DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Liceo Scientifico Opzione delle Scienze Applicate ... QUADRO...

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano” 86029 Trivento (CB) - Via Acquasantianni, s.n.c. Tel. 0874/873470 email: [email protected] - [email protected] sito web: www.istitutomnicomprensivotrivento.gov.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez. A Liceo Scientifico Opzione delle Scienze Applicate A.S. 2017-18 Approvato nella seduta del Consiglio di classe dell’ 11-05-2018 Anno Scolastico 2017/2018

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano”

86029 Trivento (CB) - Via Acquasantianni, s.n.c. Tel. 0874/873470

email: [email protected] - [email protected]

sito web: www.istitutomnicomprensivotrivento.gov.it

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DI CLASSE

Classe V sez. A

Liceo Scientifico Opzione delle Scienze Applicate

A.S. 2017-18 Approvato nella seduta del Consiglio di classe dell’ 11-05-2018

Anno Scolastico 2017/2018

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INDICE

Lista allegati Pag. 2

Presentazione del corso di studi Pag. 3

Finalità educative e formative di indirizzo Pag. 4

Obiettivi generali dell’indirizzo di studi Pag. 5

Quadro orario per disciplina Pag. 5

Elenco delle discipline svolte – a.s. 2017-18 Pag. 6

Continuità didattica Pag. 7

Presentazione della classe Pag. 8

Attività integrative ed extracurriculari Pag. 9

Modalità di verifica e livelli di valutazione Pag. 11

Modalità di recupero Pag. 14

Valutazione del comportamento Pag. 14

La classe e la sua valutazione Pag. 15

Percorso formativo: tempi, metodi, mezzi e spazi Pag. 16

Strumenti di verifica e criteri di valutazione Pag. 17

Tabella di attribuzione del credito scolastico Pag. 18

Criteri di attribuzione del credito formativo Pag. 19

Content and Language Integrated Learning ( CLIL ) Pag. 20

Simulazioni terza prova Pag. 21

Alternanza Scuola Lavoro Pag. 21

Consuntivi delle attività disciplinari svolte alla data del 15 maggio Pag. 23

ALLEGATI

Allegato 1: testo simulazione III prova del 27-02-2018

Allegato 2: testo simulazione III prova del 12-04-2018

Allegato 3: griglia di valutazione I prova

Allegato 4: griglia di valutazione II prova

Allegato 5: griglia di valutazione III prova

Allegato 6: griglia di valutazione colloquio

Allegato 7: due modelli di valutazione del tutor aziendale (Italia-estero)

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PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDIO

La riforma della Scuola secondaria ha ripreso la più importante sperimentazione degli ultimi venti anni,

quella del Liceo Scientifico Tecnologico, facendola confluire nel nuovo Liceo Scientifico delle Scienze

Applicate.

“Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e

delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità, e a maturare

le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica per individuare le

interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle

metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”.

L‘opzione delle Scienze Applicate è caratterizzata dalla centralità che vi assume l‘asse scientifico, sia nei

contenuti che nei metodi, pur rimanendo inserito nel quadro di una formazione culturale completa, dove

l‘area umanistica assicura l‘acquisizione di conoscenze e strumenti essenziali per muoversi tra le varie

espressioni della cultura.

TITOLO DI STUDIO CONSEGUITO

Alla fine del corso si consegue il diploma di “maturità scientifica” che permette sia il proseguimento degli

studi in ambito universitario, sia l’accesso al mondo del lavoro, direttamente o attraverso corsi di

specializzazione post-secondaria.

PROFILO DELLO STUDENTE IN USCITA

“Il percorso liceale fornisce allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione

approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico,

di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia

adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del

lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione

dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

L’opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi

afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche,

chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2)

Ha una buona padronanza degli strumenti comunicativi e dei linguaggi specifici;

Ha capacità autonome di apprendimento e di utilizzo di strumenti cognitivi;

Possiede buone capacità logiche, argomentative ed operative;

Sa lavorare cooperativamente in gruppo;

Sa assumere e rielaborare criticamente le informazioni;

Sa cogliere lo stretto legame tra scienza e tecnologia;

E’ in grado di riflettere sul ruolo e sull’incidenza nella società dei moderni apparati;

scientifici e tecnologici, con un corretto approccio razionale e con responsabilità etica;

4

Sa impegnarsi nella realizzazione di progetti fondati sulle conoscenze teoriche acquisite, avendo piena

consapevolezza dei fini del suo operare.

SBOCCHI SCOLASTICI E PROFESSIONALI

Il diploma conseguito al termine del percorso scolastico consente:

La prosecuzione degli studi in ambito universitario (è possibile accedere a tutte le facoltà)

L’accesso a percorsi formativi post – secondari (Formazione Tecnica Superiore) di durata variabile a

secondo del tipo di specializzazione che si vuol conseguire

L’accesso al mondo del lavoro in posizioni che richiedono buone competenze tecnico –scientifiche,

affiancate a una valida preparazione culturale.

FINALITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE DI INDIRIZZO

Nel corso del processo formativo del quinquennio liceale, volto ad assicurare la crescita umana e lo sviluppo

della personalità, i docenti, in linea con quanto previsto dal PTOF, hanno cercato di perseguire le seguenti

finalità:

5

OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI

aver acquisito una formazione completa in ambito storico-linguistico-filosofico e specifica in ambito

scientifico-tecnologico

aver sviluppato la capacità di creare modelli interpretativi della realtà e di saper riconoscerne i limiti di

applicabilità e validità

saper recepire in modo autonomo e critico informazioni tratte da varie fonti;

aver acquisito la capacità di comprendere, analizzare criticamente e sintetizzare i testi e le tematiche

affrontate;

saper utilizzare in modo consapevole strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e

la risoluzione di problemi, con l’ausilio di strumenti informatici

saper lavorare in équipe cooperando per un fine comune

saper utilizzare l’attività laboratoriale come strumento di conoscenza e di approfondimento delle diverse

discipline;

aver compreso i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica e saperli contestualizzare ed

applicare in modo consapevole nei diversi ambiti disciplinari,

aver acquisito la capacità di comprendere la realtà tecnologica e saperne utilizzare alcune applicazioni

aver maturato un’autonomia e una flessibilità di apprendimento, spendibile in ambito universitario e/o

lavorativo.

QUADRO ORARIO

Discipline 1° Biennio 2° Biennio 5° Anno

Classi I II III IV V

Religione 1 1 1 1 1

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2

Storia e Geografia 3 3

Filosofia 2 2 2

Lingua inglese (con laboratorio) 3 3 3 3 3

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica (con laboratorio) 2 2 2 2 2

Scienze naturali* 3 4 5 5 5

Fisica (con laboratorio) 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell'arte (con laboratorio) 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Totale ore 27 27 30 30 30

*Biologia, scienze della terra e chimica

N.B. È stato previsto l’insegnamento, in lingua straniera, della disciplina Scienze Naturali (CLIL) compresa nell’area delle attività

e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti

del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

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ELENCO DELLE DISCIPLINE SVOLTE – a.s. 2017-18

Lingua e letteratura italiana - storia

Religione cattolica

Inglese

Disegno e storia dell’arte

Matematica

Filosofia

Scienze Motorie

Scienze naturali

Informatica

Fisica

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CONTINUITÀ DIDATTICA

MATERIA CONTINUITÀ DIDATTICA

lingua e letteratura italiana - geostoria 2017 - 2018

sostegno 2017 - 2018

religione cattolica 2016 - 2017

2017 - 2018

inglese

2013 - 2014

2014 - 2015

2015 - 2016

2016 – 2017

2017 - 2018

sostegno 2017 - 2018

disegno e storia dell’arte 2017 - 2018

matematica 2016 - 2017

2017 - 2018

filosofia 2016 – 2017

2017 - 2018

scienze motorie

2013 - 2014

2014 - 2015

2015 - 2016

2016 - 2017

2017 - 2018

scienze naturali 2017 - 2018

informatica 2017 - 2018

fisica 2017 - 2018

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V sez. A è attualmente composta da 15 alunni, 6 maschi e 9 femmine. Gli ambiti sociali e culturali

di appartenenza, a seguito di osservazioni prolungatesi negli anni, risultano sereni e validi; senza particolari

situazioni di disagio ambientale. In termini di prerequisiti la classe si è dimostrata piuttosto eterogenea, anche

a seguito di una certa discontinuità didattica in diverse discipline.

Il percorso di molti allievi è stato irregolare: tra i candidati c’è un ripetente, ed altri che hanno contratto debiti

in più discipline, colmati in itinere o nello scrutinio differito.

Dal punto di vista relazionale gli alunni di questa classe sono nel complesso “autentici” e pronti ad impegnarsi nelle attività

proposte in classe, tuttavia l’impegno pomeridiano per i compiti a casa risulta inferiore alle aspettative. Gli alunni si relazionano

correttamente in classe e mostrano sensibilità nei riguardi delle tematiche indicate con il termine inclusione.

Nell’ambito della sfera relazionale-educativa, alcuni si sono sempre manifestati pronti a partecipare al

dialogo formativo, apportando sempre in maniera spontanea ed opportuna il loro contributo, instaurando un

confronto costruttivo, mentre altri hanno partecipato in maniera più riflessiva ed altri ancora in maniera più

lenta e poco autonoma.

Il percorso scolastico della classe è stato caratterizzato da una sensibile discontinuità didattica in diverse

discipline, già cominciata negli anni precedenti, ma che è culminata nell’anno in corso con l’arrivo di sette

nuovi docenti, mantenendo la continuità solo per le discipline di Inglese, Scienze Motorie, Matematica e

Religione Cattolica. Inoltre, l’anno scolastico in corso ha subito rallentamenti in diversi percorsi didattici,

dovuti sia all’assegnazione tardiva di molti docenti, sia alle avverse condizioni climatiche, che hanno

obbligato alcuni giorni di chiusura della scuola.

Tutto ciò, inevitabilmente, ha generato oltre che qualche rallentamento, anche una certa discontinuità nella

sequenza dei processi formativi per l’anno in corso, dovuti alle differenti metodologie educative a cui gli

allievi sono stati sottoposti. Nel corso del quinquennio sono stati effettuati interventi specifici volti al

recupero delle carenze rilevate, unitamente ad attività di potenziamento come sportelli didattici, seminari,

precorsi universitari, corsi di conversazione con insegnante madrelingua e di preparazione alle certificazioni

di lingua inglese.

Il profitto, al termine del quinto anno, appare pertanto diversificato e proporzionato all’impegno, alle abilità,

all’attitudine e al metodo di studio utilizzato dai singoli alunni; per quanto attiene l’andamento didattico, gli

allievi si differenziano per fasce di livello: esiste un gruppo di alunni che ha raggiunto ottimi risultati,

dimostrando una ottima propensione all’approfondimento della conoscenza nei suoi aspetti etico-religiosi,

socio-culturali e tecno-scientifici, questo gruppo ha raggiunto livelli di acquisizione dei contenuti, abilità e

competenze di fascia alta; un secondo nutrito gruppo ha mantenuto una disposizione più ricettiva che

propositiva durante le lezioni, rivelando, comunque, capacità mediamente sufficienti di organizzazione delle

conoscenze; vi è infine qualche allievo che, o perché non particolarmente motivato o per l’impegno

discontinuo e talvolta superficiale o perché parzialmente sprovvisto delle conoscenze, abilità e competenze

necessarie, ha incontrato qualche difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi prefissati; difficoltà superate,

dai più, grazie al supporto di un dialogo costante e sollecito dei docenti, sia sul piano relazionale che sul

piano didattico ed istruttivo.

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ATTIVITÁ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI

ANNO SCOLASTICO ATTIVITÀ

2015/16

Partecipazione ai campionati sportivi - Associazione

Sportiva Dilettantistica Trivento

Uscita didattica: Isernia (cooperativa operante nel settore

della integrazione e sostegno alle persone in situazione di

handicap)

Viaggio di istruzione: Lugano (Svizzera)

ECDL

Progetto di alternanza scuola-lavoro sull’impresa simulata

Offerta del corso PET

Offerta del corso ECDL

Giochi sportivi studenteschi

Olimpiadi della matematica

Corso di Primo Soccorso

Kangourou della lingua inglese

Olimpiadi di informatica

Orientamento universitario alla fiera di Roma

Impresa simulata (Alternanza Scuola Lavoro)

ANNO SCOLASTICO ATTIVITÀ

2016/2017

Offerta del corso PET e FIRST (for school)

Sicurezza per l’Alternanza Scuola Lavoro

Partecipazione a convegno sulla legalità: “Chi era Lea

Garofalo?”

Partecipazione a convegno sulla legalità con la

testimonianza di Benedetto Zoccola

Ricercatori per un giorno: visita alla Neuromed di Pozzilli

(IS)

Uscita didattica presso l’azienda “La Molisana”

Seminario alternanza scuola-lavoro con Confindustria

Molise sulla tematica del quadro industriale del Molise e

delle tematiche della occupazione e orientamento dei

giovani

Seminario alternanza scuola-lavoro con Confcommercio

sulla tematica dell’e-commerce

Orientamento universitario: Bari-fiera (open day)

Uscita didattica a Roma: torneo six nations (rugby)

Seminario sulla Guerra Fredda tenuto dal Prof. Massimo

Sciarretta

Seminario sui regimi totalitari tenuto dal Prof. Pardini

Giornata di orientamento a Vasto

Incontro formativo informativo sulla legalità in

collaborazione con i Carabinieri di Trivento

Viaggio d’istruzione: Monaco di Baviera

Olimpiadi di informatica

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Olimpiadi della matematica

Giochi sportivi studenteschi

Stage in aziende del territorio (Alternanza Scuola-Lavoro) –

settore agro-alimentare

ANNO SCOLASTICO ATTIVITÀ

2017/2018

Olimpiadi della matematica (parte della classe)

Giochi di Archimede

Seminario sulla riforma della legge elettorale

Orientamento presso l’Università degli Studi di Foggia

(open day - orientapuglia)

Orientamento open day UNIMOL

Giornata di orientamento a Vasto

Seminario del prof. G.M. Piacentino – UNIMOL –

seminario di astrofisica

Alternanza Scuola Lavoro presso aziende all’estero

(Londra – Regno Unito)

Incontro formativo informativo sulla legalità in

collaborazione con i Carabinieri della locale stazione di

Trivento

Seminario tenuto dalla Italian Diplomatic Academy-

Verona

Seminario Infobasic – Università di Pescara

Orientamento scolastico tenuto dall’ Esercito italiano

Lezioni di sicurezza per Alternanza Scuola Lavoro

Seminario su ARDUINO – strumento didattico per la

programmazione informatica

11

MODALITÀ DI VERIFICA E LIVELLI DI VALUTAZIONE

Valutazione degli apprendimenti

Si è articolata nelle fasi:

1. diagnostica o iniziale, tesa ad analizzare e descrivere il processo di apprendimento, per la successiva

impostazione di opportune strategie didattiche;

2. formativa o intermedia, tesa a individuare potenzialità e carenze, finalizzata all’autovalutazione e al

miglioramento dell’azione didattica;

3. sommativa o finale, tesa a definire i livelli di abilità e competenze nella valutazione periodica e finale.

Tipologie di verifiche e criteri di valutazione

Per accertare il raggiungimento degli obiettivi previsti dalle programmazioni disciplinari e da quella

educativa di classe ed individuare le integrazioni e gli interventi compensativi necessari a far procedere

positivamente il processo di apprendimento, si sono utilizzati, oltre a colloqui e osservazioni informali, prove

strutturate, sia scritte che orali. Nel corso dell’anno scolastico si è provveduto a monitorare, verificare,

seguire e valutare i progressi degli alunni per avviarli a uno studio sempre più consapevole e proficuo.

Verifiche orali

- esposizione argomentata su contenuti del programma svolto;

- colloqui per accertare la padronanza complessiva della disciplina;

- interrogazioni per ottenere risposte puntuali su dati di conoscenza.

In queste prove si è valutato:

o la comprensione della domanda;

o il grado di elaborazione e di approfondimento della risposta;

o l'uso del linguaggio specifico della disciplina;

o la capacità di analisi critica e di rielaborazione personale dei contenuti.

Verifiche scritte e/o grafiche e/o pratiche

- produzioni in linea con le tipologie previste dal Nuovo Esame di Stato

- traduzioni

- relazioni

- risoluzione di problemi ed esercizi

- prove strutturate e semistrutturate di varia tipologia: test di comprensione e conoscenza (quesiti a

risposta singola, risposta multipla, a completamento, esercizi vero/falso, accoppiamento di termini a

definizioni, risposte brevi, libere espressioni);

- analisi di testi di varia tipologia

- elaborazioni grafiche

- test motori

In queste prove si è valutato:

o la comprensione della proposta operativa (traccia, problema, quesito, indicazioni progettuali,

comando);

o la coerenza dello svolgimento/risoluzione rispetto alle indicazioni date;

o la correttezza formale e/o scientifica dei testi/dati elaborati.

I docenti per la valutazione si sono serviti di griglie appositamente predisposte e allegate al presente

documento.

12

Verifiche delle attività di laboratorio

Per la misurazione e la valutazione dell’attività di laboratorio, ci si è avvalsi dei seguenti indicatori:

o capacità di progettazione dell’esperimento;

o abilità nell’esecuzione;

o abilità nell’uso degli strumenti di laboratorio;

o analisi ed interpretazioni dei dati ricavati;

o completezza e correttezza nella stesura della relazione;

o abilità grafica e precisione nel lavoro.

Come si è valutato:

• Con voti numerici espressi in decimi per la valutazione periodica e finale degli apprendimenti.

Nella valutazione sono stati considerati:

esiti delle prove di verifica, esiti di iniziative di sostegno e recupero

osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento

livelli di conoscenze, abilità, autonomia nelle prestazioni

livello di partenza

confronto tra risultati previsti e raggiunti

uso degli strumenti

impegno personale, partecipazione, metodo di lavoro

evoluzione del processo di apprendimento

CRITERI E PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI

Griglia per la valutazione del profitto, riferita alla prestazione nella disciplina.

VOTO LIVELLO DESCRITTORI

1-3 gravemente insufficiente -gravi ed estese lacune di base con

difficoltà di tipo logico, linguistico e

metodologico;

-utilizzazione non appropriata nei diversi

contesti delle minime conoscenze

acquisite;

-nessuna applicazione dei processi di

analisi e sintesi;

-scarsa proprietà di linquaggio anche con

riferimento ai settori disciplinari.

4 insufficiente -conoscenze frammentarie, utilizzate in

modo superficiale e spesso non

pertinente;

-difficoltà di trasferimento e utilizzo dei

contenuti disciplinari in contesti diversi;

-processi di analisi e sintesi inadeguata;

-linguaggio poco corretto o con

terminologia specifica impropria.

5 mediocre -conoscenze superficiale connotate da

una certa frammentarietà e utilizzate in

modo non sempre pertinente;

-qualche difficoltà nell’affrontare le

tematiche proposte e nel trasferirle in

contesti diversi;

-scarsa capacità di analisi e sintesi;

-linguaggio, anche con riferimento ai

settori, disciplinari a volte confuso e

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approssimativo.

6 sufficiente -possesso di conoscenze essenziali della

disciplina;

-capacità di operare collegamenti

semplici ma pertinenti in relazione alle

informazioni acquisite;

-parziale capacità di analisi e di sintesi;

-accettabili proprietà espositive di tipo

generale e fruitive dei linguaggi

settoriali.

7 discreto -conoscenze non limitate ad elementi

essenziali e non prive di semplici apporti

personali;

-apprezzabile capacità di orientarsi tra i

contenuti e di operare collegamenti;

-gestione agevole dei processi di analisi e

sintesi;

-uso corretto del linguaggio generale e di

quelli specifici.

8 buono -conoscenze sicure, arricchite da

contributi personali significativi;

-capacità di affrontare tematici anche

complessi, cogliendone i collegamenti

significativi;

-sicura padronanza dei processi di analisi

e sintesi;

-esposizione chiara ed utilizzo di

terminologia generale e settoriale

appropriata.

9 ottimo -conoscenze ampie ed approfondite e che

sà utilizzare correttamente all’interno di

più contesti anche complessi;

-capacità di costruire autonomamente

percorsi pluridisciplinari e di arricchirli

con apporti personali;

-processi di analisi e sintesi rigorosi e

completi;

-linguaggio ricco che sà utilizzare sia in

modo appropriato sia con riferimento alla

cultura generale che con riferimento a

settori specifici.

10 eccellente -conoscenze ampie sicure ed

approfondite, arricchite da apporti

personali che sà utilizzare correttamente

in ogni contesto anche complesso;

-capacità di affrontare problemi e

tematiche in modo autonomo e sicuro;

-elaborazione sicura e divergente di

percorsi pluridisciplinari;

-pensiero critico e rigoroso nei processi

di analisi e sintesi;

-linguaggio ricco che sa utilizzare in

modo fluido, puntuale ed articolato sia a

livello generale che nei vari settori

disciplinari.

Riferimenti alle competenze acquisite: si rimanda al documento di progettazione di classe

([email protected] > il mio drive > a.s. 2017-18 > programmazioni di classe).

14

MODALITÀ DI RECUPERO

È stato attivato lo “sportello didattico”, quale agile strumento di sostegno immediato, con modalità

di svolgimento a livello individuale o di piccolo gruppo, per le seguenti discipline: Matematica e

Fisica.

Sono state svolte, sia nell’area scientifica che umanistica, attività di recupero in itinere comprensive

di verifica finale per l’accertamento del superamento o meno del debito.

Le prove di verifica si sono tenute al termine degli interventi di recupero.

I risultati sono stati resi noti alle famiglie tramite registro elettronico.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Il DM 137 del 01/09/2008, stabilisce che il comportamento dello studente/studentessa, concorre alla

valutazione complessiva e determina, se insufficiente, la non ammissione alla classe successiva o la non

ammissione agli Esami di Stato. Il voto è deciso collegialmente dal Consiglio di classe sulla base dei seguenti

indicatori desumibili dallo Statuto degli Studenti e delle Studentesse e dal Patto di Corresponsabilità

Educativa.

Indicatori e descrittori:

Rispetto del Regolamento

disciplinare

Descrittori

Nessun provvedimento 5.0

Ammonizioni verbali sporadiche 4.5

Ammonizioni verbali frequenti 4.0

Annotazioni scritte fino a 2 3.5

Annotazioni scritte superiori a 2 3.0

Sospensione fino a 6 giorni 2.5

Sospensione superiore a 6 giorni, ma inferiore

a 15 2.0

Sospensione superiore a 15 giorni 1.5

Sospensione superiore a 15 giorni senza

ravvedimento 0.0

Frequenza

Descrittori

TRIMESTRE

Giorni ass ≤ 5 1.5

5 < ass ≤ 10 1.0

10 < ass ≤ 15 0.5

Ass = 15 0.0

PENTAMESTRE

Giorni ass ≤ 7 1.5

7 < ass ≤ 14 1.0

14 < ass ≤ 21 0.5

Ass = 21 0.0

Interesse e

partecipazione

Descrittori

Interesse e

partecipazione alle

lezioni

Gestione e cura del

materiale didattico

Adempimento dei

lavori scolastici:

3.5 Ottima

3.0 Buona

2.5 Discreta

2.0 Sufficiente

1.5 Mediocre

1.0 Insufficiente

0.5 Gravemente

insufficiente

15

LA CLASSE E LA SUA VALUTAZIONE

Si riporta di seguito la valutazione media per disciplina

CONOSCENZE Appropriazione dei contenuti fondamentali riferiti alle singole discipline e agli specifici percorsi

formativi pluridisciplinari, appropriazione di linguaggi, fatti, teorie, principi e sintesi concettuali

OTTIMO BUONO DISCRETO

PIÙ CHE

SUFF SUFF MEDIOCRE INSUFF

Italiano x

Inglese x

Storia x

Filosofia x

Matematica x

Fisica x

Scienze

naturali x

Disegno e

storia

dell’arte

x

Informatica x

Scienze

motorie x

Religione x

COMPETENZE

Abilità e comportamenti funzionali all’espletamento di specifici compiti e attività per il

conseguimento di standard

OTTIMO BUONO DISCRETO PIÙ CHE

SUFF SUFF MEDIOCRE INSUFF

Italiano x Inglese x Storia x Filosofia x Matematica x Fisica x x Scienze

naturali x

Disegno e

storia

dell’arte

x

Informatica x Scienze

motorie x

Religione x

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PERCORSO FORMATIVO: TEMPI, METODI, MEZZI E SPAZI

TEMPI

L’attività scolastica si è articolata in un trimestre e un pentamestre, nel corso del quale è stato verificato il

recupero delle insufficienze riportate al termine del trimestre. La comunicazione alle famiglie dei livelli di

apprendimento degli alunni è avvenuta tramite pagelle scolastiche a seguito dello scrutinio intermedio e

finale (in forma digitale) e tramite registro elettronico a seguito delle verifiche di recupero.

METODI

Ital

ian

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Sto

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Ing

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Fil

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Mat

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Fis

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Info

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Sci

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Dis

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Sci

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Lezione frontale X X X X X X X X X X X Lezione interattiva X X X X X X X Discussione guidata X X X X X X X X X X Analisi testuale X X Lavori di gruppo X X X X X X X Attività di laboratorio X X Attività di potenziamento in itinere X X X X X

MEZZI

SPAZI

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Info

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Aula X X X X X X X X X X Biblioteca Palestra X Laboratorio informatico X X Laboratorio di Fisica X X Laboratorio di Scienze X

Ital

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Info

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Libri di testo X X X X X X X X X X Materiale reperito in altri testi X X X X X X X X X X Dizionari X X Libri della biblioteca Materiale multimediale X X X X X X X LIM X X X X X X X X X X Materiale dei laboratori scientifici X X Attrezzatura sportiva X

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STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove orali

Ital

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Info

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enze

mo

tori

e

Rel

igio

ne

Interrogazioni

X X X X X X X X X X

Interventi dal posto liberi e/o richiesti dal

docente X X X X X X X X X

Analisi di documenti e testi

X X X X X X

Soluzione di problemi

X X X X X X

Conversazioni in lingua

X X

Prove di ascolto

X X

Prove scritte

Ital

ian

o

Sto

ria

Ing

lese

Fil

oso

fia

Mat

emat

ica

Fis

ica

Info

rmat

ica

Sci

enze

nat

ura

li

Dis

egn

o e

sto

ria

del

l’ar

te

Sci

enze

moto

rie

Rel

igio

ne

Compiti di italiano in linea con le tipologie

previste dal Nuovo Esame di Stato X X

Traduzioni

X X

Risoluzione di problemi ed esercizi

X X X X X X

Prove strutturate e semistrutturate di varia

tipologia X X X X X X X X

Elaborati grafici

X

18

TABELLA DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II grado e che

dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per determinare il voto finale

dell’esame di maturità. Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto delle disposizioni vigenti per

gli alunni regolarmente frequentanti il 5° anno; nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito, il

credito è attribuito, per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso dalla tabella A, in

relazione alla media dei voti conseguita nel penultimo anno. Ai fini dell’attribuzione concorrono: la media

dei voti di ciascun anno scolastico, il voto in condotta, l’assenza o presenza di debiti formativi. Il punteggio

massimo cosi determinato è di 25 crediti. Per i candidati interni l’attribuzione si basa sulla seguente

tabella:

Media dei

Voti

Nuova Tabella

(sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio

1998, n° 323)

III anno IV anno V anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6<M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7<M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8<M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9<M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

NOTA – M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il

credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va

espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche l’assiduità della

frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività

complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Si ricorda che, secondo quanto stabilito dalla

O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, il voto sul comportamento incide sulla determinazione del credito scolastico. Si

ricorda che, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art.2 dell’8/4/09, il voto sul comportamento concorre alla

determinazione del credito scolastico (fa media con i voti di profitto).

I candidati esterni sostengono l’esame preliminare in presenza del Consiglio di classe, il quale stabilisce

preventivamente i criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo.

19

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO

E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività

extracurriculari svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive); in questo

caso la validità dell’attestato e l’attribuzione del punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe, il quale

procede alla valutazione dei crediti formativi sulla base di indicazioni e parametri preventivamente

individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di

Classe, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi. Il riconoscimento dei

crediti formativi viene riportato sul certificato allegato al diploma.

Sulla base delle indicazioni e dei parametri individuati dal Collegio dei Docenti adottati per assicurare

omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi

propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati, il Consiglio di classe procederà alla valutazione delle

seguenti attività extrascolastiche per l’attribuzione dei crediti formativi:

Attività di socializzazione e volontariato certificate da Enti e da Associazioni;

Certificazioni internazionali di Enti legalmente riconosciuti da MIUR;

Attività sportive promosse da Enti – Società e/o Associazioni riconosciute dal CONI;

Esperienze di lavoro coerenti con il percorso di studi (stage certificati da Ditte e/o Enti);

Corsi extracurriculari presenti nel PTOF (PET, KET, FIRST, ECDL o prove equipollenti.

Attività di orientamento svolta fuori dall’orario scolastico per almeno 10 ore certificate dal referente.

Per una conoscenza integrale e più dettagliata delle attività che concorrono all’attribuzione del credito

formativo (per singolo alunno) si rimanda al verbale dello scrutinio di fine anno.

Gli alunni consegneranno la documentazione utile all’attribuzione del credito in segreteria didattica entro

il 15 Maggio 2018.

20

Content and Language Integrated Learning ( CLIL )

La disciplina non linguistica veicolata con la metodologia CLIL è scienze; i contenuti trattati hanno

riguardato i moduli indicati nella seguente tabella:

SCIENZE DELLA TERRA – CHIMICA - BIOLOGIA

TED Ed: How do tornadoes form (podcasting your own pronunciation);

Is Global Warming cooler than Expected?

Global Change and the Earth System

The Anthropocene

TED talks: What’s hidden under the Greenland ice sheet – Kristin Poinar; When I

die, recompose me – Katrina Spade.

Traduzione e commento di slide in lingua inglese sul tema della tettonica delle

placche

What controls the violence of an eruption? How fast is magma ejected out of the

volcano?

Burning Alkanes – esercizi a scelta multipla in inglese di nomenclatura di alcani

Cholesterol – Georgia Ede

Polarization of light – electromagnetic radiation parameters

21

SIMULAZIONI TERZA PROVA

Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova.

Il Consiglio di classe, nel predisporle, ha ritenuto di coinvolgere le discipline in elenco perché caratterizzanti

l’indirizzo di studi, mentre per la scelta della tipologia di prova ha optato per la tipologia mista per le

seguenti motivazioni:

1. La scelta della trattazione sintetica dell’argomento dà spazio alle competenze espositive

dell’argomento da parte del candidato;

2. La scelta degli item a scelta multipla richiede padronanza degli argomenti nonché competenze di

lettura, decodifica e interpretazione.

DATA

MATERIE TIPOLOGIA E TEMPO

ASSEGNATO

27 Febbraio 2018 Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze naturali

Storia

B +C

Durata della prova: 90 minuti

12 Aprile 2018 Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze naturali

Storia

B +C

Durata della prova: 90 minuti

Copia delle simulazioni effettuate viene allegata al presente documento unitamente ai criteri di valutazione.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

La legge n. 107/2015 al comma 33 recita “Al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. ( ... )”. I percorsi di alternanza sono inseriti nei piani triennali dell’offerta formativa. Per il triennio 2015-16, 2016-17 e 2017-18, l’Istituto ha in corso di svolgimento il progetto approvato dai rispettivi Consigli di Classe del triennio e denominato “E-commerce e internazionalizzazione dei prodotti agroalimentari molisani”. Il percorso di ASL in atto all’Istituto Omnicomprensivo di Trivento prevede una pluralità di tipologie di avvicinamento e conoscenza del mondo lavorativo, tra cui, i seminari formativi con esperti professionisti del settore dell’E-commerce, le visite aziendali, i seminari presso associazioni di categoria del commercio, dell’industria e dei servizi, la simulazione di impresa e tirocini in aziende del territorio e all’estero. Finalità del progetto è quella di far raggiungere agli studenti le competenze per interpretare il proprio territorio e proiettarlo nella realtà globalizzata internazionale,

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cogliendo le opportunità che le tecnologie informatiche offrono a livello di rete e di software. Gli obiettivi specifici del progetto triennale sono declinati per anno scolastico e prevedono l’integrazione tra competenze da attivare in ASL con competenze previste dal profilo in uscita dai Licei, ed inoltre prevedono la coerenza degli obiettivi ASL con quelli del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF). Quanto detto viene esplicitato attraverso tabelle di corrispondenza che vengono aggiornate annualmente e documentate nel progetto stesso. Il percorso ASL prevede inoltre dei moduli per la sicurezza da effettuarsi prioritariamente alle attività sul campo (rif. Art. 1 c. 38, legge n. 107/2015). La progettazione triennale prevede un momento di verifica e riesame (check-point) da effettuarsi durante il primo trimestre del terzo anno di alternanza. Questo riesame ha l’obiettivo di attuare eventuali azioni di correzione e reinterpretazione del percorso ASL nel suo complesso. Per graduare l’esperienza di ASL negli anni si è ritenuto opportuno suddividere il percorso in tre grandi processi in cui lo studente: a) lavori o studi sotto supervisione con un certo grado di autonomia; b) assuma la responsabilità di portare a termine i compiti assegnati in ambito lavorativo o di studio, adeguandosi alle circostanze per la risoluzione di problemi; c) sappia gestirsi autonomamente nel quadro di istruzioni di lavoro o di studio, in contesti prevedibili e soggetti al cambiamento. I processi citati, non necessariamente da effettuarsi in sequenza, hanno previsto fin’ora la realizzazione della Impresa Formativa Simulata (punto a, a.s. 2015-16) e il tirocinio presso aziende del territorio che hanno interesse e potenzialità a sviluppare il commercio elettronico di prodotti agroalimentari (punto b, a.s. 2016-17). Allo scopo sono state coinvolte dieci aziende private di Trivento, Confindustria Molise, Confcommercio e associazioni no-profit che operano nel sociale. Per i ragazzi in situazione di handicap è stata prevista una progettualità speciale coinvolgendo associazioni e aziende aventi strutture e condizioni tali e idonee per i vari casi. Per l’anno 2017-18 è stata realizzata una esperienza di 15 giorni nella capitale del Regno Unito presso aziende del terzo settore e di servizi. Agli alunni che non hanno aderito a questo percorso è stata data la possibilità di operare su Prestashop (applicativo per il commercio elettronico) e cimentarsi a realizzare tutto quanto sia necessario per l’avvio reale di un negozio on-line con l’aiuto di personale specialista. A tutti gli alunni sono state offerte 200 ore di alternanza complessivamente nel triennio. Ciascun alunno possiede un fascicolo personale triennale specifico dell’alternanza scuola-lavoro che comprende: a. diario delle attività svolte ed eventuali relazioni a seguito di seminari formativi a cui l’alunno ha partecipato; b. eventuali attestati dell’ente privato che ha accolto l’alunno; c. scheda di valutazione compilata dal tutor aziendale ed eventuali lettere di referenza. Copia del fascicolo è archiviato in segreteria didattica e disponibile insieme al Progetto triennale dell’alternanza scuola-lavoro, documento collegato al PTOF.

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CONSUNTIVI DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI SVOLTE ALLA DATA

DEL 15 MAGGIO

DISCIPLINA: Disegno e storia dell’arte

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: Storia dell’arte: Arte in viaggio_Calabrese Omared. Le

Monnier/ Disegno: Angelino Begni, Cavagna Rovere- volume unico Linea disegnare con metodo – Edizione

Scolastiche Bruno Mondadori

ORE DI LEZIONE PROGRAMMATE ED ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: le ore programmate sono

state 66; quelle effettivamente svolte 40.

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA:

La classe formata 15 alunni, estremamente eterogenea rispetto ai livelli di partenza, risulta aver raggiunto in

uscita un livello di preparazione complessivamente discreto; gli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico

risultano essere stati globalmente raggiunti da tutti gli alunni frequentanti.

RISULTATI CONSEGUITI: Il programma di disegno e storia dell’arte è stato affrontato in maniera “pratica”

cercando di dare agli studenti gli strumenti necessari per una autovalutazione critica delle proprie conoscenze

e competenze artistiche. Obiettivi di tale programmazione sono stati da un lato il potenziamento dei linguaggi

specifici della disciplina, dall’altro il tentativo di sviluppare una coscienza critica verso i fenomeni artistici-

culturali sviluppatisi nel periodo moderno-contemporaneo, con il contestuale tentativo di acquisire una

specifica capacità di espressione di un giudizio personale al fine di comprendere il complesso dei valori

storico-culturali ed estetici propri delle diverse opere d’arte. Quest’anno le due ore settimanali sono state

impiegate prevalentemente per il disegno a mano libera. La comunicazione didattica è avvenuta

prevalentemente attraverso lezioni frontali e l’utilizzo della LIM per la presentazione dei vari argomenti

trattati. A ciò si sono affiancate discussioni guidate e lezioni interattive per permettere agli studenti di essere

parte attiva del processo di conoscenza e di “critica” delle differenti forme di espressione artistica. Al termine

del percorso liceale gli studenti sono in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle

apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi; hanno acquisito confidenza con i

linguaggi espressivi specifici e sono in grado di riconoscere i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e

dai significati, avendo come strumenti di indagine e di analisi la lettura formale e iconografica. Nelle ultime

lezioni si è poi introdotto lo studio e l’utilizzo del CAD per far apprendere l’uso del disegno tecnico assistito

con il computer, attraverso l’utilizzo di versioni gratuite per gli studenti messe a disposizione da case

produttrici di software specifici per la progettazione architettonica (DRAFTSIGHT, open source) attraverso

sia lezioni teoriche di introduzione all’utilizzo del software che con esercitazioni pratiche. In particolare si è

affiancato a tale percorso lo studio e l’analisi di un’opera architettonica di un progettista

moderno/contemporaneo. Sono consapevoli del grande valore della tradizione artistica che li precede,

cogliendo il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, divenendo

coscienti del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza

di civiltà nella quale ritrovare la propria e l'altrui identità. La classe ha raggiunto complessivamente buoni

risultati, per cui tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e la classe nella sua interezza appare pronta ad

affrontare le prove di fine ciclo scolastico.

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DISCIPLINA: Filosofia

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: meraviglie delle idee vol III – autore Massaro – ed.

Paravia.

ORE DI LEZIONE PREVISTE E ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 2 ore settimanali. Ore previste: 66;

ore effettive (fino al 15 maggio): 56.

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

La classe presenta livelli differenziati di interesse, impegno e potenzialità che hanno determinato una

diversificazione della qualità dell’apprendimento, della capacità di rielaborazione e di approfondimento

critico nonché delle proprietà espressive, sia orali che scritte. Nello specifico, nel corso dell’anno un discreto

numero di allievi si è mostrato partecipe e propositivo nei confronti delle attività didattiche, raggiungendo un

buon livello di apprendimento degli argomenti e dei temi proposti; altri, invece, hanno evidenziato un grado

di partecipazione e di attenzione non sempre vivo nel corso delle attività, registrando comunque risultati

sufficienti dal punto di vista del profitto.Nel complesso l’andamento didattico-disciplinare della classe può

considerarsi più che sufficiente, tenuto conto che gli obiettivi iniziali, pur se a livelli e gradi diversi, sono

stati sostanzialmente raggiunti.

RISULTATI CONSEGUITI

Al termine del percorso liceale gli studenti sono consapevoli in maniera più che sufficiente del significato

della riflessione filosofica come modalità specifica della ragione umana, che ripropone costantemente la

domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere. Hanno

sostanzialmente sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla

discussione razionale.

CONTENUTI TRATTATI

- Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione, la concezione pessimistica dell’esistenza e

le vie di liberazione dal dolore.

- Kierkegaard: possibilità e scelta, i tre stadi dell’esistenza, il ruolo della fede.

- Nietzsche: la crisi delle certezze filosofiche, fasi della filosofia di Nietzsche e relative opere, il

dionisiaco e l’apollineo, critica della morale e trasvalutazione dei valori, la morte di Dio, l’oltre-uomo

e la teoria dell’eterno ritorno, la volontà di potenza, il nichilismo.

- Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo.

- Feurbach: la critica all’hegelismo, il concetto di alienazione religiosa, la critica alla religione, il

filantropismo.

- Marx: la critica ad Hegel, la storia come lotta di classe, la concezione materialistica e dialettica della

storia, l’alienazione, il rapporto tra struttura e sovrastruttura, l’analisi del capitalismo, la dittatura del

proletariato, la società comunista.

- Evoluzioni del marxismo: la Seconda Internazionale, la visione politica di Lenin, Antonio Gramsci.

- Freud: la psicanalisi, il sogno come via d’accesso all’inconscio, le due topiche e la struttura della

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psiche, la nevrosi, il metodo delle libere associazioni, la teoria della sessualità.

- Weber: il metodo delle scienze storico-sociali, relatività e oggettività della scienza, la difesa

dell’avalutatività delle scienze, l’etica protestante e lo spirito del capitalismo.

DISCIPLINA: RELIGIONE

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: Confronti 2.0 (volume 2°)

ORE DI LEZIONE PREVISTE E ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE:36 ore previste/ 28 ore effettuate (al 15

Maggio)

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

Gli alunni della classe VA dimostrano interesse e partecipazione alle tematiche affrontate durante l’anno

scolastico inerenti la disciplina, si confrontano con il professore circa i temi trattati instaurando un dialogo

costruttivo e con entusiasmo pongono domande e approfondiscono in classe circa le questioni più attuali.

RISULTATI CONSEGUITI

Si coglie il significativo processo di maturazione e interiorizzazione conseguito dagli alunni nell’ambito

umano e relazionale. Buone capacità di lettura dei dati proposti e della realtà circostante.

CONTENUTI TRATTATI

Il progetto di vita.

Il matrimonio e la famiglia.

Le relazioni. Innamoramento e amore.

La promozione umana.

DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE:

Principi di chimica (P.Pistarà), Scienze della Terra (G.Longhi), Invito alla biologia.blu (H. Curtis, S.N.

Barnes), Biotecnologie (Pagano, Kreuzer). Materiale reperito in rete da siti tematici e autoprodotto per

CLIL.

ORE DI LEZIONE 5 ore settimanali, 165 ore previste/121 ore effettuate.

SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

Il gruppo classe nel complesso si presenta piuttosto eterogeneo in termini di impegno, capacità dimostrate e

attitudine allo studio. Molta attenzione è stata dedicata, soprattutto nella parte iniziale dell’anno, al

miglioramento del metodo di studio e al recupero di diverse lacune proprie dei contenuti di scienze della

Terra, chimica e biologia. Il gruppo classe è composto da pochi elementi di fascia medio-alta, e dai due

gruppi restanti ugualmente divisi tra quelli appartenenti alla fascia di sufficienza e insufficienza.

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OBIETTIVI CONSEGUITI

Mediamente il gruppo classe ha raggiunto obiettivi collocabili su un livello più che sufficiente in termini di

risultati di apprendimento, focalizzandosi su contenuti propri ma circoscritti della disciplina.

CONTENUTI TRATTATI

Richiami di concetti di fisica da utilizzare per le uda successive. Criterio di demarcazione tra teorie

scientifiche e non scientifiche. Componenti del sistema Terra, approccio sistemico. Caratteristiche

dell’atmosfera. Realizzazione del barometro, igrometro e pluviometro. La meteorologia. Le masse d’aria e la

pressione atmosferica. I fronti e i loro simboli. I diversi tipi di fronte. I cicloni delle medie latitudini. Cicloni

tropicali, tornado, trombe marine e temporali. Le osservazioni meteorologiche. Le previsioni meteorologiche.

L’ecosfera e i cicli biogeochimici. I serbatoi e i movimenti di un atomo di carbonio. Il ciclo del carbonio a

breve termine. Il ciclo del carbonio organico a lungo termine. Il ciclo del carbonio inorganico. Il ciclo dei

carbonati e dei silicati. I cicli biogeochimici dell’azoto, del fosforo e dello zolfo. Tempo atmosferico e clima.

Ciclo dello zolfo e clima, atmosfera e criosfera. I climi del passato e le cause del cambiamento climatico.

Meccanismi di feedback del clima. Impatti possibili del riscaldamento globale. Come rispondere agli impatti

ambientali, protocollo di Kyoto. I processi che generano le risorse energetiche fossili. Riserve, produzione e

impatto dei combustibili fossili. Fonti rinnovabili di energia.

Richiami di chimica generale e inorganica. Chimica organica: alcani, alcheni, alchini. Nomenclatura degli

alcani, degli alcheni e degli alchini. Isomeria conformazionale, proprietà fisiche e chimiche. Impiego e

diffusione degli alcani, alcheni e alchini. Composti aromatici, struttura del benzene, ibridazione sp-sp2 ed

sp3. Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi aromatici. Meccanismo di sostituzione nucleofila SN1,

SN2, sostituzione elettrofila. Distillazione frazionata, cracking e reforming. Alogenuri alchilici, proprietà

fisiche e chimiche, reazioni di formazione. Alcoli: proprietà e reazioni. Fenoli, eteri, aldeidi e chetoni:

proprietà chimiche e fisiche, reazioni. Acidi carbossilici: proprietà chimiche e fisiche, reazioni. Derivati degli

acidi carbossilici. Saponi e detergenti. Ammine. Composti eterociclici. Polimeri comuni e semplici reazioni

di polimerizzazione.

Le biomolecole, sostanze otticamente attive, isomeria ottica. Mono-di-poli saccaridi, amminoacidi e proteine,

acidi nucleici e nucleotidi, proteine, struttura del DNA, Codice genetico, sintesi proteica, (*)enzimi, vitamine,

lipidi, glicerofosfolipidi o fosfolipidi, steroidi, colesterolo. Il ruolo dell’ATP, coenzimi. Metabolismo

cellulare: metabolismo dei carboidrati, glicogenolisi, glicogenesi, glicolisi. Il ciclo di Krebs, catena di

trasporto degli elettroni e fosforilazione ossidativa. Lipidi: biosintesi dei trigliceridi e dei fosfolipidi.

Catabolismo dei trigliceridi. Biosintesi del colesterolo. Metabolismo degli amminoacidi.

(*)alla data 15 maggio, non ancora svolto.

DISCIPLINA: Informatica

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LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: Corso di informatica. Linguaggio C e C++. Ediz.

openschool per i Licei scientifici 3 P. Camagni, R. Nikolassy. ed. HOEPLI

ORE DI LEZIONE PREVISTE E ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE:

Previste: 66

Svolte: circa i 2/3 delle previste

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

La classe ha acquisito le conoscenze necessarie a livello teorico mostrando grande interesse per le

applicazioni di prototipazione pratiche affrontate in laboratorio cimentandosi con la scheda elettronica

Arduino. Nella programmazione la classe ha mostrato grande difficoltà dovuta probabilmente a lacune

pregresse risalenti agli anni precedenti e sicuramente anche alla non continuità dei docenti in questa materia.

Pur mostrando ancora difficoltà alle problematiche per ciò che concerne l’informatica, grossi progressi si

sono ottenuti quando è venuto fuori il legame tra codice e risposta dei circuiti elettronici.

RISULTATI CONSEGUITI

Rispetto alla programmazione iniziale si è dovuto procedere ad una modifica in quanto la classe presentava

difficolta in alcuni argomenti e ciò, ha richiesto un ripasso di argomenti che erano propedeutici. I risultati

conseguiti in questa classe, che presenta una sufficiente predisposizione per le materie scientifiche, nella

quasi totalità degli studenti, sono da considerarsi discreti. Nel complesso il livello di preparazione e i risultati

raggiunti mediamente dalla classe al termine dell’anno scolastico possono ritenersi sufficienti.

CONTENUTI TRATTATI

Calcolo approssimato della radice quadrata

Generazione di numeri pseudocasuali

Calcolo di π, integrazione con il metodo di Monte Carlo, il numero e

Le funzioni in C++

Principi del funzionamento hardware di una scheda Arduino

Principi della programmazione di una scheda Arduino

Le reti e l'architettura a strati

Il TCP-IP e gli indirizzi IP

I servizi di rete

DISCIPLINA: MATEMATICA

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: MATEMATICA.BLU 2.0 Vol 5 – M. Bergamini, A.

Trifone, G. Barozzi – ZANICHELLI;

ORE DI LEZIONE: 4 ore settimanali

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

28

Gli alunni della classe VA dimostrano discreto interesse ed una buona partecipazione alle tematiche

affrontate durante l’anno scolastico inerenti la disciplina. I risultati nel complesso sono più che sufficienti

RISULTATI CONSEGUITI

Al termine del percorso di studio, la classe conosce i principali concetti e i metodi elementari della

matematica, sia quelli propri della disciplina, sia quelli rilevanti per la descrizione e la previsione di

fenomeni in generale ed in particolare del mondo fisico. Alcuni studenti sanno inquadrare le varie teorie

matematiche studiate, comprendendone il significato concettuale.

Un gruppo di studenti è in grado di fare collegamenti e confronti con altre discipline, in particolare con la

fisica, le scienze naturali e l’informatica.

Una parte degli studenti, inoltre, è in grado di applicare quanto appreso per la soluzione di problemi,

utilizzando opportuni strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo.

CONTENUTI TRATTATI

FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE E LIMITI DI FUNZIONI

Le funzioni e le loro proprietà

Limiti

Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti

DERIVATE E STUDI DI FUNZIONE

Derivata di una funzione

Teoremi del calcolo differenziale

Massimi, minimi e flessi

Studio di funzioni

Soluzione approssimata di un’equazione

CALCOLO INTEGRALE

Integrali indefiniti;

Integrali definiti e le loro applicazioni

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ *

Calcolo combinatorio

Calcolo delle probabilità

*Alla data del 15 maggio ancora non svolto

DISCIPLINA: FISICA

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE Ugo Amaldi – L’Amaldi per i Licei Scientifici.blu con

interactive book: onde, campo elettrico e magnetico con Physics in English, volume due – Zanichelli Editore;

Ugo Amaldi – L’Amaldi per i Licei Scientifici.blu con interactive: induzione e onde eletttromagnetiche,

relatività e quanti con Physics in English, volume tre – Zanichelli Editore.

29

ORE DI LEZIONE: 3 ore settimanali/ 93 ore previste/75 ore effettuate

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

Gli alunni della classe VA dimostrano discreto interesse e buona partecipazione alle tematiche affrontate

durante l’anno scolastico inerenti la disciplina. I risultati sono complessivamente più che sufficienti.

RISULTATI CONSEGUITI

Al termine del percorso di studio, la classe ha appreso i concetti fondamentali, le leggi e le teorie principali

della fisica, acquisendo una certa consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina nell’analisi dei

fenomeni della realtà anche quotidiana.

In particolare, una parte degli alunni ha acquisito una discreta capacità di formalizzare un problema di fisica

e di applicare gli strumenti matematici necessari per la sua risoluzione.

CONTENUTI TRATTATI

La carica elettrica e la legge di Coulomb

Il campo elettrico

Il potenziale elettrico

Fenomeni di elettrostatica

La corrente elettrica continua

Fenomeni magnetici fondamentali

Il campo magnetico

L’induzione elettromagnetica

Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche*

Elementi di fisica moderna*

* Alla data del 15 maggio ancora non svolto

DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

LIBRI DI TESTO:

G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il Piacere dei testi, ed. Paravia, "G. Leopardi" (vol.

unico),voll.5,6.

S. Blazina, E. Pasquini, A. Quaglio (a cura), Dante Alighieri, La Divina Commedia. Antologia.

Paradiso,ed. Garzanti Scuola.

ORE DI LEZIONE : 132 ore previste/ 98 ore effettivamente svolte

SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

30

Gli alunni hanno dimostrato adeguato impegno e partecipazione, ottenendo risultati nel complesso più che

sufficienti. Solo un esiguo numero di allievi ha saputo coniugare impegno e interesse in maniera ottimale,

acquisendo un quadro culturale e letterario abbastanza completo e articolato e dimostrando di sapersi

esprimere, sia nella forma scritta che orale, in modo per lo più corretto, con precisione lessicale, chiarezza e

coerenza argomentativa. Alcuni hanno partecipato con interesse alle proposte didattiche, raggiungendo una

preparazione nel complesso discreta. In taluni casi, tuttavia, hanno mostrato qualche difficoltà nella

rielaborazione di contenuti più complessi e/o nel riutilizzo di competenze acquisite. Altri, infine, hanno

dimostrato una partecipazione e un impegno discontinui, raggiungendo risultati che si attestano intorno alla

sufficienza riguardo le conoscenze letterarie e le competenze linguistiche.

OBIETTIVI CONSEGUITI

Al termine del percorso la classe padroneggia la lingua italiana in modo più che sufficiente: è in grado di

esprimersi, in forma scritta e orale, per lo più con chiarezza e proprietà, variando, a seconda dei diversi

contesti e scopi, l’uso personale della lingua; di compiere operazioni fondamentali, quali riassumere e

parafrasare un testo dato, organizzare e argomentare un ragionamento; di illustrare e interpretare in termini

essenziali un fenomeno storico e culturale. La classe al termine del percorso ha per lo più compreso il valore

intrinseco della lettura, come risposta a un autonomo interesse e come fonte di paragone con altro da sé e di

ampliamento dell’esperienza del mondo; ha inoltre acquisito una certa familiarità con la letteratura, con i suoi

strumenti espressivi e con il metodo che essa richiede. Ha acquisito inoltre un sufficiente metodo di lavoro,

impadronendosi via via degli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi: l'analisi linguistica,

stilistica, retorica; l’intertestualità e la relazione fra temi e generi letterari; l’incidenza della stratificazione di

letture diverse nel tempo per maturare un’autonoma capacità di interpretare e commentare testi in prosa e in

versi.

CONTENUTI TRATTATI

Le correnti dell’'800 e della prima metà del '900 e gli autori ad esse riconducibili in rapporto alla produzione

(aspetti stilistici ed espressivi), al loro pensiero (componente ideologiche) e allo sviluppo della loro poetica

(aspetti di differenziazione tra scrittori ricollegabili allo stesso movimento letterario).

DISCIPLINA : STORIA

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE:

F. Bertini, Alla ricerca del presente. 3, ed. Mursia scuola.

ORE DI LEZIONE : 66 ore previste/ 47 ore effettivamente svolte

SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

La classe ha raggiunto mediamente risultati più che sufficienti rispetto agli obiettivi stabiliti, anche se diversi

sono stati l’impegno, l’interesse e la partecipazione. Alcuni alunni hanno evidenziato uno studio attento e

ragionato della storia, elaborando i contenuti, riuscendo a comprendere i nodi concettuali fondamentali e i

rapporti che intercorrono tra gli eventi storici e la società in cui si manifestano; altri hanno raggiunto risultati

sufficienti e riescono a elaborare i contenuti acquisiti in modo mnemonico ma sequenziale non operando

sempre una rielaborazione critica.

31

OBIETTIVI CONSEGUITI

La classe conosce sufficientemente i principali eventi e le trasformazioni della storia dell’Italia, dell’Europa e

degli altri Continenti nel quadro della storia globale del mondo; usa in maniera per lo più appropriata il

lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina; sa leggere e valutare le diverse fonti; guarda alla

storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto

fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente. Lo studente ha maturato inoltre un

sufficiente metodo di studio conforme all’oggetto indagato, che lo mette in grado di sintetizzare e

schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliendo i nodi salienti dell’interpretazione,

dell’esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare.

CONTENUTI TRATTATI

Gli sviluppi storici a partire dalla fine dell’'800 alla seconda metà del '900 nel loro sviluppo sequenziale ed i

cambiamenti socio-politico-economici che tali avvenimenti hanno avuto nella storia dell’umanità e nel

presente.

DISCIPLINA : Inglese

Libro di testo: Medaglia-Young, “VISIONS AND PERSPECTIVES”, Loescher Editore, vol 1,2

ORE DI LEZIONE PREVISTE E ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 99 ore previste/ 66 ore effettuate

(entro il 15 maggio)

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE E RISULTATI CONSEGUITI

NELLA DISCIPLINA

Lo studio della lingua e della cultura inglese ha seguito i due assi fondamentali, ovvero lo sviluppo delle

competenze linguistico-comunicative (articolato sulle quattro abilità: listening, speaking, reading e writing) e

la riflessione sulla lingua, finalizzata allo sviluppo delle conoscenze relative all’universo culturale di

riferimento. Agli studenti è stato proposto un percorso finalizzato all’acquisizione di competenze adeguate

per interagire nella lingua straniera in maniera pertinente sia con gli interlocutori, sia con il contesto e per

orientarsi nell’analisi e nell’interpretazione di aspetti relativi alla cultura anglosassone, con particolare

attenzione alle tematiche culturali e letterarie previste dalle Indicazioni Nazionali.

La classe V A ha dimostrato interesse e partecipazione alle tematiche inerenti la disciplina affrontate durante

l’anno scolastico. La situazione risulta eterogenea sia in relazione ai livelli di partenza, sia come situazione in

uscita. Il livello di preparazione risulta nel complesso discreto.

Pur dimostrando adeguato impegno e partecipazione, solo un esiguo numero di allievi ha saputo coniugare

lavoro, coinvolgimento e interesse in maniera ottimale, e ha acquisito un quadro culturale e linguistico

abbastanza completo e articolato, dimostrando di sapersi esprimere, sia nella forma scritta che orale, in modo

corretto, con ricchezza lessicale, chiarezza e coerenza argomentativa in lingua 2.

Alcuni hanno manifestato un atteggiamento più ricettivo che propositivo rispetto alle proposte didattiche,

raggiungendo, comunque, una preparazione nel complesso discreta.

32

In taluni casi, tuttavia, hanno mostrato qualche difficoltà nella rielaborazione di contenuti più complessi e/o

nel riutilizzo di competenze acquisite.

Altri, infine, hanno dimostrato una partecipazione e un impegno discontinui, raggiungendo risultati che si

attestano intorno alla sufficienza riguardo alle conoscenze e alle competenze linguistiche.

I risultati conseguiti nella disciplina possono dirsi globalmente discreti

CONTENUTI TRATTATI

-Mary Shelley: “Frankenstein or the modern Prometheus”:

-William Blake: “Songs of Innocence”

-Samuel Taylor Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner”

-Lord Byron: the Byronic hero

-Charles Dickens: “Oliver Twist”

-Robert Louis Stevenson: “Dr. Jekyll and Mr.Hyde”

-Oscar Wilde: “The picture of Dorian Gray”

-Dante Gabriel Rossetti: “Ecce Ancilla Domini”

Dopo il 15 maggio è prevista l’introduzione dei seguenti argomenti:

-Virginia Woolf: “Mrs. Dalloway”

-George Orwell: “Animal farm” oppure F. Scott Fitzgerald : “The Great Gatsby”

DISCIPLINA: Scienze motorie

LIBRI DI TESTO E TESTI DI CONSULTAZIONE: Corpo Libero- Marietti Scuola

ORE DI LEZIONE PREVISTE E ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 56 ore effettivamente svolte

SINTESI DELLA SITUAZIONE IN USCITA DELLA CLASSE NELLA DISCIPLINA

Gli allievi nella quasi totalità hanno conseguito ottimi risultati.

RISULTATI CONSEGUITI

Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole della propria corporeità intesa come conoscenza,

padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona

preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le

implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti.

Lo studente sa agire in maniera responsabile, ragionando su quanto sta ponendo in atto, riconoscendo le

cause dei propri errori e mettendo a punto adeguate procedure di correzione. E’in grado di analizzare la

33

propria e l’altrui prestazione, identificandone aspetti positivi e negativi. Lo studente è consapevole che il

corpo comunica attraverso un linguaggio specifico e sa padroneggiare ed interpretare i messaggi, volontari ed

involontari, che esso trasmette Padroneggia le abilità motorie e le tecniche sportive specifiche, da utilizzare

in forma appropriata e controllata. Ha un atteggiamento positivo verso uno stile di vita attivo. È consapevole

e capace di organizzare autonomamente un proprio piano di sviluppo/mantenimento fisico e di tenere sotto

controllo la propria postura.

CONTENUTI TRATTATI

o I rischi della sedentarietà

o Il movimento come elemento di prevenzione

o ,Il controllo della postura come prevenzione dei paramorfismi e dismorfismi

o Alimentazione e sport

o I traumi comuni nella pratica sportiva

o Le problematiche del doping

o La pallavolo

34

Il presente documento del Consiglio di Classe è stato redatto dal coordinatore di classe.

________________________________________________ DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE FIRMA

Lingua e letteratura italiana - geostoria

Disegno e storia dell’arte

Filosofia

Fisica

Informatica

Inglese

Matematica

Religione cattolica

Scienze Motorie

Scienze naturali

Sostegno

Sostegno

Data 11 / 05 / 2018

Il Dirigente Scolastico

prof. Francesco Paolo Marra*

*Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs. n.39/93

ALLEGATO 1

PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Classe V sez. A

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate TIPOLOGIA B+C (Quesiti a risposta singola e multipla)

Data: 27 Febbraio 2018

Alunno/a: ________________________________Firma______________________

20 quesiti a risposta multipla (tipo C):

Risposta non data o errata Punti 0

Risposta esatta Punti 1

10 quesiti a risposta singola (tipo B)

Risposta non data o completamente errata Punti 0

Conoscenze e competenze incerte o parziali

Conoscenze e competenze minime e per lo più approssimate

Conoscenze e competenze minime ma precise

Punti 0,5

Punti 1

Punti 1,5

Conoscenze e competenze complessivamente adeguate Punti 2

Conoscenze e competenze adeguate Punti 2,5

Conoscenze e competenze pertinenti e corrette Punti 3

Discipline Punti

Punteggio

totale per

disciplina

Quesiti a risposta multipla C Quesiti a risposta

singola B

Quesito n°1 Quesito n°2 Quesito n°3 Quesito n°4 Quesito n° 6

Quesito n°7

Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze

Storia

____/50

Durata della prova: 90 minuti

È consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile

In caso di correzione e/o cancellatura, la risposta multipla sarà considerata errata

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI

Punteggio 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10 11-14 15-18 19-21 22-24 25-28 29-32 33-36 37-41 42-46 47-50

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano” 86029 Trivento (CB) - Via Acquasantianni, s.n.c.

Telefax 0874/871770 – email: [email protected] - [email protected]

sito web: www.istitutomnicomprensivotrivento.gov.it Codice Fiscale 80002060707

Voto assegnato______/15

FISICA

1. Due cariche puntiformi identiche sono poste a distanza D l’una dall’altra e sono lasciate

libere di muoversi nel vuoto; entrambe si muovono con accelerazione 𝒂. Se le stesse cariche

fossero lasciate libere di muoversi a una distanza D/2 l’una dall’altra, la loro accelerazione

sarebbe:

[𝑨] 𝒂/𝟒

[𝑩] 𝒂/𝟐

[𝑪] 𝟐𝒂

[𝑫] 𝟒𝒂

2. In un campo elettrico, muovendosi nel verso del vettore �⃗⃗� : [𝑨] il potenziale elettrico aumenta [𝑩] il potenziale elettrico rimane costante

[𝑪] il potenziale elettrico diminuisce

[𝑫] nessuna delle precedenti

3. L’energia potenziale di un sistema formato da due cariche puntiformi è uguale a zero:

[𝑨] nel punto medio del segmento che congiunge le cariche [𝑩] in un punto posto a distanza infinita dalle due cariche

[𝑪] quando le due cariche sono a distanza infinita

[𝑫] quando le due cariche occupano la stessa posizione nello spazio

4. La densità volumica di energia elettrica è direttamente proporzionale:

[𝑨] alla costante dielettrica relativa del mezzo e al quadrato del modulo del vettore campo

elettrico

[𝑩] alla costante dielettrica relativa del mezzo e al modulo del vettore campo elettrico

[𝑪] al quadrato della costante dielettrica relativa del mezzo e al quadrato del modulo del

vettore campo elettrico

[𝑫] al quadrato della costante dielettrica relativa del mezzo e al modulo del vettore campo

elettrico

5. Dimostra come calcolare il campo elettrico generato da due lastre piane, infinite,

uniformemente cariche (di segno opposto) e parallele tra loro.

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6. Enuncia e spiega le prime due equazioni di Maxwell nel caso statico.

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SCIENZE NATURALI 1) Le nuvole

a. sono formate da goccioline d’acqua molto piccole.

b. si formano soprattutto in corrispondenza delle aree di alta pressione.

c. sono formate da vapore acqueo.

d. si formano a seguito del riscaldamento di una massa d’aria che sale.

2) In un’area anticiclonica

a. la pressione atmosferica è più bassa rispetto a quella delle regioni adiacenti.

b. si formano correnti ascensionali di aria calda.

c. di solito prevale il brutto tempo.

d. la pressione atmosferica è più alta rispetto alle regioni adiacenti.

3) Una massa d’aria è

a. la zona in cui si scontrano un vento caldo e uno freddo.

b. una porzione estesa di atmosfera uniforme per temperatura e umidità.

c. una porzione estesa di atmosfera in cui il tempo è sempre bello.

d. lo stato dell’atmosfera nell’arco di decine di anni.

4) I nuclei di condensazione

a. favoriscono solo la formazione della grandine.

b. sono formati da granelli di polvere, granuli di polline o cristalli di sale.

c. si trovano al centro delle aree di bassa pressione.

d. sono necessari solo per la formazione della nebbia.

5) Descrivi accuratamente la teoria che spiega la formazione dei cicloni delle medie latitudini

(teoria frontale dei cicloni extratropicali). Forse puoi aiutarti con i disegni riportati.

6) Elenca i fattori che determinano i valori della pressione atmosferica. Per ciascun fattore

spiega la

ragione di tale influenza.

STORIA 1. Descrivi il periodo della Grande depressione.

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2. Elenca gli eventi che portarono allo scoppio della prima guerra mondiale.

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3. Quando si verificò la crisi del 1929, il presidente degli USA era:

a. Roosevelt b. Wilson

c. Lloyd George d. Hoover

4. Il primo governo Giolitti durò:

a. dal 1861 al 1876 b. dal 1876 al 1900

c. dal 1903 al 1914 d. dal 1914 al 1918

5. L’URSS venne fondata nell’anno:

a. 1922 b. 1923

c. 1924 d. 1925

6. Il partito fascista difendeva gli interessi:

a. degli operai b. della piccola e media borghesia

c. degli industriali e dei proprietari terrieri d. dei contadini

INGLESE 1)William Blake espressed

a)no trust in reason

b)a great trust in reason and emotions

c)no trust in intuition and faith

d)a partial faith in reasons and emotions

2) The first generation of Romantic poets:

a)Coleridge, Blake and Mary Shelley

b)Blake, Wordsworth and Coleridge

c)Blake, Coleridge and Dickens

d)Coleridge, Dr.Frankenstein and Byron

3) Choose the best definition for the Byronic hero a) a sexual libertine but faithful lover

b)a sensible, rich and creative character

c)an unpopular, unfriendly and unattractive character

d)an intelligent, dark, mysterious and rebellious character

4) Oliver Twist by Dickens

a)Oliver Twist is the name of a parish official in the novel

b)Oliver Twist was born in prison

c)Oliver’s friend is in a gang of criminals led by a Jew

d)Fagin is a positive character in the novel

5) The theme of “the double” in “Frankenstein or the Modern Prometheus” by Mary Shelley

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6) “The Rime of the Ancient Mariner” by Coleridge: its moral message and its symbols

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FILOSOFIA

1. Per Hegel Fenomenologia dello Spirito è:

a. momento della percezione;

b. momento dialettico dell’intelletto;

c. autocoscienza;

d. percorso che lo Spirito compie per arrivare alla verità assoluta.

2. Il primo momento della dialettica Hegeliana è detto anche Tautologico cioè:

a. astratto

b. razionale

c. speculativo

d. possibile

3. Lo Stato concepito da Fichte si configura come:

a. uno Stato commerciale chiuso;

b. uno Stato commerciale aperto;

c. uno Stato di natura;

d. uno Stato sociale.

4. S. Kierkegaard asserisce che la fede nasce da uno scandalo perché:

a. nasce dalla solitudine (non è dogmatica);

b. nasce dalla ragione;

c. nasce dal dovere;

d. nasce dalla paura.

5. L’alternativa alla “volontà di vivere” per A. Schopenhauer, non è il suicidio ma il rifugio nella

NOLUNTAS che si articola in …..

6. Nell’opera “OUT – OUT” S. Kierkegaard illustra i tre stadi esistenziali che l’uomo può scegliere.

Quali sono e quale dei tre è ripreso anche nell’opera “Tremore e timore”?

ALLEGATO 2

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Classe V sez. A

Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate TIPOLOGIA B+C (Quesiti a risposta singola e multipla)

Data: 12 Aprile 2018

Alunno/a: ________________________________Firma______________________

20 quesiti a risposta multipla (tipo C):

Risposta non data o errata Punti 0

Risposta esatta Punti 1

10 quesiti a risposta singola (tipo B)

Risposta non data o completamente errata Punti 0

Conoscenze e competenze incerte o parziali

Conoscenze e competenze minime e per lo più approssimate

Conoscenze e competenze minime ma precise

Punti 0,5

Punti 1

Punti 1,5

Conoscenze e competenze complessivamente adeguate Punti 2

Conoscenze e competenze adeguate Punti 2,5

Conoscenze e competenze pertinenti e corrette Punti 3

Discipline Punti

Punteggio

totale per

disciplina

Quesiti a risposta multipla C Quesiti a risposta

singola B

Quesito n°1 Quesito n°2 Quesito n°3 Quesito n°4 Quesito n° 6

Quesito n°7

Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze

Storia

____/50

Durata della prova: 90 minuti

È consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile

In caso di correzione e/o cancellatura, la risposta multipla sarà considerata errata

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI

Punteggio 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10 11-14 15-18 19-21 22-24 25-28 29-32 33-36 37-41 42-46 47-50

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Istituto Omnicomprensivo “N. Scarano” 86029 Trivento (CB) - Via Acquasantianni, s.n.c.

Telefax 0874/871770 – email: [email protected] - [email protected] sito web: www.istitutomnicomprensivotrivento.gov.it

Codice Fiscale 80002060707

Voto assegnato______/15

FILOSOFIA

1. La volontà per Schopenhauer è

a. principio indivisibile

b. principio empirico

c. idea non esistente

d. fantasia

2. Per Schopenhauer qual è il criterio che permette la liberazione dalla volontà di vivere?

a. il suicidio

b. il rifugio nella noluntas

c. il rifugio nell’Armonia

d. l’accettazione del dolore

3. Il pensiero di Kierkegaard è rivolto

a. al singolo

b. all’umanità

c. agli esistenzialisti

d. al genere umano

4. Apollineo e Dionisiaco in Nietzsche dei due

a. si accetta il primo

b. si accetta il secondo

c. si accettano entrambi

d. non si accettano

1. Per Kierkegaard il singolo è costretto a scegliere tra infinite possibilità; perché poi sarà la stessa

cosa a causare in lui l’infelicità? Cosa può fare l’uomo per “salvarsi” e risolvere il problema?

2. Spiega attraverso il discorso delle tre Metamorfosi, come può essere rappresentato lo spirito del

mondo.

FISICA

1. Nella lampadina di una torcia elettrica circola una corrente di intensità 𝟎, 𝟓𝟎 𝑨. Quanta

carica elettrica passa nella sezione del filamento in un minuto?

[𝑨] 𝟒𝟎𝑪

[𝑩] 𝟑𝟎𝑪

[𝑪] 𝟑𝟓𝑪

[𝑫] 𝟐𝟎𝑪

2. La potenza dissipata in un resistore, quando fra i due estremi è mantenuta una certa

tensione, è 𝑷. Se la tensione raddoppia, qual è la potenza dissipata nel resistore?

[𝑨] 𝟐𝑷

[𝑩] 𝑷/𝟐

[𝑪] 𝟒𝑷

[𝑫] 𝑷/𝟒

3. E’ possibile che un ferro da stiro da 𝟏𝒌𝑾 e una grattugia elettrica da 𝟏𝟎𝟎𝑾 consumino la

stessa energia?

[𝑨] Si, se vengono alimentati in serie

[𝑩] Si, se vengono alimentati in parallelo

[𝑪] Si, se li si utilizza per lo stesso intervallo di tempo

[𝑫] Si, se li si utilizza per tempi inversamente proporzionali alla loro potenza

4. Il verso convenzionale della corrente elettrica è:

[𝑨] quello in cui si muoverebbero spontaneamente i portatori di carica positivi

[𝑩] quello in cui si muoverebbero spontaneamente i portatori di carica negativi

[𝑪] quello in cui si trovano in maggioranza i portatori di carica positivi

[𝑫] quello in cui si trovano in maggioranza i portatori di carica negativi

5. Definisci l’intensità di corrente(media e istantanea), specificando la sua unità di misura, il

suo verso e se si tratta di una grandezza fisica scalare o vettoriale. In quale caso si parla di

corrente continua?

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6. Enuncia le due leggi di Kirchhoff, specificando i principi da cui esse derivano.

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INGLESE 1)In its themes, Blake’s poetry

a)was strongly linked to the past

b)was partly influenced by the Enlightment philosophers

c)represented a definite break with the past

d)was a combination of Romantic and Victorian elements

2)In “The Rime of the Ancient Mariner” by Coleridge, the crew hanged the dead albatross

around the Mariner’s neck. What does this action represent?

a)the Mariner’s authority

b)the Mariner’s guilt

c)the crew’s approval of the killing of the albatross

d)the arrival of the panthom ship

3) During the Industrial Revolution, mass workers migration from the country to industrial cities meant: a)Shocking living condition for the Aristocracy b)Improved living conditions for all social classes c)Peaceful social relationship d)Shocking living conditions for the working class

4)”The novel Dr. Jekyll and Mr.Hyde” by Stevenson is linked with the spirit of the time

a)because the Victorian Age was a time of scientific progress

b)because the Victorian Age was a time of double morality

c)because the Victorian Age was a time in which crime stories were very successful

d)because the Victorian Age was a time in which science fiction novels were very successful

5)Write the plot of Frankenstein by Mary Shelley

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6)London’s settings and social classes in Oliver Twist by Dickens

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SCIENZE NATURALI 1) Un composto aromatico è

a. una sostanza che profuma ricavata dalla frutta (es. mandorle o ciliegie).

b. una sostanza che ha un odore sgradevole.

c. una sostanza con proprietà simili a quelle del benzene.

d. una sostanza che ha una struttura ciclica.

2) La formula del benzopirene è:

a. b. c. d.

3) La temperatura di ebollizione degli idrocarburi aromatici dipende principalmente dalla

a. presenza di catene alchiliche.

b. simmetria molecolare.

c. densità.

d. massa molecolare.

4) Il numero di ottano

a. non influisce sulla qualità della benzina.

b. viene aumentato tramite reforming.

c. veniva aumentato con l’ isomerizzazione delle catene e idrogenazione con chiusura della catena

ad anello.

d. è alto nelle benzine che si ottengono dagli impianti di distillazione del greggio.

5) Descrivi accuratamente la molecola del benzene, in particolare l’ibridazione dei suoi atomi.

6) Spiega il processo di distillazione del greggio petrolifero.

.

STORIA 1. Descrivi il periodo del Biennio rosso.

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2. Analizza gli aspetti salienti del Mein Kampf di Hitler.

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Matteotti era:

a. un esponente del partito comunista italiano b. un sindacalista

c. un meridionalista d. un socialista

La riforma Gentile è dell’anno:

a. 1920 b. 1921

c. 1922 d. 1923

In Germania durante la Notte dei lunghi coltelli si verificò il massacro:

a. delle SS b. delle SA

c. degli Spartachisti d. degli Ebrei

Nella Russia del ‘900 i Kulaki erano:

a. i braccianti agricoli b. i proprietari terrieri

c. gli industriali d. i menscevichi

ALLEGATO 3

A.S. 2017/2018 Griglia di Valutazione della Prova di Matematica - commissione ___________________ Candidato ________________________________________________ classe ___________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA- TIPOLOGIA A (analisi del testo)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Comprensione del testo Comprensione del testo completa e dettagliata 3

Buona comprensione del testo 2

Comprensione sostanziale del testo 1

Errata comprensione del testo 0

Analisi e interpretazione Riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali, interpretazione appropriata,

argomentata e originale

3

Riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali, interpretazione adeguata 2

Riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali, interpretazione appena accettabile 1

Mancato o parziale riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali, interpretazione

inadeguata

0

Argomentazione Logica, coerente, documentata da dati/citazioni 3

Logica e abbastanza coerente 2

Parzialmente coerente/limitata/ripetitiva 1

Incongruente / non sensata 0

Correttezza formale

(punteggiatura, ortografia,

morfosintassi, proprietà

lessicale)

Corretto e adeguato 3

Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico talvolta ripetitivo 2

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta non appropriato 1

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario generico e non appropriato 0

Rielaborazione critica Personale/documentata 3

Accettabile 2

Appena accennata 1

Inesistente 0

Tot............../15

ALLEGATO 3

A.S. 2017/2018 Griglia di Valutazione della Prova di Matematica - commissione ___________________ Candidato ________________________________________________ classe ___________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA- TIPOLOGIA B (saggio breve/articolo di giornale)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Uso delle fonti Organizzato, consapevole, articolato 3

Corretto 2

Superficiale/incompleto 1

Limitato/scorretto 0

Contenuto Pertinente, idea centrale generale (tesi) evidente, le idee espresse sono coerenti con l'idea

centrale

3

Abbastanza pertinente e coerente, idea centrale (tesi) per lo più riconoscibile 2

Non sempre pertinente, idea centrale appena accennata 1

Non pertinente, idea centrale assai limitata /assente 0

Argomentazione Articolata e sempre presente 3

Soddisfacente, ma non sempre presente 2

Poco articolata / superficiale 1

Spesso assente/assente 0

Correttezza formale

(punteggiatura, ortografia,

morfosintassi, proprietà

lessicale)

Corretto e adeguato 3

Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico talvolta ripetitivo 2

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta non appropriato 1

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario generico e non appropriato 0

Rielaborazione critica Personale/documentata 3

Accettabile 2

Appena accennata 1

Inesistente 0

Tot.........../15

ALLEGATO 3

A.S. 2017/2018 Griglia di Valutazione della Prova di Matematica - commissione ___________________ Candidato ________________________________________________ classe ___________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA- TIPOLOGIA C (TEMA DI ARGOMENTO STORICO) TIPOLOGIA D (tema di ordine generale)

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Contenuti e informazioni Pertinenti/completi/numerosi/documentati 3

Abbastanza pertinenti/talvolta un po' generici 2

Molto limitati/talvolta errati 1

Inaccettabili 0

Struttura del discorso Coerente e coesa 3

Schematica, ma nel complesso organizzata 2

Qualche incongruenza 1

Disordinata/incoerente 0

Argomentazione Articolata e sempre presente 3

Soddisfacente, ma non sempre presente 2

Poco articolata / superficiale 1

Spesso assente/assente 0

Correttezza formale

(punteggiatura, ortografia,

morfosintassi, proprietà

lessicale)

Corretto e adeguato 3

Alcuni errori, esposizione abbastanza scorrevole, lessico talvolta ripetitivo 2

Molti errori, esposizione poco scorrevole, lessico talvolta non appropriato 1

Gravi e diffusi errori, esposizione confusa, vocabolario generico e non appropriato 0

Rielaborazione critica Personale/documentata 3

Accettabile 2

Appena accennata 1

Inesistente 0

Tot.........../15

ALLEGATO 3

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ALLEGATO 4

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1

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA DI MATEMATICA

ISTRUZIONI per la compilazione

La griglia si compone di due parti, una (sezione A) relativa alla valutazione dei problemi, e una

(sezione B) relativa alla valutazione dei dieci quesiti.

Gli indicatori della griglia della sezione A sono descritti in quattro livelli; a ciascun livello sono

assegnati dei punteggi, il valor massimo del punteggio della sezione A è 75. Nel problema è richiesto

allo studente di rispondere a 4 quesiti che rappresentano le evidenze rispetto alle quali si applicano i

quattro indicatori di valutazione:

1. lo studente comprende il problema e ne identifica ed interpreta i dati significativi; riesce, inoltre,

ad effettuare collegamenti e ad adoperare i codici grafico-simbolici necessari, secondo 4 livelli di

prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della

fascia;

2. lo studente individua le strategie risolutive più adatte alle richieste secondo 4 livelli di prestazione

(L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia;

3. lo studente porta a termine i processi risolutivi ed i calcoli per ottenere il risultato di ogni singola

richiesta secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un

punteggio all’interno della fascia;

4. lo studente giustifica le scelte che ha adottato secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in

ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia.

La colonna evidenze individua quale/i dei 4 quesiti del problema sia/siano direttamente connesso/i

all’indicatore; un quesito può afferire a più indicatori.

La griglia della sezione B ha indicatori che afferiscono alla sfera della conoscenza, dell’abilità di

applicazione e di calcolo e permette di valutare i dieci quesiti.

Per ciascuno dei dieci quesiti è stabilita la fascia di punteggio per ogni indicatore. Il totale del

punteggio per ogni quesito è 15, e dovendone lo studente risolvere cinque su dieci, il punteggio

massimo relativo ai quesiti è 75.

Infine è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15).

ALLEGATO 4

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2

Sezione A: Valutazione PROBLEMA

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Evidenze Punti

Comprendere

Analizzare la situazione problematica,

identificare i dati ed interpretarli.

L1 (0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

L2 (5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

L3 (10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 (16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive e

individuare la strategia più adatta.

L1 (0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

L2 (5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3 (11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4 (17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo risolutivo Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le regole ed eseguendo i calcoli necessari.

L1 (0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

L2 (5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3 (11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4 (17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati.

L1 (0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

L2 (4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

L3 (8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

ALLEGATO 4

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3

L4 (12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

TOTALE

Sezione B: QUESITI

Calcolo del punteggio Totale

PUNTEGGIO SEZIONE A (PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B (QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

CRITERI

Quesiti

(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA

Comprensione della richiesta.

Conoscenza dei contenuti matematici.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-3)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE

Abilità di analisi.

Uso di linguaggio appropriato.

Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO

Correttezza nei calcoli.

Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche

grafiche.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

ARGOMENTAZIONE

Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

(0-3)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-4)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

Punteggio totale quesiti

ALLEGATO 4

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4

Voto assegnato ____ /15

Il docente

___________________________

ALLEGATO 5

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

ALUNNO/A ________________________________

20 quesiti a risposta multipla (tipo C):

Risposta non data o errata Punti 0

Risposta esatta Punti 1

10 quesiti a risposta singola (tipo B)

Risposta non data o completamente errata Punti 0

Conoscenze e competenze incerte o parziali

Conoscenze e competenze minime e per lo più approssimate

Conoscenze e competenze minime ma precise

Punti 0,5

Punti 1

Punti 1,5

Conoscenze e competenze complessivamente adeguate Punti 2

Conoscenze e competenze adeguate Punti 2,5

Conoscenze e competenze pertinenti e corrette Punti 3

Discipline

Punti

Punteggio

totale per

disciplina

Quesiti a risposta multipla C

Quesiti a

risposta

singola B

Quesito

N°1

Quesito

N°2

Quesito

N°3

Quesito

N°4

Quesito

N°5

Quesito

N°6

Disegno e storia

dell’arte

Informatica

Inglese

Scienze naturali

Storia/Matematica

totale punteggio grezzo ____/50

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI

Punteggio 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10 11-14 15-18 19-22 23-26 27-30 31-34 35-38 39-42 43-46 47-50

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto assegnato ____/15

Trivento,___________________

ALLEGATO 6

CANDIDATO _____________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO

PARAMETRI INDICATORI VALUTATIVI PUNTI

Conoscenza e grado di

approfondimento degli

argomenti trattati

Ampia, approfondita e rielaborata con originalità 6

Completa e rielaborata 5

Completa ma non rielaborata 4

Complessivamente corretta ed essenziale 3

Incompleta ed incerta 2

Lacunosa e scorretta 1

Analisi e comprensione

Critica e ben argomentata 6

Significativa e motivata 5

Corretta e autonoma 4

Corretta 3

Imprecisa / incompleta 2

Scorretta / appena abbozzata 1

Sintesi e rielaborazione

personale

Colloquio ricco di spunti interpretativi originali e pertinenti, con collegamenti

efficaci

5

Elaborazioni personali pertinenti; colloquio lineare nel collegamento tra le

discipline

4

Spunti personali pertinenti; collegamenti semplici e schematici ma corretti 3

Spunti personali non pertinenti allo sviluppo del colloquio; collegamenti spesso

incoerenti

2

Colloquio condotto in modo schematico, banale e impersonale; collegamenti

incoerenti o assenti

1

Esposizione e

padronanza della lingua

Efficace, precisa e organica 5

Scorrevole e organica 4

Semplice e schematica 3

Incerta e non sempre organica 2

Non coerente / non corretta 1

Capacità progettuali e

coerenza del percorso

espositivo presentato dal

candidato

Percorso efficace e pianificato con coerenza 5

Percorso coerente e consequenziale 4

Percorso semplice e schematico ma corretto 3

Percorso non sempre organico e consequenziale 2

Percorso disorganico e del tutto privo di logica consequenziale 1

Capacità di

autocorrezione

(discussione prove

scritte)

Riconosce e corregge gli errori commessi nelle prove scritte 3

Riconosce e corregge solo in parte gli errori commessi nelle prove scritte 2

Non è in grado di correggere gli errori commessi nelle prove scritte 1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA __________________________

ALLEGATO 7

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI E DELLE CAPACITA’ RELAZIONALI

(a cura del Tutor aziendale)

Tirocinante

Cognome

Nome

Classe

Periodo svolgimento

1. Rispetto all’orario di lavoro

è sempre puntuale

è quasi sempre puntuale

non è puntuale

2. Rispetto alle scadenze di lavoro

è tempestivo

deve essere sollecitato

3. Capacità di lavoro in gruppo

partecipa attivamente

ha bisogno di essere trainato

ha difficoltà di inserimento

4. Capacità di raccordare il proprio lavoro con quello degli altri

ha facilità di instaurare rapporti di lavoro

è disponibile a raccogliere suggerimenti

è poco disponibile

5. Gestione di situazioni nuove

propone soluzioni idonee

dimostra incertezza e chiede aiuto

si arrende delegando ad altri la ricerca di soluzioni

6. Gestione di rapporti interpersonali

sa intrattenere buoni rapporti a diversi livelli

si dimostra disponibile se coinvolto

ha difficoltà di rapporti

Osservazioni e suggerimenti

Giudizio del tutor aziendale sullo stage:

L’esperienza scuola-mondo del lavoro è significativa:

1 2 3 4 5

poco significativa molto significativa

GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE

Data_______________________

Firma del tutor aziendale

Twin Group1"2 Lambarde Square

Greenwich, Lorrdon SÉ10 9HBTel: +44 (0)20 8297 1133:http ://www,twi n u k.com

Companv Assessment on Trainee

Twin Work ExperienceDepartment

Student name

Company Name

Company Address

Supervisor

Placement Title

Please tick the areas where the trainee was of assistance:

Admin Marketing Sales Finance Reception Other (please describe)

Was student given Health & Safety Induction during his/her first week of the company?

Yes O NoO

lf no, please tell us why?

Please describe Trainee's main tasks/responsibilities at the placement:

Please rate the trainee on a scale of I to 5 (1 is poor, 5 excellent):

Punctuality _ Reliability*_ Initiative Ability to work unsupervised _What are his/her strengths and'weaknesses?

Strengths WeaknessesT t2 2

3 3

Please add any additional comments:

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