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Docenti neoassunti 2017neoassunti 2017

Incontro propedeutico Polo 1

Neoassunti Polo 1 - Elena Lazzari

Docenti neoassunti 2017neoassunti 2017

Incontro propedeutico Polo 1 – Brescia 10 febbraio 2017

Lazzari

Il Modello formativo per il docente neo

�Percorso riflessivo di autovalutazione condotto con l’accompagnamento sapiente del docente tutor e del dirigente scolasticodel docente tutor e del dirigente scolastico

�Processo in cui attraverso l’insegnamento si apprende mediante l’applicazione di metodologie laboratoriali


Il Modello formativo per il docente neo-assunto

Percorso riflessivo di autovalutazione condotto con l’accompagnamento sapiente del docente tutor e del dirigente scolasticodel docente tutor e del dirigente scolastico

Processo in cui attraverso l’insegnamento si apprende mediante l’applicazione di

Articolazione del percorso del neoassunto

Attività Durata Attori

Bilancio delle competenze iniziali 3h Neoassunto/Tutor/DS

Incontro propedeutico in presenza 3h USR/At/Scuole polo

Laboratori formativi in presenza 12h Scuole polo

Peer to peer 12h Neoassunto/Tutor

Formazione on line 14h Neoassunto

Bilancio delle competenze finali 3h Neoassunto/Tutor

Incontro di restituzione finale 3h USR/At/Scuole polo


Articolazione del percorso del neoassunto

Neoassunto/Tutor/DS

USR/At/Scuole polo

Scuole polo

Neoassunto/Tutor

Neoassunto

Neoassunto/Tutor

USR/At/Scuole polo

Laboratori formativi in presenza

�Articolati in 4 laboratori della durata di 3h ciascuno per un totale di 12h

�Sviluppati presso la scuola Polo di �Sviluppati presso la scuola Polo di riferimento


Laboratori formativi in presenza

Articolati in 4 laboratori della durata di 3h ciascuno per un totale di 12h

Sviluppati presso la scuola Polo di Sviluppati presso la scuola Polo di

Peer to peer

�Attività di confronto con il docente tutor articolata in:

- 3h di progettazione condivisa

- 4h di osservazione del neoassunto nella classe del docente - 4h di osservazione del neoassunto nella classe del docente tutor

- 4h di osservazione del docente tutor nella classe del docente neoassunto

- 1h di verifica dell’esperienza


Attività di confronto con il docente tutor

4h di osservazione del neoassunto nella classe del docente 4h di osservazione del neoassunto nella classe del docente

4h di osservazione del docente tutor nella classe del

Le dimensioni della professionalità docente

Area didattica

Prendersi cura degli allievi

organizzativa

Prendersi cura della gestione della scuola

Area della formazione

Prendersi cura della propria e

altrui professionalità


Le dimensioni della professionalità docente

Area organizzativa

Prendersi cura della gestione della scuola

Sviluppi del modello formativo neoassunt

L. n. 107/2015

cc. 126-130

• Valorizzazione dei docenti e riflessione sulla professionalità docente

• Piano Nazionale per la Formazione dei L. n. 107/2015

c. 124

• Piano Nazionale per la Formazione dei docenti e Piano Nazionale Scuola digitale

DPR 80 /2013

• Rapporto di autovalutazione di scuola e Piano di miglioramento


Sviluppi del modello formativo neoassunti

Valorizzazione dei docenti e riflessione sulla professionalità docente

Piano Nazionale per la Formazione dei Piano Nazionale per la Formazione dei docenti e Piano Nazionale Scuola digitale

Rapporto di autovalutazione di scuola e Piano di miglioramento

Monitoraggio dei bisogni formativi

Il questionario di rilevazione dei bisogni formativi ha chiesto di esprimersi graduando in ordine di preferenza i laboratori previsti dal DM 850/2015 tenendo conto che il laboratorio dedicato alla riflessione sui Bisogni Educativi speciali è obbligatorio.

Le scelte attengono ai seguenti ambiti:

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica

Gestione della classe e problematiche relazionali

Valutazione didattica e valutazione di sistema

Bisogni Educativi Speciali

Contrasto alla dispersione scolastica

Inclusione sociale e dinamiche interculturali

Orientamento e alternanza scuola lavoro

Buone pratiche di didattiche disciplinari


Monitoraggio dei bisogni formativi

Il questionario di rilevazione dei bisogni formativi ha chiesto di esprimersi graduando in ordine di preferenza i laboratori previsti dal DM 850/2015 tenendo conto che il laboratorio dedicato alla riflessione sui Bisogni Educativi speciali è

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica

Esiti della rilevazione dei bisogni docenti del Polo 1

3 - VALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA

4 - BUONE PRATICHE DI DIDATTICHE DISCIPLINARI

5 - INCLUSIONE SOCIALE DINAMICHE INTERCULTURALI

6- CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA

7 - ALTERNANZA SCUOLA LAVORO


0 20 40 60

1 - GESTIONE DELLE CLASSE E PROBLEMATICHE RELAZIONALI

2 - NUOVE RISORSE DIGITALI E IMPATTO SULLA DIDATTICA

3 - VALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA

Esiti della rilevazione dei bisogni docenti del Polo 1

80 100 120 140 160 180

Sede delle attività del Polo 1

� La formazione erogata in presenza ai 203 docenti assegnati al POLO 1 avverrà presso l’Istituto Tecnico “Abba- Ballini” in via Tirandi n. 3 a Brescia

� L’Istituto si trova nella zona nord della città ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici; dispone di un ampio parcheggio accessibile a chi giunge in i mezzi pubblici; dispone di un ampio parcheggio accessibile a chi giunge in automobile

� La formazione si svolgerà presso L’Aula Magna dell’istituto per la fase introduttiva e proseguirà nelle aule e nei laboratori dell’istituto per le sessioni laboratoriali

� Le attività inizieranno alle ore 15 nelle date stabilite e si concluderanno alle ore 18

� Presso l’Istituto al piano terra è presente un Bar accessibile ai neo assunti


Sede delle attività del Polo 1

La formazione erogata in presenza ai 203 docenti assegnati al POLO 1 avverrà Ballini” in via Tirandi n. 3 a Brescia

L’Istituto si trova nella zona nord della città ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici; dispone di un ampio parcheggio accessibile a chi giunge in i mezzi pubblici; dispone di un ampio parcheggio accessibile a chi giunge in

La formazione si svolgerà presso L’Aula Magna dell’istituto per la fase introduttiva e proseguirà nelle aule e nei laboratori dell’istituto per le

Le attività inizieranno alle ore 15 nelle date stabilite e si concluderanno alle

Presso l’Istituto al piano terra è presente un Bar accessibile ai neo assunti

Laboratori Polo 1

Alla luce degli esiti del monitoraggio dei fabbisogni formativi, considerati gli sviluppi recenti del profilo del docente, ai docenti del Polo 1 verranno offerti in linea di massima i seguenti laboratori all’interno dei quali si cercherà di strutturare classi omogenee per ordine di scuola e per tipologia di bisogni formativi esplicitati:formativi esplicitati:

�Laboratorio formativo dedicato al tema b) Gestione della classe e problematiche relazionali

�Laboratorio formativo dedicato a tema a) Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica

�Laboratorio formativo dedicato al tema d) Bisogni Educativi Speciali

�Laboratorio formativo dedicato al tema h) Buone pratiche di didattiche disciplinari / C) Valutazione didattica e valutazione di sistema


Laboratori Polo 1

Alla luce degli esiti del monitoraggio dei fabbisogni formativi, considerati gli sviluppi recenti del profilo del docente, ai docenti del Polo 1 verranno offerti in linea di massima i seguenti laboratori all’interno dei quali si cercherà di strutturare classi omogenee per ordine di scuola e per tipologia di bisogni

Laboratorio formativo dedicato al tema b) Gestione della classe e

Laboratorio formativo dedicato a tema a) Nuove risorse digitali e loro impatto

Laboratorio formativo dedicato al tema d) Bisogni Educativi Speciali

Laboratorio formativo dedicato al tema h) Buone pratiche di didattiche disciplinari / C) Valutazione didattica e valutazione di sistema

Contatti Polo 1

� Le informazioni verranno rese disponibili sulla homedell’Istituto “Abba- Ballini” : http://www.abba-ballini.gov.itdedicata “Formazione neoassunti”

� Direttore del corso di formazione del Polo 1 è il Dirigente Scolastico Elena Direttore del corso di formazione del Polo 1 è il Dirigente Scolastico Elena Lazzari – [email protected]

� Per segnalazioni o richieste di informazioni particolari ci si può rivolgere all’Assistente Amministrativo che si occupa del progetto:

Lucia Fusco

[email protected]

� Telefono istituto: 030/ 307332


Contatti Polo 1

Le informazioni verranno rese disponibili sulla home-page del sito ballini.gov.it nella sezione

Direttore del corso di formazione del Polo 1 è il Dirigente Scolastico Elena Direttore del corso di formazione del Polo 1 è il Dirigente Scolastico Elena

Per segnalazioni o richieste di informazioni particolari ci si può rivolgere all’Assistente Amministrativo che si occupa del progetto:

Organizzazione delle attività di formazione Polo1

Ogni sessione di formazione, della durata complessiva di 3 ore si terrà dalle 15 alle 18 e sarà articolata secondo il seguente modello:

�Dalle 14.30 alle 15.00: accoglienza e registrazione

�Dalle 15.00 alle 16.00: plenaria in Aula Magna in cui definire le coordinate �Dalle 15.00 alle 16.00: plenaria in Aula Magna in cui definire le coordinate normative, pedagogiche, metodologiche delle tematiche oggetto di attenzione

�Dalle 16.00 alle 18.00: articolazione di 8 gruppi di lavoro per ordine di scuola e per bisogni formativi assegnate ad altrettanti tutor d’aula ed eventuale restituzione in plenaria delle attività


Organizzazione delle attività di formazione Polo1

Ogni sessione di formazione, della durata complessiva di 3 ore si terrà dalle 15 alle 18 e sarà articolata secondo il seguente modello:

Dalle 14.30 alle 15.00: accoglienza e registrazione

Dalle 15.00 alle 16.00: plenaria in Aula Magna in cui definire le coordinate Dalle 15.00 alle 16.00: plenaria in Aula Magna in cui definire le coordinate normative, pedagogiche, metodologiche delle tematiche oggetto di attenzione

Dalle 16.00 alle 18.00: articolazione di 8 gruppi di lavoro per ordine di scuola e per bisogni formativi assegnate ad altrettanti tutor d’aula ed eventuale

Organizzazione corsisti Polo 1

Per consentire di sviluppare attività secondo un approccio laboratoriale i 203 corsisti potranno accedere a 8 gruppi di lavoro organizzati per ordine di scuola che si svolgeranno secondo un calendario in via di definizione.secondo un calendario in via di definizione.


Organizzazione corsisti Polo 1

Per consentire di sviluppare attività secondo un approccio laboratoriale i 203 corsisti potranno accedere a 8 gruppi di lavoro organizzati per ordine di scuola che si svolgeranno secondo un calendario in via di definizione.secondo un calendario in via di definizione.

Laboratorio B) Gestione della classe e problematiche relazionali

� La scuola è chiamata a divenire inclusiva e dunque a personalizzare l’offerta formativa in modo da essere scuola di tutti e di ciascuno e da intercettare in modo efficace la specifica domanda di formazione espressa

� Ad una cornice normativa e pedagogica trasversale, fornita in Ad una cornice normativa e pedagogica trasversale, fornita in plenaria, faranno seguito attività laboratoriali in sottogruppi in cui, guidati da tutor, i neoassunti si eserciteranno per elaborare modelli per una efficace gestione della classe

� Le attività laboratoriali riguarderanno le risposte chieste ad una scuola in cui le classi sono sempre più caratterizzate dalla presenza di studenti che esprimono bisogni diversificati a cui si richiedono risposte especifiche


Laboratorio B) Gestione della classe e

La scuola è chiamata a divenire inclusiva e dunque a personalizzare l’offerta formativa in modo da essere scuola di tutti e di ciascuno e da intercettare in modo efficace la specifica domanda di formazione espressa

Ad una cornice normativa e pedagogica trasversale, fornita in Ad una cornice normativa e pedagogica trasversale, fornita in plenaria, faranno seguito attività laboratoriali in sottogruppi in cui, guidati da tutor, i neoassunti si eserciteranno per elaborare modelli per una efficace

Le attività laboratoriali riguarderanno le risposte chieste ad una scuola in cui le classi sono sempre più caratterizzate dalla presenza di studenti che esprimono bisogni diversificati a cui si richiedono risposte especifiche

Laboratorio B) Gestione della classe e problematiche relazionali-

� 04 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00


Laboratorio B) Gestione della classe e - Calendario

04 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Laboratorio a) Nuove tecnologie digitali e loro impatto sulla didattica

� I docenti che operano in una scuola inclusiva devono avere familiarità con gli strumenti tecnologici e devono saperli utilizzare con disinvoltura nella pratica didattica: ciò consente di intercettare i nativi digitali e di catturarne l’attenzione rendendo le lezioni più accattivanti e scegliendo di volta in volta gli strumenti più adatti ai fini da raggiungere;gli strumenti più adatti ai fini da raggiungere;

� Si ritiene indispensabile istruire all’uso di tale strumentazione attivando laboratori specifici in cui i docenti potranno sperimentare la preparazione di lezioni, la condivisione di materiali a distanza con classi virtuali e /o con i colleghi;

� In occasione delle sessioni di lavoro specifiche si richiede ai corsisti provvisti di dispositivi tecnologici dotati di connessione a internet autonoma di portarli con sé in modo da evitare i rallentamenti conseguenti ad un eccesso di connessioni simultanee alla rete dell’istituto (modello BYOD)


Laboratorio a) Nuove tecnologie digitali e loro impatto sulla didattica

I docenti che operano in una scuola inclusiva devono avere familiarità con gli strumenti tecnologici e devono saperli utilizzare con disinvoltura nella pratica didattica: ciò consente di intercettare i nativi digitali e di catturarne l’attenzione rendendo le lezioni più accattivanti e scegliendo di volta in volta

Si ritiene indispensabile istruire all’uso di tale strumentazione attivando laboratori specifici in cui i docenti potranno sperimentare la preparazione di lezioni, la condivisione di materiali a distanza con classi virtuali e /o con i

In occasione delle sessioni di lavoro specifiche si richiede ai corsisti provvisti di dispositivi tecnologici dotati di connessione a internet autonoma di portarli con sé in modo da evitare i rallentamenti conseguenti ad un eccesso di connessioni simultanee alla rete dell’istituto (modello BYOD)

Laboratorio a) Nuove tecnologie digitali e loro impatto sulla didattica -

� Gruppo 1 ( docenti scuola secondaria ) : 16 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00

� Gruppo 2 ( docenti scuola infanzia e primaria) : 18 marzo 2017 dalle ore 15.00 � Gruppo 2 ( docenti scuola infanzia e primaria) : 18 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00


Laboratorio a) Nuove tecnologie digitali e Calendario

Gruppo 1 ( docenti scuola secondaria ) : 16 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle

Gruppo 2 ( docenti scuola infanzia e primaria) : 18 marzo 2017 dalle ore 15.00 Gruppo 2 ( docenti scuola infanzia e primaria) : 18 marzo 2017 dalle ore 15.00

Laboratorio d) Bisogni Educativi Speciali

� Il docente di una scuola inclusiva è in grado di affrontare le problematiche e di cogliere le opportunità derivanti dalla presenza di studenti con Bisogni Educativi Speciali: il laboratorio obbligatorio sarà articolato con particolare attenzione agli studenti con disabilità e a quelli con Disturbi Specifici di Apprendimento;Apprendimento;

� Nei sottogruppi articolati per ordine di scuola e per bisogni formativi espressi si procederà all’organizzazione di percorsi didattici e di prove coerenti con i PEI /PDP formulati;

� Verranno inviati con anticipo rispetto alle date stabilite materiali di cui si consiglia l’approfondimento per ottimizzare le attività.



Il docente di una scuola inclusiva è in grado di affrontare le problematiche e di cogliere le opportunità derivanti dalla presenza di studenti con Bisogni Educativi Speciali: il laboratorio obbligatorio sarà articolato con particolare attenzione agli studenti con disabilità e a quelli con Disturbi Specifici di

Nei sottogruppi articolati per ordine di scuola e per bisogni formativi espressi si procederà all’organizzazione di percorsi didattici e di prove coerenti con i

Verranno inviati con anticipo rispetto alle date stabilite materiali di cui si consiglia l’approfondimento per ottimizzare le attività.

Laboratorio d) Bisogni Educativi Speciali - Calendario

� 25 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00



25 marzo 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Laboratorio h) Buone pratiche di didattiche disciplinari

� Il laboratorio viene sviluppato al fine di fornire al docente di una scuola inclusiva ed europea gli strumenti per progettare percorsi didattici e prove significative che puntino a sviluppare e rilevare nei discenti non soltanto conoscenze e abilità disciplinari, ma anche competenze trasversali e raccordi fra differenti discipline. fra differenti discipline.

� L’attività pratica laboratoriale sarà guidata nel convincimento che le nuove metodologie del lavoro per competenze, oltre ad essere richieste nella scuola secondaria di secondo grado per articolare percorsi di alternanza scuola lavoro, possono diventare un utile strumento per sostenere la motivazione all’apprendimento degli studenti di ogni ordine di scuola e per valorizzare intelligenze multiple.


Laboratorio h) Buone pratiche di

Il laboratorio viene sviluppato al fine di fornire al docente di una scuola inclusiva ed europea gli strumenti per progettare percorsi didattici e prove significative che puntino a sviluppare e rilevare nei discenti non soltanto conoscenze e abilità disciplinari, ma anche competenze trasversali e raccordi

L’attività pratica laboratoriale sarà guidata nel convincimento che le nuove metodologie del lavoro per competenze, oltre ad essere richieste nella scuola secondaria di secondo grado per articolare percorsi di alternanza scuola lavoro, possono diventare un utile strumento per sostenere la motivazione all’apprendimento degli studenti di ogni ordine di scuola e per valorizzare

Laboratorio h) Buone pratiche di didattiche disciplinari - Calendario

� 1 aprile 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00


Laboratorio h) Buone pratiche di Calendario

1 aprile 2017 dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Il fil rouge del Polo 1

Il Polo 1 sta articolando una proposta formativa che si fonda su alcuni valori:

�Inclusione scolastica e valorizzazione delle intelligenze multiple;

�Accoglienza e personalizzazione delle proposte didattiche;

�Uso consapevole e critico degli strumenti tecnologici;

�Sviluppo di progettazioni per competenze che si fondino sull’attivazione delle �Sviluppo di progettazioni per competenze che si fondino sull’attivazione delle energie degli studenti da porre al centro dell’azione didattica e non fruitori passivi di contenuti;

�Lavoro in team e sviluppo delle sinergie fra persone e ambiti disciplinari come strumento di rafforzamento dell’azione didattica e come argine al superamento dell’isolamento del docente;

�Competenze comunicative e relazionali salde viste come fondative di un’etica condivisa del docente ”professionista riflessivo”


Il fil rouge del Polo 1

Il Polo 1 sta articolando una proposta formativa che si fonda su alcuni valori:

Inclusione scolastica e valorizzazione delle intelligenze multiple;

Accoglienza e personalizzazione delle proposte didattiche;

Uso consapevole e critico degli strumenti tecnologici;

Sviluppo di progettazioni per competenze che si fondino sull’attivazione delle Sviluppo di progettazioni per competenze che si fondino sull’attivazione delle energie degli studenti da porre al centro dell’azione didattica e non fruitori passivi

Lavoro in team e sviluppo delle sinergie fra persone e ambiti disciplinari come strumento di rafforzamento dell’azione didattica e come argine al superamento

Competenze comunicative e relazionali salde viste come fondative di un’etica

Variazioni sul tema

� Rispetto al file rouge rappresentato ogni docente esperto saprà individuare le opportune declinazioni in relazione al contesto specifico in cui opera applicando la capacità di mettersi in ascolto e di assumere i giusti atteggiamenti professionali di cui è certamente dotato.

� Ogni docente esperto saprà aprire il proprio cuore e mettere in circolo le emozioni e i sentimenti in modo da far sentire la propria presenza e da lasciare tracce positive della propria azione quotidiana.

“Un’ora di lezione può cambiare la vita

Massimo Recalcati


Variazioni sul tema

Rispetto al file rouge rappresentato ogni docente esperto saprà individuare le opportune declinazioni in relazione al contesto specifico in cui opera applicando la capacità di mettersi in ascolto e di assumere i giusti atteggiamenti professionali di cui è certamente dotato.

Ogni docente esperto saprà aprire il proprio cuore e mettere in circolo le emozioni e i sentimenti in modo da far sentire la propria presenza e da lasciare tracce positive della propria azione quotidiana.

Un’ora di lezione può cambiare la vita”

Massimo Recalcati

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