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Documento del 15 Maggio Pag. 1/29 MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO STATALE “ Arturo Bianchini “ Via Pantanelle s.n.c. - 04019 Terracina (LT) C.M. LTTD04000L - C.F. 80004840593 Tel. 0773/724011-Fax 0773/723304 Sito Web: http://www.itsbianchini.gov.it/ E-Mail: [email protected]t -[email protected] Numero certificato CH-50077 ISO 9001:2008. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (15 MAGGIO 2015) Anno Scolastico 2014/2015 Classe: V Sez. B Indirizzo AFM Amministrazione, Finanza e Marketing

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO STATALE “ Arturo Bianchini “

Via Pantanelle s.n.c. - 04019 Terracina (LT)

C.M. LTTD04000L - C.F. 80004840593 Tel. 0773/724011-Fax 0773/723304

Sito Web: http://www.itsbianchini.gov.it/ E-Mail: [email protected]@pec.istruzione.it

Numero certificato CH-50077 ISO 9001:2008.

DOCUMENTO

DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

(15 MAGGIO 2015)

Anno Scolastico 2014/2015

Classe: V Sez. B

Indirizzo AFM

Amministrazione, Finanza e Marketing

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PREMESSA

Il Consiglio di Classe nella seduta del 06/05/2015, sulla base della programmazione

didattico - educativa annuale coordinata, redatta in attuazione degli obiettivi

culturali e formativi specifici d'indirizzo e delle finalità generali contenute nel Piano

dell'Offerta Formativa approvato dal Collegio dei Docenti, elabora il presente

documento destinato alla Commissione d'Esame. Ai sensi delle vigenti disposizioni

normative sugli Esami di Stato conclusivi del corso di studi, il documento esplicita i

contenuti disciplinari, gli obiettivi,i metodi, i mezzi, i tempi del percorso formativo,

nonché i criteri e gli strumenti di valutazione.

INDICE

Storia dell’Istituto pag. 3

Profilo indirizzo pag. 4

Composizione Consiglio Classe pag. 5

Elenco alunni che hanno frequentato la classe quinta pag. 6

Presentazione della classe pag. 7

Obiettivi generali dell’indirizzo di studi pag. 8

Obiettivi educativi e didattici pag. 8

Obiettivi disciplinari pag. 9-10

Contenuti per macroargomenti pag. 10-11

Preparazione all’esame di stato pag. 11

Metodi e strumenti pag. 12

Strumenti di verifica e valutazione pag. 12

Parametri e criteri di attribuzione dei crediti scolastico e formativo pag. 13

Griglia di valutazione conoscenze e abilità pag. 13

Griglia di valutazione comportamento pag. 14

Griglia di valutazione prima prova scritta pag. 15-20

Griglia di valutazione seconda prova scritta pag. 21

Prova di simulazione terza prova scritta pag. 22-26

Griglia di valutazione terza prova scritta pag. 27

Griglia di valutazione colloquio pag. 28

Firme docenti pag. 29

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Storia dell’istituto

L’ITC “A. BIANCHINI”, intitolato allo storico-paleografo terracinese premiato

all’Accademia d’Italia nel 1939, è stato istituito dal Ministero della Pubblica

Istruzione nel 1973 per colmare almeno in parte la carenza di scuole medie superiori

nel centro della provincia di Latina.

L’ITC nasce come sede distaccata del “Filangieri” di Formia, ma ben presto diventa

autonomo per rispondere alla domanda d’istruzione di un bacino di utenza di circa

centomila abitanti comprendente i Comuni di Terracina, s. Felice al Circeo, Sabaudia,

Sperlonga, Monte S. Biagio, Lenola, Fondi (poi divenuto a sua volta autonomo), oltre i

borghi e l’entroterra pedemontano. La seguente tabella mostra come dall’1984 il

nostro istituto abbia ampliato la propria offerta formativa fornendo all’utenza

indirizzi nuovi e corsi sperimentali rispondendo alle varie esigenze emergenti dalla

realtà sociale e produttiva.

I corsi attivati negli anni 1984 e 1985, corso Programmatori e la sperimentazione

IGEA, fanno svolgere all’istituto un ruolo importante nel Piano Nazionale per

l’Informatica; la scuola diventa Polo, cioè è l’istituto di riferimento per i corsi

ministeriali di aggiornamento dei docenti per l’introduzione dell’Informatica nei

programmi di Matematica e Fisica. Nel processo di innovazione in atto nei curricoli

delle scuole e in particolare nella nostra con l’introduzione dei Licei, si inserisce il

Piano Nazionale di promozione delle competenze informatiche del personale docente

della scuola. Nell’anno 2009/10, l’Istituto cambia denominazione da ITC a ITS.

Il nuovo ordinamento della scuola secondaria superiore, istituito con il d.p.r. del

15/03/2010, ha modificato il percorso di studi degli istituti tecnici , pertanto nelle

classi del biennio del nostro istituto sono attivati due indirizzi del settore economico

ed un indirizzo del settore tecnologico.

settore economico :

Amministrazione Finanza e Marketing che nel triennio si articola anche in

Sistemi informativi aziendali

Turismo

settore tecnologico:

Chimica, Materiali e Biotecnologie, articolazione triennio Chimica e Materiali.

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Profilo indirizzo Settore economico: Indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing

L’indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme

e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si

articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale,

sistema informativo, gestioni speciali)

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Dirigente Scolastico Prof. Maurizio Trani

Docenti Materie Permanenza

nel triennio

Lattanzi Daniela Italiano - Storia 3°- 4°- 5°

Pacella Franca Inglese 3°- 4°- 5°

De Rosa Maria Francese 3°- 4°- 5°

Ceruleo Alessandra Matematica 3° - 4°- 5°

De Monaco Alessandra Economia Aziendale 3°- 4°- 5°

Saccucci Sandro Educazione Fisica 3°- 4°- 5°

Carbone Nicolina Diritto-Scienza delle Finanze 3°- 4°- 5°

Dell’Unto Elide Religione 3°- 4°- 5°

Coordinatore della Classe

Prof. De Monaco Alessandra

Segretario della Classe

Prof. De Rosa Maria

Rappresentanti degli Alunni

Fusco Andrea Maria

Pagliaroli Noemi

Rappresentanti dei Genitori

assenti

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ELENCO DEI CANDIDATI

Nome e Cognome dell'alunno Presenze nel Triennio

Carinci Daniele 3°- 4° - 5°

Carocci Marco 3°- 4° - 5°

Carocci Matteo 3°- 4° - 5°

Cercone Rosa 3°- 4° - 5°

Cicci Daniele 3°- 4° - 5°

D’Arcangelo Antonio 3°- 4° - 5°

Di Casola Emanuele 3°- 4° - 5°

Di Girolamo Manuel 3°- 4°- 5°

Di Sauro Andrea 3°- 4° - 5°

Francesca Serena 3°- 4° - 5°

Fusco Andrea Maria 3°- 4° - 5°

La Rocca Ludovica 3°- 4° - 5°

Lauretti Matteo 3°- 4° - 5°

Matacchione Riccardo 3°- 4° - 5°

Obermaier Matteo

3°- 4° - 5°

Pagliaroli Noemi 3°- 4° - 5°

Paloscia Gabriella 3°- 4° - 5°

Patriarca Sofia 3°- 4° - 5°

Russano Victor 3°- 4° - 5°

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe V B AFM all’inizio dell’anno scolastico 2014-2015 era composta da 21 alunni

provenienti tutti dal IV B: 7 femmine e 14 maschi. Tra questi, un alunno, di fatto, non

ha mai frequentato, un’alunna si e’ trasferita al corso serale e un altro si è ritirato

all’inizio del 2° pentamestre. Gli alunni appartengono allo stesso gruppo classe

costituitosi al terzo anno del corso di studi. Da un punto di vista di continuità

didattica dei docenti, il consiglio di classe, nel triennio non ha subito modifiche e cio’

ha garantito una continuità didattica che ha favorito lo svolgimento dei programmi

individuali e il dialogo didattico-educativo. La classe si presenta ben scolarizzata con

un buon grado di coesione ed integrazione affettiva. Tutti i docenti concordano nel

delineare un quadro generale non omogeneo per interesse, partecipazione e impegno in

quanto non tutti sono riusciti a interiorizzare consapevolmente i contenuti nelle varie

discipline. In particolare è emerso che alcuni alunni, dotati di buone capacità intuitive,

di ragionamento e di un autonomo metodo di studio, hanno conseguito gli obiettivi

fissati nella programmazione didattica di tutte le discipline in modo soddisfacente;

altri invece hanno mostrato uno sviluppo psico-attitudinale più modesto con lacune

nella preparazione di base ed un metodo di lavoro meno efficace raggiungendo un

livello di preparazione globalmente sufficiente anche se permane, per pochi alunni, una

situazione di criticità in qualche materia. I piani di lavoro sono stati attuati in armonia

con le linee e gli indirizzi formativi espressi nel Piano dell’Offerta Formativa

d’istituto. La classe ha partecipato alle attività extracurricolari previste nel POF e

individuate all’inizio dell’anno dal Consiglio di Classe e rispondenti agli interessi della

stessa:orientamento universitario, visite guidate al Keat’s Museum di Roma, “Notre

Dame des bandienes “ spettacolo teatrale in lingua francese, teatro di Roma e viaggio

d’istruzione: crociera nel Mediterraneo e Vienna, contesto che ha consentito agli

studenti autoanalisi di determinate problematiche e lo sviluppo delle conoscenze e

delle abilità tecnico-professionali. I docenti, nel corso dell’anno, per venire incontro alle esigenze degli allievi e per consentire a tutti di affrontare nelle migliori condizioni gli esami di stato, alla fine di ogni modulo hanno dedicato alcune ore curriculari ad attività di recupero e approfondimento di argomenti fondamentali delle varie discipline con esercitazioni e prove simulate che hanno avuto come oggetto le tipologie delle prove scritte e la trattazione di alcune tematiche a carattere pluridisciplinare.

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OBIETTIVI GENERALI DELL'INDIRIZZO DI STUDI

Il corso di studi AFM si propone di formare una figura professionale che, oltre ad

essere provvista di una consistente cultura generale accompagnata da buone

capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, sappia intervenire nella

pianificazione, nella programmazione e nel controllo di attività aziendali, trovare

soluzioni innovative riguardanti il processo, il prodotto e il marketing, operare per la

promozione dell’azienda, migliorare qualità e sicurezza dell’ambiente lavorativo.

In particolare, tale figura professionale dovrà essere in grado di coordinare i

rapporti tra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi

specifici.

Il diploma permette l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria

Titoli di studio conseguito: diploma di Istituto Tecnico: Settore Economico

Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing

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OBIETTIVI DISCIPLINARI

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI

Gli alunni hanno conseguito

Il rispetto delle regole comportamentali e degli impegni scolastici

Una discreta motivazione allo studio e alla cultura

Il senso di autonomia e autodisciplina

La consapevolezza di essere individui equilibrati ed autonomi, liberi da

pregiudizi, dotati di senso di responsabilità

Specifiche competenze professionali

La capacità di orientarsi tra gli argomenti sviluppati evidenziando

competenze produttive, analitiche, sintetiche e di connessione.

Un linguaggio tecnico appropriato nelle varie discipline

Un metodo di studio scientifico e razionale.

Religione

La classe si è accostata criticamente alla esperienza religiosa. Sa

utilizzare un’efficace metodologia per comprendere, analizzare,

riflettere su qualsiasi problema etico. Sa usare gli strumenti necessari

per la ricerca religiosa: analisi di documenti, lettura della realtà storica,

riflessione sul vissuto personale e sociale

Italiano

Gli alunni conoscono le principali correnti e gli autori più significativi del

panorama letterario di fine ottocento e della prima metà del Novecento;

gli elementi essenziali alla narratologia e quelli propedeutici all’analisi e

alla comprensione dei testi letterari inversi; i modelli testuali espositivo

e argomentativi. Sanno utilizzare schemi testuali per produrre testi

argomentati ed espositivi scritti ed orali anche in relazione alla redazione

del saggio breve e dell’articolo di giornale; analizzare e comprendere

testi letterari in prosa e in versi sulla base di griglie idonee. Sanno

orientarsi nel panorama storico- letterario; inquadrare correttamente

autori e opere in contesti storico-culturale. .

Storia

Gli allievi conoscono gli eventi storici fondamentali del novecento e il

lessico storeografico; sanno organizzare le conoscenze per esporre

oralmente, periodizzare correttamente gli eventi storici; sono in grado

di: cogliere analogie, differenze, rotture, continuità all’interno del

processo storico; essere consapevoli che lo studio del passata costituisce

il presupposto indispensabile per una lettura corretta del presente.

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CONTENUTI PER MACROARGOMENTI

Religione

Come ragionare in morale: la differenza come cifra dell’esistere; Le

forme della differenza. Io e l’altro: pregiudizi e stereotipi; tipologia di

diversità entro la società contemporanea. L’etica cristiana: eticità e

religione biblica; alleanza, coscienza e norma, legge e libertà, l’altro come

povero e l’altro come diverso.

Italiano

I modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento. La poesia

simbolista Naturalismo e verismo. Verga, Decadentismo e Pascoli. I modelli culturali del primo Novecento. Il romanzo della crisi Pirandello

e Svevo. Caratteri della narrativa fra le due guerre. La poesia lirica.

L’ermetismo. Salvatore Quasimodo. Giuseppe Ungaretti. Eugenio Montale. Primo Levi. Caratteri del

neorealismo.

Francese

Gli allievi conoscono in maniera adeguata i contenuti specifici del corso e

gli aspetti fondamentali della civiltà del paese; sanno leggere e

comprendere testi scritti appartenenti a vari registri; esprimersi i modo

abbastanza corretto su argomenti di civiltà, di commercio e di

letteratura; sono in grado di comprendere e produrre messaggi orali e

scritti relativi al mondo culturale, economico e commerciale.

Inglese

La classe ha mediamente raggiunto un livello linguistico-comunicativo

mediocre a causa di lacune pregresse. Solo alcuni riescono ad esprimersi

in modo adeguato,conoscono sufficientemente gli argomenti specifici

commerciali , di civiltà e di letteratura trattati.

Diritto e Scienza delle finanze

Gli alunni hanno acquisito una terminologia appropriata, la conoscenza dei

principi fondamentali del diritto e della scienza delle finanze, l’ abilità

tale da saper collegare gli argomenti trattati con altre discipline

d'indirizzo.

Educazione fisica

Gli alunni hanno conseguito: il potenziamento fisiologico con sviluppo

dell'apparato cardiocircolatorio; il potenziamento muscolare con esercizi

a carico naturale e con l'ausilio degli attrezzi; il consolidamento del

carattere e lo sviluppo della socialità e del senso civico attraverso tornei

e partite con altri Istituti.

Economia aziendale

Gli alunni sono in grado di riconoscere: le caratteristiche delle imprese

industriali, tenere la contabilità generale e redigere il bilancio d’esercizio

secondo le norme civilistiche. Eseguire analisi dei costi nella contabilità

gestionale e individuano strategie attuabili attraverso la pianificazione,

la programmazione e il controllo aziendali.

Matematica Applicata

Gli alunni sono in grado di: Calcolare e rappresentare il dominio di una funzione di due variabili reali Calcolare i minimi e i massimi liberi e vincolati (vincolo lineare) di una

funzione di due variabili reali. Applicare le conoscenze di analisi

all’economia. Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi

della Ricerca Operativa.

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Storia

Il mondo di fine secolo (XIX) e la crisi dell’equilibrio europeo. L’Età

Giolittiana La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra. L’età dei

totalitarismi. La crisi del ’29. La seconda guerra mondiale. Il

Bipolarismo:la Guerra Fredda, la nascita della Repubblica Italiana, la

Rinascita economica in Italia ( anni 60).

Inglese

Layout of a business letter;How to write a CV; Geography of British

Isles; British Institutions; The USA: geographical aspects; American

Constitution. Moduls extra: Litterature:ritratti monografici: John Keats,

Romantic poets.

Matematica

Applicata

Funzioni di due variabili reali. Dominio, applicazione dell’analisi a problemi

di Economia.Derivate parziali. Ricerca di minimi e massimi liberi e

vincolati (vincoli lineari).Ricerca operativa: problemi di scelta in

condizione di certezza con effetti immediati. Cenni di Programmazione

lineare.

Francese L’Offre et la demande d’emploi ; CV ;La vente ; Les règlements; Les Banques ; Les transports ;Les Institutions francaises; La Délocalisation ; L’U.E. ;C. Baudelaire, J.Prévert et P. Eluard.

Economia

Aziendale

Contabilità generale e Contabilità gestionale delle imprese industriali.

Pianificazione, Programmazione e Controllo aziendale. Cenni di Reddito

Fiscale. Rielaborazione di bilancio.Analisi per indici. Caratteri generali

operazioni bancarie. Cenni alle Operazioni di raccolta e di impiego fondi e

alle Concessioni di Fido.

Diritto

Nozione di Stato, elementi costitutivi, forme di stato e di governo.

L’ordinamento costituzionale italiano. Parlamento, Governo, Presidente

della Repubblica, Magistratura e Corte Costituzionale. La pubblica

amministrazione. Le comunità europee.

Scienza delle

Finanze La finanza pubblica. La spesa pubblica. La spesa per la sicurezza sociale.

L’imposta. Il bilancio dello Stato. I beni pubblici. Il sistema tributario.

Educazione

Fisica

Sviluppo delle capacità psico- motorie e cardiorespiratorie. Norme e

regolamenti di alcuni sport di squadra. Tecnica e tattica della pallavolo e

della pallacanestro.

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PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

Il 9 aprile si è proceduto alla simulazione di una prima prova di italiano contenente

tracce di tutte le tipologie previste dalla normativa ministeriale per gli Esami di

Stato.

Il 30 aprile è stata svolta la simulazione della seconda prova di Economia Aziendale

al fine di abituare gli alunni allo svolgimento di più tracce nei tempi previsti per l

prova ministeriale.

Il 18 aprile 2015 è stata svolta la terza prova. Il Consiglio di classe, all’unanimità,

ha individuato le quattro discipline interessate alla simulazione: inglese, diritto,

matematica e francese. Considerando anche gli obiettivi didattici e cognitivi

definiti nella propria programmazione di classe, ha altresì formulato la prova

costituita da 3 quesiti a risposta singola per materia coinvolta della durata di 2,30

ore.

METODI E STRUMENTI

Per il conseguimento degli obiettivi prefissati, i docenti hanno operato in stretta

collaborazione al fine dell’acquisizione dei concetti fondamentali delle singole

discipline evidenziando le naturali interrelazioni tra i contenuti.

Un corretto rapporto tra docenti e alunni basato sul reciproco rispetto è stato

indispensabile ai fini di un efficace lavoro educativo e didattico.

Sono stati proposti contenuti ed argomenti che hanno sviluppato la curiosità degli

alunni e le loro attitudini al ragionamento; hanno stimolato ad osservare e riflettere

sulla realtà circostante, a ricercare soluzioni e ad apprendere non in modo ripetitivo

e meccanico ma con consapevolezza e spirito critico.

Le strategie metodologiche utilizzate allo scopo di rendere quanto più possibile

autonomi gli alunni sono state le lezioni frontali coadiuvate da lavori di gruppo,

ricerche e lezioni dialogate.

Per quanto riguarda i mezzi e gli strumenti, oltre ai testi in adozione, sono stati

utilizzati altri testi, riviste specifiche, mezzi audiovisivi, LIM, materiali di supporto

didattico in fotocopie.

tempi più rallentati, strumenti appropriati, corsi di recupero.

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In relazione all’ammissione all’esame conclusivo viene ribadito che “ sono ammessi

agli esami di stato gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguano una votazione non

inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina……e un voto di comportamento non

inferiore a sei decimi.” Per gli alunni promossi del triennio è previsto, dalla

normativa per l’esame di Stato, l’attribuzione di un credito ( vedi tabelle) calcolato

sulla base della media dei voti e sulla frequenza, l’impegno, la partecipazione al

dialogo educativo e alle attività extracurriculari. Per gli alunni per i quali c’è stata la

sospensione del giudizio, il credito sarà attribuito nello scrutinio finale.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche sono state costanti in itinere per valutare l’andamento del percorso

didattico-educativo; variate: di tipo tradizionale come temi, traduzioni,

interrogazioni, innovativo come prove oggettive, questionari, trattazioni sintetica di

argomenti. I risultati delle prove sono stati tempestivamente comunicati agli allievi.

La valutazione ha avuto funzione formativa (effettuata alla fine di ogni unità

didattica), per apportare o meno i necessari adeguamenti alla programmazione

curricolare; sommativa, per classificare gli allievi rispetto alle esigenze del

curricolo e del programma. Altri fattori essenziali di valutazione sono stati

costituiti dai progressi realizzati dai singoli allievi rispetto ai livelli di partenza,

dall’atteggiamento degli stessi nei confronti delle discipline, dalla motivazione allo

studio, dall’interesse e partecipazione al dialogo didattico-educativo, nonché il

numero di assenze totalizzato nel corso dell’anno scolastico.

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Descrittori: Conoscenze e Abilità Voto

L’alunno non ha nessuna conoscenza degli argomenti proposti 1

L’alunno ha una conoscenza molto scarsa degli argomenti proposti e manca di

abilità elementari 2

L’alunno ha una conoscenza scarsa degli argomenti proposti, non consegue le

abilità richieste, commette molti e gravi errori 3

L’alunno dimostra una conoscenza lacunosa degli argomenti, consegue

qualche abilità, che però non è in grado di utilizzare, in modo autonomo

neppure nell’esecuzione di compiti semplici(commette gravi errori)

4

L’alunno conosce gli argomenti in modo superficiale e frammentario.

Dimostra, nell’esecuzione di compiti semplici di possedere alcune abilità, che

utilizza, tuttavia, con incertezza

5

L’alunno conosce gli aspetti essenziali degli argomenti fondamentali. Esegue,

senza errori, compiti semplici ma non dimostra alcuna abilità in quelli

complessi

6

L’alunno conosce , in modo completo,gli argomenti fondamentali. Commette

qualche errore nell’esecuzione di compiti che richiedono abilità più

complesse, svolgendoli però con strategie generalmente adeguate

7

L’alunno conosce in modo completo gli argomenti proposti, sa applicare i

contenuti dimostrando abilità nell’esecuzione di compiti complessi, pur con

qualche imprecisione

8

L’alunno conosce in modo completo e approfondito tutti gli argomenti e sa

organizzare le conoscenze in modo autonomo in situazioni nuove senza

commettere errori o imprecisioni

9

L’alunno conosce in modo completo e approfondito tutti gli argomenti,

facendo ricorso ad opportuni collegamenti interdisciplinari e utilizzando

correttamente i linguaggi specifici .Sa affrontare con abilità situazioni

nuove ed analizzare criticamente contenuti e procedure.

10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMPORTAMENTO (POF)

Partecipazione , Impegno, Frequenza

Voto

L’ alunno frequenta con assiduità le lezioni evidenziando un comportamento

corretto e responsabile, una partecipazione propositiva e costruttiva, un

impegno costante e proficuo in tutte le discipline

10

L’alunno frequenta con assiduità le lezioni evidenziando un comportamento

corretto e responsabile, una partecipazione attiva ma non sempre

propositiva, un impegno costante e diligente in tutte le discipline

9

L’alunno frequenta con regolarità le lezioni evidenziando un

comportamento generalmente corretto e responsabile. Partecipa

attivamente al dialogo educativo impegnandosi in modo soddisfacente in

tutte le discipline

8

L’alunno frequenta con regolarità le lezioni evidenziando un

comportamento non sempre adeguato alle regole scolastiche. La

partecipazione al dialogo educativo deve essere sollecitata, l’ impegno

risulta talvolta discontinuo in alcune discipline

7

L’alunno frequenta con una certa irregolarità le lezioni evidenziando un

comportamento non sempre corretto e rispettoso delle regole

scolastiche. La partecipazione al dialogo educativo è saltuaria , l’ impegno

risulta opportunistico in qualche disciplina

6

L’alunno frequenta con irregolarità le lezioni evidenziando un

comportamento scorretto e sanzionato con provvedimenti disciplinari

gravi, la partecipazione è saltuaria e talvolta inesistente , l’ impegno

risulta molto discontinuo e opportunistico in tutte le discipline

≤ 5

Documento del 15 Maggio

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA

Tipologia D (TEMA DI ORDINE GENERALE) DESCRITTORI Puntegg

io

Punti

15esimi

Aderenza alla traccia

Traccia sviluppata in modo poco pertinente e

superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pressoché

pertinente, con essenziale conoscenza degli

argomenti trattati

2

Traccia sviluppata in modo pertinente, l’allievo

padroneggia gli argomenti scelti 3

Articolazione e coerenza

argomentativi Argomenta in modo limitatamente coerente 1 Argomenta in modo abbastanza coerente 2 Argomenta in modo logico e coerente 3

Capacità di organizzare

criticamente ed originalmente le

conoscenze

E’ in grado di organizzare le conoscenze in

modo estremamente limitato

1

E’ sufficientemente in grado di utilizzare le

conoscenze

2

E’ in grado di organizzare criticamente le

conoscenze

3

Qualità e quantità delle

informazioni e delle riflessioni Insufficiente qualità e quantità delle

informazioni e riflessioni

1

Sufficiente qualità e quantità delle

informazioni e riflessioni

2

Ottima qualità e quantità delle informazioni e

riflessioni

3

Correttezza, proprietà

linguistica e capacità

comunicativa

Presenta diffusi e gravi errori

morfosintattici, ortografici e nella

punteggiatura

1

Presenta qualche improprietà morfosintattica

e/o lessicale e sufficiente capacità

comunicativa

2

E’ corretto e completo sotto il profilo

linguistico e comunicativo

3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

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Tipologia A (ANALISI DEL TESTO)

DESCRITTORI Puntegg

io

Punti

15esimi

Comprensione ed

interpretazione di un testo

E’ in grado solo parzialmente di comprendere

ed interpretare 1

E’ sufficientemente in grado di comprendere

ed interpretare 2

E’ in grado di comprendere ed interpretare in

modo completo ed originale 3

Analisi del testo Analizza in modo parzialmente pertinente e

superficiale 1

Analizza in modo abbastanza pertinente 2 Analizza in modo pertinente e completo 3

Articolazione e coerenza

argomentativi Argomenta in modo parzialmente coerente 1

Argomenta in modo abbastanza coerente 2

Argomenta in modo podologico e coerente 3

Elaborazione critica, riflessioni

e approfondimenti E’ in grado di rielaborare e di approfondire in

modo parzialmente accettabile

1

E’ in grado di rielaborare e di approfondire in

modo accettabile

2

E’ in grado di rielaborare e di approfondire in

modo personale ed originale

3

Correttezza, proprietà

linguistica e capacità

comunicativa

Presenta diffusi e gravi errori morfosintattici,

ortografici e nella punteggiatura

1

Presenta qualche improprietà morfosintattica

e/o lessicale e sufficiente capacità

comunicativa

2

E’ corretto e completo sotto il profilo

linguistico e comunicativo

3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Documento del 15 Maggio

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Tipologia B (SAGGIO BREVE)

DESCRITTORI Puntegg

io

Punti

15esimi

Aderenza alla traccia

Traccia sviluppata in modo poco pertinente

e superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pressoché

pertinente, con essenziale conoscenza

degli argomenti trattati

2

Traccia sviluppata in modo pertinente,

l’allievo padroneggia gli argomenti scelti 3

Conformità e congruenza delle stile

e del registro linguistico rispetto al

destinatario

Stile registro linguistico parzialmente

conforme e congruente 1

Stile registro linguistico abbastanza

conforme e congruente 2

Stile registro linguistico conforme e

congruente in modo completo 3

Corretta e pertinente utilizzazione

documenti e materiali di supporto E’ in grado di utilizzare documenti e

materiali in modo limitato

1

E’ sufficientemente in grado di utilizzare

documenti e materiali

2

E’ in grado di utilizzare documenti e

materiali in modo pertinente

3

Elaborazione critica personale ed

originalità delle argomentazioni E’ in grado di rielaborare parzialmente 1

E’ in grado di rielaborare in modo

personale accettabile

2

E’ in grado di rielaborare in modo

completo, personale e critico

3

Correttezza, proprietà linguistica e

capacità comunicativa

Presenta diffusi e gravi errori

morfosintattici, ortografici e nella

punteggiatura

1

Presenta qualche improprietà

morfosintattica e/o lessicale e sufficiente

capacità comunicativa

2

E’ corretto e completo sotto il profilo

linguistico e comunicativo

3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Documento del 15 Maggio

Pag. 19/29

Tipologia B (ARTICOLO DI GIORNALE)

DESCRITTORI Puntegg

io

Punti

15esimi

Aderenza alla traccia

Traccia sviluppata in modo poco

pertinente e superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pressoché

pertinente, con essenziale conoscenza

degli argomenti svolti

2

Traccia sviluppata in modo pertinente,

l’allievo padroneggia gli argomenti scelti 3

Conformità e congruenza dello stile

e del registro linguistico rispetto al

destinatario

Stile registro linguistico parzialmente

conforme e congruente 1

Stile registro linguistico abbastanza

conforme e congruente 2

Stile registro linguistico conforme e

congruente in modo completo 3

Corretta e pertinente utilizzazione

documenti e materiali di supporto E’ in grado di utilizzare documenti e

materiali in modo limitato

1

E’ sufficientemente in grado di utilizzare

documenti e materiali

2

E’ in grado di utilizzare documenti e

materiali in modo pertinente

3

Elaborazione critica personale ed

originalità delle argomentazioni E’ in grado di rielaborare parzialmente 1

E’ in grado di rielaborare in modo

personale accettabile

2

E’ in grado di rielaborare in modo

completo, personale e critico

3

Correttezza, proprietà linguistica e

capacità comunicativa

Presenta diffusi e gravi errori

morfosintattici. Ortografici e nella

punteggiatura

1

Presenta qualche improprietà

morfosintattica e/o lessicale e sufficiente

capacità comunicativa

2

E’ corretto e completo sotto il profilo

linguistico e comunicativo

3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Documento del 15 Maggio

Pag. 20/29

Tipologia C (TEMA STORICO)

DESCRITTORI Puntegg

io

Punti

15esimi

Aderenza alla traccia

Traccia sviluppata in modo poco pertinente e

superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pressoché pertinente, con

essenziale conoscenza degli argomenti trattati 2

Traccia sviluppata in modo pertinente, l’allievo

padroneggia gli argomenti scelti 3

Articolazione e coerenza

argomentativi Argomenta in modo parzialmente coerente 1 Argomenta in modo abbastanza coerente 2 Argomenta in modo logico e coerente 3

Capacità di organizzazione

critica delle conoscenze

storiche

E’ in grado solo parzialmente di organizzare le

conoscenze storiche

1

E’ sufficientemente in grado di organizzare

criticamente le conoscenze storiche

2

E’ in grado di organizzare criticamente le conoscenze

storiche in modo ottimo

3

Qualità e quantità delle

conoscenze storiche Mediocre qualità e quantità delle conoscenze 1

Sufficiente qualità e quantità delle conoscenze 2

Ottima qualità e quantità delle conoscenze 3

Correttezza, proprietà

linguistica e capacità

comunicativa

Presenta diffusi e gravi errori

morfosintattici.,ortografici e nella punteggiatura

1

Presenta qualche improprietà morfosintattica e/o

lessicale e accettabile correttezza terminologica

2

E’ corretto e completo sotto il profilo terminologico 3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Documento del 15 Maggio

Pag. 21/29

GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA

Candidato/a…………………………………………………….. Classe V AFM sez. B

Indicatori

Punteggio

massimo

attribuibile

Livelli di valore

Punteggio

indicatore

Punteggio

attribuito

Contenuto sviluppato

3 PUNTI

Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1 1,5 2

2,5 2,75

3

---------

Conoscenza specifica degli argomenti richiesti in aderenza alla traccia

5 PUNTI

Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1 2,5 3,5 4

4,5 5

---------

Capacità di applicare regole e principi al caso specifico

4 PUNTI

Gravemente.insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1 2

2,5 3

3,5 4

--------

Capacità di elaborare in modo originale dati ed informazioni con

linguaggio appropriato

3 PUNTI

Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

1 1,5 2

2,5 2,75

3

--------

Totale punteggio

Terracina li,…....... 2015 Punteggio complessivo attribuito_______/ 15

Documento del 15 Maggio

Pag. 22/29

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO TECNICO STATALE “ Arturo Bianchini “ Via Pantanelle s.n.c. - 04019 Terracina (LT)

C.M. LTTD04000L - C.F. 80004840593 Tel. 0773/724011-Fax 0773/723304

Sito Web: http://www.itsbianchini.gov.it/ E-Mail: [email protected]@pec.istruzione.it Numero certificato CH-50077 ISO 9001:2008.

ESAMI DI STATO

CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO

DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Amministrazione Finanza e Marketing

Anno Scolastico 2014/2015

Classe V B AFM

Simulazione

TERZA PROVA

Discipline coinvolte: Matematica, Diritto, Francese, Inglese

Quesiti di Tipologia B: Quesiti a risposta singola

Numero quesiti per disciplina: Tre

Totale quesiti: Dodici

Valutazione: Ciascuna disciplina attribuirà un punteggio massimo di 15

punti, con un punteggio totale pari a 40/60 (corrisponde alla sufficienza

10/15)

Durata della prova: Due ore e trenta minuti.

Il Candidato……………………………………

Documento del 15 Maggio

Pag. 23/29

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO I.T.S. “A. BIANCHINI “ di Terracina

QUESITI DI MATEMATICA

CLASSE V B AFM

Anno scolastico 2014/15

Il Candidato

.

__________________________________

1) Dopo aver parlato brevemente del dominio di una funzione reale in due variabili reali, si

determini il dominio delle funzioni di seguito riportate e lo si rappresenti sul piano

cartesiano:

Z = XYX

YX

42

2

; Z=

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

2) Dopo aver parlato delle caratteristiche di un mercato di concorrenza perfetta si si spieghi

come si calcola il massimo profitto di un’impresa in esso operante.

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

3) Determinare l’equazione del piano tangente alla superficie di seguito riportata nel punto

indicato e commentare le caratteristiche del piano trovato:

nel punto P(2,-1)

Documento del 15 Maggio

Pag. 24/29

SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE V B AFM

MATERIA:DIRITTO CANDIDATO:________________________

Tratta i seguenti argomenti:

1) Gli organi attivi dell'amministrazione centrale dello Stato ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Il decentramento amministrativo ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

3) Le principali istituzioni comunitarie ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Documento del 15 Maggio

Pag. 25/29

SIMULATA TERZA PROVA : INGLESE VB afm

CANDIDATO:………………………………..

DATA:…………………………

In no more than 10 lines answer the following questions: 1) Write about the private enterprises as a typical Partnership.

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

…………………………

2) Banks provide different services to their customers. What are ATM and Credit cards?

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

…………………………

3) Write on the social conditions in which the Novel was born.

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

Documento del 15 Maggio

Pag. 26/29

FRANCESE

CANDIDATO ___________________

1) Présentez les différents services qu’une banque peut proposer aux clients en précisant les situationset les

possibilités qui s’offrent

_____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________

2) Expliquez l’importance de la facture commerciale dans la vente et précisez la finalité des différents types de

facture

_____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________

3) Expliquez comment et par quels moyens une entreprise recrute ses effectifs et réalise la sélection des candidats. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________

Documento del 15 Maggio

Pag. 27/29

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Punti 14-15 Risposta completa,articolata,corretta nei contenuti e nell’esposizione.

Punti 11-13 Risposta non del tutto completa ed articolata, con eventuali imprecisioni nei contenuti e/o

nell’esposizione.

Punti 10 Risposta pertinente ai contenuti essenziali,anche se poco approfondita e con imprecisioni nei

contenuti e /o nell’esposizione

Punti 6-9 Risposta incompleta ,lacunosa, con errori nei contenuti e/o nell’esposizione

Punti 1-5 Risposta molto frammentaria e con nessi logici molto carenti o del tutto assenti; risposta del tutto

scorretta o assente

Candidato………………………………………………….

Disciplina Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 Totale/3

MATEMATICA

DIRITTO

FRANCESE

INGLESE

Documento del 15 Maggio

Pag. 28/29

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO

CANDIDATO/A ………………………………………………………………………………………………………

Parametri Indicatori valutativi Misuratori Punteggio

Conoscenza e

grado di

approfondimento

degli argomenti

trattati

Trattazione esauriente, precisa e molto approfondita 10

Argomenti trattati in modo pertinente e approfondito 7-9

Conoscenze essenziali e coerenti 6

Conoscenza superficiale o lacunosa degli argomenti 3-5

Conoscenza frammentaria e/o scarna degli argomenti 0-2

Capacità di

analisi e

comprensione di

testi e procedure

Testi e procedure analizzati nei loro aspetti salienti 5

Testi e procedure analizzati in alcuni aspetti 4

Lettura corretta ma elementare di testi e procedure 3

Analisi condotte in modo non sempre soddisfacente 2

Capacità analitiche non rilevabili 0/1

Capacità di

esposizione e

padronanza della

lingua

Esposizione efficace, precisa e organica 5

Esposizione scorrevole e organica 4

Esposizione semplice e schematica 3

Esposizione incerta e non sempre organica 2

Particolari difficoltà espositive 0/1

Capacità di

effettuare

collegamenti

interdisciplinari

Collegamenti efficaci e organici allo sviluppo del colloquio 5

Sviluppo del colloquio lineare nel collegamento tra le discipline 4

Collegamenti semplici e schematici ma corretti 3

Collegamenti spesso incoerenti 2

Collegamenti del tutto incoerenti o assenza di collegamenti interdisciplinari 0/1

Capacità

progettuali e

coerenza del

percorso

espositivo

presentato dal

candidato

Percorso efficace e pianificato con coerenza 5

Percorso coerente e consequenziale 4

Percorso semplice e schematico ma corretto 3

Percorso non sempre organico e consequenziale 2

Percorso disorganico e del tutto privo di logica consequenziale 0/1

VALUTAZIONE COMPLESSIVA GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0/6

INSUFFICIENTE 7/13 MEDIOCRE 14/17

SUFFICIENTE 18 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 19/24

BUONO /DISTINTO 25/28 OTTIMO 29/30

Voto Complessivo

Documento del 15 Maggio

Pag. 29/29

In Allegato:

programmi svolti dai singoli docenti

tracce prima e seconda prova scritta.

Terracina, 15 maggio 2015

Il Coordinatore

(Prof. Alessandra De Monaco)

Firme docenti Classe V B AFM

Docenti Firma

Lattanzi Daniela

Carbone Nicolina

Ceruleo Alessandra

De Monaco Alessandra

Dell’Unto Elide

De Rosa Maria

Saccucci Sandro

Pacella Franca