Documento 5 SIA a.s. 15/16 - bordoni.pv.it€¦ · Majani INFORMATICA Quarto e quinto anno...

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO

"ANTONIO BORDONI"

Via S. Carlo,2 - 27100 PAVIA Tel 038222243 Fax 038225313

Documento 5 SIA a.s. 15/16

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O

F Bordoni


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Sommario 1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ...................................................................................................................... 3

1.1. INDIRIZZO DI STUDIO E FIGURA PROFESSIONALE .............................................................................. 3

Corso SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI ......................................................................................................... 3

1.2. ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL POF .................................................................................................... 4

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ...................................................................................................................... 5

2.1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ed evoluzione nel triennio ..................................................................... 5

2.2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ......................................................................................... 6

3. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE ......................................................................................................... 7

OBIETTIVI TRASVERSALI e PROFESSIONALIZZANTI .................................................................................... 7

3.1. ATTIVITÀ: AREA SUCCESSO FORMATIVO.............................................................................................. 9

AREA SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DI INDIRIZZO ................................................... 9

B. Progetti previsti dal Pof e attivati ......................................................................................................................... 10

C. Attività e/o Progetti della classe .......................................................................................................................... 10

D. Modulo CLIL ...................................................................................................................................................... 11

3.2. RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI DOCENTI.......................................................................................... 11

4. VALUTAZIONE: elementi comuni di riferimento .................................................................................................. 11

4.1. MISURAZIONE DELL’APPRENDIMENTO: .............................................................................................. 12

4.2. ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE ...................................................................... 13

4.3. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO .............................................................................. 14

5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME E RELATIVE GRIGLIE VALUTATIVE ....................................... 15

6. PORTFOLIO ALUNNO........................................................................................................................................... 15


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1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

1.1. INDIRIZZO DI STUDIO E FIGURA PROFESSIONALE

Corso SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI

Diploma in: "Amministrazione Finanza e Marketing- Sistemi informativi aziendali"

Profilo professionale

Il diplomato in Amministrazione Finanza e Marketing articolazione Sistemi informativi aziendali è in possesso di buone capacità linguistico-espressive e logiche. Ha acquisito competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e alla gestione del sistema informativo aziendale fortemente correlate alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica.

Questo indirizzo è indicato per chi ha una buona predisposizione per le discipline economico aziendali ed è interessato all’informatica e alle sue applicazioni nella gestione aziendale

Il diplomato in questa articolazione, oltre alle competenze generali che caratterizzano Amministrazione Finanza e Marketing, acquisisce competenze aggiuntive in tema di:

capacità di leggere ed interpretare il sistema azienda nei suoi modelli, processi e flussi informativi da applicare alle specifiche tipologie aziendali;

utilizzo di tecnologie e programmi informatici dedicati alla gestione amministrativo-finanziaria;

capacità di utilizzare programmi per la gestione della contabilità integrata

SBOCCHI PROFESSIONALI A Proseguire gli studi

Il diplomato SIA ha la possibilità di iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria, quelle più coerenti con il corso di studi sono: Economia, Statistica, Scienze dell'Informazione, Informatica, Ingegneria gestionale

Iscrizione a corsi di studi superiori.


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B Libera Professioni, lavori emergenti, imprenditorialità

Dopo la laurea magistrale con praticantato consente di esercitare la professione di dottore commercialista. La frequenza di un corso specifico, dopo il diploma, consente di esercitare la professione di consulente del lavoro, promotore finanziario, controller e addetto "customer service".

libera professione come consulente e tecnico per la progettazione, adattamento, miglioramento della gestione informatica del sistema informativo, nonché della creazione e gestione dei siti web aziendali

gestore delle reti informatiche e la loro sicurezza

progettista di software applicativo gestionale tecnico dei sistemi informatici per adeguarli alle diverse necessità aziendali

tecnico di e-economy tecnico di marketing e customer care progettista e gestore di siti web

C Lavoro dipendente

può operare in qualunque tipo di azienda società di servizi pubbliche e private

aziende di produzione software e assistenza hardware aziende del settore industriale e del terziario avanzato

1.2. ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL POF La nostra scuola ha finalizzato la propria politica al raggiungimento del successo scolastico e formativo dei suoi studenti, al miglioramento della qualità degli apprendimenti e dell’offerta formativa indirizzandovi tutte le proprie risorse. Le scelte culturali di fondo tendono a un’offerta formativa differenziata, di elevata valenza culturale, che qualifichi le competenze. Esse si esprimono nella “mission” dell’Istituto e si sintetizzano in:

pari opportunità educative e di sviluppo personale e professionale

attenzione allo stare bene a scuola

motivazione allo studio

sviluppo della dimensione orientativa

sviluppo della professionalità docente attraverso la formazione continua particolarmente finalizzata alla sperimentazione di nuove metodologie didattiche.

sviluppo di un sistema di certificazione delle competenze

arricchimento dei curricola di studio

offerta di servizi al territorio (test center ECDL)


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2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

2.1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ed evoluzione nel triennio

La Classe è composta da13 alunni, 7 femmine e 6 maschi, tutti provenienti dalla 4SIA.

Classe terza a.s. 2013/14 La Classe, inizialmente composta da 16 alunni, vede due ritiri nel corso

dell’anno scolastico per difficoltà dovute a mancanza di prerequisiti e una non promozione.

La classe terza si forma con una certa difficoltà per il numero ristretto di

allievi che si iscrivono all’indirizzo SIA; essi provengono da sezioni diverse, faticano ad amalgamarsi e a creare un gruppo coeso. Non mancano

difficoltà relazionali che sfociano in contrasti per la cui risoluzione si attiva l’intero Consiglio di Classe che promuove, attraverso azioni mirate di

sensibilizzazione, la consapevolezza che solo un clima sereno e costruttivo può creare le condizioni per un proficuo lavoro.

Classe quarta a.s. 2014/15

In quarta si registrano il ritiro di un alunno che si iscrive all’indirizzo serale dell’IIS Volta e l’inserimento di una alunna proveniente da altro istituto. Il

numero di frequentanti è pari a 13. La classe evidenzia una partecipazione accettabile al dialogo educativo. Il clima di classe, però non è ancora

positivo per la difficoltà di qualche alunno a rapportarsi in modo sereno con i compagni, ad essere disponibile all’ascolto reciproco, a collaborare

in modo costruttivo. Lo studio è mediamente piuttosto discontinuo e

selettivo, l’impegno a casa, per una buona parte dei ragazzi, è superficiale, non sempre adeguato. Non mancano risultati eccellenti in

alcune discipline. Di contro i ragazzi dimostrano entusiasmo nell’aderire alle iniziative extracurriculari organizzate dalla scuola e questo ha

permesso una certa crescita sul piano culturale.

Classe quinta a.s. 2015/16

La situazione è andata via via migliorando nel corrente anno: dopo un inizio un po’ faticoso, le relazioni interne alunni-alunni si sono stabilizzate.

In classe l’atteggiamento è positivo e propositivo, i ragazzi dimostrano un buon interesse per gli argomenti loro presentati, ma a ciò non corrisponde

un uguale impegno e applicazione. E’ necessaria una sollecitazione diretta da parte degli insegnanti perché l’interesse si traduca in azioni efficaci.

L’impegno è selettivo e non sempre continuo. Se coinvolti in attività

extrascolastiche, mostrano maggiore motivazione, creatività e capacità di portare avanti compiti anche complessi (partecipazione a concorsi o al

management game).


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Nel complesso Il livello di profitto della classe è mediamente sufficiente. Non

mancano buoni risultati in alcune discipline.

Attività di sostegno messe in atto nel corrente anno scolastico

Ogni docente nella propria disciplina ha messo in atto azioni di recupero durante l’anno scolastico in momenti curricolari. Sono stati assegnati

percorsi individualizzati con o senza sportello e sono stati effettuati corsi di recupero in Matematica e in economia aziendale.

2.2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docente Materia Continuità nel triennio

Spairani ITALIANO Quarto e quinto anno

Spairani STORIA Quarto e quinto anno

Savini INGLESE Intero triennio

Mangiarotti MATEMATICA Intero triennio

Majani INFORMATICA Quarto e quinto anno

Bertoloni R. EC. AZIENDALE Intero triennio (con

interruzioni per motivi di salute)

Guglielmetti DIRITTO Intero triennio

Guglielmetti ECONOMIA

POLITICA

Intero triennio

Iazzi ED. MOTORIA Intero triennio

Bertoloni E. RELIGIONE Nessuna continuità

Fattore Fabio LABORATORIO DI

INFORMATICA E LABORATORIO DI

EC. AZIENDALE

Quinto anno


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3. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE OBIETTIVI TRASVERSALI e PROFESSIONALIZZANTI

Raggiunto da

OBIETTIVI TRASVERALI tutti la

maggioranza

alcuni nessuno

Comunicare efficacemente, utilizzando linguaggi appropriati,

anche tecnici

x

Analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli

nella soluzione di problemi

x

Partecipare al lavoro organizzato

individuale e collaborare con gli altri con spirito di gruppo

x

Assumere un ruolo propositivo nel

rispetto degli impegni assunti e delle

persone coinvolte

x

Nel lavoro di gruppo accettare ed

esercitare il ruolo di coordinamento

x

Sapersi orientare ed agire in modo

efficace nelle diverse situazioni

x

Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in

cui si opera

x

Valutare i risultati ottenuti

x

Rispettare le regole di comportamento in modo da creare

rapporti positivi con gli altri

x

Adottare comportamenti in linea con

i principi della legalità e dell’etica della responsabilità

x


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OBIETTIVI PROFESSIONALIZZANTI

Utilizzare tecnologie e

programmi informatici dedicati

alla gestione amministrativo-

finanziaria

Sviluppare competenze relative

alla gestione aziendale nel suo

insieme

Interpretare i risultati economici

in riferimento alle funzioni

aziendali

Utilizzare i sistemi informativi

aziendali e gli strumenti di

comunicazione integrata

d’impresa, per realizzare attività

comunicative con riferimento ai

differenti contesti

Gestire il sistema delle

rilevazioni aziendali con l’ausilio

di programmi di contabilità

integrata

Saper valutare, scegliere e

adattare software applicativi,

realizzare nuove procedure, con

particolare riguardo al sistema

di archiviazione, della

comunicazione in rete e della

sicurezza informatica

x

x

x

x

X

x


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3.1. ATTIVITÀ: AREA SUCCESSO FORMATIVO

AREA SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DI INDIRIZZO

A. Attività multi/pluridisciplinari- UDA INNOVAZIONE FRUGALE

L’UDA ha permesso agli alunni di approfondire il fenomeno delle start up e di mettere a confronto due modelli di crescita del “Nord” e del “Sud” del mondo. Sono stati realizzati lavori di gruppo e report individuali in lingua. L’esperienza ha prodotto risultati positivi

Contenuti (obiettivi di

conoscenza)

Competenze Discipline concorrenti

E tempi

Prodotti

UDA –

Innovazione

Frugale

- Usare la lingua nella

ricezione e nella produzione orale e scritta, in maniera

sufficientemente articolata, in relazione agli scopi e alle situazioni comunicative

- Acquisire ed interpretare l’informazione

rielaborando dati qualitativi e quantitativi - Acquisire strumenti

espressivi e comunicativi tali da consentire allo studente di

interagire nelle realtà personali e sociali in modo

consapevole - Acquisire abitudine alla

lettura dei media come mezzo per accedere ai più vasti

campi dei saperi, per soddisfare nuove personali esigenze di cultura, per

promuovere maggiore partecipazione alla realtà

sociale territoriale.

Inglese 3

ore

Matematica 5 ore

I ragazzi

hanno

realizzato un prodotto

finale: presentazioni

report testuale

infografica

Link ad alcuni prodotti

http://www.easel.ly/browserEasel/2928153

https://drive.google.com/file/d/0Bxs7YC3Pxn0EMWhYUEZJUEZldnc/view

http://tinyurl.com/jk94kun

http://www.easel.ly/browserEasel/2928153

https://drive.google.com/file/d/0Bxs7YC3Pxn0EMWhYUEZJUEZldnc/view

http://tinyurl.com/jk94kun


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Valutazione

In matematica si è effettuata una valutazione di processo e di prodotto, utilizzando i seguenti

strumenti: Rubrica di valutazione del prodotto, condivisa

con gli studenti

Scheda di autovalutazione alunno

La rubrica e la scheda di autovalutazione sono

allegate alla relazione finale della disciplina matematica

B. Progetti previsti dal Pof e attivati

TITOLO DOCENTE REFERENTE DELLA

CLASSE

SPAZIO ASCOLTO Bertoloni R.

SPORT A SCUOLA Iazzi

STUDIARE PER CRESCERE Bertoloni R.

QUOTIDIANO IN CLASSE Spairani M.G.

GRAN PREMIO DI MATEMATICA

APPLICATA

Mangiarotti M. A.

ECDL Mangiarotti M. A.

PROGETTO CERTIFICAZIONE

LIVELLO B2 INGLESE*

Savini A.

*Per il conseguimento della certificazione B2 è stato attivato un corso tenuto dalla Prof.ssa Brasca al quale hanno partecipato con assidua

frequenza quattro alunni della classe

C. Attività e/o Progetti della classe

Contenuti (obiettivi di conoscenza) Docente

referente

Periodo

VISITA ISTRUZIONE: giornata socializzante

Majani aprile

USCITE DIDATTICHE

Uscita tablet school genova 1. Visita alla Fiat Abart

2. Visita all’Agenzia delle Entrate

Mangiarotti Bertoloni

Guglielmetti

2 quadrimestre

Attività relativa al massaggio cardiaco tenuto dall’Organizzazione

di volontariato “Pavia nel cuore”:

Iazzi

2 quadrimestre


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D. Modulo CLIL

TITOLO Strategie aziendali

Referente: Prof.ssa Bertoloni Roberta; altri docenti coinvolti: Mangiarotti e Brasca

Competenze riferite agli assi culturali

imparare ad imparare.

comunicazione in lingua

competenze digitali (valutazione ed utilizzo delle fonti)

Discipline coinvolte Economia aziendale, Matematica

Prodotto finale : video o presentazione o prodotto multimediale

Risultati di apprendimento

Comprendere il concetto di strategia Saper effettuare un’analisi di swot Consolidare le competenze digitali di ricerca in rete Comprendere e comunicare in lingua

Metodologia Attività laboratoriali, lezione partecipata

Fonti, risorse Appunti e risorse fornite dai docenti, risorse dal web, Libri di testo,

Percorso dell'UdA Durata: 15 ore

Fasi di lavoro Presentazione UDA; introduzione sulle strategie aziendali, discussione Analisi di casi (strategie aziendali di alcune aziende) Analisi di swot Strategie aggressive di marketing: il caso Somatoline

Verifica verifica in lingua e valutazione del prodotto finale individuale

Strumenti didattici La rete, foglio di calcolo e app/tool per prodotto finale

3.2. RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI DOCENTI

Le relazioni finali si allegano al documento.

4. VALUTAZIONE: elementi comuni di riferimento

La valutazione è da intendersi come una fondamentale assunzione di

responsabilità collegiale che tenga conto della personalità dello studente, del suo percorso di crescita, del suo impegno complessivo.

In particolare si valuteranno il livello di apprendimento raggiunto, il processo di maturazione e il progresso registrato rispetto ai livelli di partenza, il grado

di partecipazione alla vita della scuola, il rigore nel mantenere gli impegni, la sistematicità nello studio, l'atteggiamento responsabile nel dialogo

educativo.


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4.1. MISURAZIONE DELL’APPRENDIMENTO: Il Consiglio di classe ha adottato la seguente griglia di valutazione inserita

nel POF. Voti dall’1 al 10; corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza/competenza

LIVELLO

CONOSCENZA

COMPETENZA

VOTO

1

Manca quasi totalmente delle

conoscenze dei contenuti minimi

È incapace di utilizzare le scarse conoscenze, anche per le

applicazioni più semplici.

1 – 3

2 Ha conoscenze parziali

dei contenuti minimi

Non sa utilizzare le conoscenze

parziali per risolvere semplici problemi.

Si esprime con molta difficoltà

4

3 Ha conoscenze

superficiali dei contenuti minimi

Utilizza le conoscenze per la

risoluzione di semplici problemi, commettendo errori.

Si esprime in modo frammentario e

incerto.

5

4 Conosce i contenuti

minimi

Sa applicare le conoscenze

acquisite per la soluzione di semplici problemi.

Espone con qualche incertezza i contenuti

6


con lievi incertezze

Utilizza le conoscenze con

coerenza. Si esprime con un linguaggio

appropriato

7


con sicurezza

Analizza, applica, rielabora,

sintetizza, rappresenta efficacemente.

Si esprime con coerenza utilizzando

un linguaggio appropriato.

8

7 Conosce in modo

approfondito i contenuti

Analizza, applica, ricerca

informazioni, rielabora autonomamente, sintetizza e

rappresenta efficacemente utilizzando diverse forme.

Si esprime con sicurezza utilizzando un linguaggio adeguato

e accurato

9 – 10


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4.2. ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE

In relazione al comportamento: motivazione allo studio

attenzione partecipazione

impegno nello studio atteggiamento costruttivo nei confronti del lavoro scolastico

rispetto delle regole ( puntualità, rispetto delle scadenze, frequenza

assidua…)

In relazione al conseguimento degli obiettivi trasversali capacità

di comunicare efficacemente di organizzazione autonoma nello studio

di rielaborazione di lavorare in gruppo


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4.3. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Strumento

utilizzato

Italiano

Storia

Inglese

Informatica

Matematica

Economia aziendale

Diritto

Scienza Finanze

Religione

Educazione

motoria

Interrogazione X X X X X X X x Interrogazione

breve X X X X x X

Produzione di

testi X X X

Prove

strutturate

Prove

semistrutturate X X X X X X X X

Domande a

risposta singola X X X X X X X X

Analisi testuale

guidata X X

Risoluzione di

problemi X X X X X x

Costruzione di

modelli

Lavori di gruppo X X X X X Prove di laboratorio

X x

Prove pratiche X

Osservazioni: i docenti hanno effettuato sia verifiche formative, sia verifiche sommative.


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5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME E RELATIVE GRIGLIE VALUTATIVE

SIMULAZIONI PRIMA E SECONDA PROVA

DATA SIMULAZIONE OSSERVAZIONI

22 aprile

PRIMA PROVA

Durata 6 ore. E’ consentito l’uso del

vocabolario d’italiano e del dizionario dei

sinonimi e dei contrari.

11 maggio

SECONDA PROVA

Durata 6 ore.

SIMULAZIONI TERZA PROVA

DATA SIMULAZIONE

DISCIPLINE TIPOLOGIA PER DISCIPLINA

OSSERVAZIONI

14 marzo 2016

DIRITTO B Risposte aperte Durata 2 ore.

INGLESE B Comprensione del testo

Economia

aziendale

B Risposte aperte

STORIA B Risposte aperte

21 aprile 2016

INGLESE B Comprensione

del testo

Durata 2 ore.

MATEMATICA B Risposte

aperte, risoluzione di

problemi

SCIENZA FINANZE

B Risposte aperte

SPAGNOLO B Risposte aperte

Si allegano i testi delle simulazioni effettuate

6. PORTFOLIO ALUNNO Nella documentazione della classe è presente il portfolio degli alunni


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DATA 10/05/2016

ll CONSIGLIO DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Oler Grandi

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