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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE PRIMO LEVIQUARTU SANTELENA ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97-DPR 323/98 ART. 5.2) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Documento del 15 maggio 5 AT DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA A TURISMO Contenuto: 1. Composizione del Consiglio di Classe 2. Elenco dei candidati interni 3. Profilo professionale dell indirizzo di studio 4. Presentazione della classe 5. Sintesi del percorso formativo dell ultimo anno e risultati conseguiti 6. Attivit à programmate 7. Sintetica relazione su progetti e /o argomenti pluridisciplinari 8. Metodi di insegnamento 9. Verifica e valutazione dell apprendimento 10. Tracce delle simulazioni della 3ª prova 11. Griglie di correzione della 3ª prova 12. Programmi svolti 13. Allegato A Quartu Sant'Elena 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof Enrico Frau

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PRIMO LEVI”

QUARTU SANT’ELENA ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

(L. 425/97-DPR 323/98 ART. 5.2) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Documento del 15 maggio 5 AT

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA A TURISMO Contenuto:

1. Composizione del Consiglio di Classe 2. Elenco dei candidati interni 3. Profilo professionale dell’indirizzo di studio 4. Presentazione della classe 5. Sintesi del percorso formativo dell’ultimo anno e risultati conseguiti

6. Attività programmate 7. Sintetica relazione su progetti e /o argomenti pluridisciplinari 8. Metodi di insegnamento 9. Verifica e valutazione dell’apprendimento

10. Tracce delle simulazioni della 3ª prova

11. Griglie di correzione della 3ª prova 12. Programmi svolti 13. Allegato A

Quartu Sant'Elena 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof Enrico Frau

1. Composizione del Consiglio di Classe

cognome nome ruolo firma

Bologna Renato docente di inglese

Camba Stefania docente di francese

Carboni Bruno docente di matematica

Carta Giulia docente di arte e territorio

Cuviello Mariangela docente di sostegno

Favilli Renzo docente di scienze motorie

Mannai Patrizia docente di lettere

Panunzio Giovanni docente di religione

Pezzi Alessandra docente di spagnolo

Pinna Antonia docente di discipline turistico aziendali

Puxeddu Carla docente di geografia

Zucca Marcella docente di diritto

Coordinatrice del Consiglio di Classe: Professoressa Mariangela Cuviello

Commissari interni per l’Esame di Stato

Docente Materia

Prof.ssa Pinna Antonia Discipline Turistiche e Aziendali

Prof.ssa Puxeddu Carla Geografia

Prof.ssa Camba Stefania Francese

COGNOME e NOME CLASSE PROVENIENZA

Angioni Manuela Quarta A turismo

Campus Silvia Quarta A turismo

Cappai Matteo Quarta A turismo

Casula Matteo Quarta A turismo

Denotti Luca Quarta A turismo

Di Giovanni Maria Giulia Quarta A turismo

Diomedi Federico Quarta A turismo

Fadda Chiara Quinta A turismo

Gessa Aurora Quarta A turismo

Loi Veronica Quarta A turismo

Manunza Debora Quarta A turismo

Mascia Gabriele Quarta A turismo

Pedde Riccardo Quarta A turismo

Perra Denise Quarta A turismo

Puddu Marco Quarta A turismo

Pusceddu Giorgia Quarta A turismo

Saiu Chiara Camilla Quarta A turismo

Secci Sara Quarta A turismo

Simbula Marta Quarta A turismo

Trois Massimo Quarta A turismo

Vinciguerra Susanna Quinta A turismo

3. Profilo professionale dell’ indirizzo di studio

3. Profilo professionale dell’indirizzo di studio

Indirizzo Turistico

Dall'anno scolastico 2000/2001 è entrata nell'ordinamento del nostro Istituto la figura del “Tecnico per il Turismo". Il “Tecnico per il Turismo” possiede un’ampia formazione culturale. Ha una buona conoscenza della storia dell'arte e del territorio nei suoi molteplici aspetti artistici e ambientali, in funzione della sua specifica professionalità turistica.

Possiede competenze relazionali che può utilizzare efficacemente sia nel settore del marketing che nella direzione del personale di imprese turistiche. Conosce tre lingue straniere: oltre all’inglese, il curricolo prevede lo studio di altre due lingue a scelta tra il francese, lo spagnolo ed il tedesco. Lo studio delle discipline turistiche aziendali è affiancato da esperienze quali viaggi d’ istruzione, visite e stage nelle strutture ricettive (hotel, camping, agriturismo) e in altri enti operanti nel settore (agenzie di viaggio, turistiche etc.). Il titolo conseguito gli consente di proseguire agevolmente negli studi universitari.

Sbocchi professionali

Il tecnico per il turismo si può inserire nel mondo del lavoro come operatore in aziende private e

presso enti pubblici (aziende di promozione turistica, assessorati al turismo etc.). Può operare sia

nel turismo di accoglienza che nel turismo in uscita, in Italia e all’estero, con particolare riguardo ai

Paesi europei e dell’area del Mediterraneo e può svolgere attività libero professionali.

4. Presentazione della classe

La classe 5AT si compone di 21 allievi, di cui 8 maschi e13 femmine. Tutti gli allievi provengono dalla classe Quarta A turismo, tranne due alunne ripetenti. La frequenza risulta regolare per la maggior parte degli alunni.

I docenti concordano nel configurare la Classe come una realtà eterogenea, il comportamento degli

allievi è stato quasi sempre corretto e partecipativo in aula anche se a volte eccessivamente vivace. Tutti gli alunni hanno maturato adeguate esperienze nel settore turistico che, in alcuni casi, si sono

tradotte nel soddisfacente raggiungimento degli obiettivi legati alla specifica professionalità turistica. Da un punto di vista strettamente didattico, nel presente anno scolastico la classe ha beneficiato

della continuità didattica dei docenti per quasi tutte le discipline a eccezione di Italiano, Storia,

Matematica e Sostegno . Gli alunni si sono mostrati partecipi e interessati e, durante le lezioni, non hanno evidenziato

particolari carenze nella comprensione degli argomenti proposti. Qualche incertezza è emersa in

fase di verifica dei contenuti appresi, probabile conseguenza di un impegno a casa non sempre adeguato.

La disomogeneità nei livelli di partenza ha prodotto risultati diversi: la maggior parte degli alunni

ha raggiunto un livello di preparazione pienamente sufficiente; alcuni di loro, però, a causa

dell’impegno discontinuo e non sempre adeguato, non hanno raggiunto i risultati sperati. In alcuni allievi permangono carenze espressive e la tendenza a uno studio mnemonico che non

hanno favorito l’autonomo e critico collegamento fra argomenti interdisciplinari. Nella classe si sono distinti alcuni elementi particolarmente meritevoli che hanno ottenuto buoni risultati in quasi tutte le discipline.

E’ da evidenziare che la coincidenza tra le lezioni curricolari, le festività, le assemblee di Classe e

d’Istituto e le varie attività formative della Scuola riservate alla classe quinta, hanno determinato un rallentamento nello svolgimento dei programmi di alcune discipline. Sono state effettuate due prove di simulazione per la Terza Prova (tipologia A e B), una per la prima e due per la seconda. Il Consiglio di Classe, in base ai risultati emersi, per la terza prova

ritiene che la trattazione sintetica risulti la più idonea al livello di preparazione della classe.

Attività di recupero:

Durante l'anno scolastico, sono stati effettuati, nello svolgimento dell’attività curricolare, interventi

di recupero da parte di tutti i docenti al fine di potenziare le conoscenze degli alunni e di rimuovere

le lacune pregresse.

Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe

5. Sintesi del percorso formativo dell’ultimo anno e risultati conseguiti

OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Conoscenze:

conoscere i principali argomenti relativi alle diverse discipline.

Competenze:

analizzare e decodificare i vari tipi di testo;

redigere e interpretare documenti di vario genere: letterari, aziendali, giuridici e linguistici;

Sostenere conversazioni adeguate ai diversi contesti e situazioni in lingua straniera.

Capacità:

possedere un lessico adeguato nelle diverse discipline;

possedere capacità logico interpretative e rielaborative;

saper organizzare il proprio lavoro in modo razionale e produttivo;

mettere in relazione le problematiche emergenti nella scuola e rapportarle all’esterno;

saper lavorare in gruppo e rispettare i punti di vista diversi dai propri.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze: Contenuti fondamentali delle singole discipline. Conoscenze linguistico espressive e logico-interpretative.

Competenze: Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie discipline, per essere in grado di analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi e alle risorse tecnologiche.

Capacità: Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Partecipare al lavoro organizzativo individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. Individuare strategie risolutive ricercando e assumendo le opportune informazioni. Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate e individuare gli interventi necessari. Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze.

6. Attività programmate

Nel periodo compreso tra la stesura del documento finale e l'inizio dell'esame il Consiglio di Classe intende consolidare, approfondire e in alcuni casi completare, gli argomenti qualificanti trattati durante il corso dell’Anno Scolastico secondo la programmazione. Per i contenuti disciplinari e pluridisciplinari si rinvia ai piani di lavoro individuali. I programmi dettagliati e i progetti realizzati durante l’anno scolastico saranno depositati in Vice-Presidenza.

7. Sintetica relazione su progetti e/o argomenti pluridisciplinari

MATERIE PROGETTI E ARGOMENTI COMUNI

Arte e Territorio Spagnolo Francese Inglese

Monumenti Aperti a Cagliari:la classe ha partecipato alla manifestazione dal 2014 al 2016 con entusiasmo e competenza, riportando sempre esiti positivi.

Arte e Territorio Storia

L’arte rubata: la classe ha mostrato curiosità e interesse nell’approfondimento delle tematiche dei furti d’arte.

Arte e Territorio Spagnolo

I muri parlano 2016: la classe ha affrontato con reale interesse la tematica del muralismo e del graffitismo.

Gli alunni hanno partecipato con grande interesse ed entusiasmo alle diverse attività formative e culturali proposte dall’Istituto:

▪ Laboratori di lettura e incontri con l’autore, Vanessa Roggeri “Il cuore selvatico del ginepro”;

▪ La Giornata della Memoria, laboratori sulla Shoah, incontro con la dott.ssa Finzi Orvieto;

▪ L’arte rubata, conferenza/incontro col Comandante del Nucleo Patrimonio Tutela Ambientale Paolo Montorsi;

▪ I muri parlano 2016, visita guidata alle Gallerie del Sale a Cagliari;

▪ Corso di sicurezza nei luoghi di lavoro;

▪ Memorial Beatrice Lopez;

▪ Sardinian Job Day Turismo;

▪ Conferenza ADMO;

▪ Rappresentazioni teatrali: L’albero dei sogni, Joyce, Cagliari 1943: la guerra dentro casa;

▪ Orientamento Universitario, Ateneo di Cagliari.

8. Metodi di insegnamento

TIPO DI ATTIVITA’

(frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Lezione frontale X

Lavoro individuale X

Lavoro in coppia X

Lavoro in gruppo X

Discussione X

Verifiche X

MODALITA’ DI LAVORO

(frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Lezione/applicazione * X

Scoperta guidata X

Insegnamento per problemi** X

Progetto/indagine X

* Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e

sistematizzazione

MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI

(frequenza media :1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Libri di testo X

Altri libri X

Dispense X

Registratore X

LIM X

Laboratori X

Stage aziendale X

Incontri con esperti X

Software X

TEMPI E SPAZI

La scansione della programmazione didattica è stata suddivisa in un trimestre e un pentamestre. Gli spazi utilizzati sono stati i seguenti: SPAZI MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Aula Magna X

Laboratori X

Biblioteca X

Palestra X

Visite guidate in azienda X

Viaggi d’istruzione X

Visite culturali X 9. Verifica e valutazione dell’apprendimento

TIPOLOGIE DI VERIFICA

Formativa: Come accertamento dei livelli di conoscenza raggiunti.

Sommativa: Come accertamento delle abilità strumentali, delle capacità di applicazione e delle

capacità critiche conseguite.

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Tipologia verifiche formative (frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Analisi di testo X

Verifiche orali X

Questionari a risposta singola X

Questionari a risposta multipla X

Vero - falso con motivazione X

Trattazione sintetica X

Prove pratiche X

Temi e saggi X

Risoluzioni di problemi X

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Strumenti Verifiche formative

1 2 3 4 5

X

· Libri di testo (5) X

· Altri libri (5) X

· Fotocopie (5) X

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

(frequenza media:1=nessuno o quasi,…,5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

Interrogazione lunga X

Interrogazione breve X

Relazione X

Test X

Esercizi X

Questionario X

Temi saggi e relazioni X

Risoluzione di problemi X

Sono state utilizzate griglie di osservazione sistematica per la rilevazione di comportamenti e/o atteggiamenti (frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

X

Le classificazioni periodiche sono state supportate da giudizi analitici (frequenza media: 1=nessuno o quasi, …, 5=tutti o quasi)

1 2 3 4 5

X

I giudizi sono stati comunicati alle famiglie SI NO

X

FATTORI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

(con riferimento alla situazione personale, alla classe)

E’ stata fatta distinzione tra misurazione del profitto e valutazione complessiva

SI NO

X

Se “SI”, la valutazione complessiva terrà in considerazione:

1 2 3 4 5

Il metodo di studio � X

La partecipazione all’attività didattica � X

L’impegno � X

Il progresso nell’apprendimento � X

Le conoscenze acquisite � X

Le abilità raggiunte � X

Frequenza X

Per l’attribuzione dei voti sono stati utilizzati i parametri di valutazione definiti a livello di Istituto.

10. Tracce delle simulazioni della 3ª Prova

CANDIDATO/A__________________________________________________________________

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA

Anno scolastico 2015-2016

Indirizzo Turismo Classe 5ª sez. AT

SIMULAZIONE

TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A: 4 quesiti – 4 discipline (trattazione sintetica)

materie:

Geografia

Diritto e Legislazione turistica

Lingua e civiltà inglese

Lingua e civiltà francese

tempo a disposizione: 2 ore

ALUNNO____________________________

GEOGRAFIA DEL TURISMO

TIPOLOGIA A

Il viaggio in India, una delle rotte turistiche più importanti dell’estremo oriente, costituisce ancora

oggi un’intensa esperienza culturale e umana. Individua e descrivi i principali elementi che secondo

te caratterizzano l’offerta formativa di questo paese. (max 20 righe)

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Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica

Classe 5AT – Anno Scolastico 2015/2016

Alunno/a:_______________________________________________

Spiega qual è la funzione della Pubblica Amministrazione e illustra i principi

costituzionali in materia amministrativa. ____________________________________________________________________

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LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE CANDIDATO

TIPOLOGIA A (trattazione sintetica)

Dans une planète de plus polluée, quelleest la valeur des sources d’énergie

rénouvelables? Et des achats des consommateurs? (maximum 20 lignes)

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Student______________________________ Class_______________

In not more than 20 lines (about 200 words) give a tourist oriented description of Sardinia underlining the aspects that make it a region unique in its genre. ____________________________________________________________________

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CANDIDATO/A__________________________________________________________________

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA

Anno scolastico 2015-2016

Indirizzo Turismo Classe 5ª sez. AT

SIMULAZIONE

TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: 12 quesiti – 4 discipline (3 per disciplina)

materie:

Geografia

Diritto e Legislazione Turistica

Lingua e civiltà inglese

Lingua e civiltà francese

tempo a disposizione: 2 ore

ALUNNO_________________________________

GEOGRAFIA DEL TURISMO

TIPOLOGIA B

1)Le risorse turistiche dell’Egitto sono in gran parte legate al ricco patrimonio storico-culturale, che

presenta notevoli siti archeologici e testimonianze dell’antica civiltà che ha popolato questa regione.

Quali sono le località più visitate?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2) Il Marocco si presta a diverse tipologie di viaggio: turismo culturale, naturalistico e balneare.

Qual è l’itinerario culturale classico proposto da tutti i tour operator?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

3) Il Kenia costituisce un’importante meta turistica internazionale soprattutto per la grande varietà

die suoi ambienti naturali. Quali opportunità di soggiorno possono esemplificare meglio l’offerta turistica di questo paese? ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica

Classe 5AT - Anno Scolastico 2015/2016

Alunno/a_____________________________________________

Descrivi tra le forme di governo i caratteri della repubblica parlamentare

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Descrivi brevemente il principale strumento di democrazia diretta.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Illustra la differenza tra la il concetto di proroga e quello di prorogatio

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Student _____________________ Class 5a AT

Explain the concept of Cross Culture“ (Not more than 5 lines)

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

What are the main differences between Tour Operators and Travel Agents?

(Not more than 5 lines)

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Give a definition of Marketing and explain the related concept oft he 4 Ps. (Not

more than 5 lines) ________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

LINGUA E CIVILTA‘ FRANCESE candidato

Tipologia B

Quelles sont les institutions de la république francaise?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Quelles sont les conséquences sociales de la mondialisation de l’économie?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Quels sont les problèmes europèens les plus difficiles à résoudre?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

11.Griglie di Correzione della 3ª Prova

CANDIDATOA__________________________________________________________________________

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Anno scolastico 2015-2016

Indirizzo Turismo Classe 5ª sez. AT

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A: 4 quesiti – 4 discipline

PUNTEGGIO CORRISPONDENTE INDICATORI PUNTEGGIMASSIMI

LIVELLI

geografia

diritto 1a

lingua 2a

lingua

VOTO

Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio

specifico della disciplina

5

Insufficiente Mediocre

Sufficiente Discreto

Buono/Ottimo

1,5 2,5 3,5 4 5

1,5 2,5 3,5 4 5

1,5 2,5 3,5 4 5

1,5 2,5 3,5 4 5

Conoscenza specifica degli

argomenti richiesti

5

Insufficiente Mediocre

Sufficiente Discreto

Buono/Ottimo

0,5 1,5 3,5 4 5

0,5 1,5 3,5 4 5

0,5 1,5 3,5 4 5

0,5 1,5 3,5 4 5

Capacità di organizzare le

conoscenze

3

Insufficiente Mediocre

Sufficiente Discreto

Buono/Ottimo

1 1,5 2

2,5 3

1 1,5 2

2,5 3

1 1,5 2

2,5 3

1 1,5 2

2,5 3

Capacità di sintesi

e originalità del testo

2

Insufficiente Sufficiente

Buono/Ottimo

0,5 1 2

0,5 1 2

0,5 1 2

0,5 1 2

VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA /15

N:B: Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato per eccesso all’unità superiore.

La sufficienza è corrispondente al voto 10/15

Tempo a disposizione: 2 ore CANDIDATO/A__________________________________________________________________

CANDIDATO/A__________________________________________________________________

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

I. I. S. S. “Primo Levi” QUARTU SANT’ ELENA Anno scolastico 2015-2016

Indirizzo Turismo Classe 5ª sez. AT

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: 12 quesiti – 4 discipline (3 per disciplina) INDICATORI LIVELLI DI

VALUTAZIONE inglese geografia francese diritto

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI GENERALI E

SPECIFICI: conoscere la terminologia specifica, le definizioni

fondamentali e le classificazioni

relative all’argomento

proposto

SCARSA

FRAMMENTARIA E

DISARTICOLATA

PARZIALE E/O APPROSSIMATIVA

COMPLETA MA

NON APPROFONDITA

RICCA, BEN

ARTICOLATA E COMPLETA

1

2

3

4

5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

COMPETENZE TECNICHE ED ESPOSITIVE:

saper esporre con chiarezza e organicità

usando il lessico specifico e

corrette strutture morfosintattiche, saper descrivere,

motivare e/o contestualizzare concetti, formule o procedure nello

specifico disciplinare

SCARSE

INSUFFICIENTI

SUFFICIENTI

VALIDE

OTTIME

1

2

3

4

5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

CAPACITA’: di analisi, sintesi e di integrazione delle conoscenze

e delle competenze possedute

SCARSE

INSUFFICIENTI

SUFFICIENTI

BUONE

OTTIME

1

2

3

4

5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

1 2 3 4 5

TOTALE TOTALE__________/15

12. Programmi svolti ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P. LEVI” - QUARTU SANT’ELENA - Anno scolastico: 2015/2016 Classe: 5^ A / ITER Disciplina: Geografia turistica Docente: Prof.ssa Carla Puxeddu Libro di testo adottato: S. Bianchi, R. Kohler, S. Moroni- “Nuovo Passaporto per il mondo” – DeAgostini Ore effettuate al 11/05/2016: 50 Obiettivi raggiunti: La classe in generale ha risposto positivamente all’azione didattico-educativa, dimostrando interesse

per questa disciplina e maturando nell’arco dell’anno un modo sempre più consapevole e partecipe

di affrontare l’impegno scolastico, che ha favorito una progressiva crescita del profitto complessivo.

Questi progressi hanno portato ad un livello di preparazione generale nel complesso più che

discreto. Solo pochi alunni hanno evidenziato invece evidenti difficoltà, legate in parte ad una certa

discontinuità nell’impegno, ma imputabili anche ad una preparazione di base piuttosto lacunosa in

termini di competenze linguistiche ed abilità strumentali e alla mancanza di un efficace metodo di studio. E’ presente un alunno diversamente abile, che ha seguito una programmazione differenziata. Il

comportamento, vivace ma sostanzialmente corretto e partecipativo, ha reso possibile l’instaurarsi di

un rapporto positivo con l’insegnante, caratterizzato da stima e fiducia reciproca. Complessivamente, seppure con differenti livelli di acquisizione, si possono considerare raggiunti la maggior parte degli obiettivi prefissati: Saper usare in modo adeguato il lessico specifico. Saper esporre oralmente e per iscritto la situazione di un’area geografica o di un Paese in

relazione al suo patrimonio turistico, alle strutture ricettive e all’entità dei flussi. Essere in grado di cogliere le principali relazioni tra turismo, economia e territorio Conoscenza dei termini, dei concetti e delle nozioni che riguardano l’analisi geografica generale

di una regione. Conoscenza dei termini, dei concetti e delle nozioni che inquadrano il fenomeno turistico nelle

diverse aree oggetto di studio. Conseguire una consapevolezza critica riguardo all’attività turistica e alle sue implicazioni in

relazione all’ambiente e alla società. Dare informazioni corrette per viaggiare nelle diverse aree oggetto di studio.

Contenuti: Modulo 1 : Il turismo internazionale U.d. 1 : Caratteri generali

Contenuti: Il mercato turistico; le tendenze attuali; i tipi di flussi; gli spazi del turismo. Modulo2: L’ Africa mediterranea U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici. U.d. 2 : Egitto

Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. U.d. 3 : Itinerari turistici regionali

Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento alla Tunisia e al Marocco.

Modulo 3 : L’Africa sub - sahariana U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici. Tempi: ottobre

U.d. 2 : Kenya Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. Itinerariy: Safari on Kenya (laboratorio CLIL)

Modulo 4: L’Asia Occidentale U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici, con particolare riferimento a Israele, Giordania e Arabia Saudita.

Modulo 5: L’Asia Meridionale e sud-orientale U.d. 1: La Regione

Contenuti: Caratteri fisici e politici generali, popolamento, risorse e flussi turistici U.d. 2 : Unione Indiana

Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. U.d. 3 : Repubblica Popolare Cinese

Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. U.d. 4 : Itinerari turistici regionali

Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento a Nepal, Isole Maldive, Thailandia.

Modulo 6: L’America Anglosassone U.d. 1: La Regione

Contenuti: Caratteri fisici e politici generali, popolamento, risorse e flussi turistici U.d. 2 : Stati Uniti d’America

Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. Modulo 7: L’America Latina U.d. 1: La Regione

Contenuti: Caratteri fisici e politici generali, popolamento, risorse e flussi turistici U.d. 2 : Messico

Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici. U.d. 3 : Itinerari turistici regionali

Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento alla Regione Caraibica, Perù e Brasile.

Metodi di insegnamento: Lezioni frontali e non, discussioni, confronti. Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, LIM Strumenti di verifica: Verifiche orali (formali e non), prove con trattazione sintetica di argomenti. Valutazione: La valutazione tiene conto, oltre che del livello culturale e degli obiettivi raggiunti da ciascun allievo, anche della situazione di partenza e quindi dei progressi conseguiti, senza prescindere dalla considerazione di altri elementi quali l’assiduità nella frequenza, l’impegno e l’interesse mostrati e,

più in generale, la partecipazione al dialogo formativo.

Anno scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA PROF.SSA ANTONIA PINNA

DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze mediamente sufficienti su: I vari aspetti del fenomeno turistico I vari tipi di operatori turistici Le professioni turistiche Caratteristiche e problematiche delle diverse realtà aziendali del settore turistico Le caratteristiche e le funzioni delle aziende ricettive Le caratteristiche e le funzioni delle agenzie di viaggi Il bilancio d’esercizio e la sua analisi per indici La programmazione aziendale Business idea e Business plan Il marketing: analisi e segmentazione della domanda, le ricerche di mercato, il marketing mix e la pianificazione

Discrete capacità di : Descrivere i vari aspetti del fenomeno turistico Descrivere i vari tipi di operatori turistici ed individuare la loro collocazione e la loro funzione Saper effettuare le rilevazioni elementari e analitiche delle aziende ricettive riguardo alle principali operazioni di gestione ( prenotazione, check in, soggiorno e check out, calcolo degli indici per la valutazione dell’efficienza economica, redazione di prospetti contabili) Utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul territorio e forniti da altri soggetti Saper utilizzare i sistemi informatici per le rilevazioni del ricevimento di una struttura ricettiva Saper redigere ed interpretare un bilancio d’esercizio Saper redigere semplici business plan Saper effettuare le principali operazioni di una agenzia di viaggi: accoglienza del cliente, organizzazione di pacchetti turistici, prenotazione di biglietti, camere, determinazione di costi, ricavi e risultati Cogliere le relazioni fra turismo e altre attività produttive

Individuare le opportunità di sviluppo di nuove attività turistiche

Discrete capacità di : Utilizzare le procedure automatizzate ai fini di una efficace lettura ed interpretazione del fenomeno turistico

Effettuare la presentazione di argomenti con l’utilizzo di power point, predisporre volantini

pubblicitari, brochure e pagine di catalogo con l’utilizzo di vari programmi informatici CONTENUTI DISCIPLINARI

MODULI 1-2-3-4-5

Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volumi B e C “L’azienda Turismo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano per il secondo biennio Ed. Scuola e Azienda

MODULO 1 Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume C “Pianificazione e controllo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano Ed. Scuola e Azienda per il quinto anno CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze Abilità Il bilancio d’esercizio e la sua analisi per indici

Le scritture di assestamento Le scritture di

completamento Le scritture di integrazione Le scritture di rettifica e di

ammortamento Il riepilogo dei componenti di

reddito e la chiusura dei conti

Lo stato patrimoniale Il conto economico La redazione del bilancio Il sistema tributario italiano e

le imposte dirette Le analisi di bilancio La riclassificazione del

bilancio Gli indici di bilancio Il coordinamento degli indici

La formazione del bilancio d’esercizio Il valore informativo del bilancio Il sistema tributario e le imposte dirette sul reddito d’impresa L’interpretazione e l’analisi del bilancio per la conoscenza della situazione aziendale La riclassificazione delle fonti e degli impieghi Le riclassificazioni del conto economico a valore aggiunto e a costo del venduto I margini e il sistema degli indici

Riclassificare le voci della situazione contabile nelle voci del bilancio Determinare contabilmente il reddito e il patrimonio Calcolare le imposte dirette Interpretare e analizzare il bilancio Riclassificare lo stato patrimoniale e il conto economico Calcolare, valutare e correlare i principali indici

MODULO 2 Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume C “Pianificazione e controllo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano Ed. Scuola e Azienda per il quinto anno

CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze

Abilità

La programmazione aziendale

La gestione dell’ impresa Le strategie aziendali La pianificazione strategica

ed operativa Produttività, efficacia ed

efficienza La qualità aziendale

Scopo e caratteristiche della gestione aziendale Scopo e caratteristiche della gestione strategica Le caratteristiche della pianificazione strategica Le caratteristiche della programmazione operativa La produttività, l’ efficacia e l’ efficienza nelle imprese turistiche La qualità nelle imprese turistiche

Individuare le caratteristiche della gestione aziendale Individuare le caratteristiche della gestione strategica Saper redigere semplici piani strategici ed operativi Saper calcolare indici di produttività, efficacia ed efficienza Individuare i parametri di qualità nelle imprese turistiche

MODULO 3 Dal libro di testo e da appunti e presentazione power point docente CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze Abilità Il business plan

La business idea e il progetto imprenditoriale

Dalla business idea al business plan

I contenuti del business plan Lo start-up

Lo sviluppo della business idea Lo studio di fattibilità e il business plan Gli elementi del business plan Il piano di start-up Il preventivo finanziario Le previsioni di vendita Il preventivo economico

Individuare gli elementi necessari per sviluppare una business idea Determinare i punti di forza e di debolezza di un progetto imprenditoriale non complesso Effettuare lo studio di fattibilità Redigere il piano di start-up Elaborare il preventivo finanziario Determinare le previsioni di vendita Redigere il preventivo economico

MODULO 4 Dal libro di testo e da appunti e presentazione power point docente CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze Abilità Il Budget delle imprese turistiche

Il budget Il controllo di budget La redazione del Budget I budget di settore delle

Imprese turistiche Il budget economico

generale delle Imprese turistiche

Il budget degli investimenti e finanziario delle Imprese turistiche

Concetto e tipologie di budget Il controllo budgetario I budget di settore delle Imprese turistiche Il budget economico generale delle Imprese turistiche Il budget degli investimenti e finanziario delle Imprese turistiche

Redigere i budget delle vendite e dei costi generali delle imprese turistiche Elaborare il budget economico generale delle imprese turistiche Elaborare il budget degli investimenti e il budget finanziario delle imprese turistiche

MODULO 5 Dai libri di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume B e C e da presentazione power point docente CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze

Abilità

Il marketing e il piano di marketing

Le funzioni del marketing Il marketing management L’analisi del mercato Le ricerche di marketing La segmentazione del

mercato Il targeting e il

posizionamento Il marketing mix: il prodotto,

il prezzo, la distribuzione, la promozione

La pianificazione strategica La stesura del marketing

plan Il marketing territoriale

Il marketing e il marketing mix I compiti del marketing management I contenuti di una ricerca di marketing I fattori dell’analisi dell’ambiente interno ed esterno all’impresa La segmentazione del mercato La pianificazione strategica La determinazione degli obiettivi e delle strategie

Riconoscere gli elementi del marketing Individuare i compiti del marketing management Riconoscere gli elementi del marketing mix Riconoscere gli elementi significativi nell’analisi dell’ambiente, della domanda e della concorrenza Individuare gli elementi significativi di una ricerca di marketing Individuare le opportunità e le minacce provenienti dall’ambiente esterno Individuare i punti di forza e di debolezza dell’ambiente interno

MODULO 6

Dai libri di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume B e C e da presentazione power point docente

CONTENUTI

OBIETTIVI

Conoscenze

Abilità

La comunicazione nell’ impresa

La comunicazione Le finalità della comunicazione Gli stili della comunicazione La suggestione della parola La comunicazione esterna ed

interna Il curriculum vitae e il colloquio

di lavoro

MODULO 7

Da corso di formazione in orario extracurricolare

CONTENUTI

OBIETTIVI

La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro

Conoscenze

Abilità

ATTIVITA’ DI LABORATORIO

Utilizzo dei motori di ricerca per acquisire informazioni turistiche sul web Lettura, interpretazione ed elaborazione di documenti commerciali Utilizzo di software d’ufficio generici (gestione dei file e programmi di utilità) Predisposizione di un business plan Predisposizione di budget settoriali e generali Determinazione del patrimonio aziendale Determinazione del reddito d’esercizio Riclassificazione delle voci della situazione contabile nelle voci del bilancio Calcolo delle imposte dirette Riclassificazione del bilancio d’esercizio Calcolo dei principali indici di bilancio

ATTIVITA’ INTEGRATIVE PROGETTO ” ALTERNANZA SCUOLA LAVORO”

Il progetto è stato realizzato a partire dall’anno scolastico 2011/2012 Tutti gli alunni hanno effettuato lo stage in aziende del settore turistico- ricettivo e in

agenzie di viaggi per un minimo di 80 ore nel periodo estivo Alcuni alunni hanno frequentato un breve corso di formazione per “operatore

dell’accoglienza turistica” e hanno partecipato a vari congressi come Hostess e Steward Sono state effettuate visite aziendali : in strutture ricettive alberghiere e complementari; in

aeroporto

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO Lezione frontale Lezione interattiva Problem solving Scoperta guidata Lavori di gruppo e individuali Laboratorio impresa simulata

STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo Manuali, cataloghi, annuari Codice civile Esercitazioni guidate ed autonome in classe e in laboratorio “impresa simulata” in compresenza con

l’insegnante tecnico-pratico, anche con collegamento ad Internet

Presentazioni Power point a cura del docente e dell’insegnante tecnico-pratico STRUMENTI DI LAVORO LIBRO DI TESTO

L’OPERATORE TURISTICO ( 3^/4^e 5^ Classe Istituti professionali) Economia e Tecnica AutoreMario Flores Ed. Elemond Scuola & Azienda VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Brevi colloqui individuali, test di varia tipologia e con la risoluzione di problemi relativi alle argomentazioni oggetto di studio, simulazione di prove d’esame. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Prove scritte e orali alla fine di ciascuna unità didattica o modulo con varia tipologia : colloqui individuali, test, risoluzione di problemi, simulazione seconda prova CRITERI DI VALUTAZIONE Fattori della valutazione periodica e finale:

conoscenza dei contenuti e raggiungimento degli obiettivi cognitivi partecipazione alle attività didattiche

impegno e assiduità nell’applicazione a casa livello di partenza individuale e del gruppo classe i progressi conseguiti in relazione alla situazione di partenza e rispetto ai livelli precedenti,

in base agli obiettivi prestabiliti acquisizione di un autonomo metodo di lavoro situazione personale e familiare.

Quartu Sant’Elena, 15/05/2016

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “PRIMO LEVI” – QUARTU S.E.

Programma di lingua e civiltà francese Classe 5 AT/5 CT – Anno scolastico 2015/2016

Prof. CAMBA STEFANIA

Parodi – Vallacco: Le nouveau monde de voyages – ed. Juvenilia Doveri - Jeannine : Aujourd’hui la France – ed. Europass

(consigliato Beneventi: Grammaire facile, ed. Zanichelli) TOURISME Le C.V. et la lettre de motivation – la circulaire – la facture – les moyens de payement – Organisons un voyage – conseils aux voyageurs – modifier une réservation et répondre CIVILISATION L’écologie – le protocole de Kyoto – les sources d’énergie – le développement durable – Orages en Còte d’Azur - la famille : mariage et PACS – l’égalité homme/femme – la discrimination au travail – les faits de Paris 2015 - Les institutions de l’Etat – Le Président de la République française - Union Européenne : institutions, traités, problèmes – la mondialisation de l’économie – les défaillances du made in China – je crains pour mon avénir – La guerre des générations – L’immigration – les Restos du cœur LITTERATURE Le Petit Prince (Saint Exupéry) – Enivrez-vous (Baudelaire) – il est évident (Giono)- Chagrin d’école (Pennac) – Immigration (Tahar ben Jelloun) – L’étranger (Camus) ACTIVITES Lire – traduire – résumer – répondre aux questions – raconter - prendre des notes – demander/donner des informations – écouter des reportages, des émissions – parler – rédiger des lettres – lire des quotidiens – rédiger une dissertation Gli alunni L’insegnante

I.I.S.S. “PRIMO LEVI” QUARTU S.E.

DOCUMENTO 15 MAGGIO - ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CLASSE 5ª - MATERIA Religione

DOCENTE Giovanni Panunzio

Ore settimanali previste 1 (una)

OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI

L’insegnamento è stato condotto “per problemi”, in modo che dall’esame di singole situazioni lo studente potesse essere portato, prima a formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricevere il

procedimento risolutivo, facendo ricorso alle conoscenze acquisite, e di conseguenza a ragionare autonomamente ed essere consapevole del cammino percorso insieme all'insegnante.

CONTENUTI

Il programma è stato svolto nelle sue linee essenziali e sviluppato nel modo seguente:

1) Dal linguaggio alla comunicazione. Le logiche della società della comunicazione.

2) Legalità e giustizia.

3) Il mistero della vita.

4) Volontariato e solidarietà: un progetto per il prossimo, un progetto per se stessi.

5) A servizio dell’uomo: la condivisione con gli “ultimi”.

6) Il senso dell’esistenza: la Provvidenza attraverso gli uomini.

7) Le responsabilità morali di chi utilizza la violenza per risolvere i contrasti religiosi.

8) La presenza dei musulmani nel nostro Paese.

9) Tolleranza e intolleranza nelle religioni, tolleranza e intolleranza nella quotidianità.

ARGOMENTI DI APPROFONDIMENTO IN AMBITO PLURIDISCIPLINARE

Temi interdisciplinari, per far assimilare meglio i contenuti: 1) legalità e giustizia (Diritto);

2 ) guerre di religione (Storia); 3) immigrazione, emigrazione (Storia).

CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITA’ DIDATTICA

Metodi

Interattivo, discorsivo, sintetico.

Strumenti, materiali didattici e spazi utilizzati

Per evitare un’esposizione esclusivamente teorica, si è ricorso anche a strumenti didattici

(audiovisivi, documenti, articoli di giornale) che hanno permesso l’analisi dei temi trattati attraverso

casi concreti e, quindi, attraverso l’attualizzazione dei contenuti.

Strumenti di verifica

Alla base di ogni lezione, al termine di ogni singolo argomento, vi è stata la discussione in classe,

accompagnata dal confronto e dal coinvolgimento dello studente.

Criteri di valutazione

Presenza alle lezioni, partecipazione al dialogo, rispetto della libertà e delle opinioni altrui.

RELAZIONE FINALE

EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5 sez. AT

Anno scolastico 2015/2016

La classe è composta da 21 allievi, 8 maschi e 13 femmine.

Il comportamento è stato sempre positivo ed ha contribuito positivamente allo svolgimento del lavoro e delle

attività.

I risultati raggiunti sono discreti, in diversi casi buoni, l’impegno a volte distratto dagli impegni pressanti nelle

altre materie ha limitato un po’ le possibilità di fare sport di squadra. Quindi durante tutto l’anno si è lavorato

in un ambiente collaborativo in cui tutti, chi più chi meno, hanno dato il loro contributo alla buona riuscita delle lezioni.

Al termine del corso di studi gli alunni hanno acquisito competenze generali e specifiche più che sufficienti, talvolta buoni.

La partecipazione, l'impegno e l'interesse quasi sempre assidui, sono stati le caratteristiche comportamentali di questo gruppo classe.

Prerequisiti in ingresso:

• Capacità motorie di base non perfettamente consolidate.

• Prerequisiti condizionali e coordinativi

• Conoscenze basilari sui fondamentali individuali e di squadra del Basket,

della Pallavolo e Tennis.

Competenze: nell'applicazione delle fondamentali operazioni psicocinetiche: saper osservare, saper riconoscere, saper scegliere, saper eseguire la risposta.

Capacità: abilità e capacità coordinative, condizionali, tecniche e tattiche dei giochi di squadra.

Valutazione: esercitazioni pratiche, situazioni di gioco, partite didattiche, guida autonoma di una lezione.

MODULO 2: TENNIS TAVOLO .

Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali e del doppio.

Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione della partita.

Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche .

Valutazione: esercitazioni sui fondamentali, partite didattiche, situazioni di gioco.

MODULO 3: PALLAVOLO.

Conoscenze: il regolamento tecnico, i fondamentali individuali, i fondamentali di squadra.

Competenze: mirate alla soluzione del compito tattico ed all'acquisizione delle abilità in funzione della partita didattica.

Capacità: coordinative, condizionali, tecniche e tattiche .

Valutazione: esercitazioni sui fondamentali individuali e di squadra, partite didattiche, situazioni di gioco.

MODULO 4: STRETCHING.

Conoscenze: la metodica dello stretching, la mobilità articolare, gli esercizi di stretching e la tecnica di esecuzione.

Competenze: saper controllare le giuste sensazioni dell'allungamento, avere consapevolezza dell'allineamento dei segmenti corporei.

Capacità: flessibilità o mobilità articolare, capacità di rilassamento e di "ascolto" del proprio corpo

Valutazione: esercitazioni pratiche, test soggettivo (individuazione dei distretti muscolari interessati dagli esercizi).

MODULO 5: BEACH TENNIS.

Conoscenze: i colpi fondamentali, gli spostamenti, partite didattiche e le tecniche di esecuzione in situazione di gioco.

MODULO 6: DOCENZA LEZIONI. Ogni alunno ha dovuto programmare e guidare una/due lezioni durante l’anno per

verificare le competenze e l’abilità nel guidare un gruppo in palestra. L’esperienza si

MODULO 1: REFERENTI PERCETTIVI SPAZIALI E FUNZIONALI COMUNI A TUTTI GLI SPORT DI SQUADRA .

Conoscenze: i referenti percettivi spaziali e funzionali (campo di gioco, bersagli, obiettivi, aree e/o settori del campo, attrezzo di gioco, compagni, avversari). Concetto di collaborazione, concetto di interferenza o disturbo.

è rivelata positiva nella quasi totalità dei casi, dimostrando attenzione e buona iniziativa personale, risultando le lezioni proficue e fantasiose al punto giusto, motivando la classe a esperienze nuove e diverse, ovviamente il compito del docente è stato quello di guidare, correggere e stimolare i singoli durante la loro “docenza”.

Quartu Sant’Elena, 09/05/2016 Renzo Favilli

Si veda la scheda analitica relativa alla disciplina ITALIANO.

- Consolidamento della capacità di fissare cronologicamente gli avvenimenti più rilevanti di cui sono stati protagonisti popoli, personaggi e forme di organizzazione sociale che hanno contraddistinto l’evolversi della società umana.

- Consapevolezza dell’importanza del significato di “memoria storica collettiva”. - Possesso di criteri metodologici relativi alla ricerca storica. - Capacità di mettere a confronto la pluralità delle fonti e saperne trarre un

giudizio il più obiettivo possibile. N° CONTENUTI

(divisi in Moduli e unità didattiche) periodo

1

LA BELLA EPOQUE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le cause della guerra L’illusione di una “guerra lampo” Il fronte Occidentale, Orientale e Turco L’Italia: dalla neutralità al Patto di Londra

Settembre

MATERIA. STORIA

DOCENTE PROF. MANNAI PATRIZIA Ore settimanali previste 2 Libro di testo Calvani – Spazio Storia - A.Mondadori

2

L’intervento degli USA L’Attacco finale all’Austria La resa della Germania e la vittoria degli Alleati

Ottobre

3

Il PRIMO DOPOGUERRA La conferenza di Parigi e i 14 punti di Wilson Il Trattato di Versailles La nuova carta politica dell’Europa La spartizione dell’Impero Turco

Novembre

4

LA RIVOLUZIONE RUSSA L’impero russo nel XIX secolo. Le rivoluzioni del 1917. L’URSS di Lenin Lo Stalinismo

Dicembre

5

L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE E IL FASCISMO. Dal biennio rosso al fascismo. L’ Italia nel ventennio fascista. Le leggi “fascistissime”. I Patti Lateranensi. Gli accordi tra Hitler e Mussolini. La politica estera.

Gennaio-Febbraio .

6

LA GERMANIA DI HITLER: IL NAZISMO.

Marzo-Aprile

La Repubblica di Weimar. Il Trattato di Versailles. Nascita del partito nazionalsocialista. Il Terzo Reich e l’Europa.

7

LA SECONDA GUERRA MONDIALE. L’occupazione della Polonia. L’occupazione di Parigi ed il governo di Petain. L’andamento della guerra. L’intervento degli Stati Uniti d’America. L’Italia dalla Resistenza a Salò. La liberazione. La sconfitta della Germania La resa del Giappone

Aprile-Maggio

Nei mesi di settembre e ottobre sono stati portati avanti dei

percorsi tematici sui seguenti argomenti di storia contemporanea:

Il Cile da Allende a Pino Chet; L’Argentina durante la dittatura

di Videla; Il conflitto arabo-palestinese; La strage di

Srebrenica; L’11 settembre in USA.

Lezioni frontale e discussioni sugli argomenti trattati. Letture di approfondimento Feed-bach. Verifica STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI

- Libri di testo. - Dispense. - Test di verifica. - Fotocopie.

- Lettore DVD e LIM

Annotazioni varie Nessuna.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione è stata effettuata in itinere in rapporto agli obiettivi previsti per i singoli moduli,ha avuto un carattere formativo e da essa si sono tratte le indicazioni per gli interventi di recupero e di sostegno. Ha avuto carattere sommativo al momento dell’attribuzione del voto di profitto finale e ha tenuto conto dei livelli di

partenza, delle capacità e competenze raggiunte in rapporto alla sfera cognitiva e a quella socio affettiva.

La classe 5 At è formata da 21 alunni con cui ho una continuità solo annuale. Durante questo percorso ho potuto constatare che, la maggior parte degli studenti, nonostante l’eterogeneità dal punto di vista della formazione culturale, mostravano

un certo interesse per la materia e un adeguato impegno nello studio. Alcuni, però, a

causa delle difficoltà a livello espressivo e dell’impegno discontinuo, non hanno raggiunto i risultati sperati. Per gli altri, invece, gli obiettivi conseguiti sono da considerarsi pienamente soddisfacenti.

- Lettura del testo per la rilevazione dei temi, dell’organizzazione e struttura dei

contenuti e delle finalità che l’autore si propone. - Contestualizzazione storica del prodotto letterario. - Discussioni di gruppo per sviluppare l’argomentazione e il confronto. - Testi argomentativi, saggi brevi, articoli di giornali, commenti scritti per

accrescere le competenze nell’uso della lingua scritta.

MATERIA. ITALIANO

DOCENTE PROF. MANNAI PATRIZIA Ore settimanali previste 4 Libro di testo Paolo di Sacco- Chiare Lettere- Dall’Ottocento a oggi – Bruno Mondadori

(in riferimento alla programmazione , espressi in termini di conoscenze e competenze)

- Corretto uso della lingua da realizzare mediante chiarezza di idee, proprietà di linguaggio e di strutture grammaticali.

- Analisi e contestualizzazione dei testi. - Competenze e conoscenze linguistiche sia nell’elaborazione scritta che nella

produzione orale. - Lettura e comprensione dei messaggi dei mass-media con riferimento a temi

sociali e politici. - Consapevolezza della specificità del fenomeno letterario come espressione della

civiltà. - Conoscenza diretta di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano e

delle sue relazioni con la letteratura europea. - Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica.

N° CONTENUTI

(divisi in Moduli e unità didattiche) periodo

1

IL VERISMO G.Verga La poetica: la “conversione” al Verismo; il narratore

popolare e l’impersonalità. Vita nei campi: lettera-prefazione a “ L’amante di

Gramigna”; La lupa; Rosso Malpelo Il ciclo dei vinti: lettura di alcuni brani da “I Malavoglia

” e da “Mastro don Gesualdo”.

Ottobre

2

IL DECADENTISMO

La poetica: l’estetismo; il superomismo; il panismo.

Il Piacere: Il ritratto dell’esteta. Analisi del seguente testo poetico:

Novembre Gennaio

Alcione: La Pioggia nel pineto. G.Pascoli La poetica: il nido; il fanciullino; il contrasto tra vita e morte. Il Fanciullino: è dentro di noi un fanciullino… Analisi dei seguenti testi poetici: Myricae: X Agosto; Lavandare; Novembre; I Canti di Castelvecchio: Il Gelsomino notturno.

3

IL PRIMO NOVECENTO L. Pirandello La poetica: il relativismo; il contrasto tra vita e forma; l’alienazione; la pazzia; l’umorismo. Analisi delle seguenti novelle: Il Treno ha fischiato; La Carriola; La signora Frola e il signor Ponza, suo genero; La Patente. Cenni su “Il fu Mattia Pascal” e “Enrico IV”

Febbraio -Marzo

4

IL FUTURISMO Filippo Tommaso Marinetti: Il manifesto futurista; da Zang Tumb tumb: Bombardamento di Adrianopoli.

Aprile

5

La visione della guerra. Il ruolo della poesia. La parola “scavata”

Da L’Allegria: Soldati; Mattina; Veglia; San Martino del Carso

Aprile - Maggio

STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Libri di testo, fotocopie, articoli di giornale. STRUMENTI DI VERIFICA Prove di composizione aperta: temi, saggi brevi, articoli di giornale.( simulazione prima prova Esame di Stato). Colloqui orali e discussioni sugli argomenti trattati.

.

CRITERI DI VALUTAZIONE Pertinenza alla traccia – coerenza ed articolazione delle argomentazioni – capacità di approfondimento – correttezza e proprietà di linguaggio. (Prove di composizione aperta) Conoscenza degli argomenti – capacità espressive – capacità di analisi e sintesi – competenza elaborativa. (colloqui orali). In generale, comunque, i criteri adottati hanno valutato le prestazioni degli alunni in base ad una scala di valori in decimi, tenendo conto dei seguenti elementi: percorso di apprendimento; impegno e rispetto delle scadenze; partecipazione ed interesse.

ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “PRIMO LEVI” – QUARTU S. ELENA

A.S. 2015/2016 - RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica Classe: 5AT Docente: prof.ssa Marcella Zucca

La classe 5 AT è formata da 21 alunni. Il gruppo classe è piuttosto eterogeneo, infatti la

partecipazione, l’interesse e la costanza nello studio sono stati continui per alcuni, per

altri altalenanti e per pochi l’impegno si è manifestato nell’ultimo periodo dell’anno. Anche i

risultati raggiunti sono perciò differenti e proporzionali all’impegno profuso: sono

pienamente soddisfacenti per quegli alunni che hanno mostrato interesse al dialogo

educativo riuscendo a migliorare le loro capacità espositive ed analitiche, appena

sufficienti, mediocri o insufficienti per altri, che, a causa dell’impegno discontinuo o

approssimativo, non sono riusciti a raggiungere risultati positivi o superiori alla mera

sufficienza.

Obiettivi raggiunti Considerato quanto detto, gli alunni che hanno manifestato interesse e costanza nello

studio ed hanno ottenuto un risultato positivo:

- hanno complessivamente raggiunto gli obiettivi previsti nella programmazione iniziale

con un’adeguata preparazione di legislazione turistica e dei relativi codici linguistici.

- sono in grado di individuare i soggetti pubblici e privati che operano nel settore turistico;

- sanno individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici ai fini della promozione dello

sviluppo sociale, economico e territoriale;

- sono in grado di identificare le relazione esistenti tra il settore turistico e gli organi

nazionali competenti.

Modalità di lavoro e strumenti utilizzati I contenuti del corso sono stati suddivisi per moduli e i moduli in unità didattiche.

Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale. Il linguaggio è stato il più possibile

semplice e lineare.

Gli strumenti di lavoro sono stati la normativa sul turismo, la Costituzione Italiana e il libro

di testo.

Contenuti disciplinari Lo Stato e l’ordinamento internazionale

Le nostre istituzioni

La Pubblica Amministrazione

La legislazione turistica italiana

Quartu S. Elena 8 maggio 2016 La docente

Prof.ssa Marcella ZUCCA

ESAME DI STATO - RELAZIONE FINALE - A.S. 2015/2016 CLASSE 5ªAT MATERIA ARTE E TERRITORIO DOCENTE prof.ssa Giulia Carta LIBRO DI TESTO Calabrese, Giudici “Art” (volume terzo) – Le Monnier Scuola

N° ore di lezione effettive 47 (al 15/05/2016) OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha manifestato un reale interesse per la materia e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, partecipando con impegno alle diverse attività (visite guidate, Monumenti Aperti).

CONTENUTI Nella scelta degli autori o delle opere, essendo molto vasta la trattazione dei temi artistici prevista nella programmazione, sono stati favoriti percorsi tematici che permettessero dei collegamenti pluridisciplinari; la pratica didattica ha, inoltre, suggerito un’ulteriore selezione degli argomenti in rapporto alla comprensione,

all’interesse e alla frequenza degli alunni. 1) Mito, Natura e Storia nell’arte del primo ottocento. Neoclassicismo e Romanticismo. 2) Iconografie mondane e nuove tecniche.Francia centro culturale. Impressionismo e postimpressionismo. Divisionismo. 3) La crisi di fine secolo. Art Nouveau. Simbolismo. Estetismo. 4) Avanguardie artistiche del ‘900. Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dada, Surrealismo. 5) Il novecento nell’arte in Sardegna: Galleria Comunale d'Arte di Cagliari. 6) L'arte rubata. 7) I muri parlano 2016. METODI DI INSEGNAMENTO Ogni argomento è stato proposto attraverso il metodo storicistico e iconologico; si è privilegiata la lezione

dialogata, utilizzando, oltre le spiegazioni da parte dell’insegnante, l’esercitazione alla lettura e all’analisi del testo artistico e lo stimolo alla riflessione critica sulle immagini. Si è cercato di sollecitare il contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio e

di rendere lo studio della disciplina più critico, ampliando il ventaglio delle letture e dei riscontri, tenuto

conto anche delle maggiori capacità di formalizzazione e collegamento pluridisciplinare degli alunni. STRUMENTI DI VERIFICA Il colloquio orale (interrogazioni e brevi interventi), prove semistrutturate; nelle simulazioni per la terza prova scritta la classe si è esercitata nelle tipologie A, B, i risultati migliori sono stati conseguiti nella trattazione sintetica di argomenti.

La maggioranza degli alunni ha conseguito risultati complessivamente buoni, in alcuni casi eccellenti; si considerano complessivamente raggiunti gli obiettivi disciplinari (la conoscenza dei principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici delle opere d'arte e la collocazione, in maniera consapevole, di queste nel tempo e nello spazio) solo in qualche caso permangono carenze espressive e/o metodologiche.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità critiche, di analisi e sintesi; per

le prove scritte: rispondenza tra proposta e svolgimento, capacità espressive e critiche, capacità di lettura iconografica e iconologica. STRUMENTI DIDATTICI E SPAZI Oltre il libro di testo, si è utilizzato un vasto repertorio iconografico (monografie degli artisti, cartoline o

cataloghi di mostre); le lezioni si sono svolte nell’aula e nel laboratorio informatico, con l’ausilio di audiovisivi e siti web.

MATEMATICA

SCHEDA DI PROGRAMMA N.

Classe: 5^ sez. At

Disciplina: MATEMATICA Libro di testo: Bergamini - Barozzi - Trifone MATEMATICA.ROSSO ZanichelliDocente: Bruno CARBONI

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA' DIDATTICHE O DEI MODULI

PREPARATI PER L'ESAME

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE

ATTIVITA' (EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

CONOSCENZE, ABILITA', PRESTAZIONI, COMPETENZE

ACQUISITE

CRITERIO DI SUFFICIENZA (LIVELLO ACCETTABILE DELLE ABILITA', CONOSCENZE, PRESTAZIONI E

COMPETENZE)

CONDIZIONI E STRUMENTI (TIPOLOGIE DELLE PROVE)

UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE

ORE IMPIEGATE PER LO SVOLGIMENTO DI CIASCUNA

UNITA' O MODULO

1 Funzioni di una variabile Discipline Turistiche e Aziendali Dominio, limiti e continuità, crescenza e decrescenza, massimi e minimi, concavità.

Studiare e rappresentare graficamente funzioni algebriche e trascendenti

semplici.Verifiche orali, esercitazioni, prove scritte. 18

2 Matematica applicata all'economia Discipline Turistiche e Aziendali Leggi della domanda e dell'offerta Elasticità Costi - Ricavi -Utili

Rappresentare comuni funzioni di domanda e offerta

Risolvere problemi Verifiche orali, esercitazioni, prove scritte. 21

3 Geometria analitica nello spazio

Coordinate cartesiane. Distanze. Equazione di un piano. Intersezioni tra piani e rette. Cenni sulle superfici nello

spazio. La superficie sferica.

Percepire la dimensione spaziale. Verifiche orali, esercitazioni alla lavagna, prove scritte.

5

4 Funzioni di due o più variabili

Concetto di funzione di più variabili. Interpretazione geometrica. Curve di livello. Punti di accumulazione. Limiti e continuità.

Derivate parziali.

Individuare il dominio. Saper leggere una rappresentazione mediante curve di livello.

Analisi di funzioni complesse.Test, verifiche orali, esercitazioni. 11

5 Massimi e minimi di funzioni Discipline Turistiche e AziendaliConcetto di massimo e minimo relativo. Massimi e minimi vincolati. Problemi di

ottimizzazione.

Individuare i punti di massimo e minimo, liberi e vincolati, di funzioni di due variabili.

Risolvere problemi.Verifiche orali. Esercitazioni. Prove scritte. 10

6 Ricerca operativa Discipline Turistiche e AziendaliModelli matematici. Scelte in condizione di

certezza e incertezza. Programmazione lineare.

Costruzione e risoluzione di un modello matematico.

Verifiche orali. Esercitazioni. 20

Anno scolastico 2015/2016