Nume

ro 52 - S

abato

5 m

arzo 20

05Settima

nale

edito

dalla Coopera

tiva rad

ioProposta Michel viene spesso da noi, accompagnato da un ra-

gazzino oppure da solo; ci chiede qualche cosa da man-giare o si siede sotto la veranda con una piccola chi-tarra artigianale, costruita da lui, e si mette a cantaree suonare fino a farci impazzire. Noi lo sopportiamo"volentieri", ma quando alzo lo sguardo e vedo le per-sone, le case, gli alberi e tutto il resto, penso: "PoveroMichel, cantare e suonare è una cosa che lo rende feli-ce, perché in fondo è cieco, non puo' vedere le cose co-me le vedo io, non puo' gustare i colori, le forme...Quel giorno, nel tempio, Gesù ha incontrato un altroMichel: anche lui era cieco dalla nascita e cercavaqualcuno che lo aiutasse, non solo per fare gli scalinima anche per dare un senso a quella sua vita "a metà",privata di tutte le possibilità di relazioni con gli altri,perchè lo sguardo dice tante cose!Cosa posso fare io per tutti quelli che sono "ciechi"?Ed io stesso, che tante volte sono "cieco" cioè incapa-ce di vedere le necessità degli altri, a chi posso rivol-germi?"Io sono la luce del mondo". Ecco la risposta: si chia-ma Gesù, è venuto in questo mondo perchè coloro chenon vedono vedano e quelli che credono di vedere sia-no accecati e riconoscano la loro cecità.

Gesù ci offre tantissime occasio-ni per mostrarci la sua luce:1) La sua Parola, anzitutto:"Lampada per i miei passi è latua parola,luce sul mio cammi-no" (Sl 119).2) La grazia dei suoi sacramenti: qui in missione laquaresima è il tempo della preparazione dei catecu-meni ai sacramenti dell'iniziazione cristiana (Batte-simo, Eucaristia, Confermazione), ed il secondo "scru-tinio" è proprio quello del cieco nato. Gesù, con la gra-zia dei sacramenti, vuole illuminare di senso la nostravita, vuole gettare una luce nuova sulle nostre tenebre(il peccato, il male, l'egoismo....);3) Infine, la presenza dei nostri fratelli, di coloro chesono nel bisogno o che soffrono. L'immagine e la so-miglianza di Dio che è la sorgente della luce ci aiuta-no a uscire dalle nostre tenebre ed a illuminare la no-stra vita con gesti concreti di solidarietà e di servizio."Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto"!Che questa quaresima sia un'occasione per riscoprirela bellezza della nostre fede e la gioia di metterci alservizio dei nostri fratelli! Don Daniele Bai

Djamboutou - Cameroun

Occhi e cuore che non sanno vedere

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

In queltempo,

Gesùpassando

videun uomo

ciecodalla

nascita

(Gv 9)

L’opposizione vota contro.Bella:«Ora cerchiamo nuove risorse»

Approvato il Bilancio 2005

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Settimana prossima“Raccolta viveri”per l’OperazioneMato Grosso in Perù

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Partono i lavorialla Palazzina del Volontariatoper la sicurezza

Pag 7

Pag 11

Èpassato con i voti afavore della mag-gioranza e quellicontrari dell'opposi-

zione il Bilancio 2005.Venerdì 25 febbraio la seriedi tre sedute di consiglio co-munale dedicate alPreventivo si è conclusa conle dichiarazioni dei capi-gruppo. L'aula ha respintogli otto emendamenti pre-sentati dalla Lega con l'o-biettivo di dirottare qualcherisorsa al sostegno del com-mercio al dettaglio, mentreGiovanni Garofalo dellaMargherita ha ritirato la pro-posta di destinare 50.000 eu-ro alla creazione di una proloco.Forza Italia ha espresso ungiudizio severo sul Bilancio"blindato". Il capogruppodiessino Fulvio Bella si è au-gurato che nei prossimi anni,una volta consolidati i conti,l'assessore Carlo Mariani siimpegni nella ricerca di nuo-ve risorse perfinanziare servizi e investi-menti.Il Preventivo 2005, che ri-porta Brugherio nel Patto distabilità, sfiora nella partecorrente i 21.427.000 euro ein quella in conto capitale, siattesta su 7.624.000 euro.

Servizioalle pagine 8 e 9

Anche se annunciata dai meteorologi, la nevicata di giovedì scorso ha colto un po’ tutti disorpresa: i fiocchi bianchi sono caduti in abbondanza sulla città, trasformando vie, piazzee parchi (qui sopra piazza Togliatti) in un surreale paesaggio montano. Disagi allacircolazione si sono registrati su tutte le arterie della provincia, anche a causadell’intervento non sempre tempestivo degli spazzaneve.

Un’imbiancatafuori stagione

Benvenutodon GiovanniMariani

OFFRO LAVORO

Le posizioni indicate sono rivolte ad entrambi i sessi in base alla legge 125/91

Società operante nel settore delle telecomunica-zioni con sede in Concorezzo cerca 53 ADDET-TI TELEMARKETING: indispensabileDiploma di Scuola Superiore, indispensabile co-noscenza del pacchetto Office e di Internet, indi-spensabile patente B. Età compresa tra 20 e 55 an-ni. Zona di Lavoro: Concorezzo. Disponibilità allavoro a progetto, disponibilità al lavoro nelle oreserali e il sabato. (RIF. 12JAN052/2.1)

Negozio di parrucchiera per signora cerca 1 AP-PRENDISTA. Sede di lavoro: Monza. Età com-presa tra i 18 anni e i 20 anni. Tipologia di con-tratto: apprendistato (RIF. 2FEB052/2.1)

Azienda operante nel settore dell'arredamento cer-ca 1 PROGETTISTA-DISEGNATORE CAD.Sede di lavoro: Monza. Indispensabile patente B.Indispensabile diploma in materie tecniche di ar-redamento o design, preferibile laurea in architet-tura. Indispensabile buona capacità di utilizzo diOffice, Cad bentley e Autocad. Preferibile ottimaconoscenza dell'inglese e conoscenza di base delfrancese. Indispensabile aver maturato esperienzain analoga mansione. Età compresa tra 25 e 40 an-ni. Tipologia di contratto: tempo indeterminato.

(RIF. 13FEB052/2.1)

Azienda che opera nel settore chimico-industrialecerca 1 PROGRAMMATORE PLC. Sede dilavoro: Monza. Indispensabile patente B.Indispensabile diploma di perito elettronico, elet-trotecnico o informatico. Indispensabile la capa-cità di utilizzo dei programmi informatici di base.Preferibile discreta conoscenza della lingua ingle-se. Preferibile esperienza maturata in analogamansione. Età compresa tra 20 e 30 anni.Tipologia di contratto: da definire in sede di col-loquio. (RIF.14FEB052/2.1)

Azienda operante nel settore degli elettromedica-li cerca 1 TORNITORE. Sede di Lavoro:Muggiò. Preferibile licenza media e preferibilepatente B. E' richiesta esperienza maturata in ana-loga mansione. Età compresa tra 21 e 45 anni.Tipologia di contratto: tempo indeterminato.

(RIF. 18FEB052/2.1)

Azienda operante nel commercio di prodotti chi-mici cerca 1 CONTABILE. Sede di lavoro:Agrate Brianza. E' preferibile il diploma di ragio-neria o qualifiche equivalenti. E' preferibile la co-noscenza dell'informatica di base e del program-ma Zucchetti. Indispensabile patente B.Indispensabile aver maturato esperienza nella

contabilità generale. Età compresa tra 21 e 35 an-ni. Tipologia di contratto: tempo indeterminato.

(RIF. 19FEB052/2.1)

Azienda operante nel settore informatico cerca 3ASSISTENTI - MANUTENTORI DI SISTE-MI INFORMATICI. Sede di lavoro: Monza. E'richiesto diploma di perito informatico o elettro-nico o in telecomunicazioni oppure maturità tec-nico-scientifica. Indispensabile capacità di utiliz-zo di Office e indispensabile patente B. Età com-presa tra 18 e 23 anni. Tipologia di contratto: sta-ge con possibilità di assunzione.

(RIF. 1MAR052/2.1)

Le persone interessate alle posizioni so-pra indicate possono inviare il proprioCurriculum completo di autorizzazioneal trattamento dei dati personali ai sen-si del Dlgs 196/2003 e contenente il nu-mero di riferimento dell'annuncio aSportello Lavoro, v. Aliprandi, 15Monza - Tel. 039/2326327 - Fax039/2326274 e-mail: lavbri@tiscalinet.it

Per informazioni rivolgersi allo sportello in via Tre Re, 2 tel. 039/2893207 lunedì, martedì e giovedì 15.30/18.30 - mercoledì 10/13

2

DAL

COM

UNE

Anche per gli anziani sono in program-ma festeggiamenti in occasione dellagiornata del la donna. I l Centro diaggregazione anziani Serra De Pisisfesteggerà le signore l’8 marzo pressola sede all’interno del parco di VillaFiorita a partire dalle ore 15.Anche nel la sede distaccata di viaCorridoni a San Damiano si ricorderà lafesta della donna, ma nel consueto gior-no di ritrovo, giovedì 10 marzo dalleore 15.30 con un pomeriggio danzante.Alle donne sarà regalata anche la tradi-zionale mimosa.

ANZIANI

Dopo la prima uscita pubblica sabato scorso, con la raccolta firme diadesione all'iniziativa, continua l'attività del Comitato civico per lascuola superiore a Brugherio. La sottoscrizione per sensibilizzare la Provincia di Milano sulla neces-sità di un istituto superiore a Brugherio può ora essere firmata anchepresso diversi negozi e locali pubblici della città:Biblioteca civica via Italia; Informagiovani, via Tre Re; Amico Libro,via Italia; Barcollando, via S. Domenico Savio; Foto Ottica Pedrazzini,via Italia; Non solo pane, via Volturno 80 (Edilnord); Cartoleria Quarto,via Quarto; Europizza, via Dorderio; Cartoboutique, via Italia; GerosaErcole, via S. Anna, Profumeria Idea di un sogno, centro commercialeKennedy, Erboristeria Il mirtillo, via Tre Re.Per ulteriori informazioni sul comitato e sulle sue attività è possibileconsultare il sito www.superiore.it

ISTRUZIONE

Il Comitato scuola superiore raccogliele firme in 12 negozi della città

Alla Serra De Pisis sifesteggiano le donne

RICONOSCIMENTO

Ci sarà anche il comandante della Polizialocale di Brugherio Pierangelo Villa tracoloro che oggi, sabato 5 marzo, riceve-ranno in Regione Lombardia la “croce enastrino per meriti speciali”.Nel corso della “Giornata della gratitudi-ne” al Pirellone vengono infatti ricono-sciuti i meriti di alcuni rappresentantidelle forze dell’ordine locali che si sono

«particolarmente distinti nel servizio perazioni encomiabili sul piano sociale e pro-fessionale». Villa riceve il premio grazie auna raccolta di firme tra i cittadini che èstata sottoscritta da 1296 residenti (ilminimo richiesto era 500).Il comandante si è dichiarato «piacevol-mente sorpreso e sanamente orgoglioso»per il prestigioso premio.

Il comandante premiato in Regione

NO

I BR

UG

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RIO

Registrazionepresso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003Direttore responsabile:Nino CiravegnaRedazione:Paolo Rappellino, Francesca Missaglia, Roberto Gallon,Andrea Beraldi, Silvia Del Beccaro,Laura Raffa, Donatella Zilla,Francesco Brivio,Davide Grimoldi, Paola Galbiati, Antonello Gadda, Luca Varisco, Giada Colleoni,Filippo Magni.Enrico Kerschat, Rosanna Cacciatore, Martina Bisesti.

Editore: cooperativa RadioProposta, via Italia 68,Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.itPubblicità:Bruno de Pascale349 462 85 49Stampa: Stem via Brescia 22 Cernusco s/N (Mi)tel. 02 92 10 47 10Numero stampatoin 6mila copie

Per l'anno 2005, laPolizia locale diBrugherio si ponenuovi obiettivi, al

fine di migliorare ancora ilproprio compito di salva-guardia della sicurezza urba-na e del rispetto della lega-lità e della convivenza civi-le. Uno dei presupposti perrendere possibile tutto ciò èil potenziamento dell'organi-co, per cui l'Ammini-strazione si è già data da fa-re negli anni scorsi. Tuttaviail corpo di Polizia locale hadovuto far fronte a diversedifficoltà, a causa del trasfe-rimento di alcuni agenti e diconseguenza necessita di ul-

tive come quelle degli anniscorsi, in modo che anche ibrugheresi più giovani co-mincino a prendere coscien-za dei problemi di viabilità. Nel 2004, tra sequestri e fer-mi amministrativi sono stati

bloccati 61 veicoli, un datoche per fortuna non è allar-mante, se confrontato conquello di alcuni comuni vici-ni. Per il resto, i dati sullaviabilità sono più o menonella media tra il 2002, il2003 e il 2004. Da quest'an-no, proprio per opera dellaprevenzione che si intendeattuare, le trasgressioni do-vrebbero diminuire, si sperain maniera significativa. Poi,naturalmente, questo dipen-derà anche dal comporta-mento dei singoli automobi-listi.In ultima battuta, va prestataattenzione ai compiti cheverranno demandati alla

Polizia locale in occasionedelle consultazioni elettoralipreviste per questo primo se-mestre per il rinnovodell'Amministrazione pro-vinciale e dei referendum. Ivigili infatti controllerannoche tutto avvenga regolar-mente nel confronto tra leparti, con un occhio di ri-guardo per le affissioni abu-sive e il presidio degli in-contri pubblici dei candidaticon gli elettori. Inoltre, verràeseguito il servizio d'ordinenei giorni delle votazioni cherisulterà anche molto quali-ficante per il corpo, oltre cheutile per i cittadini.

Enrico Kerschat

Pierangelo Villa illustra gli obiettivi per il 2005Con l’arrivo di nuovi agenti migliorerà il servizio

Vigili,con i rinforzi più presenzaIl comandantePierangeloVilla

«È molto importante

passare dellarepressione

alla prevenzioneper facilitare

la convivenza»

Si chiuderanno in questofine sett imana, presso lasede cittadina, le elezionitra i soci dell’Avis per ilrinnovo delle cariche socia-l i (presidente, Consigliodirettivo e Collegio dei sin-daci).Entro pochi giorni è poiprevista la nomina del pre-sidente della sede locale,a t tualmente guidata daPietro Sangalli, che è al suoprimo mandato.

VOLONTARIATO

Avis, in corsole elezioni

teriori rinforzi: come eraemerso dai bilanci 2004, do-ve rispetto ai 6.608 turni dilavoro previsti, ne erano sta-ti effettuati solo 5.108,5. C'èquindi una certa differenzatra i programmi e quanto ivigili sono riusciti a fare inconcreto, anche consideran-do che hanno dovuto affron-tare alcuni imprevisti, comead esempio gli insediamentiabusivi vicino al cimitero esoprattutto nella zona indu-striale.Ad ogni modo, l'Ammini-strazione comunale ha an-nunciato l'arrivo di nuovopersonale e, secondo il co-mandante Pierangelo Villa,

forse gli obiettivi per il 2005riusciranno ad essere com-pletati e sarà possibile quin-di superare quelli raggiuntifinora.Uno degli intenti più impor-tanti della Polizia locale èquello di tradurre l'attività direpressione in opera di pre-venzione, facilitando cosìuna convivenza tranquillatra i cittadini. Oltre al ricevi-mento pubblico (il comandodi via Quarto è sempre aper-to agli utenti) i vigili si im-pegneranno in un controllodel territorio ancora più fre-quente di quello del 2004.Oltre all'impegno e alla co-stanza, secondo il coman-dante del corpo PierangeloVilla, uno degli elementi piùimportanti per costruire undialogo con i cittadini è lapresenza. Naturalmente que-sto sarà anche reso possibiledal fatto che i vigili collabo-reranno più strettamente congli altri enti, dai Carabinierie la Polizia di Stato, allaGuardia di Finanza e laPolizia provinciale.Villa spiega che verrannoanche svolti dei corsi di sen-sibilizzazione e formazioneattiva alla sicurezza stradalenelle scuole, oltre alle inizia-

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Sabato 12 e domenica 13 appello alla generosità L’Operazione Mato Grosso busserà alle porte di tutti

Una raccolta di cibo per il PerùT

orna la “Raccoltaviveri”. Sabato 12 edomenica 13 feb-braio i volontari

brugheresi del movimentomissionario Mato Grosso edelle parrocchie San Bar-tolomeo e San Carlo visite-ranno tutte le case della cittàper raccogliere dalla gene-rosità della gente generi ali-mentari di base da destinarealle missioni in Perù.I viveri raccolti saranno in-fatti spediti direttamente insudamerica tramite contai-ner e forniranno un aiutoimmediato alle popolazionilocali.Nel prossimo fine settimanadunque sarà possibile con-tribuire alla raccolta sia of-frendo un po’ del propriotempo affiancando i volon-tari che busseranno alle por-te (chi fosse interessato de-ve contattare per tempoAndrea e Giovanna allo039/28.47.984), oppure pre-parando un pacco con alcu-ni generi alimentari. Si rac-colgono zucchero, farina, ri-so, pasta, olio in lattina (nonin vetro) e scatolame vario.Sono accette anche offertein denaro che serviranno percoprire i costi di spedizionedei container. Eventuale materiale raccol-to che per vari motivi nonpotrà essere inviato (scaden-

ze ravvicinate, confezioninon adeguate alla spedizio-ne…) verrà regalato allesuore di Clausura Sacra-mentine di Monza e alla SanVincenzo di Brugherio, peraiutarli nella loro carità quo-tidiana.Inoltre, per chi non fosse acasa nel fine settimana, èpossibile portare le propriedonazioni di cibo anche di-rettamente presso l’oratorioSan Giuseppe (via Italia 68)venerdì 11, lunedì 14 e mar-tedì 15 dalle ore 15 alle 18 opresso la parrocchia San

Carlo (piazza Togliatti) dal-le 14 di sabato 12.Infine l’Operazione MatoGrosso e le due parrocchieinvitano a una serata di ri-flessione sulle motivazioniall’impegno per i poveri, sa-bato 12 marzo, alle ore 21,presso l’oratorio SanGiuseppe.E per quest’anno i volontarihanno un sogno: «Superareil record dello scorso anno,quando furono raccolti 70quintali di viveri a favoredell’Equador».

P.R.

COSA SI RACCOGLIE?

zuccherofarinarisopasta

olio (in lattina)scatolame varioofferte

Il movimento di giovani per il mondoL’OMG opera in America latina con 87 “spedizioni”

L'OMG è un movimento rivolto soprattutto ai giovani, ai qua-li si propone di lavorare gratuitamente per i più poveri.Attraverso questo impegno, essi iniziano un cammino educati-vo che li porta a scoprire ed acquisire alcuni valori fondamen-tali per la loro vita: la fatica, il lavoro gratuito, l'impegno so-ciale, la coerenza tra le parole e la vita, il rispetto e la collabo-razione con gli altri, la sensibilità e l'attenzione ai problemi deipiù poveri, il tentativo di imparare a volere bene.Qualsiasi giovane può entrare a far parte dell'OMG, senza pre-clusioni né ideologiche, né religiose. Anche se nato in ambien-te salesiano, infatti, il movimento si è sempre definito aconfes-sionale, proprio per indicare quest'apertura: chiunque può farequalcosa per aiutare concretamente chi sta peggio di lui.La struttura del movimento si articola attorno a due poli:

L'America LatinaDove ci sono 87 spedizioni nelle quali i volontari OMG (gio-vani, famiglie e sacerdoti) prestano servizio a favore dei pove-ri in zone particolarmente depresse e isolate di Brasile, Bolivia,Ecuador e Perù.Si realizzano interventi in campo educativo, religioso, sanitario,

agricolo e sociale in genere. I volontari prestano la loro operain forma totalmente gratuita, senza ricevere nessun compensoeconomico e per tempi più o meno lunghi: si va da permanen-ze brevi di uno o due anni, fino a presenze stabili di dieci, ven-ti o più anni.Ogni estate gruppi di giovani si recano nelle spedizioni per unperiodo di 4 mesi.

L'ItaliaDove, ci sono circa 110 gruppi di ragazzi che si riuniscono elavorano per raccogliere i fondi necessari al finanziamento del-le attività svolte dai volontari nelle spedizioni. Esistono lavoridi gruppo svolti costantemente durante la settimana (sgomberi,piccoli traslochi, giardinaggio, imbiancature, legna, assemblag-gio…) e campi di lavoro svolti nei fine settimana e durante iperiodi di vacanza.Alcune persone adulte, famiglie e sacerdoti, sostengono i grup-pi, seguono personalmente il cammino educativo dei giovani eprestano un valido contributo a risolvere i specifici problemidell'attività missionaria, procurando materiali, viveri e seguen-do specifici progetti.

Il gruppo del Mato Grosso nella nostracittà esiste ormai da 15 anni. Le attivitàche svolge il gruppo sono: sgomberi, pic-coli traslochi, imbiancature, giardini, lavo-ri di assemblaggio, la vendita dei calenda-ri OMG, le “mitiche” caldarroste ai cimi-teri nel periodo dei Santi e la vendita dimele e arance. Inoltre realizza un piccolo mercatino pres-so la Piattaforma ecologica.Attualmente nel gruppo di Brugherio par-tecipano attivamente una decina di ragaz-zi/e, e molti amici che prestano una manoin maniera saltuaria.Il 10 aprile partirà Francesca (una ragazzadel gruppo di Brugherio), che si fermeràper due anni come volontaria in Perù.Per chi volesse maggiori informazionisulle attività, lavori o per chi volesse dareuna mano chiamare allo 039/28.47.984Andrea e Giovanna

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Una realtà presentein città da 15 anni

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Comitato Sud: «Vogliamo undialogo con la Giunta sul Pii»C

ontinua la battagliadel Comitato citta-dino Brugherio sudcontro il Piano in-

tegrato di intervento ExRista- Bettolino. Giovedì 24 febbraio il comi-tato ha infatti organizzatoun'assemblea pubblica alloscopo di confrontarsi conl'amministrazione comunalesul progetto in questione. Unconfronto tanto atteso cheperò non si è verificato e cheha perciò inasprito ancora dipiù i toni della polemica.All'assemblea si è infatti pre-sentato solamente il presi-dente del consiglio comuna-le Patrizia Gioacchini."L'amministrazione comuna-le non vuole escludere nes-sun dialogo- ha dichiarato- eribadisce la propria disponi-bilità a partecipare alle pros-sime riunioni se avvisati intempo". Una dichiarazioneche non convince la totalitàdei presenti, ma che sicura-mente contribuisce a placare,almeno per il momento, i to-ni aspri della polemica. Una

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Paleari alla Torazza con i cittadiniValanga di segnalazioni e richieste durante il “tour”

“Assessori in quartiere" continua il suo giro perle strade del quartiere Ovest. Venerdì 25 feb-braio è toccato a sicurezza e viabilità, in ma-no all'Assessore Angelo Paleari. Insieme a

lui la presidente di consulta Mariele Benzi, che lo accompa-gna, aveva preventivato un fitto e dettagliato programma perriuscire a visitarne tutte le vie, ma la folta schiera di cittadi-ni accorsi per esprimere le loro lamentele, li ha costretti aspezzare il tour e rimandarne gran parte al venerdì successi-vo. "Qualcuno si è preso addirittura un giorno di ferie da la-voro per non mancare all'appuntamento" racconta Benzi.

Tutt'altro che una piacevole gita, la lunga camminata dalle9,30 alle 12 si è trasformata per i due in una tempesta di re-clami e lamentele, le cui fermate principali sono state viaBuozzi, via Pablo Neruda e, come al solito, via S. Cristoforo. Sebbene l'ampiezza della strada si presti ad alte velocità e laquestione sia, pertanto, anche di viabilità, in via Buozzi i cit-tadini si lamentano soprattutto per il ritorno dei nomadi, chearrivano notte tempo e sgomberano la piazza in prima mat-tinata. Oltre a sporcare la strada con alimenti e cianfrusaglie,i loro bambini girano spesso in bicicletta in mezzo alla via,e date le alte velocità raggiunte, la questione si pone princi-palmente come un problema di sicurezza. In via S. Cristoforo l'assessore era atteso da una ventina diresidenti che aspettano migliorie sulla loro via da più ditrent'anni. "Hanno fatto in tempo a crescere - dicono - e iproblemi sono ancora gli stessi di quando erano bambini"."Sono coinvolti qui un po' tutti gli assessorati - spiega Benzi- strade strette, poca luce, manca il marciapiedi, passa pocola Polizia e ci sono anche problemi di pulizia delle strade. Civorrebbe un occhio di riguardo solo considerando il fatto cheè abitata soprattutto da anziani" sottolinea. A un anno dal senso unico in via S.Cristoforo, infine, la viaPablo Neruda, che costituisce il percorso alternativo, non èancora stata collaudata. I residenti chiedono pertanto chevenga finalmente messa in sicurezza dotandola di segnaleti-ca orizzontale e verticale.

Donatella Zilla

Sono sostanzialmente ultimati i lavori per l’installazionesul piazzale del cimitero nuovo di una recinzione control’insediamento dei campi nomadi. Negli ultimi anni in-fatti l’area è stata più volte occupata da gruppi di zingaridi passaggio che rendevano necessari complessi e delica-ti interventi delle Forze dell’ordine.Per impedire l’accesso alle roulotte sono stati piazzatedelle porte d’accesso che impediscono l’ingresso ai vei-coli più alti di 2,20 metri.

Sulla piazza del cimiterole barriere anti-roulotte

NOMADI

volumetria prevista dal pianoin favore di un'area verde.“Non ci ripetano che l’indicedi verde nella nostra città ègià sufficiente perchè Increanon basta. L’area verde, so-prattutto per anziani e disabi-li, deve essere adiacente alleabitazioni” ribadisce GildoMorelli, uno dei rappresen-tanti del Comitato. Richiesteche però vengono inoltrateall'amministrazione con laprecisa richiesta di un con-fronto diretto. "Venerdì 25abbiamo nuovamente inol-trato all'attenzione delSindaco e dei Consiglieriun'ulteriore richiesta di con-fronto pubblico, con l'obietti-vo di giungere ad una solu-zione definitiva" dichiara ilComitato. "Nel caso di un

polemica che vede la parteci-pazione e il sostegno di nu-merosi cittadini (oltre due-cento persone presenti allaserata ne sono la dimostra-zione) e delle forze politiche.Non sono mancati durante laserata gli interventi da partedei rappresentanti dell'oppo-sizione (tra gli altri DanieleLiserani di Forza Italia,Francesca Pietropaolo di An

e Maurizio Ronchi dellaLega Nord) che hanno riba-dito la propria solidarietàverso il Comitato, non tra-scurando in alcuni casi di ca-valcare l'onda emotiva per ri-badire la propria posizionepolitica.Le richieste da parte delComitato sono comunquechiare e volte all'accoglimen-to della proposta di ridurre la

mancato accoglimento dellanostra istanza, saremo prontia procedere alla pianificazio-ne di forme importanti diprotesta".

Laura Raffa

L’affollata riunione del Comitato Sud con i cittadini

Via San Cristoforo ancora al centro delle lamentele degli abitanti del quartiere Ovest

I NOSTRI RICORDI

Ormai da diverse giornate la prima squadradel Sanda, che disputa in serie B 2 femmini-le, sembra aver perso l'iniziativa e sfuma ilsogno del primo posto in classifica. Nella se-conda settimana di febbraio le atlete brughe-resi perdevano contro il Merate, senza riu-scire a strappare nemmeno un set ai padronidi casa. Un crollo più che giustificato, visti inumerosi infortuni. Almeno quattro giocatrici del sestetto sonoscese in campo in convalescenza da influen-ze e bronchiti e quella che era stata pro-grammata come una trasferta difficile si ètrasformata in disfatta totale. Le buone qua-lità tecniche delle avversarie hanno fatto pe-sare ancora di più gli errori delle ragazze delSanda, che nonostante fossero andate in van-taggio durante il secondo set, non sono riu-scite a mantenere un ritmo incisivo e costan-te. L'allenatore Merati non ha potuto faremolto, ma anche nella gara successiva la suasquadra ha ceduto. Nonostante la formazione fosse ormai alcompleto, l'incostanza negli allenamenti si è

notata e il Sanda ha perso per due set atre contro la Prime Time Bresso.

Una squadra che di certo non era

all'altezza del Merate e all'interno della so-cietà hanno cominciato a manifestarsi i primimalumori. Abbastanza buone la regia diStomeo e qualche ricezione di Perego, cheperò non sono sufficienti a ridare tono allasquadra. Mongelli riesce a trascinare le com-pagne per i primi due set, ma dopo si ritornaa cadere. Errori in difesa e troppe incertezzea muro demoralizzano le brugheresi che per-dono completamente la concentrazione quan-do un errore arbitrale cambia il risultato alquarto set. Il coach Merati è apparso infastidito dall'an-damento della gara e dal comportamento del-le sue giocatrici. "Stiamo attraversando unmomento difficile", ha detto "Dobbiamo ri-cominciare a sudare in palestra. Lavorare,non conosco altro modo per tornare a esserequello che eravamo." Ora la squadra ha avu-to una settimana di riposo e probabilmente leatlete ne hanno approfittato per ritornare adallenarsi con il giusto ritmo. Purtroppo saba-to cinque marzo le attende la trasferta con ilVigliano, l'attuale capolista. Speriamo che lasquadra faccia in tempo a ristabilirsi e ad af-frontare il difficile impegno.

E.K.

6

SPOR

T

CalcioPromozioneAC Brugherio 0Roncello 1

Terza Categoria girone BBusnago 2Atletico Brugherio 2

Acli Trecella 1Cgb Brugherio 0

Calcio a cinque Serie DCgb Brugherio 6Brusuglio 3

BasketB2 femminileItas Brugherio 83Villasanta 79

PromozioneCgb 65Bussero 93

PallavoloTerza divisione fem.Polisportiva Carugate 0Cgb volley 3

CSI Top JuniorSacro Cuore 0Cgb volley 3

CSI JunioresLinea Verde 3Cgb volley 1

CSI RagazzeUs Velate 3Cgb volley 1

I RISULTATI DELLA SETTIMANA

20047 Brugherio (Milano)via Aspromonte, 6 - tel. 039 870509

La pista su ghiaccioallestita in piazzaTogliatti ha regi-strato record che

vanno oltre ogni aspettati-va: 3000 ingressi in un me-se, di cui il 60% bambini eil rimanente diviso nelle al-tre fasce d'età dai 13 ai 72anni.Chiuso l'impianto è oratempo di bilanci. Le scola-resche hanno partecipatocon entusiasmo, sostituendoin taluni casi l'ora di educa-zione fisica con il pattinag-

gio. La pista è stata utilizza-ta anche per le prove dicampionato di modellismodi macchinine telecomanda-te e da una squadra di palla-volo maschile di Cernuscoche ha spostato qui, perquesto mese, i propri alle-namenti serali.A bilancio compiuto l'orga-nizzatore, William Casti-glioni, ha dichiarato circa3000 ingressi in cinque set-timane, concentrati soprat-tutto nei week end e nel pe-riodo di Carnevale. Scarsa

l'affluenza serale e discretaquella pomeridiana: in que-sta fascia oraria, infatti, so-no partiti due corsi, uno perbambini e uno per adulti."La maggior parte eranobambini, ma abbiamo vistoentrare anche persone anzia-ne - racconta Castiglioni -ad un simpatico signore di72 anni abbiamo dato la tes-sera gratuita, non usava isuoi pattini da 40 anni, gliha dato una spolverata e si èbuttato in pista". Anche le scuole hanno sfi-

dato la tradizionale ora dieducazione fisica: quattroscuole, tra elementari e me-die, hanno portato i proprialunni a divertirsi sul ghiac-cio "È un'attività alternativache non è sempre a portatadi mano - dice l'insegnantedi educazione fisica dellascuola elementare FortisMarina Lo Conte - e, oltreall'entusiasmo dei bambini -aggiunge - ho riscontratoanche un ampio consensotra i genitori". Non vi è dubbio che l'idea

sarà riproposta: l'Assessoreallo sport, Angelo Paleari,l'ha già annunciato "se il bi-lancio lo consentirà o se riu-scissimo, come quest'anno,a trovare gli sponsor, ripro-porrò l'iniziativa a partiredal periodo natalizio". Lapresidente del quartiere,Mariele Benzi, condivide: "iresidenti sono contenti enessuno si è lamentato, lapista ha creato un clima difesta, che mi auguro possaripetersi anche il prossimoanno". Donatella Zilla

Domenica 6 marzo si terrà la ventiseiesima marcia diSan Maurizio, all'insegna dello sport e della solidarietà.Organizzata dalla Podistica S. Maurizio, la marcia si ef-fettuerà lungo diversi percorsi di sette, dodici, sedici eventi chilometri e attraverserà i comuni di Brugherio,Sesto S. Giovanni e Cologno Monzese. Anche quest'an-no inoltre, ci sarà un percorso di quattro chilometri, adat-to ai disabili in carrozzina. Ci saranno tre punti di risto-ro lungo i percorsi e all'arrivo ci sarà un luogo di ristoroprincipale, dove verranno offerti Vin Brulè, pane conuvetta, bevande calde, biscotti e così via. L'iscrizione èdi 3,50 euro e darà diritto al riconoscimento di una bor-sa economica. Inoltre ad ogni biglietto verrà assegnatoun numero e alla fine si terrà un'estrazione di cinquantapremi per un totale di 500,00 euro.Il programma prevede il ritrovo alle ore 8 del mattinopresso l'oratorio S. Luigi di via Monteverdi. Alle ore

8,30 partirà la marcia per i vari percorsi. Per i disabili lapartenza è libera, fino alle ore 9. La consegna ufficiale delle donazioni avverrà alle 10,15mentre le premiazioni dei gruppi si terranno alle 10,30.Per le prenotazioni si potrà contattare il numero02.27309038, entro il 5 marzo, ma per i singoli ci saràanche la possibilità di presentarsi la mattina di domeni-ca.Le iniziative umanitarie della Podistica S. Maurizio con-sistono prevalentemente nella donazione di 600 euro co-me obbiettivo minimo all'associazione Onlus "Con noi,dopo di noi" che a Cologno si impegna per migliorare lavita dei ragazzi disabili. Una seconda donazione di 600euro verrà fatta all'associazione Onlus "Creare primave-ra" che sempre a Cologno si occupa dell'educazione deiminori in situazioni di bisogno e di ospitare tempora-neamente nuclei familiari in difficoltà. E.K.

VOLLEY

Periodo difficile per le ragazze della SandaSabato 5 marzo la sfida con la capolista

Buon affluso per l’impianto di piazza Togliatti

In 3.000 sulla pista del ghiaccio

Domenica la 26° marcia di S.MaurizioIl 6 marzo torna il tradizionale appuntamento con la podistica attraverso Brugherio, Sesto e Cologno

CRON

ACA

Oltre all’intervento sull’edificio verrà nominato un perito per verificare le reali cause del crollo della vetrata lo scorso novembre

Al via i lavori per la totale sicurezzadella palazzina del volontariato

Incidente stradale mortale venerdì 25 feb-braio. In via Lombardia ha perso la vitaRosa Longhi, 77enne, che è stata investitada un camion mentre attraversava la stradaall’altezza del fornaio e del ristorante cine-se. Il conducente del mezzo pesante non siè fermato al momento dell’investimento e,nonostante la presenza di alcuni testimoni,che hanno potuto rilevare alcuni elementidi riconoscimento, il pirata della strada nonè stato ancora identificato.Secondo le rico-struzioni della dinamica dell’incidente,Rosa Longhi avrebbe attraversato la traffi-cata arteria, senza accorgersi del soprag-giungere del mezzo. I funerali della donnasono stati celebrati giovedì 3 marzo.

INCIDENTE MORTALE

Si è riunito per la prima volta martedì 1marzo il tavolo tecnico per iniziare a cer-care le future sedi delle istituzioni per lanuova provincia di Monza e Brianza. Allariunione hanno partecipato il prefettoBruno Ferrante, il commissario di gover-no Luigi Piscopo, il presidente della pro-vincia di Milano Filippo Penati e il sinda-co di Monza Michele Faglia.Per ora dovrebbe essere certo che ilComando dei Carabinieri rimarrà in viaVolturno a Monza, mentre la Guardia diFinanza, con gli uffici della Provincia,troverà spazio sull’area dell’ex casermaIV Novembre. Ancora senza sedePrefettura e Questura.

MONZA E BRIANZA

Saranno collocate nell’area del Piano diinsediamento produttivo le quattro nuovevie intitolate a don Luigi Talamoni,Giorgio La Pira, Madre Teresa e alla mae-stra di un’intera generazione di brugheresiTina Magni.La notizia delle nuove quattro vie è statadata settimana scorsa, ma non era ancorachiaro dove si sarebbero collocate. L’area sarà quindi quella intorno alla dittaCandy, una zona che per i piani urbanisti-ci è di carattere produttivo e che, grazieall’accoglimento della domanda da partedel Comune alla Prefettura, ora si arric-chirà di quattro nomi importanti per tuttala città.

URBANISTICA

Le quattro nuove vienell’area del Pip

Provincia, si cercanole sedi per le istituzioni

Ancora non si trova il pirata della strada

Associazione genitori e scuola si incontranoIl 10 marzo un dibattito sul processo di mutamento delle istituzioni educative e del ruolo delle famiglie

L'A.Ge. (Associazione Genitori) diBrugherio organizza giovedì 10marzo alle ore 20.30 nella scuolaFortis di via Sauro, un dibattito sul

processo di mutamento della scuola e ilruolo attivo e rinnovato dei genitori.Spunto dell'incontro sarà quanto avvenutoil 25 e 26 febbraio a Desenzano sul Gardadove si è svolto il 1° seminario interregio-nale "Genitori e Scuola" nel quale, spiegaPaolo Ferrentino presidente dell'A.GeBrugherio, "noi genitori della scuola abbia-mo avuto l'occasione, mai accaduta prima,di lavorare con i direttori e dirigenti dell'i-stituzione scolastica". Al seminario erano presenti il Direttore ge-nerale del Dipartimento istruzioneMariolina Moioli, il Presidente prof.Giuseppe Bertagna, il Direttore Generale

dell'Usr Lombardia Mario Dutto, il dott.Francesco Gentile e tanti altri nomi eccel-lenti. "Ma i veri protagonisti - assicuraFerrentino - eravamo noi genitori rappre-sentanti, appartenenti ai Forum Provincialie Regionali dei Genitori della Scuola(FoRAGS e FoPAGS)"."Abbiamo dibattuto su come personalizza-re il piano di studio dei nostri figli e diquanto questo sia importante per il rag-giungimento del successo scolastico e for-mativo. Abbiamo discusso con fervore sulportfolio per capire come usarlo per indi-rizzare un nuovo percorso di studio perso-nalizzato e della funzione del tutor.Abbiamo dibattuto e condiviso con i do-centi e con gli esperti le modalità di unacomunicazione capillare tra istituzione sco-lastica e famiglie, giungendo ad importanti

decisioni. Ma l'argomento sicuramente piùbello ed entusiasmante è stato quello dellemigliori pratiche dei progetti scuola-geni-tori con la presentazione in particolare diun progetto realizzato da A.Ge.(Associazione Italiana Genitori) diCinisello Balsamo, città a noi vicina".Durante l'incontro di giovedì 10 marzol'assessore all'Istruzione e FormazioneRaffaele Corbetta porterà aggiornamenticirca l'assegnazione della scuola superiorea Brugherio.Dettagli ed aggiornamenti dell'ultimo mi-nuto potranno essere reperibili anche sulsito www.primaria.it e www.superiore.it.La sede dell’A.Ge. di Brugherio è in viaNenni 18/c.

Paolo Rappellino

Fra i problemi più importanti, c'è un picco-lo problema da risolvere a Brugherio. Miriferisco alla raccolta differenziata del vetroche di sicuro avviene di mercoledì, di mat-tina presto, troppo presto. Me ne accorgoperché in quel giorno non è la radio-svegliaa svegliarmi ma le bottiglie che si infran-gono con un gran frastuono nel momentoin cui sono raccolte dagli operatori addetti.Siccome credo di non essere l'unico a su-bire la "mazzata" mattutina chiedo alle per-sone competenti di spostare di almenoun'ora la raccolta in modo tale da non di-sturbare la collettività che avrebbe piacere:1) di svegliarsi qualche minuto dopo2) di svegliarsi con tranquillità.Credo proprio che con un po' di com-prensione e buona volontà almeno questoproblema possa risolversi. Grazie per l'at-tenzione.

Salvatore Leonardo

Lettere in redazione

Partiranno tra qual-che settimana i la-vori di messa in si-curezza della pa-

lazzina del volontariato divia Oberdan. In seguito al cedimento diuna delle vetrate del primopiano il 13 novembre scor-so, l'edificio è stato transen-nato per evitare altri cedi-menti. Un provvedimento

temporaneo che nelle pros-sime settimane lascerà ilpasso ad un intervento dimessa in sicurezza. "Tra qualche settimana par-tiranno i lavori che permet-teranno l'eliminazione del-l'impalcatura messa in se-guito al cedimento della ve-trata" assicura l'assessore ailavori pubblici SilviaBolgia. "Grazie a questo in-

tervento anche il salone po-sto sotto il piano terra potràessere nuovamente utilizza-to. Con l'impalcatura infattile uscite di sicurezza dellasala non erano più agibiliimpedendo l'utilizzo dellostesso". Un intervento asso-lutamente necessario per unedifico che ospita le asso-ciazioni di volontariato pre-senti sul territorio e la se-zione locale della CroceRossa.Alla messa in sicurezza del-l'edificio si affianca peròanche l'apertura di verificheda parte dell'amministra-zione sulle effettive causedel cedimento. "Abbiamochiesto alla ditta che sei an-ni fa si è occupata della co-struzione dell'edificio lecause del crollo della vetra-ta, non trascurando anche lagaranzia che ancora è pre-sente sull'edificio. La dittaha così provveduto a effet-tuare un esame sul siliconeche reggeva l'intera vetratae la colpa alla fine è statadata ad agenti esterni" spie-ga Silvia Bolgia. Una motivazione che non

convince l'amministrazio-ne. "Abbiamo intenzione dinominare un perito espertoin materia per verificarequali siano davvero le cau-se del crollo. Dare la colpa

ad agenti esterni mi sembrafrancamente una scusa". Nel frattempo con l’inter-vento di messa in sicurezzala palazzina tornerà allapiena funzionalità per le as-

sociazioni e per la sezionebrugherese della CroceRossa che quotidianamentesvolge la propria funzioneall'interno dell’edificio inquestione. Laura Raffa

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Riciclo rumoroso

Noi Brugherio è anche il tuo giornale perché ogni setti-mana racconta la vita della tua città.Vuoi dare una mano a realizzarlo? Cerchiamo volontariper la distribuzione del giornale ogni venerdì, personeche abbiamo voglia di seguire appuntamenti ed eventi escrivere articoli o mandare foto. Inoltre tutte le realtà delvolontariato, della scuola, dello sport possono far perve-nire informazioni sulle proprie attività.

Contattaci presso la Redazionedi via Italia 68 allo 039-882121 (anche fax) oppure tramite mail a: info@noibrugherio it

Allo stesso indirizzo aspettiamo anche le tue lettere persegnalare servizi e disservizi, per parlare di ciò che vabene o delle cose che potrebbero funzionare meglio.

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PERCHÉ SÌ

I servizi alla personarimangono la priorità

di Marco Troiano consigliere di "Democrazia è Libertà La Margherita con Cifronti”

Èpassato con i voti a favore della mag-gioranza e quelli contrari dell'opposi-zione il Bilancio 2005. Venerdì 25febbraio la serie di tre sedute di con-

siglio comunale dedicate al Preventivo si èconclusa con le dichiarazioni dei capigruppo.L'aula ha respinto gli otto emendamenti pre-sentati dalla Lega con l'obiettivo di dirottarequalche risorsa al sostegno del commercio aldettaglio, mentre Giovanni Garofalo dellaMargherita ha ritirato la proposta di destinare50.000 euro alla creazione di una pro loco. Ildibattito è presto scivolato dai conti, legati co-

me ha più volte ribadito l'assessore CarloMariani al rispetto del Patto di stabilità, a te-matiche connesse al Piano regolatore: le mi-noranze hanno infatti auspicato che la giuntaCifronti ascolti il comitato di residenti delquartiere Sud che chiede radicali modifiche aidue Pii di viale Lombardia. Forza Italia haespresso un giudizio severo sul Bilancio "blin-dato", mentre il socialista Claudio Sarimari haribadito la necessità che l'amministrazione co-munale realizzi alloggi pubblici, dato che incittà gli ultimi appartamenti popolari sono sta-ti costruiti nel '96. Il leghista Maurizio Ronchi

ha puntato il dito contro l'esiguo utile dellefarmacie comunali ed ha proposto di crearenuove aziende municipalizzate. Il capogruppodiessino Fulvio Bella si è augurato che neiprossimi anni, una volta consolidati i conti,l'assessore Carlo Mariani si impegni nella ri-cerca di nuove risorse per finanziare servizi einvestimenti.Il Preventivo 2005, che riporta Brugherio nelPatto di stabilità, sfiora nella parte corrente i21.427.000 euro e in quella in conto capitale,destinata agli investimenti, rasenta i 7.624.000euro. Chiara Colombo

ILPA

GINO

NE Approvato il Bilancio 2005

«Siamo rientrati nel Patto:un risultato non scontato»

PARLA L’ASSESSORE

Il Bilancio di previsione per il 2005 appro-vato venerdi 25 febbraio scorso dalConsiglio comunale è un atto con cuil'Amministrazione assicura alla città il man-tenimento del sistema dei servizi senza au-mentare tasse e tributi e nonostante i pesantitagli operati dal Governo alle risorse trasfe-rite al Comune.Le scelte che strutturano il Bilancio sono ilrispetto del Patto di stabilità, la crescita del-le spese inferiore al tasso di inflazione, ilcontrollo dei costi e della gestione, l' avanzodi gestione destinato agli investimenti e nonpiù alla spesa corrente, contrasto e recuperodi evasione ed elusione senza aggravare lapressione fiscale, che resta a livelli obiettiva-mente tra i più bassi del nostro circondario.La ricerca di fonti proprie di entrata saràorientata, come è stato detto nella presenta-zione, a ricercare una maggior copertura delcosto dei servizi a domanda individuale ed avalorizzare il patrimonio e la produttivitàdella rete dei servizi e delle gestioni comu-nali. Il risultato a cui si è giunti non era néfacile né scontato: il Bilancio 2005 è model-lato dal lavoro compiuto a partire dalla scor-sa estate per garantire gli equilibri di bilancioe rientrare nel Patto di stabilità: quella scel-ta, pur difficile ed impegnativa, è stata per-seguita con tenacia: oggi ne misuriamo i pri-mi frutti positivi e perciò intendiamo prose-guire nella strada imboccata.Al di là delle definizioni tecniche il lavorointrapreso ed il monitoraggio costante cheabbiamo istituito e che ci impegniamo amantenere, ha un nome, tante volte in passa-to evocato: controllo di gestione; non peròcome una serie di grafici e tabelline, ma fat-ti concreti, misurabili, verifica di esigenze edobiettivi, conti tenuti sotto controllo; attivitàdunque fondamentali per una efficace atti-vità amministrativa.Siamo tuttavia al capolinea dell'utilizzo del-le nostre entrate strutturali di parte corrente :riuscire a garantire, pur con qualche sacrifi-

cio, un elevato standard di servizi ed an-che una buona previsione di opere edi investimenti è un risultato di cui

l' Amministrazione va orgogliosa.Si è detto che questo Bilancio ed il prossimosaranno bilanci di "resistenza" perchè nel2006, in ogni caso nel 2007, il Governo nonpotrà più rinviare l'avvio del federalismo fi-scale, che per la nostra città significherebbepoter disporre davvero e senza tagli del 6,5% del nostro gettito complessivo dell'IRPEF,cioè disporre di una maggior quota della tas-se che già paghiamo; come dire: più risorseper il Comune senza altri aggravi per i citta-dini.Si è detto prima che il Bilancio per il 2005 èstato modellato dalla scelta e dal conse-guente impegno per rspettare già nell'eserci-zio 2004 i parametri del Patto di stabilità.Mi preme affermare la decisiva importanzadi questo percorso, sottaciuto forse non a ca-so nella polemica aperta a mio giudizio pre-testuosamente sulle procedure ed i tempi del-la discussione.Quali sarebbero state infatti le conseguenzese anche nel 2004, dopo il mancato rispettodei parametri nel 2003, si fosse ripetuta que-sta circostanza?Il Comune non avrebbe potuto assumere nuo-vo personale né contrarre mutui ma soprattut-to ( e questo sarebbe stato veramente un col-po pesantissimo) la spesa corrente per beni eservizi, che oggi eroghiamo pur con qualchesacrificio e qualche problema impegnandocirca € 9.200.000 sarebbe dovuta scenderesotto quella del 2002, cioè a circa € 8.050.000,vale a dire avremmo chiuso servizi anche es-senziali per più di un milione di euro!Molto sarebbe dunque cambiato in peggio:perciò ci siamo impegnati, perciò abbiamofatto questo Bilancio e ci siamo riusciti.Quell'annuncio che era stato chiesto daigruppi di minoranza lo scorso autunno puòe deve essere fatto oggi, per rassicurare i piùdirettamente interessati, cioè i cittadini: i da-ti che gli Uffici trasmetteranno ai Revisoriconsentono di dichiarare il rientro nei para-metri del Patto per il 2004 ed anche con unbuon margine, sia per la competenza che perla cassa, che del resto non aveva mai avutoproblemi.

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di Francesca Pietropaolo capogruppi di “Alleanza Nazionale”

di Carlo Mariani Assessore al Bilancio Comune di Brugherio

ICI 5.800.000

COMPARTECIPAZIONE IRPEF 4.600.000

ADDIZIONALE IRPEF 1.050.000

CONTRIBUTI DI COSTRUZIONE 2.970.226

SANZIONI 280.000

Egregio Direttore,leggendo sul numero di Noi Brugherio del 26febbraio l'articolo dal titolo "Bilancio, versol'approvazione", non posso fare a meno di no-tare la parzialità del resoconto del consiglio co-munale di venerdì 18.Ad intervenire sul bilancio di previsione del2005 sono stati ben sedici consiglieri comuna-li, di maggioranza e di opposizione; nei diversiinterventi si sono alternati apprezzamenti e cri-tiche, suggerimenti e domande, richieste dichiarimenti e precisazioni.Riportare solo le opinioni di cinque consiglieridi minoranza (e quindi di una sola parte politi-ca) non rende certo giustizia del contributo da-to dalle diverse forze politiche durante la di-scussione di uno dei documenti fondamentaliper la vita amministrativa di una città.Credo di poter affermare con certezza che dal-la maggioranza siano giunti contributi non me-no significativi di quelli della minoranza; mipermetta, allora, di illustrare brevemente i prin-cipali motivi che hanno portato la maggioran-za ad evidenziare, nel dibattito del 18 febbraio,gli elementi positivi del bilancio 2005.1) Ogni anno i comuni vedono ridotti i proprispazi decisionali, per effetto dei provvedimentidel governo che riducono i trasferimenti e li-mitano le possibilità di spesa degli enti locali.Senza risorse non si possono mantenere tutti iservizi, occorre fare delle scelte, che ovvia-mente ricadono sui cittadini: è quindi da valu-tare positivamente il fatto che per il 2005 il co-mune riesca a mantenere alto il livello dei ser-vizi alla persona, senza toccare le aliquote, letasse e le tariffe.2)Da una lettura del bilancio, entrando nel det-taglio degli interventi finanziati, si coglie chel'amministrazione individua come priorità del-la sua azione i settori dei servizi sociali, dellacultura e dell'istruzione, della viabilità e del-l'ambiente, ai quali destina il 60% dei fondi adisposizione. Sono i settori che permettono direalizzare iniziative a favore degli anziani, dei

minori e delle fasce più deboli, oltre che inter-venti che consentono di vivere meglio nella no-stra città.3) Questo bilancio consente poi di avviare unaserie di interventi e progetti contenuti nel pro-gramma elettorale della coalizione di centrosi-nistra. La maggioranza conferma così di voler-si impegnare per realizzare il programma cheha avuto il voto di tanti cittadini e di voler man-tenere gli impegni presi in campagna elettora-le.4)Il bilancio, infine, riconosce e valorizza unodei punti di forza della nostra città, ovvero laricchezza di risorse, energie e vitalità che è da-ta dalle associazioni, dagli enti, dagli oratori edalle parrocchie, dalle forze della società civi-le. Non è solo una dichiarazione di principio,ma è un riconoscimento (rintracciabile in varipunti delle relazioni e dei programmi allegati albilancio) che porta a coinvolgere questa riccarealtà nella fase di elaborazione delle scelte po-litiche dell'amministrazione, imparando a lavo-rare insieme, in un'ottica di sussidiarietà, senzaabdicare al proprio ruolo istituzionale.Voglio anche sottolineare che gli interventi deiconsiglieri di maggioranza non hanno nascostoi problemi che dobbiamo affrontare: dalla ri-chiesta di case ai limitati posti negli asili nido,dalla situazione del personale del comune allanecessità di ripensare alcuni settori di interven-to dell'amministrazione, primo fra tutti l'ambitodei servizi sociali.Davanti a noi abbiamo appuntamenti impor-tanti e sfide da affrontare: essere attenti ai nuo-vi bisogni e alle situazioni di disagio, identifi-care il ruolo della nostra città nella nuova pro-vincia di Monza, disegnare con il piano rego-latore e il piano del traffico il nuovo volto diBrugherio, investire nell'ambiente e nello svi-luppo sostenibile, monitorare la situazione oc-cupazionale delle fabbriche brugherese, favori-re la partecipazione dei cittadini anche attraver-so le consulte di quartiere, che saranno rinno-vate in autunno...

PERCHÉ NO

Mancano delle prioritàchiare e progettualità

Nei programmi dell’attuale Giunta si è soste-nuta la necessità di soccorrere i lavoratori e leaziende in difficoltà, gli anziani, le famiglie ei giovani, la qualità dei servizi amministrativi.La realtà emersa nella fase di presentazionedelle realzioni sul bilancio è stata tuttavia benaltra.Vi manca infatti l’individuazione precisa del-le priorità. Innanzitutto riteniamo mancare unaconcreta politica del sociale, che rispondadavvero alle esigenze delle persone meno ab-bienti, delle famiglie e dei “nuovi poveri”. Nelbilancio, che esprime l’indirizzo politico, nonsi trova infatti l’impegno necessario a risolve-re i problemi delle oltre duecento famiglie disloggiati: non vi è traccia di un solo euro stan-ziato per le case ad uso sociale. Nello stessotempo, nei PII ex Pirelli ed ex Rista, a frontedella concessione di centinaia di migliaia dimetri cubi edificabili e non voluti dai cittadi-ni, si chiede la costruzione di palestre, museie piste ciclabili. E ancora una volta non v’ètraccia di contributi per le aziende e i lavora-tori di Brugherio in difficoltà per cui si era ad-dirittura indetta un’adunanza straordinaria.È inoltre profondamente carente la progettua-lità. Perché mancano le idee e i “voli alti” checonsentirebbero di costruire la Brugherio chetutti vorremmo. Così come manca la volontàprecisa di riqualificare i quartieri e il verde dacui dipende la nostra salute. Solo per fare po-chi esempi, da un lato si trovano stanziati fon-di per il verde pubblico (ma si sono anche re-centemente abbattuti tutti i platani di viaGaribaldi!), dall’altro si prevede l’interruzionedel servizio notturno delle farmacie comuna-li: di qui si finanzia, di là si distrugge. Alleanza Nazionale, che nei bilanci diProvincia e Regione ha richiesto gli stanzia-menti per il nuovo Istituto Superiore e il pro-lungamento della Linea Metropolitana sino avia Cazzaniga, ha individuato e proposto al-cuni progetti concreti e innovativi perBrugherio con cui sarebbe stato a nostro av-

viso possibile intervenire positivamente nellavita cittadina, sia offrendo servizi alle personeche dando risposte alle loro esigenze. Tra questi, il “Tavolo per i commercianti delCentro Kennedy”, il “Sindaco dei Giovani” -ma anche il progetto “Civis”, proveniente daun privato cittadino, deliberato e accantonato,lo “Sportello Unico Decentrato e Polivalente”,i “Nidi in casa”, le richieste di maggiore ordi-ne, sicurezza e igiene. Tutti progetti rispediti al mittente perché pro-venivano “da destra”. Oppure portati avantima oscurandone accuratamente la matrice,come nel caso delle due importantissime ini-ziative provinciali e regionali. Ma dove sono allora le idee e i progetti cheavrebbero dovuto provenire “da sinistra”?A nostro avviso non nel bilancio programma-tico che definisce l’indirizzo politico dell’at-tuale amministrazione, dove Brugherio vienegestita come un grande condominio, in cuil’immagine che emerge è quella di una ce-mentificazione massiccia che procede a com-parti stagni e senza tenere gran conto delle ri-chieste dei comitati cittadini e degli interessidelle persone.Abbiamo pertanto dedotto con ragionamentosemplice che i valori sono di chi li difende,non di chi li allinea alla propria bandiera. Enon abbiamo temuto di rappresentare questonostro ragionamento direttamente al consiglioe agli assessori competenti, proprio nella fasedi discussione del bilancio.Qui, per la prima volta, ci è stata dichiaratauna apertura a rivalutare a buon fine i proget-ti presentati. Potrebbe essere una grande svol-ta, dove l’impegno politico e le idee final-mente vincono sulle spartizioni becere dellapartitocrazia e si può dialogare, con identità esensibilità diverse ma indirizzate al raggiungi-mento del superiore interesse dei cittadini. Diquesto prendiamo atto nell’attesa di verificareche i fatti si dimostrino in linea con le dichia-razioni.

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Dal primo di aprilefinalmente allaparrocchia SanBartolomeo arri-

verà un nuovo sacerdote, insostituzione di don AntonioBonacina che, dopo 10 annidi servizio a Brugherio, nelsettembre 2004 è stato no-minato parroco di Brenna,vicino a Cantù.La nuova nomina, ufficiosada gennaio e solo ora uffi-cializzata, ha investito donGiovanni Mariani, attual-mente docente presso il se-minario di Venegono (pro-vincia di Varese).Don Giovanni è nato il 9marzo 1964 a Milano, in zo-na Porta Romana, nella par-rocchia dei Santi Silvestro eMartino nel decanatoRomana Vittoria, dove viveancora la sua famiglia, inpiazza Medaglie d'oro.Maggiore di 7 fratelli, è en-trato in seminario nel 1984.Ordinato sacerdote l'8 giu-gno 1991, ha proseguito glistudi specializzandosi in li-turgia a Roma e contempo-raneamente lavorando comecoadiutore festivo in unaparrocchia della capitale nelquartiere del Sandrino.Terminato il percorso scola-stico, nel 1995 è tornato aVenegono dove per 10 anniè stato docente di liturgia.Inoltre fino al 2000 è statoincaricato per la pastoralevocazionale della zona diVarese.Da dicembre del 1995 è coa-diutore festivo in un'unitàpastorale (3 parrocchie ge-stite da un solo parroco) aCantello: trascorreva la set-timana in seminario e i finesettimana in parrocchia.«Inizialmente il mio ruoloera solo dire messa e con-fessare -spiega don Mariani-poi sono entrato maggior-mente nella vita della comu-nità, organizzando anche levacanze estive dei ragazzi egestendo il gruppo liturgico.Ero un sacerdote non sem-pre fisicamente disponibile,

gestivo il mio servizio aven-do dei tempi certi e degli al-tri "trattabili" a seconda del-le varie esigenze».

Da dove è nata la sceltadella specializzazione in li-turgia?«Quando un seminarista ter-mina il suo percorso di stu-di e celebra la prima messasolitamente la sua naturaledestinazione è diventare unsacerdote da parrocchia, inmezzo alla gente.A qualcuno invece vienechiesta la disponibilità aproseguire gli studi e conse-guire una specializzazionein un campo specifico, ge-neralmente per poi diventar-ne insegnante. Io ho accetta-to volentieri la proposta, cheper motivi di esigenza è ri-caduta sulle tematiche dellaliturgia: in seminario a

Venegono c'era un solo do-cente di questa materia, co-stretto quindi a seguire ungran numero di classi allasettimana. Inoltre l'intenzio-ne era anche di formare unasorta di equipe di insegnan-ti, un gruppo di lavoro chefosse in grado di confrontar-si sugli argomenti di inse-gnamento e migliorare i pro-grammi dei corsi. Abbiamoinfatti integrato e unito le le-zioni di sacramentaria conquelle di storia della liturgia,così che i seminaristi nonfossero costretti a studiaredue volte gli stessi argomen-ti in corsi diversi».

PARR

OCCH

IEVenerdì 25 il parroco di SanBartolomeo don GiovanniMeraviglia ha celebrato unamessa con i sacerdoti che so-no stati ordinati con lui il 25febbraio del 1961.L’appuntamento si ripeteogni anno: questa volta la se-de è stata la cappella dell’o-ratorio San Giuseppe, più inordine rispetto alla chiesaparrocchiale, ancora in fasedi restauro. La celebrazioneha richiamato anche un buonnumero di parrocchiani, cir-ca 50, che hanno seguito lamessa. I sacerdoti hanno inseguito pranzato nel salonepolifunzionale dell’oratorio,grazie ad alcune mamme chesi sono prestate a cucinareper l’occasione.

Venerdì 25 alle 11 don Giovanni Meraviglia ha celebrato una messa con i sacerdoti diventati preti con lui 44 anni fa

Il parroco ricorda l’ordinazione

È stata una scelta felicequella della liturgia comespecializzazione?«Sicuramente sì, sono con-tento di aver approfonditoquesto aspetto della fedeperché sento che c'è un granbisogno di trattare l'argo-mento. La mia impressioneè che con il Concilio Va-ticano II siano cambiategiustamente le regole delgioco (con la messa cele-brata in italiano e non in la-tino e l'altare rivolto versol'assemblea), per avvicinarela gente all'Eucarestia, perrendere la celebrazione piùcomprensibile. Non c'è sta-ta però abbastanza forma-zione: i fedeli erano di fron-te all'ineffabile prima e so-no ugualmente di fronte al-l'ineffabile adesso, con ladifferenza che il gradino dasuperare per vivere bene lamessa è più basso, ma co-munque un ostacolo diffici-le da affrontare.Il rischio è dunque chel'Eucarestia diventi ungrande parlare, belle parolema inaccessibili.Su questi argomenti ho

sempre riscontrato unagrande audience e desideriodi percepire il senso deglielementi della messa, pro-prio perché pare che quelliche fanno il mio mestierenon li abbiano spiegati ab-bastanza».

Dunque si dovrebbero ri-scoprire e approfondire leparti della messa?«Sì, ma ciò non basta: lachiave per vivere la messaè la partecipazione persona-le. Infatti così come non cisono due persone che pre-gano allo stesso modo, cosìnon ce ne sono due che vi-vono l'Eucarestia allo stes-so modo. L'idea del Concilio era ap-punto questa: rendiamo piùtrasparenti e comprensibilile messe così da rendernepiù semplice la partecipa-zione.Non ci si può però limitaread un livello cognitivo, diinformazione, perché unavolta compreso il perchédel rito è indispensabile checiascuno capisca come vi-vere personalmente ciò che

gli è stato spiegato. Comerendere preghiera la cele-brazione Eucaristica: que-sto è il compito dello studiodella liturgia».

Quando si trasferirà sta-bilmente a Brugherio?«In questi giorni sto giàportando nella casa parroc-chiale tutto ciò che avevoin seminario: per fortuna ilparroco don Meraviglia haavuto l'ottima idea di arre-dare già le stanze destinateai sacerdoti, così il traslocoè molto più semplice. Dalprimo di aprile quindi sarò

Classe 1964, esperto di liturgia, arriverà il primo di aprile il sacerdotedesignato a sostituire don Antonio Bonacina alla parrocchia San Bartolomeo

Benvenuto don Giovanni Marianiufficialmente un prete dellaparrocchia San Bartolo-meo, trasferendomi qui inpianta stabile. Sarò sempre a Brugheriotranne forse per un giorno asettimana in cui tornerò alseminario di Venegono aseguire i corsi di mia com-petenza».

Con che spirito arrivanella nostra città?«Sono contento, dopo 10anni di insegnamento, diassumere finalmente il ruo-lo di sacerdote in mezzo al-la gente, ciò per cui mi so-no formato in seminario.Certamente vorrei conti-nuare anche a coltivare lamia competenza riuscendoa ritagliarmi dei tempi perlo studio ulteriore delle te-matiche liturgiche, ma so-no felice perché forse ini-zierò a dire qualcosa di ori-ginale: finora portavo solodelle gran strumentazioniche ora riuscirò a integrarecon i contenuti del servizionella comunità parrocchia-le».

Conosce già la parrocchiadi San Bartolomeo e icompiti che le saranno af-fidati?«Appena ho saputo dellamia futura destinazione, agennaio, ho contattato ilparroco che mi ha illustratoun po' l'identità della comu-nità. San Bartolomeo misembra abbastanza similealla mia parrocchia milane-se di origine, quindi credoche sarà facile per me am-bientarmi, anche se per oranon so quasi nulla della vi-ta brugherese, per me è tut-to nuovo e da scoprire.Sono quindi disponibile aqualunque compito mi as-segnerà don Meraviglia,poi spero di imparare pre-sto sul campo come svolge-re al meglio i servizi che miverranno affidati».

Filippo Magni

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Ordinato sacerdote nel ‘91,

per 10 anniha insegnato al seminariodi Venegono

«San Bartolomeomi sembra

simile alla miaparrocchiadi origine,

quindi credoche sarà facileambientarmi»

Don Giovanni Mariani (a destra)

con il parroco don Giovanni Meraviglia

Padre Sergio Ticoz-zi, missionario bru-gherese del Pime,dopo anni di espe-

rienza in Cina è un profon-do conoscitore della realtàasiatica. Dal suo osservato-rio privilegiato di Tagaitay,vicino a Manila nelleFilippine, ci fornisce alcuneosservazioni, a poco più didue mesi, sulle conseguenzeche lo tsunami ha provocatonei paesi asiatici colpiti. «La pronta risposta da partesia ufficiale che privata, daparte dei governi e dellechiese, è risultata in unacommovente manifestazio-ne di compassione e di soli-darietà. Ma non tutto è risol-to. Oltre ai doveri e agli im-pegni dei governi, che pur-troppo sono inficiati da inte-ressi politici, rimangonoproblemi umani ingenti»,esordisce padre Sergio.«L'urgenza non solo è diprovvedere sufficiente ciboe primo alloggio ai soprav-vissuti, come pure le curemediche ai feriti (anche ilbisogno di acqua potabile èenorme, per evitare ildiffondersi di epidemie), ma

richiede anche tutta l'operaper la ricostruzione delleabitazioni, delle scuole edelle vie di comunicazione,per poter normalizzare unpo' la vita sociale delle zonecolpite.Inoltre, dovunque si senteforte il bisogno di cure tera-peutiche per lo shock dellospavento provato durante latragedia ed ora, per la pauramolto diffusa degli 'spiritivaganti dei morti'. Questoper evitare che molti si dia-no all'alcolismo, a soluzionievasive o a pratiche super-stiziose devianti. Tale 'riabi-litazione' richiede anche diaiutare le vittime a riallac-ciare rapporti con parenti econoscenti, reinserendoli inuna rete di relazioni perso-nali che possa infondere dinuovo fiducia. E' necessario poi controllaregli 'sciacalli' , ad ogni livel-lo. Questi intendono appro-fittare e trarre vantaggio dal-la tragedia, con saccheggi efurti di ogni genere, con losfruttare i malcapitati, spe-cialmente i bambini rimastiorfani, vendendoli sotto ilpretesto di adozione, con il

SAN GIUSEPPE

Al via i lavori di rinnovamento delle aree esterneIl torneo di calcio riprenderà a maggioSono iniziati lunedì 28 febbraio i lavori dirinnovamento delle aree esterne dell’orato-rio San Giuseppe. Le ruspe hanno iniziato ascavare il campo da calcio per realizzare icanali di scarico dell’acqua piovana e di ir-rigazione. La data prevista per l’avvio degliinterventi era prevista per lunedì 21, ma iltutto è slittato di una settimana causa mal-tempo.Il termine dei lavori (meteo permettendo) èprevisto entro la fine del mese di aprile e in-teresserà, oltre al campo da calcio, anche idue campetti a destra e sinistra della cappel-la, gli ingressi, l’area giochi per i bimbi, ilporticato e la zona adiacente la casa di don

richiedere imposte o costiindebiti per la ricostruzionedelle abitazioni, con il de-viare a scopi privati gli aiutiche giungono da diverseparti».Il Pime (Pontificio istitutomissioni estere) è uno deipochi istituti religiosi pre-sente nello Myanmar (exBirmania). Anche padreTicozzi ha modo così di se-guire da vicino la difficilesituazione del paese del su-dest asiatico soggetto ad unadura dittatura. Il governo militare del pae-se è stato, infatti, e rimanemolto ritroso a dare infor-mazioni. Scosse di terremo-to furono registrate il 26 di-cembre scorso nella capitaleYangon ed in aree più anord facendo crollare moltiedifici.Le onde del maremoto han-no devastato una ventina divillaggi nella zona costieradi Tanindharvi, provocandoqualche centinaio di morti.Inoltre, altri 2500 birmanisono stati uccisi sulle costethailandesi, soprattutto aPhangnga, 60 km a nord diPhuket, dove erano emigrati

in cerca di lavoro. I soprav-vissuti, che si aggirano sui300-400, esitano a chiedereassistenza per paura di esse-re considerati emigrati ille-gali. La Chiesa cattolca delMyanmar si è subito data dafare per provvedere aiuti eassistenza a compatrioti col-piti sia nel paese che inThailandia.E' importante quindi per ilmissionario brugherese evi-denziare gli sviluppi positiviche si stanno riscontrandonella società e nell'ambitodel dialogo interreligioso. «La recente tragedia offre atutte le Chiese locali, so-prattutto quelle in Asia, unabuona occasione e una sfi-da per dimostrare piena so-lidarietà con i loro popoli,facendo un passo in avantinella cooperazione con tut-te le forze disponibili, civi-li, religiose e private, comeanche per la loro integra-zione nella vita sociale delpaese. Grazie a Dio, tutte lechiese sembrano aver rispo-sto positivamente alla sfi-da: e questo è fonte di spe-ranza».

Roberto Gallon

Padre Ticozzi,missionario brugherese esperto dei paesi asiatici e residentenelle Filippine,traccia il profilo della ricostruzione nelle aree colpite dal maremoto

«Emergono anche sviluppi positivi»

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Davide Milani. A causa dell’inagibilità delcampo da gioco il torneo di calcio dell’orato-rio sarà sospeso fino al termine degli inter-venti, quindi le prossime partite (termine gi-roni e fase eliminatoria) si disputeranno l’ul-tima domenica di aprile o più probabilmentela prima di maggio.Tutte le comunicazioni inerenti il programmae la classifica del torneo sono affisse sulla ba-checa sotto i portici dell’oratorio SanGiuseppe e sono anche disponibili on line sulsito www.noibrugherio.it nella sottosezionesport-torneo oratorio, aggiornate settimanal-mente dagli organizzatori della competizione.

F.M.

SAN BARTOLOMEO

Domenica 6 marzo, per i 3 oratori della parrocchiapomeriggio insieme con giochi e filmTorna la “domenica insieme” degli oratoriMaria Bambina, Maria Ausiliatrice e SanGiuseppe: il 6 marzo infatti i ragazzi saran-no riuniti all’oratorio maschile per un po-meriggio di giochi (al coperto, dato il clima)e cinema.

Questo il programma della giornata:ore 10: messaore 14: arrivo e accoglienzaore 14.30: preghieraore 14.45: giocoore 15.30: film (portare 1 euro per l’ingresso)ore 17.45: merenda e ritorno a casa.

Il film scelto è di produzione Disney: “Lamaledizione della prima luna”, avventura pi-ratesca dello strambo capitano Jack Sparrow(Johnny Depp) alla ricerca della sua nave, laPerla Nera, rubatagli dall’ex amico Barbossa.Come troverà la barca nell’enormità del ma-re? Con una bussola rotta, una ciurma diesperti navigatori e soprattutto con l’aiuto del-l’ingenuo Will Turner, intenzionato a ritrova-re la nave perchè lì è imprigionata la ragazzadi cui è innamorato, Elisabeth (KeiraKnightley).Tra la storia d’amore, la maledizione che in-combe sui pirati, gli inseguimenti in nave,

le lotte e gli straordinari effetti speciali, ilfilm è talmente vario da essere adatto a tut-ti, dalle ragazze più romantiche ai ragazziche sognano avventure esotiche.

Continua la campagna di solidarietàper costruire 20 case in Sri Lanka

Come fare a contribuire

Compagni di strada

Nato a Torino nel 1842, a 12 anni incontra don Gio-vanni Bosco che lo accoglie tra i suoi ragazzi.Nell’oratorio torinese, Domenico è l’amico dei picco-li e degli ultimi arrivati; sempre con il sorriso sullelabbra, riesce a “calmare” anche i più turbolenti. Con alcuni compagni fonda la “Compagnia dell’Im-macolata”, proprio per aiutare don Bosco con tutti iragazzi dell’oratorio.Muore a 15 anni e nel 1954 è proclamato santo.

Per tutta la Quaresima in questo spazio dedica-to ai bambini del catechismo di iniziazione cri-stiana la parola passa ai più piccoli.Noi Brugherio infatti seguirà il cammino propo-sto ai ragazzi, ai quali di volta in vol, le catechi-ste suggeriscono alcune frasi del Vangelo dalle

quali essi traggono degli impegni concreti.Telefonando alla Redazione il lunedì sera dalle20 alle 21 (tel. 039.882121) i bambini potrannoraccontare - e vedere pubblicate - le loro rifles-sioni, proprio come cominciamo a fare qui sotto.Inoltre in questo spazio sarà possibile conoscere

i personaggi che di settimana in settimana ac-compagnano il cammino del catechismo verso laPasqua oltre al paese per il quale i piccoli sonostati invitati a pregare e ad approfondire la loroconoscenza.

Il viaggio dei bambini verso la Pasqua

VENITE, APPLAUDIAMO IL SIGNORE,

ACCLAMIAMOALLA ROCCIA

DELLA NOSTRA SALVEZZA

Silvia Zanin III annoMi impegno ad apprezzarel'insegnamento di Gesù co-struendo una base più solidanel mio cuore

SE TU CONOSCESSI IL DONO DI DIO E CHI È

CHI TI PARLA, TU STESSAGLIENE AVRESTI CHIESTOED EGLI TI AVREBBE DATO

ACQUA VIVA

Margherita Sardi III annoRingrazio Gesù per i doni chemi dà e prometto di impe-gnarmi a dare qualcosa di mioagli altri

CHI BEVE DELL'ACQUACHE IO GLI DARO'

NON AVRA' PIU' SETE

Camilla Sabatini III annoMi impegno a fidarmi sempredi Dio ed invocare il suo aiu-to quando ne ho bisogno

Irene Sardi III annoMi impegno a cercare la tuaacqua

MIO CIBO È FARELA VOLONTA' DI COLUICHE MI HA MANDATO

Matteo Bergomi I annovorrei trovare un minutino ouno spazietto nella giornataper pregare.

Samuele Bergomi III annoMi impegno a comportarmicome Gesù vuole da me

Myanmar, un paese senza paceIl paese, un tempo chiamato Birmania, comprendente una regione montuosa, un bas-sopiano centrale e una stretta fascia costiera, si estende ai piedi dell’Himalaia. I bir-mani vi giunsero dalla Cina nel VIII secolo. Dopo il periodo coloniale sotto la GranBreatagna, nel 1948 il Myanmar conquistò l’indipendenza ma non la pace: sommosse,colpi di stato e governi militari hanno continuato a sconvolgerne al vita. I partiti d’op-posizione sono stati messi fuori legge dal governo militare dopo la loro vittoria alle li-bere elezioni del 1990 che furono vinte dall’opposizione.I centri principali sono Yangon (con un grande porto) e Mandalay e anche se ricco dirisorse naturali il Myanmar è un paese povero per l’arretratezza delle strutture econo-miche.Metà del terreno agricolo è coltivato a riso; si estraggono piombo, zinco, argento me-tano e petrolio. Il turismo è poco sviluppato.

SPEC

IALE

QUA

RESI

MA

Credito Bergamasco, piazza Cesare Battisti 18Panificio Calderara, via Tre Re 30Sentiero dell'acqua-Centro Benessere, piazza Cesare Battisti 20InformaGiovaniBar Mozart, piazza BattistiElio Stampa Sartor, via Tre RePizzeria Mare Rosso, via ItaliaRibo, via Teruzzi 6Il Mirtillo, via Tre Re 10Macelleria Piazza, via Dante 4Chiesa Parrocchiale San Bartolomeo, piazza RomaCaffè Roma Young, via S. Bartolomeo 2Comune di Brugherio, piazza Cesare Battisti, 1Biblioteca, via ItaliaEdicola Stellin, piazza RomaCFB, Centro Fisioterapico, via Fermi 8Bar Italia, via ItaliaOttica Sangalli, via OberdanCinema Teatro San Giuseppe, via Italia 76Bar San Giuseppe, via Italia 68Di per Di – Discount, via EuropaBar Mangia e Bevi, via Mameli 12-Sant’AlbinoCoop San Damiano, via Corridoni 5Chiesa parrocchiale sant'AlbinoEdicola CarsaneCredito Cooperativo Carugate, San DamianoCartoleria Quarto, tabacchi-edicola, via Quarto 57Euro Pizza, bar pizzeria, via Dorderio 23

Chiesa Parrocchiale San PaoloBanca Credito cooperativo Carugate (Kennedy)Cooperativa Agricola di Consumo, centro comm. KennedyTotal Benzinaio, via Dei MilleTabaccheria, ricevitoria Millenium, via dei Mille 96Donatella Parrucchiera, via Caprera 27Bosco in CittàDina Acconciature, via Volturno 26Bar Tabacchi Gramsci, via Sciviero 17-19Bar Del Centro Sportivo, via San Giovanni BoscoCooperativa agricola consumo, via DoriaCentro Sportivo Paolo VI, via ManinPunto Bar Tabaccheria, via S. Clotilde 19Anagrafe, viale LombardiaBottega di Alessandra, via Santa Clotilde 13Pasticceria Salvioni, via P. Cazzaniga 40Oratorio Maria Ausiliatrice, via Santa CaterinaOratorio Maria Bambina, via De GasperiOratorio S.Giuseppe, via Italia 68Il Fornaio, di Teruzzi, viale Lombardia 104Chiesa di MoncuccoChiesa Parrocchiale San CarloCooperativa agricola di consumo, Piazza TogliattiBar, tabacchi, edicola Sala Carmen, Piazza Santa Caterina 2/4Lo Stregone, ristorante pizzeria, via Matteotti 37Tabacchi ricevitoria, via S. Maurizio a/L. 1/1AEdicola via SauroErboristeria Dominici, via San Maurizio

ECCO DOVESI PUÒTROVARENOIBRUGHERIOOGNISETTIMANA

San Domenico Saviol’amico di don Bosco

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CULT

URA

La ProLoco, con il patrocinio del Comunedi Cologno Monzese, anche quest’anno haorganizzato tre concorsi - ormai consolidaticon successo e partecipazione - che riguar-dano la Fotografia e la Poesia.Il tema dei due principali concorsi riguardala Pace – un valore che possiamo definire“una delle esigenze primaria dell’ uomo”,fin dalle sue origini.

Oggi, nonostante tutto e con l’affacciarsi delterzo Millennio - la Pace - rimane l’obietti-vo umanitario da perseguire, specialmentein quest’epoca di migrazioni umane colos-sali, dove l’incontro/scontro di culture di-verse esigerebbe la Pace come valore uni-versale per la convivenza. Il concorso di Poesia è stato intitolato aGirolamo Birago (1691-1773), insigne giu-

dice milanese, scrittore dipoemi e di racconti teatrali.“Congiunzione letteraria trail Maggi e il Porta” è la de-finizione letteraria che ne dàil Parini, il quale si ispiravaper le sue opere nelle cam-pagne colognesi, dove risie-deva per svolgere le sue atti-vità.

Per informazioni, scrivere a:

colognopro@tin.it

PRO LOCO

A Cologno Monzese, tre concorsi sulla PaceI partecipanti sceglieranno tra fotografia e poesia

Giuliana Musso: delicata novellatrice di un tempoche fu e, contemporaneamente, pungente criticanei confronti dell’odierno cinismo. Vicentinad'origine, Giuliana Musso si definisce anche

friulana d'adozione. «Sono nata a Vicenza, ma attualmen-te vivo ad Udine», dove si trova anche la produzione di"Nati in casa".

Lei ha lavorato con attori e registi che si sono già esi-biti a Brugherio in passato, come ad esempio GabrieleVacis, Marco Paolini o la compagnia "Pantakin diVenezia". Per Lei, invece, è la prima esperienza bru-gherese? Mi pare proprio di sì. Non credo di avervi mai recitato pri-ma d'ora. Due anni fa ho recitato vicino a Brugherio, però,sempre con lo spettacolo "Nati in casa".

Secondo il Suo parere, il pubblico cambia dalla pro-vincia alla città? E se sì, dove viene maggiormente ap-prezzato il monologo?Non saprei. Credo che la natura di questo genere sia mol-to popolare e, per questo, possa raggiungere un pubblico

molto vasto, ampio e trasversale nella sua natura cultura-le. Diciamo che la narrazione è di per sé una forma di tea-tro semplice e diretta, nonostante i temi trattati siano tal-volta complessi e delicati. Secondo i miei gusti personali,posso affermare che il pubblico di provincia è il più adat-to per questo genere teatrale, grazie al suo ascolto sinceroe genuino, ancora poco condizionato da linguaggi teatralidella prosa, più concettuali.

Con quale regista e attore ha lavorato meglio? Intendodire, con quale ha avuto più affinità e, di conseguenza,meno difficoltà nel recitare?Per quanto riguarda la mia formazione artistica, il rappor-to che ho avuto con Gabriele Vacis mi ha dato molto. L'hoconosciuto quando frequentavo la scuola d'ArteDrammatica "Paolo Grassi" di Milano. Io ero una studen-tessa e lui era coordinatore del corso attori. Da un punto divista altamente formativo, meno creativo - se vogliamo -ma più umano, credo che grazie ad Eugenio Allegri, in me-rito alla Commedia dell'Arte, io sia riuscita ad avere un'e-sperienza di studio e di formazione assolutamente diver-tente e gratificante.

"Nati in casa" è stato scritto da Lei, insieme al registaMassimo Somaglino. Come siete riusciti a stendere iltesto? Leggendo storie narrate sui libri o basandovi sudei racconti?Entrambe le cose. Abbiamo ascoltato le testimonianze dipersone che raccontavano la vita delle levatrici e del lorooperato in Italia, intorno agli anni '60. Contemporaneamente,però, siamo riusciti ad estrapolare alcuni aneddoti e dettagliinteressanti dai libri che avevamo a disposizione, anche at-traverso varie ricerche. Devo dire che non è stato un lavorofacile, perché non esiste molto materiale al riguardo. Per laparte relativa alla maternità di oggigiorno, invece, ci siamoaffidati alla collaborazione con ostetriche e medici che oggilavorano negli ospedali. Inoltre, abbiamo raccolto le testi-monianze di associazioni che si occupano di parto attivo edi altre persone che si preoccupano di monitorare e teneresotto controllo la situazione pre e post parto, cosa che acca-de troppo poco al giorno d'oggi.

"Nati in casa" apre uno spazio di riflessione sulla nasci-ta e sulla differenza che questo atto assume al giornod'oggi… Cos'è cambiato, secondo Lei, rispetto ad allora? Oggi la maternità, in particolare il momento della nascita,viene trattata come una malattia, anche se di fatto non lo è.Parlo di quel cinismo con il quale viene affrontato il perio-do che va dall'inizio della gravidanza fino alla divisione tramamma e bambino, che avviene in ospedale. In particolare,mi riferisco ai parti cesarei, oggigiorno sempre più in uso.Recenti studi affermano, infatti, che si ricorre al taglio cesa-reo troppo frequentemente. L'Organizzazione Mondiale del-la Sanità (Oms) stabilisce la soglia massima del ricorso alcesareo al 10-15%, soglia che in Italia è stata superata sen-za tener conto dell'aumento del rischio di mortalità e di mor-bilità (conseguenze patologiche) materna e degli effetti alungo termine per il bambino. Lei mi domanda cosa siacambiato rispetto agli anni '60, in fatto di parto? Di sicuroposso affermare che non c'è stato un effettivo miglioramen-to dello stato di salute della madre e del bambino. Anzi il ta-glio cesareo, che in molti casi è una soluzione salvifica, di-venta lesivo per molte donne. In effetti, è un vero e propriointervento chirurgico, che dovrebbe essere praticato qualorala nascita per via vaginale sia rischiosa oppure impossibile.

Silvia Del Beccaro

ESPOSIZIONI

Opere di alcuni studenti monzesi in mostra a Palazzo Ghirlanda

La vicentina Giuliana Musso parla di maternità

La stagione 2005 dellemostre della Galleria esposi-tiva di Palazzo Ghirlanda siapre con la mostra "Divietod'accesso" organizzatadall'Assessorato alla culturain collaborazione con ilLiceo artistico Preziosis-simo Sangue di Monza.L'inaugurazione è previstaper sabato 12 marzo alle ore18.00 nella sede di PalazzoGhirlanda, in via Italia 27.Le opere esposte sono staterealizzate dagli studentidella classe 5°B del Liceomonzese e saranno visitabilifino al 25 marzo nei seguen-ti orari: - da martedì a venerdì 15-19- sabato 15-18- domenica 10-12 e 16-18Inaugurare la stagione 2005delle mostre della Galleriaespositiva con una collettiva

di giovani talenti artisticivuole essere un simbolodella rinascita di questo spa-zio, che nel corso dell'annoaccoglierà opere di artistilocali ormai affermati alivello nazionale comeGiovanni Teruzzi e Ar-mando Fettolini.

L’intervista audio a Giuliana Musso sarà presto pubblicata su www.noibrugherio.it

Il sito, infatti, ha aperto una nuova sezione, in cui sono inserite le interviste agli attori che hanno recitato a Brugherio.

INTERVISTA

“Nati in casa”in scena a Fuori Pista

Quindici concerti e una mostra foto-grafica sul tango. Ecco come si svi-luppa, quest'anno, la rassegna"Brianza Open Jazz Spring", inau-

gurata venerdì 4 marzo a Monza. Il compito di dare il via all'edizione 2005 diquesta rinomata manifestazione è toccato al"Tomelleri & Soana Sestetto", composto perl'appunto da due grandi nomi: PaoloTomelleri al sax ed Emilio Soana alla trom-ba. A Brugherio si terrà un solo concerto suquindici, che avrà luogo il 5 aprile, pressol'auditorium comunale di via S.G. Bosco. Rita

Marcotulli, al pianoforte, interpreterà "Thewoman next door - omaggio a Truffaut".La musicista sarà accompagnata da JavierGirotto al sax, flauto e clarinetto. Il concerto avrà inizio alle ore 21.30."Brianza Open Jazz" è quello si definisce ilrisultato di un processo di crescita e di ap-profondimento culturale che dura da anni.L'origine è da considerarsi il "Jazz in piazza",progetto comune tra due amministrazioni,quella di Brugherio e quella di Cernusco sulNaviglio, che nel 1996 hanno realizzato unaserie di concerti che privilegiavano il jazz ita-liano.Il percorso ha visto poi l'aggregazione di mol-ti altri comuni con la creazione di "MetropòliJazz", sotto l'egida della Provincia di Milano,una manifestazione trasversale al grande pro-getto di Metropòli. Infine la nascita, semprecon il contributo sostanziale della Provinciadi Milano, del Polo del Jazz di Monza eBrianza: sette comuni (Biassono, Brugherio,Cernusco s/N, Monza, Nova Milanese,Vedano al Lambro, Villasanta), coordinati efortemente motivati ad essere annoverati fra iluoghi deputati del jazz, riconosciuti a livellonazionale ed internazionale. La novità è quella di aver creato un pro-

gramma che intreccia concerti che si svolgo-no in sedi istituzionali (auditorium comunali,teatri, sale civiche) ad altri concerti sparsi sulterritorio, in un circuito di locali (pub, enote-che, circoli ricreativi) che nasce per l'occa-sione.L'intento è quello di promuovere il jazz an-che negli ambiti normalmente frequentati dal-la gente e in particolare dai giovani, fornen-do stimoli culturali nuovi e allargando gli spa-zi "live" anche per i musicisti locali. Rilevante sarà l'incontro di martedì 5 aprile,che coinciderà con il concerto di RitaMarcotulli, evento inserito nel programma diBrianza Open Jazz Spring. “Anche le parolesono musica”: l’articolazione delle lettere insuoni e dei suoni in ritmo, il nucleo intimo enascosto dei film di Truffaut. Ecco il senso diquesto progetto, punto di incontro tra BrianzaOpen Jazz e Cinemartedì, che vuole cercaredi tradurre, in musica, le emozioni e le ideeche stanno dietro alle immagini e ai contenu-ti delle opere di Truffaut.

Silvia Del Beccaro

Per informazioni ufficio Cultura tel. 039.2893214

Dei 15 concerti, uno si terrà a Brugherio

I più grandi musicisti italiani in scena al Brianza Open Jazz

BRIANZA OPEN JAZZ SPRING

È in arrivo l'edizione 2005 della rassegna "Cinemartedì", un ciclodi incontri sulla cinematografia. L'iniziativa nasce da un'idea dell'assessorato alla Cultura, in colla-borazione con il Cinecircolo Bresson e la Biblioteca civica. I 6 incontri seguiranno un unico filone, dal titolo "Effetto Truffaut -l'anima della 'nouvelle vague' tra divagazioni letterarie, musicali eteatrali". L'iniziativa consiste in un ciclo di 6 incontri, che si terran-no dall'8 marzo al 26 aprile, alle ore 21. I primi 5 saranno a ingresso libero e si svolgeranno pressol'Auditorium civico (via San Giovanni Bosco, 29). L'ultimo, a pagamento (euro 8,00) si terrà presso il teatro SanGiuseppe (via Italia 76).

Perinformazioni: Ufficio Cultura tel. 0392893214/361

e-mail: cultura@comune.brugherio.mi.it

CINEMA

Doppio appuntamento conuna delle coppie storiche delpanorama artistico italiano.Gaspare e Zuzzurro, miticipersonaggi della tv italiana,saranno presto a Brugherio ereciteranno in "Parenti appa-renti". L'ingresso allo spetta-colo, in scena martedì 8 emercoledì 9 marzo (ore 21),costerà 15 euro (postounico). L'evento, che fa partedella XXV Stagione teatrale,si terrà presso il SanGiuseppe (via Italia 76).

Per info: tel. 039.870181

TEATRO

Gasparee Zuzzurro

CULT

URA

ABrugherio è in arrivo una comme-dia brillante, intitolata "Il giornodelle samante". Lo spettacolo,scritto da Antonio Messina e in-

terpretato da "I poligoni irregolari", è statoorganizzato dall'associazione "La lampadadi Aladino", con il patrocinio del Comunedi Brugherio. La commedia si terrà sabato 5 marzo, alleore 21, presso l'auditorium comunale di viaS.G. Bosco e l'ingresso costerà solamente 7euro. La trama è semplice, snella e decisa-mente esilarante. Si narra la storia diAdriano, che, nonostante abbia partecipato

casualmente ad un concorso, è stato estrat-to come vincitore di 1.000.000 di euro. Ilproblema è che lui è single e invece, se-condo i termini di quel concorso, per averdiritto al denaro deve dimostrare di esseresposato e in attesa di un bambino.Si affida, così, ai consigli dell'amicoMichele, che lo convince a pagare una pro-stituta per far finta di essere sua moglie in-cinta, durante l'ispezione da parte del no-taio del concorso. Riescono ad ingaggiaretelefonicamente una certa Samanta, cheMichele corre a prendere direttamente acasa sua. Nel frattempo, però, un'altra

Samanta bussa per sbaglio a casa diAdriano. "Il giorno delle samante" è unacommedia brillante, basata su equivoci,coincidenze e scambi di persone. Due gli obiettivi di questo atto unico: inprimo luogo, far divertire il pubblico; se-condo, aiutare la ricerca nella lotta controi linfomi. «Nello specifico, questa serataserve a raccogliere fondi da destinare allaricerca, anche se, inutile dirlo, cerchiamodi promuovere anche il marchio della no-stra associazione» confessa DavidePetruzzelli, presidente de "La lampada diAladino".

«Proprio a questo proposito, tengo a preci-sare che dallo scorso anno, per quanto con-cerne l'assistenza, non ci occupiamo piùsolo di sostegno ai bambini, bensì ancheagli adulti». Davide Petruzzelli, inoltre,spiega in che modo l'associazione aiuti laricerca. «Cerchiamo di dare una mano alGisl (Gruppo Italiano Studio Linfomi) nel-le sue attività; certo il nostro aiuto è solouna goccia rispetto a quello che serve, mail mare in fondo è composto da tante pic-cole gocce». S.D.B.Prevendita biglietti: tel. 339.2249307

Artisti, date e luoghi della manifestazionemusicale lunga due mesi

Sopra Javier Girotto, che accompagnerà con il sax la MarcotulliA destra Rita Marcotulli, protagonistadell’unico appuntamento brugherese diBrianza Open Jazz Spring.

Arriva “Cinemartedì”, un’iniziativaper approfondire l’effetto Truffaut

15

“Il giorno delle samante” arriva all’auditoriumIl ricavato andrà a favore de “La Lampada di Aladino”, per la ricerca sui linfomi

MONZAvenerdi’4 marzo Tomelleri & Soana Sestetto

VEDANO ALLAMBROsabato 5 marzo Quartetto Ferrario

MONZAvenerdì 11 marzoQuintetto Bianchi

MONZAvenerdì 18 marzoQuintetto Jazz Club Monza

VILLASANTAvenerdì 1 aprileBarattini/Tognoli Quartet

BRUGHERIOmartedì 5 aprileThe Woman Next Door

BIASSONOsabato 9 aprileRusca/Tognoli Duo

MONZAvenerdì 15 aprileBagnoli/Tomelleri Quartet

NOVAMILANESEvenerdì 22 aprile Tomelleri Quartet

Visto il successo riscosso negli anni passati (450 iscrittiall'ultima edizione) la consulta Ovest ha deciso di inaugura-re anche questa primavera, per il terzo anno consecutivo, icorsi di decoupage tenuti da Betty Stien. La proposta inse-gnerà questa tecnica particolare di decorazione degli oggettiche consiste nell’applicazione sulle superfici di immaginicolorate spesso tratte da ritagli di riviste.Novità per i bambini, a cui si aprono due corsi, uno didecoupage su tessuto, con soggetti spiritosi, sabato 30 apri-le e uno di oggetti di legno, con tovaglioli e pasta di riso,sabato 28 maggio. Riservati agli adulti altri 13 corsi, tra cuidecoupage pittorico su tegole, su vetro, di gioielli con perle,con porcellana e molti altri. I corsi sono iniziati giovedì 3marzo e si terranno fino alla fine di maggio ogni giovedì indue turni, uno pomeridiano, dalle 14 alle 16, e uno serale,dalle 20,30 alle 22,30. Per informazioni e iscrizioni telefo-nare a Betty al 347/4073516.

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