DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V CR - maxwell.mi.it · all’accademia dell’aeronautica...

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “James Clerk MAXWELL” via Don G. Calabria, 2 - 20132 Milano tel. 02282.5958/6328 Fax 022841996 – www.maxwell.mi.it SEZIONE ASSOCIATA I. P. S. I. A. “Luigi SETTEMBRINI” via Narni , 18 - 20132 Milano tel. 022614.3954/5080 Fax 022871730 – www.settembrini.mi.it C. F. 80124170152 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V CR ISTITUTO TECNICO Indirizzo TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione CONDUZIONE DEL MEZZO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Prot. 2166 C/29° del 10/05/2017 Le informazioni trasmesse sono da intendere solo per la persona e/o ente a cui sono indirizzate, possono contenere documenti confidenziali e/o materiale riservato. Qualsiasi modifica, inoltro, diffusione o altro utilizzo relativo alle informazioni trasmesse, da parte di persone e/o enti diversi dai destinatari indicati, è proibito ai sensi del D.Lgs 196/03. Pag. 1/35

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “James Clerk MAXWELL”

via Don G. Calabria, 2 - 20132 Milano tel. 02282.5958/6328 Fax 022841996 – www.maxwell.mi.it

SEZIONE ASSOCIATA I. P. S. I. A. “Luigi SETTEMBRINI” via Narni , 18 - 20132 Milano tel. 022614.3954/5080 Fax 022871730 – www.settembrini.mi.it

C. F. 80124170152

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V CR

ISTITUTO TECNICO

Indirizzo TRASPORTI E LOGISTICA

Articolazione CONDUZIONE DEL MEZZO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Prot. 2166 C/29° del 10/05/2017

Le informazioni trasmesse sono da intendere solo per la persona e/o ente a cui sono indirizzate, possono contenere documenti confidenziali e/o materiale riservato. Qualsiasi modifica, inoltro, diffusione o altro utilizzo relativo alle informazioni trasmesse, da parte di persone e/o enti diversi dai destinatari indicati, è proibito ai sensi del D.Lgs 196/03.

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Indice

CARATTERISTICHEDELL’ISTITUTOTECNICO‐INDIRIZZOTRASPORTIELOGISTICA‐ARTICOLAZIONECONDUZIONEDELMEZZO......................................................................................................3

PROFILOPROFESSIONALE.........................................................................................................................3 OBIETTIVITRASVERSALICOMUNI.........................................................................................................3

FORMATIVICOMPORTAMENTALI:.........................................................................................................3 COGNITIVI:.........................................................................................................................................................3

OBIETTIVISPECIFICI...................................................................................................................................4

PIANODISTUDIECORPODOCENTI.....................................................................................................................5

QUADROORARIODELQUINQUENNIO................................................................................................................5 DOCENTIDELLACLASSENELTRIENNIO............................................................................................................5

STORIADELLACLASSE..............................................................................................................................................6

PRESENTAZIONEDELLACLASSE........................................................................................................................6 GIUDIZIODELLACLASSE....................................................................................................................................7 CREDITIATTRIBUITIPERILTERZOEQUARTOANNO.....................................................................................8 INTERVENTIDIRECUPERO(ANNOSCOLASTICO2014/2015)......................................................................8

MODALITA’DILAVORODELCONSIGLIODICLASSE.......................................................................................9

LADIDATTICA................................................................................................................................................9 LAVERIFICA....................................................................................................................................................9 LABORATORI,ATTREZZATURE,TECNOLOGIEEMATERIALIDIDATTICI................................10 METODOLOGIACLIL...................................................................................................................................10 IPROGRAMMI(ALL.N.1).........................................................................................................................11

PROGETTIEATTIVITÀEXTRACURRICOLARI.................................................................................................11

PROGETTOALTERNANZASCUOLA‐LAVOROITALIA(DURANTELELEZIONI)+STAGE(PERMANENZAINAZIENDAAFINELEZIONE)................................................................................................................................11 PROPOSTEEDUCATIVEDELTRIENNIO...............................................................................................12

CLASSETERZAANNOSCOLAST.ICO2013‐2014.............................................................................12 CLASSEQUARTAANNOSCOLASTICO2014‐2015..........................................................................12 CLASSEQUINTAANNOSCOLASTICO2015‐2016...........................................................................12

INPREPARAZIONEALL’ESAMEDISTATO........................................................................................................13

SVOLGIMENTODELLESIMULAZIONI...................................................................................................13 TESTIDELLESIMULAZIONI(ALL.N.2)................................................................................................14 GRIGLIEDICORREZIONEDEGLIELABORATI:I‐II‐IIIPROVA.....................................................14

GRIGLIADIVALUTAZIONEPERLAPRIMAPROVA........................................................................14 GRIGLIADICORREZIONEDELLASECONDAPROVASCRITTA..................................................15 GRIGLIADIVALUTAZIONEIIIPROVA.................................................................................................15

DOCENTIDELLACLASSE.........................................................................................................................................16

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CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO TECNICO - INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA - ARTICOLAZIONE CONDUZIONE DEL MEZZO

PROFILO PROFESSIONALE

Il perito “Trasporti e Logistica, conduzione del mezzo aereo” potrà trovare collocazione nei seguenti ambiti:

1. direzione generale dell’aviazione civile e circoscrizioni aeroportuali 2. gestione degli impianti aeroportuali 3. reparti commerciali e di pianificazione delle società di navigazione aerea 4. ufficio operazioni volo (flight dispatcher) 5. società di lavoro aereo non di linea 6. scuola di volo per impiego a terra 7. industrie aeronautiche 8. servizi meteorologici civili 9. accesso preferenziale alla selezione dell’ ENAV (ente nazionale assistenza al volo) e

all’accademia dell’aeronautica militare 10. società di navigazione aerea (piloti professionisti dopo opportuni corsi post-diploma) 11. iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria

OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI In conformità con quanto stabilito nelle linee guide del Ministero dell’Istruzione, che prevede insieme l’ampliamento della cultura generale di base e la valorizzazione della cultura aeronautica e della formazione tecnico-professionale specifica, il consiglio della classe 5°CR ha operato per raggiungere i seguenti obiettivi: FORMATIVI COMPORTAMENTALI:

1. Saper tenere un comportamento adeguato e responsabile in tutti gli ambiti della vita scolastica nel rispetto delle regole che la governano

2. Saper collaborare con gli adulti e con i compagni 3. Saper lavorare in gruppo collaborando attivamente al buon esito del lavoro 4. Saper affrontare e portare a termine i propri compiti con autonomia e responsabilità

COGNITIVI:

1. Saper organizzare le conoscenze in modo logico e dinamico 2. Sapersi esprimere in modo pertinente alle richieste motivando le affermazioni 3. Saper comunicare efficacemente utilizzando linguaggi specifici di ciascuna disciplina e

rigore logico-semantico 4. Saper redigere testi di vario tipo (storico, relazioni tecniche) integrandoli fra loro 5. Saper gestire l’organizzazione di un lavoro assegnato, in un tempo prestabilito, scegliendo

fra diverse possibilità e diversi livelli di realizzazione 6. Saper interpretare gli eventi e i fenomeni riconoscendone le dinamiche ed individuandone i

meccanismi 7. Conoscere i contenuti delle varie discipline, oltre che nel loro impianto teorico, nelle

tecniche applicative di impiego 8. Usare e produrre adeguata documentazione 9. Essere pronti a recepire i cambiamenti tecnologici in atto e adeguarsi ad essi

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OBIETTIVI SPECIFICI L’indirizzo “Trasporti e Logistica” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze per intervenire nelle molteplici attività del settore dei trasporti. Il diplomato dell’indirizzo conduzione del mezzo possiede:

- conoscenza globale della realtà del trasporto aereo in generale - conoscenza dell’organizzazione del trasporto aereo, delle procedure operative, del traffico e

della legislazione vigente - conoscenza dei problemi inerenti la meteorologia - capacità di interazione con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e

relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto - capacità di gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e

scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri - capacità di gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente

esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata

inoltre - sa organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli

spostamenti - sa operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza - sa cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei

flussi passeggeri in partenza ed in arrivo - sa redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali

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PIANO DI STUDI E CORPO DOCENTI Quadro orario del quinquennio

CLASSE 1 a 2 a 3 a 4 a 5 a

IRC/ALTERNATIVA 1 1 1 1 1 ITALIANO 4 4 4 4 4 STORIA 2 2 2 2 2 LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3 MATEMATICA 4 4 4 4 3 SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) 2 2 SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 3(1) 3(1) SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 3 (1) 3 (1) TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 3(1) 3(1) TECNOLOGIE INFORMATICHE 3(2) SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 3 MECCANICA E MACCHINE 3 (2) 3 (2) 4(2)LOGISTICA 3 (2) 3 (2) SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL MEZZO 5 (2) 5 (3) 8(6)ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED AUTOMAZIONE 3 (2) 3(2) 3 (2)DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 2 2 2 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 2 2 ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI 32 32 32 32 32

Docenti della classe nel triennio

Discipline Classe III Classe IV Classe V

ITALIANO RODA RODA RODA STORIA RODA RODA RODA I.R.C. DELL’ANTONIO DELL’ANTONIO DELL’ANTONIO INGLESE CLEMENTE CLEMENTE CLEMENTE DIRITTO BATTAGLIA BATTAGLIA BATTAGLIA MATEMATICA MELARAGNI MELARAGNI MELARAGNI SCIENZE NAVIGAZIONE

BUONINCONTRI BUONINCONTRI BUONINCONTRI

MECCANICA FIORENTINI FIORENTINI FIORENTINI LOGISTICA MIGLIAVACCA MIGLIAVACCA ELETTRO LANOTTE BIASCA BIASCA SCIENZE MOTORIE

RUZZOLINI RUZZOLINI RUZZOLINI

ITP ELETTRO SCAPATO PENNACCHIA PENNACCHIA ITP SCIENZE NAVIGAZIONE

SANTORO FORABOSCHI URZI’

ITP MECCANICA

FURNARI FURNARI DORONZIO

ITP LOGISTICA

FORABOSCHI FORABOSCHI

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Storia della Classe

Classe n. studenti iscritti

n. studenti provenienti da altra classe

n. studenti promossi

n. studenti non promossi o ritirati

Prima 18 10 12 Seconda 16 5 14 2 Terza 20 6 19 1 Quarta 24 5 24 0 Quinta 24 0

Presentazione della classe La classe, durante il biennio si presentava come una classe non particolarmente brillante costituita da allievi che conseguivano risultati adeguati al lavoro svolto a casa ed in classe. Dal terzo anno in poi ha cambiato fisionomia e questo ha reso la vita scolastica più difficile nel senso che l’attitudine a seguire le lezioni seguite in classe in maniera confusionaria ed a volte troppo vivace unita ad una non sempre propensione ad eseguire a casa i lavori assegnati, nonostante i ripetuti inviti degli insegnanti, hanno portato gli allievi a conseguire risultati generalmente più che sufficienti. La classe ha goduto di una sostanziale continuità didattica. L’attuale classe risulta composta da 24 studenti, di cui solo 11 della originaria 1Cr: Alunno Cognome Nome

1 BRACONI Mattia Andrea 2 CARDAMONE Matteo 3 DI PAULI Dimitri 4 FERRI Sujan 5 GENTILE Daniel Eduardo

Giovanni 6 GIOVANELLI Simone 7 GORLA Mattia 8 GUIDA Riccardo 9 GYOTEV Ivaylo Velinov 10 HAMOUIE Yousef Alessandro 11 IANZITO Manuel 12 JAUPLLARI Alessio 13 KHAFAGY Ihab 14 MIASCOTTI Carlo 15 MONTI Edoardo 16 MONZANI Alessandro 17 NUFRIS Marco Giuseppe 18 PANAMBARAGE Fernando Angelo

Vimukti 19 PANZERI Luca 20 PIRILLI Daniel 21 RUFFINONI Ivan 22 STAUDER Francesco 23 TORRICELLI Kristopher Andrea 24 ZIMOTTI Antonio

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Giudizio della classe All'interno della Classe, in generale, si è evidenziata nel primo quadrimestre una scarsa propensione alle attività scolastiche, nonostante i ripetuti inviti allo studio da parte di tutto il corpo docente, soprattutto nello svolgere i compiti assegnati a casa; fa eccezione una piccola parte del gruppo che ha lavorato con diligenza ed una sostanziale continuità conseguendo anche risultati più che sufficienti in molte discipline. La disorganizzazione nella partecipazione alle attività didattiche unita a qualche carenza di base degli anni precedenti, ed un modesto impegno per la maggior parte degli allievi, hanno portato molti di loro a risultati generalmente non sufficienti. Nel secondo quadrimestre l’impegno e la partecipazione di buona parte degli allievi si sono fatti più regolari, tuttavia i risultati non sono stati sempre pari alle aspettative. Alcuni, hanno incontrato qualche difficoltà durante il corso degli studi, forse anche perché quanto era loro proposto non rispondeva pienamente a quanto si aspettavano, ma hanno continuato in modo dignitoso il loro percorso scolastico. Altri ragazzi invece, per motivi personali o per interessi esterni alla vita scolastica, hanno fatto più fatica ad adeguarsi ai ritmi e alle richieste dei docenti sia per quanto riguarda il rendimento che il comportamento, arrivando comunque alla fine dell’a.s. a raggiungere una preparazione appena sufficiente. Tale situazione è stata evidenziata nei vari Consigli di Classe con comunicazioni scritte e consegnati alle famiglie, come si evince dai verbali dei Consigli di Classe. Nel complesso la preparazione si può ritenere, per due terzi della Classe, in quasi tutte le materie. sufficiente o quasi sufficiente, per qualcuno anche discreta; per i restanti allievi, invece, la preparazione non è omogenea tra le varie discipline. Tuttavia non si può non evidenziare la presenza nella classe di alcuni studenti che si sono distinti per la loro diligenza e senso di responsabilità, conseguendo una preparazione dignitosa

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Crediti attribuiti per il terzo e quarto anno

Studente Credito scolastico III

Credito scolastico IV

Credito totale

1 BRACONI Mattia Andrea 6 6 12 2 CARDAMONE Matteo 5 5 10 3 DI PAULI Dimitri 5 5 10 4 FERRI Sujan 6 6 12 5 GENTILE Daniel

Eduardo Giovanni

5 4 9

6 GIOVANELLI Simone 5 4 9 7 GORLA Mattia 4 5 9 8 GUIDA Riccardo 5 4 9

9 GYOTEV Ivaylo Velinov

6 5 11

10 HAMOUIE Yousef Alessandro

5 5 10

11 IANZITO Manuel 5 5 10 12 JAUPLLARI Alessio 5 4 9 13 KHAFAGY Ihab 6 6 12 14 MIASCOTTI Carlo 5 4 9 15 MONTI Edoardo 5 6 11 16 MONZANI Alessandro 6 6 12 17 NUFRIS Marco

Giuseppe 5 5 10

18 PANAMBARAGE Fernando Angelo Vimukti

5 5 10

19 PANZERI Luca 4 5 9 20 PIRILLI Daniel 4 4 8 21 RUFFINONI Ivan 6 6 12 22 STAUDER Francesco 4 5 9 23 TORRICELLI Kristopher

Andrea 5 5 10

24 ZIMOTTI Antonio 5 5 10 Interventi di recupero (anno scolastico 2014/2015)

Discipline Recupero

infracurricolare Sportello Studio

individuale Italiano e storia X X Inglese X X Diritto X X Matematica X X Elettronica X X Meccanica X X Scienze della navigazione X X

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MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LA DIDATTICA

MODALITA' Italiano Storia Inglese Diritto Mate. SNA Mecc. E.E.A. Ed.Fis

Lezione Frontale x x x x x x x x x

Lezione Partecipata x x x x x x x x

Problem Solving x

Lavori di gruppo x x x x x x x

Discussione guidata x x x x x

Simulazioni x x x x x x x

Altro (da specie.) lab lab

LA VERIFICA Strumenti utilizzati Italiano Storia Inglese Diritto Mate. SNA Mecc. E.E.A. Ed.Fis

Interrogazione Lunga x x x x x x x x

Interrogazione Breve x x x x x x x

Prova Strutturata x x x x x x x

Prova di Laboratorio x

Componimento x x x

Questionario x x

Relazione x x

Esercizi x x x x x x

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LABORATORI, ATTREZZATURE, TECNOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI Come previsto dalla riforma nella disciplina di Scienza della Navigazione Aerea sono confluiti gli insegnamenti di Navigazione Aerea, Meteorologia e Traffico Aereo. L'attività pratica si articola quindi su tre differenti laboratori:

1. Laboratorio di Navigazione Aerea dotato di 2 simulatori di volo interattivi su cui gli studenti hanno effettuato esercitazioni fino al quarto anno, dal quinto i simulatori sono diventati 3. In particolare sono state effettuate procedure di volo a vista e strumentale, accanto all’approfondimento dell’impiego di alcuni particolari strumenti di volo.

2. Laboratorio di Meteorologia dotato di strumenti tradizionali per le misurazioni dei

parametri meteo, di una stazione automatica di rilevamento con banche dati e di un proiettore multimediale per immagini Meteosat e carte meteo. Gli studenti si sono occupati in IV della lettura e compilazione di nomogrammi di Herlofson, di messaggi meteorologici di osservazione e di previsione e della lettura di carte sinottiche.

3. Laboratorio di Traffico Aereo 1 e 2 Il primo simula il controllo di regione con 4

postazioni per i piloti e con 4 postazioni per i controllori di volo. Il secondo simula la torre di controllo di Linate. Entrambi i laboratori sono dotati di computer con accesso ad internet per consultare la raccolta delle informazioni aeronautiche (AIP, NOTAM, AIC). Qui si svolgono anche le attività pratiche di Logistica, disciplina trattata nel corso del terzo e quarto anno di corso.

Gli alunni hanno inoltre potuto usufruire di

1. Laboratorio di Meccanica e Macchine comprendente 4 motori di cui uno a getto con funzione solo visiva, apparecchiature didattiche (galleria del vento) a livello elementare dove è possibile svolgere delle esperienze sulla rilevazione delle caratteristiche del profilo alare a disposizione; un simulatore per la visualizzazione dei filetti fluidi, supporti didattici e libri specifici in lingua inglese.

2. Laboratorio di Elettrotecnica Elettronica ed Automazione dotato della strumentazione

base di laboratorio: multimetri, oscilloscopi, generatori di funzione, analizzatori di spettro; software per simulare circuiti elettrici ed elettronici “Multisim”. Inoltre è possibile la connessione ad internet per ricerche ed osservazioni di siti utili all’approfondimento.

METODOLOGIA CLIL Il Consiglio di Classe, in base a quanto stabilito dalla nuova normativa CLIL per quanto riguarda l’insegnamento di almeno una materia o parte di essa in lingua straniera, ha individuato la professoressa Sara Buonincontri, docente di Scienze della Navigazione, Costruzione e Conduzione del Mezzo quale insegnante per tale metodologia. Il docente, ha tenuto in lingua inglese un modulo di presentazioni su temi correlati allo sviluppo del RADAR all’assistenza alla navigazione aerea.

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I PROGRAMMI Al presente documento, nell' ALLEGATO 1, vengono riportati i programmi svolti dai docenti nelle singole discipline Progetti e Attività extracurricolari Progetto Alternanza Scuola-Lavoro Italia (durante le lezioni) + Stage (permanenza in azienda a fine lezione) Il progetto Alternanza Scuola Lavoro, in atto nell’Istituto da Maggio del 2014, per l'indirizzo trasporti e logistica, coinvolge alcuni allievi delle classi quarte e quinte. Si propone un’esperienza di stage in ambito lavorativo coerente con l’indirizzo di studi frequentato, con finalità prevalentemente formativa e orientativa oltre che professionalizzante. Ogni allievo ha affiancato per la durata di 4 o 5 giorni i controllori della sala radar di Linate, nello svolgimento delle loro funzioni. Vengono di seguito riportati i nominativi degli studenti coinvolti nell’iniziativa, le sedi di stage e il periodo di effettuazione.

Studente Azienda Settore Periodo

1 BRACONI Mattia Andrea

ENAVAssistenza e controllo del traffico aereo

maggio 2017

2 FERRI Sujan ENAVAssistenza e controllo del traffico aereo

febbraio 2017

3 PANZERI Luca ENAVAssistenza e controllo del traffico aereo

maggio 2017

4 STAUDER Francesco ENAVAssistenza e controllo del traffico aereo

febbraio 2017

STAGE PRESSO IL MUSEO DI VOLANDIA

Studente Azienda Settore Periodo

1 CARDAMONE Matteo

VOLANDIA SNA giugno 2014 - giugno 2015

2 FERRI Sujan VOLANDIA SNA giugno 2014 - giugno

2015

3 GIOVANELLI Simone

VOLANDIA SNA giugno 2014 - giugno

2015

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STAGE POLITECNICO MILANO (DIPARTIMENTO INGEGNERIA AEROSPAZIALE) L’iniziativa, promossa dalla scuola in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Milano Bovisa, coinvolge diversi studenti durante la pausa estiva per una/due settimane nelle quali gli stessi sono impegnati in attività relative all’indirizzo di studio. Studente Azienda Settore Periodo

1 DI PAULI Dimitri POLITECNICO Aerospaziale giugno 2016

2 MONTI Edoardo POLITECNICO Aerospaziale giugno -luglio 2016

PROPOSTE EDUCATIVE DEL TRIENNIO CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Uscita didattica al Cimitero Monumentale di Milano Partecipazione al progetto “Navigare”- Lago di Como Visita alla torre di controlo di Malpensa Visita all’aeroporto di Ghedi Museo della scienza e della tecnica . Visione del film-documentario “Fango e gloria” sulla Prima Guerra Mondiale presso la sede dell’Aeronautica

Militare (Piazza Novelli, Milano) Uscita didattica a Trento (Museo Caproni) e Rovereto (Museo della Grande Guerra) Molti studenti hanno partecipato ad incontri ed attività di orientamento in uscita per il mondo universitario e

per il mondo del lavoro CLASSE QUARTA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Visita alla sala radar ACC di Linate

Corso base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro della durata di 4 ore erogato da Randstad, agenzia per il lavoro (progetto alternanza scuola-lavoro)

Incontro con Gherardo Colombo presso cinema –Anteo Molti studenti hanno partecipato ad incontri ed attività di orientamento in uscita per il mondo universitario e

per il mondo del lavoro Molti studenti hanno partecipato ad incontri ed attività di orientamento in uscita per il mondo universitario e

per il mondo del lavoro

CLASSE QUINTA ANNO SCOLASTICO 2016-2017

Conferenza con associazione AVIS (tre studenti hanno poi donato il sangue) Molti studenti hanno partecipato ad incontri ed attività di orientamento in uscita per il mondo universitario e

per il mondo del lavoro Alcuni alunni hanno partecipato allo stage di 5 giorni presso ENAV ATC Linate Incontro di orientamento " Allenarsi per il futuro" ( progetto alternanza scuola lavoro organizzato da Randstad,

on azienda partner Bosch) Durante gli ultimi anni scolastici alcuni ragazzi hanno contribuito a realizzare l’Open Day del nostro istituto in

dicembre e gennaio Corso di cultura aeronautica Corso di Primo Pronto Soccorso 50^ Maxwell

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IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Commissari interni Il Consiglio della classe 5° CR ha individuato le seguenti discipline cui fanno capo:

prof.ssa. Sara Buonincontri (Scienze della Navigazione aerea), disciplina indicata dal M.P.I. – Seconda prova

prof.ssa Carmela Battaglia (Diritto) prof.ssa Carla Biasca (Elettrotecnica Elettronica e Automazione)

Commissari esterni Sono invece discipline espressamente indicate dal M.P.I.:

Italiano – Prima prova Inglese Meccanica e macchine

SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI La simulazione della prima prova d’esame (Italiano) è stata effettuata il 4 Maggio; durata della prova 6 ore. La simulazione della seconda prova d’esame (Scienza della Navigazione) è stata effettuata il 5 Aprile; durata della prova 6 ore. In data 22 Marzo e 28 Aprile sono state compiute le simulazioni delle terze prove scritte d’esame; durata di ciascuna prova 2 ore. La tipologia scelta è quella mista per entrambe le prove: tipologia B (domanda aperta) più tipologia C (domanda a risposta multipla). Le materie interessate, il numero e il tipo di quesiti che sono stati proposti, sono riportati di seguito. In allegato al documento sono riportate le verifiche svolte dagli studenti in preparazione alle prove scritte dell’Esame di Stato. PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA del 22 MARZO MATEMATICA 2 quesiti tipologia B + 5 quesiti tipologia C

INGLESE 2 quesiti tipologia B

SCIENZE MOTORIE 2 quesiti tipologia B + 5 quesiti tipologia C

MECCANICA E MACCHINE 2 quesiti tipologia B + 6 quesiti tipologia C

Per un totale di 8 quesiti di tipologia B e 16 quesiti di tipologia C.

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SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA del 28 Aprile

MECCANICA E MACCHINE 2 quesiti tipologia B + 6 quesiti tipologia C

INGLESE 2 quesiti tipologia B

DIRITTO 2 quesiti tipologia B + 5 quesiti tipologia C

ELETTROTECNICA ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

2 quesiti tipologia B + 5 quesiti tipologia C

Per un totale di 8 quesiti di tipologia B e 16 quesiti di tipologia C.

TESTI DELLE SIMULAZIONI I testi delle simulazioni di III prova sono riportati nell' ALLEGATO 2.

GRIGLIE DI CORREZIONE DEGLI ELABORATI: I - II- III PROVA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA

OBIETTIVI INDICATORI LIVELLI VOTO/15

CONOSCENZE Possesso e utilizzo

-Pertinenza -Logicità -Analisi e sintesi

molto scarso 1-2 limitato 2-3 adeguato 4

approfondito 5

COMPETENZE

ESPRESSIVE

- Capacità di comprendere le richieste - Capacità di esporre con padronanza e

precisione - Capacità di esporre con originalità e

rigore

scarso 1

limitato 2

adeguato 3

approfondito 4

rigoroso 5

CAPACITA’ COMPLESSIVE

- Capacità argomentativi - Capacità di collegamenti - Capacità di contestualizzare - Capacità di approfondimento e

originalità

scarso 1

limitato 2

adeguato 3

approfondito 4

rigoroso 5

TOTALE……………/15

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GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO QUESITO 1

PUNTEGGIO QUESITO 2

PUNTEGGIO QUESITO 3

CONOSCENZE SPECIFICHE

Regole 

Principi e Teoremi 

Metodi e procedu‐re 

Scarso 

Limitato 

Adeguato 

Approfondito 

Esaustivo 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

COMPETENZE SPECIFICHE

Scelta dei metodi risolutivi 

Utilizzo delle rego‐le e dei metodi ri‐solutivi 

Pertinenza e com‐pletezza dello svol‐gimento 

Scarso 

Limitato 

Adeguato 

Approfondito 

Esaustivo 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

0 ‐ 1 2 3 4 5 

SVILUPPO E COMMENTO DEI QUESITI

Correttezza nei calcoli e procedi‐mento 

Correttezza nell’argomentare 

Capacità di analisi e sintesi 

Scarso 

Limitato 

Adeguato 

Approfondito 

Esaustivo 

1 2 3 4 5 

1 2 3 4 5 

1 2 3 4 5 

Punteggio attribuito ______ / 15

Punteggio Totale ______ / 45

GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA

OBIETTIVI VALORI DI

RIFERIMENTO PUNTI

ASSEGNATI

Conoscenza dei contenuti

1 2 3 4 5 6

Molto scarsa Scarsa Parziale Essenziale Adeguata Completa e approfondita

Competenza dell’uso delle strutture morfosintattiche e del linguaggio specifico Esattezza del calcolo

1 2 3 4 5 6

Molto scarsa Scarsa Parziale Essenziale Adeguata Completa e approfondita

Capacità di analisi e sintesi Coerenza dei procedimenti

1 2 3

Scarsa Soddisfacente Completa

TOTALE

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DOCENTI DELLA CLASSE

DOCENTE MATERIA FIRMA

ANNA MARIA RODA

ITALIANO E STORIA

ROSA CLEMENTE

INGLESE

LIDIA MELARAGNI

MATEMATICA

CARMELA BATTAGLIA

DIRITTO ED ECONOMIA

PAOLO TOMASSINI

MECCANICA E MACCHINE

SARA BUONINCONTRI

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE

SERGIO AMATA ELETTROTECNICA ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

VALERIA RUZZOLINI

SCIENZE MOTORIE

CLAUDIO FURNARI

ITP MECCANICA

MICHELANGELO SCAPATO

ITP ELETTRONICA

SALVATORE URZI’

ITP NAVIGAZIONE

PAOLO DELL’ANTONIO

RELIGIONE

Firme autografe nel documento originale

Il Dirigente Scolastico: Prof. Franco Tornaghi

Milano, 14 Maggio 2017

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ALLEGATO 1

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materia: ITALIANO docente : ANNA MARIA RODA classe : 5 Cr AS 2016-2017

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

LA LETTERATURA DEL SECONDO OTTOCENTO LA LETTERATURA VERSO UNA NUOVA SENSIBILITA’: IL DECADENTISMO IL ROMANZO CONTEMPORANEO LE AVANGUARDIE LETTERARIE DEL PRIMO DECENNIO DEL NOVECENTO LA POESIA DEL NOVECENTO

Naturalismo francese e verismo italiano Giovanni Verga: I Malavoglia (lettura integrale);, Fantasticheria, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, Prefazione a “I Malavoglia” Esperienze poetiche italiane di fine Ottocento: tra poeta vate e poeta ribelle. Giosuè Carducci: Pianto antico, San Martino; Alla stazione in una mattina d’autunno. La Scapigliatura (caratteri generali) Il Simbolismo francese: Charles Baudelaire: L’albatro, Corrispondenze. L’Estetismo: caratteri generali (Wilde, Il ritratto di Dorian Gray- lettura integrale) Giovanni Pascoli: “Il fanciullino” (Brano antologico), Novembre, Lavandare, Il Lampo, Il tuono, Il temporale, X Agosto, Il gelsomino notturno. La grande proletaria si è mossa Gabriele D’Annunzio: Il piacere (Brano antologico), La pioggia nel pineto, I pastori. Notturno (brano antologico) Luigi Pirandello: Il fu Mattia Pascal (lettura integrale) I sei personaggi in cerca d’autore (brano antologico) Avvertimento e sentimento del contrario (Brano antologico) Il treno ha fischiato Italo Svevo: La coscienza di Zeno (lettura integrale) Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista, Bombardamento I Crepuscolari (caratteri generali) Giuseppe Ungaretti: Veglia, I fiumi, Soldati, San Martino del Carso, Fratelli, Mattina. Commiato Eugenio Montale: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Forse un mattino, Spesso il male di vivere, Ho sceso dandoti il braccio

OTTOBRE – NOVEMBRE DICEMBRE – FEBBRAIO MARZO APRILE- MAGGIO

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DANTE ALIGHIERI: il Paradiso LIBRI DI NARRATIVA

Canti I, VI, XI (43-117), XV (97-148), XXXI (64-108), XXXIII Baricco, Novecento Kertész, Essere senza destino Fénelon, Ad Auschwitz c’era un’orchestra Solzenicyn, Una giornata di Ivan Denisovič

TUTTO L’ANNO TUTTO L’ANNO

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materia: STORIA docente :ANNA MARIA RODA classe : 5 Cr AS 2016-2017

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

L’ULTIMO VENTENNIO DELL’OTTOCENTO Il PRIMO NOVECENTO LA META’ DEL NOVECENTO

L’Europa e il mondo: guerre prima della guerra L’Età Giolittiana Caratteristiche generali della società di massa La Prima Guerra Mondiale Il primo dopoguerra Italiano ed Europeo Le Rivoluzioni russe I Totalitarismi: Il fascismo al potere e il regime fascista La Germania di Weimar e l’ascesa del nazismo Il regime nazista Lo stalinismo: Gli anni Venti e l’ascesa di Stalin Il regime stalinista La crisi del 1929 e il New Deal La guerra civile spagnola Verso la guerra La Seconda Guerra Mondiale I problemi europei e mondiali del secondo dopoguerra (in generale)

OTTOBRE- DICEMBRE GENNAIO-MARZO APRILE - MAGGIO

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materia: INGLESE docente: ROSA CLEMENTE classe: 5CR 2016/2017

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

MODULO 1: LETTERATURA E CIVILTA’ MODULO 2:

Estetismo. Wilde: biografia. The Picture of Dorian Gray: analisi del romanzo - The British Empire: origine ed evoluzione

- Joseph Conrad: vita, opera e tematiche. Analisi del testo “Heart of Darkness” e comparazione con il film

APOCALYPSE NOW

- Handling conflict in South Africa - Nelson Mandela - Nadine Gordimer’ from A young girl in a black and white world estratto( A sport of nature) - India and Gandhi - Rudyard Kipling – Lispeth: trama, personaggi , ambientazione.e tematiche - Wole Soyinka – Telephone Conversation - Ernest Hemingway: vita, tematiche innovative. – There is nothing worse than war (from Farewell to Arms: trama e ambientazione) - Wilfred Owen – Dulce et decorum est - Rupert Brooke – The soldier -The Irish question - James Joyce: vita, stile e tecniche di narrazione. Dubliners: tematiche, tecniche narrative e struttura. Eveline e gli estratti: I think he died for me, she answered and The living and the Dead (from The Dead of Dubliners) - George Orwell: vita e tematiche. Animal farm: analisi dei personaggi e ambientazione

Types of aircraft

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INGLESE TECNICO The principles of flight The part of the airplane Navigation

Forces acting on the airplane The airfoil Bernulli's principle Factors influencing lift and drag The aircraft design and structure The wing The tail unit The fuselage The landing gear Control surfaces Reciprocating engines Turbine engines The propeller : a twisted wing Aircraft instruments International air laws Airspace Visual flight navigation Radio navigation The radar Meteorology

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Airports Airports, Runways The Traffic Control Tower Glass cockpit and flight simulator

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materia:Matematica docente :Melaragni Lidia classe :5Cr a.s. 2016/2017

ATTIVITA’ CONTENUTI DURATA/ore

Limiti e derivate Ripasso Differenziale : definizione e significato geometrico

Fare riferimento al registro personale

Integrali indefiniti

Definizione e proprietà. Integrale indefinito come operatore lineare. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per scomposizione. Integrazione per parti.

Fare riferimento al registro personale

Integrali definiti

Significato geometrico. Definizione e proprietà Teorema della media: con dimostrazione. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Formula fondamentale del calcolo integrale. Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Integrali impropri del primo tipo e del secondo tipo. Integrale di una funzione generalmente continua.

Fare riferimento al registro personale

Equazioni differenziali

Definizioni. Integrale di un'equazione differenziale. Problema di Cauchy. Equazioni differenziali del primo ordine del tipo y'=f(x). Equazioni differenziali del primo ordine complete e non (a variabili separabili). Equazioni differenziali del secondo ordine omogenee a coefficienti costanti.

Fare riferimento al registro personale

Geometria nello spazio Cenni. Problemi applicativi. Fare riferimento al registro personale

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materia:SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO

docente :S. BUONINCONTRI – S. URZI’

classe : 5Cr

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

CARTOGRAFIA

La rappresentazione cartografica Requisiti di una carta di navigazione Proiezione cilindrica diretta tangente Carta di Mercatore , costruzione e suo impiego Carta conica diretta tangente Carta di Lambert , costruzione e suo impiego Carta stereografica polare , costruzione e suo impiego Carta gnomonica polare, costruzione e suo impiego

SETTEMBRE

REGOLE GENERALI DEL VOLO,

Regole vfr, regole vfr speciale, vfr notturno, regolaggi altimetrici, livelli semicircolari, regole ifr, clearance, livelli minimi,lettira sid

SETTEMBRE

AVVICINAMENTI IFR

Procedure strumentali di avvicinamento: punti caratteristici: TOD, IAF IF FAF DA/DH, MAPt, STAR, procedure finali di avvicinamento di precisione e non precisione (particolare attenzione alle manovre di reversal e racetrack), procedure di mancato avvicinamento e loro lettura. Clearance. Il sistema ILS: Localizer, glide Slope, markers, display di bordo

SETTEMBRE

GESTIONE DELLA SAFETY:

Terminologia, introduzione, state safety program ( SSP) safety management system (SMS), unione europea, EASA, regolazione europea della safety, la gestione della safety in Italia, l’attivita’ investigativa sugli incidenti, il protocollo d’intesa ENAC -ANSV, l’attivita’ di ricerca e soccorso. Importanza delle ceck list e briefing pre-volo.

OTTOBRE

NAVIGAZIONE ORTODROMICA

Generalità e parametri Cenni di trigonometria sferica : teorema di Eulero, di Viète e di Nepero; Equazione dell’ortodromia; Calcolo della rotta iniziale, finale e della distanza ortodromica; Calcolo delle coordinate dopo una distanza ortodromica assegnata

OTTOBRE

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Calcolo delle coordinate del vertice; Intersezione dell’ortodromia con un meridiano e con un parallelo; Suddivisione del percorso in punti equidistanti in longitudine e in distanza.

NAVIGAZIONE TATTICA:

Generalità Moto relativo Intercettazione in assenza di vento e in presenza di vento Autonomia di un aeromobile Raggio azione su rotta assegnata Raggio d’azione relativo ad una base mobile Raggio d’azione relativo ad un aeroporto alternato Punto critico tra base di partenza e di arrivo Punto critico tra punto di arrivi e base alternata fissa Punto critico tra base di arrivo e base alternata mobile Raggio d’azione e punto critico per rotte spezzate

NOVEMBRE- - DICEMBRE – GENNAIO – FEBBRAIO- MARZO -

APRILE

STRUMENTI DI BORDO

Strumentazione giroscopica:

La necessità di una strumentazione giroscopica Il giroscopio Analisi dei fenomeni giroscopici Indicatori di virata e di sbandamento Il direzionale giroscopico La bussola giromagnetica L’indicatore di virata e di sbandamento L’orizzonte giroscopico AHRS, STRUMENTAZIONE INTEGRATA, ADI, FMS, HSI, FLIGHT DIRECTOR, TELEBUSSOLE GIROSCOPICHE, RMI, EFIS.

DICEMBRE

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NAVIGAZIONE IPERBOLICA

Principio della navigazione iperbolica il loran c , il decca e l’omega

DICEMBRE

NAVIGAZIONE SATELLITARE

Le leggi di Keplero, tipi di orbite effemeridi di un satellite luogo di posizione genereto da un satellite gps, il segmento spaziale, il segmento di controllo e il segmento utente il gdop, precisione, continuità, disponibilità ed integrità del gps il gps differenziale il transit, il glonass e il sistema gallileo il sistema meteosat

APRILE

RADAR:

Principio di funzionamento e cenni storici. Radar primario: equazioni del radar primario, portata geografica di un radar, scelta dei parametri di un radar primario, tecniche per migliorare le prestazioni del radar primario, tipi di radar primario. IL RADAR NEL SERVIZIO DI CONTROLLO D’AREA E SUO IMPIEGO Parametri caratteristici dell’equazione del radar e principio di funzionamento Problematiche del radar e di miglioramento delle prestazioni Identificazione di un a/m, vettoramento radar e separazione rada Uso del radar nell’ATC Il Radar Doppler, Il Radar Altimetro, il TCAS e sue tipologie Utilizzo del radar per la meteorologia

- MAGGIO

SERVIZIO DI CONTROLLO D’AREA

Separazioni verticale, orizzontale (laterale, longitudinale e radar) e composta

MAGGIO

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NAVIGAZIONE INERZIALE

Principio della navigazione inerziale misura delle accelerazioni sistemi a piattaforma asservita e sistemi strapdown sistema inerziale errori del sistema e sua evoluzione

MAGGIO

COORDINAMENTI TRA

GLI ENTI ATS

Definizioni. Coordinamenti nei svz informazioni volo e allarme, nel svz di controllo, tra ACC/ACC, tra ACC/APP, dati forniti da ACC ad APP, dati che l’APP deve fornire all’ACC, tra APP/TWR, dati che l’APP fornisce alla TWR, dati che la TWR fornisce all’APP, coordinamenti tra FIC e altri Enti. Letter of agreement

MAGGIO

EMERGENZE

Generalità, responsabilità enti ATS, segnali d'emergenza e urgenza, pericolo (distress), urgenza (Urgency), sicurezza, frequenze, priorità. Servizio di ricerca e soccorso (SAR). SAR: generalità, organizzazione e scopi. Avaria radio

MAGGIO

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Materia: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

Docenti : BIASCA CARLA, GIOVANNI PENNACCHIA

Classe : 5CR

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

RICHIAMI: ONDE ELETTROMAGNETICHE

RIPASSO Concetto di onde E.M.

Ripasso : attenuazione nello spazio libero, assorbimento e attenuazione supplementare, riflessione e rifrazione, diffrazione,

classificazione delle onde E.M.

Ripasso: classificazione e propagazione delle onde E.M. ; Fading:

Bande Frequenze aeronautiche

Bande di frequenze aeronautiche (per tipologie di servizi).

SETTEMBRE

ANTENNE

Definizione di antenna

Componenti di un sistema di antenna, diagramma di radiazione

Antenne: Guadagno e direttività, dBi e dBd, efficienza

Banda di un’antenna, resistenza d’antenna, angolo di radiazione, front to back ratio

Antenne omnidirezionali e antenne direttive

dipolo hertziano e dipolo marconiano

Ground plane e antenne caricate.

dipolo ripiegato; antenne direttive e antenna Yagi; orizzonte radio

Antenne a superficie (prime focus, efficienza, guadagno, angolo di apertura, parabola offset, parabola Cassegrain)

OTTOBRE-NOVEMBRE

ALIMENTATORE STABILIZZATO

ALIMENTATORE: schema a blocchi, funzionalità del trasformatore,

funzionamento del diodo e polarizzazione diretta e inversa

Principio di funzionamento e caratteristiche di un raddrizzatore a semionda e ad onda intera

Filtro a ingresso capacitivo e RIPPLE

LAB: esercitazione con Multisim: raddrizzatore a semionda e a doppia semionda

NOVEMBRE-DICEMBRE

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Lab: stabilizzatore con diodo zener

Lab: con Multisim misure su alimentatore stabilizzato

Ripasso diodi, ponte di Graetz, ciclo di carica e scarica del condensatore

RADAR PRIMARIO

RADAR: schema a blocchi e descrizione, durata dell'impulso e PRT

parametri e caratteristiche del RADAR primario: frequenza di lavoro, durata degli impulsi, tempo di ripetizione, ciclo di lavoro, dwell time, velocità di rotazione dell'antenna e apertura in Azimuth e in Elevazione. Caratteristiche dell'antenna G-33 dell'ATCR 33-K 18/11/2016 1

RADAR: rumore, probabilità di detezione e probabilità di falso allarme,minimo segnale discernibile. Equazione del radar: determinazione della portata

Effetto dell’atmosfera e della pioggia. Echi di 2° traccia.

Distanza minima del target. Risoluzione

Mascheratura del clutter. Diagramma di copertura del radar.

NOVEMBRE-DICEMBRE

DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE

Fisica dei semiconduttori

Diodo, polarizzazione diretta e inversa. Caratteristica I-V

Diodi LED

Diodi Rivelatori di picco, limitatori. Diodo Zener

BJT npn: zone di funzionamento, modello in zona attiva, zona di saturazione, zona di interdizione

BJT in funzionamento ON -OFF.

GENNAIO FEBBRAIO

MODULAZIONE ANALOGICA

Sistemi di comunicazione e trasmissione analogica

modulazione AM, segnale modulante, segnale portante, segnale modulato, indice di modulazione m;

spettro di ampiezza e di potenza, banda di un segnale modulato in AM,

banda segnale AM nel caso di modulante non sinusoidale

Modulazioni DSB-TC, DSB-SC e SSB

trasmettitori AM; modulatore bilanciato ad anello

Lab: realizzazione modulatore AM.

Modulazione FM, parametri , Deviazione di frequenza, indice di modulazione, espressione matematica del

FEBBRAIO-MARZO

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segnale modulato FM, banda del segnale modulato FM, formula di Carson, spettro del segnale FM. Confronto AM e FM

LAB: Realizzazione di modulazione AM con moltiplicatore AD633AN e calcolo indice di modulazione

SISTEMI DI TRASMISSIONE DIGITALI

Ripasso digitalizzazione dei segnali analogici (campionamento, teorema di Shannon, aliasing)

Sistemi di trasmissione digitale, modello di un sistema di trasmissione digitale

modello di un sistema di trasmissione digitale

Segnale digitale e bit rate

Bit rate, banda del segnale digitale. velocità di modulazione, capacità di canale, aumento del bit rate ottenuto con impiego di codice multilivello

Trasmissioni digitali in banda base, schema a blocchi,

Trasmissioni digitali in banda traslata, Classificazione dei tipi di modulazione digitale

Modulazioni digitali: ASK, OOK, FSK, MSK

Lab: modulatore OOK con multisim e uso del 4066BD

Modulazioni M-PSK

Modulazioni M-QAM e M-APSK

MARZO-APRILE

AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

Amplificatori operazionali: generalità, caratteristiche dell’ A.O. ideale e caratteristiche dell’A.O. reale, modello equivalente e caratteristica di trasferimento di A.O. ideale e reale

Configurazioni in anello aperto: Comparatore a singola soglia

Amplificatori operazionali in anello chiuso, configurazioni più comuni:

Configurazione Invertente e configurazione Non invertente, inseguitore di tensione (buffer)

configurazione Sommatore invertente

APRILE-MAGGIO

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materia: Meccanica e Macchine docente : Walter Fiorentini classe : V C / R

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

meccanica del volo e tecniche di pilotaggio Autonomie Centraggio, stabilità, manovrabilità Diagrammi di manovra e di raffica Cenni sui velivoli a configurazione controllata

Caratteristiche di un Velivolo completo(Geometriche e Aerodinamiche ). Sistema di riferimento (Assi corpo e Assi vento) . Angoli caratteristici di riferimento. Assetti caratteristici di volo. Velivolo ad elica e velivolo a turbina, grafici caratteristici: potenza-velocità. Il volo rettilineo stazionario. Impostazione delle equazioni di equilibrio: nel: volo con Aliante (Odografa del moto), volo orizzontale uniforme, volo in discesa e in salita. Il volo per assetti. Il volo in salita rapida e ripida, la polare delle velocità. Quota di tangenza teorica e pratica. Il volo curvilineo: la virata corretta. Cenni sulla richiamata. Prestazioni in decollo ed atterraggio. Condizioni che rendono difficile il decollo e modi per prevenirle. Calcolo della massima autonomia oraria e chilometrica (M.a.o. e M.a,k.). Prestazioni in decollo ed atterraggio. Condizioni che rendono difficile il decollo e modi per prevenirle. Generalità. Centraggio. Stabilità longitudinale. Stabilità trasversale. Effetto diedro. Stabilità direzionale. Carichi e resistenza delle strutture. Sollecitazione di fatica. Diagramma di manovra e diagramma di raffica. Sistemi Fly by wire.

Ottobre / Aprile 70 ore circa Gennaio / Maggio20 ore circa

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materia: SC. MOTORIE E SPORTIVE docente: Valeria Ruzzolini classe: 5 ^ CR

ATTIVITA’ CONTENUTI PERIODO / DURATA

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

- Attività in regime aerobico per il miglioramento della funzione cardiorespirato-ria.

- Potenziamento muscolare generale: attività a carico naturale ed es. ai grandi at-trezzi.

- Es. per il miglioramento della mobilità articolare e dell’elasticità muscolare. Stretching generale.

- Prove di valutazione delle capacità condizionali del movimento.

16 ore

MIGLIORAMENTO DELLA VELOCITA’

- Attività per incrementare la capacità di compiere azioni motorie veloci. Prove individuali, agonistiche e cronometrate di corsa veloce. Staffette.

5 ore

CAPACITA’ COORDINATIVE

- Es. a corpo libero, a coppie ed ai grandi e piccoli attrezzi

5 ore

PRATICA SPORTIVA

- Elementi di ginnastica artistica a corpo libero. - Atletica leggera: preatletici generali, corsa prolungata, prove agonistiche e cronometrate di corsa veloce in pista (30 e 60 m).

6 ore

GIOCHI DI SQUADRA

- Giochi presportivi. Fondamentali individuali, di squadra e pratica della pallavo-lo, basket, badminton e del calcetto.

30 ore

CONOSCENZE TEORICHE

- Considerazioni su argomenti legati alle Sc. Motorie ed all’ atti-

vità sportiva.

Nel corso dell’ anno scol.

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- Cenni apparato circolatorio - Cenni primo soccorso  - Fattori umani, modello SHELL 

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ALLEGATO 2