Documento assemblea nazionale 13 giugno 2015
-
Upload
scelta-civica-per-litalia -
Category
Documents
-
view
212 -
download
0
description
Transcript of Documento assemblea nazionale 13 giugno 2015
Documento finale Assemblea Nazionale SC 13/06/2015
L'Assemblea Nazionale di Scelta Civica, riunitasi in Roma sabato 13 giugno, sentita la
relazione del segretario nazionale Enrico Zanetti e dopo un approfondito e articolato dibattito,
approva la linea politica illustrata dal segretario nazionale e la strategia complessiva delineata per i
prossimi mesi del 2015.
In uno scenario politico in continua ed imprevedibile evoluzione, Scelta Civica, vera start up
della politica italiana, a quattro mesi da un decisivo e delicato passaggio congressuale che ne ha
confermato l'esistenza e la determinazione a proseguire l'azione politica come prospettata agli
elettori italiani nel febbraio 2013, promuove il suo secondo tempo indicando nella costruzione di
un Movimento Civico Nazionale su base territoriale il suo obiettivo principale.
I risultati delle elezioni regionali e amministrative che stanno maturando in questo fine
maggio-inizio giugno confermano un disagio crescente del corpo elettorale italiano, che sfocia
ormai ripetutamente in comportamenti diffusi di astensione e di ribellismo anti politico.
Solo e soltanto una forte scossa civica su base territoriale, che rivendichi alla politica il
proprio primato, ma contemporaneamente sia capace di chiedere alla stessa un sussulto di dignità
rispetto ai fenomeni corruttivi e ai costi davvero iniqui e non più accettabili della stessa (si pensi in
particolare alla battaglia contro i vitalizi), può rappresentare una speranza per costruire con i
Cittadini Italiani perbene che sognano un Paese moderno, giusto ed europeo, un’offerta politica
all'altezza, un nuovo soggetto politico che ancora non c'è.
Forte di questi risultati elettorali più lusinghieri di quanto i sondaggi non riconoscano in
diverse aree del paese, laddove l’impegno e la costanza di militanti e dirigenti sono stati premiati a
dimostrazione che la Passione Civica c'è e si può incrementare Scelta Civica promuoverà una
mobilitazione e un radicamento straordinari nel prossimo semestre per essere presente e
protagonista alle prossime elezioni amministrative del 2016, dove si voterà in oltre 1.200 comuni,
di cui 120 oltre i 15.000 abitanti e 25 oltre i 50 mila abitanti.
L’obiettivo è quello di dare vita a coalizioni civiche e dare voce nazionale a esperienze sul
territorio d’ispirazione liberale e riformista che non s’identifichino nell’attuale proposta partitica
nel perimetro ricompreso tra il Pd, che continua, anche sotto la gestione Renzi a mostrarsi un
Giano bifronte, schiacciato nella contraddizione infinita tra conservazione e innovazione, e l'area
di destra anti europea ed estremistica del ForzaLeghismo.
Scelta Civica è impegnata a concludere positivamente nei prossimi giorni un confronto,
iniziato all'indomani del congresso dell'8 febbraio e portato avanti nelle settimane successive,
volto a confermare la nostra adesione al progetto riformatore e modernizzatore del Presidente del
Consiglio Matteo Renzi con una nostra qualificata e autorevole presenza al Governo del Paese,
capace di supportarne l’azione agendo da determinato contrappeso alle forze di conservazione,
presenti anche nel perimetro della maggioranza.
La scelta di far parte a pieno titolo della coalizione di maggioranza e di governo discende dalla
convinzione di poter incidere profondamente su alcune importanti linee di azione dell’esecutivo,
che vanno dalle riforme radicali dei costi della politica e del suo funzionamento nel senso
dell’efficienza e dell’efficacia, a quelle del fisco con l’impegno assoluto a ridurne la pressione in
particolare sulla produzione e il lavoro, a quelle della burocrazia nel senso dello snellimento e della
semplificazione, a quelle del riconoscimento pieno e concreto dei diritti civili attraverso una legge
di standard europeo sulle unioni di fatto, a quelle sulla competitività del sistema paese, a quelle,
infine, del rapporto tra pubblico e privato, si parli di partecipate o del più generale ruolo della
politica verso il credito, della politica verso l'economia.