DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2019 ... · Tecnica e Professionale del nostro...
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Prot.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno Scolastico 2019-2020
INTRODUZIONE
Nell’attuale contesto segnato dall’epidemia l’universo della cultura digitale e della comunicazione online si
trova oggi direttamente coinvolto nei processi di innovazione dell’istituzione scolastica italiana. Dal 5 marzo
le istituzioni hanno predisposto la chiusura delle scuole. Una schiera di docenti hanno messo a disposizione
con generosità il proprio tempo e le proprie energie per l’apprendimento di metodiche che, almeno in Italia,
sono ancora esperienze sporadiche. L’emergenza ha reso inevitabile una sorta di sperimentazione di massa
della “scuola a distanza”, attraverso l’uso di soluzioni digitali Nel contesto delle medie superiori l’emersione
di tale cambiamento d’epoca risiede nel continuo richiamo da parte dei docenti a risolvere delle
problematiche che vengono fatte risiedere, generalmente, nella composizione delle classi che non posseggono
più un’omogeneità culturale (e questo è un problema concreto, ma forse anche una sfida e un ampliamento
dei nostri orizzonti) o in una evidente disparità tra generazioni e soprattutto tra classi sociali nell’approccio
all’uso e all’appropriazione delle tecnologie digitali. Considerando la novità dell’introduzione della didattica
a distanza attivata quest’anno nelle scuole, resa poi obbligatoria a partire dall’8 aprile scorso, i docenti
esporranno nel documento 30 maggio la parte di programma effettuata a distanza,( che non sempre ha potuto
raggiungere tutti gli studenti), relazioni e percorsi formativi che mettono in luce i metodi didattici adottati
dagli insegnanti, i criteri di valutazione, corredati da griglie disciplina per disciplina, in presenza e a distanza,
valutazione (tipologie di prova e numero di prove effettuate in presenza e a distanza).
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’I.P.I.A Ambrogio Leone e l’I.S.I.S. Umberto Nobile sono due scuole storiche del territorio nolano che,
dalla loro fusione ed integrazione, hanno dato vita dal 1 settembre 2013 all’I.S.I.S “ Leone – Nobile”.
L’Istituto opera su un territorio di antiche tradizioni storiche e culturali. In quest’ultimo ventennio, i processi
di trasformazione della società odierna, la prolungata crisi economica hanno contribuito al radicarsi di un
progressivo disagio sociale, economico e culturale, determinato anche dalla presenza di varie forme di
criminalità organizzata. Il tutto contribuisce a rallentare lo sviluppo e la crescita della piccola e media
impresa, nonché dell’imprenditoria giovanile. L’offerta formativa dell’Istituto prende avvio dall’analisi del
territorio nolano nella sua complessità sociale ed economica. L’intento è quello di predisporre progetti
didattici e formativi innovativi, favorendo in tal modo l’acquisizione di competenze idonee sia alla
prosecuzione degli studi in ambito universitario sia al conseguimento di qualifiche professionali coerenti con
l’evoluzione del mondo del lavoro. Frequentato attualmente da quasi settecento allievi, l’Istituto Leone -
Nobile si prefigge: - di formare un cittadino capace di far fronte ad impegni e doveri; - di formare un
professionista qualificato e inserito nel contesto produttivo, in grado di utilizzare le conoscenze, le
competenze e le abilità acquisite nel corso degli anni di studio; - di stimolare l’interesse verso l’ambiente, le
biotecnologie e le fonti rinnovabili di energia;
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Il ruolo fondamentale del Ns Istituto, in linea con le Indicazioni Nazionali relative alla Riforma degli Istituti
Tecnici e Professionali , nonché in ottemperanza agli obiettivi strategici di Europa 2020, e alla vigente
normativa, L.107/2015, è quello di garantire agli alunni un sempre più adeguato e proficuo inserimento nel
mercato del lavoro, incoraggiando la creatività, l’innovazione e lo spirito di imprenditorialità. L’Istruzione
Tecnica e Professionale del nostro Istituto si caratterizzata infatti dall’uso di tecnologie e metodologie tipiche
dei diversi contesti applicativi; risponde efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei
prodotti e dei servizi, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese del made in Italy. Finalità
ultima è la promozione della cultura del lavoro. Con l’entrata in vigore della Riforma della scuola del
Ministro Gelmini, dall’anno scolastico 2010/2011, i nuovi istituti professionali sono divisi in due settori:
“Servizi” ed “Industria ed Artigianato”. Gli istituti professionali sono considerati come percorsi quinquennali
che offrono una solida base di istruzione generale e tecnico professionale per acquisire la cultura del settore
produttivo di riferimento in una visione sistemica. Nello specifico i nuovi istituti offrono saperi e competenze
coerenti con le esigenze formative delle filiere di riferimento (produzione di beni e/o servizi); gli istituti sono
in grado di rispondere alle richieste di personalizzazione dei prodotti e dei servizi e maggiormente proiettati
all’uso di tecnologie e metodologie innovative in contesti applicativi, fondata sull’interazione tra i sistemi
produttivi territoriali e l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed
economica. Pertanto il Ns Istituto intende perseguire e garantire nel tempo: polivalenza formativa,
certificando l’acquisizione di competenze culturali e professionali; flessibilità operativa e acquisizione di una
mentalità basata sulla capacità di interpretare con tempestività il cambiamento delle procedure, delle tecniche
del metodo; specializzazione professionale, acquisizione e consolidamento di competenze professionali
operative, spendibili direttamente nel mondo del lavoro; legame forte e produttivo con il territorio; polo
Formativo dell’Agro Nolano.
COMPOSIZIONE CONSIGLIO
Fanno parte del Consiglio della Classe 5^ B Indirizzo “SERVIZIO SOCIO-SANITARI ART.
ODONTOTECNICO” i seguenti insegnanti:
COGNOME NOME MATERIA Continuità
(SI/NO)
MONTESARCHIO ANTONIO MATEMATICA NO
BARBATO CARMELA ITALIANO SI
CICCONE ANNAMARIA STORIA SI
DE SENA RAFFAELE SCIENZE MAT. DENT.(CHIMICA) SI
ALTARELLI ANGELINA ANNA INGLESE SI
FRESCA ROSA GNATOLOGIA SI
IADARESTA VINCENZA COMPRESENZA DI SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO
NO
SCANZANI GIOVANNI ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA
SI
PIROZZI LUCIA SCIENZE MOTORIE NO
ANNUNZIATA UMBERTO RELIGIONE SI
SPIEZIA ROSSELLA DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA
NO
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DESCRIZIONE DELLA CLASSE
Nel triennio tutti i docenti hanno assunto atteggiamenti ispirati al buon senso, nel rispetto dei criteri relativi
all’ordine e alla civile convivenza, creando un ambiente scolastico educativo nella democrazia e dando spazio
a quanto previsto dallo Statuto degli Studenti. Il lavoro didattico è stato indirizzato a sviluppare atteggiamenti
collaborativi, ad accrescere il senso di responsabilità, privilegiando la trasparenza dell’azione didattica e delle
valutazioni. I docenti di ogni singola disciplina, considerato il carico di lavoro determinato dalla distribuzione
delle materie, secondo l’orario settimanale delle lezioni, si sono impegnati a coordinare le attività al fine di
rendere meno gravoso il processo di apprendimento degli alunni. Gli obiettivi generali e trasversali sono stati
perseguiti mediante unità didattiche di apprendimento o percorsi modulari e tutte le discipline, con gli
strumenti che sono propri di ciascuna, hanno predisposto obiettivi minimi. Le attività di supporto per il
recupero delle lacune, per il superamento delle difficoltà registrate nel percorso di apprendimento dei ragazzi
sono state svolte in orario curriculare e in forma per lo più individualizzata, anche attraverso la retroazione
didattica e le pause didattiche. Fra le forme di recupero, fondamentale è stata l'azione sinergica dei docenti
per accrescere la motivazione con varie modalità quali attenzione alla persona e la gratificazione per i
progressi conseguiti. I docenti complessivamente non hanno svolto i contenuti preventivati all'inizio dell'anno
scolastico nonostante le varie attività organizzate dalla scuola, rallentamento dovuto alla pandemia che ha
investito l’Italia intera. Il regolare andamento nello svolgimento delle lezioni è stato in parte salvato dalla
didattica a distanza.
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Profilo Professionale
Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo” SERVIZIO SOCIO-SANITARI ART.
ODONTOTECNICO”, possiede le competenze necessarie per predisporre nel laboratorio odontotecnico, nel
rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari
abilitati.
È in grado di:
• applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il lavoro
funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo;
• osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
• dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;
• aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e
sanitarie che regolano il settore.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i risultati di
apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile;
2. Applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la
realizzazione di un manufatto protesico.
3. Eseguire tutte le lavorazioni del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli sui dispositivi
di registrazione occlusale.
4. Correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione grafica
bidimensionale in un modello a tre dimensioni.
5. Adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi.
6. Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di
prevenzione degli infortuni.
7. Interagire con lo specialista odontoiatra.
8. Aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologi- che nel rispetto della
vigente normativa.
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MATERIE D’INDIRIZZO
· GNATOLOGIA ;
· ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA SCIENZE DEI
MATERIALI DENTALI E LABORATORIO;
· DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Al termine del Corso di Studi l'allievo dovrà dimostrare di aver raggiunto i seguenti obiettivi (nelle Materie
d’Indirizzo). GNATOLOGIA
. Il docente di “Gnatologia” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i
seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare gli
strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale,critico, creativo e
responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e ei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere
responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; svolgere la propria attività operando in
équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di
qualità;contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del
servizio; intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse
fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di
qualità; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare
ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA,
SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO
Il docente di “Scienze dei materiali dentali e laboratorio” concorre a far conseguire allo studente, al termine
del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e
professionale: utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la
realtà ed operare in campi applicativi; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla
necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; svolgere la
propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine
di erogare un servizio di qualità; contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli
aspetti deontologici del servizio; intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti
tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per
l’esercizio del controllo di qualità; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare.
DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA
Il docente di “Diritto e pratica commerciale, Legislazione socio-sanitaria” concorre a far conseguire allo
studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo
educativo, culturale e professionale: agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali; comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione,
allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici,
tecnologici e professionali; utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per
comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici
acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei
suoi fenomeni, dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; utilizzare strategie orientate
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al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della
deontologia professionale.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V B ODT è costituita da 08 elementi appartenenti ad uno status socioculturale eterogeneo. Gli
allievi hanno seguito un corso di studio complessivamente regolare e la loro fisionomia è quella di una
comunità articolata che, nel corso del quinquennio, è riuscita a raggiungere una maggiore omogeneità ed
intesa, maturato un buon livello di coesione e socializzazione. Durante lo svolgimento delle attività educative
si è tenuto conto del diverso contesto socio-culturale di provenienza, della formazione di base, delle carenze,
dei ritmi di apprendimento, dei singoli profili cognitivi e delle competenze acquisite nei vari ambiti
disciplinari. Tenuto conto dei livelli di partenza alquanto eterogenei, i docenti hanno tempestivamente
programmato attività di recupero/consolidamento . Le conoscenze, le abilità e le competenze sono state
acquisite con modalità differenti in rapporto alla preparazione di base, all’impegno profuso e alla motivazione
allo studio, al senso di responsabilità maturato nel percorso formativo, alle abilità e competenze individuali
degli alunni. L’impegno dei docenti è stato orientato verso comuni obiettivi, nell’interesse di motivare gli
allievi all’uso di un metodo di studio articolato, ad una partecipazione sempre più attiva e produttiva, a
sviluppare l’attitudine alla flessibilità, all’apprendimento autonomo e la capacità di orientamento nelle scelte
sociali e professionali. A conclusione del percorso formativo è possibile stratificare la classe in due fasce di
livello. La prima è costituita da alunni dotati di capacità espositive che hanno raggiunto risultati soddisfacenti
in tutte le discipline, mostrato un impegno serio, fattivo e puntuale, partecipato attivamente al dialogo
educativo e acquisito un metodo di lavoro diligente e autonomo. Un secondo gruppo ha manifestato apertura
al dialogo educativo, colmato progressivamente le lacune nella preparazione di base, sviluppato valide
capacità logico-deduttive ed un metodo di lavoro più proficuo. Il grado di preparazione raggiunto si colloca
nella forbice di valori tra sufficiente e discreto.
Indicazioni del Consiglio di Classe
Va sottolineato che molti alunni svolgono, anche se saltuariamente, attività lavorative pomeridiane che
hanno, in parte, influenzato la preparazione degli allievi e lo svolgimento del programma.
Infine il consiglio di classe ha fissato il livello di sufficienza laddove sono state acquisite nelle varie
discipline, i saperi basilari o conoscenze essenziali .
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La classe è composta dai seguenti allievi :
1 ANTINO GABRIEL
2 ARDOLINO BERNARDO
3 AVELLA SANDRA
4 D’AGOSTINO MICHELANGELO
5 DI NAPOLI NICOLAS
6 MARTINIELLO ANTONIO
7 PAPA GIUSEPPE
8 SBARRA ROBERTA
Obiettivi generali
Il Consiglio di Classe ha costatato i seguenti livelli raggiunti dagli allievi, per gli obiettivi generali indicati
all’inizio dell’anno scolastico:
OBIETTIVI FORMATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI
.
Gli obiettivi formativi vengono così esposti:
conoscenza e rispetto di sé; conoscenza e rispetto degli altri; senso di responsabilità verso la collettività; interesse al sapere ed esperienza costruttiva sul piano umano, professionale, sociale.
La risposta della classe relativa ai suddetti obiettivi è risultata soddisfacente quanto a
conoscenza e rispetto di sé e generalmente accettabile riguardo al rispetto degli altri.
Gli alunni hanno maturato, inoltre, un sufficiente senso di responsabilità verso la collettività,
mentre solo alcuni evidenziano un interesse per il sapere, sia strettamente legato ai contenuti scolastici, sia più
ampiamente inteso come competenze specifiche nel campo professionale.
Gli obiettivi cognitivi trasversali vengono così esposti:
Ascoltare
saper individuare il senso globale della lezione saper individuare lo scopo di una comunicazione Leggere
saper individuare le informazioni fondamentali di un testo saper individuare la tipologia e la struttura di un testo saper dividere un testo in sequenze e saper individuare le parole chiave Parlare
saper rispondere in modo pertinente alle domande saper organizzare il proprio discorso secondo un piano logico saper usare un linguaggio e un lessico appropriato agli scopi e ai vari contesti della comunicazione
Scrivere
saper distinguere la differenza fra formulazione scritta e orale del pensiero saper formulare testi di struttura sintattica semplice senza ricorrere in errori ortografici e morfosintattici
saper sviluppare argomenti in forma sintetica, in modo coeso e coerente saper prendere appunti
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saper sintetizzare Operare
saper distinguere le informazioni fondamentali di fatti e fenomeni saper applicare principi, leggi e regole nella risoluzione dei problemi saper utilizzare procedimenti e modelli operativi saper comprendere analogie e differenze tra i contenuti delle diverse discipline saper cooperare in funzione di un obiettivo comune Valutare
saper interpretare una situazione sapersi assumere responsabilità saper esprimere giudizi in merito al proprio e all’altrui operato divenire consapevoli delle proprie responsabilità e dei propri limiti
Riguardo a tali obiettivi si rileva che la classe ha globalmente raggiunto quelli relativi
all’ascolto e alla lettura; quelli invece, riguardanti il parlare, lo scrivere e l’operare in autonomia
risultano solo parzialmente raggiunti, come anche gli obiettivi delle capacità critiche e
valutative sono stati nel complesso parzialmente raggiunti dalla quasi totalità della classe.
Il coordinatore ricorda che il Miur, con la nota n.388 del 17 marzo 2020, suggerisce di riesaminare le
progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno, al fine di
rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze:
Obiettivi della didattica a distanza
L’obiettivo principale della DAD, in particolare in questi momenti così segnati dall’emergenza sanitaria, è di
mantenere un contatto con alunni e famiglie per sostenere la socialità e il senso di appartenenza alla comunità
e per garantire la continuità didattica. Per questo motivo gli obiettivi della didattica a distanza devono essere
coerenti con le finalità educative e formative individuate nel PTOF dell’istituto, nel Piano di miglioramento
e nella Carta dei valori:
• sviluppo degli apprendimenti e delle competenze e cura della crescita culturale e umana di ciascuno
studente, tenendo conto dell’età, dei bisogni e degli stili di apprendimento;
• potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi
speciali
• valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare
e aumentare l’interazione con le famiglie
• condivisione di un insieme di regole con individuazione delle modalità ritenute più idonee per
favorire la responsabilizzazione, l’integrazione e l’assunzione di impegni di miglioramento e di esercizio di
cittadinanza attiva e legalità
• Adeguamento della didattica e l’azione formativa e organizzativa della scuola al nuovo PNSD (Piano
Nazionale Scuola Digitale), valorizzando le tecnologie esistenti, favorendo il passaggio a una didattica attiva
e laboratoriale e promuovendo gradualmente ambienti digitali flessibili e orientati all’innovazione, alla
condivisione dei saperi e all’utilizzo di risorse aperte
Valorizzazione delle risorse professionali presenti nella scuola (docenti e personale ATA)
attraverso un’azione di motivazione e di formazione
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Metodologie didattiche
Il Consiglio di Classe ha programmato le seguenti metodologie didattiche per il loro conseguimento.
METODO
Trattare i diversi argomenti procedendo con gradualità, dai concetti più semplici verso quelli più
complessi, usare un linguaggio chiaro e di facile comprensione
Trattare la materia fornendo non solo le conoscenze essenziali, i chiarimenti, i procedimenti
applicativi, ma anche la chiave di interpretazione delle diverse problematiche e dei principi
basilari che la regolano, sollecitare i collegamenti interdisciplinari
Invitare gli allievi ad effettuare studi approfonditi su particolari tematiche, far effettuare delle
ricerche di gruppo o individuali.
Porre gli obiettivi minimi per tutta la classe, utilizzando gli allievi più pronti per l’aiuto ai
compagni in difficoltà.
Individualizzare l’offerta formativa, rispettando le potenzialità ed i tempi di apprendimento di
ciascun ragazzo.
Programmazione delle metodologie per l’uso dei laboratori.
La presenza nella Scuola di laboratori che consentono di esperire praticamente con misurazioni quanto
insegnato teoricamente ha indotto il Consiglio di classe a programmare i seguenti obiettivi e metodologie
per l’uso dei laboratori:
OBIETTIVI METODO
- Far sviluppare le abilità intuitive, di
documentazione e di organizzazione.
L’attività di laboratorio sarà caratterizzata
da un continuo riferimento teorico.
Gli allievi saranno impegnati o nel
seguire le esperienze realizzate
dall’insegnante, o nel realizzarle
- Approfondire la conoscenza di nozioni
teoriche, verificando praticamente
ipotesi, principi e leggi.
-
- Approfondire la conoscenza dei
componenti.
direttamente, nel rilevare ed interpretare
dati nell’elaborare la relazione
sull’attività svolta - Rendere autonomi e sicuri gli allievi
nell’uso della strumentazione.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
A.S. 2019-2020
ORDINANZA DEL MIUR DEL 16 MAGGIO 2020 CONCERNENTE GLI ESAMI DI STATO NEL
SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE PER L’ANNO SCOLASTICO 2019/2020.
L'esame di Stato 2020 è stato ridotto, a causa dell'emergenza coronvavirus, a un maxi orale del valore di 40
punti: i restanti 60 punti sono rappresentati esclusivamente dai crediti del triennio.
I crediti scolastici non sono da confondere con i crediti formativi: questi ultimi, infatti, integrano quelli
scolastici ma derivano unicamente da attività extrascolastiche. L'ammissione dei crediti formativi e la
valutazione degli stessi dipendono solo dal Consiglio di Classe che, una volta presentati attestati e
certificazioni, valuterà l'ammissibilità degli stessi.
1. Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti
per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.
2. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito
al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta
sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C:
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3. I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe
concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale
insegnamento. Analogamente, partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe, concernenti
l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, i docenti delle attività didattiche e formative
alternative all’insegnamento della religione cattolica.
4. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, e
pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico.
5. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali
docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento
dell’offerta formativa.
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Ai sensi di quanto stabilito della normativa vigente, il credito scolastico:
1) deve essere attribuito nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella ministeriale;
2) deve essere espresso in numero intero;
3) deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti, anche altri elementi, quali l'assiduità
della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e
alle attività complementari ed integrative, ed eventuali crediti formativi (ma senza uscire dalla
banda di oscillazione).
Nel rispetto di questi vincoli, spetta al Collegio dei Docenti stabilire i criteri di attribuzione del
credito scolastico, valutando a quali elementi e in quale misura attribuire rilevanza.
DELIBERA n. 80 del Verbale del Collegio dei Docenti n.7 a.s.2019/2020 – 20/02/2020
Nel rispetto della normativa vigente – L. n. 425/1997, D.P.R. n.323/1998, D. M. n. 49/2000, D. M. n. 42/2007, D. M. n.
99/2009, D. Lgs. n. 62/2017 (in particolare l’Allegato A di cui all’articolo 15, comma 2), D. L. n. 91/2018 e L. n.
108/2018, D. M. 1095 del 21/11/2019 –. I Dipartimenti hanno convenuto di attribuire i crediti scolastici e formativi
secondo i seguenti criteri:
1. Si assegna il punteggio massimo della fascia corrispondente alla media dei voti quando questa è pari o
superiore a 0.50 e:
a) l'ammissione all'Esame di Stato o alle classi quarta o quinta è deliberata all'unanimità allo
scrutinio finale;
b) sono presenti esperienze formative coerenti con il corso di studi, riconosciuti dalla normativa
vigente e debitamente certificate;
c) sono valutati positivamente l’assiduità della frequenza, l’interesse e l’impegno, la
partecipazione al dialogo educativo ed alle attività di ampliamento dell’Offerta Formativa
complementari ed integrative programmate dall’Istituto;
d) il voto di comportamento è 8, 9 o 10.
2. Si assegna il punteggio minimo della fascia corrispondente alla media dei voti quando questa è
inferiore a 0.50 e:
a) l'ammissione all'Esame di Stato è deliberata a maggioranza allo scrutinio finale, escludendo
quindi il computo di eventuali esperienze formative;
b) l'ammissione alle classi quarta o quinta è deliberata a maggioranza allo scrutinio finale ed
avviene in presenza di lievi lacune, oppure in seguito a giudizio sospeso.
3. Modalità e criteri di attribuzione del credito scolastico:
L’attribuzione del punteggio relativo al Credito Scolastico è sempre compresa all’interno della fascia di oscillazione
determinata dalla media dei voti dello scrutinio. I Consigli di Classe procedono alla valutazione del Credito
Scolastico relativo alle esperienze formative maturate all’esterno sulla base dei seguenti criteri:
a) Le esperienze devono essere coerenti con il corso di studi (indicatori: omogeneità con i contenuti
tematici del corso, approfondimento e/o attuazione degli stessi);
b) Le esperienze devono essere svolte in ambiti della società civile legati alla formazione della
persona e alla crescita umana, civile e culturale;
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c) attività sportive: il Consiglio di classe prende in considerazione quelle svolte all’interno di Enti
riconosciuti a livello nazionale o Federazioni affiliate al CONI;
Si riconoscono in particolare le seguenti attività certificate:
- attività lavorativa
- attività sportive
- corsi di lingue finalizzati alla certificazione di livello europeo (QCER)
- attività di volontariato
- patente europea del computer.
La documentazione deve essere presentata in Segreteria in tempo utile (entro il 15 maggio) per la
preparazione degli scrutini finali, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza formativa, del
periodo in cui è stata effettuata e della relativa durata. L’attestazione deve riportare timbro e firma del
responsabile ufficiale dell’ente stesso.
Per quanto riguarda la partecipazione alle attività complementari e integrative promosse dall’Istituto e che
rientrano nella valutazione delle singole, ovvero di tutte, le discipline cui afferiscono, sono riconosciute le
seguenti attività che richiedono un impegno temporale non saltuario, comportano un coinvolgimento
attivo degli alunni, presentano una ricaduta positiva sul comportamento degli studenti, nella
partecipazione alle iniziative didattiche e culturali promosse dall’Istituto.
Si riconoscono in particolare:
- partecipazione ad attività di orientamento
- partecipazione a progetti PON POR FSE FESR
- partecipazione a Percorsi C.T.O.
- partecipazione a bandi, concorsi e gare
- partecipazione a progetti ed attività pomeridiane di ampliamento dell’Offerta Formativa
- partecipazione a stage
- partecipazione ad attività di IRC o Disciplina Alternativa
Le attività saranno tutte documentate con un elenco nominativo dei partecipanti redatto dai referenti e/o dai
docenti impegnati nei vari progetti.
Dopo ampia ed articolata discussione che vede la partecipazione di tutti i presenti, il Collegio, all’unanimità,
con DELIBERA n. 80, approva i criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo così come emersi in
sede di riunione dei Dipartimenti.
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I criteri adottati per la valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento:
1) Ai criteri di corrispondenza tra valori decimali e livelli tassonometrici di Bloom.
La tassonomia di Bloom, individua e distingue sei livelli di obiettivi: conoscenza, comprensione,
applicazione, analisi, sintesi, valutazione.
- Conoscenza: a questo livello la valutazione è finalizzata a verificare doti e capacità sostanzialmente mnemoniche, per cui la prova si risolve generalmente nell’utilizzazione da parte del docente, di stimoli
che determinino negli allievi semplici processi selettivi in rapporto ad un quadro organico e definito di
conoscenza, che si estende dai semplici contenuti specifici alle più articolate teorizzazioni, metodologie e
classificazioni.
- Comprensione: viene verificata la capacità dell’allievo di comprendere quanto gli viene comunicato e di utilizzarlo senza trovarsi costretto a ricorrere a contenuti e a criteri estranei all’oggetto specifico della
comunicazione. Si pensi, per esempio, alla traduzione o all’interpretazione di un testo.
- Applicazione: è valutata la capacità di affrontare e risolvere all’interno di precisi contesti operativi, problemi concreti sulla scorta delle norme, dei principi e dei metodi già acquisiti ai precedenti livelli e in
situazioni diverse.
- Analisi: viene messa a prova la capacità di muoversi all’interno di una struttura complessa, di un insieme, per coglierne ed individuarne gli elementi costitutivi, e quindi esplicitarne le relazione e i nessi, che
all’interno della struttura si mantengono di fatto impliciti.
- Sintesi: a questo livello le prove verificano la capacità di organizzare in un tutto strutturalmente coerente, elementi originariamente eterogenei o comunque distinti. A tale capacità corrisponde il rigore concettuale
della scrittura, soprattutto in rapporto all’efficacia dell’argomentare, o l’individuazione di procedimenti
che consentano la verifica di un’ipotesi o al resoconto organico di una esperienza complessa.
- Valutazione: a quest’ultimo livello viene verificata la capacità di esprimere giudizi, cioè di valutare – in termini sia qualitativi che quantitativi – la validità e l’adeguatezza di procedimenti ed operazioni relativi
ai precedenti livelli, sulla base di criteri sia interni che esterni, ma comunque assegnati, scelti o formulati
dal soggetto.
Vedi (tabelle allegate) ed approvati dal consiglio di classe.
2) Ai livelli di partenza dei singoli allievi e dei progressi individuati.
3) All’ambiente socio-economico-culturale di provenienza di ciascun alunno considerando l’incidenza che
questi fattori hanno nella crescita complessiva dell’individuo.
4) Agli apprendimenti conseguiti.
5) Alla capacità di comunicazione e di espressione.
6) Al linguaggio specifico acquisito.
7) All’impegno scolastico e all’interesse mostrato nella attività didattica.
8) Ai risultati raggiunti nell’attività post-qualifica.
-
TABELLA INDICATORI PER LA VALUTAZIONE
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
COMPO
RTA-
MENTA
LI
· Interesse all’attività
didattica
· Impegno scolastico
· Rispetto delle regole
Mostra disinteresse ed impegno
quasi inesistente
1 2 – 4
Interesse alquanto discontinuo e
non sempre efficace con impegno
saltuario
2 4 – 6
Interesse quasi sempre costante
ed efficace con impegno
sufficiente
3 6
Interesse ed impegno costante ed
efficace
4 6 – 8
Interesse attivo e motivato con
impegno notevole
5 8 – 10
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
CAPACI
TA’
DI
COMUNI
CAZION
E
E DI
ESPRES
SIONE
· Linguaggio verbale e
non verbale
· Terminologia
Appropriata
· Esposizione chiara
Si esprime in modo scorretto e
disarticolato
1 2 – 4
Esposizione non sempre chiara e
corretta
2 4 – 6
Si esprime in modo semplice,
ma con qualche influenza della
lingua parlata
3 6
Espone in modo semplice e
disinvolto con poche improprietà
di linguaggio
4 6 – 8
Espone in modo semplice e
corretto utilizzando una
terminologia quasi sempre
appropriata
5
8 – 10
-
TABELLA VERIFICA OBIETTIVI
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
CONOSCE
NZA
Argomenti trattati
Principi-Regole
Linguaggio
Terminologie
Conoscenze lacunose e quasi
sempre errate
1 2 – 4
Conoscenze frammentarie non
sempre corrette
2 4 – 6
Conoscenze di base superficiali
quasi sempre corrette
3 6
Conoscenze complete con
qualche imperfezione
4 6 – 8
Conoscenze fondamentali
complete
5 8 –10
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
APPRENDIME
NTI
CONSEGUITI
· Argomenti trattati
- Saper utilizzare dati o
idee contenuti
nell’informazione
· Saper applicare le
conoscenze
Conoscenze frammentarie non
sempre corrette
1 3 – 5
Conoscenze dei punti essenziali
degli argomenti, quasi sempre
corrette
2 5 – 6
Sa interpretare contenuti di
informazioni semplici
3 6 – 7
Sa interpretare e ridefinire un
concetto; sa applicare le
conoscenze acquisite con qualche
imprecisione
4 7 – 8
Sa cogliere implicazioni e
determinare correlazioni; sa
applicare correttamente le
conoscenze acquisite
5 8 – 10
-
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
COMPREN
SIONE
Ridefinire un
concetto
Saper utilizzare
dati o idee
contenuti
nell’informazione
Non mostra capacità di
comprensione
1 2 – 4
Comprende in modo frammentario
e non sempre corretto
2 4 – 6
Sa cogliere ed interpretare
contenuti di informazioni
semplici pur commettendo
qualche errore
3
6
Sa cogliere implicazioni e
determinare correlazioni anche se
con qualche imprecisione
4
6 – 8
Sa interpretare e ridefinire un
concetto sa cogliere implicazioni e
determinare correlazioni
5
8 – 10
Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto
(/10)
APPLICAZIONE
Saper applicare le
conoscenze in
situazioni note
Saper effettuare
collegamenti e
classificazioni
Non riesce ad applicare le conoscenze
minime
1 2 – 4
Sa applicare in modo frammentario e
non sempre corretto le conoscenze
minime
2
4 – 6
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, ma con qualche
errore
3 6
Sa applicare le conoscenze acquisite
con qualche imprecisione
4 6 – 8
Sa applicare i contenuti e le procedure
acquisite
5 8 – 10
-
VOTO
CRITERI GENERALI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA
VALUTAZIONE IN DECIMI
10 Livello dell’eccellenza.
9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi, all’ottima
padronanza dei contenuti e delle abilità di elaborarli autonomamente
8 Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi, di buona conoscenza
dei contenuti e della capacità di collegarli autonomamente.
7 Indica il conseguimento degli obbiettivi previsti, ma con capacità di
elaborazione autonoma delle conoscenze ancora in via di sviluppo.
6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle conoscenze
e delle abilità prefissate peraltro non raggiunte in modo completo.
5 Indica il possesso solo parziale e quindi insufficiente di quanto
programmato e attuato dalla scuola riguardo alle discipline.
4 Evidenzia una notevole distanza dall’obiettivo visto nei suoi aspetti
sostanziali.
1-2-3 Evidenzia mancanza di approccio significativo alla disciplina.
TRAGUARDI FORMATIVI: LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
RISULTATI ATTESI E STRATEGIE COMUNI
I Docenti si sono impegnati ad una verifica puntuale e periodica dei risultati ottenuti per garantire agli
studenti una eventuale tempestiva azione di recupero da attuarsi nei tempi e nei modi stabiliti dagli Organi
Collegiali dell’Istituto. Hanno condiviso al riguardo il principio della essenzialità, operatività e funzionalità
dei programmi di studio concordati nelle riunioni di materia (degli obiettivi e dei nuclei tematici),hanno
privilegiato la qualità sulla quantità, l’approfondimento sensato alla trattazione generica. COMPETENZE
CHIAVE di
CITTADINANZA
ABILITA’ in termini di
RISULTATI ATTESI
INSEGNAMENTI
PIU’ DIRETTAMENTE
COINVOLTI
AZIONI E
METODOLOGIE
CONDIVISE
1. ACQUISIRE E INTERPETRARE
L’INFORMAZIONE
LO STUDENTE sa:
Acquisire le informazioni
ricevute o raccolte durante le
lezioni, nello studio, in altri
contesti.
1.1 Interpretare le informazioni ricevute o
ITALIANO
STORIA
MATEMATICA INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
-
raccolte
1.2 Distinguere fatti da opinioni.
1.3 Valutare l’utilità del’informazione e
l’attendibilità della fonte
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
2. INDIVIDUA COLLEGAMENTI
E RELAZIONI
2.1 Cogliere in un evento: a – analogie e differenze b – semplici rapporti di
causa-effetto
c – semplici rapporti spazio-tempo
2.2 Collegare eventi con argomentazioni coerenti
STORIA MATEMATICA
INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
3. RISOLVERE PROBLEMI
3.1 Affrontare situazioni problematiche:
a – raccogliendo e valutando i dati
b – costruendo ipotesi e proponendo soluzioni
c – verificando i risultati
STORIA
MATEMATICA
INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
COMPETENZE
CHIAVE di
CITTADINANZA
ABILITA’ in termini di
RISULTATI ATTESI
INSEGNAMENTI
PIU’ DIRETTAMENTE
COINVOLTI
AZIONI E
METODOLOGIE
CONDIVISE
1. PROGETTARE
4.1 Individuare obiettivi significativi e realistici da
perseguire
4.2 Analizzare la situazione di partenza
4.3 Stabilire la procedura 4.4 Fare un’analisi di
(verifica la fattibilità
individuando le
risorse/competenze
necessarie
STORIA MATEMATICA
INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
-
5. COMUNICARE
a) Comprendere
b) Rappresentare
5.1 Comprendere messaggi di genere diverso:
a – letterario b – scientifico c – tecnico d – giornalistico
Trasmessi con differenti
modalità: cartaceo, verbale,
informatico, multimediale.
5.2 Riportare/rappresentare fatti, situazioni, concetti,
procedure, stati d’animo,
utilizzando, a seconda dei
casi, linguaggi specifici o
comuni, verbali e non
verbali (scritto, grafico,
matematico, figurativo,
motorio, ecc…)
STORIA
MATEMATICA
INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
6. IMPARARE AD IMPARARE
6.1 Organizzare il proprio lavoro nello spazio e nel
tempo
6.2 Sviluppare il metodo di studio più consono al
proprio stile di
apprendimento
6.3 Individuare ed usare i diversi strumenti di
apprendimento per
potenziare la propria
autonomia
6.4 Ricercare informazioni utilizzando svariati
strumenti informativi
STORIA
MATEMATICA INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
COMPETENZE
CHIAVE di
CITTADINANZA
ABILITA’ in termini di
RISULTATI ATTESI
INSEGNAMENTI
PIU’ DIRETTAMENTE
COINVOLTI
AZIONI E
METODOLOGIE
CONDIVISE
7. COLLABORARE E PARTECIPARE
7.1 Partecipare in modo produttivo alla
realizzazione delle
attività collettive
7.2 Sviluppare il senso di appartenenza e
partecipazione alla vita
sociale dell’Istituto.
7.3 Interagire in gruppo rispettando i diversi punti
STORIA
MATEMATICA INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
-
di vista.
7.4 Accettare e valorizzare le differenze di ogni genere
favorendo l’integrazione
degli stranieri (e dei
portatori di handicap)
SANITARIA
testi non scolastici;
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E
RESPONSABILE
8.1 Adeguare il proprio comportamento al
contesto.
8.2 Riconoscere i propri: - doveri - diritti - bisogni
8.3 Rispettate i diritti altrui
8.4 Sapersi inserire in modo propositivo nella vita
scolastica
8.5 Esprimere la propria opinione in modo efficace
STORIA MATEMATICA
INGLESE
SCIENZE MAT.
DENT.(CHIMICA)
GNATOLOGIA
ESERCITAZIONE DI
LABORATORIO E DI
ODONTOTECNICA
DIRITTO E PRATICA
COMM.LE LEG.NE SOCIO
SANITARIA
• lezioni frontali;
• esercitazioni
individuali e di
gruppo;
• correzioni degli
esercizi assegnati per
compito;
• attività di
laboratorio;
• approfondimenti
individuali su riviste e
testi non scolastici;
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA
In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020,
del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge
“Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli
apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con
modalità diverse da quanto previsto dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i
seguenti criteri:
a) frequenza delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.
-
Programmazione della didattica a distanza
Materiali prodotti : visione di filmati, YouTube,-Appunti -Videolezioni, chat, restituzione degli elaborati
corretti tramite posta elettronica, chiamate vocali di gruppo .
Piattaforme strumenti canali di comunicazione utilizzati: Weschool
Modalità di verifica formativa: Test on line a risposta multipla e a risposta aperta.
VALUTAZIONE: Griglia unica di valutazione delle prove a distanza , deve tener conto dei seguenti
descrittori:
1.Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici
2.Rielaborazione e metodo
3.Completezza e precisione
4.Competenze disciplinari
Il numero di prove effettuate a distanza è pari a quello effettuato in presenza.
-
Griglia di valutazione della prova orale
-
MATERIE AREA COMUNE
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
A.S. 2019/2020
Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Classe : 5 B odt
Docente: Barbato Carmela
La classe VB Odont, costituita da otto alunni, sei ragazzi e due ragazze, ha manifestato nel corso dell’anno
scolastico un interesse più che sufficiente nei confronti delle attività proposte; quasi tutti gli studenti hanno
partecipato alle lezioni con discreta motivazione e hanno svolto con assiduità i compiti assegnati,
dimostrando impegno a livello di produttività adeguati; solo alcuni sono apparsi meno motivati e poco
costanti nello studio. Per quanto riguarda la disciplina, gli alunni hanno mostrato rispetto verso il docente e
verso i compagni, ed hanno rivelato un comportamento sociale responsabile ed aperto nonché disponibilità al
dialogo. Hanno rispettato le consegne e hanno mostrato capacità di pianificare il lavoro loro assegnato.
E’ da evidenziare che il progetto educativo, stabilito all’inizio dell’anno scolastico, ha subito delle modifiche,
in quanto si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione didattica, in seguito all’emergenza
sanitaria dovuta al Covid 19 e, pertanto, dal giorno 5/03/2020 è stata adottata la DAD, operando su
piattaforma Weschool condivisa con gli alunni per la trattazione degli argomenti, la somministrazione delle
verifiche , per le video lezioni in modalità Live.
Nonostante il disagio avvertito, le difficoltà e le problematiche scaturite dall’ emergenza di questo periodo,
tutti gli studenti sollecitati, invogliati e motivati hanno partecipato, anche se in misura diversa, a tutte le
attività proposte.
Gli obiettivi didattici perseguiti sono stati i seguenti:
CONOSCENZE
• Conoscere il contesto storico e culturale in cui si verifica un fenomemo letterario
• Conoscere vita, pensiero, poetica ed attività letteraria di autori vari
• Conoscere testi letterari significativi e relative contestualizzazione
• Conoscere le tecniche di produzione di testi appartenenti a diverse tipologie
ABILITA’
• Argomentare il proprio punto di vista e sostenere il confronto con opinioni diverse
• Analizzare testi letterari e coglierne temi, simboli e messaggi
• Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e/o scritto;
• Saper selezionare, organizzare e rielaborare informazioni
COMPETENZE
• Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale
• Analizzare ed interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore
-
• Leggere e interpretare correttamente un testo letterario, individuarne le caratteristiche formali; contestualizzarlo sul piano storico-culturale, politico e ideologico
Esporre con particolare attenzione ai requisiti di: chiarezza, coerenza ed efficacia comunicativa Produrre
testi di diversa tipologia in funzione di diversi scope e destinatari
Competenze disciplinari minime
• Conoscere a grandi linee il contesto storico-sociale nel quale si verifica il fenomeno letterario.
• Conoscere i caratteri principali del fenomeno letterario considerato.
• Cogliere nelle opere lette elementi della poetica e aspetti dell'ideologia degli autori.
• sapersi esprimere con frasi semplici e coese;
• sapersi esprimere in modo corretto dal punto di vista ortografico-sintattico
• saper sviluppare una traccia in modo logico e adeguato alle richieste, anche se non
• approfondito.
Impostazione metodologica e didattica
I contenuti disciplinari sono stati proposti e rielaborati attraverso:
• Lezioni frontali
• Lettura e dibattiti sui contenuti proposti
• Creazione di schemi, sintesi, mappe concettuali, anche in forma digitale
• Esercitazioni individuali e/o di gruppo, analisi testuali
• Video lezioni
• Verifica e valutazione Strumenti di verifica utilizzati: prove scritte (tipologia d’esame), prove simulate, interrogazione
dialogata con la classe, relazioni, produzione di materiali multimediali, test online con Google
moduli.
Le attività di verifica hanno avuto come scopo primario quello di fornire informazioni sulle abilità degli
alunni, utili per eventuali interventi compensativi.
Per la valutazione finale si è tenuto conto del ritmo di apprendimento rispetto ai livelli di partenza,
dell’acquisizione ed elaborazione dei contenuti, nonché dell’interesse, partecipazione ed impegno degli
alunni, della capacità di relazione a distanza, del rispetto delle consegne nei tempi concordati e la
completezza del lavoro svolto.
STRUMENTI DIDATTICI
• Libro di testo: M. Sambugar - G. Salà “LETTERATURA VIVA” Vol. 3 - ed. La Nuova Italia
• Materiale integrativo utile alle attività di recupero e/o approfondimento
• Schemi, riassunti, appunti, fotocopie, dispense
• Link
• Piattaforma digitale Weschool
-
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
Modulo base
Le tipologie testuali della prima prova d’esame: analisi del testo, tema di ordine storico, tema di ordine
generale
1° Modulo
Seconda metà dell’800: Realismo
Il Positivismo e il Naturalismo
Il Verismo: caratteristiche generali
Tempi: ottobre
2° Modulo
Giovanni Verga: la vita, il pensiero, la poetica e le opere
Da I Malavoglia: “La famiglia Malavoglia”
Da Mastro don Gesualdo: “La morte del protagonista”
Tempi: novembre
3° Modulo
Il Decadentismo: Caratteri generali
Il Decadentismo in Italia: Una lenta diffusione
Tempi: dicembre
4° Modulo
Giovanni Pascoli: la vita, il pensiero, la poetica e le opere
Da Mirycae: “X Agosto” – “Lavandare”
Da Il Fanciullino: “E’ dentro di noi un fanciullino”
Gabriele d’Annunzio: la vita, il pensiero, la poetica e le opere
Da Il Piacere: “l’Incipit”
Da Alcyone: “La pioggia nel pineto”
Tempi: gennaio/febbraio
-
5° Modulo
La narrativa del primo novecento: Il futurismo e le avanguardie
Il crepuscolarismo: caratteri generali
Italo Svevo: la vita, il pensiero, la poetica e le opere
Da La coscienza di Zeno: “L’ultima sigaretta”
Luigi Pirandello: la biografia, il pensiero, la poetica e le opere
Da Il fu Mattia Pascal: “capitolo I°”
Da L’Umorismo: “Il sentimento del contrario” Tempi: marzo/maggio
Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano
- La famiglia Malavoglia (da I Malavoglia) di Giovanni Verga
- La morte di Gesualdo (da Mastro-don Gesualdo) di Giovanni Verga
- X Agosto (da Myricae) di Giovanni Pascoli
- Lavandare (da Myricae) di Giovanni Pascoli
- E’ dentro di noi un fanciullino (da Il Fanciullino) di Giovanni Pascoli
- La pioggia nel pineto (da Alcyone) di Gabriele d’Annunzio
- L’ultima sigaretta (da La coscienza di Zeno) di Italo Svevo
- Il fu Mattia Pascal capitolo I° (da Fu Mattia Pascal) di Pirandello
- Il sentimento del contrario (L’Umorismo) di Pirandello
Docente:
Barbato Carmela
-
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
A.S. 2019/2020
CLASSE VB odt
DISCIPLINA STORIA
Docente: Ciccone Anna Maria
La classe VB , formata da 8 alunni, ha partecipato all’attività didattica con interesse e impegno per lo più
adeguato, seguendo un percorso formativo nel complesso positivo, sia pure con risposte individuali diverse.
Un gruppo, motivato e ricettivo, ha mostrato impegno ed applicazione nello studio acquisendo conoscenze
esaurienti e discreta rielaborazione delle stesse, con adeguate competenze. Alcuni, nonostante fossero in
grado di dare risultati migliori, si sono applicati in modo saltuario , con uno studio funzionale alle verifiche.
E’ da evidenziare che il progetto educativo, stabilito all’inizio dell’anno scolastico, ha subito delle modifiche,
in quanto si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione didattica, in seguito all’emergenza
sanitaria dovuta al Covid 19 e, pertanto, dal giorno 5/03/2020 è stata adottata la DAD, operando su
piattaforma Weschool condivisa con gli alunni per la trattazione degli argomenti, la somministrazione delle
verifiche , per le video lezioni in modalità Live e attraverso Skype.
Nonostante il disagio avvertito, le difficoltà e le problematiche scaturite dall’ emergenza di questo periodo,
tutti gli studenti sollecitati, invogliati e motivati hanno partecipato, anche se in misura diversa, a tutte le
attività proposte.
In relazione alla programmazione curriculare gli alunni, al termine del percorso di studi, hanno acquisito in
termini di:
CONOSCENZE
• Processi storici inerenti al periodo compreso tra fine Ottocento e Novecento
• Principali mutamenti culturali in ambito religioso e laico
• Mutamenti culturali in ambito tecnologico e scientific
• Terminologia specifica della disciplina
ABILITA’
• Confronto e contestualizzazione
• Utilizzo del linguaggio storiografico
• Raccordo logico e coerente tra i contenuti
COMPETENZE
• Procedimenti di analisi e sintesi dei contenuti svolti
• Esposizione chiara e consequenziale
• Applicazione degli schemi causali ai fatti storici
-
Articolazione delle Competenze minime in Abilità e Conoscenze
• Conoscere i principali contenuti affrontati e i dati fondamentali relativi alle epoche oggetto di studio.
• Saper esporre le conoscenze in modo pertinente e chiaro, utilizzando la terminologia specifica del linguaggio storico
• Attuare collegamenti tra gli argomenti trattati nei vari moduli
Per l’insegnamento della Storia , l’obiettivo principale è stato quello di aiutare gli allievi a percepire la
dimensione temporale del fenomeno storico e di analizzare criticamente e autonomamente le soluzioni che
uomini e società hanno dato ai loro problemi nelle varie realtà sociali, politiche, economiche e religiose.
Inoltre, l’insegnamento della Storia è sempre stato affiancato a riferimenti letterari per poter effettuare un
approccio multidisciplinare degli argomenti. Infine, l’intento primario è stato quello di motivare negli alunni
una lettura intelligente della Storia, evitando una presenza sovrabbondante di eventi e dettagli indirizzando,
di contro, l’attenzione verso i rapporti di causa-effetto, l’analisi socio-culturale del momento storico preso in
esame e le inevitabili ripercussioni in campo letterario.
Laddove gli allievi hanno evidenziato difficoltà nell’acquisizione di qualche argomento sono state effettuate
pause didattiche per colmare le lacune e dare nuovi spunti di analisi. Inoltre l’introduzione della Didattica a
distanza, necessaria per l’emergenza educativa, in seguito a quella sanitaria, ha richiesto modi e tempi
più lenti e serrati, contenuti necessariamente ridotti e nuove modalità di verifica .
Impostazione metodologica e didattica
I contenuti disciplinari sono stati proposti e rielaborati attraverso:
• Lezioni frontali
• Lettura e dibattiti sui contenuti proposti
• Creazione di schemi, sintesi, mappe concettuali, anche in forma digitale
• Esercitazioni individuali e/o di gruppo
• Video lezioni
• Verifica e valutazione Strumenti di verifica utilizzati: prove strutturate e semistrutturate, interrogazione dialogata con la
classe, relazioni, produzione di materiali multimediali, test online con Google moduli.
Le attività di verifica hanno avuto come scopo primario quello di fornire informazioni sulle abilità degli
alunni , utili per eventuali interventi compensativi.
Per la valutazione finale si è tenuto conto del ritmo di apprendimento rispetto ai livelli di partenza,
dell’acquisizione ed elaborazione dei contenuti, nonché dell’interesse, partecipazione ed impegno degli
alunni , della capacità di relazione a distanza, del rispetto delle consegne nei tempi concordati e la
completezza del lavoro svolto.
STRUMENTI DIDATTICI
• Libro di testo : S. Zaninelli - C. Cristiani “Attraverso i secoli” vol.3 Ed. Atlas
• Materiale integrativo utile alle attività di recupero e/o approfondimento
• Schemi, riassunti, appunti, fotocopie, dispense
• Link
• Piattaforma digitale weschool
-
• Canale Skype
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
Modulo 1 - L’EREDITA’ DELL’OTTOCENTO
TEMPI: ottobre/ dicembre
• La Seconda rivoluzione industriale
• IL Novecento si apre con la Belle Époque
• L’Europa e il mondo all’inizio del Novecento
• L’età giolittiana e il “decollo industriale”
• La società di massa
• La prima guerra mondiale
• La Rivoluzione russa
Modulo 2 - IL DOPOGUERRA
TEMPI : gennaio
• I trattati di pace
• Società ed economia nel primo dopoguerra
• Le democrazie occidentali
Modulo 3 - L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
TEMPI : febbraio/marzo
• Lo Stalinismo
• Il Fascismo
• Il Nazismo
Modulo 4 - LA SECONDA GUERRA MONDIALE
TEMPI: aprile/maggio
• Origini e fasi del secondo conflitto mondiale
• L’Italia tra Resistenza e Liberazione
• La fine della guerra
DOCENTE
Ciccone Anna Maria
-
PERCORSO FORMATIVO
a. s. 2019/2020
Disciplina : MATEMATICA
Docente : MONTESARCHIO ANTONIO
Testo adottato : AUTORI : CARLA MELZANI – GABRIELLA GRAZZI – MARZIA RE FRASCHINI TITOLO : CALCOLI E TEOREMI
VOLUME 4 C.E. ATLAS
INTRODUZIONE
Nell’attuale contesto segnato dall’epidemia, l’universo della cultura digitale e della comunicazione online si
trova oggi direttamente coinvolto nei processi di innovazione dell’istituzione scolastica italiana. Dal 5 marzo
le istituzioni hanno predisposto la chiusura delle scuole. Una schiera di docenti hanno messo a disposizione
con generosità il proprio tempo e le proprie energie per l’apprendimento di metodiche che, almeno in Italia,
sono ancora esperienze sporadiche. L’emergenza ha reso inevitabile una sorta di sperimentazione di massa
della “scuola a distanza”, attraverso l’uso di soluzioni digitali Nel contesto delle medie superiori l’emersione
di tale cambiamento d’epoca risiede nel continuo richiamo da parte dei docenti a risolvere delle
problematiche che vengono fatte risiedere, generalmente, nella composizione delle classi che non posseggono
più un’omogeneità culturale (e questo è un problema concreto, ma forse anche una sfida e un ampliamento
dei nostri orizzonti) o in una evidente disparità tra generazioni e soprattutto tra classi sociali nell’approccio
all’uso e all’appropriazione delle tecnologie digitali. Considerando la novità dell’introduzione della didattica
a distanza attivata quest’anno nelle scuole, resa poi obbligatoria a partire dall’8 aprile scorso ,ho ritenuto
esporre in questo percorso la parte di programma effettuata in presenza e a distanza,( che non sempre ha
potuto raggiungere tutti gli studenti), che mette in luce i metodi didattici adottati, i criteri di valutazione a
distanza, valutazione (tipologie di prova e numero di prove effettuate a distanza).
VEDI PROGRAMMAZIONE INIZIALE E RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE.
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe 5°B è composta da 08 alunni.
La classe, partita da un livello iniziale in cui erano diffuse, e in alcuni casi accentuate, le lacune di
preparazione di base, ha dimostrato durante il corso dell’anno una sufficiente volontà fattiva di
miglioramento.
La partecipazione al dialogo educativo – culturale è stata, in generale, piuttosto discontinua, anche se
sostanzialmente attiva (per buona parte dell’anno scolastico).
La frequenza scolastica è stata, globalmente, regolare, ma con alcune eccezioni.
L’interesse per lo studio è stato sostanzialmente accettabile per la maggior parte degli allievi mentre si è
rivelato discreto , per alcuni studenti che hanno evidenziato maggior impegno e migliori
capacità.
Sono da segnalare alcune incertezze espositive, prevalentemente nelle produzioni scritte,
soprattutto nell’organizzazione e rielaborazione dei contenuti che presentano una formulazione poco corretta
dal punto di vista sintattico e lessicale.
Le stesse difficoltà vanno sottolineate per l’esposizione orale dei contenuti, il che
comporta la necessità di indirizzare il colloquio e dunque la presentazione dei concetti.
Per quanto riguarda le attività di alternanza scuola lavoro tutti gli studenti hanno avuto un
-
atteggiamento molto interessato e partecipe.
L’andamento del programma risulta non in linea con quanto previsto in fase di programmazione, a causa del
covid – 19.Si può ritenere, quindi, che il rendimento complessivo sia sostanzialmente sufficiente per quanto
riguarda l’assimilazione di un adeguato metodo di studio, per l’acquisizione dei contenuti e per le capacità
espositive per la maggior parte degli studenti.
Gli obiettivi didattici fondamentali sono stati raggiunti e ciò, si ritiene, consenta agli allievi la possibilità di un
adeguato inserimento nel mondo del lavoro. I risultati raggiunti sono più che sufficienti.
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA INIZIALI
Competenza n.1 utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo algebrico e infinitesimale,
rappresentandole anche sotto forma grafica
Competenza n. 2 usare consapevolmente gli
strumenti di calcolo
Competenza n. 3 sfruttare le potenzialità
offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE INIZIALI
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
COMPETENZE DI
BASE relative al
proprio asse
ABILITA’/CAPACITA’
(saper fare)
CONOSCENZE
(saperi)
COMPETENZE DI
CARATTERE
METODOLOGICO E
STRUMENTALE
-Imparare ad
imparare
-Risolvere
problemi
-Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Utilizzare le tecniche e
le procedure del
calcolo algebrico e
infinitesimale,
rappresentandole
anche sotto forma
grafica
-Usare
consapevolmente gli
strumenti di calcolo
- Sfruttare le
potenzialità offerte da
applicazioni specifiche
di tipo informatico
1. calcolare il dominio
delle funzioni
2.calcolare i limiti delle
funzioni
3.tradurre istruzioni dal
linguaggio naturale al
linguaggio algebrico,
infinitesimale e
viceversa
4.formalizzare il
percorso di
soluzione di un
1. le definizioni di
funzioni reale in una
variabile reale
2.le proprietà dei limiti
e le sue applicazioni
3. Primo approccio
allo studio del grafico
di una funzione
algebrica.
-
-Progettare
Individuare
collegamenti e
relazioni
-Progettare
COMPETENZE DI
RELAZIONE E
INTERAZIONE
-Comunicare
-Collaborare e
partecipare
COMPETENZE
LEGATE ALLO
SVILUPPO DELLA
PERSONA, NELLA
COSTRUZIONE DEL
SÉ
-Agire in modo
autonomo e
responsabile
problema attraverso
modelli algebrici e
grafici
5.studiare graficamente
le funzioni
METODOLOGIE (didattica in presenza)
I metodi usati per lo svolgimento dell’attività didattica, in generale, sono i
seguenti:
• lezioni frontali;
• esercitazioni individuali e di gruppo;
• correzioni degli esercizi assegnati per compito;
• attività di laboratorio;
7. MEZZI DIDATTICI
a) Libro di Testo
b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento.
c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula informatica , biblioteca scolastica.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche sia scritte che orali:
-
Le verifiche orali articolate in:
• colloqui tesi a rilevare, in modo graduato e progressivo e in relazione agli obiettivi specifici, le conoscenze e le capacità di applicazione di quanto studiato in teoria per la risoluzione di esercizi, di
rielaborazione, di esposizione;
• controlli quotidiani delle attività e della partecipazione.
Esse sono state il più possibile frequenti, per promuovere l’impegno costante degli studenti, per tener sotto
osservazione i processi di apprendimento e per dare agli studenti la possibilità di esercitarsi nella
comunicazione.
Le verifiche scritte sono state articolate su più quesiti, che non comportino soluzioni dipendenti l’una
dall’altra, proposti in ordine crescente di difficoltà e di tipologia diversificata: risoluzione di esercizi, test,
scelta multipla, esercizi di completamento, vero o falso, domande a risposta aperta ecc…..
Il numero minimo di verifiche sommative, in presenza, è di 6 prove (3 scritti e 3 orali).
Per la valutazione si fa riferimento ad una scala di voti che va da 1 a 10 . Nelle verifiche si valutano: le
competenze nell’applicazione di concetti e di procedure matematiche, la completezza della risoluzione degli
esercizi, la correttezza sia dei procedimenti risolutivi che dei calcoli, la correttezza nell’esposizione e
nell’utilizzo di un linguaggio specifico della disciplina, le capacità logiche.
Adattamenti introdotti a seguito dell’attivazione della didattica a distanza iniziata il
giorno 05/03/2020
Competenze, abilità e conoscenze modificati rispetto alla programmazione prevista nel curricolo .
Competenze: Le competenze chiave europee:
Comunicazione nella madrelingua
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenze in matematica e competenze di base in scienze e
tecnologia
Competenza digitale: È capace di creare contenuti digitali, che
successivamente potranno essere sviluppati attraverso integrazioni
e rielaborazione. Nella creazione di contenuti digitali segue
Competenze chiave per
l’apprendimento permanente*
1. competenza alfabetica
funzionale. - 2. competenza
multilinguistica. - 3. competenza
matematica e competenza in
scienze, tecnologie
-
licenze e copyright
Imparare a imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze dell’Istruzione professionale:
1.operare in contesti tecnico-professionali, caratterizzati da saperi
e da specifiche competenze applicative;
2.interiorizzare procedure produttive, tecniche e gestionali al fine
di organizzare le proprie attività operative;
3.impostare e fornire servizi su misura del cliente/utente;
4.assumere comportamenti responsabili e proattivi, nei confronti
dell’ambiente e della sicurezza;
5.orientare il proprio autosviluppo professionale.
- 4. competenza digitale
Conoscenze:
Naviga,ricerca e filtra
dati,informazioni e contenuti
digitali
1.2 Valuta dati, informazioni e
contenuti digitali
1.3 Gestisce dati, informazioni e
contenuti digitali
Abilità
E’ in grado di utilizzare
piattaforme digitali per
l’interazione con gli altri e
per la condivisione del lavoro di
gruppo,
Materiali prodotti : visione di filmati, YouTube,-Appunti -Videolezioni, chat, restituzione degli elaborati
corretti tramite posta elettronica, chiamate vocali di gruppo .
Piattaforme strumenti canali di comunicazione utilizzati: Weschool
-
Modalità di verifica formativa: Test on line a risposta multipla e a risposta aperta.
VALUTAZIONE: Griglia unica di valutazione delle prove a distanza , deve tener conto dei seguenti
descrittori:
1.Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici
2.Rielaborazione e metodo
3.Completezza e precisione
4.Competenze disciplinari
Il numero di prove effettuate a distanza è pari a quello effettuato in presenza.
La frequenza è stata regolare.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
MODULO 1: Funzione reale di variabile reale
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1 Riconoscere e
classificare
una funzione
saper
determinare il
dominio,
simmetrie,
intersezione e
segno.
Funzioni: definizione e proprietà;
dominio, codominio e classificazione
delle funzioni principali.
Funzioni continue: retta, parabola,
funzione esponenziale e logaritmica
(grafico e caratteristiche)
Simmetrie: funzioni pari e dispari;
funzioni crescenti, decrescenti.
Funzione reale di variabile
reale.
Saper utilizzare le
tecniche e le
Procedure
dell’analisi
matematica U.D.2
Studio iniziale del
grafico di una funzione.
Saper
tracciare il
grafico di una
Studio iniziale di semplici funzioni
intere e fratte: (dominio, simmetrie,
intersezione, segno)
funzione
elementare
descrivere le
proprietà di
-
una funzione
Obiettivi minimi: determinazione del dominio di una funzione razionale. Saper interpretare grafici.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni.
Tempi: settembre/ottobre,novembre.
-
MODULO 2: Limiti di una funzione
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Limiti
Saper calcolare i limiti
applicando la definizione
Saper risolvere il limite
mediante le forme
indeterminate 0/0 e ∞/∞.
Definizione di limite di
una funzione reale di
variabile reale
Operazioni sui limiti
Forme indeterminate di
funzioni razionali
Funzioni continue –
Discontinuità
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi.
Obiettivi minimi:.Saper calcolare semplici limiti.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.
Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi: Dicembre , gennaio , febbraio,marzo.
-
MODULO 3: Asintoti di una funzione
Unità
Didattic
he
Competenze Abilit
à
Conoscenze
U.D.1 Gli asintoti
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi.
Saper calcolare gli
eventuali asintoti verticali,
orizzontali e obliqui di
una
funzione.
Definizione ed individuazione di
asintoti verticali, orizzontali ed
obliqui di una funzione..
Obiettivi minimi: determinazione degli asintoti verticali e orizzontali e obliqui.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere
problemi. Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi:, Aprile - maggio. ATTIVITA’ SVOLTA A DISTANZA
IL DOCENTE
ANTONIO MONTESARCHIO
-
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
INGLESE
Docente:Altarelli Angelina
Testo adottato: C. Radini-V. Radini “ New Dental Topics” – Hoepli
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, formata da 8 alunni, ha mostrato, in generale, un positivo coinvolgimento per la disciplina
impegnandosi abbastanza assiduamente e partecipando in modo fattivo alle attività svolte sia in presenza
sia in modalità DAD. Le difficoltà ,sia di ordine tecnico che organizzativo, originate dalla situazione di
emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19 , non ha consentito di procedere in modo regolare attraverso
le tematiche proposte.
I vari argomenti sono stati affrontati in modo lento e graduale al fine di consentire a tutti gli alunni di
apprendere ed assimilare i concetti più significativi; le lezioni frontali e , soprattutto, le attività svolte in
modalità a distanza sono state sovente affiancate da tests, esercizi, visione di video e materiali tratti dalla
rete per una più completa e al contempo attiva comprensione degli argomenti.
Una continua ed attenta serie di indagini, realizzate attraverso vari tipi di verifiche , ha permesso di
controllare il grado di preparazione di ciascun alunno, consentendo al contempo un’ eventuale e tempestiva
azione di recupero nel momento stesso in cui essa fosse risultata necessaria.
Pochi alunni rivelano una discreta conoscenza della lingua inglese , una buona padronanza degli argomenti
trattati e la capacità di elaborarli in maniera autonoma.
Una piccola parte della classe, a causa di lacune pregresse nella conoscenza delle strutture grammaticali e di
uno scarno bagaglio lessicale oltre che di un impegno saltuario , evidenzia una conoscenza superficiale dei
contenuti e qualche difficoltà nell’esposizione orale .Tuttavia, essa è in grado di comprendere il senso globale
dei testi studiati e di dedurre informazioni specifiche.
La maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi prefissati, evidenzia una accettabile conoscenza dei
contenuti , una sufficiente capacità di elaborazione , un adeguato utilizzo del lessico tecnico e correttezza
formale.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Gli alunni, nel complesso, sono in grado di:
Esprimersi oralmente in modo sufficientemente corretto e con una pronuncia adeguata utilizzando un lessico
specifico relativo all'indirizzo tecnico-professionale
Comprendere testi orali di argomento generale e tecnico individuandone il senso generale e ricavando
informazioni specifiche
Comprendere testi scritti di carattere generale e professionale nella loro globalità e
dedurre i concetti essenziali
Utilizzare le informazioni per elaborare semplici testi scritti di carattere tecnico-professionale con sufficiente
correttezza formale e con un lessico appropriato. METODOLOGIA
-
Le attività proposte sono state di carattere comunicativo, in cui le abilità di base sono state praticate in varie
situazioni, il più possibile vicine agli interessi ed alla realtà dei ragazzi.
Nella prima parte dell’anno, antecedente alla situazione di emergenza provocata dalla pandemia,nella
produzione orale si è cercato di usare un ampio spettro di attività da svolgere da soli, in gruppo o in
coppia, cosi’ da avere la più ampia opportunità di utilizzo linguistico .
La lettura,prima personale e silenziosa, è stata accompagnata, poi, da attività individuali e di gruppo, per
meglio cogliere il significato del testo.
Per consentire una comprensione più agevole e consapevole, si è promosso l’uso dei dizionari monolingue e
bilingue, anche mediante esercitazioni