DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA … · Risultati di apprendimento dei distinti percorsi...
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado
LICEO ARTISTICO “A. FRATTINI” Via Valverde, 2 - 21100 Varese
tel: 0332820670 fax: 0332820470 e-mail: [email protected] [email protected]
COD.MIN.:VASL040006 C.F.:80016900120
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5C
INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
15/05/2015
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Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali
LICEO ARTISTICO
“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative.
Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.
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Indirizzo Architettura e ambiente
conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali;
avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e
una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione;
conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come
fondamento della progettazione;
avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del
territorio nel quale si colloca;
acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura;
saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa BOLLINI Alessandra Maria
STORIA Prof. MOROSI Ermanno
STORIA DELL'ARTE Prof.ssa BISAZZA Paola Maria
FILOSOFIA Prof. MOROSI Ermanno
INGLESE Prof. DATO Michele
MATEMATICA E FISICA Prof. MANDAS Giovanniluca
DISCIPLINE PROGETTUALI Prof.ssa ANTONELLI Silvana
LABORATORIO DI ARCHITETTURA Prof. TAMBURINI Vincenzo
EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa BONA Viviana
RELIGIONE Prof. DE CARLI Sergio
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^C indirizzo architettura e ambiente
La classe è composta da 21 alunni, di cui uno con DSA. Rispetto ai 30 iscritti alla classe terza vi sono state alcune non ammissioni all'anno
successivo sia in terza sia in quarta. Queste sono state in parte compensate da alcuni inserimenti di alunni provenienti da altri istituti.
Complessivamente la classe ha mostrato nel triennio un atteggiamento partecipativo e collaborante alle attività proposte, sia pure con talune
eccezioni. Anche nelle uscite di studio e nelle attività extrascolastiche l’atteggiamento prevalente è stato consapevole e maturo. Nel tempo anche
le relazioni all’interno della classe sono migliorate superando le iniziali chiusure in piccoli gruppi. Nell’ultimo periodo non possiamo nascondere
alcuni casi di diminuzione nella motivazione alle attività proposte anche in alcuni elementi da sempre trainanti nella partecipazione e nel lavoro, sia
in classe che domestico. Gli esiti sono comunque da considerare complessivamente positivi, particolarmente nelle discipline d’indirizzo.
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RESOCONTO ATTIVITA' INTEGRATIVE
VIAGGIO D’ISTRUZIONE A BARCELLONA (4 notti-5 giorni) accompagnatori: prof. Bisazza e prof. Dato
VISITA GUIDATA ALLA TRIENNALE E A PORTA NOVA MILANO (1giorno) accompagnatore: prof. Tamburini
VISITA GUIDATA A BERNA, FONDAZIONE KLEE (1 giorno) accompagnatore: prof. Bisazza, prof. Tamburini
VISITA GUIDATA ALLA BIENNALE DI VENEZIA (1 giorno) accompagnatori: prof. Morosi, prof. Tamburini
VISITA GUIDATA AL TEATRO SANTUCCIO DI VARESE
VISITA alla mostra presso la sede della provincia di Varese (1 giorno)
SPETTACOLO TEATRALE " FROST NIXON" AL TEATRO ELFO PUCCINI
DI MILANO (1 GIORNO) accompagnatore: prof. Dato
INCONTRI CON ELENA LUONI, RESPONSABILE LIPU (2 incontri a scuola) durante le lezioni del prof. Tamburini
INCONTRO CON IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE
URBANISTICA ARCHITETTO GARDELLI (1 incontro presso il Comune di Varese) accompagnatore: prof. Tamburini
INCONTRO CON IL GEOLOGO DOTT. POZZI DEL COMUNE DI VARESE
(1 incontro presso il Comune di Varese) accompagnatore: prof. Tamburini
VISITE SUL TERRITORIO DEL PLIS DELLA BEVERA (3 visite) accompagnatore: prof. Tamburini
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PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO - Docente Prof.ssa BOLLINI Alessandra
N.B. Le ore indicate s’intendono di solo svolgimento degli argomenti.
1_DANTE ALIGHIERI, LA DIVINA COMMEDIA, PARADISO (14 ore)
Il Paradiso: la struttura del cosmo dantesco
Lettura, parafrasi e analisi dei seguenti canti:
* Canto I, vv. 1-15; 43-143.
* Canto III, per intero
* Canto XVII, vv. 13-142
* Canto XXXIII, vv. 1-66; 115-145
2_GIACOMO LEOPARDI (12 ore) ………………………………… da p. 2 vol. 4
La biografia
Il pensiero: il pessimismo storico; il pessimismo cosmico
La teoria del piacere
La poetica del vago e dell’indefinito
Lo Zibaldone: cenni …………………………………………………. appunti
L’ultimo Leopardi: linee generali.
I Canti: ……………………………………………………………..… p. 20
* L’infinito …………………………………………………………….. p. 42
* Alla luna ……………………………………………………………. p. 48
* A Silvia …………………………………………………………….. p. 53
* Canto notturno di un pastore errante dell’Asia ………………… p. 63
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* La quiete dopo la tempesta ……………………………………… p. 69
Le Operette morali: ………………………………………………… p. 94
* Dialogo della natura e di un islandese ………………………… p. 105
* Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere …. p. 112
3_SVILUPPI DEL ROMANZO NEL 1800 (17 ore)
Il romanzo realista: linee generali ………………………………… appunti
Il Naturalismo: letteratura, scienza e osservazione della realtà …. p. 248
E. Zola, L’Ammazzatoio: la trama ………………………………… p.261
* Cap. I: “L’attesa di Gervasia” …………………………………… p. 261
* Cap. XII (parte) …………………………………………………… in fotoc.
Il Verismo: la grande stagione del verismo siciliano …………… p. 264
G. Verga: …………………………………………………………….. da p. 270
- La biografia
- Il pensiero e la poetica
I Malavoglia: ………………………………………………………… p. 302
* Cap. I (per intero) …………………………………………………. E-book
* Cap. XI: “Non voglio più farla questa vita” ……………………… p. 323
* Cap. XV (per intero) ………………………………………………. E-book
Mastro don Gesualdo: ……………………………………………… p. 349
* Parte I, cap. IV: “Avete tanti denari, e vi date l’anima…” ……… p. 352
Il Decadentismo: ……………………………………………………. da p. 384
- Coscienza della crisi e rinnovamento
- Generi e correnti del Decadentismo europeo
G. D’Annunzio: ……………………………………………………… da p. 508
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- La biografia
- La produzione di carattere narrativo (linee generali)
- I romanzi del superuomo (linee generali)
Il piacere: …………………………………………………………….. p.525
* L. I, cap. II: “Andrea Sperelli” ……………………………………… p. 528
* L. III, cap. III (parte) ………………………………………………… in fotoc.
4_POESIA NELL’ETÀ DEL DECADENTISMO (11 ore)
Decadentismo e Simbolismo ………………………………………. p. 384
Qualche esempio dalla letteratura francese:
* Ch. Baudelaire, Corrispondenze ………………………………… p. 397
* P. Verlaine, Ars poetica ………………………………………… p. 404
* A. Rimbaud, Vocali ……………………………………………… p. 410
G. Pascoli: ……………………………………………………………. da p. 432
- La biografia
- La produzione poetica (linee generali)
- La poetica del fanciullino
- Il linguaggio e lo stile
Myricae: ……………………………………………………………… p. 448
* Arano ………………………………………………………………. p. 455
* L’assiuolo …………………………………………………………. p. 461
Canti di Castelvecchio: ……………………………………………… p. 464
* Nebbia ……………………………………………………………… p. 468
* Il gelsomino notturno ……………………………………………… p. 470
Il fanciullino: “E dentro di noi un fanciullino…” …………………… p. 490
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G. D’Annunzio: ……………………………………………………… da p. 508
- Le Laudi (linee generali) …………………………………………… appunti
- Alcyone: …………………………………………………………….. p. 539
* La pioggia nel Pineto ……………………………………………… p. 546
* Meriggio …………………………………………………………….. in fotoc.
5_ IL ROMANZO DEL ‘900: SVEVO E PIRANDELLO (12 ore)
L. Pirandello: ………………………………………………………… in fotoc.
- La biografia
- Il relativismo pirandelliano
- La poetica dell’umorismo
- L’itinerario delle opere
Il fu Mattia Pascal: …………………………………………………… p. 714
* Cap. I Premessa …………………………………………………… E-book
* Cap. XII: “Uno strappo nel cielo di carta” ………………………. p. 716
* Cap. XVIII (parte) …………………………………………………. E-book
Dalle Novelle per un anno:
* Il treno ha fischiato ………………………………………………… p. 732
I. Svevo: ……………………………………………………………… da p. 786
- La biografia
- La dissoluzione del romanzo ottocentesco
La coscienza di Zeno: ……………………………………………… p. 812
* Cap. III: “Il fumo” …………………………………………………. p. 815
* Cap. VI: “Salute e malattia” ……………………………………… p. 828
* Cap. VIII: “La catastrofe finale” …………………………………. p. 839
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6_ POESIA NEL PRIMO NOVECENTO (7 ore)
Le avanguardie storiche: …………………………………………… da p. 44 vol. 5
- I tratti comuni
- Il Futurismo italiano
* F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo …………………………. p. 52
* F.T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista ……. p. 55
G. Ungaretti: ………………………………………………………… in fotoc.
- La biografia
- La produzione poetica
L’Allegria: ……………………………………………………………. p. 108
* Veglia ……………………………………………………………… p. 115
* Fratelli …………………………………………………………….. p. 117
* Sono una creatura ………………………………………………. p. 118
* I fiumi ………………………………………………………………. p. 119
* Mattina ……………………………………………………………... p. 127
* Soldati ……………………………………………………………… p. 128
E Montale: ……………………………………………………………. in fotoc.
- La biografia
- La produzione poetica (linee generali)
Ossi di seppia: ……………………………………………………… p. 232
* I limoni …………………………………………………………….. p. 235
* Non chiederci la parola …………………………………………… p. 241
* Meriggiare pallido e assorto ……………………………………… p. 242
* Spesso il male di vivere …………………………………………… p. 244
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7_E. LUSSU, UN ANNO SULL’ALTIPIANO (2 ORE)
Un anno sull’altipiano: lettura individuale dell’intera opera
Osservazioni generali: ……………………………………………… appunti
* L’autore
* Genesi dell’opera
* I temi principali
METODOLOGIA
Lezioni frontali dialogate (per l’inquadramento dei contenuti), nelle quali sollecitare la partecipazione degli alunni attraverso domande,
ragionamenti deduttivi, ripresa di concetti chiave etc.;
Utilizzo di strumenti informatici (applicazione PowerPoint; Tablet in dotazione agli alunni);
Lettura guidata di testi, finalizzata alla comprensione e all’analisi dei contenuti.
VALUTAZIONE
Almeno due verifiche scritte e due orali, queste anche in forma di test, per ogni quadrimestre;
Verifiche scritte basate sulle tipologie dell’Esame di Stato, valutate secondo la griglia inserita nel presente Documento.
Test per domande aperte e parafrasi di versi poetici. (livello di sufficienza delle prove: 60% del punteggio complessivo);
Verifiche orali: valutazione secondo la scala offerta dal POF del Liceo.
MATERIALI UTILIZZATI
Manuale: R. Antonelli, M.S. Sapegno, Il senso e le forme, voll. 4-5, La Nuova Italia
Dante, Divina Commedia, Paradiso: testo liberamente scelto dagli alunni
Fotocopie
Edizioni di testi in formato E-book
Filmati pubblicati su Youtube. / File in formato PowerPoint
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STORIA - Docente Prof. MOROSI Ermanno
1. IMPOSTAZIONI DELLA DISCIPLINA:
L’impostazione del programma obbedisce a due finalità: quella di consentire agli studenti di ricostruire la complessità dei fenomeni storici,
inquadrandovi tutte le manifestazioni della cultura oggetto di studio e quella di stimolarli a problematizzare il mondo contemporaneo,
acquisendo elementi per una lettura critica del presente. Per questa ragione, particolare attenzione è stata prestata all’acquisizione da
parte degli studenti di capacità di costruire percorsi interdisciplinari e di utilizzare la storia come un quadro di riferimento generale. In
termini di contenuto, l’attenzione si è concentrata, anche in collegamento con la filosofia, soprattutto sui totalitarismi novecenteschi nella
loro opposizione alle democrazie liberali.
2. LA RISPOSTA DEGLI STUDENTI
La classe ha reagito con interesse e con impegno e ha spesso trasformato le lezioni di Storia in occasione di dibattito e di approfondimento
critico. Una parte degli studenti ha tuttavia incontrato qualche difficoltà nella gestione della complessità disciplinare, limitandosi talora a uno
studio essenziale e tendenzialmente mnemonico. Gli esiti complessivi sono comunque da ritenersi positivi.
3. I CONTENUTI
1. L’età giolittiana: liberalismo incompiuto e industrializzazione del paese
2. La prima guerra mondiale: svolgimento del conflitto, intervento italiano e vittoria dell’Intesa
3. La rivoluzione russa e la storia dell’Unione Sovietica da Lenin alla fine degli anni ‘70
4. L’eredità della guerra e gli anni Venti
5. Il quadro economico tra le due guerre tra crisi e sviluppo
6. Le tensioni del dopoguerra italiano
7. Il crollo dello Stato liberale: il Fascismo al potere
8. Il regime fascista: un totalitarismo imperfetto
9. L’età dei totalitarismi: il regime nazista e quello staliniano
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10. L’Europa negli anni Trenta e la guerra di Spagna
11. La seconda guerra mondiale: cause e svolgimento del conflitto
12. La Shoah, la Resistenza
13. Il lungo dopoguerra: est e Ovest negli anni cinquanta-settanta
14. L’Italia repubblicana dal ’45 alla fine degli anni ’70: centrismo, centrosinistra, ’68, anni di piombo
15. Il problema mediorientale
Manuale in uso: Fossati-Lupi-Zanette: “il Novecento e il mondo contemporaneo”, vol. III, ed. Bruno Mondadori
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STORIA DELL’ARTE- Docente Prof.ssa BISAZZA Paola
OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
- Incrementare le capacità di raccordo con gli altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera d’arte confluiscano aspetti e componenti dei
diversi campi del sapere (religioso, politico, scientifico, tecnologico).
- Cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà ed aree culturali enucleando analogie, differenze, interdipendenze.
- Sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita.
- Educare alla conoscenza, al rispetto e alla conservazione del patrimonio storico-artistico.
CONOSCENZE E COMPETENZE
OBIETTIVI FINALI
- Conoscenza:
Conoscere gli aspetti specifici relativi a tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica.
Conoscere i contenuti proposti nelle singole unità didattiche (vedi obiettivi specifici).
- Competenza:
Osservare e descrivere gli aspetti specifici relativi a tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica.
Individuare il contesto storico - culturale e geografico entro il quale si forma e si esprime l’opera d’arte.
- Abilità:
Utilizzare il linguaggio specifico e la terminologia tecnica.
OBIETTIVI MINIMII
- Conoscenza:
Esporre cronachisticamente gli argomenti presentati dal libro di testo.
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- Competenza:
Osservare e descrivere i caratteri fondamentali relativi a tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica.
Inserire i fatti nelle principali coordinate spazio-temporali.
- Abilità:
Usare termini appropriati per la descrizione di oggetti, materiali e tecniche.
METODI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO
- Lezioni frontali con metodo induttivo e deduttivo.
- Lezioni partecipate/ dibattiti.
- Lavori di ricerca.
Nella lettura delle singole opere si è cercato di seguire i punti essenziali :
1) riferimento storico,
2) materiali e tecniche,
3) analisi formale e stilistica,
4) analisi iconografica e iconologica,
5) relazioni con il contesto,
STRUMENTI
Libro di testo.
Videocassette.Dvd
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STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE
Interrogazioni lunghe
Interrogazioni brevi all’interno di discussioni di classe.
Questionari, prove scritte strutturate e semistrutturate.
La valutazione ha tenuto conto di 4 elementi di pari importanza:
La correttezza e la completezza delle informazioni
La capacità di costruzione di un quadro storico complessivo
Le capacità espressive
Le capacità logico-critiche
CONTENUTI
L’IMPRESSIONISMO
- La pittura en plein air e la pittura ufficiale.
- MANET e le origini dell’impressionismo (Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies-Bergères, Ritratto di Emile Zola).
- Gli impressionisti e le loro mostre. Rapporti con il pubblico.
- MONET (Impressione, sole nascente, La cattedrale di Rouen (armonia bianca), Ninfee 1917/19
- DEGAS (Classe di danza, Piccola danzatrice di 14 anni )
- RENOIR. (Il ballo al Moulin de la Galette. Il palco)
LA GENERAZIONE POSTIMPRESSIONISTA
- Seurat e il Pointillisme (Una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte, Les Poseuses)
- Cenni al divisionismo in Italia: Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il quarto stato), Giovanni Segantini (Le due madri) e Gaetano Previati
(Maternità)
- Cezanne ( Due giocatori di carte, La montagna Saint-Victoire da sud ovest, Le grandi bagnanti di Filadelfia)
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- Van Gogh (I mangiatori di patate, Notte stellata, Autoritratto con cappello di feltro 1887)
- Gauguin (La visione dopo il sermone, Il cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
- Henri de Toulouse-Lautrec (Au Moulin Rouge)
- Auguste Rodin ( Il pensatore)
ARCHITETTURA E URBANISTICA ALLA METÀ DELL’OTTOCENTO
- Architettura e nuovi materiali: l’esempio emblematico del Crystal Palace.
- La Tour Eiffel
- La Mole Antonelliana
- I grandi piani urbanistici di Parigi e di Vienna
L’ EUROPA DEL MODERNISMO: ART NOVEAU, JIUGENDSTIL, LIBERTY
- L’esperienza anticipatrice di William Morris
- Caratteristiche stilistiche del nuovo linguaggio internazionale
- L’esperienza della Secessione Viennese. ( Palazzo della Secessione Viennese di Olbrich , Casa della Maiolica di Otto Wagner,)
- Josef Hoffmann (Palazzo Stoclet a Bruxelles)
- Klimt ( Giuditta I, Giuditta II, Fregio di Beethoven, Le tre età della donna)
- Gaudì ( Casa Milà, Casa Batllò, Sagrada Famiglia, parco Guell)
- Il Liberty in Italia: Giuseppe Sommaruga.
- La Secessione di Monaco: Franz von Stuck (Il peccato) , Anold Bocklin (L’isola dei morti)
I MOVIMENTI DI AVANGUARDIA
- Caratteri fondamentali e funzione delle avanguardie.
- I precursori dell’Espressionismo: E. Munch (La bambina malata,Sera sulla via Karl Johann,Pubertà, L’urlo) e J. Ensor (L’ingresso di Cristo a Bruxelles nel 1889)
- Espressionismo in Francia: i Fauves H. Matisse (Lusso,calma e voluttà, Donna con cappello, La tavola imbandita-Armonia in rosso, La danza).
- Espressionismo in Germania: Die Brucke E.L. Kirchner ( Autoritratto come soldato, Marcella, Cinque donne nella strada)
- Espressionismo austriaco: Egon Schiele (L’abbraccio,La famiglia) e Oskar Kokoschka( Autoritratto, Sposa del vento)
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- L’architettura espressionista tedesca: E. Mendelsohn( Torre Einstein) e P. Behrens (La fabbrica di turbine AEG)
- Cenni all’Ecole de Paris: A. Modigliani, M. Chagall, C.Soutine
- La rivoluzione cubista: Picasso (Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler, Natura morta con sedia impagliata, Donne
che corrono lungo la spiaggia, Guernica) e Braque (Case all’Estaque, Il portoghese o l’emigrante).
- Il Futurismo .U. Boccioni ( La città che sale, Stati d’animo I: gli addii, Materia, Forme uniche della continuità nello spazio),
- G.Balla (Lampada ad arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Ragazza che corre sul balcone,Compenetrazione iridescente n.7).
- C. Carrà ( Manifestazione interventista)
- L’architettura futurista: A. Sant’Elia (La città nuova, Stazione d’aeroplani e treni ferroviari)
- L’esperienza di Kandinskij da Der Blue Reiter all’astrattismo (Cavaliere azzurro, Paesaggio con pioggia, Primo acquarello astratto,
Composizione VIII).
- Astrazione: punto di arrivo di molte esperienze d’avanguardia. Il neoplasticismo di Mondrian (L’albero rosso , L’albero grigio, Melo in fiore,
Evoluzione, Composizione con rosso, giallo e blu, 1929, Victory boogie-woggie ) e il suprematismo di Malevic (L’arrotino,Quadrato nero su
fondo bianco).
- P.Klee (Strada principale e strade secondarie)
- Dada: dalle origini a Zurigo alle esperienze tedesche e americane
- Il gruppo di Cabaret Voltaire e le loro attività
- Hans Arp (Forme terrestri)
- La cellula berlinese: Hannah Hoch, John Heartfield, Raul Hausmann
- K. Schwitters (Merzbau)
- M. Duchamp (Nudo che scende le scale n.2, Ruota di bicicletta, Fontana, Il grande vetro.)
- Man Ray ( Cadeau, L’enigma di Isidore Ducasse, Merletto con piume, pinza, scorpione e fotografo).
- Surrealismo.
- M. Ernst ( La Vergine che sculaccia il Bambino Gesù, la grande foresta, La vestizione della sposa )
- S. Dalì ( Venere di Milo a cassetti, La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape)
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- J.Mirò ( Il cacciatore o Paesaggio catalano, Arcobaleno e poetessa)
- R. Magritte ( L’uso della parola I, L’impero delle luci II).
- A.Giacometti (Donna cucchiaio, Uomo e donna)
- Metafisica: G. De Chirico ( Gioie ed enigmi di un’ora strana , Ritratto dell’artista per se stesso(Et quid amabo nisi quod aenigma est?),Le muse inquietanti
LIBRO DI TESTO UTILIZZATO:
Storia dell’arte Novecento e oltre di G.Dorfles – A. Vettese, ed. Atlas, vol. 3
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FILOSOFIA - Docente Prof. MOROSI Ermanno
1. METODOLOGIA DI LAVORO:
Sì è privilegiato, durante le lezioni, l'aspetto tematico, utilizzando le correnti filosofiche e i singoli filosofi più come occasione per
sviluppare riflessioni argomentare su tematiche di grande interesse che come attenzione alla correttezza filologica dell'analisi storica. Ho
così cercato di comprimere al minimo gli aspetti nozioni stili, a favore delle argomentazioni.
Nello svolgimento del programma ho compiuto delle scelte che, pur nel rispetto egli argomenti imprescindibili per la corretta comprensione
dello sviluppo del pensiero otto-novecentesco, fossero centrate su un asse di riflessione, quello antropologico, e più specificamente, etico-
politico. Questa scelta ha peraltro consentito un raccordo più stretto allo studio della storia.
2. LA RISPOSTA DEGLI STUDENTI:
La classe ha lavorato con costanza e interesse, pur tra le inevitabili difficoltà nel gestire, soprattutto da parte degli studenti meno attrezzati
culturalmente, temi di grande complessità. Tutti gli alunni hanno, così, raggiunto almeno l'obiettivo minimo di una corretta comprensione
degli argomenti proposti e di un loro sviluppo logico lineare. All'interno di una classe vivace e positiva nella sua eterogeneità, sono stati
numerosi gli studenti capaci di andare oltre il mero apprendimento verso un'assimilazione più critica di contenuti.
3. GLI ARGOMENTI:
Dopo una veloce ripresa a inizio anno dei temi fondanti del criticismo kantiano, si è affrontato il paradigma idealistico, cercando di
comprenderne la specificità. A tale scopo, si è operato un confronto fra le tre impostazioni dell'idealismo classico tedesco, quella di Fichte,
di Schelling e di Hegel.
Su Hegel e sulla complessità del suo sistema, ci si è trattenuti per più di un mese. Si sono esaminati i capisaldi del suo pensiero, in
particolare il metodo dialettico, e si è offerto uno schema ragionato del suo sistema. Al suo interno, ho poi privilegiato la filosofia dello
spirito, facendo emergere in primo piano due temi: quello dello Stato, letto pur con qualche forzatura coni filtro dell'interpretazione
popperiana, e quello dell'arte. Non ho, invece, affrontato per esteso lo sviluppo della Fenomenologia dello Spirito, troppo complesso per
uno studente liceale, limitandomi a una generica presentazione e alla fondamentale figura servo-padrone.
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Le grandi filosofie dell'Ottocento sono state sviluppate nel loro rapporto di riferimento e di differenziazione dal sistema hegeliano e sono
state presentate come paradigmi di pensiero alternativi rispetto all'hegelismo. In particolare sono state affrontate:
- le filosofie materialistiche di Feuerbach e di Marx;
- la filosofia dell'esistenza singolare di Kierkegaard;
- la filosofia vitalistico-irrazionalistica di Schopenhauer;
- il positivismo scientista, e in particolare Comte;
- la reazione spiritualistica al positivismo di Bergson.
Un'attenzione particolare è stata dedicata a Nietzsche. All'interno della complessità del suo pensiero, anche con opportune analisi di testi,
sono state evidenziate la critica distruttiva dei fondamenti della decadenza occidentale e l'utopico e visionario superomismo.
Si è aperto così, con il secondo quadrimestre, lo scenario delle filosofie novecentesche, del cui frammentato panorama ho cercato di
fornire a mo' di guida qualche schema complessivo. È qui che le scelte sono state, di necessità, più nette e che è emerso meglio il filo
conduttore della riflessione attorno ad alcuni macro-argomenti :
- la psicanalisi freudiana come nuovo e rivoluzionario paradigma interpretativo;
- la tragica esperienza dei totalitarismi e la lotta (storica e filosofica insieme) fra i totalitarismi di destra e di sinistra e la democrazia liberale.
- L'attenzione è stata qui posta sulla Arendt (Le origini del totalitarismo) e su Popper (La società aperta e i suoi nemici);
- l'esistenzialismo come filosofia della responsabilità e della libertà, colto nelle sue due fasi iniziali: Essere e Tempo di Heidegger e L'essere
e ilNulla di Sartre;
- le inedite prospettive dell'etica contemporanea come tentativi di riforma del kantismo per rispondere alle mutate esigenze della
contemporaneità. Lo studio è stato focalizzato su due problemi e quindi su due autori: l'etica ecologica e Il principio responsabilità di Jonas;
l'etica pubblica e Una teoria della giustizia di Rawls.
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INGLESE - Docente Prof. DATO MICHELE
OBIETTIVI EDUCATIVI/COGNITIVI:
- Comprendere le idee principali di testi anche complessi Interagire con una certa scioltezza e spontaneità con gli eventuali parlanti nativi.
- Esporre argomenti generali e anche specifici. Riassumere testi in modo chiaro ed esauriente
- Scrivere un testo chiaro e senza troppi errori su vari argomenti Spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle
varie opzioni
PIANO E METODO DI LAVORO
CONTENUTI
1. The Romant ic Age pagg.164-165
P.B.Shelley Ode to the West Wind
J.Keats La Belle Dame sans Merci
S.T.Coleridge The Rime of the Ancient Mariner part one
Lord Byron:life, "Beppo" stanzas XIX-XXV
Mary Shelley Frankenstein plot p. 206
2. The Bronte family
Charlotte Bronte Jane Eyre pagg. 244-45
Emily Bronte Wuthering Heights pagg. 251-52-53
3. Jane Austen
Pride and Prejudice, film in English
4. Emily Dickinson
A selection of poems
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5. Edward Lear
A book of nonsense (some limericks )
6. Oscar Wilde
The picture of Dorian Gray pagg 276-77-78-79
The importance of being Earnest;
Lady Bracknell and Jack
A feature written by professor Casertano plus the Italian version translated by Michele Dato
7. The stream of consciousness technique
Woolf and Joyce: main characteristics
Ulysses and To the Lighthouse (some passages)
The stream of consciousness technique
8. The Theatre of the Absurd
Samuel Beckett
Waiting for Godot
Krapp’s last tape
9. Nobel lecture by Coetzee T.Morrison and others
10. Nobel lecture by T. Morrison
11. Lecture one
prof Renata Casertano : "Keri Hulme"
12. Lecture two
prof Renata Casertano : "Katherine Mansfield
13. Lecture three
prof Renata Casertano : "Robyn Hyde"
14. W. Owen
Dulce et decorum est pro patria mori war poets
15. R. Brooke
The soldier war poets
16. Nadine Gordimer
a short story from "The Jump"
17. Karen Blixen
: Babette's feast (a few pages:chapter one plus the movie in English )
18. "A painting is a fabric" English version of the article written by prof Morosi , translated by Michele Dato
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METODI DI INSEGNAMENTO :
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro.
Il metodo per affrontare lo studio della Letteratura Inglese si fonda sulla lettura dei testi, analizzati tradotti e commentati.Compito del docente sarà
quello di offrire elementi di analisi e commento che permettano man mano agli alunni di costruire abilità in tal senso.
Alle letture si affiancheranno le indispensabili lezioni di inquadramento generale o di sintesi dei dati raccolti, svolte attraverso:
lezione-stimolo con domande e sollecitazioni agli alunni
ii)inquadramento attraverso l’utilizzo di tecniche informatiche
iii) ricerche autonome, a casa, su internet.
STRUMENTI DI LAVORO:
Testi in adozione
Pagine letterarie tratte da opere (fotocopie)
Appunti degli alunni
Videocassette dvd
Utilizzo di computer per ascoltare canzoni, poesie recitate, brevi filmati etc
Film in inglese(sottotitolati in inglese) ispirati da famose opere letterarie.La verifica formativa verrà attuata in itinere su segmenti della
programmazione svolta, attraverso test oggettivi, colloqui orali,esercizi di varia tipologia, esposizioni orali e scritte, lavori di gruppo.
La verifica sommativa verrà attuata attraverso prove strutturate che coinvolgano un uso integrato delle abilità e competenze acquisite su uno o più
moduli di apprendimento
VERIFICA E VALUTAZIONE (tipologia e numero di verifiche):
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La verifica formativa verrà attuata in itinere su segmenti della programmazione svolta, attraverso test oggettivi, colloqui orali,esercizi di varia
tipologia, esposizioni orali e scritte, lavori di gruppo.
La verifica sommativa verrà attuata attraverso prove strutturate che coinvolgano un uso integrato delle abilità e competenze acquisite su uno o più
moduli di apprendimento
Si prevedono in linea di massima non meno di tre valutazioni a quadrimestre compatibilmente con il numero di studenti per classe
PROCEDURE E STRUMENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE.
Poiché i testi letterari implicano un richiamo costante alle strutture studiate, secondo un approccio ciclico, gli interventi di recupero e sostegno
saranno effettuati in itinere.Tuttavia, ulteriori interventi didattici extracurriculari verranno concordati sulla base delle ore residue soggette a
recupero .
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MATEMATICA E FISICA- Docente Prof. MANDAS Giovanniluca
CONTENUTI SVOLTI (IN SINTESI)
Lineamenti. MATH AZZURRO volume 5
Capitolo 1: Topologia della retta reale. Funzioni
Capitolo 2: Limiti delle funzioni
Capitolo 3: Funzioni continue e calcolo dei limiti
Capitolo 4: Teoremi sulle funzioni continue
Capitolo 5: Derivata di una funzione
Capitolo 6: Teoremi sulle funzioni derivabili
Capitolo 7: Massimi, minimi, flessi
Capitolo 8: Rappresentazione grafica delle funzioni
FISICA! Le leggi della natura volume 3
Unità 20: La carica e il campo elettrico
Unità 21: Il potenziale e la capacità
Unità 22: La corrente elettrica
Unità 23: Il magnetismo
Unità 24: L’induzione elettromagnetica
Unità 25: Le onde elettromagnetiche
2) CONTENUTI SVOLTI
MATEMATICA:
- Insiemi numerici e insiemi di punti. Intervalli. Intorni. Insiemi numerici limitati e illimitati. Massimo e minimo di un insieme numerico. Estremo
superiore e inferiore di un insieme numerico. Punti di accumulazione.
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- Funzioni: definizioni e terminologia. Espressione analitica di una funzione. Grafico di una funzione. Funzioni pari e funzioni dispari. Funzioni
iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni inverse. Funzioni composte. Funzioni periodiche. Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo.
Funzioni monotone. Funzioni limitate. Massimi e minimi assoluti. Classificazione delle funzioni matematiche. Determinazione del dominio di
- Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite destro e limite sinistro. Limite finito di una funzione per x che tende
all’infinito. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Asintoti verticali. Limite infinito di una
funzione per x che tende a un valore infinito. Teoremi sui limiti unicità del limite; permanenza del segno; confronto. Funzioni continue e
calcolo dei limiti.
- Teoremi sul calcolo dei limiti. Limiti delle funzioni razionali intere. Limiti delle funzioni razionali fratte per x→c. Limiti delle funzioni razionali
fratte per x→∞. Cambiamento di variabile.
- Limiti notevoli. Forme indeterminate.
- Discontinuità delle funzioni. Zeri di una funzione. Grafico probabile di una funzione.
- Rapporto incrementale. Significato geometrico del rapporto incrementale. Derivata. Significato geometrico della derivata. Punti stazionari.
Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate.
- Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo. Definizioni di massimo e minimo relativo. Definizione di punto di flesso. Teoremi sui
massimi e minimi relativi. Ricerca dei massimi e dei minimi assoluti e relativi. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso.
- Asintoti orizzontali, verticali, obliqui. Schema generale per lo studio di una funzione. Studio completo di funzioni algebriche, intere/fratte,
razionali/irrazionali
FISICA:
- L’elettrizzazione per strofinio.
- I conduttori e gli isolanti.
- L’elettrizzazione per contatto.
- La carica elettrica.
- La conservazione della carica elettrica.
- La legge di Coulomb.
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- La forza di Coulomb nella materia.
- L’induzione elettrostatica.
- Il concetto di campo elettrico.
- Il vettore campo elettrico.
- Le linee di campo.
- Definizione di flusso del campo elettrico attraverso una superficie.
- Il teorema di Gauss per il campo elettrico.
- L’energia potenziale elettrica.
- Il potenziale elettrico.
- Il potenziale di una carica puntiforme.
- Le superfici equipotenziali.
- La circuitazione del campo elettrostatico.
- La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
- Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico (con dimostrazione).
- La capacità di un conduttore/ di un condensatore.
- Il condensatore piano.
- Condensatori in serie/ in parallelo.
- La corrente elettrica.
- I generatori di tensione.
- Il circuito elettrico.
- La resistenza elettrica.
- La prima legge di Ohm.
- Le leggi di Kirchhoff.
- I conduttori ohmici in serie e in parallelo.
- La trasformazione dell’energia elettrica.
- La forza elettromotrice e la resistenza interna di un generatore di tensione.
- Esempi di risoluzione di circuiti.
- La seconda legge di Ohm: la resistività di un conduttore.
- L’effetto Joule.
- I magneti naturali e artificiali.
- Le linee del campo magnetico.
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- Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico.
- Le forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti:
- l’esperienza di Oersted; di Faraday; di Ampère/ la definizione di Ampère.
- L’origine del campo magnetico.
- L’intensità del campo magnetico.
- La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente.
- Cenni sul motore elettrico.
- Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente.
- Il campo magnetico di una spira e di un solenoide.
- La forza di Lorentz.
- Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
- Il flusso del campo magnetico.
- La circuitazione del campo magnetico.
- La corrente indotta.
- Legge di Faraday-Neumann e legge di Lenz
- Le onde elettromagmentiche e le equazioni di Maxwell (cenni)
METODI DI INSEGNAMENTO:
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro.
Lezioni frontali con esercizi esemplificativi svolti in classe. Esercitazioni da svolgere a casa.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo. Dialogo educativo. Controllo del materiale didattico necessario. Correzione dei compiti assegnati come lavoro personale. Visione del
film/documentario E=mc2
VERIFICA E VALUTAZIONE:
Tipologia e numero minimo di verifiche quadrimestrali:
ciascuno studente ha di norma avuto due valutazioni, di cui una necessariamente orale; tre valutazioni in caso di proposta di insufficienza.
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DISCIPLINE PROGETTUALI Docente Prof.ssa ANTONELLI SILVANA
Finalità / Obiettivi
Acquisizione del metodo progettuale applicato alla progettazione architettonica in rapporto al contesto ambientale e paesaggistico.
Gli studenti, durante il percorso triennale di studio, sono stati condotti a:
- Saper operare con ordine e precisione
- Saper interpretare e utilizzare le convenzioni grafiche e conoscere e utilizzare la terminologia specifica
- Saper leggere attraverso piante, sezioni e prospetti uno spazio architettonico
- Saper visualizzare l’anatomia di un’architettura
- Saper rappresentare spazi e volumi architettonici attraverso piante, prospetti, sezioni, assonometrie e prospettive intuitive
- Saper riflettere sulle problematiche relative a diversi contesti culturali in cui si inserisce un progetto di architettura
- Acquisire una coerente metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e
una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione.
- Acquisire un metodo progettuale e capacità di controllo e di verifica delle ipotesi di progetto anche mediante relazioni scritte
Contenuti
- Gli edifici a carattere collettivo.
- Struttura formale con aggregazione di volumi e spazi di interconnessione.
- Rapporto tra forma, funzione e polifunzione.
- Gli spazi a destinazione pubblica.
Rimando ad alcune architetture paradigmatiche
- Gli aspetti funzionali, estetici e le logiche costruttive fondamentali.
- Architetti di riferimento: Alvar Aalto, Louis I. Kahn, Mies van der Rohe, Frank L. Wright, Le Corbusier, Richard Meier, Renzo Piano, Mario
Botta, Arata Isozaki, Frank O. Gehry, Mario Cucinella.
Rapporto tra l’edificato e l’ambiente
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Analisi della morfologia del territorio e delle sue caratteristiche paesaggistiche.
Problematiche legate all’inserimento di un edificio in un contesto ambientale caratterizzato da emergenze architettoniche significative.
Valorizzazione e riuso dell’esistente, tutela del territorio naturale e antropizzato.
Gli elaborati di progetto
La ricerca delle fonti, l’archiviazione degli elaborati, la descrizione dell’iter progettuale, lo sviluppo delle capacità espositive grafico-proiettive e
verbali del progetto con riguardo all’aspetto estetico e comunicativo.
L’architettura bioclimatica (cenni)
Rapporto edificio/ambiente, le preesistenze, l’orientamento, la disposizione degli ambienti, gli schermi solari, le tecnologie per il risparmio
energetico.
Esercitazioni svolte
I quadrimestre II quadrimestre 1) Progetto di un centro sportivo-ricreativo polifunzionale
comprendente il recupero e il riuso di un edificio esistente, la progettazione di una piccola palestra, un teatro all’aperto, uno spazio polivalente, una zona gioco/parco bambini, servizi igienici, punto ristoro e pista ciclo-pedonale con sistemazione dell’intera area a verde. Planimetria generale di progetto/ sezione altimetrica Ricerca, analisi e rielaborazione delle fonti iconografiche di
riferimento Copia rilievo /stato di fatto di una vecchia casa colonica in
disuso Progetto di recupero e adeguamento funzionale Studi preliminari di progetto dell’intero complesso Restituzione tecnico grafica in scala di uno dei progetti
sviluppati nelle fasi di studio
Breve relazione scritta sull’iter progettuale seguito
2) Progetto di una biblioteca in un’area situata in prossimità di un
centro cittadino prospiciente una piazza con preesistenze
architettoniche e paesaggistiche.
Ricerca, analisi e rielaborazione delle fonti iconografiche di riferimento
Schizzi preliminari progettuali Restituzione tecnico-grafica in scala di una parte significativa
del progetto Prototipo materico della composizione dei volumi architettonici
progettati Relazione illustrativa del percorso progettuale
Progetto di un museo tematico (donazione privata) collegato
ad un edificio esistente dei primi anni del Novecento
3) Progetto di un museo tematico (donazione privata) collegato ad un
edificio esistente dei primi anni del Novecento
Ricerca, analisi e rielaborazione delle fonti iconografiche di
riferimento
Schizzi preliminari progettuali
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Restituzione tecnico-grafica in scala di una parte significativa del
progetto
Progetto di un piccolo padiglione espositivo (disegni di studio)
Prototipo materico della composizione dei volumi progettati o di
una parte significativa del progetto
Relazione illustrativa del percorso progettuale
Metodologia
Il corso triennale di Architettura e Ambiente, nello specifico di questa Disciplina, ha portato gli studenti all’acquisizione di un metodo di lavoro
attraverso il controllo e la verifica delle ipotesi di progetto partendo dall’analisi delle fonti, dal contesto, dal patrimonio culturale e dal panorama
architettonico di riferimento.
La consultazione dei manuali tecnici, la ricerca per immagini di opere dei Maestri e la conoscenza delle linee generali dei linguaggi dell’architettura
moderna e contemporanea sono state parte fondamentale e imprescindibile del metodo progettuale sperimentato.
Strumenti e materiali
Libri di testo in uso:Rolando Secchi, Valerio Valeri, Corso di Disegno, Volume unico, edizione mista - La Nuova Italia , 2010 RCS Libri S.p.A., Milano
Emilio Morasso, Il disegno – L'architettura del moderno – Dalla rivoluzione industriale a oggi Electa, 2007, Roma
Biblioteca d’Istituto (manuali tecnici, monografie, riviste, video), Wikipedia
Materiali da disegno tradizionali, tavole luminose, strumentazione tecnica disponibile a scuola (computer con programmi dedicati, scanner, stampante,
fotocopiatrice)
Valutazione
Data la complessità di ogni singola esercitazione, gli elaborati prodotti hanno costituito momenti di verifica e di conseguente valutazione.
La valutazione ha considerato le conoscenze, le competenze e le capacità, verificando negli elaborati prodotti:
L’utilizzo corretto della strumentazione tecnica e la precisione grafica
L’applicazione corretta delle metodologie di lettura, di rilievo, di rappresentazione e di progetto
La conoscenza della terminologia specifica
La coerenza nello sviluppo delle esercitazioni proposte rispetto alle ipotesi di progetto
L’approfondimento personale degli argomenti trattati e l’eventuale utilizzo di mezzi espressivi complementari
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LABORATORIO DI ARCHITETTURA Docente Prof. TAMBURINI Vincenzo
PRIMO QUADRIMESTRE
Presentazione del programma annuale;
l'esploso nel disegno professionale;
norme per il disegno tecnico e progettuale, approfondimento;
Convenzioni grafiche e simboliche: le tessiture dei diversi materiali utilizzati in edilizia;
convenzioni grafiche e simboliche:
elementi architettonici,
materiali ed impianti tecnici - approfondimento;
analisi dei diversi elementi che costituiscono il mondo delle costruzioni;
Prospettiva: metodo delle perpendicolari al quadro e punti di fuga (rappresentazione di ambienti, edifici, ambienti collettivi);
Prospettiva: metodo del taglio dei raggi visuali;
SECONDO QUADRIMESTRE
metodo dei punti misuratori: prospettiva di ambienti interni e/o edifici di libera ideazione (utilizzo di tecniche di rappresentazione grafica
adeguata, matite colorate, Pantone, acquarello, ecc.);
planimetrie, piante, prospetti, sezioni e particolari costruttivi;
elementi di progettazione ed arredo urbano;
analisi dei diversi elementi che costituiscono il mondo delle costruzioni;
cenni sull'utilizzo di programmi CAD per la progettazione assistita dal calcolatore;
Tavole eseguite con applicazione dei metodi prospettici, ex tempore ed interpretazione materica delle superfici con tecniche grafiche (pantone,
matite colorate, ecc.)
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tavola 1: “Punti misuratori”
tavola 2: “Rietveld”
tavola 3: “Complesso edilizio”
tavola 4: “Texture”
tavola 5, “5A, 5B, 5C: Mazza che Botta”
tavola 6: “prospettica sede/casa degli orti del parco naturale PLIS della Bevera”
Temi trattati in classe anche tramite presentazioni in power point:
Fonti rinnovabili
Pavimenti e rivestimenti
Impianto idrosanitario
Finestre e oscuramenti
Tetti e coperture
Isolamento termico/acustico
Impianti di riscaldamento e climatizzazione
Bioarchitettura
Strutture portanti e fondamenta
Impianti elettrici
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PROGETTO P.L.I.S. DELLA BEVERA:
Si tratta di un lavoro con finalità didattiche con due principali obiettivi: 1) conoscenza degli elementi fondamentali della pianificazione urbanistica,
delle variabili territoriali ambientali e del contesto ambientale specifico; 2) capacità di intervento mediante un’attività di progettazione della tutela e
dell’utilizzo sostenibile dell’ambiente. I ragazzi, in seguito ad una serie di conoscenze e di sollecitazioni rispetto ai temi ambientali (contributi di
consulenti esterni, visite guidate, esperienze simili, ecc.) hanno proposto un’ipotesi di utilizzo dell’ambiente naturale anche attraverso la
progettazione di una serie di attrezzature/attività compatibili con il contesto. Realizzare un parco al limite dell’area urbana al servizio della stessa e
rispettoso delle attività agricole e del patrimonio naturalistico presente.
Dopo una serie di sopralluoghi conoscitivi, incontri con funzionari comunali, consulenti della LIPU e geologi sono state prodotte le seguenti tavole:
- TAVOLA 1 = USI DEL SUOLO ( Zone dedicate agricoltura, zone boschive)
- TAVOLA 2 = FLORA E FAUNA PREVALENTE ( Solamente foto)
- TAVOLA 3= MAPPA SENTIERI ESISTENTI E /O PROPOSTI STATO MANUTENTIVO DA RIPRISTINARE / RIAPRIRE ( Planimetria ,
stato di manutenzione ecc..)
- TAVOLA 4= SCHEDE FOTO SENTIERI ( punti significativi )
- TAVOLA 5 = INFRASTRUTTURE – URBANISTICA ( tavola di progetto , orti, parchi giochi , sede parco , noleggio , bici ecc.. )
- TAVOLA 6/7/8 = EXTEMPORE E TECNICA
- TAVOLA 6 = ( Panchina, cestino , barbecue , tavoli, panche )
- TAVOLA 7 = ( Bacheca , segnaletica , rastrelliera, recinzioni, fontane e luci )
- TAVOLA 8= ( sede parco , casette orto, verande,ripari)
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METODI DI INSEGNAMENTO:
- Lezione frontale, per piccoli gruppi ed individualizzata;
- Esercitazioni guidate in classe;
- Interventi di singoli alunni e di piccoli gruppi su problematiche poste dall’insegnante, attività di ricerca e documentazione sia in classe
che a casa;
STRUMENTI DI LAVORO:
- Libro di testo; copie di altre pubblicazioni;
- Strumenti specifici della disciplina (fogli, squadre, righe, matite, ecc.);
- Materiali per eventuale realizzazione di semplici modelli, plastici, ecc.
- Programmi par il disegno assistito dal calcolatore CAD
VERIFICA E VALUTAZIONE
- Verifica del livello generale di apprendimento mediante l’esecuzione guidata di tavole proposte in itinere, da eseguire prevalentemente
in classe ed in parte a casa (stabilendo a priori un tempo adeguato);
- Verifica dell’effettivo raggiungimento degli obiettivi mediante l’esecuzione di tavole da eseguirsi esclusivamente in classe, in modo
totalmente autonomo ed in un tempo prestabilito;
- Questionari a risposta aperta relativi ai temi trattati e valutazione dell’approfondimento e dell’esposizione degli stessi temi;
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Scienze Motorie e Sportive - Docente Prof.ssa BONA Viviana
FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO
a) Armonico sviluppo corporeo e motorio attraverso il miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari
b) Sviluppo delle capacità cognitive e della personalità attraverso gli strumenti propri delle attività motorie e sportive
c) Ricerca e consolidamento dell’autonomia individuale e in forme associate mediante attività nelle quali il confronto con se stessi e con gli altri,
favorisca capacità critiche trasferibili negli aspetti della vita sociale
Conoscenza del corpo
Consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti
Educazione alla volontà
Rafforzamento delle capacità di autocontrollo
Acquisizione della fiducia in se stessi
Pratica sportiva
d) Coscienza sociale attraverso il linguaggio del corpo e dello sport
Consolidamento del carattere, del senso civico e della solidarietà
Rispetto degli altri e delle cose
Rispetto di regole e compiti
Educazione alla socializzazione, collaborazione e comunicazione
e) Tutela della salute
Acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive che tenda a promuovere la pratica motoria come consuetudine nella
consapevolezza dell’importanza che essa assume sul miglioramento della qualità della vita
Correzione dei vizi di portamento
Abitudini igieniche
METODOLOGIA DIDATTICA
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Il raggiungimento degli obiettivi fissati è stato permesso dall’approfondimento di strategie concrete in un percorso che ha evidenziato:
L’intenzionale appropriarsi delle conoscenze attraverso momenti teorici, pratici e di approfondimento personale
Il gestire un cambiamento mediante 1) il riconoscimento-correzione di comportamenti, situazioni errori; 2) la scelta individuale di strategie
diverse 3) l’utilizzo di adeguati gradi di sollecitazione
L’elaborazione di momenti di analisi facenti perno su osservazioni, ascolto e sperimentazione
Lo stimolare la ricerca di soluzioni e il progettare
L’applicazione diretta “sul campo” di precedenti esperienze pratiche, sulla base di elementi acquisiti a livello di sensibilità neuro-muscolare,
memorie motorie, regole, tatticismi.
La partecipazione attiva nel provare, praticare e sperimentare in prima persona quanto proposto, spiegato e/o dimostrato utilizzando
positivamente l’errore in quanto fonte di informazione
L’utilizzo di metodologie tradizionali, da applicare in base alle caratteristiche del gruppo, quali: 1) il trasmettere in modo frontale 2) il mettere in
situazione 3) l’utilizzo di adeguati gradi di sollecitazione
MODALITA’ DI VERIFICA E PROVE DI VALUTAZIONE
Per la specificità della materia la verifica nella fase di apprendimento è stata continua ed immediata consentendo così l’istantanea individuazione
delle difficoltà e le relative correzioni.
Al termine delle fasi di apprendimento gli elementi di analisi, di misura delle competenze acquisite e di rilevazione degli obiettivi raggiunti hanno
consentito di effettuare la valutazione tenendo conto:
- Dei risultati ottenuti misurati tramite test, prove oggettive, esercitazioni pratiche, ecc.
- Dei progressi dal livello di partenza
- Dalla specificità nella partecipazione e nell’impegno dimostrati durante le lezioni
- Dalla capacità di gestirsi nell’ambiente palestra e spogliatoio
- Dalla capacità di autogestire momenti della lezione seguendo od elaborando le metodologie acquisite
CONTENUTI
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Parte pratica
- Potenziamento fisiologico: miglioramento delle capacità condizionali ( resistenza,
forza, velocità, mobilità articolare) e coordinative ( ritmo, oordinazione, agilità)
- Streetching
- Test di resistenza. Velocità : 20m
- Esercizi a corpo libero a carico naturale
- Esercizi coi piccoli e grandi attrezzi
- Esercizi a coppie e in gruppo
- Esercizi per il potenziamento generale
- Esercizi per la percezione del corpo e del suo movimento nello spazio
- Il linguaggio del corpo: esperienze a coppie
- Percorsi di destrezza e agilità
- Piramidi Umane
- Yoga
- Verticale con ricaduta sul materassone
- Rincorsa, battuta sulla pedana, salto giro in volo
- Cavallina a coppie
- Pallavolo
- Basket
- Badminton
- Palla Tamburello
Parte teorica
Le ginnastiche dolci Le dipendenze
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RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente Prof. DE CARLI Sergio
OBIETTIVI (conoscenze, competenze, capacità)
- cogliere le questioni analizzate secondo una prospettiva di globalità per favorire la formulazione di una sintesi nella direzione di un progetto
personale di vita liberamente e coscientemente determinato e scelto;
- conoscere l’approccio delle religioni (in particolare del cristianesimo) sulle questioni etiche analizzate;
- definire un approccio cosciente e critico intorno ai problemi etici presi in esame.
METODOLOGIE
Lezione frontale seguita da discussioni critiche in classe;
Visione di film seguita dall’analisi critica e discussione sul messaggio che si evidenzia attraverso il linguaggio cinematografico.
STRUMENTI DI VERIFICA
Svolgimento di temi facendo uso di un codice comunicativo scelto dall’allievo tra varie possibilità (tema classico, lettera, racconto, poesia, articolo di giornale, disegno, fumetto, striscia, ecc.);
Discussioni in classe.
VALUTAZIONI
Vengono valutate le capacità di cogliere gli elementi centrali delle questioni analizzate e l’atteggiamento critico evidenziato nella definizione delle motivazioni a sostegno delle proprie idee in relazione alle problematiche considerate.
CONTENUTI
1. Il problema etico oggi
2. I valori della politica nel nostro tempo
3. Il lavoro
La questione etica nella società postmoderna La crisi della politica e le domande di politica
nuova Il senso del lavoro oggi
Lo spazio del senso Esigenze e valori della politica nuova Il senso del lavoro domani
L’etica come sapienza del bene Politica e valori per il bene comune Cultura, mediazione culturale e politica La nonviolenza e la politica
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Esami di Stato Criteri di valutazione prima prova scritta
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Max. 15
Nu
llo
/
Gra
ve
m.
Ins
uff
.
Ins
uff
.
Su
ffic
.
Bu
on
o
Ott
imo
Attinenza con la traccia
Tipologie A) e B): attinenza con l’argomento proposto e rispetto delle
convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, ecc.).
Tipologie C) e D): attinenza con la traccia proposta.
0 0,5 1 1,5 2
Caratteristiche del contenuto
Tipologia A): comprensione ed interpretazione del testo proposto e capacità di
contestualizzazione.
Tipologia B): comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace;
capacità di argomentazione.
Tipologia C) e D): ampiezza della trattazione e padronanza delle conoscenze
in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di argomentazione.
Per tutte le tipologie: capacità critiche; significatività e originalità degli
elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.
0/0,5 1/1,5 2/2,5 3 4
Capacità di organizzazione del
testo
Per tutte le tipologie:
articolazione chiara e organica del testo; equilibrio fra le parti; coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni).
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
Competenze lessicali
Tipologia B): uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario,
ecc.
Per tutte le tipologie: proprietà e ricchezza lessicale.
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
Competenze morfosintattiche
Per tutte le tipologie:
correttezza ortografica; correttezza grammaticale e sintattica; punteggiatura.
0/0,5 1/1,5 2 2.5 3
MISURAZIONE - VALUTAZIONE
42
Esami di Stato Criteri di valutazione seconda prova scritta
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA - DISCIPLINE PROGETTUALI
Indirizzo Architettura e Ambiente
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
MAX
PUNTI
ASSEGNATI
PERTINENZA
RICERCA
ATTINENZA DEGLI ELABORATI RISPETTO ALLA RICHIESTA DELLA
TRACCIA
RICERCA ICONOGRAFICA E DOCUMENTARIA
3
METODOLOGIA
PROGETTUALE
ELABORAZIONE E SVILUPPO DEL PERCORSO PROGETTUALE
SCHIZZI E STUDI GRAFICI PRELIMINARI
5
RESTITUZIONE
TECNICO-GRAFICA DEL
PROGETTO
APPLICAZIONE DELLE CONVENZIONI GRAFICHE DEL DISEGNO
ARCHITETTONICO
MODELLO O PROTOTIPO DI UNA PARTE SIGNIFICATIVA DEL PROGETTO
5
PRESENTAZIONE DEL
LAVORO
TECNICHE GRAFICHE UTILIZZATE
(TRADIZIONALI O INFORMATICHE)
RELAZIONE ILLUSTRATIVA SULLE SCELTE DI PROGETTO
2
VOTO espresso in 15/esimi (somma) /15
43
Esami di Stato Griglia di valutazione terza prova Sono state effettuate durante l’a.s. due simulazioni di terza prova, il; una terza si svolgerà dopo il 15 maggio. Il Consiglio di classe ha deciso che tutte le simulazioni venissero effettuate con la tipologia B: (4 discipline, tre domande
per ogni disciplina; tempo di effettuazione 150 minuti).
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORI DI LIVELLO/PUNTI I Punti II Punti III Punti
Prova in bianco in bianco o evidentemente manomessa 1 1 1
Prova fuori traccia Svolta ma senza alcuna attinenza con la consegna 2 2 2
Conoscenza dei contenuti specifici e relativi al
contesto
- Il candidato conosce gli argomenti richiesti
1. In modo gravemente lacunoso
2. In modo generico, con lacune e scorrettezze
3. In modo approssimativo e con alcune imprecisioni
3,5. In modo essenziale ma sostanzialmente corretto
4. In modo apprezzabile anche se non sempre esauriente
4.5 In modo completo
5. In modo approfondito e dettagliato.
....../15
....../15
....../15
Competenze linguistiche e/o specifiche
(correttezza formale, uso del lessico
specifico
* metodo risolutivo e calcolo)
Il candidato si esprime:
- applicando le proprie conoscenze ortografiche, morfosintattiche, lessicali e di lessico specifico
Applicando la teoria alla pratica
1. In modo gravemente scorretto tale da impedirne la comprensione/in modo scorretto,* metodo e calcolo errati
2. In modo scorretto/con una terminologia impropria,* metodo o calcolo errati
3. In modo non sempre corretto ma globalmente comprensibile * metodo e calcolo complessivamente corretti
3,5 In modo accettabile e sostanzialmente corretto * metodo e calcolo corretti
4. In modo chiaro, generalmente appropriato,
pur con qualche inadeguatezza espressiva * metodo e calcolo chiari e corretti
4.5.In modo chiaro e appropriato,nonostante
alcune lievi improprietà’ occasionali * metodo o calcolo chiari, corretti e motivati
5. In modo chiaro, corretto, scorrevole e con ricchezza lessicale/in modo completo e preciso* metodo e calcolo chiari, corretti e motivati
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Sintesi Logiche
Capacità di rielaborazione
1. nessi logici assenti, sintesi impropria
2. nessi logici appena accennati, sintesi poco efficace
3. nessi logici non del tutto esplicitati e poco coerenti,sintesi incompleta
3,5 nessi logici esplicitati in modo semplice, sintesi non del tutto esauriente e/o rielaborazione meccanica
4. nessi logici appropriati e sviluppati,
sintesi efficace e apprezzabile rielaborazione
5. coerenza logica,sintesi efficace e appropriata, rielaborazione critica e personale
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PUNTEGGIO PARZIALE
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PUNTEGGIO TOTALE ________________/15