DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno scolastico 2019/20
Classe V A CORSO SERALE
INDIRIZZO: SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E
L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA
PIEDIMONTE MATESE, 28-05-2020.
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Clotilde Marcellina Riccitelli
Istituto Professionale Statale per l'Enogastronomia e l'O- spitalità Alberghiera “E.V. CAPPELLO”
Piedimonte Matese (CE) – cap 81016 – via Salvo D’Acquisto, 1 Tel. 0823911648 – Fax 08231876505
email: [email protected] – web: www.alberghieropiedimonte.gov.it
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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO
Piedimonte Matese è un borgo della provincia di Caserta e fa parte del circuito dei borghi più belli
d’Italia. Si trova alle pendici meridionali del Matese, ai piedi del Monte Cila. Si tratta di una cittadina
ancora incontaminata, ricca di tesori antichi come il Palazzo Ducale dei Gaetani D’Aragona, la torre
medievale dei Pandone e il centro storico (Porta San Giovanni). Da vedere anche le innumerevoli
chiese come ad esempio la chiesa ed ex convento di San Domenico eretta nel 1414 sui ruderi di un
tempio romano o la chiesa di Santa Maria risalente al sesto secolo, visitata da papi e re, oppure la
preziosissima cappella di San Biagio risalente all’inizio del XV secolo, monumento nazionale in cui
si conservano prestigiosi affreschi del XV secolo. A Piedimonte Matese è possibile praticare sport
estremi come deltaplano, free climbing, fuoristrada, motocross etc. e per chi ama la neve può
raggiungere la vicina stazione sciistica di Bocca della Selva o il vicino Monte Orso per lo sci fondo.
Di particolare interesse sono i prodotti dell’enogastronomia locale (vino, formaggi, insaccati, taralli,
dolci) da gustare nei ristoranti o negli agriturismi presenti sul territorio, settore con maggiori
prospettive di crescita rispetto ad altre realtà produttive dell’area caratterizzata da alti livelli di
disoccupazione giovanile e da fenomeni di emigrazione lavorativa come del resto accade nella gran
parte dei paesi dell’entroterra meridionale.
1.2 PRESENTAZIONE ISTITUTO
L’IPSEOA “E.V. Cappello” opera da oltre cinquant’anni e rappresenta un centro di riferimento
culturale e professionale per tutto l’alto casertano. È frequentato da 476 alunni al corso diurno e 81
alunni per il corso serale. Di diversa estrazione socio-culturale, i primi provengono dal circondario e
talvolta dal bacino di Caserta o in qualche caso dalla periferia napoletana. Raggiungono l’istituto con
mezzi di linea, pullman privati e molti con la storica tratta “alifana” che da oltre un secolo collega
Napoli con i centri del Matese. Gli alunni del serale sono prevalentemente diplomati o laureati che
frequentano i nostri corsi per motivazioni ed esigenze diverse. La struttura è dotata oltre che di aule
e uffici, anche di laboratori di settore quali: cucine, bar, sala ristorante, front office e laboratori di
chimica, informatica. La scuola vanta anche di una confortevole e moderna sala convegni che ospita
sia le riunioni del collegio docenti ma anche eventi, manifestazioni interne o iniziative promosse da
enti pubblici o privati. Prioritaria è l’esigenza di favorire la crescita umana e professionale dei nostri
alunni attraverso lo studio innanzitutto delle varie discipline che caratterizzano i diversi indirizzi, ma
anche attraverso la partecipazione a progetti promossi dal Comune, dalla Comunità Montana e
dall’Ente Parco del Matese, al fine di favorire il successivo inserimento nel mondo del lavoro.
Particolare attenzione è riservata agli alunni con disagio, presenti da sempre in numero significativo
nel nostro Istituto. Al fine di favorire il percorso di inclusione, la scuola è entrata a far parte della rete
“Percorsi di inserimento attivo per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali”, scuola capofila I.C. “N
Ventriglia”. L’istituto si caratterizza inoltre per gli scambi culturali con altre scuole, viaggi
d’istruzione, attività sportive, manifestazioni enogastronomiche e stage in aziende turistico-
ristorative, tutto ciò a servizio di giovani che intendono costruirsi un progetto di vita solido e sereno.
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2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
Nel percorso di Enogastronomia del corso serale gli studenti acquisiscono competenze per intervenire
nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti
enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali,
nazionali e internazionali, applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità e
individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
2.1 PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO (CORSO SERALE)
A conclusione del percorso triennale serale, il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo
"Enogastronomia e ospitalità alberghiera" possiede specifiche competenze tecnico pratiche,
organizzative e gestionali nell'intero ciclo di produzione, erogazione e commercializzazione della
filiera dell'enogastronomia e dell'ospitalità' alberghiera. Nell'ambito degli specifici settori di
riferimento delle aziende turistico-ristorative, opera curando i rapporti con il cliente, intervenendo
nella produzione, promozione e vendita dei prodotti e dei servizi, valorizzando le risorse
enogastronomiche secondo gli aspetti culturali, artistici e del Made in Italy in relazione al territorio.
Egli consegue, inoltre, i risultati di apprendimento tipici del profilo di indirizzo, così come specificati
ed elencati dal d.lgs 61 del 13 Aprile 2017 al punto 1.1. dell'Allegato A) in termini di competenze.
Attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il diplomato può accedere
Cuoco in alberghi, ristoranti ed attività ricettive
Cuoco nella ristorazione ferroviaria, aerea, marittima, autostradale
Cuoco pizzaiolo
Executive chef, chef de cuisine
Sous chef, chef de partie
Commis de cuisine
Pasticciere e cioccolataio
Addetto alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi preparati o pronti
Addetto alla preparazione di pasti
Addetti al banco nei servizi di ristorazione
Commesso di banco
Inserviente di cucina
Addetto alla produzione pasti per specifiche necessità dietologiche ed intolleranze alimentari
Esercente di bar e rivendite di prodotti enogastronomici
Esercente di pasticceria, cioccolateria e gelateria
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2.2 QUADRO ORARIO SETTIMANALE
ora Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
1^ SALA E
VENDITA FRANCESE CUCINA DTA CUCINA
2^ SALA E
VENDITA ITALIANO DTA DTA CUCINA
3^ SALA E
VENDITA
ITALIANO
ALIMENT
AZIONE ALIMENTA
ZIONE CUCINA
4^ MATEMATICA MATEMATICA INGLESE FRANCESE
5^ ITALIANO ITALIANO INGLESE CUCINA
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME NOME RUOLO DISCIPLINE
BASCIANO MARIA TERESA Docente SCIENZE DEGLI ALIMENTI
LEONETTI LUCIA Docente ITALIANO
ANTONUCCI EMILIO Docente LAB. ENOGASTRONOMIA SETTORE SALA E
VENDITA
PALMIERI GIUSEPPINA Docente INGLESE
MORETTA FRANCESCO Docente DIRITTO ED ECONOMIA
IARUSSO PIERPAOLO Docente FRANCESE
PERROTTA ANGELA MARIA Docente LAB. ENOGASTRONOMIA SETTORE CUCINA
OSVELLI DONATO Docente MATEMATICA
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3.2 CONTINUITÀ DOCENTI
DISCIPLINA 2° PERIODO 3° PERIODO
SCIENZE DEGLI
ALIMENTI MOSCATIELLO AGNESE BASCIANO MARIA TERESA
ITALIANO LEONETTI LUCIA
LEONETTI LUCIA
LAB. ENOGASTRONOMIA
SETTORE SALA E
VENDITA
ANTONUCCI EMILIO ANTONUCCI EMILIO
INGLESE PALERMITI ADA PALMIERI GIUSEPPINA
DIRITTO ED ECONOMIA ANNAMARIA SIGNORE
MORETTA FRANCESCO
FRANCESE FLORANNA PUNZO IARUSSO PIERPAOLO
LAB. ENOGASTRONOMIA
SETTORE CUCINA ANNA EMILIA PATERNO
PERROTTA ANGELA MARIA
MATEMATICA DE BIASI NICOLA
OSVELLI DONATO
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3.3 COMPOSIZIONE E STORIA CLASSE
Numero totale alunni: 23
Numero corsisti donne :12
Numero corsisti uomini: 9
Numero corsisti in elenco non frequentanti: 2
Fascia di età: ADULTI
Provenienza geografica: Provincia di Caserta
Carriera scolastica: tutti gli alunni provengono dal 2° periodo - classe IV A Enogastronomia
Frequenza e partecipazione: qualche alunno riporta un numero significativo di assenze, il resto della
classe ha frequentato regolarmente. Discreta la partecipazione anche in modalità a distanza (DAD)
La classe VA ENO è caratterizzata dalla presenza di corsisti adulti alcuni pendolari di buona
estrazione socio-culturale, con abilità cognitive nella media, qualcuno con ottime. Alcuni studenti in
modo particolare i più giovani si muovono già nel contesto turistico ricettivo, qualcuno anche con
propria attività. Una parte cospicua del gruppo classe sono impiegati presso vari uffici due dei quali
in una azienda di trasporti, facile immaginare che qualche volta hanno avuto difficoltà ad essere
presenti per turni oppure impegni lavorativi straordinari. Opportunamente motivati e stimolati gli
studenti hanno in buona parte partecipato con interesse e attenzione al dialogo educativo e didattico,
mostrando buone attitudini in particolare verso le discipline pratiche e professionalizzanti.
Abbastanza buono e costante l’impegno per buona parte della classe, anche se spesso finalizzato alle
verifiche. Meno puntuale e non sempre adeguato l’impegno espresso da qualche elemento più debole
in termini di conoscenze e abilità di base, con tempi di apprendimento più lunghi e laboriosi. Regolare
la frequenza per la maggioranza della classe, discontinua o irregolare per qualche elemento che riporta
un numero significativo di assenze dovute a esigenze lavorative, problemi di salute opportunamente
documentati, o a motivi familiari o personali. Mediamente buono il livello di preparazione conseguito
dalla classe, fatta eccezione per alcuni che ad oggi presentano ancora delle incertezze nella
preparazione e mostrano qualche difficoltà espositiva a causa di una parziale acquisizione dei linguaggi
specifici richiesti dalle singole discipline. Mediamente buoni con qualche eccellenza i risultati
conseguiti dai corsisti che si sono distinti nel corso del triennio per impegno assiduo, buon metodo di
studio e ottime capacità elaborative. Il comportamento che fino ad inizio secondo quadrimestre era
stato più che accettabile si è incrinato quando abbiamo inserito la DAD da allora una parte della
classe si è mostrata polemica nei confronti dei docenti e dell'istituzione scolastica. La didattica a
distanza (DAD) ha chiaramente dimostrato i suoi limiti, la scuola è dialogo è confronto è
“PRESENZA”.
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4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
4.1 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali, lezioni dialogate, lavori di gruppo, didattica laboratoriale, risoluzione di casi
pratici, esercitazioni guidate e individuali alla lavagna ecc.
In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti
strumenti e le seguenti strategie per la DaD: invio di materiale semplificato, mappe concettuali e
appunti attraverso il registro elettronico alla voce Materiale didattico, Classroom. Ricevere ed
inviare correzione degli esercizi attraverso la mail istituzionale, tramite immagini su Whatsapp e
Classroom con funzione apposita. Spiegazione di argomenti tramite audio su Whatsapp,
materiale didattico, mappe concettuale e Power Point con audio scaricate nel materiale didattico
sul registro elettronico, registrazione di micro-lezioni su Youtube, video tutorial realizzati tramite
Screencasto Matic, mappe concettuali e materiale semplificato realizzato tramite vari software,
link, specifici testi di settore specifico all’ aria professionale,ricerche.
I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni
riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (in
modalità asincrona) degli stessi.
Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni
dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo
sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga
o dall’uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.
4.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO (EX ASL): ATTIVITÀ NEL TRIENNIO
Oltre all'attività meramente didattica, tutti gli studenti della classe hanno conseguito
l'Attestazione HACCP. Molti studenti hanno anche partecipato a uscite fuori sede realizzate di
concerto con l'Istituto, meglio specificate in seguito.
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI – MEZZI – SPAZI -TEMPI DEL
PERCORSO FORMATIVO
STRUMENTI: libri di testo, schede, appunti, fotocopie, audiovisivi, computer, articoli di
giornale, LIM, Classe virtuale (Classroom)
SPAZI: aula, laboratorio di cucina, sala multimediale, aziende.
TEMPI: suddivisione dell’anno scolastico in quadrimestri
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5. ATTIVITA’ E PROGETTI
5.1 ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Attività in itinere.
5.2 ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA
E COSTITUZIONE”
Nell’ambito delle competenze di Cittadinanza e Costituzione si rimanda a quanto riportato nelle
schede informative per materia.
FINALITÀ E OBIETTIVI:
- Approcciarsi alle regole della convivenza democratica;
- Favorire la cooperazione, la condivisione e la responsabilità;
- Educare alla diversità;
- Prevenire comportamenti scorretti e lesivi nei confronti di sé e degli altri;
- Promuovere l’adozione di comportamenti responsabili circa la propria salute e quella altrui;
- Educare al rispetto dei beni comuni;
- Prevenire specificatamente dipendenze;
- Prendere coscienza di eventuali pericoli;
- Promuovere la partecipazione alle scelte della società
civile.
METODOLOGIE:
- discussioni guidate sulle tematiche proposte.
-
5.3 ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
16/01/2019 Docufilm Cammino di Santiago (UDA Viandanti e Pellegrini - Via Francigena)
17/01/2019 Visita al museo civico Dante Marrocco - Piedimonte Matese (Ce) per visitare le
stanze dedicate al vino e alla enogastronomia guidata dall'esperto Giuseppe
D'Abbraccio
Marzo 2019 Giornata Finger-Food
Marzo 2019 Visita al Centro di degustazione
Aprile 2019 Visita al birrificio Erbanina - Gioia Sannitica (Ce) con la guida del maestro
birraio per la conoscenza del processo di produzione e fermentazione
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Febbraio 2019 -
2020
Cineforum sulla Shoah
Dicembre 2019 CAKE DESIGN con l'esperta Rosanna Melillo
5.4 EVENTUALI ATTIVITÀ SPECIFICHE DI ORIENTAMENTO
Il 28/01/2019 si è tenuto presso l'Istituto un percorso di orientamento con il Centro Provinciale per
l'istruzione degli adulti (CIPIA) di 1°livello .
6 INDICAZIONI SU DISCIPLINE
6.1 SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE SU
SIN- GOLE DISCIPLINE (COMPETENZE –CONTENUTI – OBIETTIVI
RAGGIUNTI)
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SCHEDE INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI
ITALIANO E STORIA
Docente: Leonetti Lucia Disciplina: Italiano
Numero di ore settimanali di lezione
N.2
Numero di ore annuali previste
N.90
Numero di ore annuali svolte
N.80
Obiettivi raggiunti
Conoscenze: Il positivismo
il realismo Verga
il simbolismo e Pascoli
il decadentismo e D’annunzi
Il Futurismo -Marinetti Il romanzo tra le due guerre Luigi Pirandello Italo Svevo La lirica tra le due guerre – Ermetismo Umberto Saba Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Il neorealismo - Italo Calvino
Competenze:
Padronanza della lingua italiana per argomentare fatti ed eventi.
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non
verbale in vari contesti.
Saper Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Saper riconoscere gli aspetti fondamentali di un testo poetico aspetto
metrico retorico e saper collegare il testo allo scrittore
Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi,
in particolare analisi del testo , testi argomentativi e culturali Leggere, comprendere ed interpretare, poesie, novelle, saggi, manifesti,
brani antologici estrapolati da romanzi - documenti – immagini –
Cogliere la dimensione storica della letteratura italiana dal positivismo ai nostri giorni intesa come riferimento a un dato contesto Cogliere l’incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria (nel senso sia della continuità sia della rottura); il nesso con le domande storicamente presenti nelle diverse epoche, anche attraverso la lettura diretta dei testi
Abilità:
saper contestualizzare un fenomeno letterario riconoscendo i rapporti con altre manifestazioni culturali e artistiche contemporanee; saper analizzare e sintetizzare l’ argomento studiato; saper compiere ragionamenti logici, riconoscendo rapporti spazio-temporali e di causa-effetto; saper rielaborare i contenuti appresi; saper esprimere motivati giudizi critici;
saper esporre oralmente in maniera corretta ed efficace gli argomenti studiati saper produrre testi scritti in funzione dell'esame di stato
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Contenuti svolti (anche attraverso UDA o moduli)
Modulo1:
Le novità e le contraddizioni della Bella Epoque’ Modulo 2 Il romanzo del ‘900 Modulo 3
LA LIRICA TRA LE DUE GUERRE Moduo 4
La società dei consumi – il neorealiamo
Metodologie adottate
Metodi:
Lezione frontale con il supporto lavagna luminosa e piattaforma Lezione interattiva, lezione individuale o di gruppo, in classe, guidata dall'insegnante, orientata alla precisazione degli errori di contenuto e di metodo Lettura diretta dei testi con approfondimento e analisi dei passi antologici
Videochiamate individuali
Strumenti: LIM – CLASSROOM - VIDEOCHIAMATE
SCHEDE INTERATTIVE – LAVORI IN POWER POINT- FOTOCOPIE –
RIASSUNTI _ SCHEDE OPERATIVE _ MAPPE CONCETTUALI- VIDEO YOUTUBE – VIDEOLEZIONE SU PIATTAFORMA
Risultati
Tipologia delle verifiche:
interventi dei corsisti sulla lezione del giorno domande dal posto
tracce di temi in base alla tipologia dell’esame di stato
Numero verifiche scritte:3 a quadrimestre con due simulazioni prova esame
Numero verifiche orali: interventi, verifiche orali sommative
Docente: Leonetti Lucia
Disciplina: STORIA
Numero di ore settimanali di lezione
N.2
Numero di ore annuali previste
N.90
Numero di ore annuali svolte
N.80
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
Sviluppo e crisi – la sinistra al governo Depretis, Crispi L’età giolittiana La grande migrazione Cambiamenti alimentari e sociali
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
La Rivoluzione russa e la crisi degli imperi coloniali
Il declino europeo e il primato americano
La crisi del 1929 negli Stati Uniti e in
Europa
Il fascismo in Italia
La Germania
dalla crisi al
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nazismo
L‟Urss di
Stalin
La seconda guerra mondiale tensioni politiche e cambiamenti alimentari , la cucina Italiana del boom
economicoIl Miracolo economico e la società dei consumi. il dopoguerra . la
guerra fredda
CITTADINANZA E COSTITUZIONE:
i diritti umani
– gli organi internazionali
economia e alimentazione ecosostenibile
caratteri generali della Costituzione italiana
Competenze:Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle
scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali
di riferimento. Riconoscere le connessioni storiche con le strutture economiche, sociali, e le
trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi specifici dei campi professionali di riferimento
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione enogastronomica
Padronanza della lingua italiana per argomentare fatti ed eventi.
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non
verbale in vari contesti. - documenti – immagini –
Abilità: saper Leggere, comprendere ed interpretare documenti – immagini
– testi storiografici o di vario tipo.
saper contestualizzare un fenomeno storico riconoscendo i rapporti con altre manifestazioni culturali e artistiche contemporanee; saper analizzare e sintetizzare l’ argomento studiato; saper compiere ragionamenti logici, riconoscendo rapporti spazio-temporali e di causa-effetto; saper rielaborare i contenuti appresi; saper esprimere motivati giudizi critici;
saper esporre oralmente in maniera corretta ed efficace gli argomenti studiati saper produrre testi scritti in funzione dell'esame di stato
Contenuti svolti (anche attraverso UDA o moduli)
Storie di turismo, di viaggi e di accoglienza nell’Italia della bella epoque
Sviluppo e crisi –L’età giolittiana La grande migrazione Cambiamenti alimentari e sociali
UDA : Guerra e fame
LA PRIMA GUERRA MONDIALE La Rivoluzione russa e la crisi degli imperi coloniali
Il declino europeo e il primato americano
Documenti scelti: l’alimentazione dei soldati al fronte – il
razionalismo alimentare – manifesti e slogan contro lo spreco alimentare
Cibo e turismo nel ventennio fascista La crisi del 1929
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negli Stati Uniti e in
Europa
Il fascismo in Italia
Documenti: l’autarchia gastronomica – slogan –testi
poetici sul pane –cuoche e spose : le donne del regime “ Pietanze e buoni consigli per le donne del regime
Fra Totalitarismi e guerra: le strategie alimentari La Germania dalla crisi al nazismo
L‟Urss di Stalin
La seconda guerra mondiale Documenti: gli orti di guerra- il no allo spreco- mangiare in tempo di
guerra
UDA “ siamo ciò che mangiamo” la rinascita economica il boom
economico
la guerra fredda tra tensioni politiche e cambiamenti alimentari , la
cucina Italiana del boom economicoIl Miracolo economico e la società
dei consumi il dopoguerra
la guerra fredda
Metodologie adottate
Metodi:
Lezione frontale con il supporto lavagna luminosa e piattaforma Lezione interattiva, lezione individuale o di gruppo, in classe, guidata dall'insegnante, orientata alla precisazione degli errori di contenuto e di metodo Lettura diretta dei testi con approfondimento e analisi di documenti storici
Videochiamate individuali
Strumenti: LIM – CLASSROOM - VIDEOCHIAMATE
SCHEDE INTERATTIVE – LAVORI IN POWER POINT- FOTOCOPIE –
RIASSUNTI _ SCHEDE OPERATIVE _ MAPPE CONCETTUALI- VIDEO
YOUTUBE – VIDEOLEZIONE SU PIATTAFORMA
Risultati
Tipologia delle verifiche:
interventi dei corsisti sulla lezione del giorno domande dal posto
verifiche strutturate e semistrutturate
tema storico tipologia B
Numero verifiche scritte:1 a quadrimestre con 1 simulazioni prova esame
Numero verifiche orali: interventi, verifiche orali sommative
Criteri di valutazione
Esempio: La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
− della frequenza
− dell’impegno profuso − dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
Criteri di valutazione
Esempio: La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
− della frequenza
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− dell’impegno profuso
− dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
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SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI INGLESE
Docente: Palmiero Giuseppina
Disciplina:
INGLESE
Numero di ore settimanali di lezione
N. 2
Numero di ore annuali previste N. 66
Numero di ore annuali svolte N.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
Lessico e linguaggio settoriale
Lessico riguardante gli alimenti
Lessico specifico
Job Application
Competenze: Comprendere i contenuti relativi alle tematiche proposte.
Comprendere informazioni di carattere settoriale e specifiche.
Parlare del “framework” professionale, della dietetica, dei disturbi
alimentari.
Redigere testi di carattere professionale
Abilità: Saper ascoltare, capire e produrre espressioni che riguardano azioni
che si compiono quotidianamente, istruzioni prezzi e quantità.
Saper ascoltare, capire e produrre messaggi relativi a progetti futuri.
Saper fare brevi relazioni riportando dati ed informazioni discusse in
precedenza anche completando tabelle.
Saper interagire in situazioni quotidiane formali ed informali
(suggerimenti, offerta di cibo e bevande).
Saper esprimere opinioni.
Sapere comunicare in lingua straniera i contenuti proposti.
Saper redigere scritture di lavoro, articoli e testi; rispondere a
domande e saper interloquire.
Saper produrre testi relativi ai contenuti proposti
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo1:
Weights and measures Food preparation techniques (wet methods, dry methods, cook-chill,
cook-freeze)
Recipes
Grammar:
Present continuous
Past simple
Present perfect
Modulo2:
The HACCP system
Healthy plates,
The Mediterranean diet
Food contamination
Food poisoning
Food preservation
Grammar: Comparatives and superlatives
Modulo 3:
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Food intolerances and allergies
Anorexia and bulimia
Menu basics
Special menus
Banquets and buffets
Grammar: would like to
Love/like/hate +ing
Modulo 4:
Job Application
European CV
Cover Letter
The interview
Marketing basics
Grammar: future
Metodologie adottate
Metodi: lezione frontale, lezione dialogata, metodo induttivo, metodo
deduttivo, ricerca individuale o di gruppo, brainstorming, problem
solving, ricerca individuale o di gruppo, lavoro di gruppo.
Strumenti: Sussidi multimediali; testi di consultazione, Audioregistratore;
Computer; whatsapp, classroom
Risultati
Tipologia delle verifiche: Test, questionari, traduzioni, comprensione del testo, interrogazioni
Numero verifiche scritte:4
Numero verifiche orali:4
Criteri di valutazione
Esempio:
La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
− della frequenza
− dell’impegno profuso − dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
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SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE D.T.A.
Docente:Francesco Moretta
Disciplina: DTA 5 B
Numero di ore settimanali di lezione
N.3
Numero di ore annuali previste
N.97
Numero di ore annuali svolte
N.77
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:caratteristiche e dimaniche del mercato turistico
nazionale ed internazionale, tecniche di marketing, strategia
dell’impresa e scelte strategiche, pianificazione e programmazione aziendale, vantaggio competitivo, budget e controllo budgettario e
business plan.:
Competenze: redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali,
interpretare lo richiesta e lo sviluppo dei mercati, documentare le
attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali, individuare le strategie appropiate per la soluzione dei problemi.
Abilità: identificare le caratteristiche del mercato turistico,
analizzare il mercato turistico e interpretarne le dimaniche, utilizzare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli
strumenti digitali, interpretare i dati contabili e amministrativi
dell’impresa turistico-ristorativa, redigere la contabilità di settore, individuare fasi e procedure per redigere un business plan.
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Il mercato turistico internazionale
- Quali sono i caratteri del turismo? - Quali fattori influenzano il turismo internazionale?
- Quali sono le dimaniche del turismo mondiale?
Gli organismi e le fonti normative internazionali - Quali sono gli organismi internazionali?
- Quali sono gli organi dell’Unione europea
- Quali sono le fonti normative internazionali e comunitarie?
Il mercato turistico nazionale - Quali sono gli strumenti di analisi del mercato turistico interno?
- Quali sono le dimaniche del turismo in Italia?
Il marketing: aspetti generali - Che cos’è il marketing?
- Qual è la differenza tra marketing strategico e marketing
operativo?
- Che cos’è il marketing turistico? Il marketing strategico
- Quali sono le fasi del marketing strategico?
- Quali sono le fonti informative? - Come si effettua l’analisi interna?
- Come si effettua l’analisi della concorrenza?
- Come si effettua l’analisi della domanda? - Che cos’è la segmentazione?
- Che cos’è il target?
- Che cos’è il posizionamento?
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- Come si determinano gli obbiettivi strategici?
Il marketing operativo
- Quali sono le caratteristiche del prodotto? - Come si può utilizzare la leva del prezzo?
- Quali sono i canali di distribuzione?
- Che cos’è la comunicazione? Il web marketing
- Che cos’è il web marketing?
- Quali sono gli strumenti del web marketing? Il marketing plan
- Che cos’è il marketing plan?
- Come è composto il marketing plan di una piccola impresa?
- Come è composto il marketing plan di un’impresa medio/grande? La pianificazione e programmazione
- Quando una scelta imprenditoriale si può considerare strategica?
- Da quali fattori dipende la strategia dell’impresa? - Che cosa sono la vision e la mission dell’impresa?
- Qual è il rapporto tra pianificazione e programmazione aziendale?
- Cos’è il vantaggio competitivo?
- Quali sono le funzioni del controllo di? Il budget
- Che cos’è il budget?
- Qual è la differenza tra bilancio d’esercizio e budget? - Come si articola il budget?
- Come viene redatto il budget degli investimenti?
- Come viene redatto il budget economico di un ristorante? - Come viene redatto il budget economico di un albergo?
- Che cos’è il controllo budgetario?
Il business plan
- Che cos’è il business plan? - Qual è il contenuto del business plan?
- Business plan di una nuova impresa della ristorazione
- Business plan di un’impresa ricettiva
Metodologie adottate
Metodi:lezione frontale, problem-solving, e-learning e formazione a
distanza, apprendimento cooperativo :
Strumenti: libri di testo, fotocopie, piattaforma, videochat
Risultati
Tipologia delle verifiche:risoluzione di problemi, verifiche orali
Numero verifiche scritte:4
Numero verifiche orali:4
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto: - valutazione formativa
- valutazione sommativa
- livelli di partenza - processi evolutivi e ritmi di apprendimento
- impegno e partecipazione al dialogo educativo
- regolarità nella frequenza
- capacità e volontà di recupero
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SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE SCIENZE E CULTURA
DELL’ALIMENTAZIONE
Docente:
Maria Teresa Basciano
Disciplina:
Scienze e cultura dell’Alimentazione
Numero di ore settimanali di lezione
N. 2
Numero di ore annuali previste
N. 66
Numero di ore annuali svolte
N. 66
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
batteri, la crescita batterica, i lieviti, le muffe, i fattori di crescita dei
microrganismi. La contaminazione biologica da batteri: fonti e modalità
delle contaminazioni. Fonti esogene, endogene; contaminazione diretta, indiretta, crociata. Infezioni, intossicazioni, tossinfezioni alimentari.
Altre contaminazioni biologiche: virus prioni e BSE.
Protozoi, Elminti. La contaminazione fisica: radionuclidi e contaminazione particellare. La contaminazione chimica: fitofarmaci,
fertilizzanti, zoofarmaci, metalli pesanti, residui da imballaggi.
Contaminanti naturali: fattori antinutrizionali, ammine pressorie e micotossine. Additivi chimici e tossicità. Elementi fondamentali di
sanificazione: detergenza, disinfezione, disinfestazione. comportamenti
corretti: l’igiene del personale, delle attrezzature, degli impianti e degli
ambienti. L’igiene nella manipolazione degli alimenti.Il Pacchetto Igiene e il sistema HACCP. Il concetto di qualità totale. La qualità
organolettica: aspetto, colore, odore, sapore, consistenza. La qualità
nutrizionale: valore nutrizionale-calorico degli alimenti. La qualità del servizio: comodità d’uso, convenienza, ambiente e arredi, menu
specifici. La qualità tecnologica: produzione e conservazione. Marchi di
qualità: DOP, IGP, STG, alimenti biologici. Certificazioni volontarie. Le frodi alimentari. Bioenergetica: peso ideale, IMC, fabbisogno
energetico. Alimentazione equilibrata; LARN; linee guida per una
corretta alimentazione. Gli stili alimentari: dieta mediterranea, dieta
vegetariana. L’alimentazione del neonato e del bambino. L’alimentazione dell’adolescente. L’alimentazione dell’adulto.
L’alimentazione dell’anziano. L’alimentazione in gravidanza e durante
l’allattamento. L’alimentazione dello sportivo. Sovrappeso e obesità.
Diabete mellito e gotta.
Dislipidemie e ipertensione.
Cenni di malattie dell’apparato digerente: gastroduodeniti, ulcera,
cirrosi.
Intolleranze alimentari: celiachia e intolleranza al lattosio.
Allergie alimentari Dieta e tumori. Classificazione degli alimenti.
Nuovi prodotti alimentari: integrali, light, fortificati. Functional
food: probiotici e prebiotici; prodotti dietetici e integratori
alimentari. Cenni di OGM.
20
Competenze: a. Igiene
riconoscere gli aspetti igienico-qualitativi di un alimento
individuare i punti di rischio igienico-sanitario durante le fasi di
preparazione degli alimenti
applicare le norme per una corretta preparazione degli alimenti.
b. Dietetica
conoscere le tabelle LARN e i diagrammi IMC
elaborare un regime alimentare equilibrato sulla base delle indicazioni
dei LARN e delle linee guida per una corretta alimentazione
valutare l’apporto calorico-nutrizionale di un menu, utilizzando le tabelle
di composizione chimica degli alimenti e indicare le eventuali correzioni e
integrazioni nutrizionali
individuare il regime alimentare più corretto da seguire nelle diverse età,
condizioni fisiologiche e in alcune patologie.
c. Consuetudini alimentari nelle diverse culture e religioni
confrontare i regimi alimentari delle diverse culture e religioni con le
line guida per una corretta alimentazione
Abilità:
conoscere le nozioni di base della microbiologia conoscere i principali microrganismi e parassiti e le
relative sindromi alimentari
conoscere i principali contaminanti fisici e chimici
degli alimenti saper identificare gli aspetti qualitativi degli alimenti conoscere il concetto di qualità totale
conoscere la certificazione degli alimenti
conoscere alcuni prodotti tipici conoscere il metabolismo basale e di
attività
conoscere e calcolare il peso ideale e misure
antropometriche
conoscere e interpretare i larn e le linee guida per l’alimentazione corretta
conoscere il metabolismo basale e di attività
conoscere e calcolare il peso ideale e misure antropometriche
conoscere e interpretare i larn e le linee guida per l’alimentazione
corretta nelle diverse fasce d’età e
stati fisiologici
conoscere i principi della dieta vegetariana e
mediterraneaconoscere i principi di dietoterapia nelle più comuni
malattie cronico-degenerative
conoscere i principi di dietoterapia nelle principali
intolleranze , allergie e neoplasie conoscere la classificazione degli alimenti e i nuovi prodotti alimentari
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo1:contaminazione degli alimenti
Modulo 2: la Qualità degli alimenti
Modulo 3: L'alimentazione equilibrata
Modulo 4: L'alimentazione nelle diverse età e condizioni
fisiologiche
Modulo 5: dietoterapia
Strumenti:
Piattaforma Classroom, videolezioni registrate attraverso l'app
screencastomatic,google moduli, google presentazioni, appunti word
21
Metodologie adottate
Metodi:
Lezioni frontali,lezioni dialogate,metodo induttivo, metodo
deduttivo, metodo esperenziale, brainstorming, lezioni-dibattito, videolezioni multimediali, e-learning, studio autonomo
Strumenti: Piattaforma Classroom, videolezioni registrate attraverso l'app
screencastomatic,google moduli, google presentazioni, appunti word
Risultati
Tipologia delle verifiche:
interrogazioni, quiz risposta multipla e risposte aperte
Numero verifiche scritte:4
Numero verifiche orali: 2
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
- della partecipazione
- dell'interesse mostrato
− della frequenza
− dell’impegno profuso
− dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
22
7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI ENOGASTRONOMIA
Docente: Perrotta Angela Maria
Disciplina: Lab. Enogastronomia
Numero di ore settimanali di lezione
N.5
Numero di ore annuali previste
N.
Numero di ore annuali svolte
N.150
Obiettivi raggiunti
Conoscenze: gli allievi sono in grado di applicare le normative vigenti in fatto di
trasparenza e tracciabilità dei prodotti alimentari, di predisporre menù per
diete speciali e regimi alimentari legati a tradizioni culturali diverse.
Sono in grado di riconoscere le differenze tra catering industriale e catering a
domicilio e i diversi sistemi di distribuzione.
Competenze:
gli alunni hanno conseguito un’accettabile livello di preparazione,
dimostrando di conoscere le caratteristiche della produzione agroalimentare
italiana, i marchi di qualità locali, nazionali ed internazionali e riconoscere i
prodotti da essi tutelati.
Riescono a riconoscere le caratteristiche, le figure professionali e le
principali tecniche dei settori del catering e del banqueting.
Abilità: sono in grado di adottare nella vita quotidiana e professionale comportamenti
volti a rispettare le caratteristiche degli alimenti, le aspirazioni e le
motivazioni dei collaboratori, i bisogni e le necessità del cliente, la naturalità
e la potenzialità dell’ambiente.
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo 1: la forza del territorio
Modulo 2:marchi di qualità ed altre tutele alimentari
Modulo 3: i prodotti tipici italiani
Modulo 4: intolleranze alimentari e stili alimentari particolari
Modulo 5: il servizio di catering e banqueting
Modulo 6: il menù
Metodologie adottate
Metodi:
lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio, video lezioni.
Strumenti:
libro di testo, attrezzature di laboratorio, dispense.
Risultati
Tipologia delle verifiche:
primo quadrimestre : laboratorio, test, orali
secondo quadrimestre: verifiche scritte da Dad
23
SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI ENOGASTRONOMIA
Risultati
Tipologia delle verifiche: primo quadrimestre : laboratorio, test, orali
secondo quadrimestre: verifiche scritte da Dad
Numero verifiche scritte: 5
Numero verifiche orali: 2
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
− della frequenza
− dell’impegno profuso − dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
24
SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI SALA E VENDITA
Docente:
ANTONUCCI EMILIO
Disciplina: SALA E VENDITA
Numero di ore settimanali di lezione
N.TRE
Numero di ore annuali previste
N. 48modalità in presenza + 48 modalità DAD
Numero di ore annuali svolte
N. 96
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
-Criteri e principi per l’avvio di un’ attività ristorativa.
-La gestione del personale. I principali protagonisti della ristorazioe -L’ informatizzazione del locale.
-Acquisto e gestione delle materie prime di magazzino.
-Conoscere il vino e la vitivinicoltura
-Conoscere il servizio del vino, le attrezzature, ale regole del servizio -Conoscere i metodi di analisi organolettica del vino
-Conoscere la tecnica di degustazione dei vini, le sue articolazioni,
-La classificazione dei vini,nazionale e comunitaria -Conoscere la tecnica della cucina di sala e i suoi obiettivi.
-Origini ed evoluzione della cucuna di sala;
-Strumenti e tecniche per cucinare in sala:recette:Crepes suzette
-Conoscere e riconoscere i prodotti tipici del territorio -Conoscere i marchi.
-Conoscere il cibo del proprio territorio come cultura nonché come
Mezzo per valorizzarlo
Competenze:
-Gli elementi base della struttura ristorativa, definizione dell’ offerta gastronomica, quindi capacità di analisi, capacità di vendita ,creatività.
Capacità direzionali
-Il servizio del vino come valore aggiunto al servizio ristorante -Saper vendere il vino, saperlo abbinare e saperlo servire.
-Sviluppare competenze tali da saper degustare e proporre abbinamenti
vi vino a particolari pietanze -Conoscere il territorio, i suoi prodotti e proporne la vendita
Abilità:
-Riconoscere e distinguere le molteplici strutture enogastronomiche -Essere consapevoli delle problematiche riguardanti l’ apertura,la
gestione e il successo commerciale di un’attività ristorativa:
-“ Leggere” e orientare le dinamiche interpersonali all’interno Di un gruppo di lavoro:
-conoscere e applicare le procedure di informatizzazione per il
funzionamento dei reparti di sala e cucina:
- Fissare i prezzi di vendita di piatti e menù, conoscere la materia prima e
sapersi approvvigionare
-Acquisire le nozioni tecniche enologiche di base, indispensabili ad ogni professionista;
-Sapere la tecnica di degustazione del vini e le fasi dell’esame orga
nolettico;
-Riconoscere i criteri di classificazione dei vini;
25
Riconoscere i criteri di classificazione dei vini; -Descrivere le proprietà dei vini utilizzando la terminologia corretta
-Acquisire consapevolezza del ruolo storico-culturale nello sviluppo
della ristorazione;
-Elaborare e realizzare proposte di cucina alla lampada; -Riconoscere il contesto culturale in cui l’ attività si inserisce;
-Valorizzare i prodotti tipici realizzando proposte innovative;
-Individuare le esigenze della clientela; -Riconoscere la produzione di qualità e valorizzare i prodotti di
Nicchia;
-Individuare l’importanza delle produzioni locali per promuovere le
Stesse e il territorio;
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo1:QUALITA’ E TERRITORIO Pianificare e comunicare il territorio. Sistemi di qualità,
i prodotti di qualità, i marchi ( DOP e IGP),. Conoscere e
l valorizzare il territorio, i sistemi turistici locali, valorizzare
i prodotti agroalimentari del territorio. Etichette alimentari. La tipicizzazione e il controllo dei pro-
dotti locali
Modulo2: LA CUCINA FLAMBE’
La cucina di sala, la storia,la tecnica del flambagè in sala,
le attrezzature per realizzarla, la ricetta delle Crepes suzette
Modulo3 : I fattori che influenza le scelte gastronomiche, i fattori dietetici,
dipendenti da : allergie o intolleranze, legati a motivi di salute, finalizzati a obiettivi astetici.
Fattori culturali cioè ulteriori motivazioni delle scelte gastrono
miche: alla cultura di origine, a stili di vita, a motivi religiosi..
Modulo 4: La cultura del cibo in Italia, la dieta mediterranea, la ristora-
zione etica e sostenibile,le regole per essere bio.
Metodologie adottate
Metodi: Lezioni frontali,
visione con lim di cd con argomenti del programma, Lezioni in laboratorio con esercitazioni individuali,
lezioni a distanza con materiale e link appropriati (DAD)
Strumenti: LIM, classroom, schede e test, fotocopie, attrezzature
per esercitazioni, Lnk e materiale audiovisivo, foto e test
somministrati attraverso piattaforma Classroom
26
SCHEDA INFORMATIVA DEL PIANO DI LAVORO DISCIPLINARE DI LINGUA FRANCESE
Docente: Iarrusso Pier Paolo
Disciplina: Lingua Francese
Numero di ore settimanali di lezione
N.2
Numero di ore annuali previste
N.66
Numero di ore annuali svolte
N.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze
Le strutture sintattico-grammaticali acquisite sono:
i verbi pronominali, il passato prossimo, l’imperfetto, il
pronome y, il futuro, il comparativo, i verbi impersonali,
il periodo ipotetico, il condizionale, il participio presente,
il gerundio, i pronomi interrogativi.
Competenze:
- esprimere i propri gusti e le proprie preferenze.
- dire ciò che si sa fare.
- orientarsi nel tempo: ora, data, giorni della settimana,
stagioni, mesi dell’anno.
- parlare parlare delle proprie ed altrui abitudini.
- chiamare e rispondere al telefono.
- fissare un appuntamento.
- chiedere e dare indicazioni per strada.
- esprimere obbligo e divieto.
- chiedere il costo delle cose.
- dire ciò che si mangia.
- ordinare al ristorante, leggere e capire un menù.
- precisare una quantità.
Abilità:
- parlare di eventi e di esperienze del passato.
- parlare del tempo atmosferico.
- parlare di eventi futuri.
- paragonare persone, luoghi ed oggetti.
- formulare delle ipotesi.
- esprimere relazioni di causa-effetto.
- chiedere delle informazioni personali.
-redigere un menu.
-redigere e spiegare una ricetta
- comprendere il significato di s testi orali prodotti senza
innaturali rallentamenti.
- funzionalmente adeguate e sufficientemente corrette per
intonazione e pronuncia.
-
lettere, relazioni e riassunti, eseguire dettati con lessico
noto.
- Compiere riflessioni su lessico, strutture e funzioni
27
-Eseguire la lettura intensiva ed estensiva di testi scritti.
-Sostenere conversazioni, anche telefoniche, strutturalmente e
contenutisticamente semplici, ma funzionalmente adeguate e
sufficientemente corrette per intonazione e pronuncia.
-Eseguire la lettura intensiva ed estensiva di testi scritti.
- Rispondere a questionari, redigere lettere, relazioni e riassunti,
eseguire dettati con lessico noto.
- Compiere riflessioni su lessico, strutture e funzioni acquisite.
- fissare un appuntamento.
- chiedere e dare indicazioni per strada.
- esprimere obbligo e divieto.
- chiedere il costo delle cose.
- dire ciò che si mangia.
- ordinare al ristorante, leggere e capire un menù.
- precisare una quantità.
Contenuti svolti
I luoghi della ristorazione
Riassumere gli argomenti studiati negli anni precedenti ed esporli
in forma scritta e orale
L'hôtellerie et la restauration
I metodi di cottura e di conservazione
La degustazione del vino
Lamentarsi e scusarsi
Il menu e la carta
Saper consigliare
La restauration commerciale, la gastronomie
Lo champagne
Le certificazioni, l'HACCP, Allergie e intolleranze alimentari
L'uso dei connettori logici
Saper discutere degli argomenti appresi
Redigere un menu
Presentare e creare una ricetta
Metodologie adottate
Metodi:La lingua francese è stata insegnata operativamente e nel
perseguimento di obiettivi pratici, al fine di far acquisire agli
alunni la consapevolezza della funzione strumentale della lingua.
Si è fatto dunque largo uso di varie tecniche di animazione
finalizzate alla produzione e all’interscambio di messaggi aventi
precise funzioni comunicative. a correzione degli errori che è
avvenuta di norma al termine della produzione orale degli alunni
ed ha coinvolto l’intera classe. L’attività didattica è stata svolta
prevalentemente in lingua straniera .
Le attività di comprensione di testi orali o scritti sono state
precedute da momenti di preparazione, pre-lettura o pre-ascolto,
miranti a stimolare l’interesse degli alunni e a
favorire la comprensione.
28
Nella scelta dei testi da proporre si è tenuto conto della realtà
psicologica e socio-culturale dei ragazzi per cercare di
mantenere costante la motivazione. Lo studio della civiltà si è
svolta tramite la lettura, l’ascolto, o la visioni di documenti
autentici che permettono di ben caratterizzare il modo di vivere
francese. Tali documenti hanno offerto altresì l’occasione di
un confronto con la realtà
del nostro paese.
Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua si è proceduto in
modo induttivo (gli
alunni sono stati guidati alla scoperta delle varie regole
grammaticali tramite il
confronto e l’analisi di brevi testi o frasi) e si sono svolti
confronti tra la struttura della
lingua francese e quella della lingua italiana
Strumenti:
Come mezzi e strumenti di lavoro ho previsto l’uso dei testi in
adozione, di fotocopie,
di materiale autentico (riviste, giornali, cassette, video
cassette) e di sussidi
audiovisivi somministrati tramite l’app Google Classroom.
Risultati
Tipologia delle verifiche:
La verifica, parte integrante di tutto il processo didattico-
educativo, si è avvalsa di
prove di tipo oggettivo e soggettivo. Le prove oggettive sono
state impiegate per la
verifica delle abilità ricettive, mentre per la verifica degli
aspetti produttivi della
competenza comunicativa ci si è avvalso di prove soggettive
somministrate tramite l’app Google Classroom.
Numero verifiche scritte: 3
Numero verifiche orali: 3
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
− della frequenza
− dell’impegno profuso − dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
29
SCHEDA INFORMATIVA su singole discipline (competenze -contenuti - obiettivi raggiunti)
Anno Scolastico 2019/2020 -CLASSE 5 A SERALE CORSO ENOGASTRONOMIA
Docente:
DONATO OSVELLI
Disciplina:
MATEMATICA
Numero di ore settimanali di lezione
N. 2
Numero di ore annuali previste
N. 66
Numero di ore annuali svolte
N. 66
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
Le Basi del calcolo letterale.
Approfondimento sui radicali
Equazioni di 1° e 2° grado;
Elementi di Trigonometria (seno, coseno e tangente
trigonometrica);
Gli insiemi numerici
Le funzioni elementari: dominio di una funzione;
Limite di una funzione;
limite sinistro e destro di una funzione;
Funzioni divergenti in un punto;
Le operazioni con i limiti;
Le forme indeterminate;
Il rapporto incrementale;
La derivata di una funzione;
Le operazioni con le derivate;
Semplice Studio di funzione;
Massimo e minimo di una funzione.
Diagrammi di funzione.
Tipologia di grafici di funzioni e scale di rappresentazione.
Competenze:
Saper elaborare un problema e conoscere gli aspetti qualitativi
e quantitativi del medesimo; saper computare in modo
adeguato una funzione e studiarne il suo andamento attraverso
gli strumenti analitici appresi (limiti, derivate ecc.)
Abilità: conoscere le nozioni di base del calcolo letterale e saper gestire
in modo ottimale le funzioni elementari e i diagrammi delle
medesime
conoscere i principali funzioni elementari :
funzione lineare
funzione quadratica
funzione cubica
funzione trigonometrica [y=sen(x), y=cos(x) y=tan(x) ecc. ]
funzione logaritmo…
30
Conoscere il concetto di rapporto incrementale.
Concetto di derivata di una funzione elementare.
Studio analitico del comportamento di una funzione y=f(x)
Saper analizzare in modo critico il grafico di una funzione.
Contenuti svolti
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo 1: Le basi del Calcolo letterale
Modulo 2: Radicali – Equazioni di 1° e 2° grado
Modulo 3: Introduzione all’analisi matematica
Modulo 4: Limiti di funzione e Derivate di funzioni.
Modulo 5: Lo studio di una funzione elementare e grafici
Metodologie adottate
Metodi:
Lezioni frontali, lezioni dialogate, metodo induttivo, metodo deduttivo, metodo esperienziale, brainstorming, lezioni-dibattito,
videolezioni multimediali, e-learning, studio autonomo
Strumenti: Piattaforma Classroom, google moduli, appunti word
Risultati
Tipologia delle verifiche:
interrogazioni, quiz risposta multipla e risposte aperte
Numero verifiche scritte:2
Numero verifiche orali: 2
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
− della motivazione
- della partecipazione
- dell'interesse mostrato
− della frequenza
− dell’impegno profuso
− dei risultati raggiunti rispetto ai livelli di partenza
31
7.1 LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SI PROPONE DI:
● individuare i livelli di apprendimento degli studenti in relazione agli obiettivi e alle finalità
disciplinari fissate dalla programmazione;
● evidenziare carenze e aree di difficoltà, che richiedono interventi di rinforzo;
● verificare e migliorare in itinere il processo di insegnamento-apprendimento;
● attivare capacità di autovalutazione da parte degli studenti e orientare a scelte autonome e
consapevoli;
● far emergere potenzialità e attitudini da coltivare.
Sono state pianificate prove di verifica in tutte le discipline, anche in quelle che prevedono la
sola valutazione orale o pratica, facendo ricorso a diverse tipologie di verifica scritta ed orale
(almeno due per quadrimestre), volte ad evidenziare i livelli di profitto e ad avviare gli studenti
ad una più oggettiva valutazione dello studio personale.
Le tipologie delle verifiche adottate, i relativi parametri di valutazione e il peso di ciascuna
tipologia di verifica sono dettagliatamente esplicitate nella programmazione dei singoli docenti
e dalle griglie di valutazione condivise.
L ’anno scolastico è stato scandito dai seguenti momenti di valutazione:
● valutazione sommativa di fine primo quadrimestre (seconda metà di gennaio) con
elaborazione del piano degli interventi di recupero;
● valutazione sommativa di fine secondo quadrimestre (scrutinio di fine anno): determina il
giudizio di ammissione / non ammissione.
7.2 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA
In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17
marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli
apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla
valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza,
anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla
legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:
a) frequenza delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.
32
8 CRITERI DI ATTRIBUZIONE CREDITI
VERRANNO RICONOSCIUTI CREDITI FORMATIVI RELATIVI A:
1. Attività svolte presso enti riconosciuti quali società sportive iscritte a federazioni
nazionali rico- nosciute dal coni, associazioni culturali e religiose, associazioni di
volontariato.
2. Per l’attività musicale, sarà riconosciuta soltanto la frequenza del conservatorio
musicale. Punti: 0,2 2. Attestato di partecipazione a corsi esterni coerenti con i piani
di studio degli indirizzi di questa istituzione scolastica.
3. Punti: 0,4 3. Certificazioni linguistiche (di livello non inferiore all’A2 del QCER) e
informatiche conseguite presso enti di certificazione accreditati.
4. Punti: 0,4 le attività, i corsi e/o gli esami per la certificazione devono essersi svolti o
terminati durante l’anno scolastico corrente oppure terminati dopo gli scrutini
dell’anno scolastico prece- dente.
5. Inoltre, in relazione alle attività svolte, dalla documentazione dovrà risultare:
1. L’iscrizione alle associazioni almeno anteriore di quattro mesi alla data del 15
maggio dell’anno scolastico corrente;
2. La descrizione, anche con le opportune indicazioni temporali, degli impegni
relativi alle atti- vità. In particolare:
a) per il credito sportivo dovrà essere certificata la partecipazione ad attività agonistica;
b) per il credito relativo al volontariato e alle associazioni culturali e religiose, la
certificazione deve indicare in modo non generico le attività svolte;
c) In relazione ai corsi, la documentazione dovrà attestare che la loro durata non
sia stata inferiore a 30 ore e l’alunno non abbia fatto registrare assenze superiori
al 25% del monte ore to tali.
6. Nota bene il punteggio relativo alle attività complementari ed integrative sarà
assegnato solo ed unicamente se la frequenza non è inferiore al 75% del monte
ore.
7. Saranno valutati al massimo 3 titoli.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico la tabella in vigore per l’attribuzione del
credito scolastico stabilisce le bande di oscillazione:
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito conseguito
Credito convertito ai sensi dell’allegato A Al D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito per la classe terza
3 7 11 4 8 12 5 9 14 6 10 15
33
7 11 17 8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito
Nuovo credito attribuito per la classe terza
8 12 9 14
10 15 11 17 12 18 13 20
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12 M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16 7 < M ≤ 8 17-18 8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di
ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito Classe terza
Fasce di credito Classe quarta
M < 6 - - M = 6 11-12 12-13
6 < M ≤ 7 13-14 14-15 7 < M ≤ 8 15-16 16-17 8 < M ≤ 9 16-17 18-19
9 < M ≤ 10 17-18 19-20
(Credito scolastico candidati dei percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello )
Per i candidati dei percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello
a) in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo e nel terzo periodo didattico.
b) il credito maturato nel secondo periodo didattico è convertito sulla base delle fasce di credito relative alla classe quarta di cui alla tabella B dell’Allegato A della presente ordinanza. Il credito così ottenuto è moltiplicato per due e assegnato allo studente in misura comunque non superiore a 39 punti.
34
c) il credito maturato nel terzo periodo didattico è attribuito sulla base della media dei voti assegnati, ai sensi della tabella C all’allegato A alla presente ordinanza, in misura non superiore a 21 punti.
Il C.d.C. attribuisce il credito scolastico tenendo conto dei seguenti indicatori:
1. il profitto
2. l’assiduità della frequenza
3. l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
integrative e complementari, quali le attività aggiuntive organizzate dall’Istituto e i
corsi PON.
4. eventuali crediti formativi
5. interesse e profitto relativi alla religione cattolica o all’attività alternative
35
9 MODALITA' DI SVOLGIMENTO MAXI COLLOQUIO (AI SENSI E
NEL RISPETTO DELL'ORDINANZA MINISTERIALE DEL 16
MAGGIO )
In conseguenza alla situazione emergenziale determinata dal Coronavirus, la maturità è stata
rimodulata, comportando la sostanziale eliminazione delle prove scritte e la definizione di un maxi
colloquio orale del valore di 40 punti che si terrà in presenza, davanti alle commissioni composte da 6
docenti interni e da un Presidente esterno, come disposto dall'Ordinanza Ministeriale del 18 aprile.
La commissione d'esame è così composta:
E come disposto dal MIUR lo svolgimento del maxi orale di maturità 2020, sarà così articolato:
a) Un elaborato sulle discipline che sarebbero dovute essere quelle della seconda prova, ovvero
un argomento concordato tra le docenti di Lab. di enogastronomia e Scienza e cultura
dell'alimentazione che verrà assegnato dalle stesse ad ogni studente entro il 1° giugno.
b) La discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento
di lingua e letteratura italiana.
c) Un materiale assegnato dalla commissione .
d) L'esposizione delle esperienze svolte nell'ambito del PCTO.
e) L'accertamento delle conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione".
Per quanto attiene al punto "c", in sede di Consiglio del 15 maggio, IL Consiglio di classe ha
definito, i seguenti argomenti al quale corrispondono differenti contenuti interdisciplinari che il
candidato dovrà esporre:
1. Qualità e territorio
2. Non di solo pane
3. Disagi alimentari
4. Dieta alimentare
10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE MAXICOLLOQUIO
36
(ELABORATA DAL MINISTERO - ALLEGATO B
ESAME DI STATO - ANNO SCOLASTICO 2019-2020
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO - CLASSE V
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e
dei metodi delle diverse
discipline del curricolo, con
particolare riferimento a
quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo
estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto,
utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i
loro metodi.
8-9
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con
piena padronanza i loro metodi.
10
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le
discipline 6-7
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare
articolata
8-9
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare
ampia e approfondita
10
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e
disorganico
1-2
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici
argomenti 3-5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione
dei contenuti acquisiti 6-7
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i
contenuti acquisiti
8-9
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con
originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con
specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di
settore, anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente
adeguato
2
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio
tecnico e/o di settore
3
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e
articolato
4
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio
tecnico e/o di settore
5
Capacità di analisi e
comprensione della realtà in
chiave di cittadinanza attiva
a partire dalla riflessione
sulle esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie
esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze
con difficoltà e solo se guidato
2
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle
proprie esperienze personali
3
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie
esperienze personali
4
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e
consapevole sulle proprie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
Piedimonte Matese, Alunno/a, Voto
37
Altre eventuali attività in preparazione dell’esame di stato (es. simulazioni
maxicolloquio):
Il C.d.C si riserva di effettuare le verifiche orali secondo le modalità richieste dal colloquio d’esame,
sollecitando gli alunni ad organizzare i saperi acquisiti avvalendosi di una buona capacità
argomentativa.
APPENDICE NORMATIVA Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente integrata dalle misure urgenti per la scuola
emanate per l’emergenza coronavirus:
• D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n. 13) Misure urgenti in materia di contenimento e
gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU Serie Generale n.45 del 23-02-2020): sospensione delle
uscite didattiche e dei viaggi di istruzione su tutto il territorio nazionale;
• DPCM 4 marzo 2020 : sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 5 marzo 2020
fino al 15 marzo;
• Nota 278 del 6 marzo 2020 – Disposizioni applicative Direttiva 1 del 25 febbraio 2020
• Nota del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020;
• DPCM 9 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile;
• Nota del Ministero dell’istruzione n. 388 del 17 marzo 2020;
• DPCM 1 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 13 aprile;
• D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo
svolgimento degli esami di Stato con ipotesi di rientro a scuola entro il 18 maggio;
• DPCM 10 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 maggio;
• LEGGE del 24 aprile 2020 di conversione del D.L. 18/2020 – Misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da
Covid-19 cd. “Cura Italia”;
• DPCM 26 aprile 2020.
ALLEGATI AL DOCUMENTO:
1. Relazioni finali per singola disciplina.
2. Programmi svolti fino al 28 maggio, con previsione dell’ulteriore svolgimento fino al termine
dell’anno scolastico.
3. Tabelle di conversione dei crediti del III- IV e V anno.
4. Elenco Studenti
5. Scheda trasmissione assegnazione degli elaborati agli studenti
6. Scheda trasmissione avvenuta ricezione degli elaborati degli studenti
53
DOCUMENTO DELLA CLASSE 5A 2019/20
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME NOME DISCIPLINE Firma
BASCIANO MARIA TERESA
SCIENZE DEGLI ALIMENTI
f.to BASCIANO MARIA
TERESA
LEONETTI LUCIA ITALIANO f.to LEONETTI LUCIA
ANTONUCCI EMILIO LIBERATO
LAB. ENOGASTRONOMIA SETTORE SALA E VENDITA
f.to ANTONUCCI EMILIO LIBERATO
PALMIERI GIUSEPPINA INGLESE f.to PALMIERI GIUSEPPINA
MORETTA FRANCESCO DIRITTO ED ECONOMIA f.to MORETTA FRANCESCO
IARUSSO PIERPAOLO FRANCESE f.to IARUSSO PIERPAOLO
PERROTTA ANGELA MARIA LAB. ENOGASTRONOMIA
SETTORE CUCINA
f.to PERROTTA ANGELA
MARIA
OSVELLI DONATO MATEMATICA f.to OSVELLI DONATO
Piedimonte Matese, lì 28/05/2020
Il Dirigente Scolastico
f.to Prof.ssa Clotilde Marcellina Riccitelli