DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE...3 Caratteri specifici dell’indirizzo di studi L’indirizzo...
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Liceo ScientificoStatale “G. Galilei”
Borgomanero
con sezione Linguistico e Scienze umane
Gozzano
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2014 - 2015
LICEO LINGUISTICO
Classe V sez.C
15 Maggio 2015
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Composizione del Consiglio di Classe
Dirigente scolastico Prof.Gabriella Cominazzini
Religione Prof.Fabrizio Filiberti
Italiano Prof. Antonella Carrus
Inglese Prof. Luisella Brovelli
Tedesco Prof. Antonella Zonca
Spagnolo Prof.Chiara Bertola
Storia Prof.Andrea Toschi
Storia dell'Arte Prof. Leo Renna
Filosofia Prof.Andrea Toschi
Matematica Prof.Rosaria Barbaglia
Scienze Naturali Prof.Pietro Politi
Fisica Prof. Rosaria Barbaglia
Scienze Motorie Prof. Cristina Del Conte
Conversazione Inglese Prof. Yolanda Cappelletti
Conversazione Tedesco Prof.Stephanie Stein
Conversazione Spagnolo Prof.Claudia Luro
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Caratteri specifici dell’indirizzo di studi
L’indirizzo linguistico si caratterizza per la presenza di tre lingue straniere e dà una solida dimensione formativa assicurata dal contributo delle varie componenti: letterario-artistica, storico-filosofica e matematico-scientifica.
Lo studio delle tre lingue straniere è finalizzato sia all’acquisizione delle competenze comunicative (significativo è l’apporto di un insegnante madre-lingua) sia alla conoscenza del patrimonio storico-letterario, infatti la dimensione culturale nello studio delle lingue è l’aspetto tipico dell’indirizzo.Queste discipline sono adeguatamente arricchite dagli altri insegnamenti curriculari.
Caratteristiche del territorio e dell’utenza
Il Liceo svolge la sua azione educativa nel distretto scolastico n. 54 ma costituisce un punto di riferimento per un’area molto più vasta.
La scuola opera in un territorio con un discreto sviluppo industriale e con una forte presenza del terziario tradizionale ed avanzato. La fase recessiva in cui versa l’economia globale degli ultimi anni, ha prodotto anche in questa area un processo di deindustrializzazione con conseguenti effetti sull’occupazione. Attualmente, grazie anche ai numerosi interventi legislativi a favore delle fasce più deboli e ad una buona integrazione della popolazione extracomunitaria, la situazione socioeconomica del territorio pare sostenibile. Alcuni settori produttivi hanno dimostrato anche in questa fase congiunturale una discreta tenuta facendo ben sperare una ripresa dell’economia reale del medio periodo. Gli studenti che frequentano il nostro istituto provengono soprattutto dai comuni limitrofi e da altri distretti scolastici. Questo significa un impegno della scuola ad affrontare i problemi legati ad un forte pendolarismo, la responsabilità della formazione di allievi provenienti da esperienze personali diverse, legate ad una diversa estrazione sociale.
Gli elementi caratterizzanti il POF
Il piano dell'offerta formativa mira
• a migliorare i rapporti con il territorio per conoscere la realtà in cui opera la scuola (problemi, risorse ed aspettative) e per sviluppare una formazione in grado di rispondere il più possibile alle problematiche presenti;
• a valorizzare le diverse esperienze personali in considerazione della diversa estrazione sociale dei fruitori del servizio;
• ad attivare progetti di raccordo finalizzati al pieno sviluppo della personalità dell'allievo;
• a realizzare attività extracurricolari per migliorare l'offerta formativa;
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Presentazione della classe
Docenti: continuità didattica nel triennio
Discipline del
curricolo
Anni di
corso (previsti dal piano di studi)
Docenti
3° 4° 5°
Religione 5 Filiberti Filiberti Filiberti
Italiano 5 Leone Carrus Carrus
Inglese 1a
lingua 5 Brovelli Brovelli Brovelli
2a
lingua Tedesco 5 Saporiti Duteyrat Zonca
3a
lingua Spagnolo 5 Tazzini Bertola Bertola
Storia 3 Temporelli Toschi Toschi
Storia dell’Arte 3 Renna Renna Renna
Filosofia 3 Temporelli Toschi Toschi
Matematica 5 Barbaglia Barbaglia Barbaglia
Scienze Naturali 5 Politi Politi Politi
Fisica 3 Cerutti Barbaglia Barbaglia
Scienze Motorie 5 Zanetti Zanetti Del Conte
Convers. Inglese 5 Cappelletti Cappelletti Cappelletti
Convers. Tedesco 5 Engel Stein Stein
Convers. Spagnolo 5 Ballesteros Prosper
Arreola Luro
5
Studenti: situazione in ingresso e a fine anno nel triennio
Studenti
Inizio anno Fine anno
da classe
precedent
e
Ripetenti Totale Promossi Non
Promossi
Trasferi
ti o
ritirati Senza
sospensio
ne
Con
sospensi
o-ne
3° 24
24
18 4 1
4° 21 21 15 5 2 1
5° 18 18
Giudizio complessivo sulla classe
La classe ( composta da quattordici ragazze e quattro ragazzi) è arrivata al quinto anno dopo
un curriculum abbastanza regolare e mantenendo nell’insieme la fisionomia che l’ha caratterizzata
nella componente alunni: alcuni diligenti, motivati, attenti; altri talvolta in difficoltà ma volenterosi;
altri meno interessati e poco impegnati nell’attività didattica. Indubbiamente “cresciuti” interiormente,
hanno fatto registrare un miglioramento a scuola nel comportamento, che negli anni scolastici
precedenti era stato – soprattutto in alcuni di loro – poco scolarizzato. Hanno anche mantenuto la
caratteristica di un gruppo piuttosto diviso e poco solidale.
Per quanto riguarda il profitto le difficoltà di alcuni nelle varie discipline sono da considerarsi
nella norma, così come il non del tutto costante impegno domestico, caratteristiche che tuttavia non
escludono che altri appaiano consapevoli, intellettualmente vivaci e più disponibili al dialogo
educativo.
LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI (percentuale)
Materia Livello
sufficiente
(sei)
Livello
medio
(sette-otto)
Livello Alto
(nove-dieci)
Religione 25% 75%
Italiano 17% 78% 5%
Inglese 35% 54% 11%
Tedesco 56% 33% 11%
Spagnolo 22% 67% 11%
Storia 29% 60% 11%
Storia dell’arte 10% 12% 78%
Filosofia 38 % 51% 11%
Matematica 48% 32% 20%
Scienze Naturali 11% 73% 16%
Fisica 30% 50% 20%
Scienze Motorie 10% 90%
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Attività effettuate per gli alunni con debito formativo
I QUADRIMESTRE 2014-2015
Materia
Modalità di recupero Verifica debiti
individual
e
di
gruppo
in orario
scolastic
o
in orario
aggiuntivo
saldati non saldati I
quadrimestr
e
matematica X 2
Fisica X 3
Inglese X 5
Tedesco X 6 1
Spagnolo X 2
Programmazione collegiale
Obiettivi trasversali (conoscenze, competenze, capacità)
• Saper analizzare e comprendere un testo anche nella sua specificità
• Saper stabilire relazioni di somiglianza/differenza
• Saper esprimere ed applicare le conoscenze apprese secondo il linguaggio specifico della disciplina
• Saper enucleare concetti
• Saper sintetizzare argomenti e problemi
• Saper esprimere valutazioni personali pertinenti e motivate
• Saper argomentare con equilibrio e conoscenza dell’argomento
• Saper applicare le conoscenze apprese
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Attività extracurricolari
classe terza: * Teatro lingua Inglese:Hamlet will rock you * Teatro lingua Spagnolo:La Zapatera prodigiosa * Viaggio studio a LINDAU classe quarta: *Teatro lingua Spagnolo:Don Quizote *Teatro lingua Inglese: The Picture of Dorian Gray *Giornata sulla neve ( Cervinia ) classe quinta: *Teatro in lingua Inglese: An Ideal Husband *Teatro in lingua Spagnolo:El Perro del Hortelano *Film: Il giovane favoloso *EXPO 2015 MILANO
♦ Simulazioni della seconda prova d'esame:
Materie coinvolte Tipologia delle prove Data
1 Inglese Prova d'esame 20/2/2015
2 Inglese Prova d'esame 22/4/2015
♦ Prove multidisciplinari :
Materie coinvolte Tipologia delle prove Data
1. Tedesco,Spagnolo,Storia,Matematica
Quesiti a risposta singola (Tipologia B)
23/2/2015
2. Tedesco,Spagnolo,Filosofia,Matematica
Quesiti a risposta singola (Tipologia B)
24/5/2015
Metodologia
Le metodologie sono state diverse perché ogni insegnante ha utilizzato quelle più consone alla propria disciplina o programmazione. Per l’impostazione metodologica delle lezioni si è fatto uso di:
� Lezioni frontali � Lavori a coppia e di gruppo � Approfondimenti individuali � Esercizi, risoluzioni di problemi � Discussioni, dibattiti � Lezioni interattive
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Strumenti
� libri di testo � manuali di consultazione � dizionari � dispense preparate dall’insegnante � lavagna luminosa � proiettore diapositive � televisione � palestra � laboratorio multimediale
Tempi del percorso formativo
Materia Ore annuali previste Ore svolte previste al
10.06.2015
Religione 33 26
Italiano 132 120
Inglese 1a
lingua 99 (di cui 33 con conv.) 95 (di cui 30 con conv.)
Tedesco 2a
lingua 132 (di cui 33 con conv.) 120 (di cui 32 con conv.)
Spagnolo 3a
lingua 132 (di cui 33 con conv.) 118 (di cui 25 con conv.)
Storia dell’Arte 66 60
Storia 66 54
Filosofia 66 58
Matematica 66 61
Scienze Naturali 66 65
Fisica 66 62
Scienze Motorie 66 58
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Valutazione
Per unificare il linguaggio valutativo è stata fissata la seguente scala di misurazione, secondo le indicazioni del Progetto di Istituto:
Giudizio Voto Descrittori
Ottimo (9 / 10) Lo studente conosce e padroneggia gli argomenti proposti, li rielabora autonomamente evidenziandone relazioni e principi organizzativi. Non commette errori. Sa valutare in modo critico contenuti e procedure.
Buono ( 8 ) Lo studente conosce e comprende in modo completo gli argomenti proposti individuandone gli elementi costitutivi. Sa organizzare ed applicare contenuti e procedure senza commettere errori.
Discreto ( 7 ) Lo studente dimostra sicurezza nella conoscenza dei contenuti e nella loro applicazione. Non commette errori significativi ma imprecisioni.
Sufficiente ( 6 ) Lo studente conosce gli argomenti fondamentali e li sa tradurre con le proprie parole. Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici, ma non è in grado di applicare le conoscenze acquisite in compiti complessi.
Insufficiente ( 5 ) Lo studente conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti. Commette errori: pur avendo conseguito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo, neppure in compiti semplici.
Gravemente
insufficiente
( 4 ) Lo studente presenta frammentarie e slegate informazioni sui contenuti, che non è in grado di applicare nemmeno in compiti semplici. Commette gravi errori.
Del tutto
insufficiente
(3 / 2 ) Lo studente, non conoscendo gli argomenti proposti, non è in grado di applicarli. Commette gravi e numerosi errori.
Le modalità di verifica sono state le seguenti:
♦ interrogazione - colloquio per la verifica dell’apprendimento e della progressiva acquisizione di conoscenze, competenze, capacità, possesso di un linguaggio specifico (utilizzate in tutte le materie)
♦ prove scritte per la verifica di abilità linguistiche, individuazione di nodi problematici, abilità logico-matematiche, pratico-operative.
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Materia N° prove
orali
N° prove
scritte
Tipologia delle prove
Religione 4 1 - 19
Italiano 5 6 1-3-7-8
Inglese 1a
lingua 4 7 1-7-11-13
Tedesco 2a
lingua 6 6 1-7-11-13-15
3a
lingua Spagnolo 6 6 1-5-11-13-15
Storia dell’Arte 6 10-11-13
Storia 2 2 1-13
Filosofia 2 3 1-13
Matematica 4 6 1-11-15
Scienze Naturali 4 1-9-10-11-12
Fisica 5 1-11-15
Scienze Motorie 5(pratico)
1. Interrogazione –colloquio 2. Interrogazione semistrutturata
con obiettivi predefiniti 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica o
straniera in italiano 5. Traduzione in lingua straniera 6. Relazione
7. Analisi dei testi 8. Saggio breve 9. Quesiti vero/falso 10. Quesiti a scelta multipla 11. Quesiti a risposta singola 12. Integrazioni/completamenti 13. Trattazione sintetica di
argomenti
14. Corrispondenze 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Problema 18. Progetto 19. Altro
Allegati
Si allegano : - relazioni e programmi analitici delle singole materie - testi delle simulazioni delle terze prove
- griglie di valutazione
MATERIA RELIGIONE DOCENTE FABRIZIO FILIBERTI
Libro di testo: A. Famà, Uomini e Profeti, vol 2, Marietti scuola
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014-2015: n° 26 ore su n° 33 ore previste
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE:
Il piccolo gruppo di avvalentesi è connotato da più che buone predisposizioni alla disciplina,
serietà di approccio e disponibilità al confronto.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI
Obiettivi cognitivi
� Conoscono gli elementi essenziali dei vangeli canonici e apocrifi e lo sviluppo nel tempo dell’interpretazione della figura di Gesù � Conoscono le principali caratteristiche dei processi di globalizzazione e i problemi etici
connesse alle diverse antropologie sociali del ‘900 � Conoscono le radici storico-religiose dell’islamismo radicale � Conoscono la vicenda ed i contenuti essenziali della dottrina sociale della Chiesa
SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE:
Il lavoro annuale, che ha accompagnato il percorso della classe, interagendo in particolare con
filosofia e storia, ha consentito l’emergere di un crescente interesse e più specifiche capacità
critiche
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale, lezione dibattito.
STRUMENTI E MABITI DI LAVORO:
Libro di testo, Bibbia, documenti sociali della Chiesa, articoli specializzati, slides, materiali integrativi forniti dal docente.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
• Prove orali
• Osservazioni in itinere
MATERIA ITALIANO - DOCENTE : ANTONELLA CARRUS
Testi adottati: P.Di Sacco – Le basi della letteratura (plus) – Vol. 3a - 3b Ed. sc: Bruno Mondadori Dante Alighieri- Divina Commedia- Paradiso Ore di lezione effettuate 120 su 132 SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe risulta composta da 24 alunni(14 ragazze e 4 ragazzi) che sembrano più consapevoli rispetto agli anni scolastici precedenti. Sono invece sempre poco reattivi duranti lo svolgimento delle lezioni e non danno il loro contributo personale. Nella produzione scritta qualcuno dimostra difficoltà nella rielaborazione così come negli orali, pur non registrandosi casi gravi.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COGNITIVI
• conoscere nelle linee essenziali testi, autori e problematiche della letteratura italiana ed europeanel periodo compreso fra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento;
• conoscere le caratteristiche delle diverse tipologie di testi proposti dalla Prima Prova scritta dell'Esa-
me di Stato.
OBIETTIVI OPERATIVI
• leggere, comprendere ed analizzare i testi proposti; • commentare i testi proposti autonomamente, mostrando di comprendere il pensiero dell’autore e
di saperlo inserire nel contesto storico-letterario dell’epoca;
• saper elaborare opinioni personali con chiarezza espositiva; • sviluppare un metodo di studio individuale che permetta allo studente efficaci collegamenti inter
disciplinari.
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno dimostrato interesse nei confronti del programma di letteratura italiana ed hanno migliorato la loro esposizione orale, acquisendo una maggiore disinvoltura, correttezza espressiva ed attenzione nell’effettuare collegamenti. Nella produzione scritta molti hanno risultati discreti.
Nel complesso sono abbastanza soddisfatta della crescita “scolastica” di questi alunni con i quali posso dire di aver lavorato volentieri.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Durante lo svolgimento del programma i criteri metodologici adottati hanno previsto la descrizione dei movimenti o delle tendenze letterarie di un determinato periodo per poi passare alla presentazione globale dell’Autore e dei generi letterari utilizzati, il tutto in costante riferimento alla situazione storico-culturale generale.
Sono stati letti ed analizzati testi dei diversi Autori, servendosi soprattutto della lezione frontale.
In ultimo, fondamentale è stato per l’Insegnante il tentativo di rapportare i contenuti e gli argomenti relativi ad Autori e ad un’epoca letteraria relativamente lontana nel tempo e nelle idee, a concetti e motivi attuali in modo da suscitare l’attenzione degli allievi e la loro attiva partecipazione critica
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
Testi in adozione, fotocopie, appunti, CD-Rom.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
Per le prove scritte si è fatto ricorso alle stesse tipologie proposte dall'Esame di Stato; per le prove orali sono stati utilizzati colloqui e interrogazioni.
MATERIA INGLESE DOCENTE BROVELLI LUISELLA
Testo adottato: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton “Performer Culture & Literature 3”, Zanichelli
Ore di lezione previste nell’a.s.2014/2015: n° ore 95 su n° 99 ore previste
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe è composta da 18 alunni, 14 femmine e 4 maschi. Il livello di partenza è stato rilevato in
base ai risultati ottenuti alla fine quarto anno di corso e mediante attività di “listening”, “speaking”
e “writing” effettuate nelle prime settimane del corrente anno scolastico. Cinque alunni hanno
ottenuto risultati più che buoni, sei hanno un discreto livello di partenza, i restanti sono
mediamente sufficienti ma alcuni incontrano ancora qualche difficoltà nella comprensione e
soprattutto nella produzione, sia scritta che orale..
La classe partecipa alle lezioni con interesse ed è disponibile al dialogo educativo.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COGNITIVI
Gli alunni
� Conoscono i principali movimenti letterari, gli autori e le opere più significative del 20° secolo
� Conoscono il contesto storico-culturale nel quale tali autori hanno operato
� Conoscono il lessico letterario specifico
OBIETTIVI OPERATIVI
Gli alunni sono in grado di
� Analizzare e comprendere testi di tipo letterario
� Collocare le opere e gli autori studiati nel loro contesto storico-culturale
� Comprendere ed interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi in ambito
artistico e sociale
� Produrre testi in lingua relativi a tematiche letterarie, di attualità o di carattere personale
� Interagire in lingua straniera in situazioni di vita quotidiana
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Quasi tutti gli alunni hanno seguito le lezioni con interesse, alcuni hanno partecipato più
attivamente al dialogo educativo offrendo spunti di dibattito sulle tematiche affrontate, qualcuno
non è stato sempre costante nell’impegno domestico. La classe ha ottenuto risultati migliori nelle
prove orali grazie all’impegno profuso nello studio della letteratura mentre in quelle scritte
qualche studente risulta ancora carente sia sotto il profilo lessicale che per quanto riguarda la
correttezza grammaticale. Il profitto raggiunto da cinque alunni è decisamente buono, sette hanno
ottenuto risultati mediamente discreti, gli altri si collocano nell’ambito della sufficienza.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Sono state adottate le seguenti metodologie: lezione frontale partecipata, analisi testuale guidata,
lavoro a coppie o in piccolo gruppo. Per quanto concerne il programma di letteratura, visto il
limitato numero di ore alla settimana (solo due) è stata data maggiore importanza all’analisi dei
testi scelti e delle tematiche affrontate dai singoli autori piuttosto che alle biografie degli stessi o
al contesto storico. I temi trattati sono stati ampliati anche con l’ausilio di materiale reperito sul
web, attraverso la visione di film e con collegamenti alle arti figurative.
Nell’ora settimanale di compresenza con la conversatrice madrelingua gli alunni hanno avuto
l’opportunità di migliorare la competenza comunicativa ampliando il proprio vocabolario e
discutendo sia su argomenti riguardanti la quotidianità e l’attualità che su temi più strettamente
connessi alla letteratura e all’arte Si è sempre cercato di facilitare la loro partecipazione attiva al
dialogo educativo scegliendo argomenti che potessero stimolare il loro interesse.
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
Durante l'attività in classe sono stati usati il libro di testo con il Cd Rom ad esso allegato ed altri
documenti integrativi anche multimediali. Gli alunni hanno anche avuto la possibilità di assistere
alla rappresentazione teatrale in lingua originale di “An Ideal Husband” di Oscar Wilde.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA (per le griglie di misurazione e valutazione
vedi il Documento del 15 maggio – parte generale)
Nelle verifiche scritte sono state utilizzate alcune delle tracce proposte dal Ministero nei
precedenti Esami di Stato per abituare gli alunni a confrontarsi con temi di carattere letterario o di
attualità. Sono state anche effettuate prove atte a verificare la conoscenza dei contenuti letterari
e artistici studiati. Per le verifiche orali sono state effettuate interrogazioni sul programma di
letteratura nelle quali, pur privilegiando la conoscenza dei contenuti, si è tenuta in debita
considerazione la chiarezza e l'efficacia dell'espressione linguistica. Gli alunni sono anche stati
valutati oralmente in cooperazione con l’insegnante madrelingua nel corso delle ore di
conversazione per meglio verificare le loro abilità di interazione.
MATERIA TEDESCO DOCENTE ZONCA ANTONELLA
DOCENTE DI CONVERSAZIONE: STEIN STEPHANIE
Testi adottati:
M.P. Mari – Focus Kontext – Cideb – 2011
Materiale alternativo ed integrativo sulla base dell’art. 27 legge n.448 del 23.12.98, comma 7 ; art.156,2
comma Testo unico 297/94
Ore di lezioni presunte fino al termine delle lezioni a.s. 2014/2015: 120 su 132 ore previste
dall’ordinamento (di cui 32 di conversazione su 33 previste).
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe composta da 18 allievi si è dimostrata nel complesso attenta, partecipe e collaborativa. La prima
verifica su argomenti di grammatica annunciati e individuati tra quelli fonte di errori più ricorrenti nelle
produzioni orali e scritte ha dato risultati non del tutto soddisfacenti e ha messo in luce una preparazione
non omogenea, dovuta in parte anche al continuo cambio di insegnanti nel corso del triennio. Se cinque
alunni hanno raggiunto risultati buoni, talora ottimi, e altrettanti sono risultati discreti o sufficienti, quasi
metà della classe è risultata insufficiente.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
Il livello linguistico perseguito è il B1/B2 (tedesco seconda lingua)
1) Comprensione orale e scritta:
– comprendere le idee principali di testi audio e scritti anche complessi su vari argomenti (concreti,
astratti, sia letterari che culturali)
– comprendere la microlingua letteraria
2) Produzione orale e scritta:
– conoscere ed utilizzare la microlingua letteraria
– conoscere e utilizzare un linguaggio scritto ed orale appropriato all’argomento trattato con tendenza alla
correttezza linguistica
– sapere esprimersi sia oralmente che per iscritto sui temi letterari o di civiltà affrontati e sapere dare la
propria opinione al riguardo
– sapere rielaborare i contenuti proposti durante l’anno
– sapere produrre testi scritti adeguati ad un livello non inferiore al B1
– per quanto riguarda unicamente l’espressione orale, sapere interagire in modo spontaneo e con una certa
scioltezza anche con parlanti nativi.
SITUAZIONE DI FINE ANNO
L'evoluzione e i progressi che l'insegnante si aspettava all'inizio dell'anno si sono verificati per la maggior
parte della classe che ha seguito le lezioni con attenzione impegnandosi e raggiungendo risultati nel
complesso più che sufficienti. Due studentesse in particolare si distinguono per l’ottimo livello raggiunto,
mentre alcuni alunni rimangono non del tutto sufficienti nella produzione scritta. A questi alunni con
difficoltà nello scritto, ma sufficienti all’orale è stata assegnata al termine del primo quadrimestre
un’attività di recupero in forma di studio individuale. La verifica effettuata successivamente ha dato risultati
positivi per sei studenti, mentre una non ha raggiunto gli obiettivi prefissati.
METODOLOGIE DIDATTICHE
- lezione frontale con interazione degli alunni
- commenti di brani o argomenti
- dibattiti, discussioni su argomenti vari
- lavori di gruppo
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
- libro di testo
- fotocopie
- materiale autentico audiovisivo o scritto (internet, riviste...)
- materiale prodotto dall’insegnante di conversazione (LIM o altro)
- materiale video (LIM)
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA (per le griglie di misurazione vedi il documento del
15 maggio – parte generale), con indicazione delle tipologie di prove svolte.
Le verifiche proposte durante l’anno corrispondevano al programma svolto e al tempo a disposizione.
Prove scritte: compito di grammatica in ingresso
comprensione di testo con domande
riassunto
terza prova d’esame
Prove orali: colloquio con l’insegnante in base al programma svolto
colloquio con la conversatrice relativo ai vari argomenti trattati
La verifica orale doveva accertare le conoscenze dei contenuti, la capacità di collegamento, la capacità di
organizzare un discorso, la capacità di analisi e sintesi, la correttezza morfosintattica, la proprietà lessicale,
la pronuncia e l'intonazione.
La valutazione finale tiene anche conto dei progressi e dell’impegno degli alunni durante tutto l’anno
scolastico.
MATERIA: LINGUA SPAGNOLA
DOCENTI: BERTOLA CHIARA, CLAUDIA LURO
Testi adottati: “Preparación al Dele B2” – Edelsa; “ConTextos literarios” – Zanichelli.
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015: 118 (di cui 17 ancora da effettuare all’8 maggio),
comprensive di 25 ore di conversazione (di cui 4 ancora da effettuare all’8 maggio).
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe si compone di diciotto studenti, è vivace e partecipa attivamente alle lezioni, tuttavia a
volte necessita di richiami. In generale si caratterizza per una buona predisposizione verso la
materia, dimostrando serietà di approccio e interesse per le attività proposte. E’ incline ad
utilizzare la lingua spagnola come mezzo preferenziale di comunicazione e dimostra disponibilità al
confronto. Si ritiene pertanto di poter proporre la partecipazione nel mese di novembre 2014 ai
test per il conseguimento della certificazione internazionale di lingua spagnola Dele B2. E’
presente una punta di eccellenza. Il rapporto con l’insegnante è collaborativo e di scambio
reciproco.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
Obiettivi specifici cognitivi
• Conoscere il lessico specifico della letteratura spagnola e ispanoamericana;
• Conoscere le strutture morfo-sintattiche della lingua spagnola;
Obiettivi specifici operativi
• Comprendere i punti essenziali di un testo complesso relativo a temi concreti ed anche
astratti;
• Relazionarsi con i nativi con sufficiente fluidità, in modo che la comunicazione avvenga
senza sforzo per entrambi gli interlocutori;
• Supportare una tesi con argomentazioni pertinenti;
• Produrre testi chiari e dettagliati su argomenti svariati, anche di carattere letterario.
Obiettivi minimi
• Comprendere i punti essenziali di un testo complesso relativo a temi noti, concreti ed
anche astratti;
• Relazionarsi con i nativi in modo sufficientemente chiaro, tale da non comprometterne
la comprensione;
• Sostenere il proprio punto di vista su tematiche generali;
• Produrre testi semplici ma chiari su argomenti svariati, anche di carattere letterario.
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Durante l’anno la classe ha confermato l’atteggiamento positivo e partecipativo dimostrato in partenza.
Solo per un numero ristretto di studenti è stato necessario il richiamo ad uno studio diligente e metodico.
Nel suo complesso lo studio della disciplina è stato affrontato con interesse e partecipazione. Nel
mese di novembre tre allieve hanno sostenuto e conseguito la certificazione B2, uno studente la
certificazione C1 e una studentessa la C2. La classe ha risposto positivamente alle richieste,
dimostrando collaborazione con la docente nelle varie fasi dell’attività didattica, anche se il dialogo
talvolta è stato condizionato da spunti polemici. Globalmente gli obiettivi prefissati sono stati
raggiunti in maniera più che soddisfacente, tuttavia un numero ristretto di studenti non è riuscito ad
andare oltre agli obiettivi minimi.
METODOLOGIE DIDATTICHE
E’ stato utilizzato un approccio comunicativo attraverso lezioni frontali e dialogiche, con costante
coinvolgimento degli alunni, avendo sempre come obiettivo prioritario la comunicazione
funzionale. Lo studio della letteratura è stato affrontato con: lezione frontale per inquadrare il
periodo storico, seguita da lezione dialogata con discussioni guidate, su argomenti
precedentemente studiati, per sviluppare una certa autonomia nel lavoro di analisi contenutistica
e stilistica.
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
• Testo in adozione.
• Testi a supporto (“Bacillerato Literatura Española – Anaya”; “Raíces” – Europass).
• Testi di narrativa o relativi estratti.
• Vocabolario monolingue - DRAE.
• Materiale fotocopiabile ad integrazione.
• Appunti.
• Frammenti cinematografici.
• Rappresentazione teatrale in lingua spagnola.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA - CRITERI DI VALUTAZIONE
• Prove scritte (produzione scritta; traduzioni in lingua spagnola; analisi di testi letterari o di
attualità; quesiti a scelta multipla; esercizi strutturati).
• Simulazione di terza prova.
• Interrogazione orale sui contenuti letterari affrontati;
• Conversazione su tematiche proposte.
Per la valutazione sono stati adottati i criteri previsti per le prove di esame ed il Quadro comune
europeo di riferimento per le lingue.
ATTIVITÀ DIDATTICHE DISCIPLINARI
MATERIA Storia dell’Arte DOCENTE Leo Renna
Testi adottati: Dell’Arte e degli Artisti, Adorno, Mastrangelo, Loescher
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015: n° 60 ore su n°66 ore previste
SITUAZIONE IN INGRESSO
Gli allievi provengono tutti dalla classe precedente. La classe continua ad essere caratterizzata da un discreto interesse per gli argomenti proposti e da una costante attenzione che contribuisce a determinare un clima favorevole alla conduzione delle lezioni.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI PERSEGUITI
OBIETTIVI COGNITIVI:
Acquisire la conoscenza delle linee essenziali della Storia dell'arte.
Conoscere, di un'opera, la situazione socioculturale entro la quale l'opera è stata
realizzata, la funzione dell'opera, gli aspetti stilistici dell'opera stessa e dell'artista.
Acquisire un adeguato lessico tecnico ed artistico.
OBIETTIVI OPERATIVI:
Saper riconoscere l'artista e il periodo dell'opera
Saper descrivere un'opera dal punto di vista iconografico, iconologico e stilistico-formale
Saper effettuare opportuni collegamenti tra opere e autori di diversi periodi
Saper esporre con proprietà di linguistica e terminologica
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Gli allievi si sono impegnati, con interesse e impegno diversificato, acquisendo una
soddisfacente conoscenza degli argomenti proposti. E’da sottolineare il raggiungimento di
ottimi obiettivi didattici di un limitato gruppo di studenti.
METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale, lezione dibattito,
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
E’ stato sempre utilizzato il videoproiettore e il libro di testo.
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA (per le griglie di misurazione e valutazione vedi il Documento del 15 maggio – parte generale), con indicazione delle tipologie di prove svolte.
Test scritti a risposta singola e multipla
Domande in corso di lezione
MATERIA STORIA - DOCENTE: Andrea Toschi
Testo adottato:
Fossati M., Luppi G., Zanette E., Studiare Storia, Vol. 2 e 3, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe all’inizio dell’anno scolastico, si è dimostrata partecipe e disposta allo studio metodico e
continuativo.
Nel corso dell'anno, per alcuni allievi, si evidenziava una certa difficoltà a gestire la mole di lavoro,
soprattutto dovuta al fatta di non avere studiato in modo continuativo; quindi la materia storica risultava
imponente e difficile da gestire.
La maggioranza della classe però è riuscita ad acquisire un quadro generale complessivo abbastanza
completo e approfondito, anche se, talvolta, alcuni studenti avevano qualche difficoltà a collegare fatti
cronologicamente distanti tra loro o temi storici su assi temporali di medio-lungo periodo.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COGNITIVI
• Conoscenza dei fatti storici e della loro importanza
• Conoscenza del lessico specifico
• Individuazione di correlazioni tra periodi storici e realtà sociali.
OBIETTIVI OPERATIVI
� Saper analizzare una situazione storica in un contesto più ampio collegandola a aspetti politici,
economici e sociali
� Saper individuare i nessi di causa-effetto e le relazioni tra temi e fatti storici anche temporalmente
non contigui
� Saper esporre con ordine sequenziale eventi e relazioni
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Nel corso dell’anno, la classe ha risposto in maniera propositiva alle proposte dell’insegnante comprese
nel percorso didattico.
La maggior parte degli studenti hanno conservato un approccio sistematico e una disposizione all’ascolto e
allo sforzo di rielaborazione personale, impegnandosi con costanza e metodo, sia pure con qualche
difficoltà argomentativa e logica, specie nell'individuazione dei nessi di causa-effetto degli eventi e nel
collegare fatti e argomenti su assi temporali di medio-lungo periodo.
Un esiguo numero di studenti, ha recepito la materia in modo abbastanza passivo, memorizzando i
contenuti a puro scopo di verifica ed in modo abbastanza superficiale.
Anche questi studenti hanno raggiunto una sufficiente conoscenza delle principali tematiche storiche e
degli eventi ad esse connesse.
Il comportamento della classe è stato corretto durante le spiegazioni con un interesse abbastanza
costante.
Per l'analisi dei fatti e degli snodi storici, si sono utilizzati prevalentemente appunti, ricorrendo al libro di
testo per le parti maggiormente dense di avvenimenti, circa le quali si è sempre privilegiato sottolineare il
senso ed il significato piuttosto che la mera elencazione di date e di nomi.
A causa dell'esiguo numero di ore disponibili, salvo rari casi, non è stato possibile affrontare testi
storiografici, tra l'altro poco presenti anche sul libro di testo.
Per quanto possibile si è cercato di fare riferimento a temi comuni inerenti il rapporto tra filosofia-storia e
letteratura, anche se alcuni sfasamenti di ordine temporale tra i differenti programmi hanno reso talvolta
ardua questa connessione.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, lezione partecipata.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
• Libro di testo
• Appunti
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
• Interrogazione-colloquio con domande sintetiche ed analitiche su assi temporali di breve, medio e
lungo periodo.
• Simulazione terza prova tipologia B
• Verifiche scritte con trattazione sintetica degli argomenti: analisi dei nessi causa-effetto e della
consequenzialità del discorso
MATERIA FILOSOFIA DOCENTE : Andrea Toschi
Testo adottato: D.Massaro, La comunicazione filosofica, vol. 3, 2 tomi, Paravia
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe ad inizio anno scolastico ha manifestato una buona attenzione ed uno studio metodico e
continuativo
Nel corso dell'anno, è risultato evidente che alcuni allievi risultavano poco avvezzi ad uno studio che non
fosse prevalentemente mnemonico, di elencazione degli argomenti, facendo fatica a rispondere a
domande poste in modo problematico.
Anche nella produzione scritta, si sono manifestate alcune incertezze, dovute alla mancanza di precisione
nella risposta, ad una certa vaghezza lessicale e ad una elaborazione sommaria dei passaggi logici.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COGNITIVI
� Conoscenza delle linee fondamentali degli autori studiati e dei temi filosofici di maggiore rilevanza
� Conoscenza sufficiente del lessico specifico
� Conoscenza dei periodo storici di riferimento e della loro connessione al pensiero degli autori
OBIETTIVI OPERATIVI
� Saper Comprendere le linee essenziali di un testo
� Saper Ricostruire sequenze processuali evolutive rispetto ad un problema
� Saper argomentare, confrontando tesi di autori diversi
� Saper effettuare collegamenti con temi trattati in storia
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Nel corso dell’anno, la classe ha risposto in maniera attiva alle proposte dell’insegnante comprese nel
percorso didattico.
La maggior parte degli studenti hanno conservato un approccio sistematico e una disposizione all’ascolto e
allo sforzo di rielaborazione personale, impegnandosi con costanza e metodo, sia pure con qualche
difficoltà argomentativa e logica, specie quando i temi filosofici vengono affrontati su assi diacronici di
medio-lungo periodo.
Un esiguo numero di studenti, invece, ha recepito la materia in modo abbastanza passivo, memorizzando i
contenuti a puro scopo di verifica ed in modo abbastanza superficiale.
Anche questi studenti hanno raggiunto una sufficiente conoscenza del pensiero degli autori presi in esame,
riuscendo a contestualizzarli rispetto al panorama storico-sociale di riferimento.
Il comportamento della classe è stato corretto durante le spiegazioni, con un interesse variabile in
rapporto ai temi trattati di volta in volta.
Il pensiero degli autori è stato illustrato, sia con l'ausilio di appunti presi in classe, sia con l'utilizzo del libro
di testo, letto e commentato in classe.
A causa dell'esiguo numero di ore disponibili solo saltuariamente è stato possibile leggere i testi degli
autori.
Per quanto possibile si è cercato di fare riferimento a temi comuni, inerenti il rapporto tra filosofia-storia e
letteratura, anche se, alcuni sfasamenti di ordine temporale tra i differenti programmi, hanno reso talvolta
ardua questa connessione.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, lezione partecipata, problem-solving.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
• Libro di testo
• Appunti
• Video
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
• Interrogazione-colloquio: con attenzione anche ai rilievi argomentativi e ai temi della filosofia
• Simulazione terza prova tipologia B
• Verifiche scritte con trattazione sintetica degli argomenti :con attenzione al lessico e alla coerenza
logica-formale del discorso
MATERIA MATEMATICA DOCENTE Barbaglia Rosaria
Testo adottato:
Dodero Baroncini Manfredi Lineamenti di matematica vol. 5
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015 : n° ore 61 su n° 66 ore previste
SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
La classe, composta da 18 allievi (14 femmine e 4 maschi) è sensibile alle sollecitazioni didattiche e motivata allo studio, ma il tipo di partecipazione è eterogenea:un gruppo partecipa attivamente e interviene apportando spunti interessanti di approfondimento; un altro gruppo è più passivo, anche se interessato: qualche elemento dimostra interesse alterno e selettivo e non sempre rispetta le consegne.
Alcuni allievi non hanno ancora acquisito un metodo di lavoro autonomo ed evidenziano qualche difficoltà nell’utilizzo rigoroso del linguaggio specifico.
OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
1. OBIETTIVI COGNITIVI:
� concetto di funzione e relative proprietà
� definizioni di limite ed enunciati dei teoremi trattati
� concetto di rapporto incrementale e di derivata
� legame tra derivabilità e continuità
� teoremi sulle funzioni derivabili
� condizioni perchè una funzione ammetta massimi minimi e flessi
� concetto di asintoto e condizioni perché una funzione ammetta asintoti
� concavità di una curva
2. OBIETTIVI OPERATIVI:
� classificazione delle funzioni e determinazione del C.E.
� riconoscimento di eventuali simmetrie
� studio degli zeri e del segno di funzioni razionali
� rappresentazione grafica dei vari casi di limite
� calcolo dei limiti delle funzioni trattate
� analisi di eventuali punti di discontinuità
� interpretazione geometrica del concetto di derivata
� calcolo della derivata di funzioni razionali
� studio di semplici funzioni razionali e rappresentazione grafica
� interpretazione di grafici di funzioni
� padronanza del linguaggio specifico
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Nel corso dell’anno è migliorata la partecipazione attiva alle lezioni.
Il percorso si può ritenere globalmente positivo e caratterizzato da motivazione
crescente, anche se per alcuni l’impegno domestico non è sempre stato regolare. Alcuni
alunni hanno acquisito una buona capacità di analisi e di rielaborazione. Permane qualche
difficoltà nella trattazione teorica rigorosa, mentre sembra più convincente il miglioramento
nelle prestazioni pratiche: tuttavia in alcuni casi le lacune pregresse penalizzano i risultati. La
maggioranza degli allievi ha raggiunto risultati mediamente più che sufficienti, con punte
ottime.
METODOLOGIE DIDATTICHE
I contenuti proposti sono stati presentati attraverso lezioni frontali interattive
Nella trattazione degli Elementi di Analisi, pur non rinunciando al rigore formale, si è sovente alleggerita la trattazione teorica rigorosa privilegiando l’aspetto intuitivo e l’interpretazione grafica, anche per ritagliare spazi da dedicare all’esercitazione in classe.
Gli allievi sono stati stimolati al continuo controllo della coerenza tra i risultati ottenuti e la loro rappresentazione grafica.
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
� Libro di testo � Aula scolastica
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LE VERIFICHE
Riguardo alle modalità di verifica sono state utilizzate:
� Verifiche scritte (sempre di durata non superiore all’ora di lezione ) consistenti in brevi esercizi di applicazione delle conoscenze acquisite
� Verifiche scritte di simulazione di terza prova (3 quesiti di applicazione) tipologia B � Interrogazioni orali con l’obiettivo di verificare conoscenza, comprensione, applicazione in
quesiti semplici, proprietà di linguaggio.
MATERIA: FISICA DOCENTE : Barbaglia Rosaria
Testo adottato: Stefania Mandolini – le parole della fisica. Azzurro – vol.3 – Zanichelli
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015: n° 62 ore su n° 66 ore previste
SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe è composta da 18allievi (14 femmine e 4 maschi) Alcuni allievi sono interessati alla disciplina e alle sue applicazioni al quotidiano e partecipano attivamente alle sollecitazioni didattiche, altri sono più passivi. L’impegno è globalmente discreto, ma per alcuni il lavoro domestico non è adeguato. Si evidenzia qualche difficoltà nel lavoro autonomo, soprattutto nella risoluzione degli esercizi.
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
COGNITIVI OPERATIVI
� Conoscere i fondamentali fenomeni elettrici, magnetici ed elettromagnetici
� Saper definire la grandezze fisiche necessarie per descrivere i fenomeni e le relative unità di misura
� Conoscere le leggi fisiche che descrivono i fenomeni
� Esplicitare le formule rispetto alle diverse variabili che contengono
� Eseguire conversioni tra unità di misura � Risolvere semplici problemi di
applicazione � Individuare analogie e differenze tra leggi
fisiche � Esprimersi con linguaggio specifico
adeguato
SITUAZIONE DI FINE ANNO
Nel corso dell’anno la qualità della partecipazione al lavoro scolastico è migliorata: un
gruppo più consistente di quello iniziale ha partecipato intervenendo attivamente durante le
spiegazioni, dimostrandosi interessato alle proposte didattiche e disponibile a svolgere
esercitazioni alla lavagna; un altro gruppo si è mantenuto più passivo anche se interessato,
un terzo ha partecipato in modo saltuario e non sempre ha rispettato le consegne. Alcuni
allievi hanno ottenuto risultati non coerenti con le potenzialità per l’impegno non sempre
adeguato. Permane per alcuni la difficoltà a superare la tendenza all’apprendimento
mnemonico. Qualche allievo ha ottenuto risultati ottimi, la maggior parte discreti, tutti hanno
raggiunto almeno gli obiettivi minimi
METODOLOGIE DIDATTICHE
Quando l’argomento si prestava, l’unità didattica è stata introdotta richiamando
fenomeni osservabili quotidianamente e invitando gli allievi a formulare ipotesi, facendo
emergere intuizioni ed eventuali preconcetti e conoscenze errate. E’quindi seguita la lezione
frontale con la quale gli allievi sono stati guidati alla conoscenza sistematica dei concetti e
delle leggi fisiche e all’uso del linguaggio specifico. Si sono svolti esercizi esemplificativi e
successivamente esercitazioni collettive
Si è cercato di rispettare l’impostazione e i contenuti del libro di testo anche se in qualche caso sono stati forniti appunti con l’obiettivo di semplificare o chiarire.
STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
� Libro di testo � Appunti forniti dall’insegnante � Non essendo presente in Istituto un laboratorio di fisica, le lezioni si sono sempre svolte in
classe
MODALITÀ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA
Riguardo alle modalità di verifica sono state utilizzate:
� Verifiche scritte consistenti in: - una parte pratica con semplici esercizi di applicazione delle conoscenze acquisite
- una parte teorica per verificare conoscenza e comprensione dei contenuti
� Interrogazioni orali con l’obiettivo di verificare conoscenza, comprensione, applicazione in quesiti semplici, proprietà di linguaggio.
MATERIA SCIENZE NATURALI - DOCENTE PIETRO POLITI
Testi adottati: Dal carbonio agli OGM Biochimica e Biotecnologie con Tettonica – Elvidio Lupia
Palmieri e Maurizio Parotto – Editore Zanichelli -Dimensione Biologia – Tomo A – AA: Torchio,
Palestrini, Rolando – Editore Bulgarini – La Terra intorno a noi – Cristina Cavazzuti – Laura
Gandola – Roberto Odone – Editore Zanichelli.
Ore di lezione effettuate nell’a . s. 2014/2015: n° 65 ore su n° 66 ore previste
SITUAZIONE DI INGRESSO
La classe Quinta C è composta da 18 elementi tutti provenienti dalla quarta C.
E’ stato necessario riprendere gli argomenti svolti negli anni precedenti e propedeutici per lo svolgimento
del programma di quinta
PROSPETTO DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
Al termine del corso lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
1. Conoscere struttura e funzione di molecole di interesse biologico 2. Conoscere i processi biologici e biochimici legati all’apparato digerente e al sistema
endocrino 3. Illustrare i processi legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni (biotecnologia) 4. Conoswcere i modelli della tettonica globale 5. Comprendere i fenomeni climatici
SITUAZIONE DI FINE ANNO
La classe Quinta C si presenta eterogenea per attenzione ed impegno. La
partecipazione è stata passiva.
METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO
Sono state privilegiate le lezioni frontali cercando il coinvolgimento della classe.
Lo strumento base per lo svolgimento del lavoro il libro di testo
MODALITA’ E STRUMENTI DI VERIFICA
I criteri seguiti per la valutazione seguono i parametri indicati nel P.O.F. Per la misurazione ci si e serviti di interrogazioni orali programmate, test strutturati e/o semistrutturati validi per l’orale, per un totale di almeno due misurazioni per quadrimestre. Tali criteri sono serviti per valutare l’acquisizione di conoscenze e l’uso di un linguaggio appropriato. Interventi singoli e brevi, sotto forma di domande, rivolte dall’insegnante agli alunni all’inizio di ogni lezione, sono serviti per individuare le capacità non acquisite ed eventualmente per progettare interventi di ripasso e di recupero.
MATERIA SCIENZE MOTORIE DOCENTE Del Conte Cristina
Relazione finale A.S. 2014/2015
Situazione di ingresso della classe :
La maggior parte degli alunni ha dimostrato buone attitudini per la disciplina e una positiva partecipazione al dialogo educativo
La classe ha partecipato con interesse e correttezza alle attività proposte .
Strumenti di verifica :
- test motori
- approfondimenti personali sui temi trattati
- comprensione e riproduzione di gesti tecnici
Nei criteri di valutazione è stata data molta importanza all’interesse e all’impegno dimostrati. Si è valutato il comportamento degli alunni dando valore al senso di lealtà sportiva, al rispetto dei compagni e degli avversari.
Situazione di fine anno :
Il bisogno di movimento di ciascun alunno , nelle sue specifiche richieste, è stato il filo conduttore delle lezioni.
I ragazzi hanno imparato a conoscere meglio il proprio corpo , i propri limiti e paure.
Hanno imparato ad organizzare risposte adeguate alle situazioni proposte, partecipando all’azione mettendo in gioco se stessi nelle diverse componenti affettiva, motoria e cognitiva.
Obiettivi raggiunti :
- Conoscenza e pratica di alcune specialità dell’atletica - Miglioramento delle prestazioni personali nei giochi sportivi praticati - L’utilizzazione delle proprie capacità motorie in modo adeguato alle diverse esperienze e ai
vari contenuti tecnici - Collaborazione all’organizzazione di attività e all’arbitraggio degli sport praticati
Programma svolto :
- Miglioramento delle capacità coordinative e condizionali - Giochi sportivi ( pallavolo, pallacanestro, badminton , baseball ) : fondamentali tecnici e
regole del gioco - Esercizi alla trave - Potenziamento arti sup. e inferiori - Esercizi di pre atletismo - Atletica : la staffetta 4 x 100 ( tecnica di cambio e regole ); il getto del peso ( tecnica e
regole ) salto in alto - Flessibilità attiva e passiva :. Esercizi dinamici e stretching
IIS “GALILEO GALILEI” BORGOMANERO-GOZZANO
LICEO LINGUISTICO GOZZANO
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMA DI INGLESE - CLASSE VC
Sul libro di testo in adozione: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton “Performer
Culture & Literature 3”, Zanichelli o mediante documenti integrativi sono stati
trattati i seguenti argomenti:
POETRY World War I
� Rupert Brooke
The Soldier
� Wilfred Owen
Dulce et Decorum Est
� Siegfried Sassoon
They (*)
� Isaac Rosenberg
Break of Day in the Trenches (*)
World War II
� Wystan Hugh Auden
Refugee Blues
Musée des Beaux Art (*)
The New Wars
� Tony Harrison
The Nights of Sarajevo
� Imtiaz Dharker
Seats of Power (*)
Modernist Poetry
� T. S. Eliot
The Waste Land - from The Burial of the Dead (I and II)
- from The Fire Sermon
The Harlem Renaissance
� Langston Hughes
The Weary Blues
Theme for English B (*)
The Negro Speaks of Rivers (*)
(*) vedi fotocopia
PROSE
The Drums of War
� Ernest Hemingway
A Farewell to Arms: - There is nothing worse than war
- Viva la Pace! (*)
The Great Watershed
� David Herbert Lawrence
Sons and Lovers: - The Rose Bush
- Mother and son (*)
- Miriam’s sacrifice (*)
The Modern Novel
� James Joyce
Dubliners: - from The Dead: Gabriel’s epiphany
Ulysses: - The Funeral (*)
� Virginia Woolf
Mrs Dalloway: - Clarissa and Septimus
- Clarissa’s party (*)
� Michael Cunningham
The Hours - Mrs Brown
From Boom to Bust
� Francis Scott Fitzgerald
The Great Gatsby: - Gatsby’s parties (*)
- Nick meets Gatsby
- Boats against the current (*)
The dystopian novel
� George Orwell
Animal Farm - Old Major’s Speech (*)
1984 - Big Brother is watching you
- Newspeak (*)
� Aldous Huxley
Brave New World - The Conditioning Centre (*)
- At the Infant Nurseries (*)
(*) vedi fotocopia
DRAMA The Theatre of the Absurd
� Samuel Beckett
Waiting for Godot - Waiting
The Angry Young Men
� John Osborne
Look Back in Anger – Boring Sundays!
All’analisi dei testi letterari è stata affiancata la visione di spezzoni di film tratti dalle
opere stesse, il confronto con il linguaggio delle arti figurative, la lettura ed il
commento di articoli di attualità o di materiale reperito in rete.
FILMS
The Dead, directed by John Huston,1987
Mrs Dalloway, directed by Marleen Gorris, 1997
The Hours, directed by Stephen Daldry, 2002
The Great Gatsby, directed by Jack Clayton, 1974
Pina, directed by Wim Wenders, 2011
BBC SERIES
Ways of seeing (Episode 1) by John Berger, 1972
THE ARTS
World War I in English painting
� Paul Nash
The Menin Road
Modernism
� Pablo Picasso
Les Demoiselles d’Avignon
� Henri Matisse
Harmony in Red
L’insegnante
MATERIA TEDESCO DOCENTE ZONCA ANTONELLA
DOCENTE DI CONVERSAZIONE: STEIN STEPHANIE
PROGRAMMA DIDATTICO DISCIPLINARE PREVISTO ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Percorso linguistico:
-rafforzamento continuo delle abilità linguistiche, correzione anche individuale delle prove scritte di
composizione
-completamento del programma linguistico
-avvio alla composizione “strutturata” e preparazione alle prove scritte d’esame (seconda e terza prova)
In particolare in seguito all'analisi delle prove di ingresso e degli errori ricorrenti nelle verifiche
scritte l'insegnante ha ritenuto opportuno inserire ore di sostegno in itinere che trattassero e nella
maggior parte dei casi riprendessero i seguenti argomenti:
- passivo
- frasi secondarie
- frasi relative
- infinitive e finali
- casi e declinazione degli aggettivi e degli aggettivi sostantivati
- wenn-Sätze e Konjunktiv II
Percorso letterario-culturale:
Introduzione alla letteratura dell’Ottocento e Novecento seguendo un percorso tematico che si snoda in tre
moduli incentrati sulla critica sociale, sulla guerra e sulla ricerca di sè nella letteratura con apporti anche dal
mondo dell’arte, della musica, del cinema, come previsto dalla riforma Gelmini. Ogni opera è stata inserita
nel suo contesto storico e culturale.
DIE GESELLSCHAFTSKRITIK
- H. Heine: Die schlesischen Weber
Contestualizzazione del testo all'interno della produzione di Heine con l'analisi di:
Lyrisches Intermezzo
Das Fräulein stand am Meer
Die Loreley
- Realismus
- T. Fontane: Effi Briest
- Naturalismus
- G. Hauptmann: Die Weber
- Die Dekadenz: Impressionismus und Symbolismus
- A. Schnitzler: Anatol
- R. M. Rilke: Der Panther
- Die Weimarer Republik
- Die Literatur im 3. Reich und im Exil
- B. Brecht: Deutschland 1933
Die Bücherverbrennung
DER KRIEG
- Der Expressionismus
- G. Trakl: Grodek
Contestualizzazione del testo all'interno della produzione di Trakl con l'analisi di:
Abendland
- O. von Horvath: Jugend ohne Gott
- B. Brecht: Mein Bruder war ein Flieger
Der Krieg, der kommen wird
- Die Literatur nach dem 2. Weltkrieg
- Die Trümmerliteratur
- H. Boll: Bekenntnis zur Trümmerliteratur
- W. Borchert: Draußen vor der Tür
DIE SUCHE NACH SICH SELBST
- T. Mann: Tonio Kröger
- F. Kafka: Die Verwandlung
In stretta collaborazione con l'insegnante di conversazione sono stati svolti argomenti di civiltà, storia,
letteratura e cultura relativi ai paesi di lingua tedesca.
In particolare è stata sviluppata la capacità di comprendere brevi notizie di attualità sia oralmente
attraverso strumenti audiovideo sia per iscritto anche attraverso la rivista Deutsch-Perfekt e di saperle
riferire. Si è discusso su temi come lo sport, il lavoro ideale, la libertà, la felicità, l’identità. Sono stati
affrontati il periodo storico del Nationalsozialismus e del Drittes Reich attraverso il cortometraggio
Spielzeugland, la storia tedesca del secondo dopoguerra per capire cosa portò alla costruzione del muro di
Berlino e successivamente alla sua caduta anche con l'ausilio di film come Goodbye Lenin e Dufte. E' stato
ripreso il tema della guerra con canzoni come 99 Luftballons e dell'integrazione con film come Barfuβ.
PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VC a.s.2014- 2015
UNITA’ CONTENUTI COMMENTO
EQUAZIONI
DISEQUAZIONI
Ripasso di:
• Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte
• Equazioni e disequazioni abbassabili di grado
• Interpretazione grafica delle soluzioni delle disequazioni
Le disequazioni di secondo grado
sono state affrontate con il metodo
grafico attraverso la parabola
associata
FUNZIONI
• Definizione di funzione
• Classificazione delle funzioni e C.E.
• Funzioni pari e dispari – simmetrie
• Intersezioni assi
• Segno di funzioni
Le condizioni di esistenza sono state
considerate per f. razionali, irrazionali,
logaritmiche, esponenziali
LIMITI DI
UNA FUNZIONE
• Intervalli chiusi e aperti
• Intorno di un punto e dell’infinito
• Definizione dei limiti di una funzione per x che tende al finito e all'infinito e relative interpretazioni grafiche
• Limite destro e sinistro
• Teorema dell’unicità del limite, del confronto, della permanenza del segno
• Teoremi della somma, diff., prodotto, costante per funzione, quoziente.
• Forme di indeterminazione
• Calcolo dei limiti
• Asintoti di una curva
Non sono stati svolti esercizi di verifica
di un limite attraverso la definizione
Dei teoremi si sono visti gli enunciati
ed eventualmente l’interpretazione
grafica
Sono stati calcolati limiti di funzioni
razionali intere e fratte
CONTINUITA DI
FUNZIONI
• Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo
• Punti di discontinuità: le tre specie con esempi relativi
Sono state determinate discontinuità di
funzioni razionali anche definite in
modo diverso in intervalli diversi
DERIVATA
• Definizione di rapporto incrementale e significato geometrico
• Definizione di derivata e significato geometrico
• Calcolo del rapporto incrementale e della derivata attraverso la definizione
• Equazione della tangente ad una curva in un suo punto
• Continuità e derivabilità di una funzione
• Enunciati dei Teoremi sulle fondamentali operazioni con le derivate e calcolo di derivate
• regola di De L’Hopital
Sono state considerate le derivate
fondamentali delle seguenti funzioni:
y = k (con dimostrazione)
y = x ( “ )
y = x2 ( “ )
y = xα con α ∈ R
sono state calcolate le derivate di
funzioni razionali
APPLICAZIONI
DELLE
DERIVATE
• Teorema di Lagrange e sua interpretazione geometrica
• Segno della derivata prima
• Funzioni crescenti e decrescenti
• Massimi e minimi relativi e assoluti
• Flessi orizzontali
• Derivata seconda: concavità di una funzione
• Flessi obliqui
Lo studio completo di funzioni è stato
affrontato per funzioni razionali intere e
fratte
LICEO SCIENTIFICO "GALILEI" Borgomanero Sezione di Gozzano
PROGRAMMA DI FISICA
a.s. 2014 - 15 CLASSE VC LICEO LINGUISTICO
Le cariche elettriche
Proprietà elettriche, unità di misura della carica elettrica. Elettrizzazione per strofinio, contatto e
induzione. Isolanti e conduttori. Elettroscopio ed elettroforo di Volta. Legge di Coulomb, costante
dielettrica nel vuoto e di un mezzo. Principio di sovrapposizione. Analogia con l’interazione
gravitazionale.
Il campo elettrico
Il vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da cariche puntiformi. Linee di forza. Lavoro
in un campo elettrico generato da una carica puntiforme, energia potenziale elettrica, potenziale
elettrico. Lavoro e differenza di potenziale. Flusso del vettore campo elettrico attraverso una
superficie. Teorema di Gauss per il campo elettrico.
L’elettrostatica
Equilibrio elettrostatico, conduttori in equilibrio elettrostatico, campo elettrico e potenziale
elettrico in un conduttore. Densità superficiale di carica, teorema di Coulomb, potere dispersivo
delle punte. Campo generato da un conduttore piano in equilibrio elettrostatico. Capacità
elettrica, bottiglia di Leida. Condensatori, il condensatore piano e sua capacità. Condensatori ed
energia.
La corrente elettrica
Pila di Volta, cella voltaica. Corrente elettrica e sua unità di misura, verso della corrente.
Conduzione elettrica nei solidi, conduttori metallici, velocità degli elettroni di conduzione.
Estrazione degli elettroni da un metallo: effetto Volta. Cenni su semiconduttori e isolanti.
Conduzione elettrica nei liquidi: prima legge di Faraday. Conduzione elettrica nei gas e nel vuoto.
I circuiti elettrici
Forza elettromotrice, resistenza, leggi di Ohm. Resistività come proprietà termometrica. Circuiti
elettrici e leggi di Kirchhoff. Resistori in serie e parallelo. Risoluzione di un circuito. Amperometro e
voltmetro. Potenza elettrica. Effetto Joule.
Il campo magnetico
Magnetismo e campo magnetico. Effetti magnetici dell’elettricità. Azione di un campo magnetico
su un filo percorso da corrente, campo magnetico di un filo percorso da corrente, interazione
magnetica tra fili percorsi da corrente. Cariche elettriche in movimento, forza di Lorentzmoto di
una particella carica in un campo magnetico uniforme. Spire e solenoidi. Campo magnetico su una
spira percorsa da corrente. Proprietà magnetiche della materia. Flusso del campo magnetico
attraverso una superficie: teorema di Gauss per il campo magnetico.
L’induzione elettromagnetica
Effetti elettrici del magnetismo. Induzione elettromagnetica, legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Autoinduzione, induttanza. Corrente alternata, Valore efficace.
Libro di testo: Stefania Mandolini – le parole della fisica. Azzurro – vol.3 – Zanichelli
Gozzano,13/05/15
PROGRAMMA SVOLTO NELL'ANNO SCOL. 2014/2015 FINO AL 15/05
STORIA DELL'ARTE Classe 5^ C
Barocco
. Caratteri fondamentali del periodo barocco
. la pittura italiana in età barocca: i Carracci e l'attività dell'Accademia, novità stilistiche di Annibale
Carracci.
. Michelangelo Merisi da Caravaggio : la vita, principali opere e caratteri stilistici, schede di lettura
della Vocazione di San Matteo e della Morte della Vergine; i Caravaggeschi: caratteri stilistici
. Gian Lorenzo Bernini: la vita, principali opere e aspetti stilistici, conoscenza delle principali opere,
scheda di lettura di Apollo e Dafne e il Colonnato di piazza San Pietro.
Neoclassicismo
. i teorici e gli ideali del neoclassicismo.
. I fattori che portarono allo sviluppo del Neoclassicismo e sua diffusione
. Nuova figura dell'artista e sua formazione
. Caratteri dell'architettura neoclassica: Giuseppe Piermarini e la Scala di milano
. Antonio Canova: vita e caratteri stilistici, Dedalo e Icaro e il processo di creazione in Canova.
. Jacques Luis David: vita, principali opere e caratteri stilistici: scheda di lettura del Giuramento
degli Orazi e la Morte di Marat
. Francisco Goya: vita e caratteri stilistici; scheda di lettura della Fucilazione del 3 Maggio 1808.
Romanticismo
. Situazione storico-sociale del periodo
. Le categorie del Pittoresco e del Sublime e principali pittori (Constable, Blake. Turner, Friedrich).
. Thèodore Gèricault: scheda di lettura della Zattera della Medusa
. Eugene Delacroix: la vita, principali opere e gli aspetti stilistici; scheda di lettura della Libertà che
guida il Popolo.
. Caratteri della scuola di Barbizon
Realismo e Impressionismo
. Rivoluzione industriale e sviluppo scientifico nei primi decenni dell'Ottocento
. Il realismo di Gustave Courbet: la vita, principali opere e gli aspetti stilistici; scheda di lettura
dell’opera Funerali a Ornans
. impressionismo: aprile 1874, nasce l’impressionismo; temi e caratteristiche stilistiche
dell'Impressionismo: la rappresentazione della realtà, l’occhio, la luce , il colore; un gruppo animato
da diverse personalità.
LICEO LINGUISTICO DI GOZZANO
CLASSE V C– ANNO SCOLASTICO 2014-15
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA fino al 15 maggio
DOCENTE: ANDREA TOSCHI
KANT
LA CRITICA DEL GIUDIZIO
L'analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico
La concezione del Bello e del Sublime
Il genio
I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO TEDESCO ED EUROPEO
TEMI DEL ROMANTICISMO E PRINCIPALI INTERPRETI: CONCEZIONE DELLA NATURA,
DELL’AMORE E DELLA STORIA
Il circolo di Jena
La Sehnsucht e lo Streben
FICHTE
L'infinità dell'Io e la sua struttura dialettica, il recupero dello Streben
La dottrina della conoscenza
La filosofia politica e la missione del dotto
SCHELLING
L'assoluto come indifferenza di spirito e natura
La filosofia della natura
L'idealismo trascendentale
HEGEL
I capisaldi del sistema hegeliano
Il giovane Hegel:la concezione della religione
La critica alla filosofia di Fichte e di Schelling
La dialettica triadica e le sue componenti
LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO
Caratteri generali dell'opera
Coscienza: Certezza sensibile, percezione, intelletto
Autocoscienza:le tappe del rapporto servo - padrone
Stoicismo, scetticismo e coscienza infelice
LA FILOSOFIA DELLO SPIRITO
Lo Spirito soggettivo (indicazioni generali)
Lo Spirito oggettivo: il diritto astratto, la moralità,l'eticità
(famiglia società civile e stato)
La filosofia della storia: la razionalità della storia, rapporto individuale-universale
Lo Spirito assoluto: l'arte , la religione, filosofia e storia
CRITICA E ROTTURA DEL SISTEMA HEGELIANO
SCHOPENHAUER
Le radici culturali della sua filosofia
Il Velo di Maya
La scoperta della via d'accesso alla cosa in sè
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo: dolore, piacere e noia
La sofferenza universale
L'illusione dell'amore
Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica della pietà,l'ascesi
KIERKEGAARD
Le vicende biografiche e il loro influsso sul pensiero
L'esistenza come possibilità e la fede
Il rifiuto dell' hegelismo e la verità del Singolo
Gli stadi dell'esistenza e le loro implicazioni
Angoscia, disperazione e fede
FEUERBACH
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione:alienazione ed ateismo
La critica a Hegel
Umanismo e filantropismo
MARX
Vita ed opere
Caratteri generali del pensiero
La critica a Hegel
La critica all'economia borghese e la problematica dell'alienazione
Il distacco da Feuerbach e l'interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura, le forze produttive, i rapporti di
produzione, il materialismo storico
LA SINTESI DEL MANIFESTO
Borghesia, proletariato e lotta di classe
La critica a Proudhon e ai socialisti utopisti
IL CAPITALE
merce, lavoro e plusvalore, valore d'uso e valore di scambio di una merce, valore e prezzo.
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
IL POSITIVISMO SOCIALE
I caratteri generali del positivismo europeo
I significati del termine positivo
La fiducia entusiastica nell'uomo e nella scienza
COMTE
La legge dei tre stadi: lo stadio teologico, lo stadio metafisico, lo stadio positivo
La sociologia
Positivismo evoluzionistico(cenni essenziali): Darwin e la teoria dell’evoluzione delle specie.
NIETZSCHE
Le caratteristiche del pensiero (la “filosofia del martello”, la scuola del “sospetto”, le città e i luoghi, i
conflitti famigliari)
IL PERIODO GIOVANILE
La nascita e la decadenza della tragedia, i due impulsi dello spirito greco, la decadenza della tragedia.
La critica allo storicismo
IL PERIODO ILLUMINISTICO
La filosofia del mattino
Il ripudio di Wagner il metodo critico-genealogico la critica della morale
LA MORTE DI DIO E LA FINE DELLE ILLUSIONI METAFISICHE
La morte di Dio e l’avvento del super-uomo
IL PERIODO DI ZARATHUSTRA
Il superuomo come concetto filosofico, superuomo e oltreuomo,la fedeltà alla terra e al corpo, l’eterno
ritorno,
L’ULTIMO NIETZSCHE
L’origine umana della morale, la genesi dei comportamenti etici, il passaggio dalla morale dei signori alla
morale degli schiavi, concezione del cristianesimo.
LA VOLONTÀ DI POTENZA
Il superuomo come incarnazione della volontà di potenza, la concezione antidemocratica,il nichilismo e le
sue tipologie
LA RIVOLUZIONE PSICANALITICA
FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi
La realtà dell'inconscio ed i metodi per accedervi
il metodo delle associazioni libere
Lo studio dei luoghi della psiche: le due topiche
La nevrosi
Il sogno come linguaggio dell'inconscio
La teoria della sessualità ed il complesso edipico
Testo adottato: D.Massaro, La comunicazione filosofica,vol 3, 2 tomi, Paravia.
LICEO LINGUISTICO DI GOZZANO
CLASSE V C– ANNO SCOLASTICO 2014-15
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA fino al 15 maggio
DOCENTE: ANDREA TOSCHI
Panorama politico dell’Italia nella seconda metà dell’Ottocento con riferimento ai provvedimenti sociali ed
economici dei governi post-unitari (sintesi)
L'età giolittiana: il liberalismo progressista di Giolitti, conflitto sindacale e neutralità dello stato. Il
rapporto tra Giolitti e le rappresentanze politiche, la guerra di Libia e la nascita di una visione
“estetizzante” della guerra, le elezioni del 1913:il suffragio universale maschile.
La prima guerra mondiale: la genesi del conflitto, fasi salienti della guerra e loro contestualizzazione.
L'Italia dalla neutralità all'intervento, interventisti e neutralisti, il cruciale 1917, ribellione contro la
guerra e desiderio di pace.
L'intervento degli Stati Uniti, la fine del conflitto.
La rivoluzione russa e la nascita dell'Unione Sovietica: il problema delle nazionalità, la Russia in
guerra, la rivoluzione di febbraio, il doppio potere rivoluzionario, Lenin e le “Tesi di aprile”, la crisi del
governo provvisorio, la rivoluzione d'ottobre.
La dittatura rivoluzionaria e la pace di Brest-Litovsk, la guerra civile, la vittoria dell'Armata rossa e la
nascita dell'Urss.
Il primo dopoguerra: la fine del primato europeo, i “Quattordici punti” di Wilson, la conferenza di pace
di Parigi, la ridefinizione geografica dei confini
Le conseguenze sociali della guerra in Italia: crisi post-bellica, l'inasprimento del conflitto sociale,
diffusione di una nuova mentalità collettiva.
Caratteristiche della società nel periodo tra le due guerre con attenzione ai risvolti economici (Crisi
del ‘29)
La situazione post-bellica in Italia: le conseguenze economiche della guerra, lotte sociali, il mito della
“vittoria mutilata”. La questione fiumana, la situazione dei partiti, il “biennio rosso”.
La crisi dello stato liberale e l'avvento del fascismo: le motivazioni del successo fascista, i fasci di
combattimento, lo squadrismo, la nascita del Partito fascista.
Le divisioni del movimento socialista, la marcia su Roma e il primo governo Mussolini.
La transizione verso la dittatura, i primi provvedimenti del governo Mussolini
La legge elettorale del 1923, dal delitto Matteotti al discorso del 3 gennaio 1925.
Il regime fascista: aspetti della costruzione di una dittatura; i Patti lateranensi, la politica economica, la
battaglia del grano e bonifica integrale.
La politica coloniale e la conquista di un “posto al sole”, la guerra d'Etiopia e le sue conseguenze.
Fascismo ed antifascismo: l'ideologia del fascismo, il progetto corporativo.
L'idea del “totalitarismo imperfetto”.
Le leggi razziali, l'opposizione al fascismo.
Comunisti, “giellisti”, intellettuali e cattolici.
Il primo dopoguerra nell'Europa centrale: la repubblica tedesca e le divisioni nella sinistra, la
“settimana di sangue “ del gennaio 1919, la Costituzione di Weimar.
Il regime nazista: l'ascesa di Hitler, ideologia e consenso.
Documento: “Il programma del Partito nazionalsocialista”; razzismo antisemitismo, antibolscevismo.
La crisi di Weimar, l'ascesa elettorale la costruzione della dittatura, lo stato totalitario ed il Fuhrer.
Tematizzazione terminologica: repressione, manipolazione delle coscienze, propaganda.
Il regime staliniano: l'Unione sovietica dopo la guerra civile, l'isolamento del gruppo dirigente
bolscevico, la Nuova politica economica, l'ascesa di Stalin collettivizzazione forzata e sterminio dei
kulaki, industrializzazione e pianificazione integrale, i limiti allo sviluppo, la repressione del dissenso e
propaganda ideologica.
Il New Deal.
La guerra civile spagnola (cenni)
Lo scoppio della seconda guerra mondiale: le radici del conflitto, il fallimento dell'ordine mondiale, i
presupposti hitleriani, il cruciale 1936.
L'annessione dell'Austria e la questione dei Sudeti.
La conferenza di Monaco, il “colpo di Praga” ed il patto d'acciaio, l'invasione della Polonia e lo scoppio
del conflitto.
Lo svolgimento della seconda guerra mondiale: la guerra – lampo tedesca e la spartizione della
Polonia, l'offensiva al nord, il crollo francese.
Il conflitto con l'Inghilterra, l'Italia in guerra, la campagna d'Africa, l'invasione dell'Urss e la resistenza
sovietica.
L'attacco del Giappone agli Stati Uniti, l'intervento degli Stati Uniti, la svolta, la caduta del fascismo, lo
sbarco in Normandia, la resa senza condizioni della Germania, Hiroshima, tragico epilogo della guerra.
La Shoah.
L'8 settembre del '43 in Italia, le “tre guerre” della Resistenza (tesi di C. Pavone), le diverse anime del
Cln, la questione istituzionale e la “svolta di Salerno”, l'occupazione tedesca, il governo di Salò, il
movimento partigiano, i rapporti con gli Alleati, insurrezione e liberazione.
La divisione dell'Europa dopo il conflitto mondiale:dalle sfere d'influenza ai “blocchi” contrapposti, la
Germania divisa simbolo della guerra fredda, la rivoluzione comunista in Cina, l'epoca della “caccia alle
streghe”, regimi a partito unico e repressione.
Dalla guerra fredda alla “coesistenza competitiva”o “pacifica”: la destalinizzazione e l'operato di
Kruschev, la fase di distensione.
Liceo scienze Umane e Linguistico di Gozzano
Classe 5^ C
Anno Scolastico: 2014/2015 Materia: Scienze Naturali
Programma Svolto
• Le basi della biochimica
• Biomolecole nell’alimentazione
• Apparato digerente dell’uomo
• Il metabolismo
• Sistema endocrino dell’uomo
• Le biotecnologie e le loro applicazioni
• Fenomeni vulcanici e sismici
• La tettonica delle placche
• Interazione tra geosfere e cambiamenti climatici
Gozzano 13.05.2015
L’insegnante: Prof. Pietro Politi
…………………………………………..
LINGUA SPAGNOLA – A.S. 2014-2015 – Prof BERTOLA
PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO
AUTORI E TESTI ANALIZZATI
PERCORSO 1: EL AMOR Y LA MUJER
• FÉLIX LOPE DE VEGA: “El perro del hortelano”, versión adaptada por Palketto Stage; visión de
la obra teatral.
• GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER: Rimas I, XI, XXI, XXIII, XXXIX, XLII, LII, LIII; fragmentos de la
leyenda “Los ojos verdes” y fragmentos de la leyenda “El monte de las Ánimas”.
• LEOPOLDO ALAS, CLARÍN: fragmentos de “La Regenta” (Capítulo XIII, XVI, XXX).
• BENITO PÉREZ GALDÓS: fragmentos de “Fortunata y Jacinta” (Capítulo III, VI, IX).
• RUBÉN DARÍO: “Sonatina”; “Venus”; fragmento de “Era un aere suave…”.
• RAMÓN GÓMEZ DE LA SERNA: “Algunas Greguerías”.
PERCORSO 2: LO SOBRENATURAL
• ISABEL ALLENDE: “La casa de los espíritus”; fragmento “La aparición de Férula; visión de la
película de Bille August de 1993.
• GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER: fragmentos de la leyenda “Los ojos verdes”.
PERCORSO 3: LA DENUNCIA SOCIAL
• FEDERICO GARCÍA LORCA: “La casa de Bernarda Alba”, fragmentos del Acto I, II y III;
• LEOPOLDO ALAS, CLARÍN: fragmentos de “La Regenta” (capítulo XIII; capítulo XXX).
• MIGUEL DE UNAMUNO: fragmento de “Niebla” (capítulo XXXI).
PERCORSO 4: AMBIENTES Y PAISAJES
• ANTONIO MACHADO: fragmento de “Campos de Castilla” (la visión crítica “A orillas del
Duero”).
• MIGUEL DE UNAMUNO: fragmento de “Entorno al casticismo”.
PROGRAMMA DI RELIGIONE
UD1 GESU’ CRISTO STORIA E INTERPRETAZIONE
1. Il problema di Gesù-Cristo e il problema dei Vangeli tra fede e storia. Il problema sinottico 2. Da Gesù ai Vangeli (analisi di Lc 1,1-4). Dal Vangelo di Gesù come annuncio del lieto evento al kerigma
orale e scritto; le forma letterarie e il sitz im leben. Redazione dei vangeli. 3. I caratteri fondamentali dei vangeli apocrifi: analisi di alcuni testi. Vangeli giudeocristiani, dell’infanzia, della
morte e risurrezione. Il vangelo di Tommaso. I vangeli gnostici:il vangelo di Giuda (cenni). 4. Gesù nella Storia: i diversi volti di Gesù nella storia occidentale attraverso i titoli attribuiti (Rabbi, Messia,
Signore del Cosmo, Luce delle genti, Logos, Re dei Re, Crocifisso, Buon Uomo, Liberatore, Risorto…(cfr. J. Pelikan, Gesù nella storia, Laterza)
UD2 – IL RADICALISMO ISLAMICO 1. Le origini storiche. L’impatto con la modernità. Il Risveglio islamico. La rinascita (nahda) e il wahabismo. 2. Il Riformismo islamico. Il nazionalismo e la via socialista. Le figure principali. Il fallimento del progetto
riformista. 3. L’islamismo radicale. I movimenti principali. La diagnosi: la jahilyya e l’occidentalite. La terapia: l’uomo
islamico. Il Tawhid e il governo di Allah; il jihad, la sharia.
UD3 – SOCIETA’, ECONOMIA E CRISTIANESIMO
1 – Il fenomeno della globalizzazione
- Definizione e caratteri originari. Glocazione. Fattori determinanti: tecnologia; finanziarizzazione dell’economia; passaggio dal sistema fordista a quello postfordista. Effetti principali: su cultura e politica.
2 – Modelli sociali ed economici
Figure antropologiche:
° Individuo: la singolarità come valore. Caratteri del liberalismo. I diritti naturali soggettivi. La società
consensuale e il problema della limitazione del potere. L’interesse individuale.
° Uomo generico: l'universalità come valore. Caratteri del marxismo e del fascismo come forme totalitarie
del politico. La socialdemocrazia, variante riformista e individualista. L’interesse collettivo
° Persona: singolarità e universalità. sociabilità e socialità. Il personalismo in Mounier e Ricoeur. Il bene
comune.
Economia di Mercato (verranno accennati gli elementi essenziali con riferimento alle figure antropologiche)
- L'economia e la scienza economica. Economia classica: accumulazione e rapporti di classe. La teoria economica di A. Smith: l’uomo “self interested”, il mercato libero e il sistema dei prezzi. L'economia neoclassica (liberismo): utilitarismo e individualismo metodologico. Separazione etica ed economia; la moralità mercantile.
3. Approccio etico
- Rivelazione giudaico-cristiana e problemi sociali
- - Excursus sulla vicenda della Dottrina sociale cristiana. Dalla Rerum Novarum alla Caritas in veritate e le principali categorie etico-sociali. Lo snodo del Concilio Vaticano II. Lo sviluppo della questione sociale nel XX secolo.
- Il problema dello sviluppo: la teoria della modernizzazione; le teorie della dipendenza. Valutazione critica alla luce della Populorum progressio e della Sollicitudo rei socialis.
- La categoria della proprietà privata: da diritto assoluto a diritto condizionato dalla destinazione universale dei beni.
- Il lavoro nella Laborem exercens di Giovanni Paolo II - Il giudizio della Centesimus annus sul capitalismo. Le novità della Caritas in veritate e l’economia del
dono. La posizione di Papa Francesco nella Evangelii gaudium.
Fabrizio Filiberti
LICEO LINGUISTICO DI GOZZANO
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
SVOLTO FINO AL 15/05/2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 5^C
TESTI IN ADOZIONE: PAOLO SACCO, LE BASI DELLA LETTERATURA (PLUS), VOLUMI 3A E 3B,
EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI
DANTE, LA COMMEDIA: PARADISO
GIACOMO LEOPARDI
“La storia di un’anima”
LA VITA
ZIBALDONE DI PENSIERI: La vita:il giardino della sofferenza (pag. 759)
La rimembranza (pag. 763)
CANTI: L’infinito (pag. 771)
A Silvia (pag. 779)
Il sabato del villaggio (pag. 785)
La quiete dopo la tempesta (pag. 789)
Il passero solitario (pag. 797)
La ginestra o il fiore del deserto (pag. 809, vv. 1-40, 49-85, 111-135, 231-236, 294-317)
Canto notturno di un pastore errante nell’Asia (fotocopia)
OPERETTE MORALI: Dialogo della Natura e di un Islandese (pag. 825)
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez (pag.832)
Dialogo di un Venditore di Almanacchi e di un Passeggere (pag.838)
REALISMO, NATURALISMO, VERISMO
GUSTAVE FLAUBERT:
MADAME BOVARY: Il matrimonio fra noia e illusioni (pag. 76)
EMILE ZOLA:
GERMINALE: La miniera (pag. 80)
GIOVANNI VERGA:
LA VITA
STORIA DI UNA CAPINERA: C’era un profumo di Satana in me (pag. 121)
NEDDA: Nedda “la varannisa” (pag. 126)
VITA DEI CAMPI: Lettera-prefazione a L’amante di Gramigna (pag. 132)
La lupa (pag. 135)
Cavalleria Rusticana (pag. 141)
Fantasticheria (pag. 148)
I MALAVOGLIA: Prefazione (pag. 154)
La famiglia Toscano (pag. 159)
Le novità del progresso viste da Trezza (pag. 167)
L’addio alla casa del nespolo (pag. 171)
NOVELLE RUSTICANE: Libertà (pag. 177)
MASTRO-DON GESUALDO: Gesualdo e Diodata alla Canziria (pag. 187)
La morte di Gesualdo (pag. 194)
LA SCAPIGLIATURA
EMILIO PRAGA:
PENOMBRE: Preludio (pag. 239)
IGINIO UGO TARCHETTI:
RACCONTI FANTASTICI: La lettera U (pag. 242)
FOSCA: Succube di Fosca (fotocopia)
DISIECTA: Memento (fotocopia)
GIOSUE’ CARDUCCI:
LA VITA
RIME NUOVE: Pianto antico (pag. 222)
ODI BARBARE: Nevicata (pag. 232)
Dinanzi alle Terme di Caracalla (pag. 229)
ESTETISMO
JORIS-KARL HUYSMANS:
A RITROSO: La casa artificiale del perfetto esteta (pag. 289)
OSCAR WILDE:
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY: La rivelazione della bellezza (pag. 293)
GABRIELE D’ANNUNZIO:
LA VITA
IL PIACERE: L’attesa di Elena (pag. 316)
Ritratto d’esteta (pag. 321)
LE VERGINI DELLE ROCCE: Il programma del superuomo (pag.327)
ALCYONE: La sera fiesolana (pag. 331)
La pioggia nel pineto (pag. 335)
NOTTURNO: Imparo un’arte nuova (pag. 347)
GIOVANNI PASCOLI
LA VITA
IL FANCIULLINO: Il fanciullino che è in noi (pag. 369)
Il poeta è poeta, non oratore o predicatore (pag. 373)
MYRICAE: Arano (pag. 377)
Novembre (pag. 379)
Lavandare (pag. 381)
X Agosto (pag. 388)
POEMETTI: Digitale purpurea (pag. 398)
CANTI DI CASTELVECCHIO: La mia sera (pag. 404)
Il gelsomino notturno (pag. 411)
La cavalla storna (pag. 415)
FUTURISMO
FILIPPO TOMMASO MARINETTI:
LA CITTA’ CARNALE: All’ automobile da corsa (pag. 447)
ZANG TUMB TUMB: Bombardamento (pag. 451)
ALDO PALAZZESCHI:
L’INCENDIARIO: E lasciatemi divertire! (pag. 455)
CREPUSCOLARISMO
GUIDO GOZZANO:
I COLLOQUI: L’amica di nonna Speranza (pag.465)
SERGIO CORAZZINI:
PICCOLO LIBRO INUTILE: Desolazione del povero poeta sentimentale (pag. 476)
MARINO MORETTI:
POESIE DI TUTTI I GIORNI: Io non ho nulla da dire (pag.479)
ITALO SVEVO:
LA VITA
PROFILO AUTOBIOGRAFICO: Profilo autobiografico (pag. 517)
LA COSCIENZA DI ZENO: Il fumo (pag. 548)
Il funerale mancato (pag. 556)
Psico-analisi (pag. 562)
LUIGI PIRANDELLO
LA VITA
L’UMORISMO: Esempi di umorismo (pag. 597)
NOVELLE PER UN ANNO: Pallottoline (pag. 601)
Il treno ha fischiato (pag. 614)
IL FU MATTIA PASCAL: Adriano Meis (pag. 623)
“Io sono il fu Mattia Pascal” (pag. 629)
UNO, NESSUNO E CENTOMILA (descrizione opera)
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE: L’ingresso dei sei personaggi (pag.644)
Nel retrobottega di Madama Pace (pag. 650)
GIUSEPPE UNGARETTI:
LA VITA
L’ALLEGRIA-IL PORTO SEPOLTO: Il porto sepolto (pag. 108)
In memoria (pag. 110)
I fiumi (pag. 113)
San Martino del Carso (pag. 117)
Poesie di guerra: Veglia, Fratelli, Sono una creatura, Soldati,
Commiato (pagg. 119-121)
Allegria di naufragi (pag. 128)
Mattina (pag. 131)
EUGENIO MONTALE
LA VITA
OSSI DI SEPPIA: I limoni (pag. 215)
Non chiederci la parola (pag. 219)
Meriggiare pallido e assorto (pag. 222)
Spesso il male di vivere ho incontrato (pag. 226)
SATURA: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (pag. 259)
LA COMMEDIA, DANTE ALIGHIERI
CANTO I (vv. 1-36, 64-75, 85-142)
CANTO III (completo)
CANTO VI (vv. 1-33, 124-142)
CANTO VIII (vv. 1-81, 120-148)
CANTO XI (vv. 28-78)
CANTO XV (vv. 13-54, 88-148)
CANTO XVII (completo)
CANTO XXXIII (completo)
Gozzano, 15 maggio 2015
LICEO LINGUISTICO DI GOZZANO
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
SVOLTO FINO AL 15/05/2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 5^C
Programma svolto :
- Miglioramento delle capacità coordinative e condizionali
- Giochi sportivi ( pallavolo, pallacanestro, badminton , baseball ) : fondamentali tecnici e
regole del gioco
- Esercizi alla trave
- Potenziamento arti sup. e inferiori
- Esercizi di pre atletismo
- Atletica : la staffetta 4 x 100 ( tecnica di cambio e regole ); il getto del peso ( tecnica e
regole ) salto in alto
- Flessibilità attiva e passiva :. Esercizi dinamici e stretching
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Alunno:………………………… Classe:….. Tipologia scelta: ………………………………….
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTI IN DECIMI
max
PUNTI IN
QUINDICESIMI
max
Adeguatezza
• Aderenza alla consegna
• Pertinenza all’argomento proposto
2
3
Caratteristiche del contenuto
• Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento,. Rielaborazione personale dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie e dei materiali forniti:
Tipologia A: comprensione ed
interpretazione del testo proposto
Tipologia B: comprensione dei
materiali forniti e loro utilizzo coerente
ed efficace; capacità di
argomentazione.
Tipologia C e D: coerente esposizione
delle conoscenze in proprio possesso;
capacità di contestualizzazione e di
eventuale argomentazione.
2,5
4
Organizzazione del testo
Coerenza-coesione
1,5
2
Lessico
• Proprietà e ricchezza lessicale
1,5
2
Correttezza ortografica e
morfosintattica
• Correttezza ortografica
• Correttezza morfosintattica
• Punteggiatura
2,5
4
TOTALE PROVA
/10
/15
Liceo delle Scienze Umane e Liceo Linguistico Galilei
Via Gentile, 33 – 28024 Gozzano (NO) – Tel. e Fax. 032294648
www.liceogalileiborgomanerogozzano.gov.it/282769
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - LICEO LINGUISTICO
CANDIDATO …………………….……………………………………………………..…… CLASSE …..…
TRACCIA ………………………
PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO (I+II)/2 ……/15
____________________________________________________________________________________
TABELLA DI TRASPOSIZIONE IN DECIMI DEL PUNTEGGIO OTTENUTO (SOLO PER PROVE EFFETTUATE NEL CORSO DELL’A.S.)
punt. 1 2 2.66 3.66 4.5 5.5 6.5 7.5 8.33 9 10 10.66 11.33 11.66 12.5 13 13.66 14.33 15
voto 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 7.5 8 8.5 9 9.5 10
I - COMPRENSIONE SCRITTA (questionario a risposta aperta)
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PT.
Conoscenze
e
competenze
linguistiche
Applica le
proprie
conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche,
lessicali e testuali
1 – in modo gravemente scorretto
2 - in modo scorretto oppure limitandosi a trascrivere parti del testo
3 – in modo impreciso ma comprensibile
4 - in modo chiaro e nel complesso corretto
5 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale.
Comprension
e del testo
Riconosce le
informazioni e, se
richiesto per il
testo letterario, i
principali elementi
del genere e/o stile
1- in modo pressoché nullo
2- in modo frammentario
3- solo parzialmente
3,5- in modo essenziale
4- in modo perlopiù completo
5- in modo completo anche nei dettagli o negli eventuali aspetti impliciti
Capacità
espositiva e
di
rielaborazion
e del testo
Si esprime 1-in modo incoerente
2- in modo adeguato ma non rielabora limitandosi a trascrivere parti del testo
3- in modo elementare e rielaborando il testo di partenza solo in modo limitato
3,5- in modo semplice ma con sufficiente coerenza logica e con
sufficiente capacità di rielaborazione
4- in modo chiaro e articolato rielaborando il testo di partenza
5- in modo chiaro, preciso e organico rielaborando con sicurezza il testo di partenza
Prova consegnata in bianco (1/15)
Prova del tutto incoerente e non aderente alla traccia proposta (= tutte le risposte sbagliate) (2/15)
TOTALE /15
II - PRODUZIONE SCRITTA
OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORE DI LIVELLO PT
Conoscenze
e
competenze
linguistiche
Applica le
proprie
conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche,
lessicali e testuali
1 – in modo completamente scorretto e del tutto inadeguato dal punto di vista lessicale
2 - in modo scorretto e carente dal punto di vista lessicale
3 – in modo spesso scorretto e/o carente dal punto di vista lessicale
4 – in modo impreciso e non sempre comprensibile
5- in modo impreciso
5,5- in modo sufficientemente corretto
6 - in modo chiaro e nel complesso corretto
7 - in modo chiaro, corretto e scorrevole
8 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale
Capacità
espositiva e
di
rielaborazion
e critica/
aderenza alla
traccia
Organizza le
proprie idee; nel
caso venga
richiesto di
completare o
inventare un
racconto o un
altro testo di tipo
immaginativo:
sviluppa
narrazione e parti
descrittive
1- in modo incoerente e del tutto disordinato anche se tenta di aderire alla traccia
2- in modo superficiale e non sempre coerente anche se tenta di aderire alla traccia
3- in modo non del tutto esauriente e scarsamente organico anche se tenta di
aderire alla traccia proposta
4- in modo non del tutto esauriente e carente nell’organicità
4,5 – in modo semplice ma coerente oppure in modo coerente ed organico ma
andando solo parzialmente fuori traccia
5- in modo pertinente e abbastanza articolato
6- in modo logico e ben articolato, ma con pochi apporti critici (nel caso di racconto:
rispettando le caratteristiche del genere e producendo un testo di piacevole
lettura)
7- in modo ben strutturato e con apporti critici (nel caso di racconto: rispettando le
caratteristiche del genere, producendo un testo di piacevole lettura e
con ricchezza di sviluppi e/o di implicazioni
Nel caso in cui la consegna indichi una dimensione: se il testo prodotto è ampiamente inferiore/superiore al 50%, la sotto-
prova viene considerata non aderente alla traccia proposta (2/15). Vengono applicate le seguenti penalità sul totale della
sotto-prova nel caso in cui la dimensione della prova sia inferiore/superiore rispetto alle richieste: del 10% (0, tolleranza),
del 20% (2 punti), del 30% (3 punti), del 40% (4 punti), del 50% (5 punti)
Pen:
Testo inferiore del ……..%
Prova consegnata in bianco (1/15)
Prova del tutto incoerente e non aderente alla traccia proposta oppure la cui dimensione è ampiamente inferiore/superiore
del 50% (2/15)
Prova in buona parte incoerente e non aderente alla traccia proposta (4/15)
TOTALE /15
Griglia di valutazione della terza prova di MATEMATICA e FISICA
Candidato…………………………………………………………... Classe……………………….. data…………………………
Indicatori descrittori punti punti
assegnati
Conoscenza Conosce gli elementi teorici e i procedimenti
risolutivi in modo completo, ampio e approfondito
ottima 6
Conosce gli elementi teorici e i procedimenti
risolutivi in modo completo
buona 5
Possiede le nozioni fondamentali per
comprendere e inquadrare il quesito
sufficiente 4
Conosce i contenuti in modo superficiale,
impreciso, incompleto
parziale 3-2
Dimostra di non conoscere i contenuti lacunosa 1
Competenza Applica le conoscenze alla risoluzione con
accuratezza nel calcolo, correttezza formale e
terminologia appropriata
ottima 6
Applica le conoscenze alla risoluzione in modo
ordinato e lineare, utilizza una terminologia
appropriata
buona 5
Applica le conoscenze in modo parziale ma sa
operare correttamente sulle nozioni fondamentali.
Qualche approssimazione nella tecnologia
sufficiente 4
Non utilizza correttamente le conoscenze per
risolvere i quesiti. Svolgimento disorganico.
Terminologia poco precisa
parziale 3-2
Commette gravi errori logici nel procedimento
risolutivo e gravi errori nella terminologia
lacunosa 1-0
Capacità Sa interpretare e organizzare le informazioni
ricavate nello svolgimento del quesito con
particolare efficacia e/o originalità. Sa operare
collegamenti
ottima 3
Sa organizzare e interpretare le informazioni
ricavate nello svolgimento del quesito in modo
chiaro e lineare
buona 3-2
Sa organizzare e interpretare le informazioni
ricavate nello svolgimento del quesito in modo
essenziale
sufficiente 2
Non sa organizzare le informazioni ricavate nello
svolgimento del quesito
parziale 1
Non sa interpretare le informazioni ricavate nello
svolgimento del quesito
lacunosa 0
Punteggio assegnato ………/15
SIMULAZIONI
NOMBRE ……………………………………..…………………… CLASE ……………………………
APPELLIDO ………………………………………………………….. FECHA ……………...…………..
EXAMEN DE ESPAÑOL - V
1. ANALIZA Y COMENTA LOS SIGUIENTES VERSOS (100 PALABRAS)
“La princesa está triste… ¿qué tendrá la princesa?
Los suspiros se escapan de su boca de fresa,
que ha perdido la risa, que ha perdido el color.
La princesa está pálida en su silla de oro,
está mudo el teclado de su llave sonoro;
y en un vaso olvidado se desmaya una flor.”
[…]
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“En ocho años que dure el luto
no ha de entrar en esta casa el viento de la calle”
[...]
2. IDENTIFICA Y LOCALIZA EL FRAGMENTO QUE ACABAS DE LEER
(AUTOR Y TÍTULO DE LA OBRA, TEMA, PERSONAJES, SIMBOLISMO, ...). 100 PALABRAS
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Terza Prova Scritta - Lingua Straniera Spagnolo
Candidato/a …………………………….. Classe………………...
ANALIZA Y COMENTA LA SIGUIENTE RIMA (100 PALABRAS)
[...]
¿Qué es poesía?, dices mientras
clavas en mi pupila tu pupila azul.
¡Qué es poesía! ¿Y tú me lo preguntas?
Poesía...eres tú.
[...]
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LA INTROSPECCIÓN PSICOLÓGICA COMO CARACTERÍSTICA DEL REALISMO EN LA “MADAME BOVARY” ESPAÑOLA (100 PALABRAS)
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VORNAME: DATUM: 5C
TERZA PROVA DI TEDESCO – Simulazione 1
1. Warum sind die Expressionisten Rebellen? Begründe deine Antwort in Bezug auf die inhaltlichen und
stilistischen Merkmale ihrer literarischen Produktion. (ca 100 Wörter)
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2. Welche Konsequenzen hat der Nationalsozialismus auf die Literatur und die Kunst gehabt?
(ca 100 Wörter)
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LICEO LINGUISTICO G. GALILEI – GOZZANO
TERZA PROVA TEDESCO CLASSE V D 24/04/2015
NOME
Wie konnten Jugendliche zur Zeit Hitlers Nationalsozialisten werden? Erkläre anhand vom literarischen Werk
Jugend ohne Gott von Horvàth, wie so was möglich wurde. (100 Wörter)
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Stunde Null und Trümmerliteratur charakterisieren eine bestimmte Zeit und ein bestimmtes kulturelles Klima.
Versuche beide kurz zu beschreiben mit Bezug auf die gelesenen Texte. (100 Wörter)
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Liceo Scientifico “G. Galilei”
Via A. Moro, 13 - 28021 Borgomanero (NO) - Tel. e Fax. 032282769 – www.scientificoborgo.it
Liceo delle Scienze Umane e Liceo Linguistico
Via Gentile, 33 – 28024 Gozzano (NO) – Tel. e Fax. 032294648 – www.liceogozzano.it
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
LINGUA STRANIERA - LICEO LINGUISTICO
CANDIDATO …………………….………………………………..…… CLASSE …..…
LINGUA: FRA ING SPA TED
PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO (I+II)/2 ……/15
TABELLA DI TRASPOSIZIONE IN DECIMI DEL PUNTEGGIO OTTENUTO (SOLO PER PROVE EFFETTUATE NEL CORSO DELL’A.S.)
punt. 1 2 2.66 3.66 4.5 5.5 6.5 7.5 8.33 9 10 10.66 11.33 11.66 12.5 13 13.66 14.33 15
voto 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 7.5 8 8.5 9 9.5 10
OBIETTIVO INDICATORI DI LIVELLO Domanda
1
Domanda
2
CONOSCENZA:
Conoscenza degli
argomenti
1- del tutto limitata
1.5 – superficiale
2- limitata o talvolta superficiale
3- adeguata / sufficiente
3,5- discreta
4 - buona
5- ottima
COMPETENZA:
Competenze
linguistiche
(padronanza della
lingua). Il/La
candidato/a applica le
proprie conoscenze
ortografiche,
morfosintattiche,
lessicali e testuali
1 – in modo completamente scorretto e del tutto inadeguato dal punto di
vista lessicale
2 - in modo scorretto e/o carente dal punto di vista lessicale
3 – in modo impreciso e non sempre comprensibile
4 – in modo non sempre corretto
5- in modo sufficientemente corretto
5,5 - in modo chiaro e nel complesso corretto
6 - in modo chiaro, corretto e scorrevole
7 - in modo chiaro, corretto, scorrevole, con ricchezza lessicale
CAPACITA’:
Chiarezza ed organicità
del pensiero, capacità
espositiva, logico-
argomentativa e di
rielaborazione
0.5-quasi inesistenti
1- limitate
1.5- in gran parte accettabili
2-adeguate
2.5- buone
3- ottime
Penalità per dimensione non rispettata: testo superiore/inferiore del
30% (-1/15)
Prova in bianco (1/15), prova con risposta totalmente non corrispondente
alla domanda (1/15), prova che non ha quasi nulla a che vedere con la
domanda (2/15)
(sottolineare)
TOT. /15 /15
Liceo linguistico di Gozzano
Simulazione Terza Prova Storia – Classe 5C -a.s 2014/15
Candidato_______________________________
1) Illustra i tratti salienti del rapporto tra lo stato italiano e i cattolici a
partire dal dopo Unità d'Italia fino al patto Gentiloni.
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2) In che cosa consistette la 'quota 90' e per quali motivi venne attuata dal
Fascismo
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3) Evidenzia a analizza quali aspetti ideologici accomunarono Hitler e
Mussolini nella costruzione dello stato totalitario e perchè a differenza
del Nazismo, il Fascismo viene definito un ‘totalitarismo imperfetto’.
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Liceo linguistico di Gozzano
Simulazione Terza Prova Filosofia – Classe 5C -a.s 2014/15
Candidato_______________________________
1) Delinea sinteticamente quali filosofi hanno influito sul pensiero di Marx
e sotto quali aspetti
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2) Illustra la distinzione tra spirito dionisiaco e apollineo in Nietzsche, spiega la loro
evoluzione nel tempo e la decadenza del dionisiaco
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3)Analizza quali sono le caratteristiche dell’idea del bello in Kant
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Simulazione terza prova MATEMATICA
Dato il seguente grafico di funzione, rispondere alle domande.
a. C.E.
b. =−∞→
)(lim xfx
c. =+∞→
)(lim xfx
d. =−
→
)(lim0
xfx
e. =+
→
)(lim0
xfx
f. =)0(f
g. In quale intervallo 0)( >xf ?
h. In quale intervallo )(xf è crescente?
i. Scrivere le equazioni di tutti gli asintoti
2. Determinare l’equazione degli asintoti delle due seguenti funzioni:
a. 1
42
−
+=
x
xy
3. Determinare campo di esistenza,
intersezione con gli assi e segno della
funzione:
≥++=
<−
+=
023
04
3
2
3
conxxxy
conxxx
xy
Simulazione III PROVA – MATEMATICA
Prova A
14/04/2014
Data la funzione xxxy 3223++−= , determinare il campo di esistenza, segno, intersezione con assi.
Calcolare poi la derivata e il suo segno.
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Determinare le equazioni degli asintoti della funzione 3
442
+
−=
x
xy
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Scrivere le derivate delle seguenti funzioni:
( )( )1523 +−−= xxxy
x
xxy
−
−+=
3
44523
432 xxxy ++=
2
2 423
xxxxy −+−=
( )34
13
2
32
+
+
=
x
xy
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INDICE
Parte generale pag. 3
Relazioni finali pag. 11
Programmi al 15-05-2105 pag. 12
Griglie pag. 13
Simulazioni pag. 14