DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. A Liceo … · OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI...
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Ministero dell’ Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Paolo Borsellino e Giovanni Falcone “
VIA COLLE DEI FRATI 5 – 5a – 00039 ZAGAROLO (Rm) Tel./fax 06/121128225 - Cod. Fisc. 93015960581 - Cod Min. RMIS077005
Sez. Associata Liceo Scientifico Via Colle dei Frati,5-5a - 00039 Zagarolo (RM) Cod. Min. RMPS07701G Sez. Associata I.P.I.A. Via Valle Epiconia, snc - 00039 Zagarolo Cod. Min. RMRI07701R
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2016/2017
CLASSE V SEZ. A
Liceo Scientifico
15 Maggio 2017
Il Dirigente Scolastico
Manuela CENCIARINI
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CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico di Zagarolo è un corso di studi (insieme all'Istituto Professionale) dell’Istituto
d’Istruzione Superiore “P. Borsellino G. Falcone” di Zagarolo.
E’ inserito nel complesso che comprende la Scuola Materna, Elementare e Media, nelle vicinanze del
centro del paese, ed è facilmente raggiungibile dalle zone circostanti sia con i mezzi pubblici sulle
direttrici della Casilina e della Prenestina, sia con il treno servito di navetta dalla stazione alla scuola.
Il Liceo Scientifico, bilanciando in maniera ottimale i saperi scientifici, umanistici, linguistici e i
fondamenti della cultura classica, offre agli studenti un’opportunità di formazione culturale completa ed
aperta a qualsiasi facoltà universitaria.
Strutture
L’Istituto, in via di ampliamento, è fornito di:
Laboratori: informatico-multimediale, di fisica e di scienze
Aule con lavagna interattiva multimediale (LIM)
Aula di disegno
Palestra attrezzata
Bar interno
Il corso del Liceo Scientifico prevede i seguenti indirizzi:
Corso ordinario
Corso di Scienze applicate
Liceo scientifico di nuovo ordinamento
La Riforma Gelmini ha introdotto il Nuovo Liceo Scientifico con lo scopo di approfondire il nesso tra la
cultura scientifica e tradizione umanistica e favorire l’acquisizione delle competenze necessarie per
seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica, permettendo agli studenti interessati di
conseguire competenze avanzate negli studi scientifici. Questo è stato realizzato, aumentando il monte
ore dedicato a tutte le discipline scientifiche sin dal primo anno. Il nuovo Liceo Scientifico è articolato
in due bienni e un quinto anno.
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Il Liceo scientifico opzione “scienze applicate”
Mantiene un'offerta qualificata di discipline dell'area umanistica, ma offre in particolare, agli studenti
interessati, la possibilità di apprendere principi e teorie scientifiche anche attraverso la pratica frequente
di esemplificazioni operative di laboratorio, favorendo l’analisi critica e la riflessione metodologica
sulle procedure sperimentali. Offre inoltre la possibilità di acquisire competenze nell'uso degli
strumenti informatici, in relazione all’analisi di dati e alla modellizzazione di specifici problemi
scientifici, e di individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico.
Il quadro orario presenta quindi, oltre all'inserimento dell'insegnamento dell'Informatica, un
potenziamento del monte ore delle discipline scientifiche.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.scuolesuperioridizagarolo.italla sezione del Liceo
Scientifico.
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CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
FIRMA
Italiano
Prof. David Ferrigno
Latino
Prof. David Ferrigno
Lingua e Lett. Inglese
Prof.ssa Anna Monardo
Storia e Filosofia
Prof.ssa Vania Martelli
Matematica
Prof. Sante Centurioni
Fisica
Prof. Giuseppe Santo
Scienze
Prof. Andrea Latini
Disegno e Storia dell’Arte
Prof.ssa Pasqualina Vitalone
Educazione Fisica
Prof. Claudio Santori
Religione
Prof.ssa Amalia Cerullo
Potenziamento
Prof.ssa Graziella Ambrosio
Dirigente scolastico
Prof.ssa Manuela Cenciarini
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A è composta di 19 studenti, 16 maschi e 3 femmine. Quattordici alunni provengono
dall’originario gruppo della IF, formatosi nell’anno scolastico 2012-2013. Durante il quinquennio ci
sono stati continui riassetti nella composizione della classe e nell’anno scolastico 2014-2015 l’iniziale
gruppo classe si è arricchito di alunni provenienti da altre sezioni, passaggio inevitabile dovuto alla
riduzione del numero delle classi dal secondo al terzo anno e contemporaneamente ci sono stati
inserimenti da altri istituti. Pe quanto riguarda la continuità didattica si è registrato durante il triennio un
numero abbastanza contenuto di avvicendamenti nella titolarità delle cattedre. Nel corso del pentamestre
dell’ultimo anno la docente di Fisica Prof.ssa Stecconi è stata sostituita dal Prof. Santo.
Il gruppo classe risulta ben amalgamato, le relazioni interpersonali sia tra compagni di classe che tra
insegnanti e alunni sono state improntate sempre sul rispetto reciproco. Dal punto di vista disciplinare gli
alunni non hanno presentato alcun problema.
La classe, nel suo complesso, ha partecipato in modo positivo al dialogo educativo. Gli alunni si sono
sempre mostrati disponibili a partecipare alle iniziative formative messe in atto dalla scuola sia in ambito
curriculare che extracurriculare.
La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare, anche se in qualche caso il Consiglio nel corso
dell’anno ha dovuto richiamare qualche alunno a una presenza più assidua.
Per quanto attiene al profitto, alcuni studenti con una solida preparazione di base e con una corretta
predisposizione al lavoro scolastico hanno raggiunto risultati buoni, in qualche caso ottimi, in tutte le
discipline. La maggioranza della classe ha evidenziato, invece, un andamento più oscillante a causa di un
impegno non sempre continuo, attestandosi, comunque, su un livello di preparazione sufficiente e in
qualche caso anche discreto. Frequentemente, infatti, lo studio individuale è stato svolto in prossimità
delle verifiche, non consentendo spesso un’opportuna rielaborazione personale dei contenuti e un livello
approfondito di analisi.
In conclusione, il Consiglio può affermare che la classe ha raggiunto, sia pure con diversi livelli di
apprendimento e non senza difficoltà, soprattutto nelle discipline scientifiche (area matematico-fisica),
gli obiettivi didattico-formativi relativi alle varie discipline.
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STABILITA’ DEI DOCENTI NEL TRIENNIO
MATERIA
Classe terza
A.S.2014/15
Classe quarta
A.S. 2015/16
Classe quinta
A.S. 2016/17
Italiano
David Ferrigno
David Ferrigno
David Ferrigno
Latino
David Ferrigno
David Ferrigno
David Ferrigno
Lingua e Lett.
Inglese
Anna Monardo
Anna Monardo
Anna Monardo
Storia e Filosofia
Vania Martelli
Vania Martelli
Vania Martelli
Matematica
Sante Centurioni
Sante Centurioni
Sante Centurioni
Fisica
Valeria Stecconi
Valeria Stecconi
Valeria Stecconi
Giuseppe Santo
Scienze
Andrea Latini
Andrea Latini
Andrea Latini
Dis. e Storia
dell’Arte
Pasqualina Vitalone
Pasqualina Vitalone
Pasqualina Vitalone
Educazione Fisica
Guglielmo Gammaraccio
Guglielmo Gammaraccio
Claudio Santori
Religione
Amalia Cerullo
Amalia Cerullo
Amalia Cerullo
Potenziamento
Graziella Ambrosio
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OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI COMUNI
Conoscenze
Conoscenza della Costituzione italiana;
Conoscenza dei diversi mezzi comunicativi e della specificità dei loro linguaggi;
Conoscenza dei linguaggi utili all’uso degli strumenti informativi e telematici;
Conoscenza e comprensione di fatti e fenomeni collocati nella dimensione spazio-temporale;
Conoscenza delle strutture e del funzionamento della comunicazione linguistica;
Conoscenza della dimensione storica in riferimento agli eventi più significativi e alle più
importanti espressioni letterarie, filosofiche, scientifiche ed artistiche della nostra civiltà.
Abilità/Competenze:
Asse dei linguaggi
Capacità di comprendere, analizzare e interpretare contenuti, strutture e linguaggi diversi in
testi di vario tipo e appartenenti ad ambiti diversi (letterario, storico, artistico, scientifico);
Padronanza del mezzo linguistico e dei suoi strumenti espressivi e argomentativi, nella
produzione orale e scritta, al fine di gestire una comunicazione verbale efficace in vari contesti.
Asse matematico
Abilità di individuare ed applicare le procedure che consentono di esprimere ed affrontare
situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati;
Capacità di usare modelli matematici di pensiero e di rappresentazione grafica e simbolica.
Asse storico sociale
Capacità di percepire gli eventi storici nella dimensione locale, nazionale, europea e mondiale
e di collocarli secondo le coordinate spazio-temporali, cogliendo nel passato le radici del
presente;
Capacità di comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica e sincronica.
Asse scientifico-tecnologico
Acquisizione della capacità di osservare, descrivere ed analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni naturali e legati alle trasformazioni energetiche;
Acquisizione della capacità di stabilire e riconoscere relazioni tra fenomeni e strutture naturali;
sapere effettuare connessioni logiche tra i fenomeni studiati; saper applicare le conoscenze
acquisite alla vita reale;
Acquisizione della strategia di indagine tipica delle Scienze naturali;
Acquisizione della consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate;
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Abilità e competenze comuni ai quattro assi:
Capacità di utilizzare in modo adeguato gli strumenti didattici (scegliendo e utilizzando varie
fonti e varie modalità informazione), finalizzandoli ad uno studio autonomo e ad un processo
di formazione permanente;
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite nelle varie discipline per produrre riflessioni
sistematiche trasversali;
Capacità di utilizzare un corretto approccio metodologico in relazione ai diversi oggetti di
studio;
Capacità di inquadrare in uno schema logico questioni diverse.
METODO DI LAVORO
Gli insegnanti hanno applicato metodologie di insegnamento differenziate in relazione alla specificità
della propria disciplina, valorizzando tuttavia il contributo che ogni disciplina ha potuto apportare:
all'acquisizione da parte degli allievi di abilità trasversali, quali la competenza espressiva e la
capacità di applicare corretti procedimenti di analisi e sintesi;
all'approfondimento delle tematiche oggetto di studio;
alla risoluzione di problem;
all'autonomia nel metodo di lavoro.
Durante il percorso didattico-formativo, i docenti hanno dunque di volta in volta individuato
collegamenti pluridisciplinari per guidare gli studenti ad una visione non settoriale ma unitaria delle
conoscenze. Ciò è stato possibile perché, durante il triennio, il Consiglio di Classe ha sempre lavorato
in maniera armonica e coordinata, puntando sulla collaborazione reciproca per il raggiungimento degli
obiettivi prefissati.
Durante il corrente anno scolastico sono state svolte, secondo le modalità e i tempi individuati nel
PTOF e dal Collegio docenti, attività finalizzate al recupero - integrazione - approfondimento dei
contenuti e delle metodologie, nel rispetto dei tempi di apprendimento dei singoli alunni. Tali attività
sono di seguito espresse:
Settimana di pausa didattica (dal 9 al 14 gennaio 2017) durante la quale, in orario curricolare,
ciascun docente ha provveduto ad organizzare attività finalizzate al recupero del programma
sviluppato nel primo trimestre;
Corso di preparazione alla seconda prova scritta dell'Esame di Stato, attuato nel mese di
maggio della durata di 5 ore.
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In coerenza con le disposizioni ministeriali per il corrente anno scolastico, la classe ha svolto un
modulo di matematica secondo la metodologia CLIL in lingua inglese sulle equazioni differenziali. Il
modulo è stato sviluppato dall’insegnante di potenziamento Prof.ssa Ambrosio in collaborazione con il
Prof. Centurioni.
Di seguito vengono presentate le metodologie adottate nel percorso formativo per ciascuna disciplina,
così come gli strumenti adottati per la verifica dell’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità
da parte degli alunni; vi è inoltre una sezione dedicata al riepilogo delle numerose attività integrative
cui ha partecipato la classe nel corso del presente anno scolastico.
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METODOLOGIE ADOTTATE NEL PERCORSO FORMATIVO
Ital
iano
Lat
ino
Ingle
se
Sto
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Fil
oso
fia
Mat
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Fis
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Sci
enze
Dis
egno e
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Ed. F
isic
a
Lezioni frontali
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavori individuali
X
X
X
X
X
X
X
X
Lavori di gruppo
X
X
X
X
X
Attività di
laboratorio
X
X
X
X
X
Discussioni
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Analisi del testo
X
X
X
X
Problem solving
X
X
Approfondimenti
seminari
X
X
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STRUMENTI DI VERIFICA PER L'ACCERTAMENTO DI CONOSCENZE, COMPETENZE E
CAPACITÀ
Ital
iano
Lat
ino
Ingle
se
Sto
ria
Fil
oso
fia
Mat
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Fis
ica
Sci
enze
Dis
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Art
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a
Prove Tradizionali
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Prove strutturate e
semistrutturate
X
Prove con quesiti a
risposta aperta
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Analisi del testo
X
X
X
X
X
Saggio breve
X
Esercizi di II prova
X
Relazioni
X
Compiti a casa
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Risoluzioni di problemi
X
X
X
Interrogazioni
brevi/interventi dal posto
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Simulazione III prova
X
X
X
X
X
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ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Convegni e Conferenze
Incontro con l’autore: Giovanni Floris
Giornata della memoria
Giornata del Ricordo
Seminario su “Relatività e onde gravitazionali”
Seminario su “Rivelatori di particelle”
Seminario PLS “Women of math”
Conferenza su “Il bombardamento di Frascati”
Corsi
Attività di tutoraggio con gli alunni delle prime
classi
FIRST Certificate
Concorsi
Giochi di Archimede
Uscite didattiche
Casa circondariale di Velletri
Teatro di Palestrina per assistere alla rappresentazione
teatrale “Novecento”
Orientamento
Incontro con ex-alunni della scuola
Salone dello studente alla Fiera di Roma
Incontro con il Rettore di Economia Università di
Tor Vergata
Teatro
Laboratorio teatrale: “Rumors”
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SEZIONE INFORMATIVA SULLA TERZA PROVA
I docenti hanno svolto in classe, durante tutto l’anno scolastico, compiti scritti, per le materie di loro
competenza, utilizzando la tipologia della risposta breve (max. dieci righe). Tale tipologia è stata
utilizzata anche per la simulazione della terza prova, effettuata l’11/04/2017, di cui si allegano le tracce
al presente documento.
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Ministero dell’ Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Paolo BORSELLINO e Giovanni FALCONE “
VIA COLLE DEI FRATI 5 – 00039 ZAGAROLO (Rm)
Tel./Fax 06/121128225 - Cod. Fisc. 93015960581 - Cod Min. RMIS077005
Sez. Associata Liceo Scientifico Via Colle dei Frati, 5 - 00039 Zagarolo (RM) Cod. Min. RMPS07701G
Sez. Associata I.P.I.A. Via Valle Epiconia - 00039 Zagarolo Cod. Min. RMRI07701G
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia B quesiti a risposta aperta
Alunno:
Cognome……………………………...Nome…………………………..
Discipline: Fisica, Filosofia, Inglese, Scienze
Strumenti consentiti: Dizionario di lingua italiana Dizionario di lingua inglese (bilingue)
Tempo assegnato: 150 minuti
Zagarolo, li 11 aprile 2017
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Simulazione III prova Classe 5 A Disciplina: Fisica Cognome e Nome.……………………………
1) Che cosa è la forza di Lorentz? Da quali grandezze dipende?
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2) Enuncia la legge di Faraday-Neumann chiarendone l’importanza e accennando alle sue applicazioni.
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3) Descrivi schematicamente le relazioni tra campi elettrici e magnetici variabili.
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Simulazione III prova Classe 5 A
Disciplina: Scienze Cognome e Nome.……………………………
1) Spiega la differenza tra la crosta continentale e quella oceanica.
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2) Descrivi l’origine e le caratteristiche delle onde sismiche p e s.
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3) Descrivi i fenomeni che si verificano in una zona di subduzione.
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Simulazione III prova Classe 5 A
Disciplina: Filosofia Cognome e Nome.……………………………
1) Spiega qual è il ruolo che Hegel attribuisce alla filosofia.
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2) Analizza i concetti di angoscia e di disperazione nel pensiero di Kierkegaard.
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3) Esponi le principali critiche rivolte da Marx alle teorie di Feuerbach.
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Simulazione III prova Classe 5 A
Disciplina: Inglese Cognome e Nome.........................................
1) Which are the main features of the Byronic Hero ?
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2) How does Jane Austen deal with the theme of love?
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3) How many sections are there in “The Waste Land “ and what do they deal with?
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Griglia di valutazione di italiano –Tipologia A (analisi del testo)
INDICATORI DESCRITTTORI
10/10 15/15
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo
Conoscenza delle
Conoscenza esauriente e approfondita delle strutture retorico-
formali del testo e dei contenuti di riferimento 2.5 4
conoscenza completa delle strutture retorico-formali del testo e
dei contenuti di riferimento 2 3 strutture formali del
testo e del contesto di conoscenza sufficiente degli elementi formali e dei contenuti
relativi al testo 1.5 2 riferimento
conoscenza parziale degli espedienti retorico-formali e dei
contenuti di riferimento 1 1.5
conoscenza gravemente lacunosa degli espedienti retorico-
formali e dei contenuti richiesti 0.5 1
assente 0 0
Padronanza e uso
della lingua
Correttezza ortografica
buona - nessun errore 1 1.5
sufficiente - errori non gravi 0.5 1
insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0
Correttezza sintattica
buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2
sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1
insufficiente – sintassi povera o imprecisa 0.5 0.5
scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0
Correttezza lessicale
buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2
sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5
improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1
Comprensione del testo e capacità di applicare le conoscenze
comprensione completa e approfondita del testo ed efficace
capacità nell’impostazione delle procedure di analisi 2 3
comprensione corretta del significato del testo e buona
capacità di analisi e di applicazione delle conoscenze 1.5 2
comprensione sufficiente del testo e uso delle conoscenze
sostanzialmente adeguato; analisi essenziale 1 1.5
Capacità logiche critiche comprensione superficiale del messaggio del testo e scarsa
capacità di analisi 0.5 1
ed espressive comprensione inesistente 0 0
Capacità di riflessione, contestualizzazione e approfondimento
capacità efficace di approfondimento e di elaborazione critica 1.5 2.5
sufficiente capacità di riflessione e contestualizzazione 1 2
scarsa capacità di elaborazione 0.5 1
capacità assente 0 0
VOTO
20
Griglia di Italiano - Tipologia B (articolo di giornale/ saggio breve)
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
Conoscenza
dell’argomento e del
contesto di riferimento
Conoscenza dell’argomento
conoscenza esauriente e approfondita dell’argomento 2.5 4
conoscenza complete dell’argomento 2 3
conoscenza sufficiente dell’argomento 1.5 2
conoscenza parziale dell’argomento 1 1.5
conoscenza gravemente lacunosa dell’argomento 0.5 1
assente 0 0
Padronanza e uso della
lingua
Correttezza ortografica
buona - nessun errore 1 1.5
sufficiente - errori non gravi 0.5 1
insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0
Correttezza sintattica
buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2
sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1
insufficiente povera o imprecisa 0.5 0.5
scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0
Correttezza lessicale
buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2
sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5
improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1
Capacità logiche
critiche ed espressive
Abilità nell’applicazione delle conoscenze e nell’uso dei dati
Scelta del titolo e della destinazione editoriale
Presentazione coerente efficace ed originale dei dati.
Uso consapevole delle convenzioni giornalistiche
(articolo).
Argomentazione efficace (saggio)
2
3
Presentazione organica dei dati.
Uso appropriato delle modalità giornalistiche (articolo)
Argomentazione pertinente (saggio)
1.5
2
Presentazione dei dati sufficientemente coerente.
Uso adeguato dei mezzi giornalistici (articolo)
Argomentazione nel complesso sufficiente (saggio)
1
1.5
Presentazione disorganica delle informazioni.
Uso improprio delle modalità giornalistiche (articolo)
Argomentazione scarsamente efficace (saggio)
0.5
1
Inesistente 0 0
Capacità di riflessione, elaborazione, approfondimento
Efficace capacità di approfondimento e di riflessione critica 1.5 2.5
sufficiente capacità di riflessione 1 2
scarsa capacità di elaborazione 0.5 1
capacità assente 0 0
VOTO
21
Griglia di Italiano - Tipologia C /D (tema)
INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15
Contenuti : conoscenza
dell’argomento e del
contesto di riferimento
Conoscenza dell’argomento
Conoscenza esauriente e approfondita dell’argomento e del
contesto di riferimento 2.5 4
conoscenza completa dell’argomento e del contesto di
riferimento 2 3
conoscenza sufficiente degli argomenti proposti 1.5 2
conoscenza parziale dell’argomento 1 1.5
conoscenza gravemente lacunose dell’argomento 0.5 1
assente 0 0
Padronanza e uso della
lingua
Correttezza ortografica
buona - nessun errore 1 1.5
sufficiente - errori non gravi 0.5 1
insufficiente - errori gravi e/o numerosi 0 0
Correttezza sintattica
buona – sintassi fluida e ricca 1.5 2
sufficiente – sintassi semplice ma corretta 1 1
insufficiente – sintassi povera o imprecisa 0.5 0.5
scarsa - sintassi disorganica con molti errori 0 0
Correttezza lessicale
buona proprietà di linguaggio e lessico ricco 1.5 2
sufficiente proprietà di linguaggio e lessico corretto 1 1.5
improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0.5 1
Capacità logiche critiche
ed espressive
Organizzazione della struttura del tema e rispondenza
alla traccia
strutturazione corretta efficace e pienamente rispondente
alla traccia 2 3
strutturazione organica ed efficace in rapporto alla traccia 1.5 2
organizzazione del testo sufficientemente coerente 1 1.5
strutturazione disorganica e non rispondente ai quesiti
proposti 0.5 1
Inesistente 0 0
Capacità di argomentazione e di approfondimento
Buona capacità di approfondimento, argomentazione, sintesi 1.5 2.5
sufficiente capacità di riflessione 1 2
scarsa capacità di elaborazione 0.5 1
capacità assente 0 0
VOTO
22
Griglia di valutazione della terza prova scritta
GIUDIZI DESCRITTORI PUNTEGGI
NON SVOLTO Righe in bianco, prive di parole scritte. 1
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
Risposta con errori concettuali e/o espressivi gravi e numerosi.
Molto frammentaria e approssimativa. 2 - 5
INSUFFICIENTE
---
MEDIOCRE
Risposta con errori concettuali e/o espressivi diffusi. Solo
parzialmente corretta. Incompleta.
6 - 9
SUFFICIENTE Risposta globalmente corretta nell’espressione ed essenziale sul
piano concettuale, anche se con alcune imprecisioni. 10
PIÙ CHE SUFFICIENTE
---
DISCRETO
Risposta esauriente e corretta nell’insieme sul piano concettuale ed
espressivo, anche se con qualche inesattezza in relazione ai singoli
aspetti.
11 - 12
BUONO Risposta esauriente, corretta, elaborata con organicità concettuale e
precisione espressiva. 13 - 14
OTTIMO Risposta completa, corretta, elaborata con organicità concettuale,
precisione espressiva, efficacia nella sintesi. 15
Il punteggio finale della prova è il risultato della media (M) dei punteggi assegnati ai singoli quesiti, con arrotondamenti, in
presenza di decimali (D), calcolati secondo i seguenti criteri: D <0,5 – arrotondamento per difetto al punteggio espresso da
numero intero; D ≥ 0,5 – arrotondamento per eccesso al punteggio espresso da numero intero.
MATERIE QUESITI PUNTEGGI PARZIALI
1°
2°
3°
1°
2°
3°
1°
2°
3°
1°
2°
3°
Punteggio totale attribuito ……………………./12 (n° quesiti) = ………………………….(M)
Punteggio della Prova ……………………………./15 (……………………………………../15)
23
Griglia di valutazione per il colloquio
Indicatori Descrittori Valutazione Banda Punti
Completa e approfondita Ottimo/eccellente 10
Completa con qualche imprecisione Discr. / Buono 9
Conoscenza
degli argomenti Corretta ed essenziale
Sufficiente 8
Superficiale e frammentaria Insufficiente 5
Scarsa e confusa Grav. Insuff. 2
Esposizione fluida, chiara, corretta;
lessico ricco ed appropriato Ottimo/eccellente 8
Esposizione scorrevole e corretta
Discr. / Buono
7
Competenza
linguistica
Esposizione generalmente chiara e
corretta; lessico talvolta impreciso
Sufficiente
6
Esposizione non sempre chiara e
corretta; lessico generico e/o impreciso Insufficiente 5
Esposizione confusa e scorretta; lessico
generico e del tutto impreciso
Grav. Insuff.
2
Sa fare analisi personali e sintesi
coerenti ed ha competenze rielaborative spiccate e creative
Ottimo/eccellente 9
Sa fare analisi e sintesi coerenti, sa
Capacità di rielaborare con organicità Discr. / Buono 7
analisi, sintesi e
rielaborazione Sa fare analisi e sintesi, anche se talvolta
parziali e sa rielaborare in forma
semplice e corretta
Sufficiente
6
Non sa fare analisi e sintesi in modo
corretto
Insufficiente
2
Elem. di merito:
criticità,
originalità
Ha spunti personali originali e pertinenti
Formula giudizi motivati e consapevoli
Ottimo/eccellente
Discr. / Buono
3
2
PUNTEGGIO COMPLESSIVO……………../30
24
I.I.S. “P.BORSELLINO-G.FALCONE” ZAGAROLO
LICEO SCIENTIFICO
Relazione finale di Italiano e Latino Classe V A Docente: David Ferrigno a.s. 2016/17
La classe, nel corso dell’anno scolastico, si è dimostrata complessivamente interessata agli argomenti
trattati e alle materie di studio. Alcuni allievi si sono rivelati particolarmente brillanti, tanto da
conseguire lusinghieri risultati nel profitto e nei progetti approvati dal collegio docenti. Conoscendo i
ragazzi fin dal primo anno di corso, posso in coscienza affermare che il loro processo di maturazione è
stato continuo nel tempo, permettendo il conseguimento di capacità di articolazione logica,
espressione corretta del discorso, analisi, sintesi e valutazione dei contenuti appresi.
Conoscenze, competenze, obiettivi disciplinari
Nel corso dell’intero triennio, ed in particolare dell’anno in corso, si è lavorato sul conseguimento dei
seguenti obiettivi trasversali:
1. conoscenza dei contenuti;
2. comprensione dei contenuti;
3. applicazione, analisi e sintesi delle conoscenze acquisite.
Italiano
correttezza grammaticale, ortografica, lessicale e sintattica dell’espressione scritta ed orale
conoscenza dello sviluppo storico e geografico della letteratura italiana, attraverso una
presentazione tesa ad evidenziare il rapporto tra politica e società
conoscenza, comprensione ed analisi del testo letterario
analisi, sintesi delle conoscenze acquisite ed applicazione delle competenze di analisi metrica e
stilistica apprese
valutazione personale e critica, documentata dei contenuti appresi
Latino
conoscenza dello sviluppo storico della letteratura latina e consapevolezza del suo rapporto
con la lingua e cultura italiana
conoscenza di alcuni testi letterari afferenti agli autori in programma quest’anno ed
appartenenti a diversi generi letterari
Metodologie, strumenti didattici e materiali
Il docente ha lavorato privilegiando la lettura e l’analisi del testo e la contestualizzazione dei
contenuti.
Si è costantemente proceduto al rinforzo della padronanza delle tecniche di decodifica di analisi di
testi letterari in versi e in prosa. Il libro di testo ha costituito la fonte primaria di documentazione ed
attività didattica.
Tipologia delle prove di verifica, criteri della valutazione
Le prove di verifica sono state scritte ed orali.
Le tipologie di prove scritte sono state codificate secondo modelli il più possibile vicini a quelle delle
prove scritte dell’Esame di Stato: analisi testuale, temi e prove di scrittura documentata (saggio
breve).
Le verifiche orali sono state strutturate sotto forma di colloqui, anche per verificare padronanza
linguistica ed espressiva degli alunni nel corso dell’esposizione.
I criteri di valutazione concordano con gli obiettivi individuati nelle programmazioni didattiche
effettuate all’inizio dell’anno scolastico e consistono in :
Conoscenza dei contenuti
25
Comprensione dei contenuti
Capacità di articolazione logica, di espressione corretta e fluida del discorso, di rielaborazione
personale dei contenuti, di applicazione
Analisi e sintesi e valutazione critica dell’appreso.
Zagarolo, lì 15/05/2017 Il docente
David Ferrigno
26
I.I.S. “P.BORSELLINO-G.FALCONE” ZAGAROLO
LICEO SCIENTIFICO
A.S. 2016/17
CLASSE V A
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
Prof. David Ferrigno
TESTO
E. Degl’Innocenti, Laboratorio delle competenze linguistiche, Paravia
Le varie tipologie della prima prova dell’esame di Stato.
TESTO
Dante Alighieri, La Divina Commedia,Paradiso, (a cura di M.Zoli e F.Zanobini), Bulgarini
Lettura ed analisi dei canti I, III, VI, XI, XV (dal v.28 al v.148).
TESTI
Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria,Il piacere dei testi,voll.4,5,6, Paravia
Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria,Il piacere dei testi,Giacomo Leopardi, Paravia
CONTENUTI
Vol.4
L’età del Romanticismo: caratteristiche generali, il movimento romantico in Italia.
Testi T5, T6
Alessandro Manzoni: vita, opere classicistiche, gli Inni sacri, la lirica patriottica e civile, le tragedie, il
Fermo e Lucia e i Promessi sposi.
Testi: T4, T6, T7, T12a, T12b, T13a, T13b
Giacomo Leopardi: la vita,il pensiero,la poetica del vago e indefinito,Leopardi e il Romanticismo, I
Canti, le Operette morali e l’arido vero.
Testi: T1, T4a, T4b, T5, T9, T12, T13, T14, T18, T21
Vol.5
L’età postunitaria: caratteristiche generali
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati,Emilio Praga.
Testi: T1
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano: i fondamenti teorici del Naturalismo
francese, il Verismo italiano, Luigi Capuana.
Testi: T3, T5
Giosuè Carducci: la vita, l’evoluzione ideologica e letteraria,la prima fase della produzione
carducciana, le Rime nuove.
Testi: T2
Giovanni Verga: la vita,i romanzi preveristi,la svolta verista,poetica e tecnica narrativa del Verga
verista, l’ideologia verghiana,il verismo verghiano e il naturalismo zoliano,Vita dei campi, il ciclo dei
Vinti, i Malavoglia, le Novelle rusticane, il Mastro don Gesualdo.
Testi: T6, T7, T8, T10, T12, T15
Il Decadentismo: caratteristiche generali
Charles Baudelaire: la vita, I fiori del male.
Testi: T1
27
La poesia simbolista: Paul Verlaine
Testi: T2
Gabriele D’Annunzio: la vita,l’estetismo e la sua crisi, i romanzi del superuomo, le Laudi.
Testi: T1, T3, T10
Giovanni Pascoli: la vita,la visione del mondo, la poetica, l’ideologia politica, I temi della poesia
pascoliana, le soluzioni formali, le raccolte poetiche, Myricae, i Canti di Castelvecchio.
Testi: T5, T17
Il primo Novecento: caratteristiche generali
La stagione delle avanguardie: i futuristi,Filippo Tommaso Marinetti.
Testi: T1
La lirica del primo Novecento in Italia: i crepuscolari, Guido Gozzano.
Testi: T4
Italo Svevo: la vita,la cultura di Svevo, i romanzi: Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno.
Testi: T1, T2, T5
Luigi Pirandello: la vita,la visione del mondo,la poetica,le poesie e le novelle,i romanzi,gli esordi
teatrali e il periodo grottesco,il teatro nel teatro.
Testi: T1, T4, T5, T8, T10
Vol.6
Tra le due guerre:caratteristiche generali
Giuseppe Ungaretti: la vita, L’allegria, Sentimento del tempo, Il dolore e le ultime raccolte.
Testi: T4, T7, T9, T16
Programma di letteratura italiana da svolgere dopo il 15 maggio 2017:
Eugenio Montale: la vita, Ossi di seppia,il “secondo” Montale:Le occasioni, il “terzo” Montale: La
bufera e altro, l’ultimo Montale.
Testi: T2, T4, T11, T13, T16
Lettura integrale del romanzo “Quella notte sono io” di Giovanni Floris
Zagarolo, 15 maggio 2017
I rappresentanti di classe L’insegnante
F.to F.to David Ferrigno
28
I. I. S. “P.BORSELLINO-G.FALCONE” ZAGAROLO
LICEO SCIENTIFICO
A.S. 2016/17
CLASSE V A
PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
Prof. David Ferrigno
TESTI
G.Garbarino, Nova Opera, vol.3, Paravia
Contenuti
L’età giulio-claudia
Il principato gentilizio
Gli ultimi anni del principato di Augusto
La dinastia giulio-claudia
Vita culturale e attività letteraria nell’età giulio-claudia
La poesia da Tiberio a Claudio
La poesia epico-didascalica
La favola: Fedro
Testi
T1
La prosa nella prima età imperiale
Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo, Celso, Columella
Seneca
Dati biografici
I Dialogi
I trattati
Le Epistole a Lucilio
Lo stile della prosa senecana
Le tragedie
L’Apokolokyntosis
Testi
T9, T10, T22, T23, T25, T27
La poesia nell’età di Nerone
L’epica: Lucano
La satira: Persio
Testi
T33, T34, T40
Petronio
La questione dell’autore del Satyricon
Contenuto dell’opera
La questione del genere letterario
Il mondo del Satyricon:il realismo petroniano
Testi
29
T42, T43, T44
L’Età dei Flavi
Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato
L’anno dei tre imperatori (69 d.C.)
Tito e Domiziano:tra conservazione e autocrazia
Vita culturale e attività letteraria nell’età dei Flavi
La poesia nell’età dei Flavi
La poesia epica: Silio Italico e Valerio Flacco
Stazio
L’epigramma: Marziale
Testi
T49, T50
La prosa nella seconda metà del primo secolo
Quintiliano
Plinio il Vecchio
Testi
T62, T64, T71
L’Età di Traiano e di Adriano
Il principato adottivo e il ritorno della libertà
Nerva
Traiano
Adriano
Vita culturale e attività letteraria nell’età di Traiano e Adriano
La letteratura nell’età di Traiano e di Adriano
La satira:Giovenale
Poesia lirica: i poetae novelli
Oratoria ed epistolografia: Plinio il Giovane
Biografia ed erudizione: Svetonio
Testi
T75, T77
Tacito
Dati biografici e carriera politica
L’Agricola
La Germania
Il Dialogus de oratoribus
Le opere storiche
La concezione storiografica di Tacito
La prassi storiografica
La lingua e lo stile
Testi
T86, T93, T95, T10
Dall’Età degli Antonini alla crisi del III secolo
Dall’apogeo al declino dell’impero
30
L’età degli Antonini
La dinastia dei Severi
La crisi del III secolo
Cultura e letteratura nell’età degli Antonini
Cultura e letteratura nel III secolo
Apuleio
Dati biografici
Il De magia
I Florida
Le Metamorfosi
Testi
T108, T110
I testi sono stati letti in traduzione italiana
Zagarolo, 15 maggio 2017
I rappresentanti di classe L’insegnante
F.to F.to David Ferrigno
31
I. I. S. “P.BORSELLINO-G.FALCONE” ZAGAROLO
LICEO SCIENTIFICO
Relazione finale Anno Scolastico 2016-2017
Classe V sez. A
Materia: Storia e Filosofia Insegnante: prof. ssa Vania Martelli
Nel corso del presente anno scolastico la classe V A ha partecipato alle lezioni con vivo interesse,
mostrando attenzione e coinvolgimento nei confronti delle tematiche proposte ed intervenendo
frequentemente con osservazioni personali. Tuttavia per molti ragazzi le attività svolte in classe non
sono state supportate da un regolare studio individuale, poiché l’impegno si è concentrato soltanto in
prossimità delle verifiche orali e/o scritte. Ciò ha comportato, per alcuni, una preparazione d’insieme
poco approfondita e piuttosto superficiale. Un gruppo di studenti, invece, più costante nello studio e
più disponibile all’approfondimento e alla riflessione, ha raggiunto ottimi risultati.
In generale, gli studenti sanno individuare i diversi aspetti di un evento storico ed esporre i contenuti
con ordine, non sempre con personale rielaborazione, poiché diversi fra loro continuano a confidare
per lo più sull'acquisizione mnemonica dei dati. I livelli di sicurezza, di precisione e di
approfondimento nel cogliere relazioni spaziali e temporali, nell'individuare persistenze e mutamenti,
nel costruire la spiegazione causale tramite la valutazione di fatti e delle loro interazioni, sono
diversificati, in alcuni casi molto buoni o discreti, in altri sufficienti.
La capacità, sia nella produzione orale che in quella scritta, di organizzare le conoscenze secondo
schemi logici di stampo causale e con taglio personale è stata acquisita solo da pochi allievi, mentre
per gli altri prevale un'organizzazione di tipo narrativo, con minore capacità di analisi e di valutazione
critica degli eventi.
Anche per quanto riguarda la filosofia la partecipazione alle lezioni è stata costruttiva, ma le
competenze raggiunte risultano diversificate e spesso dipendenti dall’impegno e dalla continuità nello
studio: alcuni alunni, più assidui nello studio individuale, sensibili ai contenuti proposti, sono in grado
di comporre in una prospettiva autonoma problemi e teorie, assumendo anche una posizione
personale; altri, invece, possiedono una conoscenza essenziale del pensiero degli autori trattati.
Verifiche e criteri di valutazione adottati
Relativamente ai criteri di valutazione le verifiche orali e scritte (Tipo B) hanno fatto riferimento al
grado di conoscenza degli argomenti, alla coerenza espositiva, alla capacità di rielaborazione e
problematizzazione, alla padronanza del lessico specifico. Attenzione, interesse, partecipazione ed
impegno sono stati considerati parte integrante della valutazione.
Zagarolo, 15 maggio 2017 Vania Martelli
32
Liceo Scientifico Borsellino e Falcone
Zagarolo
Programma di Storia- Anno Scolastico 2016-2017
Classe V sez. A
Articolazione del programma svolto fino al giorno 15/05/2017
Gli esordi dell’industrializzazione in Europa e negli Stati Uniti
Il sistema di fabbrica e la nascita della classe operaia
L’età della borghesia
Nuove ideologie politiche e sociali: socialismo, marxismo, anarchismo
All’insegna di una politica nazionale di potenza
La Gran Bretagna vittoriana
Dalla Prussia di Bismarck alla Germania guglielmina
Apogeo e declino del Secondo impero in Francia. L’esperienza della Comune di Parigi. La Francia
della Terza repubblica e il caso Dreyfus
L’Austria-Ungheria di Francesco Giuseppe e la Russia di Alessandro II
La guerra di Secessione negli Stati Uniti
L’Italia unita
La difficile situazione sociale ed economica del nuovo Stato
I governi della Destra storica e i problemi affrontati: il brigantaggio e la questione meridionale, la
questione romana, la spedizione in Aspromonte, la terza guerra d’Indipendenza.
L’avvento della Sinistra costituzionale: il governo Depretis e le riforme; il trasformismo
Crisi agraria e sviluppo industriale
Dal liberismo al protezionismo
La politica estera: la Triplice Alleanza e l’espansione coloniale
Il movimento operaio italiano e la nascita del partito socialista
Il modello bismarckiano di Francesco Crispi
Giolitti, i Fasci siciliani e la Banca romana
Il ritorno di Crispi e la sconfitta di Adua
La crisi di fine secolo: dal governo Di Rudinì all’attentato a Umberto I
La seconda rivoluzione industriale: economia, scienza e nuove scoperte
Crescita demografica; scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche; industrializzazione e
rivoluzione dei trasporti
La crescita economica delle grandi potenze: la Germania di Bismarck, la Gran Bretagna, la Francia,
gli Stati Uniti
La nascita dei sindacati nazionali, le contrattazioni e le prime conquiste
La Grande depressione e il ritorno al protezionismo
Economia e stato: l’evoluzione del sistema finanziario, i monopoli, gli investimenti internazionali
La crescita della popolazione europea e le grandi migrazioni transoceaniche
La Chiesa e la questione sociale: dal Sillabo alla Rerum Novarum
La stagione dell’imperialismo
Le matrici e i caratteri dell’imperialismo
L’imperialismo in Asia
La spartizione dell’Africa
Nazionalismo, “darwinismo sociale” e razzismo
33
Dalla Belle époque alla Grande guerra
Crescita economica e innovazione tecnologica: le nuove fonti di energia; le trasformazioni del sistema
produttivo e l’organizzazione scientifica del lavoro
L’esordio della società di massa
Lo scenario mondiale all’inizio del XX secolo
Nazionalisti e radicali in Francia
Il rafforzamento della democrazia parlamentare in Inghilterra
Le ambizioni della Germania di Guglielmo II
La Russia zarista
L’impero austro-ungarico e l’impero ottomano
Gli Stati Uniti, la politica di T. Roosevelt e il liberismo di Wilson.
L’America Latina e la rivoluzione messicana
Le guerre balcaniche
Il sistema giolittiano
Dalla crisi di fine secolo alla svolta liberale
Giolitti al governo
Il decollo industriale e la politica economica
Il divario tra Nord e Sud
La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia
La crisi del sistema giolittiano
La prima guerra mondiale
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
I fronti di guerra
L’Italia dalla neutralità all’intervento. La grande strage (1915-1916)
La guerra nelle trincee e la nuova tecnologia militare. La mobilitazione totale e il “fronte interno”
La svolta del 1917: la rivoluzione di febbraio in Russia e l’intervento degli Stati Uniti. L’Italia e il
disastro di Caporetto
La pace di Brest-Litovsk
L’ultimo anno di guerra
I trattati di pace e la nuova carta dell’Europa
Il dopoguerra
L’economia post bellica
L’instabilità politica e socio-economica in Europa
La repubblica di Weimar
La Russia dalla caduta dello zar alla nascita dell’Unione Sovietica
La crisi del ’29 e l’America di Roosevelt
Crescita industriale e sviluppo economico
Liberismo economico e conservatorismo sociale
Il proibizionismo
Il crollo di Wall Street
La ‘grande depressione’ e le politiche protezioniste
Il New Deal: l’interventismo dello stato e la teoria di Keynes
I rapporti tra Stati Uniti e America Latina: il “panamericanismo” di Roosevelt
Il dopoguerra in Italia
Le trasformazioni sociali e le conseguenze economiche in Italia. Il biennio rosso
34
La “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume
La crisi dello stato liberale in Italia. Dallo squadrismo fascista alla marcia su Roma
La costruzione della dittatura fascista
Verso lo Stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. Le “leggi fascistissime”.
Politica e ideologia del fascismo. L’organizzazione del consenso
I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi
Economia e società durante il fascismo
La politica estera di Mussolini
L’antisemitismo e le leggi razziali fasciste
La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo
Gli effetti della crisi del ‘29
Il crescente consenso al nazismo e l’avvento di Hitler al potere
Il consolidamento del potere di Hitler. La struttura totalitaria del Terzo Reich
Repressione e consenso nel regime nazista
L’antisemitismo di Stato
I regimi autoritari in Europa
I regimi autoritari nell’Europa dell’Est
La dittatura in Spagna e Portogallo
L’Unione Sovietica dalla dittatura del proletariato al regime staliniano
Verso un nuovo conflitto mondiale
Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
La guerra civile in Spagna
L’espansionismo della Germania nazista
La conferenza di Monaco
Il Patto d’acciaio e il Patto Molotov-Ribbentrop
Nel periodo residuo dell’anno scolastico (15 maggio – 8 giugno) si prevede lo svolgimento dei
seguenti argomenti:
- La seconda guerra mondiale
- I trattati di pace e la contrapposizione USA-URSS
- Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e il piano Marshall
- La divisione dell’Europa e la guerra fredda
Educazione civica
Il programma di Educazione Civica è stato svolto come parte integrante del programma di Storia. I
temi affrontati riguardano: la rinascita democratica dell’Italia, la Costituzione e i suoi principi
fondamentali, la differenza tra Repubblica:parlamentare e Repubblica presidenziale, gli strumenti di
democrazia diretta (petizione e referendum).
Libro di testo: Valerio Castronovo: “Nel segno dei tempi – MilleDuemila”, ed. La Nuova Italia.
Lo studio della storia è stato realizzato anche attraverso la lettura e l’analisi di documenti storici, la
visione di documentari e di film riguardanti gli argomenti oggetto di studio.
Zagarolo, 15 maggio 2017
Gli studenti Il docente
f.to Vania Martelli
35
Liceo scientifico Falcone e Borsellino
Zagarolo
Programma di Filosofia - Anno scolastico 2016-2017
Classe V sez. A
Articolazione del programma svolto fino al giorno 15/05/2017
1. I caratteri generale del Romanticismo tedesco ed europeo
Il Romanticismo come “problema” critico e storiografico
Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie d’accesso alla realtà
Il senso dell’infinito e il rapporto con il finito
La Sehnsucht, l’ironia e il titanismo
I critici di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé”
La nascita dell’idealismo romantico
2. G.W. F. Hegel
La vita e gli scritti
Le opere giovanili
Le tesi di fondo del sistema
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
La dialettica
La Fenomenologia dello Spirito: i tre momenti della Coscienza e le figure dell’Autocoscienza
(servitù e signoria, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice); la Ragione.
L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: schema generale dell’opera; la Filosofia dello
Spirito: lo Spirito oggettivo (moralità ed eticità, la concezione dello Stato e la filosofia della
storia).
Lettura e analisi del brano “Signoria e servitù”, tratto da “Fenomenologia dello spirito”
3. Critica e rottura del sistema hegeliano: A. Schopenhauer
Vita e opere
Le radici culturali del pensiero, il velo di Maya, la via d’accesso alla ‘cosa in sé’
La Volontà di vivere
Il pessimismo (dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore)
Rifiuto dell’ottimismo: cosmico, sociale, storico
Le vie di liberazione dal dolore: arte, pietà, ascesi
Gli influssi di Schopenhauer sulla cultura
Lettura e analisi dei brani “Il mondo come rappresentazione”, “Il mondo come volontà”, “La vita
umana tra dolore e noia”, tratti da “Il mondo come volontà e rappresentazione”.
4. Crisi dell’hegelismo: S. Kierkegaard
36
Vita e opere
Esistenza come possibilità e fede
Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”
Gli stadi dell’esistenza (vita estetica, vita etica, vita religiosa)
Angoscia, disperazione e fede
Eredità kierkegaardiane tra irrazionalismo ed esistenzialismo
Lettura e analisi del brano: “La concretezza dell’etica”, tratto da “Aut-aut”
6. Sinistra hegeliana: L. Feuerbach
Vita e opere
Rovesciamento dei rapporti di predicazione
Critica alla religione
Critica a Hegel
Umanismo e filantropismo
Il materialismo di Feuerbach e la sua importanza storica
Lettura e analisi del brano “L’uomo come essere naturale e sociale”, tratto da “Principi della
filosofia dell’avvenire”
7. K. Marx
Vita e opere
Caratteri generali del marxismo
Critica del ‘misticismo logico’ di Hegel
Critica allo Stato moderno e al liberalismo
Critica dell’economia borghese
L’alienazione
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
Concezione materialistica della storia (struttura e sovrastruttura, dialettica della storia, critica
delle ideologie)
Breve sintesi del ‘Manifesto’
Il Capitale (economia e dialettica; merce, lavoro e plusvalore; tendenze e contraddizioni del
capitalismo)
Rivoluzione, dittatura del proletariato, società comunista
Lettura e analisi dei brani: “L’alienazione”, tratto da “Manoscritti economico-filosofici”;
“Struttura e sovrastruttura”, tratto da “Per la critica dell’economia politica”.
8. Il positivismo sociale
Caratteri generali e contesto storico
Positivismo, illuminismo e romanticismo
Le varie forme di positivismo
9. Il positivismo evoluzionistico
37
Darwin e la teoria dell’evoluzione
10. H. Bergson
L’origine dei concetti di “tempo” e “durata”
Il tempo della scienza e il tempo della vita
La polemica con Einstein
11. F. Nietzsche
Vita e opere
Filosofia e malattia
Nazificazione e denazificazione
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Il periodo giovanile: “Nascita della tragedia” (spirito dionisiaco e spirito apollineo; la tragedia
attica e la decadenza della tragedia, il declino della civiltà occidentale. “Sull’utilità e il danno
della storia per la vita” (critica allo storicismo e allo storiografismo)
Il periodo ‘illuministico’: “Umano, troppo umano”, “Geneaologia della morale” e “La gaia
scienza” (il metodo storico-genealogico, la morte di Dio, , il tramonto del platonismo, il
grande annuncio, l’avvento del superuomo)
Il periodo di Zarathustra (il meriggio,il superuomo, l’eterno ritorno)
L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli e la trasvalutazione dei valori, la volontà di
potenza, il nichilismo e il suo superamento, il prospettivismo).
Lettura e analisi dei brani: “La morale dei signori e quella degli schiavi”, tratto da “Al di là del bene
e del male”; “L’eterno ritorno” e “Il grande annuncio”, tratti da “La gaia scienza”.
Nel periodo residuo dell’anno scolastico (15 maggio – 8 giugno) si prevede lo svolgimento dei
seguenti argomenti:
- Freud e la rivoluzione psicoanalitica
- Popper e la nuova epistemologia
LIBRO DI TESTO: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero “La ricerca del pensiero”, ed. Paravia.
Il testo adottato, oltre ad offrire un profilo chiaro ed esauriente sui maggiori autori della filosofia
dell’Ottocento e del Novecento, dà una particolare importanza alla lettura dei testi. Partendo dunque
da una presentazione generale dell’autore e dalla sua contestualizzazione storica, sono stati letti alcuni
dei brani riportati in antologia, per poter analizzare le tematiche e i problemi fondamentali posti dalla
elaborazione filosofica dell’autore.
Zagarolo, 15 maggio 2017
Gli studenti Il docente
f.to Vania Martelli
38
Scheda relativa alla disciplina Disegno e Storia dell’Arte
Insegnante Vitalone Pasqualina
Libri di testo in adozione Corso di Disegno: Valeri - La Nuova Italia vol.2°
Il Cricco di Teodoro- Itinerario nell’arte . vol.5°-Zanichelli.
Obiettivi formativi Sviluppare le capacità critiche degli allievi nei confronti del
patrimonio artistico per apprezzarlo e conservarlo.
Obiettivi cognitivi Leggere e capire il messaggio grafico-pittorico e saper collocare le
opere d’arte nella loro epoca.
Conoscenze Nel corso del loro processo formativo gli studenti hanno acquisito la
consapevolezza dell’importanza della geometria descrittiva nella
comprensione dell’ambiente naturale ed artificiale ed hanno
acquisito le competenze fondamentali per una lettura corretta ed
autonoma dell’opera d’arte (attraverso il linguaggio visivo, luce,
colore, volume, linea, spazio) e le regole che la strutturano (ritmo,
simmetria, linee di forza).
Competenze Gli allievi sanno fornire una lettura dell’opera d’arte e del
messaggio che essa comunica, la sanno collocare nel movimento
artistico che l’ha determinata e nel contesto storico che l’ha
prodotta, sanno operare collegamenti interdisciplinari.
Valutazione La valutazione è avvenuta tramite elaborati grafici e verifiche di
Storia dell’Arte sia scritte che orali; gli studenti sono stati valutati in
base alla conoscenza dei contenuti, alla padronanza del linguaggio
specifico, alla capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari e
alla capacità di operare analisi e sintesi degli argomenti trattati. A tal
proposito è utile dire che tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi
minimi prefissati, ma la maggior parte della classe ha raggiunto
livelli molto buoni ed in alcuni casi anche ottimi.
Strumenti e metodologie Lezioni frontali, attività di recupero, rappresentazioni ed
esercitazioni grafiche alla lavagna, viaggi d’istruzione.
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PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
Classe VA
A.S. 2016/2017
Prof. Pasqualina Vitalone
Libri di testo: "ARTE 4: L'Europa moderna dal Barocco all'Impressionismo" di Valerio Terraroli.
"Il Cricco di Teodoro-Itinerario nell’arte: Dall’Art Nouveau ai giorni nostri" Terza edizione, versione
rossa- Zanichelli
STORIA DELL'ARTE:
VOLUME 4 ARTE :
-Romanticismo: Fermenti protoromantici in Europa (Francisco Goya), Friedrich, Il Romanticismo
storico (Gericault, Delacroix), Constable e Turner, I Nazareni, Hayez, Eclettismo e Neomedievalismo
in architettura.
-Realismo: Courbet, Daumier, La scuola di Barbizon (Millet, Corot), Manet, I Pompiers.
-L’Italia postunitaria: I macchiaioli (Fattori, Borrani, Lega, Signorini, Boldini, De Nittis,
Zandomeneghi), La scuola di Posillipo (Gigante, Palizzi, Induno), Il Verismo nella pittura dell’Italia
Settentrionale, La Scapigliatura lombarda (Faruffini, Cremona, Ranzoni).
-Le novità della scultura tra Verismo e smaterializzazione della forma (Vela, D’Orsi, Gemito,
Cecioni, Grandi, Rosso), L’opera scultorea di Rodin.
-L’ultima fase del Realismo: la pittura impressionista (Monet, Renoir, Degas, Caillebotte).
-Post-impressionismo (Cézanne, Seurat, Gauguin, van Gogh, Lautrec), Puntillismo (Signac),
Divisionismo italiano (Segantini, Morbelli).
VOLUME 5 IL CRICCO DI TEODORO:
-Belle Epoque.
-I presupposti dell’Art Noveau: Morris.
-Art Noveau (Arti applicate, Horta, Architettura di Guimard, Mackintosh, Gaudí, Hoffmann).
-Gustav Klimt.
-Secessione viennese (Olbrich, Loos).
-I Fauves e Henri Matisse.
-L’ Espressionismo: Il gruppo Die Brücke (Kirchner, Heckel, Nolde).
-Edvard Munch.
-Oskar Kokoschka.
-Egon Schiele.
-Avanguardie storiche:
Il Cubismo (Pablo Picasso, Braque, Gris).
Il Futurismo (Marinetti, Boccioni, Sant’Elia, Balla).
La ricostruzione futurista dell’universo.
L’Arte meccanica (Prampolini)-L’Aereopittura (Dottori).
-Il Dadaismo: Arp, Duchamp, Ray.
-Il Surrealismo: Max Ernst, Miró, Magritte, Dalí.
-Der Blaue Reiter-L’Astrattismo: Marc, Kandinskij.
-Il Razionalismo in architettura (Behrens, L’International Style).
-Il Bauhaus.
-Le Corbusier.
-Architettura organica: Wright.
-Razionalismo italiano.
-La Metafisica.
Gli alunni Il docente
f.to Vitalone Pasqualina
40
ISTTUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“P.BORSELLINO G.FALCONE”
SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
MATERIA: RELIGIONE
CLASSE V A PROF.SSA CERULLO AMALIA
RELAZIONE
La classe V A risulta composta nell’ora di religione da 17 alunni.
Il gruppo classe ha mostrato nel complesso un atteggiamento positivo verso le tematiche proposte,
mantenendo un atteggiamento corretto e disponibile alla collaborazione nei confronti dell’insegnante.
La partecipazione è stata spontanea, di buon livello qualitativo e ha evidenziato interesse nei confronti
dei temi affrontati.
Nel lavoro di gruppo hanno apprezzato l’utilità del confronto di idee organizzandosi in modo efficace
ottenendo risultati significativi.
Si è utilizzata la lezione frontale prevalentemente per i contenuti teorici, mentre per affrontare
argomenti e problematiche di attualità sono state privilegiate le lezioni dialogate.
DOCENTE
Cerullo Amalia
41
PROGRAMMA RELATIVO ALLA DISCIPLINA DI RELIGIONE
Insegnante: Cerullo Amalia
Classe: V A
Anno Scolastico 2016/2017
Libro di testo: F.Sereni-D.Donati; “Il Dio della vita” ; ed. LDC Capitello 2007
- Le domande dei giovani
- La libertà responsabile
- La persona umana tra libertà e valori
- La dignità della persona
- Attualità della morale cristiana
- Rapporto tra libertà e peccato
- Il mistero del Natale vissuto nella società attuale
- Esercizi di felicità
- Autoaccettazione
- La responsabiltà della propria vita
- Essere “cercatori de bene”
- Il progetto di Dio sull’uomo
- Il mistero dell’esistenza del dolore
- Testimonianze profetiche
- Problematiche giovanili
- La privazione della libertà e le sue conseguenze
- La posizione della Chiesa di fronte ai problemi sociali
- La fede e il suo percorso
- Magia e Satanismo
- Il sacro nel mondo contemporaneo
- Storie e percorsi vocazionali
L’insegnante
Cerullo Amalia Gli alunni
f.to
42
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE"
ZAGAROLO (ROMA)
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina: Scienze
Docente: Andrea Latini
RELAZIONE FINALE Classe V A Liceo Scientifico
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V A si compone di 19 alunni, di cui 16 maschi e 3 femmine.
Il gruppo classe risulta ben amalgamato e nel corso dell’anno le relazioni interpersonali sia tra
compagni di classe che tra insegnante e alunni, sono state improntate sempre sul rispetto reciproco.
Dal punto di vista disciplinare gli alunni non hanno presentato alcun problema. La frequenza alle
lezioni è stata nel complesso regolare, così come i rapporti con le famiglie.
La classe, nel suo complesso, ha partecipato in modo positivo al dialogo educativo, anche se in alcuni
periodi dell’anno scolastico, per alcuni alunni, l’interesse per gli argomenti affrontati e la
partecipazione alle attività didattiche non sono stati sempre costanti.
Sul piano del profitto alcuni studenti, con una solida preparazione di base e con una corretta
predisposizione al lavoro scolastico, hanno raggiunto risultati buoni, in qualche caso anche ottimi.
Altri hanno evidenziato un andamento più oscillante a causa di un impegno non sempre continuo
attestandosi, comunque, su un livello di preparazione sufficiente-discreto.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Il corso di Scienze nella classe quinta prevede lo studio di argomenti che afferiscono a tre
discipline: la Chimica, la Biologia e le Scienze della Terra. La disciplina presenta, quindi, una
grande varietà e complessità di tematiche da considerare. Ciò impone all'insegnante la selezione, lo
studio e l’approfondimento di alcuni temi a discapito di altri, che pure meriterebbero di essere
trattati alla stessa stregua. Il programma svolto risente, quindi, di questa inevitabile scelta.
Le attività didattiche hanno riguardato essenzialmente lezioni frontali, nelle quali gli argomenti
oggetto di studio sono stati presentati in modo graduale e sistematico stimolando l’interesse degli
alunni ed abituandoli all’uso della terminologia sempre più precisa ed appropriata. La lezione in
classe ha avuto una impostazione dialogica per favorire l'attenzione e l'assimilazione ragionata dei
contenuti. Le lezioni, in qualche caso, sono state integrate da alcune letture su riviste scientifiche e
da sussidi multimediali (presentazioni Power Point, siti internet). Ci sono stati, infine, i momenti
dedicati alla verifica degli apprendimenti e alla successiva valutazione.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Il conseguimento degli obiettivi e il livello di preparazione degli alunni è stato valutato attraverso
colloqui orali periodici e esercitazioni in classe scritte che prevedevano quesiti a risposta aperta.
In sede di valutazione dei colloqui orali si è tenuto conto dei seguenti indicatori:
- conoscenza dell’argomento;
- organizzazione del discorso;
- lessico e terminologia;
- approfondimento personale;
- capacità critiche;
- analisi e sintesi;
Per la valutazione delle prove scritte gli indicatori presi in considerazione sono stati i seguenti:
43
- conoscenza dell’argomento;
- aderenza e pertinenza ai quesiti proposti;
- correttezza morfosintattica;
- lessico e terminologia;
- analisi e sintesi;
Il voto in decimi è stato attribuito utilizzando le griglie di valutazione approvate in sede di riunione di
dipartimento.
ATTIVITÀ DI RECUPERO/CONSOLIDAMENTO
Le carenze evidenziatesi nel corso dell’anno sono state colmate mediante adeguati interventi didattici
svolti in orario curriculare, con richiami ai nuclei concettuali e alle procedure operative fondamentali.
Frequenti indicazioni per lo studio autonomo sono state, invece, fornite per il consolidamento delle
conoscenze e delle competenze acquisite.
Zagarolo, 15.05.2017 L’insegnante
Andrea Latini
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE "
ZAGAROLO (ROMA)
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina: Scienze
Docente: Andrea Latini
PROGRAMMA Classe V A Liceo Scientifico
CHIMICA-BIOLOGIA
La Chimica organica
I composti del carbonio: i principali gruppi funzionali. L’isomeria strutturale e geometrica. Cenni alla
nomenclatura IUPAC. La chiralità. La stereoisomeria.
Le biomolecole
I carboidrati: funzioni e strutture. Monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. Strutture cicliche dei
monosaccaridi in soluzione. I lipidi: funzioni e strutture. Trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi,
colesterolo. Le proteine: funzioni e struttura. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. La
denaturazione. Proteine che legano l’ossigeno: l’emoglobina. Gli enzimi: struttura ed azione catalitica.
L’attività enzimatica. L’ inibizione enzimatica reversibile e irreversibile. L’effetto della temperatura e
del pH. Gli acidi nucleici: le strutture del DNA e RNA.
Il metabolismo
Anabolismo e catabolismo. Processi esoergonici ed endoergonici. L’ATP: struttura e funzione. Il
NAD+ e il FAD come trasportatori di elettroni. Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi. Le
fermentazioni lattica e alcolica. La gluconeogenesi. Il metabolismo dei lipidi: la β ossidazione. Il
metabolismo delle proteine: transaminazione e deaminazione ossidativa. Il metabolismo terminale:
decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico, il ciclo di Krebs. La produzione di energia nelle
cellule: la catena di trasferimento degli elettroni e la fosforilazione ossidativa (sintesi di ATP).
SCIENZE DELLA TERRA
I terremoti Il comportamento elastico delle rocce: il modello del rimbalzo elastico. Origine e propagazione dei
differenti tipi di onde sismiche. Misura delle vibrazioni sismiche: i sismografi. Determinazione
dell’epicentro di un terremoto. Energia dei terremoti: la magnitudo di un terremoto. L’intensità dei
terremoti.
L’interno della Terra I terremoti e l’interno della Terra: la struttura stratificata della Terra. Il calore interno: l’origine, il
gradiente geotermico e il flusso di calore. Il nucleo della Terra: la composizione. Le zone d’ombra. Il
mantello: composizione, correnti convettive. La crosta: composizione e struttura della crosta
continentale e di quella oceanica. Cenni al campo magnetico terrestre.
La Tettonica delle placche Le placche litosferiche. I margini delle placche. La deriva dei continenti: Pangea. Placche e moti
convettivi. Placche e terremoti. Placche e vulcani.
45
L’espansione del fondo oceanico
Le dorsali medio-oceaniche. L’espansione del fondo oceanico. Il meccanismo dell’espansione. Le
prove: anomalie magnetiche, età dei sedimenti oceanici. I punti caldi.
I margini continentali
Margini continentali passivi: formazione di una dorsale oceanica. Margini continentali trasformi.
Margini continentali attivi: la subduzione.
Libri di testo: Sadava, Hillis, Craig Heller, Berenbaum, Posca, ”Chimica organica, biochimica e
biotecnologie”, Zanichelli editore
A. Bosellini, “Dagli oceani perduti alle catene montuose” Italo Bovolenta editore
L'insegnante Gli alunni
Andrea Latini f.to
46
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE "
ZAGAROLO
a.s. 2016/2017
CLASSE V SEZIONE A
RELAZIONE PER L’INSEGNAMENTO DI FISICA
INSEGNANTE: Prof. Santo Giuseppe
In merito all’ambito disciplinare di mia competenza, il percorso didattico, iniziato solo nel
corso del corrente anno scolastico, ha conosciuto un avvio positivo, in piena continuità con l’attività
svolta dal precedente insegnante, fino al momento del mio ingresso, e non si sono evidenziate
eccessive lacune pregresse relative ai contenuti propri della fisica, né in riferimento alla conoscenza
dei necessari “strumenti” matematici.
Al fine di assicurare un apprendimento più “a lungo termine” l’attività didattica si è
concentrata sullo studio dei concetti sia in forma teorica, analizzando e approfondendo le relazioni
matematiche alla base di questi, senza eccedere in eccessivi formalismi, e sia sull’approccio pratico
(non in laboratorio) sfruttando spesso contenuti didattici presenti in internet.
Il metodo di lavoro, finalizzato all'acquisizione di un quadro coerente dei concetti, dei
fenomeni, e delle leggi oggetto di studio, ha sempre sollecitato oltre alla capacità di analisi quella di
stabilire le relazioni tra diversi argomenti, con ampio spazio per il dibattito e il confronto argomentato
di osservazioni e giudizi. La classe ha risposto positivamente all'offerta didattica e formativa pur
adeguando parzialmente gli stili di apprendimento alle specifiche.
Gli obiettivi didattici possono dirsi complessivamente raggiunti, con livelli di profitto
sufficiente nella maggior parte dei casi e molto buono per un numero ristretto di alunni.
Dal punto di vista quantitativo, sebbene il tempo a disposizione per le lezioni frontali sia
risultato parzialmente ridotto rispetto alle previsioni iniziali, a causa delle varie attività curricolari
(orientamento, simulazioni di prove, progetti, approfondimenti), cui la classe ha doverosamente
aderito, il numero degli argomenti sviluppati risulta soddisfacente e globalmente in linea con quanto
programmato ad inizio anno scolastico.
L’assimilazione dei contenuti è sempre stata valutata attraverso la somministrazione di prove
orali e scritte con cadenze regolari nei tempi e nei modi stabiliti in sede di programmazione
individuale e di dipartimento.
Per la verifica scritta degli apprendimenti sono state somministrate sia prove chiuse (test,
questionari a risposta rigida) sia prove aperte (problemi articolati e domande o test a risposta aperta.
Per quanto riguarda le verifiche orali è stata valutata la conoscenza degli argomenti di studio, la
capacità di operare collegamenti, la capacità di analizzare i fenomeni/leggi sulla base di valutazioni
proprie del singolo studente.
Zagarolo, 15/05/2017 L’insegnante
Giuseppe Santo
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " BORSELLINO-FALCONE "
ZAGAROLO
Anno Scolastico 2016/17
Disciplina: Fisica
Docente: Santo Giuseppe
PROGRAMMA Classe V A Liceo Scientifico
Potenziale elettrico.
L'energia potenziale elettrica e meccanica. La direzione del moto spontaneo delle cariche prodotto
dalla differenza di potenziale. Il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Le caratteristiche della
circuitazione di un vettore. Il significato di campo conservativo e il suo legame con il valore della
circuitazione. La distribuzione della carica all'interno e sulla superficie di un conduttore carico. La
distribuzione della carica nei conduttori carichi. Il significato di messa a terra.
La corrente elettrica nei metalli.
Il verso reale e il verso convenzionale della corrente nei circuiti. I simboli per i circuiti elettrici. I
collegamenti dei conduttori in serie e in parallelo. La prima legge di Ohm e le leggi di Kirchhoff. Le
proprietà dei nodi e delle maglie. Circuiti contenenti resistori collegati in serie e in parallelo. Potenza
dissipata per effetto Joule in un conduttore. Il ruolo della resistenza interna di un generatore. La
forza elettromotrice e la tensione. L'effetto Volta in una pila.
Il magnetismo.
Le caratteristiche del campo magnetico e del campo elettrico. Campi magnetici generati da magneti e
campi generati da correnti. La forza agente su una carica in moto in un campo magnetico (forza di
Lorentz). Intensità, direzione e verso del campo magnetico prodotto da semplici circuiti percorsi da
corrente. Collegamento tra teorema di Gauss per il magnetismo e non esistenza del monopolo
magnetico. Collegamento tra teorema di Ampère e non conservatività del campo magnetico
Induzione elettromagnetica.
La produzione di corrente indotta. La formula della legge di Faraday-Neumann, e sua deduzione
analizzando il moto di una sbarretta in un campo magnetico. La legge di Lenz come conseguenza del
principio di conservazione dell'energia. I fenomeni di autoinduzione e di mutua induzione. L'energia
immagazzinata in un campo magnetico.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche La relazione tra campo elettrico indotto e campo magnetico variabile. Le equazioni di Maxwell. Lo
spettro elettromagnetico. Produzione, propagazione e ricezione di un'onda elettromagnetica. Le
proprietà delle onde appartenenti alle varie bande dello spettro elettromagnetico. Alcuni utilizzi delle
onde elettromagnetiche.
La relatività Il ruolo dell'esperimento di Michelson-Morley in relazione al principio di invarianza della velocità
della luce. Il legame tra la misura di un intervallo di tempo o di una lunghezza e il sistema di
riferimento. Le formule per calcolare la dilatazione dei tempi o la contrazione delle lunghezze. Le
equazioni delle trasformazioni di Lorentz nell'analisi di eventi relativistici. Il significato
dell'equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale. Il moto di un corpo in un sistema di
riferimento accelerato e in un campo gravitazionale. Il legame tra gravità e curvatura dello spazio-
tempo. I metodi per la rilevazione delle onde gravitazionali.
48
Libro di testo: Antonio Caforio, Aldo Ferilli, ”Fisica – Le regole del Gioco 3”, Le Monnier Scuola
editore.
L'insegnante Gli alunni
Santo Giuseppe f.to
49
ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE
“ P. BORSELLINO G. FALCONE ”
SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO
ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
RELAZIONE FINALE DI INGLESE
CLASSE V SEZ. A PROF. SSA ANNA MONARDO
La classe è composta da soli 19 alunni , con spiccata prevalenza della componente maschile. Il
consistente nucleo originario è stato fortemente selezionato nel corso del biennio ma, al terzo anno,
ad esso si sono aggiunti altri elementi. Così la classe ha assunto nuovamente una conformazione
numerica consistente che si è poi assottigliata, in quarto e quinto, per ulteriore selezione.
La maggior parte degli alunni ha faticato un po’ per trovare il giusto ritmo di lavoro ed il metodo
critico necessario nell’approccio di contenuti via via sempre più complessi ed impegnativi.
Alcuni studenti sono riusciti a raggiungere risultati ragguardevoli, grazie ad un lavoro serio e volto al
superamento degli ostacoli; altri alunni, invece, meno volenterosi e poco costanti nell’impegno e
nella applicazione allo studio, non hanno centrato tutti gli obiettivi didattico-formativi ed hanno
conseguito una preparazione che si dimostra ancora un po’ frammentaria ed incerta, con insicurezze
linguistiche, sia in forma scritta che in forma orale.
Per quanto concerne il carattere la classe è abbastanza affiatata al suo interno e piuttosto vivace,
anche se ha sempre mantenuto un comportamento disciplinare sostanzialmente corretto ed educato.
50
ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE
“ P. BORSELLINO G. FALCONE ”
SEDE: LICEO SCIENTIFICO DI ZAGAROLO
ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
PROGRAMMA FINALE DI INGLESE
CLASSE V SEZ. A PROF. SSA ANNA MONARDO
LIBRI DI TESTO : SPIAZZI – TAVELLA , ONLY CONNECT….NEW DIRECTIONS , VOL. 2
THE NINETEENTH CENTURY ; VOL. 3 THE TWENTIETH CENTURY, ED. ZANICHELLI.
THE POETS OF THE SECOND ROMANTIC GENERATION:
LORD GEORGE GORDON BYRON: LIFE AND WORKS
THEMES, THE BYRONIC HERO, BYRON’S INDIVIDUALISM
<< CHILDE HAROLD’S PILGRIMAGE >>
“ SELF-EXILED HAROLD ”: STANZAS I, II, XII, XIII, XV ( FROM THE THIRD CANTO )
: TEXT ANALYSIS
PERCY BYSSHE SHELLEY : LIFE AND WORKS
THEMES, IMAGINATION, NATURE, STYLE, POET’S TASK
<< ODE TO THE WEST WIND >> : TEXT ANALYSIS
JOHN KEATS : LIFE AND WORKS
THE SUBSTANCE OF HIS POETRY, THE ROLE OF IMAGINATION,
SPIRITUAL AND PHYSICAL BEAUTY, NEGATIVE CAPABILITY
<< ODE ON A GRECIAN URN >> : TEXT ANALYSIS
JANE AUSTEN: LIFE AND WORKS
PLOTS, TITLES, CHARACTERS, THEMES, STRUCTURE OF NARRATION,
MARRIAGE MARKET, TREATMENT OF LOVE ,STYLE
<< SENSE AND SENSIBILITY>>
FROM BOOK 1 , CHAPTER 8 “ AN EXCELLENT MATCH ” : TEXT ANALYSIS
<<PRIDE AND PREJUDICE>>
FROM CHAPTER III “MR. AND MRS. BENNET” : TEXT ANALYSIS
LINKS IN LITERATURE : FILM PROJECTION : “ PRIDE AND PREJUDICE ”
LINKS IN LITERATURE : FILM PROJECTION : “ SENSE AND SENSIBILITY ”
THE VICTORIAN AGE
51
THE EARLY YEARS OF QUEEN VICTORIA’S REIGN
THE LAST VICTORIAN PERIOD
THE VICTORIAN COMPROMISE
THE AGE OF EXPANSION AND REFORMS
THE VICTORIAN FRAME OF MIND
CHARLES DICKENS : LIFE AND WORKS
PLOTS, THEMES, TECHNIQUE OF WRITING, STYLE
<< OLIVER TWIST >>
PLOT, THEMES, FEATURES
“ OLIVER WANTS SOME MORE ” : TEXT ANALYSIS
<< HARD TIMES >>
CHARACTERS, MATERIALISM, STRUCTURE, THEMES
“ NOTHING BUT FACTS ” : TEXT ANALYSIS
“ COKETOWN ” : TEXT ANALYSIS
AESTHETICISM AND DECADENCE
OSCAR WILDE: LIFE AND WORKS
<< THE PICTURE OF DORIAN GRAY >>
PLOT, NARRATIVE TECHNIQUE, ALLEGORICAL MEANINGS
“ THE PREFACE ” : TEXT ANALYSIS
“ BASIL HALLWARD ” : TEXT ANALYSIS
<< THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST >>
PLOT, CHARACTERS, FEATURES, STYLE
“ MOTHER’S WORRIES ” : TEXT ANALYSIS
THE MODERN AGE
THE EDWARDIAN AGE
THE TWENTIES AND THE THIRTIES
THE AGE OF ANXIETY
MODERNISM AND MODERN POETRY
THOMAS STEARNS ELIOT : LIFE AND WORKS
THE WASTE LAND
STRUCTURE, THEMES, MYTHICAL METHOD,
INNOVATIVE STYLISTIC DEVICES
<< THE BURIAL OF THE DEAD >> vv.1-24 : TEXT ANALYSIS
<< THE FIRE SERMON >> vv.1-50 : TEXT ANALYSIS
THE MODERN NOVEL AND THE NEW WRITING TECHNIQUES :
INDIRECT INTERIOR MONOLOGUE
THE INTERIOR MONOLOGUE WITH TWO LEVELS OF NARRATION
THE INTERIOR MONOLOGUE WITH THE MIND LEVEL OF NARRATION
52
JAMES JOYCE : LIFE AND WORKS
THEMES, DUBLIN, REBELLION AGAINST THE CHURCH,
SUBJECTIVE PERCEPTION OF TIME, IMPERSONALITY OF THE ARTIST
<< DUBLINERS >>
ORIGIN OF THE COLLECTION, USE OF THE EPIPHANY, THEMES,
NARRATIVE TECHNIQUE “ EVELINE ” : TEXT ANALYSIS
<< ULYSSES >>
PLOT, TIME, SETTING, RELATION TO ODYSSEY, MYTHICAL METHOD,
LANGUAGE AND STYLE
“ I SAID YES I WILL SERMON ” ( PENELOPE, EPISODE 18 ) : TEXT ANALYSIS
GEORGE ORWELL : LIFE AND WORKS
FIRST-HAND EXPERIENCES , THE ARTIST’S DEVELOPMENT, SOCIAL THEMES
<< ANIMAL FARM >>
PLOT, CHARACTERS , THEMES
“ OLD MAJOR’S SPEECH ” : TEXT ANALYSIS
<< NINETEEN EIGHTY FOUR >>
PLOT, ANTI-UTOPIAN NOVEL, WINSTON SMITH ,THEMES
“ THIS WAS LONDON ” : TEXT ANALYSIS
Zagarolo, 15.05.2017 Prof. ssa Monardo Anna
FIRMATO DAGLI ALUNNI
53
RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA AS 2016-1017
CLASSE V A
IIS FALCONE – BORSELLINO DI ZAGAROLO
PROF. SANTE CENTURIONI
Il corso ha seguito un andamento abbastanza regolare in termini di continuità delle lezioni,
pur se non sono mancate a volte, per mera fatalità, interruzioni prolungate dell’attività didattica. Ciò
ha determinato, una discontinuità in termini di concentrazione, essenziale nel lavoro di preparazione
del quinto anno.
Gli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e capacità (CCC) e
completezza del programma svolto in funzione dei contenuti dell’esame di stato, sono stati
mediamente raggiunti. Il livello avanzato nel programma raggiunto nell’anno precedente hanno
permesso in diversi casi di ampliare i contenuti toccando tematiche extracurricolari con buoni livelli
di astrazione che pur se assimilati in modo disomogeneo dalla classe, ha avuto un feedback
utilissimo in ambiti più strettamente curricolari.
Per aumentare l’efficienza delle lezioni si è usata un’impostazione di tipo costruttivista e in
alcuni casi vigotsckijana.
Statisticamente la frequenza degli alunni in funzione dei livelli di resa cognitiva (CCC) ha
una classica struttura gaussiana: alcune eccellenze, una buona porzione della classe che occupa il
corpo centrale, una coda costituita da elementi estremamente deboli, sia come capacità personali
che come continuità nell’impegno.
Le eccellenze hanno costituito il motore trainante della classe, permettendo spesso
discussioni di grande valenza culturale.
Il corso è stato integrato attraverso lezioni in ambito disciplinare trasversale
nell’applicazione della Matematica alla Fisica e lezioni in lingua inglese nel CLIL.
Zagarolo, 15 maggio 2017
Prof. Sante Centurioni
54
PROGRAMMA DI MATEMATICA AS 2016-1017 CLASSE V A
IIS FALCONE – BORSELLINO DI ZAGAROLO
PROF. SANTE CENTURIONI
Funzioni reali di variabile reale
Definizione di funzione; Classificazione delle funzioni; Dominio e segno di una funzione; Polino-
mi; Funzioni razionali; Funzioni goniometriche; Funzione logaritmica; Funzione esponenziale; Fun-
zione valore assoluto; Funzione inversa; Funzioni inverse delle funzioni goniometriche; Funzioni
composte; Grafici deducibili; Funzioni monotone; Funzioni pari e dispari; Funzioni periodiche;
Funzioni iniettive, suriettive e biiettive.
Elementi di topologia in R
Insiemi limitati e illimitati; Estremo superiore e inferiore; Intervalli; Intorno di un punto; Intorno
destro e sinistro; Intorni di infinito; Punti di accumulazione; Punti isolati: Punti interni, esterni e di
frontiera.
Limiti di una funzione
Nozione di limite; Limite infinito; Limite finito di una funzione all’infinito; Limite infinito di una
funzione all’infinito; Limite sinistro e limite destro; Dimostrazione di limiti dalla definizione; Limi-
ti fondamentali; Teoremi sui limiti; Teorema del confronto; Teorema di unicità; Teorema di perma-
nenza del segno; Operazioni sui limiti: limite della somma di funzioni, limite del prodotto di una
costante (diversa da 0) per una funzione, limite del prodotto di due funzioni; limite di una potenza;
limite della radice n-esima di una funzione; limite della funzione reciproca; limite del quoziente di
due funzioni il limite delle funzioni composte; Limiti finiti; Limiti infiniti e forme indeterminate;
Limite all'infinito di un polinomio; Limite all'infinito delle funzioni razionali; Forme indeterminate;
Concetto di infinitesimo ed infinito; Confronti tra infinitesimi e infiniti; Principio di sostituzione nei
limiti; Asintoti verticali e orizzontali; Forme indeterminate; Limiti notevoli; Infinitesimi; Principio
di sostituzione degli infinitesimi; Infiniti; principio di sostituzione degli infiniti; Teorema di Weier-
strass; Teorema dei valori intermedi; Teorema di esistenza degli zeri; Punti di discontinuità di prima
specie; Punti di discontinuità di seconda specie; Punto di discontinuità di terza specie; Asintoti
obliqui; Determinazione degli asintoti.
Continuità
Definizione di continuità; Proprietà delle funzioni continue; Teoremi sulle funzioni continue in un
intervallo chiuso; Funzioni discontinue e tipi di discontinuità .
Calcolo differenziale
Rapporto incrementale; Definizione di derivata; Significato geometrico del rapporto incrementale;
Significato geometrico della derivata; Derivata destra e sinistra; Continuità delle funzioni derivabili;
Derivate delle funzioni elementari; Regole di derivazione; Derivata della somma, prodotto, quo-
ziente; Derivata della funzione composta; Derivata delle funzioni inverse; Derivate di ordine supe-
riore; Tangente ad una curva; Differenziale di una funzione e suo significato; Teorema di Rolle;
Teorema di Cauchy; Teorema di Lagrange e conseguenze; Teorema di de l’Hopital; Polinomio di
Taylor e di MacLaurin; Determinazione dei massimi e minimi relativi di una funzione; Determina-
zione della concavità di una funzione; Determinazione dei punti di flesso e dei flessi; Problemi di
massimo e minimo; Studio delle funzioni.
55
Gli integrali indefiniti
Primitiva di una funzione; l'integrale indefinito; gli integrali indefiniti immediati; l'integrale delle
funzioni la cui primitiva è una funzione composta; integrazione per sostituzione; integrazione per
parti; integrazione di funzioni razionali fratte.
Gli integrali definiti
Il problema delle aree; Integrazione secondo Riemann: integrale definito; Additività dell'integrale
rispetto all'intervallo di integrazione; Integrale della somma di funzioni; Integrale del prodotto di una
costante per una funzione; Confronto tra gli integrali di due funzioni; Integrale del valore asso- luto di
una funzione; Integrale di una funzione costante; Teorema della media; Teorema di Torricel- li-
Barrow; Area compresa tra una curva e l'asse x; area compresa tra due curve; Volumi dei solidi di
rotazione; Lunghezza di una curva; Area di una superficie di rotazione; Teorema fondamentale del
calcolo integrale; Integrali impropri.
Equazioni differenziali (Argomento inserito anche nel CLIL)
Generalità sulle equazioni differenziali; Equazioni differenziali a variabili separabili; Equazioni dif-
ferenziali lineari del primo ordine; Equazioni differenziali del secondo ordine omogenee a coeffi-
cienti costanti. Problema di Cauchy.
Successioni numeriche e serie numeriche e di funzioni
Definizione di successione numerica; successioni aritmetiche e geometriche, proprietà; Successioni
monotone; Numero e; Limite di una successione; Criteri di convergenza; Definizione di serie nu-
merica; Criterio generale di convergenza; Serie a termini positivi; Criteri di convergenza di una se- rie
a termini positivi: criteri o del confronto; Criterio del rapporto; Criterio della radice; Sviluppo in serie
di Taylor e di MacLaurin di una funzione; Elementi della teoria degli O piccolo e simboli di Landau;
Calcolo di limiti con lo sviluppo in serie di MacLaurin.
Elementi di geometria della spazio
Vettori in R3; Distanza tra punti; Punto medio di un segmento; Baricentro di un triangolo e di un
tetraedro; Area di un triangolo e di un tetraedro; Equazione di un piano nello spazio in forma carte-
siana e in forma parametrica; Piano per un punto e parallelo a due vettori dati; Piano per tre punti non
allineati; Rette nello spazio: equazione parametrica; coefficienti direttori; Equazione cartesiana di una
retta come intersezione di piani; Retta per due punti distinti; Distanza punto piano; Posizione
reciproca di piani in termini delle matrici associate; Posizione reciproca tra rette e tra rette e piani in
termini delle matrici associate in funzione dei ranghi.
Elementi di calcolo combinatorio
Fattoriale; Proprietà dei fattoriali; Coefficienti binomiali e loro proprietà; Teorema di Stiefl.
Zagarolo 15 Maggio 2017
Professore
Alunni Sante Centurioni
f.to
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I.I.S. PAOLO BORSELLINO E GIOVANNI FALCONE DI ZAGAROLO
Liceo Scientifico
Anno Scolastico 2016/17
Relazione Finale V A Disciplina: Scienze motorie
La classe è composta da 16 alunni e 3 alunne.
Il rapporto educativo e quello dialettico dell’intera classe risulta essere positivo e direi anche
propositivo, si tratta di alunni/e corretti, aperti al dialogo ed al confronto, disponibili e partecipi.
Le situazioni di partenza e le diverse abilità motorie, salvo alcune eccezioni, erano piuttosto scarse ed
eterogenei apparivano i diversi livelli di capacità motorie.
La classe,nella sua totalità, ha partecipato però con diligenza e costanza alle proposte didattiche nuove e
sconosciute riuscendo pian piano, sempre secondo i vari livelli di abilità, ad inserirle nel proprio
bagaglio di capacità individuali.
E’ stata una crescita lenta e continua con miglioramenti sia individuali che di gruppo, come esplicato
per esempio nella pallavolo, in cui tutti hanno conosciuto, ampliato e sviluppato nuove abilità e capacità.
Zagarolo 15.05.2017 L’insegnante
Claudio Santori
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I.I.S. PAOLO BORSELLINO-GIOVANNI FALCONE DI ZAGAROLO
ANNO SCOLASTICO 2016/17
PROGRAMMA SVOLTO di SCIENZE MOTORIE
CLASSE V A
PROF. CLAUDIO SANTORI
ATLETICA:
Esercizi di corsa aerobica con varie andature
Esercizi di corsa anaerobica alattacida-lattacida con scatti, skip, piegamenti, gradoni
CORPO LIBERO:
Esercizi ordinativi ed educativi in deambulazione
Esercizi per il cingolo scapolo –omerale in deambulazione, sul posto ed alla spalliera
Esercizi di coordinazione arti sup.e inf. sul posto ed in deambulazione
Esercizi per la mobilità dell’articolazione coxo-femorale a terra ed alla spalliera
Esercizi per la mobilità del rachide a terra ed alla spalliera
Esercizi per il potenziamento muscolare del rachide a terra ed alla spalliera
Esercizi per il potenziamento degli addominali a terra ed alla spalliera
Esercizi per il potenziamento degli arti sup. e inf.
Esercizi al palco di Salita
STRETCHING:
Nozioni fisiologiche dello stretching
Esercizi per la cervicale
Esercizi per la colonna vertebrale
Esercizi per il cingolo scapolo-omerale e coxo-femorale
Esercizi per gli arti sup. e inf.
PALLAVOLO:
I fondamentali: bagher, palleggio aereo, battuta dal basso e battuta tennis, muro, schiacciata
Difesa a W con palleggiatore fisso e attacco con doppio schiacciatore
Regole di gioco, arbitraggio
Partita
ALIMENTAZIONE:
I Principi Nutritivi, le loro interazione, le regole della buona salute, regole d’igiene
PRONTO SOCCORSO:
I traumi: profilassi terapeutica
Le ferite: profilassi terapeutica
Le ustioni: profilassi terapeutica
Respirazione bocca a bocca
Massaggio cardiaco
Alunni L’insegnante
F.to Claudio Santori
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Liceo Scientifico “Paolo Borsellino – Giovanni Falcone”
Zagarolo
Integrazione al programma di filosofia (argomenti svolti dal 15 maggio all’ 8 giugno 2017)
Classe V sez. A Freud e la rivoluzione psicoanalitica Vita e opere. Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi.
La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria
della sessualità e il complesso edipico. La religione e la civiltà.
Popper e la nuova epistemologia Popper e Einstein. Il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità. L’asimmetria tra
verificabilità e falsificabilità e la teoria della corroborazione. La riabilitazione della metafisica. Il
procedimento per “congetture e confutazioni”. Il rifiuto dell’induzione e la teoria della mente come
“faro”. Popper e Kant. Fallibilismo e socratismo.
Zagarolo, 8 giugno 2017
Prof.ssa Vania Martelli Gli studenti
f.to
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Liceo Scientifico “Paolo Borsellino – Giovanni Falcone”
Zagarolo Integrazione al programma di Storia (argomenti svolti dal 15 maggio all’8 giugno 2017)
Classe V sez. A La seconda guerra mondiale
Le prime operazioni belliche. L’ordine nuovo del Terzo Reich
Il ripiegamento dell’Asse. Le ultime fasi della guerra La
scienza al servizio della guerra L’Italia spaccata in due: il neofascismo di Salò; la Resistenza; le operazioni militari e la liberazione; la guerra e la popolazione civile
La divisione dell’Europa e la guerra fredda
I trattati di pace e la contrapposizione USA-URSS
Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e il piano Marshall La ricostruzione e la “sovietizzazione” dell’Europa orientale La nascita dell’Italia repubblicana
Le conseguenze economiche della guerra. Il referendum del ’46. La Costituzione. Le elezioni del ’48 e
l’attentato a Togliatti.
Zagarolo, 8 giugno 2017
Prof.ssa Vania Martelli Gli studenti
f.to