DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2019 ... · Tecnica e Professionale del nostro...

79
Prot. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2019-2020 INTRODUZIONE Nell’attuale contesto segnato dall’epidemia l’universo della cultura digitale e della comunicazione online si trova oggi direttamente coinvolto nei processi di innovazione dell’istituzione scolastica italiana. Dal 5 marzo le istituzioni hanno predisposto la chiusura delle scuole. Una schiera di docenti hanno messo a disposizione con generosità il proprio tempo e le proprie energie per l’apprendimento di metodiche che, almeno in Italia, sono ancora esperienze sporadiche. L’emergenza ha reso inevitabile una sorta di sperimentazione di massa della “scuola a distanza”, attraverso l’uso di soluzioni digitali Nel contesto delle medie superiori l’emersione di tale cambiamento d’epoca risiede nel continuo richiamo da parte dei docenti a risolvere delle problematiche che vengono fatte risiedere, generalmente, nella composizione delle classi che non posseggono più un’omogeneità culturale (e questo è un problema concreto, ma forse anche una sfida e un ampliamento dei nostri orizzonti) o in una evidente disparità tra generazioni e soprattutto tra classi sociali nell’approccio all’uso e all’appropriazione delle tecnologie digitali. Considerando la novità dell’introduzione della didattica a distanza attivata quest’anno nelle scuole, resa poi obbligatoria a partire dall’8 aprile scorso, i docenti esporranno nel documento 30 maggio la parte di programma effettuata a distanza,( che non sempre ha potuto raggiungere tutti gli studenti), relazioni e percorsi formativi che mettono in luce i metodi didattici adottati dagli insegnanti, i criteri di valutazione, corredati da griglie disciplina per disciplina, in presenza e a distanza, valutazione (tipologie di prova e numero di prove effettuate in presenza e a distanza). PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’I.P.I.A Ambrogio Leone e l’I.S.I.S. Umberto Nobile sono due scuole storiche del territorio nolano che, dalla loro fusione ed integrazione, hanno dato vita dal 1 settembre 2013 all’I.S.I.S “ Leone – Nobile”. L’Istituto opera su un territorio di antiche tradizioni storiche e culturali. In quest’ultimo ventennio, i processi di trasformazione della società odierna, la prolungata crisi economica hanno contribuito al radicarsi di un progressivo disagio sociale, economico e culturale, determinato anche dalla presenza di varie forme di criminalità organizzata. Il tutto contribuisce a rallentare lo sviluppo e la crescita della piccola e media impresa, nonché dell’imprenditoria giovanile. L’offerta formativa dell’Istituto prende avvio dall’analisi del territorio nolano nella sua complessità sociale ed economica. L’intento è quello di predisporre progetti didattici e formativi innovativi, favorendo in tal modo l’acquisizione di competenze idonee sia alla prosecuzione degli studi in ambito universitario sia al conseguimento di qualifiche professionali coerenti con l’evoluzione del mondo del lavoro. Frequentato attualmente da quasi settecento allievi, l’Istituto Leone - Nobile si prefigge: - di formare un cittadino capace di far fronte ad impegni e doveri; - di formare un professionista qualificato e inserito nel contesto produttivo, in grado di utilizzare le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite nel corso degli anni di studio; - di stimolare l’interesse verso l’ambiente, le biotecnologie e le fonti rinnovabili di energia;

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2019 ... · Tecnica e Professionale del nostro...

  • Prot.

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno Scolastico 2019-2020

    INTRODUZIONE

    Nell’attuale contesto segnato dall’epidemia l’universo della cultura digitale e della comunicazione online si

    trova oggi direttamente coinvolto nei processi di innovazione dell’istituzione scolastica italiana. Dal 5 marzo

    le istituzioni hanno predisposto la chiusura delle scuole. Una schiera di docenti hanno messo a disposizione

    con generosità il proprio tempo e le proprie energie per l’apprendimento di metodiche che, almeno in Italia,

    sono ancora esperienze sporadiche. L’emergenza ha reso inevitabile una sorta di sperimentazione di massa

    della “scuola a distanza”, attraverso l’uso di soluzioni digitali Nel contesto delle medie superiori l’emersione

    di tale cambiamento d’epoca risiede nel continuo richiamo da parte dei docenti a risolvere delle

    problematiche che vengono fatte risiedere, generalmente, nella composizione delle classi che non posseggono

    più un’omogeneità culturale (e questo è un problema concreto, ma forse anche una sfida e un ampliamento

    dei nostri orizzonti) o in una evidente disparità tra generazioni e soprattutto tra classi sociali nell’approccio

    all’uso e all’appropriazione delle tecnologie digitali. Considerando la novità dell’introduzione della didattica

    a distanza attivata quest’anno nelle scuole, resa poi obbligatoria a partire dall’8 aprile scorso, i docenti

    esporranno nel documento 30 maggio la parte di programma effettuata a distanza,( che non sempre ha potuto

    raggiungere tutti gli studenti), relazioni e percorsi formativi che mettono in luce i metodi didattici adottati

    dagli insegnanti, i criteri di valutazione, corredati da griglie disciplina per disciplina, in presenza e a distanza,

    valutazione (tipologie di prova e numero di prove effettuate in presenza e a distanza).

    PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

    L’I.P.I.A Ambrogio Leone e l’I.S.I.S. Umberto Nobile sono due scuole storiche del territorio nolano che,

    dalla loro fusione ed integrazione, hanno dato vita dal 1 settembre 2013 all’I.S.I.S “ Leone – Nobile”.

    L’Istituto opera su un territorio di antiche tradizioni storiche e culturali. In quest’ultimo ventennio, i processi

    di trasformazione della società odierna, la prolungata crisi economica hanno contribuito al radicarsi di un

    progressivo disagio sociale, economico e culturale, determinato anche dalla presenza di varie forme di

    criminalità organizzata. Il tutto contribuisce a rallentare lo sviluppo e la crescita della piccola e media

    impresa, nonché dell’imprenditoria giovanile. L’offerta formativa dell’Istituto prende avvio dall’analisi del

    territorio nolano nella sua complessità sociale ed economica. L’intento è quello di predisporre progetti

    didattici e formativi innovativi, favorendo in tal modo l’acquisizione di competenze idonee sia alla

    prosecuzione degli studi in ambito universitario sia al conseguimento di qualifiche professionali coerenti con

    l’evoluzione del mondo del lavoro. Frequentato attualmente da quasi settecento allievi, l’Istituto Leone -

    Nobile si prefigge: - di formare un cittadino capace di far fronte ad impegni e doveri; - di formare un

    professionista qualificato e inserito nel contesto produttivo, in grado di utilizzare le conoscenze, le

    competenze e le abilità acquisite nel corso degli anni di studio; - di stimolare l’interesse verso l’ambiente, le

    biotecnologie e le fonti rinnovabili di energia;

  • Il ruolo fondamentale del Ns Istituto, in linea con le Indicazioni Nazionali relative alla Riforma degli Istituti

    Tecnici e Professionali , nonché in ottemperanza agli obiettivi strategici di Europa 2020, e alla vigente

    normativa, L.107/2015, è quello di garantire agli alunni un sempre più adeguato e proficuo inserimento nel

    mercato del lavoro, incoraggiando la creatività, l’innovazione e lo spirito di imprenditorialità. L’Istruzione

    Tecnica e Professionale del nostro Istituto si caratterizzata infatti dall’uso di tecnologie e metodologie tipiche

    dei diversi contesti applicativi; risponde efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei

    prodotti e dei servizi, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese del made in Italy. Finalità

    ultima è la promozione della cultura del lavoro. Con l’entrata in vigore della Riforma della scuola del

    Ministro Gelmini, dall’anno scolastico 2010/2011, i nuovi istituti professionali sono divisi in due settori:

    “Servizi” ed “Industria ed Artigianato”. Gli istituti professionali sono considerati come percorsi quinquennali

    che offrono una solida base di istruzione generale e tecnico professionale per acquisire la cultura del settore

    produttivo di riferimento in una visione sistemica. Nello specifico i nuovi istituti offrono saperi e competenze

    coerenti con le esigenze formative delle filiere di riferimento (produzione di beni e/o servizi); gli istituti sono

    in grado di rispondere alle richieste di personalizzazione dei prodotti e dei servizi e maggiormente proiettati

    all’uso di tecnologie e metodologie innovative in contesti applicativi, fondata sull’interazione tra i sistemi

    produttivi territoriali e l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed

    economica. Pertanto il Ns Istituto intende perseguire e garantire nel tempo: polivalenza formativa,

    certificando l’acquisizione di competenze culturali e professionali; flessibilità operativa e acquisizione di una

    mentalità basata sulla capacità di interpretare con tempestività il cambiamento delle procedure, delle tecniche

    del metodo; specializzazione professionale, acquisizione e consolidamento di competenze professionali

    operative, spendibili direttamente nel mondo del lavoro; legame forte e produttivo con il territorio; polo

    Formativo dell’Agro Nolano.

    COMPOSIZIONE CONSIGLIO

    Fanno parte del Consiglio della Classe 5^ B Indirizzo “SERVIZIO SOCIO-SANITARI ART.

    ODONTOTECNICO” i seguenti insegnanti:

    COGNOME NOME MATERIA Continuità

    (SI/NO)

    MONTESARCHIO ANTONIO MATEMATICA NO

    BARBATO CARMELA ITALIANO SI

    CICCONE ANNAMARIA STORIA SI

    DE SENA RAFFAELE SCIENZE MAT. DENT.(CHIMICA) SI

    ALTARELLI ANGELINA ANNA INGLESE SI

    FRESCA ROSA GNATOLOGIA SI

    IADARESTA VINCENZA COMPRESENZA DI SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO

    NO

    SCANZANI GIOVANNI ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA

    SI

    PIROZZI LUCIA SCIENZE MOTORIE NO

    ANNUNZIATA UMBERTO RELIGIONE SI

    SPIEZIA ROSSELLA DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA

    NO

  • DESCRIZIONE DELLA CLASSE

    Nel triennio tutti i docenti hanno assunto atteggiamenti ispirati al buon senso, nel rispetto dei criteri relativi

    all’ordine e alla civile convivenza, creando un ambiente scolastico educativo nella democrazia e dando spazio

    a quanto previsto dallo Statuto degli Studenti. Il lavoro didattico è stato indirizzato a sviluppare atteggiamenti

    collaborativi, ad accrescere il senso di responsabilità, privilegiando la trasparenza dell’azione didattica e delle

    valutazioni. I docenti di ogni singola disciplina, considerato il carico di lavoro determinato dalla distribuzione

    delle materie, secondo l’orario settimanale delle lezioni, si sono impegnati a coordinare le attività al fine di

    rendere meno gravoso il processo di apprendimento degli alunni. Gli obiettivi generali e trasversali sono stati

    perseguiti mediante unità didattiche di apprendimento o percorsi modulari e tutte le discipline, con gli

    strumenti che sono propri di ciascuna, hanno predisposto obiettivi minimi. Le attività di supporto per il

    recupero delle lacune, per il superamento delle difficoltà registrate nel percorso di apprendimento dei ragazzi

    sono state svolte in orario curriculare e in forma per lo più individualizzata, anche attraverso la retroazione

    didattica e le pause didattiche. Fra le forme di recupero, fondamentale è stata l'azione sinergica dei docenti

    per accrescere la motivazione con varie modalità quali attenzione alla persona e la gratificazione per i

    progressi conseguiti. I docenti complessivamente non hanno svolto i contenuti preventivati all'inizio dell'anno

    scolastico nonostante le varie attività organizzate dalla scuola, rallentamento dovuto alla pandemia che ha

    investito l’Italia intera. Il regolare andamento nello svolgimento delle lezioni è stato in parte salvato dalla

    didattica a distanza.

  • Profilo Professionale

    Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo” SERVIZIO SOCIO-SANITARI ART.

    ODONTOTECNICO”, possiede le competenze necessarie per predisporre nel laboratorio odontotecnico, nel

    rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari

    abilitati.

    È in grado di:

    • applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il lavoro

    funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo;

    • osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;

    • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;

    • aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e

    sanitarie che regolano il settore.

    A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i risultati di

    apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

    1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile;

    2. Applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la

    realizzazione di un manufatto protesico.

    3. Eseguire tutte le lavorazioni del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli sui dispositivi

    di registrazione occlusale.

    4. Correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione grafica

    bidimensionale in un modello a tre dimensioni.

    5. Adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi.

    6. Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di

    prevenzione degli infortuni.

    7. Interagire con lo specialista odontoiatra.

    8. Aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologi- che nel rispetto della

    vigente normativa.

  • MATERIE D’INDIRIZZO

    · GNATOLOGIA ;

    · ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA SCIENZE DEI

    MATERIALI DENTALI E LABORATORIO;

    · DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA

    OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

    Al termine del Corso di Studi l'allievo dovrà dimostrare di aver raggiunto i seguenti obiettivi (nelle Materie

    d’Indirizzo). GNATOLOGIA

    . Il docente di “Gnatologia” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i

    seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare gli

    strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale,critico, creativo e

    responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e ei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento

    permanente; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere

    responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; svolgere la propria attività operando in

    équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di

    qualità;contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del

    servizio; intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse

    fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di

    qualità; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

    disciplinare

    ESERCITAZIONE DI LABORATORIO E DI ODONTOTECNICA,

    SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO

    Il docente di “Scienze dei materiali dentali e laboratorio” concorre a far conseguire allo studente, al termine

    del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e

    professionale: utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la

    realtà ed operare in campi applicativi; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla

    necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; svolgere la

    propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine

    di erogare un servizio di qualità; contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli

    aspetti deontologici del servizio; intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti

    tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per

    l’esercizio del controllo di qualità; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

    approfondimento disciplinare.

    DIRITTO E PRATICA COMM.LE LEG.NE SOCIO SANITARIA

    Il docente di “Diritto e pratica commerciale, Legislazione socio-sanitaria” concorre a far conseguire allo

    studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo

    educativo, culturale e professionale: agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della

    Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali,

    sociali e professionali; comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione,

    allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della

    lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici,

    tecnologici e professionali; utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per

    comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici

    acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei

    suoi fenomeni, dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; utilizzare strategie orientate

  • al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della

    deontologia professionale.

    PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

    La classe V B ODT è costituita da 08 elementi appartenenti ad uno status socioculturale eterogeneo. Gli

    allievi hanno seguito un corso di studio complessivamente regolare e la loro fisionomia è quella di una

    comunità articolata che, nel corso del quinquennio, è riuscita a raggiungere una maggiore omogeneità ed

    intesa, maturato un buon livello di coesione e socializzazione. Durante lo svolgimento delle attività educative

    si è tenuto conto del diverso contesto socio-culturale di provenienza, della formazione di base, delle carenze,

    dei ritmi di apprendimento, dei singoli profili cognitivi e delle competenze acquisite nei vari ambiti

    disciplinari. Tenuto conto dei livelli di partenza alquanto eterogenei, i docenti hanno tempestivamente

    programmato attività di recupero/consolidamento . Le conoscenze, le abilità e le competenze sono state

    acquisite con modalità differenti in rapporto alla preparazione di base, all’impegno profuso e alla motivazione

    allo studio, al senso di responsabilità maturato nel percorso formativo, alle abilità e competenze individuali

    degli alunni. L’impegno dei docenti è stato orientato verso comuni obiettivi, nell’interesse di motivare gli

    allievi all’uso di un metodo di studio articolato, ad una partecipazione sempre più attiva e produttiva, a

    sviluppare l’attitudine alla flessibilità, all’apprendimento autonomo e la capacità di orientamento nelle scelte

    sociali e professionali. A conclusione del percorso formativo è possibile stratificare la classe in due fasce di

    livello. La prima è costituita da alunni dotati di capacità espositive che hanno raggiunto risultati soddisfacenti

    in tutte le discipline, mostrato un impegno serio, fattivo e puntuale, partecipato attivamente al dialogo

    educativo e acquisito un metodo di lavoro diligente e autonomo. Un secondo gruppo ha manifestato apertura

    al dialogo educativo, colmato progressivamente le lacune nella preparazione di base, sviluppato valide

    capacità logico-deduttive ed un metodo di lavoro più proficuo. Il grado di preparazione raggiunto si colloca

    nella forbice di valori tra sufficiente e discreto.

    Indicazioni del Consiglio di Classe

    Va sottolineato che molti alunni svolgono, anche se saltuariamente, attività lavorative pomeridiane che

    hanno, in parte, influenzato la preparazione degli allievi e lo svolgimento del programma.

    Infine il consiglio di classe ha fissato il livello di sufficienza laddove sono state acquisite nelle varie

    discipline, i saperi basilari o conoscenze essenziali .

  • La classe è composta dai seguenti allievi :

    1 ANTINO GABRIEL

    2 ARDOLINO BERNARDO

    3 AVELLA SANDRA

    4 D’AGOSTINO MICHELANGELO

    5 DI NAPOLI NICOLAS

    6 MARTINIELLO ANTONIO

    7 PAPA GIUSEPPE

    8 SBARRA ROBERTA

    Obiettivi generali

    Il Consiglio di Classe ha costatato i seguenti livelli raggiunti dagli allievi, per gli obiettivi generali indicati

    all’inizio dell’anno scolastico:

    OBIETTIVI FORMATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI

    .

    Gli obiettivi formativi vengono così esposti:

    conoscenza e rispetto di sé; conoscenza e rispetto degli altri; senso di responsabilità verso la collettività; interesse al sapere ed esperienza costruttiva sul piano umano, professionale, sociale.

    La risposta della classe relativa ai suddetti obiettivi è risultata soddisfacente quanto a

    conoscenza e rispetto di sé e generalmente accettabile riguardo al rispetto degli altri.

    Gli alunni hanno maturato, inoltre, un sufficiente senso di responsabilità verso la collettività,

    mentre solo alcuni evidenziano un interesse per il sapere, sia strettamente legato ai contenuti scolastici, sia più

    ampiamente inteso come competenze specifiche nel campo professionale.

    Gli obiettivi cognitivi trasversali vengono così esposti:

    Ascoltare

    saper individuare il senso globale della lezione saper individuare lo scopo di una comunicazione Leggere

    saper individuare le informazioni fondamentali di un testo saper individuare la tipologia e la struttura di un testo saper dividere un testo in sequenze e saper individuare le parole chiave Parlare

    saper rispondere in modo pertinente alle domande saper organizzare il proprio discorso secondo un piano logico saper usare un linguaggio e un lessico appropriato agli scopi e ai vari contesti della comunicazione

    Scrivere

    saper distinguere la differenza fra formulazione scritta e orale del pensiero saper formulare testi di struttura sintattica semplice senza ricorrere in errori ortografici e morfosintattici

    saper sviluppare argomenti in forma sintetica, in modo coeso e coerente saper prendere appunti

  • saper sintetizzare Operare

    saper distinguere le informazioni fondamentali di fatti e fenomeni saper applicare principi, leggi e regole nella risoluzione dei problemi saper utilizzare procedimenti e modelli operativi saper comprendere analogie e differenze tra i contenuti delle diverse discipline saper cooperare in funzione di un obiettivo comune Valutare

    saper interpretare una situazione sapersi assumere responsabilità saper esprimere giudizi in merito al proprio e all’altrui operato divenire consapevoli delle proprie responsabilità e dei propri limiti

    Riguardo a tali obiettivi si rileva che la classe ha globalmente raggiunto quelli relativi

    all’ascolto e alla lettura; quelli invece, riguardanti il parlare, lo scrivere e l’operare in autonomia

    risultano solo parzialmente raggiunti, come anche gli obiettivi delle capacità critiche e

    valutative sono stati nel complesso parzialmente raggiunti dalla quasi totalità della classe.

    Il coordinatore ricorda che il Miur, con la nota n.388 del 17 marzo 2020, suggerisce di riesaminare le

    progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno, al fine di

    rimodulare gli obiettivi formativi sulla base delle nuove attuali esigenze:

    Obiettivi della didattica a distanza

    L’obiettivo principale della DAD, in particolare in questi momenti così segnati dall’emergenza sanitaria, è di

    mantenere un contatto con alunni e famiglie per sostenere la socialità e il senso di appartenenza alla comunità

    e per garantire la continuità didattica. Per questo motivo gli obiettivi della didattica a distanza devono essere

    coerenti con le finalità educative e formative individuate nel PTOF dell’istituto, nel Piano di miglioramento

    e nella Carta dei valori:

    • sviluppo degli apprendimenti e delle competenze e cura della crescita culturale e umana di ciascuno

    studente, tenendo conto dell’età, dei bisogni e degli stili di apprendimento;

    • potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi

    speciali

    • valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare

    e aumentare l’interazione con le famiglie

    • condivisione di un insieme di regole con individuazione delle modalità ritenute più idonee per

    favorire la responsabilizzazione, l’integrazione e l’assunzione di impegni di miglioramento e di esercizio di

    cittadinanza attiva e legalità

    • Adeguamento della didattica e l’azione formativa e organizzativa della scuola al nuovo PNSD (Piano

    Nazionale Scuola Digitale), valorizzando le tecnologie esistenti, favorendo il passaggio a una didattica attiva

    e laboratoriale e promuovendo gradualmente ambienti digitali flessibili e orientati all’innovazione, alla

    condivisione dei saperi e all’utilizzo di risorse aperte

    Valorizzazione delle risorse professionali presenti nella scuola (docenti e personale ATA)

    attraverso un’azione di motivazione e di formazione

  • Metodologie didattiche

    Il Consiglio di Classe ha programmato le seguenti metodologie didattiche per il loro conseguimento.

    METODO

    Trattare i diversi argomenti procedendo con gradualità, dai concetti più semplici verso quelli più

    complessi, usare un linguaggio chiaro e di facile comprensione

    Trattare la materia fornendo non solo le conoscenze essenziali, i chiarimenti, i procedimenti

    applicativi, ma anche la chiave di interpretazione delle diverse problematiche e dei principi

    basilari che la regolano, sollecitare i collegamenti interdisciplinari

    Invitare gli allievi ad effettuare studi approfonditi su particolari tematiche, far effettuare delle

    ricerche di gruppo o individuali.

    Porre gli obiettivi minimi per tutta la classe, utilizzando gli allievi più pronti per l’aiuto ai

    compagni in difficoltà.

    Individualizzare l’offerta formativa, rispettando le potenzialità ed i tempi di apprendimento di

    ciascun ragazzo.

    Programmazione delle metodologie per l’uso dei laboratori.

    La presenza nella Scuola di laboratori che consentono di esperire praticamente con misurazioni quanto

    insegnato teoricamente ha indotto il Consiglio di classe a programmare i seguenti obiettivi e metodologie

    per l’uso dei laboratori:

    OBIETTIVI METODO

    - Far sviluppare le abilità intuitive, di

    documentazione e di organizzazione.

    L’attività di laboratorio sarà caratterizzata

    da un continuo riferimento teorico.

    Gli allievi saranno impegnati o nel

    seguire le esperienze realizzate

    dall’insegnante, o nel realizzarle

    - Approfondire la conoscenza di nozioni

    teoriche, verificando praticamente

    ipotesi, principi e leggi.

  • - Approfondire la conoscenza dei

    componenti.

    direttamente, nel rilevare ed interpretare

    dati nell’elaborare la relazione

    sull’attività svolta - Rendere autonomi e sicuri gli allievi

    nell’uso della strumentazione.

    CRITERI DI ASSEGNAZIONE CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI

    A.S. 2019-2020

    ORDINANZA DEL MIUR DEL 16 MAGGIO 2020 CONCERNENTE GLI ESAMI DI STATO NEL

    SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE PER L’ANNO SCOLASTICO 2019/2020.

    L'esame di Stato 2020 è stato ridotto, a causa dell'emergenza coronvavirus, a un maxi orale del valore di 40

    punti: i restanti 60 punti sono rappresentati esclusivamente dai crediti del triennio.

    I crediti scolastici non sono da confondere con i crediti formativi: questi ultimi, infatti, integrano quelli

    scolastici ma derivano unicamente da attività extrascolastiche. L'ammissione dei crediti formativi e la

    valutazione degli stessi dipendono solo dal Consiglio di Classe che, una volta presentati attestati e

    certificazioni, valuterà l'ammissibilità degli stessi.

    1. Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti

    per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.

    2. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito

    al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta

    sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C:

  • 3. I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe

    concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale

    insegnamento. Analogamente, partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe, concernenti

    l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, i docenti delle attività didattiche e formative

    alternative all’insegnamento della religione cattolica.

    4. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, e

    pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico.

    5. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali

    docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento

    dell’offerta formativa.

  • Ai sensi di quanto stabilito della normativa vigente, il credito scolastico:

    1) deve essere attribuito nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella ministeriale;

    2) deve essere espresso in numero intero;

    3) deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti, anche altri elementi, quali l'assiduità

    della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e

    alle attività complementari ed integrative, ed eventuali crediti formativi (ma senza uscire dalla

    banda di oscillazione).

    Nel rispetto di questi vincoli, spetta al Collegio dei Docenti stabilire i criteri di attribuzione del

    credito scolastico, valutando a quali elementi e in quale misura attribuire rilevanza.

    DELIBERA n. 80 del Verbale del Collegio dei Docenti n.7 a.s.2019/2020 – 20/02/2020

    Nel rispetto della normativa vigente – L. n. 425/1997, D.P.R. n.323/1998, D. M. n. 49/2000, D. M. n. 42/2007, D. M. n.

    99/2009, D. Lgs. n. 62/2017 (in particolare l’Allegato A di cui all’articolo 15, comma 2), D. L. n. 91/2018 e L. n.

    108/2018, D. M. 1095 del 21/11/2019 –. I Dipartimenti hanno convenuto di attribuire i crediti scolastici e formativi

    secondo i seguenti criteri:

    1. Si assegna il punteggio massimo della fascia corrispondente alla media dei voti quando questa è pari o

    superiore a 0.50 e:

    a) l'ammissione all'Esame di Stato o alle classi quarta o quinta è deliberata all'unanimità allo

    scrutinio finale;

    b) sono presenti esperienze formative coerenti con il corso di studi, riconosciuti dalla normativa

    vigente e debitamente certificate;

    c) sono valutati positivamente l’assiduità della frequenza, l’interesse e l’impegno, la

    partecipazione al dialogo educativo ed alle attività di ampliamento dell’Offerta Formativa

    complementari ed integrative programmate dall’Istituto;

    d) il voto di comportamento è 8, 9 o 10.

    2. Si assegna il punteggio minimo della fascia corrispondente alla media dei voti quando questa è

    inferiore a 0.50 e:

    a) l'ammissione all'Esame di Stato è deliberata a maggioranza allo scrutinio finale, escludendo

    quindi il computo di eventuali esperienze formative;

    b) l'ammissione alle classi quarta o quinta è deliberata a maggioranza allo scrutinio finale ed

    avviene in presenza di lievi lacune, oppure in seguito a giudizio sospeso.

    3. Modalità e criteri di attribuzione del credito scolastico:

    L’attribuzione del punteggio relativo al Credito Scolastico è sempre compresa all’interno della fascia di oscillazione

    determinata dalla media dei voti dello scrutinio. I Consigli di Classe procedono alla valutazione del Credito

    Scolastico relativo alle esperienze formative maturate all’esterno sulla base dei seguenti criteri:

    a) Le esperienze devono essere coerenti con il corso di studi (indicatori: omogeneità con i contenuti

    tematici del corso, approfondimento e/o attuazione degli stessi);

    b) Le esperienze devono essere svolte in ambiti della società civile legati alla formazione della

    persona e alla crescita umana, civile e culturale;

  • c) attività sportive: il Consiglio di classe prende in considerazione quelle svolte all’interno di Enti

    riconosciuti a livello nazionale o Federazioni affiliate al CONI;

    Si riconoscono in particolare le seguenti attività certificate:

    - attività lavorativa

    - attività sportive

    - corsi di lingue finalizzati alla certificazione di livello europeo (QCER)

    - attività di volontariato

    - patente europea del computer.

    La documentazione deve essere presentata in Segreteria in tempo utile (entro il 15 maggio) per la

    preparazione degli scrutini finali, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza formativa, del

    periodo in cui è stata effettuata e della relativa durata. L’attestazione deve riportare timbro e firma del

    responsabile ufficiale dell’ente stesso.

    Per quanto riguarda la partecipazione alle attività complementari e integrative promosse dall’Istituto e che

    rientrano nella valutazione delle singole, ovvero di tutte, le discipline cui afferiscono, sono riconosciute le

    seguenti attività che richiedono un impegno temporale non saltuario, comportano un coinvolgimento

    attivo degli alunni, presentano una ricaduta positiva sul comportamento degli studenti, nella

    partecipazione alle iniziative didattiche e culturali promosse dall’Istituto.

    Si riconoscono in particolare:

    - partecipazione ad attività di orientamento

    - partecipazione a progetti PON POR FSE FESR

    - partecipazione a Percorsi C.T.O.

    - partecipazione a bandi, concorsi e gare

    - partecipazione a progetti ed attività pomeridiane di ampliamento dell’Offerta Formativa

    - partecipazione a stage

    - partecipazione ad attività di IRC o Disciplina Alternativa

    Le attività saranno tutte documentate con un elenco nominativo dei partecipanti redatto dai referenti e/o dai

    docenti impegnati nei vari progetti.

    Dopo ampia ed articolata discussione che vede la partecipazione di tutti i presenti, il Collegio, all’unanimità,

    con DELIBERA n. 80, approva i criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo così come emersi in

    sede di riunione dei Dipartimenti.

  • I criteri adottati per la valutazione

    Per la valutazione si è fatto riferimento:

    1) Ai criteri di corrispondenza tra valori decimali e livelli tassonometrici di Bloom.

    La tassonomia di Bloom, individua e distingue sei livelli di obiettivi: conoscenza, comprensione,

    applicazione, analisi, sintesi, valutazione.

    - Conoscenza: a questo livello la valutazione è finalizzata a verificare doti e capacità sostanzialmente mnemoniche, per cui la prova si risolve generalmente nell’utilizzazione da parte del docente, di stimoli

    che determinino negli allievi semplici processi selettivi in rapporto ad un quadro organico e definito di

    conoscenza, che si estende dai semplici contenuti specifici alle più articolate teorizzazioni, metodologie e

    classificazioni.

    - Comprensione: viene verificata la capacità dell’allievo di comprendere quanto gli viene comunicato e di utilizzarlo senza trovarsi costretto a ricorrere a contenuti e a criteri estranei all’oggetto specifico della

    comunicazione. Si pensi, per esempio, alla traduzione o all’interpretazione di un testo.

    - Applicazione: è valutata la capacità di affrontare e risolvere all’interno di precisi contesti operativi, problemi concreti sulla scorta delle norme, dei principi e dei metodi già acquisiti ai precedenti livelli e in

    situazioni diverse.

    - Analisi: viene messa a prova la capacità di muoversi all’interno di una struttura complessa, di un insieme, per coglierne ed individuarne gli elementi costitutivi, e quindi esplicitarne le relazione e i nessi, che

    all’interno della struttura si mantengono di fatto impliciti.

    - Sintesi: a questo livello le prove verificano la capacità di organizzare in un tutto strutturalmente coerente, elementi originariamente eterogenei o comunque distinti. A tale capacità corrisponde il rigore concettuale

    della scrittura, soprattutto in rapporto all’efficacia dell’argomentare, o l’individuazione di procedimenti

    che consentano la verifica di un’ipotesi o al resoconto organico di una esperienza complessa.

    - Valutazione: a quest’ultimo livello viene verificata la capacità di esprimere giudizi, cioè di valutare – in termini sia qualitativi che quantitativi – la validità e l’adeguatezza di procedimenti ed operazioni relativi

    ai precedenti livelli, sulla base di criteri sia interni che esterni, ma comunque assegnati, scelti o formulati

    dal soggetto.

    Vedi (tabelle allegate) ed approvati dal consiglio di classe.

    2) Ai livelli di partenza dei singoli allievi e dei progressi individuati.

    3) All’ambiente socio-economico-culturale di provenienza di ciascun alunno considerando l’incidenza che

    questi fattori hanno nella crescita complessiva dell’individuo.

    4) Agli apprendimenti conseguiti.

    5) Alla capacità di comunicazione e di espressione.

    6) Al linguaggio specifico acquisito.

    7) All’impegno scolastico e all’interesse mostrato nella attività didattica.

    8) Ai risultati raggiunti nell’attività post-qualifica.

  • TABELLA INDICATORI PER LA VALUTAZIONE

    Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    COMPO

    RTA-

    MENTA

    LI

    · Interesse all’attività

    didattica

    · Impegno scolastico

    · Rispetto delle regole

    Mostra disinteresse ed impegno

    quasi inesistente

    1 2 – 4

    Interesse alquanto discontinuo e

    non sempre efficace con impegno

    saltuario

    2 4 – 6

    Interesse quasi sempre costante

    ed efficace con impegno

    sufficiente

    3 6

    Interesse ed impegno costante ed

    efficace

    4 6 – 8

    Interesse attivo e motivato con

    impegno notevole

    5 8 – 10

    Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    CAPACI

    TA’

    DI

    COMUNI

    CAZION

    E

    E DI

    ESPRES

    SIONE

    · Linguaggio verbale e

    non verbale

    · Terminologia

    Appropriata

    · Esposizione chiara

    Si esprime in modo scorretto e

    disarticolato

    1 2 – 4

    Esposizione non sempre chiara e

    corretta

    2 4 – 6

    Si esprime in modo semplice,

    ma con qualche influenza della

    lingua parlata

    3 6

    Espone in modo semplice e

    disinvolto con poche improprietà

    di linguaggio

    4 6 – 8

    Espone in modo semplice e

    corretto utilizzando una

    terminologia quasi sempre

    appropriata

    5

    8 – 10

  • TABELLA VERIFICA OBIETTIVI

    Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    CONOSCE

    NZA

    Argomenti trattati

    Principi-Regole

    Linguaggio

    Terminologie

    Conoscenze lacunose e quasi

    sempre errate

    1 2 – 4

    Conoscenze frammentarie non

    sempre corrette

    2 4 – 6

    Conoscenze di base superficiali

    quasi sempre corrette

    3 6

    Conoscenze complete con

    qualche imperfezione

    4 6 – 8

    Conoscenze fondamentali

    complete

    5 8 –10

    Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    APPRENDIME

    NTI

    CONSEGUITI

    · Argomenti trattati

    - Saper utilizzare dati o

    idee contenuti

    nell’informazione

    · Saper applicare le

    conoscenze

    Conoscenze frammentarie non

    sempre corrette

    1 3 – 5

    Conoscenze dei punti essenziali

    degli argomenti, quasi sempre

    corrette

    2 5 – 6

    Sa interpretare contenuti di

    informazioni semplici

    3 6 – 7

    Sa interpretare e ridefinire un

    concetto; sa applicare le

    conoscenze acquisite con qualche

    imprecisione

    4 7 – 8

    Sa cogliere implicazioni e

    determinare correlazioni; sa

    applicare correttamente le

    conoscenze acquisite

    5 8 – 10

  • Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    COMPREN

    SIONE

    Ridefinire un

    concetto

    Saper utilizzare

    dati o idee

    contenuti

    nell’informazione

    Non mostra capacità di

    comprensione

    1 2 – 4

    Comprende in modo frammentario

    e non sempre corretto

    2 4 – 6

    Sa cogliere ed interpretare

    contenuti di informazioni

    semplici pur commettendo

    qualche errore

    3

    6

    Sa cogliere implicazioni e

    determinare correlazioni anche se

    con qualche imprecisione

    4

    6 – 8

    Sa interpretare e ridefinire un

    concetto sa cogliere implicazioni e

    determinare correlazioni

    5

    8 – 10

    Obiettivi Indicatori Valutazione Livelli Voto

    (/10)

    APPLICAZIONE

    Saper applicare le

    conoscenze in

    situazioni note

    Saper effettuare

    collegamenti e

    classificazioni

    Non riesce ad applicare le conoscenze

    minime

    1 2 – 4

    Sa applicare in modo frammentario e

    non sempre corretto le conoscenze

    minime

    2

    4 – 6

    Sa applicare le conoscenze in

    compiti semplici, ma con qualche

    errore

    3 6

    Sa applicare le conoscenze acquisite

    con qualche imprecisione

    4 6 – 8

    Sa applicare i contenuti e le procedure

    acquisite

    5 8 – 10

  • VOTO

    CRITERI GENERALI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA

    VALUTAZIONE IN DECIMI

    10 Livello dell’eccellenza.

    9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi, all’ottima

    padronanza dei contenuti e delle abilità di elaborarli autonomamente

    8 Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi, di buona conoscenza

    dei contenuti e della capacità di collegarli autonomamente.

    7 Indica il conseguimento degli obbiettivi previsti, ma con capacità di

    elaborazione autonoma delle conoscenze ancora in via di sviluppo.

    6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle conoscenze

    e delle abilità prefissate peraltro non raggiunte in modo completo.

    5 Indica il possesso solo parziale e quindi insufficiente di quanto

    programmato e attuato dalla scuola riguardo alle discipline.

    4 Evidenzia una notevole distanza dall’obiettivo visto nei suoi aspetti

    sostanziali.

    1-2-3 Evidenzia mancanza di approccio significativo alla disciplina.

    TRAGUARDI FORMATIVI: LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

    RISULTATI ATTESI E STRATEGIE COMUNI

    I Docenti si sono impegnati ad una verifica puntuale e periodica dei risultati ottenuti per garantire agli

    studenti una eventuale tempestiva azione di recupero da attuarsi nei tempi e nei modi stabiliti dagli Organi

    Collegiali dell’Istituto. Hanno condiviso al riguardo il principio della essenzialità, operatività e funzionalità

    dei programmi di studio concordati nelle riunioni di materia (degli obiettivi e dei nuclei tematici),hanno

    privilegiato la qualità sulla quantità, l’approfondimento sensato alla trattazione generica. COMPETENZE

    CHIAVE di

    CITTADINANZA

    ABILITA’ in termini di

    RISULTATI ATTESI

    INSEGNAMENTI

    PIU’ DIRETTAMENTE

    COINVOLTI

    AZIONI E

    METODOLOGIE

    CONDIVISE

    1. ACQUISIRE E INTERPETRARE

    L’INFORMAZIONE

    LO STUDENTE sa:

    Acquisire le informazioni

    ricevute o raccolte durante le

    lezioni, nello studio, in altri

    contesti.

    1.1 Interpretare le informazioni ricevute o

    ITALIANO

    STORIA

    MATEMATICA INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

  • raccolte

    1.2 Distinguere fatti da opinioni.

    1.3 Valutare l’utilità del’informazione e

    l’attendibilità della fonte

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    2. INDIVIDUA COLLEGAMENTI

    E RELAZIONI

    2.1 Cogliere in un evento: a – analogie e differenze b – semplici rapporti di

    causa-effetto

    c – semplici rapporti spazio-tempo

    2.2 Collegare eventi con argomentazioni coerenti

    STORIA MATEMATICA

    INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    3. RISOLVERE PROBLEMI

    3.1 Affrontare situazioni problematiche:

    a – raccogliendo e valutando i dati

    b – costruendo ipotesi e proponendo soluzioni

    c – verificando i risultati

    STORIA

    MATEMATICA

    INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    COMPETENZE

    CHIAVE di

    CITTADINANZA

    ABILITA’ in termini di

    RISULTATI ATTESI

    INSEGNAMENTI

    PIU’ DIRETTAMENTE

    COINVOLTI

    AZIONI E

    METODOLOGIE

    CONDIVISE

    1. PROGETTARE

    4.1 Individuare obiettivi significativi e realistici da

    perseguire

    4.2 Analizzare la situazione di partenza

    4.3 Stabilire la procedura 4.4 Fare un’analisi di

    (verifica la fattibilità

    individuando le

    risorse/competenze

    necessarie

    STORIA MATEMATICA

    INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

  • 5. COMUNICARE

    a) Comprendere

    b) Rappresentare

    5.1 Comprendere messaggi di genere diverso:

    a – letterario b – scientifico c – tecnico d – giornalistico

    Trasmessi con differenti

    modalità: cartaceo, verbale,

    informatico, multimediale.

    5.2 Riportare/rappresentare fatti, situazioni, concetti,

    procedure, stati d’animo,

    utilizzando, a seconda dei

    casi, linguaggi specifici o

    comuni, verbali e non

    verbali (scritto, grafico,

    matematico, figurativo,

    motorio, ecc…)

    STORIA

    MATEMATICA

    INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    6. IMPARARE AD IMPARARE

    6.1 Organizzare il proprio lavoro nello spazio e nel

    tempo

    6.2 Sviluppare il metodo di studio più consono al

    proprio stile di

    apprendimento

    6.3 Individuare ed usare i diversi strumenti di

    apprendimento per

    potenziare la propria

    autonomia

    6.4 Ricercare informazioni utilizzando svariati

    strumenti informativi

    STORIA

    MATEMATICA INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    COMPETENZE

    CHIAVE di

    CITTADINANZA

    ABILITA’ in termini di

    RISULTATI ATTESI

    INSEGNAMENTI

    PIU’ DIRETTAMENTE

    COINVOLTI

    AZIONI E

    METODOLOGIE

    CONDIVISE

    7. COLLABORARE E PARTECIPARE

    7.1 Partecipare in modo produttivo alla

    realizzazione delle

    attività collettive

    7.2 Sviluppare il senso di appartenenza e

    partecipazione alla vita

    sociale dell’Istituto.

    7.3 Interagire in gruppo rispettando i diversi punti

    STORIA

    MATEMATICA INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

  • di vista.

    7.4 Accettare e valorizzare le differenze di ogni genere

    favorendo l’integrazione

    degli stranieri (e dei

    portatori di handicap)

    SANITARIA

    testi non scolastici;

    8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E

    RESPONSABILE

    8.1 Adeguare il proprio comportamento al

    contesto.

    8.2 Riconoscere i propri: - doveri - diritti - bisogni

    8.3 Rispettate i diritti altrui

    8.4 Sapersi inserire in modo propositivo nella vita

    scolastica

    8.5 Esprimere la propria opinione in modo efficace

    STORIA MATEMATICA

    INGLESE

    SCIENZE MAT.

    DENT.(CHIMICA)

    GNATOLOGIA

    ESERCITAZIONE DI

    LABORATORIO E DI

    ODONTOTECNICA

    DIRITTO E PRATICA

    COMM.LE LEG.NE SOCIO

    SANITARIA

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni

    individuali e di

    gruppo;

    • correzioni degli

    esercizi assegnati per

    compito;

    • attività di

    laboratorio;

    • approfondimenti

    individuali su riviste e

    testi non scolastici;

    VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA

    In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020,

    del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge

    “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli

    apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con

    modalità diverse da quanto previsto dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i

    seguenti criteri:

    a) frequenza delle attività di DaD;

    b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;

    c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;

    d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.

  • Programmazione della didattica a distanza

    Materiali prodotti : visione di filmati, YouTube,-Appunti -Videolezioni, chat, restituzione degli elaborati

    corretti tramite posta elettronica, chiamate vocali di gruppo .

    Piattaforme strumenti canali di comunicazione utilizzati: Weschool

    Modalità di verifica formativa: Test on line a risposta multipla e a risposta aperta.

    VALUTAZIONE: Griglia unica di valutazione delle prove a distanza , deve tener conto dei seguenti

    descrittori:

    1.Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici

    2.Rielaborazione e metodo

    3.Completezza e precisione

    4.Competenze disciplinari

    Il numero di prove effettuate a distanza è pari a quello effettuato in presenza.

  • Griglia di valutazione della prova orale

  • MATERIE AREA COMUNE

    PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

    A.S. 2019/2020

    Matreria: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

    Classe : 5 B odt

    Docente: Barbato Carmela

    La classe VB Odont, costituita da otto alunni, sei ragazzi e due ragazze, ha manifestato nel corso dell’anno

    scolastico un interesse più che sufficiente nei confronti delle attività proposte; quasi tutti gli studenti hanno

    partecipato alle lezioni con discreta motivazione e hanno svolto con assiduità i compiti assegnati,

    dimostrando impegno a livello di produttività adeguati; solo alcuni sono apparsi meno motivati e poco

    costanti nello studio. Per quanto riguarda la disciplina, gli alunni hanno mostrato rispetto verso il docente e

    verso i compagni, ed hanno rivelato un comportamento sociale responsabile ed aperto nonché disponibilità al

    dialogo. Hanno rispettato le consegne e hanno mostrato capacità di pianificare il lavoro loro assegnato.

    E’ da evidenziare che il progetto educativo, stabilito all’inizio dell’anno scolastico, ha subito delle modifiche,

    in quanto si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione didattica, in seguito all’emergenza

    sanitaria dovuta al Covid 19 e, pertanto, dal giorno 5/03/2020 è stata adottata la DAD, operando su

    piattaforma Weschool condivisa con gli alunni per la trattazione degli argomenti, la somministrazione delle

    verifiche , per le video lezioni in modalità Live.

    Nonostante il disagio avvertito, le difficoltà e le problematiche scaturite dall’ emergenza di questo periodo,

    tutti gli studenti sollecitati, invogliati e motivati hanno partecipato, anche se in misura diversa, a tutte le

    attività proposte.

    Gli obiettivi didattici perseguiti sono stati i seguenti:

    CONOSCENZE

    • Conoscere il contesto storico e culturale in cui si verifica un fenomemo letterario

    • Conoscere vita, pensiero, poetica ed attività letteraria di autori vari

    • Conoscere testi letterari significativi e relative contestualizzazione

    • Conoscere le tecniche di produzione di testi appartenenti a diverse tipologie

    ABILITA’

    • Argomentare il proprio punto di vista e sostenere il confronto con opinioni diverse

    • Analizzare testi letterari e coglierne temi, simboli e messaggi

    • Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e/o scritto;

    • Saper selezionare, organizzare e rielaborare informazioni

    COMPETENZE

    • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale

    • Analizzare ed interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore

  • • Leggere e interpretare correttamente un testo letterario, individuarne le caratteristiche formali; contestualizzarlo sul piano storico-culturale, politico e ideologico

    Esporre con particolare attenzione ai requisiti di: chiarezza, coerenza ed efficacia comunicativa Produrre

    testi di diversa tipologia in funzione di diversi scope e destinatari

    Competenze disciplinari minime

    • Conoscere a grandi linee il contesto storico-sociale nel quale si verifica il fenomeno letterario.

    • Conoscere i caratteri principali del fenomeno letterario considerato.

    • Cogliere nelle opere lette elementi della poetica e aspetti dell'ideologia degli autori.

    • sapersi esprimere con frasi semplici e coese;

    • sapersi esprimere in modo corretto dal punto di vista ortografico-sintattico

    • saper sviluppare una traccia in modo logico e adeguato alle richieste, anche se non

    • approfondito.

    Impostazione metodologica e didattica

    I contenuti disciplinari sono stati proposti e rielaborati attraverso:

    • Lezioni frontali

    • Lettura e dibattiti sui contenuti proposti

    • Creazione di schemi, sintesi, mappe concettuali, anche in forma digitale

    • Esercitazioni individuali e/o di gruppo, analisi testuali

    • Video lezioni

    • Verifica e valutazione Strumenti di verifica utilizzati: prove scritte (tipologia d’esame), prove simulate, interrogazione

    dialogata con la classe, relazioni, produzione di materiali multimediali, test online con Google

    moduli.

    Le attività di verifica hanno avuto come scopo primario quello di fornire informazioni sulle abilità degli

    alunni, utili per eventuali interventi compensativi.

    Per la valutazione finale si è tenuto conto del ritmo di apprendimento rispetto ai livelli di partenza,

    dell’acquisizione ed elaborazione dei contenuti, nonché dell’interesse, partecipazione ed impegno degli

    alunni, della capacità di relazione a distanza, del rispetto delle consegne nei tempi concordati e la

    completezza del lavoro svolto.

    STRUMENTI DIDATTICI

    • Libro di testo: M. Sambugar - G. Salà “LETTERATURA VIVA” Vol. 3 - ed. La Nuova Italia

    • Materiale integrativo utile alle attività di recupero e/o approfondimento

    • Schemi, riassunti, appunti, fotocopie, dispense

    • Link

    • Piattaforma digitale Weschool

  • CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

    Modulo base

    Le tipologie testuali della prima prova d’esame: analisi del testo, tema di ordine storico, tema di ordine

    generale

    1° Modulo

    Seconda metà dell’800: Realismo

    Il Positivismo e il Naturalismo

    Il Verismo: caratteristiche generali

    Tempi: ottobre

    2° Modulo

    Giovanni Verga: la vita, il pensiero, la poetica e le opere

    Da I Malavoglia: “La famiglia Malavoglia”

    Da Mastro don Gesualdo: “La morte del protagonista”

    Tempi: novembre

    3° Modulo

    Il Decadentismo: Caratteri generali

    Il Decadentismo in Italia: Una lenta diffusione

    Tempi: dicembre

    4° Modulo

    Giovanni Pascoli: la vita, il pensiero, la poetica e le opere

    Da Mirycae: “X Agosto” – “Lavandare”

    Da Il Fanciullino: “E’ dentro di noi un fanciullino”

    Gabriele d’Annunzio: la vita, il pensiero, la poetica e le opere

    Da Il Piacere: “l’Incipit”

    Da Alcyone: “La pioggia nel pineto”

    Tempi: gennaio/febbraio

  • 5° Modulo

    La narrativa del primo novecento: Il futurismo e le avanguardie

    Il crepuscolarismo: caratteri generali

    Italo Svevo: la vita, il pensiero, la poetica e le opere

    Da La coscienza di Zeno: “L’ultima sigaretta”

    Luigi Pirandello: la biografia, il pensiero, la poetica e le opere

    Da Il fu Mattia Pascal: “capitolo I°”

    Da L’Umorismo: “Il sentimento del contrario” Tempi: marzo/maggio

    Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano

    - La famiglia Malavoglia (da I Malavoglia) di Giovanni Verga

    - La morte di Gesualdo (da Mastro-don Gesualdo) di Giovanni Verga

    - X Agosto (da Myricae) di Giovanni Pascoli

    - Lavandare (da Myricae) di Giovanni Pascoli

    - E’ dentro di noi un fanciullino (da Il Fanciullino) di Giovanni Pascoli

    - La pioggia nel pineto (da Alcyone) di Gabriele d’Annunzio

    - L’ultima sigaretta (da La coscienza di Zeno) di Italo Svevo

    - Il fu Mattia Pascal capitolo I° (da Fu Mattia Pascal) di Pirandello

    - Il sentimento del contrario (L’Umorismo) di Pirandello

    Docente:

    Barbato Carmela

  • PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

    A.S. 2019/2020

    CLASSE VB odt

    DISCIPLINA STORIA

    Docente: Ciccone Anna Maria

    La classe VB , formata da 8 alunni, ha partecipato all’attività didattica con interesse e impegno per lo più

    adeguato, seguendo un percorso formativo nel complesso positivo, sia pure con risposte individuali diverse.

    Un gruppo, motivato e ricettivo, ha mostrato impegno ed applicazione nello studio acquisendo conoscenze

    esaurienti e discreta rielaborazione delle stesse, con adeguate competenze. Alcuni, nonostante fossero in

    grado di dare risultati migliori, si sono applicati in modo saltuario , con uno studio funzionale alle verifiche.

    E’ da evidenziare che il progetto educativo, stabilito all’inizio dell’anno scolastico, ha subito delle modifiche,

    in quanto si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione didattica, in seguito all’emergenza

    sanitaria dovuta al Covid 19 e, pertanto, dal giorno 5/03/2020 è stata adottata la DAD, operando su

    piattaforma Weschool condivisa con gli alunni per la trattazione degli argomenti, la somministrazione delle

    verifiche , per le video lezioni in modalità Live e attraverso Skype.

    Nonostante il disagio avvertito, le difficoltà e le problematiche scaturite dall’ emergenza di questo periodo,

    tutti gli studenti sollecitati, invogliati e motivati hanno partecipato, anche se in misura diversa, a tutte le

    attività proposte.

    In relazione alla programmazione curriculare gli alunni, al termine del percorso di studi, hanno acquisito in

    termini di:

    CONOSCENZE

    • Processi storici inerenti al periodo compreso tra fine Ottocento e Novecento

    • Principali mutamenti culturali in ambito religioso e laico

    • Mutamenti culturali in ambito tecnologico e scientific

    • Terminologia specifica della disciplina

    ABILITA’

    • Confronto e contestualizzazione

    • Utilizzo del linguaggio storiografico

    • Raccordo logico e coerente tra i contenuti

    COMPETENZE

    • Procedimenti di analisi e sintesi dei contenuti svolti

    • Esposizione chiara e consequenziale

    • Applicazione degli schemi causali ai fatti storici

  • Articolazione delle Competenze minime in Abilità e Conoscenze

    • Conoscere i principali contenuti affrontati e i dati fondamentali relativi alle epoche oggetto di studio.

    • Saper esporre le conoscenze in modo pertinente e chiaro, utilizzando la terminologia specifica del linguaggio storico

    • Attuare collegamenti tra gli argomenti trattati nei vari moduli

    Per l’insegnamento della Storia , l’obiettivo principale è stato quello di aiutare gli allievi a percepire la

    dimensione temporale del fenomeno storico e di analizzare criticamente e autonomamente le soluzioni che

    uomini e società hanno dato ai loro problemi nelle varie realtà sociali, politiche, economiche e religiose.

    Inoltre, l’insegnamento della Storia è sempre stato affiancato a riferimenti letterari per poter effettuare un

    approccio multidisciplinare degli argomenti. Infine, l’intento primario è stato quello di motivare negli alunni

    una lettura intelligente della Storia, evitando una presenza sovrabbondante di eventi e dettagli indirizzando,

    di contro, l’attenzione verso i rapporti di causa-effetto, l’analisi socio-culturale del momento storico preso in

    esame e le inevitabili ripercussioni in campo letterario.

    Laddove gli allievi hanno evidenziato difficoltà nell’acquisizione di qualche argomento sono state effettuate

    pause didattiche per colmare le lacune e dare nuovi spunti di analisi. Inoltre l’introduzione della Didattica a

    distanza, necessaria per l’emergenza educativa, in seguito a quella sanitaria, ha richiesto modi e tempi

    più lenti e serrati, contenuti necessariamente ridotti e nuove modalità di verifica .

    Impostazione metodologica e didattica

    I contenuti disciplinari sono stati proposti e rielaborati attraverso:

    • Lezioni frontali

    • Lettura e dibattiti sui contenuti proposti

    • Creazione di schemi, sintesi, mappe concettuali, anche in forma digitale

    • Esercitazioni individuali e/o di gruppo

    • Video lezioni

    • Verifica e valutazione Strumenti di verifica utilizzati: prove strutturate e semistrutturate, interrogazione dialogata con la

    classe, relazioni, produzione di materiali multimediali, test online con Google moduli.

    Le attività di verifica hanno avuto come scopo primario quello di fornire informazioni sulle abilità degli

    alunni , utili per eventuali interventi compensativi.

    Per la valutazione finale si è tenuto conto del ritmo di apprendimento rispetto ai livelli di partenza,

    dell’acquisizione ed elaborazione dei contenuti, nonché dell’interesse, partecipazione ed impegno degli

    alunni , della capacità di relazione a distanza, del rispetto delle consegne nei tempi concordati e la

    completezza del lavoro svolto.

    STRUMENTI DIDATTICI

    • Libro di testo : S. Zaninelli - C. Cristiani “Attraverso i secoli” vol.3 Ed. Atlas

    • Materiale integrativo utile alle attività di recupero e/o approfondimento

    • Schemi, riassunti, appunti, fotocopie, dispense

    • Link

    • Piattaforma digitale weschool

  • • Canale Skype

    CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

    Modulo 1 - L’EREDITA’ DELL’OTTOCENTO

    TEMPI: ottobre/ dicembre

    • La Seconda rivoluzione industriale

    • IL Novecento si apre con la Belle Époque

    • L’Europa e il mondo all’inizio del Novecento

    • L’età giolittiana e il “decollo industriale”

    • La società di massa

    • La prima guerra mondiale

    • La Rivoluzione russa

    Modulo 2 - IL DOPOGUERRA

    TEMPI : gennaio

    • I trattati di pace

    • Società ed economia nel primo dopoguerra

    • Le democrazie occidentali

    Modulo 3 - L’ETA’ DEI TOTALITARISMI

    TEMPI : febbraio/marzo

    • Lo Stalinismo

    • Il Fascismo

    • Il Nazismo

    Modulo 4 - LA SECONDA GUERRA MONDIALE

    TEMPI: aprile/maggio

    • Origini e fasi del secondo conflitto mondiale

    • L’Italia tra Resistenza e Liberazione

    • La fine della guerra

    DOCENTE

    Ciccone Anna Maria

  • PERCORSO FORMATIVO

    a. s. 2019/2020

    Disciplina : MATEMATICA

    Docente : MONTESARCHIO ANTONIO

    Testo adottato : AUTORI : CARLA MELZANI – GABRIELLA GRAZZI – MARZIA RE FRASCHINI TITOLO : CALCOLI E TEOREMI

    VOLUME 4 C.E. ATLAS

    INTRODUZIONE

    Nell’attuale contesto segnato dall’epidemia, l’universo della cultura digitale e della comunicazione online si

    trova oggi direttamente coinvolto nei processi di innovazione dell’istituzione scolastica italiana. Dal 5 marzo

    le istituzioni hanno predisposto la chiusura delle scuole. Una schiera di docenti hanno messo a disposizione

    con generosità il proprio tempo e le proprie energie per l’apprendimento di metodiche che, almeno in Italia,

    sono ancora esperienze sporadiche. L’emergenza ha reso inevitabile una sorta di sperimentazione di massa

    della “scuola a distanza”, attraverso l’uso di soluzioni digitali Nel contesto delle medie superiori l’emersione

    di tale cambiamento d’epoca risiede nel continuo richiamo da parte dei docenti a risolvere delle

    problematiche che vengono fatte risiedere, generalmente, nella composizione delle classi che non posseggono

    più un’omogeneità culturale (e questo è un problema concreto, ma forse anche una sfida e un ampliamento

    dei nostri orizzonti) o in una evidente disparità tra generazioni e soprattutto tra classi sociali nell’approccio

    all’uso e all’appropriazione delle tecnologie digitali. Considerando la novità dell’introduzione della didattica

    a distanza attivata quest’anno nelle scuole, resa poi obbligatoria a partire dall’8 aprile scorso ,ho ritenuto

    esporre in questo percorso la parte di programma effettuata in presenza e a distanza,( che non sempre ha

    potuto raggiungere tutti gli studenti), che mette in luce i metodi didattici adottati, i criteri di valutazione a

    distanza, valutazione (tipologie di prova e numero di prove effettuate a distanza).

    VEDI PROGRAMMAZIONE INIZIALE E RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE.

    PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

    La classe 5°B è composta da 08 alunni.

    La classe, partita da un livello iniziale in cui erano diffuse, e in alcuni casi accentuate, le lacune di

    preparazione di base, ha dimostrato durante il corso dell’anno una sufficiente volontà fattiva di

    miglioramento.

    La partecipazione al dialogo educativo – culturale è stata, in generale, piuttosto discontinua, anche se

    sostanzialmente attiva (per buona parte dell’anno scolastico).

    La frequenza scolastica è stata, globalmente, regolare, ma con alcune eccezioni.

    L’interesse per lo studio è stato sostanzialmente accettabile per la maggior parte degli allievi mentre si è

    rivelato discreto , per alcuni studenti che hanno evidenziato maggior impegno e migliori

    capacità.

    Sono da segnalare alcune incertezze espositive, prevalentemente nelle produzioni scritte,

    soprattutto nell’organizzazione e rielaborazione dei contenuti che presentano una formulazione poco corretta

    dal punto di vista sintattico e lessicale.

    Le stesse difficoltà vanno sottolineate per l’esposizione orale dei contenuti, il che

    comporta la necessità di indirizzare il colloquio e dunque la presentazione dei concetti.

    Per quanto riguarda le attività di alternanza scuola lavoro tutti gli studenti hanno avuto un

  • atteggiamento molto interessato e partecipe.

    L’andamento del programma risulta non in linea con quanto previsto in fase di programmazione, a causa del

    covid – 19.Si può ritenere, quindi, che il rendimento complessivo sia sostanzialmente sufficiente per quanto

    riguarda l’assimilazione di un adeguato metodo di studio, per l’acquisizione dei contenuti e per le capacità

    espositive per la maggior parte degli studenti.

    Gli obiettivi didattici fondamentali sono stati raggiunti e ciò, si ritiene, consenta agli allievi la possibilità di un

    adeguato inserimento nel mondo del lavoro. I risultati raggiunti sono più che sufficienti.

    QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA INIZIALI

    Competenza n.1 utilizzare le tecniche e le

    procedure del calcolo algebrico e infinitesimale,

    rappresentandole anche sotto forma grafica

    Competenza n. 2 usare consapevolmente gli

    strumenti di calcolo

    Competenza n. 3 sfruttare le potenzialità

    offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

    ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE INIZIALI

    COMPETENZE

    DI

    CITTADINANZA

    COMPETENZE DI

    BASE relative al

    proprio asse

    ABILITA’/CAPACITA’

    (saper fare)

    CONOSCENZE

    (saperi)

    COMPETENZE DI

    CARATTERE

    METODOLOGICO E

    STRUMENTALE

    -Imparare ad

    imparare

    -Risolvere

    problemi

    -Acquisire ed

    interpretare

    l’informazione

    Utilizzare le tecniche e

    le procedure del

    calcolo algebrico e

    infinitesimale,

    rappresentandole

    anche sotto forma

    grafica

    -Usare

    consapevolmente gli

    strumenti di calcolo

    - Sfruttare le

    potenzialità offerte da

    applicazioni specifiche

    di tipo informatico

    1. calcolare il dominio

    delle funzioni

    2.calcolare i limiti delle

    funzioni

    3.tradurre istruzioni dal

    linguaggio naturale al

    linguaggio algebrico,

    infinitesimale e

    viceversa

    4.formalizzare il

    percorso di

    soluzione di un

    1. le definizioni di

    funzioni reale in una

    variabile reale

    2.le proprietà dei limiti

    e le sue applicazioni

    3. Primo approccio

    allo studio del grafico

    di una funzione

    algebrica.

  • -Progettare

    Individuare

    collegamenti e

    relazioni

    -Progettare

    COMPETENZE DI

    RELAZIONE E

    INTERAZIONE

    -Comunicare

    -Collaborare e

    partecipare

    COMPETENZE

    LEGATE ALLO

    SVILUPPO DELLA

    PERSONA, NELLA

    COSTRUZIONE DEL

    -Agire in modo

    autonomo e

    responsabile

    problema attraverso

    modelli algebrici e

    grafici

    5.studiare graficamente

    le funzioni

    METODOLOGIE (didattica in presenza)

    I metodi usati per lo svolgimento dell’attività didattica, in generale, sono i

    seguenti:

    • lezioni frontali;

    • esercitazioni individuali e di gruppo;

    • correzioni degli esercizi assegnati per compito;

    • attività di laboratorio;

    7. MEZZI DIDATTICI

    a) Libro di Testo

    b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento.

    c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula informatica , biblioteca scolastica.

    VERIFICHE E VALUTAZIONE

    Le verifiche sia scritte che orali:

  • Le verifiche orali articolate in:

    • colloqui tesi a rilevare, in modo graduato e progressivo e in relazione agli obiettivi specifici, le conoscenze e le capacità di applicazione di quanto studiato in teoria per la risoluzione di esercizi, di

    rielaborazione, di esposizione;

    • controlli quotidiani delle attività e della partecipazione.

    Esse sono state il più possibile frequenti, per promuovere l’impegno costante degli studenti, per tener sotto

    osservazione i processi di apprendimento e per dare agli studenti la possibilità di esercitarsi nella

    comunicazione.

    Le verifiche scritte sono state articolate su più quesiti, che non comportino soluzioni dipendenti l’una

    dall’altra, proposti in ordine crescente di difficoltà e di tipologia diversificata: risoluzione di esercizi, test,

    scelta multipla, esercizi di completamento, vero o falso, domande a risposta aperta ecc…..

    Il numero minimo di verifiche sommative, in presenza, è di 6 prove (3 scritti e 3 orali).

    Per la valutazione si fa riferimento ad una scala di voti che va da 1 a 10 . Nelle verifiche si valutano: le

    competenze nell’applicazione di concetti e di procedure matematiche, la completezza della risoluzione degli

    esercizi, la correttezza sia dei procedimenti risolutivi che dei calcoli, la correttezza nell’esposizione e

    nell’utilizzo di un linguaggio specifico della disciplina, le capacità logiche.

    Adattamenti introdotti a seguito dell’attivazione della didattica a distanza iniziata il

    giorno 05/03/2020

    Competenze, abilità e conoscenze modificati rispetto alla programmazione prevista nel curricolo .

    Competenze: Le competenze chiave europee:

    Comunicazione nella madrelingua

    Comunicazione nelle lingue straniere

    Competenze in matematica e competenze di base in scienze e

    tecnologia

    Competenza digitale: È capace di creare contenuti digitali, che

    successivamente potranno essere sviluppati attraverso integrazioni

    e rielaborazione. Nella creazione di contenuti digitali segue

    Competenze chiave per

    l’apprendimento permanente*

    1. competenza alfabetica

    funzionale. - 2. competenza

    multilinguistica. - 3. competenza

    matematica e competenza in

    scienze, tecnologie

  • licenze e copyright

    Imparare a imparare

    Competenze sociali e civiche

    Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

    Consapevolezza ed espressione culturale

    Competenze dell’Istruzione professionale:

    1.operare in contesti tecnico-professionali, caratterizzati da saperi

    e da specifiche competenze applicative;

    2.interiorizzare procedure produttive, tecniche e gestionali al fine

    di organizzare le proprie attività operative;

    3.impostare e fornire servizi su misura del cliente/utente;

    4.assumere comportamenti responsabili e proattivi, nei confronti

    dell’ambiente e della sicurezza;

    5.orientare il proprio autosviluppo professionale.

    - 4. competenza digitale

    Conoscenze:

    Naviga,ricerca e filtra

    dati,informazioni e contenuti

    digitali

    1.2 Valuta dati, informazioni e

    contenuti digitali

    1.3 Gestisce dati, informazioni e

    contenuti digitali

    Abilità

    E’ in grado di utilizzare

    piattaforme digitali per

    l’interazione con gli altri e

    per la condivisione del lavoro di

    gruppo,

    Materiali prodotti : visione di filmati, YouTube,-Appunti -Videolezioni, chat, restituzione degli elaborati

    corretti tramite posta elettronica, chiamate vocali di gruppo .

    Piattaforme strumenti canali di comunicazione utilizzati: Weschool

  • Modalità di verifica formativa: Test on line a risposta multipla e a risposta aperta.

    VALUTAZIONE: Griglia unica di valutazione delle prove a distanza , deve tener conto dei seguenti

    descrittori:

    1.Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici

    2.Rielaborazione e metodo

    3.Completezza e precisione

    4.Competenze disciplinari

    Il numero di prove effettuate a distanza è pari a quello effettuato in presenza.

    La frequenza è stata regolare.

    PROGRAMMA DI MATEMATICA

    MODULO 1: Funzione reale di variabile reale

    Unità

    Didattiche Competenze Abilità Conoscenze

    U.D.1 Riconoscere e

    classificare

    una funzione

    saper

    determinare il

    dominio,

    simmetrie,

    intersezione e

    segno.

    Funzioni: definizione e proprietà;

    dominio, codominio e classificazione

    delle funzioni principali.

    Funzioni continue: retta, parabola,

    funzione esponenziale e logaritmica

    (grafico e caratteristiche)

    Simmetrie: funzioni pari e dispari;

    funzioni crescenti, decrescenti.

    Funzione reale di variabile

    reale.

    Saper utilizzare le

    tecniche e le

    Procedure

    dell’analisi

    matematica U.D.2

    Studio iniziale del

    grafico di una funzione.

    Saper

    tracciare il

    grafico di una

    Studio iniziale di semplici funzioni

    intere e fratte: (dominio, simmetrie,

    intersezione, segno)

    funzione

    elementare

    descrivere le

    proprietà di

  • una funzione

    Obiettivi minimi: determinazione del dominio di una funzione razionale. Saper interpretare grafici.

    Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:

    Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni.

    Tempi: settembre/ottobre,novembre.

  • MODULO 2: Limiti di una funzione

    Unità

    Didattiche Competenze Abilità Conoscenze

    U.D.1

    Limiti

    Saper calcolare i limiti

    applicando la definizione

    Saper risolvere il limite

    mediante le forme

    indeterminate 0/0 e ∞/∞.

    Definizione di limite di

    una funzione reale di

    variabile reale

    Operazioni sui limiti

    Forme indeterminate di

    funzioni razionali

    Funzioni continue –

    Discontinuità

    Utilizzare il

    linguaggio, i

    metodi e le

    procedure

    dell’analisi.

    Obiettivi minimi:.Saper calcolare semplici limiti.

    Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:

    Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.

    Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.

    Tempi: Dicembre , gennaio , febbraio,marzo.

  • MODULO 3: Asintoti di una funzione

    Unità

    Didattic

    he

    Competenze Abilit

    à

    Conoscenze

    U.D.1 Gli asintoti

    Utilizzare il

    linguaggio, i

    metodi e le

    procedure

    dell’analisi.

    Saper calcolare gli

    eventuali asintoti verticali,

    orizzontali e obliqui di

    una

    funzione.

    Definizione ed individuazione di

    asintoti verticali, orizzontali ed

    obliqui di una funzione..

    Obiettivi minimi: determinazione degli asintoti verticali e orizzontali e obliqui.

    Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:

    Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere

    problemi. Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.

    Tempi:, Aprile - maggio. ATTIVITA’ SVOLTA A DISTANZA

    IL DOCENTE

    ANTONIO MONTESARCHIO

  • PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

    INGLESE

    Docente:Altarelli Angelina

    Testo adottato: C. Radini-V. Radini “ New Dental Topics” – Hoepli

    PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

    La classe, formata da 8 alunni, ha mostrato, in generale, un positivo coinvolgimento per la disciplina

    impegnandosi abbastanza assiduamente e partecipando in modo fattivo alle attività svolte sia in presenza

    sia in modalità DAD. Le difficoltà ,sia di ordine tecnico che organizzativo, originate dalla situazione di

    emergenza dovuta alla pandemia da Covid-19 , non ha consentito di procedere in modo regolare attraverso

    le tematiche proposte.

    I vari argomenti sono stati affrontati in modo lento e graduale al fine di consentire a tutti gli alunni di

    apprendere ed assimilare i concetti più significativi; le lezioni frontali e , soprattutto, le attività svolte in

    modalità a distanza sono state sovente affiancate da tests, esercizi, visione di video e materiali tratti dalla

    rete per una più completa e al contempo attiva comprensione degli argomenti.

    Una continua ed attenta serie di indagini, realizzate attraverso vari tipi di verifiche , ha permesso di

    controllare il grado di preparazione di ciascun alunno, consentendo al contempo un’ eventuale e tempestiva

    azione di recupero nel momento stesso in cui essa fosse risultata necessaria.

    Pochi alunni rivelano una discreta conoscenza della lingua inglese , una buona padronanza degli argomenti

    trattati e la capacità di elaborarli in maniera autonoma.

    Una piccola parte della classe, a causa di lacune pregresse nella conoscenza delle strutture grammaticali e di

    uno scarno bagaglio lessicale oltre che di un impegno saltuario , evidenzia una conoscenza superficiale dei

    contenuti e qualche difficoltà nell’esposizione orale .Tuttavia, essa è in grado di comprendere il senso globale

    dei testi studiati e di dedurre informazioni specifiche.

    La maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi prefissati, evidenzia una accettabile conoscenza dei

    contenuti , una sufficiente capacità di elaborazione , un adeguato utilizzo del lessico tecnico e correttezza

    formale.

    OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

    Gli alunni, nel complesso, sono in grado di:

    Esprimersi oralmente in modo sufficientemente corretto e con una pronuncia adeguata utilizzando un lessico

    specifico relativo all'indirizzo tecnico-professionale

    Comprendere testi orali di argomento generale e tecnico individuandone il senso generale e ricavando

    informazioni specifiche

    Comprendere testi scritti di carattere generale e professionale nella loro globalità e

    dedurre i concetti essenziali

    Utilizzare le informazioni per elaborare semplici testi scritti di carattere tecnico-professionale con sufficiente

    correttezza formale e con un lessico appropriato. METODOLOGIA

  • Le attività proposte sono state di carattere comunicativo, in cui le abilità di base sono state praticate in varie

    situazioni, il più possibile vicine agli interessi ed alla realtà dei ragazzi.

    Nella prima parte dell’anno, antecedente alla situazione di emergenza provocata dalla pandemia,nella

    produzione orale si è cercato di usare un ampio spettro di attività da svolgere da soli, in gruppo o in

    coppia, cosi’ da avere la più ampia opportunità di utilizzo linguistico .

    La lettura,prima personale e silenziosa, è stata accompagnata, poi, da attività individuali e di gruppo, per

    meglio cogliere il significato del testo.

    Per consentire una comprensione più agevole e consapevole, si è promosso l’uso dei dizionari monolingue e

    bilingue, anche mediante esercitazioni