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Divisione Servizi Culturali e Amministrativi 2019 05057/026 Area Cultura – Servizi Biblioteche CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 105 approvata il 13 novembre 2019 DETERMINAZIONE: PROGETTO 5G TOURS. PARTECIPAZIONE DI MUSEOTORINO. PROPOSTA TECNICO ECONOMICA DI SVILUPPO DI REVISIONE DEL SITO E SPERIMENTAZIONE REALTA` AUMENTATA. AFFIDAMENTO AL CSI PIEMONTE. IMPEGNO DI SPESA DI EURO 50.404,00. Con deliberazione approvata dalla Giunta Comunale in data 18 giugno 2019 mecc. n. 201902433/068, dichiarata immediatamente eseguibile, è stata approvata l’adesione della Città, in qualità di partner, al progetto 5G Tours, che ha come capofila Ericsson Telecomunicazioni Italia, consta di un partenariato di 25 partner e ha come obiettivo di testare e utilizzare tecnologie 5G per fornire servizi utili, efficienti e affidabili a cittadini e turisti. In particolare, saranno sviluppati e testati 13 studi-caso in 3 città diverse e in 3 ambiti differenti: Rennes, in Francia, dove l’ambito di studio e applicazione sarà quello sanitario e ospedaliero; Atene, in cui invece si testeranno applicativi in ambito “mobilità”; Torino, in cui l’ambito prescelto è quello turistico-culturale. L'investimento specifico previsto dalla Città di Torino riguarda, come sopra accennato, l’ambito turistico-culturale ed è finalizzato a testare sul campo le seguenti applicazioni: 1) Sistemi “indoor” di realtà aumentata (Augmented Reality/AR) e realtà virtuale (Virtual Reality/VR) eventualmente combinati con la robotica da utilizzare all’interno di scuole e musei. Gli obiettivi sono: - migliorare e rendere più interattiva l’esperienza di visita nei musei tramite sistemi di AR/VR, sistemi che verranno adattati per essere fruibili al meglio da diverse categorie di persone, quali per esempio anziani, persone con disabilità, studenti dai 6 ai 13 anni; - ampliare le possibilità di conoscenza e accesso, favorendo la possibilità di “visite a distanza”, per esempio, per le persone a mobilità ridotta ma anche per gli studenti, consentendo loro di visitare il museo direttamente dalle loro classi. In fase di sviluppo progettuale, sarà utile verificare la possibilità di testare l’avatar che parla il “LIS” sperimentato ad oggi da RAI, rivolto alle persone con disabilità uditiva. L’iniziativa nel suo complesso sarà testata in uno o più musei della città (Musei gestiti da Fondazione Torino Musei, che figura come terza parte della Città di Torino nell’ambito del Progetto, nonché in altre eventuali sedi.) 2) Soluzioni di didattica innovativa abilitate da tecnologie VR/AR, sistemi di gamification e robotica rivolta agli studenti.

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Divisione Servizi Culturali e Amministrativi 2019 05057/026 Area Cultura – Servizi Biblioteche

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 105

approvata il 13 novembre 2019 DETERMINAZIONE: PROGETTO 5G TOURS. PARTECIPAZIONE DI MUSEOTORINO. PROPOSTA TECNICO ECONOMICA DI SVILUPPO DI REVISIONE DEL SITO E SPERIMENTAZIONE REALTA` AUMENTATA. AFFIDAMENTO AL CSI PIEMONTE. IMPEGNO DI SPESA DI EURO 50.404,00.

Con deliberazione approvata dalla Giunta Comunale in data 18 giugno 2019 mecc. n. 201902433/068, dichiarata immediatamente eseguibile, è stata approvata l’adesione della Città, in qualità di partner, al progetto 5G Tours, che ha come capofila Ericsson Telecomunicazioni Italia, consta di un partenariato di 25 partner e ha come obiettivo di testare e utilizzare tecnologie 5G per fornire servizi utili, efficienti e affidabili a cittadini e turisti. In particolare, saranno sviluppati e testati 13 studi-caso in 3 città diverse e in 3 ambiti differenti: Rennes, in Francia, dove l’ambito di studio e applicazione sarà quello sanitario e ospedaliero; Atene, in cui invece si testeranno applicativi in ambito “mobilità”; Torino, in cui l’ambito prescelto è quello turistico-culturale.

L'investimento specifico previsto dalla Città di Torino riguarda, come sopra accennato, l’ambito turistico-culturale ed è finalizzato a testare sul campo le seguenti applicazioni:

1) Sistemi “indoor” di realtà aumentata (Augmented Reality/AR) e realtà virtuale (Virtual Reality/VR) eventualmente combinati con la robotica da utilizzare all’interno di scuole e musei.

Gli obiettivi sono: - migliorare e rendere più interattiva l’esperienza di visita nei musei tramite sistemi di

AR/VR, sistemi che verranno adattati per essere fruibili al meglio da diverse categorie di persone, quali per esempio anziani, persone con disabilità, studenti dai 6 ai 13 anni;

- ampliare le possibilità di conoscenza e accesso, favorendo la possibilità di “visite a distanza”, per esempio, per le persone a mobilità ridotta ma anche per gli studenti, consentendo loro di visitare il museo direttamente dalle loro classi. In fase di sviluppo progettuale, sarà utile verificare la possibilità di testare l’avatar che parla il “LIS” sperimentato ad oggi da RAI, rivolto alle persone con disabilità uditiva.

L’iniziativa nel suo complesso sarà testata in uno o più musei della città (Musei gestiti da Fondazione Torino Musei, che figura come terza parte della Città di Torino nell’ambito del Progetto, nonché in altre eventuali sedi.)

2) Soluzioni di didattica innovativa abilitate da tecnologie VR/AR, sistemi di gamification e robotica rivolta agli studenti.

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Quest’ultima sperimentazione sarà promossa nell’ambito delle attività del c.d. Edulab all’interno della Scuola Drovetti (via Bardonecchia) ovvero il “Living Lab” sul tema dell’Educazione recentemente lanciato nell’ambito di Torino City Lab con deliberazione della Giunta Comunale del 7 maggio 2019 (mecc. 2019 01591/007) del 7 maggio 2019. Tale spazio sarà utilizzato per testare tecnologie e modelli di apprendimento innovativi non solo dagli studenti della scuola, ma sarà aperto anche a quelli provenienti da altre scuole della Città o dell’area metropolitana. In caso di mancata copertura della rete potranno essere individuate altre sedi scolastici dove promuovere il testing.

3) Soluzioni IOT da testare “indoor” e “outdoor” nell’area di Palazzo Madama o altre aree da individuarsi, allo scopo di: migliorare la sicurezza di cittadini e turisti in aree e siti turistici della Città; monitorare e fornire a cittadini e turisti informazioni mirate sulle condizioni indoor (comfort) e outdoor (ambiente) dei luoghi visitati; facilitare l’accessibilità a tali siti e alle esperienze museali per tutti, con focus con focus per le persone a mobilità ridotta. A tal scopo, i luoghi prescelti di testing potranno essere attrezzati con: scanner wifi in grado di monitorare in tempo reale il numero di persone presenti in piazza e nell’edificio; sensori interni ed esterni, al fine di fornire informazioni in tempo reale sul livello di comfort e sulle condizioni ambientali dei luoghi; beacon in grado di fornire informazioni mirate utili alle persone con mobilità ridotta quali presenza di barriere architettoniche, di parcheggi dedicati disponibili, di elevato affollamento della piazza e conseguente difficoltà a muoversi con sedia a rotelle o altri supporti. I beacon potranno anche eventualmente fornire informazioni anche di interesse turistico-culturale interazioni nonché applicazioni di realtà aumentata e virtuale.

4) Soluzioni di robotica per la vigilanza nei musei e in luoghi culturali non presidiati, da associare a presidi umani di controllo in remoto e a sistemi di pronta risposta in caso di necessità. La piattaforma che processerà tali dati e informazioni sarà quella già in uso da parte della Città.

Si evidenzia, inoltre, che coinvolta nel test-bed torinese in qualità di partner anche RAI, che svilupperà sperimentazioni legate all’uso del 5G per attività di broadcasting in stretta sinergia con le attività del Comune di Torino.

Nel complesso, pertanto, la Città di Torino dovrà coordinare tutte le attività connesse all’implementazione dello use-case torinese in ambito turistico-culturale sopradescritto in collaborazione con i diversi partner locali e internazionali essendo “leader” del relativo “Work package”. La Città di Torino è inoltre coinvolta, insieme agli altri partner, nelle attività trasversali di definizione e sviluppo dello use-case nonché nelle attività gestionali, amministrative, di monitoraggio e valutazione del pilota, di disseminazione e comunicazione del progetto nel suo complesso.

Il valore complessivo del progetto ammonta ad euro 14.700.898,75 ed è finanziato al 100% dall’Unione Europea; la quota parte destinata alla Città di Torino è pari ad euro 348.250,00.

Con determinazione dirigenziale n. mecc. 201937653/068 del 9 agosto 2019 è stata accertata la somma di complessiva di euro 348.250,00 di cui euro 261.187,50 sul Bilancio 2019, euro 52.237,50 sul Bilancio 2021 ed euro 34.825,00 sul Bilancio 2022.

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Con deliberazione mecc. n. 201002393/026 approvata dalla Giunta Comunale il 25 maggio

2010, esecutiva dall’8 giugno 2010, è stato approvato il Progetto MuseoTorino. Con determinazione dirigenziale del 22 novembre 2010, mecc. n. 201007316/26, esecutiva

dal 1 dicembre 2010, si era provveduto ad acquisire dalla ditta 21Style s.a.s. il programma per elaboratore denominato Sito MuseoTorino e i connessi diritti di utilizzazione economica, previo parere favorevole dei competenti uffici del Sistema Informativo.

Nel 2011 MuseoTorino, museo on line, è stato inaugurato e il sito web è stato aperto al pubblico, facendo registrare sin da subito un numero assai significativo di accessi: al 31.12.2018 le visite al sito hanno raggiunto il numero di 2.540.128 visite (1.820.630 visitatori unici) e 7.509.614 visualizzazioni di pagina.

Nel sito, pensato e strutturato come un museo, è possibile trovare informazioni sui luoghi della città presente, sulla loro storia, sulle persone che li hanno abitati, sugli eventi di cui sono stati teatro e, attraverso la mappa della città attuale, percorrere liberamente l’intero spazio urbano o seguire percorsi a tema.

A ogni luogo, come in un museo, corrispondono un breve cartellino identificativo e una scheda di catalogo, corredata da apparati: immagini, note, bibliografia, fonti archivistiche, sitografia, cioè indicazioni sulle fonti utilizzate, sulla letteratura esistente sull’argomento e sugli enti e le istituzioni cui far riferimento per un approfondimento delle conoscenze.

Tutte le schede di luoghi, oggetti, soggetti, temi, eventi, itinerari (ad oggi oltre 6.000), libri (circa 4.500 titoli e 552 testi digitalizzati on line) e immagini (circa 19.000) sono state inserite in un database che permette di gestire, in maniera complessa, relazioni fra oggetti eterogenei.

Il database, che costituisce il Catalogo del museo consultabile on line, è stato inizialmente allocato su un server messo a disposizione da TOP-IX. Superata la fase di sperimentazione di MuseoTorino, considerato anche il continuo incremento dei dati e delle immagini - che comporta tra l’altro la necessità di disporre di un sempre maggiore spazio disco - è stato valutato, congiuntamente all’Area Sistema Informativo, di posizionare il Sistema MuseoTorino, il cui codice sorgente è di proprietà della Città, in un altro server che, dal 2016, è stato messo a disposizione dal CSI, nell’ambito della convenzione in essere con la Città.

MuseoTorino, considerato di notevole utilità per chi fa ricerca su Torino per le informazioni e il patrimonio documentario contenuti poiché permette la fruizione stratificata della città, e considerata la facilità di costante accesso, è stato individuato quale museo virtuale particolarmente idoneo per condurre una sperimentazione delle applicazioni previste al punto 1 del progetto 5G Tours.

Per evitare infatti che tali sperimentazioni mantengano un carattere di frammentarietà appare necessario individuare un contesto unitario in grado di raccordarle e di fungere da punto di accesso privilegiato ad esse.

MuseoTorino appare il contesto ideale per assicurare tale raccordo e occorre quindi predisporre interventi di aggiornamento delle sue tecnologie in quanto le applicazioni previste al

2019 05057/026 4 punto 1 del progetto prevedono l’utilizzo da parte degli utenti di dispositivi innovativi che richiedono adattamenti tecnologici del software a suo tempo sviluppato.

Ciò facendo MuseoTorino diventerà non solo in grado di raccogliere e sistematizzare i risultati delle sperimentazioni del progetto, ma anche di offrire nuovi strumenti di comunicazione e fruizione del patrimonio culturale della città.

Nella realizzazione del progetto per quanto attiene alla sperimentazione delle applicazioni

previste al punto 1 del progetto medesimo, si è tenuto conto della mozione approvata dal C.C. in data 8 luglio 2019 mecc. n. 201902080/002 avente per oggetto “ELETTROSMOG: DALLA ZONIZZAZIONE AL CENTRO DI RICERCA SCIENTIFICA SUGLI EFFETTI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE E DELL'AMBIENTE”.

Con deliberazione del 29 gennaio 2018, n. mecc. 201706459/27, il Consiglio Comunale ha

approvato lo schema di convenzione con il CSI Piemonte per l’outsourcing del sistema informativo della Città che rappresenta il quadro normativo di riferimento per regolare i rapporti tra CSI e Città in tema di affidamenti diretti in house, nonché per definire il dettaglio dei servizi, le procedure operative e le modalità di controllo. La Convenzione triennale scadrà il 31/12/2020.

Considerato che il Sistema di MuseoTorino è attualmente allocato su uno spazio server del CSI Piemonte, in continuità con l’orientamento di operare sul sistema informatico, di proprietà della Città, in condizioni di sicurezza e salvaguardia dei dati, e considerato che il CSI Piemonte nel corso degli anni ha investito risorse nella ricerca e sviluppo di piattaforme in grado di rispondere alle nuove esigenze e che nel corso degli anni ha sviluppato competenze e know how per soluzioni calibrate sulle esigenze della Pubblica Amministrazione, in particolare per quanto attiene ai sistemi di catalogazione, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, ai sensi del D. Lgs 50/2016, art. 192, comma 2 si è ritenuto opportuno interpellare il CSI Piemonte.

Pertanto nell’ambito della vigente convenzione, in collaborazione con il Sistema Informativo della Città, è stata richiesta una PTE al CSI Piemonte relativa all’analisi e revisione del sito internet di MuseoTorino con l’obiettivo di progettare una nuova versione del sito stesso rispondente ai nuovi trend della comunicazione web e per offrire nuove modalità di fruizione attraverso la realtà aumentata.

Con la deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 201702219/027 del 13/06/2017 la Città ha approvato i criteri e le check list per la valutazione di congruità delle CTE e PTE di servizi IT in affidamento in house al CSI Piemonte.

Acquisita la citata PTE, prot. n. 2706 dell’8 novembre 2019 (all. 1), successivamente integrata con nota prot. n. 2755 del 13 novembre 2019 (all. 1bis), si è proceduto ad applicare i criteri stabiliti dalla deliberazione e, a norma dell’art. 192 del D.Lgs. 50/2016, ad attestare la congruità come da relazione sottoscritta dal Dirigente di Area Innovazione, Fondi Europei e Sistema Informativo dott. Gianfranco Presutti, (all. 2).

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Pertanto si può procedere, sulla base di quanto sopra esposto e ai sensi della Convenzione vigente, all’affidamento della revisione del sito internet MuseoTorino e sperimentazione della realtà aumentata, come da PTE, al CSI Piemonte – C.so Unione Sovietica, 216 – 10134 Torino – P. IVA 01995120019 per la spesa di euro 50.404,00 (IVA esente ai sensi dell’Art. 10 del D.P.R. 633/1972 e s.m.i.).

Viste le disposizioni della Legge 208/2015 in materia di acquisti di beni e servizi da parte della Pubblica Amministrazione si specifica che è valutazione condivisa tra gli Enti consorziati al CSI Piemonte che l’affidamento in house si configuri come autoproduzione, con il conseguente ribaltamento sul Consorzio di tutti gli obblighi previsti dalla Legge di Stabilità 2016 nel caso di acquisti esterni ed in primis l’obbligo di avvalersi degli strumenti di acquisto messi a disposizione da CONSIP S.p.A. o da altri soggetti aggregatori.

Il CSI Piemonte rientra nella fattispecie per cui non sussiste l’obbligo di richiedere il codice CIG (Codice Identificativo di gara) ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari (affidamenti diretti a società in house), come previsto dalla determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 36” e art. 5 c. 1- 4 del D.Lgs. 50/16.

Poiché l’adesione al progetto è stata approvata dalla Giunta Comunale in data 18 giugno 2019 è stata attivata la procedura di aggiornamento del programma, ai sensi dell’art. 7 comma 9 del decreto Ministeriale n. 14 del 16.01.2018 – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con mail del 7 agosto 2019.

Il CUI di riferimento è: S00514490010201900379 Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese, di cui al D. Lgs.

118/2011, così come integrati e corretti con D. Lgs. 126/2014, occorre ora provvedere all’impegno della somma suddetta.

In ottemperanza a quanto disposto dagli art. da 27 a 29 del Regolamento per la Disciplina dei Contratti n. 386/2019 della Città di Torino, dopo l’avvenuta esecutività del presente provvedimento, si procederà alla regolare stipulazione del contratto.

Gli allegati sono conservati agli atti dell’Area scrivente. Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;

Visto l’art. 74 dello Statuto della Città; Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.

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Vista la vigente determinazione di delega (ex art. 6 del Regolamento di Contabilità) del Direttore di Divisione ai Dirigenti di Servizio

DETERMINA

1) di approvare, nell’ambito della convenzione approvata con D.C.C. del 29 gennaio 2018,

n. mecc. 201706459/027 e per le motivazioni indicate in narrativa che si richiamano integralmente, l’affidamento della revisione del sito internet MuseoTorino e sperimentazione della realtà aumentata, come da PTE e successiva integrazione (all. 1 e 1bis), al CSI Piemonte – C.so Unione Sovietica, 216 – 10134 Torino – P. IVA 01995120019 per la spesa di euro 50.404,00 (IVA esente ai sensi dell’Art. 10 del D.P.R. 633/1972 e s.m.i.);

2) di dare atto che si è proceduto ad applicare i criteri stabiliti dalla deliberazione 201702219/027 e, a norma dell’art. 192 del D.Lgs. 50/2016, ad attestare la congruità come da relazione sottoscritta dal Responsabile Gianfranco Presutti, conservata agli atti;

3) di impegnare la spesa di Euro 50.404,00 con imputazione come di seguito indicato:

Importo

Anno Bilancio

Capitolo articolo Coel

UEB

Scadenza Obbli- gazione

Mis- sio- ne

Pro- gram-

ma

Ti- to- lo

Macro aggre- gato

50.404,00 2019 97250007005 026 31/12/2019 14 03 1 03 Descrizione capitolo e articolo

SERVIZIO INNOVAZIONE FONDI EUROPEI - PRESTAZIONI DI SERVIZI - PROGETTO 5G TOURS - VEDASI CAP. 12500043001 ENTRATA sett.26

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario U.1.03.02.99.999 Altri servizi diversi N.A.C. utilizzando i fondi, accertati con determinazione dirigenziale mecc. n. 201937653/068 del 9 agosto 2019 e imputati come segue (accertamento n. 2019/3871):

Importo Anno Bilancio

Capitolo e articolo

UEB

Scadenza Obbli-gazi

one

Titolo Tipologia Categoria

261.187,50 2019 12500/43 068 31/12/2019 2 105 01

Descrizione capitolo e

articolo

UNIONE EUROPEA - CONTRIBUTI - PROGETTO EUROPEO 5GTOURS - SETT 68 VEDANSI CAPP. 97250007001/2/3/4/5/6/7 - 97325001001/2 SPESA

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Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

E.2.01.05.01.999 Altri trasferimenti correnti dall'Unione Europea

4) di dare atto che la scadenza dell’obbligazione è prevista nell’anno 2019; 5) di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella

sezione internet “Amministrazione aperta”; 6) di dare atto che il presente provvedimento non è pertinente alle disposizioni della

deliberazione della Giunta Comunale del 16 ottobre 2012 n. mecc. 05288/102 in materia di Valutazione dell’Impatto Economico;

7) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole.

Il presente provvedimento non comporta oneri di utenza.

Torino, 13 novembre 2019 IL DIRIGENTE

Dott. Stefano Benedetto

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO

dott. Paolo LUBBIA