Documento finale · 2017-05-16 · Progetto “La mia vita in te” (AVIS, AIDO, ABEO) Corso di BLS...
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DOCUMENTO FINALE
del Consiglio di Classe della
5E
Indirizzo:
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
Anno scolastico 2016/2017
____________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 1
INDICE
1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio.........3
2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità..........4
3. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe............................................................5
4. Situazione della classe: composizione e percorso formativo..............................................6
5. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari........................................................................7
6. Attività integrative...............................................................................................................8
7. Attività svolte in modalità CLIL............................................................................................9
8. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti......................................10
9. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto.......................................................11
10. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta.................................................12
11. Simulazioni prove Esame di Stato....................................................................................13
12. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento.....................................................17
13. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine)..........18
ALLEGATO 1: Criteri per l'assegnazione dei crediti scolastico e formativo .............................21
ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione
dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato............................................................................23
ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti..........................................28
ALLEGATO 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato.....................60
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1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarierelativo a tutto il triennio
Discipline del piano di studiOre settimanali per anno di
corso3° 4° 5°
Lingua e Letteratura italiana 4 4 4
Lingua e Cultura Inglese 3 3 3Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 4 4 4 Informatica e Sistemi Automatici 2 2 2
Scienze Naturali(Biologia, Chimica, Scienze della Terra)
5 5 5
Fisica 3 3 3
Disegno e Storia Dell’Arte 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2
Religione/Attività alternative 1 1 1
Totale ore settimanali 30 30 30
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2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia,numero di ore e continuità
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DOCENTE DISCIPLINA
CONTINUITÀDALLA
CLASSE 3A
(Si/No)
CONTINUITÀDALLA
CLASSE 4A
(Si/No)
ORE/SETTCLASSE
5A
MEMBROINTERNOESAME DI
STATO
(Si/No)
Giorgio SignorettiLingua e Letteratura italiana
Si Si 4 No
Paolo BorghiLingua e Cultura Inglese
No Si 3 No
Agata Maugeri Filosofia e Storia No No 2+2 Si
Annamaria Sbarbada
Matematica Si Si 4 Si
Giovanni TriboliInformatica e Sistemi Automatici
Si Si 2 No
Manuela BertoiScienze Naturali(Biologia, Chimica, Scienze della Terra)
Si Si 5 Si
Daniela Caraffini Fisica No Si 3 No
Susanna TuzzaDisegno e Storia Dell’Arte
No No 2 No
Elisabetta AgostinoScienze Motorie e Sportive
Si Si 2 No
Angela VincenziReligione/Attività alternative
Si Si 1 No
3. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe
Gli obiettivi trasversali adottati dal Consiglio di Classe nella prima riunione, e poi monitorati nel
corso di tutto l’anno scolastico sono stati:
Obiettivo formativo comune a tutto l’Istituto
Migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni”
Obiettivi formativo-cognitivi
Lo studente:
Sa trattare ed esporre un argomento in modo chiaro, logico ed efficace, affinando l’uso deilinguaggi specifici
Migliora le capacità cooperative collaborando attivamente con i compagni e gli insegnanti eportando contributi personali e originali nel gruppo.
Sviluppa la capacità di approfondire argomenti e problemi cogliendone all’interno i diversiaspetti e la trasversalità e sa documentare il proprio lavoro selezionando in modo critico lefonti.
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4. Situazione della classe: composizione e percorsoformativo
La classe, attualmente composta da 24 alunni, 15 studenti e 9 studentesse, ha iniziato il suo percorso
nell’anno scolastico 2012/2013 strutturandosi negli anni nel seguente modo:
CLASSE:IEA.S.2012/13
CLASSE:IIEA.S.2013/14
CLASSE:IIIEA.S.2014/15
CLASSE:IVEA.S.2015/16
CLASSE:VEA.S.2016/7
N° ALUNNI 26 23 26 23 24
DI CUI NUOVI INGRESSI
1 6 0 1
PROMOSSI 23 22 25 23
DI CUI PROMOSSI CON DEBITO
4 4 4 3
BOCCIATI 3 0 1 0
PROMOSSI E TRASFERITI
1 2 2 0
TRASFERITI DURANTE L’ANNO
0 1 0 0
Il percorso formativo della classe, nel corso dell'anno scolastico, si è sviluppato in modo positivo e
costruttivo e ha portato gli studenti a conseguire una preparazione che li rende in grado di
rispondere con adeguati mezzi logico-metodologici ai molteplici problemi che pone il reale.
Gli obiettivi formativi individuati dal Consiglio di classe sono stati complessivamente raggiunti in
modo soddisfacente.
Gli studenti mostrano di aver acquisito in modo soddisfacente i linguaggi specifici delle varie
materie, di saper contribuire in modo personale e critico al dialogo educativo, di aver raggiunto un
grado almeno sufficiente di autonomia nella ricerca e approfondimento di argomenti e problemi.
Il gruppo classe si caratterizza per un'attiva partecipazione, un buon interesse e un impegno
costante e produttivo nelle attività scolastiche proposte; tuttavia alcuni alunni hanno dimostrato
qualche fragilità nella motivazione e nell'impegno.
Dal punto di vista relazionale si evidenzia una buona cooperazione tra studenti e un rapporto di
collaborazione e fiducia con i docenti, elementi che hanno contribuito a creare un clima favorevole
all'apprendimento.
Dal punto di vista del profitto, nonostante permangano alcune incertezze in un piccolo gruppo di
alunni, soprattutto nelle discipline scientifiche, un elevato numero di studenti ha conseguito ottimi
risultati sia nell'ambito scientifico che in quello umanistico.
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5. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari
I seguenti sono argomenti trattati durante l’anno che, presentando per loro natura aspetti di
interesse trasversale, sono stati affrontati da diversi punti di vista in più materie.
Argomento Discipline
Alcuni dei materiali, soprattutto di natura filmica,analizzati durante le ore di italiano, hanno
presentato evidenti elementi di intersezione con ilprogramma di storia, a partire dall’incontro sul
cinema di Leni Riefenstahl
ItalianoStoria
La Prima Guerra MondialeRoosevelt e il New Deal
La guerra freddaLa guerra del Vietnam
IngleseStoria
Derivate e integraliMatematica
Fisica
Le Avanguardie storiche del ‘900 con particolareattenzione al Futurismo
Storia dell’arteItalianoStoria
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6. Attività integrative
Alla classe sono state proposte attività integrative, alcune realizzate a livello di progetto d’istituto o di
Consiglio di Classe, altre invece inserite nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti.
Elenco attività integrative:
● Viaggio di istruzione a Valencia dal 13 al 17 febbraio 2017: itinerari scientifici (Città delle Arti e della
Scienza), naturalistici (parco dell’Albufera) e storico-artistici (visita alla città).
● Laboratorio “Analisi di Big Data” con applicazioni al trasporto pubblico tenuto dal Dott. Vittorio
Loreto, ricercatore romano, nell’ambito della manifestazione MantovaScienza (22 novembre 2016)
● Progetto del corso di storia e critica del cinema: Leni Riefenstahl e il cinema di propaganda nella
Germania nazista (Il trionfo della volontà e Olympia) a cura di Matteo Molinari (un incontro di tre ore,
22 febbraio 2017)
● Laboratorio di genetica presso l'Università di Bologna (partecipazione di un gruppo di alunni:
Antonioli, Favero, Foderà, Minerva, Monici, Olimpio, Orlandi, Pedrazzoli, Tomirotti) (3 aprile 2017)
● Progetto “La mia vita in te” (AVIS, AIDO, ABEO)
● Corso di BLS
Incontri di orientamento:
La scuola ha offerto attività diversificate di orientamento a cui gli alunni hanno partecipato secondo i rispettivi
interessi personali.
In particolare:
● Counseling con la Dott. M. Marocchi
● Progetto lauree scientifiche: “Come fare ricerca in Italia e all'estero” tenuto dal Dott. Luca Ferrari
● Presentazione “Laurea in biotecnologie” del Prof. G. Perini dell'Università di Bologna
● Orientamento UNIVR
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7. Attività svolte in modalità CLIL
Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici
dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire
dalla formazione dei docenti, anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica.
In particolare, questa classe ha avuto modo di affrontare, negli anni scorsi, i seguenti moduli CLIL:
Materia Docente/iArgomento/
Modalità di svolgimento/Ulteriori precisazioni
Quarto anno StoriaDegli Esposti in
compresenza condocente madrelingua
Le rivoluzioni francese e americana
Per quanto riguarda l’anno in corso, sono state effettuate le seguenti attività con metodologia CLIL:
Materia Docente/iPresenza di
docentemadrelingua?
PeriodoN° ore
(settimanali o totali)
Argomento
Quinto annoInformatica Triboli Giovanni Si
Fino aGennaio
25 tot Reti di telecomunicazioni
Scienze Bertoi Manuela Si Gennaio 6 tot Neuroscienze
Ulteriori precisazioni relative alle modalità di svolgimento delle attività CLIL del quinto anno:
Le ore di Scienze sono state svolte nell’ambito del Progetto MIT
Informazioni più dettagliate sui moduli CLIL svolti nel corso di quest’anno sono reperibili nelle relazioni dei
singoli insegnanti coinvolti, riportate nell’allegato 3 del presente documento.
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8. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi estrumenti
Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento alle
indicazioni ministeriali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di
Classe in un’ottica di interdisciplinarità. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte
condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e
professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute
esigenze didattiche. Nelle materie di specializzazione, una discriminante importante nella scelta degli
argomenti è stata la disponibilità di strumentazione e materiali nei laboratori.
I dettagli sui programmi effettivamente svolti nelle varie discipline e sui criteri che hanno portato alla
selezione di tali contenuti sono esposti nelle relazioni dei singoli insegnanti riportate nell’allegato 3 al
presente documento.
Il lavoro in classe (e in laboratorio, se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e
strumenti:
Materie
Strumenti e Metodi
ITA
LIA
NO
ING
LE
SE
ST
OR
IA
FIL
OS
OF
IA
MA
TE
MA
TIC
A
INF
OR
MA
TIC
A
SC
IEN
E N
AT
UR
AL
I
FIS
ICA
DIS
EG
NO
E S
TO
RIA
AR
TE
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
RE
LIG
ION
ELezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione dialogata X X X X X X X X X X X
Lettura e/o discussionedispense, appunti, fotocopie(forniti anche tramite Moodle)
X X X X X X X
Lezione con diapositive, lucidi,video-proiezioni da PC
X X X X X X X X X
Uso testi in adozione X X X X X X X X
Lavoro in gruppo X X X X X
Attività di laboratorio: misure,progettazione
X X
Attività di laboratorio: CAD,simulazione e programmazione
X
Uso di materiale multimediale,Internet
X X X X X X X X X X X
Metodologia CLIL X X
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9. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto
I docenti hanno svolto verifiche con tipologie e modalità diverse, come previsto nei singoli piani di lavoro
annuali, ma tutti hanno fatto riferimento, in fase di valutazione, alla griglia approvata dal Collegio Docenti ed
inserita nel P.O.F. dell’istituto (qui di seguito riportata).
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10. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta
La valutazione della condotta ha fatto riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe
ed ha tenuto conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal POF di Istituto.
Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, ha verificato che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla
tabella, fosse, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello
corrispondente al voto attribuito.
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11. Simulazioni prove Esame di Stato
Conformemente alla normativa vigente, il Consiglio di Classe ha accolto la proposta di istituto che ha portato
ad uniformare in tutte le classi quinte sia la modalità degli interventi di preparazione degli studenti all’Esame
di Stato, sia le tipologie di simulazione di terza prova scritta, sia l’utilizzo degli stessi criteri di valutazione per
tutte le simulazioni delle prove scritte.
Alla classe sono stati proposti due momenti di simulazione di terza prova.
Tipologia simulazioni terza prova scritta Esame di Stato
Il Consiglio di Classe ha proposto agli alunni prove pluridisciplinari di tipologia B. Le discipline coinvolte in
ogni simulazione sono state quattro, variate di volta in volta in modo da coprire tutto l’arco di discipline
dell’ultimo anno. Le domande a risposta singola, in numero di tre per ciascuna disciplina, sono state
formulate rispettando i seguenti criteri:
ogni disciplina ed ogni domanda ha lo stesso peso nella valutazione complessiva;
gli argomenti dei quali viene richiesta l’esposizione devono consentire una presentazione sintetica
ma completa di norma in non più di 7 righe o spazio bianco di mezza pagina A4;
la prova deve poter essere completata in un massimo di 150 minuti, comprendendo il tempo
necessario alla revisione dell’elaborato prima della consegna.
I testi delle prove somministrate sono riportati nell’allegato 4 al presente documento.
Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova
Il Consiglio di Classe ha deliberato che la misurazione dell’esito complessivo della prova avvenisse
attraverso le seguenti operazioni:
per ogni disciplina coinvolta viene assegnata una valutazione parziale espressa in quindicesimi,
ottenuta dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle singole risposte;
la valutazione finale della terza prova in quindicesimi è data dall’intero più prossimo (per difetto se
decimale <5, per eccesso se decimale >=5) ottenuto dalla media aritmetica delle singole valutazioni
disciplinari.
la griglia di corrispondenza decimi/quindicesimi è quella indicata nella tabella dei “Criteri di
valutazione e misurazione del profitto” riportata in altra sezione del presente documento.
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Tabella riepilogativa delle simulazioni di terza prova
IL C.d.C. ritiene che la terza prova d’Esame debba seguire la tipologia sulla quale gli allievi si sono esercitati
onde permettere la migliore espressione delle loro potenzialità.
n° Tipologia Data MATERIE
1^Simulazione
B 01.02.2017
Inglese
Filosofia
Informatica
Scienze naturali
2^Simulazione
B 05.05.2017
Inglese
Storia
Scienze naturali
Fisica
Simulazione prima prova scritta (Italiano)
Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano secondo le
modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in
condizioni realistiche, in data 02.05.2017. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento
alla tabella già riportata nel presente documento.
Simulazione seconda prova scritta (Matematica)
Gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dal docente della materia il
quale ha somministrato i temi d’esame degli anni passati nel corso della normale attività didattica. Si è inoltre
effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 03.05.2017. Per i criteri di
valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento.
Vengono riportate di seguito le griglie di valutazione utilizzate per le simulazioni di prima e seconda prova.
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Esame di stato - Griglia di valutazione della prima prova
Alunno ………………………………………………. Classe ……………
Aspetti del testo(Indicatori e descrittori)
Livello rilevatoBasso - medio - alto
Punti
VALUTAZIONE ANALITICA
REALIZZAZIONE LINGUISTICACorrettezza ortografica, morfosintattica e sintattica; coesione testuale (tra le frasi e le parti più ampie di testo); uso adeguato della punteggiatura; adeguatezza eproprietà lessicale; uso di registro e linguaggi settoriali; presentazione grafica
0-2 3 4 0-4
COERENZA E ADEGUATEZZAalla forma testuale e alla consegnaCapacità di pianificazione: struttura complessiva e articolazione del testo in parti; coerente e lineare organizzazione dell'esposizione e delle argomentazioni; presenza di modalità discorsive appropriate alla forma testuale e al contenuto (ad esempio parafrasi e citazioni nell'analisi del testo o nel saggio breve); complessiva aderenza all'insieme delle consegne date
0-2 3 4 0-4
CONTROLLO DEI CONTENUTIAmpiezza, padronanza, ricchezza, uso adeguato dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie di prove e dell'impiego dei materiali forniti.Analisi del testo: comprensione e interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione.Saggio breve: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace.Tema di ordine generale: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; complessiva capacità di collocare il tema dato nelrelativo contesto culturalePer tutte le tipologie: significatività e problematicità degli elementi informativi, delle idee, delle interpretazioni
0-1 2 3-4 0-4
VALUTAZIONE GLOBALEEfficacia complessiva del testo, che tenga conto anche del rapporto tra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali.
1 2 3 1-3
VALUTAZIONE COMPLESSIVA max 15
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Tabella di valutazione e di misurazione della seconda prova
INDICATORILIVELLO DESCRITTORI Punti
PUNTI
Comprendere
Analizzare la situazione problematica, identificare i dati, interpretarli e formalizzarliin linguaggio matematico.
L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, nonriuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendoneindividuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportunicollegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficientee/o con gravi errori.
0-1
L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare soloalcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuatitutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni, nello stabilire icollegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.
2
L3 Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretandocorrettamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendoed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codicimatematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
3
L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, leinformazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori;utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
4
Individuare
Mettere in campo strategie risolutive attraverso una modellizzazione del problemae individuare la strategia più adatta.
L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado diindividuare modelli standard pertinenti. Non si coglie alcuno spunto creativonell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formaliopportuni.
0-1
L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo pococoerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creativitànell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore glistrumenti formali opportuni.
2
L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate edefficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattatiin classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formaliopportuni anche se con qualche incertezza.
3
L4 Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individuastrategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti ene propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi dilavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .
4
Sviluppare il processo risolutivo
Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
L1 Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa ilprocesso risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado diutilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errorinei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.
0-1
L2 Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa ilprocesso risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzareprocedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosierrori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto delproblema.
2
L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppail processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/oteoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commettequalche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con ilcontesto del problema.
3
L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso dimodelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico,completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modocorretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modoaccurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.
4
ArgomentareCommentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati.
L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e lafase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o moltoimpreciso. 0
L2 Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente lastrategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematicoper lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
1
L3 Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase diverifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa).Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
2
L4 Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto lestrategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanzanell’utilizzo del linguaggio scientifico.
3
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Tot
12. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento
Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di
studio. Gli interventi di recupero adottati risultano dalla seguente tabella.
MATERIA
TIPO DI INTERVENTO
ITA
LIA
NO
ING
LE
SE
ST
OR
IA
FIL
OS
OF
IA
MA
TE
MA
TIC
A
INF
OR
MA
TIC
A
SC
IEN
zE N
AT
UR
AL
I
FIS
ICA
DIS
EG
NO
E S
TO
RIA
AR
TE
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
RE
LIG
ION
E
I.D.E.I.(corsi in orario
extra-curricolare) X X X X
Recupero initinere
(durante le ore dilezione curricolare
della materia)
X X X
Studioautonomo
X
Per le attività di potenziamento si rimanda al paragrafo delle attività integrative e alle relazioni dei singoli
docenti.
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13. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimentopersonale degli alunni (tesine)
Queste esperienze costituiscono il lavoro personale, spesso a carattere pluridisciplinare, che gli alunni, alla
data odierna, dichiarano di voler presentare all’Esame di Stato come argomento a scelta (tesina) in apertura
di colloquio. I temi sono frutto di una libera scelta.
Nello sviluppo delle tesine gli studenti sono stati stimolati dai docenti a seguire una tempistica stabilita a
livello di istituto:
● definizione argomento (entro novembre);
● consegna relazione sullo stato di avanzamento lavori o abstract (entro febbraio);
Nella tabella seguente si riportano gli argomenti scelti dai singoli studenti e le discipline coinvolte, secondo
quanto dichiarato dagli alunni.
AlunnoTitolo dell’argomento
personale
Materie coinvolte
Ita Ing Sto Fil Mat InfSc.nat
Fis DisSc
motRel
Annibaletti Francesca Rumore e musica X X X
Antonioli SilviaAlla ricerca della vita nello
spazio mediante la propulsionefotonica
X X X
Arvati Giovanni Il Bitcoin X X
Buffi Mattia La chiave della società X X X
Coppola Edoardo“The medium is the message”
Come le app e i socialcambiano la vita
X X
Dusi AnnaCriminal mind X X X X
Favero Alessia Il mio riflesso in te X X
Ferrari Riccardo La legittimità del tempo X X X X X
Foderà TommasoL’influenza dello sport nella
societàX X X
Minerva Federico Tutto è connesso X X X X
Mondin Riccardo La perfezione del disordine X X X
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AlunnoTitolo dell’argomento
personale
Materie coinvolte
Ita Ing Sto Fil Mat InfSc.nat
Fis DisSc
motRel
Monici FilibertoL’importanza geopolitica dei
Mari per la Cina X X X
Moretti Lorenzo Ricerca aereonautica X X
Olimpio LucaProtesi robotica con sistema di
tendini artificialiX X X
Orlandi Sara Un GPS nel cervello X X X
Pedrazzoli Francesco Auto - innovation X X X X
Pedrelli Lorenzo Il fumo, droga di stato X X
Petruzzi Andrea L’uomo è il nulla X X X X
Sarzi Amadè Lara Disturbi di apprendimento X X
Scavazza Emma “Black mirror”: innovazioni tecnologiche e scientifiche
nella societàX X X X
Stacchezzini PietroStudio delle tipologie diallucinazioni del cervello
X X X
Stermieri Sofia L’amore X X X X
Tomirotti MartinaCrispr cas9: utilizzi econseguenze morali
X X X X X
Wernke Stephan La criminologia come scienza X X X
L’istituto ha formalizzato in un documento, poi distribuito a tutti gli alunni dell’ultimo anno, alcune indicazioni
e suggerimenti per la stesura delle tesine.
Il materiale è stato elaborato allo scopo di disporre di un testo unico e condiviso al quale gli alunni e i docenti
potessero attingere come riferimento univoco per chiarire i dubbi che inevitabilmente gli studenti si pongono
quando devono affrontare per la prima volta un lavoro di questo tipo.
Il fascicolo in questione, denominato “Decalogo della tesina”, viene integralmente riportato nell’allegato 2 al
presente documento.
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Fanno parte integrante del Documento Finale del Consiglio di Classe tutti i seguenti allegati, materiali che il
CdC intende sottoporre alla Commissione d’Esame di Stato.
Allegato 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo.
Allegato 2: Decalogo della tesina.
Allegato 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti.
Allegato 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato.
Il presente Documento Finale del Consiglio di Classe della 5E è stato letto ed approvato all’unanimità.
Mantova, 09 Maggio 2017
Il Coordinatore del Consiglio della Classe 5E
Daniela Caraffini
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E
ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico eformativo
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E
Il Consiglio di Classe si è conformato, per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni, ai criteri
stabiliti dalla normativa vigente ed ha applicato, per l’assegnazione del credito formativo, i criteri previsti dal
P.O.F. d’Istituto, di seguito riportati:
Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di
Classe potrà accogliere come validi solo quelli certificanti attività che abbiano le seguenti caratteristiche.
VOLONTARIATO: solo quello svolto con associazioni riconosciute e documentato con precisione,
esercitato per un arco di tempo non inferiore a tre mesi oppure caratterizzato da uno svolgimento
intensivo
LAVORO: attività lavorative preferibilmente inerenti al corso di studi
ATTIVITA’ SPORTIVA: solo se praticata a livelli agonistici impegnativi e con risultati apprezzabili
CORSI DI LINGUA STRANIERA: svolti in Italia o all’estero, solo se adeguatamente valutati e
documentati con certificazione, oppure partecipazione a stage linguistici all’estero organizzati dall’istituto
con valutazione positiva dei docenti accompagnatori.
ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: adeguatamente certificate e solo se esulano dalle
proposte curricolari dell’istituto
ESPERIENZE ARTISTICHE:
significative, continuate nel tempo e documentate
CERTIFICAZIONI EUROPEE:
per esempio Cambridge University, Patente Europea del Computer (ECDL),…
STAGES:
solo se svolti al di fuori del periodo delle lezioni, con frequenza di almeno il 75% e con valutazione
positiva
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Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5E
ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istitutosui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame
di Stato
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Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5E
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Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5E
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Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5E
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Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5E
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmisvolti
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: Giorgio Signoretti
Testi in adozione: R. Saviano, E. Angioloni, L. Giustolisi, M. A. Mariani, G. Muller Pozzebon, S. Panichi:“LIBERAmente” Vol.3 (due tomi: “La Modernità”; “La Contemporaneità”) – Palumbo Editore
Sussidi didattici forniti: Dispense digitali, file audio e video (forniti, anche sotto forma di link, allacommissione d’esame su dvd dati )
SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
•Indicazioni fornite dai Programmi Ministeriali •Linee programmatiche comuni stabilite con i colleghi di Lettere del Liceo Scientifico Scienze Applicate(si rimanda eventualmente ai verbali delle riunioni per materie dell’A.S. in corso)•Individuazione di alcuni dei contenuti più significativi del processo di evoluzione della società, delpensiero e della produzione letteraria del periodo in esame•Individuazione di testi particolarmente esemplificativi di autori e movimenti •Individuazione di temi ed argomenti potenzialmente stimolanti per gli allievi, vicini alla loro sensibilità,capaci di sviluppare riflessioni individuali, efficaci anche sul piano della maturazione personale
NB – Si desidera anche sottolineare che al centro del percorso didattico di ITALIANO si è cercato dicollocare le competenze specifiche che si intendevano attivare e potenziare negli studenti. Ci si riferiscead una gamma di abilità linguistiche, logico analitiche e culturali che sono state costantemente stimolatedurante l’ interazione didattica con gli alunni, in sintonia, per altro, con gli obiettivi trasversali fissati dalConsiglio di Classe a partire dalla Terza:
Correttezza espressiva, anche in relazione alla tipologia di testo/discorso da produrre e allinguaggio specifico della disciplina
Lettura autonoma e selettiva di un testo letterario e non letterario Comprensione guidata e/o autonoma di un testo letterario e non letterario Rielaborazione personale dei contenuti disciplinari Applicazione dei contenuti/strumenti di lavoro appresi per affrontare testi o argomenti nuovi Corretta contestualizzazione di autori, produzioni artistiche e movimenti culturali
Le fonti utilizzate sono state diverse: dal libro di testo in adozione a libri proposti dal docente oindividuati dagli alunni, fino ai molti (ed assai diseguali per rigore ed attendibilità) materiali reperibili on-line, la cui selezione e valutazione è stata essa stessa oggetto di discussione col docente.
UNA SINTETICA PREMESSA
Durante l’anno gli alunni sono stati invitati a lavorare, sia individualmente che in gruppo, intorno adalcuni grandi temi significativi che permettessero loro di attraversare criticamente tutto il Novecentomediante lo studio del contesto storico, della storia delle idee e delle sensibilità estetiche. Un Novecentonon inteso come “secolo breve” i cui limiti temporali siano fissati dal Primo conflitto mondiale e dallacaduta dell’Unione Sovietica, ma al contrario come “secolo lungo”, le cui dinamiche economiche,sociali, politiche e culturali trovano origine nella cosiddetta “Seconda Rivoluzione Industriale” eappaiono ancora attive nel presente in tutta la loro forza.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5ELINEE GENERALI DEL PROGRAMMA DI ITALIANO
Per quanto riguarda il programma di Italiano, le ore dedicate all’acquisizione delle capacita di realizzaretesine ed effettuare presentazioni ed abstract, nonché due speciali sezioni sul cinema (I caratteri e lastoria degli italiani nel cinema del secondo dopoguerra e Il documentario e due grandi temidella storia del Novecento), hanno sostituito il tradizionale modulo sul Paradiso dantesco.
Fase propedeutica: individuazione di alcuni utili strumenti metodologici: - Il “Diamante Culturale” di Wendy Griswold; un’ideale linea del tempo delle sensibilità letterarie degliultimi due secoli; la “Teoria dell’Inconscio” di S.Freud (così come formulata negli Anni ’20), la “Teoria deiTre Mondi” di K. Popper e la “Teoria dei campi” di P. Bourdieu.
L’estetica Europea del secondo Ottocento caratterizzata dai nuovi modi del tradizionaledualismo ragione-sentimento e dal disagio dell’artista davanti alla società di massa prodottadalla Seconda Rivoluzione Industriale: Verismo e Simbolismo/Decadentismo.
Raccontare la realtà:
Il Verismo italiano nell’era del Positivismo: G. Verga: - Rosso Malpelo (testo integrale fornito via Moodle)
- Una modalità narrativa che non si esaurisce con la propria epoca: naturalismo, verismo europei e neo-realismo nell’Italia del fascismo e nell’America degli anni Sessanta: Alberto Moravia: -“Gli Indifferenti” (pagg. 834 e segg.)B. Dylan: - North Country Blues. (testo integrale fornito via Moodle e link a Youtube)
Catturare la realtà interiore:
Verso il superamento delle forme tradizionali del fare poesia: l’irruzione del simbolo aperto e dellametrica libera nel tessuto poetico. G. Pascoli e il rinnovamento della poesia in Italia. -E’ dentro noi un fanciullino (passo presente sull’antologia)-Digitale Purpurea-Il Chiù(pdf in Moodle)
Un contributo critico su Pascoli e sul nascondimento del soggetto nella poetica pascoliana:Fausto Curi:-Il Soggetto Travestito (pdf in Moodle del capitolo su Pascoli da: Il corpo di Dafne. Variazioni e metamorfosi delsoggetto nella poesia moderna)
3) Il Primo Novecento tra eredità tardo-decadentiste e nuovi modi di rappresentare ilmondo. - Il contesto culturale e le novità del linguaggio artistico in ambito letterario (e pittorico:Impressionismo, Espressionismo e Avanguardie).
- L'ingresso dell'ironia (l’umorismo) come strumento di critica ai valori della società borghese.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E- Freud e la scoperta dell'inconscio :
Luigi Pirandello -Il Fu Mattia Pascal (brani nell’antologia, pagg. 473 e segg.)L’umorismo (brano dall’antologia)
Italo Svevo La Coscienza di Zeno (Testo in PDF, Prefazione, Preambolo e pagg. 471 e segg.)
4) Le avanguardie letterarie e l’idea di distruzione creativa. Il concetto di avanguardia in letteratura:
L'unica grande avanguardia storica italiana di inizio Novecento: il Futurismo di MarinettiF. T. Marinetti -Manifesto del Futurismo-All’automobile da corsa-Il Bombardamento di Adrianopoli(pdf e file Word in Moodle)
Un artista d’avanguardia che non si dichiara come tale.
5) La Lirica Pura La poesia nella catastrofe:
Giuseppe UngarettiDa Allegria (pdf in Moodle):-In memoria-Veglia -Tramonto-Fratelli-C’era una volta-Sono una creatura-San Martino del Carso-Mattina-Soldati-Preghiera
Eugenio Montale Da Ossi di seppia: I Limoni (724); Non Chiederci la Parola (729); Spesso il Male di Vivere (731); Da Satura (Xenia II): Ho Sceso Dandoti il Braccio (758)
6) Il ventennio 1945-1965, il ritorno in nuove forme della dialettica verismo-sperimentazione.Dal Neorealismo alle Neoavanguardie
Primo LeviIl Viaggio (da Se questo è un Uomo, pagg.841 e segg.)
Italo Calvino: un illuminista nel secondo dopoguerra tra neo-realismo e fiaba. Una rinascita del Conte Philosophique. L’influenza di Hemingway e della letteratura statunitense sulla nuova scena narrativa italiana.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E-Il sentiero dei nidi di ragno (Pin si Smarrisce, pagg. 133 e segg.)-Che cosa è stato il neorealismo (Prefazione all’edizione 1964 de Il Sentiero dei nidi di ragno) (pdf in Moodle)La giornata di uno scrutatore (pag. 137); Se una notte di inverno un viaggiatore (pag. 143)
P.P. Pasolini: Sperimentazioni linguistiche, nuove velocità narrative e nuovi “vinti” nelle periferie dellaRoma degli anni Cinquanta. Una via originale al rinnovamento dei modi del realismo.-Ragazzi di Vita (pdf in Moodle, passi)
Carlo Emilio Gadda: Passi da Eros e Priapo (Cap.I, inizio - file Word in Moodle) I caratteri culturali degli italiani al tempo diMussoliniLa Cognizione del Dolore (brano sull’antologia)Quer Pasticciaccio (brano sull’antologia)
Nuove avanguardie dell’inizio degli anni Sessanta: il Gruppo ’63 Il Gruppo ’63 (intervista a Umberto Eco, pdf)Elio Pagliarani La ragazza Carla, sezioni I/7; II/1-5; III/1 (pdf in Moodle)
Riflessione generale: la cultura di massa dalla Seconda Rivoluzione Industriale a oggi; nuovi media enuovi contenitori per un nuovo tipo di pubblico. Popolare e Popular.
I caratteri e la storia degli italiani nel cinema del secondo dopoguerra
Due capolavori del cinema italiano del secondo dopoguerra con particolare riferimento alla sensibilitàdella “commedia italiana”, diretta erede delle sperimentazioni tardo-decadentiste intorno al concetto diumorismo, e al cinema di inchiesta e di impegno civile (con l’evidente debito di entrambi i filoni verso ilneorealismo).
Dino Risi: “Il Sorpasso” (1962)Francesco Rosi: “Il Caso Mattei” (1972)
Il documentario e due grandi temi della storia del NovecentoDocufiction e documentario “a tesi”.
Frank Pierson: “Conspiracy” (2001)Mark Achbar e Jennifer Abbott: “The Corporation” (2003) (Prima parte)
Il cinema di Leni RiefenstahlIncontro di tre ore con Matteo Molinari
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: STORIA E CITTADINANZA
DOCENTE: AGATA MAUGERI
MANUALE DI TESTO: “LA CITTA' DELLA STORIA”, M.FOSSATI-G.LUPPI-E.ZANETTE, IL NOVECENTO E IL MONDOCONTEMPORANEO, VOL. 3,
SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
I contenuti affrontati rispettano la programmazione comune stesa all'inizio dell'anno scolastico dalconsiglio disciplinare. L'iter seguito ricalca gli eventi internazionali che hanno coinvolto e trasformato la società lungo ilnovecento. L'analisi degli eventi è stata svolta attraverso nuclei tematici e direttrici socio-economico-politici, in modo da fornire agli studenti gli strumenti critici e le competenze necessariall'interpretazione degli eventi. Durante tutto l'anno è stato possibile, per alcuni argomentiaffrontati, riportare la “storia” alla sua attualità, affinché gli studenti possano ricostruire in modo piùcompleto alcuni fatti che li riguardino più da vicino.
PROGRAMMA
L'Italia giolittiana :
Le trasformazioni economiche e sociali.La politica interna e le riforme sociali. La politica estera: la guerra di Libia.
L'Europa della Belle É poque e dei nazionalismi
Il progresso e la modernitàStati, nazioni, imperiLa “polveriera balcanica” e le crisi marocchine
La Prima Guerra Mondiale
Le cause della Grande guerra; Gli inizi della guerra: dalla guerra di posizione alla guerra di movimento.Il coinvolgimento delle altre nazioni al conflitto mondiale. Il patto di Brest-Litovsk e la Rivoluzione russa. I due schieramenti italiani: neutralisti e interventisti. L'Italia in guerra: Caporetto, il Piave e i Ragazzi del '99. La fine della guerra: i Quattordici punti di Wilson e i trattati di pace.
La Rivoluzione Russa
Ricostruzione degli eventi del 1905: la domenica di sangue e la nascita dei Soviet. La rivoluzione di febbraio e il governo provvisorio. Le differenze ideologiche degli schieramenti partitici: Menscevichi, Bolscevichi, Socialrivoluzionari, Cadetti."Le tesi d'aprile" e la concezione della rivoluzione comunista di Lenin. Trotzckij e il colpo di stato contro Kornilov.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5Ela Rivoluzione di ottobre. Lenin a capo del partito. La pace di Brest-Litovsk. La guerra civile: l'armata bianca e l'armata rossa. Il comunismo di guerra: collettivizzazione e nazionalizzazione. Il fallimento della politica economica del Comunismo di guerra e la NEP.La Terza internazionale. La nascita dell'URSS. La morte di Lenin e l'affermazione di Stalin su Trockij.Il totalitarismo sovietico: i Piani quinquennali e la collettivizzazione delle campagne.Stalin e il potere dittatoriale del partito; "il socialismo in un solo paese; gli orrori dei gulag.
La crisi del dopoguerra
Il revanscismo tedesco e italianoLa Repubblica di Weimar.La crisi dei governi liberali in Italia: il Biennio rosso e i nuovi partiti di massa.
Il Fascismo
Le origini di Mussolini e del Fascismo. I blocchi nazionali e la nascita del PNF. La marcia su Roma. La riforma Gentile; la legge Acerbo; il delitto Matteotti e la secessione dell'Aventino. Il discorso del 3 gennaio 1925 e la costruzione dello Stato totalitario. Le “Leggi fascistissime”.I Patti lateranensi.La politica economica interna e la politica estera.L'impresa coloniale: l'Etiopia e la nascita dell'impero d'Italia. Le forme propagandiste della dittatura fascista e la promulgazione delle Leggi Razziali.
La crisi del '29
Cause e inizio della crisi. Roosevelt e il New Deal. Le conseguenze della crisi nel resto dell'Europa.
Il nazismo
L'ascesa al potere di Hitler. La rivolta di Monaco e il Mein Kampf. Hindenburg alla presidenza della Repubblica.La notte dei lunghi coltelli e l'incendio del Reichstag.Hitler a capo dello Stato e l'edificazione del Terzo Reich. Le Leggi di Norimberga e la politica economica e la politica estera del Reich:ANCHLUSS, LEBENSRAUM, ANTISEMITISMO.
La Guerra di Spagna
Il direttorio militare di Miguel Primo de Rivera.La marcia di Francisco Franco e il non intervento delle democrazie filo-occidentali.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5ELo scoppio della guerra e le brigate internazionali a fianco della Repubblica. 1939 l'esercito franchista occupa Madrid: distruzione di Guernica e inizio dittatura.
Cina e Giappone tra le due guerre
Sun Yat-Sen e la Repubblica cinese; Partito dei Nazionalisti e partito dei Comunisti.La “lunga marcia” di dell'esercito comunista di Mao e l'invasione della Cina da parte dei Giapponesi.
La Seconda Guerra Mondiale
La politica italiana di avvicinamento alla Germania di Hitler: l'Asse Roma-Berlino; il Patto anti-comintern; il Pattto d'acciaio; promulgazione delle Leggi Razziali in Italia; il Patto Molotov-Ribbentrop. L'inizio della guerra con l'invasione della Polonia; Le conquiste in Europa del nord: la resistenza di Finlandia, Danimarca Svezia; La disfatta della Francia: il governo di Petaine e De Gaulle; La battaglia d'Inghilterra; La “Guerra parallela” dell'Italia; la “soluzione finale” e i lager. L'attacco all'URSS: la sconfitta di Stalingrado; L'entrata in guerra degli Stati Uniti d'America: Pearl Harbor; La guerra in Africa: El Alamein; La guerra dal 1943: lo sbarco in Sicilia; La liberazione del 25 luglio e l'organizzazione del CLN; Lo sbarco in Normandia; La sconfitta della Germania; La politica di Truman e il lancio delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki.
La “Guerra Fredda”
Il dopoguerra: l'ONU e la “Guerra fredda” La divisione in due blocchi. La guerra di Corea.
L'ITALIA REPUBBLICANA
La costruzione della democrazia repubblicana in Italia.L'assemblea costituente e la Costituzione. L'Italia dal 1946 al consolidamento dell'egemonia democristiana. L'attentato a Togliatti.
LETTURE STORIOGRAFICHE
E. Hobsbawm, “Uno sguardo a volo d'uccello”, tratto da Il secolo breve, Bur, 13-23.
L’esperienza futurista della guerra: Marinetti, brano tratto da “Alcova d'acciaio”. Romanzo vissuto, Serra e Riva, Milano 1985, pp. 18-21. La Grande guerra: la partecipazione delle masse e la nascita di una nuova coscienza nazionaleitaliana: brani forniti dall'insegnante.V. I. Lenin, “Compiti del proletariato nella rivoluzione attuale”, brano tratto da le “Tesi diAprile” in Opere scelte, Editori Riuniti, Roma, 1965, pp. 714-715.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
Visione di video inerenti la Rivoluzione russa(di Febbraio e di Ottobre) tratti dall'archivioRAI STORIA.W. Wilson, “I quattordici punti di Wilson”, tratto dal manuale di testo, pag. 90.Video sul crollo della borsa di Wall Street e la crisi del 1929 negli Stati Uniti d'America, trattodall'archivio RAI STORIA.B. Mussolini, “Il programma di San Sepolcro”.Le leggi razziali 1938: lettura e commento di alcuni articoli riguardanti la costruzionedell'ideologia razzista su basi genetiche e biologiche. Video sulla campagna in Russia durante la Seconda Guerra Mondiale, tratto dall'archivioRAI STORIA.H. Arendt, “I lager e l'inferno”, tratto da Le origini del totalitarismo, Comunità, Milano, 1967,pagg. 611-613, 615 e 628-629.H. Arendt, “La forza delle masse neutrali“ Le origini del totalitarismo, trad. di A. Guadagnìn,Edizioni di comunità, Milano, 1996, p. 432-433.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: FILOSOFIA
DOCENTE: AGATA MAUGERI
MANUALE DI TESTO: “LA MERAVIGLIA DELLE IDEE”, D. MASSARO, VOL. 3, PARAVIA.
SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
I contenuti affrontati rispettano la programmazione comune stesa all'inizio dell'anno scolastico dal consiglio disciplinare. L'iter seguito ripercorre la crisi della filosofia hegeliana alla fine dell'ottocento per aprirsi a nuoviorizzonti di riflessione contemporanei. In particolare si è costruito un percorso che mostri duecorrenti filosofiche che avranno fortuna nella riflessione novecentesca: quella analitico-scientifica equella critico-sociale.
PROGRAMMA
La crisi dell'hegelismo:
La Destra e la Sinistra hegeliana caratteri generali.Rottura del "sistema" hegeliano: alienazione, antropologia, ateismo.
Feuerbach:
La critica alla religione: religione e alienazione.La critica a Hegel.Umanismo e materialismo.
Marx
Il distacco e il rovesciamento del sistema hegeliano:Critica a Feuerbach e alienazione come riflesso delle condizioni materiali;Materialismo storico e materialismo dialettico;"Il Manifesto": critica al socialismo utopistico;"Il Capitale": il socialismo scientifico e la critica del sistema economico capitalista;Merce, lavoro e plusvalore;Dal socialismo rivoluzionario al comunismo.
Schopenhauer
Dallo "Spirito" alla "Volontà";Il mondo come volontà e rappresentazione: la questione del soggetto e della conoscenza del mondo;Il "fenomeno" e il “velo di Maya";Sincretismo tra filosofia occidentale e filosofia orientale induista;Il pessimismo: la volontà, il dolore, il piacere e la noia;La sofferenza universale e le vie di liberazione: arte, etica, ascesi;
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EScienza e progresso: il positivismo
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo.Il positivismo sociale: Comte;La classificazione delle scienze e la legge dei tre stadi;La sociologia come "fisica sociale";
Nietzsche
La demistificazione delle illusioni."La nascita della tragedia": la filologia come propedeutica alla genealogia;Apollineo e Dionisiaco nella storia del pensiero filosofico;Il metodo genealogico e la demistificazione: la morte di Dio;Dalla morte di Dio al "superuomo;Il superuomo e la volontà di potenza;"Così parlò Zarathustra": l'uomo supera l'uomo, da cammello a fanciullo;La storia e l'eterno ritorno;
Freud
La rivoluzione psicanalitica: il percorso che va dagli studi sull'isteria alla psicoanalisi;Il caso di Anna O. : dall'ipnosi al metodo catartico;Il principio del piacere: la libido.Prima topica e seconda topica;Il sogno, gli atti mancati e i sintomi nevrotici;La teoria della sessualità e il complesso edipico.
Il circolo di Vienna
L'origine del movimento;Criterio di valutazione delle proposizioni;la funzione “terapeutica” della filosofia;
Popper e il falsificazionismo
L'approccio critico-razionale e antidogmatico della scienza;Metafisica e scienza: congetture e confutazioni;Corroborazione, verificabilità, e veridicità di una teoria scientifica; La critica alle “profezie” storico-sociali di Marx e Freud; La politica: società aperta e chiusa;
HeideggerIl problema dell' “esserci”;Dasein: progetto e possibilitàL'Essere-nel-mondo: vita autentica e inautentica;
LETTURE E TESTI DI BRANI SCELTI
A. Schopenhauer, “Il mondo come volontà”, tratto da Il mondo come volontà e rappresentazione”, tratto dal manuale, La Filosofia, Abbagnano-Fornero.
K. Marx, “Tesi su Feuerbach” 1845.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EF. Nietzsche, “L'eterno ritorno” brno tratto da Così parlò Zarathustra, in Opere, a cura di G. Colli eM. Montinari, Adelphi, Milano 1986, vol. VI, tomo I.
F. Nietzsche, “Il cammello, il leone, il fanciullo”, tratto da Così parlò Zarathustra, in Opere, a curadi G. Colli e M. Montinari, Adelphi, Milano 1986, vol. VI, tomo I.
S. Freud, “La scoperta dell'inconscio pulsionale”, tratto da L’Io e l’Es, in Opere, a cura di C. L. Musatti, Boringhieri, Torino 1977, vol. IX.
S. Freud, “Un essere pervertito e polimorfo”, tratto da Tre saggi sulla teoria sessuale, in Opere, a cura di C. L. Musatti, Bollati Boringhieri, Torino 1989, vol. IV.
K. Popper, “Come io vedo la filosofia”, tratto da, trad. it. in “La cultura”, XIV, 4, 1976, pagg. 395-396 e 400-403.
K. R. Popper, Congetture e confutazioni, trad. it. di G. Pancaldi, Il Mulino, Bologna, 1972, pagg.63-66 .
K. R. Popper, “La democrazia”, tratto da La società aperta e i suoi nemici.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA INGLESE
DOCENTE: PAOLO BORGHI
Testi in adozione e sussidi didattici forniti:
Spiazzi, Tavella, Layton, PERFORMER-CULTURE & LITERATURE, Edizioni Zanichelli voll. 2 e 3 Files e testi in PDF forniti dal docenteFiles e Presentazioni in Power Point prodotte dagli studentiDocumentari/video da Internet
Sintesi dei criteri di scelta dei contenuti disciplinari:
Il docente ha deciso di programmare un percorso alternativo a quelli che vengono solitamente proposti alle classi quinte, per assecondare l' interesse degli allievi.Con riferimento alle indicazioni dei programmi ministeriali e a quanto detto e concordato nella prima riunione disciplinare di Inglese, il docente ha formulato un percorso di studio che prevede l' approccio ad alcuni periodi critici della storia contemporanea americana e a problematiche inerenti la vita e la cultura del nordamerica, nonché lo studio critico di alcuni autori e testi letterari importanti. L'intento è stato quello di fornire agli studenti una chiave di lettura delle vicende fondanti della storia contemporanea americana, di alcuni autori di grande rilevanza e di testi che esemplificano determinati aspetti storici e culturali.Un secondo ma non meno importante obiettivo è stato quello di suscitare l'interesse degli alunni verso la letteratura, fornendo, al contempo, gli strumenti per decodificareil testo letterario ed inserirlo nel contesto storico e culturale in cui è stato prodotto.
Programma
MODULE 1
The Gilded Age - Vol 2, p. 362-63
The new American industry and the tycoons (file)
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
Destination USA/Ellis Island - Vol 2, p.364-65
The US at the turn of the century: a. Native Americans (students' PPT and file) b. Afro-Americans (“) c. Women (“) Kate Chopin: The Awakening - “The Last Act”, Vol 2, p. 380-383 d. Italian immigrants (students' PPT and file) e. New inventions (“)
MODULE 2
1. The American intervention in WWI – fileErnest Hemingway: A Farewell to Arms – “There’s nothing worse than war” Vol. 3, p.410-12Ernest Hemingway: A Farewell to Arms - “Viva la Pace” (file)Ernest Hemingway: A Clean, Well-Lighted Place (file)
2. The USA in the first decades of the 20th century - Vol.3, p.484-86
3. A new generation of American writers - Vol 3, p.4874. The Lost Generation – docufilm: A&E Biography
5. Harlem: the “Black Mecca” – Vol 3, p.496
6. The Blues (file)
7. The Harlem Renaissance and Langston Hughes – Vol 3, p.497-99Langston Hughes: “The Weary Blues” Vol. 3, p.498Langston Hughes: “The Negro Speaks of Rivers” (file)Langston Hughes: another poem chosen by the student
8. The 1929 Wall Street crash - Vol 3, p.486, file
9. The Great Depression of the 1930s in the USA – Vol 3, p.500-501, file
10. Franklin Delano Roosvelt and the New Deal, file
11. John Steinbeck: The Grapes of Wrath- “No Work, no Money, no Food” Vol. 3, p.503-5 John Steinbeck: The Grapes of Wrath – chapter 25 (file)
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MODULE 3
1. A Brief History of Cinema, 1: Precinema (file)2. A Brief History of Cinema, 2: Meliès, Porter and the film industry(file)3. A Brief History of Cinema, 3: Hollywood. David Griffith (file)4. A Brief History of Cinema, 4: Post WWI American Cinema (file)5. A Brief History of Cinema, 5: Charlie Chaplin (file)
6. Student’s research: my favourite film director (file)
MODULE 4
1. American intervention in WW2 Vol 3, p.520-521 (student’s file)
2. The cultural revolution – Vol 3, p.554-555
3. Mid-century America – Vol. 3, p.552-553Sylvia Plath: “Morning Song”Sylvia Plath: “Daddy”
4. Truman and the Cold War – (file)
5. The Beat Generation – Vol. 3, p.562 Jack Kerouac: On the Road - “Into the West” Jack Kerouac: On the Road - “Chapter 11”
6. The Civil Rights Movement in the USA – Vol 3, p.566-7
7. Malcom X and Martin Luther King – file
8. Film: “Mississippi Burning” - file
9. Martin Luther King: “I Have a Dream” – Vol 3, p. 568-569
10. The Vietnam War (file)
11. Woodstock and the Hippie movement
READING SKILLS
1. The Guardian: “One fifth of young adults live with parents”
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
2. The Guardian: “Still no flying cars”3. The Guardian: “Lost children of Aleppo”
SPEAKING/LISTENING SKILLS
1. The American Presidential Debate2. Short Debates used as speaking tests
WRITING SKILLS
1. Connecting ideas2. Sentence structures3. How to summarize an article4. Writing a short essay
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: ANNA-MARIA SBARBADA
Testi in adozione “MANUALE BLU DI MATEMATICA” volume 5Moduli V “Derivate e studi di funzione”Modulo W “Integrali”Zanichelli, Bologna
Sussidi didattici fornitimateriale utilizzato durante le lezioni e integrativo del testo fornito attraverso la piattaforma Moodle;
CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
L’insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti: recuperare e completare le abilità applicative relative al calcolo di limite, che nella classe quarta
erano state sviluppate ma non approfondite; comprendere le idee fondamentali dell’analisi infinitesimale facendo riferimento, quando possibile,
al loro significato geometrico; operare con la notazione matematica riconoscendone le regole sintattiche e semantiche; sviluppare specifiche situazioni problematiche avvalendosi di modelli matematici propri dell’analisi
basata sulle seguenti considerazioni: sapere affrontare esercizi standard di analisi matematica sapere utilizzare competenze e conoscenze acquisite nel corso degli anni per risolvere problemi
inerenti alla realtà, con particolare riferimento alla fisica sapere affrontare la prova all’esame di Stato.
L’insegnamento della matematica ha proseguito ed ampliato il processo di preparazione scientifica e culturale già iniziato negli anni precedenti; sviluppando in particolare:
l’acquisizione delle conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione; la capacità di cogliere i caratteri distintivi del linguaggio della matematica; la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze acquisite.
L’attività didattica si è svolta privilegiando un apprendimento significativo piuttosto che unapprendimento meccanico, alternando le attività di scoperta a quelle per ricezione, seguendo comunquelo sviluppo degli argomenti suggeriti dal libro.Si è utilizzato il libro di testo in adozione non solo per la scelta e la risoluzione guidata di esercizi maanche per fornire agli studenti una fonte di riscontro degli argomenti trattati. L’insegnante ha integratoil testo con il materiale utilizzato durante le lezioni (file integrativi del testo, file di approfondimento,file di esercizi, siti on line, link,...) attraverso la piattaforma Moodle.In generale l’utilizzo del software Geogebra è servito per rafforzare l’apprendimento di concettiattraverso la rappresentazione grafica, oppure come occasione per verificare i risultati ottenutiattraverso i calcoli.
La classe è stata coinvolta nel pentamestre in una simulazione di seconda prova il 3 maggio 2017. Sonostati proposti 2 problemi, uno di tipo contestualizzato e uno di tipo tradizionale, e 10 quesiti.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO
LIMITI DIFUNZIONI
/CONTINUITÀ
Limiti notevoli.Teoremi sulle funzioni continue in [a,b]: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema degli zeri.Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione.
SUCCESSIONIDefinizione di successione. Progressioni aritmetiche e geometriche.
DERIVATE
Problema della retta tangente e definizione di derivata di una funzione in un punto, derivata destra e sinistra, funzione derivabile inun intervallo.Relazione fra continuità e derivabilità.Derivate fondamentali (con dim).Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una funzione peruna costante, della somma di funzioni (con dim), del prodotto di funzioni (con dim), della potenza di una funzione, del reciproco di una funzione (con dim), del quoziente di funzioni (con dim).Derivata della funzione composta e di )()( xgxf .Teorema della funzione inversa e derivata della funzione inversa.Esercizi di applicazione delle regole di derivazione.Derivate di ordine successivo.Differenziale di una funzione e suo significato geometrico.Equazione della retta tangente al grafico di una funzione.Punti stazionari e punti di non derivabilità.
TEOREMI SULLEFUNZIONI
DERIVABILI
Teorema di Rolle e teorema di Lagrange (con interpretazione geometrica).Conseguenze del teorema di Lagrange (con dim). Funzioni crescenti e decrescenti. Teorema di De L’Hospital e sue applicazioni.
MASSIMI, MINIMI EFLESSI
Definizione di massimo e minimo relativi e assoluti e di flesso.Ricerca di massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale mediante la derivata prima.Concavità e segno della derivata seconda.Ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda. Semplici problemi di massimo e minimo.Studio di funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, logaritmiche ed esponenziali, goniometriche.
INTEGRALEINDEFINITO
Definizione di primitiva e di integrale indefinito e proprietà di linearità.Integrali indefiniti immediati.L’integrazione per sostituzione, l’integrazione per parti.Integrazione indefinita di una funzione razionale fratta.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
INTEGRALEDEFINITO
Definizione di integrale definito di una funzione positiva o nulla mediante l’area del trapezoide, definizione generale.Proprietà. Teorema della media (con interpretazione geometrica). La funzione integrale e il teorema fondamentale del calcolo integrale, calcolo di integrali definiti (con dim.).Calcolo dell’area di regioni piane. Calcolo del volume di solidi di rotazione.
INTEGRALEIMPROPRIO
Integrale improprio di una funzione continua in un intervallo illimitato.Integrale improprio di una funzione continua in un intervallo limitato e non chiuso.Integrale improprio di una funzione generalmente continua.
EQUAZIONIDIFFERENZIALI
Equazione differenziale: risoluzione di problemi di Cauchy in casi semplici.
ANALISI NUMERICA
Risoluzione approssimata di soluzioni:separazione delle radici: teorema di esistenza degli zeri, primo teorema di unicità della soluzione, secondo teorema di unicità della soluzionemetodo di bisezione.
Integrazione numerica:approssimazione dell’area di un trapezoide mediante il metodo dei rettangoli.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: INFORMATICA
DOCENTE: TRIBOLI GIOVANNI
TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI
Dispense digitali (PDF in inglese) prodotte dal gruppo disciplinare :
per la PARTE TEORICA :
- Networks.pdf (pg 1-27, pg.31-35, pg.42, pg.45-46, pg.50)
- RFC1350 ( TFTP ).TXT
per la PARTE SCRITTO-PRATICA :
- PythonCrashCourse.pdf (interamente. 16 pagine)
- Geometry.pdf (pg. 11-13, 15-23, 25-38 al 5-5-2017,
in previsione: pg.42,48,49,52,53,54,55,56,59)
Altre risorse:
- impiegato anche il compilatore Python con la libreria grafica MarioGraphics (composta da
2 include) predisposta dal collega Cattafesta
CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
I contenuti sono stati stabiliti dal gruppo disciplinare attenendosi piuttosto fedelmente alle indicazioni
ministeriali, compreso la parte in modalità CLIL.
PROGRAMMA SVOLTO a fine aprile (sottolineato la parte da qui a giugno)
Protocolli di rete (circa 30 ore) – per i dettagli vedi ultima pagina
Struttura ISO/OSI e standards, servizi ed applicazioni, protocolli più importanti (compreso il TFTP in
dettaglio), gestione errori, livello fisico
Presentazioni degli studenti in inglese : Compression, Error Checking, Big Data, Minimal Spanning
Tree, Routing and Deadlock, Wireshark.
Livello 2 (reti locali)
Livello 3 : reti IP , subnetting
Introduzione alla programmazione con Python (circa 15 ore)
Sintassi, input/output, aritmetica, random, stringhe, liste, tuple, funzioni.
Geometria (circa 15 ore) – vedere le pagine della dispensa riportate sopra
Uso di librerie grafiche ed elementi geometrici
Risoluzione di triangoli e trigonometria
Tracciamento di curve con metodi numerici
Simulazioni (qualche ora) – vedere le pagine della dispensa riportate sopra
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
Nota rispetto al PROGRAMMA previsto DA SVOLGERE
La prevista parte scritta di Calcolo numerico (Calcolo differenziale e integrale con metodi numerici,
Introduzione alla teoria dei sistemi e relative animazioni, Simulazioni) non è stata affrontata per
mancanza di tempo dovuta probabilmente all’aver lasciato, nel trimestre, 7 ore ai ragazzi per consentire
loro di presentare delle ricerche di gruppo su altrettanti importanti argomenti in modalità CLIL (in
ottica maturità, anche se ora sappiamo che non servirà).
NOTE RIGUARDO AL METODO CLIL (Content Language Integrated Learning)
La parte prettamente teorica del programma, attinente le reti di telecomunicazione, è stata affrontata
con una dispensa in lingua inglese e spiegata nella quasi totalità delle lezioni in lingua inglese, tranne nel
finale di anno, successivamente alla comunicazione che Informatica non sarebbe stata materia di esame.
E' stato importante il contributo del docente madrelingua Juan Forrest che, in accordo col docente, ha
collaborato con lo stesso a preparare le lezioni ed ha svolto 13 lezioni, incentrate sugli argomenti della
programmazione prevista dal gruppo disciplinare, in aggiunta alle prime 7 lezioni svolte in inglese dal
docente titolare (per un totale di 20 ore CLIL). Gli studenti hanno svolto le prime 3 prove orali
completamente in inglese compresa la prima simulazione di terza prova. Sono state visionati spezzoni
(e lasciata la visione completa come compito per casa) di diverse video-lezioni tra cui due canali
youtube NetworKing (ad esempio “Day 3 (AM) - IP Address V4”) e “Eli the Computer Guy” (ad
esempio "The OSI Model Demystified”). E' stata analizzata e discussa la RFC (Request For Comment)
originale (numero 1350 del luglio 1992) relativa alle note di sviluppo del protocollo TFTP sfruttando la
tecnica didattica dell'eliciting ovvero coinvolgendo gli studenti con una serie di domande (dialogo
svolto interamente in lingua inglese) a bruciapelo, per stimolarli al ragionamento critico sugli aspetti
tecnici sottesi e le loro soluzioni.
Il docente è reperibile per fornire i materiali didattici (in forma digitale) e ulteriori informazioni a [email protected] o al numero 349-6355983, incluso il programma dettagliato delle attività, le prove di verifica, le esercitazioni svolte, i software utilizzati e la procedura per installarli e configurarli.
PROGRAMMA di DETTAGLIO dell'argomento “Protocolli di rete” (comprese lezioni col madrelingua)
Sul modello ISO/OSI, il livello 2 (reti locali) e il livello 3 : reti IP, la stratificazione (nei modelli di rete),
i compiti dei vari livelli e gli standards, gli indirizzi di rete, gli headers e le PDU col significato dei vari
campi inclusi, servizi ed applicazioni, il WWW e gli ISP, protocolli più importanti (compreso il TFTP in
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
dettaglio), gestione errori, il controllo del flusso con gli ACKs, il livello fisico, la velocità della rete, le
topologie, i dispositivi di rete, security and encryption (comprese regole di buon senso).
Presentazioni degli studenti in inglese : Compression, Error Checking, Big Data, Minimal Spanning
Tree, Routing and Deadlock, Wireshark (questo sviluppato completamente anche con 6 lezioni del
docente).
PROGRAMMA di DETTAGLIO dell'argomento “Geometria col Python”
NB: 15 ore sono state dedicate ad imparare questo linguaggio, mai affrontato prima in questa classe,
propedeutiche a questo argomento.
Oggetto designer ed oggetti geometrici vari piazzabili al suo interno (ad esempio per realizzare un
istogramma).
Proprietà varie e funzioni/metodi specifici sopratutto in ambito geometrico, inclusi problemi di
trigonometria sopratutto risoluzione di triangoli (dati i lati ricavare gli angoli e/o viceversa e
combinazioni varie).
Muovere punti su curve “podali” (parabola ed altre 7 figure “notevoli”).
Subnetting (reti IP, livello Network ovvero OSI 3)
Animazioni con movimenti di figure ed immagini (la ruota del ciclista, il maialino volante, la
corsa dei pinguini)
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: SCIENZE NATURALI
DOCENTE: MANUELA BERTOI
TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI:
Campbell ed altri - BIOLOGIA vol. 1 e 2 secondo biennio e quinto anno - LINX Editore
Valitutti ed altri - DAL CARBONIO AGLI OGM PLUS - Zanichelli Editore
Lupia Palmieri, Parotto - IL GLOBO TERRESTRE . Zanichelli Editore
CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
I contenuti sono stati svolti secondo le indicazioni del Programma Ministeriale del Liceo Scientifico
indirizzo Scienze applicate e secondo quanto concordato nella programmazione comune della
disciplina all'inizio dell'anno scolastico privilegiando i concetti base della chimica organica,
l’importanza biologica delle biomolecole, i metabolismi fondamentali, le metodiche e le
applicazioni più recenti delle biotecnologie e in Scienze della Terra l’effetto serra, i climi e i loro
cambiamenti con il riscaldamento globale e la teoria della tettonica a placche che spiega la
dinamicità terrestre.
PROGRAMMA SVOLTO
MOLECOLE ORGANICHE
Idrocarburi alifatici e aromatici: alcani, alcheni, alchini, benzene, proprietà chimico-fisiche, importanza
biologica, reazioni di addizione elettrofila e sostituzione elettrofila aromatica
Isomeria di struttura e stereoisomeria: isomeria ottica, chiralità, enantiomeri e diastereoisomeri,
configurazioni R-S e D-L
Alogenuri alchilici, alcoli, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine: proprietà chimico-
fisiche, importanza biologica, reazioni di sostituzione nucleofila Sn2, Sn1, di eliminazione E2, E1,
di addizione nucleofila
BIOMOLECOLE
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
Carboidrati: struttura, funzioni e importanza biologica, monosaccaridi (glucosio α e β, fruttosio)
disaccaridi (saccarosio, lattosio, maltosio) polisaccaridi (amido, cellulosa, glicogeno, chitina) legame
glicosidico
Lipidi: struttura, funzioni e importanza biologica: acidi grassi, trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, cere,
terpeni, colesterolo e steroidi, prostaglandine, legame estereo
Proteine: funzioni e importanza biologica, aminoacidi, legame peptidico, strutture primaria,
secondaria, terziaria e quaternaria
Enzimi: struttura, nomenclatura, classificazione, funzione, caratteristiche, meccanismo d’azione,
inibizione enzimatica, enzimi allosterici ed isozimi
Acidi nucleici: nucleotidi, struttura e funzioni DNA e RNA, legame fosfodiestere
METABOLISMO
Metabolismo e trasformazioni energetiche (anabolismo, catabolismo, reazioni eso ed endoergoniche,
vie metaboliche, ATP, coenzimi)
Respirazione cellulare (glicolisi, mitocondri, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa con catena di
trasporto degli elettroni e chemiosmosi, bilancio energetico)
Fermentazione lattica ed alcolica
Fotosintesi clorofilliana ( luce, cloroplasti, pigmenti fotosintetici, foto sistemi II e I, fase luminosa, fase
oscura: ciclo di Calvin)
Metabolismo dei carboidrati: cenni su gluconeogenesi, glicogenosintesi e glicogenolisi
Metabolismo dei lipidi: cenni sul trasporto lipidi nel sangue e β ossidazione degli acidi grassi
Metabolismo degli amminoacidi: cenni sul catabolismo degli amminoacidi e ciclo dell'urea
Regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia
BIOTECNOLOGIE
Tecnologia del DNA ricombinante: enzimi di restrizione, plasmidi, clonaggio genico, librerie
genomiche, cDNA, ibridazione con sonde nucleotidiche, PCR, elettroforesi su gel, Southern blotting,,
sequenziamento del DNA secondo Sanger, microarray a DNA, FISH, siRNA e microRNA, clonazione
riproduttiva e terapeutica , DNA profiling con STR, SNP e RFLP
Applicazioni delle biotecnologie: campo farmacologico-sanitario (test diagnostici, proteine ed ormoni,
cellule staminali, anticorpi monoclonali, vaccini)
campo agro-alimentare ( piante e animali gm tecniche di produzione e vantaggi-svantaggi)
campo ambientale ( biorimedio, biocombustibili e biocatalizzatori)
Genomica, Progetto Genoma umano e struttura genoma umano
Cenni su tecniche di genome editing, CRISPR Cas9
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
PIANETA TERRA COME SISTEMA INTEGRATO
Composizione ed evoluzione dell’atmosfera
Struttura dell’atmosfera (parametri fisici e composizione di troposfera, stratosfera, mesosfera,
termosfera, esosfera con le pause, cenni sulla magnetosfera)
Radiazione solare e bilancio termico della Terra (bilancio radiativo, albedo, effetto serra naturale ed
antropogenico)
Temperatura, fattori che la influenzano, escursione termica, isoterme
Pressione atmosferica, isobare, aree anticicloniche e cicloniche, venti e circolazione atmosferica
Umidità assoluta e relativa, nebbie, nubi e precipitazioni, isoiete
Classificazione e distribuzione dei climi
Riscaldamento globale cause e conseguenze
Suddivisione interna della Terra e teoria della tettonica a placche di Wilson
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: FISICA
DOCENTE: Daniela Caraffini
TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI
WALKER, “Dalla meccanica alla fisica moderna”- vol. 2 e 3, ed. Pearson
Schede di esercizi e problemi fornite su Moodle
Simulazioni (PHET Interactive Simulation-University of Colorado)
Materiale multimediale in rete (video)
CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI
Per la scelta dei contenuti disciplinari è stata seguita la programmazione comune stabilita a inizio anno
dal gruppo disciplinare di Fisica che si è basata sulle Indicazioni Ministeriali.
Si è inoltre tenuto conto delle peculiarità della classe che ha mostrato nel complesso partecipazione
attiva, buon interesse e impegno costante nonostante permangano in un piccolo gruppo di studenti
alcune difficoltà di rielaborazione personale e approfondimento dei temi proposti. Ogni argomento è
stato quindi sviluppato e approfondito attraverso la soluzione di vari esercizi e problemi svolti
individualmente o a gruppi e condivisi dalla classe con la guida dell’insegnante.
Si è reso necessario recuperare alcuni argomenti dell’ultima parte del programma del quarto anno per
poter affrontare i contenuti forniti nelle Indicazioni Ministeriali per il quinto anno, molto vasti e
complessi rispetto al monte ore della disciplina. Questo ha portato a un ritardo rispetto alla
programmazione e l’ultimo modulo riguardante la Fisica Quantistica è stato affrontato solo per punti
essenziali.
PROGRAMMA SVOLTO
Campo e potenziale elettrostatici
Campo elettrico, flusso del campo elettrico e legge di Gauss. Lavoro delle forze elettriche ed energia potenziale elettrica. Differenza di potenziale e potenziale in un punto. Capacità elettrica e condensatori. Condensatori con dielettrici. Condensatori in serie e in parallelo
Corrente elettrica e circuiti in corrente continua
La corrente elettrica Resistenza elettrica e leggi di Ohm Circuiti elettrici elementari in corrente continua, resistenze in
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
serie e in parallelo Carica e scarica del condensatore, circuiti RC in corrente
continua.
Campo magnetico Il campo magnetico La forza di Lorentz. Moto di particelle cariche in un campo magnetico Forza agente su un filo percorso da corrente immerso in un
campo magnetico Forza agente tra due fili rettilinei indefiniti percorsi da corrente Momento torcente su una spira immersa in un campo
magnetico Circuitazione del campo magnetico e legge di Ampère Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da
corrente costante, da una spira e da un solenoide
Induzione elettromagnetica Flusso del campo magnetico Legge di Faraday-Newman-Lenz Induttanza, circuiti RL (in corrente continua) Energia immagazzinata in un campo magnetico
Teoria di Maxwell e onde elettromagnetiche
La corrente di spostamento e la quarta equazione di Maxwell Le equazioni di Maxwell Le onde elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico
Relatività ristretta I postulati della relatività ristretta Relatività della simultaneità degli eventi Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze Trasformazioni di Lorentz. Quantità di moto relativistica Energia relativistica; relazione tra massa ed energia.
Introduzione alla fisica quantistica
Radiazione di corpo nero e ipotesi di Planck Effetto fotoelettrico Effetto Compton Modello dell'atomo di Bohr Ipotesi di de Broglie: dualismo onda-particella Principio di indeterminazione di Heisenberg
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE : SUSANNA TUZZA
TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI
LE LEZIONI SONO PREPARATE DALL'INSEGNANTE CON AUSILIO DI TESTI PERSONALI E PROPOSTE IN LIM. (VISIBILE SU MOODLE)
Elenco moduli Argomenti Metodi / Strumenti / Testi / Letture
1L'ETA' DEL
NEOCLASSICISMO
IL PASSAGGIO DAL CLASSICISMO SETTECENTESCO ALLA CULTURA NEOCLASSICA:LA SCUTURA DI CANOVA E LA PITTURA DI DAVID. ARCHITETTURA NEOCLASSICA IN ITALIA E IN EUROPA
LETTURA D'OPERA E APPROFONDIMENTI.
2IL
ROMANTICISMO
L'AFFERMAZIONE DELLA NUOVA SENSIBILITA':RAGIONI STORICHE ED ARTISTICHE.LA PITTURA ROMANTICA IN GERMANIA, FRANCIA, INGHILTERRA E ITALIA.FRIEDRICH, GERICAULT, DELACROIX, HAYEZ.
LETTURA D'OPERA E APPROFONDIMENTI.
3L'IMMAGINE DELLA REALTA'NELL'ARTE DELSECONDO OTTOCENTO
DEFINIZIONE E CARATTERI DEL REALISMO. CULTURA E SOCIETA' NELLA PARIGI DI META' OTTOCENTO. IL PENSIERO E LE OPERE DI COURBET, MILLET E DAUMIER. I MACCHIAIOLITOSCANI. LA PITTURA IMPRESSIONISTA: LUOGHI ,TEMI E SOLUZIONI TECNICHE. IL PERCORSO ARTISTICO DI MANET, MONET, DEGAS.
LETTURA D'OPERA E APPROFONDIMENTI. VISIONI DI DOCUMENTARI D'AUSILIO ALLA CONOSCENZA
4LA NASCITA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
LA CULTURA EUROPEA DELL'ULTIMOTRENTENNIO DEL XIX SECOLO.IL SUPERAMENTO DELLA POETICAIMPRESSIONISTA: CEZANNE, VAN GOGH,GAUGUIN, MUNCH E L'ESPRESSIONEDELL'ANGOSCIA ESISTENZIALE. L’ETA’ DELL’ART NOUVEAU
LETTURA D'OPERA E APPROFONDIMENTII VISIONI DI DOCUMENTARI D'AUSILIO ALLA CONOSCENZA
5LE
AVANGUARDIESTORICHE EARTE DELLAPRIMA META'
DELNOVECENTO
ESPRESSIONISMO AUSTRIACO DA KLIMT A SCHIELE E KOKOSCHKA.LA NASCITA DEL CUBISMO. L'ARTE DI PICASSO.IL FUTURISMO: NASCITA E SVILUPPO; BOCCIONI, BALLA , CARRA' E SANT’ELIA.L’ASTRATTISMO DI KANDINSKIJ E MODRIAN.LA METAFISICA DI DE CHIRICO, SAVINIO, CARRA' E MORANDI. DADAISMO: MARCEL DUCHAMP, MAN RAY, HANS HARP, PICABIASURREALISMO: DALI' E MAGRITTEASTRATTISMO DI KANDINSKIJ, MONDRIAN E KLEE.
LETTURA D'OPERA E APPROFONDIMENTIVISIONI DI DOCUMENTARI D'AUSILIO ALLA CONOSCENZA
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
DOCENTI: Elisabetta Agostino
TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITInessuno, all'occorrenza supporto e ricerche in web
SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARII contenuti sono stati relativi agli interessi degli alunni e agli obiettivi tecnici e ai mezzi disponibili. Sisono svolte attività a carico naturale ed aggiuntivo, di opposizione e resistenza, con piccoli e grandiattrezzi; esercitazioni relative ad attività sportive di squadra e individuali, semplici informazioni suargomenti di fisiologia, cinesiologia, traumatolodia e primo soccorso-La metodologia ha riguardato l’apprendimento tecnico e specifico degli sport effettuati.
PROGRAMMA SVOLTO
Conoscere le principali norme igieniche riferite al corpo e alle sue funzioni, nonché le norme diprimo soccorso.
Conoscere le principali norme per una buona alimentazione. Doping : conoscenza delle sostanze e delle pratiche vietate. ed effetti collaterali Attività ed esercizi a carico naturale. Esercizi di allungamento muscolo tendineo : metodologia e riferimenti anatomici. Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio temporali variate Esercizi di mobilità articolare. Qualità condizionali: resistenza, forza e velocità. Riferimenti morfologici, fisiologici e principali tipi
di allenamento. Esercizi ai grandi attrezzi: trave, scala orizzontale, spalliera. Atletica leggera : vari tipi di corsa, lanci e salti. Sport di squadra::pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcetto, tamburello, baseball Conoscenza e applicazione dei regolamenti, dei fondamentali e di semplici e più usati schemi di
gioco.
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
MATERIA: religione cattolica
DOCENTE: Angela Vincenzi
TESTI IN ADOZIONE e SUSSIDI DIDATICI FORNITI:
- Bocchini S., “Religione e religioni”, EDB, Bologna 2003- Materiali audiovisivi- Documenti del Magistero- Supporti informatici- Riferimenti a testi specifici non adottati
CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI:
L’ insegnante ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni:-Valori educativi ed etici-Valori culturali, antropologici e religiosi inerenti ai vari contenuti affrontati- Collegamenti a documenti del Magistero e riferimenti a parti della dottrina sociale della Chiesa
PROGRAMMA SVOLTO:
UNITÀ DIDATTICA 1Scelte esistenziali e problematiche antropologiche nell’ottica di un progetto di vita
CONTENUTO: L’uomo e la libertà nella specifica concezione dell’antropologia teologica cristiana. In particolare:- il legame tra coscienza e valori - l’esperimento Milgram e il caso di Adolf Eichmann- la pena di morte nel mondo e nella Chiesa- la distinzione tra il bene e il male: riflessione sulle ricerche di Cesare Lombroso- la politica e il cristianesimo
UNITÀ DIDATTICA 2:L’insegnamento del Concilio Vaticano II nel mondo contemporaneo e la Chiesa odierna
CONTENUTO: Contesto storico e problematiche affrontate dal Concilio Vaticano II. In particolare:- i due papi del Concilio e il contesto storico- analisi dell’enciclica “HUMANAE VITAE”
UNITÀ DIDATTICA 3:Etica e morale sociale in un contesto democratico
CONTENUTO: Il personalismo cristiano. In particolare:- il concetto di persona nella storia e nel cristianesimo- l’insegnamento morale della Chiesa: etica e morale sociale- La Chiesa e le donne: femminismo e cristianesimo a confronto- Discussione su temi riguardanti il “deep web”: la vendita di organi- Il caso di “Planned Parenthood” e delle “babyfarm” in Nigeria
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
UNITÀ DIDATTICA 4Coscienza critica e valori cristiani in una prospettiva adulta.
CONTENUTO: La Chiesa cattolica e l’ecologia- Discussione su questioni che riguardano inchieste sull’ecologia (caso della Pacific Gas & Eletric
e Erin Brockovich sull’inquinamento da cromo esavalente)- Accenni all’enciclica “Laudato sì”
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Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5E
ALLEGATO 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta perl’Esame di Stato
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Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5E
Istituto Superiore “E.Fermi” Mantova
Simulazione terza prova Esame di Stato
Tipologia B
Classe : 5^E
Indirizzo: Liceo Delle Scienze Applicate
Anno scolastico 2016-2017
MaterieLINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE
INFORMATICA
SCIENZE NATURALI
FILOSOFIA
CANDIDATO:……………………………………………………………
FIRMA:…………………………………………………………
VALUTAZIONE: ………/ 15
Mantova, 01 Febbraio 2017
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Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5E
Istituto Superiore “E.Fermi” Mantova
Simulazione terza prova Esame di Stato
A.S. 2016- 2017
CLASSE: 5 ^E INDIRIZZO:
LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
ISTRUZIONI PER IL CANDIDATO
La tipologia della prova è di tipo B: domande con risposta singola (viene assegnato il numero di righe) Le discipline coinvolte sono: Inglese, Informatica, Scienze naturali, FilosofiaPer ciascuna domanda aperta a risposta singola la valutazione è espressa in quindicesimi. Il punteggio totale perciascuna disciplina è dato dalla media delle tre valutazioni ed è espresso in quindicesimi.La valutazione complessiva della prova in quindicesimi è data dalla media aritmetica delle singole valutazionidisciplinari.Non sono ammesse cancellature o correzioni.È assolutamente vietato utilizzare telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviarefotografie e immagini), nonché dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere. È inoltre vietato l’uso diapparecchiature elettroniche portatili tipo “palmare” o personal computer portatili in grado di collegarsi all’esterno degliedifici scolastici tramite connessioni “Wireless”, comunemente diffusi nelle scuole. Nei confronti di coloro che fosserosorpresi ad utilizzarli, è prevista l’esclusione immediata dalle prove.È consentito solo l’uso della strumentazione che i docenti avranno richiesto per lo svolgimento della prova. Èammessa la consultazione di un vocabolario della lingua italiana che non sia a carattere enciclopedico e che non riportiappunti o note nelle pagine interne. Per andare in bagno si chiede il permesso e si consegna la prova sulla quale saràannotata la durata dell’uscita.Tutta la prova deve svolgersi nel silenzio e col massimo della serietà: sono proibiti scambi di opinioni tra gli alunni,passaggi di fogli e qualsiasi azione che possa turbare il regolare andamento.La durata della simulazione è di 150 minuti.
Buona prova!
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 01.02 .2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…….
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: INGLESE
1) What does Steinbeck criticize in this passage? Why? (8-10 lines)____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2) Briefly explain the three most important factors that caused the Great Depression________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 01.02 .2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…….
2…….
3……. ..…… ..……
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
3) What was the Dust Bowl? What were the causes and the consequences? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 01.02 .2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…….
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: INFORMATICA1. Describe how a message is transformed and organized while it goes down the OSI layers.
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2. Explain what benefits provides a switch and why it’s much better than a simple hub.
3. Usando le funzioni della libreria marioGraphics.py (solito piano cartesiano tra -10 e +10), scrivere un modulo (niente main!) che riceve dimensioni e posizione di un rettangolo. Questo va “affettato” usando i 2 assi e le porzioni ottenute vanno disegnate separatamente con i bordi di 4 colori diversi in base al quadrante in cui si trovano (Q1,Q2,Q3 e Q4). E’ importante riuscire a stabilire quali quadrantivengono occupati (non tutti necessariamente). Suggerimento: usare min() e max() tra i vertici e gli assi.
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 01.02 .2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…….
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: SCIENZE NATURALI
1.ACIDI CARBOSSILICI: proprietà, reazioni ed esempi________________________________________________________________________________________________
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2. ENZIMI: struttura, funzione, caratteristiche e meccanismo d'azione________________________________________________________________________________________________
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3. Descrizione della GLICOLISI________________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 6
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 01.02 .2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…….
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: FILOSOFIA
Spiega il significato di “morte di Dio” per Nietzsche.____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
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____________________________________________________________________
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Quali sono i tratti principali del materialismo storico di Marx?____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
Spiega in che cosa consiste la legge dei tre stadi di Comte
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Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
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Simulazione terza prova Esame di Stato
Tipologia B
Classe : 5^E
Indirizzo: Liceo Delle Scienze Applicate
Anno scolastico 2016-2017
MaterieLINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE
STORIA
SCIENZE NATURALI
FISICA
CANDIDATO:……………………………………………………………
FIRMA:…………………………………………………………
VALUTAZIONE: ………/ 15
Mantova, 05 Maggio 2017
____________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 1
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5E
Istituto Superiore “E.Fermi” Mantova
Simulazione terza prova Esame di Stato
A.S. 2016- 2017
CLASSE: 5 ^E INDIRIZZO:
LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
ISTRUZIONI PER IL CANDIDATO
La tipologia della prova è di tipo B: domande con risposta singola (viene assegnato il numero di righe) Le discipline coinvolte sono: Inglese, Storia, Scienze naturali, FisicaPer ciascuna domanda aperta a risposta singola la valutazione è espressa in quindicesimi. Il punteggio totale perciascuna disciplina è dato dalla media delle tre valutazioni ed è espresso in quindicesimi.La valutazione complessiva della prova in quindicesimi è data dalla media aritmetica delle singole valutazioni disciplinari.Non sono ammesse cancellature o correzioni.È assolutamente vietato utilizzare telefoni cellulari di qualsiasi tipo (comprese le apparecchiature in grado di inviarefotografie e immagini), nonché dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere. È inoltre vietato l’uso diapparecchiature elettroniche portatili tipo “palmare” o personal computer portatili in grado di collegarsi all’esterno degliedifici scolastici tramite connessioni “Wireless”, comunemente diffusi nelle scuole. Nei confronti di coloro che fosserosorpresi ad utilizzarli, è prevista l’esclusione immediata dalle prove.È consentito solo l’uso della strumentazione che i docenti avranno richiesto per lo svolgimento della prova. Èammessa la consultazione di un vocabolario della lingua italiana che non sia a carattere enciclopedico e che non riportiappunti o note nelle pagine interne. Per andare in bagno si chiede il permesso e si consegna la prova sulla quale saràannotata la durata dell’uscita.Tutta la prova deve svolgersi nel silenzio e col massimo della serietà: sono proibiti scambi di opinioni tra gli alunni,passaggi di fogli e qualsiasi azione che possa turbare il regolare andamento.La durata della simulazione è di 150 minuti.
Buona prova!
____________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 2
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: INGLESE1. “The important conflict nowadays is not between East and West, but between Man and the
H-Bomb” (l. 31-32). Explain Bertrand Russell’s statement.
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2. “There are those who say that the adoption of this or that ideology would prevent war.I
believe this to be a profound error. All ideologies are based upon dogmatic assertions which
are, at best, doubtful, and at worst, totally false. Their adherents believe in them so fanatically
that they are willing to go to war in support of them” (l. 16-21). What ideologies does Russell
refer to? Briefly explain how these ideologies dominated international affairs in the late
Forties and in the Fifties.
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
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3. What is so important about “The Birth of a Nation”? Why was it said to be “epoch-
making”? What impact did the film have on American society?
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: STORIA
Che cosa impose e quali conseguenze generò la pace di Brest-Litovsk?__________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________
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Quali furono le immediate conseguenze dell'armistizio del 3 settembre 1943 per l'Italia.
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__________________________________________________________________________
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Spiega che cosa si intende con l'espressione “Guerra Fredda” e analizza le sue principali caratteristiche.
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: SCIENZE NATURALI
1. Descrivere la tecnica della clonazione riproduttiva nei mammiferi________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
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2. Descrivere l'analisi del DNA microarray e le sue possibili applicazioni
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________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
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3. Descrizione della troposfera_______________________________________________________________________________________
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Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
MATERIA: FISICA
1. All'interno di un solenoide lungo 25 cm, costituito da 350 spire e percorso dauna corrente di 4,8 A, una particella con una carica di 90 nC si muoveperpendicolarmente alle linee del campo magnetico. In queste condizioni la particellaè sottoposta a una forza di 40 µN.a) Con quale velocità si muove la particella?b) Quale direzione deve avere la particella affinché su di essa agisca una forza nulla?__________________________________________________________________________
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2. Una spira circolare che ha un raggio di 5,4 cm e resistenza R = 4,0 è
posta in un campo magnetico uniforme, perpendicolare al piano della spira. A
partire dall’istante t = 0 s, il valore del campo magnetico aumenta nel tempo
con la legge B(t) = bt, con b = 6,2 · 10-2 T/s.
a) Spiega perchè si ha una corrente indotta nella spira e calcolane l'intensità
b) Determina il verso della corrente indotta e motiva la risposta utilizzando lalegge di Lenz_________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 7
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5E Classe 5^E_Liceo Delle Scienze Applicate
Data: 05.05.2017Candidato:…………………………………………………
Tabella di conversione 10/mi – 15/mi
Voto indecimi
1 2-2½ 3-4 4½-5½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10
Punteggio inquindicesimi
1 2-3 4-6 7-9 10-11 12 13 14 15
Valutazione singoliquesiti (15/mi)
Valutazionecomplessiva
(media 15/mi)
Voto(10/mi)
1…...
2…….
3……. ..…… ..……
3. La stella più vicina alla Terra, Proxima Centauri, si trova a 4,22 anni-luce (misurata da un
osservatore sulla Terra). Un astronauta parte dalla stella per raggiungere la Terra a bordo di
un’astronave con velocità 0,6c.
a) Qual è la distanza misurata dall'astronauta a bordo dell'astronave tra Proxima Centauri e la
Terra? Quale tra le due distanze è la lunghezza propria? Giustifica la risposta.
b) Quanto tempo impiega l’astronauta per raggiungere la Terra secondo l’orologio della sua
astronave? E quanto tempo impiega per un osservatore sulla Terra?
Quale dei due intervalli di tempo è quello proprio? Giustifica la risposta.
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____________________________________________________________________________________________________________Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5E - a.s. 2016-2017 Pagina 8