Divisione Servizi Sociali 2019 00769/019 Servizio Promozione della Sussidiarietà e della Salute

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 57

approvata il 4 marzo 2019 DETERMINAZIONE: S.F.E.P. - PROGETTO «TORINO MINORI» - FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL`ASILO 2017-2019. MODULO ORIENTAMENTO RIVOLTO A RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI. AFFIDAMENTO INCARICO E IMPEGNO DI SPESA DI EURO 471,64=. SPESA SORRETTA DA FINANZIAMENTO MINISTERIALE DA INTROITARE.

Con Decreto del 30 luglio 2013 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 4 settembre 2013 n. 207 il Ministro dell’Interno ha definito le modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali che prestano servizi finalizzati all’accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale ed umanitaria per il triennio 2014-2016, nonché le linee guida ed i modelli di domanda.

L’Amministrazione comunale si occupa strutturalmente delle problematiche relative all’accoglienza e all’inclusione dei richiedenti asilo e dei rifugiati dal 2001, proponendosi come Ente locale attuatore del Programma Nazionale Asilo (PNA), poi divenuto Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) a seguito delle disposizioni contenute nella Legge 189/2002. Ciò che caratterizza lo SPRAR è la tipologia di servizi offerti ai beneficiari. L’obiettivo principale del Sistema è quello di garantire non solo attività di tipo assistenziale, ma anche “servizi trasversali”: assistenza sanitaria e psicologica, apprendimento della lingua italiana, orientamento sociale e ricongiungimento familiare, accompagnamento sociale, consulenza legale, servizi di interpretariato e mediazione culturale, orientamento e inserimento lavorativo e abitativo in autonomia. Un’attenzione particolare viene altresì dedicata a categorie vulnerabili come i minori non accompagnati, le persone che necessitano di cure psicologiche o psichiatriche e per tali categorie viene prevista una specifica progettazione. Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 977 dell’11 ottobre 2013 (mecc. 2013 04755/019), esecutiva dal 25 ottobre 2013, si è provveduto ad approvare la partecipazione della Città, Direzione Servizi Sociali – Servizio Stranieri e Nomadi, al Bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 207 del 4 settembre 2013 (decreto del Ministro dell’Interno 30 luglio 2013) per la presentazione delle domande di contributo per il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo (FNPSA).

All’interno di tale filone di intervento si colloca il progetto Masnà che realizza un sistema integrato costruito su una rete di attori, operatori di varie appartenenze che agiscono in modo coordinato sul territorio attraverso la costituzione di una rete diffusa di servizi di accoglienza e

2019 00769/019 2 tende alla promozione di misure specifiche dirette a favorire l’integrazione sociale dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale o umanitaria. Si occupa anche della predisposizione di percorsi di rimpatrio volontario e reinserimento nei paesi d'origine, con il coinvolgimento della Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM). Nell’ambito delle attività previste dal citato progetto, oltre all’inserimento dei minori nel CPA per almeno 10 ore la settimana, sono stati attivati negli anni 2014 – 2015 – 2016 corsi di alfabetizzazione di 45 ore ciascuno, di tipo intensivo rivolto a quei minori che non avevano la possibilità di accedere ai CTP per inconciliabilità con i tempi di iscrizione agli stessi e/o che necessitavano di rinforzo linguistico. Il Progetto è stato realizzato in collaborazione con il Centro Interculturale della Città di C.so Taranto, 160. Il Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione ha approvato e finanziato le domande di contributo presentate dalla Città per l'intero triennio. Il Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, con Decreto Ministeriale del 10 agosto 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27 agosto 2016, ha autorizzato la prosecuzione del progetto per il triennio successivo 2017 – 2019 e ha proceduto all'assegnazione delle risorse disponibili del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo. Vista la scadenza del triennio progettuale 2014/2016, con deliberazione della Giunta Comunale del 25 ottobre 2016 (mecc. 2016 04699/019), esecutiva dal 12 novembre 2016, si approvava la partecipazione della Città - Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie - Servizio Minori, al Bando permanente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 27 agosto 2016 sopra indicato mediante la presentazione della domanda di prosecuzione dei servizi di accoglienza integrata per minori non accompagnati e titolari di protezione internazionale e umanitaria attualmente in essere con il progetto “Torino Minori” (ex Masnà) già finanziati per il triennio 2014/2016, alle condizioni e ai sensi del D.M. 30 luglio 2013 e del D.M. 10 agosto 2016.

Con Determinazione Dirigenziale n. 11 del 17 gennaio 2019 (mecc. 2019 00174/019), esecutiva dal 21 gennaio 2019, si è provveduto ad affidare gli incarichi per l’attivazione di moduli formativi (n. 1 modulo L2, n. 2 moduli L2 avanzato, n. 1 modulo integrazione e n. 3 moduli preprofessionali) presso il Centro Interculturale, con la finalità di fornire, ad un gruppo di minori non accompagnati segnalati dal Servizio Minori Stranieri di questa Divisione, oltre ad un supporto linguistico, un'occasione di educazione alla cittadinanza e di orientamento alle possibilità offerte dalla città nel campo della formazione professionale, del lavoro e del tempo libero per l'anno 2019.

Nell'ambito del progetto è prevista l'attivazione di un modulo di orientamento per il quale è stata prevista la presenza di un esperto su tematiche legate all’orientamento. All'interno della Banca dati formatori SFEP, come da verbale depositato agli atti, è stata individuata l'esperta Monica Mirabella, in possesso di comprovata esperienza, come da curriculum conservato agli atti.

2019 00769/019 3 Si precisa che il presente affidamento concerne attività di docenza. Trattasi di attività distinta da incarichi di consulenza, studio e ricerca, come bene evidenziato dalla Deliberazione della Sezione Centrale della Corte dei Conti n. 20/2009/P del 25 novembre 2009 e da ultimo dalla Circolare del Ministro della Funzione Pubblica n. 6/2014. Inoltre, la preventiva ricognizione finalizzata alla ricerca delle professionalità richieste all’interno dell’ente per svolgimento dell’attività di docenza è effettuata tramite la Banca dati Formatori continuamente aggiornata, che contiene anche i soggetti appartenenti all’Amministrazione che sono in possesso dei requisiti idonei alla docenza, in materie differenti dai compiti di istituto. Per il compenso dovuto all'esperto da incaricare si fa riferimento alla Circolare del Ministero del Lavoro Salute Politiche Sociali n. 2/2009 (pubblicata su G.U. n. 117 del 22/05/2009) “Tipologia dei soggetti promotori, ammissibilità delle spese e massimali di costo per le attività rendicontate a costi reali finanziate dal F.S.E. 2007-2013 nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali (P.O.N.) che specifica i massimali di costi ritenuti congrui da attribuire ai docenti/esperti per lo svolgimento delle attività formative. In base alla predetta normativa il compenso orario da corrispondere all'esperto è individuato in Euro 35,00= lordi e in Euro 25,82= lordi ogni seduta degli Organi Collegiali. Per far fronte alla spesa che la Città dovrà sostenere per l’attività in questione, sarà utilizzato il finanziamento ministeriale sopra indicato che verrà erogato nell’anno 2019. Occorre pertanto provvedere ad affidare, ai sensi dell’art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., alla sig.ra Mirabella Monica l’incarico per l'attività di docenza nell'ambito di un modulo di orientamento per n. 12 ore di docenza e n. 2 sedute di organi collegiali, previsto dal progetto Torino Minori, da effettuare dalla data di esecutività del presente atto a maggio 2019, per la somma di Euro 471,64=, al lordo delle ritenute di legge, fuori campo IVA art. 5 D.P.R. 633/72 e s.m.i. – trattasi di prestazione di lavoro autonomo occasionale art. 67 D.P.R. 917/86 e s.m.i.. Tra il Comune di Torino e la docente Monica Mirabella verrà sottoscritto apposito contratto secondo lo schema tipo allegato (All. 1), parte integrante del presente atto. L’allegato è conservato agli atti del Servizio proponente. Tale compenso rientra nel campo di applicazione IRAP, istituita con D.Lgs. n. 446/97, e la relativa spesa a carico della Città sarà fronteggiata con l’utilizzo dei fondi impegnati con apposito provvedimento. Il presente provvedimento per la natura dell’oggetto non è pertinente alle disposizioni in materia di valutazione di impatto economico. Si dà atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella Sezione Internet “Amministrazione aperta”.

Visto l’art. 163 del D.Lvo 267/2000, ossia che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all’inizio dell’esercizio finanziario di riferimento, autorizza automaticamente l’esercizio provvisorio nei limiti ivi previsti, occorre ora provvedere all’impegno della suddetta spesa.

2019 00769/019 4

Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs. 118/2011 così come integrati e corretti con D.Lgs. 126/2014.

L'incarico in oggetto non richiede l’indicazione del CIG in quanto incarichi di collaborazione ex D.Lgs. 165/2001, codice “20”-“INCARICHI_COLLABORAZIONE”.

Si dà atto che il presente provvedimento, ad avvenuta esecutività, nei tempi previsti dalla Circolare del Segretario Generale prot. n. 84 del 13/02/2008, sarà trasmesso all’indirizzo incarichi@comune.torino.it, ai fini della pubblicazione sul sito Web. Tutto ciò premesso,

LA FUNZIONARIA IN P.O. CON DELEGA

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;

Visto l’art. 74 dello Statuto della Città; Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.

DETERMINA

1) di affidare, per le motivazioni espresse in narrativa, ai sensi dell’art. 7 comma 6 del D.Lgs.

165/2001 e s.m.i., alla sig.ra Mirabella Monica l’incarico per l'attività di docenza nell'ambito di un modulo di orientamento per n. 12 ore di docenza e n. 2 sedute di organi collegiali, previsto dal progetto Torino Minori, da effettuare dalla data di esecutività del presente atto a maggio 2019, per la somma di Euro 471,64=, al lordo delle ritenute di legge, fuori campo IVA art. 5 D.P.R. 633/72 e s.m.i. – trattasi di prestazione di lavoro autonomo occasionale art. 67 D.P.R. 917/86 e s.m.i.. Di dare atto, per quanto espresso in narrativa, che il compenso orario da corrispondere all'esperto è individuato in Euro 35,00= lordi e in Euro 25,82= lordi ogni seduta degli Organi Collegiali;

2) di approvare lo schema di contratto per il conferimento di incarico di prestazione occasionale allegato (All. 1), parte integrante del presente atto, che verrà sottoscritto tra il Comune di Torino e la docente Monica Mirabella;

3) di impegnare la spesa occorrente per l’espletamento dell’attività di cui al punto 1 per complessivi Euro 471,64=, come indicato nella seguente tabella:

Importo Anno

Bilancio

Capitolo

Articolo

UEB

Scadenza

Obbligazione

Mis-

sio-

Pro-

gram-

Ti-

to-

Macro

aggre-

2019 00769/019 5

Coel ne ma lo gato

471,64 2019 86300/10 019 31/12/2019 12 01 1 03

Descrizione

capitolo e articolo

Servizi Socio-Assistenziali Centrali –Prestazioni di Servizi / Interventi a favore di minori a rischio

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

U.1.03.02.99.999 Altri servizi diversi n.a.c.

La suddetta somma è coperta da contributo ministeriale accertato con determinazione mecc. n. 2018 037440/19 (acc. n. 276/19) e da introitare, a rendicontazione delle spese, come indicato nella seguente tabella:

Importo Anno

Bilancio

Capitolo e

articolo

UEB

Scadenza

Obbligazione

Titolo Tipologia Categoria

471,64 2019 4850 019 31/12/2019 2 101 01

Descrizione capitolo

e articolo

Ministero dell’Interno – Contributi per interventi a favore di minori a rischio

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

E.2.01.01.01.001 Trasferimenti correnti da Ministeri

Tale compenso rientra nel campo di applicazione IRAP, istituita con D.Lgs. n. 446/97, e la relativa spesa a carico della Città sarà fronteggiata con l’utilizzo dei fondi impegnati con apposito provvedimento;

4) di dare atto che il presente provvedimento per la natura dell’oggetto non è pertinente alle disposizioni in materia di valutazione di impatto economico;

5) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole.

Torino, 4 marzo 2019 LA FUNZIONARIA IN P.O.

CON DELEGA dott.ssa Ileana G. LEARDINI

2019 00769/019 6

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO

dott. Paolo LUBBIA

2019-00769 La Funzionaria in P.O. con delegadott.ssa Ileana G. LEARDINI

Allegato 1

CONTRATTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO DI PRESTAZIONEOCCASIONALE

TRA

- La Città di Torino, codice fiscale n. 00514490010 nella persona di Ileana G. LEARDINI,nata a Rivoli (TO) il 18 marzo 1966, Funzionaria in P.O. con delega, domiciliata per la suacarica presso la sede della Città di Torino – Divisione Servizi Sociali – ServizioPromozione della Sussidiarietà e della Salute – SFEP, che interviene nel presentecontratto in virtù delle competenze previste dall’art. 107, comma 3, del D.Lgs. 267/2000,nonché in esecuzione della delega della Direttrice della Divisione del 1° agosto 2017;

E

- ������..(nome e cognome dell’Incaricato), codice fiscale<<<<<<<<<<<..nato a <<<<<<, il<<<<<<., residente a <<<<<<<<<<<<<<<<<...via<<<<<<<<<<<..<<, n<<<, che in seguito sarà chiamato per brevitàanche Incaricato, che interviene nel presente contratto in nome e per conto proprio;convengono e stipulano quanto segue:

Articolo 1(Oggetto del contratto)

1. La Città di Torino, come sopra rappresentato, affida all’Incaricato, che accetta,l’incarico di svolgere la propria attività di prestazione occasionale per<<<<<<<<<<<<<<(citare in sintesi l’oggetto dell’incarico).

Articolo 2(Prestazioni)

1. La Città di Torino affida all’Incaricato, che accetta, di svolgere le seguentiprestazioni<<<<<<<<(indicare con precisione l’oggetto della prestazione o allegare altro documento, adesempio offerta o preventivo approvati, nel quale l’oggetto sia ben definito).2. L’Incaricato svolgerà le suddette prestazioni con lavoro prevalentemente proprio,senza vincolo di subordinazione nei confronti del Comune. Il rapporto sarà quindi regolato

in base agli articoli 2222 e seguenti del Codice Civile relativi alla prestazione di contrattod’opera.3. L’Incaricato si impegna a prestare la propria attività in forma di prestazioneoccasionale, senza alcun vincolo di subordinazione, secondo le modalità operative daconcordare con il responsabile della Scuola Formazione Educazione Permanente(S.F.E.P.) ed alle quali l’Incaricato dovrà attenersi, pur conservando piena autonomiarelativamente all’esecuzione dell’incarico.4. L’incaricato si impegna alla riservatezza e al segreto professionale intorno ainformazioni, dati, notizie, scritti e immagini relative agli allievi, vista l’alta vulnerabilità deisoggetti partecipanti ai corsi.5. Il controllo in ordine alla regolare esecuzione delle prestazioni sarà svolto dallaresponsabile del servizio presso cui si svolgono i corsi e/o da altro funzionario incaricato.6. L’incaricato accetta di mettere a disposizione il materiale da lui stesso predisposto e/oproposto durante l’attività (è fatto divieto di usare materiali soggetti a copyright) pereventuale stampa di dispense, materiale divulgativo e/o promozionale nonché per utilizzosul sito Internet S.F.E.P., del Centro Interculturale e della Città di Torino. Ladocumentazione del progetto sarà a cura esclusivamente della Città di Torino.7. E' obbligo di SFEP il rispetto dei diritti morali sui materiali ricevuti e la diffusioneesclusiva all'interno delle proprie attività.8. Il materiale didattico da distribuire ai partecipanti, dovrà essere predispostodall’incaricato, in formato elettronico secondo le richieste di S.F.E.P., e consegnato al tutorS.F.E.P. entro i seguenti termini:- programmazione completa del modulo formativo e dispensa didattica: prima dell’avviodel corso- prove di verifica ed esercitazioni: due giorni prima della data di utilizzo.

Articolo 3 (Corrispettivo)

1. La Città di Torino pagherà all’Incaricato il compenso forfettario lordo di Euro<<<<<<<< (Euro<<<./<<. in lettere) per la prestazione oggetto del presentecontratto sul quale sarà applicata la ritenuta d’acconto.2. La Città di Torino dichiara che la spesa di Euro<<<<<..,<<.(Euro <<<.<<<./<<. in lettere) è stata regolarmente impegnata sul bilancio per l’esercizio <<<<<.,come da determinazione dirigenziale n. <<<. del <<<<<<.... (mecc.<<<<<<<<.), esecutiva dal <<<<<<<<<. (impegno n. <<<<<<..<..).3. L’Incaricato si obbliga ad indicare nella nota di addebito del corrispettivo gli estremi delpresente contratto e della determinazione dell’impegno di spesa (mecc. <<<<<<).4. la Città di Torino provvederà al pagamento della prestazione regolarmente svolta entro60 giorni dalla data di presentazione della richiesta di pagamento. Tale termine rimanesospeso dal 5 dicembre di ogni anno fino al 15 gennaio successivo, in esito alledisposizioni del Regolamento Comunale di Contabilità. 5. La Città di Torino trasmetterà all’Incaricato, gli avvisi di pagamento dei titoli di spesaall’indirizzo dal medesimo indicato (indicare la residenza del collaboratore).6. La Città di Torino effettuerà i pagamenti mediante mandati emessi sul proprioTesoriere.7. L’Incaricato indicherà in occasione della presentazione della nota di addebito gliestremi per l’accredito (banca / posta e codice IBAN completo). Tale indicazione saràconsiderata valida fino a diversa comunicazione.

8. Per quanto non previsto nel presente atto si applicano le norme di cui al titolo III, libroV, del codice civile sul lavoro autonomo.

Articolo 4(Termini di esecuzione delle prestazioni)

1. Il contratto avrà inizio dalla data della sua stipulazione o dalla diversa data fissata conapposita lettera di avvio delle prestazioni e avrà termine inderogabilmente il<<<<<<< (indicare il termine della collaborazione).2. Le parti danno atto che l’incarico in oggetto comporta una durata complessiva dellaprestazione lavorativa pari a <<. giorni.

Articolo 5(Recesso)

1. La Città di Torino e l’Incaricato possono, in ogni tempo, anche durante l’espletamentodell’incarico e comunque prima della scadenza di cui sopra, recedere dal contratto. Ilrecesso dovrà essere comunicato alla controparte con un preavviso non inferiore a diecigiorni a mezzo lettera raccomandata.2. La Parte che recede non deve riconoscere alla controparte indennità di preavviso.3. In caso di recesso da parte dell’Incaricato senza rispetto del termine di preavvisopattuito, la Città di Torino applicherà, a titolo di penale, una detrazione sul compensosopra determinato fino ad un massimo del dieci per cento (10%).

Articolo 6(Clausola risolutiva espressa)

1. Se l’Incaricato non adempierà ad una delle prestazioni previste all’articolo 2, la Città diTorino potrà risolvere il contratto. La risoluzione si verifica mediante comunicazione scrittadella volontà di avvalersi della presente clausola risolutiva espressa, come previstodall’articolo 1456 del Codice Civile.2. In caso di risoluzione del contratto, all’Incaricato spetterà il pagamento del solocompenso per le prestazioni svolte fino a quel momento e riconosciute dalla Città diTorino.

Articolo 7(Risarcimento danni)

1. L’Incaricato sarà tenuto a risarcire eventuali danni dallo stesso causati a persone ocose nello svolgimento dell’attività.

Articolo 8(Controversie e foro competente)

1. La Città di Torino e l’Incaricato decidono che tutte le controversie che riguardano ilpresente contratto, non definite a livello di accordo bonario, saranno rimesse alladecisione di un collegio arbitrale, come previsto dagli articoli 806 e seguenti del Codice diProcedura Civile (arbitrato rituale). Fino all’emanazione del lodo arbitrale, l’Incaricato e laCittà di Torino saranno tenuti in ogni caso ad adempiere gli obblighi reciproci previsti dalpresente contratto.2. Il foro competente è quello di Torino.

Articolo 9(Incompatibilità)

1. L’Incaricato dichiara di non trovarsi, per l’esecuzione dell’incarico, in alcuna condizionedi incompatibilità prevista dalle disposizioni di legge in materia e di non avere in corso altriincarichi che contrastino con l’interesse della Città di Torino.2. L’Incaricato si impegna a non assumere i suddetti incarichi sino all’avvenutosvolgimento delle prestazioni affidate con il presente contratto.3. L’Incaricato dichiara, inoltre, di non trovarsi in alcuna delle condizioni d’incapacità acontrattare con la pubblica amministrazione previste dalla legge.4. (comma da inserire nel caso in cui l’Incaricato sia dipendente pubblico) La Città diTorino dichiara di aver ottenuto l’autorizzazione al conferimento dell’incarico di cui trattasida parte dell’Ente di appartenenza dell’Incaricato, come previsto dall’articolo 53 deldecreto legislativo 30 marzo 2001, n. 1655. oppure, la Città di Torino dichiara che per il conferimento dell’incarico di cui trattasi nonè necessaria l’autorizzazione da parte dell’Ente di appartenenza dell’Incaricato, comeprevisto dall’articolo 53, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Articolo 10(Requisiti oggettivi)

1. L’Incaricato dà atto che per l’anno in corso ha/non ha superato l’importo di Euro 5.000,00 (cinquemila/00) per l’attività di lavoro autonomo occasionale.

Articolo 11(Spese contrattuali)

1.Tutte le spese che riguardano il presente contratto sono a carico esclusivodell’Incaricato.

Articolo 12(Normativa fiscale)

1. La presente scrittura privata di collaborazione occasionale sarà registrata solo in casod’uso, come previsto dall’articolo 5, comma 2, e dall’articolo 10 della tariffa parte II,allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.

Articolo 13(Informativa, Responsabilità del trattamento dei dati personali)

1. La Città di Torino informa, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (diseguito, GDPR), che i dati personali dell’Incaricato saranno trattati esclusivamente per lagestione della prestazione e per le finalità istituzionali della Città di Torino e che sarannoconservati nella banca dati della Città di Torino presso S.F.E.P.. A tale Servizio l’Incaricatopotrà rivolgersi per prendere visione ed esercitare gli altri diritti riconoscibili dall’art. 15 eseguenti del GDPR.2. Titolare del trattamento dei dati è la Città di Torino.3. Responsabile del trattamento dei dati è Monica LO CASCIO.4. Responsabile della protezione dei dati è Franco CARCILLO.5. L’Incaricato dovrà, nello svolgimento dell’incarico, trattare i dati personali di cui viene aconoscenza solo per le finalità strettamente inerenti all’incarico.

Il presente contratto, redatto in n. 2 originali, viene letto approvato e sottoscritto dalle parti.

Per la Città di Torino L’IncaricatoLa Funzionaria in P.O. con delegaDott.ssa Ileana G. LEARDINI

L’Incaricato approva specificatamente le seguenti clausole: articolo 5 (recesso), articolo 6(clausola risolutiva espressa), articolo 8 (controversie e foro competente), articolo 9 punto2 (divieto assunzione incarichi), come previsto dagli articoli 1341 e seguenti del CodiceCivile.

L’Incaricato

Torino, <<<<<<<..

Decreto di assegnazione delle risorse per la prosecu zione dei progetti SPRAR

Da: Info Servizio Centrale <info@serviziocentrale.it>

A: info@serviziocentrale.it

Priorità: Normale

Data 21/12/2016 17:39

Cari colleghe e colleghi,

sono felice di comunicarvi che in data odierna è stato pubblicato il decreto di

assegnazione delle risorse per la prosecuzione dei progetti SPRAR per il triennio

2017/19, come previsto dal DM 10 agosto 2016.

L’elenco degli enti locali autorizzati è disponibile sul sito del Ministero dell’ Interno

(http://www.libertaciviliimmigrazione.dlci.interno.gov.it/it/documentazione/bandi-

gara/pubblicato-decreto-assegnazione-delle-risorse-prosecuzione-dei-progetti) nonché

sul sito www.sprar.it.

Si conclude quindi la procedura inaugurata con il nuovo decreto che ha semplificato e

posto le basi per il sempre più forte consolidamento della rete SPRAR, valorizzando

l’impegno di tutti e il lavoro fatto fino ad oggi.

Daniela Di Capua

Direttrice del Servizio Centrale dello SPRAR

Via delle Quattro Fontane, 116 - 00184 Roma

Tel. +39 06 76980811

Fax +39 06 6792962

info@serviziocentrale.it

www.serviziocentrale.it

Decreto di assegnazione delle risorse per la prosecuzione dei progetti ... https://uc.comune.torino.it/ox6/ox.html#

1 di 1 28/02/2017 10:52

1 PROG-415-PR-1 CAMPANIA Avellino AV C SANT'ANDREA DI CONZA 25 28 18/10/2016 14:12 Autorizzato 727943,00 36400,00 691543,00

2 PROG-621-PR-1 PUGLIA Brindisi BR C SAN PIETRO VERNOTICO 15 20 24/10/2016 10:36 Autorizzato 310125,00 16206,30 293918,70

3 PROG-458-PR-1 EMILIA ROMAGNA Parma PR C PARMA 12 12 24/10/2016 13:19 Autorizzato 283824,00 14199,44 269624,56

4 PROG-631-PR-1 PUGLIA Foggia FG C STORNARA 6 6 24/10/2016 16:55 Autorizzato 141912,00 7095,60 134816,40

5 PROG-705-PR-1 SICILIA Catania CT C MASCALUCIA 12 12 25/10/2016 09:35 Autorizzato 283824,00 14191,20 269632,80

6 PROG-544-PR-1 LOMBARDIA Monza Brianza MB C MONZA 7 9 25/10/2016 10:22 Autorizzato 198414,00 12037,52 186376,48

7 PROG-375-PR-1 CALABRIA Cosenza CS C CELICO 10 10 25/10/2016 10:47 Autorizzato 236520,00 14860,00 221660,00

8 PROG-690-PR-1 SICILIA Caltanissetta CL C MAZZARINO 24 32 25/10/2016 11:03 Autorizzato 490375,00 25000,00 465375,00

9 PROG-626-PR-1 PUGLIA Foggia FG C CERIGNOLA 10 10 25/10/2016 11:11 Autorizzato 238491,00 12000,00 226491,00

10 PROG-542-PR-1 LOMBARDIA Milano MI C TREZZANO SUL NAVIGLIO 14 20 25/10/2016 11:11 Autorizzato 410537,00 20525,00 390012,00

11 PROG-354-PR-1 BASILICATA Potenza PZ P POTENZA PROVINCIA 10 10 25/10/2016 12:07 Autorizzato 321500,00 29500,00 292000,00

12 PROG-350-PR-1 BASILICATA Potenza PZ C SAN CHIRICO RAPARO 10 12 25/10/2016 12:54 Autorizzato 351600,00 17580,00 334020,00

13 PROG-623-PR-1 PUGLIA Brindisi BR C TORRE SANTA SUSANNA 10 14 25/10/2016 13:16 Autorizzato 348891,00 17520,00 331371,00

14 PROG-381-PR-1 CALABRIA Cosenza CS C PEDACE 10 10 25/10/2016 13:31 Autorizzato 236520,00 18000,00 218520,00

15 PROG-505-PR-1 LAZIO Roma RM C ROMA 62 62 25/10/2016 14:29 Autorizzato 1894519,00 500448,75 1394070,25

16 PROG-658-PR-1 PUGLIA Taranto TA C GROTTAGLIE 10 26 25/10/2016 14:48 Autorizzato 519725,00 26000,00 493725,00

17 PROG-635-PR-1 PUGLIA Lecce LE C CAMPI SALENTINA 11 22 25/10/2016 15:18 Autorizzato 402865,00 20322,00 382543,00

18 PROG-595-PR-1 PIEMONTE Torino TO C TORINO 60 60 26/10/2016 09:24 Autorizzato 1485678,00 148767,00 1336911,00

19 PROG-379-PR-1 CALABRIA Cosenza CS C MENDICINO 12 12 26/10/2016 11:38 Autorizzato 253682,00 20400,00 233282,00

20 PROG-578-PR-1 MOLISE Isernia IS C CERRO AL VOLTURNO 8 18 26/10/2016 13:00 Autorizzato 331566,00 16600,00 314966,00

21 PROG-742-PR-1 SICILIA Ragusa RG C VITTORIA 16 24 26/10/2016 13:23 Autorizzato 556143,00 28029,61 528113,39

22 PROG-368-PR-1 CALABRIA Catanzaro CZ C SAN PIETRO APOSTOLO 20 32 26/10/2016 17:55 Autorizzato 657320,00 32866,00 624454,00

23 PROG-804-PR-1 VENETO Vicenza VI C VICENZA 10 10 27/10/2016 08:50 Autorizzato 238491,00 11950,00 226541,00

24 PROG-662-PR-1 SICILIA Agrigento AG C AGRIGENTO 10 10 27/10/2016 10:05 Autorizzato 282465,00 15077,16 267387,84

25 PROG-372-PR-1 CALABRIA Cosenza CS C ACQUAFORMOSA 10 12 27/10/2016 11:25 Autorizzato 269370,00 13468,00 255902,00

26 PROG-349-PR-1 BASILICATA Potenza PZ C PATERNO 15 15 27/10/2016 12:57 Autorizzato 333323,00 16682,00 316641,00

27 PROG-687-PR-1 SICILIA Agrigento AG C SCIACCA 20 20 27/10/2016 13:00 Autorizzato 333334,00 39997,92 293336,08

28 PROG-639-PR-1 PUGLIA Lecce LE C GALATINA 12 24 27/10/2016 13:34 Autorizzato 437124,00 22120,00 415004,00

29 PROG-792-PR-1 UMBRIA Terni TR C NARNI 10 10 27/10/2016 13:50 Autorizzato 357700,00 17885,00 339815,00

30 PROG-515-PR-1 LIGURIA Genova GE C GENOVA 54 57 27/10/2016 14:00 Autorizzato 1535610,00 76780,50 1458829,50

31 PROG-801-PR-1 VENETO Venezia VE C VENEZIA 10 10 27/10/2016 14:06 Autorizzato 246375,00 12318,75 234056,25

32 PROG-449-PR-1 EMILIA ROMAGNA Forli-Cesena FC C FORLI' 17 20 27/10/2016 14:34 Autorizzato 451359,00 22598,68 428760,32

33 PROG-583-PR-1 PIEMONTE Alessandria AL P ALESSANDRIA PROVINCIA 10 16 27/10/2016 16:28 Autorizzato 456250,00 23046,83 433203,17

34 PROG-565-PR-1 MARCHE Pesaro-Urbino PU P PESARO-URBINO PROVINCIA 10 10 27/10/2016 16:53 Autorizzato 357700,00 17885,00 339815,00

35 PROG-787-PR-1 UMBRIA Perugia PG C PANICALE 7 9 27/10/2016 17:03 Autorizzato 283240,00 14162,00 269078,00

36 PROG-735-PR-1 SICILIA Ragusa RG C COMISO 10 34 27/10/2016 18:02 Autorizzato 665126,00 43587,96 621538,04

37 PROG-396-PR-1 CALABRIA Reggio Calabria RC C BENESTARE 22 28 27/10/2016 18:45 Autorizzato 718174,00 35980,00 682194,00

38 PROG-447-PR-1 EMILIA ROMAGNA Ferrara FE C FERRARA 18 36 27/10/2016 19:16 Autorizzato 655686,00 32784,30 622901,70

39 PROG-710-PR-1 SICILIA Catania CT C VIZZINI 10 19 27/10/2016 21:52 Autorizzato 438722,00 22000,00 416722,00

40 PROG-360-PR-1 CALABRIA Catanzaro CZ C CROPANI 10 15 28/10/2016 08:44 Autorizzato 318645,00 17000,00 301645,00

41 PROG-783-PR-1 TRENTINO ALTO ADIGE Trento TN P TRENTO PROVINCIA 10 17 28/10/2016 08:48 Autorizzato 472675,00 25200,00 447475,00

42 PROG-468-PR-1 EMILIA ROMAGNA Ravenna RA U Unione dei Comuni della Bassa Romagna 9 9 28/10/2016 09:17 Autorizzato 228833,00 11441,65 217391,35

43 PROG-538-PR-1 LOMBARDIA Milano MI C MILANO 30 30 28/10/2016 10:21 Autorizzato 709560,00 118584,00 590976,00

44 PROG-649-PR-1 PUGLIA Lecce LE U UNIONE COMUNI TERRE ACAYA E ROCA 10 12 28/10/2016 11:03 Autorizzato 390550,00 19527,50 371022,50

45 PROG-618-PR-1 PUGLIA Brindisi BR C MESAGNE 7 7 28/10/2016 11:47 Autorizzato 165564,00 8300,00 157264,00

46 PROG-619-PR-1 PUGLIA Brindisi BR C ORIA 6 6 28/10/2016 12:00 Autorizzato 141912,00 8000,00 133912,00

47 PROG-636-PR-1 PUGLIA Lecce LE C CARMIANO 16 16 28/10/2016 12:00 Autorizzato 335014,00 16750,70 318263,30

48 PROG-802-PR-1 VENETO Verona VR C VERONA 18 21 28/10/2016 12:09 Autorizzato 559691,00 28000,00 531691,00

Codice progetto Ente Locale

TOTALE POSTI

SPRAR NUOVO

BANDO

DM 10/08/16

FNPSA - DOMANDE DI PROSECUZIONE, DM 10 agosto 2016

Regione Provincia Sigla

Tip

. E

nte POSTI VECCHIO

BANDO SENZA

AGGIUNTIVI

Contributo assegnato

Tipologia di Azione: MSNA

N°Data Invio

domandaStato progetto Costo complessivo Cofinanziamento

Pagina 1

Codice progetto Ente Locale

TOTALE POSTI

SPRAR NUOVO

BANDO

DM 10/08/16

FNPSA - DOMANDE DI PROSECUZIONE, DM 10 agosto 2016

Regione Provincia Sigla

Tip

. E

nte POSTI VECCHIO

BANDO SENZA

AGGIUNTIVI

Contributo assegnato

Tipologia di Azione: MSNA

N°Data Invio

domandaStato progetto Costo complessivo Cofinanziamento

49 PROG-419-PR-1 CAMPANIA Benevento BN C SANTA CROCE DEL SANNIO 16 22 28/10/2016 12:16 Autorizzato 578082,00 28904,10 549177,90

50 PROG-762-PR-1 SICILIA Trapani TP C PETROSINO 6 9 28/10/2016 12:36 Autorizzato 191187,00 9601,00 181586,00

51 PROG-771-PR-1 TOSCANA Firenze FI C FIRENZE 50 75 28/10/2016 13:01 Autorizzato 1593225,00 79661,25 1513563,75

52 PROG-598-PR-1 PUGLIA Bari BA C BARI 37 43 28/10/2016 13:05 Autorizzato 1157780,00 58000,00 1099780,00

53 PROG-748-PR-1 SICILIA Siracusa SR C CANICATTINI BAGNI 12 27 28/10/2016 13:06 Autorizzato 530199,00 26509,95 503689,05

54 PROG-793-PR-1 UMBRIA Terni TR C TERNI 10 14 28/10/2016 13:22 Autorizzato 408800,00 20678,00 388122,00

55 PROG-567-PR-1 MOLISE Campobasso CB C CASACALENDA 18 21 28/10/2016 13:25 Autorizzato 475741,00 23787,05 451953,95

56 PROG-464-PR-1 EMILIA ROMAGNA Reggio Emilia RE C REGGIO EMILIA 14 17 28/10/2016 13:50 Autorizzato 410756,00 20547,06 390208,94

57 PROG-460-PR-1 EMILIA ROMAGNA Ravenna RA C FAENZA 9 9 28/10/2016 13:55 Autorizzato 230607,00 11530,35 219076,65

58 PROG-359-PR-1 CALABRIA Catanzaro CZ C CATANZARO 20 20 28/10/2016 14:38 Autorizzato 510270,00 25513,50 484756,50

59 PROG-761-PR-1 SICILIA Trapani TP C MARSALA 10 24 28/10/2016 15:20 Autorizzato 484635,00 24300,00 460335,00

60 PROG-763-PR-1 SICILIA Trapani TP C SALEMI 10 12 28/10/2016 15:25 Autorizzato 344107,00 19805,35 324301,65

61 PROG-701-PR-1 SICILIA Catania CT C CALTAGIRONE 30 67 28/10/2016 16:04 Autorizzato 1236985,00 62000,00 1174985,00

62 PROG-697-PR-1 SICILIA Catania CT C ACIREALE 22 40 28/10/2016 16:07 Autorizzato 871474,00 43573,70 827900,30

63 PROG-345-PR-1 BASILICATA Matera MT C SALANDRA 10 10 28/10/2016 16:19 Autorizzato 201568,00 10099,13 191468,87

64 PROG-727-PR-1 SICILIA Palermo PA C PALERMO 12 12 28/10/2016 16:39 Autorizzato 333486,00 16674,00 316812,00

65 PROG-552-PR-1 MARCHE Ancona AN C ANCONA 15 15 28/10/2016 16:41 Autorizzato 536550,00 26830,00 509720,00

66 PROG-532-PR-1 LOMBARDIA Lodi LO C SAN MARTINO IN STRADA 6 6 28/10/2016 16:46 Autorizzato 141912,00 8642,00 133270,00

67 PROG-466-PR-1 EMILIA ROMAGNA Rimini RN C RIMINI 14 18 28/10/2016 17:09 Autorizzato 398784,00 19939,20 378844,80

68 PROG-530-PR-1 LOMBARDIA Lodi LO A Azienda speciale consortile del Lodigiano per i servizi alla persona 17 17 28/10/2016 17:14 Autorizzato 402084,00 40715,96 361368,04

69 PROG-341-PR-1 BASILICATA Matera MT C GORGOGLIONE 10 15 28/10/2016 18:05 Autorizzato 322587,00 16134,04 306452,96

70 PROG-351-PR-1 BASILICATA Potenza PZ C SAN FELE 10 15 28/10/2016 18:07 Autorizzato 318645,00 15933,24 302711,76

71 PROG-418-PR-1 CAMPANIA Benevento BN C FRAGNETO MONFORTE 10 14 28/10/2016 19:29 Autorizzato 304191,00 15409,80 288781,20

72 PROG-667-PR-1 SICILIA Agrigento AG C CAMMARATA 10 12 29/10/2016 14:10 Autorizzato 367007,00 18350,35 348656,65

73 PROG-452-PR-1 EMILIA ROMAGNA Modena MO C MODENA 10 10 29/10/2016 18:59 Autorizzato 236520,00 11826,00 224694,00

74 PROG-477-PR-1 FRIULI VENEZIA GIULIA Udine UD C UDINE 10 9 31/10/2016 09:17 Autorizzato 151475,00 7573,75 143901,25

75 PROG-410-PR-1 CALABRIA Vibo Valentia VV C FABRIZIA 10 18 31/10/2016 09:30 Autorizzato 302950,00 15150,00 287800,00

76 PROG-394-PR-1 CALABRIA Crotone KR C CRUCOLI 10 10 31/10/2016 09:47 Autorizzato 236520,00 12000,00 224520,00

77 PROG-527-PR-1 LOMBARDIA Cremona CR C CREMONA 20 33 31/10/2016 09:48 Autorizzato 771245,00 38562,25 732682,75

78 PROG-721-PR-1 SICILIA Messina ME C PACE DEL MELA 9 9 31/10/2016 10:30 Autorizzato 216416,00 11000,00 205416,00

79 PROG-703-PR-1 SICILIA Catania CT C CATANIA 50 83 31/10/2016 10:43 Autorizzato 1604175,00 80209,00 1523966,00

80 PROG-497-PR-1 LAZIO Rieti RI C RIETI 11 17 31/10/2016 11:24 Autorizzato 426650,00 23000,00 403650,00

81 PROG-679-PR-1 SICILIA Agrigento AG C RAFFADALI 10 20 31/10/2016 11:27 Autorizzato 447155,00 23200,00 423955,00

82 PROG-373-PR-1 CALABRIA Cosenza CS C ACRI 10 12 31/10/2016 12:21 Autorizzato 273312,00 14177,00 259135,00

83 PROG-719-PR-1 SICILIA Messina ME C MILAZZO 9 9 31/10/2016 12:26 Autorizzato 216416,00 11000,00 205416,00

84 PROG-366-PR-1 CALABRIA Catanzaro CZ C LAMEZIA TERME 10 21 31/10/2016 12:55 Autorizzato 417035,00 21400,00 395635,00

85 PROG-417-PR-1 CAMPANIA Benevento BN C BENEVENTO 10 15 31/10/2016 13:21 Autorizzato 318645,00 16000,00 302645,00

86 PROG-444-PR-1 EMILIA ROMAGNA Bologna BO C BOLOGNA 66 152 31/10/2016 13:26 Autorizzato 2995920,00 149796,00 2846124,00

87 PROG-753-PR-1 SICILIA Siracusa SR C PACHINO 22 26 31/10/2016 14:40 Autorizzato 621873,00 31800,00 590073,00

88 PROG-766-PR-1 SICILIA Trapani TP P TRAPANI PROVINCIA 18 18 31/10/2016 14:49 Autorizzato 505925,00 25296,25 480628,75

89 PROG-731-PR-1 SICILIA Palermo PA C SANTA CRISTINA GELA 10 12 31/10/2016 15:10 Autorizzato 203743,00 10187,15 193555,85

90 PROG-695-PR-1 SICILIA Caltanissetta CL P CALTANISSETTA PROVINCIA 11 14 31/10/2016 16:20 Autorizzato 311615,00 15580,75 296034,25

91 PROG-462-PR-1 EMILIA ROMAGNA Ravenna RA C RAVENNA 6 6 04/11/2016 14:54 Autorizzato 145460,00 7468,38 137991,62

92 PROG-733-PR-1 SICILIA Palermo PA C TRABIA 9 9 04/11/2016 20:58 Autorizzato 219964,00 13500,00 206464,00

Pagina 2

MODULARIO

INTERNO - 204 MOD. 4 U.C.O. ex Mod . 830

IST

ITU

TO

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Visti gli articoli 1 sexies e 1 septies del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, riguardanti il sostegno finanziario dei servizi di accoglienza assicurati dagli enti locali mediante l’utilizzo delle risorse iscritte nel Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, di seguito nominato “Fondo”;

Visto il proprio decreto in data 10 agosto 2016, registrato alla Corte dei Conti il 19 agosto 2016 – foglio 1579, pubblicato nella G. U. della Repubblica Italiana del 27 agosto 2016, n. 200, recante “Modalità di accesso da parte degli Enti Locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonché approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR)”;

Visto l’art. 2, comma 2, del citato decreto ministeriale ai cui sensi è istituita, con

provvedimento del Capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, una Commissione ai fini della valutazione delle nuove proposte progettuali di accoglienza SPRAR presentate dagli enti locali per la concessione del finanziamento, nonché per l’autorizzazione alla prosecuzione dei progetti già in essere;

Visto l’art. 2, comma 4, del citato decreto ministeriale ai cui sensi il Ministro

dell’interno procede, in relazione alle esigenze di accoglienza, all’assegnazione delle risorse disponibili del Fondo;

Preso atto dell’esito delle valutazioni effettuate dalla predetta Commissione, sulla cui

base sono stati redatti gli elenchi degli enti locali ammissibili alla prosecuzione dei progetti in scadenza al 31 dicembre 2016, nonché di quelli ritenuti non ammissibili;

DECRETA

Sono ammessi alla prosecuzione del finanziamento per il triennio 2017-2019, in base alle risorse disponibili sui capitoli 2311 p.g.1, 2352 p.g.1, i progetti presentati dagli enti locali di cui alle unite tabelle che formano parte integrante del presente decreto, secondo gli importi ivi indicati. I 3 progetti degli enti locali di cui al separato elenco non sono ammessi alla prosecuzione ai sensi dell’art. 18, comma 3, delle linee guida allegate al DM 10 agosto 2016; Il presente decreto è pubblicato sul sito internet istituzionale, con valore di notifica agli enti interessati Roma, Minniti