESARE PAVESE: vita e opere.

DIVINA COMMEDIA (circa 25 ore):

Prerequisiti

Dante, la vita, il pensiero politico con riferimenti al De monarchia. Il Dolce Stil Novo, la Vita Nova,

la Comedia (genesi, struttura, contenuti, l’interpretazione allegorica del testo; narratore e

focalizzazione)

Lettura integrale e analisi di almeno 10 canti del Paradiso.

Testi in adozione:

IL PIACERE DEI TESTI, voll. 4-5-6 + laboratorio di scrittura, di Baldi, Giusso, Razetti e Zaccaria, ed.

Paravia.

La Divina Commedia, a cura di Iacomuzzi, ed Sei (consigliato).

Page 20: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Roma, 3 ottobre 2018 Il docente

Manuela Greganti

Page 21: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Piano di lavoro

Storia Classe V P a.s. 2018 2019

FINALITA’ E OBIETTIVI

Acquisizione consapevole delle radici storiche finalizzata alla comprensione della dimensione storica del presente Ricostruzione del processo storico

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscenza dei contenuti del programma. Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti Capacità di utilizzare le principali categorie storiche Capacità di ricomporre organicamente gli elementi esaminati individuando possibili connessioni Abilità linguistico – espressive

CRITERI DI VALUTAZIONE

Assimilazione dei contenuti Chiarezza espositiva Padronanza del lessico specifico Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica Impegno e partecipazione Percorso compiuto rispetto al livello di partenza

CRITERI DI SUFFICIENZA

Conoscenza dei contenuti essenziali del programma Chiarezza e correttezza espositiva

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezioni frontali e partecipative. Proiezioni di film e documentari. Lettura di documenti e fonti storiografiche.

Elaborazione di mappe concettuali. Tipologia prove: verifiche formali e informali, domande aperte con

risposte sintetiche scritte.Videolezioni.

Page 22: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

La costruzione dello stato italiano: la Destra storica

L’Europa nella seconda metà dell’Ottocento

La seconda rivoluzione industriale

Il quadro internazionale: Stati Uniti, Giappone, Cina, America latina

L’età del colonialismo e dell’imperialismo

DALLA SINISTRA STORICA ALLA CRISI DI FINE SECOLO

• La Sinistra storica al potere: il programma politico e sociale • Il trasformismo parlamentare • La politica economica: l'inizio dell'industrializzazione, la svolta protezionistica e l'emigrazione • Il nuovo corso della politica estera: la Triplice Alleanza • Il colonialismo italiano: motivazioni e prime tappe • L'età crispina: il primo governo Crispi • L'età crispina: il secondo governo Crispi e la sconfitta coloniale di Adua • La crisi di fine secolo: 1897-1900 • Le origini del socialismo italiano e del movimento operai

LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

• La seconda fase dell'industrializzazione • Il nuovo sistema monetario, finanziario e industriale • Gli effetti dell'industrializzazione: sviluppo demografico, urbanizzazione e processi migratori • Borghesia, progresso e positivismo • La formazione del movimento operaio: Prima e Seconda Internazionale • Il pensiero sociale della Chiesa: l'enciclica Rerum Novarum.

L’ETA’ DEL COLONIALISMO E DELL'IMPERIALISMO

• Che cos'è l'imperialismo? • Il colonialismo europeo in Africa • La spartizione dell'Africa nel sistema bismarckiano delle alleanze • Imperialismo, nazionalismo e razzismo

L’ETA’ DELLA SOCIETA’ DI MASSA. IL NAZIONALISMO

• Scienza, tecnologia e industria tra Ottocento e Novecento • Il nuovo capitalismo

Page 23: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

• La società di massa • Le grandi migrazioni • La Belle Époque • Il sorgere di un nuovo nazionalismo • Il nuovo sistema delle alleanze europee • Le grandi potenze d'Europa

L’ITALIA GIOLITTIANA

• L'Italia d'inizio Novecento • Tre questioni: “sociale”, “cattolica”, “meridionale” • La guerra di Libia • Da Giolitti a Salandra

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

• Le premesse del conflitto • L'Italia dalla neutralità all'ingresso in guerra • Quattro anni di sanguinoso conflitto • Il significato della “Grande guerra” • I trattati di pace

LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA

• Un quadro generale: la rivoluzione come frattura epocale • Gli antefatti della rivoluzione • Gli eventi della rivoluzione • 1917: la Rivoluzione di ottobre • Il consolidamento del regime bolscevico

IL PRIMO DOPOGUERRA

• Gli effetti della guerra mondiale in Europa • L'instabilità dei rapporti internazionali • Il dopoguerra nel Regno Unito e in Francia • La Repubblica di Weimar in Germania

L’AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA • La situazione dell’Italia postbellica • Il crollo dello Stato liberale • L’ultimo anno dei governi liberali • La costruzione del regime fascista

CRISI ECONOMICA E SPINTE AUTORITARIE NEL MONDO

• Gli Stati Uniti del dopoguerra alla crisi del ’29 • La reazione alla crisi • Le pressioni sociali e politiche sulle democrazie europee

Page 24: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

• Il crollo della Germania di Weimar • Il mondo inquieto oltre l’Europa

IL TOTALITARISMO: COMUNISMO, FASCISMO E NAZISMO

• I regimi totalitari • L’Unione sovietica • Italia • Germania

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

• Il prologo del conflitto finale: la guerra di Spagna • Gli ultimi due anni di pace in Europa • Prima fase della Seconda guerra mondiale:1939-1941 • La seconda fase della Seconda guerra mondiale:1943-1945 • Il bilancio della guerra: gli uomini • Il bilancio della guerra: i materiali • Il bilancio della guerra: politica e diritto

LA GUERRA FREDDA

• La Guerra Fredda • Il duro confronto tra est e ovest • Democrazia e capitalismo a ovest • Comunismo e pianificazione a est • Democrazia e comunismo in lotta per la supremazia mondiale

L’ITALIA DALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA AL BOOM ECONOMICO

LA DECOLONIZZAZIONE: quadro generale.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

ASSEMBLEA COSTITUENTE E COSTITUZIONE

LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

I DIRITTI UMANI

LETTURE STORIOGRAFICHE:

R. Romeo: I metodi giolittiani. De Rosa: i rapporti di G. Giolitti con i cattolici. F. T. Marinetti: Il Manifesto del futurismo. La ricerca delle responsabilità del conflitto:R. Romeo, E.J.Leed, N.Lenin, E.J.Hobsbawm. B.Mussolini. contro il neutralismo e il parlamentarismo.

Benedetto xv e " l’inutile strage".

Page 25: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

I Quattordici punti di Wilson. G.E. Rusconi. La Grande guerra dei professori tedeschi. Lenin: Le tesi di aprile. N.Suchanov: La conquista del palazzo d’Inverno. R. De Felice la mobilitazione dei ceti medi e piccolo borghesi alle origini del fascismo. N Bobbio L’anti-ideologia del fascismo. H. Arendt: che cos’è il totalitarismo. A. Hitler: il principio dello " spazio vitale". L’eugenetica e la legislazione razziale nazista. V. T. Salamov: la vita nel gulag. Da Manifesto degli scienziati razzisti: il razzismo e l’antisemitismo fascista. E. Nolte. Il passato che non vuole passare. I crimini nazisti e l’identità tedesca. Churchill dal Discorso di Fulton: la “cortina di ferro”.

APPROFONDIMENTI:

Videolezione di G. Sabbatucci : il delitto Matteotti. Visita al Museo storico della Liberazione di Via Tasso. Visita alle Fosse Ardeatine con il sig. De Angelis M., figlio di un martire. Videolezione di V. Castronovo: il miracolo economico. LETTURA DEI TESTI:

C. Capponi Con cuore di donna. Il Ventennio, via Rasella, la Resistenza. Il Saggiatore.

A scelta: Hemingway Addio alle armi E. M. Remarque Niente di nuovo sul fronte occidentale.

TESTO IN ADOZIONE: A. DESIDERI G. CODOVINI STORIA E STORIOGRAFIA

Filosofia Classe VP

FINALITA’ E OBIETTIVI

Ricostruzione del processo storico – filosofico finalizzata alla comprensione delle problematiche culturali contemporanee Acquisizione di capacità di analisi critica del reale Comprensione e analisi di problemi e concezioni filosofiche

CONOSCENZE ABILITA’ E COMPETENZE

Conoscenza della terminologia specifica Conoscenza di temi e problemi della filosofia Conoscenza dei contenuti delle unità didattiche

Page 26: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Individuazione del rapporto tra problematiche filosofiche e contesto storico Capacità di utilizzare i concetti chiave del pensiero filosofico

CRITERI DI VALUTAZIONE

Assimilazione dei contenuti Chiarezza espositiva Padronanza del lessico specifico Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica e/o personale Impegno e partecipazione Percorso compiuto rispetto al livello di partenza

CRITERI DI SUFFICIENZA

Conoscenza dei contenuti essenziali del programma Chiarezza e correttezza espositiva

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezioni frontali. Lettura e commento di fonti dirette. Lettura di testi. Videolezioni. Elaborazioni di mappe

concettuali. Verifiche formali e informali. Trattazioni sintetiche.

CONTENUTI DELLE UNITA’ DIDATTICHE

I PRINCIPALI CONCETTI DEL ROMANTICISMO E DELLA FILOSOFIA IDEALISTICA

FICHTE Idealismo e dogmatismo. I “Discorsi alla nazione tedesca”. SCHELLING La teoria dell’arte. HEGEL Il giovane Hegel. I capisaldi del sistema. La Dialettica. La struttura della Fenomenologia dello Spirito: le figure dell’Autocoscienza. Aspetti generali della Logica e della Natura. La Filosofia dello Spirito con particolare riferimento allo Spirito Oggettivo. Il dibattito sulle teorie politiche di Hegel. La filosofia della storia. “Destra” e “Sinistra” hegeliana. L. Feuerbach. CARATTERI GENERALI DEL POSITIVISMO COMTE La legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze.

Page 27: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

La CRISI DEL SOGGETTO: SCHOPENHAUER, MARX, NIETZSCHE, FREUD. Il mondo della rappresentazione come” velo di Maya”. Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”. Il pessimismo. La critica delle varie forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore. MARX Caratteristiche del marxismo. Hegel e Marx. Feuerbach e Marx. La critica della civiltà moderna e del liberalismo. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. La concezione materialistica della storia. Il “Manifesto”. Il “Capitale”. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista. NIETZSCHE Il “dionisiaco” e l’”apollineo”. La critica della morale. La critica allo storicismo. La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Il nichilismo. L’eterno ritorno. Il superuomo e la volontà di potenza. FREUD La nevrosi come sintomo. La tecnica psicoanalitica. La struttura della psiche. La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso. I sogni e gli atti mancati. La teoria della sessualità e il complesso di Edipo. Il problema della felicità. Il disagio della civiltà. LA CONCEZIONE DEL TEMPO IN BERGSON L’ESISTENZIALISMO. Caratteri generali. KIERKEGAARD, L’esistenza come possibilità. Gli stadi dell’esistenza. SARTRE, Esistenza e libertà. Dalla nausea all’impegno. ARENDT Critica del totalitarismo. LETTURA DI BRANI ANTOLOGICI Fichte Idealismo o dogmatismo? Hegel la filosofia come comprensione del reale. L’eticità e i suoi tre momenti. Il cammino dello spirito verso l’affermazione della libertà. Marx L’alienazione. Struttura e sovrastruttura. Classi e lotta tra classi. Schopenhauer La vita umana tra dolore e noia. L’ascesi. Kierkegaard L’autentica natura della vita estetica. La concretezza dell’etica. Lo scandalo del cristianesimo. Freud L’Es, ovvero la parte oscura dell’uomo. La lettura analitica di un atto mancato. Nietzsche L’annuncio della morte di Dio.

Page 28: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

LETTURA DEI TESTI:

S.KIERKEGAARD AUT AUT

H. ARENDT – LA BANALITÀ DEL MALE. EICHMANN A GERUSALEMME

VISIONE DEL FILM

H.ARENDT DI M. VON TROTTA

TESTO IN ADOZIONE: N. ABBAGNANO G. FORNERO LA RICERCA DEL PENSIERO PARAVIA

Page 29: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

LICEO DI STATO

“E. MONTALE”

ROMA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

CLASSE V P LICEO LINGUISTICO

A.S. 2018/2019

Prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile al livello B 2 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento per le lingue attraverso l’integrazione delle varie abilità: ascolto, lettura, produzione orale,

produzione scritta, interazione orale e interazione scritta.

Lo studente dovrà gradualmente riconoscere, rielaborare ed interiorizzare modalità di comunicazione e

regole della lingua che applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole.

Per gli obiettivi minimi della disciplina si fa riferimento a quanto deliberato dal Dipartimento di Lingue

Straniere dell’Istituto - vedi verbale n°23 del 09/09/2016

CONOSCENZE ABILITA’

Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della

interazione e della produzione orale in relazione al

contesto e agli interlocutori.

Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase

adeguati al contesto comunicativo.

Interagire con una certa scioltezza e spontaneità in

maniera adeguata sia agli interlocutori che al

contesto su argomenti sia concreti che astratti

inerenti la sfera personale e lo studio.

Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali.

Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato

Page 30: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi

scritti inerenti alla sfera personale e sociale e ad alcune

tematiche svolte in testi storico- letterari.

Caratteristiche delle principali tipologie testuali, fattori di

coerenza e di coesione del discorso.

Lessico e fraseologia relativi agli argomenti di studio,

varietà espressive e di registro.

Tecniche d’uso dei dizionari, bilingue, monolingue, anche

multimediali.

Aspetti socio-culturali della lingua inglese e dei paesi

anglofoni.

Conoscenze relative ad una scelta di periodi storici–

letterari, di autori e testi della letteratura inglese e/o dei

paesi anglofoni

idee principali e specifici dettagli di testi orali e scritti

relativamente complessi, inerenti la sfera personale,

l’attualità, e attinenti alle aree di interesse di studio.

Produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per

esprimere in modo chiaro opinioni, intenzioni, riferire

fatti e descrivere situazioni ed esperienze personali.

Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici anche in

un’ottica comparativa con la lingua italiana.

Comprendere gli aspetti relativi alla cultura dei paesi

di cui si studia la lingua cogliendone le specificità

formali e culturali.

Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni

culturali di paesi di lingua diversa.

Riflettere su conoscenze, abilità e strategie acquisite

nella lingua straniere in funzione della trasferibilità ad

altre lingue.

Utilizzare in autonomia i dizionari, per una scelta

lessicale adeguata al contesto.

Page 31: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

METODOLOGIE

Il metodo di insegnamento adottato si baserà su un approccio comunicativo mirato allo sviluppo delle

quattro abilità ricettive e produttive in modo adeguato al contesto. Esso favorirà il raggiungimento delle

competenze trasversali e di ambito. Durante le lezioni si insisterà sull’aspetto fonologico utilizzando

materiale audio con esercitazioni di comprensione all’ascolto. Riguardo all’analisi e allo studio delle

strutture e delle funzioni morfologico-sintattiche, così come del lessico, si procederà con l’evidenziazione

delle nuove regole/ vocaboli presenti nel testo oggetto di analisi, la riflessione linguistica sulle stesse e il

loro riutilizzo anche in altri ambiti e situazioni comunicative, scritte /orali.

Si utilizzeranno strategie per guidare gli studenti alla produzione autonoma e personale di testi chiari e

corretti. Verrà svolto un lavoro in plenum al momento della presentazione degli argomenti e del controllo

del lavoro svolto dagli alunni. In itinere saranno poste in atto strategie didattiche volte al recupero di

eventuali carenze linguistico- grammaticali degli alunni. Si procederà ad esercitazioni su esercizi di

ascolto e comprensione del testo nella modalità computer based per la prova Invalsi.

MODALITA’ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Si verificherà e valuterà l’adeguatezza della programmazione alla situazione classe per la correzione di

eventuali errori di impostazione. Gli indicatori che si prenderanno in considerazione sono: le competenze

attraverso conoscenze e contenuti adeguati. nel loro graduale sviluppo. Da queste informazioni si potranno

trarre indicazioni oggettive sulle competenze da promuovere successivamente.

La valutazione sarà trasparente e condivisa, tesa a far sì che lo studente abbia piena consapevolezza dei

traguardi da raggiungere e di quelli raggiunti. Essa sarà la somma dei vari momenti di crescita e

apprendimento reale dei singoli alunni e si avvarrà di prove scritte ed orali basate su tecniche note agli

alunni

Le verifiche si articoleranno sull’osservazione costante e il controllo sistematico dei compiti svolti a casa,

nonché delle conoscenze e competenze sia orali che scritte tramite domande in situazione di comunicazione

reale in classe tra insegnante /alunno, brevi redazioni di testi su argomenti di letteratura/civiltà, recupero e

potenziamento delle strutture grammaticali e lessicali (esercizi di completamento, trasformazione.)

Le griglie di valutazione si rifanno a quanto deliberato dal dipartimento di lingue straniere con verbale 21

dell’11/09/2015

STRUMENTI DI LAVORO

Libro di testo: Spiazzi/ Tavella / Layton – Performer Heritage 2 - Zanichelli

Page 32: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Testi didattici integrativi; sussidi audio visivi. Lim

Roma, 03/10/2018

Prof.ssa Maria Grazia De Ascentiis

Page 33: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PROGRAMMAZIONE

DI LINGUA E CULTURA FRANCESE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DOCENTE NAVA MARIA ROSARIA- COUDERC ISABELLE

CLASSE V P

FINALITA

L’insegnamento del francese dell’ultimo anno ha un carattere prevalentemente letterario. Il

consolidamento delle conoscenze linguistiche e la padronanza nell’uso resta sempre obiettivo

primario della lezione. Le competenze da acquisire in questo anno sono:-Promuovere

l’apprendimento della struttura e del lessico della lingua quindi la padronanza a livello orale e

scritto

-Promuovere l’acquisizione dei valori fondamentali della cultura francese tramite il confronto con il

quotidiano

- Utilizzare le tecniche di analisi del testo con sufficiente autonomia.

-Capire il senso e il messaggio di un prodotto letterario.

-Confrontare le diverse idee e opinioni degli autori, che emergono dai testi letti in classe.

-Istituire collegamenti tra idee.

-Collegare il genere letterario ad altri ambiti quali quello artistico-storico e altre culture-Favorire la

formazione di un personale metodo di studio e di lavoro autonomo

La comunicazione inoltre, non presume solo conoscenze ed abilit linguistiche ma anche

conoscenza della situazione sociale ,storica e culturale della lingua francese.

OBIETTIVI specifici acquisire una competenza linguistica di livello avanzato con un linguaggio sempre pi ricco,

differenziato, che consenta di esprimersi in modo preciso e adeguato

2. Saper usare con disinvoltura gli strumenti dell’analisi e dell’interpretazione di testi letterari e non

letterari, sapendone individuare la struttura , le caratteristiche stilistiche, le caratteristiche del

linguaggio specifico

3. Saper inserire i testi letterari all’interno di un percorso di sviluppo diacronico individuandone la

valenza storico- culturale Attenzione allo studio comparativo dei fenomeni letterari e culturali.

Saper argomentare con un lessico appropriato, su problematiche attuali apportando un personale

contributo. 4. Saper esprimere il consenso o il dissenso motivando la propria posizione con un

linguaggio chiaro e un lessico funzionale al contesto di situazione.

1 OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Consolidamento e approfondimento delle competenze grammaticali di base acquisite nel biennio,

con l’aggiunta delle relative competenze comunicative ed espressive. Approccio alla letteratura con

contestualizzazione storica e analisi guidata globale e analitica, di alcuni testi rappresentativi.

STRATEGIE

-Guidare alla gestione ed archiviazione del materiale utilizzato nella lezione , appunti,relazioni

vocabolario bilingue, materiale fornito dalla rete e suo uso consapevole

-approfondire le tecniche di apprendimento per partecipare costruttivamente al percorso didattico. --

-Fornire gli strumenti per una riflessione sul testo alla ricerca delle tematiche e degli aspetti stilistici

dell’autore.

CONOSCENZE

Page 34: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

I contenuti della lezione di letteratura si orientano secondo uno sviluppo storico- letterario Gli

alunni si confrontano nel corso dell’anno con opere scelte nell’ambito del panorama letterario. La

lettura di estratti forniti dal libro di testo , si rivela un utile strumento di analisi e conoscenza di

quanto affrontato nel quadro generale del secolo.

METODO

I metodi utilizzati terranno conto di un’acquisizione dei contenuti che tenga conto della

partecipazione attiva del percorso didattico. La lezione prevede ore di metodo attivo grazie al quale

agli alunni vengono offerte riflessioni in modalit di costruzione collaborativa di uno spirito critico

grazie al lavoro a coppie e o di gruppo attivit di laboratorio, ricerca autonoma di materiale on line

e successivo suo utilizzo funzionale.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le tipologie di verifica sono diverse

Per misurare la competenza grammaticale e la padronanza della lingua saranno somministrati tests

di grammatica , brevi riassunti esercizi a risposta singola e/o multipla

La produzione di commenti , di analisi di testi letterari e di documenti d’uso di trattazione di

argomenti con un grado di difficolt sempre maggiore.

Le verifiche orali saranno effettuate con interventi durante la lezione, interrogazioni, brevi relazioni,

contributi, esposizione di proprie analisi, letture .... ad una verifica sommativa ne verrà

somministrata una formativa in grado di evidenziare le competenze acquisite su obiettivi

precedentemente fissati.

Per ciò che concerne la valutazione si utilizzerà la griglia adottata in sede di riunione di

dipartimento.

Dal libro di testo Ecritures Vol II

Ames Romantiques

Chateaubriand

A de Lamartine

G. de Nerval

Les Grands Romanciers

V. Hugo

H. de Balzac

H. B. Stendhal

G. Flaubert

Le Naturalistes

E. Zola (partecipazione alla conferenza sull’autore presso il Centro studi S Louis)

G. de Maupassant

Les Visionnaires

Ch. Baudelaire

A. Rimbaud

G. Apollinaire

A. Breton

M. Proust

Les Philosophes

Page 35: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

J.P. Sartre.

A. Camus

Le théâtre

S. Beckett

La Negritude

L.Sédar Senghor

La nouvelle vague

Cahiers du Cinéma: Resnais, Truffaut, Chabrol

Page 36: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

LICEO LINGUISTICO E. MONTALE

ANNO SCOLASTICO 2018-2019

PROGRAMMA INIZIALE DI SPAGNOLO CLASSE VP

Prof.ssa Marzia Carocci

TOTALE ore previste 132

1.OBIETTIVI

Lo studio della lingua spagnola come terza lingua e della sua civiltà mira a:

-affinare le modalità di studio delle lingue straniere già acquisite anche con le

altre due lingue, rafforzando il livello B2 (marco común de referencia europea);

-fornire un panorama più ampio dei fenomeni culturali, letterari e linguistici

dell’Europa nel suo insieme;

-fornire la conoscenza di una specifica cultura per alcuni fattori storico-culturali

vicina alla nostra, e tuttavia poco conosciuta;

-avvicinare gli studenti alle problematiche sociali e umane dei paesi latino-

americani vincolati all’Europa, appunto, attraverso la Spagna;

L’ insegnamento dello spagnolo nell’arco del triennio si propone di portare lo

studente a:

-comprendere messaggi orali (formali / informali) in diversificati contesti e attraverso distinti canali;

-stabilire rapporti interpersonali e sostenere conversazioni funzionali al contesto e alla situazione comunicativa;

-produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo secondo logiche precise nel rispetto delle regole grammaticali e sintattiche e con corretta

pronuncia;

-comprendere globalmente testi scritti relativi a tematiche culturali degli ambiti studiati;

-comprendere in modo analitico testi scritti specifici dell’indirizzo;

-produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali;

-sistematizzare strutture e meccanismi linguistici a vari livelli (pragmatico, testuale, semantico-lessicale, morfosintattico);

-riconoscere i diversi generi testuali e individuare i generi funzionali alla comunicazione con particolare attenzione al linguaggio letterario;

-riflettere a diversi livelli sulla comunicazione quotidiana;

Page 37: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

-confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone elementi comuni /

contrastanti;

-attivare modalità di apprendimento autonomo per quel che riguarda materiali /

strumenti di studio e strategie idonee al raggiungimento di obiettivi prefissati.

2.METODOLOGIA E STRATEGIE

Il quinto anno di studio mirerà ad affinare le conoscenze già acquisite della lingua

e puntando in special modo sulla comprensione di un testo letterario e di

attualità. L’insegnante fornirà il materiale anche in fotocopia e farà ampio uso

delle prove d’esame degli anni precedenti. A tal fine è stato privilegiato un metodo

comunicativo di tipo nozio-funzionale che mirerà all’acquisizione delle funzioni

comunicative, sempre nel rispetto delle norme morfosintattiche, ortografiche e

della pronuncia. Le strategie per l’acquisizione della lingua impostata in tal modo

prevedono:

-l’impiego frequente della lavagna multimediale (LIM);

-l’uso di numerosi video per incrementare le capacità di ascolto e di

comprensione, in particolare si vedranno alcuni film in lingua originali ispirati

alle opere letterarie che gli alunni studieranno quest’anno.

-l’uso quasi esclusivo della lingua spagnola da parte dell’insegnante per ogni tipo

di conversazione al fine di favorire la dimensione comunicativa della disciplina;

-la pratica di qualsiasi esercizio comunicativo;

-la trattazione e l’approfondimento di tematiche proposte dagli stessi alunni,

anche a costo di variazioni delle Unità Didattiche già fissate.

3.CONTENUTI

Per quel che riguarda lo studio della storia della letteratura spagnola, si seguirà il

libro di testo in adozione Contextos Literarios 2, Zanichelli. Si presenterà il quadro storico e socio-culturale dalla fine del sec. XIX (1898) al sec. XX

compreso. Si studieranno le produzioni letterarie di alcuni tra i maggiori autori di questo periodo, in Spagna ed Ispanoamerica. Si forniranno strumenti di analisi

testuale e linguaggio specifico. Gli alunni hanno letto, durante le vacanze estive, il romanzo “Niebla” di Miguel de Unamuno. Si proporrà alla classe la visione del film “Campeones” candidato all’Oscar presso il cinema Farnese di Roma.

Page 38: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Obiettivi minimi:

Conoscenze:

conoscenza degli obiettivi minimi degli anni precedenti;

aspetti essenziali del quadro storico e socio-culturale e della produzione di

alcuni autori/artisti più rappresentativi dalla II metà del sec XIX ai giorni nostri.

Competenze: (livello B1/B2)

comprendere in modo approfondito un testo scritto o orale;

elaborare un testo scritto sintatticamente corretto con lievi errori

grammaticali;

intervenire in un dibattito su argomenti di attualità esponendo la propria

opinione in un linguaggio corretto e lessicalmente appropriato;

contestualizzare un autore o un artista e parlare degli aspetti più

significativi della sua produzione;

individuare gli aspetti più significativi di un testo letterario.

4. VALUTAZIONI E VERIFICHE

Verranno proposte tre verifiche scritte a quadrimestre, come da decisione del

Consiglio Docenti di settembre 2018. Ogni volta lo studente sarà informato in

anticipo degli argomenti e degli obiettivi oggetto della verifica (conoscenza-

comprensione-produzione); l’insegnante consegnerà gli elaborati corretti e

riportanti la valutazione espressa in cifre. Oggetto di verifiche orali sarà

soprattutto la conversazione quotidiana in lingua e le conoscenze letterarie. Ai fini

di una completa e ponderata valutazione, oltre alla necessaria conoscenza dei

contenuti si terrà conto anche dei seguenti fattori:

-grado di attenzione costruttiva / partecipazione stimolante alle lezioni;

-puntualità e precisione dei compiti a casa;

-capacità interattiva con i compagni di classe e con l’insegnante in caso di attività

di tipo comunicativo.

La programmazione prevedrà attività di recupero con:

-interventi di riallineamento in itinere

-interventi di recupero in relazione agli obiettivi non raggiunti

La docente di conversazione Teresa Pérez nelle sue 33 ore previste rafforzerà le

strutture grammaticali e proporrà dibattiti in classe al fine di migliorare le

Page 39: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

capacità espositive in lingua. Inoltre introdurrà tematiche inerenti la civiltà

spagnola ed ispanoamericana al fine di completare il percorso di integrazione

culturale con il mondo ispano già iniziato fin dal primo anno.

Roma, 15 settembre 2018 La docente Marzia Carocci

Page 40: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA E FISICA

Docente: Prof.ssa Corinaldesi Daniela

Classe V liceo linguistico sez.P. Anno scolastico 2018/2019

-PREMESSA:

Dopo alcune lezioni di ripasso per tutta la classe, sugli argomenti fondanti dello scorso anno

scolastico è stata effettuata, come programmata già da giugno, una verifica sui contenuti minimi

necessari per affrontare il programma previsto per questo anno scolastico . Inoltre questa attività

ha favorito alla studentessa che l'anno scorso ha frequentato l'anno scolastico all'estero di

reintegrarsi con la classe e con i contenuti delle varie discipline. La verifica ha evidenziato un

prevedibile calo della preparazione globale della classe in quanto lo scorso anno scolastico sono

state svolte troppe ore in meno di quelle previste, per motivi oggettivi ma soprattutto per

l'impegno profuso nell'attività di alternanza scuola-lavoro.

Nelle seguenti programmazioni didattiche si è tenuto conto di ciò che risulta nel POF, nella riunione

del dipartimento e del primo consiglio di classe.

Matematica

-OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Obiettivi cognitivi Obiettivi formativi Obiettivi disciplinari

Limiti e derivate

Funzioni reali di variabile reale

Riconoscere le regole della logica e del corretto ragionare.

Impostazione e soluzione di problemi

Affinare capacità di autovalutazione, riconoscendo e superando errori che si presentano in itinere

conoscere le funzioni goniometriche fondamentali e saperle interpretare graficamente

conoscere e saper applicare le formule goniometriche

Conoscere le funzioni esponenziale e logaritmica e le loro caratteristiche

Sapersi orientare nello studio di una funzione (in particolare quelle algebriche razionali fratte)

Obiettivi minimi necessari per l'ammissione all'esame di stato sono quelli approvati dalla riunione

di dipartimento di settembre 2018: Conoscere e comprendere i contenuti essenziali riuscendo a

Page 41: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

compiere semplici applicazioni degli stessi. Distinguere e raggruppare i dati in modo elementare

ma corretto. Compiere valutazioni di quanto appreso, ma non ancora in modo autonomo.

-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: 2h settimanali (circa 65 ore totali previste)

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Classificazione-le funzioni definite per casi- dominio e codominio- funzioni iniettive, suriettive

biiettive- la funzione inversa-le funzioni pari e dispari- funzioni crescenti, decrescenti e monotone-

le funzioni periodiche.

LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE E I GRAFICI DELLE FUNZIONI

Le equazioni di una trasformazione geometrica-le isometrie-la traslazione e il grafico delle funzioni

- la simmetria assiale e centrale e il grafico delle funzioni-le funzioni con un valore assoluto- la

dilatazione-la funzione esponenziale e logaritmica-le funzioni goniometriche.

I LIMITI

La definizione di limite finito e infinito per x che tende ad un valore finito e infinito. Semplici

verifiche - le funzioni continue - limite destro e sinistro - asintoti verticali, orizzontali e obliqui.

Teorema di unicità del limite -il teorema della permanenza del segno-il teorema del confronto-

Limite notevole : .

LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI

Operazioni sui limiti senza dimostrazione- le forme indeterminate-punti di discontinuità di una

funzione-

LE SUCCESSIONI

Definizione e rappresentazione grafica di alcuni tipi di successioni-

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE E I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE

Definizione algebrica e interpretazione geometrica della derivata- i punti stazionari- punti di non

derivabilità-la continuita e derivabilità-derivate delle seguenti funzioni ,, dimostrazione di e .

I teoremi sulle funzioni derivabili: Lagrange, Rolle, Cauchy e De L’Hospital.

Le applicazioni delle derivate alla fisica: la velocità, l’accelerazione, l’intensità di corrente.

Studio delle funzioni reali di variabili reali con l’ausilio delle derivate per individuare gli eventuali

punti massimo e/ minimo relativo, flessi ascendenti e discendenti a tangente orizzontale e obliqua

e lo studio della concavità e/o convessità .

Studio completo di funzioni algebriche razionali intere e fratte, di quelle esponenziali, logaritmiche

e goniometriche soltanto ad un livello base.

GLI INTEGRALI

Page 42: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Primitiva di una funzione-definizione di integrale e proprietà (senza dimostrazione).Integrali

indefiniti immediati-integrazione per sostituzione e per parti. Integrale definito-teorema della

media e teorema fondamentale del calcolo integrale.

-METODI DI INSEGNAMENTO – APPROCCI DIDATTICI – TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ E MODALITA’ DI

LAVORO

Analisi del livello di partenza

Presentazione degli argomenti a partire da problemi. Lezione frontale-esercitazioni alla lavagna-lavoro di gruppo-esercitazioni a casa

Coinvolgimento della classe alla partecipazione attiva, al dialogo e al confronto.

L’attività di recupero sarà organizzata in esercitazioni guidate prima del compito scritto e, successivamente, in base ai risultati dello stesso, si opererà un intervento mirato, di consolidamento, coinvolgendo attivamente gli elementi che hanno dimostrato di aver ben compreso gli argomenti proposti.

Per l'intero anno scolastico sarà possibile usufruire dell'attività di recupero programmata dal dipartimento di matematica e approvata per l'intero Istituto, come da circolare interna relativa. -STRUMENTI DI LAVORO:

Il libro di testo come punto di riferimento (manuale) Fotocopie

lavagna

Schede-griglia come guida di lavoro che può essere sviluppato in classe e/o a casa, anche in gruppo, oppure in laboratorio.

Quaderno degli appunti e degli esercizi.

Studio individuale giornaliero, talvolta di gruppo, a casa.

PC- Lim-Internet. Fisica

-OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:

Obiettivi cognitivi Obiettivi formativi

Cariche e correnti elettriche

Elettromagnetismo

Relatività e quanti

Saper analizzare un testo

Affinare il linguaggio ed esporre i contenuti in modo semplice e chiaro

Stimolare la curiosità per gli aspetti scientifici della cultura

Saper applicare le leggi fondamentali in semplici problemi

Saper leggere e commentare un grafico

Obiettivi minimi necessari per l'ammissione all'esame di stato sono quelli approvati dalla riunione

di dipartimento di settembre 2018 .

-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: 2h settimanali (circa 65 ore totali previste)

LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB:

Page 43: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

elettrizzazione per strofinio per contatto e per induzione-definizione operativa di carica elettrica -

la legge di Coulomb (semplici problemi di applicazione) - l’esperimento di Coulomb - la forza di

Coulomb nella materia-Conduttori e isolanti-

IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE:

definizione del vettore campo elettrico-campo elettrico di una carica puntiforme-Linee di campo-

flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di

gauss-dimostrazione del teorema di Gauss-L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico-le

superfici equipotenziali-la deduzione del campo elettrico dal potenziale-la circuitazione del campo

elettrostatico (semplici problemi sul campo elettrico)

FENOMENI DI ELETTROSTTATICA

Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico-il campo elettrico e il potenziale

in un conduttore all’equilibrio-problema generale dell’elettrostatica-la capacità di un conduttore-il

condensatore-verso le equazioni di maxwell

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

Intensità della corrente elettrica-generatori di tensione e i circuiti elettrici-la prima legge di Ohm-

resistori in serie e parallelo-le leggi di Kirchhoff-la trasformazione dell’energia elettrica-

dimostrazione della formula della potenza dissipata-la forza elettromotrice.

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI E NEI SEMICONDUTTORI

I conduttori metallici-la seconda legge di Ohm-dipendenza della resistività dalla temperatura-

estrazione degli elettroni da un metallo-effetto volta-semiconduttori

LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI E NEI GAS

Le soluzioni elettrolitiche-elettrolisi-le pile e gli accumulatori-la conducibilità nei gas-raggi catodici

(cenni)-

FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI

La forza magnetica e le linee del campo magnetico-forze tra magneti e correnti-forze tra correnti-

Intensità del campo magnetico-forza magnetica su un filo percorso da corrente-campo magnetico

di un filo percorso da corrente-campo magnetico di una spira e di un solenoide-il motore elettrico

(cenni)-l’amperometro e il volt metro-

IL CAMPO MAGNETICO

La forza di Lorentz-moto di una carica in un campo magnetico uniforme-flusso del campo

magnetico-le proprietà magnetiche dei materiali-ciclo di isteresi magnetica-verso le equazioni di

maxwell

INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

La corrente indotta-la legge di Faraday-Neumann-Lenz

LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Page 44: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Campo elettrico indotto-le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico-le onde

elettromagnetiche-le onde elettromagnetiche piane-lo spettro elettromagnetico-le onde radio e le

microonde-le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette-i raggi X e i raggi gamma-la radio, i

cellulari e la televisione-

LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO

Il valore numerico della velocità della luce-l’esperimento di Michelson-Morley-gli assiomi della

relatività ristretta-la relatività della simultaneità-dilatazione dei tempi-contrazione delle lunghezze-

equivalenza tra massa ed energia-energia totale, massa e quantità di moto in dinamica

relativistica-il problema della gravitazione-i principi della relatività generale-le geometrie non

euclidee-gravità e curvatura dello spazio-tempo

RELATIVITA’ E QUANTI

Proprietà ondulatorie della materia-principio di indeterminazione-onde di probabilità-principio di

sovrapposizione

- METODI DI INSEGNAMENTO – APPROCCI DIDATTICI – TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ E MODALITA’ DI

LAVORO

Presentazione degli argomenti a partire da problemi. Lezione frontale-

Coinvolgimento della classe alla partecipazione attiva al dialogo e al confronto.

Semplici esperimenti in classe e/ o in laboratorio -STRUMENTI DI LAVORO:

Il libro di testo come punto di riferimento (manuale)

Fotocopie e altri testi

Studio individuale giornaliero, talvolta di gruppo, a casa.

Videocassette

CD rom, DVD, internet

-VERIFICA E VALUTAZIONE FORMATIVA (Controllo in itinere del processo di apprendimento).

VERIFICA SOMMATIVA:

Allo scopo di permettere a tutti gli allievi di raggiungere un livello di preparazione

accettabile verranno effettuate prove di verifica scritte o oraliche tenderanno ad accertare:

1. La validità dei pre-requisiti. 2. L’acquisizione graduale dei temi portanti di ogni singola unità didattica. 3. L’apprendimento immediato al termine delle singole lezioni.

Per la valutazione saranno utilizzati test (a scelta multipla, vero-falso, a completamento),

prove semistrutturate, i tradizionali colloqui e i compiti scritti (indispensabili per rilevare

l’acquisizione del linguaggio tecnico scientifico e gli obiettivi operativi).

Il voto assegnato a ciascuna prova verrà formulato tenendo conto delle conoscenze

specifiche maturate dall’allievo e del raggiungimento da parte sua degli obiettivi prefissati. In

Page 45: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

particolare in quelle scritte, la valutazione è fatta su griglie oggettive nelle quali si attribuisce ad

ogni quesito un diverso peso-punteggio che verrà poi tramutato in voto decimale.

La valutazione sommativa terrà conto della capacità di analizzare in modo globale le

problematiche trattate, della personalità, della personalità dell’allievo, della sua attitudine allo

studio, degli sforzi fatti per conseguire determinati risultati e del reale progresso rispetto alla

situazione d’ingresso.

Indicatori di valutazione globale

VOTO

/10

GIUDIZIO

Conoscenze Competenze

1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti

proposti.

3 – 4

Manifesta una conoscenza frammentaria e non

sempre corretta dei contenuti che non riesce ad

applicare a contesti diversi da quelli appresi

distingue i dati, senza saperli

classificare né sintetizzare in maniera

precisa

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o

erroneo.

5

Ha appreso i contenuti in maniera superficiale distingue e collega i dati tra loro in

modo frammentario perdendosi, se

non guidato, nella loro applicazione.

Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o

erroneo.

6

Conosce e comprende i contenuti essenziali e

riesce a compiere semplici applicazioni degli

stessi.

li sa distinguere e raggruppare in

modo elementare, ma corretto.

Linguaggio specifico della disciplina complessivamente

adeguato.

7

Ha una conoscenza completa, ma non sempre

approfondita dei contenuti che collega tra loro

e applica a diversi contesti con parziale

autonomia

li sa analizzare e sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina generalmente

appropriato.

Page 46: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

8

Ha una conoscenza completa ed approfondita

dei contenuti che collega tra loro e applica a

diversi contesti.

li sa ordinare, classificare e

sintetizzare,

Linguaggio specifico della disciplina pertinente.

9 – 10

Ha conseguito una piena conoscenza dei

contenuti che riconosce e collega in

opposizione e in analogia (classificazione) con

altre conoscenze, applicandoli,

autonomamente e correttamente, a contesti

diversi.

compie analisi critiche personali e

sintesi corrette e originali.

Linguaggio specifico della disciplina esatto e

consapevole.

-OSSERVAZIONI

Qualora non tutti gli allievi raggiungano gli obiettivi prefissati, il Docente si impegna a verificare

l’azione didattica, ad organizzare tempestivamente momenti di recupero e ad introdurre

correttivi senza sacrificare eccessivamente gli argomenti cardine delle singole unità, tenendo

conto del tempo reale a disposizione. Quindi, durante l’anno scolastico, se necessario, saranno

attivati corsi di recupero pomeridiani o, nel caso fosse necessario, corsi di recupero in orario di

lezione, laddove la classe o parte di essa, presenti lacune consistenti, ma sempre in subordine

alle normali attività di recupero che si effettuano nel corso delle lezioni e nell'istituto.

Roma 13 Ottobre 2018 (Prof.ssa Daniela Corinaldesi)

Page 47: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE

LICEO "E. MONTALE" di ROMA

A.S. 2018/2019

Prof.ssa

Caterina Gioia

Ore settimanali : 2

Classi: Quinta sez. P (indirizzo linguistico)

SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE.

La situazione della classe è confermata da una lunga osservazione che la sottoscritta ha potuto

effettuare essendo entrata a contatto con la suddetta dall’inizio del percorso scolastico.

Il profilo della classe appare così definibile:

AREA COGNITIVA: gli alunni nel numero di 23 frequentano regolarmente le lezioni. Sono

presenti due certificazioni DSA. Le osservazioni sull’ evoluzione e i risultati mostrati dalla classe

confermano che la maggior parte dei ragazzi ha raggiunto nel complesso buone capacità di base,

maturità e autonomia.

AREA SOCIO-AFFETTIVA: La classe appare partecipe interessata e positivamente impegnata.

Secondo gli indirizzi del Dipartimento di Scienze Naturali, Chimica e Geografia si riportano i

seguenti:

OBIETTIVI FORMATIVI

Il percorso formativo del corso di scienze naturali ha come obiettivo principale il raggiungimento

della consapevolezza di far parte di un sistema complesso l’Universo in cui le diverse componenti

sono in stretta relazione e sono strutturate, secondo il pensiero scientifico corrente, in elementi

semplici e composti. Apprendere la natura intima della materia e le sue trasformazioni, i fenomeni

naturali e biologici, riconoscere le cause che producono o non producono cambiamenti in tali

sistemi è strettamente connesso con la capacit di inserire la comunit umana all’interno di un

sistema, che ne determina la sopravvivenza e che viene continuamente modificato dalle attività

umane stesse.

Per cui gli obiettivi formativi principali sono in linea con quelli degli anni precedenti:

l’osservazione di sé nel mondo circostante

l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita,

il pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,

Page 48: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

il rispetto per ciò che si sembra non comprendere per sé stessi e per l’ambiente circostante

COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA

Elaborate dal Dip. Scientifico del Liceo Montale

COMPETENZE PER IL TRIENNIO

analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza,

produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e sintetiche

nell’ottica di un sapere unitario mettere in relazione le varie discipline, all’interno delle scienze naturali e con le discipline di indirizzo

argomentare e valutare

essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

OBIETTIVI MINIMI CHIMICA

V anno

Sostanze utili derivate dal petrolio, biomolecole.

NB. E' fondamentale l'attività di Laboratorio di Chimica, anche solo come spettatori.

OBIETTIVI MINIMI SCIENZE della TERRA

V anno

I processi dinamici delle placche litosferiche (distribuzione di vulcani ed epicentri).

Atmosfera e i suoi fenomeni, con particolare riferimento al Sistema integrato della Terr

OBIETTIVI MINIMI di BIOLOGIA

QUINTO ANNO

Revisione della biochimica delle molecole biologiche, principali vie metaboliche come studio di

caso.

DNA ricombinante e colture cellulari come studi di caso.

Page 49: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Progetto Science in English CLIL (modulo per classi V da definire)

METODOLOGIA (procedimenti e tecniche)

Esperienze di laboratorio. Visione di videocassette, lezioni frontali orientate verso lo studio di caso

da utilizzare come stimolo alla scoperta; lettura e verifica del significato dei termini sul dizionario;

stesura di appunti; discussione di gruppo; utilizzo di sussidi didattici, lavoro di gruppo.

Classi aperte con docenti di scienze di due classi quinte dell’istituto

Lezioni frontali.

CLIL con docenti dell’Istituto abilitate

Uso di videocassette e filmati con l’ausilio della LIM

Uso del laboratorio di Scienze (1 h al mese)

Uso della Biblioteca

Uso di articoli scientifici e riviste specializzate

Discussione su argomenti attuali particolarmente rilevanti

Partecipazione a seminari e convegni su argomenti socialmente rilevanti attinenti il curricolo della

disciplina

Uso del libro di testo.

Il libro di testo adottato dalle classe è:

“Il racconto delle scienze naturali” - Organica, biochimica, biotecnologie, tettonica delle placche di

Simonetta Klein Ed. Zanichelli

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verifiche orali e/o scritte, nel numero previsto dal P.T.O.F., e secondo le linee guida del

Dipartimento di scienze volte ad evidenziare il grado di acquisizione da parte degli studenti degli

obiettivi di conoscenza, abilità e competenza previsti durante lo svolgimento di ciascun nucleo

fondante.

Verifiche orali: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo fondante da intendersi come

l’insieme di: interrogazioni, domande dal posto, interventi, discussione e ascolto, lavoro di gruppo

ed esposizione alla classe.

Verifiche scritte strutturate e semistrutturate: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo

fondante costituite da:

Quesiti

Vero o Falso

Scelta multipla

Completamento

Page 50: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Nella valutazione degli alunni saranno adottate le griglie riportate nel P.T.O.F. e nel verbale delle

riunioni del Dipartimento di Scienze.

I criteri di valutazione oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi

didattici, terranno conto anche delle peculiarità del singolo alunno, dei progressi ottenuti,

dell’interesse e dell’impegno prestato.

EVENTUALE RECUPERO

Il recupero di eventuali alunni con profitto insufficiente verrà svolto in classe in orario curriculare

anche con lavoro di gruppo e/o con studio autonomo a casa sempre guidato e supervisionato dalla

sottoscritta

ATTIVITA’ INTEGRATIVE

La classe potr aderire con l’approvazione del consiglio di classe alle attivit integrative intese

come progetti scientifici, convegni e seminari di apprendimento verbalizzate nelle riunioni del

Dipartimento di Scienze, approvate in collegio docenti e riportate nel PTOF di Istituto.

Roma, 11 Ottobre 2018

Firmato

Prof.ssa Caterina Gioia

Page 51: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

LICEO LINGUISTICO STATALE “EUGENIO MONTALE” – ROMA

PROGRAMMAZIONE A. S. 2018-2019

Classe 5^ sez. P

Docente: Paola Mathis Materia: Storia dell’Arte

Obiettivi di competenza

Far maturare le abilità necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori

storico-culturali ed estetici dell’opera d’arte;

Educare alla fruizione consapevole del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse

manifestazioni e stratificazioni cogliendo la molteplicità di rapporti che lega in una dimensione

diacronica la cultura attuale con quelle del passato e in una dimensione sincronica le diverse aree

geografiche;

Stimolare l’interesse a fruire autonomamente dei fenomeni artistici sviluppando la capacit

di “vedere” e “sentire” l’opera d’arte e di esprimere giudizi di valore attraverso l’affinamento della

propria sensibilità estetica;

Sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita e a

sottrarsi ad un’adesione passiva ai gusti di massa e all’omologazione;

Educare al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela e

valorizzazione;

Sviluppare attraverso la conoscenza del patrimonio culturale il valore identitario e di

cittadinanza attiva;

In generale, progredire nel consolidamento delle competenze chiave di cittadinanza, quali

imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, risolvere problemi,

individuare collegamenti e relazioni acquisire ed interpretare l’informazione.

Obiettivi didattici

Nello svolgimento del programma si favorir l’acquisizione delle conoscenze e delle abilit

sottoindicate:

Conoscenza delle principali fasi storiche, degli autori presi in esame, delle loro

caratteristiche stilistiche, delle principali tecniche artistiche e dei materiali;

Capacità di analizzare e comprendere il significato complessivo di un’immagine opera d’arte

attraverso la decodifica dei linguaggi specifici;

Capacità di organizzare ed esporre i contenuti compresi attraverso un adeguato lessico

tecnico e critico;

Capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari;

Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica degli argomenti trattati;

Capacità di controllare il proprio processo di apprendimento, attraverso la gestione e

l’autovalutazione delle proprie conoscenze ed abilità.

Page 52: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Criteri di valutazione

La valutazione, oltre a valutare il livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunte, terrà anche

conto dei progressi compiuti rispetto alla situazione iniziale nonché all’impegno alla correttezza di

comportamento ed alla partecipazione al dialogo educativo.

Griglia di valutazione

(secondo quanto stabilito dalla programmazione di Dipartimento come da verbale del 12/09/2018)

Gravemente

insufficiente

Insufficiente 6 7 8 9 10

Conoscenza dei

contenuti

specifici

dell’opera e del

contesto storico

di riferimento

Uso del

linguaggio

specifico

Capacità di

analisi, sintesi e

rielaborazione

critica

Miglioramento

rispetto ai livelli

di partenza

Standard minimi

Conoscenza dei contenuti fondamentali; Capacità di esporre in modo chiaro; Livello di

concettualizzazione accettabile e sufficiente capacità di analisi.

Percorso didattico

Metodologie

Organizzazione del lavoro di insegnamento/apprendimento mediante la didattica breve (per

unità didattiche) e moduli di approfondimento di carattere laboratoriale ed interdisciplinare per la

maturazione di competenze.

Page 53: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Lezioni frontali e dialogate, cooperative learning e learning by doing;

presentazione sistematica di immagini che, partendo dalle componenti formali e da quelle

riferibili al contesto storico di appartenenza si propone di giungere all’individuazione delle

specifiche modalit comunicative dell’opera;

lettura i fonti, ricerche bibliografiche e sitografiche;

approfondimenti e attività guidate con momenti laboratoriali in classe in cui si privilegerà il

ricorso alle nuove tecnologie;

uscite didattiche a siti, musei, mostre di particolare attinenza con il programma svolto, in

particolare si prevede un itinerario per Roma barocca e neoclassica.

Contenuti

UNITA’ DI RACCORDO:

Caravaggio. Barocco (Bernini)

Unit : L’ETA’ DEL SUBLIME E DEL NEOCLASSICISMO

1. – tematiche generali: Neoclassicismo: misura ed equilibrio contro gli eccessi del Barocco;

La riscoperta dell’antico e l’ideale classico di Winckelmann

2. - A. Canova: la classicità come ideale estetico

1.3 - J.L. David: classicismo e impegno civile

MODULO DI APPROFONDIMENTO: Il trattato di Tolentino e la nascita delle leggi di tutela dei

Beni culturali.

Unità 2: ROMANTICISMO

2.1 - I concetti di sublime e pittoresco

2.2 - Inquietudini preromantiche: F.Goya

2.3 – La pittura di paesaggio: Friedrich, Constable, Turner

2.4 – Romanticismo storico: Delacroix, Géricault

2.5 – Romanticismo in Italia: Hayez

Unit 3: DAL REALISMO ALL’IMPRESSIONISMO

3.1 – Temi generali: Accademia e realismo; Pittura e fotografia; La pittura en plein air

3.2 - Il Realismo: Daumier, Courbet, Millet, Corot

3.3 - I Macchiaioli

3.4 - La rappresentazione della vita moderna: Manet

3.5 - l’Impressionismo (Monet Renoir Degas)

Unità 4: IL POSTIMPRESSIONISMO

4.1 – Variet di orientamenti dopo l’Impressionismo:

La ricerca razionale: Seraut (Pointillisme), Cezanne

La ricerca espressiva: Van Gogh, Gauguin

4.2 - Il simbolismo: cenni generali (Moreau)

Page 54: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

4.3 - Le Secessioni (Gustave Klimt); Cenni sull’Art Nouveau

Unit 5: L’ETÀ DELLE AVANGUARDIE

5.1 - Espressionismo: i Fauves; Die Brücke.

5.2 - Astrattismo: Kandinskij (Der Blaue Reiter)

5.3 - Cubismo: Picasso

5.4 – Futurismo (e lo sviluppo dell’arte cinematografica)

Unit 6: L’ARTE TRA LE DUE GUERRE

6.1 - Il Bauhaus

6.2 - Dada e la negazione dell’arte (Duchamp)

6.3 – Metafisica (De Chirico)

6.4 – Surrealismo (Mirò; Dalì; Magritte; Ernst)

Unità 7: Cenni sulle correnti artistiche del dopoguerra: Informale e Pop Art

Contenuti minimi del programma (secondo quanto stabilito dalla programmazione di

Dipartimento come da verbale n.27)

Neoclassicismo: Canova;

Romanticismo: Turner, Friederich, Gericault, Delacroix;

Realismo: Courbet;

Impressionismo: Manet, Mnet, Renoir, Degas;

Post-impressionismo: Cezanne, Gauguin, Van Gogh;

Avanguardie storiche: Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dadaismo e Surrealismo.

Tipologia di verifiche

Colloqui orali; verifiche scritte a risposta aperta (tipologia A). Le verifiche in itinere per valutare

l’efficacia del processo di insegnamento/apprendimento potranno essere effettuate tramite

esercitazioni e/o workshop in classe.

Strumenti

Libro di testo in adozione:

Giuseppe Nifosì, L’arte allo specchio. Arte ieri oggi. 3. Dal Neoclassicismo a oggi, Ed. Laterza

2018

Materiali e strumenti: PPT, presentazioni e materiale preparato dal docente, video, siti internet;

LIM, PC, tablet.

Page 55: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

LICEO " EUGENIO MONTALE "

Indirizzo: linguistico

Anno Scolastico 2018/2019

Programmazione educativa e didattica di Scienze Motorie

Prof.ssa Simonetta Santini

CASSE: 5 sez. P

Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale

dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva.

A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a:

- favorire la coscienza e la conoscienza di se;

-elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto;

-consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria,

tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e

attitudini;

-saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica delle attivita' fisico-

motorie e sportive nella vita di relazione.

Obiettivi formativi:

-apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione;

-elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione;

-controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina;

-partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di

squadra;

-rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe.

Obiettivi didattici:

-la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive;

-le capacità condizionali;

-le attività sportive, regole e far play;

-consolidamento del carattere e sviluppo della socialità anche in relazione ai valori attrbuiti ad una

corretta comunicazione interpersonale;

-comunicazione non verbale;

-salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio,

respiratorio e locomotore;

-relazione con l'ambiente naturale e alimentazione.

Page 56: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

CONTENUTI DELLE ATTIVITA'

Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori:

-percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili,

procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo

processo di consolidamento dello schema corporeo;

-utilizzare nelle attività pratiche la terminologia specifica;

-esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacità

coordinative, circuiti di destrezza, andature.

Le capacità condizionali:

-I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching;

-conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacità condizionali;

-conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e

scheletrico.

Competenze:

-essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza

cardiaca a riposo e sotto sforzo;

-essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti;

-essere in grado di di compiere gesti motori in tempi rapidi;

-essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e

motoria;

-essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali.

Le attivita' sportive

-Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto, del

salto in lungo;

-Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton, tennis tavolo, tennis, pallavolo, calcetto;

-conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti

specifici, nozioni sulle strategie di gioco;

-la lealta' sportiva e il valore della regola;

- essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello

spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici.

-eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite,

compiti di arbitraggio e giuria.

Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico

Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la

comunicazione non verbale.

Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema,

riflettere su relazioni positive;

Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle

regole.

Page 57: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Salute e benessere, sicurezza e prevenzione

Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le

norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli

infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva.

Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della

natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale.

Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti

la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita'

dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli

spazi e delle attrezzature scolastiche.

Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro per

durata ed intensita' di carico e le pause di recupero.

Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione

ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento.

Verifica e valutazioni

Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti

trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di

diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie.

Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo

svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento e delle sue capacita' di

apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti.

Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo'

essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione

e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e

comunque di facile applicazione.

Valutazione degli studenti esonerati

Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie,

sara' richiesta la conoscienza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la

motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici.

A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.

Obiettivi minimi

Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione.

Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria

sufficiente.

Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti.

Roma, 10 ottobre 2018 - Prof.ssa Simonetta Santini

Page 58: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19

PROGRAMMAZIONE

DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ

INDIRIZZO

CAMPANILE GIACOMO

RELIGIONE

CATTOLICA 5 P

FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI

Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in qualsiasi ambiente:

1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente.

2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.

1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per consentire una conoscenza completa e corretta

del patrimonio storico culturale del popolo italiano (Concordato, art. 9).

2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE

Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al

fenomeno religioso

Gli studenti saranno abilitati ad

accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

Capacità d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro.

Ricerche interdisciplinari. Saper cogliere le distinzioni dottrinali

riguardo le grandi religioni.

Saper lavorare in gruppo.

METODOLOGIA DIDATTICA

Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di

Page 59: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet.

ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI

Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il calcio come momento di aggregazione.

Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere, filosofia.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI

Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.

.

Contenuti delle lezioni unit di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica

Page 60: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore)

1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani.

Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)

1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.

2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..

3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.

4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il.

III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore)

La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura.

IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore)

1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico.

V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore)

1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica.

VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore)

La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione.

VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore)

Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato.

La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà. Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.

LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.

Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.

Page 61: Documento Programmatico del Consiglio della classe V P ... P.pdfSi presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di dipartimento

Film e documentari sulla religione.

TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE

Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.

GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA