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Documento del Consiglio della classe V B (O.M. n. 35/2003, art. 6 – Dpr n. 323/98, art. 5, comma 2) VB1- INDIRIZZO: DESIGN VB2- INDIRIZZO: AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE

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Documento

del Consiglio della classe V B

(O.M. n. 35/2003, art. 6 – Dpr n. 323/98, art. 5, comma 2)

VB1- INDIRIZZO: DESIGN

VB2- INDIRIZZO: AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Il Liceo Artistico mira a promuovere lo studio dei fenomeni estetici e la produzione artistica, attraverso la conoscenza critica delle opere artistiche e l’acquisizione delle procedure operative specifiche, della padronanza delle tecniche e degli strumenti relativi ai vari ambiti d’indirizzo. Consente, inoltre, agli studenti, di impadronirsi degli strumenti di ricerca e di analisi che permettono loro di conoscere il ricco patrimonio storico-culturale e coglierne le strette relazioni con il tessuto sociale e la produzione artistica contemporanea. Guida lo studente ad appropriarsi, attraverso il lungo percorso quinquennale, delle competenze e delle conoscenze e abilità da adoperare, autonomamente, per dare espressione alla propria creatività e alle proprie capacità di ideazione e di progettazione, di opere e manufatti di vario tipo, nell’ambito delle diverse espressioni artistiche.

Il percorso formativo del Liceo Artistico, inteso alla piena valorizzazione di tutte le discipline, offre un piano di studio polivalente, con un’omogenea distribuzione delle materie dell’area di base, in cui trovano giusta rilevanza le attività didattiche linguistico-letterarie, storico-filosofiche, e matematico-scientifiche, e di quelle dell’area artistica, caratterizzanti i vari indirizzi, proposti dal Piano dell’Offerta Formativa, in una prospettiva sistematica, storica, critica e pratica che sono i capisaldi degli studi liceali. Il suo fine, infatti, è quello di permettere, a ciascun discente, il raggiungimento di una solida base di conoscenze e competenze, ritenuto requisito fondamentale per avere la possibilità effettiva di proseguire proficuamente il proprio percorso d’ istruzione. La classe V B si suddivide in due indirizzi: V B1. DESIGN, seguito da 5 alunni V B 2. AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE, frequentato da 10 alunni. L’intera classe segue insieme le materie dell’area di base, mentre si separa, in due gruppi, nelle ore dedicate alle materie propriamente d’indirizzo. Le tre aree, quella di “base” e quelle del Design e Audiovisivo e Multimediale complementari e interdipendenti, grazie alla pratica interdisciplinare, perseguita concordemente dai docenti, assicurano una formazione completa, che consente, agli studenti, dopo il quinquennio, di accedere a tutti i corsi di laurea, oltre che alle varie scuole di specializzazione, in sintonia con gli indirizzi scelti, e di partecipare ai pubblici concorsi.

Profilo degli indirizzi Le finalità del Corso di Design mirano all’acquisizione, da parte degli studenti, di una proficua “capacità conoscitiva degli elementi costitutivi delle forma, degli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione di Design”, all’individuazione e gestione degli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto (in base ai materiali usati: ceramica, legno, metallo, vetro, tessuto …) e a saper usare, nei processi operativi, in modo appropriato e autonomo, le tecniche e le tecnologie, gli strumenti e i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffuse.

Nei contenuti del percorso Audiovisivo e multimediale è prevista la “conoscenza degli aspetti espressivi e comunicativi, costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali” indispensabile per permettere agli alunni di impadronirsi delle tecniche esecutive e degli strumenti operativi per la realizzazione di opere audiovisive e multimediali.

Lo studio delle discipline di indirizzo e di Storia dell’Arte forniscono, allo studente, le competenze necessarie a comprendere i fenomeni estetici, i principi della percezione visiva, i significati e i complessi valori storici, culturali ed estetici di un prodotto di Design e, infine, educano alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio artistico, nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni, cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quella del passato. Pertanto i docenti si adoperano in attività che mirano all’analisi e allo studio di opere presenti sul territorio, favorendo visite a musei, soprintendenze, monumenti, laboratori industriali e artigianali della città e della provincia, così come citato nel progetto ministeriale (“…è indispensabile uno stretto e organico rapporto con le istituzioni territoriali preposte alla tutela dei beni culturali, per consentire visite dirette a musei, a siti archeologici, a edifici, a complessi architettonici, da intendere come veri e propri laboratori connessi con la scuola….”

Presentazione dell’indirizzo DESIGN Gli studenti della classe V B1 sono 5 e appartengono all'indirizzo di Design

Industriale. Con le proprie materie d’area “Discipline Progettuali” e “Laboratorio del Design”

l’indirizzo attivo dal secondo biennio del corso di studio, fornisce, oltre che una preparazione liceale sulle materie di cultura generale, adeguate conoscenze storiche delle linee di sviluppo e delle varie strategie espressive negli ambiti del design e delle arti applicate. Permette di apprendere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafico-progettuali, progettualità tesa alla risoluzione del rapporto progetto-funzione-contesto, forma, materiale e produzione. Insegna le tecniche e le tecnologie per la definizione della proposta progettuale, per la sua elaborazione grafica tradizionale e/o con tecnologie informatiche (3D), anche per la realizzazione di modelli virtuali e/o del prototipo promuovendo la sperimentazione dei materiali alternativi. Inoltre educa a concepire idee originali attraverso la metodologia progettuale; sviluppa le conoscenze tecnologiche degli strumenti e dei materiali; impartisce le competenze idonee a gestire l’atto creativo.

I laboratori, sinergici a tali obiettivi, rappresentano momento di confronto e verifica in itinere degli elaborati progettuali. Al termine del percorso liceale gli studenti

conosceranno e sapranno gestire, in maniera autonoma i processi progettuali e operativi inerenti il design secondo lo specifico settore di produzione, individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione del design; dovranno pertanto conoscere ed essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti ed i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali ed informatiche più usati, scegliendoli con consapevolezza; di comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva.

Gli studenti, a conclusione di questo percorso di studi avranno competenze tali da poter lavorare autonomamente associati ad alte figure professionali, oppure collaborare nei diversi settori e attività di progettazione finalizzate alla produzione di beni e accedere a corsi e scuole di livello superiore.

Presentazione dell’indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDI ALE Gli studenti della classe V B2 sono 10 e appartengono all'indirizzo Audiovisivo

Multimediale. Il percorso di studio “Audiovisivo Multimediale” concorre ad una preparazione

teorica e pratica nell’ambito dei linguaggi audiovisivi e multimediali nei loro aspetti espressivi e comunicativi anche in prospettiva critica e concettuale. Le procedure progettuali sono contraddistinte dalla contaminazione delle specificità disciplinari e da una adeguata conoscenza e applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine. Le attività e gli insegnamenti di indirizzo consentono di apprendere e applicare le tecniche delle arti audiovisive, per creare forme multimediali di espressione e comunicazione artistica. L’indirizzo introduce all’uso delle tecniche della comunicazione digitale quali animazione, fotografia, montaggio e composizione video; prepara per i corsi superiori del settore, per il Cinema, Animazione Digitale, effetti speciali, per la creazione di prodotti ludici (videogiochi), didattici (CD-Rom), informativi (CD e DVD aziendali) e teatrali (proiezioni sceniche per allestimenti teatrali e videoinstallazioni museali) e come Assistente tecnico in studi di produzione filmica e televisiva.

Al termine del percorso liceale gli studenti conosceranno e sapranno gestire, in maniera autonoma i processi progettuali e operativi nelle tecniche audiovisive e multimediali individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali che interagiscono e caratterizzano il settore; dovranno pertanto conoscere ed essere in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti ed i materiali, le strumentazioni industriali, artigianali ed informatiche più usati, scegliendoli con consapevolezza; di comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva.

Gli studenti avranno competenze tali da poter lavorare autonomamente associati ad alte figure professionali, potranno collaborare nei diversi settori e attività di progettazione o accedere a corsi e scuole di livello superiore.

Presentazione della classe e profilo del livello formativo Il percorso formativo che la V B ha vissuto nell'ultimo triennio, anche se caratterizzato da istanze spesso contraddittorie, è da ritenersi globalmente soddisfacente, pur essendo la classe, all'inizio del corso, di eterogenea formazione. Il 28 febbraio 2017 si è ufficialmente ritirata un’alunna, i 15 alunni che la compongono attualmente 11 femmine e 4 maschi sono pervenuti ad un buon livello di coesione e di omogeneità, che non solo ha influenzato positivamente il normale svolgimento delle attività didattiche, ma ha consentito che nel rapporto docente-discenti si instaurasse un clima di fattiva comprensione e reciproca stima. A ciò si aggiunga la considerazione che quasi tutti i docenti hanno guidato questi alunni nell'arco del triennio e unanimemente, ritengono che il comportamento generale sia stato complessivamente apprezzabile. Positivo è anche il risultato della maturazione socio-culturale e di un curriculum generale di studi nel complesso lineare. La frequenza alle lezioni è da considerarsi non sempre costante. E’ doveroso rilevare come la classe non si sia del tutto sottratta al fenomeno dell'assenteismo che si è manifestato, talune volte in prossimità delle verifiche o a causa dello stress causato dal quotidiano pendolarismo (sette alunni su quindici provengono da comuni limitrofi della provincia di Bari e Matera). L'impostazione didattica di tutti i docenti ha mirato, fin dall'inizio, a creare le premesse per un'acquisizione qualitativa, più che quantitativa degli argomenti di studio: si è cercato di potenziare i collegamenti interdisciplinari in stretta sinergia, privilegiando la storia dell'arte come “cerniera” soprattutto nell'ottica della complementarietà tra teoria e pratica, individuando alcune strategie, con l'ausilio delle quali la manualità, potenziata nelle discipline di indirizzo, potesse essere arricchita dai contenuti forniti dall'intelligenza critica. La presenza nella scolaresca di studenti a vari livelli validi, ha fatto sì che nei confronti di alcune discipline, in particolare in Letteratura italiana, all’interesse generalizzato si accompagnasse un dibattito stimolante ed interattivo e/o un dialogo proficuo e costruttivo. Ciò ha contribuito sia all'arricchimento del bagaglio cognitivo che all'acquisizione di capacità critiche. Pur se in maniera diversificata, la maggior parte della classe ha conseguito un discreto metodo di lavoro, evidenziando apprezzabile impegno applicativo e dando dimostrazione di capacità di studio autonomo e di crescita culturale. Tutte le attività promosse, hanno incentivato la creatività dei ragazzi permettendo loro di acquisire una discreta conoscenza e padronanza degli argomenti e delle tecniche studiate durante il percorso di studi. Le valutazioni periodiche e finali hanno tenuto conto delle componenti individuali quali le capacità, le potenzialità, il ritmo di apprendimento, il livello di partecipazione alla vita scolastica, il metodo di lavoro e il grado di autonomia acquisito. Le interrogazioni, le prove scritte, grafiche e pratiche sono state un momento di verifica dei progressi conseguiti in rapporto ai livelli di partenza oltre che un momento di crescita e formazione. Le attività didattiche si sono svolte nell’ambito delle direttive ministeriali e sulla base di quanto il consiglio di classe aveva programmato all’inizio dell’anno. Gli obiettivi prefissati possono dirsi per buona parte raggiunti.

SITUAZIONE DI PARTENZA DEGLI ALLIEVI Per definire la situazione di partenza della classe nel c.a.s., i docenti, nel periodo riservato all’accoglienza, hanno predisposto le seguenti prove di ingresso: test, questionari, interrogazioni, prove grafiche e pratiche. Hanno inoltre osservato gli allievi impegnati nello svolgimento delle varie prove e hanno pianificato e progettato la programmazione del Consiglio di Classe e le progettazioni disciplinari. I risultati del lavoro preparatorio hanno fatto individuare i seguenti tre gradi di livello: Livello alto (buono), raggiunto da tre alunni, un livello medio (discreto e sufficiente) raggiunto da 10 alunni e un livello basso, con una valutazione inferiore alla sufficienza, riguardante 2 alunni. Gli alunni che appartengono al primo livello possiedono una buona padronanza delle conoscenze acquisite che applicano senza errori nell’espletamento delle varie attività didattiche. Essi possiedono soddisfacenti capacità progettuali e operative; padroneggiano le strutture dei linguaggi specifici delle varie discipline; ricercano, acquisiscono e selezionano informazioni generali e specifiche in funzione della produzione orale e scritta; padroneggiano il linguaggio grafico-pratico e si esprimono in modo appropriato. Gli alunni del secondo livello possiedono sufficienti capacità operative e conoscenze essenziali, con qualche approfondimento, dei contenuti disciplinari studiati. Essi eseguono compiti e procedure in modo consapevole, avvalendosi dell’aiuto del docente. Sanno cogliere relazioni, effettuano analisi, sintesi e usano solo parzialmente i codici, i materiali e le tecniche specifiche. Alcuni alunni, nel corso degli anni, hanno accumulato una serie di lacune, per lo più nelle materie scientifiche che hanno recuperato, talvolta solo parzialmente. Tutti gli alunni provengono da classi dello stesso istituto.

CANDIDATI ESTERNI Due candidate esterne hanno presentato regolare istanza di sostenere, presso codesto Istituto, le prove degli Esami di Stato conclusivi d’istruzione secondaria di II grado, una per l’indirizzo DESIGN e l’altra per l’indirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE.

ELENCO DOCENTI E CONTINUITA’

MATERIA DOCENTE CONTINUITA’

Religione DI CUIA Donato Si Italiano PEDONE Caterina Si Storia REALE Angela Si Filosofia REALE Angela Si Matematica RICCARDI Giuseppina Sì Fisica RICCARDI Giuseppina Sì Inglese VENA Maria No Storia dell’arte BUBBICO Filippo Si Discipline Progettazione Design IANNARELLA Giuseppina Si Laboratorio del Design PRISCO Donata Rosa Si Discipline Audiovis. e Multim. SORRENTO Antonio Si

Laborat. Audiovis. e Multim. FARELLA Francesco No Educazione Fisica GALANTE Guido No

PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO Obiettivi educativi conseguiti

• Valutare le proprie capacità e competenze • Valutare il livello delle proprie prestazioni • Collaborare nelle attività di gruppo, rispettando il ruolo e il contributo degli altri • Essere consapevoli delle proprie responsabilità di studenti • Sapersi rapportare agli altri in contesti differenti • Completamento del percorso di sviluppo della personalità e definizione consapevole

del proprio ruolo all’interno della società d’appartenenza • Effettuare scelte consapevoli

OBIETTIVI COGNITIVI DELL'AREA STORICO-UMANISTICA, SCIENTIFICA E D'INDIRIZZO

Area storico-umanistica • Padroneggiare autonomamente gli strumenti espressivi e argomentativi

indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in contesti diversi. • Affinare le attività d ascolto, lettura, comprensione e di interpretazione di testi

scritti di varia tipologia e di varie epoche. • Produrre testi scritti di varia natura in relazione ai differenti scopi comunicativi. • Padroneggiare lo sviluppo storico della letteratura dal Romanticismo alle

avanguardie, analizzando a livello stilistico, metrico, contenutistico e lessicale i testi letterari più significativi.

• Saper riconoscere i periodi storico-artistici attraverso la lettura e la decodificazione degli elementi stilistici osservati anche durante le attività in campo.

• Analizzare il ruolo dell'arte nell'ambito delle società. • Acquisizione della terminologia specifica di storia dell'arte e riconoscimento degli

elementi formali presenti in ciascun movimento artistico.

Area Scientifica

• Applicare i concetti dell'analisi matematica in contesti problematici noti. Area pratica e degli indirizzi: Design e Audiovisivo e multimediale • Avere competenze nella pratica delle attività sportive. • Saper gestire autonomamente i processi progettuali, operativi, inerenti al settore

del design o audiovisivo e multimediale • Avere consapevolezza dei fondamenti culturali, tecnici e storico-stilistici

• Padroneggiare, in modo appropriato e originale, le diverse tecniche, strumenti, materiali e nuove tecnologie.

• Comprendere, in situazioni note, i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva.

• Gestire, in modo appropriato, l’iter progettuale di un’opera. CAPACITA' Area storico-umanistica • Utilizzare differenti registri comunicativi e lessico specifico in ambiti diversi. • Sostenere conversazioni e dialoghi con precise argomentazioni su tematiche

predefinite, considerando contesto, scopo e destinatario. • Saper leggere, comprendere e interpretare testi anche complessi di diversa natura

e in relazione al contesto storico e culturale di origine. • Usare in modo corretto ed efficace le strutture della lingua più avanzate nella

produzione scritta di vario tipo. • Saper descrivere e analizzare i processi culturali e letterari, con riferimento agli

sviluppi storici e artistici. • Saper elaborare criticamente i fenomeni storici, sociali e religiosi della cultura

contemporanea e artistica Area scientifica • Capacità critiche, di analisi e di sintesi • Organizzare opportuni collegamenti tra argomenti della stessa disciplina e di

discipline affini. Area pratica e degli indirizzi: Design e Audiovisivo e multimediale • Progettare elementi di produzione industriale, oggetti d’uso comune e di arredo, • Uso disinvolto dei processi progettuali, • Affinamento dell'uso di materiali e strumenti per la produzione di elementi di

design • Saper individuare e analizzare la principale produzione nel campo del design

industriale e la produzione audiovisiva del passato e della contemporaneità • Individuare e utilizzare i processi progettuali, quelli operativi e i materiali idonei

al processo creativo di un prodotto da far conoscere • Saper usare, in modo appropriato le tecniche e le tecnologie, le strumentazioni

fotografiche, video, multimediali più diffusi • Saper individuare e utilizzare gli elementi che costituiscono l’immagine ripresa,

dal vero o elaborata, fissa o in divenire, analogica o digitale

CONOSCENZE Area storico umanistica

• I linguaggi specifici dei vari ambiti del sapere • Principi di organizzazione dei discorsi di varia natura nel rispetto del contesto

dello scopo e del destinatario della comunicazione • I momenti più significativi dell'iter storico-letterario delle discipline oggetto di

studio, attraverso la lettura, l'analisi e l'interpretazione di testi significativi • Le correnti letterarie e la poetica e l'ideologia degli scrittori trattati. • I fenomeni artistici e i massimi autori del periodo oggetto di studio. • I movimenti artistici

Area scientifica

• I concetti di ottica e elettromagnetismo. • I concetti dell'analisi matematica e tecnico-scientifica.

Area pratica e degli indirizzi: Design e Audiovisivo e multimediale

• Le attività sportive, le informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione

degli infortuni. • Gli elementi, le strutture, i diversi materiali • Le tecniche di esecuzione di prototipi • Conoscere i processi progettuali, operativi, inerenti al settore del design o

audiovisivo e multimediale • Conoscenza dei fondamenti culturali, tecnici, e storico-stilistici inerenti l’indirizzo

design e dell’indirizzo audiovisivo e multimediale • Le diverse tecniche, strumenti, materiali e nuove tecnologie • I principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione

visiva. • Gestire, in modo appropriato, l’iter progettuale di un’opera audiovisiva, dalla

ricerca, alla sceneggiatura, al progetto grafico (storyboard), alla ripresa, al montaggio e al fotoritocco.

OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

• Rinforzare l'uso dei linguaggi specifici e potenziare l'uso del linguaggio comune • Apertura ad approcci pluridisciplinari • Acquisire la consapevolezza dell'unitarietà degli obiettivi delle singole discipline • Capacità di lavoro in gruppo e di autocontrollo Per il raggiungimento di tali obiettivi sono state coinvolte tutte le discipline

COMPETENZE DI CITTADINANZA INDIVIDUATE DAL CONSIGLI O 1. L'alunno deve saper individuare collegamenti e relazioni

Abilità/Capacità

• L’alunno comprende come e perché dati e informazioni acquistano significato e valore nelle loro interrelazioni all’interno di specifiche situazioni spazio-temporali

• Comprende come e perché fenomeni, eventi, fatti, anche prodotti dall’uomo, presentino analogie e differenze sempre riconducibili a sistemi unitari

• Sa individuare la differenza che intercorre tra procedure e processi, tra esiti prevedibili, programmati e attesi ed esistiti non programmati e non prevedibili

• In un insieme di dati ed eventi individua analogie e differenze coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura, a volte, probabilistica.

Conoscenze

• Dati e informazioni individuati e raccolti • Fatti, eventi, fenomeni rivelati direttamente e/o documentati • Tecniche di procedure di indagine e il meccanismo dei processi osservati • Principi di organizzazioni di dati di varia natura, il contesto e il fine da conseguire

2. L'allievo deve saper acquisire e interpretare criticamente le informazioni ricevute, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni

Capacità/Abilità • Riconoscere argomentazioni errate • Usare ragionamenti logici per controbattere le argomentazioni errate • Sviluppare opinioni attendibili sulla base di motivazioni /spiegazioni esatte • Avere consapevolezza di sentimenti e opinioni personali in favore o contro aspetti

specifici ma anteriori alla diretta conoscenza dei fatti • Leggere, attraverso le azioni e le scelte degli altri e di se stesso o del gruppo, gli

interessi e i valori, impliciti o espliciti, in campo Conoscenze • Le tecniche dell'argomentazione • I dati di specifici aspetti problematici • Opinioni, pregiudizi, motivazioni, punti di vista differenti inerenti vari aspetti • Tecniche di soluzione delle situazioni problematiche • Valori ispiratori Le attività didattiche si sono svolte nell’ambito delle direttive ministeriali e sulla base

di quanto il consiglio di classe aveva programmato all’inizio dell’anno. Gli obiettivi prefissati, sopra enumerati, possono dirsi per buona parte raggiunti, come si può evincere dalla lettura dei consuntivi disciplinari analitici, allegati al presente documento finale.

LA VALUTAZIONE

La valutazione, intesa come momento formativo fondamentale dell’iter didattico-pedagogico, è stata strettamente correlata alle sistematiche prove di verifica, intese come strumenti indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi programmati e per l’accertamento, quindi, dell’efficacia dell’azione didattica perseguita. Le prove di verifica, hanno mirato ad individuare, in modo chiaro e attendibile, i reali livelli di conoscenze e competenze raggiunti dagli alunni e sono state essenzialmente di due tipi: la valutazione formativa, al termine di ogni modulo o unità d’apprendimento, e la valutazione sommativa al termine delle scadenze finali e quadrimestrali. Agli alunni, nel corso dell’anno, sono state sottoposte prove di verifica di diversa tipologia quali discussioni, interrogazioni, temi, analisi testuali, saggi brevi, questionari, test strutturati e semistrutturati, risoluzione di problemi ed esercizi, prove grafiche , prove pratiche, esercitazioni al computer e relazioni. Nel momento della valutazione sommativa, oltre alle conoscenze disciplinari, sono stati presi in considerazione le componenti individuali quali la capacità, l’impegno, le potenzialità, il ritmo di apprendimento, l’interesse, il metodo di studio e il grado di autonomia acquisito.

CRITERI DI VALUTAZIONE

� Frequenza e partecipazione al dialogo educativo � Grado di sintesi cognitiva e critica relativa ai contenuti studiati � Progresso conseguito rispetto ai livelli di partenza

LIVELLO AFFETTIVO DELLA CLASSE

Il livello di socializzazione risulta buono. Gli alunni hanno seguito con interesse e partecipazione le attività programmate pertanto il livello della classe è da ritenersi discreto.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE Nel corso del corrente anno scolastico, il Consiglio di classe ha disposto diverse attività integrative svolte in orario curriculare e extra curriculare quali:

Partecipazione a concorsi: • Concorso “La VITICULTURA- Arte viva”. (Prof,ssa Iannarella)

• Concorso Poetico – Artistico : Una Cartolina da Matera” ( Prof.ssa Pedone) • Partecipazione “Premio David Giovanni” Accademia del Cinema Italiano-

Agiscuola- ( Prof.ssa Reale) • Partecipazione al concorso “ Fotografalaltro” ( Prof. Farella)

Progetti extra curriculari e attività svolte sul territorio :

• Progetto “L’acqua fa scuola” ( Prof. Farella) • Workshop “ Scrivere con la luce” di Storaro ( Prof. Farella) • Attività dell’Open Design School – Matera- ( Prof. Farella) • Partecipazione all’evento “ A lezione con Michele Placido” c/o Auditorium

Gervasio- ( Mt)- (Prof.ssa Reale) • Visione teatrale di “ UNO, NESSUNO CENTOMILA” Teatro Duni di Matera,

(Prof.ssa Pedone) • Estemporanea di pittura ad Aliano. (Mt) ( Proff. Prisco- Sorrento) • Partecipazione Mostra d’Istituto ( Docenti discipline di indirizzo)

Visite guidate

• Mostra “I fautori della Memoria” Matera (Proff.sse Prisco- Iannarella) • Visita didattica c/o la Vetreria Lucana, Matera. (Prof.ssa Prisco) • Uscita didattica “ Fotografia in esterno” ( Prof. Farella)

Viaggio di istruzione

• Monaco-Salisburgo. (Proff. Sorrento - Vena- Galante)

Orientamento in Uscita Per quanto riguarda l’attività di Orientamento la funzione strumentale, deputata ad occuparsene, la prof.ssa Prisco Rosa, nel corso dell’anno scolastico, ha continuamente aggiornato la bacheca degli studenti di materiale informativo riguardante i vari corsi universitari, attivati nelle diverse Università del territorio nazionale e ha reso noto le date delle giornate dell’open-day, fissate dai diversi atenei. La classe ha partecipato ai seguenti incontri:

• Salone dello Studente a Bari. • Accademia RUFA ROME UNIVERSITY of FINE ARTS con il referente dott.

Renè Angerame , c/o Aula Magna Liceo Artistico. • IED ( Istituto Europeo del Desig) con il referente dott. Piemonrese, c/o Aula

Magna Liceo Artistico. • Open Day UNIBAS, c/o Università sede di Matera. • SITAM (Accademia della moda di Lecce) con il referente Dottor Cardellicchio,

c/o Aula Magna Liceo Artistico.

• Open Day ISTITUTO CENTRALE DEL RESTAURO, sede di Matera. • NABA Milano, referente dottor Zappa, c/o Aula Magna Liceo Artistico.

Partecipazione a seminari, convegni, attività svolte sul territorio : • Partecipazione alla Rappresentazione Teatrale “Pygmalion” in lingua inglese a

Bari ( Prof.ssa Vena) • Partecipazione alle Lection Magistralis tenuta dal Prof. Grina dell’Università di

Matera. • Partecipazione alla manifestazione finale indetta dal Miur sulla rete nazionale dei

Licei Artistici italiani, sede MIUR Roma (Proff. Sorrento, Prisco, Iannarella). • Partecipazione alla manifestazione finale del Premio Ronchi San Giuseppe- Ritiro

premi concorso “La Viticultura …Arte viva”- ( Prof. Galante) Assemblee d’Istituto

• 9 novembre 2016: Incontro col disegnatore SIO ed il maestro dei fumetti TITO FARACI. Moderatore Danilo Barbarinaldi, ex alunno del Liceo.

• 23 dicembre 2016: Assemblea natalizia. Esposizione presepe in terracotta- Decorazione dell’aula 41- Estemporanea nel chiostro e gara di dolci con premiazione.

• 28 febbraio 2017: Creazione di maschere artistiche originali. • 7 aprile 2017: Tecniche di Body Painting o dermocromia con l’utilizzo di colori

innocui. Tutte le assemblee sono state documentate con riprese fotografiche e video.

TEMATICHE INTERDISCIPLINARI

• Gli interrogativi dell’uomo (Storia dell’Arte- Filosofia) • Lettura estensiva in lingua inglese (Inglese- Laboratorio audiovisivo e

Multimediale)

ATTIVITA’ DI CONSOLIDAMENTO, APPROFONDIMENTO E POTENZIAMENTO

Lo sviluppo progressivo delle unità didattiche programmate, nelle diverse discipline, ha quasi sempre previsto azioni di approfondimento e di consolidamento. La classe ha svolto la seguenti attività di approfondimento:

• Approfondimento letterario annuale sulla letteratura meridionalistica attraverso la lettura e la recensione dei testi di C. Levi “Cristo si è fermato ad Eboli” e di R. Scotellaro “ Contadini del Sud”. (Prof.ssa Pedone)

• Assistentato linguistico di Megan Care – (Prof.ssa Vena) Inoltre sono stati trattati i seguenti argomenti di Diritto col docente del potenziamento, prof. Dell’Acqua:

• Ordinamento dello Stato • Procedura di revisione della Costituzione – principali contenuti. • “Il diritto d’autore” – (diritti morali e patrimoniali).

GRIGLIA DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione adoperata per la valutazione dei vari tipi di prova è stata la seguente:

TRIENNIO: Punto di partenza CONOSCENZE: Possiede una conoscenza essenziale dei contenuti disciplinari COMPETENZE: Esegue compiti e procedure in modo consapevole in situazioni note

VOTI CONOSCENZE COMPETENZE ANALISI SINTESI VALUTAZIONE

1-3

Non ha acquisito alcuna conoscenza. Rifiuta le verifiche.

Commette gravi errori negli elaborati e nelle comunicazioni. Incontra difficoltà nella comprensione delle consegne.

Analizza in modo inconsistente

Esegue sintesi insignificanti

Non sa esprimere valutazioni personali adeguate e coerenti con la situazione.

4

Ha acquisito una conoscenza frammentaria e lacunosa.

Commette errori diffusi nell'elaborazione scritta, grafica e orale.

Analizza in maniera lacunosa e con errori

Sintetizza in maniera approssimativa e generica.

Esprime valutazioni coerenti sul piano della motivazione.

5

Possiede conoscenze carenti, frammentarie e superficiali.

Commette errori nell'esecuzione di compiti semplici.

Aiutato analizza anche se in maniera incompleta

Aiutato , sa sintetizzare in modo incerto ed insicuro.

Esprime giudizi semplici con qualche incertezza.

6

Possiede una conoscenza essenziale dei contenuti disciplinari.

Esegue compiti e procedure in modo consapevole in situazioni note.

Sa cogliere le relazioni di una situazione semplice.

Sa sintetizzare le conoscenze in modo chiaro e semplice.

Se sollecitato mostra adeguate capacità di autonomia di giudizio in situazioni semplici e/o note.

7

Possiede conoscenze complete ma non approfondite.

Sa comprendere e rimodulare concetti e procedure anche in situazioni non note

Sa effettuare analisi appropriate e pertinente

Sa effettuare sintesi autonome, coerenti e puntuali

Effettua valutazioni in maniera autonoma ed articolata

8

Possiede conoscenze complete e approfondite e ben coordinate.

Sa cogliere le implicazioni e determinare correlazioni tra eventi e fenomeni

Sa condurre analisi complete e approfondite

Sa effettuare sintesi corrette e personali di conoscenze complesse

Effettua valutazioni personali complete ed approfondite

9 -10

Possiede conoscenze approfondite, integrate ed ampliate.

Sa cogliere le implicazioni e determinare le correlazioni in modo personale ed originale

Ha padronanza degli strumenti di analisi che realizza in situazioni complesse ed interdisciplinari.

Sa organizzare in modo metodico e razionale le conoscenze e le procedure apprese

Effettua in forma autonoma e con elevato senso critico valutazioni personali corrette e approfondite in ogni situazione

SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA (ALLEGATE)

Sono state svolte due simulazioni della terza prova;

la prima il giorno 17 /03/17 riguardante le discipline Storia dell’Arte, Filosofia, Matematica, Inglese secondo la tipologia B. Per ogni disciplina sono stati somministrate tre domande a risposta singola. Il criterio di valutazione è stato il seguente: da 0 a 1,25 punti. La seconda prova si è svolta il 3/05/17 riguardante le discipline: Inglese, Storia dell'arte, Fisica, Filosofia, con la stessa tipologia B e stesso criterio di valutazione.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME

DI STATO

DESCRITTORI DEI LIVELLI INDICATORI Non base Base Intermedio Avanzato Conoscenze Errate e/o

lacunose Sintetiche ed essenziali

Abbastanza estese e complete

Complete ed esaurienti

Competenze operative (analisi, sintesi, contestualizzazione)

Scarse Complessivamente adeguate

Abbastanza centrate

Sicure e corrette sotto tutti i profili

Competenze comunicative

Con errori e imprecisioni

Complessivamente funzionali ed uso in parte appropriato della terminologia specifica

Abbastanza efficaci ed uso corretto della terminologia specifica

Efficaci e funzionali ed uso di un linguaggio vario, corretto e specifico.

Competenze di matematica e fisica (utilizzo delle tecniche e delle procedure di calcolo, delle strategie appropriate per la soluzione di problemi e della terminologia specifica)

Con errori e imprecisioni

Complessivamente adeguate, ma con qualche imprecisione e imperfezione

Quasi sempre adeguate e appropriate

Uso consapevole degli strumenti di calcolo e delle strategie di risoluzione di problemi

CONSUNTIVI delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI ( ALLEGATI )

Il Consiglio di classe della V B

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA Religione DI CUIA Donato Italiano PEDONE Caterina Storia REALE Angela Filosofia REALE Angela Matematica RICCARDI Giuseppina Fisica RICCARDI Giuseppina Inglese VENA Maria Storia dell’arte BUBBICO Filippo Discipline Progettazione Design

IANNARELLA Giuseppina

Laboratorio del Design PRISCO Donata Rosa Discipline Audiovis. e Multim.

SORRENTO Antonio

Laborat. Audiovis. e Multim.

FARELLA Francesco

Educazione Fisica GALANTE Guido

Matera 08 maggio 2017

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Patrizia DI FRANCO

INDICE

Frontespizio pag. 1

Introduzione Pag,2

Profilo degli indirizzi pag. 3

Presentazione indirizzo DESIGN pag. 3/4

Presentazione indirizzo AUDIOVISIVO e MULTIMEDIA pag. 4/5

Presentazione della classe pag. 5/6

Situazione di partenza pag. 6

Candidati esterni pag. 6

Elenco docenti pag. 7

Obiettivi pag.7/10

Competenze di cittadinanza pag.10/11

Valutazione pag.12

Attività integrative pag.12/14

Griglie di valutazione pag. 15/16

Firme docenti del consiglio di classe pag. 17

Indice Pag.18

Consuntivi ATTIVITA' DISCIPLINARI Allegati

Simulazioni terza prova Allegate

-------------------------------------------

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof. Donato Di Cuia

DISCIPLINA : RELIGIONE CATTOLICA LIBRO DI TESTO: ITINERARI 2.0, M. CONTADINI, IL CAPITELLO-ELLEDICI. ORE DI LEZIONE FINO AL 6 MAGGIO 2017 : 29 ORE DI LEZIONE FINO AL 10 GIUGNO 2017 : 34

OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI: CONOSCENZE: La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso. La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica. L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia. Il rapporto tra scienza ed etica e le grandi sfide della bioetica. CAPACITA’/ABILITA’: Riflettere sull’uomo sulle sue capacità e possibilità come persona e come parte di una collettività. Cogliere rischi ed opportunità dello sviluppo scientifico e tecnologico. Essere in grado di elaborare indicazioni per un corretto agire morale. Assumere consapevolmente e responsabilmente le conseguenze delle proprie scelte.

COMPETENZE: Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, padroneggiandone le fonti, in modo da elaborare una posizione personale e responsabile nella ricerca della verità. Interrogarsi sulla propria identità umana e religiosa in relazione con gli altri e con il mondo al fine di sviluppare un senso etico e orientare le proprie scelte di vita. Motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive nella famiglia e nella vita.

METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, lezione dialogata, brain stormig, discussione guidata. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Sussidi audiovisivi, libro di testo, libri di consultazione. SPAZI Aula, laboratorio multimediale.

CONTENUTI e TEMPI IMPIEGATI per lo SVOLGIMENTO del le SINGOLE UNITA’ DIDATTICHE: I MODULO: Accoglienza e presentazione degli argomenti. SETTEMBRE

II MODULO: Alla ricerca dei punti di riferimento. OTTOBRE-NOVEMBRE

La dottrina sociale della Chiesa e la legalità.

III MODULO: Il significato cristiano del Natale. DICEMBRE

IV MODULO: La dignità umana, il corpo, gli affetti e la famiglia. GENNAIO- MARZO

Questioni di Bioetica.

V MODULO: Vivere in comunità. APRILE-GIUGNO

Progettare il proprio futuro.

VERIFICHE Verifiche orali: Due per quadrimestre. Matera 3/05/17

Il Docente Don Donato Di Cuia

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI Classe VB a.s. 2016/2017

DOCENTE: Prof.ssa Pedone Caterina

DISCIPLINA : LINGUA E_LETTERATURA ITALIANA LIBRO DI TESTO: ” LETTERATURA” DI M.SAMBURGER,G.SAL A’ ORE DI LEZIONE FINO AL 6 MAGGIO: N.104 ORE DI LEZIONE PRESUMIBILI FINO AL _10 GIUGNO: N.16 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI ATTRAVERSO IL REP ERTORIO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARICON LE RISPETTIVE CONO SCENZE ED ABILITA’: I COMPETENZA: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in diversi contesti Conoscenze: il contesto, lo scopo, il destinatario e il lessico fondamentale per la gestione delle comunicazioni orali Capacità/abilità: comprendere il messaggio contenuto in un messaggio orale; usare la lingua nella ricezione e nella produzione orale; saper interagire adoperando uno stile ed un registro adeguato alla situazione e un lessico chiaro e incisivo II COMPETENZA: Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di varia tipologia Conoscenze: gli strumenti strutturali dei testi analizzati, la funzionalità degli elementi morfologici, sintattici e del tessuto logico; i principali generi letterari; il contesto storico-culturale di riferimento di autori e opere Capacità/abilità: Padroneggiare le strutture della lingua contenute nei testi letti; comprendere di un brano letto sia gli aspetti globali sia quelli peculiari IIICOMPETENZA: Produrre testi di vario tipo in rela zione ai diversi scopi comunicativi Conoscenze: le modalità e le tecniche per la produzione di testi di diversa tipologia, con particolare attenzione per quelle tipologie previste dall’esame di stato Capacità/abilità ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali in funzione della produzione di testi scritti di varia natura; redigere sintesi, relazioni, parafrasi, saggi brevi, articoli di giornale, analisi testuali, temi storici e di attualità; produrre testi scritti ben costruiti, corretti, coerenti e chiari IV COMPETENZA: Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’interpretazione e il commento dei testi letterari in prosa e in versi Conoscenze: gli elementi del linguaggio della poesia e della prosa; i generi, le forme e le figure retoriche; gli autori e i testi più significativi della letteratura italiana ed europea dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento Capacità/abilità: leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalla tradizione della letteratura italiana; eseguire relazioni e commenti di brani

analizzati, esprimendo giudizi motivati; utilizzare il lessico specifico; comprendere lo sviluppo storico della Letteratura Italiana ed Europea I CONTENUTI DISCIPLINARI svolti e in via di svolgim ento vengono illustrati per unità d’apprendimento con i rispettivi tempi di realizzazione. ACCOGLIENZA: Presentazione delle linee programmatiche generali della disciplina letteraria; lezioni di recupero delle conoscenze pregresse dei seguenti argomenti: il Romanticismo in tutti i suoi caratteri italiani ed europei; vita ed opere di A. Manzoni; vita ed opere di G. Leopardi (argomenti già trattati nell’anno precedente) Tempi: settembre U.d.A.1: I modelli culturali degli ultimi decenni dell’Ottocento Contenuti: -Il Positivismo e la fiducia nelle scienze e nel progresso; le caratteristiche delle correnti del Realismo, del Naturalismo francese e del Verismo italiano -Vita ed opere di G. Verga. I principi della poetica verghiana. Presentazione del romanzo “I MALAVOGLIA” con lettura di brani tratti dall’opera. Presentazione del romanzo “Mastro Don Gesualdo” con lettura ed analisi di brani tratti dall’opera Tempi: ottobre-novembre-dicembre U.d.A.2: L’Età del Decadentismo Contenuti: -I caratteri delle correnti letterarie del Simbolismo e dell’Estetismo; filosofia, scienza e letteratura nell’Età del Decadentismo; il Decadentismo (periodi, temi, intellettuali, figure della sensibilità decadente); il Superomismo, Freud e l’inconscio -Vita ed opere di G. Pascoli. Presentazione del saggio “Il fanciullino”. Lettura e commento di liriche tratte da ” Myricae ” e “Canti di Castelvecchio”. -Vita ed opere di G. Carducci. Lettura e commento di liriche tratte da “Rime nuove”. -Vita ed opere di O. Wilde; presentazione dell’opera principale ” Il ritratto di Dorian Gray; lettura di un brano tratto dall’opera -Vita ed opere di G. D’Annunzio, esteta e superuomo; il romanzo estetizzante ”Il piacere”; lettura di brani tratti dall’opera;lettur a e commento di liriche tratte da”Laudi” Tempi: gennaio-febbraio U.d.A.3: Le Avanguardie del primo Novecento Contenuti: Caratteri peculiari dell’Espressionismo, del Futurismo, del Dadaismo e del Surrealismo; -Vita ed opere di F.T .Marinetti; lettura di un bra no tratto dal “Manifesto del Futurismo”. Tempi: marzo-aprile U.d.A.4: Il romanzo europeo ed italiano della crisi del primo Novecento Contenuti: -Il nuovo romanzo della crisi e cenni sui principali autori europei

-Vita ed opere di I. Svevo; presentazione dei romanzi ”Una vita”, ”Senilità” ,”La coscienza di Zeno” con lettura di brani tratti dalle singole opere -Vita ed opere di L. Pirandello; presentazione delle opere ”Il fu Mattia Pascal”, ”Sei personaggi in cerca d’autore”, “Uno,nessuno e centomila”;lettura di brani tratti dalle opere teatrali Tempi: maggio U.d.A.5: La nuova poesia novecentesca tra le due guerre (unità in parte da realizzare) -Vita ed opere di G. Ungaretti; lettura ed analisi e commento di liriche tratte dall’opera ”Allegria” -Vita ed opere di E. Montale; lettura di poesie tratte da “Ossi di seppia” U.d.A.6: Obiettivo prima prova. Tipologie di scrittura per l’Esame di Stato Contenuti: U.d.A.1: Il testo poetico ed il testo in prosa: caratteri e proposte operative guidate U.d.A.2: La scrittura documentata: il saggio breve U.d.A.3: Il tema storico ed il tema di attualità Tempi: settembre-maggio ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI E DI APPROFONDIMENTO: Approfondimento della letteratura meridionalistica nel primo Novecento attraverso la lettura integrale ed il commento personale dei tesi di C. Levi e di R. Scotellaro “Cristo si è fermato ad Eboli” e “Contadini del Sud” METODI DI INSEGNAMENTO: SI E’ CERCATO DI SUSCITARE LA MOTIVAZIONE, CONFRONT O DI OPINIONI E DI GIUDIZI CRITICI MOTIVATI; APPLICAZION E DEL METODO INDUTTIVO E DEDUTTIVO; LEZIONI FRONTALI INTE RATTIVE, LAVORI INDIVIDUALI E LAVORI DI GRUPPO, PRATICA LABORATORIALE ED ESERCITAZIONI IN CLASSE GUIDATE DA LLA DOCENTE MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: LIBRI DI TESTO, TESTI INTEGRATIVI FORNITI DALLA SCU OLA E DALL’INSEGNANTE; ENCICLOPEDIE, DIZIONARI, SCHEDE E FOTICOPIE, GRAFICI E MAPPE CONCETTUALI SPAZI: AULA-VIDEO NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE nell’INTERO ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA: n.4 verifiche scritte di italiano n.5/6 verifiche orali di letteratura italiana Questionari di letteratura Data MATERA, 6 MAGGIO 2017

Il Docente Caterina Pedone

LICEO ARTISTICO MATERA

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof.ssa REALE ANGELA MARIA

DISCIPLINA : STORIA CLASSE: VB LIBRO DI TESTO : G. DE LUNA, M. MERIGGI, “IL SEGNO DELLA STORIA”, VOL. 2, DALLA METÀ DEL SEICENTO ALLA FINE DELL’OTTOCENTO, MILANO 2012, ED. PARAVIA. G. DE LUNA, M. MERIGGI, “IL SEGNO DELLA STORIA”, VOL. 3, “IL NOVECENTO E IL MONDO CONTEMPORANEO”.

ORE DI LEZIONE FINO AL 8 MAGGIO : 49

ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO : 8

OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

CONOSCENZE

− Le periodizzazioni principali della storia mondiale − I principali eventi storici della realtà nazionale, europea e mondiale e le coordinate spazio

temporali che li determinano − I principali fenomeni sociali che caratterizzano il mondo contemporaneo e le

problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani

CAPACITA'/ABILITA’

− Intervenire criticamente sostenendo la propria tesi − Prendere appunti e rielaborarli − Identificare i fenomeni più rilevanti per confrontare aree e periodi diversi − Individuare relazioni intercorrenti tra fatti storici, politici, economici e sociali − Individuare elementi di continuità, di discontinuità, di cambiamento e di diversità di

fenomeni storici, attraverso il confronto tra epoche e aree geografiche e culturali − Leggere documenti e carte storiche

COMPETENZE

− Saper impiegare opportunamente le proprie capacità espressive − Individuare relazioni, analogie o eventuali differenze tra fatti storici e movimenti letterali

o artistici CONTENUTI SVILUPPATI

1. La politica europea tra il 1850 e il 1875 2. L’Italia di fine secolo 3. Colonialismo e imperialismo 4. Il sistema politico internazionale: la belle epoque

5. L’età giolittiana 6. La prima guerra mondiale 7. Origini del fascismo (1919-1926) 8. La Russia: dalla Rivoluzione allo Stalinismo 9. Il Nazionalsocialismo in Germania 10. Il Regime Fascista (1926-1939) 11. Il mondo alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale 12. La grande crisi: il crollo di Wall Street 13. La Seconda Guerra Mondiale 14. L’inizio della Guerra Fredda

CONTENUTI DA SVILUPPARE

− I due blocchi tra il 1950 e il 1980 − La fine della Guerra Fredda − L’Italia della ricostruzione: 1945-1948 − L’Italia negli anni Sessanta e Settanta

ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO Lettura del testo: Le domande dell’uomo. METODI DI INSEGNAMENTO:

• Induttivo – deduttivo • Lezione frontale • Lezione interattiva • Lavoro guidato • Dibattiti e discussioni

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO :

• Libro di testo • Testi specialistici

SPAZI: Locali scolastici TEMPI IMPIEGATI per lo SVOLGIMENTO delle SINGOLE UN ITA’ DIDATTICHE :

La politica europea tra il 1850 e il 1875 L’Italia di fine secolo

SETTEMBRE OTTOBRE

Colonialismo e imperialismo OTTOBRE

Il sistema politico internazionale: la belle epoque

NOVEMBRE

L’età giolittiana La prima guerra mondiale

NOVEMBRE DICEMBRE

Origini del fascismo (1919-1926) La Russia: dalla Rivoluzione allo Stalinismo

GENNAIO

Il Nazionalsocialismo in Germania Il Regime Fascista (1926-1939) Il mondo alla vigilia della Seconda Guerra

Mondiale

FEBBRAIO MARZO

La grande crisi: il crollo di Wall Street La Seconda Guerra Mondiale

APRILE

L’inizio della Guerra Fredda I due blocchi tra il 1950 e il 1980 La fine della Guerra Fredda L’Italia della ricostruzione: 1945-1948

MAGGIO

L’Italia negli anni Sessanta e Settanta

GIUGNO

NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA:

• 4 verifiche orali (2 per quadrimestre) • 3 test a risposta aperta (1 al primo e due al secondo quadrimestre)

Matera, 08/05/2017

Il Docente ANGELA MARIA REALE

LICEO ARTISTICO MATERA

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof.ssa REALE ANGELA MARIA DISCIPLINA : FILOSOFIA CLASSE: V B LIBRO DI TESTO : ABBAGNANO – FORNERO: LA RICERCA DEL PENSIERO - VOL . 3 - PARAVIA

ORE DI LEZIONE FINO AL 8 MAGGIO : 62

ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO : 8

OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

CONOSCENZE

- Rapporto tra individuo e società - I caratteri del materialismo - La Storia vista come conflitto e come progresso - La rinascita della filosofia politica - Le caratteristiche della nuova scienza sociologica

CAPACITA'/ABILITA’

- Sa proporre argomentazioni per difendere la dignità di ogni singolo individuo - Sa motivare un atteggiamento sensibile alle differenze - Sa proporre in qualsiasi confronto una convincente e personale proposta

COMPETENZE

- Definire le differenze tra i concetti di: Noia – Angoscia - Sa illustrare il rapporto tra iniziativa individuale e organizzazione sociale - Argomentare intorno alle varie teorie di questi periodi

CONTENUTI SVILUPPATI

Hegel e la filosofia romantica: I caratteri del Romanticismo – L’identità tra razionale e reale – La

filosofia come giustificazione della realtà – La dialettica – I tre momenti dell’idea – La Fenomenologia dello Spirito – Il rapporto servo-signore – Stoicismo e scetticismo – La coscienza infelice – La Ragione – La Logica (cenni) – La Filosofia della Natura – La Filosofia dello Spirito – Lo Spirito soggettivo, lo Spirito oggettivo, il diritto, la morale, l’eticità – La famiglia, la società civile – Lo Stato – La Filosofia della Storia – Lo Spirito assoluto.

Schopenhauer: Vita ed opere – Il Mondo della Rappresentazione come “velo di Maya” – La “volontà di vivere” – Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere” – La vita è dolore – Il pessimismo – La sofferenza universale – Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi.

Kierkegaard: Vita ed opere – L’esistenza come possibilità – La verità del singolo – Gli stadi

dell’esistenza – L’angoscia, la disperazione, la fede – L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo.

Feuerbach: La critica all’idealismo – La critica della religione – Umanismo e filantropismo.

Marx: Vita ed opere – Caratteri generali del marxismo – La critica ad Hegel – La critica della modernità e del liberalismo – La critica della economia borghese ed il tema dell’alienazione – Il distacco da Feuerbach – La concezione materialistica della storia – Il “Manifesto”: borghesia, proletariato e lotta di classe – Il “Capitale”: merce, lavoro e plus-valore – La rivoluzione e la dittatura del proletariato.

Il positivismo: Caratteri generali.

Comte: Vita ed opere – La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze – La sociologia.

Hannah Arendt.

Nietzsche: Vita ed opere – Caratteristiche del pensiero – La nascita della tragedia – l’accettazione totale della vita – La critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori – La “morte di Dio” – L’avvento del “superuomo” – Il nichilismo e il suo superamento – L’eterno ritorno – La volontà di potenza.

Freud: Vita ed opere – Freud e la psicoanalisi – L’inconscio e i modi per accedere ad esso – La scomposizione psicoanalitica della personalità – I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici – La teoria della sessualità e il complesso edipico – La religione e la civiltà.

CONTENUTI DA SVILUPPARE

L’esistenzialismo: Sartre.

La Scuola di Francoforte: Adorno – Marcuse.

ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO Lettura del libro di Pietro Emanuele: Breve storia della Filosofia attraverso i detti dei filosofi. Approfondimento: lettura di encicliche. METODI DI INSEGNAMENTO:

• Induttivo – deduttivo • Lezione frontale • Lezione interattiva • Lavoro guidato • Dibattiti e discussioni

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO :

• Libro di testo • Testi specialistici

SPAZI: Locali scolastici

TEMPI IMPIEGATI per lo SVOLGIMENTO delle SINGOLE UN ITA’ DIDATTICHE :

Hegel e la filosofia romantica: SETTEMBRE – OTTOBRE – NOVEMBRE

Schopenhauer: DICEMBRE

Kierkegaard: GENNAIO

Feuerbach: FEBBRAIO

Marx: FEBBRAIO – MARZO

Il positivismo: MARZO

Comte: MARZO

Hannah Arendt MARZO

Nietzsche: APRILE

Freud: APRILE

L’esistenzialismo: MAGGIO

La Scuola di Francoforte: MAGGIO NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE nell’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA :

• 4 verifiche orali (2 per quadrimestre) • 3 test a risposta aperta (1 al primo e due al secondo quadrimestre)

Matera, 08/05/2017

Il Docente ANGELA MARIA REALE

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof.ssa RICCARDI GIUSEPPINA

DISCIPLINA: MATEMATICA

LIBRO DI TESTO: Bergamini-Trifone-Barozzi – Matematica.azzurro Vol 5 – Zanichelli

ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 6 MAGGIO : 52 ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO : 9 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

• CONOSCENZE Funzioni, loro classificazione, proprietà e composizione. Funzione logaritmica e funzione

esponenziale. Proprietà dei logaritmi. Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Disequazioni e sistemi di disequazioni. Intersezione con gli assi e studio del segno di funzioni razionali. Intorni e intervalli. Definizioni di limite finito, infinito, destro, sinistro. Teoremi sui limiti. Forme indeterminate. Alcuni limiti notevoli. Infiniti e infinitesimi. Funzioni continue e relativi teoremi. Punti di discontinuità. Asintoti di una funzione. Grafico probabile di una funzione razionale. Rapporto incrementale, definizione di derivata e sua interpretazione geometrica. Derivate fondamentali e regole di derivazione. Equazione della retta tangente al grafico di una funzione. Punti di non derivabilità. Derivate di ordine superiore al primo. I teoremi sulle funzioni derivabili. Punti stazionari. Funzioni crescenti e decrescenti e derivate. Concavità del grafico di una funzione. Studio di una funzione razionale.

• CAPACITA’/ ABILITA’ Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Applicare le proprietà dei logaritmi. Classificare una funzione e individuarne le proprietà, il dominio, le intersezioni con gli assi e gli intervalli di positività/negatività. Calcolare i limiti e risolvere le forme indeterminate. Calcolare i limiti utilizzando i limiti notevoli studiati. Determinare gli eventuali asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione razionale. Tracciare il grafico probabile di una funzione razionale. Calcolare le derivate fondamentali e applicare le regole di derivazione. Applicare il teorema di De L’Hospital per risolvere limiti che si presentano in forma indeterminata. Individuare gli intervalli in cui le funzioni razionali sono crescenti o decrescenti e individuare i punti di massimo, minimo relativo e flesso orizzontale di una funzione razionale studiando il segno della derivata prima. Individuare la concavità del grafico di una funzione razionale studiando il segno della derivata seconda. Studiare funzioni razionali e tracciarne il grafico.

• COMPETENZE Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica. Organizzare le conoscenze stabilendo i dovuti collegamenti. Esprimere i concetti studiati utilizzando il linguaggio specifico dell’analisi in modo quanto più possibile corretto e sintetico.

CONTENUTI E TEMPI IMPIEGATI

• Funzioni, classificazione e alcune loro proprietà. Funzione esponenziale. Settembre Equazioni esponenziali con basi uguali. Funzione logaritmica.

• Proprietà dei logaritmi. Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Ottobre • Funzioni e loro dominio. Recupero di disequazioni e sistemi di disequazioni. Novembre • Intersezione con gli assi e studio del segno di funzioni razionali. Dicembre

Altre proprietà delle funzioni e loro composizione.

• Intorni e intervalli. Limite finito, infinito, destro e sinistro. Teoremi sui Gennaio limiti. Calcolo di limiti.

• Forme indeterminate. Alcuni limiti notevoli. Asintoti e loro individuazione. Febbraio • Funzioni continue e relativi teoremi. Punti di discontinuità. Grafico probabile Marzo di funzioni razionali. Rapporto incrementale, derivata e relative interpretazioni geometriche. Funzioni derivabili. Derivate fondamentali e alcune regole di derivazione. • Derivata della funzione composta. Esercitazioni sulle derivate. Aprile • Equazione della retta tangente al grafico di una funzione. Punti di non Maggio

derivabilità. Punti stazionari. Derivate di ordine superiore al primo.Teorema di De L’Hospital applicato per risolvere alcune forme indeterminate.

Derivate e funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca di massimi, minimi (in svolgimento) relativi e flessi orizzontali con il metodo della derivata prima. Concavità e segno della derivata seconda. Studio di funzioni razionali. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI Fisica e Matematica: onde periodiche, funzioni goniometriche. METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, lezione interattiva, problem-solving, esercitazioni guidate, simulazioni. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Testo adottato, LIM, appunti, fotocopie. SPAZI Aule scolastiche. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA Il numero delle verifiche, tra esercitazioni scritte e colloqui orali, è almeno 6 per ogni alunno. Matera, 08/05/2017 Il docente Prof.ssa Riccardi Giuseppina

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof.ssa RICCARDI GIUSEPPINA DISCIPLINA: FISICA

LIBRO DI TESTO: Caforio-Ferilli – FISICA! Le leggi della natura – Vol. 2 e Vol. 3 – Le Monnier Scuola ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 6 MAGGIO : 47

ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO Al 10 GIUGNO : 10 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

• CONOSCENZE

Onde e loro proprietà. Principio di sovrapposizione, interferenza, battimenti, riflessione, rifrazione, diffrazione delle onde e principio di Huygens. Produzione, propagazione e ricezione delle onde sonore. Caratteristiche del suono. Effetto Doppler. Onde stazionarie e risonanza. Sorgenti di luce e ombre. Energia trasportata dalla radiazione luminosa. Modello corpuscolare, modello ondulatorio e dualismo onda-corpuscolo. Interferenza, diffrazione e polarizzazione della luce. Riflessione della luce e specchi sferici. Rifrazione della luce. Riflessione totale. Lenti. Occhio. Dispersione della luce. Cariche elettriche, elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione elettrostatica. Conduttori e isolanti. Polarizzazione di un dielettrico. Legge di Coulomb. Campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Condensatori e loro capacità. Corrente elettrica. Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Circuiti elettrici a corrente continua, resistori in serie e in parallelo. Potenza elettrica e effetto Joule. Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazioni magnetiche tra correnti elettriche. Induzione magnetica: intensità della forza magnetica e del campo magnetico. Campo magnetico di alcuni distribuzioni di corrente. Forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche, forza di Lorentz. Corrente indotta, legge di Faraday-Neumann e legge di Lenz (cenni). Campo elettrico indotto, campo magnetico indotto e campo elettromagnetico. Propagazione, produzione, ricezione e spettro delle onde elettromagnetiche.

• CAPACITA’/ ABILITA’

Riconoscere nella vita quotidiana i fenomeni periodici e ondulatori. Riconoscere i diversi tipi di onde. Interpretare i fenomeni fisici alla base della produzione e propagazione delle onde e dei suoni. Interpretare i fenomeni luminosi della riflessione, della rifrazione, della dispersione e della polarizzazione. Individuare graficamente la posizione dell’immagine riflessa da uno specchio sferico o formata da una lente sottile. Confrontare il modello corpuscolare e il modello ondulatorio per comprendere la natura della luce. Descrivere e spiegare l’interferenza e la diffrazione delle onde, del suono e della luce. Descrivere l’interazione tra corpi elettrizzati e tra i due tipi di cariche elettriche. Distinguere i conduttori dagli isolanti. Confrontare la legge di Coulomb e la legge di gravitazione universale. Definire il campo elettrico e rappresentarlo graficamente con le linee di forza. Spiegare i concetti di resistenza di un conduttore e capacità di un condensatore. Descrivere semplici circuiti elettrici in corrente continua distinguendo i resistori collegati in serie o in parallelo, gli strumenti di misura e comprendendo la funzione del generatore. Comprendere le proprietà dei magneti e definire il vettore campo magnetico nei casi studiati. Descrivere alcune esperienze sulle interazioni tra magneti e correnti e sulle correnti indotte. Descrivere le modalità di produzione, propagazione e ricezione, la classificazione e alcune applicazioni tecnologiche delle onde elettromagnetiche.

• COMPETENZE Analizzare, a partire dall’esperienza, qualitativamente e talvolta quantitativamente i fenomeni fisici alla base della generazione e della propagazione delle onde. Essere consapevole del funzionamento di semplici circuiti, delle relazioni esistenti tra elettricità e magnetismo, della natura e delle principali

applicazioni tecnologiche delle onde elettromagnetiche. Aver compreso alcune procedure e i metodi di indagine propri della fisica per potersi orientare successivamente nel campo delle scienze applicate. Saper esprimere i concetti studiati utilizzando il linguaggio specifico della fisica. Saper organizzare le conoscenze acquisite stabilendo i dovuti collegamenti e cogliendo analogie e differenze.

CONTENUTI E TEMPI IMPIEGATI

• Onde e loro caratteristiche. Principio di sovrapposizione e interferenza Settembre costruttiva e distruttiva.

• Principio di Huygens. Interferenza e diffrazione delle onde. Onde sonore e Ottobre caratteristiche del suono. Fenomeni sonori. Natura della luce. • Luce e ombre. Riflessione, rifrazione, polarizzazione e della luce. Novembre • Dispersione della luce e arcobaleno. Riflessione totale e sue applicazioni. Dicembre

Specchi sferici e lenti convergenti e divergenti. Occhio e difetti della vista. • Cariche elettriche. Conduttori e isolanti. Polarizzazione dei dielettrici. Gennaio • Legge di Coulomb. Campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Febbraio

Potenziale e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. • Condensatori. Corrente elettrica. Generatore. Leggi di Ohm. Circuiti elettrici. Marzo

Resistenze in serie e in parallelo. • Potenza elettrica. Effetto Joule. Magneti. Esperienze di Oersted, Ampere e Aprile Faraday sulle interazioni tra magneti e correnti. • Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, da una spira Maggio

e da un solenoide. Forza esercitata da un campo magnetico e forza (in svolgimento) di Lorentz. Corrente indotta, legge di Faraday-Neumann e legge di Lenz (cenni). Campo elettromagnetico. Onde elettromagnetiche.

TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI Fisica e Matematica: onde periodiche, funzioni goniometriche. METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, lezione interattiva, problem-solving, esercitazioni guidate, simulazioni. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Testo adottato, LIM, appunti, fotocopie. SPAZI Aule scolastiche. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA Il numero delle verifiche, tra questionari scritti e colloqui orali, è almeno 6 per ogni alunno.

Matera, 08/05/2017 Il docente Prof.ssa Riccardi Giuseppina

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Classe 5 sez.B a.s. 2016/17

DOCENTE: Prof. Maria A. Vena

DISCIPLINA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

LIBRO DI TESTO: ” MILLENIUM CONCISE” C. CATTANEO, D. DE FLAVIIS

MONDADORI EDUCATION

ORE DI LEZIONE FINO AL 7 MAGGIO: N. 68

ORE DI LEZIONE PRESUMIBILI FINO AL 10 GIUGNO: N.82

OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

• .CONTENUTI

Unità di apprendimento Contenuti Periodo

The Victorians

(1837-1901)

An age of industry and reforms

The British Empire

The Victorian Compromise

Looking into Art

The Crystal Palace

Rain, Steam, Speed (J. Turner)

The Railway Station ( W. P.

Frith)

Work (F. M. Brown)

The early Victorian Novel

Charles Dickens

Oliver Twist

Oliver is taken to the

workhouse

Hard Times

Cocktown

The late Victorian Novel

Oscar Wilde

The Picture of Dorian Gray

The Preface

Life as the Greatest of the

Arts

Looking into Art

The Pre-Raphaelites

La Ghirlandata (D. G. Rossetti)

Victorian Drama

Geoge Bernard Shaw

Pygmalion

Settembre/Gennaio

The Modern Age

(1901-1945)

The turn of the century

The First World War

The Twenties and the Thirties

The Second World War

The literary scene

Modern Poetry

The War Poets

Rupert Brooke

The Soldier

Wilfred Owen

Dulce et Decorum Est

Looking into Art

Paul Nash: a first –world-war-

painter

Thomas Stearns Eliot

The Waste Land

The Burial of the Dead

The Modern Novel

The stream of consciousness

James Joyce

Dubliners

Yes I Said Yes I Will Yes

Looking into Art

Pablo Picasso and Cubism

febbraio/maggio

• COMPETENZE:

1. Comprendere messaggi orali di argomento anche complesso (letterario e artistico ) a velocità normale.

2. Leggere e comprendere testi scritti inerenti la sfera culturale dei paesi anglofoni, con lessico e strutture di livello intermedio;

saper analizzare testi scritti di varia tipologia e riferirne le caratteristiche testuali; saper contestualizzare i testi e operare

opportuni confronti e collegamenti tra gli autori e i periodi.

3. Produrre testi orali e scritti coerenti e coesi con una tipologia e un numero di errori tali da non compromettere l’ efficacia

comunicativa su argomenti trattati, con lessico e strutture adeguati al livello , al contesto e all’ambito comunicativo esprimendo

anche idee e riflessioni personali con eventuali apporti critici.

4 Saper riflettere sulle analogie e differenze tra L1 ed L2, con particolare attenzione alle strutture complesse della lingua,

saper operare confronti nella sfera culturale italiana e straniera

5 Saper operare scelte linguistiche adeguare al contesto della comunicazione.

6 Saper riflettere sul proprio apprendimento e saper ri-orientare le proprie strategie cognitive e operative (learning skills);

saper individuare i propri “punti forti” e “punti deboli”; riflettere sulle proprie strategie di soluzione dei problemi e operare scelte

consapevoli per superare le difficoltà.

7 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.

8 Utilizzare e produrre testi multimediali

• CAPACITA’: 1. Utilizzare strategie d ‘’ascolto differenti e adeguate al compito da svolgere ( global,detailed listening skills).

2..Attivare e utilizzare in maniera consapevole strategie di comprensione e di lettura adeguate al compito da svolgere: skimming/scanning);

utilizzare tecniche di inferenza.

3. Padroneggiare a livello orale e scritto il lessico adeguato per comunicare in contesti vari . Utilizzare strumenti adeguati a superare le

difficoltà comunicative ( dizionario bilingue, testo di grammatica, appunti) .

4.Stabilire e operare confronti tra le due lingue.

5.Utilizzare il registro linguistico appropriato; applicare strategie comunicative diverse adeguate al contesto e all’ambito di interazione.

6.Utilizzare strumenti diversi in modo consapevole per superare blocchi comunicativi, adattando il messaggio quando non si dispone di

termini precisi; utilizzare risorse differenti (cartacee e multimediali) per svolgere compiti complessi e fare ricerche.

7.Orientarsi nel tempo e nello spazio all ’interno del patrimonio culturale etico e ed estetico di riferimento attraverso l ‘’utilizzo corretto e

coerente dei vari linguaggi espressivi; Interpretare attraverso le proprie conoscenze ed esperienze le principali forme di

rappresentazione artistica e letteraria che costituiscono il patrimonio nazionale ricollegandole al proprio territorio per valorizzarne i punti

di forza ed affinare il proprio gusto estetico ed il proprio senso critico.

8.Utilizzare media e strumenti espressivi diversi tra loro integrati o autonomi (ad es. fotografia cinema, web e in generale ipertesti, teatro,

musica ..) funzionalmente ai bisogni comunicativi;

Interpretare, in base alle caratteristiche formali del linguaggio che li contraddistingue, messaggi veicolati attraverso linguaggi non verbali;

Utilizzare gli strumenti che caratterizzano il linguaggio audiovisivo per veicolare il messaggio attraverso modalità diverse e complementari

rispetto al codice verbale.

• CONOSCENZE: 1.Conoscere il lessico necessario per comunicare le proprie idee, le proprie ipotesi interpretative e

critiche; conoscere la micro lingua letteraria in L2 relativa all’analisi del testo in L2.

2.Conoscere le strutture della lingua a un livello intermedio (sequenze di tempi verbali, uso dei

modali, connettori);

Conoscere le caratteristiche testuali dei vari generi letterari.

3.Conoscere le linee di sviluppo della storia e della storia letteraria inglese dalle origini all’età

moderna.

4.Elementi fondamentali per la lettura/ ascolto di un’opera d’arte (pittura, architettura, plastica,

fotografia, film, musica..)

Principali forme di espressione artistica.

5.Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo.

Semplici applicazioni per la elaborazione audio e video.

Uso essenziale della comunicazione telematica

• ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI:

TEMI INTERDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

Looking into Art percorsi clil

• METODI DI INSEGNAMENTO:

Lezione frontale

Lezione dialogata

Metodo induttivo

Metodo deduttivo

Ricerca individuale e/o di gruppo

Brain storming

Tempi personalizzati

• MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:

Lavagna luminosa

Sussidi multimediali

Fotocopie

Libro/i di testo

Testi di consultazione

L.I.M.

• NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE nell’INTERO ANNO

SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA:

n.4 verifiche scritte

n. 4 verifiche orali

Data

Matera 05/05/17

La Docente Prof.ssa Maria A. Vena

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI DOCENTE: Prof. FILIPPO BUBBICO DISCIPLINA : STORIA DELL’ARTE LIBRO DI TESTO : CRICCO DI-TEODORO: ITINERARIO NELL’ARTE VOL. IV E V ED. ZANICHELLI ORE DI LEZIONE FINO AL 09 MAGGIO : 82 ORE DI LEZIONE DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’A.S. 15

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI

• CONOSCENZE Gli alunni, rispetto ai risultati conseguiti, conoscono i movimenti artistici

studiati, l’epoca e la cultura rispetto al contesto storico, gli autori e le opere.

• CAPACITA’/ABILITA’ Rispetto ai risultati conseguiti gli alunni sanno riconoscere lo stile e l’epoca di appartenenza, usano un repertorio lessicale appropriato per discutere e dibattere su discorsi intorno ai fenomeni artistici e culturali in generale.

• COMPETENZE Gli alunni sanno collocare nel tempo, nello spazio e nella storia, movimenti ed

artisti; sanno operare opportuni collegamenti con le altre discipline; sanno problematizzare gli aspetti più importanti per affrontare le diverse fasi progettuali nelle discipline di loro competenza.

CONTENUTI :

Arte romantica: l'epoca e la sua cultura Il Romanticismo: le caratteristiche fondamentali,

Irrazionalità, Sublime e Pittoresco.

Francesco Hayez: vita e operte: il disegno, "Aiace d'Oileo", "Atleta trionfante", La congiura dei Lampugnani", I profughi di Parga", "Pensiero malinconico", "Il bacio", Ritratto di Alessandro Manzoni

La scuola di Barbizon.

Goustave Courbet e la nascita del Realismo; le caratteristiche fondamentali; Vita e opere, "Spaccapietre", "Atelier del pittore", Fanciulle sulla riva della Senna.

Il fenomeno dei "Macchiaioli": l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche fondamentali.

Giovanni Fattori: vita e opere, il disegno, " La cugina Argia", "Campo italiano alla battaglia di Magenta", "La rotonda di Palmieri", "In vedetta".

La nuova architettura del ferro in Europa. Il Palazzo di cristallo di Londra; E. V. le Duc e la nascita della scienza del Restauro

Nascita e sviluppo della Fotografia.

Nascita sviluppo e diffusione dell’Impressionismo.

Edouard Manet: vita e opere; "Colazione sull'erba", "Olympia".

Claude Monet e la nascita dell'impressionismo, ""La gazza", "Impressione: levar del sole", La Cattedrale di Rouen

Dal Realismo all'Impressionismo e la nascita della pittura “en plein air”.

Claude Monet: "Impressione: levar del sole", “La Cattedrale di Rouen”.

Le tendenze postimpressioniste.

Paul Cezanne: vita e opere; Il disegno; "La casa dell'impiccato", "Le grandi bagnanti", “I giocatori di carte", "La montagna di Sainte-Victoire"

Vincent Van Gogh: Vita e opere, Il Disegno, "Mangiatori di Patate", Autoritratti, "Notte stellata", Campo di grano con volo di corvi.

Henri de Touluse-Lautrec: vita e opere; il Disegno; Lo stile; “Al Moulin Rouge”, Au Salon De la Rur des Moulins”.

Dal Diciannovesimo al <ventesimo secolo: l’epoca e la sua cultura.

Il Novecento: l'epoca e la sua cultura; dalla "Bella époque" alla prima guerra mondiale.

Nascita e sviluppo dell'Art Nouveau. Architettura "Art Nouveau".

Gustav Klimt: vita e opere; il Disegno, ""Profilo di ragazza", "Tre prostitute", "Nudo disteso

verso destra", ""Idillio", "Giuditta I", "Giuditta II (Salomè)", Ritratti, "Danae". “La culla”.

Le Arti Applicate a Vienna; Joseph Maria Olbrich e il Palazzo della Secessione; Adolf Lobos e la Casa Scheu a Vienna.

I Fauves: l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche generali.

Henri Matisse: vita e opere, "Donna con cappello", “La Gitana”, "La stanza rossa", "La danza".

L'Espressionismo: l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche fondamentali.

Il gruppo "Die Brucke";

Ernst L. Kirchner: "Due Donne per strada";

Erich Heckel: "Giornata limpida".

Emil Nolde: “Gli Orafi”.

Edvard Munch: vita e opere; "La fanciulla malata", Pubertà ", "Sera nel corso Karl Johann"; "Il Grido".

Oscar Kokoschka: la vita e la formazione, “La sposa nel vento”.

Egon Schiele:la vita, la formazione e il disegno, "Nudo femminile di schiena con drappo rosso"; "Sobborgo I"; "Abbraccio".

Le Avanguardie Storiche: l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche fondamentali.

Il Cubismo: le caratteristiche fondamentali.

CONTENUTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLA STICO: Pablo Picasso: vita e opere. Il Disegno; Periodo Blu e Periodo Rosa; "Bevitrice di Assenzio"; "Poveri in riva al mare"; "Famiglia di saltimbanchi"; "Les Demoiselles d'Avignon", "Ritratto di Ambroise Vollard", "Natura morta con sedia impagliata", "Grande bagnante", "Guernica".

Il Futurismo: l'epoca e la sua cultura; le caratteristiche fondamentali; opere.

Umberto Boccioni: vita e opere, "Autoritratto", "Città che sale", "Stati d'animo", "Forme uniche della continuità nello spazio".

Kandinskij e l’astrattismo; “Primo Acquerello Astratto”; Dada, Surrealismo e Metafisica; G. De Chirico: “Le muse inquietanti”. I Realismi fra le due guerre. Le tendenze dell'arte contemporanea.

METODI DI INSEGNAMENTO : • lezione frontale • lezione dialogica • problem – solvin • discussione guidata

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO :

• libri di testo, • ricerche personali, • attivita’ operative sul campo

SPAZI: aula NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA: 4 interrogazioni orali, 4 verifiche scritte. Data 08 Maggio 2017

Il Docente

Prof. FILIPPO BUBBICO

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI 5^ B a. s. 2016/17

DOCENTE: Prof.ssa Iannarella Giuseppina DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN LIBRO di testo: (consigliato) Manuali D’Arte- DESIGN/volume unico + atlante Edizioni Electa Scuola ORE DI LEZIONE FINO AL 15 MAGGIO: N. 146 ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO : N. 20 – TOT. 166 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

• CONOSCENZE Conoscenza degli elementi e delle strutture dei diversi linguaggi. Conoscenza delle tecniche espressive e dei materiali. Conoscenza dell’uso della terminologia specifica. Conoscenza delle procedure per progettare un oggetto di design industriale.

• CAPACITA’/ ABILITA’

Lettura e analisi e riproduzione in scala degli elementi morfologici e strutturali di un manufatto e dello spazio bi e tridimensionale.

Sintesi e traduzione dei contenuti culturali ed elementi naturali in forme bi e tridimensionali. Analisi e traduzione di prodotti del design industriale. Rappresentazione, costruzione o manipolazione con materiali e strumenti specifici dei linguaggi bi e

tridimensionali Rielaborazione creativa e propositiva di oggetti di design.

• COMPETENZE Applicare con consapevolezza le tecniche grafiche, pittoriche e plastiche secondo le necessità del design. Utilizzare le conoscenze tecnico-strumentali. Rappresentare a mano libera o con l’uso di strumenti. Applicare con consapevolezza le tecniche artistiche secondo le necessità della rappresentazione.

CONTENUTI • Test d’ingresso. • Esercitazioni sul rilievo diretto di un oggetto di design con il calibro e strumenti adatti alla

misurazione. • Restituzione grafica in scala 1:1. • Esercitazioni sulla percezione visiva. • Adesione al concorso “La Viticultura- Arte viva” Ideazione di forme. • Fase di ricerca su elementi legati alla viticoltura. • Materiali ecosostenibili. • Rilievo diretto di una boccetta di profumo. • Proiezioni ortogonali e assonometria. • Fase grafico progettuale. Dettaglio delle forme.

• Definizione elaborati per il concorso. • Esecuzione prototipo in cartone. • Fase esecutiva. • Esecuzione modello in scala reale e sottoforma di prototipo. • Utilizzo di materiali ecosostenibili. • Lavoro di gruppo, documentazione fotografica. • Elaborazione della relazione sull’iter progettuale. • Compilazione della scheda tecnica. • Fase progettuale: ricerca guidata. • Progettazione di un ambiente domestico. • Allestimento Natalizio. • Ricerca di misure ergonomiche per elementi di arredo. • Progettazione di una cameretta studio con almeno 5 elementi di arredo. • Proiezioni ortogonali e assonometria. • Esecuzione di tavole ambientazione in scala 1:20. • Esecuzione tavole elementi di arredo in scala 1:10. • Relazione iter progettuale e compilazione scheda tecnica. • Esercitazione con tracce seconda prova d’esame degli anni precedenti. • Attività di orientamento in uscita c/o la Scuola superiore di Conservazione e Restauro di Matera.

Dal 15 maggio al 9 giugno: • Impaginazione degli elaborati prodotti. Collaborazione nell’allestimento della mostra d’istituto. • Ricerca e costruzione di un archivio di immagini. • Esercitazioni sulle simulazioni della seconda prova d’esame, fornite dal MIUR.

TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI Visita guidata alla mostra “ I fautori della Memoria” - Matera - Orientamento in uscita c/o il Salone dello Studente di Bari. Partecipazione all’Estemporanea di Aliano.

METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, dialogata, multimediale e ricerca individuale. Lavoro di gruppo.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Testi di consultazione, strumenti e materiali in relazione alle tecniche usate, sussidi multimediali, uscite didattiche.

SPAZI: Laboratori scolastici, aula multimediale.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE: •Prove grafiche e pratiche, osservazione sul comportamento di lavoro, rispetto dei tempi di consegna. ( partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro e tempi di produzione) .

TEMPI IMPIEGATI PER LO SVOLGIMENTO DELLE SINGOLE U NITA’ DIDATTICHE: Settembre- Ottobre

• Test d’ingresso. • Esercitazioni sul rilievo diretto di un oggetto di design con il calibro e strumenti adatti alla

misurazione. • Restituzione grafica in scala 1:1.

• Esercitazioni sulla percezione visiva. • Adesione al concorso “La Viticultura- Arte viva” Ideazione di forme. • Fase di ricerca su elementi legati alla viticoltura. Novembre-Dicembre • Utilizzo di materiali ecosostenibili. • Lavoro di gruppo, documentazione fotografica. • Elaborazione della relazione sull’iter progettuale. • Compilazione della scheda tecnica. • Fase progettuale: ricerca guidata. • Progettazione di un ambiente domestico. • Allestimento Natalizio. Gennaio- Febbraio

• Ricerca di misure ergonomiche per elementi di arredo. • Progettazione di una cameretta studio con almeno 5 elementi di arredo. • Proiezioni ortogonali e assonometria. • Esecuzione di tavole ambientazione in scala 1:20. • Esecuzione tavole elementi di arredo in scala 1:10. Marzo – Aprile - • Relazione iter progettuale e compilazione scheda tecnica. • Esercitazione con tracce seconda prova d’esame degli anni precedenti. • Attività di orientamento in uscita c/o la Scuola superiore di Conservazione e Restauro di Matera. Maggio

• Ricerca e costruzione di un archivio di immagini. Dal 15 maggio al 9 giugno:

• Impaginazione degli elaborati prodotti. Collaborazione nell’allestimento della mostra d’istituto. • Esercitazioni sulle simulazioni della seconda prova d’esame, fornite dal MIUR.

NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE nell’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA: n. 4 a quadrimestre – Data 06 Maggio 2017 La Docente Prof.ssa Iannarella Giuseppina

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Classe V B1 (Design) a.s. 2016-17

DOCENTE: Prof. ssa Prisco Donata Maria Rosa DISCIPLINA: Laboratorio del Design LIBRO DI TESTO ( CONSIGLIATO): MANUALI D’ARTE DESIGN ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO : 210 ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO ALL’10 GIUGNO : 240 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI • CONOSCENZE

- Conoscenza degli elementi e delle strutture dei diversi linguaggi. - Conoscenza delle tecniche espressive e dei materiali. - Conoscenza dell’uso della terminologia specifica. - Conoscenza delle procedure per progettare un oggetto di Design Industriale.

• CAPACITA’/ ABILITA’

- Lettura e analisi e riproduzione in scala degli elementi morfologici e strutturali di un manufatto e dello spazio bi e tridimensionale.

- Sintesi e traduzione dei contenuti culturali ed elementi naturali in forme bi e tridimensionali. - Analisi e traduzione dei prodotti del Design Industriale. - Rappresentare, costruire, manipolare i materiali e strumenti specifici dei linguaggi bi e

tridimensionali. - Rielaborazione creativa e propositiva di oggetti di design.

• COMPETENZE

- Applicare con consapevolezza le tecniche grafiche, pittoriche e plastiche secondo le necessità del design.

- Utilizzare le conoscenze tecnico-strumentali. - Rappresentare a mano libera o con l’uso di strumenti. - Applicare con consapevolezza le tecniche artistiche secondo le necessità della rappresentazione.

• CONTENUTI E TEMPI IMPIEGATI Settembre

Presentazione del programma. Test d’ingresso: Studio grafico di un oggetto di Design la caffettiera Bialetti (schizzi a mano libera, rilievo con il calibro in scala 1:1 e 1:2, proiezione ortogonale con l’uso degli strumenti specifici. Progettazione grafica di un quadrante di un orologio da parete, ispirato alle opere dei maestri dell’Arte Moderna (Klee, Kandisky, Mondrian, Delanuy,ecc ) da realizzare come supporto il plexiglass.

Ottobre Ricerca iconografica, schizzi preparatori e visualizzazione del quadrante in scala ridotta, dimensionamento e rappresentazione in scala 1:1, applicazione del colore sulle tavole con i pastelli o con i colori acrilici. Tecnologia dei materiali: il polimetacrilato (plexiglass) caratteristiche, relazione tecnica, ricerca iconografica di interni per studi grafici per ambientazione dell’orologio da parete.

Novembre

Schizzi a mano libera di una ambientazione prospettica di un interno a penna e con i colori a pastello. I materiali plastici. Visione multimediale sulle tecniche di lavorazione della plastica (dal riciclo al riuso). Relazione descrittiva sintetica del progetto. Impaginazione degli studi grafici progettuali su cartoncino nero formato 50x70. Documentazione fotografica per il Progetto Viticultura.

Dicembre Realizzazione dell’esecutivo per l’applicazione della tecnica della “mascheratura” su supporto in plexiglass (trasporto grafico speculare): tagli delle mascherine e preparazione delle sagome per la colorazione delle campiture; colorazione delle campiture con le bombolette spray al nitro. Progettazione di un prodotto di design ispirato ai disegni dei motivi decorativi di William Morris. Gennaio

Materiali Ecosostenibili. Ricerca multimediale, realizzazione di una tesina (lavoro di gruppo): il cartone e i materiali da riciclo. Studio delle ambientazioni (compresenza con il multimediale) visione del film Alice di Swankmayes. Ricerca iconografica e stilizzazione dei motivi decorativi di Morris per la progettazione di un prodotto di design.

Febbraio

Il Packaging Design: ricerca e imballaggio di un prodotto. Progettazione di un packaging di un orologio da parete: ideazione con schizzi a mano libera, dimensionamento, rappresentazione assonometrica e realizzazione di un prototipo in scala 1:1 con cartone da riciclo e cartoncino ondulato,

Marzo

Visione multimediale sul Design Industriale. Progettazione di un prodotto di design ispirato ai disegni dei motivi decorativi di William Morris: studio della forma e ricerca individuale dei possibili materiali da utilizzare per i singoli progetti (legno, cera, stoffa, ecc.). Microfusione a cera persa di un gioiello d’argento. Visione multimediale sulla tecnica a cera persa di un gioiello. La forma e la funzione del progetto in relazione al prodotto. Visita didattica c/o la Vetreria Lucana (Rione Cappuccini). Caratteristiche del vetro e possibili utilizzo nella realizzazione di un elemento d’arredo. Realizzazione e assemblaggio del prototipo del packaging in scala 1:1 con colla e incastri.

Aprile

Impaginazione dei progetti su cartoncini colorati. Realizzazione della scheda tecnica del packaging ed elaborazione in formato digitale.

Maggio

Revisione tavole progettuali su Morris. Assemblaggio dei progetti su formato prestabilito. Relazione tecnica del prodotto ed elaborazione in formato digitale. Realizzazione dei prototipi dei singoli prodotti di design da realizzare con le diverse tecniche e materiali (cera sintetica per fusione, tessuto, materiali polimaterici.

TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI

- Attività OPS, Rappresentazione teatrale Pygmalion a Bari, allestimento elaborati per l’Assemblea di Natale, Partecipazione alla Lectio Magistralis prof. Grina (UNIBAS -MT),

- Partecipazione alla premiazione del concorso “Il Gioco” Licei Artistici in Rete a Roma c/o il MIUR,

- Partecipazione all’Estemporanea di pittura ad Aliano, Partecipazione alla Mostra di Istituto. Orientamento in uscita.:

- Partecipazione al Salone dello Studente a Bari, - Accademia RUFA ROME UNIVERSITY of FINE ARTS con il ref. dott. Angerame.(sede Aula

Magna). - IED (Istituto Europeo del Design) con il ref. dott . Piemontese (sede Aula Magna). - Open Day UNIBAS ( Università Matera). - SITAM ( Accademia della moda) Lecce con il ref. dott. Cardellicchio (sede Aula Magna). - Open day ISTITUTO CENTRALE DI RESTAURO sede di Matera. - NABA Milano ref. dott. Zappa (sede Aula Magna).

ARGOMENTI IN PREVISIONE DA SVOLGERE DAL 9 MAGGIO AL 10 GIUGNO

- Impaginazione degli elaborati prodotti. - Realizzazione dei prototipi con vari materiali. - Collaborazione per l ‘allestimento della mostra d’istituto. - Ricerca e costruzione di un archivio di immagini. - Esercitazioni grafiche. - Esercitazioni sulla relazione e sulla scheda tecnica.

METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, dialogata, multimediale e ricerca individuale. Lavoro di gruppo. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Testi di consultazione, strumenti e materiali in relazione alle tecniche usate, sussidi multimediali, uscite didattiche. SPAZI Laboratori scolastici, aula multimediale.

NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA N° 4 a quadrimestre. Prove grafiche e pratiche, osservazione sul comportamento di lavoro, rispetto dei tempi di consegna. (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, tempi di produzione. Matera, 06/05/2017 Il docente Prof.ssa Donata Rosa Prisco CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SVOLTE IN

DISCIPLINE PROGETTUALI AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI

DOCENTE: Antonio Sorrento

CLASSE: V B

LIBRO DI TESTO : Competenze Grafiche

ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE REALIZZATE FINO AL 9 MAGGIO: 210

ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO: N. 30 / 240

CONOSCENZE

• Tipologie di prodotti per la comunicazione in campagne pubblicitarie Pianificazione e sviluppo della comunicazione multimediale

• Fasi della progettazione del prodotto audiovisivo con le diverse metodologie di presentazione: schizzi grafici, story-board, book cartaceo e digitale, video, slide show e gif animate

• Interazione con i medium artistici e contaminazione” fra i vari linguaggi (digitale e artistici)

• Conoscere i software necessari per la produzione di elaborazioni in 3D CAPACITA’ /ABILITA’

• Ideare e realizzare prodotti per campagne pubblicitarie e/o di promozione. • Conoscenza delle basi del piano di marketing, ovvero conoscenza

dell’organizzazione delle componenti e delle fasi di sviluppo di una campagna pubblicitaria

• Utilizzare tecniche nel montaggio, fotoritocco, creazioni di immagini, animazioni 2D

• Esporre sia graficamente (manuale) che in forma scritta (relazione) e verbale il proprio lavoro attraverso l’uso di strumenti artistici e cartacei, con l’uso di taccuini, tavole, book cartaceo, ecc.

• Conoscere ed utilizzare le funzioni di base dei principali software di elaborazione digitale di immagini e video.

COMPETENZE

• Rafforzamento della propria autonomia operativa, prestando particolare attenzione alla ideazione e produzione di prodotti pubblicitari

• Individuare soluzioni personali nella creazione di un prodotto audiovisivo/multimediale

• Essere in grado di produrre elaborati cartacei e digitali; utilizzando le tecniche artistiche, al fine di saper utilizzare le diverse metodologie di presentazione.

• Saper scegliere in modo appropriato gli strumenti e i software per la gestione e immaginazione di immagini e video.

CONTENUTI DISCIPLINARI DI E TEMPI IMPIEGATI Tempi: durante l’anno scolastico

DESIGN E COMUNICAZIONE

• Progetto grafico e digitale sulle espressioni facciali. Utilizzo di Adobe Photoshop

- Bozzetti e studi grafici di espressioni facciali con tecniche personalizzate. Ricerche iconografiche ed anatomiche sul web

• I PRINCIPI DELL’ANIMAZIONE DIGITALE • Realizzazione di gif animate con tecniche di animazione stop motion

- Esecuzione di una gif animata sull’espressione facciale realizzata

• Le figure professionali della comunicazione audio-visiva.

• Pubblicità, elementi essenziali del marketing

• I PRINCIPI DEL PACKAGING DESIGN

• Progetto grafico ed audiovisivo sulla realizzazione di un contenitore ed imballaggio per un profumo

- Progettazione di un contenitore per un profumo ed eseguito in proiezione ortogonale (grafico)

- Creazione di una immagine coordinata per un profumo:

- Logo

- Etichetta in formato grafico e digitale

- packaging creazione di un contenitore

- riproduzione tridimensionale in scala 1/1 elaborato digitalmente ed applicazioni del modulo 3D di Adobe Photoshop

- Progettazione di un manifesto pubblicitario.

- Studio grafico di uno story board per uno spot

- Animazione e video per spot pubblicitario del profumo

- Adobe Photoshop (animazione frame by frame/timeline) - Realizzazione di una gif animata

• DALLA GRAFICA ALLO STORYBOARD - La tecnica dell’acquerello - Bozzetti grafici - Tecniche manuali e digitali

- Adobe Photoshop (animazione frame by frame/timeline)

Argomenti in previsione da svolgere dal 9 maggio al 10 giugno

• progetto di una sigla televisiva per un programma sulla "danza"

schizzi preliminari, storyboard e la realizzazione di una parte significativa del soggetto

• Presentazione multimediale di una tesina sull’argomento precedente

METODI DI INSEGNAMENTO - Utilizzo del testo in adozione; - Lezione dialogata con l’uso di presentazioni multimediali - Utilizzo di testi di consultazione e motori di ricerca opportunamente guidati - Dimostrazioni pratiche - Elaborazioni in aula al pc con studi grafici propedeutici - Interventi personalizzati - Salvataggio dei dati su disco rigido - Verifica conclusiva.

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Strumenti e supporti per elaborazioni grafiche e pittoriche Strumenti informatici e digitali quali PC e tavoletta grafica, memorie digitali. SPAZI:

- Aule per elaborazioni grafo-pittoriche - Aula multimediale

NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO 6 valutazioni grafiche e digitali Matera, 6 maggio 2017

Docente A.Sorrento

CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI Classe 5B2 a.s. 2016/17

DOCENTE: Prof. FRANCESCO FARELLA

DISCIPLINA : LABORATORIO MULTIMEDIALE LIBRO DI TESTO: CLICK & NET di M. FERRARA e

G. RAMINA, ed. CLITT ORE DI LEZIONE FINO AL 7 MAGGIO:

224 ore

ORE DI LEZIONE PRESUMIBILI FINO AL 10 GIUGNO: 262 o re

OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI

CONOSCENZE:

Principi della composizione dell’immagine e conoscenze dell’uso di software specifici Uso degli strumenti della fotografia e della videoripresa Uso creativo delle immagini video/fotografiche Tecniche di produzione digitale dell’immagine fotografica, di ripresa e di elaborazione e

conoscenza delle varie tipologie di software specifici Tecniche fotografiche e cinematografiche

COMPETENZE:

• Applicazione critica dei principi della composizione dell’immagine • Elaborazione e realizzazione di progetti riguardanti lo sviluppo di attività e temi specifici • Gestione autonoma dei processi progettuali e operativi inerenti il settore Audiovisivo

e Multimediale • Conoscenza dei maestri che hanno popolato le scene nazionali ed internazionali

nella fotografia e nella cinematografia CAPACITA’:

• Conoscenza, scelta ed utilizzo di diversi sistemi, tecniche e software dedicati • Utilizzo della ripresa fotografica in chiave progettuale anche attraverso

l’elaborazione digitale • Conoscenza ed utilizzo delle tecniche della produzione digitale delle immagini fisse e/o

in movimento • Utilizzo consapevole delle tecniche di ripresa video/fotografica ed i relativi

software specifici • Saper riconoscere i vari stili e le tecniche utilizzati da artisti della fotografia

e cinematografia CONTENUTI: • COMPOSIZIONE FOTOGRAFICA (settembre-dicembre) • TECNICHE DI RIPRESA VIDEO-FOTOGRAFICA PROGRAMMAZION E E

REALIZZAZIONE DI PROGETTI FOTOGRAFICI E CINEMATOGRA FICI (ottobre-marzo)

~ 50 ~

SOFTWARE PER LA POSTPRODUZIONE FOTO-VIDEOGRAFICA (t utto l’anno) • MAESTRI DELLA FOTOGRAFIA E DEL CINEMA (marzo-maggio ) METODI DI INSEGNAMENTO:

LEZIONI FRONTALI, ROLE PLAYING, COOPERATIVE LEARNING, FLIPPED CLASSROOM

MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: MACCHINA FOTOGRAFICA CON CAPACITÀ DI VIDEO RIPRESA, CAVALLETTO, CHROMA KEY, PC E RELATIVI SOFTWARE DEDICATI, MEZZI REALIZZATI IN CLASSE (ES. LAVAGNA LUMINOSA, ZOOTROPIO, ETC.), FOGLI E STRUMENTI VARI PER IL DISEGNO

SPAZI: AULA MULTIMEDIALE, SPAZI ESTERNI DELLA SCUOLA ED ESTERNI IN GENERALE

TEMPI IMPIEGATI per lo SVOLGIMENTO delle SINGOLE UN ITA’ DIDATTICHE: I TEMPI IMPEGATI PER LO SVOLGIMENTO DELLE SINGOLE U NITÀ SONO TROPPO VARI PER ESSERE CLASSIFICATI IN SENSO GENERICO

NUMERO di VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE nell’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA: IL NUMERO DELLE VERIFICHE EFFETTUATE FINO AL 7MAGGI O AMMONTANO AD 8 DIVISE TRA PROVE PRATICHE, TEORICHE E VERIFICHE IN CLASSE.

Data 07/05/2016

Il Docente

Prof. FRANCESCO FARELLA

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CONSUNTIVO delle ATTIVITA’ DISCIPLINARI

DOCENTE: Prof. GALANTE Guido DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive LIBRO DI TESTO: Comprendere il movimento – Casa Editrice: G. D’Anna di Pier Luigi Del Nista – June Parker - Andrea Tasselli ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 07 MAGGIO : 50 ORE DI LEZIONE PREVISTE FINO AL 10 GIUGNO : 10 OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI Potenziamento fisiologico. Rielaborazione degli schemi motori. Conoscenza degli sport e pratica sportiva. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. • CONOSCENZE In riferimento agli argomenti trattati sia in palestra che in aula, la classe possiede, nel complesso, conoscenze complete ed in alcuni casi, anche approfondite, dei contenuti disciplinari che esprime con un corretto linguaggio tecnico: conosce ed individualizza le principali qualità fisiche ed i singoli valori individuali delle capacità condizionali; conosce le attività motorie in relazione a se stessi, ai compagni ed agli attrezzi; conosce le potenzialità del proprio corpo ed il suo linguaggio nei vari codici espressivi. • CAPACITA’/ ABILITA’ Gli alunni hanno dimostrato un miglioramento della capacità di: tollerare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato; vincere resistenze rappresentate dal carico naturale; compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile; eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento articolare; realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio temporali; svolgere compiti motori in situazioni tali che richiedano la conquista, il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio; gestire le qualità neuromuscolari in modo adeguato alle diverse situazioni, esperienze e contenuti tecnici; utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giuria e arbitraggio; comunicare e relazionarsi con gli altri. • COMPETENZE

La classe è in grado di: conoscere e praticare almeno uno sport di squadra; conoscere e praticare almeno due discipline specifiche di palestra; comprendere e rielaborare concetti e procedure anche in situazioni non note; esprimersi con il corpo ed il movimento in funzione di una comunicazione interpersonale.

CONTENUTI

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- Elementi fondamentali di fisiologia applicati alla pratica sportiva. - Sviluppo e consolidamento delle qualità fisiche. - Sviluppo e consolidamento della propria personalità. - Concretizzazione delle capacità di riconoscere gli aspetti caratterizzanti delle specifiche attività

motorie e sportive. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI Educazione alla salute: fisiologia degli apparati, corretti stili di vita, prevenzione. METODI DI INSEGNAMENTO • Lezione frontale. • Problem-solving. • Lavoro di gruppo. • Simulazione. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO • Attrezzi codificati e non codificati, attrezzi specifici e delle discipline aerobiche in palestra. - Libro di testo e sussidi didattici multimediali (DVD, internet). SPAZI • Palestra scolastica e campetti all’aperto. • Palestra attrezzata della A.S.D. “Athletic Club” di Matera. • Aula e laboratorio multimediale. TEMPI IMPIEGATI per lo SVOLGIMENTO delle SINGOLE UN ITA’ DIDATTICHE SETTEMBRE - OTTOBRE Test motori d’ingresso, potenziamento cardio-circolatorio, propedeutici ai fondamentali dei giochi di squadra. NOVEMBRE - DICEMBRE Potenziamento muscolare, fondamentali individuali di pallavolo e pallacanestro. GENNAIO - FEBBRAIO Conoscenza e pratica delle attività in palestra: attrezzistica, spinning e circuit training. MARZO – APRILE Conoscenza e pratica delle attività aerobiche in palestra: fit box e walking. MAGGIO - GIUGNO Conoscenza e pratica delle attività aerobiche in palestra: TRX e step. Consolidamento degli schemi motori semplici e complessi, conoscenza e pratica delle attività sportive (giochi di squadra con assegnazione dei compiti di giuria ed arbitraggio), test motori per la verifica finale. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE NELL’INTER O ANNO SCOLASTICO DISTINTE PER TIPOLOGIA Il numero di verifiche effettuate è di circa 4/6 per ogni alunno: prove pratiche, test motori ed osservazione continua sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di lavoro ed evoluzione personale). La valutazione è stata fatta al termine d’ogni unità didattica attraverso prove pratiche. Matera, 07/05/2015 Il docente Prof. Guido Galante