DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE · 2020. 6. 1. · 5 165 SERGI VITTORIO RELIGIONE...
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DOCUMENTO FINALE DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE: 5^ sez.H
INDIRIZZO: SERVIZI PER LA SANITA’E L’ASSISTENZA SOCIALE
Anno scolastico 2019/2020
Indice
Presentazione dell’Istituto
1. Riferimenti normativi .............................................................................................................................. 6
2. Il percorso formativo (OMISSIS )............................................................................................. 7
3. Elenco dei candidati (OMISSIS)
4. Composizione del Consiglio di classe ............................................................................................... 8
5. Evoluzione storica della classe ........................................................................................................... 9
6. Profilo della classe(omissis) ............................................................................................................101
7. Piano annuale del Consiglio di classe ..........................................................................................111
8. Contenuti .................................................................................................................................................22
9. Metodologie didattiche .........................................................................................................................23
9.1 Periodo in presenza ...................................................................................................................... 23
9.2 Periodo emergenza Covid DAD ..................................................................................................... 24
9.3 Metodologie per l'inclusione ...........................................................................................................25
9.4 Tipologie di verifica........................................................................................................................26
9.5 Interventi di recupero e potenziamento.........................................................................................27
9.6 Sussidi didattici, tecnologie, materiali e spazi utilizzati..................................................................27
10. Prove effettuate e iniziative realizzate durante l’ anno in preparazione dell’Esame di Stato .....................................................................................................................................28
11. Cittadinanza e Costituzione ........................................................................................................28
12. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orie ntamento (PCTO) .............................29
12.1 Area di microspecializzazione........................................................................................................29
12.2 Esperienze di stage........................................................................................................................31
13. Attività scolastiche ed extra-scolastiche e progett i per l’ampliamento dell’offerta formativa ..........................................................................................................................................32
14. Criteri di valutazione del Consiglio di Classe ........................................................................34
14.1 Tabella criteri PTOF ....................................................................................................................... 35
14.2 Criteri di attribuzione del voto di condotta ...................................................................................... 36
14.3 Criteri per l’attribuzione del Credito................................................................................................ 37
15. Allegati ..............................................................................................................................................44
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto di Istruzione Superiore “Podesti –
Calzecchi Onesti” nasce dall’accorpamento dell’I.P.S.S.C.T.P.S. “F.Podesti” di Ancona-Chiaravalle con l’I.P.S.I.A“T. Calzecchi Onesti” di Ancona , avvenuta nell’anno scolastico 2009-10. Attualmente consta di due sedi, quella centrale di Ancona, che comprende anche l’ex IPSIA, e la sede coordinata di Chiaravalle.
Sede di Ancona
La sede centrale dell’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Podesti-Calzecchi Onesti” è situata ad Ancona in strada di Passo Varano e risulta facilmente raggiungibile con l’auto e con i mezzi pubblici da tutto il bacino d’utenza. Il complesso, caratterizzato da una superficie utile di oltre 8.000 mq è servito da un ampio parcheggio e oltre alle aree didattiche è dotato di un grande auditorium e di una palestra con campo da pallacanestro, utilizzata anche da Società sportive del territorio. L’organizzazione degli spazi dell’edificio è caratterizzata da una notevole modularità e flessibilità, dalla valorizzazione degli ambienti comuni e da una grande attenzione al comfort ambientale. La sede coordinata dell’Istituto è situata in Via Podesti, zona Parco I Maggio, a Chiaravalle, importante centro della Vallesina. L’edificio è spazioso e luminoso, dotato di attrezzature didattiche multimediali e laboratori professionali. È circondato da un’ampia area verde di pertinenza della scuola. La sede è ben servita dai mezzi pubblici e da autobus riservati di provenienza dai comuni limitrofi.
La sede centrale raccoglie un bacino di utenza che abbraccia, oltre alla città di Ancona, alcuni Comuni limitrofi, quali Agugliano, Polverigi, Osimo, Offagna, Castelfidardo, Sirolo, Numana, Loreto; la sede coordinata comprende un territorio molto vasto, che da Falconara Marittima si estende fino all’alta Vallesina.
Sede di Chiaravalle
Nel corso degli ultimi due anni l’Istituto ha stipulato accordi e protocolli di intesa con esponenti del mondo del lavoro e del volontariato, per rendere operativo quel rapporto con il territorio di cui l’Istituzione scolastica è parte integrante e al contempo portatrice di interessi. La finalità di questi atti ha una pluralità di interventi specifici: dalla collaborazione della scuola con soggetti esterni accreditati per la realizzazione di attività di alternanza scuola lavoro e attività di formazione, alla gestione di attività per il recupero e la dispersione scolastica, in particolare con alunni a rischio e/o in situazione di disagio. All’interno dell’Istituto di Istruzione Superiore “Podesti -Calzecchi Onesti” convivono l’Istruzione Tecnica, l’Istruzione Professionale e l’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).
� Istruzione Tecnica
• Settore Tecnologico:
- Grafica e comunicazione 5 anni Sedi Ancona-Chiaravalle
� Istruzione Professionale
• Settore Servizi:
- Commerciale 5 anni Sedi Ancona-Chiaravalle
- Socio Sanitario 5 anni Sedi Ancona-Chiaravalle
- Socio Sanitario:
articolazione odontotecnico 5 anni Sede Ancona
articolazione ottico 5 anni Sede Ancona
• Settore Industria e Artigianato :
- Manutenzione e Assistenza tecnica 5 anni Sede Ancona
� Istruzione e Formazione Professionale leFP
- Operatore del Benessere-Acconciatore Sede Ancona
- Operatore del Benessere-Estetista Sede Ancona
- Operatore Amministrativo segretariale Sedi Ancona-Chiaravalle
- Operatore addetto ai servizi di vendita on line Sedi Ancona-Chiaravalle
- Riparazione veicoli a motore Sede Ancona
- Operatore elettrico Sede Ancona
La Formazione Professionale FP è un percorso di studio triennale al cui termine è possibile conseguire una qualifica professionale regionale immediatamente spendibile. Tali percorsi sono attuati nell’ambito del piano di studi curricolare e dell’orario scolastico, in regime di sussidiarietà integrativa con la Regione Marche. Il corso, di durata triennale che consente di conseguire la qualifica professionale di Operatore del benessere, permette comunque agli allievi, dopo la qualifica, di potersi inserire nel percorso di Istruzione Professionale relativo al settore socio sanitario e quindi, il quinto anno, di sostenere l’esame di stato e accedere ai corsi universitari. Dal 2016 si può accedere alla qualifica quinquennale anche per l’indirizzo Benessere, ottenendo l’abilitazione regionale all’apertura di un centro estetico o di un salone di acconciatura.
1. Riferimenti normativi
D.L. n. 22 del 08/04/2020
Art. 1, c. 3, lett. c), d)
c) le modalita' di costituzione e di nomina delle commissioni, prevedendo la loro composizione con commissari esclusivamente appartenenti all'istituzione scolastica sede di esame, con presidente esterno per l'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in deroga all'articolo 16, comma 4, del decreto legislativo n. 62 del 2017;
d) le prove dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, prevedendo anche la sostituzione della seconda prova a carattere nazionale con una prova predisposta dalla singola commissione di esame affinche' detta prova sia aderente alle attivita' didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico sulle specifiche discipline di indirizzo, sulla base di criteri del Ministero dell'istruzione che ne assicurino uniformita', in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017.
Art. 1, c. 4, lett. c)
c) l'eliminazione delle prove scritte e la sostituzione con un unico colloquio, articolandone contenuti, modalita' anche telematiche e punteggio per garantire la completezza e la congruità della valutazione, e dettando specifiche previsioni per i candidati esterni, per l'esame di stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, in deroga agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo n. 62 del 2017;
Art. 1, cc. 5, 6
5)I provvedimenti di cui al presente articolo prevedono specifiche modalità per l'adattamento agli studenti con disabilità e disturbi specifici di apprendimento, nonché con altri bisogni educativi speciali.
6) In ogni caso, limitatamente all'anno scolastico 2019/2020, ai fini dell'ammissione dei candidati agli esami di Stato, si prescinde dal possesso dei requisiti di cui agli articoli 5, comma 1, 6, 7, comma 4, 10, comma 6, 13, comma 2, e 14, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo n. 62 del 2017. Fermo restando quanto stabilito nel primo periodo, nello scrutinio finale e nell'integrazione del punteggio di cui all'articolo 18, comma 5, del citato decreto legislativo, anche in deroga ai requisiti ivi previsti, si tiene conto del processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta. Le esperienze maturate nei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento costituiscono comunque parte del colloquio di cui all'articolo 17, comma 9, del decreto legislativo n. 62 del 2017.
O.M. N. 10 del
16/05/2020
Art.16, 19, 20
2. Il percorso formativo (OMISSIS)
3. Elenco dei candidati (OMISSIS)
4. Composizione del Consiglio di classe
DISCIPLINA ORE SETT. ORE TOT. DOCENTE
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA 4 132 MARCONE BEATRICE
STORIA 2
66 MARCONE BEATRICE
LINGUA INGLESE 3 99 GIAMPIERI GIULIANA
LINGUA FRANCESE 3 99 GIORGIO FEDERICA
MATEMATICA 3 99 MILILLO ANDREA
DIRITTO E LEGISLAZIONE
SOCIO SANITARIA 3 99 ROMANELLI ANTONELLA
IGIENE E CULTURA MEDICO
SANITARIA 4 132 CORINALDESI GABRIELLA
TECNICA AMMINISTRATIVA ED
ECONOMIA SOCIALE 2 66 FORTI RENZO
PSCICOLOGIA GENERALE E
APPLICATA 5 165 SERGI VITTORIO
RELIGIONE CATTOLICA 1 33 STAFFOLANI FRANCESCA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 66 MELAPPIONI ALICE
SOSTEGNO 8 264 LUCANTONI VERONICA
SOSTEGNO 18 594 BALDINELLI TIZIANA
SOSTEGNO 10 330 MORETTI LUCA
5. Evoluzione storica della classe
Variazioni del Consiglio di classe
Docenti
DISCIPLINA
3°anno 4° anno 5° anno
Lingua e letteratura
italiana – storia Marozzi Maria Silvia Principi Lucia Marcone Beatrice
Lingua inglese Sopranzi Sabrina Giampieri Giuliana Giampieri Giuliana
Matematica Broccoli Chiara Calamante Romina Milillo Andrea
Metodologie operative Campanella Milena / /
Lingua francese Serpente Laura Giorgio Federica Giorgio Federica
Igiene e cultura medico
–sanitaria Corinaldesi Gabriella Corinaldesi Gabriella Corinaldesi Gabriella
Psicologia generale e
applicata Grilli Marco Breccia Alessia Sergi Vittorio
Diritto e legislazione
socio sanitaria Romanelli Antonella Romanelli Antonella Romanelli Antonella
Tecnica amministrativa
ed economico sociale / Forti Renzo Forti Renzo
Educazione fisica Bedetti Michele Melappioni Alicie Melappioni Alice
Religione Aragona Francesca Aragona Francesca Staffolani Francesca
Sostegno Moretti Luca Moretti Luca Moretti Luca
Sostegno Petrilli Rossana Moretti Luca
Sostegno Sternini Francesca
6. Profilo della classe (OMISSIS)
7. piano annuale del Consiglio di classe
CLASSE V Indirizzo:
Composizione del Consiglio di classe
DISCIPLINA DOCENTE
LINGUE E LETTERATURA ITALIANA / STORIA MARCONE BEATRICE
LINGUA INGLESE GIAMPIERI GIULIANA
LINGUA FRANCESE GIORGIO FEDERICA
MATEMATICA MILLILO ANDREA
DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO SANITARIA ROMANELLI ANTONELLA
IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA CORINALDESI GABRIELLA
PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA SERGI VITTORIO
TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMIA SOCIALE
FORTI RENZO
RELIGIONE CATTOLICA STAFFOLANI FRANCESCA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE MELLAPIONI ALICE
SOSTEGNO LUCANTONI VERONICA
SOSTEGNO MORETTI LUCA
SOSTEGNO BALDINELLI TIZIANA
Il Coordinatore Prof .ssa Tiziana Baldinelli
Il Segretario Prof.ssa Tiziana Baldinelli
1.Presentazione della classe (OMISSIS)
2. Competenze chiave di cittadinanza (competenze tr asversali)
Compito della scuola è quello di sviluppare in tutti gli studenti competenze e quindi comportamenti di “cittadinanza attiva “, ispirati, tra gli altri , ai valori della responsabilità, legalità , partecipazione solidarietà. La conoscenza , la riflessione e il confronto attivo con i principi costituzionali rappresentano un momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli studenti. 1- competenza alfabetica funzionale 2- competenza multilinguistica 3- competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria, 4- competenza digitale, 5- competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, 6- competenza in materia di cittadinanza, 7- competenza imprenditoriale, 8- competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Sviluppare le seguenti competenze: adottando la definizione di competenze quale capacità di far fronte ad un compito, o un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto ed a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo. (Pellerey, 2004), la didattica per competenze comporta:
• una programmazione che si ponga come traguardo il superamento di un modello di insegnamento/apprendimento centrato sulla materia e sui programmi e che sviluppi percorsi formativi in cui vengano collegate esperienze e conoscenze
• una valutazione in termini di esiti di apprendimento di conoscenze, abilità e competenze, che preveda prove autentiche, che non si riduca ad una pura analisi delle prestazioni e che abbia una ricaduta formativa mirando alla responsabilizzazione dello studente
• percorsi educativi/formativi mirati allo sviluppo della persona.
Competenze Abilità in termini di risultati attesi Strategie comuni
Comunicazione nella madrelingua
• interagire adeguatamente e in modo creativo, sul piano linguistico, nei vari contesti culturali e sociali
• adattare la propria comunicazione a seconda di come lo richieda la situazione
• formulare ed esprimere argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto sia oralmente sia per iscritto
• usare la lingua in modo positivo e socialmente responsabile
• lavori di ricerca, approfondimenti
• relazioni dell'alunno all'interno della classe
• attività di lettura e comprensione
• rielaborazione degli argomenti trattati
Comunicazione nella lingua straniera e/o ufficiale (del paese in cui si vive)
• comprendere messaggi • iniziare, sostenere, concludere
conversazioni • leggere, comprendere e produrre
testi appropriati alle esigenze individuali
• confronti di civiltà e cultura inglese e francese/spagnola
• potenziamento di un vocabolario specifico nell'ambito socio-
• usare adeguatamente i sussidi • imparare la lingua anche in modo
informale • avere un atteggiamento positivo,
interesse e curiosità per le lingue e la comunicazione interculturale
• apprezzare la diversità culturale
sanitario
Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia
• sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane
• usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione
• usare l'insieme delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano baste su fatti comprovati
• comprendere i cambiamenti determinati dalla attività umana e essere consapevoli della responsabilità di ciascun cittadino
• avere rispetto della verità ed essere disponibili a cercare motivazioni e a determinarne la validità
• mostrare una attitudine di valutazione critica e curiosità, un interesse per questioni etiche e il rispetto sia per la sicurezza sia per la sostenibilità
• potenziamento del ragionamento logico induttivo e deduttivo
• analizzare problemi e individuarne il modello risolutivo
• assumere un atteggiamento critico
• sostenere le proprie convinzioni con disponibilità nei confronti dell'altro
• lavori di gruppo
Competenza digitale • utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell'informazione: cercare, raccogliere e trattare le informazioni, usarle in modo critico e sistematico accertandone la pertinenza e distinguendo il reale dal virtuale pur riconoscendone le correlazioni
• utilizzare il mezzo informatico per fare ricerca, navigare in internet, stendere una relazione, svolgere attività progettuali
• uso lim per attività curricolare
Imparare ad imparare
• gestire con efficacia il proprio apprendimento
• perseverare nell'apprendimento, concentrarsi per periodi prolungati e riflettere in modo critico sugli obiettivi e le finalità
• apprendere con autodisciplina
• potenziare un metodo di lavoro autonomo verificandone l'efficacia
• promuovere l'uso di mappe concettuali
• saper prendere appunti • saper utilizzare fonti di
informazioni diverse, estrapolare i contenuti e rielaborarli in forma
sintetica, personale e critica
Competenze sociali e civiche
• mostrare tolleranza • esprimere e comprendere
diversi punti di vista • mostrare attitudine alla
collaborazione, l'assertività e integrità
• rispettare la diversità e superare i pregiudizi
• agire nel rispetto dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili
• impegnarsi nella sfera pubblica, mostrare solidarietà ed interesse per la risoluzione di problemi che riguardano la collettività
• partecipare costruttivamente alle attività della collettività
• creare occasioni di riflessioni e discussioni su fatti di attualità
• creare un clima di collaborazione con i compagni e un rapporto maturo e corretto tra pari
• trasmettere l'idea della classe come esempio di micro-società con diritti e doveri specifici
• potenziare la consapevolezza dell'importanza della partecipazione attiva nel sociale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
• mostrare capacità progettuali proattiva
• mostrare la capacità di rappresentanza e negoziazione
• saper lavorare sia individualmente sia collaborando all'interno di gruppi
• identificare i propri punti di forza e di debolezza
• lavorare sui progetti, seguendo le varie fasi di realizzazione: progettazione, realizzazione, monitoraggio
• aderire a progetti esterni favorendo lo spirito di iniziativa personale
Consapevolezza ed espressione culturale
• cogliere la diversità culturale e linguistica e la necessità di preservarla
• cogliere l'importanza dei fattori estetici
• valorizzare le diverse culture, favorendone il rispetto e la condivisione di usi e tradizioni diversi
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3. Modalità di verifica e criteri di valutazione La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento ha come finalità primaria quella di accompagnare , orientare e sostenere lo studente nel processo di apprendimento al fine di responsabilizzarlo rispetto ai traguardi previsti. Le modalità di verifica e i criteri di valutazione nel corso dell’anno a causa dell’emergenza sanitaria si sono differenziati tra didattica in presenza e didattica a distanza. Verifica e valutazione didattica in presenza Per i criteri e gli strumenti di valutazione , il consiglio di classe ha fatto proprie le indicazione del collegio docenti, adottando le griglie per la valutazione del profitto previste dal PTOF ; analogamente è stato fatto con l’attribuzione del voto di condotta Per valutare si utilizzano procedure e strumenti di vario genere. La verifica, sia scritta che orale, rappresenta lo strumento più utilizzato per la rilevazione degli apprendimenti raggiunti. Altrettanto diffusa è l’osservazione dei comportamenti durante la permanenza quotidiana a scuola dello studente. Tale osservazione produce un giudizio che tiene conto delle regole presenti nel Regolamento tra cui quelle sintetizzate nel Patto di Corresponsabilità PTOF–2019/2022 Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa , pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie , coerenti con le strategie metodologico –didattiche adottate . Le verifiche possono essere di diversa tipologia ma sono sempre in relazione allo scopo o alla perfomance richiesta. A volte sono prove sintetiche, per accertare conoscenze, abilità e dati o parti della singola disciplina. Altre volte sono strutturate se intendono accertare competenze e conoscenze ampie. L’impiego e la composizione degli strumenti citati sono di competenza del docente , ma le prove scelte devono rispondere a criteri di oggettività , trasparenza , universalità e coerenza. Lo studente deve essere messo nelle condizioni di poter comprendere cosa vuol misurare il test. A tale scopo agli alunni andranno fornite griglie di valutazione Le verifiche possono avere finalità diverse, possono essere diagnostiche , formative , sommative e di livello. Le prime intendono monitorare il livello di partenza degli alunni all’avvio di un determinato percorso . Le seconde accertano il progresso degli apprendimenti , con esse lo studente assume autonomamente consapevolezza non solo delle proprie conoscenze ,abilità e competenze acquisite , sia pure parziali, ma anche delle carenze e delle difficoltà in ordine al percorso che sta seguendo. Le terze sono utili a stabilire il grado di apprendimento raggiunto in termini di obiettivi e a formulare il giudizio di voto Le ultime, invece, sono utilizzate di norma per le certificazioni. In tutti i processi attivati con le sopra citate prove , il docente identifica gli esiti del suo insegnamento in vista di una continua messa a punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi Tipologie di prove. prove strutturate e semi-strutturate questionari e test produzione di testi di vario tipo risoluzione di esercizi e problemi interrogazioni ( le interrogazioni sono state talvolta sostituite da verifiche scritte ) Indicatori per la valutazione- didattica in presenza Le valutazioni degli studenti nel corso del primo trimestre hanno tenuto conto degli esiti sommativi ottenuti in ogni singola disciplina e delle attività interdisciplinari determinati da: prove scritte orali, pratiche almeno due per trimestre . L’insegnamento della religione cattolica resta disciplinato art 309 del Dlgs 297/94 ed è espressa senza attribuzione di voto numerico, in caso di alternativa alla religione che prevede una valutazione, il docente esprime un giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti.
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Verifica e valutazione didattica a distanza Linee guidata approvate dal collegio docenti 8 aprile 2020 Considerata la situazione di emergenza sono stati riportati delle possibili modalità di effettuare delle verifiche a distanza, fermo restando che ciascun docente ha scelto lo strumento più opportuno al contesto classe in cui opera e alla disciplina di insegnamento. Verifiche scritte sincrone : dove il docente e gli studenti sono collegati in videoconferenza , il docente somministra un compito utilizzando gli strumenti che ritiene più efficaci a seconda della disciplina , una verifica che vada a testare l’acquisizione di determinati contenuti , magari sotto forma di tes a risposta multipla ( moduli di google , google classroom, socrate ) con un tempo fisso disponibile; una verifica creativa in cui entrino in gioco conoscenze , abilità e competenze ma di cui il docente sappia ben riconoscere l’originalità, la genuinità e la plausibilità, data anche la conoscenza della classe. Prove autenticche da predisporre alla fine delle UDA anche in modalità teamwork attraverso la piattaforma GSUITE ( che prevede anche la scrittua condivisa Osservazioni sistematiche e modalità feedback : per ciascuna lezione è possibile prevedere un breve feedback somministrato a tutti tramite google moduli online o effettuato con domande orali rivolte agli studenti in videoconferenza. Il feedback deve includere pochi contenuti trattati e può essere valutato con annotazioni o punteggi parziali che verranno poi sintetizzati in un unico voto. Peer to peer: è una modalità semplicissima di lavoro per i ragazzi e che si presta bene a trasformarsi in valutazione e può arrivare anche a coinvolgere direttamente gli studenti nella valutazione vera e propria . Valutazione nell’ambito della didattica a distanza Si dovrà fare attenzione a non penalizzare coloro la cui partecipazione è stata limitata a causa di difficoltà di diversa natura , come problemi di connessione , mancanza di dispositivi , situazioni familiari complesse- La valutazione dei contributi degli studenti non può che essere formativa e tenere conto soprattutto di quelle skill necessarie a proseguire il percorso formativo con questa modalità. Si sono attribuiti voti e giudizi trasformati in valutazione numerica a interrogazioni sincrone attraverso piattaforme virtuali, studio di casi , interventi durante le lezioni , produzioni di materiali a loro assegnati, consegne al termine delle lezioni, test online . La valutazione rientra nelle prerogative insite nella libertà d’insegnamento , garanzia costituzionale alla luce dei criteri di valutazione già deliberati dal collegio dei docenti e opportunamente adeguate alle nuove esigenze della didattica a distanza e agli studenti che essa offre . Per questo ogni insegnante ha provveduto a comunicare agli alunni , durante l’attività a distanza , le modalità di verifica e gli esiti della valutazione degli elaborati dei compiti e delle ricerche prodotti dagli allievi La valutazione degli studenti DSA e con gli obiettivi minimi, dovrà tenere conto di quanto previsto dal piano di studi personalizzato alla luce delle mutate condizioni di apprendimento . Le prove di verifica dovranno considerare l’effettiva possibilità di mettere in campo le misure dispensative e gli strumenti compensativi necessari per consentire agli studenti di lavorare nelle condizioni più favorevoli . Importante sarà privilegiare l’aspetto della relazione con lo studente acquisendo elementi per la valutazione anche attraverso colloqui individuali Al fine di poter disporre del maggior numero di elementi di osservazione per elaborare una valutazione formativa si è ritenuto opportuno tener conto degli indicatori riportati nella tabella che segue :
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GRIGLIA DI RILEVAZIONE/OSSERVAZIONE PER COMPETENZE DELLE ATTIVITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA
METODO ED ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Livello raggiunto
Non rilevato per assenza
Iniziale Basilare Intermedio Avanzato
Partecipazione alle attività sincrone proposte, come video-conferenze ecc. e alle attività asincrone
Coerenza: puntualità nella consegna dei materiali o dei lavori assegnati in modalità (a)sincrona, come esercizi ed elaborati.
Disponibilità : collaborazione alle attività proposte, anche in lavori differenziati assegnati ai singoli o a piccoli gruppi
COMUNICAZIONE NELLE ATTIVITA’
Interagisce o propone attività rispettando il contesto
Si esprime in modo chiaro, logico e lineare
Argomenta e motiva le proprie idee / opinioni
ALTRE COMPETENZE RILEVABILI
Sa utilizzare i dati
Dimostra competenze logicodeduttive
Sa selezionare e gestire le fonti
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Impara ad imparare
Sa dare un'interpretazione personale
Dimostra competenze linguistiche anche nelle produzioni scritte
Interagisce in modo autonomo, costruttivo ed efficace
Sa analizzare gli argomenti trattati
Dimostra competenze di sintesi
Contribuisce in modo originale e personale alle attività proposte
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5. PCTO
L’alternanza scuola lavoro è stata introdotta con la L. 53/2003, notevoli interventi legislativi nel corso degli anni hanno regolamentato e definito i criteri, le modalità e i tempi di fruizione della stessa L.107/2015 Le attuali disposizioni si rifanno alla legge di bilancio 2018 che ha modificato il precedente assetto organizzativo delle attività didattiche di alternanza scuola lavoro, che vede la riduzione del monte ore complessivo , e l’abolizione del criterio di obbligatorietà della frequenza come requisito di ammissione all’esame di Stato, L’Alternanza scuola lavoro, già dal corrente anno scolastico, cambia denominazione, assumendo quella di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, hanno una durata non inferiore a 210 ore nel triennio terminale dei percorsi di studi degli istituti professionali . Viene, dunque, indicato un monte ore minimo da svolgere. La riduzione del monte ore permette alle scuole di rimodulare la durata dei percorsi già progettati anche in un’ottica pluriennale, laddove gli Organi Collegiali preposti alla programmazione didattica ne ravvedano la necessità, in coerenza con il PTOF. La legge 107/2015 introduce diverse novità all’alternanza scuola lavoro: innanzitutto prevede percorsi obbligatori nel secondo biennio e l’ultimo anno della scuola secondaria superiore con una durata di almeno 400 ore per i tecnici e i professionali, allarga il ventaglio delle strutture ospitanti prevedendo l’opportunità di stipulare convenzioni con ordini professionali, ma anche musei ealtri luoghi della cultura, lo svolgimento dell’alternanza anche durante la sospensione delle attività didattiche e all’estero L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi co-progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’Istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con le strutture sociali, socio-sanitarie, enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro. Si tratta di una metodologia didattica alla quale si riconosce un valore formativo equivalente ai percorsi curricolari svolti nel contesto scolastico. Attraverso la metodologia dell’alternanza scuola-lavoro si permettono l’acquisizione, lo sviluppo e l’applicazione di competenze specifiche previste da profili educativi, culturali e professionali dei diversi corsi di studio. La pluralità e l’individualizzazione dei percorsi di alternanza nasce dall’intenzione di offrire differenti stimoli agli studenti ; tali attività sono state programmate allo scopo di far acquisire conoscenze /abilità/competenze delle figure professionali che lavorano in ambito socio assistenziale , socio sanitario e socio educativo. Gli obiettivi sono:
• Promuovere la conoscenza dei servizi socio –educativi – assistenziali attraverso l’osservazione e l’esperienza diretta;
• Favorire l’approfondimento di tematiche coerenti con il profilo formativo • Promuovere esperienze utili al processo di orientamento formativo post diploma o
l’inserimento nel mondo del lavoro • Implementare competenze trasversali : documentare, relazionarsi, lavorare in gruppo; • Promuovere e sostenere la consapevolezza e l’applicazione di conoscenze , competenze e
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abilità acquisite nel percorso formativo . • Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale , sociale ed economico del territorio.
. Aspetto rilevante è che la certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell’alternanza è inserita nel curriculum dello studente e diventa componente strutturale della formazione al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti; la valutazione di tali competenze concorre a determinare il voto di profitto delle discipline coinvolte nell’esperienza di alternanza e del voto di condotta, partecipando all’attribuzione del credito scolastico. I PCTO si avvalgono della coprogettazione scuola-strutture ospitanti allo scopo di instaurare una relazione utile pratica e concreta di collaborazioni tra realtà diverse che operano con finalità formative affini. Alla base della progettazione condivisa che presuppone conoscenze reciproche e partenariato su strategie, obiettivi, strumenti dopo una disamina ed un’analisi dei fabbisogni del territorio per un corretto avviamento al mondo del lavoro. Le strutture ospitanti sono quindi visti come contesti di apprendimento complementare a quello 4 dell’aula e del laboratorio. Attraverso la partecipazione diretta al contesto operativo, quindi, si realizzano la socializzazione e la permeabilità tra i diversi ambienti, nonché gli scambi reciproci delle esperienze che concorrono alla formazione della persona. Le Fasi del percorso P.C.T.O in sintesi sono • Definire le competenze attese dall’esperienza ; • Progettare con la struttura ospitante il percorso da realizzare, coerente con le competenze, abilità e conoscenze da acquisire, • Preparare i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, • Sensibilizzare e orientare lo studente rispetto all’esperienza lavorativa • Stimolare gli studenti all’osservazione delle dinamiche organizzative dell’impresa ospitante • Condividere e rielaborare in aula quanto sperimentato fuori • Documentare i risultati dell’esperienza . L’attuazione di percorsi di Alternanza rivolti agli alunni con disabilità viene particolarmente promossa e valorizzata, offrendo agli allievi opportunità formative individualizzate, che promuovano l’autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro (art. 4, quinto comma, D.Lgs n. 77/2005). Si promuove una programmazione e una personalizzazione delle attività congiuntamente alle imprese/enti disponibili, coerente con il PEI dello studente e in base al bilancio delle competenze. I tempi e le modalità di svolgimento dei percorsi tengono conto degli obiettivi didattici e formativi del ragazzo e possono essere flessibili nella durata e nella distribuzione annuale, al fine di offrire il supporto più adeguato allo studente interessato. Anche quest’anno è stata proposta un’attività di stage già sperimentata negli anni precedenti nell’ambito dell’istituto dove sono presenti un notevole numero di alunni con disabilità, e gli stagisti hanno affiancato i ragazzi disabili durante tutte le attività sia in classe che nei vari laboratori seguiti dai rispettivi insegnanti di sostegno. L’esperienza è stata accolta favorevolmente , tanto che in questa classe durante lo stage di quest’anno che si è svolto dal 13 gennaio 2020 al 11 febbraio 20020, l’alunno che frequenta una programmazione differenziata ha svolto un progetto di alternanza dove stato impegnato in una serie di attività preliminari relative alla futura gestione di una biblioteca diffusa all’interno della scuola ed è stato affiancato da una compagna con risultati postivi per i due stagisti.
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7. Attività extracurriculari (visite guidate, viagg i di istruzione, altre attività)
Uscita didattica presso l’ Università delle Marche in data 25/10/2019 ● Incontri formativi per i colloqui di lavoro dal tema ” Colloquionontitemo” ● Progetto “Alla scoperta della cittadinanza europea” ● Workshop – Informagiovani: giornate formative per la ricerca del lavoro ● Conferenza sull’orientamento dell’Esercito italiano. ● Webinar con il Garante dei diritti delle Marche
Percorso formativo di 5 incontri onlie per le classi 5°a indirizzo socio sanitario con esperti della cooperativa coss marche . Servizi di welafare durante emergenza sanitaria , durata 10 ore periodo di svolgimento dal 25 maggio al 04 giugno 2020. Modalità lezione onlie tramite la piattaforma MEET si suddivide nei seguenti moduli:
MODULO 1 Elementi di psico-traumatologia e strategie di consapevolezza e gestione dello stress. Definizione di Trauma e correlati emotivi, cognitivi e corporei. 2. Il Disturbo postraumatico da stress e strategie di gestione. 3. Esercizi di mobilizzazione per aumentare la consapevolezza del proprio corpo. Strumenti ed esercitazione pratica di rappresentazione, riconoscimento e analisi degli stati emotivi MODULO 2 Gestione dell'emergenza nei servizi di welfare: strategie di prevenzione e protezione ai tempi del COVID-19.. Riferimenti Normativi e Linee Guida:. Regole comportamentali all’interno di strutture residenziali per anziani e persone con disabilità 3. Procedure per il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale .. Aspetti sociali dell’emergenza: gestione dei rapporti interpersonali nel periodo di distanziamento sociale .
MODULO 3 Pedagogia dell’emergenza : Elementi di pedagogia ,L’emergenza in pedagogico. La relazione di aiuto professionale: approccio integrato tra più figure professionali.. Educazione alla resilienza 5. Le esperienze di Maria Montessori e Janusz Korczak: cosa la figura del pedagogista può dare al medico . MODULO 4 Costruzione di Comunità Inclusive e Resilienti: buone prassi ed iniziative Definizione e glossario di Comunità Inclusive e Resilienti 2. Risposta solidale all'emergenza e contrasto all’isolamento sociale: organizzazione individuale e di comunità Buone pratiche, progetti e casi studio MODULO 5 Strumenti di informazione e comunicazione. Uso corretto dei nuovi di informazione
Il Coordinatore
Prof.ssa Baldinelli Tiziana
Il Segretario
Prof.ssa Baldinelli Tiziana
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8.Contenuti Tra i contenuti disciplinari (vedere i Programmi in allegato) alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica, afferiscono ai seguenti nodi concettuali:
Aree disciplinari/Materie
Contenuti
Igiene /psicologia
L’anziano e le teorie dell’invecchiamento Il disabile Progetto di intervento sui soggetti diversamente abili e gli anziani intervento sui soggetti dipendenti
Inglese /Storia
The Universal declaration of Human Rights The Industrial Revolution The Victorian Age
Dalla seconda rivoluzione industriale alla grande guerra.
Diritto e legislazione socio- sanitaria Le cooperative sociali- la funzione del benessere e lo sviluppo del
settore no profit – l’impresa sociale – la legge sulla privacy
Scienze motorie La psicomotricità – tecnica di movimento nell’anziano e nel disabile
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9.Metodologie didattiche
9.1 Periodo in presenza
Metodologie
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Lezioni frontali e dialogate
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Esercitazioni guidate e autonome
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Problem solving
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Lavori di ricerca individuali e di gruppo
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Attività laboratoriale
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Brainstorming X X X X X
Peer education
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9.2 PERIODO EMERGENZA COVID 19 DAD
DISCIPLINE
Metodologie LI
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Videolezioni programmate e svolte mediante Meet
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Invio di Invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti
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Classroom X X X X X
X
Servizi di GSuite a disposizione della scuola
X X X X
Invio e correzione delle consegne tramite immagini su Whatsapp, Classroom
X X X X X X
Spiegazione di argomenti tramite audio su Whatsapp
X X
Registrazione X
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di micro-lezioni
Video tutorial X
Mappe concettuali e
materiale semplificato realizzato
tramite vari software e siti
specifici
X X X
9.3 Metodologie per l’inclusione L’Istituto opera con particolare attenzione per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali e in situazione di disabilità, favorendo la socializzazione, l’acquisizione di autonomia rispetto alla gestione di sé e il miglioramento delle funzioni cognitive secondo le possibilità di ciascuno, la definizione di un progetto individualizzato di vita.
L'azione formativa si qualifica negli interventi di didattica orientativa e curricolare, individualizzata semplificata o differenziata o personalizzata a seconda dei singoli casi, che si caratterizzano per l'attenzione particolare all'autonomia, alla comunicazione, all'area cognitiva e a quella affettivo - relazionale, ambiti relativamente ai quali lo studente viene guidato a sviluppare una propria motivazione che si esplicita in un progetto di vita condiviso. Si pone particolare attenzione al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
− garantire il diritto all’istruzione e favorire il successo scolastico; − promuovere all’interno dell’Istituto una cultura dell’inclusione ; − favorire il dialogo con le famiglie; − permettere agli studenti con disabilità e BES (DSA, ecc.) l’acquisizione degli strumenti per diventare
sempre più autonomi e protagonisti nella costruzione del processo di apprendimento; − predisporre per ciascun alunno con disabilità/BES un Piano Didattico Individualizzato (PEI) o
Personalizzato (PDP) e prevedere forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico con metodi e strategie che rispondano a bisogni educativi speciali
− utilizzare gli strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini della qualità dei concetti da apprendere (L.170 8/10/10);
− predisporre opportune prove per la verifica e riservare misure compensative e dispensative ed eventuali tempi diversi da quelli ordinari in tutto il percorso scolastico, compresi i momenti di valutazione finale.
− Nel corrente anno scolastico le attività di sostegno alla classe VH sono state svolte con ausilio di tre docenti di sostegno, per la documentazione relativa al percorso , gli obiettivi , la tipologia delle verifiche e le richieste alla commissione d’esame per gli alunni diversamente abili e con DSA si rimanda al fascicolo personale degli alunni e alle relazioni riservate.
−
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9.4 Tipologie di verifica
DISCIPLINE
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Produzione di testi
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Analisi casi
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Traduzioni X X
Verifiche scritte
X X X X X X X
Colloquio X X X X X X X X X X
Risoluzione di problemi
X
Prove strutturate o semistrut.
X X X X X
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9.5
Interventi di recupero e di potenziamento
Interventi Cur. Discipline Modalità
Interventi di recupero in itinere
X Lingue inglese Diritto e leg. Sanitaria Tec. amministrativa
Studio individuale in itinere
Sportello didattico Interventi di potenziamento
X Italiano , igiene , psicologia , diritto
Ripasso finale di tutto il programma
Lo sportello didattico programmato per alcune disci pline non è stato attivato a causa della sospensione didattica .
9.6 Sussidi didattici, tecnologie, materiali e spaz i utilizzati
• Libri di testo
• Altri manuali alternativi a quelli in adozione
• Testi di approfondimento
• Dizionari
• Appunti e dispense
• Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali
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10 Prove effettuate e iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’Esame di
Stato Le simulazioni delle prove d’esame previste per il secondo quadrimestre sono state annullate a causa della sospensione della didattica per motivi sanitari e per la sopraggiunta modifica della struttura dell’esame. Si è provveduto prontamente ad informare e orientare gli studenti in merito alle varie articolazioni della prova orale indicate nell’O.M. n.10 del 16 maggio 2020.
10.2 Criteri di valutazione
La griglia di valutazione del colloquio in allegato coma da O.M. n10 16 maggio 2020
11. Cittadinanza e Costituzione Sono stati realizzati, in coerenza con gli obiettivi del PTOF il seguente incontro:
Percorsi/Progetti/Attività
Descrizione
Incontro con il garante In videoconferenza d
“La costituzione spiegata ai ragazzi” Cenni sulla nascita della Costituzione, suddivisione della Costituzione e analisi delle correnti che hanno ispirato i Padri Costituenti Lettura dei primi 12 articoli . Riflessione sugli articoli 16, 32 e 34 con particolare riferimento alla situazione di emergenza sanitaria causata dal SarsCov2.
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12. Percorsi per le competenze trasversali e per l’ orientamento (PCTO)
La valutazione del PCTO è parte integrante della valutazione finale dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondo biennio e dell’ultimo anno del corso di studi. In particolare, " contribuisce alla valutazione del credito scolastico, collegate direttamente all'esperienza di PCTO; " influisce sulla valutazione delle capacità relazionali dello studente; " in sede di scrutinio finale concorre alla determinazione del giudizio globale per l'ammissione alla classe successiva; " costituisce un elemento significativo per la formulazione del giudizio di ammissione all'Esame di Stato; " nel colloquio dell’Esame di Stato viene valutata la presentazione dell’esperienza di PCTO.
Per l’indirizzo Socio –sanitario , le ore di alternanza scuola –lavoro sono state svolte come di seguito : Classe III : 80 ore in strutture nel settore dell’infanzia ; 4 ore Corso la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro e 4 ore corso Primo soccorso Classe IV . 150 ore che vengono divise per metà svolte in strutture per anziani e l’altra metà strutture per Per anziani Classe V : 150 ore in strutture ospedaliere per chi frequenta il corso O.S.Sin uno dei reparti dell’ospedale che vengono individuati dal tutor aziendale per acquisire competenze sanitarie, per gli altri sono previste strutture socio-assistenziale per l’acquisizione di competenze sociali La valutazione dello stage è stata affidata al tutor aziendale e dal tutor scolastico con l’utilizzo di apposite schede di valutazione sulla base di :
• Livello di interesse manifestato • Puntualità al lavoro • Impegno professionale profuso • Accuratezza nello svolgimento delle mansioni assegnate • Capacità di relazione • Eventuali carenze manifestate • Eventuali potenzialità a ricoprire incarichi di livello
12.1 Area di microspecializzazione
Nell’ambito dell’indirizzo Servizi Socio-Sociali, grande rilevanza nell’area professionalizzante assume l’attività teorico-pratica relativamente al progetto “Operatore socio-sanitario”, che prevede lo svolgimento biennale di lezioni teorico-pratiche e stage formativi, per un totale di 440 ore.
Il nostro Istituto è stato riconosciuto Ente gestore per l’organizzazione del corso per Operatore socio-sanitario con la delibera regionale n.666 del 20 maggio 2008 e successive modifiche e integrazioni.
La figura professionale che si intende formare è quella di un operatore qualificato in diversi settori (minori, anziani, soggetti diversamente abili) capace di operare all’interno delle diverse tipologie di servizi alla persona, in particolare strutture ospedaliere, centri residenziali e diurni per anziani e soggetti diversamente abili (case-albergo, comunità alloggio, case di riposo), svolgendo attività di assistenza, sia nell’area sociale che in quella sanitaria, attività che aiutino le persone a soddisfare i
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propri bisogni fondamentali e finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere, promuovendo inoltre l’autonomia e l’autodeterminazione.
La qualifica conseguita (art.2 D.R.) “consente al soggetto formato di assumere la responsabilità delle attività di competenze sia nel settore sociale che in quello sanitario, nei servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali e semiresidenziali, in ambiente ospedaliero o a domicilio della persona assistita”.
Le competenze che l’intervento formativo intende trasmettere si riferiscono a :
conoscenze:
• di problematiche psicologiche dell’individuo nell’arco del ciclo vitale • di alcune tecniche di profilassi e di riabilitazione • di alcune tecniche di animazione • di tecniche di comunicazione interpersonale e di gruppo relative all’organizzazione dei
servizi sociali • di riferimenti normativi nel settore socio-assistenziale
abilità :
• capacità di osservazione e di analisi dei contesti operativi • capacità di riflettere su se stessi • capacità di mettersi in relazione • capacità di impostare adeguate strategie di intervento
comportamenti:
• saper sviluppare una relazione di aiuto con le persone in difficoltà • saper lavorare in équipe • saper analizzare il contesto in cui si opera • saper favorire la comunicazione • saper individuare, riconoscere alcune situazioni critiche dell’utenza.
I moduli teorico-pratici relativi alla classe terminale sono stati i seguenti:
• Principi di igiene e sicurezza sul lavoro • Tecniche operative di igiene e sicurezza negli ambienti di vita e di cura • Approccio multidisciplinare per la gestione delle attività di vita • Tecniche e interventi assistenziali di carattere sanitario e di primo soccorso
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12.2 Esperienze di stage
Lo stage formativo (150 ore nella classe quarta e 150 nella classe quinta), svolto in strutture presenti nel territorio (centri diurni, comunità alloggio, case protette, ospedale, case di riposo per anziani), è stato concepito con i seguenti obiettivi:
• possibilità di coniugare l’insegnamento-apprendimento in aula con il mondo sociale di riferimento e con la prassi operativa professionale
• consentire agli allievi di sperimentare un contatto con il mondo del lavoro • conoscere praticamente i campi di pertinenza e di applicazione delle conoscenze acquisite • presentarsi come occasione maturativa edesperenziale per le diverse sfere della personalità
soggettiva (cognitiva-emotiva-sociale), contribuendo alla formazione umana integrale degli studenti.
L’esperienza dello stage formativo è stata dunque concepita con finalità educativa, orientativa e di indirizzo, fornendo agli studenti la possibilità di sviluppare capacità soggettive e di acquisire ulteriori strumenti conoscitivi, attraverso una lettura consapevole e critica della complessa società contemporanea. Inoltre lo stage sul campo ha lo scopo di essere occasione di autoanalisi e di verifica soggettiva per quanto concerne la propensione alla “socialità”, alla “relazione di aiuto”e all’autentico interesse verso il mondo del sociale.
Tutti gli alunni, durante le esperienze di stage, hanno dimostrato partecipazione e interesse per le attività teoriche e pratiche, senso di responsabilità e collaborazione. Dieci alunni della classe hanno frequentato il corso di specializzazione O.S.S presso struttura ospedaliera di Torrette di Ancona nei reparti selezionati dalla tutor aziendale; esperienza vissuta con grande successo ed entusiasmo , e il restante della classe ha svolto lo stage formativo in strutture socio assistenziali presenti nel territorio .
E’ nell’esperienza di stage che i ragazzi hanno dato il meglio di sé, riportando ottime valutazioni per la sensibilità e le competenze evidenziate nella relazione di aiuto nelle strutture socio-assistenziali in cui sono stati inseriti. Il tirocinio ospedaliero ha poi fornito l’occasione per un’ulteriore messa in campo delle qualità professionali ed umane degli allievi, che essi hanno profuso nel rapporto con gli utenti dei reparti in cui hanno operato , svolgendo inoltre i tanti compiti manuali specifici che la qualifica O.S.S prevede.
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13. Attività scolastiche ed extra-scolastiche e progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
ATTIVITA’ MATERIA
COINVOLTA PERIODO
Operatore socio sanitario Svolgimento biennale di lezioni teorico-pratiche e stage formativi, per un totale di 440 ore
Igiene e cultura Medico sanitaria
Anno scolastico quarto e quanto
Uscita didattica presso UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE Giornata di formazione e orientamento dove presenterà i propri corsi di laurea presso la loro Aula Magna
Orientamento 25/10/2019
Teatro in lingua Inglese “The importance
of being Earnest”
Presso il Cinema teatro Italia
Ancona
Lingua inglese 09/12/2019
Conferenza sull’orientamento dell’Esercito italiano.I temi trattati sono stati: le Carriere militari; concorso presso
;Accademia Militare di Modena e relativi indirizzi universitari; concorso presso la Scuola Allievi Marescialli di Viterbo e
relativi indirizzi universitari; modalità per ;arruolamento Volontario nelle Forze Armate (VFP1) e relative opportunità; modalità per l;arruolamento Volontario
Orientamento 03/12/2020
“Alla scoperta della cittadinanza europea
L’incontro gestito dagli esperti dei centri per l’impiego della Regione Marche
(Orientamento ed Eures)
Diritto /storia 12/12/2020
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Workshop – Informagiovani: giornate formative in collaborazione con
l’Informagiovani di Ancona, per la ricerca del lavoro. Il workshop sarà interattivo e gli argomenti trattati saranno: - come leggere
gli annunci di lavoro - come scrivere il Curriculum vitae e lettere di presentazione
- la reputazione attraverso i social network, la comunicazione e il colloquio di
lavoro.
Orientamento 03/03/2020
Uscita didattica:
Istituto Penale Villa Fastiggi di Pesaro Italiano/ psicologia 19/02/2020
Webinar con il Garante dei diritti delle Marche, avv. Andrea Nobili La Costituzione spiegata ai ragazzi” : cenni sulla nascita della Costituzione; suddivisione della Costituzione e analisi delle correnti che hanno ispirato i Padri Costituenti. Lettura dei primi 12 articoli. Riflessioni sugli articoli 16, 32 e 34 con particolare riferimento alla situazione di emergenza sanitaria causata dal SarsCoV2.
Cittadinanza e costituzione Lunedi 18 Maggio 2020
16,30-18,30
Formazione a distanza per sostenere colloqui di lavoro In collaborazione con la società Randstad intitolata #COLLOQUIONONTITEMO
orientamento 07/05/2020
Servizi di Welfare in periodi di emergenza. Percorso formativo di 5 incontri pomeridiani per un totale di 10 ore
Psicologia, Igiene e
Cultura Medico
Sanitaria
Dal 28/05al 04/06/2020
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14. Criteri di valutazione del Consiglio di Classe
Nella valutazione degli studenti si è tenuto conto delle conoscenze, competenze e capacità, e della partecipazione, dell’impegno e dello spirito cooperativo. Si è tenuto conto inoltre della progressione rispetto ai livelli di partenza di ciascun alunno. La valutazione finale fa riferimento ai criteri di valutazione stabiliti in sede di Collegio dei Docenti. La valutazione periodica si è basata sul conseguimento sia degli obiettivi cognitivi sia di quelli trasversali. Obiettivi cognitivi: CONOSCENZE • esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando la terminologia specifica di ogni disciplina; • conoscere i contenuti fondamentali del programma svolto nelle varie discipline; • comprendere il testo e cogliere i concetti più importanti; • redigere e interpretare documenti; • cogliere i collegamenti fra i vari argomenti e le varie discipline; • valutare la congruenza tra i risultati ottenuti e le informazioni ricevute; • saper lavorare in modo autonomo e saper rielaborare in modo personale i contenuti affrontati. CAPACITA' /COMPETENZE • saper ascoltare per meglio applicare le proprie capacità di analisi e di sintesi; • applicare correttamente ed adeguatamente le proprie conoscenze; • saper cogliere i collegamenti di carattere pluridisciplinare tra i vari argomenti trattati; • valutare il proprio percorso di apprendimento, i processi ed i risultati, sia in itinere che alla fine
di tutto il percorso formativo.
Obiettivi trasversali: • essere in grado di adattarsi a situazioni differenti, anche nuove, con flessibilità; • saper riconoscere e rispettare le diversità socio-culturali; • sapersi integrare nelle attività di gruppo; • saper adottare strategie specifiche per migliorare l’apprendimento; • saper utilizzare i diversi linguaggi tecnici; • essere in grado di consultare fonti di informazione per organizzare in modo autonomo l’attività
di studio e di ricerca; • essere in grado di mantenere gli impegni assunti in attività e situazioni di studio e lavorative.
Il Consiglio di classe ha inoltre stabilito gli obiettivi minimi. Acquisire i contenuti essenziali delle singole discipline anche se in modo non approfondito. • Effettuare i principali collegamenti all’interno della disciplina e con altre discipline dietro
opportuna guida. • Acquisire le competenze essenziali nelle discipline professionalizzanti.
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VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA S ANITARIA In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:
• a) frequenza delle attività di DAD; • b) interazione durante le attività di DAD sincrona e asincrona; • c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali; • d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche. • e) altro:________________________________________
I periodi di apprendimento mediante esperienze di PCTO fanno parte integrante dei percorsi formativi personalizzati volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e degli obiettivi generali e specifici di apprendimento stabiliti a livello nazionale e regionale ai sensi dell’art. 4, co. 2, del D.Lgs n. 77 del 15 aprile 2005, essi, inoltre, sono oggetto di verifica e valutazione da parte dell’istituzione scolastica ai sensi dall’art 6 dello stesso decreto legislativo. La valutazione del PCTO è parte integrante della valutazione finale dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del corso di studi. In particolare,
• contribuisce alla valutazione del credito scolastico, • costituisce un elemento significativo per la formulazione del giudizio di ammissione
all'Esame di Stato.
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14.1 Tabella criteri di valutazione indicati nel PTOF de ll’Istituto:
GRIGLIA VALUTAZIONE PROFITTO VOTO CONOSCENZE CAPACITÀ /COMPETENZE
3 Conoscenze nulle o quasi nulle Non sa applicare neanche se guidato le conoscenze minime ha difficoltà a cogliere i concetti fondanti la disciplina
4 Conoscenze frammentarie, confuse, o travisate
Commette gravi errori anche nell’eseguire gli esercizi più semplici; le competenze comunicative risultano confuse e stentate
5 Conoscenze superficiali e parziali Applica le conoscenze se guidato e rivela incertezze nella sfera della comunicazione
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Conosce in modo essenziale e aderente al testo i contenuti proposti; l’apprendimento rivela la presenza di elementi ripetitivi e mnemonici
Sa applicare le conoscenze acquisite in modo sostanzialmente adeguato ma con imprecisioni e non del tutto in autonomia rivelando incertezze nelle abilità minime della disciplina
7 Conoscenze ordinate pertinenti Applica le conoscenze acquisite in modo corretto e autonomo con adeguata abilità espositiva Usa il linguaggio disciplinare
8
Conoscenze ordinate e complete in cui si evidenzia l’integrazione tra lo studio personale e l’apprendimento in classe
Applica le conoscenze in modo articolato e autonomo, operando collegamenti significativi; ha capacità di analisi e sintesi e sicurezza nelle abilità espositive utilizzando il linguaggio disciplinare
9 Conoscenze complete e approfondite anche autonomamente
Ha notevoli capacità di rielaborazione personale e critica; sa applicare in modo organico le conoscenze acquisite che vengono espresse utilizzando un appropriato linguaggio tecnico specifico della disciplina
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Ha conoscenze complete e approfondite autonomamente. Interiorizzazione completa del percorso curriculare
Sa applicare in modo organico, personale e critico le conoscenze acquisite e formula giudizi sostenuti da argomentazioni adeguate. Manifesta elevate capacità di analisi e sintesi . Ha capacità comunicative eccellenti.
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14.2 Criteri di attribuzione del voto di condotta. (In caso di disparità di giudizio, il voto dovrà scaturire da un confronto tra i componenti de l Consiglio di classe).
INDICATORI VOTO
• Rispetto degli altri, del regolamento di istituto e delle strutture e degli spazi dell’Istituto
• Frequenza regolare delle lezioni • Puntuale e serio svolgimento delle consegne scolastiche • Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola • Equilibrio nei rapporti interpersonali • Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe
10/9
• Rispetto degli altri, del regolamento di istituto e delle strutture e degli spazi dell’Istituto talvolta parziale
• Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate a volte non giustificati nei tempi dovuti • Discreto svolgimento dei compiti assegnati • Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche
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• Episodi limitati di mancato rispetto del regolamento scolastico per i quali lo studente presenta un numero rilevante di rapporti disciplinari sul registro di classe
• Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate non sempre motivate e giustificate • Saltuario svolgimento dei compiti assegnati • Partecipazione discontinua all’attività didattica
7
• Gravi episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico, anche soggetti a sanzioni disciplinari per i quali lo studente ha conseguito uno o più provvedimenti disciplinari di allontanamento temporaneo dalle lezioni inferiori a 15 giorni
• Frequenti assenze non giustificate nei tempi dovuti e numerosi ritardi e/o uscite anticipate
• Mancato svolgimento dei compiti assegnati • Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica • Rapporti problematici con i docenti e/o i compagni e/o il personale della scuola • Mancato rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi comuni
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Devono ricorre entrambe le condizioni di cui ai suc cessivi punti A) e B): • A) Reiterati gravi episodi di mancato rispetto del regolamento scolastico che
hanno dato luogo ad almeno una sanzione disciplinare consistente nell’allontanamento temporaneo dalle lezioni superiore a 15 giorni
• B) Successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria di cui al punto a. precedente lo studente non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione
5
Nel corrente anno scolastico le attività di sostegno alla classe VH sono state svolte con ausilio di tre docenti di sostegno, per la documentazione relativa al percorso , gli obiettivi , la tipologia delle verifiche e le richieste alla commissione d’esame per gli alunni diversamente abili e con DSA si rimanda al fascicolo personale degli alunni e alle relazioni riservate.
38
14.3 Criteri per l’attribuzione del Credito
Ai sensi dell’O.M. n.10 del 16 maggio 2020 art. 10 in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito maturato fino ad un massimo di 60 punti, di cui 18 per la classe terza , venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A,B, C della allegato A . Conversione credito assegnato in terza classe (a.s. 2017/18)
Credito conseguito
Credito convertito ai sensi dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito per la classe
terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito
Nuovo credito attribuito per la classe
quarta
8 12
9 14
39
10 15
11 17
12 18
13 20
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito classe terza
Fasce di credito classe quarta
M < 6 --- ---
M = 6 11-12 12-13
40
6 < M ≤ 7 13-14 14-15
7 < M ≤ 8 15-16 16-17
8 < M ≤ 9 16-17 18-19
9 < M ≤ 10 17-18 19-20
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allegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori Livelli Descrittori
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9
Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4
Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
42
Tabella di conversione del credito conseguito nel t erzo e quarto anno – Candidati anno scolastico 2019/2020 (OMISSIS)
Premesso che la valutazione del comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico, il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, procede all' attribuzione del credito scolastico ad ogni candidato interno in base alla media dei voti conseguiti e l’oscillazione all’interno della banda viene determinata tenendo conto, come stabilito dal Collegio dei docenti, dell’assiduità della frequenza scolastica, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, della partecipazione ad attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola. Ai sensi dell’art. 12 del D.P.R n. 323/1998 e del D.M. n.49/2000 potranno essere attribuiti crediti formativi alle attività svolte dagli alunni per i quali sussistano congiuntamente i seguenti requisiti: - l’attività deve essere qualificata e documentata - le attività, devono essere svolte al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. Gli eventuali percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) previsti dal D.lgs 15 aprile 2005 n. 77, e così rinominati dall’art.1 comma 784, della legge 30 dicembre 2018 n.145, concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quello del comportamento, contribuendo quindi alla definizione del credito scolastico. In caso di promozione con debito formativo il consiglio di classe assegna il punteggio minimo previsto dalla banda relativa alla media dei voti riportata nello scrutinio finale.
43
Tabella crediti V anno e credito totale
44
15. Allegati
• Allegato n. 1: Programmi delle singole discipline
• Allegato n. 2: Griglia di valutazione Prova colloquio nazionale
45
ALLEGATO N. 1
AL “DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE” – 5H
A.S. 2019/20
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PODESTI - CALZECCHI ONESTI”
Anno scolastico 2019-2020
Classe 5 H
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Materia: Letteratura italiana
MODULO I: la letteratura dalla seconda metà dell’Ottocento all’inizio del Novecento: “La reazione al Positivismo” - Il Naturalismo francese: caratteri generali, Gustav Flaubert ed Emile Zola - Il Verismo italiano: caratteri generali GIOVANNI VERGA: vita, opere e poetica. La produzione narrativa: - La fase preverista di Una peccatrice e di Storia di una capinera fino a Nedda -La fase verista: Vita dei campi, I Malavoglia, Novelle rusticane, Mastro don Gesualdo. TESTI: Da Vita dei campi: - Prefazione a L’amante di Gramigna - Fantasticheria - Rosso Malpelo - La Lupa Da I Malavoglia: - la Prefazione - L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni - La poesia crepuscolare: caratteri generali e La Voce GUIDO GOZZANO: vita, opere e poetica. La produzione poetica: - I colloqui TESTI:
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- La signorina Felicita ovvero la felicità SERGIO CORAZZINI, CLEMENTE REBORA e CAMILLO SBARBARO: caratteri generali DINO CAMPANA e i Canti orfici ALDO PALAZZESCHI e L’incendiario TESTI: - E lasciatemi divertire - La fontana malata - Il Futurismo : caratteri generali e Filippo Tommaso Marinetti TESTI: - Manifesto del Futurismo Da Zang Tumb Tumb: - Il bombardamento di Adrianopoli - Il Simbolismo francese: caratteri generali e Charles Baudelaire. I Fiori dei male TESTI: - L’albatros - Il Fonosimbolismo di Giovanni Pascoli: vita e opere. La poetica del Fanciullino.
Le raccolte poetiche: Myricae e I Canti di Castelvecchio
TESTI: Da Myricae: - Lavandare - X agosto - L’assiuolo - Temporale - Il lampo - Il tuono - Novembre Da I Canti di Castelvecchio:
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- Il Gelsomino notturno - Il Decadentismo e l’Estetismo: caratteri generali GABRIELE D’ANNUNZIO: vita e opere. Ideologia e poetica: Superomismo e Panismo Con particolare riferimento alla narrativa ai Romanzi della Rosa (Il Piacere, L’innocente e Il trionfo della morte) e alla poesia del Notturno e delle Laudi TESTI: Da Il Piacere: - Il ritratto di un esteta (Andrea Sperelli) - Il verso è tutto Dalle Laudi: - La pioggia nel pineto - La sera fiesolana MODULO II: il Novecento ovvero “dalla Grande Guerra alla Seconda Guerra Mondiale” - ITALO SVEVO: vita, poetica e opere.
La trilogia: Una vita, Senilità, La Coscienza di Zeno TESTI: Da La Coscienza di Zeno: - L’ultima sigaretta - Il rapporto conflittuale con il padre LUIGI PIRANDELLO: vita, poetica e opere. La poetica de L’Umorismo. Le Novelle per un anno. I romanzi: struttura, contenuti e tematiche de L’esclusa, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno, centomila, I quaderni dei Serafino Gubbio operatore. Il teatro: Cosi è (se vi pare) e la trilogia del Metateatro: Sei personaggi in cerca d’autore, Ciascuno a suo modo, Questa sera si recita a soggetto. TESTI: Da L’Umorismo: - la differenza tra comicità e umorismo Da Il fu Mattia Pascal: -Premessa -La Lanterninosofia Da Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato … L’ERMETISMO: caratteri generali. Salvatore Quasimodo e Ed è subito sera TESTI: - Ed è subito sera - Alle fronde dei salici GIUSEPPE UNGARETTI: caratteri generali e L’allegria TESTI: - In memoria - Veglia - Fratelli
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- Sono una creatura - I fiumi - San Martino del Carso - Allegria di naufragi - Mattina - Soldati EUGENIO MONTALE: caratteri generali e Ossi di seppia TESTI: - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato
Ancona, 18.05.2020 F.to prof.ssa Beatrice Marcone Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 21 maggio durante la video lezione e condivo tramite piattaforma Gsuite di Istituto
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PODESTI - CALZECCHI ONESTI”
Anno scolastico 2019-2020
Classe 5 H
50
Materia: Storia
Modulo I: dalla Seconda rivoluzione industriale alla Grande guerra
- La Seconda rivoluzione industriale: caratteri generali, la nuova società industriale, la nascita dello sport moderno, i primi movimenti delle donne, i progressi della scienza e della medicina, le problematiche sociali -La Belle Époque: la società di massa e il primato dell’Europa -Il nazionalismo tra ideologia e politica
- La crisi della "vecchia Europa”: caratteri generali e scenari di politica internazionale tra vecchie e nuove potenze: - Gran Bretagna e Germania: due potenze in contrasto - Francia, Belgio e Olanda tra industria e democrazia - Spagna e Portogallo tra progresso e ritardo - la Russia all’inizio del Novecento - l’imperialismo economico degli Stati Uniti - l’entrata in scena del Giappone moderno - le guerre balcaniche: la penisola balcanica come futura “Polveriera d’Europa”
- L’Italia nell’età giolittia: caratteri generali - Giolitti e le riforme - il suffragio universale maschile - Giolitti come “ministro della malavita”: apertura a Socialisti e Cattolici - la questione dell’emigrazione - la guerra di Libia come “Scatolone di Sabbia”
- La Grande Guerra: - le cause del conflitto: la Penisola Balcanica come “Polveriera d’Europa” - lo scoppio della guerra e le alleanze in campo -la neutralità italiana - la prima fase dei combattimenti - la seconda fase: dalla guerra di movimento alla guerra di posizione - la mobilitazione totale e la vita di trincea - l’entrata in guerra dell’Italia - la guerra di usura: 1916 - 1917: entrata in guerra degli USA e l’uscita della Russia. Caporetto - la fine della guerra e la Conferenza di Parigi La rivoluzione russa: - la Rivoluzione di Febbraio - Lenin e la Rivoluzione d’Ottobre - la guerra civile e la nascita dell’URSS - la Terza Internazionale e la NEP - la scomparsa di Lenin e la presa di potere di Stalin
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MODULO II: democrazie e dittature fra le due guerre mondiali - I problemi del dopoguerra: - l’Europa dopo Versailles e il “Biennio Rosso”
- la Società delle Nazioni - gli Stati Uniti: i Ruggenti anni Venti e il Crollo della Borsa di Wall Street L’Italia fascista: - L’Italia del Dopoguerra: la “vittoria mutilata”, il nazionalismo e il “Biennio rosso” - Mussolini e i Fasci di combattimento: la “marcia su Roma” - le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti - l’instaurazione della dittatura: le “leggi fasciatissime” e la costruzione del consenso - l’economia fascista: battaglia del grano e Quota Novanta. - i “Patti Lateranensi” - la politica estera e la Guerra d’Abissinia - i rapporti con la Germania nazista e le Leggi razziali La Germania nazista: dalla Repubblica di Weimar al Terzo Reich - nascita e ascesa del Nazismo - l’antisemitismo di Hitler: dalle Leggi di Norimberga alla “Notte dei Cristalli” - la guerra di Spagna
Lo stalinismo in Urss: caratteri generali. Le altre dittature nel mondo
MODULO III: La Seconda Guerra Mondiale
- La Seconda Guerra Mondiale - l’invasione tedesca della Polonia e lo scoppio della guerra - la sconfitta della Germania - la “battaglia d’Inghilterra o Operazione Leone Marino - l’entrata in guerra dell’Italia
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- l’Operazione Barbarossa - l’entrata in guerra degli Stati Uniti: Pearl Harbor - l’Alleanza contro l’Asse: 1942 - lo Sbarco in Sicilia: l’8 settembre, la Resistenza, la Guerra Partigiana e la Liberazione - la Shoah: i campi di sterminio contro gli Ebrei e gli altri “nemici” di Hitler - lo sbarco in Normandia e la liberazione d’Europa - la bomba atomica e la fine della guerra
Ancona, 18.05.2020 f.to prof.ssa Beatrice Marcone Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 21 maggio durante video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto IIS Podesti – Calzecchi Onesti “ Ancona
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA INGLESE
Classe V H - D
A.S. 2019 – 20
Docente: Giuliana Giampieri
Il programma è stato svolto attraverso il ripasso e l’approfondimento delle principali
strutture grammaticali di base, considerando le difficoltà ed esigenze degli studenti
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e gli esiti delle verifiche scritte e orali : pertanto ci si è soffermati all’inizio del
trimestre su alcune nozioni grammaticali di base.
GRAMMAR(Ripasso biennio)
• Present simple and continuous
• Simple Past
• Future (will/be going to)
(Ripasso triennio)
• Present Perfect
• Past Perfect
• The passive voice
• Periodo ipotetico
• Conditionals
MODULO DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Dal testo “Surfing the World”- Maria Grazia Dandini- ed. Zanichelli sono stati svolti i
seguenti argomenti:
• The British Isles
• Britain’s Economy
• Government and Politics
• The Industrial Revolution
• The Victorian Age
• The Great War
• World War II
Dal testo “A World Of Care ”- Ilaria Piccioli- ed. San Marco, sono stati analizzati i
seguenti argomenti:
• The Universal declaration of Human Rights
• Hunger and starvation
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Dal testo “Identities” Laura Ferruta, Jennifer Rowley, Mary Rooney ed. Arnoldo
Mondadori Scuola, è stato introdotto il seguente argomento:
• The death penalty
• The death penalty in the world: pros and contras.
L’insegnante
Giuliana Giampieri
Ancona, 15/05/2020
La sottoscritta Giuliana Giampieri docente a tempo indeterminato di Lingua Inglese
presso l’I.I.S “Podesti- Calzecchi Onesti”, dichiara che il giorno26/05/2020 alle ore
10.00 il programma è stato visionato e accettato dai seguenti alunni:
• Campanozzi Lorenzo
• Bottegoni Margherita
In fede
Giuliana Giampieri
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Programma Lingua Francese - classe 5H
Anno scolastico 2019/2020
Libro di testo: Revellino - Schinardi - Tellier “ENFANTS, ADOS, ADULTES - Devenir professionnels du secteur”
� Le rôle de la famille Définition des formes de famille Les démarches pour l’adoption d’un enfants La maltraitance et le signalement Protection contr l’exploitation sexuelle
� Autisme, Syndrome de Down et Épilepsie Autisme:diagnostic et prise en charge Syndrome de Down: causes, diagnostic et complications Complications, traitement et prévention Épilepsies:caractéristiques, causes et facteurs de risque Traitement
� La personne âgée: les problèmes du troisième âge La dénutrition Les maladies des articulations Les problèmes des yeux:presbytie, cataracte, glaucome et dégénérescence maculaire Les troubles audutifs L’incontinance
� Le rôle de l’OMS fotocopie (lavori degli studenti)
� Les Institutions françaises fotocopie e presentazione su power-point (lavori degli studenti) Ancona, 19/05/2020 L’insegnante Prof.ssa Giorgio Federica
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 27 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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I.I.S. “PODESTI-CALZECCHI ONESTI”-SEDE DI ANCONA A.S. 2019/20
PROGRAMMA DI PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
CLASSE 5^H Indirizzo Servizi per la Sanità e l'Assistenza Sociale
Docente: Prof. Vittorio Sergi
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il programma di Psicologia generale ed applicata è stato svolto con l’ausilio del testo
“Psicologia generale ed applicata.” Corso di psicologia generale ed applicata per il
quinto anno degli istituti professionali, servizi socio-sanitari, di Clemente, Danieli e
Como- Editrice Paravia. Per ogni unità didattica sono indicate le unità di riferimento
sul libro di testo ed eventuali altri materiali didattici utilizzati.
MODULO 1-LA PSICOLOGIA E LE SUE APPLICAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO
U.D.1- LE PRINCIPALI TEORIE PSICOLOGICHE PER I SERVIZI SOCIO-SANITARIO
LE TEORIE DELLA PERSONALITA’: Teorie tipologiche, teorie dei tratti e teorie psico-
analitiche
LE TEORIE DEI BISOGNI: IL concetto di bisogno. L’influenza dei bisogni sui
comportamenti.
LA PSICOANALISI INFANTILE: Melanie Klein, Donald Winnicot, Rènè Spitz.
Libro di testo: Unità 1
U.D.3- -LA FIGURA PROFESSIONALE DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
IL LAVORO IN AMBITO SOCIALE E SOCIO-SANITARIO. I servizi alla persona. Le
professioni di aiuto. Le linee guida dell’operatore socio-sanitario ed i principi
deontologici professionali. I rischi psicologici che corre l’operatore socio-sanitario: la
sindrome da burnout e i principali meccanismi di difesa.
GLI STRUMENTI E LE ABILITA’ DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO. La relazione di
aiuto. La progettazione di un intervento individualizzato.
Libro di testo: Unità 3
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MODULO 2-GLI AMBITI DI INTERVENTO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
U.D.1-L’INTERVENTO SUI MINORI E SUI NUCLEI FAMIGLIARI
LE MODALITA’ D’INTERVENTO SUI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO. Le fasi
dell’intervento. La terapia basata sul gioco. La terapia basata sul disegno.
LE MODALITA’ D’INTERVENTO SUI FAMIGLIARI MALTRATTATI. La prevenzione. La
terapia familiare basata sul gioco.
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE E DEI MINORI. Servizi socio-educativi,
ricreativi e per il tempo libero. Servizi a sostegno della genitorialità. Servizi
residenziali per minori in situazioni di disagio.
Libro di testo: Unità 4 - (fotocopie) Il test del disegno infantile.
U.D.2-L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
LE MODALITA’ D’INTERVENTO SUI “COMPORTAMENTI PROBLEMA”. Le fasi che
preparano l’intervento. I tipi di intervento sui comportamento problema.
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI. Gli interventi sociali e i servizi
residenziali e semi-residenziali.
L’INTEGRAZIONE SOCIALE. La distinzione tra inserimento, integrazione, inclusione.
Libro di testo: Unità 5
U.D.3-L’INTERVENTO SULLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO
LA TERAPIA FARMACOLOGICA: Ansiolitici, Antidepressivi e stabilizzanti del tono
dell’umore, antipsicoltici, contro-indicazioni e rischi degli psicofarmaci.
LA PSICOTERAPIA. Caratteristiche e finalità della psicoterapia. La psicoanalisi. La
terapia comportamentale. La terapia cognitiva. Le psicoterapie umanistiche. La
terapia sistemico-relazionale.
DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO. Principali tipologie e approcci terapeutici.
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO. I dipartimenti di
salute mentale.
Libro di testo: Unità 6
U.D.4-L’INTERVENTO SUGLI ANZIANI
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LE TERAPIE PER CONTRASTARE LE DEMENZE SENILI. La terapia di orientamento alla
realtà (ROT). La terapia della reminiscenza. Il metodo comportamentale. La terapia
occupazionale. La conferma emozionale.
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEGLI ANZIANI. I servizi domiciliari, residenziali e semi-
residenziali. L’hospice: un servizio per malati terminali.
Libro di testo: Unità 7
U.D.5- L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIPENDENTI
I TRATTAMENTI DELLE DIPENDENZE. Diversi approcci alle tossico-dipendenze:
riduzione del danno, repressione, recupero sociale. I trattamenti farmacologici.
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI SOGGETTI DIPENDENTI-I Ser.D. Le comunità
terapeutiche, i centri diurni, i gruppi di auto-aiuto.
Libro di testo: Unità 8
ANCONA 23/05/2020
GLI ALUNNI L’INSEGNANTE
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 23 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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PROGRAMMA DI IGIENE E CULTURA MEDICO – SANITARIA
CLASSE 5
H
Anno scolastico 2019/2020
Docente: Corinaldesi Gabriella
MODULO 1. L’INFANZIA
- Caratteristiche del neonato; indice di APGAR;
- Problematiche più frequenti del neonato: asfissia neonatale, MEN.
- Gli screening neonatali.
- Auxologia; metodo dei percentili; fattori che influenzano
la crescita.
- L’alimentazione del lattante: composizione del latte materno;
divezzamento.
- Le vaccinazioni obbligatorie in Italia.
MODULO 2. L’ANZIANO
- Teorie dell’invecchiamento: dei radicali liberi, dell’orologio molecolare, mutativa,
autoimmune e neuroendocrina.
- Aspetti biologici dell’invecchiamento nei vari tessuti e apparati e nel mantenimento
dell’omeostasi (in particolare la termogenesi)
- Patologie più frequenti: cardiopatie ischemiche;
il TIA e l’ICTUS ischemico ed emorragico;
le demenze (definizione, classificazione, meccanismo d’azione dei neurotrasmettitori)
Il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer
La sindrome da immobilizzazione, in particolare le piaghe da decubito.
MODULO 3. IL DISABILE
- Definizione di disabilità: legge 104/92
- classificazione degli handicap;
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- cause prenatali, perinatali e postnatali.
- Disabilità fisica: distrofia muscolare di Duchenne.
- Disabilità psichica: il ritardo mentale, la sindrome di Down.
MODULO 4. PROGETTO D’INTERVENTO PER MINORI, DISABILI E ANZIANI
- Elaborazione di un progetto: in particolare per anziani affetti da demenza e
per minori affetti da ritardo mentale e paralisi cerebrali infantili;
- rilevazione dei bisogni;
- fasi di un progetto; composizione dell’equipe multidimensionale;
- strutture e servizi socio - sanitari per anziani, minori e disabili;
- figure professionali in ambito socio – sanitario.
Alunni :
Il Docente: Gabriella Corinaldesi
Ancona 26 maggio 2020
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 26 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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ISTITUTO SUPERIORE STATALE
“PODESTI CALZECCHI ONESTI”
ANCONA
Indirizzo: Servizi per la sanità e assistenza sociale
Programma di Diritto e Legislazione Socio - Sanitaria, svolto nella classe 5^ H
nell’a.s.2019– 2020
DOCENTE: Antonella Romanelli
Testo utilizzato: Messori-Razzoli “Percorsi di diritto e legislazione socio sanitaria” CLITT VOL. 2
Modulo 1: Percorsi di diritto commerciale: Imprenditore e impresa
U.d. 1: L’attività di impresa e le categorie di imprenditori
1. L’imprenditore
2. La piccola impresa
3. L’impresa familiare
4. L’imprenditore agricolo
5. L’imprenditore commerciale
6. Impresa e azienda(differenze)
U.d.2:La società in generale
1.Nozione di società
2.Le società di persone e le società di capitali
3.I criteri di classificazione delle società
4.Le caratteristiche delle società di persone e delle società di capitali
Modulo 2: Le società mutualistiche
U.d. 1: Le società cooperative
7. Il fenomeno cooperativo
8. Gli elementi caratterizzanti la società cooperativa
9. La disciplina giuridica e i principi generali
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10. Gli utili e i ristorni
11. La cooperativa a mutualità prevalente
12. I soci e la loro partecipazione
13. Gli organi sociali
14. Le mutue assicuratrici
U.d. 2: Le cooperative sociali
1. Il ruolo del terzo settore
2. Lo scopo mutualistico e la costituzione delle cooperative sociali
3. Le cooperative sociali di tipo “A” e di tipo “B” e l’oggetto sociale
4. I possibili interventi delle cooperative sociali di tipo “A” e di tipo “B”
5. Caratteristiche e ruolo dei soci
6. L’affidamento dei servizi pubblici alle cooperative sociali
Modulo 3: I rapporti tra autonomie territoriali e organizzazioni non profit
U.d. 1: Il principio di sussidiarietà e la Legge costituzionale n. 3 del 2001
1. Contenuto ed evoluzione del principio di sussidiarietà
2. Sussidiarietà verticale e sussidiarietà orizzontale
3. La concreta applicazione della sussidiarietà orizzontale
4. La Legge costituzionale n. 3 del 2001 e la sua attuazione
U.d. 2. Le autonomie territoriali nella riforma costituzionale
1. L’autonomia degli enti territoriali
2. La Regione
3. Le province, i Comuni e le città metropolitane
U.d. 3: La funzione del benessere e lo sviluppo del settore non profit
1. Le funzioni del benessere
2. Lo Stato sociale
3. Identità e ruolo del terzo settore
4. La riforma del terzo settore
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U.d. 4: L’impresa sociale e le tipologie di forme associative
1. L’impresa sociale
2. Le associazioni
3. Le organizzazioni di volontariato (ODV)
4. Le associazioni di promozione sociale (ASP)
5. Le organizzazioni non governative (ONG)
6. Le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)
7. Le cooperative sociali
Modulo 4: Deontologia professionale e la tutela della privacy
U.d. 1: Il ruolo e i principi etici delle professioni sociali e socio-sanitarie
1. L’etica e la deontologia del lavoro sociale
2. L’individuazione delle professioni sociali e socio sanitarie
3. La formazione delle professioni sociali e socio-sanitarie
4. Le figure professionali sociali di base a formazione regionale
5. Le professioni sociali di formazione universitaria
6. L’operatore socio-sanitario (OSS)
U.d. 2: Le leggi sulla privacy e il trattamento dei dati
1. Dalla L. n. 675 del 1996 al Codice privacy
2. Il diritto alla protezione dei dati personali
3. Il trattamento dei dati
4. Il trattamento dei dati sanitari
5. Il ruolo del Garante
6. Diritto d’accesso e riservatezza
7. La protezione dei dati nei servizi sociali e socio-sanitari
Ancona,25 maggio 2020 L’insegnante
Prof.ssa Antonella Romanelli
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 25 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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Istituto di Istruzione Superiore Podesti-Calzecchi Onesti
Programma svolto di Scienze Motorie e Sportive Anno scolastico 2019/2020
Classe 5° H Prof.ssa Alice Melappioni Libro di testo: Corpo Movimento Sport - il corpo e il movimento- Cappellini, Naldi, Nanni- Markes Rizzoli education. Modulo 1 – Il corpo umano
• L’APPARATO SCHELETRICO E ARTICOLARE
1. Accenni anatomici 2. Esercizi di mobilità articolare (flessibilità del tronco)
• L’APPARATO MUSCOLARE
1. Struttura e forma del muscolo 2. Funzioni dei muscoli 3. Esercizi di contrazioni muscolare
Modulo 2 – Il movimento
• I VARI ASPETTI DEL MOVIMENTO 1. La motricità 2. La classificazione dei movimenti
• LO SCHEMA CORPOREO 1. Definizione e concetti di base 2. Gli schemi motori di base 3. Esercizi e giochi percettivi
• L’APPRENDIMENTO MOTORIO
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1. Concetti generali
• LA PSICOMOTRICITÀ 1. La mente e il corpo 2. Esercizi di psicomotricità
• LE CAPACITÀ MOTORIE 1. Definizione e concetti generali 2. Le capacità coordinative
- Capacità coordinative speciali e generali 3. Le capacità condizionali
- Forza - Resistenza - Velocità
4. Esercizi per lo sviluppo e consolidamento delle capacità coordinative
- Test dell’equilibrio,
- Percorsi sulla destrezza
- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo e in situazioni spazio – temporali variate
5. Esercizi per lo sviluppo e consolidamento delle capacità condizionali
- Esercizi di rinforzo muscolare
- Attività ed esercizi a carico naturale
- Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi codificati e non
- Attività ed esercizi di opposizione e resistenza
- Esercizi di velocità
- Esercizi per allenare la resistenza (concetti di allenamento aerobico)
Modulo 3 – Sport e Fair play
• IL GIOCO E LO SPORT
1. I giochi tradizionali
2. I giochi sportivi
- La pallavolo
Ancona, 21 maggio 2020 Firmato
Prof.ssa Alice Melappioni
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 21 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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ANNO SCOLASTICO 2019/2020 CLASSE 5H Servizi socio-sanitari
Programma svolto di “Tecnica Amministrativa ed economia sociale” GLI STRUMENTI DI REGOLAMENTO DEGLI SCAMBI.
Denaro contante e limiti al suo utilizzo imposti per finalità “antiriciclaggio” e di contrasto all’evasione fiscale. Il conto corrente bancario. Individuazione. I movimenti in addebitamento e in accreditamento e il significato del suo saldo. Il bonifico bancario. Strumenti di pagamento elettronici. La carta di debito: operatività, funzionamento, condizioni di utilizzo e costi, circuiti di pagamento. La carta di credito: operatività, funzionamento, condizioni di utilizzo e costi, circuiti di pagamento. Il SEPA direct debit (SDD). Bollettini RAV e MAV (cenni) Cenni alla Ricevuta Bancaria (Ri.Ba.). Strumenti di pagamento cartacei. L’assegno bancario: caratteristiche, contenuto, girata impropria o per l’incasso, cenni alla girata, fase patologica dell’assegno bancario (mancanza di fondi). L’assegno circolare: caratteristiche, contenuto e utilizzo. L’ECONOMIA SOCIALE E IL “TERZO SETTORE”.
L’economia sociale in generale. Cenni al principio di sussidiarietà “verticale” e “orizzontale”. Il Decreto Legislativo n. 117 del 3 luglio 2017: gli “enti del terzo settore ETS”. La “personalità giuridica” dell’ETS. Vincoli e divieti per gli ETS (risorse umane e distribuzione degli utili). Il volontario. Rassegna degli ETS: Impresa sociale, cooperativa sociale, Associazione di Volontariato. La “raccolta fondi”. Focus sul “cinque per mille” e sulle piattaforme di crowdfunding. LE RISORSE UMANE.
Concetto economico aziendale di risorsa umana. Cenni alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane nelle organizzazioni (Pianificazione; selezione, reclutamento e inserimento; formazione; valutazione; piani di carriera e sistemi premianti; relazioni sindacali). Risposta ad un’offerta di lavoro accompagnata dal curriculum vitae.
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Il contratto di lavoro subordinato ai sensi dell’art. 2094 del codice civile: elementi chiave. Costituzione del rapporto di lavoro e lettera di assunzione. Il CCNL e le più diffuse forme contrattuali (part-time verticale e orizzontale, lavoro “a chiamata”, smart working, somministrazione di lavoro da parte di agenzie interinali. Gli adempimenti amministrativi: rapporti con gli enti previdenziali e assistenziali; Libro Unico del Lavoro e cenni ai flussi “Uniemens”. Le prestazioni dell’INPS e dell’INAIL e gli oneri sociali a carico del datore di lavoro. Cenni alla previdenza complementare. La retribuzione del lavoratore: parte corrente e parte differita. Elementi fissi ed accessori della retribuzione lorda. Ritenute previdenziali e fiscali a carico del lavoratore dipendente. L’iter dalla retribuzione lorda alla retribuzione netta. La cessazione del rapporto di lavoro e il Trattamento di Fine Rapporto. LA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA E IL BILANCIO SOCIALE.
Concezione dell’impresa nel tempo: dall’impostazione “neoclassica” alla prospettiva degli stakeholder. Concetto di Responsabilità Sociale dell’Impresa (RSI) o Corporate Social Responsibility (CSR). Lineamenti generali del Bilancio Sociale secondo lo standard “G.B.S.”. Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore (DM 4 luglio 2019 del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali. Alunni Prof. Forti Renzo ___________________________________
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 26 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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PROGRAMMA DI RELIGIONE
Classe 5L A.S.2019-2020
Istituto di Istruzione Superiore “Podesti-Calzecchi Onesti”
Prof.ssa Francesca Staffolani
Testo: Bocchini Sergio, Nuovo religione e religioni, vol. unico, EDB ediz. Dehoniane BO
Programma svolto
• Ecologia integrale – Laudato Si’. I cristiani e la questione ecologica: salvaguardia
dell’ambiente e dovere morale dell’uomo. Rapporto uomo-natura nella Bibbia.
• Antropologia cristiana: il valore del limite - le virtù teologali (fede-speranza-amore) • Progetto di vita insieme: il linguaggio della relazione e dell’affettività. • Elementi di etica: libertà e responsabilità.
• Etica della vita: fondazione della dignità umana ed elementi di bioetica.
Il giorno 25/05/2020 alle ore 15.00, durante una lezione online, il programma di religione svolto nell’anno scolastico 2019-2020 è stato visionato e accettato da tutte le studentesse presenti.
Ancona, 25 maggio 2020
Francesca Staffolani
Il programma è stato visualizzato e approvato dalle rappresentanti di classe per gli studenti in data 25 maggio durante la video lezione e condiviso tramite piattaforma Gsuite di Istituto
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Conoscenze di base
I concetti seguenti facenti parte del programma già svolto nell’anno precedente, sono stati ripresi durante il corso dell’anno per rafforzare le conoscenze necessarie per lo svolgimento del programma di quinto anno.
- equazioni di secondo grado - Studio della parabola :parabola come luogo geometrico, Fuoco e Direttrice, intersezione
con l'asse delle X , calcolo del vertice , rappresentazione grafica , collegamenti tra i coefficienti a b c e la rappresentazione grafica, intersezione parabola e retta
- Disequazioni di primo grado numeriche intere e fratte; - Disequazioni di secondo grado numeriche intere e fratte: risoluzione attraverso il metodo
grafico - Sistemi di disequazioni
Funzioni
- Introduzione al concetto di funzione - Dominio e Codominio: analisi e calcolo del dominio in funzioni Razionali ed Irrazionali,
intere e fratte – interpretazione nel grafico del campo di esistenza; - Segno di una funzione - Funzione Pari e Funzione Dispari/Simmetriche; - Funzione crescente e decrescente; - Intersezione con gli assi cartesiani
Limiti di funzione
- Introduzione al concetto di limite - Significato grafico e geometrico del limite; - Formule indeterminate e metodi risolutivi; - Funzioni continue e discontinue; - Introduzione al concetto di asintoto –Asintoto Orizzontale e Asintoto Verticale
Il docente Prof. Andrea Milillo
il programma è stato visualizzato e approvato dai rappresentanti di classe in data 28/05/2020 e condiviso tramite Gsuite d'Istituto
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ALLEGATO N. 2
AL “DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE” – 5 H
A.S. 2019/2020
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Prova colloquio nazionale
Allegato B O.M. n°10 del 16/05/2020
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Allegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori Livelli Descrittori
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9
Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4
Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
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Il presente Documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE: Nome e cognome DISCIPLINA
BEATRICE MARCONE LINGUE E LETTERATURA ITALIANA /STORIA
GIULIANA GIAMPIERI LINGUA INGLESE
FEDERICA GIORGIO LINGUA FRANCESE
ANDREA MILILLO MATEMATICA
GABRIELLA CORINALDESI IGIENE CULTURA MEDICO SANITARIA
ANTONELLA ROMANELLI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO SANITARIA
RENZO FORTI TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMIA SOCIALE
VITTORIO SERGI PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
ALICE MELLAPIONI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
FRANCESCA STAFFOLANI RELIGIONE CATTOLICA
VERONICA LUCANTONI SOSTEGNO
LUCA MORETTI SOSTEGNO
TIZIANA BALDINELLI SOSTEGNO
IL DIRIGENTE
Prof.ssa LAURA CASTELLANA
Ancona, 30 maggio 2020