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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5 C CAT A.S. 2014-2015 Docente Disciplina Firma GRILLI ANTONELLA* Lingua e Letteratura italiana GRILLI ANTONELLA Storia SENSINI MARCELLA Lingua inglese TOSTI CARLO Matematica CANGI GIOVANNI Progettazione, Costruzioni e Impianti CANGI GIOVANNI Gestione cantiere e Sicurezza lavoro CAPITOLI ALESSANDRO Topografia GRASSELLI GIUSEPPE Geopedologia, Economia ed Estimo CASTELLENTI PATRIZIA Scienze motorie e sportive FIORUCCI MARCO Religione cattolica/Attività alternative ITP Disciplina BORRA LEONARDO Lab. Progettazione, Costruzioni e Impianti PETRANI ALESSANDRO Lab. Cantiere e Sicurezza MORI EMANUELE Lab. Geopedologia, Economia ed Estimo PICCHI NICOLA Lab. Topografia * Coordinatrice 1

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

5 C CAT

A.S. 2014-2015

Docente Disciplina Firma

GRILLI ANTONELLA* Lingua e Letteratura italiana

GRILLI ANTONELLA Storia

SENSINI MARCELLA Lingua inglese

TOSTI CARLO Matematica

CANGI GIOVANNI Progettazione, Costruzioni eImpianti

CANGI GIOVANNI Gestione cantiere eSicurezza lavoro

CAPITOLI ALESSANDRO Topografia

GRASSELLI GIUSEPPE Geopedologia, Economia edEstimo

CASTELLENTI PATRIZIA Scienze motorie e sportive

FIORUCCI MARCO Religione cattolica/Attivitàalternative

ITP Disciplina

BORRA LEONARDO Lab. Progettazione,Costruzioni e Impianti

PETRANI ALESSANDRO Lab. Cantiere e Sicurezza

MORI EMANUELE Lab. Geopedologia,Economia ed Estimo

PICCHI NICOLA Lab. Topografia

* Coordinatrice

1

INDICE

Profilo professionaleElenco Docenti del Consiglio di classe e continuitàProfilo della classeSituazione in ingresso della classeAttività di recupero attivateCompetenze trasversali e loro livello di raggiungimentoIniziative complementari o integrative Consuntivo attività disciplinariCriteri di valutazioneCriteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo

ALLEGATIScheda riassuntiva simulazione svolteProve simulazioni somministrate

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1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO

L’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, in base alle linee-guida del nuovo ordinamen-

to, fa parte del settore tecnologico. I risultati di apprendimento sono stati definiti a partire

dai processi produttivi reali e dalle azioni distintive che il tecnico diplomato dovrà compiere

nella prassi e tengono conto della continua evoluzione che caratterizza l’intero settore, sia

sul piano delle metodologie di progettazione, organizzazione e realizzazione, sia nella

scelta dei contenuti, delle tecniche di intervento e dei materiali. La metodologia di studio è

centrata sulle problematiche tipiche dell’indirizzo e grazie all’operatività che la contraddi-

stingue facilita apprendimenti efficaci e duraturi nel tempo. L’approccio centrato sul saper

fare consente al diplomato di poter affrontare l’approfondimento specialistico e le diverse

problematiche professionali ed in seguito continuare a mantenere adeguate le proprie

competenze in relazione al prevedibile sviluppo del settore interessato da notevoli aggior-

namenti delle tecnologie impiantistiche ed energetiche. Lo studio di quest’ultime approfon-

disce i contenuti tecnici specifici dell’indirizzo e sviluppa gli elementi metodologici e orga-

nizzativi che, gradualmente nel quinquennio, orientano alla visione sistemica delle proble-

matiche legate ai vari generi dei processi costruttivi e all’interazione con l’ambiente.

Il corso, nel secondo biennio ed in particolare nel quinto anno, si propone di facilitare an-

che l’acquisizione di competenze imprenditoriali, inerenti la gestione dei progetti e l’appli-

cazione delle normative nazionali e comunitarie, in particolare nel campo della sicurezza e

della salvaguardia dell’ambiente. Le discipline di indirizzo, pur parzialmente presenti fin dal

primo biennio, ove rivestono una funzione eminentemente orientativa, si sviluppano nei

successivi anni mirando a far acquisire all’allievo competenze professionali correlate a co-

noscenze e saperi di tipo specialistico, che possano sostenere gli studenti nelle loro ulte-

riori scelte professionali e di studio.

L’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” integra competenze nel campo dei materiali,

delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli

strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e

per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utiliz-

zo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in

campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo

topografico.

3

2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ

Docente Disciplina Continuità

1 2 3 4 5

GRILLI ANTONELLA Lingua e Letteratura italianae Storia

X X X

SENSINI MARCELLA Lingua inglese X X X X X

TOSTI CARLO Matematica X X X X

CANGI GIOVANNI Progettazione, Costruzioni eImpianti;

Gestione cantiere eSicurezza lavoro

X X X

CAPITOLI ALESSANDRO Topografia X

GRASSELLI GIUSEPPE Geopedologia, Economia edEstimo

X X

CASTELLENTI PATRIZIA Scienze motorie e sportive X X X X X

FIORUCCI MARCO Religione cattolica/Attivitàalternative

X X X X X

ITP Disciplina

BORRA LEONARDO Lab. Progettazione eCostruzioni

X

PETRANI ALESSANDRO Lab. Cantiere e Sicurezza X

MORI EMANUELE Lab. Geopedologia,Economia ed Estimo

X

PICCHI NICOLA Lab. Topografia X X

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3. PROFILO DELLA CLASSE N. Cognome e Nome Comune di residenza

1 ALBERINO ANNA Città di Castello (PG)

2 ALUNNI PIERUCCI ANDREA Umbertide (PG)

3 BALAUR LUIZA MARIA San Giustino (PG)

4 BELLONI LUCA San Giustino (PG)

5 CANNONI MICHELE Umbertide (PG)

6 CASTELLUCCI TOMMASO Città di Castello (PG)

7 GIULIANI GIADA Città di Castello (PG)

8 LIGI LEONARDO Città di Castello (PG)

9 MAESTRI LORENZO Città di Castello (PG)

10 MARRANI MATTIA Città di Castello (PG)

11 MIRICA AURELIAN VALENTIN Città di Castello (PG)

12 MOLA NATASHA Umbertide (PG)

13 MORELLI SIMONE Caprese Michelangelo (AR)

14 NIVOKAZI BENDRIT Umbertide (PG)

15 PIERACCI LUCIA Città di Castello (PG)

16 RUFFINELLI DAVIDE Pieve Santo Stefano (AR)

17 SCARSELLI ALESSIO Citerna (PG)

18 ZANELLI MARIA ELENA Città di Castello (PG)

La classe 5 C CAT si compone di 18 alunni, di cui 6 alunne (una non frequentante) e 12alunni, la maggior parte residenti nel comune di Città di Castello.Nel corso del triennio il comportamento è rimasto complessivamente inalterato: studentitranquilli, a parte qualcuno un po’ più vivace e polemico, ma spesso disattenti e pocopartecipi, con difficoltà nell’adempimento delle consegne per casa e nell’assiduità dellafrequenza. Un gruppo esiguo si è distinto nello studio per la motivazione, l'interesse el'impegno, conseguendo risultati finali complessivamente discreti. Il resto, sia per laconoscenza dei contenuti disciplinari, sia per l’acquisizione dei linguaggi specifici e dellecompetenze previste, si colloca su un profilo sufficiente, con qualche difficoltà in alcunematerie.Per alcuni si segnala uno sforzo progressivo nell’applicazione e nell’organizzazione dellostudio nella seconda parte del pentamestre.

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4. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE

Risultati dello scrutinio finale della classe IV

MateriaN. studenti promossi conM=6

N. studentipromossi con M=7

N. studenti promossi con M=8

N. studenti promossi con M=9-10

Italiano 4 9 2 1Storia 6 6 3 1Inglese 12 3 1 0Matematica 10 4 2 0GeopedologiaEconomia ed Estimo

9 4 3 0

Gestione del cantiere e Sicurezza

2 8 6 0

ProgettazioneCostruzioni e Impianti

10 4 2 0

Topografia 10 5 1 0

Scienze motorie e sportive

0 7 7 2

N. B. Nello scrutinio finale due alunni non sono stati ammessi alla classe successiva, a settembre si è aggiunta un’alunna che non ha mai frequentato.

5. ATTIVITÀ DI RECUPERO ATTIVATE

1. Pause didattiche2. Ripassi in itinere3. Prove di verifica per le insufficienze del trimestre

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6. COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO

Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:

Operative

utilizzare e produrre documentazione acquisire un metodo di studio autonomo operando per obiettivi e progetti essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la

ricerca e la comunicazione acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di un’ attività professionale o per

il proseguimento degli studi

Elaborative costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche

reali consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi

scientifici e tecnici delle varie discipline essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni essere in grado di scegliere percorsi operativi originali formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi

Relazionali contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci

circonda

Rispetto alle suddette competenze la maggior parte della classe ha raggiunto un livello sufficiente; pochi alunni hanno conseguito livelli discreti/buoni in relazione a tutti gliobiettivi fissati.

7. INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE

OTTOBRE- Altrocioccolato: visione documentario “Land Rush”.- Libriamoci: maratona di lettura.

NOVEMBRE- Esercitazione addestramento Parco Vitelli Sant’Egidio: “Educazione alla prevenzione degli infortuni in ambiente di lavoro e delle malattie professionali”.

DICEMBRE- Incontro con il Sermig.- Rilievi al Duomo di Città di Castello (studi delle caratteristiche architettoniche e costruttive del Duomo: attività collegata con l’area di progetto “Architettura e territorio”).- Partecipazione alla presentazione del volume “ Valtiberina Toscana Paradigmi di sismografia storica applicata”, con un intervento sul tema “Terremoti e tecniche antisismiche premoderne in Altotevere” da parte del Prof. Giovanni Cangi e di alcuni studenti della classe.

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FEBBRAIO- Orientamento post diploma: “Open Quadrilatero”.- Orientamento ITS.

MARZO- Convegno sull’edilizia 3 D: “ Edilizia privata come riqualificabile: tecniche e tecnologie a confronto”.- Gita fine corso a Madrid.- Rilievi al Duomo.

APRILE- Rilievi al Duomo.- Visita mostra sulla Prima guerra mondiale a Perugia.

MAGGIO- Visita presso la Sede Espositiva Edilgiorni a Sansepolcro per partecipare al Convegno sulle caratteristiche dei materiali della “casa passiva” e per visitare ed analizzare un esempio di “casa attiva” sotto l'aspetto del comportamento energetico.- Partecipazione al seminario sul tema "Linguaggi e simboli dei nuovi fascismi", relatore Prof. Raffaele Mantegazza, docente di Pedagogia Interculturale presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Milano Bicocca.

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8. CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI

Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANADocente: Antonella GrilliLibro di Testo adottato: Liberamente, Saviano R., Angioloni E., Giustolisi L., Mariani A. M., Pozzebon G., Panichi S., vol. 3, Palumbo Editore.

BLOCCHI TEMATICI

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

NaturalismoVerismoG. Verga

Conoscere le coordinate delle correnti letterarie, le linee fondamentali del romanzo europeo, le esperienze relativealla vita e al pensiero di G. Verga. Saper illustrare e riflettere sul contenuto dei testi riferito ai nuclei tematici più significativi.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti alla situazione storica; attività di ripasso, recupero epotenziamento; verifiche orali.

Adeguato

DecadentismoPoeti maledettiG.D’AnnunzioG. Pascoli

Conoscere le linee di sviluppo del Decadentismo; saper spiegare le esperienze letterarie decadenti; conoscerein modo essenziale la vita e le poetiche degli autori; saper confrontare le liriche in base alla struttura e ai temi trattati.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti alla situazione storica; attività di ripasso e recupero;verifiche orali.

Adeguato

FuturismoCrepuscolariF. KafkaI. Svevo L. Pirandello

Conoscere il significato della stagione delle avanguardie, i temi basilari delle esperienze più importanti, le modalità d'esame dell'individuo da partedi Kafka, Svevo e Pirandello, le vicende dei romanzi scelti; saper riflettere sui personaggi e sulle loro azioni.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata dei testi, mappe concettuali, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti al contesto storico e al presente; attività di ripasso erecupero; verifiche orali.

Adeguato

La poesia nell’età delle avanguardie (testi di S. Corazzini, A. Palazzeschi e C. Sbarbaro) e l’Ermetismo (testi di S. Quasimodo e di G. Ungaretti)

In programma: testi di U. Saba e di E. Montale

Conoscere il contenuto e il significato delle liriche lette; saper individuare le chiavi di lettura; conoscere alcuni riferimenti alle idee e alle esperienze biografiche più significative degli autori.

Lezione espositiva e partecipata, lettura dei testi, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti a determinati percorsi tematici, attività di recupero; verifiche orali.

Adeguato

Il Neorealismo (testi e videosu P. Levi, I. Calvino e P.P. Pasolini)

Conoscere il contenuto e il significato dei testi letti; saper individuare le chiavi di lettura; conoscere alcuni riferimenti al contesto storico e ad alcune esperienze biografiche degli autori.

Lezione espositiva e partecipata, lettura dei testi, riflessioni guidate e/o autonome su contesti, autori e testi con riferimenti ai video e a determinati percorsi tematici, attività di recupero; verifiche orali.

Sufficiente

Scrittura per l’Esamedi Stato: analisi testuale, saggio, articolo, tema storico e tema di attualità

Conoscere le caratteristiche e le modalità di produzione delletipologie A, B, C e D.

Illustrazione delle caratteristiche testuali, somministrazione di prove diverifica.

Approfondito

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Materia: STORIADocente: Antonella GrilliLibro di Testo adottato: Parlare di Storia (edizione verde), Fossati M., Luppi G., Zanette E., vol. 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.Altri sussidi didattici: materiale in fotocopia predisposto dal docente, mappe interattive efilmati.

BLOCCHI TEMATICI

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Scenari di inizio secolo

Conoscere e riflettere su: i luoghi, le dinamichee le conseguenze della seconda rivoluzione industriale, la formazione della societàdi massa e l’affermazione dell’imperialismo, i partiti moderni e le ideologie, le grandi potenze a fine Ottocento, i problemi dell’Italia unita.

Lezione espositiva e partecipata, spiegazione di mappe concettuali, analisi guidata di carte geografiche, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Adeguato

Guerre e rivoluzioni

Conoscere le cause, lo sviluppo e le conseguenze del primo conflitto mondiale e della rivoluzione russa, i problemi postbellici, l’economia mondiale fra sviluppo e crisi.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata di fonti, visionedi documentari, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Adeguato

La cittadinanza totalitaria

Conoscere e saper riflettere su: il primo dopoguerra italiano, l’avvento, l’ascesa el’affermazione del fascismo, del nazismo e dello stalinismo, l’Europa e il mondo fra le due guerre (aspetti essenziali), principali fasi della seconda guerra mondiale e della Resistenza in Europa e in Italia.

Lezione espositiva e partecipata, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali e scritte (domande aperte); attività di recupero.

Adeguato

Il mondo dopo la seconda guerra mondiale

Conoscere: le linee essenziali della guerra fredda e del dopoguerra,alcuni protagonisti della scena politica italiana fino agli anni ’80;la questione arabo-israeliana.

Lezione espositiva e partecipata, lettura guidata di fonti, visionedi documentari e film, riflessioni guidate e/o autonome su eventi e protagonisti; verifiche orali/ scritte (domande aperte e recupero).

Sufficiente

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Materia: INGLESEDocente: Marcella Sensini Libro di Testo adottato: Build Your Future, D. Mazziotta, © REDA Edizionirif. Lingua: New horizons, 2, Radley Paul -Simonetti Daniela, OUP.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVIDISCIPLINARIRAGGIUNTI

METODI ESTRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

LINGUA GENERALEripasso delle principali strutture morfosintattiche con approfondimenti:IF clauses, relative clauses-Causativehave/get-The Passive – Comparatives and Superlatives, Prepositions

Acquisire e usare strutture grammaticali incontesti significativi

Completamento dell’acquisizione delle regole grammaticali e delle funzioni linguistiche fondamentali.Potenziamento del lessico, anche attraverso un uso più consapevole del dizionario.

Adeguato

What does a surveyor do? The land surveyorWill you become a goodsurveyor?Choose your career

HOUSES in BritainHOUSES in Italy

BUILDING MATERIALS– concrete, cement, glass

MODERN ARCHITECTURELe Corbusier - più approfondimenti

Frank Lloyd Wright-più approfondimenti

Renzo Piano - più approfondimenti

Skyscrapers

Burj-KhalifaSafety in the workplaceDescription of students' houses -individual work

Acquisizione del lessico tecnico con riferimento ai principali materiali edilizi, elementi costruttivi e aspetti architettonici. Comprensione in dettaglio di articoli e testi su temi noti. Saper riconoscere ed utilizzarela lingua in contesti professionali.

Metodi:Ascolto ecomprensione ditesti orali escritti, esercizi dicomprensione e produzione orale e scritta. Video in lingua su argomenti oggetto di studio (skyscrapers, Burj Khalifa, Le Corbusier's Villa Savoye, R. Piano's Centre Pompidou, Wright's Guggenheim Museum, Gaudì's Casa Milà) e note-taking.

Strumenti di verifica:Verifiche, comprensioniscritte,simulazioni diterza prova.

Approfondito

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Materia: MATEMATICA Docente: Carlo Tosti Libro di Testo adottato: Matematica.verde, Bergamini-Trifone-Barozzi, Zanichelli, vol. 4.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DITRATTAZIONE

I limiti

Le funzioni continue e il calcolo dei limiti

Derivata di una funzione

Teoremi sulle funzioni derivabili

Massimi e minimi

Concavità e flessi

Asintoti

Studio di una funzione

In Programma:

Integrali definiti - indefiniti

Operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole di trasformazione di formule. Affrontare situazioni problematiche di varie tipologie avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione. Comprendere il contributo dato dalla disciplina allo sviluppo delle altre scienze.

Sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemiassiomatici proposti.

Lezione frontale.

Interventi mirati.

Utilizzo del testoadottato.

Per tutti gli argomenti, il livello di trattazione è risultato mediamente adeguato

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Materia: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI.Docente: Giovanni Cangi

Articolazione dei blocchi tematici e livelli di approfondimento

n. Blocco tematico Livello di approfondimento

01 STRUTTURE DI FONDAZIONE E MURI DI SOSTEGNO

+ ++ +++

02 STORIA DELL’ARCHITETTURA

+ ++ +++

03 STORIA E TECNICA DELL’URBANISTICA + +++

04 PROGETTAZIONE E METODI DI PRODUZIONE DELL’EDILIZIA

+ ++ +++

05 RESPONSABILITA’ PROFESSIONALI

+ ++ +++

06 LA PROGETTAZIONE E CONDUZIONE DEI LAVORI PUBBLICI

+ ++ +++

07 ANALISI PROGETTO ARCHITETTONICO-STRUTTURALE

+ ++ +++

08 SMALTIMENTO DELLE ACQUE + ++ +++

09 TIPI EDILIZI - ESEMPI DI TIPOLOGIE EDILIZIE + ++ +++

10 BARRIERE ARCHITETTONICHE. CENNI SU TRAFFICO E ARREDO URBANO

+ ++ +++

11 UNITA’ DIDATTICHE APPLICATIVE:

4. RILIEVO E ANALISI DEI CARATTERI COSTRUTTIVI ED EVOLUTIVI DEL DUOMO DI CITTA’ DI CASTELLO

+ ++ +++

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5. STUDI SUL COMPORTAMENTO SISMICO DELLE MURATURE STORICHE + ++ +++

6. REDAZIONE DI COMPUTI METRICI ESTIMATIVI

+ ++ +++

Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORODocente: Giovanni Cangi

Articolazione dei blocchi tematici e livelli di approfondimento

n. Blocco tematico Livello di approfondimento

01 LE TIPOLOGIE DI CANTIERE

+ ++ +++

02 LA PREVENTIVAZIONE DEI LAVORI + ++ +++

03 LA CONTABILITA’ E LA FINE DEI LAVORI + ++ +++

04 I COLLAUDI + ++ +++

05 IL SISTEMA DI QUALITA’ + ++ +++

06 QUALIFICARE LE IMPRESE + ++ +++

07 UNITA’ DIDATTICHE APPLICATIVE:

- REDAZIONE DI COMPUTI METRICI ESTIMATIVI+ ++ +++

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Materia: TOPOGRAFIA

Docente: Alessandro Capitoli

Libro di Testo adottato: Misure, rilievo, progetto, volume 3° - Cannarozzo-Cucchiarini-Meschieri; ed. Zanichelli.

BLOCCHI TEMATICIOBIETTIVI DISCI-PLINARI RAGGIUN-TI

METODI E STRU-MENTI

LIVELLO DI TRAT-TAZIONE

1-AGRIMENSURA

calcolo e divi-sione delle aree;

spostamento e rettifica dei con-fini

Riconoscere le varie problematiche per poi applicare i diversimetodi di calcolo

L'insegnamento hafavorito l'abitudine all'analisi critica deiproblemi riferendolispesso a situazionipratiche (divisioni ereditarie, vendite ...), a utiliz-zare il contributo delle altre discipli-ne.

La trattazione è stata svolta rag-giungendo un buonlivello di approfon-dimento a cui è corrisposta una sufficiente parteci-pazione e un di-screto grado di ap-prendimento.

2-IL PROGETTO STRADALE

progetto delle strade;

computi metrici

Esaminare con sen-so critico le varie possibilità progettualitali da soddisfare le molteplici variabili che concorrono alla realizzazione dell'o-pera (morfologia e consistenza del ter-reno geometria del percorso, movimenti terra e computi me-trici).

L'insegnamento haprivilegiato la for-mazione di una mentalità proget-tuale con riferimen-to ad un caso con-creto di progetta-zione.

La trattazione è stata svolta con un buon livello di ap-profondimento pri-vilegiando gli aspetti pratici pro-gettuali cui è corri-sposto un buon grado di apprendi-mento e di parteci-pazione.

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Materia: GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMODocente: Giuseppe Grasselli Libro di Testo adottato: Nuovo Corso di Economia ed Estimo, Stefano Amicabile,Ed. Hoepli.

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Estimo - generale - rurale - civile - legale - catastale

1. Conoscenza dei principi generali per risolvere quesiti di stima.

2. Conoscenza dei principali quesiti di stima in ambito rurale e competenze nella loro risoluzione.

3. Conoscenza dei principali quesiti di stima in ambito civile e competenze nella loro risoluzione.

4. Conoscenza dei principali quesiti di stima inerenti l’estimo legale e competenze nella loro risoluzione.

5. Conoscenza del catasto e delle relative operazioni di aggiornamento.

Lezioni frontali Esercitazioni in classeLibro di testo Laboratorio informatico

1. adeguato2. adeguato3. adeguato4. adeguato5. adeguato

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEDocente: PATRIZIA CASTELLENTI

BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

METODI E STRUMENTI

LIVELLO DI TRATTAZIONE

Capacità condizionali-resistenza-forza-velocità-mobilità articolare

Capacità coordinative-coordinazione-equilibrio-orientamento spazio tempo-dominanza elateralizzazione

Atletica leggerapallavolocalcetto

Conoscere le qualità fisiche e i mezzi di allenamento per migliorarle

Conoscere le qualità neuro-muscolari e i mezzi di allenamento per migliorarle

Conoscere le principali caratteristiche tecnico-tattiche e le principali norme di gioco

ATTIVITA’ INDIVIDUALIE COLLETTIVE

ATTIVITA’ GLOBALI E ANALITICHE

PALESTRA E PICCOLI ATTREZZI

SPAZI APERTI NON CODIFICATI

approfondito, adeguato

approfondito, adeguato

approfondito, adeguato

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9. CRITERI DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTICompetenza linguistica Ortografia Punteggiatura Morfosintassi Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e corretto

B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà

D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3(20%)

Capacità di elaborazione dei dati informativiUtilizzo delle fontiConfronto critico delle stesse

A. Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali

B. Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi

C. Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità criticheD. Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice E. Utilizza in modo scarsamente efficace le fontiF. Riassume elencandoG. Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.

Ottimo

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficienteDel tutto insufficiente

6

5

4,5

4

3

21

6(40% )

Capacità elaborative e logiche Coesione Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso inmodo logico e coerente

B. Articola il discorso in modoessenziale, logico e complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematicoD. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3(20%)

Aderenza vincoli tipologia testuale Indicazione della collocazione

editoriale Presenza di un titolo,

eventualmente articolato Paragrafazione corretta Registro linguistico adeguato Eventuale presenza di note a

piè pagina

A. Completa

B. Parzialmente adeguata

C. Parziale

D . Non adeguata

Ottimo

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3(20%)

TOT____/15

17

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE

PUNTI

Competenza linguistica Ortografia Punteggiatura Morfosintassi Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato e corretto

B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto

C. Presenta qualche improprietà

D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche

E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo/eccell.

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

3

2,5

2

1

0,5

3(20%)

Capacità di elaborazione dei dati informativiUtilizzo delle fontiConfronto critico delle stesse

A. Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, conapporti personali

B. Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi

C. Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità criticheD. Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice E. Utilizza in modo scarsamente efficace le fontiF. Riassume elencandoG. Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.

Ottimo

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficienteDel tutto insufficiente

6

5

4,5

4

3

21

6(40% )

Capacità elaborative e logiche Coesione Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente

B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente

C. Articola il discorso in modo logico,ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3(20%)

Aderenza vincoli tipologia testuale Indicazione della collocazione

editoriale Presenza di un titolo,

eventualmente articolato Paragrafazione corretta Registro linguistico adeguato Eventuale presenza di note a

piè pagina

A. Completa

B. Parzialmente adeguata

C. Parziale

D . Non adeguata

Ottimo

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3(20%)

TOT____/15

18

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C - D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO - TEMA DI ORDINE GENERALE

PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE

PUNTI

Competenza linguistica Ortografia Punteggiatura Morfosintassi Proprietà lessicale

A. Usa un linguaggio appropriato ecorretto

B. Usa un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto C. Presenta qualche improprietà ortografica e/o morfosintattica D. Presenta diffusi errori E. Presenta diffusi e gravi errori

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

InsufficienteGravemente insufficiente

3

2,5

2

10,5

3(20%)

Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente

B. Conosce l’argomento in modo adeguato

C. Conosce l’argomento in modo poco approfondito

D. Conosce l'argomento in modo parziale, superficiale e generico E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso

Ottimo

Buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

4

3,5 3

2

1

4(26%)

Comprensione: Aderenza alla traccia

A. Comprende pienamente il quesitoB. Comprende adeguatamente il

quesito C. Comprende il quesito

D. Comprende in modo improprio

Ottimo/eccell.

Discreto /buono

Sufficiente Insufficiente

2

1,5

10,5

2(14%)

Capacità elaborative e logiche Coesione Articolazione del discorso

A. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente

B. Argomenta in modo adeguato

C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico

D. Presenta incongruenze

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3(20%)

Capacità critiche A. E’ capace di una rielaborazioneoriginale e significativa

B. Rielabora in modo adeguato

C. E’ capace di rielaborare in modo accettabile

D. Non è capace di rielaborare criticamente

Ottimo

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

3

2,5

2

1

3 (20%)

TOT____/15

19

Disciplina: PROGETTAZIONE COSTRUZIONI E IMPIANTIGriglia di valutazione 2^ prova d’Esame

* * *

Allievo: …………………………………..…Classe: ……………... a.s. 2014/2015

Indicatori Descrittori Punteggiodescrittore

Punteggioindicatore

Conoscenza epadronanza dellanormativa e degli

argomenti del tema

Dall’elaborazione del procedimento si rileva una ottima ed organica conoscenza degli argomenti oggetto del tema e della normativa

6

………

Dall’elaborazione del procedimento si rileva una buona conoscenza degli argomenti oggetto del tema edella normativa

5

Dall’elaborazione del procedimento si rileva una sufficiente conoscenza degli argomenti oggetto del tema e della normativa

4

Dall’elaborazione del procedimento si rileva una conoscenza parziale degli argomenti e della normativa

3

Dall’elaborazione del procedimento si rileva una scarsa e/o confusa conoscenza degli argomenti e dellanormativa

2

Non svolto 1

Competenza e capacitàdi organizzare

ordinatamente ecompiutamente il

procedimento risolutivodel tema proposto

Il procedimento risolutivo è strutturato in modo organico, ordinato e completo 5

.………

Il procedimento risolutivo è strutturato in modo completo, ma con alcune imprecisioni e/o incertezze 4

Il procedimento risolutivo è strutturato in modo completo, ma con errori oppure in modo incompleto ma con imprecisioni

3

La risoluzione è incompleta e con significativi errori di procedimento 2Il procedimento risolutivo è gravemente carente e/o gravemente errato 1

Non svolto 0

Capacità di elaboraregraficamente il

progetto

L’illustrazione del progetto è corretta e qualitativamente adeguata 4

………

L’illustrazione del progetto è sostanzialmente correttama con qualche imprecisione 3L’illustrazione del progetto non è del tutto corretta e presenta significative imprecisioni 2L’illustrazione del progetto e dei risultati sono carenti e/o qualitativamente inadeguati 1

Non svolto 0

Punteggio totale della prova (parte 1^): …../15

20

TERZA PROVA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE

ALUNNO ______________________________ CLASSE ___ 5^ C CAT a.s. 2014 - 2015

OBIETTIVI

o Conoscere concetti e metodi risolutivi relativi al problema sottoposto, con correttezza applicativa e di calcolo.

o Dimostrare chiarezza logico-espressiva con giustificazione di ogni affermazione.o Sviluppare i procedimenti con linearità, con controllo dei risultati ottenuti.

DESCRITTORI

Conoscenza – Competenza – CapacitàDESCRITTORI INDICATORI DI VALUTAZIONE Punti Perc.le

CONOSCENZE

Completo ed organicoEsauriente e correttoSufficientemente completo e coerenteEssenziale nei contenuti e nella formaParziale ed imprecisoLacunoso e scorrettoErrato Non svolto

8765431

8 53.33%

COMPETENZEElaborativeApplicative

Ampiamente argomentato e sviluppatoCorrettamente sviluppatoEssenziale ma coerenteParzialmente argomentato e sviluppatoNon svolto

43210

4 26,5%

CAPACITÀStruttura logica euso corretto del

linguaggio tecnico

Funzionale ed organicoSufficientemente chiaroInsufficienteNon svolto

3210

3 20%

ESTIMO CANT. SICU. TOPOGRAFIA INGLESE1° 2° 3° Tot 1° 2° 3° Tot. 1° 2° 3° Tot vedi

griglia allegata

CONOSCENZECOMPETENZECAPACITÀPunteggio totale

La valutazione delle singole discipline è in quindicesimi; il punteggio finale risulta dallamedia aritmetica delle singole valutazioni. □ Unanimità □ Maggioranza Punteggio proposto ____/15 Punteggio definitivo___/15

Città di Castello, 17 aprile 2015.

21

I Professori Il Coordinatore

22

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Parametri ed indicatori

Livelli di prestazioneValutazione

Mis./15

Punti Max

Padronanza della lingua:ChiarezzaCorrettezzaFluidità

A. Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriatoB. Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, variaC. Esposizione semplice, comprensibile, generalmente correttaD. Esposizione incerta, lessico genericoE. Esposizione confusa, lessico impreciso e genericoF. Esposizione pressoché nulla, lessico completamente impreciso e generico

Eccell./Ottimo

Discreto/Buono

Sufficiente

MediocreInsuff.

Gravem. Insuff.

8

7

6

54

1

8

Contenuto ed Organizzazione

1.ConoscenzeComprensione

A. Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazioneB. Conoscenze complete. Buona capacità di comprensione ed applicazioneC. Conoscenze adeguate all’argomentoD. Conoscenze e comprensione essenzialiE. Conoscenze generiche e superficialiF. Conoscenze limitate, frammentarie e superficialiG. Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle

Eccell./ Ottimo

Buono

DiscretoSufficienteNon pien. Suff.InsufficienteGravem. Insuff.

14

13

12111080

14

2.CoerenzaOrganicitàCollegamenti

A. Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativiB. Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenzialiC. Articolazione semplice, ma organica collegamentisempliciD. Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indottiE. Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici

Eccell./ Ottimo

Discreto/Buono

Sufficiente

Insufficiente

Gravem. Insufficiente

5

4

3

2

0

5

Elementi di merito

Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati

2

Capacità di autocorrezione argomentazione

Capacità di correzione in forma autonoma 1

23

10. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla Circolare n. 224 delcorrente anno scolastico che riporta i criteri di attribuzione deliberati dal Collegio Docenti del16/10/2012.

Attribuzione del credito scolastico

Punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica deivoti finali.

Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due diqueste condizioni:

Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9) Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della

partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s. Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello

studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attivitàextracurriculari).

Partecipazione ad attività d’Istituto integrative di quelle curriculari aventi una valenzasignificativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.

Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulatopiù di 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione ufficiale del Dirigentescolastico.

Attribuzione del credito formativo

“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori dellascuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ealla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali,artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, allasolidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.

Tali esperienze devono:

1) avere una rilevanza qualitativa;2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti

cioè:a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o

nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento,c) al loro ampliamento,d) alla loro concreta attuazione;

2) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni;3) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che

consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo

In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:

1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato eadeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazionedell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).

2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale,tale da favorire l’arricchimento della persona.

3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (daalmeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica /

24

conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali.Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.

4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua stranierarilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilitodal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française,Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (EnglishSpeaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate lecertificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue stranierecomunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunqueessere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea diEsperti di Testing Linguistico, www.alte.org)

5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari diEducazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonisticaper almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione,titoli a livello provinciale.

6) E.C.D.L. dà luogo all'attribuzione del credito anche il conseguimento della certificazionedi due moduli ( due esami su sette) oltre che il conseguimento della Patente Europea.

7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento diun titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno)socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.

I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutiniodell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potrannocomunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.

Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda dioscillazione.

Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozioneavviene per voto di consiglio.

ALLEGATI

SCHEDA RIASSUNTIVA SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Prima prova 1. 24/04/2015

2. Prevista per il 27/05/2015

Seconda prova 1. 06/05/2015

Terza prova 1. 17/04/2015

2. Prevista per dopo il 15/05/2015

25

26